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  • 8/16/2019 Fatto Di Sport 163

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    Copyright by: Bigol News - Testata Registr. Trib. Napoli 20/2008 del 28/02/2008

  • 8/16/2019 Fatto Di Sport 163

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    Carlo Sicignano

    Ultimi verdetti: Napoli in Champions, Roma ai preliminari, Carpi in BL’ultima giornata di campionato ha regalato gli ultimissimi verdetti: il Napoli conquista il secondo posto, che permette

    l’accesso   diretto alla fase a gironi di Champions League 2016/17. La Roma chiude così al terzo posto e dovrà

    partecipare ai preliminari per poter accedere anch’essa alla fase a gironi. Per l’Europa League, il sorprendente Sassuolo

    chiude al sesto posto ed è con un piede e mezzo nella competizione europea. L’unico  ostacolo per gli uomini di Di

    Francesco è la finale di Coppa Italia in programma sabato 21 Maggio, che vedrà affrontarsi i campioni d’Italia  della

    Juventus e il Milan di Cristian Brocchi. Come oramai da anni, il vincitore della coppa nazionale ha diritto all’accesso

    all’Europa League nell’anno successivo. Quindi se la coppa venisse vinta dalla squadra rossonera, saranno loro ad avere

    il pass per l’Europa, ai danni proprio del Sassuolo, visto il sesto e ultimo posto valido per la qualificazione. In caso

    contrario e quindi con la vittoria della squadra di Allegri, sarà la squadra emiliana ad accedere per la prima volta nella

    sua storia al torneo continentale. L’ultima  giornata determina anche l’ultima  retrocessione ancora da definire, dopoquelle matematiche delle settimane scorse di Verona e Frosinone: sarà il Carpi a scendere nuovamente nella serie

    cadetta dopo solamente un anno di massima serie. Ma la trentottesima di campionato non ha regalato solo questi

    verdetti, ma ha sancito un nuovo leader della classifica marcatori di tutti i tempi nel campionato Italiano: parliamo di

    Gonzalo Higuain, che con i suoi 36 centri in 35 partite disputate, ha siglato il nuovo record di maggior numero di gol

    realizzati in un solo campionato, superando il record di Nordahl che resisteva da 60 anni, realizzato nel campionato

    ‘49/50 con la maglia del Milan. Questo primato conferma il centravanti argentino come uno dei più forti attaccanti in

    circolazione e, in prospettiva di una sua permanenza all’ombra del Vesuvio, auspica un’agguerrita  lotta al titolo nelprossimo anno, dove la Juventus andrà a caccia dell’ennesimo  record (sesto scudetto di fila, mai nessuno prima), il

    Napoli sarà chiamato a migliorarsi dopo quanto di buono fatto vedere quest’anno, la Roma (con Spalletti dall’inizio) dirà

    la sua e le varie Inter, Milan e Fiorentina saranno chiamate ad una reazione dopo anni amari e privi di soddisfazioni.

  • 8/16/2019 Fatto Di Sport 163

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    Cade il Crotone che così perde la vetta. Il Trapani, ormai sicuro dei play-off,

    batte 3-0 i calabresi. Ruba il primato il Cagliari che con un 3-0 alla

    Salernitana si riprende la vetta e lascia ai campani solo un’ultima speranza

    per l’ultima giornata di campionato. Incredibile tonfo dello Spezia che a

    Como perde 4-0, e adesso deve conquistare almeno un punto per i play-off.

    Il Livorno vince 1-3 in casa dell’Ascoli e spera in un miracolo. Non gira bene

    al Modena che viene abbattuta dal Pescara di Lapadula con un tennistico 2-5. L’Entella asfalta l’Avellino con un sonoro 4-0. Cesena batte 1-0 Novara che

    adesso dovrà per forza vincere per sperare di volare ai play-off. Brescia-Bari

    2-3, Latina-Vicenza 2-1. Nell’anticipo del venerdì, la Pro Vercelli vince a

    Perugia per 1-2.

