ebiz italia 027, 17 settembre 2008

QUATTORDICINALE | 03/09/2008 | NR. 26

ITALIA

Tecnologie per la piccola e media impresa

Google presenta il suo browser

SI CHIAMA CHROME, HA UN’ARCHITETTURA INNOVATIVA E PUNTA

SU FUNZIONALITÀ E SICUREZZA. IL PROGETTO È OPEN SOURCE

Google Chrome è il concorrente designato di Internet Explorer. Si trat-

ta di un browser open source lanciato in questi giorni in cento Paesi in

versione beta. Il prodotto dovrebbe rappresentare un grande passo in

avanti in termini di funzionalità, velocità di esecuzione e sicurezza, almeno stando a quanto

viene letteralmente illustrato in un fumetto reso pubblico da Google: 38 pagine per spiegare

anche ai profani quali sono le novità che si celano dietro questo software. A PAGINA 02

NUOVI PRODOTTI DA NOKIA E PALM

SICUREZZA La videosorveglianza rmata Logitech A PAGINA 0

IN PROVA Mediacom IP Camera W100

A PAGINA 0

RATICA Fare il backup con Windows Vista A PAGINA

protegge i dati di Mascioni A PAGINA

istra anche il video A PAGINA

isitarlo A PAGINA

Due inediti telefoni della serie N in casa Nokia e un Treo

tutto nuovo in casa Palm. Sono queste le novità annun-

ciate negli ultimi giorni di agosto dalle due aziende. No-

kia ha presentato due prodotti compatibili con la piatta-

forma di gioco N-Gage, uno dei quali con una memoria

di otto gigabyte, mentre Palm si appresta a lanciare il

Treo Pro, uno smartphone di facile utilizzo caratterizzato

da un design sottile e basato sulla piattaforma Win-

dows Mobile 6.1 Professional. A PAGINA 13

E la s da ricomincia

La grande novità di questa ne estate

arriva da Google, che a sorpresa ha

lanciato un suo browser. Lo ha volu-

to fare in modo inconsueto, presen-

tandosi con un fumetto di 38 pagine

studiato per spiegare anche ai profa-

ni quali sono i vantaggi forse meno

visibili, ma sicuramente concreti, che

stanno nel nuovo prodotto. La notizia

è arrivata qui in redazione quando

stavamo chiudendo questo numero

e mentre scrivo queste righe non ho

ancora avuto modo di mettere alla

prova il software di Google. Ma se

è vero quanto viene illustrato nel do-

cumento reso pubblico dalla società,

allora siamo davvero di fronte a qual-

cosa di innovativo, in grado di elimi-

nare molti fastidi causati dai browser

tradizionali, Internet Explorer in testa,

e che costituisce un passo in avanti

l fronte della sicurezza durante la

l web Ora la parola ente

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ITALIA


Spansion apre una divisione in ItaliaALLE PORTE DI MILANO È STATA INAUGURATA UNA STRUTTURA CHE SI OCCUPERÀ DI SICUREZZA E DI TECNOLOGIE AVANZATESi chiama Spansion ed è il più importante fornitore a livello mondiale di memorie Flash. La società, nata lo scorso anno come joint-venture di AMD e Fujitsu, ha an-nunciato l’apertura di una propria divisione - battezzata SATD e dedicata alla sicu-rezza e alle tecnologie avanzate - alle porte di Milano. Con l’occasione, Spansion ha anche illustrato i propri piani per le memorie fl ash NAND. A PAGINA 02


ITALIA













diacom IP Camera W100

A PAGINA 04

Windows Vista A PAGINA 05

ioniA PAGINA 10

A PAGINA 13































tituisce un passo in avanti

durante la

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SPECIALEIn contatto con la videoconferenzaQuando un’azienda ha molte sedi dislo-cate a una certa distanza fra di loro, ci sono diversi modi di metterle in comuni-cazione. La tecnologia per trasmettere audio e video esiste già da tempo, ma è solo negli ultimi tempi che si sono af-fermate soluzioni in grado di permettere a chiunque di usufruire delle funzioni di videoconferenza. A PAGINA 08

ARRIVA IL BLACKBERRY A CONCHIGLIA

PRODOTTI AMD e Microsoft collaborano sulla virtualizzazione A PAGINA 04SICUREZZA F-Secure lancia Wellbeing 2009 A PAGINA 05ESPERIENZE Mediatipo e Xerox per la stampa digitale A PAGINA 12IN PROVA Sistema di comunicazione Nolan n-com A PAGINA 16IL COMMERCIALISTA Contanti, si cambia nuovamente A PAGINA 18L’AVVOCATO Scegliere il tipo di società più adatto A PAGINA 19

l nuovo BlackBerry Pearl si chiama Flip 8220 ed è il primo dispositivo della serie ad adottare la forma a conchiglia. Dotato di numerose funzionalità, il Black-Berry Pearl Flip pesa solo 102 grammi e misura circa 100x50x17,5 millimetri. Il dispositivo si presenta con due display. Quello esterno consente di vedere le an-teprime di email in arrivo, messaggi di testo e chiamate senza la necessità di aprire lo smartphone, mentre il più ampio schermo LCD interno da 240 per 320 punti mo-stra messaggi, video e pagine web. A PAGINA 15

SMAU 2008Non una vetrina, ma un’agoràQuest’anno, Smau vuole rappresentare non la vetrina, ma l’agorà dove la distanza tra ICT e imprenditori, tra manager IT e busi-ness manager diminuisca sempre più fi no a scomparire. Anche per questo oltre al target storico dei Responsabili IT una grande atten-zione è dedicata ai manager delle principali funzioni aziendali coinvolte o da coinvolgere nell’innovazione. A PAGINA 22

Il numero più ricco

DIRETTI IN RETELe informazioni che trovate su eBiz Italia non si fermano al PDF che visualizzate sul monitor. Tutti i link di questo colore che trovate sul giornale sono attivi: basta farci clic sopra per accedere al relativo sito web. Inoltre, il simbolo che si tro-va alla fi ne di alcuni articoli indica la presenza di un collegamento Internet al comunicato stampa originale.

Quello che state per sfogliare è il nu-mero più ricco della (ancora breve) storia di eBiz Italia. Siamo però particolarmente orgogliosi di queste 25 pagine, che sono state create sull’onda dell’interesse che il nostro giornale ha suscitato in questi mesi. In particolare desidero segnalarvi le partnership che abbiamo in corso con due importanti manifestazioni italiane: DocuBusiness, che si ter-rà a Vicenza dal 9 all’11 ottobre (ne parliamo a pagina 21), e Smau 2008, in programma a Milano dal 15 al 18 ottobre (a partire da pagina 22). Riteniamo infatti che si tratti di due occasioni fondamentali per ag-giornarsi sugli ultimi trend del settore e per allacciare costruttivi rapporti di business. Infi ne, da questo numero, dopo un’assenza di qualch mese, riprende la rubrica Il Commercia-lista, in realtà curata da un’ottima commercialista, Eloisa Lamina, a cui diamo il benevnuto tra i nosti colla-boratori. La rubrica è a pagina 18. Come sempre, buona lettura.

Paolo Galvani

http://www.ebizitalia.it/index.php?option=com_content&task=view&id=779&Itemid=98


17 SETTEMBRE 2008 | N. 027 QUATTORDICINALE | PAG. 02

AZIENDA - MERCATI | www.ebizitalia.it

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BREVISSIME

Swyx, promozione per le PMISwyx, azienda specializzata in soluzioni VoIP per piccole e medie imprese, of-fre alle prime 100 PMI che aderiranno all’iniziativa la possibilità di sfruttare le funzionalità di Unifi ed Communications al prezzo di un sistema IP PBX. La pro-mozione, che si concluderà alla fi ne di settembre, non può essere combinata ad altri sconti e verrà riservata solo alle prime 100 società che si registreranno.

www.swyx.com/smb

Più connettività per ArubaAruba ha recentemente siglato accordi con Cogent Communications e Wind per il potenziamento del proprio net-work, che grazie a link multipli basati su tecnologia 10GE, arriverà a disporre di 47Gbit/s totali di connettività verso la big internet. Per la web farm di Arezzo si tratta di un signifi cativo potenziamen-to sia per le prestazioni generali sia per l’interconnessione internazionale.

www.aruba.it

Microsoft lancia Select PlusIl nuovo programma Microsoft Select Plus Volume Licensing offre alle grandi aziende costituite da più business unit fl essibilità in acquisto, una gestione semplifi cata delle licenze e la riduzione dei tempi e dei potenziali costi della ri-negoziazione dei contratti di licensing. Il nuovo programma di licensing Micro-soft, grazie alla sua fl essibilità, consente ai clienti di ottenere vantaggi in termini di prezzo per volume di vendita sia nella sede centrale che negli uffi ci decentrati.

www.microsoft.it

Spansion apre una divisione in ItaliaALLE PORTE DI MILANO È STATA INAUGURATA UNA STRUTTURA CHE SI OCCUPERÀ DI SICUREZZA E DI TECNOLOGIE AVANZATESi chiama Spansion ed è il più importan-te fornitore a livello mondiale di memo-rie Flash. La società, nata lo scorso anno come joint-venture di AMD e Fujitsu, ha annunciato l’apertura di una propria di-visione - battezzata SATD e dedicata alla sicurezza e alle tecnologie avanzate - alle porte di Milano. Con l’occasione, Spansion ha anche illustrato i piani per le memorie fl ash NAND con il chip più piccolo del settore: la famiglia di prodot-ti MirrorBit ORNAND2 è stata proget-tata per offrire prestazioni di scrittura il 25 per cento più elevate e prestazioni di lettura fi no a due volte superiori a quelle dell’attuale tecnologia NAND fl oating gate. Il tutto con dimensioni del “die” net-tamente inferiori. Per inaugurare degnamente la propria presenza sul territorio lombardo, Spansion ha poi fatto una donazione a favore del Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia di Milano. www.spansion.com

Xerox, i volantini si guardano in 3DLA SOCIETÀ È AL LAVORO PER SVILUPPARE UN SOFTWARECHE VISUALIZZI AL MEGLIO ANCHE I PROGETTI PIÙ COMPLESSILa preparazione di brochure e volantini articolati, caratterizzati da speciali piegature, ha da sempre rappresentato per gli stampatori un processo lento e costoso. Ora non più: gli scienziati Xerox stanno sviluppando una tecnologia che utilizza un sof-tware tridimensionale per supportare gli stampatori nella visualizzazione dell’intero layout di un lavoro prima di mandarlo in stampa. Progettata per eliminare uno dei più gravosi colli di bottiglia del settore della stampa, la nuova tecnologia velocizzerà la preparazione e l’approvazione dei documenti, un processo il cui costo, secondo InfoTrends, ammonta a circa sei dollari per ogni dollaro speso nel lavoro di stampa vero e proprio. L’obiettivo di questo progetto di collaborazione, che vede coinvolti i centri di ricerca Xerox a New York e in California, è aiutare i clienti nell’apprendere le varie opzioni disponibili quando si rivolgono ad un service di stampa o inviano lavori ad uno stampatore via web. La visualizzazione tridimensionale dei documenti, infatti, fornisce una sorta di tour virtuale del lavoro di stampa desiderato. Questa tecnologia necessita ancora di alcuni perfezionamenti e Xerox sta pianifi cando il coinvolgimento di alcuni clienti nei test. www.xerox.com

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finale potranno differire da quelli indicati. Le offerte sono riservate alle aziende e soggette a disponibilità. I modelli fotografati sono a scopo illustrativo e possono non corrispondere alle caratteristiche di prodotto comunicate. Le informazioni

comunicate non hanno effetto contrattuale. IBM si riserva il diritto di modificare i prezzi e le specifiche relativi ai prodotti e sospenderne la distribuzione senza preavviso. 1 I prodotti IBM possono essere costituiti da parti nuove o da parti

ricondizionate aventi le funzionalità di quelle nuove. Il supporto telefonico potrebbe includere costi addizionali. Per le riparazioni on-site IBM proverà a risolvere il problema in modalità remota prima di inviare un tecnico. 2 La quotazione varia in

funzione della piattaforma e del tipo di licenza software. Possibilità di locazione in 24 e 26 mesi per importi a partire da 10.000¤. Tutti i prezzi riportati sono prezzi indicativi di vendita IBM (IVA esclusa), aggiornati al momento di andare in stampa.

IBM si riserva il diritto di modificare i prezzi e le specifiche relative ai prodotti. Prodotti, programmi e servizi possono essere ritirati da IBM senza preavviso. Le offerte di locazione sono indirizzate ai Clienti che accettano di firmare contratti di

finanziamento o locazione di IBM Italia Servizi Finanziari S.p.A (IISF) che si riserva la facoltà di verificare che sussistano i requisiti di eleggibilità all’offerta in essere. IBM, il logo IBM, IBM Express Advantage, System x, System Storage,

PowerExecutive e Service Pac sono marchi o marchi registrati di IBM Corp. negli Stati Uniti e/o in altri Paesi. Intel, il logo Intel, Intel Core, Intel Inside, il logo Intel Inside, Xeon e Xeon Inside sono marchi o marchi registrati di Intel Corporation

o di società controllate da Intel negli Stati Uniti e/o in altri Paesi. Altre denominazioni ivi citate, prodotti e nomi di servizi possono essere marchi registrati dei rispettivi titolari. © 2008 IBM Corp. Tutti i diritti riservati.

