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Fascicolo di Bilancio FARMACIE COMUNALI DI MODENA SPA

Bilancio al 31/12/2016

FARMACIE COMUNALI DI MODENA SPA

Bilancio dell’esercizio chiuso al 31/12/2016

(Valori in Euro) Sede Legale VIA DEL GIGLIO 21 MODENA MO Iscritta al Registro Imprese di MODENA - C.F. e n. iscrizione 02747060362 Iscritta al R.E.A. di MODENA al n. 327340 Capitale Sociale € 20.000.000,00 interamente versato P.IVA n. 02747060362

FARMACIE COMUNALI DI MODENA SPA. Bilancio al 31/12/2016

Assemblea di Bilancio

FASCICOLO DI BILANCIO Ordine del giorno dell’assemblea Cariche sociali Relazione del Consiglio di amministrazione Bilancio della Società

Bilancio di esercizio, Nota Integrativa e Rendiconto finanziario al 31 dicembre 2016 Relazione del Collegio Sindacale Relazione della Società di Revisione



ORDINE DEL GIORNO DELL’ASSEMBLEA

1. Bilancio d’esercizio al 31.12.2016 (Stato Patrimoniale, Conto Economico, Nota Integrativa e

Rendiconto Finanziario), Relazione del Consiglio di Amministrazione sulla Gestione e

Relazione del Collegio Sindacale: deliberazioni inerenti e conseguenti;

2. Nomina dell’organo amministrativo e determinazione del relativo compenso;

3. Nomina del Collegio Sindacale e determinazione della relativa retribuzione;

4. Conferimento d’incarico a società di certificazione di bilancio per il triennio 2017-2019.



CARICHE SOCIALI CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE Presidente Michele Andreana

Amministratore Delegato Egidio Campari

Consigliere Matilde Palmieri COLLEGIO SINDACALE ED ORGANO DI CONTROLLO CONTABILE Presidente Alessandro Bergonzini Sindaci effettivi Milo Pacchioni Elena Dondi Sindaci supplenti Francesca Bucciarelli Gianfranco Valentini ________________________________________________________________________ (Cariche sociali al 31 marzo 2017) SOCIETA’ DI REVISIONE P.R.M. s.r.l.

FARMACIE COMUNALI DI MODENA S.P.A. Bilancio al 31/12/2016

Relazione sulla Gestione Pagina 1

RELAZIONE SULLA GESTIONE

Redatta ai sensi dell'art. 2428 Cod. Civ.

Signori azionisti,

Vi presentiamo il bilancio dell’esercizio chiuso al 31/12/2016 che si conclude con un utile di

€ 1.125.580,91 al netto di:

ammortamenti e svalutazioni per € 633.905

imposte e tasse per € 547.260

sconti praticati alla clientela € 527.000

Il risultato della gestione si colloca, da alcuni anni, in una situazione complessa del settore

farmaceutico che vede da un lato contrarsi la spesa pubblica per farmaci e dall’altro un aumento dei

canali di vendita dei prodotti, parafarmaceutici, che in precedenza parevano essere area esclusiva

della farmacia.

La situazione complessiva, evidentemente, non trae giovamento della ripresa dei consumi, ancora

lenta in tutti i settori; tuttavia per il 2016 si può affermare che il settore è stato caratterizzato, per

quest’anno e fatte le dovute differenziazioni a livello delle singole zone, da una sostanziale stabilità.

Il primo motivo è sempre riferito alle iniziative adottate dalle Regioni, in particolare la nostra, che

attraverso forme distributive dirette dei medicinali che sfruttano l’anomalo meccanismo del loro

doppio prezzo (al pubblico e alla rete ospedaliera), penalizzano la distribuzione dei medicinali

svolta dalla farmacia territoriale.

Altro fattore rilevante sulla riduzione della spesa e in generale dei ricavi della farmacia risiede nella

progressiva e costante penetrazione nel mercato dei farmaci equivalenti, dal prezzo notevolmente

ribassato rispetto al prodotto di marca.

Sul fronte normativo, il dibattito parlamentare sul decreto concorrenza, in particolare per l’ingresso

dei capitali nella gestione delle farmacie e le prime aperture di sedi farmaceutici previste dalla

cosiddetta “legge Monti” alimentano la preoccupazione del settore che, per altro, registra

l’ennesimo rinvio sulle norme che riguardano il rinnovo della convenzione tra le farmacie e il SSN

per la remunerazione delle vendite a quest’ultimo.

Questi argomenti rappresentano il tema dominante degli ultimi anni, mentre sono in forte ritardo le

discussioni su un eventuale e radicale cambiamento del ruolo della farmacia, che dovrà essere

affrontato dal legislatore considerata la rilevante funzione pubblica che rappresentano.



La spesa farmaceutica del Servizio Sanitario Nazionale e Regionale.

La spesa netta sostenuta dal SSN in Italia nel 2016 viene stimata, in attesa di dati definitivi, in

ulteriore diminuzione del -3,2% rispetto all’anno precedente, in circa 8,4 miliardi di €; anche i

relativi volumi di vendita sono in diminuzione (numero delle prescrizioni rimborsate e pezzi

venduti (-2,10%).

Continua ad aumentare la compartecipazione alle spese a carico dei cittadini (+1,4%), in particolare

per il differenziale sui prodotti di “marca” preferiti a quelli usciti dal brevetto o nelle liste di

riferimento per la concessione gratuita.

Questi farmaci rappresentano circa il 75% dei prodotti in commercio e rimborsati e oltre il 55%

sulla spesa farmaceutica; i farmaci equivalenti invece rappresentano in Italia oltre circa il 28% dei

farmaci rimborsabili dal SSN e circa il 17% della spesa complessiva.

In Emilia Romagna l’utilizzo dei farmaci equivalenti, grazie al contributo delle farmacie territoriali,

è maggiore della media italiana e raggiunge il 35% a volumi e oltre il 22% per la spesa.

Spesa farmaceutica convenzionata a livello nazionale 2012/2016 (in milioni di euro)

2012 2013 2014 2015 2016 Diff. su

2015

Spesa netta 9.290 9.058 8.774 8.655 8.446 -2,4%

Ticket 1.378 1.430 1.470 1.500 1.520 1,3%

Sconto farmacie 810 830 790 775 760 -1,9%

N° ricette spedite 591.510.430 609.255.700 616.566.000 596.117.597 587.367.150 -1,5%

(dati stimati: Fonte, Ministero della salute ASSR) Le vendite complessive delle farmacie italiane, comprensive di tutto l’assortimento gestito (farmaco

e vendite commerciali) hanno raggiunto i 25,2 miliardi di € in prezzi al pubblico, in diminuzione del

-0,3% sul 2015 a valori, e del -0,5% a volumi: in particolare le vendite dei farmaci etici registrano

una riduzione delle vendite del -1,3% (su 15,1 miliardi di ricavi) mentre invece il rimanente

mercato commerciale della farmacia che con 10,1 miliardi registra un +1,2% sull’anno precedente.

Il confronto con la situazione nazionale, per quanto riguarda la spesa sostenuta dal SSR per la

farmaceutica convenzionata, registra in Emilia Romagna una ulteriore diminuzione, più rilevante

della media nazionale (-3,9%); tale flessione riguarda anche il numero delle prescrizioni spedite

dalle farmacie (-2,34%).



Nel panorama della farmaceutica convenzionata regionale si assiste da alcuni anni ad una assoluta

disomogeneità dei comportamenti delle varie AUSL sulla distribuzione dei medicinali ai cittadini.

Tale anomala situazione, che determina, oltre a incomprensibili differenze nel servizio, anche

notevoli differenziazioni nelle attività delle farmacie e quindi del loro volume di affari.

La spesa farmaceutica del Servizio Sanitario Regionale.

Nella tabella che segue si evidenzia l’andamento della spesa farmaceutica convenzionata e del

numero delle prescrizioni spedite dalle farmacie nelle varie provincie della regione.

AziendeUSLN° ricette (migliaia)

Var.% 16/15

Spesa netta (milioni di euro)

Var. % 16/15

Piacenza 2.446.805 -1,7 % 32.293.737 -4,38 % Parma 3.924.335 -0,8 % 46.392.850 -3,95% Reggio Emilia 4.536.537 -1,4% 53.544.883 -3,14% Modena 6.794.120 -3,3% 76.798.984 -3,43% Bologna 7.248.084 -5,8% 109.099.983 -4,50% Imola 1.231.021 -038 % 17.215.672 -0,95% Ferrara 3.673.294 -4,45% 46.485.296 -5,34% Ravenna 3.711.730 -3,03 % 44.030.848 -3,31 % Forlì 1.646.753 -3,16 % 20.433.163 -5,62 % Cesena 1.820.727 -4,01 % 23.409.762 -6,98% Rimini 2.699.384 1,53 % 34.917.870 0,61% Emilia Rom. 40.040.943 -2,34% 504.623.052 -3,90% (spesa convenzionata fonte: Regione Emilia Romagna) Nella provincia di Modena, nell’anno 2016, i cittadini pagano di tasca propria 8,6 milioni di € per

differenze tra il prezzo delle specialità di “marca” e degli equivalenti (+1,7% rispetto al 2015), ai

quali si aggiungono circa 2,7 milioni di € per la riscossione del ticket sulle prestazioni

farmaceutiche quest’ultimo introdotto a partire del mese di agosto del 2011 in base al reddito del

cittadino.

Anche i dati relativi al rimborso medio di ogni singola prescrizione continuano a diminuire, causati

sia dall’aumento della prescrizione di farmaci equivalenti, ma soprattutto per gli effetti della

distribuzione diretta di farmaci più costosi.

Rimborso netto per ricetta € (lordo iva)

2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016

Emilia Romagna 17,71 15,92 14,05 13,18 12,68 12,80 12,60

Modena 17,99 16,15 14,10 13,06 12,31 12,41 12,05



Le Farmacie della Società.

