esame di stato conclusivo del corso di studi liceo...
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ESAME DI STATO CONCLUSIVO DEL CORSO DI STUDI
LICEO SCIENTIFICO (D.P.R 89/2010)
DOCUMENTO
del CONSIGLIO di CLASSE (D.P.R. n. 323 del 23 luglio 1998 art.5 c.2)
a.s. 2017/2018
Classe V^sez. B
LICEO SCIENTIFICO
Approvato nella seduta del Consiglio di classe dell’ 8 Maggio 2018
Affisso all'albo e pubblicato sul sito della scuola il 16 Maggio 2018, prot.nr. 2079/V.4
Il Dirigente Scolastico
(prof. Ezio DELFINO)
Liceo Scientifico Statale “G. Ancina” Liceo Scientifico – Liceo Linguistico - Liceo delle Scienze Umane
P.zza Don Mario Picco, 6 / Via Tripoli, 4 - 12045 FOSSANO (CN)
PEC: [email protected] PEO: [email protected] Sito Web: liceoancina.gov.it
Tel. 0172/694063 - Fax 0172/694044
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INDICE
1. Profilo dell’indirizzo di studi
2. Elenco dei candidati
3. Storia della classe e continuità didattica
4. Tempi programmati/effettivi per singola disciplina fino al 15 maggio 2018
5. Obiettivi educativo-didattici trasversali
6. Valutazione e modalità di verifica
7. Partecipazione ad attività culturali, didattiche complementari ed integrative (dell’intera
classe, di gruppi o di singoli)
8. Proposte di ricerca e progetto finalizzate al colloquio pluridisciplinare
9. Calendario e modalità delle attività di simulazione svolte
ALLEGATI
1. TABELLONI DI SCRUTINIO FINALE delle classi III e IV (quello della V sarà allegato
dopo gli scrutini)
2. ALLEGATO 1 AL P.T.O.F. 2016/2017 - 2017/2018 - 2018/2019 “LA VALUTAZIONE”
3. ESTRATTO DEL VERBALE DEL COLLEGIO DOCENTI N.3 DEL 07/11/2017
“TABELLA VALUTAZIONE CREDITI SCOLASTICI E FORMATIVI – DEFINIZIONE
PUNTEGGI - INTEGRAZIONE
4. GRIGLIE DI VALUTAZIONE 1° - 2° - 3° PROVA E COLLOQUIO
5. TESTI DELLE PROVE DI SIMULAZIONE DI PRIMA, SECONDA, TERZA PROVA
6. CERTIFICAZIONI LINGUISTICHE CONSEGUITE
7. SCHEDA DIDATTICA CLIL
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1. PROFILO DELL’INDIRIZZO di STUDI
1.1. IDENTITA’ DEI NUOVI LICEI
L'obiettivo del nuovo ordinamento degli studi, come si ricava dalla normativa di attuazione dei
Nuovi licei, complessivamente considerata, è quello di rilanciarne la qualità, intesa come
capacità di fornire allo studente "gli strumenti culturali e metodologici per una comprensione
approfondita della realtà, affinché egli si ponga, con atteggiamento razionale,creativo,
progettuale e critico, di fronte alle situazioni, ai fenomeni e ai problemi, ed acquisisca
conoscenze, abilità e competenze coerenti con le capacità e le scelte personali e adeguate al
proseguimento degli studi di ordine superiore, all'inserimento nella vita sociale e nel mondo del
lavoro" (D.P.R.89/2010, art. 2, c.2).
Il Profilo educativo, culturale e professionale (PECUP) dello studente a conclusione del
secondo ciclo del sistema educativo di istruzione e formazione per il sistema dei licei si ispira a
questi principi generali ed è comune a tutti gli studenti liceali.
1.2 LE FINALITA’ DEL LICEO SCIENTIFICO
Caratteristiche generali
Il Liceo Scientifico guida lo studente ad acquisire conoscenze, abilità e metodi propri delle aree
linguistica, storico-filosofica e matematico-scientifica al fine di sviluppare le competenze
necessarie per comprendere la relazione tra cultura scientifica e tradizione umanistica.
Il corso presenta, sin dal biennio, un potenziamento significativo delle discipline scientifiche.
Obiettivi cognitivi (sapere)
1. Acquisire una formazione culturale organica ed approfondita per comprendere i legami
esistenti tra le diverse aree disciplinari.
2. Costruire un metodo di studio efficace per una positiva prosecuzione in ambito universitario
Obiettivi operativi (saper fare)
1. Buona padronanza degli strumenti linguistico-espressivi e di quelli matematici (teorici e
applicativi)
2. Capacità di cogliere la complessità e le relazioni fra le molteplici forme ed espressioni del
sapere e di elaborare sintesi efficaci
3. Conoscenza degli aspetti sperimentali di base in ambito fisico e chimico-biologico
Aspetti specifici
Questo corso di studi, pur privilegiando l’area scientifica, considera fondamentali, ai fini della
promozione integrale dell’allievo, sia l’area linguistico-letteraria che quella storico-filosofica: in
questo modo viene garantita una formazione culturale equilibrata dello studente.
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2. ELENCO DEGLI ALUNNI
La classe è composta di n° 20 alunni, di cui:
n° 9 alunni e n° 11 alunne.
L’elenco degli alunni è il seguente:
Cognome e Nome
1 AMBROGIO Arianna
2 BERGESE Micol
3 BONACOSSA Federico
4 BONGIOVANNI Stefano
5 CAMPACI Valentina
6 CIOLA Sara
7 CONTE Francesca
8 DEMARCHI Emily
9 DESOGUS Nicolò
10 DUTTO Elisa
11 FORMAGNANA Elisa
12 MUSKA Sejbin
13 OREGLIA Enea
14 PETTITI Giulietta Ida
15 PORRO Marco
16 SARVIA Giacomo
17 SCHIOPPA Flaviana
18 SELEZNEV Daniil
19 VITEL Andrei Vlad
20 VITTIMBERGI Morena
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3. STORIA DELLA CLASSE E CONTINUITA’ DIDATTICA
3.1 PRESENTAZIONE E PROFILO DELLA CLASSE
La composizione della classe è rimasta invariata nel corso del triennio e il numero degli allievi è
sempre rimasto di 20.
Per quanto riguarda i docenti, la continuità didattica nel triennio è stata assicurata per quasi tutte le
discipline, ad eccezione di Scienze, per la quale è variato il docente all’inizio della classe quarta,
e di Scienze motorie femminile, per cui c’è stato un cambio tra la terza e la quarta e tra la quarta e la
quinta.
FREQUENZA, MOTIVAZIONE E PARTECIPAZIONE AL DIALOGO EDUCATIVO
La frequenza nel corso del quinquennio è stata regolare. Gli alunni hanno mantenuto durante il ciclo
di studi un comportamento corretto anche se non sempre disciplinato. La partecipazione al dialogo
educativo è stata vivace e attiva in quasi tutte le discipline, anche se non per tutti è stata supportata
da una adeguata rielaborazione personale. Molti si sono impegnati in modo serio e sistematico,
mentre alcuni di loro hanno dimostrato una motivazione ancora superficiale e incostante
nell'applicazione allo studio. Durante questo anno scolastico il gruppo è migliorato sotto questo
aspetto, rinsaldando inoltre le relazioni interpersonali e favorendo una buona atmosfera all’interno
della classe e nel rapporto con i docenti. Inoltre si sono sempre dimostrati molto disponibili ed
entusiasti alle attività formative offerte dalla scuola.
ANDAMENTO E RISULTATI CONSEGUITI
Alcuni allievi hanno raggiunto profitti ottimi in molte discipline grazie alle loro attitudini, capacità
e applicazione; altri, grazie ad un impegno costante, hanno raggiunto risultati buoni. Un piccolo
gruppo di studenti, dotato di un metodo di studio meno efficace o di un impegno meno costante, ha
raggiunto risultati più che sufficienti. Complessivamente, dunque, la classe ha raggiunto un livello
più che discreto, come testimonia il fatto che non ci sono stati debiti nel corso del triennio.
La classe ha aderito con disponibilità alle iniziative di istituto e alle attività extracurricolari come le
olimpiadi nelle materie scientifiche, certificazioni ECDL, “progetto Politecnico” atto alla
preparazione al test di ammissione, attività di orientamento svolte nel laboratorio di Fisica con gli
studenti della scuola media durante la classe terza e quarta. Nell’a. s. 2016/17 l’intera classe ha
partecipato come giuria studentesca al premio “Cherasco storia”, leggendo “L’impero del cotone”
di Sven Beckert, e partecipando alla lectio magistralis tenuta dall’autore in inglese il 27 maggio
2017.
Nella lingua inglese la classe ha raggiunto un livello di conoscenza e competenza decisamente
buono, dimostrato dal conseguimento della certificazione FIRST, CAE (liv. B2/C1– cfr. all.6).
Durante le vacanze estive tra il terzo e il quinto anno tutti i componenti della classe hanno effettuato
un periodo di stage formativo presso enti locali, agenzie di viaggio o altre realtà produttive
nell’ambito dell’Alternanza scuola lavoro. Le attività di Alternanza sono descritte nell’allegato n. 8.
L’ammissione dei candidati all’Esame di Stato sarà attribuita sulla base dei criteri fissati dall’O.M.
di riferimento.
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3.2 CONTINUITA’ DIDATTICA DEI DOCENTI DEL CONSIGLIO di CLASSE
DISCIPLINA a.s. 2015/2016 a.s. 2016/2017 a.s. 2017/2018
DOCENTE DOCENTE DOCENTE
Religione Cattolica Morano Flavia Morano Flavia Morano Flavia
Lingua e Letteratura Italiana Tortone Michela Tortone Michela Tortone Michela
Lingua e Cultura Latina Tortone Michela Tortone Michela Tortone Michela
Lingua e Cultura Straniera – I Pelazza Manuela Pelazza Manuela Pelazza Manuela
Storia Costamagna Emanuele Costamagna Emanuele Costamagna Emanuele
Filosofia Costamagna Emanuele Costamagna Emanuele Costamagna Emanuele
Matematica Allamandri Carla Allamandri Carla Allamandri Carla
Fisica Allamandri Carla Allamandri Carla Allamandri Carla
Scienze Naturali Borsotto Monica Allasia Caterina Allasia Caterina
Disegno e St.dell’Arte Mandrile Romina Mandrile Romina Mandrile Romina
Scienze Motorie e Sportive Gemesio Laura – M Gemesio Laura - M Gemesio Laura – M
Giordano M.Gabriella - F Giraudo P.Giorgio - F Civalleri Massimo – F
Laboratorio Fisica Operti Giuseppe I.T.P. Operti Giuseppe I.T.P. Operti Giuseppe
3.3 RISULTATI DELLO SCRUTINIO FINALE DELLA CLASSE 3^ e CLASSE 4^
Vedere Allegato 1: TABELLONI DI SCRUTINIO FINALE DEL TRIENNIO
(fotocopia del tabellone dello scrutinio finale delle classi III e IV, mentre quello della V sarà
allegato dopo gli scrutini finali di giugno 2018)
3.4 MODALITA’ degli INTERVENTI DI SOSTEGNO/RECUPERO
Vedere Allegato 2 LA VALUTAZIONE
3.5 CRITERI PER LA ASSEGNAZIONE DEI CREDITI SCOLASTICI E FORMATIVI
Vedere Allegato 2 LA VALUTAZIONE
Vedere Allegato 3 ESTRATTO DEL VERBALE DEL COLLEGIO DOCENTI N.3 DEL
07/11/2017 “TABELLA VALUTAZIONE CREDITI SCOLASTICI E
FORMATIVI – DEFINIZIONE PUNTEGGI - INTEGRAZIONE
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4. TEMPI PROGRAMMATI / EFFETTIVI PER DISCIPLINA - fino al 15.05.2018
a.s. 2017/2018
Il conteggio delle ore di Lingua e Letteratura Italiana e di Lingua e Cultura Latina sono
state calcolate sulla base dell’orario settimanale.
Il monte ore subirà variazioni in rapporto allo svolgimento delle successive lezioni
fino al termine dell’anno scolastico.
