nScuola Infanzia – Primaria – Secondaria di I gradoSan Salvatore Telesino – Castelvenere
Distretto Scolastico n° 9- C.F. 81002250629 – C.M. BNIC841008Tel. E Fax 0824948247 – e-mail: [email protected] SAN SALVATORE TELESINO (BN) VIA BAGNI
Progetto d’ Istituto
Progetto d’ Istituto1
Scuola dell’ infanzia
Scuola dell’ infanzia
2
Anno scolastico 2015 / 2016
Indice
• Le scuole dell’Infanzia
• Traguardi per lo sviluppo delle Competenze
• Programmazione educativa
• Percorso di esperienze di vita, di sviluppo e di apprendimento
• Metodologia
• Orario
• Uscite sul territorio
• Mezzi e strumenti
Documento di valutazione
3
• Osservazioni
• Griglie di verifica anni 5:
iniziali – intermedie - finali
Visto le disposizione del Decreto legislativo n° 275/’99 art.8
Viste le delibere degli OO.CC. dell’Istituto;
Le insegnanti della scuola dell’infanzia di San Salvatore Telesino e Castelvenere, sottopongono
all’approvazione del collegio il presente Piano Didattico.
Con esso si vuole continuare l’esperienza maturata negli anni precedenti alla luce
Delle Indicazioni nazionali per il curricolo della scuola dell'infanzia e del
4
primo ciclo di istruzione
pubblicate il 16 novembre 2012
San Salvatore Telesino
Castelvenere
5
Progetto annuale
VUOI VENIRE CON ME ? … DAMMI LA MANO E ANDIAMO !
Il titolo del progetto annuale nasce dalla consapevolezza che la crescita è un continuo camminare e ad ogni passo c’è una
scoperta, c’è qualcosa che attrae lo sguardo, qualcosa che emana odore, qualcosa che invita ad esplorare per conoscere
meglio e per entrare nell’essenza stessa delle cose. In ogni tempo, il bambino, si è appropriato della conoscenza della vita e
6
dell’ambiente circostante manipolando, rotolandosi, cadendo e rialzandosi, sperimentando sensazioni tattili, visive,
uditive… e frustrazioni da superare…., solo così e solo con esperienze corporee, il cervello si apre creando una rete di
collegamenti e sviluppando il senso stesso della ricerca e della curiosità per andare sempre oltre, verso l’intelligenza
creativa capace di trovare soluzioni ad ogni problema.
Tutte le scuole dell’ infanzia dell’Istituto, per gli spazi interni ed esterni di cui dispongono, per gli strumenti in dotazione,
per l’eterogeneità dei bambini, possono attuare una didattica improntata sulla scoperta, sulla ricerca/azione, stimolata
,dalle insegnanti, sempre sotto forma ludica per accompagnare, i bambini nel lungo cammino verso la conoscenza,
l’autonomia, l’identità e le competenze.
Le varie tappe del cammino diventano percorsi di esperienze di vita, di sviluppo e di apprendimento.
Le mete da raggiungere si sostanziano nei Traguardi per lo sviluppo delle Competenze.
7
Metodologia
La scuola dell’Infanzia, dal punto di vista metodologico, attua, attraverso osservazioni sistematiche e percorsi
personalizzati, una didattica improntata su attività di laboratorio, per lo sviluppo armonico della personalità infantile,
considerando, in prospettiva, i traguardi di sviluppo dell’iter educativo di base.
Nella scuola dell’Infanzia è il bambino il protagonista attivo e partecipe di ogni attività. Alle docenti spetta il ruolo di
guidare, sostenere e indirizzare il “fare” del bambino, affinché possa scoprire se stesso e la realtà che lo circonda.
Il compito essenziale della scuola è, pertanto, quello di promuovere esperienze significative che consentano la piena
esplicazione delle potenzialità di cui ciascuno è portatore.
