fatto di sport 25

20
Copyright by: Bigol News - Testata Registr. Trib. Napoli 20/2008 del 28/02/2008 ALL’INTERNO: Fatto di Tutti gli Sport

Upload: bigolnews

Post on 28-Oct-2015

294 views

Category:

Documents


2 download

DESCRIPTION

Tutte le notizie sportive della settimana

TRANSCRIPT

Copyright by: Bigol News - Testata Registr. Trib. Napoli 20/2008 del 28/02/2008

ALL’INTERNO: Fatto di Tutti gli Sport

2

3 Fermi tutti c’è la Nazionale,

4 Fatto di Napoli, si gioca a Poker,

6 Il Calciomercato degli Azzurri,

7 Il punto sulla Serie A;

8 Fatto di Calciomercato,

9 Calciomercato, gli acquisti più costosi dell’estate;

10 Il prof da i Voti,

12 Un occhio alla Premier League, risultati e classifica;

13 Liga, TE AMO!, risultati e classifica della Liga

Spagnola;

14 il punto su Bundesliga e Ligue1,

15 Scommettiamoci su e Indovina chi;;

16 Football Mundial;

17 Fatto di tutti gli Sport,

20 Fatto di Gossip, gli scoop della settimana

Nessuna new entry ma graditi ritorni, sono queste in sintesi lenovità del ct azzurro Prandelli. Non è tempo di esperimenti,l'Italia si affida all'usato sicuro per questo doppio impegno.L'italo-brasiliano del Psg Thiago Motta torna in nazionale adistanza di 14mesi dal suo ultimo sfortunato incontro (Finaledi Euro 2012 in cui si infortunò 10minuti dopo il suo ingressoin campo). Per Insigne e Gabbiadini invece è il momento difarsi trovare pronti nelle partite che contano davvero; ilnapoletano infatti vanta solo due presenze condite anche daun gol nell'amichevole contro l'Argentina mentre ilblucerchiato mette a referto un solo spezzone di match in unamichevole contro l'Inghilterra. A rendere il compito più arduo(fortunatamente solo per la prima gara in programma) c'è lacontemporea squalifica di Balotelli, Osvaldo e Montolivo, noncerto tre persone qualunque. Lascia il ritiro lo juventinoBarzagli, i piccoli problemi muscolari lo rendono indisponibileper i due incontri, al suo posto il compagno di squadraOgbonna. Complice le molte panchine in questo avvio distagione rimane a casa Giovinco. Si parte Venerdì al RenzoBarbera di Palermo: Italia-Bulgaria, Martedì si vola a Torino,allo Juventus Stadium è in arrivo la Repubblica Ceca. Rio è adun passo, Buffon & company non possono fallire.

I convocati:

Portieri: Buffon(Juventus), Marchetti(Lazio), Sirigu(Psg).Difensori: Abate(Milan), Antonelli(Genoa), Astori(Cagliari), Bonucci(Juventus), Chiellini(Juventus), Maggio(Napoli), Ogbonna(Juventus), Ranocchia(Inter).Centrocampisti: Aquilani(Fiorentina), Candreva(Lazio), Cerci(Torino), De Rossi(Roma), Diamanti(Bologna), Florenzi(Roma), Giaccherini(Sunderland), Montolivo(Milan), Thiago Motta(Psg), Pirlo(Juventus), Verratti(Psg).Attaccanti: Balotelli(Milan), El Shaarawy(Milan), Gabbiadini(Sampdoria), Gilardino(Genoa), Insigne(Napoli), Osvaldo(Southampton)

Antonio Greco.

Il 31 agosto è andato di scena il primo anticipo della 2°giornata di serie A, ad affrontarsic’erano il Chievo Verona e il Napoli. Dopo il Bologna i partenopei si trovano a giocarecontro un'altra formazione che da tempo ormai crea grattacapi. I padroni di casa sipresentano con un classico 4-4-2 con Paloschi e Thereau come punte, mentre gli azzurriripartono con il 4-2-3-1 di Benitez cambiando Insigne con Pandev rispetto alla prima dicampionato. L’arbitro del match è il Signor Valeri della sezione di Roma. La partita inizia eil Chievo tenta subito di colpire l’avversario, ma l’occasione più ghiotta capita sui piedidi Higuain, che però sbaglia. Minuto 13 ecco il vantaggio degli ospiti con un grande tiroda 20 metri di Hamsik, però il Chievo non resta a guardare infatti bastano 11 minuti agliuomini di Sannino per trovare il pareggio con Paloschi, che approfitta di un incertezzatra Britos e Reina e gonfia la rete. 27’ Errore di Sardo, che pressato da Zunigascarica unpallone al compagno, però calibrando male la potenza e Higuain ne approfitta percrossare in aria dove si avventa Callejon, che trova il suo secondo gol in campionato dopoquello al Bologna, quindi il risultato cambia nuovamente Chievo 1 Napoli 2, ma nonfinisce qui, infatti dopo 2’ Maggio restituisce il favore e sbaglia un retropassaggio dovearriva Paloschi, che però centra il palo. Al minuto 40 ecco ancora Paloschi, che servito daun assist in rovesciata di Sardo trafigge ancora Reina, colpevole di farsi passare il pallonetra le gambe. Il primo tempo termina cosi con il risultato di Chievo 2 Napoli 2, partitaavvincente, che non da né vincitori né vinti. Nel tunnel per rientrare in campo Hamsik sitrasforma in “profeta”, perché carica i compagni dicendo: “dai un gol lo facciamo”, infattial minuto 64 è proprio lo slovacco, che trova il terzo vantaggio per ipartenopei,Inler entra in aria di rigore cerca di servire al centro, ma un difensore inscivolata colpisce il pallone rischiando l’autogol, la palla viene parata da Puggioni, cheperò non può nulla quandoHamsik colpisce a colpo sicuro e segna. Il Chievo non ha più laforza di reagire, infatti dopo 6’ ecco la prima marcatura del “Pipita” Higuain, che dopouno scambio con Insigne e una carambola fortunata insacca per la 4° volta la rete delChievo, la partita vede anche una conclusione sull’esterno di Pandev, però il risultato noncambia più, il Napoli batte il Chievo per 4 reti a 2. Partita nel primo tempo in bilico, manel secondo tempo la seconda rete di Hamsik ha tagliato le gambe ai clivensi, che nonhanno avuto più la forza di reagire e anzi hanno subito anche la quarta rete. Per il Chievoil risultato è negativo, però resta una prestazione convincente, almeno per 60 minuti,mentre a Napoli si festeggia per un grande attacco (7 reti realizzate in 2 partite), peròdestano le prime preoccupazioni le 2 reti subite per errori dei singoli. Ora c’è la sosta, etra 15 giorni si ripartirà con Napoli – Atalanta, altra squadra, che ai partenopei negliscorsi campionati ha creato non pochi problemi, vedremo come si comporteranno gliazzurri e se il “sogno” Scudetto potrà realizzarsi.

