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festival del teatro contemporaneo veneto

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Page 1: festival del teatro contemporaneo veneto - Regione Veneto · festival del teatro contemporaneo veneto padova 16 17 18 settembre 2010 numero zero numero zero Iniziativa regionale realizzata

festival del teatro contemporaneo veneto

PPTV Produttori Professionali Teatrali Veneti

Comune di Padova Assessorato alla Cultura SGUARDI

SGUARDI festival del teatro contemporaneo veneto padova 16 17 18 settembre 2010 numero zero numero zero

Iniziativa regionale realizzata in attuazione della LR 1412003 n3 art 22 festival del teatro contemporaneo veneto

PTTV Produttori Professionali Teatrali Veneti

Tam Teatromusica Padova Tib Teatro Belluno Teatro del Lemming Rovigo Pantakin Venezia Teatro Scientifico Verona Viva Opera CIrcus Vallese di Oppeano (Verona) Ensemble Vicenza Sovizzo (Vicenza)

SGUARDI festival del teatro contemporaneo veneto numero zero

direzione organizzativa Labros Mangheras

comitato artistico Andrea Porcheddu (coordinatore) Massimo Munaro Daniela Nicosia Pierantonio Rizzato Cinzia Zanellato

segreteria artistica Susanna Piccin

direzione tecnica Davide Babolin

edizioni Daniela Sacco

immagine coordinata Sergio Brugiolo

ufficio stampa Elena Casadoro

Nasce Sguardi Festival del Teatro Contemporaneo Veneto con lrsquointento di tessere relazioni incrociare visioni promuovere il confronto tra le realtagrave produttive del nostro territorio e tra queste e gli operatori culturali i critici i teatri gli artisti delle altre regioni italiane Lo sguardo che rivolgiamo al teatro veneto egrave trasversale nella pluralitagrave delle sue forme e dei suoi contenuti e questo costituisce la ricchezza e la particolaritagrave della proposta artistica del nostro Festival nella convinzione che attraverso le sue diverse sfaccettature il teatro veneto meriti di essere riconsiderato e valorizzato nel sistema teatrale italiano ed europeo Sguardi egrave dunque a un tempo un Festival e una vetrina che coltiva lrsquoobiettivo di diventare nel tempo una risorsa per la produzione teatrale veneta mettendola in relazione con quella nazionale e internazionale Lrsquoattuale crisi economica che investe tutti i settori produttivi riducendo i finanziamenti pubblici in particolare nella cultura richiede soluzioni innovative come in questo caso in cui i soci della PPTV hanno investito le proprie risorse in un progetto comune rinunciando alla loro quota del finanziamento regionale per lrsquoAssociazione per dar vita dopo anni di silenzio a questo primo Festival che testimonia non solo delle produzioni artistiche degli associati ma delle tante voci del Teatro Contemporaneo Veneto Festivalndashvetrina iniziativa che si rende ancora piugrave necessaria oggi percheacute atta a favorire le possibilitagrave di mercato per le strutture e gli artisti veneti che ne siamo consapevoli geshyneralmente faticano ad ottenere una reale visibilitagrave nel panorama teatrale Per tutte queste ragioni il mio sincero ringraziamento va a tutti i soci della PPTV per lrsquoimshypegno profuso e la lungimiranza dello sguardo e soprattutto alla Regione del Veneto per aver creduto fin dallrsquoinizio in questo progetto favorendone la realizzazione non solo con un sostegno economico ma anche attraverso la condivisione delle sue finalitagrave Un grazie anche al Comune di Padova che ospita nei suoi teatri gli spettacoli di Sguardi e allo Stabile del Veneto per la collaborazione riservataci con lrsquoaugurio che per il prossimo Festival essa possa tradursi in una progettualitagrave comune a favore del teatro veneto Un grazie a tutto il comitato artistico presieduto da Andrea Porcheddu che per diversi mesi ci ha accompagnato misurandosi nel non facile compito di operare delle scelte La multiformitagrave del teatro veneto non egrave sempre facile da intercettare noi abbiamo desiderato farlo individuando nelle scelte artistiche di merito un segno distintivo del nostro Festival Un grazie infine a tutte le compagnie e gli artisti presenti con lrsquoaugurio che per tutti gioshyvani e meno giovani il Festival possa donare loro nuovi sguardi e nuove energie

Labros Mangheras Presidente

PPTV Produttori Professionali Teatrali Veneti

32 labros mangheras sguardi numero zero

La tradizione del teatro veneto sia professionale che amatoriale egrave fortemente radicata nella cultura del nostro territorio e risale a lontane origini che si ripetono oggi in una scena contemporanea estremamente vivace e propositiva Ed egrave proprio di questa vivacitagrave che Sguardi vuole essere il testimone una vetrina di talenti per le qualitagrave artistiche e per il livello culturale della proposta Il sostegno e la presenza della Regione a questa iniziativa vogliono pertanto essere la conshyferma della responsabilitagrave di una Amministrazione che egrave consapevole delle trasformazioni e dei processi di crescita che il sistema dello spettacolo del Veneto ha avviato e che egrave in prima fila nel promuovere sostenere e valorizzare il teatro contemporaneo Veneto

On Marino Zorzato Vice Presidente ndash Assessore alla Cultura

Regione del Veneto

La partecipazione regionale a Sguardi Festival del Teatro Contemporaneo Veneto nellrsquoamshybito della legge che sostiene progetti di valorizzazione della cultura e dellrsquoidentitagrave veneta ha sicuramente un significato particolare La scelta egrave stata determinata dalla consapevolezza che la cultura e la tradizione veneta si rashydica fortemente nel tessuto regionale in quanto espressione che nasce nel e dal territorio In tal senso il teatro veneto rappresenta linfa vitale sia per il suo valore culturale sia pershycheacute egrave testimone di una realtagrave espressiva che spesso egrave strettamente connessa alle altre identitagrave anche sotto il profilo linguistico La cultura della nostra Regione egrave una cultura di tradizioni egrave la storia di un popolo spesso rappresentato anche nelle sue piugrave intime peculiaritagrave e di questa rappresentazione il teatro ne egrave una delle massime espressioni

Daniele Stival Assessore regionale

allrsquoIdentitagrave Veneta

Egrave un progetto di ampio respiro questo Festival del Teatro Contemporaneo Veneto Sguardi fortemente voluto dalla Regione del Veneto promosso e organizzato dallrsquoAssociazione dei Produttori Professionali Teatrali Veneti (PPTV) nella consapevolezza che proprio in un momento storico di crisi profonda della cultura come quello che stiamo attraversando sia quanto mai necessario il rilancio del valore dellrsquoinnovazione e lo stimolo alla crescita delle nuove realtagrave emergenti Egrave quindi con grande interesse che la nostra amministrazione ha accolto la proposta di reashylizzare a Padova il numero zero del Festival una ricca kermesse di eventi e una vetrina in grado di valorizzare efficacemente il teatro di eccellenza prodotto nel nostro territorio Un Festival che nel futuro si propone come rassegna annuale che si sposteragrave con modalitagrave itinerante in altre cittagrave venete con lrsquointento di diventare punto di riferimento nazionale e luogo di confronto per artisti produttori e operatori del settore noncheacute per il pubblico e la critica La sfida dunque parte da Padova dove lo scorso giugno ha avuto luogo sempre a cura di PPTV il convegno sulle Residenze Teatrali nel Veneto altro tema di grande attualitagrave nel panorama nazionale La nostra cittagrave si mette ldquoin scenardquo nelle giornate del 16 17 e 18 settembre ospitando il Feshystival nelle diverse sedi teatrali pubbliche e private come il Teatro Verdi il Teatro delle Maddalene il Cinema Teatro MPX il Cinema Lux il Teatro Studio in un lungo e appassionato happening del miglior teatro professionale del nostro territorio dalle compagnie storiche a quelle emergenti per uno sguardo complessivo sul Veneto che produce esiti artistici di assoluto rilievo e qualitagrave

Andrea Colasio Assessore ai musei alle politiche culturali

allo spettacolo e al castello Carraresi Comune di Padova

54 andrea colasio marino zorzato - daniele stival

Sguardi 0 Numero zero anno zero Inizia cosigrave forse un porsquo in sordina ma con molta determinazione una nuova avventura Lrsquoobiettivo egrave chiaro fare il punto ndash tutto teatrale si intende ndash in una realtagrave in costante movimento in flagrante crescita Confrontarci insomma con la dialettica continua tra una visione standardizzata (e ormai banalizzata) del nordest imprenditoriale e razzishystello e una vivacissima vita teatrale Sembra proprio infatti che il teatro sia una risposta concreta un anticorpo attivo alle derive piugrave superficiali e diffuse che considerano il Veneto terra di capannoni industriali e di ottusi capitalisti Certo esiste quel Veneto Ma il teatro ndash nelle sue forme consolishydate o emergenti ndash egrave una franca e immediata contromisura un controcanto attivo cashypace di parlare e mostrare vie drsquouscita Allora ecco il Festival-vetrina Sguardi Sguardi si affianca al lavoro egregio svolto da tempo da realtagrave consolidate da teatri e festival che operano costantemente per la crescita e la diffusione di una cultura non solo teatrale che pensa a un presente vivibile e a un futuro possibile Nasce dalla proshyposta di un consorzio di produttori teatrali e volentieri ho accettato lrsquoinvito di coordishynare il comitato artistico che aveva il compito di ldquoselezionarerdquo tra le tante domande pervenute Compito non facile avremmo voluto avere molti piugrave spazi a disposizione nel palinsesto del numero Zero di questa manifestazione Ma siamo certi che il numero Uno che si ipotizza ad aprile nella cittagrave-simbolo di Venezia avragrave altrettante (e forse piugrave) domande e potragrave presentare nuove e diverse proposte Per questa edizione di Sguardi 0 abbiamo cercato ndash drsquoaccordo con Cinzia Zanellato Daniela Nicosia Pierantonio Rizzato Massimo Munaro e con la preziosa assistenza di Susanna Piccin ndash di fornire una prospettiva ampia sfaccettata per codici e stili Quel che ne emerge egrave un panorama variegato vivacissimo con punte eccellenti Le poetiche ndash come egrave giusto che sia ndash sono le piugrave diverse da un teatro di impianto e canone tradishyzionale a tensioni piugrave estreme e performative passando per suggestioni di teatro-danza o di nuove drammaturgie Il Veneto dei Teatri egrave intrigante proprio percheacute complexio oppositorum crsquoegrave di tutto e con gusto si spazia dal concettuale astratto di Silvia Costa al teatro rap dei Babilonia dal teatro circo di Pantakin alla commedia dellrsquoarte rivisitata in salsa balcanica da Picshycionaia dal lavoro drsquoattore di VeneziaInscena o TibTeatro al teatro poesia di Vasco Mirandola Sono solo alcuni nomi alcuni esempi di un territorio che potrebbe avere oggi il ruolo che ha avuto la Romagna cosiddetta Felix negli anni Novanta una terra in cui far conshyvivere tradizione e ricerca aprendo a sperimentazioni anche estreme ma con la posshysibilitagrave di disegnare nuove mappe nuove geografie e forse ndash attraverso il teatro ndash nuove societagrave

Per quel che riguarda la selezione Sguardi 0 egrave dunque una vetrina unrsquoipotesi una proposta possibile Abbiamo preferito lasciar crescere e maturare alcune giovani realtagrave sicuramente interessanti e promettenti dando loro appuntamento allrsquoedizione 2011 Poi abbiamo cercato di dar spazio alle strutture e agli artisti che da tempo operano nel tershyritorio ma che non godono ancora di visibilitagrave nazionale e internazionale Nella vastitagrave della proposta (degna di un festival nazionale di medie dimensioni) si inshycontrano davvero mondi linguaggi tipi lontanissimi non tutto egrave condivisibile non tutto egrave capolavoro La commissione ha discusso a lungo sono entrati in gioco elementi di vashylutazione diversi criteri non solo artistici Ma il risultato finale nel suo complesso mi sembra davvero soddisfacente Attendiamo dunque operatori studiosi critici e spettatori e li invitiamo a un confronto e a una riflessione Sguardi egrave una fullimmersion nel teatro del Veneto in questi anni Dieci del nuovo secolo per provare a capire assieme cosa sta succedendo in questa regione

Andrea Porcheddu coordinatore artistico

76 andrea porcheddu

SGUARDI festival del teatro contemporaneo veneto padova 16 17 18 settembre 2010 numero zero

giovedigrave 16 settembre 2010 ore 1000 Teatro Studio

Sogno creativo Juri Roverato [pp12-13]

ore 1100 Teatro Studio

Il ragazzo dellrsquoultimo banco VeneziaInscena - Questa Nave [pp14-15]

ore 1500 Cinema Teatro MPX

Ciranograve e il suo invadente naso La Piccionaia - I Carrara [pp16-17]

ore 1700 Cinema Lux

Giulietta Fondazione AIDA [pp18-19]

ore 1900 Teatro delle Maddalene

Annibale non lrsquoha mai fatto Tam Teatromusica [pp20-21]

ore 2100 Teatro Verdi

Cirk Pantakin [pp22-23]

ore 2230 Teatro Verdi

Ikea Orario Maria Conte PROVE DI DRAMMATURGIA [p48]

venerdigrave 17 settembre 2010 ore 1000 Cinema Lux

La storia di Iqbal Teatro dei Vaganti [pp24-25]

ore 1130 Cinema Teatro MPX

Rivelazione Anagoor [pp26-27]

ore 1500 Teatro Studio

AndataRitornoAndata Teatro Scientifico [pp28-29]

ore 1630 Cinema Lux

Veneti Fair Marta Dalla Via [pp30-31]

ore 1900 Teatro delle Maddalene

Amleto Teatro del Lemming [pp32-33]

ore 2100 Teatro Verdi

Galileo Tib Teatro [pp34-35]

ore 2230 Teatro Verdi

Lrsquoinfinito Tiziano Scarpa PROVE DI DRAMMATURGIA [p49]

sabato 18 settembre 2010 ore 1000 Cinema Lux

Lrsquoisola del tesoro Viva Opera CIrcus [pp36-37]

ore 1130 Teatro Studio

Insorta distesa Plumes dans la tecircte [pp38-39]

ore 1500 Cinema Teatro MPX

Pop star Babilonia Teatri [pp40-41]

ore 1630 Cinema Lux

North b-East Colectivo tbt - Carichi Sospesi [pp42-43]

ore 1800 Teatro delle Maddalene

E se fosse lieve Vasco Mirandola [pp44-45]

ore 2100 Teatro delle Maddalene

La Bancarotta o sia Mercante fallito Vitaliano Trevisan [pp46-47] PROVE DI DRAMMATURGIA - PROGETTO SPECIALE

ore 2230 Teatro delle Maddalene

Il vecchio Stefano Paolo Puppa PROVE DI DRAMMATURGIA [p49]

9calendario8

informazioni

pptvsguardiyahooit 049 654669 e 049 656692 dal lunedigrave al venerdigrave 900 - 1300

ufficio stampa

Elena Casadoro 334 8602488 elenacasadorogmailcom

biglietteria

i biglietti sono in vendita nelle biglietterie degli spazi del Festival a partire da mezzrsquoora prima dellrsquoinizio degli spettacoli

biglietti singolo spettacolo unico 500 euro ridotto 200 euro per chi esibisce un biglietto giagrave acquistato nella stessa giornata

come arrivare

TEATRO DELLE MADDALENE

via San Giovanni di Verdara 40 autobus 9 11 fermata via Beato Pellegrino

TEATRO VERDI

via dei Livello 32 autobus 5 6 (per via Sorio) 10 minibus Diretto Piazze

TEATRO STUDIO (TPR) via Sorio 116 autobus 6 12 M Diretto Duomo

CINEMA TEATRO MPX

via Bonporti 22 autobus Diretto Duomo Diretto piazze oppure 5 6 10

CINEMA LUX

via Felice Cavallotti 9 tram per capolinea Sud Guizza fermata Santa Croce autobus 22 24

la linea 41 sostituisce nei giorni festivi le linee 6 e 16 la linea 42 sostituisce nei giorni festivi le linee 5 e 9

[si ringrazia il circolo The Last Tycoon wwwtycoonpdit]

1110 come arrivare informazioni biglietteria

foto

Rob

erto

Cas

otto

1312 juri roverato

Juri Roverato egrave danzatore e insegnante di Danceability egrave laureato in filosofia egrave affetto da tetraparesi spastica grave Ha praticato arti marziali Danceability Contact Improvshyvisation e tecniche affini Docente di Danshyceability dal 2001 inizia ad insegnare a bamshybini ed adulti in Italia e allrsquoestero da solo o in collaborazione con altri Danza hellipsullrsquoAmshymmorehellip con Il Cortile Uscita di sicurezza e Un giorno perfetto con lrsquoOttavo Giorno Dal 2005 al 2009 collabora con Laura Scudella con cui tiene corsi e danza Lrsquoincontro Nel 2006 ha partecipato alla Cerimonia di Apershytura delle Paraolimpiadi invernali Nel 2007 partecipa a Ninfee al Filarmonico di Verona con Luciana Savignano e coreografia di Sushysanna Beltrami Dal 2008 al 2009 lavora con la Socigraveetas Raffaello Sanzio in Divina Comshymedia - Purgatorio con debutto al Festival drsquoAvignone e successiva tourneacutee mondiale Dal 2007 partecipa a convegni e tiene lezioni presso lrsquoUniversitagrave di Padova

Sogno creativo di e con Juri Roverato regia e coreografia Juri Roverato durata 25 minuti 24 minuti e 19 secondi

Teatro Studio giovedigrave 16 settembre 2010 ore 1000

La Creazione egrave uno dei grandi ed eterni mishysteri presente in ogni cultura umana in ogni tempo in ogni luogo ldquoDa dove veniamo Chi siamo Dove andiamordquo sono domande che lrsquouomo si egrave sempre fatto probabilmente da quando ha avuto una qualche consapevolezza di esistere e che si faragrave sempre Spesso ha risposto alle proprie domande con miti con la religione con la scienza ma ciograve che lo ha contraddistinto egrave sempre stato il fatto che non ha mai smesso di cercare drsquointerrogarsi neacute tanto meno di darsi delle spiegazioni che di volta in volta lo rassicuravano Ogni risposta probabilmente ha una parte di veritagrave se si uniscono piugrave risposte si puograve avere la speranza di aprirsi a nuovi orizzonti e trovare nuove strade Prendere spunto da tradizioni completamente diverse tra loro permette di dare a tutti molteplici chiavi di lettura senza escludere nessuno Non si ha la pretesa di mettere in scena la Creazione di per seacute ma egrave una sorta di Creashyzione della vita stessa dellrsquoautore del pezzo prendendo spunto dallo studio di vari miti di molti popoli diversi provenienti da luoghi e tempi completamente diversi fra loro ma che hanno in comune la ricerca per un fanshytastico mistero quale egrave e sempre saragrave la Creazione

Juri Roverato

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veneziainscena ndash questa nave 1514

Dal 1999 come centro di formazione e dal 2005 come compagnia VeneziaInscena deshydica particolare attenzione alla ricerca e proshyduzione della Commedia dellrsquoArte con corsi e spettacoli in Italia e in vari festival europei Nel 2007 co-fonda lrsquoAccademia Teatrale Veshyneta nel 2008 si apre alla drammaturgia contemporanea con produzioni rassegne e convegni a carattere internazionale con il sostegno di istituzioni locali ed europee e la partecipazione di studiosi e artisti di livello internazionale La direzione artistica egrave affishydata a Adriano Iurissevich wwwveneziainscenacom

La Compagnia Questa Nave viene fondata da Francesca DrsquoEste e Antonino Varvaragrave nel 1990 a Marghera Dapprima solo nel Teatrino di Via Pasini e poi anche al Teatro Aurora di Marghera la Compagnia inizia un lavoro di diffusione della cultura delle arti sceniche contemporanee che la vede impegnata su piugrave fronti le produzioni (tra le ultime ricorshydiamo Curva Sud Flatlandia Mare Mio e Lucia nel bosco con quelle cose ligrave) la formazione (egrave tra i soci fondatori dellrsquoAccademia Teatrale Veneta di Venezia) lrsquoorganizzazione di eventi culturali (Stagione di Teatro Contemporaneo del Teatro Aurora) wwwquestanavecom

Il ragazzo dellrsquoultimo banco di Juan Mayorga con Adriano Iurissevich Francesca DrsquoEste Francesca Bindelli Giulio Canestrelli Alessio Bobbo Mario Pola luci Alessandro Scarpa scenografia e costumi Gaia Dolcetta foto di scena Tommaso Saccarola assistente regia Alessio Nardin regia Adriano Iurissevich produzione VeneziaInscena - Questa Nave con il contributo di Comune di Venezia Attivitagrave e Produzioni Culturali Spettacolo Sistema Bibliotecario Ministero Spagnolo di Cultura Regione Veneto durata 1 ora e 50 minuti

Teatro Studio giovedigrave 16 settembre 2010 ore 1100

Juan Mayorga lrsquoautore contemporaneo spashygnolo piugrave rappresentato in patria e allrsquoestero vive in Italia un momento di grande interesse (premio UBU 2007) Ne Il ragazzo dellrsquoultimo banco amalgama magistralmente elementi di dura e penetrante critica sociale a istanze di ricerca formale (elisione temporale compeshynetrazione di piano narrativo e azione com-presenza di spazialitagrave diverse lingua parlata realista e forma astratta) senza mai perdere la leggerezza dellrsquoironia e il gusto della batshytuta caustica Una tensione costante anima la scena i personaggi si snodano in complesshysitagrave shakespeariane e il pubblico egrave costanteshymente richiamato a colmare i vuoti spinto a raccordare in sequenze narrative i fili dishysgiunti dellrsquoazione Due sono gli assi lungo cui questo gioco si sviluppa da una parte la cooperazione autore-lettore che si stabilisce tra Claudio liceale particolarmente portato per la scrittura e Giordano suo professore dallrsquoaltra il nesso autore-personaggio che seshygna il rapporto tra Claudio e il compagno di classe Massimiliano la cui vita privata ndash agiata e allrsquoinsegna della ricchezza al conshytrario di quella di Claudio ndash diviene spunto e incentivo dellrsquoimmaginario del primo Nei temi che via via gli vengono assegnati in classe Claudio descrive infatti le visite a casa di Massimiliano con uno stile volutamente in bilico tra il cronachistico e il fantastico

Adriano Iurissevich

la piccionaia - i carrara 1716

La piccionaia - I Carrara in piugrave di 30 anni di attivitagrave ha vissuto varie trasformazioni rishymanendo fedele alla pratica di un teatro che muta insieme ai suoi spettatori La forma attuale egrave quella di una rete di artisti tecnici e organizzatori che agisce con diverse compagnie di produzione teatrale e sviluppa i propri progetti di gestione su diversi teatri del Veneto Una sempre maggiore importanza ha rivestito negli anni la scelta di una dedica particolare quella rivolta alle giovani geneshyrazioni nella convinzione che il teatro trova alimento nel continuo esercizio di disegnare il futuro nel presente La coscienza e il rishyspetto delle radici saldamente affondate nel teatro popolare si manifestano oggi nella cura per un lavoro drsquoarte e di artigianato insieme Artisti fondatori come Titino e Armando Carshyrara oggi sviluppano i loro percorsi da solisti in collaborazione con prestigiose figure del teatro e della cultura italiana Carlo Presotto e Ketti Grunchi hanno raccolto il testimone e si sono posti giagrave lrsquoobiettivo di passarlo ai gioshyvani attori che stanno crescendo in una delle case ospitali del teatro italiano wwwpiccionaiait

Ciranograve e il suo invadente naso liberamente tratto da Cyrano de Bergerac di Edmond Rostand con Marco Artusi Evarossella Biolo Matteo Cremon Gianluigi (Igi) Meggiorin Beatrice Niero drammaturgia e regia Ketti Grunchi consulenza artistica Carlo Presotto e Maril Van Den Broeck durata 1 ora e 20 minuti

Cinema Teatro MPX giovedigrave 16 settembre 2010 ore 1500

Ciranograve ha il naso di un clown e lrsquoanimo di un poeta Imprudente in amore come in guerra ama la poesia e le parole e con quelle comshybatte fino alla morte Egrave un funambolo del verso si batte per testimoniare la vera proshyfonda libertagrave della poesia Ciranograve non ha pau shyra ad affrontare i ricchi i potenti gli egoisti i mentitorihellip e la stupiditagrave Egrave puro come lo sono i bambini o i grandi con il cuore rimasto bambino Per questo raccontiamo la storia di Cyrano con le parole del bambino piugrave vecshychio del mondo il clown il trickster il lunashytico che da centinaia di anni ha il cuore gonfio di poesia e di stupore ardore e amori imshypossibili Come Cyrano egrave un cavaliere coragshygioso cade si rialza tenta imprese impossishybili si arroventa di collera o si innamora perdutamente nel giro di pochi secondi E da tempo immemore nasconde dietro il suo grande naso piccole e grandi bugie Dopo la felice esperienza di Sogno di una notte di mezza estate un gruppo di 5 attori di poliedrica esperienza guidati da Ketti Grunchi e Carlo Presotto presentano una stoshyria delicata dai tratti comici e allo stesso tempo profondi Uno spettacolo ricco di enershygia poesia Un teatro ingenuo che intende rivolgersi a un pubblico molto vasto eteroshygeneo e composito Amore poesia diversitagrave passione per la libertagrave

fondazione aida 1918

Fondazione Aida nata a Verona nel 1983 nel 1987 ottiene dal Ministero per i Beni e le Attivitagrave Culturali il riconoscimento di teatro stabile di innovazione per ragazzi e nel 1996 si costituisce come Fondazione privata Ha ospitato le principali compagnie italiane per ragazzi e molti testimoni del teatro contemporaneo Organizza corsi e laboratori teatrali con il riconoscimento del Ministero dellrsquoIstruzione Universitagrave e Ricerca un progetto speciale egrave quello del ldquoLaboratorio Teatrale Universitariordquo realizzato in convenzione con lrsquoUniversitagrave di Verona Nel 2000 avvia una stretta collaborazione con il Teatrino dei Fondi di San Miniato assieme al quale dagrave avvio alla nuova vita della casa editrice specializzata in teatro Titivillus inaugura un Centro di Scrittura Drammaturgica e il Festival della Fotografia di Spettacolo ldquoOcchi di Scenardquo Con il Centro Poshylifunzionale Don Calabria e lrsquoULSS 20 ndash Settore Sociale di Verona ha realizzato ldquoDiversamente in scenardquo progetto che coinvolge persone con disabilitagrave Dal 2003 egrave diventata un centro di formazione professionale accreditato dalla Reshygione del Veneto Aderisce ai principali network europei del settore come EUnetART e Assitej e ha promosso importanti progetti come ldquoLeonardo Da Vincirdquo vinto nel 2004 e ldquoMaratona Letteraria Europeardquo del 2007 Nel 2006 ha realizzato a New York City in collaborazione con lrsquoIstituto Italiano di Cultura un progetto su Beni Montresor con la mostra From Color to light e lo spettacolo House of Flowers House of Stars Sempre a New York nel 2007 ha ideato e promosso la rassegna teatrale musicale e cinematografica Pier Paolo Pasolini-Poet of Ashes Egrave partner italiano nel progetto internazionale ldquoReconArt Reconciliation through Art Perceptions of Hijabrdquo co-finanziato dalla Commisione Europea allrsquointerno del Programma di Cultura 2007-2013 ldquoCrossing Borders-Connecting Culturesrdquo wwwf-aidait

Giulietta da Federico Fellini adattamento Monica Ceccardi e Lorenzo Bassotto con Monica Ceccardi regia Lorenzo Bassotto scene Gino Copelli realizzate da Guglielmo Avesani e Roberto Macchi costumi Sonia Mirandola elaborazioni ed effetti audio Stefano Papetti registrazioni di Giancarlo dalla Chiara tecnico audio luci Claudio Modugno foto e grafica Barbara Rigon produzione Fondazione Aida ndash Teatro Stabile di Innovazione di Verona con il contributo di Regione del Veneto durata 1 ora e 15 minuti

Cinema Lux giovedigrave 16 settembre 2010 ore 1700

Giulietta di Federico Fellini egrave lrsquoidea-soggetto scritta in forma di monologo di quello che nel 1965 diventeragrave il film Giulietta degli spiriti Giulietta egrave una bambina in un corpo di donna sposata con lrsquounico uomo che abbia mai amato Il suo mondo inizia a crollare a seguito del tradimento del marito e da quel momento si riaccendono in lei voci spiriti espressioni dei suoi piugrave veri desideri e delle sue piugrave segrete paure Egrave assediata in bilico tra sogno e veglia tra normalitagrave e follia tra menzogna e veritagrave ed egrave chiamata a vivere una battaglia contro e con i suoi spiriti per poter rinascere piugrave forte e cosciente di seacute Nella danza macabra della sua vita Giulietta diviene la sua stessa maschera I suoi occhi osshyservano con urgenza lo spettatore interrogano il limite del palcoscenico luogo intimamente contraddittorio nel quale una cosa egrave e al tempo stesso non egrave nel quale la vita e lrsquo arte entrano in risonanza riflettendosi nel silenzio di parole che sono ancora e sempre di lagrave da venire

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Tam Teatromusica egrave compagnia teatrale di produzione e di progetto nata nel 1980 e rishyconosciuta dal Ministero per i Beni e le Attishyvitagrave Culturali Si esprime nellrsquoarea della rishycerca e sperimentazione sui linguaggi visivi e musicali Realizza produzioni teatrali rivolte sia allrsquoarea dellrsquoinfanzia che del teatro conshytemporaneo Sperimenta la propria poetica anche in ambiti di diversitagrave tra cui il progetto Teatro Carcere laboratorio permanente reashylizzato dal 1995 con un gruppo di detenuti del Carcere Due Palazzi di Padova Collabora dal 1999 al 2004 con lrsquoEnte Teatrale Italiano e il Ministero di Grazia e Giustizia al progetto di formazione per giovani dellrsquoarea del disashygio Nel 2000 crea Atti Minori nucleo di gioshyvani attori e musicisti di diversa provenienza geografica e sociale con i quali approfondisce il rapporto tra immagine e suono wwwtamteatromusicait

Annibale non lrsquoha mai fatto di Maria Cinzia Zanellato e Andrea Pennacchi con Farid Kessaci Andrea Pennacchi Claudia Fabris video di scena Raffaella Rivi luci e suono Alessandro Martinello organizzazione Paola Valente realizzato con il contributo di Assessorato Politiche Sociali Regione Veneto progetto Tam Teatrocarcere - NCP Due Palazzi Padova durata 1 ora

Teatro delle Maddalene giovedigrave 16 settembre 2010 ore 1900

Annibale non lrsquoha mai fatto nasce dal progetto di Tam Teatromusica presso il carcere Due Palazzi di Padova Lo spettacolo racconta del cartaginese che 37 nonni fa intraprese il viaggio verso lrsquoItalia che sarebbe entrato nella leggenda Seguito da ventimila uomini non percorse la via del mare la piugrave breve ma passograve per la Spagna attraversograve le Alpi con 37 elefanti ed entrograve in Italia dove i Celti della Padania lo accolsero a braccia aperte Egrave una storia come tante ma per noi egrave inteshyressante chi questa storia la porta con seacute la narrazione di Annibale egrave affidata a un attore detenuto migrante Farid ha sostenuto il passo portando corrispondenze e veritagrave tra la migrazione storica di uomini e animali dellrsquoesercito di Annibale e la sua storia di migrante algerinocartaginese contemporashyneo Come i mahouts degli elefanti di Annishybale Farid egrave protagonista suo malgrado di un movimento storico Nellrsquoera del testimone oggettivo freddo redattore a distanza il narshyratore detenuto egrave il testimone interno della materia umana su cui poggia la Storia

pantakin 2322

Pantakin da Venezia nata nel 1995 per dedishycarsi alla ricerca della commedia dellrsquoarte e alla realizzazione di eventi legati al territorio nel 1998 inizia la collaborazione con il regista e scenografo Marcello Chiarenza che apre la ricerca sul teatro figurativo Nel 2000 si deshydica al genere del Circo Contemporaneo con il progetto ldquoArcipelago Circo Teatrordquo guidato assieme ad Alessandro Serena Punto di parshytenza egrave uno studio degli stili espressivi proprio delle arti popolari rivisitate amalgamate e indirizzate al Circo Contemporaneo Il progetto collabora con la Biennale di Venezia e con lrsquoAssessorato alla Cultura del Comune di Veshynezia per la coproduzione Visioni che sfocia nello spettacolo Ombra di luna prodotto nel 2001 Egrave del 2003 lo spettacolo di teatro acroshybatico africano Creature che sostenuto dalla Comunitagrave Europea lrsquoIstituto Italiano di Cultura di Nairobi lrsquoAmbasciata Olandese a Nairobi e lrsquoAssociazione Sarakasi Trust egrave in tourneacutee in Italia ed Europa dal 2004 al 2007 Egrave del 2006 la produzione di teatro acrobatico caraibico Tesoro che in tourneacutee in Europa per due anni egrave segnalato fra i migliori spettacoli alla Fiera del Teatro di Tagraverrega in Spagna A Venezia nel 2001 2002 2004 2006 e 2007 la Compagnia dagrave vita al progetto Il circo in cittagrave presentando le proprie produzioni e ospitando artisti di fama internazionale I risultati ottenuti dushyrante questi sette anni di lavoro hanno portato Pantakin a strutturare una vera e propria seshyzione dedicata al Circo Teatro negli ambiti della produzione e distribuzione di spettacoli e nellrsquoideazione e realizzazione di eventi wwwpantakinit

Cirk con Emmanuelle Annoni Giovanna Bolzan Emanuele Pasqualini Benoit Roland Francesco Caspani musiche originali di Andrea Mazzacavallo scenografie e costumi di Licia Lucchese luci Enrico Maso Enrico Fabris fonica di Alessandro DrsquoAmbrosi Angelo Giordano assistente alla regia Marianna Fernetich responsabile di produzione Carlotta Vinanti direzione generale Aldo Giuponi produzione Pantakin da Venezia Ministero per i Beni e le Attivitagrave Culturali Comune di Venezia ndash Assessorato alla Produzione Culturale PPTV (Produttori Professionali Teatrali Veneti) Regione del Veneto durata 1 ora e 10 minuti

si ringraziano CEDAC (Centro Educativo di Documentazione delle Arti Circensi) di Verona Scuola di Formazione Arti Circensi Flic di Torino

Teatro Verdi giovedigrave 16 settembre 2010 ore 2100

Dopo la fortunata esperienza nellrsquoambito del progetto ldquoArcipelago Circo Teatrordquo che ha esplorato le potenzialitagrave del teatro acrobashytico di figura e di piazza Pantakin prosegue il suo percorso di ricerca nellrsquoambito del Noushyveau Cirque con una nuova produzione A dishyrigere questo spettacolo egrave stato chiamato il regista olandese Ted Keijser Con lui un cast di attori e artisti circensi di diversa nazionashylitagrave (Italia Belgio e Svizzera) Al centro di questa ricerca egrave la figura del clown che dishyventa trait drsquounion tra la spettacolaritagrave del circo e la poesia del teatro Lo spettacolo narra la storia di un piccolo circo alla dispeshyrata ricerca di stupire il suo pubblico con nushymeri strabilianti che possono vivere perograve solo grazie alla fantasia degli spettatori guidati dalla forza evocativa della musica Cinque gli attori in pista cinque personaggi con caratshyteri e abilitagrave differenti che vivono e fanno vivere in scena la fantasia dellrsquoimmaginifico per poi ritrovarsi semplicemente a fare i conti con le piccole grandi difficoltagrave del vivere quoshytidiano La pertica cinese la giocoleria lrsquoacrobatica e la clownerie trasformano un banale litigio in una rissa acrobatica una dishychiarazione drsquoamore in unrsquoesplosione di fuoshychi artificiali Percheacute cosrsquoegrave la vita Nientrsquoalshytro che una tragedia tutta da ridere

2524 teatro dei vaganti

Fondata a Verona nel 1990 da Giovanni Signori e Mariella Soggia la Compagnia Teatro dei Vaganti decide di occuparsi fin da subito di infanzia e gioventugrave con produzioni che inshydagano lrsquouniverso della fiaba e della narrativa per ragazzi impegnandola in tourneacutee italiane ed estere Dal 2000 la Compagnia si dedica a una forma di Teatro Etico per i Ragazzi che si affianca alle piugrave tradizionali produzioni leshygate alla fiaba La prima produzione di questo nuovo capitolo egrave una rivisitazione di Pelle drsquoAsino di Perrault un tentativo di affrontare il tema della violenza sui minori allrsquointerno della famiglia con La Storia di Iqbal viene affrontato il tema della schiavitugrave minorile Radicata sul territorio di appartenenza con progetti sui temi della Legalitagrave e della Pace la compagnia conduce laboratori allrsquointerno di scuole elementari e medie Allrsquoinizio del 2010 egrave coinvolta nellrsquoistituzione della nuova associazione DIM Teatro Aperto con lo speshycifico impegno di gestire in convenzione con il Comune di Castelnuovo del Garda il moshyderno teatro comunale wwwteatrodeivagantiit

La storia di Iqbal liberamente tratto dal romanzo di Francesco drsquoAdamo drammaturgia e regia di Giovanni Signori con Mariella Soggia e Chiara Tietto durata 55 minuti

Cinema Lux venerdigrave 17 settembre 2010 ore 1000

Iqbal Masih allrsquoetagrave di 5 anni viene ceduto a un fabbricante di tappeti in cambio di pochi dollari Potrebbe questo essere lrsquoinizio di una schiavitugrave senza fine ma un giorno Iqbal incontra gli attivisti del Fronte di Liberazione dal lavoro minorile e per la prima volta scoshypre di avere dei diritti decide quindi di racshycontare la sua storia e il suo discorso fa scalshypore e viene pubblicato da alcuni giornali locali Iqbal incontra Eshan Ullah Khan leader del Fronte di Liberazione e sua guida e dishyventa simbolo e portavoce del dramma dei bambini lavoratori Da grande avrebbe voluto fare lrsquoavvocato per aiutare i bambini lavorashytori a liberarsi dalle catene che anche lui aveva conosciuto Ma la storia della sua lishybertagrave egrave breve Il 16 aprile del 1995 gli sparano a bruciapelo mentre corre in bicicletta nella sua cittagrave natale ldquoUn complotto della mafia dei tappeti rdquo diragrave Eshan Ullah Khan Non egrave questa una storia facile da raccontare denuncia il dramma del lavoro minorile che coinvolge milioni di bambini Percheacute quindi raccontarla ai nostri ragazzi Noi pensiamo che anche loro abbiano il diritto il dovere di sapere Lo spettacolo affidato alla recitashyzione di due attrici non si sottrae alla deshynuncia e si rivolge a un pubblico che copre una fascia di etagrave tra gli 8 e i 12 anni corrishyspondente piugrave o meno allrsquoetagrave che hanno i bambini di cui raccontiamo

Giovanni Signori

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Anagoor nato a Castelfranco Veneto nel 2000 ha raccolto nel tempo attorno alle figure di Simone Derai e Paola Dallan quelle di Anna Bragagnolo Marco Menegoni Moreno Calleshygari Eloisa Bressan e Pierantonio Bragagnolo La formazione dei componenti include lo studio della filologia classica della storia dellrsquoarte dellrsquoarchitettura delle arti visive della danza della musica e un lungo apprendistato teatrale Oggi Anagoor egrave una delle piugrave impegnate nuove compagnie teatrali del Veneto e una riconoshysciuta forza promotrice della diffusione dei linguaggi performativi contemporanei Nel 2009 riceve per Tempesta una Segnalazione Speciale al Premio Scenario andando a costishytuire la Generazione Scenario 2009 insieme a Codice Ivan Marta Cuscunagrave e al gruppo Odemagrave Nel 2008 egrave finalista con jeug- al Preshymio Extra ndash segnali dalla nuova scena italiana Nel 2007 ldquoIl Corriere della Serardquo insieme a Regione Veneto e Fuori Biennale nella pubshyblicazione Please Disturb lo annovera tra le principali quattro compagnie venete di teatro contemporaneo OperaEstate Festival e Reshygione Veneto nel 2007 lo inseriscono in Piatshytaforma Teatro Veneto vetrina delle principali nuove realtagrave teatrali della regione Nel 2008 Anagoor ha inaugurato a Castelminio di Re-sana (TV) La Conigliera culla per le arti per-formative contemporanee spazio che offre appoggio e residenza anche ad altri artisti Dal 2003 Anagoor organizza a Castelfranco Veneto ogni estate un appuntamento dedicato alla scena contemporanea invitando artisti nashyzionali e internazionali wwwanagoorcom

Rivelazione Sette meditazioni intorno a Giorgione

con Paola Dallan e Marco Menegoni regia Simone Derai drammaturgia Laura Curino Simone Derai Maria Grazia Tonon video Simone Derai Moreno Callegari durata 1 ora e 10 minuti

Cinema Teatro MPX venerdigrave 17 settembre 2010 ore 1130

Giorgione egrave una delle figure piugrave enigmatiche della storia dellrsquoarte Metterlo a fuoco egrave come osservare la costellazione delle Pleiadi le sette sorelle riesce meglio se non si fissano direttamente Anagoor cerca di narrare Giorshygione attraverso gli occhi di chi lo frequenta fin dallrsquoinfanzia sovrapponendolo alle immashygini del quotidiano e Laura Curino che lo rishyvela per storie concentriche allrsquoospite stushypefatto ldquoNei giorni di residenza sono stata ligrave per insegnare loro lrsquoarte del narrare Loro erano ligrave per insegnarmi lrsquoartista Giorgione Anche al tempo di Giorgione lrsquoantica bottega il laboratorio degli artisti generava cosigrave il sashypere nel lavoro nello studio e nello scamshybiordquo In questa sorta di lezione drsquoarte sono raccontati lrsquoartista il suo tempo il respiro delle opere il clima che le pervade Rivelashyzione egrave la condivisione sincera di una ricerca e un ponte verso altre opere di pari passo alla mostra dedicata a Giorgione nel V Censhytenario della scomparsa ldquoVolgiamo insieme lo sguardo verso le sette stelle di una ideale costellazione Giorgione Per ciascun astro vi proponiamo una medishytazione Silenzio natura umana desiderio giustizia fede diluvio e tempo sono i temi che nutrono le sette contemplazioni di alshytrettante opere di Giorgione la Pala i ritratti la Venere Dormiente la Giuditta i Tre Filosofi la Tempesta il Fregio Alla Pala e al Fregio il compito di aprire e chiudere il cerchio di queshysto piccolo e prezioso firmamentordquo

Anagoor

Teatro Scientifico ndash TeatroLaboratorio egrave una struttura stabile di produzione teatrale nata nel 1969 per volontagrave di Ezio Maria Cashyserta e Jana Balkan Riconosciuta dal Minishystero per i Beni e le Attivitagrave Culturali e dalla Regione Veneto la compagnia egrave attiva a Veshyrona nel territorio regionale e nazionale olshytre che avere al suo attivo numerose tourneacutee allrsquoestero Il nucleo artisticoorganizzativo pur contando sullrsquoapporto di attori e tecnici scritturati da anni egrave invariato e ruota attorno alla famiglia drsquoarte dei Caserta Dopo la trashygica scomparsa di Ezio Maria Caserta nel 1997 la cooperativa egrave presieduta da Jana Balkan con la direzione artistica di Isabella Caserta e si avvale anche della collaborazione di registi esterni Orientato verso la dramshymaturgia italiana contemporanea e il repershytorio veneto (ricerca antropologica) il Teatro Scientifico reinterpreta testi classici realizza progetti artistici e di formazione rivolti alle giovani generazioni organizza rassegne ed eventi in collaborazione con Comune e Proshyvincia di Verona diversi Comuni del territorio Associazioni ed enti pubblici e privati wwwteatroscientificocom

AndataRitornoAndata progetto Jana Balkan scrittura drammaturgica Marco Ongaro con Isabella Caserta e Marco Ongaro regia Walter Manfregrave musica e canzoni di Marco Ongaro arrangiate da Enrico Terragnoli video Luca Caserta scene Laboratorio Teatrale costumi Mariana Berdeaga produzione Teatro Scientifico durata 1 ora e 10 minuti

Teatro Studio venerdigrave 17 settembre 2010 ore 1500

Lo spettacolo si sviluppa con una successione di quadri che giustificano la decisione del lungo viaggio fatto da Olga da un villaggio della Moldavia al nuovo Eldorado dellrsquoItalia Sistemarsi e poi tornare al proprio paese costruire una casa nel proprio villaggio asshysicurare ai figli un futuro migliore E tutto questo con il desiderio del ritorno che si fa sempre piugrave forte accanto alla nostalgia Olga ci racconta della sua terra delle tradizioni che costituiscono lrsquoanima e la forza di un poshypolo economicamente povero ma allo stesso tempo ricco di valori morali e di dignitagrave Le canzoni di Ongaro che canta dal vivo acshycompagnano e scandiscono i passaggi della narrazione

ldquoUn movimento continuo andata ritorno andata domina questa nostra riflessione spettacolo sullrsquoandamento della vita umana Il tema del viaggio ormai desueto per la conshytinuitagrave con cui egrave stato trattato dai poeti torna qui prepotente come costante di una povera anima che se non fosse per la propria ingenuitagrave e la solaritagrave che la pervade sashyrebbe da catalogare nel ciclo dei vinti di vershyghiana memoria Ma qui la nostra eroina vince Vince Non trionfa Sa attraversare con ostinazione il momento Peripezie che ogni racconto impone e arrivare al porto sicuro di un luogo senza mare dove sa ristabilire lrsquoEquilibrio Il linguaggio poetico si mescola alla cronaca il quotidiano diventa sogno il dolore racconto [hellip] E le canzoni storie anshychrsquoesse di altri di sogni di altri di vite di altri si intersecano con preghiere e sussurri e canti folklorici e litanie per essere insieme tutti Poesiardquo

Walter Manfregrave

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Marta Dalla Via attrice e performer inizia il suo percorso artistico con Pippo Delbono Laura Curino Francesca Mazza Diplomata nel 2001 presso la Scuola di Teatro di Bologna dishyretta da Alessandra Galante Garrone trashyscorre un periodo di lavoro presso il Cirque Baroque a Parigi dove studia acrobatica aerea giocoleria e tecniche di clown Si laurea nel 2003 al Dams di Bologna Nel 2004 a Parigi approfondisce lo studio della commedia del-lrsquoarte con Carlo Boso Dal 2002 lavora con la compagnia Pantakin da Venezia con la quale vince il leone drsquooro alla Biennale di Venezia nel 2006 e il premio della critica nel 2008 Dal 2006 egrave autrice dei suoi allestimenti dove mescola tecniche di maschera e clown alla nuova drammaturgia Nel 2008 vince il primo premio del concorso Menabograve con la perforshymance La Olga 1958 e fonda insieme a Claudia De Luca e Roberto Di Fresco lrsquoassociazione culturale ldquoMinimalimmoraliardquo che cura le proshyduzioni teatrali Romeo egrave altrove (2009) A Jane Austen (2009) Nel 2010 vince il Carlino Drsquooro come comico piugrave originale Scrive e mette in scena Veneti Fair con la regia di Anshygela Malfitano che debutta al Napoli Fringe Festival 2010

Veneti Fair di e con Marta Dalla Via regia Angela Malfitano video Roberto Di Fresco drammaturgia Marta Dalla Via e Angela Malfitano produzione associazione culturale ldquoTra un atto e lrsquoaltrordquo e associazione culturale ldquoMinimalimmoraliardquo durata 50 minuti

Cinema Lux venerdigrave 17 settembre 2010 ore 1630

Con estrema sinceritagrave e cuore ho deciso di addentrarmi in un labirinto che conosco bene Conosco bene il Veneto e i suoi abitanti quel particolare dialetto del Vicentino conosco a fondo le contraddizioni di questa terra nella quale ho vissuto e combattuto per ventrsquoanni e che ho lasciato senza rimpianti dieci anni fa Ora nella storia di questo divorzio emershygono ricordi che mi spingono a una riflessione su temi come il senso di appartenenza lrsquoemishygrazione italiana lrsquoamore per la patria Lo spettacolo attraverso una girandola di pershysonaggi si sviluppa in equilibrio su una corda tesa tra crudeltagrave e umorismo Mi preme parshylare di cittagrave e di persone soffermandomi su alcuni spunti politici Mi interessa provocare pensieri in chi ascolta suscitare un desiderio di confronto Il Nord egrave cosigrave diverso dal Sud

Marta Dalla Via

Questo spettacolo egrave orgogliosamente tra le nuove produzioni dellrsquoAssociazione ldquoTra un atto e lrsquoaltrordquo fatta con pochi mezzi e molta libertagrave Marta ha tante storie vere da racshycontare unite a unrsquoattitudine formidabile al-lrsquoimitazione e a una vena polemica potente e ancora intatta Prendo tutta lrsquoenergia di Marta e la uso come una medicina come un antidoto ai veleni Facile immaginare che la miscela degli elementi provochi unrsquoalchimia deflagrante e attuale

Angela Malfitano

Rivelatosi negli anni lsquo90 come uno dei gruppi di punta del nuovo teatro italiano il Teatro del Lemming si dedica da molti anni alla deshyfinizione di un linguaggio teatrale in grado di realizzare un efficace coinvolgimento dramshymaturgico e sensoriale dello spettatore Per il gruppo guidato dal regista e drammaturgo Massimo Munaro il teatro per avere un senso oggi deve affrancarsi dalla pretesa mediatica di rivolgersi a un pubblico indifferenziato e recuperare un rapporto diretto con ciascuno spettatore rendendolo partecipe e soggetto drammaturgico di unrsquoesperienza Questa rishycerca si egrave concretizzata nella Tetralogia dello spettatore comprensiva in omaggio allo spishyrito greco che guida da sempre il gruppo dei lavori Edipo Dioniso e Penteo Amore e Psishyche Odisseo che presuppongono lrsquoingresso rispettivamente di uno nove due e trenta spettatori Negli ultimi anni la ricerca teatrale del gruppo si egrave spostata dal coinvolgimento diretto del singolo spettatore alla riflessione sul senso e il significato di comunitagrave paeshysaggio mancante oggi del nostro vivere civile nella sfida di ripensare il Teatro come luogo di un rito collettivo Amleto si inserisce in questa ricerca che ha dato vita a Il rovescio e il dritto dittico teatrale dedicato allrsquoesishystenzialismo francese a Nekya ndash Inferno Purshygatorio Paradiso riscrittura delle tre Cantiche dantesche e Antigone debuttato alla Bienshynale di Venezia nel marzo 2009 wwwteatrodellemmingcom

Amleto con Chiara Elisa Rossini Diana Ferrantini Fiorella Tommasini Alessio Papa Mario Previato Boris Ventura Andrea Dellai Giovanni Refosco Federica Festa Katia Raguso musica e regia Massimo Munaro produzione Teatro del Lemming durata 1 ora

Teatro delle Maddalene venerdigrave 17 settembre 2010 ore 1900

Amleto egrave lrsquoopera che piugrave di ogni altra costishytuisce il mito fondante della modernitagrave Amleto egrave un personaggio scisso dilaniato fra fede umanista e scetticismo conoscitivo fra segno e simulacro Egrave dilaniato dalla contesa fra il nome del padre e richiamo affettivo della mashydre fra passato aureo e presente decadente fra eros e rifiuto del corpo fra ragione e follia fra follia recitata e follia sperimentata diretshytamente Amleto egrave condannato a vivere in un mondo rovesciato Ogni valore egrave stato sostishytuito da una copia rivoltante Il suo mondo come il nostro non solo cospira a desacralizshyzare tutto ma rende ciograve che consideravamo sacro una farsa sempre piugrave abbietta In questo mondo la strategia di Amleto egrave di giocare a rovesciare ogni paradosso Cosigrave nella sua nashytura scopertamente meta teatrale lrsquoAmleto shakespeariano pone al centro il problema del teatro Da una parte teatro come spettacolo cioegrave simulacro inganno ipocrisia In questo senso lo ldquospettacolordquo ha ormai completashymente invaso insieme al regno di Danimarca alla sua corte e ai suoi cortigiani lrsquointero noshystro mondo contemporaneo qui la realtagrave si afferma come perpetua finzione A questa spettacolaritagrave diffusa Amleto oppone un teatro che smaschera lrsquoinganno uno strumento in grado di prendere in trappola la coscienza dello spettatore Questo ingranaggio di misfatti di cui soltanto alcuni sono visibili fa di Amleto quella macshychina infernale in cui la luciditagrave dello spettatore esce turbata come quella del protagonista

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Tib Teatro compagnia di Residenza Teatrale egrave una struttura di produzione riconosciuta dal Ministero per i Beni e le Attivitagrave Culturali e dalla Regione del Veneto che opera presso il Teatro Comunale di Belluno dando vita a progetti reshysidenziali finalizzati al radicamento della cultura teatrale nel territorio drsquoappartenenza e progetti produttivi di respiro nazionale come il Festival ldquoFilo drsquoAriannardquo o lo spettacolo Polvere ovvero la storia del Teatro presentato alla Biennale di Venezia 2006 che sviluppa la ricerca artistica di Daniela Nicosia (Premio ANCT - Associazione Nazionale Critici di Teatro 2004) sui rapporti tra architettura e teatro La poetica che percorre i differenti spettacoli si nutre di un pensiero che nel perseguire un teatro dellrsquoemozione individua in differenti fonti drammaturgiche (dalla letteratura alla mushysica alle strutture architettoniche dei luoghi) sempre nuove possibilitagrave di scritture per la scena Scena connotata da un segno volutashymente essenziale in un contesto formalmente rigoroso che lascia spazio al testo scaturito da un processo minuzioso di scavo nella parola quale luogo elettivo dellrsquoemozione Una drammaturgia viva che insieme al fluire iterato dei gesti degli attori alle accurate asshysolvenze di musica compone il tessuto emotivo dello spettacolo in cui la parola consegnata allrsquoattore egrave approdo necessitagrave dettata dalle dinamiche sceniche Un teatro che intende legshygere e rappresentare il presente senza per questo far ricorso alla cronaca o ai linguaggi della quotidianitagrave attraverso storie emblemashytiche delle tensioni contemporanee Con lo spettacolo Galileo produzione 2010 egrave di scena il pensiero scientifico e filosofico moderno che si riversa nel sempre attuale dibattito sui rapporti tra ragione e fede scienza e societagrave wwwtibteatroit

Galileo testo regia e scene Daniela Nicosia con Solimano Pontarollo e Piera Ardessi consulenza musicale Paolo Da Col luci e suono Paolo Pellicciari scenotecnico Luigino Marchetti costruzione oggetti di scena Luigi Bortot realizzazione costumi Atelier Raptus amp Rose produzione Tib Teatro in collaborazione con Universitagrave degli Studi di Padova - Dipartimento di Astronomia e Fondazione Teatri delle Dolomiti durata 1 ora e 10 minuti

Teatro Verdi venerdigrave 17 settembre 2010 ore 2100

Nel mio Galileo ho scelto di raccontare lrsquouomo Di rileggerne la vita solo accennando alla vicenda scientifica o meglio politica che lo condusse al processo alla condanna e alshylrsquoabiura Brecht di cui conservo nel testo una breve citazione ne ha scritto come meshyglio non si puograve Eppure nel caso di Galilei scienza e vita si intersecano in quella sua fede nellrsquouomo creatura in cui egli rintraccia Dio un Dio presente nella materia e la cui esistenza egrave resa palese dallrsquointelligenza di cui ci ha fatto dono Mi ha commosso la sua umana vulnerabilitagrave il voler mettere ogni cosa a posto seppur goffamente nel suo privato il suo disinvolto rapporto col denaro la generositagrave istintiva il piacere del dubbio di porsi sempre nuove domande il piacere per il sapere Mi ha comshymosso la sua fiducia bambina negli altri la caparbietagrave lrsquoostinazione nel perseguire le sue idee la rinuncia apparente a se stesso che egrave perdita e vittoria insieme Galileo ha vinto e ha perseguito sempre il suo scopo che poi era anche il suo piacere Il sensuale piacere del pensiero cosigrave vivo in lui come il piacere dei sensi Egli sembra dirci ldquonon crsquoegrave scissione tra spirito e materiardquo e in ciograve egrave ancora profondamente rivoluzionario Ma piugrave di ogni cosa mi ha commosso il suo assoluto devastante amore per la vita Queshysta commozione ho voluto raccontare

Daniela Nicosia

Viva Opera CIrcus egrave una compagnia di artisti diretta da Gianni Franceschini che svolge da anni un intenso lavoro di produzione diffushysione e educazione teatrale rivolto in partishycolare alle giovani generazioni attraverso la produzione e la programmazione di spetshytacoli laboratori percorsi artistici e didattici progetti speciali in collaborazione con dishyverse realtagrave del territorio La produzione arshytistica della compagnia annovera numerosi spettacoli originali rielaborazioni di testi per lo piugrave tratti dal repertorio favolistico classico per lrsquoinfanzia e alcuni allestimenti per adulti La proposta artistica per il mondo dellrsquoinfanshyzia egrave affiancata da quella legata al rapporto memoriaradici teatro popolareteatro veshyneto che si sviluppa sia in una dimensione di recupero del grande patrimonio della trashydizione sia in quello di una ricerca per un teatro veneto contemporaneo Parallelashymente alla tourneacutee degli spettacoli Viva Opera CIrcus si occupa sul territorio locale dellrsquoorganizzazione e gestione di rassegne di teatro scuola e di teatro per famiglie wwwvivaoperacircusit

Lrsquoisola del tesoro liberamente ispirato allrsquoopera di Robert Louis Stevenson altre fonti Storie di pirati di Daniel Defoe Storia dei pirati di Nigel Cawthorne Storia generale dei pirati di Capitano Johnson Il pirata di Joseph Conrad La vera storia del pirata Long John Silver di Bjoumlrn Larsson Il corsaro nero di Emilio Salgari di e con Gianni Franceschini musiche originali di Marco Remondini elaborazioni video di Marco Spagnolli coproduzione Viva Opera CIrcus ndash La Piccionaia - I Carrara durata 1 ora

Cinema Lux sabato 18 settembre 2010 ore 1000

Un vecchio pirata Long John Silver racconta della sua vita delle sue avventure e disavshyventure e della ricerca dellrsquoisola del tesoro Il racconto di Stevenson egrave pretesto per racshycontare non solo le vicende piratesche ma per disegnare le atmosfere della vita in mare personaggi e avvenimenti di un modo di afshyfrontare lrsquoesistenza tra curiositagrave rischio mashylinconia e gioia di vagare sempre alla ricerca di qualcosa di misterioso come se fosse una metafora avventurosa e colorata della vita di tutti noi fatta di ostacoli e imprevisti di paure e gioie di speranze e delusioni desishyderi e risultati Un quadro fantastico che cela lrsquoavventura della vita della crescita della presa di coscienza di se e del mondo quello che capita al giovane Jim nello straordinario romanzo di Stevenson I linguaggi usati sono quelli che caratterizshyzano da tempo il lavoro di Gianni Franceschini La narrazione egrave al centro dellrsquoazione dramshymatica ma il narratore egrave sempre un persoshynaggio dunque lrsquointerpretazione e il lavoro sullrsquoattore si sviluppano e si completano con lrsquoazione performativa nella pittura estemposhyranea nellrsquouso di segni macchie e colori che creano suggestione e stupore nel racconto nellrsquoanimazione di proiezioni video

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Plumes dans la tecircte nasce nel 2007 dalla collaborazione tra lrsquoattrice e performer Silvia Costa (per il corpo e il suo pensiero) insieme al musicista e compositore Lorenzo Tomio (per il suono e il suo movimento) Non un gruppo a formazione fissa ma un contenitore di idee pronto a far posto a cose e persone La ricerca in atto egrave di creare immagini che tocchino lo sguardo e il cervello dello spettashytore siano esse fatte di corpi spazi strutture o suoni Tali elementi si combinano ogni volta in maniera differente senza gerarchie se non quelle dettate dallrsquoidea Il primo lavoro La quiescenza del seme egrave stato uno dei vincitori del bando di produzione Dimora Fragile del festival ESTerni 07 di Terni mentre Figure egrave stato realizzato con il sostegno dellrsquoEnte Teashytrale Italiano allrsquointerno del progetto ldquoNuove Creativitagraverdquo wwwplumesdanslatetecom

Insorta distesa di Silvia Costa con Nathaly Sanchez disegno sonoro Lorenzo Tomio disegno luci Giacomo Gorini sculture di scena Plastikart Studio Zimmermann amp Amoroso

si ringraziano Francesco e Paolo Catterin per lrsquoassistenza e le soluzioni tecniche durata 30 minuti

Teatro Studio sabato 18 settembre 2010 ore 1130

Su unrsquoimmagine addormentata si apre il mio percorso verso lrsquoincorruttibilitagrave e la perfezione (devo arrivare allrsquooro devo arrivare allrsquooro) Come un archeologo scopro nella terra oggetti che devono essere riportati alla luce (la luce si dipinge con lrsquooro che si manifesta come luce come pura luce) dopo aver custodito dentro i loro gusci vuoti forme di corpi meshymoria di gesti Sono rimasti ligrave bloccati nel tempo immutati sotto strati di polvere e seshydimento Spacco la superficie per scoprire cosa crsquoegrave denshytro (dovrsquoegrave lrsquooro dove lrsquohanno nascosto) Non ne rimane che unrsquoimpronta insostanziale resti astrali di esseri che ricominciano da dove erano stati fissati Quei confini sbarrando e ritenendo mantenevano vivo sebbene rigido il loro contenuto Tutto era al sicuro Integro Immutato(chiudete dentro lrsquooro chiudetelo dentro) Ciograve che era nascosto intrappolato fermato in un con-formato viene lasciato inshysorgere Il suo aspetto appartiene allrsquooscuro percheacute la luce ligrave in quellrsquoinvolucro formante non poteva arrivare La sua natura appartiene allrsquoombra alla notte alla materia putrefacente che dovragrave venire sublimata (deve funzionare deve funzionare) Lrsquooro egrave alla fase di elemento da ricercare non ce nrsquoegrave esperienza non lo si puograve ancora neacute vedere neacute toccare

Silvia Costa

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Babilonia Teatri egrave per un teatro popper un teatro rockper un teatro punk Nel 2006 egrave finalista del Premio Scenario Inshyfanzia con Panopticon Frankenstein spettacolo sul mondo del carcere Nel 2007 con made in italy vince lrsquoundicesima edizione del Premio Scenario con Panopticon Frankenstein vince Piattaforma Veneto (Operaestate Festival Veshyneto) e debutta underwork spettacolo precario ndash tre attori tre vasche da bagno tre galline - Nel 2008 a B-Motion di Operaestate Festival Veneto presenta il primo studio del nuovo spettacolo Pornobboy e lrsquoanteprima di Termishynus di Mark OrsquoRowe a Trend - nuove frontiere della scena britannica - su commissione di Roshydolfo di Giammarco Nellrsquoestate 2009 debuttano Pornobboy e Pop star made in italy riceve la nomination ai Premi Ubu nella categoria miglior novitagrave itashylianaricerca drammaturgica Del 2010 egrave il Preshymio Speciale Ubu 2009 alla compagnia e made in italy vince la prima edizione del Premio Vershytigine Debutta The best of al Festival delle Colline Torinesi eThis is the end my only friend the end a Santarcangelo 40 in autunno egrave preshyvista lrsquoanteprima del nuovo lavoro The end wwwbabiloniateatriit

Pop star di Valeria Raimondi e Enrico Castellani realizzazione di Enrico Castellani Ilaria Dalle Donne Valeria Raimondi Vincenzo Todesco con Enrico Castellani Ilaria Dalle Donne Valeria Raimondi Luca Scotton scene Babilonia TeatriGianni Volpe costumi Babilonia TeatriFranca Piccoli luci e audio Babilonia TeatriLuca Scotton organizzazione Alice Castellani coproduzione Babilonia Teatri Festival Internazionale Castel dei Mondi di Andria Operaestate Festival Veneto durata 55 minuti

Cinema Teatro MPX sabato 18 settembre 2010 ore 1500

Pop star egrave uno spettacolo volutamente scanshyzonato che sceglie di non essere drammatico per raccontare una realtagrave che lo egrave in modo profondo Un lavoro allo stesso tempo lineare e delirante che coniuga rigore formale e folshylia narrativa Tre personaggi vomitano le loro storie che procedono parallele Apparenteshymente lontane lrsquouna dallrsquoaltra Col procedere dello spettacolo si scopre quali sono i legami tra i protagonisti Come in un thriller la mashytassa si scioglie solo alla fine Una fine gloshyriosa e truce commovente e splatter tenera e crudele Una fine da veri cannibali che sashycrifica tutto anche la vita in nome della fama e del successo come solo la piugrave autenshytica e decadente delle pop star sarebbe in grado di fare Pop star egrave un intreccio da dishystricare Egrave lrsquoidea di un destino comune e inarshyrestabile Un labirinto senza via drsquouscita La fissitagrave degli attori sul palco diventa la forza della messa in scena permette alla storia di vivere senza bisogno di interpretazione e lrsquointroduzione di inserti esplosivi che restishytuiscono la forza la violenza lrsquoironia della realtagrave come della piegravece

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Lrsquoassociazione culturale Carichi Sospesi nasce a Padova nel 1998 con lrsquointento di promuovere laboratori di animazione teatrale nel disagio psichico e fisico di produrre spettacoli teatrali Nel 2003 viene aperto il circolo culturale un luogo di incontro e di confronto per creare un teatro aperto in grado di accogliere oltre agli spettacoli e ai corsi anche una forma di soshycialitagrave A oggi la programmazione invernale teatrale e musicale delle ultime cinque stagioni ha ospitato oltre 300 compagnie e gruppi wwwcarichisospesicom

North b-East drammaturgia allestimento e interpretazione Marco Tizianel e Silvio Barbiero disegno luci musiche originali Paolo Tizianel consulenza coreografica Margherita Pirotto produzione Colectivo tbt - Carichi Sospesi con il sostegno di Echidna Cultura durata 1 ora

Cinema Teatro MPX sabato 18 settembre 2010 ore 1630

Crsquoegrave un inquinamento che sfugge alle sigle e ai numeri piugrave sottile delle polveri piugrave impalshypabile dei gas e dei fumi Gli effetti sono imshyprevedibili si infila nelle trame dei nostri cuori deviando i pensieri e le azioni Egrave un dishysagio diffuso che ci siamo costruiti attorno giorno dopo giorno senza lasciare vie di scampo Per noi metterli in scena egrave stato come guardarci a uno specchio deformato dalla fantasia e dalla paura il tentativo di raccontare quello che egrave sotto i nostri occhi spesso cosigrave chiaro alle menti ma che sfugge ai nostri cuori Un bancario perfettamente integrato ma cishynico uno studente fuori corso che sconta i costi di vita del mito nordestino e la discrimishynazione sociale si sfiorano si specchiano e infine srsquoincontrano Mentre corrono parallele nella Padania Valley due storie personali si raccontano intrecciandosi come fili di una trama piugrave estesa Il paesaggio urbano evocato nelle sue vie e nei riferimenti collettivi comshypartecipa da protagonista Egrave il luogo che inshyquinando trasforma appunto in north b-east

Il Colectivo tbt fondato nel 2009 da Marco Tizianel Silvio Barbiero e Paolo Tizianel ha come primo lavoro North b-East e intende porsi come nuova realtagrave autoriale emergente nellrsquoattuale panorama teatrale contemporashyneo del Nord Est Marco Tizianel classe lsquo67 si dedica al teatro dal 1989 Si forma con Vasco Mirandola Gianshycarlo Previati Maria Grazia Mandruzzato Ted Keijser Giovanni Fusetti Michela Lucenti e vari altri Come attore partecipa a numerose produzioni che spaziano dal teatro di strada al teatro per ragazzi e per la prima infanzia al teatro di ricerca Dal 2004 collabora con la compagnia TAM Teatromusica di Padova con le produzioni Al di Lagrave e Anima Blu Dal 2007 collabora con il Teatro dei Sassi di Matera dishyretto da Massimo Lanzetta con il progetto ldquoGrubus Theatrerdquo Ha scritto il monologo Otshytani e North b-East Silvio Barbiero classe lsquo72 si forma presso il TPR CUT e con Maria Grazia Mandruzzato Naira Gonzales Michele Sambin Pierangela Allegro Michela Lucenti Juri Ferrini Matteo Destro Boris Ruge Maurizio Ciccolella Feshyderica Granata Roberto Anglisani Massimishyliano Civica Serena Sinigaglia Carlos Alsina Andrea Brunello e altri ancora Ha scritto il monologo Rumeni drsquoItalia e North b-East Paolo Tizianel classe lsquo73 fin da adolescente suona e compone in varie band cittadine spashyziando dal reggae al rock al punk alla musica elettronica ottenendo buoni apprezzamenti egrave stato definito ldquocolonna portante nella rishycerca musicale dellrsquounderground padovanordquo Dal 2008 entra in forze al TAM Teatromusica di Padova come Responsabile Tecnico e come musicistaperformer nello stesso anno dagrave vita al progetto musicale Beniamino Noia che vince lrsquoedizione 2010 del premio musicale nashyzionale Arezzo wave Ha scritto nel 2005 il monologo Danzica prossima produzione del Colectivo tbt

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Vasco Mirandola ha recitato nei film Vagabondi Notte Italiana Il Prete Bello Il Toro di Carlo Mazzacurati Mediterraneo di Gabriele Salvatores (premio Oscar nel 1992 come miglior film strashyniero) Colpo di luna di Alberto Simone (premiato al Festival di Berlino nel 1995) Il cielo egrave sempre piugrave blu di ALGrimaldi Quello che sento cortoshymetraggio di Fabio Mollo presentato al Festival di Venezia nel 2004 Come Dio Comanda di Gabriele Salvatores Ha partecipato a varie trasmissioni televisive Ha pubblicato i libri di poesie Non urlare che mi rovini il prezzemolo (Ed Studio Tesi) e Il solito tram tram (Ed Comix) Ha collaborato con la Compagnia di danza contemporanea Sosta Palmizi con lo spettacolo Piume premio Danza e Danza nel 1998 Gli Scordati Robe da Paz Con un gruppo di attori sordi ha creato la compagnia MUK di cui ha curato tre produzioni A me frega Niente Prove di volo Oltre ha lavorato nellrsquoambito del disagio tenendo laboratori in Italia e alshylrsquoestero Sue ultime produzioni sono Avrei tanto bisogno di dire su testi di Pino Roveredo (2007) Questa non egrave unrsquoepoca che favorisce le arti (2008) sui testi di David Mamet Il giorno della stella nova dialogo Galileiano per la regia di Roberto Citran (2009) Da alcuni anni fa percorsi di letture di romanzi e poesie nelle case e in ambientazioni particolari

Enrica Salvatori inizia a danzare nel 1980 con Gruppo Charagrave diretto da Marina Campiglio Studia con Michel Hallet Trudy Kressel Nel 1989 egrave ospite della Folkwang Hochschule di Essen dove studia con Hans Zuumlllig Jean Cebron Malou Airaudo Dominique Mercy Lutz Forster Christine Kono Agnes Pallai Nel 1991 entra a far parte della compagnia Folkwang Tanz Studio di Essen diretta da Pina Bausch e partecipa a tutte le produzioni Danza con i coreografi Caroline Carlson Suzanne Linke Mark Sieczkarek Raffaella Giordano Urs Dieshytrich Rainer Behr Nel 1992 egrave nellrsquoIphigenia in Tauris con il Tanztheater di Wuppertal diretto da Pina Bausch e Frauen Ballet con la coreografia di Suzanne Linke Nel 1993 con la compagnia FTS con coreografie di Suzanne Linke e Urs Dietrich nel 1994 Le Sacre du printemps di Pina Bausch con il Tanztheater Wuppertal

E se fosse lieve da unrsquoidea di Vasco Mirandola coreografie di Enrica Salvatori disegni e sculture di Carlo Schiavon costumi di Silvana Galota disegno luci di Luca Diodato e lo sguardo leggero di Giorgio Rossi produzione Mirandola-Salvatori Sosta Palmizi durata 1 ora

Teatro delle Maddalene sabato 18 settembre 2010 ore 1800

Siamo partiti da una domanda ldquoE se la poesia si facesse piccola lieve tanto da stare in una mano per essere offerta allo sguardordquo Ci sono poeti che hanno accompagnato il nostro percorso artistico e umano a loro dobbiamo una grande riconoscenza ci hanno nutrito curato bene-detto I poeti sono i nostri angeli custodi rinominano per noi il mondo usano parole che ci stimolano ad aprire gli occhi sulla realtagrave a prendere coscienza della proshyfonditagrave della condizione umana e del nostro comune destino Abbiamo preso delle poesie scegliendole per colore odore amore sudore dolore Le abbiamo tenute accanto per senshytirle battere e respirare Abbiamo immaginato uno spazio vuoto come il nostro stupore di fronte alle cose del mondo e le abbiamo libshyerate per vedere dove si andavano a posare Allrsquoinizio non si facevano toccare ma col tempo sono arrivate al giardino delle mani Egrave allora che abbiamo sentito quel suono e in quel suono crsquoeravamo noi e il mondo E se fosse lieve si interroga su cosa egrave la poeshysia di come si attacca alle cose di come dishyventa aria sangue terra La danza ci sogna intorno traduce cammina le parole I disegni e le sculture di Carlo Schiavon fanno di tutto per non dare troppo fastidio e chieshydono in cambio solo di non essere dimentishycate La musica crsquoegrave ma non si vede

Vasco Mirandola

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Vitaliano Trevisan classe 1960 scrittore e drammaturgo Noto al pubblico dal 2002 con I quindicimila passi ha pubblicato la raccolta Grotteschi e arabeschi I suoi testi teatrali sono stati messi in scena tra gli altri da Valshyter Malosti e Toni Servillo di recente pubblishycazione per Einaudi I due monologhi ossia Oscillazioni e Solo RH portato in scena a Roma da Roberto Herlitzka Egrave il protagonista del film Primo Amore di Matteo Garrone di cui egrave anche co-sceneggiatore e attore nel film Il riparo di Marco Simon Puccioni miglior film al Festival di Annecy nel 2007 nel 2009 nel film Dallrsquoaltra parte del mare di Veronica Perugini oltre che nella fiction Crsquoera una volta la cittagrave dei matti del 2010 Nel 2008 ha ricevuto a Parigi il Premio Campiello Europa Egrave del 2010 la pubblicazione di Tristissimi giarshydini edito da Laterza

La Bancarotta o sia M ercante fallito PROVE DI DRAMMATURGIA - PROGETTO SPECIALE

commedia parte scritta e parte a soggetto e ora cambiata riformata e in piugrave moderna forma ridotta

prima parte lettura scenica

di Vitaliano Trevisan con Giancarlo Previati Valentina Brusaferro Riccardo Bocci Vasco Mirandola Pino Costalunga Vitaliano Trevisan Mirco Artuso regia Michele De Vita Conti coproduzione Assurdo Teatro e Glossa Teatro durata 1 ora e 10 minuti

Teatro delle Maddalene sabato 18 settembre 2010 ore 2100

ldquoUn bancarottiere fraudolento eacute un delinshyquente che abusando della fiducia del pubshyblico fa disonore a se stesso rovina la sua famiglia deruba tradisce i privati e fa torto al commercio in generale () e mi estesi fino agli uomini di legge che gettando polshyvere negli occhi dei creditori danno il tempo ai bancarottieri dolosi di rendere i loro fallishymenti piugrave sicuri e redditizirdquo Cosigrave Goldoni nei Meacutemoires a proposito della Bancarotta o sia Mercante fallito rappresentata al San Samuele nel carnevale del 1741 Lo scenario reale cui Goldoni fa esplicito riferimento sembra non essere affatto lontano da quello del nostro presente anzi mai come oggi detto scenario assume la cifra dellrsquouniversale o se si preferisce del globale Ora ecco il nostro intendimento partire dal testo usando le specifiche goldoniane come un programma di interfaccia per leggere il presente e inneshystarlo in quel passato Il tempo in cui si svolshygeragrave lrsquoazione saragrave giocoforza incerto neacute ora neacute allora o se si preferisce ora e allora E a dissolutezza andragrave a sommarsi dissolutezza a cinismo cinismo mentre tutti i personaggi continueranno per tutto il tempo a tirar su col naso Da ultimo un cenno alla lingua veshyneto naturalmente ma essendo il luogo del-lrsquoazione non piugrave Venezia ma quella giganteshysca e informe e cancerosa metropoli del nord-est in cui consapevolmente o meno ci ritroviamo a vivere ogni attore porteragrave la sua cadenza a seconda dellrsquoarea di proveshynienza Riscrivere e rimettere in scena viste le premesse comunque vada saragrave un fallishymento

Vitaliano Trevisan

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PROVE DI DRAMMATURGIA

Lrsquoinfinito Tiziano Scarpa

Teatro Verdi venerdigrave 17 settembre ore 2230 durata 30 minuti

La notte degli orali di maturitagrave un ragazzo ripassa le poesie di Leopardi Che gli si mashyterializza di colpo in casa Giacomo infatti ha appena scritto lrsquoInfinito e ha fallito la fuga da Recanati cosigrave si egrave impegnato spashysmodicamente per evadere dal suo mondo e dal suo tempo con la forza dello spirito e ci egrave riuscito contro le sue stesse aspettative I due sono coetanei cominciano a familiariz zare Il giovane Leopardi fa la conoscenza della storia contemporanea del progresso tecnologico

Tiziano Scarpa classe 1963 scrittore e dramshymaturgo Autore di numerosi romanzi tra cui Occhi sulla graticola del 1996 Kamikaze drsquoOcshycidente del 2003 e Stabat Mater Premio Strega 2009 e il piugrave recente Le Cose Fondashymentali ha scritto anche racconti interventi critici poesie radiodrammi Per il teatro ha pubblicato numerosi testi da ultimo Lrsquoinse guitore nel 2008 messo in scena da Arturo Cirillo Nel 2007 ha vinto il premio speciale Chi egrave di scena per il migliore adattamento contemporaneo di Goldoni per la drammashyturgia de Lrsquoultima casa presentato in occashysione del 39 Festival Internazionale del Teashytro della Biennale con la messa in scena di Pantakin Intensa egrave anche la sua attivitagrave per-formativa fra le sue principali letture scenishyche Pop corn Groppi drsquoamore nella scuraglia e il piugrave recente I versi delle bestie

Il vecchio Stefano Paolo Puppa

Teatro delle Maddalene sabato 18 settembre ore 2230 durata 30 minuti

Il monologo egrave tratto dal copione di Paolo Puppa Venire a Venezia edito da Bompiani dove egrave titolato Il geometra Si immagina che un regista americano di corti intervisti dodici abitanti ve neziani per unrsquoinchiesta sullrsquoacqua alta E i personaggi confessano allora la propria vita quotidiana e il loro rapporto con casa e con gli amori privati Qui un vecchio geometra vedovo e in pensione sfoga la propria ossessione nei riguardi del figlio che in luna di miele gli dishysturba nella camera accanto alla sua i sonni innocenti grazie a rumorosi amplessi

Paolo Puppa ordinario di Storia del teatro e dello spettacolo alla Facoltagrave di Lingue e Lettera ture dellrsquoUniversitagrave di Venezia ha insegnato e diretto laboratori teatrali in universitagrave straniere (Londra Los Angeles New York PrincetonTo ronto Middlebury Budapest Parigi Lilles) Dirige la collana di drammaturgia ldquoIl Metaurordquo Ha pubshyblicato numerosi volumi di storia dello spettacolo monografie e saggi vari tra cui studi su Piranshydello Ibsen Fo DrsquoAnnunzio Svevo Rolland Goldoni Brook Baseggio Ferrero (di recente coeditor di History of the Italian Theatre per la Cambridge University Press e di Encyclopedy of the Italian Literature per la Routdlege) Nel 2005 per Einaudi ha curato lrsquoedizione di The open door di Peter Brook Nel 2009 per Bulzoni ha coedito Voci e anime corpi e scritture su Eleonora Duse e sempre per Bulzoni nel 2010 La voce solitaria-monologhi drsquoattore nella scena italiana tra vecshychio e nuovo millennio Come drammaturgo ha allrsquoattivo molti copioni pubblicati tradotti e rapshypresentati anche allrsquoestero tra cui La collina di Euridice (premio Pirandello lsquo96) e Zio mio (premio Bignami-Riccione lsquo99) Si ricordano in particolare Famiglie di notte (Sellerio 2000) e Venire a Venezia (Bompiani 2004) Nel 2006 ha ottenuto il premio come autore dallrsquoAssociazione critici di teatro per Parole di Giuda da lui stesso recitato Nel 2008 ha vinto il premio teatrale Campiglia Marittima con Tim e Tom

Ikea Orario Maria Conte

Teatro Verdi giovedigrave 16 settembre ore 2230 durata 30 minuti

Esposizione mobili svariati tipi di letto re parto materassi divani letto camere e rico struzioni di interi appartamenti tutti rigoshyrosamente testabili dai numerosi clienti che giornalmente frequentano lrsquoIkea E di notte Per le piugrave disparate ragioni i piugrave comuni e schizofrenici personaggi potrebbero popolare questa gigantesca casa Un labirinto domeshystico che diventa una cittagrave in miniatura da cui emergono imitando la Soho di Martin Scorsese problematiche contemporaneashymente sociali e intimamente personali Una carrellata di visioni di personaggi ambiva lenti e duplici che vanno a formare un panoshyrama paradossalmente avveniristico e retroshygrado

Maria Conte nata a Treviso nel 1984 si laurea in Letteratura musica e spettacolo allrsquoUnishyversitagrave degli studi di Roma ldquoLa Sapienzardquo Dopo un anno di regia alla Link Academy in cui insegna Giancarlo Marinelli si trasferisce a Venezia dove si specializza allo Iuav in Scienze e tecniche del teatro Nel suo pershycorso formativo collabora come tirocinante al Teatro Due di Parma seguendo degli spet tacoli di Walter Le Moli e Roberto Cavosi A oggi egrave tra i finalisti del concorso ldquoIl centro del discorsordquo indetto da Manifatture Knos di Lecce ed egrave impegnata come assistente alla regia nella realizzazione di diversi spettacoli della prossima stagione del Nuovo Teatro Nuovo di Napoli

4948 prove di drammaturgia

Fondazione Aida Giulietta fondazionef-aidait Ailuros Doublethink ailurosteatrogmailcom Amistad Millimetri Sensazioni di cose minime loriscontariniliberoit Anagoor Rivelazione infoanagoorcom Artisti a Progetto Mele Ferrarini Telepasolini artistiaprogettogmailcom Babilonia Teatri Pop star infobabiloniateatriit Gruppo Teatrale di Bagnoli di sopra brunellaburattingmailcom La Bottega delle fiabe Don Chisciotte infolabottegadellefiabeorg Francesca Botti Electroshow francescabottihotmailcom Colectivo tbt - Carichi Sospesi North b-East marcotizianelliberoit Stefania Carlesso Il sole splende per te stefaniacarlessoliberoit Teatro a Sud Est iexclQue viva Frida sandcatliberoit Codice a Curve Cave infocodiceacurveit Consortio Luce nera infopatriciazancoit Marta Dalla Via Veneti Fair mdallaviayahooit Diecimenodieci Questa non egrave una pipa infodiecimenodieciit Dinamici Teatri The other side lmluigimarangonicom Ensemble Vicenza Teatro Oh Scusa dormivi infoensemblevicenzacom Fagarazzi amp Zuffellato Enimirc 2starkillersgmailcom Farmacia Zooegrave La distanza infofarmaciazooeeu Glossa Teatro Pino Costalunga Il tesoro di Gianni infoglossateatroit I Gotturni Gaber Mon Amour - il menestrello delle coscienze igotturniglobalwayit Teatro Invisibile Di-pendenze infoteatroinvisibileit Itineris Teatro Fra mezzrsquoora saremo affondati associazioneitinerisgmailcom Josephine Cre(A)zioni Comunque siahellip bisogna avere occhi lindabobbovirgilioit Kairoacutes Tempeste infokairosproduzionicom Teatro del Lemming Amleto infolemmingteatrodellemmingcom MAAM Teatro indipendenteTimone drsquoAtene michelebazan30aliceit Mangopapayakiwi Teatro Living Room mangopapayakiwigmailcom Manonuda Teatro La dote della sposa infomanonudateatrocom Nicoletta Maragno Mrsquoama nicolettamaragnovirgilioit Lorenzo Maragoni The very happy hour lorenzomaragonihotmailit MetaArte Vitae infometaarteit Vasco Mirandola E se fosse lieve infovascomirandolait MusaFragile N - Voici lrsquoHomme musafragileyahooit Noninerenti Morse giorgiosangatiliberoit Onda R Famiglie da legare infoondaerreit Gruppo Ortelio Brucialo grazie gruppoorteliogmailcom Pantakin Cirk infopantakinit

Plumes dans la tecircte Insorta distesa plumesdanslatetegmailcom Punto in movimento triplo Amleto mortale infoshiftingpointcom Flavio Pavan Casanova e la sua mamma flapavanliberoit Antonio Panzuto Metamorfosi infoantoniopanzutoit La Piccionaia ndash I Carrara Teatro Stabile di Innovazione Ciranograve e il suo invadente naso clarabertuzzopiccionaiaorg Progetto Welcome larosacaninamsmcom Caroline Pagani Hamletelia carolinepaganigmailcom Questa Nave Lucia nel bosco con quelle cose ligrave infoquestanavecom Teatrino della neve Bocca di rosa e il fannullone infoteatrinodellanevecom Juri Roverato Sogno creativo juri_roveratoyahooit Teatro Scientifico AndataRitornoAndata infoteatroscientificocom SPAZIOROSABERGAMO Il diario di Eva spaziorosabergamogmailcom Tam Teatromusica Annibale non lrsquoha mai fatto infotamteatromusicait Compagnia Teatrocontinuo Giganti ndash Viaggio in Utopia infoteatrocontinuoit Teatroasincrono La Cura direzioneteatroasincronoit Teatro Popolare di Ricerca - CUT Mio padre infoteatropopolareorg Tib Teatro Galileo infotibteatroit Teatro dei Vaganti La storia di Iqbal tvagantiiolit Theama Teatro Lrsquoanatra allrsquoarancia produzionetheamait Compagnia Tre Punti Il cappotto demiscompagniatrepuntiit VeneziaInscena - Questa Nave Il ragazzo dellrsquoultimo banco direzioneveneziainscenacom Vitaliano Trevisan Assurdo Teatro e Glossa Teatro La Bancarotta o sia Mercante fallito infoassurdoteatroit infoglossateatroit Viva Opera Circus Lrsquoisola del tesoro infovivaoperacircusit

LrsquoAssociazione PPTV (Produttori Professionali Teatrali Veneti) nasce nel 2002 al fine di riunire

I nostri organismi teatrali operano in situazioni in cui egrave riconoscibile e riconosciuta (da uno o piugrave Enti

le strutture venete che si occupano di produzione teatrale in maniera professionale

Egrave costituita dai seguenti organismi teatrali Tam Teatromusica Padova Tib Teatro Belluno Teatro del Lemming Rovigo Pantakin Venezia Teatro Scientifico Verona Viva Opera CIrcus Vallese di Oppeano (Verona) Ensemble Vicenza Sovizzo (Vicenza)

territoriali Comuni Provincia Regione oltre che in molti casi dal Ministero per i Beni e le Attivitagrave Culturali) unrsquoattivitagrave legata ad uno o piugrave settori dellrsquoinnovazione teatrale (ricerca teatro ragazzi nuova drammaturgia teatro sociale teatro comunitagrave ecc) interagente anche con le altre arti sceniche (musica danza ecc) e altre discipline culturali La PPTV oggi intende costituirsi come strumento non solo di tutela e di valorizzazione delle esperienze di teatro di innovazione presenti a livello regionale ma anche come strumento di elaborazione di proposte utili al sistema teatrale complessivo

5150 produttori professionali teatrali venetipartecipanti al bando di sguardi

arrivederci

Page 2: festival del teatro contemporaneo veneto - Regione Veneto · festival del teatro contemporaneo veneto padova 16 17 18 settembre 2010 numero zero numero zero Iniziativa regionale realizzata

PPTV Produttori Professionali Teatrali Veneti

Comune di Padova Assessorato alla Cultura SGUARDI

SGUARDI festival del teatro contemporaneo veneto padova 16 17 18 settembre 2010 numero zero numero zero

Iniziativa regionale realizzata in attuazione della LR 1412003 n3 art 22 festival del teatro contemporaneo veneto

PTTV Produttori Professionali Teatrali Veneti

Tam Teatromusica Padova Tib Teatro Belluno Teatro del Lemming Rovigo Pantakin Venezia Teatro Scientifico Verona Viva Opera CIrcus Vallese di Oppeano (Verona) Ensemble Vicenza Sovizzo (Vicenza)

SGUARDI festival del teatro contemporaneo veneto numero zero

direzione organizzativa Labros Mangheras

comitato artistico Andrea Porcheddu (coordinatore) Massimo Munaro Daniela Nicosia Pierantonio Rizzato Cinzia Zanellato

segreteria artistica Susanna Piccin

direzione tecnica Davide Babolin

edizioni Daniela Sacco

immagine coordinata Sergio Brugiolo

ufficio stampa Elena Casadoro

Nasce Sguardi Festival del Teatro Contemporaneo Veneto con lrsquointento di tessere relazioni incrociare visioni promuovere il confronto tra le realtagrave produttive del nostro territorio e tra queste e gli operatori culturali i critici i teatri gli artisti delle altre regioni italiane Lo sguardo che rivolgiamo al teatro veneto egrave trasversale nella pluralitagrave delle sue forme e dei suoi contenuti e questo costituisce la ricchezza e la particolaritagrave della proposta artistica del nostro Festival nella convinzione che attraverso le sue diverse sfaccettature il teatro veneto meriti di essere riconsiderato e valorizzato nel sistema teatrale italiano ed europeo Sguardi egrave dunque a un tempo un Festival e una vetrina che coltiva lrsquoobiettivo di diventare nel tempo una risorsa per la produzione teatrale veneta mettendola in relazione con quella nazionale e internazionale Lrsquoattuale crisi economica che investe tutti i settori produttivi riducendo i finanziamenti pubblici in particolare nella cultura richiede soluzioni innovative come in questo caso in cui i soci della PPTV hanno investito le proprie risorse in un progetto comune rinunciando alla loro quota del finanziamento regionale per lrsquoAssociazione per dar vita dopo anni di silenzio a questo primo Festival che testimonia non solo delle produzioni artistiche degli associati ma delle tante voci del Teatro Contemporaneo Veneto Festivalndashvetrina iniziativa che si rende ancora piugrave necessaria oggi percheacute atta a favorire le possibilitagrave di mercato per le strutture e gli artisti veneti che ne siamo consapevoli geshyneralmente faticano ad ottenere una reale visibilitagrave nel panorama teatrale Per tutte queste ragioni il mio sincero ringraziamento va a tutti i soci della PPTV per lrsquoimshypegno profuso e la lungimiranza dello sguardo e soprattutto alla Regione del Veneto per aver creduto fin dallrsquoinizio in questo progetto favorendone la realizzazione non solo con un sostegno economico ma anche attraverso la condivisione delle sue finalitagrave Un grazie anche al Comune di Padova che ospita nei suoi teatri gli spettacoli di Sguardi e allo Stabile del Veneto per la collaborazione riservataci con lrsquoaugurio che per il prossimo Festival essa possa tradursi in una progettualitagrave comune a favore del teatro veneto Un grazie a tutto il comitato artistico presieduto da Andrea Porcheddu che per diversi mesi ci ha accompagnato misurandosi nel non facile compito di operare delle scelte La multiformitagrave del teatro veneto non egrave sempre facile da intercettare noi abbiamo desiderato farlo individuando nelle scelte artistiche di merito un segno distintivo del nostro Festival Un grazie infine a tutte le compagnie e gli artisti presenti con lrsquoaugurio che per tutti gioshyvani e meno giovani il Festival possa donare loro nuovi sguardi e nuove energie

Labros Mangheras Presidente

PPTV Produttori Professionali Teatrali Veneti

32 labros mangheras sguardi numero zero

La tradizione del teatro veneto sia professionale che amatoriale egrave fortemente radicata nella cultura del nostro territorio e risale a lontane origini che si ripetono oggi in una scena contemporanea estremamente vivace e propositiva Ed egrave proprio di questa vivacitagrave che Sguardi vuole essere il testimone una vetrina di talenti per le qualitagrave artistiche e per il livello culturale della proposta Il sostegno e la presenza della Regione a questa iniziativa vogliono pertanto essere la conshyferma della responsabilitagrave di una Amministrazione che egrave consapevole delle trasformazioni e dei processi di crescita che il sistema dello spettacolo del Veneto ha avviato e che egrave in prima fila nel promuovere sostenere e valorizzare il teatro contemporaneo Veneto

On Marino Zorzato Vice Presidente ndash Assessore alla Cultura

Regione del Veneto

La partecipazione regionale a Sguardi Festival del Teatro Contemporaneo Veneto nellrsquoamshybito della legge che sostiene progetti di valorizzazione della cultura e dellrsquoidentitagrave veneta ha sicuramente un significato particolare La scelta egrave stata determinata dalla consapevolezza che la cultura e la tradizione veneta si rashydica fortemente nel tessuto regionale in quanto espressione che nasce nel e dal territorio In tal senso il teatro veneto rappresenta linfa vitale sia per il suo valore culturale sia pershycheacute egrave testimone di una realtagrave espressiva che spesso egrave strettamente connessa alle altre identitagrave anche sotto il profilo linguistico La cultura della nostra Regione egrave una cultura di tradizioni egrave la storia di un popolo spesso rappresentato anche nelle sue piugrave intime peculiaritagrave e di questa rappresentazione il teatro ne egrave una delle massime espressioni

Daniele Stival Assessore regionale

allrsquoIdentitagrave Veneta

Egrave un progetto di ampio respiro questo Festival del Teatro Contemporaneo Veneto Sguardi fortemente voluto dalla Regione del Veneto promosso e organizzato dallrsquoAssociazione dei Produttori Professionali Teatrali Veneti (PPTV) nella consapevolezza che proprio in un momento storico di crisi profonda della cultura come quello che stiamo attraversando sia quanto mai necessario il rilancio del valore dellrsquoinnovazione e lo stimolo alla crescita delle nuove realtagrave emergenti Egrave quindi con grande interesse che la nostra amministrazione ha accolto la proposta di reashylizzare a Padova il numero zero del Festival una ricca kermesse di eventi e una vetrina in grado di valorizzare efficacemente il teatro di eccellenza prodotto nel nostro territorio Un Festival che nel futuro si propone come rassegna annuale che si sposteragrave con modalitagrave itinerante in altre cittagrave venete con lrsquointento di diventare punto di riferimento nazionale e luogo di confronto per artisti produttori e operatori del settore noncheacute per il pubblico e la critica La sfida dunque parte da Padova dove lo scorso giugno ha avuto luogo sempre a cura di PPTV il convegno sulle Residenze Teatrali nel Veneto altro tema di grande attualitagrave nel panorama nazionale La nostra cittagrave si mette ldquoin scenardquo nelle giornate del 16 17 e 18 settembre ospitando il Feshystival nelle diverse sedi teatrali pubbliche e private come il Teatro Verdi il Teatro delle Maddalene il Cinema Teatro MPX il Cinema Lux il Teatro Studio in un lungo e appassionato happening del miglior teatro professionale del nostro territorio dalle compagnie storiche a quelle emergenti per uno sguardo complessivo sul Veneto che produce esiti artistici di assoluto rilievo e qualitagrave

Andrea Colasio Assessore ai musei alle politiche culturali

allo spettacolo e al castello Carraresi Comune di Padova

54 andrea colasio marino zorzato - daniele stival

Sguardi 0 Numero zero anno zero Inizia cosigrave forse un porsquo in sordina ma con molta determinazione una nuova avventura Lrsquoobiettivo egrave chiaro fare il punto ndash tutto teatrale si intende ndash in una realtagrave in costante movimento in flagrante crescita Confrontarci insomma con la dialettica continua tra una visione standardizzata (e ormai banalizzata) del nordest imprenditoriale e razzishystello e una vivacissima vita teatrale Sembra proprio infatti che il teatro sia una risposta concreta un anticorpo attivo alle derive piugrave superficiali e diffuse che considerano il Veneto terra di capannoni industriali e di ottusi capitalisti Certo esiste quel Veneto Ma il teatro ndash nelle sue forme consolishydate o emergenti ndash egrave una franca e immediata contromisura un controcanto attivo cashypace di parlare e mostrare vie drsquouscita Allora ecco il Festival-vetrina Sguardi Sguardi si affianca al lavoro egregio svolto da tempo da realtagrave consolidate da teatri e festival che operano costantemente per la crescita e la diffusione di una cultura non solo teatrale che pensa a un presente vivibile e a un futuro possibile Nasce dalla proshyposta di un consorzio di produttori teatrali e volentieri ho accettato lrsquoinvito di coordishynare il comitato artistico che aveva il compito di ldquoselezionarerdquo tra le tante domande pervenute Compito non facile avremmo voluto avere molti piugrave spazi a disposizione nel palinsesto del numero Zero di questa manifestazione Ma siamo certi che il numero Uno che si ipotizza ad aprile nella cittagrave-simbolo di Venezia avragrave altrettante (e forse piugrave) domande e potragrave presentare nuove e diverse proposte Per questa edizione di Sguardi 0 abbiamo cercato ndash drsquoaccordo con Cinzia Zanellato Daniela Nicosia Pierantonio Rizzato Massimo Munaro e con la preziosa assistenza di Susanna Piccin ndash di fornire una prospettiva ampia sfaccettata per codici e stili Quel che ne emerge egrave un panorama variegato vivacissimo con punte eccellenti Le poetiche ndash come egrave giusto che sia ndash sono le piugrave diverse da un teatro di impianto e canone tradishyzionale a tensioni piugrave estreme e performative passando per suggestioni di teatro-danza o di nuove drammaturgie Il Veneto dei Teatri egrave intrigante proprio percheacute complexio oppositorum crsquoegrave di tutto e con gusto si spazia dal concettuale astratto di Silvia Costa al teatro rap dei Babilonia dal teatro circo di Pantakin alla commedia dellrsquoarte rivisitata in salsa balcanica da Picshycionaia dal lavoro drsquoattore di VeneziaInscena o TibTeatro al teatro poesia di Vasco Mirandola Sono solo alcuni nomi alcuni esempi di un territorio che potrebbe avere oggi il ruolo che ha avuto la Romagna cosiddetta Felix negli anni Novanta una terra in cui far conshyvivere tradizione e ricerca aprendo a sperimentazioni anche estreme ma con la posshysibilitagrave di disegnare nuove mappe nuove geografie e forse ndash attraverso il teatro ndash nuove societagrave

Per quel che riguarda la selezione Sguardi 0 egrave dunque una vetrina unrsquoipotesi una proposta possibile Abbiamo preferito lasciar crescere e maturare alcune giovani realtagrave sicuramente interessanti e promettenti dando loro appuntamento allrsquoedizione 2011 Poi abbiamo cercato di dar spazio alle strutture e agli artisti che da tempo operano nel tershyritorio ma che non godono ancora di visibilitagrave nazionale e internazionale Nella vastitagrave della proposta (degna di un festival nazionale di medie dimensioni) si inshycontrano davvero mondi linguaggi tipi lontanissimi non tutto egrave condivisibile non tutto egrave capolavoro La commissione ha discusso a lungo sono entrati in gioco elementi di vashylutazione diversi criteri non solo artistici Ma il risultato finale nel suo complesso mi sembra davvero soddisfacente Attendiamo dunque operatori studiosi critici e spettatori e li invitiamo a un confronto e a una riflessione Sguardi egrave una fullimmersion nel teatro del Veneto in questi anni Dieci del nuovo secolo per provare a capire assieme cosa sta succedendo in questa regione

