VADEMECUM
DELLALIBERAPROFESSIONEINFERMIERISTICA
Revisione2020
GliEbookFNOPIEmpoweringnurses
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©Copyright2020FederazioneNazionaleOrdinidelleProfessioniInfermieristiche(FNOPI)
00184Roma–ViaAgostinoDepretis,70Tel.06/46200101–Fax06/46200131
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Dirittiditraduzione,dimemorizzazioneelettronica,diriproduzioneediadattamentototaleoparzialeconqualsiasimezzosonoriservatipertuttiiPaesi.
GliautorieFNOPIdeclinanoogniresponsabilitàpereventualierrorie/oinesattezzerelativeallaelaborazionedeitestinormativieperl’eventualemodificae/ovariazionedeglischemie
dellamodulisticaallegata.
Gliautori,purgarantendolamassimaaffidabilitàdell’opera,nonrispondonodidanniderivantidall’usodeidatiedallenotizieivicontenuti.
FNOPInonrispondedieventualidannicausatidainvolontarirefusioerroridistampa.
Impaginazioneeediting:Ufficiocomunicazioneeredazione.
Roma,Dicembre2020
ISBN:978-88-945199-1-4
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“La professionalità sta nel sapere come farlo, quando farlo, e nelfarlo.”
(FrankTyger)
OsservatorioperlaLiberaProfessioneInfermieristica
FederazioneNazionaleOrdiniProfessioniInfermieristiche(FNOPI)
DraoliNicola,MazzoleniBeatrice,MagnocavalloMariacristina,
AbateLuigi,AntonazzoMarcello,CastagnoliMariangela,
GaglianoCarmelo,GuandaliniAndrea,MoscatoStefano,
RobertoSogos,ScerboFrancesco,SolitroGianluca
NotaQuestovademecumsostituisceilprecedente(2014)equalsiasialtrodocumentodiindirizzoelineeguidasullaliberaprofessioneemanatidall’alloraFederazioneNazionaleCollegiIPASVI.
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Indice
Presentazione 6
Area 1 – Aspetti di natura comportamentale dell’infermiere libero
professionista 10
Premessa 11
Richiamigiuridici 11
Indicazionicomportamentali 12
Area2–Aspettidinaturanormativo–giuridica 16
Premessa 17
Formediesercizioliberoprofessionale 17
Focus:lesocietàtraProfessionisti 22
Principaliadempimentiperl’esercizioliberoprofessionale 27
L’ordinamentodegliOrdinieillororuolonellaliberaprofessione
Infermieristica 35
Area3–Aspettidinaturacommerciale 40
Premessa 41
Gestionedelleofferte 41
Gestionedell’ordinedelcommittente 43
Lineeguidasullapubblicitàsanitaria 48
Elementiperladeterminazionedell’equocompensoprofessionale 61
5
Area4–Aspettiditutelaprevidenzialeeassistenzialeeaspetti
fiscali …66
Aspettiprevidenzialiobbligatoridell’infermiereliberoprofessionista …67
Adempimentifiscali 68
Adempimentiassicurativi 68
Area5–Strumentioperatividelladisciplina …70
Ladocumentazioneassistenziale …71
Ilconsensoinformatoinfermieristico …71
Lacartellainfermieristica …78
LadocumentazionesanitariaallalucedelGDPR …80
Area6–Eserciziodellaprofessioneinfermieristicaenormativaprivacy …96
Ilquadronormativo …97
Definizionieprincipaliruoli …98
L’infermiereprofessionistaqualetitolaredeltrattamento …99
Ilregistrodelleattivitàditrattamento …100
Informativaeconsenso …101
Dirittidell’interessato 104
DataBreach …105
Sanzioni …106
Bibliografia 107
6
Presentazione La libera professione non è un canale di ripiego o una alternativa a forme contrattuali di
dipendenzapergliinfermieri,marappresentaunveroepropriobinarioparalleloallavoronel
Servizio sanitarionazionaleePrivatochecometalehanecessitàdi regolee tuteleprecise
perchénondebbatrasformarsiinunatrappolaprofessionaleperchidecidedisceglierla.
VainquestosensoilVademecumsulcorrettoeserciziodellaprofessioneinfermieristicamesso
apuntodaFNOPI,puntualerevisionedelprecedente(2014),equalsiasialtrodocumentodi
indirizzoelineeguidasullaliberaprofessione.
Ildatoepidemiologicodipartenzaparlachiaro.Lapopolazioneinvecchiael’aumentodell’età
portaapluripatologieebisognidisalute inevasisul territoriodall’assistenzapubblicaacui
spessoicittadinicercanodifarfronteconiproprimezzi.Secondol’OMSl’82-85%deicostiin
sanitàèassorbitodallacronicitàcherappresenta il verograndeproblemache tutti iPaesi
industrializzati debbono affrontare, assieme alla crescita esponenziale della spesa sociale,
legatanonsoloall’invecchiamentodellapopolazionemaancheall’andamentodelmercato
dellavoroeaiprovvedimentisuisistemipensionistici.
L’Istat(datipubblicatinel2017)disegnaunquadrodell’Italiachepresentaalcunecriticità:
§ laquotadiindividuidi65annieoltreharaggiuntoil22percento.Anchelastrutturaper
etàdeglistranieri(5milioni)mostrasegnalidiinvecchiamento;
§ gliannidivitaguadagnatisonoscesidi4,5anninegliultimi10anni(controunaumentodi
10annidellaSvezia),nonostanteglisforzidelSSNequelliliberidamalattiasiassottigliano
sempredipiù,lasciandoallavitamediaquasiunquartodisecoloarischiodipatologie.
Inquestoquadrolapopolazionechefuoridell’ospedalenontrovapiùmezzipersoddisfarei
suoibisognidisalutecadespessonellaretediunapara-assistenzaalternativafornitadachi
professionistanonè(badanti,caregiverfamiliariecc.,tassellodiassolutaimportanzamache
ancheessivannoguidatiedindirizzatidaiprofessionistiinfermieri)o,peggio,disituazioniin
cui grandi gruppi economici e cooperative acquisiscono la professionalità infermieristica
mettendolasulmercatoatariffepiene,maripagandogliinfermieriinmodoassolutamente
incongruorispettoallaloroprofessionalità.
Perquestocisiamoanchebattutiperchélaprofessioneinfermieristicarientrassetraquelle
previstedall’equocompenso–eilVademecumneparla-,perchécisiaunabaseinderogabile
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chenonconsentasfruttamentidellenostreprofessionalità,soprattuttodiquellegiovanied
emergenti.
La Federazione ha calcolato da tempo che su oltre 16milioni di persone che soffrono di
cronicitàononautosufficienza(il28%circadellapopolazionenazionale)ilbisognosarebbedi
uninfermiereogni500pazienti:30milaprofessionistidedicaticheeviterebberoilfai-da-tee
l’aiuto di figure non qualificate in assistenza e cure cliniche che spesso riempie i pronto
soccorso.Infermiericheilserviziopubblicononhaechespessoglistessiassistitifannofatica
a trovare anche solo per educare ed indirizzare nel miglior modo possibile i cargiver di
riferimento.
Undatocheinqualchemodohatrovatoriscontronellanormativarecenteemanataperfar
fronteallapandemiaCOVID-19,conlaprimaprevisionedell’immissioneinserviziodi9.600
infermieri di famiglia/comunità proprio per far fronte alle necessità di un territorio finora
sguarnito.
Il lavoro con COVID-19 è cambiato,ma in prima linea accanto ai circa 180mila infermieri
dipendentiimpegnatinellalottaalvirussisonomessiinevidenzaproprioiliberiprofessionisti,
spessoperdaresupportoproprioallapartepiùfragiledelsistema,quelladelterritorioconle
RSA,lecasediriposoeladomiciliaritàcheifatti–dallamorbilitàallamortalità–elecifre
hannodimostratoessedeltuttocarente.
Una liberaprofessione infermieristicacheancheconquestoVademecumstiamoportando
avanticonforza–echefapartedelprogrammatriennaleFNOPI-perchénonhacosti,ma
solovantaggipericittadini,iprofessionistieleaziende.Unaliberaprofessionestrutturatache
consenta ai professionisti chehanno scelto questa stradadi percorrerla a testa alta, nella
pienalegalitàeconlapienasoddisfazionedeiloroassistiti.
In tal senso il Vademecum traccia vere e proprie linee guida per l’infermiere che vuole
intraprendere la libera professione e ne delinea le varie sfaccettature, analizzando per
ciascunaleopportunità,lenormedaapplicareerispettareetuttociòchec’èdaevitareperché
sitrasformiinunasoluzioneasvantaggioenonavantaggiodiprofessionistieassistiti.
Isuoicapitolispazianodalleindicazionidinaturacomportamentaleagliaspettigiuridicidella
liberaprofessione,dagliaspettidinaturacommercialetracuilapubblicitàsanitariael’equo
compensoallaprivacy,dallaprevidenzaeassistenzacongliaspetti fiscalieassicurativiagli
strumenti operativi per i liberi professionisti come il consenso informato e la cartella
infermieristica.
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Partendodallecaratteristichedellaprofessioneintellettualedegliinfermieri,icuipresupposti
e le cui peculiarità sono tutelate per loro e per i cittadini dall’obbligatorietà di iscrizione
all’albo,dalnuovoCodicedeontologico2019checontieneesplicitamentearticolisullalibera
professioneedalleleggiemanateproprioperdaremaggiorigaranzieailiberiprofessionisti
(comequellasull’equocompenso,appunto),ilVademecumevidenziatuttiipassagginecessari
ad assicurare la capacità di autodeterminare discrezionalmente la condotta tecnica da
osservare, l’assenzadivincolidisubordinazione, la libertàdisceltatraaccettareerifiutare
incarichi, la facoltà di accettare o meno rischi professionali per l’infermiere libero
professionista.
Nonmancanulla,dallastrutturaecalcolodelcompensoalla tuteladellamaternitàedella
paternità, dai contributi previdenziali alle varie forme di contratto possibile (prestazione
d’operaintellettuale,lavoroautonomooccasionaleecc.).
Enonmancanonemmenoleindicazioninecessarieacostituireassociazionitrainfermieriper
lo svolgimento della professione, dallo studio alla cooperativa sociale fino alle società tra
professionisti.
Sonochiaramenteindicatealcunepossibiliazionipertutelaregli infermieriescardinareun
sistemacheportaallosvilimentodelvaloredell'eserciziodellaprofessioneinfermieristicae
FNOPI e la rete degli OPI Provinciali non mancherà di monitorare il corretto rispetto
dell’applicazionedellenormecheregolanolaliberaprofessionesoprattuttoconriferimento
ai progetti complessi e articolati che riguardano anche l’erogazione di servizi di natura
assistenzialediversadaquelliprettamenteinfermieristici.
Unaliberaprofessioneattivaquindi,nonunsemplicerifugioperchihalettotralerighedella
professione infermieristica lapossibilitàdiaccedereal “postosicuro”nelServizio sanitario
nazionale.
Unaliberaprofessionecheatuttiglieffettifapartedelleattivitàindispensabilipericittadini
echedeveessereerogataallastessastreguadiquelledipendenti.Anzi,tenendopresenteche
propriosulterritoriosisvolgelavitadellepersoneedèlichesifannopiùfortiqueibisognidi
saluteperiqualispessononsitrovariscontronelserviziopubblico.
IlVademecumèlaspinadorsalechetienedrittalaschienadegliinfermieriliberiprofessionisti
perché non si debbanomai piegare a soluzioni di compromesso,ma abbiano coscienza e
strumentinecessariaesercitarelaloro–libera–professioneatestaaltanelmassimodelle
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disponibilitàsucuipotercontare,contuttiglistrumentiutiliatutelareilorodiritti(idoverili
conosconogiàalmomentoincuihannosceltodiessereinfermieri)esoprattuttonell’assoluta
dignitàdellaprofessionedicuiFNOPIègarante.
BarbaraMangiacavalli
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Area1
ASPETTIDINATURACOMPORTAMENTALEDELL’INFERMIERE
LIBEROPROFESSIONISTA
11
Premessa
Laprofessioneinfermieristicasicaratterizzacomeprofessioneintellettualeaisensidegliartt.
2229ess.delCodiceCivile(C.C.)eilcampopropriodiattivitàdell’infermiere,aisensidell’art.
1, comma 2, della Legge 42/99 è determinato dal Profilo professionale, dal Codice
DeontologicoedagliOrdinamentididatticidellaformazionedibaseepostbase.
Gli infermieri che decidono di esercitare l'attività in regime autonomo, in qualità di
professionisti prestatori d’opera intellettuale, devono fare riferimento alle regole
fondamentalidibuoncomportamentoedevonoaverecontezzadellaresponsabilitàassunta
neiconfrontidelcliente,deicolleghiedell’interacategoria.
Essereliberoprofessionistasignificaoperareinregimediautonomiaorganizzativaelibertàdi
sceltametodologicaescientifica,nelrispettodelleregoledellaconcorrenzaedellenormedel
CodiceDeontologico.
L’esercizio della professione infermieristica si espleta attraverso attività tipicamente
intellettuali e l’esercizio libero professionale rappresenta un valore aggiunto, sia per la
categoriainfermieristica,siaperlasocietà.
Richiamigiuridici
Nell’esercizio libero professionale, il professionista, attraverso l’accettazione dell’incarico,
assume la piena responsabilità delle scelte e delle modalità utilizzate nell’intervento
professionale.L'incaricoprofessionaleèregolatodall’articolo2229c.c.eseguenti,alfinedi
disciplinarelecosiddetteattivitàprotette,tipichedeiprofessionisti.Peressi,illegislatoreha
previsto l'iscrizione in uno specifico Albo professionale. L'art. 2231 c.c. dispone, infatti:
“Quando l'esercizio di una attività professionale è condizionato all'iscrizione in un albo o
elenco,laprestazioneeseguitadachinonèiscrittononglidaazioneperilpagamentodella
retribuzione".Acorollariodiquantoesplicitatonell'art.2231c.c.,vienerichiamatol'art.348
delCodicePenaleoggisostituitodall’art12dellaLegge3/2018cherecita:“L'articolo348del
codice penale è sostituito dal seguente: «Art. 348 (Esercizio abusivo di una professione). -
Chiunque abusivamente esercita una professione per la quale è richiesta una speciale
abilitazionedelloStatoèpunitoconlareclusionedaseimesiatreannieconlamultadaeuro
10.000aeuro50.000.Lacondannacomporta lapubblicazionedellasentenzae laconfisca
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dellecosecheservironoofuronodestinateacommettereilreatoe,nelcasoincuiilsoggetto
chehacommessoilreatoesercitiregolarmenteunaprofessioneoattività,latrasmissionedella
sentenza medesima al competente Ordine, albo o registro ai fini dell'applicazione
dell'interdizione da uno a tre anni dalla professione o attività regolarmente esercitata. Si
applica lapenadella reclusionedaunoacinqueanniedellamultadaeuro15.000aeuro
75.000neiconfrontidelprofessionistachehadeterminatoaltriacommettereilreatodicuial
primo comma ovvero ha diretto l'attività' delle persone che sono concorse nel reato
medesimo».2.All'articolo589delcodicepenale,dopoilsecondocommaè'inseritoilseguente:
“Seilfattoècommessonell'esercizioabusivodiunaprofessioneperlaqualeèrichiestauna
specialeabilitazionedelloStatoodiun'artesanitaria,lapenaèdellareclusionedatreadieci
anni».3.All'articolo590delcodicepenale,dopoilterzocommaèinseritoilseguente:“Sei
fattidicuialsecondocommasonocommessinell'esercizioabusivodiunaprofessioneperla
qualeèrichiestaunaspecialeabilitazionedelloStatoodiun'artesanitaria,lapenaperlesioni
gravièdellareclusionedaseimesiadueannielapenaperlesionigravissimeèdellareclusione
daunannoeseimesiaquattroanni”.
A conclusione di questo sintetico quadro di riferimento, si sottolinea che un ulteriore
elementochecaratterizza l’attivitàdelprofessionistaè il caratterestrettamentepersonale
dellastessa.L'incarico,infatti,vieneaffidatodalcliente-committenteinbaseaunrapportodi
fiduciaversoilprofessionista.
Indicazionicomportamentali
In generale, l’infermiere che inizia un’attività libero professionale è tenuto a darne
comunicazione–conlemodalitàsuggeritedalpresenteVademecum–all’OPIprovincialeal
qualeèiscrittoanchecomeindicatodall'Art.47delCodicedeontologico–Obbligodirispetto
delle norme (L’Infermiere rispetta le norme e gli adempimenti amministrativi, giuridici e
deontologici, che riguardano la professione, anche attenendosi alle linee di indirizzo
dell’OrdineProfessionale.)
Nell’eserciziodellaprofessioneinformalibera,l’infermieredeveporreparticolareattenzione
alleazionineiconfrontidelcommittente.Taliazionidevonobasarsisuuncomportamento
deontologicamentecorretto,chesiintegriefficacementeconlediversenecessitàdell’assistito
inrelazioneal luogoassistenzialecosìcomerichiamatodall’art40delCodicedeontologico
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(Art.40–Contrattodicura–L’Infermiere,contrasparenza,correttezzaenelrispettodelle
norme vigenti, formalizza con la persona assistita apposito contratto di cura che evidenzi
l’adeguata e appropriata presa in carico dei bisogni assistenziali, quanto espresso dalla
persona in terminidi assenso/dissenso informato rispettoaquantoproposto, gli elementi
esplicitidituteladeidatipersonalieglielementichecompongonoilcompensoprofessionale).
L’Infermiere,contrasparenza,correttezzaenelrispettodellenormevigenti,formalizzaconla
personaassistitaappositocontrattodicuracheevidenzi l’adeguataeappropriatapresa in
caricodeibisogniassistenziali,quantoespressodallapersonainterminidiassenso/dissenso
informato rispetto a quanto proposto, gli elementi espliciti di tutela dei dati personali e
glielementichecompongonoilcompensoprofessionale.)
Ogni infermiere può svolgere l'esercizio professionale in forma di volontariato gratuito,
secondolemodalitàdefinitedallanormativavigenteedalCodicedeontologico,ossiainforma
individualeoccasionalee rifuggendodaogni formadi concorrenza slealenei confrontidei
liberi professionisti così come richiamato anche dall’articolo 39 del Codice deontologico
(L’Infermiere, nell’esercizio libero professionale, si adopera affinché sia rispettata la leale
concorrenzaevalorizzailpropriooperatoancheattraversoilprincipiodell’equocompenso.)
Sel'esercizioprofessionalevolontarioegratuitoesuladaicriterisopradefiniti,devericevere
preventivaautorizzazionedall’Ordinenelcuiambitoterritorialevieneeffettuatal'attivitàdi
volontariato.
L’infermieredipendentepuòesercitare la liberaprofessioneunicamentenel rispettodelle
normegiuridicheecontrattualivigenti(art.53DLgs165/2001,art.1commi56ss.,Leggen.
662/1996,ContrattazioneCollettivaNazionaleedIntegrativa).
L’infermiere dipendente che effettua anche attività libero professionale è tenuto agli
adempimentideontologici,fiscalieprevidenzialiprevistiperiliberiprofessionisti.
Nelrapportoconilcliente,l’infermiereliberoprofessionistadeveimpegnarsiperinstauraree
mantenereunaspecificarelazionedifiduciaconilmedesimo,sullaqualesibaseràilprocesso
decisionale, in accordo con l’assistito, e in relazione al quale verrà assunta la diretta
responsabilitàsullescelteoperate.
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Nelladecisionediaccettazioneodiniegodiunincarico,effettuatasull’analisidelcontestoe
deibisognidelcommittente,ilprofessionistadovràtempestivamenteinformareilclientesui
contenutiedeventualilimitidell’accordoinstaurato.
L’infermiere libero professionista non deve accettare alcun incarico se altri impegni
professionaliopersonaligliimpedisconodioperareconladiligenzaeloscrupolorichiestiin
relazioneall'importanza,complessità,difficoltàeurgenzadell'incaricostesso.
Innessuncasoilcumulodegliimpegniprofessionalipuòesserepregiudizievoledellaqualità
delle prestazioni, della sicurezza del cliente e del professionista, secondo anche quanto
affermato.
L’infermiere libero professionista può recedere dall'incarico qualora sopravvengano
circostanzeovincolichepossanoinfluenzarelasualibertàdigiudizioovverocondizionareil
suooperatocosìcomeindicatoanchedall’art41delCodicedeontologico(Art41–Sicurezza
e continuità delle cure – L’Infermiere cheopera in regimedi libera professione tutela la
sicurezzaelacontinuitàdellecuredellepersoneassistiteancherispettandoipropritempidi
recuperobio-fisiologico).
Nel caso di recesso dall'incarico, l’infermiere libero professionista deve avvertire
tempestivamente il cliente, soprattutto se l'incarico deve essere proseguito da altro
professionista.Inognicasoilrecessodeveavvenireinmododanonarrecarepregiudizioal
cliente.
L’infermiere libero professionista si pone nella condizione di risarcire gli eventuali danni
causatinell'eserciziodellaprofessionestipulandoun'adeguatapolizzadiassicurazionecheè
condizioneobbligatoriaperl’eserciziodellaprofessioneinfermieristicaanchecomedettato
dallaL24/2017.
Nel rapporto tra colleghi gli infermieri libero professionisti, con spirito di solidarietà
professionale,sidevonoragionevolmentereciprocaassistenza.
L’infermiere liberoprofessionista, chiamatoa sostituireuncolleganello svolgimentodiun
incaricoprofessionale,osservaprocedureeformalitàcorretteesicomportaconlealtà.
Primadiaccettarel’incarico,l’infermiereliberoprofessionista:
• siaccertacheilclienteabbiainformatoilcollegadellarichiestadisostituzione;
• siaccertachelasostituzionenonsiarichiestadalclientepermotivilesividelladignitàe
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deldecorodellaprofessione;
• invita ilclienteaonorare lecompetenzedovutealprecedentecollega,salvoche il loro
ammontaresiastatodebitamentecontestato.
L’infermiereliberoprofessionistacheèsostituitodaaltrocollega,prestaalsubentrantepiena
collaborazioneesiadoperasenzapregiudizioperilcliente.
Se il cliente chiede all’infermiere libero professionista di prestare la propria opera per un
incaricogiàaffidatoadaltrocollega,dichiarandodivoleressereassistitodaentrambi,ilnuovo
interpellato deve contattare il collega per concordare le modalità di espletamento
dell'incaricoeconluiredigeesottoscriveilpianoassistenziale.Inognicasoentrambiiliberi
professionistisiastengonodainiziativeocomportamentitendentiadattirareilclientenella
propriaesclusivasferadiattività.
L’infermiereliberoprofessionista,inqualitàdiresponsabile,vigilaaffinchéisuoicollaboratori
siano a conoscenza e rispettino gli obblighi del segreto, della riservatezza, nonché della
normativasullaprivacy,dalCodicedeontologico,DLgs196/2003,RegolamentoEuropeoperil
trattamentodeidatipersonali679/2016,esuccessivemodificheeintegrazioni).
È vietata all’infermiere libero professionista l'intermediazione, dietro corrispettivo, per
procacciareclientiaséoadaltri.
