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FENOMENOLOGIA DELLA
CORRUZIONE
EFFETTI,PROPOSTE,
SOLUZIONI,STRUMENTI
Giovanni Colombo Transparency International Italia [email protected]
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SOMMARIO
Come contrastare
la corruzione Segnali dal
Mondo
2
Transparency e il
fenomeno della
corruzione
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LA MISSIONE DI TRANSPARENCY
IL FENOMENO DELLA CORRUZIONE
MISURARE LA CORRUZIONE
GLI EFFETTI DELLA CORRUZIONE
3 3 3
Transparency e
il fenomeno
della corruzione
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Il Network Globale è composto da oltre 100 associazioni su base nazionale, nato nel 1993, ha sede centrale a Berlino
il Capitolo nazionale italiano Transparency International Italia (TI-It) nasce ed è operativo dal 1996 ed ha sede a Milano
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presentazione di Transparency International
Transparency International è un’organizzazione non governativa, no profit, leader nel mondo per la sua azione di contrasto alla corruzione e di promozione dell’etica.
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Transparency International Italia
è impegnata in azioni di diffusione dei valori etici e promozione della trasparenza in molteplici settori
ambito educativo e culturale
rapporti con il Governo italiano
diffusione dei propri Strumenti Operativi
formazione presso Enti Pubblici e Settore Privato
rapporti con le Istituzioni
progetti di ricerca, advocacy, networking
Percorsi di Integrità Trasparenza Anticorruzione nelle aziende
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presentazione di Transparency International
Business
Integrity
Program
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definizione di corruzione
Pubblico ufficiale che riceve, per sé o per altri, denaro od altre utilità che non gli sono dovute.
CORRUPTION IS THE ABUSE OF ENTRUSTED POWER FOR PRIVATE GAIN. IT HURTS EVERYONE WHO DEPENDS ON THE INTEGRITY OF PEOPLE IN A POSITION OF AUTHORITY. TRANSPARENCY INTERNATIONAL
[…] il concetto di corruzione che viene preso a riferimento nel presente documento ha un'accezione ampia. Esso è comprensivo delle varie situazioni in cui, nel corso dell'attività amministrativa, si riscontri l'abuso da parte di un soggetto del potere a lui affidato al fine di ottenere vantaggi privati. PIANO NAZIONALE ANTICORRUZIONE (11/09/2013)
Transparency International Secretariat
PNA Italy
Generica
7 7
definizione estesa
La cornice di riferimento è molto più ampia rispetto al passato In adesione alle definizioni europee viene ampliato il significato semantico dalla Legge 190/2012
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Il fenomeno della corruzione
La Corruzione è il Nemico numero 1 per la diffusione del benessere.
Aumenta la povertà ed erode possibilità di sviiluppo.
Promuove investimenti e spese inutili.
Distrae risorse per educazione, sanità, servizi sociali.
Sperpera risorse pari al 3% del PIL mondiale.
Penalizza i più indigenti e minaccia la democrazia.
E’ un fenomeno culturale, necessità contrasto con strumenti culturali.
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Corruption Perception Index (CPI) Il CPI è un indice che determina la percezione
della corruzione nel settore pubblico e nella
politica in numerosi Paesi nel mondo,
attribuendo a ciascuna Nazione un voto che
varia da 0 (massima corruzione) a 10 (assenza
di corruzione). Si tratta di un indice composito,
ottenuto sulla base di varie interviste/ricerche
somministrate ad esperti del mondo degli affari
e a prestigiose istituzioni. La metodologia viene
modificata ogni anno al fine di riuscire a dare
uno spaccato sempre più attendibile delle
realtà locali. Le ricerche vengono svolte da
Università o Centri di Studio, su incarico di
Transparency International.
Bribe Payer Index (BPI) Indice di Propensione alla Corruzione L’Indice di Propensione alla Corruzione evidenzia la graduatoria dei paesi corruttori
tra le principali nazioni industrializzate, che pur avendo adottato leggi che rendono un crimine il pagamento di tangenti
agli ufficiali, l´uso della corruzione per ottenere commesse non è stato eliminato.
L’indagine di TI sui Paesi Corruttori è il più ampio e completo sondaggio di opinione sulla percezione delle fonti di
corruzione che sia mai stato intrapreso. Esso amplia il primo BPI del 1999.
