equilibri lago

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EQUILIBRI CHIMICO-BIOLOGICI EQUILIBRI CHIMICO-BIOLOGICI DEL LAGO TRASIMENO DEL LAGO TRASIMENO I.T.A.S. “G. Bruno” di Perugia I.T.A.S. “G. Bruno” di Perugia Indirizzo BIOLOGICO aa. ss. 1999-2001 Indirizzo BIOLOGICO aa. ss. 1999-2001

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Page 1: Equilibri lago

EQUILIBRI CHIMICO-BIOLOGICIEQUILIBRI CHIMICO-BIOLOGICI

DEL LAGO TRASIMENODEL LAGO TRASIMENO

I.T.A.S. “G. Bruno” di PerugiaI.T.A.S. “G. Bruno” di Perugia

Indirizzo BIOLOGICO aa. ss. 1999-2001Indirizzo BIOLOGICO aa. ss. 1999-2001

Page 2: Equilibri lago

Ecosistema LagoEcosistema Lago

Ecosistema Ecosistema TrasimenoTrasimeno

Due laghi Due laghi a confrontoa confronto

FINE

Page 3: Equilibri lago

I laghi sono masse d’acqua che riempiono le depressioni I laghi sono masse d’acqua che riempiono le depressioni all’interno dei continenti, isolate dal mare o comunicanti con all’interno dei continenti, isolate dal mare o comunicanti con esso mediante fiumi. I corsi d’acqua che alimentano i laghi esso mediante fiumi. I corsi d’acqua che alimentano i laghi sono detti immissari, e ad essi possono sommarsi le acque sono detti immissari, e ad essi possono sommarsi le acque di sorgenti sotterranee e di precipitazione. Questi afflussi di sorgenti sotterranee e di precipitazione. Questi afflussi compensano i deflussi causati dall’ evaporazione, dalle compensano i deflussi causati dall’ evaporazione, dalle infiltrazioni sotterranee e dalle acque che escono dal lago infiltrazioni sotterranee e dalle acque che escono dal lago per mezzo dell’ emissario. L’origine dei laghi è varia e ciò ne per mezzo dell’ emissario. L’origine dei laghi è varia e ciò ne condiziona le caratteristiche. condiziona le caratteristiche.

I fattori che condizionano gli ambienti lentici (ecosistemi di I fattori che condizionano gli ambienti lentici (ecosistemi di acqua dolce stagnante: laghi e stagni) sono: acqua dolce stagnante: laghi e stagni) sono:

Un importante ciclo della materia condiziona l’ambiente Un importante ciclo della materia condiziona l’ambiente lacustre:lacustre:

ECOSISTEMA LAGOECOSISTEMA LAGO

FATTORI ABIOTICIFATTORI ABIOTICI

CICLO DELL’ACQUACICLO DELL’ACQUA

FATTORI BIOTICIFATTORI BIOTICI

Page 4: Equilibri lago

fitoplanctonfitoplancton

zooplanctonzooplanctonpesci pesci planctofagiplanctofagi

pesci pesci carnivoricarnivori

decompositoridecompositori

FATTORI BIOTICIFATTORI BIOTICI

per saperne di più ...

Page 5: Equilibri lago

FATTORI BIOTICIFATTORI BIOTICI

fitoplanctonfitoplancton zooplanctonzooplanctonPiccoli organismi Piccoli organismi fotosintetici che fotosintetici che

abitano gli strati più abitano gli strati più superficiali dell’acquasuperficiali dell’acqua

Piccoli organismi uni Piccoli organismi uni e pluricellulari che e pluricellulari che

vivono nutrendosi di vivono nutrendosi di fitoplanctonfitoplancton

La diversificazione degli organismi fito e zooplanctonici La diversificazione degli organismi fito e zooplanctonici fornisce informazioni sullo stato di nutrimento del lagofornisce informazioni sullo stato di nutrimento del lago

OLIGOTROFICOOLIGOTROFICO EUTROFICOEUTROFICOMESOTROFICOMESOTROFICO

Scarso Scarso nutrimentonutrimento

-presenza di alghe -presenza di alghe azzurre, verdi, azzurre, verdi, brune, dorate e brune, dorate e rosserosse

