esempi di architettura - aracne editrice · che vede il riadattamento di numerosi edifici a...

30
ESEMPI DI ARCHITETTURA 13

Upload: lenhi

Post on 18-Feb-2019

216 views

Category:

Documents


0 download

TRANSCRIPT

Page 1: ESEMPI DI ARCHITETTURA - Aracne editrice · che vede il riadattamento di numerosi edifici a strutture ricettive e lespulsione degli ... Le quali, se manutenute e migliorate sotto

ESEMPI DI ARCHITETTURA

13

Page 2: ESEMPI DI ARCHITETTURA - Aracne editrice · che vede il riadattamento di numerosi edifici a strutture ricettive e lespulsione degli ... Le quali, se manutenute e migliorate sotto

DirettoreOlimpia Nigliouniversità degli studi ecampus

Comitato scientificotaisuke KurodaKanto Gakuin university, Yokohama

rubén hernández molinauniversidad Jorge tadeo Lozano, Bogotá

alberto parducciuniversità degli studi ecampus

enzo sivierouniversità iuav di Venezia, Venezia

alberto spositouniversità degli studi di palermo

Comitato di redazionesara cacciolauniversità degli studi ecampus

Giuseppe de Giovanniuniversità degli studi di palermo

marzia marandolauniversità degli studi di roma “tor Vergata”

alessio pipinatouniversità degli studi di padova

Bruno peluccauniversità degli studi di Firenze

chiara Visentinuniversità degli studi di parma

Page 3: ESEMPI DI ARCHITETTURA - Aracne editrice · che vede il riadattamento di numerosi edifici a strutture ricettive e lespulsione degli ... Le quali, se manutenute e migliorate sotto

ESEMPI DI ARCHITETTURA

La collana editoriale Esempi di Architettura nasce per divulgare pubblicazioni scientifiche edite dal mondo universitario e dai centri di ricerca, che foca-lizzino l’attenzione sulla lettura critica dei proget ti. Si vuole così creare un luogo per un dibattito cultu-rale su argomenti interdisciplinari con la finalità di approfondire tematiche attinenti a differenti ambiti di studio che vadano dalla storia, al restauro, alla progettazione architettonica e strutturale, all’ana-lisi tecnologica, al paesaggio e alla città.

Le finalità scientifiche e culturali del progetto EDA trovano le ragioni nel pensiero di Werner Heisen-berg Premio Nobel per la Fisica nel 1932:«È probabilmente vero, in linea di massima, che nella storia del pensiero umano gli sviluppi più fruttuosi si verificano spesso nei punti d’interfe-renza tra diverse linee di pensiero. Queste linee possono avere le loro radici in parti assolutamen-te diverse della cultura umana, in diversi tempi ed in ambienti culturali diversi o di diverse tradizioni religiose; perciò, se esse veramente si incontrano, cioè, se vengono a trovarsi in rapporti sufficiente-mente stretti da dare origine ad un’effettiva inte-razione, si può allora sperare che possano seguire nuovi ed interessanti sviluppi.»

Page 4: ESEMPI DI ARCHITETTURA - Aracne editrice · che vede il riadattamento di numerosi edifici a strutture ricettive e lespulsione degli ... Le quali, se manutenute e migliorate sotto

I stituzioni partner / I nstituciones partner

A ppoggiano l’ iniziativa / A poy an la iniciativa

M u n icip alidad del C us co

S T U D I E RI C ERC H E PER I L M A N U A L E D EL REC U PERO D EL C EN T RO S T O RI C OES T U D I O S Y I N V ES T I G A C I O N ES PO R EL M A N U A L D E L A REC U PERA C I Ó N D EL

C EN T RO H I S T O RI C O

gruppo di lavoro / grupo de trabajoMichele Zampilli (responsabile scientifico / responsable científico)

Marco Canciani, Marta Brancaleoni, Alessandra Sprega, Valentina Innocente, Pietro Ramundo, Tiziano Palopoli

consulenti per il Gis del centro storico / consultores por el Gis del centro historicoGiancarlo Della Ventura, Alessandro Cecili, Francesca Minerva (Master Gis RomaTre)

ricercatori peruviani coinvolti / investigadores peruanos implicadosAldo Mantovani Busato, Renato Manrique Garcia, Sofia Rodriguez Larrain (PUCP-Lima)Enrique Estrada Iberico, Yisela Ochoa Lind (Centro Guaman Poma de Ayala– Cusco)

Sonia Herrera Delgado (UNSAA – Cusco)

rappresentanti istituzioni locali / representantes instituciones localesCrayla Alfaro Aucca (Municipalidad de Cusco)

David Ugarte Vega Centeno (Dirección Regional de Cultura Cusco)

referente Roma Tre a Cusco / referente Roma Tre a CuscoMaurizio Leva

progetto grafico e impaginazione / diseño grafico y redacciónMarta Brancaleoni, Veronica Ceniccola, Alessandra Sprega

M I C H EL E Z A M PI L L I

Facoltà di Architettura

Page 5: ESEMPI DI ARCHITETTURA - Aracne editrice · che vede il riadattamento di numerosi edifici a strutture ricettive e lespulsione degli ... Le quali, se manutenute e migliorate sotto

I stituzioni partner / I nstituciones partner

A ppoggiano l’ iniziativa / A poy an la iniciativa

M u n icip alidad del C us co

S T U D I E RI C ERC H E PER I L M A N U A L E D EL REC U PERO D EL C EN T RO S T O RI C OES T U D I O S Y I N V ES T I G A C I O N ES PO R EL M A N U A L D E L A REC U PERA C I Ó N D EL

C EN T RO H I S T O RI C O

gruppo di lavoro / grupo de trabajoMichele Zampilli (responsabile scientifico / responsable científico)

Marco Canciani, Marta Brancaleoni, Alessandra Sprega, Valentina Innocente, Pietro Ramundo, Tiziano Palopoli

consulenti per il Gis del centro storico / consultores por el Gis del centro historicoGiancarlo Della Ventura, Alessandro Cecili, Francesca Minerva (Master Gis RomaTre)

ricercatori peruviani coinvolti / investigadores peruanos implicadosAldo Mantovani Busato, Renato Manrique Garcia, Sofia Rodriguez Larrain (PUCP-Lima)Enrique Estrada Iberico, Yisela Ochoa Lind (Centro Guaman Poma de Ayala– Cusco)

Sonia Herrera Delgado (UNSAA – Cusco)

rappresentanti istituzioni locali / representantes instituciones localesCrayla Alfaro Aucca (Municipalidad de Cusco)

David Ugarte Vega Centeno (Dirección Regional de Cultura Cusco)

referente Roma Tre a Cusco / referente Roma Tre a CuscoMaurizio Leva

progetto grafico e impaginazione / diseño grafico y redacciónMarta Brancaleoni, Veronica Ceniccola, Alessandra Sprega

C U S C O PERÙM I C H EL E Z A M PI L L I

Facoltà di Architettura

ARACNE

Page 6: ESEMPI DI ARCHITETTURA - Aracne editrice · che vede il riadattamento di numerosi edifici a strutture ricettive e lespulsione degli ... Le quali, se manutenute e migliorate sotto

copyright © mmXiiaracNe editrice s.r.l.

[email protected]

via raffaele Garofalo, 133/a–B00173 roma

(06) 93781065

isbn 978–88–548–5636–3

I diritti di traduzione, di memorizzazione elettronica,di riproduzione e di adattamento anche parziale,

con qualsiasi mezzo, sono riservati per tutti i Paesi.

Non sono assolutamente consentite le fotocopiesenza il permesso scritto dell’Editore.

i edizione: novembre 2012

Page 7: ESEMPI DI ARCHITETTURA - Aracne editrice · che vede il riadattamento di numerosi edifici a strutture ricettive e lespulsione degli ... Le quali, se manutenute e migliorate sotto

I N D I C E

Introduzione / Introducción

Il progetto del manuale del recupero: programma, risorse e prototipi

El Proyecto del manual de la recuperación programa, recursos y prototipos

Studi e ricerche per il manuale del recupero del centro storico

Estudios y investigaciones por el manual de la recuperación del centro historico

Documentazione Cartografia storica, fonti bibliografiche ed archivistiche

Documentación Cartograf a histórica, fuentes bibliogr ficas y archiv sticas

a cura / curado por M arta B rancaleoni

Struttura urb ana e tipologia edilizia nel loro sviluppo storico

Estructura urbana y tipolog a de edificación en su desarrollo histórico

estratto dalla tesi di laurea di / ex traido de la tesis de licenciatura de

V alentina I nnocente e P ietro Ramundo

Caratteri costruttivi dell’ edilizia storica

Car cteres de la construcción histórica

sintesi del W ork shop del settembre 2 0 0 8 / sí ntesis del W ork shop del septiembre 2 0 0 8

9

2 7

2 9

5 1

8 7

Page 8: ESEMPI DI ARCHITETTURA - Aracne editrice · che vede il riadattamento di numerosi edifici a strutture ricettive e lespulsione degli ... Le quali, se manutenute e migliorate sotto
Page 9: ESEMPI DI ARCHITETTURA - Aracne editrice · che vede il riadattamento di numerosi edifici a strutture ricettive e lespulsione degli ... Le quali, se manutenute e migliorate sotto

I N T RO D U Z I O N E: I L PRO G ET T O D EL M A N U A L E D EL REC U PERO : PRO G RA M M A , RI S O RS E E PRO T O T I PI