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Logitech presenta la tastiera luminosaLA ILLUMINATED KEYBOARD, ANNUNCIATA INSIEMEAD ALTRI DUE PRODOTTI, UTILIZZA TASTI PERFECTSTROKELogitech ha presentato tre nuove tastiere. La più originale è la Illuminated Keyboard, una tastiera illuminata che offre un’esperienza nuova ed effi ciente anche al buio e che adotta un sistema innovativo di tasti - il Logitech PerfectStroke - e un design estremamente sottile. Disponibile da ottobre, costerà 67 euro IVA esclusa. PerfectStroke è studiato per offrire una corsa più lunga - 3,2 millimetri invece di 2,2 - rispetto alle tradizionali tastiere per notebook. Per chi utilizza il portatile e preferisce, per maggiore comodità, un mouse al touchpad, la diNovo Keyboard for Notebooks (75 euro IVA esclusa, da ottobre) è la soluzione ideale, progettata per completare il sistema desktop. Già disponibile, invece, il Logitech Cordless Desktop S520, combinazione di tastiera e mouse che si adatta perfettamente a una vasta gamma di confi gurazioni di computer e che viene proposto a 50 euto IVA esclusa. www.logitech.it

Il proiettore Sony ha i pannelli SXRDFRAME RATE ELEVATO E CONTRASTO FINO A 60.000:1 CARATTERIZZANO QUESTO PRODOTTO IN FULL HDIl nuovo proiettore Bravia VPL-VW80 SXRD full HD di Sony utilizza una tec-nologia per il pannello denominata SXRD (Silicon X-tal Refl ective Display). Gli speciali pannelli SXRD con elevato frame rate e il sistema Motionfl ow Dark Frame Insertion raddoppiano il frame rate a 100 Hz per ottenere movimen-ti fl uidi e naturali, indipendentemente dalla velocità dell’azione. Cuore del di

questo proiettore è il suo triplo pannello SXRD, che può funzionare a 100 frame per secondo (il doppio rispetto alla norma). Grazie a una micro-architettura ultrasottile, i pannelli SXRD garantiscono una risoluzione di 1.920 per 1.080 punti. Il tempo di risposta di 2,5 millisecondi contribuisce ulteriormente all’impressione complessiva di movimenti fl uidi e naturali, essenziali per una convincente riproduzione dell’esperienza cinematografi ca. L’elevato contrasto nativo dell’SXRD è livellato dal sistema Iris 2 di Sony per produrre un rapporto di contrasto che arriva fi no a 60.000:1. www.sony.it

BREVISSIME

Versione 5 per XenApp Citrix Systems ha annunciato Citrix Xen-App 5, la nuova generazione della solu-zione di virtualizzazione delle applicazioni più diffusa al mondo. La nuova versione offre migliori prestazioni e una riduzione dei costi operativi, accelerando fi no a 10 volte i tempi di avvio delle applicazioni e riducendo i costi di gestione delle stesse applicazioni di oltre il 25% rispetto alle precedenti versioni.

www.citrix.com/xenapp

Active Brain, tutto su IPActive Network annuncia il lancio del servizio Active Brain, una soluzione Full-IP destinata all’utenza business che consente alle aziende, qualunque sia la loro dimensione e la tecnologia utilizza-ta, di liberarsi defi nitivamente del cen-tralino nonché del canone Telecom.

www.activenetwork.it

10 GB per la posta Tiscali Con Tiscali Web Mail gli utenti hanno a disposizione fi no a 10 GB di spa-zio. Inoltre, grazie al servizio gratuito Allega Maxi, Tiscali abbatte i limiti anche per l’invio di allegati: video, fi le musicali, interi album di immagi-ni sino a 2 GB di peso possono ora essere inviati senza creare problemi di lentezza.

www.tiscali.it

La virtualizzazione si fa in dueAMD E MICROSOFT COLLABORANO PER L’IMPLEMENTAZIONE DELLE TECNOLOGIE AMD-V E WINDOWS SERVER 2008 HYPER-V

AMD ha annunciato la disponibilità di nuove soluzioni per la virtualizzazione supportate da tecnologie congiunte, fi rmate AMD e Microsoft. Questo modello innovativo di implementazione utilizza i processori AMD Opteron con la tec-nologia AMD Virtualization (AMD-V) insieme a Microsoft Windows Server 2008 Hyper-V, con

l’obiettivo di garantire un’elevata effi cienza a tutte le aziende di grandi e piccole dimen-sioni. In particolare, le imprese che operano nel segmento mid-market, tradizionalmen-te più lente nell’adozione delle tecnologie di virtualizzazione, possono trarre il massimo vantaggio dall’offerta congiunta di AMD e Microsoft, favorendo una riduzione dei costi, della complessità e del consumo energetico. Il consolidamento delle risorse, reso possibile tramite la virtualizzazione, permette di garantire il minimo consumo energetico a fronte dei massimi livelli di utilizzo e gestibilità. La tecnologia AMD-V e Windows Server 2008 Hyper-V consentono inoltre alle imprese di scalare la soluzione in base alle richieste, accelerando l’effi cienza dei workload. www.amd.com www.microsoft.it

http://kiaraservice.com/r/ebizit/m








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BREVISSIME

McAfee lancia ArtemisMcAfee ha annunciato McAfee Artemis Technology, che utilizza il nuovo servizio McAfee Avert Labs basato su Internet per fornire una protezione attiva e im-mediata quando il computer subisce un attacco da un codice malevolo. Artemis è la prima tecnologia che protegge il computer contro gli attacchi in tempo re-ale senza la necessità di aggiornamento delle signature delle minacce.

www.mcafee.com

Un nuovo WinRoute Firewall Kerio Technologies ha annunciato Kerio WinRoute Firewall 6.5. Questo gateway fi rewall destinato al mercato aziendale offre funzionalità di bilancia-mento del carico sul link e failover, con-sentendo di ottimizzare le prestazioni Internet e incrementare l’affi dabilità delle applicazioni vitali per l’azienda.

www.kerio.it

Axis rileva il movimento Axis ha integrato nel suo prodotto di punta, la telecamera AXIS 233D Net-work Dome Camera, un’innovativa funzione automatica che permette di rilevare una persona o un oggetto in movimento e di seguirli fi no al limite di copertura.

www.axis.com

F-Secure lancia Wellbeing 2009LA NUOVA FAMIGLIA DI PRODOTTI GARANTISCE SICUREZZA IT IN TEMPO REALE SENZA INTERVENTO DA PARTE DELL’UTENTEF-Secure ha annunciato Wellbeing 2009, la sua nuova famiglia di prodotti per la sicu-rezza IT. Grazie alla tecnologia F-Secure DeepGuard 2.0, che riconosce immediata-mente software innocui e maligni utilizzando una rete per la protezione in tempo re-ale, F-Secure è in grado di assicurare ai propri clienti la massima protezione online. Anziché basarsi unicamente sul confronto dei programmi sospetti utilizzando white list e black list, la rete di F-Secure per la protezione in tempo reale utilizza nodi intelligenti con capacità di analisi del comportamento dei programmi. Gli utenti sono protetti da un servizio che garantisce velocità più elevata che mai nel bloccare le nuove minacce e identifi care accuratamente il software maligno, il tutto in modo completa-mente automatizzato e senza necessità di intervento da par-te dell’utente. F-Secure Wellbeing 2009 comprende Internet Security 2009, Anti-Virus 2009, Home Server Security 2009, iI servizio online Health Check e il Portale Online Wellbeing.

www.f-secure.it/wellbeing

FortiGate, 10-gigabit per la serie 5000FORTINET HA ALLARGATO ANCHE A QUESTA FAMIGLIADI PRODOTTI IL SUPPORTO PER LE RETI AD ALTA VELOCITÀFortinet ha annunciato il supporto da 10-gigabit Ethernet (GbE) per la propria linea di prodotti FortiGate-5000 Series, che permette a grandi aziende, carrier e service pro-vider clienti di effettuare il deployment di una sicurezza multi-threat di livello superiore all’interno delle porzioni più veloci e mission-critical del proprio ambiente di rete. I tre nuovi prodotti vanno ad aggiungersi alla linea di prodotti chassis-based Fortinet dalle performance estremamente elevate ed estendono il 10-GbE su base per-blade oltre che per comunicazioni blade-to-blade. Tutti i sistemi FortiGate-5000 Series combinano i prodotti hardware e software di Fortinet per fornire una vasta serie di applicazioni di sicurezza, sia singole che combinate, come fi rewall, antivirus, prevenzione delle intru-sioni, VPN, prevenzione spyware e antispam. www.fortinet.com

Thecus, lo storage di rete è più versatileIL MODELLO N4100 PRO OFFRE NUOVE OPZIONI RAID, HA QUATTRO VANI PER DISCHI DA 3,5” E GARANTISCE QUALITÀ E AFFIDABILITÀThecus presenta il NAS a quattro alloggiamenti N4100 PRO. Grazie a nuove opzioni RAID, a un display LCD incorporato e a una velocità di trasferimento dati più elevata rispetto alla gamma esistente, que-sto prodotto offre maggiori usabilità, funzionalità e prestazioni. Basato sul processore Geode LX800 di AMD e dotato di 256 MB di memoria DDR400, l’N4100 PRO mette a disposizione la potenza necessa-ria per trasferire rapidamente ed effi cacemente i fi le. Gli alloggiamenti per hard disk SATA da 3,5 pollici consentono un massimo di 4 TB di storage, e gli utenti possono gestire tale spazio con un elenco ag-giornato di modalità RAID possibili fra cui 0, 1, 5, 6, 10 e JBOD. L’N4100 PRO offre inoltre funzionalità di gestione RAID avanzate fra cui espansione RAID e migrazione di livello RAID Sul retro dell’N4100 PRO ci sono due porte Ethernet Gigabit fornite con bonding di rete in modalità failover: in caso di problemi sulla porta utilizzata, l’N4100 PRO può passare automaticamente alla. Per garantire la qualità del servizio, l’N4100 PRO è inoltre dotato di aggregazione di link con 802.3ad e bilanciamento del carico. Il risultato è una rete con zero downtime e aumentata affi dabilità per gli utenti di N4100 PRO. www.thecus.com

http://www.fortinet.it/newsletters/e-paper_Fortinet.html









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AZIENDA - PROVE | www.ebizitalia.it

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ADSL senza fi li stabile e veloceIL ROUTER-MODEM DI ATLANTIS LAND È VERSATILE, FACILEDA CONFIGURARE E OFFRE FINO A 300 MEGABIT AL SECONDO

Le reti senza fi li sono sempre più diffuse, ma spesso si tratta di sistemi che si basa-no ancora sul protocollo 802.11g, che offre una velocità massima di trasferimento dati di 54 megabit al secondo. Con l’uso sem-pre più massiccio di contenuti multimediali, video in particolare, si avverte sempre più l’esigenza di una banda più elevata e per questo è stato messo a punto lo standard 802.11n, in grado di arrivare - a livello teori-co -fi no a 600 megabit al secondo. Atlantis Land ha preso come base questo standard per realizzare un router/modem ADSL2+ con Wi-Fi capace di arrivare fi no a 300 megabit al secondo: il modello WebShare 144WN. Lo abbiamo messo alla prova.

A distinguere esteticamente questo pro-dotto è l’elegante contenitore nero lucido, su cui spiccano tre antenne nella parte poste-riore e gli eleganti LED blu sul profi lo fronta-le. Tutte le connessioni si trovano nella parte posteriore: l’ingresso per il cavo della linea telefonica, quattro porte Ethernet 10/100, il pulsante per l’autoconfi gurazione della protezione Wi-Fi, il connettore per il cavo di alimentazione e il pulsantino per il reset. Il test è stato eseguito con una linea ADSL da otto megabit per secondo di Tiscali. La confi gurazione di base è abbastanza sem-plice e immediata. L’indirizzo IP predefi nito è il 192.168.1.254 e digitandolo nella fi nestra di un browser si accede alle pagine di confi -gurazione. L’interfaccia, come accade quasi sempre, è in inglese, ma a corredo viene for-

nito un manuale in italiano in formato PDF completo e comprensibile.

Le persone meno preparate tecnicamente troveranno utile il wizard per la confi gurazio-ne di base, che guida passo a passo nell’in-serimento dei dati di base necessari alla pri-ma confi gurazione e che è accompagnato da un tutorial realizzato in Flash in cui una voce sintetizzata spiega e illustra che cosa fare. Una volta impostata la connessione ADSL, ADSL2 o ADSL2+si può passare alla con-fi gurazione avanzata. L’interfaccia web è basata su sei schede divise per argomento: quick start (con il wizard per la prima con-fi gurazione), interface setup (per impostare i parametri della connessione ADSL, della rete locale e delle connessioni Wi-Fi), ad-vanced setup (per le opzioni di fi rewall, NAT, routing e QoS), access management (per il controllo degli accessi), maintenance (per l’aggiornamento del fi rmware, l’impostazio-ne della password e la diagnostica) e status (per le informazioni sullo stato del sistema).

Tutti i parametri sono raggiungibili in modo intuitivo, garantendo una facile confi gura-zione, in particolare per quanto riguarda il controllo degli accessi e le impostazioni di sicurezza. Da quest’ultimo punto di vista, il WebShare 144WN mette a disposizione i protocolli WEP, WPA-PSK e WPA2-PSK. Il router/modem di Atlantis Land adotta an-che il sistema di autoconfi gurazione della protezione wireless denominato WPS (Wi-Fi Protected Setup), utilizzabile con i client compatibili. Più limitata, invece, la possibilità di abilitare o disabilitare l’accesso per una serie di MAC address (un MAC address è un indirizzo univoco che identifi ca uno speci-fi co client): la lista di indirizzi prevede infatti un massimo di otto dispositivi.

La prova d’uso di questo prodotto Atlan-tis Land è stata soddisfacente, in particola-re sotto il profi lo della stabilità della connes-sione: in alcune settimane di uso continuo non è mai stato necessario reimpostare il router o riattivare il collegamento. Le più svariate periferiche (PC, portatili, palmari, Internet Tablet, PSP etc) non hanno dato problemi di connessione. Chi desidera ag-giornare il proprio PC allo standard 802.11n trova nella linea Atlantis Land due prodotti

Confi gurazione in ingleseL’interfaccia web per la confi gurazione è in inglese, ma viene fornitoun completo manuale PDF in italiano

Atlantis Land WebShare 144WN

Modem router wirelss ADSL2+ compati-bile con lo standard 802.11n che offre una velocità massima di trasferimento dati di 300 megabit al secondo.

CARATTERISTICHEInterfacce: 1 ADSL2+, Wi-Fi

802.11n, 4 Ethernet 10/100WAN: ADSL, ADSL2, ADSL2+Sicurezza Wi-Fi: WEP 64/128 bit,

WPA-PSK, WPA2-PSK, standard WPS

Velocità massima: 300 MbpsPrezzo: 139 euro IVA esclusa

(167 euro IVA inclusa)

www.atlantis-land.it

A FAVORE Velocità elevata Semplicità di confi gurazione Stabilità delle connessioni

CONTRO Ethernet non Gigabit Filtra solo 8 MAC address

VOTO 86/100

interessanti: per il PC la scheda NetFly PCI 300 (proposta a 50 euro + IVA) e per i portatili, o per chi non dispone di uno slot libero, la chiave NetFfl y USB 300 (anch’essa proposta a 50 euro + IVA).