-presenza di alcune -presenza di alcune diatomeediatomee

Nutrimento di Nutrimento di media quantitàmedia quantità

-presenza di alghe -presenza di alghe verdi e diatomeeverdi e diatomee

Abbondante Abbondante nutrimentonutrimento

-presenza di -presenza di abbondanti fioriture abbondanti fioriture algalialgali

Page 6: Equilibri lago

FATTORI ABIOTICIFATTORI ABIOTICI

Le componenti chimico-fisiche più rilevanti che Le componenti chimico-fisiche più rilevanti che influenzano l’ecosistema lago sono:influenzano l’ecosistema lago sono:

SALINITÀSALINITÀ

TEMPERATURATEMPERATURA

LUCELUCE

Page 7: Equilibri lago

SALINITÀSALINITÀ

La concentrazione di sali nelle acque dei laghi è La concentrazione di sali nelle acque dei laghi è generalmente bassa, tranne nei periodi in cui, per generalmente bassa, tranne nei periodi in cui, per evaporazione, i sali disciolti si concentrano e il evaporazione, i sali disciolti si concentrano e il valore della salinità aumenta.valore della salinità aumenta.

Soprattutto nei laghi che hanno basse profondità Soprattutto nei laghi che hanno basse profondità medie e scarso ricambio dell’acqua, la salinità può medie e scarso ricambio dell’acqua, la salinità può aumentare, per effetto dell’evaporazione, fino a aumentare, per effetto dell’evaporazione, fino a valori molto elevati, addirittura superiori a quelli valori molto elevati, addirittura superiori a quelli dell’acqua marina. dell’acqua marina.

Page 8: Equilibri lago

TEMPERATURATEMPERATURA

La temperatura dell’acqua di un lago dipende dalle condizioni La temperatura dell’acqua di un lago dipende dalle condizioni climatiche e topografiche, oltre che dall’estensione e dalla climatiche e topografiche, oltre che dall’estensione e dalla profondità del lago.profondità del lago.

E’ importante rilevare che l’acqua dolce ha la sua massima densità E’ importante rilevare che l’acqua dolce ha la sua massima densità a 4°C. a 4°C.

In estate i laghi ricevono calore dalla radiazione solare che riscalda In estate i laghi ricevono calore dalla radiazione solare che riscalda la superficie dell’acqua. Questa acqua riscaldata si dilata, dunque la superficie dell’acqua. Questa acqua riscaldata si dilata, dunque la sua densità diminuisce, e tende a stratificarsi sulla superficie del la sua densità diminuisce, e tende a stratificarsi sulla superficie del lago. La temperatura dell’acqua quindi diminuisce dalla superficie lago. La temperatura dell’acqua quindi diminuisce dalla superficie al fondo del lago al fondo del lago (stratificazione diretta) ..

In inverno i laghi temperati diventano molto freddi: la superficie In inverno i laghi temperati diventano molto freddi: la superficie può ghiacciarsi e la temperatura dell’acqua tende ad aumentare può ghiacciarsi e la temperatura dell’acqua tende ad aumentare verso il fondo del lago dove raggiunge i 4°C verso il fondo del lago dove raggiunge i 4°C ((stratificazione stratificazione inversainversa) ) ..

In primavera e in autunno avviene il In primavera e in autunno avviene il rimescolamento dell’ acqua dell’ acqua che apporta ossigeno nelle acque profonde e sostanze nutritive che apporta ossigeno nelle acque profonde e sostanze nutritive (sali minerali) dal fondo alle zone superficiali, favorendo lo (sali minerali) dal fondo alle zone superficiali, favorendo lo sviluppo della vita lacustre.sviluppo della vita lacustre.

Page 9: Equilibri lago

5 10 15 20 25Temperatura (°C)

Pro

fond

ità

(m)

0

10

20

30

stratificazione direttastratificazione diretta(estate)(estate)

Page 10: Equilibri lago

5 10 15 20 25Temperatura (°C)

Pro

fond

ità

(m)

0

10

20

30

stratificazione inversastratificazione inversa(inverno)(inverno)

Page 11: Equilibri lago

Pro

fond

ità

(m)

0

10

20

30

rimescolamento delle acquerimescolamento delle acque(primavera-autunno)(primavera-autunno)

H2O ricca

di O2

H2O ricca di nutrienti

Page 12: Equilibri lago

LUCELUCE

La quantità di luce che penetra nel lago varia con la profondità La quantità di luce che penetra nel lago varia con la profondità e la trasparenza dell’acqua.e la trasparenza dell’acqua.