Andrea Porcheddu coordinatore artistico

76 andrea porcheddu

SGUARDI festival del teatro contemporaneo veneto padova 16 17 18 settembre 2010 numero zero

giovedigrave 16 settembre 2010 ore 1000 Teatro Studio

Sogno creativo Juri Roverato [pp12-13]

ore 1100 Teatro Studio

Il ragazzo dellrsquoultimo banco VeneziaInscena - Questa Nave [pp14-15]

ore 1500 Cinema Teatro MPX

Ciranograve e il suo invadente naso La Piccionaia - I Carrara [pp16-17]

ore 1700 Cinema Lux

Giulietta Fondazione AIDA [pp18-19]

ore 1900 Teatro delle Maddalene

Annibale non lrsquoha mai fatto Tam Teatromusica [pp20-21]

ore 2100 Teatro Verdi

Cirk Pantakin [pp22-23]

ore 2230 Teatro Verdi

Ikea Orario Maria Conte PROVE DI DRAMMATURGIA [p48]

venerdigrave 17 settembre 2010 ore 1000 Cinema Lux

La storia di Iqbal Teatro dei Vaganti [pp24-25]

ore 1130 Cinema Teatro MPX

Rivelazione Anagoor [pp26-27]

ore 1500 Teatro Studio

AndataRitornoAndata Teatro Scientifico [pp28-29]

ore 1630 Cinema Lux

Veneti Fair Marta Dalla Via [pp30-31]

ore 1900 Teatro delle Maddalene

Amleto Teatro del Lemming [pp32-33]

ore 2100 Teatro Verdi

Galileo Tib Teatro [pp34-35]

ore 2230 Teatro Verdi

Lrsquoinfinito Tiziano Scarpa PROVE DI DRAMMATURGIA [p49]

sabato 18 settembre 2010 ore 1000 Cinema Lux

Lrsquoisola del tesoro Viva Opera CIrcus [pp36-37]

ore 1130 Teatro Studio

Insorta distesa Plumes dans la tecircte [pp38-39]

ore 1500 Cinema Teatro MPX

Pop star Babilonia Teatri [pp40-41]

ore 1630 Cinema Lux

North b-East Colectivo tbt - Carichi Sospesi [pp42-43]

ore 1800 Teatro delle Maddalene

E se fosse lieve Vasco Mirandola [pp44-45]

ore 2100 Teatro delle Maddalene

La Bancarotta o sia Mercante fallito Vitaliano Trevisan [pp46-47] PROVE DI DRAMMATURGIA - PROGETTO SPECIALE

ore 2230 Teatro delle Maddalene

Il vecchio Stefano Paolo Puppa PROVE DI DRAMMATURGIA [p49]

9calendario8

informazioni

pptvsguardiyahooit 049 654669 e 049 656692 dal lunedigrave al venerdigrave 900 - 1300

ufficio stampa

Elena Casadoro 334 8602488 elenacasadorogmailcom

biglietteria

i biglietti sono in vendita nelle biglietterie degli spazi del Festival a partire da mezzrsquoora prima dellrsquoinizio degli spettacoli

biglietti singolo spettacolo unico 500 euro ridotto 200 euro per chi esibisce un biglietto giagrave acquistato nella stessa giornata

come arrivare

TEATRO DELLE MADDALENE

via San Giovanni di Verdara 40 autobus 9 11 fermata via Beato Pellegrino

TEATRO VERDI

via dei Livello 32 autobus 5 6 (per via Sorio) 10 minibus Diretto Piazze

TEATRO STUDIO (TPR) via Sorio 116 autobus 6 12 M Diretto Duomo

CINEMA TEATRO MPX

via Bonporti 22 autobus Diretto Duomo Diretto piazze oppure 5 6 10

CINEMA LUX

via Felice Cavallotti 9 tram per capolinea Sud Guizza fermata Santa Croce autobus 22 24

la linea 41 sostituisce nei giorni festivi le linee 6 e 16 la linea 42 sostituisce nei giorni festivi le linee 5 e 9

[si ringrazia il circolo The Last Tycoon wwwtycoonpdit]

1110 come arrivare informazioni biglietteria

foto

Rob

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1312 juri roverato

Juri Roverato egrave danzatore e insegnante di Danceability egrave laureato in filosofia egrave affetto da tetraparesi spastica grave Ha praticato arti marziali Danceability Contact Improvshyvisation e tecniche affini Docente di Danshyceability dal 2001 inizia ad insegnare a bamshybini ed adulti in Italia e allrsquoestero da solo o in collaborazione con altri Danza hellipsullrsquoAmshymmorehellip con Il Cortile Uscita di sicurezza e Un giorno perfetto con lrsquoOttavo Giorno Dal 2005 al 2009 collabora con Laura Scudella con cui tiene corsi e danza Lrsquoincontro Nel 2006 ha partecipato alla Cerimonia di Apershytura delle Paraolimpiadi invernali Nel 2007 partecipa a Ninfee al Filarmonico di Verona con Luciana Savignano e coreografia di Sushysanna Beltrami Dal 2008 al 2009 lavora con la Socigraveetas Raffaello Sanzio in Divina Comshymedia - Purgatorio con debutto al Festival drsquoAvignone e successiva tourneacutee mondiale Dal 2007 partecipa a convegni e tiene lezioni presso lrsquoUniversitagrave di Padova

Sogno creativo di e con Juri Roverato regia e coreografia Juri Roverato durata 25 minuti 24 minuti e 19 secondi

Teatro Studio giovedigrave 16 settembre 2010 ore 1000

La Creazione egrave uno dei grandi ed eterni mishysteri presente in ogni cultura umana in ogni tempo in ogni luogo ldquoDa dove veniamo Chi siamo Dove andiamordquo sono domande che lrsquouomo si egrave sempre fatto probabilmente da quando ha avuto una qualche consapevolezza di esistere e che si faragrave sempre Spesso ha risposto alle proprie domande con miti con la religione con la scienza ma ciograve che lo ha contraddistinto egrave sempre stato il fatto che non ha mai smesso di cercare drsquointerrogarsi neacute tanto meno di darsi delle spiegazioni che di volta in volta lo rassicuravano Ogni risposta probabilmente ha una parte di veritagrave se si uniscono piugrave risposte si puograve avere la speranza di aprirsi a nuovi orizzonti e trovare nuove strade Prendere spunto da tradizioni completamente diverse tra loro permette di dare a tutti molteplici chiavi di lettura senza escludere nessuno Non si ha la pretesa di mettere in scena la Creazione di per seacute ma egrave una sorta di Creashyzione della vita stessa dellrsquoautore del pezzo prendendo spunto dallo studio di vari miti di molti popoli diversi provenienti da luoghi e tempi completamente diversi fra loro ma che hanno in comune la ricerca per un fanshytastico mistero quale egrave e sempre saragrave la Creazione

Juri Roverato

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Dal 1999 come centro di formazione e dal 2005 come compagnia VeneziaInscena deshydica particolare attenzione alla ricerca e proshyduzione della Commedia dellrsquoArte con corsi e spettacoli in Italia e in vari festival europei Nel 2007 co-fonda lrsquoAccademia Teatrale Veshyneta nel 2008 si apre alla drammaturgia contemporanea con produzioni rassegne e convegni a carattere internazionale con il sostegno di istituzioni locali ed europee e la partecipazione di studiosi e artisti di livello internazionale La direzione artistica egrave affishydata a Adriano Iurissevich wwwveneziainscenacom

La Compagnia Questa Nave viene fondata da Francesca DrsquoEste e Antonino Varvaragrave nel 1990 a Marghera Dapprima solo nel Teatrino di Via Pasini e poi anche al Teatro Aurora di Marghera la Compagnia inizia un lavoro di diffusione della cultura delle arti sceniche contemporanee che la vede impegnata su piugrave fronti le produzioni (tra le ultime ricorshydiamo Curva Sud Flatlandia Mare Mio e Lucia nel bosco con quelle cose ligrave) la formazione (egrave tra i soci fondatori dellrsquoAccademia Teatrale Veneta di Venezia) lrsquoorganizzazione di eventi culturali (Stagione di Teatro Contemporaneo del Teatro Aurora) wwwquestanavecom

Il ragazzo dellrsquoultimo banco di Juan Mayorga con Adriano Iurissevich Francesca DrsquoEste Francesca Bindelli Giulio Canestrelli Alessio Bobbo Mario Pola luci Alessandro Scarpa scenografia e costumi Gaia Dolcetta foto di scena Tommaso Saccarola assistente regia Alessio Nardin regia Adriano Iurissevich produzione VeneziaInscena - Questa Nave con il contributo di Comune di Venezia Attivitagrave e Produzioni Culturali Spettacolo Sistema Bibliotecario Ministero Spagnolo di Cultura Regione Veneto durata 1 ora e 50 minuti

Teatro Studio giovedigrave 16 settembre 2010 ore 1100

Juan Mayorga lrsquoautore contemporaneo spashygnolo piugrave rappresentato in patria e allrsquoestero vive in Italia un momento di grande interesse (premio UBU 2007) Ne Il ragazzo dellrsquoultimo banco amalgama magistralmente elementi di dura e penetrante critica sociale a istanze di ricerca formale (elisione temporale compeshynetrazione di piano narrativo e azione com-presenza di spazialitagrave diverse lingua parlata realista e forma astratta) senza mai perdere la leggerezza dellrsquoironia e il gusto della batshytuta caustica Una tensione costante anima la scena i personaggi si snodano in complesshysitagrave shakespeariane e il pubblico egrave costanteshymente richiamato a colmare i vuoti spinto a raccordare in sequenze narrative i fili dishysgiunti dellrsquoazione Due sono gli assi lungo cui questo gioco si sviluppa da una parte la cooperazione autore-lettore che si stabilisce tra Claudio liceale particolarmente portato per la scrittura e Giordano suo professore dallrsquoaltra il nesso autore-personaggio che seshygna il rapporto tra Claudio e il compagno di classe Massimiliano la cui vita privata ndash agiata e allrsquoinsegna della ricchezza al conshytrario di quella di Claudio ndash diviene spunto e incentivo dellrsquoimmaginario del primo Nei temi che via via gli vengono assegnati in classe Claudio descrive infatti le visite a casa di Massimiliano con uno stile volutamente in bilico tra il cronachistico e il fantastico

Adriano Iurissevich

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La piccionaia - I Carrara in piugrave di 30 anni di attivitagrave ha vissuto varie trasformazioni rishymanendo fedele alla pratica di un teatro che muta insieme ai suoi spettatori La forma attuale egrave quella di una rete di artisti tecnici e organizzatori che agisce con diverse compagnie di produzione teatrale e sviluppa i propri progetti di gestione su diversi teatri del Veneto Una sempre maggiore importanza ha rivestito negli anni la scelta di una dedica particolare quella rivolta alle giovani geneshyrazioni nella convinzione che il teatro trova alimento nel continuo esercizio di disegnare il futuro nel presente La coscienza e il rishyspetto delle radici saldamente affondate nel teatro popolare si manifestano oggi nella cura per un lavoro drsquoarte e di artigianato insieme Artisti fondatori come Titino e Armando Carshyrara oggi sviluppano i loro percorsi da solisti in collaborazione con prestigiose figure del teatro e della cultura italiana Carlo Presotto e Ketti Grunchi hanno raccolto il testimone e si sono posti giagrave lrsquoobiettivo di passarlo ai gioshyvani attori che stanno crescendo in una delle case ospitali del teatro italiano wwwpiccionaiait

Ciranograve e il suo invadente naso liberamente tratto da Cyrano de Bergerac di Edmond Rostand con Marco Artusi Evarossella Biolo Matteo Cremon Gianluigi (Igi) Meggiorin Beatrice Niero drammaturgia e regia Ketti Grunchi consulenza artistica Carlo Presotto e Maril Van Den Broeck durata 1 ora e 20 minuti

Cinema Teatro MPX giovedigrave 16 settembre 2010 ore 1500

Ciranograve ha il naso di un clown e lrsquoanimo di un poeta Imprudente in amore come in guerra ama la poesia e le parole e con quelle comshybatte fino alla morte Egrave un funambolo del verso si batte per testimoniare la vera proshyfonda libertagrave della poesia Ciranograve non ha pau shyra ad affrontare i ricchi i potenti gli egoisti i mentitorihellip e la stupiditagrave Egrave puro come lo sono i bambini o i grandi con il cuore rimasto bambino Per questo raccontiamo la storia di Cyrano con le parole del bambino piugrave vecshychio del mondo il clown il trickster il lunashytico che da centinaia di anni ha il cuore gonfio di poesia e di stupore ardore e amori imshypossibili Come Cyrano egrave un cavaliere coragshygioso cade si rialza tenta imprese impossishybili si arroventa di collera o si innamora perdutamente nel giro di pochi secondi E da tempo immemore nasconde dietro il suo grande naso piccole e grandi bugie Dopo la felice esperienza di Sogno di una notte di mezza estate un gruppo di 5 attori di poliedrica esperienza guidati da Ketti Grunchi e Carlo Presotto presentano una stoshyria delicata dai tratti comici e allo stesso tempo profondi Uno spettacolo ricco di enershygia poesia Un teatro ingenuo che intende rivolgersi a un pubblico molto vasto eteroshygeneo e composito Amore poesia diversitagrave passione per la libertagrave

fondazione aida 1918

Fondazione Aida nata a Verona nel 1983 nel 1987 ottiene dal Ministero per i Beni e le Attivitagrave Culturali il riconoscimento di teatro stabile di innovazione per ragazzi e nel 1996 si costituisce come Fondazione privata Ha ospitato le principali compagnie italiane per ragazzi e molti testimoni del teatro contemporaneo Organizza corsi e laboratori teatrali con il riconoscimento del Ministero dellrsquoIstruzione Universitagrave e Ricerca un progetto speciale egrave quello del ldquoLaboratorio Teatrale Universitariordquo realizzato in convenzione con lrsquoUniversitagrave di Verona Nel 2000 avvia una stretta collaborazione con il Teatrino dei Fondi di San Miniato assieme al quale dagrave avvio alla nuova vita della casa editrice specializzata in teatro Titivillus inaugura un Centro di Scrittura Drammaturgica e il Festival della Fotografia di Spettacolo ldquoOcchi di Scenardquo Con il Centro Poshylifunzionale Don Calabria e lrsquoULSS 20 ndash Settore Sociale di Verona ha realizzato ldquoDiversamente in scenardquo progetto che coinvolge persone con disabilitagrave Dal 2003 egrave diventata un centro di formazione professionale accreditato dalla Reshygione del Veneto Aderisce ai principali network europei del settore come EUnetART e Assitej e ha promosso importanti progetti come ldquoLeonardo Da Vincirdquo vinto nel 2004 e ldquoMaratona Letteraria Europeardquo del 2007 Nel 2006 ha realizzato a New York City in collaborazione con lrsquoIstituto Italiano di Cultura un progetto su Beni Montresor con la mostra From Color to light e lo spettacolo House of Flowers House of Stars Sempre a New York nel 2007 ha ideato e promosso la rassegna teatrale musicale e cinematografica Pier Paolo Pasolini-Poet of Ashes Egrave partner italiano nel progetto internazionale ldquoReconArt Reconciliation through Art Perceptions of Hijabrdquo co-finanziato dalla Commisione Europea allrsquointerno del Programma di Cultura 2007-2013 ldquoCrossing Borders-Connecting Culturesrdquo wwwf-aidait

Giulietta da Federico Fellini adattamento Monica Ceccardi e Lorenzo Bassotto con Monica Ceccardi regia Lorenzo Bassotto scene Gino Copelli realizzate da Guglielmo Avesani e Roberto Macchi costumi Sonia Mirandola elaborazioni ed effetti audio Stefano Papetti registrazioni di Giancarlo dalla Chiara tecnico audio luci Claudio Modugno foto e grafica Barbara Rigon produzione Fondazione Aida ndash Teatro Stabile di Innovazione di Verona con il contributo di Regione del Veneto durata 1 ora e 15 minuti

Cinema Lux giovedigrave 16 settembre 2010 ore 1700

Giulietta di Federico Fellini egrave lrsquoidea-soggetto scritta in forma di monologo di quello che nel 1965 diventeragrave il film Giulietta degli spiriti Giulietta egrave una bambina in un corpo di donna sposata con lrsquounico uomo che abbia mai amato Il suo mondo inizia a crollare a seguito del tradimento del marito e da quel momento si riaccendono in lei voci spiriti espressioni dei suoi piugrave veri desideri e delle sue piugrave segrete paure Egrave assediata in bilico tra sogno e veglia tra normalitagrave e follia tra menzogna e veritagrave ed egrave chiamata a vivere una battaglia contro e con i suoi spiriti per poter rinascere piugrave forte e cosciente di seacute Nella danza macabra della sua vita Giulietta diviene la sua stessa maschera I suoi occhi osshyservano con urgenza lo spettatore interrogano il limite del palcoscenico luogo intimamente contraddittorio nel quale una cosa egrave e al tempo stesso non egrave nel quale la vita e lrsquo arte entrano in risonanza riflettendosi nel silenzio di parole che sono ancora e sempre di lagrave da venire

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Tam Teatromusica egrave compagnia teatrale di produzione e di progetto nata nel 1980 e rishyconosciuta dal Ministero per i Beni e le Attishyvitagrave Culturali Si esprime nellrsquoarea della rishycerca e sperimentazione sui linguaggi visivi e musicali Realizza produzioni teatrali rivolte sia allrsquoarea dellrsquoinfanzia che del teatro conshytemporaneo Sperimenta la propria poetica anche in ambiti di diversitagrave tra cui il progetto Teatro Carcere laboratorio permanente reashylizzato dal 1995 con un gruppo di detenuti del Carcere Due Palazzi di Padova Collabora dal 1999 al 2004 con lrsquoEnte Teatrale Italiano e il Ministero di Grazia e Giustizia al progetto di formazione per giovani dellrsquoarea del disashygio Nel 2000 crea Atti Minori nucleo di gioshyvani attori e musicisti di diversa provenienza geografica e sociale con i quali approfondisce il rapporto tra immagine e suono wwwtamteatromusicait

Annibale non lrsquoha mai fatto di Maria Cinzia Zanellato e Andrea Pennacchi con Farid Kessaci Andrea Pennacchi Claudia Fabris video di scena Raffaella Rivi luci e suono Alessandro Martinello organizzazione Paola Valente realizzato con il contributo di Assessorato Politiche Sociali Regione Veneto progetto Tam Teatrocarcere - NCP Due Palazzi Padova durata 1 ora

Teatro delle Maddalene giovedigrave 16 settembre 2010 ore 1900

Annibale non lrsquoha mai fatto nasce dal progetto di Tam Teatromusica presso il carcere Due Palazzi di Padova Lo spettacolo racconta del cartaginese che 37 nonni fa intraprese il viaggio verso lrsquoItalia che sarebbe entrato nella leggenda Seguito da ventimila uomini non percorse la via del mare la piugrave breve ma passograve per la Spagna attraversograve le Alpi con 37 elefanti ed entrograve in Italia dove i Celti della Padania lo accolsero a braccia aperte Egrave una storia come tante ma per noi egrave inteshyressante chi questa storia la porta con seacute la narrazione di Annibale egrave affidata a un attore detenuto migrante Farid ha sostenuto il passo portando corrispondenze e veritagrave tra la migrazione storica di uomini e animali dellrsquoesercito di Annibale e la sua storia di migrante algerinocartaginese contemporashyneo Come i mahouts degli elefanti di Annishybale Farid egrave protagonista suo malgrado di un movimento storico Nellrsquoera del testimone oggettivo freddo redattore a distanza il narshyratore detenuto egrave il testimone interno della materia umana su cui poggia la Storia

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Pantakin da Venezia nata nel 1995 per dedishycarsi alla ricerca della commedia dellrsquoarte e alla realizzazione di eventi legati al territorio nel 1998 inizia la collaborazione con il regista e scenografo Marcello Chiarenza che apre la ricerca sul teatro figurativo Nel 2000 si deshydica al genere del Circo Contemporaneo con il progetto ldquoArcipelago Circo Teatrordquo guidato assieme ad Alessandro Serena Punto di parshytenza egrave uno studio degli stili espressivi proprio delle arti popolari rivisitate amalgamate e indirizzate al Circo Contemporaneo Il progetto collabora con la Biennale di Venezia e con lrsquoAssessorato alla Cultura del Comune di Veshynezia per la coproduzione Visioni che sfocia nello spettacolo Ombra di luna prodotto nel 2001 Egrave del 2003 lo spettacolo di teatro acroshybatico africano Creature che sostenuto dalla Comunitagrave Europea lrsquoIstituto Italiano di Cultura di Nairobi lrsquoAmbasciata Olandese a Nairobi e lrsquoAssociazione Sarakasi Trust egrave in tourneacutee in Italia ed Europa dal 2004 al 2007 Egrave del 2006 la produzione di teatro acrobatico caraibico Tesoro che in tourneacutee in Europa per due anni egrave segnalato fra i migliori spettacoli alla Fiera del Teatro di Tagraverrega in Spagna A Venezia nel 2001 2002 2004 2006 e 2007 la Compagnia dagrave vita al progetto Il circo in cittagrave presentando le proprie produzioni e ospitando artisti di fama internazionale I risultati ottenuti dushyrante questi sette anni di lavoro hanno portato Pantakin a strutturare una vera e propria seshyzione dedicata al Circo Teatro negli ambiti della produzione e distribuzione di spettacoli e nellrsquoideazione e realizzazione di eventi wwwpantakinit

Cirk con Emmanuelle Annoni Giovanna Bolzan Emanuele Pasqualini Benoit Roland Francesco Caspani musiche originali di Andrea Mazzacavallo scenografie e costumi di Licia Lucchese luci Enrico Maso Enrico Fabris fonica di Alessandro DrsquoAmbrosi Angelo Giordano assistente alla regia Marianna Fernetich responsabile di produzione Carlotta Vinanti direzione generale Aldo Giuponi produzione Pantakin da Venezia Ministero per i Beni e le Attivitagrave Culturali Comune di Venezia ndash Assessorato alla Produzione Culturale PPTV (Produttori Professionali Teatrali Veneti) Regione del Veneto durata 1 ora e 10 minuti

si ringraziano CEDAC (Centro Educativo di Documentazione delle Arti Circensi) di Verona Scuola di Formazione Arti Circensi Flic di Torino

Teatro Verdi giovedigrave 16 settembre 2010 ore 2100

Dopo la fortunata esperienza nellrsquoambito del progetto ldquoArcipelago Circo Teatrordquo che ha esplorato le potenzialitagrave del teatro acrobashytico di figura e di piazza Pantakin prosegue il suo percorso di ricerca nellrsquoambito del Noushyveau Cirque con una nuova produzione A dishyrigere questo spettacolo egrave stato chiamato il regista olandese Ted Keijser Con lui un cast di attori e artisti circensi di diversa nazionashylitagrave (Italia Belgio e Svizzera) Al centro di questa ricerca egrave la figura del clown che dishyventa trait drsquounion tra la spettacolaritagrave del circo e la poesia del teatro Lo spettacolo narra la storia di un piccolo circo alla dispeshyrata ricerca di stupire il suo pubblico con nushymeri strabilianti che possono vivere perograve solo grazie alla fantasia degli spettatori guidati dalla forza evocativa della musica Cinque gli attori in pista cinque personaggi con caratshyteri e abilitagrave differenti che vivono e fanno vivere in scena la fantasia dellrsquoimmaginifico per poi ritrovarsi semplicemente a fare i conti con le piccole grandi difficoltagrave del vivere quoshytidiano La pertica cinese la giocoleria lrsquoacrobatica e la clownerie trasformano un banale litigio in una rissa acrobatica una dishychiarazione drsquoamore in unrsquoesplosione di fuoshychi artificiali Percheacute cosrsquoegrave la vita Nientrsquoalshytro che una tragedia tutta da ridere

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Fondata a Verona nel 1990 da Giovanni Signori e Mariella Soggia la Compagnia Teatro dei Vaganti decide di occuparsi fin da subito di infanzia e gioventugrave con produzioni che inshydagano lrsquouniverso della fiaba e della narrativa per ragazzi impegnandola in tourneacutee italiane ed estere Dal 2000 la Compagnia si dedica a una forma di Teatro Etico per i Ragazzi che si affianca alle piugrave tradizionali produzioni leshygate alla fiaba La prima produzione di questo nuovo capitolo egrave una rivisitazione di Pelle drsquoAsino di Perrault un tentativo di affrontare il tema della violenza sui minori allrsquointerno della famiglia con La Storia di Iqbal viene affrontato il tema della schiavitugrave minorile Radicata sul territorio di appartenenza con progetti sui temi della Legalitagrave e della Pace la compagnia conduce laboratori allrsquointerno di scuole elementari e medie Allrsquoinizio del 2010 egrave coinvolta nellrsquoistituzione della nuova associazione DIM Teatro Aperto con lo speshycifico impegno di gestire in convenzione con il Comune di Castelnuovo del Garda il moshyderno teatro comunale wwwteatrodeivagantiit

La storia di Iqbal liberamente tratto dal romanzo di Francesco drsquoAdamo drammaturgia e regia di Giovanni Signori con Mariella Soggia e Chiara Tietto durata 55 minuti

Cinema Lux venerdigrave 17 settembre 2010 ore 1000

Iqbal Masih allrsquoetagrave di 5 anni viene ceduto a un fabbricante di tappeti in cambio di pochi dollari Potrebbe questo essere lrsquoinizio di una schiavitugrave senza fine ma un giorno Iqbal incontra gli attivisti del Fronte di Liberazione dal lavoro minorile e per la prima volta scoshypre di avere dei diritti decide quindi di racshycontare la sua storia e il suo discorso fa scalshypore e viene pubblicato da alcuni giornali locali Iqbal incontra Eshan Ullah Khan leader del Fronte di Liberazione e sua guida e dishyventa simbolo e portavoce del dramma dei bambini lavoratori Da grande avrebbe voluto fare lrsquoavvocato per aiutare i bambini lavorashytori a liberarsi dalle catene che anche lui aveva conosciuto Ma la storia della sua lishybertagrave egrave breve Il 16 aprile del 1995 gli sparano a bruciapelo mentre corre in bicicletta nella sua cittagrave natale ldquoUn complotto della mafia dei tappeti rdquo diragrave Eshan Ullah Khan Non egrave questa una storia facile da raccontare denuncia il dramma del lavoro minorile che coinvolge milioni di bambini Percheacute quindi raccontarla ai nostri ragazzi Noi pensiamo che anche loro abbiano il diritto il dovere di sapere Lo spettacolo affidato alla recitashyzione di due attrici non si sottrae alla deshynuncia e si rivolge a un pubblico che copre una fascia di etagrave tra gli 8 e i 12 anni corrishyspondente piugrave o meno allrsquoetagrave che hanno i bambini di cui raccontiamo

Giovanni Signori

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Anagoor nato a Castelfranco Veneto nel 2000 ha raccolto nel tempo attorno alle figure di Simone Derai e Paola Dallan quelle di Anna Bragagnolo Marco Menegoni Moreno Calleshygari Eloisa Bressan e Pierantonio Bragagnolo La formazione dei componenti include lo studio della filologia classica della storia dellrsquoarte dellrsquoarchitettura delle arti visive della danza della musica e un lungo apprendistato teatrale Oggi Anagoor egrave una delle piugrave impegnate nuove compagnie teatrali del Veneto e una riconoshysciuta forza promotrice della diffusione dei linguaggi performativi contemporanei Nel 2009 riceve per Tempesta una Segnalazione Speciale al Premio Scenario andando a costishytuire la Generazione Scenario 2009 insieme a Codice Ivan Marta Cuscunagrave e al gruppo Odemagrave Nel 2008 egrave finalista con jeug- al Preshymio Extra ndash segnali dalla nuova scena italiana Nel 2007 ldquoIl Corriere della Serardquo insieme a Regione Veneto e Fuori Biennale nella pubshyblicazione Please Disturb lo annovera tra le principali quattro compagnie venete di teatro contemporaneo OperaEstate Festival e Reshygione Veneto nel 2007 lo inseriscono in Piatshytaforma Teatro Veneto vetrina delle principali nuove realtagrave teatrali della regione Nel 2008 Anagoor ha inaugurato a Castelminio di Re-sana (TV) La Conigliera culla per le arti per-formative contemporanee spazio che offre appoggio e residenza anche ad altri artisti Dal 2003 Anagoor organizza a Castelfranco Veneto ogni estate un appuntamento dedicato alla scena contemporanea invitando artisti nashyzionali e internazionali wwwanagoorcom

Rivelazione Sette meditazioni intorno a Giorgione

con Paola Dallan e Marco Menegoni regia Simone Derai drammaturgia Laura Curino Simone Derai Maria Grazia Tonon video Simone Derai Moreno Callegari durata 1 ora e 10 minuti

Cinema Teatro MPX venerdigrave 17 settembre 2010 ore 1130

Giorgione egrave una delle figure piugrave enigmatiche della storia dellrsquoarte Metterlo a fuoco egrave come osservare la costellazione delle Pleiadi le sette sorelle riesce meglio se non si fissano direttamente Anagoor cerca di narrare Giorshygione attraverso gli occhi di chi lo frequenta fin dallrsquoinfanzia sovrapponendolo alle immashygini del quotidiano e Laura Curino che lo rishyvela per storie concentriche allrsquoospite stushypefatto ldquoNei giorni di residenza sono stata ligrave per insegnare loro lrsquoarte del narrare Loro erano ligrave per insegnarmi lrsquoartista Giorgione Anche al tempo di Giorgione lrsquoantica bottega il laboratorio degli artisti generava cosigrave il sashypere nel lavoro nello studio e nello scamshybiordquo In questa sorta di lezione drsquoarte sono raccontati lrsquoartista il suo tempo il respiro delle opere il clima che le pervade Rivelashyzione egrave la condivisione sincera di una ricerca e un ponte verso altre opere di pari passo alla mostra dedicata a Giorgione nel V Censhytenario della scomparsa ldquoVolgiamo insieme lo sguardo verso le sette stelle di una ideale costellazione Giorgione Per ciascun astro vi proponiamo una medishytazione Silenzio natura umana desiderio giustizia fede diluvio e tempo sono i temi che nutrono le sette contemplazioni di alshytrettante opere di Giorgione la Pala i ritratti la Venere Dormiente la Giuditta i Tre Filosofi la Tempesta il Fregio Alla Pala e al Fregio il compito di aprire e chiudere il cerchio di queshysto piccolo e prezioso firmamentordquo

Anagoor

Teatro Scientifico ndash TeatroLaboratorio egrave una struttura stabile di produzione teatrale nata nel 1969 per volontagrave di Ezio Maria Cashyserta e Jana Balkan Riconosciuta dal Minishystero per i Beni e le Attivitagrave Culturali e dalla Regione Veneto la compagnia egrave attiva a Veshyrona nel territorio regionale e nazionale olshytre che avere al suo attivo numerose tourneacutee allrsquoestero Il nucleo artisticoorganizzativo pur contando sullrsquoapporto di attori e tecnici scritturati da anni egrave invariato e ruota attorno alla famiglia drsquoarte dei Caserta Dopo la trashygica scomparsa di Ezio Maria Caserta nel 1997 la cooperativa egrave presieduta da Jana Balkan con la direzione artistica di Isabella Caserta e si avvale anche della collaborazione di registi esterni Orientato verso la dramshymaturgia italiana contemporanea e il repershytorio veneto (ricerca antropologica) il Teatro Scientifico reinterpreta testi classici realizza progetti artistici e di formazione rivolti alle giovani generazioni organizza rassegne ed eventi in collaborazione con Comune e Proshyvincia di Verona diversi Comuni del territorio Associazioni ed enti pubblici e privati wwwteatroscientificocom

AndataRitornoAndata progetto Jana Balkan scrittura drammaturgica Marco Ongaro con Isabella Caserta e Marco Ongaro regia Walter Manfregrave musica e canzoni di Marco Ongaro arrangiate da Enrico Terragnoli video Luca Caserta scene Laboratorio Teatrale costumi Mariana Berdeaga produzione Teatro Scientifico durata 1 ora e 10 minuti

Teatro Studio venerdigrave 17 settembre 2010 ore 1500

Lo spettacolo si sviluppa con una successione di quadri che giustificano la decisione del lungo viaggio fatto da Olga da un villaggio della Moldavia al nuovo Eldorado dellrsquoItalia Sistemarsi e poi tornare al proprio paese costruire una casa nel proprio villaggio asshysicurare ai figli un futuro migliore E tutto questo con il desiderio del ritorno che si fa sempre piugrave forte accanto alla nostalgia Olga ci racconta della sua terra delle tradizioni che costituiscono lrsquoanima e la forza di un poshypolo economicamente povero ma allo stesso tempo ricco di valori morali e di dignitagrave Le canzoni di Ongaro che canta dal vivo acshycompagnano e scandiscono i passaggi della narrazione

ldquoUn movimento continuo andata ritorno andata domina questa nostra riflessione spettacolo sullrsquoandamento della vita umana Il tema del viaggio ormai desueto per la conshytinuitagrave con cui egrave stato trattato dai poeti torna qui prepotente come costante di una povera anima che se non fosse per la propria ingenuitagrave e la solaritagrave che la pervade sashyrebbe da catalogare nel ciclo dei vinti di vershyghiana memoria Ma qui la nostra eroina vince Vince Non trionfa Sa attraversare con ostinazione il momento Peripezie che ogni racconto impone e arrivare al porto sicuro di un luogo senza mare dove sa ristabilire lrsquoEquilibrio Il linguaggio poetico si mescola alla cronaca il quotidiano diventa sogno il dolore racconto [hellip] E le canzoni storie anshychrsquoesse di altri di sogni di altri di vite di altri si intersecano con preghiere e sussurri e canti folklorici e litanie per essere insieme tutti Poesiardquo

Walter Manfregrave

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Marta Dalla Via attrice e performer inizia il suo percorso artistico con Pippo Delbono Laura Curino Francesca Mazza Diplomata nel 2001 presso la Scuola di Teatro di Bologna dishyretta da Alessandra Galante Garrone trashyscorre un periodo di lavoro presso il Cirque Baroque a Parigi dove studia acrobatica aerea giocoleria e tecniche di clown Si laurea nel 2003 al Dams di Bologna Nel 2004 a Parigi approfondisce lo studio della commedia del-lrsquoarte con Carlo Boso Dal 2002 lavora con la compagnia Pantakin da Venezia con la quale vince il leone drsquooro alla Biennale di Venezia nel 2006 e il premio della critica nel 2008 Dal 2006 egrave autrice dei suoi allestimenti dove mescola tecniche di maschera e clown alla nuova drammaturgia Nel 2008 vince il primo premio del concorso Menabograve con la perforshymance La Olga 1958 e fonda insieme a Claudia De Luca e Roberto Di Fresco lrsquoassociazione culturale ldquoMinimalimmoraliardquo che cura le proshyduzioni teatrali Romeo egrave altrove (2009) A Jane Austen (2009) Nel 2010 vince il Carlino Drsquooro come comico piugrave originale Scrive e mette in scena Veneti Fair con la regia di Anshygela Malfitano che debutta al Napoli Fringe Festival 2010

Veneti Fair di e con Marta Dalla Via regia Angela Malfitano video Roberto Di Fresco drammaturgia Marta Dalla Via e Angela Malfitano produzione associazione culturale ldquoTra un atto e lrsquoaltrordquo e associazione culturale ldquoMinimalimmoraliardquo durata 50 minuti

Cinema Lux venerdigrave 17 settembre 2010 ore 1630

Con estrema sinceritagrave e cuore ho deciso di addentrarmi in un labirinto che conosco bene Conosco bene il Veneto e i suoi abitanti quel particolare dialetto del Vicentino conosco a fondo le contraddizioni di questa terra nella quale ho vissuto e combattuto per ventrsquoanni e che ho lasciato senza rimpianti dieci anni fa Ora nella storia di questo divorzio emershygono ricordi che mi spingono a una riflessione su temi come il senso di appartenenza lrsquoemishygrazione italiana lrsquoamore per la patria Lo spettacolo attraverso una girandola di pershysonaggi si sviluppa in equilibrio su una corda tesa tra crudeltagrave e umorismo Mi preme parshylare di cittagrave e di persone soffermandomi su alcuni spunti politici Mi interessa provocare pensieri in chi ascolta suscitare un desiderio di confronto Il Nord egrave cosigrave diverso dal Sud

Marta Dalla Via

Questo spettacolo egrave orgogliosamente tra le nuove produzioni dellrsquoAssociazione ldquoTra un atto e lrsquoaltrordquo fatta con pochi mezzi e molta libertagrave Marta ha tante storie vere da racshycontare unite a unrsquoattitudine formidabile al-lrsquoimitazione e a una vena polemica potente e ancora intatta Prendo tutta lrsquoenergia di Marta e la uso come una medicina come un antidoto ai veleni Facile immaginare che la miscela degli elementi provochi unrsquoalchimia deflagrante e attuale

Angela Malfitano

Rivelatosi negli anni lsquo90 come uno dei gruppi di punta del nuovo teatro italiano il Teatro del Lemming si dedica da molti anni alla deshyfinizione di un linguaggio teatrale in grado di realizzare un efficace coinvolgimento dramshymaturgico e sensoriale dello spettatore Per il gruppo guidato dal regista e drammaturgo Massimo Munaro il teatro per avere un senso oggi deve affrancarsi dalla pretesa mediatica di rivolgersi a un pubblico indifferenziato e recuperare un rapporto diretto con ciascuno spettatore rendendolo partecipe e soggetto drammaturgico di unrsquoesperienza Questa rishycerca si egrave concretizzata nella Tetralogia dello spettatore comprensiva in omaggio allo spishyrito greco che guida da sempre il gruppo dei lavori Edipo Dioniso e Penteo Amore e Psishyche Odisseo che presuppongono lrsquoingresso rispettivamente di uno nove due e trenta spettatori Negli ultimi anni la ricerca teatrale del gruppo si egrave spostata dal coinvolgimento diretto del singolo spettatore alla riflessione sul senso e il significato di comunitagrave paeshysaggio mancante oggi del nostro vivere civile nella sfida di ripensare il Teatro come luogo di un rito collettivo Amleto si inserisce in questa ricerca che ha dato vita a Il rovescio e il dritto dittico teatrale dedicato allrsquoesishystenzialismo francese a Nekya ndash Inferno Purshygatorio Paradiso riscrittura delle tre Cantiche dantesche e Antigone debuttato alla Bienshynale di Venezia nel marzo 2009 wwwteatrodellemmingcom

Amleto con Chiara Elisa Rossini Diana Ferrantini Fiorella Tommasini Alessio Papa Mario Previato Boris Ventura Andrea Dellai Giovanni Refosco Federica Festa Katia Raguso musica e regia Massimo Munaro produzione Teatro del Lemming durata 1 ora

Teatro delle Maddalene venerdigrave 17 settembre 2010 ore 1900

Amleto egrave lrsquoopera che piugrave di ogni altra costishytuisce il mito fondante della modernitagrave Amleto egrave un personaggio scisso dilaniato fra fede umanista e scetticismo conoscitivo fra segno e simulacro Egrave dilaniato dalla contesa fra il nome del padre e richiamo affettivo della mashydre fra passato aureo e presente decadente fra eros e rifiuto del corpo fra ragione e follia fra follia recitata e follia sperimentata diretshytamente Amleto egrave condannato a vivere in un mondo rovesciato Ogni valore egrave stato sostishytuito da una copia rivoltante Il suo mondo come il nostro non solo cospira a desacralizshyzare tutto ma rende ciograve che consideravamo sacro una farsa sempre piugrave abbietta In questo mondo la strategia di Amleto egrave di giocare a rovesciare ogni paradosso Cosigrave nella sua nashytura scopertamente meta teatrale lrsquoAmleto shakespeariano pone al centro il problema del teatro Da una parte teatro come spettacolo cioegrave simulacro inganno ipocrisia In questo senso lo ldquospettacolordquo ha ormai completashymente invaso insieme al regno di Danimarca alla sua corte e ai suoi cortigiani lrsquointero noshystro mondo contemporaneo qui la realtagrave si afferma come perpetua finzione A questa spettacolaritagrave diffusa Amleto oppone un teatro che smaschera lrsquoinganno uno strumento in grado di prendere in trappola la coscienza dello spettatore Questo ingranaggio di misfatti di cui soltanto alcuni sono visibili fa di Amleto quella macshychina infernale in cui la luciditagrave dello spettatore esce turbata come quella del protagonista

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Tib Teatro compagnia di Residenza Teatrale egrave una struttura di produzione riconosciuta dal Ministero per i Beni e le Attivitagrave Culturali e dalla Regione del Veneto che opera presso il Teatro Comunale di Belluno dando vita a progetti reshysidenziali finalizzati al radicamento della cultura teatrale nel territorio drsquoappartenenza e progetti produttivi di respiro nazionale come il Festival ldquoFilo drsquoAriannardquo o lo spettacolo Polvere ovvero la storia del Teatro presentato alla Biennale di Venezia 2006 che sviluppa la ricerca artistica di Daniela Nicosia (Premio ANCT - Associazione Nazionale Critici di Teatro 2004) sui rapporti tra architettura e teatro La poetica che percorre i differenti spettacoli si nutre di un pensiero che nel perseguire un teatro dellrsquoemozione individua in differenti fonti drammaturgiche (dalla letteratura alla mushysica alle strutture architettoniche dei luoghi) sempre nuove possibilitagrave di scritture per la scena Scena connotata da un segno volutashymente essenziale in un contesto formalmente rigoroso che lascia spazio al testo scaturito da un processo minuzioso di scavo nella parola quale luogo elettivo dellrsquoemozione Una drammaturgia viva che insieme al fluire iterato dei gesti degli attori alle accurate asshysolvenze di musica compone il tessuto emotivo dello spettacolo in cui la parola consegnata allrsquoattore egrave approdo necessitagrave dettata dalle dinamiche sceniche Un teatro che intende legshygere e rappresentare il presente senza per questo far ricorso alla cronaca o ai linguaggi della quotidianitagrave attraverso storie emblemashytiche delle tensioni contemporanee Con lo spettacolo Galileo produzione 2010 egrave di scena il pensiero scientifico e filosofico moderno che si riversa nel sempre attuale dibattito sui rapporti tra ragione e fede scienza e societagrave wwwtibteatroit

Galileo testo regia e scene Daniela Nicosia con Solimano Pontarollo e Piera Ardessi consulenza musicale Paolo Da Col luci e suono Paolo Pellicciari scenotecnico Luigino Marchetti costruzione oggetti di scena Luigi Bortot realizzazione costumi Atelier Raptus amp Rose produzione Tib Teatro in collaborazione con Universitagrave degli Studi di Padova - Dipartimento di Astronomia e Fondazione Teatri delle Dolomiti durata 1 ora e 10 minuti

Teatro Verdi venerdigrave 17 settembre 2010 ore 2100

Nel mio Galileo ho scelto di raccontare lrsquouomo Di rileggerne la vita solo accennando alla vicenda scientifica o meglio politica che lo condusse al processo alla condanna e alshylrsquoabiura Brecht di cui conservo nel testo una breve citazione ne ha scritto come meshyglio non si puograve Eppure nel caso di Galilei scienza e vita si intersecano in quella sua fede nellrsquouomo creatura in cui egli rintraccia Dio un Dio presente nella materia e la cui esistenza egrave resa palese dallrsquointelligenza di cui ci ha fatto dono Mi ha commosso la sua umana vulnerabilitagrave il voler mettere ogni cosa a posto seppur goffamente nel suo privato il suo disinvolto rapporto col denaro la generositagrave istintiva il piacere del dubbio di porsi sempre nuove domande il piacere per il sapere Mi ha comshymosso la sua fiducia bambina negli altri la caparbietagrave lrsquoostinazione nel perseguire le sue idee la rinuncia apparente a se stesso che egrave perdita e vittoria insieme Galileo ha vinto e ha perseguito sempre il suo scopo che poi era anche il suo piacere Il sensuale piacere del pensiero cosigrave vivo in lui come il piacere dei sensi Egli sembra dirci ldquonon crsquoegrave scissione tra spirito e materiardquo e in ciograve egrave ancora profondamente rivoluzionario Ma piugrave di ogni cosa mi ha commosso il suo assoluto devastante amore per la vita Queshysta commozione ho voluto raccontare

Daniela Nicosia

Viva Opera CIrcus egrave una compagnia di artisti diretta da Gianni Franceschini che svolge da anni un intenso lavoro di produzione diffushysione e educazione teatrale rivolto in partishycolare alle giovani generazioni attraverso la produzione e la programmazione di spetshytacoli laboratori percorsi artistici e didattici progetti speciali in collaborazione con dishyverse realtagrave del territorio La produzione arshytistica della compagnia annovera numerosi spettacoli originali rielaborazioni di testi per lo piugrave tratti dal repertorio favolistico classico per lrsquoinfanzia e alcuni allestimenti per adulti La proposta artistica per il mondo dellrsquoinfanshyzia egrave affiancata da quella legata al rapporto memoriaradici teatro popolareteatro veshyneto che si sviluppa sia in una dimensione di recupero del grande patrimonio della trashydizione sia in quello di una ricerca per un teatro veneto contemporaneo Parallelashymente alla tourneacutee degli spettacoli Viva Opera CIrcus si occupa sul territorio locale dellrsquoorganizzazione e gestione di rassegne di teatro scuola e di teatro per famiglie wwwvivaoperacircusit

Lrsquoisola del tesoro liberamente ispirato allrsquoopera di Robert Louis Stevenson altre fonti Storie di pirati di Daniel Defoe Storia dei pirati di Nigel Cawthorne Storia generale dei pirati di Capitano Johnson Il pirata di Joseph Conrad La vera storia del pirata Long John Silver di Bjoumlrn Larsson Il corsaro nero di Emilio Salgari di e con Gianni Franceschini musiche originali di Marco Remondini elaborazioni video di Marco Spagnolli coproduzione Viva Opera CIrcus ndash La Piccionaia - I Carrara durata 1 ora

Cinema Lux sabato 18 settembre 2010 ore 1000

Un vecchio pirata Long John Silver racconta della sua vita delle sue avventure e disavshyventure e della ricerca dellrsquoisola del tesoro Il racconto di Stevenson egrave pretesto per racshycontare non solo le vicende piratesche ma per disegnare le atmosfere della vita in mare personaggi e avvenimenti di un modo di afshyfrontare lrsquoesistenza tra curiositagrave rischio mashylinconia e gioia di vagare sempre alla ricerca di qualcosa di misterioso come se fosse una metafora avventurosa e colorata della vita di tutti noi fatta di ostacoli e imprevisti di paure e gioie di speranze e delusioni desishyderi e risultati Un quadro fantastico che cela lrsquoavventura della vita della crescita della presa di coscienza di se e del mondo quello che capita al giovane Jim nello straordinario romanzo di Stevenson I linguaggi usati sono quelli che caratterizshyzano da tempo il lavoro di Gianni Franceschini La narrazione egrave al centro dellrsquoazione dramshymatica ma il narratore egrave sempre un persoshynaggio dunque lrsquointerpretazione e il lavoro sullrsquoattore si sviluppano e si completano con lrsquoazione performativa nella pittura estemposhyranea nellrsquouso di segni macchie e colori che creano suggestione e stupore nel racconto nellrsquoanimazione di proiezioni video

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Plumes dans la tecircte nasce nel 2007 dalla collaborazione tra lrsquoattrice e performer Silvia Costa (per il corpo e il suo pensiero) insieme al musicista e compositore Lorenzo Tomio (per il suono e il suo movimento) Non un gruppo a formazione fissa ma un contenitore di idee pronto a far posto a cose e persone La ricerca in atto egrave di creare immagini che tocchino lo sguardo e il cervello dello spettashytore siano esse fatte di corpi spazi strutture o suoni Tali elementi si combinano ogni volta in maniera differente senza gerarchie se non quelle dettate dallrsquoidea Il primo lavoro La quiescenza del seme egrave stato uno dei vincitori del bando di produzione Dimora Fragile del festival ESTerni 07 di Terni mentre Figure egrave stato realizzato con il sostegno dellrsquoEnte Teashytrale Italiano allrsquointerno del progetto ldquoNuove Creativitagraverdquo wwwplumesdanslatetecom

Insorta distesa di Silvia Costa con Nathaly Sanchez disegno sonoro Lorenzo Tomio disegno luci Giacomo Gorini sculture di scena Plastikart Studio Zimmermann amp Amoroso

si ringraziano Francesco e Paolo Catterin per lrsquoassistenza e le soluzioni tecniche durata 30 minuti

Teatro Studio sabato 18 settembre 2010 ore 1130

Su unrsquoimmagine addormentata si apre il mio percorso verso lrsquoincorruttibilitagrave e la perfezione (devo arrivare allrsquooro devo arrivare allrsquooro) Come un archeologo scopro nella terra oggetti che devono essere riportati alla luce (la luce si dipinge con lrsquooro che si manifesta come luce come pura luce) dopo aver custodito dentro i loro gusci vuoti forme di corpi meshymoria di gesti Sono rimasti ligrave bloccati nel tempo immutati sotto strati di polvere e seshydimento Spacco la superficie per scoprire cosa crsquoegrave denshytro (dovrsquoegrave lrsquooro dove lrsquohanno nascosto) Non ne rimane che unrsquoimpronta insostanziale resti astrali di esseri che ricominciano da dove erano stati fissati Quei confini sbarrando e ritenendo mantenevano vivo sebbene rigido il loro contenuto Tutto era al sicuro Integro Immutato(chiudete dentro lrsquooro chiudetelo dentro) Ciograve che era nascosto intrappolato fermato in un con-formato viene lasciato inshysorgere Il suo aspetto appartiene allrsquooscuro percheacute la luce ligrave in quellrsquoinvolucro formante non poteva arrivare La sua natura appartiene allrsquoombra alla notte alla materia putrefacente che dovragrave venire sublimata (deve funzionare deve funzionare) Lrsquooro egrave alla fase di elemento da ricercare non ce nrsquoegrave esperienza non lo si puograve ancora neacute vedere neacute toccare

Silvia Costa

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Babilonia Teatri egrave per un teatro popper un teatro rockper un teatro punk Nel 2006 egrave finalista del Premio Scenario Inshyfanzia con Panopticon Frankenstein spettacolo sul mondo del carcere Nel 2007 con made in italy vince lrsquoundicesima edizione del Premio Scenario con Panopticon Frankenstein vince Piattaforma Veneto (Operaestate Festival Veshyneto) e debutta underwork spettacolo precario ndash tre attori tre vasche da bagno tre galline - Nel 2008 a B-Motion di Operaestate Festival Veneto presenta il primo studio del nuovo spettacolo Pornobboy e lrsquoanteprima di Termishynus di Mark OrsquoRowe a Trend - nuove frontiere della scena britannica - su commissione di Roshydolfo di Giammarco Nellrsquoestate 2009 debuttano Pornobboy e Pop star made in italy riceve la nomination ai Premi Ubu nella categoria miglior novitagrave itashylianaricerca drammaturgica Del 2010 egrave il Preshymio Speciale Ubu 2009 alla compagnia e made in italy vince la prima edizione del Premio Vershytigine Debutta The best of al Festival delle Colline Torinesi eThis is the end my only friend the end a Santarcangelo 40 in autunno egrave preshyvista lrsquoanteprima del nuovo lavoro The end wwwbabiloniateatriit

Pop star di Valeria Raimondi e Enrico Castellani realizzazione di Enrico Castellani Ilaria Dalle Donne Valeria Raimondi Vincenzo Todesco con Enrico Castellani Ilaria Dalle Donne Valeria Raimondi Luca Scotton scene Babilonia TeatriGianni Volpe costumi Babilonia TeatriFranca Piccoli luci e audio Babilonia TeatriLuca Scotton organizzazione Alice Castellani coproduzione Babilonia Teatri Festival Internazionale Castel dei Mondi di Andria Operaestate Festival Veneto durata 55 minuti

Cinema Teatro MPX sabato 18 settembre 2010 ore 1500

Pop star egrave uno spettacolo volutamente scanshyzonato che sceglie di non essere drammatico per raccontare una realtagrave che lo egrave in modo profondo Un lavoro allo stesso tempo lineare e delirante che coniuga rigore formale e folshylia narrativa Tre personaggi vomitano le loro storie che procedono parallele Apparenteshymente lontane lrsquouna dallrsquoaltra Col procedere dello spettacolo si scopre quali sono i legami tra i protagonisti Come in un thriller la mashytassa si scioglie solo alla fine Una fine gloshyriosa e truce commovente e splatter tenera e crudele Una fine da veri cannibali che sashycrifica tutto anche la vita in nome della fama e del successo come solo la piugrave autenshytica e decadente delle pop star sarebbe in grado di fare Pop star egrave un intreccio da dishystricare Egrave lrsquoidea di un destino comune e inarshyrestabile Un labirinto senza via drsquouscita La fissitagrave degli attori sul palco diventa la forza della messa in scena permette alla storia di vivere senza bisogno di interpretazione e lrsquointroduzione di inserti esplosivi che restishytuiscono la forza la violenza lrsquoironia della realtagrave come della piegravece

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Lrsquoassociazione culturale Carichi Sospesi nasce a Padova nel 1998 con lrsquointento di promuovere laboratori di animazione teatrale nel disagio psichico e fisico di produrre spettacoli teatrali Nel 2003 viene aperto il circolo culturale un luogo di incontro e di confronto per creare un teatro aperto in grado di accogliere oltre agli spettacoli e ai corsi anche una forma di soshycialitagrave A oggi la programmazione invernale teatrale e musicale delle ultime cinque stagioni ha ospitato oltre 300 compagnie e gruppi wwwcarichisospesicom

North b-East drammaturgia allestimento e interpretazione Marco Tizianel e Silvio Barbiero disegno luci musiche originali Paolo Tizianel consulenza coreografica Margherita Pirotto produzione Colectivo tbt - Carichi Sospesi con il sostegno di Echidna Cultura durata 1 ora

Cinema Teatro MPX sabato 18 settembre 2010 ore 1630

Crsquoegrave un inquinamento che sfugge alle sigle e ai numeri piugrave sottile delle polveri piugrave impalshypabile dei gas e dei fumi Gli effetti sono imshyprevedibili si infila nelle trame dei nostri cuori deviando i pensieri e le azioni Egrave un dishysagio diffuso che ci siamo costruiti attorno giorno dopo giorno senza lasciare vie di scampo Per noi metterli in scena egrave stato come guardarci a uno specchio deformato dalla fantasia e dalla paura il tentativo di raccontare quello che egrave sotto i nostri occhi spesso cosigrave chiaro alle menti ma che sfugge ai nostri cuori Un bancario perfettamente integrato ma cishynico uno studente fuori corso che sconta i costi di vita del mito nordestino e la discrimishynazione sociale si sfiorano si specchiano e infine srsquoincontrano Mentre corrono parallele nella Padania Valley due storie personali si raccontano intrecciandosi come fili di una trama piugrave estesa Il paesaggio urbano evocato nelle sue vie e nei riferimenti collettivi comshypartecipa da protagonista Egrave il luogo che inshyquinando trasforma appunto in north b-east

Il Colectivo tbt fondato nel 2009 da Marco Tizianel Silvio Barbiero e Paolo Tizianel ha come primo lavoro North b-East e intende porsi come nuova realtagrave autoriale emergente nellrsquoattuale panorama teatrale contemporashyneo del Nord Est Marco Tizianel classe lsquo67 si dedica al teatro dal 1989 Si forma con Vasco Mirandola Gianshycarlo Previati Maria Grazia Mandruzzato Ted Keijser Giovanni Fusetti Michela Lucenti e vari altri Come attore partecipa a numerose produzioni che spaziano dal teatro di strada al teatro per ragazzi e per la prima infanzia al teatro di ricerca Dal 2004 collabora con la compagnia TAM Teatromusica di Padova con le produzioni Al di Lagrave e Anima Blu Dal 2007 collabora con il Teatro dei Sassi di Matera dishyretto da Massimo Lanzetta con il progetto ldquoGrubus Theatrerdquo Ha scritto il monologo Otshytani e North b-East Silvio Barbiero classe lsquo72 si forma presso il TPR CUT e con Maria Grazia Mandruzzato Naira Gonzales Michele Sambin Pierangela Allegro Michela Lucenti Juri Ferrini Matteo Destro Boris Ruge Maurizio Ciccolella Feshyderica Granata Roberto Anglisani Massimishyliano Civica Serena Sinigaglia Carlos Alsina Andrea Brunello e altri ancora Ha scritto il monologo Rumeni drsquoItalia e North b-East Paolo Tizianel classe lsquo73 fin da adolescente suona e compone in varie band cittadine spashyziando dal reggae al rock al punk alla musica elettronica ottenendo buoni apprezzamenti egrave stato definito ldquocolonna portante nella rishycerca musicale dellrsquounderground padovanordquo Dal 2008 entra in forze al TAM Teatromusica di Padova come Responsabile Tecnico e come musicistaperformer nello stesso anno dagrave vita al progetto musicale Beniamino Noia che vince lrsquoedizione 2010 del premio musicale nashyzionale Arezzo wave Ha scritto nel 2005 il monologo Danzica prossima produzione del Colectivo tbt

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Vasco Mirandola ha recitato nei film Vagabondi Notte Italiana Il Prete Bello Il Toro di Carlo Mazzacurati Mediterraneo di Gabriele Salvatores (premio Oscar nel 1992 come miglior film strashyniero) Colpo di luna di Alberto Simone (premiato al Festival di Berlino nel 1995) Il cielo egrave sempre piugrave blu di ALGrimaldi Quello che sento cortoshymetraggio di Fabio Mollo presentato al Festival di Venezia nel 2004 Come Dio Comanda di Gabriele Salvatores Ha partecipato a varie trasmissioni televisive Ha pubblicato i libri di poesie Non urlare che mi rovini il prezzemolo (Ed Studio Tesi) e Il solito tram tram (Ed Comix) Ha collaborato con la Compagnia di danza contemporanea Sosta Palmizi con lo spettacolo Piume premio Danza e Danza nel 1998 Gli Scordati Robe da Paz Con un gruppo di attori sordi ha creato la compagnia MUK di cui ha curato tre produzioni A me frega Niente Prove di volo Oltre ha lavorato nellrsquoambito del disagio tenendo laboratori in Italia e alshylrsquoestero Sue ultime produzioni sono Avrei tanto bisogno di dire su testi di Pino Roveredo (2007) Questa non egrave unrsquoepoca che favorisce le arti (2008) sui testi di David Mamet Il giorno della stella nova dialogo Galileiano per la regia di Roberto Citran (2009) Da alcuni anni fa percorsi di letture di romanzi e poesie nelle case e in ambientazioni particolari

Enrica Salvatori inizia a danzare nel 1980 con Gruppo Charagrave diretto da Marina Campiglio Studia con Michel Hallet Trudy Kressel Nel 1989 egrave ospite della Folkwang Hochschule di Essen dove studia con Hans Zuumlllig Jean Cebron Malou Airaudo Dominique Mercy Lutz Forster Christine Kono Agnes Pallai Nel 1991 entra a far parte della compagnia Folkwang Tanz Studio di Essen diretta da Pina Bausch e partecipa a tutte le produzioni Danza con i coreografi Caroline Carlson Suzanne Linke Mark Sieczkarek Raffaella Giordano Urs Dieshytrich Rainer Behr Nel 1992 egrave nellrsquoIphigenia in Tauris con il Tanztheater di Wuppertal diretto da Pina Bausch e Frauen Ballet con la coreografia di Suzanne Linke Nel 1993 con la compagnia FTS con coreografie di Suzanne Linke e Urs Dietrich nel 1994 Le Sacre du printemps di Pina Bausch con il Tanztheater Wuppertal

E se fosse lieve da unrsquoidea di Vasco Mirandola coreografie di Enrica Salvatori disegni e sculture di Carlo Schiavon costumi di Silvana Galota disegno luci di Luca Diodato e lo sguardo leggero di Giorgio Rossi produzione Mirandola-Salvatori Sosta Palmizi durata 1 ora

Teatro delle Maddalene sabato 18 settembre 2010 ore 1800

Siamo partiti da una domanda ldquoE se la poesia si facesse piccola lieve tanto da stare in una mano per essere offerta allo sguardordquo Ci sono poeti che hanno accompagnato il nostro percorso artistico e umano a loro dobbiamo una grande riconoscenza ci hanno nutrito curato bene-detto I poeti sono i nostri angeli custodi rinominano per noi il mondo usano parole che ci stimolano ad aprire gli occhi sulla realtagrave a prendere coscienza della proshyfonditagrave della condizione umana e del nostro comune destino Abbiamo preso delle poesie scegliendole per colore odore amore sudore dolore Le abbiamo tenute accanto per senshytirle battere e respirare Abbiamo immaginato uno spazio vuoto come il nostro stupore di fronte alle cose del mondo e le abbiamo libshyerate per vedere dove si andavano a posare Allrsquoinizio non si facevano toccare ma col tempo sono arrivate al giardino delle mani Egrave allora che abbiamo sentito quel suono e in quel suono crsquoeravamo noi e il mondo E se fosse lieve si interroga su cosa egrave la poeshysia di come si attacca alle cose di come dishyventa aria sangue terra La danza ci sogna intorno traduce cammina le parole I disegni e le sculture di Carlo Schiavon fanno di tutto per non dare troppo fastidio e chieshydono in cambio solo di non essere dimentishycate La musica crsquoegrave ma non si vede

Vasco Mirandola

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Vitaliano Trevisan classe 1960 scrittore e drammaturgo Noto al pubblico dal 2002 con I quindicimila passi ha pubblicato la raccolta Grotteschi e arabeschi I suoi testi teatrali sono stati messi in scena tra gli altri da Valshyter Malosti e Toni Servillo di recente pubblishycazione per Einaudi I due monologhi ossia Oscillazioni e Solo RH portato in scena a Roma da Roberto Herlitzka Egrave il protagonista del film Primo Amore di Matteo Garrone di cui egrave anche co-sceneggiatore e attore nel film Il riparo di Marco Simon Puccioni miglior film al Festival di Annecy nel 2007 nel 2009 nel film Dallrsquoaltra parte del mare di Veronica Perugini oltre che nella fiction Crsquoera una volta la cittagrave dei matti del 2010 Nel 2008 ha ricevuto a Parigi il Premio Campiello Europa Egrave del 2010 la pubblicazione di Tristissimi giarshydini edito da Laterza

La Bancarotta o sia M ercante fallito PROVE DI DRAMMATURGIA - PROGETTO SPECIALE

commedia parte scritta e parte a soggetto e ora cambiata riformata e in piugrave moderna forma ridotta

prima parte lettura scenica

di Vitaliano Trevisan con Giancarlo Previati Valentina Brusaferro Riccardo Bocci Vasco Mirandola Pino Costalunga Vitaliano Trevisan Mirco Artuso regia Michele De Vita Conti coproduzione Assurdo Teatro e Glossa Teatro durata 1 ora e 10 minuti

Teatro delle Maddalene sabato 18 settembre 2010 ore 2100

ldquoUn bancarottiere fraudolento eacute un delinshyquente che abusando della fiducia del pubshyblico fa disonore a se stesso rovina la sua famiglia deruba tradisce i privati e fa torto al commercio in generale () e mi estesi fino agli uomini di legge che gettando polshyvere negli occhi dei creditori danno il tempo ai bancarottieri dolosi di rendere i loro fallishymenti piugrave sicuri e redditizirdquo Cosigrave Goldoni nei Meacutemoires a proposito della Bancarotta o sia Mercante fallito rappresentata al San Samuele nel carnevale del 1741 Lo scenario reale cui Goldoni fa esplicito riferimento sembra non essere affatto lontano da quello del nostro presente anzi mai come oggi detto scenario assume la cifra dellrsquouniversale o se si preferisce del globale Ora ecco il nostro intendimento partire dal testo usando le specifiche goldoniane come un programma di interfaccia per leggere il presente e inneshystarlo in quel passato Il tempo in cui si svolshygeragrave lrsquoazione saragrave giocoforza incerto neacute ora neacute allora o se si preferisce ora e allora E a dissolutezza andragrave a sommarsi dissolutezza a cinismo cinismo mentre tutti i personaggi continueranno per tutto il tempo a tirar su col naso Da ultimo un cenno alla lingua veshyneto naturalmente ma essendo il luogo del-lrsquoazione non piugrave Venezia ma quella giganteshysca e informe e cancerosa metropoli del nord-est in cui consapevolmente o meno ci ritroviamo a vivere ogni attore porteragrave la sua cadenza a seconda dellrsquoarea di proveshynienza Riscrivere e rimettere in scena viste le premesse comunque vada saragrave un fallishymento

Vitaliano Trevisan

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PROVE DI DRAMMATURGIA

Lrsquoinfinito Tiziano Scarpa

Teatro Verdi venerdigrave 17 settembre ore 2230 durata 30 minuti

La notte degli orali di maturitagrave un ragazzo ripassa le poesie di Leopardi Che gli si mashyterializza di colpo in casa Giacomo infatti ha appena scritto lrsquoInfinito e ha fallito la fuga da Recanati cosigrave si egrave impegnato spashysmodicamente per evadere dal suo mondo e dal suo tempo con la forza dello spirito e ci egrave riuscito contro le sue stesse aspettative I due sono coetanei cominciano a familiariz zare Il giovane Leopardi fa la conoscenza della storia contemporanea del progresso tecnologico

Tiziano Scarpa classe 1963 scrittore e dramshymaturgo Autore di numerosi romanzi tra cui Occhi sulla graticola del 1996 Kamikaze drsquoOcshycidente del 2003 e Stabat Mater Premio Strega 2009 e il piugrave recente Le Cose Fondashymentali ha scritto anche racconti interventi critici poesie radiodrammi Per il teatro ha pubblicato numerosi testi da ultimo Lrsquoinse guitore nel 2008 messo in scena da Arturo Cirillo Nel 2007 ha vinto il premio speciale Chi egrave di scena per il migliore adattamento contemporaneo di Goldoni per la drammashyturgia de Lrsquoultima casa presentato in occashysione del 39 Festival Internazionale del Teashytro della Biennale con la messa in scena di Pantakin Intensa egrave anche la sua attivitagrave per-formativa fra le sue principali letture scenishyche Pop corn Groppi drsquoamore nella scuraglia e il piugrave recente I versi delle bestie

Il vecchio Stefano Paolo Puppa

Teatro delle Maddalene sabato 18 settembre ore 2230 durata 30 minuti

Il monologo egrave tratto dal copione di Paolo Puppa Venire a Venezia edito da Bompiani dove egrave titolato Il geometra Si immagina che un regista americano di corti intervisti dodici abitanti ve neziani per unrsquoinchiesta sullrsquoacqua alta E i personaggi confessano allora la propria vita quotidiana e il loro rapporto con casa e con gli amori privati Qui un vecchio geometra vedovo e in pensione sfoga la propria ossessione nei riguardi del figlio che in luna di miele gli dishysturba nella camera accanto alla sua i sonni innocenti grazie a rumorosi amplessi

Paolo Puppa ordinario di Storia del teatro e dello spettacolo alla Facoltagrave di Lingue e Lettera ture dellrsquoUniversitagrave di Venezia ha insegnato e diretto laboratori teatrali in universitagrave straniere (Londra Los Angeles New York PrincetonTo ronto Middlebury Budapest Parigi Lilles) Dirige la collana di drammaturgia ldquoIl Metaurordquo Ha pubshyblicato numerosi volumi di storia dello spettacolo monografie e saggi vari tra cui studi su Piranshydello Ibsen Fo DrsquoAnnunzio Svevo Rolland Goldoni Brook Baseggio Ferrero (di recente coeditor di History of the Italian Theatre per la Cambridge University Press e di Encyclopedy of the Italian Literature per la Routdlege) Nel 2005 per Einaudi ha curato lrsquoedizione di The open door di Peter Brook Nel 2009 per Bulzoni ha coedito Voci e anime corpi e scritture su Eleonora Duse e sempre per Bulzoni nel 2010 La voce solitaria-monologhi drsquoattore nella scena italiana tra vecshychio e nuovo millennio Come drammaturgo ha allrsquoattivo molti copioni pubblicati tradotti e rapshypresentati anche allrsquoestero tra cui La collina di Euridice (premio Pirandello lsquo96) e Zio mio (premio Bignami-Riccione lsquo99) Si ricordano in particolare Famiglie di notte (Sellerio 2000) e Venire a Venezia (Bompiani 2004) Nel 2006 ha ottenuto il premio come autore dallrsquoAssociazione critici di teatro per Parole di Giuda da lui stesso recitato Nel 2008 ha vinto il premio teatrale Campiglia Marittima con Tim e Tom

Ikea Orario Maria Conte

Teatro Verdi giovedigrave 16 settembre ore 2230 durata 30 minuti

Esposizione mobili svariati tipi di letto re parto materassi divani letto camere e rico struzioni di interi appartamenti tutti rigoshyrosamente testabili dai numerosi clienti che giornalmente frequentano lrsquoIkea E di notte Per le piugrave disparate ragioni i piugrave comuni e schizofrenici personaggi potrebbero popolare questa gigantesca casa Un labirinto domeshystico che diventa una cittagrave in miniatura da cui emergono imitando la Soho di Martin Scorsese problematiche contemporaneashymente sociali e intimamente personali Una carrellata di visioni di personaggi ambiva lenti e duplici che vanno a formare un panoshyrama paradossalmente avveniristico e retroshygrado

Maria Conte nata a Treviso nel 1984 si laurea in Letteratura musica e spettacolo allrsquoUnishyversitagrave degli studi di Roma ldquoLa Sapienzardquo Dopo un anno di regia alla Link Academy in cui insegna Giancarlo Marinelli si trasferisce a Venezia dove si specializza allo Iuav in Scienze e tecniche del teatro Nel suo pershycorso formativo collabora come tirocinante al Teatro Due di Parma seguendo degli spet tacoli di Walter Le Moli e Roberto Cavosi A oggi egrave tra i finalisti del concorso ldquoIl centro del discorsordquo indetto da Manifatture Knos di Lecce ed egrave impegnata come assistente alla regia nella realizzazione di diversi spettacoli della prossima stagione del Nuovo Teatro Nuovo di Napoli

4948 prove di drammaturgia

Fondazione Aida Giulietta fondazionef-aidait Ailuros Doublethink ailurosteatrogmailcom Amistad Millimetri Sensazioni di cose minime loriscontariniliberoit Anagoor Rivelazione infoanagoorcom Artisti a Progetto Mele Ferrarini Telepasolini artistiaprogettogmailcom Babilonia Teatri Pop star infobabiloniateatriit Gruppo Teatrale di Bagnoli di sopra brunellaburattingmailcom La Bottega delle fiabe Don Chisciotte infolabottegadellefiabeorg Francesca Botti Electroshow francescabottihotmailcom Colectivo tbt - Carichi Sospesi North b-East marcotizianelliberoit Stefania Carlesso Il sole splende per te stefaniacarlessoliberoit Teatro a Sud Est iexclQue viva Frida sandcatliberoit Codice a Curve Cave infocodiceacurveit Consortio Luce nera infopatriciazancoit Marta Dalla Via Veneti Fair mdallaviayahooit Diecimenodieci Questa non egrave una pipa infodiecimenodieciit Dinamici Teatri The other side lmluigimarangonicom Ensemble Vicenza Teatro Oh Scusa dormivi infoensemblevicenzacom Fagarazzi amp Zuffellato Enimirc 2starkillersgmailcom Farmacia Zooegrave La distanza infofarmaciazooeeu Glossa Teatro Pino Costalunga Il tesoro di Gianni infoglossateatroit I Gotturni Gaber Mon Amour - il menestrello delle coscienze igotturniglobalwayit Teatro Invisibile Di-pendenze infoteatroinvisibileit Itineris Teatro Fra mezzrsquoora saremo affondati associazioneitinerisgmailcom Josephine Cre(A)zioni Comunque siahellip bisogna avere occhi lindabobbovirgilioit Kairoacutes Tempeste infokairosproduzionicom Teatro del Lemming Amleto infolemmingteatrodellemmingcom MAAM Teatro indipendenteTimone drsquoAtene michelebazan30aliceit Mangopapayakiwi Teatro Living Room mangopapayakiwigmailcom Manonuda Teatro La dote della sposa infomanonudateatrocom Nicoletta Maragno Mrsquoama nicolettamaragnovirgilioit Lorenzo Maragoni The very happy hour lorenzomaragonihotmailit MetaArte Vitae infometaarteit Vasco Mirandola E se fosse lieve infovascomirandolait MusaFragile N - Voici lrsquoHomme musafragileyahooit Noninerenti Morse giorgiosangatiliberoit Onda R Famiglie da legare infoondaerreit Gruppo Ortelio Brucialo grazie gruppoorteliogmailcom Pantakin Cirk infopantakinit

Plumes dans la tecircte Insorta distesa plumesdanslatetegmailcom Punto in movimento triplo Amleto mortale infoshiftingpointcom Flavio Pavan Casanova e la sua mamma flapavanliberoit Antonio Panzuto Metamorfosi infoantoniopanzutoit La Piccionaia ndash I Carrara Teatro Stabile di Innovazione Ciranograve e il suo invadente naso clarabertuzzopiccionaiaorg Progetto Welcome larosacaninamsmcom Caroline Pagani Hamletelia carolinepaganigmailcom Questa Nave Lucia nel bosco con quelle cose ligrave infoquestanavecom Teatrino della neve Bocca di rosa e il fannullone infoteatrinodellanevecom Juri Roverato Sogno creativo juri_roveratoyahooit Teatro Scientifico AndataRitornoAndata infoteatroscientificocom SPAZIOROSABERGAMO Il diario di Eva spaziorosabergamogmailcom Tam Teatromusica Annibale non lrsquoha mai fatto infotamteatromusicait Compagnia Teatrocontinuo Giganti ndash Viaggio in Utopia infoteatrocontinuoit Teatroasincrono La Cura direzioneteatroasincronoit Teatro Popolare di Ricerca - CUT Mio padre infoteatropopolareorg Tib Teatro Galileo infotibteatroit Teatro dei Vaganti La storia di Iqbal tvagantiiolit Theama Teatro Lrsquoanatra allrsquoarancia produzionetheamait Compagnia Tre Punti Il cappotto demiscompagniatrepuntiit VeneziaInscena - Questa Nave Il ragazzo dellrsquoultimo banco direzioneveneziainscenacom Vitaliano Trevisan Assurdo Teatro e Glossa Teatro La Bancarotta o sia Mercante fallito infoassurdoteatroit infoglossateatroit Viva Opera Circus Lrsquoisola del tesoro infovivaoperacircusit

LrsquoAssociazione PPTV (Produttori Professionali Teatrali Veneti) nasce nel 2002 al fine di riunire

I nostri organismi teatrali operano in situazioni in cui egrave riconoscibile e riconosciuta (da uno o piugrave Enti

le strutture venete che si occupano di produzione teatrale in maniera professionale

Egrave costituita dai seguenti organismi teatrali Tam Teatromusica Padova Tib Teatro Belluno Teatro del Lemming Rovigo Pantakin Venezia Teatro Scientifico Verona Viva Opera CIrcus Vallese di Oppeano (Verona) Ensemble Vicenza Sovizzo (Vicenza)

territoriali Comuni Provincia Regione oltre che in molti casi dal Ministero per i Beni e le Attivitagrave Culturali) unrsquoattivitagrave legata ad uno o piugrave settori dellrsquoinnovazione teatrale (ricerca teatro ragazzi nuova drammaturgia teatro sociale teatro comunitagrave ecc) interagente anche con le altre arti sceniche (musica danza ecc) e altre discipline culturali La PPTV oggi intende costituirsi come strumento non solo di tutela e di valorizzazione delle esperienze di teatro di innovazione presenti a livello regionale ma anche come strumento di elaborazione di proposte utili al sistema teatrale complessivo

5150 produttori professionali teatrali venetipartecipanti al bando di sguardi

arrivederci

Page 3: festival del teatro contemporaneo veneto - Regione Veneto · festival del teatro contemporaneo veneto padova 16 17 18 settembre 2010 numero zero numero zero Iniziativa regionale realizzata

PTTV Produttori Professionali Teatrali Veneti

Tam Teatromusica Padova Tib Teatro Belluno Teatro del Lemming Rovigo Pantakin Venezia Teatro Scientifico Verona Viva Opera CIrcus Vallese di Oppeano (Verona) Ensemble Vicenza Sovizzo (Vicenza)

SGUARDI festival del teatro contemporaneo veneto numero zero

direzione organizzativa Labros Mangheras

comitato artistico Andrea Porcheddu (coordinatore) Massimo Munaro Daniela Nicosia Pierantonio Rizzato Cinzia Zanellato

segreteria artistica Susanna Piccin

direzione tecnica Davide Babolin

edizioni Daniela Sacco

immagine coordinata Sergio Brugiolo

ufficio stampa Elena Casadoro

Nasce Sguardi Festival del Teatro Contemporaneo Veneto con lrsquointento di tessere relazioni incrociare visioni promuovere il confronto tra le realtagrave produttive del nostro territorio e tra queste e gli operatori culturali i critici i teatri gli artisti delle altre regioni italiane Lo sguardo che rivolgiamo al teatro veneto egrave trasversale nella pluralitagrave delle sue forme e dei suoi contenuti e questo costituisce la ricchezza e la particolaritagrave della proposta artistica del nostro Festival nella convinzione che attraverso le sue diverse sfaccettature il teatro veneto meriti di essere riconsiderato e valorizzato nel sistema teatrale italiano ed europeo Sguardi egrave dunque a un tempo un Festival e una vetrina che coltiva lrsquoobiettivo di diventare nel tempo una risorsa per la produzione teatrale veneta mettendola in relazione con quella nazionale e internazionale Lrsquoattuale crisi economica che investe tutti i settori produttivi riducendo i finanziamenti pubblici in particolare nella cultura richiede soluzioni innovative come in questo caso in cui i soci della PPTV hanno investito le proprie risorse in un progetto comune rinunciando alla loro quota del finanziamento regionale per lrsquoAssociazione per dar vita dopo anni di silenzio a questo primo Festival che testimonia non solo delle produzioni artistiche degli associati ma delle tante voci del Teatro Contemporaneo Veneto Festivalndashvetrina iniziativa che si rende ancora piugrave necessaria oggi percheacute atta a favorire le possibilitagrave di mercato per le strutture e gli artisti veneti che ne siamo consapevoli geshyneralmente faticano ad ottenere una reale visibilitagrave nel panorama teatrale Per tutte queste ragioni il mio sincero ringraziamento va a tutti i soci della PPTV per lrsquoimshypegno profuso e la lungimiranza dello sguardo e soprattutto alla Regione del Veneto per aver creduto fin dallrsquoinizio in questo progetto favorendone la realizzazione non solo con un sostegno economico ma anche attraverso la condivisione delle sue finalitagrave Un grazie anche al Comune di Padova che ospita nei suoi teatri gli spettacoli di Sguardi e allo Stabile del Veneto per la collaborazione riservataci con lrsquoaugurio che per il prossimo Festival essa possa tradursi in una progettualitagrave comune a favore del teatro veneto Un grazie a tutto il comitato artistico presieduto da Andrea Porcheddu che per diversi mesi ci ha accompagnato misurandosi nel non facile compito di operare delle scelte La multiformitagrave del teatro veneto non egrave sempre facile da intercettare noi abbiamo desiderato farlo individuando nelle scelte artistiche di merito un segno distintivo del nostro Festival Un grazie infine a tutte le compagnie e gli artisti presenti con lrsquoaugurio che per tutti gioshyvani e meno giovani il Festival possa donare loro nuovi sguardi e nuove energie

Labros Mangheras Presidente

PPTV Produttori Professionali Teatrali Veneti

32 labros mangheras sguardi numero zero

La tradizione del teatro veneto sia professionale che amatoriale egrave fortemente radicata nella cultura del nostro territorio e risale a lontane origini che si ripetono oggi in una scena contemporanea estremamente vivace e propositiva Ed egrave proprio di questa vivacitagrave che Sguardi vuole essere il testimone una vetrina di talenti per le qualitagrave artistiche e per il livello culturale della proposta Il sostegno e la presenza della Regione a questa iniziativa vogliono pertanto essere la conshyferma della responsabilitagrave di una Amministrazione che egrave consapevole delle trasformazioni e dei processi di crescita che il sistema dello spettacolo del Veneto ha avviato e che egrave in prima fila nel promuovere sostenere e valorizzare il teatro contemporaneo Veneto

On Marino Zorzato Vice Presidente ndash Assessore alla Cultura

Regione del Veneto

La partecipazione regionale a Sguardi Festival del Teatro Contemporaneo Veneto nellrsquoamshybito della legge che sostiene progetti di valorizzazione della cultura e dellrsquoidentitagrave veneta ha sicuramente un significato particolare La scelta egrave stata determinata dalla consapevolezza che la cultura e la tradizione veneta si rashydica fortemente nel tessuto regionale in quanto espressione che nasce nel e dal territorio In tal senso il teatro veneto rappresenta linfa vitale sia per il suo valore culturale sia pershycheacute egrave testimone di una realtagrave espressiva che spesso egrave strettamente connessa alle altre identitagrave anche sotto il profilo linguistico La cultura della nostra Regione egrave una cultura di tradizioni egrave la storia di un popolo spesso rappresentato anche nelle sue piugrave intime peculiaritagrave e di questa rappresentazione il teatro ne egrave una delle massime espressioni

Daniele Stival Assessore regionale

allrsquoIdentitagrave Veneta

Egrave un progetto di ampio respiro questo Festival del Teatro Contemporaneo Veneto Sguardi fortemente voluto dalla Regione del Veneto promosso e organizzato dallrsquoAssociazione dei Produttori Professionali Teatrali Veneti (PPTV) nella consapevolezza che proprio in un momento storico di crisi profonda della cultura come quello che stiamo attraversando sia quanto mai necessario il rilancio del valore dellrsquoinnovazione e lo stimolo alla crescita delle nuove realtagrave emergenti Egrave quindi con grande interesse che la nostra amministrazione ha accolto la proposta di reashylizzare a Padova il numero zero del Festival una ricca kermesse di eventi e una vetrina in grado di valorizzare efficacemente il teatro di eccellenza prodotto nel nostro territorio Un Festival che nel futuro si propone come rassegna annuale che si sposteragrave con modalitagrave itinerante in altre cittagrave venete con lrsquointento di diventare punto di riferimento nazionale e luogo di confronto per artisti produttori e operatori del settore noncheacute per il pubblico e la critica La sfida dunque parte da Padova dove lo scorso giugno ha avuto luogo sempre a cura di PPTV il convegno sulle Residenze Teatrali nel Veneto altro tema di grande attualitagrave nel panorama nazionale La nostra cittagrave si mette ldquoin scenardquo nelle giornate del 16 17 e 18 settembre ospitando il Feshystival nelle diverse sedi teatrali pubbliche e private come il Teatro Verdi il Teatro delle Maddalene il Cinema Teatro MPX il Cinema Lux il Teatro Studio in un lungo e appassionato happening del miglior teatro professionale del nostro territorio dalle compagnie storiche a quelle emergenti per uno sguardo complessivo sul Veneto che produce esiti artistici di assoluto rilievo e qualitagrave

Andrea Colasio Assessore ai musei alle politiche culturali

allo spettacolo e al castello Carraresi Comune di Padova

54 andrea colasio marino zorzato - daniele stival

Sguardi 0 Numero zero anno zero Inizia cosigrave forse un porsquo in sordina ma con molta determinazione una nuova avventura Lrsquoobiettivo egrave chiaro fare il punto ndash tutto teatrale si intende ndash in una realtagrave in costante movimento in flagrante crescita Confrontarci insomma con la dialettica continua tra una visione standardizzata (e ormai banalizzata) del nordest imprenditoriale e razzishystello e una vivacissima vita teatrale Sembra proprio infatti che il teatro sia una risposta concreta un anticorpo attivo alle derive piugrave superficiali e diffuse che considerano il Veneto terra di capannoni industriali e di ottusi capitalisti Certo esiste quel Veneto Ma il teatro ndash nelle sue forme consolishydate o emergenti ndash egrave una franca e immediata contromisura un controcanto attivo cashypace di parlare e mostrare vie drsquouscita Allora ecco il Festival-vetrina Sguardi Sguardi si affianca al lavoro egregio svolto da tempo da realtagrave consolidate da teatri e festival che operano costantemente per la crescita e la diffusione di una cultura non solo teatrale che pensa a un presente vivibile e a un futuro possibile Nasce dalla proshyposta di un consorzio di produttori teatrali e volentieri ho accettato lrsquoinvito di coordishynare il comitato artistico che aveva il compito di ldquoselezionarerdquo tra le tante domande pervenute Compito non facile avremmo voluto avere molti piugrave spazi a disposizione nel palinsesto del numero Zero di questa manifestazione Ma siamo certi che il numero Uno che si ipotizza ad aprile nella cittagrave-simbolo di Venezia avragrave altrettante (e forse piugrave) domande e potragrave presentare nuove e diverse proposte Per questa edizione di Sguardi 0 abbiamo cercato ndash drsquoaccordo con Cinzia Zanellato Daniela Nicosia Pierantonio Rizzato Massimo Munaro e con la preziosa assistenza di Susanna Piccin ndash di fornire una prospettiva ampia sfaccettata per codici e stili Quel che ne emerge egrave un panorama variegato vivacissimo con punte eccellenti Le poetiche ndash come egrave giusto che sia ndash sono le piugrave diverse da un teatro di impianto e canone tradishyzionale a tensioni piugrave estreme e performative passando per suggestioni di teatro-danza o di nuove drammaturgie Il Veneto dei Teatri egrave intrigante proprio percheacute complexio oppositorum crsquoegrave di tutto e con gusto si spazia dal concettuale astratto di Silvia Costa al teatro rap dei Babilonia dal teatro circo di Pantakin alla commedia dellrsquoarte rivisitata in salsa balcanica da Picshycionaia dal lavoro drsquoattore di VeneziaInscena o TibTeatro al teatro poesia di Vasco Mirandola Sono solo alcuni nomi alcuni esempi di un territorio che potrebbe avere oggi il ruolo che ha avuto la Romagna cosiddetta Felix negli anni Novanta una terra in cui far conshyvivere tradizione e ricerca aprendo a sperimentazioni anche estreme ma con la posshysibilitagrave di disegnare nuove mappe nuove geografie e forse ndash attraverso il teatro ndash nuove societagrave

Per quel che riguarda la selezione Sguardi 0 egrave dunque una vetrina unrsquoipotesi una proposta possibile Abbiamo preferito lasciar crescere e maturare alcune giovani realtagrave sicuramente interessanti e promettenti dando loro appuntamento allrsquoedizione 2011 Poi abbiamo cercato di dar spazio alle strutture e agli artisti che da tempo operano nel tershyritorio ma che non godono ancora di visibilitagrave nazionale e internazionale Nella vastitagrave della proposta (degna di un festival nazionale di medie dimensioni) si inshycontrano davvero mondi linguaggi tipi lontanissimi non tutto egrave condivisibile non tutto egrave capolavoro La commissione ha discusso a lungo sono entrati in gioco elementi di vashylutazione diversi criteri non solo artistici Ma il risultato finale nel suo complesso mi sembra davvero soddisfacente Attendiamo dunque operatori studiosi critici e spettatori e li invitiamo a un confronto e a una riflessione Sguardi egrave una fullimmersion nel teatro del Veneto in questi anni Dieci del nuovo secolo per provare a capire assieme cosa sta succedendo in questa regione

Andrea Porcheddu coordinatore artistico

76 andrea porcheddu

SGUARDI festival del teatro contemporaneo veneto padova 16 17 18 settembre 2010 numero zero

giovedigrave 16 settembre 2010 ore 1000 Teatro Studio

Sogno creativo Juri Roverato [pp12-13]

ore 1100 Teatro Studio

Il ragazzo dellrsquoultimo banco VeneziaInscena - Questa Nave [pp14-15]

ore 1500 Cinema Teatro MPX

Ciranograve e il suo invadente naso La Piccionaia - I Carrara [pp16-17]

ore 1700 Cinema Lux

Giulietta Fondazione AIDA [pp18-19]

ore 1900 Teatro delle Maddalene

Annibale non lrsquoha mai fatto Tam Teatromusica [pp20-21]

ore 2100 Teatro Verdi

Cirk Pantakin [pp22-23]

ore 2230 Teatro Verdi

Ikea Orario Maria Conte PROVE DI DRAMMATURGIA [p48]

venerdigrave 17 settembre 2010 ore 1000 Cinema Lux

La storia di Iqbal Teatro dei Vaganti [pp24-25]

ore 1130 Cinema Teatro MPX

Rivelazione Anagoor [pp26-27]

ore 1500 Teatro Studio

AndataRitornoAndata Teatro Scientifico [pp28-29]

ore 1630 Cinema Lux

Veneti Fair Marta Dalla Via [pp30-31]

ore 1900 Teatro delle Maddalene

Amleto Teatro del Lemming [pp32-33]

ore 2100 Teatro Verdi

Galileo Tib Teatro [pp34-35]

ore 2230 Teatro Verdi

Lrsquoinfinito Tiziano Scarpa PROVE DI DRAMMATURGIA [p49]

sabato 18 settembre 2010 ore 1000 Cinema Lux

Lrsquoisola del tesoro Viva Opera CIrcus [pp36-37]

ore 1130 Teatro Studio

Insorta distesa Plumes dans la tecircte [pp38-39]

ore 1500 Cinema Teatro MPX

Pop star Babilonia Teatri [pp40-41]

ore 1630 Cinema Lux

North b-East Colectivo tbt - Carichi Sospesi [pp42-43]

ore 1800 Teatro delle Maddalene

E se fosse lieve Vasco Mirandola [pp44-45]

ore 2100 Teatro delle Maddalene

La Bancarotta o sia Mercante fallito Vitaliano Trevisan [pp46-47] PROVE DI DRAMMATURGIA - PROGETTO SPECIALE

ore 2230 Teatro delle Maddalene

Il vecchio Stefano Paolo Puppa PROVE DI DRAMMATURGIA [p49]

9calendario8

informazioni

pptvsguardiyahooit 049 654669 e 049 656692 dal lunedigrave al venerdigrave 900 - 1300

ufficio stampa

Elena Casadoro 334 8602488 elenacasadorogmailcom

biglietteria

i biglietti sono in vendita nelle biglietterie degli spazi del Festival a partire da mezzrsquoora prima dellrsquoinizio degli spettacoli

biglietti singolo spettacolo unico 500 euro ridotto 200 euro per chi esibisce un biglietto giagrave acquistato nella stessa giornata

come arrivare

TEATRO DELLE MADDALENE

via San Giovanni di Verdara 40 autobus 9 11 fermata via Beato Pellegrino

TEATRO VERDI

via dei Livello 32 autobus 5 6 (per via Sorio) 10 minibus Diretto Piazze

TEATRO STUDIO (TPR) via Sorio 116 autobus 6 12 M Diretto Duomo

CINEMA TEATRO MPX

via Bonporti 22 autobus Diretto Duomo Diretto piazze oppure 5 6 10

CINEMA LUX

via Felice Cavallotti 9 tram per capolinea Sud Guizza fermata Santa Croce autobus 22 24

la linea 41 sostituisce nei giorni festivi le linee 6 e 16 la linea 42 sostituisce nei giorni festivi le linee 5 e 9

[si ringrazia il circolo The Last Tycoon wwwtycoonpdit]

1110 come arrivare informazioni biglietteria

foto

Rob

erto

Cas

otto

1312 juri roverato

Juri Roverato egrave danzatore e insegnante di Danceability egrave laureato in filosofia egrave affetto da tetraparesi spastica grave Ha praticato arti marziali Danceability Contact Improvshyvisation e tecniche affini Docente di Danshyceability dal 2001 inizia ad insegnare a bamshybini ed adulti in Italia e allrsquoestero da solo o in collaborazione con altri Danza hellipsullrsquoAmshymmorehellip con Il Cortile Uscita di sicurezza e Un giorno perfetto con lrsquoOttavo Giorno Dal 2005 al 2009 collabora con Laura Scudella con cui tiene corsi e danza Lrsquoincontro Nel 2006 ha partecipato alla Cerimonia di Apershytura delle Paraolimpiadi invernali Nel 2007 partecipa a Ninfee al Filarmonico di Verona con Luciana Savignano e coreografia di Sushysanna Beltrami Dal 2008 al 2009 lavora con la Socigraveetas Raffaello Sanzio in Divina Comshymedia - Purgatorio con debutto al Festival drsquoAvignone e successiva tourneacutee mondiale Dal 2007 partecipa a convegni e tiene lezioni presso lrsquoUniversitagrave di Padova

Sogno creativo di e con Juri Roverato regia e coreografia Juri Roverato durata 25 minuti 24 minuti e 19 secondi

Teatro Studio giovedigrave 16 settembre 2010 ore 1000

La Creazione egrave uno dei grandi ed eterni mishysteri presente in ogni cultura umana in ogni tempo in ogni luogo ldquoDa dove veniamo Chi siamo Dove andiamordquo sono domande che lrsquouomo si egrave sempre fatto probabilmente da quando ha avuto una qualche consapevolezza di esistere e che si faragrave sempre Spesso ha risposto alle proprie domande con miti con la religione con la scienza ma ciograve che lo ha contraddistinto egrave sempre stato il fatto che non ha mai smesso di cercare drsquointerrogarsi neacute tanto meno di darsi delle spiegazioni che di volta in volta lo rassicuravano Ogni risposta probabilmente ha una parte di veritagrave se si uniscono piugrave risposte si puograve avere la speranza di aprirsi a nuovi orizzonti e trovare nuove strade Prendere spunto da tradizioni completamente diverse tra loro permette di dare a tutti molteplici chiavi di lettura senza escludere nessuno Non si ha la pretesa di mettere in scena la Creazione di per seacute ma egrave una sorta di Creashyzione della vita stessa dellrsquoautore del pezzo prendendo spunto dallo studio di vari miti di molti popoli diversi provenienti da luoghi e tempi completamente diversi fra loro ma che hanno in comune la ricerca per un fanshytastico mistero quale egrave e sempre saragrave la Creazione

Juri Roverato

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veneziainscena ndash questa nave 1514

Dal 1999 come centro di formazione e dal 2005 come compagnia VeneziaInscena deshydica particolare attenzione alla ricerca e proshyduzione della Commedia dellrsquoArte con corsi e spettacoli in Italia e in vari festival europei Nel 2007 co-fonda lrsquoAccademia Teatrale Veshyneta nel 2008 si apre alla drammaturgia contemporanea con produzioni rassegne e convegni a carattere internazionale con il sostegno di istituzioni locali ed europee e la partecipazione di studiosi e artisti di livello internazionale La direzione artistica egrave affishydata a Adriano Iurissevich wwwveneziainscenacom

La Compagnia Questa Nave viene fondata da Francesca DrsquoEste e Antonino Varvaragrave nel 1990 a Marghera Dapprima solo nel Teatrino di Via Pasini e poi anche al Teatro Aurora di Marghera la Compagnia inizia un lavoro di diffusione della cultura delle arti sceniche contemporanee che la vede impegnata su piugrave fronti le produzioni (tra le ultime ricorshydiamo Curva Sud Flatlandia Mare Mio e Lucia nel bosco con quelle cose ligrave) la formazione (egrave tra i soci fondatori dellrsquoAccademia Teatrale Veneta di Venezia) lrsquoorganizzazione di eventi culturali (Stagione di Teatro Contemporaneo del Teatro Aurora) wwwquestanavecom

Il ragazzo dellrsquoultimo banco di Juan Mayorga con Adriano Iurissevich Francesca DrsquoEste Francesca Bindelli Giulio Canestrelli Alessio Bobbo Mario Pola luci Alessandro Scarpa scenografia e costumi Gaia Dolcetta foto di scena Tommaso Saccarola assistente regia Alessio Nardin regia Adriano Iurissevich produzione VeneziaInscena - Questa Nave con il contributo di Comune di Venezia Attivitagrave e Produzioni Culturali Spettacolo Sistema Bibliotecario Ministero Spagnolo di Cultura Regione Veneto durata 1 ora e 50 minuti

Teatro Studio giovedigrave 16 settembre 2010 ore 1100

Juan Mayorga lrsquoautore contemporaneo spashygnolo piugrave rappresentato in patria e allrsquoestero vive in Italia un momento di grande interesse (premio UBU 2007) Ne Il ragazzo dellrsquoultimo banco amalgama magistralmente elementi di dura e penetrante critica sociale a istanze di ricerca formale (elisione temporale compeshynetrazione di piano narrativo e azione com-presenza di spazialitagrave diverse lingua parlata realista e forma astratta) senza mai perdere la leggerezza dellrsquoironia e il gusto della batshytuta caustica Una tensione costante anima la scena i personaggi si snodano in complesshysitagrave shakespeariane e il pubblico egrave costanteshymente richiamato a colmare i vuoti spinto a raccordare in sequenze narrative i fili dishysgiunti dellrsquoazione Due sono gli assi lungo cui questo gioco si sviluppa da una parte la cooperazione autore-lettore che si stabilisce tra Claudio liceale particolarmente portato per la scrittura e Giordano suo professore dallrsquoaltra il nesso autore-personaggio che seshygna il rapporto tra Claudio e il compagno di classe Massimiliano la cui vita privata ndash agiata e allrsquoinsegna della ricchezza al conshytrario di quella di Claudio ndash diviene spunto e incentivo dellrsquoimmaginario del primo Nei temi che via via gli vengono assegnati in classe Claudio descrive infatti le visite a casa di Massimiliano con uno stile volutamente in bilico tra il cronachistico e il fantastico

Adriano Iurissevich

la piccionaia - i carrara 1716

La piccionaia - I Carrara in piugrave di 30 anni di attivitagrave ha vissuto varie trasformazioni rishymanendo fedele alla pratica di un teatro che muta insieme ai suoi spettatori La forma attuale egrave quella di una rete di artisti tecnici e organizzatori che agisce con diverse compagnie di produzione teatrale e sviluppa i propri progetti di gestione su diversi teatri del Veneto Una sempre maggiore importanza ha rivestito negli anni la scelta di una dedica particolare quella rivolta alle giovani geneshyrazioni nella convinzione che il teatro trova alimento nel continuo esercizio di disegnare il futuro nel presente La coscienza e il rishyspetto delle radici saldamente affondate nel teatro popolare si manifestano oggi nella cura per un lavoro drsquoarte e di artigianato insieme Artisti fondatori come Titino e Armando Carshyrara oggi sviluppano i loro percorsi da solisti in collaborazione con prestigiose figure del teatro e della cultura italiana Carlo Presotto e Ketti Grunchi hanno raccolto il testimone e si sono posti giagrave lrsquoobiettivo di passarlo ai gioshyvani attori che stanno crescendo in una delle case ospitali del teatro italiano wwwpiccionaiait

Ciranograve e il suo invadente naso liberamente tratto da Cyrano de Bergerac di Edmond Rostand con Marco Artusi Evarossella Biolo Matteo Cremon Gianluigi (Igi) Meggiorin Beatrice Niero drammaturgia e regia Ketti Grunchi consulenza artistica Carlo Presotto e Maril Van Den Broeck durata 1 ora e 20 minuti

Cinema Teatro MPX giovedigrave 16 settembre 2010 ore 1500

Ciranograve ha il naso di un clown e lrsquoanimo di un poeta Imprudente in amore come in guerra ama la poesia e le parole e con quelle comshybatte fino alla morte Egrave un funambolo del verso si batte per testimoniare la vera proshyfonda libertagrave della poesia Ciranograve non ha pau shyra ad affrontare i ricchi i potenti gli egoisti i mentitorihellip e la stupiditagrave Egrave puro come lo sono i bambini o i grandi con il cuore rimasto bambino Per questo raccontiamo la storia di Cyrano con le parole del bambino piugrave vecshychio del mondo il clown il trickster il lunashytico che da centinaia di anni ha il cuore gonfio di poesia e di stupore ardore e amori imshypossibili Come Cyrano egrave un cavaliere coragshygioso cade si rialza tenta imprese impossishybili si arroventa di collera o si innamora perdutamente nel giro di pochi secondi E da tempo immemore nasconde dietro il suo grande naso piccole e grandi bugie Dopo la felice esperienza di Sogno di una notte di mezza estate un gruppo di 5 attori di poliedrica esperienza guidati da Ketti Grunchi e Carlo Presotto presentano una stoshyria delicata dai tratti comici e allo stesso tempo profondi Uno spettacolo ricco di enershygia poesia Un teatro ingenuo che intende rivolgersi a un pubblico molto vasto eteroshygeneo e composito Amore poesia diversitagrave passione per la libertagrave

fondazione aida 1918

Fondazione Aida nata a Verona nel 1983 nel 1987 ottiene dal Ministero per i Beni e le Attivitagrave Culturali il riconoscimento di teatro stabile di innovazione per ragazzi e nel 1996 si costituisce come Fondazione privata Ha ospitato le principali compagnie italiane per ragazzi e molti testimoni del teatro contemporaneo Organizza corsi e laboratori teatrali con il riconoscimento del Ministero dellrsquoIstruzione Universitagrave e Ricerca un progetto speciale egrave quello del ldquoLaboratorio Teatrale Universitariordquo realizzato in convenzione con lrsquoUniversitagrave di Verona Nel 2000 avvia una stretta collaborazione con il Teatrino dei Fondi di San Miniato assieme al quale dagrave avvio alla nuova vita della casa editrice specializzata in teatro Titivillus inaugura un Centro di Scrittura Drammaturgica e il Festival della Fotografia di Spettacolo ldquoOcchi di Scenardquo Con il Centro Poshylifunzionale Don Calabria e lrsquoULSS 20 ndash Settore Sociale di Verona ha realizzato ldquoDiversamente in scenardquo progetto che coinvolge persone con disabilitagrave Dal 2003 egrave diventata un centro di formazione professionale accreditato dalla Reshygione del Veneto Aderisce ai principali network europei del settore come EUnetART e Assitej e ha promosso importanti progetti come ldquoLeonardo Da Vincirdquo vinto nel 2004 e ldquoMaratona Letteraria Europeardquo del 2007 Nel 2006 ha realizzato a New York City in collaborazione con lrsquoIstituto Italiano di Cultura un progetto su Beni Montresor con la mostra From Color to light e lo spettacolo House of Flowers House of Stars Sempre a New York nel 2007 ha ideato e promosso la rassegna teatrale musicale e cinematografica Pier Paolo Pasolini-Poet of Ashes Egrave partner italiano nel progetto internazionale ldquoReconArt Reconciliation through Art Perceptions of Hijabrdquo co-finanziato dalla Commisione Europea allrsquointerno del Programma di Cultura 2007-2013 ldquoCrossing Borders-Connecting Culturesrdquo wwwf-aidait