L'esercizio della libera professione è incompatibile con l'esercizio di quelle attività
imprenditoriali, in nomeproprio o in nomealtrui, chepregiudichino il decoro e la dignità
professionaleoconfigurinosituazionidiconflittod'interesse.
Ogni Ordine provinciale provvede alla redazione e alla pubblicazione dell'elenco degli
infermieriesercentilaliberaprofessioneinformaindividualeeaggregata.L'inosservanzadelle
indicazioni del presente Vademecum, costituisce fatto disdicevole nell'esercizio della
professione,perseguibiledisciplinarmenteaisensidelCodicedeontologicoedegliartt.38e
ss.delD.P.R.5aprile1950,n.221,esuccessivemodificazioniedintegrazioni.
Innessunmodol'eserciziodellaliberaprofessionepotràdeterminaresituazionidialterazione
delprincipiodiliberaconcorrenza.
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Area2
ASPETTIDINATURANORMATIVO–GIURIDICA
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Premessa
Nellarealtàitalianaodierna,sononumerosigliinfermierichedecidonodiesercitarel'attività
libero professionale. È indispensabile quindi informare i colleghi e, in particolarmodo, gli
infermierineolaureati,sull’esistenzadidiverseformediesercizioprofessionale,ciascunadelle
quali potrà meglio rispondere alle proprie potenzialità e soprattutto, tenere conto della
tipologiadiassistenzachesivorràerogareedellatipologiadiutente/committente.
Nell’effettuarelapropriascelta,l’infermiere,dovràvalutarenonsololeesigenzeorganizzative
personali,masoprattuttoquelledelserviziochevorràoffrire.
Dietro ad una scelta di esercizio in forma individuale, si potrà dedurre la volontà del
professionistadiattuareun’organizzazionesemplicedi tipo imprenditoriale, interloquendo
direttamenteconilcliente,machenelcontempodovràpossedereunbagaglioesperienziale
professionaleimportante.
Dietroalla sceltadiesercizio in formaaggregata, sipotràdedurre invece l’orientamentoa
inserirsiinun’organizzazioneanchecomplessa,chepotràgarantirealcunivantaggi,quali:la
possibilitàdiripartizionedeicosti,lacondivisionedispaziestrumenti,ladisponibilitàdidiversi
professionistiedidiverseprofessionalitàconspecificheskills,larealizzazionediunamigliore
gestioned’incarichi,cherichiedanocontinuitàassistenzialesullungoperiodo,ancheconcasi
dielevatacomplessità.
Formediesercizioliberoprofessionale
Nell’esercizio in forma individuale, l’infermiere attiva un’interlocuzione diretta con
l’utente/committente,chedevenecessariamenteprevedereunacondivisionepersonaledella
pianificazioneassistenzialeedelcompensodelleattivitàsvolte.
Inbaseaquestecaratteristiched’esercizio,èauspicabilechel’infermieresiainpossessodiuna
consolidatacompetenzaprofessionaleacquisitaprecedentemente,al finedi soddisfarecon
efficaciaesicurezzaibisogniespressidalcommittente.
Informaindividualel’infermierenotificaall’Ordineprovincialeoveèiscrittol'iniziodell’attività
professionaleentro30giorni,trasmettendo:
1. schedaanagraficaaggiornata, comprensivadi indirizzodiPostaElettronicaCertificata–
PEC–(articolo16comma7D.L.185/2008);
18
2. copiadelcertificatodiattribuzionedellapartitaIVA,ilcuicodiceATECO2007deveessere
869029,oveesistente;
3. numerodiattribuzionedelcodicedifatturazioneelettronica(CodiceUnivoco);
4. copia della domanda d’iscrizione all’Ente Nazionale di Previdenza ed Assistenza della
ProfessioneInfermieristica(ENPAPI);
5. recapitoprofessionaleeindicazionedell'eventualeambulatorio/studio.
Ogni variazione dei riferimenti professionali o di natura fiscale, compresa l'eventuale
cessazione dell'attività, dovrà essere comunicata all’Ordine provinciale entro 30 giorni
dall'avvenutamodificazione.
Nelcasoincuiilliberoprofessionistaesercitiinmodononsaltuarioattivitàinfermieristicain
unaProvinciadiversadaquelladell’Ordined’iscrizione,ètenutoadichiarareall’Ordinedella
provinciapressoilqualeesercita:
• l'avviodell’attivitàliberoprofessionale;
• l’OrdinediIscrizione;
• l’attestazionedellatrasmissionedelladocumentazionenecessaria,inerentel’attivitàlibero
professionale,all’Ordinediiscrizione.
Saràcuradell’Ordineprocedereallaverificadelledichiarazioniricevute.
L'eserciziodellaliberaprofessioneinformaaggregatatrapiùprofessionisti,puògarantireuna
risposta assistenziale continuativa, complessa e prolungata nel tempo, anche rivolta a più
assistiticontemporaneamente.
Intalecontesto,vistalapresenzadipiùprofessionisti,possonoessereinseritiinmanierasicura
ed efficace infermieri neolaureati, al fine di guidarli nell’esercizio libero professionale e
nell’acquisizionediesperienzaecompetenze.
L’esercizioinformaaggregata,vienesvoltonelpienorispettodellenormecivilistiche,fiscalie
previdenzialiedinconformitàaquantoprevistodallaLeggeperleformeaggregativeadottate.
Leformeprevisteinaggregazionesono:
• StudioAssociato;
• CooperativaSociale;
• SocietàtraProfessionisti.
LadenominazionedelloStudioAssociato-dopol’abrogazioneconl’art.10,comma11,Legge
183/2011,dellaLegge1815/1939chelodisciplinavaspecificatamente-segue,dalpuntodi
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vista del funzionamento interno e del regime fiscale, la disciplina civilistica della Società
semplice.
LoStudioAssociatoche,sottoilprofilodeontologico,èsottoposto,cosìcomeisuoimembri,
allavigilanzadell’Ordine,puòesserecostituitoda:
• infermieriliberiprofessionistiiscrittiall’Ordine;
• infermieriliberiprofessionistiiscrittiall’OrdineeliberiprofessionistiiscrittiinaltriOrdini
relativi a professioni sanitarie le cui rispettive attività siano integrabili a quella
infermieristica.
LoStudioAssociatodeveesserecostituitoalmenoconscritturaprivata registratachedeve
riportarecomunque:
• inomidegliassociati;
• ladenominazionedelloStudioAssociato;
• lasedeeladurata;
• lenormeperilrecessool'esclusionedegliassociati;
• icriteridiripartizionedegliutili;
• lenormeregolamentarifraassociati(poteri,organidigestione,criteridiconvocazionee
partecipazionealleassemblee,ecc.)neiconfrontideiclientieneiconfrontidell’Ordine.
Sono espressamente vietate clausole vessatorie limitative del diritto di recesso, della
partecipazioneagliutiliealleperditeoallagestioneassociativa,ecomunquelesivedeldecoro
edelladignitàdellaprofessione.
Lo Studio Associato notifica all’Ordine provinciale la sua costituzione entro 30 giorni
trasmettendo:
1. lacopiadell'attocostitutivoedellostatuto;
2. lacopiadelcertificatodiattribuzionedellapartitaIVA;
3. ilnumerodiattribuzionedelcodicedifatturazioneelettronica;(CodiceUnivoco);
4. l’elenco degli infermieri associati con l’indicazione degli estremi d’iscrizione all'Albo
professionaleecopiadelladocumentazioneattestante laposizioneassicurativa (R.C.)e
quellaprevidenziale(ENPAPI);
5. l’elencodeglialtriprofessionistiassociati.
20
Ogni eventuale variazione dell'atto costitutivo, dello statuto e dell'elenco degli associati,
nonché l'eventuale cessazione dell'attività, dovrà essere comunicata all’Ordine provinciale
entro30giornidall'avvenutamodifica.
NelcasoincuiloStudioAssociatoesercitiinmodononoccasionaleattivitàinfermieristicain
una provincia diversa da quella dell’Ordine presso la quale è depositata la notifica di
costituzione,essoètenutoadichiarareall’Ordinedellaprovinciapressocuiesercita:
• l'avviodell’attivitàliberoprofessionale;
• l’Ordinediiscrizione;
• l’attestazionedellatrasmissionedelladocumentazionenecessaria,inerentel’attivitàlibero
professionale,all’Ordinediiscrizione.
Saràcuradell’Ordineprocedereallaverificadelledichiarazioniricevute.
Qualora l'atto costitutivo o lo statuto prevedano la costituzione di un Organo di
Amministrazione,tuttigliassociatidevonodisporredelladocumentazione,nellaqualesono
determinati:
• ilnumerodeicomponentidell'OrganodiAmministrazione;
• icompitidigestioneeamministrazionedelegatiall'Organoamministrativoequelliriservati
all'assembleadegliassociati;
• ladurataincaricaelemodalitàdinomina/revocadell'Organoamministrativo;
• lemodalitàdiconvocazionedell'assembleadegliassociati;
• lemodalitàdiripartizionedegliutili.
Ognieventualevariazionedellostatutoedell'elencodeisoci,nonchél'eventualecessazione
dell'attivitàdovràesserecomunicataall’Ordineprovinciale.Qualorasiverificasserosituazioni
lesive del decoro professionale, l’Ordine può avvalersi dei propri poteri istituzionali per
effettuare direttamente o promuovere ispezioni presso gli studi professionali degli iscritti
all’Albo,al finedivigilaresul rispettodeidoveri inerentialle rispettiveprofessioni. I singoli
associatisonoresponsabiliinsolidodituttal'attivitàdellostudio.
L’infermiere può esercitare la libera professione in forma aggregata anche tramite le
CooperativeSocialiditipoA,regolarmentecostituiteaisensidellaLegge381/91e142/2001.
21
La riforma del Terzo settore con il Decreto Legislativo n. 112 del 3 luglio 2017 recante
“Revisionedelladisciplinainmateriadiimpresasociale,anormadell’art.2,comma2,lettera
c)dellaLegge6giugno2016n.106”emodificatodaldecretolegislativo20luglio2018n.95
ha interessatoanche le cooperative sociali definendo l’applicazionealle cooperative sociali
delladisciplinainmateriadiimpresasociale.
La presenza all'interno della Cooperativa di altri professionisti o di figure di supporto
all'assistenza infermieristica, non dovrà in alcun modo limitare le garanzie di un corretto
esercizioprofessionaledapartedell’infermiere.
La Cooperativa Sociale notifica all’Ordine provinciale almeno dieci giorni prima dell'inizio
dell'attivitàinfermieristica:
• l’attocostitutivo,lostatutoeilregolamentointernoaisensidellaLegge142/2001;
• lacopiadelcertificatodiattribuzionedelCodicefiscaleepartitaIVA;
• ilnumerodiattribuzionedelcodicedifatturazioneelettronica;(CodiceUnivoco);
• l'elenco dei soci infermieri e copia della documentazione attestante la posizione
assicurativa(R.C.)equellaprevidenziale(ENPAPI);
• il nominativo dell’infermiere responsabile per l'area infermieristica, comprensivo
dell’indirizzodiPostaElettronicaCertificata(D.L.185/2008).
NelcasoincuilaCooperativaesercitiinmodononoccasionaleattivitàinfermieristicainuna
Provinciadiversadaquelladell’Ordinepressocuièdepositata lanotificadi costituzione,è
tenutaadichiarareall’OrdinedellaProvinciapressocuiesercita:
• l'avviodell’attivitàliberoprofessionale;
• l’Ordinediiscrizione;
• diaveradempiutoalla trasmissionedelladocumentazionenecessaria, inerente l’attività
liberoprofessionale,all’Ordinediiscrizione.
Saràcuradell’Ordineprocedereallaverificadelledichiarazioniricevute.
Ogni eventuale variazione delle notifiche previste precedentemente, nonché l'eventuale
cessazione dell'attività, dovrà essere comunicata all’Ordine provinciale e accompagnata da
copiadegliestrattideiverbaliassembleari.
22
Focus:leSocietàtraProfessionisti
Tra le forme di esercizio libero professionale in forma aggregata, è stato recentemente
definito e introdotto un nuovo soggetto giuridico: la Società tra Professionisti (STP),
regolamentatadall’emanazionedelD.M.34dell’8febbraio2013,pubblicatonellaGazzetta
Ufficialen.81del6aprile2013.
LaLegge183/2011,abrogandoildivietocontemplatodall’ormaidatataLegge1815/1939,ha
introdotto sulla carta la possibilità di costituire società che abbiano per oggetto esclusivo
l’eserciziodiattivitàprofessionali,secondoimodellisocietarigiàesistentieregolatidaiTitoli
VeVIdelLibroVdelCodiceCivile,ovveroquellidellesocietàdipersone.Essendotalemodalità
dieserciziodi recente introduzioneeattualmente in fasedi sviluppo, si ritieneopportuno
dedicaremaggiori specifiche inerenti tale formadiesercizioadisposizionedegli infermieri
liberiprofessionisti.
Insintesi,quindi, lenuoveSocietàtraProfessionisti(STP)possono,per lacitatanormativa,
adottareiseguentimodelliformalipresentinelnostroordinamento:
• Societàdipersone(Ss,Snc,Sas);
• Societàdicapitali(Spa,Srl,Sapa);
• Societàcooperative.
Siosserviperòche,qualunquesialaformaadottata,laragionesocialedovràessereintegrata
conladicitura“SocietàtraProfessionisti”.
Secondolanuovadisciplina,comeemergedallacitatanovellaedallesuccessivemodificazioni,
poi,nellacompaginesocialedelleSTP,accantoallapresenzadeisociprofessionistiiscrittiad
Ordini e Albi, è ammessa anche quella di soci non professionisti, solo per «prestazioni
tecniche»,disupportorispettoaiserviziprofessionali,oper«finalitàdiinvestimento».Inogni
casorimanefermoildivietoperinonprofessionistidisvolgerel’attivitàprofessionale.
Nellaprevisionelegislativa,relativamenteaisocichepossonoassumerelaqualificadisocio
professionista,siprecisaaltresìcheinquestavestepossonofigurareancheicittadinidiStati
membri dell’Unione Europea, purché in possesso di un titolo di studio abilitante alla
professione.
23
Daultimo, ladisciplinadelleSocietàtraProfessionistiharicevutoun’ulterioremodificaper
effetto dell’articolo 9 bis del Decreto Legge 24 gennaio 2012 n.1, introdotto in sede di
conversionedallaLegge24marzo2012n.22intervenutaessenzialmentesutrepunti:
• suirequisitiperlacostituzionediunasocietàcooperativatraprofessionisti;
• suilimitiallapartecipazionedeisociaventifinalitàd’investimentonelcapitalesociale;
• sull’estensionedellatuteladelsegretoprofessionaleancheall’internoditalisocietà.
Inparticolare,l’articolo9bisdelDL24gennaio2012n.1,haulteriormenteprevistoche:
• Se la Società tra Professionisti assume la forma di Società Cooperativa, la stessa deve
esserecostituitadaunnumerodisocinoninferioreatre.
• Inognicasoisociprofessionisti,pernumeroepartecipazionealcapitalesociale,devono
averelamaggioranzadeidueterzinelledeliberazioniodecisionideisoci.Taleprevisione,
apparefinalizzataagarantirelaprevalenzadeisociprofessionistirispettoagliinvestitori
finanziaripurieatutelarel’indipendenzadell’attivitàprofessionale.
• Ilvenirmenodellacondizioneprecedentecostituiscecausadiscioglimentodellasocietàe
che,intalcaso,ilconsigliodell’Ordineodell’Alboprofessionalepressoilqualeèiscrittala
società, deve procedere alla cancellazione della stessa dall’Albo. È fatta salva tuttavia
l’eventualitàchelasocietàprovvedaaristabilirelaprevalenzadeisociprofessionistinel
termineperentoriodiseimesi.
• Lasocietàdevecontemplarenell’attocostitutivolastipuladiunapolizzadiassicurazione
perlacoperturadeirischiderivantidallaresponsabilitàcivileperidannicausatiaiclienti
daisingolisociprofessionistinell’eserciziodell’attivitàprofessionale.
• Ilsocioprofessionistapuòopporreaglialtrisociilsegretoprofessionaleperleattivitàalui
affidate.
• Sonofattisalviidiversimodellisocietari(adesempio,lesocietàdiingegneriaolesocietà
diavvocati)giàprevistidall’ordinamentoe leassociazioniprofessionali,quali i“vecchi”
Studi Associati, previsti dalla ora abrogata Legge 1815/39, che continueranno
probabilmenteagoderediuncertofavoredapartedellapopolazioneinfermieristica.
Questodunquel’assettodefinitivodellapartenormativadellanuovaformasocietaria.
Tuttavia,lamessaaregimedelsistemanonpotevaavvenire,comedettoinpremessa,senon
conl’emanazionedelrichiamatoDecretoMinisterialen.34del8febbraio2013chehafornito
24
unanutritaseriedidisposizioniindettaglio,lepiùimportantidellequalivengonodiseguito
esplicitate.
Lepiùsalienti integrazionioperatedalregolamento inparolasonoriferitealconferimento
dell’incaricoedallasuaesecuzione.
SulpuntoèsignificativochelaSTP,alfinedigarantirechetutteleprestazioniinfermieristiche
sianoeseguitedasoci inpossessodei requisiti, sindalmomentodelprimocontattocon il
clientedevefornirglipreciseinformazionisu:
• Diritto del cliente di chiedere che l’esecuzione dell’incarico conferito alla società sia
eseguitodaunoopiùprofessionistidaluisceltiecomunque,indifettodiscelta,vièla
garanziacheleprestazionisarannoeseguitesolodaprofessionistiaventiirequisiti.
• Eventuale configurabilità di conflitti d’interesse tra cliente e società, data anche la
presenzadi soci con finalitàd’investimento (adesempioun’impresadipompe funebri,
qualefinanziatricediungruppoprofessionaleespertoincurepalliative…).Atalfinedovrà
essereconsegnatoalclienteunelencoscrittodeisociprofessionistiediquellifinanziatori.
• Elencoscrittodeglieventualiausiliariesostituti(pereventualiesigenzesopravvenutee
imprevedibili)nell’esecuzionedell’incarico.ÈfattasalvalafacoltàdelclientedellaSTPdi
comunicare per iscritto il proprio dissenso, entro tre giorni dalla comunicazione del
nominativodell’ausiliario/sostituto.
Circaisocifinanziatori,secondoilregolamento,essidevono:
1. essere in possesso degli stessi requisiti di onorabilità e decoro previsti per l’iscrizione
all’AlboprofessionaledelsettorediattivitàdellaSTP;
2. nonavereriportatocondannepenalidefinitiveperunapenaugualeosuperioreadueanni
direclusioneperlacommissionediunreatononcolposoesalvochenonsiaintervenuta
riabilitazione;
3. nonesserestaticancellatidaunAlboprofessionalepermotividisciplinari.
Tali caratteristiche dei soci finanziatori valgono anche se essi sono società e non persone
fisiche,conriferimentoairappresentantiedamministratoridellestesse.
Un’ulteriorespecificitàdellanuovastrutturasocietariastanelladoppiaiscrizioneallaqualela
stessaèsoggetta:siainunasezionespecialedelregistrodelleimprese(exart.18e19delDPR
7dicembre1995n.581),siainunasezionespecialedell’Alboprofessionaletenutodall’Ordine.
25
NelcasodiSTPmulti-disciplinare(adesempio,coninfermieriefarmacistiodostetricheetc.),
poi,essavaiscrittapressol’Ordinedell’attivitàindividuatainstatutoquale“prevalente”.
SelaSTPnonrisultaidoneaall’iscrizione,primadiprocederealdiniego,ilConsiglioDirettivo
dell’Ordineprofessionaledevesegnalarelemotivazionialrappresentantelegaledellasocietà,
chepuòpresentareleproprieosservazionientrodiecigiorni.
Siamo quindi in presenza di un pervasivo controllo deontologico anche sulla compagine
societaria, ossia sulla persona giuridica STP – cosa assolutamente impossibile prima della
riforma–chesipuòconcretizzarenelrifiutodiiscrizioneall’Alboonellacancellazionedallo
stessodellasocietà,comesesitrattassediunsingoloprofessionista.
Esempiodideliberaperl’istituzionedellaSezioneSpecialedell’AlbodelleSocietàtraProfessionistiDELIBERAN.000DELGGMESEANNO“IstituzionedellaSezioneSpecialedell’AlbodelleSocietàtraProfessionisti”IlConsiglioDirettivodell’Ordinedi___________________________,VistoilDLgsCPS13settembre1946,n.233;Vistol’art.10dellaLegge12novembre2011,n.183;Vistol’art.3delDPR7agosto2012,n.137;VisteledisposizionicontenutenelDM8febbraio2013,n.34,“Regolamentoinmateriadisocietàperl’eserciziodiattivitàprofessionaliregolamentatenelsistemaordinistico,aisensidell’articolo10dellaLegge12novembre2011,n.183;
DELIBERAL’istituzione, a partire dalla data del GG MESE ANNO, della Sezione Speciale dell’Albo dell’Ordine della Provincia di____________,aisensidell’art.8delDM8febbraio2013,n.34,perl’iscrizione,connumerazioneprogressivaseparata,delleSocietàtraProfessionisti,conl’indicazionedeidatiobbligatoricomediseguitospecificati:Provinciaiscrizione;Numeroiscrizione;Dataiscrizione;Datacancellazione;Datasospensione;Ragionesociale;Numeroedataiscrizionenellasezionespecialedelregistrodelleimprese;Sedelegale;Altresedisecondarie;Legalerappresentante;Sociprofessionisti;Sociperfinalitàdiinvestimento;Oggettoattivitàprofessionaleprevalente;Altreattivitàprofessionaliricompresenell’oggetto;Variazioni,conpermanenzadellostorico,distatusedituttelealtreinformazioniriportate.Data_______________________
ILSEGRETARIO ILPRESIDENTE___________________ _________________________
26
Esempiodideliberaperladefinizionedellaquotadell’AlbodelleSocietàtraProfessionisti DELIBERAN.000DELGGMESEANNO
“QuotadipertinenzadelConsiglioProvincialedi________________________perleSocietàtraProfessionistianno20____”
IlConsiglioDirettivodell’Ordinedi___________________________,
vistalaLeggeistitutiva(DLgsCPS233/46),edinparticolarel’art.4;
vistol’art.10dellaLegge12novembre2011,n.183;
vistol’art.3delDPR7agosto2012,n.137;
visteledisposizionicontenutenelDM8febbraio2013,n.34,“Regolamentoinmateriadisocietàperl’eserciziodiattività
professionaliregolamentatenelsistemaordinistico,aisensidell’articolo10dellaLegge12novembre2011,n.183;
consideratoche l’attualevaloredellaquotadicompetenzadelConsiglioprovincialeper l’iscrizioneall’Albodellepersone
fisicheammontaadeuro000,00edèstatafissataconladeliberan.00delGGMESEANNO;
ritenuto opportuno definire la quota di pertinenza del Consiglio Provinciale per l’iscrizione all’Albo delle società tra
professionistinell’importodieuro000,00e,
DELIBERA
laquotadipertinenzadelConsiglioProvincialeacaricodellesocietàtraprofessionisteiscritteall’Ordineperl’annoXXXnel
valorepariadeuro000,00;
Parimentièapprovatal’immediataesecutività.
