dpi anticaduta [modalità compatibilità] - infoares.it · tecnici delle misure di protezione...
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DDDD P I A N T I C A D U TAP I A N T I C A D U TA
CASISTICACASISTICA INFORTUNIINFORTUNI
40% CADUTA DALL’ALTO
20% INVESTIMENTO-MACCHINE
15% SEPPELLIMENTO
10% CADUTA DALL’ALTO DI MATERIALI
DD P I A N T I C A D U T AP I A N T I C A D U T A
10% CADUTA DALL’ALTO DI MATERIALI
8% ELETTROCUZIONE
40% 20% 15% 10% 8% 7%
Principi di sicurezza delle persone
Per tutti i lavori che comportano un pericolo di caduta dall’alto è necessario
adottare misure di sicurezza.
Generalmente si ricorre a ponteggi o a reti di sicurezza per eseguire lavori di
costruzione, montaggio, riparazione e manutenzione. Sono però installazioni che
non possono essere usate ovunque e talvolta le spese per montarle sononon possono essere usate ovunque e talvolta le spese per montarle sono
sproporzionatamente elevate. In casi del genere le persone possono proteggersi con
dispositivi anticaduta. Per farlo occorre avere in dotazione dispositivi di
protezione individuale (DPI) anticaduta e usarli correttamente.
DD P I A N T I C A D U T AP I A N T I C A D U T A
Per assicurare una persona contro cadutedall’alto con dispositivi di protezione individualeoccorre (figura 1):1. un punto d’ancoraggio robusto
posizionato al di sopra del posto di lavoroo almeno all’altezza della persona daproteggere;
2. un ammortizzatore di caduta(assorbitore di energia);
3. sistemi di collegamento, quali cordino di3. sistemi di collegamento, quali cordino diposizionamento, fune di sicurezza condispositivo di regolazione della lunghezza,dispositivo anticaduta di tipo retrattile, ecc;
4. una cintura o imbracatura di sicurezzaquale dispositivo di sostegno del corpo dellavoratore
DD P I A N T I C A D U T AP I A N T I C A D U T A
Il punto d’ancoraggio, la fune di sicurezza, il
cordino e la cintura devono essere in grado
di attenuare gli effetti dinamici della
caduta.
La cintura deve ridurre la violenza delle
forze d’urto che, generata dalla caduta, siforze d’urto che, generata dalla caduta, si
riversa sul corpo dell’operatore in modo che
quest’ultimo non subisca lesioni.
DD P I A N T I C A D U T AP I A N T I C A D U T A
Il corpo umano è in grado di assorbire parte dell’energia di caduta
e di evitare quindi lesioni in caso di cadute da piccole altezze. Gravi
possono invece essere le ferite riportate da chi cade da altezze superiori a
0,5 m senza ammortizzatore di caduta.
Tutte le risultanti sono comunque superiori a 6 KN ritenuta la massima
Dissipazione dell’energia cinetica
Tutte le risultanti sono comunque superiori a 6 KN ritenuta la massima
forza d’arresto cui può essere sottoposta una persona senza
riportare danni (UNI-EN 363).
DD P I A N T I C A D U T AP I A N T I C A D U T A
La sollecitazione che il corpoumano è in grado di sopportaredipendono inoltre dal tipo dicintura indossata. Soloun’imbracatura per il corpo e unammortizzatore appropriatopermettono di ridurre al minimo ilrischio di lesioni durante unacaduta.caduta.La figura illustra la violenzache lo strappo (forza d’urto od’impatto) esercita su unapersona in caduta liberaallacciata a una fune senza ocon ammortizzatore di caduta.
DD P I A N T I C A D U T AP I A N T I C A D U T A
Vale la regola seguente:
la persona assicurata alla funedi sicurezza deve essere protettain modo tale che, in caso dicaduta, l’energia vengaassorbita prevalentementedall’effetto molleggiante dellafune o dall’ammortizzatorefune o dall’ammortizzatoreincorporato e lo strappo cui èsottoposta la fune di trattenutavenga contenuto entro limitisopportabili dal corpo umano.
