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oci con i media ! Educhiamoci . . . . al mob Comunicanimo 2008

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Educhiamoci con i media ! Educhiamoci . . . . al mobile !. Comunicanimo 2008 Seminario di Cesena. Sommario. L’ annuncio cristiano nel linguaggio di oggi. New Media education : sfide educative. Mobile education : esperienze pastorali, opportunità educative, uso critico del cellulare. - PowerPoint PPT Presentation

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Educhiamoci con i media ! Educhiamoci . . . . al mobile !

Comunicanimo 2008 Seminario di Cesena

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SommarioSommario L’L’annuncio cristianoannuncio cristiano nel linguaggio di oggi. nel linguaggio di oggi.

New Media educationNew Media education : sfide : sfide educative.educative.

Mobile educationMobile education : esperienze : esperienze pastorali, opportunità educative, uso pastorali, opportunità educative, uso critico del cellulare.critico del cellulare.

Mobile interactionMobile interaction..

Page 3: Educhiamoci con i media !       Educhiamoci  . . . . al mobile !

Evangelizzare nel linguaggio di Evangelizzare nel linguaggio di oggioggi

““Avete capito tutte queste cose? Avete capito tutte queste cose?

domandò Gesù ai discepoli. domandò Gesù ai discepoli.

Gli risposero : Sì.Gli risposero : Sì.

Disse loro: Per questo ogni maestroDisse loro: Per questo ogni maestro

della legge divenuto discepolo deldella legge divenuto discepolo del

regno dei cieli si può paragonare a unregno dei cieli si può paragonare a un

proprietario che tira fuori dalla suaproprietario che tira fuori dalla sua

cassaforte cose nuove e cose vecchie”cassaforte cose nuove e cose vecchie”

((Mt 13,52Mt 13,52))

Page 4: Educhiamoci con i media !       Educhiamoci  . . . . al mobile !

Nova et veteraNova et vetera Non si tratta di uno slogan, ma di una Non si tratta di uno slogan, ma di una

profonda convinzione che ci aiuta ad profonda convinzione che ci aiuta ad entrare ad occhi aperti, senza paure e entrare ad occhi aperti, senza paure e senza ingenuità, in quel singolare senza ingenuità, in quel singolare “areopago dei tempi moderni”, che è il “areopago dei tempi moderni”, che è il mondo dei media. ( mondo dei media. ( Redemptoris MissioRedemptoris Missio, , 37 37 ) )

Il Il Direttorio Direttorio sulle comunicazioni socialisulle comunicazioni sociali favorisce questa presa di coscienza e favorisce questa presa di coscienza e cioè ‘cioè ‘la comprensione dei media come la comprensione dei media come cultura e non solo come mezzi cultura e non solo come mezzi ’. ’.

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L’invito categorico del L’invito categorico del DirettorioDirettorio Nulla di ciò che l’uomo di oggi pensa, dice e

fa è estraneo ai media e i media esercitano un’influenza, con varie modulazioni, su tutto ciò che l’uomo di oggi pensa, dice e fa.

Direttorio n. 2Direttorio n. 2

Ignorare il mondo della comunicazione o Ignorare il mondo della comunicazione o semplicemente sottovalutare la sua semplicemente sottovalutare la sua capacità di incidere sulle coscienze significa capacità di incidere sulle coscienze significa precludersi precludersi ogni ogni possibilità di evangelizzare possibilità di evangelizzare la cultura moderna.la cultura moderna. Direttorio n. 48Direttorio n. 48

Page 6: Educhiamoci con i media !       Educhiamoci  . . . . al mobile !

Apprendere la lingua Apprendere la lingua della cultura mediaticadella cultura mediatica Nel caso del vangelo ciò significa che per

comunicarlo ‘in un mondo che cambia’, si dovrà avere certo una grande familiarità con la tradizione che ‘non muta’, ma anche un’adeguata comprensione dei linguaggi, degli stili di pensiero e di vita, del clima culturale.