I ricavi totali delle 13 farmacie della società registrano ricavi sovrapponibili a quelli del 2015

(+0,18%) e tale risultato è ovviamente influenzato dalla diminuzione dei valori nelle vendite al

SSR (-3%), compensato, tuttavia, da un aumento degli incassi per contanti (+1,7%).

Anche nel 2016, per compensare una situazione economica non certamente facile per i consumi,

sono state effettuate numerose iniziative per il contenimento dei prezzi dei prodotti parafarmaceutici

e di quelli di automedicazione.

Nel 2016 gli sconti totali concessi ai clienti totalizzano oltre € 527.000, cifra significativa per le

dimensioni delle attività, anche se in lieve flessione rispetto al 2015.

Durante il periodo estivo, nei programmi periodici che sono rivolti all’adeguamento di tutte le sedi,

si è proceduto ad una ristrutturazione della farmacia di Modena Est.

Secondo i programmi di sviluppo nel campo dei servizi, nel mese di giugno, la società ha concluso

un contratto di locazione con il settore patrimonio del Comune di Modena per la locazione di alcuni

locali che saranno destinati ad ambulatori di medicina di gruppo.

Con questa finalità è stato concluso successivamente un contratto di locazione con una cooperativa

di medici per l’utilizzo di questi locali che avverrà a regime a partire dal 2017.

Al 31 dicembre sono state effettuate dalle farmacie della società n. 60.839 prenotazioni Cup in

ulteriore aumento rispetto al 2015 (8,15%).

Sempre nei rapporti con AUSL locale, le farmacie hanno distribuito nella modalità per conto oltre

20.000 confezioni di medicinali per un controvalore di € 83mila; di questi € 26mila sono stati

retrocessi ai distributori intermedi come previsto dalle modalità contrattuali del servizio.

Al momento sono queste due attività le principali nel quadro della “farmacia dei servizi” che le

norme hanno istituito per le farmacie aperte al pubblico sul territorio.

La società comunque continua a sperimentare altre attività di carattere sanitario che tuttavia, senza

accordi con l’AUSL provinciale rappresentano al momento solo tentativi di verifica sulle reali

potenzialità di integrazione con i servizi svolti dal SSR (si tratta per esempio di analisi prima

istanza, elettrocardiogrammi per diagnosi a distanza, montaggio di holter pressorio, ecc).

Nell’anno 2016 la Società ha aderito a numerose iniziative istituzionali sulla prevenzione e i corretti

stili di vita (campagne di prevenzione cardiovascolare, dell’ictus, del diabete, lotta al tabagismo).

In particolare, ci ha contraddistinto dalla concorrenza privata la campagna delle farmacie pubbliche

sulle vaccinazioni; casualmente la nostra iniziativa informativa sulle campagne vaccinali è partita

quando si facevano pressanti le notizie sul contagio da meningite.

Il progetto ha avuto anche il ringraziamento da parte dell’Assessorato Regionale alla Sanità.



Anche per il 2016 FCM ha dato un sostegno fattivo ad altre campagne istituzionali come ad

esempio contro la zanzara tigre promosse dal Comune di Modena e dalla società HERA e per la

giornata mondiale dell’Aids.

Di interesse per la formazione del personale sono stati nel 2016 i numerosi impegni svolti per

l’entrata in vigore della ricetta dematerializzata, ai quali si sono affiancati i consueti corsi per

accrescere le capacità dei farmacisti su temi gestionali e di marketing.

La Società ha mantenuto gli impegni sulla formazione del personale relativi all’aggiornamento

professionale obbligatorio per le norme vigenti (ECM) con un totale di oltre 2.000 h circa.

LA GESTIONE SOCIALE – COSTI E RICAVI D’ESERCIZIO

I ricavi comprensivi delle varie attività si sono attestati a circa € 20.918.276, con un aumento dello

0,59% rispetto ai ricavi conseguiti l’anno precedente.

Tale importo, iscritto al netto degli sconti applicati dal SSN, si scompone in:

2016 2015

ricavi da ricette (SSN) € 6.479.049 € 6.671.632

ricavi da assistenza integrativa € 68.816 € 80.988

ricavi da corrispettivi € 14.018.332 € 13.777.481

servizi CUP € 136.731 € 126.497

ricavi da fatture € 115.508 € 116.246

vendite varie (assinde) € 17.534 € 12.950

servizi di distribuzione per conto Ausl € 82.306 € 80.969

Totale € 20.918.276 € 20.866.763 I “ricavi da ricette” e per “assistenza integrativa” esprimono esclusivamente vendite di specialità

farmaceutiche rimborsabili da parte del SSN.

I “ricavi da corrispettivi” iscrivono vendite di prodotti farmaceutici acquistabili senza prescrizione

medica, vendite su ricette non convenzionate e vendite di merci e di prodotti sanitari.

Le farmacie della Società hanno distribuito nel 2016 per il S.S.N. 587.686 prescrizioni

farmaceutiche, con una riduzione del -1,35% rispetto all’anno precedente; il numero degli scontrini

è rimasto invariato rispetto all’anno precedente, facendo registrare n.ro circa 931.500 scontrini.

Il valore medio delle ricette si attesta ad € 11,14, con una riduzione dell’1,67% .

Il valore medio dello scontrino aumenta di circa 1,72% pur gravato dalla politica degli sconti

applicati dalla società alla clientela e passa da € 14,80 ad € 15,05.



Il numero delle prenotazioni CUP effettuate dalle farmacie per richieste di esami e visite

specialistiche (n.ro 60.839) sono aumentate dell’8,15% rispetto all’analogo dato del 2015.

Si ribadisce che questa attività risulta essere di “puro servizio” alla popolazione in quanto non

aumenta statisticamente il numero delle vendite, e non compensa i costi sostenuti per il suo

svolgimento.

L’analisi del Conto Economico mette in evidenza (valori in migliaia di euro) 2016 2015 differenza

costi per acquisti 13.922 13.911 11 costi per servizi 762 758 4 costi per godimento beni di terzi 410 414 -4 costo del personale 3467 3.358 109 ammortamenti 634 619 15 variazioni rimanenze -1 29 -30 oneri diversi di gestione 173 164 9 Alla data della chiusura dell'esercizio lo stato patrimoniale in termini finanziari risulta così riassumibile: attività 31.12.2016 31.12.2015 Crediti verso soci 0 0 Immobilizzazioni immateriali 23.191.469 23.692.278 immobilizzazioni materiali 266.096 259.399 immobilizzazioni finanziarie 2.105.901 2.718.777 Attivo Circolante 6.476.527 4.751.038 Ratei e risconti attivi 46.213 41.422 TOTALE ATTIVITA’ 32.086.206 31.462.914

passività 31.12.2016 31.12.2015 Patrimonio netto 26.952.245 26.939.164 Trattamento fine rapporto 517.163 562.697 Debiti 4.616.798 3.961.053 ratei e risconti passivi 0 0 TOTALE PASSIVITA’ 32.086.206 31.462.914 A completamento dell’analisi economica vengono di seguito evidenziati alcuni indicatori di redditività e di liquidità:

INDICATORI DI REDDITIVITA' 2016 2015 2014 2013 2012

ROE 4,18% 4,36% 3,70% 3,68% 4,06%

ROI 5,03% 5,20% 4,45% 4,30% 4,12%

ROS 7,69% 7,84% 7,81% 7,55% 7,11%



Il ROE (Reddito netto/Capitale Proprio) indica la redditività del capitale di rischio cioè dei mezzi impiegati nell’azienda dai soci. Il ROI (Reddito Operativo Lordo/Totale Impieghi) esprime la percentuale di redditività operativa ossia il rendimento offerto dal capitale investito nell’attività tipica aziendale. Il ROS (Reddito Operativo/Vendite) esprime la capacità remunerativa del flusso dei ricavi operativi dell’azienda, cioè il margine di reddito operativo per ogni euro di fatturato.

INDICATORI DI LIQUIDITA' 2016 2015 2014 2013 2012

LEVERAGE (INDEBITAMENTO) 1,19 1,17 1,14 1,14 1,15

RICORSO AL CAPITALE DI TERZI 0,19 0,17 0,14 0,14 0,15 L’INDICE DI INDEBITAMENTO (LEVERAGE) (Totale attività/Capitale proprio) esprime il rapporto di copertura tra le attività nette (impieghi) con il capitale proprio. Se il rapporto è pari ad 1 l’azienda ha finanziato tutti i suoi investimenti con capitale di rischio, mentre se l’indice è superiore ad 1 si presuppone il ricorso all’indebitamento. Un quoziente non superiore a 2 indica un soddisfacente equilibrio tra capitale proprio e capitale di terzi. LA GESTIONE SOCIALE – INVESTIMENTI Nel corso del 2016 è stata effettuata la ristrutturazione della farmacia Modena Est ed iniziata la ristrutturazione del locale sito a fianco della farmacia Villaggio Giardino che verrà successivamente adibito ad ambulatorio medico. Si è proceduto inoltre con la sostituzione dell’hardware ormai obsoleto.

INFORMAZIONI SULLA SITUAZIONE E SULLA MOVIMENTAZIONE DELLE AZIONI PROPRIE E DELLE AZIONI O QUOTE DELLA CONTROLLANTE Si attesta che la società non possedeva né possiede azioni proprie.

SEDI SECONDARIE

La società non opera attraverso sedi secondarie.

L’attività è gestita tramite n. 13 sedi farmaceutiche (unità locali):

CROCETTA, DEL POZZO, FRATELLI ROSSELLI, GIARDINI, GRAMSCI, I PORTALI, LA

ROTONDA, VIALE STORCHI, MODENA EST, MODENA OVEST, MORANE, VIGNOLESE,

VILLAGGIO GIARDINO.

GESTIONE DEI RISCHI

La gestione non presenta né rischi finanziari ne’ rischi di cambio.

Il rischio commerciale è collegato alla normativa del settore.



INFORMAZIONI AI SENSI DELL’ART. 2428,COMMA 3 C.C.

