famiglia & vita

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www.bcccarugate.it Differente per forza Anno X - N. 4 Sabato 28 gennaio 2012 Settimanale edito dall’associazione Kairós www.noibrugherio.it PAGINA 15 PAGINA 7 “Brianza classica” La rassegna provinciale arriva a Moncucco Il dramma dell’Alzheimer: un gruppo di mutuo aiuto in supporto alle famiglie La Parola che lotta col male di Angelo Sceppacerca LA PAROLA DELLA SETTIMANA C ’è lotta tra la Parola di Dio e il male. Il Fi- glio di Dio fin da su- bito l’affronta con la sua auto- rità e potenza. La sua parola è potente perché non solo dice ma anche opera e compie. Nel Van- gelo di oggi la parola di Gesù è messa in tensione con il mistero del Male, una realtà che uma- namente non si può comprende- re e dominare. continua a pagina 9 «Andarono a Cafarnao e, entrato proprio di sabato nella sinagoga, Gesù si mise ad insegnare. Ed erano stupiti del suo insegnamento, perché insegnava loro come uno che ha autorità e non come gli scribi». dal Vangelo secondo Marco Letture: Libro del Deuteronomio 18,15-20. Salmi 95(94),1-2.6-7.8-9. Prima lettera di san Paolo apostolo ai Corinti 7,32-35. a pagina 5 Piscina Cifronti e Paleari: «Il sindaco scarica responsabilità sue. Governa da 2 anni» a pagina 2 Famiglie Ancora liste d’attesa nei nidi comunali a pagina 3 Terremoto Si balla anche a Brugherio Evacuate le scuole Crepe alla Leonardo: «Ma non ci sono pericoli» a pagina 15 Teatro S. Giuseppe Vince un bando Fondazione Cariplo FAMIGLIA & VITA Nelle parrocchie due domeniche di riflessione La Caritas: «Allarme per il lavoro che non c’è» Il 29 gennaio animazione in piazza, preghiera, testimonianze e spettacolo Il 5 febbraio giornata a sostegno di chi nasce. L’impegno del Mpv in città I l lavoro che continua a non esserci e ad essere la prima ragione di necessità per tante persone. I dati della Cari- tas di Brugherio per il 2011 lo confermano: il disagio è dovuto prima di tutto a questo problema, incessante e per molti aspetti irrisolto. Italiani che chiedono assistenza per i propri cari per poter lavorare, stanieri che cercano la- voro per vivere. E allora se si parla di famiglia, al centro della festa che si ce- lebra domenica 29 gennaio non si può tralasciare questo aspetto. A Brugherio ci sarà spazio per i momenti ludici, ma anche per la riflessione. Così come nella domenica suc- cessiva, il 5 febbraio in cui si celebrerà la Giornata per la vi- ta: l’impegno per la difesa di chi è più debole e accetta la sfida di nascere. L’attività del Cav. alle pagine 9, 11 e 12

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Page 1: FAMIGLIA & VITA

www.bcccarugate.it Differente per forza

Anno X - N. 4Sabato 28 gennaio 2012Settimanale edito dall’associazione Kairóswww.noibrugherio.it

PAGINA

15PAGINA

7 “Brianza classica”La rassegna provincialearriva a Moncucco

Il dramma dell’Alzheimer:un gruppo di mutuo aiutoin supporto alle famiglie

La Parolache lotta col maledi Angelo Sceppacerca

LA PAROLA DELLA SETTIMANA

C’è lotta tra la Paroladi Dio e il male. Il Fi-glio di Dio fin da su-

bito l’affronta con la sua auto-rità e potenza. La sua parola èpotente perché non solo dice maanche opera e compie. Nel Van-gelo di oggi la parola di Gesù èmessa in tensione con il misterodel Male, una realtà che uma-namente non si può comprende-re e dominare.

continua a pagina 9

«Andarono a Cafarnao e, entrato proprio di sabato nella sinagoga,

Gesù si mise ad insegnare.Ed erano stupiti del suo insegnamento,

perché insegnava loro come uno che ha autorità e non come gli scribi».

dal Vangelo secondo Marco

Letture: Libro del Deuteronomio 18,15-20.

Salmi 95(94),1-2.6-7.8-9. Prima lettera di san Paolo apostolo

ai Corinti 7,32-35.

a pagina 5

PiscinaCifronti e Paleari:«Il sindaco scarica responsabilità sue.Governa da 2 anni»

a pagina 2

FamiglieAncora liste d’attesanei nidi comunali

a pagina 3

TerremotoSi balla anche a BrugherioEvacuate le scuoleCrepe alla Leonardo:«Ma non ci sono pericoli»

a pagina 15

Teatro S. GiuseppeVince un bandoFondazione Cariplo

FAMIGLIA & VITANelle parrocchie due domeniche di riflessioneLa Caritas: «Allarme per il lavoro che non c’è»

Il 29 gennaio animazione in piazza, preghiera, testimonianze e spettacoloIl 5 febbraio giornata a sostegno di chi nasce. L’impegno del Mpv in città

I l lavoro che continua a non esserci e ad essere la primaragione di necessità per tante persone. I dati della Cari-tas di Brugherio per il 2011 lo confermano: il disagio èdovuto prima di tutto a questo problema, incessante e

per molti aspetti irrisolto. Italiani che chiedono assistenzaper i propri cari per poter lavorare, stanieri che cercano la-voro per vivere.E allora se si parla di famiglia, al centro della festa che si ce-lebra domenica 29 gennaio non si può tralasciare questoaspetto. A Brugherio ci sarà spazio per i momenti ludici,ma anche per la riflessione. Così come nella domenica suc-cessiva, il 5 febbraio in cui si celebrerà la Giornata per la vi-ta: l’impegno per la difesa di chi è più debole e accetta lasfida di nascere. L’attività del Cav.

alle pagine 9, 11 e 12

Page 2: FAMIGLIA & VITA

2[cronaca]

28 gennaio 12

Aler vende quattro alloggi«Riorganizzazione del patrimonio»

Sono appartamenti in via Dante e via Marsala, in diritto di superficie

A ler Brianza dismette unaparte del proprio patrimo-nio immobiliare. Obietti-vo: «riorganizzare il patri-

monio disponibile, acquisendonuove risorse economiche da po-ter reinvestire». L’azienda che ge-stisce le case popolari in provinciadi Monza ha deciso di mettere sulmercato 30 alloggi oggi sfitti.Quattro di questi si trovano sul ter-ritorio di Brugherio. Due in viaDante 105 (base d’asta per l’uno67.590 euro e per l’altro 105.339) edue in via Marsala ai civici 60 e 62(entrambi di 71 metri quadrati, ba-

nPOLITICA

Futuro e libertà vuol tagliaregli stipendi a sindaco e assessoriTagliare del 50% gli stipendi del sindaco Ronchi, degliassessori e del presidente del consiglio comunale e di-mezzare anche i gettoni di presenza per i membri delconsiglio comunale. È la proposta di Futuro e libertà, ilnuovo gruppo consiliare formato da Andrea Carafassi eAntonino Tumminello, transfughi dal Pdl. La proposta sarà formalizzata in consiglio comunale ilprossimo 8 febbraio, seduta nella quale il nuovo gruppoconsiliare (d’opposizione) farà il proprio debutto. Con il risparmio per le casse comunali Futuro e libertàpropone di destinare risorse alle politiche sociali, «conparticolare attenzione alle famiglie brugheresi nume-rose ed alle giovani coppie per l’acquisto della prima ca-sa».

SERVIZI COMUNALI

Due posti disponibili a fronte di quasi 40 domande di ammissio-ne. È l’esito della pubblicazione delle nuove graduatorie, aggior-nate al mese di gennaio, per l’accesso ai nidi comunali. Potrannoavere accesso al servizio solo il primo in graduatoria per la clas-se dei “medi” e il primo in quella dei “grandi” al nido Munari. I nidi comunali di Brugherio sono due: il Munari (ex Torazza) conuna capienza di 40 bambini e l’Andersen (ex Kennedy) con 54 po-sti. Numeri che generalmente non sono sufficienti ad acconten-tare tutte le richieste delle famiglie. Per questo il Comune haconfermato per il periodo settembre 2011- luglio 2012 il buono 0-3 anni per le famiglie che usufruiscono dei nidi privati del territo-rio o extracittadini oppure di nidi pubblici extracomunali. L’ero-gazione del buono avviene dietro presentazione delle ricevute deipagamenti effettuati nel corso dell’anno scolastico. L’ammonta-

re del buono varia dal 40% al 70% della differenza tra la spesa so-stenuta e la retta che la famiglia avrebbe pagato presso le strut-ture comunali. Il tetto massimo di spesa valutabile per l’eroga-zione del buono è pari alla retta massima di Brugherio. Possonochiedere il buono solo le famiglie con una dichiarazione Isee in-feriore a 22.000 euro. Sono inoltre escluse dalla concessione lefamiglie che beneficiano di analoghi bonus/rimborso spese daparte del proprio datore di lavoro o di altro ente, oppure di altrocontributo economico da parte del Comune di Brugherio.La retta di frequentazione dei nidi comunali di Brugherio am-monta a 560 euro al mese. Per le famiglie con Isee inferiore a26.783 euro la retta mensile si calcola sul 23% dell'Isee (retta an-nuale) e dividendo la cifra ottenuta per 11 (mesi di apertura delservizio), con un minimo di 237 euro mensili.