Data_____________________________
ILSEGRETARIO ILPRESIDENTE
_________________________ _____________________________
27
Principaliadempimentiperl'esercizioliberoprofessionale
Iscrizioneall’Alboprofessionale
L’iscrizioneall’Alboprofessionaledapartedell’infermiere,oltrecheobbligatoriaaisensidella
Legge3/2018ènecessariaanchealloscopodigoderedelregimediesenzioneIVA,dicuial
D.P.R.26ottobre1972n.633.
L’iscrizione deve essere effettuata presso l’Ordine provinciale di appartenenza il quale,
valutatalaveridicitàdegliattiedelladomanda,provvedeall’iscrizione.
Domandaperlapubblicitàsanitaria
Ladomandaperl’autorizzazioneallapubblicitàsanitariadovràessereinoltrataall’Ordinedi
appartenenzadell’infermiere liberoprofessionista,per le formeassociativee leSocietàtra
Professionisti anche all’Ordine competente, previa compilazione dei documenti che l’Ente
disponeperl’iscritto.
Per la procedura si fa riferimento alle indicazioni riportate nell’area 3 –Aspetti di natura
commerciale,Lineeguidasullapubblicitàsanitariapag.44–delpresenteVademecum.
AdempimentirelativiallaPartitaIVA
L’infermiere libero professionista dovrà aprire la partita IVA quando svolge la sua attività
professionaleinviaabitualeeinmanieracontinuativa.
Perl'aperturadellapartitaIVAinformasingolaènecessario:
• collegarsialsitowww.agenziaentrate.gov.it;
• scaricareecompilarecorrettamenteilmodelloAA9/11(utilizzatodallepersonefisicheper
aprire la partita IVA, comunicare la variazione dati: es. cambio indirizzo residenza o
cessazioneattività).
Perisoggettidiversi(societàestudi)inveceèilmodelloAA7/10;
• spedire il modello compilato, firmato, corredato da documento di identità con
raccomandataA/Ropresentarsiall'ufficioIVAdicompetenzaentroenonoltre30giorni
dall'inizioattività.
Si consiglia di avvalersi di un intermediario abilitato (commercialista, tributarista,
associazionidicategoria);
28
• Ottenere il codice per la fatturazione elettronica: per questo sono disponibili diversi
softwareincommercio.
Èconsigliatorivolgersiaprofessionistiintermediariespertidelsettore.
Almomentodell'aperturadellapartitaIVAilprofessionistasanitariodovràoptareperlascelta
delregimefiscalealqualevuoleaderire:
• regimefiscaleordinarioincuisaràsoggettoallealiquoteIRPEFvigenti;
• regimefiscaleagevolatosecondoquantoprevistodallenormativefiscali.
Per quanto riguarda gli adempimenti relativi allo Studio Associato si rimanda al capitolo
specifico.
EmissioneFatture
Il professionista singolo, una volta che ha ottenuto dall'Agenzia dell'Entrate il numero di
partitaIVAedilnumerodicodiceperlafatturazioneelettronicapotràiniziareafatturarele
proprieprestazionidi servizi effettuatinei confrontidel committente. I datiobbligatorida
inserirenellaparcelladelprofessionista:
• ladatadiemissione;
• ilnumeroprogressivoannuale;
• ilnome,cognome,indirizzo,codicefiscaleepartitaIVAdelprofessionistacheemettela
parcella;
• ilnome,cognome,indirizzo,codicefiscaleedeventualepartitaIVAdelcliente;
• l’importodell'onorarioprofessionalecondescrizionedellaprestazioneeffettuatainmodo
dettagliato;
Sesieffettuanoprestazionisanitarielafatturadovràrecarelaseguentedicitura:“Prestazione
sanitariaesente IVAaisensidell'art.10,punto18,delD.P.R.633/1972”. Inquestocaso,per
fatturaconimportosuperioread€77,47€andràappostalamarcadabolloprevista.
Sifapresentechelafatturanonèsoggettaadunoschemavincolante;puòessereredattasu
cartasemplicesumoduliprestampatioredattaalcomputer.
Tale fattura deve essere emessa in duplice copia, una delle quali sarà conservata dal
professionistacheemettelafattura,mentrel’altrasaràconsegnataalcliente.
Se il cliente ha una partita IVA si deve applicare in fattura la ritenuta d'acconto del 20%,
29
eccetto il caso in cui il professionista aderisca a regimi fiscali agevolati. In ogni caso il
professionistaapplicalarivalsaprevidenziale(ENPAPI)del4%acaricodelcliente(odel2%se
lafatturavieneemessaadEntiPubblici.)
L'articolo1,comma209, leggen.244del2007,haintrodottol'obbligodi invioelettronico
dellefattureallaPA,mentreilsuccessivodecretodelMinisterodell'economiaedellefinanze
n.55del3aprile2013hadatoattuazioneall'obbligodifatturazioneelettronicaneirapporti
economicitrapubblicaamministrazioneefornitori.
Inun'otticadi trasparenza,monitoraggioerendicontazionedellaspesapubblica:Ministeri,
Agenziefiscaliedentinazionalidiprevidenza,apartiredal6giugno2014,nonpossonopiù
accettarefattureemesseotrasmesseinformacartacea.Lastessadisposizionesiapplica,dal
31marzo2015,atuttelealtrepubblicheamministrazioni,compresiglientilocali;lePAnon
possonopertantoprocederealpagamento,neppureparziale,finoall'inviodeldocumentoin
formaelettronica.
Laleggedibilancio2018,inluogodelprevigenteregimeopzionale,haprevistosianelcasoin
cui la cessione del bene o la prestazione di servizio è effettuata tra due operatori IVA
(operazioni B2B, cioè Business to Business), sia nel caso in cui la cessione/prestazione è
effettuatadaunoperatoreIVAversounconsumatorefinale(operazioniB2C,cioèBusinessto
Consumer) l'obbligo di emettere soltanto fatture elettroniche attraverso il Sistema di
Interscambioperlecessionidibenieleprestazionidiservizieffettuatetrasoggettiresidenti
ostabilitinelterritoriodelloStato,apartiredal1°gennaio2019.
Leprestazioni rese inambito sanitariosono stateassoggettatedaunprovvedimentodel
Garanteperlatuteladeidatipersonaliadunadisciplinamoltorigidachevieta,perilsolo
anno 2019, l’emissione di fatture elettroniche relativamente a prestazioni di carattere
sanitario.Dopoilpredettoprovvedimentopertantosipossonoavere leseguentisituazioni
perle:
• FattureemesseperprestazionidainviarealSistemaTesseraSanitaria:esclusivamente
cartacee,anchenelcasodiavvenutaopposizionedapartedelpazienteallatrasmissione
dati.
Insostanza,“dainviarsialsistemaTS”serveperidentificarelatipologiadiprestazionee
non costituisce una discriminante da tenere in considerazione il fatto che poi tale
trasmissioneavvengaeffettivamente.
30
• Fatture emesse per prestazioni che non rientrano nell’ambito di applicazione del
SistemaTesseraSanitariahannoobbligodiemissioneinformatoelettronico.
Adesempioquestatipologiariguardalapartecipazionecomerelatoreacorsioconvegni,
lecessionidibenistrumentaliecc..
• Fattureemesseperprestazioni,anchedicaratteresanitario,chenonsonodainviareal
Sistema Tessera Sanitaria perché riferite a soggetti “business”, devono essere
elettroniche.
Restanosempreesoneratidallafatturaelettronicaicontribuentiinregimeforfettarioedin
regimedivantaggio.
Detraibilitàdelleprestazioniinfermieristiche
Il Collegato alla Finanziaria del 2000 ha introdotto una novità estremamente positiva
riguardante il seguente concetto: le prestazioni infermieristiche, alla pari delle prestazioni
mediche possono essere detratte, nella misura prevista dalla Legge, la quale richiede la
valutazioneannualeriferitaalleindicazionidellenormefinanziarieemanatedalloStato.
IlDM1settembre2016delMinisterodell’economiaedellefinanze,attuativodell’articolo3
comma4delD.Lgs175/2014,haestesoapartiredal1°gennaio2016anuovisoggetti(trai
quali gli iscritti agli albi degli infermieri) l’obbligo dell’invio al Sistema TS, ai fini della
dichiarazionedeiredditiprecompilata,deidatidispesasanitariasostenutadaicittadini.Di
conseguenza,gliinfermierititolaridipartitaIVAchehannoemessonell’anno2016fatturea
privatiperprestazioni sanitariedovranno, inestremasintesi:1. accreditarsiedabilitarsial
sistemaTS(TesseraSanitaria);2. trasmettere,entro il31gennaio2017, idatidelle fatture
emesse;3.verificarel’esitodell’invio.L’infermierepuòdelegareunincaricato,purchéabilitato
comeintermediariofiscale,allatrasmissionedeidatisuindicati.
Elementicaratterizzantinellostatuto-tipodiStudioAssociato
Nellastesuradellostatuto,iprofessionistidovrannoprevederel’inserimentodelleseguenti
voci:
• Costituzioneedenominazione
Aisensidellanormativavigentesull’esercizio liberoprofessionaleècostituito loStudio
AssociatoInfermieristico…
31
• Oggettodell’attività
Esercizio in formaassociatadi tutte le attivitàpropriedellaprofessione infermieristica
riservate o consentite dalla Legge ai liberi professionisti iscritti agli Albi degli Ordini
provinciali.
• Sedeassociativa
• DuratadelloStudioAssociato
Disolitoèillimitata,mapotràsciogliersiinqualsiasimomentocondeliberazioneunanime
deisoci.
• Doveridegliassociati
Gliassociatihannol’obbligodiconferirenelloStudioAssociatotutteleattivitàetuttigli
incarichicheabbianoricevutodallaclientelainordineaprestazioniprofessionali.
Ciascunassociatosiobbligaanonsvolgerenéinproprio,népercontoterzi,altreattività
chepossonoessereconcorrenzialialloStudio.Atalpropositoèpossibileprevederedelle
penali.
• Responsabilitàprofessionaleepatrimoniale
Le responsabilità di natura professionale (genericamente intese) e patrimoniali sono
assuntedatuttigliassociati,mentreleresponsabilitàciviliderivantidaillecitipenaliele
responsabilitàdisciplinarisonoincapoalsingoloprofessionistaassociato.
• RappresentanzaeamministrazionedelloStudio
L’amministrazioneordinariaelarappresentanzadelloStudiodifronteaterzisonoaffidate
inviadisgiuntaaciascunodegliassociati.
È facoltàdell’assembleadeisoci individuareamministratoriocoordinatorichepossano
megliogestireattivitàdifunzionamentodelloStudio.
• Assembleadegliassociati
GliassociatialloStudiocostituisconol’assembleacheèindettaconunpreavvisodialmeno
cinquegiorniindicandodata,orario,sededellariunioneeordinedelgiornodellematerie
da trattare. L’assemblea è presieduta da un presidente dell’assemblea che nomina un
segretarioperlaverbalizzazionedegliargomentideliberati.
L’assemblea è il momento in cui si esprime la volontà di tutti gli associati su tutti gli
argomenticheinteressanoloStudio.
L’assembleadeliberadinormaamaggioranzasemplicedegliaventidirittoalvoto.
32
• Rendicontazioneannuale
Entrotremesidallafinediogniannosolaresaràredattouncontoconsuntivodell’attività
svoltaconriferimentoalleeffettivesommeincassate.
Deducendodairicavicomplessivilespesesostenute,sipotràdeterminarel’utile.
• Ripartizionedegliutili
Laripartizionedegliutilièdefinitatraivariassociatiinquotepercentualiinbaseall’utile
nettodelloStudiovistoall’effettivoapportolavorativodiogniassociato.
Ognisingoloassociatohadirittoaprelevarenelcorsodell’annoconmodalitàconcordate
tragliassociatiunaquotafissaovariabilecomeaccontosugliutili.
• Ammissionedinuoviassociati
Colleghichehannoalmenoiseguentirequisiti:
§ iscrizioneall’Alboprofessionale;
§ accreditamentoECMaisensidiLegge;
§ altricriterispecificidefiniti.
• Scioglimentodelvincoloassociativo
Definizionedeicriteriperl’uscitadiunassociatodalloStudioedadempimentiinerentiper
ladefinizionedelloscioglimentodelvincolo.
• ScioglimentodelloStudioAssociato
Lostudiosipotràsciogliereperilverificarsideiseguentieventi:
§ venutamenodellapluralitàdegliassociati;
§ insanabilidissiditragliassociati;
§ deliberazioneunanimedegliassociati.
• Collegioarbitrale
Leeventualicontroversietraassociatinascentidall’applicazioneodainterpretazionidello
statuto,sarannodecisedauncollegioarbitralecompostodatremembrisceltidicomune
accordotraiscrittiall’Ordineoall’OrdinedeidottoriCommercialisti.
Incasodidisaccordoilcollegioarbitralesarànominatodalpresidentedell’Ordine.
33
EsempiodiStatutoAssociativoArticolo1–Costituzioneedenominazione
Aisensidellanormativavigentesull’eserciziodellaliberaprofessioneècostituitotralepartiunostudiodenominato“STUDIO
INFERMIERISTICOASSOCIATO______________________”.
Qualora uno degli associati cessi a qualsiasi titolo di far parte dello Studio Associato il suo nome verrà eliminato dalla
denominazione.
Articolo2–Oggettodell’attività
LoStudioAssociatohaperoggettol’esercizioinformaassociataditutteleattivitàproprie(ediquellecheinfuturopotranno
divenireproprie)dellaprofessionediInfermiere,riservateoconsentitedallaLeggeailiberiprofessionistiiscrittinelrispettivo
AlboProfessionale.Essopotràcompieretutteleoperazioninecessariealraggiungimentodeifinisociali,esclusanelmodopiù
tassativoqualsiasioperazioneoattivitàcommerciale.
Articolo3–Sede
LoStudioAssociatohasedein_____________________________.
La sede potrà essere variata solo con deliberazione dell’Assemblea degli associati; nella stessa forma sarà deliberata
l’istituzionedirecapitiodisedisecondarie.
Articolo4-DuratadelloStudioAssociato
LaduratadelloStudioAssociatoèatempoindeterminato;essopotràtuttaviaesserescioltoinqualsiasimomentoaisensidel
successivoarticolo13.
CiascunodegliassociatipuòrecederedalloStudioAssociato,compatibilmenteconleesigenzedisvolgimentodegliincarichi
assunti nei confronti degli assistiti, dandone comunicazione scritta. Il recesso avrà decorrenza dal 1° gennaio dell’anno
successivo,fattasalvalapossibilitàdisvolgimento,aseguitodellacomunicazionedicuisopra,dell’attivitàprofessionalein
formaindividualee/oassociata.
Articolo5–Doveridegliassociati
GliassociatisiobbliganoaconferirenelloStudioAssociatotuttalaloroattivitàprofessionaleetuttigliincarichiemandati
cheabbianoricevutodallaclientelainordineaprestazioniprofessionalirientrantinell’oggettosociale.
Ciascun associato si obbliga a non svolgere, né in proprio né per conto di altri o in altra forma associativa, attività
concorrenzialiconquelledelloStudioAssociato.
NellosvolgimentodegliincarichiprofessionaligliassociatidovrannorenderenotalaloroappartenenzaalloStudioAssociato.
Tuttigliassociatisonotenuti,siasingolarmentechecomeStudioAssociato,allaprecisaosservanzadellenormedideontologia
professionalevigenti.
L’associatoogliassociatiaiqualiè statoaffidatoun incaricosonoresponsabilinei confrontideglialtridella suacorretta
esecuzione.
Articolo6–Responsabilitàprofessionaleepatrimoniale
Leresponsabilitàprofessionaliepatrimonialineiconfrontideiclientis’intendonoassuntesolidalmentedatuttigliassociati;
ciòancheseformalmenteilmandatodelclientesiastatoconferitoaunosolodiessi.
Tutte le responsabilità civili conseguenti a responsabilità penali o disciplinari rimangono personali del singolo associato
titolare dell’incarico; le conseguenze economichedi qualsiasi contestazioneo controversia saranno a carico dello Studio
Associatoilqualesirivarràsuldirettoresponsabilesoloincasodidoloocolpagrave.
Lo Studio Associato provvederà alla copertura dei rischi derivanti dall’attività professionale mediante la stipulazione di
adeguatecopertureassicurative.
34
Articolo7–Rappresentanzaeamministrazione
L’amministrazione ordinaria e la rappresentanza dello Studio Associato di fronte ai terzi sono affidate in via disgiunta a
ciascunodegliassociati.Perl’amministrazionestraordinariadovràprovvederel’assembleadegliassociatiche,neldispositivo
didelibera,autorizzeràunoopiùassociatiadagireinnomeepercontodelloStudioAssociato.Ladeliberaassemblearepotrà
esseresostituitadallafirmacongiuntadituttigliassociati.
Articolo8–Assembleadegliassociati
GliassociatialloStudiocostituisconol’assemblea, laqualeèindettadaqualsiasimembromedianteletteraraccomandata
speditaaglialtrimembrialmenocinquegiorniprimadellariunione.Nellaletteradovrannoessereindicati ilgiornoel’ora
dellariunioneel’elencodellemateriedatrattare;illuogodellariunioneèlasededelloStudio.
L’assembleasireputacomunquecostituitaregolarmenteinogniluogoquandosianopresentituttiimembriesenessunodi
essisioppone.L’assembleaèpresiedutadaunodeimembri,designatodivoltainvolta,daglialtri;ilpresidentenominaun
segretarioincaricatodiverbalizzareladiscussioneeledelibereconseguenti.
Ogniassociatohadirittoaunvotonelledeliberazionidell’assemblea.
L’assembleaesprimelavolontàdegliassociatisututtigliargomentidemandatiallasuacompetenza. Ilvoto inassemblea
deveesserepalese.
L’assembleadeliberasugliargomentiindiscussioneconlapresenzaeilvotofavorevoledialmenolametàpiùunodegliaventi
dirittoalvoto;èinvecerichiestalapresenzaeilvotofavorevoledialmenodueterzidegliassociatiper:
a)variazionedellasedesociale;
b)scioglimentodelloStudioAssociato;
c)modifichedellostatuto.
L’assembleasiriunisceobbligatoriamenteinviaordinariaalmenounavoltaall’annoperladiscussioneel’approvazionedel
bilancioconsuntivoepreventivodelloStudio.
Articolo9–Rendicontazioneannuale
Entroquattromesidallafinediogniannosolaresaràredattouncontoconsuntivodell’attivitàsvoltaconriferimentoalle
somme effettivamente incassate o pagate nell’anno. A tale criterio di cassa si derogherà solo per quanto riguarda
l’imputazione dei beni strumentali, dei canoni di locazione finanziaria e delle quote di accantonamento al fondo di
trattamentodifinerapportodeidipendentiperiqualisiutilizzeràilcriteriodellacompetenzaeconomica.
L’utilecosìdeterminatosaràripartitotragliassociatinellamisuradicuiall’art.10;ogniassociatohadirittodiprelevarea
titolodiaccontonelcorsodell’announaquotafissatainviapreventivadall’assembleadegliassociati.
Articolo10–Partecipazioneagliutili
L’utiledeterminato in sededi approvazionedel rendicontoannuale sarà ripartito fragli associati in funzionedell’attività
effettivamentesvoltaafavoredelloStudioAssociato.
L’assemblea di approvazione del rendiconto approverà anche detti criteri di ripartizione che dovranno essere riportati
nell’appositoverbale.
Gliassociatiparteciperannoalleanticipazionifinanziarienecessarieall’iniziodell’attivitànonchéall’eventualecoperturadelle
perditeinmisuraparitaria.
Articolo11–Ammissionedinuoviassociati
Possonoessereammessiinqualitàdiassociatilepersonefisicheaventiiseguentirequisiti:
a)iscrizioneall’Alboprofessionale;
b)gradimentodapartedituttiglialtriassociati.
Articolo12–Scioglimentodelvincoloassociativo
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Laqualitàdiassociatosiperde:
a)perinadempienzagravedell’associatoagliobblighistatutarie/opermancanzaoinosservanzadell’eticaprofessionale;
b)percancellazionedall’Alboprofessionale;
c)perdimissionidell’associatodacomunicarsiconlemodalitàdicuiall’art.4;
d)permortedell’associato,esclusoognidirittodisubentrodapartedeglierediefattosalvoinognicasoognilorodiritto
patrimoniale;
e)perimpossibilitàdiprestarelapropriaoperaprofessionalepermalattia,invaliditàoperqualsiasialtraincolpevolecausa
protrattasiininterrottamenteperoltreseimesi.
L’inidoneitàtemporaneadell’associato,anormadellaLeggeassicurativa,nonpuòcomportarelasuaesclusione;ècomunque
facoltàdelloStudiostipulareconcompagnieassicurativepolizzechegarantiscanoloStudiodainfortuni,malattieoaltrieventi
degliassociati.
L’associatouscente(oisuoieredi)hadirittoallaliquidazionepatrimonialeperl’operasvoltaafavoredelloStudioAssociato
sullabasedegliutiliincorsoedellasituazionepatrimoniale.Qualoratrascorsitremesidalladatadirecessoodidecessonon
si sia raggiuntounaccordoamichevole tra leparti, talequestione sarà sottoposta a collegio arbitrale comeprevistodal
presentestatuto.
Articolo13–ScioglimentodelloStudioAssociato
LoStudioAssociatosiscioglieperilverificarsidiunadelleseguenticondizioni:
a)veniremenodellapluralitàdegliassociati(amenochel’unicoassociatodecidaautonomamentediproseguirenell’attività
prevedendolaricostituzionedellapluralitàdegliassociatientroseimesi);
b)insanabiledissidiotragliassociati;
c)deliberazionedegliassociati.
Articolo14–Collegioarbitrale
Leeventuali controversie tragliassociatio tragliassociatie i loroeredi,nascentidall’applicazionedelpresenteStatuto,
sarannodecisedauncollegioarbitrale,amichevolecompositore,compostodatremembrisceltidicomuneaccordotragli
iscrittiall’Ordineoall’OrdinedeiDottoriCommercialisti.Incasodidisaccordoilcollegioarbitralesarànominatosuistanza
dellapartepiùdiligentedalpresidentedell’Ordine.
L’ordinamento degli Ordini e il loro ruolo nella libera professione
infermieristica
L’espressione “Ordinamento professionale” indica l’organizzazione giuridica di una
professioneepiùparticolarmentequelcomplessodiprincipiedinormechedisciplinanole
strutture,l’azionedegliorganismiprofessionalieirapportiesternieinternideiprofessionisti
iscrittinegliAlbioneglielenchiprevistidalleleggi.
36
Nel nostro sistema giuridico non tutte le attività professionali svolte liberamente sono
disciplinate da siffatti ordinamenti, ma lo sono solamente quelle che adempiono ad
un’importantefunzionesociale,divoltainvoltariconosciutadallegislatore.
Altro è il concetto di “Ordine professionale”: la locuzione indica, infatti, l’insieme dei
professionistiiscrittiaunAlbooelenco.
Gli organismi Professionali di governo dell’insieme dei professionisti iscritti all’Albo, si
occupanodi rappresentare la categoria verso l’esterno, promuoverne il prestigio sociale e
professionale,conquistarledeglispaziall’internodellasocietà,fornirestrumentieriferimenti
professionali agli iscritti, inviare rappresentanti nelle altre istituzioni e partecipare
all’individuazioneedefinizionedellemodalitàinerentilaformazioneprofessionale.