I N T RO D U C C I Ó N : EL PRO Y EC T O D EL M A N U A L D E L A REC U PERA C I Ó N : PRO G RA M A , REC U RS O S Y PRO T O T I PO S

Page 10: ESEMPI DI ARCHITETTURA - Aracne editrice · che vede il riadattamento di numerosi edifici a strutture ricettive e lespulsione degli ... Le quali, se manutenute e migliorate sotto

1 0

Introduzione

La citt di Cusco, ombelico del mondo dell impero Inca, uno splendido esempio di sincretismo tra le culture architettoniche inca e spagnola La struttura urbana, che ricalca l impianto della citt pre-coloniale, costituita da emergenze di grandissimo valore architettonico e da un tessuto omogeneo di edifici coloniali che si sovrappongo-no a consistenti preesistenze anteriori al VI secolo Oggi la citt sta vivendo un mo-mento di profonda trasformazione, dovuta principalmente alla pressione del turismo, che vede il riadattamento di numerosi edifici a strutture ricettive e l espulsione degli originari abitanti dal centro storico alle barriadas sorte sulle colline circostanti La popolazione più povera rimasta nel centro vive in condizioni molto precarie in q uelli che vengono definiti i tuguri abitazioni piccolissime e fatiscenti, prive di servizi igieni, ricavate dal frazionamento delle casonas coloniali

Un altro problema che vive il centro storico il rischio dovuto alla forte sismicit dell’ area che ha causato numerosi danni al costruito storico nel corso dei secoli. Co-struito che, pur avendo una solida struttura b asamentale in pietra derivata dalla tradi-zione inca, per buona parte costituito da murature in terra cruda e dunque soggetto ad un rapido degrado, in particolare in zone piovose come q uesta, se non convenien-temente protette e manutenute. Il trovarsi in uno stato di deb ilitazione strutturale in occasione di un evento sismico per il costruito storico una condizione molto rischiosa che potreb b e portare a danni irreparab ili.

E dunque il quadro che si presenta piuttosto preoccupante Infatti, se da un lato il tessuto edilizio storico si va degradando a causa dell’ ab b andono, del sottoutilizzo o della tugurizzazione, dall altro il processo di trasformazione solo occasionalmente si attua con interventi di restauro volti alla conservazione ed al riutilizzo delle tecniche costruttive originarie.

Le quali, se manutenute e migliorate sotto l aspetto strutturale, possono rispondere efficacemente alle sollecitazioni sismiche garantendo un adeguata sicurezza ed, allo stesso tempo, la conservazione del costruito storico. E ’ q uanto stanno dimostrando i manuali del recupero ed i codici di pratica che si producono in Italia a partire dagli anni ’ 8 0 dello secondo passato. Q uesti strumenti di conoscenza dell’ edilizia storica hanno, tra vari altri scopi, anche quello di individuare nelle modalit di costruzione tradizionali q uali sono i criteri di prevenzione sismica adottati nel corso dei secoli da popolazioni abituate a convivere con i terremoti e che hanno permesso di far arrivare fino ad oggi edifici e centri storici di formazione ultramillenaria

A Cusco, come negli altri centri storici peruviani, ed in generale dell America Latina, questi strumenti sono del tutto assenti e la comunit scientifica e professionale, anche quella pi aggiornata e propensa all uso di modalit d intervento desunte dalla tradizio-ne costruttiva locale, si trova ad operare in carenza di specifiche indicazioni operative

L obiettivo del progetto di ricerca di seguito presentato appunto quello di studia-re, insieme alle istituzioni locali, le caratteristiche del costruito storico cusq ueñ o q uali sono i fenomeni di degrado e gli elementi di debolezza ricorrenti, documentando le une e gli altri con disegni di dettaglio approfonditi, chiari ed esaurienti Allo scopo di met-tere in condizione gli addetti ai lavori di operare il recupero nel rispetto della tradizione costruttiva locale.

Page 11: ESEMPI DI ARCHITETTURA - Aracne editrice · che vede il riadattamento di numerosi edifici a strutture ricettive e lespulsione degli ... Le quali, se manutenute e migliorate sotto

1 0

Introduzione

La citt di Cusco, ombelico del mondo dell impero Inca, uno splendido esempio di sincretismo tra le culture architettoniche inca e spagnola La struttura urbana, che ricalca l impianto della citt pre-coloniale, costituita da emergenze di grandissimo valore architettonico e da un tessuto omogeneo di edifici coloniali che si sovrappongo-no a consistenti preesistenze anteriori al VI secolo Oggi la citt sta vivendo un mo-mento di profonda trasformazione, dovuta principalmente alla pressione del turismo, che vede il riadattamento di numerosi edifici a strutture ricettive e l espulsione degli originari abitanti dal centro storico alle barriadas sorte sulle colline circostanti La popolazione più povera rimasta nel centro vive in condizioni molto precarie in q uelli che vengono definiti i tuguri abitazioni piccolissime e fatiscenti, prive di servizi igieni, ricavate dal frazionamento delle casonas coloniali

Un altro problema che vive il centro storico il rischio dovuto alla forte sismicit dell’ area che ha causato numerosi danni al costruito storico nel corso dei secoli. Co-struito che, pur avendo una solida struttura b asamentale in pietra derivata dalla tradi-zione inca, per buona parte costituito da murature in terra cruda e dunque soggetto ad un rapido degrado, in particolare in zone piovose come q uesta, se non convenien-temente protette e manutenute. Il trovarsi in uno stato di deb ilitazione strutturale in occasione di un evento sismico per il costruito storico una condizione molto rischiosa che potreb b e portare a danni irreparab ili.

E dunque il quadro che si presenta piuttosto preoccupante Infatti, se da un lato il tessuto edilizio storico si va degradando a causa dell’ ab b andono, del sottoutilizzo o della tugurizzazione, dall altro il processo di trasformazione solo occasionalmente si attua con interventi di restauro volti alla conservazione ed al riutilizzo delle tecniche costruttive originarie.

Le quali, se manutenute e migliorate sotto l aspetto strutturale, possono rispondere efficacemente alle sollecitazioni sismiche garantendo un adeguata sicurezza ed, allo stesso tempo, la conservazione del costruito storico. E ’ q uanto stanno dimostrando i manuali del recupero ed i codici di pratica che si producono in Italia a partire dagli anni ’ 8 0 dello secondo passato. Q uesti strumenti di conoscenza dell’ edilizia storica hanno, tra vari altri scopi, anche quello di individuare nelle modalit di costruzione tradizionali q uali sono i criteri di prevenzione sismica adottati nel corso dei secoli da popolazioni abituate a convivere con i terremoti e che hanno permesso di far arrivare fino ad oggi edifici e centri storici di formazione ultramillenaria

A Cusco, come negli altri centri storici peruviani, ed in generale dell America Latina, questi strumenti sono del tutto assenti e la comunit scientifica e professionale, anche quella pi aggiornata e propensa all uso di modalit d intervento desunte dalla tradizio-ne costruttiva locale, si trova ad operare in carenza di specifiche indicazioni operative

L obiettivo del progetto di ricerca di seguito presentato appunto quello di studia-re, insieme alle istituzioni locali, le caratteristiche del costruito storico cusq ueñ o q uali sono i fenomeni di degrado e gli elementi di debolezza ricorrenti, documentando le une e gli altri con disegni di dettaglio approfonditi, chiari ed esaurienti Allo scopo di met-tere in condizione gli addetti ai lavori di operare il recupero nel rispetto della tradizione costruttiva locale.

1 1

Introduc c ió n

La ciudad de Cusco, ombligo del mundo del imperio Inca, es un espl ndido e emplo de sincretismo entre las culturas arquitectónicas inca y espa ola La estructura urbana, que sigue la planta de la ciudad pre – colonial, est constituida por construcciones de gran valor arquitectónico y por un te ido homog neo de edificios coloniales que se superponen a importantes pre - e istencias anteriores al siglo VI Hoy la ciudad est viviendo un momento de profunda transformación, debida principalmente a la presión del turismo, que ve la readaptación de numerosos edificios a estructuras receptivas y la e pulsión de los habitantes originarios del centro histórico a las barriadas , surgidas en las colinas ale-da as La población m s pobre que se ha quedado en el centro vive en condiciones muy precarias en los que son llamados tugurios viviendas peque simas y en decadencia, sin ba os, obtenidas del fraccionamiento de las casonas coloniales

Otro problema que vive el centro histórico es el riesgo debido a la fuerte propensión a los sismos en el rea que ha causado numerosos da os a la construcción histórica en el curso de los siglos Construcción que, no obstante teniendo una sólida base estructural en piedra que deriva de la tradición inca, en gran parte est constituida por mamposter a de barro y por lo tanto su eta a un r pido degrado, en especial en zonas lluviosas como sta, si no son convenientemente protegidas y mantenidas El hecho de estar en una situación de debilitamiento estructural en ocasiones de un sismo es para la construcción histórica una condición muy arriesgada que podr a llevar a da os irreparables

Y, por ello, el cuadro que se presenta es m s bien preocupante En efecto, si de una parte el con unto de construcción histórica se va degradando por causa del abandono, de la subutilización, de la tugurización, por otro lado, el proceso de transformación sólo ocasionalmente se aten a con intervenciones de restauración dirigidos a la conservación y reutilización de las t cnicas de construcción originarias

Las que, si se mantienen y me oran en el aspecto estructural, pueden responder efi-cazmente a los sismos garantizando una adecuada seguridad y, al mismo tiempo, la con-servación de las construcciones históricas Es lo que est n demostrando los manuales de la recuperación y los códigos de pr ctica que se producen en Italia a partir de los a os del siglo pasado Estos instrumentos de conocimiento de la construcción histórica tienen, entre otros ob etivos, tambi n el de identificar en las modalidades de construcciones tradi-cionales cu les son los criterios de prevención s smica adoptados en el curso de los siglos por las poblaciones acostumbradas a vivir con los terremotos y que han permitido hacer llegar hasta hoy edificios y centros históricos de formación m s que milenaria

En Cusco, con en los otros centros históricos peruanos, y en general en Latinoam rica, estos instrumentos son ine istentes y la comunidad cient fica y profesional, a n la m s actualizada y propensa al uso de modalidades de intervención derivadas de las tradicio-nes locales de construcción, se ve en la necesidad de actuar sin espec ficas indicaciones operativas.

