fabbrica europa 2016

62

Upload: fabbrica-europa

Post on 28-Jul-2016

233 views

Category:

Documents


4 download

DESCRIPTION

dal 5 maggio al 18 giugno Firenze - Stazione Leopolda e altri spazi www.fabbricaeuropa.net

TRANSCRIPT

Page 1: Fabbrica Europa 2016
Page 2: Fabbrica Europa 2016

FONDAZIONE FABBRICA EUROPA PER LE ARTI CONTEMPORANEE

presidente Tuccio Francesco Guicciardini vice presidente Marina Bistolfi, Andrés Morte Terésconsiglieri Raimondo Arcolai, Valentina Grazzini, Francesco Piccione, Simonetta Repetti, Giulio Stumpopresidente onorario Luca Dini

direzione artistica danza Maurizia Settembri direzione artistica musica Maurizio Busìadirezione di produzione Isabella Valorianiproduzione danza Sara Arfanotti produzione musica Alice Chiariformazione Marina Bistolfi

ufficio stampa Simona Nordera assistente Giulia Luchi web content Vittoria Colottipromozione Giulia Bravi, Luisa Guerra, Cristina Tramontellicrowdfunding Cécile Jaraudias

immagine Walter Sardonini – Social Design grafica Elisa Valentinelli web Open Labvideo Jacopo Jenna foto Ilaria Costanzo distribuzione Paolo Felicetti

amministrazione Paola Tattini, Evelyne Bonazzabiglietteria Simonetta Schiano, Ilaria Baldo

direzione tecnica Saverio Cona con Viviana Rella assistente Giulia Generali, Giulia Chittaroprogetto tecnico Carlo Carboneilluminotecnica Alessandro Ruggiero staff tecnico Luisa Giusti, Luigi Croce, Orlando Bolognesi, Roberto Settembri sound engineer Marcello Amore

collaborazioni Simona Capristo, Daniela Colamartini, Valeria Conti, Elisabeth Pérez Fernández, Giulia Focardi, Silvia Giordano, Elisa Godani, Diletta Mugnai, Leonard Politi

Page 3: Fabbrica Europa 2016

XXIII EDIZIONE

Firenze Stazione Leopolda e altri spazi5 maggio > 18 giugno 2016

Una Fabbrica di creatività aperta, indipendente, interdisciplinare.Piattaforma di sperimentazione di idee e linguaggi innovativi,Fabbrica Europa lavora per la circolazione di saperi e codici espressivi di culture in divenire.

La XXIII edizione del festival trasformerà la Stazione Leopolda di Firenze in un luogo della contemporaneità viva:una stazione di transito creativo in cui, pezzo dopo pezzo, viene costruito un immaginario fertile, inedito, innova-tivo, attuale, attraverso panorami di persone e artisti dalle identità non lineari.

A delinearsi è un’edizione fisica, materica, tribale, che riesce a muoversi in territori diversi, permeando di contemporaneità tanto il Teatro della Pergola che Le Murate, l’Istituto Francese e la Limonaia di Villa Strozzi, fino a Sesto Fiorentino, Scandicci, Certaldo, San Gimignano. Aprendo il progetto a una “grande Fabbrica”, a un sistema regionale delle performing arts, che coniughi gli spettacoli con un’attenzione sempre più forte verso i giovani, verso la formazione e la produzione.

Nella visione di un circuito che unisca nel segno di una ricerca artistica, e sia di riferimento a chi si affaccia oggi al mondo della cultura e dell’arte indipendente.

Page 4: Fabbrica Europa 2016

08

10

12

14

16

18

20

SOL PICÓ e JULIE DOSSAVI / MINAKO SEKI / SHANTALA SHIVALINGAPPA | (WW) WE WOMEN5 maggio | ore 21.00 | Stazione Leopolda LUCRECIA DALT | OU5 maggio | ore 22.30 | Stazione Leopolda

MAX CASACCI / VAGHE STELLE | GLASSTRESS MEETS PULSE! segue BIGA vs TAMBO MEETS MILLELEMMI5 maggio | ore 23.30 | Stazione Leopolda

CHARLOTTE ZERBEY | 4 STEPS 4 ANGEL6 > 8 maggio | ore 19.30 | Stazione Leopolda

MICHELE DI STEFANO / FABRIZIO FAVALE / CRISTINA RIZZO | GAMELAN6 maggio | ore 21 | Stazione Leopolda

DADDY G (MASSIVE ATTACK) segue NUMA CREW, CKRONO & SLESH E LSWR6 maggio | ore 23.00 | Stazione Leopolda

SOL PICÓ | ONE-HIT WONDERS7 maggio | 21.00 | Stazione Leopolda

Page 5: Fabbrica Europa 2016

CHRISTOPHE CHASSOL | BIG SUN7 maggio | ore 22.30 | Stazione Leopolda

BARBER MOUSE feat. SAMUEL (SUBSONICA) segue FABRIZIO RAT | LA MACHINA7 maggio | ore 23.30 | Stazione Leopolda

INTER PARES PROJECT | ACTS OF ATTENDING | FocusDance357 maggio | ore 18.00 // 8 maggio | ore 12.00 | Le Murate / PAC

MOTUS | MDLSX8 maggio | ore 21.00 | Stazione Leopolda CRISTINA CAPRIOLI | NOTES ON A PEBBLE9 > 13 maggio | ore 19.00 [5 > 15 maggio installazione] | Stazione Leopolda

M. RISALITI / G. ROVEDO / F. M. LATERZA / T. MONZA | FocusDance3510 maggio | ore 20.00 - 21.00 - 22.00 - 23.00 | Stazione Leopolda

DE FERRARI SAPETTO+GRAZIANO / NINARELLO+KINZELMAN / CORTESI+PETRELLA | DAN+Z11 maggio | ore 21.00 | Stazione Leopolda

22

24

26

28

30

32

34

Page 6: Fabbrica Europa 2016

36

38

40

41

42

44

46

CRISTINA DONÀ | SEA SONGS12 maggio | ore 21.00 | Stazione Leopolda

O. RAJEH / A. SANOUVI / H. UMEDA / K. AUGUSTIJNEN / LE TRIO JOUBRAN | BEYTNA13 - 14 maggio | ore 21.00 | Stazione Leopolda

ACTRESS / SEVEN DAVIS JR / LATTEX+ | NINJA TUNE NIGHT13 maggio | ore 23.00 | Stazione Leopolda

IRENE RUSSOLILLO / LISI ESTARAS | THE SPEECH | FocusDance3511 - 12 maggio | ore 19.30 | Stazione Leopolda

SALVO LOMBARDO | SECONDO SOUVENIR | FocusDance3514 - 15 maggio | ore 19.30 [B-SIDE installazione | ore 19] | Stazione Leopolda

BOMBINO | FESTIVAL AU DESÉRT14 maggio | ore 23.00 | Stazione Leopolda

VIEUX FARKA TOURÉ | FESTIVAL AU DESÉRT15 maggio | ore 21.30 | Stazione Leopolda

Page 7: Fabbrica Europa 2016

48

50

52

53

54

55

56

FRANCESCA FOSCARINI / ANDREA COSTANZO MARTINI | VOCAZIONE ALL’ASIMMETRIA | FocusDance3518 > 20 maggio | ore 21.00 | Le Murate / PAC

EVAN PARKER / WALTER PRATI | PULSE21 maggio | ore 21.30 | Limonaia di Villa Strozzi

PETER BROOK / MARIE-HÉLÈNE ESTIENNE / THÉÂTRE DES BOUFFES DU NORD | BATTLEFIELD24 - 25 maggio | ore 20.45 | Teatro della Pergola

FLOOR ROBERT | INFLUENZA | FocusDance357 > 9 giugno | ore 21.00 | Le Murate / PAC

ATTODUE | IL TEATRO DELLA TRAGICOMICA FINE DELL’UMANITÀ14 > 16 giugno | ore 21.00 | Teatro della Limonaia, Sesto Fiorentino (FI)

ZACHES TEATRO | IL MINOTAURO. VIAGGIO DI UN EROE21 - 22 maggio | ore 21.00 | Teatro Studio Mila Pieralli, Scandicci (FI)

LORENZO CIANCHI / PRIMAVERA CONTU | MULTILOVE//SUNSHINE17 - 18 giugno | ore 21.00 | I Macelli, Certaldo (FI)

Page 8: Fabbrica Europa 2016

foto: David Ruano

Page 9: Fabbrica Europa 2016

SOL PICÓ E JULIE DOSSAVI / MINAKO SEKI / SHANTALA SHIVALINGAPPA(WW) WE WOMEN

08

gio 5 maggio | h 21.00 (60 min)STAZIONE LEOPOLDA

Biglietti 20 € / 15 €

direzione Sol Picódrammaturgia Roberto Fratinicreato e interpretato da Julie Dossavi, Minako Seki, Shantala Shivalingappa, Sol Picómusiche composte e interpretate dal vivo da Adele Madau, Lina León e Marta Roblesdisegno luci Sylvia Kuchinowsuono Stéphane Carteaux

In We Women, spettacolo tutto al femminile, Sol Picó - coreografa e danzatrice spagnola nota al pubblico per le sue provocazioni contemporanee - si interroga sulla condizione della donna e lo fa insieme ad altre tre coreografe: la francese Julie Dossavi, la giapponese Minako Seki e l’indiana Shantala Shivalingappa. In scena anche le tre musiciste Adele Madau, Lina León e Marta Robles.

