Le meningiti batteriche: aspetti microbiologici, immunologici ed epidemiologici
Quadri clinici e fattori prognostici in corsodi meningite batterica
G. Bartolozzi
ISS - Roma 4-5 luglio 2005
Agenti delle meningiti battericheal di là del periodo neonatale
• Haemophilus influenzae tipo b (Hib)• Streptococcus pneumoniae (pneumococco)• Neisseria meningitidis (meningococco)
Agenti delle meningiti neonatali• streptococco β−emolitico gruppo Β• Lysteria monocytogenes• bacilli gram negativi (E. coli, Proteus, altri)
Colonizzazione naso-faringeaOtite
media acutaPolmonite
Disseminazione ematogena
Batteriemia occulta,Sepsi Meningite purulenta
Patogenesi delle malattie invasive
Fisiopatologia delle meningiti battericheMoltiplicazione batterica con
liberazione di endotossine
Linfociti, macrofagi
Citochine infiammatorieTumor necrosis factor α + IL-1
> pressione intracranica
Edema Vasculite
COMA
Il quadro clinico della meningiteè simile, qualunque sia l’agente
patogeno in causa.
Tuttavia la sepsi-meningite da meningococco è caratterizzatada più evidenti manifestazioni
emorragiche e da ampie lesioni necrotico-emorragiche.
Classificazione del SIMI
• Meningite purulenta• Sepsi• Sepsi + meningite
• febbre, • stato di sofferenza, • nausea, • vomito, • a volte diarrea
Segni di aumentata pressione intracranica:
• fotofobia• cefalea• vomito• rachialgia• mialgia
Segni di flogosi meningeale:
• rigidità della nuca• segno di Lasègue• segno di Körnig• segno di Brudzinski
Segni emorragici cutanei:
• petecchie
• ecchimosi
• lesioni necrotico-emorragiche
Stato di shock:
• pallore o cianosi
• polso filiforme, molle
• caduta della pressione arteriosa
Segni di sofferenza cerebrale:
• convulsioni• perdita di conoscenza• paralisi dei nervi cranici• trombosi dei seni durali• erniazione cerebrale o cerebellare• coma• morte
Forme cliniche
Forma insidiosa: sintomi non specifici, per 2-5 giorni, primache inizi il quadro classico della meningite
Forma classica: i sintomi e i segni di meningiteiniziano e si sviluppano in 1-2 giorni
Forma fulminante: aggravamento improvviso, estesemanifestazioni emorragiche, stato di shock (più spessopresente nella sepsi meningococcica).
Sepsi con scarsemanifestazioniemorragiche
Sepsi con manifestazioni emorragiche
Lesioni cutanee angolari e irregolari,da meningococco, nella stessa bambina di 5 anni.
Stessa paziente: gangrena del piede
Sepsi con manifestazioni emorragiche più evidenti
Lesioni necrotico-emorragiche in corsodi sepsi
Sepsi con lesioninecrotico-emorragiche
Evoluzione del quadro necrotico-emorragico
Evoluzione delle lesioni necrotico-emorragiche; caduta dell’area dinecrosi
Bambina di 4 anni con panoftalmite meningococcica: Un fratello lattante aveva avuto una meningite meningococcicauna settimana prima della oftalmite di questa bambina.
Lattante con coagulopatia da coagulazione intravascolaredisseminata, secondaria a meningoccemia.
Liquido cerebro-spinalepurulento, per meningite
• pleiocitosi: da 30 a 500 cellule µL, prevalenti polimorfonucleati
• > proteinorachia: 30-80 mg/dL• < glicorachia: < 50 mg/dL• colorazione di gram• coltura • reazione polimerasica a catena• invio del campione all’ISS
Meningite: ~ 10%
Sepsi: 20-30%
• Basso livello di coscienza all’ingresso• Inizio delle convulsioni all’ammissione• Segni di aumentata pressione intracranica• Età < 6 mesi• Stato di shock• Ritardo nell’inizio del trattamento• Stato di coma profomdo• Presenza di segni neurologici focali
• Età da 2 a 6 anni
• Scarse manifestazioni emorragiche
• Non convulsioni
• Non stato di shock
• Trattamento tempestivo
• sordità percettiva
• ritardo mentale
• convulsioni ricorrenti
• ritardo nell’acquisizione del linguaggio
• disturbi della visione, problemi comportamentali.