El ob etivo del proyecto de investigación a continuación presentado es ustamente el de estudiar, unto con las instituciones locales, las caracter sticas de la construcción histórica cusque a as como los fenómenos de degradación y los elementos de debilidad recurren-tes, documentando los unos y los otros con dise os detallados, claros y e haustivos Con el ob eto de poner en condiciones a los encargados de las obras de recuperación respe-tando la tradición local de construcción

Page 12: ESEMPI DI ARCHITETTURA - Aracne editrice · che vede il riadattamento di numerosi edifici a strutture ricettive e lespulsione degli ... Le quali, se manutenute e migliorate sotto

1 2

L ’ a ttiv ità del l a f a c ol tà di a rc h itettura e del D IP S A in P erù

L attivit della acolt di Architettura e del Dipartimento di Progettazione e studio dell architettura (DIPSA) dell Universit Roma re in Per iniziata nel con la ri-cerca coordinata dal prof Aldo Mantovani della Pontificia Universit Cattolica del Per (PUCP) di Lima e dal prof Michele ampilli di Roma re dal titolo Centros históri-cos y monumentos en zonas s smicas la Región sur andina del Per in seguito alla quale sono scaturite due distinte attivit la consulenza tecnica per la ricostruzione di due centri urb ani danneggiati dal terremoto del 1 5 agosto 2 0 0 7 , e il w ork shop sul centro storico di Cusco.

P rogetto P erù 2 0 0 8 - 2 0 0 9

Il terremoto dell agosto ha procurato molti danni, sia alle citt costiere come Pi-sco e Ica, sia ai centri minori delle Ande sud occidentali. Il governo italiano, attraverso il ondo Italo Peruano ha finanziato molti aiuti alle popolazioni colpite, tra i quali i piani di ricostruzione e di riordino urb ano di due piccoli centri andini della regione di H uan-cavelica Castrovirreyna e Huaytar Il master plan, redatto dalle musicalit locali con la consulenza del DIPSA in poco più di un anno di lavoro da maggio 2 0 0 8 a luglio 2 0 0 9 , ha avuto tra gli ob iettivi prioritari q uello di recuperare i tessuti urb ani preesistenti, la conservazione e la messa in sicurezza delle case tradizionali costruite in terra cruda. Uno degli elaborati pi significativi del piano il Manuale del Recupero dell edilizia tradizionale che contiene indicazione semplici ma efficaci, seguendo le esperienze maturate tanto in Italia che in Perù , per eseguire interventi di consolidamento, di miglioramento antisismico e delle condizioni di abitabilit degli edifici costruiti con le tecniche tradizionali dell’ adob e e del tapial.

Nell ambito del progetto sono state sviluppate altre iniziative didattiche e divulga-tive. In particolare:

-- uno stage formativo di un mese per giovani tecnici peruviani svolto presso il DIPSA nel periodo gennaio-febbraio

-- un or shop dal titolo Innesti Urbani destinato a studenti della facolt di Architet-tura ed ai giovani tecnici peruviani con l’ ob iettivo di coinvolgerli in progetti di riordi-namento e sviluppo urb ano dei due centri andini oggetto dell’ intervento del DIPSA in Perù .

-- un seminario sulla terra cruda nel q uale hanno partecipato, oltre ai rappresentanti del DIPSA, i sindaci delle municipalit di Castrovvirreyna e Huaytar , Aldo Mantova-ni PUCP – Lima, l arch ranca Varvello della Provincia di Asti, l arch Isidoro Parodi del Comune di Novi Ligure (AL), l arch Gianfranco Conti del Centro di Documen-tazione permanente sulle case di terra (CeD Terra)del Comune di Casalincontrada (CH ), l’ arch. Francesco Giovanetti del Comune di Roma e consulente della Regione Sardegna per la redazione dei Manuali del Recupero

-- una giornata di studio internazionale svolta il febbraio dal titolo ERRA – ecniche, Esperimenti, Ricerche, Ragionamenti sull Architettura in terra nel quale

hanno partecipato Gernot Min e – assel (D), ulio Vargas – Lima (PE), Raquel Bar-rionuvo – Lima (PE), Ei e Ross ag – Berlino (D), Anna Paola Conti – Macerata (I), Luis imenez – Lima (PE), Claudia ol er – Lima (PE), Aldo Mantovani – Lima (PE), Andrea Vidotto – Roma (I), Michele ampilli – Roma (I)

-- partecipazione alla I Conferenza Internazionale erra svoltosi a Lima dal

Page 13: ESEMPI DI ARCHITETTURA - Aracne editrice · che vede il riadattamento di numerosi edifici a strutture ricettive e lespulsione degli ... Le quali, se manutenute e migliorate sotto

1 2

L ’ a ttiv ità del l a f a c ol tà di a rc h itettura e del D IP S A in P erù

L attivit della acolt di Architettura e del Dipartimento di Progettazione e studio dell architettura (DIPSA) dell Universit Roma re in Per iniziata nel con la ri-cerca coordinata dal prof Aldo Mantovani della Pontificia Universit Cattolica del Per (PUCP) di Lima e dal prof Michele ampilli di Roma re dal titolo Centros históri-cos y monumentos en zonas s smicas la Región sur andina del Per in seguito alla quale sono scaturite due distinte attivit la consulenza tecnica per la ricostruzione di due centri urb ani danneggiati dal terremoto del 1 5 agosto 2 0 0 7 , e il w ork shop sul centro storico di Cusco.

P rogetto P erù 2 0 0 8 - 2 0 0 9

Il terremoto dell agosto ha procurato molti danni, sia alle citt costiere come Pi-sco e Ica, sia ai centri minori delle Ande sud occidentali. Il governo italiano, attraverso il ondo Italo Peruano ha finanziato molti aiuti alle popolazioni colpite, tra i quali i piani di ricostruzione e di riordino urb ano di due piccoli centri andini della regione di H uan-cavelica Castrovirreyna e Huaytar Il master plan, redatto dalle musicalit locali con la consulenza del DIPSA in poco più di un anno di lavoro da maggio 2 0 0 8 a luglio 2 0 0 9 , ha avuto tra gli ob iettivi prioritari q uello di recuperare i tessuti urb ani preesistenti, la conservazione e la messa in sicurezza delle case tradizionali costruite in terra cruda. Uno degli elaborati pi significativi del piano il Manuale del Recupero dell edilizia tradizionale che contiene indicazione semplici ma efficaci, seguendo le esperienze maturate tanto in Italia che in Perù , per eseguire interventi di consolidamento, di miglioramento antisismico e delle condizioni di abitabilit degli edifici costruiti con le tecniche tradizionali dell’ adob e e del tapial.

Nell ambito del progetto sono state sviluppate altre iniziative didattiche e divulga-tive. In particolare:

-- uno stage formativo di un mese per giovani tecnici peruviani svolto presso il DIPSA nel periodo gennaio-febbraio

-- un or shop dal titolo Innesti Urbani destinato a studenti della facolt di Architet-tura ed ai giovani tecnici peruviani con l’ ob iettivo di coinvolgerli in progetti di riordi-namento e sviluppo urb ano dei due centri andini oggetto dell’ intervento del DIPSA in Perù .