Le sette donne danzano, cantano, suonano. Artiste con stili, tecniche e linguaggi molto diversi tra loro, condivido-no sguardi, riflessioni, esperienze, interrogativi e risposte. Convivono, trasformando il proprio piccolo mondo in un mondo universale. E parlando, alternano e accumulano lingue diverse costruendo i tempi e i modi di una vita in comune. Sperimentano la possibilità di aprirsi a una nuova vita, ognuna a modo proprio e tutte insieme. Una riflessione su identità di genere, cultura d’origine, percorsi umani, tecniche e linguaggi artistici, che tracciano un intenso ritratto della donna contemporanea.

produzione Pia Mazuela, Núria Aguiló Solvideo Mayo Filmscollaborazioni alla produzione L’Animal a l’esquena, Festival Sismògraf, Teatre Atrium de Viladecanscoprodotto da Grec 2015 Festival de Barcelona, Festival Internacional de Buenos Aires e Cia. Sol Picócon la collaborazione di Institut Ramon Llull

DANZA

Page 10: Fabbrica Europa 2016

foto: Françoise Bolechowski

Page 11: Fabbrica Europa 2016

LUCRECIA DALTOU

10

gio 5 maggio | h 22.30STAZIONE LEOPOLDA

Biglietti 8 €

In collaborazione con International Feel.

Lucrecia Dalt è la nuova stella della costellazione musicale berlinese. Ingegnere e musicista, miscela con sapien-za le sue due anime in un amalgama sonoro elettroacustico raffinato e coinvolgente. Originaria della Colombia, ha approfondito le sue conoscenze musicali in Spagna, affinando in Germania la ricerca di un sound all’avanguardia: un sapiente mix di melodie riconoscibili, strutture eteree, effetti artigianali e campionamenti.

Dopo alcune pubblicazioni underground, nel 2012 debutta con il suo primo album, Commotus, per l’etichetta berlinese Human Ear Music, un lavoro che riflette sulla capacità della musica di spostare, senza soluzione di con-tinuità, il mood da minimal ed etereo a multi-stratificato e selvaggio. Nel 2013 pubblica Syzygy, album che unisce atmosfere malinconiche a un’elettronica inconsueta.Nel dicembre 2015 è uscito, per l’etichetta berlinese Care of Editions, il suo nuovo disco Ou, risultato di un lavoro di ricerca sulla storia del cinema moderno in Germania, e costruito sull’idea di creare un intreccio tra la dinamica emozionale che si ingenera durante la visione di un film e quello che si sperimenta durante il processo di produ-zione musicale.

MUSICA

Page 12: Fabbrica Europa 2016
Page 13: Fabbrica Europa 2016

MAX CASACCI / VAGHE STELLEGLASSTRESS MEETS PULSE!

12

gio 5 maggio | h 23.30STAZIONE LEOPOLDA

Biglietti 8 €

PULSE! JAZZ AND THE CITY è un progetto di Max Casacci, Emanuele Cisi e Daniele Mana realizzato in collaborazione con il Torino Jazz Festival

La Leopolda ritrova la sua anima di stazione nel progetto di Max Casacci (Subsonica) e Daniele Mana (Vaghe Stelle): Glasstress meets Pulse!.I due artisti del suono arriveranno alla Stazione Santa Maria Novella, saliranno sulla tranvia e registreranno i pae-saggi sonori dai mezzi di trasporto. Il tutto verrà campionato in presa diretta diventando materia portante del dj set inaugurale, insieme ai suoni del vetro del progetto Glasstress (nato alla Biennale di Venezia e appena pubblicato per Bad Panda Records).

Max Casacci, chitarrista e fondatore dei Subsonica, è produttore di numerosi tra i progetti più interessanti della scena italiana.

Daniele Mana (Vaghe Stelle) è oggi l’unico italiano a pubblicare per la Other People di Nicolas Jaar.

GLASSTRESS è un progetto di Max Casacci e Daniele Mana

BIGA vs TAMBO MEETS MILLELEMMIa seguire

Dopo il set di Max Casacci e Daniele Mana, prende vita sul palco una jam session tra jazz, hip hop ed elettronica imbastita da alcuni dei musicisti più interessanti della scena fiorentina, tra cui Stefano Tamborrino, Biga, Millelemmi.

MUSICA

PARTENZA IN TRANVIA | h 19.30da Santa Maria Novella alla Stazione Leopolda

INCONTRO Stazione Leopolda | h 20.00Max Casacci e Daniele Mana raccontano il progetto

Page 14: Fabbrica Europa 2016

foto: Enrico Gallina

Page 15: Fabbrica Europa 2016

14

ven 6 > dom 8 maggio | h 19.30 (40 min)STAZIONE LEOPOLDA

Biglietti 10 €DANZA

CHARLOTTE ZERBEY4 STEPS 4 ANGELperformance percettiva, nuova elaborazione con estratti dallo spettacolo Angel - Indagine sui generis dai Sonetti di William Shakespeare

coreografia Charlotte Zerbeyinterpretazione Elisa Capecchi, Olimpia Fortuni, Isabella Giustinamusica Spartaco Cortesi e Charlotte Zerbeyvideo installazione Federico Bucalossi

Angel affronta un tema etico e culturale, oggetto di grande dibattito: il genere. Un terreno di scontro tra primordiali diritti, insinuanti pregiudizi e ipocrisie, come già nell’epoca elisabettiana, quando giovani attori interpretavano personaggi femminili. Lo spettacolo è costruito sul dialogo tra il poeta (William Shakespeare) e il suo amore – in versi – per il bel giovane (il Fair Youth). Un dialogo vissuto nella danza di un trio al femminile che rimanda all’archetipo dell’androgino. Fair Youth è il principale personaggio della raccolta di Sonetti di Shakespeare ed è s/oggetto di un amore ispirato e profondo che irrompe nella sua qualità indecifrabile. La sua essenza è piacevole e sfuggente, come lo è la Grazia, una qualità sensuale, piena e luminosa che a volte volge in ombre inquiete.Le musiche originali, le canzoni e le sonorità, toccano differenti scansioni ritmico/vocali, dalla Beat alle melodie pop, al rap. Il soundscape è parte integrante della scena: svela e cambia l’azione seguendo una modalità poetico/narrativa assimilabile a quella di uno storyteller che scandisce e misura la rappresentazione ma anche la scon-volge, caricandola di mistero.

L’installazione video di 4 Steps 4 Angel è legata a un audio streaming. Gli spettatori saranno invitati a utilizzare la connessione dei propri smartphone o tablet per accedere alla fruizione sonora attraverso un QR-code. Si consiglia di essere forniti di auricolari. Istruzioni e codice per l’ascolto dell’istallazione saranno forniti all’ingresso.

luci Vincenzo Alterinicoproduzione COMPANY BLU / ALDEScon il sostegno di MiBACT e Regione Toscana

Page 16: Fabbrica Europa 2016
Page 17: Fabbrica Europa 2016

MICHELE DI STEFANO / FABRIZIO FAVALE / CRISTINA RIZZOGAMELANUna produzione per Fabbrica Europa 2016

16

ven 6 maggio | h 21.00 (90 min)STAZIONE LEOPOLDA

Biglietti 10 €

Gamelan è un progetto ideato da Michele Di Stefano, Fabrizio Favale e Cristina Rizzo per Fabbrica Europa 2016a partire dalla precedente esperienza della Piattaforma Balinese realizzata nel corso di due edizioni al festivaldi Santarcangelo di Romagna.

Un nutrito numero di coreografi e danzatori, alcuni già presenti al Festival, altri scelti dal panorama internazionale,è invitato a cominciare una danza al solo scopo di costruire una successione condivisa di corpi su un suonosemplice e preesistente nell’arco temporale di un’ora e mezza. Presentarla solo una volta, proporla in innumerevoliparti e variazioni, sono solo alcune delle possibilità che potrebbero aprirsi. Dentro un unico grande spazio vuotol’affollamento o la singolarità di un assolo sono la materia di questo gioco dai risvolti non prevedibili, che si gonfiae si svuota nella circolarità di un flusso, di un fiume che tende all’infinito.