Per quanto disposto dall’art. 2428, comma 3 del codice civile, si segnala che nel corso dell’attività

aziendale dell’esercizio 2016 non vi sono stati né infortuni gravi sul lavoro, né addebiti in ordine a

malattie professionali su dipendenti o ex dipendenti, né condanne, pene o sanzioni inflitte alla

Società per reati ambientali.

ATTIVITA’ DI RICERCA E SVILUPPO

Nell’anno 2016 non sono stati sostenuti costi per l’attività di Ricerca e Sviluppo.

RAPPORTI CON CONTROLLATE, COLLEGATE, CONTROLLANTI E

IMPRESE SOTTOPOSTE AL CONTROLLO DI QUESTE ULTIME

La società non intrattiene rapporti con imprese qualificabili controllate, collegate e controllanti.

STRUMENTI FINANZIARI

La società non detiene strumenti finanziari.

EVOLUZIONE PREVEDIBILE DELLA GESTIONE Rimangono ancora molte incognite legislative sulle attività delle società a partecipazione pubblica;

sono già state rinviate al 2018 gli incontri previsti per la convenzione tra Stato e le rappresentanze

delle farmacie (convenzione scaduta da 15 anni !!).

Entro il mese di settembre dovrebbero essere aperte, a Modena, 4 nuove sedi farmaceutiche e ed

anche la sede 14 della società.

Nel 2017 dovrebbe essere firmato il nuovo contratto di lavoro con i dipendenti delle nostre aziende,

scaduto nel 2015, e che potrebbe portare un aggravio di costi per questa voce.

Come ampiamente descritto nel piano consegnato al Comune di Modena sugli obiettivi del triennio,

la società si propone di consolidare i risultati sin qui raggiunti pur essendo inevitabile una sensibile

riduzione degli utili.

Quindi, anche sulla scorta delle rilevazioni dei primi due mesi del 2017, il Consiglio ritiene di poter

affermare, prudenzialmente, che il risultato della gestione in corso, essendo limitati anche gli

apporti di alcuni proventi finanziari dopo la restituzione di parte del capitale sociale, potrebbe

discostarsi anche in maniera significativa da quanto registrato nel corso del 2016.



DESTINAZIONE DELL’UTILE D’ESERCIZIO Signori azionisti, Vi proponiamo la seguente destinazione dell’utile di esercizio:

quanto ad € 56.280 alla riserva legale, ai sensi di legge. quanto ad € 1.062.500 agli azionisti, corrispondenti ad un dividendo di € 85 per

ciascuna delle n. 12.500 azioni in circolazione, da corrispondersi il 3 luglio 2017.

quanto ad € 6.800,91 alla riserva straordinaria.

Signori azionisti, chiudiamo la presente relazione ringraziando Amministratore Delegato, dirigenti, dipendenti e collaboratori per l’impegno speso che ha reso possibile il raggiungimento di questo risultato di gestione. Vi invitiamo pertanto ad approvare il bilancio dell’esercizio chiuso al 31.12.2016, così come proposto dal Consiglio di Amministrazione.

Modena, 31 marzo 2017. Il Consiglio di Amministrazione

Il Presidente Michele Andreana

FARMACIE COMUNALI DI MODENA S.P.A.

Bilancio di esercizio al 31-12-2016

Dati anagrafici

Sede inVIA DEL GIGLIO 21 MODENA

Codice Fiscale 02747060362

Numero Rea 02747060362 327340

P.I. 02747060362

Capitale Sociale Euro 20.000.000

Forma giuridica SPA

Settore di attività prevalente (ATECO) 47.73.10

Società in liquidazione no

Società con socio unico no

Società sottoposta ad altrui attività di direzione e coordinamento

no

Appartenenza a un gruppo no

Gli importi presenti sono espressi in Euro

v.2.5.1 FARMACIE COMUNALI DI MODENA S.P.A.

Bilancio di esercizio al 31-12-2016 Pag. 1 di 18

Generato automaticamente - Conforme alla tassonomia itcc-ci-2016-11-14

Stato patrimoniale

31-12-2016 31-12-2015

Stato patrimoniale

Attivo

B) Immobilizzazioni

I - Immobilizzazioni immateriali

1) costi di impianto e di ampliamento 3.481 4.641

4) concessioni, licenze, marchi e diritti simili 22.861.592 23.361.369

6) immobilizzazioni in corso e acconti 28.800 0

7) altre 297.596 326.268

Totale immobilizzazioni immateriali 23.191.469 23.692.278

II - Immobilizzazioni materiali

3) attrezzature industriali e commerciali 0 332

4) altri beni 266.096 259.067

Totale immobilizzazioni materiali 266.096 259.399

III - Immobilizzazioni finanziarie

1) partecipazioni in

d-bis) altre imprese 964 964

Totale partecipazioni 964 964

3) altri titoli 2.104.937 2.717.813

Totale immobilizzazioni finanziarie 2.105.901 2.718.777

Totale immobilizzazioni (B) 25.563.466 26.670.454

C) Attivo circolante

I - Rimanenze

1) materie prime, sussidiarie e di consumo 0 1.167

4) prodotti finiti e merci 1.439.439 1.436.920

Totale rimanenze 1.439.439 1.438.087

II - Crediti

1) verso clienti

esigibili entro l'esercizio successivo 1.046.898 1.042.985

Totale crediti verso clienti 1.046.898 1.042.985

4) verso controllanti

esigibili entro l'esercizio successivo 0 0

5-bis) crediti tributari

esigibili entro l'esercizio successivo 54.300 199.142

Totale crediti tributari 54.300 199.142

5-ter) imposte anticipate 8.640 9.900

5-quater) verso altri


Totale crediti verso altri 120.216 100.446

Totale crediti 1.230.054 1.352.473

III - Attività finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni

6) altri titoli 1.946 1.946

Totale attività finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni 1.946 1.946

IV - Disponibilità liquide

1) depositi bancari e postali 3.747.473 1.903.000

3) danaro e valori in cassa 57.615 55.532

Totale disponibilità liquide 3.805.088 1.958.532

Totale attivo circolante (C) 6.476.527 4.751.038




D) Ratei e risconti 46.213 41.422

Totale attivo 32.086.206 31.462.914

Passivo

A) Patrimonio netto

I - Capitale 20.000.000 20.000.000

II - Riserva da soprapprezzo delle azioni 4.813.253 4.813.253

IV - Riserva legale 843.170 784.449

VI - Altre riserve, distintamente indicate

Riserva straordinaria 170.241 167.059

Totale altre riserve 170.241 167.059

IX - Utile (perdita) dell'esercizio 1.125.581 1.174.403

Totale patrimonio netto 26.952.245 26.939.164

C) Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato 517.163 562.697

D) Debiti

7) debiti verso fornitori

esigibili entro l'esercizio successivo 4.023.457 3.509.303

Totale debiti verso fornitori 4.023.457 3.509.303

12) debiti tributari


Totale debiti tributari 91.450 116.704

13) debiti verso istituti di previdenza e di sicurezza sociale


Totale debiti verso istituti di previdenza e di sicurezza sociale 224.496 171.129

14) altri debiti


Totale altri debiti 277.395 163.917

Totale debiti 4.616.798 3.961.053

Totale passivo 32.086.206 31.462.914




Conto economico

31-12-2016 31-12-2015

Conto economico

A) Valore della produzione

1) ricavi delle vendite e delle prestazioni 20.918.276 20.866.763

5) altri ricavi e proventi

contributi in conto esercizio 0 0

altri 61.286 51.685

Totale altri ricavi e proventi 61.286 51.685

Totale valore della produzione 20.979.562 20.918.448

B) Costi della produzione

6) per materie prime, sussidiarie, di consumo e di merci 13.921.720 13.911.292

7) per servizi 761.659 757.840

8) per godimento di beni di terzi 409.983 413.882

9) per il personale

a) salari e stipendi 2.523.119 2.411.702

b) oneri sociali 761.879 764.921

c) trattamento di fine rapporto 181.984 181.717

Totale costi per il personale 3.466.982 3.358.340

10) ammortamenti e svalutazioni

a) ammortamento delle immobilizzazioni immateriali 559.663 549.016

b) ammortamento delle immobilizzazioni materiali 73.594 69.324

d) svalutazioni dei crediti compresi nell'attivo circolante e delle disponibilità liquide 648 631

Totale ammortamenti e svalutazioni 633.905 618.971

11) variazioni delle rimanenze di materie prime, sussidiarie, di consumo e merci (1.353) 28.551

14) oneri diversi di gestione 173.055 164.113

Totale costi della produzione 19.365.951 19.252.989

Differenza tra valore e costi della produzione (A - B) 1.613.611 1.665.459

C) Proventi e oneri finanziari

16) altri proventi finanziari

b) da titoli iscritti nelle immobilizzazioni che non costituiscono partecipazioni 59.101 71.044

d) proventi diversi dai precedenti

altri 132 7.935

Totale proventi diversi dai precedenti 132 7.935

Totale altri proventi finanziari 59.233 78.979

17) interessi e altri oneri finanziari

altri 3 35

Totale interessi e altri oneri finanziari 3 35

Totale proventi e oneri finanziari (15 + 16 - 17 + - 17-bis) 59.230 78.944

Risultato prima delle imposte (A - B + - C + - D) 1.672.841 1.744.403

20) Imposte sul reddito dell'esercizio, correnti, differite e anticipate

imposte correnti 546.000 570.000

imposte differite e anticipate 1.260 -

Totale delle imposte sul reddito dell'esercizio, correnti, differite e anticipate 547.260 570.000

21) Utile (perdita) dell'esercizio 1.125.581 1.174.403




Rendiconto finanziario, metodo indiretto

31-12-2016 31-12-2015

Rendiconto finanziario, metodo indiretto

A) Flussi finanziari derivanti dall'attività operativa (metodo indiretto)

Utile (perdita) dell'esercizio 1.125.581 1.174.403

Imposte sul reddito 547.260 570.000

Interessi passivi/(attivi) (129) (7.900)1) Utile (perdita) dell'esercizio prima d'imposte sul reddito, interessi, dividendi e plus/minusvalenze da cessione