Nei laghi più profondi è possibile distinguere una zona eufotica Nei laghi più profondi è possibile distinguere una zona eufotica (con molta luce), nei primi 10-20 metri di profondità, seguita da (con molta luce), nei primi 10-20 metri di profondità, seguita da una zona oligofotica (con poca luce), ed infine una zona afotica una zona oligofotica (con poca luce), ed infine una zona afotica (priva di luce).(priva di luce).

Nelle prime due zone sono presenti organismi fototrofi, cioè i Nelle prime due zone sono presenti organismi fototrofi, cioè i produttori, il primo anello della catena alimentare. Per questa produttori, il primo anello della catena alimentare. Per questa ragione la zona fotica è quella più densamente popolata anche ragione la zona fotica è quella più densamente popolata anche dagli organismi eterotrofi, cioè i consumatori.dagli organismi eterotrofi, cioè i consumatori.

Nei laghi c poco profondi, come il lago Trasimeno, la luce Nei laghi c poco profondi, come il lago Trasimeno, la luce raggiunge i fondali e quindi gli organismi fotosintetici sono raggiunge i fondali e quindi gli organismi fotosintetici sono presenti a tutti i livelli.presenti a tutti i livelli.

Page 13: Equilibri lago

IL CICLO DELL’ACQUAIL CICLO DELL’ACQUA

L’acqua dell’atmosfera precipita sul mare (A), sui L’acqua dell’atmosfera precipita sul mare (A), sui continenti (B), sulla vegetazione (C) e sulle calotte continenti (B), sulla vegetazione (C) e sulle calotte glaciali (E). Il mare (A) riceve acqua anche da B, D ed E glaciali (E). Il mare (A) riceve acqua anche da B, D ed E sia per via superficiale che sotterranea. Dal mare sia per via superficiale che sotterranea. Dal mare l’acqua ritorna all’atmosfera per evaporazione naturale; l’acqua ritorna all’atmosfera per evaporazione naturale; ciò accade anche per l’acqua di precipitazione assorbita ciò accade anche per l’acqua di precipitazione assorbita dai vegetali (C) il cui processo prende il nome di dai vegetali (C) il cui processo prende il nome di evapotraspirazione. L’acqua che cade sulle terre evapotraspirazione. L’acqua che cade sulle terre emerse, in parte raggiunge i fiumi, i laghi e i mari e in emerse, in parte raggiunge i fiumi, i laghi e i mari e in parte si infiltra nel terreno (F) e nelle riserve acquifere parte si infiltra nel terreno (F) e nelle riserve acquifere sotterranee (Fsotterranee (F11). Dalla superficie l’acqua penetra nel ). Dalla superficie l’acqua penetra nel suolo per infiltrazione. Le calotte glaciali (E) scambiano suolo per infiltrazione. Le calotte glaciali (E) scambiano acqua con l’atmosfera tramite sublimazione.acqua con l’atmosfera tramite sublimazione.

HH22OO

Page 14: Equilibri lago

E

D

D

B

F1

FA

C

Il ciclo dell’acqua è l’insieme dei processi fisici, chimici e biologici che Il ciclo dell’acqua è l’insieme dei processi fisici, chimici e biologici che determinano continui cambiamenti di stato e permettono un flusso determinano continui cambiamenti di stato e permettono un flusso costante dell’acqua tra litosfera, atmosfera, idrosfera e biosfera. costante dell’acqua tra litosfera, atmosfera, idrosfera e biosfera.

IL CICLO DELL’ACQUAIL CICLO DELL’ACQUA

Page 15: Equilibri lago

DUE LAGHI A CONFRONTODUE LAGHI A CONFRONTO

Se confrontiamo due laghi caratterizzati Se confrontiamo due laghi caratterizzati da notevoli differenze fisiche e da notevoli differenze fisiche e geografiche e da una diversa origine geografiche e da una diversa origine geologica, come ad esempio il lago geologica, come ad esempio il lago Trasimeno e il lago di Garda, ci Trasimeno e il lago di Garda, ci accorgiamo che tali caratteristiche accorgiamo che tali caratteristiche determinano ecosistemi lacustri determinano ecosistemi lacustri profondamente diversi.profondamente diversi.