Giulietta da Federico Fellini adattamento Monica Ceccardi e Lorenzo Bassotto con Monica Ceccardi regia Lorenzo Bassotto scene Gino Copelli realizzate da Guglielmo Avesani e Roberto Macchi costumi Sonia Mirandola elaborazioni ed effetti audio Stefano Papetti registrazioni di Giancarlo dalla Chiara tecnico audio luci Claudio Modugno foto e grafica Barbara Rigon produzione Fondazione Aida ndash Teatro Stabile di Innovazione di Verona con il contributo di Regione del Veneto durata 1 ora e 15 minuti

Cinema Lux giovedigrave 16 settembre 2010 ore 1700

Giulietta di Federico Fellini egrave lrsquoidea-soggetto scritta in forma di monologo di quello che nel 1965 diventeragrave il film Giulietta degli spiriti Giulietta egrave una bambina in un corpo di donna sposata con lrsquounico uomo che abbia mai amato Il suo mondo inizia a crollare a seguito del tradimento del marito e da quel momento si riaccendono in lei voci spiriti espressioni dei suoi piugrave veri desideri e delle sue piugrave segrete paure Egrave assediata in bilico tra sogno e veglia tra normalitagrave e follia tra menzogna e veritagrave ed egrave chiamata a vivere una battaglia contro e con i suoi spiriti per poter rinascere piugrave forte e cosciente di seacute Nella danza macabra della sua vita Giulietta diviene la sua stessa maschera I suoi occhi osshyservano con urgenza lo spettatore interrogano il limite del palcoscenico luogo intimamente contraddittorio nel quale una cosa egrave e al tempo stesso non egrave nel quale la vita e lrsquo arte entrano in risonanza riflettendosi nel silenzio di parole che sono ancora e sempre di lagrave da venire

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tam teatromusica 2120

Tam Teatromusica egrave compagnia teatrale di produzione e di progetto nata nel 1980 e rishyconosciuta dal Ministero per i Beni e le Attishyvitagrave Culturali Si esprime nellrsquoarea della rishycerca e sperimentazione sui linguaggi visivi e musicali Realizza produzioni teatrali rivolte sia allrsquoarea dellrsquoinfanzia che del teatro conshytemporaneo Sperimenta la propria poetica anche in ambiti di diversitagrave tra cui il progetto Teatro Carcere laboratorio permanente reashylizzato dal 1995 con un gruppo di detenuti del Carcere Due Palazzi di Padova Collabora dal 1999 al 2004 con lrsquoEnte Teatrale Italiano e il Ministero di Grazia e Giustizia al progetto di formazione per giovani dellrsquoarea del disashygio Nel 2000 crea Atti Minori nucleo di gioshyvani attori e musicisti di diversa provenienza geografica e sociale con i quali approfondisce il rapporto tra immagine e suono wwwtamteatromusicait

Annibale non lrsquoha mai fatto di Maria Cinzia Zanellato e Andrea Pennacchi con Farid Kessaci Andrea Pennacchi Claudia Fabris video di scena Raffaella Rivi luci e suono Alessandro Martinello organizzazione Paola Valente realizzato con il contributo di Assessorato Politiche Sociali Regione Veneto progetto Tam Teatrocarcere - NCP Due Palazzi Padova durata 1 ora

Teatro delle Maddalene giovedigrave 16 settembre 2010 ore 1900

Annibale non lrsquoha mai fatto nasce dal progetto di Tam Teatromusica presso il carcere Due Palazzi di Padova Lo spettacolo racconta del cartaginese che 37 nonni fa intraprese il viaggio verso lrsquoItalia che sarebbe entrato nella leggenda Seguito da ventimila uomini non percorse la via del mare la piugrave breve ma passograve per la Spagna attraversograve le Alpi con 37 elefanti ed entrograve in Italia dove i Celti della Padania lo accolsero a braccia aperte Egrave una storia come tante ma per noi egrave inteshyressante chi questa storia la porta con seacute la narrazione di Annibale egrave affidata a un attore detenuto migrante Farid ha sostenuto il passo portando corrispondenze e veritagrave tra la migrazione storica di uomini e animali dellrsquoesercito di Annibale e la sua storia di migrante algerinocartaginese contemporashyneo Come i mahouts degli elefanti di Annishybale Farid egrave protagonista suo malgrado di un movimento storico Nellrsquoera del testimone oggettivo freddo redattore a distanza il narshyratore detenuto egrave il testimone interno della materia umana su cui poggia la Storia

pantakin 2322

Pantakin da Venezia nata nel 1995 per dedishycarsi alla ricerca della commedia dellrsquoarte e alla realizzazione di eventi legati al territorio nel 1998 inizia la collaborazione con il regista e scenografo Marcello Chiarenza che apre la ricerca sul teatro figurativo Nel 2000 si deshydica al genere del Circo Contemporaneo con il progetto ldquoArcipelago Circo Teatrordquo guidato assieme ad Alessandro Serena Punto di parshytenza egrave uno studio degli stili espressivi proprio delle arti popolari rivisitate amalgamate e indirizzate al Circo Contemporaneo Il progetto collabora con la Biennale di Venezia e con lrsquoAssessorato alla Cultura del Comune di Veshynezia per la coproduzione Visioni che sfocia nello spettacolo Ombra di luna prodotto nel 2001 Egrave del 2003 lo spettacolo di teatro acroshybatico africano Creature che sostenuto dalla Comunitagrave Europea lrsquoIstituto Italiano di Cultura di Nairobi lrsquoAmbasciata Olandese a Nairobi e lrsquoAssociazione Sarakasi Trust egrave in tourneacutee in Italia ed Europa dal 2004 al 2007 Egrave del 2006 la produzione di teatro acrobatico caraibico Tesoro che in tourneacutee in Europa per due anni egrave segnalato fra i migliori spettacoli alla Fiera del Teatro di Tagraverrega in Spagna A Venezia nel 2001 2002 2004 2006 e 2007 la Compagnia dagrave vita al progetto Il circo in cittagrave presentando le proprie produzioni e ospitando artisti di fama internazionale I risultati ottenuti dushyrante questi sette anni di lavoro hanno portato Pantakin a strutturare una vera e propria seshyzione dedicata al Circo Teatro negli ambiti della produzione e distribuzione di spettacoli e nellrsquoideazione e realizzazione di eventi wwwpantakinit

Cirk con Emmanuelle Annoni Giovanna Bolzan Emanuele Pasqualini Benoit Roland Francesco Caspani musiche originali di Andrea Mazzacavallo scenografie e costumi di Licia Lucchese luci Enrico Maso Enrico Fabris fonica di Alessandro DrsquoAmbrosi Angelo Giordano assistente alla regia Marianna Fernetich responsabile di produzione Carlotta Vinanti direzione generale Aldo Giuponi produzione Pantakin da Venezia Ministero per i Beni e le Attivitagrave Culturali Comune di Venezia ndash Assessorato alla Produzione Culturale PPTV (Produttori Professionali Teatrali Veneti) Regione del Veneto durata 1 ora e 10 minuti

si ringraziano CEDAC (Centro Educativo di Documentazione delle Arti Circensi) di Verona Scuola di Formazione Arti Circensi Flic di Torino

Teatro Verdi giovedigrave 16 settembre 2010 ore 2100

Dopo la fortunata esperienza nellrsquoambito del progetto ldquoArcipelago Circo Teatrordquo che ha esplorato le potenzialitagrave del teatro acrobashytico di figura e di piazza Pantakin prosegue il suo percorso di ricerca nellrsquoambito del Noushyveau Cirque con una nuova produzione A dishyrigere questo spettacolo egrave stato chiamato il regista olandese Ted Keijser Con lui un cast di attori e artisti circensi di diversa nazionashylitagrave (Italia Belgio e Svizzera) Al centro di questa ricerca egrave la figura del clown che dishyventa trait drsquounion tra la spettacolaritagrave del circo e la poesia del teatro Lo spettacolo narra la storia di un piccolo circo alla dispeshyrata ricerca di stupire il suo pubblico con nushymeri strabilianti che possono vivere perograve solo grazie alla fantasia degli spettatori guidati dalla forza evocativa della musica Cinque gli attori in pista cinque personaggi con caratshyteri e abilitagrave differenti che vivono e fanno vivere in scena la fantasia dellrsquoimmaginifico per poi ritrovarsi semplicemente a fare i conti con le piccole grandi difficoltagrave del vivere quoshytidiano La pertica cinese la giocoleria lrsquoacrobatica e la clownerie trasformano un banale litigio in una rissa acrobatica una dishychiarazione drsquoamore in unrsquoesplosione di fuoshychi artificiali Percheacute cosrsquoegrave la vita Nientrsquoalshytro che una tragedia tutta da ridere

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Fondata a Verona nel 1990 da Giovanni Signori e Mariella Soggia la Compagnia Teatro dei Vaganti decide di occuparsi fin da subito di infanzia e gioventugrave con produzioni che inshydagano lrsquouniverso della fiaba e della narrativa per ragazzi impegnandola in tourneacutee italiane ed estere Dal 2000 la Compagnia si dedica a una forma di Teatro Etico per i Ragazzi che si affianca alle piugrave tradizionali produzioni leshygate alla fiaba La prima produzione di questo nuovo capitolo egrave una rivisitazione di Pelle drsquoAsino di Perrault un tentativo di affrontare il tema della violenza sui minori allrsquointerno della famiglia con La Storia di Iqbal viene affrontato il tema della schiavitugrave minorile Radicata sul territorio di appartenenza con progetti sui temi della Legalitagrave e della Pace la compagnia conduce laboratori allrsquointerno di scuole elementari e medie Allrsquoinizio del 2010 egrave coinvolta nellrsquoistituzione della nuova associazione DIM Teatro Aperto con lo speshycifico impegno di gestire in convenzione con il Comune di Castelnuovo del Garda il moshyderno teatro comunale wwwteatrodeivagantiit

La storia di Iqbal liberamente tratto dal romanzo di Francesco drsquoAdamo drammaturgia e regia di Giovanni Signori con Mariella Soggia e Chiara Tietto durata 55 minuti

Cinema Lux venerdigrave 17 settembre 2010 ore 1000

Iqbal Masih allrsquoetagrave di 5 anni viene ceduto a un fabbricante di tappeti in cambio di pochi dollari Potrebbe questo essere lrsquoinizio di una schiavitugrave senza fine ma un giorno Iqbal incontra gli attivisti del Fronte di Liberazione dal lavoro minorile e per la prima volta scoshypre di avere dei diritti decide quindi di racshycontare la sua storia e il suo discorso fa scalshypore e viene pubblicato da alcuni giornali locali Iqbal incontra Eshan Ullah Khan leader del Fronte di Liberazione e sua guida e dishyventa simbolo e portavoce del dramma dei bambini lavoratori Da grande avrebbe voluto fare lrsquoavvocato per aiutare i bambini lavorashytori a liberarsi dalle catene che anche lui aveva conosciuto Ma la storia della sua lishybertagrave egrave breve Il 16 aprile del 1995 gli sparano a bruciapelo mentre corre in bicicletta nella sua cittagrave natale ldquoUn complotto della mafia dei tappeti rdquo diragrave Eshan Ullah Khan Non egrave questa una storia facile da raccontare denuncia il dramma del lavoro minorile che coinvolge milioni di bambini Percheacute quindi raccontarla ai nostri ragazzi Noi pensiamo che anche loro abbiano il diritto il dovere di sapere Lo spettacolo affidato alla recitashyzione di due attrici non si sottrae alla deshynuncia e si rivolge a un pubblico che copre una fascia di etagrave tra gli 8 e i 12 anni corrishyspondente piugrave o meno allrsquoetagrave che hanno i bambini di cui raccontiamo

Giovanni Signori

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Anagoor nato a Castelfranco Veneto nel 2000 ha raccolto nel tempo attorno alle figure di Simone Derai e Paola Dallan quelle di Anna Bragagnolo Marco Menegoni Moreno Calleshygari Eloisa Bressan e Pierantonio Bragagnolo La formazione dei componenti include lo studio della filologia classica della storia dellrsquoarte dellrsquoarchitettura delle arti visive della danza della musica e un lungo apprendistato teatrale Oggi Anagoor egrave una delle piugrave impegnate nuove compagnie teatrali del Veneto e una riconoshysciuta forza promotrice della diffusione dei linguaggi performativi contemporanei Nel 2009 riceve per Tempesta una Segnalazione Speciale al Premio Scenario andando a costishytuire la Generazione Scenario 2009 insieme a Codice Ivan Marta Cuscunagrave e al gruppo Odemagrave Nel 2008 egrave finalista con jeug- al Preshymio Extra ndash segnali dalla nuova scena italiana Nel 2007 ldquoIl Corriere della Serardquo insieme a Regione Veneto e Fuori Biennale nella pubshyblicazione Please Disturb lo annovera tra le principali quattro compagnie venete di teatro contemporaneo OperaEstate Festival e Reshygione Veneto nel 2007 lo inseriscono in Piatshytaforma Teatro Veneto vetrina delle principali nuove realtagrave teatrali della regione Nel 2008 Anagoor ha inaugurato a Castelminio di Re-sana (TV) La Conigliera culla per le arti per-formative contemporanee spazio che offre appoggio e residenza anche ad altri artisti Dal 2003 Anagoor organizza a Castelfranco Veneto ogni estate un appuntamento dedicato alla scena contemporanea invitando artisti nashyzionali e internazionali wwwanagoorcom

Rivelazione Sette meditazioni intorno a Giorgione

con Paola Dallan e Marco Menegoni regia Simone Derai drammaturgia Laura Curino Simone Derai Maria Grazia Tonon video Simone Derai Moreno Callegari durata 1 ora e 10 minuti

Cinema Teatro MPX venerdigrave 17 settembre 2010 ore 1130

Giorgione egrave una delle figure piugrave enigmatiche della storia dellrsquoarte Metterlo a fuoco egrave come osservare la costellazione delle Pleiadi le sette sorelle riesce meglio se non si fissano direttamente Anagoor cerca di narrare Giorshygione attraverso gli occhi di chi lo frequenta fin dallrsquoinfanzia sovrapponendolo alle immashygini del quotidiano e Laura Curino che lo rishyvela per storie concentriche allrsquoospite stushypefatto ldquoNei giorni di residenza sono stata ligrave per insegnare loro lrsquoarte del narrare Loro erano ligrave per insegnarmi lrsquoartista Giorgione Anche al tempo di Giorgione lrsquoantica bottega il laboratorio degli artisti generava cosigrave il sashypere nel lavoro nello studio e nello scamshybiordquo In questa sorta di lezione drsquoarte sono raccontati lrsquoartista il suo tempo il respiro delle opere il clima che le pervade Rivelashyzione egrave la condivisione sincera di una ricerca e un ponte verso altre opere di pari passo alla mostra dedicata a Giorgione nel V Censhytenario della scomparsa ldquoVolgiamo insieme lo sguardo verso le sette stelle di una ideale costellazione Giorgione Per ciascun astro vi proponiamo una medishytazione Silenzio natura umana desiderio giustizia fede diluvio e tempo sono i temi che nutrono le sette contemplazioni di alshytrettante opere di Giorgione la Pala i ritratti la Venere Dormiente la Giuditta i Tre Filosofi la Tempesta il Fregio Alla Pala e al Fregio il compito di aprire e chiudere il cerchio di queshysto piccolo e prezioso firmamentordquo

Anagoor

Teatro Scientifico ndash TeatroLaboratorio egrave una struttura stabile di produzione teatrale nata nel 1969 per volontagrave di Ezio Maria Cashyserta e Jana Balkan Riconosciuta dal Minishystero per i Beni e le Attivitagrave Culturali e dalla Regione Veneto la compagnia egrave attiva a Veshyrona nel territorio regionale e nazionale olshytre che avere al suo attivo numerose tourneacutee allrsquoestero Il nucleo artisticoorganizzativo pur contando sullrsquoapporto di attori e tecnici scritturati da anni egrave invariato e ruota attorno alla famiglia drsquoarte dei Caserta Dopo la trashygica scomparsa di Ezio Maria Caserta nel 1997 la cooperativa egrave presieduta da Jana Balkan con la direzione artistica di Isabella Caserta e si avvale anche della collaborazione di registi esterni Orientato verso la dramshymaturgia italiana contemporanea e il repershytorio veneto (ricerca antropologica) il Teatro Scientifico reinterpreta testi classici realizza progetti artistici e di formazione rivolti alle giovani generazioni organizza rassegne ed eventi in collaborazione con Comune e Proshyvincia di Verona diversi Comuni del territorio Associazioni ed enti pubblici e privati wwwteatroscientificocom

AndataRitornoAndata progetto Jana Balkan scrittura drammaturgica Marco Ongaro con Isabella Caserta e Marco Ongaro regia Walter Manfregrave musica e canzoni di Marco Ongaro arrangiate da Enrico Terragnoli video Luca Caserta scene Laboratorio Teatrale costumi Mariana Berdeaga produzione Teatro Scientifico durata 1 ora e 10 minuti

Teatro Studio venerdigrave 17 settembre 2010 ore 1500

Lo spettacolo si sviluppa con una successione di quadri che giustificano la decisione del lungo viaggio fatto da Olga da un villaggio della Moldavia al nuovo Eldorado dellrsquoItalia Sistemarsi e poi tornare al proprio paese costruire una casa nel proprio villaggio asshysicurare ai figli un futuro migliore E tutto questo con il desiderio del ritorno che si fa sempre piugrave forte accanto alla nostalgia Olga ci racconta della sua terra delle tradizioni che costituiscono lrsquoanima e la forza di un poshypolo economicamente povero ma allo stesso tempo ricco di valori morali e di dignitagrave Le canzoni di Ongaro che canta dal vivo acshycompagnano e scandiscono i passaggi della narrazione

ldquoUn movimento continuo andata ritorno andata domina questa nostra riflessione spettacolo sullrsquoandamento della vita umana Il tema del viaggio ormai desueto per la conshytinuitagrave con cui egrave stato trattato dai poeti torna qui prepotente come costante di una povera anima che se non fosse per la propria ingenuitagrave e la solaritagrave che la pervade sashyrebbe da catalogare nel ciclo dei vinti di vershyghiana memoria Ma qui la nostra eroina vince Vince Non trionfa Sa attraversare con ostinazione il momento Peripezie che ogni racconto impone e arrivare al porto sicuro di un luogo senza mare dove sa ristabilire lrsquoEquilibrio Il linguaggio poetico si mescola alla cronaca il quotidiano diventa sogno il dolore racconto [hellip] E le canzoni storie anshychrsquoesse di altri di sogni di altri di vite di altri si intersecano con preghiere e sussurri e canti folklorici e litanie per essere insieme tutti Poesiardquo

Walter Manfregrave

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Marta Dalla Via attrice e performer inizia il suo percorso artistico con Pippo Delbono Laura Curino Francesca Mazza Diplomata nel 2001 presso la Scuola di Teatro di Bologna dishyretta da Alessandra Galante Garrone trashyscorre un periodo di lavoro presso il Cirque Baroque a Parigi dove studia acrobatica aerea giocoleria e tecniche di clown Si laurea nel 2003 al Dams di Bologna Nel 2004 a Parigi approfondisce lo studio della commedia del-lrsquoarte con Carlo Boso Dal 2002 lavora con la compagnia Pantakin da Venezia con la quale vince il leone drsquooro alla Biennale di Venezia nel 2006 e il premio della critica nel 2008 Dal 2006 egrave autrice dei suoi allestimenti dove mescola tecniche di maschera e clown alla nuova drammaturgia Nel 2008 vince il primo premio del concorso Menabograve con la perforshymance La Olga 1958 e fonda insieme a Claudia De Luca e Roberto Di Fresco lrsquoassociazione culturale ldquoMinimalimmoraliardquo che cura le proshyduzioni teatrali Romeo egrave altrove (2009) A Jane Austen (2009) Nel 2010 vince il Carlino Drsquooro come comico piugrave originale Scrive e mette in scena Veneti Fair con la regia di Anshygela Malfitano che debutta al Napoli Fringe Festival 2010

Veneti Fair di e con Marta Dalla Via regia Angela Malfitano video Roberto Di Fresco drammaturgia Marta Dalla Via e Angela Malfitano produzione associazione culturale ldquoTra un atto e lrsquoaltrordquo e associazione culturale ldquoMinimalimmoraliardquo durata 50 minuti

Cinema Lux venerdigrave 17 settembre 2010 ore 1630

Con estrema sinceritagrave e cuore ho deciso di addentrarmi in un labirinto che conosco bene Conosco bene il Veneto e i suoi abitanti quel particolare dialetto del Vicentino conosco a fondo le contraddizioni di questa terra nella quale ho vissuto e combattuto per ventrsquoanni e che ho lasciato senza rimpianti dieci anni fa Ora nella storia di questo divorzio emershygono ricordi che mi spingono a una riflessione su temi come il senso di appartenenza lrsquoemishygrazione italiana lrsquoamore per la patria Lo spettacolo attraverso una girandola di pershysonaggi si sviluppa in equilibrio su una corda tesa tra crudeltagrave e umorismo Mi preme parshylare di cittagrave e di persone soffermandomi su alcuni spunti politici Mi interessa provocare pensieri in chi ascolta suscitare un desiderio di confronto Il Nord egrave cosigrave diverso dal Sud

Marta Dalla Via

Questo spettacolo egrave orgogliosamente tra le nuove produzioni dellrsquoAssociazione ldquoTra un atto e lrsquoaltrordquo fatta con pochi mezzi e molta libertagrave Marta ha tante storie vere da racshycontare unite a unrsquoattitudine formidabile al-lrsquoimitazione e a una vena polemica potente e ancora intatta Prendo tutta lrsquoenergia di Marta e la uso come una medicina come un antidoto ai veleni Facile immaginare che la miscela degli elementi provochi unrsquoalchimia deflagrante e attuale

Angela Malfitano

Rivelatosi negli anni lsquo90 come uno dei gruppi di punta del nuovo teatro italiano il Teatro del Lemming si dedica da molti anni alla deshyfinizione di un linguaggio teatrale in grado di realizzare un efficace coinvolgimento dramshymaturgico e sensoriale dello spettatore Per il gruppo guidato dal regista e drammaturgo Massimo Munaro il teatro per avere un senso oggi deve affrancarsi dalla pretesa mediatica di rivolgersi a un pubblico indifferenziato e recuperare un rapporto diretto con ciascuno spettatore rendendolo partecipe e soggetto drammaturgico di unrsquoesperienza Questa rishycerca si egrave concretizzata nella Tetralogia dello spettatore comprensiva in omaggio allo spishyrito greco che guida da sempre il gruppo dei lavori Edipo Dioniso e Penteo Amore e Psishyche Odisseo che presuppongono lrsquoingresso rispettivamente di uno nove due e trenta spettatori Negli ultimi anni la ricerca teatrale del gruppo si egrave spostata dal coinvolgimento diretto del singolo spettatore alla riflessione sul senso e il significato di comunitagrave paeshysaggio mancante oggi del nostro vivere civile nella sfida di ripensare il Teatro come luogo di un rito collettivo Amleto si inserisce in questa ricerca che ha dato vita a Il rovescio e il dritto dittico teatrale dedicato allrsquoesishystenzialismo francese a Nekya ndash Inferno Purshygatorio Paradiso riscrittura delle tre Cantiche dantesche e Antigone debuttato alla Bienshynale di Venezia nel marzo 2009 wwwteatrodellemmingcom

Amleto con Chiara Elisa Rossini Diana Ferrantini Fiorella Tommasini Alessio Papa Mario Previato Boris Ventura Andrea Dellai Giovanni Refosco Federica Festa Katia Raguso musica e regia Massimo Munaro produzione Teatro del Lemming durata 1 ora

Teatro delle Maddalene venerdigrave 17 settembre 2010 ore 1900

Amleto egrave lrsquoopera che piugrave di ogni altra costishytuisce il mito fondante della modernitagrave Amleto egrave un personaggio scisso dilaniato fra fede umanista e scetticismo conoscitivo fra segno e simulacro Egrave dilaniato dalla contesa fra il nome del padre e richiamo affettivo della mashydre fra passato aureo e presente decadente fra eros e rifiuto del corpo fra ragione e follia fra follia recitata e follia sperimentata diretshytamente Amleto egrave condannato a vivere in un mondo rovesciato Ogni valore egrave stato sostishytuito da una copia rivoltante Il suo mondo come il nostro non solo cospira a desacralizshyzare tutto ma rende ciograve che consideravamo sacro una farsa sempre piugrave abbietta In questo mondo la strategia di Amleto egrave di giocare a rovesciare ogni paradosso Cosigrave nella sua nashytura scopertamente meta teatrale lrsquoAmleto shakespeariano pone al centro il problema del teatro Da una parte teatro come spettacolo cioegrave simulacro inganno ipocrisia In questo senso lo ldquospettacolordquo ha ormai completashymente invaso insieme al regno di Danimarca alla sua corte e ai suoi cortigiani lrsquointero noshystro mondo contemporaneo qui la realtagrave si afferma come perpetua finzione A questa spettacolaritagrave diffusa Amleto oppone un teatro che smaschera lrsquoinganno uno strumento in grado di prendere in trappola la coscienza dello spettatore Questo ingranaggio di misfatti di cui soltanto alcuni sono visibili fa di Amleto quella macshychina infernale in cui la luciditagrave dello spettatore esce turbata come quella del protagonista

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Tib Teatro compagnia di Residenza Teatrale egrave una struttura di produzione riconosciuta dal Ministero per i Beni e le Attivitagrave Culturali e dalla Regione del Veneto che opera presso il Teatro Comunale di Belluno dando vita a progetti reshysidenziali finalizzati al radicamento della cultura teatrale nel territorio drsquoappartenenza e progetti produttivi di respiro nazionale come il Festival ldquoFilo drsquoAriannardquo o lo spettacolo Polvere ovvero la storia del Teatro presentato alla Biennale di Venezia 2006 che sviluppa la ricerca artistica di Daniela Nicosia (Premio ANCT - Associazione Nazionale Critici di Teatro 2004) sui rapporti tra architettura e teatro La poetica che percorre i differenti spettacoli si nutre di un pensiero che nel perseguire un teatro dellrsquoemozione individua in differenti fonti drammaturgiche (dalla letteratura alla mushysica alle strutture architettoniche dei luoghi) sempre nuove possibilitagrave di scritture per la scena Scena connotata da un segno volutashymente essenziale in un contesto formalmente rigoroso che lascia spazio al testo scaturito da un processo minuzioso di scavo nella parola quale luogo elettivo dellrsquoemozione Una drammaturgia viva che insieme al fluire iterato dei gesti degli attori alle accurate asshysolvenze di musica compone il tessuto emotivo dello spettacolo in cui la parola consegnata allrsquoattore egrave approdo necessitagrave dettata dalle dinamiche sceniche Un teatro che intende legshygere e rappresentare il presente senza per questo far ricorso alla cronaca o ai linguaggi della quotidianitagrave attraverso storie emblemashytiche delle tensioni contemporanee Con lo spettacolo Galileo produzione 2010 egrave di scena il pensiero scientifico e filosofico moderno che si riversa nel sempre attuale dibattito sui rapporti tra ragione e fede scienza e societagrave wwwtibteatroit

Galileo testo regia e scene Daniela Nicosia con Solimano Pontarollo e Piera Ardessi consulenza musicale Paolo Da Col luci e suono Paolo Pellicciari scenotecnico Luigino Marchetti costruzione oggetti di scena Luigi Bortot realizzazione costumi Atelier Raptus amp Rose produzione Tib Teatro in collaborazione con Universitagrave degli Studi di Padova - Dipartimento di Astronomia e Fondazione Teatri delle Dolomiti durata 1 ora e 10 minuti

Teatro Verdi venerdigrave 17 settembre 2010 ore 2100

Nel mio Galileo ho scelto di raccontare lrsquouomo Di rileggerne la vita solo accennando alla vicenda scientifica o meglio politica che lo condusse al processo alla condanna e alshylrsquoabiura Brecht di cui conservo nel testo una breve citazione ne ha scritto come meshyglio non si puograve Eppure nel caso di Galilei scienza e vita si intersecano in quella sua fede nellrsquouomo creatura in cui egli rintraccia Dio un Dio presente nella materia e la cui esistenza egrave resa palese dallrsquointelligenza di cui ci ha fatto dono Mi ha commosso la sua umana vulnerabilitagrave il voler mettere ogni cosa a posto seppur goffamente nel suo privato il suo disinvolto rapporto col denaro la generositagrave istintiva il piacere del dubbio di porsi sempre nuove domande il piacere per il sapere Mi ha comshymosso la sua fiducia bambina negli altri la caparbietagrave lrsquoostinazione nel perseguire le sue idee la rinuncia apparente a se stesso che egrave perdita e vittoria insieme Galileo ha vinto e ha perseguito sempre il suo scopo che poi era anche il suo piacere Il sensuale piacere del pensiero cosigrave vivo in lui come il piacere dei sensi Egli sembra dirci ldquonon crsquoegrave scissione tra spirito e materiardquo e in ciograve egrave ancora profondamente rivoluzionario Ma piugrave di ogni cosa mi ha commosso il suo assoluto devastante amore per la vita Queshysta commozione ho voluto raccontare

Daniela Nicosia

Viva Opera CIrcus egrave una compagnia di artisti diretta da Gianni Franceschini che svolge da anni un intenso lavoro di produzione diffushysione e educazione teatrale rivolto in partishycolare alle giovani generazioni attraverso la produzione e la programmazione di spetshytacoli laboratori percorsi artistici e didattici progetti speciali in collaborazione con dishyverse realtagrave del territorio La produzione arshytistica della compagnia annovera numerosi spettacoli originali rielaborazioni di testi per lo piugrave tratti dal repertorio favolistico classico per lrsquoinfanzia e alcuni allestimenti per adulti La proposta artistica per il mondo dellrsquoinfanshyzia egrave affiancata da quella legata al rapporto memoriaradici teatro popolareteatro veshyneto che si sviluppa sia in una dimensione di recupero del grande patrimonio della trashydizione sia in quello di una ricerca per un teatro veneto contemporaneo Parallelashymente alla tourneacutee degli spettacoli Viva Opera CIrcus si occupa sul territorio locale dellrsquoorganizzazione e gestione di rassegne di teatro scuola e di teatro per famiglie wwwvivaoperacircusit

Lrsquoisola del tesoro liberamente ispirato allrsquoopera di Robert Louis Stevenson altre fonti Storie di pirati di Daniel Defoe Storia dei pirati di Nigel Cawthorne Storia generale dei pirati di Capitano Johnson Il pirata di Joseph Conrad La vera storia del pirata Long John Silver di Bjoumlrn Larsson Il corsaro nero di Emilio Salgari di e con Gianni Franceschini musiche originali di Marco Remondini elaborazioni video di Marco Spagnolli coproduzione Viva Opera CIrcus ndash La Piccionaia - I Carrara durata 1 ora

Cinema Lux sabato 18 settembre 2010 ore 1000

Un vecchio pirata Long John Silver racconta della sua vita delle sue avventure e disavshyventure e della ricerca dellrsquoisola del tesoro Il racconto di Stevenson egrave pretesto per racshycontare non solo le vicende piratesche ma per disegnare le atmosfere della vita in mare personaggi e avvenimenti di un modo di afshyfrontare lrsquoesistenza tra curiositagrave rischio mashylinconia e gioia di vagare sempre alla ricerca di qualcosa di misterioso come se fosse una metafora avventurosa e colorata della vita di tutti noi fatta di ostacoli e imprevisti di paure e gioie di speranze e delusioni desishyderi e risultati Un quadro fantastico che cela lrsquoavventura della vita della crescita della presa di coscienza di se e del mondo quello che capita al giovane Jim nello straordinario romanzo di Stevenson I linguaggi usati sono quelli che caratterizshyzano da tempo il lavoro di Gianni Franceschini La narrazione egrave al centro dellrsquoazione dramshymatica ma il narratore egrave sempre un persoshynaggio dunque lrsquointerpretazione e il lavoro sullrsquoattore si sviluppano e si completano con lrsquoazione performativa nella pittura estemposhyranea nellrsquouso di segni macchie e colori che creano suggestione e stupore nel racconto nellrsquoanimazione di proiezioni video

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Plumes dans la tecircte nasce nel 2007 dalla collaborazione tra lrsquoattrice e performer Silvia Costa (per il corpo e il suo pensiero) insieme al musicista e compositore Lorenzo Tomio (per il suono e il suo movimento) Non un gruppo a formazione fissa ma un contenitore di idee pronto a far posto a cose e persone La ricerca in atto egrave di creare immagini che tocchino lo sguardo e il cervello dello spettashytore siano esse fatte di corpi spazi strutture o suoni Tali elementi si combinano ogni volta in maniera differente senza gerarchie se non quelle dettate dallrsquoidea Il primo lavoro La quiescenza del seme egrave stato uno dei vincitori del bando di produzione Dimora Fragile del festival ESTerni 07 di Terni mentre Figure egrave stato realizzato con il sostegno dellrsquoEnte Teashytrale Italiano allrsquointerno del progetto ldquoNuove Creativitagraverdquo wwwplumesdanslatetecom

Insorta distesa di Silvia Costa con Nathaly Sanchez disegno sonoro Lorenzo Tomio disegno luci Giacomo Gorini sculture di scena Plastikart Studio Zimmermann amp Amoroso

si ringraziano Francesco e Paolo Catterin per lrsquoassistenza e le soluzioni tecniche durata 30 minuti

Teatro Studio sabato 18 settembre 2010 ore 1130

Su unrsquoimmagine addormentata si apre il mio percorso verso lrsquoincorruttibilitagrave e la perfezione (devo arrivare allrsquooro devo arrivare allrsquooro) Come un archeologo scopro nella terra oggetti che devono essere riportati alla luce (la luce si dipinge con lrsquooro che si manifesta come luce come pura luce) dopo aver custodito dentro i loro gusci vuoti forme di corpi meshymoria di gesti Sono rimasti ligrave bloccati nel tempo immutati sotto strati di polvere e seshydimento Spacco la superficie per scoprire cosa crsquoegrave denshytro (dovrsquoegrave lrsquooro dove lrsquohanno nascosto) Non ne rimane che unrsquoimpronta insostanziale resti astrali di esseri che ricominciano da dove erano stati fissati Quei confini sbarrando e ritenendo mantenevano vivo sebbene rigido il loro contenuto Tutto era al sicuro Integro Immutato(chiudete dentro lrsquooro chiudetelo dentro) Ciograve che era nascosto intrappolato fermato in un con-formato viene lasciato inshysorgere Il suo aspetto appartiene allrsquooscuro percheacute la luce ligrave in quellrsquoinvolucro formante non poteva arrivare La sua natura appartiene allrsquoombra alla notte alla materia putrefacente che dovragrave venire sublimata (deve funzionare deve funzionare) Lrsquooro egrave alla fase di elemento da ricercare non ce nrsquoegrave esperienza non lo si puograve ancora neacute vedere neacute toccare

Silvia Costa

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Babilonia Teatri egrave per un teatro popper un teatro rockper un teatro punk Nel 2006 egrave finalista del Premio Scenario Inshyfanzia con Panopticon Frankenstein spettacolo sul mondo del carcere Nel 2007 con made in italy vince lrsquoundicesima edizione del Premio Scenario con Panopticon Frankenstein vince Piattaforma Veneto (Operaestate Festival Veshyneto) e debutta underwork spettacolo precario ndash tre attori tre vasche da bagno tre galline - Nel 2008 a B-Motion di Operaestate Festival Veneto presenta il primo studio del nuovo spettacolo Pornobboy e lrsquoanteprima di Termishynus di Mark OrsquoRowe a Trend - nuove frontiere della scena britannica - su commissione di Roshydolfo di Giammarco Nellrsquoestate 2009 debuttano Pornobboy e Pop star made in italy riceve la nomination ai Premi Ubu nella categoria miglior novitagrave itashylianaricerca drammaturgica Del 2010 egrave il Preshymio Speciale Ubu 2009 alla compagnia e made in italy vince la prima edizione del Premio Vershytigine Debutta The best of al Festival delle Colline Torinesi eThis is the end my only friend the end a Santarcangelo 40 in autunno egrave preshyvista lrsquoanteprima del nuovo lavoro The end wwwbabiloniateatriit

Pop star di Valeria Raimondi e Enrico Castellani realizzazione di Enrico Castellani Ilaria Dalle Donne Valeria Raimondi Vincenzo Todesco con Enrico Castellani Ilaria Dalle Donne Valeria Raimondi Luca Scotton scene Babilonia TeatriGianni Volpe costumi Babilonia TeatriFranca Piccoli luci e audio Babilonia TeatriLuca Scotton organizzazione Alice Castellani coproduzione Babilonia Teatri Festival Internazionale Castel dei Mondi di Andria Operaestate Festival Veneto durata 55 minuti

Cinema Teatro MPX sabato 18 settembre 2010 ore 1500

Pop star egrave uno spettacolo volutamente scanshyzonato che sceglie di non essere drammatico per raccontare una realtagrave che lo egrave in modo profondo Un lavoro allo stesso tempo lineare e delirante che coniuga rigore formale e folshylia narrativa Tre personaggi vomitano le loro storie che procedono parallele Apparenteshymente lontane lrsquouna dallrsquoaltra Col procedere dello spettacolo si scopre quali sono i legami tra i protagonisti Come in un thriller la mashytassa si scioglie solo alla fine Una fine gloshyriosa e truce commovente e splatter tenera e crudele Una fine da veri cannibali che sashycrifica tutto anche la vita in nome della fama e del successo come solo la piugrave autenshytica e decadente delle pop star sarebbe in grado di fare Pop star egrave un intreccio da dishystricare Egrave lrsquoidea di un destino comune e inarshyrestabile Un labirinto senza via drsquouscita La fissitagrave degli attori sul palco diventa la forza della messa in scena permette alla storia di vivere senza bisogno di interpretazione e lrsquointroduzione di inserti esplosivi che restishytuiscono la forza la violenza lrsquoironia della realtagrave come della piegravece

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Lrsquoassociazione culturale Carichi Sospesi nasce a Padova nel 1998 con lrsquointento di promuovere laboratori di animazione teatrale nel disagio psichico e fisico di produrre spettacoli teatrali Nel 2003 viene aperto il circolo culturale un luogo di incontro e di confronto per creare un teatro aperto in grado di accogliere oltre agli spettacoli e ai corsi anche una forma di soshycialitagrave A oggi la programmazione invernale teatrale e musicale delle ultime cinque stagioni ha ospitato oltre 300 compagnie e gruppi wwwcarichisospesicom

North b-East drammaturgia allestimento e interpretazione Marco Tizianel e Silvio Barbiero disegno luci musiche originali Paolo Tizianel consulenza coreografica Margherita Pirotto produzione Colectivo tbt - Carichi Sospesi con il sostegno di Echidna Cultura durata 1 ora

Cinema Teatro MPX sabato 18 settembre 2010 ore 1630

Crsquoegrave un inquinamento che sfugge alle sigle e ai numeri piugrave sottile delle polveri piugrave impalshypabile dei gas e dei fumi Gli effetti sono imshyprevedibili si infila nelle trame dei nostri cuori deviando i pensieri e le azioni Egrave un dishysagio diffuso che ci siamo costruiti attorno giorno dopo giorno senza lasciare vie di scampo Per noi metterli in scena egrave stato come guardarci a uno specchio deformato dalla fantasia e dalla paura il tentativo di raccontare quello che egrave sotto i nostri occhi spesso cosigrave chiaro alle menti ma che sfugge ai nostri cuori Un bancario perfettamente integrato ma cishynico uno studente fuori corso che sconta i costi di vita del mito nordestino e la discrimishynazione sociale si sfiorano si specchiano e infine srsquoincontrano Mentre corrono parallele nella Padania Valley due storie personali si raccontano intrecciandosi come fili di una trama piugrave estesa Il paesaggio urbano evocato nelle sue vie e nei riferimenti collettivi comshypartecipa da protagonista Egrave il luogo che inshyquinando trasforma appunto in north b-east

Il Colectivo tbt fondato nel 2009 da Marco Tizianel Silvio Barbiero e Paolo Tizianel ha come primo lavoro North b-East e intende porsi come nuova realtagrave autoriale emergente nellrsquoattuale panorama teatrale contemporashyneo del Nord Est Marco Tizianel classe lsquo67 si dedica al teatro dal 1989 Si forma con Vasco Mirandola Gianshycarlo Previati Maria Grazia Mandruzzato Ted Keijser Giovanni Fusetti Michela Lucenti e vari altri Come attore partecipa a numerose produzioni che spaziano dal teatro di strada al teatro per ragazzi e per la prima infanzia al teatro di ricerca Dal 2004 collabora con la compagnia TAM Teatromusica di Padova con le produzioni Al di Lagrave e Anima Blu Dal 2007 collabora con il Teatro dei Sassi di Matera dishyretto da Massimo Lanzetta con il progetto ldquoGrubus Theatrerdquo Ha scritto il monologo Otshytani e North b-East Silvio Barbiero classe lsquo72 si forma presso il TPR CUT e con Maria Grazia Mandruzzato Naira Gonzales Michele Sambin Pierangela Allegro Michela Lucenti Juri Ferrini Matteo Destro Boris Ruge Maurizio Ciccolella Feshyderica Granata Roberto Anglisani Massimishyliano Civica Serena Sinigaglia Carlos Alsina Andrea Brunello e altri ancora Ha scritto il monologo Rumeni drsquoItalia e North b-East Paolo Tizianel classe lsquo73 fin da adolescente suona e compone in varie band cittadine spashyziando dal reggae al rock al punk alla musica elettronica ottenendo buoni apprezzamenti egrave stato definito ldquocolonna portante nella rishycerca musicale dellrsquounderground padovanordquo Dal 2008 entra in forze al TAM Teatromusica di Padova come Responsabile Tecnico e come musicistaperformer nello stesso anno dagrave vita al progetto musicale Beniamino Noia che vince lrsquoedizione 2010 del premio musicale nashyzionale Arezzo wave Ha scritto nel 2005 il monologo Danzica prossima produzione del Colectivo tbt

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Vasco Mirandola ha recitato nei film Vagabondi Notte Italiana Il Prete Bello Il Toro di Carlo Mazzacurati Mediterraneo di Gabriele Salvatores (premio Oscar nel 1992 come miglior film strashyniero) Colpo di luna di Alberto Simone (premiato al Festival di Berlino nel 1995) Il cielo egrave sempre piugrave blu di ALGrimaldi Quello che sento cortoshymetraggio di Fabio Mollo presentato al Festival di Venezia nel 2004 Come Dio Comanda di Gabriele Salvatores Ha partecipato a varie trasmissioni televisive Ha pubblicato i libri di poesie Non urlare che mi rovini il prezzemolo (Ed Studio Tesi) e Il solito tram tram (Ed Comix) Ha collaborato con la Compagnia di danza contemporanea Sosta Palmizi con lo spettacolo Piume premio Danza e Danza nel 1998 Gli Scordati Robe da Paz Con un gruppo di attori sordi ha creato la compagnia MUK di cui ha curato tre produzioni A me frega Niente Prove di volo Oltre ha lavorato nellrsquoambito del disagio tenendo laboratori in Italia e alshylrsquoestero Sue ultime produzioni sono Avrei tanto bisogno di dire su testi di Pino Roveredo (2007) Questa non egrave unrsquoepoca che favorisce le arti (2008) sui testi di David Mamet Il giorno della stella nova dialogo Galileiano per la regia di Roberto Citran (2009) Da alcuni anni fa percorsi di letture di romanzi e poesie nelle case e in ambientazioni particolari

Enrica Salvatori inizia a danzare nel 1980 con Gruppo Charagrave diretto da Marina Campiglio Studia con Michel Hallet Trudy Kressel Nel 1989 egrave ospite della Folkwang Hochschule di Essen dove studia con Hans Zuumlllig Jean Cebron Malou Airaudo Dominique Mercy Lutz Forster Christine Kono Agnes Pallai Nel 1991 entra a far parte della compagnia Folkwang Tanz Studio di Essen diretta da Pina Bausch e partecipa a tutte le produzioni Danza con i coreografi Caroline Carlson Suzanne Linke Mark Sieczkarek Raffaella Giordano Urs Dieshytrich Rainer Behr Nel 1992 egrave nellrsquoIphigenia in Tauris con il Tanztheater di Wuppertal diretto da Pina Bausch e Frauen Ballet con la coreografia di Suzanne Linke Nel 1993 con la compagnia FTS con coreografie di Suzanne Linke e Urs Dietrich nel 1994 Le Sacre du printemps di Pina Bausch con il Tanztheater Wuppertal

E se fosse lieve da unrsquoidea di Vasco Mirandola coreografie di Enrica Salvatori disegni e sculture di Carlo Schiavon costumi di Silvana Galota disegno luci di Luca Diodato e lo sguardo leggero di Giorgio Rossi produzione Mirandola-Salvatori Sosta Palmizi durata 1 ora

Teatro delle Maddalene sabato 18 settembre 2010 ore 1800

Siamo partiti da una domanda ldquoE se la poesia si facesse piccola lieve tanto da stare in una mano per essere offerta allo sguardordquo Ci sono poeti che hanno accompagnato il nostro percorso artistico e umano a loro dobbiamo una grande riconoscenza ci hanno nutrito curato bene-detto I poeti sono i nostri angeli custodi rinominano per noi il mondo usano parole che ci stimolano ad aprire gli occhi sulla realtagrave a prendere coscienza della proshyfonditagrave della condizione umana e del nostro comune destino Abbiamo preso delle poesie scegliendole per colore odore amore sudore dolore Le abbiamo tenute accanto per senshytirle battere e respirare Abbiamo immaginato uno spazio vuoto come il nostro stupore di fronte alle cose del mondo e le abbiamo libshyerate per vedere dove si andavano a posare Allrsquoinizio non si facevano toccare ma col tempo sono arrivate al giardino delle mani Egrave allora che abbiamo sentito quel suono e in quel suono crsquoeravamo noi e il mondo E se fosse lieve si interroga su cosa egrave la poeshysia di come si attacca alle cose di come dishyventa aria sangue terra La danza ci sogna intorno traduce cammina le parole I disegni e le sculture di Carlo Schiavon fanno di tutto per non dare troppo fastidio e chieshydono in cambio solo di non essere dimentishycate La musica crsquoegrave ma non si vede

Vasco Mirandola

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Vitaliano Trevisan classe 1960 scrittore e drammaturgo Noto al pubblico dal 2002 con I quindicimila passi ha pubblicato la raccolta Grotteschi e arabeschi I suoi testi teatrali sono stati messi in scena tra gli altri da Valshyter Malosti e Toni Servillo di recente pubblishycazione per Einaudi I due monologhi ossia Oscillazioni e Solo RH portato in scena a Roma da Roberto Herlitzka Egrave il protagonista del film Primo Amore di Matteo Garrone di cui egrave anche co-sceneggiatore e attore nel film Il riparo di Marco Simon Puccioni miglior film al Festival di Annecy nel 2007 nel 2009 nel film Dallrsquoaltra parte del mare di Veronica Perugini oltre che nella fiction Crsquoera una volta la cittagrave dei matti del 2010 Nel 2008 ha ricevuto a Parigi il Premio Campiello Europa Egrave del 2010 la pubblicazione di Tristissimi giarshydini edito da Laterza

La Bancarotta o sia M ercante fallito PROVE DI DRAMMATURGIA - PROGETTO SPECIALE

commedia parte scritta e parte a soggetto e ora cambiata riformata e in piugrave moderna forma ridotta

prima parte lettura scenica

di Vitaliano Trevisan con Giancarlo Previati Valentina Brusaferro Riccardo Bocci Vasco Mirandola Pino Costalunga Vitaliano Trevisan Mirco Artuso regia Michele De Vita Conti coproduzione Assurdo Teatro e Glossa Teatro durata 1 ora e 10 minuti

Teatro delle Maddalene sabato 18 settembre 2010 ore 2100

ldquoUn bancarottiere fraudolento eacute un delinshyquente che abusando della fiducia del pubshyblico fa disonore a se stesso rovina la sua famiglia deruba tradisce i privati e fa torto al commercio in generale () e mi estesi fino agli uomini di legge che gettando polshyvere negli occhi dei creditori danno il tempo ai bancarottieri dolosi di rendere i loro fallishymenti piugrave sicuri e redditizirdquo Cosigrave Goldoni nei Meacutemoires a proposito della Bancarotta o sia Mercante fallito rappresentata al San Samuele nel carnevale del 1741 Lo scenario reale cui Goldoni fa esplicito riferimento sembra non essere affatto lontano da quello del nostro presente anzi mai come oggi detto scenario assume la cifra dellrsquouniversale o se si preferisce del globale Ora ecco il nostro intendimento partire dal testo usando le specifiche goldoniane come un programma di interfaccia per leggere il presente e inneshystarlo in quel passato Il tempo in cui si svolshygeragrave lrsquoazione saragrave giocoforza incerto neacute ora neacute allora o se si preferisce ora e allora E a dissolutezza andragrave a sommarsi dissolutezza a cinismo cinismo mentre tutti i personaggi continueranno per tutto il tempo a tirar su col naso Da ultimo un cenno alla lingua veshyneto naturalmente ma essendo il luogo del-lrsquoazione non piugrave Venezia ma quella giganteshysca e informe e cancerosa metropoli del nord-est in cui consapevolmente o meno ci ritroviamo a vivere ogni attore porteragrave la sua cadenza a seconda dellrsquoarea di proveshynienza Riscrivere e rimettere in scena viste le premesse comunque vada saragrave un fallishymento

Vitaliano Trevisan

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PROVE DI DRAMMATURGIA

Lrsquoinfinito Tiziano Scarpa

Teatro Verdi venerdigrave 17 settembre ore 2230 durata 30 minuti

La notte degli orali di maturitagrave un ragazzo ripassa le poesie di Leopardi Che gli si mashyterializza di colpo in casa Giacomo infatti ha appena scritto lrsquoInfinito e ha fallito la fuga da Recanati cosigrave si egrave impegnato spashysmodicamente per evadere dal suo mondo e dal suo tempo con la forza dello spirito e ci egrave riuscito contro le sue stesse aspettative I due sono coetanei cominciano a familiariz zare Il giovane Leopardi fa la conoscenza della storia contemporanea del progresso tecnologico

Tiziano Scarpa classe 1963 scrittore e dramshymaturgo Autore di numerosi romanzi tra cui Occhi sulla graticola del 1996 Kamikaze drsquoOcshycidente del 2003 e Stabat Mater Premio Strega 2009 e il piugrave recente Le Cose Fondashymentali ha scritto anche racconti interventi critici poesie radiodrammi Per il teatro ha pubblicato numerosi testi da ultimo Lrsquoinse guitore nel 2008 messo in scena da Arturo Cirillo Nel 2007 ha vinto il premio speciale Chi egrave di scena per il migliore adattamento contemporaneo di Goldoni per la drammashyturgia de Lrsquoultima casa presentato in occashysione del 39 Festival Internazionale del Teashytro della Biennale con la messa in scena di Pantakin Intensa egrave anche la sua attivitagrave per-formativa fra le sue principali letture scenishyche Pop corn Groppi drsquoamore nella scuraglia e il piugrave recente I versi delle bestie

Il vecchio Stefano Paolo Puppa

Teatro delle Maddalene sabato 18 settembre ore 2230 durata 30 minuti

Il monologo egrave tratto dal copione di Paolo Puppa Venire a Venezia edito da Bompiani dove egrave titolato Il geometra Si immagina che un regista americano di corti intervisti dodici abitanti ve neziani per unrsquoinchiesta sullrsquoacqua alta E i personaggi confessano allora la propria vita quotidiana e il loro rapporto con casa e con gli amori privati Qui un vecchio geometra vedovo e in pensione sfoga la propria ossessione nei riguardi del figlio che in luna di miele gli dishysturba nella camera accanto alla sua i sonni innocenti grazie a rumorosi amplessi

Paolo Puppa ordinario di Storia del teatro e dello spettacolo alla Facoltagrave di Lingue e Lettera ture dellrsquoUniversitagrave di Venezia ha insegnato e diretto laboratori teatrali in universitagrave straniere (Londra Los Angeles New York PrincetonTo ronto Middlebury Budapest Parigi Lilles) Dirige la collana di drammaturgia ldquoIl Metaurordquo Ha pubshyblicato numerosi volumi di storia dello spettacolo monografie e saggi vari tra cui studi su Piranshydello Ibsen Fo DrsquoAnnunzio Svevo Rolland Goldoni Brook Baseggio Ferrero (di recente coeditor di History of the Italian Theatre per la Cambridge University Press e di Encyclopedy of the Italian Literature per la Routdlege) Nel 2005 per Einaudi ha curato lrsquoedizione di The open door di Peter Brook Nel 2009 per Bulzoni ha coedito Voci e anime corpi e scritture su Eleonora Duse e sempre per Bulzoni nel 2010 La voce solitaria-monologhi drsquoattore nella scena italiana tra vecshychio e nuovo millennio Come drammaturgo ha allrsquoattivo molti copioni pubblicati tradotti e rapshypresentati anche allrsquoestero tra cui La collina di Euridice (premio Pirandello lsquo96) e Zio mio (premio Bignami-Riccione lsquo99) Si ricordano in particolare Famiglie di notte (Sellerio 2000) e Venire a Venezia (Bompiani 2004) Nel 2006 ha ottenuto il premio come autore dallrsquoAssociazione critici di teatro per Parole di Giuda da lui stesso recitato Nel 2008 ha vinto il premio teatrale Campiglia Marittima con Tim e Tom

Ikea Orario Maria Conte

Teatro Verdi giovedigrave 16 settembre ore 2230 durata 30 minuti

Esposizione mobili svariati tipi di letto re parto materassi divani letto camere e rico struzioni di interi appartamenti tutti rigoshyrosamente testabili dai numerosi clienti che giornalmente frequentano lrsquoIkea E di notte Per le piugrave disparate ragioni i piugrave comuni e schizofrenici personaggi potrebbero popolare questa gigantesca casa Un labirinto domeshystico che diventa una cittagrave in miniatura da cui emergono imitando la Soho di Martin Scorsese problematiche contemporaneashymente sociali e intimamente personali Una carrellata di visioni di personaggi ambiva lenti e duplici che vanno a formare un panoshyrama paradossalmente avveniristico e retroshygrado

Maria Conte nata a Treviso nel 1984 si laurea in Letteratura musica e spettacolo allrsquoUnishyversitagrave degli studi di Roma ldquoLa Sapienzardquo Dopo un anno di regia alla Link Academy in cui insegna Giancarlo Marinelli si trasferisce a Venezia dove si specializza allo Iuav in Scienze e tecniche del teatro Nel suo pershycorso formativo collabora come tirocinante al Teatro Due di Parma seguendo degli spet tacoli di Walter Le Moli e Roberto Cavosi A oggi egrave tra i finalisti del concorso ldquoIl centro del discorsordquo indetto da Manifatture Knos di Lecce ed egrave impegnata come assistente alla regia nella realizzazione di diversi spettacoli della prossima stagione del Nuovo Teatro Nuovo di Napoli

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Fondazione Aida Giulietta fondazionef-aidait Ailuros Doublethink ailurosteatrogmailcom Amistad Millimetri Sensazioni di cose minime loriscontariniliberoit Anagoor Rivelazione infoanagoorcom Artisti a Progetto Mele Ferrarini Telepasolini artistiaprogettogmailcom Babilonia Teatri Pop star infobabiloniateatriit Gruppo Teatrale di Bagnoli di sopra brunellaburattingmailcom La Bottega delle fiabe Don Chisciotte infolabottegadellefiabeorg Francesca Botti Electroshow francescabottihotmailcom Colectivo tbt - Carichi Sospesi North b-East marcotizianelliberoit Stefania Carlesso Il sole splende per te stefaniacarlessoliberoit Teatro a Sud Est iexclQue viva Frida sandcatliberoit Codice a Curve Cave infocodiceacurveit Consortio Luce nera infopatriciazancoit Marta Dalla Via Veneti Fair mdallaviayahooit Diecimenodieci Questa non egrave una pipa infodiecimenodieciit Dinamici Teatri The other side lmluigimarangonicom Ensemble Vicenza Teatro Oh Scusa dormivi infoensemblevicenzacom Fagarazzi amp Zuffellato Enimirc 2starkillersgmailcom Farmacia Zooegrave La distanza infofarmaciazooeeu Glossa Teatro Pino Costalunga Il tesoro di Gianni infoglossateatroit I Gotturni Gaber Mon Amour - il menestrello delle coscienze igotturniglobalwayit Teatro Invisibile Di-pendenze infoteatroinvisibileit Itineris Teatro Fra mezzrsquoora saremo affondati associazioneitinerisgmailcom Josephine Cre(A)zioni Comunque siahellip bisogna avere occhi lindabobbovirgilioit Kairoacutes Tempeste infokairosproduzionicom Teatro del Lemming Amleto infolemmingteatrodellemmingcom MAAM Teatro indipendenteTimone drsquoAtene michelebazan30aliceit Mangopapayakiwi Teatro Living Room mangopapayakiwigmailcom Manonuda Teatro La dote della sposa infomanonudateatrocom Nicoletta Maragno Mrsquoama nicolettamaragnovirgilioit Lorenzo Maragoni The very happy hour lorenzomaragonihotmailit MetaArte Vitae infometaarteit Vasco Mirandola E se fosse lieve infovascomirandolait MusaFragile N - Voici lrsquoHomme musafragileyahooit Noninerenti Morse giorgiosangatiliberoit Onda R Famiglie da legare infoondaerreit Gruppo Ortelio Brucialo grazie gruppoorteliogmailcom Pantakin Cirk infopantakinit

Plumes dans la tecircte Insorta distesa plumesdanslatetegmailcom Punto in movimento triplo Amleto mortale infoshiftingpointcom Flavio Pavan Casanova e la sua mamma flapavanliberoit Antonio Panzuto Metamorfosi infoantoniopanzutoit La Piccionaia ndash I Carrara Teatro Stabile di Innovazione Ciranograve e il suo invadente naso clarabertuzzopiccionaiaorg Progetto Welcome larosacaninamsmcom Caroline Pagani Hamletelia carolinepaganigmailcom Questa Nave Lucia nel bosco con quelle cose ligrave infoquestanavecom Teatrino della neve Bocca di rosa e il fannullone infoteatrinodellanevecom Juri Roverato Sogno creativo juri_roveratoyahooit Teatro Scientifico AndataRitornoAndata infoteatroscientificocom SPAZIOROSABERGAMO Il diario di Eva spaziorosabergamogmailcom Tam Teatromusica Annibale non lrsquoha mai fatto infotamteatromusicait Compagnia Teatrocontinuo Giganti ndash Viaggio in Utopia infoteatrocontinuoit Teatroasincrono La Cura direzioneteatroasincronoit Teatro Popolare di Ricerca - CUT Mio padre infoteatropopolareorg Tib Teatro Galileo infotibteatroit Teatro dei Vaganti La storia di Iqbal tvagantiiolit Theama Teatro Lrsquoanatra allrsquoarancia produzionetheamait Compagnia Tre Punti Il cappotto demiscompagniatrepuntiit VeneziaInscena - Questa Nave Il ragazzo dellrsquoultimo banco direzioneveneziainscenacom Vitaliano Trevisan Assurdo Teatro e Glossa Teatro La Bancarotta o sia Mercante fallito infoassurdoteatroit infoglossateatroit Viva Opera Circus Lrsquoisola del tesoro infovivaoperacircusit

LrsquoAssociazione PPTV (Produttori Professionali Teatrali Veneti) nasce nel 2002 al fine di riunire

I nostri organismi teatrali operano in situazioni in cui egrave riconoscibile e riconosciuta (da uno o piugrave Enti

le strutture venete che si occupano di produzione teatrale in maniera professionale

Egrave costituita dai seguenti organismi teatrali Tam Teatromusica Padova Tib Teatro Belluno Teatro del Lemming Rovigo Pantakin Venezia Teatro Scientifico Verona Viva Opera CIrcus Vallese di Oppeano (Verona) Ensemble Vicenza Sovizzo (Vicenza)

territoriali Comuni Provincia Regione oltre che in molti casi dal Ministero per i Beni e le Attivitagrave Culturali) unrsquoattivitagrave legata ad uno o piugrave settori dellrsquoinnovazione teatrale (ricerca teatro ragazzi nuova drammaturgia teatro sociale teatro comunitagrave ecc) interagente anche con le altre arti sceniche (musica danza ecc) e altre discipline culturali La PPTV oggi intende costituirsi come strumento non solo di tutela e di valorizzazione delle esperienze di teatro di innovazione presenti a livello regionale ma anche come strumento di elaborazione di proposte utili al sistema teatrale complessivo

5150 produttori professionali teatrali venetipartecipanti al bando di sguardi

arrivederci

Page 4: festival del teatro contemporaneo veneto - Regione Veneto · festival del teatro contemporaneo veneto padova 16 17 18 settembre 2010 numero zero numero zero Iniziativa regionale realizzata

La tradizione del teatro veneto sia professionale che amatoriale egrave fortemente radicata nella cultura del nostro territorio e risale a lontane origini che si ripetono oggi in una scena contemporanea estremamente vivace e propositiva Ed egrave proprio di questa vivacitagrave che Sguardi vuole essere il testimone una vetrina di talenti per le qualitagrave artistiche e per il livello culturale della proposta Il sostegno e la presenza della Regione a questa iniziativa vogliono pertanto essere la conshyferma della responsabilitagrave di una Amministrazione che egrave consapevole delle trasformazioni e dei processi di crescita che il sistema dello spettacolo del Veneto ha avviato e che egrave in prima fila nel promuovere sostenere e valorizzare il teatro contemporaneo Veneto

On Marino Zorzato Vice Presidente ndash Assessore alla Cultura

Regione del Veneto

La partecipazione regionale a Sguardi Festival del Teatro Contemporaneo Veneto nellrsquoamshybito della legge che sostiene progetti di valorizzazione della cultura e dellrsquoidentitagrave veneta ha sicuramente un significato particolare La scelta egrave stata determinata dalla consapevolezza che la cultura e la tradizione veneta si rashydica fortemente nel tessuto regionale in quanto espressione che nasce nel e dal territorio In tal senso il teatro veneto rappresenta linfa vitale sia per il suo valore culturale sia pershycheacute egrave testimone di una realtagrave espressiva che spesso egrave strettamente connessa alle altre identitagrave anche sotto il profilo linguistico La cultura della nostra Regione egrave una cultura di tradizioni egrave la storia di un popolo spesso rappresentato anche nelle sue piugrave intime peculiaritagrave e di questa rappresentazione il teatro ne egrave una delle massime espressioni

Daniele Stival Assessore regionale

allrsquoIdentitagrave Veneta

Egrave un progetto di ampio respiro questo Festival del Teatro Contemporaneo Veneto Sguardi fortemente voluto dalla Regione del Veneto promosso e organizzato dallrsquoAssociazione dei Produttori Professionali Teatrali Veneti (PPTV) nella consapevolezza che proprio in un momento storico di crisi profonda della cultura come quello che stiamo attraversando sia quanto mai necessario il rilancio del valore dellrsquoinnovazione e lo stimolo alla crescita delle nuove realtagrave emergenti Egrave quindi con grande interesse che la nostra amministrazione ha accolto la proposta di reashylizzare a Padova il numero zero del Festival una ricca kermesse di eventi e una vetrina in grado di valorizzare efficacemente il teatro di eccellenza prodotto nel nostro territorio Un Festival che nel futuro si propone come rassegna annuale che si sposteragrave con modalitagrave itinerante in altre cittagrave venete con lrsquointento di diventare punto di riferimento nazionale e luogo di confronto per artisti produttori e operatori del settore noncheacute per il pubblico e la critica La sfida dunque parte da Padova dove lo scorso giugno ha avuto luogo sempre a cura di PPTV il convegno sulle Residenze Teatrali nel Veneto altro tema di grande attualitagrave nel panorama nazionale La nostra cittagrave si mette ldquoin scenardquo nelle giornate del 16 17 e 18 settembre ospitando il Feshystival nelle diverse sedi teatrali pubbliche e private come il Teatro Verdi il Teatro delle Maddalene il Cinema Teatro MPX il Cinema Lux il Teatro Studio in un lungo e appassionato happening del miglior teatro professionale del nostro territorio dalle compagnie storiche a quelle emergenti per uno sguardo complessivo sul Veneto che produce esiti artistici di assoluto rilievo e qualitagrave

Andrea Colasio Assessore ai musei alle politiche culturali

allo spettacolo e al castello Carraresi Comune di Padova

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Sguardi 0 Numero zero anno zero Inizia cosigrave forse un porsquo in sordina ma con molta determinazione una nuova avventura Lrsquoobiettivo egrave chiaro fare il punto ndash tutto teatrale si intende ndash in una realtagrave in costante movimento in flagrante crescita Confrontarci insomma con la dialettica continua tra una visione standardizzata (e ormai banalizzata) del nordest imprenditoriale e razzishystello e una vivacissima vita teatrale Sembra proprio infatti che il teatro sia una risposta concreta un anticorpo attivo alle derive piugrave superficiali e diffuse che considerano il Veneto terra di capannoni industriali e di ottusi capitalisti Certo esiste quel Veneto Ma il teatro ndash nelle sue forme consolishydate o emergenti ndash egrave una franca e immediata contromisura un controcanto attivo cashypace di parlare e mostrare vie drsquouscita Allora ecco il Festival-vetrina Sguardi Sguardi si affianca al lavoro egregio svolto da tempo da realtagrave consolidate da teatri e festival che operano costantemente per la crescita e la diffusione di una cultura non solo teatrale che pensa a un presente vivibile e a un futuro possibile Nasce dalla proshyposta di un consorzio di produttori teatrali e volentieri ho accettato lrsquoinvito di coordishynare il comitato artistico che aveva il compito di ldquoselezionarerdquo tra le tante domande pervenute Compito non facile avremmo voluto avere molti piugrave spazi a disposizione nel palinsesto del numero Zero di questa manifestazione Ma siamo certi che il numero Uno che si ipotizza ad aprile nella cittagrave-simbolo di Venezia avragrave altrettante (e forse piugrave) domande e potragrave presentare nuove e diverse proposte Per questa edizione di Sguardi 0 abbiamo cercato ndash drsquoaccordo con Cinzia Zanellato Daniela Nicosia Pierantonio Rizzato Massimo Munaro e con la preziosa assistenza di Susanna Piccin ndash di fornire una prospettiva ampia sfaccettata per codici e stili Quel che ne emerge egrave un panorama variegato vivacissimo con punte eccellenti Le poetiche ndash come egrave giusto che sia ndash sono le piugrave diverse da un teatro di impianto e canone tradishyzionale a tensioni piugrave estreme e performative passando per suggestioni di teatro-danza o di nuove drammaturgie Il Veneto dei Teatri egrave intrigante proprio percheacute complexio oppositorum crsquoegrave di tutto e con gusto si spazia dal concettuale astratto di Silvia Costa al teatro rap dei Babilonia dal teatro circo di Pantakin alla commedia dellrsquoarte rivisitata in salsa balcanica da Picshycionaia dal lavoro drsquoattore di VeneziaInscena o TibTeatro al teatro poesia di Vasco Mirandola Sono solo alcuni nomi alcuni esempi di un territorio che potrebbe avere oggi il ruolo che ha avuto la Romagna cosiddetta Felix negli anni Novanta una terra in cui far conshyvivere tradizione e ricerca aprendo a sperimentazioni anche estreme ma con la posshysibilitagrave di disegnare nuove mappe nuove geografie e forse ndash attraverso il teatro ndash nuove societagrave

Per quel che riguarda la selezione Sguardi 0 egrave dunque una vetrina unrsquoipotesi una proposta possibile Abbiamo preferito lasciar crescere e maturare alcune giovani realtagrave sicuramente interessanti e promettenti dando loro appuntamento allrsquoedizione 2011 Poi abbiamo cercato di dar spazio alle strutture e agli artisti che da tempo operano nel tershyritorio ma che non godono ancora di visibilitagrave nazionale e internazionale Nella vastitagrave della proposta (degna di un festival nazionale di medie dimensioni) si inshycontrano davvero mondi linguaggi tipi lontanissimi non tutto egrave condivisibile non tutto egrave capolavoro La commissione ha discusso a lungo sono entrati in gioco elementi di vashylutazione diversi criteri non solo artistici Ma il risultato finale nel suo complesso mi sembra davvero soddisfacente Attendiamo dunque operatori studiosi critici e spettatori e li invitiamo a un confronto e a una riflessione Sguardi egrave una fullimmersion nel teatro del Veneto in questi anni Dieci del nuovo secolo per provare a capire assieme cosa sta succedendo in questa regione

Andrea Porcheddu coordinatore artistico

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SGUARDI festival del teatro contemporaneo veneto padova 16 17 18 settembre 2010 numero zero

giovedigrave 16 settembre 2010 ore 1000 Teatro Studio

Sogno creativo Juri Roverato [pp12-13]

ore 1100 Teatro Studio

Il ragazzo dellrsquoultimo banco VeneziaInscena - Questa Nave [pp14-15]

ore 1500 Cinema Teatro MPX

Ciranograve e il suo invadente naso La Piccionaia - I Carrara [pp16-17]

ore 1700 Cinema Lux

Giulietta Fondazione AIDA [pp18-19]

ore 1900 Teatro delle Maddalene

Annibale non lrsquoha mai fatto Tam Teatromusica [pp20-21]

ore 2100 Teatro Verdi

Cirk Pantakin [pp22-23]

ore 2230 Teatro Verdi

Ikea Orario Maria Conte PROVE DI DRAMMATURGIA [p48]

venerdigrave 17 settembre 2010 ore 1000 Cinema Lux

La storia di Iqbal Teatro dei Vaganti [pp24-25]

ore 1130 Cinema Teatro MPX

Rivelazione Anagoor [pp26-27]

ore 1500 Teatro Studio

AndataRitornoAndata Teatro Scientifico [pp28-29]

ore 1630 Cinema Lux

Veneti Fair Marta Dalla Via [pp30-31]

ore 1900 Teatro delle Maddalene

Amleto Teatro del Lemming [pp32-33]

ore 2100 Teatro Verdi

Galileo Tib Teatro [pp34-35]

ore 2230 Teatro Verdi

Lrsquoinfinito Tiziano Scarpa PROVE DI DRAMMATURGIA [p49]

sabato 18 settembre 2010 ore 1000 Cinema Lux

Lrsquoisola del tesoro Viva Opera CIrcus [pp36-37]

ore 1130 Teatro Studio

Insorta distesa Plumes dans la tecircte [pp38-39]

ore 1500 Cinema Teatro MPX

Pop star Babilonia Teatri [pp40-41]

ore 1630 Cinema Lux

North b-East Colectivo tbt - Carichi Sospesi [pp42-43]

ore 1800 Teatro delle Maddalene

E se fosse lieve Vasco Mirandola [pp44-45]

ore 2100 Teatro delle Maddalene

La Bancarotta o sia Mercante fallito Vitaliano Trevisan [pp46-47] PROVE DI DRAMMATURGIA - PROGETTO SPECIALE

ore 2230 Teatro delle Maddalene

Il vecchio Stefano Paolo Puppa PROVE DI DRAMMATURGIA [p49]

9calendario8

informazioni

pptvsguardiyahooit 049 654669 e 049 656692 dal lunedigrave al venerdigrave 900 - 1300

ufficio stampa

Elena Casadoro 334 8602488 elenacasadorogmailcom

biglietteria

i biglietti sono in vendita nelle biglietterie degli spazi del Festival a partire da mezzrsquoora prima dellrsquoinizio degli spettacoli

biglietti singolo spettacolo unico 500 euro ridotto 200 euro per chi esibisce un biglietto giagrave acquistato nella stessa giornata

come arrivare

TEATRO DELLE MADDALENE

via San Giovanni di Verdara 40 autobus 9 11 fermata via Beato Pellegrino

TEATRO VERDI

via dei Livello 32 autobus 5 6 (per via Sorio) 10 minibus Diretto Piazze

TEATRO STUDIO (TPR) via Sorio 116 autobus 6 12 M Diretto Duomo

CINEMA TEATRO MPX

via Bonporti 22 autobus Diretto Duomo Diretto piazze oppure 5 6 10

CINEMA LUX

via Felice Cavallotti 9 tram per capolinea Sud Guizza fermata Santa Croce autobus 22 24

la linea 41 sostituisce nei giorni festivi le linee 6 e 16 la linea 42 sostituisce nei giorni festivi le linee 5 e 9

[si ringrazia il circolo The Last Tycoon wwwtycoonpdit]

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Juri Roverato egrave danzatore e insegnante di Danceability egrave laureato in filosofia egrave affetto da tetraparesi spastica grave Ha praticato arti marziali Danceability Contact Improvshyvisation e tecniche affini Docente di Danshyceability dal 2001 inizia ad insegnare a bamshybini ed adulti in Italia e allrsquoestero da solo o in collaborazione con altri Danza hellipsullrsquoAmshymmorehellip con Il Cortile Uscita di sicurezza e Un giorno perfetto con lrsquoOttavo Giorno Dal 2005 al 2009 collabora con Laura Scudella con cui tiene corsi e danza Lrsquoincontro Nel 2006 ha partecipato alla Cerimonia di Apershytura delle Paraolimpiadi invernali Nel 2007 partecipa a Ninfee al Filarmonico di Verona con Luciana Savignano e coreografia di Sushysanna Beltrami Dal 2008 al 2009 lavora con la Socigraveetas Raffaello Sanzio in Divina Comshymedia - Purgatorio con debutto al Festival drsquoAvignone e successiva tourneacutee mondiale Dal 2007 partecipa a convegni e tiene lezioni presso lrsquoUniversitagrave di Padova

Sogno creativo di e con Juri Roverato regia e coreografia Juri Roverato durata 25 minuti 24 minuti e 19 secondi

Teatro Studio giovedigrave 16 settembre 2010 ore 1000

La Creazione egrave uno dei grandi ed eterni mishysteri presente in ogni cultura umana in ogni tempo in ogni luogo ldquoDa dove veniamo Chi siamo Dove andiamordquo sono domande che lrsquouomo si egrave sempre fatto probabilmente da quando ha avuto una qualche consapevolezza di esistere e che si faragrave sempre Spesso ha risposto alle proprie domande con miti con la religione con la scienza ma ciograve che lo ha contraddistinto egrave sempre stato il fatto che non ha mai smesso di cercare drsquointerrogarsi neacute tanto meno di darsi delle spiegazioni che di volta in volta lo rassicuravano Ogni risposta probabilmente ha una parte di veritagrave se si uniscono piugrave risposte si puograve avere la speranza di aprirsi a nuovi orizzonti e trovare nuove strade Prendere spunto da tradizioni completamente diverse tra loro permette di dare a tutti molteplici chiavi di lettura senza escludere nessuno Non si ha la pretesa di mettere in scena la Creazione di per seacute ma egrave una sorta di Creashyzione della vita stessa dellrsquoautore del pezzo prendendo spunto dallo studio di vari miti di molti popoli diversi provenienti da luoghi e tempi completamente diversi fra loro ma che hanno in comune la ricerca per un fanshytastico mistero quale egrave e sempre saragrave la Creazione

Juri Roverato

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Dal 1999 come centro di formazione e dal 2005 come compagnia VeneziaInscena deshydica particolare attenzione alla ricerca e proshyduzione della Commedia dellrsquoArte con corsi e spettacoli in Italia e in vari festival europei Nel 2007 co-fonda lrsquoAccademia Teatrale Veshyneta nel 2008 si apre alla drammaturgia contemporanea con produzioni rassegne e convegni a carattere internazionale con il sostegno di istituzioni locali ed europee e la partecipazione di studiosi e artisti di livello internazionale La direzione artistica egrave affishydata a Adriano Iurissevich wwwveneziainscenacom

La Compagnia Questa Nave viene fondata da Francesca DrsquoEste e Antonino Varvaragrave nel 1990 a Marghera Dapprima solo nel Teatrino di Via Pasini e poi anche al Teatro Aurora di Marghera la Compagnia inizia un lavoro di diffusione della cultura delle arti sceniche contemporanee che la vede impegnata su piugrave fronti le produzioni (tra le ultime ricorshydiamo Curva Sud Flatlandia Mare Mio e Lucia nel bosco con quelle cose ligrave) la formazione (egrave tra i soci fondatori dellrsquoAccademia Teatrale Veneta di Venezia) lrsquoorganizzazione di eventi culturali (Stagione di Teatro Contemporaneo del Teatro Aurora) wwwquestanavecom

Il ragazzo dellrsquoultimo banco di Juan Mayorga con Adriano Iurissevich Francesca DrsquoEste Francesca Bindelli Giulio Canestrelli Alessio Bobbo Mario Pola luci Alessandro Scarpa scenografia e costumi Gaia Dolcetta foto di scena Tommaso Saccarola assistente regia Alessio Nardin regia Adriano Iurissevich produzione VeneziaInscena - Questa Nave con il contributo di Comune di Venezia Attivitagrave e Produzioni Culturali Spettacolo Sistema Bibliotecario Ministero Spagnolo di Cultura Regione Veneto durata 1 ora e 50 minuti

Teatro Studio giovedigrave 16 settembre 2010 ore 1100

Juan Mayorga lrsquoautore contemporaneo spashygnolo piugrave rappresentato in patria e allrsquoestero vive in Italia un momento di grande interesse (premio UBU 2007) Ne Il ragazzo dellrsquoultimo banco amalgama magistralmente elementi di dura e penetrante critica sociale a istanze di ricerca formale (elisione temporale compeshynetrazione di piano narrativo e azione com-presenza di spazialitagrave diverse lingua parlata realista e forma astratta) senza mai perdere la leggerezza dellrsquoironia e il gusto della batshytuta caustica Una tensione costante anima la scena i personaggi si snodano in complesshysitagrave shakespeariane e il pubblico egrave costanteshymente richiamato a colmare i vuoti spinto a raccordare in sequenze narrative i fili dishysgiunti dellrsquoazione Due sono gli assi lungo cui questo gioco si sviluppa da una parte la cooperazione autore-lettore che si stabilisce tra Claudio liceale particolarmente portato per la scrittura e Giordano suo professore dallrsquoaltra il nesso autore-personaggio che seshygna il rapporto tra Claudio e il compagno di classe Massimiliano la cui vita privata ndash agiata e allrsquoinsegna della ricchezza al conshytrario di quella di Claudio ndash diviene spunto e incentivo dellrsquoimmaginario del primo Nei temi che via via gli vengono assegnati in classe Claudio descrive infatti le visite a casa di Massimiliano con uno stile volutamente in bilico tra il cronachistico e il fantastico

Adriano Iurissevich

la piccionaia - i carrara 1716

La piccionaia - I Carrara in piugrave di 30 anni di attivitagrave ha vissuto varie trasformazioni rishymanendo fedele alla pratica di un teatro che muta insieme ai suoi spettatori La forma attuale egrave quella di una rete di artisti tecnici e organizzatori che agisce con diverse compagnie di produzione teatrale e sviluppa i propri progetti di gestione su diversi teatri del Veneto Una sempre maggiore importanza ha rivestito negli anni la scelta di una dedica particolare quella rivolta alle giovani geneshyrazioni nella convinzione che il teatro trova alimento nel continuo esercizio di disegnare il futuro nel presente La coscienza e il rishyspetto delle radici saldamente affondate nel teatro popolare si manifestano oggi nella cura per un lavoro drsquoarte e di artigianato insieme Artisti fondatori come Titino e Armando Carshyrara oggi sviluppano i loro percorsi da solisti in collaborazione con prestigiose figure del teatro e della cultura italiana Carlo Presotto e Ketti Grunchi hanno raccolto il testimone e si sono posti giagrave lrsquoobiettivo di passarlo ai gioshyvani attori che stanno crescendo in una delle case ospitali del teatro italiano wwwpiccionaiait

Ciranograve e il suo invadente naso liberamente tratto da Cyrano de Bergerac di Edmond Rostand con Marco Artusi Evarossella Biolo Matteo Cremon Gianluigi (Igi) Meggiorin Beatrice Niero drammaturgia e regia Ketti Grunchi consulenza artistica Carlo Presotto e Maril Van Den Broeck durata 1 ora e 20 minuti

Cinema Teatro MPX giovedigrave 16 settembre 2010 ore 1500

Ciranograve ha il naso di un clown e lrsquoanimo di un poeta Imprudente in amore come in guerra ama la poesia e le parole e con quelle comshybatte fino alla morte Egrave un funambolo del verso si batte per testimoniare la vera proshyfonda libertagrave della poesia Ciranograve non ha pau shyra ad affrontare i ricchi i potenti gli egoisti i mentitorihellip e la stupiditagrave Egrave puro come lo sono i bambini o i grandi con il cuore rimasto bambino Per questo raccontiamo la storia di Cyrano con le parole del bambino piugrave vecshychio del mondo il clown il trickster il lunashytico che da centinaia di anni ha il cuore gonfio di poesia e di stupore ardore e amori imshypossibili Come Cyrano egrave un cavaliere coragshygioso cade si rialza tenta imprese impossishybili si arroventa di collera o si innamora perdutamente nel giro di pochi secondi E da tempo immemore nasconde dietro il suo grande naso piccole e grandi bugie Dopo la felice esperienza di Sogno di una notte di mezza estate un gruppo di 5 attori di poliedrica esperienza guidati da Ketti Grunchi e Carlo Presotto presentano una stoshyria delicata dai tratti comici e allo stesso tempo profondi Uno spettacolo ricco di enershygia poesia Un teatro ingenuo che intende rivolgersi a un pubblico molto vasto eteroshygeneo e composito Amore poesia diversitagrave passione per la libertagrave

fondazione aida 1918

Fondazione Aida nata a Verona nel 1983 nel 1987 ottiene dal Ministero per i Beni e le Attivitagrave Culturali il riconoscimento di teatro stabile di innovazione per ragazzi e nel 1996 si costituisce come Fondazione privata Ha ospitato le principali compagnie italiane per ragazzi e molti testimoni del teatro contemporaneo Organizza corsi e laboratori teatrali con il riconoscimento del Ministero dellrsquoIstruzione Universitagrave e Ricerca un progetto speciale egrave quello del ldquoLaboratorio Teatrale Universitariordquo realizzato in convenzione con lrsquoUniversitagrave di Verona Nel 2000 avvia una stretta collaborazione con il Teatrino dei Fondi di San Miniato assieme al quale dagrave avvio alla nuova vita della casa editrice specializzata in teatro Titivillus inaugura un Centro di Scrittura Drammaturgica e il Festival della Fotografia di Spettacolo ldquoOcchi di Scenardquo Con il Centro Poshylifunzionale Don Calabria e lrsquoULSS 20 ndash Settore Sociale di Verona ha realizzato ldquoDiversamente in scenardquo progetto che coinvolge persone con disabilitagrave Dal 2003 egrave diventata un centro di formazione professionale accreditato dalla Reshygione del Veneto Aderisce ai principali network europei del settore come EUnetART e Assitej e ha promosso importanti progetti come ldquoLeonardo Da Vincirdquo vinto nel 2004 e ldquoMaratona Letteraria Europeardquo del 2007 Nel 2006 ha realizzato a New York City in collaborazione con lrsquoIstituto Italiano di Cultura un progetto su Beni Montresor con la mostra From Color to light e lo spettacolo House of Flowers House of Stars Sempre a New York nel 2007 ha ideato e promosso la rassegna teatrale musicale e cinematografica Pier Paolo Pasolini-Poet of Ashes Egrave partner italiano nel progetto internazionale ldquoReconArt Reconciliation through Art Perceptions of Hijabrdquo co-finanziato dalla Commisione Europea allrsquointerno del Programma di Cultura 2007-2013 ldquoCrossing Borders-Connecting Culturesrdquo wwwf-aidait

Giulietta da Federico Fellini adattamento Monica Ceccardi e Lorenzo Bassotto con Monica Ceccardi regia Lorenzo Bassotto scene Gino Copelli realizzate da Guglielmo Avesani e Roberto Macchi costumi Sonia Mirandola elaborazioni ed effetti audio Stefano Papetti registrazioni di Giancarlo dalla Chiara tecnico audio luci Claudio Modugno foto e grafica Barbara Rigon produzione Fondazione Aida ndash Teatro Stabile di Innovazione di Verona con il contributo di Regione del Veneto durata 1 ora e 15 minuti

Cinema Lux giovedigrave 16 settembre 2010 ore 1700

Giulietta di Federico Fellini egrave lrsquoidea-soggetto scritta in forma di monologo di quello che nel 1965 diventeragrave il film Giulietta degli spiriti Giulietta egrave una bambina in un corpo di donna sposata con lrsquounico uomo che abbia mai amato Il suo mondo inizia a crollare a seguito del tradimento del marito e da quel momento si riaccendono in lei voci spiriti espressioni dei suoi piugrave veri desideri e delle sue piugrave segrete paure Egrave assediata in bilico tra sogno e veglia tra normalitagrave e follia tra menzogna e veritagrave ed egrave chiamata a vivere una battaglia contro e con i suoi spiriti per poter rinascere piugrave forte e cosciente di seacute Nella danza macabra della sua vita Giulietta diviene la sua stessa maschera I suoi occhi osshyservano con urgenza lo spettatore interrogano il limite del palcoscenico luogo intimamente contraddittorio nel quale una cosa egrave e al tempo stesso non egrave nel quale la vita e lrsquo arte entrano in risonanza riflettendosi nel silenzio di parole che sono ancora e sempre di lagrave da venire

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Tam Teatromusica egrave compagnia teatrale di produzione e di progetto nata nel 1980 e rishyconosciuta dal Ministero per i Beni e le Attishyvitagrave Culturali Si esprime nellrsquoarea della rishycerca e sperimentazione sui linguaggi visivi e musicali Realizza produzioni teatrali rivolte sia allrsquoarea dellrsquoinfanzia che del teatro conshytemporaneo Sperimenta la propria poetica anche in ambiti di diversitagrave tra cui il progetto Teatro Carcere laboratorio permanente reashylizzato dal 1995 con un gruppo di detenuti del Carcere Due Palazzi di Padova Collabora dal 1999 al 2004 con lrsquoEnte Teatrale Italiano e il Ministero di Grazia e Giustizia al progetto di formazione per giovani dellrsquoarea del disashygio Nel 2000 crea Atti Minori nucleo di gioshyvani attori e musicisti di diversa provenienza geografica e sociale con i quali approfondisce il rapporto tra immagine e suono wwwtamteatromusicait

Annibale non lrsquoha mai fatto di Maria Cinzia Zanellato e Andrea Pennacchi con Farid Kessaci Andrea Pennacchi Claudia Fabris video di scena Raffaella Rivi luci e suono Alessandro Martinello organizzazione Paola Valente realizzato con il contributo di Assessorato Politiche Sociali Regione Veneto progetto Tam Teatrocarcere - NCP Due Palazzi Padova durata 1 ora

Teatro delle Maddalene giovedigrave 16 settembre 2010 ore 1900

Annibale non lrsquoha mai fatto nasce dal progetto di Tam Teatromusica presso il carcere Due Palazzi di Padova Lo spettacolo racconta del cartaginese che 37 nonni fa intraprese il viaggio verso lrsquoItalia che sarebbe entrato nella leggenda Seguito da ventimila uomini non percorse la via del mare la piugrave breve ma passograve per la Spagna attraversograve le Alpi con 37 elefanti ed entrograve in Italia dove i Celti della Padania lo accolsero a braccia aperte Egrave una storia come tante ma per noi egrave inteshyressante chi questa storia la porta con seacute la narrazione di Annibale egrave affidata a un attore detenuto migrante Farid ha sostenuto il passo portando corrispondenze e veritagrave tra la migrazione storica di uomini e animali dellrsquoesercito di Annibale e la sua storia di migrante algerinocartaginese contemporashyneo Come i mahouts degli elefanti di Annishybale Farid egrave protagonista suo malgrado di un movimento storico Nellrsquoera del testimone oggettivo freddo redattore a distanza il narshyratore detenuto egrave il testimone interno della materia umana su cui poggia la Storia

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Pantakin da Venezia nata nel 1995 per dedishycarsi alla ricerca della commedia dellrsquoarte e alla realizzazione di eventi legati al territorio nel 1998 inizia la collaborazione con il regista e scenografo Marcello Chiarenza che apre la ricerca sul teatro figurativo Nel 2000 si deshydica al genere del Circo Contemporaneo con il progetto ldquoArcipelago Circo Teatrordquo guidato assieme ad Alessandro Serena Punto di parshytenza egrave uno studio degli stili espressivi proprio delle arti popolari rivisitate amalgamate e indirizzate al Circo Contemporaneo Il progetto collabora con la Biennale di Venezia e con lrsquoAssessorato alla Cultura del Comune di Veshynezia per la coproduzione Visioni che sfocia nello spettacolo Ombra di luna prodotto nel 2001 Egrave del 2003 lo spettacolo di teatro acroshybatico africano Creature che sostenuto dalla Comunitagrave Europea lrsquoIstituto Italiano di Cultura di Nairobi lrsquoAmbasciata Olandese a Nairobi e lrsquoAssociazione Sarakasi Trust egrave in tourneacutee in Italia ed Europa dal 2004 al 2007 Egrave del 2006 la produzione di teatro acrobatico caraibico Tesoro che in tourneacutee in Europa per due anni egrave segnalato fra i migliori spettacoli alla Fiera del Teatro di Tagraverrega in Spagna A Venezia nel 2001 2002 2004 2006 e 2007 la Compagnia dagrave vita al progetto Il circo in cittagrave presentando le proprie produzioni e ospitando artisti di fama internazionale I risultati ottenuti dushyrante questi sette anni di lavoro hanno portato Pantakin a strutturare una vera e propria seshyzione dedicata al Circo Teatro negli ambiti della produzione e distribuzione di spettacoli e nellrsquoideazione e realizzazione di eventi wwwpantakinit

Cirk con Emmanuelle Annoni Giovanna Bolzan Emanuele Pasqualini Benoit Roland Francesco Caspani musiche originali di Andrea Mazzacavallo scenografie e costumi di Licia Lucchese luci Enrico Maso Enrico Fabris fonica di Alessandro DrsquoAmbrosi Angelo Giordano assistente alla regia Marianna Fernetich responsabile di produzione Carlotta Vinanti direzione generale Aldo Giuponi produzione Pantakin da Venezia Ministero per i Beni e le Attivitagrave Culturali Comune di Venezia ndash Assessorato alla Produzione Culturale PPTV (Produttori Professionali Teatrali Veneti) Regione del Veneto durata 1 ora e 10 minuti

si ringraziano CEDAC (Centro Educativo di Documentazione delle Arti Circensi) di Verona Scuola di Formazione Arti Circensi Flic di Torino

Teatro Verdi giovedigrave 16 settembre 2010 ore 2100

Dopo la fortunata esperienza nellrsquoambito del progetto ldquoArcipelago Circo Teatrordquo che ha esplorato le potenzialitagrave del teatro acrobashytico di figura e di piazza Pantakin prosegue il suo percorso di ricerca nellrsquoambito del Noushyveau Cirque con una nuova produzione A dishyrigere questo spettacolo egrave stato chiamato il regista olandese Ted Keijser Con lui un cast di attori e artisti circensi di diversa nazionashylitagrave (Italia Belgio e Svizzera) Al centro di questa ricerca egrave la figura del clown che dishyventa trait drsquounion tra la spettacolaritagrave del circo e la poesia del teatro Lo spettacolo narra la storia di un piccolo circo alla dispeshyrata ricerca di stupire il suo pubblico con nushymeri strabilianti che possono vivere perograve solo grazie alla fantasia degli spettatori guidati dalla forza evocativa della musica Cinque gli attori in pista cinque personaggi con caratshyteri e abilitagrave differenti che vivono e fanno vivere in scena la fantasia dellrsquoimmaginifico per poi ritrovarsi semplicemente a fare i conti con le piccole grandi difficoltagrave del vivere quoshytidiano La pertica cinese la giocoleria lrsquoacrobatica e la clownerie trasformano un banale litigio in una rissa acrobatica una dishychiarazione drsquoamore in unrsquoesplosione di fuoshychi artificiali Percheacute cosrsquoegrave la vita Nientrsquoalshytro che una tragedia tutta da ridere

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Fondata a Verona nel 1990 da Giovanni Signori e Mariella Soggia la Compagnia Teatro dei Vaganti decide di occuparsi fin da subito di infanzia e gioventugrave con produzioni che inshydagano lrsquouniverso della fiaba e della narrativa per ragazzi impegnandola in tourneacutee italiane ed estere Dal 2000 la Compagnia si dedica a una forma di Teatro Etico per i Ragazzi che si affianca alle piugrave tradizionali produzioni leshygate alla fiaba La prima produzione di questo nuovo capitolo egrave una rivisitazione di Pelle drsquoAsino di Perrault un tentativo di affrontare il tema della violenza sui minori allrsquointerno della famiglia con La Storia di Iqbal viene affrontato il tema della schiavitugrave minorile Radicata sul territorio di appartenenza con progetti sui temi della Legalitagrave e della Pace la compagnia conduce laboratori allrsquointerno di scuole elementari e medie Allrsquoinizio del 2010 egrave coinvolta nellrsquoistituzione della nuova associazione DIM Teatro Aperto con lo speshycifico impegno di gestire in convenzione con il Comune di Castelnuovo del Garda il moshyderno teatro comunale wwwteatrodeivagantiit

La storia di Iqbal liberamente tratto dal romanzo di Francesco drsquoAdamo drammaturgia e regia di Giovanni Signori con Mariella Soggia e Chiara Tietto durata 55 minuti

Cinema Lux venerdigrave 17 settembre 2010 ore 1000

Iqbal Masih allrsquoetagrave di 5 anni viene ceduto a un fabbricante di tappeti in cambio di pochi dollari Potrebbe questo essere lrsquoinizio di una schiavitugrave senza fine ma un giorno Iqbal incontra gli attivisti del Fronte di Liberazione dal lavoro minorile e per la prima volta scoshypre di avere dei diritti decide quindi di racshycontare la sua storia e il suo discorso fa scalshypore e viene pubblicato da alcuni giornali locali Iqbal incontra Eshan Ullah Khan leader del Fronte di Liberazione e sua guida e dishyventa simbolo e portavoce del dramma dei bambini lavoratori Da grande avrebbe voluto fare lrsquoavvocato per aiutare i bambini lavorashytori a liberarsi dalle catene che anche lui aveva conosciuto Ma la storia della sua lishybertagrave egrave breve Il 16 aprile del 1995 gli sparano a bruciapelo mentre corre in bicicletta nella sua cittagrave natale ldquoUn complotto della mafia dei tappeti rdquo diragrave Eshan Ullah Khan Non egrave questa una storia facile da raccontare denuncia il dramma del lavoro minorile che coinvolge milioni di bambini Percheacute quindi raccontarla ai nostri ragazzi Noi pensiamo che anche loro abbiano il diritto il dovere di sapere Lo spettacolo affidato alla recitashyzione di due attrici non si sottrae alla deshynuncia e si rivolge a un pubblico che copre una fascia di etagrave tra gli 8 e i 12 anni corrishyspondente piugrave o meno allrsquoetagrave che hanno i bambini di cui raccontiamo

Giovanni Signori

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Anagoor nato a Castelfranco Veneto nel 2000 ha raccolto nel tempo attorno alle figure di Simone Derai e Paola Dallan quelle di Anna Bragagnolo Marco Menegoni Moreno Calleshygari Eloisa Bressan e Pierantonio Bragagnolo La formazione dei componenti include lo studio della filologia classica della storia dellrsquoarte dellrsquoarchitettura delle arti visive della danza della musica e un lungo apprendistato teatrale Oggi Anagoor egrave una delle piugrave impegnate nuove compagnie teatrali del Veneto e una riconoshysciuta forza promotrice della diffusione dei linguaggi performativi contemporanei Nel 2009 riceve per Tempesta una Segnalazione Speciale al Premio Scenario andando a costishytuire la Generazione Scenario 2009 insieme a Codice Ivan Marta Cuscunagrave e al gruppo Odemagrave Nel 2008 egrave finalista con jeug- al Preshymio Extra ndash segnali dalla nuova scena italiana Nel 2007 ldquoIl Corriere della Serardquo insieme a Regione Veneto e Fuori Biennale nella pubshyblicazione Please Disturb lo annovera tra le principali quattro compagnie venete di teatro contemporaneo OperaEstate Festival e Reshygione Veneto nel 2007 lo inseriscono in Piatshytaforma Teatro Veneto vetrina delle principali nuove realtagrave teatrali della regione Nel 2008 Anagoor ha inaugurato a Castelminio di Re-sana (TV) La Conigliera culla per le arti per-formative contemporanee spazio che offre appoggio e residenza anche ad altri artisti Dal 2003 Anagoor organizza a Castelfranco Veneto ogni estate un appuntamento dedicato alla scena contemporanea invitando artisti nashyzionali e internazionali wwwanagoorcom

Rivelazione Sette meditazioni intorno a Giorgione

con Paola Dallan e Marco Menegoni regia Simone Derai drammaturgia Laura Curino Simone Derai Maria Grazia Tonon video Simone Derai Moreno Callegari durata 1 ora e 10 minuti

Cinema Teatro MPX venerdigrave 17 settembre 2010 ore 1130

Giorgione egrave una delle figure piugrave enigmatiche della storia dellrsquoarte Metterlo a fuoco egrave come osservare la costellazione delle Pleiadi le sette sorelle riesce meglio se non si fissano direttamente Anagoor cerca di narrare Giorshygione attraverso gli occhi di chi lo frequenta fin dallrsquoinfanzia sovrapponendolo alle immashygini del quotidiano e Laura Curino che lo rishyvela per storie concentriche allrsquoospite stushypefatto ldquoNei giorni di residenza sono stata ligrave per insegnare loro lrsquoarte del narrare Loro erano ligrave per insegnarmi lrsquoartista Giorgione Anche al tempo di Giorgione lrsquoantica bottega il laboratorio degli artisti generava cosigrave il sashypere nel lavoro nello studio e nello scamshybiordquo In questa sorta di lezione drsquoarte sono raccontati lrsquoartista il suo tempo il respiro delle opere il clima che le pervade Rivelashyzione egrave la condivisione sincera di una ricerca e un ponte verso altre opere di pari passo alla mostra dedicata a Giorgione nel V Censhytenario della scomparsa ldquoVolgiamo insieme lo sguardo verso le sette stelle di una ideale costellazione Giorgione Per ciascun astro vi proponiamo una medishytazione Silenzio natura umana desiderio giustizia fede diluvio e tempo sono i temi che nutrono le sette contemplazioni di alshytrettante opere di Giorgione la Pala i ritratti la Venere Dormiente la Giuditta i Tre Filosofi la Tempesta il Fregio Alla Pala e al Fregio il compito di aprire e chiudere il cerchio di queshysto piccolo e prezioso firmamentordquo

Anagoor

Teatro Scientifico ndash TeatroLaboratorio egrave una struttura stabile di produzione teatrale nata nel 1969 per volontagrave di Ezio Maria Cashyserta e Jana Balkan Riconosciuta dal Minishystero per i Beni e le Attivitagrave Culturali e dalla Regione Veneto la compagnia egrave attiva a Veshyrona nel territorio regionale e nazionale olshytre che avere al suo attivo numerose tourneacutee allrsquoestero Il nucleo artisticoorganizzativo pur contando sullrsquoapporto di attori e tecnici scritturati da anni egrave invariato e ruota attorno alla famiglia drsquoarte dei Caserta Dopo la trashygica scomparsa di Ezio Maria Caserta nel 1997 la cooperativa egrave presieduta da Jana Balkan con la direzione artistica di Isabella Caserta e si avvale anche della collaborazione di registi esterni Orientato verso la dramshymaturgia italiana contemporanea e il repershytorio veneto (ricerca antropologica) il Teatro Scientifico reinterpreta testi classici realizza progetti artistici e di formazione rivolti alle giovani generazioni organizza rassegne ed eventi in collaborazione con Comune e Proshyvincia di Verona diversi Comuni del territorio Associazioni ed enti pubblici e privati wwwteatroscientificocom

AndataRitornoAndata progetto Jana Balkan scrittura drammaturgica Marco Ongaro con Isabella Caserta e Marco Ongaro regia Walter Manfregrave musica e canzoni di Marco Ongaro arrangiate da Enrico Terragnoli video Luca Caserta scene Laboratorio Teatrale costumi Mariana Berdeaga produzione Teatro Scientifico durata 1 ora e 10 minuti