17 SETTEMBRE 2008 | N. 027QUATTORDICINALE PAG. 07


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AZIENDA - PRATICA | www.ebizitalia.it

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Importare i dati dal web a ExcelPER AVERE IN UN FORMATO COMODO INFORMAZIONI PRESENTI SU INTERNET, POSSIAMO INSERIRLE IN UN FOGLIO DI CALCOLO

Avere sempre a disposizione i dati prove-nienti da una pagina Internet, come per esempio degli indici di borsa o dei prezzi di listino, inserendoli in un foglio di cal-colo di Excel può essere molto utile. Con la funzione query sul web contenuta nel programma di Microsoft possiamo estrar-

re i dati di una pagina Internet che si tro-vano all’interno di una tabella o in aree già formattate. Vediamo tutti i passi che bisogna seguire in Excel (fi no alla ver-sione 2003) per creare una richiesta di dati e per aggiornarla se i dati di origine vengono modifi cati nella pagina web.

SOLO UN CLIC

Salviamo la richiestaQuando salviamo il fi le, viene auto-maticamente memorizzata anche la richiesta (query). Se desideriamo ap-plicarla anche ad altri fogli, facciamo clic su una delle celle della tabella e selezioniamo il pulsante MODIFICA QUERY della barra degli strumenti DATI ESTERNI e poi il pulsante SALVA QUERY della nuo-va fi nestra. Indichiamo dove salvare la query e il nome da darle, poi clicchia-mo su SALVA. Facciamo clic nel nuovo foglio e dal menu DATI selezioniamo l’opzione IMPORTA DATI ESTERNI. Cerchia-mo la query e clicchiamo sul suo nome, poi selezioniamo il bottone APRI.

Se usiamo Excel 97...Scriviamo l’indirizzo della pagina web in un fi le di testo e salviamolo con estensione .IQY (internet inquiry). Ora scegliamo il foglio dove inserire i dati e selezioniamo IMPORTA DATI dal sotto-menu DATI ESTERNI del menu DATI. Cer-chiamo la cartella dove è contenuto il fi le *.IQY che abbiamo salvato e fac-ciamo clic su OK. Nella fi nestra IMPORTA DATI scegliamo la cella di partenza in cui inserire i dati (premendo il pulsan-te PROPRIETÀ potremo scegliere alcune opzioni importanti come le modalità di aggiornamento della pagina). Faccia-mo clic su OK e attendiamo che Excel esegua la query sul web.

Tanti modelli già prontiSe ci troviamo bene con gli strumenti di Excel, ma non abbiamo voglia di prepara-re da soli i fi le e i modelli che ci servono, possiamo scaricarli già pronti dal sito di Microsoft. Troviamo dai modelli per i do-cumenti che ci servono per il tempo libe-ro ma anche tantissimi utili in uffi cio. Col-leghiamoci all’indirizzo http://offi ce.microsoft.com/it-it/templates/CT101527321040.aspx?av=ZXL e scegliamo ciò che ci serve tra modelli di agende, fatture, note spese o ordini di acquisto e tantissimo altro.

1 - Selezioniamo i datiNel menu DATI di Excel scegliamo l’opzione IMPORTA DATI ESTERNI, poi clicchiamo su ESEGUI NUOVA QUERY WEB. Nella nuova fi nestra compare la paginadel browser. Selezioniamoil contenuto del campo INDIRIZZO e scriviamo l’indirizzo del sito che ci serve, e poi premiamo il tasto INVIO.

3 - E teniamoli aggiornatiLa maggior parte dei siti modifi ca regolarmenteil contenuto delle pagine.Per fare in modoche si aggiornino anche i dati importati, apriamo il fogliodi calcolo che abbiamo creato e clicchiamo in una delle celle della tabella. Nella barra degli strumenti che compare clicchiamo sul pulsanteAGGIORNA DATI:.

2 - ImportiamoliIl programma indica

gli elementi scaricabilidella pagina web facendo

comparire davanti agli elementi il simbolo di una

freccina. Controlliamole opzioni di formattazione

e di importazionecliccando in alto a destra

della fi nestra sul pulsante OPZIONI e selezioniamo

quelle da attivare. Facciamo clic su IMPORTA.


http://office.microsoft.com/it-it/templates/CT101527321040.aspx?av=ZXL

17 SETTEMBRE 2008 | N. 027QUATTORDICINALE | PAG. 08


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SPECIALE - PAG. 1/4 | www.ebizitalia.it

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In contatto con la videoconferenzaUNO SPECIALE PER SAPERE COSA SERVE PER COLLEGARE SEDI DIVERSI CON AUDIO E VIDEO DI BUONA QUALITÀ

WEBCAM DI QUALITÀLa qualità di registrazione della web-cam è un fattore molto importante per la buona riuscita di una videocon-ferenza. Molte volte l’ambiente può infl uenzare la qualità della registra-zione e per questo motivo può essere necessario applicare delle correzioni tramite il driver della videocamera, in maniera da contrastare l’eccesso o la mancanza di luce. In alcuni mo-delli è presente un software in grado di riconoscere la presenza di un volto all’interno delle immagini e quindi di regolare di conseguenza i parametri della videocamera per rendere nitida l’immagine.

REGOLARE L’AUDIOCome per i dispositivi video, anche i dispositivi audio possono essere confi gurati per ottimizzare la regi-strazione e la riproduzione del suono ed annullare eventuali disturbi legati ai rumori ambientali o a errata dispo-sizione di casse e microfoni.

videoconferenza poco fruibile, soprat-tutto se i livelli di compressione dei dati audio e video diventa troppo elevato. In ogni caso il problema non dovrebbe porsi se c’è in corso una sola videoconferenza sulla linea aziendale.

Altra caratteristica importante è la qualità dei dispositivi di registrazio-ne del fl usso audio e video. Nei com-puter di ultima generazione le schede audio sono in grado di assicurare un fl usso audio suffi cientemente continuo per rendere il parlato assolutamente chiaro e comprensibile. Per quello che riguarda l’apparato video, ormai anche le webcam integrati presenti nei com-puter sono suffi cienti. L’azienda che de-cide di usare la videoconferenza come strumento di lavoro in modo costante e continuo può scegliere di effettuare un investimento in videocamere che assicurino una trasmissione video di alta qualità e in dispositivi audio che garantiscano la chiarezza e l’assenza di disturbi nelle trasmissioni audio.

Quando un’azienda ha molte sedi dislo-cate a una certa distanza fra di loro, ci sono diversi modi di metterle in comuni-cazione. Sicuramente la dif-fusione delle connes-sioni a banda larga ha fatto molto per accorciare le di-stanze, soprat-tutto quando si tratta di comuni-care. La tecnolo-gia per trasmettere audio e video esiste già da tempo, ma è solo negli ultimi periodi che si sono affermate soluzioni in grado di permet-tere a chiunque di usufruire delle funzio-ni di videoconferenza.

I requisiti per poter effettuare cor-rettamente videoconferenze sono alla portata di qualsiasi azienda e la confi gu-

razione può essere effettuata da qualun-que amministratore di sistema. Il primo fattore da considerare è la disponibilità

di una connessione Internet a banda larga suffi cientemente

veloce per poter trasporta-re il fl usso audio e video dell’incontro.

La velocità ADSLLa maggior parte del-

le connessioni ADSL in commercio offre alta

velocità in fase di downlo-ad dei dati, circa

quattro-otto megbit al secondo, mentre la veloci-tà di upload è nettamente inferiore, circa 512-1.024 kilobit. Questa notevole differenza può portare al-cuni problemi durante l’in-vio del fl usso audio e video da parte del relatore. Le persone che dovranno so-lamente ricevere il traffi co dati, invece, non dovrebbero riscontrare problemi, in quanto le velocità standard sono suffi cienti per la ricezione dei fl ussi trasmessi.

Le due soluzioniPer ovviare ai problemi in trasmissione, chi desidera effettuare la videoconfe-

renza come relatore dispo-ne di due soluzioni. La pri-ma consiste nel potenziare la propria connessione ri-chiedendo, per esempio, linee con suffi ciente capa-cità in trasmissione, come una linea a due megabit bidirezionale.

L’amministratore, invece, può decidere di adeguare la qualità della trasmissio-ne alla potenza della linea, diminuendo la qualità dei fl ussi audio e video. Questa seconda soluzione può rive-larsi pericolosa e rendere la




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Le applicazioni più conosciute DA E-WORKS A SKYMEETING FINO AD ACROBAT CONNECT, TUTTII PROGRAMMI SONO UTILI ANCHE PER LA FORMAZIONE A DISTANZA

LA LINEA VELOCEUna buona connessione Internet è la base di un corretto funzionamento di un sistema di videoconferenza. I re-quisiti per le persone che assistono alla videoconferenza non sono eleva-ti e sono supportati dalla maggioran-za delle connessioni in commercio. Diverso è il caso dell’organizzatore della videoconferenza, che dovrà possedere una linea in grado di as-sicurare una corretta e adeguata trasmissione dei fl ussi audio e video senza dover rinunciare alla qualità.

LA CONDIVISIONEQuasi tutti i software di videoconfe-renza permettono al relatore di in-viare a tutti i partecipanti documenti e il contenuto del proprio desktop. I partecipanti potranno, se abilitati dal relatore, modifi care i documenti e renderli di nuovo pubblici. In questo modo è possibile ottenere feedback in tempo reale sui contenuti della conferenza e migliorare la parteci-pazione e il rendimento. Inoltre, la condivisione del desktop del relato-re renderà possibile la visione delle operazioni necessarie per l’utilizzo di un determinato programma o pro-dotto o la visualizzazione di una pre-sentazione che verrà commentata in tempo reale.

Una delle applicazioni sicuramente più complete è senza dubbio E-works. Il sito internet www.e-works.it riporta con molta cura tutti i dettagli e gli aspetti tecnici del software e le referenze del programma sono più che esaurienti, cominciando dalla sua adozione all’in-terno di ministeri o università italiane come sistema di videoconferenza o vi-deoformazione. Il programma richiede

un server centrale a cui i vari client po-tranno connettersi per ricevere il fl usso audio-video.

Niente da installareAltro programma che si contraddistin-gue per una diversa tipologia di funzio-namento è Skymeeting che è disponibile sul sito www.skymeeting.net. La caratteristica principale di questo sof-tware è la totale assenza di programmi da installare sui propri computer. Gli unici requisiti sono il posses-so di una linea internet veloce, un microfono e casse acustiche e una webcam. Gli utenti dovranno sem-plicemente connettersi ad un’area di riunioni virtuali presente sul sito, dopo di che, attraverso il proprio browser, si attiveranno le funzioni di videoconferenza.

Acrobat Connect, www.adobe.it,invece, sfrutta appieno le potenzia-lità della tecnologia Flash, permet-tendo di organizzare ed effettuare in maniera rapida videoconferenze e corsi di formazione senza richie-dere l’adozione di particolari strut-ture informatiche. Caratteristica importante di Breeze è la possibili-tà di collegarsi a ponti telefonici esistenti tra le varie sedi di un’azienda, riuscendo così a migliorare ancora di più la qualità

del servizio e ridurre i costi.

Gli strumenti di videoconfe-renza svolgo-no importanti funzioni all’in-terno delle aziende quan-do si tratta di formare il perso-nale tecnico alle nuo-ve procedure aziendali o all’implementazione di nuove tecnologie. In questo modo è possibile risparmia-re costose trasferte

per il personale delle sedi periferiche e inoltre l’azienda ha la possibilità di regi-strare le sessioni di formazione in modo

da poterle ripro-porre in caso

di necessità e di mi-gliorarle. Ques to u t i l i z zo s o l i t a -m e n t e

consen te al relatore di

avere il controllo completo della sessio-

ne, lasciando al personale solamente la possibilità di interagire con domande su argomenti poco chiari, facilitando così la creazione dell’infrastruttura informa-tica necessaria.




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Organizzare una riunione virtualeCON PARTECIPANTI CHE HANNO PARI DIRITTI BISOGNA PRESTARE PARTICOLARE CURA NELLA FASE DI PREPARAZIONE DEL MEETING

IL SERVERL’utente che intende effettuare una videoconferenza può decidere di uti-lizzare un server interno alla propria rete aziendale oppure appoggiarsi a server esterni resi disponibili da so-cietà. In questo caso si tratta ovvia-mente di macchine dotate di elevata connettività e di PC con potenza elevata e potrà esserci differenza tra il software utilizzato dal relatore o dal gestore della videoconferenza e quello usato dai semplici parteci-panti. Entrambi si connetteranno al server esterno che verrà affi ttato per il tempo necessario allo svolgi-mento della conferenza.

IL FIREWALLL’amministratore di sistema deve con-fi gurare correttamente il fi rewall azien-dale e dei singoli computer che parte-cipano alla videoconferenza in modo da permettere tutte le comunicazioni. In alcuni casi, per impostazione standard, l’hardware blocca la comunicazione sulle porte che permettono la condivisione di documenti all’esterno della rete azienda-le o il fl usso audio e video. Una volta au-torizzate le comunicazioni è necessario predisporre una sessione di test in modo che i partecipanti possano verifi care le loro impostazioni di connessione.

I software di videoconferenza possono anche aiutare le aziende nello svolgi-mento delle operazioni bu-rocratiche e dirigenzia-li, come riunioni per progettare nuove strategie o consigli di amministrazione senza dover neces-sariamente riunire tutto il personale all’interno della stes-sa sede. In questo caso sarà possibile anche abbre-viare i tempi per la convocazione dei singoli membri, non essendo più

necessario uno spostamento fi sico delle persone. Le modalità di svolgimento di

queste videoconferenze saran-no leggermente differenti

da quelle a scopo for-mativo. I partecipanti avranno eguali poteri di intervento e diritti di azione sul softwa-re e sarà necessario

un moderatore in gra-do di assegnare la pa-

rola in base al turno o alle prenotazioni. Il moderatore

potrà inoltre di-sporre di una serie di documenti che saranno condivisi in tempo reale tra tutti i partecipanti, che a loro volta potranno modifi carli e render-li di nuovo pubblici. I fl ussi video non sono strettamente necessari per que-sto genere di con-ferenza, ma senza dubbio si rivelano una caratteristica interessante e che porta indubbi vantaggi e facilitazioni per quanto riguarda la comunicazione. Anche queste sessioni potranno essere registrate e conservate in un archivio e

rese disponibili per eventuali future consultazioni.