Nidi, 40 bimbi senza posto. Ma c’è il bonus 0-3

MARTEDÌ 31 GENNAIO

Meno di un anno fa il referendum popola-re ha sancito che l’acqua è un bene pub-blico essenziale e non sono possibili pri-vatizzazioni nel servizio degli acquedotti.Ora Sinistra Ecologia e Libertà (Sel) tornasull’argomento organizzando una seratadi dibattito dal titolo “Difendiamo il dirittoall’acqua pubblica. I beni comuni, il cicloidrico integrato in Brianza e il ruolo deglienti locali”. Intervengono Michele Papa-gna, presidente AceA onlus, consumi eti-

ci e stili di vita e Biagio Catena Cardillo,portavoce comitato acqua pubblica inBrianza. L’incontro si tiene nel saloneBerlinguer della Casa del popolo in viaGramsci 1 martedì 31 gennaio alle ore 21.Secondo gli organizzatori «È già iniziato iltentativo di annullare gli effetti del refe-rendum. Dietro parole come liberalizza-zione si nascondono tentativi di reintro-durre i privati nella gestione della reteidrica».

Acqua pubblica e non solo. Dibattito con Sel

se d’asta 62.883 euro). Si tratta diquattro case in “diritto di superfi-cie”, dove cioè il Comune rimaneproprietario del suolo su cui sorgel’edificio. Possono partecipare persone fisi-che, imprese individuali, società edenti privati. Gli interessati dovran-no formulare l'offerta (entro le 12del 28 febbraio) mediante i modulidisponibili presso gli uffici di Alero scaricabili dal sito internetwww.aler.mb.it alla voce vendite.Informazioni: Wanda Bonalumitel. 039.2178400; visite RiccardoGamba 039/2178423.

Page 3: FAMIGLIA & VITA

[primo piano]

3 28 gennaio 12

Terra ballerina anche a Bru-gherio. Mercoledì scorsoanche in città è stata avverti-ta la scossa (con episcentro

in Emilia) che poco dopo le 9 hafatto tremare il nord. Per fortuna aBrugherio non ci sono danni da re-gistrare.Tuttavia vi è stata moltamobilitazione perché l’intensità delsisma è stata inusualmente forte.La Polizia locale ha ricevuto «centi-naia di telefonate» da parte dei cit-tadini preoccupati. Immeditamen-te il comandante Pierangelo Villaha inviato in strada quattro pattu-glie per la verifica di eventuali dan-ni: due nelle scuole, una nelle casedi riposto e una all’Edilnord, doveci sono gli edifici più alti della città ela maggior concentrazione di po-polazione.Subito dopo la scossa, nella mag-gior parte delle scuole di Brugherioè scattata l’evacuazione. Lezionitemporaneamente sospese alla pri-maria don Camagni e alla seconda-ria Kennedy, in tutte le sedi dell’I-stituto De Pisis e alla primaria Cor-ridoni. Alla primaria Fortis la scos-sa è stata avvertita solo nelle classial piano superiore e alcune di que-ste sono state fatte scendere ingiardino. Non è stata invece neces-saria l’evacuazione alla De Filippo,dove il terremoto. In ogni caso lasospensione delle attività è duratasolo pochi minuti. Situazione diversa alla secondaria

La terra trema anche a BrugherioCrepe alla media Leonardo

murature in cartongesso». I ragaz-zi quindi sono rimasti sfollati all’a-perto fin verso le 10,45, per con-sentire controlli da parte dei tecni-ci comunali. Non sono stati ri-scontrati problemi di stabilità o

Né danni né feriti. Per precauzione evacuate diverse scuole

di primo grado Leonardo da Vin-ci. Nell’edificio di via San Giovan-ni Bosco, come spiega la professo-ressa Maria Grazia Colombo, vi-caria della dirigente scolastica, «sisono formate delle crepe in alcune

pericoli di crollo.Visto il protrarsidella evacuazione, una ventina diragazzi sono stati prelevati dai ge-nitori e riportati a casa. Per tutti glialtri le lezioni sono poi riprese re-golarmente.Nella stessa scuola Leonardo restainvece inagibile la palestra, transen-nata dal Comune da fine dicembrepoiché le prove di carico hannoevidenziato la tendenza al cedi-mento di una struttura in cementoarmato. «Per ora - informa la pro-fessoressa Colombo - il Comunenon ci ha dato comunicazioni uffi-ciali sui tempi previsti per l’inter-vento di messa in sicurezza».

P.R/A.L.F.

Quattropattugliedei vigilisubitoin azioneNessundanno, solotante chiamateai centralini

DAL COMUNE

Aggiornamento “in tempo reale” dal sito in-ternet del Comune di Brugherio. Lo scorso 25gennaio il sindaco Maurizio Ronchi ha tenutoinformata la cittadinanza sulle conseguenzedel terremoto a Brugherio.Verso metà mattina il primo cittadino ha di-ramato un comunicato nel quale ha chiaritodi aver «predisposto immediati controlli daparte della Polizia locale. In questo momento (ore11.10)- proseguiva Ronchi - posso tranquillizzare i cit-tadini, in quanto non si riscontrano danni in edifici sco-lastici, case di riposo e piani alti dei palazzi. Le scuolerestano dunque aperte. Proseguono in ogni caso leazioni di verifica».

Più tardi il primo cittadino ha emesso unnuovo aggiornamento: «Prosegue il monito-raggio delle operazioni di controllo a seguitodelle scosse sismiche avvertite sul nostroterritorio alle ore 9:06 - aggiungeva Ronchi -.Segnalo, in particolare, che i dirigenti scola-stici si sono immediatamente attenuti alleprocedure che prevedono, come primo pun-

to, la messa in sicurezza dei bambini evacuando tempo-raneamente e a scopo precauzionale gli edifici di lorocompetenza. Voglio tuttavia rassicurare i genitori chetutte le scuole sono in queste ore costantemente ogget-to di sopralluogo da parte dei tecnici comunali in strettacollaborazione con la Polizia locale». P.R.

La situazione monitorata dal sindaco

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Sopra la scuola Leonardo

Page 4: FAMIGLIA & VITA

428 gennaio 12[cronaca]

Negozi aperti la domenicaLa Regione frena la liberalizzazione

l’assessore azzurro al Commercioè personalmente contrario) e dalPd. Un ricorso, ha spiegato il presi-dente Formigoni, che può averesolo un valore politico, perchéverrà sicuramente bocciato.La vicenda ha anche una ricadutabrugherese, che si inserisce nellapolemica sulle aperture domeni-cali del Centro Bennet, autorizzatedal sindaco nonostante la (vec-chia) legge le impedisse. La situa-zione è paradossale: Ronchi lapensa come Monti, ma ha controla Lega in Regione. Di fatto, dal-l’entrata in vigore della liberalizza-zione del “Governo dei tecnici”(l’articolo 31 della manovra) Ben-

net può lavorare tutte le domeni-che senza più chiedere nessun per-messo. E infatti ha iniziato a pub-blicizzare lo shopping nel giornofestivo anche nei comuni dove fi-no ad ora non aveva ricevuto lostesso trattamento favorevole diBrugherio. A questo punto rischiaperò di venire meno uno dei moti-vi per cui il sindaco Ronchi hasempre apprezzato le aperture no-stop e cioè i lauti finanziamentielargiti dalla stessa Bennet al Di-stretto del commercio brughere-se. Entro fine marzo gli enti localidevono recepire le indicazioni delgoverno e legiferare in materia.

Paolo Rappellino

La Regione Lombardia fre-na le liberalizzazioni degliorari per il commercio vo-lute dal Governo Monti al

fine di rilanciare l’economia.Insettimana il Consiglio regionaledel Pirellone ha infatti votato unordine del giorno proposto dalleLega Nord che impegna la giuntadi Formigoni a ricorre in Cassa-zione contro la liberalizzazionedegli orari dei negozi, che autoriz-za alle aperture anche dei centricommerciali in tutte le domenichedell’anno (salvo le feste nazionali ereligiose). Un voto bipartisan, vi-sto che la proposta della Lega èstata accolta anche dal Pdl (ma

Ripercussioni anche per Bennet a Brugherio. In forse i finanziamenti locali

Sul territorio brugherese è attivo il servizio gratuito Pronto farm@cia di consegna farma-ci urgenti (solo per invalidi al 100%; disabili; non vedenti; persone con età superiore ai 65anni purché dotati di ricetta redatta nelle ultime 24 ore). Il servizio viene attivato diretta-mente dal paziente telefonando al numero verde 800.801.185 . Esiste anche un servizio diconsegna farmaci non urgenti, rivolto alle stesse categorie indicate qui sopra, ma effet-tuato solo nelle ore diurne, dalle 8 alle 22, dalla Croce Rossa al numero 334-69.62.790.