Oltreallasuddettafunzionedisostegnoallacollettivitàrappresentata,l’Ordineprofessionale
assumeancheilruolodiorganizzatoreegarantedelcorrettoesercizioprofessionaleeintale
vestesioccupadiimpartirelenormedeontologicheagliiscrittidipunirelaconcorrenzasleale,
di vigilare sulle regole consociative e sanzionare i comportamenti deontologicamente
scorretti.
In seguito all’abrogazione avvenuta nel periodo fascista e relativa costituzione delle
corporazioni,gliOrdiniprofessionalifuronoricostituiti,conilDLgsC.P.S.13settembre1946,
n.233,esuoregolamentodiattuazione(D.P.R.5aprile1950,n.221),alfinedigarantireil
correttoesercizioprofessionalenell’ambitosanitarioetutelareildirittoallasalutedicoluiche
esprimebisognidiassistenza.
SuccessivamentelaLegge29ottobre1954,n.1049, istituì iCollegiIPASVIinogniProvincia
italiana,razionalizzandocosìgliOrdinialloraesistenti.
Nelgennaio2018èstatapromulgatalaLeggen.3Del11gennaio2018“LeggeLorenzin”di
riordinodegliOrdiniprofessionali,normachehainteressatoanchegliinfermieri.
Gli Ordini professionali sono da annoverare tra gli Enti pubblici non economici di natura
associativa, disciplinati da disposizioni speciali di diritto pubblico, istituiti in funzione
sussidiaria rispetto ai compiti assunti dallo Stato per il perseguimento e la garanzia
dell’interessedeicittadiniallacorrettezzadell’esercizioprofessionaledelsanitario.
ImportantesottolinearechegliOrdiniprofessionalisonoEntiadappartenenzaobbligatoria,
giacché necessariamente ne fanno parte tutti gli appartenenti alle rispettive categorie
professionali, a prescindere dalle forme e modalità di esercizio della attività (dipendente
pubblico, dipendenteprivatoo liberoprofessionale). Infatti, il DLgs C.P.S. 233/1946 aveva
37
previstoall’art.8cheper l’eserciziodiciascunadelleprofessioni sanitarie fossenecessaria
l’iscrizioneall’Albointegrandolaprevisionedell’art.2229C.C.,ilqualeprevedechelaLegge
determini le professioni intellettuali per l’esercizio delle quali è necessaria l’iscrizione in
appositiAlbioelenchi.
Conl’art.2,comma3,dellaLegge1°febbraio2006,n.43,sièdefinitocheperleprofessioni
sanitarie infermieristiche, ostetriche, riabilitative, tecnico-sanitarie e della prevenzione, è
obbligatoria l’iscrizione all’Albo professionale anche per i pubblici dipendenti, elemento
ulteriormenteedefinitivamentesottolineatodallal3/2018.
Commettereatodiabusivoeserciziodellaprofessione,aisensidell’art.348C.Pmodificato
dalla L 3/2018, colui che esercita – continuamente o occasionalmente, a pagamento o
gratuitamente,nonimporta–senzaessereiscrittoalrelativoAlbo,un’attivitàchedeveessere
svoltasoltantodasoggettiprofessionalmentequalificati.
Gliordiniprovinciali,attraversoilConsiglioDirettivoespletanoleseguentifunzionipreviste
(Legge3/2018–CapoIIProfessionisanitarie,Articolo4–RiordinodelladisciplinadegliOrdini
delleprofessionisanitarie):
c)promuovonoeassicuranol'indipendenza,l'autonomiaelaresponsabilitàdelleprofessionie
dell'esercizioprofessionale, laqualità tecnico-professionale, lavalorizzazionedella funzione
sociale,lasalvaguardiadeidirittiumaniedeiprincipieticidell'esercizioprofessionaleindicati
nei rispettivi codici deontologici, al fine di garantire la tutela della salute individuale e
collettiva;essinonsvolgonoruolidirappresentanzasindacale;
d)verificanoilpossessodeititoliabilitantiall'esercizioprofessionaleecuranolatenuta,anche
informatizzata,elapubblicità,anchetelematica,deglialbideiprofessionistie,laddoveprevisti
dallenorme,dispecificielenchi;
e) assicurano un adeguato sistema di informazione sull'attività svolta, per garantire
accessibilitàetrasparenzaallaloroazione,incoerenzaconiprincipideldecretolegislativo14
marzo2013,n.33
f)partecipanoalleprocedurerelativeallaprogrammazionedeifabbisognidiprofessionisti,alle
attivitàformativeeall'esamediabilitazioneall'esercizioprofessionale;
g) rendono il proprio parere obbligatorio sulla disciplina regolamentare dell'esame di
abilitazioneall'esercizioprofessionale,fermirestandoglialtricasi,previstidallenormevigenti,
diparereobbligatoriodegliOrdiniperl'adozionedidisposizioniregolamentari;
38
h)concorronoconleautoritàlocaliecentralinellostudioenell'attuazionedeiprovvedimenti
che possano interessare l'Ordine e contribuiscono con le istituzioni sanitarie e formative
pubblicheeprivateallapromozione,organizzazioneevalutazionedelleattivitàformativeedei
processidiaggiornamentoperlosviluppocontinuoprofessionaledituttigli iscrittiaglialbi,
promuovendo il mantenimento dei requisiti professionali anche tramite i crediti formativi
acquisitisulterritorionazionaleeall'estero;
i) separano, nell'esercizio della funzione disciplinare, a garanzia del diritto di difesa,
dell'autonomia e della terzietà del giudizio disciplinare, la funzione istruttoria da quella
giudicante…
l) vigilano sugli iscritti agli albi, in qualsiasi forma giuridica svolgano la loro attività
professionale, compresa quella societaria, irrogando sanzioni disciplinari secondo una
graduazione correlata alla volontarietà della condotta, alla gravità e alla reiterazione
dell'illecito, tenendo conto degli obblighi a carico degli iscritti, derivanti dalla normativa
nazionaleeregionalevigenteedalledisposizionicontenuteneicontrattienelleconvenzioni
nazionalidilavoro;
Nell’ambito della libera professione infermieristica gli Ordini rappresentano la prima
interfacciaprofessionaleperl’infermierechesiaccingeaintraprenderequestastrada.
Infatti, l’infermiere regolarmente iscritto all’Albo, dopo aver provveduto all’apertura della
partita IVA, dovrà effettuare, entro trenta giorni, presso il proprio Ordine di iscrizione, la
comunicazionediinizioattivitàlibero-professionale.
Contestualmentesiprovvederàall’iscrizioneobbligatoriaall’EnteNazionalediPrevidenzae
Assistenza della Professione Infermieristica (ENPAPI), che deve essere effettuata entro
sessantagiornidalladatadiinizioattività.
L’Ordine professionale ha prioritariamente anche il mandato di vigilare sul corretto
comportamentoprofessionaleedeontologicodeiprofessionistiiscrittiatuteladelcittadino.
L’infermiereliberoprofessionistasiinserisceinuncontestochenecessita,perladelicatezza
della materia in questione, ovvero la salute, di essere vigilato sotto vari profili, quali ad
esempio,lacorrettezzadeimessaggipubblicitari,larispondenzaaicriteridiaccreditamento
ECM(inottemperanzaall’art.33dellaLegge214/2011),ilrispettodellaliberaconcorrenza,
delladeontologiaprofessionaleecc.
Lo scenario del prossimo futuro prevedrà la costruzione dei criteri professionali per
39
l’accreditamento del professionista infermiere presso il proprio Ordine di appartenenza,
ovverolavolontàdellostessoinfermiereliberoprofessionistadiintraprendereunpercorsodi
certificazione della propria professionalità, percorso poi verificato e periodicamente ri-
verificatodapartedelproprioOrdinediappartenenza,perpresentarsialproprioclientecon
lamassimagaranziaprofessionaleesperibile.
Rispetto alle Società tra Professionisti (STP) – descritte nel paragrafo Focus: le società tra
professionisti–ilruolodell’Ordinesiconfiguraprimariamenterispettoallatenutadell’Albo
specialedellestesseedellerelativeincompatibilitàall’iscrizionedellostesso.
LeSTP,infatti,perpoteroperare,sarannotenuteall’iscrizionenell’appositasezionespeciale
deiregistritenutipressol’Ordinediappartenenzasecondolemodalitàdescrittesucitato.
Sottol’aspettodisciplinareedeontologico,infine,ilregolamentoprecisache:
• ilprofessionistasociorimanevincolatoalproprioCodiceDeontologicoeinbaseadesso
rispondedisciplinarmente;
• lasocietàèresponsabile,cometale,secondoleregoledeontologichedell’Ordinenelcui
Alboèiscritta;
• la responsabilità disciplinare della società concorre con quella del socio professionista
(ancheseiscrittoadaltroAlborispettoaquellodellasocietàe,quindi,nell’ipotesidella
STP multidisciplinare) nel solo caso di violazione deontologica ricollegabile a direttive
impartitedallaSocietà.
Si ribadisce che le Societàmultidisciplinari fanno riferimento all’Ordine relativo all’attività
prevalente.
40
Area3
ASPETTIDINATURACOMMERCIALE
41
Premessa
Scopodeicontenutidiquest’areaèdefinireleresponsabilitàemodalitàdamettereinattoper
assicurarechelespecifichecontrattualiespressedalclientesianocompreseeadeguatamente
valutateecheesistanolecompetenzetecnico-organizzativenecessariepersoddisfarle.
Inparticolareènecessarioevitarechesiverifichinoscostamentitraquantorichiestoequanto
offertodalcliente.
Nelcasoincuiquestisussistano,ènecessariofareinmodocheessisianopreventivamente
concordati,siadalpuntodivistadegliaspettitecnico-operativi,siaperquantoconcernegli
aspettieconomici.
Gestionedelleofferte
Nellagestionedelleoffertepervenuteall’attenzionedelprofessionista infermiereoltreche
allerichiestedelcommittentelostessodovràtenercontodidiversifattori.
Nel caso arrivino richieste di offerta ritenute urgenti, il professionista può decidere in
completaautonomiaseprocedereomenoalladefinizionediuncontratto;incasocontrario,
lerichiestedioffertapervenutevengonoesaminatealfinediverificarnelafattibilitàprimadi
procedereall’approvazione.
L’esamedifattibilitàdellarichiestacomprendeiseguentipunti:
• competenzedapartedegliinfermieriaderogareleprestazioniprofessionalirichieste;
• disponibilità delle risorse umane in funzione sia del tempo richiesta, della zona geografica di
interventoenonultimodellaorganizzazionechegarantirebbeilservizio.
Sel’esamedifattibilitàrisultapositivogliinfermieriavvianol’iternecessarioperarrivarealla
definizione di un contratto con il committente. Sarebbe opportuno che le valutazioni sia
positivechenegative,fosseroregistratealfinedellatracciabilitàedistimoloalmiglioramento.
Qualora dal Committente fosse richiesto il preventivo, ai sensi dell’art. 9 D.L. 1/2012, è
necessarioalmenoriportare:
• referenteinfermieristico;
• tipologiadiattività;
• luogodiespletamento;
• orariodilavoro;
42
• tariffe;
• fatturazione/pagamenti;
• validità;
• eventualinote.
Ilrapportodinaturaliberoprofessionalesibasasulcosiddettointuituspersonaecheindica,
nellinguaggiogiuridico,queirapporticontrattualineiqualisiritengonodiparticolarerilevanza
le qualità personali dei soggetti contraenti. Tali contratti, in quanto basati sulla fiducia
personale,sonointrasmissibili.
È tipicamente un contratto basato sull’intuitus personae il contratto di consulenza conun
liberoprofessionista,individuatosullabasenondiunameraconvenienzaeconomica,quanto
sull'affidamentocheilclientevalutarelativamenteallaqualitàgarantitanell'esecuzionedelle
prestazioniprofessionali.
Sottoquestiaspettinonèdunquecogentelastipuladiuncontrattoscritto,masiritieneutile
provvedereallaformulazionedellostesso,qualorailrapportoprofessionale,persuanatura,
configuriadesempioprestazionicontinuative,reiteratepertempiprolungatiodiparticolare
complessitàedarticolazione.
Qualorasirendesseutileladefinizionediuncontratto,siriporteranno:
• denominazioneCommittente;
• premesseconindicazioneattività;
• definizioneattività;
• tempisticaeoraridell’interventoprofessionale;
• compenso;
• sedediespletamentodell’attività;
• tempisticaevaliditàdelcontratto;
• registrazione;
• controversie.
La firma dell’infermiere libero professionista o del responsabile dello Studio Professionale
sull’offerta costituisce evidenza del riesame effettuato e della conseguente capacità di
rispettareiterminidellerichiestepresentatedalcommittente.
43
Gestionedell’ordinedelcommittente
L’ordinedelcommittentepuòessereformalizzatomediante:
1. firmaperaccettazionedapartedelcommittentedelcontratto;
2. accettazionescrittadapartedelclienteprivato;
3. Documentazione,sepresente,inerenteilSistemadiGestionedellaQualità(SGQ).
In quest’ultimo caso, l’infermiere esamina i dati in esso contenuti per verificarne la
completezzaeunivocitàinrelazioneaquantoindicatonelcontratto.
Lafirma,quindi,costituisceevidenzadelriesameeffettuatoedellaconseguentecapacitàdello
studio/societàe/odelprofessionistadirispettareiterminidelcontratto.
Unitamente al contratto fatto con il committente, vengonodistribuite le informative sulla
privacyesiraccoglieilconsensoinformatoall’attosanitario.
EsempiodicontrattotraunsingoloprofessionistainfermiereeunastrutturaCONTRATTOPERILSERVIZIOINFERMIERISTICO
TRA
_____________________cheintervienenelpresenteattoqualePresidenteLegaleRappresentantedella(nome
struttura)_____________________
E
IlSig.____________________________inqualitàdiInfermiere,iscrittoall’AlboProfessionaledell’Ordinedelle
professioniinfermieristichedi______________conlaposizionen.___________,partitaIVAn.______________,
cheintervienenelpresenteattoinnome,percontoeinteressipropri.
Sistipulailseguenteaccordocontrattuale:
a)L’Amministrazionedella(denominazionestruttura)_____________affidaalSig.____________l’incaricoper
il servizio infermieristico da espletare all’interno ________________(struttura di riferimento) a favore di
_____________ (anziani residenti/pazienti). Al rinnovo del presente contratto dovrà essere prodotta la
documentazione attestante il conseguimento dei crediti previsti dal programma di Educazione Continua in
Medicina(ECM)previstidallanormativavigente.
b) Taleserviziosaràcaratterizzatodaprestazioniqualificateeprofessionaliinquantoilsoggettoèstato
dichiaratoidoneoallosvolgimentoditalcompiti.
c) Laprestazionesisvolgeràattraversounaseriedioperereiterateneltempo.
d) Leattivitàallequalisaràadibito ilsoggettoconsisteranno inquelleprevistedallaLeggevigente(DM
739/94,CodiceDeontologicodell’infermiereeLegge42/99).
e) Laprogrammazionedi taliattivitàèstataconcordata tra laDirezionedella struttura, ilResponsabile
sanitarioeilprofessionista,conilrispettodegliinteressireciproci.
44
f) Taleprogrammazioneèstatainseritainpiùampiopianodilavorochehascopoprincipalel’assistenza
_________________(tipologiaspecificaes.pz.anziani),edèstatanegoziatainmodotaledainserirsiinmaniera
organicaedarmoniosaconilpersonaleinfermieristicogiàoperantepressolastruttura.
g) Leattivitàdeipuntiprecedentiverrannoeseguitesenzavincolodi subordinazionee ilprofessionista
potràdeterminare,d’accordoconisoggettidicuialpuntof),lemodalitàeitempidisvolgimentodellestesse.
h) Laprestazionelavorativaobbligalepartialcompimentodituttigliattiaccessoriche,sepurnonrichiesti,
garantisconol’effettivocoordinamentodellaprestazionelavorativaconl’attivitàdellastrutturacommittenteil
servizio.
i) Il professionista infermiere si impegna ad effettuare le prestazioni previste dalla propria qualifica
secondol’orarioritenutopiùconfacenteinfunzionedelfabbisognodegliutentidellastruttura.
j) Ilconferimentodelpresenteincaricodicontrattoprofessionalesenzasubordinazione(art.49,comma
2,DPR22.12.1986n.917-dell’art.2222eseguentidelc.c.)noninstauraalcunrapportodilavorodipendenteo
subordinatoconilcommittente.
K)Ilprofessionista,inrelazioneallarealizzazionedelleprestazionioggettodelpresentecontratto,ètenuto
adusare ladiligenzamediadelprofessionista intellettuale,ai sensidell’art.1176c.c.enl rispettodelCodice
Deontologicodell’infermiere.
l) Al professionista verrà corrisposto un compenso forfettariomensile di ____________€ al netto del
contributoAll’EnteNazionalediPrevidenzaeAssistenzadellaProfessione Infermieristica (ENPAPI)del____%
(possibilitàdiinserireunrimborsospeseforfettariodi_____€algiornoperlespesesostenuteinregimedipronta
disponibilitànotturnaediurna).Leprestazionisanitarieverrannocorrispostead€_______/ora.Leprestazioni
resedalprofessionistasarannofatturatemensilmenteeliquidateentroisuccessivitrentagiorni.Ilcompenso
liquidatomensilmentesubirà,adoperadel soggettoerogante,una ritenutaa titolodiaccontodi imposta in
misuraparial20%delcompenso,inbaseall’art.25DPR633/72esuccessivemodificazioni.Laricevutarilasciata
pertaliprestazionisanitarieèsoggettaaimpostadibollomaèesentedaIVAaisensidell’art.10comma1del
DPRdicuisopra.
m) Ilpresentecontrattoavràladuratadal________al__________confacoltàdirecessoperentrambele
parti,previopreavvisoditrentagiorni.Ilcontrattosiintendeautomaticamenterinnovatoallascadenza,qualora
lastruttura(denominazione)o l’affidatariononmanifestinoformalmente lavolontàdinonvolerlorinnovare,
almenotrentagiorniprimadellascadenzacontrattuale.
n) Il professionistaè interamente responsabilediognidannoarrecatoall’Ente, agli assistiti e/oa terzi,
nell’espletamento dei servizi professionali oggetto d’appalto e deve a proprie spese sottoscrivere apposita
polizzaassicurativa,siadinaturapersonale-professionalechepereventualidanniacoseoapersonearrecati
all’internodella struttura. Inossequioallanormativa vigentegli estremidellapolizzadiResponsabilitàCivile
ProfessionalesonoIseguenti:
Compagniaassicuratrice:________________________________________________
Polizzan.:____________________________________________________________
45
Massimaleassicurato:___________________________________________________
Restanoacaricodellostessoinmisurainteraancheicontributiprevidenzialieassistenzialiprevisti.
o) Ilprofessionistadichiara,sottolapropriaresponsabilitàeconriferimentoall’incaricoricevuto,dinon
avere ragioni ostative allo svolgimento dello stesso e di non trovarsi in alcuna condizione di incompatibilità
previstadallenormevigenti.
p) Perladefinizionedellecontroversiederivantidall’esecuzionedelcontratto,dicuilpresentecapitolato
specialeèparteintegrante,ècompetenteilForodi___________.E’esclusol’arbitrato.
q) Le parti riconoscono che le clausole tutte di cui al presente incarico sono essenziali e tra loro
indipendenti.L’inadempimentodiunasoltantodiessedaràdirittoallaparteadempientedirisolvereilpresente
contrattoaisensidell’art.1456delCodiceCivile.
r) Ilpresentecontrattosaràsoggettoaregistrazioneincasod’usosecondoquantoprevistodallevigenti
disposizionidiLeggeinmateria.Lerelativespesesarannoacaricodi_________.
Letto,approvatoesottoscrittoindata____________
IlCommittente IlProfessionista
46
EsempiodicontrattotraunaCooperativaeunaAssociazione
CONTRATTOPERILSERVIZIOINFERMIERISTICO
TRA
LaCooperativa_____________________consedein_________Via_________P.IVAN°________inpersonadel
suo Presidente legale rappresentante ____________nato a __________ il _________ e residente
a____________invia________________.
E
L’Associazione____________________________,consedein_______________CF____________
inpersonadelsuoPresidentenatoa_____________il______________residentea__________________invia
________________.
PREMESSOCHE:
- La Cooperativa __________________presta servizi socio-sanitari, infermieristici e riabilitativi in struttura, a
domicilioeinambulatorio
- L’Associazione_____________________, nell’ambito dei rapporti in essere con l’Azienda_____________
intende attivare a servizio di quest’ultima lo svolgimento di prestazioni infermieristiche nel settore
_____________(es.curepalliative),conspecificoriguardoagliutentidellastruttura_________________
Siconvieneesistipulailseguenteaccordocontrattuale:
1)OGGETTOEMODALITA’DELSERVIZIO
LaCooperativa__________siobbligaafornireall’Associazione_______________iservizidiuninfermieredi
cuièprevistol’inserimentodell’organicodelserviziodi___________
Ilserviziocomporteràl’esecuzioneditutteleattivitàprevisteepermessesecondoilDM739/94eilCodice
Deontologicodell’infermierenelsuddettocontestooperativo,iviespressamentecompresalapartecipazione
all’equipeinterdisciplinareperlavalutazionedeicasiclinici.
Leprestazionisarannomediamentedi_________oresettimanaliconorariosuitreturnidilavoro(mattino,
pomeriggio,notte).
Gliorarisarannotuttaviaconcordatimensilmentetralepartiinmanieraprecisa,restandointesocheall’uopo
l’Associazione___________delegaadogniconseguenteeffettoilCoordinatoreInfermieristicoeciòpurein
ordinealladefinizionepraticadelprogrammaoperativo.
IlCoordinatoreInfermieristicosiriservalafacoltàdimodificarel’orariomensilepattuitoafrontedieventi
imprevedibiliqualiadesempiomalattie,concordandolavariazioneconlaCooperativaSocialeeil
professionista.
47
2)DURATADELCONTRATTO
Ilpresentecontrattoavràduratadal_________al_________epotràessereprorogatoorinnovatosolamente
tramiteattoscritto,restandointesocheognunadellepartipotràrecederedalcontratto,previacomunicazione
scrittadainoltrareconalmenotrentagiornidipreavviso.
3)DETERMINAZIONEDELPREZZOEMODALITA’DIPAGAMENTO
Ilprezzodelserviziosopraindividuatovienefissatoallaseguentetariffaoraria:
GiorniFeriali ______________€ +4%(ENPAPI)
GiorniFestivi ______________€ +4%(ENPAPI)
Ilpagamentoavverràsupresentazionediregolarefattura,entrotrentagiornidalladatadiricevimentodella
stessa.
4)DISPOSIZIONIGENERALISULSERVIZIO
Nell’esecuzionedell’incarico,L’infermieredesignatoètenutoalsegretoprofessionaleealcorrettotrattamento
deidatipersonali,sullabasedellanormativavigenteedelCodiceDeontologico.
L’Associazionecommittentenonrisponde,néinviadiretta,néinviasussidiaria,deglieventualiinfortuni
occorsiallostessoedeidannicausatiaterzinell’eserciziodell’attivitàprofessionale.Ilprofessionistaè
interamenteresponsabilediognidannoarrecatoall’Ente,agliassistitie/oaterzi,nell’espletamentodeiservizi
professionalioggettod’appaltoedeveapropriespesesottoscrivereappositapolizzaassicurativa,siadinatura
personale-professionalechepereventualidanniacoseoapersonearrecatiall’internodellastruttura.
