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Fabbisogno di nutrienti Il fabbisogno di nutrienti è diverso per ogni singolo individuo Come riferimento generale si impiegano gli standard nutrizionali, in Italia sono noti come i LARN, ossia Livelli di Assunzione di Riferimento di Nutrienti I LARN sono riferiti a persone sane in diverse fasce di età e condizioni fisiologiche particolari (gestanti, nutrici) I LARN forniscono elementi utili per valutare l’adeguatezza delle diete nella popolazione I LARN permettono di pianificare diete e menu nelle comunità

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  • Fabbisogno di nutrienti• Il fabbisogno di nutrienti è diverso per ogni singolo

    individuo

    • Come riferimento generale si impiegano gli standard nutrizionali, in Italia sono noti come i LARN, ossia Livelli di Assunzione di Riferimento di Nutrienti

    • I LARN sono riferiti a persone sane in diverse fasce di età e condizioni fisiologiche particolari (gestanti, nutrici)

    • I LARN forniscono elementi utili per valutare l’adeguatezza delle diete nella popolazione

    • I LARN permettono di pianificare diete e menu nelle comunità

  • Larn e dieta equilibrata

    L’ultima versione dei LARN, la quarta,

    è stata pubblicata nel 2014 e sostituisce

    la revisione adottata dal 1996

  • LARN 1996 2014

    Attenzione alla lettera

    «R»

    Anche se viene mantenuta la sigla LARN

    cambia il significato della R

  • LARN 2014

    LARN

    LIVELLI

    ASSUNZIONEGIORNALIERA

    RACCOMANDATI di RIFERIMENTO

    NUTRIENTI

  • LARN 2014: un nuovo approccio

    La sostanziale innovazione dei LARN 2014 è evidenziata dal fatto

    che dal concetto di raccomandazione (Recommended Dietary

    Intake, RDI) insito nei vecchi LARN 1996 – espresso da un

    singolo valore tarato sul limite superiore di fabbisogno nel

    gruppo di popolazione d’interesse – si è passati a un sistema

    articolato di valori di riferimento per la dieta

    Dietary Reference Values

    DRVs

  • LARN 2014: un nuovo approccio

    I DRVs prendono il nome di:

    AR fabbisogno medio

    PRI assunzione raccomandata per la popolazione

    AI assunzione adeguata

    RI intervallo di riferimento per l’assunzione di macronutrienti

    UL livello massimo tollerabile di assunzione

  • LARN 2014: un nuovo approccio

    I nuovi LARN, inoltre, propongono per la prima volta riflessioni

    su sostanze comunemente assunte con la dieta e con effetti

    positivi per la salute, ma che non sono non considerate nutrienti

    in senso classico

    fitocomposti

    chiamati anche molecole bioattive o composti biofunzionali

  • Larn e dieta equilibrata

    DIVISI PER:

    SESSO CLASSI DI PESO FASCE DI ETA’(da 11 anni) DONNE GRAVIDE (gestanti) DONNE IN ALLATTAMENTO (nutrici)

  • I LARN 2014, inoltre, chiariscono che

    l’etanolo (alcol etilico) è una sostanza

    non nutriente dal punto di vista

    nutrizionale che, sebbene apporti una

    certa quantità di energia (7 kcal/g),

    non ha finalità funzionali e/o

    metaboliche specifiche

    Apporti consigliati e nuova ripartizione

    percentuale dei nutrienti

  • L’etanolo è una molecola potenzialmente

    tossica per l’organismo, di elevata

    pericolosità sociale, che può causare - nel

    caso di abuso - gravi danni organici e

    psicologici

    Apporti consigliati e nuova ripartizione

    percentuale dei nutrienti

  • Per soddisfare adeguatamente il fabbisogno energetico e nutrizionale del

    nostro organismo, la maggioranza dei nutrizionisti concorda nel

    consigliare una ripartizione bilanciata delle calorie giornaliere fra i tre

    nutrienti energetici

    Apporti consigliati e nuova ripartizione

    percentuale dei nutrienti

    GLUCIDI PROTIDI LIPIDI

  • A proposito dei nutrienti calorici, è importante sapere che in

    occasione dell’aggiornamento dei LARN del 2014, le percentuali

    sono state riviste rispetto ai valori precedenti

    Apporti consigliati e nuova ripartizione

    percentuale dei nutrienti

    %1996 2014

  • 1996 2014

    55-65%delle calorie totali

    45-60%delle calorie totali

    GLUCIDI

  • Il livello degli zuccheri semplici non dovrebbe superare il 15%

    dell’energia giornaliera, negli adulti è consigliabile consumare

    almeno 25 g di fibra alimentare al giorno

    GLUCIDI

  • 1996 2014

    0,95g per kg peso corporeo

    0,90g per kg peso corporeo

    PROTIDI

  • Un maggiore apporto proteico è

    necessario per bambini e adolescenti,

    atleti, donne in gravidanza e in

    allattamento

    Nei bambini e negli adolescenti i protidi

    dovrebbero essere 1/2 di origine vegetale

    e 1/2 di origine animale

    Scienza e Cultura dell’Alimentazione - Luca La Fauci

    PROTIDI

  • A differenza degli adulti, bambini e adolescenti necessitano di

    un notevole apporto di proteine ad alto valore biologico (uova,

    pesce, carne) in grado di favorire un adeguato sviluppo

    corporeo

    PROTIDI

  • In età adulta, al contrario, un eccesso di

    proteine animali potrebbe avere effetti

    negativi per la salute in termini di livelli

    di acido urico, colesterolo e trigliceridi

    nel sangue

    Per questa ragione è consigliabile

    assumere 2/3 di protidi di origine

    vegetale e soltanto 1/3 di origine

    animale

    PROTIDI

  • 1996 2014

    25-30%delle calorie totali

    LIPIDI

    20-35%delle calorie totali

  • Leggere i LARN dei lipidi

    SFA: acidi grassi saturi

    PUFA: acidi grassi polinsaturi

    PUFA n-6: acidi grassi polinsaturi della serie n-6

    PUFA n-3: acidi grassi polinsaturi della serie n-3

    EPA: acido eicosapentanoico

    LIPIDI

  • LIPIDIÈ consigliabile prestare attenzione al tipo di lipidi

    introdotti con la dieta ripartendo l’apporto calorico nel

    seguente modo:

    5-10% dell’energia totale da acidi grassi insaturi

    energia totale da acidi grassi saturi < 10%

    4-8% dell’energia totale da AGE omega 6

    0,5-2% dell’energia totale da AGE omega 3

    minore apporto possibile di acidi grassi trans

    meno di 300 mg/g di colesterolo consentiti