    Classifica:CAGLIARI 80

    CROTONE 79

    PESCARA 71

    TRAPANI 70 

    BARI 68 

    CESENA E Spezia 65

    V.Entella 64

    Novara 62

    Brescia e Perugia 54

    Ternana 50

    Avellino 49

    Vicenza 48

    Ascoli e Pro Vercelli 46Latina 45

    V. Lanciano 43

    Modena e Salernitana 42

    Livorno 41

    COMO 33

    R.Agnello

  • 8/16/2019 Fatto Di Sport 163

    4/15

    Higuain: Semplicemente un mostro

    L. Castaldo

    Unico,immenso,meraviglioso,epico.

    Con questi quattro aggettivi possiamo definire la splendida

    stagione di Higuain.Unico perché è l' unico giocatore del

    campionato ad aver siglato in 35 partite di campionato(togliendo

    le tre di squalifica)36 gol superando di un gol Nordahl.Immensoperché é un giocatore completo,non gli manca nulla.Forte

    fisicamente,forte tatticamente,un vero é proprio

    trascinatore.Meraviglioso il suo terzo gol in rovesciata battendo

    entrando così nella storia.Epico perché dopo una stagione

    eccellente,riporta il Napoli di nuovo in Champions League con i

    suoi gol e la sua qualità calcistica.

    Il Napoli ha vissuto una stagione meravigliosa,stando fino alla

    notte dello Stadium prima in classifica.Una stagione di record

    fantastici come il miglior rendimento in casa e soprattutto i 36 goldi un mostro.

  • 8/16/2019 Fatto Di Sport 163

    5/15

    Nella giornata che ha sancito i verdetti ufficiali dei campionati di

    mezza Europa, particolare interesse era dedicato alla corsa del

    titolo individuale più prestigioso della stagione: la scarpa d’oro

    2015/2016. Il vincitore è il chiacchieratissimo attaccante del

    Barcellona e dell’Uruguay   Luis Suarez, che grazie alla sua

    spaventosa media realizzativa ( 40 goal in 38 partite) lascia tutti

    a bocca asciutta e porta a casa l’ ambìto premio. Alle sue spalle,Gonzalo Higuain, trascinatore del Napoli nella lotta per il

    secondo posto, che chiude con 36 reti in 35 partite e può

    recriminare per le tre giornate di squalifica che ha dovuto

    scontare proprio nel momento cruciale della rincorsa ai titoli ( di

    squadra ed individuale). Al « Pipita «, resta comunque il

    riconoscimento di aver battuto il record di reti in una stagione in

    un campionato difficile come quello italiano. Terzo gradino del

    podio per Cristiano Ronaldo, in una stagione che nonostante le

    difficoltà lo consacra come uno degli attaccanti più forti al

    mondo a cui il Real non vorrà rinunciare, nonostante le insistenti

    voci di mercato che lo vorrebbero lontano da Madrid

    nell’immediato futuro.

    SUAREZ FA 40 LA SCARPA D’ORO è SUA

    Francesco Rosa.

  • 8/16/2019 Fatto Di Sport 163

    6/15

    IL PUNTO SULLA LEGA PRO

    PLAYOFF LEGA PRO 2015-2016, QUARTI DI FINALE

    Domenica 15 maggio

    LECCE-Bassano 3-0 - 13' rig. Moscardelli, 56' Salvi, 93' Caturano

    PISA-Maceratese 3-1 - 38' L. Crescenzi (P), 65' Mannini (P), 82' M. Altobelli (M), 86' Peralta (P)

    PORDENONE-Casertana 1-0 - 85' PederzoliFOGGIA-Alessandria 2-0 - 68' Sarno, 82' Iemmello

    SEMIFINALI (22 e 29 maggio)

    Foggia-Lecce

    Pordenone-Pisa

    Già promosse in Serie B: Cittadella, Spal e Benevento.