Tutte le notti,dalle 22 alle 8,30, sono apertele farmacie di Cologno Monzese in corso Roma 13e Cavallotti 31;a Monza in viaRamazzotti, 36

Guardia farmaceutica (cioè apertura non stop dalle 8,30 alle 22)Sabato 28 gennaio Della Francesca - Via Volturno, 80 039 879375Domenica 29 gennaio Comunale 1 - Piazza Giovanni XXIII, 3 039 884079Lunedì 30 gennaio Moncucco - Viale Lombardia, 99 039 877736Martedì 31 gennaio Dei Mille - Via Dei Mille, 2 039 2872532Mercoledì 1° febbraio Comunale 2 - Piazza Togliatti,14 039 2873058Giovedì 2 febbraio Centrale - Piazza Cesare Battisti, 22 039 2142046Venerdì 3 febbraio San Damiano - Via Della Vittoria, 62 039 833117Sabato 4 febbraio Santa Teresa - Viale Monza, 33 039 2871985Domenica 5 febbraio Della Francesca - Via Volturno, 80 039 879375

TURNI FARMACIE

Pulizia di:ufficicapannoninegozicondominiappartamenti

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Per informazioni e preventivi telefonarealla sig.ra Donatella Cassaghi 348.82.82.446

Massima cura e meticolosità nel servizio

IMPRESA DI PULIZIE

OBERDAN

LETTERE IN REDAZIONE

Barriere architettoniche MM Cologno, non tutto okCon vero piacere ho letto sul n. 1, del 7 gen-naio, di Noi Brugherio che alla stazionedella Metropolitana di Cologno Nord sonostati inaugurati gli ascensori per permette-re l’accessibilità alle persone disabili. Lanotizia è senz’altro positiva!Mi sono recato a vedere la stazione e pur-troppo ho notato, come spesso accade, chele cose non siano complete, infatti, neipressi dell’ascensore manca lo scivolo persalire sul marciapiede. Per le persone chesi muovono in carrozzina, è difficoltoso av-vicinarsi e accedere agli ascensori.

Credo che per compiere interventi efficacie funzionali, quando si affrontano lavori diabbattimento di barriere architettoniche,occorrerebbe interpellare gli utilizzatoricioè i disabili, per avere consigli soprattuttoper i dettagli che a volte appaiono trascura-bili ma che invece permettono una migliorefruibilità. Ciò proprio perché chi vive di“persona”, la quotidianità della problema-tica può meglio esprimere le vere difficoltà. Preciso che con quanto sopra voglio espri-mere in ogni caso un ringraziamento a chicompete per quanto è stato compiuto an-che se suscettibile di migliorie.

Antonio Celsi

Page 5: FAMIGLIA & VITA

[cronaca]5 28 gennaio 12

«Bando disastroso»,«appalto impossi-bile», «eredità de-vastante lasciata

dalla sinistra». Sono parole usatenegli ultimi mesi dal sindaco Mau-rizio Ronchi per spiegare la crisi digestione del centro sportivo co-munale, culminata con la revocadell’appalto decisa dal Comuneper «gravi inadempienze contrat-tuali» da parte del gestore Swimplanet. Un ritornello che ha spintol’ex sindaco Carlo Cifronti e l’exassessore allo Sport Angelo Paleariad inserirsi nel dibattito «per rispe-dire al mittente» le accuse.I due esponenti dell’ex ammini-strazione di centrosinistra hannodiramato mercoledì scorso un co-municato stampa nel quale difen-dono il loro operato e riversano in-vece sull’attuale sindaco la respon-sabilità dei disservizi registrati nel-l’ultimo periodo e la chiusura dellapiscina. Cifronti e Paleari ricordano che «laGiunta di centrodestra è ormai in-sediata da due anni e mezzo» e so-stegono che sia «troppo comodoscaricare sugli altri le proprie con-traddizioni».I due ex amministratori pubblicichiariscono che «il bando elabora-

«Piscina? Colpe del sindaco»Cifronti e Paleari contrattaccano

net rilasciarono reciproche dichia-razioni «di “amore” e di “accor-do”, puntualmente riportate daiperiodici di cronaca locale». Anzi,ricordano, Ronchi aveva ancheparlato di «eccesso di rigidità» neiconfronti di Swim planet da partedei predecessori. «Per noi - conclu-dono Cifronti e Paleari - era impor-tante la regolarità delle fideiussionie, dopo averlo aggiornato, il con-trollo dell’appalto da parte dellaCommissione comunale preposta.Noi stessi abbiamo controllato eaccompagnato l’applicazione delcontratto sia a livello amministrati-vo, sia a livello tecnico con fre-quenti visite. Se il cronoprogram-ma risultava ancora troppo serrato,la Giunta Ronchi avrebbe potutoconcordare una transazione, mo-

nCRONACA /1

Hanno 12 e 13 anni e rubano in casaFermati due bambini a San DamianoLa mattina del 24 gennaio i carabinieri di Brugheriohanno fermato due piccoli nomadi, di 12 e 13 anni,sorpresi a rubare in un’abitazione di San Damiano.I bambini erano riusciti a scappare in strada ma gliagenti li hanno raggiunti, recuperando la refurtiva. Idue minori, non imputabili, sono stati affidati ad unacomunità.Il 19 gennaio, invece, una donna, rincasando con ledue figlie, aveva sorpreso un ladro all’opera nel pro-prio appartamento in via Virgilio. Questa volta, però, l’uomo è riuscito a fuggire con larefurtiva.

nCRONACA /2

Guida senza patenteTre casi in una settimanaContinuano i casi di automobilisti trovati alla guidasenza patente. Negli ultimi 7 giorni i carabinieri, nell’ambito delleattività di controllo stradale, hanno fermato tre per-sone al volante senza permesso di guida.In un caso, la persona fermata era addirittura mino-renne.

Ronchi: «Disastro della sinistra». La risposta: «Ma lui governa da due anni»

CONFERMATA LA RACCOLTA FIRME DEL 30 GENNAIO

Il sindaco ha dichiarato: «Il nuovo gestore mi ha assicurato lavalidità degli abbonamenti sottoscritti con Swin Planet — conmodalità che verranno a breve concordate - e garantisce il man-tenimento del posto di lavoro a chi era alle dipendenze della so-cietà precedente».Parole pubblicate sullo scorso numero di Noi Brugherio. Avran-no soddisfatto gli utenti della piscina, umbufaliti per la sospen-sione del servizio e per la mancanza di informazioni protrattasiper due settimane? Assolutamente no. E quindi il “Comitatoutenti iscritti alla piscina” continua la sua battaglia e confermache lunedì 30 gennaio dalle 17,30 ci sarà una raccolta di firmedavanti alla piscina, per chiedere i danni subiti. Spiega ValeriaGrippa, una delle esponenti del comitato: «Siamo venuti a sape-

re che non è ancora confermato dalla società entrante che tutti icontratti saranno ritenuti validi, in quanto non c'è nessuno stori-co a loro disposizione, quindi dovrebbero fidarsi dei singoli uten-ti. E anche per quanto riguarda i corsi e le hostess presenti non èancora ben definito come sarà la gestione, quindi non è dettoche si potranno garantire orari precedenti, corsi e quant'altro».Né hanno convinto le parole del sindaco Ronchi quando dichiaradi non aver potuto dare prima spiegazioni agli utenti non essen-do in possesso degli elenchi degli iscritti. «Il Comune ha preso inomi di tutti gli utenti che si erano rivolti lì per chiedere informa-zioni» spiega Grippa.Il Comitato inoltre rende noto che intende costituirsi contro ilComune come parte lesa. P.R.

Il “Comitato utenti piscina” non molla: «Risposte discordanti»

to a suo tempo, durante la giunta dicentrosinistra, per la gestione delCentro sportivo, era stato verifica-to con il supporto di tecnici diesperienza e capacità e ritenutonella norma. All’inizio dell’appaltoSwim Planet, società vincitrice,aveva dato sufficienti garanzie ge-stionali e di solidità economica. Itempi dell’appalto, diciotto anni,erano necessari per ammortizzarele risorse impegnate dalla societàper l’ammodernamento struttura-le (Centro benessere, pista di atleti-ca, ampliamento parcheggio ecc.).Del resto la Gis, società uscente,aveva gestito il Centro per tredicianni».Ex sindaco ed ex assesore nonmancano poi di ricordare che, ap-pena insediato, Ronchi e Swim pla-

Sopra: Carlo Cifronti,è statosindaco di Brugheriodal 1999 al 2009

A destra:AngeloPaleari,assessoreallo Sport dal 2004 al 2009

NUOVO GESTORE DELL’IMPIANTO

Da lunedì 30 gennaio la nuova società di gestione (Sport manage-ment) riaprirà la segreteria presso la sede della piscina e darà ri-sposte agli iscritti riguardo gli abbonamenti già sottoscritti e le nuo-ve modalità del servizio. Queste le ultime novità confermate dal sin-daco. Inoltre (in data non meglio precisata) tra il 30 gennaio e il 4 febbraioriaprirà anche la piscina.