Page 16: Equilibri lago

IL LAGO TRASIMENO:IL LAGO TRASIMENO:caratteri fisici e geograficicaratteri fisici e geografici

SUPERFICIE: 120 KmSUPERFICIE: 120 Km22

CIRCONFERENZA: 60 KmCIRCONFERENZA: 60 Km

PROFONDITA’ MEDIA: 4,7 mPROFONDITA’ MEDIA: 4,7 m

PROFONDITA’ MAX: 6,30 mPROFONDITA’ MAX: 6,30 m

Il lago Trasimeno ha una forma simile ad un cuore allungato in Il lago Trasimeno ha una forma simile ad un cuore allungato in direzione nord-ovest/sud-est con tre insenature principali. Il direzione nord-ovest/sud-est con tre insenature principali. Il bacino d’alimentazione è costituito da circa 60 torrenti, nessuno bacino d’alimentazione è costituito da circa 60 torrenti, nessuno dei quali fornisce acque perenni. Tra i più importanti vi sono ildei quali fornisce acque perenni. Tra i più importanti vi sono il TresaTresa, il , il MoianoMoiano, il , il Rigo MaggioreRigo Maggiore e il e il MaranzanoMaranzano, i quali si , i quali si immettono nel fosso dell’immettono nel fosso dell’AnguillaraAnguillara. Nell’insenatura di San . Nell’insenatura di San Savino c’è un emissario artificiale che confluisce le acque di Savino c’è un emissario artificiale che confluisce le acque di esubero verso il torrente esubero verso il torrente CainaCaina, da qui al fiume , da qui al fiume NestoreNestore e quindi e quindi al al TevereTevere..

per saperne di più ...

Page 17: Equilibri lago

La profondità massima riscontrata a centro lago è circa 6,30 La profondità massima riscontrata a centro lago è circa 6,30 metri. La profondità media è di circa 4,50 metri.metri. La profondità media è di circa 4,50 metri.

Il profilo della zona centrale del fondale è quasi piatto. Il profilo della zona centrale del fondale è quasi piatto. Proseguendo verso le rive la pendenza gradualmente aumenta, Proseguendo verso le rive la pendenza gradualmente aumenta, per il resto le fasce perimetrali corrispondenti alle coste più per il resto le fasce perimetrali corrispondenti alle coste più rettilinee presentano in generale pendenze intermedie.rettilinee presentano in generale pendenze intermedie.

I fondali quasi piatti, si rinvengono, infatti, all’interno delle I fondali quasi piatti, si rinvengono, infatti, all’interno delle profonde insenature, mentre pendenze più pronunciate si hanno profonde insenature, mentre pendenze più pronunciate si hanno in prossimità delle foci dei maggiori torrenti a causa in prossimità delle foci dei maggiori torrenti a causa dell’accumulo dei materiali grossolani.dell’accumulo dei materiali grossolani.

La composizione dei fondali risulta essere differente: la regione La composizione dei fondali risulta essere differente: la regione centrale è prettamente argillosa con presenza di sabbie fini e centrale è prettamente argillosa con presenza di sabbie fini e priva di “avanzi organici” e “materia azotata”; la fascia priva di “avanzi organici” e “materia azotata”; la fascia intermedia presenta terreni di media composizione ma con intermedia presenta terreni di media composizione ma con prevalenza dell’argilla sulla sabbia ancora finissima; la fascia prevalenza dell’argilla sulla sabbia ancora finissima; la fascia perimetrale, escluse le insenature paludose in cui sono presenti perimetrale, escluse le insenature paludose in cui sono presenti tracce di residui organici e terriccio, comprende fondali costituiti tracce di residui organici e terriccio, comprende fondali costituiti prevalentemente da sabbia.prevalentemente da sabbia.