-- un seminario sulla terra cruda nel q uale hanno partecipato, oltre ai rappresentanti del DIPSA, i sindaci delle municipalit di Castrovvirreyna e Huaytar , Aldo Mantova-ni PUCP – Lima, l arch ranca Varvello della Provincia di Asti, l arch Isidoro Parodi del Comune di Novi Ligure (AL), l arch Gianfranco Conti del Centro di Documen-tazione permanente sulle case di terra (CeD Terra)del Comune di Casalincontrada (CH ), l’ arch. Francesco Giovanetti del Comune di Roma e consulente della Regione Sardegna per la redazione dei Manuali del Recupero

-- una giornata di studio internazionale svolta il febbraio dal titolo ERRA – ecniche, Esperimenti, Ricerche, Ragionamenti sull Architettura in terra nel quale

hanno partecipato Gernot Min e – assel (D), ulio Vargas – Lima (PE), Raquel Bar-rionuvo – Lima (PE), Ei e Ross ag – Berlino (D), Anna Paola Conti – Macerata (I), Luis imenez – Lima (PE), Claudia ol er – Lima (PE), Aldo Mantovani – Lima (PE), Andrea Vidotto – Roma (I), Michele ampilli – Roma (I)

-- partecipazione alla I Conferenza Internazionale erra svoltosi a Lima dal

1 3

L a a c tiv ida d de l a f a c ul ta d de a rq uitec tura y del D IP S A en el P erú

La actividad de la acultad de Arquitectura y del Departamento de Dise o y estudio de la arquitectura (DIPSA) de la Universidad Roma re en el Per inició en el a o con la investigación coordinada por el Prof Aldo Mantovani de la Pontificia Universidad Católica del Per (PUCP) de Lima y por el Prof Michele ampilli de Roma re con el t tulo Centros históricos y monumentos en zonas s smicas la Región sur andina del Per despu s de lo cual han seguido dos distintas actividades el asesoramiento t cnico para la reconstrucción de dos centros urbanos da ados por el terremoto del de agosto de , y el or shop sobre el centro histórico de Cusco

P roy ecto P erú 2 0 0 8 - 2 0 0 9

El terremoto de agosto de ha ocasionado muchos da os ya sea a las ciudades cos-teras como Pisco e Ica, as como a los centros menores de los Andes sud occidentales El gobierno italiano, a trav s del ondo talo Peruano ha financiado muchas ayudas para las poblaciones afectadas, entre ellos los planes de reconstrucción y reordenación urbana de dos peque os centros andinos en la región de Huancavelica Castrovirreyna y Huaytar El plan maestro, elab orado por las municipalidades locales con el asesoramiento del DIPSA, en poco m s de un a o de traba o, desde mayo de hasta ulio de , ha tenido entre los ob etivos prioritarios el de recuperar los te idos urbanos pre – e istentes, la conservación y la seguridad de las casas tradicionales construidas con barro Una de las elaboraciones m s significativas del plan es el Manual de Recuperación de la construcción tradicional que contiene indicaciones simples pero eficaces, siguiendo las e periencias maduradas tanto en Italia como en el Per , para realizar intervenciones de consolidación, de me oramiento antis smico y de las condiciones de habitabilidad de los edificios construidos con las t cnicas tradicionales del adobe y del tapial

En el mbito del proyecto han sido desarrolladas otras iniciativas did cticas e informati-vas. E n especial:

-- una pr ctica formativa de un mes para óvenes t cnicos peruanos desarrollado en el DIPSA en el per odo enero – febrero de

-- un or shop titulado Inserciones Urbanas ( Innesti Urbani ) destinado a estudian-tes de la facultad de Arquitectura y a los óvenes t cnicos peruanos con el ob etivo de involucrarlos en proyectos de reordenación y desarrollo urbano de los dos centros andinos ob eto de la intervención del DIPSA en el Per

-- un seminario sobre el barro en el que han participado, adem s de los representantes del DIPSA, los alcaldes de las municipalidades de Castrovirreyna y Huaytar , Aldo Mantovani PUCP – Lima, la Arq ranca Varvello de la Provincia de Asti, el Arq Isidoro Parodi de la Municipalidad de Novi Ligure (AL), el Arq Gianfranco Conti del Centro de Documentación permanente sobre las casas de barro (CeD erra)de la Municipalidad di Casalincontrada (CH), el Arq rancesco Giovanetti de la Municipalidad di Roma y asesor de la Región Sardegna para la redacción de los Manuales de Recuperación

-- una ornada de estudio internacional realizada el de febrero de titulada IE-RA – cnicas, E perimentos, Investigaciones, Razonamientos sobre la Arquitectura en barro ( ERRA – ecniche, Esperimenti, Ricerche, Ragionamenti sull Architettura in terra ) en la que han participado Gernot Min e – assel (D), ulio Vargas – Lima (PE), Raquel Barrionuevo – Lima (PE), Ei e Ross ag – Berlino (D), Anna Paola Conti – Macerata (I), Luis imenez – Lima (PE), Claudia ol er – Lima (PE), Aldo Mantovani – Lima (PE), Andrea Vidotto – Roma (I), Michele ampilli – Roma (I)

Page 14: ESEMPI DI ARCHITETTURA - Aracne editrice · che vede il riadattamento di numerosi edifici a strutture ricettive e lespulsione degli ... Le quali, se manutenute e migliorate sotto

al aprile con una relazione dal titolo E periencias did cticas y de investigación sobre la construcción histórica en tierra cruda del Per

L attivit si conclusa con la pubblicazione del volume Progetto Per Piani e pro-getti per il recupero di Castrovirreyna e Huaytar , a cura di M ampilli, Roma, Aracne E ditore, aprile 2 0 1 2 .

W ork shop Cusco

Nel settembre del , studenti della acolt di Architettura di Roma re, insieme a studenti peruviani delle acolt di Architettura di Lima (PUCP) e Cusco (UNSAAC) hanno svolto un w ork shop di due settimane sul centro storico di Cusco in collab orazione con il Centro Guaman Poma de Ayala

L obiettivo del or shop stato quello di percorrere i primi passi per colmare le caren-ze sopra accennate avviando la raccolta di materiali utili alla redazione di un manuale del recupero o manual practico da utilizzare nella pratica del cantiere di recupero e riuso del costruito storico cusq ueñ o, principalmente q uello non monumentale oggetto di maggiori trasformazioni e di minori attenzioni

Il lavoro svolto ha permesso di produrre una serie di tavole in formato A -A che do-cumentano il modo di costruire premoderno nel centro storico di Cusco attraverso il rilievo dei dettagli costruttivi e architettonici di casonas prescelte per le qualit architettoni-che e per l elevato livello di rappresentativit di tale costruito

L iniziativa ha suscitato molto interesse negli ambienti locali e dal dicembre sono stati sottoscritti Accordi tra la nostra Universit e l Istituto Nazionale di Cultura di Cusco, l Universita Nazionale Sant Antonio Abate di Cusco, la Municipalit di Cusco e il Centro Guaman Poma de Ayala per sviluppare forme di collaborazione in vista della redazione di un Manuale del Recupero del centro storico di Cusco.

Altre istituzioni colturali internazionali, come il Getty Istitute di Los Angeles, l ICCROM di Roma, l Istituto Italo Latino Americano di Roma, la Sovrintendenza Comunale ai Beni Culturali di Roma Capitale, hanno mostrato interesse a sostenere l’ iniziativa in diverse forme ritenendola uno strumento indispensabile per la salvaguardia e la conservazione del centro storico.

Semb ra a tutti necessario che la ricerca sull’ edilizia storica di Cusco e la sua documen-tazione, debbano essere affiancate dalla formazione dei tecnici e delle maestranze che operano nel campo del recupero edilizio e urb ano, e che possano essere messe in pratica sperimentazioni su alcuni casi concreti.

Pertanto le attivit connesse al manuale dovrebbe svolgersi in tre anni cos cadenzati-- 1 anno: Redazione del Manuale del Recupero del centro storico di Cusco.

-- 2 anno: Corsi di Formazione paralleli destinati a tecnici della pub b lica amministra-zione o liberi professionisti impegnati nel recupero edilizio ed architettonico, ed a maestranze dei diversi settori del recupero muratori, lapicidi, carpentieri, falegna-mi, fabbri

-- anno Sperimentazione su edifici messi a disposizione dalla pubblica amministra-zione per applicare le tecniche costruttive tradizionali su casi concreti.

Page 15: ESEMPI DI ARCHITETTURA - Aracne editrice · che vede il riadattamento di numerosi edifici a strutture ricettive e lespulsione degli ... Le quali, se manutenute e migliorate sotto

al aprile con una relazione dal titolo E periencias did cticas y de investigación sobre la construcción histórica en tierra cruda del Per

L attivit si conclusa con la pubblicazione del volume Progetto Per Piani e pro-getti per il recupero di Castrovirreyna e Huaytar , a cura di M ampilli, Roma, Aracne E ditore, aprile 2 0 1 2 .

W ork shop Cusco

Nel settembre del , studenti della acolt di Architettura di Roma re, insieme a studenti peruviani delle acolt di Architettura di Lima (PUCP) e Cusco (UNSAAC) hanno svolto un w ork shop di due settimane sul centro storico di Cusco in collab orazione con il Centro Guaman Poma de Ayala

L obiettivo del or shop stato quello di percorrere i primi passi per colmare le caren-ze sopra accennate avviando la raccolta di materiali utili alla redazione di un manuale del recupero o manual practico da utilizzare nella pratica del cantiere di recupero e riuso del costruito storico cusq ueñ o, principalmente q uello non monumentale oggetto di maggiori trasformazioni e di minori attenzioni

Il lavoro svolto ha permesso di produrre una serie di tavole in formato A -A che do-cumentano il modo di costruire premoderno nel centro storico di Cusco attraverso il rilievo dei dettagli costruttivi e architettonici di casonas prescelte per le qualit architettoni-che e per l elevato livello di rappresentativit di tale costruito

L iniziativa ha suscitato molto interesse negli ambienti locali e dal dicembre sono stati sottoscritti Accordi tra la nostra Universit e l Istituto Nazionale di Cultura di Cusco, l Universita Nazionale Sant Antonio Abate di Cusco, la Municipalit di Cusco e il Centro Guaman Poma de Ayala per sviluppare forme di collaborazione in vista della redazione di un Manuale del Recupero del centro storico di Cusco.

Altre istituzioni colturali internazionali, come il Getty Istitute di Los Angeles, l ICCROM di Roma, l Istituto Italo Latino Americano di Roma, la Sovrintendenza Comunale ai Beni Culturali di Roma Capitale, hanno mostrato interesse a sostenere l’ iniziativa in diverse forme ritenendola uno strumento indispensabile per la salvaguardia e la conservazione del centro storico.

