Prof. Antonello TintiProf. Antonello Tinti
Consideriamo un proiettile che viene lanciato orizzontalmente con una certa velocità
Esso atterrerà tanto più lontano quanto maggiore è la velocità di lanciog
hvgittata x
2
Newton intuì che aumentando la velocità oltre un certo limite il proiettile non sarebbe ricaduto a Terra
La velocità di un satellite in orbita circolare
r
vac
2
r
vmamF scsc
2
L’unica forza che agisce sul satellite è la forza
gravitazionale
2r
MmGF Ts
2
2
r
MmG
r
vm Tss
r
GMv T
La velocità dipende solo dal suo raggio orbitale e non dalla sua massa
r
GMv T
Per posizionare in orbita un satellite artificiale bisogna portarlo alla velocità orizzontale che corrisponde all’orbita scelta secondo la relazione …..
I satelliti I satelliti geostazionarigeostazionari
Un satellite si dice GEOSTAZIONARIO quando appare fermo rispetto alla superficie terrestre. L’orbita di un satellite geostazionario ha due caratteristiche fondamentali:
1. L’orbita è circolare, contenuta nel piano equatoriale della Terra a circa 35790 km.
2. Il periodo T orbitale è sincrono con il periodo di rotazione della Terra (GIORNO SIDERALE 23h 56’ 4’’)
Da tale quota il satellite “vede” circa un terzo della superficie terrestre
L’orbita polare
Con tale orbita si ha una visione più ampia della superficie terrestre e quindi sono impiegate per la sorveglianza.
La quota varia tra i 700 km e gli 800 km
Tali orbite sono dette ELIOSINCRONE cioè il satellite si ripresenta nella stessa località punto alla stessa ora solare ogni giorno durante tutte le stagioni dell’anno.
La Terra si muove da OVEST verso EST quindi il satellite muovendosi da NORD a SUD scandirà a poco a poco tutta la superficie terrestre
vTR 2
r
MGv T
TR
MGR T 2
2224 TR
MGR T
22
3
4T
MGR T
3 2
24T
MGR T
sT IIIh 4106,845623 Orbita geostazionaria di raggio R Con velocità v
Elevando al quadrato
Raggio dell’orbita geostazionaria
3 224T
MGR T
mskgkgNm
R 73
242
242211
104106,814,34
100,6/107,6
Cioè 7 volte il raggio terrestre
Vediamo come calcolare il raggio di un’orbita geostazionaria