Gamelan è un gesto primitivo perché è subito prima di qualunque pensiero di elaborazione e di invenzione rivoltoalla scena. Ciò che appare è esclusivamente materia danzata, è linguaggio agli albori, complessità della visionee dell’ascolto, è un gesto di assoluta rapidità e leggerezza, che si profila e scompare all’orizzonte in un lampo.

DANZA

ideazione Michele Di Stefano, Fabrizio Favale, Cristina Rizzorealizzazione Leone Barilli, Daniele Bianco, Jari Boldrini, Vera Borghini, Vincenzo Cappuccio, Biagio Caravano, Vittoria De Ferrari Sapetto, An-drea Dionisi, Michele Di Stefano, Fabrizio Favale, Francesca Foscarini,

Martyn Garside, Elena Giannotti, Marina Giovannini, Julie Havelund, Jacopo Jenna, Agnese Lanza, Francesco Leone, Leonardo Maietto, Sol Picó, Cristina Rizzo, Irene Russolillo, Laura Scarpini, Minako Sekidisegno luce Tiziano Ruggia

Page 18: Fabbrica Europa 2016
Page 19: Fabbrica Europa 2016

DADDY G(MASSIVE ATTACK)

18

ven 6 maggio | h 23.00STAZIONE LEOPOLDA

Biglietti 15 € / 12 € in prevendita

In collaborazione con Decibel Eventi e Tenax.

Grant Marshall aka Daddy G, membro dei Massive Attack, può essere considerato un padre spirituale di quello che è rimasto nella storia come ‘Bristol sound’, quel sound oscuro che traspira dub, reggae, funk, disco e hip hop, rappresentato da protagonisti come gli stessi Massive Attack, Tricky, Portishead, Smith & Mighty. Uno stile che ha lasciato tracce nel mondo per più decenni, a cui si è molto ispirata ad esempio la scena dubstep. Non a caso molti importanti producer attuali vengono proprio da lì.

La sua compilation per la serie Dj Kicks, che ha ottenuto un successo enorme nel 2004, è un ottimo esempio del suo spettro sonoro di base: reggae e dub come foundation, ma anche soul e funk d’annata, deep house, fino al dubstep. Nei suoi live non mancano, ovviamente, classici e remix inediti dei Massive Attack.

MUSICA

NUMA CREW, CKRONO & SLESH e LSWRa seguire

Tre realtà musicali fiorentine che condividono da anni il proget-to artistico Voodoo Rebel, di cui presentano l’ultima creatura: Senegambia. Un melting pot di musica elettronica e samples arrivati diret-tamente dall’Africa, tra canti baye fall, kora, djembé, soste-nuti da suoni di batteria 808 e sintetizzatori.

Page 20: Fabbrica Europa 2016

foto: rojobarcelona

Page 21: Fabbrica Europa 2016

SOL PICÓONE-HIT WONDERS

20

sab 7 maggio | h 21.00 (60 min)STAZIONE LEOPOLDA

Biglietti 15 € / 12 €

“Sei una ballerina? E di cosa? Danza classica, jazz, hip hop?” “Contemporaneo!” Inizia così, con un dialogo durante il decollo di un volo aereo, il solo della coreografa catalana Sol Picó che, dopo 20 anni di carriera, si concede una cavalcata autoironica nei suoi maggiori successi, da D.V.A (Dudoso valor artístico) a Bésame el cactus, da Paella Mixta a El Llac de les Mosques fino al più recente Memòries d’una puça. Come nell’ennesimo volo aereo affrontato con un po’ di timore, Sol Picó svela ai suoi compagni di viaggio tutte le sue fragilità, le insicurezze e il bisogno insopprimibile di fare l’artista e nessun altro lavoro.

La vediamo così alle prese con un percorso bendato in mezzo ai cactus, con uno ski-simulator da piste innevate, o con le scarpette rosse da danza per una versione inedita del flamenco, irrinunciabili follie artistiche che sono la cifra stilistica di una poetica affascinante e vitale.

DANZA

direzione artistica Sol Picó, Ernesto Colladocoreografia e danza Sol Picóscene e interprete Joan Manriqueluci Sylvia Kuchinowcostumi Valeria Civilassistente al movimento Cristina Facco

fotografia rojobarcelonaproduzione management e distribuzione Pia Mazuela produzione e comunicazione Núria Aguilócompagnia sostenuta da Inaem, Gobierno de España / Ministerio deEducatión, Cultura y Deporte Generalitat de Catalunya Departament de Cultura / Icub, Ajuntament de Barcelona, Institut Ramon Llull

Page 22: Fabbrica Europa 2016

foto: Flavien Prioreau

Page 23: Fabbrica Europa 2016

CHRISTOPHE CHASSOLBIG SUN

sab 7 maggio | h 22.30STAZIONE LEOPOLDA

Nell’ambito di La Francia in Scena,con il sostegno di Institut français Italia e Fondazione Nuovi Mecenati.

Pianista, compositore, arrangiatore e direttore musicale per artisti come Phoenix e Sébastien Tellier, Christophe Chassol è un talento carismatico difficilmente classificabile.

Nato a Parigi nel 1976, originario delle Antille, le sue composizioni sono veri e propri panorami di culture in cui im-mergersi, tra voci, musiche, suoni e immagini che lo stesso artista definisce “armonizzazioni della realtà”. Colonne sonore vive che richiamano i lavori di Steve Reich e Hermeto Pascoal e attivano interplay tra i suoni presenti nei filmati e le composizioni suonate dal vivo che da quei suoni prendono la linfa e le danno forma.

Figlio di un clarinettista amatoriale, Chassol viene iscritto a soli quattro anni al Conservatoire National de Musique di Parigi. Molto attratto dalla musica classica e dal jazz, alla fine delle superiori vira verso il punk (le batterie serrate presenti nei live ne sono una traccia). Ma è il jazz a rimanere la sua più grande ispirazione, soprattutto quando comincia a dar vita alle sue opere nel periodo post-adolescenziale. Si diploma al Berklee College of Music di Boston nel 2002 e inizia le tournée con Phoenix e Sébastien Tellier. Poco tempo dopo la sua carriera subisce una svolta grazie all’incontro con Bertrand Burgalat, patron della rinomata società di produzione Tricatel e definito da molti il Phil Spector francese.

Sul palco della Leopolda è accompagnato da Mathieu Edouard alla batteria.

Biglietto 15 €Il biglietto comprende anche Barber Mouse feat. Samuelin programma la stessa sera alle 23:30

22

MUSICA

In collaborazione con Unusual Florence.

Page 24: Fabbrica Europa 2016

foto: Giorgio Violino

Page 25: Fabbrica Europa 2016

BARBER MOUSE feat SAMUEL (SUBSONICA)

Biglietto 15 €Il biglietto comprende anche Christophe Chassol in programma la stessa sera alle 22:30

sab 7 maggio | h 23.30STAZIONE LEOPOLDA

Samuel (SUBSONICA) voceFabrizio Rat pianoforte

Barber Mouse + Samuel (Subsonica): un trio di strumenti acustici (pianoforte, contrabbasso, batteria) che suona celebri hit techno, standard jazz in chiave ballabile e brani dei Subsonica come non si sono mai sentiti. La voce di Samuel ne alimenta groove e anima elettronica. Un esperimento che unisce universi apparentemente inconcilia-bili, attraverso una sintesi di suoni e ritmi in perfetta armonia, per un unico travolgente battito.

Stefano Risso contrabbassoMattia Barbieri batteria, percussioni

24

MUSICA

Un pianoforte che suona come una macchina, una drum machine che cerca di stargli dietro. Pianista e produttore a cavallo fra i generi musicali, dalla techno alla musica con-temporanea, dall’improvvisazione all’elettronica, Fabrizio Rat ha sviluppato un universo sonoro totalmente originale trasfor-mando il pianoforte acustico in un sintetizzatore attraverso tecniche DIY, oggetti di bricolage e studiando da vicino il groove di sequencers e drum machines.

LA MACHINAa seguire

Fabrizio Rat piano e drum machine. Hypnotic techno.

Page 26: Fabbrica Europa 2016

FocusDance35

Page 27: Fabbrica Europa 2016

26

INTER PARES PROJECTACTS OF ATTENDING

sab 7 maggio | h 18.00dom 8 maggio | h 12.00 (45 min)LE MURATE / Progetti Arte Contemporanea

Posti limitatiprenotazione obbligatoria: 055 2638480 / [email protected]

coreografia Agnese Lanza, Julie Havelund interpretazione Agnese Lanza, Julie Havelund, Noemi Pellicciari, Sylvia Zanotto, Daniele Berti, Teresa Cecchi, Paulina Veronica Del Pilar Soto Leiva, Ana Clara Poltronieri

Esplora il valore dell’osservazione, della descrizione, dell’ascolto e della memoria. Questi sono gli elementi che generano la materia prima da elaborare nella performance, da filtrare attraverso il movimento e ricondurre a una nuova condizione di autenticità. Gli spunti da noi registrati, dettati dal contesto del luogo e dalla presenza di un pubblico, si aprono a un’interazione che riduce ogni distanza tra noi e lo spazio circostante, generando così un rapporto tra eguali, un rapporto inter pares. (Agnese Lanza e Julie Havelund)

Agnese Lanza, danzatrice e coreografa, si diploma al Trinity Laban Conservatoire di Londra. Lavora con diversi artisti internazionali e nel 2013 entra a far parte di Aomori Project, collaborando con la coreografa Sioned Huws tra Inghilterra, Galles, Italia, Giappone. È artista residente allo SPACE@Clarence Mews di Londra.