Semb ra a tutti necessario che la ricerca sull’ edilizia storica di Cusco e la sua documen-tazione, debbano essere affiancate dalla formazione dei tecnici e delle maestranze che operano nel campo del recupero edilizio e urb ano, e che possano essere messe in pratica sperimentazioni su alcuni casi concreti.

Pertanto le attivit connesse al manuale dovrebbe svolgersi in tre anni cos cadenzati-- 1 anno: Redazione del Manuale del Recupero del centro storico di Cusco.

-- 2 anno: Corsi di Formazione paralleli destinati a tecnici della pub b lica amministra-zione o liberi professionisti impegnati nel recupero edilizio ed architettonico, ed a maestranze dei diversi settori del recupero muratori, lapicidi, carpentieri, falegna-mi, fabbri

-- anno Sperimentazione su edifici messi a disposizione dalla pubblica amministra-zione per applicare le tecniche costruttive tradizionali su casi concreti.

1 5

-- participación a la I Conferencia Internacional ierra desarrollado en Lima del al de abril de con una relación del t tulo E periencias did cticas y de investigación sobre el construcción histórica en tierra cruda del Per

La actividad se ha concluido con la publicación del volumen Proyecto Per Planes y proyectos para la recuperación de Castrovirreyna y Huaytar , curado por M ampilli, Roma, Aracne E ditor, ab ril 2 0 1 2 .

W ork shop Cusco

En setiembre de , estudiantes de la acultad de Arquitectura de Roma re, unto con estudiantes peruanos de la acultad de Arquitectura de Lima (PUCP) y Cusco (UNSAAC)

han llevado a cabo un or shop de dos semanas sobre el centro histórico de Cusco en cola-boración con el Centro Guam n Poma de Ayala

El ob etivo del or shop ha sido el de recorrer los primeros pasos para colmar las caren-cias antes mencionadas dando inicio a la recopilación de materiales tiles para la redacción de un manual de recuperación o manual pr ctico para ser usado en la pr ctica de la obra de recuperación y re so de la construcción histórica cusque a, principalmente aqu l no monu-mental ob eto de mayores transformaciones y de menores atenciones

El traba o desarrollado ha permitido producir una serie de tablas en formato A – A que documentan el modo de construir pre – moderno en el centro histórico de Cusco a trav s del relieve de los detalles de construcción y arquitectónicos de casonas previamente seleccio-nadas por las caracter sticas arquitectónicas y por el elevado nivel de representatividad de dichas construcciones.

La iniciativa ha suscitado mucho inter s en los ambientes locales y del diciembre de han sido suscrito convenios entre nuestra Universidad y el Instituto Nacional de Cultura de Cusco, la Universidad Nacional San Antonio Abad de Cusco, La Municipalidad de Cusco, y el Centro Guaman Poma de Ayala, para desarrollar formas de colaboración en vista de la ela-boración de un Manual de Recuperación del Centro histórico de Cusco

Otras instituciones culturales internacionales como el Getty Istitute de Los ngeles, el ICCRO M de Roma, el Instituto Italo latino Americano de Roma, la Sovrintendenza Comunale ai Beni Culturali de Roma Capital, han ense ado inter s a sustentar la iniciativa en muchas formas crey ndola un instrumento indispensable por salvaguardar y conservar el centro historico.

Parece a todos necesario que la investigación sobre la construcción histórica de Cusco y su documentación, tengan que ser acercadas por la formación de los t cnicos y las maes-tranzas que obran en el campo de la recuperación constructiva y urbana, y que puedan ser puestas en pr cticas e perimentaciones sobre algunos casos concretos

Pues las actividades cone as al manual deber a desarrollarse en tres a os as distribuidos-- er a o Redacción del Manual de Recuperación del Centro histórico de Cusco

-- do a o Cursos de ormación paralelos destinados a t cnicos de la administración p blica o profesionales independientes comprometidos con la recuperación de las construcciones y arquitectónica, y a la maestranza de los distintos sectores de la recuperación alba iles, artesanos que traba an en piedra, carpinteros ediles, car-pinteros, herreros.

-- er a o E perimentación en edificios puestos a disposición por la administración p blica para aplicar t cnicas constructivas tradicionales en casos concretos

Page 16: ESEMPI DI ARCHITETTURA - Aracne editrice · che vede il riadattamento di numerosi edifici a strutture ricettive e lespulsione degli ... Le quali, se manutenute e migliorate sotto

1 6

Il m a nua l e: c os ’ è e a c os a s erv e *

Il Manuale del recupero documenta le caratteristiche architettoniche e materiche del centro storico di Cusco.

Disponib ile sia come lib ro che come CD, il Manuale consiste in disegni particolareggiati di tipo esecutivo, ricavati da rilievi accurati eseguiti sul campo e messi a confronto con le fonti iconografiche e documentarie

I disegni sono accompagnati da schede tecniche e da testi che descrivono e illustrano i ma-teriali e le modalit costruttive di cui gli antenati degli attuali abitanti di Cusco si sono serviti per realizzare le loro case, i loro palazzi, le loro chiese, le loro strade.

La funzione del Manuale , prima di tutto, quella di mettere in grado chiunque di riconos-cere e comprendere i valori che fanno del centro storico di Cusco un importante elemento del patrimonio storico mondiale.

Ma lo scopo del Manuale non la semplice conoscenza Lo scopo principale del Manuale quello di mettere a disposizione delle Autorit locali, dei professionisti, delle imprese e degli artigiani attivi nel recupero del cntro storico di Cusco uno strumento di lavoro indispensab ile per migliorare la qualit dei progetti e dei risultati dei cantieri di restauro e di riabilitazione per nuove utilizzazione del patrimonio architettonico cusq ueñ o.

Le conoscenze relative allo stato dei luoghi sono infatti passate al vaglio del bisogno con-temporaneo di trasformazione degli usi e della conseguente esigenza di miglioramento delle prestazioni strutturali e funzionali degli edifici

Pertanto, il Manuale del centro storico di Cusco si compone di due parti complementari: un dizionario dedicato all arte di costruire premoderna cos come emerge dallo stato di fatto ed un prontuario dedicato ai principali temi progettuali e realizzativi che occorrono nell attivit di restauro e recupero dell’ edilizia storica.

C ontenuto e m etodo

Il dizionario della tradizione costruttiva sar costituito dal corpo dei disegni e da saggi e da schede tecniche di corredo.

Il lavoro di b ase consiste nella catalogazione dei materiali e degli elementi costruttivi della tradizione edilizia locale, riferiti alle epoche pi significative per l aspetto odierno della citt

Una prima estesa ricognizione sugli edifici e sugli elementi costruttivi servir a selezionare gli esemplari significativi, sui quali saranno condotti, in edifici posti a disposizione dallAutorit locale, rilievi approfonditi, anche con l ausilio di saggi distruttivi

In parallelo sar condotta una ricerca storico-documentaria intesa a raccogliere elementi di conoscenza relativi alle tecniche edilizie storiche La ricerca investir manuali di costruzione in uso nell area di riferimento, documenti d archivio relativi alla descrizione degli edifici e, se disponib ili, alla conduzione dei cantieri.

A seguito dell’ esame incrociato con i risultati delle ricerche storiche, i rilievi eseguiti sul campo saranno elaborati e restituiti in forma di disegni esecutivi molto particolareggiati, nei quali saranno illustrati gli aspetti strutturali, tecnologici, di finitura e le fasi di montaggio degli elementi costruttivi complessi, gli aspetti di degrado ricorrenti, i rischi derivati dai fenomeni naturali.

Insieme, testi e disegni offriranno una visione globale e dettagliata del modo di costruire locale, includendo le accortezze utilizzate per riparare difetti, danni accidentali, nonch per mantenere e migliorare le prestazioni degli organismi edilizi e degli elementi costruttivi.

Page 17: ESEMPI DI ARCHITETTURA - Aracne editrice · che vede il riadattamento di numerosi edifici a strutture ricettive e lespulsione degli ... Le quali, se manutenute e migliorate sotto

1 6

Il m a nua l e: c os ’ è e a c os a s erv e *

Il Manuale del recupero documenta le caratteristiche architettoniche e materiche del centro storico di Cusco.

Disponib ile sia come lib ro che come CD, il Manuale consiste in disegni particolareggiati di tipo esecutivo, ricavati da rilievi accurati eseguiti sul campo e messi a confronto con le fonti iconografiche e documentarie

I disegni sono accompagnati da schede tecniche e da testi che descrivono e illustrano i ma-teriali e le modalit costruttive di cui gli antenati degli attuali abitanti di Cusco si sono serviti per realizzare le loro case, i loro palazzi, le loro chiese, le loro strade.

La funzione del Manuale , prima di tutto, quella di mettere in grado chiunque di riconos-cere e comprendere i valori che fanno del centro storico di Cusco un importante elemento del patrimonio storico mondiale.

Ma lo scopo del Manuale non la semplice conoscenza Lo scopo principale del Manuale quello di mettere a disposizione delle Autorit locali, dei professionisti, delle imprese e degli artigiani attivi nel recupero del cntro storico di Cusco uno strumento di lavoro indispensab ile per migliorare la qualit dei progetti e dei risultati dei cantieri di restauro e di riabilitazione per nuove utilizzazione del patrimonio architettonico cusq ueñ o.