Ogni proposta didattica nascerà dalla realtà più vicina al bambino e dai bisogni emergenti del gruppo
Il lavoro didattico sarà incentrato sulle seguenti strategie:
8
Il gioco La drammatizzazione
Il lavoro di gruppo L’esplorazione sensoriale e motoria
Le attività motorie - ritmiche – musicali L’attività grafico – pittorica
La ricerca/azione La manipolazione
La valutazione
Per Valutare le esigenze del bambino e riequilibrare le proposte educative in base alle risposte ottenute, la valutazione avrà come base l’osservazione occasionale e sistematica, a breve , medio e lungo termine, perché la progettazione degli interventi si modulerà e si metterà a punto sui modi di essere, sui ritmi di sviluppo e sugli stili di apprendimento di ogni singolo all’interno del gruppo.La documentazione, consentirà di ripensare a “posteriori” e di effettuare un confronto fra ciò che si pensava di fare e ciò che è stato fatto, quindi, se necessario, per modificare e riproporre.Per documentazione si intende la raccolta organizzata di materiali prodotti da ciascun bambino, di tutti i percorsi formativi realizzati durante l’anno scolastico ed è arricchita anche da materiale cartaceo prodotto dagli insegnanti.
9
Documenti di verifica e valutazione:
• Griglia di valutazione iniziali – intermedie e finali di ogni singolo bambino di 5 anni• Verifica a fine di ogni Unità Didattica con i traguardi d’apprendimento raggiunti in apposite griglie• Lavori dei bambini datati• Lavori di gruppo
10
Unità Didattiche che si intende proporre
• Accoglienza Settembre
Io e gli altri – L’ autunno Ottobre-novembre
• Il Natale e la famiglia Dicembre
• Il mondo del lavoro e la creatività Gennaio - Febbraio
• La PASQUA e la primavera Marzo - Aprile
• Io e la scuola Maggio – Giugno
Lo schema ha soltanto un valore espositivo, perché si opererà in modo flessibile e coerente con i ritmi di apprendimento di ogni bambino. Ogni percorso (a tema) sarà base del seguente e così via.... in modo da offrire un percorso formativo unitario.Le insegnanti si riuniranno per programmare, verificare e valutare a fine di ogni percorso TEMATICO, in giorni da concordare in base alle necessità.Ipoteticamente:
• le insegnanti di San Salvatore si incontreranno il primo venerdì di ogni due mesi• le insegnanti di Castelvenere si incontreranno il primo mercoledì di ogni due mesi
11
L’ ORGANIZZAZIONE DEL CURRICOLO
“Nel rispetto e nella valorizzazione dell’ autonomia delle istituzioni scolastiche, le Indicazioni costituiscono il quadro di riferimento per la progettazione curriculare affidata alle scuole. Sono un testo aperto, che la comunità professionale è chiamata ad assumere e contestualizzare, elaborando specifiche scelte relative a contenuti, metodi, organizzazione e valutazione coerenti con i traguardi formativi previsti dal documento nazionale”.
Traguardi per lo sviluppo delle Competenze formulati attraverso:
• Il Progetto d’istituto
• Le Indicazioni per il curricolo della scuola dell’Infanzia
• Le Risorse strumentali e professionali della scuola
• I Campi di esperienza
• I Percorsi di esperienze di vita, di sviluppo e di apprendimenti
• La Famiglia e il territorio
Il curriculum che segue è soltanto uno schema, aperto e flessibile di Traguardi per lo sviluppo delle Competenze che si intendono perseguire: “ e che saranno esplicitati per esteso nella progettazione proposta dall’équipe pedagogica delle singole sezioni.I traguardi saranno raggiunti attraverso attività di laboratorio e attività curriculari secondo la metodologia ritenuta più
12
opportuna.
ATTIVITA’ OBIETTIVI
Il se’ e l’altro
Giochi per imparare i nomi dei compagni. Attività di
grande e piccolo gruppo, attività di gioco liberamente scelte.