Stefano Limongelli

Il Napoli con un mercato a dir poco effervescente ha arricchito la rosa con calciatori di grande levatura tecnica, effettuando una grande scrematura e cedendo tutti coloro che non avevano permesso il definitivo salto di qualitá che tifosi, allenatore e De Laurentiis si aspettavano.Acquisti: Higuain(attaccante), Callejon(centrocampista offensivo ), Reina (portiere), Rafael(portiere), Raul Albiol (centrale difensivo),Mertens(centrocampista offensivo), Zapata(attaccante ).Cessioni: Cavani(attaccante), Gargano(centrocampista centrale ),Gamberini (difensore), Donadel(centrocampista),Campagnaro(terzinO), Dossena(centrocampista ala),Calaio(attaccante), De Sanctis(portiere), Rosati(portiere), El Kaddouri (trequartista).Tirando le somme, con Rafa Benitez la squadra deve mirare non solo al primato nel nostro campionato, ma può competere per la Champions. Unico neo resta il mancato acquisto di un centrale difensivo e di un terzino destro. Maggio è dalla passata stagione che ha avuto un calo verticale, in squadra come in nazionale, ma si continua a credere in lui sperando nella ripresa del giocatore che è stato una delle bandiere della ribalta del Napoli, ma la cui fiamma sembra (se non spenta) troppo tenue per i nuovi standard partenopei. Altro caso resta Britos le cui prestazioni deludono le aspettative e da cui ci si aspetta sempre un “colpo di reni” che non arriva e allora si è data una proroga fino a gennaio per verificarne le capacità o optare per un nuovo acquisto nel mercato di riparazione e destinarlo alla panchina.

Ormai il salto è stato fatto con abbondanti elargizioni del presidente, con il 1 posto per spese di mercato in Italia (di cui la maggior parte derivate dalla cessione del

“Matador” Cavani) e richieste di un allenatore che a differenza del suo predecessore non mira al 5 e non insiste con continui messaggi di blocco delle aspirazioni, di “rimanere con i piedi per terra” e di mediocrità, ma alimenta il

sogno e fa volare i tifosi e lo spogliatoio, ponendo ogni obbiettivo come fattibile e esigendo la lotta e la mentalità per ottenerli, visto che lui le vittorie vere le ha viste

e non si accontenta del 5 ma esige la lode.Ora l’Italia con il Napoli, Fiorentina, Juventus e Milan torna prepotentemente in Europa per dare filo da torcere a quegli “irraggiungibili” spagnoli e tedeschi che

ora non sembrano poicosì lontani.Un particolare ringraziamento dai cultori della Playstation 3 italiani e in particolare

dai tifosi del Napoli che finalmente, da quest’anno, possono scegliersi la loro squadra del cuore, anche contro

Barcellona, Real Madris, Paris Saint Germain, BayernMonaco, Manchester City e Chelsea, che a PES e FIFA erano scelte obbligate in ogni torneo e amichevole se si

voleva vincere o lottare per un risultato accettabile. GRAZIE CALCIOMERCATO!

MARCELLO CATANI

Un po’ delusi i tanti tifosi del Napoli che si aspettavano un’entrata nelleultimissime ore di calciomercato, magari un rinforzo nel reparto difesa-centrocampo a consolidare una rosa già ben definita e competitiva. Ilnome che tutti avrebbero voluto all’ombra del Vesuvio era di un altroargentino, un altro ex River Plate che però il Barcellona non ha volutolasciar andare Javier Alejandro Mascherano, pupillo di Benitez già nelLiverpool. Altro nome quello di Martin Skrtel con parecchie difficoltàper la trattativa. Questi i nomi su tutti che il mister avrebbe voluto,quindi inutile investire su altri tanto per accontentare i tifosi.Impossibile, quindi, lamentarsi di un mercato di tutto rispetto. Dove sisono spesi 85,5 milioni e guadagnati 71,5 dalle cessioni, un budget di35 milioni da investire a gennaio e magari realizzare il sognoMascherano. Mercato storico per il Napoli dell’era Benitez con lacessione più generosa di Cavani e l’acquisto più caro di Higuain. Ottimolavoro quello di Bigon per quanto riguarda le operazioni di mercato inuscita. Infatti ha rifilato all’ultimissimo Calaiò al Genoa, Donadel alVerona e Dossena al Sunderland. Nomi questi che vanno aggiunti aCavani, Santana, Hoffer, Gamberini, Fideleff, Rosati, De Sanctis,Gargano, Bariti e Vitale. Rinnovi quelli di Hamsik e Zuniga da tenerbuoni e tranquilli i tifosi. Ma soprattutto basta guardare le entrate peressere felici quanto basta di un mercato con i fiocchi. Armero, Callejon,Albiol, Reina, Rafael, Mertens e Zapata.

LA ROSA ATTUALEPORTIERI: Pepe Reina, Rafael Cabral, Roberto ColomboDIFESA: Giandomenico Mesto, Pablo Armero, Miguel Angel Britos, Paolo Cannavaro, Bruno Uvini, JuanCamilo Zuniga, Christian Maggio, Federico Fernandez, Raul AlbiolCENTROCAMPO: Marek Hamsik, Gokhan Inler, Josip Radosevic, Blerim Dzemaili, Valon Behrami, DavideBaritiATTACCO: Goran Pandev, Josè Maria Callejon, Gonzalo Higuain, Lorenzo Insigne, Dries Mertens, DuvanZapata

Non ci resta che far parlare il campo ed augurare un buon campionato in attesa del mercato di gennaio.

KARINA ORNELLA PALOMBA

Siamo solo alla seconda giornata di campionato, ma questi primicentottanta minuti ci hanno già dato delle "linee guida" in merito alleventi squadre del torneo. In effetti, se andiamo a leggere la classificapossiamo notare che i primi cinque posti, ovvero quelli che valgonol'Europa, sono occupati dalle squadre che meglio hanno fatto in questedue prime partite, mentre gli ultimi tre, che significano retrocessione,ospitano a zero punti i club partiti col freno a mano tirato. A punteggiopieno troviamo il Napoli, la Juventus, la Roma, la Fiorentina e l’Inter,vere e proprie corazzate che in questo avvio di campionato sono partitecon lo sprint e che hanno sempre vinto. Nel bel mezzo della classifica sipongono coloro che hanno vinto o almeno pareggiato una partita, ma adogni modo una su due l’hanno persa. Segnale non molto confortante. Nelfondo invece troviamo il Catania, il Sassuolo e il Genoa con due match sudue senza gloria. Certo, siamo solo all’inizio, ma se il buongiorno si vededal mattino basta dare uno sguardo alla classifica per rendersi conto dicome stanno i club della massima serie italiana.Nel week end appena trascorso hanno aperto le danze le prime dueclassificate della scorsa stagione. Nel sabato pomeriggio il Napoli habattuto il Chievo a Verona per quattro reti a due, in gol Higuain (primo inItalia), Callejon e Hamsik per due volte e per ora capocannoniere dellaserie A. Nell’anticipo serale invece, la Juventus ha schiantato la Lazioancora una volta, dopo la finale di Supercoppa ecco servito il bis aibiancocelesti che non sembrano per nulla gli stessi dell’anno scorso.Quattro a uno il finale. La domenica calcistica la apre la Roma con un beltre a zero rifilato al neopromosso Verona. I giallorossi sembrano (con idovuti scongiuri) aver trovato la quadratura del cerchio con l’arrivo inpanchina di Garcia.