Da lunedì riapre la segreteria

dificando, nei limiti del possibile,appalto e tempi di realizzazionedelle opere. Al di là delle inadem-pienze che ci sono state, noi nonconosciamo i motivi di fondo chehanno impedito di continuare undialogo costruttivo fra le parti, ehanno portato alla rescissione delcontratto». Ora la piscina passa in gestione aSport management, che garantiràil funzionamento per i prossimi seimesi (rinnovabili di altri 12). Quin-di il comune dovrà pubblicare unaltro bando di gestione. Il sindaco èintenzionato a separare l’affida-mento della piscina da quello delresto del centro sportivo, che po-trebbe essere preso in mano diret-tamente dalla società sportive.

Paolo Rappellino

POLIZIA LOCALE

È davvero un allarme quello lanciato dal comandante della Polizialocale, Pierangelo Villa, e che riguarda l’elevatissimo numero dipatenti false riscontrato negli ultimi due mesi. Si tratta di docu-menti appartenenti a stranieri. «È davvero un danno sociale; oltrea minare la sicurezza dei cittadini - sottolinea il comandante Villa- perché spesso i fermati oltre ad avere una patente falsa non so-

no stati abilitati alla guida percui sono persone che non dovrebbe-ro circolare. In questi casi si procede con il sequestro del veicolo ela denuncia penale. Spesso si tratta di persone che guidano anchefurgoncini per le consegne a domicilio e lavorano per aziende chenon li mettono in regola». Continuano quindi i controlli per sco-raggiare questo fenomeno diffuso. Anna Lisa Fumagalli

In due mesi un numero elevato di stranieri fermati con patenti false

Page 6: FAMIGLIA & VITA

PANDA Semplicemente di più28 e 29 GENNAIO

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Page 7: FAMIGLIA & VITA

7 28 gennaio 12

Imalati di Alzheimer del territo-rio e le loro famiglie potrannoora contare su un gruppo di au-to-mutuo-aiuto che potrà sup-

portarli nelle varie problematicheche la malattia porta con sé. Il dot-tor Marco Gatti, psicologo e refe-rente per Arci Primavera Brugherioin merito al progetto "Alzheimer ealtre demenze”, ci spiega lo scopo eil lavoro del gruppo.Dottor Gatti, quando nasce ilgruppo di auto-mutuo-aiuto?L'idea di costituire un gruppo diauto-mutuo-aiuto (Ama) nasce al-l'interno del progetto "Alzheimere altre demenze. Ricordando co-loro che dimenticano...", del qualefa parte insieme a un ciclo di tre in-contri, dal medesimo titolo, svolti-si a Brugherio per iniziativa di ArciPrimavera e del servizio non auto-sufficienze di Spi-Cgil. Questi 3appuntamenti, precedenti alla co-stituzione vera e propria del grup-po Ama, rappresentano un prelu-dio all'interno del quale attraversolezioni frontali tenute da un esper-to in materia i vari familiari (o sem-plici interessati all'argomento) svi-luppano competenze e conoscen-ze riguardanti il mondo delle de-menze in generale, con una parti-colare concentrazione, tuttavia,sull'Alzheimer, essendo questa latipologia di demenza più diffusa.La decisione di costituire il grup-po con familiari che abbiano par-tecipato agli incontri precedentinasce dalla necessità che coloroche decidono di intraprendere ilcammino dell'auto-mutuo-aiutosiano già competenti rispetto allamateria della quale discuteranno,col fine preciso di evitare che gliincontri si trasformino in una sor-ta di gruppo di reciproca(dis)informazione, favorendo in-vece lo scambio di vissuti ed emo-zioni tra persone che condividonoun'esperienza comune. Nell'otto-bre del 2011, alla conclusione del-l'ultimo appuntamento in via Ca-vour, sono dunque state raccoltele adesioni di partecipazione allasuccessiva iniziativa, con la costi-tuzione formale del gruppo. Quanti sono i componenti?I componenti attuali sono 8 fami-liari di malati affetti da diverse ti-pologie di demenza. L'impegnoche viene loro richiesto è di un ap-puntamento al mese della duratadi 2 ore, per un totale di 12-15 in-contri, a seconda delle esigenzedel gruppo. Quale è dunque lo scopo delgruppo?Scopo ultimo è quello di creare

Un gruppo di auto-mutuo-aiutoper familiari di malati di Alzheimer

una rete sociale funzionale al sup-porto reciproco e alla condivisionedei vissuti emotivi derivanti dal la-voro di cura di un malato di de-menza, sulla base del principio percui il valore di un gruppo di auto-mutuo-aiuto è dato dal fatto che,partecipandovi, ciascuno aiuta nonsolo se stesso, ma aiuta anche gli al-tri e da essi è a sua volta aiutato.L’Alzheimer, che tipo di malat-tia è?La malattia di Alzheimer rappre-senta ad oggi la più diffusa formadi demenza presente in età adulta,costituendo circa il 50-60% del to-tale di questo tipo di patologie. Èuna sindrome degenerativa neuro-nale, cronica e progressiva. "Dege-nerativa neuronale" perché deter-mina una sempre maggiore atrofiacorticale, ossia un assottigliamen-to della corteccia cerebrale dovutoalla perdita progressiva di neuroni,i quali sono i "mattoncini" di cui ècostituito il nostro cervello. "Pro-gressiva" e "cronica" perché la ma-lattia di Alzheimer è ad oggi anco-ra inguaribile, seppur gestibile e inparte trattabile anche attraversol'uso di farmaci, e segnata da unprolungato percorso di decadi-mento sia fisico che psichico, co-stante e generalizzato. Quali sono i sintomi?Troviamo dei sintomi cognitiviche, insieme ad altri relativi alla ca-pacità di gestione delle attivitàquotidiane e all'autonomia, tutti ipazienti prima o poi sviluppano.Questi sintomi sono principal-mente a carico della memoria, del-l'attenzione, delle capacità di lin-guaggio, di movimento, di orienta-mento e di riconoscimento di per-sone o cose, e delle cosiddette fun-zioni esecutive, cioè quell'insiemedi capacità che ci permettono di

Si stima che in Italia i colpiti siano 600mila, con prevalenza nelle donne

agire in funzione di obiettivi, pro-grammando le nostre azioni e uti-lizzando strategie. Altri sintomi diordine psichiatrico e comporta-mentale sono largamente diffusima non seguono generalmenteuna cronologia predeterminata,né tantomeno sono presenti intutti i malati. Queste manifestazio-ni comprendono i cambiamentidell'umore (ansia e depressione) edella personalità, i disturbi ideatividel pensiero (deliri e allucinazioni),della condotta o manifestazioni diirritabilità e aggressività, irrequie-tezza motoria e altri disturbi neu-rovegetativi, legati ad esempio al-l'appetito o a mutazioni del ritmosonno/veglia.Ci sono dei campanelli di allar-me?L'esordio della demenza di Alzhei-mer viene definito subdolo e insi-dioso in quanto spesso gli stessi fa-miliari faticano ad accorgersi deicambiamenti che insorgono nelmalato. La malattia può tuttavia es-sere idealmente suddivisa in fasi,delle quali la prima caratterizza ilmomento chiave per accorgersi diessa e porre diagnosi precoce. Essaè caratterizzata da perdita di me-moria e da una progressiva incapa-cità a imparare cose nuove, nonchéda numerose difficoltà nell'orien-tamento, nell'esprimersi e nel com-prendere il linguaggio, nel calcolomatematico e nel pensiero logico.Il malato ad esempio dimentica co-me compiere azioni semplici comelavarsi i denti, non sa più eseguirenel giusto ordine le operazioni ne-cessarie a svolgere compiti sequen-ziali, come prepararsi un caffè conla moka.Che età hanno i malati diAlzheimer?La malattia di Alzheimer si svilup-pa raramente sotto i 65 anni, etànella quale viene definita "a esor-dio precoce". Studi sulla popola-zione italiana suggeriscono che ol-tre tale soglia la percentuale di per-sone affette da questa tipologia didemenza sia circa del 6,4%, con unrischio di svilupparla sempre mag-giore all'aumentare dell'età. Si nota