Page 18: Equilibri lago

IL LAGO DI GARDA:IL LAGO DI GARDA:

caratteri fisici e geograficicaratteri fisici e geografici

SUPERFICIE: KmSUPERFICIE: Km2 2 370370

LUNGHEZZA: Km 52,6LUNGHEZZA: Km 52,6

LARGHEZZA MAX: Km 17,5LARGHEZZA MAX: Km 17,5

PROFONDITA’ MEDIA: 134,5mPROFONDITA’ MEDIA: 134,5m

PROFONDITA’ MAX: 346mPROFONDITA’ MAX: 346m

Il lago di Garda è il più grande dei laghi italiani:Il lago di Garda è il più grande dei laghi italiani:

Il suo affluente principale è il Sarca che entra fra Riva e Il suo affluente principale è il Sarca che entra fra Riva e Torbole; gli altri hanno un’importanza minore. Unico emissario Torbole; gli altri hanno un’importanza minore. Unico emissario è il Mincio, a Peschiera.è il Mincio, a Peschiera.

Le variazioni di livello del lago sono poco accentuate (circa un Le variazioni di livello del lago sono poco accentuate (circa un metro)metro)

E’ caratterizzato da una stupenda colorazione dell’acqua che E’ caratterizzato da una stupenda colorazione dell’acqua che assume tonalità turchine marcate ed ha una notevole assume tonalità turchine marcate ed ha una notevole trasparenza; i raggi solari arrivano fino ad una profondità di trasparenza; i raggi solari arrivano fino ad una profondità di circa 15 metri.circa 15 metri.

Page 19: Equilibri lago

DUE LAGHI A CONFRONTODUE LAGHI A CONFRONTO

I raggi solari che filtrano su tutta la colonnina d’acqua, permettono la crescita delle macrofite su tutto il fondale del lago Trasimeno.

~ 5m~ 15m

Nel lago di Garda la flora subacquea è presente sino ad una certa profondità (circa 15m), la stessa a cui arrivano i raggi solari.

Page 20: Equilibri lago

Ecosistema TrasimenoEcosistema Trasimeno

Durante il periodo estivo si osserva, per evaporazione naturale, Durante il periodo estivo si osserva, per evaporazione naturale, un un abbassamento del livelloabbassamento del livello lacustre lacustre che causa l’innalzamento che causa l’innalzamento della temperatura del fondale. Questa serie di fattori favorisce della temperatura del fondale. Questa serie di fattori favorisce reazioni che provocano mutamenti nell’ecosistema lago. Le reazioni che provocano mutamenti nell’ecosistema lago. Le acque del lago Trasimeno possono essere classificate, dal acque del lago Trasimeno possono essere classificate, dal punto di vista analitico, come punto di vista analitico, come mesotrofichemesotrofiche. Infatti, . Infatti, innumerevoli quantità di azoto e fosforo sono presenti in forme innumerevoli quantità di azoto e fosforo sono presenti in forme insolubili soltanto nel fondale, mentre sono assenti nella insolubili soltanto nel fondale, mentre sono assenti nella colonnina d’acqua. Questi elementi fungono da nutrienti per le colonnina d’acqua. Questi elementi fungono da nutrienti per le macrofitemacrofite (piante con apparato radicale) che producono (piante con apparato radicale) che producono ossigeno utilizzato dai batteri per far avvenire i processi di ossigeno utilizzato dai batteri per far avvenire i processi di ossidazione.ossidazione.

Page 21: Equilibri lago

Fattori che causano i bassi livelliFattori che causano i bassi livelliUno dei problemi più importanti del lago Trasimeno è il verificarsi Uno dei problemi più importanti del lago Trasimeno è il verificarsi dei bassi livelli (“magre”) durante il periodo estivo. Questo dei bassi livelli (“magre”) durante il periodo estivo. Questo problema è influenzato da diversi fattori: problema è influenzato da diversi fattori:

V = VV = VSS + V + VBB - V - VE E -V-VEMEM -V -VPRPR

V V = variazione di volume del lago (m= variazione di volume del lago (m33))

VVS S = volume d’acqua in entrata per precipitazioni sullo specchio = volume d’acqua in entrata per precipitazioni sullo specchio (m(m33))

VVB B = volume d’acqua che arriva al lago dal bacino imbrifero = volume d’acqua che arriva al lago dal bacino imbrifero attuale (mattuale (m33))