Julie Havelund, danzatrice e coreografa di origine danese, si diploma in Dance and Culture nel 2012 alla Univer-sity of Surrey. Prende parte a vari progetti con compagnie internazionali e collabora con artisti indipendenti di arti visive. È stata artista residente allo SPACE@Clarence Mews di Londra.

DANZA

Page 28: Fabbrica Europa 2016

foto: Ilenia Caleo

Page 29: Fabbrica Europa 2016

MOTUSMDLSX

28

dom 8 maggio | h 21.00 (80 min)STAZIONE LEOPOLDA

Biglietti 15 € / 12 €

con Silvia Calderoniregia Enrico Casagrande e Daniela Nicolòdrammaturgia Daniela Nicolò e Silvia Calderonisuoni Enrico Casagrande in collaborazione con Paolo Panella e Damiano Bagliluci e video Alessio Spirli

MDLSX è ordigno sonoro, inno lisergico e solitario alla libertà di divenire, al gender b(l)ending, all’essere altro dai confini del corpo, dal colore della pelle, dalla nazionalità imposta, dalla territorialità forzata, dall’appartenenza a una Patria. Di “appartenenza aperta alle Molteplicità” scriveva R. Braidotti in On Becoming Europeans, avanzando la proposta di una identità post-nazionalista. Ed è verso la fuoriuscita dalle categorie – tutte, anche artistiche – che MDLSX tende. È uno “scandaloso” viaggio teatrale di Silvia Calderoni che – dopo 10 anni con Motus – si avventura in questo esperimento dall’apparente formato del Dj/Vj Set, per dare inizio a un’esplorazione sui confini che si catalizzerà in Black Drama (Un musical tragico). In MDLSX collidono brandelli autobiografici ed evocazioni letterarie e sulla confusione tra fiction e realtà lo spetta-colo oscilla, da Gender Trouble a Undoing Gender. Citiamo Judith Butler che, con A cyborg Manifesto di Donna Haraway, il Manifesto Contra-sexual di Paul B. Preciado e altri cut-up dal caleidoscopico universo dei Manifesti Queer, tesse il background di questa Performance-Mostro.(Motus)

produzione Motus 2015in collaborazione con La Villette - Résidence d’Artistes 2015 Parigi; Create to Connect (Eu Project) Bunker/ Mladi Levi Festival Lubiana; Santarcangelo 2015 Festival Internazionale del teatro in piazza; L’Arboreto - Teatro Dimora di Mondaino; Marche Teatrocon il sostegno di Mibact, Regione Emilia Romagna

TEATRO

Page 30: Fabbrica Europa 2016

INCONTROTHINKING DANCE / TOGETHERINGCollaborazione, Cooperazione,Condivisione delle pratiche artistiche.

10 maggio h 18.00 | INSTITUT FRANÇAIS Firenze

Quali nuove strategie emergono nell’ecosistema delle performing arts?Uno sguardo alle dinamiche di sviluppo e produzione di progetti artistici basati sulla cooperazione, colla-borazione, scambio e auto-formazione attraverso la nascita di micro/macro comunità orientate e stimolate alla produzione di conoscenza. Ne parliamo con Rudi Laermans, sociologo e critico di danza, che presenta la sua ultima pubblicazione Moving together (Valiz, 2015), in cui affronta il nucleo della collaborazione artistica e co-creazione rifletten-do sulla sua essenza quale micro esperimento politi-co caratterizzato dalla combinazione fra desideri in-dividuali, aspettative condivise e modalità di risolvere questo paradosso. Un’interessante analisi a partire dall’esperienza della comunità fiamminga che, com-binando strumenti delle scienze umane e delle scien-ze sociali, guarda ora all’estetica ora al contesto.

RUDI LAERMANS / CARLOTTA SCIOLDO / ERIKA DI CRESCENZO / CRISTINA CAPRIOLI / GERARDA VENTURA

Page 31: Fabbrica Europa 2016

CRISTINA CAPRIOLINOTES ON A PEBBLE

30

lun 9 - ven 13 maggio | laboratoriolun 5 - dom15 maggio | h 19.00 percorso installativoSTAZIONE LEOPOLDA DANZA

Laboratorio Installazione

Sviluppando il concetto di coreografia espansa, Cristina Caprioli conduce un laboratorio che, indagando testo, gesto, narrativa, corpo, traduzione, sfocia nell’installazione interattiva Notes on a pebble.Incorniciato dalla proiezione del film Yellow Labor, questo lavoro installativo-performativo vede il pubblico e ipartecipanti al workshop coinvolti nello scrivere su piccoli sassi la coreografia (testo/libro/romanzo) investigata durante il laboratorio. Una parola per sasso, un sasso dopo l’altro, il romanzo si trasferisce sul pavimento della Stazione Leopolda, connotando lo spazio di senso e significato e creando un’immagine di grande impatto. Una dimostrazione di lavoro collettivo, di scrittura/lettura come micro-traslazione di lunga durata, di traduzione come passaggio/ritorno da una materialità all’altra, come spostamento di significato dalla narrazione alla materia.

LABORATORIO | lun 9 maggio > ven 13 maggio | Stazione LeopoldaIl laboratorio indaga il concetto di coreografia espansa e si dedica a una serie di traslazioni tra testo, gesto e im-magine che confluiscono in una narrativa di altri significati. Il lavoro offre una panoramica sulla pratica artistica di Cristina Caprioli e della compagnia ccap, in cui coreografia e traslazione sono indistinguibili e l’un l’altra costitutivi. Il laboratorio invita 10 artisti attivi in varie discipline - coreografia, arte visiva, architettura, letteratura, teoria, cine-ma - a lavorare sull’installazione Notes on a pebble procedendo tramite relazioni e discussioni dalle ore 10 alle ore 13 e dalle ore 15 alle ore 19.

Page 32: Fabbrica Europa 2016

concept Giovanna Rovedo di e con Giovanna Rovedo, Michela Silvestrinmusica Yannik Franck, Nicola Jaar disegno luci Daniela Bestettiresidenze Marche Spettacolo, Teatro Comunale La Fenice di Arsoli, Cie Evidanse, Dialoghi Arti Performative in Residenza a Villa Manin - CSS Teatro Stabile di Innovazione del Friuli Venezia Giulia

GIOVANNA ROVEDOESPO: SINGOLARE/PLURALEVoglio rendermi conto che ognuno ha, in differenti dosi, un quantitativo di emozione da liberare. Usando come scintilla l’esporsi, l’emozione della scena, voglio accor-germi quali di queste emozioni sono facilmente condi-visibili, donabili. Cerco le ragioni per cui un pubblico vuole esplorare un lavoro e le immagino in un paesag-gio intimo e condiviso. (Giovanna Rovedo)

MOSÈ RISALITI2BEE (40 min)

La democrazia dell’alveare si basa su scelte condivise tramite la waggle dance, il linguaggio delle api. Il nostro dispositivo coreografico prende le sue regole, innesca dinamiche dialogiche tra le danzatrici; la vibra-zione viene indagata come condizione del corpo, impli-cita nell’azione come atto di comunicazione. La danza nasce dalla relazione, sul limen tra rigore formale e li-bertà individuale. (Mosè Risaliti)

ideazione e coreografia Mosè Risaliti danza Sara Campinoti, Lucrezia Palandri produzione Fosca 2016 con il contributo di MiBACT e Regione Toscana suono Tommaso Fattori, Moallaseconda luci Marco Santambrogio scena Eva Sgrò in collaborazione con TheaterHausMitte, Berlin; Institut français Firenze, Kinkaleri/Spazio K, Il Vivaio del Malcantone, Spazio Semecon il sostegno di Fabbrica Europa, Le Murate/PAC, Kilowatt Festival

FocusDance35

h 20.00 h 21.00(40 min)