Le conoscenze relative allo stato dei luoghi sono infatti passate al vaglio del bisogno con-temporaneo di trasformazione degli usi e della conseguente esigenza di miglioramento delle prestazioni strutturali e funzionali degli edifici

Pertanto, il Manuale del centro storico di Cusco si compone di due parti complementari: un dizionario dedicato all arte di costruire premoderna cos come emerge dallo stato di fatto ed un prontuario dedicato ai principali temi progettuali e realizzativi che occorrono nell attivit di restauro e recupero dell’ edilizia storica.

C ontenuto e m etodo

Il dizionario della tradizione costruttiva sar costituito dal corpo dei disegni e da saggi e da schede tecniche di corredo.

Il lavoro di b ase consiste nella catalogazione dei materiali e degli elementi costruttivi della tradizione edilizia locale, riferiti alle epoche pi significative per l aspetto odierno della citt

Una prima estesa ricognizione sugli edifici e sugli elementi costruttivi servir a selezionare gli esemplari significativi, sui quali saranno condotti, in edifici posti a disposizione dallAutorit locale, rilievi approfonditi, anche con l ausilio di saggi distruttivi

In parallelo sar condotta una ricerca storico-documentaria intesa a raccogliere elementi di conoscenza relativi alle tecniche edilizie storiche La ricerca investir manuali di costruzione in uso nell area di riferimento, documenti d archivio relativi alla descrizione degli edifici e, se disponib ili, alla conduzione dei cantieri.

A seguito dell’ esame incrociato con i risultati delle ricerche storiche, i rilievi eseguiti sul campo saranno elaborati e restituiti in forma di disegni esecutivi molto particolareggiati, nei quali saranno illustrati gli aspetti strutturali, tecnologici, di finitura e le fasi di montaggio degli elementi costruttivi complessi, gli aspetti di degrado ricorrenti, i rischi derivati dai fenomeni naturali.

Insieme, testi e disegni offriranno una visione globale e dettagliata del modo di costruire locale, includendo le accortezze utilizzate per riparare difetti, danni accidentali, nonch per mantenere e migliorare le prestazioni degli organismi edilizi e degli elementi costruttivi.

1 7

E l m a nua l : des c rip c ió n y em p l eo *

El Manual de Recuperación muestra las caracter sticas arquitectónicas y de los materiales del centro histórico de Cusco

Disponible en libro y en CD, el Manual consiste en dibu os detallados de tipo e ecutivo, ob-tenidos a trav s de minuciosas observaciones realizadas en el campo y confrontadas con las fuentes iconogr ficas y documentales

Los dibu os est n acompa ados por fichas t cnicas y por un te to que describe e ilustra los materiales y las modalidades de construcción utilizadas por los antepasados habitantes del centro histórico para realizar sus casas, palacios, Iglesias y calles

La función del Manual es, en primer lugar, aqu lla de poner a disposición de cualquier per-sona en condición de reconocer y comprender los valores que hacen del centro histórico de Cusco un importante elemento del patrimonio histórico mundial

Pero la finalidad del Manual no es el conocimiento en s La finalidad principal del Manual es la de poner a disposición de las autoridades locales, de los profesionales, de las empresas y de los artesanos que tienen un rol activo en la recuperación del centro histórico un instrumento de traba o imprescindible para me orar la calidad de los proyectos y de los resultados de las obras de restauración y rehabilitación creando as nuevos usos y empleos del patrimonio ar-quitectónico cusque o

Los conocimientos referentes a la condición actual de los sitios se e aminan a trav s de la e igencia contempor nea de transformar las costumbres y, en consecuencia, de me orar las prestaciones estructurales y funcionales de los edificios

Por consiguiente, el manual del centro histórico de Cusco est compuesto por dos partes complementarias un diccionario dedicado al arte de construir pre – moderno, como se apre-cia en la actual condición, y un cat logo dedicado a las principales tem ticas de proyecto y de realización que est n implicadas en las actividades de restauración y recuperación de las construcciones históricas

C ontenido y m etodol og í a

El diccionario de la tradición de construcción estar constituido por la recopilación de dibu os, ensayos y fichas t cnicas

El traba o de base consiste en la catalogación de los materiales y de los elementos de cons-trucción de la tradición constructiva local que se refieren a pocas m s significativas en lo que se refiere al actual aspecto de la ciudad

Un primer y amplio reconocimiento de los edificios y los elementos de construcción ser til para seleccionar los e emplares significativos y realizar e menes minuciosos sobre ellos,

entre los edificios puestos a disposición por las autoridades locales, tambi n con la ayuda de ensayos no destructivos

Paralelamente, se conducir una investigación histórico – documental destinada a reunir elementos de conocimiento que se refieran a las t cnicas de construcción histórica La investi-gación utilizar manuales de construcciones pertenecientes al rea de referencia, documentos de archivo que conciernan a la descripción de los edificios y, si los hay disponibles, a la con-ducción de las obras

Despu s del e amen cruzado con los resultados de las investigaciones históricas, las ob-servaciones realizadas en el rea se procesar n y se devolver n ba o la forma de dibu os e ecutivos muy detallados, en los que se ilustrar n los aspectos estructurales, tecnológicos, de acabado y las fases de monta e de los elementos de construcción comple os

En con unto, te tos y dibu os ofrecer n una visión global y minuciosa de la forma de cons-

Page 18: ESEMPI DI ARCHITETTURA - Aracne editrice · che vede il riadattamento di numerosi edifici a strutture ricettive e lespulsione degli ... Le quali, se manutenute e migliorate sotto

1 8

Saranno illustrati:-- i caratteri tipologici ed architettonici del costruito storico (i tipi edilizi più ricorrenti

con il sistema distributivo androne – portici – corti principali e secondarie)

-- i caratteri costruttivi (tipi di muratura con le accortezze del costruire, le volte reali in muratura e le false volte, le scale, i solai in legno, i tetti)

-- i presidi di prevenzione sismica (incatenamenti lignei, speroni e muri a scarpa, ecc )

-- gli elementi di finitura (le pavimentazioni interne, esterne e stradali, gli infissi di porte e finestre, gli intonaci e le tinteggiature, le ferrate ed altri elementi del decoro cittadino)

-- fenomeni di degrado ricorrenti (deperibilit dei materiali, debolezze causate dalla tipologia costruttiva, da cattiva o errata esecuzione, da trasformazioni incongrue)

Il prontuario degli interventi conterr criteri ed esemplificazioni utili ad indirizzare l attivit della progettazione e la condotta degli interventi di manutenzione, risarcimento, riproduzione e miglioramento degli organismi edilizi e delle loro parti.

Sulla scorta dell’ analisi tipologica, saranno proposte le indicazioni utili a comprende-re l edificio storico nel suo valore di organismo distributivo e costruttivo, anche in relazione all’ apporto di interventi succedutisi nel tempo.

Saranno contenute verifiche di stabilit degli elementi strutturali e proposti criteri ed esem-plificazioni per il miglioramento delle caratteristiche di resistenza alle sollecitazioni

utta la documentazione prodotta verr riversata in una banca dati descrittiva e cartogra-fica geo-referenziata ed implementabile Il GIS del Centro Storico di Cusco, che avr anche l obiettivo di riunire i diversi Sistemi Informativi Geografici che attualmente sono corso di ela-b orazione da parte delle varie istituzioni locali.

Page 19: ESEMPI DI ARCHITETTURA - Aracne editrice · che vede il riadattamento di numerosi edifici a strutture ricettive e lespulsione degli ... Le quali, se manutenute e migliorate sotto

1 8

Saranno illustrati:-- i caratteri tipologici ed architettonici del costruito storico (i tipi edilizi più ricorrenti

con il sistema distributivo androne – portici – corti principali e secondarie)

-- i caratteri costruttivi (tipi di muratura con le accortezze del costruire, le volte reali in muratura e le false volte, le scale, i solai in legno, i tetti)

-- i presidi di prevenzione sismica (incatenamenti lignei, speroni e muri a scarpa, ecc )

-- gli elementi di finitura (le pavimentazioni interne, esterne e stradali, gli infissi di porte e finestre, gli intonaci e le tinteggiature, le ferrate ed altri elementi del decoro cittadino)

-- fenomeni di degrado ricorrenti (deperibilit dei materiali, debolezze causate dalla tipologia costruttiva, da cattiva o errata esecuzione, da trasformazioni incongrue)

Il prontuario degli interventi conterr criteri ed esemplificazioni utili ad indirizzare l attivit della progettazione e la condotta degli interventi di manutenzione, risarcimento, riproduzione e miglioramento degli organismi edilizi e delle loro parti.

Sulla scorta dell’ analisi tipologica, saranno proposte le indicazioni utili a comprende-re l edificio storico nel suo valore di organismo distributivo e costruttivo, anche in relazione all’ apporto di interventi succedutisi nel tempo.

Saranno contenute verifiche di stabilit degli elementi strutturali e proposti criteri ed esem-plificazioni per il miglioramento delle caratteristiche di resistenza alle sollecitazioni

utta la documentazione prodotta verr riversata in una banca dati descrittiva e cartogra-fica geo-referenziata ed implementabile Il GIS del Centro Storico di Cusco, che avr anche l obiettivo di riunire i diversi Sistemi Informativi Geografici che attualmente sono corso di ela-b orazione da parte delle varie istituzioni locali.