Nei posticipi serali solo un pareggio, quello tra Bologna e Sampdoria cheimpattano sul due a due, per il resto tutte gare che valgono tre punti. Le milanesisbancano contro le “isolane”. Il Milan, galvanizzato per l’arrivo di Matri (che hafatto già il suo esordio) prima e Kakà poi, vince a San Siro contro un buon Cagliarigrazie alle reti del ritrovato Robihno, di Mexes e di Balotelli. Unica gioia per i sardiè la marcatura di Sau. L’Inter risponde con un secco tre a zero al Catania, edespugna la città sicula. La mano del tecnico nerazzurro, Walter Mazzari, è giàchiara ed evidente. A Genova va in scena un match pirotecnico a suon di gol.Finisce cinque a due per la Fiorentina a discapito del Genoa di Fabio Liverani, chedeve ancora trovare le giuste misure da allenatore così come faceva quando luistesso scendeva in campo. Mario Gomez realizza la sua prima doppietta nel belpaese, in gol anche Pepito Rossi (due reti) e Aquilani, per i rossoblù invecesegnano Gilardino e Lodi. Ad Udine l’Udinese batte il Parma tre a uno ed infinedue scontri salvezza: Atalanta-Torino due a zero e Sassuolo-Livorno uno a quattro.Ora c’è la sosta per la nazionale che sarà impegnata per le qualificazioni mondiali,quattordici giorni di fermo che serviranno un po’ a tutti ma in modo diverso. A chiper riorganizzare le idee e a chi per ripartire ancora più forte, sperando che saràun’altra annata ricca di emozioni per tutti gli appassionati di calcio.

Dario Mainieri

Niente Juve e Milan per Nainggolan e Astori.Per i rossoneri però c’è Kakà!Niente “botti finali” di calciomercato per le big italiane: alla Juventus sfuma il sogno Nainggolan, per il quale Cellino aveva chiesto una cifra intorno ai 18 milioni di euro: troppi per le casse bianconere.Stessa cosa per Astori, cercato dal Milan per puntellare la difesa. Anche per il difensore italiano Cellino aveva chiesto non meno di 15 milioni di euro. Milan che però riesce a piazzare il colpo Kakà proprio nell’ultimo giorno di mercato. Il RealMadrid lo ha ceduto gratis ai rossoneri e lo stesso brasiliano si è ridotto l’ingaggio da 10 milioni annui a 4 milioni per amore del Milan.

Mazzarri e Benitez non accontentati.Nell’ultimo giorno di mercato a secco anche Inter e Napoli: Mazzarri aveva chiesto un centrocampista davanti alla difesa e l’ultimo tentativo è stato fatto per Fernando del Porto, il club portoghese chiedeva 20 milioni, troppi per un giocatore in scadenza di contratto nel 2014, mentre Benitez aveva chiaramente chiesto alla società l’acquisto di un difensore vedendo in Skrtel la pedina giusta, ma il Liverpool non era intenzionato a cederlo.La società partenopea riesce a cedere 3 pedine che non facevano parte del progetto Benitez: Calaiò va al Genoa, Donadel al Verona e Dossena al Sunderland. Per l’Inter arriva la cessione di Obi in prestito secco al Parma.

Sfuma il sogno Yilmaz per la Lazio.La Lazio dopo aver ceduto Kozak all’Aston Villa per 7 milioni di euro, era in cerca di un attaccante di peso ed il nome corrispondeva in Burak Yilmaz del Galatasaray, 30 gol nella scorsa stagione di cui 8 in Champions‘ League. L’affare sembrerebbe saltato per via dell’agente del turco il quale chiedeva a Lotito una commissione di 2 milioni di euro. Motivo per il quale Lotito ha deciso di interrompere l’affare.cash.

Giuseppe Memoli

8

CALCIOMERCATO EUROPEO

I colpi più importanti last minute.Il Manchester United piazza il colpo Fellaini: il belga classe 87 arriva alla corte di Moyes, suo exallenatore proprio all’Everton, per 28 milioni di sterline, quasi 31 milioni di euro.Ma il vero “boom” lo piazza l’Arsenal che oltre al portiere Viviano pagato 6 milioni al Palermo,preleva dal Real Madrid Mesut Ozil per 50 milioni di euro! Così Wenger avrà il suo “top player”.Il Sunderland di Di Canio diventa sempre più italiano: dopo aver preso Giaccherini dalla Juventus eDossena dal Napoli, dal Liverpool arriva in prestito anche Fabio Borini.Occhio al Tottenham che con gli arrivi di Lamela, Paulinho, Eriksen e Soldado è pronta a dar fastidioalle big.

Il calciomercato quest’estate ha toccato picchi mai visti. Sceicchi emagnati russi l’hanno fatta da padroni, ma alla fine è stato il solito RealMadrid a portare a termine l’acquisto da record dell’estate, nonché iltrasferimento più costoso di sempre, cioè l’ingaggio di Gareth Bale.In realtà le cifre riguardo all’ingaggio del fenomeno gallese sonoancora un po’ controverse e viaggiano da 91 a 104 milioni di euro(quindi teoricamente Cristiano Ronaldo potrebbe anche mantenere ilsuo record considerando i 94 milioni spesi sempre dal Real per il suocartellino nel 2009), ma non essendoci numeri ufficiali le fonti piùvalide riportano la quota di 85 milioni di sterline, cioè giusto 100milioni di euro.

Insieme a Bale, sul podio troviamo Edinson Cavani e Radamel Falcaoentrambi approdati nella Ligue 1 francese. Il primo passato dal Napolial Paris Saint Germain per 64,5 milioni di euro e il secondo trasferitosidall'Atletico Madrid alla corte di Claudio Ranieri nel principato diMonaco per 60 milioni di euro.Medaglia di legno, di fa per dire, per il nuovo fenomeno brasilianoNeymar arrivato in Spagna sponda Barcellona, con 54 milioni di eurofiniti nelle casse del Santos.Quinto posto per l'acquisto last minute dell'Arsenal. Questa volta è ilReal Madrid a cedere, e così Mesut Ozil entra a far parte della rosa deigunners che hanno sborsato 50 milioni per le prestazioni del calciatore.Appare ancora il Monaco in questa speciale classifica, che acquistaJames Rodriguez pagando al Porto 45 milioni di euro.Ecco la prima squadra inglese in classifica, il Manchester City, chestrappa allo Shakhtar Donetsk Fernandinho, cifra sborsata 40 milioni dieuro.

Ancora Real. Questa volta affare tutto spagnolo. Asier Illaramendicosta 39 milioni alle tasche di Florentino Perez, che lo acquista dallaReal Sociedad.Al nono posto Willian. 38 sono i milioni versati dal Chelsea all'AnzhiMakhachkala.Infine, chiudono questa "milionaria classifica" Gonzalo Higuain e MarioGotze. I due hanno cambiato squadra per "soli" 37 milioni di euro. Ilprimo arrivato nella nostra serie A al Napoli dal Real Madrid, unicasquadra italiana a spendere questa cifra per un solo calciatore, ilsecondo invece è uno scambio avvenuto in terra tedesca. Gotze infattiè passato dal Borussia Dortmund al Bayern Monaco.Alla faccia della crisi e del fair-play finanziario!

Dario Mainieri

9

Zero: A soliti Idioti! Potremmo lasciare questa casella a loro per tutto il campionato. Domenica è toccato ai tifosi giallorossi. Pullman veronese con tanto di vetri in frantumi. Al Napoli per cose mai accadute fu chiuso lo stadio per un bel pò di partite. Attendiamo impazienti le novità di Tosel. Arrivederci al prossimo fattaccio. INQUALIFICABILI!