1.672.712 1.736.503

Rettifiche per elementi non monetari che non hanno avuto contropartita nel capitale circolante netto

Accantonamenti ai fondi 182.632 182.348

Ammortamenti delle immobilizzazioni 633.257 618.340Totale rettifiche per elementi non monetari che non hanno avuto contropartita nel capitale circolante netto

815.889 800.688

2) Flusso finanziario prima delle variazioni del capitale circolante netto 2.488.601 2.537.191

Variazioni del capitale circolante netto

Decremento/(Incremento) delle rimanenze (1.352) 28.551

Decremento/(Incremento) dei crediti verso clienti (4.561) (552.260)

Incremento/(Decremento) dei debiti verso fornitori 514.154 (61.183)

Decremento/(Incremento) dei ratei e risconti attivi (4.791) 15.265

Incremento/(Decremento) dei ratei e risconti passivi 0 (3.224)

Altri decrementi/(Altri Incrementi) del capitale circolante netto 302.718 47.965

Totale variazioni del capitale circolante netto 806.168 (524.886)

3) Flusso finanziario dopo le variazioni del capitale circolante netto 3.294.769 2.012.305

Altre rettifiche

Interessi incassati/(pagati) 129 7.900

(Imposte sul reddito pagate) (582.055) (602.304)

Dividendi incassati 0 0

(Utilizzo dei fondi) (227.518) (189.135)

Totale altre rettifiche (809.444) (783.539)

Flusso finanziario dell'attività operativa (A) 2.485.325 1.228.766

B) Flussi finanziari derivanti dall'attività d'investimento

Immobilizzazioni materiali

(Investimenti) (81.466) (75.558)

Disinvestimenti 1.175 13.807

Immobilizzazioni immateriali

(Investimenti) (58.995) (258.131)

Disinvestimenti 141 80.645

Immobilizzazioni finanziarie

(Investimenti) (545.106) (1.062.325)

Disinvestimenti 1.157.982 1.234.276

Attività finanziarie non immobilizzate

(Investimenti) - 0

Disinvestimenti - 2.000.006

Flusso finanziario dell'attività di investimento (B) 473.731 1.932.720

C) Flussi finanziari derivanti dall'attività di finanziamento

Mezzi propri

(Rimborso di capitale) - (5.000.000)

(Dividendi e acconti su dividendi pagati) (1.112.500) (1.112.500)




Flusso finanziario dell'attività di finanziamento (C) (1.112.500) (6.112.500)

Incremento (decremento) delle disponibilità liquide (A ± B ± C) 1.846.556 (2.951.014)

Disponibilità liquide a inizio esercizio

Totale disponibilità liquide a inizio esercizio 1.958.532 4.909.546

Disponibilità liquide a fine esercizio

Depositi bancari e postali 3.747.473 1.903.000

Danaro e valori in cassa 57.615 55.532

Totale disponibilità liquide a fine esercizio 3.805.088 1.958.532




Nota integrativa al Bilancio di esercizio chiuso al 31-12-2016

Nota integrativa, parte iniziale

STRUTTURA E CONTENUTO DEL BILANCIOIl Bilancio di esercizio è stato redatto in conformità alla norme del codice civile interpretate ed integrate dai principi contabili emanati dall’Organismo Italiano di Contabilità (i ‘principi contabili OIC’).E’ costituito dallo Stato Patrimoniale (redatto in conformità allo schema previsto dagli artt. 2424 e 2424 bis c.c.), dal Conto Economico (redatto in conformità allo schema di cui agli artt. 2425 e 2425 bis c.c.) dalla presente Nota Integrativa (art. 2427 cod. civ) e dal Rendiconto Finanziario (art. 2425 ter).Quest’ultimo documento, di nuova introduzione, è sempre stato redatto dalla società in ossequio alle raccomandazioni del CNDCEC.Il bilancio è stato redatto in unità di Euro.Ai sensi del disposto dell'art. 2423 c.c., si precisa che:- gli schemi di stato patrimoniale e di conto economico previsti dagli artt. 2424 e 2425 c.c. fornisconoinformazioni sufficienti a dare una rappresentazione veritiera e corretta della situazione patrimoniale efinanziaria della Società, nonché del risultato economico; non si ritengono, pertanto, necessarie informazioni complementari;- non si sono verificati casi eccezionali di incompatibilità fra alcuna delle disposizioni civilistiche sullaredazione del Bilancio e la necessità della rappresentazione veritiera e corretta; non si è, pertanto, fattoricorso alla disciplina di cui all'art. 2423 comma V c.c..- non si sono verificati casi eccezionali che hanno determinato la modifica dei criteri di valutazione rispetto all'esercizio precedente.Il presente bilancio è stato predisposto tenendo conto delle modifiche normative introdotte dal D.Lgs. 139/2015 applicabili a partire dall’esercizio 2016 e del conseguente aggiornamento dei principi contabili OIC.L’applicazione dei nuovi principi di redazione non ha comportato effetti rilevanti sulle voci di stato patrimoniale, di conto economico e del rendiconto finanziario dell’esercizio in corso e di quello precedente.Allo scopo di rendere comparabili i bilanci degli esercizi 2015 e 2016 la Società ha rideterminato gli effetti dei cambiamenti che si sarebbero avuti nel bilancio al 31 dicembre 2015, come se la Riforma Contabile fosse già applicata.Lo schema di stato patrimoniale e conto economico relativi all’esercizio 2015 differiscono pertanto dal bilancio approvato dall’assemblea dei soci il 19/05/16, per tener conto degli effetti della Riforma Contabile.Tali effetti derivano esclusivamente dallo “spostamento” delle partite straordinarie pari a 27.874 euro, riclassificate negli “altri ricavi e proventi” per € 36.419 e negli “oneri diversi di gestione” per € 8.545 in seguito all’eliminazione dell’area E) del Conto Economico.Gli effetti di tale modifica verranno indicati in dettaglio nel prosieguo della presente Nota integrativa.Ai sensi dell'art. 2423-ter c.c., si precisa che non si è proceduto ad alcun raggruppamento di voci dello statopatrimoniale o del conto economico. Le voci a contenuto zero sono state omesse per facilitare la lettura del documento.Sono stato indicati esclusivamente utili realizzati mentre i costi ed i ricavi sono stati iscritti in base al principio della competenza, indipendentemente dall’incasso.I rischi e le perdite di competenza sono stati iscritti anche se conosciuti dopo la chiusura dell’esercizio.Si è verificata l’esatta comparabilità fra le voci del Bilancio dell’esercizio e quelle relative all’esercizio precedente.Ai sensi dell'art. 2424 comma II c.c., si precisa che non sono riscontrabili elementi dell'attivo o del passivo che possono ricadere sotto più voci dello schema.CRITERI DI VALUTAZIONEI criteri di valutazione adottati sono stati determinati nel rispetto del principio della prudenza e competenza, nella prospettiva di continuazione dell'attività dell'impresa e tenendo conto della funzione economica degli elementi dell’ attivo e del passivo.Gli oneri di pubblicità, ivi incluso il materiale pubblicitario, sono di tipo ricorrente, sono iscritti a conto economico, ed ammontano ad euro 4.565.La rappresentazione in bilancio è avvenuta tenendo conto della sostanza dell’operazione (c.d. principio di prevalenza della sostanza sulla forma).Ai sensi del combinato disposto dell’art. 12 co 2 del D.Lgs. 139/2015 e del 4° co dell’art. 2423 cod. civ, la Società ha usufruito della facoltà di non applicare il criterio del costo ammortizzato e l’attualizzazione ai crediti e debiti sia per quelli sorti anteriormente al 1° gennaio 2016 sia per quelli sorti in quanto (i)non ricorre la fattispecie (ii) i valori non risultano essere significativi.Il Bilancio è sottoposto a certificazione volontaria da parte della società di revisione P.R.M. srl.




Nota integrativa, attivo

Immobilizzazioni

Immobilizzazioni immateriali

Sono state iscritte al costo di acquisto, comprensivo degli oneri accessori di diretta imputazione. Il diritto di godimento e’ iscritto al costo di conferimento. L’iscrizione e’ avvenuta con il consenso del Collegio Sindacale.Il costo delle immobilizzazioni e’ annualmente rettificato dagli ammortamenti imputati al conto economico secondo i seguenti criteri:• I "costi di impianto e di ampliamento" riguardano spese di modifica statuto (valore residuo €3.481) e sono stati ammortizzati su un arco temporale di anni cinque.• La voce “concessioni, licenze , marchi e simili” include- il “diritto di godimento dell’azienda farmaceutica” ammortizzato in quote costanti sulla base della sua durata (anni sessanta); - il software ammortizzato su un periodo di riferimento di tre anni;• le “immobilizzazioni in corso” si riferiscono all’inizio dei lavori di ristrutturazione di beni locati che saranno conclusi nell’anno 2017. • La voce “altre immobilizzazioni” include-le “spese su beni di terzi” (opere di natura straordinaria su immobili condotti in locazione) ammortizzate in quote costanti sulla base della durata residua del relativo contratto di locazione; - oneri relativi ai contratti di locazione ammortizzati in quote costanti in base alla durata residua del relativo contratto;- oneri diversi sono stati ripartiti fra gli esercizi di riferimento in ragione della loro utilità.

IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI

Le immobilizzazioni materiali sono state valutate al costo d'acquisto, comprensivo degli oneri accessori di diretta imputazione. Ai costi di acquisto non sono stati aggiunti oneri relativi al loro finanziamento.L’ammortamento è avvenuto secondo un piano sistematico, sulla base delle sotto elencate aliquote, ritenute espressive della vita utile dei beni e della residua possibilità di utilizzazione.Nell’esercizio in cui il cespite viene acquisito l’ammortamento viene ridotto forfetariamente alla metà, in applicazione del principio della rilevanza di cui all’art 2423 co. 4cod civ. nella convinzione che ciò rappresenti una ragionevole approssimazione della distribuzione temporale degli acquisti nel corso dell’esercizio.Le spese di manutenzione di natura incrementativa sono state portate in aumento del relativo cespite ed ammortizzate con l’aliquota del medesimo, mentre quelle di natura ordinaria sono state integralmente imputate all’esercizio.