Il ‘mondo’, quando si riferisce ai modi in Il ‘mondo’, quando si riferisce ai modi in cui l’uomo d’oggi desidera, soffre, lotta, cui l’uomo d’oggi desidera, soffre, lotta, sogna, ama, spera, è l’alfabeto del sogna, ama, spera, è l’alfabeto del vangelo.vangelo.F. G. BrambillaF. G. Brambilla

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Un nuovo territorio, una nuova Un nuovo territorio, una nuova spazialitàspazialità La spazialità oggi non può più essere

intesa come un vuoto da attraversare per potere incontrare gli altri, ma è il luogo dove si intrecciano in tempo reale i messaggi che gli esseri umani si scambiano incessantemente. Non un ostacolo da superare, dunque, ma l’ambiente di una convivenza.

Questo non esclude il radicamento in un Questo non esclude il radicamento in un dato territorio. dato territorio.

es. la vita di Gesù a Nazareth (nascosta???)es. la vita di Gesù a Nazareth (nascosta???)

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Esame di coscienza sui nostri Esame di coscienza sui nostri media cattolici ….media cattolici …. pericolo di pericolo di Auto-referenzialitàAuto-referenzialità..

pericolo di perdersi nel semplice pericolo di perdersi nel semplice desiderio di esprimersi, desiderio di esprimersi, che è cosa ben che è cosa ben diversa dal comunicare.diversa dal comunicare.

mettere a fuoco la mettere a fuoco la nostra specificità. nostra specificità. Qual’è la peculiarità di uno stile Qual’è la peculiarità di uno stile comunicativocomunicativo che vuole valorizzare le persone e non che vuole valorizzare le persone e non manipolarle?manipolarle?

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La fede coinvolge tutto La fede coinvolge tutto l’uomo : ragione e sentimentil’uomo : ragione e sentimenti ““La crisi contemporanea della fede è in La crisi contemporanea della fede è in

grandissima parte una crisi di immagini” grandissima parte una crisi di immagini” cardinal A. Dullescardinal A. Dulles

La fede in effetti esprime un atto di fiducia e La fede in effetti esprime un atto di fiducia e didi abbandono, che per essere suscitato ha abbandono, che per essere suscitato ha bisogno dibisogno di trovare conferma non solo nei cosiddetti trovare conferma non solo nei cosiddetti motivi dimotivi di ragione, ma anche nell’ambito ragione, ma anche nell’ambito dell’immaginazione.dell’immaginazione. Non si crede semplicemente in base a delleNon si crede semplicemente in base a delle argomentazioni, ma più profondamente a argomentazioni, ma più profondamente a motivo dimotivo di un Incontro, cioè di un’esperienza personale.un Incontro, cioè di un’esperienza personale.

Deus caritas estDeus caritas est

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La fede coinvolge tutto La fede coinvolge tutto l’uomo : ragione e sentimentil’uomo : ragione e sentimenti La gente non è ostile alla verità posta nel La gente non è ostile alla verità posta nel

cuore del vangelo, ma spesso la sua cuore del vangelo, ma spesso la sua immaginazione non è raggiunta dal immaginazione non è raggiunta dal normale linguaggio della chiesa.normale linguaggio della chiesa. GallagherGallagher

Noi annunciamo, evangelizziamo se Noi annunciamo, evangelizziamo se riusciamo a creare in chi ci ascolta lo riusciamo a creare in chi ci ascolta lo stupore nei confronti di Gesù, se stupore nei confronti di Gesù, se creiamo curiosità, interesse.creiamo curiosità, interesse.

Page 11: Educhiamoci con i media !       Educhiamoci  . . . . al mobile !

New Media Education : sfide New Media Education : sfide educativeeducative Il primo aspetto è la Il primo aspetto è la portabilità. portabilità. Non serve più una Non serve più una

postazione fissa per accedere alle informazioni. postazione fissa per accedere alle informazioni.

L’accesso all’informazione è, completamente, L’accesso all’informazione è, completamente, sotto la responsabilità del ragazzo.sotto la responsabilità del ragazzo.

Es. Es. smartphonesmartphone

Un aspetto collegato è la Un aspetto collegato è la personalizzazione. personalizzazione. Un cellulare appartiene alla sfera privata del Un cellulare appartiene alla sfera privata del soggetto. Inoltre, spesso, l’uso che se ne fa soggetto. Inoltre, spesso, l’uso che se ne fa è un uso peculiare del singolo individuo, non è un uso peculiare del singolo individuo, non orientato a sostenere un tessuto di relazioni.orientato a sostenere un tessuto di relazioni.

Page 12: Educhiamoci con i media !       Educhiamoci  . . . . al mobile !

