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1 SCHEDA PROGETTO PER L’IMPIEGO DI VOLONTARI IN SERVIZIO CIVILE REGIONALE- GARANZIA GIOVANI ENTE 1) Ente proponente il progetto: FONDAZIONE A.R.C.A. AUTISMO RELAZIONE CULTURA E ARTE 2) Codice di accreditamento: RM00022 3) Iscrizione all’Albo: Sezione 1ª - sottosezione A Sezione 1ª sottosezione B Sezione 1ª - sottosezione C XSezione 2ª 3bis) Classe: X CARATTERISTICHE PROGETTO 4) Titolo del progetto: Saperleggere tutti4bis) Progetto di durata biennale: Si X No 4ter) Partenza prevista prima annualità: 01/03/2015 01/04/2015 X 01/05/2015 4quater) Se biennale, partenza prevista per la seconda annualità 1 (inserire data in base a nota di compilazione): 01 /__ / 2016 5) Progetto in co-progettazione 2 fra più enti iscritti all’Albo Regionale di SC Si X No 6) Eventuali partner del progetto (ved. Accordo di Partenariato) Provincia PU Cooperativa H Muta Scpa (Senigallia) Associazione Le foglie d'oro (Pesaro) 7) Settore di intervento del progetto: Assistenza Protezione civile Ambiente Patrimonio artistico e culturale X Educazione e promozione culturale 8) Area di intervento: Assistenza (riferita alla tutela dei diritti sociali e ai servizi alla persona) 01 Anziani 02 Minori 03 Giovani 04 Immigrati, profughi 05 Detenuti in misure alternative alla pena, ex detenuti 06 Disabili 07 Minoranze Ambiente 01 Prevenzione e monitoraggio inquinamento delle acque 02 Prevenzione e monitoraggio inquinamento dell’aria 03 Prevenzione e monitoraggio inquinamento acustico 04 Salvaguardia e tutela di Parchi e oasi na- turalistiche 05 Salvaguardia, tutela e incremento del pa- trimonio forestale 06 Salvaguardia agricoltura in zona di mon- tagna 07 Educazione ambientale 08 Pazienti affetti da patologie tempora- neamente e/o permanentemente invalidanti e/o in fase terminale 09 Malati terminali 10 Tossicodipendenti ed etilisti in percorso di recupero e/o utenti di interventi a bassa soglia 11 Donne con minori a carico e donne in dif- ficoltà 12 Disagio adulto 13 Esclusione giovanile Educazione e Promozione culturale 01 Centri di aggregazione (bambini, giovani, anziani) x 02 Minori x 03 Giovani 04 Informatica 05 Diritti del cittadino 06 Educazione alla pace 07 Lotta all’evasione scolastica e all’abbandono scolastico 08 Attività di tutoraggio scolastico 09 Educazione alla legalità

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1

SCHEDA PROGETTO PER L’IMPIEGO DI VOLONTARI IN SERVIZIO CIVILE REGIONALE-GARANZIA GIOVANI ENTE

1) Ente proponente il progetto: FONDAZIONE A.R.C.A. AUTISMO RELAZIONE CULTURA E ARTE

2) Codice di accreditamento: RM00022 3) Iscrizione all’Albo:

Sezione 1ª - sottosezione A Sezione 1ª sottosezione B Sezione 1ª - sottosezione C XSezione 2ª 3bis) Classe: 1ª 2ª 3ª X 4ª CARATTERISTICHE PROGETTO

4) Titolo del progetto: “Saperleggere tutti” 4bis) Progetto di durata biennale: Si X No 4ter) Partenza prevista prima annualità: 01/03/2015 01/04/2015 X 01/05/2015 4quater) Se biennale, partenza prevista per la seconda annualità1 (inserire data in base a nota di compilazione): 01 /__ / 2016

5) Progetto in co-progettazione2 fra più enti iscritti all’Albo Regionale di SC Si X No 6) Eventuali partner del progetto (ved. Accordo di Partenariato)

Provincia PU Cooperativa H Muta Scpa (Senigallia) Associazione Le foglie d'oro (Pesaro)

7) Settore di intervento del progetto: Assistenza Protezione civile Ambiente Patrimonio artistico e culturale

X Educazione e promozione culturale

8) Area di intervento: Assistenza (riferita alla tutela dei diritti sociali e ai servizi alla persona)

01 Anziani 02 Minori 03 Giovani 04 Immigrati, profughi 05 Detenuti in misure alternative alla pena,

ex detenuti 06 Disabili 07 Minoranze

Ambiente 01 Prevenzione e monitoraggio inquinamento

delle acque 02 Prevenzione e monitoraggio inquinamento

dell’aria 03 Prevenzione e monitoraggio inquinamento

acustico 04 Salvaguardia e tutela di Parchi e oasi na-

turalistiche 05 Salvaguardia, tutela e incremento del pa-

trimonio forestale 06 Salvaguardia agricoltura in zona di mon-

tagna 07 Educazione ambientale

08 Pazienti affetti da patologie tempora-neamente e/o permanentemente invalidanti e/o in fase terminale

09 Malati terminali 10 Tossicodipendenti ed etilisti in percorso

di recupero e/o utenti di interventi a bassa soglia

11 Donne con minori a carico e donne in dif-ficoltà

12 Disagio adulto 13 Esclusione giovanile

Educazione e Promozione culturale 01 Centri di aggregazione (bambini, giovani,

anziani) x 02 Minori x 03 Giovani

04 Informatica 05 Diritti del cittadino 06 Educazione alla pace 07 Lotta all’evasione scolastica e

all’abbandono scolastico 08 Attività di tutoraggio scolastico 09 Educazione alla legalità

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14 Razzismo 15 Salute 16 Tabagismo 17 Illegalità 18 Devianza sociale 19 Attività motoria per disabili o finalizzata a

processi di Inclusione

10 Attività sportiva di carattere ludico o per disabili o finalizzata a processi di inclusione

11 Minoranze linguistiche e culture locali 12 Analfabetismo di ritorno 13 Attività d’inclusione per i migranti

Patrimonio artistico e culturale 01 Cura e conservazione biblioteche 02 Centri storici minori 03 Storie e culture locali 04 Sistema museale pubblico e privato

Protezione civile 01 Prevenzione e avvistamento incendi 02 Interventi emergenze ambientali 03 Assistenza popolazioni colpite da cata-

strofi e calamità naturali 04 Ricerca e monitoraggio zone a rischio

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9) Indicazione delle sedi di attuazione del progetto con i nominativi dei rispettivi Operatori Locali di Progetto (OLP):

Sede dell’ente proget-tante/ ente co-progettante

Comune Indirizzo

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Fondazione Arca – Bi-blioteca speciale e Cen-tro di documentazione

Senigallia Via Maierini 32-34

RM00022

4 Pongetti Francesca 17/03/1967

PNG-FNC67C57I608T

Sì No

10.1) Breve descrizione dell’attività prevalente dell’intervento Nelle Marche i servizi bibliotecari per utenti con Disturbi Specifici dell’Apprendimento e Bisogni Educativi Speciali sono forniti solo da poche realtà. Solo per i DSA la L. 170/10 poi L.R. 32/12 individua chi e come deve seguire i casi specifici, in famiglia, scuola e nei servizi socio-sanitari. La L.R. n. 25/14 “disposizioni in materia di disturbi dello spettro autistico” art. 8 c. 3 indica azioni riferite “ai bisogni educativi e di comunicazione” dei disabili (anche con canali diversi di comunicazione). La Biblioteca Speciale intende Consolidare e implementare i servizi biblioteconomici (consultazione, consulenza bibliografica, prestito, animazione e promozione della lettu-ra) anche con le tecnologie assistive; Allargare i servizi ai professionisti, potenziando il servizio di Document Delivery e ricerca bibliografica con l’ampliamento dei servizi offerti dal Centro di documentazione; Implementare le proposte di emergent literacy, anche rivolte ai bisogni delle utenze speciali.