DISCIPLINA
Ore di lezione programmate su
base annuale (n. h. sett.li
x 33 settimane)
Ore di lezione
effettuate
al 15 maggio
Religione cattolica 33 27
Lingua e Letteratura Italiana 132 107
Lingua e Cultura Latina 99 76
Lingua e Cultura Straniera – Inglese 99 87
Storia 66 55
Filosofia 99 86
Matematica 132 127
Fisica 99 81
Scienze Naturali 99 92
Disegno e Storia dell’Arte 66 56
Scienze Motorie e Sportive 66 52(f) 54(m)
Lingua e Letteratura Italiana
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5. OBIETTIVI EDUCATIVO DIDATTICI TRASVERSALI
Gli obiettivi trasversali sono stati individuati dal Consiglio di classe del 11 ottobre 2017 per
l'a.s. 2017/2018 in relazione alle seguenti aree:cognitiva e relazionale
Obiettivi trasversali
Raggiunti da
tutti
maggior
parte
alcuni
mantenere un comportamento corretto e responsabile
x
migliorare il rigore e la costanza nella disciplina del
lavoro, rispettando le consegne e le scadenze e curando
l’esecuzione dei compiti assegnati
x
maturare la capacità di dialogo ed espressione in rapporto
ad altri punti di vista e nel rispetto della diversità di
opinioni
x
potenziare il proprio metodo di studio e renderlo più
efficace e autonomo
x
riconoscere e utilizzare i linguaggi disciplinari specifici
x
applicare, sintetizzare e riorganizzare criticamente le
proprie conoscenze e trasferirle da un ambito all’altro
x
coltivare l’abitudine alla lettura, all’approfondimento e alla
ricerca, con particolare attenzione ai fatti di attualità
x
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6. VALUTAZIONE E MODALITA’ DI VERIFICA
6.1 CRITERI ADOTTATI
Si veda l’ALLEGATO 1 al P.T.O.F. “LA VALUTAZIONE”
6.2 TIPOLOGIA DI PROVE USATE DURANTE L’ANNO per valutare gli apprendimenti
Materia Tipologie di prove prevalentemente usate
Religione cattolica 16 - 17
Lingua e Letteratura Italiana 1 – 3 – 8 – 9 – 18 – 20
Lingua e Cultura Latina 1 – 4 – 8 – 18 – 20
Lingua e Cultura Straniera 1– 8 – 11 – 12 – 15 – 18 – 22 –23
Storia
1–3–18
Filosofia
1–18
Matematica 1 –11–12 – 14 – 15 – 18 – 21
Fisica 1 – 14 – 15 – 18 – 22
Scienze Naturali 1 – 10 – 11 – 14 – 15 – 18 – 22
Disegno e St. dell’Arte 1 – 7 – 8 – 10 – 11 – 12 – 18 – 19 – 22
Scienze Motorie e Sportive 18 – 19
Legenda
1. Interrogazione
2. Interrogazione semi – strutturata con obiettivi
predefiniti
3. Tema
4. Traduzione da lingua classica/straniera in
italiano
5. Traduzione scritta in lingua straniera
6. Dettato
7. Relazione
8. Analisi di testi
9. Saggio breve/Articolo di giornale
10. Quesiti vero/falso
11. Quesiti a scelta multipla
12. Integrazioni/completamenti
13. Corrispondenze
14. Problema
15. Esercizi
16. Analisi di casi
17. Progetto
18. Quesiti a risposta aperta
19. Pratiche
20. Trattazione sintetica
21. Quesiti su modello della seconda
prova di esame
22. Quesiti su modello della terza
prova di esame
23. Produzione scritta in lingua
straniera
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7. PARTECIPAZIONE AD ATTIVITÀ CULTURALI, DIDATTICHE COMPLEMENTARI
ED INTEGRATIVE
( dell’intera classe, di gruppi o di singoli )
Il Consiglio di Classe nell’ambito delle attività didattiche complementari ed integrative
programmate nel corso dell’a.s. 2017/2018 ritiene di dover segnalare, come particolarmente
significative, le seguenti iniziative svolte dalla classe:
□ Spettacoli teatrali
Spettacolo teatrale. Pirandello, due atti unici:
”La morsa”, “Cecè” (20/4)
□ Partecipazioni a gare e
concorsi (solo di alcuni
alunni)
Olimpiadi di matematica, fisica, scienze
Giochi d’autunno “ Bocconi”
Progetto Politecnico
□ Attività di orientamento
in uscita
Attività di orientamento nelle singole facoltà e salone
UNITOUR
Incontro con ex-studenti presso il Liceo Ancina per
la presentazione delle facoltà universitarie da loro
frequentate (28/04)
□ Assemblea di istituto su
tema
Giornata delle Memorie: “Hutu contro Tussi: il
genocidio del Rwanda”, conferenza del prof. Burzio, 27
/01/18
Giornata dello studente: 23/03/2018
Storia del rock (15/5/2018)
□ Viaggi di istruzione
Napoli e costiera amalfitana: 24-28/10/2017
□ Visite a mostre, musei,
aziende, realtà
formative…
Picasso, Genova, 26/3
“I tesori nascosti della collezione La gaia”: mostra di
arte contemporanea su L. Fontana e P. Manzoni (17 aprile)
□ Adesione a Certificazioni
linguistiche FCE, CAE
□ Seminari – convegni –
partecipazioni di
esperti
Progetto “Porgi una mano: qualcuno ha bisogno di
te” – sensibilizzazione alla donazione di sangue e midollo
(Asl, Avis, Admo)
Conferenza sulle leggi elettorali (2/3)
Ulteriori informazioni sui percorsi formativi promossi per la classe sono reperibili dalla
documentazione delle simulazioni di prove d'esame effettuate in corso di anno scolastico, dai registri
dei docenti, dal registro dei verbali del consiglio di classe, dal POF pubblicato sul sito di Istituto
(liceoancina.gov.it)
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8. Proposte di ricerca e progetto finalizzate al colloquio pluridisciplinare
Alunno/a proposta di ricerca e progetto
AMBROGIO Arianna “La scienza senza la religione è zoppa. La religione
senza la scienza è cieca.”
BERGESE Micol Vizio o natura?
BONACOSSA Federico I-DENTI-TA’, quello che i denti raccontano su di te.
BONGIOVANNI Stefano Il bitcoin e le sue applicazioni
CAMPACI Valentina Le donne afroamericane che hanno cambiato il
mondo.
CIOLA Sara A cosa serve sognare?
CONTE Francesca L’alfabeto della vita: il DNA
DEMARCHI Emily Il grande gioco delle scelte
DESOGUS Nicolò Lo spazio è liscio come l’olio?
DUTTO Elisa La società nell’emarginazione
FORMAGNANA Elisa “Quando non c’è nessuno da seguire trova il modo
di essere tu l’esempio”
MUSKA Sejbin Movimenti per l’indipendenza e nuove nazioni
OREGLIA Enea Fallimento: da paralisi a rinascita
PETTITI Giulietta Ida Originalità: lo scoglio dell’arte postmoderna
PORRO Marco MOTION GRAPHICS: complicato come solo una
cosa semplice può essere
SARVIA Giacomo Il Pervitin e la Dipendenza della Germania fascista
SCHIOPPA Flaviana Il rapporto tra l’uomo e il tempo
SELEZNEV Daniil I Buchi Neri
VITEL Andrei Vlad Le origini e le cause principali del razzismo
occidentale
VITTIMBERGI Morena Il profumo: esplorare il mondo attraverso il labile
regno degli odori
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9. CALENDARIO DELLE ATTIVITA’ DI SIMULAZIONE DELLE PROVE SCRITTE
DELL'ESAME DI STATO SVOLTE nell’a.s. 2017/2018
SIMULAZIONE PRIMA PROVA SCRITTA - Data: 24/03/2018
ITALIANO
Tipologia: A+B+C+D
Tempi: dalle ore 8,05 alle ore 13,05 (5 ore)
E' consentito l’uso del dizionario di lingua italiana
Testo della simulazione prima prova disponibile nel formato cartaceo (all. 7)
Griglia per l’assegnazione del punteggio alla prima prova presente nel consuntivo delle attività di
Italiano (all.6)
Tutte le verifiche di Italiano si sono svolte secondo le tipologie previste per l’Esame di Stato A/B/C/D
SIMULAZIONE SECONDA PROVA SCRITTA - Data: 27/04/2018
MATEMATICA
Tempi: dalle ore 8,05 alle ore 13,05 (5 ore)
E' consentito l’uso della calcolatrice scientifica non programmabile
Testo della simulazione seconda prova effettuata (all.7)
Griglia per l’assegnazione del punteggio alla seconda prova (all.6)
SIMULAZIONE TERZA PROVA SCRITTA - Date: 17/01/2018–17/05/2018
Tipologia: B
Tempi: 8.05 – 11.05 (3 ore)
E' consentito l’uso del dizionario monolingue per lingua straniera
Il Consiglio di Classe, dopo attente riflessioni sulle tipologie attivabili per la terza prova dell’Esame di
Stato, ha individuato nelle tipologia B (quesiti a risposta aperta) la struttura più idonea.
Si è inoltre deliberato di inserire all’interno della stessa prova le seguenti materie
1^ prova di simulazione (17 gennaio 2018) di 3^ Prova: Inglese, Arte, Filosofia, Scienze naturali
2^ prova di simulazione (17 maggio 2018) di 3^ Prova: Inglese, Storia, Fisica, Scienze naturali
Sono stati formulati 3 quesiti per ciascuna delle 4 materie citate.
I testi delle prove di simulazione sono allegati al presente Documento (all.7).
= = = = = =
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DISCIPLINA: Religione cattolica
PROSPETTO SINTETICO DEGLI OBIETTIVI CONSEGUITI
Conoscenze / Contenuti Livello
Acquisizione di contenuti e strumenti specifici per una lettura della realtà storico-
culturale in cui si vive.
C
Comprensione dell’esperienza religiosa nelle sue varie manifestazioni.
C
Analisi del rapporto dell’uomo contemporaneo con i problemi di Dio, della
religione, della fede, dell’etica.
C
Competenze/Capacità Livello
Maturazione della capacità di confronto dialogico e costruttivo tra diverse religioni,
sistemi di significato e nuove forme di religiosità.
C
Capacità di comprendere e rispettare le diverse posizioni in materia etica e religiosa. C
Sviluppo della capacità critica di fronte alla realtà. C
Sviluppo della capacità di ricerca di senso e verità. C
Fasce percentuali di studenti che hanno conseguito l’obiettivo
A = 0 – 35 % B = 36 – 70 % C = 71 – 100 %
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PROGRAMMA ANALITICO ARTICOLATO IN:
Unità didattiche e/o
Moduli e/o
Percorsi formativi
Eventuali approfondimenti
Lezioni introduttive:
- “I Care”: la figura di don Lorenzo Milani a 50 anni dalla morte
Il percorso dell’anno scolastico è stato svolto cercando di soffermarsi su tre momenti, legati alle
competenze specifiche sviluppate dall’insegnamento della Religione Cattolica:
- RE-LEGERE (Cicerone): l’esperienza religiosa come chiave possibile per “ri-leggere” la
propria vita;
- RE-LIGARE (Lattanzio): la scoperta del valore fondativo del “legame” con gli altri e con
l’Altro;
- RE-ELIGERE (Agostino): il delicato e imprescindibile tema delle scelte (impellenti-
importanti).
Come negli anni precedenti è stato lasciato spazio per approfondire gli interessi emersi da parte dagli
studenti, a partire da loro domande specifiche o da spunti offerti da fatti di cronaca legati alla sfera
religiosa.
METODOLOGIE DIDATTICHE
Ho utilizzato in modo preferenziale il metodo della lezione dialogata, nella quale, dopo una prima fase di raccolta
dei saperi già posseduti dagli allievi sull’argomento, ho offerto nuovi stimoli e informazioni, cercando di favorire
successivamente una rielaborazione personale e di gruppo.
Cercando di suscitare l’interesse degli alunni e stimolandoli ad una visione critica dei fatti, ho alternato lezioni di
tipo frontale, lavori di gruppo, brevi domande-risposte scritte, dialogo e ascolto attivo, tecniche di rielaborazione ed
esposizione contenuti. Mi sono servita di libri, riviste, articoli, sussidi audio, audiovisivi ed informatici. Ho inoltre
utilizzato come riferimento alcuni brani dei Vangeli utilizzando il testo della Bibbia nell’edizione posseduta dai
ragazzi.
Per il raggiungimento degli obiettivi proposti ho cercato di attuare una metodologia atta a stimolare la
partecipazione consapevole degli studenti.
A seconda dei temi trattati si sono alternate lezioni frontali e discussione di situazioni relative agli argomenti
proposti con particolare attenzione al momento di crescita e al personale processo formativo.
STRUMENTI ED AMBITI DI LAVORO
Sono stati utilizzati, oltre alla tradizionale lezione frontale, documenti storici o giornalistici, sussidi audiovisivi,
presentazioni Power Point e fotocopie. È stata privilegiata la visione di film, possibilmente in versione integrale.
MODALITÀ E STRUMENTI UTILIZZATI PER LA VERIFICA E LA VALUTAZIONE
La valutazione finale è stata formulata in base all’impegno, all’interesse e all’attenzione dimostrati dagli studenti
durante il dialogo e il confronto educativo.
ATTIVITA’ PROGRAMMATE DOPO IL 15 MAGGIO
Ripasso e approfondimenti sugli argomenti trattati nel corso dell’anno scolastico.
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DISCIPLINA: Lingua e letteratura italiana
PROSPETTO SINTETICO DEGLI OBIETTIVI CONSEGUITI
Conoscenze / contenuti Livello
Linee fondamentali della storia della letteratura italiana dall’età romantica alla
seconda metà del Novecento
C
Autori e opere rappresentativi dell’evoluzione dei generi e delle forme letterarie nel
quadro della civiltà europea dell’Ottocento e del Novecento
C
Caratteri specifici dei testi letterari presi in esame C
Competenze / capacità Livello
Comprendere, analizzare e commentare i testi letterari studiati, individuandone gli
aspetti più significativi a livello contenutistico e formale
C
Collocare un testo letterario nel contesto storico-culturale di riferimento attraverso
corrette relazioni e adeguati confronti
C
Interpretare criticamente un testo in base alle proprie conoscenze ed esperienze,
formulando un giudizio coerente e motivato
C
Riconoscere, definire e spiegare i caratteri salienti dei principali movimenti e
fenomeni culturali
C
Esprimere il proprio pensiero, in forma orale e scritta, in modo corretto e
sostanzialmente appropriato rispetto alle diverse esigenze e situazioni comunicative
C
Produrre testi scritti sulla base delle tipologie previste dall’Esame di Stato,
dimostrando una certa padronanza delle diverse fasi del processo di scrittura
C
Fasce percentuali di studenti che hanno conseguito l’obiettivo
A = 0 – 35 % B = 36 – 70 % C = 71 – 100 %
PROGRAMMA ANALITICO ARTICOLATO IN:
Unità didattiche
Moduli
Percorsi formativi
Eventuali approfondimenti
Giacomo Leopardi:
la vita (il rapporto tra la condizione familiare, le sofferenze personali e la produzione letteraria), la
formazione culturale (gli elementi di continuità con le filosofie sensistiche e materialistiche di
matrice illuministica, il rapporto con la tradizione classica e le suggestioni del clima culturale
romantico), l’ideologia (i concetti-chiave e l’evoluzione del sistema di pensiero) e la poetica:
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- dallo Zibaldone: “Annotazioni di poetica”, “La teoria del piacere” e “Un giardino di
sofferenza”;
le edizioni, la struttura, i temi e le soluzioni linguistico-stilistiche dei Canti:
- “L’infinito”, “Alla luna”, “A Silvia”, “Il sabato del villaggio”, “Canto notturno di un pastore
errante dell’Asia”, “A se stesso” e “La ginestra o il fiore del deserto” (vv. 1-51, 111-157 e 297-
317);
la struttura, lo strumento della satira e le scelte tematiche delle Operette morali:
- “Dialogo della Natura e di un Islandese”, “Dialogo di Tristano e di un amico” e “Dialogo di un
venditore d’almanacchi e di un passeggere”.