Inqualsiasicaso,segnatamentenell’eventualitàdimalattiaoaltriimpedimentidell’infermieredesignato,la
Cooperativagarantiràlacontinuitàdelservizioneiterminiquiconvenuti,impegnandosiallatempestiva
informazionedeglisviluppidelcaso.
5)CLAUSOLAFINALE
Qualsiasimodificaallepresenticondizionidovràrisultaredaattoscrittofirmatodalleparti.
Letto,confermatoesottoscrittoindata______________
Luogo,_______________
Perlacooperativa Perl’Associazione
__________________ ___________________
48
Lineeguidasullapubblicitàsanitaria
L’infermiere libero professionista, nell’esercizio dell’attività può avvalersi della pubblicità
sanitarianellediverse formeconsentite,quale strumentoper ladivulgazionedellapropria
operaprofessionalealcittadinoeallestrutture.
Perl’utilizzoditalestrumento,èrichiestoalprofessionistadiattenersiadelleregolenonsolo
dinaturagiuridica,maanchedinaturadeontologicoprofessionale,conloscopodimantenere
un’immaginecorrettadellaprofessione,utilizzandoformepubblicitarieelinguaggiconsoniad
unaprofessioneintellettuale.
LarecenteLegge30/12/2018n.145sulBilanciodiprevisionedelloStatoperiltriennio2019-
2021,entratainvigoreil1gennaio2019,haemanatonuovenormeinmateriadipubblicità
sanitaria.Nellospecificosiriportailtestodell’art.1commi525e536.
Art.1-Comma525
Lecomunicazioniinformativedapartedellestrutturesanitarieprivatedicuraedegliiscritti
aglialbidegliOrdinidelleprofessionisanitariedicuialcapoIIdellalegge11gennaio2018,n.
3,inqualsiasiformagiuridicasvolganolaloroattività,compreselesocietàdicuiall'articolo1,
comma153,dellalegge4agosto2017,n.124,possonocontenereunicamenteleinformazioni
di cui all'articolo 2, comma 1, del decreto-legge 4 luglio 2006, n. 223, convertito, con
modificazioni, dalla legge 4 agosto 2006, n. 248, funzionali a garantire la sicurezza dei
trattamentisanitari,esclusoqualsiasielementodicaratterepromozionaleosuggestivo,nel
rispettodellaliberaeconsapevoledeterminazionedelpaziente,atuteladellasalutepubblica,
delladignitàdellapersonaedelsuodirittoaunacorrettainformazionesanitaria
Art.1-Comma536
Incasodiviolazionedelledisposizionisullecomunicazioniinformativesanitariedicuialcomma
525, gli ordini professionali sanitari territoriali, anche su segnalazione delle rispettive
Federazioni,procedonoinviadisciplinareneiconfrontideiprofessionistiodellesocietàiscritti
esegnalanotaliviolazioniall'Autoritàperlegaranzienellecomunicazioniaifinidell'eventuale
adozionedeiprovvedimentisanzionatoridicompetenza.Tuttelestrutturesanitarieprivatedi
cura sono tenute a dotarsi di un direttore sanitario iscritto all'albo dell'ordine territoriale
competenteperilluogonelqualehannolalorosedeoperativaentrocentoventigiornidalla
49
datadientratainvigoredellapresentelegge.
Diconseguenzadal2019:
• sonovietatimessaggidinaturapromozionaleosuggestiva;
• gliOrdinidevonoprocedereinviadisciplinare,anchesusegnalazionedellaFederazione,
neiconfrontidegliiscritticontravventoriconulterioreobbligodisegnalazioneall’Autorità
perlegaranzienellecomunicazioni.
Al fine di tutelare l'interesse del cittadino e il diritto alla salute di cui all'art. 32 della
Costituzione oltreché la professionalità della classe infermieristica, gli Ordini esercitano
l’azione di vigilanza nel rispetto delle regole deontologiche e dei codici di autodisciplina
verificando che la pubblicità venga realizzata secondo criteri di trasparenza e di veridicità
nonchéinassenzadimessaggidinaturapromozionaleosuggestiva,secondoleseguentilinee
guida.
Art.1OGGETTO
Lepresenti lineeguida sono riferitea tutte le formedipubblicità sanitaria,effettuatacon
qualsiasi mezzo di diffusione, compresa la carta intestata, utilizzate dagli infermieri liberi
professionistinell'eserciziodellaProfessione,svoltainformaindividuale,informaassociatao
all'internodicooperativesociali.
Art.2DEFINIZIONI
Pubblicità
Per pubblicità s'intendequalsiasi formadimessaggio, in qualsiasimododiffuso, avente lo
scopo diretto o indiretto di promuovere le prestazioni professionali in forma singola o
associata,qualunquesialamodalitàassociativaadottabileperl'eserciziodellaprofessione.La
pubblicitàdeveessere,inognicaso,riconoscibile,veritieraecorrettaepuòavereadoggetto
le specializzazioni professionali, la struttura dello studio e compensi richiesti, comprese
modalitàedeventualicostidelpreventivoobbligatorioperLegge.
50
Pubblicitàingannevole
Siintendequalsiasiformadipubblicitàcheinqualunquemodo,siaidoneaadindurreinerrore
la generalità dei cittadini, influenzandone il comportamento e le scelte in ordine a costi,
caratteristiche,entitàemodalitàdierogazionedelleprestazionidelpersonaleinfermieristico.
Pubblicitàcomparativa
Qualsiasipubblicitàche,alloscopodipromuovereiservizidichilieffettua,liponeaconfronto
inmodoesplicitooimplicitoconquellioffertidaunoopiùsoggetticoncorrenti.
Informazionesanitaria
Qualsiasi notizia utile e funzionale al cittadino per la scelta libera e consapevole dei
professionistiedeiservizidaessiofferti.Lenotizieedinformazionifornitedevonoesseretali
dagarantiresemprelatuteladellasaluteindividualeedellacollettivitàenondevonoavere
caratterepromozionaleesuggestivo.
Art.3ELEMENTICOSTITUTIVIDELL'INFORMAZIONESANITARIA
1. L’infermiereliberoprofessionistasuognicomunicazioneinformativaètenutoadinserire:
• nomeecognome;
• titoloprofessionaleedeventualispecializzazioni,compresiititolicomunqueattinenti
allaprofessione;
• sededell'attività,strutturadellostudioprofessionale,compreseleeventualidiverse;
• professionalità operanti nel medesimo, gli orari di apertura, le modalità di
prenotazione;
• domicilioprofessionale.
2. Puòesserepubblicatalamappastradalediaccessoallasedediesercizio;
3. Possonoesserecitateeventualiconvenzionistipulateconentioassociazionidimutualità
volontaria(adesempiofondisanitariintegratividigrandiaziende).
4. Aifinidichiarezzainformativanell'interessedell’assistito,èsempreconsigliabiledaparte
dell’infermierel'usodelcartellinooanalogomezzoidentificativo.
5. L'informazionetramitesiti internetdeverispettare i requisitistabilitidalD.Lgs70del9
aprile 2003 e deve contenere nella home page, con caratteri emodalità grafiche che
agevolinoilreperimentoimmediato:
51
• ilnomeecognomedell’infermiereovveroladenominazioneolaragionesocialedello
studioassociato;
• ildomicilioolasedelegale;
• idatidicontattorapidoediretto,compresol'indirizzodipostaelettronica;
• la Posta Elettronica Certificata (d'ora innanzi PEC), obbligatoria ai sensi di Legge
(Decreto Legge 185 del 2008 “Riduzione dei costi amministrativi a carico delle
imprese”,convertitoconmodificazioniconlaLegge28gennaio2009,n.2);
• l’Ordineprovincialepressocuiilprofessionistaèiscrittoeilnumerodiiscrizione;
• gliestremidellalaureaotitoloequipollente;
• ilnumerodipartitaIVA;
• gli estremi dell'autodichiarazione da inviarsi, entro e non oltre trenta giorni
dall'attivazionedelsito,all’Ordineprovincialeaventeadoggettolaconformitàdelsito
internetairequisitiquistabiliti.
6. I siti devono essere registrati su domini nazionali italiani e/o europei, a garanzia
dell'individuazionedell'operatoreedelcommittente.
7. L’Ordineprovincialesiriservaildirittodiognipiùopportunaverificaancheattraversola
PoliziaPostale.
8. Incasodiutilizzodellostrumentointernetèraccomandatalaconformitàdell'informazione
fornita ai principidell'HONCode,ossia ai criteri di qualitàdell'informazione sanitaria in
rete,reperibilialsitohttp://www.hon.ch/HONcode/Italian/.
Art.4UTILIZZODELLAPOSTAELETTRONICAPERMOTIVIASSISTENZIALI
1. L'utilizzodellapostaelettronica(e-mail),neirapporticonipazientièconsentitopurché
sia assicurata la riservatezza sui dati degli stessi e comunque nel rispetto delle norme
vigentiinmateriadituteladeidatipersonali,edicuialRegolamentoUE2016/679.
2. Inparticolaredevonoessererispettateleseguenticondizioni:
• è vietata qualsiasi forma di divulgazione ad altri assistiti, a terzi, alla Pubblica
Amministrazionedidatipersonali,assistenzialiefarmacologicidiunassistito;
• èvietatofornireaterziodivulgare inqualsiasimodo l'indirizzodipostaelettronica
degliassistiti,inparticolareafinipubblicitari.
52
3. L'uso della posta elettronica nei rapporti tra colleghi è consentito a sola finalità di
consultazioneeconsulenza,purchésiagarantitol'anonimatodell’assistito.
Attesi, da un lato, i profili di responsabilità professionale potenzialmente derivanti da
quantosoprae,dall'altro,ilvaloredilegaleconoscenzachelacomunicazionetramitePEC
haassunto,siconsigliadiutilizzareprevalentementetalestrumento.
Art.5FORMEDIPUBBLICITA’CONSENTITA
1. Nelmessaggiopubblicitariopossonoessereindicatieventualititolidispecializzazioneedi
carriera,nonchéulteriorititoliprofessionaliottenuticonformazionepost-base.
2. Sipuòfaremenzionedellaparticolareareaspecialisticadiattivitànonchédelleattività
professionalisvolteinpassatoedellalorodurata.Siailtipo,cheladuratadelleattività
svolte, devono essere comprovabili mediante idonea certificazione rilasciata dalla
struttura o istituzione presso la quale sono state effettuate. In tal caso l’infermiere è
tenutoafarsirilasciareladocumentazioneprimadifarnemenzionenellacomunicazione
pubblicitariaeaconservarla.
3. È possibile menzionare e illustrare le caratteristiche e le eventuali competenze
multidisciplinaridelloStudio.
4. L’Ordineprovincialecompetentevaluteràlaconformitàdeimessaggiedelleinformazioni
pubblicitarieunitamenteall'eventualeusodisegnidistintividiversidalsimboloOPIcuila
strutturaprofessionaleritenessedifarricorso.
5. Restainognicasovietatalapubblicitàdiattivitànonfacentipartedegliambitiindividuati
nel documento di cui al punto 4, nonché messaggi ed informazioni pubblicitarie
manifestamentedifantasiaodinaturameramentereclamisticaeconmessaggidinatura
promozionale o suggestiva che possano attrarre assistiti sulla base di indicazioni non
corretteeveritiere.
6. Ovel'iscrittoesercitil'attivitàinmodononsaltuarioinunaprovinciadiversadaquelladel
Collegiodiiscrizione,tuttelevalutazioni,iparerieleprescritteautorizzazionidicuialle
presenti linee guida devonoessere date e rilasciate dall’Ordinenella cui circoscrizione
vienesvoltal’attività.
7. Le targheaffisseall'esternodellostudioprofessionale, fatti salvigliobblighidi Leggee
quellieventualmentederivantidaregolamentilocali,devonoessereconformialloschema
allegatoallepresentilineeguida.
53
Art.6MODALITADISVOLGIMENTODELL'ATTIVITAPUBBLICITARIA
1. Qualechesiailmezzoolostrumentocomunicativousatodalprofessionista:
• èvietatalapubblicitàingannevole,compresalapubblicazionedinotizieeinformazioni
che creino aspettative illusorie, che siano false o non verificabili, o che possano
procuraretimoriinfondati,conmessaggidinaturapromozionaleosuggestiva,spinte
consumisticheocomportamentiinappropriati;
• èvietatalapubblicazionedinotizieeinformazionicherivestanoicaratteridipubblicità
personalesurrettizia,artificiosamentemascheratadainformazionesanitaria;
• èvietatalapubblicazionedinotizieeinformazionilesivedelladignitàedeldecorodella
professioneocomunqueeticamentedisdicevoli;
• èvietatoospitarespazipubblicitariatitolocommerciale,conparticolareriferimento
adaziendeproduttricidifarmaci,dispositiviotecnologieoperantiincamposanitario;
• èvietatoospitaresulsitoIntenet,oltreaglispazipubblicitariappenadetti,linkriferibili
adattivitàpubblicitariadiaziendeoperantiincamposanitario;
• è vietata in ogni caso la pubblicizzazione o la vendita, sia in forma diretta, che
attraversoilsitointernetedilinkinessocontenuti,diprodotti,dispositivi,strumenti
ediognialtrobeneoservizioresidasoggettidiversidall’autoredellacomunicazione
pubblicitaria;
• imezzie lemodalitàutilizzatiper lapubblicità informativadevonoattenersialle indicazioni
contenutenelCodiceDeontologicodellaFNOPI,nelrispettodeldecoroprofessionale,della
trasparenzaedellaveridicitàneimessaggipubblicitari.
2. È consentito diffondere messaggi informativi contenenti le tariffe delle prestazioni
erogate, fermo restando che le caratteristiche economiche di un’attività non devono
costituire aspetto esclusivo del messaggio informativo. È altresì consentito fare
riferimento a modalità, eventualmente anche gratuite, di redazione del preventivo di
massima.
Art.7MESSAGGIPUBBLICITARISUEMITTENTIRADIOFONICHEETELEVISIVENAZIONALIE
LOCALI,SUORGANIDISTAMPAOALTRISTRUMENTIDICOMUNICAZIONEDIDIFFUSIONE
DELLENOTIZIE
Incasodiinformazionesanitariaeffettuataattraversolostrumentoradio-televisivo,gliorgani
distampaoaltrimezzidicomunicazione,l’infermiereliberoprofessionistacheviprendeparte
54
a qualsiasi titolo, sempre e comunque nel rispetto del Codice Deontologico, non deve
utilizzare la stessa informazioneper lapromozioneo lo sfruttamentopubblicitariodel suo
nomee/odellapropriaattivitàe/odelnomeeattivitàdicolleghi.
Art.8VERIFICAEVALUTAZIONEDEONTOLOGICADAPARTEDELL’ORDINEPROVINCIALE
1. GliinfermieriliberiprofessionistiiscrittiaiCollegiprovincialisonotenutialrispettodelle
presentilineeguidaalfinedisemplificarelaverificaeilrispettodellestesseedelCodice
Deontologicononchélatrasparenzaecorrettezzadeimessaggi.
Gliinteressatidovrannorichiedereunavalutazionepreventiva,dapresentareairispettivi
Ordini di appartenenza, sulla rispondenza, per forma e contenuti, della propria
comunicazione pubblicitaria alle norme del Codice Deontologico. Ricevuta la suddetta
richiesta, l’OPIprovvederàsenzaindugio,motivandoadeguatamentel'eventualeparere
negativo,fattosalvoquantostabilitoall’art.5,comma5.Ècomunquevietatalapubblicità
meramente autocelebrativa e comparativa con messaggi di natura promozionale o
suggestiva.
2. L'inosservanza di quanto previsto dalle presenti linee guida, è passibile di sanzioni
disciplinarianormadelleLeggiedeiRegolamentivigenti.
55
Facsimilerichiestadinullaostapercomunicazionepubblicitaria
Spett.OPIdi………………………………………..
Via……………………………………………………….
CAP…………………Città………………………….
GENERALITADELRICHIEDENTE
LoStudioAssociato..................................................................................................................................................
LaCooperativa.........................................................................................................................................................
consedea............................................................invia...........................................................................................
IIcuireferenteinfermieristicoèilDott./Sig./ra.......................................................................................................
II/Lasottoscritto/aLibero/aProfessionista/TitolaredelloStudioInfermieristicoIndividuale
NomeeCognome………………………………………………………………………………………….
Nato/aa........................................................................................................................ii........................................
Residentea...........................................................invia...........................................................................................
Telefono..................................................Fax.................................................E-mail..............................................
PartitaIVA...............................................
Iscrittoall'O.P.I.Di……………………………….dal………………..n°………………
CHIEDEILNULLAOSTAALLAPUBBLICITASANITARIA
perilseguenteintervento:
->EsposizionetargapubblicitarianelComunedi...................................................................................................
->Inserzionesuelenchitelefoniciegeneralidicategoria
->Timbro
->SitiInternetepostaelettronica
->Periodiciprofessionali/periodicidiinformazione/quotidiani
Allegaall’uopo:
iltestopubblicitarioperilqualesirichiedeilnullaosta
ilfacsimileinerenteall’interventorichiesto
Luogo_________________
Data____________________ Firma________________________
56
Facsimilerichiestadinullaosta–targa
Spett.OPIdi………………………………………..Via……………………………………………………….
CAP…………………Città………………………….
RICHIESTAD'AUTORIZZAZIONEALLAPUBBLICITASANITAR1A
GENERALITADELRICHIEDENTE
LoStudioAssociato…………………………………………………………………………..
LaCooperativa………………………………………………………………………………..
consedea............................................................invia..........................................................................................,
ilcuireferenteinfermieristico.................................................................................................................................
II /La sottoscritto/a Libero/a professionista/ Titolare dello Studio Infermieristico
individuale………………………………………………………………………………………
II/Lasottoscritto/a
Natoa............................................................................................................................il........................................
Residentea...........................................................inVia..........................................................................................
Telefono..................................................Fax..............................................E-mail.................................................
PartitaIVA...............................................
lscrittoall'OPIdi………………….dal…………………………n.°…………..
CHIEDEL'AUTORIZZAZIONEALLAPUBBLICITA’SANITARIA
perilseguenteintervento:
Esposizionetargapubblicitariadelledimensioni……………………………………………
nelComunedi………………………………..Via……………………………………….n°………………….
Allegaall’uopo:
Facsimileditarga
Luogo__________________Data__________________
Firma___________________________
Aisensidell’art.76DPR28/12/2000n.445,consapevoledelleresponsabilitàedellepenestabilitedallaLeggeper
mendacidichiarazioniofalseattestazioni,dichiarocheleinformazionifornitesonoveritiere.
57
Informativasullaprivacy
Ai sensi dell'art.13 del Digs 196/2003 "Codice inmateria di protezione dei dati personali" e del Regolamento
Europeo 2016/679, i dati e le informazioni richieste verranno trattati
esclusivamenteperlefinalitàistituzionalienelrispettodegliobblighidiriservatezzaedisicurezza.Iltrattamento
del dati personali verrà effettuato con l'ausilio di mezzi manuali ed informatici. Il conferimento dei dati è
facoltativo,mal'eventualerifiutorenderebbeimpossibileilperfezionamentodegliadempientichelainteressano
el'esercizio deiconnessidirittieobblighi.
ISuoidatinonsarannodiffusi.Fermorestandoiidivietodicuiall'art26comma5delDigs196/2003,iSuoidati
personalipotrannoesserecomunicatiadaltrisoggetti,soloperlosvolgimentodellefunzioniinerentiallagestione
dellaSuaposizione,allosvolgimentodellefunzioniistituzionalidell'Ente,neilimitistabilitidaLeggioregolamenti.
InognimomentolaS.V.potràaccedereatalidatichiedendonelamodificaol'aggiornamento.
TitolaredeltrattamentoèilPresidentedell’OPIdi………………………:…………………………….
Luogo...........................................................................Data..............................Firma..........................................
Caratteristichegeneralidellatarga
Formacompatta.
Dimensione:nonsuperiorea3.000cm2(max50X60cm.).
Caratteri:stampatellononsuperiorea8cm.
Nonluminosa.
Nonnomidifantasia.
Consentitinomidiriferimentogeografico(toponomastici).
Nonsipossonousareabbreviazioni,nédeltitoloprofessionale,nédelnomeproprioodelloStudio.
Ilsegnodistintivo,ovveroilsimboloOPIdautilizzare,èquellodicuiall'art.7delleLineeGuidadi indirizzoper
l'utilizzo delMarchio approvate nel CC del 26 novembre 2011. L'eventuale uso di diverso segno distintivo è
soggettoall'approvazionedapartedell’OPIterritoriale.
58
Facsimiletargadistudioassociato
Facsimiletargaambulatorioinfermieristico
Nota:perl’aperturadiunambulatoriosanitarioènecessarial’autorizzazionedell’amministrazionesanitaria(ASL,AUSL,ULSS,ecc.)cheandràriportatasullatarga.
59
Facsimiletargasingoloprofessionista
Nota:qualorailprofessionista,peresercitaredecidadiaprireunambulatorio,sarànecessarial’autorizzazionedell’amministrazionesanitaria(ASL,AUSL,ULSS,ecc.)cheandràriportatasullatarga. Facsimilebigliettidavisita
60
Nota:qualorailprofessionista,peresercitaredecidadiaprireunambulatorio,sarànecessarial’autorizzazionedell’amministrazionesanitaria(ASL,AUSL,ULSS,ecc.)cheandràriportataanchesullatarga.
Nota:qualorailprofessionista,peresercitaredecidadiaprireunambulatorio,sarànecessaria
l’autorizzazione dell’amministrazione sanitaria (ASL, AUSL, ULSS, ecc.) che andrà riportata
anchesullatarga.
L’eventuale utilizzo di carta intestata deve prevedere i contenuti presenti nei format dei
bigliettidavisitaquiesemplificati.
61
Elementiperladeterminazionedell’equocompensoprofessionale
Iltariffarioprofessionale,intesocomepredeterminazionedelcostodiognisingolaprestazione
delprofessionista,conparticolareriferimentoalminimo,costituiva,dipersé,unamisuradi
dignità e del decoro dell'iscritto all'Ordine e dell’intera categoria; anche una sola caduta
rispetto a tali valoriminimi, operata dal professionista nei confronti di un cliente, poteva
conseguentemente,condurreadunasanzioneordinisticatoutcourt.
Oggi,dopochel’articolo9,comma1,delDL24gennaio2012n.1,convertitoconmodificazioni
dalla legge 24 marzo 2012, n.27, ha abrogato tutte le tariffe relative alle professioni
regolamentatenel sistemaordinistico, scrivereoanchesolo riferirsia tariffeprofessionali,
oltre a sembrare un nostalgico esercizio retorico, costituisce un pericolo sul piano della
legittimitàdelcontrattoconilcliente.