Laboratori manipolativi in piccoli gruppi eterogenei ed
omogenei. Giochi di regole, semplici compiti da svolgere,
riordino del materiale dopo averlo usato
Storie, semplici passi della Bibbia .lettura di immagini
• Alternativa - Osservare ambienti e culture
caratteristiche di altri popoli
Prendere, gradualmente, coscienza della propria identità, del
proprio saper fare, acquisendo così fiducia in se stesso e aprirsi
agli altri.
Lavorare in gruppo e apprendere anche osservando i più
grandi. Aver cura degli strumenti propri e di quelli comuni
Scoprire la realtà creata – avvicinarsi alla figura di Gesù
attraverso le grandi feste cristiane (Religione C.)
• Alternativa: avvicinarsi a culture diverse nel rispetto
delle diversità di altre etnie.
13
Il Corpo in
movimento
Giochi di movimento liberi e guidati, giochi musicali e
simbolici.
Canzoni e filastrocche. Laboratorio pittorico – grafico
dopo aver giocato e sperimentato con il corpo. Attività fino
– motoria: ritagliare, strappare, incollare.
Racconti finalizzati, conversazioni in piccolo e grande
gruppo. Preparazione al pranzo, lavarsi, asciugarsi..... e
sistemare le proprie cose.
Muoversi nell’ambiente scuola utilizzando tutto lo spazio,
controllare i movimenti e prestare attenzione a quello degli altri
Strutturare lo schema corporeo e rappresentarlo in abbozzo.
Aver cura di sé, nell’alimentazione e nell’igiene personale.
Immagini,
suoni, colori
• Laboratorio musicale: ascolto e produzione di suoni e
ritmi Giochi di finzione, versi di animali, suoni della
natura da riprodurre,…..
• Laboratorio grafico – pittorico - manipolativo: in
piccolo e grande gruppo. Attività individuali per
rappresentare e creare con varie tecniche espressive.
Produzione di disegni liberi
• Laboratorio mimico – teatrale: giochi simbolici….
• Ascoltare con attenzione musiche e canzoni,
animando il ritmo con il corpo
• Esplorare i vari tipi di materiali e utilizzarli co n
creatività
• Drammatizzare storie ascoltate, inventate o
visionate
14
Curriculum annuale per Campi di Esperienza 3 anni
ATTIVITA’ OBIETTIVI
I discorsi e le
parole
• Conversazioni corali, conversazioni in
piccolo gruppo, conversazioni in momenti di
libere attività. Racconti, giochi di
attenzione.
• Attività di laboratorio linguistico, ascolto e
piccole drammatizzazioni. Ascolto e
memorizzazione di conte, giochi,
filastrocche.
• Lettura e commento di immagini
• Parlare liberamente con adulti e coetanei e
prendere, gradualmente, coscienza delle regole
del discutere e dell’ascoltare.
Sviluppare la padronanza di uso della lingua
italiana; arricchire e precisare il proprio lessico
Sviluppare fiducia e motivazione nel comunicare
agli altri le
proprie emozioni, ragionamenti e pensieri.
15
La conoscenza
del mondo
Organizzazione di laboratori aperti per
favorire le inclinazioni personali.
Strutturazione tipo della giornata scolastica
Giochi con la sabbia, con l’acqua, con
materiale plastico...... osservazioni
dell’ambiente che lo circonda
Primi insiemi attraverso il riordino e
attraverso giochi con colori e forme.
Orientarsi nel tempo e nello spazio della vita
quotidiana
Stimolare la curiosità e l’esplorazione per
l’ambiente che lo circonda
Riordinare in base a colori, forme, quantità,
dimensioni
Prime quantificazioni.
Curriculum annuale per Campi di Esperienza 4 anni
ATTIVITA’ OBIETTIVI
16
Il se’ e l’altro
Giochi per imparare i nomi dei compagni, cartellone con nomi scritti da riconoscere, attività di grande e piccolo gruppo, attività di gioco liberamente scelte.