La rappresentazione del «vero» nella letteratura del secondo Ottocento:
i fondamenti teorici del Positivismo;
il Realismo, la nascita e lo sviluppo del Naturalismo, la Scapigliatura e i caratteri del Verismo:
- da Émile Zola, Il romanzo sperimentale: “Il romanziere naturalista: osservatore e
sperimentatore”;
- da Émile Zola, Germinale: “La protesta dei minatori”;
- da Emilio Praga, Penombre: “Preludio”;
- da Iginio Ugo Tarchetti, Fosca: “Una bruttezza attraente”;
la vita (la formazione, il periodo fiorentino, quello milanese e il ritorno a Catania) e le fasi della
produzione di Giovanni Verga:
- da Eva: “La bellezza splendente di Eva”;
- da “L’amante di Gramigna”: “Lettera a Salvatore Farina”;
- da Vita dei campi: “Rosso Malpelo” e “La Lupa”;
- dalle Novelle rusticane: “La roba”;
- da Mastro-don Gesualdo: “L’incontro tra Gesualdo e Diodata” e “La morte di Mastro-don
Gesualdo”;
la struttura, la trama, i temi, il messaggio pessimistico e la poetica dei Malavoglia di Verga:
- “La Prefazione ai Malavoglia”, “I Malavoglia e il paese”, “«Le stelle ammiccavano...»”, “I due
’Ntoni: il vecchio e il nuovo”, “Mena e Alfio: la rinuncia” e “L’addio di ’Ntoni”;
l’evoluzione ideologica e letteraria di Giosue Carducci, con particolare attenzione alla svolta delle
Rime nuove e allo sperimentalismo delle Odi barbare:
- da Rime nuove: “San Martino” e “Pianto antico”;
- da Odi barbare: “Nella piazza di San Petronio” e “Alla stazione in una mattina d’autunno”.
La crisi dei valori tra secondo Ottocento e primo Novecento:
le coordinate cronologiche, il contesto storico-sociale, i mutamenti culturali, la perdita di ruolo
dell’artista e le poetiche del Decadentismo:
- da Arthur Rimbaud, Lettera del veggente: “Il poeta veggente”;
- da Giosue Carducci, Rime nuove: “Il bove”, in fotocopia;
- da Giovanni Pascoli, Myricae: “Il bove”, in fotocopia;
la poesia simbolista in Francia:
- da Charles Baudelaire, I fiori del male: “L’albatro”, “Spleen” e “Corrispondenze”;
- da Paul Verlaine, Allora e ora: “Arte poetica” e “Languore”;
- da Arthur Rimbaud, Poesie: “Vocali”;
il romanzo estetizzante europeo:
- da Joris-Karl Huysmans, Controcorrente: “La bellezza maledetta di Salomé”;
- da Oscar Wilde, Il ritratto di Dorian Gray: “Profumi, suoni, colori”;
la vita (l’intreccio delle vicende familiari con i fattori storici e sociali dell’epoca), la poetica e
l’ideologia del «fanciullino», i temi e le soluzioni stilistiche delle raccolte poetiche di Giovanni
Pascoli:
- da Il fanciullino: “Il poeta decadente: come un fanciullo”;
18
- da Myricae: “Il mago”, in fotocopia, “Temporale”, “Il lampo”, “Lavandare”, “X Agosto”,
“Novembre” e “L’assiuolo”;
- dai Canti di Castelvecchio: “La mia sera” e “Il gelsomino notturno”;
- dai Primi poemetti: “Italy” (canto I, strofe IV e V e canto II, strofa XX);
la vita (il rapporto tra la personalità e la realtà storico-culturale) di Gabriele D’Annunzio e gli
sviluppi della sua poetica attraverso le fasi principali della produzione narrativa, lirica e
drammatica:
- da Il piacere: “Il ritratto dell’esteta”;
- da Le vergini delle rocce: “Claudio Cantelmo”;
- da Alcyone: “La sera fiesolana”, “La pioggia nel pineto”, “Le stirpi canore” e “La sabbia del
tempo”.
Le innovazioni narrative del primo Novecento:
i nuovi orientamenti scientifici, filosofici e culturali;
le strutture, i personaggi e i temi del romanzo della crisi:
- da Franz Kafka, La metamorfosi: “Il risveglio di Gregor”;
- da Robert Musil, L’uomo senza qualità: “Andare senza meta”;
- da Marcel Proust, Alla ricerca del tempo perduto: “E a un tratto il ricordo”;
la vita (la formazione e le varie fasi dell’attività artistica), la visione del mondo, la poetica
dell’umorismo, le novelle, i romanzi umoristici e la produzione teatrale (lo svuotamento del
dramma borghese e il grottesco, il «teatro nel teatro» e i “miti” teatrali) di Luigi Pirandello:
- da L’umorismo: “Vita e forma” e “Umorismo e comicità”;
- dalle Novelle per un anno: “Il treno ha fischiato” e “C’è qualcuno che ride”, in fotocopia;
- dai Quaderni di Serafino Gubbio operatore: “Il lavoro di Serafino Gubbio”;
- da Uno, nessuno e centomila: “Moscarda è nessuno”;
- da Enrico IV: “La condanna della maschera”;
la struttura, la vicenda, le tematiche e lo stile del Fu Mattia Pascal di Pirandello:
- “Il caso strano e diverso”, “Oreste-Amleto: il cielo strappato”, “Il regno del caso”, “L’ombra” e
“Mattia Pascal divenuto «fu»”;
la vita (l’impiego in banca, il matrimonio, l’abbandono della letteratura e la ripresa della scrittura),
la formazione culturale, la poetica e i primi due romanzi di Italo Svevo:
- da Le confessioni del vegliardo: “Vita e letteratura”;
- da Una vita: “Macario e Alfonso: il lottatore e l’inetto”;
- da Senilità: “Il ritratto di Emilio: un finto seduttore”;
la struttura, la trama, i personaggi e i temi della Coscienza di Zeno di Svevo:
- “Il Dottor S.”, “L’ultima sigaretta”, “La morte del padre”, “La domanda di matrimonio”, “La
salute di Augusta” e “La vita è inquinata alle radici”.
Il rinnovamento della lirica italiana nella prima metà del Novecento:
gli obiettivi, i programmi e gli esponenti principali delle Avanguardie storiche:
- da Filippo Tommaso Marinetti, Manifesto del Futurismo: “I principi ideologici del Futurismo”;
- da Filippo Tommaso Marinetti, Manifesto tecnico della letteratura futurista: “Sperimentalismo,
analogie, parole in libertà”;
i temi e le sperimentazioni formali dei Crepuscolari, Futuristi e Vociani:
- da Sergio Corazzini, Piccolo libro inutile: “Desolazione del povero poeta sentimentale”;
- da Guido Gozzano, I colloqui: “La signorina Felicita ovvero la Felicità” (parti I, III, IV e VI);
- da Filippo Tommaso Marinetti, Zang Tumb Tumb: “Bombardamento”;
- da Aldo Palazzeschi, Poemi: “Chi sono?”;
- da Camillo Sbarbaro, Pianissimo: “Taci, anima stanca di godere”;
- da Clemente Rebora, Poesie sparse: “Viatico”;
la vita (le esperienze traumatiche dell’infanzia e dell’adolescenza, il legame con la città di Trieste e
i due soggiorni fiorentini) e la poetica di Umberto Saba:
19
- dal Canzoniere: “Amai”, “Ulisse”, “Città vecchia”, “La capra”, “A mia moglie” e “Ritratto
della mia bambina”;
la vita e le opere di Giuseppe Ungaretti, con particolare attenzione al contenuto, ai temi e alla
struttura formale dell’Allegria, di Sentimento del tempo e del Dolore:
- da L’allegria: “Soldati”, “Il porto sepolto”, “Commiato”, “Veglia”, “I fiumi”, “San Martino del
Carso”, “Mattina” e “Allegria di naufragi”;
- da Il dolore: “Non gridate più”;
gli esponenti, la poetica e le soluzioni formali dell’Ermetismo:
- da Salvatore Quasimodo, Ed è subito sera: “Ed è subito sera”;
- da Salvatore Quasimodo, Giorno dopo giorno: “Alle fronde dei salici” e “Uomo del mio
tempo”;
la vita (le prime esperienze letterarie a Genova, il periodo trascorso a Firenze alla direzione del
Gabinetto Vieusseux, l’impatto della guerra e il definitivo trasferimento a Milano), la poetica, la
concezione della vita e le fasi della produzione letteraria di Eugenio Montale:
- da Ossi di seppia: “I limoni”, “Non chiederci la parola”, “Meriggiare pallido e assorto”,
“Spesso il male di vivere ho incontrato”, “Cigola la carrucola del pozzo” e “Forse un mattino
andando in un’aria di vetro”;
- da Le occasioni: “La casa dei doganieri”;
- da La bufera e altro: “L’anguilla” e “Piccolo testamento”;
- da Satura: “L’alluvione ha sommerso il pack dei mobili”, “Ho sceso, dandoti il braccio”,
“Avevamo studiato per l’aldilà” e “Non ho mai capito se io fossi”;
- da Quaderno di quattro anni: “Senza pericolo”, in fotocopia.
Il panorama lirico e narrativo del secondo Novecento:
i filoni della lirica contemporanea, con particolare attenzione all’antinovecentismo, alla linea
lombarda e alla Neoavanguardia:
- Sandro Penna, Poesie: “La vita... è ricordarsi di un risveglio”;
- Giorgio Caproni, Congedo del viaggiatore cerimonioso e altre prosopopee: “Congedo del
viaggiatore cerimonioso”;
- Giovanni Raboni, Le case della Vetra: “Risanamento”;
- Vittorio Sereni, Gli strumenti umani: “Una visita in fabbrica” (strofa II);
le tendenze narrative dal realismo degli anni Trenta al Neorealismo, dallo sperimentalismo degli
anni Sessanta-Settanta al romanzo postmoderno;
la vita (la guerra partigiana, l’attività editoriale presso Einaudi, l’adesione al PCI e il successivo
abbandono, il trasferimento a Parigi e il definitivo ritorno in Italia), la poetica e le diverse fasi della
produzione letteraria di Italo Calvino:
- da Il sentiero dei nidi di ragno: “Pin smarrito incontra Cugino”;
- da Il barone rampante: “Cosimo va a vivere sugli alberi”;
- da La giornata di uno scrutatore: “Le inquietudini di Amerigo”;
- da Le città invisibili: “Leonia”;
- da Se una notte d’inverno un viaggiatore: “L’avventura del lettore”.
20
METODOLOGIE DIDATTICHE
Lo studio della disciplina si è soffermato sui generi, sugli autori, sulle opere e sulle tematiche che
hanno maggiormente contribuito all’evoluzione delle forme letterarie e risultano pertanto
rappresentativi dei processi storico-culturali in atto nell’Ottocento e nel Novecento. Si è analizzata la
storia della letteratura in rapporto a diverse prospettive di lettura, privilegiando nodi concettuali
significativi, esemplificazioni emblematiche e collegamenti inter e pluridisciplinari; si sono scelti
percorsi in sé conclusi, per individuare analogie e differenze sul piano della sincronia e diacronia, e
allo stesso tempo li si è organizzati secondo continui raccordi nel tempo. Si è privilegiata la lettura
diretta dei testi, così da consolidare la capacità di analisi e interpretazione degli studenti e affinare la
loro sensibilità personale.
STRUMENTI ED AMBITI DI LAVORO
Il manuale (B. Panebianco et al., Testi e scenari. Letteratura, cultura, arti, Bologna, Zanichelli, 2009,
voll. 4 (Il Romanticismo), 5 (L’età del Naturalismo e del Decadentismo), 6 (L’età delle Avanguardie) e
7 (Dagli anni Trenta ai giorni nostri)) è stato affiancato da opere d’autore in edizione integrale,
monografie, quotidiani e materiali integrativi in fotocopia.
MODALITÀ E STRUMENTI UTILIZZATI PER LA VERIFICA E LA VALUTAZIONE
Le modalità e gli strumenti di verifica e valutazione sono stati individuati sulla base delle indicazioni
contenute nella Programmazione didattica ed educativa d’istituto e delle intese stabilite tra i docenti
del Dipartimento di Lettere.
Le prove scritte, di vario argomento e tipologia, secondo il modello delle prove dell’Esame di Stato,
sono state valutate secondo una griglia basata sui seguenti indicatori:
- adeguatezza
- caratteristiche del contenuto
- organizzazione del testo
- lessico e stile
- correttezza ortografica e morfosintattica.
Per la valutazione delle prove orali si è fatto ricorso a una griglia articolata in conoscenze, competenze
e capacità, sulla base di precisi descrittori.
ATTIVITÀ PROGRAMMATE DOPO IL 15 MAGGIO
Si intende completare il percorso sulla lirica e sulla narrativa italiana del secondo Novecento con
riferimenti ad autori e opere di particolare rilevanza culturale e in tal modo inquadrare le letture svolte
dalla classe nel corso degli anni. Si prevede inoltre lo svolgimento di una prova scritta e di verifiche
orali sugli autori del Novecento.
21
DISCIPLINA: Lingua e cultura latina
PROSPETTO SINTETICO DEGLI OBIETTIVI CONSEGUITI
Conoscenze / contenuti Livello
Linee essenziali della storia della letteratura latina dalla prima età imperiale ai regni
romano-barbarici
C
Aspetti salienti della vita, delle opere, del pensiero e della poetica degli autori
studiati
C
Contenuti e tematiche dei testi presi in esame C
Strutture grammaticali ed elementi retorico-stilistici di un testo latino C
Competenze / capacità Livello
Comprendere e tradurre i testi latini in programma C
Analizzare e commentare i passi studiati, individuandone gli aspetti significativi a
livello contenutistico e formale
C
Contestualizzare un brano o un’opera nel periodo storico-culturale di riferimento e
nell’ambito dell’evoluzione della letteratura latina
C
Stabilire relazioni e confronti tra gli autori e le opere, all’interno di percorsi storico-
culturali e tematici
C
Fasce percentuali di studenti che hanno conseguito l’obiettivo
A = 0 – 35 % B = 36 – 70 % C = 71 – 100 %
PROGRAMMA ANALITICO ARTICOLATO IN:
Unità didattiche
Moduli
Percorsi formativi
Eventuali approfondimenti
[I testi riportati in grassetto sono stati studiati in latino.]