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10.2) Breve descrizione dei destinatari dell’intervento Gli obiettivi sopra indicati sono mirati alle seguenti tipologie di utenti: soggetti con disabilità sensoriale, intellettiva e plurima di lieve, media e grave entità; soggetti con disturbi specifici dell’apprendimento (DSA) e con bisogni educativi speciali (BES); complessi bisogni comunicativi, migranti e appartenenti a contesti sociali problematici. La fascia di età interessata è di 0-16 anni. 10.3) Indicazione della tipologia del progetto in base alle sedi di attuazione del progetto: X Sede fissa - Il servizio si svolgerà nella sede principale indicata al punto 9 Sedi fisse - Il servizio si svolgerà in parte nella sede principale indicata al punto 9 ed in parte presso altre sedi complementari dell’Ente, indicate al punto 9 se accreditate e, comunque, nell’apposita colonna dello schema del punto 12 Itinerante - Il servizio avrà come riferimento la sede principale indicata al punto 9, ma sarà svolto prevalentemente in altri luoghi (es. presso il domicilio dei destinatari, o luoghi di ritro

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11) Obiettivi specifici del progetto e cambiamenti che si vogliono produrre con il raggiungimento degli stessi:

Obiettivi (individuare fino a 3 obiettivi principali del progetto in aggiunta all’obiettivo GG)

Indicatori Risultati attesi

OBIETTIVO GG.: Acquisire competenze e conoscenze innovative in un segmento inte-grato tra sociale e cultura che risponde ad esigenze sempre più impor-tanti di un pubblico cosiddetto “speciale” ovvero con bisogni diversi a cui è necessario andare incontro (es. disabili, DSA, BES, Stranieri, …). I volontari potranno in futuro operare presso: Biblioteche pubbliche e private allestendo e gestendo aree per utenza speciale, centri di do-cumentazione specie settoriali, Regione ed Enti Locali.

grado di conoscenze specifiche in emergent literacy e tecniche per af-frontarlo grado di conoscenza sull’utilizzo di tecnologie assistive in campo specifico grado di conoscenze su norme e ausili/strategie in campo sociale per le utenze speciali

Acquisizione di conoscenze metodologiche e tecniche per attivare e gestire aree specifi-che di supporto allo sviluppo di interventi in campo socioculturale rivolti a utenze specia-li.

1. Consolidare e allargare i servizi di biblioteca (consultazione, refe-rence e consulenza bibliografica, prestito, animazione e promozione della lettura) anche attraverso le tecnologie assistive.

N di prestiti N di richieste di reference N di contatti

Capacità di realizzare iniziative specifiche per le utenze speciali

2. Implementazione dei servizi del Centro di documentazione, anche attraverso il potenziamento dell'utilizzo dei canali di comunicazione elettronica (e-mail)

N di prestiti N di richieste di reference N contatti per consulenza remota

concreto sviluppo di servizi mirati a soddisfa-re bisogni informativi specifici, soprattutto re-lativi alle utenze speciali

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3. Interventi di emergent literacy (0-16 anni) realizzati anche con l’apporto dei volontari, con attenzione specifica alle utenze speciali

n. di interventi di emergent literacy (0-16) rivolti a utenze speciali

Maggiore conoscenza dell'emergent literacy e delle relative tecniche, specie per le uten-ze speciali

12) Descrizione delle attività secondo uno schema logico-temporale: . Attività collegate agli Obiettivi

Modalità di impiego dei volontari

OBIETTIVO GG Competenza tec-nico professiona-le4 o trasversale5 sviluppata/ poten-ziata dall’attività

Risorse umane impiegate

Risorse stru-mentali ne-cessarie per la realizza-zione delle attività

Sedi e luoghi di realizzazione delle attività

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Attività obbligatorie per la realizzazione del progetto

Pubblicizzazione bando

Selezione Avvio del progetto

Formazione generale (punto 21)

Docenti provin-cia PU – do-cente Caritas

Aule didatti-che e mate-riali specifici

Sede formazione job pesaro e ur-bino

Formazione specifica (punto 22)

Acquisire compe-tenze e cono-scenze innovative per rispondere ad esigenze di uten-ze “speciali” e

non.

Docenti provin-cia PU – do-centi Fonda-zione ARCA

Aule didatti-che e mate-riali specifici

Fondazione Arca – Biblioteca spe-ciale e Centro di documentazione

Monitoraggio Esperto IT fon-

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Attività collegate agli Obiettivi

Modalità di impiego dei volontari

OBIETTIVO GG Competenza tec-nico professiona-le4 o trasversale5 sviluppata/ poten-ziata dall’attività

Risorse umane impiegate

Risorse stru-mentali ne-cessarie per la realizza-zione delle attività

Sedi e luoghi di realizzazione delle attività

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dazione Arca 1.1 Pubblicizzazione dei servizi di biblioteca verso tutte le utenze potenziali (scuole, genitori, pediatri, neuropsichiatri infantili, logopedisti, psicologi, operatori socio-sanitari, cooperative)

Attività in affiancamen-to, non escludendo in alcuni casi attività di-retta

Competenze tec-nico-professionali: tecniche del lavo-ro di rete Tecniche di pro-mozione dei ser-vizi Competenze tra-sversali: a) organizzative: pianificare attività, prendere decisio-ni; rispettare sca-denze e obiettivi; orientamento al risultato; gestire imprevisti, variazioni orga-nizzative; agire in modo autonomo; spirito di iniziativa b) sociali e rela-zionali: lavorare in grup-po,

2 Bibliotecari; 2 Volontari del-la Fondazione

attrezzature d’ufficio (pc, fax, telefono, stampanti multifunzione, internet etc.) pc/notebooks;

Fondazione Arca – Biblioteca spe-ciale e Centro di documentazione Sedi di attori in-teressati ai ma-teriali informativi creati dalla bi-blioteca

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Attività collegate agli Obiettivi

Modalità di impiego dei volontari

OBIETTIVO GG Competenza tec-nico professiona-le4 o trasversale5 sviluppata/ poten-ziata dall’attività

Risorse umane impiegate

Risorse stru-mentali ne-cessarie per la realizza-zione delle attività

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capacità di colla-borazione ed adattamento ai contesti, anche multiculturali; comunicare e ascoltare; motivare; negoziare

1.2 Gestione infor-matizzata del patri-monio

Attività in affiancamen-to, non escludendo in alcuni casi attività di-retta

Competenze tec-nico-professionali: Conoscenza del Software Sebina SOL Competenze tra-sversali: a) organizzative: pianificare attività, prendere decisio-ni; rispettare sca-denze e obiettivi; orientamento al risultato; gestire imprevisti, variazioni orga-nizzative; agire in modo autonomo;

2 Bibliotecari

attrezzature d’ufficio (pc, fax, telefono, stampanti multifunzione, internet etc.) Software: Sebina SOL Opac SOL Nuovo Opac Ragazzi

Fondazione Arca – Biblioteca spe-ciale e Centro di documentazione

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Attività collegate agli Obiettivi

Modalità di impiego dei volontari

OBIETTIVO GG Competenza tec-nico professiona-le4 o trasversale5 sviluppata/ poten-ziata dall’attività

Risorse umane impiegate

Risorse stru-mentali ne-cessarie per la realizza-zione delle attività

Sedi e luoghi di realizzazione delle attività

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spirito di iniziativa b) sociali e rela-zionali: lavorare in grup-po, capacità di colla-borazione ed adattamento ai contesti, anche multiculturali; comunicare e ascoltare; motivare; negoziare