New Media Education : bedroom New Media Education : bedroom culture, generazione culture, generazione multitaskingmultitasking Gli studiosi parlano di Gli studiosi parlano di cultura della camera da lettocultura della camera da letto::

Nella loro camera i ragazzi hanno sul piano della Nella loro camera i ragazzi hanno sul piano della scrivania un libro di scuola; davanti a loro un scrivania un libro di scuola; davanti a loro un documento di documento di Word Word in cui, a partire da quel che in cui, a partire da quel che stanno leggendo, organizzano un testo; ma nello stanno leggendo, organizzano un testo; ma nello stesso tempo sono aperte sullo sfondo altre finestre: stesso tempo sono aperte sullo sfondo altre finestre: il il clientclient della posta elettronica, della posta elettronica, Messenger Messenger dove dove stanno chattando con un compagno di scuola, stanno chattando con un compagno di scuola, e-Mulee-Mule da cui stanno scaricando musica; intanto il cellulare da cui stanno scaricando musica; intanto il cellulare è acceso sul tavolo e riceve e invia è acceso sul tavolo e riceve e invia SMSSMS; tutto ; tutto mentre ascoltano musica in cuffia, dal loro mentre ascoltano musica in cuffia, dal loro iipodpod. .

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New Media Education : piste New Media Education : piste educativeeducative Consumo condivisoConsumo condiviso. . Creare contesti di Creare contesti di

creare contesti di consumo in cui l’uso dei creare contesti di consumo in cui l’uso dei media sia il più possibile sociale, di non media sia il più possibile sociale, di non facilitare l’isolamento del ragazzo nel suo facilitare l’isolamento del ragazzo nel suo mondo privato dotando la sua camera di mondo privato dotando la sua camera di televisore e connessione Internet. televisore e connessione Internet.

Come costruire situazioni di consumo Come costruire situazioni di consumo condiviso del cellulare? condiviso del cellulare?

Come elaborare la prospettiva di un futuro Come elaborare la prospettiva di un futuro prossimo in cui il cellulare si proporrà (già prossimo in cui il cellulare si proporrà (già adesso lo è) come centrale multimediale di adesso lo è) come centrale multimediale di accesso a servizi multimodali (messaggeria, accesso a servizi multimodali (messaggeria, navigazione Internet, videofonia)? navigazione Internet, videofonia)?

Lettura Critica.Lettura Critica.

Page 14: Educhiamoci con i media !       Educhiamoci  . . . . al mobile !

New Media Education : piste New Media Education : piste educative educative

Lettura critica. Lettura critica. La cultura dei media non La cultura dei media non costituisce più “uno” dei caratteri della costituisce più “uno” dei caratteri della cultura dell’adolescente: è diventata cultura dell’adolescente: è diventata pervasiva. Il ragazzo di oggi dorme con pervasiva. Il ragazzo di oggi dorme con il cellulare con il vibro perché gli sms il cellulare con il vibro perché gli sms potrebbero arrivare a qualsiasi ora, si potrebbero arrivare a qualsiasi ora, si alza tenendo la TV accesa sullo sfondo, alza tenendo la TV accesa sullo sfondo, va a scuola ascoltando l’iPod, ….va a scuola ascoltando l’iPod, ….

I media sono parte della sua vita, I media sono parte della sua vita, “tessuto” delle sue pratiche quotidiane.“tessuto” delle sue pratiche quotidiane.

Page 15: Educhiamoci con i media !       Educhiamoci  . . . . al mobile !

Mobile Education : il cellulare Mobile Education : il cellulare I cellulari di nuova generazione I cellulari di nuova generazione

permettono permettono di collegarsi a Internet e, combinandosi con piccoli computer, generano :

i palmari o PDA (personal digital assistant)

gli smartphone (che uniscono alla fonia le funzionalità dei palmari, ma sono meno potenti di questi ultimi).

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ME : i formati della ME : i formati della comunicazione mobile comunicazione mobile L’ Sms L’ Sms o Short Message Serviceo Short Message Service

nato nel 1992 e presente ormai in tutti i nato nel 1992 e presente ormai in tutti i cellulari.cellulari.

invio/ricezione messaggi di tipo alfanumerico verso altri cellulari o indirizzi mail.