1 9

trucción local, incluyendo las estrategias utilizadas para reparar defectos, da os accidentales, as como para mantener y me orar las prestaciones de los organismos y elementos de cons-trucción

Se ilustrar n-- las caracter sticas tipológicas y arquitectónicas de la construcción histórica (los tipos

de edificación m s recurrentes con el sistema de distribución funcional corredor – escalera – portales - patio principal – patios secundarios)

-- las caracter sticas de construcción (tipos de alba iler a con los detalles de construc-ción, las bóvedas reales en alba iler a y las falsas bóvedas, las escaleras, los arma-zones en madera, los techos)

-- las guarniciones de prevención s smica (enlaces en madera, espuelas y muros a zapato, etc )

-- los elementos de acabado (las pavimentaciones interiores, e ternas y viales, los marcos de puertas y ventanas, los enlucidos y las pinturas, las re as y otros elemen-tos de la decoración de la ciudad)

-- los fenómenos de deterioro recurrentes (deterioro de los materiales) debilidades causadas por la tipolog a de construcción, de mala o errada e ecución, de transfor-maciones incoherentes.

El cat logo de las intervenciones incluir criterios y e emplos tiles para implementar las actividades de dise o y mantenimiento, reparación, reproducción y me ora de los edificios y de sus partes.

Ba o un an lisis tipológico, se recomendar n indicaciones tiles para comprender y consi-derar el edificio histórico seg n su valor de organismo de distribución y de construcción, inclu-yendo la contribución de intervenciones realizadas a lo largo de los a os

Se incluir n comprobaciones de estabilidad de los elementos estructurales y se propondr n criterios y e emplos para la me ora de las caracter sticas de resistencia al estr s

oda la documentación producida ser vertida en un banco de datos descriptivo y carto-gr fico geo- referenciado e implementabile El GIS del Centro Historico de Cusco, que tendr tambi n el ob etivo de reunir los muchos Sistemas Informativos Geogr ficos que actualmente soy corrido de elaboración de parte de las varias instituciones locales

Page 20: ESEMPI DI ARCHITETTURA - Aracne editrice · che vede il riadattamento di numerosi edifici a strutture ricettive e lespulsione degli ... Le quali, se manutenute e migliorate sotto

2 0

F a s i e tem p i

Il completamento del Manuale del recupero della Centro storico di Cusco prevede un tempo complessivo di q uindici mesi, ripartiti in 6 mesi per la redazione del dizionario e 6 mesi per l elaborazione del prontuario e mesi per la redazione finale

Si riporta la durata delle singole fasi previste e, nella tabella n , il programma dei lavori distrib uiti nell’ arco temporale dei q uindici mesi complessivi.

Tab. 1 . P rogramma dei lavori - distribuzione temporale delle fasi

f a s i m es i 1 2 3 4 5 6 7 8 9 1 0 1 1 1 2 1 3 1 4 1 5

A selezione degli esemplari 3

B ricerca storica e iconografica 6

C rilievo e restituzione 6

D redazione delle schede tecnicheE revisione dei disegniF elab orazione del prontuario 6

G redazione finale 3

R is ors e

Lo staff necessario alla redazione del Manuale del Recupero del Centro Storico di Cusco avr la conformazione di seguito qui elencata

Tab. n. 2 S taff

ruol o dura tan Responsabile scientifico 1 5 mesin. 1 Direttore del progetto 1 5 mesin. 2 Assistenti della Direzione 1 5 mesin. 2 Specialisti in analisi tipologica dell’ edilizia storica e urb anistica 8 mesin Specialisti in ricerca storico-documentaria 8 mesin. 2 Ingegneri esperti in strutture premoderne 8 mesin. 2 Geologi 8 mesin. 2 Specialisti archeologi 8 mesin Rilevatori esperto mesi

Page 21: ESEMPI DI ARCHITETTURA - Aracne editrice · che vede il riadattamento di numerosi edifici a strutture ricettive e lespulsione degli ... Le quali, se manutenute e migliorate sotto

2 0

F a s i e tem p i

Il completamento del Manuale del recupero della Centro storico di Cusco prevede un tempo complessivo di q uindici mesi, ripartiti in 6 mesi per la redazione del dizionario e 6 mesi per l elaborazione del prontuario e mesi per la redazione finale

Si riporta la durata delle singole fasi previste e, nella tabella n , il programma dei lavori distrib uiti nell’ arco temporale dei q uindici mesi complessivi.

Tab. 1 . P rogramma dei lavori - distribuzione temporale delle fasi

f a s i m es i 1 2 3 4 5 6 7 8 9 1 0 1 1 1 2 1 3 1 4 1 5

A selezione degli esemplari 3

B ricerca storica e iconografica 6

C rilievo e restituzione 6

D redazione delle schede tecnicheE revisione dei disegniF elab orazione del prontuario 6

G redazione finale 3

R is ors e

Lo staff necessario alla redazione del Manuale del Recupero del Centro Storico di Cusco avr la conformazione di seguito qui elencata

Tab. n. 2 S taff

ruol o dura tan Responsabile scientifico 1 5 mesin. 1 Direttore del progetto 1 5 mesin. 2 Assistenti della Direzione 1 5 mesin. 2 Specialisti in analisi tipologica dell’ edilizia storica e urb anistica 8 mesin Specialisti in ricerca storico-documentaria 8 mesin. 2 Ingegneri esperti in strutture premoderne 8 mesin. 2 Geologi 8 mesin. 2 Specialisti archeologi 8 mesin Rilevatori esperto mesi

2 1

ab n rograma de traba os istrib ción mens al de las ases

f a s es m es es 1 2 3 4 5 6 7 8 9 1 0 1 1 1 2 1 3 1 4 1 5

A selección de los e emplares 3

B investigación histórica e iconogr fica 6

C observación y devolución de los dibu os 6

D redacción de las fichas t cnicasE revisión de los dibu osF elaboración del cat logo 6

G redacción final 3

F a s es y tiem p os

La culminación del Manual de Recuperación del Centro histórico de Cusco prev un tiempo total de quince meses, divididos en meses para la redacción del diccionario, meses para la elaboración del cat logo y meses para la redacción final y la publicación

Se indica la duración de cada fase prevista y, en la tabla n , el programa de los traba os

Tab. n. 2 S taff

rol dura c ió nn Responsable cient fico 1 5 mesesn Director del proyecto 1 5 mesesn Asistentes de la Dirección 1 5 mesesn Especialistas en an lisis tipológico de la construcción histórica y urban stica 8 mesesn Especialista en investigación histórica – documental 8 mesesn Ingenieros e pertos en estructuras pre – modernas 8 mesesn Geólogos 8 mesesn Especialistas arqueólogos 8 mesesn Observadores e pertos meses

distrib uidos en los 1 5 meses.R ec urs os

El staff necesario para la redacción del Manual de Recuperación del Centro histórico de Cusco tendr la conformación a continuación indicada

Page 22: ESEMPI DI ARCHITETTURA - Aracne editrice · che vede il riadattamento di numerosi edifici a strutture ricettive e lespulsione degli ... Le quali, se manutenute e migliorate sotto

2 2

* Si ringrazia Francesco Giovanetti per aver messo a disposizione il programma di b ase per la redazione del Manuale del Recupero.

R is ul ta ti

Il Manuale del recupero della Centro historico de Cusco sar costituito dal Dizionario della costruzione, contenente

a. circa tavole grafiche in formato A (cm , ) illustranti organismi edilizi ed elementi della tradizione costruttiva

b . le relative schede tecniche

c. dal Prontuario del recupero, contenente

d. testo illustrante criteri ed esemplificazioni per l analisi tipologica dell edilizia della Centro historico

e. esto illustrante fonti, principi e criteri del modo di costruire

f circa tavole grafiche in formato A (cm , ) illustranti criteri ed esemplifi-cazioni per l intervento strutturale e sulle finiture

g. testo e modelli di progettazione e di calcolo per gli interventi strutturali.

Page 23: ESEMPI DI ARCHITETTURA - Aracne editrice · che vede il riadattamento di numerosi edifici a strutture ricettive e lespulsione degli ... Le quali, se manutenute e migliorate sotto

2 2

* Si ringrazia Francesco Giovanetti per aver messo a disposizione il programma di b ase per la redazione del Manuale del Recupero.

R is ul ta ti

Il Manuale del recupero della Centro historico de Cusco sar costituito dal Dizionario della costruzione, contenente

a. circa tavole grafiche in formato A (cm , ) illustranti organismi edilizi ed elementi della tradizione costruttiva

b . le relative schede tecniche

c. dal Prontuario del recupero, contenente

d. testo illustrante criteri ed esemplificazioni per l analisi tipologica dell edilizia della Centro historico

e. esto illustrante fonti, principi e criteri del modo di costruire

f circa tavole grafiche in formato A (cm , ) illustranti criteri ed esemplifi-cazioni per l intervento strutturale e sulle finiture

g. testo e modelli di progettazione e di calcolo per gli interventi strutturali.

2 3

R es ul ta dos

El Manual de Recuperación del Centro histórico de Cusco estar compuesto por el Diccionario de la construcción, que contiene

a. apro imadamente gr ficos en formato A (cm , ) que ilustran edificios y elementos de la tradición de construcción

b . las correspondientes fichas t cnicas

c. el Cat logo de recuperación, que contiene

d. un te to que ilustra criterios y e emplos para el an lisis tipológico de la construcción en el Centro histórico

e. un te to que ilustra las fuentes, principios y criterios de la manera de construir

f apro imadamente gr ficos en formato A (cm , ) que ilustran los criterios y e emplos para las intervenciones estructurales y sobre los acabados

g. un te to y modelos de dise o y c lculo para las intervenciones estructurales.