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Imbracature per il corpo (EN 361):
Le imbracature per il corpo sono
oltremodo versatili. Se indossate
correttamente, queste imbracature
servono a ripartire le forze
Dispositivi di protezione individuale (DPI) anticaduta
servono a ripartire le forze
generate da una caduta su quelle
parti del corpo capaci di
sopportare i carichi d’urto e a
garantire una posizione verticale
della persona in caso di caduta.
Cinture di posizionamento sul
lavoro con bretelle (EN 358):
È consentito usarle solo quando chi la
indossa non può cadere nel vuoto.
Dispositivi di protezione individuale (DPI) anticaduta
indossa non può cadere nel vuoto.
Ciò può essere ottenuto:
�allacciando la cintura alla fune di
sicurezza in tensione;
�usando sistemi anticaduta per
scale fisse a pioli.
Cinture di posizionamento per
lavori su pali (EN 358):
Servono per salire su pali (lavori di
posa di linee aeree) e su alberi. Il
cordino regolabile va posizionato
Dispositivi di protezione individuale (DPI) anticaduta
cordino regolabile va posizionato
attorno al palo, all’albero o a un
altro punto d’ancoraggio appropriato
e collegato agli elementi di attacco
di cui è dotata la cintura.
Se da questi posti di lavoro vengono eseguiti operazioni di saldatura o taglio
bisogna usare cordini di posizionamento in filo d’acciaio o con anima
d’acciaio.
I cordini di posizionamento sono
provviste di anima d’acciaio per
evitare che vengano tagliati
nell’eseguire i lavori da
boscaiolo.
Montatore di linee aeree mentre sale su un palo di legno con ramponi e cintura di posizionamento.
Boscaiolo mentre sale su un albero munito di cintura diposizionamento.
boscaiolo.
Dispositivi di collegamento e posizionamento (EN 354):
Per il collegamento delle imbracature anticaduta e le cinture di
posizionamento a un punto d’ancoraggio sono indispensabili cordini
di posizionamento e fune di sicurezza, nonché cinture provviste di
Dispositivi di protezione individuale (DPI) anticaduta
di posizionamento e fune di sicurezza, nonché cinture provviste di
ammortizzatori di caduta, moschettoni di sicurezza, ecc.
I dispositivi di collegamento e posizionamento devono presentare
una resistenza statica di 20 kN.
I cordini (o cinghie) di posizionamento fino a 1,4 m di lunghezza
provvisti di ammortizzatori di caduta servono a collegare
direttamente gli anelli di cui è munita la cinghia al punto di
ancoraggio.
Dispositivi di protezione individuale (DPI) anticaduta
Operaio su un tetto protetto con protetto con imbracatura anticaduta e cordinodi posizionamento.
Cordino di posizionamento provvisto di un moschettone di sicurezza perl’agganciamento al punto d’ancoraggio.
Le funi di sicurezza vengono utilizzate in combinazione con il
dispositivo di regolazione della lunghezza per assicurare le
persone tenute a lavorare in altezza
Dispositivi di protezione individuale (DPI) anticaduta
Lavori di riparazione eseguiti da un operaio assicurato conimbracatura anticaduta e fune di imbracatura anticaduta e fune di sicurezza.
La lunghezza della fune può essere regolata mediante l’appositodispositivo montato sulla fune di sicurezza.
Gli ammortizzatori di caduta, detti anche assorbitori o dissipatori
di energia, vanno montati fra l’imbracatura anticaduta e il punto
rigido d’ancoraggio e servono ad attenuare gli effetti dinamici
della caduta in modo da non superare il valore limite ammissibile.
Dispositivi di protezione individuale (DPI) anticaduta
Dispositivo dissipatore di energia incorporato nel cordino diposizionamento.
A una sollecitazione di ca. 3 kN (300 kg) il nastro comincia a strapparsi.
Connettori (EN 362):
I moschettoni di sicurezza sono incorporati con impalmatura alle estremità
delle funi di sicurezza o dei cordini di posizionamento e consentono un
collegamento rapido e sicuro. Essi sono corredati di sistemi di chiusura a vite
o di doppia sicura tali da impedire uno sganciamento involontario.
Dispositivi di protezione individuale (DPI) anticaduta
Moschettone di sicurezza
con ammortizzatore di
caduta incorporato.