Uno: I gol fatti in questo campionato dal Sassuolo. E’ vero , è una neopromossa, ma farne uno e incassarne quattro dal Livorno, anch’essa neopromossa e in casa è un po’ tanto. RIVEDIBILI!

Due: A Pepe Reina in coabitazione con Britos. Per loro fortuna, in attacco non hanno fatto le stesse cose, ma uscire in quel modo sul primo gol e farsi passare il secondo sotto le gambe, in più sul primo palo, è da novellini. Per uno che vanta ben 31 anni non è il massimo. SONNOLENTE!

Tre: Ancora a zero nella casella punti e con tre gol subiti alMassimino, una ex fortezza inespugnabile. Domenica capitanMazzarri ha guidato i suoi a una splendida marcia su Catania. VIOLATI!

Quattro: i gol al Dall’Ara dove è di scena un Bologna – Sampdoria non proprio esaltante. Per la difesa felsinea qualcosa va rivisto. Cinque gol in due partite non è un buon inizio. BALLERINI!

Cinque: Cagliari battuto per tre a uno, ma la prestazione è ancora lontana dall’essere accettabile. Serviva la scossa, chissà se Kakà sia una buona scintilla. Di sicuro per le casse. MEDIOCRI!

Sei: Buona la seconda per l’Udinese che smaltisce i postumi dell’eliminazione in Europa e batte tre a uno il Parma al Friuli. RESILIENTI!

Sette: Quattro gol alla Lazio, con una faciltà da far spavento. Di certo Marchetti & Co non hanno reso la vita difficile all’attacco bianconero, ma qualla portaerei come si ferma? SPAZIALI!

Otto: Che si sia rimesso nessuno ha più dubbi, ma che sarà un protagonista del campionato nessuno se lo sarebbe aspettato, soprattutto ad inizio campionato. Doppietta al Genoa e un PepitoRossi in versione nazionale. RESUSCITATO!

Nove: Allo splendido gol, ma anche per la prestazione, di AdemLjajic. E’ alla prima con la maglia giallorossa e ha già fatto vedere cosa sa fare. Chissà se Montella una sbirciatina l’ha data. SPLENDIDO!

Dieci: Che dire, la cura Benitez è stato un toccasana. Partire con due giornate di campionato e segnare 4 gol per un centrocampista è straordinario. Se continua così Hamsik sarà capocannoniere. SUPERBO!

10

Adriano Scala

Mbaye Niang, attaccante francese del Milan non parteciperà alla fase agirone della Champions League 2013/2014.Lo rende noto la stessa società rossonera attraverso una nota sul proprio sitoufficiale in cui Maurizio Gandini, direttore organizzativo del club, “si assumela responsabilità dell’errore nella compilazione delle liste Champions Leagueper non aver tenuto conto nella redazione delle stesse, della normativa Uefache permette l’iscrizione in lista B dei giocatori nati dopo il 01/01/1992 conalmeno 2 stagioni di militanza nel club tra i 15 e i 21 anni.Umberto Gandini si dispiace di questo errore e chiede scusa a tutte le partiprofessionalmente interessate ed ai tifosi rossoneri”.Senza quest’errore, il Milan avrebbe potuto inserire El Shaarawy in lista B,con Niang regolarmente in lista e dunque disponibile.La cresta meno celebre dell’attacco meneghino non potrà rifarsi ai danni delBarcellona ad esempio; infatti proprio contro i blaugrana, nel ritorno degliottavi di finale della scorsa stagione, il francese colse un palo, solo davanti aValdes, pochi centimetri e quel possibile goal poteva valere la qualificazioneai quarti.

Non c'è che dire Walter Mazzarri sembra proprio essere lo specialista che ha trovato il giusto rimedio per gli ormai notiproblemi dell'Inter. Il maestro delle ricostruzioni sembra aver gettato le giusta fondamenta per dare ai nerazzurri un futurosolido e duraturo. Tre le partite ufficiali fino ad ora disputate dalla compagine milanese, una di Coppa Italia, 8reti a refertoma soprattutto 0 al passivo. E' proprio questo il dato nuovo che fa più riflettere, la banda del buco della scorsa sfortunatastagione sembra aver trovato il giusto "tappo" e con un Hugo Campagnaro in più difficilmente potranno ripetersi le vecchiesciagure. Non solo il reparto arretrato in blocco ma anche su i singoli ha funzionato la cura del tecnico di San Vincenzo, vediJonhatan e Alvarez. Il brasiliano è sempre sembrato uno capitato all'Inter per caso, più adatto a qualche sagra di paese che ascorazzare sulle praterie del Meazza. Adesso "Jonnhy" come lo chiamano tifosi e compagni, è uno che sulla sua fascia destramacina chilometri,cross e qualche giocata degna di un certo Maicon. Ricky Alvarez invece è stato considerato un oggettomisterioso di quei fantascientifici mercati fatti dal direttore Branca. Buoni segnali a dire il vero erano apparsi nel finaledell'era Stramaccioni ma adesso l'argentino è letteralmente rinato. Un calciatore a 360° è il numero 11 nerazzurro,dribbling, assist e gol che trovano la sintesi perfetta nella sua ultima partita a Catania. Al rientro dalla sosta ci sarà laconsueta prova del nove. Il big match contro la Juvantus ci dirà molto ma non dimentichiamo che prima del nono postofinale l'Inter fino a Dicembre si giocava lo scudetto, ora siamo ancora a Settembre...

Antonio Greco.

Ecco la lista completa di Allegri: Abate, Abbiati, Amelia, Balotelli, Birsa, Bonera, Constant, Coppola, Cristante, De Jong, DeSciglio, Robinho, El Shaarawy, Emanuelson, Kakà, Matri, Mexes, Montolivo, Muntari, Nocerino, Pazzini, Poli, Silvestre,Zaccardo, Zapata.