Il rapporto tra intellettuali e potere nel primo secolo dell’impero:
il contesto storico e culturale dall’età giulio-claudia al principato di Adriano;
la riflessione sul potere e sulla natura dispotica e sanguinaria del tiranno nei trattati e nelle tragedie
di Seneca;
la visione del principato come causa e conseguenza della fine della libertas nel Bellum civile di
Lucano e nelle opere storiche di Tacito;
la presentazione delle figure degli imperatori nelle vite di Svetonio e nei ritratti di Tacito:
- Svetonio, Divus Vespasianus 22; 23, 1-4 (“Dicacitas di Vespasiano”), in fotocopia;
il problema della collaborazione degli intellettuali e uomini politici con il princeps, con particolare
attenzione a Seneca, Quintiliano, Plinio il Giovane e Tacito.
22
Seneca:
la vita, le opere (i Dialŏgi, i trattati, le Epistulae morales ad Lucilium e le tragedie) e lo stile;
il valore del tempo e il perfezionamento individuale nelle opere senecane:
- De brevitate vitae 1, 1-4 (“La vita è davvero breve?”); - De brevitate vitae 3, 3-4 (“Un esame di coscienza”);
- De brevitate vitae 10, 2-5 (“Il valore del passato”);
- De brevitate vitae 12, 1-7; 13, 1-3 (“La galleria degli occupati”);
- Epistulae ad Lucilium 1 (“Riappropriarsi di sé e del proprio tempo”);
- Epistulae ad Lucilium 24, 19-21 (“L’esperienza quotidiana della morte”), con testo latino a
fronte;
la lotta contro le passioni e il raggiungimento della felicità nei Dialŏgi e nelle tragedie:
- De ira I 1, 1-4 (“L’ira”);
- De ira III 13, 1-3 (“La lotta contro l’ira”);
- De tranquillitate animi 2, 6-15 (“L’angoscia esistenziale”);
- De vita beata 16 (“La felicità consiste nella virtù”);
- Phaedra, vv. 589-684; 698-718 (“La passione distruttrice dell’amore”), in fotocopia;
il rapporto con gli altri nelle Epistulae ad Lucilium:
- 47, 1-4 (“Come trattare gli schiavi”);
- 47, 5-15 (“Gli schiavi: uomini, non animali”), in fotocopia.
L’epica di Lucano:
le caratteristiche dell’épos;
la struttura, i contenuti, i personaggi e il linguaggio poetico del Bellum civile:
- I, vv. 1-32 (“Il proemio”);
- VI, vv. 750-767; 776-820 (“Una funesta profezia”).
La satira in età imperiale:
la vita e la poetica di Persio e i contenuti, la forma e lo stile delle sue satire:
- Satira I, vv. 13-40; 98-125 (“La satira, un genere “contro corrente””), in fotocopia;
- Satira III, vv. 1-34; 52-72 (“Invito alla filosofia”), in fotocopia;
la vita, la poetica e le opere di Giovenale:
- Satira I, vv. 22-39; 147-171 (“Il manifesto poetico di Giovenale”), in fotocopia;
l’accusa alla società contemporanea e il rimpianto del mos maiorum nelle satire dell’indignatio:
- Satira III, vv. 164-189 (“Chi è povero vive meglio in provincia”), in fotocopia;
- Satira III, vv. 190-222 (“Roma, «città crudele» con i poveri”);
- Satira VI, vv. 82-113; 114-124 (“Contro le donne”), in fotocopia.
Marziale:
la vita, la poetica e le opere;
i precedenti letterari, la tecnica compositiva, i temi e lo stile degli Epigrammata:
- I 4 (“Distinzione tra letteratura e vita”);
- I 10; X 8; X 43 (“Matrimoni di interesse”);
- III 26 (“Tutto appartiene a Candido... tranne sua moglie!”);
- V 34 (“Erotion”);
- VIII 79 (“La “bella” Fabulla”);
- X 1 (“Un libro “a misura” di lettore”), in fotocopia;
- X 4 (“Una poesia che “sa di uomo””);
- X 10 (“Il console cliente”);
- X 23 (“Antonio Primo vive due volte”), in fotocopia;
- XI 44 (“Guardati dalle amicizie interessate”);
- XII 18 (“La bellezza di Bìlbili”).
23
Quintiliano:
la vita e l’opera;
il percorso formativo del futuro oratore nell’Institutio oratoria:
- prooemium, 9-12 (“Retorica e filosofia nella formazione del perfetto oratore”); - I 2, 6-8 (“Viziosi i genitori, viziosi i figli”), in fotocopia;
- X 1, 85-88; 90; 93-94; 101-102; 105-109; 112 (“Un excursus di storia letteraria”), in fotocopia;
- X 1, 125-131 (“Severo giudizio su Seneca”), in fotocopia.
L’oratoria e l’epistolografia di Plinio il Giovane:
l’esaltazione delle qualità dell’imperatore nel Panegirico di Traiano;
la struttura e i contenuti dell’epistolario:
- Epistulae X 96; 97 (“Uno scambio di pareri sulla questione dei cristiani”).
Tacito:
la vita, le opere (l’Agricola, la Germania, il Dialogus de oratoribus, le Historiae e gli Annales), la
concezione e la prassi storiografica, la lingua e lo stile;
dall’elogio del buon principe al ritratto del tiranno nelle opere tacitiane:
- Agricola 1 (“Un’epoca senza virtù”), in fotocopia;
- Agricola 3 (“La prefazione”);
- Agricola 30 - 31, 3 (“Il discorso di Càlgaco”);
- Historiae I 1 (“L’inizio delle Historiae”), in fotocopia;
- Historiae IV 73-74 (“Il punto di vista dei Romani: il discorso di Petilio Ceriale”);
- Annales I 1 (“Il proemio”);
- Annales XIV 8 (“La tragedia di Agrippina”);
- Annales XV 38-39 (“Nerone e l’incendio di Roma”);
- Annales XV 44, 2-5 (“La persecuzione dei cristiani”);
- Annales XV 62-64 (“Il suicidio di Seneca”).
Il romanzo a Roma:
l’origine e i caratteri del “romanzo” antico;
la figura di Petronio, il contenuto del Satyricon e la questione del genere letterario;
il mondo dei liberti nel Satyricon e il realismo petroniano:
- 32-33 (“Trimalchione entra in scena”);
- 37 - 38, 5 (“La presentazione dei padroni di casa”);
- 50, 3-7 (“Trimalchione fa sfoggio di cultura”);
- 71, 1-8; 11-12 (“Il testamento di Trimalchione”);
- 110, 6 - 112 (“La matrona di Efeso”);
la vita e le opere (il De magia, i Florĭda, i trattati filosofici e le Metamorfosi) di Apuleio;
il duplice intento di Apuleio e le implicazioni autobiografiche presenti nelle Metamorfosi:
- III 24-25 (“Lucio diventa asino”);
- XI 1-2 (“La preghiera a Iside”);
- XI 13-15 (“Il ritorno alla forma umana e il significato delle vicende di Lucio”);
- IV 28-31 (“Psiche, fanciulla bellissima e fiabesca”);
- V 22-23 (“La trasgressione di Psiche”);
- VI 20-21 (“Psiche è salvata da Amore”).
Cristianesimo e paganesimo:
il contesto storico dall’età degli Antonini alla caduta dell’impero romano d’Occidente;
la cultura e la letteratura pagana dal II al V secolo;
gli inizi della letteratura cristiana e lo sviluppo dell’apologetica e della patristica:
24
- Tertulliano, Apologeticum 9, 9-11; 13-20 (“Le accuse rivolte ai cristiani: pasti di sangue,
antropofagia, incesti”), in fotocopia;
- Gerolamo, Epistulae 22, 30 (“«Sei ciceroniano, non cristiano»”), in fotocopia;
la vita, la formazione e le opere (le Confessiones, il De doctrina Christiana, gli scritti di polemica
antiereticale, il De Trinitate, il De civitate Dei, l’epistolario e i Sermones) di Agostino;
la ricerca della verità e della felicità nelle Confessiones di Agostino:
- I 1, 1 (“L’incipit delle Confessioni”);
- II 4, 9 (“Il furto delle pere”);
- III 1, 1 (“Voglia di amare”), in fotocopia;
- III 4, 7-8; 5, 9 (“L’incontro con l’Hortensius e con la Bibbia”), in fotocopia;
- VIII 12, 28-29 (“La ‘scena del giardino’”), in fotocopia;
- XI 16, 21 - 17, 22 (“Il tempo è inafferrabile”);
- XI 28, 37 (“La misurazione del tempo avviene nell’anima”);
la città terrena e la città celeste nel De civitate Dei di Agostino:
- XIV 28 (“Le caratteristiche delle due città”), in fotocopia.
METODOLOGIE DIDATTICHE
Lo studio della disciplina è stato affrontato attraverso percorsi essenziali sugli autori, sui generi e sui temi più
significativi della letteratura latina dall’età giulio-claudia al V secolo d.C.. Si sono presi in esame testi
rappresentativi del contesto storico e culturale di appartenenza, allo scopo di guidare la classe a compiere
un’esperienza diretta e concreta del patrimonio letterario posto a fondamento della nostra civiltà. Il lavoro di
traduzione e analisi morfosintattica e stilistica dei brani proposti è stato concepito quindi come strumento di
conoscenza di un autore o di un’opera, così da avvicinare il più possibile gli allievi al mondo antico e far loro
apprezzare i suoi rapporti con la cultura moderna tra permanenze e discontinuità. Si è dimostrata utile e in certi
casi necessaria la lettura di passi in traduzione, che ha favorito la comprensione dei riferimenti storici e letterari
e ha contribuito alla formazione culturale e umana degli studenti.
STRUMENTI ED AMBITI DI LAVORO
Il libro di testo (G. Garbarino e L. Pasquariello, Veluti flos. Cultura e letteratura latina, testi, temi, lessico,
Torino, Paravia, 2012, vol. 2 (Dall’età di Augusto ai regni romano-barbarici)) è stato affiancato da altri
manuali, testi d’autore con traduzione a fronte, saggi critici e materiali integrativi in fotocopia. I laboratori di
analisi e traduzione e i confronti tra traduzioni d’autore sono stati svolti con l’ausilio del dizionario.
MODALITÀ E STRUMENTI UTILIZZATI PER LA VERIFICA E LA VALUTAZIONE
Le modalità e gli strumenti di verifica e valutazione sono stati individuati sulla base delle indicazioni contenute
nella Programmazione didattica ed educativa d’istituto e delle intese stabilite tra i docenti del Dipartimento di
Lettere.
La valutazione delle versioni dal latino ha tenuto conto da un lato dell’esattezza e della fedeltà della traduzione
desunte dalla comprensione testuale, dalle conoscenze morfosintattiche e dalle competenze traduttive, dall’altro
del livello della resa in italiano. Si è fatto ricorso a un’apposita griglia per i criteri di correzione e la scala
valutativa da adottare.
Le prove orali sono state valutate in base ai seguenti indicatori:
- conoscenza e rielaborazione critica dei contenuti
- comprensione, eventuale traduzione, analisi e interpretazione dei testi studiati
- capacità di operare collegamenti tra le diverse opere di uno stesso autore e tra autori diversi
- coesione, coerenza e precisione dell’esposizione.
ATTIVITÀ PROGRAMMATE DOPO IL 15 MAGGIO
Sono previste verifiche orali sugli autori e sui testi affrontati nel corso dell’anno.
25
DISCIPLINA: Inglese
PROSPETTO SINTETICO DEGLI OBIETTIVI CONSEGUITI
Conoscenze / contenuti
Livello
Linee generali dell’evoluzione della letteratura in lingua inglese,
dall’età Vittoriana al secondo dopoguerra
C
Autori e testi significativi, per temi e linguaggi espressivi, sia nell’ambito di
tematiche culturali, sia di argomenti di interesse generale e della letteratura.
C
Conoscenza dei mezzi espressivi: strutture linguistiche e lessico specifico.
C
Sviluppo delle competenze linguistiche finalizzato all’eventuale conseguimento
delle certificazioni (CAE e FCE)
C
Competenze / Capacità
Livello
Comprendere una varietà di messaggi orali in contesti diversificati, cogliendo sia i
punti principali, sia informazioni specifiche di un discorso di carattere quotidiano,
di attualità o di ambito letterario.
C
Sapersi esprimere con un’accettabile scioltezza, ricchezza lessicale e
correttezza formale.
C
Comprendere in modo globale e analitico testi scritti relativi a tematiche
di carattere generale.
C
Comprendere e interpretare testi letterari analizzandoli e collocandoli
nel contesto storico-culturale.
C
Produrre testi scritti diversificati per temi e finalità, in modo coerente e corretto e in
uno stile adeguato.
B
Operare collegamenti con altre letterature e discipline e sapersi
orientare nell’elaborazione critica dei contenuti.