Il caso VistaMicrosoft ha deciso di inse-rire all’interno del suo ulti-mo sistema operativo alcuni strumenti per poter effettua-re videoconferenze, vista la crescente diffusione di que-sta necessità da parte dei suoi utenti. All’interno dei programmi l’utente può tro-vare area riunioni virtuali win-dows. Avviando quest’appli-cazione sarà possibile creare

all’interno della rete aziendale un server a cui i vari utenti potranno connettersi per partecipare alla videoconferenza. L’invito può anche essere esteso a utenti esterni creando un fi le di invito da inviare via posta elettronica.

Una volta attivata la riunione potranno essere condivisi documenti, avviate ses-sioni video o condivisione di programmi e di desktop in modo da permettere l’ac-cesso ai dati a tutti i partecipanti. In que-sto modo vengono anche abbattuti tutti i costi derivanti dalla necessità di rivol-gersi a un programma di terze parti per effettuare l’operazione. Senza dubbio Microsoft ha deciso di fornire all’utente fi nale un prodotto con caratteristiche e funzionalità di base che potrà, in caso di necessità, essere integrato utilizzando software più completi e performanti.




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A volte è meglio un provider esternoPER FARE LA SCELTA GIUSTA VANNO ANALIZZATE LE ESIGENZE AZIENDALI E LE POTENZIALITÀ DELL’INFRASTRUTTURA INTERNA

LIVE MEETINGMicrosoft offre agli utenti anche pro-dotti professionali in grado di rende-re possibili videoconferenze di alta qualità. L’utente può disporre di un applicativo server su cui confi gurare le proprie sessioni direttamente su Internet e può confi gurare orari di ac-cesso, permessi degli utenti e regole per ammettere o meno nuovi par-tecipanti. Gli utenti possono inoltre salvare il contenuto della conferenza reso disponibile dagli organizzatori.

LA TELEASSISTENZASoftware di videoconferenza pos-sono essere usati anche per fornire assistenza agli utenti che incontrano diffi coltà nelle operazioni. In questo modo il personale di supporto po-trà spiegare in maniera esaustiva il contenuto dell’intervento ed even-tualmente mostrare all’utente in an-teprima le operazioni che verranno effettuate.

In alcuni casi i provider stessi offrono ai loro utenti servizi di videoconferenza. In questo caso l’utente dovrà richiede-re l’attivazione dei servizi sulla propria linea e il provider provvederà alle ne-cessarie confi gurazioni e disposizioni per rendere effettiva la possibilità di effettuare videoconferenze. Spesso viene offerta all’utente la possibilità di scegliere se utilizzare server propri oppure quelli messi a disposizione dal provider stesso.

La server farmIn altri casi i fornitori di servizi offrono la possibilità di installare dispositivi di proprietà dell’utente presso una server farm gestita dal provider, in modo da sfruttare la maggior ampiezza di banda

della connessione Internet. Tutti questi fattori contribuiscono a rendere molto semplice l’adozione e l’utilizzo di sistemi di videoconferenza con tutti i vantaggi derivanti dalle nuove tecnologie.

Valutare le possibilitàL’utente deve valutare molto bene tutte le possibilità offerte dalla nuova tecno-logia e allo stesso tempo deve esami-nare bene anche le potenzialità della propria struttura informatica per ef-fettuare la scelta migliore, sia sotto forma di prestazio-ni sia sotto l’aspet-to economico. L’amministratore sicuramente sarà in grado di valutare il carico di lavoro che la linea Inter-net potrà sopporta-re senza provocare perdita di qualità o di dati e permettendo alle comunicazio-ni di giungere in tempo reale. Per effet-tuare correttamente questa valutazione l’utente deve considerare il numero di partecipanti alla videoconferenza, la quantità e la dimensione dei fi le e delle applicazio-

ni condi-vise e la qualità d e l l e t r a -s m i s -s i o n i audio e vi-deo. È sem-pre consigliabile effettuare videoconferen-ze, soprattutto per quan-to riguarda la formazione, limitando la partecipazione a un ristretto numero di utenti, in modo da rendere più effi cace la sessione di

insegnamento. In caso di server inter-no, inoltre, sarà necessario esaminare correttamente la confi gurazione delle connessioni e dei permessi di accesso al

computer in modo da consentire la partecipazione anche a sog-

getti esterni.

CompatibilitàUltimo fattore che l’utente deve va-lutare è la com-patibilità tra le

varie versioni degli applicativi di video-

conferenza e l’eventuale presenza di conflitti tra i sof-

tware esistenti e quelli nuovi da instal-lare. Dopo queste valutazioni l’utente sarà in grado di effettuare corretta-mente videoconferenze di alta qualità senza rischiare di dover rimandare il tutto a causa di inconvenienti legati al mondo informatico.



ESPERIENZE - PAG. 1/2 | www.ebizitalia.it

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Stampa, la rivoluzione è digitaleUTILIZZANDO LE TECNOLOGIE DI XEROX, LA TIPOGRAFIA PUGLIESE MEDIATIPO SI È IMPOSTA A LIVELLO REGIONALE

Fare il salto di qualità, per una piccola azienda locale, signifi ca anche avere lungimiranza e coraggio per puntare su nuovi mercati e servizi. Doti che di certo non sono mancate a Mediatipo, una re-altà attiva da oltre trent’anni nel settore della tipografi a in Puglia, che oggi, grazie agli ambiziosi investimenti a lungo termi-ne pianifi cati già nel 2000, può contare su un ruolo di leader a livello regionale e su un fatturato notevolmente più con-sistente. Punto di svolta cruciale dell’at-tività di Mediatipo è stato l’avvio della collaborazione con Xerox, le cui tecnolo-gie di alta qualità per la stampa digitale hanno consentito di aumentare le tiratu-re e l’affi dabilità della produzione.

Servizi innovativiDa sempre attiva nel settore della stam-pa a modulo continuo, con gli anni Media-tipo si è dedicata più approfonditamente ai prodotti commerciali, dai depliant alle carte intestate passando per catalo-ghi e volantini, anche in tecnologia UV; successivamente ha ampliato la gamma della sua offerta con stampe digitali, se-rigrafi e e UV fl atbed di grande formato, incisoria elettronica e fresatura digitale. Un campionario di prodotti sempre più vasto ed esaustivo che rende ancor più pressanti le esigenze di rispetto dei tem-pi di lavorazione: per questo motivo, ol-

tre che per far fronte a una concorrenza che cresce di giorno in giorno, la scelta dei giusti macchinari con cui lavorare è un fattore assolutamente cruciale.

Anticipati i tempiIn questo senso Mediatipo ha anticipato i tempi, implementando già otto anni or-sono il passaggio al digitale, come spiega l’Amministratore Delegato e Responsabi-le Settore Digitale, Cristiano Zonno: “Mi piace defi nirci un’azienda storica che propone un servizio innovativo. Attual-mente siamo alla seconda generazione di un’attività che ha più di 30 anni di sto-ria sul mercato pugliese; quattro cugini, fi gli dei due vecchi fondatori, impegnati a dare un volto all’azienda, adeguandosi ai tempi e orientandosi su tecnologie digi-tali”. In questa fase di sviluppo di Media-tipo ha giocato un ruolo determinante la partnership con Xerox, che ha permesso all’azienda da un lato di potenziare l’atti-vità già in corso senza pregiudicare affi -dabilità e qualità dei prodotti, e dall’altro di esplorare nuove tipologie di lavoro. La stampante iGen3, scelta da Mediatipo per rispondere alle sue esigenze nei set-tori della stampa commerciale e dell’edi-toria, ha infatti permesso di migliorare il rendimento rispetto al tradizionale offset almeno su tre piani: la velocità, la pos-sibilità di lavorare su piccole tirature e


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Stampa a 360 gradiMediatipo opera da oltre 30 anni nel settore della tipografi a; la sua sede centrale occupa una superfi cie di circa 5.000 mq a Modugno, nella zona indu-striale di Bari. L’impiego di tecnologie all’avanguardia è da sempre un dato caratterizzante dell’azienda pugliese, che offre alla sua clientela – formata da privati e imprese - una vasta gam-ma di soluzioni per la stampa nei più svariati settori: dai moduli in continuo (conti correnti, autoimbustati, gratta e vinci) alla stampa piana (stampa commerciale, carte intestate, biglietti da visita, brochure, cataloghi), fi no a libri, riviste e giornali, alla serigrafi a digitale (quadri, vetrate, targhe, stri-scioni) e all’incisoria elettronica.

www.mediatipo.it

la gestione del dato variabile. Grazie a questa scelta, Mediatipo ha potuto dun-que fronteggiare le richieste di lavori con piccole tirature, che quasi nessun altro concorrente a livello regionale può ese-guire, e di conseguenza guadagnare una posizione di preminenza sul mercato to-gliendosi anche qualche soddisfazione in più: “Credo di poter affermare,” rivendica orgogliosamente Cristiano Zonno, “che localmente non abbiamo seguito l’evolu-zione del mercato, ma viceversa siamo noi ad averla dettata”.

I titolari dell’azienda tipografi ca, co-munque, non hanno intenzione di fermar-si ai pur importanti risultati raggiunti e hanno già inquadrato nuovi obiettivi am-biziosi: “Abbiamo in programma,” con-clude Zonno, “di estendere l’utilizzo del-le applicazioni: il mercato va in quella direzione e questa è una tecnologia su cui puntiamo”.

Un sistema complesso da 6.600 pagine ogni 60 minutiQui sopra, una panoramica della stampante digitale XeroxiGen3 110. Questo complesso sistema è in grado di stamparefi no a 6.600 fogli a colori in formato UNI A4 in un’ora



ESPERIENZE - PAG. 2/2 | www.ebizitalia.itTecnologie per la piccola e media impresa

Il rilevante inve-stimento effet-tuato da Mediati-po per l’acquisto della stampante iGen3 di Xerox testimonia la fi -ducia riposta da-

gli operatori del settore tipografi co nei confronti delle tecnologie digitali, la cui introduzione ha messo a disposizione un’intera gamma di tecniche di stam-pa in precedenza diffi cili da mettere in opera. Uno dei vantaggi più rilevanti, come detto, è la possibilità di stampa-re anche piccole tirature senza aumen-ti dei costi, ma non solo: “L’acquisto di iGen3,” spiega l’amministratore delega-to di Mediatipo, Cristiano Zonno (nella foto qui sopra), “nasce per rispondere alla richiesta di piccole tirature, ma tra i nostri obiettivi più importanti c’era l’in-gresso nel mercato del dato variabile e dell’editoria a colori”. La possibilità di stampare dati diversi per ogni copia del prodotto, infatti, rende la stampa digi-tale uno strumento imprescindibile per il marketing one-to-one, mentre i bassi costi della stampa a colori forniscono un ausilio ideale a chi si occupa di co-municazioni promozionali e pubblicitarie. Altra novità introdotta con la stampa digitale è la possibilità di rivedere e per-sonalizzare il materiale richiesto online, prima della produzione, inviando even-tuali modifi che e aggiornamenti diretta-

mente alla stampante. Infi ne, l’editoria si avvantaggia delle tecnologie digitali stampando soltanto le quantità richieste di riviste, libri e giornali, evitando così i costi dello stoccaggio e quelli delle copie invendute.

Rapporto di fi duciaTutto ciò non basta, comunque, a spie-gare il perché la scelta di Mediatipo sia caduta sul prodotto Xerox piuttosto che su una delle alternative. In fase di acqui-sto infatti, benché l’azienda fosse già orientata su un modello ben preciso, le caratteristiche di produttività e fl essibi-lità di lavorazione avevano fatto sì che fosse presa in considerazione anche una stampante per il formato 35x50, salvo poi propendere per l’iGen3. In questa decisione ha giocato un ruolo importante il fattore della conoscenza maturata nel corso degli anni: già da tempo, infatti, l’azienda aveva avuto modo di apprez-zare l’affi dabilità del servizio di Xerox, attraverso la continuità e la qualità del servizio di assistenza tecnica, fonda-mentale per contenere il più possibile i tempi di fermo-macchina e le relative ripercussioni sul fatturato. In particola-re, la grande affi dabilità della stampante iGen3 garantisce lunghi periodi di produ-zione senza necessità di interventi.

Decisiva è stata anche la capacità di Xerox di proporsi nei confronti di Me-diatipo non soltanto nella veste di for-nitore di beni e servizi: “Se devo dare

La velocità e la personalizzazioneSONO LE MIGLIORI QUALITÀ DELLA STAMPANTE DIGITALE IGEN3,CHE OFFRE GRANDI VANTAGGI NEL MARKETING E NELL’EDITORIA

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un giudizio sul rapporto che abbiamo con Xerox,” sottolinea Cristiano Zon-no, “mi viene da pensare prima di tutto a un partner. I risultati lo dimostrano: l’operazione ci ha permesso da una parte di aumentare il fatturato di una cifra quantifi cabile intorno al 10-15%, e dall’altra ci ha consentito anche di ot-tenere una maggiore fi delizzazione dei nostri clienti”. Inoltre, la collaborazio-ne ormai pluriennale con Xerox ha con-

Il nome dice tuttoPoche aziende come Xerox legano la propria attività e, letteralmente, il proprio nome a un’invenzione decisi-va. La compagnia statunitense, fon-data nel 1906 come Haloid Company, operò infatti nel campo della stam-pa fotografi ca fi no al 1944, quando giunse alla svolta cruciale della sua storia acquisendo dal fi sico america-no Chester Carlson il brevetto della xerografi a, la tecnica alla base del funzionamento delle attuali fotoco-piatrici e delle stampanti laser. Il suc-cesso fu tale che dopo pochi anni (nel 1961) l’azienda mutò il suo nome in Xerox Corporation. Oggi Xerox, che ha sede a Norwalk nel Connecticut, è leader mondiale nella produzione di stampanti digitali e non, fotocopia-trici, sistemi multifunzione e servizi di consulenza. Ha siglato una joint venture con la giapponese Fuji Photo Film per la distribuzione dei suoi pro-dotti in Estremo Oriente.

www.xerox.it

iGen3 vista dall’internol’alimentatore a rulli porta la stampantea una capacità complessiva di 50.000 fogli

sentito ai respon-sabili dell’azienda pugliese di acqui-sire nuove com-petenze tecniche e di approfondire quelle già esisten-ti, offrendo così ai propri clienti un servizio migliore.