Infatti, con il D.L. n. 1/12 (convertito in legge il 24 marzo 2012, n.27, come modificata
dall’art.1,comma150,dellaleggen.124/2017)siècompletatoilpercorsodismantellamento
della disciplina tariffaria iniziatonel 2006 con ilDecretoBersani (D.L. 4 luglio 2006, n.223
convertitodallaLegge4agosto2006n.248)eproseguitoconilDecretoLeggen.138/2011,
convertitoconLegge148/11epoiconlaLeggen.183/11(Leggedistabilità),sancendositra
l'altroche:
“Art.9 comma 1: Sono abrogate le tariffe delle professioni regolamentate nel sistema
ordinistico.Comma2:Fermarestandol’abrogazionedicuialcomma1,nelcasodiliquidazione
da parte di un organo giurisdizionale, il compenso del professionista è determinato con
riferimento a parametri stabiliti con decreto del Ministro Vigilante (per gli Infermieri, il
MinisterodellaSalute),daadottarenelterminedi120giornisuccessivialladatadientratain
vigoredellaLeggediconversionedelpresentedecreto.(...)”
ConilD.L.n.148/2017,convertitoinLeggen.172/2017eparzialmentemodificatodallalegge
n.205/2017 è stato introdotto nel nostro ordinamento giuridico il principio dell’equo
compenso.
Secondotaleprincipio,siconsideralecitoilcompensoriconosciutoalprofessionistasolose
proporzionatoallaquantità,allaqualità,alcontenutoeallecaratteristichedellaprestazione
resaoltrecheconformeaiparametriapplicabiliallavoratoreinteressato.
Sievidenzia,inoltre,chel’equocompensotrovaapplicazionenonsoloinambitoprivato,ma
ancheneirapportiintercorrentitraliberiprofessionistielapubblicaamministrazione.
62
Nello specifico, egli è tenutoad informarepreventivamente il cliente, riguardo i datidella
polizzaassicurativa,ilgradodicomplessitàdellaprestazioneeilcompensocorrispondenteal
valoredell’attivitàsvolta.
Sievidenziacheincasodigiudiziodiliquidazionedellecompetenzeprofessionalimaturate,
l’assenza del preventivo sarebbe valutata dal giudice come “elemento negativo” a netto
sfavoredelprofessionistanegligente.
Veroquanto sopra, vaperòprecisatoche,nei rapporti tra infermieree cliente, vale come
Leggetralepartiesattamentequellochesièpattuito,ancheseenormementealdisottodi
ogniparametroedognilogica.
Inaltreparole,nonsaràpossibileinnessuncasoproteggereilprofessionistadaunaccordo
economicoinopportunocheegliabbiasottoscrittoconilcommittente,inquantonelcontratto
professionale vale il principio latino per cui pacta sunt servanda, ossia gli accordi vanno
rispettati.Conl’ulterioreconseguenzache,seiprezziapplicatisonoindecorosiesvilentiper
lastessaimmaginedell’infermiere,l'EnteProfessionaleavrebbepersinotitoloperintervenire
insededisciplinaresull'iscrittoilquale,conilsuocomportamento,haintalmodoarrecato
dannoallainteracategoria,abbassandoilvalorepercepitodellastessanell’opinionepubblica.
Nella redazione della seguente procedura è stata tenuta in considerazione la seguente
normativadisettore,conlarelativagiurisprudenzadiriferimento:
• Leggen.3/2018;
• Regolamentorecanteladeterminazionedeiparametriperlaliquidazionedapartedi
un organo giurisdizionale dei compensi per le professioni regolamentate – DM
n.165/2016;
• SistemaTesseraSanitario–DM1°settembre2016delMinisterodell’Economiaedelle
Finanze;
• Disposizioni in materia di sicurezza delle cure e della persona assistita, nonché in
materiadiresponsabilitàprofessionaledegliesercentileprofessionisanitarie–Legge
8marzo2017n.24;
• JobsActdegliAutonomi–Legge22maggio2017,n.81;
• D.L.1/2012conv.Leggen.27/2012–Art.9;
• CodiceDeontologicodell’infermiere–2019;
63
• Disposizioniinmateriadiprofessionisanitarieinfermieristiche,ostetrica,riabilitative,
tecnico-sanitarieedellaprevenzioneedelegaalGovernoperl’istituzionedeirelativi
ordiniprofessionali–Leggen.43/2006;
• D.L.223del4/07/2006(c.d.LeggeBersani-bis);
• Disposizioniurgentiinmateriasanitaria-Leggen.1/2002;
• OrdinamentiDidatticivigentieformazionepost-base-Decreto2/04/2001;
• Disciplina delle professioni sanitarie infermieristiche, tecniche, della riabilitazione,
dellaprevenzione,nonchédellaprofessioneostetrica–Leggen.251del10/08/2000;
• Disposizioniinmateriadiprofessionisanitarie-Leggen.42del26/02/1999;
• Profiloprofessionaledell’infermiere–D.M.739del14/09/1994;
• Direttiva93/123/CE;
• Giurisprudenzanazionaleecomunitaria;
• Normedicomportamentoperl’esercizioliberoprofessionale(FederazioneNazionale
IPASVIeCollegiprovinciali).
Nell'elaborazioneconcettualediparametriperladeterminazionedeicompensiprofessionali
occorreràtenereconto,dunque,dialtrielementi.
Elementidaconsiderarenellaquantificazionedelcompenso
Parametriintrinseci
1. Articolazioneeresponsabilitàdelleattivitàe/odeiservizierogati.
2. Livellidicomplessitàassistenziale.
3. Continuitàassistenziale.
4. Competenzespecifiche(specializzazionicertificatee/ocertificabili).
5. Costiconnessiallosvolgimentodellaprestazione;programmabilitàdell'interventoinbase
alledisponibilitàdelclientee/oallanaturadell'interventostesso(orario,frequenza,etc.).
6. Richiestediurgenzae/otempestivitàe/onotturno.
7. Eventualirimborsiespesesostenute(ades,dispositivisanitarisenonfornitidalcliente,
etc.).
8. Caricoprevidenziale.
9. Costidicoperturaassicurativaprofessionalediresponsabilitàcivile.
10. Costiconnessiall’aggiornamentoprofessionaleeall’organizzazioneegestionedellavoro.
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11. Costodellatecnologia(ammortamentodelleattrezzatureemanutenzione).
12. Consumidimateriali.
13. Costi generali che includono: segreteria, affitto/ammortamentodell’acquistodei locali,
utenze,materialinonsanitaridiconsumo,assicurazioniealtro.
Accantoaisuddettiparametri intrinseci, sipossonoutilizzare inconcomitanzaaltriquattro
criteriestrinsecidiparametrazionedell’onorario:
1. parametrazioneaprestazione:latariffasiapplicadinormaneicasidipreciseprestazioni
tecnicheerogateinviaestemporaneaocomunquesecondomodalitànonriconducibilialle
altreformuleorganizzativecontemplatediseguito;
2. parametrazioneadaccesso:perleprestazionioattivitàmultiple,nonricompreseinun
apposito piano o progetto, eseguite nella stessa seduta od intervento. Il calcolo della
tariffa si effettua assumendo a riferimento, per intero, la tariffa della prestazione più
importante anche se non prevista ma resasi necessaria nel corso dell’intervento, ed
applicandoallerimanentilariduzionedel50%;
3. parametrazione a piano/progetto/consulenza: applicabile nei casi in cui sianoprevisti
una predefinita pluralità di accessi a contenuto multiplo. In tal caso si potrà fare
riferimentoatariffeforfettarierapportatealgradodicomplessitàdelleattivitàrichieste;
4. parametrazione a tempo: utilizzabile quando l’elemento prevalente dell’attività
infermieristica sia rappresentato dalla presenza continuativa del professionista, per
congruiperiodi. Intalcasononsi farà luogoall’applicazioneditariffeaprestazione,ad
accessooapiano/progetto/consulenzaassistenziale.
SiapplicanoquandoilprofessionistaètitolarediconvenzioniconAziendesanitarieedEnti
pubblicioprivaticheprevedonol’usodellatariffaoraria.Nelladeterminazionedell’onorario
professionale,ilcompensovienedefinitoassumendoqualeriferimentoiltempodiimpegno
delprofessionista.
Inlineagenerale,puòosservarsicomel'utilizzodell'unoodell'altrocriterioestrinsecodipende
anchedallatipologiadel“teatrodell'azioneprofessionale”.Dunque,adesempio,quandosi
parladidomicilio,parepiùcongruoutilizzarecomeriferimentogliaccessi,mentrequandosi
parladiambulatoriopuòesserepiùopportunoriferirsialleattività.
Sempre a titolo esemplificativo, laddove si tratti di valutare attività professionali di tipo
prettamente intellettuale, come ad esempio quelle di progettazione
organizzativo/assistenziale (di un servizio, di una struttura sanitaria, etc.) o quelle di
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consulenza professionale, tecnica d' ufficio o di parte nelle controversie (es. attività di
counseling, sistemaqualità, CTUeCTP), risulta opportunoutilizzare inmodoprevalente il
parametro del tempo necessario per la produzione dell'opera, evitando di prendere in
considerazioneinmodo“granulare”lesingoleattivitàespletate.
Nel caso, poi, in cui ci si trovi in presenza di mandato progettuale proveniente da una
committenzaaventenaturaimprenditoriale,insolidoconilcitatoparametrotemporale,può
esserediausilioquellodelvaloredelbeneficioeconomicocheilcommittentesiprefiggedi
otteneregrazieall’attivitàdelprofessionista(c.d.valoredell'affare).
Prendendoariferimentolanormacheprevedel'eliminazionedelletariffeprofessionali,con
questodocumento si vuoledareun suggerimento suqualipossonoesseregli elementida
considerareperlacreazionediunatariffa,espressainterminidicompensoprofessionale,da
richiederenell'ambitodellacontrattazioneconilcliente.
Inrelazioneallaspecificafunzioneremunerativaacuiassolvono,icompensisidividonoin:
• onorari: rappresentano la remunerazione spettante per le attività svolte e servizi
prestati;
• rimborsi spese di viaggio e di soggiorno: corrispondono alla parte del compenso
spettante in relazione alla necessita di sostenere tali spese per l'esecuzione
dell'incarico;
• indennità: rappresentano la somma spettante a fronte di oneri derivanti dalle
prestazionisvolte,anchesedettionerinonsonodirettamenteriferibiliallapratica.
In rispettoallenormativevigentiantitrust innessuncaso la formaassociataper l'esercizio
dellaliberaprofessionepotràriunireunnumerodi liberiprofessionistitaledadeterminare
situazionidialterazionedelprincipiodellaliberaconcorrenza.
L'applicazione dei compensi professionali non dovrà comportare la creazione di cartelli
tariffarioaccordicollusivi.
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Area4
ASPETTIDITUTELAPREVIDENZIALEEASSISTENZIALEE
ASPETTIFISCALI
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Aspettiprevidenzialiobbligatoridell’infermiereliberoprofessionista
Per assicurare la tutela previdenziale obbligatoria in favore degli infermieri professionali,
assistentisanitari,vigilatricid'infanzia,cheesercitanol'attivitàinformaliberoprofessionale,
è stato istituito il 24marzo 1998 con Decreto delMinistro del Lavoro e della Previdenza
Sociale,emanatodiconcertoconilMinistrodelTesoro,delBilancioedellaProgrammazione
Economica, a seguitodelDecreto Legislativo10 febbraio 1996, n. 103, l'EnteNazionaledi
PrevidenzaeAssistenzadellaProfessioneInfermieristica(ENPAPI).
L’infermierecheesercitiinmodalitàdiversedaquellasubordinatadeveinviareall’Enteentro
sessantagiornidalladatadiiniziodell’attivitàliberoprofessionaleladomandadiiscrizione.
Dalla data di decorrenza dell’iscrizione (coincidente con la data di inizio attività), l’iscritto
comincia a maturare i requisiti necessari per acquisire il diritto a ricevere le prestazioni
previdenzialiedassistenzialierogatedall’Enteehal’obbligodiversareicontributi,suddivisi
in contributo soggettivo, integrativo e di maternità e di trasmettere annualmente le
dichiarazionireddituali.
Ilcontributosoggettivoèlaprincipalebasedicalcoloperdeterminarel’importolordoannuo,
alla decorrenza, delle prestazioni previdenziali. Il contributo integrativo è destinato
all’incremento del montante contributivo individuale, alla copertura delle prestazioni
assistenzialiedallacoperturadellespesedigestione.Ilcontributodimaternitàèdovutoda
tuttigliiscrittiall’Ente,indipendentementedalsessoedall’età,edèdestinatoallacopertura
delle indennitàdimaternitàerogatea favoredelle libereprofessionisteai sensidelD. Lgs
151/2001.
ENPAPI eroga prestazioni pensionistiche di vecchiaia, invalidità, inabilità e superstiti
(reversibilitàedindirette),calcolateconilsistemacontributive.
Eroga, altresì, prestazioni assistenziali, attraverso le quali gli iscritti sono sostenuti in casi
meritevoli di soccorso, ovvero qualora siano presenti condizioni che possano arrecare un
disagioeconomicoall’iscrittooalsuonucleofamiliare:indennitàdimalattia,interventoper
statodibisogno,contributoperspesefunebri,contributoperavvioattività,borsedistudio,
trattamentieconomicispeciali,sussidioportatoridihandicap,contributoperspeseacquisto
libriditesto,sussidioasilinido,contributoprimacasa,interventopercalamitànaturali.
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In data 29marzo 2013, ilMinistero del Lavoro e delle Politiche Sociali, di concerto con il
Ministerodell’EconomiaedelleFinanze,haapprovatoilRegolamentodellaGestioneSeparata
ENPAPI, che disciplina, dal 1° gennaio 2012, uno specifico assoggettamento contributivo,
riservato ai professionisti titolari di rapporto di collaborazione coordinata e continuativa,
anchenonabituale.
Diversamentedalla gestioneordinaria,mentre il professionista collaboratoreè tenutoalla
presentazionedelladomandadi iscrizione,è il committente tenutoallacomunicazionedei
datiretributivirelativiaipropricollaboratoriedalpagamentodellacontribuzionedovuta,così
comeprevistopericollaboratoriiscrittiallaGestioneSeparataINPS.Lacontribuzionedovuta
è posta per due terzi (2/3) a carico del committente e per un terzo (1/3) a carico del
collaboratore.
GliiscrittiallaGestioneSeparatahannodirittoall’erogazionedelleprestazionipensionistiche
di vecchiaia, invalidità, inabilità, superstiti (reversibilità o indirette) e delle prestazioni
assistenziali, quali indennità di maternità e paternità, indennità per congedo parentale,
assegnoperilnucleofamiliareeindennitàdimalattiaedidegenzaospedaliera.
Permaggioriinformazionièpossibileconsultareilsitointernetdell’Entewww.enpapi.it.
Adempimentifiscali
Nell’annosuccessivoall’iniziodell'attività(es.inizio2013-quindi2014)ilprofessionistadovrà
effettuareladichiarazionedeiredditiinviatelematicadetta“UNICO”.
Il reddito imponibileai fini fiscalivienecalcolatosuicompensiricevutiesuicostisostenuti
inerentiall'attivitàdell'annoinquestione.
Poiinseguitoalleleggivigentieairegimifiscalisceltiverrannocalcolateleimpostedapagare
all'erario.
Adempimentiassicurativi
Esistel'obbligoancheperiliberiprofessionistidistipulareunapolizzaassicurativaperirischi
derivantidallapropriaattività.Siritieneopportunosottolinearealcunecaratteristichedella
polizzacheilprofessionistadovràcontrarre,nellospecificoperquantoriguardalacopertura
dicolpaecolpagrave:
• massimaleadeguato,inconsiderazionedell’altovaloredelbenesaluteleso;
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• presenza della cosiddetta “clausola postuma”, che prevede la copertura anche a
polizzacessatadeisinistriaccadutinelperiododicopertura;
• specificazionedell’ambitodiattività/specializzazionedelprofessionista,inmodoche
siamessainchiarol’entitàdelrischiochel’assicuratorevaacoprire;
• estensione della copertura anche al danno erariale, per quei professionisti che
operanopressopubblicheamministrazioni.
Ulteriormente, è consigliabile contrarre una polizza assicurativa personale che copra il
professionistadal rischiod’infortuniocomunquedaeventichepossano impedire l’attività
lavorativa(es.polizzadaricoveroospedaliero,ecc.).
In linea generale si consiglia vivamente di ricorrere al supporto di commercialisti
specializzati nel settore sanitario, data la complessità, variabilità e delicatezza delle
normativefiscalieprevidenziali.
70
Area5
STRUMENTIOPERATIVIDELLADISCIPLINA
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Ladocumentazioneassistenziale
Negliultimidecenni, il rapportocon l’assistito sièmodificato, così come la strutturadella
coscienzasocialeècambiataedècambiataontologicamentelastrutturadeldannorisarcibile
che, ad oggi, è sempre più invocato a difesa dell’insufficiente informazione ricevuta dal
sanitario.
Perquestiealtrimotiviancheperl’infermieredivienesemprepiùimportanteagireattraverso
una buona informazione, nell’intento di ottenere dalla persona il pieno consenso alle
cure/assistenza.
Dunque, la comunicazionemirataall’informazioneèuno strumentodeontologico-giuridico
chepermettealprofessionistasanitariodicondividerescelteresponsabiliconl’assistito.
Inquest’ambitosiinserisceladocumentazionesanitariaoclinico-assistenzialeintesacomela
documentazionecheiprofessionistisanitaricompilanonell’eserciziodellaloroattività.
Lanecessitàel’obbligodelladocumentazionescaturisconodaalcuneconsiderazioni:
• documentare rende esplicito ciò che si fa, lo rende certo; tutto quello che è stato
documentato ha un valore legale: se è stato documentato, significa che è stato
eseguito;
• documentare consente una valutazione dell’operato, sia ai fini dell’organizzazione
interna,siaaifinidelmiglioramentodellaqualitàdell’assistenza;
• documentareassicurailmantenimentodiunelevatostandardassistenziale;
• documentareilpropriooperatofapartedeirequisitidiogniprofessione.
Ilconsensoinformatoinfermieristico
Sidefinisce“consensoinformato”ilprocessoconcuil’assistitoochilorappresenta(genitore,
tutore), sullabasedelle informazioni ricevute rispettoai rischi ebenefici chederivanodal
sottoporsiomenoadunattomedico, fornisce il suoconsensoall’esecuzionedelle stesse.
(etimologialatinadelterminecon-sentire,sentireoritenereassieme).
Pergarantireil“consensoinformato”glioperatoridevonofornirelesufficientiinformazioni
sul trattamentopropostoe lealternativepossibiliperpermettereall’assistitodiesercitare
autonomamente e consapevolmente la scelta che, se del caso, deve essere documentata
(formascrittaoprovatestimoniale).
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IlconsensoinformatoprovienedalCodicediNorimberga19461,incuil’art.1asseriscecheil
consenso volontario è assolutamente essenziale, la persona dovrebbe essere edotta in
maniera tale da esercitare un libero potere di scelta senza che l’intervento sia di alcun
elemento coercitivo, ingannevole, falso. Tanto che, sottolineando la necessità di una
comunicazione che sia in concreto, oltreché astrattamente idonea, anche efficace, si usa
parlare,piùchedi“consensoinformato”,di“consensodellapersonainformata”.
AltririchiaminormativisiritrovanonelladichiarazionediHelsinki1964(artt.10-11),nella
ConvenzionediOviedo(1997,artt.5-16)2,nellaCostituzioneItaliana(artt.32-37-38)Nel
D.M.del12maggio1986ess.sitrovanonormeintemadiapplicazionenelleattivitàsanitarie
(es.obbligatorietà:per l’attivitàdidonazioneetrasfusionedisangue,diemocomponentie
somministrazionediemoderivati–donazionedirenetrapersoneviventi–sperimentazione
clinicadifarmaci-terapiaelettroconvulsivante–procreazionemedicalmenteassistita).
Nel2000laCartadeiDirittiFondamentalidell’UnioneEuropea,dettaancheCartadiNizza3,
dedical’art.3allatematicadelconsensoinformatocome“Dirittoall’integritàdellapersona”
edhadeclinatolelineediriferimentonelcampodellabioeticaeuropea.
Inparticolare,nelnostroPaese,laCorteCostituzionale4hariconosciutoesottolineatoilvalore
precettivodell’art. 32dellaCostituzione Italiana, il limite imprescindibiledel rispettodella
dignità umana e che l’inviolabilità della libertà personale è da intendersi come “libertà di
autodeterminarsi”inrelazioneacomedisporredelpropriocorpo.
1Art.1: Ilconsensovolontariodelsoggettoumanoèassolutamenteessenziale.Ciòsignificachelapersonainquestionedeveaverecapacitàlegaledidareconsenso,deveessereingradodiesercitareilliberoarbitriosenzal'interventodialcunelementocoercitivo, inganno,costrizione,falsitàoaltreformedi imposizioneoviolenza;deve avere sufficiente conoscenza e comprensione degli elementi della situazione in cui è coinvolto, tali dametterlo inposizionediprendereunadecisionecoscientee illuminata.Quest'ultimacondizione richiedecheprima di accettare una decisione affermativa da parte del soggetto dell'esperimento lo si debba portare aconoscenzadellanatura,delladurataedelloscopodell'esperimentostesso;delmetodoedeimezziconiqualisaràcondotto;dituttelecomplicazionierischichesipossonoaspettareedeglieffettisullasaluteolapersonacheglipossonoderivaredalsottoporsidell'esperimento.Ildovereelaresponsabilitàdiconstatarelavaliditàdelconsensopesanosuchiunqueinizia,dirigeoèimplicatonell'esperimento.Èundovereeunaresponsabilitàchepossonoessereimpunementedelegatiadaltri.2Art.5“Qualsiasiinterventoincamposanitariononpuòessereeffettuatosenondopochelapersonainteressataabbia dato il proprio consenso libero e informato. Questa persona riceve preventivamente un’informazioneadeguatainmeritoalloscopoeallanaturadell’interventononchéallesueconseguenzeeaisuoirischi.Lapersonainteressatapuòliberamenteritirareilproprioconsensoinqualsiasimomento”.3LaCartadeiDirittifondamentalidell’UnioneEuropeaèdettaancheCartadiNizzainquantoèstataratificataaNizzaneldicembre2000;l’art.3recita:“Nell’ambitodellamedicinaedellabiologiadevonoinparticolareessererispettati:ilconsensoliberoeinformatodellapersonainteressata,secondomodalitàdefinitedallalegge….”.4CorteCostituzionale–sentenzan.88del1979esuccessive.S.CorteCassazione–sentenzaIVsez.penaledel21.7.1991.
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Illivellodituteladitalediritto,fondamentale,èconsideratoparametrodelgradodiciviltàdi
uno Stato ed è nel 1992 che in Italia si parlerà concretamente di consenso informato
attraversolafonteufficialedelComitatoNazionaleperlaBioetica.
Dunque,dallaletturadellenormeetico-deontologicheedellagiurisprudenzacheregolanoil
consenso, la dottrina desume che non è consentito violare il diritto dell’individuo di
autodeterminarsi, poiché a ciascuno deve essere riconosciuta la facoltà di effettuare
autonomamentelesceltefondamentalirelativeallapropriasalute,amenochenonsussistano
giustificatimotividideroga.
La giurisprudenza evidenzia quanto, nella normativa di istituzione dei profili professionali
sanitarieneiCodiciDeontologicideiprofessionisti,siavincolantel’ottenimentodelconsenso
che, non solo riveste un particolare peso in caso di controversia,ma consolida anche un
“patto”5tralapersonaassistitaedilprofessionistasanitario,sianelcasoincuiilconsensosi
esprimaformalmente–scritto-overbale6.