ANGHIARI DANCE HUB - Studi

foto: Antonio Viscido

Page 33: Fabbrica Europa 2016

FRANCESCO MICHELE LATERZARITUAL

32

TOMMASO MONZASKETCHES OF FREEDOMIl progetto si interroga sul concetto di libertà creativa. Una partitura fissa, ossessiva, che lascia pochi spa-zi ad autonomie individuali. Il ritmo, le possibilità che emergono dalla ripetizione, la diversa fisicità degli in-terpreti aprono le maglie della coreografia e donano momenti di epifania del singolo. Ma cosa succede se il singolo prende il sopravvento? (Tommaso Monza)

ideazione Francesco Michele Laterzadi e con Simone Evangelisti, Francesco Michele Laterza, Fabio Pagano, Sandro Pivotti suono Danilo Valsecchi dramaturg Emanuela De Ceccoproduzione Tenuta dello Scompiglio, Vorno (Lu) grazie al bando “Assemblaggi Provvisori”con il sostegno di Sosta Palmizi, Kilowatt tutto l’anno

Ritual è la prima tappa di creazione di Acqua acqua fuoco fuochissimo: ricerca sulle dinamiche di costru-zione e decostruzione di un’identità maschile. Uno spa-zio rituale all’interno del quale i performer fluttuano su un filo sottile in bilico tra verità e rappresentazione, de-finizione e in-definizione per rintracciare ed esorcizzare con libertà i confini della propria identità. (Francesco Michele Laterza)

h 23.00h 22.00

mar 10 maggio | STAZIONE LEOPOLDA Biglietto 10 €

(45 min)(30 min)

foto: Fabio Artese

coreografia, musiche, scene Tommaso Monza con Andrea Baldassarri, Lucia Pennacchia, Tommaso Monza e con Marco Bissoli e Claudia Rossi Valli produzione Natiscalzi dance tribe, Compagnia Abbondanza/Bertonicoproduzione Kilowatt festivalprogetto sostenuto nell’ambito delle residenze ministeriali della regione Lazio da 20 Chiavi Teatro finalista al premio Prospettiva Danza

Page 34: Fabbrica Europa 2016
Page 35: Fabbrica Europa 2016

VITTORIA DE FERRARI SAPETTO + SIMONE GRAZIANODANIELE NINARELLO + DAN KINZELMANLUISA CORTESI + GIANLUCA PETRELLADAN+Z (DANZA+JAZZ)

34

mer 11 maggio | h 21.00STAZIONE LEOPOLDA

Biglietti 15 € / 12 €DANZA / MUSICA

VITTORIA DE FERRARI SAPETTO + SIMONE GRAZIANOè una produzione Déjà Donné in collaborazione con Fabbrica Europa progetto realizzato in collaborazione con Piemonte dal Vivo, Circuito Regionale Multidisciplinare, Lavanderia a Vapore, Centro Regionale per la Danza con il sostegno di Puglia Sounds DANIELE NINARELLO + DAN KINZELMANè una produzione Codeduomo e Novara Jazz in collaborazione con Fabbrica Europa con il sostegno di CSC Centro per la Scena Contemporanea Bassano del Grappa residenza artistica presso CAOS – Terni con il sostegno di indisciplinarte e Associazione DemetraLUISA CORTESI + GIANLUCA PETRELLAè una produzione Fabbrica Europa / Cab 008 progetto realizzato in collaborazione con Piemonte dal Vivo, Circuito Regionale Multidisciplinare, Lavan-deria a Vapore, Centro Regionale per la Danza con il sostegno di Puglia Sounds

Tre incontri tra danzatori e musicisti. Moduli autonomi, collegati in un’unica serata, a creare un trittico di musica e danza che esce dagli schemi per dare forma a una varietà di stili coreografici e sonori che tra loro si richiamano, cercandosi e respingendosi, attivando segni e significati altri.Non è improvvisazione, ogni incontro nasce da residenze creative, ma la duttilità del gesto sonoro nel jazz crea aperture anche sulla danza, in una serie di dialoghi ogni volta nuovi per la loro unicità, poggiati sulla ricerca attivata nei momenti di lavoro precedenti. Danzatori e musicisti dai linguaggi molto personali per un percorso performativo live che diventa una sorta di organismo unico.

Il giornalista introdurrà il progetto ripercorrendo le analogie e le differenze che sostanziano due linguaggi (musica e danza) così profondamente connessi.

INCONTRO | h 19.30ALCESTE AYROLDI

Page 36: Fabbrica Europa 2016
Page 37: Fabbrica Europa 2016

CRISTINA DONÀSEA SONGS

36

gio 12 maggio | h 21.00STAZIONE LEOPOLDA

Biglietti 15 € / 12 €

Una produzione Fabbrica Europa.

Una delle più raffinate autrici e interpreti della canzone italiana – Cristina Donà – alle prese con un “canzoniere dell’acqua” in cui propone, tra gli altri, alcuni dei suoi brani più celebri, a partire da Goccia. In questo scorrere musicale appaiono una per una le composizioni degli autori del cuore: da Robert Wyatt, che non ha mai nascosto il suo amore per la cantante e che verrà omaggiato con alcuni brani tratti dalla sua discografia come Sea Song e Maryan, per continuare poi con Nick Drake (Riverman e Way to Blue), Nick Cave (The Weeping Song, The Ship song), fino a Onda su Onda di Paolo Conte, Com’è profondo il mare di Lucio Dalla e molti altri.

“Arriviamo dall’acqua e nell’acqua, a volte, torniamo – afferma la cantante – fisicamente o metaforicamente, attratti dalla sua potenza senza rivali, dalla sua inafferrabilità, dal suo trasformismo, dalla nostra dipendenza da essa.L’acqua è entrata spesso nelle mie canzoni e ho amato in modo viscerale alcuni brani degli artisti che hanno nu-trito e idratato la mia vita artistica e personale. Mettere assieme la mia essenza liquida con la loro è per me motivo di grande felicità, farlo con musicisti di grande sensibilità e capacità artistica sarà un privilegio assoluto. Guade-remo fiumi impetuosi, cavalcheremo onde impossibili, ma sapremo anche godere della calma di una superficie sonora che cullerà come il grembo materno il nostro bisogno di appartenere agli elementi che ci costituiscono. La musica può farlo”.

A intessere le trame sonore tra questi universi uno dei suoi storici collaboratori e tra i più proliferi e interessanti bat-teristi della scena italiana, Cristiano Calcagnile, che per questa nuova produzione ha coinvolto musicisti sopraffini quali Lorenzo Corti alle chitarre (Nada, Cesare Basile), Vincenzo Vasi al basso e theremin (Vinicio Capossela, Mike Patton, OoopopoiooO), Pasquale Mirra al vibrafono (Hamid Drake, Fred Frith, Michel Portal) e il giovane e talentuoso trombettista Gabriele Mitelli.

MUSICA

Page 38: Fabbrica Europa 2016

foto: Tony Elieh

Page 39: Fabbrica Europa 2016

OMAR RAJEH / ANANI SANOUVI / HIROAKI UMEDA / KOEN AUGUSTIJNENCON LE TRIO JOUBRANBEYTNA (A CASA)Prima nazionale

38

ven 13 > sab 14 maggio | h 21.00 (75 min)STAZIONE LEOPOLDA

Biglietti 20 € / 15 €

interpretato da Koen Augustijnen, May Bou Matar, Adnan Joubran, Samir Joubran, Wissam Joubran, Youssef N. M. Hbaisch, Omar Rajeh, Anani Sanouvi, Hiroaki Umeda coreografia Koen Augustijnen, Omar Rajeh, Ana-ni Sanouvi, and Hiroaki Umeda musica Le Trio Joubran percussioni Youssef Hbaisch voce Nohad Rajeh scenografia e costumi Mia Habis sarto Georges Jamo direttore tecnico Ricardo Armando Clementi disegno luci Victor Duran Manzano grafica e animazione video Joe Elias/Nimslabs fotografia Tony Elieh concept e direzione Omar Rajeh produzione Maqamat Beit El Raqs coproduzione BIPOD-Beirut International Platform of Dance, Tanzquartier Wien, Les Théâtres de la Ville de Luxembourg, CCN de La Rochelle / Cie Accrorap-Direction Kader Attou, Theater im Pfalzbau-Ludwigshaven, Fondazione Fabbrica Europa

In questa creazione collettiva quattro coreografi si ritrovano per mangiare insieme. Vengono da continenti, culture, esperienze, percorsi e paesi diversi: Libano, Togo, Giappone, Belgio. Quello che li unisce è il loro lavoro. Discutono, bevono, ridono, ballano, mangiano insieme. La semplicità di questo incontro è il punto di partenza per una performan-ce dalla struttura coreografica e concettuale più complessa. In Beytna (invito a casa in libanese) il ritrovarsi a tavola vuole sottolineare il differente bagaglio culturale e sociale di ognuno e aprire una riflessione su cos’è la danza oggi e su quanto le forme contemporanee siano legate a quelle tradizionali. Il tema del cibo è centrale, ma l’obiettivo è gio-care sulle differenze tra i commensali, Omar Rajeh, Anani Sanouvi, Hiroaki Umeda, Koen Augustijnen, accompagnati dal vivo da Le Trio Joubran, tre fratelli palestinesi discendenti di una famiglia di suonatori di oud e virtuosi assoluti di questo antico strumento. Un mosaico di culture che mette in luce la ricchezza rappresentata dalle differenze.