A una sollecitazione di ca. 4
kN (400 kg) il cordino di
posizionamento comincia a
scorrere.
Vari tipi di moschettoni di sicurezza con osenza ammortizzatore di cadutaincorporato.
Dispositivi di regolazione della lunghezza (EN 358)Sono elementi che servono a collegare la fune di sicurezza al cordino diposizionamento di cui è dotata la cintura. Possono essere montati fissi oscorrevoli sulla fune di sicurezza.Il tipo scorrevole si blocca automaticamente sulla fune in caso di velocitàeccessiva (caduta della persona).I dispositivi fissi di regolazione della lunghezza sono bloccati sulla fune disicurezza in direzione di caduta e possono essere spostati lungo la funeazionando l’apposito dispositivo di sbloccaggio così da poterli posizionare infunzione della distanza del posto di lavorofunzione della distanza del posto di lavoro
Operai al lavoro su un tetto assicurati medianteimbracature anticaduta agganciate alla fune disicurezza.La lunghezza della fune di sicurezza è regolabile mediantel’apposito dispositivo fisso. La fune è regolata in modotale da permettere agli operai di non andare oltre l’orlo deltetto.
Dispositivi anticaduta di tipo guidato su linead’ancoraggio flessibile (EN 353-2)
I dispositivi anticaduta di tipo guidato su linea d’ancoraggioflessibile sono indicati per assicurare le persone tenute asalire o scendere lungo la fune di sicurezza. In seguitoall’enorme velocità risultante in caso di caduta liberadella persona, l’imbracatura si blocca sulla fune disicurezza.
Il dispositivo anticaduta scorre lungo la fune di sicurezzaagganciata al rispettivo elemento d’ancoraggio. Uncordino di posizionamento della lunghezza di 0,4 mincorporato con impalmatura nell’elemento di attaccofacilita l’agganciamento. L’elemento di attacco altorace permette di assicurarsi mediante una fune ditrattenuta all’altezza del posto di lavoro.
Persona assicurata mediantedispositivo anticaduta di tipoguidato su linea d’ancoraggioflessibile.
Dispositivi anticaduta di tipo retrattile (EN 360)
I dispositivi anticaduta retrattili proteggono le personetenute a eseguire interventi che li espongono ai pericoli dicaduta dall’alto. Una molla di richiamo incorporatatiene costantemente tesa la fune del dispositivoanticaduta e consente all’utilizzatore di essere liberodi spostarsi fino dove arriva il cavo. Al verificarsi diuna caduta dell’operatore questi dispositivi ad azioneautofrenante e adatti a limitare lo strappo dovuto allacaduta, sono in grado di trattenere la persona allacciatacaduta, sono in grado di trattenere la persona allacciataalla fune. Importante è che la persona che cade nonpossa oscillare o lo faccia solo in misura limitata.Questo presuppone che il punto d’ancoraggio oeventualmente la puleggia di rinvio si trovi il più possibilesulla verticale della persona sospesa. Questi dispositivi, seusati correttamente, offrono una protezione ottimale: lospazio della caduta libera è così limitato a 0,5-1,0 m,senza che la persona sia praticamente soggetta arotazione e oscillazioni di sorta.
Dispositivi anticaduta di tipo guidato su linead’ancoraggio rigida (EN 553-1)
Utilizzati per assicurare le persone tenute a salire suscale di grandi altezze.Essi sono ammessi:� per scale montate su piloni e all’interno di pozzi;� per scale a sviluppo rettilineo e dell’altezza superiore
a 10 m.
Occorre osservare quanto segue:Occorre osservare quanto segue:� i pioli su ambedue i lati della linea d’ancoraggio
devono avere una lunghezza minima di 15 cm;� per impedire lo scivolamento laterale del piede verso il
vuoto, i pioli delle scale con montante centrale devonoavere le estremità provviste di fermapiedi altialmeno 2 cm;
� i dispositivi anticaduta vanno usati in combinazione conun’imbracatura per il corpo o una cintura diposizionamento sul lavoro;
� il cordino di posizionamento sul lavoro che serve acollegare la cintura con l’anello del sistema anticadutadeve avere una lunghezza non superiore a 20 cm.