B
Fasce percentuali di studenti che hanno conseguito l’obiettivo
A = 0 – 35 % B = 36 – 70 % C = 71 – 100
26
PROGRAMMA ANALITICO ARTICOLATO IN:
Unità didattiche
Moduli
Approfondimenti
Libri di testo:
Gold First New Edition, Jan Bell, Amanda Thomas, Pearson
Cambridge English Exam Booster (FCE), Cambridge University Press (15 students)
Cambridge English Advanced Practice tests Plus 2 (CAE), Pearson (5 students)
Performer Culture and Literature 1+2, Spiazzi, Tavella, Layton - Zanichelli
Performer Culture and Literature 3, Spiazzi, Tavella, Layton - Zanichelli
Contenuti disciplinari:
Reading, writing, listening, speaking activities from FCE Booster/CAE Practice tests
from ‘Gold’
grammar revision
grammar, reading, listening, writing, speaking activities from units 11, 12, 13, 14
from Performer Culture & Literature 1+2 Queen Victoria - the Victorian Age p. 284, 285
The Great Exhibition p. 285 – The building of the railways (par 1, 3, 6, 7) p. 286, 287
Life in the Victorian town p. 290 - The Victorian compromise p. 299
The Victorian Novel p. 300
link → BBC Four documentary: Children who built Victorian Britain parts 1, 2, 3
https://www.youtube.com/watch?v=87eVOpbcoVo
https://www.youtube.com/watch?v=0_zJeDKE9vI
https://www.youtube.com/watch?v=LJAr9gPyvms
Charles Dickens p. 301
Oliver Twist p. 302
from Oliver Twist: ‘Oliver wants some more’ p. 303, 304
link → scenes from the film ‘Oliver Twist’ by Roman Polanski; UK 2005
Dickens and the theme of education – Hard Times p. 308
from Hard Times: ‘The definition of a horse’ p. 309, 310, 311
article: ‘Dickens’ Hard Times as moral criticism’ from Dickens the Novelist, F.R. and Q.D. Leavis
(photocopy)
link → video: 'Dickens at 200' bbc learning English
R.L. Stevenson p. 338
from The Strange Case of Dr Jekyll and Mr Hyde: Jekyll’s experiment (photocopy)
New aesthetic theories (only introduction) p. 347 - Aestheticism p. 349
Oscar Wilde p. 351
The Picture of Dorian Gray p. 352
from The Picture of Dorian Gray: ‘Basil’s studio’ p. 353 – ‘I would give my soul’ p. 355
link → scenes from the film ‘Wilde’ by Brian Gilbert; USA 1997
article from bbc news: ‘Final public tour of Oscar Wilde-famed HMP Reading’
http://www.bbc.com/news/uk-england-berkshire-39907265
27
Walt Whitman p. 385/386
life, the prophet of democracy, new means of expression
'Song of the open road' p. 388/389
link→ ‘Born to Run’ by Bruce Springsteen
'I Hear America Singing' p. 387
link→ ‘The Factory’ by Bruce Springsteen
'O Captain, my Captain' p. 267
Abraham Lincoln’s life p.265
The Gettysburg Address p. 266
link→ scene from the film 'Dead Poets' Society' : 'O Captain, my Captain'
Slavery p. 262
Each student worked in group on ONE of these themes, with an online presentation:
The American Civil War - The Ku Klux Klan – The Black Lives Matter movement - Pulling down
statues
from Performer Culture & Literature 3 The Edwardian Age (q&a section: questions 4, 5) p. 405
Securing the vote for women (paragraphs 1, 2, 6) p. 406, 407
link→ Dr Helen Pankhurst speaks on International Women's Day, video on
http://www.bbc.com/news/uk-31786675
World War I (q&a section: questions 3, 4, 5) p. 408 - Remembrance day p. 409
The War Poets - Rupert Brooke – Wilfred Owen p. 416
‘The Soldier’ p. 418
‘Dulce et Decorum Est’ p. 419
A deep cultural crisis p. 440
Freud and the psyche p. 441
The Modernist Spirit (par. 1, 2) p. 447
The Modern Novel p. 448
The stream of consciousness and the interior monologue p. 449
James Joyce p. 463
Dubliners p. 464
from Dubliners: Eveline p. 465 – Gabriel’s epiphany from The Dead p. 469
Virginia Woolf p. 474
Mrs Dalloway p. 475
from Mrs Dalloway: ‘Clarissa and Septimus’ p. 476 - Septimus’s suicide (photocopy)
The Hours, by Michael Cunningham – from The hours: ‘Mrs Brown’ p. 480, 481
link → scenes from the film The Hours, by Stephen Daldry; USA 2002
The dystopian novel p. 531
George Orwell p. 532
1984 p. 533
from 1984: ‘Big Brother is watching you’ p. 534
link→ scenes from the film 1984, by Michael Radford, UK 1984
William Golding – Lord of the Flies p. 537, 538
from Lord of the Flies: ‘A View to a Death’ p. 539
link→ scenes from the film Lord of the Flies, by Harry Hook USA 1990
28
Kazuo Ishiguro
life & works – his novel ‘Never Let Me Go’ (photocopy)
extract from ‘Never Let Me go’ (photocopy)
link → video interview with Kazuo Ishiguro
link → scenes from the film ‘Never Let Me Go’, by Mark Romanek, UK-USA 2010
METODOLOGIE DIDATTICHE
Per il raggiungimento degli obiettivi disciplinari relativi allo studio della lingua sono state utilizzate
attività di tipo strutturale e comunicativo: comprensione generale di testi e ricerca di informazioni
specifiche al loro interno, descrizione e commento di immagini, relazione orale e commento di testi,
esercizi di tipo strutturale, di produzione scritta, di ascolto.
Tutte queste attività sono state funzionali ad obiettivi di consolidamento degli aspetti grammaticali e
delle competenze comunicative di produzione/comprensione scritta e orale. Per quanto invece
riguarda lo studio della letteratura, si é lavorato al fine di mantenere come obiettivo la centralità del
testo letterario, pur accostandosi ad alcuni aspetti relativi all’autore e al periodo storico/culturale in cui
esso si inserisce. Sono stati individuati alcuni nuclei tematici (ad es. la figura del bambino, la guerra, i
neri d’America e il razzismo, la distopia) sui quali è stato effettuato un lavoro di approfondimento.
Laddove possibile si sono individuati, all’interno delle opere letterarie, spunti per collegamenti
tematici con il presente e con altre opere letterarie.
STRUMENTI ED AMBITI DI LAVORO
Libri di testo, fotocopie, filmati, CD, DVD, materiali multimediali online, uso del laboratorio
linguistico.
MODALITÀ E STRUMENTI UTILIZZATI PER LA VERIFICA E LA VALUTAZIONE
La verifica periodica è stata effettuata attraverso prove scritte e orali; il lavoro domestico é stato
utilizzato come griglia di osservazione. Le prove scritte sono consistite in test di tipo oggettivo e
prove di tipo soggettivo (produzione) e sono state due nel trimestre e quattro nel pentamestre. Le prove
orali (colloqui) sono state almeno due a quadrimestre. Sono state effettuate anche prove di ascolto.
Nella valutazione delle verifiche scritte, basata su tassonomie e griglie di rilevazione concordate a
livello di dipartimento di lingue, si è tenuto conto dei seguenti fattori: chiarezza e precisione
dell’informazione, correttezza grammaticale, lessico appropriato, ricchezza del contenuto, coerenza e
coesione del testo. Nella valutazione delle verifiche orali si è tenuto conto della conoscenza degli
argomenti trattati, della correttezza grammaticale e lessicale, della pronuncia e della scioltezza
dell’esposizione, nonché della capacità di interazione.
Per la valutazione sommativa si è tenuto conto del livello di partenza di ciascuno studente,
dell'interesse e dell’impegno che l' allievo ha dimostrato nei confronti della disciplina e del progresso
conseguito.
ATTIVITA’ PROGRAMMATE DOPO IL 15 MAGGIO
Verifica sul programma svolto e approfondimenti di alcune sezioni.
29
DISCIPLINA: Storia ed Educazione Civica
PROSPETTO SINTETICO DEGLI OBIETTIVI CONSEGUITI
Conoscenze / contenuti
Livello
Conoscere gli elementi fondamentali per descrivere nella loro complessità le epoche
e gli eventi studiati.
C
Conoscere le radici storiche e le ragioni degli eventi per poter “leggere” e
comprendere il presente
C
Competenze / Capacità
Livello
Padroneggiare gli strumenti lessicali e concettuali propri della disciplina C
Saper utilizzare le conoscenze e le competenze acquisite per
orientarsi nella molteplicità delle informazioni relative alla
realtà contemporanea
B
Saper confrontare diverse interpretazioni storiografiche e utilizzarle
criticamente per la comprensione dei fatti storici
C
Saper esporre in modo personale sia per quanto riguarda l’uso della
terminologia sia nella scelta del percorso
C
Fasce percentuali di studenti che hanno conseguito l’obiettivo
A = 0 – 35 % B = 36 – 70 % C = 71 – 100 %
PROGRAMMA ANALITICO ARTICOLATO IN:
Unità didattiche
Moduli
Percorsi formativi
L'imperialismo
Il colonialismo nel secondo 800
L'età giolittiana
La secessione e il diritto all'autodeterminazione dei popoli (in relazione ai fatti di Barcellona)
Socialismo riformista e socialismo massimalista
Le cause della Grande
30
Guerra
L'inizio e il passaggio dalla guerra di movimento alla guerra di
posizione
1915-1916
La guerra nel 1917
La battaglia della Somme
1917-18
Gli accordi di pace e il primo
dopoguerra
Il primo dopoguerra in Italia
La rivoluzione
russa
Dalla rivoluzione di febbraio
all'ottobre
Gli anni '20. Quadro
generale
Dal "biennio rosso " alla distensione. Verso la crisi del '29
La crisi del '29
Le conseguenze della crisi
La Germania nella crisi : 1928 - 1933
L'ideologia nazista e l'avvento al potere di Hitler
La nazificazione della Germania
Il dopoguerra in Italia
L'impresa fiumana
La crisi del sistema liberale
L'ascesa di Mussolini e il fascismo al potere
La fase "legalitaria" del regime
Il regime fascista
la cultura durante il regime
La politica estera del regime
Gli anni '30: la politica estera del nazismo, le aggressioni all'ordine
internazionale
La guerra in
Europa
La guerra dall'Europa al mediterraneo. La mondializzazione del
conflitto
La guerra fino al 1943
La guerra in Italia
Italia 1945-47
Il secondo dopoguerra
La guerra fredda
1946-1963; la distensione; gli anni successivi alla crisi petrolifera; il
reganismo
METODOLOGIE DIDATTICHE
Le varie unità didattiche sono state presentate attraverso l’esposizione frontale dei contenuti, a volte
con l’ausilio di filmati e documenti, intervallata da riferimenti ad argomenti precedenti e dagli
interventi degli studenti, anche in rapporto a loro esperienze in altri ambiti (culturali, conoscitivi e
personali).
31
Ho cercato di rendere più efficace il metodo di studio anche attraverso il ricorso ad attività di
schematizzazione e di stimolare un approccio critico ai contenuti, finalizzato ad evitare la semplice
erudizione minuziosa.
Nella trattazione degli argomenti dal secondo dopoguerra in poi, in linea con quanto deciso dal
dipartimento di storia, non mi sono soffermata in modo dettagliato sulle diverse vicende
nazionali, ad eccezione dell’Italia, inserendo la storia degli altri paesi all’interno di un quadro
complessivo.
STRUMENTI ED AMBITI DI LAVORO
Il libro di testo in adozione:
Gentile – Ronga – Rossi Millennium- il Novecento- vol III- ed. La Scuola
Schemi, approfondimenti, integrazioni, documenti testuali, filmati.
MODALITA^ E STRUMENTI UTILIZZATI PER LA VERIFICA E LA VALUTAZIONE
Sono state svolte verifiche orali e scritte in modo da favorire la capacità di costruire percorsi e la
capacità di organizzare e rielaborare i dati. In particolare nel secondo quadrimestre sono state
svolte più prove scritte con quesiti a risposta aperta in modo da incoraggiare uno studio quanto più
sistematico e costante possibile ed per preparare adeguatamente gli allievi anche allo svolgimento
della III prova di Esame di stato. Sono state svolte prove scritte seguendo le modalità della prima
prova d’esame (tema storico, saggio breve).
La valutazione quadrimestrale e finale tiene anche conto delle peculiarità dello studente, dell’interesse,
della partecipazione, della buona volontà, della continuità nel lavoro domestico e dell’incremento
nel rendimento. Si fa riferimento agli indicatori e ai descrittori della programmazione di Istituto
(sez. “Valutazione” ) e alle intese di Dipartimento.
ATTIVITA’ PROGRAMMATE DOPO IL 15 MAGGIO
Revisione dei contenuti disciplinari, approfondimenti. Verifiche.
32
DISCIPLINA: Filosofia
PROSPETTO SINTETICO DEGLI OBIETTIVI CONSEGUITI
Conoscenze / contenuti Livello
Conoscenza e comprensione dei contenuti essenziali della filosofia moderna e
contemporanea
C
Competenze / Capacità Livello
Saper riconoscere e utilizzare il lessico e le categorie essenziali della disciplina C
Saper selezionare le informazioni a partire da una prospettiva data ed elaborarle in
percorsi organici, anche interdisciplinari
B
Saper confrontare diverse posizioni inerenti tematiche di interesse filosofico e
utilizzarle criticamente per elaborare una personale risposta
C
Saper esporre in modo personale sia per quanto riguarda l’uso della terminologia sia
la scelta del percorso
C
Fasce percentuali di studenti che hanno conseguito l’obiettivo
A = 0 – 35 % B = 36 – 70 % C = 71 – 100 %
PROGRAMMA ANALITICO ARTICOLATO IN:
Unità didattiche
Percorsi formativi
Approfondimenti
Kant: le due ultime critiche
Kant: lettura e analisi di due testi. La legge morale e l'imperativo categorico
Il giudizio estetico (conclusione della lettura)
L'idealismo
Fichte : idealismo e realismo
L'idealismo etico di Fichte
La missione del dotto ; i discorsi alla nazione tedesca
Shelling : la filosofia della natura
La critica del meccanicismo
L'influsso della biologia sulla filosofia della natura
Schelling : critica al meccanicismo
33
Filosofia della natura e idealismo trascendentale
Hegel: introduzione
Hegel : Il mondo nuovo
Dalla fenomenologia : lettura e analisi di un testo
L'enciclopedia delle scienze filosofiche
L'eticità
Lo stato
Lo spirito assoluto
Arte religione filosofia
Destra e sinistra hegeliana
Feuerbach: l'"Essenza della religione"
Karl Marx : "struttura e sovrastruttura"
Economia e società
La produzione sociale
Il lavoro, l'alienazione, il plusvalore
Schopenhauer e Kierkegaard
La metafisica della volontà
L'accesso alla volontà
Il pessimismo schopenhaueriano
La liberazione dalla volontà
La nascita della tragedia: Apollineo e dionisiaco
Nietzsche : gli scritti della fase critica/illuministica
Le tre metamorfosi dello spirito
La morte di Dio e il nichilismo
Il superuomo o meglio l'oltreuomo
Introduzione allo spiritualismo e a Bergson
Introduzione a Freud
L'inconscio
La critica della società borghese
Filosofia e psicanalisi
Il paradigma interpretativo e il disagio della civiltà
METODOLOGIE DIDATTICHE
Si è inteso l‘insegnamento della filosofia come educazione alla ricerca di risposte, come acquisizione
di un abito di riflessione e della capacità di dialogare con gli autori. E’ stato selezionato un gruppo
ristretto di autori, che fosse tuttavia significativo per dare agli allievi un panorama dei principali
temi filosofici dell’età moderna e contemporanea. L’esposizione frontale e sistematica dei
contenuti è stata integrata da alcune letture significative. Singoli autori e argomenti sono stati
presentati con riferimenti continui a temi ed autori precedenti, per favorire la comprensione dei
differenti punti di vista filosofici.