“Decisamente,” conclude Zonno, “ci sentiamo pa-droni del settore digitale”.




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L’INTERVISTA | www.ebizitalia.it

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Soluzioni chiavi in mano per le PMIDATAPROGRESS È UN FORNITORE GLOBALE DI SERVIZI ITCON UN’OFFERTA COMPLETA STUDIATA PER LE AZIENDE

Dataprogress, sul mercato da 27 anni, propone nuovi prodotti e servizi studiati su “misura” per il cliente, come Global ICT, un’offerta pacchettizzata destinata alle PMI. Questo è stato uno degli argomenti che abbiamo trattato con Gaetano Fabiano, direttore commerciale dell’azienda, che ha parlato anche del nuovo assetto aziendale, della recente acquisizione di Data Consult Sistemi Informativi e di quelle future.L’offerta di Dataprogress si articola su cin-que principali linee di business: prodot-ti hardware e software, progettazione e sviluppo, soluzioni ERP e per la gestione dei processi aziendali, formazione on site ed e-learning. Siamo partiti nel 1981 con IBM come unico partner, ma nel corso de-gli anni ci siamo “allargati” ad altri marchi, acquisendo tutte le certifi cazioni necessa-rie per affrontare il mercato nel modo mi-gliore e siamo diventati, per esempio, Mi-crosoft Gold Certifi ed Partner e Business Solutions Partner, Cisco Premier Partner Security and Wireless e Certifi ed Lotus Professional. Nel 2006 l’azienda ha cam-biato proprietà e le redini sono passate a un nuovo gruppo di manager, del quale faccio parte anch’io, che ha intrapreso una strada un po’ diversa: incrementare il bu-siness con nuove soluzioni e prodotti frut-to anche di acquisizioni mirate. Il fatturato complessivo di Dataprogress e Data Con-sult Sistemi Informativi, che abbiamo ac-

quisito nel 2007, è di sette milioni di euro e per l’anno in corso contiamo di arrivare a circa 12 milioni di euro, con un incremen-to intorno all’85 per cento. In base ai dati del primo semestre, siamo in perfetta linea con le nostre previsioni. Puntate molto sulla soluzione Glo-bal ICT. Di cosa di tratta e a chi si rivolge?Global ICT nasce dalla grande esperienza di Dataprogress, dalla forte partnership con HP che fornisce i sistemi hardware e da un approccio consolidato, che ci ha portati nel tempo a conquistare la fi ducia dei clienti. Si tratta di un’innovativa offerta pacchettiz-zata “chiavi in mano”, altamente persona-lizzabile, che consente alle aziende medie e piccole (dai 20 ai 150 posti di lavoro) di delegare la gestione operativa della propria infrastruttura ICT. Viene erogato sotto forma di servizio, a fronte del pagamento di una rata mensile prefi ssata e interamente dedu-cibile dal punto di vista fi scale. Per la som-ma concordata, Dataprogress si fa garante del buon funzionamento dell’intero sistema, occupandosi di aggiornarlo, ottimizzarlo e di intervenire in caso di problemi. Sceglien-do Global ICT le aziende hanno quindi a disposizione un team di professionisti di alto livello, supportati dalle più avanzate tecnologie hardware e da un mix di so-luzioni software dedicate, su cui il cliente ha sempre la massima visibilità. Una volta

implementato il progetto, Data-progress diviene l’unico interlo-cutore per tutte le problematiche informatiche, con una grande semplifi cazione dei processi le-gati all’ICT. Tra le varie aziende che hanno scelto Global ICT posso citare Comestero Group, società leader nella produzione e commercializzazione di sistemi di pagamento e controllo dena-ro. Grazie alla nostra soluzione, ha rinnovato in meno di sei setti-mane l’intero sistema IT. Qual è la strategia alla base dell’acquisizione di Data Consult e quali sono i piani futuri?

A ottobre 2007 Dataprogress ha acqui-sito Data Consult Sistemi Informativi, azienda storica che da tempo realizza soluzioni software di valore per le PMI. È infatti suo il merito di avere “inseri-ta” per prima un’interfaccia grafi ca all’interno di un gestionale. Il prodotto di punta è Magia: quest’anno abbiamo completato l’ultima release, la terza, e stiamo pensando a notevoli investimen-ti futuri. La strategia di Dataprogress è quella di rafforzare la propria posizione sul mercato e avere un’offerta sempre più completa, ponendosi come fornitore globale di servizi IT in grado di rispon-dere a tutte le necessità informatiche delle aziende, in particolare di quelle di piccole e medie dimensioni. Un obiet-tivo raggiunto grazie all’acquisizione di Data Consult, alla quale ne seguiranno altre: la prima riguarda un’azienda che sviluppa applicativi legati al mondo fi -nanziario e verrà uffi cializzata entro due mesi, mentre un’altra sarà annunciata all’inizio del prossimo anno.

http://www.dataprogress.it

Il quartier generale è in LombardiaLa sede è a Vimodrone, in provincia di Milano, dove sono coordinate le attività commerciali e tecniche su tutto il territorio italiano

Gaetano Fabiano

50 anni, vanta una pluriennale espe-rienza di vendita e marketing operativo nel settore ICT, frutto del suo percorso professionale che l’ha visto responsa-bile dei rapporti commerciali con grandi clienti e della gestione degli agreement con i più importanti hardware vendor. In Dataprogress ricopre il ruolo di direttore commerciale e la sua attività di manage-ment si estende sul territorio nazionale e internazionale per l’implementazione delle strategie di business e il coordina-mento del team di vendite.

L’intervistacompleta è sul sitoWWW.EBIZITALIA.IT





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Portatili Elettrodata sempre connessiGRAZIE A UN ACCORDO CON 3, TUTTI I NOTEBOOK VERRANNO PROPOSTI CON UN MODEM HSDPA SU USB E UN PIANO DATIElettrodata ha annunciato di avere siglato una partnership con 3 Italia. In pratica, su tutta l’offerta notebook con marchio Nevada e sui notebook di altre marche di-stribuiti dalla società, sarà disponibile una soluzione di connettività dati integrata. La proposta commerciale di Elettrodata e H3G offre la possibilità di connettersi a Internet sempre e ovunque, acqui-stando in un’unica soluzione un por-tatile dotato di una chiavetta USB con tecnologia HSDPA a 3,6 Mbps compresa nel prezzo. I clienti potran-no poi scegliere fra tre diversi abbona-menti dati particolarmente vantaggio-si di 3 Italia, da 9 a 19 euro al mese.

www.elettrodata.it

BREVISSIME

Un nuovo smartphone HTC HTC presenta S740, un nuovo smart-phone HSDPA, WI-FI e quad band. La presenza di un antenna integrata GPS permette di sfruttarlo come na-vigatore satellitare. Il sistema opera-tivo è Windows Mobile 6.1 in versio-ne Standard.

www.htc.com

Aiptek, il cinema in tascaÈ arrivato sul mercato italiano l’Aip-tek PocketCinema V10, un videopro-iettore portatile innovativo: è infatti l’unico proiettore portatile multime-diale al mondo a offrire una memoria interna di 1 GB e uno slot per schede SD/MMC/MS. Nonostante le ridot-te dimensioni (pesa solamente 155 grammi), può proiettare su schermi fi no a 50 pollici.

www.addon.it

I dischi di TrekStor TrekStor ha lanciato due prodotti ca-ratterizzati da un design elegante e raffi nato: l’hard disk esterno da 1,8 pollici DataStation microdisk q.u e la chiavetta USB QU. Entrambi i nuovi prodotti hanno un involucro protetti-vo dall’esclusivo design in alluminio. Il nuovo hard disk DataStation micro-disk ha una lunghezza di soli 8,4 cm.

www.trekstor.de

Anche il BlackBerry è a conchigliaIL PEARL FLIP 8220 È IL PRIMO RIM A OPTARE PER QUESTO FORMATO, PUR MANTENENDO LE PECULIARITÀ ORIGINALIIl nuovo BlackBerry Pearl si chiama Flip 8220 ed è il primo dispositivo della serie ad adottare la forma a conchiglia. Dotato di numerose funzionalità, il BlackBerry Pearl Flip pesa solo 102 grammi e misura circa 100x50x17,5 millimetri. Il dispositivo si presenta con due display. Quello esterno consente di vedere le anteprime di email in arrivo, messaggi di testo e chiamate senza la necessità di aprire lo smartphone, mentre il più ampio schermo LCD interno da 240 per 320 punti mostra messaggi, video e pagine web. Dotato di tastiera estesa SureType QWERTY che facilita e velocizza la scrittura di messaggi o delle mail, il BlackBerry Pearl Flip dispone anche di connettività Wi-Fi. Il software DataViz Document to Go è precaricato e consente l’editing di fi le Word, Excel e Power Point direttamente sul dispositivo. www.blackberrypearl.com

Nokia adotta Exchange ActivesyncLE FUNZIONALITÀ DI POSTA MICROSOFT SARANNO DISPONIBILI SU TUTTI I DISPOSITIVI S60 3RD EDITION. VECCHI E NUOVINokia ha annunciato la decisione di estendere a tutti i dispositivi della serie Nokia S60 3rd Edition la funzionalità Microsoft Exchange Activesync. 43 modelli Nokia saranno quindi dotati dell’applicazione Mail for Exchange e costituiranno la più am-pia gamma di dispositivi mobili a oggi disponibile per l’utilizzo della soluzione di messaggistica più utilizzata dalle imprese. Nokia ha inoltre reso noto che Mail for Exchange sarà disponibile come applicazione di serie nelle edizioni future dei dispo-sitivi Nokia Eseries ed Nseries. In totale, saranno quasi 80 milioni gli utenti Nokia che potranno collegare il proprio account e-mail a Microsoft Exchange Server. Mail for Exchange può essere installato gratuitamente confi gurandolo dal plugin presen-te sulla schermata iniziale, oppure lanciando l’applicazione dalla cartella Download! o ancora tramite il Settings Wizard. Una volta installata l’applicazione, gli utenti utilizzano il proprio piano tariffario corrente per accedere in tempo reale all’e-mail aziendale, al calendario, ai contatti, all’agenda e alla directory aziendale attraverso una connessione protetta. www.nokia.it










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ICA Fare il backup con Windows Vista A PAGINA

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Nolan spinge il casco multimedialeGRAZIE A N-COM SI POSSONO UTILIZZARE - ANCHE USANDO BLUETOOTH - CELLULARI, MP3 E GPS. MA LA QUALITÀ È BASSA

Da pendolari cittadini che fanno un uso in-tenso dello scooter, abbiamo voluto mettere alla prova il sistema di comunicazione n-com che Nolan propone per i suoi caschi. Non es-sendo un sistema universale, e quindi adat-tabile a caschi diversi, richiede una “base” compatibile. L’offerta, oggi, è composta dai jet N-32 ed N-42E, dagli apribili N-102 e N-103 e dall’integrale N-84. Al casco biso-gna aggiungere il Basic Kit, che si compone di un doppio auricolare e di un microfono che vanno installati negli appositi alloggiamenti predisposti nel casco. Per il collegamento al telefono cellulare, al lettore audio o al navigatore satellitare bisogna comprare un cavetto, specifi co per ogni dispositivo che si desidera collegare. Il passo successivo è l’aggiunta di un modulo Bluetooth, che per-mette di eliminare i cavi e che garantisce un’ampia compatibilità. Infi ne, l’abbinamen-to a un secondo casco Nolan con relativi kit n-com permette di utilizzare il sistema come interfono tra pilota e passeggero.

Noi abbiamo provato il Nolan n-com su un casco jet N-42E dotato di Basic Kit e Bluetooth Kit, abbinandolo a un sistema di navigazione TomTom Rider Second Edition , diversi modelli di telefono cellulare e a un iPod. Per questa confi gurazione si spendo-no, compreso il casco, 388 euro IVA esclusa (141 per il casco, 46 per il Basic Kit, 14 per il Multimedia Wire e 187 per il Bluetooth Kit). La fase di installazione ci ha dato su-

Una linea completa per tutti i gustiIl sistema n-com è compatibile con cinque caschi Nolan. Dall’alto in basso e da sinistraa destra: N-32, N-42E, N-102, N-84 ed N-103

Nolan n-comSistema per la gestione dell’audio (cellulari, MP3, navigatori satellitari) utilizzabile via cavo o via Blueooth sui caschi predisposti.

CARATTERISTICHE

Caschi compatibili: Nolan N-32,N-42E, N-84, N-102 ed N-103

Modulo base: Basic kit (monofonico)Collegamenti via cavo:

Mobile Wire (per cellulari)e Multimedia Wire (altri dispositivi)

Collegamento Bluetooth: Bluetooth Kit (profi li Hands-Free ed Headset)

Peso (con Nolan N-42E): 1.530 gr.

Prezzi:Basic Kit: 46 € + IVA (55 I.C.)Bluetooth Kit: 187 € + IVA (224 I.C.)Mobile/Multimedia Wire: 14 € + IVA (17 I.C.)

www.nolan.it

A FAVORE Versatilità elevata

CONTRO Prezzo molto alto Audio solo monofonico Qualità complessiva bassa

VOTO 55/100

bito qualche diffi coltà, perché il sistema di montaggio a incastro degli altoparlanti e del Basic Kit non è di immediata comprensione e soprattutto gli accoppiamenti delle parti plastiche, almeno sul nostro esemplare, non erano precisi.

I risultati d’uso sono stati positivi sul fronte della versatilità, ma estremamente deludenti dal punto di vista qualitativo. Ci sono in par-ticolare da segnalare due elementi negativi. Il primo è che il Basic Kit non prevede ampli-fi cazione del segnale audio e quindi il volume massimo dipende dalla periferica di prove-nienza (cellulare, lettore MP3, GPS), ma in generale è molto, molto basso. Il secondo è che il segnale è sempre e solo monofonico, sia utilizzando il cavo con il Basic Kit, sia con il modulo Bluetooth. Il tutto aggravato da una qualità complessiva simile a quelle delle radioline a transistor degli Anni ’70.