Teatro Studio venerdigrave 17 settembre 2010 ore 1500

Lo spettacolo si sviluppa con una successione di quadri che giustificano la decisione del lungo viaggio fatto da Olga da un villaggio della Moldavia al nuovo Eldorado dellrsquoItalia Sistemarsi e poi tornare al proprio paese costruire una casa nel proprio villaggio asshysicurare ai figli un futuro migliore E tutto questo con il desiderio del ritorno che si fa sempre piugrave forte accanto alla nostalgia Olga ci racconta della sua terra delle tradizioni che costituiscono lrsquoanima e la forza di un poshypolo economicamente povero ma allo stesso tempo ricco di valori morali e di dignitagrave Le canzoni di Ongaro che canta dal vivo acshycompagnano e scandiscono i passaggi della narrazione

ldquoUn movimento continuo andata ritorno andata domina questa nostra riflessione spettacolo sullrsquoandamento della vita umana Il tema del viaggio ormai desueto per la conshytinuitagrave con cui egrave stato trattato dai poeti torna qui prepotente come costante di una povera anima che se non fosse per la propria ingenuitagrave e la solaritagrave che la pervade sashyrebbe da catalogare nel ciclo dei vinti di vershyghiana memoria Ma qui la nostra eroina vince Vince Non trionfa Sa attraversare con ostinazione il momento Peripezie che ogni racconto impone e arrivare al porto sicuro di un luogo senza mare dove sa ristabilire lrsquoEquilibrio Il linguaggio poetico si mescola alla cronaca il quotidiano diventa sogno il dolore racconto [hellip] E le canzoni storie anshychrsquoesse di altri di sogni di altri di vite di altri si intersecano con preghiere e sussurri e canti folklorici e litanie per essere insieme tutti Poesiardquo

Walter Manfregrave

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Marta Dalla Via attrice e performer inizia il suo percorso artistico con Pippo Delbono Laura Curino Francesca Mazza Diplomata nel 2001 presso la Scuola di Teatro di Bologna dishyretta da Alessandra Galante Garrone trashyscorre un periodo di lavoro presso il Cirque Baroque a Parigi dove studia acrobatica aerea giocoleria e tecniche di clown Si laurea nel 2003 al Dams di Bologna Nel 2004 a Parigi approfondisce lo studio della commedia del-lrsquoarte con Carlo Boso Dal 2002 lavora con la compagnia Pantakin da Venezia con la quale vince il leone drsquooro alla Biennale di Venezia nel 2006 e il premio della critica nel 2008 Dal 2006 egrave autrice dei suoi allestimenti dove mescola tecniche di maschera e clown alla nuova drammaturgia Nel 2008 vince il primo premio del concorso Menabograve con la perforshymance La Olga 1958 e fonda insieme a Claudia De Luca e Roberto Di Fresco lrsquoassociazione culturale ldquoMinimalimmoraliardquo che cura le proshyduzioni teatrali Romeo egrave altrove (2009) A Jane Austen (2009) Nel 2010 vince il Carlino Drsquooro come comico piugrave originale Scrive e mette in scena Veneti Fair con la regia di Anshygela Malfitano che debutta al Napoli Fringe Festival 2010

Veneti Fair di e con Marta Dalla Via regia Angela Malfitano video Roberto Di Fresco drammaturgia Marta Dalla Via e Angela Malfitano produzione associazione culturale ldquoTra un atto e lrsquoaltrordquo e associazione culturale ldquoMinimalimmoraliardquo durata 50 minuti

Cinema Lux venerdigrave 17 settembre 2010 ore 1630

Con estrema sinceritagrave e cuore ho deciso di addentrarmi in un labirinto che conosco bene Conosco bene il Veneto e i suoi abitanti quel particolare dialetto del Vicentino conosco a fondo le contraddizioni di questa terra nella quale ho vissuto e combattuto per ventrsquoanni e che ho lasciato senza rimpianti dieci anni fa Ora nella storia di questo divorzio emershygono ricordi che mi spingono a una riflessione su temi come il senso di appartenenza lrsquoemishygrazione italiana lrsquoamore per la patria Lo spettacolo attraverso una girandola di pershysonaggi si sviluppa in equilibrio su una corda tesa tra crudeltagrave e umorismo Mi preme parshylare di cittagrave e di persone soffermandomi su alcuni spunti politici Mi interessa provocare pensieri in chi ascolta suscitare un desiderio di confronto Il Nord egrave cosigrave diverso dal Sud

Marta Dalla Via

Questo spettacolo egrave orgogliosamente tra le nuove produzioni dellrsquoAssociazione ldquoTra un atto e lrsquoaltrordquo fatta con pochi mezzi e molta libertagrave Marta ha tante storie vere da racshycontare unite a unrsquoattitudine formidabile al-lrsquoimitazione e a una vena polemica potente e ancora intatta Prendo tutta lrsquoenergia di Marta e la uso come una medicina come un antidoto ai veleni Facile immaginare che la miscela degli elementi provochi unrsquoalchimia deflagrante e attuale

Angela Malfitano

Rivelatosi negli anni lsquo90 come uno dei gruppi di punta del nuovo teatro italiano il Teatro del Lemming si dedica da molti anni alla deshyfinizione di un linguaggio teatrale in grado di realizzare un efficace coinvolgimento dramshymaturgico e sensoriale dello spettatore Per il gruppo guidato dal regista e drammaturgo Massimo Munaro il teatro per avere un senso oggi deve affrancarsi dalla pretesa mediatica di rivolgersi a un pubblico indifferenziato e recuperare un rapporto diretto con ciascuno spettatore rendendolo partecipe e soggetto drammaturgico di unrsquoesperienza Questa rishycerca si egrave concretizzata nella Tetralogia dello spettatore comprensiva in omaggio allo spishyrito greco che guida da sempre il gruppo dei lavori Edipo Dioniso e Penteo Amore e Psishyche Odisseo che presuppongono lrsquoingresso rispettivamente di uno nove due e trenta spettatori Negli ultimi anni la ricerca teatrale del gruppo si egrave spostata dal coinvolgimento diretto del singolo spettatore alla riflessione sul senso e il significato di comunitagrave paeshysaggio mancante oggi del nostro vivere civile nella sfida di ripensare il Teatro come luogo di un rito collettivo Amleto si inserisce in questa ricerca che ha dato vita a Il rovescio e il dritto dittico teatrale dedicato allrsquoesishystenzialismo francese a Nekya ndash Inferno Purshygatorio Paradiso riscrittura delle tre Cantiche dantesche e Antigone debuttato alla Bienshynale di Venezia nel marzo 2009 wwwteatrodellemmingcom

Amleto con Chiara Elisa Rossini Diana Ferrantini Fiorella Tommasini Alessio Papa Mario Previato Boris Ventura Andrea Dellai Giovanni Refosco Federica Festa Katia Raguso musica e regia Massimo Munaro produzione Teatro del Lemming durata 1 ora

Teatro delle Maddalene venerdigrave 17 settembre 2010 ore 1900

Amleto egrave lrsquoopera che piugrave di ogni altra costishytuisce il mito fondante della modernitagrave Amleto egrave un personaggio scisso dilaniato fra fede umanista e scetticismo conoscitivo fra segno e simulacro Egrave dilaniato dalla contesa fra il nome del padre e richiamo affettivo della mashydre fra passato aureo e presente decadente fra eros e rifiuto del corpo fra ragione e follia fra follia recitata e follia sperimentata diretshytamente Amleto egrave condannato a vivere in un mondo rovesciato Ogni valore egrave stato sostishytuito da una copia rivoltante Il suo mondo come il nostro non solo cospira a desacralizshyzare tutto ma rende ciograve che consideravamo sacro una farsa sempre piugrave abbietta In questo mondo la strategia di Amleto egrave di giocare a rovesciare ogni paradosso Cosigrave nella sua nashytura scopertamente meta teatrale lrsquoAmleto shakespeariano pone al centro il problema del teatro Da una parte teatro come spettacolo cioegrave simulacro inganno ipocrisia In questo senso lo ldquospettacolordquo ha ormai completashymente invaso insieme al regno di Danimarca alla sua corte e ai suoi cortigiani lrsquointero noshystro mondo contemporaneo qui la realtagrave si afferma come perpetua finzione A questa spettacolaritagrave diffusa Amleto oppone un teatro che smaschera lrsquoinganno uno strumento in grado di prendere in trappola la coscienza dello spettatore Questo ingranaggio di misfatti di cui soltanto alcuni sono visibili fa di Amleto quella macshychina infernale in cui la luciditagrave dello spettatore esce turbata come quella del protagonista

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Tib Teatro compagnia di Residenza Teatrale egrave una struttura di produzione riconosciuta dal Ministero per i Beni e le Attivitagrave Culturali e dalla Regione del Veneto che opera presso il Teatro Comunale di Belluno dando vita a progetti reshysidenziali finalizzati al radicamento della cultura teatrale nel territorio drsquoappartenenza e progetti produttivi di respiro nazionale come il Festival ldquoFilo drsquoAriannardquo o lo spettacolo Polvere ovvero la storia del Teatro presentato alla Biennale di Venezia 2006 che sviluppa la ricerca artistica di Daniela Nicosia (Premio ANCT - Associazione Nazionale Critici di Teatro 2004) sui rapporti tra architettura e teatro La poetica che percorre i differenti spettacoli si nutre di un pensiero che nel perseguire un teatro dellrsquoemozione individua in differenti fonti drammaturgiche (dalla letteratura alla mushysica alle strutture architettoniche dei luoghi) sempre nuove possibilitagrave di scritture per la scena Scena connotata da un segno volutashymente essenziale in un contesto formalmente rigoroso che lascia spazio al testo scaturito da un processo minuzioso di scavo nella parola quale luogo elettivo dellrsquoemozione Una drammaturgia viva che insieme al fluire iterato dei gesti degli attori alle accurate asshysolvenze di musica compone il tessuto emotivo dello spettacolo in cui la parola consegnata allrsquoattore egrave approdo necessitagrave dettata dalle dinamiche sceniche Un teatro che intende legshygere e rappresentare il presente senza per questo far ricorso alla cronaca o ai linguaggi della quotidianitagrave attraverso storie emblemashytiche delle tensioni contemporanee Con lo spettacolo Galileo produzione 2010 egrave di scena il pensiero scientifico e filosofico moderno che si riversa nel sempre attuale dibattito sui rapporti tra ragione e fede scienza e societagrave wwwtibteatroit

Galileo testo regia e scene Daniela Nicosia con Solimano Pontarollo e Piera Ardessi consulenza musicale Paolo Da Col luci e suono Paolo Pellicciari scenotecnico Luigino Marchetti costruzione oggetti di scena Luigi Bortot realizzazione costumi Atelier Raptus amp Rose produzione Tib Teatro in collaborazione con Universitagrave degli Studi di Padova - Dipartimento di Astronomia e Fondazione Teatri delle Dolomiti durata 1 ora e 10 minuti

Teatro Verdi venerdigrave 17 settembre 2010 ore 2100

Nel mio Galileo ho scelto di raccontare lrsquouomo Di rileggerne la vita solo accennando alla vicenda scientifica o meglio politica che lo condusse al processo alla condanna e alshylrsquoabiura Brecht di cui conservo nel testo una breve citazione ne ha scritto come meshyglio non si puograve Eppure nel caso di Galilei scienza e vita si intersecano in quella sua fede nellrsquouomo creatura in cui egli rintraccia Dio un Dio presente nella materia e la cui esistenza egrave resa palese dallrsquointelligenza di cui ci ha fatto dono Mi ha commosso la sua umana vulnerabilitagrave il voler mettere ogni cosa a posto seppur goffamente nel suo privato il suo disinvolto rapporto col denaro la generositagrave istintiva il piacere del dubbio di porsi sempre nuove domande il piacere per il sapere Mi ha comshymosso la sua fiducia bambina negli altri la caparbietagrave lrsquoostinazione nel perseguire le sue idee la rinuncia apparente a se stesso che egrave perdita e vittoria insieme Galileo ha vinto e ha perseguito sempre il suo scopo che poi era anche il suo piacere Il sensuale piacere del pensiero cosigrave vivo in lui come il piacere dei sensi Egli sembra dirci ldquonon crsquoegrave scissione tra spirito e materiardquo e in ciograve egrave ancora profondamente rivoluzionario Ma piugrave di ogni cosa mi ha commosso il suo assoluto devastante amore per la vita Queshysta commozione ho voluto raccontare

Daniela Nicosia

Viva Opera CIrcus egrave una compagnia di artisti diretta da Gianni Franceschini che svolge da anni un intenso lavoro di produzione diffushysione e educazione teatrale rivolto in partishycolare alle giovani generazioni attraverso la produzione e la programmazione di spetshytacoli laboratori percorsi artistici e didattici progetti speciali in collaborazione con dishyverse realtagrave del territorio La produzione arshytistica della compagnia annovera numerosi spettacoli originali rielaborazioni di testi per lo piugrave tratti dal repertorio favolistico classico per lrsquoinfanzia e alcuni allestimenti per adulti La proposta artistica per il mondo dellrsquoinfanshyzia egrave affiancata da quella legata al rapporto memoriaradici teatro popolareteatro veshyneto che si sviluppa sia in una dimensione di recupero del grande patrimonio della trashydizione sia in quello di una ricerca per un teatro veneto contemporaneo Parallelashymente alla tourneacutee degli spettacoli Viva Opera CIrcus si occupa sul territorio locale dellrsquoorganizzazione e gestione di rassegne di teatro scuola e di teatro per famiglie wwwvivaoperacircusit

Lrsquoisola del tesoro liberamente ispirato allrsquoopera di Robert Louis Stevenson altre fonti Storie di pirati di Daniel Defoe Storia dei pirati di Nigel Cawthorne Storia generale dei pirati di Capitano Johnson Il pirata di Joseph Conrad La vera storia del pirata Long John Silver di Bjoumlrn Larsson Il corsaro nero di Emilio Salgari di e con Gianni Franceschini musiche originali di Marco Remondini elaborazioni video di Marco Spagnolli coproduzione Viva Opera CIrcus ndash La Piccionaia - I Carrara durata 1 ora

Cinema Lux sabato 18 settembre 2010 ore 1000

Un vecchio pirata Long John Silver racconta della sua vita delle sue avventure e disavshyventure e della ricerca dellrsquoisola del tesoro Il racconto di Stevenson egrave pretesto per racshycontare non solo le vicende piratesche ma per disegnare le atmosfere della vita in mare personaggi e avvenimenti di un modo di afshyfrontare lrsquoesistenza tra curiositagrave rischio mashylinconia e gioia di vagare sempre alla ricerca di qualcosa di misterioso come se fosse una metafora avventurosa e colorata della vita di tutti noi fatta di ostacoli e imprevisti di paure e gioie di speranze e delusioni desishyderi e risultati Un quadro fantastico che cela lrsquoavventura della vita della crescita della presa di coscienza di se e del mondo quello che capita al giovane Jim nello straordinario romanzo di Stevenson I linguaggi usati sono quelli che caratterizshyzano da tempo il lavoro di Gianni Franceschini La narrazione egrave al centro dellrsquoazione dramshymatica ma il narratore egrave sempre un persoshynaggio dunque lrsquointerpretazione e il lavoro sullrsquoattore si sviluppano e si completano con lrsquoazione performativa nella pittura estemposhyranea nellrsquouso di segni macchie e colori che creano suggestione e stupore nel racconto nellrsquoanimazione di proiezioni video

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Plumes dans la tecircte nasce nel 2007 dalla collaborazione tra lrsquoattrice e performer Silvia Costa (per il corpo e il suo pensiero) insieme al musicista e compositore Lorenzo Tomio (per il suono e il suo movimento) Non un gruppo a formazione fissa ma un contenitore di idee pronto a far posto a cose e persone La ricerca in atto egrave di creare immagini che tocchino lo sguardo e il cervello dello spettashytore siano esse fatte di corpi spazi strutture o suoni Tali elementi si combinano ogni volta in maniera differente senza gerarchie se non quelle dettate dallrsquoidea Il primo lavoro La quiescenza del seme egrave stato uno dei vincitori del bando di produzione Dimora Fragile del festival ESTerni 07 di Terni mentre Figure egrave stato realizzato con il sostegno dellrsquoEnte Teashytrale Italiano allrsquointerno del progetto ldquoNuove Creativitagraverdquo wwwplumesdanslatetecom

Insorta distesa di Silvia Costa con Nathaly Sanchez disegno sonoro Lorenzo Tomio disegno luci Giacomo Gorini sculture di scena Plastikart Studio Zimmermann amp Amoroso

si ringraziano Francesco e Paolo Catterin per lrsquoassistenza e le soluzioni tecniche durata 30 minuti

Teatro Studio sabato 18 settembre 2010 ore 1130

Su unrsquoimmagine addormentata si apre il mio percorso verso lrsquoincorruttibilitagrave e la perfezione (devo arrivare allrsquooro devo arrivare allrsquooro) Come un archeologo scopro nella terra oggetti che devono essere riportati alla luce (la luce si dipinge con lrsquooro che si manifesta come luce come pura luce) dopo aver custodito dentro i loro gusci vuoti forme di corpi meshymoria di gesti Sono rimasti ligrave bloccati nel tempo immutati sotto strati di polvere e seshydimento Spacco la superficie per scoprire cosa crsquoegrave denshytro (dovrsquoegrave lrsquooro dove lrsquohanno nascosto) Non ne rimane che unrsquoimpronta insostanziale resti astrali di esseri che ricominciano da dove erano stati fissati Quei confini sbarrando e ritenendo mantenevano vivo sebbene rigido il loro contenuto Tutto era al sicuro Integro Immutato(chiudete dentro lrsquooro chiudetelo dentro) Ciograve che era nascosto intrappolato fermato in un con-formato viene lasciato inshysorgere Il suo aspetto appartiene allrsquooscuro percheacute la luce ligrave in quellrsquoinvolucro formante non poteva arrivare La sua natura appartiene allrsquoombra alla notte alla materia putrefacente che dovragrave venire sublimata (deve funzionare deve funzionare) Lrsquooro egrave alla fase di elemento da ricercare non ce nrsquoegrave esperienza non lo si puograve ancora neacute vedere neacute toccare

Silvia Costa

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Babilonia Teatri egrave per un teatro popper un teatro rockper un teatro punk Nel 2006 egrave finalista del Premio Scenario Inshyfanzia con Panopticon Frankenstein spettacolo sul mondo del carcere Nel 2007 con made in italy vince lrsquoundicesima edizione del Premio Scenario con Panopticon Frankenstein vince Piattaforma Veneto (Operaestate Festival Veshyneto) e debutta underwork spettacolo precario ndash tre attori tre vasche da bagno tre galline - Nel 2008 a B-Motion di Operaestate Festival Veneto presenta il primo studio del nuovo spettacolo Pornobboy e lrsquoanteprima di Termishynus di Mark OrsquoRowe a Trend - nuove frontiere della scena britannica - su commissione di Roshydolfo di Giammarco Nellrsquoestate 2009 debuttano Pornobboy e Pop star made in italy riceve la nomination ai Premi Ubu nella categoria miglior novitagrave itashylianaricerca drammaturgica Del 2010 egrave il Preshymio Speciale Ubu 2009 alla compagnia e made in italy vince la prima edizione del Premio Vershytigine Debutta The best of al Festival delle Colline Torinesi eThis is the end my only friend the end a Santarcangelo 40 in autunno egrave preshyvista lrsquoanteprima del nuovo lavoro The end wwwbabiloniateatriit

Pop star di Valeria Raimondi e Enrico Castellani realizzazione di Enrico Castellani Ilaria Dalle Donne Valeria Raimondi Vincenzo Todesco con Enrico Castellani Ilaria Dalle Donne Valeria Raimondi Luca Scotton scene Babilonia TeatriGianni Volpe costumi Babilonia TeatriFranca Piccoli luci e audio Babilonia TeatriLuca Scotton organizzazione Alice Castellani coproduzione Babilonia Teatri Festival Internazionale Castel dei Mondi di Andria Operaestate Festival Veneto durata 55 minuti

Cinema Teatro MPX sabato 18 settembre 2010 ore 1500

Pop star egrave uno spettacolo volutamente scanshyzonato che sceglie di non essere drammatico per raccontare una realtagrave che lo egrave in modo profondo Un lavoro allo stesso tempo lineare e delirante che coniuga rigore formale e folshylia narrativa Tre personaggi vomitano le loro storie che procedono parallele Apparenteshymente lontane lrsquouna dallrsquoaltra Col procedere dello spettacolo si scopre quali sono i legami tra i protagonisti Come in un thriller la mashytassa si scioglie solo alla fine Una fine gloshyriosa e truce commovente e splatter tenera e crudele Una fine da veri cannibali che sashycrifica tutto anche la vita in nome della fama e del successo come solo la piugrave autenshytica e decadente delle pop star sarebbe in grado di fare Pop star egrave un intreccio da dishystricare Egrave lrsquoidea di un destino comune e inarshyrestabile Un labirinto senza via drsquouscita La fissitagrave degli attori sul palco diventa la forza della messa in scena permette alla storia di vivere senza bisogno di interpretazione e lrsquointroduzione di inserti esplosivi che restishytuiscono la forza la violenza lrsquoironia della realtagrave come della piegravece

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Lrsquoassociazione culturale Carichi Sospesi nasce a Padova nel 1998 con lrsquointento di promuovere laboratori di animazione teatrale nel disagio psichico e fisico di produrre spettacoli teatrali Nel 2003 viene aperto il circolo culturale un luogo di incontro e di confronto per creare un teatro aperto in grado di accogliere oltre agli spettacoli e ai corsi anche una forma di soshycialitagrave A oggi la programmazione invernale teatrale e musicale delle ultime cinque stagioni ha ospitato oltre 300 compagnie e gruppi wwwcarichisospesicom

North b-East drammaturgia allestimento e interpretazione Marco Tizianel e Silvio Barbiero disegno luci musiche originali Paolo Tizianel consulenza coreografica Margherita Pirotto produzione Colectivo tbt - Carichi Sospesi con il sostegno di Echidna Cultura durata 1 ora

Cinema Teatro MPX sabato 18 settembre 2010 ore 1630

Crsquoegrave un inquinamento che sfugge alle sigle e ai numeri piugrave sottile delle polveri piugrave impalshypabile dei gas e dei fumi Gli effetti sono imshyprevedibili si infila nelle trame dei nostri cuori deviando i pensieri e le azioni Egrave un dishysagio diffuso che ci siamo costruiti attorno giorno dopo giorno senza lasciare vie di scampo Per noi metterli in scena egrave stato come guardarci a uno specchio deformato dalla fantasia e dalla paura il tentativo di raccontare quello che egrave sotto i nostri occhi spesso cosigrave chiaro alle menti ma che sfugge ai nostri cuori Un bancario perfettamente integrato ma cishynico uno studente fuori corso che sconta i costi di vita del mito nordestino e la discrimishynazione sociale si sfiorano si specchiano e infine srsquoincontrano Mentre corrono parallele nella Padania Valley due storie personali si raccontano intrecciandosi come fili di una trama piugrave estesa Il paesaggio urbano evocato nelle sue vie e nei riferimenti collettivi comshypartecipa da protagonista Egrave il luogo che inshyquinando trasforma appunto in north b-east

Il Colectivo tbt fondato nel 2009 da Marco Tizianel Silvio Barbiero e Paolo Tizianel ha come primo lavoro North b-East e intende porsi come nuova realtagrave autoriale emergente nellrsquoattuale panorama teatrale contemporashyneo del Nord Est Marco Tizianel classe lsquo67 si dedica al teatro dal 1989 Si forma con Vasco Mirandola Gianshycarlo Previati Maria Grazia Mandruzzato Ted Keijser Giovanni Fusetti Michela Lucenti e vari altri Come attore partecipa a numerose produzioni che spaziano dal teatro di strada al teatro per ragazzi e per la prima infanzia al teatro di ricerca Dal 2004 collabora con la compagnia TAM Teatromusica di Padova con le produzioni Al di Lagrave e Anima Blu Dal 2007 collabora con il Teatro dei Sassi di Matera dishyretto da Massimo Lanzetta con il progetto ldquoGrubus Theatrerdquo Ha scritto il monologo Otshytani e North b-East Silvio Barbiero classe lsquo72 si forma presso il TPR CUT e con Maria Grazia Mandruzzato Naira Gonzales Michele Sambin Pierangela Allegro Michela Lucenti Juri Ferrini Matteo Destro Boris Ruge Maurizio Ciccolella Feshyderica Granata Roberto Anglisani Massimishyliano Civica Serena Sinigaglia Carlos Alsina Andrea Brunello e altri ancora Ha scritto il monologo Rumeni drsquoItalia e North b-East Paolo Tizianel classe lsquo73 fin da adolescente suona e compone in varie band cittadine spashyziando dal reggae al rock al punk alla musica elettronica ottenendo buoni apprezzamenti egrave stato definito ldquocolonna portante nella rishycerca musicale dellrsquounderground padovanordquo Dal 2008 entra in forze al TAM Teatromusica di Padova come Responsabile Tecnico e come musicistaperformer nello stesso anno dagrave vita al progetto musicale Beniamino Noia che vince lrsquoedizione 2010 del premio musicale nashyzionale Arezzo wave Ha scritto nel 2005 il monologo Danzica prossima produzione del Colectivo tbt

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Vasco Mirandola ha recitato nei film Vagabondi Notte Italiana Il Prete Bello Il Toro di Carlo Mazzacurati Mediterraneo di Gabriele Salvatores (premio Oscar nel 1992 come miglior film strashyniero) Colpo di luna di Alberto Simone (premiato al Festival di Berlino nel 1995) Il cielo egrave sempre piugrave blu di ALGrimaldi Quello che sento cortoshymetraggio di Fabio Mollo presentato al Festival di Venezia nel 2004 Come Dio Comanda di Gabriele Salvatores Ha partecipato a varie trasmissioni televisive Ha pubblicato i libri di poesie Non urlare che mi rovini il prezzemolo (Ed Studio Tesi) e Il solito tram tram (Ed Comix) Ha collaborato con la Compagnia di danza contemporanea Sosta Palmizi con lo spettacolo Piume premio Danza e Danza nel 1998 Gli Scordati Robe da Paz Con un gruppo di attori sordi ha creato la compagnia MUK di cui ha curato tre produzioni A me frega Niente Prove di volo Oltre ha lavorato nellrsquoambito del disagio tenendo laboratori in Italia e alshylrsquoestero Sue ultime produzioni sono Avrei tanto bisogno di dire su testi di Pino Roveredo (2007) Questa non egrave unrsquoepoca che favorisce le arti (2008) sui testi di David Mamet Il giorno della stella nova dialogo Galileiano per la regia di Roberto Citran (2009) Da alcuni anni fa percorsi di letture di romanzi e poesie nelle case e in ambientazioni particolari

Enrica Salvatori inizia a danzare nel 1980 con Gruppo Charagrave diretto da Marina Campiglio Studia con Michel Hallet Trudy Kressel Nel 1989 egrave ospite della Folkwang Hochschule di Essen dove studia con Hans Zuumlllig Jean Cebron Malou Airaudo Dominique Mercy Lutz Forster Christine Kono Agnes Pallai Nel 1991 entra a far parte della compagnia Folkwang Tanz Studio di Essen diretta da Pina Bausch e partecipa a tutte le produzioni Danza con i coreografi Caroline Carlson Suzanne Linke Mark Sieczkarek Raffaella Giordano Urs Dieshytrich Rainer Behr Nel 1992 egrave nellrsquoIphigenia in Tauris con il Tanztheater di Wuppertal diretto da Pina Bausch e Frauen Ballet con la coreografia di Suzanne Linke Nel 1993 con la compagnia FTS con coreografie di Suzanne Linke e Urs Dietrich nel 1994 Le Sacre du printemps di Pina Bausch con il Tanztheater Wuppertal

E se fosse lieve da unrsquoidea di Vasco Mirandola coreografie di Enrica Salvatori disegni e sculture di Carlo Schiavon costumi di Silvana Galota disegno luci di Luca Diodato e lo sguardo leggero di Giorgio Rossi produzione Mirandola-Salvatori Sosta Palmizi durata 1 ora

Teatro delle Maddalene sabato 18 settembre 2010 ore 1800

Siamo partiti da una domanda ldquoE se la poesia si facesse piccola lieve tanto da stare in una mano per essere offerta allo sguardordquo Ci sono poeti che hanno accompagnato il nostro percorso artistico e umano a loro dobbiamo una grande riconoscenza ci hanno nutrito curato bene-detto I poeti sono i nostri angeli custodi rinominano per noi il mondo usano parole che ci stimolano ad aprire gli occhi sulla realtagrave a prendere coscienza della proshyfonditagrave della condizione umana e del nostro comune destino Abbiamo preso delle poesie scegliendole per colore odore amore sudore dolore Le abbiamo tenute accanto per senshytirle battere e respirare Abbiamo immaginato uno spazio vuoto come il nostro stupore di fronte alle cose del mondo e le abbiamo libshyerate per vedere dove si andavano a posare Allrsquoinizio non si facevano toccare ma col tempo sono arrivate al giardino delle mani Egrave allora che abbiamo sentito quel suono e in quel suono crsquoeravamo noi e il mondo E se fosse lieve si interroga su cosa egrave la poeshysia di come si attacca alle cose di come dishyventa aria sangue terra La danza ci sogna intorno traduce cammina le parole I disegni e le sculture di Carlo Schiavon fanno di tutto per non dare troppo fastidio e chieshydono in cambio solo di non essere dimentishycate La musica crsquoegrave ma non si vede

Vasco Mirandola

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Vitaliano Trevisan classe 1960 scrittore e drammaturgo Noto al pubblico dal 2002 con I quindicimila passi ha pubblicato la raccolta Grotteschi e arabeschi I suoi testi teatrali sono stati messi in scena tra gli altri da Valshyter Malosti e Toni Servillo di recente pubblishycazione per Einaudi I due monologhi ossia Oscillazioni e Solo RH portato in scena a Roma da Roberto Herlitzka Egrave il protagonista del film Primo Amore di Matteo Garrone di cui egrave anche co-sceneggiatore e attore nel film Il riparo di Marco Simon Puccioni miglior film al Festival di Annecy nel 2007 nel 2009 nel film Dallrsquoaltra parte del mare di Veronica Perugini oltre che nella fiction Crsquoera una volta la cittagrave dei matti del 2010 Nel 2008 ha ricevuto a Parigi il Premio Campiello Europa Egrave del 2010 la pubblicazione di Tristissimi giarshydini edito da Laterza

La Bancarotta o sia M ercante fallito PROVE DI DRAMMATURGIA - PROGETTO SPECIALE

commedia parte scritta e parte a soggetto e ora cambiata riformata e in piugrave moderna forma ridotta

prima parte lettura scenica

di Vitaliano Trevisan con Giancarlo Previati Valentina Brusaferro Riccardo Bocci Vasco Mirandola Pino Costalunga Vitaliano Trevisan Mirco Artuso regia Michele De Vita Conti coproduzione Assurdo Teatro e Glossa Teatro durata 1 ora e 10 minuti

Teatro delle Maddalene sabato 18 settembre 2010 ore 2100

ldquoUn bancarottiere fraudolento eacute un delinshyquente che abusando della fiducia del pubshyblico fa disonore a se stesso rovina la sua famiglia deruba tradisce i privati e fa torto al commercio in generale () e mi estesi fino agli uomini di legge che gettando polshyvere negli occhi dei creditori danno il tempo ai bancarottieri dolosi di rendere i loro fallishymenti piugrave sicuri e redditizirdquo Cosigrave Goldoni nei Meacutemoires a proposito della Bancarotta o sia Mercante fallito rappresentata al San Samuele nel carnevale del 1741 Lo scenario reale cui Goldoni fa esplicito riferimento sembra non essere affatto lontano da quello del nostro presente anzi mai come oggi detto scenario assume la cifra dellrsquouniversale o se si preferisce del globale Ora ecco il nostro intendimento partire dal testo usando le specifiche goldoniane come un programma di interfaccia per leggere il presente e inneshystarlo in quel passato Il tempo in cui si svolshygeragrave lrsquoazione saragrave giocoforza incerto neacute ora neacute allora o se si preferisce ora e allora E a dissolutezza andragrave a sommarsi dissolutezza a cinismo cinismo mentre tutti i personaggi continueranno per tutto il tempo a tirar su col naso Da ultimo un cenno alla lingua veshyneto naturalmente ma essendo il luogo del-lrsquoazione non piugrave Venezia ma quella giganteshysca e informe e cancerosa metropoli del nord-est in cui consapevolmente o meno ci ritroviamo a vivere ogni attore porteragrave la sua cadenza a seconda dellrsquoarea di proveshynienza Riscrivere e rimettere in scena viste le premesse comunque vada saragrave un fallishymento

Vitaliano Trevisan

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PROVE DI DRAMMATURGIA

Lrsquoinfinito Tiziano Scarpa

Teatro Verdi venerdigrave 17 settembre ore 2230 durata 30 minuti

La notte degli orali di maturitagrave un ragazzo ripassa le poesie di Leopardi Che gli si mashyterializza di colpo in casa Giacomo infatti ha appena scritto lrsquoInfinito e ha fallito la fuga da Recanati cosigrave si egrave impegnato spashysmodicamente per evadere dal suo mondo e dal suo tempo con la forza dello spirito e ci egrave riuscito contro le sue stesse aspettative I due sono coetanei cominciano a familiariz zare Il giovane Leopardi fa la conoscenza della storia contemporanea del progresso tecnologico

Tiziano Scarpa classe 1963 scrittore e dramshymaturgo Autore di numerosi romanzi tra cui Occhi sulla graticola del 1996 Kamikaze drsquoOcshycidente del 2003 e Stabat Mater Premio Strega 2009 e il piugrave recente Le Cose Fondashymentali ha scritto anche racconti interventi critici poesie radiodrammi Per il teatro ha pubblicato numerosi testi da ultimo Lrsquoinse guitore nel 2008 messo in scena da Arturo Cirillo Nel 2007 ha vinto il premio speciale Chi egrave di scena per il migliore adattamento contemporaneo di Goldoni per la drammashyturgia de Lrsquoultima casa presentato in occashysione del 39 Festival Internazionale del Teashytro della Biennale con la messa in scena di Pantakin Intensa egrave anche la sua attivitagrave per-formativa fra le sue principali letture scenishyche Pop corn Groppi drsquoamore nella scuraglia e il piugrave recente I versi delle bestie

Il vecchio Stefano Paolo Puppa

Teatro delle Maddalene sabato 18 settembre ore 2230 durata 30 minuti

Il monologo egrave tratto dal copione di Paolo Puppa Venire a Venezia edito da Bompiani dove egrave titolato Il geometra Si immagina che un regista americano di corti intervisti dodici abitanti ve neziani per unrsquoinchiesta sullrsquoacqua alta E i personaggi confessano allora la propria vita quotidiana e il loro rapporto con casa e con gli amori privati Qui un vecchio geometra vedovo e in pensione sfoga la propria ossessione nei riguardi del figlio che in luna di miele gli dishysturba nella camera accanto alla sua i sonni innocenti grazie a rumorosi amplessi

Paolo Puppa ordinario di Storia del teatro e dello spettacolo alla Facoltagrave di Lingue e Lettera ture dellrsquoUniversitagrave di Venezia ha insegnato e diretto laboratori teatrali in universitagrave straniere (Londra Los Angeles New York PrincetonTo ronto Middlebury Budapest Parigi Lilles) Dirige la collana di drammaturgia ldquoIl Metaurordquo Ha pubshyblicato numerosi volumi di storia dello spettacolo monografie e saggi vari tra cui studi su Piranshydello Ibsen Fo DrsquoAnnunzio Svevo Rolland Goldoni Brook Baseggio Ferrero (di recente coeditor di History of the Italian Theatre per la Cambridge University Press e di Encyclopedy of the Italian Literature per la Routdlege) Nel 2005 per Einaudi ha curato lrsquoedizione di The open door di Peter Brook Nel 2009 per Bulzoni ha coedito Voci e anime corpi e scritture su Eleonora Duse e sempre per Bulzoni nel 2010 La voce solitaria-monologhi drsquoattore nella scena italiana tra vecshychio e nuovo millennio Come drammaturgo ha allrsquoattivo molti copioni pubblicati tradotti e rapshypresentati anche allrsquoestero tra cui La collina di Euridice (premio Pirandello lsquo96) e Zio mio (premio Bignami-Riccione lsquo99) Si ricordano in particolare Famiglie di notte (Sellerio 2000) e Venire a Venezia (Bompiani 2004) Nel 2006 ha ottenuto il premio come autore dallrsquoAssociazione critici di teatro per Parole di Giuda da lui stesso recitato Nel 2008 ha vinto il premio teatrale Campiglia Marittima con Tim e Tom

Ikea Orario Maria Conte

Teatro Verdi giovedigrave 16 settembre ore 2230 durata 30 minuti

Esposizione mobili svariati tipi di letto re parto materassi divani letto camere e rico struzioni di interi appartamenti tutti rigoshyrosamente testabili dai numerosi clienti che giornalmente frequentano lrsquoIkea E di notte Per le piugrave disparate ragioni i piugrave comuni e schizofrenici personaggi potrebbero popolare questa gigantesca casa Un labirinto domeshystico che diventa una cittagrave in miniatura da cui emergono imitando la Soho di Martin Scorsese problematiche contemporaneashymente sociali e intimamente personali Una carrellata di visioni di personaggi ambiva lenti e duplici che vanno a formare un panoshyrama paradossalmente avveniristico e retroshygrado

Maria Conte nata a Treviso nel 1984 si laurea in Letteratura musica e spettacolo allrsquoUnishyversitagrave degli studi di Roma ldquoLa Sapienzardquo Dopo un anno di regia alla Link Academy in cui insegna Giancarlo Marinelli si trasferisce a Venezia dove si specializza allo Iuav in Scienze e tecniche del teatro Nel suo pershycorso formativo collabora come tirocinante al Teatro Due di Parma seguendo degli spet tacoli di Walter Le Moli e Roberto Cavosi A oggi egrave tra i finalisti del concorso ldquoIl centro del discorsordquo indetto da Manifatture Knos di Lecce ed egrave impegnata come assistente alla regia nella realizzazione di diversi spettacoli della prossima stagione del Nuovo Teatro Nuovo di Napoli

4948 prove di drammaturgia

Fondazione Aida Giulietta fondazionef-aidait Ailuros Doublethink ailurosteatrogmailcom Amistad Millimetri Sensazioni di cose minime loriscontariniliberoit Anagoor Rivelazione infoanagoorcom Artisti a Progetto Mele Ferrarini Telepasolini artistiaprogettogmailcom Babilonia Teatri Pop star infobabiloniateatriit Gruppo Teatrale di Bagnoli di sopra brunellaburattingmailcom La Bottega delle fiabe Don Chisciotte infolabottegadellefiabeorg Francesca Botti Electroshow francescabottihotmailcom Colectivo tbt - Carichi Sospesi North b-East marcotizianelliberoit Stefania Carlesso Il sole splende per te stefaniacarlessoliberoit Teatro a Sud Est iexclQue viva Frida sandcatliberoit Codice a Curve Cave infocodiceacurveit Consortio Luce nera infopatriciazancoit Marta Dalla Via Veneti Fair mdallaviayahooit Diecimenodieci Questa non egrave una pipa infodiecimenodieciit Dinamici Teatri The other side lmluigimarangonicom Ensemble Vicenza Teatro Oh Scusa dormivi infoensemblevicenzacom Fagarazzi amp Zuffellato Enimirc 2starkillersgmailcom Farmacia Zooegrave La distanza infofarmaciazooeeu Glossa Teatro Pino Costalunga Il tesoro di Gianni infoglossateatroit I Gotturni Gaber Mon Amour - il menestrello delle coscienze igotturniglobalwayit Teatro Invisibile Di-pendenze infoteatroinvisibileit Itineris Teatro Fra mezzrsquoora saremo affondati associazioneitinerisgmailcom Josephine Cre(A)zioni Comunque siahellip bisogna avere occhi lindabobbovirgilioit Kairoacutes Tempeste infokairosproduzionicom Teatro del Lemming Amleto infolemmingteatrodellemmingcom MAAM Teatro indipendenteTimone drsquoAtene michelebazan30aliceit Mangopapayakiwi Teatro Living Room mangopapayakiwigmailcom Manonuda Teatro La dote della sposa infomanonudateatrocom Nicoletta Maragno Mrsquoama nicolettamaragnovirgilioit Lorenzo Maragoni The very happy hour lorenzomaragonihotmailit MetaArte Vitae infometaarteit Vasco Mirandola E se fosse lieve infovascomirandolait MusaFragile N - Voici lrsquoHomme musafragileyahooit Noninerenti Morse giorgiosangatiliberoit Onda R Famiglie da legare infoondaerreit Gruppo Ortelio Brucialo grazie gruppoorteliogmailcom Pantakin Cirk infopantakinit

Plumes dans la tecircte Insorta distesa plumesdanslatetegmailcom Punto in movimento triplo Amleto mortale infoshiftingpointcom Flavio Pavan Casanova e la sua mamma flapavanliberoit Antonio Panzuto Metamorfosi infoantoniopanzutoit La Piccionaia ndash I Carrara Teatro Stabile di Innovazione Ciranograve e il suo invadente naso clarabertuzzopiccionaiaorg Progetto Welcome larosacaninamsmcom Caroline Pagani Hamletelia carolinepaganigmailcom Questa Nave Lucia nel bosco con quelle cose ligrave infoquestanavecom Teatrino della neve Bocca di rosa e il fannullone infoteatrinodellanevecom Juri Roverato Sogno creativo juri_roveratoyahooit Teatro Scientifico AndataRitornoAndata infoteatroscientificocom SPAZIOROSABERGAMO Il diario di Eva spaziorosabergamogmailcom Tam Teatromusica Annibale non lrsquoha mai fatto infotamteatromusicait Compagnia Teatrocontinuo Giganti ndash Viaggio in Utopia infoteatrocontinuoit Teatroasincrono La Cura direzioneteatroasincronoit Teatro Popolare di Ricerca - CUT Mio padre infoteatropopolareorg Tib Teatro Galileo infotibteatroit Teatro dei Vaganti La storia di Iqbal tvagantiiolit Theama Teatro Lrsquoanatra allrsquoarancia produzionetheamait Compagnia Tre Punti Il cappotto demiscompagniatrepuntiit VeneziaInscena - Questa Nave Il ragazzo dellrsquoultimo banco direzioneveneziainscenacom Vitaliano Trevisan Assurdo Teatro e Glossa Teatro La Bancarotta o sia Mercante fallito infoassurdoteatroit infoglossateatroit Viva Opera Circus Lrsquoisola del tesoro infovivaoperacircusit

LrsquoAssociazione PPTV (Produttori Professionali Teatrali Veneti) nasce nel 2002 al fine di riunire

I nostri organismi teatrali operano in situazioni in cui egrave riconoscibile e riconosciuta (da uno o piugrave Enti

le strutture venete che si occupano di produzione teatrale in maniera professionale

Egrave costituita dai seguenti organismi teatrali Tam Teatromusica Padova Tib Teatro Belluno Teatro del Lemming Rovigo Pantakin Venezia Teatro Scientifico Verona Viva Opera CIrcus Vallese di Oppeano (Verona) Ensemble Vicenza Sovizzo (Vicenza)

territoriali Comuni Provincia Regione oltre che in molti casi dal Ministero per i Beni e le Attivitagrave Culturali) unrsquoattivitagrave legata ad uno o piugrave settori dellrsquoinnovazione teatrale (ricerca teatro ragazzi nuova drammaturgia teatro sociale teatro comunitagrave ecc) interagente anche con le altre arti sceniche (musica danza ecc) e altre discipline culturali La PPTV oggi intende costituirsi come strumento non solo di tutela e di valorizzazione delle esperienze di teatro di innovazione presenti a livello regionale ma anche come strumento di elaborazione di proposte utili al sistema teatrale complessivo

5150 produttori professionali teatrali venetipartecipanti al bando di sguardi

arrivederci

Page 5: festival del teatro contemporaneo veneto - Regione Veneto · festival del teatro contemporaneo veneto padova 16 17 18 settembre 2010 numero zero numero zero Iniziativa regionale realizzata

Sguardi 0 Numero zero anno zero Inizia cosigrave forse un porsquo in sordina ma con molta determinazione una nuova avventura Lrsquoobiettivo egrave chiaro fare il punto ndash tutto teatrale si intende ndash in una realtagrave in costante movimento in flagrante crescita Confrontarci insomma con la dialettica continua tra una visione standardizzata (e ormai banalizzata) del nordest imprenditoriale e razzishystello e una vivacissima vita teatrale Sembra proprio infatti che il teatro sia una risposta concreta un anticorpo attivo alle derive piugrave superficiali e diffuse che considerano il Veneto terra di capannoni industriali e di ottusi capitalisti Certo esiste quel Veneto Ma il teatro ndash nelle sue forme consolishydate o emergenti ndash egrave una franca e immediata contromisura un controcanto attivo cashypace di parlare e mostrare vie drsquouscita Allora ecco il Festival-vetrina Sguardi Sguardi si affianca al lavoro egregio svolto da tempo da realtagrave consolidate da teatri e festival che operano costantemente per la crescita e la diffusione di una cultura non solo teatrale che pensa a un presente vivibile e a un futuro possibile Nasce dalla proshyposta di un consorzio di produttori teatrali e volentieri ho accettato lrsquoinvito di coordishynare il comitato artistico che aveva il compito di ldquoselezionarerdquo tra le tante domande pervenute Compito non facile avremmo voluto avere molti piugrave spazi a disposizione nel palinsesto del numero Zero di questa manifestazione Ma siamo certi che il numero Uno che si ipotizza ad aprile nella cittagrave-simbolo di Venezia avragrave altrettante (e forse piugrave) domande e potragrave presentare nuove e diverse proposte Per questa edizione di Sguardi 0 abbiamo cercato ndash drsquoaccordo con Cinzia Zanellato Daniela Nicosia Pierantonio Rizzato Massimo Munaro e con la preziosa assistenza di Susanna Piccin ndash di fornire una prospettiva ampia sfaccettata per codici e stili Quel che ne emerge egrave un panorama variegato vivacissimo con punte eccellenti Le poetiche ndash come egrave giusto che sia ndash sono le piugrave diverse da un teatro di impianto e canone tradishyzionale a tensioni piugrave estreme e performative passando per suggestioni di teatro-danza o di nuove drammaturgie Il Veneto dei Teatri egrave intrigante proprio percheacute complexio oppositorum crsquoegrave di tutto e con gusto si spazia dal concettuale astratto di Silvia Costa al teatro rap dei Babilonia dal teatro circo di Pantakin alla commedia dellrsquoarte rivisitata in salsa balcanica da Picshycionaia dal lavoro drsquoattore di VeneziaInscena o TibTeatro al teatro poesia di Vasco Mirandola Sono solo alcuni nomi alcuni esempi di un territorio che potrebbe avere oggi il ruolo che ha avuto la Romagna cosiddetta Felix negli anni Novanta una terra in cui far conshyvivere tradizione e ricerca aprendo a sperimentazioni anche estreme ma con la posshysibilitagrave di disegnare nuove mappe nuove geografie e forse ndash attraverso il teatro ndash nuove societagrave

Per quel che riguarda la selezione Sguardi 0 egrave dunque una vetrina unrsquoipotesi una proposta possibile Abbiamo preferito lasciar crescere e maturare alcune giovani realtagrave sicuramente interessanti e promettenti dando loro appuntamento allrsquoedizione 2011 Poi abbiamo cercato di dar spazio alle strutture e agli artisti che da tempo operano nel tershyritorio ma che non godono ancora di visibilitagrave nazionale e internazionale Nella vastitagrave della proposta (degna di un festival nazionale di medie dimensioni) si inshycontrano davvero mondi linguaggi tipi lontanissimi non tutto egrave condivisibile non tutto egrave capolavoro La commissione ha discusso a lungo sono entrati in gioco elementi di vashylutazione diversi criteri non solo artistici Ma il risultato finale nel suo complesso mi sembra davvero soddisfacente Attendiamo dunque operatori studiosi critici e spettatori e li invitiamo a un confronto e a una riflessione Sguardi egrave una fullimmersion nel teatro del Veneto in questi anni Dieci del nuovo secolo per provare a capire assieme cosa sta succedendo in questa regione

Andrea Porcheddu coordinatore artistico

76 andrea porcheddu

SGUARDI festival del teatro contemporaneo veneto padova 16 17 18 settembre 2010 numero zero

giovedigrave 16 settembre 2010 ore 1000 Teatro Studio

Sogno creativo Juri Roverato [pp12-13]

ore 1100 Teatro Studio

Il ragazzo dellrsquoultimo banco VeneziaInscena - Questa Nave [pp14-15]

ore 1500 Cinema Teatro MPX

Ciranograve e il suo invadente naso La Piccionaia - I Carrara [pp16-17]

ore 1700 Cinema Lux

Giulietta Fondazione AIDA [pp18-19]

ore 1900 Teatro delle Maddalene

Annibale non lrsquoha mai fatto Tam Teatromusica [pp20-21]

ore 2100 Teatro Verdi

Cirk Pantakin [pp22-23]

ore 2230 Teatro Verdi

Ikea Orario Maria Conte PROVE DI DRAMMATURGIA [p48]

venerdigrave 17 settembre 2010 ore 1000 Cinema Lux

La storia di Iqbal Teatro dei Vaganti [pp24-25]

ore 1130 Cinema Teatro MPX

Rivelazione Anagoor [pp26-27]

ore 1500 Teatro Studio

AndataRitornoAndata Teatro Scientifico [pp28-29]

ore 1630 Cinema Lux

Veneti Fair Marta Dalla Via [pp30-31]

ore 1900 Teatro delle Maddalene

Amleto Teatro del Lemming [pp32-33]

ore 2100 Teatro Verdi

Galileo Tib Teatro [pp34-35]

ore 2230 Teatro Verdi

Lrsquoinfinito Tiziano Scarpa PROVE DI DRAMMATURGIA [p49]

sabato 18 settembre 2010 ore 1000 Cinema Lux

Lrsquoisola del tesoro Viva Opera CIrcus [pp36-37]

ore 1130 Teatro Studio

Insorta distesa Plumes dans la tecircte [pp38-39]

ore 1500 Cinema Teatro MPX

Pop star Babilonia Teatri [pp40-41]

ore 1630 Cinema Lux

North b-East Colectivo tbt - Carichi Sospesi [pp42-43]

ore 1800 Teatro delle Maddalene

E se fosse lieve Vasco Mirandola [pp44-45]

ore 2100 Teatro delle Maddalene

La Bancarotta o sia Mercante fallito Vitaliano Trevisan [pp46-47] PROVE DI DRAMMATURGIA - PROGETTO SPECIALE

ore 2230 Teatro delle Maddalene

Il vecchio Stefano Paolo Puppa PROVE DI DRAMMATURGIA [p49]

9calendario8

informazioni

pptvsguardiyahooit 049 654669 e 049 656692 dal lunedigrave al venerdigrave 900 - 1300

ufficio stampa

Elena Casadoro 334 8602488 elenacasadorogmailcom

biglietteria

i biglietti sono in vendita nelle biglietterie degli spazi del Festival a partire da mezzrsquoora prima dellrsquoinizio degli spettacoli

biglietti singolo spettacolo unico 500 euro ridotto 200 euro per chi esibisce un biglietto giagrave acquistato nella stessa giornata

come arrivare

TEATRO DELLE MADDALENE

via San Giovanni di Verdara 40 autobus 9 11 fermata via Beato Pellegrino

TEATRO VERDI

via dei Livello 32 autobus 5 6 (per via Sorio) 10 minibus Diretto Piazze

TEATRO STUDIO (TPR) via Sorio 116 autobus 6 12 M Diretto Duomo

CINEMA TEATRO MPX

via Bonporti 22 autobus Diretto Duomo Diretto piazze oppure 5 6 10

CINEMA LUX

via Felice Cavallotti 9 tram per capolinea Sud Guizza fermata Santa Croce autobus 22 24

la linea 41 sostituisce nei giorni festivi le linee 6 e 16 la linea 42 sostituisce nei giorni festivi le linee 5 e 9

[si ringrazia il circolo The Last Tycoon wwwtycoonpdit]

1110 come arrivare informazioni biglietteria

foto

Rob

erto

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1312 juri roverato

Juri Roverato egrave danzatore e insegnante di Danceability egrave laureato in filosofia egrave affetto da tetraparesi spastica grave Ha praticato arti marziali Danceability Contact Improvshyvisation e tecniche affini Docente di Danshyceability dal 2001 inizia ad insegnare a bamshybini ed adulti in Italia e allrsquoestero da solo o in collaborazione con altri Danza hellipsullrsquoAmshymmorehellip con Il Cortile Uscita di sicurezza e Un giorno perfetto con lrsquoOttavo Giorno Dal 2005 al 2009 collabora con Laura Scudella con cui tiene corsi e danza Lrsquoincontro Nel 2006 ha partecipato alla Cerimonia di Apershytura delle Paraolimpiadi invernali Nel 2007 partecipa a Ninfee al Filarmonico di Verona con Luciana Savignano e coreografia di Sushysanna Beltrami Dal 2008 al 2009 lavora con la Socigraveetas Raffaello Sanzio in Divina Comshymedia - Purgatorio con debutto al Festival drsquoAvignone e successiva tourneacutee mondiale Dal 2007 partecipa a convegni e tiene lezioni presso lrsquoUniversitagrave di Padova

Sogno creativo di e con Juri Roverato regia e coreografia Juri Roverato durata 25 minuti 24 minuti e 19 secondi

Teatro Studio giovedigrave 16 settembre 2010 ore 1000

La Creazione egrave uno dei grandi ed eterni mishysteri presente in ogni cultura umana in ogni tempo in ogni luogo ldquoDa dove veniamo Chi siamo Dove andiamordquo sono domande che lrsquouomo si egrave sempre fatto probabilmente da quando ha avuto una qualche consapevolezza di esistere e che si faragrave sempre Spesso ha risposto alle proprie domande con miti con la religione con la scienza ma ciograve che lo ha contraddistinto egrave sempre stato il fatto che non ha mai smesso di cercare drsquointerrogarsi neacute tanto meno di darsi delle spiegazioni che di volta in volta lo rassicuravano Ogni risposta probabilmente ha una parte di veritagrave se si uniscono piugrave risposte si puograve avere la speranza di aprirsi a nuovi orizzonti e trovare nuove strade Prendere spunto da tradizioni completamente diverse tra loro permette di dare a tutti molteplici chiavi di lettura senza escludere nessuno Non si ha la pretesa di mettere in scena la Creazione di per seacute ma egrave una sorta di Creashyzione della vita stessa dellrsquoautore del pezzo prendendo spunto dallo studio di vari miti di molti popoli diversi provenienti da luoghi e tempi completamente diversi fra loro ma che hanno in comune la ricerca per un fanshytastico mistero quale egrave e sempre saragrave la Creazione

Juri Roverato

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veneziainscena ndash questa nave 1514

Dal 1999 come centro di formazione e dal 2005 come compagnia VeneziaInscena deshydica particolare attenzione alla ricerca e proshyduzione della Commedia dellrsquoArte con corsi e spettacoli in Italia e in vari festival europei Nel 2007 co-fonda lrsquoAccademia Teatrale Veshyneta nel 2008 si apre alla drammaturgia contemporanea con produzioni rassegne e convegni a carattere internazionale con il sostegno di istituzioni locali ed europee e la partecipazione di studiosi e artisti di livello internazionale La direzione artistica egrave affishydata a Adriano Iurissevich wwwveneziainscenacom

La Compagnia Questa Nave viene fondata da Francesca DrsquoEste e Antonino Varvaragrave nel 1990 a Marghera Dapprima solo nel Teatrino di Via Pasini e poi anche al Teatro Aurora di Marghera la Compagnia inizia un lavoro di diffusione della cultura delle arti sceniche contemporanee che la vede impegnata su piugrave fronti le produzioni (tra le ultime ricorshydiamo Curva Sud Flatlandia Mare Mio e Lucia nel bosco con quelle cose ligrave) la formazione (egrave tra i soci fondatori dellrsquoAccademia Teatrale Veneta di Venezia) lrsquoorganizzazione di eventi culturali (Stagione di Teatro Contemporaneo del Teatro Aurora) wwwquestanavecom

Il ragazzo dellrsquoultimo banco di Juan Mayorga con Adriano Iurissevich Francesca DrsquoEste Francesca Bindelli Giulio Canestrelli Alessio Bobbo Mario Pola luci Alessandro Scarpa scenografia e costumi Gaia Dolcetta foto di scena Tommaso Saccarola assistente regia Alessio Nardin regia Adriano Iurissevich produzione VeneziaInscena - Questa Nave con il contributo di Comune di Venezia Attivitagrave e Produzioni Culturali Spettacolo Sistema Bibliotecario Ministero Spagnolo di Cultura Regione Veneto durata 1 ora e 50 minuti

Teatro Studio giovedigrave 16 settembre 2010 ore 1100

Juan Mayorga lrsquoautore contemporaneo spashygnolo piugrave rappresentato in patria e allrsquoestero vive in Italia un momento di grande interesse (premio UBU 2007) Ne Il ragazzo dellrsquoultimo banco amalgama magistralmente elementi di dura e penetrante critica sociale a istanze di ricerca formale (elisione temporale compeshynetrazione di piano narrativo e azione com-presenza di spazialitagrave diverse lingua parlata realista e forma astratta) senza mai perdere la leggerezza dellrsquoironia e il gusto della batshytuta caustica Una tensione costante anima la scena i personaggi si snodano in complesshysitagrave shakespeariane e il pubblico egrave costanteshymente richiamato a colmare i vuoti spinto a raccordare in sequenze narrative i fili dishysgiunti dellrsquoazione Due sono gli assi lungo cui questo gioco si sviluppa da una parte la cooperazione autore-lettore che si stabilisce tra Claudio liceale particolarmente portato per la scrittura e Giordano suo professore dallrsquoaltra il nesso autore-personaggio che seshygna il rapporto tra Claudio e il compagno di classe Massimiliano la cui vita privata ndash agiata e allrsquoinsegna della ricchezza al conshytrario di quella di Claudio ndash diviene spunto e incentivo dellrsquoimmaginario del primo Nei temi che via via gli vengono assegnati in classe Claudio descrive infatti le visite a casa di Massimiliano con uno stile volutamente in bilico tra il cronachistico e il fantastico

Adriano Iurissevich

la piccionaia - i carrara 1716

La piccionaia - I Carrara in piugrave di 30 anni di attivitagrave ha vissuto varie trasformazioni rishymanendo fedele alla pratica di un teatro che muta insieme ai suoi spettatori La forma attuale egrave quella di una rete di artisti tecnici e organizzatori che agisce con diverse compagnie di produzione teatrale e sviluppa i propri progetti di gestione su diversi teatri del Veneto Una sempre maggiore importanza ha rivestito negli anni la scelta di una dedica particolare quella rivolta alle giovani geneshyrazioni nella convinzione che il teatro trova alimento nel continuo esercizio di disegnare il futuro nel presente La coscienza e il rishyspetto delle radici saldamente affondate nel teatro popolare si manifestano oggi nella cura per un lavoro drsquoarte e di artigianato insieme Artisti fondatori come Titino e Armando Carshyrara oggi sviluppano i loro percorsi da solisti in collaborazione con prestigiose figure del teatro e della cultura italiana Carlo Presotto e Ketti Grunchi hanno raccolto il testimone e si sono posti giagrave lrsquoobiettivo di passarlo ai gioshyvani attori che stanno crescendo in una delle case ospitali del teatro italiano wwwpiccionaiait

Ciranograve e il suo invadente naso liberamente tratto da Cyrano de Bergerac di Edmond Rostand con Marco Artusi Evarossella Biolo Matteo Cremon Gianluigi (Igi) Meggiorin Beatrice Niero drammaturgia e regia Ketti Grunchi consulenza artistica Carlo Presotto e Maril Van Den Broeck durata 1 ora e 20 minuti

Cinema Teatro MPX giovedigrave 16 settembre 2010 ore 1500

Ciranograve ha il naso di un clown e lrsquoanimo di un poeta Imprudente in amore come in guerra ama la poesia e le parole e con quelle comshybatte fino alla morte Egrave un funambolo del verso si batte per testimoniare la vera proshyfonda libertagrave della poesia Ciranograve non ha pau shyra ad affrontare i ricchi i potenti gli egoisti i mentitorihellip e la stupiditagrave Egrave puro come lo sono i bambini o i grandi con il cuore rimasto bambino Per questo raccontiamo la storia di Cyrano con le parole del bambino piugrave vecshychio del mondo il clown il trickster il lunashytico che da centinaia di anni ha il cuore gonfio di poesia e di stupore ardore e amori imshypossibili Come Cyrano egrave un cavaliere coragshygioso cade si rialza tenta imprese impossishybili si arroventa di collera o si innamora perdutamente nel giro di pochi secondi E da tempo immemore nasconde dietro il suo grande naso piccole e grandi bugie Dopo la felice esperienza di Sogno di una notte di mezza estate un gruppo di 5 attori di poliedrica esperienza guidati da Ketti Grunchi e Carlo Presotto presentano una stoshyria delicata dai tratti comici e allo stesso tempo profondi Uno spettacolo ricco di enershygia poesia Un teatro ingenuo che intende rivolgersi a un pubblico molto vasto eteroshygeneo e composito Amore poesia diversitagrave passione per la libertagrave

fondazione aida 1918

Fondazione Aida nata a Verona nel 1983 nel 1987 ottiene dal Ministero per i Beni e le Attivitagrave Culturali il riconoscimento di teatro stabile di innovazione per ragazzi e nel 1996 si costituisce come Fondazione privata Ha ospitato le principali compagnie italiane per ragazzi e molti testimoni del teatro contemporaneo Organizza corsi e laboratori teatrali con il riconoscimento del Ministero dellrsquoIstruzione Universitagrave e Ricerca un progetto speciale egrave quello del ldquoLaboratorio Teatrale Universitariordquo realizzato in convenzione con lrsquoUniversitagrave di Verona Nel 2000 avvia una stretta collaborazione con il Teatrino dei Fondi di San Miniato assieme al quale dagrave avvio alla nuova vita della casa editrice specializzata in teatro Titivillus inaugura un Centro di Scrittura Drammaturgica e il Festival della Fotografia di Spettacolo ldquoOcchi di Scenardquo Con il Centro Poshylifunzionale Don Calabria e lrsquoULSS 20 ndash Settore Sociale di Verona ha realizzato ldquoDiversamente in scenardquo progetto che coinvolge persone con disabilitagrave Dal 2003 egrave diventata un centro di formazione professionale accreditato dalla Reshygione del Veneto Aderisce ai principali network europei del settore come EUnetART e Assitej e ha promosso importanti progetti come ldquoLeonardo Da Vincirdquo vinto nel 2004 e ldquoMaratona Letteraria Europeardquo del 2007 Nel 2006 ha realizzato a New York City in collaborazione con lrsquoIstituto Italiano di Cultura un progetto su Beni Montresor con la mostra From Color to light e lo spettacolo House of Flowers House of Stars Sempre a New York nel 2007 ha ideato e promosso la rassegna teatrale musicale e cinematografica Pier Paolo Pasolini-Poet of Ashes Egrave partner italiano nel progetto internazionale ldquoReconArt Reconciliation through Art Perceptions of Hijabrdquo co-finanziato dalla Commisione Europea allrsquointerno del Programma di Cultura 2007-2013 ldquoCrossing Borders-Connecting Culturesrdquo wwwf-aidait

Giulietta da Federico Fellini adattamento Monica Ceccardi e Lorenzo Bassotto con Monica Ceccardi regia Lorenzo Bassotto scene Gino Copelli realizzate da Guglielmo Avesani e Roberto Macchi costumi Sonia Mirandola elaborazioni ed effetti audio Stefano Papetti registrazioni di Giancarlo dalla Chiara tecnico audio luci Claudio Modugno foto e grafica Barbara Rigon produzione Fondazione Aida ndash Teatro Stabile di Innovazione di Verona con il contributo di Regione del Veneto durata 1 ora e 15 minuti

Cinema Lux giovedigrave 16 settembre 2010 ore 1700

Giulietta di Federico Fellini egrave lrsquoidea-soggetto scritta in forma di monologo di quello che nel 1965 diventeragrave il film Giulietta degli spiriti Giulietta egrave una bambina in un corpo di donna sposata con lrsquounico uomo che abbia mai amato Il suo mondo inizia a crollare a seguito del tradimento del marito e da quel momento si riaccendono in lei voci spiriti espressioni dei suoi piugrave veri desideri e delle sue piugrave segrete paure Egrave assediata in bilico tra sogno e veglia tra normalitagrave e follia tra menzogna e veritagrave ed egrave chiamata a vivere una battaglia contro e con i suoi spiriti per poter rinascere piugrave forte e cosciente di seacute Nella danza macabra della sua vita Giulietta diviene la sua stessa maschera I suoi occhi osshyservano con urgenza lo spettatore interrogano il limite del palcoscenico luogo intimamente contraddittorio nel quale una cosa egrave e al tempo stesso non egrave nel quale la vita e lrsquo arte entrano in risonanza riflettendosi nel silenzio di parole che sono ancora e sempre di lagrave da venire

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Tam Teatromusica egrave compagnia teatrale di produzione e di progetto nata nel 1980 e rishyconosciuta dal Ministero per i Beni e le Attishyvitagrave Culturali Si esprime nellrsquoarea della rishycerca e sperimentazione sui linguaggi visivi e musicali Realizza produzioni teatrali rivolte sia allrsquoarea dellrsquoinfanzia che del teatro conshytemporaneo Sperimenta la propria poetica anche in ambiti di diversitagrave tra cui il progetto Teatro Carcere laboratorio permanente reashylizzato dal 1995 con un gruppo di detenuti del Carcere Due Palazzi di Padova Collabora dal 1999 al 2004 con lrsquoEnte Teatrale Italiano e il Ministero di Grazia e Giustizia al progetto di formazione per giovani dellrsquoarea del disashygio Nel 2000 crea Atti Minori nucleo di gioshyvani attori e musicisti di diversa provenienza geografica e sociale con i quali approfondisce il rapporto tra immagine e suono wwwtamteatromusicait

Annibale non lrsquoha mai fatto di Maria Cinzia Zanellato e Andrea Pennacchi con Farid Kessaci Andrea Pennacchi Claudia Fabris video di scena Raffaella Rivi luci e suono Alessandro Martinello organizzazione Paola Valente realizzato con il contributo di Assessorato Politiche Sociali Regione Veneto progetto Tam Teatrocarcere - NCP Due Palazzi Padova durata 1 ora

Teatro delle Maddalene giovedigrave 16 settembre 2010 ore 1900

Annibale non lrsquoha mai fatto nasce dal progetto di Tam Teatromusica presso il carcere Due Palazzi di Padova Lo spettacolo racconta del cartaginese che 37 nonni fa intraprese il viaggio verso lrsquoItalia che sarebbe entrato nella leggenda Seguito da ventimila uomini non percorse la via del mare la piugrave breve ma passograve per la Spagna attraversograve le Alpi con 37 elefanti ed entrograve in Italia dove i Celti della Padania lo accolsero a braccia aperte Egrave una storia come tante ma per noi egrave inteshyressante chi questa storia la porta con seacute la narrazione di Annibale egrave affidata a un attore detenuto migrante Farid ha sostenuto il passo portando corrispondenze e veritagrave tra la migrazione storica di uomini e animali dellrsquoesercito di Annibale e la sua storia di migrante algerinocartaginese contemporashyneo Come i mahouts degli elefanti di Annishybale Farid egrave protagonista suo malgrado di un movimento storico Nellrsquoera del testimone oggettivo freddo redattore a distanza il narshyratore detenuto egrave il testimone interno della materia umana su cui poggia la Storia

pantakin 2322

Pantakin da Venezia nata nel 1995 per dedishycarsi alla ricerca della commedia dellrsquoarte e alla realizzazione di eventi legati al territorio nel 1998 inizia la collaborazione con il regista e scenografo Marcello Chiarenza che apre la ricerca sul teatro figurativo Nel 2000 si deshydica al genere del Circo Contemporaneo con il progetto ldquoArcipelago Circo Teatrordquo guidato assieme ad Alessandro Serena Punto di parshytenza egrave uno studio degli stili espressivi proprio delle arti popolari rivisitate amalgamate e indirizzate al Circo Contemporaneo Il progetto collabora con la Biennale di Venezia e con lrsquoAssessorato alla Cultura del Comune di Veshynezia per la coproduzione Visioni che sfocia nello spettacolo Ombra di luna prodotto nel 2001 Egrave del 2003 lo spettacolo di teatro acroshybatico africano Creature che sostenuto dalla Comunitagrave Europea lrsquoIstituto Italiano di Cultura di Nairobi lrsquoAmbasciata Olandese a Nairobi e lrsquoAssociazione Sarakasi Trust egrave in tourneacutee in Italia ed Europa dal 2004 al 2007 Egrave del 2006 la produzione di teatro acrobatico caraibico Tesoro che in tourneacutee in Europa per due anni egrave segnalato fra i migliori spettacoli alla Fiera del Teatro di Tagraverrega in Spagna A Venezia nel 2001 2002 2004 2006 e 2007 la Compagnia dagrave vita al progetto Il circo in cittagrave presentando le proprie produzioni e ospitando artisti di fama internazionale I risultati ottenuti dushyrante questi sette anni di lavoro hanno portato Pantakin a strutturare una vera e propria seshyzione dedicata al Circo Teatro negli ambiti della produzione e distribuzione di spettacoli e nellrsquoideazione e realizzazione di eventi wwwpantakinit

Cirk con Emmanuelle Annoni Giovanna Bolzan Emanuele Pasqualini Benoit Roland Francesco Caspani musiche originali di Andrea Mazzacavallo scenografie e costumi di Licia Lucchese luci Enrico Maso Enrico Fabris fonica di Alessandro DrsquoAmbrosi Angelo Giordano assistente alla regia Marianna Fernetich responsabile di produzione Carlotta Vinanti direzione generale Aldo Giuponi produzione Pantakin da Venezia Ministero per i Beni e le Attivitagrave Culturali Comune di Venezia ndash Assessorato alla Produzione Culturale PPTV (Produttori Professionali Teatrali Veneti) Regione del Veneto durata 1 ora e 10 minuti

si ringraziano CEDAC (Centro Educativo di Documentazione delle Arti Circensi) di Verona Scuola di Formazione Arti Circensi Flic di Torino

Teatro Verdi giovedigrave 16 settembre 2010 ore 2100

Dopo la fortunata esperienza nellrsquoambito del progetto ldquoArcipelago Circo Teatrordquo che ha esplorato le potenzialitagrave del teatro acrobashytico di figura e di piazza Pantakin prosegue il suo percorso di ricerca nellrsquoambito del Noushyveau Cirque con una nuova produzione A dishyrigere questo spettacolo egrave stato chiamato il regista olandese Ted Keijser Con lui un cast di attori e artisti circensi di diversa nazionashylitagrave (Italia Belgio e Svizzera) Al centro di questa ricerca egrave la figura del clown che dishyventa trait drsquounion tra la spettacolaritagrave del circo e la poesia del teatro Lo spettacolo narra la storia di un piccolo circo alla dispeshyrata ricerca di stupire il suo pubblico con nushymeri strabilianti che possono vivere perograve solo grazie alla fantasia degli spettatori guidati dalla forza evocativa della musica Cinque gli attori in pista cinque personaggi con caratshyteri e abilitagrave differenti che vivono e fanno vivere in scena la fantasia dellrsquoimmaginifico per poi ritrovarsi semplicemente a fare i conti con le piccole grandi difficoltagrave del vivere quoshytidiano La pertica cinese la giocoleria lrsquoacrobatica e la clownerie trasformano un banale litigio in una rissa acrobatica una dishychiarazione drsquoamore in unrsquoesplosione di fuoshychi artificiali Percheacute cosrsquoegrave la vita Nientrsquoalshytro che una tragedia tutta da ridere

2524 teatro dei vaganti

Fondata a Verona nel 1990 da Giovanni Signori e Mariella Soggia la Compagnia Teatro dei Vaganti decide di occuparsi fin da subito di infanzia e gioventugrave con produzioni che inshydagano lrsquouniverso della fiaba e della narrativa per ragazzi impegnandola in tourneacutee italiane ed estere Dal 2000 la Compagnia si dedica a una forma di Teatro Etico per i Ragazzi che si affianca alle piugrave tradizionali produzioni leshygate alla fiaba La prima produzione di questo nuovo capitolo egrave una rivisitazione di Pelle drsquoAsino di Perrault un tentativo di affrontare il tema della violenza sui minori allrsquointerno della famiglia con La Storia di Iqbal viene affrontato il tema della schiavitugrave minorile Radicata sul territorio di appartenenza con progetti sui temi della Legalitagrave e della Pace la compagnia conduce laboratori allrsquointerno di scuole elementari e medie Allrsquoinizio del 2010 egrave coinvolta nellrsquoistituzione della nuova associazione DIM Teatro Aperto con lo speshycifico impegno di gestire in convenzione con il Comune di Castelnuovo del Garda il moshyderno teatro comunale wwwteatrodeivagantiit

La storia di Iqbal liberamente tratto dal romanzo di Francesco drsquoAdamo drammaturgia e regia di Giovanni Signori con Mariella Soggia e Chiara Tietto durata 55 minuti

Cinema Lux venerdigrave 17 settembre 2010 ore 1000

Iqbal Masih allrsquoetagrave di 5 anni viene ceduto a un fabbricante di tappeti in cambio di pochi dollari Potrebbe questo essere lrsquoinizio di una schiavitugrave senza fine ma un giorno Iqbal incontra gli attivisti del Fronte di Liberazione dal lavoro minorile e per la prima volta scoshypre di avere dei diritti decide quindi di racshycontare la sua storia e il suo discorso fa scalshypore e viene pubblicato da alcuni giornali locali Iqbal incontra Eshan Ullah Khan leader del Fronte di Liberazione e sua guida e dishyventa simbolo e portavoce del dramma dei bambini lavoratori Da grande avrebbe voluto fare lrsquoavvocato per aiutare i bambini lavorashytori a liberarsi dalle catene che anche lui aveva conosciuto Ma la storia della sua lishybertagrave egrave breve Il 16 aprile del 1995 gli sparano a bruciapelo mentre corre in bicicletta nella sua cittagrave natale ldquoUn complotto della mafia dei tappeti rdquo diragrave Eshan Ullah Khan Non egrave questa una storia facile da raccontare denuncia il dramma del lavoro minorile che coinvolge milioni di bambini Percheacute quindi raccontarla ai nostri ragazzi Noi pensiamo che anche loro abbiano il diritto il dovere di sapere Lo spettacolo affidato alla recitashyzione di due attrici non si sottrae alla deshynuncia e si rivolge a un pubblico che copre una fascia di etagrave tra gli 8 e i 12 anni corrishyspondente piugrave o meno allrsquoetagrave che hanno i bambini di cui raccontiamo

Giovanni Signori

anagoor 2726

Anagoor nato a Castelfranco Veneto nel 2000 ha raccolto nel tempo attorno alle figure di Simone Derai e Paola Dallan quelle di Anna Bragagnolo Marco Menegoni Moreno Calleshygari Eloisa Bressan e Pierantonio Bragagnolo La formazione dei componenti include lo studio della filologia classica della storia dellrsquoarte dellrsquoarchitettura delle arti visive della danza della musica e un lungo apprendistato teatrale Oggi Anagoor egrave una delle piugrave impegnate nuove compagnie teatrali del Veneto e una riconoshysciuta forza promotrice della diffusione dei linguaggi performativi contemporanei Nel 2009 riceve per Tempesta una Segnalazione Speciale al Premio Scenario andando a costishytuire la Generazione Scenario 2009 insieme a Codice Ivan Marta Cuscunagrave e al gruppo Odemagrave Nel 2008 egrave finalista con jeug- al Preshymio Extra ndash segnali dalla nuova scena italiana Nel 2007 ldquoIl Corriere della Serardquo insieme a Regione Veneto e Fuori Biennale nella pubshyblicazione Please Disturb lo annovera tra le principali quattro compagnie venete di teatro contemporaneo OperaEstate Festival e Reshygione Veneto nel 2007 lo inseriscono in Piatshytaforma Teatro Veneto vetrina delle principali nuove realtagrave teatrali della regione Nel 2008 Anagoor ha inaugurato a Castelminio di Re-sana (TV) La Conigliera culla per le arti per-formative contemporanee spazio che offre appoggio e residenza anche ad altri artisti Dal 2003 Anagoor organizza a Castelfranco Veneto ogni estate un appuntamento dedicato alla scena contemporanea invitando artisti nashyzionali e internazionali wwwanagoorcom

Rivelazione Sette meditazioni intorno a Giorgione

con Paola Dallan e Marco Menegoni regia Simone Derai drammaturgia Laura Curino Simone Derai Maria Grazia Tonon video Simone Derai Moreno Callegari durata 1 ora e 10 minuti

Cinema Teatro MPX venerdigrave 17 settembre 2010 ore 1130

Giorgione egrave una delle figure piugrave enigmatiche della storia dellrsquoarte Metterlo a fuoco egrave come osservare la costellazione delle Pleiadi le sette sorelle riesce meglio se non si fissano direttamente Anagoor cerca di narrare Giorshygione attraverso gli occhi di chi lo frequenta fin dallrsquoinfanzia sovrapponendolo alle immashygini del quotidiano e Laura Curino che lo rishyvela per storie concentriche allrsquoospite stushypefatto ldquoNei giorni di residenza sono stata ligrave per insegnare loro lrsquoarte del narrare Loro erano ligrave per insegnarmi lrsquoartista Giorgione Anche al tempo di Giorgione lrsquoantica bottega il laboratorio degli artisti generava cosigrave il sashypere nel lavoro nello studio e nello scamshybiordquo In questa sorta di lezione drsquoarte sono raccontati lrsquoartista il suo tempo il respiro delle opere il clima che le pervade Rivelashyzione egrave la condivisione sincera di una ricerca e un ponte verso altre opere di pari passo alla mostra dedicata a Giorgione nel V Censhytenario della scomparsa ldquoVolgiamo insieme lo sguardo verso le sette stelle di una ideale costellazione Giorgione Per ciascun astro vi proponiamo una medishytazione Silenzio natura umana desiderio giustizia fede diluvio e tempo sono i temi che nutrono le sette contemplazioni di alshytrettante opere di Giorgione la Pala i ritratti la Venere Dormiente la Giuditta i Tre Filosofi la Tempesta il Fregio Alla Pala e al Fregio il compito di aprire e chiudere il cerchio di queshysto piccolo e prezioso firmamentordquo

Anagoor

Teatro Scientifico ndash TeatroLaboratorio egrave una struttura stabile di produzione teatrale nata nel 1969 per volontagrave di Ezio Maria Cashyserta e Jana Balkan Riconosciuta dal Minishystero per i Beni e le Attivitagrave Culturali e dalla Regione Veneto la compagnia egrave attiva a Veshyrona nel territorio regionale e nazionale olshytre che avere al suo attivo numerose tourneacutee allrsquoestero Il nucleo artisticoorganizzativo pur contando sullrsquoapporto di attori e tecnici scritturati da anni egrave invariato e ruota attorno alla famiglia drsquoarte dei Caserta Dopo la trashygica scomparsa di Ezio Maria Caserta nel 1997 la cooperativa egrave presieduta da Jana Balkan con la direzione artistica di Isabella Caserta e si avvale anche della collaborazione di registi esterni Orientato verso la dramshymaturgia italiana contemporanea e il repershytorio veneto (ricerca antropologica) il Teatro Scientifico reinterpreta testi classici realizza progetti artistici e di formazione rivolti alle giovani generazioni organizza rassegne ed eventi in collaborazione con Comune e Proshyvincia di Verona diversi Comuni del territorio Associazioni ed enti pubblici e privati wwwteatroscientificocom

AndataRitornoAndata progetto Jana Balkan scrittura drammaturgica Marco Ongaro con Isabella Caserta e Marco Ongaro regia Walter Manfregrave musica e canzoni di Marco Ongaro arrangiate da Enrico Terragnoli video Luca Caserta scene Laboratorio Teatrale costumi Mariana Berdeaga produzione Teatro Scientifico durata 1 ora e 10 minuti

Teatro Studio venerdigrave 17 settembre 2010 ore 1500

Lo spettacolo si sviluppa con una successione di quadri che giustificano la decisione del lungo viaggio fatto da Olga da un villaggio della Moldavia al nuovo Eldorado dellrsquoItalia Sistemarsi e poi tornare al proprio paese costruire una casa nel proprio villaggio asshysicurare ai figli un futuro migliore E tutto questo con il desiderio del ritorno che si fa sempre piugrave forte accanto alla nostalgia Olga ci racconta della sua terra delle tradizioni che costituiscono lrsquoanima e la forza di un poshypolo economicamente povero ma allo stesso tempo ricco di valori morali e di dignitagrave Le canzoni di Ongaro che canta dal vivo acshycompagnano e scandiscono i passaggi della narrazione

ldquoUn movimento continuo andata ritorno andata domina questa nostra riflessione spettacolo sullrsquoandamento della vita umana Il tema del viaggio ormai desueto per la conshytinuitagrave con cui egrave stato trattato dai poeti torna qui prepotente come costante di una povera anima che se non fosse per la propria ingenuitagrave e la solaritagrave che la pervade sashyrebbe da catalogare nel ciclo dei vinti di vershyghiana memoria Ma qui la nostra eroina vince Vince Non trionfa Sa attraversare con ostinazione il momento Peripezie che ogni racconto impone e arrivare al porto sicuro di un luogo senza mare dove sa ristabilire lrsquoEquilibrio Il linguaggio poetico si mescola alla cronaca il quotidiano diventa sogno il dolore racconto [hellip] E le canzoni storie anshychrsquoesse di altri di sogni di altri di vite di altri si intersecano con preghiere e sussurri e canti folklorici e litanie per essere insieme tutti Poesiardquo

Walter Manfregrave

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Marta Dalla Via attrice e performer inizia il suo percorso artistico con Pippo Delbono Laura Curino Francesca Mazza Diplomata nel 2001 presso la Scuola di Teatro di Bologna dishyretta da Alessandra Galante Garrone trashyscorre un periodo di lavoro presso il Cirque Baroque a Parigi dove studia acrobatica aerea giocoleria e tecniche di clown Si laurea nel 2003 al Dams di Bologna Nel 2004 a Parigi approfondisce lo studio della commedia del-lrsquoarte con Carlo Boso Dal 2002 lavora con la compagnia Pantakin da Venezia con la quale vince il leone drsquooro alla Biennale di Venezia nel 2006 e il premio della critica nel 2008 Dal 2006 egrave autrice dei suoi allestimenti dove mescola tecniche di maschera e clown alla nuova drammaturgia Nel 2008 vince il primo premio del concorso Menabograve con la perforshymance La Olga 1958 e fonda insieme a Claudia De Luca e Roberto Di Fresco lrsquoassociazione culturale ldquoMinimalimmoraliardquo che cura le proshyduzioni teatrali Romeo egrave altrove (2009) A Jane Austen (2009) Nel 2010 vince il Carlino Drsquooro come comico piugrave originale Scrive e mette in scena Veneti Fair con la regia di Anshygela Malfitano che debutta al Napoli Fringe Festival 2010

Veneti Fair di e con Marta Dalla Via regia Angela Malfitano video Roberto Di Fresco drammaturgia Marta Dalla Via e Angela Malfitano produzione associazione culturale ldquoTra un atto e lrsquoaltrordquo e associazione culturale ldquoMinimalimmoraliardquo durata 50 minuti

Cinema Lux venerdigrave 17 settembre 2010 ore 1630

Con estrema sinceritagrave e cuore ho deciso di addentrarmi in un labirinto che conosco bene Conosco bene il Veneto e i suoi abitanti quel particolare dialetto del Vicentino conosco a fondo le contraddizioni di questa terra nella quale ho vissuto e combattuto per ventrsquoanni e che ho lasciato senza rimpianti dieci anni fa Ora nella storia di questo divorzio emershygono ricordi che mi spingono a una riflessione su temi come il senso di appartenenza lrsquoemishygrazione italiana lrsquoamore per la patria Lo spettacolo attraverso una girandola di pershysonaggi si sviluppa in equilibrio su una corda tesa tra crudeltagrave e umorismo Mi preme parshylare di cittagrave e di persone soffermandomi su alcuni spunti politici Mi interessa provocare pensieri in chi ascolta suscitare un desiderio di confronto Il Nord egrave cosigrave diverso dal Sud

Marta Dalla Via

Questo spettacolo egrave orgogliosamente tra le nuove produzioni dellrsquoAssociazione ldquoTra un atto e lrsquoaltrordquo fatta con pochi mezzi e molta libertagrave Marta ha tante storie vere da racshycontare unite a unrsquoattitudine formidabile al-lrsquoimitazione e a una vena polemica potente e ancora intatta Prendo tutta lrsquoenergia di Marta e la uso come una medicina come un antidoto ai veleni Facile immaginare che la miscela degli elementi provochi unrsquoalchimia deflagrante e attuale

Angela Malfitano

Rivelatosi negli anni lsquo90 come uno dei gruppi di punta del nuovo teatro italiano il Teatro del Lemming si dedica da molti anni alla deshyfinizione di un linguaggio teatrale in grado di realizzare un efficace coinvolgimento dramshymaturgico e sensoriale dello spettatore Per il gruppo guidato dal regista e drammaturgo Massimo Munaro il teatro per avere un senso oggi deve affrancarsi dalla pretesa mediatica di rivolgersi a un pubblico indifferenziato e recuperare un rapporto diretto con ciascuno spettatore rendendolo partecipe e soggetto drammaturgico di unrsquoesperienza Questa rishycerca si egrave concretizzata nella Tetralogia dello spettatore comprensiva in omaggio allo spishyrito greco che guida da sempre il gruppo dei lavori Edipo Dioniso e Penteo Amore e Psishyche Odisseo che presuppongono lrsquoingresso rispettivamente di uno nove due e trenta spettatori Negli ultimi anni la ricerca teatrale del gruppo si egrave spostata dal coinvolgimento diretto del singolo spettatore alla riflessione sul senso e il significato di comunitagrave paeshysaggio mancante oggi del nostro vivere civile nella sfida di ripensare il Teatro come luogo di un rito collettivo Amleto si inserisce in questa ricerca che ha dato vita a Il rovescio e il dritto dittico teatrale dedicato allrsquoesishystenzialismo francese a Nekya ndash Inferno Purshygatorio Paradiso riscrittura delle tre Cantiche dantesche e Antigone debuttato alla Bienshynale di Venezia nel marzo 2009 wwwteatrodellemmingcom

Amleto con Chiara Elisa Rossini Diana Ferrantini Fiorella Tommasini Alessio Papa Mario Previato Boris Ventura Andrea Dellai Giovanni Refosco Federica Festa Katia Raguso musica e regia Massimo Munaro produzione Teatro del Lemming durata 1 ora

Teatro delle Maddalene venerdigrave 17 settembre 2010 ore 1900

Amleto egrave lrsquoopera che piugrave di ogni altra costishytuisce il mito fondante della modernitagrave Amleto egrave un personaggio scisso dilaniato fra fede umanista e scetticismo conoscitivo fra segno e simulacro Egrave dilaniato dalla contesa fra il nome del padre e richiamo affettivo della mashydre fra passato aureo e presente decadente fra eros e rifiuto del corpo fra ragione e follia fra follia recitata e follia sperimentata diretshytamente Amleto egrave condannato a vivere in un mondo rovesciato Ogni valore egrave stato sostishytuito da una copia rivoltante Il suo mondo come il nostro non solo cospira a desacralizshyzare tutto ma rende ciograve che consideravamo sacro una farsa sempre piugrave abbietta In questo mondo la strategia di Amleto egrave di giocare a rovesciare ogni paradosso Cosigrave nella sua nashytura scopertamente meta teatrale lrsquoAmleto shakespeariano pone al centro il problema del teatro Da una parte teatro come spettacolo cioegrave simulacro inganno ipocrisia In questo senso lo ldquospettacolordquo ha ormai completashymente invaso insieme al regno di Danimarca alla sua corte e ai suoi cortigiani lrsquointero noshystro mondo contemporaneo qui la realtagrave si afferma come perpetua finzione A questa spettacolaritagrave diffusa Amleto oppone un teatro che smaschera lrsquoinganno uno strumento in grado di prendere in trappola la coscienza dello spettatore Questo ingranaggio di misfatti di cui soltanto alcuni sono visibili fa di Amleto quella macshychina infernale in cui la luciditagrave dello spettatore esce turbata come quella del protagonista

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Tib Teatro compagnia di Residenza Teatrale egrave una struttura di produzione riconosciuta dal Ministero per i Beni e le Attivitagrave Culturali e dalla Regione del Veneto che opera presso il Teatro Comunale di Belluno dando vita a progetti reshysidenziali finalizzati al radicamento della cultura teatrale nel territorio drsquoappartenenza e progetti produttivi di respiro nazionale come il Festival ldquoFilo drsquoAriannardquo o lo spettacolo Polvere ovvero la storia del Teatro presentato alla Biennale di Venezia 2006 che sviluppa la ricerca artistica di Daniela Nicosia (Premio ANCT - Associazione Nazionale Critici di Teatro 2004) sui rapporti tra architettura e teatro La poetica che percorre i differenti spettacoli si nutre di un pensiero che nel perseguire un teatro dellrsquoemozione individua in differenti fonti drammaturgiche (dalla letteratura alla mushysica alle strutture architettoniche dei luoghi) sempre nuove possibilitagrave di scritture per la scena Scena connotata da un segno volutashymente essenziale in un contesto formalmente rigoroso che lascia spazio al testo scaturito da un processo minuzioso di scavo nella parola quale luogo elettivo dellrsquoemozione Una drammaturgia viva che insieme al fluire iterato dei gesti degli attori alle accurate asshysolvenze di musica compone il tessuto emotivo dello spettacolo in cui la parola consegnata allrsquoattore egrave approdo necessitagrave dettata dalle dinamiche sceniche Un teatro che intende legshygere e rappresentare il presente senza per questo far ricorso alla cronaca o ai linguaggi della quotidianitagrave attraverso storie emblemashytiche delle tensioni contemporanee Con lo spettacolo Galileo produzione 2010 egrave di scena il pensiero scientifico e filosofico moderno che si riversa nel sempre attuale dibattito sui rapporti tra ragione e fede scienza e societagrave wwwtibteatroit

Galileo testo regia e scene Daniela Nicosia con Solimano Pontarollo e Piera Ardessi consulenza musicale Paolo Da Col luci e suono Paolo Pellicciari scenotecnico Luigino Marchetti costruzione oggetti di scena Luigi Bortot realizzazione costumi Atelier Raptus amp Rose produzione Tib Teatro in collaborazione con Universitagrave degli Studi di Padova - Dipartimento di Astronomia e Fondazione Teatri delle Dolomiti durata 1 ora e 10 minuti

Teatro Verdi venerdigrave 17 settembre 2010 ore 2100

Nel mio Galileo ho scelto di raccontare lrsquouomo Di rileggerne la vita solo accennando alla vicenda scientifica o meglio politica che lo condusse al processo alla condanna e alshylrsquoabiura Brecht di cui conservo nel testo una breve citazione ne ha scritto come meshyglio non si puograve Eppure nel caso di Galilei scienza e vita si intersecano in quella sua fede nellrsquouomo creatura in cui egli rintraccia Dio un Dio presente nella materia e la cui esistenza egrave resa palese dallrsquointelligenza di cui ci ha fatto dono Mi ha commosso la sua umana vulnerabilitagrave il voler mettere ogni cosa a posto seppur goffamente nel suo privato il suo disinvolto rapporto col denaro la generositagrave istintiva il piacere del dubbio di porsi sempre nuove domande il piacere per il sapere Mi ha comshymosso la sua fiducia bambina negli altri la caparbietagrave lrsquoostinazione nel perseguire le sue idee la rinuncia apparente a se stesso che egrave perdita e vittoria insieme Galileo ha vinto e ha perseguito sempre il suo scopo che poi era anche il suo piacere Il sensuale piacere del pensiero cosigrave vivo in lui come il piacere dei sensi Egli sembra dirci ldquonon crsquoegrave scissione tra spirito e materiardquo e in ciograve egrave ancora profondamente rivoluzionario Ma piugrave di ogni cosa mi ha commosso il suo assoluto devastante amore per la vita Queshysta commozione ho voluto raccontare

Daniela Nicosia

Viva Opera CIrcus egrave una compagnia di artisti diretta da Gianni Franceschini che svolge da anni un intenso lavoro di produzione diffushysione e educazione teatrale rivolto in partishycolare alle giovani generazioni attraverso la produzione e la programmazione di spetshytacoli laboratori percorsi artistici e didattici progetti speciali in collaborazione con dishyverse realtagrave del territorio La produzione arshytistica della compagnia annovera numerosi spettacoli originali rielaborazioni di testi per lo piugrave tratti dal repertorio favolistico classico per lrsquoinfanzia e alcuni allestimenti per adulti La proposta artistica per il mondo dellrsquoinfanshyzia egrave affiancata da quella legata al rapporto memoriaradici teatro popolareteatro veshyneto che si sviluppa sia in una dimensione di recupero del grande patrimonio della trashydizione sia in quello di una ricerca per un teatro veneto contemporaneo Parallelashymente alla tourneacutee degli spettacoli Viva Opera CIrcus si occupa sul territorio locale dellrsquoorganizzazione e gestione di rassegne di teatro scuola e di teatro per famiglie wwwvivaoperacircusit

Lrsquoisola del tesoro liberamente ispirato allrsquoopera di Robert Louis Stevenson altre fonti Storie di pirati di Daniel Defoe Storia dei pirati di Nigel Cawthorne Storia generale dei pirati di Capitano Johnson Il pirata di Joseph Conrad La vera storia del pirata Long John Silver di Bjoumlrn Larsson Il corsaro nero di Emilio Salgari di e con Gianni Franceschini musiche originali di Marco Remondini elaborazioni video di Marco Spagnolli coproduzione Viva Opera CIrcus ndash La Piccionaia - I Carrara durata 1 ora

Cinema Lux sabato 18 settembre 2010 ore 1000

Un vecchio pirata Long John Silver racconta della sua vita delle sue avventure e disavshyventure e della ricerca dellrsquoisola del tesoro Il racconto di Stevenson egrave pretesto per racshycontare non solo le vicende piratesche ma per disegnare le atmosfere della vita in mare personaggi e avvenimenti di un modo di afshyfrontare lrsquoesistenza tra curiositagrave rischio mashylinconia e gioia di vagare sempre alla ricerca di qualcosa di misterioso come se fosse una metafora avventurosa e colorata della vita di tutti noi fatta di ostacoli e imprevisti di paure e gioie di speranze e delusioni desishyderi e risultati Un quadro fantastico che cela lrsquoavventura della vita della crescita della presa di coscienza di se e del mondo quello che capita al giovane Jim nello straordinario romanzo di Stevenson I linguaggi usati sono quelli che caratterizshyzano da tempo il lavoro di Gianni Franceschini La narrazione egrave al centro dellrsquoazione dramshymatica ma il narratore egrave sempre un persoshynaggio dunque lrsquointerpretazione e il lavoro sullrsquoattore si sviluppano e si completano con lrsquoazione performativa nella pittura estemposhyranea nellrsquouso di segni macchie e colori che creano suggestione e stupore nel racconto nellrsquoanimazione di proiezioni video

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Plumes dans la tecircte nasce nel 2007 dalla collaborazione tra lrsquoattrice e performer Silvia Costa (per il corpo e il suo pensiero) insieme al musicista e compositore Lorenzo Tomio (per il suono e il suo movimento) Non un gruppo a formazione fissa ma un contenitore di idee pronto a far posto a cose e persone La ricerca in atto egrave di creare immagini che tocchino lo sguardo e il cervello dello spettashytore siano esse fatte di corpi spazi strutture o suoni Tali elementi si combinano ogni volta in maniera differente senza gerarchie se non quelle dettate dallrsquoidea Il primo lavoro La quiescenza del seme egrave stato uno dei vincitori del bando di produzione Dimora Fragile del festival ESTerni 07 di Terni mentre Figure egrave stato realizzato con il sostegno dellrsquoEnte Teashytrale Italiano allrsquointerno del progetto ldquoNuove Creativitagraverdquo wwwplumesdanslatetecom

Insorta distesa di Silvia Costa con Nathaly Sanchez disegno sonoro Lorenzo Tomio disegno luci Giacomo Gorini sculture di scena Plastikart Studio Zimmermann amp Amoroso

si ringraziano Francesco e Paolo Catterin per lrsquoassistenza e le soluzioni tecniche durata 30 minuti

Teatro Studio sabato 18 settembre 2010 ore 1130

Su unrsquoimmagine addormentata si apre il mio percorso verso lrsquoincorruttibilitagrave e la perfezione (devo arrivare allrsquooro devo arrivare allrsquooro) Come un archeologo scopro nella terra oggetti che devono essere riportati alla luce (la luce si dipinge con lrsquooro che si manifesta come luce come pura luce) dopo aver custodito dentro i loro gusci vuoti forme di corpi meshymoria di gesti Sono rimasti ligrave bloccati nel tempo immutati sotto strati di polvere e seshydimento Spacco la superficie per scoprire cosa crsquoegrave denshytro (dovrsquoegrave lrsquooro dove lrsquohanno nascosto) Non ne rimane che unrsquoimpronta insostanziale resti astrali di esseri che ricominciano da dove erano stati fissati Quei confini sbarrando e ritenendo mantenevano vivo sebbene rigido il loro contenuto Tutto era al sicuro Integro Immutato(chiudete dentro lrsquooro chiudetelo dentro) Ciograve che era nascosto intrappolato fermato in un con-formato viene lasciato inshysorgere Il suo aspetto appartiene allrsquooscuro percheacute la luce ligrave in quellrsquoinvolucro formante non poteva arrivare La sua natura appartiene allrsquoombra alla notte alla materia putrefacente che dovragrave venire sublimata (deve funzionare deve funzionare) Lrsquooro egrave alla fase di elemento da ricercare non ce nrsquoegrave esperienza non lo si puograve ancora neacute vedere neacute toccare

Silvia Costa

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Babilonia Teatri egrave per un teatro popper un teatro rockper un teatro punk Nel 2006 egrave finalista del Premio Scenario Inshyfanzia con Panopticon Frankenstein spettacolo sul mondo del carcere Nel 2007 con made in italy vince lrsquoundicesima edizione del Premio Scenario con Panopticon Frankenstein vince Piattaforma Veneto (Operaestate Festival Veshyneto) e debutta underwork spettacolo precario ndash tre attori tre vasche da bagno tre galline - Nel 2008 a B-Motion di Operaestate Festival Veneto presenta il primo studio del nuovo spettacolo Pornobboy e lrsquoanteprima di Termishynus di Mark OrsquoRowe a Trend - nuove frontiere della scena britannica - su commissione di Roshydolfo di Giammarco Nellrsquoestate 2009 debuttano Pornobboy e Pop star made in italy riceve la nomination ai Premi Ubu nella categoria miglior novitagrave itashylianaricerca drammaturgica Del 2010 egrave il Preshymio Speciale Ubu 2009 alla compagnia e made in italy vince la prima edizione del Premio Vershytigine Debutta The best of al Festival delle Colline Torinesi eThis is the end my only friend the end a Santarcangelo 40 in autunno egrave preshyvista lrsquoanteprima del nuovo lavoro The end wwwbabiloniateatriit

Pop star di Valeria Raimondi e Enrico Castellani realizzazione di Enrico Castellani Ilaria Dalle Donne Valeria Raimondi Vincenzo Todesco con Enrico Castellani Ilaria Dalle Donne Valeria Raimondi Luca Scotton scene Babilonia TeatriGianni Volpe costumi Babilonia TeatriFranca Piccoli luci e audio Babilonia TeatriLuca Scotton organizzazione Alice Castellani coproduzione Babilonia Teatri Festival Internazionale Castel dei Mondi di Andria Operaestate Festival Veneto durata 55 minuti

Cinema Teatro MPX sabato 18 settembre 2010 ore 1500

Pop star egrave uno spettacolo volutamente scanshyzonato che sceglie di non essere drammatico per raccontare una realtagrave che lo egrave in modo profondo Un lavoro allo stesso tempo lineare e delirante che coniuga rigore formale e folshylia narrativa Tre personaggi vomitano le loro storie che procedono parallele Apparenteshymente lontane lrsquouna dallrsquoaltra Col procedere dello spettacolo si scopre quali sono i legami tra i protagonisti Come in un thriller la mashytassa si scioglie solo alla fine Una fine gloshyriosa e truce commovente e splatter tenera e crudele Una fine da veri cannibali che sashycrifica tutto anche la vita in nome della fama e del successo come solo la piugrave autenshytica e decadente delle pop star sarebbe in grado di fare Pop star egrave un intreccio da dishystricare Egrave lrsquoidea di un destino comune e inarshyrestabile Un labirinto senza via drsquouscita La fissitagrave degli attori sul palco diventa la forza della messa in scena permette alla storia di vivere senza bisogno di interpretazione e lrsquointroduzione di inserti esplosivi che restishytuiscono la forza la violenza lrsquoironia della realtagrave come della piegravece