Laboratori manipolativi in piccoli gruppi. Giochi di regole, giochi liberamente scelti. Attività di riordino e di cura dell’ambiente interno ed esterno la scuola.
Storie, semplici passi della Bibbia, lettura di immagini• Alternativa - Osservare ambienti e culture
caratteristiche di altri popoli
Rafforzare l’identità personale acquisendo stima in se stesso e nelle proprie capacità, sviluppare atteggiamenti collaborativi.
Lavorare in gruppo rispettandone le regole. Avere cura degli strumenti propri e di quelli comuni
Individuare le espressioni del “Comandamento evangelico” dell’Amore testimoniato nella Chiesa
• Alternativa: avvicinarsi a culture diverse nel rispetto delle diversità di altre etnie.
Il Corpo in movimento
Giochi di movimento liberi e guidati, giochi musicali e simbolici.
Canzoni e filastrocche. Laboratorio pittorico – grafico dopo aver giocato e sperimentato con il corpo. Attività fino – motoria di ritagliare, strappare, incollare.
Racconti finalizzati, conversazioni in piccolo e grande gruppo. Preparazione al pranzo, lavarsi, asciugarsi..... e sistemare le proprie cose.
Muoversi nell’ambiente scuola utilizzando tutto lo spazio, controllare i movimenti e prestare attenzione a quello degli altri
Strutturare lo schema corporeo e rappresentarlo in abbozzo.
Aver cura di sé, nell’alimentazione e nell’igiene personale.
Immagini, suoni, colori
• Laboratorio musicale: ascolto e produzione di suoni e ritmi. Giochi di finzione, versi di animali, suoni della natura da riprodurre,…..
• Laboratorio grafico – pittorico - manipolativo: in piccolo e grande gruppo. Attività individuali per rappresentare e creare con varie tecniche espressive. Produzione di disegni liberi
• Laboratorio mimico – teatrale: giochi simbolici, storie liberamente interpretate, creazioni di scenografie.
• Ascoltare e memorizzare con attenzione musiche e canzoni, manifestando emozioni e sentimento con il linguaggio corporeo
• Esplorare i vari tipi di materiali e utilizzarli con creatività. Scegliere autonomamente materiali e strumenti da utilizzare in relazione ad un progetto.
• Rielaborare attraverso la drammatizzazione e il linguaggio grafico storie ascoltate, inventate o visionate.
17
Curriculum annuale per Campi di Esperienza 4 anni
ATTIVITA’ OBIETTIVI
I discorsi e le parole
Racconti e fiabe della tradizione e non, conversazioni attinenti per elaborare e modificare creativamente le storie.
Attività di laboratorio linguistico, ascolto, rielaborazione e drammatizzazione di racconti e storie aperte e/o inventate. Ascolto e memorizzazione di conte, giochi, filastrocche.
Visione di video, confronto con le storie raccontate, conversazione in piccolo gruppo.
Prestare attenzione nell’ascolto per conversare con pertinenza, raccontare logicamente esperienze personali.
Arricchire il proprio lessico attraverso l’ascolto, la comprensione e il racconto.
Esprimere preferenze e giudizi personali su racconti, fiabe, cartoni animati (mass media)
La conoscenza del mondo
Organizzazione di laboratori aperti per favorire le inclinazioni personali. Strutturazione tipo della giornata scolastica• Giochi con materiale vario. Grandi e piccole
costruzioni, materiale amorfo e di recupero da riadattare e usare
• Osservazione diretta della natura e dei suoi elementi, insiemi omogenei di oggetti, giochi di conte, giochi di costruzioni, elaborazione grafica di esperienze.
Orientarsi nel tempo e nello spazio della vita quotidianaManipolare, smontare, rimontare intenzionalmente, da soli o
in gruppo, costruzioni o altro, seguendo un filo progettuale logico.