     Alessandro Fusco

  • 8/16/2019 Fatto Di Sport 163

    7/15

    Catello Carbone

    La serie A resta a Napoli. Lollo Caffè corsara a

    Roma. Mister Cipolla: “Ci abbiamo sempre

    creduto e ce la siamo meritata”

    Gara perfetta degli azzurri che giocano con intelligenza e chiudono la partita della ripresa approfittando di una Lazio sbilanciata alla

    ricerca della vittoria. Oltre cento tifosi al seguito della squadra.

    La cronaca Mister Cipolla lascia fuori dalle rotazioni Pedrito e si affida a Rotella, Bolo, Botta, Vega e Fornari. L’avvio degli azzurri è di

    grande sagacia tattica. La Lazio prova a giocare, ma il Napoli resta ordinato. La prima occasione i padroni di casa la creano con

    Sachet ma Rotella è decisivo. Gli azzurri rispondono con un break di Milucci, arginato da Patrizi. Il Napoli quando crea è ficcante:

    Bico sfiora soltanto la rete del vantaggio, non sbaglia Bolo che, liberato da una gran giocata di Botteghin, trova lo 0-1 all’8’. La Lazio,

    come all’andata, spreca presto il bonus falli, imitata dal Napoli al 14 ’. Rotella, ancora lui, allenta la pressione sulle conclusioni di

    Gioia ma al 14’ non può nulla su una conclusione velenosa di Juninho che termina in rete. Al 16 ’ gli abritri valutano falloso un

    anticipo deciso di De Bail e accordano il tiro libero alla Lazio. Entra per battere lo specialista Tiziano Chilelli ma Rotella, come

    all’andata  su Escosteguy, è decisivo e abbassa la serranda. Il portiere calabrese è super anche su Daniele Chilelli, poi il finale è del

    Napoli con Perri che salva a porta vuota su De Bail e Patrizi che difende il pari sugli sviluppi di un calcio d’angolo.Nella ripresa gli azzurri completano il capolavoro. La Lazio prova subito a salire ma senza pungere più di tanto. Al minuto 8 il Napoli

    rimette la freccia. Merito di Milucci che riceve da Fornari e batte Patrizi. Mannino, allora, va all in e mette il portiere di movimento

    quando mancano nove minuti alla fine. Il Napoli gestisce in modo perfetto l’inferiorità in fase di non possesso e alla prima occasione

    utile sigla il tris con De Bail, bravo a rubare palla e segnare con la porta sguarnita. E’ il gol che spegne definitivamente la Lazio,

    mentre il settore ospite comincia a debordare di entusiasmo con i cori dei tifosi arrivati da Napoli. Al 12’  sale in cattedra Javi

    Rodriguez che salta netto il marcatore e fa poker. Passano due minuti e lo spagnolo si ripete, stavolta deve solo spingerla in rete

    dopo una traversata di De Bail. Finisce 1-5, con gli azzurri superiori in entrambi i confronti e capaci di cogliere una strameritata

    salvezza.

    Foto di Catello Carbone

  • 8/16/2019 Fatto Di Sport 163

    8/15

    38° turno: IL CITY è AI PRELIMINARI DI CHAMPIONS, PER LO UNITED PACCO BOMBA ED EUROPA LEAGUE. BEFFA WEST HAM

    Ultima giornata e ultimi verdetti in Premier League. Con   l’1-1 rimediato in casa dello Swansea, il Manchester City

    «salva» una deludente stagione scippando, grazie alla differenza reti, il quarto posto e i preliminari di Champions agli

    odiati cugini dello United. Ai red devils, infatti, andrà la magra consolazione Europa League, nonostante la vittoria per 3-