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Lrsquoassociazione culturale Carichi Sospesi nasce a Padova nel 1998 con lrsquointento di promuovere laboratori di animazione teatrale nel disagio psichico e fisico di produrre spettacoli teatrali Nel 2003 viene aperto il circolo culturale un luogo di incontro e di confronto per creare un teatro aperto in grado di accogliere oltre agli spettacoli e ai corsi anche una forma di soshycialitagrave A oggi la programmazione invernale teatrale e musicale delle ultime cinque stagioni ha ospitato oltre 300 compagnie e gruppi wwwcarichisospesicom

North b-East drammaturgia allestimento e interpretazione Marco Tizianel e Silvio Barbiero disegno luci musiche originali Paolo Tizianel consulenza coreografica Margherita Pirotto produzione Colectivo tbt - Carichi Sospesi con il sostegno di Echidna Cultura durata 1 ora

Cinema Teatro MPX sabato 18 settembre 2010 ore 1630

Crsquoegrave un inquinamento che sfugge alle sigle e ai numeri piugrave sottile delle polveri piugrave impalshypabile dei gas e dei fumi Gli effetti sono imshyprevedibili si infila nelle trame dei nostri cuori deviando i pensieri e le azioni Egrave un dishysagio diffuso che ci siamo costruiti attorno giorno dopo giorno senza lasciare vie di scampo Per noi metterli in scena egrave stato come guardarci a uno specchio deformato dalla fantasia e dalla paura il tentativo di raccontare quello che egrave sotto i nostri occhi spesso cosigrave chiaro alle menti ma che sfugge ai nostri cuori Un bancario perfettamente integrato ma cishynico uno studente fuori corso che sconta i costi di vita del mito nordestino e la discrimishynazione sociale si sfiorano si specchiano e infine srsquoincontrano Mentre corrono parallele nella Padania Valley due storie personali si raccontano intrecciandosi come fili di una trama piugrave estesa Il paesaggio urbano evocato nelle sue vie e nei riferimenti collettivi comshypartecipa da protagonista Egrave il luogo che inshyquinando trasforma appunto in north b-east

Il Colectivo tbt fondato nel 2009 da Marco Tizianel Silvio Barbiero e Paolo Tizianel ha come primo lavoro North b-East e intende porsi come nuova realtagrave autoriale emergente nellrsquoattuale panorama teatrale contemporashyneo del Nord Est Marco Tizianel classe lsquo67 si dedica al teatro dal 1989 Si forma con Vasco Mirandola Gianshycarlo Previati Maria Grazia Mandruzzato Ted Keijser Giovanni Fusetti Michela Lucenti e vari altri Come attore partecipa a numerose produzioni che spaziano dal teatro di strada al teatro per ragazzi e per la prima infanzia al teatro di ricerca Dal 2004 collabora con la compagnia TAM Teatromusica di Padova con le produzioni Al di Lagrave e Anima Blu Dal 2007 collabora con il Teatro dei Sassi di Matera dishyretto da Massimo Lanzetta con il progetto ldquoGrubus Theatrerdquo Ha scritto il monologo Otshytani e North b-East Silvio Barbiero classe lsquo72 si forma presso il TPR CUT e con Maria Grazia Mandruzzato Naira Gonzales Michele Sambin Pierangela Allegro Michela Lucenti Juri Ferrini Matteo Destro Boris Ruge Maurizio Ciccolella Feshyderica Granata Roberto Anglisani Massimishyliano Civica Serena Sinigaglia Carlos Alsina Andrea Brunello e altri ancora Ha scritto il monologo Rumeni drsquoItalia e North b-East Paolo Tizianel classe lsquo73 fin da adolescente suona e compone in varie band cittadine spashyziando dal reggae al rock al punk alla musica elettronica ottenendo buoni apprezzamenti egrave stato definito ldquocolonna portante nella rishycerca musicale dellrsquounderground padovanordquo Dal 2008 entra in forze al TAM Teatromusica di Padova come Responsabile Tecnico e come musicistaperformer nello stesso anno dagrave vita al progetto musicale Beniamino Noia che vince lrsquoedizione 2010 del premio musicale nashyzionale Arezzo wave Ha scritto nel 2005 il monologo Danzica prossima produzione del Colectivo tbt

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Vasco Mirandola ha recitato nei film Vagabondi Notte Italiana Il Prete Bello Il Toro di Carlo Mazzacurati Mediterraneo di Gabriele Salvatores (premio Oscar nel 1992 come miglior film strashyniero) Colpo di luna di Alberto Simone (premiato al Festival di Berlino nel 1995) Il cielo egrave sempre piugrave blu di ALGrimaldi Quello che sento cortoshymetraggio di Fabio Mollo presentato al Festival di Venezia nel 2004 Come Dio Comanda di Gabriele Salvatores Ha partecipato a varie trasmissioni televisive Ha pubblicato i libri di poesie Non urlare che mi rovini il prezzemolo (Ed Studio Tesi) e Il solito tram tram (Ed Comix) Ha collaborato con la Compagnia di danza contemporanea Sosta Palmizi con lo spettacolo Piume premio Danza e Danza nel 1998 Gli Scordati Robe da Paz Con un gruppo di attori sordi ha creato la compagnia MUK di cui ha curato tre produzioni A me frega Niente Prove di volo Oltre ha lavorato nellrsquoambito del disagio tenendo laboratori in Italia e alshylrsquoestero Sue ultime produzioni sono Avrei tanto bisogno di dire su testi di Pino Roveredo (2007) Questa non egrave unrsquoepoca che favorisce le arti (2008) sui testi di David Mamet Il giorno della stella nova dialogo Galileiano per la regia di Roberto Citran (2009) Da alcuni anni fa percorsi di letture di romanzi e poesie nelle case e in ambientazioni particolari

Enrica Salvatori inizia a danzare nel 1980 con Gruppo Charagrave diretto da Marina Campiglio Studia con Michel Hallet Trudy Kressel Nel 1989 egrave ospite della Folkwang Hochschule di Essen dove studia con Hans Zuumlllig Jean Cebron Malou Airaudo Dominique Mercy Lutz Forster Christine Kono Agnes Pallai Nel 1991 entra a far parte della compagnia Folkwang Tanz Studio di Essen diretta da Pina Bausch e partecipa a tutte le produzioni Danza con i coreografi Caroline Carlson Suzanne Linke Mark Sieczkarek Raffaella Giordano Urs Dieshytrich Rainer Behr Nel 1992 egrave nellrsquoIphigenia in Tauris con il Tanztheater di Wuppertal diretto da Pina Bausch e Frauen Ballet con la coreografia di Suzanne Linke Nel 1993 con la compagnia FTS con coreografie di Suzanne Linke e Urs Dietrich nel 1994 Le Sacre du printemps di Pina Bausch con il Tanztheater Wuppertal

E se fosse lieve da unrsquoidea di Vasco Mirandola coreografie di Enrica Salvatori disegni e sculture di Carlo Schiavon costumi di Silvana Galota disegno luci di Luca Diodato e lo sguardo leggero di Giorgio Rossi produzione Mirandola-Salvatori Sosta Palmizi durata 1 ora

Teatro delle Maddalene sabato 18 settembre 2010 ore 1800

Siamo partiti da una domanda ldquoE se la poesia si facesse piccola lieve tanto da stare in una mano per essere offerta allo sguardordquo Ci sono poeti che hanno accompagnato il nostro percorso artistico e umano a loro dobbiamo una grande riconoscenza ci hanno nutrito curato bene-detto I poeti sono i nostri angeli custodi rinominano per noi il mondo usano parole che ci stimolano ad aprire gli occhi sulla realtagrave a prendere coscienza della proshyfonditagrave della condizione umana e del nostro comune destino Abbiamo preso delle poesie scegliendole per colore odore amore sudore dolore Le abbiamo tenute accanto per senshytirle battere e respirare Abbiamo immaginato uno spazio vuoto come il nostro stupore di fronte alle cose del mondo e le abbiamo libshyerate per vedere dove si andavano a posare Allrsquoinizio non si facevano toccare ma col tempo sono arrivate al giardino delle mani Egrave allora che abbiamo sentito quel suono e in quel suono crsquoeravamo noi e il mondo E se fosse lieve si interroga su cosa egrave la poeshysia di come si attacca alle cose di come dishyventa aria sangue terra La danza ci sogna intorno traduce cammina le parole I disegni e le sculture di Carlo Schiavon fanno di tutto per non dare troppo fastidio e chieshydono in cambio solo di non essere dimentishycate La musica crsquoegrave ma non si vede

Vasco Mirandola

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Vitaliano Trevisan classe 1960 scrittore e drammaturgo Noto al pubblico dal 2002 con I quindicimila passi ha pubblicato la raccolta Grotteschi e arabeschi I suoi testi teatrali sono stati messi in scena tra gli altri da Valshyter Malosti e Toni Servillo di recente pubblishycazione per Einaudi I due monologhi ossia Oscillazioni e Solo RH portato in scena a Roma da Roberto Herlitzka Egrave il protagonista del film Primo Amore di Matteo Garrone di cui egrave anche co-sceneggiatore e attore nel film Il riparo di Marco Simon Puccioni miglior film al Festival di Annecy nel 2007 nel 2009 nel film Dallrsquoaltra parte del mare di Veronica Perugini oltre che nella fiction Crsquoera una volta la cittagrave dei matti del 2010 Nel 2008 ha ricevuto a Parigi il Premio Campiello Europa Egrave del 2010 la pubblicazione di Tristissimi giarshydini edito da Laterza

La Bancarotta o sia M ercante fallito PROVE DI DRAMMATURGIA - PROGETTO SPECIALE

commedia parte scritta e parte a soggetto e ora cambiata riformata e in piugrave moderna forma ridotta

prima parte lettura scenica

di Vitaliano Trevisan con Giancarlo Previati Valentina Brusaferro Riccardo Bocci Vasco Mirandola Pino Costalunga Vitaliano Trevisan Mirco Artuso regia Michele De Vita Conti coproduzione Assurdo Teatro e Glossa Teatro durata 1 ora e 10 minuti

Teatro delle Maddalene sabato 18 settembre 2010 ore 2100

ldquoUn bancarottiere fraudolento eacute un delinshyquente che abusando della fiducia del pubshyblico fa disonore a se stesso rovina la sua famiglia deruba tradisce i privati e fa torto al commercio in generale () e mi estesi fino agli uomini di legge che gettando polshyvere negli occhi dei creditori danno il tempo ai bancarottieri dolosi di rendere i loro fallishymenti piugrave sicuri e redditizirdquo Cosigrave Goldoni nei Meacutemoires a proposito della Bancarotta o sia Mercante fallito rappresentata al San Samuele nel carnevale del 1741 Lo scenario reale cui Goldoni fa esplicito riferimento sembra non essere affatto lontano da quello del nostro presente anzi mai come oggi detto scenario assume la cifra dellrsquouniversale o se si preferisce del globale Ora ecco il nostro intendimento partire dal testo usando le specifiche goldoniane come un programma di interfaccia per leggere il presente e inneshystarlo in quel passato Il tempo in cui si svolshygeragrave lrsquoazione saragrave giocoforza incerto neacute ora neacute allora o se si preferisce ora e allora E a dissolutezza andragrave a sommarsi dissolutezza a cinismo cinismo mentre tutti i personaggi continueranno per tutto il tempo a tirar su col naso Da ultimo un cenno alla lingua veshyneto naturalmente ma essendo il luogo del-lrsquoazione non piugrave Venezia ma quella giganteshysca e informe e cancerosa metropoli del nord-est in cui consapevolmente o meno ci ritroviamo a vivere ogni attore porteragrave la sua cadenza a seconda dellrsquoarea di proveshynienza Riscrivere e rimettere in scena viste le premesse comunque vada saragrave un fallishymento

Vitaliano Trevisan

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PROVE DI DRAMMATURGIA

Lrsquoinfinito Tiziano Scarpa

Teatro Verdi venerdigrave 17 settembre ore 2230 durata 30 minuti

La notte degli orali di maturitagrave un ragazzo ripassa le poesie di Leopardi Che gli si mashyterializza di colpo in casa Giacomo infatti ha appena scritto lrsquoInfinito e ha fallito la fuga da Recanati cosigrave si egrave impegnato spashysmodicamente per evadere dal suo mondo e dal suo tempo con la forza dello spirito e ci egrave riuscito contro le sue stesse aspettative I due sono coetanei cominciano a familiariz zare Il giovane Leopardi fa la conoscenza della storia contemporanea del progresso tecnologico

Tiziano Scarpa classe 1963 scrittore e dramshymaturgo Autore di numerosi romanzi tra cui Occhi sulla graticola del 1996 Kamikaze drsquoOcshycidente del 2003 e Stabat Mater Premio Strega 2009 e il piugrave recente Le Cose Fondashymentali ha scritto anche racconti interventi critici poesie radiodrammi Per il teatro ha pubblicato numerosi testi da ultimo Lrsquoinse guitore nel 2008 messo in scena da Arturo Cirillo Nel 2007 ha vinto il premio speciale Chi egrave di scena per il migliore adattamento contemporaneo di Goldoni per la drammashyturgia de Lrsquoultima casa presentato in occashysione del 39 Festival Internazionale del Teashytro della Biennale con la messa in scena di Pantakin Intensa egrave anche la sua attivitagrave per-formativa fra le sue principali letture scenishyche Pop corn Groppi drsquoamore nella scuraglia e il piugrave recente I versi delle bestie

Il vecchio Stefano Paolo Puppa

Teatro delle Maddalene sabato 18 settembre ore 2230 durata 30 minuti

Il monologo egrave tratto dal copione di Paolo Puppa Venire a Venezia edito da Bompiani dove egrave titolato Il geometra Si immagina che un regista americano di corti intervisti dodici abitanti ve neziani per unrsquoinchiesta sullrsquoacqua alta E i personaggi confessano allora la propria vita quotidiana e il loro rapporto con casa e con gli amori privati Qui un vecchio geometra vedovo e in pensione sfoga la propria ossessione nei riguardi del figlio che in luna di miele gli dishysturba nella camera accanto alla sua i sonni innocenti grazie a rumorosi amplessi

Paolo Puppa ordinario di Storia del teatro e dello spettacolo alla Facoltagrave di Lingue e Lettera ture dellrsquoUniversitagrave di Venezia ha insegnato e diretto laboratori teatrali in universitagrave straniere (Londra Los Angeles New York PrincetonTo ronto Middlebury Budapest Parigi Lilles) Dirige la collana di drammaturgia ldquoIl Metaurordquo Ha pubshyblicato numerosi volumi di storia dello spettacolo monografie e saggi vari tra cui studi su Piranshydello Ibsen Fo DrsquoAnnunzio Svevo Rolland Goldoni Brook Baseggio Ferrero (di recente coeditor di History of the Italian Theatre per la Cambridge University Press e di Encyclopedy of the Italian Literature per la Routdlege) Nel 2005 per Einaudi ha curato lrsquoedizione di The open door di Peter Brook Nel 2009 per Bulzoni ha coedito Voci e anime corpi e scritture su Eleonora Duse e sempre per Bulzoni nel 2010 La voce solitaria-monologhi drsquoattore nella scena italiana tra vecshychio e nuovo millennio Come drammaturgo ha allrsquoattivo molti copioni pubblicati tradotti e rapshypresentati anche allrsquoestero tra cui La collina di Euridice (premio Pirandello lsquo96) e Zio mio (premio Bignami-Riccione lsquo99) Si ricordano in particolare Famiglie di notte (Sellerio 2000) e Venire a Venezia (Bompiani 2004) Nel 2006 ha ottenuto il premio come autore dallrsquoAssociazione critici di teatro per Parole di Giuda da lui stesso recitato Nel 2008 ha vinto il premio teatrale Campiglia Marittima con Tim e Tom

Ikea Orario Maria Conte

Teatro Verdi giovedigrave 16 settembre ore 2230 durata 30 minuti

Esposizione mobili svariati tipi di letto re parto materassi divani letto camere e rico struzioni di interi appartamenti tutti rigoshyrosamente testabili dai numerosi clienti che giornalmente frequentano lrsquoIkea E di notte Per le piugrave disparate ragioni i piugrave comuni e schizofrenici personaggi potrebbero popolare questa gigantesca casa Un labirinto domeshystico che diventa una cittagrave in miniatura da cui emergono imitando la Soho di Martin Scorsese problematiche contemporaneashymente sociali e intimamente personali Una carrellata di visioni di personaggi ambiva lenti e duplici che vanno a formare un panoshyrama paradossalmente avveniristico e retroshygrado

Maria Conte nata a Treviso nel 1984 si laurea in Letteratura musica e spettacolo allrsquoUnishyversitagrave degli studi di Roma ldquoLa Sapienzardquo Dopo un anno di regia alla Link Academy in cui insegna Giancarlo Marinelli si trasferisce a Venezia dove si specializza allo Iuav in Scienze e tecniche del teatro Nel suo pershycorso formativo collabora come tirocinante al Teatro Due di Parma seguendo degli spet tacoli di Walter Le Moli e Roberto Cavosi A oggi egrave tra i finalisti del concorso ldquoIl centro del discorsordquo indetto da Manifatture Knos di Lecce ed egrave impegnata come assistente alla regia nella realizzazione di diversi spettacoli della prossima stagione del Nuovo Teatro Nuovo di Napoli

4948 prove di drammaturgia

Fondazione Aida Giulietta fondazionef-aidait Ailuros Doublethink ailurosteatrogmailcom Amistad Millimetri Sensazioni di cose minime loriscontariniliberoit Anagoor Rivelazione infoanagoorcom Artisti a Progetto Mele Ferrarini Telepasolini artistiaprogettogmailcom Babilonia Teatri Pop star infobabiloniateatriit Gruppo Teatrale di Bagnoli di sopra brunellaburattingmailcom La Bottega delle fiabe Don Chisciotte infolabottegadellefiabeorg Francesca Botti Electroshow francescabottihotmailcom Colectivo tbt - Carichi Sospesi North b-East marcotizianelliberoit Stefania Carlesso Il sole splende per te stefaniacarlessoliberoit Teatro a Sud Est iexclQue viva Frida sandcatliberoit Codice a Curve Cave infocodiceacurveit Consortio Luce nera infopatriciazancoit Marta Dalla Via Veneti Fair mdallaviayahooit Diecimenodieci Questa non egrave una pipa infodiecimenodieciit Dinamici Teatri The other side lmluigimarangonicom Ensemble Vicenza Teatro Oh Scusa dormivi infoensemblevicenzacom Fagarazzi amp Zuffellato Enimirc 2starkillersgmailcom Farmacia Zooegrave La distanza infofarmaciazooeeu Glossa Teatro Pino Costalunga Il tesoro di Gianni infoglossateatroit I Gotturni Gaber Mon Amour - il menestrello delle coscienze igotturniglobalwayit Teatro Invisibile Di-pendenze infoteatroinvisibileit Itineris Teatro Fra mezzrsquoora saremo affondati associazioneitinerisgmailcom Josephine Cre(A)zioni Comunque siahellip bisogna avere occhi lindabobbovirgilioit Kairoacutes Tempeste infokairosproduzionicom Teatro del Lemming Amleto infolemmingteatrodellemmingcom MAAM Teatro indipendenteTimone drsquoAtene michelebazan30aliceit Mangopapayakiwi Teatro Living Room mangopapayakiwigmailcom Manonuda Teatro La dote della sposa infomanonudateatrocom Nicoletta Maragno Mrsquoama nicolettamaragnovirgilioit Lorenzo Maragoni The very happy hour lorenzomaragonihotmailit MetaArte Vitae infometaarteit Vasco Mirandola E se fosse lieve infovascomirandolait MusaFragile N - Voici lrsquoHomme musafragileyahooit Noninerenti Morse giorgiosangatiliberoit Onda R Famiglie da legare infoondaerreit Gruppo Ortelio Brucialo grazie gruppoorteliogmailcom Pantakin Cirk infopantakinit

Plumes dans la tecircte Insorta distesa plumesdanslatetegmailcom Punto in movimento triplo Amleto mortale infoshiftingpointcom Flavio Pavan Casanova e la sua mamma flapavanliberoit Antonio Panzuto Metamorfosi infoantoniopanzutoit La Piccionaia ndash I Carrara Teatro Stabile di Innovazione Ciranograve e il suo invadente naso clarabertuzzopiccionaiaorg Progetto Welcome larosacaninamsmcom Caroline Pagani Hamletelia carolinepaganigmailcom Questa Nave Lucia nel bosco con quelle cose ligrave infoquestanavecom Teatrino della neve Bocca di rosa e il fannullone infoteatrinodellanevecom Juri Roverato Sogno creativo juri_roveratoyahooit Teatro Scientifico AndataRitornoAndata infoteatroscientificocom SPAZIOROSABERGAMO Il diario di Eva spaziorosabergamogmailcom Tam Teatromusica Annibale non lrsquoha mai fatto infotamteatromusicait Compagnia Teatrocontinuo Giganti ndash Viaggio in Utopia infoteatrocontinuoit Teatroasincrono La Cura direzioneteatroasincronoit Teatro Popolare di Ricerca - CUT Mio padre infoteatropopolareorg Tib Teatro Galileo infotibteatroit Teatro dei Vaganti La storia di Iqbal tvagantiiolit Theama Teatro Lrsquoanatra allrsquoarancia produzionetheamait Compagnia Tre Punti Il cappotto demiscompagniatrepuntiit VeneziaInscena - Questa Nave Il ragazzo dellrsquoultimo banco direzioneveneziainscenacom Vitaliano Trevisan Assurdo Teatro e Glossa Teatro La Bancarotta o sia Mercante fallito infoassurdoteatroit infoglossateatroit Viva Opera Circus Lrsquoisola del tesoro infovivaoperacircusit

LrsquoAssociazione PPTV (Produttori Professionali Teatrali Veneti) nasce nel 2002 al fine di riunire

I nostri organismi teatrali operano in situazioni in cui egrave riconoscibile e riconosciuta (da uno o piugrave Enti

le strutture venete che si occupano di produzione teatrale in maniera professionale

Egrave costituita dai seguenti organismi teatrali Tam Teatromusica Padova Tib Teatro Belluno Teatro del Lemming Rovigo Pantakin Venezia Teatro Scientifico Verona Viva Opera CIrcus Vallese di Oppeano (Verona) Ensemble Vicenza Sovizzo (Vicenza)

territoriali Comuni Provincia Regione oltre che in molti casi dal Ministero per i Beni e le Attivitagrave Culturali) unrsquoattivitagrave legata ad uno o piugrave settori dellrsquoinnovazione teatrale (ricerca teatro ragazzi nuova drammaturgia teatro sociale teatro comunitagrave ecc) interagente anche con le altre arti sceniche (musica danza ecc) e altre discipline culturali La PPTV oggi intende costituirsi come strumento non solo di tutela e di valorizzazione delle esperienze di teatro di innovazione presenti a livello regionale ma anche come strumento di elaborazione di proposte utili al sistema teatrale complessivo

5150 produttori professionali teatrali venetipartecipanti al bando di sguardi

arrivederci

Page 6: festival del teatro contemporaneo veneto - Regione Veneto · festival del teatro contemporaneo veneto padova 16 17 18 settembre 2010 numero zero numero zero Iniziativa regionale realizzata

SGUARDI festival del teatro contemporaneo veneto padova 16 17 18 settembre 2010 numero zero

giovedigrave 16 settembre 2010 ore 1000 Teatro Studio

Sogno creativo Juri Roverato [pp12-13]

ore 1100 Teatro Studio

Il ragazzo dellrsquoultimo banco VeneziaInscena - Questa Nave [pp14-15]

ore 1500 Cinema Teatro MPX

Ciranograve e il suo invadente naso La Piccionaia - I Carrara [pp16-17]

ore 1700 Cinema Lux

Giulietta Fondazione AIDA [pp18-19]

ore 1900 Teatro delle Maddalene

Annibale non lrsquoha mai fatto Tam Teatromusica [pp20-21]

ore 2100 Teatro Verdi

Cirk Pantakin [pp22-23]

ore 2230 Teatro Verdi

Ikea Orario Maria Conte PROVE DI DRAMMATURGIA [p48]

venerdigrave 17 settembre 2010 ore 1000 Cinema Lux

La storia di Iqbal Teatro dei Vaganti [pp24-25]

ore 1130 Cinema Teatro MPX

Rivelazione Anagoor [pp26-27]

ore 1500 Teatro Studio

AndataRitornoAndata Teatro Scientifico [pp28-29]

ore 1630 Cinema Lux

Veneti Fair Marta Dalla Via [pp30-31]

ore 1900 Teatro delle Maddalene

Amleto Teatro del Lemming [pp32-33]

ore 2100 Teatro Verdi

Galileo Tib Teatro [pp34-35]

ore 2230 Teatro Verdi

Lrsquoinfinito Tiziano Scarpa PROVE DI DRAMMATURGIA [p49]

sabato 18 settembre 2010 ore 1000 Cinema Lux

Lrsquoisola del tesoro Viva Opera CIrcus [pp36-37]

ore 1130 Teatro Studio

Insorta distesa Plumes dans la tecircte [pp38-39]

ore 1500 Cinema Teatro MPX

Pop star Babilonia Teatri [pp40-41]

ore 1630 Cinema Lux

North b-East Colectivo tbt - Carichi Sospesi [pp42-43]

ore 1800 Teatro delle Maddalene

E se fosse lieve Vasco Mirandola [pp44-45]

ore 2100 Teatro delle Maddalene

La Bancarotta o sia Mercante fallito Vitaliano Trevisan [pp46-47] PROVE DI DRAMMATURGIA - PROGETTO SPECIALE

ore 2230 Teatro delle Maddalene

Il vecchio Stefano Paolo Puppa PROVE DI DRAMMATURGIA [p49]

9calendario8

informazioni

pptvsguardiyahooit 049 654669 e 049 656692 dal lunedigrave al venerdigrave 900 - 1300

ufficio stampa

Elena Casadoro 334 8602488 elenacasadorogmailcom

biglietteria

i biglietti sono in vendita nelle biglietterie degli spazi del Festival a partire da mezzrsquoora prima dellrsquoinizio degli spettacoli

biglietti singolo spettacolo unico 500 euro ridotto 200 euro per chi esibisce un biglietto giagrave acquistato nella stessa giornata

come arrivare

TEATRO DELLE MADDALENE

via San Giovanni di Verdara 40 autobus 9 11 fermata via Beato Pellegrino

TEATRO VERDI

via dei Livello 32 autobus 5 6 (per via Sorio) 10 minibus Diretto Piazze

TEATRO STUDIO (TPR) via Sorio 116 autobus 6 12 M Diretto Duomo

CINEMA TEATRO MPX

via Bonporti 22 autobus Diretto Duomo Diretto piazze oppure 5 6 10

CINEMA LUX

via Felice Cavallotti 9 tram per capolinea Sud Guizza fermata Santa Croce autobus 22 24

la linea 41 sostituisce nei giorni festivi le linee 6 e 16 la linea 42 sostituisce nei giorni festivi le linee 5 e 9

[si ringrazia il circolo The Last Tycoon wwwtycoonpdit]

1110 come arrivare informazioni biglietteria

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Juri Roverato egrave danzatore e insegnante di Danceability egrave laureato in filosofia egrave affetto da tetraparesi spastica grave Ha praticato arti marziali Danceability Contact Improvshyvisation e tecniche affini Docente di Danshyceability dal 2001 inizia ad insegnare a bamshybini ed adulti in Italia e allrsquoestero da solo o in collaborazione con altri Danza hellipsullrsquoAmshymmorehellip con Il Cortile Uscita di sicurezza e Un giorno perfetto con lrsquoOttavo Giorno Dal 2005 al 2009 collabora con Laura Scudella con cui tiene corsi e danza Lrsquoincontro Nel 2006 ha partecipato alla Cerimonia di Apershytura delle Paraolimpiadi invernali Nel 2007 partecipa a Ninfee al Filarmonico di Verona con Luciana Savignano e coreografia di Sushysanna Beltrami Dal 2008 al 2009 lavora con la Socigraveetas Raffaello Sanzio in Divina Comshymedia - Purgatorio con debutto al Festival drsquoAvignone e successiva tourneacutee mondiale Dal 2007 partecipa a convegni e tiene lezioni presso lrsquoUniversitagrave di Padova

Sogno creativo di e con Juri Roverato regia e coreografia Juri Roverato durata 25 minuti 24 minuti e 19 secondi

Teatro Studio giovedigrave 16 settembre 2010 ore 1000

La Creazione egrave uno dei grandi ed eterni mishysteri presente in ogni cultura umana in ogni tempo in ogni luogo ldquoDa dove veniamo Chi siamo Dove andiamordquo sono domande che lrsquouomo si egrave sempre fatto probabilmente da quando ha avuto una qualche consapevolezza di esistere e che si faragrave sempre Spesso ha risposto alle proprie domande con miti con la religione con la scienza ma ciograve che lo ha contraddistinto egrave sempre stato il fatto che non ha mai smesso di cercare drsquointerrogarsi neacute tanto meno di darsi delle spiegazioni che di volta in volta lo rassicuravano Ogni risposta probabilmente ha una parte di veritagrave se si uniscono piugrave risposte si puograve avere la speranza di aprirsi a nuovi orizzonti e trovare nuove strade Prendere spunto da tradizioni completamente diverse tra loro permette di dare a tutti molteplici chiavi di lettura senza escludere nessuno Non si ha la pretesa di mettere in scena la Creazione di per seacute ma egrave una sorta di Creashyzione della vita stessa dellrsquoautore del pezzo prendendo spunto dallo studio di vari miti di molti popoli diversi provenienti da luoghi e tempi completamente diversi fra loro ma che hanno in comune la ricerca per un fanshytastico mistero quale egrave e sempre saragrave la Creazione

Juri Roverato

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Dal 1999 come centro di formazione e dal 2005 come compagnia VeneziaInscena deshydica particolare attenzione alla ricerca e proshyduzione della Commedia dellrsquoArte con corsi e spettacoli in Italia e in vari festival europei Nel 2007 co-fonda lrsquoAccademia Teatrale Veshyneta nel 2008 si apre alla drammaturgia contemporanea con produzioni rassegne e convegni a carattere internazionale con il sostegno di istituzioni locali ed europee e la partecipazione di studiosi e artisti di livello internazionale La direzione artistica egrave affishydata a Adriano Iurissevich wwwveneziainscenacom

La Compagnia Questa Nave viene fondata da Francesca DrsquoEste e Antonino Varvaragrave nel 1990 a Marghera Dapprima solo nel Teatrino di Via Pasini e poi anche al Teatro Aurora di Marghera la Compagnia inizia un lavoro di diffusione della cultura delle arti sceniche contemporanee che la vede impegnata su piugrave fronti le produzioni (tra le ultime ricorshydiamo Curva Sud Flatlandia Mare Mio e Lucia nel bosco con quelle cose ligrave) la formazione (egrave tra i soci fondatori dellrsquoAccademia Teatrale Veneta di Venezia) lrsquoorganizzazione di eventi culturali (Stagione di Teatro Contemporaneo del Teatro Aurora) wwwquestanavecom

Il ragazzo dellrsquoultimo banco di Juan Mayorga con Adriano Iurissevich Francesca DrsquoEste Francesca Bindelli Giulio Canestrelli Alessio Bobbo Mario Pola luci Alessandro Scarpa scenografia e costumi Gaia Dolcetta foto di scena Tommaso Saccarola assistente regia Alessio Nardin regia Adriano Iurissevich produzione VeneziaInscena - Questa Nave con il contributo di Comune di Venezia Attivitagrave e Produzioni Culturali Spettacolo Sistema Bibliotecario Ministero Spagnolo di Cultura Regione Veneto durata 1 ora e 50 minuti

Teatro Studio giovedigrave 16 settembre 2010 ore 1100

Juan Mayorga lrsquoautore contemporaneo spashygnolo piugrave rappresentato in patria e allrsquoestero vive in Italia un momento di grande interesse (premio UBU 2007) Ne Il ragazzo dellrsquoultimo banco amalgama magistralmente elementi di dura e penetrante critica sociale a istanze di ricerca formale (elisione temporale compeshynetrazione di piano narrativo e azione com-presenza di spazialitagrave diverse lingua parlata realista e forma astratta) senza mai perdere la leggerezza dellrsquoironia e il gusto della batshytuta caustica Una tensione costante anima la scena i personaggi si snodano in complesshysitagrave shakespeariane e il pubblico egrave costanteshymente richiamato a colmare i vuoti spinto a raccordare in sequenze narrative i fili dishysgiunti dellrsquoazione Due sono gli assi lungo cui questo gioco si sviluppa da una parte la cooperazione autore-lettore che si stabilisce tra Claudio liceale particolarmente portato per la scrittura e Giordano suo professore dallrsquoaltra il nesso autore-personaggio che seshygna il rapporto tra Claudio e il compagno di classe Massimiliano la cui vita privata ndash agiata e allrsquoinsegna della ricchezza al conshytrario di quella di Claudio ndash diviene spunto e incentivo dellrsquoimmaginario del primo Nei temi che via via gli vengono assegnati in classe Claudio descrive infatti le visite a casa di Massimiliano con uno stile volutamente in bilico tra il cronachistico e il fantastico

Adriano Iurissevich

la piccionaia - i carrara 1716

La piccionaia - I Carrara in piugrave di 30 anni di attivitagrave ha vissuto varie trasformazioni rishymanendo fedele alla pratica di un teatro che muta insieme ai suoi spettatori La forma attuale egrave quella di una rete di artisti tecnici e organizzatori che agisce con diverse compagnie di produzione teatrale e sviluppa i propri progetti di gestione su diversi teatri del Veneto Una sempre maggiore importanza ha rivestito negli anni la scelta di una dedica particolare quella rivolta alle giovani geneshyrazioni nella convinzione che il teatro trova alimento nel continuo esercizio di disegnare il futuro nel presente La coscienza e il rishyspetto delle radici saldamente affondate nel teatro popolare si manifestano oggi nella cura per un lavoro drsquoarte e di artigianato insieme Artisti fondatori come Titino e Armando Carshyrara oggi sviluppano i loro percorsi da solisti in collaborazione con prestigiose figure del teatro e della cultura italiana Carlo Presotto e Ketti Grunchi hanno raccolto il testimone e si sono posti giagrave lrsquoobiettivo di passarlo ai gioshyvani attori che stanno crescendo in una delle case ospitali del teatro italiano wwwpiccionaiait

Ciranograve e il suo invadente naso liberamente tratto da Cyrano de Bergerac di Edmond Rostand con Marco Artusi Evarossella Biolo Matteo Cremon Gianluigi (Igi) Meggiorin Beatrice Niero drammaturgia e regia Ketti Grunchi consulenza artistica Carlo Presotto e Maril Van Den Broeck durata 1 ora e 20 minuti

Cinema Teatro MPX giovedigrave 16 settembre 2010 ore 1500

Ciranograve ha il naso di un clown e lrsquoanimo di un poeta Imprudente in amore come in guerra ama la poesia e le parole e con quelle comshybatte fino alla morte Egrave un funambolo del verso si batte per testimoniare la vera proshyfonda libertagrave della poesia Ciranograve non ha pau shyra ad affrontare i ricchi i potenti gli egoisti i mentitorihellip e la stupiditagrave Egrave puro come lo sono i bambini o i grandi con il cuore rimasto bambino Per questo raccontiamo la storia di Cyrano con le parole del bambino piugrave vecshychio del mondo il clown il trickster il lunashytico che da centinaia di anni ha il cuore gonfio di poesia e di stupore ardore e amori imshypossibili Come Cyrano egrave un cavaliere coragshygioso cade si rialza tenta imprese impossishybili si arroventa di collera o si innamora perdutamente nel giro di pochi secondi E da tempo immemore nasconde dietro il suo grande naso piccole e grandi bugie Dopo la felice esperienza di Sogno di una notte di mezza estate un gruppo di 5 attori di poliedrica esperienza guidati da Ketti Grunchi e Carlo Presotto presentano una stoshyria delicata dai tratti comici e allo stesso tempo profondi Uno spettacolo ricco di enershygia poesia Un teatro ingenuo che intende rivolgersi a un pubblico molto vasto eteroshygeneo e composito Amore poesia diversitagrave passione per la libertagrave

fondazione aida 1918

Fondazione Aida nata a Verona nel 1983 nel 1987 ottiene dal Ministero per i Beni e le Attivitagrave Culturali il riconoscimento di teatro stabile di innovazione per ragazzi e nel 1996 si costituisce come Fondazione privata Ha ospitato le principali compagnie italiane per ragazzi e molti testimoni del teatro contemporaneo Organizza corsi e laboratori teatrali con il riconoscimento del Ministero dellrsquoIstruzione Universitagrave e Ricerca un progetto speciale egrave quello del ldquoLaboratorio Teatrale Universitariordquo realizzato in convenzione con lrsquoUniversitagrave di Verona Nel 2000 avvia una stretta collaborazione con il Teatrino dei Fondi di San Miniato assieme al quale dagrave avvio alla nuova vita della casa editrice specializzata in teatro Titivillus inaugura un Centro di Scrittura Drammaturgica e il Festival della Fotografia di Spettacolo ldquoOcchi di Scenardquo Con il Centro Poshylifunzionale Don Calabria e lrsquoULSS 20 ndash Settore Sociale di Verona ha realizzato ldquoDiversamente in scenardquo progetto che coinvolge persone con disabilitagrave Dal 2003 egrave diventata un centro di formazione professionale accreditato dalla Reshygione del Veneto Aderisce ai principali network europei del settore come EUnetART e Assitej e ha promosso importanti progetti come ldquoLeonardo Da Vincirdquo vinto nel 2004 e ldquoMaratona Letteraria Europeardquo del 2007 Nel 2006 ha realizzato a New York City in collaborazione con lrsquoIstituto Italiano di Cultura un progetto su Beni Montresor con la mostra From Color to light e lo spettacolo House of Flowers House of Stars Sempre a New York nel 2007 ha ideato e promosso la rassegna teatrale musicale e cinematografica Pier Paolo Pasolini-Poet of Ashes Egrave partner italiano nel progetto internazionale ldquoReconArt Reconciliation through Art Perceptions of Hijabrdquo co-finanziato dalla Commisione Europea allrsquointerno del Programma di Cultura 2007-2013 ldquoCrossing Borders-Connecting Culturesrdquo wwwf-aidait

Giulietta da Federico Fellini adattamento Monica Ceccardi e Lorenzo Bassotto con Monica Ceccardi regia Lorenzo Bassotto scene Gino Copelli realizzate da Guglielmo Avesani e Roberto Macchi costumi Sonia Mirandola elaborazioni ed effetti audio Stefano Papetti registrazioni di Giancarlo dalla Chiara tecnico audio luci Claudio Modugno foto e grafica Barbara Rigon produzione Fondazione Aida ndash Teatro Stabile di Innovazione di Verona con il contributo di Regione del Veneto durata 1 ora e 15 minuti

Cinema Lux giovedigrave 16 settembre 2010 ore 1700

Giulietta di Federico Fellini egrave lrsquoidea-soggetto scritta in forma di monologo di quello che nel 1965 diventeragrave il film Giulietta degli spiriti Giulietta egrave una bambina in un corpo di donna sposata con lrsquounico uomo che abbia mai amato Il suo mondo inizia a crollare a seguito del tradimento del marito e da quel momento si riaccendono in lei voci spiriti espressioni dei suoi piugrave veri desideri e delle sue piugrave segrete paure Egrave assediata in bilico tra sogno e veglia tra normalitagrave e follia tra menzogna e veritagrave ed egrave chiamata a vivere una battaglia contro e con i suoi spiriti per poter rinascere piugrave forte e cosciente di seacute Nella danza macabra della sua vita Giulietta diviene la sua stessa maschera I suoi occhi osshyservano con urgenza lo spettatore interrogano il limite del palcoscenico luogo intimamente contraddittorio nel quale una cosa egrave e al tempo stesso non egrave nel quale la vita e lrsquo arte entrano in risonanza riflettendosi nel silenzio di parole che sono ancora e sempre di lagrave da venire

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Tam Teatromusica egrave compagnia teatrale di produzione e di progetto nata nel 1980 e rishyconosciuta dal Ministero per i Beni e le Attishyvitagrave Culturali Si esprime nellrsquoarea della rishycerca e sperimentazione sui linguaggi visivi e musicali Realizza produzioni teatrali rivolte sia allrsquoarea dellrsquoinfanzia che del teatro conshytemporaneo Sperimenta la propria poetica anche in ambiti di diversitagrave tra cui il progetto Teatro Carcere laboratorio permanente reashylizzato dal 1995 con un gruppo di detenuti del Carcere Due Palazzi di Padova Collabora dal 1999 al 2004 con lrsquoEnte Teatrale Italiano e il Ministero di Grazia e Giustizia al progetto di formazione per giovani dellrsquoarea del disashygio Nel 2000 crea Atti Minori nucleo di gioshyvani attori e musicisti di diversa provenienza geografica e sociale con i quali approfondisce il rapporto tra immagine e suono wwwtamteatromusicait

Annibale non lrsquoha mai fatto di Maria Cinzia Zanellato e Andrea Pennacchi con Farid Kessaci Andrea Pennacchi Claudia Fabris video di scena Raffaella Rivi luci e suono Alessandro Martinello organizzazione Paola Valente realizzato con il contributo di Assessorato Politiche Sociali Regione Veneto progetto Tam Teatrocarcere - NCP Due Palazzi Padova durata 1 ora

Teatro delle Maddalene giovedigrave 16 settembre 2010 ore 1900

Annibale non lrsquoha mai fatto nasce dal progetto di Tam Teatromusica presso il carcere Due Palazzi di Padova Lo spettacolo racconta del cartaginese che 37 nonni fa intraprese il viaggio verso lrsquoItalia che sarebbe entrato nella leggenda Seguito da ventimila uomini non percorse la via del mare la piugrave breve ma passograve per la Spagna attraversograve le Alpi con 37 elefanti ed entrograve in Italia dove i Celti della Padania lo accolsero a braccia aperte Egrave una storia come tante ma per noi egrave inteshyressante chi questa storia la porta con seacute la narrazione di Annibale egrave affidata a un attore detenuto migrante Farid ha sostenuto il passo portando corrispondenze e veritagrave tra la migrazione storica di uomini e animali dellrsquoesercito di Annibale e la sua storia di migrante algerinocartaginese contemporashyneo Come i mahouts degli elefanti di Annishybale Farid egrave protagonista suo malgrado di un movimento storico Nellrsquoera del testimone oggettivo freddo redattore a distanza il narshyratore detenuto egrave il testimone interno della materia umana su cui poggia la Storia

pantakin 2322

Pantakin da Venezia nata nel 1995 per dedishycarsi alla ricerca della commedia dellrsquoarte e alla realizzazione di eventi legati al territorio nel 1998 inizia la collaborazione con il regista e scenografo Marcello Chiarenza che apre la ricerca sul teatro figurativo Nel 2000 si deshydica al genere del Circo Contemporaneo con il progetto ldquoArcipelago Circo Teatrordquo guidato assieme ad Alessandro Serena Punto di parshytenza egrave uno studio degli stili espressivi proprio delle arti popolari rivisitate amalgamate e indirizzate al Circo Contemporaneo Il progetto collabora con la Biennale di Venezia e con lrsquoAssessorato alla Cultura del Comune di Veshynezia per la coproduzione Visioni che sfocia nello spettacolo Ombra di luna prodotto nel 2001 Egrave del 2003 lo spettacolo di teatro acroshybatico africano Creature che sostenuto dalla Comunitagrave Europea lrsquoIstituto Italiano di Cultura di Nairobi lrsquoAmbasciata Olandese a Nairobi e lrsquoAssociazione Sarakasi Trust egrave in tourneacutee in Italia ed Europa dal 2004 al 2007 Egrave del 2006 la produzione di teatro acrobatico caraibico Tesoro che in tourneacutee in Europa per due anni egrave segnalato fra i migliori spettacoli alla Fiera del Teatro di Tagraverrega in Spagna A Venezia nel 2001 2002 2004 2006 e 2007 la Compagnia dagrave vita al progetto Il circo in cittagrave presentando le proprie produzioni e ospitando artisti di fama internazionale I risultati ottenuti dushyrante questi sette anni di lavoro hanno portato Pantakin a strutturare una vera e propria seshyzione dedicata al Circo Teatro negli ambiti della produzione e distribuzione di spettacoli e nellrsquoideazione e realizzazione di eventi wwwpantakinit

Cirk con Emmanuelle Annoni Giovanna Bolzan Emanuele Pasqualini Benoit Roland Francesco Caspani musiche originali di Andrea Mazzacavallo scenografie e costumi di Licia Lucchese luci Enrico Maso Enrico Fabris fonica di Alessandro DrsquoAmbrosi Angelo Giordano assistente alla regia Marianna Fernetich responsabile di produzione Carlotta Vinanti direzione generale Aldo Giuponi produzione Pantakin da Venezia Ministero per i Beni e le Attivitagrave Culturali Comune di Venezia ndash Assessorato alla Produzione Culturale PPTV (Produttori Professionali Teatrali Veneti) Regione del Veneto durata 1 ora e 10 minuti

si ringraziano CEDAC (Centro Educativo di Documentazione delle Arti Circensi) di Verona Scuola di Formazione Arti Circensi Flic di Torino

Teatro Verdi giovedigrave 16 settembre 2010 ore 2100

Dopo la fortunata esperienza nellrsquoambito del progetto ldquoArcipelago Circo Teatrordquo che ha esplorato le potenzialitagrave del teatro acrobashytico di figura e di piazza Pantakin prosegue il suo percorso di ricerca nellrsquoambito del Noushyveau Cirque con una nuova produzione A dishyrigere questo spettacolo egrave stato chiamato il regista olandese Ted Keijser Con lui un cast di attori e artisti circensi di diversa nazionashylitagrave (Italia Belgio e Svizzera) Al centro di questa ricerca egrave la figura del clown che dishyventa trait drsquounion tra la spettacolaritagrave del circo e la poesia del teatro Lo spettacolo narra la storia di un piccolo circo alla dispeshyrata ricerca di stupire il suo pubblico con nushymeri strabilianti che possono vivere perograve solo grazie alla fantasia degli spettatori guidati dalla forza evocativa della musica Cinque gli attori in pista cinque personaggi con caratshyteri e abilitagrave differenti che vivono e fanno vivere in scena la fantasia dellrsquoimmaginifico per poi ritrovarsi semplicemente a fare i conti con le piccole grandi difficoltagrave del vivere quoshytidiano La pertica cinese la giocoleria lrsquoacrobatica e la clownerie trasformano un banale litigio in una rissa acrobatica una dishychiarazione drsquoamore in unrsquoesplosione di fuoshychi artificiali Percheacute cosrsquoegrave la vita Nientrsquoalshytro che una tragedia tutta da ridere

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Fondata a Verona nel 1990 da Giovanni Signori e Mariella Soggia la Compagnia Teatro dei Vaganti decide di occuparsi fin da subito di infanzia e gioventugrave con produzioni che inshydagano lrsquouniverso della fiaba e della narrativa per ragazzi impegnandola in tourneacutee italiane ed estere Dal 2000 la Compagnia si dedica a una forma di Teatro Etico per i Ragazzi che si affianca alle piugrave tradizionali produzioni leshygate alla fiaba La prima produzione di questo nuovo capitolo egrave una rivisitazione di Pelle drsquoAsino di Perrault un tentativo di affrontare il tema della violenza sui minori allrsquointerno della famiglia con La Storia di Iqbal viene affrontato il tema della schiavitugrave minorile Radicata sul territorio di appartenenza con progetti sui temi della Legalitagrave e della Pace la compagnia conduce laboratori allrsquointerno di scuole elementari e medie Allrsquoinizio del 2010 egrave coinvolta nellrsquoistituzione della nuova associazione DIM Teatro Aperto con lo speshycifico impegno di gestire in convenzione con il Comune di Castelnuovo del Garda il moshyderno teatro comunale wwwteatrodeivagantiit

La storia di Iqbal liberamente tratto dal romanzo di Francesco drsquoAdamo drammaturgia e regia di Giovanni Signori con Mariella Soggia e Chiara Tietto durata 55 minuti

Cinema Lux venerdigrave 17 settembre 2010 ore 1000

Iqbal Masih allrsquoetagrave di 5 anni viene ceduto a un fabbricante di tappeti in cambio di pochi dollari Potrebbe questo essere lrsquoinizio di una schiavitugrave senza fine ma un giorno Iqbal incontra gli attivisti del Fronte di Liberazione dal lavoro minorile e per la prima volta scoshypre di avere dei diritti decide quindi di racshycontare la sua storia e il suo discorso fa scalshypore e viene pubblicato da alcuni giornali locali Iqbal incontra Eshan Ullah Khan leader del Fronte di Liberazione e sua guida e dishyventa simbolo e portavoce del dramma dei bambini lavoratori Da grande avrebbe voluto fare lrsquoavvocato per aiutare i bambini lavorashytori a liberarsi dalle catene che anche lui aveva conosciuto Ma la storia della sua lishybertagrave egrave breve Il 16 aprile del 1995 gli sparano a bruciapelo mentre corre in bicicletta nella sua cittagrave natale ldquoUn complotto della mafia dei tappeti rdquo diragrave Eshan Ullah Khan Non egrave questa una storia facile da raccontare denuncia il dramma del lavoro minorile che coinvolge milioni di bambini Percheacute quindi raccontarla ai nostri ragazzi Noi pensiamo che anche loro abbiano il diritto il dovere di sapere Lo spettacolo affidato alla recitashyzione di due attrici non si sottrae alla deshynuncia e si rivolge a un pubblico che copre una fascia di etagrave tra gli 8 e i 12 anni corrishyspondente piugrave o meno allrsquoetagrave che hanno i bambini di cui raccontiamo

Giovanni Signori

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Anagoor nato a Castelfranco Veneto nel 2000 ha raccolto nel tempo attorno alle figure di Simone Derai e Paola Dallan quelle di Anna Bragagnolo Marco Menegoni Moreno Calleshygari Eloisa Bressan e Pierantonio Bragagnolo La formazione dei componenti include lo studio della filologia classica della storia dellrsquoarte dellrsquoarchitettura delle arti visive della danza della musica e un lungo apprendistato teatrale Oggi Anagoor egrave una delle piugrave impegnate nuove compagnie teatrali del Veneto e una riconoshysciuta forza promotrice della diffusione dei linguaggi performativi contemporanei Nel 2009 riceve per Tempesta una Segnalazione Speciale al Premio Scenario andando a costishytuire la Generazione Scenario 2009 insieme a Codice Ivan Marta Cuscunagrave e al gruppo Odemagrave Nel 2008 egrave finalista con jeug- al Preshymio Extra ndash segnali dalla nuova scena italiana Nel 2007 ldquoIl Corriere della Serardquo insieme a Regione Veneto e Fuori Biennale nella pubshyblicazione Please Disturb lo annovera tra le principali quattro compagnie venete di teatro contemporaneo OperaEstate Festival e Reshygione Veneto nel 2007 lo inseriscono in Piatshytaforma Teatro Veneto vetrina delle principali nuove realtagrave teatrali della regione Nel 2008 Anagoor ha inaugurato a Castelminio di Re-sana (TV) La Conigliera culla per le arti per-formative contemporanee spazio che offre appoggio e residenza anche ad altri artisti Dal 2003 Anagoor organizza a Castelfranco Veneto ogni estate un appuntamento dedicato alla scena contemporanea invitando artisti nashyzionali e internazionali wwwanagoorcom

Rivelazione Sette meditazioni intorno a Giorgione

con Paola Dallan e Marco Menegoni regia Simone Derai drammaturgia Laura Curino Simone Derai Maria Grazia Tonon video Simone Derai Moreno Callegari durata 1 ora e 10 minuti

Cinema Teatro MPX venerdigrave 17 settembre 2010 ore 1130

Giorgione egrave una delle figure piugrave enigmatiche della storia dellrsquoarte Metterlo a fuoco egrave come osservare la costellazione delle Pleiadi le sette sorelle riesce meglio se non si fissano direttamente Anagoor cerca di narrare Giorshygione attraverso gli occhi di chi lo frequenta fin dallrsquoinfanzia sovrapponendolo alle immashygini del quotidiano e Laura Curino che lo rishyvela per storie concentriche allrsquoospite stushypefatto ldquoNei giorni di residenza sono stata ligrave per insegnare loro lrsquoarte del narrare Loro erano ligrave per insegnarmi lrsquoartista Giorgione Anche al tempo di Giorgione lrsquoantica bottega il laboratorio degli artisti generava cosigrave il sashypere nel lavoro nello studio e nello scamshybiordquo In questa sorta di lezione drsquoarte sono raccontati lrsquoartista il suo tempo il respiro delle opere il clima che le pervade Rivelashyzione egrave la condivisione sincera di una ricerca e un ponte verso altre opere di pari passo alla mostra dedicata a Giorgione nel V Censhytenario della scomparsa ldquoVolgiamo insieme lo sguardo verso le sette stelle di una ideale costellazione Giorgione Per ciascun astro vi proponiamo una medishytazione Silenzio natura umana desiderio giustizia fede diluvio e tempo sono i temi che nutrono le sette contemplazioni di alshytrettante opere di Giorgione la Pala i ritratti la Venere Dormiente la Giuditta i Tre Filosofi la Tempesta il Fregio Alla Pala e al Fregio il compito di aprire e chiudere il cerchio di queshysto piccolo e prezioso firmamentordquo

Anagoor

Teatro Scientifico ndash TeatroLaboratorio egrave una struttura stabile di produzione teatrale nata nel 1969 per volontagrave di Ezio Maria Cashyserta e Jana Balkan Riconosciuta dal Minishystero per i Beni e le Attivitagrave Culturali e dalla Regione Veneto la compagnia egrave attiva a Veshyrona nel territorio regionale e nazionale olshytre che avere al suo attivo numerose tourneacutee allrsquoestero Il nucleo artisticoorganizzativo pur contando sullrsquoapporto di attori e tecnici scritturati da anni egrave invariato e ruota attorno alla famiglia drsquoarte dei Caserta Dopo la trashygica scomparsa di Ezio Maria Caserta nel 1997 la cooperativa egrave presieduta da Jana Balkan con la direzione artistica di Isabella Caserta e si avvale anche della collaborazione di registi esterni Orientato verso la dramshymaturgia italiana contemporanea e il repershytorio veneto (ricerca antropologica) il Teatro Scientifico reinterpreta testi classici realizza progetti artistici e di formazione rivolti alle giovani generazioni organizza rassegne ed eventi in collaborazione con Comune e Proshyvincia di Verona diversi Comuni del territorio Associazioni ed enti pubblici e privati wwwteatroscientificocom

AndataRitornoAndata progetto Jana Balkan scrittura drammaturgica Marco Ongaro con Isabella Caserta e Marco Ongaro regia Walter Manfregrave musica e canzoni di Marco Ongaro arrangiate da Enrico Terragnoli video Luca Caserta scene Laboratorio Teatrale costumi Mariana Berdeaga produzione Teatro Scientifico durata 1 ora e 10 minuti

Teatro Studio venerdigrave 17 settembre 2010 ore 1500

Lo spettacolo si sviluppa con una successione di quadri che giustificano la decisione del lungo viaggio fatto da Olga da un villaggio della Moldavia al nuovo Eldorado dellrsquoItalia Sistemarsi e poi tornare al proprio paese costruire una casa nel proprio villaggio asshysicurare ai figli un futuro migliore E tutto questo con il desiderio del ritorno che si fa sempre piugrave forte accanto alla nostalgia Olga ci racconta della sua terra delle tradizioni che costituiscono lrsquoanima e la forza di un poshypolo economicamente povero ma allo stesso tempo ricco di valori morali e di dignitagrave Le canzoni di Ongaro che canta dal vivo acshycompagnano e scandiscono i passaggi della narrazione

ldquoUn movimento continuo andata ritorno andata domina questa nostra riflessione spettacolo sullrsquoandamento della vita umana Il tema del viaggio ormai desueto per la conshytinuitagrave con cui egrave stato trattato dai poeti torna qui prepotente come costante di una povera anima che se non fosse per la propria ingenuitagrave e la solaritagrave che la pervade sashyrebbe da catalogare nel ciclo dei vinti di vershyghiana memoria Ma qui la nostra eroina vince Vince Non trionfa Sa attraversare con ostinazione il momento Peripezie che ogni racconto impone e arrivare al porto sicuro di un luogo senza mare dove sa ristabilire lrsquoEquilibrio Il linguaggio poetico si mescola alla cronaca il quotidiano diventa sogno il dolore racconto [hellip] E le canzoni storie anshychrsquoesse di altri di sogni di altri di vite di altri si intersecano con preghiere e sussurri e canti folklorici e litanie per essere insieme tutti Poesiardquo

Walter Manfregrave

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Marta Dalla Via attrice e performer inizia il suo percorso artistico con Pippo Delbono Laura Curino Francesca Mazza Diplomata nel 2001 presso la Scuola di Teatro di Bologna dishyretta da Alessandra Galante Garrone trashyscorre un periodo di lavoro presso il Cirque Baroque a Parigi dove studia acrobatica aerea giocoleria e tecniche di clown Si laurea nel 2003 al Dams di Bologna Nel 2004 a Parigi approfondisce lo studio della commedia del-lrsquoarte con Carlo Boso Dal 2002 lavora con la compagnia Pantakin da Venezia con la quale vince il leone drsquooro alla Biennale di Venezia nel 2006 e il premio della critica nel 2008 Dal 2006 egrave autrice dei suoi allestimenti dove mescola tecniche di maschera e clown alla nuova drammaturgia Nel 2008 vince il primo premio del concorso Menabograve con la perforshymance La Olga 1958 e fonda insieme a Claudia De Luca e Roberto Di Fresco lrsquoassociazione culturale ldquoMinimalimmoraliardquo che cura le proshyduzioni teatrali Romeo egrave altrove (2009) A Jane Austen (2009) Nel 2010 vince il Carlino Drsquooro come comico piugrave originale Scrive e mette in scena Veneti Fair con la regia di Anshygela Malfitano che debutta al Napoli Fringe Festival 2010

Veneti Fair di e con Marta Dalla Via regia Angela Malfitano video Roberto Di Fresco drammaturgia Marta Dalla Via e Angela Malfitano produzione associazione culturale ldquoTra un atto e lrsquoaltrordquo e associazione culturale ldquoMinimalimmoraliardquo durata 50 minuti

Cinema Lux venerdigrave 17 settembre 2010 ore 1630

Con estrema sinceritagrave e cuore ho deciso di addentrarmi in un labirinto che conosco bene Conosco bene il Veneto e i suoi abitanti quel particolare dialetto del Vicentino conosco a fondo le contraddizioni di questa terra nella quale ho vissuto e combattuto per ventrsquoanni e che ho lasciato senza rimpianti dieci anni fa Ora nella storia di questo divorzio emershygono ricordi che mi spingono a una riflessione su temi come il senso di appartenenza lrsquoemishygrazione italiana lrsquoamore per la patria Lo spettacolo attraverso una girandola di pershysonaggi si sviluppa in equilibrio su una corda tesa tra crudeltagrave e umorismo Mi preme parshylare di cittagrave e di persone soffermandomi su alcuni spunti politici Mi interessa provocare pensieri in chi ascolta suscitare un desiderio di confronto Il Nord egrave cosigrave diverso dal Sud

Marta Dalla Via

Questo spettacolo egrave orgogliosamente tra le nuove produzioni dellrsquoAssociazione ldquoTra un atto e lrsquoaltrordquo fatta con pochi mezzi e molta libertagrave Marta ha tante storie vere da racshycontare unite a unrsquoattitudine formidabile al-lrsquoimitazione e a una vena polemica potente e ancora intatta Prendo tutta lrsquoenergia di Marta e la uso come una medicina come un antidoto ai veleni Facile immaginare che la miscela degli elementi provochi unrsquoalchimia deflagrante e attuale

Angela Malfitano

Rivelatosi negli anni lsquo90 come uno dei gruppi di punta del nuovo teatro italiano il Teatro del Lemming si dedica da molti anni alla deshyfinizione di un linguaggio teatrale in grado di realizzare un efficace coinvolgimento dramshymaturgico e sensoriale dello spettatore Per il gruppo guidato dal regista e drammaturgo Massimo Munaro il teatro per avere un senso oggi deve affrancarsi dalla pretesa mediatica di rivolgersi a un pubblico indifferenziato e recuperare un rapporto diretto con ciascuno spettatore rendendolo partecipe e soggetto drammaturgico di unrsquoesperienza Questa rishycerca si egrave concretizzata nella Tetralogia dello spettatore comprensiva in omaggio allo spishyrito greco che guida da sempre il gruppo dei lavori Edipo Dioniso e Penteo Amore e Psishyche Odisseo che presuppongono lrsquoingresso rispettivamente di uno nove due e trenta spettatori Negli ultimi anni la ricerca teatrale del gruppo si egrave spostata dal coinvolgimento diretto del singolo spettatore alla riflessione sul senso e il significato di comunitagrave paeshysaggio mancante oggi del nostro vivere civile nella sfida di ripensare il Teatro come luogo di un rito collettivo Amleto si inserisce in questa ricerca che ha dato vita a Il rovescio e il dritto dittico teatrale dedicato allrsquoesishystenzialismo francese a Nekya ndash Inferno Purshygatorio Paradiso riscrittura delle tre Cantiche dantesche e Antigone debuttato alla Bienshynale di Venezia nel marzo 2009 wwwteatrodellemmingcom

Amleto con Chiara Elisa Rossini Diana Ferrantini Fiorella Tommasini Alessio Papa Mario Previato Boris Ventura Andrea Dellai Giovanni Refosco Federica Festa Katia Raguso musica e regia Massimo Munaro produzione Teatro del Lemming durata 1 ora

Teatro delle Maddalene venerdigrave 17 settembre 2010 ore 1900

Amleto egrave lrsquoopera che piugrave di ogni altra costishytuisce il mito fondante della modernitagrave Amleto egrave un personaggio scisso dilaniato fra fede umanista e scetticismo conoscitivo fra segno e simulacro Egrave dilaniato dalla contesa fra il nome del padre e richiamo affettivo della mashydre fra passato aureo e presente decadente fra eros e rifiuto del corpo fra ragione e follia fra follia recitata e follia sperimentata diretshytamente Amleto egrave condannato a vivere in un mondo rovesciato Ogni valore egrave stato sostishytuito da una copia rivoltante Il suo mondo come il nostro non solo cospira a desacralizshyzare tutto ma rende ciograve che consideravamo sacro una farsa sempre piugrave abbietta In questo mondo la strategia di Amleto egrave di giocare a rovesciare ogni paradosso Cosigrave nella sua nashytura scopertamente meta teatrale lrsquoAmleto shakespeariano pone al centro il problema del teatro Da una parte teatro come spettacolo cioegrave simulacro inganno ipocrisia In questo senso lo ldquospettacolordquo ha ormai completashymente invaso insieme al regno di Danimarca alla sua corte e ai suoi cortigiani lrsquointero noshystro mondo contemporaneo qui la realtagrave si afferma come perpetua finzione A questa spettacolaritagrave diffusa Amleto oppone un teatro che smaschera lrsquoinganno uno strumento in grado di prendere in trappola la coscienza dello spettatore Questo ingranaggio di misfatti di cui soltanto alcuni sono visibili fa di Amleto quella macshychina infernale in cui la luciditagrave dello spettatore esce turbata come quella del protagonista

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Tib Teatro compagnia di Residenza Teatrale egrave una struttura di produzione riconosciuta dal Ministero per i Beni e le Attivitagrave Culturali e dalla Regione del Veneto che opera presso il Teatro Comunale di Belluno dando vita a progetti reshysidenziali finalizzati al radicamento della cultura teatrale nel territorio drsquoappartenenza e progetti produttivi di respiro nazionale come il Festival ldquoFilo drsquoAriannardquo o lo spettacolo Polvere ovvero la storia del Teatro presentato alla Biennale di Venezia 2006 che sviluppa la ricerca artistica di Daniela Nicosia (Premio ANCT - Associazione Nazionale Critici di Teatro 2004) sui rapporti tra architettura e teatro La poetica che percorre i differenti spettacoli si nutre di un pensiero che nel perseguire un teatro dellrsquoemozione individua in differenti fonti drammaturgiche (dalla letteratura alla mushysica alle strutture architettoniche dei luoghi) sempre nuove possibilitagrave di scritture per la scena Scena connotata da un segno volutashymente essenziale in un contesto formalmente rigoroso che lascia spazio al testo scaturito da un processo minuzioso di scavo nella parola quale luogo elettivo dellrsquoemozione Una drammaturgia viva che insieme al fluire iterato dei gesti degli attori alle accurate asshysolvenze di musica compone il tessuto emotivo dello spettacolo in cui la parola consegnata allrsquoattore egrave approdo necessitagrave dettata dalle dinamiche sceniche Un teatro che intende legshygere e rappresentare il presente senza per questo far ricorso alla cronaca o ai linguaggi della quotidianitagrave attraverso storie emblemashytiche delle tensioni contemporanee Con lo spettacolo Galileo produzione 2010 egrave di scena il pensiero scientifico e filosofico moderno che si riversa nel sempre attuale dibattito sui rapporti tra ragione e fede scienza e societagrave wwwtibteatroit

Galileo testo regia e scene Daniela Nicosia con Solimano Pontarollo e Piera Ardessi consulenza musicale Paolo Da Col luci e suono Paolo Pellicciari scenotecnico Luigino Marchetti costruzione oggetti di scena Luigi Bortot realizzazione costumi Atelier Raptus amp Rose produzione Tib Teatro in collaborazione con Universitagrave degli Studi di Padova - Dipartimento di Astronomia e Fondazione Teatri delle Dolomiti durata 1 ora e 10 minuti

Teatro Verdi venerdigrave 17 settembre 2010 ore 2100

Nel mio Galileo ho scelto di raccontare lrsquouomo Di rileggerne la vita solo accennando alla vicenda scientifica o meglio politica che lo condusse al processo alla condanna e alshylrsquoabiura Brecht di cui conservo nel testo una breve citazione ne ha scritto come meshyglio non si puograve Eppure nel caso di Galilei scienza e vita si intersecano in quella sua fede nellrsquouomo creatura in cui egli rintraccia Dio un Dio presente nella materia e la cui esistenza egrave resa palese dallrsquointelligenza di cui ci ha fatto dono Mi ha commosso la sua umana vulnerabilitagrave il voler mettere ogni cosa a posto seppur goffamente nel suo privato il suo disinvolto rapporto col denaro la generositagrave istintiva il piacere del dubbio di porsi sempre nuove domande il piacere per il sapere Mi ha comshymosso la sua fiducia bambina negli altri la caparbietagrave lrsquoostinazione nel perseguire le sue idee la rinuncia apparente a se stesso che egrave perdita e vittoria insieme Galileo ha vinto e ha perseguito sempre il suo scopo che poi era anche il suo piacere Il sensuale piacere del pensiero cosigrave vivo in lui come il piacere dei sensi Egli sembra dirci ldquonon crsquoegrave scissione tra spirito e materiardquo e in ciograve egrave ancora profondamente rivoluzionario Ma piugrave di ogni cosa mi ha commosso il suo assoluto devastante amore per la vita Queshysta commozione ho voluto raccontare

Daniela Nicosia

Viva Opera CIrcus egrave una compagnia di artisti diretta da Gianni Franceschini che svolge da anni un intenso lavoro di produzione diffushysione e educazione teatrale rivolto in partishycolare alle giovani generazioni attraverso la produzione e la programmazione di spetshytacoli laboratori percorsi artistici e didattici progetti speciali in collaborazione con dishyverse realtagrave del territorio La produzione arshytistica della compagnia annovera numerosi spettacoli originali rielaborazioni di testi per lo piugrave tratti dal repertorio favolistico classico per lrsquoinfanzia e alcuni allestimenti per adulti La proposta artistica per il mondo dellrsquoinfanshyzia egrave affiancata da quella legata al rapporto memoriaradici teatro popolareteatro veshyneto che si sviluppa sia in una dimensione di recupero del grande patrimonio della trashydizione sia in quello di una ricerca per un teatro veneto contemporaneo Parallelashymente alla tourneacutee degli spettacoli Viva Opera CIrcus si occupa sul territorio locale dellrsquoorganizzazione e gestione di rassegne di teatro scuola e di teatro per famiglie wwwvivaoperacircusit

Lrsquoisola del tesoro liberamente ispirato allrsquoopera di Robert Louis Stevenson altre fonti Storie di pirati di Daniel Defoe Storia dei pirati di Nigel Cawthorne Storia generale dei pirati di Capitano Johnson Il pirata di Joseph Conrad La vera storia del pirata Long John Silver di Bjoumlrn Larsson Il corsaro nero di Emilio Salgari di e con Gianni Franceschini musiche originali di Marco Remondini elaborazioni video di Marco Spagnolli coproduzione Viva Opera CIrcus ndash La Piccionaia - I Carrara durata 1 ora

Cinema Lux sabato 18 settembre 2010 ore 1000

Un vecchio pirata Long John Silver racconta della sua vita delle sue avventure e disavshyventure e della ricerca dellrsquoisola del tesoro Il racconto di Stevenson egrave pretesto per racshycontare non solo le vicende piratesche ma per disegnare le atmosfere della vita in mare personaggi e avvenimenti di un modo di afshyfrontare lrsquoesistenza tra curiositagrave rischio mashylinconia e gioia di vagare sempre alla ricerca di qualcosa di misterioso come se fosse una metafora avventurosa e colorata della vita di tutti noi fatta di ostacoli e imprevisti di paure e gioie di speranze e delusioni desishyderi e risultati Un quadro fantastico che cela lrsquoavventura della vita della crescita della presa di coscienza di se e del mondo quello che capita al giovane Jim nello straordinario romanzo di Stevenson I linguaggi usati sono quelli che caratterizshyzano da tempo il lavoro di Gianni Franceschini La narrazione egrave al centro dellrsquoazione dramshymatica ma il narratore egrave sempre un persoshynaggio dunque lrsquointerpretazione e il lavoro sullrsquoattore si sviluppano e si completano con lrsquoazione performativa nella pittura estemposhyranea nellrsquouso di segni macchie e colori che creano suggestione e stupore nel racconto nellrsquoanimazione di proiezioni video

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Plumes dans la tecircte nasce nel 2007 dalla collaborazione tra lrsquoattrice e performer Silvia Costa (per il corpo e il suo pensiero) insieme al musicista e compositore Lorenzo Tomio (per il suono e il suo movimento) Non un gruppo a formazione fissa ma un contenitore di idee pronto a far posto a cose e persone La ricerca in atto egrave di creare immagini che tocchino lo sguardo e il cervello dello spettashytore siano esse fatte di corpi spazi strutture o suoni Tali elementi si combinano ogni volta in maniera differente senza gerarchie se non quelle dettate dallrsquoidea Il primo lavoro La quiescenza del seme egrave stato uno dei vincitori del bando di produzione Dimora Fragile del festival ESTerni 07 di Terni mentre Figure egrave stato realizzato con il sostegno dellrsquoEnte Teashytrale Italiano allrsquointerno del progetto ldquoNuove Creativitagraverdquo wwwplumesdanslatetecom

Insorta distesa di Silvia Costa con Nathaly Sanchez disegno sonoro Lorenzo Tomio disegno luci Giacomo Gorini sculture di scena Plastikart Studio Zimmermann amp Amoroso

si ringraziano Francesco e Paolo Catterin per lrsquoassistenza e le soluzioni tecniche durata 30 minuti

Teatro Studio sabato 18 settembre 2010 ore 1130

Su unrsquoimmagine addormentata si apre il mio percorso verso lrsquoincorruttibilitagrave e la perfezione (devo arrivare allrsquooro devo arrivare allrsquooro) Come un archeologo scopro nella terra oggetti che devono essere riportati alla luce (la luce si dipinge con lrsquooro che si manifesta come luce come pura luce) dopo aver custodito dentro i loro gusci vuoti forme di corpi meshymoria di gesti Sono rimasti ligrave bloccati nel tempo immutati sotto strati di polvere e seshydimento Spacco la superficie per scoprire cosa crsquoegrave denshytro (dovrsquoegrave lrsquooro dove lrsquohanno nascosto) Non ne rimane che unrsquoimpronta insostanziale resti astrali di esseri che ricominciano da dove erano stati fissati Quei confini sbarrando e ritenendo mantenevano vivo sebbene rigido il loro contenuto Tutto era al sicuro Integro Immutato(chiudete dentro lrsquooro chiudetelo dentro) Ciograve che era nascosto intrappolato fermato in un con-formato viene lasciato inshysorgere Il suo aspetto appartiene allrsquooscuro percheacute la luce ligrave in quellrsquoinvolucro formante non poteva arrivare La sua natura appartiene allrsquoombra alla notte alla materia putrefacente che dovragrave venire sublimata (deve funzionare deve funzionare) Lrsquooro egrave alla fase di elemento da ricercare non ce nrsquoegrave esperienza non lo si puograve ancora neacute vedere neacute toccare

Silvia Costa

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Babilonia Teatri egrave per un teatro popper un teatro rockper un teatro punk Nel 2006 egrave finalista del Premio Scenario Inshyfanzia con Panopticon Frankenstein spettacolo sul mondo del carcere Nel 2007 con made in italy vince lrsquoundicesima edizione del Premio Scenario con Panopticon Frankenstein vince Piattaforma Veneto (Operaestate Festival Veshyneto) e debutta underwork spettacolo precario ndash tre attori tre vasche da bagno tre galline - Nel 2008 a B-Motion di Operaestate Festival Veneto presenta il primo studio del nuovo spettacolo Pornobboy e lrsquoanteprima di Termishynus di Mark OrsquoRowe a Trend - nuove frontiere della scena britannica - su commissione di Roshydolfo di Giammarco Nellrsquoestate 2009 debuttano Pornobboy e Pop star made in italy riceve la nomination ai Premi Ubu nella categoria miglior novitagrave itashylianaricerca drammaturgica Del 2010 egrave il Preshymio Speciale Ubu 2009 alla compagnia e made in italy vince la prima edizione del Premio Vershytigine Debutta The best of al Festival delle Colline Torinesi eThis is the end my only friend the end a Santarcangelo 40 in autunno egrave preshyvista lrsquoanteprima del nuovo lavoro The end wwwbabiloniateatriit

Pop star di Valeria Raimondi e Enrico Castellani realizzazione di Enrico Castellani Ilaria Dalle Donne Valeria Raimondi Vincenzo Todesco con Enrico Castellani Ilaria Dalle Donne Valeria Raimondi Luca Scotton scene Babilonia TeatriGianni Volpe costumi Babilonia TeatriFranca Piccoli luci e audio Babilonia TeatriLuca Scotton organizzazione Alice Castellani coproduzione Babilonia Teatri Festival Internazionale Castel dei Mondi di Andria Operaestate Festival Veneto durata 55 minuti

Cinema Teatro MPX sabato 18 settembre 2010 ore 1500

Pop star egrave uno spettacolo volutamente scanshyzonato che sceglie di non essere drammatico per raccontare una realtagrave che lo egrave in modo profondo Un lavoro allo stesso tempo lineare e delirante che coniuga rigore formale e folshylia narrativa Tre personaggi vomitano le loro storie che procedono parallele Apparenteshymente lontane lrsquouna dallrsquoaltra Col procedere dello spettacolo si scopre quali sono i legami tra i protagonisti Come in un thriller la mashytassa si scioglie solo alla fine Una fine gloshyriosa e truce commovente e splatter tenera e crudele Una fine da veri cannibali che sashycrifica tutto anche la vita in nome della fama e del successo come solo la piugrave autenshytica e decadente delle pop star sarebbe in grado di fare Pop star egrave un intreccio da dishystricare Egrave lrsquoidea di un destino comune e inarshyrestabile Un labirinto senza via drsquouscita La fissitagrave degli attori sul palco diventa la forza della messa in scena permette alla storia di vivere senza bisogno di interpretazione e lrsquointroduzione di inserti esplosivi che restishytuiscono la forza la violenza lrsquoironia della realtagrave come della piegravece

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Lrsquoassociazione culturale Carichi Sospesi nasce a Padova nel 1998 con lrsquointento di promuovere laboratori di animazione teatrale nel disagio psichico e fisico di produrre spettacoli teatrali Nel 2003 viene aperto il circolo culturale un luogo di incontro e di confronto per creare un teatro aperto in grado di accogliere oltre agli spettacoli e ai corsi anche una forma di soshycialitagrave A oggi la programmazione invernale teatrale e musicale delle ultime cinque stagioni ha ospitato oltre 300 compagnie e gruppi wwwcarichisospesicom

North b-East drammaturgia allestimento e interpretazione Marco Tizianel e Silvio Barbiero disegno luci musiche originali Paolo Tizianel consulenza coreografica Margherita Pirotto produzione Colectivo tbt - Carichi Sospesi con il sostegno di Echidna Cultura durata 1 ora

Cinema Teatro MPX sabato 18 settembre 2010 ore 1630

Crsquoegrave un inquinamento che sfugge alle sigle e ai numeri piugrave sottile delle polveri piugrave impalshypabile dei gas e dei fumi Gli effetti sono imshyprevedibili si infila nelle trame dei nostri cuori deviando i pensieri e le azioni Egrave un dishysagio diffuso che ci siamo costruiti attorno giorno dopo giorno senza lasciare vie di scampo Per noi metterli in scena egrave stato come guardarci a uno specchio deformato dalla fantasia e dalla paura il tentativo di raccontare quello che egrave sotto i nostri occhi spesso cosigrave chiaro alle menti ma che sfugge ai nostri cuori Un bancario perfettamente integrato ma cishynico uno studente fuori corso che sconta i costi di vita del mito nordestino e la discrimishynazione sociale si sfiorano si specchiano e infine srsquoincontrano Mentre corrono parallele nella Padania Valley due storie personali si raccontano intrecciandosi come fili di una trama piugrave estesa Il paesaggio urbano evocato nelle sue vie e nei riferimenti collettivi comshypartecipa da protagonista Egrave il luogo che inshyquinando trasforma appunto in north b-east

Il Colectivo tbt fondato nel 2009 da Marco Tizianel Silvio Barbiero e Paolo Tizianel ha come primo lavoro North b-East e intende porsi come nuova realtagrave autoriale emergente nellrsquoattuale panorama teatrale contemporashyneo del Nord Est Marco Tizianel classe lsquo67 si dedica al teatro dal 1989 Si forma con Vasco Mirandola Gianshycarlo Previati Maria Grazia Mandruzzato Ted Keijser Giovanni Fusetti Michela Lucenti e vari altri Come attore partecipa a numerose produzioni che spaziano dal teatro di strada al teatro per ragazzi e per la prima infanzia al teatro di ricerca Dal 2004 collabora con la compagnia TAM Teatromusica di Padova con le produzioni Al di Lagrave e Anima Blu Dal 2007 collabora con il Teatro dei Sassi di Matera dishyretto da Massimo Lanzetta con il progetto ldquoGrubus Theatrerdquo Ha scritto il monologo Otshytani e North b-East Silvio Barbiero classe lsquo72 si forma presso il TPR CUT e con Maria Grazia Mandruzzato Naira Gonzales Michele Sambin Pierangela Allegro Michela Lucenti Juri Ferrini Matteo Destro Boris Ruge Maurizio Ciccolella Feshyderica Granata Roberto Anglisani Massimishyliano Civica Serena Sinigaglia Carlos Alsina Andrea Brunello e altri ancora Ha scritto il monologo Rumeni drsquoItalia e North b-East Paolo Tizianel classe lsquo73 fin da adolescente suona e compone in varie band cittadine spashyziando dal reggae al rock al punk alla musica elettronica ottenendo buoni apprezzamenti egrave stato definito ldquocolonna portante nella rishycerca musicale dellrsquounderground padovanordquo Dal 2008 entra in forze al TAM Teatromusica di Padova come Responsabile Tecnico e come musicistaperformer nello stesso anno dagrave vita al progetto musicale Beniamino Noia che vince lrsquoedizione 2010 del premio musicale nashyzionale Arezzo wave Ha scritto nel 2005 il monologo Danzica prossima produzione del Colectivo tbt

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Vasco Mirandola ha recitato nei film Vagabondi Notte Italiana Il Prete Bello Il Toro di Carlo Mazzacurati Mediterraneo di Gabriele Salvatores (premio Oscar nel 1992 come miglior film strashyniero) Colpo di luna di Alberto Simone (premiato al Festival di Berlino nel 1995) Il cielo egrave sempre piugrave blu di ALGrimaldi Quello che sento cortoshymetraggio di Fabio Mollo presentato al Festival di Venezia nel 2004 Come Dio Comanda di Gabriele Salvatores Ha partecipato a varie trasmissioni televisive Ha pubblicato i libri di poesie Non urlare che mi rovini il prezzemolo (Ed Studio Tesi) e Il solito tram tram (Ed Comix) Ha collaborato con la Compagnia di danza contemporanea Sosta Palmizi con lo spettacolo Piume premio Danza e Danza nel 1998 Gli Scordati Robe da Paz Con un gruppo di attori sordi ha creato la compagnia MUK di cui ha curato tre produzioni A me frega Niente Prove di volo Oltre ha lavorato nellrsquoambito del disagio tenendo laboratori in Italia e alshylrsquoestero Sue ultime produzioni sono Avrei tanto bisogno di dire su testi di Pino Roveredo (2007) Questa non egrave unrsquoepoca che favorisce le arti (2008) sui testi di David Mamet Il giorno della stella nova dialogo Galileiano per la regia di Roberto Citran (2009) Da alcuni anni fa percorsi di letture di romanzi e poesie nelle case e in ambientazioni particolari

Enrica Salvatori inizia a danzare nel 1980 con Gruppo Charagrave diretto da Marina Campiglio Studia con Michel Hallet Trudy Kressel Nel 1989 egrave ospite della Folkwang Hochschule di Essen dove studia con Hans Zuumlllig Jean Cebron Malou Airaudo Dominique Mercy Lutz Forster Christine Kono Agnes Pallai Nel 1991 entra a far parte della compagnia Folkwang Tanz Studio di Essen diretta da Pina Bausch e partecipa a tutte le produzioni Danza con i coreografi Caroline Carlson Suzanne Linke Mark Sieczkarek Raffaella Giordano Urs Dieshytrich Rainer Behr Nel 1992 egrave nellrsquoIphigenia in Tauris con il Tanztheater di Wuppertal diretto da Pina Bausch e Frauen Ballet con la coreografia di Suzanne Linke Nel 1993 con la compagnia FTS con coreografie di Suzanne Linke e Urs Dietrich nel 1994 Le Sacre du printemps di Pina Bausch con il Tanztheater Wuppertal

E se fosse lieve da unrsquoidea di Vasco Mirandola coreografie di Enrica Salvatori disegni e sculture di Carlo Schiavon costumi di Silvana Galota disegno luci di Luca Diodato e lo sguardo leggero di Giorgio Rossi produzione Mirandola-Salvatori Sosta Palmizi durata 1 ora

Teatro delle Maddalene sabato 18 settembre 2010 ore 1800

Siamo partiti da una domanda ldquoE se la poesia si facesse piccola lieve tanto da stare in una mano per essere offerta allo sguardordquo Ci sono poeti che hanno accompagnato il nostro percorso artistico e umano a loro dobbiamo una grande riconoscenza ci hanno nutrito curato bene-detto I poeti sono i nostri angeli custodi rinominano per noi il mondo usano parole che ci stimolano ad aprire gli occhi sulla realtagrave a prendere coscienza della proshyfonditagrave della condizione umana e del nostro comune destino Abbiamo preso delle poesie scegliendole per colore odore amore sudore dolore Le abbiamo tenute accanto per senshytirle battere e respirare Abbiamo immaginato uno spazio vuoto come il nostro stupore di fronte alle cose del mondo e le abbiamo libshyerate per vedere dove si andavano a posare Allrsquoinizio non si facevano toccare ma col tempo sono arrivate al giardino delle mani Egrave allora che abbiamo sentito quel suono e in quel suono crsquoeravamo noi e il mondo E se fosse lieve si interroga su cosa egrave la poeshysia di come si attacca alle cose di come dishyventa aria sangue terra La danza ci sogna intorno traduce cammina le parole I disegni e le sculture di Carlo Schiavon fanno di tutto per non dare troppo fastidio e chieshydono in cambio solo di non essere dimentishycate La musica crsquoegrave ma non si vede

Vasco Mirandola

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Vitaliano Trevisan classe 1960 scrittore e drammaturgo Noto al pubblico dal 2002 con I quindicimila passi ha pubblicato la raccolta Grotteschi e arabeschi I suoi testi teatrali sono stati messi in scena tra gli altri da Valshyter Malosti e Toni Servillo di recente pubblishycazione per Einaudi I due monologhi ossia Oscillazioni e Solo RH portato in scena a Roma da Roberto Herlitzka Egrave il protagonista del film Primo Amore di Matteo Garrone di cui egrave anche co-sceneggiatore e attore nel film Il riparo di Marco Simon Puccioni miglior film al Festival di Annecy nel 2007 nel 2009 nel film Dallrsquoaltra parte del mare di Veronica Perugini oltre che nella fiction Crsquoera una volta la cittagrave dei matti del 2010 Nel 2008 ha ricevuto a Parigi il Premio Campiello Europa Egrave del 2010 la pubblicazione di Tristissimi giarshydini edito da Laterza

La Bancarotta o sia M ercante fallito PROVE DI DRAMMATURGIA - PROGETTO SPECIALE

commedia parte scritta e parte a soggetto e ora cambiata riformata e in piugrave moderna forma ridotta

prima parte lettura scenica

di Vitaliano Trevisan con Giancarlo Previati Valentina Brusaferro Riccardo Bocci Vasco Mirandola Pino Costalunga Vitaliano Trevisan Mirco Artuso regia Michele De Vita Conti coproduzione Assurdo Teatro e Glossa Teatro durata 1 ora e 10 minuti

Teatro delle Maddalene sabato 18 settembre 2010 ore 2100

ldquoUn bancarottiere fraudolento eacute un delinshyquente che abusando della fiducia del pubshyblico fa disonore a se stesso rovina la sua famiglia deruba tradisce i privati e fa torto al commercio in generale () e mi estesi fino agli uomini di legge che gettando polshyvere negli occhi dei creditori danno il tempo ai bancarottieri dolosi di rendere i loro fallishymenti piugrave sicuri e redditizirdquo Cosigrave Goldoni nei Meacutemoires a proposito della Bancarotta o sia Mercante fallito rappresentata al San Samuele nel carnevale del 1741 Lo scenario reale cui Goldoni fa esplicito riferimento sembra non essere affatto lontano da quello del nostro presente anzi mai come oggi detto scenario assume la cifra dellrsquouniversale o se si preferisce del globale Ora ecco il nostro intendimento partire dal testo usando le specifiche goldoniane come un programma di interfaccia per leggere il presente e inneshystarlo in quel passato Il tempo in cui si svolshygeragrave lrsquoazione saragrave giocoforza incerto neacute ora neacute allora o se si preferisce ora e allora E a dissolutezza andragrave a sommarsi dissolutezza a cinismo cinismo mentre tutti i personaggi continueranno per tutto il tempo a tirar su col naso Da ultimo un cenno alla lingua veshyneto naturalmente ma essendo il luogo del-lrsquoazione non piugrave Venezia ma quella giganteshysca e informe e cancerosa metropoli del nord-est in cui consapevolmente o meno ci ritroviamo a vivere ogni attore porteragrave la sua cadenza a seconda dellrsquoarea di proveshynienza Riscrivere e rimettere in scena viste le premesse comunque vada saragrave un fallishymento

Vitaliano Trevisan

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PROVE DI DRAMMATURGIA

Lrsquoinfinito Tiziano Scarpa

Teatro Verdi venerdigrave 17 settembre ore 2230 durata 30 minuti

La notte degli orali di maturitagrave un ragazzo ripassa le poesie di Leopardi Che gli si mashyterializza di colpo in casa Giacomo infatti ha appena scritto lrsquoInfinito e ha fallito la fuga da Recanati cosigrave si egrave impegnato spashysmodicamente per evadere dal suo mondo e dal suo tempo con la forza dello spirito e ci egrave riuscito contro le sue stesse aspettative I due sono coetanei cominciano a familiariz zare Il giovane Leopardi fa la conoscenza della storia contemporanea del progresso tecnologico

Tiziano Scarpa classe 1963 scrittore e dramshymaturgo Autore di numerosi romanzi tra cui Occhi sulla graticola del 1996 Kamikaze drsquoOcshycidente del 2003 e Stabat Mater Premio Strega 2009 e il piugrave recente Le Cose Fondashymentali ha scritto anche racconti interventi critici poesie radiodrammi Per il teatro ha pubblicato numerosi testi da ultimo Lrsquoinse guitore nel 2008 messo in scena da Arturo Cirillo Nel 2007 ha vinto il premio speciale Chi egrave di scena per il migliore adattamento contemporaneo di Goldoni per la drammashyturgia de Lrsquoultima casa presentato in occashysione del 39 Festival Internazionale del Teashytro della Biennale con la messa in scena di Pantakin Intensa egrave anche la sua attivitagrave per-formativa fra le sue principali letture scenishyche Pop corn Groppi drsquoamore nella scuraglia e il piugrave recente I versi delle bestie

Il vecchio Stefano Paolo Puppa

Teatro delle Maddalene sabato 18 settembre ore 2230 durata 30 minuti

Il monologo egrave tratto dal copione di Paolo Puppa Venire a Venezia edito da Bompiani dove egrave titolato Il geometra Si immagina che un regista americano di corti intervisti dodici abitanti ve neziani per unrsquoinchiesta sullrsquoacqua alta E i personaggi confessano allora la propria vita quotidiana e il loro rapporto con casa e con gli amori privati Qui un vecchio geometra vedovo e in pensione sfoga la propria ossessione nei riguardi del figlio che in luna di miele gli dishysturba nella camera accanto alla sua i sonni innocenti grazie a rumorosi amplessi

Paolo Puppa ordinario di Storia del teatro e dello spettacolo alla Facoltagrave di Lingue e Lettera ture dellrsquoUniversitagrave di Venezia ha insegnato e diretto laboratori teatrali in universitagrave straniere (Londra Los Angeles New York PrincetonTo ronto Middlebury Budapest Parigi Lilles) Dirige la collana di drammaturgia ldquoIl Metaurordquo Ha pubshyblicato numerosi volumi di storia dello spettacolo monografie e saggi vari tra cui studi su Piranshydello Ibsen Fo DrsquoAnnunzio Svevo Rolland Goldoni Brook Baseggio Ferrero (di recente coeditor di History of the Italian Theatre per la Cambridge University Press e di Encyclopedy of the Italian Literature per la Routdlege) Nel 2005 per Einaudi ha curato lrsquoedizione di The open door di Peter Brook Nel 2009 per Bulzoni ha coedito Voci e anime corpi e scritture su Eleonora Duse e sempre per Bulzoni nel 2010 La voce solitaria-monologhi drsquoattore nella scena italiana tra vecshychio e nuovo millennio Come drammaturgo ha allrsquoattivo molti copioni pubblicati tradotti e rapshypresentati anche allrsquoestero tra cui La collina di Euridice (premio Pirandello lsquo96) e Zio mio (premio Bignami-Riccione lsquo99) Si ricordano in particolare Famiglie di notte (Sellerio 2000) e Venire a Venezia (Bompiani 2004) Nel 2006 ha ottenuto il premio come autore dallrsquoAssociazione critici di teatro per Parole di Giuda da lui stesso recitato Nel 2008 ha vinto il premio teatrale Campiglia Marittima con Tim e Tom

Ikea Orario Maria Conte

Teatro Verdi giovedigrave 16 settembre ore 2230 durata 30 minuti

Esposizione mobili svariati tipi di letto re parto materassi divani letto camere e rico struzioni di interi appartamenti tutti rigoshyrosamente testabili dai numerosi clienti che giornalmente frequentano lrsquoIkea E di notte Per le piugrave disparate ragioni i piugrave comuni e schizofrenici personaggi potrebbero popolare questa gigantesca casa Un labirinto domeshystico che diventa una cittagrave in miniatura da cui emergono imitando la Soho di Martin Scorsese problematiche contemporaneashymente sociali e intimamente personali Una carrellata di visioni di personaggi ambiva lenti e duplici che vanno a formare un panoshyrama paradossalmente avveniristico e retroshygrado

Maria Conte nata a Treviso nel 1984 si laurea in Letteratura musica e spettacolo allrsquoUnishyversitagrave degli studi di Roma ldquoLa Sapienzardquo Dopo un anno di regia alla Link Academy in cui insegna Giancarlo Marinelli si trasferisce a Venezia dove si specializza allo Iuav in Scienze e tecniche del teatro Nel suo pershycorso formativo collabora come tirocinante al Teatro Due di Parma seguendo degli spet tacoli di Walter Le Moli e Roberto Cavosi A oggi egrave tra i finalisti del concorso ldquoIl centro del discorsordquo indetto da Manifatture Knos di Lecce ed egrave impegnata come assistente alla regia nella realizzazione di diversi spettacoli della prossima stagione del Nuovo Teatro Nuovo di Napoli

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Fondazione Aida Giulietta fondazionef-aidait Ailuros Doublethink ailurosteatrogmailcom Amistad Millimetri Sensazioni di cose minime loriscontariniliberoit Anagoor Rivelazione infoanagoorcom Artisti a Progetto Mele Ferrarini Telepasolini artistiaprogettogmailcom Babilonia Teatri Pop star infobabiloniateatriit Gruppo Teatrale di Bagnoli di sopra brunellaburattingmailcom La Bottega delle fiabe Don Chisciotte infolabottegadellefiabeorg Francesca Botti Electroshow francescabottihotmailcom Colectivo tbt - Carichi Sospesi North b-East marcotizianelliberoit Stefania Carlesso Il sole splende per te stefaniacarlessoliberoit Teatro a Sud Est iexclQue viva Frida sandcatliberoit Codice a Curve Cave infocodiceacurveit Consortio Luce nera infopatriciazancoit Marta Dalla Via Veneti Fair mdallaviayahooit Diecimenodieci Questa non egrave una pipa infodiecimenodieciit Dinamici Teatri The other side lmluigimarangonicom Ensemble Vicenza Teatro Oh Scusa dormivi infoensemblevicenzacom Fagarazzi amp Zuffellato Enimirc 2starkillersgmailcom Farmacia Zooegrave La distanza infofarmaciazooeeu Glossa Teatro Pino Costalunga Il tesoro di Gianni infoglossateatroit I Gotturni Gaber Mon Amour - il menestrello delle coscienze igotturniglobalwayit Teatro Invisibile Di-pendenze infoteatroinvisibileit Itineris Teatro Fra mezzrsquoora saremo affondati associazioneitinerisgmailcom Josephine Cre(A)zioni Comunque siahellip bisogna avere occhi lindabobbovirgilioit Kairoacutes Tempeste infokairosproduzionicom Teatro del Lemming Amleto infolemmingteatrodellemmingcom MAAM Teatro indipendenteTimone drsquoAtene michelebazan30aliceit Mangopapayakiwi Teatro Living Room mangopapayakiwigmailcom Manonuda Teatro La dote della sposa infomanonudateatrocom Nicoletta Maragno Mrsquoama nicolettamaragnovirgilioit Lorenzo Maragoni The very happy hour lorenzomaragonihotmailit MetaArte Vitae infometaarteit Vasco Mirandola E se fosse lieve infovascomirandolait MusaFragile N - Voici lrsquoHomme musafragileyahooit Noninerenti Morse giorgiosangatiliberoit Onda R Famiglie da legare infoondaerreit Gruppo Ortelio Brucialo grazie gruppoorteliogmailcom Pantakin Cirk infopantakinit

Plumes dans la tecircte Insorta distesa plumesdanslatetegmailcom Punto in movimento triplo Amleto mortale infoshiftingpointcom Flavio Pavan Casanova e la sua mamma flapavanliberoit Antonio Panzuto Metamorfosi infoantoniopanzutoit La Piccionaia ndash I Carrara Teatro Stabile di Innovazione Ciranograve e il suo invadente naso clarabertuzzopiccionaiaorg Progetto Welcome larosacaninamsmcom Caroline Pagani Hamletelia carolinepaganigmailcom Questa Nave Lucia nel bosco con quelle cose ligrave infoquestanavecom Teatrino della neve Bocca di rosa e il fannullone infoteatrinodellanevecom Juri Roverato Sogno creativo juri_roveratoyahooit Teatro Scientifico AndataRitornoAndata infoteatroscientificocom SPAZIOROSABERGAMO Il diario di Eva spaziorosabergamogmailcom Tam Teatromusica Annibale non lrsquoha mai fatto infotamteatromusicait Compagnia Teatrocontinuo Giganti ndash Viaggio in Utopia infoteatrocontinuoit Teatroasincrono La Cura direzioneteatroasincronoit Teatro Popolare di Ricerca - CUT Mio padre infoteatropopolareorg Tib Teatro Galileo infotibteatroit Teatro dei Vaganti La storia di Iqbal tvagantiiolit Theama Teatro Lrsquoanatra allrsquoarancia produzionetheamait Compagnia Tre Punti Il cappotto demiscompagniatrepuntiit VeneziaInscena - Questa Nave Il ragazzo dellrsquoultimo banco direzioneveneziainscenacom Vitaliano Trevisan Assurdo Teatro e Glossa Teatro La Bancarotta o sia Mercante fallito infoassurdoteatroit infoglossateatroit Viva Opera Circus Lrsquoisola del tesoro infovivaoperacircusit

LrsquoAssociazione PPTV (Produttori Professionali Teatrali Veneti) nasce nel 2002 al fine di riunire

I nostri organismi teatrali operano in situazioni in cui egrave riconoscibile e riconosciuta (da uno o piugrave Enti

le strutture venete che si occupano di produzione teatrale in maniera professionale

Egrave costituita dai seguenti organismi teatrali Tam Teatromusica Padova Tib Teatro Belluno Teatro del Lemming Rovigo Pantakin Venezia Teatro Scientifico Verona Viva Opera CIrcus Vallese di Oppeano (Verona) Ensemble Vicenza Sovizzo (Vicenza)

territoriali Comuni Provincia Regione oltre che in molti casi dal Ministero per i Beni e le Attivitagrave Culturali) unrsquoattivitagrave legata ad uno o piugrave settori dellrsquoinnovazione teatrale (ricerca teatro ragazzi nuova drammaturgia teatro sociale teatro comunitagrave ecc) interagente anche con le altre arti sceniche (musica danza ecc) e altre discipline culturali La PPTV oggi intende costituirsi come strumento non solo di tutela e di valorizzazione delle esperienze di teatro di innovazione presenti a livello regionale ma anche come strumento di elaborazione di proposte utili al sistema teatrale complessivo

5150 produttori professionali teatrali venetipartecipanti al bando di sguardi

arrivederci

Page 7: festival del teatro contemporaneo veneto - Regione Veneto · festival del teatro contemporaneo veneto padova 16 17 18 settembre 2010 numero zero numero zero Iniziativa regionale realizzata

informazioni

pptvsguardiyahooit 049 654669 e 049 656692 dal lunedigrave al venerdigrave 900 - 1300

ufficio stampa

Elena Casadoro 334 8602488 elenacasadorogmailcom

biglietteria

i biglietti sono in vendita nelle biglietterie degli spazi del Festival a partire da mezzrsquoora prima dellrsquoinizio degli spettacoli

biglietti singolo spettacolo unico 500 euro ridotto 200 euro per chi esibisce un biglietto giagrave acquistato nella stessa giornata

come arrivare

TEATRO DELLE MADDALENE

via San Giovanni di Verdara 40 autobus 9 11 fermata via Beato Pellegrino

TEATRO VERDI

via dei Livello 32 autobus 5 6 (per via Sorio) 10 minibus Diretto Piazze

TEATRO STUDIO (TPR) via Sorio 116 autobus 6 12 M Diretto Duomo

CINEMA TEATRO MPX

via Bonporti 22 autobus Diretto Duomo Diretto piazze oppure 5 6 10

CINEMA LUX

via Felice Cavallotti 9 tram per capolinea Sud Guizza fermata Santa Croce autobus 22 24

la linea 41 sostituisce nei giorni festivi le linee 6 e 16 la linea 42 sostituisce nei giorni festivi le linee 5 e 9

[si ringrazia il circolo The Last Tycoon wwwtycoonpdit]