Sviluppare il gusto alla ricerca attraverso osservazioni, quantificazioni, confronti tra materiale di vario genere.
Curriculum annuale per Campi di Esperienza 5 anni
ATTIVITA’ OBIETTIVI18
Il se’ e l’altro
Giochi per imparare i nomi dei compagni, cartellone con nomi scritti da riconoscere, attività di grande e piccolo gruppo, attività di gioco liberamente scelte. Laboratori di vario genere per aiutare i più piccoli
Laboratori manipolativi in piccoli gruppi. Giochi di regole organizzati e liberi. Attività di riordino e di cura dell’ambiente interno ed esterno la scuola.
Storie, semplici passi della Bibbia, lettura di immagini. Vita e storie di Santi.
• Alternativa - Osservare ambienti e culture caratteristiche di altri popoli
Rafforzare l’identità personale acquisendo stima in se stesso e nelle proprie capacità, sviluppare atteggiamenti collaborativi, capire, in modo autonomo, le difficoltà dei più piccoli e del diverso da sé.
Lavorare in gruppo rispettandone le regole. Avere cura degli strumenti propri e di quelli comuni.
Le parole di Gesù nella vita dei suoi amici di ieri e di oggi: brani biblici e feste cristiane
• Alternativa: avvicinarsi a culture diverse nel rispetto delle diversità di altre etnie.
Il Corpo in movimento
Giochi di movimento liberi e guidati, giochi simbolici, disegno individuale dell’esperienza con schemi ben definiti.
Attività fino – motoria: ritagliare, strappare, incollare, scomporre e ricomporre disegni o immagini. Attività ritmico -musicale
Racconti finalizzati, conversazioni in piccolo e grande gruppo. Preparazione al pranzo, lavarsi, asciugarsi..... , sistemare il tutto con ordine.
Controllare l’esuberanza motoria, strutturare e rappresentare graficamente lo schema corporeo nei particolari.
Acquisire capacità fino – motorie, coordinarsi con la musica e con gli altri in situazione di gioco - lavoro
Aver cura di sé, delle proprie cose; alimentarsi in modo corretto e curare l’igiene personale.
Immagini, suoni, colori
• Laboratorio musicale: ascolto e produzione di suoni e ritmi. Realizzazione di semplici strumenti musicali Giochi di finzione, versi di animali, suoni della natura da riprodurre,…..
• Laboratorio grafico – pittorico - manipolativo: in piccolo e grande gruppo. Attività individuali per rappresentare e creare con varie tecniche espressive. Osservazione, commento e riproduzione di famose opere d’arte.
• Laboratorio mimico – teatrale: giochi simbolici, storie liberamente interpretate/o inventate; creazioni di scenografie e costumi.
• Ascoltare e memorizzare con attenzione musiche e canzoni, manifestando emozioni e sentimento con il linguaggio corporeo
• Esplorare i vari tipi di materiali e utilizzarli con creatività. Scegliere autonomamente materiali e strumenti da utilizzare in relazione ad un progetto individuale o di gruppo
• Rielaborare attraverso la drammatizzazione e il linguaggio grafico storie ascoltate, inventate o visionate, anche con l’ausilio delle tecnologie
19
Curriculum annuale per Campi di Esperienza 5 anni
ATTIVITA’ OBIETTIVI
I discorsi e le parole
Racconti e fiabe, conversazione attinente per elaborare e modificare creativamente le storie. Interventi mirati in libere conversazioni.
Attività di laboratorio linguistico, ascolto, rielaborazione e drammatizzazione di racconti, storie aperte e/o inventate. Ascolto e memorizzazione di conte, giochi, filastrocche.Formulazione di ipotesi, progettazione di attività e definizione di regole.