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Attività collegate agli Obiettivi

Modalità di impiego dei volontari

OBIETTIVO GG Competenza tec-nico professiona-le4 o trasversale5 sviluppata/ poten-ziata dall’attività

Risorse umane impiegate

Risorse stru-mentali ne-cessarie per la realizza-zione delle attività

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1.3 Implementazione del patrimonio, tra-mite analisi dell’offerta editoriale digitale fruibile a tutti e in particolare ai di-sabili o con difficoltà diverse (DSA, BES,DGS stranieri …) e creazione e/o sviluppo dell’archivio di risorse editoriali digitali per tutti

Attività in affiancamen-to, non escludendo in alcuni casi attività di-retta

Competenze tecnico-professionali: conoscenza dell’offerta digita-le fruibile per tutti e di ausi-li/strategie utiliz-zabili

organizzare e si-stematizzare ar-chivi di risorse editoriali digitali fruibili Competenze tra-sversali: a) organizzative: gestire progetti, prendere deci-sioni; rispettare scadenze e obiettivi; orien-tamento al risul-tato; gestire im-previsti, varia-zioni organizza-tive; agire in mo-do autonomo;

Operatori del Coordinamento di RSB Personale Fondazione ARCA

Attrezzature d'ufficio (fax, pc, telefono, internet....)

Fondazione Ar-ca – Biblioteca speciale e Cen-tro di documen-tazione

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Attività collegate agli Obiettivi

Modalità di impiego dei volontari

OBIETTIVO GG Competenza tec-nico professiona-le4 o trasversale5 sviluppata/ poten-ziata dall’attività

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spirito di iniziati-va b) sociali e rela-zionali: lavorare in grup-po, fare team, cooperare; spiri-to di gruppo; ca-pacità di collabo-razione ed adat-tamento ai con-testi; comunicare e ascoltare; mo-tivare.

1.4 attività di reference e consulenza bibliografica

Attività in affiancamen-to, non escludendo in alcuni casi attività di-retta

Competenze tec-nico-professionali: Capacità di com-prendere e soddi-sfare le richieste informative degli utenti Competenze tra-sversali:

2 Bibliotecari Attrezzature d'ufficio (fax, pc, telefono, internet....) Software: Sebina SOL Opac SOL Nuovo Opac Ragazzi

Fondazione Arca – Biblioteca spe-ciale e Centro di documentazione

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Attività collegate agli Obiettivi

Modalità di impiego dei volontari

OBIETTIVO GG Competenza tec-nico professiona-le4 o trasversale5 sviluppata/ poten-ziata dall’attività

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Risorse stru-mentali ne-cessarie per la realizza-zione delle attività

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a) organizzative: pianificare attività, prendere decisio-ni; rispettare sca-denze e obiettivi; orientamento al risultato; gestire imprevisti, variazioni orga-nizzative; agire in modo autonomo; spirito di iniziativa b) sociali e rela-zionali: lavorare in grup-po, capacità di colla-borazione ed adattamento ai contesti, anche multiculturali; comunicare e ascoltare; motivare; negoziare

1.5 Promozione del-la conoscenza delle tecnologie assistive,

Attività in affiancamen-to, non escludendo in alcuni casi attività di-

Competenze tec-nico-professionali: tecniche di pro-

2 Bibliotecari attrezzature d’ufficio (pc, fax, telefono,

sede della biblio-teca speciale e centro di docu-

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Attività collegate agli Obiettivi

Modalità di impiego dei volontari

OBIETTIVO GG Competenza tec-nico professiona-le4 o trasversale5 sviluppata/ poten-ziata dall’attività

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Risorse stru-mentali ne-cessarie per la realizza-zione delle attività

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anche con incontri di familiarizzazione all’utilizzo delle stes-se rivolte alla scuola, al mondo dell’associazionismo e agli utenti della bi-blioteca

retta mozione e gestio-ne dell’informazione con l’utenza Competenze tra-sversali a) organizzative: pianificare attività, prendere decisio-ni; rispettare sca-denze e obiettivi; orientamento al risultato; gestire imprevisti, variazioni orga-nizzative; agire in modo autonomo; spirito di iniziativa b) sociali e rela-zionali: lavorare in grup-po, capacità di colla-borazione ed adattamento ai contesti, anche

stampanti multifunzione, internet, etc.) sito web della Fondazione, pagina Fb

mentazione Fondazione Arca – Biblioteca spe-ciale e Centro di documentazione

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Attività collegate agli Obiettivi

Modalità di impiego dei volontari

OBIETTIVO GG Competenza tec-nico professiona-le4 o trasversale5 sviluppata/ poten-ziata dall’attività

Risorse umane impiegate

Risorse stru-mentali ne-cessarie per la realizza-zione delle attività

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multiculturali; comunicare e ascoltare; motivare; negoziare

1.6 Compilazione di un database per ti-pologie di intervento e applicazione delle diverse tecnologie assistive e uso dei dati raccolti in colla-borazione con le cooperative di setto-re

Attività in affiancamen-to, non escludendo in alcuni casi attività di-retta

Competenze tec-nico-professionali: Conoscenza delle tecnologie assisti-ve e loro applica-zione Conoscenza della raccolta dati Competenze tra-sversali a) organizzative: pianificare attività, prendere decisio-ni; rispettare sca-denze e obiettivi; orientamento al risultato; gestire imprevisti, variazioni orga-nizzative; agire in modo autonomo; spirito di iniziativa

1 Bibliotecario 1 Esperto I.T. Cooperativa H Muta 2 (vedi accordo di partenariato allegato) 1 psicologo 1 logopedista

attrezzature d’ufficio (pc, fax, telefono, stampanti multifunzione, internet, etc.) Software: foglio elettro-nico e appli-cativo data-base Strumenti: pc/notebook, tablet, smartphone, LIM sito web della Fondazione, pagina Fb

Fondazione Arca – Biblioteca spe-ciale e Centro di documentazione

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Attività collegate agli Obiettivi

Modalità di impiego dei volontari

OBIETTIVO GG Competenza tec-nico professiona-le4 o trasversale5 sviluppata/ poten-ziata dall’attività

Risorse umane impiegate

Risorse stru-mentali ne-cessarie per la realizza-zione delle attività

Sedi e luoghi di realizzazione delle attività

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b) sociali e rela-zionali: lavorare in grup-po, capacità di colla-borazione ed adattamento ai contesti, anche multiculturali; comunicare e ascoltare; motivare; negoziare

2.1 Analisi di siti e portali web pertinenti

Attività in affiancamen-to, non escludendo in alcuni casi attività di-retta

Competenze tec-nico-professionali: Conoscenza dei criteri di valuta-zione delle risorse web Competenze tra-sversali: a) organizzative: pianificare attività, prendere decisio-ni; rispettare sca-denze e obiettivi;

1 Bibliotecario 1 Volontario della fondazio-ne

attrezzature d’ufficio (pc, fax, telefono, stampanti multifunzione, internet, etc.)