Descrizione aliquote impianto di condizionamento 8%impianto allarme 30%impianto di telecomunicazione/elettrico 12%insegne, casseforti, arredi, frigoriferi, apparecchiature da noleggio, distributori, parte dell’attrezzatura da laboratorio e farmacia 15%attrezzatura di laboratorio e farmacia 40% macchine elettrocontabili 20% estintori, automezzi 25%

I beni strumentali di modesto importo, in considerazione della loro rapida usura che si esaurisce nell’esercizio, sono stati ammortizzati integralmente.Nessun bene strumentale iscritto è stato oggetto di rivalutazione sia volontaria, sia in base ad apposita legge.

IMMOBILIZZAZIONI FINANZIARIE

Sono costituite da:• titoli azionari • certificati assicurativi I titoli azionari, di importo irrilevante, sono stati valutati al costo di acquisto.I certificati assicurativi sono stati valutati al costo di acquisto aumentato della quota di interessi (rendimento) riconosciuta dall’emittente ed accreditata sulla specifica posizione.




Si precisa che la classificazione dei titoli quali immobilizzazioni deriva essenzialmente dalla destinazione loro attribuita dall’organo amministrativo, non esistendo vincolo alcuno al loro smobilizzo immediato.

RIMANENZE

Le rimanenze sono costituite dalle merci, farmaci ed altri prodotti, in giacenza presso le n. 13 sedi di farmacia gestite dalla società.La valutazione è avvenuta al costo.Il costo è stato determinato applicando il cosiddetto “metodo del dettaglio” (retail method) previa suddivisione delle giacenze in gruppi merceologici e con applicazione ai singoli prezzi di vendita della percentuale di ricarico attribuibile al gruppo.Detto metodo perviene ad un risultato similare a quello ottenibile con l’applicazione del metodo “ultimo costo”.

Tale circostanza, secondo quanto indicato dal Principio OIC n.ro 13- punto n. 61 - rende il metodo applicabile alla valorizzazione delle giacenze della società.

CREDITI E DEBITI

L’art. 2426 c. 1 n. 8 C.C., così come modificato dal D.lgs. n. 139/2015, prescrive che i crediti ed i debiti siano rilevati in bilancio con il criterio del costo ammortizzato, tenendo conto del fattore temporale, combinato con il criterio del presunto realizzo limitatamente ai crediti commerciali.Per i crediti e debiti sorti nell'anno 2016 con scadenza inferiore ai 12 mesi la cui differenza tra valore iniziale e valore a scadenza è apparsa di scarso rilievo, la società non ha proceduto alla valutazione al costo ammortizzato né all’attualizzazione degli stessi; sono pertanto stati valutati al loro valore nominale rettificato, nel caso dei crediti commerciali, dal relativo fondo svalutazione per pervenire all’espressione di presunto realizzo. Tra i crediti che non costituiscono immobilizzazioni sono iscritti “crediti verso clienti” valutati al valore di realizzo, crediti verso AUSL, verso Erario, anche per imposte anticipate e verso altri (verso Assinde, verso fornitori per note di accredito da ricevere, depositi cauzionali per contratti di affitto valutati al valore nominale. Non esistono posizioni creditorie e debitorie in valuta.

DISPONIBILITA' LIQUIDE

Sono evidenziate per il loro effettivo importo

RATEI E RISCONTI ATTIVI

Sono iscritti all’attivo ed esprimono quote di costi e proventi comuni a più esercizi calcolati secondo criteri di competenza temporale.Non son stati iscritti ratei e risconti passivi.

TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO DI LAVORO SUBORDINATO

Il fondo trattamento di fine rapporto (F.T.F.R.), copre interamente l'impegno nei confronti di tutto il personale dipendente presente alla chiusura dell'esercizio, calcolato in conformità alla legislazione ed al contratto di lavoro vigenti.L’importo esprime il debito maturato al 30/06/07 e rivalutato in base a legge.Dal 01/07/07 la quota in corso di maturazione è stata periodicamente versata all’INPS oppure al fondo di previdenza complementare su indicazione del dipendente.

IMPOSTE SUL REDDITO D'ESERCIZIO, CORRENTI, DIFFERITE E ANTICIPATE

Al conto economico sono state imputate l’Irap e l’Ires dell’esercizio calcolate applicando le aliquote vigenti sul reddito imponibile determinato con verosimile stima.L’importo al netto degli acconti e’ esposto alla voce “crediti tributari”. Le differenze temporanee tra il valore civilistico e quello fiscale hanno dato origine ad “imposte anticipate” la cui iscrizione è stata mantenuta nell’attivo stante la possibilità di recupero nei prossimi esercizi. Le differenze temporanee che hanno comportato l’iscrizione d’imposte anticipate derivano dalla registrazione in bilancio di costi con competenza civilistica dell’esercizio 2016 (compenso dell’amministratore, la cui corresponsione finanziaria verrà effettuata nell’esercizio successivo).

Movimenti delle immobilizzazioni immateriali




Costi di impianto e di ampliamento

Concessioni, licenze, marchi e diritti simili

Immobilizzazioni immateriali in corso e

acconti

Altre immobilizzazioni

immateriali

Totale immobilizzazioni

immateriali

Valore di inizio esercizio

Costo 94.765 30.498.204 0 553.162 31.146.131

Ammortamenti (Fondo ammortamento)

90.124 7.136.835 - 226.894 7.453.853

Valore di bilancio 4.641 23.361.369 0 326.268 23.692.278

Variazioni nell'esercizio

Incrementi per acquisizioni - 12.440 28.800 17.755 58.995

Decrementi per alienazioni e dismissioni (del valore di bilancio)

- 141 - - 141

Ammortamento dell'esercizio 1.160 512.076 - 46.427 559.663

Totale variazioni (1.160) (499.777) 28.800 (28.672) (500.809)

Valore di fine esercizio

Costo 94.765 30.510.503 28.800 570.917 31.204.985

Ammortamenti (Fondo ammortamento)

91.284 7.648.911 - 273.321 8.013.516

Valore di bilancio 3.481 22.861.592 28.800 297.596 23.191.469

Il decremento di € 500.809 e’ l’effetto compensato di incrementi pari ad € 58.995 e decrementi sia per l'alienazione di cespiti per € 141 che per l'iscrizione di ammortamenti 2016 per € 559.663 (di cui € 507.849 riferiti al diritto di godimento).

Gli ammortamenti sono stati calcolati in relazione alla durata residua del costo pluriennale. Per maggiori ragguagli si rinvia all’apposita sezione dei “Criteri di valutazione”.

Le immobilizzazioni immateriali non sono state oggetto di alcuna svalutazione che ne abbia ridotto il valore.

Immobilizzazioni materiali

Movimenti delle immobilizzazioni materiali

Attrezzature industriali e commerciali

Altre immobilizzazioni materiali

Totale Immobilizzazioni materiali


Costo 52.608 1.481.617 1.534.225

Ammortamenti (Fondo ammortamento) 52.276 1.222.550 1.274.826

Valore di bilancio 332 259.067 259.399


Incrementi per acquisizioni - 81.466 81.466

Decrementi per alienazioni e dismissioni (del valore di bilancio)

- 1.177 1.177

Ammortamento dell'esercizio 334 73.260 73.594

Altre variazioni (2) - (2)

Totale variazioni (336) 7.029 6.693


Costo 334 1.561.906 1.614.516

Ammortamenti (Fondo ammortamento) 334 1.295.810 1.348.420

Valore di bilancio 0 266.096 266.096

Le immobilizzazioni materiali non sono state oggetto di alcuna svalutazione che ne abbia ridotto il valore.

Operazioni di locazione finanziaria




Alla data del 31 dicembre 2016 la Società era titolare di n. 1 contratto di locazione finanziaria aventi ad oggetto arredi. Qualora la Società avesse contabilizzato tale contratto di Leasing in essere secondo il metodo finanziario previsto dai Principi Contabili Internazionali (International Accounting Standard n. 17), gli effetti sullo stato patrimoniale e sul conto economico sarebbero quelli di seguito evidenziati:

Importo

Ammontare complessivo dei beni in locazione finanziaria al termine dell'esercizio 38.815

Ammortamenti che sarebbero stati di competenza dell'esercizio 5.822

Rettifiche e riprese di valore che sarebbero state di competenza dell'esercizio 0

Valore attuale delle rate di canone non scadute al termine dell'esercizio 24.682

Oneri finanziari di competenza dell'esercizio sulla base del tasso d'interesse effettivo 769

Immobilizzazioni finanziarie

Movimenti di partecipazioni, altri titoli e strumenti finanziari derivati attivi immobilizzati

Partecipazioni in altre imprese Totale Partecipazioni Altri titoli


Costo 964 964 2.717.813

Valore di bilancio 964 964 2.717.813


Incrementi per acquisizioni - - 499.950

Decrementi per alienazioni (del valore di bilancio) - - 1.157.982

Altre variazioni - - 45.156

Totale variazioni - - (612.876)


Costo 964 964 2.104.937

Valore di bilancio 964 964 2.104.937

Gli altri titoli sono formati da “Certificati assicurativi” che rappresentano prodotti finanziari a rendimento minimo garantito, superiore a quello normalmente ottenibile sul mercato a breve. La diminuzione è l’effetto compensato della capitalizzazione degli interessi maturati sulle polizze esistenti per € 45.156, della sottoscrizione di un certificato per € 499.950 e lo smobilizzo di due certificati giunti a scadenza per un importo pari a (€ 1.157.982).La società detiene titoli azionari di società quotate iscritti al valore di acquisto (€ 964).La società non detiene direttamente o indirettamente partecipazioni in imprese controllate e collegate.

