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Ferite difficili lesioni vascolari arteriose/venose/miste piede diabetico traumatiche con gravi perdite di sostanza ustioni ulcere da compressione deiscenze di ferite chirurgiche ferite che non presentano segni di miglioramento entro 9 settimane

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Page 1: Ferite difficili lesioni vascolari arteriose/venose/miste piede diabetico traumatiche con gravi perdite di sostanza ustioni ulcere da compressione deiscenze

Ferite difficili lesioni vascolari arteriose/venose/miste

piede diabetico traumatiche con gravi perdite di sostanza

ustioni ulcere da compressione

deiscenze di ferite chirurgiche

ferite che non presentano segni di miglioramento entro 9 settimane

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Le ferite difficili

Il trattamentoBibbiena 12 marzo 2011

Infermiera Professionale Antonella Roveri

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Territorio: attività infermieristica dedicata

45%55% lesioni cutanee

altre attivit

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Classificazione secondo l’aspetto

• Colore: il colore della lesione va documentato per permettere la distinzione tra tessuto morto e tessuto vivo. È anche in grado di aiutare l’operatore per il trattamento della lesione

• Cute perilesionale: è fondamentale esaminare la cute intorno alle lesioni, osservare il colore, sentire la temperatura, osservare se è integra, lesa, umida, particolarmente secca o trasudante. Quando vi è un alone rosso intorno alla lesione vi è la possibilità di una infezione sottostante (zone sottominate). Occorre monitorare l’eventualità di una infezione conclamata: rossore cutaneo, gonfiore, calore, dolore, essudato, cattivo odore.

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Classificazione dell’essudato

L’essudato delle ferite croniche rallenta e blocca le cellule endoteliali rendendole inutilizzabili ai fini dell’angiogenesi e quindi della cicatrizzazione.

In base alla quantità la ferita può essere:• Asciutta• Umida• Iperessudante

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Stadio Medicazione

I° • pellicola semipermeabile trasparente di poliuretano• idrocolloide extrasottile

II° • idrocolloide extrasottile• schiuma di poliuretano

Flittene • forare, con manovra antisettica, senza rimuovere il tetto e ricoprire con schiume in poliuretano• per il tallone stessa manovra, con impacco di betadine

Escara • pomate enzimatiche (rimozione ogni 12/24 ore) e ricoprire con garze• idrogeli e ricoprire con pellicola semipermeabile trasparente di poliuretano o idrocolloide• rimozione chirurgica graduale o totale

III°-IV° lesione emorragica • alginato e garze sterili

ATTENZIONE! Evitare la rimozione traumatica

III°-IV° lesione essudativa, necrotica e con fibrina

• idrogeli e ricoprire con medicazioni a base di schiuma di poliuretano• fibra idrocolloidale ricoperta con placca idrocolloidale

III°-IV° lesione granuleggiante con essudato

• fibra idrocolloidale o alginato, ricoperto con placca idrocolloidale o placca di schiuma di poliuretano

III°-IV° lesione cavitaria con abbondante essudato

• tampone in schiuma di poliuretano ricoperta con placca di schiuma in poliuretano• fibra idrocolloidale o alginato ricoperta con garze

ATTENZIONE! No garze iodoformiche

III°-IV° lesione granuleggiante • schiuma di poliuretano • placca idrocolloidale

III°-IV° lesione infetta • fibra idrocolloidale o in schiuma di poliuretano con ioni argento

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Ambulatorio ferite difficili USL8 Arezzo

• Richiesta MMG• Appuntamento CUP punto erogante 1647

Telefono 0575 255451 chirurgia Arezzo Dr. Amato

[email protected]

allegando foto

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Delibera Regione Toscana 568/2010

Indicazioni alle aziende sanitarie da parte del gruppo di lavoro regionale “osservatorio lesioni cutanee” per

l’utilizzo della TPN (terapia a pressione negativa)

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Ai sensi della Delibera GRT n 399 del 26/05/2008 per i dispositivi protesici di serie, che non prevedono specifici adattamenti (presidi di assorbenza, letto ortopedico, materasso antidecubito, sedia comoda, carrozzina standard….) è sufficiente la prescrizione del MMG, il quale dovrà attenersi a quelle che sono le modalità stabilite dal Decreto Ministeriale 332/99 (patologia ed esatta descrizione dei codici ausili)

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AUSILI ANTIDECUBITO ISO 03.33 - tempi min. di rinnovo: 5 ANNI

PRODOTTO CODICE ISO  

Materasso ventilato in espanso 03.33.06.003 …..