Fondazione Arca – Biblioteca spe-ciale e Centro di documentazione

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Attività collegate agli Obiettivi

Modalità di impiego dei volontari

OBIETTIVO GG Competenza tec-nico professiona-le4 o trasversale5 sviluppata/ poten-ziata dall’attività

Risorse umane impiegate

Risorse stru-mentali ne-cessarie per la realizza-zione delle attività

Sedi e luoghi di realizzazione delle attività

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orientamento al risultato; gestire imprevisti, variazioni orga-nizzative; agire in modo autonomo; spirito di iniziativa b) sociali e rela-zionali: lavorare in grup-po, capacità di colla-borazione ed adattamento ai contesti, anche multiculturali; comunicare e ascoltare; motivare; negoziare

2.2 Implementazione del Centro di docu-mentazione della Fondazione

Attività in affiancamen-to, non escludendo in alcuni casi attività di-retta

Competenze tec-nico-professionali: Conoscenza dei sistemi di orga-nizzazione e ge-stione di un cen-tro di documenta-zione

1 Bibliotecario N. 1 Esperto I.T.

attrezzature d’ufficio (pc, fax, telefono, stampanti multifunzione, internet, etc) Software: foglio elettro-nico e appli-

sede della biblio-teca speciale e centro di docu-mentazione

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Attività collegate agli Obiettivi

Modalità di impiego dei volontari

OBIETTIVO GG Competenza tec-nico professiona-le4 o trasversale5 sviluppata/ poten-ziata dall’attività

Risorse umane impiegate

Risorse stru-mentali ne-cessarie per la realizza-zione delle attività

Sedi e luoghi di realizzazione delle attività

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Competenze tra-sversali: a) organizzative: pianificare attività, prendere decisio-ni; rispettare sca-denze e obiettivi; orientamento al risultato; gestire imprevisti, variazioni orga-nizzative; agire in modo autonomo; spirito di iniziativa b) sociali e rela-zionali: lavorare in grup-po, capacità di colla-borazione ed adattamento ai contesti, anche multiculturali; comunicare e ascoltare; motivare; negoziare

cativo data-base Strumenti: pc/notebook

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Attività collegate agli Obiettivi

Modalità di impiego dei volontari

OBIETTIVO GG Competenza tec-nico professiona-le4 o trasversale5 sviluppata/ poten-ziata dall’attività

Risorse umane impiegate

Risorse stru-mentali ne-cessarie per la realizza-zione delle attività

Sedi e luoghi di realizzazione delle attività

Tempistica

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2.3 Promozione del Centro di documen-tazione verso le scuole, le famiglie e gli altri attori interes-sati, anche in colla-borazione con gli or-ganismi partner (Provincia PU e Cooperativa H Muta )

Attività in affiancamen-to, non escludendo in alcuni casi attività di-retta

Competenze tec-nico-professionali: tecniche di pro-mozione e ge-stione dell’informazione con l’utenza Competenze tra-sversali: a) organizzative: pianificare attività, prendere decisio-ni; rispettare sca-denze e obiettivi; orientamento al risultato; gestire imprevisti, variazioni orga-nizzative; agire in modo autonomo; spirito di iniziativa b) sociali e rela-zionali: lavorare in grup-po, capacità di colla-

1 Bibliotecario/ 2 Volontari del-la Fondazione Cooperativa H Muta 2 (vedi accordo di partenariato allegato)

attrezzature d’ufficio (pc, fax, telefono, stampanti multifunzione, internet etc.) Sito web della Fondazione e pagina Fb

Fondazione Arca – Biblioteca spe-ciale e Centro di documentazione Sedi di attori in-teressati ai ma-teriali informativi creati dal centro

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Attività collegate agli Obiettivi

Modalità di impiego dei volontari

OBIETTIVO GG Competenza tec-nico professiona-le4 o trasversale5 sviluppata/ poten-ziata dall’attività

Risorse umane impiegate

Risorse stru-mentali ne-cessarie per la realizza-zione delle attività

Sedi e luoghi di realizzazione delle attività

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borazione ed adattamento ai contesti, anche multiculturali; comunicare e ascoltare; motivare; negoziare

3.1 Distribuzione mi-rata del materiale in-formativo sull’emergent litera-cy

Attività in affiancamen-to, non escludendo in alcuni casi attività di-retta

Competenze tec-nico-professionali: tecniche di pro-mozione e ge-stione dell’informazione con l’utenza Competenze tra-sversali: a) organizzative: pianificare attività, prendere decisio-ni; rispettare sca-denze e obiettivi; orientamento al risultato; gestire imprevisti, variazioni orga-nizzative; agire in

2 Bibliotecari 1 Volontario della fondazio-ne

attrezzature d’ufficio (pc, fax, telefono, stampanti multifunzione, internet etc.) Sito web della Fondazione e pagina Fb

Sedi di attori in-teressati ai ma-teriali informativi

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Attività collegate agli Obiettivi

Modalità di impiego dei volontari

OBIETTIVO GG Competenza tec-nico professiona-le4 o trasversale5 sviluppata/ poten-ziata dall’attività

Risorse umane impiegate

Risorse stru-mentali ne-cessarie per la realizza-zione delle attività

Sedi e luoghi di realizzazione delle attività

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modo autonomo; spirito di iniziativa b) sociali e rela-zionali: lavorare in grup-po, capacità di colla-borazione ed adattamento ai contesti, anche multiculturali; comunicare e ascoltare; motivare; negoziare

3.2 Attività di facilita-zione e accessibilità alla lettura, special-mente per DSA, BES e DGS, anche attraverso metodo-logie particolari (es. modeling IN-Books, libri per dislessici, libri tattili, libri ad alta leggibilità, etc.)

Attività in affiancamen-to, non escludendo in alcuni casi attività di-retta

Competenze tec-nico-professionali: Organizzazione di eventi Facilitazione della lettura e lavoro di gruppo Competenze tra-sversali: a) organizzative: pianificare attività, prendere decisio-

2 Bibliotecari 2 Volontari del-la Fondazione Le Foglie d'oro 2 (vedi accordo di partenariato allegato)

-Patrimonio della bibliote-ca - attrezzature d’ufficio (pc, fax, telefono, stampanti multifunzione, internet etc.)

Fondazione Arca – Biblioteca spe-ciale e Centro di documentazione

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Attività collegate agli Obiettivi

Modalità di impiego dei volontari

OBIETTIVO GG Competenza tec-nico professiona-le4 o trasversale5 sviluppata/ poten-ziata dall’attività

Risorse umane impiegate

Risorse stru-mentali ne-cessarie per la realizza-zione delle attività

Sedi e luoghi di realizzazione delle attività

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ni; rispettare sca-denze e obiettivi; orientamento al risultato; gestire imprevisti, variazioni orga-nizzative; agire in modo autonomo; spirito di iniziativa b) sociali e rela-zionali: lavorare in grup-po, capacità di colla-borazione ed adattamento ai contesti, anche multiculturali; comunicare e ascoltare; motivare; negoziare

3.3 Letture animate rivolte alle utenze speciali e non

Attività in affiancamen-to, non escludendo in alcuni casi attività di-retta

Competenze tec-nico-professionali: Tecniche di ani-mazione della let-tura

2 Bibliotecari 2 Volontari del-la Fondazione Le Foglie D’Oro 2 (vedi accordo

- Patrimonio della bibliote-ca

sede della biblio-teca speciale

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Attività collegate agli Obiettivi

Modalità di impiego dei volontari

OBIETTIVO GG Competenza tec-nico professiona-le4 o trasversale5 sviluppata/ poten-ziata dall’attività

Risorse umane impiegate

Risorse stru-mentali ne-cessarie per la realizza-zione delle attività

Sedi e luoghi di realizzazione delle attività

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Competenze tra-sversali: a) organizzative: pianificare attività, prendere decisio-ni; rispettare sca-denze e obiettivi; orientamento al risultato; gestire imprevisti, variazioni orga-nizzative; agire in modo autonomo; spirito di iniziativa b) sociali e rela-zionali: lavorare in grup-po, capacità di colla-borazione ed adattamento ai contesti, anche multiculturali; comunicare e ascoltare; motivare; negoziare

di partenariato allegato) 1 lettore volon-tario NPL

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Attività collegate agli Obiettivi

Modalità di impiego dei volontari

OBIETTIVO GG Competenza tec-nico professiona-le4 o trasversale5 sviluppata/ poten-ziata dall’attività