1110 come arrivare informazioni biglietteria

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Juri Roverato egrave danzatore e insegnante di Danceability egrave laureato in filosofia egrave affetto da tetraparesi spastica grave Ha praticato arti marziali Danceability Contact Improvshyvisation e tecniche affini Docente di Danshyceability dal 2001 inizia ad insegnare a bamshybini ed adulti in Italia e allrsquoestero da solo o in collaborazione con altri Danza hellipsullrsquoAmshymmorehellip con Il Cortile Uscita di sicurezza e Un giorno perfetto con lrsquoOttavo Giorno Dal 2005 al 2009 collabora con Laura Scudella con cui tiene corsi e danza Lrsquoincontro Nel 2006 ha partecipato alla Cerimonia di Apershytura delle Paraolimpiadi invernali Nel 2007 partecipa a Ninfee al Filarmonico di Verona con Luciana Savignano e coreografia di Sushysanna Beltrami Dal 2008 al 2009 lavora con la Socigraveetas Raffaello Sanzio in Divina Comshymedia - Purgatorio con debutto al Festival drsquoAvignone e successiva tourneacutee mondiale Dal 2007 partecipa a convegni e tiene lezioni presso lrsquoUniversitagrave di Padova

Sogno creativo di e con Juri Roverato regia e coreografia Juri Roverato durata 25 minuti 24 minuti e 19 secondi

Teatro Studio giovedigrave 16 settembre 2010 ore 1000

La Creazione egrave uno dei grandi ed eterni mishysteri presente in ogni cultura umana in ogni tempo in ogni luogo ldquoDa dove veniamo Chi siamo Dove andiamordquo sono domande che lrsquouomo si egrave sempre fatto probabilmente da quando ha avuto una qualche consapevolezza di esistere e che si faragrave sempre Spesso ha risposto alle proprie domande con miti con la religione con la scienza ma ciograve che lo ha contraddistinto egrave sempre stato il fatto che non ha mai smesso di cercare drsquointerrogarsi neacute tanto meno di darsi delle spiegazioni che di volta in volta lo rassicuravano Ogni risposta probabilmente ha una parte di veritagrave se si uniscono piugrave risposte si puograve avere la speranza di aprirsi a nuovi orizzonti e trovare nuove strade Prendere spunto da tradizioni completamente diverse tra loro permette di dare a tutti molteplici chiavi di lettura senza escludere nessuno Non si ha la pretesa di mettere in scena la Creazione di per seacute ma egrave una sorta di Creashyzione della vita stessa dellrsquoautore del pezzo prendendo spunto dallo studio di vari miti di molti popoli diversi provenienti da luoghi e tempi completamente diversi fra loro ma che hanno in comune la ricerca per un fanshytastico mistero quale egrave e sempre saragrave la Creazione

Juri Roverato

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Dal 1999 come centro di formazione e dal 2005 come compagnia VeneziaInscena deshydica particolare attenzione alla ricerca e proshyduzione della Commedia dellrsquoArte con corsi e spettacoli in Italia e in vari festival europei Nel 2007 co-fonda lrsquoAccademia Teatrale Veshyneta nel 2008 si apre alla drammaturgia contemporanea con produzioni rassegne e convegni a carattere internazionale con il sostegno di istituzioni locali ed europee e la partecipazione di studiosi e artisti di livello internazionale La direzione artistica egrave affishydata a Adriano Iurissevich wwwveneziainscenacom

La Compagnia Questa Nave viene fondata da Francesca DrsquoEste e Antonino Varvaragrave nel 1990 a Marghera Dapprima solo nel Teatrino di Via Pasini e poi anche al Teatro Aurora di Marghera la Compagnia inizia un lavoro di diffusione della cultura delle arti sceniche contemporanee che la vede impegnata su piugrave fronti le produzioni (tra le ultime ricorshydiamo Curva Sud Flatlandia Mare Mio e Lucia nel bosco con quelle cose ligrave) la formazione (egrave tra i soci fondatori dellrsquoAccademia Teatrale Veneta di Venezia) lrsquoorganizzazione di eventi culturali (Stagione di Teatro Contemporaneo del Teatro Aurora) wwwquestanavecom

Il ragazzo dellrsquoultimo banco di Juan Mayorga con Adriano Iurissevich Francesca DrsquoEste Francesca Bindelli Giulio Canestrelli Alessio Bobbo Mario Pola luci Alessandro Scarpa scenografia e costumi Gaia Dolcetta foto di scena Tommaso Saccarola assistente regia Alessio Nardin regia Adriano Iurissevich produzione VeneziaInscena - Questa Nave con il contributo di Comune di Venezia Attivitagrave e Produzioni Culturali Spettacolo Sistema Bibliotecario Ministero Spagnolo di Cultura Regione Veneto durata 1 ora e 50 minuti

Teatro Studio giovedigrave 16 settembre 2010 ore 1100

Juan Mayorga lrsquoautore contemporaneo spashygnolo piugrave rappresentato in patria e allrsquoestero vive in Italia un momento di grande interesse (premio UBU 2007) Ne Il ragazzo dellrsquoultimo banco amalgama magistralmente elementi di dura e penetrante critica sociale a istanze di ricerca formale (elisione temporale compeshynetrazione di piano narrativo e azione com-presenza di spazialitagrave diverse lingua parlata realista e forma astratta) senza mai perdere la leggerezza dellrsquoironia e il gusto della batshytuta caustica Una tensione costante anima la scena i personaggi si snodano in complesshysitagrave shakespeariane e il pubblico egrave costanteshymente richiamato a colmare i vuoti spinto a raccordare in sequenze narrative i fili dishysgiunti dellrsquoazione Due sono gli assi lungo cui questo gioco si sviluppa da una parte la cooperazione autore-lettore che si stabilisce tra Claudio liceale particolarmente portato per la scrittura e Giordano suo professore dallrsquoaltra il nesso autore-personaggio che seshygna il rapporto tra Claudio e il compagno di classe Massimiliano la cui vita privata ndash agiata e allrsquoinsegna della ricchezza al conshytrario di quella di Claudio ndash diviene spunto e incentivo dellrsquoimmaginario del primo Nei temi che via via gli vengono assegnati in classe Claudio descrive infatti le visite a casa di Massimiliano con uno stile volutamente in bilico tra il cronachistico e il fantastico

Adriano Iurissevich

la piccionaia - i carrara 1716

La piccionaia - I Carrara in piugrave di 30 anni di attivitagrave ha vissuto varie trasformazioni rishymanendo fedele alla pratica di un teatro che muta insieme ai suoi spettatori La forma attuale egrave quella di una rete di artisti tecnici e organizzatori che agisce con diverse compagnie di produzione teatrale e sviluppa i propri progetti di gestione su diversi teatri del Veneto Una sempre maggiore importanza ha rivestito negli anni la scelta di una dedica particolare quella rivolta alle giovani geneshyrazioni nella convinzione che il teatro trova alimento nel continuo esercizio di disegnare il futuro nel presente La coscienza e il rishyspetto delle radici saldamente affondate nel teatro popolare si manifestano oggi nella cura per un lavoro drsquoarte e di artigianato insieme Artisti fondatori come Titino e Armando Carshyrara oggi sviluppano i loro percorsi da solisti in collaborazione con prestigiose figure del teatro e della cultura italiana Carlo Presotto e Ketti Grunchi hanno raccolto il testimone e si sono posti giagrave lrsquoobiettivo di passarlo ai gioshyvani attori che stanno crescendo in una delle case ospitali del teatro italiano wwwpiccionaiait

Ciranograve e il suo invadente naso liberamente tratto da Cyrano de Bergerac di Edmond Rostand con Marco Artusi Evarossella Biolo Matteo Cremon Gianluigi (Igi) Meggiorin Beatrice Niero drammaturgia e regia Ketti Grunchi consulenza artistica Carlo Presotto e Maril Van Den Broeck durata 1 ora e 20 minuti

Cinema Teatro MPX giovedigrave 16 settembre 2010 ore 1500

Ciranograve ha il naso di un clown e lrsquoanimo di un poeta Imprudente in amore come in guerra ama la poesia e le parole e con quelle comshybatte fino alla morte Egrave un funambolo del verso si batte per testimoniare la vera proshyfonda libertagrave della poesia Ciranograve non ha pau shyra ad affrontare i ricchi i potenti gli egoisti i mentitorihellip e la stupiditagrave Egrave puro come lo sono i bambini o i grandi con il cuore rimasto bambino Per questo raccontiamo la storia di Cyrano con le parole del bambino piugrave vecshychio del mondo il clown il trickster il lunashytico che da centinaia di anni ha il cuore gonfio di poesia e di stupore ardore e amori imshypossibili Come Cyrano egrave un cavaliere coragshygioso cade si rialza tenta imprese impossishybili si arroventa di collera o si innamora perdutamente nel giro di pochi secondi E da tempo immemore nasconde dietro il suo grande naso piccole e grandi bugie Dopo la felice esperienza di Sogno di una notte di mezza estate un gruppo di 5 attori di poliedrica esperienza guidati da Ketti Grunchi e Carlo Presotto presentano una stoshyria delicata dai tratti comici e allo stesso tempo profondi Uno spettacolo ricco di enershygia poesia Un teatro ingenuo che intende rivolgersi a un pubblico molto vasto eteroshygeneo e composito Amore poesia diversitagrave passione per la libertagrave

fondazione aida 1918

Fondazione Aida nata a Verona nel 1983 nel 1987 ottiene dal Ministero per i Beni e le Attivitagrave Culturali il riconoscimento di teatro stabile di innovazione per ragazzi e nel 1996 si costituisce come Fondazione privata Ha ospitato le principali compagnie italiane per ragazzi e molti testimoni del teatro contemporaneo Organizza corsi e laboratori teatrali con il riconoscimento del Ministero dellrsquoIstruzione Universitagrave e Ricerca un progetto speciale egrave quello del ldquoLaboratorio Teatrale Universitariordquo realizzato in convenzione con lrsquoUniversitagrave di Verona Nel 2000 avvia una stretta collaborazione con il Teatrino dei Fondi di San Miniato assieme al quale dagrave avvio alla nuova vita della casa editrice specializzata in teatro Titivillus inaugura un Centro di Scrittura Drammaturgica e il Festival della Fotografia di Spettacolo ldquoOcchi di Scenardquo Con il Centro Poshylifunzionale Don Calabria e lrsquoULSS 20 ndash Settore Sociale di Verona ha realizzato ldquoDiversamente in scenardquo progetto che coinvolge persone con disabilitagrave Dal 2003 egrave diventata un centro di formazione professionale accreditato dalla Reshygione del Veneto Aderisce ai principali network europei del settore come EUnetART e Assitej e ha promosso importanti progetti come ldquoLeonardo Da Vincirdquo vinto nel 2004 e ldquoMaratona Letteraria Europeardquo del 2007 Nel 2006 ha realizzato a New York City in collaborazione con lrsquoIstituto Italiano di Cultura un progetto su Beni Montresor con la mostra From Color to light e lo spettacolo House of Flowers House of Stars Sempre a New York nel 2007 ha ideato e promosso la rassegna teatrale musicale e cinematografica Pier Paolo Pasolini-Poet of Ashes Egrave partner italiano nel progetto internazionale ldquoReconArt Reconciliation through Art Perceptions of Hijabrdquo co-finanziato dalla Commisione Europea allrsquointerno del Programma di Cultura 2007-2013 ldquoCrossing Borders-Connecting Culturesrdquo wwwf-aidait

Giulietta da Federico Fellini adattamento Monica Ceccardi e Lorenzo Bassotto con Monica Ceccardi regia Lorenzo Bassotto scene Gino Copelli realizzate da Guglielmo Avesani e Roberto Macchi costumi Sonia Mirandola elaborazioni ed effetti audio Stefano Papetti registrazioni di Giancarlo dalla Chiara tecnico audio luci Claudio Modugno foto e grafica Barbara Rigon produzione Fondazione Aida ndash Teatro Stabile di Innovazione di Verona con il contributo di Regione del Veneto durata 1 ora e 15 minuti

Cinema Lux giovedigrave 16 settembre 2010 ore 1700

Giulietta di Federico Fellini egrave lrsquoidea-soggetto scritta in forma di monologo di quello che nel 1965 diventeragrave il film Giulietta degli spiriti Giulietta egrave una bambina in un corpo di donna sposata con lrsquounico uomo che abbia mai amato Il suo mondo inizia a crollare a seguito del tradimento del marito e da quel momento si riaccendono in lei voci spiriti espressioni dei suoi piugrave veri desideri e delle sue piugrave segrete paure Egrave assediata in bilico tra sogno e veglia tra normalitagrave e follia tra menzogna e veritagrave ed egrave chiamata a vivere una battaglia contro e con i suoi spiriti per poter rinascere piugrave forte e cosciente di seacute Nella danza macabra della sua vita Giulietta diviene la sua stessa maschera I suoi occhi osshyservano con urgenza lo spettatore interrogano il limite del palcoscenico luogo intimamente contraddittorio nel quale una cosa egrave e al tempo stesso non egrave nel quale la vita e lrsquo arte entrano in risonanza riflettendosi nel silenzio di parole che sono ancora e sempre di lagrave da venire

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Tam Teatromusica egrave compagnia teatrale di produzione e di progetto nata nel 1980 e rishyconosciuta dal Ministero per i Beni e le Attishyvitagrave Culturali Si esprime nellrsquoarea della rishycerca e sperimentazione sui linguaggi visivi e musicali Realizza produzioni teatrali rivolte sia allrsquoarea dellrsquoinfanzia che del teatro conshytemporaneo Sperimenta la propria poetica anche in ambiti di diversitagrave tra cui il progetto Teatro Carcere laboratorio permanente reashylizzato dal 1995 con un gruppo di detenuti del Carcere Due Palazzi di Padova Collabora dal 1999 al 2004 con lrsquoEnte Teatrale Italiano e il Ministero di Grazia e Giustizia al progetto di formazione per giovani dellrsquoarea del disashygio Nel 2000 crea Atti Minori nucleo di gioshyvani attori e musicisti di diversa provenienza geografica e sociale con i quali approfondisce il rapporto tra immagine e suono wwwtamteatromusicait

Annibale non lrsquoha mai fatto di Maria Cinzia Zanellato e Andrea Pennacchi con Farid Kessaci Andrea Pennacchi Claudia Fabris video di scena Raffaella Rivi luci e suono Alessandro Martinello organizzazione Paola Valente realizzato con il contributo di Assessorato Politiche Sociali Regione Veneto progetto Tam Teatrocarcere - NCP Due Palazzi Padova durata 1 ora

Teatro delle Maddalene giovedigrave 16 settembre 2010 ore 1900

Annibale non lrsquoha mai fatto nasce dal progetto di Tam Teatromusica presso il carcere Due Palazzi di Padova Lo spettacolo racconta del cartaginese che 37 nonni fa intraprese il viaggio verso lrsquoItalia che sarebbe entrato nella leggenda Seguito da ventimila uomini non percorse la via del mare la piugrave breve ma passograve per la Spagna attraversograve le Alpi con 37 elefanti ed entrograve in Italia dove i Celti della Padania lo accolsero a braccia aperte Egrave una storia come tante ma per noi egrave inteshyressante chi questa storia la porta con seacute la narrazione di Annibale egrave affidata a un attore detenuto migrante Farid ha sostenuto il passo portando corrispondenze e veritagrave tra la migrazione storica di uomini e animali dellrsquoesercito di Annibale e la sua storia di migrante algerinocartaginese contemporashyneo Come i mahouts degli elefanti di Annishybale Farid egrave protagonista suo malgrado di un movimento storico Nellrsquoera del testimone oggettivo freddo redattore a distanza il narshyratore detenuto egrave il testimone interno della materia umana su cui poggia la Storia

pantakin 2322

Pantakin da Venezia nata nel 1995 per dedishycarsi alla ricerca della commedia dellrsquoarte e alla realizzazione di eventi legati al territorio nel 1998 inizia la collaborazione con il regista e scenografo Marcello Chiarenza che apre la ricerca sul teatro figurativo Nel 2000 si deshydica al genere del Circo Contemporaneo con il progetto ldquoArcipelago Circo Teatrordquo guidato assieme ad Alessandro Serena Punto di parshytenza egrave uno studio degli stili espressivi proprio delle arti popolari rivisitate amalgamate e indirizzate al Circo Contemporaneo Il progetto collabora con la Biennale di Venezia e con lrsquoAssessorato alla Cultura del Comune di Veshynezia per la coproduzione Visioni che sfocia nello spettacolo Ombra di luna prodotto nel 2001 Egrave del 2003 lo spettacolo di teatro acroshybatico africano Creature che sostenuto dalla Comunitagrave Europea lrsquoIstituto Italiano di Cultura di Nairobi lrsquoAmbasciata Olandese a Nairobi e lrsquoAssociazione Sarakasi Trust egrave in tourneacutee in Italia ed Europa dal 2004 al 2007 Egrave del 2006 la produzione di teatro acrobatico caraibico Tesoro che in tourneacutee in Europa per due anni egrave segnalato fra i migliori spettacoli alla Fiera del Teatro di Tagraverrega in Spagna A Venezia nel 2001 2002 2004 2006 e 2007 la Compagnia dagrave vita al progetto Il circo in cittagrave presentando le proprie produzioni e ospitando artisti di fama internazionale I risultati ottenuti dushyrante questi sette anni di lavoro hanno portato Pantakin a strutturare una vera e propria seshyzione dedicata al Circo Teatro negli ambiti della produzione e distribuzione di spettacoli e nellrsquoideazione e realizzazione di eventi wwwpantakinit

Cirk con Emmanuelle Annoni Giovanna Bolzan Emanuele Pasqualini Benoit Roland Francesco Caspani musiche originali di Andrea Mazzacavallo scenografie e costumi di Licia Lucchese luci Enrico Maso Enrico Fabris fonica di Alessandro DrsquoAmbrosi Angelo Giordano assistente alla regia Marianna Fernetich responsabile di produzione Carlotta Vinanti direzione generale Aldo Giuponi produzione Pantakin da Venezia Ministero per i Beni e le Attivitagrave Culturali Comune di Venezia ndash Assessorato alla Produzione Culturale PPTV (Produttori Professionali Teatrali Veneti) Regione del Veneto durata 1 ora e 10 minuti

si ringraziano CEDAC (Centro Educativo di Documentazione delle Arti Circensi) di Verona Scuola di Formazione Arti Circensi Flic di Torino

Teatro Verdi giovedigrave 16 settembre 2010 ore 2100

Dopo la fortunata esperienza nellrsquoambito del progetto ldquoArcipelago Circo Teatrordquo che ha esplorato le potenzialitagrave del teatro acrobashytico di figura e di piazza Pantakin prosegue il suo percorso di ricerca nellrsquoambito del Noushyveau Cirque con una nuova produzione A dishyrigere questo spettacolo egrave stato chiamato il regista olandese Ted Keijser Con lui un cast di attori e artisti circensi di diversa nazionashylitagrave (Italia Belgio e Svizzera) Al centro di questa ricerca egrave la figura del clown che dishyventa trait drsquounion tra la spettacolaritagrave del circo e la poesia del teatro Lo spettacolo narra la storia di un piccolo circo alla dispeshyrata ricerca di stupire il suo pubblico con nushymeri strabilianti che possono vivere perograve solo grazie alla fantasia degli spettatori guidati dalla forza evocativa della musica Cinque gli attori in pista cinque personaggi con caratshyteri e abilitagrave differenti che vivono e fanno vivere in scena la fantasia dellrsquoimmaginifico per poi ritrovarsi semplicemente a fare i conti con le piccole grandi difficoltagrave del vivere quoshytidiano La pertica cinese la giocoleria lrsquoacrobatica e la clownerie trasformano un banale litigio in una rissa acrobatica una dishychiarazione drsquoamore in unrsquoesplosione di fuoshychi artificiali Percheacute cosrsquoegrave la vita Nientrsquoalshytro che una tragedia tutta da ridere

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Fondata a Verona nel 1990 da Giovanni Signori e Mariella Soggia la Compagnia Teatro dei Vaganti decide di occuparsi fin da subito di infanzia e gioventugrave con produzioni che inshydagano lrsquouniverso della fiaba e della narrativa per ragazzi impegnandola in tourneacutee italiane ed estere Dal 2000 la Compagnia si dedica a una forma di Teatro Etico per i Ragazzi che si affianca alle piugrave tradizionali produzioni leshygate alla fiaba La prima produzione di questo nuovo capitolo egrave una rivisitazione di Pelle drsquoAsino di Perrault un tentativo di affrontare il tema della violenza sui minori allrsquointerno della famiglia con La Storia di Iqbal viene affrontato il tema della schiavitugrave minorile Radicata sul territorio di appartenenza con progetti sui temi della Legalitagrave e della Pace la compagnia conduce laboratori allrsquointerno di scuole elementari e medie Allrsquoinizio del 2010 egrave coinvolta nellrsquoistituzione della nuova associazione DIM Teatro Aperto con lo speshycifico impegno di gestire in convenzione con il Comune di Castelnuovo del Garda il moshyderno teatro comunale wwwteatrodeivagantiit

La storia di Iqbal liberamente tratto dal romanzo di Francesco drsquoAdamo drammaturgia e regia di Giovanni Signori con Mariella Soggia e Chiara Tietto durata 55 minuti

Cinema Lux venerdigrave 17 settembre 2010 ore 1000

Iqbal Masih allrsquoetagrave di 5 anni viene ceduto a un fabbricante di tappeti in cambio di pochi dollari Potrebbe questo essere lrsquoinizio di una schiavitugrave senza fine ma un giorno Iqbal incontra gli attivisti del Fronte di Liberazione dal lavoro minorile e per la prima volta scoshypre di avere dei diritti decide quindi di racshycontare la sua storia e il suo discorso fa scalshypore e viene pubblicato da alcuni giornali locali Iqbal incontra Eshan Ullah Khan leader del Fronte di Liberazione e sua guida e dishyventa simbolo e portavoce del dramma dei bambini lavoratori Da grande avrebbe voluto fare lrsquoavvocato per aiutare i bambini lavorashytori a liberarsi dalle catene che anche lui aveva conosciuto Ma la storia della sua lishybertagrave egrave breve Il 16 aprile del 1995 gli sparano a bruciapelo mentre corre in bicicletta nella sua cittagrave natale ldquoUn complotto della mafia dei tappeti rdquo diragrave Eshan Ullah Khan Non egrave questa una storia facile da raccontare denuncia il dramma del lavoro minorile che coinvolge milioni di bambini Percheacute quindi raccontarla ai nostri ragazzi Noi pensiamo che anche loro abbiano il diritto il dovere di sapere Lo spettacolo affidato alla recitashyzione di due attrici non si sottrae alla deshynuncia e si rivolge a un pubblico che copre una fascia di etagrave tra gli 8 e i 12 anni corrishyspondente piugrave o meno allrsquoetagrave che hanno i bambini di cui raccontiamo

Giovanni Signori

anagoor 2726

Anagoor nato a Castelfranco Veneto nel 2000 ha raccolto nel tempo attorno alle figure di Simone Derai e Paola Dallan quelle di Anna Bragagnolo Marco Menegoni Moreno Calleshygari Eloisa Bressan e Pierantonio Bragagnolo La formazione dei componenti include lo studio della filologia classica della storia dellrsquoarte dellrsquoarchitettura delle arti visive della danza della musica e un lungo apprendistato teatrale Oggi Anagoor egrave una delle piugrave impegnate nuove compagnie teatrali del Veneto e una riconoshysciuta forza promotrice della diffusione dei linguaggi performativi contemporanei Nel 2009 riceve per Tempesta una Segnalazione Speciale al Premio Scenario andando a costishytuire la Generazione Scenario 2009 insieme a Codice Ivan Marta Cuscunagrave e al gruppo Odemagrave Nel 2008 egrave finalista con jeug- al Preshymio Extra ndash segnali dalla nuova scena italiana Nel 2007 ldquoIl Corriere della Serardquo insieme a Regione Veneto e Fuori Biennale nella pubshyblicazione Please Disturb lo annovera tra le principali quattro compagnie venete di teatro contemporaneo OperaEstate Festival e Reshygione Veneto nel 2007 lo inseriscono in Piatshytaforma Teatro Veneto vetrina delle principali nuove realtagrave teatrali della regione Nel 2008 Anagoor ha inaugurato a Castelminio di Re-sana (TV) La Conigliera culla per le arti per-formative contemporanee spazio che offre appoggio e residenza anche ad altri artisti Dal 2003 Anagoor organizza a Castelfranco Veneto ogni estate un appuntamento dedicato alla scena contemporanea invitando artisti nashyzionali e internazionali wwwanagoorcom

Rivelazione Sette meditazioni intorno a Giorgione

con Paola Dallan e Marco Menegoni regia Simone Derai drammaturgia Laura Curino Simone Derai Maria Grazia Tonon video Simone Derai Moreno Callegari durata 1 ora e 10 minuti

Cinema Teatro MPX venerdigrave 17 settembre 2010 ore 1130

Giorgione egrave una delle figure piugrave enigmatiche della storia dellrsquoarte Metterlo a fuoco egrave come osservare la costellazione delle Pleiadi le sette sorelle riesce meglio se non si fissano direttamente Anagoor cerca di narrare Giorshygione attraverso gli occhi di chi lo frequenta fin dallrsquoinfanzia sovrapponendolo alle immashygini del quotidiano e Laura Curino che lo rishyvela per storie concentriche allrsquoospite stushypefatto ldquoNei giorni di residenza sono stata ligrave per insegnare loro lrsquoarte del narrare Loro erano ligrave per insegnarmi lrsquoartista Giorgione Anche al tempo di Giorgione lrsquoantica bottega il laboratorio degli artisti generava cosigrave il sashypere nel lavoro nello studio e nello scamshybiordquo In questa sorta di lezione drsquoarte sono raccontati lrsquoartista il suo tempo il respiro delle opere il clima che le pervade Rivelashyzione egrave la condivisione sincera di una ricerca e un ponte verso altre opere di pari passo alla mostra dedicata a Giorgione nel V Censhytenario della scomparsa ldquoVolgiamo insieme lo sguardo verso le sette stelle di una ideale costellazione Giorgione Per ciascun astro vi proponiamo una medishytazione Silenzio natura umana desiderio giustizia fede diluvio e tempo sono i temi che nutrono le sette contemplazioni di alshytrettante opere di Giorgione la Pala i ritratti la Venere Dormiente la Giuditta i Tre Filosofi la Tempesta il Fregio Alla Pala e al Fregio il compito di aprire e chiudere il cerchio di queshysto piccolo e prezioso firmamentordquo

Anagoor

Teatro Scientifico ndash TeatroLaboratorio egrave una struttura stabile di produzione teatrale nata nel 1969 per volontagrave di Ezio Maria Cashyserta e Jana Balkan Riconosciuta dal Minishystero per i Beni e le Attivitagrave Culturali e dalla Regione Veneto la compagnia egrave attiva a Veshyrona nel territorio regionale e nazionale olshytre che avere al suo attivo numerose tourneacutee allrsquoestero Il nucleo artisticoorganizzativo pur contando sullrsquoapporto di attori e tecnici scritturati da anni egrave invariato e ruota attorno alla famiglia drsquoarte dei Caserta Dopo la trashygica scomparsa di Ezio Maria Caserta nel 1997 la cooperativa egrave presieduta da Jana Balkan con la direzione artistica di Isabella Caserta e si avvale anche della collaborazione di registi esterni Orientato verso la dramshymaturgia italiana contemporanea e il repershytorio veneto (ricerca antropologica) il Teatro Scientifico reinterpreta testi classici realizza progetti artistici e di formazione rivolti alle giovani generazioni organizza rassegne ed eventi in collaborazione con Comune e Proshyvincia di Verona diversi Comuni del territorio Associazioni ed enti pubblici e privati wwwteatroscientificocom

AndataRitornoAndata progetto Jana Balkan scrittura drammaturgica Marco Ongaro con Isabella Caserta e Marco Ongaro regia Walter Manfregrave musica e canzoni di Marco Ongaro arrangiate da Enrico Terragnoli video Luca Caserta scene Laboratorio Teatrale costumi Mariana Berdeaga produzione Teatro Scientifico durata 1 ora e 10 minuti

Teatro Studio venerdigrave 17 settembre 2010 ore 1500

Lo spettacolo si sviluppa con una successione di quadri che giustificano la decisione del lungo viaggio fatto da Olga da un villaggio della Moldavia al nuovo Eldorado dellrsquoItalia Sistemarsi e poi tornare al proprio paese costruire una casa nel proprio villaggio asshysicurare ai figli un futuro migliore E tutto questo con il desiderio del ritorno che si fa sempre piugrave forte accanto alla nostalgia Olga ci racconta della sua terra delle tradizioni che costituiscono lrsquoanima e la forza di un poshypolo economicamente povero ma allo stesso tempo ricco di valori morali e di dignitagrave Le canzoni di Ongaro che canta dal vivo acshycompagnano e scandiscono i passaggi della narrazione

ldquoUn movimento continuo andata ritorno andata domina questa nostra riflessione spettacolo sullrsquoandamento della vita umana Il tema del viaggio ormai desueto per la conshytinuitagrave con cui egrave stato trattato dai poeti torna qui prepotente come costante di una povera anima che se non fosse per la propria ingenuitagrave e la solaritagrave che la pervade sashyrebbe da catalogare nel ciclo dei vinti di vershyghiana memoria Ma qui la nostra eroina vince Vince Non trionfa Sa attraversare con ostinazione il momento Peripezie che ogni racconto impone e arrivare al porto sicuro di un luogo senza mare dove sa ristabilire lrsquoEquilibrio Il linguaggio poetico si mescola alla cronaca il quotidiano diventa sogno il dolore racconto [hellip] E le canzoni storie anshychrsquoesse di altri di sogni di altri di vite di altri si intersecano con preghiere e sussurri e canti folklorici e litanie per essere insieme tutti Poesiardquo

Walter Manfregrave

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Marta Dalla Via attrice e performer inizia il suo percorso artistico con Pippo Delbono Laura Curino Francesca Mazza Diplomata nel 2001 presso la Scuola di Teatro di Bologna dishyretta da Alessandra Galante Garrone trashyscorre un periodo di lavoro presso il Cirque Baroque a Parigi dove studia acrobatica aerea giocoleria e tecniche di clown Si laurea nel 2003 al Dams di Bologna Nel 2004 a Parigi approfondisce lo studio della commedia del-lrsquoarte con Carlo Boso Dal 2002 lavora con la compagnia Pantakin da Venezia con la quale vince il leone drsquooro alla Biennale di Venezia nel 2006 e il premio della critica nel 2008 Dal 2006 egrave autrice dei suoi allestimenti dove mescola tecniche di maschera e clown alla nuova drammaturgia Nel 2008 vince il primo premio del concorso Menabograve con la perforshymance La Olga 1958 e fonda insieme a Claudia De Luca e Roberto Di Fresco lrsquoassociazione culturale ldquoMinimalimmoraliardquo che cura le proshyduzioni teatrali Romeo egrave altrove (2009) A Jane Austen (2009) Nel 2010 vince il Carlino Drsquooro come comico piugrave originale Scrive e mette in scena Veneti Fair con la regia di Anshygela Malfitano che debutta al Napoli Fringe Festival 2010

Veneti Fair di e con Marta Dalla Via regia Angela Malfitano video Roberto Di Fresco drammaturgia Marta Dalla Via e Angela Malfitano produzione associazione culturale ldquoTra un atto e lrsquoaltrordquo e associazione culturale ldquoMinimalimmoraliardquo durata 50 minuti

Cinema Lux venerdigrave 17 settembre 2010 ore 1630

Con estrema sinceritagrave e cuore ho deciso di addentrarmi in un labirinto che conosco bene Conosco bene il Veneto e i suoi abitanti quel particolare dialetto del Vicentino conosco a fondo le contraddizioni di questa terra nella quale ho vissuto e combattuto per ventrsquoanni e che ho lasciato senza rimpianti dieci anni fa Ora nella storia di questo divorzio emershygono ricordi che mi spingono a una riflessione su temi come il senso di appartenenza lrsquoemishygrazione italiana lrsquoamore per la patria Lo spettacolo attraverso una girandola di pershysonaggi si sviluppa in equilibrio su una corda tesa tra crudeltagrave e umorismo Mi preme parshylare di cittagrave e di persone soffermandomi su alcuni spunti politici Mi interessa provocare pensieri in chi ascolta suscitare un desiderio di confronto Il Nord egrave cosigrave diverso dal Sud

Marta Dalla Via

Questo spettacolo egrave orgogliosamente tra le nuove produzioni dellrsquoAssociazione ldquoTra un atto e lrsquoaltrordquo fatta con pochi mezzi e molta libertagrave Marta ha tante storie vere da racshycontare unite a unrsquoattitudine formidabile al-lrsquoimitazione e a una vena polemica potente e ancora intatta Prendo tutta lrsquoenergia di Marta e la uso come una medicina come un antidoto ai veleni Facile immaginare che la miscela degli elementi provochi unrsquoalchimia deflagrante e attuale

Angela Malfitano

Rivelatosi negli anni lsquo90 come uno dei gruppi di punta del nuovo teatro italiano il Teatro del Lemming si dedica da molti anni alla deshyfinizione di un linguaggio teatrale in grado di realizzare un efficace coinvolgimento dramshymaturgico e sensoriale dello spettatore Per il gruppo guidato dal regista e drammaturgo Massimo Munaro il teatro per avere un senso oggi deve affrancarsi dalla pretesa mediatica di rivolgersi a un pubblico indifferenziato e recuperare un rapporto diretto con ciascuno spettatore rendendolo partecipe e soggetto drammaturgico di unrsquoesperienza Questa rishycerca si egrave concretizzata nella Tetralogia dello spettatore comprensiva in omaggio allo spishyrito greco che guida da sempre il gruppo dei lavori Edipo Dioniso e Penteo Amore e Psishyche Odisseo che presuppongono lrsquoingresso rispettivamente di uno nove due e trenta spettatori Negli ultimi anni la ricerca teatrale del gruppo si egrave spostata dal coinvolgimento diretto del singolo spettatore alla riflessione sul senso e il significato di comunitagrave paeshysaggio mancante oggi del nostro vivere civile nella sfida di ripensare il Teatro come luogo di un rito collettivo Amleto si inserisce in questa ricerca che ha dato vita a Il rovescio e il dritto dittico teatrale dedicato allrsquoesishystenzialismo francese a Nekya ndash Inferno Purshygatorio Paradiso riscrittura delle tre Cantiche dantesche e Antigone debuttato alla Bienshynale di Venezia nel marzo 2009 wwwteatrodellemmingcom

Amleto con Chiara Elisa Rossini Diana Ferrantini Fiorella Tommasini Alessio Papa Mario Previato Boris Ventura Andrea Dellai Giovanni Refosco Federica Festa Katia Raguso musica e regia Massimo Munaro produzione Teatro del Lemming durata 1 ora

Teatro delle Maddalene venerdigrave 17 settembre 2010 ore 1900

Amleto egrave lrsquoopera che piugrave di ogni altra costishytuisce il mito fondante della modernitagrave Amleto egrave un personaggio scisso dilaniato fra fede umanista e scetticismo conoscitivo fra segno e simulacro Egrave dilaniato dalla contesa fra il nome del padre e richiamo affettivo della mashydre fra passato aureo e presente decadente fra eros e rifiuto del corpo fra ragione e follia fra follia recitata e follia sperimentata diretshytamente Amleto egrave condannato a vivere in un mondo rovesciato Ogni valore egrave stato sostishytuito da una copia rivoltante Il suo mondo come il nostro non solo cospira a desacralizshyzare tutto ma rende ciograve che consideravamo sacro una farsa sempre piugrave abbietta In questo mondo la strategia di Amleto egrave di giocare a rovesciare ogni paradosso Cosigrave nella sua nashytura scopertamente meta teatrale lrsquoAmleto shakespeariano pone al centro il problema del teatro Da una parte teatro come spettacolo cioegrave simulacro inganno ipocrisia In questo senso lo ldquospettacolordquo ha ormai completashymente invaso insieme al regno di Danimarca alla sua corte e ai suoi cortigiani lrsquointero noshystro mondo contemporaneo qui la realtagrave si afferma come perpetua finzione A questa spettacolaritagrave diffusa Amleto oppone un teatro che smaschera lrsquoinganno uno strumento in grado di prendere in trappola la coscienza dello spettatore Questo ingranaggio di misfatti di cui soltanto alcuni sono visibili fa di Amleto quella macshychina infernale in cui la luciditagrave dello spettatore esce turbata come quella del protagonista

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Tib Teatro compagnia di Residenza Teatrale egrave una struttura di produzione riconosciuta dal Ministero per i Beni e le Attivitagrave Culturali e dalla Regione del Veneto che opera presso il Teatro Comunale di Belluno dando vita a progetti reshysidenziali finalizzati al radicamento della cultura teatrale nel territorio drsquoappartenenza e progetti produttivi di respiro nazionale come il Festival ldquoFilo drsquoAriannardquo o lo spettacolo Polvere ovvero la storia del Teatro presentato alla Biennale di Venezia 2006 che sviluppa la ricerca artistica di Daniela Nicosia (Premio ANCT - Associazione Nazionale Critici di Teatro 2004) sui rapporti tra architettura e teatro La poetica che percorre i differenti spettacoli si nutre di un pensiero che nel perseguire un teatro dellrsquoemozione individua in differenti fonti drammaturgiche (dalla letteratura alla mushysica alle strutture architettoniche dei luoghi) sempre nuove possibilitagrave di scritture per la scena Scena connotata da un segno volutashymente essenziale in un contesto formalmente rigoroso che lascia spazio al testo scaturito da un processo minuzioso di scavo nella parola quale luogo elettivo dellrsquoemozione Una drammaturgia viva che insieme al fluire iterato dei gesti degli attori alle accurate asshysolvenze di musica compone il tessuto emotivo dello spettacolo in cui la parola consegnata allrsquoattore egrave approdo necessitagrave dettata dalle dinamiche sceniche Un teatro che intende legshygere e rappresentare il presente senza per questo far ricorso alla cronaca o ai linguaggi della quotidianitagrave attraverso storie emblemashytiche delle tensioni contemporanee Con lo spettacolo Galileo produzione 2010 egrave di scena il pensiero scientifico e filosofico moderno che si riversa nel sempre attuale dibattito sui rapporti tra ragione e fede scienza e societagrave wwwtibteatroit

Galileo testo regia e scene Daniela Nicosia con Solimano Pontarollo e Piera Ardessi consulenza musicale Paolo Da Col luci e suono Paolo Pellicciari scenotecnico Luigino Marchetti costruzione oggetti di scena Luigi Bortot realizzazione costumi Atelier Raptus amp Rose produzione Tib Teatro in collaborazione con Universitagrave degli Studi di Padova - Dipartimento di Astronomia e Fondazione Teatri delle Dolomiti durata 1 ora e 10 minuti

Teatro Verdi venerdigrave 17 settembre 2010 ore 2100

Nel mio Galileo ho scelto di raccontare lrsquouomo Di rileggerne la vita solo accennando alla vicenda scientifica o meglio politica che lo condusse al processo alla condanna e alshylrsquoabiura Brecht di cui conservo nel testo una breve citazione ne ha scritto come meshyglio non si puograve Eppure nel caso di Galilei scienza e vita si intersecano in quella sua fede nellrsquouomo creatura in cui egli rintraccia Dio un Dio presente nella materia e la cui esistenza egrave resa palese dallrsquointelligenza di cui ci ha fatto dono Mi ha commosso la sua umana vulnerabilitagrave il voler mettere ogni cosa a posto seppur goffamente nel suo privato il suo disinvolto rapporto col denaro la generositagrave istintiva il piacere del dubbio di porsi sempre nuove domande il piacere per il sapere Mi ha comshymosso la sua fiducia bambina negli altri la caparbietagrave lrsquoostinazione nel perseguire le sue idee la rinuncia apparente a se stesso che egrave perdita e vittoria insieme Galileo ha vinto e ha perseguito sempre il suo scopo che poi era anche il suo piacere Il sensuale piacere del pensiero cosigrave vivo in lui come il piacere dei sensi Egli sembra dirci ldquonon crsquoegrave scissione tra spirito e materiardquo e in ciograve egrave ancora profondamente rivoluzionario Ma piugrave di ogni cosa mi ha commosso il suo assoluto devastante amore per la vita Queshysta commozione ho voluto raccontare

Daniela Nicosia

Viva Opera CIrcus egrave una compagnia di artisti diretta da Gianni Franceschini che svolge da anni un intenso lavoro di produzione diffushysione e educazione teatrale rivolto in partishycolare alle giovani generazioni attraverso la produzione e la programmazione di spetshytacoli laboratori percorsi artistici e didattici progetti speciali in collaborazione con dishyverse realtagrave del territorio La produzione arshytistica della compagnia annovera numerosi spettacoli originali rielaborazioni di testi per lo piugrave tratti dal repertorio favolistico classico per lrsquoinfanzia e alcuni allestimenti per adulti La proposta artistica per il mondo dellrsquoinfanshyzia egrave affiancata da quella legata al rapporto memoriaradici teatro popolareteatro veshyneto che si sviluppa sia in una dimensione di recupero del grande patrimonio della trashydizione sia in quello di una ricerca per un teatro veneto contemporaneo Parallelashymente alla tourneacutee degli spettacoli Viva Opera CIrcus si occupa sul territorio locale dellrsquoorganizzazione e gestione di rassegne di teatro scuola e di teatro per famiglie wwwvivaoperacircusit

Lrsquoisola del tesoro liberamente ispirato allrsquoopera di Robert Louis Stevenson altre fonti Storie di pirati di Daniel Defoe Storia dei pirati di Nigel Cawthorne Storia generale dei pirati di Capitano Johnson Il pirata di Joseph Conrad La vera storia del pirata Long John Silver di Bjoumlrn Larsson Il corsaro nero di Emilio Salgari di e con Gianni Franceschini musiche originali di Marco Remondini elaborazioni video di Marco Spagnolli coproduzione Viva Opera CIrcus ndash La Piccionaia - I Carrara durata 1 ora

Cinema Lux sabato 18 settembre 2010 ore 1000

Un vecchio pirata Long John Silver racconta della sua vita delle sue avventure e disavshyventure e della ricerca dellrsquoisola del tesoro Il racconto di Stevenson egrave pretesto per racshycontare non solo le vicende piratesche ma per disegnare le atmosfere della vita in mare personaggi e avvenimenti di un modo di afshyfrontare lrsquoesistenza tra curiositagrave rischio mashylinconia e gioia di vagare sempre alla ricerca di qualcosa di misterioso come se fosse una metafora avventurosa e colorata della vita di tutti noi fatta di ostacoli e imprevisti di paure e gioie di speranze e delusioni desishyderi e risultati Un quadro fantastico che cela lrsquoavventura della vita della crescita della presa di coscienza di se e del mondo quello che capita al giovane Jim nello straordinario romanzo di Stevenson I linguaggi usati sono quelli che caratterizshyzano da tempo il lavoro di Gianni Franceschini La narrazione egrave al centro dellrsquoazione dramshymatica ma il narratore egrave sempre un persoshynaggio dunque lrsquointerpretazione e il lavoro sullrsquoattore si sviluppano e si completano con lrsquoazione performativa nella pittura estemposhyranea nellrsquouso di segni macchie e colori che creano suggestione e stupore nel racconto nellrsquoanimazione di proiezioni video

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Plumes dans la tecircte nasce nel 2007 dalla collaborazione tra lrsquoattrice e performer Silvia Costa (per il corpo e il suo pensiero) insieme al musicista e compositore Lorenzo Tomio (per il suono e il suo movimento) Non un gruppo a formazione fissa ma un contenitore di idee pronto a far posto a cose e persone La ricerca in atto egrave di creare immagini che tocchino lo sguardo e il cervello dello spettashytore siano esse fatte di corpi spazi strutture o suoni Tali elementi si combinano ogni volta in maniera differente senza gerarchie se non quelle dettate dallrsquoidea Il primo lavoro La quiescenza del seme egrave stato uno dei vincitori del bando di produzione Dimora Fragile del festival ESTerni 07 di Terni mentre Figure egrave stato realizzato con il sostegno dellrsquoEnte Teashytrale Italiano allrsquointerno del progetto ldquoNuove Creativitagraverdquo wwwplumesdanslatetecom

Insorta distesa di Silvia Costa con Nathaly Sanchez disegno sonoro Lorenzo Tomio disegno luci Giacomo Gorini sculture di scena Plastikart Studio Zimmermann amp Amoroso

si ringraziano Francesco e Paolo Catterin per lrsquoassistenza e le soluzioni tecniche durata 30 minuti

Teatro Studio sabato 18 settembre 2010 ore 1130

Su unrsquoimmagine addormentata si apre il mio percorso verso lrsquoincorruttibilitagrave e la perfezione (devo arrivare allrsquooro devo arrivare allrsquooro) Come un archeologo scopro nella terra oggetti che devono essere riportati alla luce (la luce si dipinge con lrsquooro che si manifesta come luce come pura luce) dopo aver custodito dentro i loro gusci vuoti forme di corpi meshymoria di gesti Sono rimasti ligrave bloccati nel tempo immutati sotto strati di polvere e seshydimento Spacco la superficie per scoprire cosa crsquoegrave denshytro (dovrsquoegrave lrsquooro dove lrsquohanno nascosto) Non ne rimane che unrsquoimpronta insostanziale resti astrali di esseri che ricominciano da dove erano stati fissati Quei confini sbarrando e ritenendo mantenevano vivo sebbene rigido il loro contenuto Tutto era al sicuro Integro Immutato(chiudete dentro lrsquooro chiudetelo dentro) Ciograve che era nascosto intrappolato fermato in un con-formato viene lasciato inshysorgere Il suo aspetto appartiene allrsquooscuro percheacute la luce ligrave in quellrsquoinvolucro formante non poteva arrivare La sua natura appartiene allrsquoombra alla notte alla materia putrefacente che dovragrave venire sublimata (deve funzionare deve funzionare) Lrsquooro egrave alla fase di elemento da ricercare non ce nrsquoegrave esperienza non lo si puograve ancora neacute vedere neacute toccare

Silvia Costa

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Babilonia Teatri egrave per un teatro popper un teatro rockper un teatro punk Nel 2006 egrave finalista del Premio Scenario Inshyfanzia con Panopticon Frankenstein spettacolo sul mondo del carcere Nel 2007 con made in italy vince lrsquoundicesima edizione del Premio Scenario con Panopticon Frankenstein vince Piattaforma Veneto (Operaestate Festival Veshyneto) e debutta underwork spettacolo precario ndash tre attori tre vasche da bagno tre galline - Nel 2008 a B-Motion di Operaestate Festival Veneto presenta il primo studio del nuovo spettacolo Pornobboy e lrsquoanteprima di Termishynus di Mark OrsquoRowe a Trend - nuove frontiere della scena britannica - su commissione di Roshydolfo di Giammarco Nellrsquoestate 2009 debuttano Pornobboy e Pop star made in italy riceve la nomination ai Premi Ubu nella categoria miglior novitagrave itashylianaricerca drammaturgica Del 2010 egrave il Preshymio Speciale Ubu 2009 alla compagnia e made in italy vince la prima edizione del Premio Vershytigine Debutta The best of al Festival delle Colline Torinesi eThis is the end my only friend the end a Santarcangelo 40 in autunno egrave preshyvista lrsquoanteprima del nuovo lavoro The end wwwbabiloniateatriit

Pop star di Valeria Raimondi e Enrico Castellani realizzazione di Enrico Castellani Ilaria Dalle Donne Valeria Raimondi Vincenzo Todesco con Enrico Castellani Ilaria Dalle Donne Valeria Raimondi Luca Scotton scene Babilonia TeatriGianni Volpe costumi Babilonia TeatriFranca Piccoli luci e audio Babilonia TeatriLuca Scotton organizzazione Alice Castellani coproduzione Babilonia Teatri Festival Internazionale Castel dei Mondi di Andria Operaestate Festival Veneto durata 55 minuti

Cinema Teatro MPX sabato 18 settembre 2010 ore 1500

Pop star egrave uno spettacolo volutamente scanshyzonato che sceglie di non essere drammatico per raccontare una realtagrave che lo egrave in modo profondo Un lavoro allo stesso tempo lineare e delirante che coniuga rigore formale e folshylia narrativa Tre personaggi vomitano le loro storie che procedono parallele Apparenteshymente lontane lrsquouna dallrsquoaltra Col procedere dello spettacolo si scopre quali sono i legami tra i protagonisti Come in un thriller la mashytassa si scioglie solo alla fine Una fine gloshyriosa e truce commovente e splatter tenera e crudele Una fine da veri cannibali che sashycrifica tutto anche la vita in nome della fama e del successo come solo la piugrave autenshytica e decadente delle pop star sarebbe in grado di fare Pop star egrave un intreccio da dishystricare Egrave lrsquoidea di un destino comune e inarshyrestabile Un labirinto senza via drsquouscita La fissitagrave degli attori sul palco diventa la forza della messa in scena permette alla storia di vivere senza bisogno di interpretazione e lrsquointroduzione di inserti esplosivi che restishytuiscono la forza la violenza lrsquoironia della realtagrave come della piegravece

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Lrsquoassociazione culturale Carichi Sospesi nasce a Padova nel 1998 con lrsquointento di promuovere laboratori di animazione teatrale nel disagio psichico e fisico di produrre spettacoli teatrali Nel 2003 viene aperto il circolo culturale un luogo di incontro e di confronto per creare un teatro aperto in grado di accogliere oltre agli spettacoli e ai corsi anche una forma di soshycialitagrave A oggi la programmazione invernale teatrale e musicale delle ultime cinque stagioni ha ospitato oltre 300 compagnie e gruppi wwwcarichisospesicom

North b-East drammaturgia allestimento e interpretazione Marco Tizianel e Silvio Barbiero disegno luci musiche originali Paolo Tizianel consulenza coreografica Margherita Pirotto produzione Colectivo tbt - Carichi Sospesi con il sostegno di Echidna Cultura durata 1 ora

Cinema Teatro MPX sabato 18 settembre 2010 ore 1630

Crsquoegrave un inquinamento che sfugge alle sigle e ai numeri piugrave sottile delle polveri piugrave impalshypabile dei gas e dei fumi Gli effetti sono imshyprevedibili si infila nelle trame dei nostri cuori deviando i pensieri e le azioni Egrave un dishysagio diffuso che ci siamo costruiti attorno giorno dopo giorno senza lasciare vie di scampo Per noi metterli in scena egrave stato come guardarci a uno specchio deformato dalla fantasia e dalla paura il tentativo di raccontare quello che egrave sotto i nostri occhi spesso cosigrave chiaro alle menti ma che sfugge ai nostri cuori Un bancario perfettamente integrato ma cishynico uno studente fuori corso che sconta i costi di vita del mito nordestino e la discrimishynazione sociale si sfiorano si specchiano e infine srsquoincontrano Mentre corrono parallele nella Padania Valley due storie personali si raccontano intrecciandosi come fili di una trama piugrave estesa Il paesaggio urbano evocato nelle sue vie e nei riferimenti collettivi comshypartecipa da protagonista Egrave il luogo che inshyquinando trasforma appunto in north b-east

Il Colectivo tbt fondato nel 2009 da Marco Tizianel Silvio Barbiero e Paolo Tizianel ha come primo lavoro North b-East e intende porsi come nuova realtagrave autoriale emergente nellrsquoattuale panorama teatrale contemporashyneo del Nord Est Marco Tizianel classe lsquo67 si dedica al teatro dal 1989 Si forma con Vasco Mirandola Gianshycarlo Previati Maria Grazia Mandruzzato Ted Keijser Giovanni Fusetti Michela Lucenti e vari altri Come attore partecipa a numerose produzioni che spaziano dal teatro di strada al teatro per ragazzi e per la prima infanzia al teatro di ricerca Dal 2004 collabora con la compagnia TAM Teatromusica di Padova con le produzioni Al di Lagrave e Anima Blu Dal 2007 collabora con il Teatro dei Sassi di Matera dishyretto da Massimo Lanzetta con il progetto ldquoGrubus Theatrerdquo Ha scritto il monologo Otshytani e North b-East Silvio Barbiero classe lsquo72 si forma presso il TPR CUT e con Maria Grazia Mandruzzato Naira Gonzales Michele Sambin Pierangela Allegro Michela Lucenti Juri Ferrini Matteo Destro Boris Ruge Maurizio Ciccolella Feshyderica Granata Roberto Anglisani Massimishyliano Civica Serena Sinigaglia Carlos Alsina Andrea Brunello e altri ancora Ha scritto il monologo Rumeni drsquoItalia e North b-East Paolo Tizianel classe lsquo73 fin da adolescente suona e compone in varie band cittadine spashyziando dal reggae al rock al punk alla musica elettronica ottenendo buoni apprezzamenti egrave stato definito ldquocolonna portante nella rishycerca musicale dellrsquounderground padovanordquo Dal 2008 entra in forze al TAM Teatromusica di Padova come Responsabile Tecnico e come musicistaperformer nello stesso anno dagrave vita al progetto musicale Beniamino Noia che vince lrsquoedizione 2010 del premio musicale nashyzionale Arezzo wave Ha scritto nel 2005 il monologo Danzica prossima produzione del Colectivo tbt

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Vasco Mirandola ha recitato nei film Vagabondi Notte Italiana Il Prete Bello Il Toro di Carlo Mazzacurati Mediterraneo di Gabriele Salvatores (premio Oscar nel 1992 come miglior film strashyniero) Colpo di luna di Alberto Simone (premiato al Festival di Berlino nel 1995) Il cielo egrave sempre piugrave blu di ALGrimaldi Quello che sento cortoshymetraggio di Fabio Mollo presentato al Festival di Venezia nel 2004 Come Dio Comanda di Gabriele Salvatores Ha partecipato a varie trasmissioni televisive Ha pubblicato i libri di poesie Non urlare che mi rovini il prezzemolo (Ed Studio Tesi) e Il solito tram tram (Ed Comix) Ha collaborato con la Compagnia di danza contemporanea Sosta Palmizi con lo spettacolo Piume premio Danza e Danza nel 1998 Gli Scordati Robe da Paz Con un gruppo di attori sordi ha creato la compagnia MUK di cui ha curato tre produzioni A me frega Niente Prove di volo Oltre ha lavorato nellrsquoambito del disagio tenendo laboratori in Italia e alshylrsquoestero Sue ultime produzioni sono Avrei tanto bisogno di dire su testi di Pino Roveredo (2007) Questa non egrave unrsquoepoca che favorisce le arti (2008) sui testi di David Mamet Il giorno della stella nova dialogo Galileiano per la regia di Roberto Citran (2009) Da alcuni anni fa percorsi di letture di romanzi e poesie nelle case e in ambientazioni particolari

Enrica Salvatori inizia a danzare nel 1980 con Gruppo Charagrave diretto da Marina Campiglio Studia con Michel Hallet Trudy Kressel Nel 1989 egrave ospite della Folkwang Hochschule di Essen dove studia con Hans Zuumlllig Jean Cebron Malou Airaudo Dominique Mercy Lutz Forster Christine Kono Agnes Pallai Nel 1991 entra a far parte della compagnia Folkwang Tanz Studio di Essen diretta da Pina Bausch e partecipa a tutte le produzioni Danza con i coreografi Caroline Carlson Suzanne Linke Mark Sieczkarek Raffaella Giordano Urs Dieshytrich Rainer Behr Nel 1992 egrave nellrsquoIphigenia in Tauris con il Tanztheater di Wuppertal diretto da Pina Bausch e Frauen Ballet con la coreografia di Suzanne Linke Nel 1993 con la compagnia FTS con coreografie di Suzanne Linke e Urs Dietrich nel 1994 Le Sacre du printemps di Pina Bausch con il Tanztheater Wuppertal

E se fosse lieve da unrsquoidea di Vasco Mirandola coreografie di Enrica Salvatori disegni e sculture di Carlo Schiavon costumi di Silvana Galota disegno luci di Luca Diodato e lo sguardo leggero di Giorgio Rossi produzione Mirandola-Salvatori Sosta Palmizi durata 1 ora

Teatro delle Maddalene sabato 18 settembre 2010 ore 1800

Siamo partiti da una domanda ldquoE se la poesia si facesse piccola lieve tanto da stare in una mano per essere offerta allo sguardordquo Ci sono poeti che hanno accompagnato il nostro percorso artistico e umano a loro dobbiamo una grande riconoscenza ci hanno nutrito curato bene-detto I poeti sono i nostri angeli custodi rinominano per noi il mondo usano parole che ci stimolano ad aprire gli occhi sulla realtagrave a prendere coscienza della proshyfonditagrave della condizione umana e del nostro comune destino Abbiamo preso delle poesie scegliendole per colore odore amore sudore dolore Le abbiamo tenute accanto per senshytirle battere e respirare Abbiamo immaginato uno spazio vuoto come il nostro stupore di fronte alle cose del mondo e le abbiamo libshyerate per vedere dove si andavano a posare Allrsquoinizio non si facevano toccare ma col tempo sono arrivate al giardino delle mani Egrave allora che abbiamo sentito quel suono e in quel suono crsquoeravamo noi e il mondo E se fosse lieve si interroga su cosa egrave la poeshysia di come si attacca alle cose di come dishyventa aria sangue terra La danza ci sogna intorno traduce cammina le parole I disegni e le sculture di Carlo Schiavon fanno di tutto per non dare troppo fastidio e chieshydono in cambio solo di non essere dimentishycate La musica crsquoegrave ma non si vede

Vasco Mirandola

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Vitaliano Trevisan classe 1960 scrittore e drammaturgo Noto al pubblico dal 2002 con I quindicimila passi ha pubblicato la raccolta Grotteschi e arabeschi I suoi testi teatrali sono stati messi in scena tra gli altri da Valshyter Malosti e Toni Servillo di recente pubblishycazione per Einaudi I due monologhi ossia Oscillazioni e Solo RH portato in scena a Roma da Roberto Herlitzka Egrave il protagonista del film Primo Amore di Matteo Garrone di cui egrave anche co-sceneggiatore e attore nel film Il riparo di Marco Simon Puccioni miglior film al Festival di Annecy nel 2007 nel 2009 nel film Dallrsquoaltra parte del mare di Veronica Perugini oltre che nella fiction Crsquoera una volta la cittagrave dei matti del 2010 Nel 2008 ha ricevuto a Parigi il Premio Campiello Europa Egrave del 2010 la pubblicazione di Tristissimi giarshydini edito da Laterza

La Bancarotta o sia M ercante fallito PROVE DI DRAMMATURGIA - PROGETTO SPECIALE

commedia parte scritta e parte a soggetto e ora cambiata riformata e in piugrave moderna forma ridotta

prima parte lettura scenica

di Vitaliano Trevisan con Giancarlo Previati Valentina Brusaferro Riccardo Bocci Vasco Mirandola Pino Costalunga Vitaliano Trevisan Mirco Artuso regia Michele De Vita Conti coproduzione Assurdo Teatro e Glossa Teatro durata 1 ora e 10 minuti

Teatro delle Maddalene sabato 18 settembre 2010 ore 2100

ldquoUn bancarottiere fraudolento eacute un delinshyquente che abusando della fiducia del pubshyblico fa disonore a se stesso rovina la sua famiglia deruba tradisce i privati e fa torto al commercio in generale () e mi estesi fino agli uomini di legge che gettando polshyvere negli occhi dei creditori danno il tempo ai bancarottieri dolosi di rendere i loro fallishymenti piugrave sicuri e redditizirdquo Cosigrave Goldoni nei Meacutemoires a proposito della Bancarotta o sia Mercante fallito rappresentata al San Samuele nel carnevale del 1741 Lo scenario reale cui Goldoni fa esplicito riferimento sembra non essere affatto lontano da quello del nostro presente anzi mai come oggi detto scenario assume la cifra dellrsquouniversale o se si preferisce del globale Ora ecco il nostro intendimento partire dal testo usando le specifiche goldoniane come un programma di interfaccia per leggere il presente e inneshystarlo in quel passato Il tempo in cui si svolshygeragrave lrsquoazione saragrave giocoforza incerto neacute ora neacute allora o se si preferisce ora e allora E a dissolutezza andragrave a sommarsi dissolutezza a cinismo cinismo mentre tutti i personaggi continueranno per tutto il tempo a tirar su col naso Da ultimo un cenno alla lingua veshyneto naturalmente ma essendo il luogo del-lrsquoazione non piugrave Venezia ma quella giganteshysca e informe e cancerosa metropoli del nord-est in cui consapevolmente o meno ci ritroviamo a vivere ogni attore porteragrave la sua cadenza a seconda dellrsquoarea di proveshynienza Riscrivere e rimettere in scena viste le premesse comunque vada saragrave un fallishymento

Vitaliano Trevisan

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PROVE DI DRAMMATURGIA

Lrsquoinfinito Tiziano Scarpa

Teatro Verdi venerdigrave 17 settembre ore 2230 durata 30 minuti

La notte degli orali di maturitagrave un ragazzo ripassa le poesie di Leopardi Che gli si mashyterializza di colpo in casa Giacomo infatti ha appena scritto lrsquoInfinito e ha fallito la fuga da Recanati cosigrave si egrave impegnato spashysmodicamente per evadere dal suo mondo e dal suo tempo con la forza dello spirito e ci egrave riuscito contro le sue stesse aspettative I due sono coetanei cominciano a familiariz zare Il giovane Leopardi fa la conoscenza della storia contemporanea del progresso tecnologico

Tiziano Scarpa classe 1963 scrittore e dramshymaturgo Autore di numerosi romanzi tra cui Occhi sulla graticola del 1996 Kamikaze drsquoOcshycidente del 2003 e Stabat Mater Premio Strega 2009 e il piugrave recente Le Cose Fondashymentali ha scritto anche racconti interventi critici poesie radiodrammi Per il teatro ha pubblicato numerosi testi da ultimo Lrsquoinse guitore nel 2008 messo in scena da Arturo Cirillo Nel 2007 ha vinto il premio speciale Chi egrave di scena per il migliore adattamento contemporaneo di Goldoni per la drammashyturgia de Lrsquoultima casa presentato in occashysione del 39 Festival Internazionale del Teashytro della Biennale con la messa in scena di Pantakin Intensa egrave anche la sua attivitagrave per-formativa fra le sue principali letture scenishyche Pop corn Groppi drsquoamore nella scuraglia e il piugrave recente I versi delle bestie

Il vecchio Stefano Paolo Puppa

Teatro delle Maddalene sabato 18 settembre ore 2230 durata 30 minuti

Il monologo egrave tratto dal copione di Paolo Puppa Venire a Venezia edito da Bompiani dove egrave titolato Il geometra Si immagina che un regista americano di corti intervisti dodici abitanti ve neziani per unrsquoinchiesta sullrsquoacqua alta E i personaggi confessano allora la propria vita quotidiana e il loro rapporto con casa e con gli amori privati Qui un vecchio geometra vedovo e in pensione sfoga la propria ossessione nei riguardi del figlio che in luna di miele gli dishysturba nella camera accanto alla sua i sonni innocenti grazie a rumorosi amplessi

Paolo Puppa ordinario di Storia del teatro e dello spettacolo alla Facoltagrave di Lingue e Lettera ture dellrsquoUniversitagrave di Venezia ha insegnato e diretto laboratori teatrali in universitagrave straniere (Londra Los Angeles New York PrincetonTo ronto Middlebury Budapest Parigi Lilles) Dirige la collana di drammaturgia ldquoIl Metaurordquo Ha pubshyblicato numerosi volumi di storia dello spettacolo monografie e saggi vari tra cui studi su Piranshydello Ibsen Fo DrsquoAnnunzio Svevo Rolland Goldoni Brook Baseggio Ferrero (di recente coeditor di History of the Italian Theatre per la Cambridge University Press e di Encyclopedy of the Italian Literature per la Routdlege) Nel 2005 per Einaudi ha curato lrsquoedizione di The open door di Peter Brook Nel 2009 per Bulzoni ha coedito Voci e anime corpi e scritture su Eleonora Duse e sempre per Bulzoni nel 2010 La voce solitaria-monologhi drsquoattore nella scena italiana tra vecshychio e nuovo millennio Come drammaturgo ha allrsquoattivo molti copioni pubblicati tradotti e rapshypresentati anche allrsquoestero tra cui La collina di Euridice (premio Pirandello lsquo96) e Zio mio (premio Bignami-Riccione lsquo99) Si ricordano in particolare Famiglie di notte (Sellerio 2000) e Venire a Venezia (Bompiani 2004) Nel 2006 ha ottenuto il premio come autore dallrsquoAssociazione critici di teatro per Parole di Giuda da lui stesso recitato Nel 2008 ha vinto il premio teatrale Campiglia Marittima con Tim e Tom

Ikea Orario Maria Conte

Teatro Verdi giovedigrave 16 settembre ore 2230 durata 30 minuti

Esposizione mobili svariati tipi di letto re parto materassi divani letto camere e rico struzioni di interi appartamenti tutti rigoshyrosamente testabili dai numerosi clienti che giornalmente frequentano lrsquoIkea E di notte Per le piugrave disparate ragioni i piugrave comuni e schizofrenici personaggi potrebbero popolare questa gigantesca casa Un labirinto domeshystico che diventa una cittagrave in miniatura da cui emergono imitando la Soho di Martin Scorsese problematiche contemporaneashymente sociali e intimamente personali Una carrellata di visioni di personaggi ambiva lenti e duplici che vanno a formare un panoshyrama paradossalmente avveniristico e retroshygrado

Maria Conte nata a Treviso nel 1984 si laurea in Letteratura musica e spettacolo allrsquoUnishyversitagrave degli studi di Roma ldquoLa Sapienzardquo Dopo un anno di regia alla Link Academy in cui insegna Giancarlo Marinelli si trasferisce a Venezia dove si specializza allo Iuav in Scienze e tecniche del teatro Nel suo pershycorso formativo collabora come tirocinante al Teatro Due di Parma seguendo degli spet tacoli di Walter Le Moli e Roberto Cavosi A oggi egrave tra i finalisti del concorso ldquoIl centro del discorsordquo indetto da Manifatture Knos di Lecce ed egrave impegnata come assistente alla regia nella realizzazione di diversi spettacoli della prossima stagione del Nuovo Teatro Nuovo di Napoli

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Fondazione Aida Giulietta fondazionef-aidait Ailuros Doublethink ailurosteatrogmailcom Amistad Millimetri Sensazioni di cose minime loriscontariniliberoit Anagoor Rivelazione infoanagoorcom Artisti a Progetto Mele Ferrarini Telepasolini artistiaprogettogmailcom Babilonia Teatri Pop star infobabiloniateatriit Gruppo Teatrale di Bagnoli di sopra brunellaburattingmailcom La Bottega delle fiabe Don Chisciotte infolabottegadellefiabeorg Francesca Botti Electroshow francescabottihotmailcom Colectivo tbt - Carichi Sospesi North b-East marcotizianelliberoit Stefania Carlesso Il sole splende per te stefaniacarlessoliberoit Teatro a Sud Est iexclQue viva Frida sandcatliberoit Codice a Curve Cave infocodiceacurveit Consortio Luce nera infopatriciazancoit Marta Dalla Via Veneti Fair mdallaviayahooit Diecimenodieci Questa non egrave una pipa infodiecimenodieciit Dinamici Teatri The other side lmluigimarangonicom Ensemble Vicenza Teatro Oh Scusa dormivi infoensemblevicenzacom Fagarazzi amp Zuffellato Enimirc 2starkillersgmailcom Farmacia Zooegrave La distanza infofarmaciazooeeu Glossa Teatro Pino Costalunga Il tesoro di Gianni infoglossateatroit I Gotturni Gaber Mon Amour - il menestrello delle coscienze igotturniglobalwayit Teatro Invisibile Di-pendenze infoteatroinvisibileit Itineris Teatro Fra mezzrsquoora saremo affondati associazioneitinerisgmailcom Josephine Cre(A)zioni Comunque siahellip bisogna avere occhi lindabobbovirgilioit Kairoacutes Tempeste infokairosproduzionicom Teatro del Lemming Amleto infolemmingteatrodellemmingcom MAAM Teatro indipendenteTimone drsquoAtene michelebazan30aliceit Mangopapayakiwi Teatro Living Room mangopapayakiwigmailcom Manonuda Teatro La dote della sposa infomanonudateatrocom Nicoletta Maragno Mrsquoama nicolettamaragnovirgilioit Lorenzo Maragoni The very happy hour lorenzomaragonihotmailit MetaArte Vitae infometaarteit Vasco Mirandola E se fosse lieve infovascomirandolait MusaFragile N - Voici lrsquoHomme musafragileyahooit Noninerenti Morse giorgiosangatiliberoit Onda R Famiglie da legare infoondaerreit Gruppo Ortelio Brucialo grazie gruppoorteliogmailcom Pantakin Cirk infopantakinit

Plumes dans la tecircte Insorta distesa plumesdanslatetegmailcom Punto in movimento triplo Amleto mortale infoshiftingpointcom Flavio Pavan Casanova e la sua mamma flapavanliberoit Antonio Panzuto Metamorfosi infoantoniopanzutoit La Piccionaia ndash I Carrara Teatro Stabile di Innovazione Ciranograve e il suo invadente naso clarabertuzzopiccionaiaorg Progetto Welcome larosacaninamsmcom Caroline Pagani Hamletelia carolinepaganigmailcom Questa Nave Lucia nel bosco con quelle cose ligrave infoquestanavecom Teatrino della neve Bocca di rosa e il fannullone infoteatrinodellanevecom Juri Roverato Sogno creativo juri_roveratoyahooit Teatro Scientifico AndataRitornoAndata infoteatroscientificocom SPAZIOROSABERGAMO Il diario di Eva spaziorosabergamogmailcom Tam Teatromusica Annibale non lrsquoha mai fatto infotamteatromusicait Compagnia Teatrocontinuo Giganti ndash Viaggio in Utopia infoteatrocontinuoit Teatroasincrono La Cura direzioneteatroasincronoit Teatro Popolare di Ricerca - CUT Mio padre infoteatropopolareorg Tib Teatro Galileo infotibteatroit Teatro dei Vaganti La storia di Iqbal tvagantiiolit Theama Teatro Lrsquoanatra allrsquoarancia produzionetheamait Compagnia Tre Punti Il cappotto demiscompagniatrepuntiit VeneziaInscena - Questa Nave Il ragazzo dellrsquoultimo banco direzioneveneziainscenacom Vitaliano Trevisan Assurdo Teatro e Glossa Teatro La Bancarotta o sia Mercante fallito infoassurdoteatroit infoglossateatroit Viva Opera Circus Lrsquoisola del tesoro infovivaoperacircusit

LrsquoAssociazione PPTV (Produttori Professionali Teatrali Veneti) nasce nel 2002 al fine di riunire

I nostri organismi teatrali operano in situazioni in cui egrave riconoscibile e riconosciuta (da uno o piugrave Enti

le strutture venete che si occupano di produzione teatrale in maniera professionale

Egrave costituita dai seguenti organismi teatrali Tam Teatromusica Padova Tib Teatro Belluno Teatro del Lemming Rovigo Pantakin Venezia Teatro Scientifico Verona Viva Opera CIrcus Vallese di Oppeano (Verona) Ensemble Vicenza Sovizzo (Vicenza)

territoriali Comuni Provincia Regione oltre che in molti casi dal Ministero per i Beni e le Attivitagrave Culturali) unrsquoattivitagrave legata ad uno o piugrave settori dellrsquoinnovazione teatrale (ricerca teatro ragazzi nuova drammaturgia teatro sociale teatro comunitagrave ecc) interagente anche con le altre arti sceniche (musica danza ecc) e altre discipline culturali La PPTV oggi intende costituirsi come strumento non solo di tutela e di valorizzazione delle esperienze di teatro di innovazione presenti a livello regionale ma anche come strumento di elaborazione di proposte utili al sistema teatrale complessivo

5150 produttori professionali teatrali venetipartecipanti al bando di sguardi

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Page 8: festival del teatro contemporaneo veneto - Regione Veneto · festival del teatro contemporaneo veneto padova 16 17 18 settembre 2010 numero zero numero zero Iniziativa regionale realizzata

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Juri Roverato egrave danzatore e insegnante di Danceability egrave laureato in filosofia egrave affetto da tetraparesi spastica grave Ha praticato arti marziali Danceability Contact Improvshyvisation e tecniche affini Docente di Danshyceability dal 2001 inizia ad insegnare a bamshybini ed adulti in Italia e allrsquoestero da solo o in collaborazione con altri Danza hellipsullrsquoAmshymmorehellip con Il Cortile Uscita di sicurezza e Un giorno perfetto con lrsquoOttavo Giorno Dal 2005 al 2009 collabora con Laura Scudella con cui tiene corsi e danza Lrsquoincontro Nel 2006 ha partecipato alla Cerimonia di Apershytura delle Paraolimpiadi invernali Nel 2007 partecipa a Ninfee al Filarmonico di Verona con Luciana Savignano e coreografia di Sushysanna Beltrami Dal 2008 al 2009 lavora con la Socigraveetas Raffaello Sanzio in Divina Comshymedia - Purgatorio con debutto al Festival drsquoAvignone e successiva tourneacutee mondiale Dal 2007 partecipa a convegni e tiene lezioni presso lrsquoUniversitagrave di Padova

Sogno creativo di e con Juri Roverato regia e coreografia Juri Roverato durata 25 minuti 24 minuti e 19 secondi

Teatro Studio giovedigrave 16 settembre 2010 ore 1000

La Creazione egrave uno dei grandi ed eterni mishysteri presente in ogni cultura umana in ogni tempo in ogni luogo ldquoDa dove veniamo Chi siamo Dove andiamordquo sono domande che lrsquouomo si egrave sempre fatto probabilmente da quando ha avuto una qualche consapevolezza di esistere e che si faragrave sempre Spesso ha risposto alle proprie domande con miti con la religione con la scienza ma ciograve che lo ha contraddistinto egrave sempre stato il fatto che non ha mai smesso di cercare drsquointerrogarsi neacute tanto meno di darsi delle spiegazioni che di volta in volta lo rassicuravano Ogni risposta probabilmente ha una parte di veritagrave se si uniscono piugrave risposte si puograve avere la speranza di aprirsi a nuovi orizzonti e trovare nuove strade Prendere spunto da tradizioni completamente diverse tra loro permette di dare a tutti molteplici chiavi di lettura senza escludere nessuno Non si ha la pretesa di mettere in scena la Creazione di per seacute ma egrave una sorta di Creashyzione della vita stessa dellrsquoautore del pezzo prendendo spunto dallo studio di vari miti di molti popoli diversi provenienti da luoghi e tempi completamente diversi fra loro ma che hanno in comune la ricerca per un fanshytastico mistero quale egrave e sempre saragrave la Creazione

Juri Roverato

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Dal 1999 come centro di formazione e dal 2005 come compagnia VeneziaInscena deshydica particolare attenzione alla ricerca e proshyduzione della Commedia dellrsquoArte con corsi e spettacoli in Italia e in vari festival europei Nel 2007 co-fonda lrsquoAccademia Teatrale Veshyneta nel 2008 si apre alla drammaturgia contemporanea con produzioni rassegne e convegni a carattere internazionale con il sostegno di istituzioni locali ed europee e la partecipazione di studiosi e artisti di livello internazionale La direzione artistica egrave affishydata a Adriano Iurissevich wwwveneziainscenacom

La Compagnia Questa Nave viene fondata da Francesca DrsquoEste e Antonino Varvaragrave nel 1990 a Marghera Dapprima solo nel Teatrino di Via Pasini e poi anche al Teatro Aurora di Marghera la Compagnia inizia un lavoro di diffusione della cultura delle arti sceniche contemporanee che la vede impegnata su piugrave fronti le produzioni (tra le ultime ricorshydiamo Curva Sud Flatlandia Mare Mio e Lucia nel bosco con quelle cose ligrave) la formazione (egrave tra i soci fondatori dellrsquoAccademia Teatrale Veneta di Venezia) lrsquoorganizzazione di eventi culturali (Stagione di Teatro Contemporaneo del Teatro Aurora) wwwquestanavecom

Il ragazzo dellrsquoultimo banco di Juan Mayorga con Adriano Iurissevich Francesca DrsquoEste Francesca Bindelli Giulio Canestrelli Alessio Bobbo Mario Pola luci Alessandro Scarpa scenografia e costumi Gaia Dolcetta foto di scena Tommaso Saccarola assistente regia Alessio Nardin regia Adriano Iurissevich produzione VeneziaInscena - Questa Nave con il contributo di Comune di Venezia Attivitagrave e Produzioni Culturali Spettacolo Sistema Bibliotecario Ministero Spagnolo di Cultura Regione Veneto durata 1 ora e 50 minuti

Teatro Studio giovedigrave 16 settembre 2010 ore 1100

Juan Mayorga lrsquoautore contemporaneo spashygnolo piugrave rappresentato in patria e allrsquoestero vive in Italia un momento di grande interesse (premio UBU 2007) Ne Il ragazzo dellrsquoultimo banco amalgama magistralmente elementi di dura e penetrante critica sociale a istanze di ricerca formale (elisione temporale compeshynetrazione di piano narrativo e azione com-presenza di spazialitagrave diverse lingua parlata realista e forma astratta) senza mai perdere la leggerezza dellrsquoironia e il gusto della batshytuta caustica Una tensione costante anima la scena i personaggi si snodano in complesshysitagrave shakespeariane e il pubblico egrave costanteshymente richiamato a colmare i vuoti spinto a raccordare in sequenze narrative i fili dishysgiunti dellrsquoazione Due sono gli assi lungo cui questo gioco si sviluppa da una parte la cooperazione autore-lettore che si stabilisce tra Claudio liceale particolarmente portato per la scrittura e Giordano suo professore dallrsquoaltra il nesso autore-personaggio che seshygna il rapporto tra Claudio e il compagno di classe Massimiliano la cui vita privata ndash agiata e allrsquoinsegna della ricchezza al conshytrario di quella di Claudio ndash diviene spunto e incentivo dellrsquoimmaginario del primo Nei temi che via via gli vengono assegnati in classe Claudio descrive infatti le visite a casa di Massimiliano con uno stile volutamente in bilico tra il cronachistico e il fantastico

Adriano Iurissevich

la piccionaia - i carrara 1716

La piccionaia - I Carrara in piugrave di 30 anni di attivitagrave ha vissuto varie trasformazioni rishymanendo fedele alla pratica di un teatro che muta insieme ai suoi spettatori La forma attuale egrave quella di una rete di artisti tecnici e organizzatori che agisce con diverse compagnie di produzione teatrale e sviluppa i propri progetti di gestione su diversi teatri del Veneto Una sempre maggiore importanza ha rivestito negli anni la scelta di una dedica particolare quella rivolta alle giovani geneshyrazioni nella convinzione che il teatro trova alimento nel continuo esercizio di disegnare il futuro nel presente La coscienza e il rishyspetto delle radici saldamente affondate nel teatro popolare si manifestano oggi nella cura per un lavoro drsquoarte e di artigianato insieme Artisti fondatori come Titino e Armando Carshyrara oggi sviluppano i loro percorsi da solisti in collaborazione con prestigiose figure del teatro e della cultura italiana Carlo Presotto e Ketti Grunchi hanno raccolto il testimone e si sono posti giagrave lrsquoobiettivo di passarlo ai gioshyvani attori che stanno crescendo in una delle case ospitali del teatro italiano wwwpiccionaiait

Ciranograve e il suo invadente naso liberamente tratto da Cyrano de Bergerac di Edmond Rostand con Marco Artusi Evarossella Biolo Matteo Cremon Gianluigi (Igi) Meggiorin Beatrice Niero drammaturgia e regia Ketti Grunchi consulenza artistica Carlo Presotto e Maril Van Den Broeck durata 1 ora e 20 minuti

Cinema Teatro MPX giovedigrave 16 settembre 2010 ore 1500

Ciranograve ha il naso di un clown e lrsquoanimo di un poeta Imprudente in amore come in guerra ama la poesia e le parole e con quelle comshybatte fino alla morte Egrave un funambolo del verso si batte per testimoniare la vera proshyfonda libertagrave della poesia Ciranograve non ha pau shyra ad affrontare i ricchi i potenti gli egoisti i mentitorihellip e la stupiditagrave Egrave puro come lo sono i bambini o i grandi con il cuore rimasto bambino Per questo raccontiamo la storia di Cyrano con le parole del bambino piugrave vecshychio del mondo il clown il trickster il lunashytico che da centinaia di anni ha il cuore gonfio di poesia e di stupore ardore e amori imshypossibili Come Cyrano egrave un cavaliere coragshygioso cade si rialza tenta imprese impossishybili si arroventa di collera o si innamora perdutamente nel giro di pochi secondi E da tempo immemore nasconde dietro il suo grande naso piccole e grandi bugie Dopo la felice esperienza di Sogno di una notte di mezza estate un gruppo di 5 attori di poliedrica esperienza guidati da Ketti Grunchi e Carlo Presotto presentano una stoshyria delicata dai tratti comici e allo stesso tempo profondi Uno spettacolo ricco di enershygia poesia Un teatro ingenuo che intende rivolgersi a un pubblico molto vasto eteroshygeneo e composito Amore poesia diversitagrave passione per la libertagrave

fondazione aida 1918

Fondazione Aida nata a Verona nel 1983 nel 1987 ottiene dal Ministero per i Beni e le Attivitagrave Culturali il riconoscimento di teatro stabile di innovazione per ragazzi e nel 1996 si costituisce come Fondazione privata Ha ospitato le principali compagnie italiane per ragazzi e molti testimoni del teatro contemporaneo Organizza corsi e laboratori teatrali con il riconoscimento del Ministero dellrsquoIstruzione Universitagrave e Ricerca un progetto speciale egrave quello del ldquoLaboratorio Teatrale Universitariordquo realizzato in convenzione con lrsquoUniversitagrave di Verona Nel 2000 avvia una stretta collaborazione con il Teatrino dei Fondi di San Miniato assieme al quale dagrave avvio alla nuova vita della casa editrice specializzata in teatro Titivillus inaugura un Centro di Scrittura Drammaturgica e il Festival della Fotografia di Spettacolo ldquoOcchi di Scenardquo Con il Centro Poshylifunzionale Don Calabria e lrsquoULSS 20 ndash Settore Sociale di Verona ha realizzato ldquoDiversamente in scenardquo progetto che coinvolge persone con disabilitagrave Dal 2003 egrave diventata un centro di formazione professionale accreditato dalla Reshygione del Veneto Aderisce ai principali network europei del settore come EUnetART e Assitej e ha promosso importanti progetti come ldquoLeonardo Da Vincirdquo vinto nel 2004 e ldquoMaratona Letteraria Europeardquo del 2007 Nel 2006 ha realizzato a New York City in collaborazione con lrsquoIstituto Italiano di Cultura un progetto su Beni Montresor con la mostra From Color to light e lo spettacolo House of Flowers House of Stars Sempre a New York nel 2007 ha ideato e promosso la rassegna teatrale musicale e cinematografica Pier Paolo Pasolini-Poet of Ashes Egrave partner italiano nel progetto internazionale ldquoReconArt Reconciliation through Art Perceptions of Hijabrdquo co-finanziato dalla Commisione Europea allrsquointerno del Programma di Cultura 2007-2013 ldquoCrossing Borders-Connecting Culturesrdquo wwwf-aidait

Giulietta da Federico Fellini adattamento Monica Ceccardi e Lorenzo Bassotto con Monica Ceccardi regia Lorenzo Bassotto scene Gino Copelli realizzate da Guglielmo Avesani e Roberto Macchi costumi Sonia Mirandola elaborazioni ed effetti audio Stefano Papetti registrazioni di Giancarlo dalla Chiara tecnico audio luci Claudio Modugno foto e grafica Barbara Rigon produzione Fondazione Aida ndash Teatro Stabile di Innovazione di Verona con il contributo di Regione del Veneto durata 1 ora e 15 minuti

Cinema Lux giovedigrave 16 settembre 2010 ore 1700

Giulietta di Federico Fellini egrave lrsquoidea-soggetto scritta in forma di monologo di quello che nel 1965 diventeragrave il film Giulietta degli spiriti Giulietta egrave una bambina in un corpo di donna sposata con lrsquounico uomo che abbia mai amato Il suo mondo inizia a crollare a seguito del tradimento del marito e da quel momento si riaccendono in lei voci spiriti espressioni dei suoi piugrave veri desideri e delle sue piugrave segrete paure Egrave assediata in bilico tra sogno e veglia tra normalitagrave e follia tra menzogna e veritagrave ed egrave chiamata a vivere una battaglia contro e con i suoi spiriti per poter rinascere piugrave forte e cosciente di seacute Nella danza macabra della sua vita Giulietta diviene la sua stessa maschera I suoi occhi osshyservano con urgenza lo spettatore interrogano il limite del palcoscenico luogo intimamente contraddittorio nel quale una cosa egrave e al tempo stesso non egrave nel quale la vita e lrsquo arte entrano in risonanza riflettendosi nel silenzio di parole che sono ancora e sempre di lagrave da venire

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Tam Teatromusica egrave compagnia teatrale di produzione e di progetto nata nel 1980 e rishyconosciuta dal Ministero per i Beni e le Attishyvitagrave Culturali Si esprime nellrsquoarea della rishycerca e sperimentazione sui linguaggi visivi e musicali Realizza produzioni teatrali rivolte sia allrsquoarea dellrsquoinfanzia che del teatro conshytemporaneo Sperimenta la propria poetica anche in ambiti di diversitagrave tra cui il progetto Teatro Carcere laboratorio permanente reashylizzato dal 1995 con un gruppo di detenuti del Carcere Due Palazzi di Padova Collabora dal 1999 al 2004 con lrsquoEnte Teatrale Italiano e il Ministero di Grazia e Giustizia al progetto di formazione per giovani dellrsquoarea del disashygio Nel 2000 crea Atti Minori nucleo di gioshyvani attori e musicisti di diversa provenienza geografica e sociale con i quali approfondisce il rapporto tra immagine e suono wwwtamteatromusicait

Annibale non lrsquoha mai fatto di Maria Cinzia Zanellato e Andrea Pennacchi con Farid Kessaci Andrea Pennacchi Claudia Fabris video di scena Raffaella Rivi luci e suono Alessandro Martinello organizzazione Paola Valente realizzato con il contributo di Assessorato Politiche Sociali Regione Veneto progetto Tam Teatrocarcere - NCP Due Palazzi Padova durata 1 ora

Teatro delle Maddalene giovedigrave 16 settembre 2010 ore 1900

Annibale non lrsquoha mai fatto nasce dal progetto di Tam Teatromusica presso il carcere Due Palazzi di Padova Lo spettacolo racconta del cartaginese che 37 nonni fa intraprese il viaggio verso lrsquoItalia che sarebbe entrato nella leggenda Seguito da ventimila uomini non percorse la via del mare la piugrave breve ma passograve per la Spagna attraversograve le Alpi con 37 elefanti ed entrograve in Italia dove i Celti della Padania lo accolsero a braccia aperte Egrave una storia come tante ma per noi egrave inteshyressante chi questa storia la porta con seacute la narrazione di Annibale egrave affidata a un attore detenuto migrante Farid ha sostenuto il passo portando corrispondenze e veritagrave tra la migrazione storica di uomini e animali dellrsquoesercito di Annibale e la sua storia di migrante algerinocartaginese contemporashyneo Come i mahouts degli elefanti di Annishybale Farid egrave protagonista suo malgrado di un movimento storico Nellrsquoera del testimone oggettivo freddo redattore a distanza il narshyratore detenuto egrave il testimone interno della materia umana su cui poggia la Storia

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Pantakin da Venezia nata nel 1995 per dedishycarsi alla ricerca della commedia dellrsquoarte e alla realizzazione di eventi legati al territorio nel 1998 inizia la collaborazione con il regista e scenografo Marcello Chiarenza che apre la ricerca sul teatro figurativo Nel 2000 si deshydica al genere del Circo Contemporaneo con il progetto ldquoArcipelago Circo Teatrordquo guidato assieme ad Alessandro Serena Punto di parshytenza egrave uno studio degli stili espressivi proprio delle arti popolari rivisitate amalgamate e indirizzate al Circo Contemporaneo Il progetto collabora con la Biennale di Venezia e con lrsquoAssessorato alla Cultura del Comune di Veshynezia per la coproduzione Visioni che sfocia nello spettacolo Ombra di luna prodotto nel 2001 Egrave del 2003 lo spettacolo di teatro acroshybatico africano Creature che sostenuto dalla Comunitagrave Europea lrsquoIstituto Italiano di Cultura di Nairobi lrsquoAmbasciata Olandese a Nairobi e lrsquoAssociazione Sarakasi Trust egrave in tourneacutee in Italia ed Europa dal 2004 al 2007 Egrave del 2006 la produzione di teatro acrobatico caraibico Tesoro che in tourneacutee in Europa per due anni egrave segnalato fra i migliori spettacoli alla Fiera del Teatro di Tagraverrega in Spagna A Venezia nel 2001 2002 2004 2006 e 2007 la Compagnia dagrave vita al progetto Il circo in cittagrave presentando le proprie produzioni e ospitando artisti di fama internazionale I risultati ottenuti dushyrante questi sette anni di lavoro hanno portato Pantakin a strutturare una vera e propria seshyzione dedicata al Circo Teatro negli ambiti della produzione e distribuzione di spettacoli e nellrsquoideazione e realizzazione di eventi wwwpantakinit

Cirk con Emmanuelle Annoni Giovanna Bolzan Emanuele Pasqualini Benoit Roland Francesco Caspani musiche originali di Andrea Mazzacavallo scenografie e costumi di Licia Lucchese luci Enrico Maso Enrico Fabris fonica di Alessandro DrsquoAmbrosi Angelo Giordano assistente alla regia Marianna Fernetich responsabile di produzione Carlotta Vinanti direzione generale Aldo Giuponi produzione Pantakin da Venezia Ministero per i Beni e le Attivitagrave Culturali Comune di Venezia ndash Assessorato alla Produzione Culturale PPTV (Produttori Professionali Teatrali Veneti) Regione del Veneto durata 1 ora e 10 minuti

si ringraziano CEDAC (Centro Educativo di Documentazione delle Arti Circensi) di Verona Scuola di Formazione Arti Circensi Flic di Torino

Teatro Verdi giovedigrave 16 settembre 2010 ore 2100

Dopo la fortunata esperienza nellrsquoambito del progetto ldquoArcipelago Circo Teatrordquo che ha esplorato le potenzialitagrave del teatro acrobashytico di figura e di piazza Pantakin prosegue il suo percorso di ricerca nellrsquoambito del Noushyveau Cirque con una nuova produzione A dishyrigere questo spettacolo egrave stato chiamato il regista olandese Ted Keijser Con lui un cast di attori e artisti circensi di diversa nazionashylitagrave (Italia Belgio e Svizzera) Al centro di questa ricerca egrave la figura del clown che dishyventa trait drsquounion tra la spettacolaritagrave del circo e la poesia del teatro Lo spettacolo narra la storia di un piccolo circo alla dispeshyrata ricerca di stupire il suo pubblico con nushymeri strabilianti che possono vivere perograve solo grazie alla fantasia degli spettatori guidati dalla forza evocativa della musica Cinque gli attori in pista cinque personaggi con caratshyteri e abilitagrave differenti che vivono e fanno vivere in scena la fantasia dellrsquoimmaginifico per poi ritrovarsi semplicemente a fare i conti con le piccole grandi difficoltagrave del vivere quoshytidiano La pertica cinese la giocoleria lrsquoacrobatica e la clownerie trasformano un banale litigio in una rissa acrobatica una dishychiarazione drsquoamore in unrsquoesplosione di fuoshychi artificiali Percheacute cosrsquoegrave la vita Nientrsquoalshytro che una tragedia tutta da ridere

2524 teatro dei vaganti

Fondata a Verona nel 1990 da Giovanni Signori e Mariella Soggia la Compagnia Teatro dei Vaganti decide di occuparsi fin da subito di infanzia e gioventugrave con produzioni che inshydagano lrsquouniverso della fiaba e della narrativa per ragazzi impegnandola in tourneacutee italiane ed estere Dal 2000 la Compagnia si dedica a una forma di Teatro Etico per i Ragazzi che si affianca alle piugrave tradizionali produzioni leshygate alla fiaba La prima produzione di questo nuovo capitolo egrave una rivisitazione di Pelle drsquoAsino di Perrault un tentativo di affrontare il tema della violenza sui minori allrsquointerno della famiglia con La Storia di Iqbal viene affrontato il tema della schiavitugrave minorile Radicata sul territorio di appartenenza con progetti sui temi della Legalitagrave e della Pace la compagnia conduce laboratori allrsquointerno di scuole elementari e medie Allrsquoinizio del 2010 egrave coinvolta nellrsquoistituzione della nuova associazione DIM Teatro Aperto con lo speshycifico impegno di gestire in convenzione con il Comune di Castelnuovo del Garda il moshyderno teatro comunale wwwteatrodeivagantiit

La storia di Iqbal liberamente tratto dal romanzo di Francesco drsquoAdamo drammaturgia e regia di Giovanni Signori con Mariella Soggia e Chiara Tietto durata 55 minuti

Cinema Lux venerdigrave 17 settembre 2010 ore 1000

Iqbal Masih allrsquoetagrave di 5 anni viene ceduto a un fabbricante di tappeti in cambio di pochi dollari Potrebbe questo essere lrsquoinizio di una schiavitugrave senza fine ma un giorno Iqbal incontra gli attivisti del Fronte di Liberazione dal lavoro minorile e per la prima volta scoshypre di avere dei diritti decide quindi di racshycontare la sua storia e il suo discorso fa scalshypore e viene pubblicato da alcuni giornali locali Iqbal incontra Eshan Ullah Khan leader del Fronte di Liberazione e sua guida e dishyventa simbolo e portavoce del dramma dei bambini lavoratori Da grande avrebbe voluto fare lrsquoavvocato per aiutare i bambini lavorashytori a liberarsi dalle catene che anche lui aveva conosciuto Ma la storia della sua lishybertagrave egrave breve Il 16 aprile del 1995 gli sparano a bruciapelo mentre corre in bicicletta nella sua cittagrave natale ldquoUn complotto della mafia dei tappeti rdquo diragrave Eshan Ullah Khan Non egrave questa una storia facile da raccontare denuncia il dramma del lavoro minorile che coinvolge milioni di bambini Percheacute quindi raccontarla ai nostri ragazzi Noi pensiamo che anche loro abbiano il diritto il dovere di sapere Lo spettacolo affidato alla recitashyzione di due attrici non si sottrae alla deshynuncia e si rivolge a un pubblico che copre una fascia di etagrave tra gli 8 e i 12 anni corrishyspondente piugrave o meno allrsquoetagrave che hanno i bambini di cui raccontiamo

Giovanni Signori

anagoor 2726

Anagoor nato a Castelfranco Veneto nel 2000 ha raccolto nel tempo attorno alle figure di Simone Derai e Paola Dallan quelle di Anna Bragagnolo Marco Menegoni Moreno Calleshygari Eloisa Bressan e Pierantonio Bragagnolo La formazione dei componenti include lo studio della filologia classica della storia dellrsquoarte dellrsquoarchitettura delle arti visive della danza della musica e un lungo apprendistato teatrale Oggi Anagoor egrave una delle piugrave impegnate nuove compagnie teatrali del Veneto e una riconoshysciuta forza promotrice della diffusione dei linguaggi performativi contemporanei Nel 2009 riceve per Tempesta una Segnalazione Speciale al Premio Scenario andando a costishytuire la Generazione Scenario 2009 insieme a Codice Ivan Marta Cuscunagrave e al gruppo Odemagrave Nel 2008 egrave finalista con jeug- al Preshymio Extra ndash segnali dalla nuova scena italiana Nel 2007 ldquoIl Corriere della Serardquo insieme a Regione Veneto e Fuori Biennale nella pubshyblicazione Please Disturb lo annovera tra le principali quattro compagnie venete di teatro contemporaneo OperaEstate Festival e Reshygione Veneto nel 2007 lo inseriscono in Piatshytaforma Teatro Veneto vetrina delle principali nuove realtagrave teatrali della regione Nel 2008 Anagoor ha inaugurato a Castelminio di Re-sana (TV) La Conigliera culla per le arti per-formative contemporanee spazio che offre appoggio e residenza anche ad altri artisti Dal 2003 Anagoor organizza a Castelfranco Veneto ogni estate un appuntamento dedicato alla scena contemporanea invitando artisti nashyzionali e internazionali wwwanagoorcom

Rivelazione Sette meditazioni intorno a Giorgione

con Paola Dallan e Marco Menegoni regia Simone Derai drammaturgia Laura Curino Simone Derai Maria Grazia Tonon video Simone Derai Moreno Callegari durata 1 ora e 10 minuti

Cinema Teatro MPX venerdigrave 17 settembre 2010 ore 1130

Giorgione egrave una delle figure piugrave enigmatiche della storia dellrsquoarte Metterlo a fuoco egrave come osservare la costellazione delle Pleiadi le sette sorelle riesce meglio se non si fissano direttamente Anagoor cerca di narrare Giorshygione attraverso gli occhi di chi lo frequenta fin dallrsquoinfanzia sovrapponendolo alle immashygini del quotidiano e Laura Curino che lo rishyvela per storie concentriche allrsquoospite stushypefatto ldquoNei giorni di residenza sono stata ligrave per insegnare loro lrsquoarte del narrare Loro erano ligrave per insegnarmi lrsquoartista Giorgione Anche al tempo di Giorgione lrsquoantica bottega il laboratorio degli artisti generava cosigrave il sashypere nel lavoro nello studio e nello scamshybiordquo In questa sorta di lezione drsquoarte sono raccontati lrsquoartista il suo tempo il respiro delle opere il clima che le pervade Rivelashyzione egrave la condivisione sincera di una ricerca e un ponte verso altre opere di pari passo alla mostra dedicata a Giorgione nel V Censhytenario della scomparsa ldquoVolgiamo insieme lo sguardo verso le sette stelle di una ideale costellazione Giorgione Per ciascun astro vi proponiamo una medishytazione Silenzio natura umana desiderio giustizia fede diluvio e tempo sono i temi che nutrono le sette contemplazioni di alshytrettante opere di Giorgione la Pala i ritratti la Venere Dormiente la Giuditta i Tre Filosofi la Tempesta il Fregio Alla Pala e al Fregio il compito di aprire e chiudere il cerchio di queshysto piccolo e prezioso firmamentordquo

Anagoor

Teatro Scientifico ndash TeatroLaboratorio egrave una struttura stabile di produzione teatrale nata nel 1969 per volontagrave di Ezio Maria Cashyserta e Jana Balkan Riconosciuta dal Minishystero per i Beni e le Attivitagrave Culturali e dalla Regione Veneto la compagnia egrave attiva a Veshyrona nel territorio regionale e nazionale olshytre che avere al suo attivo numerose tourneacutee allrsquoestero Il nucleo artisticoorganizzativo pur contando sullrsquoapporto di attori e tecnici scritturati da anni egrave invariato e ruota attorno alla famiglia drsquoarte dei Caserta Dopo la trashygica scomparsa di Ezio Maria Caserta nel 1997 la cooperativa egrave presieduta da Jana Balkan con la direzione artistica di Isabella Caserta e si avvale anche della collaborazione di registi esterni Orientato verso la dramshymaturgia italiana contemporanea e il repershytorio veneto (ricerca antropologica) il Teatro Scientifico reinterpreta testi classici realizza progetti artistici e di formazione rivolti alle giovani generazioni organizza rassegne ed eventi in collaborazione con Comune e Proshyvincia di Verona diversi Comuni del territorio Associazioni ed enti pubblici e privati wwwteatroscientificocom

AndataRitornoAndata progetto Jana Balkan scrittura drammaturgica Marco Ongaro con Isabella Caserta e Marco Ongaro regia Walter Manfregrave musica e canzoni di Marco Ongaro arrangiate da Enrico Terragnoli video Luca Caserta scene Laboratorio Teatrale costumi Mariana Berdeaga produzione Teatro Scientifico durata 1 ora e 10 minuti

Teatro Studio venerdigrave 17 settembre 2010 ore 1500

Lo spettacolo si sviluppa con una successione di quadri che giustificano la decisione del lungo viaggio fatto da Olga da un villaggio della Moldavia al nuovo Eldorado dellrsquoItalia Sistemarsi e poi tornare al proprio paese costruire una casa nel proprio villaggio asshysicurare ai figli un futuro migliore E tutto questo con il desiderio del ritorno che si fa sempre piugrave forte accanto alla nostalgia Olga ci racconta della sua terra delle tradizioni che costituiscono lrsquoanima e la forza di un poshypolo economicamente povero ma allo stesso tempo ricco di valori morali e di dignitagrave Le canzoni di Ongaro che canta dal vivo acshycompagnano e scandiscono i passaggi della narrazione

ldquoUn movimento continuo andata ritorno andata domina questa nostra riflessione spettacolo sullrsquoandamento della vita umana Il tema del viaggio ormai desueto per la conshytinuitagrave con cui egrave stato trattato dai poeti torna qui prepotente come costante di una povera anima che se non fosse per la propria ingenuitagrave e la solaritagrave che la pervade sashyrebbe da catalogare nel ciclo dei vinti di vershyghiana memoria Ma qui la nostra eroina vince Vince Non trionfa Sa attraversare con ostinazione il momento Peripezie che ogni racconto impone e arrivare al porto sicuro di un luogo senza mare dove sa ristabilire lrsquoEquilibrio Il linguaggio poetico si mescola alla cronaca il quotidiano diventa sogno il dolore racconto [hellip] E le canzoni storie anshychrsquoesse di altri di sogni di altri di vite di altri si intersecano con preghiere e sussurri e canti folklorici e litanie per essere insieme tutti Poesiardquo