Ho cercato di guidarli al miglioramento e al potenziamento del metodo di studio al fine favorire
l’assimilazione personale e di conseguire un approccio critico ai contenuti, finalizzato ad evitare la
semplice erudizione minuziosa.
34
STRUMENTI ED AMBITI DI LAVORO
Il libro di testo in adozione:
Abbagnano – Fornero L’ ideale e il reale vol II e vol III ed. Paravia
Schemi, approfondimenti, testi, fotocopie.
MODALITÀ E STRUMENTI UTILIZZATI PER LA VERIFICA E LA VALUTAZIONE
Sono state svolte verifiche orali cercando di favorire la capacità di costruire percorsi e la capacità di
organizzare e rielaborare i dati. Sono state svolte prove scritte con quesiti a risposta aperta.
La valutazione quadrimestrale e finale tiene anche conto delle peculiarità dello studente, dell’interesse,
della partecipazione, della buona volontà, della continuità nel lavoro domestico e dell’incremento
nel rendimento. Si fa riferimento agli indicatori e ai descrittori della programmazione di Istituto
(sez. “Valutazione” ) e alle intese di Dipartimento.
ATTIVITA’ PROGRAMMATE DOPO IL 15 MAGGIO
Revisione dei contenuti disciplinari. Verifiche.
35
DISCIPLINA: Matematica
PROSPETTO SINTETICO DEGLI OBIETTIVI CONSEGUITI
Conoscenze / contenuti
Livello
Calcolo dei limiti C
Derivate e teoremi relativi B
Applicazione delle derivate e studio di funzioni B
Problemi di massimo e di minimo C
Calcolo integrale e teoremi relativi; applicazione del calcolo integrale B
Equazioni differenziali C
Richiami di geometria analitica e trasformazioni del piano B
Competenze / Capacità
Livello
Saper riconoscere il contesto teorico in cui è inserito un problema B
Saper interpretare risolvere e discutere un problema, confrontando
criticamente diversi procedimenti e operando le scelte più opportune
B
Saper utilizzare in modo critico gli strumenti di calcolo algebrico e
le tecniche del calcolo differenziale
B
Saper impostare e condurre un ragionamento ipotetico-deduttivo B
Saper operare collegamenti B
Fasce percentuali di studenti che hanno conseguito l’obiettivo
A = 0 – 35 % B = 36 – 70 % C = 71 – 100 %
36
PROGRAMMA ANALITICO ARTICOLATO IN:
2. Unità didattiche
3. Moduli
4. Percorsi formativi
5. Eventuali approfondimenti
LIMITI
Definizioni; teoremi fondamentali sui limiti (solo enunciato): unicità, permanenza del segno e
confronto; forme indeterminate e algebra dei limiti; limiti fondamentali e limiti notevoli (con
dimostrazione per seno, coseno, esponenziale e logaritmo).
FUNZIONI CONTINUE
Definizione di funzione continua in un punto e in un intervallo; punti di discontinuità di una funzione
e loro classificazione; teoremi (solo enunciato) sulle funzioni continue in un intervallo: Weierstass,
dei valori intermedi, dell’esistenza degli zeri. Ricerca degli asintoti di una funzione. Studio del
grafico probabile di una funzione.
DERIVATE:
Definizione e significato geometrico. Regole di derivazione e derivate fondamentali (derivate di
funzioni elementari e di funzioni composte). Applicazioni delle derivate: retta tangente, retta normale
e tangenza tra curve. Derivabilità e continuità, teoremi sulle funzioni continue e derivabili: Rolle
(solo enunciato e significato geometrico), Lagrange (solo enunciato e significato geometrico),
Cauchy (solo enunciato) e De l’Hopital (solo enunciato). Punti di non derivabilità: punto angoloso,
cuspide e flesso a tangente verticale.
STUDIO DI FUNZIONI:
Massimi e minimi relativi ed assoluti, classificazione dei punti critici (punti stazionari e punti
singolari), concavità e punti di flesso.
Schema generale del procedimento di studio di funzione; studio di funzioni razionali, irrazionali,
trigonometriche, trascendenti e con valori assoluti. Trasformazioni sui grafici. Studio di funzione per
via grafica a partire da una funzione nota. Problemi che conducono a studi di funzione. Problemi di
massimo e minimo.
ANALISI NUMERICA
Soluzione approssimata di equazioni algebriche e trascendenti (metodo di bisezione).
37
CALCOLO INTEGRALE:
Integrale indefinito: definizione di funzione primitiva; definizione di integrale indefinito. Regole di
integrazione immediata; integrazione per sostituzione; integrazione per parti; integrazione funzioni
razionali fratte.
Integrale definito: il problema delle aree, definizione di integrale definito e il suo significato
geometrico. Ricerca delle primitive, metodi di integrazione (integrazione immediata e per
sostituzione, per parti e integrazione delle funzioni razionali fratte). Teorema della Media (solo
enunciato e il suo significato geometrico) e Teorema Fondamentale del Calcolo Integrale di
Torricelli – Barrow (solo enunciato). Grafico di una primitiva data la funzione f(x): per funzioni a
scala e per alcuni grafici semplici.
Calcolo di aree di domini piani; Volumi di solidi con il metodo delle sezioni normali; Lunghezza di
un arco di curva. Integrali impropri.
EQUAZIONI DIFFERENZIALI
Equazioni differenziali del primo ordine: lineari e a variabili separabili.
GEOMETRIA ANALITICA NELLO SPAZIO
Ripasso: sistema di riferimento cartesiano x,y,z, vettori e le loro operazioni (prodotto scalare,
vettoriale).
Punti, distanza tra due punti, punto medio, equazione di un piano e condizioni di parallelismo e di
perpendicolarità tra piani; equazione di una retta (cartesiana e parametrica), distanza di un punto da
un piano.
Equazione di una superficie sferica dati il centro e il raggio.
38
METODOLOGIE DIDATTICHE
I contenuti sono stati presentati in modi diversi per sollecitare l'interesse degli alunni e stimolare le
loro capacità intuitive e di apprendimento:
- a partire dall’esame di una situazione problematica
- mediante lezione frontale ed interattiva finalizzata ad inserire i vari temi in un quadro teorico
organico
- attraverso la lettura individuale del libro di testo con la finalità di aiutare i ragazzi a sviluppare
e consolidare la capacità di sintesi
- mediante discussioni guidate, esercitazioni individuali o di gruppo, attività di laboratorio
Ogni argomento è stato corredato da numerosi esercizi svolti in classe sotto la guida dell’insegnante e
sono stati assegnati regolarmente lavori da svolgersi a casa. In particolare durante tutto l’a.s. sono state
assegnate e/o corrette in classe numerose prove d’esame degli a.s. precedenti.
Contestualmente allo svolgimento dei nuovi argomenti e, in particolare, nell’ultima parte dell’a.s., è
stato effettuato un ripasso sistematico degli argomenti delle classi precedenti, per consentire agli
studenti di affrontare e risolvere con la dovuta consapevolezza varie tipologie di problemi e quesiti.
STRUMENTI ED AMBITI DI LAVORO
Si è principalmente fatto ricorso al libro di testo, sia per la parte teorica sia per la parte applicativa,
integrandolo occasionalmente con esercizi, schemi riassuntivi, formulari, materiale in formato
elettronico predisposto dall’insegnante.
L’utilizzo del laboratorio di informatica e del PC in classe ha affiancato lo sviluppo degli argomenti
teorici consentendo agli studenti di “visualizzare” e dunque rendere più concreti gli strumenti di
calcolo, è servito come strumento di consolidamento e applicazione delle conoscenze teoriche, sia per
quanto riguarda l’analisi numerica sia, più in generale, per tutti gli argomenti di analisi e geometria
(Software applicativi: Excel, GeoGebra). Si è anche fatto ricorso a risorse in Rete per la ricerca di
materiali didattici multimediali di approfondimento e/o integrazione del libro di testo.
MODALITÀ E STRUMENTI UTILIZZATI PER LA VERIFICA E LA VALUTAZIONE
Per la scelta dei parametri valutativi e della scala di valutazione si fa riferimento a quanto approvato
nel P.O.F.
Le modalità e criteri di verifica e valutazione sono stati stabiliti collegialmente nel lavoro del
dipartimento disciplinare. Sono state proposte agli studenti varie tipologie di prove al fine di verificare
l’acquisizione dei contenuti teorici, le capacità logiche e critiche e le competenze di tipo applicativo:
esercizi a completamento, quesiti a risposta multipla, quesiti aperti, esercizi e problemi, esercitazioni
di Laboratorio informatico.
Sono state inoltre predisposte verifiche secondo le modalità della seconda prova dell’Esame di Stato.
ATTIVITA’ PROGRAMMATE DOPO IL 15 MAGGIO
Conclusione dell’attività di ripasso sistematico ed approfondimento dei nuclei tematici più
significativi, risoluzione di temi d’esame.
39
DISCIPLINA: Fisica
PROSPETTO SINTETICO DEGLI OBIETTIVI CONSEGUITI
Conoscenze / contenuti
Livello
La teoria della relatività ristretta C
Elettrostatica C
Corrente elettrica continua e circuiti RC C
Campo magnetico e magnetismo dei materiali (modulo CLIL) C
L’induzione elettromagnetica C
Equazioni di Maxwell C
Fisica quantistica: corpo nero e ipotesi di Plank, effetto fotoelettrico
e effetto Compton, dualismo onda – corpuscolo
C
Competenze / Capacità
Livello
Riconoscere il contesto teorico in cui è inserito un fenomeno fisico C
Saper impostare un procedimento e un ragionamento deduttivo B
Saper discutere ed interpretare i risultati di un problema B
Riconoscere analogie e differenze nei modelli di interpretazione
della realtà fisica
B
Comprendere potenzialità e limiti di un modello teorico B
Operare collegamenti con altre discipline B
Fasce percentuali di studenti che hanno conseguito l’obiettivo
A = 0 – 35 % B = 36 – 70 % C = 71 – 100 %
40
PROGRAMMA ANALITICO ARTICOLATO IN:
6. Unità didattiche
7. Moduli
8. Percorsi formativi
9. Eventuali approfondimenti
FISICA MODERNA
Relatività ristretta: Esperimento di Michelson e Morley e velocità della luce, dilatazione dei tempi
(orologio a luce-passaggi per ottenere la relazione), contrazione delle lunghezze (per ottenere la
relazione: passaggi logici proposti dal testo…..terra ed Alfa Centauri), massa e quantità di moto
relativistica (solo formula), equivalenza tra massa ed energia, energia relativistica (dimostrazione con
il binomio di Newton, per ottenere l’espressione classica dell’energia cinetica), composizione
relativistica delle velocità (solo formula). Cenni di relatività generale (curvatura dello spazio).
Fisica quantistica: Dualismo onda-corpuscolo, radiazione di corpo nero e ipotesi dei quanti di Plank,
effetto fotoelettrico ed effetto Compton (equazioni con la conservazione della quantità di moto e
energia, no dimostrazione per ricavare la relazione della variazione lunghezza d’onda), dualismo
onda-corpuscolo ed esperimento della doppia fenditura (descrizione qualitativa), principio di
indeterminazione di Heisenberg (le due relazioni: quantità di moto e posizione, energia e tempo).
Fisica nucleare
Fissione e fusione, reattori nucleari, cenni alle particelle elementari.
ELETTROSTATICA
Elettrizzazione per contatto e per induzione, polarizzazione. Legge di Coulomb e principio di
sovrapposizione. Campo elettrico E e principio di sovrapposizione dei campi elettrici (campo di
cariche puntiformi e condensatori piani). L’esperimento di Millikan. Campo elettrico all’interno di un
conduttore. Flusso del Campo E e Teorema di Gauss.
Energia potenziale e potenziale elettrico (analogia con il caso gravitazionale). Differenza di
potenziale elettrico di una carica puntiforme (dimostrazione con integrale). Superfici equipotenziali
(definizioni e disegni), relazione tra potenziale e campo elettrico. Circuitazione del campo elettrico.
Capacità del condensatore piano ideale, energia immagazzinata nel campo elettrico (solo formula),
esperimento di Thomson.
LA CORRENTE ELETTRICA
Definizione di corrente elettrica, a1 legge di Ohm, 1° e 2° legge di Kirchhoff, connessioni in serie ed
in parallelo e circuiti elettrici. a2 legge di Ohm, dipendenza della resistenza dalla temperatura (solo
formula), potenza elettrica ed effetto Joule, resistenza equivalente per resistenze in serie e in parallelo
(con dim.), condensatori in serie e in parallelo (dim per la capacità equivalente), carica (con dim) e
scarica di un condensatore in un circuito RC, q(t), i(t) e relativi grafici.
41
IL CAMPO MAGNETICO
Modulo CLIL: Fenomeni magnetici fondamentali e magnetismo terrestre. Forza di Lorentz, moto di
una carica in un campo magnetico, selettore di velocità, lo spettrometro di massa, ciclotrone. La forza
magnetica su un filo percorso da corrente, momento torcente su una spira. Esperienze di Oersted,
Faraday e Ampère. Campi magnetici prodotti da corrente, legge di Biot-Savart, campo magnetico in
una spira e in un solenoide.
Flusso e circuitazione del campo magnetico, Teorema di Ampère. Cenni ai domini.