Risorse umane impiegate

Risorse stru-mentali ne-cessarie per la realizza-zione delle attività

Sedi e luoghi di realizzazione delle attività

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3.4 Implementazione e gestione dei rap-porti di cooperazione con scuole, consul-tori, pediatri, logope-disti, psicologi, ope-ratori socio-sanitari ASUR Aree Vaste, A.T.S. n. 8 e gruppi di genitori

Attività in affiancamen-to, non escludendo in alcuni casi attività di-retta

Competenze tec-nico-professionali: tecniche del lavo-ro di rete Competenze tra-sversali: a) organizzative: pianificare attività, prendere decisio-ni; rispettare sca-denze e obiettivi; orientamento al risultato; gestire imprevisti, variazioni orga-nizzative; agire in modo autonomo; spirito di iniziativa b) sociali e rela-zionali: lavorare in grup-po, capacità di colla-borazione ed adattamento ai contesti, anche

1 Bibliotecario 1 Volontario

attrezzature d’ufficio (pc, fax, telefono, stampanti multifunzione, internet, etc.) Sito web della Fondazione e pagina Fb

Fondazione Arca – Biblioteca spe-ciale e Centro di documentazione e sedi lavorative degli attori inte-ressati

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Attività collegate agli Obiettivi

Modalità di impiego dei volontari

OBIETTIVO GG Competenza tec-nico professiona-le4 o trasversale5 sviluppata/ poten-ziata dall’attività

Risorse umane impiegate

Risorse stru-mentali ne-cessarie per la realizza-zione delle attività

Sedi e luoghi di realizzazione delle attività

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multiculturali; comunicare e ascoltare; motivare; negoziare

13) Eventuali requisiti richiesti ai canditati per la partecipazione al progetto, oltre quelli richiesti dalla L.R. 15/05 possesso del diploma di scuola media superiore, buona capacità relazionale R. preferenziali Laurea in psicologia o equipollenti Laurea in Conservazione dei BB CC o equipollenti Attestato di frequenza a corsi di biblioteconomia Conoscenze informatiche di base e pacchetto Office Conoscenza lingua inglese

14) Giorni di servizio a settimana dei volontari (minimo 4, massimo 6): n. 5

15) Numero ore di servizio: orario rigido (30 ore settimanali) X orario flessibile (minimo 12 ore/set, 1400 ore l’anno)

16) Orario giornaliero dei volontari (stimato, indicativo, da confermare in sede di attuazione): Turno 1 - Ingresso 9.00 - Uscita 13:00 Turno 2 - Ingresso 15.00 - Uscita 19:00 Eventuali specificazioni su orari e turni.

17) Eventuali disponibilità richieste ai volontari Sarà richiesta la flessibilità oraria, la disponibilità alla turnazione (turni antimeridiani e pomeridiani) e all'impegno anche nei giorni festivi ma solo per eventi specifici. Nell’espletamento delle mansioni loro assegnate i volontari potrebbero essere chiamati a partecipare ad iniziative promozionali

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e ad altri eventi, organizzati all’interno della sede del servizio. Le attività previste nel Progetto saranno realizzate nel rispetto della normativa di set-tore e nel rispetto della normativa in materia di sicurezza sul lavoro. CARATTERISTICHE ORGANIZZATIVE

18) Responsabile del Monitoraggio: (Allegare CV): Cognome e Nome Data di nascita C.F. Manizza Fabrizio 6/11/1958

19) Responsabile della selezione: (Allegare CV):

20) Pagina web dell’ente: www.fondazionearca.org Il sito dà informazioni sulla Fondazione: la mission e le aree principali: Biblioteca speciale e Centro di documentazione e Attività pomeridiane. Calendario eventi collegato alle due aree esplicitate. Il core è informazione e formazione per una platea di utenti più ampia. CARATTERISTICHE DELLE CONOSCENZE ACQUISIBILI

21) Formazione generale prevista per i volontari (40 ore):

MACRO AREA 1: IL GIOVANE VOLONTARIO NEL SISTEMA DEL SERVIZIO CIVILE

Durata: 12 ore

Modulo 1: Il lavoro per progetti

Durata: 4 ore

Il lavorare per progetti (project management) è un metodo nato e sviluppato per consentire la governabilità dei processi complessi, nel rispetto degli obiettivi prefis-sati e dei vincoli temporali.

Lavorare per progetti è un lavoro ad alta integrazione, risultato che non si ottiene automaticamente, ma va costruito e la sua qualità dipende dalla qualità delle competen-ze che ciascuno mette in gioco. Il progetto viene suddiviso in fasi e compiti che vengono assegnati ad un team di persone. L’integrazione del team è il risultato della capaci-tà di comunicazione, coordinamento e cooperazione di tutte queste figure. I volontari in servizio civile sono parte integrante di questo processo e la loro crescita umana

Cognome e Nome Data di nascita C.F. Ernesto Morandi

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(acquisizione di competenze) è fondamentale per la riuscita del progetto. Non bisogna dimenticare che una conoscenza imprecisa del progetto nel suo insieme, una scor-retta definizione iniziale dei tempi, dei metodi, degli obiettivi, una scadente qualità dei rapporti fra le persone possono determinarne il fallimento

Formatori: CARROZZO SABINA codice fiscale CRRSBN65L61H501H

RAIA STEFANO codice fiscale RAISFN62P13G273U

Tecniche e metodologie di realizzazione previste:

LEZIONE FRONTALE E DINAMICHE NON FORMALI

Sede di realizzazione:

CENTRO PER L’IMPIEGO E LA FORMAZIONE DI PESARO – VIA LUCA DELLA ROBBIA N. 4 PESARO

CENTRO PER L’IMPIEGO E LA FORMAZIONE DI URBINO – VIA DELLA ANNUNZIATA N. 51 URBINO

Modalità di attuazione: IN PARTENARIATO CON ALTRI ENTI DI SC

Modulo 2: L’organizzazione del servizio civile ed il rapporto volontari enti

Durata: 2 ore

Come già espresso nel modulo precedente, per la buona riuscita del progetto è fondamentale una buona conoscenza del progetto nel suo insieme e quindi un’attenta cono-scenza delle diverse figure e dei loro ruoli. Il raggiungimento degli obiettivi attraverso la realizzazione di una serie di azioni è direttamente riconducibile alle figure (come ri-portato nella stessa Scheda Progetto) che operano al suo interno. A sua volta, lo stesso Ente è collocato all’interno di una organizzazione più grande, tutte queste parti com-pongono il “sistema” di servizio civile (gli Enti di servizio civile, la SRSC, il SCN, ecc.). È importante che un volontario conosca “tutte” le figure che operano all’interno del pro-getto (OLP, altri volontari, ecc.) e all’interno dello stesso Ente (differenza fra ente e partner, fra sede operativa, ecc.) per il raggiungimento degli stessi obiettivi.

È inoltre importante che il volontario comprenda il suo ruolo, nonché i suoi doveri e i suoi diritti, all’interno di questo sistema.