Global Corruption Barometer (GCB) E’ il risultato dell’indagine presso la gente comune, lo studio ha interessato nell’ultima edizione 86 Paesi e più di 90.000
intervistati.E’ modulato su 6 aree con domande dirette che mirano a mappare diverse situazioni tra le quali la fiducia e
la stima di correttezza o corruzione insite nei settori trainanti della società civile e nelle istituzioni, significativi sono i
diversi livelli di valutazione nei differenti Paesi rigurdanti le singole tipologie di organizzazione all’interno di ogni Stato.
Misurare la corruzione
Indici di Transparency
CPI
BPI
GBC
10
Danimarca
91 Finlandia
90
CPI INDICE DI PERCEZIONE DELLA CORRUZIONE 2015
TRANSPARENCY INTERNATIONAL
Corea del Nord
8 Somalia
8
11
Somalia
8
Misurare la corruzione CPI INDICE DI PERCEZIONE DELLA CORRUZIONE
2015
TRANSPARENCY INTERNATIONAL
Infografiche, score, metodologia, report completo: https://www.transparency.it/indice-percezione-corruzione-2015/
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TOP
BOTTOM
Danimarca
91/100
1/168
Finlandia
90/100
2/168
ITALIA
44/100
61/168
Bulgaria
41/100
69/168
Grecia
46/100
58/168
Romania
46/100
58/168
Misurare la corruzione CPI INDICE DI PERCEZIONE DELLA CORRUZIONE
2015
TRANSPARENCY INTERNATIONAL
EU
13
43/100
69/175
2012 2013 2014
42/100
72/176
43/100
69/177
PUNTEGGI
O
POSIZION
E
Misurare la corruzione CPI INDICE DI PERCEZIONE DELLA CORRUZIONE
2015
TRANSPARENCY INTERNATIONAL
44/100
61/168
ITALIA
2015
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Il CPI Corruption Perception Index 2015 pur a fronte di un miglioramento di 8
posizioni in classifica (da 69esimo posto a 61esimo posto) attesta l’Italia nelle posizioni
di retroguardia in Europa, davanti solo alla Bulgaria.
Questo dato fa molto scalpore sui media,fotografa indubbiamente una realtà nazionale
di grande attualità e forte impatto sul sistema Paese.
Il CPI è un indice complesso e attendibile (calcolato utilizzando 12 diverse fonti di dati
da ben 11 istituzioni internazionali) ma si riferisce alla percezione della corruzione nel
settore pubblico.
CPI INDICE DI PERCEZIONE
DELLA CORRUZIONE 2015
TRANSPARENCY
INTERNATIONAL
Misurare la corruzione
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Si può affermare che il Settore Privato (aziende) paga a livello di reputazione
internazionale (e clima di sfiducia) una percezione (ed una realtà) che appartengono in
proporzioni così critiche prevalentemente al Settore Pubblico.
Il mondo delle aziende ha necessità di affermare propri progressi in tema di Integrità
Trasparenza Etica d’Impresa.
Altri indici e studi mostrano come l’area business
(aziende) presenti una percezione migliore e alla
pari con altri importanti paesi europei (Germania,
Francia).
GLOBAL CORRUPTION BAROMETER 2013
EUROBAROMETRO COMMISSIONE
EUROPEA
NIS NATIONAL INTEGRITY SYSTEM
TRANSPARENCY INTERNATIONAL
Misurare la corruzione
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Effetti della Corruzione
Allontana dal mercato le imprese con migliori prodotti.
Accetta qualità inferiore, distorce la concorrenza.
Pesa sul rating finanziario del paese e delle sue aziende.
Rende le aziende ed il loro management vulnerabili a sanzioni penali.
Demotiva il personale.
Allontana gli investitori stranieri.
Un valore nell’indice di percezione della corruzione di Transparencyi International (CPI) al livello di uno dei Paesi meno corrotti avrebbe garantito all’Italia un tasso di crescita economica di oltre il triplo a breve termine e di circa il doppio a lungo termine (1970-2000) (*fonte: Ministero PA e Semplificazione, Incontro con OCSE, Roma Settembre 2012)
Studio Banca Mondiale: le imprese costrette a fronteggiare una Pubblica Amministrazione corrotta e che devono pagare tangenti crescono in media quasi del 25% di meno di imprese che non fronteggiano tale problema (*fonte: Ministero PA e Semplificazione, Incontro con OCSE, Roma Settembre 2012)
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Effetti della Corruzione
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Esistono numerosi studi comparati tra alto CPI indice di percezione della corruzione e alto debito pubblico o tra alto CPI e alto tasso di disoccupazione giovanile.