Walter Manfregrave

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Marta Dalla Via attrice e performer inizia il suo percorso artistico con Pippo Delbono Laura Curino Francesca Mazza Diplomata nel 2001 presso la Scuola di Teatro di Bologna dishyretta da Alessandra Galante Garrone trashyscorre un periodo di lavoro presso il Cirque Baroque a Parigi dove studia acrobatica aerea giocoleria e tecniche di clown Si laurea nel 2003 al Dams di Bologna Nel 2004 a Parigi approfondisce lo studio della commedia del-lrsquoarte con Carlo Boso Dal 2002 lavora con la compagnia Pantakin da Venezia con la quale vince il leone drsquooro alla Biennale di Venezia nel 2006 e il premio della critica nel 2008 Dal 2006 egrave autrice dei suoi allestimenti dove mescola tecniche di maschera e clown alla nuova drammaturgia Nel 2008 vince il primo premio del concorso Menabograve con la perforshymance La Olga 1958 e fonda insieme a Claudia De Luca e Roberto Di Fresco lrsquoassociazione culturale ldquoMinimalimmoraliardquo che cura le proshyduzioni teatrali Romeo egrave altrove (2009) A Jane Austen (2009) Nel 2010 vince il Carlino Drsquooro come comico piugrave originale Scrive e mette in scena Veneti Fair con la regia di Anshygela Malfitano che debutta al Napoli Fringe Festival 2010

Veneti Fair di e con Marta Dalla Via regia Angela Malfitano video Roberto Di Fresco drammaturgia Marta Dalla Via e Angela Malfitano produzione associazione culturale ldquoTra un atto e lrsquoaltrordquo e associazione culturale ldquoMinimalimmoraliardquo durata 50 minuti

Cinema Lux venerdigrave 17 settembre 2010 ore 1630

Con estrema sinceritagrave e cuore ho deciso di addentrarmi in un labirinto che conosco bene Conosco bene il Veneto e i suoi abitanti quel particolare dialetto del Vicentino conosco a fondo le contraddizioni di questa terra nella quale ho vissuto e combattuto per ventrsquoanni e che ho lasciato senza rimpianti dieci anni fa Ora nella storia di questo divorzio emershygono ricordi che mi spingono a una riflessione su temi come il senso di appartenenza lrsquoemishygrazione italiana lrsquoamore per la patria Lo spettacolo attraverso una girandola di pershysonaggi si sviluppa in equilibrio su una corda tesa tra crudeltagrave e umorismo Mi preme parshylare di cittagrave e di persone soffermandomi su alcuni spunti politici Mi interessa provocare pensieri in chi ascolta suscitare un desiderio di confronto Il Nord egrave cosigrave diverso dal Sud

Marta Dalla Via

Questo spettacolo egrave orgogliosamente tra le nuove produzioni dellrsquoAssociazione ldquoTra un atto e lrsquoaltrordquo fatta con pochi mezzi e molta libertagrave Marta ha tante storie vere da racshycontare unite a unrsquoattitudine formidabile al-lrsquoimitazione e a una vena polemica potente e ancora intatta Prendo tutta lrsquoenergia di Marta e la uso come una medicina come un antidoto ai veleni Facile immaginare che la miscela degli elementi provochi unrsquoalchimia deflagrante e attuale

Angela Malfitano

Rivelatosi negli anni lsquo90 come uno dei gruppi di punta del nuovo teatro italiano il Teatro del Lemming si dedica da molti anni alla deshyfinizione di un linguaggio teatrale in grado di realizzare un efficace coinvolgimento dramshymaturgico e sensoriale dello spettatore Per il gruppo guidato dal regista e drammaturgo Massimo Munaro il teatro per avere un senso oggi deve affrancarsi dalla pretesa mediatica di rivolgersi a un pubblico indifferenziato e recuperare un rapporto diretto con ciascuno spettatore rendendolo partecipe e soggetto drammaturgico di unrsquoesperienza Questa rishycerca si egrave concretizzata nella Tetralogia dello spettatore comprensiva in omaggio allo spishyrito greco che guida da sempre il gruppo dei lavori Edipo Dioniso e Penteo Amore e Psishyche Odisseo che presuppongono lrsquoingresso rispettivamente di uno nove due e trenta spettatori Negli ultimi anni la ricerca teatrale del gruppo si egrave spostata dal coinvolgimento diretto del singolo spettatore alla riflessione sul senso e il significato di comunitagrave paeshysaggio mancante oggi del nostro vivere civile nella sfida di ripensare il Teatro come luogo di un rito collettivo Amleto si inserisce in questa ricerca che ha dato vita a Il rovescio e il dritto dittico teatrale dedicato allrsquoesishystenzialismo francese a Nekya ndash Inferno Purshygatorio Paradiso riscrittura delle tre Cantiche dantesche e Antigone debuttato alla Bienshynale di Venezia nel marzo 2009 wwwteatrodellemmingcom

Amleto con Chiara Elisa Rossini Diana Ferrantini Fiorella Tommasini Alessio Papa Mario Previato Boris Ventura Andrea Dellai Giovanni Refosco Federica Festa Katia Raguso musica e regia Massimo Munaro produzione Teatro del Lemming durata 1 ora

Teatro delle Maddalene venerdigrave 17 settembre 2010 ore 1900

Amleto egrave lrsquoopera che piugrave di ogni altra costishytuisce il mito fondante della modernitagrave Amleto egrave un personaggio scisso dilaniato fra fede umanista e scetticismo conoscitivo fra segno e simulacro Egrave dilaniato dalla contesa fra il nome del padre e richiamo affettivo della mashydre fra passato aureo e presente decadente fra eros e rifiuto del corpo fra ragione e follia fra follia recitata e follia sperimentata diretshytamente Amleto egrave condannato a vivere in un mondo rovesciato Ogni valore egrave stato sostishytuito da una copia rivoltante Il suo mondo come il nostro non solo cospira a desacralizshyzare tutto ma rende ciograve che consideravamo sacro una farsa sempre piugrave abbietta In questo mondo la strategia di Amleto egrave di giocare a rovesciare ogni paradosso Cosigrave nella sua nashytura scopertamente meta teatrale lrsquoAmleto shakespeariano pone al centro il problema del teatro Da una parte teatro come spettacolo cioegrave simulacro inganno ipocrisia In questo senso lo ldquospettacolordquo ha ormai completashymente invaso insieme al regno di Danimarca alla sua corte e ai suoi cortigiani lrsquointero noshystro mondo contemporaneo qui la realtagrave si afferma come perpetua finzione A questa spettacolaritagrave diffusa Amleto oppone un teatro che smaschera lrsquoinganno uno strumento in grado di prendere in trappola la coscienza dello spettatore Questo ingranaggio di misfatti di cui soltanto alcuni sono visibili fa di Amleto quella macshychina infernale in cui la luciditagrave dello spettatore esce turbata come quella del protagonista

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Tib Teatro compagnia di Residenza Teatrale egrave una struttura di produzione riconosciuta dal Ministero per i Beni e le Attivitagrave Culturali e dalla Regione del Veneto che opera presso il Teatro Comunale di Belluno dando vita a progetti reshysidenziali finalizzati al radicamento della cultura teatrale nel territorio drsquoappartenenza e progetti produttivi di respiro nazionale come il Festival ldquoFilo drsquoAriannardquo o lo spettacolo Polvere ovvero la storia del Teatro presentato alla Biennale di Venezia 2006 che sviluppa la ricerca artistica di Daniela Nicosia (Premio ANCT - Associazione Nazionale Critici di Teatro 2004) sui rapporti tra architettura e teatro La poetica che percorre i differenti spettacoli si nutre di un pensiero che nel perseguire un teatro dellrsquoemozione individua in differenti fonti drammaturgiche (dalla letteratura alla mushysica alle strutture architettoniche dei luoghi) sempre nuove possibilitagrave di scritture per la scena Scena connotata da un segno volutashymente essenziale in un contesto formalmente rigoroso che lascia spazio al testo scaturito da un processo minuzioso di scavo nella parola quale luogo elettivo dellrsquoemozione Una drammaturgia viva che insieme al fluire iterato dei gesti degli attori alle accurate asshysolvenze di musica compone il tessuto emotivo dello spettacolo in cui la parola consegnata allrsquoattore egrave approdo necessitagrave dettata dalle dinamiche sceniche Un teatro che intende legshygere e rappresentare il presente senza per questo far ricorso alla cronaca o ai linguaggi della quotidianitagrave attraverso storie emblemashytiche delle tensioni contemporanee Con lo spettacolo Galileo produzione 2010 egrave di scena il pensiero scientifico e filosofico moderno che si riversa nel sempre attuale dibattito sui rapporti tra ragione e fede scienza e societagrave wwwtibteatroit

Galileo testo regia e scene Daniela Nicosia con Solimano Pontarollo e Piera Ardessi consulenza musicale Paolo Da Col luci e suono Paolo Pellicciari scenotecnico Luigino Marchetti costruzione oggetti di scena Luigi Bortot realizzazione costumi Atelier Raptus amp Rose produzione Tib Teatro in collaborazione con Universitagrave degli Studi di Padova - Dipartimento di Astronomia e Fondazione Teatri delle Dolomiti durata 1 ora e 10 minuti

Teatro Verdi venerdigrave 17 settembre 2010 ore 2100

Nel mio Galileo ho scelto di raccontare lrsquouomo Di rileggerne la vita solo accennando alla vicenda scientifica o meglio politica che lo condusse al processo alla condanna e alshylrsquoabiura Brecht di cui conservo nel testo una breve citazione ne ha scritto come meshyglio non si puograve Eppure nel caso di Galilei scienza e vita si intersecano in quella sua fede nellrsquouomo creatura in cui egli rintraccia Dio un Dio presente nella materia e la cui esistenza egrave resa palese dallrsquointelligenza di cui ci ha fatto dono Mi ha commosso la sua umana vulnerabilitagrave il voler mettere ogni cosa a posto seppur goffamente nel suo privato il suo disinvolto rapporto col denaro la generositagrave istintiva il piacere del dubbio di porsi sempre nuove domande il piacere per il sapere Mi ha comshymosso la sua fiducia bambina negli altri la caparbietagrave lrsquoostinazione nel perseguire le sue idee la rinuncia apparente a se stesso che egrave perdita e vittoria insieme Galileo ha vinto e ha perseguito sempre il suo scopo che poi era anche il suo piacere Il sensuale piacere del pensiero cosigrave vivo in lui come il piacere dei sensi Egli sembra dirci ldquonon crsquoegrave scissione tra spirito e materiardquo e in ciograve egrave ancora profondamente rivoluzionario Ma piugrave di ogni cosa mi ha commosso il suo assoluto devastante amore per la vita Queshysta commozione ho voluto raccontare

Daniela Nicosia

Viva Opera CIrcus egrave una compagnia di artisti diretta da Gianni Franceschini che svolge da anni un intenso lavoro di produzione diffushysione e educazione teatrale rivolto in partishycolare alle giovani generazioni attraverso la produzione e la programmazione di spetshytacoli laboratori percorsi artistici e didattici progetti speciali in collaborazione con dishyverse realtagrave del territorio La produzione arshytistica della compagnia annovera numerosi spettacoli originali rielaborazioni di testi per lo piugrave tratti dal repertorio favolistico classico per lrsquoinfanzia e alcuni allestimenti per adulti La proposta artistica per il mondo dellrsquoinfanshyzia egrave affiancata da quella legata al rapporto memoriaradici teatro popolareteatro veshyneto che si sviluppa sia in una dimensione di recupero del grande patrimonio della trashydizione sia in quello di una ricerca per un teatro veneto contemporaneo Parallelashymente alla tourneacutee degli spettacoli Viva Opera CIrcus si occupa sul territorio locale dellrsquoorganizzazione e gestione di rassegne di teatro scuola e di teatro per famiglie wwwvivaoperacircusit

Lrsquoisola del tesoro liberamente ispirato allrsquoopera di Robert Louis Stevenson altre fonti Storie di pirati di Daniel Defoe Storia dei pirati di Nigel Cawthorne Storia generale dei pirati di Capitano Johnson Il pirata di Joseph Conrad La vera storia del pirata Long John Silver di Bjoumlrn Larsson Il corsaro nero di Emilio Salgari di e con Gianni Franceschini musiche originali di Marco Remondini elaborazioni video di Marco Spagnolli coproduzione Viva Opera CIrcus ndash La Piccionaia - I Carrara durata 1 ora

Cinema Lux sabato 18 settembre 2010 ore 1000

Un vecchio pirata Long John Silver racconta della sua vita delle sue avventure e disavshyventure e della ricerca dellrsquoisola del tesoro Il racconto di Stevenson egrave pretesto per racshycontare non solo le vicende piratesche ma per disegnare le atmosfere della vita in mare personaggi e avvenimenti di un modo di afshyfrontare lrsquoesistenza tra curiositagrave rischio mashylinconia e gioia di vagare sempre alla ricerca di qualcosa di misterioso come se fosse una metafora avventurosa e colorata della vita di tutti noi fatta di ostacoli e imprevisti di paure e gioie di speranze e delusioni desishyderi e risultati Un quadro fantastico che cela lrsquoavventura della vita della crescita della presa di coscienza di se e del mondo quello che capita al giovane Jim nello straordinario romanzo di Stevenson I linguaggi usati sono quelli che caratterizshyzano da tempo il lavoro di Gianni Franceschini La narrazione egrave al centro dellrsquoazione dramshymatica ma il narratore egrave sempre un persoshynaggio dunque lrsquointerpretazione e il lavoro sullrsquoattore si sviluppano e si completano con lrsquoazione performativa nella pittura estemposhyranea nellrsquouso di segni macchie e colori che creano suggestione e stupore nel racconto nellrsquoanimazione di proiezioni video

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Plumes dans la tecircte nasce nel 2007 dalla collaborazione tra lrsquoattrice e performer Silvia Costa (per il corpo e il suo pensiero) insieme al musicista e compositore Lorenzo Tomio (per il suono e il suo movimento) Non un gruppo a formazione fissa ma un contenitore di idee pronto a far posto a cose e persone La ricerca in atto egrave di creare immagini che tocchino lo sguardo e il cervello dello spettashytore siano esse fatte di corpi spazi strutture o suoni Tali elementi si combinano ogni volta in maniera differente senza gerarchie se non quelle dettate dallrsquoidea Il primo lavoro La quiescenza del seme egrave stato uno dei vincitori del bando di produzione Dimora Fragile del festival ESTerni 07 di Terni mentre Figure egrave stato realizzato con il sostegno dellrsquoEnte Teashytrale Italiano allrsquointerno del progetto ldquoNuove Creativitagraverdquo wwwplumesdanslatetecom

Insorta distesa di Silvia Costa con Nathaly Sanchez disegno sonoro Lorenzo Tomio disegno luci Giacomo Gorini sculture di scena Plastikart Studio Zimmermann amp Amoroso

si ringraziano Francesco e Paolo Catterin per lrsquoassistenza e le soluzioni tecniche durata 30 minuti

Teatro Studio sabato 18 settembre 2010 ore 1130

Su unrsquoimmagine addormentata si apre il mio percorso verso lrsquoincorruttibilitagrave e la perfezione (devo arrivare allrsquooro devo arrivare allrsquooro) Come un archeologo scopro nella terra oggetti che devono essere riportati alla luce (la luce si dipinge con lrsquooro che si manifesta come luce come pura luce) dopo aver custodito dentro i loro gusci vuoti forme di corpi meshymoria di gesti Sono rimasti ligrave bloccati nel tempo immutati sotto strati di polvere e seshydimento Spacco la superficie per scoprire cosa crsquoegrave denshytro (dovrsquoegrave lrsquooro dove lrsquohanno nascosto) Non ne rimane che unrsquoimpronta insostanziale resti astrali di esseri che ricominciano da dove erano stati fissati Quei confini sbarrando e ritenendo mantenevano vivo sebbene rigido il loro contenuto Tutto era al sicuro Integro Immutato(chiudete dentro lrsquooro chiudetelo dentro) Ciograve che era nascosto intrappolato fermato in un con-formato viene lasciato inshysorgere Il suo aspetto appartiene allrsquooscuro percheacute la luce ligrave in quellrsquoinvolucro formante non poteva arrivare La sua natura appartiene allrsquoombra alla notte alla materia putrefacente che dovragrave venire sublimata (deve funzionare deve funzionare) Lrsquooro egrave alla fase di elemento da ricercare non ce nrsquoegrave esperienza non lo si puograve ancora neacute vedere neacute toccare

Silvia Costa

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Babilonia Teatri egrave per un teatro popper un teatro rockper un teatro punk Nel 2006 egrave finalista del Premio Scenario Inshyfanzia con Panopticon Frankenstein spettacolo sul mondo del carcere Nel 2007 con made in italy vince lrsquoundicesima edizione del Premio Scenario con Panopticon Frankenstein vince Piattaforma Veneto (Operaestate Festival Veshyneto) e debutta underwork spettacolo precario ndash tre attori tre vasche da bagno tre galline - Nel 2008 a B-Motion di Operaestate Festival Veneto presenta il primo studio del nuovo spettacolo Pornobboy e lrsquoanteprima di Termishynus di Mark OrsquoRowe a Trend - nuove frontiere della scena britannica - su commissione di Roshydolfo di Giammarco Nellrsquoestate 2009 debuttano Pornobboy e Pop star made in italy riceve la nomination ai Premi Ubu nella categoria miglior novitagrave itashylianaricerca drammaturgica Del 2010 egrave il Preshymio Speciale Ubu 2009 alla compagnia e made in italy vince la prima edizione del Premio Vershytigine Debutta The best of al Festival delle Colline Torinesi eThis is the end my only friend the end a Santarcangelo 40 in autunno egrave preshyvista lrsquoanteprima del nuovo lavoro The end wwwbabiloniateatriit

Pop star di Valeria Raimondi e Enrico Castellani realizzazione di Enrico Castellani Ilaria Dalle Donne Valeria Raimondi Vincenzo Todesco con Enrico Castellani Ilaria Dalle Donne Valeria Raimondi Luca Scotton scene Babilonia TeatriGianni Volpe costumi Babilonia TeatriFranca Piccoli luci e audio Babilonia TeatriLuca Scotton organizzazione Alice Castellani coproduzione Babilonia Teatri Festival Internazionale Castel dei Mondi di Andria Operaestate Festival Veneto durata 55 minuti

Cinema Teatro MPX sabato 18 settembre 2010 ore 1500

Pop star egrave uno spettacolo volutamente scanshyzonato che sceglie di non essere drammatico per raccontare una realtagrave che lo egrave in modo profondo Un lavoro allo stesso tempo lineare e delirante che coniuga rigore formale e folshylia narrativa Tre personaggi vomitano le loro storie che procedono parallele Apparenteshymente lontane lrsquouna dallrsquoaltra Col procedere dello spettacolo si scopre quali sono i legami tra i protagonisti Come in un thriller la mashytassa si scioglie solo alla fine Una fine gloshyriosa e truce commovente e splatter tenera e crudele Una fine da veri cannibali che sashycrifica tutto anche la vita in nome della fama e del successo come solo la piugrave autenshytica e decadente delle pop star sarebbe in grado di fare Pop star egrave un intreccio da dishystricare Egrave lrsquoidea di un destino comune e inarshyrestabile Un labirinto senza via drsquouscita La fissitagrave degli attori sul palco diventa la forza della messa in scena permette alla storia di vivere senza bisogno di interpretazione e lrsquointroduzione di inserti esplosivi che restishytuiscono la forza la violenza lrsquoironia della realtagrave come della piegravece

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Lrsquoassociazione culturale Carichi Sospesi nasce a Padova nel 1998 con lrsquointento di promuovere laboratori di animazione teatrale nel disagio psichico e fisico di produrre spettacoli teatrali Nel 2003 viene aperto il circolo culturale un luogo di incontro e di confronto per creare un teatro aperto in grado di accogliere oltre agli spettacoli e ai corsi anche una forma di soshycialitagrave A oggi la programmazione invernale teatrale e musicale delle ultime cinque stagioni ha ospitato oltre 300 compagnie e gruppi wwwcarichisospesicom

North b-East drammaturgia allestimento e interpretazione Marco Tizianel e Silvio Barbiero disegno luci musiche originali Paolo Tizianel consulenza coreografica Margherita Pirotto produzione Colectivo tbt - Carichi Sospesi con il sostegno di Echidna Cultura durata 1 ora

Cinema Teatro MPX sabato 18 settembre 2010 ore 1630

Crsquoegrave un inquinamento che sfugge alle sigle e ai numeri piugrave sottile delle polveri piugrave impalshypabile dei gas e dei fumi Gli effetti sono imshyprevedibili si infila nelle trame dei nostri cuori deviando i pensieri e le azioni Egrave un dishysagio diffuso che ci siamo costruiti attorno giorno dopo giorno senza lasciare vie di scampo Per noi metterli in scena egrave stato come guardarci a uno specchio deformato dalla fantasia e dalla paura il tentativo di raccontare quello che egrave sotto i nostri occhi spesso cosigrave chiaro alle menti ma che sfugge ai nostri cuori Un bancario perfettamente integrato ma cishynico uno studente fuori corso che sconta i costi di vita del mito nordestino e la discrimishynazione sociale si sfiorano si specchiano e infine srsquoincontrano Mentre corrono parallele nella Padania Valley due storie personali si raccontano intrecciandosi come fili di una trama piugrave estesa Il paesaggio urbano evocato nelle sue vie e nei riferimenti collettivi comshypartecipa da protagonista Egrave il luogo che inshyquinando trasforma appunto in north b-east

Il Colectivo tbt fondato nel 2009 da Marco Tizianel Silvio Barbiero e Paolo Tizianel ha come primo lavoro North b-East e intende porsi come nuova realtagrave autoriale emergente nellrsquoattuale panorama teatrale contemporashyneo del Nord Est Marco Tizianel classe lsquo67 si dedica al teatro dal 1989 Si forma con Vasco Mirandola Gianshycarlo Previati Maria Grazia Mandruzzato Ted Keijser Giovanni Fusetti Michela Lucenti e vari altri Come attore partecipa a numerose produzioni che spaziano dal teatro di strada al teatro per ragazzi e per la prima infanzia al teatro di ricerca Dal 2004 collabora con la compagnia TAM Teatromusica di Padova con le produzioni Al di Lagrave e Anima Blu Dal 2007 collabora con il Teatro dei Sassi di Matera dishyretto da Massimo Lanzetta con il progetto ldquoGrubus Theatrerdquo Ha scritto il monologo Otshytani e North b-East Silvio Barbiero classe lsquo72 si forma presso il TPR CUT e con Maria Grazia Mandruzzato Naira Gonzales Michele Sambin Pierangela Allegro Michela Lucenti Juri Ferrini Matteo Destro Boris Ruge Maurizio Ciccolella Feshyderica Granata Roberto Anglisani Massimishyliano Civica Serena Sinigaglia Carlos Alsina Andrea Brunello e altri ancora Ha scritto il monologo Rumeni drsquoItalia e North b-East Paolo Tizianel classe lsquo73 fin da adolescente suona e compone in varie band cittadine spashyziando dal reggae al rock al punk alla musica elettronica ottenendo buoni apprezzamenti egrave stato definito ldquocolonna portante nella rishycerca musicale dellrsquounderground padovanordquo Dal 2008 entra in forze al TAM Teatromusica di Padova come Responsabile Tecnico e come musicistaperformer nello stesso anno dagrave vita al progetto musicale Beniamino Noia che vince lrsquoedizione 2010 del premio musicale nashyzionale Arezzo wave Ha scritto nel 2005 il monologo Danzica prossima produzione del Colectivo tbt

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Vasco Mirandola ha recitato nei film Vagabondi Notte Italiana Il Prete Bello Il Toro di Carlo Mazzacurati Mediterraneo di Gabriele Salvatores (premio Oscar nel 1992 come miglior film strashyniero) Colpo di luna di Alberto Simone (premiato al Festival di Berlino nel 1995) Il cielo egrave sempre piugrave blu di ALGrimaldi Quello che sento cortoshymetraggio di Fabio Mollo presentato al Festival di Venezia nel 2004 Come Dio Comanda di Gabriele Salvatores Ha partecipato a varie trasmissioni televisive Ha pubblicato i libri di poesie Non urlare che mi rovini il prezzemolo (Ed Studio Tesi) e Il solito tram tram (Ed Comix) Ha collaborato con la Compagnia di danza contemporanea Sosta Palmizi con lo spettacolo Piume premio Danza e Danza nel 1998 Gli Scordati Robe da Paz Con un gruppo di attori sordi ha creato la compagnia MUK di cui ha curato tre produzioni A me frega Niente Prove di volo Oltre ha lavorato nellrsquoambito del disagio tenendo laboratori in Italia e alshylrsquoestero Sue ultime produzioni sono Avrei tanto bisogno di dire su testi di Pino Roveredo (2007) Questa non egrave unrsquoepoca che favorisce le arti (2008) sui testi di David Mamet Il giorno della stella nova dialogo Galileiano per la regia di Roberto Citran (2009) Da alcuni anni fa percorsi di letture di romanzi e poesie nelle case e in ambientazioni particolari

Enrica Salvatori inizia a danzare nel 1980 con Gruppo Charagrave diretto da Marina Campiglio Studia con Michel Hallet Trudy Kressel Nel 1989 egrave ospite della Folkwang Hochschule di Essen dove studia con Hans Zuumlllig Jean Cebron Malou Airaudo Dominique Mercy Lutz Forster Christine Kono Agnes Pallai Nel 1991 entra a far parte della compagnia Folkwang Tanz Studio di Essen diretta da Pina Bausch e partecipa a tutte le produzioni Danza con i coreografi Caroline Carlson Suzanne Linke Mark Sieczkarek Raffaella Giordano Urs Dieshytrich Rainer Behr Nel 1992 egrave nellrsquoIphigenia in Tauris con il Tanztheater di Wuppertal diretto da Pina Bausch e Frauen Ballet con la coreografia di Suzanne Linke Nel 1993 con la compagnia FTS con coreografie di Suzanne Linke e Urs Dietrich nel 1994 Le Sacre du printemps di Pina Bausch con il Tanztheater Wuppertal

E se fosse lieve da unrsquoidea di Vasco Mirandola coreografie di Enrica Salvatori disegni e sculture di Carlo Schiavon costumi di Silvana Galota disegno luci di Luca Diodato e lo sguardo leggero di Giorgio Rossi produzione Mirandola-Salvatori Sosta Palmizi durata 1 ora

Teatro delle Maddalene sabato 18 settembre 2010 ore 1800

Siamo partiti da una domanda ldquoE se la poesia si facesse piccola lieve tanto da stare in una mano per essere offerta allo sguardordquo Ci sono poeti che hanno accompagnato il nostro percorso artistico e umano a loro dobbiamo una grande riconoscenza ci hanno nutrito curato bene-detto I poeti sono i nostri angeli custodi rinominano per noi il mondo usano parole che ci stimolano ad aprire gli occhi sulla realtagrave a prendere coscienza della proshyfonditagrave della condizione umana e del nostro comune destino Abbiamo preso delle poesie scegliendole per colore odore amore sudore dolore Le abbiamo tenute accanto per senshytirle battere e respirare Abbiamo immaginato uno spazio vuoto come il nostro stupore di fronte alle cose del mondo e le abbiamo libshyerate per vedere dove si andavano a posare Allrsquoinizio non si facevano toccare ma col tempo sono arrivate al giardino delle mani Egrave allora che abbiamo sentito quel suono e in quel suono crsquoeravamo noi e il mondo E se fosse lieve si interroga su cosa egrave la poeshysia di come si attacca alle cose di come dishyventa aria sangue terra La danza ci sogna intorno traduce cammina le parole I disegni e le sculture di Carlo Schiavon fanno di tutto per non dare troppo fastidio e chieshydono in cambio solo di non essere dimentishycate La musica crsquoegrave ma non si vede

Vasco Mirandola

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Vitaliano Trevisan classe 1960 scrittore e drammaturgo Noto al pubblico dal 2002 con I quindicimila passi ha pubblicato la raccolta Grotteschi e arabeschi I suoi testi teatrali sono stati messi in scena tra gli altri da Valshyter Malosti e Toni Servillo di recente pubblishycazione per Einaudi I due monologhi ossia Oscillazioni e Solo RH portato in scena a Roma da Roberto Herlitzka Egrave il protagonista del film Primo Amore di Matteo Garrone di cui egrave anche co-sceneggiatore e attore nel film Il riparo di Marco Simon Puccioni miglior film al Festival di Annecy nel 2007 nel 2009 nel film Dallrsquoaltra parte del mare di Veronica Perugini oltre che nella fiction Crsquoera una volta la cittagrave dei matti del 2010 Nel 2008 ha ricevuto a Parigi il Premio Campiello Europa Egrave del 2010 la pubblicazione di Tristissimi giarshydini edito da Laterza

La Bancarotta o sia M ercante fallito PROVE DI DRAMMATURGIA - PROGETTO SPECIALE

commedia parte scritta e parte a soggetto e ora cambiata riformata e in piugrave moderna forma ridotta

prima parte lettura scenica

di Vitaliano Trevisan con Giancarlo Previati Valentina Brusaferro Riccardo Bocci Vasco Mirandola Pino Costalunga Vitaliano Trevisan Mirco Artuso regia Michele De Vita Conti coproduzione Assurdo Teatro e Glossa Teatro durata 1 ora e 10 minuti

Teatro delle Maddalene sabato 18 settembre 2010 ore 2100

ldquoUn bancarottiere fraudolento eacute un delinshyquente che abusando della fiducia del pubshyblico fa disonore a se stesso rovina la sua famiglia deruba tradisce i privati e fa torto al commercio in generale () e mi estesi fino agli uomini di legge che gettando polshyvere negli occhi dei creditori danno il tempo ai bancarottieri dolosi di rendere i loro fallishymenti piugrave sicuri e redditizirdquo Cosigrave Goldoni nei Meacutemoires a proposito della Bancarotta o sia Mercante fallito rappresentata al San Samuele nel carnevale del 1741 Lo scenario reale cui Goldoni fa esplicito riferimento sembra non essere affatto lontano da quello del nostro presente anzi mai come oggi detto scenario assume la cifra dellrsquouniversale o se si preferisce del globale Ora ecco il nostro intendimento partire dal testo usando le specifiche goldoniane come un programma di interfaccia per leggere il presente e inneshystarlo in quel passato Il tempo in cui si svolshygeragrave lrsquoazione saragrave giocoforza incerto neacute ora neacute allora o se si preferisce ora e allora E a dissolutezza andragrave a sommarsi dissolutezza a cinismo cinismo mentre tutti i personaggi continueranno per tutto il tempo a tirar su col naso Da ultimo un cenno alla lingua veshyneto naturalmente ma essendo il luogo del-lrsquoazione non piugrave Venezia ma quella giganteshysca e informe e cancerosa metropoli del nord-est in cui consapevolmente o meno ci ritroviamo a vivere ogni attore porteragrave la sua cadenza a seconda dellrsquoarea di proveshynienza Riscrivere e rimettere in scena viste le premesse comunque vada saragrave un fallishymento

Vitaliano Trevisan

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PROVE DI DRAMMATURGIA

Lrsquoinfinito Tiziano Scarpa

Teatro Verdi venerdigrave 17 settembre ore 2230 durata 30 minuti

La notte degli orali di maturitagrave un ragazzo ripassa le poesie di Leopardi Che gli si mashyterializza di colpo in casa Giacomo infatti ha appena scritto lrsquoInfinito e ha fallito la fuga da Recanati cosigrave si egrave impegnato spashysmodicamente per evadere dal suo mondo e dal suo tempo con la forza dello spirito e ci egrave riuscito contro le sue stesse aspettative I due sono coetanei cominciano a familiariz zare Il giovane Leopardi fa la conoscenza della storia contemporanea del progresso tecnologico

Tiziano Scarpa classe 1963 scrittore e dramshymaturgo Autore di numerosi romanzi tra cui Occhi sulla graticola del 1996 Kamikaze drsquoOcshycidente del 2003 e Stabat Mater Premio Strega 2009 e il piugrave recente Le Cose Fondashymentali ha scritto anche racconti interventi critici poesie radiodrammi Per il teatro ha pubblicato numerosi testi da ultimo Lrsquoinse guitore nel 2008 messo in scena da Arturo Cirillo Nel 2007 ha vinto il premio speciale Chi egrave di scena per il migliore adattamento contemporaneo di Goldoni per la drammashyturgia de Lrsquoultima casa presentato in occashysione del 39 Festival Internazionale del Teashytro della Biennale con la messa in scena di Pantakin Intensa egrave anche la sua attivitagrave per-formativa fra le sue principali letture scenishyche Pop corn Groppi drsquoamore nella scuraglia e il piugrave recente I versi delle bestie

Il vecchio Stefano Paolo Puppa

Teatro delle Maddalene sabato 18 settembre ore 2230 durata 30 minuti

Il monologo egrave tratto dal copione di Paolo Puppa Venire a Venezia edito da Bompiani dove egrave titolato Il geometra Si immagina che un regista americano di corti intervisti dodici abitanti ve neziani per unrsquoinchiesta sullrsquoacqua alta E i personaggi confessano allora la propria vita quotidiana e il loro rapporto con casa e con gli amori privati Qui un vecchio geometra vedovo e in pensione sfoga la propria ossessione nei riguardi del figlio che in luna di miele gli dishysturba nella camera accanto alla sua i sonni innocenti grazie a rumorosi amplessi

Paolo Puppa ordinario di Storia del teatro e dello spettacolo alla Facoltagrave di Lingue e Lettera ture dellrsquoUniversitagrave di Venezia ha insegnato e diretto laboratori teatrali in universitagrave straniere (Londra Los Angeles New York PrincetonTo ronto Middlebury Budapest Parigi Lilles) Dirige la collana di drammaturgia ldquoIl Metaurordquo Ha pubshyblicato numerosi volumi di storia dello spettacolo monografie e saggi vari tra cui studi su Piranshydello Ibsen Fo DrsquoAnnunzio Svevo Rolland Goldoni Brook Baseggio Ferrero (di recente coeditor di History of the Italian Theatre per la Cambridge University Press e di Encyclopedy of the Italian Literature per la Routdlege) Nel 2005 per Einaudi ha curato lrsquoedizione di The open door di Peter Brook Nel 2009 per Bulzoni ha coedito Voci e anime corpi e scritture su Eleonora Duse e sempre per Bulzoni nel 2010 La voce solitaria-monologhi drsquoattore nella scena italiana tra vecshychio e nuovo millennio Come drammaturgo ha allrsquoattivo molti copioni pubblicati tradotti e rapshypresentati anche allrsquoestero tra cui La collina di Euridice (premio Pirandello lsquo96) e Zio mio (premio Bignami-Riccione lsquo99) Si ricordano in particolare Famiglie di notte (Sellerio 2000) e Venire a Venezia (Bompiani 2004) Nel 2006 ha ottenuto il premio come autore dallrsquoAssociazione critici di teatro per Parole di Giuda da lui stesso recitato Nel 2008 ha vinto il premio teatrale Campiglia Marittima con Tim e Tom

Ikea Orario Maria Conte

Teatro Verdi giovedigrave 16 settembre ore 2230 durata 30 minuti

Esposizione mobili svariati tipi di letto re parto materassi divani letto camere e rico struzioni di interi appartamenti tutti rigoshyrosamente testabili dai numerosi clienti che giornalmente frequentano lrsquoIkea E di notte Per le piugrave disparate ragioni i piugrave comuni e schizofrenici personaggi potrebbero popolare questa gigantesca casa Un labirinto domeshystico che diventa una cittagrave in miniatura da cui emergono imitando la Soho di Martin Scorsese problematiche contemporaneashymente sociali e intimamente personali Una carrellata di visioni di personaggi ambiva lenti e duplici che vanno a formare un panoshyrama paradossalmente avveniristico e retroshygrado

Maria Conte nata a Treviso nel 1984 si laurea in Letteratura musica e spettacolo allrsquoUnishyversitagrave degli studi di Roma ldquoLa Sapienzardquo Dopo un anno di regia alla Link Academy in cui insegna Giancarlo Marinelli si trasferisce a Venezia dove si specializza allo Iuav in Scienze e tecniche del teatro Nel suo pershycorso formativo collabora come tirocinante al Teatro Due di Parma seguendo degli spet tacoli di Walter Le Moli e Roberto Cavosi A oggi egrave tra i finalisti del concorso ldquoIl centro del discorsordquo indetto da Manifatture Knos di Lecce ed egrave impegnata come assistente alla regia nella realizzazione di diversi spettacoli della prossima stagione del Nuovo Teatro Nuovo di Napoli

4948 prove di drammaturgia

Fondazione Aida Giulietta fondazionef-aidait Ailuros Doublethink ailurosteatrogmailcom Amistad Millimetri Sensazioni di cose minime loriscontariniliberoit Anagoor Rivelazione infoanagoorcom Artisti a Progetto Mele Ferrarini Telepasolini artistiaprogettogmailcom Babilonia Teatri Pop star infobabiloniateatriit Gruppo Teatrale di Bagnoli di sopra brunellaburattingmailcom La Bottega delle fiabe Don Chisciotte infolabottegadellefiabeorg Francesca Botti Electroshow francescabottihotmailcom Colectivo tbt - Carichi Sospesi North b-East marcotizianelliberoit Stefania Carlesso Il sole splende per te stefaniacarlessoliberoit Teatro a Sud Est iexclQue viva Frida sandcatliberoit Codice a Curve Cave infocodiceacurveit Consortio Luce nera infopatriciazancoit Marta Dalla Via Veneti Fair mdallaviayahooit Diecimenodieci Questa non egrave una pipa infodiecimenodieciit Dinamici Teatri The other side lmluigimarangonicom Ensemble Vicenza Teatro Oh Scusa dormivi infoensemblevicenzacom Fagarazzi amp Zuffellato Enimirc 2starkillersgmailcom Farmacia Zooegrave La distanza infofarmaciazooeeu Glossa Teatro Pino Costalunga Il tesoro di Gianni infoglossateatroit I Gotturni Gaber Mon Amour - il menestrello delle coscienze igotturniglobalwayit Teatro Invisibile Di-pendenze infoteatroinvisibileit Itineris Teatro Fra mezzrsquoora saremo affondati associazioneitinerisgmailcom Josephine Cre(A)zioni Comunque siahellip bisogna avere occhi lindabobbovirgilioit Kairoacutes Tempeste infokairosproduzionicom Teatro del Lemming Amleto infolemmingteatrodellemmingcom MAAM Teatro indipendenteTimone drsquoAtene michelebazan30aliceit Mangopapayakiwi Teatro Living Room mangopapayakiwigmailcom Manonuda Teatro La dote della sposa infomanonudateatrocom Nicoletta Maragno Mrsquoama nicolettamaragnovirgilioit Lorenzo Maragoni The very happy hour lorenzomaragonihotmailit MetaArte Vitae infometaarteit Vasco Mirandola E se fosse lieve infovascomirandolait MusaFragile N - Voici lrsquoHomme musafragileyahooit Noninerenti Morse giorgiosangatiliberoit Onda R Famiglie da legare infoondaerreit Gruppo Ortelio Brucialo grazie gruppoorteliogmailcom Pantakin Cirk infopantakinit

Plumes dans la tecircte Insorta distesa plumesdanslatetegmailcom Punto in movimento triplo Amleto mortale infoshiftingpointcom Flavio Pavan Casanova e la sua mamma flapavanliberoit Antonio Panzuto Metamorfosi infoantoniopanzutoit La Piccionaia ndash I Carrara Teatro Stabile di Innovazione Ciranograve e il suo invadente naso clarabertuzzopiccionaiaorg Progetto Welcome larosacaninamsmcom Caroline Pagani Hamletelia carolinepaganigmailcom Questa Nave Lucia nel bosco con quelle cose ligrave infoquestanavecom Teatrino della neve Bocca di rosa e il fannullone infoteatrinodellanevecom Juri Roverato Sogno creativo juri_roveratoyahooit Teatro Scientifico AndataRitornoAndata infoteatroscientificocom SPAZIOROSABERGAMO Il diario di Eva spaziorosabergamogmailcom Tam Teatromusica Annibale non lrsquoha mai fatto infotamteatromusicait Compagnia Teatrocontinuo Giganti ndash Viaggio in Utopia infoteatrocontinuoit Teatroasincrono La Cura direzioneteatroasincronoit Teatro Popolare di Ricerca - CUT Mio padre infoteatropopolareorg Tib Teatro Galileo infotibteatroit Teatro dei Vaganti La storia di Iqbal tvagantiiolit Theama Teatro Lrsquoanatra allrsquoarancia produzionetheamait Compagnia Tre Punti Il cappotto demiscompagniatrepuntiit VeneziaInscena - Questa Nave Il ragazzo dellrsquoultimo banco direzioneveneziainscenacom Vitaliano Trevisan Assurdo Teatro e Glossa Teatro La Bancarotta o sia Mercante fallito infoassurdoteatroit infoglossateatroit Viva Opera Circus Lrsquoisola del tesoro infovivaoperacircusit

LrsquoAssociazione PPTV (Produttori Professionali Teatrali Veneti) nasce nel 2002 al fine di riunire

I nostri organismi teatrali operano in situazioni in cui egrave riconoscibile e riconosciuta (da uno o piugrave Enti

le strutture venete che si occupano di produzione teatrale in maniera professionale

Egrave costituita dai seguenti organismi teatrali Tam Teatromusica Padova Tib Teatro Belluno Teatro del Lemming Rovigo Pantakin Venezia Teatro Scientifico Verona Viva Opera CIrcus Vallese di Oppeano (Verona) Ensemble Vicenza Sovizzo (Vicenza)

territoriali Comuni Provincia Regione oltre che in molti casi dal Ministero per i Beni e le Attivitagrave Culturali) unrsquoattivitagrave legata ad uno o piugrave settori dellrsquoinnovazione teatrale (ricerca teatro ragazzi nuova drammaturgia teatro sociale teatro comunitagrave ecc) interagente anche con le altre arti sceniche (musica danza ecc) e altre discipline culturali La PPTV oggi intende costituirsi come strumento non solo di tutela e di valorizzazione delle esperienze di teatro di innovazione presenti a livello regionale ma anche come strumento di elaborazione di proposte utili al sistema teatrale complessivo

5150 produttori professionali teatrali venetipartecipanti al bando di sguardi

arrivederci

Page 9: festival del teatro contemporaneo veneto - Regione Veneto · festival del teatro contemporaneo veneto padova 16 17 18 settembre 2010 numero zero numero zero Iniziativa regionale realizzata

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veneziainscena ndash questa nave 1514

Dal 1999 come centro di formazione e dal 2005 come compagnia VeneziaInscena deshydica particolare attenzione alla ricerca e proshyduzione della Commedia dellrsquoArte con corsi e spettacoli in Italia e in vari festival europei Nel 2007 co-fonda lrsquoAccademia Teatrale Veshyneta nel 2008 si apre alla drammaturgia contemporanea con produzioni rassegne e convegni a carattere internazionale con il sostegno di istituzioni locali ed europee e la partecipazione di studiosi e artisti di livello internazionale La direzione artistica egrave affishydata a Adriano Iurissevich wwwveneziainscenacom

La Compagnia Questa Nave viene fondata da Francesca DrsquoEste e Antonino Varvaragrave nel 1990 a Marghera Dapprima solo nel Teatrino di Via Pasini e poi anche al Teatro Aurora di Marghera la Compagnia inizia un lavoro di diffusione della cultura delle arti sceniche contemporanee che la vede impegnata su piugrave fronti le produzioni (tra le ultime ricorshydiamo Curva Sud Flatlandia Mare Mio e Lucia nel bosco con quelle cose ligrave) la formazione (egrave tra i soci fondatori dellrsquoAccademia Teatrale Veneta di Venezia) lrsquoorganizzazione di eventi culturali (Stagione di Teatro Contemporaneo del Teatro Aurora) wwwquestanavecom

Il ragazzo dellrsquoultimo banco di Juan Mayorga con Adriano Iurissevich Francesca DrsquoEste Francesca Bindelli Giulio Canestrelli Alessio Bobbo Mario Pola luci Alessandro Scarpa scenografia e costumi Gaia Dolcetta foto di scena Tommaso Saccarola assistente regia Alessio Nardin regia Adriano Iurissevich produzione VeneziaInscena - Questa Nave con il contributo di Comune di Venezia Attivitagrave e Produzioni Culturali Spettacolo Sistema Bibliotecario Ministero Spagnolo di Cultura Regione Veneto durata 1 ora e 50 minuti

Teatro Studio giovedigrave 16 settembre 2010 ore 1100

Juan Mayorga lrsquoautore contemporaneo spashygnolo piugrave rappresentato in patria e allrsquoestero vive in Italia un momento di grande interesse (premio UBU 2007) Ne Il ragazzo dellrsquoultimo banco amalgama magistralmente elementi di dura e penetrante critica sociale a istanze di ricerca formale (elisione temporale compeshynetrazione di piano narrativo e azione com-presenza di spazialitagrave diverse lingua parlata realista e forma astratta) senza mai perdere la leggerezza dellrsquoironia e il gusto della batshytuta caustica Una tensione costante anima la scena i personaggi si snodano in complesshysitagrave shakespeariane e il pubblico egrave costanteshymente richiamato a colmare i vuoti spinto a raccordare in sequenze narrative i fili dishysgiunti dellrsquoazione Due sono gli assi lungo cui questo gioco si sviluppa da una parte la cooperazione autore-lettore che si stabilisce tra Claudio liceale particolarmente portato per la scrittura e Giordano suo professore dallrsquoaltra il nesso autore-personaggio che seshygna il rapporto tra Claudio e il compagno di classe Massimiliano la cui vita privata ndash agiata e allrsquoinsegna della ricchezza al conshytrario di quella di Claudio ndash diviene spunto e incentivo dellrsquoimmaginario del primo Nei temi che via via gli vengono assegnati in classe Claudio descrive infatti le visite a casa di Massimiliano con uno stile volutamente in bilico tra il cronachistico e il fantastico

Adriano Iurissevich

la piccionaia - i carrara 1716

La piccionaia - I Carrara in piugrave di 30 anni di attivitagrave ha vissuto varie trasformazioni rishymanendo fedele alla pratica di un teatro che muta insieme ai suoi spettatori La forma attuale egrave quella di una rete di artisti tecnici e organizzatori che agisce con diverse compagnie di produzione teatrale e sviluppa i propri progetti di gestione su diversi teatri del Veneto Una sempre maggiore importanza ha rivestito negli anni la scelta di una dedica particolare quella rivolta alle giovani geneshyrazioni nella convinzione che il teatro trova alimento nel continuo esercizio di disegnare il futuro nel presente La coscienza e il rishyspetto delle radici saldamente affondate nel teatro popolare si manifestano oggi nella cura per un lavoro drsquoarte e di artigianato insieme Artisti fondatori come Titino e Armando Carshyrara oggi sviluppano i loro percorsi da solisti in collaborazione con prestigiose figure del teatro e della cultura italiana Carlo Presotto e Ketti Grunchi hanno raccolto il testimone e si sono posti giagrave lrsquoobiettivo di passarlo ai gioshyvani attori che stanno crescendo in una delle case ospitali del teatro italiano wwwpiccionaiait

Ciranograve e il suo invadente naso liberamente tratto da Cyrano de Bergerac di Edmond Rostand con Marco Artusi Evarossella Biolo Matteo Cremon Gianluigi (Igi) Meggiorin Beatrice Niero drammaturgia e regia Ketti Grunchi consulenza artistica Carlo Presotto e Maril Van Den Broeck durata 1 ora e 20 minuti

Cinema Teatro MPX giovedigrave 16 settembre 2010 ore 1500

Ciranograve ha il naso di un clown e lrsquoanimo di un poeta Imprudente in amore come in guerra ama la poesia e le parole e con quelle comshybatte fino alla morte Egrave un funambolo del verso si batte per testimoniare la vera proshyfonda libertagrave della poesia Ciranograve non ha pau shyra ad affrontare i ricchi i potenti gli egoisti i mentitorihellip e la stupiditagrave Egrave puro come lo sono i bambini o i grandi con il cuore rimasto bambino Per questo raccontiamo la storia di Cyrano con le parole del bambino piugrave vecshychio del mondo il clown il trickster il lunashytico che da centinaia di anni ha il cuore gonfio di poesia e di stupore ardore e amori imshypossibili Come Cyrano egrave un cavaliere coragshygioso cade si rialza tenta imprese impossishybili si arroventa di collera o si innamora perdutamente nel giro di pochi secondi E da tempo immemore nasconde dietro il suo grande naso piccole e grandi bugie Dopo la felice esperienza di Sogno di una notte di mezza estate un gruppo di 5 attori di poliedrica esperienza guidati da Ketti Grunchi e Carlo Presotto presentano una stoshyria delicata dai tratti comici e allo stesso tempo profondi Uno spettacolo ricco di enershygia poesia Un teatro ingenuo che intende rivolgersi a un pubblico molto vasto eteroshygeneo e composito Amore poesia diversitagrave passione per la libertagrave

fondazione aida 1918

Fondazione Aida nata a Verona nel 1983 nel 1987 ottiene dal Ministero per i Beni e le Attivitagrave Culturali il riconoscimento di teatro stabile di innovazione per ragazzi e nel 1996 si costituisce come Fondazione privata Ha ospitato le principali compagnie italiane per ragazzi e molti testimoni del teatro contemporaneo Organizza corsi e laboratori teatrali con il riconoscimento del Ministero dellrsquoIstruzione Universitagrave e Ricerca un progetto speciale egrave quello del ldquoLaboratorio Teatrale Universitariordquo realizzato in convenzione con lrsquoUniversitagrave di Verona Nel 2000 avvia una stretta collaborazione con il Teatrino dei Fondi di San Miniato assieme al quale dagrave avvio alla nuova vita della casa editrice specializzata in teatro Titivillus inaugura un Centro di Scrittura Drammaturgica e il Festival della Fotografia di Spettacolo ldquoOcchi di Scenardquo Con il Centro Poshylifunzionale Don Calabria e lrsquoULSS 20 ndash Settore Sociale di Verona ha realizzato ldquoDiversamente in scenardquo progetto che coinvolge persone con disabilitagrave Dal 2003 egrave diventata un centro di formazione professionale accreditato dalla Reshygione del Veneto Aderisce ai principali network europei del settore come EUnetART e Assitej e ha promosso importanti progetti come ldquoLeonardo Da Vincirdquo vinto nel 2004 e ldquoMaratona Letteraria Europeardquo del 2007 Nel 2006 ha realizzato a New York City in collaborazione con lrsquoIstituto Italiano di Cultura un progetto su Beni Montresor con la mostra From Color to light e lo spettacolo House of Flowers House of Stars Sempre a New York nel 2007 ha ideato e promosso la rassegna teatrale musicale e cinematografica Pier Paolo Pasolini-Poet of Ashes Egrave partner italiano nel progetto internazionale ldquoReconArt Reconciliation through Art Perceptions of Hijabrdquo co-finanziato dalla Commisione Europea allrsquointerno del Programma di Cultura 2007-2013 ldquoCrossing Borders-Connecting Culturesrdquo wwwf-aidait

Giulietta da Federico Fellini adattamento Monica Ceccardi e Lorenzo Bassotto con Monica Ceccardi regia Lorenzo Bassotto scene Gino Copelli realizzate da Guglielmo Avesani e Roberto Macchi costumi Sonia Mirandola elaborazioni ed effetti audio Stefano Papetti registrazioni di Giancarlo dalla Chiara tecnico audio luci Claudio Modugno foto e grafica Barbara Rigon produzione Fondazione Aida ndash Teatro Stabile di Innovazione di Verona con il contributo di Regione del Veneto durata 1 ora e 15 minuti

Cinema Lux giovedigrave 16 settembre 2010 ore 1700

Giulietta di Federico Fellini egrave lrsquoidea-soggetto scritta in forma di monologo di quello che nel 1965 diventeragrave il film Giulietta degli spiriti Giulietta egrave una bambina in un corpo di donna sposata con lrsquounico uomo che abbia mai amato Il suo mondo inizia a crollare a seguito del tradimento del marito e da quel momento si riaccendono in lei voci spiriti espressioni dei suoi piugrave veri desideri e delle sue piugrave segrete paure Egrave assediata in bilico tra sogno e veglia tra normalitagrave e follia tra menzogna e veritagrave ed egrave chiamata a vivere una battaglia contro e con i suoi spiriti per poter rinascere piugrave forte e cosciente di seacute Nella danza macabra della sua vita Giulietta diviene la sua stessa maschera I suoi occhi osshyservano con urgenza lo spettatore interrogano il limite del palcoscenico luogo intimamente contraddittorio nel quale una cosa egrave e al tempo stesso non egrave nel quale la vita e lrsquo arte entrano in risonanza riflettendosi nel silenzio di parole che sono ancora e sempre di lagrave da venire

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Tam Teatromusica egrave compagnia teatrale di produzione e di progetto nata nel 1980 e rishyconosciuta dal Ministero per i Beni e le Attishyvitagrave Culturali Si esprime nellrsquoarea della rishycerca e sperimentazione sui linguaggi visivi e musicali Realizza produzioni teatrali rivolte sia allrsquoarea dellrsquoinfanzia che del teatro conshytemporaneo Sperimenta la propria poetica anche in ambiti di diversitagrave tra cui il progetto Teatro Carcere laboratorio permanente reashylizzato dal 1995 con un gruppo di detenuti del Carcere Due Palazzi di Padova Collabora dal 1999 al 2004 con lrsquoEnte Teatrale Italiano e il Ministero di Grazia e Giustizia al progetto di formazione per giovani dellrsquoarea del disashygio Nel 2000 crea Atti Minori nucleo di gioshyvani attori e musicisti di diversa provenienza geografica e sociale con i quali approfondisce il rapporto tra immagine e suono wwwtamteatromusicait

Annibale non lrsquoha mai fatto di Maria Cinzia Zanellato e Andrea Pennacchi con Farid Kessaci Andrea Pennacchi Claudia Fabris video di scena Raffaella Rivi luci e suono Alessandro Martinello organizzazione Paola Valente realizzato con il contributo di Assessorato Politiche Sociali Regione Veneto progetto Tam Teatrocarcere - NCP Due Palazzi Padova durata 1 ora

Teatro delle Maddalene giovedigrave 16 settembre 2010 ore 1900

Annibale non lrsquoha mai fatto nasce dal progetto di Tam Teatromusica presso il carcere Due Palazzi di Padova Lo spettacolo racconta del cartaginese che 37 nonni fa intraprese il viaggio verso lrsquoItalia che sarebbe entrato nella leggenda Seguito da ventimila uomini non percorse la via del mare la piugrave breve ma passograve per la Spagna attraversograve le Alpi con 37 elefanti ed entrograve in Italia dove i Celti della Padania lo accolsero a braccia aperte Egrave una storia come tante ma per noi egrave inteshyressante chi questa storia la porta con seacute la narrazione di Annibale egrave affidata a un attore detenuto migrante Farid ha sostenuto il passo portando corrispondenze e veritagrave tra la migrazione storica di uomini e animali dellrsquoesercito di Annibale e la sua storia di migrante algerinocartaginese contemporashyneo Come i mahouts degli elefanti di Annishybale Farid egrave protagonista suo malgrado di un movimento storico Nellrsquoera del testimone oggettivo freddo redattore a distanza il narshyratore detenuto egrave il testimone interno della materia umana su cui poggia la Storia

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Pantakin da Venezia nata nel 1995 per dedishycarsi alla ricerca della commedia dellrsquoarte e alla realizzazione di eventi legati al territorio nel 1998 inizia la collaborazione con il regista e scenografo Marcello Chiarenza che apre la ricerca sul teatro figurativo Nel 2000 si deshydica al genere del Circo Contemporaneo con il progetto ldquoArcipelago Circo Teatrordquo guidato assieme ad Alessandro Serena Punto di parshytenza egrave uno studio degli stili espressivi proprio delle arti popolari rivisitate amalgamate e indirizzate al Circo Contemporaneo Il progetto collabora con la Biennale di Venezia e con lrsquoAssessorato alla Cultura del Comune di Veshynezia per la coproduzione Visioni che sfocia nello spettacolo Ombra di luna prodotto nel 2001 Egrave del 2003 lo spettacolo di teatro acroshybatico africano Creature che sostenuto dalla Comunitagrave Europea lrsquoIstituto Italiano di Cultura di Nairobi lrsquoAmbasciata Olandese a Nairobi e lrsquoAssociazione Sarakasi Trust egrave in tourneacutee in Italia ed Europa dal 2004 al 2007 Egrave del 2006 la produzione di teatro acrobatico caraibico Tesoro che in tourneacutee in Europa per due anni egrave segnalato fra i migliori spettacoli alla Fiera del Teatro di Tagraverrega in Spagna A Venezia nel 2001 2002 2004 2006 e 2007 la Compagnia dagrave vita al progetto Il circo in cittagrave presentando le proprie produzioni e ospitando artisti di fama internazionale I risultati ottenuti dushyrante questi sette anni di lavoro hanno portato Pantakin a strutturare una vera e propria seshyzione dedicata al Circo Teatro negli ambiti della produzione e distribuzione di spettacoli e nellrsquoideazione e realizzazione di eventi wwwpantakinit

Cirk con Emmanuelle Annoni Giovanna Bolzan Emanuele Pasqualini Benoit Roland Francesco Caspani musiche originali di Andrea Mazzacavallo scenografie e costumi di Licia Lucchese luci Enrico Maso Enrico Fabris fonica di Alessandro DrsquoAmbrosi Angelo Giordano assistente alla regia Marianna Fernetich responsabile di produzione Carlotta Vinanti direzione generale Aldo Giuponi produzione Pantakin da Venezia Ministero per i Beni e le Attivitagrave Culturali Comune di Venezia ndash Assessorato alla Produzione Culturale PPTV (Produttori Professionali Teatrali Veneti) Regione del Veneto durata 1 ora e 10 minuti

si ringraziano CEDAC (Centro Educativo di Documentazione delle Arti Circensi) di Verona Scuola di Formazione Arti Circensi Flic di Torino

Teatro Verdi giovedigrave 16 settembre 2010 ore 2100

Dopo la fortunata esperienza nellrsquoambito del progetto ldquoArcipelago Circo Teatrordquo che ha esplorato le potenzialitagrave del teatro acrobashytico di figura e di piazza Pantakin prosegue il suo percorso di ricerca nellrsquoambito del Noushyveau Cirque con una nuova produzione A dishyrigere questo spettacolo egrave stato chiamato il regista olandese Ted Keijser Con lui un cast di attori e artisti circensi di diversa nazionashylitagrave (Italia Belgio e Svizzera) Al centro di questa ricerca egrave la figura del clown che dishyventa trait drsquounion tra la spettacolaritagrave del circo e la poesia del teatro Lo spettacolo narra la storia di un piccolo circo alla dispeshyrata ricerca di stupire il suo pubblico con nushymeri strabilianti che possono vivere perograve solo grazie alla fantasia degli spettatori guidati dalla forza evocativa della musica Cinque gli attori in pista cinque personaggi con caratshyteri e abilitagrave differenti che vivono e fanno vivere in scena la fantasia dellrsquoimmaginifico per poi ritrovarsi semplicemente a fare i conti con le piccole grandi difficoltagrave del vivere quoshytidiano La pertica cinese la giocoleria lrsquoacrobatica e la clownerie trasformano un banale litigio in una rissa acrobatica una dishychiarazione drsquoamore in unrsquoesplosione di fuoshychi artificiali Percheacute cosrsquoegrave la vita Nientrsquoalshytro che una tragedia tutta da ridere

2524 teatro dei vaganti

Fondata a Verona nel 1990 da Giovanni Signori e Mariella Soggia la Compagnia Teatro dei Vaganti decide di occuparsi fin da subito di infanzia e gioventugrave con produzioni che inshydagano lrsquouniverso della fiaba e della narrativa per ragazzi impegnandola in tourneacutee italiane ed estere Dal 2000 la Compagnia si dedica a una forma di Teatro Etico per i Ragazzi che si affianca alle piugrave tradizionali produzioni leshygate alla fiaba La prima produzione di questo nuovo capitolo egrave una rivisitazione di Pelle drsquoAsino di Perrault un tentativo di affrontare il tema della violenza sui minori allrsquointerno della famiglia con La Storia di Iqbal viene affrontato il tema della schiavitugrave minorile Radicata sul territorio di appartenenza con progetti sui temi della Legalitagrave e della Pace la compagnia conduce laboratori allrsquointerno di scuole elementari e medie Allrsquoinizio del 2010 egrave coinvolta nellrsquoistituzione della nuova associazione DIM Teatro Aperto con lo speshycifico impegno di gestire in convenzione con il Comune di Castelnuovo del Garda il moshyderno teatro comunale wwwteatrodeivagantiit

La storia di Iqbal liberamente tratto dal romanzo di Francesco drsquoAdamo drammaturgia e regia di Giovanni Signori con Mariella Soggia e Chiara Tietto durata 55 minuti

Cinema Lux venerdigrave 17 settembre 2010 ore 1000

Iqbal Masih allrsquoetagrave di 5 anni viene ceduto a un fabbricante di tappeti in cambio di pochi dollari Potrebbe questo essere lrsquoinizio di una schiavitugrave senza fine ma un giorno Iqbal incontra gli attivisti del Fronte di Liberazione dal lavoro minorile e per la prima volta scoshypre di avere dei diritti decide quindi di racshycontare la sua storia e il suo discorso fa scalshypore e viene pubblicato da alcuni giornali locali Iqbal incontra Eshan Ullah Khan leader del Fronte di Liberazione e sua guida e dishyventa simbolo e portavoce del dramma dei bambini lavoratori Da grande avrebbe voluto fare lrsquoavvocato per aiutare i bambini lavorashytori a liberarsi dalle catene che anche lui aveva conosciuto Ma la storia della sua lishybertagrave egrave breve Il 16 aprile del 1995 gli sparano a bruciapelo mentre corre in bicicletta nella sua cittagrave natale ldquoUn complotto della mafia dei tappeti rdquo diragrave Eshan Ullah Khan Non egrave questa una storia facile da raccontare denuncia il dramma del lavoro minorile che coinvolge milioni di bambini Percheacute quindi raccontarla ai nostri ragazzi Noi pensiamo che anche loro abbiano il diritto il dovere di sapere Lo spettacolo affidato alla recitashyzione di due attrici non si sottrae alla deshynuncia e si rivolge a un pubblico che copre una fascia di etagrave tra gli 8 e i 12 anni corrishyspondente piugrave o meno allrsquoetagrave che hanno i bambini di cui raccontiamo

Giovanni Signori

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Anagoor nato a Castelfranco Veneto nel 2000 ha raccolto nel tempo attorno alle figure di Simone Derai e Paola Dallan quelle di Anna Bragagnolo Marco Menegoni Moreno Calleshygari Eloisa Bressan e Pierantonio Bragagnolo La formazione dei componenti include lo studio della filologia classica della storia dellrsquoarte dellrsquoarchitettura delle arti visive della danza della musica e un lungo apprendistato teatrale Oggi Anagoor egrave una delle piugrave impegnate nuove compagnie teatrali del Veneto e una riconoshysciuta forza promotrice della diffusione dei linguaggi performativi contemporanei Nel 2009 riceve per Tempesta una Segnalazione Speciale al Premio Scenario andando a costishytuire la Generazione Scenario 2009 insieme a Codice Ivan Marta Cuscunagrave e al gruppo Odemagrave Nel 2008 egrave finalista con jeug- al Preshymio Extra ndash segnali dalla nuova scena italiana Nel 2007 ldquoIl Corriere della Serardquo insieme a Regione Veneto e Fuori Biennale nella pubshyblicazione Please Disturb lo annovera tra le principali quattro compagnie venete di teatro contemporaneo OperaEstate Festival e Reshygione Veneto nel 2007 lo inseriscono in Piatshytaforma Teatro Veneto vetrina delle principali nuove realtagrave teatrali della regione Nel 2008 Anagoor ha inaugurato a Castelminio di Re-sana (TV) La Conigliera culla per le arti per-formative contemporanee spazio che offre appoggio e residenza anche ad altri artisti Dal 2003 Anagoor organizza a Castelfranco Veneto ogni estate un appuntamento dedicato alla scena contemporanea invitando artisti nashyzionali e internazionali wwwanagoorcom

Rivelazione Sette meditazioni intorno a Giorgione

con Paola Dallan e Marco Menegoni regia Simone Derai drammaturgia Laura Curino Simone Derai Maria Grazia Tonon video Simone Derai Moreno Callegari durata 1 ora e 10 minuti

Cinema Teatro MPX venerdigrave 17 settembre 2010 ore 1130

Giorgione egrave una delle figure piugrave enigmatiche della storia dellrsquoarte Metterlo a fuoco egrave come osservare la costellazione delle Pleiadi le sette sorelle riesce meglio se non si fissano direttamente Anagoor cerca di narrare Giorshygione attraverso gli occhi di chi lo frequenta fin dallrsquoinfanzia sovrapponendolo alle immashygini del quotidiano e Laura Curino che lo rishyvela per storie concentriche allrsquoospite stushypefatto ldquoNei giorni di residenza sono stata ligrave per insegnare loro lrsquoarte del narrare Loro erano ligrave per insegnarmi lrsquoartista Giorgione Anche al tempo di Giorgione lrsquoantica bottega il laboratorio degli artisti generava cosigrave il sashypere nel lavoro nello studio e nello scamshybiordquo In questa sorta di lezione drsquoarte sono raccontati lrsquoartista il suo tempo il respiro delle opere il clima che le pervade Rivelashyzione egrave la condivisione sincera di una ricerca e un ponte verso altre opere di pari passo alla mostra dedicata a Giorgione nel V Censhytenario della scomparsa ldquoVolgiamo insieme lo sguardo verso le sette stelle di una ideale costellazione Giorgione Per ciascun astro vi proponiamo una medishytazione Silenzio natura umana desiderio giustizia fede diluvio e tempo sono i temi che nutrono le sette contemplazioni di alshytrettante opere di Giorgione la Pala i ritratti la Venere Dormiente la Giuditta i Tre Filosofi la Tempesta il Fregio Alla Pala e al Fregio il compito di aprire e chiudere il cerchio di queshysto piccolo e prezioso firmamentordquo

Anagoor

Teatro Scientifico ndash TeatroLaboratorio egrave una struttura stabile di produzione teatrale nata nel 1969 per volontagrave di Ezio Maria Cashyserta e Jana Balkan Riconosciuta dal Minishystero per i Beni e le Attivitagrave Culturali e dalla Regione Veneto la compagnia egrave attiva a Veshyrona nel territorio regionale e nazionale olshytre che avere al suo attivo numerose tourneacutee allrsquoestero Il nucleo artisticoorganizzativo pur contando sullrsquoapporto di attori e tecnici scritturati da anni egrave invariato e ruota attorno alla famiglia drsquoarte dei Caserta Dopo la trashygica scomparsa di Ezio Maria Caserta nel 1997 la cooperativa egrave presieduta da Jana Balkan con la direzione artistica di Isabella Caserta e si avvale anche della collaborazione di registi esterni Orientato verso la dramshymaturgia italiana contemporanea e il repershytorio veneto (ricerca antropologica) il Teatro Scientifico reinterpreta testi classici realizza progetti artistici e di formazione rivolti alle giovani generazioni organizza rassegne ed eventi in collaborazione con Comune e Proshyvincia di Verona diversi Comuni del territorio Associazioni ed enti pubblici e privati wwwteatroscientificocom

AndataRitornoAndata progetto Jana Balkan scrittura drammaturgica Marco Ongaro con Isabella Caserta e Marco Ongaro regia Walter Manfregrave musica e canzoni di Marco Ongaro arrangiate da Enrico Terragnoli video Luca Caserta scene Laboratorio Teatrale costumi Mariana Berdeaga produzione Teatro Scientifico durata 1 ora e 10 minuti

Teatro Studio venerdigrave 17 settembre 2010 ore 1500

Lo spettacolo si sviluppa con una successione di quadri che giustificano la decisione del lungo viaggio fatto da Olga da un villaggio della Moldavia al nuovo Eldorado dellrsquoItalia Sistemarsi e poi tornare al proprio paese costruire una casa nel proprio villaggio asshysicurare ai figli un futuro migliore E tutto questo con il desiderio del ritorno che si fa sempre piugrave forte accanto alla nostalgia Olga ci racconta della sua terra delle tradizioni che costituiscono lrsquoanima e la forza di un poshypolo economicamente povero ma allo stesso tempo ricco di valori morali e di dignitagrave Le canzoni di Ongaro che canta dal vivo acshycompagnano e scandiscono i passaggi della narrazione

ldquoUn movimento continuo andata ritorno andata domina questa nostra riflessione spettacolo sullrsquoandamento della vita umana Il tema del viaggio ormai desueto per la conshytinuitagrave con cui egrave stato trattato dai poeti torna qui prepotente come costante di una povera anima che se non fosse per la propria ingenuitagrave e la solaritagrave che la pervade sashyrebbe da catalogare nel ciclo dei vinti di vershyghiana memoria Ma qui la nostra eroina vince Vince Non trionfa Sa attraversare con ostinazione il momento Peripezie che ogni racconto impone e arrivare al porto sicuro di un luogo senza mare dove sa ristabilire lrsquoEquilibrio Il linguaggio poetico si mescola alla cronaca il quotidiano diventa sogno il dolore racconto [hellip] E le canzoni storie anshychrsquoesse di altri di sogni di altri di vite di altri si intersecano con preghiere e sussurri e canti folklorici e litanie per essere insieme tutti Poesiardquo

Walter Manfregrave

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Marta Dalla Via attrice e performer inizia il suo percorso artistico con Pippo Delbono Laura Curino Francesca Mazza Diplomata nel 2001 presso la Scuola di Teatro di Bologna dishyretta da Alessandra Galante Garrone trashyscorre un periodo di lavoro presso il Cirque Baroque a Parigi dove studia acrobatica aerea giocoleria e tecniche di clown Si laurea nel 2003 al Dams di Bologna Nel 2004 a Parigi approfondisce lo studio della commedia del-lrsquoarte con Carlo Boso Dal 2002 lavora con la compagnia Pantakin da Venezia con la quale vince il leone drsquooro alla Biennale di Venezia nel 2006 e il premio della critica nel 2008 Dal 2006 egrave autrice dei suoi allestimenti dove mescola tecniche di maschera e clown alla nuova drammaturgia Nel 2008 vince il primo premio del concorso Menabograve con la perforshymance La Olga 1958 e fonda insieme a Claudia De Luca e Roberto Di Fresco lrsquoassociazione culturale ldquoMinimalimmoraliardquo che cura le proshyduzioni teatrali Romeo egrave altrove (2009) A Jane Austen (2009) Nel 2010 vince il Carlino Drsquooro come comico piugrave originale Scrive e mette in scena Veneti Fair con la regia di Anshygela Malfitano che debutta al Napoli Fringe Festival 2010

Veneti Fair di e con Marta Dalla Via regia Angela Malfitano video Roberto Di Fresco drammaturgia Marta Dalla Via e Angela Malfitano produzione associazione culturale ldquoTra un atto e lrsquoaltrordquo e associazione culturale ldquoMinimalimmoraliardquo durata 50 minuti

Cinema Lux venerdigrave 17 settembre 2010 ore 1630

Con estrema sinceritagrave e cuore ho deciso di addentrarmi in un labirinto che conosco bene Conosco bene il Veneto e i suoi abitanti quel particolare dialetto del Vicentino conosco a fondo le contraddizioni di questa terra nella quale ho vissuto e combattuto per ventrsquoanni e che ho lasciato senza rimpianti dieci anni fa Ora nella storia di questo divorzio emershygono ricordi che mi spingono a una riflessione su temi come il senso di appartenenza lrsquoemishygrazione italiana lrsquoamore per la patria Lo spettacolo attraverso una girandola di pershysonaggi si sviluppa in equilibrio su una corda tesa tra crudeltagrave e umorismo Mi preme parshylare di cittagrave e di persone soffermandomi su alcuni spunti politici Mi interessa provocare pensieri in chi ascolta suscitare un desiderio di confronto Il Nord egrave cosigrave diverso dal Sud

Marta Dalla Via

Questo spettacolo egrave orgogliosamente tra le nuove produzioni dellrsquoAssociazione ldquoTra un atto e lrsquoaltrordquo fatta con pochi mezzi e molta libertagrave Marta ha tante storie vere da racshycontare unite a unrsquoattitudine formidabile al-lrsquoimitazione e a una vena polemica potente e ancora intatta Prendo tutta lrsquoenergia di Marta e la uso come una medicina come un antidoto ai veleni Facile immaginare che la miscela degli elementi provochi unrsquoalchimia deflagrante e attuale

Angela Malfitano

Rivelatosi negli anni lsquo90 come uno dei gruppi di punta del nuovo teatro italiano il Teatro del Lemming si dedica da molti anni alla deshyfinizione di un linguaggio teatrale in grado di realizzare un efficace coinvolgimento dramshymaturgico e sensoriale dello spettatore Per il gruppo guidato dal regista e drammaturgo Massimo Munaro il teatro per avere un senso oggi deve affrancarsi dalla pretesa mediatica di rivolgersi a un pubblico indifferenziato e recuperare un rapporto diretto con ciascuno spettatore rendendolo partecipe e soggetto drammaturgico di unrsquoesperienza Questa rishycerca si egrave concretizzata nella Tetralogia dello spettatore comprensiva in omaggio allo spishyrito greco che guida da sempre il gruppo dei lavori Edipo Dioniso e Penteo Amore e Psishyche Odisseo che presuppongono lrsquoingresso rispettivamente di uno nove due e trenta spettatori Negli ultimi anni la ricerca teatrale del gruppo si egrave spostata dal coinvolgimento diretto del singolo spettatore alla riflessione sul senso e il significato di comunitagrave paeshysaggio mancante oggi del nostro vivere civile nella sfida di ripensare il Teatro come luogo di un rito collettivo Amleto si inserisce in questa ricerca che ha dato vita a Il rovescio e il dritto dittico teatrale dedicato allrsquoesishystenzialismo francese a Nekya ndash Inferno Purshygatorio Paradiso riscrittura delle tre Cantiche dantesche e Antigone debuttato alla Bienshynale di Venezia nel marzo 2009 wwwteatrodellemmingcom

Amleto con Chiara Elisa Rossini Diana Ferrantini Fiorella Tommasini Alessio Papa Mario Previato Boris Ventura Andrea Dellai Giovanni Refosco Federica Festa Katia Raguso musica e regia Massimo Munaro produzione Teatro del Lemming durata 1 ora

Teatro delle Maddalene venerdigrave 17 settembre 2010 ore 1900

Amleto egrave lrsquoopera che piugrave di ogni altra costishytuisce il mito fondante della modernitagrave Amleto egrave un personaggio scisso dilaniato fra fede umanista e scetticismo conoscitivo fra segno e simulacro Egrave dilaniato dalla contesa fra il nome del padre e richiamo affettivo della mashydre fra passato aureo e presente decadente fra eros e rifiuto del corpo fra ragione e follia fra follia recitata e follia sperimentata diretshytamente Amleto egrave condannato a vivere in un mondo rovesciato Ogni valore egrave stato sostishytuito da una copia rivoltante Il suo mondo come il nostro non solo cospira a desacralizshyzare tutto ma rende ciograve che consideravamo sacro una farsa sempre piugrave abbietta In questo mondo la strategia di Amleto egrave di giocare a rovesciare ogni paradosso Cosigrave nella sua nashytura scopertamente meta teatrale lrsquoAmleto shakespeariano pone al centro il problema del teatro Da una parte teatro come spettacolo cioegrave simulacro inganno ipocrisia In questo senso lo ldquospettacolordquo ha ormai completashymente invaso insieme al regno di Danimarca alla sua corte e ai suoi cortigiani lrsquointero noshystro mondo contemporaneo qui la realtagrave si afferma come perpetua finzione A questa spettacolaritagrave diffusa Amleto oppone un teatro che smaschera lrsquoinganno uno strumento in grado di prendere in trappola la coscienza dello spettatore Questo ingranaggio di misfatti di cui soltanto alcuni sono visibili fa di Amleto quella macshychina infernale in cui la luciditagrave dello spettatore esce turbata come quella del protagonista

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Tib Teatro compagnia di Residenza Teatrale egrave una struttura di produzione riconosciuta dal Ministero per i Beni e le Attivitagrave Culturali e dalla Regione del Veneto che opera presso il Teatro Comunale di Belluno dando vita a progetti reshysidenziali finalizzati al radicamento della cultura teatrale nel territorio drsquoappartenenza e progetti produttivi di respiro nazionale come il Festival ldquoFilo drsquoAriannardquo o lo spettacolo Polvere ovvero la storia del Teatro presentato alla Biennale di Venezia 2006 che sviluppa la ricerca artistica di Daniela Nicosia (Premio ANCT - Associazione Nazionale Critici di Teatro 2004) sui rapporti tra architettura e teatro La poetica che percorre i differenti spettacoli si nutre di un pensiero che nel perseguire un teatro dellrsquoemozione individua in differenti fonti drammaturgiche (dalla letteratura alla mushysica alle strutture architettoniche dei luoghi) sempre nuove possibilitagrave di scritture per la scena Scena connotata da un segno volutashymente essenziale in un contesto formalmente rigoroso che lascia spazio al testo scaturito da un processo minuzioso di scavo nella parola quale luogo elettivo dellrsquoemozione Una drammaturgia viva che insieme al fluire iterato dei gesti degli attori alle accurate asshysolvenze di musica compone il tessuto emotivo dello spettacolo in cui la parola consegnata allrsquoattore egrave approdo necessitagrave dettata dalle dinamiche sceniche Un teatro che intende legshygere e rappresentare il presente senza per questo far ricorso alla cronaca o ai linguaggi della quotidianitagrave attraverso storie emblemashytiche delle tensioni contemporanee Con lo spettacolo Galileo produzione 2010 egrave di scena il pensiero scientifico e filosofico moderno che si riversa nel sempre attuale dibattito sui rapporti tra ragione e fede scienza e societagrave wwwtibteatroit

Galileo testo regia e scene Daniela Nicosia con Solimano Pontarollo e Piera Ardessi consulenza musicale Paolo Da Col luci e suono Paolo Pellicciari scenotecnico Luigino Marchetti costruzione oggetti di scena Luigi Bortot realizzazione costumi Atelier Raptus amp Rose produzione Tib Teatro in collaborazione con Universitagrave degli Studi di Padova - Dipartimento di Astronomia e Fondazione Teatri delle Dolomiti durata 1 ora e 10 minuti

Teatro Verdi venerdigrave 17 settembre 2010 ore 2100

Nel mio Galileo ho scelto di raccontare lrsquouomo Di rileggerne la vita solo accennando alla vicenda scientifica o meglio politica che lo condusse al processo alla condanna e alshylrsquoabiura Brecht di cui conservo nel testo una breve citazione ne ha scritto come meshyglio non si puograve Eppure nel caso di Galilei scienza e vita si intersecano in quella sua fede nellrsquouomo creatura in cui egli rintraccia Dio un Dio presente nella materia e la cui esistenza egrave resa palese dallrsquointelligenza di cui ci ha fatto dono Mi ha commosso la sua umana vulnerabilitagrave il voler mettere ogni cosa a posto seppur goffamente nel suo privato il suo disinvolto rapporto col denaro la generositagrave istintiva il piacere del dubbio di porsi sempre nuove domande il piacere per il sapere Mi ha comshymosso la sua fiducia bambina negli altri la caparbietagrave lrsquoostinazione nel perseguire le sue idee la rinuncia apparente a se stesso che egrave perdita e vittoria insieme Galileo ha vinto e ha perseguito sempre il suo scopo che poi era anche il suo piacere Il sensuale piacere del pensiero cosigrave vivo in lui come il piacere dei sensi Egli sembra dirci ldquonon crsquoegrave scissione tra spirito e materiardquo e in ciograve egrave ancora profondamente rivoluzionario Ma piugrave di ogni cosa mi ha commosso il suo assoluto devastante amore per la vita Queshysta commozione ho voluto raccontare

Daniela Nicosia

Viva Opera CIrcus egrave una compagnia di artisti diretta da Gianni Franceschini che svolge da anni un intenso lavoro di produzione diffushysione e educazione teatrale rivolto in partishycolare alle giovani generazioni attraverso la produzione e la programmazione di spetshytacoli laboratori percorsi artistici e didattici progetti speciali in collaborazione con dishyverse realtagrave del territorio La produzione arshytistica della compagnia annovera numerosi spettacoli originali rielaborazioni di testi per lo piugrave tratti dal repertorio favolistico classico per lrsquoinfanzia e alcuni allestimenti per adulti La proposta artistica per il mondo dellrsquoinfanshyzia egrave affiancata da quella legata al rapporto memoriaradici teatro popolareteatro veshyneto che si sviluppa sia in una dimensione di recupero del grande patrimonio della trashydizione sia in quello di una ricerca per un teatro veneto contemporaneo Parallelashymente alla tourneacutee degli spettacoli Viva Opera CIrcus si occupa sul territorio locale dellrsquoorganizzazione e gestione di rassegne di teatro scuola e di teatro per famiglie wwwvivaoperacircusit

Lrsquoisola del tesoro liberamente ispirato allrsquoopera di Robert Louis Stevenson altre fonti Storie di pirati di Daniel Defoe Storia dei pirati di Nigel Cawthorne Storia generale dei pirati di Capitano Johnson Il pirata di Joseph Conrad La vera storia del pirata Long John Silver di Bjoumlrn Larsson Il corsaro nero di Emilio Salgari di e con Gianni Franceschini musiche originali di Marco Remondini elaborazioni video di Marco Spagnolli coproduzione Viva Opera CIrcus ndash La Piccionaia - I Carrara durata 1 ora

Cinema Lux sabato 18 settembre 2010 ore 1000

Un vecchio pirata Long John Silver racconta della sua vita delle sue avventure e disavshyventure e della ricerca dellrsquoisola del tesoro Il racconto di Stevenson egrave pretesto per racshycontare non solo le vicende piratesche ma per disegnare le atmosfere della vita in mare personaggi e avvenimenti di un modo di afshyfrontare lrsquoesistenza tra curiositagrave rischio mashylinconia e gioia di vagare sempre alla ricerca di qualcosa di misterioso come se fosse una metafora avventurosa e colorata della vita di tutti noi fatta di ostacoli e imprevisti di paure e gioie di speranze e delusioni desishyderi e risultati Un quadro fantastico che cela lrsquoavventura della vita della crescita della presa di coscienza di se e del mondo quello che capita al giovane Jim nello straordinario romanzo di Stevenson I linguaggi usati sono quelli che caratterizshyzano da tempo il lavoro di Gianni Franceschini La narrazione egrave al centro dellrsquoazione dramshymatica ma il narratore egrave sempre un persoshynaggio dunque lrsquointerpretazione e il lavoro sullrsquoattore si sviluppano e si completano con lrsquoazione performativa nella pittura estemposhyranea nellrsquouso di segni macchie e colori che creano suggestione e stupore nel racconto nellrsquoanimazione di proiezioni video

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Plumes dans la tecircte nasce nel 2007 dalla collaborazione tra lrsquoattrice e performer Silvia Costa (per il corpo e il suo pensiero) insieme al musicista e compositore Lorenzo Tomio (per il suono e il suo movimento) Non un gruppo a formazione fissa ma un contenitore di idee pronto a far posto a cose e persone La ricerca in atto egrave di creare immagini che tocchino lo sguardo e il cervello dello spettashytore siano esse fatte di corpi spazi strutture o suoni Tali elementi si combinano ogni volta in maniera differente senza gerarchie se non quelle dettate dallrsquoidea Il primo lavoro La quiescenza del seme egrave stato uno dei vincitori del bando di produzione Dimora Fragile del festival ESTerni 07 di Terni mentre Figure egrave stato realizzato con il sostegno dellrsquoEnte Teashytrale Italiano allrsquointerno del progetto ldquoNuove Creativitagraverdquo wwwplumesdanslatetecom

Insorta distesa di Silvia Costa con Nathaly Sanchez disegno sonoro Lorenzo Tomio disegno luci Giacomo Gorini sculture di scena Plastikart Studio Zimmermann amp Amoroso

si ringraziano Francesco e Paolo Catterin per lrsquoassistenza e le soluzioni tecniche durata 30 minuti

Teatro Studio sabato 18 settembre 2010 ore 1130

Su unrsquoimmagine addormentata si apre il mio percorso verso lrsquoincorruttibilitagrave e la perfezione (devo arrivare allrsquooro devo arrivare allrsquooro) Come un archeologo scopro nella terra oggetti che devono essere riportati alla luce (la luce si dipinge con lrsquooro che si manifesta come luce come pura luce) dopo aver custodito dentro i loro gusci vuoti forme di corpi meshymoria di gesti Sono rimasti ligrave bloccati nel tempo immutati sotto strati di polvere e seshydimento Spacco la superficie per scoprire cosa crsquoegrave denshytro (dovrsquoegrave lrsquooro dove lrsquohanno nascosto) Non ne rimane che unrsquoimpronta insostanziale resti astrali di esseri che ricominciano da dove erano stati fissati Quei confini sbarrando e ritenendo mantenevano vivo sebbene rigido il loro contenuto Tutto era al sicuro Integro Immutato(chiudete dentro lrsquooro chiudetelo dentro) Ciograve che era nascosto intrappolato fermato in un con-formato viene lasciato inshysorgere Il suo aspetto appartiene allrsquooscuro percheacute la luce ligrave in quellrsquoinvolucro formante non poteva arrivare La sua natura appartiene allrsquoombra alla notte alla materia putrefacente che dovragrave venire sublimata (deve funzionare deve funzionare) Lrsquooro egrave alla fase di elemento da ricercare non ce nrsquoegrave esperienza non lo si puograve ancora neacute vedere neacute toccare

Silvia Costa

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Babilonia Teatri egrave per un teatro popper un teatro rockper un teatro punk Nel 2006 egrave finalista del Premio Scenario Inshyfanzia con Panopticon Frankenstein spettacolo sul mondo del carcere Nel 2007 con made in italy vince lrsquoundicesima edizione del Premio Scenario con Panopticon Frankenstein vince Piattaforma Veneto (Operaestate Festival Veshyneto) e debutta underwork spettacolo precario ndash tre attori tre vasche da bagno tre galline - Nel 2008 a B-Motion di Operaestate Festival Veneto presenta il primo studio del nuovo spettacolo Pornobboy e lrsquoanteprima di Termishynus di Mark OrsquoRowe a Trend - nuove frontiere della scena britannica - su commissione di Roshydolfo di Giammarco Nellrsquoestate 2009 debuttano Pornobboy e Pop star made in italy riceve la nomination ai Premi Ubu nella categoria miglior novitagrave itashylianaricerca drammaturgica Del 2010 egrave il Preshymio Speciale Ubu 2009 alla compagnia e made in italy vince la prima edizione del Premio Vershytigine Debutta The best of al Festival delle Colline Torinesi eThis is the end my only friend the end a Santarcangelo 40 in autunno egrave preshyvista lrsquoanteprima del nuovo lavoro The end wwwbabiloniateatriit

Pop star di Valeria Raimondi e Enrico Castellani realizzazione di Enrico Castellani Ilaria Dalle Donne Valeria Raimondi Vincenzo Todesco con Enrico Castellani Ilaria Dalle Donne Valeria Raimondi Luca Scotton scene Babilonia TeatriGianni Volpe costumi Babilonia TeatriFranca Piccoli luci e audio Babilonia TeatriLuca Scotton organizzazione Alice Castellani coproduzione Babilonia Teatri Festival Internazionale Castel dei Mondi di Andria Operaestate Festival Veneto durata 55 minuti

Cinema Teatro MPX sabato 18 settembre 2010 ore 1500

Pop star egrave uno spettacolo volutamente scanshyzonato che sceglie di non essere drammatico per raccontare una realtagrave che lo egrave in modo profondo Un lavoro allo stesso tempo lineare e delirante che coniuga rigore formale e folshylia narrativa Tre personaggi vomitano le loro storie che procedono parallele Apparenteshymente lontane lrsquouna dallrsquoaltra Col procedere dello spettacolo si scopre quali sono i legami tra i protagonisti Come in un thriller la mashytassa si scioglie solo alla fine Una fine gloshyriosa e truce commovente e splatter tenera e crudele Una fine da veri cannibali che sashycrifica tutto anche la vita in nome della fama e del successo come solo la piugrave autenshytica e decadente delle pop star sarebbe in grado di fare Pop star egrave un intreccio da dishystricare Egrave lrsquoidea di un destino comune e inarshyrestabile Un labirinto senza via drsquouscita La fissitagrave degli attori sul palco diventa la forza della messa in scena permette alla storia di vivere senza bisogno di interpretazione e lrsquointroduzione di inserti esplosivi che restishytuiscono la forza la violenza lrsquoironia della realtagrave come della piegravece

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Lrsquoassociazione culturale Carichi Sospesi nasce a Padova nel 1998 con lrsquointento di promuovere laboratori di animazione teatrale nel disagio psichico e fisico di produrre spettacoli teatrali Nel 2003 viene aperto il circolo culturale un luogo di incontro e di confronto per creare un teatro aperto in grado di accogliere oltre agli spettacoli e ai corsi anche una forma di soshycialitagrave A oggi la programmazione invernale teatrale e musicale delle ultime cinque stagioni ha ospitato oltre 300 compagnie e gruppi wwwcarichisospesicom

North b-East drammaturgia allestimento e interpretazione Marco Tizianel e Silvio Barbiero disegno luci musiche originali Paolo Tizianel consulenza coreografica Margherita Pirotto produzione Colectivo tbt - Carichi Sospesi con il sostegno di Echidna Cultura durata 1 ora

Cinema Teatro MPX sabato 18 settembre 2010 ore 1630

Crsquoegrave un inquinamento che sfugge alle sigle e ai numeri piugrave sottile delle polveri piugrave impalshypabile dei gas e dei fumi Gli effetti sono imshyprevedibili si infila nelle trame dei nostri cuori deviando i pensieri e le azioni Egrave un dishysagio diffuso che ci siamo costruiti attorno giorno dopo giorno senza lasciare vie di scampo Per noi metterli in scena egrave stato come guardarci a uno specchio deformato dalla fantasia e dalla paura il tentativo di raccontare quello che egrave sotto i nostri occhi spesso cosigrave chiaro alle menti ma che sfugge ai nostri cuori Un bancario perfettamente integrato ma cishynico uno studente fuori corso che sconta i costi di vita del mito nordestino e la discrimishynazione sociale si sfiorano si specchiano e infine srsquoincontrano Mentre corrono parallele nella Padania Valley due storie personali si raccontano intrecciandosi come fili di una trama piugrave estesa Il paesaggio urbano evocato nelle sue vie e nei riferimenti collettivi comshypartecipa da protagonista Egrave il luogo che inshyquinando trasforma appunto in north b-east

Il Colectivo tbt fondato nel 2009 da Marco Tizianel Silvio Barbiero e Paolo Tizianel ha come primo lavoro North b-East e intende porsi come nuova realtagrave autoriale emergente nellrsquoattuale panorama teatrale contemporashyneo del Nord Est Marco Tizianel classe lsquo67 si dedica al teatro dal 1989 Si forma con Vasco Mirandola Gianshycarlo Previati Maria Grazia Mandruzzato Ted Keijser Giovanni Fusetti Michela Lucenti e vari altri Come attore partecipa a numerose produzioni che spaziano dal teatro di strada al teatro per ragazzi e per la prima infanzia al teatro di ricerca Dal 2004 collabora con la compagnia TAM Teatromusica di Padova con le produzioni Al di Lagrave e Anima Blu Dal 2007 collabora con il Teatro dei Sassi di Matera dishyretto da Massimo Lanzetta con il progetto ldquoGrubus Theatrerdquo Ha scritto il monologo Otshytani e North b-East Silvio Barbiero classe lsquo72 si forma presso il TPR CUT e con Maria Grazia Mandruzzato Naira Gonzales Michele Sambin Pierangela Allegro Michela Lucenti Juri Ferrini Matteo Destro Boris Ruge Maurizio Ciccolella Feshyderica Granata Roberto Anglisani Massimishyliano Civica Serena Sinigaglia Carlos Alsina Andrea Brunello e altri ancora Ha scritto il monologo Rumeni drsquoItalia e North b-East Paolo Tizianel classe lsquo73 fin da adolescente suona e compone in varie band cittadine spashyziando dal reggae al rock al punk alla musica elettronica ottenendo buoni apprezzamenti egrave stato definito ldquocolonna portante nella rishycerca musicale dellrsquounderground padovanordquo Dal 2008 entra in forze al TAM Teatromusica di Padova come Responsabile Tecnico e come musicistaperformer nello stesso anno dagrave vita al progetto musicale Beniamino Noia che vince lrsquoedizione 2010 del premio musicale nashyzionale Arezzo wave Ha scritto nel 2005 il monologo Danzica prossima produzione del Colectivo tbt

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Vasco Mirandola ha recitato nei film Vagabondi Notte Italiana Il Prete Bello Il Toro di Carlo Mazzacurati Mediterraneo di Gabriele Salvatores (premio Oscar nel 1992 come miglior film strashyniero) Colpo di luna di Alberto Simone (premiato al Festival di Berlino nel 1995) Il cielo egrave sempre piugrave blu di ALGrimaldi Quello che sento cortoshymetraggio di Fabio Mollo presentato al Festival di Venezia nel 2004 Come Dio Comanda di Gabriele Salvatores Ha partecipato a varie trasmissioni televisive Ha pubblicato i libri di poesie Non urlare che mi rovini il prezzemolo (Ed Studio Tesi) e Il solito tram tram (Ed Comix) Ha collaborato con la Compagnia di danza contemporanea Sosta Palmizi con lo spettacolo Piume premio Danza e Danza nel 1998 Gli Scordati Robe da Paz Con un gruppo di attori sordi ha creato la compagnia MUK di cui ha curato tre produzioni A me frega Niente Prove di volo Oltre ha lavorato nellrsquoambito del disagio tenendo laboratori in Italia e alshylrsquoestero Sue ultime produzioni sono Avrei tanto bisogno di dire su testi di Pino Roveredo (2007) Questa non egrave unrsquoepoca che favorisce le arti (2008) sui testi di David Mamet Il giorno della stella nova dialogo Galileiano per la regia di Roberto Citran (2009) Da alcuni anni fa percorsi di letture di romanzi e poesie nelle case e in ambientazioni particolari

Enrica Salvatori inizia a danzare nel 1980 con Gruppo Charagrave diretto da Marina Campiglio Studia con Michel Hallet Trudy Kressel Nel 1989 egrave ospite della Folkwang Hochschule di Essen dove studia con Hans Zuumlllig Jean Cebron Malou Airaudo Dominique Mercy Lutz Forster Christine Kono Agnes Pallai Nel 1991 entra a far parte della compagnia Folkwang Tanz Studio di Essen diretta da Pina Bausch e partecipa a tutte le produzioni Danza con i coreografi Caroline Carlson Suzanne Linke Mark Sieczkarek Raffaella Giordano Urs Dieshytrich Rainer Behr Nel 1992 egrave nellrsquoIphigenia in Tauris con il Tanztheater di Wuppertal diretto da Pina Bausch e Frauen Ballet con la coreografia di Suzanne Linke Nel 1993 con la compagnia FTS con coreografie di Suzanne Linke e Urs Dietrich nel 1994 Le Sacre du printemps di Pina Bausch con il Tanztheater Wuppertal

E se fosse lieve da unrsquoidea di Vasco Mirandola coreografie di Enrica Salvatori disegni e sculture di Carlo Schiavon costumi di Silvana Galota disegno luci di Luca Diodato e lo sguardo leggero di Giorgio Rossi produzione Mirandola-Salvatori Sosta Palmizi durata 1 ora

Teatro delle Maddalene sabato 18 settembre 2010 ore 1800

Siamo partiti da una domanda ldquoE se la poesia si facesse piccola lieve tanto da stare in una mano per essere offerta allo sguardordquo Ci sono poeti che hanno accompagnato il nostro percorso artistico e umano a loro dobbiamo una grande riconoscenza ci hanno nutrito curato bene-detto I poeti sono i nostri angeli custodi rinominano per noi il mondo usano parole che ci stimolano ad aprire gli occhi sulla realtagrave a prendere coscienza della proshyfonditagrave della condizione umana e del nostro comune destino Abbiamo preso delle poesie scegliendole per colore odore amore sudore dolore Le abbiamo tenute accanto per senshytirle battere e respirare Abbiamo immaginato uno spazio vuoto come il nostro stupore di fronte alle cose del mondo e le abbiamo libshyerate per vedere dove si andavano a posare Allrsquoinizio non si facevano toccare ma col tempo sono arrivate al giardino delle mani Egrave allora che abbiamo sentito quel suono e in quel suono crsquoeravamo noi e il mondo E se fosse lieve si interroga su cosa egrave la poeshysia di come si attacca alle cose di come dishyventa aria sangue terra La danza ci sogna intorno traduce cammina le parole I disegni e le sculture di Carlo Schiavon fanno di tutto per non dare troppo fastidio e chieshydono in cambio solo di non essere dimentishycate La musica crsquoegrave ma non si vede

Vasco Mirandola

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Vitaliano Trevisan classe 1960 scrittore e drammaturgo Noto al pubblico dal 2002 con I quindicimila passi ha pubblicato la raccolta Grotteschi e arabeschi I suoi testi teatrali sono stati messi in scena tra gli altri da Valshyter Malosti e Toni Servillo di recente pubblishycazione per Einaudi I due monologhi ossia Oscillazioni e Solo RH portato in scena a Roma da Roberto Herlitzka Egrave il protagonista del film Primo Amore di Matteo Garrone di cui egrave anche co-sceneggiatore e attore nel film Il riparo di Marco Simon Puccioni miglior film al Festival di Annecy nel 2007 nel 2009 nel film Dallrsquoaltra parte del mare di Veronica Perugini oltre che nella fiction Crsquoera una volta la cittagrave dei matti del 2010 Nel 2008 ha ricevuto a Parigi il Premio Campiello Europa Egrave del 2010 la pubblicazione di Tristissimi giarshydini edito da Laterza

La Bancarotta o sia M ercante fallito PROVE DI DRAMMATURGIA - PROGETTO SPECIALE

commedia parte scritta e parte a soggetto e ora cambiata riformata e in piugrave moderna forma ridotta

prima parte lettura scenica

di Vitaliano Trevisan con Giancarlo Previati Valentina Brusaferro Riccardo Bocci Vasco Mirandola Pino Costalunga Vitaliano Trevisan Mirco Artuso regia Michele De Vita Conti coproduzione Assurdo Teatro e Glossa Teatro durata 1 ora e 10 minuti

Teatro delle Maddalene sabato 18 settembre 2010 ore 2100

ldquoUn bancarottiere fraudolento eacute un delinshyquente che abusando della fiducia del pubshyblico fa disonore a se stesso rovina la sua famiglia deruba tradisce i privati e fa torto al commercio in generale () e mi estesi fino agli uomini di legge che gettando polshyvere negli occhi dei creditori danno il tempo ai bancarottieri dolosi di rendere i loro fallishymenti piugrave sicuri e redditizirdquo Cosigrave Goldoni nei Meacutemoires a proposito della Bancarotta o sia Mercante fallito rappresentata al San Samuele nel carnevale del 1741 Lo scenario reale cui Goldoni fa esplicito riferimento sembra non essere affatto lontano da quello del nostro presente anzi mai come oggi detto scenario assume la cifra dellrsquouniversale o se si preferisce del globale Ora ecco il nostro intendimento partire dal testo usando le specifiche goldoniane come un programma di interfaccia per leggere il presente e inneshystarlo in quel passato Il tempo in cui si svolshygeragrave lrsquoazione saragrave giocoforza incerto neacute ora neacute allora o se si preferisce ora e allora E a dissolutezza andragrave a sommarsi dissolutezza a cinismo cinismo mentre tutti i personaggi continueranno per tutto il tempo a tirar su col naso Da ultimo un cenno alla lingua veshyneto naturalmente ma essendo il luogo del-lrsquoazione non piugrave Venezia ma quella giganteshysca e informe e cancerosa metropoli del nord-est in cui consapevolmente o meno ci ritroviamo a vivere ogni attore porteragrave la sua cadenza a seconda dellrsquoarea di proveshynienza Riscrivere e rimettere in scena viste le premesse comunque vada saragrave un fallishymento