Capacità del messaggio max 160 caratteri

Dimensione inferiore ad 1 Kb

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ME : i formati della ME : i formati della comunicazione mobile comunicazione mobile L’ Mms L’ Mms o Multimedia Message Serviceo Multimedia Message Service

sono messaggi multimediali che si possono sono messaggi multimediali che si possono inviare e ricevere dai telefoni di ultima inviare e ricevere dai telefoni di ultima generazione (UMTS e GPRS).generazione (UMTS e GPRS).

il contenuto testuale è arricchito da immagini, foto, musica, filmati fino ad un massimo

di 30 Kb.

perciò è possibile creare il proprio messaggio inviando, ad esempio, una foto appena scattata con un sottofondo musicale.

Page 18: Educhiamoci con i media !       Educhiamoci  . . . . al mobile !

ME : le peculiarità della ME : le peculiarità della comunicazione mediante Sms, Ems, comunicazione mediante Sms, Ems, MmsMms è asincrona come le e-mail è rapida è spontanea e immediata è semplice unisce dimensione informativa e

dimensione relazionale è meno costosa di una telefonata è svincolata da condizionamenti spazio-temporali

Page 19: Educhiamoci con i media !       Educhiamoci  . . . . al mobile !

ME : la crescita esponenziale di invio ME : la crescita esponenziale di invio SmsSms

nel gennaio '98 gli Sms inviati quotidianamente erano 500 mila.

nel gennaio '99 gli Sms inviati quotidianamente erano 2 milioni.

oggioggi Tim, Omnitel e Wind dichiarano un Tim, Omnitel e Wind dichiarano un volume di traffico rispettivamente di volume di traffico rispettivamente di sette, sette, otto e quattro milioniotto e quattro milioni di di Sms al giornoSms al giorno

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ME : il linguaggio dinamico degli SmsME : il linguaggio dinamico degli Sms

“Cmq sec. me se stas. c6è meglio così parl1po; se inv. nn c6fa niente”

Quaranta caratteri in meno che nell'epoca degli sms significano risparmio di tempo e denaro.

Abbreviazioni, Notazione Sillabica (perché diventa xké, però diventa xò) , , Emoticons Emoticons , Termini Inglesi , Termini Inglesi

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ME : il linguaggio dinamico degli SmsME : il linguaggio dinamico degli Sms

“Se c6 c ved il 7 8bre"

“Dmn sera c prend1ape?"

"6 3mendo"

“2b or not 2b"

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ME : glossario linguaggio SmsME : glossario linguaggio Sms

comunque = cmq qualcuno = qlc qualcosa = qls che = ke per = x msg = messaggio per favore = pls (please) tu sei = tu6 più o meno = +o- mi fai venire sonno = zzz buonanotte = hagn (have a good night)

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Mobile Education : esperienze ed Mobile Education : esperienze ed idee pastorali “sparse”idee pastorali “sparse”

L’Sms è straordinario per il coordinamento, la progettazione, la promozione di eventi ed iniziative. La nostra pastorale “corre” via sms. Suddividersi i cellulari dei ragazzi animati, all’interno del gruppo

animatori ed ogni settimana ciascuno invia sms ai “propri” ragazzi per ricordare appuntamenti (incontro settimanale, Veglia, Uscita, S.Messa). In alcune parrocchie non si fa nemmeno questo

Perché non automatizzare questa operazione ?? Si potrebbe chiedere aiuto ad un esperto d’informatica per creare

un servizio automatico (configurabile e personalizzabile) che, ogni settimana, mandi gli sms

a tutti i ragazzi (magari sfruttando qlce servizio free)

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Mobile Education : esperienze ed Mobile Education : esperienze ed idee pastorali “sparse”idee pastorali “sparse”

L’ Sms è fondamentale per dare profondità alle relazioni, “stringere” i rapporti tra animatori e con i ragazzi, rafforzare il “tessuto” comunitario del gruppo . E’ importante chiedere ai ragazzi, quando non possono

partecipare all’incontro oppure se tardano, di avvisare via sms. E’ importante incominciare l’incontro aggiornandosi su chi abbia avvisato la sua assenza. Se un ragazzo non c’è, che abbia avvisato o meno NON è assolutamente la stessa cosa. Chi avvisa, dice :

“mi sta a cuore l’incontro, la nostra amicizia ma stasera non posso perché …”. Questo lo educa alla fedeltà, alla serietà ed educa il gruppo nel “superare” l’estraneità degli uni con gli altri, grande compagna di viaggio dei nostri ragazzi.