Alcune indicazioni sono nette e presentano l’alta
presenza di corruzione come elemento ostativo per
una buona qualità di vita economica, sociale, politica.
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Che fare ?
Lotta alla Corruzione, pervasiva e permanente
Transparency International www.transparency.org
Transparency International Italia www.transparency.it
Indici: CPI (Corruption Perception Index), BPI (Bribe Payers Index), GCB (Global Corruption Barometer)
Strumenti: Strumenti di Transparency, Patti di Integrità, Piani Anticorruzione, Whistleblowing
Dimensione culturale: formazione, prevenzione, interiorizzazione in affiancamento alla parte normativa, programmi di management etico
Business Integrity Program (Public and Private Sector)
Effetti della Corruzione
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TRASPARENZA E ACCOUNTABILITY
HUMUS ETICO IN AZIENDA
I 4 PILASTRI DEL CONTRASTO ALLA
CORRUZIONE
19 19 19
Come
contrastare la
corruzione
19
20 20
Contrasto alla corruzione
C = M + D – A
(Corruzione, Monopolio, Discrezionalità / Segretezza, Accountability)
Accountability Rendicontazione (obblighi di Rendicontazione) trasparenza D.Lgs. 33/2013 Responsabilità personale: dimensione etica istituzionale: azioni concrete nell’ambito dell’integrità = dichiarazioni ZTC (Zero Tolerance to Corruption) = TRAC2012-2014 civile e penale: legislazione nazionale e convenzioni internazionali
*fonte: formula di Klitgaard (Robert Klitgaard, esperto mondiale in tema di corruzione, consulente OCSE e ONU)
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Contrasto alla corruzione:
L’humus etico che si respira in azienda e orienta i comportamenti è in buona parte generato dalla dimensione culturale: informazione, formazione, dichiarazioni, enucleazione e comunicazione dei valori condivisi.
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Contrasto alla corruzione:
La corruzione non è un reato passionale. La persone tendono a corrompere o a essere corrotte quando i rischi sono bassi, le multe e punizioni minime, e i guadagni grandi.
I cittadini sono vittime «ombra» poiché non si percepiscono come tali e spesso non sono consapevoli delle implicazioni economiche e sociali che il reato produce anche nelle loro vite.
Cosa serve? Leggi efficaci Consapevolezza Innalzamento livello etico Impegno collettivo Comportamenti adeguati
Reato difficile da scoprire, perché non ha conseguenze immediate, tangibili. Scarsità di denunce, rispetto alla percezione della diffusione del fenomeno.
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Contrasto alla corruzione:
Normativa
• settore pubblico
• settore privato
• business integrity program
• coinvolgimento società civile
• Leggi efficaci • conoscenza
• consapevolezza
• motivazione
• formazione
• implementazione
• cultura
• comportamenti
Normativa Innalzamento livello etico
Strumenti Impegno collettivo
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Normativa
• Leggi efficaci
Normativa Innalzamento livello etico
Strumenti Impegno collettivo
Contrasto alla corruzione Normativa
25 25 25
UNCAC Approvata dall'Assemblea
Generale ONU nel 2003, entrata in
vigore nel dicembre 2005. Ad oggi
sono circa 140 i Paesi che hanno
firmato la Convenzione. L’Italia ha
firmato e in seguito ratificato la
Convenzione il 5 Ottobre
2009.Molte delle disposizioni
contenute nella recente legge
anticorruzione sono raccomandate
proprio dall'UNCAC.
OCSE La Convenzione OCSE del 17
dicembre 1997, in vigore dal 1999,
mira a rispondere al fenomeno della
corruzione internazionale,
imponendo agli Stati aderenti di
considerare reato per le persone
fisiche e punibile anche a carico
delle persone giuridiche il fatto di
corrompere funzionari
stranieri.L’Italia ha implementato la
Convenzione OCSE grazie alla
legge 231/2001. Altre nazioni, come
Spagna e Regno Unito stanno
seguendo questa strada.