La batteria di cui è dotato il sistema, che non aumenta in modo signifi cativo il peso del casco (il tutto si mantiene in un chilo e 530 grammi), garantisce una grande autonomia. Il modulo Bluetooth presenta tre tasti: i due più esterni servono per regolare il volume, mentre quello centrale serve per l’accensio-ne, lo spegnimento e la risposta/chiusura delle chiamate. I connettori per il collega-mento dei cavi (alimentazione e audio) pen-zolano da due mozziconi di cavo che escono dall’imbottitura del caso.

Interessante il funzionamento in collega-mento contemporaneo con due o più apparecchi: se via Bluetooth è connesso un cellulare, l’audio pro-veniente dal lettore MP3 o dal na-vigatore satellitare viene interrotto automaticamente durante l’effet-tuazione di una chiamata telefonica, per essere poi ripristinato alla sua conclusione. Utilizzando il Tom Tom Rider è stato anche interessante verifi care l’abbinamento Bluetooth multiplo tra n-com, Tom Tom e cel-lulare, che consente di comporre numeri telefonici e rispondere alle chiamate utilizzando lo schermo del navigatore. In defi nitiva, l’ele-vata versatilità del sistema n-com non ha però mitigato la delusione

La prova completaè sul sito

WWW.EBIZITALIA.IT

complessiva per la qualità molto bassa della realizzazione, che se può essere fastidiosa in prodotti economici diventa intollerabile in un prodotto che, casco a parte, costa comun-que circa 250 euro IVA esclusa.





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con Windows Vista A PAGINA

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SOLO UN CLIC

Per adesso è gratis!Alcune confi gurazioni hanno già pro-grammi o moduli che permettono di gestire le connessioni. Nel caso com-parisse una fi nestra di avvertimento, facciamo cic su OK, il messaggio spiega sempre come tornare alla gestione originale della connettività caso mai non volessimo più avvaler-ci di Connection Manager. Nel mo-mento in cui scriviamo il programma è gratuito (la versione inglese ha un prezzo pari a circa 30 euro). Ci con-viene affrettarci a scaricarlo prima che venga rilasciata una nuova ver-sione a pagamento che sostituisce quella attuale!

Gli hot spot in ItaliaSe per lavoro o svago ci rechiamo in una città nuova, potrebbe essere in-teressante dare un occhiata alla map-pa dei locali e delle attività che for-niscono gratuitamente l’accesso alla rete con connessioni WiFi. Colleghia-moci al sito www.wifi hotspot.it e cerchiamo la zona che ci interessa. L’interfaccia è quella molto familiare di Google Maps. In un attimo trove-remo tutte le indicazioni necessarie per andare a colpo sicuro a trovare un collegamento gratuito alla Rete.

Tutto confi guratoCon Avanquest Connection Manager, oltre alla connessione, non dovremo preoccuparci nemmeno della stampan-te predefi nita, degli account di posta elettronica o delle impostazioni di pro-tezione e degli altri tipi di impostazione legati ai vari luoghi in cui ci troviamo: tutti i parametri vengono confi gurati automaticamente per ottenere la con-nessione migliore. Così basterà fare le impostazioni necessarie solo la prima volta che ci rechiamo in un luogo con il portatile e dalla volta successiva non dovremo più preoccuparci di nulla se non di scegliere il profi lo adatto.

Online con Connection ManagerQUESTO PROGRAMMA DISTRIBUITO DA AVANQUEST RILEVA AUTOMATICAMENTE LA MIGLIORE RETE DISPONIBILE

Quando ci si collega da un posto nuovo per la prima volta, Avanquest Connection Ma-nager rileva automaticamente la migliore rete disponibile. Il primo grande vantaggio è quello di potersi collegare rapidamente e senza diffi coltà agli hot spot WiFi pubblici negli Internet cafè, negli aeroporti o in al-

bergo quando siamo in viaggio, a casa o in uffi cio. Connection Manager ricorda le im-postazioni di connessione precedentemen-te selezionate, cosi la volta successiva in cui ci troveremo nello stesso luogo, troverà automaticamente la connessione senza do-ver riconfi gurare tutte le impostazioni.

1 - Scaricare il programmaColleghiamoci all’indirizzo www.connessione-laptop.com e scarichiamo il programma. Specifi chiamo le impostazioni che preferiamo durantela procedura di installazionee compiliamo il moduloper farci inviare gratuitamenteil codice di attivazionevia email.

3 - Aggiungere profi liFacciamo lo stesso con gli altri profi li accessibili dalla fi nestra principale con un clic sull’icona SELEZIONA e impostiamo per ognuno le confi gurazioni di stampanti, protezione e condivisione. Quando ci recheremo in un nuovo luogo, se una connessione wireless non viene rilevata automaticamente clicchiamo su RILEVA.

2 - Personalizzare i profi liRinominiamo le connessioni

impostate in mododa non confonderle con

quelle che aggiungeremo. Nella fi nestra principale facciamo clic su PROFILI.

Viene mostratala connessione che stiamo

usando. Clicchiamocon il pulsante destro,

scegliamo PROPRIETÀ

e rinominiamola.


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IL COMMERCIALISTA | www.ebizitalia.it

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Contanti, si cambia nuovamenteA GIUGNO LE NORME CHE REGOLANO L’USO DI BANCONOTEE TITOLI AL PORTATORE SONO STATE VARIATE. ECCO COMELe regole per l’utilizzo di contante e titoli al portatore sono cambiate nuovamente, apparendo ispirate ad una evidente logica di semplifi cazione. Con l’entrata in vigore del Decreto Legge 112/2008 (25 giugno 2008), il precedente limite di 5.000,00 euro per il trasferimento di contante, l’emissione di assegni liberi e i saldi dei libretti al por-tatore, è stato rivisto e riportato alla soglia di 12.500,00 euro, soglia peraltro già pre-vista prima del 30 aprile 2008. Il nuovo li-mite, come era per il precedente, è riferito all’ammontare complessivo dell’operazione. Per fare una esemplifi cazione: nel caso in cui un pagamento venisse frazionato in più tranche, ma l’importo totale dell’operazione superasse il limite consentito, nessuna delle tranche potrebbe essere corrisposta in con-tanti. Questo divieto può essere superato se il trasferimento avviene tramite un interme-diario abilitato (Banca).

Sempre con l’entrata in vigore del De-creto Legge la clausola di “non trasferibili-tà” diviene obbligatoria per gli assegni di importo pari o superiore a 12.500,00 euro. Gli assegni circolari, vaglia postali e cambiari dovranno continuare ad essere emessi con l’indicazione del nome o della ragione socia-le del benefi ciario e la clausola di “non tra-sferibilità”; chi voglia ottenerne il rilascio in forma libera per importi inferiori a 12.500,00 euro dovrà farne apposita richiesta scritta, pagando un imposta di bollo pari a 1,50 euro per ciascun assegno libero rilasciato. La

nuova disciplina modifi ca l’articolo 49, com-mi 12 e 13, del decreto legislativo 231/07 elevando la soglia di riferimento per i saldi dei libretti al portatore a 12.500,00 euro, eliminando la distinzione tra i libretti già in corso alla data del 30 aprile e quelli emessi successivamente a tale data. Una ulteriore semplifi cazione apportata dalla “manovra d’estate” (Dl 112/2008) è rappresentata dall’abolizione dell’obbligo, precedentemen-te previsto, dell’indicazione del codice fi scale del girante, in caso di girata di un assegno a terzi. Tale obbligo aveva, infatti, posto note-voli vincoli all’incasso di assegni, in caso di non corrispondenza tra fi rma e codice fi scale del girante, spesso dovuta ad errata indica-zione del codice fi scale stesso.

Nessuna modifi ca, invece, è stata ap-portata alla disciplina degli assegni “a me medesimo”, stabilita dal D. Lgs. 231/2007. Rimangono, quindi, in vigore le disposizioni decorrenti dallo scorso 30 aprile: l’assegno emesso all’ordine dal traente può essere gi-rato dal medesimo soggetto (il traente) uni-camente ed esclusivamente per l’incasso, non potendo essere incassato da soggetto diverso. Nel caso si verifi chi un’irregolarità nell’emissione (girata a favore di un altro soggetto), l’assegno verrà comunque pa-gato, ma scatterà la segnalazione da parte dell’intermediario al Ministero dell’Econo-mia; inoltre, è prevista l’applicazione di una sanzione amministrativa compresa tra l’1% e il 40% dell’importo trasferito.

IL PROFILOLa Dott.ssa Eloisa Lamina, Dottore Commercialista e Revisore Contabi-le, è nata e lavora a Roma. Si occupa principalmente di consulenza ed as-sistenza contabile, fi scale ed in materia di lavoro e previdenza sociale per piccole e medie società di per-sone e di capitali, imprese individuali e pro-fessionisti, anche collaborando con studi legali. Per contatti ed informazioni scrivere a [email protected].

Il trasferimento di denaro tramite esercenti attività di prestazioni di servizi di pagamento nella forma dell’incasso e trasferimento fondi (il cosiddetto “money transfer”) non è stato modifi cato dalla manovra d’estate. Pertanto, il limite al trasferimento rimane confermato a 2.000,00 euro. Questo limite può essere superato se il trasferimento avviene tramite moneta elettronica (come defi nita dall’art. 1, comma 2, lett. h-ter del Testo Unico Banca-rio e dall’art. 25, comma 65, lett. d del D.Lgs. 231/07). Il limite viene innalzato a 5.000,00 euro nel caso in cui il soggetto richiedente l’operazione attesti con idonea documenta-zione la congruità dell’operazione rispetto alle proprie condizioni economiche. Il Mini-stero dell’Economia e delle Finanze ha chia-rito che il divieto di trasferimento di contanti si applica esclusivamente all’invio dei fondi a terzi e non anche alla loro ricezione.

Attenti alle sanzioniHo emesso un assegno libero in data primo giugno per un importo di 6.500,00 euro, superiore, quin-di, alla soglia economica consen-tita in quel momento di 5.000,00 euro. Rischio ancora di essere sanzionato, tenuto conto che le nuove regole hanno stabilito, a decorrere dal 25 giugno 2008,

una soglia più elevata ammontan-te a 12.500,00 euro?Riccardo Pelletti, Cusano Milanino

Applicando letteralmente le disposizio-ni normative che si sono susseguite in materia, la soglia di 5.000,00 euro è comunque da tenere in considerazione per il periodo compreso tra il 30 aprile e il 25 giugno 2008. Il fatto che a partire dal 25 giugno siano cambiate le regole

non esenta, quindi, automaticamente dalle sanzioni amministrative applicabi-li in base alla previgente normativa. Si ritiene, in relazione all’articolo 1 della Legge 689/1981 ed alla giurispruden-za di merito, che l’eventuale “annulla-mento” delle sanzioni, connesse alla fattispecie prospettata, debba essere espressamente previsto dal legislatore attraverso una apposita disposizione normativa.

Botta e risposta Per le risposte ai vostri quesiti, scrivete a [email protected]

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L’AVVOCATO | www.ebizitalia.it

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Scegliere il tipo di società adatto SRL, SNC E SAS SONO LE FORME PIÙ DIFFUSE. SCOPRIAMONELE DIFFERENZE, CON VANTAGGI E SVANTAGGI DI OGNI TIPOLOGIAOltre alla conosciuta Società a respon-sabilità limitata, la Srl, nel mercato italiano vengo utilizzati altri due tipi di società delle quali spesso non si cono-scono le caratteristiche principali gene-rando una certa confusione anche tra i non addetti ai lavori. Stiamo parlando della Società in nome collettivo (Snc) e della Società in accoman-dita semplice (Sas). La Snc pur non essendo una società di capitali come la Srl o la Spa, ha comunque una sua au-tonomia patrimoniale.

Ciò signifi ca che il patrimonio socia-le è distinto dal patrimonio persona-le dei soci. In poche parole i creditori personali dei soci non possono rifarsi sui beni sociali o sul capitale sociale, mentre i creditori della società possono aggredire il patrimonio dei singoli soci essendo questi illimitatamente respon-sabili, anche con il patrimonio persona-le, per le obbligazioni societarie. Nella Snc, infatti, tutti sono amministratori della società salvo diverso accordo. In ultimo, la Snc può essere soggetta a fallimento con la conseguenza che lo stesso estende i suoi effetti a tutti i soci singolarmente.

La Sas, al contrario, si discosta da questo tipo di società, soprattutto per quanto riguarda la responsabilità per-sonale dei soci. Infatti, caratteristica principale della Sas è quella di avere due categorie di soci: i soci accoman-datari ed i soci accomandanti. I primi, come nella Snc, sono illimitatamente e solidalmente responsabili per l’adem-pimento delle obbligazioni sociali in quanto sono anche gli unici ammini-

stratori della società. I secondi, gli accomandanti, rispondono di dette ob-bligazioni solo in proporzione della loro quota conferita e possiedono le con-suete caratteristiche tipiche dei soci, come il potere di controllo sull’attività degli amministratori e possono, a certe condizioni, compiere specifi che attività e dare pareri o autorizzazioni.

La Snc appare come una società più dinamica e più “rapida” anche nelle decisioni rispetto alla Sas, con lo svan-taggio, però, che essendo tutti i soci amministratori, l’attività o l’iniziativa di uno di essi condiziona la posizione degli altri e può mettere a rischio il pa-trimonio personale di ogni singolo soci. Questo non avviene nella Sas per la distinzione tra le due categorie di soci evidenziate sopra.

IL PROFILOL’avvocato Massi-mo Montagner, 48 anni, è nato e lavo-ra a Roma. Ha avu-to esperienze come legale in Scozia e in Germania e si oc-cupa principalmen-te di diritto civile e commerciale con particolare riguardo alle problematiche aziendali e del mondo del lavoro. Lo studio si trova in via F. Corridoni 15, 00195, Roma. Tel. 06 37514653. www.studiolegalemontagner.it

Botta e risposta Scrivete [email protected]


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Ridurre il capitaleInsieme ad altri soci vorremmo sapere se è possibile (ed even-tualmente quando) ridurre il capitale sociale, visto che non vi sono perdite. Come possia-mo fare?