L’INDUZIONE ELETTROMAGNETICA:
Correnti indotte, legge di Faraday Neumann (dim. per ottenere la relazione) e legge di Lenz. Il
trasformatore. Circuiti di corrente alternata puramente resistivi, capaciti, induttivi e circuiti RLC,
fasori.
Equazioni di Maxwell, generazione di onde elettromagnetiche (antenna), lo spettro elettromagnetico,
cenni alla polarizzazione delle onde elettromagnetiche.
METODOLOGIE DIDATTICHE
I contenuti sono stati presentati in modi diversi per sollecitare l'interesse degli alunni e stimolare le
loro capacità intuitive e di apprendimento:
- esaminando esperimenti significativi della storia della fisica e situazioni problematiche
- mediante lezione frontale ed interattiva finalizzata ad inserire i vari temi in un quadro teorico
organico
- evidenziando i momenti più significativi dell’evoluzione delle idee della fisica ed il processo
storico della loro formazione
- mediante le risoluzione ragionata di esercizi e problemi.
Ogni argomento è stato corredato da numerosi esercizi svolti in classe sotto la guida dell’insegnante e
sono stati assegnati regolarmente esercizi e problemi da svolgersi a casa.
STRUMENTI ED AMBITI DI LAVORO
Si è principalmente fatto ricorso al libro di testo, soprattutto per la parte teorica, integrandolo
occasionalmente con letture, esercizi supplementari, risorse multimediali di approfondimento
(immagini, presentazioni, video).
L’utilizzo del Laboratorio di Fisica è stato utile per la visualizzazione di concetti teorici.
MODALITÀ E STRUMENTI UTILIZZATI PER LA VERIFICA E LA VALUTAZIONE
Per la scelta dei parametri valutativi e della scala di valutazione si fa riferimento a quanto approvato
nel P.O.F.
Le modalità e criteri di verifica e valutazione sono stati stabiliti collegialmente nel lavoro del
dipartimento disciplinare e più in particolare sono descritti nel piano di lavoro individuale. Sono state
proposte agli studenti varie tipologie di prove al fine di verificare l’acquisizione dei contenuti teorici,
le capacità logiche e critiche e le competenze di tipo applicativo. Sono state inoltre predisposte
verifiche secondo le modalità di terza prova all’esame di stato.
ATTIVITA’ PROGRAMMATE DOPO IL 15 MAGGIO
Ripasso dei nuclei tematici più significativi.
42
DISCIPLINA: Scienze naturali (Biologia e Chimica Organica)
PROSPETTO SINTETICO DEGLI OBIETTIVI CONSEGUITI
Conoscenze / Contenuti Livello
Organizzazione gerarchica del corpo umano C
Il sistema muscolare C
Il sistema scheletrico C
Il sistema digerente C
Il sistema respiratorio C
Il sistema cardiocircolatorio e linfatico C
Il sistema escretore C
Il sistema endocrino B
Il sistema nervoso B
La risposta immunitaria C
Principi di Chimica organica B
I cicli biogeochimici C
Competenze / Capacità Livello
Descrivere il rapporto tra strutture e funzioni a diversi livelli di organizzazione C
Rilevare, descrivere e spiegare i caratteri distintivi della specie umana e individuare
gli aspetti anatomici e fisiologici fondamentali dei differenti sistemi
dell'organismo umano
C
Individuare, nell'esame di alcuni fenomeni complessi del mondo vivente, le variabili
essenziali, il relativo ruolo e le reciproche relazioni C
Descrivere e interpretare un fenomeno, ponendosi domande significative e cercando
risposte opportune, in modo rigoroso e corretto B
Utilizzare in modo appropriato, significativo ed autonomo il lessico specifico della
biologia e della medicina, commisurato al livello di divulgazione scientifica C
Collegare e supportare le competenze di fisiologia con conoscenze sulla struttura dei
principali composti organici B
Fasce percentuali di studenti che hanno conseguito l’obiettivo
A = 0 – 35 % B = 36 – 70 % C = 71 – 100 %
43
PROGRAMMA ANALITICO ARTICOLATO IN:
Unità didattiche e/o
Moduli e/o
Percorsi formativi
Eventuali approfondimenti
- Organizzazione gerarchica del corpo umano:
organizzazione del corpo umano
cellule e tessuti
- Il sistema muscolare:
struttura del muscolo scheletrico
meccanismo della contrazione e sua regolazione
struttura e funzioni del muscolo liscio
- Il sistema scheletrico:
struttura e funzioni delle ossa e delle articolazioni
principali ossa dello scheletro umano
- Il sistema digerente, anatomia e fisiologia:
la cavità orale e l'inizio del processo digestivo
la faringe e l'esofago: deglutizione del cibo
lo stomaco: accumulo e liquefazione del cibo
l'intestino tenue: digestione e assorbimento del cibo
funzioni del fegato e del pancreas
l'intestino crasso: assorbimento ed eliminazione
la regolazione del glucosio ematico
gastrite, ulcera, epatite virale
- Il sistema respiratorio, anatomia e fisiologia:
diffusione e pressione atmosferica
il sistema respiratorio umano
cenni alle infezioni delle vie respiratorie
meccanica respiratoria
trasporto e scambio di gas
controllo della respirazione
- Il sistema cardiocircolatorio, anatomia e fisiologia:
il sangue e le sue caratteristiche
i vasi sanguigni; le principali patologie
il cuore umano
la regolazione del battito cardiaco; cenni alle aritmie
meccanica della contrazione cardiaca
la pressione sanguigna; colesterolo
il centro di regolazione cardiovascolare
malattie cardiocircolatorie
il sistema linfatico
- Il sistema escretore
anatomia del sistema escretore
funzione renale; formazione dell’urina
conservazione dell'acqua: l'ansa di Henle
44
regolazione della funzione renale: il ruolo degli ormoni
cenni all’insufficienza renale
regolazione della temperatura corporea
- La risposta immunitaria:
immunità innata
immunità acquisita
linfociti B e immunità mediata da anticorpi
linfociti T e immunità mediata da cellule
malattie da immunodeficienza
- Il sistema endocrino:
i sistemi di comunicazione interna
anatomia e fisiologia del sistema endocrino
ghiandole e loro prodotti
ipofisi
ipotalamo
tiroide e paratiroide
ghiandole surrenali
pancreas e diabete
ghiandola pineale
meccanismo di azione degli ormoni
- Il sistema nervoso, struttura e funzioni:
struttura del sistema nervoso nei vertebrati e neuroni
SNC
SNP
l'impulso nervoso
le sinapsi e i neurotrasmettitori
percezione sensoriale
encefalo
malattie neurodegenerative
- Chimica organica:
il C organico e gli stati di ibridazione
le forme di isomeria
idrocarburi saturi ed insaturi: tipi e reazioni
idrocarburi aromatici
gruppi funzionali e principali composti (riconoscimento, nomenclatura): alogenoderivati,
alcoli, fenoli, eteri, aldeidi e chetoni, acidi carbossilici e loro derivati, esteri e saponi, ammine,
ammidi, composti eterociclici
polimeri di sintesi
zuccheri, lipidi, proteine, NA
duplicazione del DNA
sintesi proteica
- Cicli biogeochimici:
il Ciclo del C, N, P, K
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METODOLOGIE DIDATTICHE
Gli argomenti della classe V sono il risultato di una programmazione quinquennale derivante sia
dalle indicazioni ministeriali sia dalla possibilità di autonomia interna dell’Istituto. Infatti la
scansione degli argomenti per le diverse classi è stata modificata tenendo conto delle necessità
propedeutiche per l’accesso universitario e dei collegamenti interdisciplinari, per cui alcuni temi
previsti nella classe V sono stati anticipati nella classe IV, lasciando alla classe V lo studio del
corpo umano e della chimica organica.
Quali metodologie e strategie di intervento didattico sono state utilizzate la lezione frontale, la
discussione guidata, la partecipazione diretta degli studenti alla trattazione degli argomenti con
apporti di conoscenze personali, soprattutto in merito alla fisiologia e patologia umana.
In specifico per la biologia si è fatto uso in più occasioni dei video di Agorà Scienze Biomediche,
specie nella trattazione dei funzionamenti dei diversi sistemi. Ciò, seppur abbia richiesto un
maggior tempo dedicato ad ogni argomento, ha permesso un miglior approfondimento dei temi che
sono stati presentati in modo altamente scientifico.
Le lezioni sono state impostate con rigore scientifico, in relazione al grado di preparazione e all'età
degli alunni stessi, in particolare per quanto riguarda l’uso di un linguaggio adeguato.
Per quanto riguarda la Chimica Organica è stata utilizzata quale conoscenza propedeutica allo
studio della Biologia, in particolare con riferimento alla fisiologia umana.
L’uso del laboratorio è stato ridotto e limitato alle osservazioni dei tessuti e di alcuni organi, per
ragioni organizzative e per difficoltà legate alla possibilità di allestire esperimenti di un certo rigore
scientifico: per tale ragione si è optato per la visione dei video su citati.
STRUMENTI ED AMBITI DI LAVORO
Le lezioni hanno seguito il percorso indicato dal libro di testo (Curtis, Barnes: Invito alla biologia,
6^ ed. Zanichelli), integrato da approfondimenti con video relativi alla funzione dei differenti
sistemi.
Per quanto riguarda la chimica si è seguito quanto presente sul testo Valitutti, Falasca, Tifi, Gentile
– Chimica concetti e modelli vol.3 ed. Zanichelli
MODALITÀ E STRUMENTI UTILIZZATI PER LA VERIFICA E LA VALUTAZIONE
Si è proceduto ad un controllo costante del profitto scolastico in fatto di conoscenze acquisite, di
competenze maturate e di abilità consolidate, con carattere di consuntivo dell'attività realizzata e di
verifica della sua efficacia.
La verifica si è articolata attraverso: - misurazioni con caratteristiche sommative desunte da
indicatori di profitto orali, scritti e attraverso modalità che tengano in considerazione la
partecipazione attiva al dialogo didattico; - simulazioni di terza prova; - colloquio orale con
modalità analoghe a quelle utilizzate in sede di esame di maturità.
La valutazione, con riferimento al POF – sez. II "La programmazione educativa e didattica" -
Verifica e valutazione – e alle intese di dipartimento, è stata ispirata ai seguenti criteri: - possesso di
un accettabile livello di conoscenza e di informazioni; - capacità di esporre in modo logico, chiaro
e corretto; - capacità di operare gli opportuni collegamenti; - capacità di operare sintesi.
ATTIVITA’ PROGRAMMATE DOPO IL 15 MAGGIO
Completamento ed approfondimento degli ultimi argomenti svolti (apparato nervoso), fecondazione
e lo sviluppo dell’embrione, verifiche finali.
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DISCIPLINA: Storia dell’arte
PROSPETTO SINTETICO DEGLI OBIETTIVI CONSEGUITI
Conoscenze / contenuti
Livello
Conoscenza dei contenuti proposti nelle unità didattiche
C
Conoscenza di un adeguato lessico tecnico e critico nelle sue definizioni generali e
specifiche
B
Possesso dei principali strumenti per l’analisi e la lettura dell’opera d’arte
C
Competenze / Conoscenze
Saper tradurre brani di autore prevalentemente di carattere argomentativo –
filosofico.
Livello
Saper leggere e analizzare le opere d’arte e i movimenti artistici esaminati,
considerati nella loro complessità e nelle loro relazioni con la storia e con il
tempo
C
Saper utilizzare un adeguato linguaggio tecnico ed i principali strumenti per
l’analisi e la lettura dell’opera d’arte
B
Saper comprendere le problematiche relative alla fruizione dell’arte nelle sue
modificazioni nel tempo
C
Saper rielaborare in modo personale e critico i contenuti, l’opera d’arte e i
movimenti esaminati
B
Fasce percentuali di studenti che hanno conseguito l’obiettivo
A = 0 – 35 % B = 36 – 70 % C = 71 – 100 %
PROGRAMMA ANALITICO ARTICOLATO IN:
Unità didattiche
Moduli
Percorsi formativi
Eventuali approfondimenti
Contenuti disciplinari
La stagione dell’Impressionismo e l’avvento della Fotografia
Edouard Manet, Claude Monet, Edgar Degas, Pierre-Auguste Renoir
Il Postimpressionismo.