Attivo circolante

Rimanenze

Valore di inizio esercizio Variazione nell'esercizio Valore di fine esercizio

Materie prime, sussidiarie e di consumo 1.167 (1.167) 0

Prodotti finiti e merci 1.436.920 2.520 1.439.439

Totale rimanenze 1.438.087 1.353 1.439.439

Crediti iscritti nell'attivo circolante

Variazioni e scadenza dei crediti iscritti nell'attivo circolante


Variazione nell'esercizio


Quota scadente entro l'esercizio

Crediti verso clienti iscritti nell'attivo circolante 1.042.985 3.913 1.046.898 1.046.898








Crediti verso imprese controllanti iscritti nell'attivo circolante

- - - 0

Crediti tributari iscritti nell'attivo circolante 199.142 (144.842) 54.300 54.300

Attività per imposte anticipate iscritte nell'attivo circolante

9.900 (1.260) 8.640

Crediti verso altri iscritti nell'attivo circolante 100.446 19.770 120.216 120.216

Totale crediti iscritti nell'attivo circolante 1.352.473 (122.419) 1.230.054 1.221.414

I crediti derivano dalle vendite sovvenzionate dal SSN e da altre normali operazioni commerciali.Il Fondo svalutazione crediti è stato incrementato per Euro 648 per effetto della svalutazione calcolata secondo i parametri fiscali ritenuti espressivi ad integrare il principio del rischio effettivo di perdita.Crediti per imposte anticipate: si tratta di valori che derivano da differenze temporali su valori civilistici e sui corrispondenti valori fiscali.L’iscrizione si fonda sulla stima realistica di recupero negli esercizi futuri.Gli “altri crediti” sono composti principalmente da crediti verso Assinde, ente che ritira specialità medicinali scadute e da un deposito cauzionale costituito in seguito alla stipula nel 2015 di un contratto di affitto.I crediti per note di credito da ricevere sono vantati prevalentemente nei confronti di fornitori per premi di fornitura.

Attività finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni

Variazioni delle attività finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni

Si tratta di un "Time deposit" residuale in fase di estinzione.

Valore di inizio esercizio Variazioni nell'esercizio Valore di fine esercizio

Altri titoli non immobilizzati 1.946 0 1.946

Totale attività finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni 1.946 0 1.946

Disponibilità liquide


Depositi bancari e postali 1.903.000 1.844.473 3.747.473

Denaro e altri valori in cassa 55.532 2.083 57.615

Totale disponibilità liquide 1.958.532 1.846.556 3.805.088

Alla voce "depositi bancari" sono iscritti saldi attivi dei depositi presso gli istituti di credito.La voce "Denaro e valori in cassa" esprime il numerario giacente presso le sedi farmaceutiche.

Ratei e risconti attivi


Ratei attivi 0 0 0

Risconti attivi 41.422 4.791 46.213

Totale ratei e risconti attivi 41.422 4.791 46.213

I risconti attivi sono rettifiche di costi di competenza di più esercizi fra i quali affitti passivi, leasing, spese per revisione bilancio, servizio mensa, assistenza software, spese condominiali, pubblicità, manutenzioni e utenze.




Nota integrativa, passivo e patrimonio netto

Patrimonio netto

Variazioni nelle voci di patrimonio netto

PATRIMONI DESTINATI AD UNO SPECIFICO AFFAREPremesso che nessuna voce di patrimonio è vincolata ai sensi degli artt. 2447 bis cod.civ. e seguenti si illustrano le variazioni intervenute nelle voci di Patrimonio Netto.


Destinazione del risultato dell'esercizio precedente Risultato

d'esercizioValore di fine

esercizioAttribuzione di dividendi Altre destinazioni

Capitale 20.000.000 - - 20.000.000

Riserva da soprapprezzo delle azioni

4.813.253 - - 4.813.253

Riserva legale 784.449 - 58.721 843.170

Altre riserve

Riserva straordinaria 167.059 - 3.182 170.241

Totale altre riserve 167.059 - 3.182 170.241

Utile (perdita) dell'esercizio 1.174.403 (1.112.500) (61.903) 1.125.581 1.125.581

Totale patrimonio netto 26.939.164 (1.112.500) 0 1.125.581 26.952.245

Disponibilità e utilizzo del patrimonio netto

Importo Origine / natura Possibilità di utilizzazione Quota disponibile

Capitale 20.000.000 CAPITALE -

Riserva da soprapprezzo delle azioni 4.813.253 CAPITALE ABC 4.813.253

Riserva legale 843.170 UTILI B -

Altre riserve

Riserva straordinaria 170.241 UTILI ABC 170.241

Totale altre riserve 170.241 170.241

Totale 25.826.664 4.983.494

Quota non distribuibile 3.156.830

Residua quota distribuibile 1.826.664

Legenda: A: per aumento di capitale B: per copertura perdite C: per distribuzione ai soci D: per altri vincoli statutari E: altroLa distribuzione del sovraprezzo è disciplinata dall'art. 2431 cod.civ.

Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato

Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato

Valore di inizio esercizio 562.697


Accantonamento nell'esercizio 7.882

Utilizzo nell'esercizio 53.416

Totale variazioni (45.534)

Valore di fine esercizio 517.163




Il Fondo T.F.R. si è incrementato per un importo di Euro 7.882 quale rivalutazione dell’anno in esame e si è decrementato per un importo pari a Euro 53.416 per la cessazione di rapporti di lavoro.

Debiti

INFORMAZIONI SULLA DURATA DEI CREDITI E DEI DEBITI, SULLE GARANZIE E SUGLI OBBLIGHI DI RETROCESSIONE A TERMINEIl presente bilancio non iscrive debiti e/o crediti la cui durata residua è superiore a cinque anni. Parimenti non esistono debiti assistiti da garanzie reali su beni sociali, né debiti/crediti in valuta oppure derivanti da contratti che prevedono l’obbligo di retrocessione a termine.

Variazioni e scadenza dei debiti





Debiti verso fornitori 3.509.303 514.154 4.023.457 4.023.457

Debiti tributari 116.704 (25.254) 91.450 91.450

Debiti verso istituti di previdenza e di sicurezza sociale

171.129 53.367 224.496 224.496

Altri debiti 163.917 113.478 277.395 277.395

Totale debiti 3.961.053 655.745 4.616.798 4.616.798

I debiti verso fornitori sono composti principalmente da impegni verso i distributori di farmaci. La posizione verso l’Erario per IRES, IRAP e IVA risultano a credito.I “debiti verso il personale” accorpano debiti per ferie, mensilità aggiuntive, premio di produttività e accantonamento per mancato rinnovo contratto scaduto nel 2015 . Gli “altri debiti” riguardano prevalentemente debiti verso assicurazioni per adeguamento polizze assicurative, debiti v/USL per incasso ticket e debiti per spese condominiali.




Nota integrativa, conto economico

Valore della produzione

Il fatturato è realizzato quasi esclusivamente attraverso la vendita di farmaci e prodotti similari presso le sedi farmaceutiche site nel comune di Modena.Si tratta di corrispettivi realizzati sia attraverso la vendita diretta sia attraverso il servizio ricette dell’USL. A tale attività principale si affiancano attività accessorie quali le prenotazioni CUP, la distribuzione di farmaci per conto USL e la cd. assistenza integrativa.

Suddivisione dei ricavi delle vendite e delle prestazioni per categoria di attività

Categoria di attività Valore esercizio corrente

DA CORRISPETTIVI 14.018.332

DA RICETTE 6.479.049

DA ASS.INTEGRATIVA 68.816

DA FATTURE 115.508

DA CUP 136.731

DA DISTR.PER CONTO 82.306

DA ASSINDE 17.534

Totale 20.918.276

I “ricavi da ricette” sono al netto degli sconti applicati dall’Azienda USL ammontati ad euro 490mila circa (lordo iva).

Come specificato nelle premesse della Nota Integrativa, lo schema di stato patrimoniale e conto economicorelativi all’esercizio 2015, presentati negli schemi di bilancio a fini comparativi, differiscono dal bilancioapprovato dall’assemblea dei soci, per tener conto degli effetti della Riforma Contabile.Tali effetti sul bilancio comparativo 2015, in seguito all'eliminazione dell'area E) del Conto Economico, riguardano i proventi straordinari pari a 36.419 euro, riclassificati negli “altri ricavi e proventi” e gli oneri straordinari pari a 8.545 euro, riclassificati negli "oneri diversi di gestione" .

Suddivisione dei ricavi delle vendite e delle prestazioni per area geografica

Area geografica Valore esercizio corrente

Comune di Modena 20.918.276

Totale 20.918.276

Tutte le sedi farmaceutiche della società sono collocate nel comune di Modena.

Proventi e oneri finanziari

La società non ha conseguito alcun ricavo da partecipazione (dividendi/plusvalenze o quant’altro).I proventi finanziari derivano dalla gestione della liquidità effettuata utilizzando strumenti offerti dal mercato.In particolare gli investimenti immobilizzati hanno prodotto compensi per euro 59.101, mentre la gestione della tesoreria ha permesso di conseguire interessi attivi per euro 132.

Ripartizione degli interessi e altri oneri finanziari per tipologia di debiti

Gli interessi passivi sono di importo irrilevante (€ 3).