Salvatore Piscopo, Avellino

Lo si può fare sicuramente, tenendo ben presente che ci si riferirà, in que-sta risposta, alla Srl essendo questa la società di capitali più diffusa in Italia. Prima di tutto, ed è la cosa più ovvia, non si può provvedere a una ri-duzione al di sotto del minimo legale, diecimila euro, previsto dalla legge. La modalità per la riduzione del capitale può avvenire mediante la liberazione dei soci dall’obbligo dei versamenti ancora dovuti o mediante il rimborso delle quote pagate, il tutto nel rispet-to della parità di trattamento dei soci. L’avviso di convocazione non neces-sita della motivazione a giustifi cazio-ne della riduzione del capitale e né è necessario che detta motivazione sia espressa nella delibera assembleare. A volte, però, è necessario che la de-libera indichi le modalità di attuazione della riduzione, ma questo solo se vi sono più opportunità o circostanze particolari connesse alla esecuzione dei conferimenti o alla natura degli stessi. La decisone deve essere presa alla presenza di un notaio e richiede il quorum previsto per deliberare in ma-teria di modifi ca dell’atto costitutivo.




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LE LETTERE | www.ebizitalia.it

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Internet Explorer non vaDa qualche giorno non riesco più ad aprire Internet Explorer. Dopo aver fatto clic sull’icona il program-ma si apre e quasi immediatamen-te si blocca, non permettendo più alcuna azione. L’unica soluzione è avviare il task manager e terminare il programma. Esiste una soluzione a questo problema? Usiamo Win-dows XP Service Pack 3 e Internet Explorer 7.

Paolo Lanzetta, Cernusco S/N

Probabilmente la causa è da ricercarsi all’interno dei componenti aggiuntivi che possono essersi installati nel browser, come per esempio toolbar o programmi per migliorare la navigazione. Per prima cosa è consigliabile disinstallare, tramite l’icona INSTALLAZIONE APPLICAZIONI del PAN-NELLO DI CONTROLLO, eventuali programmi utilizzati o installati di recente che pos-sono essersi legati a Internet Explorer. Inoltre, è possibile disattivare, attraver-so l’apposito menu presente nel brow-ser, i componenti aggiuntivi modifi cati di recente. Se tutto questo non dovesse funzionare, aprendo il menu STRUMEN-TI e selezionando OPZIONI INTERNET, alla voce AVANZATE viene offerta all’utente la possibilità di riportare completamente il

browser alle impostazioni standard. In questo modo tutti i problemi dovrebbero risolversi, ma sarà necessario reinstalla-re eventuali componenti necessari.

La condivisione avanzataNella nostra rete usiamo un com-puter con Windows XP come depo-sito dei documenti di Offi ce. Esiste la possibilità di assegnare permes-si ai vari utenti in modo da limitare l’accesso ad alcuni fi le o cartelle? Al momento di condividere la car-tella il sistema operativo non ha impostato diritti particolari, ma ha garantito l’accesso completo a tut-ti gli utenti della rete.

Federica Gelsomini, Nervi

Per poter assegnare alle condivisioni di-ritti diversi in base alle cartelle di desti-nazione o agli utenti che accedono è ne-cessario disattivare la condivisione fi le semplice di Windows XP. Per fare questo occorre aprire ESPLORA RISORSE, il menu STRUMENTI e selezionare OPZIONI CARTELLA. Fatto questo bisogna selezionare l’op-zione VISUALIZZAZIONE e, nell’elenco che si trova nella parte bassa della fi nestra, togliere la spunta da UTILIZZA CONDIVISIONE FILE SEMPLICE. A questo punto sarà neces-sario impostare all’interno del computer

Cosa fare se i fi le sono in uso da un’applicazioneUso spesso immagini e fi lmati di grandi dimensioni. Molte volte, dopo aver visionato il contenuto di una cartella o modifi cato i fi le, al momento di can-cellare le cartelle, Windows XP dice che non è possibile cancellare la cartel-la in quanto i fi le sono in uso da un’applicazione. Questo si verifi ca anche se chiudo tutti i programmi aperti. A cosa è dovuto questo problema?

Santo Versate, Policoro

La causa di questa anomalia è la presenza di una libreria che si occupa di creare le an-teprime quando viene aperta una cartella contenente immagini o fi lmati. Nel caso di fi le di grandi dimensioni questo processo può richiedere parecchi secondi o minuti. Se sono presenti errori nei fi le questo processo può bloccarsi e quindi continuare ad accedere alla cartella impedendone la cancellazione. Se il processo si è già bloccato, è possibile procedere alla rimozione dei singoli fi le selezionandoli uno a uno e attendendo alcuni se-condi prima di procedere alla cancellazione, riavviando il sistema, invece, sarà possibile procedere direttamente alla cancellazione dell’intera cartella.

L’angolo della posta Scrivete a [email protected]

i vari utenti inserendo il loro nome uten-te e password e nel momento in cui si condividerà una cartella, sotto la voce PROTEZIONE si potranno assegnare diritti specifi ci per ogni utente o gruppo.

VERSIONI PRECEDENTIAbbiamo acquistato dei compu-ter con Windows Vista Ultimate. Tutto sembra funzionare perfet-tamente. Facendo clic con il tasto destro su una cartella o su un fi le abbiamo notato una nuova voce chiamata ripristina versioni pre-cedenti. Cosa signifi ca questa voce e che funzionalità offre?

Giulio La Pristina, Firenze

Windows Vista presenta molte nuove funzionalità. Una di queste è la presenza delle copie “shadow” o VERSIONI PRECEDEN-TI. Attraverso questa funzione è possibi-le risalire al contenuto di un fi le o di una cartella prima delle ultime modifi che. Fa-cendo clic sulla versione richiesta verrà offerta la possibilità di ripristinare i fi le. È possibile anche impostare manualmen-te nuove versioni precedenti eseguen-do la procedura di creazione guidata di un punto di ripristino. Per fare questo è suffi ciente aprire PROTEZIONE SISTEMA tramite clic destro sull’icona COMPUTER e selezionare il drive di cui si desidera creare la copia shadow.

eBiz Italia - www.ebizitalia.itDirettore Responsabile

Paolo Galvani

RedazioneVia Leopardi 11/50 - 20020 Arese (MI)

Progetto grafi coLaura Loprieno e Paolo Galvani

Hanno collaborato a questo numeroFrancesco Gambino, Barbara Gasco,

Eloisa Lamina, Alessandra Merlini Colucci,Massimo Montagner, Eugenio Peralta

Proprietario ed editoreeBiz Srl - Partita IVA e Codice Fiscale: 05720690964

Sede legaleVia Manzoni 20 - 20052 Monza (MI)

I pareri dei professionisti ospitati su queste paginesono forniti solamente a titolo informativo e non possono

dare origine a responsabilità per dannidiretti o indiretti causati dalla loro applicazione.

Testata registrata presso il Tribunale di Milanoal numero 357 del 01/06/2007

Diffusione per e-mail

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MANIFESTAZIONI | www.ebizitalia.it

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L’ECM a supporto del settore legaleLE APPLICAZIONI DI E-DISCOVERY O E-DISCLOSURE SONOUNA DELLE AREE DI MAGGIOR SUCCESSO DI QUESTO MERCATOLe applicazioni di e-Discovery o e-Di-sclosure sono uno dei settori di mag-gior successo del mercato identifi cato con l’acronimo ECM (Enterprise Content Management). La necessità, tipica del settore legale, di reperire velocemente do-cumenti specifi ci, per esempio a supporto di una causa per violazione di copyright o di brevetti industriali, si sposa infatti per-fettamente con le prerogative delle solu-zioni ECM, pensate proprio per dare una risposta effi ciente ed effi cace a questo tipo di esigenze. Naturalmente, parlare di documenti nell’era dell’informazione elet-tronica signifi ca non solo parlare di fi le di testo o immagini e fotografi e, ma anche essere in grado di operare con quelle che vengono spesso identifi cate come “infor-mazioni non strutturate”.

Ricadono in questa categoria tutti i fi le digitali non organizzati nella struttu-ra rigida dei database: fi le creati con appli-cazioni di word processing, fogli elettroni-ci, e-mail, SMS, video, registrazioni audio, come le conversazioni realizzate con i sem-pre più diffusi sistemi VoIP (Voice-over-IP). La necessità, propria dell’ambito legale, di reperire e rendere disponibili al giudice e alla controparte tutte le informazioni (so-prattutto di tipo non strutturato) collega-te a una determinata causa, prevede la

raccolta, la preparazione, la revisione e la distribuzione di documenti specifi ci, fase che viene normalmente defi nita Discovery (negli USA) o Disclosure (Regno Unito). Si tratta, in pratica, della preparazione del Fascicolo pre-processuale, ambito in cui le soluzioni di ECM offrono nume-rosi esempi di successo, anche in Italia. Le applicazioni del Content Management in questo settore hanno dato vita alle nuove soluzioni denominate di e-Discovery (o e-Disclosure), che stanno incontrando sem-pre maggiore interesse e consenso.

DOCUBUSINESS 2008

I convegniDocuBusiness 2008, la mostra-convegno che si svolgerà a Vicenza dal 9 all’11 ottobre, dedicata alle soluzioni per l’In-formation Management, il Content Management e il Document Mana-gement, prevede un ricco calendario di convegni e seminari, che si avvarranno della partecipazione di esperti di mercato (IDC, Infotrends ecc.), di docenti univer-sitari (SDA Bocconi, Bicocca ecc.) di rap-presentanti di associazioni (Asso.It, Xplor, Anorc, Aiim, Assintel), di rappresentanti di aziende leader. La struttura prevede i con-vegni istituzionali, in cui si alterneranno contenuti di tipo normativo, di scenario di mercato, di approccio strategico al tema dematerializzazione e gestione documenta-le e l’iniziativa breakout sessions, una vera e propria Academy sulla Gestione Do-cumentale, che si svilupperà nei tre giorni e avrà come canovaccio guida il percorso strutturale che la Document Manage-ment Academy di SDA Bocconi ha come suo programma di studi annuale. Queste sessioni prevedendo una serie di argomenti trattati ciascuno in una sessione da 45 minuti con la presenza contempo-ranea di un esperto dell’argomento (acca-demico, di società di ricerca, istituzionale, cliente) e di un rappresentante di una azien-da dell’offerta che argomenterà invece in funzione delle proprie esperienze e propo-ste di soluzione della propria azienda.

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SPECIALE SMAU 1/3 | www.ebizitalia.it

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Smau 2008: non vetrina, ma agoràOBIETTIVO DELLA MANIFESTAZIONE È AVVICINARE L’ICTAGLI IMPRENDITORI E I MANAGER IT AI BUSINESS MANAGERInnovare o, in ultima analisi, essere destina-ti alla deriva e quindi scomparire? La grande maggioranza delle im-prese italiane si trova di fronte a questo bivio, apparentemente di faci-le soluzione. Ma anche alla luce delle più recen-ti ricerche l’innovazione tecnologica non è quasi mai la parola d’ordine in una piccola o media im-presa, oppure non sempre le buone intenzio-ni sono seguite dai fatti, come nel caso delle imprese di grandi dimensioni. Nelle PMI appena il 16% delle imprese ha at-tivato infrastrutture ICT “evolute”. Ancora il 29% utilizza infrastrutture “embrio-nali”, mentre il 55% si trova in una fase di transizione, con sistemi aggiornati ma anco-ra non completi o coerenti. Ciò emerge dalle prime anticipazioni del Rapporto annua-le sull’adozione delle ICT in Italia da parte delle imprese e delle Pubbli-che Amministrazioni, realizzato dalla School of Management del Politecnico di Milano e che sarà presentato in esclusiva durante il convegno di apertura di Smau il 15 ottobre. In questo contesto, Smau vuole rap-

presentare non la vetrina, ma l’agorà dove la distanza tra ICT e imprenditori, tra manager IT e business manager diminuisca sempre più fi no a scomparire. Anche per questo oltre al target storico dei Responsabili IT una grande attenzione è dedicata ai mana-ger delle principali funzioni aziendali coinvolte o da coinvolgere nell’inno-vazione: Marketing e Vendite, Operations, Logistica e Supply Chain, Amministrazione e Finanza, Risorse umane, Acquisti, Pubbli-ca Amministrazione. A queste fi gure Smau 2008 fornisce una serie di contenuti utili a comprendere le opportunità di business offerte dalle nuove tecnologie.

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COME ARRIVAREIN AUTO - Dalle autostrade seguire per Mi-lano, uscita viale Certosa, direzione Fieramila-nocity, fi no all’ingresso in città. Oppure seguire la segnaletica che indirizza agli ampi parcheggi di interscambio Cascina Gobba, Famagosta, Bisceglie, Lampugnano, San Donato e Molino Dorino, che corrispondono alle omonime sta-zioni della metropolitana. Da qui si raggiunge agevolmente il quartiere con la MM 1-LINEA ROSSA direzione Rho Fiera, fermata Lotto-fi eramilanocity, uscita Via Monte Rosa.

IN AEREO - Da/per aeroporto di Malpen-sa Terminal 1: Servizio ferroviario con “Mal-pensa Express” a/da stazione ferrovie Nord Milano-Cadorna. Collegamento Cadorna-Fieramilanocity tramite metropolitana MM1-LINEA ROSSA direzione Rho Fiera, fermata Lotto-Fieramilanocity, uscita Via Monte Rosa. Da/per aeroporto di Linate: Autobus 73, da Linate con capolinea in Piazza San Babila; da qui collegamento con Fieramilanocity tramite metropolitana MM1-LINEA ROSSA direzione Rho Fiera, fermata Lotto-Fieramilanocity, usci-ta Via Monte Rosa.

IN TRENO - Dalle stazioni Centrale, Ga-ribaldi e Lambrate: MM2 – LINEA VERDE direzione Abbiategrasso cambiare alla fermata Cadorna e prendere la MM1-LINEA ROSSA direzione Rho Fiera, fermata Lotto-Fieramila-nocity, uscita Via Monte Rosa. Dalla Stazione di Cadorna: MM1-LINEA ROSSA direzione Rho Fiera, fermata Lotto-Fieramilanocity, usci-ta Via Monte Rosa.

IN METROPOLITANA - MM1-LINEA ROSSA direzione Rho Fiera, fermata Lotto-Fieramilanocity, uscita Via Monte Rosa.