Materasso ventilato in espanso composito, realizzato con materiali di diversa densità per garantire lo scarico differenziato delle pressioni a livello delle specifiche zone corporee. 03.33.06.006 …..

Materasso in fibra cava siliconata 03.33.06.009 …..

Materasso in fibra cava siliconata ad inserti asportabili 03.33.06.012 …..

Materasso ad acqua con bordo laterale di irrigidimento 03.33.06.015 …..

Materasso ad aria con camera a gonfiaggio alternato, con compressore 03.33.06.018 …..

Materasso ad elementi interscambiabili con compressore 03.33.06.021 …..

Traversa in vello naturale 03.33.06.024 …..

Traversa in materiale sintetico 03.33.06.027 …..

Traversa in fibra cava siliconata 03.33.06.030 …..

Traversa a bolle d’aria microinterscambio 03.33.06.033 …..

AUSILI ANTIDECUBITO ISO 03.33 - tempi min. di rinnovo: 3 ANNI

PRODOTTO CODICE ISO  

Cuscini in fibra cava siliconata 03.33.03.003 …..

Cuscino in gel fluido 03.33.03.006 …..

Cuscino in materiale viscoelastico compatto 03.33.03.009 …..

Cuscino composito con base anatomica preformata o base con formazione personalizzata, integrata con fluidi automodellanti 03.33.03.012 …..

Cuscino a bolle d’aria a micro interscambio 03.33.03.015 …..

Cuscino a bolle d’aria a micro interscambio o a celle con fluidi automodellanti a settori differenziati 03.33.03.018 …..

ATTREZZATURE SPECIALI ANTIDECUBITO ISO 03.33.09 - max 4 pz anno

PRODOTTO CODICE ISO  

Protezione per tallone in materiale sintetico 03.33.09.003 …..

Protezione per tallone in fibra cava siliconata 03.33.09.006 …..

Protezione per gomito in materiale sintetico 03.33.09.009 …..

Protezione per gomito in fibra cava siliconata 03.33.09.012 …..

Protezione per ginocchio in materiale sintetico 03.33.09.015 …..

Protezione per ginocchio in fibra cava siliconata 03.33.09.018 …..

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AUSILI PER LA PREVENZIONE E TRATTAMENTO LESIONI CUTANEE - ISO 09.21

PRODOTTO CODICE ISO  

Bendaggio flessibile autoadesivo idroattivo o gelificante, in confezione singola sterile 9.21.12 ___

- Formato con una superficie totale flessibile idroattiva di cm. 10x10 (10 pz/mese) 09.21.12.003 ___

- Formato con una superficie totale flessibile idroattiva di cm. 20x20 (6 pz/mese) 09.21.12.006 ___

- Formato sagomato con una totale superficie flessibile idroattiva non inferiore a 60 cm2 (10 pz/mese) 09.21.12.009 ___

- Formato sagomato con una totale superficie flessibile idroattiva non inferiore a 120 cm2 (6 pz/mese) 09.21.12.012 ___

Pasta, gel o idrogel atta ad assorbire l’essudato (prescrivibile esclusivamente in associazione con gli ausili di cui al codice 09.21.12) (1 fl di pasta da 100 gr o 1 fl di gel da 50 gr/mese) 09.21.18.003 ___

N.B.: i quantitativi massimi dei bendaggi prescrivibili mensilmente, di cui ai codici 09.21.12/003/006/009/012, sono da intendersi previsti per ogni zona sottoposta al decubito ed in relazione alla estensione.