Evacuatori/discensori d’emergenza
Gli evacuatori o discensori d’emergenza permettono diestrarre e salvare con la fune di sicurezza personecadute o infortunatesi.Questi dispositivi di salvataggio vengono montati fra ilpunto fisso d’ancoraggio e l’imbracatura anticadutao, in caso di bisogno, fissati direttamente sulla fune disicurezza. Per gli interventi di salvataggio si rivelanoparticolarmente idonei i dispositivi anticaduta amanovella.manovella.
Operaio intento a scendere dalla scaletta attraverso il passod’uomo di un pozzo. Egli è assicurato con un’imbracaturaper il corpo e un dispositivo anticaduta provvisto dimanovella di salvataggio che permette di sollevarlodall’esterno in qualsiasi momento.
Punti di ancoraggioDevono essere in grado di sopportare le sollecitazionicui sono sottoposti. In combinazione conammortizzatori di caduta i punti di ancoraggiodevono poter sopportare una forza d’urto di almeno10 kN (1000 kg).
Ancoraggio della fune di sicurezza a elementi dellacostruzione aventi una resistenza sufficienteLe funi di sicurezza vengono generalmente fissate aelementi della costruzione con sufficiente
Fune di sicurezza agganciata all’appositoelemento di ancoraggio (vite a U) mediante
elementi della costruzione con sufficienteresistenza.
Se si sa a priori dove predisporre i punti di ancoraggio o seessi vengono usati regolarmente, è consigliabilericorrere a viti ad anello, viti ad U o ad attacchisimili.Se la fune di sicurezza va ancorata avvolgendola, peresempio, attorno a una putrella d’acciaio, come si fa disovente sui cantieri, è bene utilizzare tiranti cortiprotetti convenientemente (per es. con guaine) controdanneggiamenti.
elemento di ancoraggio (vite a U) mediantemoschettone di sicurezza.
Fissaggio della fune di sicurezza a unelemento portante di sufficiente resistenza.
Ancoraggio della fune di sicurezza a funi metalliche teseI punti di ancoraggio della fune di sicurezza possono essere costituiti da funi metalliche framontanti, elementi portanti in acciaio o su tetti.Le funi metalliche devono essere fissate a punti rigidi disposti a distanzesufficientemente ridotte e la lunghezza dei dispositivi anticaduta deve essere tale daimpedire che la persona possa urtare contro ostacoli in caso di caduta.
Operai intenti a camminare su una putrella a ILa protezione è costituita da una fune metallica montata aun’altezza di ca. 1,2 m dalla putrella e fissata a sostegniconvenientemente ancorati.I due operai possono tenersi alla fune metallica e sono assicuratiI due operai possono tenersi alla fune metallica e sono assicuraticon un’imbracatura anticaduta allacciata a un cordino diposizionamento corto agganciato alla fune metallica.
Operaio al lavoro sul bordo di un tetto.Egli è assicurato con un’imbracatura anticaduta, un assorbitore dienergia e un carrellino scorrevole lungo la fune metallica. Il sistemadi fissaggio e scorrimento del carrellino «Latchway» permette di«saltare» i rompitratta intermedi eventualmente montati alla funemetallica.
Ancoraggio della fune di sicurezza a carrellini scorrevoli su linea d’ancoraggioSu o all’interno di edifici e su posti di lavoro usati di frequente è possibile assicurare i DPI a lineed’ancoraggio fisse. Grazie al carrellino scorrevole, il punto di ancoraggio dei DPI può esserefacilmente spostato il che permette di mantenere sempre ridotta l’altezza di una eventualecaduta.Le linee d’ancoraggio possono essere quelle usate per i dispositivi anticaduta o per i carriponte.
Montatore sul tetto di una vettura ferroviariaall’interno di un capannone di montaggio.Egli è assicurato mediante un’imbracaturaanticaduta e un cordino di posizionamento sullavoro fissata a un carrellino scorrevole sulavoro fissata a un carrellino scorrevole sulinea d’ancoraggio rigida. Ciò gli permette diavere una completa libertà di movimento nellazona di lavoro.