    1 nella gara col Bournemouth, disputatasi martedì a causa di un allarme bomba che ha costretto le autorità ad evacuare

    l’Old Trafford e a posticipare   l’incontro. Dopo l'esplosione "controllata", in serata è arrivata l'ammissione della polizia: il

    pacco trovato altro non era che un dispositivo utilizzato in un'esercitazione anti-terrorismo dei giorni scorsi eseguita da

    una compagnia privata. Champions assicurata per Arsenal e Tottenham con il 4-0 dei Gunners ai danni  dell’Aston Villa eil sorpasso in classifica proprio agli Spurs, sconfitti clamorosamente 5-1 in casa del Newcastle, già retrocesso. Finale di

    campionato amaro per il West Ham, autore di una grande stagione, ma beffato   all’ultimo   giro di giostra dal

    Southampton che va in Europa League. Pellè e compagni asfaltano 4-1 il Crystal Palace approfittando del passo falso

    degli Hammers, sconfitti 2-1 in casa dello Stoke, scalzandoli così dal 6°posto. Per sperare in un posto in Europa, la

    squadra di Bilic dovrà quindi sperare in una vittoria dello United nella finale di FA Cup contro il Crystal Palace.

    Era tutto già deciso invece in coda, con le retrocessioni di Newcastle, Norwich e Aston Villa.

    Gianluca Castellano

  • 8/16/2019 Fatto Di Sport 163

    9/15

    BUNDESLIGA

    Il Bayern non ha rivali!Nella sua ultima partita all’Allianz   Arena, Pepp Guardiolaschiera i titolarissimi contro l’Herta Berlino, vincendo per 3-1, con i gol di Lewandowski e la doppietta di Mario Godze,poco utilizzato in questa stagione ed oggetto di mercato dimolte squadre, anche Italiane.

    La seconda della classe, il Borussia Dortmund, pareggia per2-2 contro il Koln con le reti di Castro e Marko Reus.Quest’ultimo che ha dichiarato amore eterno ai colori giallo-neri, potrebbe lasciare il club se arrivasse un offertasuperiore ai 50 milioni. Le squadre pronte a strappare ilgioiellino tedesco dalle mani del Dortmund sono sempre lestesse, il Manchester City, che con l’arrivo di Guardiola ha inservo alcuni regali di benvenuto. Il Paris Saint-Germain chedice addio a Ibra e forse anche a Cavani, quindi punterà si aduna prima punta, ma sappiamo che lo Sceicco non bada a

    spese. L’ultima   squadra sarebbe il Manchester United chedopo un’annata   deludente ha bisogno di risollevarsiimmediatamente ed andare in Champions League giàdall’anno prossimo.

    MARCO SORRENTINO

  • 8/16/2019 Fatto Di Sport 163

    10/15

    Il colpo di scena non c’è   stato, il Barcellona si riconferma

    campione di Spagna al termine di una Liga dominata evirtualmente chiusa dai blaugrana nella prima parte della

    stagione, e poi improvvisamente riaperta a 4 giornate dalla fine,

    tanto da decretare il vincitore solo dopo l’ultimo   turno. Gli

    uomini di Luis Enrique passano sul campo del Granada e

    spazzano via qualunque speranza madridista grazie alla tripletta

    del fenomenale Suarez ( scarpa d’oro con ben 40 reti), che vale i91 punti finali ed il titolo di campioni di Spagna per la

    ventiquattresima volta. Il Real batte il deportivo la Coruna con

    una doppietta di Ronaldo e chiude al secondo posto a quota 90,

    rimpiangendo forse i troppi punti lasciati per strada durante l’

    era Benitez, ma con l’opportunità   ghiotta di aggiudicarsi l’

    undicesima Champion’   s League della sua storia. Grandi

    rimpianti anche sull’  altra sponda di Madrid, vista la sconfittadel penultimo turno contro il Levante con cui l’   Altletico ha

    dovuto dire addio ai sogni di vittoria; agli uomini di Simeone,

    non resta che concentrarsi totalmente sulla rivincita della finale

    di Champion’s contro i blasonati cugini del Real, per inseguire un

    sogno sfumato già una volta clamorosamente 2 anni fa.