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Mobile Education : esperienze ed Mobile Education : esperienze ed idee pastorali “sparse”idee pastorali “sparse”

L’ Sms è fondamentale per dare profondità alle relazioni, “stringere” i rapporti tra animatori e con i ragazzi, rafforzare il “tessuto” comunitario del gruppo . E’ importante, al termine, dell’incontro inviare un sms ai ragazzi che

non c’erano (oppure che non si vedono già da qualche volta).“Ehi, ci sei mancato. Ci siamo accorti che non c’eri. Cm va? Se vuoi ci sono sempre per 2 chiacchere. Sabato sera ci vediamo per giocare a Mafia. Ci 6? Ti passo a prendere?”. Dobbiamo dare profondità alle relazioni che viviamo !!! Per le cose importante,

il tempo si trova. Ancora meglio : perché non nominare ciascun ragazzo come “custode” di un altro amico e chiedere a lui di inviare l’sms e “prendersi cura” dell’amico.

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Mobile Education : esperienze ed Mobile Education : esperienze ed idee pastorali “sparse”idee pastorali “sparse”

L’ Sms permette di esprimersi con facilità, soprattutto quando, per timidezza, non si riesce a farlo nel “faccia a faccia” . A volte il momento di condivisione è difficile. Non si riesce

a trovare l’innesco giusto, la timidezza ci paralizza. Si possono pensare cartoncini sms dove ciascuno scrive liberamente. L’ACG diocesana ha utilizzato più volte un sistema particolare. Basta scrivere un sms dal proprio celllulare ad un numero noto e, grazie a

qualche software, il testo dell’sms “appare” nella schermata del Pc all’interno di un file di Word, con possibilità di proiettarlo. Si può chiedere il Know how di questa invenzione.

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Mobile Education : esperienze ed Mobile Education : esperienze ed idee pastorali “sparse”idee pastorali “sparse”

Nel periodo natalizio “partono” tante inutili “catene” via sms, perché non inviare brevi spunti di riflessione, qualche estratto dalla Parola di Dio, qualche provocazione?

Altre idee ? Altre esperienze già collaudate ?

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Mobile Education : lettura criticaMobile Education : lettura critica

“ “ Due messaggi SMS - uno triste, l'altro Due messaggi SMS - uno triste, l'altro allegro - mi hanno colpito per la allegro - mi hanno colpito per la potenza e i problemi della potenza e i problemi della comunicazione nell’era elettronica. Ho comunicazione nell’era elettronica. Ho ricevuto il primo qualche anno fa in un ricevuto il primo qualche anno fa in un nebbioso mattino d'inverno sulla riva nebbioso mattino d'inverno sulla riva del lago di Ginevra. "Nonno se n'è del lago di Ginevra. "Nonno se n'è andato in pace. Con amore, mamma e andato in pace. Con amore, mamma e papà". L'altro lo trovai al mio risveglio papà". L'altro lo trovai al mio risveglio a Londra a febbraio dello scorso anno. a Londra a febbraio dello scorso anno. Era di mia moglie: "Sono incinta!".Era di mia moglie: "Sono incinta!".

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Mobile Education : così vicini, Mobile Education : così vicini, così lontanicosì lontani

Ero contento di ricevere parole, ma erano Ero contento di ricevere parole, ma erano soltanto metà o meno della soltanto metà o meno della comunicazione; non c'era nessuno ad comunicazione; non c'era nessuno ad offrirmi un abbraccio consolatorio, e offrirmi un abbraccio consolatorio, e nessuna pancia da baciare. Per certi versi nessuna pancia da baciare. Per certi versi in quest‘esperienza non c è nulla di in quest‘esperienza non c è nulla di nuovo. Le lettere dei soldati dal fronte nuovo. Le lettere dei soldati dal fronte hanno raccontato alla generazione che ci hanno raccontato alla generazione che ci ha preceduti la morte dei loro figli. Ciò che ha preceduti la morte dei loro figli. Ciò che è nuovo è quanto della nostra è nuovo è quanto della nostra comunicazione è fatto a distanza e quanto comunicazione è fatto a distanza e quanto rapidamente l'abbiamo accolto.”rapidamente l'abbiamo accolto.”