Protezione anticaduta durantelavori forestali su terreno ripido
Il punto di ancoraggio può esserecostituito da un albero sufficientementerobusto in cima al pendio. Il boscaioloscende lungo la fune di sicurezza senzacorrere pericoli grazie al dispositivo diregolazione della lunghezza.regolazione della lunghezza.
Protezione di un boscaiolo al lavoro su terreno ripido.
Protezione anticaduta durantelavori forestali su terreno ripido
Boscaiolo con imbracatura anticaduta.
Gli elementi d’attacco (anelli) di cuil’imbracatura è dotata, sono provvisti di uncordino di posizionamento con anima inacciaio. Il cordino è collegato alla fune diacciaio. Il cordino è collegato alla fune disicurezza mediante un moschettone e undispositivo di regolazione della lunghezza escorre liberamente attraverso il moschettonepermettendo al boscaiolo di lavorare con lamassima libertà di movimento.
8 R8 R E G O L E V I TA L I P E R C H I E G O L E V I TA L I P E R C H I
L A V O R A C O N I D P I A N T I C A D U TAL A V O R A C O N I D P I A N T I C A D U TA
Regola 1:
Usiamo i DPI anticaduta solose non è possibile adottare deisistemi di protezione collettiva.
Privilegiare i DPCI sistemi di protezione collettiva (pareti di protezione da copritetto, reti disicurezza, ecc.) devono essere sempre privilegiati rispetti ai dispositivi diprotezione individuale. I dispositivi di protezione collettiva hanno una funzione diprevenzione e servono a proteggere tutti i lavoratori impegnati sul cantiere.Lavorare solo con l’imbracatura anticaduta non garantisce una protezione totale.
Stabilire le prioritàStabilire le prioritàLa durata dei lavori con i DPI anticaduta deve essere il più breve possibile. Perquesta ragione, nella fase preparatoria, ci chiediamo sempre:• i lavori in quota si possono evitare con una pianificazione adeguata dei
processi e adeguate attrezzature (ad es. premontaggio a terra)?• nella fase preparatoria abbiamo esaminato tutti gli aspetti organizzativi e
tecnici delle misure di protezione collettiva prima di decidere di usare i DPIanticaduta?- Ponteggi- Piattaforme di lavoro elevabili- Reti di sicurezza- ecc.
Persona di riferimento
Dire a chi bisogna rivolgersi in caso di dubbi o difficoltà.
Controllo
Mettere in chiaro che verificherete i seguenti punti:
• limitare il più possibile i lavori con i DPI anticaduta
• se possibile, dare sempre la priorità ai dispositivi di protezione
1 Dare la priorità ai dispositivi di protezione collettiva (ad es. reti).
• se possibile, dare sempre la priorità ai dispositivi di protezione
collettiva.
Dire anche quali sono le sanzioni previste in caso di mancato rispetto
delle regole.
Situazione attuale
Al momento attuale ci sono posti di lavoro dove è possibile impiegare
dispositivi di protezione collettiva?
Chiedere ai presenti e cercare insieme una soluzione.
2 Prima di usare i DPI anticaduta verificare la possibilità di utilizzare le piattaforme di lavoro elevabili.
3 Limitare il più possibile i lavori con i DPI anticaduta effettuando il premontaggio a terra.
Regola 2:
Usiamo i DPI anticaduta solo seabbiamo ricevuto una specificaformazione in materia.
Elencare i lavori che vengono svolti con i DPI anticaduta e quali competenze sono
necessarie a tale scopo. La durata minima per l’addestramento con i DPI anticaduta è
di un giorno. Dire quando è il caso di rivolgersi ad uno specialista esterno se l’azienda
non dispone di conoscenze, attrezzature o dell’esperienza necessaria.
Requisiti per svolgere i lavori in condizioni di sicurezza
1) Pianificazione
Saper gestire eventuali pericoli legati a:
�incarico (ad es. luogo di lavoro, attività)
�ambiente (ad es. sostanze tossiche, pericoli naturali, elettricità)
�attrezzature di lavoro (installazione, uso)
Requisiti per svolgere i lavori in condizioni di sicurezza
2) Formazione adeguata
� Conoscere bene gli aspetti affrontati nel corso di formazione.