DANZA / MUSICA

INCONTRO | sab 14 maggio | h 12.00 > h 17.00MEETING YOUNG ARAB CHOREOGRAPHERSCon Omar Rajeh, direttore di Maqamat, e Mia Habis, diret-trice di Leymoun - Arab dance Platform, nonché membri del Masahat Dance Network, rete regionale per la danza tra Libano, Siria, Giordania, Palestina, Marocco, Tunisia e Iran.Intervengono: MIBACT, MAE, Regione Toscana, Comune di Firenze e operatori italiani per lo sviluppo di una piatta-forma di scambio di artisti dell’area mediterranea.

Page 40: Fabbrica Europa 2016
Page 41: Fabbrica Europa 2016

ACTRESS / SEVEN DAVIS JR / LATTEX+NINJA TUNE NIGHT

40

ven 13 maggio | h 23.00STAZIONE LEOPOLDA

Biglietti 15 € / 10 € in prevendita

Una notte con le ritmiche digitali di due dei nomi più interessanti della famosa etichetta Ninja Tune, storica realtà musicale indipendente di Londra, fondata nel 1991 dal DJ Matt Black e Jonathan More, con una forte propensione alla musica elettronica, alternative hip hop, nu jazz, drum and bass.

Actress è Darren J. Cunningham, visionario fondatore dell’etichetta discografica Werkdiscs (prima casa per Zom-by, Lukid, Lone), artista poliedrico tra i più autorevoli della scena elettronica inglese. I suoi quattro album hanno progressivamente ridefinito e sgretolato i confini della musica dance diventando di culto per gli appassionati che lo seguono nelle sue digressioni più audaci ed estreme. Venerato dalla stampa specializzata per l’approccio “ico-noclasta”, Actress unisce il funk degli anni ’80 con la techno di Detroit, l’house, l’hip hop e il noise.

Seven Davis Jr, Texano residente a Los Angeles, è cresciuto ascoltando i classici (Michael Jackson, Prince, Ste-vie Wonder, Aretha Franklin), influenzato anche da Gospel, Funk e Jazz. La sua precoce produzione autoprodotta è tuttavia più allineata alle vivaci scene elettroniche di Los Angeles e della California del Nord. I suoi suoni sono stati paragonati a quelli di Detroit e Minneapolis, più vicini ad House e Jungle. Dopo gli esordi come vocalist/pro-ducer, è diventato poi anche dj. Ha condiviso il palco con molti musicisti (da Gilles Peterson a Badbadnotgood), ha partecipato a diverse trasmissioni della BBC Radio. È apparso con i Cold Cut (fondatori di Ninja Tune) nell’Es-sential Mix che celebrava il 25° anniversario di Ninja Tune e a breve inizierà la sua prima dj residency presso il celebre The Nest di Londra.

MUSICA

In collaborazione con Lattex+.

Page 42: Fabbrica Europa 2016

IRENE RUSSOLILLO / LISI ESTARASTHE SPEECH

creazione Lisi Estaras e Irene Russolillointerpretazione Irene Russolillotrattamento audio Spartaco Cortesidisegno luci Valeria Fotiproduzione Fondazione Musica per Roma, ALDEScol supporto di MIBACT, Regione Toscanacollaborazioni les ballets C de la B/studio - Gent, Monkey Mind vzw, Santarcangelo dei Teatri

Nel 2014 Russolillo vince il Premio Equilibrio come mi-glior interprete e l’opportunità di scegliere un artista per la creazione di un nuovo solo. Lisi Estaras, storica in-terprete degli spettacoli di Alain Platel e già coreografa de les ballets C de la B, ha creato con e per lei The speech, una riflessione su come cerchiamo di riempi-re i nostri “spazi vuoti” lasciandoci andare a memorie fisiche ed emotive. Un linguaggio fatto di gestualità muscolare, un appello dolce e disperato per mostrare senza filtri l’essenza di ciò che siamo.

mer 11- gio 12 maggio | h 19.30STAZIONE LEOPOLDA

Biglietti 10 €

FocusDance35

foto: Ianniello, Musacchio

Page 43: Fabbrica Europa 2016

42

SALVO LOMBARDOCASUAL BYSTANDERS_SECONDO SOUVENIR

Biglietti 8 €

Secondo Souvenir, secondo studio scenico del proget-to Casual bystanders, è fondato sulla riconfigurazione coreografica di un corpus di gesti “non straordinari” ricavati dai frammenti cinetici, gestuali e verbali che il coreografo ha dedotto dalla relazione con passanti occasionali in spazi pubblici. Al centro del processo, le loro posture, i gesti, l’andamento ritmico del movimen-to, frammenti sonori, porzioni di discorsi.

Dalle ore 19, prima della performance, è visibile B-Side, percorso installativo, visivo e sonoro, a cura di Isabella Gaffè e Salvo Lombardo.

foto: Stefano Ridolfi

ideazione, coreografia e regia Salvo Lombardo con Lucia Cammalleri, Daria Greco, Salvo Lombardo su musica di Luc Ferrari luci/video Luca Brinchi, Maria Elena Fusacchia sound design Fabrizio Alviti coproduzione Fabbrica Europa, CapoTrave/Kilowatt, Progetto Goldstein, Pierfrancesco Pisani con il sostegno di Inteatro Festival_Polverigi; CID Cantieri/Oriente Occidente_Rovereto; DiD Studio/Danae Festival_Milano; Teatro Spazio Electa/ACS Abruzzo_Teramo; Villaggio d’Artista_Verbania; Verdecoprente Residenze_Umbria; Centro di Palmetta_Terni; [Non] Museo_Cesena

sab 14 - dom 15 maggio | h 19.30STAZIONE LEOPOLDA

ANGHIARI DANCE HUB - Anteprima

Page 44: Fabbrica Europa 2016
Page 45: Fabbrica Europa 2016

sab 14 maggio | h 23.00STAZIONE LEOPOLDA

Biglietti 15 €

In collaborazione con Associazione Music Pool.

Astro nascente del desert blues, Bombino - nato e cresciuto in Niger tra i tuareg Ifoghas che lottano da secoli contro il colonialismo e l’imposizione dell’Islam più severo - è costretto a fuggire più volte con la sua famiglia. Durante una visita, i parenti dimenticano una chitarra che Bombino tiene per sé, iniziando a esercitarsi. Allievo del celebre chitarrista tuareg Haia Bebe, entra poi a far parte della sua band, acquisendo il soprannome di Bombino, una storpiatura dell’italiano “bambino”. Inizia ad appassionarsi a Jimi Hendrix e Mark Knopfler, di cui studia le tecniche durante i pascoli tra Algeria e Libia.

Le sonorità di Bombino ricordano quelle dei Tinariwen, vicini suonatori del deserto, ma le sue melodie elettrizzanti, che racchiudono lo spirito della resistenza e della ribellione, trasudano un groove irresistibile. Una versione del blues densa e magmatica, a cui si aggiunge la particolarità di svincolarsi dalla classica metrica basata sul “call and response” tra cantante solista e coro (solitamente femminile) rimpiazzando quest’ultimo con le digressioni melodiche della chitarra. Compositore e chitarrista desert-rock, Bombino si rifà alle sonorità tipiche degli anni ‘60-‘70, da Jimi Hendrix a Jimmy Page, inserendole in un contesto rock-blues di matrice americana arricchito da vocalismi in Tamasheq, la lingua tuareg.

BOMBINOFESTIVAL AU DÉSERT

44

MUSICA

Page 46: Fabbrica Europa 2016
Page 47: Fabbrica Europa 2016

46VIEUX FARKA TOURÉFESTIVAL AU DÉSERT

Vieux Farka Touré voce e chitarra Valery “Valess” Assouan basso Yannick Kouassi batteria

Vieux Farka Touré è cresciuto nel deserto del Sahara, tra Bamako e Niafunké e fin da ragazzo è stato profondamen-te influenzato dalla musica del padre, l’indimenticabile Ali Farka Touré. Il “blues-man del deserto”, scomparso nel 2006, è stato una vera e propria icona della musica del Mali e, oltre ai numerosi dischi e alla collaborazione con Ry Cooder per lo splendido Talking Timbuktu, ha partecipato attivamente al documentario sulle origini del blues girato da Martin Scorsese “Dal Mali al Mississippi”.

Seguendo le orme segnate dal padre, Vieux Farka Touré ha studiato musica diplomandosi all’Istituto Nazionale delle Arti di Bamako ed è diventato ben presto un virtuoso della chitarra. L’esperienza sul palco è arrivata come musicista nel gruppo del suonatore di kora Toumani Diabaté, mentre nel 2005 il produttore americano Eric Herman gli ha pro-posto un contratto discografico per il suo primo album.