I NOSTRI RICORDII costi perpubblicare un necrologio: - breve testo e foto

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inoltre una prevalenza maggiorenelle donne (5,3% uomini e 7,2%donne).Che ruolo gioca la famiglia?La famiglia gioca un ruolo prima-rio nella cura di questi malati. Ilparticolare stress psicologico a cuiessi sono sottoposti e la naturastessa dei disturbi associati alla de-menza fanno sì che un ambiente dicura intimo e familiare sia la condi-zione ideale per l'anziano. È possibile fare una stima diquanti sono i malati in città?È un dato che noi non possedia-mo e che non abbiamo strumentiper rilevare. Si stima comunqueche in Italia i malati di Alzheimersiano circa 600.000, e circa 30 mi-lioni nel mondo.Quanto costa assistere oggi unmalato con questa patologia?Nel complesso, una stima fatta dalCensis nel 2007 in collaborazionecon Aima (Associazione italianamalattia di Alzheimer) ha calcola-to un costo medio annuo per pa-ziente (Cmap), comprensivo siadei costi familiari che a carico dellacollettività, pari a poco più di60.000 euro. Di questi, i costi diret-ti rappresentano circa il 25% deltotale (14.886,89 euro), e la mag-gior parte di essi (71,4%) risulta es-sere a carico della famiglia, mentrela restante parte (28,6%) è a caricodel Sistema Sanitario Nazionale.Una famiglia riesce a gestire unmalato di Alzheimer?Innanzitutto è bene mantenere unambiente di vita tranquillo e, se-condo le possibilità del malato,quanto più stimolante possibile.Nell'interagire con lui bisogna es-ser calmi e pacati, ed è opportunoutilizzare il contatto fisico e tuttociò che è "non verbale", dato chequesto canale di comunicazionerimane molto più intatto che non illinguaggio parlato o scritto. Ac-canto a ciò vi è la terapia farmaco-logica. La gestione può tuttaviacomplicarsi fino a richiedere il ri-covero del malato in strutture ap-posite quando la situazione a casanon è più sostenibile.

Anna Lisa Fumagalli

IL GRUPPO DI AUTO-MUTUO-AIUTO

È nell’ottobre 2011 che si costitui-sce formalmente il gruppo di auto-mutuo-aiuto per familiari di malatidi Alzheimer a Brugherio, con loscopo di creare una rete socialefunzionale al supporto reciproco ealla condivisione dei vissuti emoti-

vi derivanti dal lavoro di cura di unmalato di demenza. Per informa-zioni e chiarimenti è possibile con-tattare la sede di Arci PrimaveraBrugherio, in via Cavour 1, tel.340.0869961. Il numero di cellula-re è attivo dalle 13,30 alle 17.

Qui accanto il dottorMarco Gatti,psicologo e referenteper ArciPrimavera in merito al progetto"Alzheimer”

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9 28 gennaio 12

POVERTÀ, TROVARE LAVOROÈ ANCORA LA VERA EMERGENZAFOTOGRAFIA DELLA CARITAS DI BRUGHERIO DELLE DIFFICOLTÀ CHE INCONTRA CHI È NEL BISOGNO:GLI ITALIANI CERCANO PRINCIPALMENTE ASSISTENZA, GLI STRANIERI IMPIEGO PER POTER VIVERE

segue dalla prima pagina

In questo senso il Male è più grandedell’uomo che può trovarsi a vivere – finoad esserne posseduto – “in uno spiritoimmondo”.

Quando Gesù è presente, lo spirito delmale urla la sua inimicizia, il rifiuto, lasconfitta. C’è totale estraneità, assolutainimicizia tra Gesù e il male: gli imponeil silenzio e di uscire da quell’uomo.

Anche la gente è consapevole che il malenon è solo conseguenza della cattiveriaumana, ma è un mistero che ci fa schiavi.Lo stupore, la meraviglia e persino iltimore di chi era presente si spiega con laforza di Gesù che è capace di liberare esalvare; da qui la grande fama che sidif fonde ovunque.

Non c’è paragone fra l’autorevolezza diGesù e quella degli scribi. Eppure laparola di questi, secondo il Talmud, era

più autorevole della scrittura, in caso dicontrasto. La parola di Gesù guarisce. E lo fa subito, immediatamente. EppureGesù è al centro dell’attenzione non tantoper quello che fa, ma per quello che è, peril rapporto che c’è fra lui e il Padre. Pocoprima Gesù aveva chiamato quattropescatori; og gi chiama un uomoprigioniero del male. La chiamata èanche liberazione. È questo che distinguedagli scribi: la parola del Signore ha lapotenza stessa di Dio. Lo dice lo stesso

spirito impuro: “Io so chi tu sei: il santodi Dio!”.

Marco non parla solo del misterocristiano; porta il lettore a riconoscere leproprie paure e resistenze. Il suo Vangelorivela il mistero di Gesù e manifesta ilcuore dell’uomo. Anche qui c’è lottaperché spesso l’uomo non comprende, ha ilcuore duro. Però vince Gesù, con la forzadella sua parola e della sua umanità.

Angelo Sceppacerca

LA PAROLA DELLA SETTIMANA

ercano prevalentemen-te lavoro. E sono so-prattutto donne. Italiani

e stranieri con una quota consi-stente dal nostro Paese e dallaRomania. È questa la fotografiache emerge dai dati 2011 delCentro d'ascolto Caritas diBrugherio. L’81% delle 162persone ascoltate sono donne,di cui il 37% del totale risultanosposate. Se si considera la nazionalitàdelle persone ascoltate, si notache si sono rivolti al centroascolto il 16% di italiani, e l’84%di persone straniere, di cui moltidall'Europa dell'est.Istruzione media o superiore,questo il titolo di studio preva-lente tra chi cerca aiuto (37%).Su tutte le tipologie di richiestespiccano i problemi occupa-

zionali e la perdita di lavoro:sommandoli assieme raggiun-ge il 55% di povertà riscontratesu un totale di 165. Se si ag-giunge poi un 16% di personeche cercano un secondo lavoroper arrivare ad avere uno sti-pendio decente a fine mese, si

C

[comunità pastorale]

capisce come il bisogno più im-pellente che ne risulta è la ricer-ca di un lavoro. E senza proble-mi di regolarizzazione: si è qua-si azzerato il numero di perso-ne che non ha il permesso disoggiorno.Richiesta di occupazione che

caratterizza soprattutto le ne-cessità degli stranieri, mentre gliitaliani hanno richieste di assi-stenza, magari per una badanteper i propri cari non autosuffi-cienti. In questo modo, viene aconfigurarsi una particolare si-tuazione: gli stranieri cercano

lavoro e gli italiani in qualchemodo lo offrono.E chi lo cerca in un particolaregioco tra domanda e offerta,sono proprio badanti che han-no perso il lavoro perché il pro-prio assistito non c'é più.

(F.Loz.)

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11 28 gennaio 12[comunità pastorale]UNA GIORNATA PER DIRE SI’ALLA VITA IN OGNI SUA FORMA

entro aiuto alla vita,cosa si fa a Brugherio?

L'attività che il Cav diBrugherio svolgeprevalentemente è quella di aiutoa donne e coppie in difficoltà, amotivo di un figlio in arrivo.Operando in accordo con ilCentro di ascolto parrocchiale,solo nello scorso anno si èintervenuti con l'acquisto dipannolini in situazione didifficoltà della famiglia; coninterventi mirati a sostegno diuna giovane coppia con notevoliproblemi; con la segnalazionepresso strutture sovracomunali(Cav di Vimercate) dei casi per iquali è necessario un interventopiù consistente in termini diassistenza o di ospitalità pressocomunità alloggio. Ad esempio,per donne che scelgono di nonabortireOltre a questa attività “sulcampo”, il Cav di Brugherio haproposto nel tempo numerosiincontri di riflessione sui temidella difesa e dellavalorizzazione della vita lungotutto il suo scorrere, dalconcepimento ai momenti piùdifficili del dolore o della morte.Inoltre, a cadenza biennale vieneproposto un corso sui metodinaturali di paternità e maternitàresponsabili, rivolti a giovanicoppie, fidanzati ed aperti a tutticoloro che vogliono essereinformati. Nello scorso anno,nello specifico,è statoorganizzato un breve ciclo difilm legati a queste tematichepresentati da don FabioFerrario, biblista ed esperto dilinguaggio cinematografico. «Èstata una nuova esperienza cheva affinata - spiegano i volontari- , ma che il Cav intenderiproporre, perché sembra sia inlinea con le finalità della nostraassociazione».