    IL PUNTO SULLA LIGA

    Francesco Rosa.

  • 8/16/2019 Fatto Di Sport 163

    11/15

    LA NUMERO 1 CONQUISTA GLI INTERNAZIONALI D’ITALIASi diceva che avesse un calo di motivazioni. Si diceva

    che non era più così irraggiungibile per le avversarie.

    Si diceva che il suo regno vacillava.

    E invece Serena Williams zittisce tutti a Roma.

    La numero 1 del Mondo centra il primo titolo

    stagionale (a maggio, questa si è una rarità) agli

    Internazionali e rilancia le sue ambizioni per

    l’imminente Roland Garros, di cui è campionessa in

    carica.

    Serena si fa trovare pronta in un torneo che tutte lealtre big steccano, o quasi, va detto, ma è anche

    tornata a mostrare grande solidità mentale, quella che

    forse le era mancata in alcune fasi di una stagione

    giocata a “singhiozzo” finora (solo 4 tornei disputati).

    Il match più delicato è stato forse proprio l’ultimo,

    quello in finale contro la connazionale Madison Keys,

    21 anni, non compresa tra le teste di serie mavincitrice della Muguruza (n.3) in semifinale e della

    Kvitova (n.5) nel secondo turno.   Un primo set che ha visto la Keys inizialmente in vantaggio,

    complice un break a zero in avvio subito da Serena, ma

    nonostante i 6 aces in 2 turni di battuta, la meno esperta

    americana si è fatta raggiungere sul 3-3. Nel tie break, è

    Serena a farsi rimontare dal 5-3 al 5-5, ma qui trova due

    vincenti (uno di dritto e uno col servizio) a chiudere il set.Non a caso, nel momento topico è venuta fuori la

    Campionessa. Il secondo parziale è una girandola di break

    e controbreak, con la Williams che però non ha mai

    veramente rischiato di perdere. Il 7-6(5), 6-3 finale suggella

    il titolo numero 70 per Serena, il quarto in un’edizione

    nuvolosa e fredda degli Internazionali, il primo in assoluto

    dopo ben 9 mesi di astinenza (Cincinnati ad agosto).

    “Mi sento molto felice di aver vinto questo torneo”, ha

    dichiarato la numero 1, “soprattutto perché è sulla terra

    rossa” . Il che rimanda subito al grande appuntamento del

    Roland Garros, al via il prossimo 22 Maggio.

    A tal proposito Serena si è detta “in forma e già proiettata

    a Parigi. Per due volte non sono riuscita a difendere il titolo,

    ma stavolta sento che è diverso, sono più tranquilla e meno

    stressata”.Insomma, Serena suona la carica e va a caccia del terzo

    alloro in Francia. Per il Roland Garros, c’è anche lei.

    Alessandro Testa

  • 8/16/2019 Fatto Di Sport 163

    12/15

    Marco Sebastiano Zotti 

     Non poteva farsi regalo migliore Andy Murray per il suo 29mo compleanno. Lo scozzese vince per la

     prima volta in carriera gli Internazionali Bnl

    d'Italia, dodicesimo titolo Masters 1000 della

    carriera e secondo sul rosso. Nel remake della

    finale di Madrid, Murray batte in finale il numero

    uno al mondo e campione uscente a Roma, Novak 

    Djokovic, con il punteggio di 6-3, 6-3 in un'ora e

    35 minuti .Una partita a senso unico che ha visto loscozzese giocare con disinvoltura e tenere sempre

    sotto controllo il match. Una finale non

    eccezionale. Qualche bello scambio e qualche

    accelerazione dei due raccolgono applausi convinti,

    ma oltre questo non   c’è   molto altro. Chi siaspettava la “boxe”   tennistica fra i due è rimastodeluso. Murray chiude il primo set 6-3 in 46