Da allora Vieux è diventato un artista eclettico e curioso, e cerca con ogni suo nuovo progetto di espandere i propri orizzonti, abbracciando nuove sfide, rafforzando una reputazione che lo colloca tra i musicisti più talentuosi e inno-vativi del mondo.

A seguire Fanfara Station in concerto: Marzouk Mejri (Tunisia), Charles Ferris (USA), Ghiaccioli & Branzini.

dom 15 maggio | h 21.30STAZIONE LEOPOLDA

Biglietti 10 €

Nell’ambito di La Francia in Scena, con il sostegno di Institut français Italia e della Fondazione Nuovi Mecenati.

MUSICA

Page 48: Fabbrica Europa 2016

FocusDance35

foto: Gabriel Henríquez Déniz

Page 49: Fabbrica Europa 2016

48

Biglietti 10 €

progetto di Francesca Foscarinicreato e interpretato da Francesca Foscarini e Andrea Costanzo Martinimusiche originali Andrea Ceraproduzione VANcoproduzione 3 Bis F Lieu d’Arts Contemporains Aix-en-Provence, Centro per la Scena Contemporanea di Bassano del Grappa, Fabbrica Europa, La Briqueterie, Les Brigittines, MasDanza The International Contemporary

Nell’incontro con l’Altro si gioca l’essenziale, l’assoluto: il mondo è mio nella misura in cui posso condividerlo. Da questa riflessione prende origine il nuovo lavoro della coreografa, un duo creato e interpretato con Andrea Costanzo Martini: un alternarsi di assoli e momenti insieme, di tempi per mostrarsi e per incontrarsi, di scoperta di quello che divide e di ricerca di quello che unisce e forma un Noi possibile. I danzatori accompagnano lo spettatore nella visione attiva e partecipata di una continua trasformazione di iden-tità e ruoli che - attraverso sguardo, voce e danza - svela, nasconde, rivela quell’alterità che sempre si cerca, che sempre ci sfugge.

Dance Festival of the Canary Islands & Sala Insular de Teatro-Cabildo de Gran Canaria, Uovo e Next Laboratorio per la produzione e la distribuzio-ne dello spettacolo dal vivo lombardo 2015, Tanzhaus Zürich, TripSpace Projects Londoncon il sostegno di Istituto Italiano di Cultura di Madrid, Istituto Italiano di Cultura di Londra, Yasmeen Godder Studio Jaffa Tel Aviv, MiBACT

FRANCESCA FOSCARINI / ANDREA COSTANZO MARTINIVOCAZIONE ALL’ASIMMETRIA

mer 18 > ven 20 maggio | h 21.00 (40 min)LE MURATE / Progetti Arte Contemporanea DANZA

Page 50: Fabbrica Europa 2016
Page 51: Fabbrica Europa 2016

50EVAN PARKER / WALTER PRATIPULSE

sab 21 maggio | h 21.30LIMONAIA DI VILLA STROZZI

Biglietti 10 €

Un nuovo progetto che nasce dall’idea di esplorare l’impulso – Pulse – sia come fenomeno temporale che come possibile componente del timbro. Una combinazione di fattori musicali che viene ulteriormente arricchita dalla “libera improvvisazione” che scombina e mescola imprevedibilmente gli elementi.Tre differenti livelli di interazione tra i due musicisti. Il primo riguarda l’aspetto puramente strumentale, la ripresa e la variazione delle idee musicali. Il secondo la trasformazione del suono che avviene al momento, in tempo reale. Il terzo è il dialogo con campioni sonori, pre registrati o pre sintetizzati, che costituiscono lo scheletro della com-posizione complessiva. Questi sono gli elementi attraverso i quali la composizione istantanea (un diverso punto di vista dell’improvvisazione) viene costruita.

Evan Parker è una delle figure guida del movimento musicale che ha emancipato l’improvvisazione europea dai suoi modelli americani. Profondo conoscitore della storia del jazz e attento all’esperienza di quella generazione di sassofonisti che operò la rottura del free jazz, Parker ha sviluppato una personale ricerca sullo strumento, creando un vero e proprio linguaggio a sé.

Walter Prati, compositore ed esecutore, dalla fine degli anni ’80 collabora con Evan Parker con il quale mette a punto un progetto di improvvisazione ed elettronica che porterà alla formazione dell’Electroacoustic Ensemble. Significativi poi gli incontri artistici con il chitarrista americano Thurston Moore (Sonic Youth) e con il cantante inglese Robert Wyatt con i quali ha realizzato progetti discografici e performance live.

MUSICA

Evan Parker sassofonoWalter Prati elettronica

In coproduzione con Tempo Reale / Progetto Primavera 2016.

Page 52: Fabbrica Europa 2016

foto: Caroline Moreau

Page 53: Fabbrica Europa 2016

52PETER BROOK / MARIE-HÉLÈNE ESTIENNE / THÉÂTRE DES BOUFFES DU NORDBATTLEFIELD

mar 24 - mer 25 maggio | h 20.45 (70 min)TEATRO PERGOLA

Biglietti 32 € platea / 24 € palco 12 € galleria

Peter Brook, che ha da poco compiuto 90 anni, è una delle grandi figure del teatro contemporaneo. Con Battlefield torna al Mahābhārata, il più ampio poema epico non solo dell’India, ma di tutta la letteratura mondiale. La messa in scena del Mahābhārata, di circa nove ore, nel 1985 sconvolse il Festival di Avignone. Oggi Peter Brook con Battlefield trova la possibilità di far rivivere sul palcoscenico quelle stesse fascinazioni.

La ricchezza linguistica e immaginifica della millenaria epopea del Mahābhārata - scrivono Peter Brook, Je-an-Claude Carrière, Marie-Hélène Estienne - le sue storie ancor oggi sorprendenti, ci offrono la possibilità di far rivivere sul palcoscenico fascinazioni, che, pur appartenendo al passato, riflettono allo stesso tempo i durissimi e innumerevoli conflitti che straziano il nostro mondo.

TEATRO

basato sul Mahābhārata e la pièce scritta da Jean-Claude Carrièreadattato e diretto da Peter Brook e Marie-Hélène Estiennemusica Toshi Tsuchitoriluci Philippe Vialattecostumi Oria Puppocon Carole Karemera, Jared McNeill, Ery Nzaramba e Sean O’Callaghanmusicista Toshi Tsuchitoridirettore di palco Thomas Becelewskiadattamento e traduzione dei sovratitoli a cura di Luca Delgadoproduzione C.I.C.T. / Théâtre des Bouffes du Nord

in coproduzione con The Grotowski Institute; PARCO Co. Ltd / Tokyo; Les Théâtres de la Ville de Luxembourg; Young Vic Theatre; Singapore Re-pertory Theatre; Théâtre de Liège; C.I.R.T.; Attiki Cultural Society e Cercle des Partenaires des Bouffes du NordUno spettacolo della Fondazione Teatro della Toscanaper Fabbrica Europa 2016.

INFOSpettacolo in inglese con sovratitoli in italiano

Page 54: Fabbrica Europa 2016

FLOOR ROBERTINFLUENZA

mar 7 > gio 9 giugno | h 21.00LE MURATE / Progetti Arte Contemporanea

FocusDance35

È un lavoro sull’infanzia. Cosa ci faceva muovere quan-do eravamo piccoli? E crescendo cosa abbiamo perso? Ogni bambino usa la sua curiosità perché è lui il padrone della scoperta. Corpo e mente fusi insieme. La ricerca coreografica lavora sugli opposti (peso-leg-gerezza, corpo-mente, memoria-immediatezza) per definire una qualità fisica. Gli interpreti creano quadri suggestivi per comporre una storia che parla del qui e ora, ma anche dell’altrove, suggerendo che esiste un tempo parallelo fatto di memoria, libertà, invenzione.

ideazione e coreografia Floor Robert con Floor Robert, Giacomo Bogani, Andrea Falcone musiche originali Andrea Bracali, Manuele Atzeniproduzione inQuanto teatro col sostegno di Sosta Palmizi, Fabbrica Europa, CSC Centro per la Scena Contemporanea-Operaestate Festival Veneto, Romaeuropa Festival, Le Murate-PAC, spazioK_kinkaleriSpettacolo finalista DNA Appunti Coreografici-Romaeuropa Festival 2015

Posti limitati prenotazione obbligatoria: 055 2638480 / [email protected]

Page 55: Fabbrica Europa 2016

mar 14 > gio 16 giugno | h 21.00TEATRO DELLA LIMONAIA - Sesto Fiorentino

54

testo di Silvano Panichi regia di Andrés Morte, Silvano Panichi, Ilaria Cristiniassistente regia Giulia Guastalegname produzione AttoDue/Laboratorio Noveinterpreti Maria Rosaria Santo, Massimiliano Bruni, Caterina Rossi, Fede-rica Marra, Mirco Innocenti, Claudia Costanzo, Natalia Tapinassi, Trudy Scroppo, Elisa Buonomo, Melissa Tagliafraschi, Giulia Belotti