� Sapere in ogni situazione come soccorrere un collega sospeso nell’imbracatura.
3) Attrezzature di lavoro ed equipaggiamento3) Attrezzature di lavoro ed equipaggiamento
� Disponiamo di attrezzature e di un equipaggiamento adeguati al mio lavoro?
� Li sappiamo usare senza problemi?
4) Conoscenze ed esperienza
Se non siamo sicuri, rivolgiamoci ad un esperto.
Possiamo imparare e trarre vantaggio dal suo knowhow.
Persona di riferimento
Dire a chi bisogna rivolgersi in caso di dubbi o
difficoltà.
Controllo
Mettere in chiaro che verificherete i seguenti punti:
� pianificazione senza rischi
1 Per questi lavori sono richieste particolariconoscenze tecniche e doti psicofisiche di calma,forza e resistenza.
� pianificazione senza rischi
� formazione adeguata
� equipaggiamento appropriato
Dire anche quali sono le sanzioni previste in caso di
mancato rispetto delle regole.
2 Durante l’addestramentosi impara a riconoscere ilmateriale vecchio edanneggiato.
3 Situazioni estreme: perquesti lavori sonorichiesti una formazioneparticolare e anni diesperienza.
Regola 3:
Verifichiamo regolarmente i DPI anticaduta.
I DPI anticaduta devono essere controllati ogni volta prima dell’uso. Questo serve
ad individuare piccoli difetti che possono portare ad una caduta. Questo
controllo è la nostra personale assicurazione sulla vita.
Prima dell’inizio dei lavori
Prima di iniziare i lavori, ci controlliamo a vicenda:
� L’equipaggiamento è indossato nel modo giusto?� L’equipaggiamento è indossato nel modo giusto?
� L’equipaggiamento è idoneo all’intervento previsto?
� I punti di ancoraggio sono adeguati?
Controlli sistematici e ripetuti
• L’azienda deve nominare un responsabile dei controlli, il cui ruolo è fare in modo che
siano forniti solo dispositivi idonei e in perfetto stato.
• L’azienda documenta ogni controllo (minimo 1 volta l’anno).
Dopo una caduta
Far esaminare tutte le componenti da un esperto:
� Dispositivi di protezione individuale
� Funi e accessori
� Elementi collettivi come i punti di ancoraggio
Persona di riferimento
1 Cosa è stato acquistato,quando e chi l’hacontrollato?Tutto questo deve esseredimostrato.
Dire a chi bisogna rivolgersi in caso di dubbi o difficoltà.
Controllo
Mettere in chiaro che verificherete i seguenti punti:
• rispetto dei controlli sistematici
• controllo reciproco prima di ogni intervento
• DPI anticaduta in perfetto stato
Dire anche quali sono le sanzioni previste in caso di mancato rispetto delle regole.
3 Bisogna sostituire questa cintura diposizionamento molto danneggiata.
2 Va sostituito anche questo casco con un difetto visibile.
Regola 4:
Prepariamo con cura i lavori con i DPI anticaduta
Spiegare che lavorare con i DPI anticaduta è un’operazione pericolosa e che
ogni intervento va pianificato con cura. I rischi possono essere contenuti
scegliendo il sistema giusto e posizionando correttamente i punti di ancoraggio.
Sistema di sicurezza idoneo
In base alla situazione che stiamo affrontando
scegliamo il sistema di sicurezza più
adeguato (figure da 2 a 4).
Se possibile, diamo la priorità ai sistemi di
ritenuta
Contenere il rischio individuale� Manteniamo ordinato il luogo di lavoro.� Ci posizioniamo in modo da evitare una caduta.� Evitiamo che la funi si allenti, anche solo di 1 cm.� Evitiamo le cadute a pendolo. Queste possono essere mortali a causa dello strappodella fune e dell’urto.
Controllo reciproco� Nessuno lavora da solo o senza una supervisione.
Eliminiamo subito eventuali carenze o difetti nel sistema di sicurezza. Se non ci� Eliminiamo subito eventuali carenze o difetti nel sistema di sicurezza. Se non ciriusciamo, diciamo STOP!� Se una persona non fa la cosa giusta, ci correggiamo a vicenda.