C

SI CELEBRA OGNI ANNO IL 5 FEBBRAIO, MA PER IL 2012 NELLA DIOCESI DI MILANO È STRUTTURATAALL’INTERNO DELLE QUATTRO GIORNATE SULLA FAMIGLIA. L’ATTIVITÀ DI BRUGHERIO

In diocesi«Accogliamo la vita, sempre» èlo slogan con cui la giornata perla vita viene declinata nelladiocesi ambrosiana. Con unmovimento di andata e ritornotra il mondo degli adulti e quello

Abbiamo chiesto a Dario Beretta, presidente delCav diBrugherio, che dedica periodicamente delle riflessioni suNoi Brugherio ai temi pro- life, di declinare il tema dellaGiornata nel nostro contesto specifico

«Per educare i giovani alla vita occorrono adulti contentidel dono dell’esistenza, nei quali non prevalga il cinismo,il calcolo o la ricerca del potere, della carriera o del diver-timento fine a se stesso. Molti giovani, in ogni genere di si-tuazione umana e sociale, non aspettano altro che unadulto carico di simpatia per la vita che proponga lorosenza facili moralismi e senza ipocrisie una strada persperimentare l’affascinante avventura della vita». Così silegge nel Messaggio della Conferenza episcopale Italianaper la giornata per la vita 2012,che ha per titolo «Giovaniaperti alla vita». La strada per sperimentare l’affascinan-te avventura della vita corre su molte tracce,dal persona-le al sociale al politico al culturale.Nel personale conta la testimonianza diretta che ognipersona adulta offre quando fa esperienza diretta dell’im-pegno a difendere la vita sempre. Per esempio nelle scel-te di coppia riguardo all’avere un figlio e di rispondere allemille domande e difficoltà che questo comporta. O nelmodo di attraversare l’esperienza della malattia e della

morte dei propri familiari o amici. E anche nel modo di vi-vere il “terribile quotidiano”,quando viene meno l’entu-siasmo degli inizi, tutto sembra diventare grigio e pesantee si è chiamati alla fedeltà,alla capacità di credere chemettersi al servizio delle persone ha valore anche quandonon se ne vedono direttamente i frutti. Nel sociale ci sonole tante esperienze già in atto di aiuto a chi è in difficoltà.Come dice il Messaggio dei vesco-vi «molte e ammirevoli sono le ini-ziative in difesa della vita, promos-se da singoli, associazioni e movi-menti, un servizio spesso silen-zioso e discreto, che però può ot-tenere risultati prodigiosi». Nel politico si tratta di tradurre inscelte di legge e di interventi la de-cisione di affermare il valore dellavita di ogni essere umano, dal con-cepimento alla morte naturale. Per esempio riguardo al-la legge sul fine vita, attualmente in attesa di essere ap-provata definitivamente dal Parlamento, o nelle discus-sioni che riguardano la fecondazione artificiale e la pro-creazione assistita. Nel campo culturale si pone il problema di superare la

mentalità per cui difendere la vita sia tipico della menta-lità di chi poi è meno pronto a affermare la giustizia so-ciale. Mi è capitato di parlare con un conoscente dellamorte di padre Fausto Tentorio, il missionario italiano uc-ciso nelle Filippine perché difendeva le popolazioni localidalle pretese dei latifondisti e delle multinazionali che vo-gliono mettere le mani sulle loro terre. Padre Fausto di-

ceva:«questa è la Chiesa credibi-le,non come i vescovi italiani cheparlano solo di eutanasia, aborto,embrioni e si dimenticano di tutto ilresto». Occorre presentare una vi-sione diversa: difendere la vitaumana come valore sempre signi-fica proporre un progetto di societàdove l’uomo sia al centro, e dove siè capaci di dire di no a chi vuole ren-dere l’essere umano un oggetto da

manipolare e da usare per un progetto di potere . Anchedavanti alla pretesa della scienza di avere un poster senzalimiti o davanti ai “poteri forti” che hanno causato una crisieconomica che scarica le conseguenze soprattutto su chiè meno forte e meno ricco.

Dario Beretta

Centri aiuto alla vita

Brugherio(presso il Centro di ascolto Caritas)via Oberdan n° 28 tel 039 88 15 [email protected]

VimercateSede: Via Mazzini, 35tel: 039.6084605fax: 039.6388112email: [email protected] di apertura:da lunedì a venerdì: ore 9,30 - 11,30Sabato: ore 10 - 11,30

Monzavia Zucchi 22Tel: 039/389510Fax: 039/389510Email: [email protected]

Cernuscovia Uboldo 32tel. e fax 02.92360343email: [email protected] informazioniCavenago Isolinavia Cimabue 6, Cernusco S.Ntel. 02.9236343cell.338.5495130Anno di fondazione1988Area di intervento:minori, madri in attesa di figliPersone di riferimentoeMail:[email protected]

VimercateVia Mazzini 33tel.: 039 666464Per informazioni e appuntamenti dallunedì al venerdì dalle 9 alle 16www.consultorioceafvimercate.comEmail: [email protected]

Servizi offerti: Consulenza sociale Consulenza psicologicaConsulenza per adolescenti Consulenza per l’età evolutiva Consulenza legaleConsulenza etica ed ecclesiasticaConsulenza per mediazione familiareConsulenza materno-infantileConsulenza ginecologicaConsulenza sui metodi naturali

Cernusco sul NaviglioPiazza matteotti n° 20 tel. 02 924 1342email: [email protected]ì 9-11 16-18Martedì 16-18Mercoledì 9.30-12Giovedì 16-18Venerdì 16-18Sabato 16-18

Servizi offertiConsulenza familiareConsulenza legaleMediatore familiareConsulente psicologoConsulente psico-sessuologoConsulente medico - ginecologicoOstetricaConsulente etico

Consultori cattolici (Ceaf Centro di assistenza alla famiglia)

DOVE TROVARLI A BRUGERIO E DINTORINI

CENTRI DI AIUTO ALLA VITA E CONSULTORI CATTOLICI

IL SENSO DELLA GIORNATA

Educare i giovani alla vita, una sfida da raccogliere con passione e entusiasmo

delle nuove generazioni, esso èpensato per mettere in circolo unmessaggio positivo di “alleanzacon il Dio della vita” che possainnestare nei giovani quella«simpatia per la vita che lirenderà capaci di preservarla poi

da ogni possibileprevaricazione», spiegano iconiugi Colzani, responsabilidiocesani della pastoralefamiliare. Nel prossimo numerole iniziative di Brugherio per lasensibilizzazione.

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12 [parrocchie]28 gennaio 12 [comunità pastorale]SE L’AMORE E’ UN «PER SEMPRE»ANCHE NELL’EPOCA «LIQUIDA»SALA PIENA ALL’ORATORIO SAN GIUSEPPE PER L’INCONTRO CON DON ARISTIDE FUMAGALLI:«LA FEDELTA’ CONIUGALE E’ UN DONO CHE PUO’ ESSERE RICONOSCIUTO DA TUTTI GLI SPOSI»

ell'epoca del precariato edel virtuale, anche larelazione di coppia

sembra una connessione: con unclick inizia, con un click sichiude. Parte da questaconsiderazione don AristideFumagalli, docente di Teologiamorale, per introdurre il temadell'amore liquido. L’espressionedice l’attuale perdita di soliditàdelle relazioni matrimoniali, cosìche il “per sempre insieme”,spiega il sacerdote, “nel sentirecomune è diventato quasi comeuna vincita alla lotteria: tutti ciprovano, ma capita solo a pochifortunati. Gli altri si rassegninoalla separazione, prima o poi”.Ad ascoltarlo in oratorio SanGiuseppe una sala piena diascoltatori cui Fumagalli, dopo ilprimo sconfortante spunto,getta subito un'ancora disperanza. «Eppure tutti i giovani- dice - hanno il desideriodell'amore per sempre, ogniinnamoramento inizia nellasperanza di non finire mai». Eallora perché i giovani hannopaura del matrimonio, sisposano sempre meno, tanto dapreferire convivenze più o menoformalizzate? «I ragazzi – precisa

N

SS. ALBINO

Domenica insieme alla ricerca dei mitici Mayail 5 febbraio per i bimbi della Comunità pastorale

Un pomeriggio di giochi insiemeper tutti i bambini dellaComunità pastorale. S’intitola“Meglio tardi che Maya” ed è unmomento a tema sulla fine delmondo con evidente riferimen-to alla sedicente profezia.Usata, ovviamente, come spun-to scherzoso per stare in com-pagnia. Meglio tardi che Maya siterrà presso l’Oratorio diSant’Albino e San Damiano.Dove si aspettano naturalmen-te tutti i bimbi della Comunitàpastorale. Il programma di que-sto momento per i piccoli pre-vede l’inizio alle 14,30, alle 15,15la preghiera, alle 15,30 un gio-cone assieme e la conclusionealle 16,45 con la merenda pertutti i partecipanti al gioco.

il teologo - non hanno paura delmatrimonio, ma del divorzio.Non si sposano per il timore didoversi separare».Ma c’è un motivo per cui alcunerelazioni scoppiano e altreproseguono, dice Fumagalli, «enon è una questione di fortuna,ma di responsabilità che passaattraverso 4 fasi».La prima è l’amore desiderato,prende vita nel momentodell’innamoramento, quando ifidanzati sognano l’infinito edevono però vagliare le risorsedisponibili e le possibilità diriuscita. «Oggi – dice donFumagalli – si sente molto, ma sisonda poco, parecchi scivolano

L’incontro condon AristideFumagallia Brugherio

MOMENTI DI PREGHIERA, RIFLESSIONE E GIOCO IN TUTTA LA COMUNITÀ PASTORALE

DOMENICA LA FESTA DELLA FAMIGLIAPER PASSARE UN GIORNO INSIEME

SAN PAOLO

Il 4 febbraio ritorna Sant’Agatala festa dedicata al genio femminileSabato 4 febbraio torna la festa di Sant’Agata, dedicata algenio femminile La serata avrà inizio con la celebrazionedella Santa Messa delle ore 18,30, a seguire cena, musicae balli presso l’Auditorium Benedetto XVI.Il costo di partecipazione è di 20 euro. Le iscrizioni si rice-vono presso la Segreteria Parrocchiale entro il 2 febbraio.