Dal profondo terreno concavo della Boemia e di quell’Eu-ropa di “mezzo”, che ha generato l’espressione “guerra mondiale” e ha dato il via al secolo della distruzione globale, nasce la più straordinaria rivoluzione teatrale che il mondo ha conosciuto dopo la società attica. Una schiera di autori, poeti, pensatori, piegano le pulsioni di una società inquieta e assurda alla riflessione più ridicol-mente atroce sul tragico contemporaneo dell’umanità. All’uomo che si ritrova alle prese con un destino che non controlla, che non può pregare gli Dei, resta solo il ghi-gno di altri uomini sconosciuti, senza volto. (Silvano Panichi)

ATTO DUE / LABORATORIO NOVEIL TEATRO DELLA TRAGICOMICA FINE DELL’UMANITÀLibero esercizio di parole e gesti da Karl Kraus, Robert Musil, Filippo Tommaso Marinetti

Biglietti 10 €Riduzione per allievi scuole di teatro 5 €

Page 56: Fabbrica Europa 2016

ZACHES TEATROIL MINOTAURO. VIAGGIO DI UN EROE

sab 21 - dom 22 maggio | h 21.00 (55 min)TEATRO STUDIO MILA PIERALLI - Scandicci (FI)

coreografia, regia e drammaturgia Luana Gramegnascene, luci, costumi e maschere Francesco Givoneprogetto sonoro e musiche originali Stefano Ciardicollaborazione alla drammaturgia e scrittura Enrica Zampetticon Gianluca Gabriele, Susannah Iheme, Daria Menichetticollaborazione artistica per scene, costumi e suono Alessia Castellanotecnico del suono Dylan Lorimerconsulenza drammaturgica Simone Faloppaproduzione Zaches Teatro - con il sostegno di: Regione Toscana e MiBACTin collaborazione con Fondazione Sipario Toscana, Giallo Mare Minimal Teatro, Straligut Teatro, Kilowatt Festival, I Macelli di Certaldo

In collaborazione con Fondazione Teatro della Toscana.

Rovine, suoni di calcinacci, pietra che si sgretola, figu-re statuarie prendono vita e in un’atmosfera crepusco-lare evocano il mito cui appartengono. Il lavoro immer-ge lo spettatore come dentro un libro di storia dell’arte, in cui risuonano versi ispirati alla musicalità dell’epica omerica e ai dirompenti cori tragici e in cui si muovono passi che guardano a danze tradizionali dall’ancestrale sapore rituale.

Biglietti 10 €

Page 57: Fabbrica Europa 2016

foto: Simona Fossi

LORENZO CIANCHI / PRIMAVERA CONTUMULTILOVE//SUNSHINE

ven 17 - sab 18 giugno | h 21.00 (50 min)I MACELLI - Certaldo

un progetto di Lorenzo Cianchi e Tiziano Massaroni a cura di Primavera Contudi e con Giulia Campatelli, Viola Caradonna, Primavera Contu, Greta F, Virginia Galgani, John K Benazzi, Alesiya Khodosevich, Amelia Pecoretti, Valerio Signorini, Gabriele Tampucci, Eleonora Tinti, Aurora Nuti

Multilove//Sunshine è una serialità di micro atti performa-tivi in cui i performer si azionano all’interno di spazi non specifici, creando una ruota d’adattamento tra luogo, movimento e spettatore. Il lavoro si articola in azioni indi-pendenti, intersecabili e coesistenti, che re-immaginano lo spazio teatrale. Partendo da un’urgenza, ogni perfor-mer-autore ha indagato un gesto: alcuni atti nascono dalla scelta e successiva esplorazione di uno spazio, altri dalla ricerca sul movimento puro, altri ancora dall’u-tilizzo di meccaniche specificamente teatrali smontate e ribaltate. Il progetto ha anche una profonda natura di ta-lent scouting, che nasce dall’esigenza di registrare azio-ni che ancora non sono diventate qualcosa di concreto. Per questo il progetto è anticipato da un workshop in cui i performer si relazioneranno tra loro come esperienza di condivisione dei vari linguaggi dell’arte performativa.

Biglietti 10 € / 8 €

56

Page 58: Fabbrica Europa 2016
Page 59: Fabbrica Europa 2016

58ORIZZONTI VERTICALIArti sceniche in cantiere: GENERAZIONI A CONFRONTO

mar 5 > dom 10 luglio SAN GIMIGNANO - POGGIBONSI - SIENA

Il confronto generazionale e il connubio tra i vari linguaggi scenici – danza, teatro classico e di ricerca, musica, arti visive – sono i temi centrali di Orizzonti Verticali, giunto alla sua quarta edizione. Il programma 2016 si articola in sei giornate, dal 5 al 10 luglio, tra performance, spettacoli, incontri dove conviveranno le varie generazioni presenti sulla scena contemporanea, dai maestri ai giovani gruppi di ricerca. Artisti provenienti da varie e diverse esperienze di formazione si incontreranno per confrontarsi e innescare un dialogo tra le varie metodologie crea-tive e sperimentare, attraverso l’interdisciplinarietà, le possibilità di comprensione e scambio tra le generazioni.

I luoghi di Orizzonti Verticali 2016 saranno come di consueto le piazze, le corti, le torri, i giardini, i cortili, il teatro, dove le creazioni originali o rivisitate ad hoc dagli artisti ospiti saranno inserite nell’architettura di San Gimignano che, grazie alla sua peculiare conformazione urbanistica stimola e rende necessario un confronto con il proprio passato per aprire nuovi orizzonti. Un orizzonte più ampio per un cantiere in continuo movimento. Da quest’anno il progetto OV, oltre che dal Comune di San Gimignano, è sostenuto dal Comune di Poggibonsi e dal Comune di Siena, e rilancia in maniera stabile una sinergia con la Fondazione Fabbrica Europa.

PROGETTO REGIONALE

Direzione artistica Tuccio Guicciardini e Patrizia de Bari www.orizzontiverticali.net

Page 60: Fabbrica Europa 2016

FABBRICA EUROPA XXIII EDIZIONE5 maggio - 18 giugno 2016

Biglietti da 8 a 20 €I prezzi dettagliati nelle schede degli spettacoli.Si consiglia la prevendita.

RiduzioniOver 65, soci ARCI, Unicoop, Controradio Club, Touring Club Italiano, Carta Istituto Francese Firenze, Carta Più - MultiPiù Feltrinelli, tessere Biblioteche Circuito SDIAF, possessori biglietti e abbonamenti e smart card Treni-talia, possessori biglietti e abbonamenti ATAF&Linea e Busitalia, Lungarno, IREOS.

Biglietti speciali 10 €Under 18, studenti universitari, Polimoda, Accademia Belle Arti, IED, LABA Firenze, iscritti scuole di danza convenzionate.

InfoFondazione Fabbrica EuropaBorgo Albizi, 15tel 055 2638480 - 055 2480515www.fabbricaeuropa.net

AbbonamentiFABBRICARD 35 € 5 spettacoli a scelta*FABBRICARD 50 € 10 spettacoli a scelta*

Con l’abbonamento è necessaria la prenotazione agli spettacoli, chiamando lo 055 2638480 oppure scrivendo a [email protected].*esclusi Daddy G, Bombino, Actress/Seven Davis Jr/Lattex+, Teatro della Pergola e Limonaia di Villa Strozzi

Prevendite biglietti e FabbriCardCircuito Box Office Toscanawww.boxol.itBox Office Firenze via delle Vecchie Carceri, 1tel 055 210804e punti vendita Box Office Toscana

Page 61: Fabbrica Europa 2016

Con il contributo di

Media Partner

Si ringrazia

Si ringrazia per il sostegno agli artisti

In collaborazione con

FONDAZIONEFRANCO - ITALIANAPER LA CREAZIONECONTEMPORANEA

Partner tecnici

GIELLESISTEMI

ZUCCHETTONOLEGGI

restaurant

Page 62: Fabbrica Europa 2016

I LUOGHI DEL FESTIVALSTAZIONE LEOPOLDA

viale Fratelli Rosselli 5, FirenzeTEATRO DELLA PERGOLA

via della Pergola 12/32, Firenze LE MURATE

piazza delle Murate, Firenze

ISTITUTO FRANCESEpiazza Ognissanti 2, Firenze

LIMONAIA DI VILLA STROZZIvia Pisana 77, Firenze

TEATRO STUDIO MILA PIERALLIvia Donizetti 58, Scandicci (FI)

TEATRO DELLA LIMONAIAvia Gramsci 426, Sesto Fiorentino (FI)

I MACELLIpiazza Macelli, Certaldo (FI)

FONDAZIONE FABBRICA EUROPABorgo Albizi 15, 50122 Firenze

tel. +39 055 2638480 / 055 2480515www.fabbricaeuropa.net