Fabio La Nave

LIVERPOOL – MANCHESTER UNITED 1-0 I “Reds” collezionano il terzo successoconsecutivo ai danni della squadra di Moyes, piazzandosi in cima alla classifica apunteggio pieno ringraziando ancora una volta Sturridge che conferma il suo ottimo statodi forma trafiggendo, con un colpo di schiena, De Gea al 4’minuto.ARSENAL – TOTTENHAM HOTSPUR 1-0 Oliver Giroud al 23’minuto fa esploderel’Emirates Stadium permettendo ai Gunners di agganciare in classifica il Tottenham aquota 6. Da segnalare l’esordio tra le file degli Spurs del neo acquisto Lamela.WEST BROMWICH – SWANSEA CITY 0-2 Davies al 23 esimo e Pablo Hernandez all’83esimo minuto sbloccano lo Swansea dallo 0 in classifica espugnando il campo difficile delWestBromwich Albion relegato all’ultima posizione.MANCHESTER CITY – HULL CITY 2-0 I Citizens di Pellegrini superano l’Hull City all’Emirates Stadium con qualche difficoltà. Primo tempo che si conclude sullo 0 a 0 con gliospiti che sembrano avere in mano il pallino del gioco. Ripresa totalmente diversa conl’entrata di Negredo al posto di Dzeko e l’ex Siviglia entra subito in partita insaccando lapalla che regala il vantaggio per gli uomini di Pellegrini al 65esimo. Nel finale ilsolito Yaya Tourè sigilla la partita.CARDIFF CITY – EVERTON 0-0 La squadra di Liverpool nonostante un ottimadeterminazione nel cercare la rete incappa in un ottima organizzazione difensiva dellasquadra di casa che colleziona il suo primo pareggio in campionato contro il terzoconsecutivo della squadra ospite.NEWCASTLE – FULHAM 1-0 All’ 86esimo un gran sinistro di Ben Arfa dal limite dell’arearegala i primi tre punti ai padroni di casa, spezzando cosi il risultato al St James Park chesi dirigeva verso una gara a reti inviolate.NORWICH – SOUTHAMPTON 1-0 La rete del baby-fenomeno Redmond al 68 esimominuto porta il Norwich a quota 4 punti in classifica. Male la squadra ospite, con l’exbomber romanista Osvaldo che appare volenteroso ma inconcludente d’avanti alla porta.WEST HAM – STOKE CITY 0-1 Seconda vittoria in campionato per gli ospiti cheespugnano il campo Londinese grazie alla pennellata su punizione dal limitedi Pennant all’82esimo. Oltre alla magia da calcio piazzato la noia e un calcio nonpropositivo sono stati gli unici protagonisti nei 90 minuti.CRYSTAL PALACE – SUNDERLAND 3-1 Partita combattuta tra le due compagini, che vedegli uomini di Di Canio uscire sconfitti dallo Selhurst Park. I padroni di casa passano invantaggio al 9’minuto con Gabbidon ma i Black Cats non si fanno sfuggire la garapareggiando i conti al 64 esimo della ripresa grazie a Flatcher. Al 79’esimo O’Shea lascia lasua squadra in dieci facendosi espellere e consegnando un calcio di rigore alla squadra dicasa. Impeccabile la realizzazione dagli 11 metri di Gayle. Al 90esimo O’Keefe sigilla lagara.

Ferruccio Montesarchio

12

RAYO VALLECANO – LEVANTE 1-2 Il Levante espugna il Vallecas per 1 a 2 grazie alla retedi Ivanschitz al 90 esimo. La rete del primo vantaggio è arrivata al 26esimo con Ruben edil momentaneo pareggio dalla vecchia dall’ex Cagliari Larrivey al 79esimo.CELTA VIGO – GRANADA 1-1 Partita combattuta che vede i padroni di casa portarsi invantaggio al 29esimo con Rafinha, raggiunti poi dopo un lungo forcing ospite dai piedidi Piti che sancisce la parità al triplice fischio finale.VALLADOLID – GETAFE 1-0 Primo successo in campionato per la squadra di casa checolleziona i primi tre punti con un successo di misura grazie alla rete di Valiente ad inizioripresa.OSASUNA – VILLAREAL 0-3 Tre vittorie su tre, primi in classifica insieme a Barca, Real eAtletico Madrid. Questa è la marcia inarrestabile del “sottomarino giallo” che vionce intrasferta con un secco 0 a 3 grazie alle reti di Perbet al 22esimo, Aquino al 30esimo edi Utche al 75esimo. Padroni di casa ancora arenati a quota 0 in classifica.REAL MADRID – ATHLETIC BILBAO 3-1 Tutto facile per le Merengues di CarlettoAncelotti che si piazza primo in classifica a punteggio pieno. Trascinatori del macth sonostati l’ormai solito Isco che sigla una doppietta timbrando in cartellino al 26esimo e al 73esimo, accompagnata dalla rete al 46esimo di Ronaldo. Inutile la rete di Ibai all’80esimo.ESPANYOL – BETIS 0-0 Un pareggio amaro per i padroni di casa che mancano l’aggancioalla vetta della classifica proponendo un calcio non troppo determinato. Betis che muovefinalmente la sua classifica portandosi a quota 1 punti.REAL SOCIEDAD – ATLETICO MADRID 1-2 Partita combattuta tra le due compagini chevede portare in vantaggio gli ospiti al 27esimo del primo tempo grazie alla rete di Villa edad inizio ripresa grazie a Koke. Regala hai tifosi solo false speranze di rimonta la retedi Prieto al 68esimo.SIVIGLIA – MALAGA 2-2 Gameiro salva il Siviglia agguantando il pareggio per ben duevolte. La prima rete arriva al 40esimo con Morales portando il Malaga sull’1 a 0.Vantaggio che dura solo 4 minuti grazie alla rete di gameiro al 44esimo. Ripresa che siapre sullo stesso tabellino di marcia del primo tempo: Santa Cruz al 68esimo sigla ilvantaggio per la squadra della Costa del Sol, maGameiro ci mette nuovamente 4 minuti aportare il risultato in parità. Nel finale Malaga in 10 per l’espulsione di Duda.VALENCIA – BARCELLONA 2-3 Dopo l’infortunio Messi ritorna sul rettangolo verde inversione aliena. Tripletta in 45 minuti e partita sigillata. Ci pensa Postiga con unadoppietta a riaprire invano la gara, ma gli uomini di Martino riescono a mantenere ilvantaggio di misura.

Ferruccio Montesarchio13

Una sola squadra a punteggio pieno dopo quarto turni di campionato. Tutto questo succede inBundesliga. Il Borussia Dortmund di Klopp batte in trasferta a Francoforte l’ Eintracht per 2-1 eresta da sola, prima in classica; staccato di appena due lunghezze troviamo il Bayern Monaco diPep Guardiola, i freschi vincitori della Super Coppa Europea impattano per 1-1 sul campo delFriburgo. Bene lo Schalke 04 del neoacquistoBoateng, la squadra di Gelsenkirchen batte il BayerLeverkusen per 2-0. Si interrompe la marcia del Magonza, sconfitto ad Hannover per 4-1. Questigli altri risultati della quarta giornata, M'gladbach-W.Brema 4-1, Amburgo-Braunschweig 4-0,Stoccarda-Hoffenheim 6-2, Norimberga-Augusta 0-1, Wolfsburg-Hertha Berlino 2-0. In classificacome detto, troviamo a punteggio pieno il solo Borussia Dortmund con 12 punti, segue il BayernMonaco a 10 punti, con 9 punti Magonza, Hannover e Bayer Leverkusen, 7 punti per l'HertaBerlino, 6 per Wolfsburg, Werder Brema, M'gladbach ed Augusta. 5 punti per l'Hoffenheim, 4 perSchalke ed Amburgo; a 3 punti in classifica Eintracht Francoforte e Stoccarda, 2 per Friburgo eNorimberga. Fanalino di coda con 0 punti in 4 partite il neopromosso Braunschweig.

Questo il programma previsto per la quinta giornata di campionato: Ausburg-Friburgo, BayernMonaco-Hannover, Bayer Leverkusen-Wolfsburg, Borussia Dortmund-Amburgo, Hertha Berlino-Stoccarda, E. Braunschweig-Norimberga, Mainz-Schalke 04, Hoffenheim-Borussia M., WerderBrema-Eintracht Francoforte.