SAN VINCENZO

Libri dismessi dalla biblioteca,il ricavato all’associazione caritativaDal 6 al 18 febbraio torna “Salvami dal macero”, l’iniziati-va della Biblioteca di Brugherio per vendere i libri di-smessi che non si vogliono buttare via. Ogni anno il rica-vato viene dato ad un’associazione di volontariato e que-st’anno è stata scelta l’associazione caritativa SanVincenzo di San Bartolomeo, attiva sul territorio, anchein collaborazione con altre realtà per sostenere chi sitrova in situazione di disagio.I libri si potranno acquistare a offerta a partire da 2 euroin su negli orari di apertura della biblioteca.

MESSA EDUCAZIONE

A San Paolo il 31 gennaioper chi è impegnato in ComunitàMartedì 31 gennaio alle 21 presso la parrocchia di SanPaolo verrà celebrata una messa per tutti coloro chehanno impegni di educazione all’interno della Comunitàpastorale.

per inerzia nel matrimonio senzadavvero sceglierlo». Senzachiedersi quanto sono disposti aspendere per l’altro.La seconda è «l’amore scelto –continua - il momento dellapromessa, la dichiarazioneall’altro che si riconosce comebuono il per sempre ».La terza è l’amore accolto, «laconvinzione che è possibileriuscire dove tanti fallisconograzie alla buona volontà eall’impegno intelligente». Con labase solida dell’amore di Cristo,riconoscendo che l’amore non èuna propria “produzione”, ma èun dono accolto e come tale vaconsiderato. «L’amore, come la

vita, non inizia quando lo si dà,ma quando lo si riceve».La quarta è l’amore custodito, laprova del tempo. «Laresponsabilità qui – spiega donFumagalli - prende la formadella fedeltà. Non come rigiditàa una parola data, ma fedeltà auna persona che riconosce lostesso valore». La fedeltàconiugale, che pare decadutanegli ultimi decenni, in realtà eragià messa in dubbio daidiscepoli nel Vangelo, ricorda ilteologo, come si legge inMatteo, 19, 10: «Gli dissero isuoi discepoli: ‘Se questa è lasituazione dell'uomo rispettoalla donna, non convienesposarsi’». La risposta di Gesù, ilversetto successivo: «Non tutticapiscono questa parola, masolo coloro ai quali è statoconcesso».Proprio questo è l’amore «persempre», conclude donFumagalli: «È concesso non apochi fortunati, ma a tuttipurché lo sappiano viveredavvero come un dono».La registrazione audio dellaserata è online suwww.epifaniadelsignore.it

Filippo Magni

n tutta la diocesi diMilano il 29 febbraio sicelebra la festa della fa-

miglia. Un momento pensatoper vivere assieme a tutta la co-munità il valore e la ricchezzache ogni famiglia porta nella co-munità cristiana. Quest’anno poi l’iniziativa rien-tra nelle quattro giornate che, se-condo l’agenda pastorale delladiocesi, sono anche un ideale av-vicinamento all’ormai imminen-te incontro mondiale delle fami-glie, che si terrà dal 30 maggio al3 giugno prossimi a Milano e checulminerà con la visita del Papa.In ogni parrocchia le messeavranno dei momenti di preghie-ra per la famiglia. In particolareper San Bartolomeo, dalle ore10,45 ci sarà una animazione asorpresa in Piazza Roma.La giornata prosegue alle 13 inoratorio San Giuseppe con ilpranzo di condivisione tra le fa-miglie.Alle 15 ci sarà invece la preghieracomunitaria sempre in OratorioSan GiuseppeA seguire, per gli adulti, nel salo-ne polifunzionale, un momentodi incontro testimonianza: «C’èun posto per me?» L’accoglienzadelle famiglie alle famiglie dellaChiesa universale.In contemporanea per bambini

e ragazzi animazione con educa-tori e alle 16 spettacolo teatrale alCine-Teatro S. Giuseppe.Proseguono inoltre gli incontridi Spazio alla famiglia, l’iniziativapensata dalla Comunità pastora-le per la formazione e la prepara-zione sul tema che caratterizza

questo anno in vista dell’incon-tro mondiale (vedi servizio in questapagina). Ricordiamo che il prossimo ap-puntamento sarà il 7 febbraio alsalone polifunzionale Osg su“Donare il dono, il senso del ge-nerare” con la psicologa VittoriaMaioli Sanese.

I

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[sport]13 28 gennaio 12

P rimi in classifica nel cam-pionato di Prima divisio-ne. È l’ottimo risultatoche può vantare il Cgb ba-

sket alla vigilia della ripresa delcampionato dopo la pausa dimetà inverno. Risultato che arrivadopo l’amarezza della retroces-sione lo scorso anno. Ne parlia-mo con il coach Fabio Cipollini.La nostra chiacchierata inizia par-lando, appunto, del buon mo-mento della sua squadra e di comesi è riusciti ad infilare un filotto dicinque vittorie ed una sola sconfit-ta. «Nonostante la poca esperien-za data dal fatto che siamo unasquadra giovanissima e molto leg-gera- ci spiega il coach- i ragazzicorrono e si impegnano parec-chio dando sia in allenamento chein partita il 100%, sfruttiamo lanostra freschezza atletica cercan-do di vincere le partite soprattuttoin contropiede». Dopo un anno disofferenze e di sconfitte culmina-to con la retrocessione dalla Pro-mozione alla Prima divisione, coa-ch e nucleo di base sono stati ri-confermati in toto per cercarequest'anno di ritornare nella «serienaturale a cui la società appartie-ne». «Lo scorso anno, abbiamodeciso in accordo con la società dilasciar partire alcuni senatori stori-ci della squadra, per inserire nel

Cgb basket alla riscossaPrimo in classifica dopo 6 giornate

altri sport di lasciarci la palestra,non sarebbe giusto, anche se un al-lenamento in più non farebbe dicerto male... A settembre - conti-nua il coach - ci era stato propostodi andare ad allenarci il lunedì inuna palestra delle scuole a Colo-gno, ma essendo troppo piccola econ le pareti attaccate alla linea delfallo laterale abbiamo optato perabbandonare questa soluzioneperché c'era più il pericolo di farsimale che di far un buon allena-mento. Conclude Cipollini con unpensiero rivolto a giugno. Sorride,si prende una pausa e ci spiega chesecondo il suo punto di vista «èdifficile dire che la squadra sia fa-vorita, ma di certo l'obiettivo di-

chiarato è vincere il campionato erisalire immediatamente in Pro-mozione. Se non commetteremodegli errori banali e di concentra-zione, sono convinto che ce la fa-remo di sicuro».

Nicolò Brunetti

Svecchiamento della rosa dopo la retrocessione dello scorso anno

Arriva Daniele Sala dopo un girone d’andata poco esaltante Cambio di panchina agli Allievi Cgb calcioGrinta, entusiasmo e competen-za. Con queste credenziali Danie-le Sala si presenta e si avvia ad af-frontare il finale di stagione con lacategoria Allievi (1996) del CgbBrugherio. La squadra è reduceda un girone di andata poco esal-tante. Sono al settimo posto inclassifica con 18 punti(5 vinte, 4perse, 3 pareggiate). Obiettivo dimister Sala (che sostituisce mister

Fabrizio Ghittino) è riportare en-tusiasmo e migliorare quella con-dizione atletica che nelle partite diandata molte volte ha penalizzatola squadra. Le prime amichevolisembrano dare ragione al nuovomister. Due partite giocate: unapareggiata 2 a 2 contro l’Ads Bru-gherio(cat. Allievi misti ‘95-’96)ed una vinta a Vimodrone controla Vimodronese per 2 a 0. Si vede

anche del bel gioco, spumeggian-te ma soprattutto concreto e sem-bra migliorata(anche grazie allapreparazione invernale) la condi-zione atletica un po’ carente al-l’andata. Buon lavoro, dunque, aMister Sala e un grande in boccaal lupo nell’ affrontare un gironedi ritorno impegnativo, con il giu-sto ritmo.