L’infermiere deve avvalersi dell’applicazione del consenso informato infermieristico per
l’autonomianell’eserciziodellaprofessione,cheèstatasancitadallenormedelloStato,che
locollocanononpiùcomefiguraausiliariaall’artemedica,bensìcomedirettoresponsabile
nell’erogazionedellefunzioniassistenzialipropriedellaprofessioneinfermieristica.
Glielementiincuisiinseriscelacircolaritàdell’informazioneall’assistito(completa,onesta,
veritiera), sia nel caso di ottenimento del consenso, ma anche del dissenso, dovrebbe
rispettareiseguentirequisiti,affinchéilconsensostessopossaesserevalido:
• completo;
• consapevole;
• richiesto;
• libero;
• manifesto;
• personale;
• attuale;
• revocabile;
5Patto Infermiere Cittadino – Federazione Nazione Collegi Ipasvi – Roma – “individuare i tuoi bisogni diassistenza,condividerliconte,proportilepossibilisoluzioni,operareinsiemeperrisolvereiproblemi”.6Cass.Civ.29sett.2009,n.20806“laviolazionedell’obbligoèdeltuttoindifferenteseiltrattamentoeffettuatoèstatoeseguitocorrettamente”.Cass.Civ.9febb.2010,n.2847“Ilrelativoonereprobatoriogravasulpaziente”.
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• specifico;
• informato;
• preventivo;
• recettizio;
• esplicito.
Il consenso, per essere validamente prestato, deve essere informato e, l’esplicita
manifestazione della volontà dell’assistito deve essere ricercata attraverso tutte quelle
informazionichepossanopermettereallostessotempounasceltaliberaeconsapevole,che
sibasisullacomparazionetrarischiebenefici.
Pertanto per essere valido, sia nella forma scritta che in quella verbale, il consenso deve
provenire dalla persona che è stata informata, che sia capace di esprimerlo e che sia in
possessodellacapacitàdiintendereedivolere.
Anchel’art.12delRegolamentoGDPRsanciscecheiltitolaredeltrattamentodebbaadottare
misure appropriate per fornire all'interessato tutte le informazioni necessarie e le
comunicazioni relative al trattamento dei dati personali in forma concisa, trasparente,
intelligibilee facilmenteaccessibile, conun linguaggiosempliceechiaro, inparticolarenel
caso di informazioni destinate specificamente ai minori. Le informazioni sono fornite per
iscrittooconaltrimezzi,sedelcasoinformatoelettronico.Serichiestodall'interessato, le
informazioni possono essere fornite oralmente, purché sia comprovata con altri mezzi
l'identitàdell'interessato.
Incasocontrariopotrebbesussistereil“viziodelconsenso”ovveroquando,ilprocedimento
attraversoilqualesièformataemanifestatalavolontàdell’assistito,nonsiècorrettamente
svolto per il sopraggiungere di fatti/azioni che hanno influito sulla scelta della persona
interessataesullasuadecisionefinale.
È il rispetto di questi elementi, la scelta e la decisione finale, che devono motivare il
professionistaaprovarea“ripensareilmigliorinteressedelpaziente”7.
Difatto,sesivuoleottenerel’efficaciadelconsenso,ilcoinvolgimentodellapersonaassistita
è fondamentale nellamisura in cui essa possa fare chiarezza a sé stessa su quali siano le
questioni centrali nelle proprie vicende dimalattia, come si possa avviare un percorso di
7Malatifuoriluogo-I.Quaranta,M.Ricca–p.23:45-RaffaelloCortinaEd.,2012Milano.
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comprensione,dinegoziazioneeaccettazione, favorendocosì lacondizionediesplorare la
propriaconcezionedimalattiaefaremergereunasuaprospettivaconsapevole.
Particolareattenzionedovràesseretenutanelcasoincuil’infermierecomunicaesirelaziona
conlapersonaappartenenteadaltracultura,etnia,religione,incuiilsignificatodeisintomie
dell’esperienza di malattia sono percepiti ed esibiti dalla persona straniera con segni ed
espressioniculturalmentelontaniediversidainostriabitualiriferimentisimbolici.
Ilconsensohavaliditàcircoscrittaallasingolaprestazioneoprogettoel’assistitohafacoltàdi
revocarlo, anche durante le varie fasi del percorso assistenziale, poiché non può essere
rilasciatounasolavoltaepersempre.
Ognigiornol’infermieresitrovanellanecessitàdidoverprenderedecisioniecompieredelle
sceltenellaragioneincuil’assistitoglichiederagionediquellescelteedecisioni;letematiche
cheavoltevengonotrascurateopocospecificate,masullequalibisognaconcordareex-ante
nelpianoassistenziale,alfinedinonlimitareildirittoall’informazione,potrebberoessere8:
• analisideibisognidisalutedellapersona;
• obiettividell’assistenzageneraleinfermieristica;
• natura,durataeprognosidellamalattia;
• cureetrattamentidiagnosticiproposti,conrelativirischiebenefici;
• alternativepossibiliconrelativirischiebenefici;
• presumibileduratadiuneventualericoveroospedaliero;
• riflessi dellamalattia e dei trattamenti diagnostici/terapeutici/assistenziali proposti
sullaqualitàdellavita;
• ricaduta sul decorso della malattia e sulla qualità della malattia dalla mancata
attuazionedeltrattamento;
• rimediterapeuticiedassistenzialiattiaridurreilsintomodoloreelasofferenza;
In definitiva, perché si parli di un consenso privo di vizi, occorre che l’infermiere ponga
attenzioneaiseguentirequisiti:
• la maggiore età della persona assistita o nel caso di minore il coinvolgimento dei
genitorinelledecisionie,nelcasodidissensodeigenitorièvincolantel’autorizzazione
dell’AutoritàGiudiziaria;
8Laresponsabilitàdell’infermiereelesuecompetenze–S.BugnolieColl.–p.167:180-MaggioliEditore,2010Rimini.
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• lacapacitàpsichicadellapersonadirendersicontodellepropriecondizionidisalutee
delrapportorischi-beneficiderivantidallecureedall’assistenza;
• ilcontrattoterapeuticodeveriguardareunbenedisponibile;
• ci deve essere la buona fede dei contraenti, cioè da parte dell’assistito e
dell’infermiere;
• non ci deve essere informazione scorretta da parte dell’infermiere sulle fasi del
percorsoclinico/assistenzialeecircaleprobabilitàdisuccesso-insuccesso–risultato
delleprestazioni;
• nelle singole scelte deve esserci coerenza con quanto concordato nel percorso
clinico/assistenziale;
• noncideveesserediscordanzafraciòcheèstatodefinitoconl’assistito-ciòchela
personavuolerealmente–eciòchevienesottoscritto.
Perfacilitareilpercorsodiacquisizionedelconsensosiproponeilseguentealgoritmo:
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Esempiodimodelloperlaraccoltadelconsensoinformato
SCHEDAINFORMATIVA
PRESTAZIONESANITARIA
Inambitosanitario,ilconsensoperritenersivalidodeveessere:Personale:indicachenonèammessalarappresentanzaditerzi(eccettoperiminoriepergliinterdetti);Informatoedesplicito:èobbligodelprofessionistasanitarioverificarelapienaefficaciadell’informazionedataall’assistito,chedeveessereadattataallapienacapacitàdicomprensionedellostesso;Preventivo:vaacquisitoprimadell’esecuzionedelleprestazionirichieste;Specifico: da parte dell’operatore, il quale ha il dovere di fornire tutti gli elementi necessari perché lecaratteristichedelconsensosianotutterispettate;Libero:deveessereottenutosenzacoercizionidisorta,basatosullavalutazionedell’informazione,sullepossibiliconseguenzeditrattamentoedinontrattamentoedialternativetracurepossibili;Consapevole:deveessere fruttodiunasceltanoncondizionataovincolata, senzaerrorio inganni, liberodacoartazione,dalladipendenzaterapeuticaedallasupremaziadelprofessionistaCompleto: va acquisito per tutte le prestazioni previste e/o per tutte le prestazioni che concorrono alladefinizionedelservizioperilqualesirichiedeilconsenso;Attuale: l’intervallodi tempotra lamanifestazionedelconsensoe l’attuazionedellaprestazionedeveesserebreve,inmododanonfarsorgeredubbisullapersistenzadellavolontàdell’utenteasottoporsialtrattamento.Nondeveessereconsideratoatempoindeterminato;Manifesto:vaacquisitoconpassichiarieprecisienonèsufficienza l’assenzadidissensoo lapresenzadiuntacitoconsenso,népuòessereritenutoimplicito;Revocabile: il consensopuòessere revocato inqualsiasimomento,anchenell’immediatezzadellaprocedurasanitariachesistaponendoinessere.L’assistitopuòesplicitamenterinunciarealdirittodiessereinformato:siparlaintalcasodiassenso,ovveroquandosiamoinunasortadiaccettazionepassivaallapropostadicura;Recettizio:l’atto,essendodirettoaunapersonadeterminata,produceeffettisolodalmomentoincuipervieneaconoscenzadellapersonaacuièdestinato;Richiesto: l’esecuzione delle prestazioni e dei servizi richiesti è subordinata dalla raccolta in forma scritta evincolatadallapresenzadelleprecedenticaratteristichedescritte.Deveessereespressodaunapersonacapace,inpossessodellacapacitàdiintendereedivolere.Perquantoriguardagliinterdetti,l’informazioneeilconsensosonocompitideltutore.Gliinabilitatisonoautonomineldareomenoilloroconsenso.Gliincapacinaturaliinfinesonoqueisoggettiche,pursenoninterdetti,sitrovanoperqualsiasicausaincondizionitalidanonessereingradodidareunconsensooesprimereundissenso.Moltaattenzionebisognaporrenelmodoincuivengonoforniteleinformazionichedevonoesserechiareecomprensibiliperl’utente,bisogneràquindievitarediusareunlinguaggiotroppoprofessionale.RiferimentilegislativiCostituzioneart.13e32:affermachenessunoèobbligatoaduntrattamentosanitariosenonperdisposizionediLeggeechelalibertàpersonaleèinviolabile.Codicepenaleart.54:fariferimentoallostatodinecessità,collocandolotralecausedinonpunibilità:“èpunibilechihacommessoilfattoperesservistatocostrettodallanecessitàdisalvareseoglialtridalpericoloattualediundannograveallapersona,pericolodaluinonvolontariamentecausato,semprecheilfattosiaproporzionalealpericolo.L’infermiere______________________________garantiscediattenersiscrupolosamentealrispettodiquantosopra.Pertantoleprestazionisanitarieeterapeutichesarannoerogatesoloconilconsensoinformatodell’assistito(odelfamigliarediriferimentoodell’amministratoredisostegno).Ilconsensoespressonellapartesottostantepuòrevocareilconsensoespressoinprecedenza.
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DICHIARAZIONEDICONSENSO
Iosottoscritto(ofamigliarediriferimentooamministratoredisostegno)---------------------------------------------------
--------------------------------------dichiarodiaverricevutoda……………………………………………………………esaurienti
spiegazioniinmeritoalprogettoclinicoassistenzialeeallerelativeprestazionichesarannopraticate,secondo
quantoriportatonellaschedainformativaquiallegata,copiadellaqualemièstataconsegnata.
Dichiaroaltresìdiaverpotutodiscuteretalispiegazioni,diporretutteledomandechehoritenutonecessariee
diaverricevutorispostesoddisfacenti.
Accettodunque ilprogettoclinicoassistenziale illustratomi,avendocapitocompletamente il significatodella
richiestaeavendocompresoirischieibeneficichesonoimplicati.
Data………………………
Firmadell’utente(ofamigliarediriferimentooamministratoredisostegno)
---------------------------------------------------------------------------------------------
Data………………………
Firmadell’infermiere
……………………………………..
Incasodirevoca
Data………………………
Firmadell’utente(ofamigliarediriferimentooamministratoredisostegno)
---------------------------------------------------------------------------------------------
Data………………………
Firmadell’infermiere
………………………………….
Lacartellainfermieristica
Lacartellainfermieristicaèlostrumentosusupportocartaceoe/oinformaticochecontiene
la registrazione dei dati e l'insieme dei documenti infermieristici utili per la verifica delle
prestazionieperladiminuzionedelrischioclinico.
79
Rendevisibile,osservabile,misurabileedevidenteilprocessodiassistenzainfermieristicae
l’applicazionedelcontenutospecificodelprofiloprofessionaledell’infermiere.
Si evince, inoltre, dal concetto di professione sanitaria l’obbligo professionale, etico e
deontologico,didocumentareibisognidellapersonaacuisièfornital’assistenzaelaquantità
equalitàdiquestaassistenzafornita.
Lacartellainfermieristicaè,pertanto,attopubblicoinsensolato(D.P.R.384del1990),perché
redatto da un incaricato di pubblico servizio nell’esercizio delle sue funzioni, così come
delineatodall’art.358delCodicePenaleecosìcomeinterpretatoanchedallagiurisprudenza
piùrecente(Benci,2011).Daunpuntodivistagiuridicoladocumentazioneinfermieristica,è
un atto pubblico al pari della cartella clinica (Mantovani, cit. in Casati, 1999),ma non va
considerata solo in relazione alla cartella clinicaospedaliera,madeveessere contemplata
ancheinrapportoadaltricontestiassistenziali(Rodriguez,2003),qualiquelliambulatoriali,
domiciliarielibero-professionali.
Tenendopresentel’evoluzionedellenormediregolamentazionedellaprofessionesiribadisce
chelaregistrazione,latrasmissioneel’archiviazionedeidatitrattatidevonoaltresìrispettare
lenormedisicurezzaediriservatezza.
Nella compilazione della documentazione devono essere rispettati i criteri essenziali di:
chiarezza,completezza,pertinenza,veridicitàerintracciabilità.
Nellacompilazioneèopportunorispettarealcuneregolefondamentali:
• scrivereidatianagraficidell’assistito;
• descrivereintempibrevieconprecisioneibisogniassistenzialiidentificati;
• scriveretutteleazionieffettuatesullapersonaelesuereazioni;
• utilizzareinchiostroindelebilee,incasodierrori,correggeretracciandounalineain
modocheleparolerestinoleggibili;
• scrivereconcalligrafiachiaraecomprensibile;
• registrare i dati interpretativi tra virgolette riportando la fonte delle informazioni
raccolte;
• segnalareilconsensoall’esecuzionedelleattivitàespressodallapersona.
Razionalmentesipuòsuddividereincinqueparti:
1. Datianagrafici.
80
2. Anamnesi infermieristica, dove si raccolgono i dati ritenuti utili all'identificazione dei
bisogniedelleabilitàresidue.
3. Pianodiassistenza,dovesiformulanogliscopiegliobiettividelleprestazionierogate,sulla
basedeibisognirilevatiedellediagnosichedaquestisonoderivate.
4. Diarioinfermieristico,doveandrannoindicatelevariazionipiùsignificativedellecondizioni
dell'utente,idatioggettiviesoggettivi,etutteleeventualiproblematicheassistenziali.
5. Schede,qualiadesempiolaschedadiregistrazionedeiparametrivitalieper ilbilancio
idrico.
Altreschedesarannoutilizzatesolosaltuariamenteodovrannoessereaddiritturaprogettate
sulla base dello specifico contesto operativo: es. schede per il controllo dell'attività
respiratoria,schedeperladeterminazionedeltrauma,schedeconistruzionidimedicazione,
schedeperlavalutazioneglobaledell'assistenzaerogata,schedeperlavalutazionedeirischi
dicadutaedelrischiodicontrarrelesionicutanee,gestionedeldolore,ecc.
LadocumentazionesanitariaallalucedelGDPR
L’art.4,n.15delGDPRperdatirelativiallasaluteintende:idatipersonaliattinentiallasalute
fisicaomentalediunapersonafisica,compresalaprestazionediservizidiassistenzasanitaria,
che rivelano informazioni relativeal suo statodi salute. In ragionedella loronatura, idati
sanitarisonoqualificatidalGDPR,inlineaconquantogiàprevistodallaDirettivamadre,come
datisensibilie,quindi,comemeritevolidiunaspecificaprotezionesottoilprofilodeidirittie
delle libertà fondamentali. Tuttavia, a differenza della Direttiva madre, il Regolamento
ricomprendenelladefinizionedeidatisensibiliancheidatigeneticiequellibiometrici,ilcui
Trattamento, comequellodeidati sanitari,puòesser soggettoacondizionie/o limitazioni
ulteriori,liberamentemantenuteointrodottedaisingoliStatimembri.
L’art. 9 del GDPR sancisce come principio di carattere generale il divieto di trattare dati
personalicherivelinol'originerazzialeoetnica,leopinionipolitiche,leconvinzionireligioseo
filosofiche,ol'appartenenzasindacale,nonchétrattaredatigenetici,datibiometriciintesia
identificareinmodounivocounapersonafisica,datirelativiallasaluteoallavitasessualeo
all'orientamentosessualedellapersonamalostessoGDPRsiponeinmodopiùampiorispetto
alla materia sanitaria in quanto identifica esplicitamente il perseguimento dell’interesse
pubblico nel settore della sanità pubblica quale giustificazione dell’inapplicabilità del
81
divietoexart.9,par.1,delGDPR.
82
Esempiodicartellainfermieristicadomiciliare
83
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85
86
SCHEDA'DI'PIANIFICAZIONE''Nome%e%cognome..........................................................................%%Data%di%nascita.............................%%Data% Diagnosi%
Infermieristica%Obiettivi% Intervento% Valutazione%
%%
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SCHEDA'DI'PIANIFICAZIONE''Nome%e%cognome..........................................................................%%Data%di%nascita.............................%%Data% Diagnosi%
Infermieristica%Obiettivi% Intervento% Valutazione%
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DIARIO&GIORNALIERO&&Nome%e%cognome..........................................................................%%Data%di%nascita.............................%%Data% Bisogni%di%Assistenza%Infermieristica%
%Firma%
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92
EsempioSchedadiaccertamentobisognidiassistenzainfermieristica(intestazioneèbeneinserireillogoOPI
oaltrologoapprovato).
Logo IPASVI o altro logo approvato
SCHEDA INFERMIERISTICA DI ACCERTAMENTO DEI BISOGNI
Pagina 1 di 4
Sig. / ra______________________ Data di nascita___________________
1. Bisogno di respirare
o tracheostomia
o posturamento ortopnoico
o necessita di ossigeno-terapia secondo prescrizione (vedi terapia)
o Altro______________________________________________________________________
2. Bisogno di alimentarsi e idratarsi
o dieta speciale: diabetici �, nefropatici �, ipertesi �, frullata �
o alimentazione artificiale (PEG � SNG �)
o disfagia (liquidi � , solidi �)
o iporessia
o monitoraggio HGT: frequenza_________________________________________________
o portatore di protesi dentaria (fissa �, mobile superiore �, mobile inferiore �)
o incapace di alimentarsi da solo
o necessita di supervisione e/o aiuto
o Altro______________________________________________________________________
3. Bisogno di eliminazione urinaria e intestinale
o portatore di CV a permanenza (per _________________) Prossimo cambio_____________
o urostomia
o incontinenza urinaria
o uso di pannolone/salva slip: diurno �, notturno �
o regolarizzazione alvo: lassativi____________________ clisma_______________________
o enterostomia
o incontinenza doppia
o incontinenza occasionale
93
SCHEDA INFERMIERISTICA DI ACCERTAMENTO DEI BISOGNI
Pagina 2 di 4
o continente se accompagnato
o Altro______________________________________________________________________
4. Bisogno di igiene
o igiene: parzialmente dipendente �, totalmente dipendente �, autonomo �
o vestirsi e svestirsi: parzialmente dipendente �, totalmente dipendente �, autonomo �
o Altro______________________________________________________________________
5. Bisogno di movimento
o autonomo nei movimenti e nel cammino
o utilizza presidi: deambulatore �, bastone/tripode �, sedia a rotelle �
o cammina e si muove sole se se aiutato
o non deambula
o alzate: tutto il giorno �, riposo pomeridiano �, solo mattina �, solo pomeriggio �
o Altro______________________________________________________________________
6. Bisogno di sonno e riposo
o riposo regolare
o difficoltà a mantenere un riposo adeguato
o vagabondaggio notturno
o monitoraggio del dolore cronico �
o Altro______________________________________________________________________
7. Bisogno di mantenere la funzione cardiocircolatoria
o monitoraggio PA �, FC �, SaO2 �: frequenza___________________________________
o lesioni cutanee all’ingresso (vedi scheda)
o Altro______________________________________________________________________
94
SCHEDA INFERMIERISTICA DI ACCERTAMENTO DEI BISOGNI
Pagina 3 di 4
8. Bisogno di interazione nella comunicazione
o Ipovedente (con limitazione grave); porta occhiali �
o Cieco occhio dx � - sn �
o Ipoacusico (con limitazione grave) orecchio dx � - sn �; porta protesi acustiche �
o Afasico
o Disfasico
o Altro______________________________________________________________________
9. Bisogno di procedure terapeutiche
Terapia :
FARMACO Ora Ora Ora NOTE
TERAPIA IM / EV / SC
FARMACO
Ora Ora Ora NOTE
95
SCHEDA INFERMIERISTICA DI ACCERTAMENTO DEI BISOGNI
Pagina 4 di 4
10. Bisogno di procedure diagnostiche
Visite o accertamenti diagnostici programmati o da programmare a breve:
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
11. Note:_____________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
Data ____/_____/__________ Inf.______________________________
96
Area6
ESERCIZIODELLAPROFESSIONEINFERMIERISTICAE
NORMATIVAPRIVACY
97
Ilquadronormativo
IlRegolamentoGenerale sulla Protezione deiDati (GeneralData ProtectionRegulationUE
2016/679,diseguito“GDPR”),relativoallaprotezionedellepersonefisicheconriguardoal
trattamentodeidatipersonali,nonchéallaliberacircolazioneditalidati,abrogaladirettiva
95/46/CE,cosìcreandounquadronormativouniformepertuttigliStatimembridell’UE.
Approvatonelmaggio2016,ilGDPRèpienamentevigentedal25maggio2018.
ConilDecretolegislativon.101del10agosto2018,pubblicatosullaGazzettaUfficialedel4
settembre, cheentrato invigore il 19 settembre2018, l’ordinamento italianoha recepito
ufficialmenteledisposizionidelGDPR,introducendomodifichealCodicePrivacy.
Si precisa che il Codice Privacy (D.LGS. n. 196/2003) non è stato in toto abrogato bensì
modificato ed integrato con il GDPR, a partire dal titolo che recita: «Codice inmateria di
protezione dei dati personali, recante disposizioni per l'adeguamento dell'ordinamento
nazionalealregolamento(UE)2016/679delParlamentoeuropeoedelConsiglio,del27aprile
2016, relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati
personali,nonchéallaliberacircolazioneditalidatiecheabrogaladirettiva95/46/CE.»
98
Definizionieprincipaliruoli
Siriportanonellaseguentetabellaleprincipalidefinizionicontenutenell’art.4delGDPR,utili
perlaletturadelpresentecapitolodedicatoallanormativainmateriadiprotezionedeidati
personali.