La quarta giornata di campionato in Ligue 1 vede protagonista il Monaco, la squadra diRanieri, batte a domicilio il Marsiglia per 2-1, con l’ennesima rete del colombiano Falcao,conquistando la vetta solitaria della classifica. Fatica e non poco il Paris Saint Germaincontro la neopromossa Guingamp, la squadra di Blanc riesce ad imporsi solo nel finale, sisblocca Ibrahimovic, lo svedese non era ancora andato a segno in questo inizio dicampionato, realizzando la rete del definitivo 2-0. Perde ancora terreno dalle prime ilLione, la squadra dell’ ex milanista Gourcuff viene sconfitto dall’ Evian per 2-1. Questi glialtri risultati della giornata: Bastia-Tolosa 2-1, Rennes-Lilla 0-0, Sochaux-Ajaccio 0-0,Reims-Nantes 0-0, Lorient-Valenciennes 1-0, St.Etienne-Bordeaux 2-1, Nizza-Montpellier2-2. La classifica dopo quattro turni vede il Monaco in testa con 10 punti, a 9 il St.Etienneed il Marsiglia, 8 punti per il Paris Saint Germain, 7 per Reims, Rennes e Lilla. Con 6 puntiLorient, Lione e Bastia; 5 per il Montpellier ed il Nizza, a 4 Bordeaux, Evian e Nantes. 3punti per Valenciennes, Ajaccio e Guingamp; ultime in classifica con soli 2 punti inquattro partite il Sochaux ed il Tolosa.Questo il programma previsto per la quinta giornata: Ajaccio-Evian, Guingamp-Bastia,Bordeaux-Paris SG, Lilla-Nizza, Monaco-Lorient, Lione-Rennes, Nantes-Sochaux,Montpellier-Reims, Valenciennes- St.Etienne e Tolosa-Marsiglia.

Lino Iorio

La soluzione dello scorso numero.Bruno Cirillo è un difensore Italiano,attualmente gioca al Metz. Curioso ful’episodio alla fine di Inter Siena. Ildifensore fu rincorso nello spogliatoiodall’avversario Marco Materazzi, ilquale gli ruppe il labbro. Disse confuso“Mi ha spaccato l’Arbitro, il labbro havisto tutto”.Mimmo di Carlo è stato uncentrocampista ed è un allenatoreDISOCCUPATO italiano. Fu lanciato nelcalcio che conta dal Treviso, ma glianni più belli li ha vissuti sicuramentea Vicenza. Come allenatore grandirisultati li ha raggiunti con Mantova eChievo. Fu colpito con un calcio alsedere dal Collega Baldini duranteParma Catania.

La soluzione verrà svelata solamente nel prossimo numero, intanto prova a giocare sulla nostra pagina Facebook FATTO DI SPORT

Uff è proprio vero, la cose belle finiscono sempre troppo presto... Neanche il tempo di abituarsi a questo avvincente campionatodi Serie A che subito la classica sosta nazionali ferma lo spettacolo. Era da tempo che cinque squadre non partivano così forte e,con uno scoppiettante Inter-Juventus e, un infuocato derby di Genova nella prossima giornata, fanno si che l'acquolina in boccaper gli appassionati aumenti sempre più. Tornando alla nostra rubrica ci concentriamo proprio sulle nazionali. Manca davveropoco, il Brasile è vicino, gli ultimi verdetti stanno per essere scritti. Gli azzurri di Prandelli sono vicini al traguardo, un risultatopositivo con la Bulgaria magari senza subire gol farebbe mettere più di un piede a Balotelli e compagni sull'aereo per Rio. Anchese si dice che il pallone e rotondo oppure che ogni partita ha una storia a sè sembra molto improbabile che la modesta Moldovariesca a strappare qualcosa di buono dalla trasferta inglese anzi, è molta plausibile un ritorno a casa con una goleada sulgroppone. I giovani terribili del Belgio vorranno archiviare subito la pratica scozzese, squadra ormai già tagliata fuori dallaqualificazione. Un possibile pareggio si prospetta dall'altra parte dell'oceano tra Costarica e Usa in un girone in cui regnal'equilibrio. Serie A ferma? Serie B no. La terza giornata del campionato cadetto regala già match molto interessanti. Dopo unavvio in salita la favorita Palermo dovrà fronteggiare l'ostica trasferta di Padova, la partita potrebbe essere da tripla, per noiscommettitori meglio buttarsi sull'over. Al contrario l'under è segnalato a Siena dove ci sarà un Bari sterile in attacco edermetico in difesa. La quota invitante ci permette di fare un pensierino sulla Reggina, gli amaranto puntano ai play-off e perquesto è arrivata l'ora di vincere. Plausibile equilibrio tra Avellino e Ternana..

Indovina chi è una rubrica che mette alla prova la conoscenzacalcistica dei nostri lettori. Come si gioca? Verranno scelte dellefigurine di calciatori e allenatori che hanno militato nel nostrocampionato, alle quali verrà cancellato il nome. Saranno cosìbravi i nostri cari lettori ad indovinarli lo stesso? Naturalmentesaranno dati dei piccoli suggerimenti, non siamo poi così cattivi.

Indizi:-Si tratta di un centrocampista e di un attaccante, -Uno dei due è Coreano, l’altro Libico (terzo figlio del leader libico);-Hanno giocato entrambi peri il Perugia, anche se in anni diversi, -Uno dei due ha vestito solo la maglia di una squadra italiana, l’altro ha indossato la casacca di Udinese e Sampdoria, collezionando nell’intera esperienza italiana la “bellezza” di 2 presenze;-L’altro ha collezionato 30 presenze con la stessa maglia, siglando 5reti; -Uno dei due è stato artefice dell’eliminazione dell’Italia ai mondiali in Corea; -Di loro si è detto “la rovina del calcio italiano, non lo voglio più vedere” (parole del suo presidente) e “è un calciatore per hobby” (il suo allenatore)

Le nostre proposte:Inghilterra - Moldova Over3,5(1,87) Reggina - Juve Stabia 1(2,15)Italia - Bulgaria NoOspite(1,65) Avellino - Ternana X(3,05)Scozia - Belgio 2(1,70) Siena - Bari Under(1,75)Costarica - USA X(3,25) Padova - Palermo Over(2,00)Colombia - Equador 1(1,45) Spezia - Carpi 1(1,65)Con 5euro se ne potrebbero vincere 133,59 Con 5euro se ne potrebbero vincere 198,81

15

Antonio Greco

L’attaccante Michael Jackson, seguito in passato dal Parma, il difensore John Lennon Silva, nome scelto dal padre che era ungrande fan dei Beatles. Dal Vitoria Bahia è in arrivo il centrocampista Mahatma Gandhi, che in passato era stato offerto allaRoma. Tra vecchie glorie e pop star internazionali c’entra ben poco il comune di Passignano sul Trasimeno. In Umbria, nellapiccola frazione di Castel Rigone di 406 abitanti, una squadra di calcio approda per la prima volta nella seconda divisione diLega Pro. E’ la più piccola squadra tra i professionisti. Il club è nato nel 1998 e dopo sei promozioni vuole arrivare nel calcioche conta. La domenica biglietto a 5 euro e campagna abbonamenti che sfiora quota 50 tessere. Autore di questo miracolo èBrunello Cucinelli, re del cachemire, proprietario di un’azienda dal fatturato di 280 milioni di euro. Il Castel Rigone è pronto astupire e con un presidente ricco ed ambizioso potrebbe diventare una realtà calcistica da non sottovalutare.