Interessi e altri oneri finanziari

Altri 3

Totale 3




Imposte sul reddito d'esercizio, correnti, differite e anticipate

Rilevazione delle imposte differite e anticipate ed effetti conseguenti

IRES

A) Differenze temporanee

Totale differenze temporanee imponibili 36.000

Differenze temporanee nette 36.000

B) Effetti fiscali

Fondo imposte differite (anticipate) a inizio esercizio (9.900)

Imposte differite (anticipate) dell'esercizio 1.260

Fondo imposte differite (anticipate) a fine esercizio (8.640)

Dettaglio delle differenze temporanee imponibili

Descrizione Importo al termine dell'esercizio precedente

Variazione verificatasi nell'esercizio

Importo al termine dell'esercizio

Aliquota IRES

Effetto fiscale IRES

COMPENSO AMMINISTRATORE

36.000 0 36.000 24,00% 8.640




Nota integrativa, altre informazioni

Dati sull'occupazione

Nel seguente prospetto è indicato il numero medio dei dipendenti, ripartito per categoria:

Numero medio

Quadri 16

Impiegati 57

Totale Dipendenti 73

Compensi, anticipazioni e crediti concessi ad amministratori e sindaci e impegni assunti per loro conto

L'ammontare dei compensi spettanti all'Organo Amministrativo e al Collegio Sindacale è indicato nel prospetto che segue, precisando che l'importo comprende i contributi ad essi relativi.Tali compensi, essendo la società a partecipazione pubblica, sono conformi al contenuto dei commi 725 e seg. della L. 296/2006 (Finanziaria 2007) e alla legge 133/2008 (art. 61 commi 12 e 13).All’A.D. è stato riconosciuto ed iscritto per competenza il compenso deliberato dall’Assemblea del 06 maggio 2014 avendo raggiunto i parametri indicati.

Amministratori Sindaci

Compensi 117.180 22.640

Compensi al revisore legale o società di revisione

Il controllo contabile è stato affidato dalla società al Collegio Sindacale.La scelta di provvedere alla certificazione del Bilancio da parte della Società di Revisione P.R.M. è stata effettuata su base volontaria. Si comunica, in ogni caso, che il compenso ad essa riconosciuto, a far data dal 06/05/2014, ammonta ad € 6.500 annui .

Categorie di azioni emesse dalla società

Si attesta che il capitale sociale è pari ad euro 20.000.000,00 costituto da n. 12.500 azioni ordinarie.Nel mese di novembre 2014 l'Assemblea Straordinaria ha deliberato una riduzione del Capitale Sociale di € 5.000.000 i cui effetti hanno avuto seguito dal 04 marzo 2015.Ai fini di quanto prescritto dal punto 18 dell'art. 2427 C.C. si attesta che la società non ha emesso azioni di godimento, obbligazioni convertibili ne’ titoli o valori similari.

Dettagli sugli altri strumenti finanziari emessi dalla società

Ai fini di quanto prescritto dal punto 19 dell'art. 2427 C.C. si attesta che la società non ha emesso né utilizza altri strumenti finanziari.Ai fini di quanto prescritto dall'art. 2427-bis c.c. si attesta che la società non detiene strumenti finanziari derivati.

Impegni, garanzie e passività potenziali non risultanti dallo stato patrimoniale

Per ottemperare all'obbligo di rilascio di idonea fidejussione a favore di soggetti locatori di alcune sedi di Farmacie Comunali di Modena spa, Bper ha rilasciato in suo favore garanzie per totali € 54.700

ACCORDI NON RISULTANTI DALLO STATO PATRIMONIALENon sono stati stipulati accordi non risultanti dallo Stato Patrimoniale, i cui rischi e benefici da essi derivanti siano significativi.




RAPPORTI CON PARTI CORRELATEIl fornitore FCR (Farmacie Comunali Riunite di Reggio Emilia) fornisce prodotti, a normali condizioni di mercato, sulla base di un contratto di fornitura appositamente stipulato.

FINANZIAMENTI EFFETTUATI DA SOCI DELLA SOCIETA'Ai fini di quanto prescritto dal punto 19bis dell'art. 2427 C.C. si attesta che la società non ha ricevuto finanziamenti dai propri soci.

ONERI FINANZIARI CAPITALIZZATINel presente bilancio non sono stati capitalizzati oneri finanziari.

FATTI DI RILIEVO INTERVENUTI DOPO LA CHIUSURA DELL’ESERCIZIO

Nel primi mesi del corrente anno il fatto più rilevante è stata la norma che ha previsto tetti di spesa separati tra la spesa farmaceutica convenzionata e quella ospedaliera.Negli ultimi anni, infatti, le ausl hanno beneficiato di una normativa che permetteva di scaricare sulle farmacie e sulle industrie un improprio sfondamento dei tetti di spesa farmaceutica programmata, in quanto gran parte della distribuzione che veniva effettuata dalle ausl veniva posta a carico delle farmacie.La chiarezza che è stata fatta su questo argomento potrebbe permettere di aver maggior controllo sulla spesa da parte delle autorità e di favorire una ripresa dell’utilizzo delle farmacie da parte dei cittadini specialmente per i prodotti per terapie croniche che attualmente hanno costi molto contenuti. Anche la Regione Emilia Romagna ha siglato un accordo con le farmacie, nel febbraio 2017, che aumenta l’utilizzo della forma della distribuzione “per conto” con le farmacie assieme ad un graduale passaggio dalla diretta alla farmaceutica convenzionata di numerose molecole di utilizzo comune.La società nel mese di febbraio ha provveduto secondo i programmi ad istallare nelle farmacie un nuovo sistema informatico gestionale e al conseguente cambio delle attrezzature ormai obsolete.Si tratta di un nuovo gestionale che dovrebbe permettere maggiori potenzialità di controllo e di sviluppo delle vendite.Il cambiamento, nella prima fase, ha prodotto un certo disagio che si è ripercosso anche sui ricavi, già penalizzati da un andamento negativo per scarsa patologia influenzale e da minori giorni di apertura, e dalle nuove aperture di sedi farmaceutica alcune delle quali lasciano presagire un certo grado di concorrenza alla nostra rete.

Proposta di destinazione degli utili o di copertura delle perdite

La società propone la seguente destinazione dell’utile di esercizio:

• quanto ad € 56.280 alla riserva legale, ai sensi di legge.

• quanto ad € 1.062.500 agli azionisti, corrispondenti ad un dividendo di € 85 per ciascuna delle n. 12.500 azioni in circolazione, da corrispondersi il 3 luglio 2017.

• quanto ad € 6.800,91 alla riserva straordinaria.





Relazione del Collegio Sindacale – Bilancio al 31/12/2016 Pagina 1

Relazione del Collegio sindacale

esercente attività di revisione legale dei conti Signori Azionisti,

il Collegio sindacale, nell’esercizio chiuso al 31/12/2016, ha svolto sia le funzioni previste dagli artt. 2403 e segg. c.c. sia quelle previste dall’art. 2409-bis c.c.. Al fine di potenziare la funzione di revisione legale, l’assemblea degli azionisti del 6 maggio 2014 ha attribuito, in via volontaria, la revisione del bilancio della vostra società alla PRM società di revisione S.r.l. di Modena. La presente relazione unitaria contiene nella parte prima la “Relazione di revisione ai sensi dell’art. 14 del decreto legislativo 27 gennaio 2010 n. 39” e nella parte seconda la “Relazione ai sensi dell’art. 2429, comma 2, c.c.”.

Parte prima Relazione di revisione ai sensi dell’art. 14 del decreto legislativo 27 gennaio 2010 n. 39

a) abbiamo svolto la revisione contabile dell'allegato bilancio d'esercizio della Vs. Società, costituito dallo stato patrimoniale al 31/12/2016, dal conto economico per l'esercizio chiuso a tale data e dalla nota integrativa. Gli amministratori sono responsabili per la redazione del bilancio d'esercizio che fornisca una rappresentazione veritiera e corretta in conformità alle norme italiane che ne disciplinano i criteri di redazione. E' nostra la responsabilità di esprimere un giudizio sul bilancio d'esercizio sulla base della revisione contabile. b) abbiamo svolto la revisione contabile in conformità ai principi di revisione. Tali principi richiedono il rispetto di principi etici, nonché la pianificazione e lo svolgimento della revisione contabile al fine di acquisire una ragionevole sicurezza che il bilancio d'esercizio non contenga errori significativi. La revisione contabile comporta lo svolgimento di procedure volte ad acquisire elementi probativi a supporto degli importi e delle informazioni contenuti nel bilancio d'esercizio. Le procedure scelte dipendono dal giudizio professionale del revisore, inclusa la valutazione dei rischi di errori significativi nel bilancio d'esercizio dovuti a frodi o a comportamenti o eventi non intenzionali. Nell’effettuare tali valutazioni del rischio, il revisore considera il controllo interno relativo alla redazione del bilancio d'esercizio dell'impresa che fornisca una rappresentazione veritiera e corretta al fine di definire procedure di revisione appropriate alle circostanze, e non per esprimere un giudizio sull'efficacia del controllo interno dell'impresa. La revisione contabile comprende altresì la valutazione dell'appropriatezza dei principi contabili adottati, della ragionevolezza delle stime contabili effettuate dagli amministratori, nonché la valutazione della presentazione del bilancio d'esercizio nel suo complesso. c) riteniamo di aver acquisito elementi probativi sufficienti e appropriati su cui basare il nostro giudizio. Per il giudizio relativo al bilancio dell’esercizio precedente, i cui dati sono presentati ai fini comparativi secondo quanto richiesto dalla legge, si fa riferimento alla nostra relazione emessa in 14/04/2016 (seppur con i necessari adattamenti dovuti alla nuova riclassificazione del bilancio prevista dalla vigente normativa). A nostro giudizio, il bilancio d'esercizio fornisce una rappresentazione veritiera e corretta della situazione patrimoniale e finanziaria della Società al 31/12/2016 e del risultato economico e dei flussi di cassa per l'esercizio chiuso a tale data, in conformità alle norme italiane che ne disciplinano i criteri di redazione d) Il nostro giudizio non contiene rilievi con riferimento a tale aspetto. e) abbiamo svolto le procedure al fine di esprimere, come richiesto dalle norme di legge, un giudizio sulla coerenza della relazione sulla gestione, la cui responsabilità compete agli amministratori della Società con il bilancio d’esercizio. A nostro giudizio la relazione sulla gestione è coerente con il bilancio di esercizio della Società al 31/12/2016.



Parte seconda Relazione ai sensi dell’art. 2429, comma 2 del Codice Civile

1. Nel corso dell’esercizio chiuso al 31/12/2016 la nostra attività è stata ispirata alle disposizioni di legge e

alle Norme di Comportamento del Collegio Sindacale emanate dal Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili.