Formatori: CARROZZO SABINA codice fiscale CRRSBN65L61H501H

RAIA STEFANO codice fiscale RAISFN62P13G273U

Tecniche e metodologie di realizzazione previste:

LEZIONE FRONTALE E DINAMICHE NON FORMALI

Sede di realizzazione:

CENTRO PER L’IMPIEGO E LA FORMAZIONE DI PESARO – VIA LUCA DELLA ROBBIA N. 4 PESARO

CENTRO PER L’IMPIEGO E LA FORMAZIONE DI URBINO – VIA DELLA ANNUNZIATA N. 51 URBINO

Modalità di attuazione IN PARTENARIATO CON ALTRI ENTI DI SC

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Modulo 3: Comunicazione interpersonale e gestione dei conflitti

Durata: 6 ore

Prendendo l’avvio dall’ingresso del volontario nell’organizzazione, si procederà all’analisi delle dinamiche che ogni nuovo inserimento sviluppa in un gruppo di lavoro. Sarà utile soffermarsi sugli elementi costitutivi di una comunicazione efficace: le competenze dell’emittente, l’emissione accurata del messaggio, l’ascolto attento. La riflessione sulle logiche di percezione del potere e delle differenze condurrà ad un esame della dinamica del gruppo come possibile causa di conflitti, riconoscendo il momento iniziale del sorgere del conflitto (capacità di lettura della situazione), l’interazione con gli altri soggetti (funzionale/disfunzionale), la sua risoluzione in modo costruttivo allean-za/mediazione/consulenza).

Formatori: MANCINI ANDREA codice fiscale MNCNDR85P05G479A

RAIA STEFANO codice fiscale RAISFN62P13G273U

Tecniche e metodologie di realizzazione previste:

LEZIONE FRONTALE E DINAMICHE NON FORMALI

Sede di realizzazione:

CENTRO PER L’IMPIEGO E LA FORMAZIONE DI PESARO – VIA LUCA DELLA ROBBIA N. 4 PESARO

CENTRO PER L’IMPIEGO E LA FORMAZIONE DI URBINO – VIA DELLA ANNUNZIATA N. 51 URBINO

Modalità di attuazione: IN PARTENARIATO CON ALTRI ENTI DI SC

MACRO AREA 2:

VALORI E IDENTITA’ DEL SERVIZIO CIVILE REGIONALE

+ TECNICHE DI RICERCA ATTIVE DEL LAVORO

(Durata 8 ore - a cura della SRSC)

MACRO AREA 3: LA CITTADINANZA ATTIVA

Durata: 10 ore

Modulo 1: La formazione civica

Durata: 3 ore

La Regione valorizza il servizio civile, quale espressione delle politiche di solidarietà sociale e di impegno attivo dei giovani nella costruzione di un modello di cittadinanza partecipata (L.R.

15/2005).

Il percorso di formazione o educazione civica serve non solo a fornire al giovane volontario la consapevolezza di essere part e di un corpo sociale e istituzionale che cresce e si trasforma nel

tempo, ma anche a trasmettere allo stesso la conoscenza di quelle competenze civiche e sociali funzionali per vivere una “cittadinanza attiva”. Si illustrerà quindi il percor so che lega

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l’educazione civica alla cittadinanza attiva, e si ricollegheranno i principi teorici ad azioni pratiche, insegnando ai volontari a tradurre in comportamenti ed azioni le idee e i valori sanciti

dalla Carta costituzionale.

Formatori: BANZATO SABRINA codice fiscale BNZSRN64B61C139W

RAIA STEFANO codice fiscale RAISFN62P13G273U

Tecniche e metodologie di realizzazione previste:

LEZIONE FRONTALE E DINAMICHE NON FORMALI

Sede di realizzazione:

CENTRO PER L’IMPIEGO E LA FORMAZIONE DI PESARO – VIA LUCA DELLA ROBBIA N. 4 PESARO

CENTRO PER L’IMPIEGO E LA FORMAZIONE DI URBINO – VIA DELLA ANNUNZIATA N. 51 URBINO

Modalità di attuazione: IN PARTENARIATO CON ALTRI ENTI DI SC

Modulo 2: Le forme di cittadinanza

Durata: 3 ore

Richiamandosi al concetto di formazione civica prima descritto, si farà presente come tale formazione abbia come auspicabile conseguenza l’incremento di impegno civico da parte dei

giovani. Si illustreranno in questo modulo, le forme di partecipazione, individuali e collettive, che possono essere agite dal cittadino, in un’ottica di cittadinanza appunto attiva.

La partecipazione alle formazioni sociali del volontariato, della cooperazione sociale, della promozione sociale, l’obiezione di coscienza, il SCN, l’impegno politico e sociale, la democrazia par-

tecipata, le azioni nonviolente, l’educazione alla pace, la partecipazione democratica alle elezioni e ai referendum, i bilanci partecipati, sono tutti esempi concreti che possono essere illustrati e

discussi, nella impostazione, nella azione e nelle conseguenze, invitando i ragazzi a proporre ed elaborare, anche tramite le metodologie non formali e la logica progettuale, un percorso di

azione.

Formatori: BANZATO SABRINA codice fiscale BNZSRN64B61C139W

RAIA STEFANO codice fiscale RAISFN62P13G273U

Tecniche e metodologie di realizzazione previste:

LEZIONE FRONTALE E DINAMICHE NON FORMALI

Sede di realizzazione:

CENTRO PER L’IMPIEGO E LA FORMAZIONE DI PESARO – VIA LUCA DELLA ROBBIA N. 4 PESARO

CENTRO PER L’IMPIEGO E LA FORMAZIONE DI URBINO – VIA DELLA ANNUNZIATA N. 51 URBINO

Modalità di attuazione IN PARTENARIATO CON ALTRI ENTI DI SC

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Modulo 3: La protezione civile Durata: 4 ore Il tema della protezione civile, che si integra perfettamente nel concetto di cittadinanza attiva come una delle forme di tutela delle società locali, verrà affrontato soprat-tutto dal punto di vista culturale. Partendo dall’importanza della tutela e valorizzazione dell’ambiente e del territorio, visti come il necessario ed imprescindibile substrato delle attività umane, si illustrerà come tale territorio/comunità possa essere colpito da eventi naturali ed antropici, in grado di metterne a dura prova l’esistenza. A tale scopo, seguendo un percorso che si estrinseca attraverso la logica del progetto, si mostrerà come la protezione civile agisce attraverso la previsione e prevenzione dei rischi (concetto connesso alla responsabilità, individuale e collettiva), l’intervento in emergenza e la ricostruzione post emergenza. Sarà opportuno in tale ambito formativo sot-tolineare lo stretto rapporto tra prevenzione/tutela ambientale e legalità, nonché tra ricostruzione e legalità

Formatori: CARROZZO SABINA codice fiscale CRRSBN65L61H501H

RAIA STEFANO codice fiscale RAISFN62P13G273U

Tecniche e metodologie di realizzazione previste:

LEZIONE FRONTALE E DINAMICHE NON FORMALI

Sede di realizzazione:

CENTRO PER L’IMPIEGO E LA FORMAZIONE DI PESARO – VIA LUCA DELLA ROBBIA N. 4 PESARO

CENTRO PER L’IMPIEGO E LA FORMAZIONE DI URBINO – VIA DELLA ANNUNZIATA N. 51 URBINO

SERVIZIO PROTEZIONE CIVILE – STRADA DEI CACCIATORI 48 - PESARO

Modalità di attuazione: IN PARTENARIATO CON ALTRI ENTI DI SC

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MACRO AREA 4: TECNICHE DI RICERCA ATTIVE DEL LAVORO

Durata: 10 ore

Le attività proposte da questo percorso sono finalizzate a facilitare l’inserimento lavorativo attraverso informazioni,

canali, strumenti e tecniche per la ricerca attiva. Da un lato, si cercherà di agevolare e sostenere l’accesso al mondo

del lavoro, stimolando un atteggiamento proattivo; dall’altro si faciliteranno i processi di scelta e di transizione

lavorativa attraverso un progetto di sviluppo professionale.

AREE DI CONTENUTO

- Definire un obiettivo lavorativo

- Sviluppare tecniche di ricerca attiva del lavoro

- Prepararsi a sostenere colloqui/prove di selezione

- Conoscere normativa e contratti di lavoro

- Conoscere i servizi per il lavoro (centri per l’impiego, società interinali, ecc.)