Valerio Castorelli

Il colpo di mercato che non ti aspetti. Si chiama Cedric Mabwati e giocanel Betis Siviglia, in Liga spagnola, lo stesso campionato in cui èapprodato mister cento milioni Gareth Bale. Il congolese Cedric haesordito al Bernabeu mandando in tilt l’intera retroguardia deiGalacticos con la sua velocità esplosiva. Costo dell’operazione? Un euro eventi. Si, avete capito bene: il Betis l’ha acquistato sfruttando la clausoladel suo vecchio club, il Numancia, che prevedeva una sua eventualecessione prima del 15 giugno al prezzo di un caffè. Per la partitadell’estate bisogna spostarci in Grecia, tra i dilettanti dello Storm Rafinae i rivali di Mykonos. A fine primo tempo quelli dello Storm, sotto di duereti, si accorgono della presenza in tribuna dell’ex giocatore franceseRobertPires. Il campione del mondo, in vacanza, viene trascinato incampo e la situazione si capovolge: gol e assist per il 3 a 2 finale. Dalmare cristallino della Grecia alla fredda Inghilterra, dove ritornano agiocare Zidane e Cafu, Beckham e Cruijff. Lo squadrone del Farnborough,formazione che milita nella sesta divisione del campionato inglese haavuto la brillante idea, insieme allo sponsor PaddyPower, di cambiare inomi di tutti i calciatori in leggende del pianeta calcio. L’allenatoreSpecerDay, in arte Mourinho, potrà così schierare il trio Messi,Maradona, Pele’ e contare sull’esperienza del Kaiser Beckenbauer. InBrasile, situazione analoga per l’Atletico Goianiense, squadra di seriebche si è rinforzata con calciatori dai nomi inverosimili.

Doppio appuntamento per gli azzurri di mister Prandelli che venerdì alla Favorita di Palermo affronteranno laBulgaria, mentre martedì voleranno in Rep. Ceca. In palio c'è la qualificazione per il mondiale di Brasile 2014, infattil'Italia vincendo entrambe le partite si qualificherebbe matematicamente. A quattro gare dal termine, gli azzurriprimeggiano il girone con 14 punti, quattro in più della Bulgaria e cinque in più rispetto alla Rep. Ceca. Perquest'ultimo, si spera, valido impegno della nazionale, il nostro c.t. dovrà fare a meno di Mario Balotelli, DanielOsvaldo, Riccardo Montolivo, squalificati, e di Claudio Marchisio, infortunato. A sostituire le punte cisaranno Manolo Gabbiadini, che ha iniziato molto bene la stagione con il club blucerchiato, ed Alberto Gilardino;il doriano ha dichiarato di essere orgoglioso della convocazione ed ha continuato dicendo di aver rifiutato lajuve perpoter giocare da titolare. Tra i convocati c'è anche ThiagoMotta, assente dalla finale con la Spagna di euro 2012;l'italo-brasiliano ha detto di aver lavorato tanto per riprendersi la maglia azzurra ed ora finalmente cercheràd'indossarla fino al mondiale brasiliano. Da segnalare anche le parole di Cesare Prandelli, il quale ha affrontato piùtemi, cominciando dalla ancora imperfetta condizione fisica, proprio per questo vuole massima determinazione egrinta, soprattutto dal faraone El Shaarawi che nell'ultima di campionato è rimasto in panchina.

Questo è ambientato durante la seconda guerra mondiale; il protagonista è Silvester Stallone affiancato da molticalciatori dell’epoca, tra cui il grande Pelè. Ma a dirla tutta è nel nostro paese che tutta l’attenzione l’attira il calcio,sia nella vita reale che nelle pellicole sportive. Numerosi sono i classici girati negli anni ottanta: da Eccezzziunaleveramente (Diego Abatantuono) a Tifosi(Boldi, De Sica, Abatantuono, Nino D’angelo e Enzo Iacchetti), oltre ilrecente “Maradona - La mano de Dios” (2007). Ma come prima pellicola oggi vi parleremo di uno dei più grandisuccessi di film calcistici italiani: L’Allenatore nel pallone. Si tratta di un film commedia uscito nelle sale nel 1984 cheha come protagonista Lino Banfi oltre al duo comico Gigi e Andrea.

Dice in seguito di fare molta attenzione ai prossimi avversari e di contrastarli con la qualità in mezzo al campo. Si esprime anche sulla seria A:"Vedosei sette squadre al di sopra di tutte le altre, quindi credo ci sarà un grande squilibrio"; inoltre si dice impressionato dal giocodiMazzarri e Benitez; riguardo al mercato appena chiuso afferma:" Penso si debba puntare più sui giovani e meno sugli stranieri". Il mister azzurro,infine, ha concluso lasciando capire che dopo il mondiale lascerà il tanto ambito ruolo di commissario tecnico.

Benvenuti al primo appuntamento della rubrica Sport & Cinema in cui, come si evince dal titolo, parleremo di varie attività agonistiche che sono diventate pellicolesbarcando sul grande e piccolo schermo.A chi di voi non piace andare al cinema o stare comodi sul divano a gustarsi un bel film? Quanti di voi invece praticano o sono interessati a uno o più sport? E seinvece si trattasse di un film sportivo? Scommetto che la maggior parte di voi lo guarderebbe con passione. Sport e cinema sono quasi come 2 fratelli che spessocamminanoinsieme e quando lo fanno è sempre un successo che riesce ad appassionare grande e piccini. Questo avviene perché con una telecamera si riesce araccontare di più di un semplice punteggio o delle semplice regole del gioco; ma si va sottolineare le varie sfaccettature dei protagonisti. Un mondo in cui si mescolanorabbia, gioia, tristezza, dramma e ironia. Una sorta di contenitore in cui basta aprire il coperchio per essere inondati, in circa 90 minuti di pellicola, da un misto diemozioni opposte. Addirittura calcio e cinema hanno intrecciato le loro vite nel lontano 1911 con un film muto di 11 minuti con il titolo "Harry the Footballer". Fu cosìche lo sport più amato del mondo si presentò al grande schermo. Da allora innumerevoli registi hanno fatto dello sport il tema principale dei loro successi. Il cinemaamericano può essere definito “onnivoro” in quanto ad Hollywood hanno trovato terreno fertile vari sport: dal basket (come non citare Space Jam conMichael Jordane i personaggi dei Looney Tunes) al pugilato (la fantastica saga di Rocky), passando per il surf, golf, tennis, baseball, football; oltre alle varie pellicole dedicate alladanza (Dirty dancing, Footlose, Save the last dance, ecc). In misura minore anche il calcio è stato trattato. Ricordiamo il grande successo, ancora oggi molto popolare,“Fuga per la vittoria”.

Oronzo Canà (Lino Banfi) è un mediocre allenatore disoccupato che viene chiamato in serie A per allenare la Longobarda da uno furbo presidente che vuoleretrocedere subito in serie B. Canà viene prescelto proprio per la sua incapacità, perché la serie A costa troppo e il presidente non se la può permettere. Durante ilcalciomercato la campagna acquisti si rivela un disastro e Oronzo vola in Brasile alla ricerca di un talento. L’allenatore sarà accompagnato dal procuratore Bergonzoni(Andrea Roncato) che, insieme all’amico Giginho, cercherà di imbrogliarlo procurandogli Aristoteles. Al ritorno in Italia il brasiliano si rivelerà tutt’altro che un“brocco”. Famoso è il metodo tattico utilizzato da Banfi, la popolare “Bizona” detta anche 5-5-5 e numerosi sono i celebri sportivi del tempo che compaiono: CiccioGraziani, Ancelotti, Pruzzo, Nils Liedholm, Spinosi, Zico e tanti altri ancora. L’allenatore nel pallone è un film per tutti che può passare in televisione a qualsiasi ora delgiorno e che riunisce una famiglia intera per 96 minuti di sano divertimento. Non vi resta che mettervi comodi e sapere se il sanguigno Oronzo Canà riuscirà a salvarela sua Longobarda. Buona visione!