Scrivere il proprio nome sui disegni, comporre parole semplici attinenti all’argomento trattato. Cercare e tagliare lettere da riviste e ricomporle per scrivere parole significative.
Prestare attenzione nell’ascolto per conversare con pertinenza, raccontare logicamente esperienze personali, parlare con i compagni per stabilire regole di gioco o altro.
Sviluppare un repertorio linguistico adeguato alle esperienze e agli apprendimenti compiuti nei diversi campi di esperienza
Avviarsi verso la lettura e scrittura, acquisendo padronanza nel riconoscere e produrre lettere e numeri utilizzando anche le tecnologie
20
La conoscenza del mondo
Osservazioni dirette di fenomeni naturali o provocati, conversazioni guidate con domande stimolo. Attività grafiche.
Racconti da elaborare, immagini da riordinare in sequenza, registrazione del tempo meteorologico e delle stagioni. Schede predisposte.
Favole scomposte da ricomporre, ricerca di immagini (riviste) da tagliare e incollare in senso logico. Giochi di insiemi e di riordino, elaborazione grafica di insiemi. Schede predisposte da compilare.
Orientarsi nel tempo e nello spazio della vita quotidiana anche attraverso l’attività grafica
Elaborare successioni e registrare cicli temporali.
Contare immagini, oggetti, persone. Operareper togliere, aggiungere; confrontare quantità e proprietà.
Orario
Le scuole dell’Infanzia dell’Istituto osservano il seguente orario:
• San Salvatore T. Capoluogo – 08.00/16.00
• Selva Palladino – 08.00 /16.00
• Cese San Manno – 08.00 / 16.00
• Castelvenere Cap. 08.15 / 16.15
21
• Parito 08.00 / 16.00
Dal lunedì al venerdì per un tempo di 1400 h annue, secondo anche le scelte dei genitori al momento
dell’iscrizione.
Le insegnanti attuano, le 25 h di servizio settimanale previste, in modo flessibile, in base alle esigenze della
sezione.
Tutte le sezioni usufruiscono del servizio mensa garantito dai rispettivi Enti Locali e del servizio trasporto,
ad eccezione della sezione di “Partito” Castelvenere dove non è previsto il servizio trasporto.
Uscite sul territorio
Ogni sezione, in base alla particolare situazione logistica e alla programmazione dettagliata del percorso
potrà prevedere delle uscite finalizzate all’esplorazione dell’ambiente e alla raccolta di materiale naturale,
questo per meglio osservare e conoscere i diversi aspetti della natura che circonda il bambino.
22
• Visione di film – Castelvenere
• Precetto pasquale - Castelvenere
• Scampagnate: S. Salvatore T.”Selva Palladino” in c/da Banca
• Visite guidate: Agriturismo – Fattoria Didattica –
• Varie – Uscite didattiche sul territorio
• Manifestazione 4 novembre – Castelvenere
Mezzi e strumentiGli strumenti per la realizzazione del piano annuale:
Materiale di facile consumo23
Rotoli di carta bianca – carta trasparentePennarelli di varia grandezza Carta vellutataGlitter Inchiostro coloratoPastelli Cartelline trasparenti e cartonatePastelli a cera Gessetti colorati – chiodi da disegno - SugheriPennelli di varia grandezza Spillatici e punte per spillatici - timbriTempera pronta - acquerelli TulleDita color Matite – gomme - temperamatiteCarta crespa Forme di polistirolo – spago – nastri coloratiCarta collage Cartucce per computer - floppyColla vinilica e solida Materiale plastico: plastilina, das….Cartoncino di grandezza varia e di vari colori Tombole–costruzioni LEGO–Puzzles giochi ad
incastroCarta ciclostile Cerchi colorati di plastica – palle – corde -….Stoffa Piccoli strumenti musicaliForbici punta tonda Blocchi logiciNastro adesivocarta da imballaggio bianca
San Salvatore Telesino, 11/09/2015 Le insegnanti
24
25
26