VVE E = volume d’acqua in uscita per evaporazione dallo specchio = volume d’acqua in uscita per evaporazione dallo specchio (m(m33))

VVEMEM= volume d’acqua in uscita dal lago come deflusso = volume d’acqua in uscita dal lago come deflusso dall’emissario (mdall’emissario (m33))

VVPR PR = volume d’acqua in uscita dal lago tramite prelievi artificiali = volume d’acqua in uscita dal lago tramite prelievi artificiali ( m( m33))

Incidono particolarmente le scarse precipitazioni, le non Incidono particolarmente le scarse precipitazioni, le non trascurabili evaporazioni ed i prelievi artificiali per l’irrigazione dei trascurabili evaporazioni ed i prelievi artificiali per l’irrigazione dei campi circostanti. campi circostanti.

Page 22: Equilibri lago

Le conseguenze dei bassi livelliLe conseguenze dei bassi livelli

INTORBIDIMENTO INTORBIDIMENTO DELL’ACQUADELL’ACQUA

E’ causato dall’azione E’ causato dall’azione dei venti che dei venti che portano in portano in sospensione nella colonnina sospensione nella colonnina d’acqua le particelle che d’acqua le particelle che vanno a costituire il fondale vanno a costituire il fondale lacustre (limo) lacustre (limo)

I bassi livelli consentono I bassi livelli consentono all’acqua di raggiungere all’acqua di raggiungere valori di temperatura molto valori di temperatura molto vicini a quelli dell’ambiente vicini a quelli dell’ambiente esterno favorendo la esterno favorendo la crescita battericacrescita batterica

INNALZAMENTO DELLA INNALZAMENTO DELLA TEMPERATURA TEMPERATURA DELL’ACQUADELL’ACQUA

Page 23: Equilibri lago

Il lago Trasimeno può essere definito un “ecosistema chiuso” Il lago Trasimeno può essere definito un “ecosistema chiuso” poiché non possiede né emissari né immissari naturali, perciò poiché non possiede né emissari né immissari naturali, perciò le variazioni di livelli riscontrati nel corso degli anni hanno le variazioni di livelli riscontrati nel corso degli anni hanno influito in senso negativo o positivo sulla vivibilità delle zone influito in senso negativo o positivo sulla vivibilità delle zone circostanti.circostanti.

Per evidenziare le variazioni del livello lacustre ci serviamo di Per evidenziare le variazioni del livello lacustre ci serviamo di un grafico che ne riporta i valori MAX e MIN negli anni che un grafico che ne riporta i valori MAX e MIN negli anni che vanno dal 1882 al 1994. vanno dal 1882 al 1994.

Livelli massimi e minimi del lagoLivelli massimi e minimi del lago

Page 24: Equilibri lago

Livelli massimi e minimi del Trasimeno dal 1882 al 1994Livelli massimi e minimi del Trasimeno dal 1882 al 1994

1882-1920. Livelli max e min annuali (medie mensili)

1921-1968

1969-1994

Quote della soglia dell’emissario

Costruzione di un nuovo emissario Tentativo di regolare le variazioni del livello delle acque per prevenire il loro ristagno, causa di epidemie di febbre malarica e di danni alle proprietà, alle colture e alle costruzioni.

Costruzione di un immissario Apportate le acque provenienti da 4 torrenti (Tresa, Moiano, Rio Maggiore, Anguillara); il problema dei bassi livelli non viene subito risolto.

Piogge abbondanti.

Page 25: Equilibri lago

A causa della bassa permeabilità dei terreni circostanti, l’acqua A causa della bassa permeabilità dei terreni circostanti, l’acqua che si infiltra ritorna al lago, ma con l’aggiunta di sostanze che si infiltra ritorna al lago, ma con l’aggiunta di sostanze inquinanti presenti nei fertilizzanti e nei pesticidi.inquinanti presenti nei fertilizzanti e nei pesticidi. Queste Queste sostanze sono sostanzialmente sali di Azoto e Fosforo e la loro sostanze sono sostanzialmente sali di Azoto e Fosforo e la loro eccessiva presenza nell’acqua può provocare il fenomeno della eccessiva presenza nell’acqua può provocare il fenomeno della eutrofizzazione.eutrofizzazione.