Antonello Gadda

gruppo ragazzi giovani che allena-vo da qualche anno. Abbiamo de-ciso di far fare loro esperienza sa-crificando la stagione passata». Ecosi è stato. Dopo un anno diesperienza la squadra sembrapronta a tornare in Promozioneper rimanerci. Ma non tutto è rosee fiori. Il problema principale arri-va proprio da dentro la polisporti-va; infatti ci viene spiegato che lasquadra può allenarsi una sola vol-ta a settimana quando gioca in casain quanto la palestra viene divisaanche per gli altri sport come il cal-cio a 5 e la pallavolo. «Pregi e difettidi una polisportiva» commentaCipollini. «Evidente è il fatto chenon si può andare a chiedere agli

PlayMakerAlessio Baudini - 1992Stefano Del Corno [cap.] - 1974Andrea Sodero - 1992Marco Tribunale - 1994GuardiaRoberto Gianati - 1992Nicolò Cairati - 1992Luca Maino - 1988Stefano Bocchi - 1992AlaGiulio Bestetti - 1992Stefano Maino - 1989Massimiliano Milani - 1992Marco Colombo - 1992Federico Belloni - 1992Stefano Caroli - 1994Alessandro Puglisi - 1994CentroStefano Ratti - 1992Federico Barzago - 1989Paolo Sarimari - 1988Giacomo Viola - 1992Mister:Fabio CipolliniAccompagnatore: Paolo Panzeri

LA FORMAZIONE

MisterDaniele Sala

La formazione2012 del Cgbbasket.

MisterCipollini è il primo a sinistra nella fila in piedi

N.B. Il professore insegnerà, primadi tutto, ilMETODO DISTUDIO

Professore impartisce RIPETIZIONI

C e l l . 3 3 8 . 3 9 4 3 0 1 5

MATEMATICA, FISICA,CHIMICA, INGLESE

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Il servizio prevede un rimborso spese di 10 euro perogni modulo. Gli annunci vengono raccolti pressoFoto Ribo, in via Tre Re angolo via Dante. Noi Bru-gherio declina ogni responsabilità sui contenuti

Page 14: FAMIGLIA & VITA

1428 gennaio 12

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NoiBrugherioaderisce alla Fisc(Federazione italianasettimanali cattolici)

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15 28 gennaio 12

Presentato un progetto comune con la sala Excelsior di Cesano Maderno

Sostegno alle attività culturaliIl San Giuseppe ottiene finanziamento

nCINECIRCOLO BRESSON

La “vitaamericana” di Sam Mendes Burt e Verona stannoper avere una bambi-na. Quando scopronoche i genitori di luihanno deciso di trasfe-rirsi in Belgio, inizianoun viaggio attraversogli Stati Uniti per tro-vare il luogo ideale nelquale crescere la loro figlia.1° e 3 febbraio ore 21; 2 febbraio ore 15 e 21. Ingresso 4euro con tessera associativa. La proiezione dell’1° febbraio è in lingua originale consottotitoli in italiano.

n INCONTRO

I problemi dei padri separatiIncontro al Lucignolo CaféI padri separati vivono spesso situazioni drammati-che, costretti a lottare per poter mantenere un rap-porto con i propri figli. Se ne parlerà al Lucignolo Café lunedì 30 gennaio,quando la giornalista Laura Marinaro presenterà ilsuo “Avrei voluto essere padre”, libro che raccoglieracconti e testimonianze, nato dalla collaborazionedell’autrice con varie associazioni per la tutela dei mi-nori. Alla serata parteciperanno anche l’assessoreMariele Benzi e lo scrittore Claudio Pollastri, autoredella prefazione. Inizio ore 21.

n INCONTRO

15 anni di teatroDietro le quinte di ArtEventuale Da 15 anni l’associazione ArtEventuale Teatro si oc-cupa di progetti che vanno oltre l’organizzazione dispettacoli teatrali e comprendono laboratori, corsi epercorsi formativi per bambini, ragazzi e adulti. La serata del 2 febbraio sarà un’occasione per riper-correre la storia dell’associazione e parlare di proget-ti futuri. Lucignolo Café, ore 21. Per informazioni039/5251261, 349/3047796 o [email protected].

[cultura]

Rafforzare il legame dellesale culturali polivalenticon il territorio. Questo iltitolo del bando indetto

da Fondazione Cariplo nel 2011per sostenere le attività culturalidelle sale polivalenti con un fi-nanziamento triennale. Il cinema-teatro San Giuseppe, incollaborazione con la sala dellacomunità Excelsior di CesanoMaderno, ha presentato il proget-to congiunto "Sale della comu-nità San Giuseppe – Excelsior:Dall'identità al radicamento, al-l'attivazione di percorsi condivi-si" che ha ottenuto un finanzia-mento.«Si tratta di un lavoro condiviso –commenta Angelo Chirico, diret-tore del San Giuseppe – che si po-ne come obiettivo il migliora-mento del legame con il territoriodi riferimento attraverso unasempre migliore conoscenza edanalisi del pubblico».La collaborazione porterà ad una

valorizzare l'attività dei volontaricon iniziative di formazione. Sa-ranno inoltre finanziati interventiper ammodernare la sala e lestrutture.Oltre a questo bando, il San Giu-seppe ha recentemente ottenutoanche un finanziamento della Re-gione Lombardia per la diffusio-ne e lo sviluppo della digitalizza-zione.

Alessandra Ocarni

condivisione di competenze daparte delle due realtà, all'organiz-zazione di attività in comune e al-l'utilizzo di strumenti integrati dicomunicazione. Fra i vari progettiin discussione ci sono l'organiz-zazione di laboratori, di corsi dicinema e teatro e forse anche unservizio autobus.

Sono soprattutto quattro gli am-biti nei quali verranno investiti ifinanziamenti ottenuti: ottimiz-zare la capacità gestionale dellasala; migliorare l'efficacia delle at-tività culturali; sviluppare le atti-vità didattiche ed educative, defi-nite dallo stesso Chirico il «fioreall'occhiello del San Giuseppe»;

È una favola classica, ma il perso-naggio è ancora molto popolaree amato dai più piccoli, come di-mostra l'ultimo film d'animazio-ne della DreamWorks. Domenica 29 gennaio la compa-gnia "La Piccionaia – I Carrara"di Vicenza porta in scena "Il gat-to con gli stivali", divertente rilet-tura della fiaba di Perrault. Tre attori/narratori, un vecchiomulino e pochi semplici oggettisono il nucleo attorno al qualeruota uno spettacolo senza tem-

Il gatto con gli stivali, favola modernaNuovo appuntamento della rassegna “Teatro delle famiglie”

po che affronta un tema sempreattuale, quello delle difficoltà chesi incontrano nel crescere, neltrovare la propria strada diven-tando adulti. Comicità e atmo-sfere poetiche accompagneran-no i piccoli spettatori all'internodi un viaggio che sa stupire maanche far riflettere. Lo spettacolo è indicato a partiredai 5 anni di età.Teatro San Giuseppe, ore 16. In-gresso bambini e ragazzi 4 euro,adulti 6 euro. A. O.

CONCERTI

Fa tappa a Brugherio la rassegna “Brianza Classica: I concertisvelati”. La stagione 2011/12 ha preso il via lo scorso novembrea Monticello Brianza e ha come filo conduttore il tema “Musica,Luoghi & Sapori”. Oltre alla musica classica e al rapporto con ibeni architettonici, gli organizzatori hanno pensato di porrel’accento anche sulle tradizioni eno-gastronomiche del territo-rio per «per favorire la conoscenza della storia, dei costumi,dell'identità di ogni singolo luogo». Al termine di ogni concerto ilTouring Club darà spazio non solo a visite guidate, ma anche adegustazioni di cucina locale.L’appuntamento brugherese avrà come cornice il tempietto diMoncucco e vedrà esibirsi il duo francese Henri Rousseau —

Kiss (soprano e fortepiano), che eseguirà il concerto “Gli alboridel Romanticismo dai figli di Bach a Beethoven”. La direzioneartistica è affidata al maestro Giorgio Matteoli.L’organizzazione è a cura dell’associazione Early Musica Italiacon il patrocinio della Regione Lombardia, il contributo e il pa-trocinio della Provincia di Monza e Brianza e la collaborazionedi 10 comuni (tra i quali Brugherio) e della Fondazione Piseri.Appuntamento per domenica 5 febbraio alle ore 17, ingresso li-bero. Si consiglia di riservare telefonicamente i posti contattan-do i numeri 393/932.18.18 o 335/54.61. 501 oppure scrivendoun’email all’indirizzo [email protected]. È possibile prenotarea partire da una settimana prima del concerto. A.O.

Brianza Classica, appuntamento al tempietto di Moncucco

AUGURI

Su Noi Brugheriopuoi pubblicare ituoi auguri peranniversari,compleanni,lauree, matrimoni.- breve testo e foto

in bianco e nero 20 euro25 foto a colori

Le inserzioni siricevono solopresso lo SportelloFotoRibo via Teruzzi entro il martedìprecedenteall’uscita sulgiornale.Si accettano solotesti già completi ein chiarostampatello

GIORNO MEMORIA

In occasione del Giorno dellaMemoria, la maggior parte delleclassi della scuola De Filippohanno assistito alla visone delfilm “Vento di primavera” pres-so il cinema S. Giuseppe; unaclasse ha partecipato allo spet-tacolo “Io ti racconto” e altredue classi a scuola hanno vistoun film sull’olocausto e lavoratosu poesie a tema, come propo-sto dal Comune.

Da spettatoriper non dimenticare

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