In caso di una caduta con effetto pendolo (1), oltre il bordo c’è ilpericolo che la fune si spezzi (2) o che la persona vada a sbatterecontro la struttura (3) o a terra (4).
Regola 5:
I punti di ancoraggio devono essere idonei e resistenti
Se i punti di ancoraggio non sono affidabili, sospendere subito i lavori e
cercare una soluzione con il superiore.
Posizione dei punti di ancoraggio
� I punti di ancoraggio devono trovarsi sempre sopra la testa.
� Quando si lavora con un sistema di arresto caduta (vedi regola 4) bisogna evitare di
collocare i punti di ancoraggio a livello del pavimento o più in basso!collocare i punti di ancoraggio a livello del pavimento o più in basso!
� A seconda dei casi, possono andare bene dei sistemi di ancoraggio temporanei o
fissi ( foto da 1 a 3).
1 Sistema temporaneo che serve da punto di ancoraggio sulle travi di acciaio.
2 Linea vita temporanea con
montanti perun dispositivo di
ancoraggio continuo.
3 Sistema a fune di tipo fisso conformealla norma EN 795 con ancoranti intermedisuperabili.
Verificare, documentare e marcare
� Dopo l’installazione, verificare i mezzi di fissaggio (viti, tasselli) secondo le indicazioni del
fabbricante.
� L’installazione dei punti e sistemi di ancoraggio permanenti deve essere documentato
(secondo le indicazioni del fabbricante).
� I punti di ancoraggio devono essere marcati in modo permanente.
Persona di riferimento
Dire a chi bisogna rivolgersi in caso di dubbi o difficoltà.
Controllo
Mettere in chiaro che verificherete i seguenti punti:
� posizione dei punti di ancoraggio
� portata e certificazione dei punti di ancoraggio
Dire anche quali sono le sanzioni previste in caso di mancato rispetto delle regole.
Regola 6:
Regolare i DPI anticaduta in base alla corporatura
Imbracature per il corpo
• Indossare i cosciali in modo da lasciare lo spazio per una mano e da riuscire a
piegare le ginocchia.
• Adattare le cinghie del busto a seconda degli abiti (con o senza giacca, indumenti
estivi o invernali) in modo che siano comode.
• Regolare l’anello dell’imbracatura dorsale all’altezza delle scapole.
Caschi
• I caschi devono essere conformi alla norma EN 397 o EN 12492.
• Prima del primo utilizzo regolare il casco.
• Il casco non deve stringere, ma neppure «ballare» sulla testa.
Stringere il cinturino sottogola. Durante il lavoro va sempre
tenuto chiuso (foto 1).
1 Per il massimo comfort provare tutte le possibili regolazioni del casco e delsottogola.
• Regolare l’anello dell’imbracatura dorsale all’altezza delle scapole.
Dispositivi di collegamento
La scelta del connettore dipende dal tipo di attività prevista.
Deve potersi allungare in modo da consentire un posizionamento
stabile da evitare l’allentamento della corda (foto 2).
Controllo
Mettere in chiaro che verificherete i seguenti punti:
2 Se l’imbracatura non stringe, chi lavora non prova fastidio o intralcio.
Mettere in chiaro che verificherete i seguenti punti:
� regolazione dell’imbracatura in base alla corporatura,
� chiusura del cinturino sottogola.
Dire anche quali sono le sanzioni previste in caso di mancato
rispetto delle regole.3 Un equipaggiamento adeguato e regolatocorrettamente permette di lavorare al meglio.
Regola 7:
Saper utilizzare le scale anticaduta
Equipaggiamento conforme alle indicazioni del fabbricante
� Utilizzare un’imbracatura idonea con anello di risalita o anello frontale.
� Utilizzare un cursore compatibile con il sistema in uso (foto 1 e 2).
� Le prolunghe dei cordini sono vietate.
Posizionamento
1 Cursore per cavo con assorbitore di energia incorporato
2 Cursore per scale 3 Sistema anticaduta su pali per la telecomunicazione mobile
Il cursore non è uno strumento che
serve per posizionarsi sulla scala,
ossia per lavorare. A tale scopo,
bisogna usare in aggiunta una fune
di posizionamento
Scale con protezione dorsale
� Quando si adatta un sistema anticaduta bisogna in molti casi smontare la
protezione dorsale installata.