Agradecemos a rancesco Giovanetti para poner a disposición el programa b sico para la redacción del Manual de la Recuperación

Page 24: ESEMPI DI ARCHITETTURA - Aracne editrice · che vede il riadattamento di numerosi edifici a strutture ricettive e lespulsione degli ... Le quali, se manutenute e migliorate sotto

Modello di tavola del manuale in formato A Modelo de lamina del manual en formado A

CABRACANCHA

SAN AGUSTIN

SANTA MONICAAVENIDA TULLUM

AYO

PRODUCIDO POR UN PRODUCTO EDUCATIVO DE AUTODESK

PRO

DU

CID

O P

OR

UN

PR

OD

UC

TO E

DU

CA

TIVO

DE

AU

TOD

ESK

PRODUCIDO POR UN PRODUCTO EDUCATIVO DE AUTODESK

PRO

DU

CID

O PO

R U

N PR

OD

UC

TO ED

UC

ATIVO

DE A

UTO

DESK

Analisi del sistema di coperture sulla scalaAnálisis del sistema de los techos sobre la escalera

TavolaLamina1 Rilevo Levantamiento

Casona C/S. Augustin

Prospetto A-A’ Alzado A-A’ Prospetto B-B’ Alzado B-B’

Pianta della scala Planta de la escalera Pianta delle coperture Planta delos techos

A’

A

B’

B

0 1 5 mt

0 3 mt10.5

2

Legenda :1_ Fondazioni in pietra con malta di calce sabbia e terra2_ Muratura in pietra sbozzata3_ Muro di adobe (25x14x40) con rivestimento di terra e gesso.4_ Catena in legno 5_ Listello 6_ Incannucciato 7_ Strato di fango 8_ Coppi in argilla9_ Puntone 10_ Gattello 11_ Puntone secondario12_ Solaio in legno 13_ Muratura Inka sedimentaria14_ Elementi decorativi in pietra 15_ Colonne del portico stile Rinascimentale del primo periodo di colonizzazione

Leyenda:1_ Cimiento de mamposteria de piedra con mortero de cal arena y tierra2_ Sobrecimientos en piedra tallada3_ Muro de adobe (25x14x40) enlucido con tierra y yeso4_ Riostra de madera5_ Liston 6_ Cur cur o cañizo7_ Torta de barro 8_ Tejas de arcilla9_ Par 10_ Elemento de madera 11_ Sobrepar 12_ Forjado en madera13_ Muratura inka tipo sedimentario 14_ Elementos decorativos de piedra 15_ Columnas del pórtico estilo Renacentista del primero periodo de colonizacion

Page 25: ESEMPI DI ARCHITETTURA - Aracne editrice · che vede il riadattamento di numerosi edifici a strutture ricettive e lespulsione degli ... Le quali, se manutenute e migliorate sotto

Modello di tavola del manuale in formato A Modelo de lamina del manual en formado A

CABRACANCHA

SAN AGUSTIN

SANTA MONICA

AVENIDA TULLUMAYO

PRODUCIDO POR UN PRODUCTO EDUCATIVO DE AUTODESK

PRO

DU

CID

O P

OR

UN

PR

OD

UC

TO E

DU

CA

TIVO

DE

AU

TOD

ESK

PRODUCIDO POR UN PRODUCTO EDUCATIVO DE AUTODESK

PRO

DU

CID

O PO

R U

N PR

OD

UC

TO ED

UC

ATIVO

DE A

UTO

DESK

Analisi del sistema di coperture sulla scalaAnálisis del sistema de los techos sobre la escalera

TavolaLamina1 Rilevo Levantamiento

Casona C/S. Augustin

Prospetto A-A’ Alzado A-A’ Prospetto B-B’ Alzado B-B’

Pianta della scala Planta de la escalera Pianta delle coperture Planta delos techos

A’

A

B’

B

0 1 5 mt

0 3 mt10.5

2

Legenda :1_ Fondazioni in pietra con malta di calce sabbia e terra2_ Muratura in pietra sbozzata3_ Muro di adobe (25x14x40) con rivestimento di terra e gesso.4_ Catena in legno 5_ Listello 6_ Incannucciato 7_ Strato di fango 8_ Coppi in argilla9_ Puntone 10_ Gattello 11_ Puntone secondario12_ Solaio in legno 13_ Muratura Inka sedimentaria14_ Elementi decorativi in pietra 15_ Colonne del portico stile Rinascimentale del primo periodo di colonizzazione

Leyenda:1_ Cimiento de mamposteria de piedra con mortero de cal arena y tierra2_ Sobrecimientos en piedra tallada3_ Muro de adobe (25x14x40) enlucido con tierra y yeso4_ Riostra de madera5_ Liston 6_ Cur cur o cañizo7_ Torta de barro 8_ Tejas de arcilla9_ Par 10_ Elemento de madera 11_ Sobrepar 12_ Forjado en madera13_ Muratura inka tipo sedimentario 14_ Elementos decorativos de piedra 15_ Columnas del pórtico estilo Renacentista del primero periodo de colonizacion

2 5

Rilievo del portone d’ingresso Levantamiento del portal de entrada

TavolaLamina2 Rilevo Levantamiento

Casona C/S. Augustin

Prospetto esterno Alzado ex stermo

0 0.5 3 mt

0 3 mt10.5

1

Legenda :1_ Pilastro in pietra2_ Architrave in pietra3_ Muro di adobe (25x14x40 cm) con rivesti-mento di terra e gesso.4_ Architrave formato da travi in legno 5_ Muratura inka sedimentaria con rivestimen-to di gesso6_ Tavolato7_ Bandella 8_ In�sso in legno 9_ Sistema di chiusura della porta10_ Sistema d’incastro del telaio nell’architrave

Leyenda:1_ Pilar de piedra2_ Dintel en piedra3_ Muro de adobe (25x14x40 cm) enlucido con tierra y yeso4_ Dintel formado con rollisos de madera5_ Muratura inka tipo sedimentario enlucida con yeso6_ Tablas7_ Tira 8_ Marco de madera9_ Sistema de cerramiento de la puerta10_ Sistema de anclaje del marco con el dintel.

PRODUCIDO POR UN PRODUCTO EDUCATIVO DE AUTODESK

PRO

DU

CID

O P

OR

UN

PR

OD

UC

TO E

DU

CA

TIVO

DE

AU

TOD

ESK

PRODUCIDO POR UN PRODUCTO EDUCATIVO DE AUTODESK

PRO

DU

CID

O PO

R U

N PR

OD

UC

TO ED

UC

ATIVO

DE A

UTO

DESK

PRODUCIDO POR UN PRODUCTO EDUCATIVO DE AUTODESK

PRO

DU

CID

O P

OR

UN

PR

OD

UC

TO E

DU

CA

TIVO

DE

AU

TOD

ESK

PRODUCIDO POR UN PRODUCTO EDUCATIVO DE AUTODESK

PRO

DU

CID

O PO

R U

N PR

OD

UC

TO ED

UC

ATIVO

DE A

UTO

DESK

Prospetto interno Alzado interior

1

2

3

4

5

6

7

8

9

10

SAN AGUSTIN

PRO

DU

CID

O P

OR

UN

PR

OD

UC

TO E

DU

CA

TIVO

DE

AU

TOD

ESK

PRODUCIDO POR UN PRODUCTO EDUCATIVO DE AUTODESK

PRO

DU

CID

O PO

R U

N PR

OD

UC

TO ED

UC

ATIVO

DE A

UTO

DESK

PRODUCIDO POR UN PRODUCTO EDUCATIVO DE AUTODESK

AA’

SezioneA-A’ scala 1: 2 0 Secció n A-A’ escala 1: 2 0

Modello di tavola del manuale in formato A Modelo de lamina del manual en formado A

Page 26: ESEMPI DI ARCHITETTURA - Aracne editrice · che vede il riadattamento di numerosi edifici a strutture ricettive e lespulsione degli ... Le quali, se manutenute e migliorate sotto
Page 27: ESEMPI DI ARCHITETTURA - Aracne editrice · che vede il riadattamento di numerosi edifici a strutture ricettive e lespulsione degli ... Le quali, se manutenute e migliorate sotto

S T U D I E RI C ERC H E PER I L M A N U A L E D EL REC U PERO D EL C EN T RO S T O RI C O

ES T U D I O S Y I N V ES T I G A C I O N ES PO R EL M A N U A L D E L A REC U PERA C I Ó N D EL C EN T RO H I S T O RI C O

Page 28: ESEMPI DI ARCHITETTURA - Aracne editrice · che vede il riadattamento di numerosi edifici a strutture ricettive e lespulsione degli ... Le quali, se manutenute e migliorate sotto
Page 29: ESEMPI DI ARCHITETTURA - Aracne editrice · che vede il riadattamento di numerosi edifici a strutture ricettive e lespulsione degli ... Le quali, se manutenute e migliorate sotto

D O C U M EN T A Z I O N E: C A RT O G RA F I A S T O RI C A , F O N T I B I B L I O G RA F I C H E ED A RC H I V I S T I C H E

D O C U M EN T A C I Ó N : C A RT O G RA F Í A H I S T Ó RI C A , F U EN T ES B I B L I O G RÁ F I C A S Y A RC H I V Í S T I C A S

a cura / curado por Marta Brancaleoni

Page 30: ESEMPI DI ARCHITETTURA - Aracne editrice · che vede il riadattamento di numerosi edifici a strutture ricettive e lespulsione degli ... Le quali, se manutenute e migliorate sotto

3 0