A MILANO

DAL 15 AL 18OTTOBRE

LA VISITA A

FieramilanocityIngresso Porta Teodorico (fermata MM Lotto)Padiglioni 1, 2, 3Parcheggio Portello (Porta Teodorico)

Orari: 9:30-18:30

L’ingresso alla manifestazione è ri-servato alle imprese, alle Pubbliche Am-ministrazioni e agli operatori professionali. Il prezzo del biglietto è di 15,00 euro. Sul sito www.smau.it è possibile creare un percorso di visita personalizzato ed even-tualmente prenotare gratuitamente e a prezzo scontato un hotel per i giorni della manifestazione.

FUORI SALONEMostra il tuo

biglietto di ingresso alla Manifestazione

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Il “semarketing” nel web del futuroWEB MARKETING E WEB SEMANTICO ALLA FINE SI UNIRANNO, COSTRUENDO NUOVI SCENARI E IDEE PER LA RETE DI DOMANIIl web del futuro: Web Marketing + Web Semantico = Semarketing... quando l’insieme è più della somma delle sue parti. “Business has only two functions - marketing and innovation”, Milan Kundera. Ascoltando l’illuminante citazione si può afferrare chiaramente il collegamento tra due argomenti che, altrimenti, sembrano avere poco in comune: Il Web Marketing, l’insieme delle tecniche e degli strumenti che consentono di sviluppare i rapporti com-merciali tramite il Web, e il Web Semantico, l’infrastruttura che permette ai dati di essere condivisi e riutilizzati fra applicazioni, aziende e comunità. In questo seminario ci si chiederà dunque come Marketing e Innovazione pos-sano essere fusi per ottenere grandi vantaggi con il minimo sforzo. Sia per quel che riguar-da i contenuti, anche se già esistenti, aumen-

tandone la potenzialità e il riutilizzo, che per le strategie. Dopo una breve introduzione verranno esaminate le tecnologie innovative messe a disposizione dal Web Semantico e come queste possano dialogare con il marke-ting e quali sono i nuovi scenari e le idee per costruire il futuro. 1082

WORKSHOP FORMATIVITutti i visitatori potranno partecipare a nu-merosi “workshop formativi”, a cura dei più autorevoli istituti universitari e società di consulenza, focalizzati sulle tematiche di maggiore attualità: sistemi gestionali, applicazioni CRM, Business Intelligence, applicazioni Mobile&Wireless, applicazioni CAD e PLM, fatturazione elettronica, ge-stione acquisti, applicazioni Internet, servizi di marketing on line, tecnologie RFId e molte altre. In fondo a ogni seminario di cui si parla in questa pagina trovate il relativo codice identifi cativo, con cui potrete ritrovarlo più velocemente sul sito www.smau.it.

L’eCommerce B2C in ItaliaUN INCONTRO PER FARE IL PUNTO E SUPPORTARELE AZIENDE INTERESSATE A ENTRARE NEL SETTOREL’eCommerce B2C: il mercato italiano in un contesto globale. Questo seminario si propone di fare il punto sullo stato dell’eCommerce B2C in Italia fornendo da un lato i numeri (valore del transato, numero d’ordini...) che caratterizzano questo fenomeno e cercando, dall’altro lato, di contestua-lizzare l’evoluzione del mercato italiano in un contesto internazionale. I dati forniti derivano dalla ricerca dell’Osservatorio permanente sull’eCommer-ce B2C, promosso dalla School of Management del Politecnico di Milano (www.osservatori.net) in collaborazione con Netcomm, che dal 1999 monitora l’andamento dell’eCommerce B2C in Italia. Il target è composto da tutti coloro che sono interessati alle tematiche del B2C, ma in particolare alle imprese che ancora non si occupano di commercio elettronico. 1095

Motori di ricerca e standard InternetUN SEMINARIO SULLE NUOVE STRATEGIE DI PROMOZIONEPER SCOPRIRE QUALI OPPORTUNITÀ POSSONO OFFRIREMotori di ricerca e standard per il web: presente e futuro della promozio-ne. Dopo anni di caos e sistemi dedicati al “mordi e fuggi”, aziende e sviluppatori stanno ora prendendo coscienza della necessità di seguire anche sul web regole e raccoman-dazioni condivise, delle quali si fanno ora promotori gli stessi motori di ricerca. Proprio in questa ottica verrà fatto il punto della situazione su ciò che deve essere tenuto da conto per sviluppare un’attenta strategia di promozione e quali opportunità ci vengano offerte dai nuovi standard come quelli relativi a web 2.0 e web semantico. 1081

How to start, best practices in e-learning. Qui si andranno a presentare i tre elementi fondamentali in un progetto di e-learning: tecnologia, learning object e fattori umani. Inoltre, si affronterà il tema della scelta dell’approccio didattico nei differenti contesti in cui si attua un inter-vento di e-learning e della corretta ripar-tizione del budget in tecnologia, learning object e staff. 1077

Come evolverà il web? Consigli su come non rimanere disoccupati nel giro di pochi anni. Il web evolve gior-no per giorno. Cosa ci aspetta nel futuro? Il seminario tratterà una panoramica dell’evo-luzione del web con indicazioni per i pro-fessionisti su come “attrezzarsi” per poter governare la propria attività. 1083




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Epson, multifunzione che risparmiaIL NUOVO STYLUS OFFICE ELIMINA I CAVI, HA UN COSTO COPIA CONVENIENTE E CONSUMA MENO ENERGIA DI UNA LASERStampa, scansione, copia, fax, connessione in rete e Wi-Fi integrate, display LCD da 6,3 cm. Queste e molte altre caratteristiche ren-dono Epson Stylus Offi ce BX600FW un partner ideale per il lavoro in uffi cio per

svolgere tante funzioni in un unico prodot-to. Il design compatto e moderno lo rende adatto a ogni ambiente, dalla scrivania di casa all’uffi cio più elegante. La possibilità di lavorare in modalità wireless, inoltre, elimina l’ingombro dei cavi, spesso spiacevoli alla vi-sta. Grazie agli inchiostri Epson DURABrite Ultra, Stylus Offi ce BX600FW stampa testi di qualità laser resistenti all’acqua, alle sba-vature e all’utilizzo di evidenziatori. Le quat-tro cartucce separate ad alto rendimento assicurano costi copia convenienti e costi di gestione minimi. E il risparmio per il business è garantito anche sul fronte dei consumi energetici, di gran lunga inferiori rispetto a un multifunzione laser.

www.epson.it

GALLERY ESPOSITORIChi desidera conoscere in anteprima le novità che gli espositori metteranno in mostra a Smau può dare un’occhiata al sito web della manifestazione. Qui, infatti, è stata predisposta una sezione, battez-zata Gallery Espositori, dove le aziende possono inserire informazioni e immagini relative ai loro prodotti. In questa pagina vi diamo un assaggio delle cose più inte-ressanti. Per curiosare tra i quotidiani ag-giornamenti basta visitare questa pagina:http://www.smau.it/article/archive/17

Scanner Kodak, estrema versatilitàLO SCANMATE I1120 HA UNA MECCANICA ROTATIVA PER ACQUISIRE VELOCEMENTE DOCUMENTI IN FRONTE/RETROTra le tante novità, Kodak propone lo ScanMate i1120, un originale scanner rotativo a colori fronte/retro in formato A4. L’acquisizione fronte/retro avviene in una sola passata, mentre l’alimentatore automatico di documenti (ADF) può contenere fi no a 50 fogli. La velocità a 200 punti per pollice - solo fronte - è di venti pagine minuto, mentre in fronte/retro arriva fi no a 40 immagini al minuto. La risoluzione ottica in fase di cattura è pari a 600 x 600 dpi. In uscita questo scanner produce documenti in cinque formati differenti: PDF, PDF ricercabile, TIFF, JPG, RTF. In automatico è possibile creare fi le in formato PDF ricercabile tramite la sola pressione di un pulsante posto sul pannello operatore. Allo stesso pulsante possono essere associati fi no a nove eventi diversi, quali - per esempio - scan to email, scan to print, scan to folder e così via. www.kodak.it

Gdium, un netbook con CPU innovativaL’ULTRAPORTATILE DI EMTEC UTILIZZA UN PROCESSORE DI ST MICROELECTRONICS OTTIMIZZATO PER LINUX MANDRIVAEmtec lancia il marchio Gdium, una gamma di ultra portatili innovativi e moderni. Grazie alle dimensioni ridotte e al peso veramente contenuto (poco superiore a un Kg.), Gdium può essere usato ovunque. Inoltre, grazie allo schermo da 10” e alla risoluzione di 1.024x600 punti è particolarmente adatto per Internet. Gdium offre tre porte USB, lettore SD HC per memorie fi no a 32 GB, wireless 802.11, Ethernet, webcam, uscita VGA, cuffi e e microfono integrato. Gdium integra un processore di nuova generazione, concepito e realizzato da ST Microelectronics. Questo innovativo processore unisce performance e bassi consumi ed è particolarmente adatto per il sistema operativo Linux Mandriva, nella versione appositamen-te realizzata per Gdium. http://www.emtec-international.com/it/

Il monitor raddoppiaIl Dual Monitor Adapter di Ken-sington permette di aggiungere un secondo schermo alla postazione di lavoro con facilità attraverso una porta USB. Consente così di raddoppiare la visuale per incrementare la produttivi-tà e di aggiungere un secondo monitor usando una sola connessione USB.

http://it.kensington.com/

Un sito in 5 passiWebSite X5, distribuito da Incomedia, è un software completamente visuale, strutturato come un’intuitiva condotta guidata, che in soli cinque passi permet-te di creare, personalizzare e pubblicare siti web professionali e negozi on-line.

www.incomedia.it




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L’ANGOLO DEL RELAX | www.ebizitalia.it

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BREVISSIME

Il grande freddo su PS3Una guerra tra uomini e giganteschi insetti alieni sulla superfi cie di un pianeta ghiacciato: è questo il tema proposto da Lost Planet: Estre-me Condition, il gioco d’azione targato Capcom che dopo i successi sulle piattaforme Xbox 360 e PC è ora disponibile anche nella versione per PlayStation 3.

www.lostplanet-thegame.com

Una strategia spazialeSi intitola Warhammer 40.000: Dawn of War II il secondo capito-lo di uno degli strategici per PC più amati degli ultimi anni. Il gioco svi-luppato da Relic Entertainment avrà ancora trama e ambientazione fan-tascientifi che e sarà nei negozi nei primi mesi del 2009.

www.dawnofwar2.com

Calcio tutto da ridereCi sarà anche una versione “light” con le versioni caricaturali dei mag-giori campioni del pianeta nella ver-sione per Nintendo Wii di FIFA 09, il celebre simulatore di calcio di Elec-tronic Arts. La nuova versione arrive-rà nei negozi a ottobre nelle versioni per PC e console.

www.fi fa09.ea.com

Sulla PlayStation 3 come in pistaIL NUOVO VOLANTE LOGITECH ELIMINA L’INTRALCIO DEI CAVIE TRASMETTE LE SENSAZIONI DI GUIDA DI UNA VETTURA REALEÈ veloce e facile da installare, ma soprattutto è dotato di una base di sostegno incorpo-rata ed espandibile che non richiede un tavolo d’appoggio. È il nuovo volante Driving Force Wireless prodotto da Logitech per la PlayStation 3, che permette di giocare dovunque: seduti in poltrona, sul divano o anche sul pavimento. La periferica utilizza la

tecnologia wireless a 2,4 GHz, che assicura il pieno controllo fi no a dieci metri di distanza: è suffi ciente collegare il ricevitore USB e il cavo di alimentazio-ne, regolare la base di sostegno e iniziare a guida-re. Il volante sfrutta la tecnologia force-feedback che consente di avvertire tutte le sensazioni della guida, come sobbalzi, urti e perdite di trazione, che rendono più realistiche che mai le corse e permette di muovere lo sterzo come se fosse soggetto a forze esterne reali. Il volante costa 80 euro IVA compresa.

www.logitech.it

Anche il videogioco diventa salutistaECCO UN TITOLO CHE SFRUTTA IL NINTENDO DS PER PROPORRE UNO DEI METODI PIÙ EFFICACI PER SMETTERE DI FUMAREI videogiochi fanno bene o fanno male? Mentre studiosi, giornalisti e giocatori dibattono su questo eterno dilemma, prende sempre più piede il nuovo fi lone di titoli incentrati sulla salute, la forma fi sica e l’allenamento delle capacità intellettuali. Sulla scia del successo di Wii Fit, il gioco targato Nintendo dedicato al fi tness con tanto di pedana sensibile ai movimenti, i produttori stanno progettando nuovi titoli. Prima fra tutti la casa francese Ubisoft, che a novembre lancerà Allen Carr’s Easyway to Stop Smoking, rea-lizzato in esclusiva per Nintendo DS. Il gioco si basa sul celebre metodo per smettere di fumare utilizzato con successo da milioni di persone e permetterà ai giocatori di divertirsi e allo stesso tempo affrontare l’impegnativa sfi da contro le sigarette. Il tutto è realizzato in collaborazione con gli esperti del metodo Easyway (www.easywayitalia.com), che in questo modo acquista un’effi cacia ancora maggiore. www.ubisoft.it

Tanta fantasia per giocatori in erbaUN MONDO POPOLATO DA ORCHI E FOLLETTI NEL GIOCO PER BAMBINI ISPIRATO ALLA FAMOSA SAGA DI SPIDERWICK Tratto dal fi lm omonimo e ispirato ai bestseller della scrittrice Holly Black, Spider-wick: le cronache è un gioco d’azione e d’avventura intrigante, pensato per i giocatori più giovani e disponibile per PC e console. La storia comincia quando il giovane Jared trova un libro scritto da un lontano zio scomparso che gli apre le porte di un mondo fantastico, popolato da troll, folletti, spiriti maligni, fate e orchi. Nel gioco, sviluppato da Stormfront Studios, tutto è pensato per divertire e coinvolgere i bambini, dalla trama all’ambientazione, fi no allo splendido doppiaggio in italiano. Inoltre gli aiuti non mancano e gli oggetti da osservare o con i quali interagire sono segnalati in maniera inequivocabile. Insomma, non c’è pericolo di restare interdetti sul da farsi: basta seguire le istruzioni e procedere da una missione all’altra in ma-niera assolutamente lineare. www.spiderwickgame.com


www.fifa09.ea.com

ebiz italia 027, 17 settembre 2008

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