Georges Seurat, Paul Cezanne, Vincent Van Gogh, Paul Gauguin, Henri de Toulouse-Lautrec
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Arts and Crafts e Art Nouveau, Secessioni di Monaco, Berlino e Vienna
Gustav Klimt, Antoni Gaudì
I linguaggi delle avanguardie storiche:
l’Espressionismo
l’esperienza anticipatrice di Edvard Munch
I Fauves
Henri Matisse
Die Brucke
Ernst Ludwig Kirchner
L’Espressionismo austriaco con Oscar Kokoschka e Egon Schiele
Der Blaue Reiter
Franz Marc, Vasilij Kandinskij, Paul Klee
I linguaggi delle avanguardie storiche:
Il Cubismo
Pablo Picasso, George Braque
Il Futurismo e l’estetica futurista. Cenni al Secondo Futurismo
Umberto Boccioni, Antonio sant’Elia, Giacomo Balla, Carlo Carrà
Il Dadaismo
Hans Arp, Marcel Duchamp, Man Ray
La Metafisica
Giorgio de Chirico, Carlo Carrà, Giorgio Morandi, Alberto Savinio
Il Surrealismo
Max Ernst, Joan Mirò, René Magritte,, Salvador Dalì
Ecole de Paris
Amedeo Modigliani, Marc Chagall, Costantin Brancusi
Neoplasticismo e De Stijl
Piet Mondrian
Suprematismo e Costruttivismo
Kazimir Malevic, Vladimir Tatlin
Il Razionalismo in architettura
Il Bauhaus, Le Corbusier, Frank Lloyd Wright
Architettura fascista
Terragni e Piacentini
Cenni alle esperienze artistiche del secondo dopoguerra: Espressionismo astratto e
Pop Art
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Lettura di opere d’arte:
Edouard Manet, Colazione sull’erba, 1863, olio su tela, Parigi, Musée d’Orsay
Edouard Manet, Olympia, 1863, olio su tela, Parigi, Musée d’Orsay
Edouard Manet, Il bar delle Folies-Bergères,1881-1882, olio su tela, Londra, Courtauld Institute of
Art
Claude Monet, Impressione, sole nascente, 1872, olio su tela, Parigi, Museo Marmottan
Claude Monet, La Cattedrale di Rouen (serie), 1894, olio su tela, Parigi, Musée d’Orsay
Claude Monet, Lo stagno delle ninfee, 1904, olio su tela, Parigi, Musée d’Orsay
Edgar Degas, La lezione di ballo, 1873-1875, olio su tela, Parigi, Musée d’Orsay
Edgar Degas, L’assenzio, 1875, olio su tela, Parigi, Musée d’Orsay
Auguste Renoir, Moulin de la Galette, 1876, olio su tela, Parigi, Musée d’Orsay
Auguste Renoir, Colazione dei canottieri, 1881, olio su tela, Washington, Phillips Collection
Georges Seurat, Une baignade à Asnières, 1883-1884, olio su tela, Londra, National Gallery
Georges Seurat, Domenica alla Grande-Jatte, 1884-86, olio su tela, Chicago, The Art Institute
Paul Cézanne, Giocatori di carte, 1892, olio su tela, Parigi, Musée d’Orsay
Paul Cézanne, La montagna di Sainte-Victoire, 1904-1905, olio su tela, Philadelphia Museum of
Art
Vincent Van Gogh, Mangiatori di patate, 1885, olio su tela, Amsterdam, Museo Van Gogh
Vincent Van Gogh, Autoritratto con cappello di feltro grigio,1887, olio su cartone, Amsterdam,
Stedelijk Museum
Vincent Van Gogh, Notte stellata,1889, olio su tela, New York, Museum of Modem Art
Vincent Van Gogh, Campo di grano con volo di corvi, 1890, olio su tela, Amsterdam,
Rijksmuseum Vincent Van Gogh
Paul Gauguin, Il Cristo giallo, 1889, olio su tela, Buffalo, Albright-Knos Art Gallery
Paul Gauguin, Da dove veniamo? Chi siamo? Dove andiamo?, 1897-1898, olio su tela, Boston,
Museum of Fine Arts Gustav Klimt, Il bacio, 1901, olio su tela, Vienna, Osterreichische Galerie Edvard Munch, Il grido, 1893, olio, tempera e pastelli su cartone, Oslo, Nasjonalgalleret Edvard Munch, Pubertà, 1893. olio su tela, Oslo, Munch-museet Egon Schiele, Abbraccio, 1917, olio su tela, Vienna, Osterreichishe Galerie Henri Matisse, Donna con cappello, 1905, olio su tela, San Francisco, Museum of Modern Art Henri Matisse, La stanza rossa, 1908, olio su tela, San Pietroburgo, Ermitage Henri Matisse, La danza, 1909/10, olio su tela, San Pietroburgo, Ermitage Pablo Picasso, Les demoiselles d’Avignon, 1907, olio su tela, New York, Museum of Modem Art Pablo Picasso, Poveri in riva al mare 1903, olio su tavola, Washington, National Gallery of Art Pablo Picasso, Famiglia di saltimbanchi, 1905, olio su tavola, Washington, National Gallery of Art Pablo Picasso, Ritratto di Ambroise Voillard, 1909-10. olio e tela. Mosca, Museo Puskin Pablo Picasso, Natura morta con sedia impagliata, 1912, olio e tela e collage, Parigi, Musée
Picasso Pablo Picasso, Guernica, 1937, olio su tela, Madrid, Centro de Arte Reina Sofia Umberto Boccioni, La città che sale, 1910-1911, olio su tela, New York, Museum of Modern Art Umberto Boccioni, Stati d’animo: gli addii II, 1911, olio su tela, New York, Museum of Modern
Art Umberto Boccioni, Forme uniche della continuità nello spazio, 1913, Milano, Civico Museo d’Arte
Contemporanea Giacomo Balla, Dinamismo di un cane al guinzaglio, 1912, olio su tela, Buffalo, Albright-knox Art
Gallery Giacomo Balla, Velocità astratta + rumore, 1914, olio su tela, Venezia, Peggy Guggenheim
Collection Antonio Sant’Elia, La centrale elettrica, 1914, Matita ed inchiostri su carta, Milano, Coll. Paride
Accetti Marcel Duchamp, Fontana, 1916, Ready-made, Londra, Tate Gallery, replica del 1964 Max Ernst, la vestizione della sposa, 1940, olio su tela. Venezia, Peggy Guggenheim Collection Joan Mirò, Il carnevale di Arlecchino, 1924-25, olio su tela, Albright-Knox Art Gallery Joan Mirò, La scala dell’evasione, 1940, tempera, gouache, uovo, olio e pastelli su carta, N.Y.
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MOMA Vasilij Kandinskij, Senza titolo, 1910, Matita,acquerello e china su carta, Parigi, Musée Georges
Pompidou Vasilij Kandinskij, Alcuni cerchi, 1926, olio su tela, New York, The Solomon R.Guggenheim
Museum Kazimir Malevic, Quadrato nero su fondo bianco, 1915. San Pietroburgo, Museo Russo Piet Mondrian, L’albero rosso, 1908, olio su tela, L’Aia, Gemeentemuseum Piet Mondrian, L’albero grigio, 1911, olio su tela, L’Aia, Gemeentemuseum Piet Mondrian, Melo in fiore, 1912, olio su tela, L’Aia, Gemeentemuseum Piet Mondrian, Composizione 11, 1930, olio su tela, New York, Collezione privata René Magritte, L’uso della parola I, 1928-1929, olio su tela, New York, Collezione privata René Magritte, La condizione umana, 1933. Olio su tela, Washington, National Gallery Salvator Dalì, Apparizione di un volto e di una fruttiera sulla spiaggia, 1938,olio su tavola,
Hartford (Connecticut), Wadsworth Atheneum Museum of Art Salvator Dalì, Sogno causato dal volo di un’ape, 1944,olio su tavola, Lugano, Collezione Thyssen
Bornemisza Giorgio de Chirico, L’enigma dell’ora, 1911, olio su tela, Milano, Collezione privata Giorgio de Chirico, Le muse inquietanti, 1917, olio su tela, Milano, Collezione Mattioli Marc Chagall, Io e il mio villaggio, 1911 olio su tela, New York, MOMA Amedeo Modigliani, Jeanne Hébuterne, 1918 olio su tela. Giappone, Collezione privata Walter Gropius, Nuova sede del Bauhaus, 1925-26. Dessau Le Corbusier, Villa Savoye, 1929-30. Poissy Frank Lloid Wright, Casa sulla cascata, 1936. Bear Run (Pennsylvania) Frank Lloid Wright, The Solomon R. Guggenheim Museum, 1943-59. New York
METODOLOGIE DIDATTICHE
Le varie unità didattiche sono state presentate con una lezione frontale volta a chiarire e motivare
l'argomento, nonché a suscitare interesse negli allievi. Per quanto concerne la Storia dell'Arte si è rivolta
particolare attenzione alla lettura dell'opera d'arte a vari livelli, per poi collocarla nel momento storico della
sua creazione, al fine di sviluppare le capacità analitico-sintetiche e di suscitare interesse alla creazione
artistica quale alta espressione del pensiero umano.
STRUMENTI ED AMBITI DI LAVORO
Per favorire l'approccio globale allo studio dell'opera d'arte, sono stati utilizzati diversi strumenti operativi e
di analisi quali schede di lettura, visione film e lavori di gruppo.
Nello svolgimento del programma i libri di testo in adozione sono stati integrati da materiale bibliografico
reperibile nella scuola o nelle strutture pubbliche, da sussidi che utilizzano linguaggi grafici, fotografici e
prevalentemente informatici per permettere allo studente di accostarsi concretamente agli aspetti visivi delle
opere e per trasmettere una più ampia documentazione iconografica.
MODALITÀ E STRUMENTI UTILIZZATI PER LA VERIFICA E LA VALUTAZIONE
La valutazione si è basata sull'impegno dimostrato nelle attività didattiche, sulla partecipazione, sul grado di
maturazione e di responsabilità evidenziati all’interno della classe, sulla rielaborazione critica dei contenuti
appresi e ha rappresentato un momento di crescita, di presa di coscienza da parte dell'alunno del suo operato
scolastico.
E’ stata gestita dialetticamente con gli alunni e orientata a criteri di trasparenza.
Sono state programmate prove di verifica scritte, discussioni collettive, con un minimo di due verifiche
quadrimestrali.
La valutazione ha avuto carattere prevalentemente orientativo e funzione di incentivo per conseguire migliori
risultati sia sul piano qualitativo sia su quello del metodo e dell'organizzazione personale del lavoro, con
riferimento alla sezione “Valutazione” della Programmazione Educativa e Didattica d’Istituto e alle intese di
Dipartimento.
Sono stati utilizzati i voti in 10' secondo i criteri stabiliti nelle riunioni di Dipartimento sede di
programmazione e i punti in 15'per le simulazioni delle terze prove e dei colloquio, secondo le griglie
allegate al presente documento.
ATTIVITA’ PROGRAMMATE DOPO IL 15 MAGGIO
Attività laboratoriale con finalità di ripasso.
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DISCIPLINA: Scienze motorie e sportive - Gruppo Maschile
PROSPETTO SINTETICO DEGLI OBIETTIVI CONSEGUITI
Conoscenze / Contenuti Livello
Potenziamento fisiologico
C
Attività sportive individuali e di squadra
C
Competenze / Capacità Livello
Acquisizione del valore della corporeità
C
Consolidamento di una cultura motoria sportiva quale costume di vita
C
Acquisizione abilità motorie complesse
C
Fasce percentuali di studenti che hanno conseguito l’obiettivo
A = 0 – 35 % B = 36 – 70 % C = 71 – 100 %
Palestra esterna alla scuola
Campo di Atletica S. Lucia
Piccoli e grandi attrezzi
PROGRAMMA ANALITICO ARTICOLATO IN:
Unità didattiche e/o
Moduli e/o
Percorsi formativi
Potenziamento fisiologico: miglioramento della resistenza aerobica, della mobilità articolare, della
forza generale.
Attività sportive di squadra: Pallavolo, Hit-ball, Calcetto.
Potenziamento fisiologico: miglioramento della resistenza aerobica,della mobilità articolare,della
forza generale.
Attività sportive di squadra: Pallacanestro, Calcetto, Pallamano.
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METODOLOGIE DIDATTICHE
E’ stata utilizzata una metodologia di tipo misto partendo da un’immagine globale, passando alla
scomposizione del gesto, alla sua analisi, per poi ricomporre l’immagine completa ritornando ad
un’esecuzione globale. Nel corso delle lezioni pratiche è stato dato ampio spazio all’aspetto teorico
per permettere una conoscenza dettagliata degli argomenti. Inoltre sono stati approfonditi alcuni
temi ritenuti utili per l’acquisizione di una cultura motoria quale costume di vita.
STRUMENTI ED AMBITI DI LAVORO
Palestra
MODALITÀ E STRUMENTI UTILIZZATI PER LA VERIFICA E LA VALUTAZIONE
L’impegno e la costanza nell’applicazione sono stati tenuti costantemente presenti, visto il carattere
prevalentemente pratico della disciplina. L’accertamento è stato effettuato attraverso prove pratiche
specifiche atte a valutare il miglioramento qualitativo conseguito dagli studenti.
Si fa riferimento ai criteri di valutazione concordati dal Dipartimento, con riferimento al paragrafo
“Valutazione” della programmazione d’Istituto.
ATTIVITA’ PROGRAMMATE DOPO IL 15 MAGGIO
Giochi sportivi: Calcetto, Pallacanestro.
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DISCIPLINA: Scienze motorie e sportive – Gruppo femminile
PROSPETTO SINTETICO DEGLI OBIETTIVI CONSEGUITI
Conoscenze / contenuti Livello
Potenziamento fisiologico B
Attività sportive individuali e di squadra C
Competenze / Capacità Livello
Acquisizione del valore della corporeità C
Consolidamento di una cultura sportiva quale costume di vita C
Acquisizione abilità motorie complesse C
Fasce percentuali di studenti che hanno conseguito l’obiettivo
A = 0 – 35 % B = 36 – 70 % C = 71 – 100 %
PROGRAMMA ANALITICO ARTICOLATO IN:
Unità didattiche e/o
Moduli e/o
Percorsi formativi
Eventuali approfondimenti
I QUADRIMESTRE
Potenziamento fisiologico: miglioramento della resistenza aerobica, (prova 1200m.),della mobilità
articolare, della forza generale.
Miglioramento delle capacità coordinative: la funicella.
Miglioramento delle capacità condizionali: forza
Attività sportive di squadra: pallavolo, pallacanestro.
II QUADRIMESTRE
Potenziamento fisiologico: miglioramento della forza generale e specifica sui muscoli addominali e
glutei (progressione a corpo libero)
Miglioramento delle capacità coordinative: percorso alla spalliera.
Miglioramento delle capacità condizionali: forza ( forza esplosiva con test per arti superiori).
Attività sportive di squadra: pallavolo, pallacanestro.
METODOLOGIE DIDATTICHE
E’ stata utilizzata una metodologia di tipo misto partendo da un’immagine globale, passando alla
scomposizione del gesto, alla sua analisi, per poi ricomporre l’immagine completa ritornando ad
un’esecuzione globale. Nel corso delle lezioni pratiche è stato dato ampio spazio all’aspetto teorico
per permettere una conoscenza dettagliata degli argomenti.
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STRUMENTI ED AMBITI DI LAVORO
Palestra
Campo atletica
Piccoli e grandi attrezzi
MODALITÀ E STRUMENTI UTILIZZATI PER LA VERIFICA E LA VALUTAZIONE
L’impegno e la costanza nell’applicazione sono stati tenuti costantemente presenti, visto il carattere
prevalentemente pratico della disciplina. L’accertamento è stato effettuato attraverso prove pratiche
specifiche atte a valutare il miglioramento qualitativo conseguito dagli studenti.
Si fa riferimento ai criteri di valutazione concordati dal Dipartimento, con riferimento al paragrafo
“Valutazione” della programmazione d’Istituto.
ATTIVITA’ PROGRAMMATE DOPO IL 15 MAGGIO
Giochi sportivi: pallavolo,basket.
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