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Rischi di un utilizzo ‘errato’ del Rischi di un utilizzo ‘errato’ del cellulare.cellulare. Erosione della fiduciaErosione della fiducia. Ci sentiamo a disagio . Ci sentiamo a disagio

nel gestire il conflitto perché il conflitto, nel gestire il conflitto perché il conflitto, quando siamo fisicamente presenti, ha sempre quando siamo fisicamente presenti, ha sempre insito in sé un rischio per il nostro sé fisico (es. insito in sé un rischio per il nostro sé fisico (es. uso sms per mandare un messaggio duro). uso sms per mandare un messaggio duro).

Viene a meno l’ Viene a meno l’ EmpatiaEmpatia. Non è soltanto . Non è soltanto comprendere l'altro mettendosi nei suoi panni, comprendere l'altro mettendosi nei suoi panni, ma comprendere com'è l'altro nei suoi panni. ma comprendere com'è l'altro nei suoi panni.

Disturbo sulla sfera dell’ Disturbo sulla sfera dell’ impegnoimpegno. Pensiamo a . Pensiamo a quando ci scusiamo per un impegno mancato. quando ci scusiamo per un impegno mancato.

Il Cellulare permette di creare Il Cellulare permette di creare possibilità socialipossibilità sociali immediate, spontanee ma spesso immediate, spontanee ma spesso brevibrevi, , effimereeffimere. .

Page 31: Educhiamoci con i media !       Educhiamoci  . . . . al mobile !

Rischi di un utilizzo ‘errato’ del Rischi di un utilizzo ‘errato’ del cellulare.cellulare. Erosione della comunitàErosione della comunità. La gente che è . La gente che è

reperibile è solo quella che ha scelto di darci reperibile è solo quella che ha scelto di darci il proprio numero di telefono . il proprio numero di telefono .

Il cellulare ha il grosso limite di far credere che Il cellulare ha il grosso limite di far credere che esista una relazione laddove esiste nient’altro esista una relazione laddove esiste nient’altro che lo scambio di alcune informazioni. che lo scambio di alcune informazioni. L’impressione che si può avere passando in L’impressione che si può avere passando in rassegna la rubrica del proprio cellulare, è quella rassegna la rubrica del proprio cellulare, è quella di avere molti amici; ciò che invece si ha sono di avere molti amici; ciò che invece si ha sono dei “dei “contatticontatti”.”.

““Liberi, liberi siamo noi ma liberi da cosa ? ” Liberi, liberi siamo noi ma liberi da cosa ? ” Attenzione alla Attenzione alla dipendenzadipendenza. .

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Rischi : riduzione del tempo Rischi : riduzione del tempo di riflessione.di riflessione.

L'immediatezza delle risposte significa che L'immediatezza delle risposte significa che non abbiamo tempo per “non abbiamo tempo per “secondi pensierisecondi pensieri”.”.

Se siamo sempre concentrati su “Se siamo sempre concentrati su “il il balloballo”, non abbiamo mai la possibilità ”, non abbiamo mai la possibilità di vedere la di vedere la sala dall'altosala dall'alto. .

Sempre più le nostre comunicazioni Sempre più le nostre comunicazioni riguardano il riguardano il coordinamento delle coordinamento delle attivitàattività piuttosto che far sapere a piuttosto che far sapere a qualcun altro chi siamo realmente. qualcun altro chi siamo realmente.

Page 33: Educhiamoci con i media !       Educhiamoci  . . . . al mobile !

Mobile InteractionMobile Interaction : proposta : proposta di gioco.di gioco.

La trama iniziale : La trama iniziale : “ “ Enrico è un famoso e Enrico è un famoso e

ricchissimo armatore. Muore con ricchissimo armatore. Muore con la moglie Diana nel naufragio del la moglie Diana nel naufragio del suo ultimo transatlantico. Enrico e suo ultimo transatlantico. Enrico e Diana lasciano un’ingente eredità Diana lasciano un’ingente eredità ai loro parenti, vicini e lontani. ai loro parenti, vicini e lontani. Dovete ricostruire l’albero Dovete ricostruire l’albero genealogico. genealogico. ””

Page 34: Educhiamoci con i media !       Educhiamoci  . . . . al mobile !

Mobile InteractionMobile Interaction : proposta : proposta di gioco.di gioco.

Page 35: Educhiamoci con i media !       Educhiamoci  . . . . al mobile !