Global
Compact E' un’iniziativa delle Nazioni
Unite che unisce aziende e
società private impegnate ad
allineare le loro attività e
strategie a 10 principi
universalmente accettati negli
ambiti dei diritti umani, del
diritto dei lavoratori, della
sostenibilità ambientale e
dell’anti-corruzione.
Contrasto alla corruzione Normativa
Strumenti internazionali contro la corruzione
26 26 26
Strumenti internazionali contro la corruzione
Contrasto alla corruzione Normativa
GRECO Convenzione penale sulla la corruzione
del Consiglio d’Europa. La Convenzione
è uno strumento ambizioso teso a
coordinare la penalizzazione di un gran
numero di pratiche corrotte nel settore
privato. Prevede inoltre ulteriori misure
nel campo del diritto penale e una
migliore cooperazione internazionale per
perseguire i reati di corruzione. La
Convenzione è aperta agli Stati non
membri. La sua applicazione verrà
controllata dal "Gruppo di Stati contro la
Corruzione - GRECO", che ha iniziato le
proprie attività il 1° maggio 1999.
OGP Iniziativa internazionale, lanciata
dall'amministrazione Obama nel
2011. concetto di governance a
livello centrale e locale, basato su
modelli, strumenti e tecnologie che
consentono alle amministrazioni di
essere “aperte” e “trasparenti” nei
confronti dei cittadini, al fine di
favorire azioni efficaci e garantire
un controllo pubblico sull’operato.
OGP è l’acronimo di Open
Government Partnership.
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Il D.Lgs. 231/2001 è rivolta al settore privato
Legge 190/2012 integra provvedimenti per il settore pubblico (PA) con elementi innovativi in tema di Prevenzione (Piano Triennale di prevenzione della corruzione)
tema caldo, intensa attività legislativa negli ultimi anni: D.Lgs. 33/2013 (obblighi di Trasparenza ed Integrità) D.Lgs. 39 /2013 (inconferibilità cariche per PA ed enti privati a controllo pubblico) D.P.R. 62/2013 (codice di comportamento per i dipendenti pubblici, conflitto di interesse, gestione beni PA) Decreto Legge 90/2014 (dopo allarme Mose ed Expo: misure urgenti per efficienza uffici pubblici, trasparenza e controllo appalti) Legge 69/2015 (per corruzione: divieto contrattare PA, restituzione maltolto per patteggiamento, ampliamento tempi prescrizione)
convenzioni internazionali
Rapporto OCSE 1999 Greco (UE) 1999 UNCAC (ONU) 2005 Global Compact ONU (2000)
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Contrasto alla corruzione Normativa
Legislazione in Italia
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L. 190/2012 Pubblica Amministrazione
PNA/PTPC Valutazione rischio Corruzione Implementazione di sistemi di
riduzione del rischio Responsabile Prevenzione
D.LGS. 231/2001 Aziende
Modello Organizzativo Valutazione rischio 231 Implementazione di sistemi di
riduzione del rischio Organismo di Vigilanza
Codice di Comportamento Codice Etico
Italia aderisce nel 2007 a GRECO UE e nella valutazione 2009 viene invitata a realizzare un Piano Nazionale di Prevenzione della Corruzione (segue L.190/2012), così come D.Lgs. 231/2001 è un effetto diretto del recepimento delle raccomondazioni della Convenzione OCSE 1999. Si può affermare che la Legge anticorruzione L.190/2012 introduce a carico della PA un sistema preventivo “parallelo” a quanto stabilito per le aziende il D.Lgs. 231/2001.
Contrasto alla corruzione Normativa
Legislazione in Italia
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Normativa
• conoscenza
• consapevolezza
• motivazione
• formazione Normativa
Innalzamento livello etico
Strumenti Impegno collettivo
Contrasto alla corruzione
Etica d’Impresa / Etica in P.A.
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La sola normativa senza interiorizzazione e condivisione, motivazione ed adesione ad un ideale o ad una visione di azienda o di Paese, è come un corpus senza anima. Formazione “etica” da affiancare a quella normativa Formazione in modalità workshop (es. RESIST) Iniziative di attezione al tema in PA e Settore Privato
contribuiscono a creare un humus
aziendale ricettivo e propositivo rispetto a
comportamenti corretti e responsabili
Contrasto alla corruzione
Etica d’Impresa / Etica in P.A.