    minuti, un lasso di tempo in cui non si è vista una

    volée e nel quale   l’unico   colpo giocato sopra latesta è uno smash chiuso da Murray. La storia si

    ripete nel secondo set .Piove sul centrale il serbo si

    lamenta con l’arbitro quando scivola per la secondavolta sulla riga del servizio.   “É   troppo (f-word) pericoloso”,   dice.   “Non   voglio giocare   più”   ma

    sospendere la partita scatenerebbe le proteste delcentrale. Troppo nervoso Nole che ha pagato in

    termini di stanchezza, la lottata semifinale contro

    un  grande Nishikori   , e vinta solo al tie break 

    del terzo set.  Nell’altra   semifinale invece tuttofacile per Murray che in solo 59 minuti, al netto

    delle interruzioni dettate dalla pioggia, si sbarazza

    di Pouille, numero 52 al mondo e arrivato in

    semifinale da ripescato. Non  c’è  mai stata partita:Murray ha condotto dalla prima palla senza

    concedere possibilità di   break   a Pouille, apparso

    nettamente inferiore all’avversario. Per Nole è statala settima finale a Roma , la terza consecutiva. Con

    questa vittoria, Murray ha messo fine al duopolio

    nell'albo d'oro, degli ultimi 11 anni, della coppia

     Nadal-Djokovic.

    HAPPY BIRTHDAY ANDY

  • 8/16/2019 Fatto Di Sport 163

    13/15

    Verstappen: è nata una stella?Il diciottenne trionfa in Spagna. Podio Ferrari.

    Spiazzati tutti, dalla Ferrari alla Mercedes, il mondo F1 regala una nuovapromessa per il futuro: il diciottenne olandese Max Verstappen vince il

    GP di Spagna davanti a Raikkonen e Vettel, non bravi ad approfittare del

    tutto del disastro Mercedes. Il giovanissimo pilota Red Bull, subentrato

    a Kvyat, passa dunque alla storia per essere il più giovane pilota in

    assoluto ad aver vinto un Gran Premio nella storia della Formula 1. Lo fa

    sul circuito di Barcellona, agevolato dal crash di inizio gara tra Hamilton

    e Rosberg, interrompendo la lunga striscia di vittorie delle frecce

    d’argento. Questa gara oltre a celebrare un nuovo talento, assottiglia il

    distacco in classifica tra i piloti di testa rendendo il campionato ancor

    più avvincente. Prossimo step previsto per Domenica 29 Maggio nel

    Principato di Monaco per il prestigioso GP di Montecarlo.

    Fabio De Martino

  • 8/16/2019 Fatto Di Sport 163

    14/15

    Lorenzo ‘le magnifique’Jorge vince a Le Mans. Rossi secondo.

    Jorge Loreno vince il Gran Prix di Francia e balza in testa alla classifica

    mondiale con 90 punti. Il pilota spagnolo conduce la gara in solitaria e

    stacca per primo il traguardo con sufficiente distacco dai rivali. A Le

    Mans è doppietta Yamaha con la rimonta di un determinato Valentino

    Rossi, agevolato anche dalle cadute di Marquez, Dovizioso e Iannone.

    Questi ultimi due oramai diventati degli ‘habituè’ nell’assaggiare

    l’asfalto: la Ducati ha ancora molto da dover riflettere. Primo podio per

    Vinales che sale sul terzo gradino davanti a Pedrosa e i due fratelli

    Espargaro. Settimo posto per Danilo Petrucci ad interrompere un lungo

    elenco spagnolo con Barbera e Bautista giunti alle sue spalle. La

    prossima battaglia si combatterà in Italia: appuntamento Domenica 22Maggio per il GP del Mugello!

    Fabio De Martino

  • 8/16/2019 Fatto Di Sport 163

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