Mobile InteractionMobile Interaction : : postazioni di giocopostazioni di gioco

Postazione di gioco

= Banco/Tavolo

= Partecipante

Page 36: Educhiamoci con i media !       Educhiamoci  . . . . al mobile !

Mobile InteractionMobile Interaction :diamoci :diamoci una regolata (1)una regolata (1)

E’ una comunicazione E’ una comunicazione onlineonline. Non si . Non si possono guardare gli altri. Divieto di possono guardare gli altri. Divieto di voltarsi! Si parla solo tra componenti voltarsi! Si parla solo tra componenti dello stesso gruppetto dello stesso gruppetto

Per comunicare : Per comunicare : SmsSms (max 160 char) (max 160 char) e consegna immediata.e consegna immediata.

Per comunicare : Per comunicare : @@ E-mailE-mail (senza (senza limiti) ma consegna ogni 2 minuti.limiti) ma consegna ogni 2 minuti.

E-mailE-mail e e SmsSms vanno compilate in ogni vanno compilate in ogni parte (destinatario, oggetto, testo)parte (destinatario, oggetto, testo)

Page 37: Educhiamoci con i media !       Educhiamoci  . . . . al mobile !

Mobile InteractionMobile Interaction :diamoci :diamoci una regolata (2)una regolata (2) Ciascuno ha a disposizione Ciascuno ha a disposizione 10 euro10 euro che che

userà o durante il gioco secondo quanto userà o durante il gioco secondo quanto indicherà il master oppure al termine indicherà il master oppure al termine per acquistare, a scatola chiusa, alcune per acquistare, a scatola chiusa, alcune informazioni dal master.informazioni dal master.

Durante il gioco il Durante il gioco il mastermaster contatterà (via contatterà (via mail oppure sms) chi vuole lui.mail oppure sms) chi vuole lui.

E’ lecitoE’ lecito : dare agli altri info false, : dare agli altri info false, scherzare con gli altri (a proprio rischio e scherzare con gli altri (a proprio rischio e pericolo)pericolo)

Page 38: Educhiamoci con i media !       Educhiamoci  . . . . al mobile !

Mobile InteractionMobile Interaction :msg che :msg che arriveranno dal Masterarriveranno dal Master

possibilità di acquistare l’possibilità di acquistare l’infinity cardinfinity card per per avere messaggi infinitiavere messaggi infiniti

un messaggio contenente informazione un messaggio contenente informazione veravera

un messaggio contenente informazione un messaggio contenente informazione falsafalsa

varie ed eventualivarie ed eventuali

Page 39: Educhiamoci con i media !       Educhiamoci  . . . . al mobile !

Mobile InteractionMobile Interaction : obbiettivi : obbiettivi educativi del giocoeducativi del gioco

erosione della fiducia dovuta alla erosione della fiducia dovuta alla mancanza di vulnerabilità fisicamancanza di vulnerabilità fisica

difficoltà a creare empatiadifficoltà a creare empatia difficoltà ad avere tempo di riflessionedifficoltà ad avere tempo di riflessione incapacità di sopportare la frustrazioneincapacità di sopportare la frustrazione parlare di niente piuttosto che di qusaparlare di niente piuttosto che di qusa disturbo sulla sfera dell’impegnodisturbo sulla sfera dell’impegno

Page 40: Educhiamoci con i media !       Educhiamoci  . . . . al mobile !

Mobile Interaction : domande Mobile Interaction : domande sul giocosul gioco

Quali difficoltà avete incontrato nel Quali difficoltà avete incontrato nel corso del gioco?corso del gioco?

E’ stato complicato avere informazioni dagli altri? E’ stato complicato avere informazioni dagli altri? Che strategie avete utilizzato per ottenerle?Che strategie avete utilizzato per ottenerle?

Avete chiesto a tutti oppure vi siete concentrati Avete chiesto a tutti oppure vi siete concentrati su qualcuno? In base a cosa lo avete scelto?su qualcuno? In base a cosa lo avete scelto?

Page 41: Educhiamoci con i media !       Educhiamoci  . . . . al mobile !

Mobile Interaction : domande Mobile Interaction : domande sul giocosul gioco

E’ stato difficile conquistare la fiducia E’ stato difficile conquistare la fiducia di qualcuno comunicando solo online?di qualcuno comunicando solo online?