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Contrasto alla corruzione Etica d’Impresa
SETTORE PUBBLICO
SETTORE PRIVATO
32 32
Normativa
• implementazione
• cultura
• comportamenti
Normativa Innalzamento livello etico
Strumenti Impegno collettivo
Contrasto alla corruzione Strumenti
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Contrasto alla corruzione Strumenti
Innalzamento livello tico
La cultura determina modelli di riferimento ed influenza i comportamenti. L’etica è ben percepita quando è veicolata da strumenti reali che testimoniano reali implementazioni e vengono vissuti attraverso scelte e comportamenti nella vita aziendale. L’adozione di Strumenti veicola cultura e genera comportamenti. Tra gli strumenti proposti da Transparency ricordiamo “Patti di Integrità” e “Whistleblowing”.
34 34
Normativa
• settore pubblico
• settore privato
• business integrity program
• coinvolgimento società civile
Normativa Innalzamento livello etico
Strumenti Impegno collettivo
Contrasto alla corruzione Impegno collettivo
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Contrasto alla corruzione Impegno collettivo
Pubblico - Privato - NGOs - Società Civile
SETTORE PUBBLICO SETTORE PRIVATO SOCIETA’ CIVILE
un esempio: Patti di Integrità 2.0 proposti da EU DG Regio
Esempio: Patti Integrità 2.0 EU DG Regio
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Contrasto alla corruzione Impegno collettivo
Pubblico - Privato - NGOs - Società Civile
OPEN DATA: esempio OpenExpo
http://dati.openexpo2015.it/it
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Contrasto alla corruzione Impegno collettivo
Pubblico - Privato - NGOs - Società Civile
Tema: OPEN DATA: F.O.I.A.
http://www.tacod.eu/
Open Data e Open Government L’Open Data nella pubblica amministrazione si può considerare parte integrante del più ampio concetto di Open Government che prevede l’apertura e la trasparenza dei governi e delle pubbliche amministrazioni per consentire la partecipazione attiva dei cittadini e il controllo pubblico sull’operato. Nel 2009 diversi governi annunciarono la loro intenzione di creare un canale di apertura tra le istituzioni e l’informazione pubblica. Sono stati perciò creati siti istituzionali affinché diventassero dei centri di raccolta delle basi dati pubbliche in formato open , e quindi rappresentassero un punto di riferimento per chiunque avesse avuto la necessità di accedere liberamente a dati pubblici. Portali nazionali: USA: data.gov UK: data.gov.uk ITA: www.dati.gov.it
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Contrasto alla corruzione Impegno collettivo
Pubblico - Privato - NGOs - Società Civile
Tema: OPEN DATA: F.O.I.A.
http://foia4italy.it
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Contrasto alla corruzione Impegno collettivo
Pubblico - Privato - NGOs - Società Civile
Tema: LOBBYING
https://www.transparency.it/lobbying/
L’Italia non ha un registro nazionale dei lobbisti, c’è un disegno di legge in discussione da due anni presso la Commissione Affari Costituzionali del Senato e numerose proposte arenate negli anni. Alcune Regioni (Abruzzo, Calabria, Lombardia, Molise, Puglia, Toscana), alcuni ministeri (MISE, Ministero dell’Agricoltura) e la Camera dei Deputati si sono mossi autonomamente. La scarsa trasparenza nel settore del lobbying è emersa da una comparazione a livello europeo, condotta da Transparency International nel 2015:
55% Best performing
country
Slovenia
31% Average score
Comprese
Istituzioni UE
14% Worst performing
countries
Cipro, Ungheria
20%
Italia
40
SEGNALI DAL MONDO
40 40 40
Segnali dal
Mondo
40
41 41 41 41 41
Global Compact richiede attività Anticorruzione tema di grande attualità ed importanza: In Italia: Rating di Legalità (Autorità Garante della
Concorrenza e del Mercato)
Rapporto Edelman 2011 nel mondo: G20 Anticorruzione indagine TRAC (TI S) Dichiarazioni Papa Francesco
Diffusione Politiche di CSR Profilo etico elemento di selezione
fornitori
Segnali dal mondo
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WWW.TRANSPARENCY.IT
TRANSPARENCY INTERNATIONAL ITALIA Associazione contro la corruzione
P.Le Maciachini 11 – 20159 Milano | T: +39 02 4006898 | E: [email protected]