Vincenzo Vitale

Che spettacolo questa Vuelta, dopo un Giro e un Tour che definirenoiosi (per manifesta superiorità) è dir poco, finalmente corsa degnadel fascino meraviglioso che ha questo sport. A metà gara si possonotirare le prime somme: non c'è un favorito e azzardare un pronosticosarebbe difficile anche per un veggente, a qualsiasi età si può sognare(vedi Horner) e molto probabilmente saranno decisive le cronometro. Inqueste prime tappe la maglia rossa non ha avuto un padrone stabile, ilpiù virtuso è stato il nostro Nibali ma, "nonno" Horner, a 42annisuonati e attuale possessore, ha fatto capire che vuole l'iride. Classificacortissima con almeno sette corridori, tra cui non solo Nibali ma ancheBasso per i colori italiani, ancora in lizza a giocarsi la vittoria finale.Nella Top ten anche il lucano Domenico Pozzovivo dententore dellanona posizione, più staccato Scarponi. Gli esperti continuano asostenere che la vera bagarre sarà tra Nibali e Valverde ma dopo questoavvio non si possono escludere sorprese. Terzo incomodo potrebbeessere l'irlandese Roche che in questa prima tornata sembra essere ilciclista più in forma. La strada per Madrid è ancora ardua, tortuosa esoprattutto molto in salita.

Antonio Greco

Ha sfidato il mare per la quinta volta e ce l’ha fatta.La nuotatrice statunitense a 64 anni ha realizzato ilsuo sogno: arrivare da Cuba agli USA a nuoto. Lemeduse, che avevano ostacolato i precedentitentativi, non sono state un problema e la Nyad,bracciata dopo bracciata, è riuscita a percorrere 170chilometri in 53 ore senza mai fermarsi e soprattutto,priva della protezione di una gabbia anti-squalo. Adaccompagnarla nel tragitto da L’Avana a Key West, inFlorida, due barche alle quali, da regolamento, non siè mai sorretta. All’arrivo le sue prime parole sonostate: “Ho tre cose da dire: una è che non dovremmomai e poi mai arrenderci. L’altra è che non si è maitroppo vecchi per perseguire un sogno. La terza è chesembra uno sport solitario, ma vi è una squadra”. Unrecord da mozzare il fiato quello di questaformidabile atleta che di fiato ne ha avuto davendere.

Roberta Cosentino

Il Kabaddi è uno sport molto famoso nelle comunità indiana, è moltodiffuso nei paesi asiatici ed è lo sport nazionale del Bangladesh. Ilkabaddi è considerato a ragione il gioco tradizionale più anticodell’India, infatti affonda le sue origini ad oltre 4.000 anni fa. Si trattadi un mix tra il rugby e il Wrestling, che dalle due squadre avversarieesige abilità e forza. E’ nato con lo scopo di far sviluppare l’autodifesa ei riflessi. Adesso è uno sport praticato in 32 paesi nel mondo.Nel kabaddi, due squadre devono segnare più punti possibili, toccandoo bloccando i giocatori della squadra avversaria. Già, perchè si ottienepunto se l’attaccante scelto dalla squadra riesce a invadere la metàcampo avversaria, toccare uno sfidante o rompere la formazione etornare nella propria metà campo trattenendo il fiato e cantandovelocemente “kabaddi, kabaddi, kabaddi!” Ogni squadra è compostada 12 Giocatori, di cui 4 sono fissi e sono in campo, e fanno parte delladifesa (stopper) e sei fuori campo, che si alternano, e sono gliattaccanti. Le due squadre combattono per guadagnare più punti,alternando la difesa e l’offesa. Il campo ha una forma circolare di undiametro di 30 metri, divisa in due parti uguali con una riga centrale. Ilgioco dura 40 minuti e si svolge in due tempi di 20 minuti con unapausa di 5 minuti per il cambio campo. Poco conosciuto dagli europei,ma in Italia il Kabaddi è stato portato dagli immigrati indiani.

Eleonora Brangi

L'estate sta finendo? Meglio dire l'estate sta volando perché è quello che fannomolti di loro durante le vacanze, prendono il volo!Si tratta della moda dell'estate, Parasailing altrimenti detto Parafly che tipermette di volare sul riflesso del mare.La struttura dell'equipaggiamento prevede infatti un paracadute trascinato dauna barca progettata appositamente per questo sport.Oltre alla spettacolare passeggiata a cento metri dal mare sono altre le differenzetra Parasailing e Paracadutismo; diversamente dal lancio dal paracadute infattinel Parasailing non è previsto alcun tuffo nel nulla trattandosi di paracadutismoascensionale dove sia decollo che atterraggio avvengono direttamente dal pontedi volo della barca. Prese tutte le giuste precauzioni e rispettando le norme disicurezza, il Parasailing può realmente dare la tanto cercata sensazione di potervolare e sentirsi liberi.

Nunzia Casolaro

Fiocco rosa in casa De Rossi

Il centrocampista giallorosso diventerà di nuovo papà. L’attrice inglese SarahFelberbaum, al suo fianco dal 2011, è al quarto mese di gravidanza. Per Capitan Futurosi tratta del secondo goal, dopo la prima figlia, Gaia, avuta dall’ex moglie Tamara Pisnoli.A postare la notizia su Twitter è stato il giornalista Gabriele Parpiglia, che oltre a svelareil sesso della piccola e ad annunciare che il suo nome inizierà con la “A”, si ècongratulato con il calciatore per non aver lasciato la Roma. De Rossi, infatti avrebbedeclinato l’offerta del Manchester United per restare accanto alla sua compagna inattesa del dolce arrivo.

Paul Gascoigne a “Ballando con le Stelle”

L’ex centrocampista di Lazio e Totthenam si dedica alla danza. Secondo il “The Sun”, ilcalciatore, finito recentemente sui giornali per i suoi problemi con l’alcol, parteciperàalla prossima edizione del programma di Milly Carlucci. Per la sua prestazione Gascoignedovrebbe ricevere la brillante somma di 470mila euro. Un vero piacere sarà per luitornare in Italia.

Satta e Boateng: insieme in Germania

Il trasferimento dell’ex centrocampista rossonero allo Shalke04 non spaventa MelissaSatta. La showgirl, infatti, in un’intervista al settimanale “Chi” ha dichiarato di averaccolto postivamente la scelta del suo fidanzato. “Sarebbe stato egoista da parte miaintromettermi in una scelta che riguarda la sua vita e il suo lavoro. In fondo Dusseldorf,dove stiamo cercando casa è a un’ora e un quarto di volo da qui”queste le parole serenedell’ex velina che aggiungendo:” Magari quest’anno faccio un figlio e mi sposo” sembraavere tutti i buoni propositi per continuare la sua storia d’amore.

Roberta Cosentino

Direttore: Cristiana BaroneEditore: Antonella CastaldoCapo Redattore: Luigi LiguoriEditing Grafica: Giuseppe Vecchione e Silvana VentrigliaRedazione: Corso di Giornalismo Sportivo 2013 - Università Parthenope di Napoli - Facoltà di Scienze MotorieBigol News - Testata Registr. Trib. Napoli 20/2008 del 28/02/2008Seguici anche su Facebook sulla nostra pagina “FATTO DI SPORT” per rimanere sempre aggiornato.