Chi ha scelto l’ infinity card è stato agevolato?Chi ha scelto l’ infinity card è stato agevolato? Cosa ha cambiato nella comunicazione?Cosa ha cambiato nella comunicazione?

Gli sms che arrivavano dal master vi hanno Gli sms che arrivavano dal master vi hanno distolto dalla vostra trama di gioco? Preferivate distolto dalla vostra trama di gioco? Preferivate usare maggiormente sms o email? Perché?usare maggiormente sms o email? Perché?

Page 42: Educhiamoci con i media !       Educhiamoci  . . . . al mobile !

MI - Caso d’uso (1)MI - Caso d’uso (1)

«Sei sul treno e ricevi una chiamata da qualcuno che non hai voglia di sentire: decidi di rispondere (perché lo squillo insistente continua a infastidire visibilmente l’intero scompartimento) e scopri che il tuo interlocutore vuole venire a prenderti in stazione. Per evitare l’incontro decidi di mentire su dove ti trovi e riesci a cavartela. Tutti però sul treno hanno sentito la tua bugia e dalle loro occhiate capisci che ti stanno giudicando. Come ti senti? Perché? Pensi di esserti comportato correttamente con il tuo amico? E con gli altri viaggiatori?».

Page 43: Educhiamoci con i media !       Educhiamoci  . . . . al mobile !

MI – Riflessione: La portabilitàMI – Riflessione: La portabilità

La portabilità dello strumento cellulare induce, inoltre, ad una sempre più frequente sovrapposizione tra tempo privato e tempo pubblico.

Il fatto di essere reperibili attraverso la mediazione del cellulare non significa eludere le regole di comportamento, sia nei confronti del proprio interlocutore sia delle persone che involontariamente sono presenti durante la chiamata. Spesso questa mediazione diventa l’alibi per nascondersi da qualcosa/qualcuno.

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MI - Caso d’uso (2)MI - Caso d’uso (2)

«Due amici litigano. Il cellulare può servire per contattare l’altro e decidere di fissare un incontro per chiarire la questione di persona: lo useresti in tal modo o preferiresti sistemare la faccenda mandando un SMS? Perché? Quale credi sia la modalità più corretta per risolvere il problema?».

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MI – Riflessione: Il valore MI – Riflessione: Il valore relazionalerelazionale

È fondamentale che gli adolescenti imparino a distinguere i momenti in cui è utile usare il cellulare – perché serve a prolungare il tempo della presenza quando questa viene meno – da quelli in cui è meglio parlare direttamente con una persona.

Sarebbe interessante proporre ai ragazzi di osservare i propri comportamenti quotidiani e gli stati d'animo che conseguono all’utilizzo incontrollato del cellulare.

Quanto sono condizionato dal fatto di ricevere o scrivere un messaggio?

Quante volte guardo il display? Quando diventa una vera e propria dipendenza?

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MI - Caso d’uso (3)MI - Caso d’uso (3)

«Sono a un concerto del mio cantante preferito. Porto il telefonino per cercare di immortalare ogni momento e contattare gli amici che non sono riusciti a venire in modo da far ascoltare anche a loro alcune canzoni. Fino a che punto vivo veramente il concerto? Il fatto di voler fotografare o filmare tutto quello che vivo mi porta a vivere gli eventi sempre dietro uno schermo, in questo caso quello del cellulare. Tutto questo quanto mi condiziona? Riesco a trovare il giusto equilibrio?»

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MI – Riflessione : Il valore MI – Riflessione : Il valore performativoperformativo È fondamentale far comprendere agli adolescenti che il

cellulare è un ATTORE STRUMENTALE: fa cose, cioè svolge delle funzioni di volta in volta diversificate (agenda, sveglia, suoneria, album foto, archivio, ecc.) ma soprattutto è anche in grado di farci fare cose, ovvero dispone di un enorme potere performativo, che ricadesulle nostre responsabilità.

Perché fare una fotografia o un video con il telefonino? Quando utilizzo queste funzionalità? Cosa significa avere la possibilità di immortalare in qualsiasi momento situazioni di vita?

Cosa comporta la pubblicazione in Internet di un evento privato? Quali sono i rischi cui si va incontro?

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Da questa galassia di immagini e di suoni, emergerà il volto di

Cristo?Dipende da NOI !!!!

La domanda di Giovanni La domanda di Giovanni Paolo IIPaolo II