� Gli accessi permanenti ai posti di lavoro per i quali è necessario l’uso di DPI
anticaduta vengono equipaggiati di scale anticaduta.
Controllo
Mettere in chiaro che verificherete i seguenti punti:
� imbracature idonee
� cursori compatibili con il sistema anticaduta
� ulteriori protezioni in caso di lavori sulle scale anticaduta
Dire anche quali sono le sanzioni previste in caso di mancato rispetto delle regole.
Regola 8:
Predisporre tutto quanto è necessario per soccorrere subito le persone sospese con l’imbracatura
Il salvataggio di una persona deve essere garantito entro 10-20 minuti dall’allarme e
deve avvenire autonomamente. Una persona sospesa ad una fune può subire danni
alla circolazione sanguigna. Possono quindi subentrare uno stato di choc e il
decesso.
I gesti salvavita
1 Prima regola: soccorrerela persona con mezzi proprientro 10-20 minuti.
1) Riconoscere i rischi
Trauma da sospensione/imbraco: chi rimane a lungo inerte e
sospeso nell’imbracatura può subire uno choc letale (collasso
cardiocircolatorio, decesso).
Lesioni gravi: ferite aperte e molto sanguinanti, lesioni interne
da caduta.
2 Uno zaino di salvataggiopreconfezionato consente unintervento rapido e sicuro.
I gesti salvavita
2) Strategia di salvataggio e mezzi di soccorso
Prima di iniziare i lavori discutere e stabilire la strategia di
salvataggio. Prevedere mezzi di soccorso resistenti e facili da
maneggiare. Tenerli pronti sul posto (ad es. zaino di
salvataggio preconfezionato, foto 2).
3) Addestramento
Tutti gli addetti ai lavori devono poter applicare la strategia di
salvataggio e saper usare correttamente gli apparecchi
preposti a tale scopo. Un addestramento regolare è
fondamentale.
3 Dopo il recupero la vittima deverestare seduta con le gambe piegate.Qualcuno deve sorvegliarla.
I gesti salvavita
4) Evitare di mettere in pericolo i soccorritori
Una caduta dall’alto è fonte di stress per tutti, anche per i soccorritori. A volte, a
causa di questo, si improvvisa. Non farlo mai!
ControlloControllo
Mettere in chiaro che verificherete i seguenti punti:
• discutere la strategia di salvataggio
• tenere a disposizione i mezzi di soccorso sul luogo di lavoro
• addestrare all’uso dei mezzi di soccorso
Dire anche quali sono le sanzioni previste in caso di mancato rispetto delle regole.
MANUTENZIONE
La sicurezza dei dispositivi di protezione individuale (DPI) anticaduta dipende
enormemente dalla cura con cui essi vengono sottoposti a manutenzione.
Prima dell’uso:
� controllare periodicamente le cinture e le funi per verificare se sono� controllare periodicamente le cinture e le funi per verificare se sono
usurate o danneggiate e, se necessario, provvedere a pulirle.
� le cinture e le funi difettose o sollecitate dalla caduta di una persona
vanno sostituite.
� evitare assolutamente di esporle ad agenti dannosi, quali forte irradiazione
solare o sostanze aggressive (acidi, liscive, fondenti acidi per brasatura, oli,
detergenti e scintille).
MANUTENZIONE
A seconda della frequenza d’uso, del luogo in cui vengono impiegati,
di come vengono immagazzinati e genere di dispositivo, occorre
eseguire, a intervalli da 1 a 3 anni, una revisione completa.
I controlli e le revisioni devono essere eseguite soltanto da persone
competenti appositamente istruite.
MANUTENZIONE
I capi impresa o i superiori competenti sono responsabili della
messa a disposizione, della manutenzione e dell’effettiva
utilizzazione di dispositivi anticaduta idonei.
Attenersi in particolare alle indicazioni del fabbricante che figurano
nelle istruzioni per l’uso.
RR I C O N O S C I M E N T I I C O N O S C I M E N T I -- C O N T A T T IC O N T A T T I