- Reperire e valutare le opportunità lavorative

- Monitorare criticamente l’andamento della ricerca

Formatori: MANCINI ANDREA codice fiscale MNCNDR85P05G479A

DIOTALLEVI PAOLA codice fiscale DTLPLA76D43D488Z

NORI MARA codice fiscale NROMRAZ4P54G479T

RAIA STEFANO codice fiscale RAISFN62P13G273U

CAMBIOLI ILARIA codice fiscale CMBLMR68C48Z133T

PIERANTONI ROMINA codice fiscale PRNRMN71E52L498R

CORRAO ANNA FRANCESCA codice fiscale CRRNFR73M41O643O

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Tecniche e metodologie di realizzazione previste:

LEZIONE FRONTALE E DINAMICHE NON FORMALI

Sede di realizzazione:

CENTRO PER L’IMPIEGO E LA FORMAZIONE DI PESARO – VIA LUCA DELLA ROBBIA n. 4 PESARO

CENTRO PER L’IMPIEGO E LA FORMAZIONE DI URBINO – VIA DELLA ANNUNZIATA N. 51 URBINO

Modalità di attuazione: IN PARTENARIATO CON ALTRI ENTI DI SC

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22) Formazione specifica prevista per i volontari (70 ore) MACRO AREA 1: FORMAZIONE SPECIFICA TRASVERSALE Durata: 20 ore Modulo 1 - Presentazione dell’Ente Durata: 4 ore In questo modulo, per fornire ai volontari gli elementi di conoscenza del contesto in cui si troveranno a prestare l’anno di servizio civile, verranno presentate la storia, le caratteristiche specifiche e le modalità organizzative ed operative dell’Ente accreditato.

Contenuti frontale pratica tot ore docenti storia, caratteristiche specifiche e moda-lità organizzative ed operative dell’ente Il contesto operativo specifico di riferi-mento:

la rete bibliotecaria inquadramento normativo socia-

le e rete locale 2 2 Banzato - Bianchini - Pongetti

test di valutazione in entrata 1 1 Banzato - Bianchini Pongetti

analisi del contesto in entrata in ogni sede, per realizzare il proprio piano atti-vità 1 1

Banzato - Bianchini Pongetti

Formatori:

SABRINA BANZATO, codice fiscale BNZSRN64B61C139W ANDREA BIANCHINI BNCNDR66S15G479P FRANCESCA PONGETTI, codice fiscale PNGFNC67C57I608T

Tecniche e metodologie di realizzazione previste (lezioni frontali/dinamiche non formali, ecc.):

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lezione frontale con il supporto di materiali di approfondimento sulla storia e sul funzionamento dei servizi del territorio. Questionario di valutazione in entrata. Sintesi del piano delle attività che ogni discente dovrà realizzare. Sede di realizzazione:

centri per l’impiego e la formazione di Pesaro e Urbino Modalità di attuazione: IN PARTENARIATO CON ALTRI ENTI DI SC

Modulo 2 - Formazione e informazione sui rischi connessi all’impiego dei volontari nei progetti di SC

Durata: 4 ore

Contenuti tot ore docenti

- concetti di rischio - danno - prevenzione - protezione - organizzazione della prevenzione aziendale - diritti, doveri e sanzioni per i vari soggetti aziendali - organi di vigilanza, controllo e assistenza

4

SEA Group

Servizi & co formazione

NEGUSANTI MARCO

Formatore: NEGUSANTI MARCO codice fiscale NGZMRC72E10D488Z

Tecniche e metodologie di realizzazione previste:

lezione frontale con il supporto di materiali di approfondimento specifico.

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Sede di realizzazione:

CENTRO PER L’IMPIEGO E LA FORMAZIONE DI PESARO – VIA LUCA DELLA ROBBIA PESARO

CENTRO PER L’IMPIEGO E LA FORMAZIONE DI URBINO – VIA DELLA ANNUNZIATA N. 51 URBINO

Modalità di attuazione: IN PARTENARIATO CON ALTRI ENTI DI SC

Modulo 3 – Bilancio delle competenze (valutare coerenza con punto 12 e punto 23 Durata: 12 ore Ricostruzione dell’esperienza e valorizzazione delle competenze:

c) TECNICO PROFESSIONALI: conoscenze e tecniche operative acquisiti durante la formazione specifica e le attività del progetto; d) TRASVERSALI: caratteristiche e modalità di funzionamento individuale che entrano in gioco quando un soggetto si «attiva» a fronte di

una richiesta dell’ambiente organizzativo e che sono essenziali al fine di produrre un comportamento professionale che trasformi un «sa-pere» in una prestazione lavorativa efficace come:

- diagnosticare (capacità di analisi critica di problemi o situazioni e di pianificazione di comportamenti attraverso la prefigurazione di conseguenze possibili e la valutazione dei risultati ottenuti). - affrontare (capacità di mettere in atto strategie per far fronte a situazioni critiche, di controllare reazioni emotive e gestire sentimenti di stress). - relazionarsi (capacità di modulare la comunicazione e i comportamenti, tenendo conto della specificità dell'interlocutore; di gestire relazione simmetriche e asimmetriche e lavorare in gruppo). Si tratterà di un percorso condiviso con i volontari di autovalutazione e di valutazione partecipata per il raggiungimento dell’obiettivo GG previ-sto. Ogni volontario dovrà elaborare in modo individuale e condiviso un proprio percorso valutativo rispetto alle competenze specifiche previste in ogni attività a progetto realizzata e ricalibrare il proprio percorso di apprendimento mettendosi in gioco personalmente nel progetto di servizio civile con l’aiuto dei docenti ma anche dei compagni di viaggio. La consapevolezza della fase di percorso di apprendimento in cui si trovano gli permetterà di ricostruire e sistemare il proprio progetto personale approfondendo quanto gli sarà necessario per raggiungere l’obiettivo GG previsto sia dal punto di vista professionale che di competenze trasver-sali necessarie. Formatore: Francesca Pongetti, codice fiscale PNGFNC67C57I608T Tecniche e metodologie di realizzazione previste (lezioni frontali/dinamiche non formali ecc.): Con specifiche tecniche di focus e brainstorming valutativo saranno verificate le competenze professionali e trasversali previste dal progetto e rica-librate per il proseguo del percorso di Volontariato al fine di arrivare ad una idonea certificazione delle competenze.

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L’ultimo incontro sarà dedicato anche alla stesura congiunta di detto certificato di competenze recuperando e rivisitando tutto il percorso realizzato sia a piccolo gruppo che in plenaria. Sede di realizzazione Fondazione Arca – Biblioteca speciale e Centro di documentazione Via Maierini 32/34 Senigallia Modalità di attuazione In Proprio Si prevede di realizzare incontri di 2 ore a cadenza bimestrale, in proprio, presso la sede della Biblioteca Speciale e Centro di documentazione della Fondazione Arca. MACRO AREA 2: FORMAZIONE SPECIFICA AFFERENTE AL PROGETTO Durata: 50 ore La macro area 2 ha lo scopo di fornire le conoscenze di base e specialistiche in area socio-culturale e biblioteconomica con attenzione particolare alle utenze speciali relative alle attività specifiche da svolgere nel progetto di servizio civile. L’operatore dovrà quindi acquisire le seguenti conoscenze: - sui principali aspetti di biblioteconomia e documentazione mirata e delle modalità di applicazione anche nei confronti di utenze spe-

ciali (DSA, BES e DGS, migranti e stranieri,etc.) - sulle metodologie e le strategie gestionali per le azioni a progetto (promozione e gestione della biblioteca, gestione e implementazione di

un Centro di documentazione, promozione delle tecnologie assisitive e del loro uso) con applicazioni particolari per utenze speciali I moduli formativi si sviluppano in ore frontali in cui si espongono gli aspetti teorici, metodolgici e tecnici fondamentali e si chiarificano gli elementi specifici inerenti gli interventi da realizzare, ore pratiche in cui l’allievo realizzerà specifiche esercitazioni guidate dai docenti. I moduli formativi sa-ranno gestiti da docenti specializzati nelle aree specifiche (cultura e sociale) che lo stesso progetto integra per la realizzazione delle attività. I do-centi dovranno altresì collaborare con l’OLP di riferimento del volontario per sostenerlo in questa fase di avvio nella predisposizione del piano delle attività in quanto a loro è poi affidato il compito di accompagnare il percorso pratico degli allievi all’interno del territorio di riferimento.