DatoPersonale
qualsiasiinformazioneriguardanteunapersonafisicaidentificataoidentificabile(‘interessato’);siconsideraidentificabilelapersonafisicachepuòessereidentificata,direttamenteoindirettamente,conparticolareriferimentoaunidentificativocomeilnome,unnumerodiidentificazione,datirelativiall'ubicazione,unidentificativoonlineoaunoopiùelementicaratteristicidellasuaidentitàfisica,fisiologica,genetica,psichica,economica,culturaleosociale.
Datirelativiallasalute
datipersonaliattinentiallasalutefisicaomentalediunapersonafisica,compresalaprestazionediservizidiassistenzasanitaria,cherivelinoinformazionirelativealsuostatodisalute.
Trattamento
qualsiasioperazioneoinsiemedioperazioni,compiuteconosenzal'ausiliodiprocessiautomatizzatieapplicateadatipersonalioinsiemididatipersonali,comelaraccolta,laregistrazione,l'organizzazione,lastrutturazione,laconservazione,l'adattamentoolamodifica,l'estrazione,laconsultazione,l'uso,lacomunicazionemediantetrasmissione,diffusioneoqualsiasialtraformadimessaadisposizione,ilraffrontool'interconnessione,lalimitazione,lacancellazioneoladistruzione.
TitolareTitolaredeltrattamento:èlapersonafisicaogiuridica,l'autoritàpubblica,ilserviziooaltroorganismoche,singolarmenteoinsiemeadaltri,determinalefinalitàeimezzideltrattamentodidatipersonali.
ResponsabileResponsabiledeltrattamento:èlapersonafisicaogiuridica,l'autoritàpubblica,ilserviziooaltroorganismochetrattadatipersonalipercontodelTitolaredeltrattamento.
DPO
Responsabileperlaprotezionedeidati’(RPD,ininglese:‘DataProtectionOfficer’,DPO):èunsoggettoconcompetenzegiuridichequalificate,aventeilcompitodigarantirel’osservanzadelGDPRall’internodell’aziendaincuioperaattraversoattivitàdiinformazione,consulenzaeindirizzo,agendoincontattodirettoconiverticimainmodoindipendente.ITitolarie/oResponsabiliditrattamentosonoobbligatianominareunRPDindeterminaticasi,traiqualisievidenziaquellodell’esercizio,comeattivitàprincipale,delmonitoraggioregolare,sistematicoesulargascaladellepersonefisiche;questaipotesiinfattiricomprende‘tutteleformeditracciamentoeprofilazionesuInternet’,nonchéle‘attivitàdimarketingbasatesull’analisideidatiraccolti’.
Interessato lapersonafisicacuisiriferisconoiDatiPersonali.
DEFINIZIONIGDPR
99
L’infermiereprofessionistaqualetitolaredeltrattamentoL’infermiere professionista (persona fisica) che esercita un’attività di natura libero-professionalesaràtitolaredeltrattamentodituttiidatipersonalichevengonoallostessofornitidaisuoiclienti/pazienti.Nelcasoinvecediesercizio informaassociatasarà l’ente(studio associato, STP o cooperativa), in nome del legale rappresentante – ad esserequalificatoTitolaredeltrattamento.
Inbaseall’art.5delGDPR,idatipersonalisono:
• Trattati inmodo lecito,correttoetrasparenteneiconfrontidell'Interessato(liceità,
correttezzaetrasparenza).
• Raccoltiper finalitàdeterminate,esplicitee legittime,e successivamente trattati in
modo che non sia incompatibile con tali finalità; un ulteriore trattamento dei dati
personaliafinidiarchiviazionenelpubblicointeresse,diricercascientificaostoricao
afinistatisticinonèconsideratoincompatibileconlefinalitàiniziali(limitazionedella
finalità).
• Adeguati,pertinentielimitatiaquantonecessariorispettoallefinalitàperlequalisono
trattati(minimizzazionedeidati).
• Esattie,senecessario,aggiornati;devonoessereadottatetuttelemisureragionevoli
percancellareorettificaretempestivamenteidatiinesattirispettoallefinalitàperle
qualisonotrattati(esattezza).
• Conservatiinunaformacheconsental'identificazionedegliinteressatiperunarcodi
tempononsuperiorealconseguimentodellefinalitàperlequalisonotrattati;idati
personali possono essere conservati per periodi più lunghi a condizione che siano
trattati esclusivamente a fini di archiviazione nel pubblico interesse, di ricerca
scientifica o storica o a fini statistici, fatta salva l'attuazione di misure tecniche e
organizzativeadeguaterichiestedalpresenteGDPRatuteladeidirittiedellelibertà
dell'Interessato(limitazionedellaconservazione).
• Trattatiinmanieradagarantireun'adeguatasicurezzadeidatipersonali,compresala
protezione,mediantemisuretecnicheeorganizzativeadeguate,datrattamentinon
autorizzatioillecitiedallaperdita,dalladistruzioneodaldannoaccidentali(integrità
eriservatezza).
• Il Titolare del trattamento è competente per il rispetto dei principi e in grado di
comprovarlo(responsabilizzazione).
100
Colorochetrattanodatipersonalidevonorispettaretuttiquestiprincipi(edessereingrado
didimostrarlo).
Sirimarca,inoltre,cheaisensidell’art.24delGDPR“Iltitolaredeltrattamentometteinatto
misuretecnicheeorganizzativeadeguatepergarantire,edessereingradodidimostrare,che
il trattamento è effettuato conformemente al presente regolamento. Dette misure sono
riesaminateeaggiornatequaloranecessario”(c.d.principiodell’Accountability).
Sitrattadiunaimportantenovitàperlaprotezionedeidatiinquantosipassadaunaseriedi
adempimentiimpostiespressamentedallanormativanazionale(quali,adesempio,le“misure
minime”contenutenell’AllegatoBdelCodicePrivacy)adunapprocciopiùdiscrezionaleche
consentealtitolaredeltrattamentodidecidereautonomamentelemodalità,legaranzieei
limitideltrattamentodeidatipersonali,nelrispettodelledisposizioninormativeeallalucedi
alcunicriterispecificiindicatinelGDPR.Unamaggioreautonomiabilanciataperò,dall’onere
didimostrarecomeeperqualimotivisonostateadottatedeterminatedecisioni.
Pertanto,l’infermiereprofessionistacheesercitaun’attivitàdinaturalibero-professionale
devegarantirelaconformitàdeitrattamentieseguiti(siadaluistessoinqualitàdititolare
chedaisoggettidaluieventualmentenominaticomeresponsabilideltrattamento)tramite
l’adozionediprocedureditrattamentoadeguateechepossanorappresentareunaprova
documentaleidoneaadimostrarelaconformitàdeltrattamentodeidatiallanormativain
materiadiprotezionedeidatipersonali.
Ilregistrodelleattivitàditrattamento
Tutti i titolari e i responsabili di trattamento devono tener un registro delle operazioni di
trattamento i cui contenuti sono indicati nell’art. 30 del GDPR (finalità del trattamento,
descrizionedellecategoriediInteressatiedidatipersonalitrattati,terminiultimiprevistiper
lacancellazionedeidati,descrizionegeneraledellemisuredisicurezza,ecc.).
L’obbligoditenutadelregistrononincombesulleimpreseoorganizzazioniconmenodi250
dipendenti“amenocheiltrattamentocheesseeffettuanopossapresentareunrischioperi
dirittielelibertàdell'interessato,iltrattamentononsiaoccasionaleoincludailtrattamento
dicategorieparticolarididatidicuiall’articolo9,paragrafo1(ndr:datipersonalicherivelino
l’origine razziale o etnica, le opinioni politiche, le convinzioni religiose o filosofiche, o
l’appartenenzasindacale,nonchétrattaredatigenetici,datibiometriciintesiaidentificarein
101
modounivocounapersonafisica,datirelativiallasaluteoallavitasessualeoall'orientamento
sessualedellapersona),oidatipersonalirelativiacondannepenalieareatidicuiall'articolo
10”(siveda,art.30paragrafo5),delGDPR).
Tenuto conto che l’infermiere professionista che esercita un’attività di natura libero-
professionaletrattacategorieparticolarididatidicuiall’art.9delGDPR,essodovràtenere
unregistrodelleattivitàditrattamento.
Ilregistrodeveavereformascritta,ancheelettronica.
Icontenutidelregistrosonofissati,comesuddetto,nell´art.30delGDPR;tuttavia,nientevieta
auntitolareoresponsabilediinserireulterioriinformazioniselosiriterràopportunoproprio
nell’otticadellacomplessivavalutazionediimpattodeitrattamentisvolti.
Data Protection Impact Assessment (Valutazione d’impatto sulla protezione dei dati):
quando un tipo di trattamento, allorché prevede in particolare l’uso di nuove tecnologie,
considerati lanatura, l’oggetto, ilcontestoe lefinalitàdeltrattamento,puòpresentareun
rischioelevatoperidirittielelibertàdellepersonefisiche,ilTitolaredeltrattamentoeffettua,
primadiprocederealtrattamento,unavalutazionedell'impattodeitrattamentiprevistisulla
protezionedeidatipersonali.
Il GDPR disciplina nel dettaglio il contenuto della valutazione d’impatto, prescrivendo al
Titolare di coinvolgere il Responsabile della Protezione dei Dati (“RPD”) nell’effettuazione
dellastessa;laddovelavalutazioneindichicheiltrattamentopresenterebbeunrischioelevato
inassenzadimisurevolteadattenuarlo,ilTitolareprimadiprocederealtrattamentodeve
consultarel’Autoritàdicontrollo(Consultazionepreventiva,art.36delGDPR).
InformativaeconsensoIncasodiraccoltapressol’interessato,ilTitolaredeltrattamentodevefornire,nelmomento
in cui i dati personali sono ottenuti, determinate informazioni specificatamente indicate
nell’art.13delGDPR:traquestesisegnalanoquellainerentiilperiododiconservazionedei
dati (oppure, se non è possibile, i criteri per determinarlo) e quella riguardante il diritto
dell’Interessatodirevocareilconsenso,oveprevisto,inognimomento.
Nel caso in cui il Titolaredel trattamento intenda trattare i dati personali per una finalità
diversadaquellapercuiessisonostatiraccolti,primaditaleulterioretrattamentofornisce
all'Interessato informazioni in merito a tale diversa finalità e ogni ulteriore informazione
pertinente.
102
Qualora i dati non siano raccolti presso l’Interessato, il Titolare deve fornire almedesimo
anchel’indicazionedellafontedacuihannoorigineidatipersonali(art.14delGDPR).
Ilconsensodell’Interessato(art.7delGDPR)èunadellecondizionidiliceitàdeltrattamento
(art.6,paragrafo1,lett.a)delGDPR).
Per“consensodell'Interessato”siintendequalsiasimanifestazionedivolontàlibera,specifica,
informataeinequivocabiledell'Interessato,conlaqualelostessomanifestailproprioassenso,
mediantedichiarazioneoazionepositivainequivocabile,cheidatipersonalicheloriguardano
sianooggettoditrattamento(art.4,n.11,GDPR).
IlTitolaredeltrattamentodeveessereingradodidimostrarechel'Interessatohaprestatoil
proprioconsenso (art.7,paragrafo1,GDPR).Se ilconsensodell'interessatoèprestatonel
contesto di una dichiarazione scritta che riguarda anche altre questioni, la richiesta di
consenso è presentata in modo chiaramente distinguibile dalle altre materie, in forma
comprensibileefacilmenteaccessibile,utilizzandounlinguaggiosempliceechiaro.Nessuna
parte di una tale dichiarazione che costituisca una violazione del presente regolamento è
vincolante(art.7,paragrafo2,GDPR).
L'Interessato ha il diritto di revocare il proprio consenso in qualsiasi momento, ciò non
pregiudicandolaliceitàdeltrattamentobasatasulconsensoprimadellarevoca;ilconsenso
devepoteressererevocatoconlastessafacilitàconcuièaccordato(art.7,paragrafo3,GDPR).
Il trattamento è legittimo anche in assenza del consenso dell’Interessato, purché sussista
un’altradellecondizionidiliceità(art.6delGDPR),comeadesempioquandoiltrattamento
sianecessarioall’esecuzionediun contrattodi cui l'Interessatoèparteoall'esecuzionedi
misureprecontrattualiadottatesurichiestadellostesso,oppurequandoessosianecessario
peradempiereunobbligo legalealqualeèsoggetto ilTitolare,oancora inpresenzadiun
legittimointeressedelTitolarestessochenonprevalgasuidirittidegliinteressati.
Trattamentodicategorieparticolarididatipersonali.
L’infermiereprofessionistacheesercitaun’attivitàdinaturalibero-professionalepotrebbe
dovertrattarecategorieparticolarididatipersonaliingradodirivelare“l’originerazzialeo
etnica,leopinionipolitiche,leconvinzionireligioseofilosofiche,ol'appartenenzasindacale,
nonché trattare dati genetici, dati biometrici intesi a identificare in modo univoco una
103
personafisica,datirelativiallasaluteoallavitasessualeoall’orientamentosessualedella
persona”.
Intalcaso,occorrefareespressoriferimentoaquantosancitonell’articolo9delGDPR9il
quale prevede, al paragrafo 1, un divieto generale relativo trattamento di categorie
particolarididatipersonali.
Dettodivietononsiapplicasesiverificaunodeiseguenticasirilevantiperlaprestazionein
esame:
a) l'interessatohaprestatoilproprioconsensoesplicitoaltrattamentoditalidatipersonali
perunaopiùfinalitàspecifiche;oppurese:
h) il trattamentoènecessarioper finalitàdimedicinapreventivaodimedicinadel lavoro,
valutazione della capacità lavorativa del dipendente, diagnosi, assistenza o terapia
sanitariariaosocialeovverogestionedeisistemieservizisanitariosocialisullabasedeldiritto
dell'Unioneodegli Statimembrio conformementeal contratto conunprofessionistadella
sanità,fattesalvelevelecondizionielegaranziedicuialparagrafo3;
i)iltrattamentoènecessariopermotividiinteressepubbliconelsettoredellasanitàpubblica,
qualilaprotezionedagraviminacceperlasaluteacaratteretransfrontalieroolagaranziadi
parametrielevatidiqualitàesicurezzadell'assistenzasanitariaedeimedicinaliedeidispositivi
medici,sullabasedeldirittodell'UnioneodegliStatimembricheprevedemisureappropriate
especifichepertutelareidirittielelibertà
Idatipersonalidicuialparagrafo1possonoesseretrattatiperlefinalitàdicuialparagrafo2,
letterah),setalidatisonotrattatidaosottolaresponsabilitàdiunprofessionistasoggettoal
segretoprofessionaleconformementealdirittodell'UnioneodegliStatimembrioallenorme
9Art.75(“Specifichecondizioniinambitosanitario”)delcodiceinmateriadiprotezionedeidatipersonali,cosìcome modificato ed integrato dal decreto legislativo n. 101/2018 recante disposizioni per l’adeguamentodell'ordinamentonazionalealGDPR,“Iltrattamentodeidatipersonalieffettuatoperfinalitàdituteladellasalutee incolumità fisica dell'interessato o di terzi o della collettività deve essere effettuato ai sensi dell'articolo 9,paragrafi2,lettereh)edi)eilparagrafo3dell’art.9delRegolamento,edell'articolo2-septiesdelcodice,nonchénel rispetto delle specifiche disposizioni di settore”. Art. 2-septies del codice (“Misure di garanzia per iltrattamentodeidatigenetici,biometricierelativiallasalute”)“Inattuazionediquantoprevistodall'articolo9,paragrafo4,delregolamento,idatigenetici,biometricierelativiallasalute,possonoesseretrattatiinpresenzadiunadellecondizionidicuialparagrafo2delmedesimoarticoloedinconformitàallemisuredigaranziadispostedalGarante,nelrispettodiquantoprevistodalpresentearticolo”.
104
stabilitedagliorganisminazionalicompetentiodaaltrapersonaanch'essasoggettaall'obbligo
disegretezzaconformementealdirittodell'UnioneodegliStatimembrioallenormestabilite
dagliorganisminazionalicompetenti.
Ovviamenteèraccomandataunainterpretazionerigorosadellesuddettenecessità,anchenel
rispettodelprincipiodiminimizzazionedicuisièdettopiùsopra.
Dirittidell’interessato
Dirittodiaccesso(art.15GDPR)
l'InteressatohaildirittodiotteneredalTitolaredeltrattamentolaconfermachesiaomenoincorsountrattamentodidatipersonalicheloriguardanoeintalcaso,diottenerel'accessoaidatipersonalieadeterminateinformazionispecificamenteindicate(finalitàdeltrattamento,destinatariocategoriedidestinataricuiidatisonoosarannocomunicati,periododiconservazionedeidati,dirittidell’interessato,esistenzadiunprocessodecisionaleautomatizzato,compresalaprofilazione,ecc.).
Dirittodirettifica(art.16GDPR)
l'InteressatohaildirittodiotteneredalTitolaredeltrattamentolarettificadeidatipersonaliinesatticheloriguardanosenzaingiustificatoritardo.Tenutocontodellefinalitàdeltrattamento,l'Interessatohaildirittodiottenerel'integrazionedeidatipersonaliincompleti,anchefornendounadichiarazioneintegrativa.
Dirittoallacancellazione-Dirittoall'oblio(art.17GDPR)
indeterminaticasi(es.revocadelconsenso,trattamentoillecito,trattamentononpiùnecessarioetc...)l'InteressatohaildirittodiotteneredalTitolaredeltrattamentolacancellazionedeidatipersonalicheloriguardanosenzaingiustificatoritardo.
Dirittodilimitazionedeltrattamento(art.18GDPR)
indeterminaticasi(es.contestazionedell'esattezzadeidatietc…)l’InteressatohaildirittodiotteneredalTitolaredeltrattamentolalimitazionedeltrattamento(allasolaoperazionediconservazionedeidatipersonali).
Dirittoallaportabilitàdeidati(art.20GDPR)
qualorailtrattamentosibasisuconsensoosucontrattoesiaeffettuatoconmezziautomatizzati,l’Interessatohaildirittodiricevereinunformatostrutturato,diusocomuneeleggibiledadispositivoautomaticoidatipersonalicheloriguardanofornitiaunTitolaredeltrattamentoehaildirittoditrasmetteretalidatiadaltroTitolaresenzaimpedimentidapartedelprimo.
Dirittodiopposizione(art.21GDPR)
l'Interessatohaildirittodiopporsiinqualsiasimomento,permotiviconnessiallasuasituazioneparticolare,altrattamentodeidatipersonalicheloriguardano,compresalaprofilazione.
Processodecisionaleautomatizzatorelativoallepersonefisiche,compresalaprofilazione(art.22GDPR)
l'Interessatohaildirittodinonesseresottopostoaunadecisionebasataunicamentesultrattamentoautomatizzato,compresalaprofilazione,cheproducaeffettigiuridicicheloriguardanoocheincidainmodoanalogosignificativamentesullasuapersona.Tralederogheprevistesihailcasoincuiladecisionesianecessariaperlaconclusioneol'esecuzionediuncontrattotral'InteressatoeilTitolaredeltrattamentooquelloincuiladecisionesibasisulconsensoesplicitodell’Interessato.
DirittidegliInteressati
105
DatabreachInbaseall’art.32ilTitolareeilResponsabile,tenendocontodellostatodell'arteedeicostidi
attuazione,nonchédellanatura,dell'oggetto,delcontestoedelle finalitàdel trattamento,
comeanchedel rischio di varia probabilità e gravità per i diritti e le libertà delle persone
fisiche,mettonoinattomisuretecnicheeorganizzativeadeguatepergarantireunlivellodi
sicurezzaadeguatoalrischio;ilGDPRindicainviaesemplificativaalcunemisurediquestotipo,
tralequalisicitano:
• lapseudonimizzazioneelacifraturadeidatipersonali;lapseudonimizzazioneconsiste
neltrattamentodeidatipersonaliinmodotalecheglistessinonpossanopiùessere
attribuiti a un interessato specifico senza l'utilizzo di informazioni aggiuntive, a
condizione che tali informazioni aggiuntive siano conservate separatamente e
soggetteamisuretecnicheeorganizzativeinteseagarantirechetalidatinonsiano
attribuitiaunapersonafisicaidentificataoidentificabile(art.4GDPR);
• lacapacitàdiassicuraresubasepermanentelariservatezza,l'integrità,ladisponibilità
elaresilienzadeisistemiedeiserviziditrattamento;
• unaprocedurapertestare,verificareevalutareregolarmentel'efficaciadellemisure
tecnicheeorganizzativealfinedigarantirelasicurezzadeltrattamento.
Incasodiviolazionedeidatipersonali(c.d.DataBreach,violazionedisicurezzachecomporta
accidentalmenteoinmodoillecitoladistruzione,laperdita,lamodifica,ladivulgazionenon
autorizzata o l'accesso ai dati personali trasmessi, conservati o comunque trattati – art. 4
GDPR),ilTitolarenotificalaviolazioneall'Autoritàdicontrollocompetentesenzaingiustificato
ritardoe,ovepossibile,entro72oredaquandoneèvenutoaconoscenza,amenochesia
improbabilechelaviolazionepresentiunrischioperidirittielelibertàdellepersonefisiche.
Selanotificaall'Autoritàdicontrollononsiaeffettuataentro72ore,ècorredatadeimotivi
delritardo(art.33,paragrafo1,delGDPR).
Lanotificadeveavereilcontenutominimodicuiall’art.33,paragrafo3,delGDPR. Quandola
violazioneèsuscettibiledipresentareunrischioelevatoperidirittielelibertàdellepersone
fisiche,ilTitolaredeltrattamento,senzaingiustificatoritardo,devecomunicarelaviolazione
ancheall'Interessato(art.34delGDPR).
106
SanzioniOgni Stato membro dispone che una o più autorità pubbliche indipendenti (“Autorità di
controllo”) siano incaricate di sorvegliare l’applicazione del GDPR (artt. 51-62 GDPR); le
Autoritàdicontrollohannoampipoteriinvestigativiecorrettivi,inclusoquellodiimporreil
divieto definitivo del trattamento illegittimo. Chiunque subisca un danno materiale o
immaterialecausatodaunaviolazionedelGDPRhaildirittodiottenere ilrisarcimentodel
dannodalTitolareodalResponsabiledeltrattamento(art.82GDPR).
OgniAutoritàdicontrollo,inrelazioneaviolazionidelGDPR,hailpoterediinfliggeresanzioni
amministrativeeffettive,proporzionateedissuasive(artt.83-84GDPR).L’ammontaredelle
sanzionipuòarrivarefinoal4%delfatturatomondialetotaleannuodell'esercizioprecedente.
IsingoliStatimembripossonoprevedereulterioritipologiedisanzioni(anchepenali).
A tal riguardo, il decreto legislativo n. 101 del 10 agosto 2018 ha previsto le seguenti
fattispeciedireato,alcunedellequalinuove:
• Art.167(Trattamentoillecitodidati);
• Art. 167 -bis (Comunicazione e diffusione illecita di dati personali oggetto di
trattamentosulargascala);
• Art.167-ter(Acquisizionefraudolentadidatipersonalioggettoditrattamentosularga
scala);
• Art. 168 (Falsità nelle dichiarazioni al Garante e interruzione dell’esecuzione dei
compitiodell’eserciziodeipoteridelGarante).
107
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