La presenza delle idrofite e l’azione congiunta di batteri aerobi ed La presenza delle idrofite e l’azione congiunta di batteri aerobi ed anaerobi assicura al lago una certa capacità di controllo del anaerobi assicura al lago una certa capacità di controllo del fenomeno. Infatti, i fosfatifenomeno. Infatti, i fosfati in soluzione, legandosi al ferro in soluzione, legandosi al ferro trivalente precipitano sul fondo. Qui l’azione di microrganismi trivalente precipitano sul fondo. Qui l’azione di microrganismi anaerobi riduce in parte lo ione ferrico a ferroso, che, a sua volta, anaerobi riduce in parte lo ione ferrico a ferroso, che, a sua volta, a contatto con l’ossigeno prodotto dalle macrofite subisce a contatto con l’ossigeno prodotto dalle macrofite subisce un’ossidazione e ritorna ad essere trivalente. Quest’ultimo, un’ossidazione e ritorna ad essere trivalente. Quest’ultimo, tornando in contatto con lo ione fosfato, riprecipita nei fondali tornando in contatto con lo ione fosfato, riprecipita nei fondali sottoforma di sale insolubile.sottoforma di sale insolubile.

FeFe

Processi di autodepurazioneProcessi di autodepurazione

Page 26: Equilibri lago

Fe+++

PO4- - - Fe++

+O2

FePO4

fertilizzantifotosintesi

Il ciclo del ferroIl ciclo del ferro

batteri ferroriduttori per saperne di più ...

batteri chemiolitotrofi

FINE

Page 27: Equilibri lago

Il ciclo del ferroIl ciclo del ferroCome si è potuto osservare l’ossigeno e i batteri sono elementi Come si è potuto osservare l’ossigeno e i batteri sono elementi fondamentali per quei processi d’ossido-riduzione che caratterizzano il fondamentali per quei processi d’ossido-riduzione che caratterizzano il ciclo del ferro. L’ossigeno, presente nella colonnina d’acqua, risulta ciclo del ferro. L’ossigeno, presente nella colonnina d’acqua, risulta avere valori di saturazione superiori alla norma; ciò è dovuto alla avere valori di saturazione superiori alla norma; ciò è dovuto alla presenza delle numerose idrofite che producono ossigeno in eccesso.presenza delle numerose idrofite che producono ossigeno in eccesso.

I principali generi batterici che operano l’ossidazione del ferro sono I principali generi batterici che operano l’ossidazione del ferro sono Thiobacillus feroxidans, Gallionella Thiobacillus feroxidans, Gallionella ee Sulfolobus Sulfolobus. Questi microrganismi . Questi microrganismi sono, dal punto di vista metabolico, dei chemilitotrofi, cioè organismi sono, dal punto di vista metabolico, dei chemilitotrofi, cioè organismi capaci di produrre ATP e potere riducente dall’ossidazione di substrati capaci di produrre ATP e potere riducente dall’ossidazione di substrati inorganici. Gli elettroni ceduti da questi substrati vengono trasportati inorganici. Gli elettroni ceduti da questi substrati vengono trasportati con una catena di trasporto elettronico all’accettore finale che è l’ Ocon una catena di trasporto elettronico all’accettore finale che è l’ O22. . Sono batteri, dunque, aerobi stretti che necessitano di acque ben Sono batteri, dunque, aerobi stretti che necessitano di acque ben ossigenate che sono garantite dalla presenza di idrofite.ossigenate che sono garantite dalla presenza di idrofite.

La riduzione del ferro avviene in condizioni anaerobie (sui fondali del La riduzione del ferro avviene in condizioni anaerobie (sui fondali del lago).lago).

Sebbene molti microrganismi possono ridurre piccole quantità di ferro Sebbene molti microrganismi possono ridurre piccole quantità di ferro durante il loro metabolismo, la maggior parte di questo processo è durante il loro metabolismo, la maggior parte di questo processo è operata da microrganismi specializzati che “respirano” ferro e che, operata da microrganismi specializzati che “respirano” ferro e che, come come Geobacter mettallireducens Geobacter mettallireducens e e Shewanella putrefaciensShewanella putrefaciens, da questo , da questo processo possono trarre l’energia per la loro vita.processo possono trarre l’energia per la loro vita.