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TIT.

MOD. Contenuti

fronta-le pratica tot ore docenti

1. Lite-racy

Emergent literacy e utenze spe-ciali

Progetto Nati Per Leggere (NPL) per utenze speciali

Sebina You: profilo bambini e utenze speciali

Lavoro di rete Rapporto con gli utenti nella rete

bibliotecaria: accoglienza e pro-mozione 4 1 5

Andrea Bianchini - Fran-cesca Pongetti

La rete RSB e le esperienza applica-tive dei progetti in essere

I laboratori e i progetti di animazione realizzati dai volontari in questi anni 1 1

Bianchini + Lucia Muzio (esperto esterno)

Lo sviluppo del linguaggio dalla nascita all’età adulta e l’importanza della lettura

I disagi di lettura e scrittura

e le strategie di compensazione 4 0 4 Bianchini + Claudia Guer-

ra (esperto esterno) PW I –

Analisi della situazione sull’emergent literacy nel proprio territorio (progetti in essere o fatti, punti di forza e di

debolezza su cui agire, ….)

E stesura di una relazione di sintesi sul proprio piano di azione in merito

all’emergent literacy da realizzarsi all’interno del proprio

territorio di riferimento

8

8

Andrea Bianchini, Sabri-na Banzato, Francesca

Pongetti in collaborazione con gli OLP

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2.Biblioteco-

nomia, docu-

menta-zione e utenze speciali

Biblioteconomia e utenze speciali:

Panoramica sulle problematiche sociali dei lettori in difficoltà,

strumenti di scrittura e lettura, libri in formati alternativi, servizi speciali

Tecniche di accoglienza e rapporto con l’utenza speciale 6 6 Sabrina Paola Banzato

Documentare per le utenze speciali: metodi, tecniche e strumenti specifici

6 6 Francesca Pongetti – Fondazione ARCA Se-nigallia

PW II – Analisi della disponibilità di testi e

documenti fruibili per tutti nel proprio territorio e piccola sintesi

Stesura di una bibliografia ragionata

per utenze speciali 8 8

Andrea Bianchini, Sabri-na Banzato, Francesca

Pongetti in collaborazione con gli OLP

3. Cen-tro Do-cumen-tazione

Organizzazione e gestione di un centro di documentazione

3 3 Sibilla Giaccaglia

Interazione con l'utenza all'interno di un centro di documentazione

3 3 Sibilla Giaccaglia

4. Valu-tazione

Restituzione finale sui lavori pratici e le prime esperienze concrete di in-tervento 4 4

Francesca Pongetti – Fondazione ARCA Seni-

gallia

Test di valutazione finale sulle com-petenze acquisite nel corso 2 2

Francesca Pongetti – Fondazione ARCA Seni-

gallia

TOTALE ORE CORSO 33 17 50

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Formatori

SABRINA BANZATO, codice fiscale BNZSRN64B61C139W ANDREA BIANCHINI , BNCNDR66S15G479P FRANCESCA PONGETTI, codice fiscale PNGFNC67C57I608T SIBILLA GIACCAGLIA codice fiscale GCCSLL76L65E388J

Tecniche e metodologie di realizzazione previste (lezioni frontali/dinamiche non formali, ecc.): Per la realizzazione dell’attività formativa si prevedono: Lezioni frontali per 34 ore di corso Lezioni pratiche mediante visite ed escursioni didattico-formative per 16 ore corso. Nelle lezioni frontali saranno realizzati: - Momenti di conoscenza reciproca dei partecipanti; - Momenti di auto-riflessione guidata, svolta con l’ausilio di esercitazioni e materiali strutturati, - Momenti di didattica interattiva al fine di portare i discenti ad una partecipazione attiva; - Attività di gruppo finalizzate al confronto ed alla creazione di un clima positivo che faciliti il coinvolgimento e la libera espressione di tutti i parte-

cipanti; - Momenti di sintesi e sistematizzazione concettuale. Nell’ambito del percorso formativo verranno impiegati materiale cartaceo, supporti didattici audiovisivi e multimediali, strumenti informatici, di cui l’aula di teoria è dotata quali:

- Videoregistratore e televisione - Videoproiettore e PC - Aula per video conferenza - Impianto audio registrazione

Sede di realizzazione (Ente ed indirizzo) Centro per l’impiego e la formazione di Pesaro – via Luca Della Robbia Pesaro Centro per l’impiego e la formazione di Urbino – via della Annunziata n. 51 Urbino Fondazione Arca – Biblioteca speciale e Centro di documentazione Via Maierini 32/34 Senigallia Modalità di attuazione: La formazione specifica verrà effettuata dal Centro per l’impiego e la formazione di Pesaro per i moduli 1 e 2, in proprio per i moduli 3,4.

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23) Certificazione delle competenze: Al termine del progetto l’Ente preparerà e consegnerà al volontario un documento finale di sintesi che riassume le competenze TECNICO PRO-FESSIONALI e le competenze TRASVERSALI che si sono accumulate nelle diverse esperienze oggetto del progetto. La valutazione avverrà con azioni specifiche di: a- monitoraggio e analisi azioni svolte (vedi sistema di monitoraggio) b- valutazione conoscenze, capacità e competenze in entrata e itinere (vedi modulo bilancio di competenze) c- valutazione in uscita (colloquio con OLP e esperto selezione del personale.) Il certificato sarà valido per l'implementazione del "Libretto formativo del lavoratore" così come previsto dalla normativa. Vedi Fac-simile allegato LE COMEPTENZE DA ATTESTARE: Competenze tecnico professionali:

tecniche del lavoro di rete Tecniche di promozione dei servizi Conoscenza del Software Sebina Sol conoscenza dell’offerta digitale fruibile per tutti e di ausili/strategie utilizzabili organizzare e sistematizzare archivi di risorse editoriali digitali fruibili Capacità di comprendere e soddisfare le richieste informative degli utenti tecniche di promozione e gestione dell’informazione con l’utenza Conoscenza delle tecnologie assistive e loro applicazione Conoscenza della raccolta dati Conoscenza dei criteri di valutazione delle risorse web Conoscenza dei sistemi di organizzazione e gestione di un centro di documentazione Organizzazione di eventi Facilitazione della lettura e lavoro di gruppo Tecniche di animazione della lettura

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Competenze trasversali in generale (diverse per ogni attività specifica): a) organizzative: pianificare attività, gestire progetti, assegnare priorità, prendere decisioni; suddividere compiti e coordinare le persone; rispettare scadenze e obiettivi; orientamento al risultato; affrontare e risolvere problemi/conflitti; gestire imprevisti, variazioni organizzative; agire in modo autonomo; spi-rito di iniziativa. b) sociali e relazionali: lavorare in gruppo, fare team, cooperare; spirito di gruppo; capacità di collaborazione ed adattamento ai contesti, anche multiculturali; comunicare e ascoltare; prendersi cura di se e degli altri; motivare; negoziare. Data e firma del Responsabile legale dell’Ente o, dove presente, del Responsabile del SCN dell’Ente