2. In particolare:

- abbiamo vigilato sull’osservanza della legge e dell’atto costitutivo e sul rispetto dei principi di corretta amministrazione;

- abbiamo partecipato a n. 1 assemblea dei soci e a n. 4 adunanze dell’Organo Amministrativo, svoltesi

nel rispetto delle norme statutarie, legislative e regolamentari che ne disciplinano il funzionamento e per le quali possiamo ragionevolmente assicurare che le azioni deliberate sono conformi alla legge ed allo statuto sociale e non sono manifestamente imprudenti, azzardate, in potenziale conflitto di interesse o tali da compromettere l’integrità del patrimonio sociale;

- mediante l’ottenimento di informazioni dai responsabili delle rispettive funzioni e dall’esame della documentazione aziendale trasmessaci, abbiamo valutato e vigilato sull’adeguatezza del sistema amministrativo e contabile nonché sull’affidabilità di quest’ultimo a rappresentare correttamente i fatti di gestione, e a tale riguardo non abbiamo osservazioni particolari da riferire.

3. Nel corso dell’esercizio, nel rispetto delle previsioni statutarie, siamo stati periodicamente informati dagli

amministratori sull’andamento della gestione sociale e sulla sua prevedibile evoluzione. Possiamo ragionevolmente assicurare che le azioni poste in essere sono conformi alla legge ed allo statuto sociale e non sono manifestamente imprudenti, azzardate, in potenziale conflitto di interesse o in contrasto con le delibere assunte dall’assemblea dei soci o tali da compromettere l’integrità del patrimonio sociale.

4. Il Collegio sindacale non ha riscontrato operazioni atipiche e/o inusuali.

5. Nel corso dell’esercizio non sono pervenute al Collegio sindacale denunce ai sensi dell’articolo 2408

Codice Civile. 6. Al Collegio sindacale non sono pervenuti esposti. 7. Il Collegio sindacale, nel corso dell’esercizio, non ha rilasciato pareri ai sensi di legge. 8. Abbiamo esaminato il progetto di bilancio d’esercizio chiuso al 31/12/2016, che è stato messo a nostra

disposizione nei termini di cui all’art. 2429 c.c.. Per l’attestazione che il bilancio d’esercizio al 31/12/2016 rappresenta in modo veritiero e corretto la situazione patrimoniale e finanziaria e il risultato economico della Vostra Società ai sensi dell’articolo 14 del D.Lgs. n. 39/2010 rimandiamo alla prima parte della nostra relazione.

9. Gli amministratori, nella redazione del bilancio, non hanno derogato alle norme di legge ai sensi dall'art.

2423, quarto comma, del Codice Civile.

10. Lo stato patrimoniale evidenzia un risultato d'esercizio positivo di Euro 1.125.581 e si riassume nei seguenti valori:

Attività Euro 32.086.206

Passività Euro 5.133.961

- Patrimonio netto (escluso l’utile dell’esercizio) Euro 25.826.664 - Utile dell'esercizio Euro 1.125.581



Il conto economico presenta, in sintesi, i seguenti valori:

Valore della produzione (ricavi non finanziari) Euro 20.979.562 Costi della produzione (costi non finanziari) Euro 19.365.951 Differenza Euro 1.613.611 Proventi e oneri finanziari Euro 59.233 Rettifiche di valore di attività finanziarie Euro 0 Risultato prima delle imposte Euro 1.672.841 Imposte sul reddito Euro 547.260 Utile dell’esercizio Euro 1.125.581

11. Ai sensi dell'art. 2426 del Codice Civile; punto 5, il Collegio sindacale ha espresso il proprio consenso

all'iscrizione nell'attivo dello stato patrimoniale dei costi aventi utilità pluriennale ed in particolare del costo per i diritti di godimento delle 13 farmacie;

12. Dall’attività di vigilanza e controllo non sono emersi fatti significativi suscettibili di segnalazione o di

menzione nella presente relazione. 13. Per quanto precede, il Collegio sindacale non rileva motivi ostativi all’approvazione del bilancio di esercizio

al 31/12/2016, né ha obiezioni da formulare in merito alla proposta di deliberazione presentata dall’Organo Amministrativo per la destinazione del risultato dell’esercizio.

PROPOSTA MOTIVATA DEL COLLEGIO SINDACALE IN MERITO AL CONFERIMENTO

DELL’INCARICO DI REVISIONE VOLONTARIA DEI CONTI - AI SENSI DELL’ART- 13 DEL DECRETO

LEGISLATIVO 27 GENNAIO 2010 N. 39 - PER CIASCUNO DEGLI ESERCIZI DEL TRIENNIO 2017 - 2019

Il Collegio Sindacale della Farmacie Comunali di Modena spa

premesso che

con l’Assemblea di approvazione del bilancio al 31 dicembre 2016 ed il relativo rilascio della relazione di

revisione, scadrà l’incarico revisione volontaria dall’Assemblea alla società di revisione PRM Società di

Revisione srl;

la società pur non essendo tenuta alla revisione del bilancio intende conferire, su proposta motivata del

Collegio Sindacale, l’incarico di revisione a un Revisore Legale o ad una Società di revisione legale e ad

approvarne il relativo compenso per la revisione di tipo volontario;

viste

le disposizioni di legge applicabili ed in particolare l’art. 13 del D.Lgs. 27 gennaio 2010 n. 39;

considerato

che le attività di valutazione tecnico – economiche per la selezione della società di revisione cui conferire

l’incarico hanno consentito di indicare in PRM Società di Revisione srl il Soggetto cui affidare la revisione

volontaria per il triennio appena trascorso, il Collegio Sindacale ha preso in considerazione l’offerta all’uopo

formulata in data 5 aprile 2017 dalla medesima PRM Società di Revisione srl, nonché le altre pervenute nel

frattempo;

tenuto conto

delle informazioni ricevute riguardo la PRM Società di Revisione srl, il Collegio Sindacale ha preso in

considerazione:



(i) le competenze e le specifiche esperienze di revisione nel settore di pertinenza;

(ii) l’adeguatezza della struttura tecnica rispetto alle esigenze connesse alla dimensione ed alla

complessità della Società;

(iii) la struttura organizzativa;

(iv) l’indipendenza ed autonomia di giudizio rispetto alla Società in cui Essa dovrà operare;

(v) la coerenza dei corrispettivi richiesti in relazione ai tempi ed ai livelli di professionalità considerati;

rilevato

che, all’esito dell’esame di tali risultanze, non si sono evidenziate controindicazioni a sottoporre all’Assemblea

la proposta della società di revisione PRM Società di Revisione srl;

osservato che

la PRM Società di Revisione srl è iscritta nel Registro dei Revisori legali presso il Ministero dell’Economia

e delle Finanze al nr. 130909;

il piano di revisione illustrato nella proposta risulta adeguato e completo in relazione all’ampiezza ed alla

complessità dell’incarico da svolgere;

la stima effettuata delle ore necessarie per lo svolgimento della revisione di bilancio secondo quanto

confermato anche dalle competenti funzioni aziendali, è coerente:

(i) alla dimensione, composizione e rischiosità delle più significative grandezze patrimoniali, economiche

e finanziarie della Società;

(ii) alla preparazione tecnica ed all’esperienza che il lavoro di revisione richiede;

il corrispettivo per l’incarico, per ciascun anno dal 2017 al 2019, così come proposto nella sua globalità,

identifica un ammontare di Euro 6.500,00 (seimilacinquecento) per lo svolgimento di 100 ore lavorative e

sulla base delle precedenti esperienze, secondo quanto confermato anche dalle competenti funzioni

aziendali, il compenso richiesto appare determinato in modo da garantire la qualità e l’affidabilità dei lavori

da svolgere, nonché l’indipendenza del revisore;

il corrispettivo sopra indicato verrà adeguato annualmente ogni 1 luglio, a partire dal luglio 2018, in base

alle variazioni dell’indice ISTAT relativo al costo della vita rispetto l’anno precedente con base di

riferimento luglio 2017 (indice prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati);

al corrispettivo, sopra indicato, verrà aggiunta l’IVA oltre le spese vive;

i tempi ed i corrispettivi potranno essere rivisti, al verificarsi di circostanze eccezionali o imprevedibili cui

viene fatto cenno esemplificativo nella lettera di offerta dei servizi di PRM Società di Revisione srl e nel

rispetto delle concordate procedure autorizzative applicabili;

PRM Società di Revisione srl risponde ai requisiti di indipendenza previsti dalla vigente normativa; allo

stato ed al proposito si precisa che, secondo le informazioni disponibili, non risultano situazioni di

incompatibilità;

il responsabile dell’incarico è stato individuato da PRM Società di Revisione srl nella persona del dott.

Marco Bongiovanni iscritto nell’Albo dei Dottori Commercialisti e nel Registro dei Revisori Contabili,

Docente a contratto presso il Dipartimento di Economia “Marco Biagi” dell’Università di Modena e Reggio

Emilia;



il Collegio Sindacale, in conclusione, avendo potuto constatare che la richiesta economica della società di

revisione è in linea con la quantità e la qualità del lavoro da svolgere, la professionalità del personale da

impiegare e le quotazioni di mercato

propone

a codesta Assemblea di conferire alla società di revisione PRM Società di Revisione srl, relativamente a

ciascun anno del triennio 2017 – 2019, ai sensi del D.Lgs. 27 gennaio 2010 n° 39, secondo i termini e con le

modalità sopra indicate, l’incarico per la revisione legale dei conti per gli esercizi 2017-2019 avendo come

referente di tale revisione il dott. Marco Bongiovanni più sopra citato.

Modena, 14 aprile 2017

Il Collegio Sindacale

Dott. Alessandro Bergonzini

Dott.ssa Elena Dondi

Dott. Milo Pacchioni

farmacie comunali di modena spa · sempre nei rapporti con ausl locale, le farmacie hanno...

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