Vitaliano Trevisan

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PROVE DI DRAMMATURGIA

Lrsquoinfinito Tiziano Scarpa

Teatro Verdi venerdigrave 17 settembre ore 2230 durata 30 minuti

La notte degli orali di maturitagrave un ragazzo ripassa le poesie di Leopardi Che gli si mashyterializza di colpo in casa Giacomo infatti ha appena scritto lrsquoInfinito e ha fallito la fuga da Recanati cosigrave si egrave impegnato spashysmodicamente per evadere dal suo mondo e dal suo tempo con la forza dello spirito e ci egrave riuscito contro le sue stesse aspettative I due sono coetanei cominciano a familiariz zare Il giovane Leopardi fa la conoscenza della storia contemporanea del progresso tecnologico

Tiziano Scarpa classe 1963 scrittore e dramshymaturgo Autore di numerosi romanzi tra cui Occhi sulla graticola del 1996 Kamikaze drsquoOcshycidente del 2003 e Stabat Mater Premio Strega 2009 e il piugrave recente Le Cose Fondashymentali ha scritto anche racconti interventi critici poesie radiodrammi Per il teatro ha pubblicato numerosi testi da ultimo Lrsquoinse guitore nel 2008 messo in scena da Arturo Cirillo Nel 2007 ha vinto il premio speciale Chi egrave di scena per il migliore adattamento contemporaneo di Goldoni per la drammashyturgia de Lrsquoultima casa presentato in occashysione del 39 Festival Internazionale del Teashytro della Biennale con la messa in scena di Pantakin Intensa egrave anche la sua attivitagrave per-formativa fra le sue principali letture scenishyche Pop corn Groppi drsquoamore nella scuraglia e il piugrave recente I versi delle bestie

Il vecchio Stefano Paolo Puppa

Teatro delle Maddalene sabato 18 settembre ore 2230 durata 30 minuti

Il monologo egrave tratto dal copione di Paolo Puppa Venire a Venezia edito da Bompiani dove egrave titolato Il geometra Si immagina che un regista americano di corti intervisti dodici abitanti ve neziani per unrsquoinchiesta sullrsquoacqua alta E i personaggi confessano allora la propria vita quotidiana e il loro rapporto con casa e con gli amori privati Qui un vecchio geometra vedovo e in pensione sfoga la propria ossessione nei riguardi del figlio che in luna di miele gli dishysturba nella camera accanto alla sua i sonni innocenti grazie a rumorosi amplessi

Paolo Puppa ordinario di Storia del teatro e dello spettacolo alla Facoltagrave di Lingue e Lettera ture dellrsquoUniversitagrave di Venezia ha insegnato e diretto laboratori teatrali in universitagrave straniere (Londra Los Angeles New York PrincetonTo ronto Middlebury Budapest Parigi Lilles) Dirige la collana di drammaturgia ldquoIl Metaurordquo Ha pubshyblicato numerosi volumi di storia dello spettacolo monografie e saggi vari tra cui studi su Piranshydello Ibsen Fo DrsquoAnnunzio Svevo Rolland Goldoni Brook Baseggio Ferrero (di recente coeditor di History of the Italian Theatre per la Cambridge University Press e di Encyclopedy of the Italian Literature per la Routdlege) Nel 2005 per Einaudi ha curato lrsquoedizione di The open door di Peter Brook Nel 2009 per Bulzoni ha coedito Voci e anime corpi e scritture su Eleonora Duse e sempre per Bulzoni nel 2010 La voce solitaria-monologhi drsquoattore nella scena italiana tra vecshychio e nuovo millennio Come drammaturgo ha allrsquoattivo molti copioni pubblicati tradotti e rapshypresentati anche allrsquoestero tra cui La collina di Euridice (premio Pirandello lsquo96) e Zio mio (premio Bignami-Riccione lsquo99) Si ricordano in particolare Famiglie di notte (Sellerio 2000) e Venire a Venezia (Bompiani 2004) Nel 2006 ha ottenuto il premio come autore dallrsquoAssociazione critici di teatro per Parole di Giuda da lui stesso recitato Nel 2008 ha vinto il premio teatrale Campiglia Marittima con Tim e Tom

Ikea Orario Maria Conte

Teatro Verdi giovedigrave 16 settembre ore 2230 durata 30 minuti

Esposizione mobili svariati tipi di letto re parto materassi divani letto camere e rico struzioni di interi appartamenti tutti rigoshyrosamente testabili dai numerosi clienti che giornalmente frequentano lrsquoIkea E di notte Per le piugrave disparate ragioni i piugrave comuni e schizofrenici personaggi potrebbero popolare questa gigantesca casa Un labirinto domeshystico che diventa una cittagrave in miniatura da cui emergono imitando la Soho di Martin Scorsese problematiche contemporaneashymente sociali e intimamente personali Una carrellata di visioni di personaggi ambiva lenti e duplici che vanno a formare un panoshyrama paradossalmente avveniristico e retroshygrado

Maria Conte nata a Treviso nel 1984 si laurea in Letteratura musica e spettacolo allrsquoUnishyversitagrave degli studi di Roma ldquoLa Sapienzardquo Dopo un anno di regia alla Link Academy in cui insegna Giancarlo Marinelli si trasferisce a Venezia dove si specializza allo Iuav in Scienze e tecniche del teatro Nel suo pershycorso formativo collabora come tirocinante al Teatro Due di Parma seguendo degli spet tacoli di Walter Le Moli e Roberto Cavosi A oggi egrave tra i finalisti del concorso ldquoIl centro del discorsordquo indetto da Manifatture Knos di Lecce ed egrave impegnata come assistente alla regia nella realizzazione di diversi spettacoli della prossima stagione del Nuovo Teatro Nuovo di Napoli

4948 prove di drammaturgia

Fondazione Aida Giulietta fondazionef-aidait Ailuros Doublethink ailurosteatrogmailcom Amistad Millimetri Sensazioni di cose minime loriscontariniliberoit Anagoor Rivelazione infoanagoorcom Artisti a Progetto Mele Ferrarini Telepasolini artistiaprogettogmailcom Babilonia Teatri Pop star infobabiloniateatriit Gruppo Teatrale di Bagnoli di sopra brunellaburattingmailcom La Bottega delle fiabe Don Chisciotte infolabottegadellefiabeorg Francesca Botti Electroshow francescabottihotmailcom Colectivo tbt - Carichi Sospesi North b-East marcotizianelliberoit Stefania Carlesso Il sole splende per te stefaniacarlessoliberoit Teatro a Sud Est iexclQue viva Frida sandcatliberoit Codice a Curve Cave infocodiceacurveit Consortio Luce nera infopatriciazancoit Marta Dalla Via Veneti Fair mdallaviayahooit Diecimenodieci Questa non egrave una pipa infodiecimenodieciit Dinamici Teatri The other side lmluigimarangonicom Ensemble Vicenza Teatro Oh Scusa dormivi infoensemblevicenzacom Fagarazzi amp Zuffellato Enimirc 2starkillersgmailcom Farmacia Zooegrave La distanza infofarmaciazooeeu Glossa Teatro Pino Costalunga Il tesoro di Gianni infoglossateatroit I Gotturni Gaber Mon Amour - il menestrello delle coscienze igotturniglobalwayit Teatro Invisibile Di-pendenze infoteatroinvisibileit Itineris Teatro Fra mezzrsquoora saremo affondati associazioneitinerisgmailcom Josephine Cre(A)zioni Comunque siahellip bisogna avere occhi lindabobbovirgilioit Kairoacutes Tempeste infokairosproduzionicom Teatro del Lemming Amleto infolemmingteatrodellemmingcom MAAM Teatro indipendenteTimone drsquoAtene michelebazan30aliceit Mangopapayakiwi Teatro Living Room mangopapayakiwigmailcom Manonuda Teatro La dote della sposa infomanonudateatrocom Nicoletta Maragno Mrsquoama nicolettamaragnovirgilioit Lorenzo Maragoni The very happy hour lorenzomaragonihotmailit MetaArte Vitae infometaarteit Vasco Mirandola E se fosse lieve infovascomirandolait MusaFragile N - Voici lrsquoHomme musafragileyahooit Noninerenti Morse giorgiosangatiliberoit Onda R Famiglie da legare infoondaerreit Gruppo Ortelio Brucialo grazie gruppoorteliogmailcom Pantakin Cirk infopantakinit

Plumes dans la tecircte Insorta distesa plumesdanslatetegmailcom Punto in movimento triplo Amleto mortale infoshiftingpointcom Flavio Pavan Casanova e la sua mamma flapavanliberoit Antonio Panzuto Metamorfosi infoantoniopanzutoit La Piccionaia ndash I Carrara Teatro Stabile di Innovazione Ciranograve e il suo invadente naso clarabertuzzopiccionaiaorg Progetto Welcome larosacaninamsmcom Caroline Pagani Hamletelia carolinepaganigmailcom Questa Nave Lucia nel bosco con quelle cose ligrave infoquestanavecom Teatrino della neve Bocca di rosa e il fannullone infoteatrinodellanevecom Juri Roverato Sogno creativo juri_roveratoyahooit Teatro Scientifico AndataRitornoAndata infoteatroscientificocom SPAZIOROSABERGAMO Il diario di Eva spaziorosabergamogmailcom Tam Teatromusica Annibale non lrsquoha mai fatto infotamteatromusicait Compagnia Teatrocontinuo Giganti ndash Viaggio in Utopia infoteatrocontinuoit Teatroasincrono La Cura direzioneteatroasincronoit Teatro Popolare di Ricerca - CUT Mio padre infoteatropopolareorg Tib Teatro Galileo infotibteatroit Teatro dei Vaganti La storia di Iqbal tvagantiiolit Theama Teatro Lrsquoanatra allrsquoarancia produzionetheamait Compagnia Tre Punti Il cappotto demiscompagniatrepuntiit VeneziaInscena - Questa Nave Il ragazzo dellrsquoultimo banco direzioneveneziainscenacom Vitaliano Trevisan Assurdo Teatro e Glossa Teatro La Bancarotta o sia Mercante fallito infoassurdoteatroit infoglossateatroit Viva Opera Circus Lrsquoisola del tesoro infovivaoperacircusit

LrsquoAssociazione PPTV (Produttori Professionali Teatrali Veneti) nasce nel 2002 al fine di riunire

I nostri organismi teatrali operano in situazioni in cui egrave riconoscibile e riconosciuta (da uno o piugrave Enti

le strutture venete che si occupano di produzione teatrale in maniera professionale

Egrave costituita dai seguenti organismi teatrali Tam Teatromusica Padova Tib Teatro Belluno Teatro del Lemming Rovigo Pantakin Venezia Teatro Scientifico Verona Viva Opera CIrcus Vallese di Oppeano (Verona) Ensemble Vicenza Sovizzo (Vicenza)

territoriali Comuni Provincia Regione oltre che in molti casi dal Ministero per i Beni e le Attivitagrave Culturali) unrsquoattivitagrave legata ad uno o piugrave settori dellrsquoinnovazione teatrale (ricerca teatro ragazzi nuova drammaturgia teatro sociale teatro comunitagrave ecc) interagente anche con le altre arti sceniche (musica danza ecc) e altre discipline culturali La PPTV oggi intende costituirsi come strumento non solo di tutela e di valorizzazione delle esperienze di teatro di innovazione presenti a livello regionale ma anche come strumento di elaborazione di proposte utili al sistema teatrale complessivo

5150 produttori professionali teatrali venetipartecipanti al bando di sguardi

arrivederci

Page 10: festival del teatro contemporaneo veneto - Regione Veneto · festival del teatro contemporaneo veneto padova 16 17 18 settembre 2010 numero zero numero zero Iniziativa regionale realizzata

la piccionaia - i carrara 1716

La piccionaia - I Carrara in piugrave di 30 anni di attivitagrave ha vissuto varie trasformazioni rishymanendo fedele alla pratica di un teatro che muta insieme ai suoi spettatori La forma attuale egrave quella di una rete di artisti tecnici e organizzatori che agisce con diverse compagnie di produzione teatrale e sviluppa i propri progetti di gestione su diversi teatri del Veneto Una sempre maggiore importanza ha rivestito negli anni la scelta di una dedica particolare quella rivolta alle giovani geneshyrazioni nella convinzione che il teatro trova alimento nel continuo esercizio di disegnare il futuro nel presente La coscienza e il rishyspetto delle radici saldamente affondate nel teatro popolare si manifestano oggi nella cura per un lavoro drsquoarte e di artigianato insieme Artisti fondatori come Titino e Armando Carshyrara oggi sviluppano i loro percorsi da solisti in collaborazione con prestigiose figure del teatro e della cultura italiana Carlo Presotto e Ketti Grunchi hanno raccolto il testimone e si sono posti giagrave lrsquoobiettivo di passarlo ai gioshyvani attori che stanno crescendo in una delle case ospitali del teatro italiano wwwpiccionaiait

Ciranograve e il suo invadente naso liberamente tratto da Cyrano de Bergerac di Edmond Rostand con Marco Artusi Evarossella Biolo Matteo Cremon Gianluigi (Igi) Meggiorin Beatrice Niero drammaturgia e regia Ketti Grunchi consulenza artistica Carlo Presotto e Maril Van Den Broeck durata 1 ora e 20 minuti

Cinema Teatro MPX giovedigrave 16 settembre 2010 ore 1500

Ciranograve ha il naso di un clown e lrsquoanimo di un poeta Imprudente in amore come in guerra ama la poesia e le parole e con quelle comshybatte fino alla morte Egrave un funambolo del verso si batte per testimoniare la vera proshyfonda libertagrave della poesia Ciranograve non ha pau shyra ad affrontare i ricchi i potenti gli egoisti i mentitorihellip e la stupiditagrave Egrave puro come lo sono i bambini o i grandi con il cuore rimasto bambino Per questo raccontiamo la storia di Cyrano con le parole del bambino piugrave vecshychio del mondo il clown il trickster il lunashytico che da centinaia di anni ha il cuore gonfio di poesia e di stupore ardore e amori imshypossibili Come Cyrano egrave un cavaliere coragshygioso cade si rialza tenta imprese impossishybili si arroventa di collera o si innamora perdutamente nel giro di pochi secondi E da tempo immemore nasconde dietro il suo grande naso piccole e grandi bugie Dopo la felice esperienza di Sogno di una notte di mezza estate un gruppo di 5 attori di poliedrica esperienza guidati da Ketti Grunchi e Carlo Presotto presentano una stoshyria delicata dai tratti comici e allo stesso tempo profondi Uno spettacolo ricco di enershygia poesia Un teatro ingenuo che intende rivolgersi a un pubblico molto vasto eteroshygeneo e composito Amore poesia diversitagrave passione per la libertagrave

fondazione aida 1918

Fondazione Aida nata a Verona nel 1983 nel 1987 ottiene dal Ministero per i Beni e le Attivitagrave Culturali il riconoscimento di teatro stabile di innovazione per ragazzi e nel 1996 si costituisce come Fondazione privata Ha ospitato le principali compagnie italiane per ragazzi e molti testimoni del teatro contemporaneo Organizza corsi e laboratori teatrali con il riconoscimento del Ministero dellrsquoIstruzione Universitagrave e Ricerca un progetto speciale egrave quello del ldquoLaboratorio Teatrale Universitariordquo realizzato in convenzione con lrsquoUniversitagrave di Verona Nel 2000 avvia una stretta collaborazione con il Teatrino dei Fondi di San Miniato assieme al quale dagrave avvio alla nuova vita della casa editrice specializzata in teatro Titivillus inaugura un Centro di Scrittura Drammaturgica e il Festival della Fotografia di Spettacolo ldquoOcchi di Scenardquo Con il Centro Poshylifunzionale Don Calabria e lrsquoULSS 20 ndash Settore Sociale di Verona ha realizzato ldquoDiversamente in scenardquo progetto che coinvolge persone con disabilitagrave Dal 2003 egrave diventata un centro di formazione professionale accreditato dalla Reshygione del Veneto Aderisce ai principali network europei del settore come EUnetART e Assitej e ha promosso importanti progetti come ldquoLeonardo Da Vincirdquo vinto nel 2004 e ldquoMaratona Letteraria Europeardquo del 2007 Nel 2006 ha realizzato a New York City in collaborazione con lrsquoIstituto Italiano di Cultura un progetto su Beni Montresor con la mostra From Color to light e lo spettacolo House of Flowers House of Stars Sempre a New York nel 2007 ha ideato e promosso la rassegna teatrale musicale e cinematografica Pier Paolo Pasolini-Poet of Ashes Egrave partner italiano nel progetto internazionale ldquoReconArt Reconciliation through Art Perceptions of Hijabrdquo co-finanziato dalla Commisione Europea allrsquointerno del Programma di Cultura 2007-2013 ldquoCrossing Borders-Connecting Culturesrdquo wwwf-aidait

Giulietta da Federico Fellini adattamento Monica Ceccardi e Lorenzo Bassotto con Monica Ceccardi regia Lorenzo Bassotto scene Gino Copelli realizzate da Guglielmo Avesani e Roberto Macchi costumi Sonia Mirandola elaborazioni ed effetti audio Stefano Papetti registrazioni di Giancarlo dalla Chiara tecnico audio luci Claudio Modugno foto e grafica Barbara Rigon produzione Fondazione Aida ndash Teatro Stabile di Innovazione di Verona con il contributo di Regione del Veneto durata 1 ora e 15 minuti

Cinema Lux giovedigrave 16 settembre 2010 ore 1700

Giulietta di Federico Fellini egrave lrsquoidea-soggetto scritta in forma di monologo di quello che nel 1965 diventeragrave il film Giulietta degli spiriti Giulietta egrave una bambina in un corpo di donna sposata con lrsquounico uomo che abbia mai amato Il suo mondo inizia a crollare a seguito del tradimento del marito e da quel momento si riaccendono in lei voci spiriti espressioni dei suoi piugrave veri desideri e delle sue piugrave segrete paure Egrave assediata in bilico tra sogno e veglia tra normalitagrave e follia tra menzogna e veritagrave ed egrave chiamata a vivere una battaglia contro e con i suoi spiriti per poter rinascere piugrave forte e cosciente di seacute Nella danza macabra della sua vita Giulietta diviene la sua stessa maschera I suoi occhi osshyservano con urgenza lo spettatore interrogano il limite del palcoscenico luogo intimamente contraddittorio nel quale una cosa egrave e al tempo stesso non egrave nel quale la vita e lrsquo arte entrano in risonanza riflettendosi nel silenzio di parole che sono ancora e sempre di lagrave da venire

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Tam Teatromusica egrave compagnia teatrale di produzione e di progetto nata nel 1980 e rishyconosciuta dal Ministero per i Beni e le Attishyvitagrave Culturali Si esprime nellrsquoarea della rishycerca e sperimentazione sui linguaggi visivi e musicali Realizza produzioni teatrali rivolte sia allrsquoarea dellrsquoinfanzia che del teatro conshytemporaneo Sperimenta la propria poetica anche in ambiti di diversitagrave tra cui il progetto Teatro Carcere laboratorio permanente reashylizzato dal 1995 con un gruppo di detenuti del Carcere Due Palazzi di Padova Collabora dal 1999 al 2004 con lrsquoEnte Teatrale Italiano e il Ministero di Grazia e Giustizia al progetto di formazione per giovani dellrsquoarea del disashygio Nel 2000 crea Atti Minori nucleo di gioshyvani attori e musicisti di diversa provenienza geografica e sociale con i quali approfondisce il rapporto tra immagine e suono wwwtamteatromusicait

Annibale non lrsquoha mai fatto di Maria Cinzia Zanellato e Andrea Pennacchi con Farid Kessaci Andrea Pennacchi Claudia Fabris video di scena Raffaella Rivi luci e suono Alessandro Martinello organizzazione Paola Valente realizzato con il contributo di Assessorato Politiche Sociali Regione Veneto progetto Tam Teatrocarcere - NCP Due Palazzi Padova durata 1 ora

Teatro delle Maddalene giovedigrave 16 settembre 2010 ore 1900

Annibale non lrsquoha mai fatto nasce dal progetto di Tam Teatromusica presso il carcere Due Palazzi di Padova Lo spettacolo racconta del cartaginese che 37 nonni fa intraprese il viaggio verso lrsquoItalia che sarebbe entrato nella leggenda Seguito da ventimila uomini non percorse la via del mare la piugrave breve ma passograve per la Spagna attraversograve le Alpi con 37 elefanti ed entrograve in Italia dove i Celti della Padania lo accolsero a braccia aperte Egrave una storia come tante ma per noi egrave inteshyressante chi questa storia la porta con seacute la narrazione di Annibale egrave affidata a un attore detenuto migrante Farid ha sostenuto il passo portando corrispondenze e veritagrave tra la migrazione storica di uomini e animali dellrsquoesercito di Annibale e la sua storia di migrante algerinocartaginese contemporashyneo Come i mahouts degli elefanti di Annishybale Farid egrave protagonista suo malgrado di un movimento storico Nellrsquoera del testimone oggettivo freddo redattore a distanza il narshyratore detenuto egrave il testimone interno della materia umana su cui poggia la Storia

pantakin 2322

Pantakin da Venezia nata nel 1995 per dedishycarsi alla ricerca della commedia dellrsquoarte e alla realizzazione di eventi legati al territorio nel 1998 inizia la collaborazione con il regista e scenografo Marcello Chiarenza che apre la ricerca sul teatro figurativo Nel 2000 si deshydica al genere del Circo Contemporaneo con il progetto ldquoArcipelago Circo Teatrordquo guidato assieme ad Alessandro Serena Punto di parshytenza egrave uno studio degli stili espressivi proprio delle arti popolari rivisitate amalgamate e indirizzate al Circo Contemporaneo Il progetto collabora con la Biennale di Venezia e con lrsquoAssessorato alla Cultura del Comune di Veshynezia per la coproduzione Visioni che sfocia nello spettacolo Ombra di luna prodotto nel 2001 Egrave del 2003 lo spettacolo di teatro acroshybatico africano Creature che sostenuto dalla Comunitagrave Europea lrsquoIstituto Italiano di Cultura di Nairobi lrsquoAmbasciata Olandese a Nairobi e lrsquoAssociazione Sarakasi Trust egrave in tourneacutee in Italia ed Europa dal 2004 al 2007 Egrave del 2006 la produzione di teatro acrobatico caraibico Tesoro che in tourneacutee in Europa per due anni egrave segnalato fra i migliori spettacoli alla Fiera del Teatro di Tagraverrega in Spagna A Venezia nel 2001 2002 2004 2006 e 2007 la Compagnia dagrave vita al progetto Il circo in cittagrave presentando le proprie produzioni e ospitando artisti di fama internazionale I risultati ottenuti dushyrante questi sette anni di lavoro hanno portato Pantakin a strutturare una vera e propria seshyzione dedicata al Circo Teatro negli ambiti della produzione e distribuzione di spettacoli e nellrsquoideazione e realizzazione di eventi wwwpantakinit

Cirk con Emmanuelle Annoni Giovanna Bolzan Emanuele Pasqualini Benoit Roland Francesco Caspani musiche originali di Andrea Mazzacavallo scenografie e costumi di Licia Lucchese luci Enrico Maso Enrico Fabris fonica di Alessandro DrsquoAmbrosi Angelo Giordano assistente alla regia Marianna Fernetich responsabile di produzione Carlotta Vinanti direzione generale Aldo Giuponi produzione Pantakin da Venezia Ministero per i Beni e le Attivitagrave Culturali Comune di Venezia ndash Assessorato alla Produzione Culturale PPTV (Produttori Professionali Teatrali Veneti) Regione del Veneto durata 1 ora e 10 minuti

si ringraziano CEDAC (Centro Educativo di Documentazione delle Arti Circensi) di Verona Scuola di Formazione Arti Circensi Flic di Torino

Teatro Verdi giovedigrave 16 settembre 2010 ore 2100

Dopo la fortunata esperienza nellrsquoambito del progetto ldquoArcipelago Circo Teatrordquo che ha esplorato le potenzialitagrave del teatro acrobashytico di figura e di piazza Pantakin prosegue il suo percorso di ricerca nellrsquoambito del Noushyveau Cirque con una nuova produzione A dishyrigere questo spettacolo egrave stato chiamato il regista olandese Ted Keijser Con lui un cast di attori e artisti circensi di diversa nazionashylitagrave (Italia Belgio e Svizzera) Al centro di questa ricerca egrave la figura del clown che dishyventa trait drsquounion tra la spettacolaritagrave del circo e la poesia del teatro Lo spettacolo narra la storia di un piccolo circo alla dispeshyrata ricerca di stupire il suo pubblico con nushymeri strabilianti che possono vivere perograve solo grazie alla fantasia degli spettatori guidati dalla forza evocativa della musica Cinque gli attori in pista cinque personaggi con caratshyteri e abilitagrave differenti che vivono e fanno vivere in scena la fantasia dellrsquoimmaginifico per poi ritrovarsi semplicemente a fare i conti con le piccole grandi difficoltagrave del vivere quoshytidiano La pertica cinese la giocoleria lrsquoacrobatica e la clownerie trasformano un banale litigio in una rissa acrobatica una dishychiarazione drsquoamore in unrsquoesplosione di fuoshychi artificiali Percheacute cosrsquoegrave la vita Nientrsquoalshytro che una tragedia tutta da ridere

2524 teatro dei vaganti

Fondata a Verona nel 1990 da Giovanni Signori e Mariella Soggia la Compagnia Teatro dei Vaganti decide di occuparsi fin da subito di infanzia e gioventugrave con produzioni che inshydagano lrsquouniverso della fiaba e della narrativa per ragazzi impegnandola in tourneacutee italiane ed estere Dal 2000 la Compagnia si dedica a una forma di Teatro Etico per i Ragazzi che si affianca alle piugrave tradizionali produzioni leshygate alla fiaba La prima produzione di questo nuovo capitolo egrave una rivisitazione di Pelle drsquoAsino di Perrault un tentativo di affrontare il tema della violenza sui minori allrsquointerno della famiglia con La Storia di Iqbal viene affrontato il tema della schiavitugrave minorile Radicata sul territorio di appartenenza con progetti sui temi della Legalitagrave e della Pace la compagnia conduce laboratori allrsquointerno di scuole elementari e medie Allrsquoinizio del 2010 egrave coinvolta nellrsquoistituzione della nuova associazione DIM Teatro Aperto con lo speshycifico impegno di gestire in convenzione con il Comune di Castelnuovo del Garda il moshyderno teatro comunale wwwteatrodeivagantiit

La storia di Iqbal liberamente tratto dal romanzo di Francesco drsquoAdamo drammaturgia e regia di Giovanni Signori con Mariella Soggia e Chiara Tietto durata 55 minuti

Cinema Lux venerdigrave 17 settembre 2010 ore 1000

Iqbal Masih allrsquoetagrave di 5 anni viene ceduto a un fabbricante di tappeti in cambio di pochi dollari Potrebbe questo essere lrsquoinizio di una schiavitugrave senza fine ma un giorno Iqbal incontra gli attivisti del Fronte di Liberazione dal lavoro minorile e per la prima volta scoshypre di avere dei diritti decide quindi di racshycontare la sua storia e il suo discorso fa scalshypore e viene pubblicato da alcuni giornali locali Iqbal incontra Eshan Ullah Khan leader del Fronte di Liberazione e sua guida e dishyventa simbolo e portavoce del dramma dei bambini lavoratori Da grande avrebbe voluto fare lrsquoavvocato per aiutare i bambini lavorashytori a liberarsi dalle catene che anche lui aveva conosciuto Ma la storia della sua lishybertagrave egrave breve Il 16 aprile del 1995 gli sparano a bruciapelo mentre corre in bicicletta nella sua cittagrave natale ldquoUn complotto della mafia dei tappeti rdquo diragrave Eshan Ullah Khan Non egrave questa una storia facile da raccontare denuncia il dramma del lavoro minorile che coinvolge milioni di bambini Percheacute quindi raccontarla ai nostri ragazzi Noi pensiamo che anche loro abbiano il diritto il dovere di sapere Lo spettacolo affidato alla recitashyzione di due attrici non si sottrae alla deshynuncia e si rivolge a un pubblico che copre una fascia di etagrave tra gli 8 e i 12 anni corrishyspondente piugrave o meno allrsquoetagrave che hanno i bambini di cui raccontiamo

Giovanni Signori

anagoor 2726

Anagoor nato a Castelfranco Veneto nel 2000 ha raccolto nel tempo attorno alle figure di Simone Derai e Paola Dallan quelle di Anna Bragagnolo Marco Menegoni Moreno Calleshygari Eloisa Bressan e Pierantonio Bragagnolo La formazione dei componenti include lo studio della filologia classica della storia dellrsquoarte dellrsquoarchitettura delle arti visive della danza della musica e un lungo apprendistato teatrale Oggi Anagoor egrave una delle piugrave impegnate nuove compagnie teatrali del Veneto e una riconoshysciuta forza promotrice della diffusione dei linguaggi performativi contemporanei Nel 2009 riceve per Tempesta una Segnalazione Speciale al Premio Scenario andando a costishytuire la Generazione Scenario 2009 insieme a Codice Ivan Marta Cuscunagrave e al gruppo Odemagrave Nel 2008 egrave finalista con jeug- al Preshymio Extra ndash segnali dalla nuova scena italiana Nel 2007 ldquoIl Corriere della Serardquo insieme a Regione Veneto e Fuori Biennale nella pubshyblicazione Please Disturb lo annovera tra le principali quattro compagnie venete di teatro contemporaneo OperaEstate Festival e Reshygione Veneto nel 2007 lo inseriscono in Piatshytaforma Teatro Veneto vetrina delle principali nuove realtagrave teatrali della regione Nel 2008 Anagoor ha inaugurato a Castelminio di Re-sana (TV) La Conigliera culla per le arti per-formative contemporanee spazio che offre appoggio e residenza anche ad altri artisti Dal 2003 Anagoor organizza a Castelfranco Veneto ogni estate un appuntamento dedicato alla scena contemporanea invitando artisti nashyzionali e internazionali wwwanagoorcom

Rivelazione Sette meditazioni intorno a Giorgione

con Paola Dallan e Marco Menegoni regia Simone Derai drammaturgia Laura Curino Simone Derai Maria Grazia Tonon video Simone Derai Moreno Callegari durata 1 ora e 10 minuti

Cinema Teatro MPX venerdigrave 17 settembre 2010 ore 1130

Giorgione egrave una delle figure piugrave enigmatiche della storia dellrsquoarte Metterlo a fuoco egrave come osservare la costellazione delle Pleiadi le sette sorelle riesce meglio se non si fissano direttamente Anagoor cerca di narrare Giorshygione attraverso gli occhi di chi lo frequenta fin dallrsquoinfanzia sovrapponendolo alle immashygini del quotidiano e Laura Curino che lo rishyvela per storie concentriche allrsquoospite stushypefatto ldquoNei giorni di residenza sono stata ligrave per insegnare loro lrsquoarte del narrare Loro erano ligrave per insegnarmi lrsquoartista Giorgione Anche al tempo di Giorgione lrsquoantica bottega il laboratorio degli artisti generava cosigrave il sashypere nel lavoro nello studio e nello scamshybiordquo In questa sorta di lezione drsquoarte sono raccontati lrsquoartista il suo tempo il respiro delle opere il clima che le pervade Rivelashyzione egrave la condivisione sincera di una ricerca e un ponte verso altre opere di pari passo alla mostra dedicata a Giorgione nel V Censhytenario della scomparsa ldquoVolgiamo insieme lo sguardo verso le sette stelle di una ideale costellazione Giorgione Per ciascun astro vi proponiamo una medishytazione Silenzio natura umana desiderio giustizia fede diluvio e tempo sono i temi che nutrono le sette contemplazioni di alshytrettante opere di Giorgione la Pala i ritratti la Venere Dormiente la Giuditta i Tre Filosofi la Tempesta il Fregio Alla Pala e al Fregio il compito di aprire e chiudere il cerchio di queshysto piccolo e prezioso firmamentordquo

Anagoor

Teatro Scientifico ndash TeatroLaboratorio egrave una struttura stabile di produzione teatrale nata nel 1969 per volontagrave di Ezio Maria Cashyserta e Jana Balkan Riconosciuta dal Minishystero per i Beni e le Attivitagrave Culturali e dalla Regione Veneto la compagnia egrave attiva a Veshyrona nel territorio regionale e nazionale olshytre che avere al suo attivo numerose tourneacutee allrsquoestero Il nucleo artisticoorganizzativo pur contando sullrsquoapporto di attori e tecnici scritturati da anni egrave invariato e ruota attorno alla famiglia drsquoarte dei Caserta Dopo la trashygica scomparsa di Ezio Maria Caserta nel 1997 la cooperativa egrave presieduta da Jana Balkan con la direzione artistica di Isabella Caserta e si avvale anche della collaborazione di registi esterni Orientato verso la dramshymaturgia italiana contemporanea e il repershytorio veneto (ricerca antropologica) il Teatro Scientifico reinterpreta testi classici realizza progetti artistici e di formazione rivolti alle giovani generazioni organizza rassegne ed eventi in collaborazione con Comune e Proshyvincia di Verona diversi Comuni del territorio Associazioni ed enti pubblici e privati wwwteatroscientificocom

AndataRitornoAndata progetto Jana Balkan scrittura drammaturgica Marco Ongaro con Isabella Caserta e Marco Ongaro regia Walter Manfregrave musica e canzoni di Marco Ongaro arrangiate da Enrico Terragnoli video Luca Caserta scene Laboratorio Teatrale costumi Mariana Berdeaga produzione Teatro Scientifico durata 1 ora e 10 minuti

Teatro Studio venerdigrave 17 settembre 2010 ore 1500

Lo spettacolo si sviluppa con una successione di quadri che giustificano la decisione del lungo viaggio fatto da Olga da un villaggio della Moldavia al nuovo Eldorado dellrsquoItalia Sistemarsi e poi tornare al proprio paese costruire una casa nel proprio villaggio asshysicurare ai figli un futuro migliore E tutto questo con il desiderio del ritorno che si fa sempre piugrave forte accanto alla nostalgia Olga ci racconta della sua terra delle tradizioni che costituiscono lrsquoanima e la forza di un poshypolo economicamente povero ma allo stesso tempo ricco di valori morali e di dignitagrave Le canzoni di Ongaro che canta dal vivo acshycompagnano e scandiscono i passaggi della narrazione

ldquoUn movimento continuo andata ritorno andata domina questa nostra riflessione spettacolo sullrsquoandamento della vita umana Il tema del viaggio ormai desueto per la conshytinuitagrave con cui egrave stato trattato dai poeti torna qui prepotente come costante di una povera anima che se non fosse per la propria ingenuitagrave e la solaritagrave che la pervade sashyrebbe da catalogare nel ciclo dei vinti di vershyghiana memoria Ma qui la nostra eroina vince Vince Non trionfa Sa attraversare con ostinazione il momento Peripezie che ogni racconto impone e arrivare al porto sicuro di un luogo senza mare dove sa ristabilire lrsquoEquilibrio Il linguaggio poetico si mescola alla cronaca il quotidiano diventa sogno il dolore racconto [hellip] E le canzoni storie anshychrsquoesse di altri di sogni di altri di vite di altri si intersecano con preghiere e sussurri e canti folklorici e litanie per essere insieme tutti Poesiardquo

Walter Manfregrave

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Marta Dalla Via attrice e performer inizia il suo percorso artistico con Pippo Delbono Laura Curino Francesca Mazza Diplomata nel 2001 presso la Scuola di Teatro di Bologna dishyretta da Alessandra Galante Garrone trashyscorre un periodo di lavoro presso il Cirque Baroque a Parigi dove studia acrobatica aerea giocoleria e tecniche di clown Si laurea nel 2003 al Dams di Bologna Nel 2004 a Parigi approfondisce lo studio della commedia del-lrsquoarte con Carlo Boso Dal 2002 lavora con la compagnia Pantakin da Venezia con la quale vince il leone drsquooro alla Biennale di Venezia nel 2006 e il premio della critica nel 2008 Dal 2006 egrave autrice dei suoi allestimenti dove mescola tecniche di maschera e clown alla nuova drammaturgia Nel 2008 vince il primo premio del concorso Menabograve con la perforshymance La Olga 1958 e fonda insieme a Claudia De Luca e Roberto Di Fresco lrsquoassociazione culturale ldquoMinimalimmoraliardquo che cura le proshyduzioni teatrali Romeo egrave altrove (2009) A Jane Austen (2009) Nel 2010 vince il Carlino Drsquooro come comico piugrave originale Scrive e mette in scena Veneti Fair con la regia di Anshygela Malfitano che debutta al Napoli Fringe Festival 2010

Veneti Fair di e con Marta Dalla Via regia Angela Malfitano video Roberto Di Fresco drammaturgia Marta Dalla Via e Angela Malfitano produzione associazione culturale ldquoTra un atto e lrsquoaltrordquo e associazione culturale ldquoMinimalimmoraliardquo durata 50 minuti

Cinema Lux venerdigrave 17 settembre 2010 ore 1630

Con estrema sinceritagrave e cuore ho deciso di addentrarmi in un labirinto che conosco bene Conosco bene il Veneto e i suoi abitanti quel particolare dialetto del Vicentino conosco a fondo le contraddizioni di questa terra nella quale ho vissuto e combattuto per ventrsquoanni e che ho lasciato senza rimpianti dieci anni fa Ora nella storia di questo divorzio emershygono ricordi che mi spingono a una riflessione su temi come il senso di appartenenza lrsquoemishygrazione italiana lrsquoamore per la patria Lo spettacolo attraverso una girandola di pershysonaggi si sviluppa in equilibrio su una corda tesa tra crudeltagrave e umorismo Mi preme parshylare di cittagrave e di persone soffermandomi su alcuni spunti politici Mi interessa provocare pensieri in chi ascolta suscitare un desiderio di confronto Il Nord egrave cosigrave diverso dal Sud

Marta Dalla Via

Questo spettacolo egrave orgogliosamente tra le nuove produzioni dellrsquoAssociazione ldquoTra un atto e lrsquoaltrordquo fatta con pochi mezzi e molta libertagrave Marta ha tante storie vere da racshycontare unite a unrsquoattitudine formidabile al-lrsquoimitazione e a una vena polemica potente e ancora intatta Prendo tutta lrsquoenergia di Marta e la uso come una medicina come un antidoto ai veleni Facile immaginare che la miscela degli elementi provochi unrsquoalchimia deflagrante e attuale

Angela Malfitano

Rivelatosi negli anni lsquo90 come uno dei gruppi di punta del nuovo teatro italiano il Teatro del Lemming si dedica da molti anni alla deshyfinizione di un linguaggio teatrale in grado di realizzare un efficace coinvolgimento dramshymaturgico e sensoriale dello spettatore Per il gruppo guidato dal regista e drammaturgo Massimo Munaro il teatro per avere un senso oggi deve affrancarsi dalla pretesa mediatica di rivolgersi a un pubblico indifferenziato e recuperare un rapporto diretto con ciascuno spettatore rendendolo partecipe e soggetto drammaturgico di unrsquoesperienza Questa rishycerca si egrave concretizzata nella Tetralogia dello spettatore comprensiva in omaggio allo spishyrito greco che guida da sempre il gruppo dei lavori Edipo Dioniso e Penteo Amore e Psishyche Odisseo che presuppongono lrsquoingresso rispettivamente di uno nove due e trenta spettatori Negli ultimi anni la ricerca teatrale del gruppo si egrave spostata dal coinvolgimento diretto del singolo spettatore alla riflessione sul senso e il significato di comunitagrave paeshysaggio mancante oggi del nostro vivere civile nella sfida di ripensare il Teatro come luogo di un rito collettivo Amleto si inserisce in questa ricerca che ha dato vita a Il rovescio e il dritto dittico teatrale dedicato allrsquoesishystenzialismo francese a Nekya ndash Inferno Purshygatorio Paradiso riscrittura delle tre Cantiche dantesche e Antigone debuttato alla Bienshynale di Venezia nel marzo 2009 wwwteatrodellemmingcom

Amleto con Chiara Elisa Rossini Diana Ferrantini Fiorella Tommasini Alessio Papa Mario Previato Boris Ventura Andrea Dellai Giovanni Refosco Federica Festa Katia Raguso musica e regia Massimo Munaro produzione Teatro del Lemming durata 1 ora

Teatro delle Maddalene venerdigrave 17 settembre 2010 ore 1900

Amleto egrave lrsquoopera che piugrave di ogni altra costishytuisce il mito fondante della modernitagrave Amleto egrave un personaggio scisso dilaniato fra fede umanista e scetticismo conoscitivo fra segno e simulacro Egrave dilaniato dalla contesa fra il nome del padre e richiamo affettivo della mashydre fra passato aureo e presente decadente fra eros e rifiuto del corpo fra ragione e follia fra follia recitata e follia sperimentata diretshytamente Amleto egrave condannato a vivere in un mondo rovesciato Ogni valore egrave stato sostishytuito da una copia rivoltante Il suo mondo come il nostro non solo cospira a desacralizshyzare tutto ma rende ciograve che consideravamo sacro una farsa sempre piugrave abbietta In questo mondo la strategia di Amleto egrave di giocare a rovesciare ogni paradosso Cosigrave nella sua nashytura scopertamente meta teatrale lrsquoAmleto shakespeariano pone al centro il problema del teatro Da una parte teatro come spettacolo cioegrave simulacro inganno ipocrisia In questo senso lo ldquospettacolordquo ha ormai completashymente invaso insieme al regno di Danimarca alla sua corte e ai suoi cortigiani lrsquointero noshystro mondo contemporaneo qui la realtagrave si afferma come perpetua finzione A questa spettacolaritagrave diffusa Amleto oppone un teatro che smaschera lrsquoinganno uno strumento in grado di prendere in trappola la coscienza dello spettatore Questo ingranaggio di misfatti di cui soltanto alcuni sono visibili fa di Amleto quella macshychina infernale in cui la luciditagrave dello spettatore esce turbata come quella del protagonista

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Tib Teatro compagnia di Residenza Teatrale egrave una struttura di produzione riconosciuta dal Ministero per i Beni e le Attivitagrave Culturali e dalla Regione del Veneto che opera presso il Teatro Comunale di Belluno dando vita a progetti reshysidenziali finalizzati al radicamento della cultura teatrale nel territorio drsquoappartenenza e progetti produttivi di respiro nazionale come il Festival ldquoFilo drsquoAriannardquo o lo spettacolo Polvere ovvero la storia del Teatro presentato alla Biennale di Venezia 2006 che sviluppa la ricerca artistica di Daniela Nicosia (Premio ANCT - Associazione Nazionale Critici di Teatro 2004) sui rapporti tra architettura e teatro La poetica che percorre i differenti spettacoli si nutre di un pensiero che nel perseguire un teatro dellrsquoemozione individua in differenti fonti drammaturgiche (dalla letteratura alla mushysica alle strutture architettoniche dei luoghi) sempre nuove possibilitagrave di scritture per la scena Scena connotata da un segno volutashymente essenziale in un contesto formalmente rigoroso che lascia spazio al testo scaturito da un processo minuzioso di scavo nella parola quale luogo elettivo dellrsquoemozione Una drammaturgia viva che insieme al fluire iterato dei gesti degli attori alle accurate asshysolvenze di musica compone il tessuto emotivo dello spettacolo in cui la parola consegnata allrsquoattore egrave approdo necessitagrave dettata dalle dinamiche sceniche Un teatro che intende legshygere e rappresentare il presente senza per questo far ricorso alla cronaca o ai linguaggi della quotidianitagrave attraverso storie emblemashytiche delle tensioni contemporanee Con lo spettacolo Galileo produzione 2010 egrave di scena il pensiero scientifico e filosofico moderno che si riversa nel sempre attuale dibattito sui rapporti tra ragione e fede scienza e societagrave wwwtibteatroit

Galileo testo regia e scene Daniela Nicosia con Solimano Pontarollo e Piera Ardessi consulenza musicale Paolo Da Col luci e suono Paolo Pellicciari scenotecnico Luigino Marchetti costruzione oggetti di scena Luigi Bortot realizzazione costumi Atelier Raptus amp Rose produzione Tib Teatro in collaborazione con Universitagrave degli Studi di Padova - Dipartimento di Astronomia e Fondazione Teatri delle Dolomiti durata 1 ora e 10 minuti

Teatro Verdi venerdigrave 17 settembre 2010 ore 2100

Nel mio Galileo ho scelto di raccontare lrsquouomo Di rileggerne la vita solo accennando alla vicenda scientifica o meglio politica che lo condusse al processo alla condanna e alshylrsquoabiura Brecht di cui conservo nel testo una breve citazione ne ha scritto come meshyglio non si puograve Eppure nel caso di Galilei scienza e vita si intersecano in quella sua fede nellrsquouomo creatura in cui egli rintraccia Dio un Dio presente nella materia e la cui esistenza egrave resa palese dallrsquointelligenza di cui ci ha fatto dono Mi ha commosso la sua umana vulnerabilitagrave il voler mettere ogni cosa a posto seppur goffamente nel suo privato il suo disinvolto rapporto col denaro la generositagrave istintiva il piacere del dubbio di porsi sempre nuove domande il piacere per il sapere Mi ha comshymosso la sua fiducia bambina negli altri la caparbietagrave lrsquoostinazione nel perseguire le sue idee la rinuncia apparente a se stesso che egrave perdita e vittoria insieme Galileo ha vinto e ha perseguito sempre il suo scopo che poi era anche il suo piacere Il sensuale piacere del pensiero cosigrave vivo in lui come il piacere dei sensi Egli sembra dirci ldquonon crsquoegrave scissione tra spirito e materiardquo e in ciograve egrave ancora profondamente rivoluzionario Ma piugrave di ogni cosa mi ha commosso il suo assoluto devastante amore per la vita Queshysta commozione ho voluto raccontare

Daniela Nicosia

Viva Opera CIrcus egrave una compagnia di artisti diretta da Gianni Franceschini che svolge da anni un intenso lavoro di produzione diffushysione e educazione teatrale rivolto in partishycolare alle giovani generazioni attraverso la produzione e la programmazione di spetshytacoli laboratori percorsi artistici e didattici progetti speciali in collaborazione con dishyverse realtagrave del territorio La produzione arshytistica della compagnia annovera numerosi spettacoli originali rielaborazioni di testi per lo piugrave tratti dal repertorio favolistico classico per lrsquoinfanzia e alcuni allestimenti per adulti La proposta artistica per il mondo dellrsquoinfanshyzia egrave affiancata da quella legata al rapporto memoriaradici teatro popolareteatro veshyneto che si sviluppa sia in una dimensione di recupero del grande patrimonio della trashydizione sia in quello di una ricerca per un teatro veneto contemporaneo Parallelashymente alla tourneacutee degli spettacoli Viva Opera CIrcus si occupa sul territorio locale dellrsquoorganizzazione e gestione di rassegne di teatro scuola e di teatro per famiglie wwwvivaoperacircusit

Lrsquoisola del tesoro liberamente ispirato allrsquoopera di Robert Louis Stevenson altre fonti Storie di pirati di Daniel Defoe Storia dei pirati di Nigel Cawthorne Storia generale dei pirati di Capitano Johnson Il pirata di Joseph Conrad La vera storia del pirata Long John Silver di Bjoumlrn Larsson Il corsaro nero di Emilio Salgari di e con Gianni Franceschini musiche originali di Marco Remondini elaborazioni video di Marco Spagnolli coproduzione Viva Opera CIrcus ndash La Piccionaia - I Carrara durata 1 ora

Cinema Lux sabato 18 settembre 2010 ore 1000

Un vecchio pirata Long John Silver racconta della sua vita delle sue avventure e disavshyventure e della ricerca dellrsquoisola del tesoro Il racconto di Stevenson egrave pretesto per racshycontare non solo le vicende piratesche ma per disegnare le atmosfere della vita in mare personaggi e avvenimenti di un modo di afshyfrontare lrsquoesistenza tra curiositagrave rischio mashylinconia e gioia di vagare sempre alla ricerca di qualcosa di misterioso come se fosse una metafora avventurosa e colorata della vita di tutti noi fatta di ostacoli e imprevisti di paure e gioie di speranze e delusioni desishyderi e risultati Un quadro fantastico che cela lrsquoavventura della vita della crescita della presa di coscienza di se e del mondo quello che capita al giovane Jim nello straordinario romanzo di Stevenson I linguaggi usati sono quelli che caratterizshyzano da tempo il lavoro di Gianni Franceschini La narrazione egrave al centro dellrsquoazione dramshymatica ma il narratore egrave sempre un persoshynaggio dunque lrsquointerpretazione e il lavoro sullrsquoattore si sviluppano e si completano con lrsquoazione performativa nella pittura estemposhyranea nellrsquouso di segni macchie e colori che creano suggestione e stupore nel racconto nellrsquoanimazione di proiezioni video

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Plumes dans la tecircte nasce nel 2007 dalla collaborazione tra lrsquoattrice e performer Silvia Costa (per il corpo e il suo pensiero) insieme al musicista e compositore Lorenzo Tomio (per il suono e il suo movimento) Non un gruppo a formazione fissa ma un contenitore di idee pronto a far posto a cose e persone La ricerca in atto egrave di creare immagini che tocchino lo sguardo e il cervello dello spettashytore siano esse fatte di corpi spazi strutture o suoni Tali elementi si combinano ogni volta in maniera differente senza gerarchie se non quelle dettate dallrsquoidea Il primo lavoro La quiescenza del seme egrave stato uno dei vincitori del bando di produzione Dimora Fragile del festival ESTerni 07 di Terni mentre Figure egrave stato realizzato con il sostegno dellrsquoEnte Teashytrale Italiano allrsquointerno del progetto ldquoNuove Creativitagraverdquo wwwplumesdanslatetecom

Insorta distesa di Silvia Costa con Nathaly Sanchez disegno sonoro Lorenzo Tomio disegno luci Giacomo Gorini sculture di scena Plastikart Studio Zimmermann amp Amoroso

si ringraziano Francesco e Paolo Catterin per lrsquoassistenza e le soluzioni tecniche durata 30 minuti

Teatro Studio sabato 18 settembre 2010 ore 1130

Su unrsquoimmagine addormentata si apre il mio percorso verso lrsquoincorruttibilitagrave e la perfezione (devo arrivare allrsquooro devo arrivare allrsquooro) Come un archeologo scopro nella terra oggetti che devono essere riportati alla luce (la luce si dipinge con lrsquooro che si manifesta come luce come pura luce) dopo aver custodito dentro i loro gusci vuoti forme di corpi meshymoria di gesti Sono rimasti ligrave bloccati nel tempo immutati sotto strati di polvere e seshydimento Spacco la superficie per scoprire cosa crsquoegrave denshytro (dovrsquoegrave lrsquooro dove lrsquohanno nascosto) Non ne rimane che unrsquoimpronta insostanziale resti astrali di esseri che ricominciano da dove erano stati fissati Quei confini sbarrando e ritenendo mantenevano vivo sebbene rigido il loro contenuto Tutto era al sicuro Integro Immutato(chiudete dentro lrsquooro chiudetelo dentro) Ciograve che era nascosto intrappolato fermato in un con-formato viene lasciato inshysorgere Il suo aspetto appartiene allrsquooscuro percheacute la luce ligrave in quellrsquoinvolucro formante non poteva arrivare La sua natura appartiene allrsquoombra alla notte alla materia putrefacente che dovragrave venire sublimata (deve funzionare deve funzionare) Lrsquooro egrave alla fase di elemento da ricercare non ce nrsquoegrave esperienza non lo si puograve ancora neacute vedere neacute toccare

Silvia Costa

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Babilonia Teatri egrave per un teatro popper un teatro rockper un teatro punk Nel 2006 egrave finalista del Premio Scenario Inshyfanzia con Panopticon Frankenstein spettacolo sul mondo del carcere Nel 2007 con made in italy vince lrsquoundicesima edizione del Premio Scenario con Panopticon Frankenstein vince Piattaforma Veneto (Operaestate Festival Veshyneto) e debutta underwork spettacolo precario ndash tre attori tre vasche da bagno tre galline - Nel 2008 a B-Motion di Operaestate Festival Veneto presenta il primo studio del nuovo spettacolo Pornobboy e lrsquoanteprima di Termishynus di Mark OrsquoRowe a Trend - nuove frontiere della scena britannica - su commissione di Roshydolfo di Giammarco Nellrsquoestate 2009 debuttano Pornobboy e Pop star made in italy riceve la nomination ai Premi Ubu nella categoria miglior novitagrave itashylianaricerca drammaturgica Del 2010 egrave il Preshymio Speciale Ubu 2009 alla compagnia e made in italy vince la prima edizione del Premio Vershytigine Debutta The best of al Festival delle Colline Torinesi eThis is the end my only friend the end a Santarcangelo 40 in autunno egrave preshyvista lrsquoanteprima del nuovo lavoro The end wwwbabiloniateatriit

Pop star di Valeria Raimondi e Enrico Castellani realizzazione di Enrico Castellani Ilaria Dalle Donne Valeria Raimondi Vincenzo Todesco con Enrico Castellani Ilaria Dalle Donne Valeria Raimondi Luca Scotton scene Babilonia TeatriGianni Volpe costumi Babilonia TeatriFranca Piccoli luci e audio Babilonia TeatriLuca Scotton organizzazione Alice Castellani coproduzione Babilonia Teatri Festival Internazionale Castel dei Mondi di Andria Operaestate Festival Veneto durata 55 minuti

Cinema Teatro MPX sabato 18 settembre 2010 ore 1500

Pop star egrave uno spettacolo volutamente scanshyzonato che sceglie di non essere drammatico per raccontare una realtagrave che lo egrave in modo profondo Un lavoro allo stesso tempo lineare e delirante che coniuga rigore formale e folshylia narrativa Tre personaggi vomitano le loro storie che procedono parallele Apparenteshymente lontane lrsquouna dallrsquoaltra Col procedere dello spettacolo si scopre quali sono i legami tra i protagonisti Come in un thriller la mashytassa si scioglie solo alla fine Una fine gloshyriosa e truce commovente e splatter tenera e crudele Una fine da veri cannibali che sashycrifica tutto anche la vita in nome della fama e del successo come solo la piugrave autenshytica e decadente delle pop star sarebbe in grado di fare Pop star egrave un intreccio da dishystricare Egrave lrsquoidea di un destino comune e inarshyrestabile Un labirinto senza via drsquouscita La fissitagrave degli attori sul palco diventa la forza della messa in scena permette alla storia di vivere senza bisogno di interpretazione e lrsquointroduzione di inserti esplosivi che restishytuiscono la forza la violenza lrsquoironia della realtagrave come della piegravece

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Lrsquoassociazione culturale Carichi Sospesi nasce a Padova nel 1998 con lrsquointento di promuovere laboratori di animazione teatrale nel disagio psichico e fisico di produrre spettacoli teatrali Nel 2003 viene aperto il circolo culturale un luogo di incontro e di confronto per creare un teatro aperto in grado di accogliere oltre agli spettacoli e ai corsi anche una forma di soshycialitagrave A oggi la programmazione invernale teatrale e musicale delle ultime cinque stagioni ha ospitato oltre 300 compagnie e gruppi wwwcarichisospesicom

North b-East drammaturgia allestimento e interpretazione Marco Tizianel e Silvio Barbiero disegno luci musiche originali Paolo Tizianel consulenza coreografica Margherita Pirotto produzione Colectivo tbt - Carichi Sospesi con il sostegno di Echidna Cultura durata 1 ora

Cinema Teatro MPX sabato 18 settembre 2010 ore 1630

Crsquoegrave un inquinamento che sfugge alle sigle e ai numeri piugrave sottile delle polveri piugrave impalshypabile dei gas e dei fumi Gli effetti sono imshyprevedibili si infila nelle trame dei nostri cuori deviando i pensieri e le azioni Egrave un dishysagio diffuso che ci siamo costruiti attorno giorno dopo giorno senza lasciare vie di scampo Per noi metterli in scena egrave stato come guardarci a uno specchio deformato dalla fantasia e dalla paura il tentativo di raccontare quello che egrave sotto i nostri occhi spesso cosigrave chiaro alle menti ma che sfugge ai nostri cuori Un bancario perfettamente integrato ma cishynico uno studente fuori corso che sconta i costi di vita del mito nordestino e la discrimishynazione sociale si sfiorano si specchiano e infine srsquoincontrano Mentre corrono parallele nella Padania Valley due storie personali si raccontano intrecciandosi come fili di una trama piugrave estesa Il paesaggio urbano evocato nelle sue vie e nei riferimenti collettivi comshypartecipa da protagonista Egrave il luogo che inshyquinando trasforma appunto in north b-east

Il Colectivo tbt fondato nel 2009 da Marco Tizianel Silvio Barbiero e Paolo Tizianel ha come primo lavoro North b-East e intende porsi come nuova realtagrave autoriale emergente nellrsquoattuale panorama teatrale contemporashyneo del Nord Est Marco Tizianel classe lsquo67 si dedica al teatro dal 1989 Si forma con Vasco Mirandola Gianshycarlo Previati Maria Grazia Mandruzzato Ted Keijser Giovanni Fusetti Michela Lucenti e vari altri Come attore partecipa a numerose produzioni che spaziano dal teatro di strada al teatro per ragazzi e per la prima infanzia al teatro di ricerca Dal 2004 collabora con la compagnia TAM Teatromusica di Padova con le produzioni Al di Lagrave e Anima Blu Dal 2007 collabora con il Teatro dei Sassi di Matera dishyretto da Massimo Lanzetta con il progetto ldquoGrubus Theatrerdquo Ha scritto il monologo Otshytani e North b-East Silvio Barbiero classe lsquo72 si forma presso il TPR CUT e con Maria Grazia Mandruzzato Naira Gonzales Michele Sambin Pierangela Allegro Michela Lucenti Juri Ferrini Matteo Destro Boris Ruge Maurizio Ciccolella Feshyderica Granata Roberto Anglisani Massimishyliano Civica Serena Sinigaglia Carlos Alsina Andrea Brunello e altri ancora Ha scritto il monologo Rumeni drsquoItalia e North b-East Paolo Tizianel classe lsquo73 fin da adolescente suona e compone in varie band cittadine spashyziando dal reggae al rock al punk alla musica elettronica ottenendo buoni apprezzamenti egrave stato definito ldquocolonna portante nella rishycerca musicale dellrsquounderground padovanordquo Dal 2008 entra in forze al TAM Teatromusica di Padova come Responsabile Tecnico e come musicistaperformer nello stesso anno dagrave vita al progetto musicale Beniamino Noia che vince lrsquoedizione 2010 del premio musicale nashyzionale Arezzo wave Ha scritto nel 2005 il monologo Danzica prossima produzione del Colectivo tbt

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Vasco Mirandola ha recitato nei film Vagabondi Notte Italiana Il Prete Bello Il Toro di Carlo Mazzacurati Mediterraneo di Gabriele Salvatores (premio Oscar nel 1992 come miglior film strashyniero) Colpo di luna di Alberto Simone (premiato al Festival di Berlino nel 1995) Il cielo egrave sempre piugrave blu di ALGrimaldi Quello che sento cortoshymetraggio di Fabio Mollo presentato al Festival di Venezia nel 2004 Come Dio Comanda di Gabriele Salvatores Ha partecipato a varie trasmissioni televisive Ha pubblicato i libri di poesie Non urlare che mi rovini il prezzemolo (Ed Studio Tesi) e Il solito tram tram (Ed Comix) Ha collaborato con la Compagnia di danza contemporanea Sosta Palmizi con lo spettacolo Piume premio Danza e Danza nel 1998 Gli Scordati Robe da Paz Con un gruppo di attori sordi ha creato la compagnia MUK di cui ha curato tre produzioni A me frega Niente Prove di volo Oltre ha lavorato nellrsquoambito del disagio tenendo laboratori in Italia e alshylrsquoestero Sue ultime produzioni sono Avrei tanto bisogno di dire su testi di Pino Roveredo (2007) Questa non egrave unrsquoepoca che favorisce le arti (2008) sui testi di David Mamet Il giorno della stella nova dialogo Galileiano per la regia di Roberto Citran (2009) Da alcuni anni fa percorsi di letture di romanzi e poesie nelle case e in ambientazioni particolari

Enrica Salvatori inizia a danzare nel 1980 con Gruppo Charagrave diretto da Marina Campiglio Studia con Michel Hallet Trudy Kressel Nel 1989 egrave ospite della Folkwang Hochschule di Essen dove studia con Hans Zuumlllig Jean Cebron Malou Airaudo Dominique Mercy Lutz Forster Christine Kono Agnes Pallai Nel 1991 entra a far parte della compagnia Folkwang Tanz Studio di Essen diretta da Pina Bausch e partecipa a tutte le produzioni Danza con i coreografi Caroline Carlson Suzanne Linke Mark Sieczkarek Raffaella Giordano Urs Dieshytrich Rainer Behr Nel 1992 egrave nellrsquoIphigenia in Tauris con il Tanztheater di Wuppertal diretto da Pina Bausch e Frauen Ballet con la coreografia di Suzanne Linke Nel 1993 con la compagnia FTS con coreografie di Suzanne Linke e Urs Dietrich nel 1994 Le Sacre du printemps di Pina Bausch con il Tanztheater Wuppertal

E se fosse lieve da unrsquoidea di Vasco Mirandola coreografie di Enrica Salvatori disegni e sculture di Carlo Schiavon costumi di Silvana Galota disegno luci di Luca Diodato e lo sguardo leggero di Giorgio Rossi produzione Mirandola-Salvatori Sosta Palmizi durata 1 ora

Teatro delle Maddalene sabato 18 settembre 2010 ore 1800

Siamo partiti da una domanda ldquoE se la poesia si facesse piccola lieve tanto da stare in una mano per essere offerta allo sguardordquo Ci sono poeti che hanno accompagnato il nostro percorso artistico e umano a loro dobbiamo una grande riconoscenza ci hanno nutrito curato bene-detto I poeti sono i nostri angeli custodi rinominano per noi il mondo usano parole che ci stimolano ad aprire gli occhi sulla realtagrave a prendere coscienza della proshyfonditagrave della condizione umana e del nostro comune destino Abbiamo preso delle poesie scegliendole per colore odore amore sudore dolore Le abbiamo tenute accanto per senshytirle battere e respirare Abbiamo immaginato uno spazio vuoto come il nostro stupore di fronte alle cose del mondo e le abbiamo libshyerate per vedere dove si andavano a posare Allrsquoinizio non si facevano toccare ma col tempo sono arrivate al giardino delle mani Egrave allora che abbiamo sentito quel suono e in quel suono crsquoeravamo noi e il mondo E se fosse lieve si interroga su cosa egrave la poeshysia di come si attacca alle cose di come dishyventa aria sangue terra La danza ci sogna intorno traduce cammina le parole I disegni e le sculture di Carlo Schiavon fanno di tutto per non dare troppo fastidio e chieshydono in cambio solo di non essere dimentishycate La musica crsquoegrave ma non si vede

Vasco Mirandola

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Vitaliano Trevisan classe 1960 scrittore e drammaturgo Noto al pubblico dal 2002 con I quindicimila passi ha pubblicato la raccolta Grotteschi e arabeschi I suoi testi teatrali sono stati messi in scena tra gli altri da Valshyter Malosti e Toni Servillo di recente pubblishycazione per Einaudi I due monologhi ossia Oscillazioni e Solo RH portato in scena a Roma da Roberto Herlitzka Egrave il protagonista del film Primo Amore di Matteo Garrone di cui egrave anche co-sceneggiatore e attore nel film Il riparo di Marco Simon Puccioni miglior film al Festival di Annecy nel 2007 nel 2009 nel film Dallrsquoaltra parte del mare di Veronica Perugini oltre che nella fiction Crsquoera una volta la cittagrave dei matti del 2010 Nel 2008 ha ricevuto a Parigi il Premio Campiello Europa Egrave del 2010 la pubblicazione di Tristissimi giarshydini edito da Laterza

La Bancarotta o sia M ercante fallito PROVE DI DRAMMATURGIA - PROGETTO SPECIALE

commedia parte scritta e parte a soggetto e ora cambiata riformata e in piugrave moderna forma ridotta

prima parte lettura scenica

di Vitaliano Trevisan con Giancarlo Previati Valentina Brusaferro Riccardo Bocci Vasco Mirandola Pino Costalunga Vitaliano Trevisan Mirco Artuso regia Michele De Vita Conti coproduzione Assurdo Teatro e Glossa Teatro durata 1 ora e 10 minuti

Teatro delle Maddalene sabato 18 settembre 2010 ore 2100

ldquoUn bancarottiere fraudolento eacute un delinshyquente che abusando della fiducia del pubshyblico fa disonore a se stesso rovina la sua famiglia deruba tradisce i privati e fa torto al commercio in generale () e mi estesi fino agli uomini di legge che gettando polshyvere negli occhi dei creditori danno il tempo ai bancarottieri dolosi di rendere i loro fallishymenti piugrave sicuri e redditizirdquo Cosigrave Goldoni nei Meacutemoires a proposito della Bancarotta o sia Mercante fallito rappresentata al San Samuele nel carnevale del 1741 Lo scenario reale cui Goldoni fa esplicito riferimento sembra non essere affatto lontano da quello del nostro presente anzi mai come oggi detto scenario assume la cifra dellrsquouniversale o se si preferisce del globale Ora ecco il nostro intendimento partire dal testo usando le specifiche goldoniane come un programma di interfaccia per leggere il presente e inneshystarlo in quel passato Il tempo in cui si svolshygeragrave lrsquoazione saragrave giocoforza incerto neacute ora neacute allora o se si preferisce ora e allora E a dissolutezza andragrave a sommarsi dissolutezza a cinismo cinismo mentre tutti i personaggi continueranno per tutto il tempo a tirar su col naso Da ultimo un cenno alla lingua veshyneto naturalmente ma essendo il luogo del-lrsquoazione non piugrave Venezia ma quella giganteshysca e informe e cancerosa metropoli del nord-est in cui consapevolmente o meno ci ritroviamo a vivere ogni attore porteragrave la sua cadenza a seconda dellrsquoarea di proveshynienza Riscrivere e rimettere in scena viste le premesse comunque vada saragrave un fallishymento

Vitaliano Trevisan

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PROVE DI DRAMMATURGIA

Lrsquoinfinito Tiziano Scarpa

Teatro Verdi venerdigrave 17 settembre ore 2230 durata 30 minuti

La notte degli orali di maturitagrave un ragazzo ripassa le poesie di Leopardi Che gli si mashyterializza di colpo in casa Giacomo infatti ha appena scritto lrsquoInfinito e ha fallito la fuga da Recanati cosigrave si egrave impegnato spashysmodicamente per evadere dal suo mondo e dal suo tempo con la forza dello spirito e ci egrave riuscito contro le sue stesse aspettative I due sono coetanei cominciano a familiariz zare Il giovane Leopardi fa la conoscenza della storia contemporanea del progresso tecnologico

Tiziano Scarpa classe 1963 scrittore e dramshymaturgo Autore di numerosi romanzi tra cui Occhi sulla graticola del 1996 Kamikaze drsquoOcshycidente del 2003 e Stabat Mater Premio Strega 2009 e il piugrave recente Le Cose Fondashymentali ha scritto anche racconti interventi critici poesie radiodrammi Per il teatro ha pubblicato numerosi testi da ultimo Lrsquoinse guitore nel 2008 messo in scena da Arturo Cirillo Nel 2007 ha vinto il premio speciale Chi egrave di scena per il migliore adattamento contemporaneo di Goldoni per la drammashyturgia de Lrsquoultima casa presentato in occashysione del 39 Festival Internazionale del Teashytro della Biennale con la messa in scena di Pantakin Intensa egrave anche la sua attivitagrave per-formativa fra le sue principali letture scenishyche Pop corn Groppi drsquoamore nella scuraglia e il piugrave recente I versi delle bestie

Il vecchio Stefano Paolo Puppa

Teatro delle Maddalene sabato 18 settembre ore 2230 durata 30 minuti

Il monologo egrave tratto dal copione di Paolo Puppa Venire a Venezia edito da Bompiani dove egrave titolato Il geometra Si immagina che un regista americano di corti intervisti dodici abitanti ve neziani per unrsquoinchiesta sullrsquoacqua alta E i personaggi confessano allora la propria vita quotidiana e il loro rapporto con casa e con gli amori privati Qui un vecchio geometra vedovo e in pensione sfoga la propria ossessione nei riguardi del figlio che in luna di miele gli dishysturba nella camera accanto alla sua i sonni innocenti grazie a rumorosi amplessi

Paolo Puppa ordinario di Storia del teatro e dello spettacolo alla Facoltagrave di Lingue e Lettera ture dellrsquoUniversitagrave di Venezia ha insegnato e diretto laboratori teatrali in universitagrave straniere (Londra Los Angeles New York PrincetonTo ronto Middlebury Budapest Parigi Lilles) Dirige la collana di drammaturgia ldquoIl Metaurordquo Ha pubshyblicato numerosi volumi di storia dello spettacolo monografie e saggi vari tra cui studi su Piranshydello Ibsen Fo DrsquoAnnunzio Svevo Rolland Goldoni Brook Baseggio Ferrero (di recente coeditor di History of the Italian Theatre per la Cambridge University Press e di Encyclopedy of the Italian Literature per la Routdlege) Nel 2005 per Einaudi ha curato lrsquoedizione di The open door di Peter Brook Nel 2009 per Bulzoni ha coedito Voci e anime corpi e scritture su Eleonora Duse e sempre per Bulzoni nel 2010 La voce solitaria-monologhi drsquoattore nella scena italiana tra vecshychio e nuovo millennio Come drammaturgo ha allrsquoattivo molti copioni pubblicati tradotti e rapshypresentati anche allrsquoestero tra cui La collina di Euridice (premio Pirandello lsquo96) e Zio mio (premio Bignami-Riccione lsquo99) Si ricordano in particolare Famiglie di notte (Sellerio 2000) e Venire a Venezia (Bompiani 2004) Nel 2006 ha ottenuto il premio come autore dallrsquoAssociazione critici di teatro per Parole di Giuda da lui stesso recitato Nel 2008 ha vinto il premio teatrale Campiglia Marittima con Tim e Tom

Ikea Orario Maria Conte

Teatro Verdi giovedigrave 16 settembre ore 2230 durata 30 minuti

Esposizione mobili svariati tipi di letto re parto materassi divani letto camere e rico struzioni di interi appartamenti tutti rigoshyrosamente testabili dai numerosi clienti che giornalmente frequentano lrsquoIkea E di notte Per le piugrave disparate ragioni i piugrave comuni e schizofrenici personaggi potrebbero popolare questa gigantesca casa Un labirinto domeshystico che diventa una cittagrave in miniatura da cui emergono imitando la Soho di Martin Scorsese problematiche contemporaneashymente sociali e intimamente personali Una carrellata di visioni di personaggi ambiva lenti e duplici che vanno a formare un panoshyrama paradossalmente avveniristico e retroshygrado

Maria Conte nata a Treviso nel 1984 si laurea in Letteratura musica e spettacolo allrsquoUnishyversitagrave degli studi di Roma ldquoLa Sapienzardquo Dopo un anno di regia alla Link Academy in cui insegna Giancarlo Marinelli si trasferisce a Venezia dove si specializza allo Iuav in Scienze e tecniche del teatro Nel suo pershycorso formativo collabora come tirocinante al Teatro Due di Parma seguendo degli spet tacoli di Walter Le Moli e Roberto Cavosi A oggi egrave tra i finalisti del concorso ldquoIl centro del discorsordquo indetto da Manifatture Knos di Lecce ed egrave impegnata come assistente alla regia nella realizzazione di diversi spettacoli della prossima stagione del Nuovo Teatro Nuovo di Napoli

4948 prove di drammaturgia

Fondazione Aida Giulietta fondazionef-aidait Ailuros Doublethink ailurosteatrogmailcom Amistad Millimetri Sensazioni di cose minime loriscontariniliberoit Anagoor Rivelazione infoanagoorcom Artisti a Progetto Mele Ferrarini Telepasolini artistiaprogettogmailcom Babilonia Teatri Pop star infobabiloniateatriit Gruppo Teatrale di Bagnoli di sopra brunellaburattingmailcom La Bottega delle fiabe Don Chisciotte infolabottegadellefiabeorg Francesca Botti Electroshow francescabottihotmailcom Colectivo tbt - Carichi Sospesi North b-East marcotizianelliberoit Stefania Carlesso Il sole splende per te stefaniacarlessoliberoit Teatro a Sud Est iexclQue viva Frida sandcatliberoit Codice a Curve Cave infocodiceacurveit Consortio Luce nera infopatriciazancoit Marta Dalla Via Veneti Fair mdallaviayahooit Diecimenodieci Questa non egrave una pipa infodiecimenodieciit Dinamici Teatri The other side lmluigimarangonicom Ensemble Vicenza Teatro Oh Scusa dormivi infoensemblevicenzacom Fagarazzi amp Zuffellato Enimirc 2starkillersgmailcom Farmacia Zooegrave La distanza infofarmaciazooeeu Glossa Teatro Pino Costalunga Il tesoro di Gianni infoglossateatroit I Gotturni Gaber Mon Amour - il menestrello delle coscienze igotturniglobalwayit Teatro Invisibile Di-pendenze infoteatroinvisibileit Itineris Teatro Fra mezzrsquoora saremo affondati associazioneitinerisgmailcom Josephine Cre(A)zioni Comunque siahellip bisogna avere occhi lindabobbovirgilioit Kairoacutes Tempeste infokairosproduzionicom Teatro del Lemming Amleto infolemmingteatrodellemmingcom MAAM Teatro indipendenteTimone drsquoAtene michelebazan30aliceit Mangopapayakiwi Teatro Living Room mangopapayakiwigmailcom Manonuda Teatro La dote della sposa infomanonudateatrocom Nicoletta Maragno Mrsquoama nicolettamaragnovirgilioit Lorenzo Maragoni The very happy hour lorenzomaragonihotmailit MetaArte Vitae infometaarteit Vasco Mirandola E se fosse lieve infovascomirandolait MusaFragile N - Voici lrsquoHomme musafragileyahooit Noninerenti Morse giorgiosangatiliberoit Onda R Famiglie da legare infoondaerreit Gruppo Ortelio Brucialo grazie gruppoorteliogmailcom Pantakin Cirk infopantakinit

Plumes dans la tecircte Insorta distesa plumesdanslatetegmailcom Punto in movimento triplo Amleto mortale infoshiftingpointcom Flavio Pavan Casanova e la sua mamma flapavanliberoit Antonio Panzuto Metamorfosi infoantoniopanzutoit La Piccionaia ndash I Carrara Teatro Stabile di Innovazione Ciranograve e il suo invadente naso clarabertuzzopiccionaiaorg Progetto Welcome larosacaninamsmcom Caroline Pagani Hamletelia carolinepaganigmailcom Questa Nave Lucia nel bosco con quelle cose ligrave infoquestanavecom Teatrino della neve Bocca di rosa e il fannullone infoteatrinodellanevecom Juri Roverato Sogno creativo juri_roveratoyahooit Teatro Scientifico AndataRitornoAndata infoteatroscientificocom SPAZIOROSABERGAMO Il diario di Eva spaziorosabergamogmailcom Tam Teatromusica Annibale non lrsquoha mai fatto infotamteatromusicait Compagnia Teatrocontinuo Giganti ndash Viaggio in Utopia infoteatrocontinuoit Teatroasincrono La Cura direzioneteatroasincronoit Teatro Popolare di Ricerca - CUT Mio padre infoteatropopolareorg Tib Teatro Galileo infotibteatroit Teatro dei Vaganti La storia di Iqbal tvagantiiolit Theama Teatro Lrsquoanatra allrsquoarancia produzionetheamait Compagnia Tre Punti Il cappotto demiscompagniatrepuntiit VeneziaInscena - Questa Nave Il ragazzo dellrsquoultimo banco direzioneveneziainscenacom Vitaliano Trevisan Assurdo Teatro e Glossa Teatro La Bancarotta o sia Mercante fallito infoassurdoteatroit infoglossateatroit Viva Opera Circus Lrsquoisola del tesoro infovivaoperacircusit

LrsquoAssociazione PPTV (Produttori Professionali Teatrali Veneti) nasce nel 2002 al fine di riunire

I nostri organismi teatrali operano in situazioni in cui egrave riconoscibile e riconosciuta (da uno o piugrave Enti

le strutture venete che si occupano di produzione teatrale in maniera professionale

Egrave costituita dai seguenti organismi teatrali Tam Teatromusica Padova Tib Teatro Belluno Teatro del Lemming Rovigo Pantakin Venezia Teatro Scientifico Verona Viva Opera CIrcus Vallese di Oppeano (Verona) Ensemble Vicenza Sovizzo (Vicenza)

territoriali Comuni Provincia Regione oltre che in molti casi dal Ministero per i Beni e le Attivitagrave Culturali) unrsquoattivitagrave legata ad uno o piugrave settori dellrsquoinnovazione teatrale (ricerca teatro ragazzi nuova drammaturgia teatro sociale teatro comunitagrave ecc) interagente anche con le altre arti sceniche (musica danza ecc) e altre discipline culturali La PPTV oggi intende costituirsi come strumento non solo di tutela e di valorizzazione delle esperienze di teatro di innovazione presenti a livello regionale ma anche come strumento di elaborazione di proposte utili al sistema teatrale complessivo

5150 produttori professionali teatrali venetipartecipanti al bando di sguardi

arrivederci

Page 11: festival del teatro contemporaneo veneto - Regione Veneto · festival del teatro contemporaneo veneto padova 16 17 18 settembre 2010 numero zero numero zero Iniziativa regionale realizzata

fondazione aida 1918

Fondazione Aida nata a Verona nel 1983 nel 1987 ottiene dal Ministero per i Beni e le Attivitagrave Culturali il riconoscimento di teatro stabile di innovazione per ragazzi e nel 1996 si costituisce come Fondazione privata Ha ospitato le principali compagnie italiane per ragazzi e molti testimoni del teatro contemporaneo Organizza corsi e laboratori teatrali con il riconoscimento del Ministero dellrsquoIstruzione Universitagrave e Ricerca un progetto speciale egrave quello del ldquoLaboratorio Teatrale Universitariordquo realizzato in convenzione con lrsquoUniversitagrave di Verona Nel 2000 avvia una stretta collaborazione con il Teatrino dei Fondi di San Miniato assieme al quale dagrave avvio alla nuova vita della casa editrice specializzata in teatro Titivillus inaugura un Centro di Scrittura Drammaturgica e il Festival della Fotografia di Spettacolo ldquoOcchi di Scenardquo Con il Centro Poshylifunzionale Don Calabria e lrsquoULSS 20 ndash Settore Sociale di Verona ha realizzato ldquoDiversamente in scenardquo progetto che coinvolge persone con disabilitagrave Dal 2003 egrave diventata un centro di formazione professionale accreditato dalla Reshygione del Veneto Aderisce ai principali network europei del settore come EUnetART e Assitej e ha promosso importanti progetti come ldquoLeonardo Da Vincirdquo vinto nel 2004 e ldquoMaratona Letteraria Europeardquo del 2007 Nel 2006 ha realizzato a New York City in collaborazione con lrsquoIstituto Italiano di Cultura un progetto su Beni Montresor con la mostra From Color to light e lo spettacolo House of Flowers House of Stars Sempre a New York nel 2007 ha ideato e promosso la rassegna teatrale musicale e cinematografica Pier Paolo Pasolini-Poet of Ashes Egrave partner italiano nel progetto internazionale ldquoReconArt Reconciliation through Art Perceptions of Hijabrdquo co-finanziato dalla Commisione Europea allrsquointerno del Programma di Cultura 2007-2013 ldquoCrossing Borders-Connecting Culturesrdquo wwwf-aidait

Giulietta da Federico Fellini adattamento Monica Ceccardi e Lorenzo Bassotto con Monica Ceccardi regia Lorenzo Bassotto scene Gino Copelli realizzate da Guglielmo Avesani e Roberto Macchi costumi Sonia Mirandola elaborazioni ed effetti audio Stefano Papetti registrazioni di Giancarlo dalla Chiara tecnico audio luci Claudio Modugno foto e grafica Barbara Rigon produzione Fondazione Aida ndash Teatro Stabile di Innovazione di Verona con il contributo di Regione del Veneto durata 1 ora e 15 minuti

Cinema Lux giovedigrave 16 settembre 2010 ore 1700

Giulietta di Federico Fellini egrave lrsquoidea-soggetto scritta in forma di monologo di quello che nel 1965 diventeragrave il film Giulietta degli spiriti Giulietta egrave una bambina in un corpo di donna sposata con lrsquounico uomo che abbia mai amato Il suo mondo inizia a crollare a seguito del tradimento del marito e da quel momento si riaccendono in lei voci spiriti espressioni dei suoi piugrave veri desideri e delle sue piugrave segrete paure Egrave assediata in bilico tra sogno e veglia tra normalitagrave e follia tra menzogna e veritagrave ed egrave chiamata a vivere una battaglia contro e con i suoi spiriti per poter rinascere piugrave forte e cosciente di seacute Nella danza macabra della sua vita Giulietta diviene la sua stessa maschera I suoi occhi osshyservano con urgenza lo spettatore interrogano il limite del palcoscenico luogo intimamente contraddittorio nel quale una cosa egrave e al tempo stesso non egrave nel quale la vita e lrsquo arte entrano in risonanza riflettendosi nel silenzio di parole che sono ancora e sempre di lagrave da venire

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Tam Teatromusica egrave compagnia teatrale di produzione e di progetto nata nel 1980 e rishyconosciuta dal Ministero per i Beni e le Attishyvitagrave Culturali Si esprime nellrsquoarea della rishycerca e sperimentazione sui linguaggi visivi e musicali Realizza produzioni teatrali rivolte sia allrsquoarea dellrsquoinfanzia che del teatro conshytemporaneo Sperimenta la propria poetica anche in ambiti di diversitagrave tra cui il progetto Teatro Carcere laboratorio permanente reashylizzato dal 1995 con un gruppo di detenuti del Carcere Due Palazzi di Padova Collabora dal 1999 al 2004 con lrsquoEnte Teatrale Italiano e il Ministero di Grazia e Giustizia al progetto di formazione per giovani dellrsquoarea del disashygio Nel 2000 crea Atti Minori nucleo di gioshyvani attori e musicisti di diversa provenienza geografica e sociale con i quali approfondisce il rapporto tra immagine e suono wwwtamteatromusicait

Annibale non lrsquoha mai fatto di Maria Cinzia Zanellato e Andrea Pennacchi con Farid Kessaci Andrea Pennacchi Claudia Fabris video di scena Raffaella Rivi luci e suono Alessandro Martinello organizzazione Paola Valente realizzato con il contributo di Assessorato Politiche Sociali Regione Veneto progetto Tam Teatrocarcere - NCP Due Palazzi Padova durata 1 ora

Teatro delle Maddalene giovedigrave 16 settembre 2010 ore 1900

Annibale non lrsquoha mai fatto nasce dal progetto di Tam Teatromusica presso il carcere Due Palazzi di Padova Lo spettacolo racconta del cartaginese che 37 nonni fa intraprese il viaggio verso lrsquoItalia che sarebbe entrato nella leggenda Seguito da ventimila uomini non percorse la via del mare la piugrave breve ma passograve per la Spagna attraversograve le Alpi con 37 elefanti ed entrograve in Italia dove i Celti della Padania lo accolsero a braccia aperte Egrave una storia come tante ma per noi egrave inteshyressante chi questa storia la porta con seacute la narrazione di Annibale egrave affidata a un attore detenuto migrante Farid ha sostenuto il passo portando corrispondenze e veritagrave tra la migrazione storica di uomini e animali dellrsquoesercito di Annibale e la sua storia di migrante algerinocartaginese contemporashyneo Come i mahouts degli elefanti di Annishybale Farid egrave protagonista suo malgrado di un movimento storico Nellrsquoera del testimone oggettivo freddo redattore a distanza il narshyratore detenuto egrave il testimone interno della materia umana su cui poggia la Storia

pantakin 2322

Pantakin da Venezia nata nel 1995 per dedishycarsi alla ricerca della commedia dellrsquoarte e alla realizzazione di eventi legati al territorio nel 1998 inizia la collaborazione con il regista e scenografo Marcello Chiarenza che apre la ricerca sul teatro figurativo Nel 2000 si deshydica al genere del Circo Contemporaneo con il progetto ldquoArcipelago Circo Teatrordquo guidato assieme ad Alessandro Serena Punto di parshytenza egrave uno studio degli stili espressivi proprio delle arti popolari rivisitate amalgamate e indirizzate al Circo Contemporaneo Il progetto collabora con la Biennale di Venezia e con lrsquoAssessorato alla Cultura del Comune di Veshynezia per la coproduzione Visioni che sfocia nello spettacolo Ombra di luna prodotto nel 2001 Egrave del 2003 lo spettacolo di teatro acroshybatico africano Creature che sostenuto dalla Comunitagrave Europea lrsquoIstituto Italiano di Cultura di Nairobi lrsquoAmbasciata Olandese a Nairobi e lrsquoAssociazione Sarakasi Trust egrave in tourneacutee in Italia ed Europa dal 2004 al 2007 Egrave del 2006 la produzione di teatro acrobatico caraibico Tesoro che in tourneacutee in Europa per due anni egrave segnalato fra i migliori spettacoli alla Fiera del Teatro di Tagraverrega in Spagna A Venezia nel 2001 2002 2004 2006 e 2007 la Compagnia dagrave vita al progetto Il circo in cittagrave presentando le proprie produzioni e ospitando artisti di fama internazionale I risultati ottenuti dushyrante questi sette anni di lavoro hanno portato Pantakin a strutturare una vera e propria seshyzione dedicata al Circo Teatro negli ambiti della produzione e distribuzione di spettacoli e nellrsquoideazione e realizzazione di eventi wwwpantakinit

Cirk con Emmanuelle Annoni Giovanna Bolzan Emanuele Pasqualini Benoit Roland Francesco Caspani musiche originali di Andrea Mazzacavallo scenografie e costumi di Licia Lucchese luci Enrico Maso Enrico Fabris fonica di Alessandro DrsquoAmbrosi Angelo Giordano assistente alla regia Marianna Fernetich responsabile di produzione Carlotta Vinanti direzione generale Aldo Giuponi produzione Pantakin da Venezia Ministero per i Beni e le Attivitagrave Culturali Comune di Venezia ndash Assessorato alla Produzione Culturale PPTV (Produttori Professionali Teatrali Veneti) Regione del Veneto durata 1 ora e 10 minuti

si ringraziano CEDAC (Centro Educativo di Documentazione delle Arti Circensi) di Verona Scuola di Formazione Arti Circensi Flic di Torino

Teatro Verdi giovedigrave 16 settembre 2010 ore 2100

Dopo la fortunata esperienza nellrsquoambito del progetto ldquoArcipelago Circo Teatrordquo che ha esplorato le potenzialitagrave del teatro acrobashytico di figura e di piazza Pantakin prosegue il suo percorso di ricerca nellrsquoambito del Noushyveau Cirque con una nuova produzione A dishyrigere questo spettacolo egrave stato chiamato il regista olandese Ted Keijser Con lui un cast di attori e artisti circensi di diversa nazionashylitagrave (Italia Belgio e Svizzera) Al centro di questa ricerca egrave la figura del clown che dishyventa trait drsquounion tra la spettacolaritagrave del circo e la poesia del teatro Lo spettacolo narra la storia di un piccolo circo alla dispeshyrata ricerca di stupire il suo pubblico con nushymeri strabilianti che possono vivere perograve solo grazie alla fantasia degli spettatori guidati dalla forza evocativa della musica Cinque gli attori in pista cinque personaggi con caratshyteri e abilitagrave differenti che vivono e fanno vivere in scena la fantasia dellrsquoimmaginifico per poi ritrovarsi semplicemente a fare i conti con le piccole grandi difficoltagrave del vivere quoshytidiano La pertica cinese la giocoleria lrsquoacrobatica e la clownerie trasformano un banale litigio in una rissa acrobatica una dishychiarazione drsquoamore in unrsquoesplosione di fuoshychi artificiali Percheacute cosrsquoegrave la vita Nientrsquoalshytro che una tragedia tutta da ridere

2524 teatro dei vaganti

Fondata a Verona nel 1990 da Giovanni Signori e Mariella Soggia la Compagnia Teatro dei Vaganti decide di occuparsi fin da subito di infanzia e gioventugrave con produzioni che inshydagano lrsquouniverso della fiaba e della narrativa per ragazzi impegnandola in tourneacutee italiane ed estere Dal 2000 la Compagnia si dedica a una forma di Teatro Etico per i Ragazzi che si affianca alle piugrave tradizionali produzioni leshygate alla fiaba La prima produzione di questo nuovo capitolo egrave una rivisitazione di Pelle drsquoAsino di Perrault un tentativo di affrontare il tema della violenza sui minori allrsquointerno della famiglia con La Storia di Iqbal viene affrontato il tema della schiavitugrave minorile Radicata sul territorio di appartenenza con progetti sui temi della Legalitagrave e della Pace la compagnia conduce laboratori allrsquointerno di scuole elementari e medie Allrsquoinizio del 2010 egrave coinvolta nellrsquoistituzione della nuova associazione DIM Teatro Aperto con lo speshycifico impegno di gestire in convenzione con il Comune di Castelnuovo del Garda il moshyderno teatro comunale wwwteatrodeivagantiit

La storia di Iqbal liberamente tratto dal romanzo di Francesco drsquoAdamo drammaturgia e regia di Giovanni Signori con Mariella Soggia e Chiara Tietto durata 55 minuti

Cinema Lux venerdigrave 17 settembre 2010 ore 1000

Iqbal Masih allrsquoetagrave di 5 anni viene ceduto a un fabbricante di tappeti in cambio di pochi dollari Potrebbe questo essere lrsquoinizio di una schiavitugrave senza fine ma un giorno Iqbal incontra gli attivisti del Fronte di Liberazione dal lavoro minorile e per la prima volta scoshypre di avere dei diritti decide quindi di racshycontare la sua storia e il suo discorso fa scalshypore e viene pubblicato da alcuni giornali locali Iqbal incontra Eshan Ullah Khan leader del Fronte di Liberazione e sua guida e dishyventa simbolo e portavoce del dramma dei bambini lavoratori Da grande avrebbe voluto fare lrsquoavvocato per aiutare i bambini lavorashytori a liberarsi dalle catene che anche lui aveva conosciuto Ma la storia della sua lishybertagrave egrave breve Il 16 aprile del 1995 gli sparano a bruciapelo mentre corre in bicicletta nella sua cittagrave natale ldquoUn complotto della mafia dei tappeti rdquo diragrave Eshan Ullah Khan Non egrave questa una storia facile da raccontare denuncia il dramma del lavoro minorile che coinvolge milioni di bambini Percheacute quindi raccontarla ai nostri ragazzi Noi pensiamo che anche loro abbiano il diritto il dovere di sapere Lo spettacolo affidato alla recitashyzione di due attrici non si sottrae alla deshynuncia e si rivolge a un pubblico che copre una fascia di etagrave tra gli 8 e i 12 anni corrishyspondente piugrave o meno allrsquoetagrave che hanno i bambini di cui raccontiamo

Giovanni Signori

anagoor 2726

Anagoor nato a Castelfranco Veneto nel 2000 ha raccolto nel tempo attorno alle figure di Simone Derai e Paola Dallan quelle di Anna Bragagnolo Marco Menegoni Moreno Calleshygari Eloisa Bressan e Pierantonio Bragagnolo La formazione dei componenti include lo studio della filologia classica della storia dellrsquoarte dellrsquoarchitettura delle arti visive della danza della musica e un lungo apprendistato teatrale Oggi Anagoor egrave una delle piugrave impegnate nuove compagnie teatrali del Veneto e una riconoshysciuta forza promotrice della diffusione dei linguaggi performativi contemporanei Nel 2009 riceve per Tempesta una Segnalazione Speciale al Premio Scenario andando a costishytuire la Generazione Scenario 2009 insieme a Codice Ivan Marta Cuscunagrave e al gruppo Odemagrave Nel 2008 egrave finalista con jeug- al Preshymio Extra ndash segnali dalla nuova scena italiana Nel 2007 ldquoIl Corriere della Serardquo insieme a Regione Veneto e Fuori Biennale nella pubshyblicazione Please Disturb lo annovera tra le principali quattro compagnie venete di teatro contemporaneo OperaEstate Festival e Reshygione Veneto nel 2007 lo inseriscono in Piatshytaforma Teatro Veneto vetrina delle principali nuove realtagrave teatrali della regione Nel 2008 Anagoor ha inaugurato a Castelminio di Re-sana (TV) La Conigliera culla per le arti per-formative contemporanee spazio che offre appoggio e residenza anche ad altri artisti Dal 2003 Anagoor organizza a Castelfranco Veneto ogni estate un appuntamento dedicato alla scena contemporanea invitando artisti nashyzionali e internazionali wwwanagoorcom

Rivelazione Sette meditazioni intorno a Giorgione

con Paola Dallan e Marco Menegoni regia Simone Derai drammaturgia Laura Curino Simone Derai Maria Grazia Tonon video Simone Derai Moreno Callegari durata 1 ora e 10 minuti

Cinema Teatro MPX venerdigrave 17 settembre 2010 ore 1130

Giorgione egrave una delle figure piugrave enigmatiche della storia dellrsquoarte Metterlo a fuoco egrave come osservare la costellazione delle Pleiadi le sette sorelle riesce meglio se non si fissano direttamente Anagoor cerca di narrare Giorshygione attraverso gli occhi di chi lo frequenta fin dallrsquoinfanzia sovrapponendolo alle immashygini del quotidiano e Laura Curino che lo rishyvela per storie concentriche allrsquoospite stushypefatto ldquoNei giorni di residenza sono stata ligrave per insegnare loro lrsquoarte del narrare Loro erano ligrave per insegnarmi lrsquoartista Giorgione Anche al tempo di Giorgione lrsquoantica bottega il laboratorio degli artisti generava cosigrave il sashypere nel lavoro nello studio e nello scamshybiordquo In questa sorta di lezione drsquoarte sono raccontati lrsquoartista il suo tempo il respiro delle opere il clima che le pervade Rivelashyzione egrave la condivisione sincera di una ricerca e un ponte verso altre opere di pari passo alla mostra dedicata a Giorgione nel V Censhytenario della scomparsa ldquoVolgiamo insieme lo sguardo verso le sette stelle di una ideale costellazione Giorgione Per ciascun astro vi proponiamo una medishytazione Silenzio natura umana desiderio giustizia fede diluvio e tempo sono i temi che nutrono le sette contemplazioni di alshytrettante opere di Giorgione la Pala i ritratti la Venere Dormiente la Giuditta i Tre Filosofi la Tempesta il Fregio Alla Pala e al Fregio il compito di aprire e chiudere il cerchio di queshysto piccolo e prezioso firmamentordquo

Anagoor

Teatro Scientifico ndash TeatroLaboratorio egrave una struttura stabile di produzione teatrale nata nel 1969 per volontagrave di Ezio Maria Cashyserta e Jana Balkan Riconosciuta dal Minishystero per i Beni e le Attivitagrave Culturali e dalla Regione Veneto la compagnia egrave attiva a Veshyrona nel territorio regionale e nazionale olshytre che avere al suo attivo numerose tourneacutee allrsquoestero Il nucleo artisticoorganizzativo pur contando sullrsquoapporto di attori e tecnici scritturati da anni egrave invariato e ruota attorno alla famiglia drsquoarte dei Caserta Dopo la trashygica scomparsa di Ezio Maria Caserta nel 1997 la cooperativa egrave presieduta da Jana Balkan con la direzione artistica di Isabella Caserta e si avvale anche della collaborazione di registi esterni Orientato verso la dramshymaturgia italiana contemporanea e il repershytorio veneto (ricerca antropologica) il Teatro Scientifico reinterpreta testi classici realizza progetti artistici e di formazione rivolti alle giovani generazioni organizza rassegne ed eventi in collaborazione con Comune e Proshyvincia di Verona diversi Comuni del territorio Associazioni ed enti pubblici e privati wwwteatroscientificocom

AndataRitornoAndata progetto Jana Balkan scrittura drammaturgica Marco Ongaro con Isabella Caserta e Marco Ongaro regia Walter Manfregrave musica e canzoni di Marco Ongaro arrangiate da Enrico Terragnoli video Luca Caserta scene Laboratorio Teatrale costumi Mariana Berdeaga produzione Teatro Scientifico durata 1 ora e 10 minuti

Teatro Studio venerdigrave 17 settembre 2010 ore 1500

Lo spettacolo si sviluppa con una successione di quadri che giustificano la decisione del lungo viaggio fatto da Olga da un villaggio della Moldavia al nuovo Eldorado dellrsquoItalia Sistemarsi e poi tornare al proprio paese costruire una casa nel proprio villaggio asshysicurare ai figli un futuro migliore E tutto questo con il desiderio del ritorno che si fa sempre piugrave forte accanto alla nostalgia Olga ci racconta della sua terra delle tradizioni che costituiscono lrsquoanima e la forza di un poshypolo economicamente povero ma allo stesso tempo ricco di valori morali e di dignitagrave Le canzoni di Ongaro che canta dal vivo acshycompagnano e scandiscono i passaggi della narrazione

ldquoUn movimento continuo andata ritorno andata domina questa nostra riflessione spettacolo sullrsquoandamento della vita umana Il tema del viaggio ormai desueto per la conshytinuitagrave con cui egrave stato trattato dai poeti torna qui prepotente come costante di una povera anima che se non fosse per la propria ingenuitagrave e la solaritagrave che la pervade sashyrebbe da catalogare nel ciclo dei vinti di vershyghiana memoria Ma qui la nostra eroina vince Vince Non trionfa Sa attraversare con ostinazione il momento Peripezie che ogni racconto impone e arrivare al porto sicuro di un luogo senza mare dove sa ristabilire lrsquoEquilibrio Il linguaggio poetico si mescola alla cronaca il quotidiano diventa sogno il dolore racconto [hellip] E le canzoni storie anshychrsquoesse di altri di sogni di altri di vite di altri si intersecano con preghiere e sussurri e canti folklorici e litanie per essere insieme tutti Poesiardquo

Walter Manfregrave

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Marta Dalla Via attrice e performer inizia il suo percorso artistico con Pippo Delbono Laura Curino Francesca Mazza Diplomata nel 2001 presso la Scuola di Teatro di Bologna dishyretta da Alessandra Galante Garrone trashyscorre un periodo di lavoro presso il Cirque Baroque a Parigi dove studia acrobatica aerea giocoleria e tecniche di clown Si laurea nel 2003 al Dams di Bologna Nel 2004 a Parigi approfondisce lo studio della commedia del-lrsquoarte con Carlo Boso Dal 2002 lavora con la compagnia Pantakin da Venezia con la quale vince il leone drsquooro alla Biennale di Venezia nel 2006 e il premio della critica nel 2008 Dal 2006 egrave autrice dei suoi allestimenti dove mescola tecniche di maschera e clown alla nuova drammaturgia Nel 2008 vince il primo premio del concorso Menabograve con la perforshymance La Olga 1958 e fonda insieme a Claudia De Luca e Roberto Di Fresco lrsquoassociazione culturale ldquoMinimalimmoraliardquo che cura le proshyduzioni teatrali Romeo egrave altrove (2009) A Jane Austen (2009) Nel 2010 vince il Carlino Drsquooro come comico piugrave originale Scrive e mette in scena Veneti Fair con la regia di Anshygela Malfitano che debutta al Napoli Fringe Festival 2010

Veneti Fair di e con Marta Dalla Via regia Angela Malfitano video Roberto Di Fresco drammaturgia Marta Dalla Via e Angela Malfitano produzione associazione culturale ldquoTra un atto e lrsquoaltrordquo e associazione culturale ldquoMinimalimmoraliardquo durata 50 minuti

Cinema Lux venerdigrave 17 settembre 2010 ore 1630

Con estrema sinceritagrave e cuore ho deciso di addentrarmi in un labirinto che conosco bene Conosco bene il Veneto e i suoi abitanti quel particolare dialetto del Vicentino conosco a fondo le contraddizioni di questa terra nella quale ho vissuto e combattuto per ventrsquoanni e che ho lasciato senza rimpianti dieci anni fa Ora nella storia di questo divorzio emershygono ricordi che mi spingono a una riflessione su temi come il senso di appartenenza lrsquoemishygrazione italiana lrsquoamore per la patria Lo spettacolo attraverso una girandola di pershysonaggi si sviluppa in equilibrio su una corda tesa tra crudeltagrave e umorismo Mi preme parshylare di cittagrave e di persone soffermandomi su alcuni spunti politici Mi interessa provocare pensieri in chi ascolta suscitare un desiderio di confronto Il Nord egrave cosigrave diverso dal Sud

Marta Dalla Via

Questo spettacolo egrave orgogliosamente tra le nuove produzioni dellrsquoAssociazione ldquoTra un atto e lrsquoaltrordquo fatta con pochi mezzi e molta libertagrave Marta ha tante storie vere da racshycontare unite a unrsquoattitudine formidabile al-lrsquoimitazione e a una vena polemica potente e ancora intatta Prendo tutta lrsquoenergia di Marta e la uso come una medicina come un antidoto ai veleni Facile immaginare che la miscela degli elementi provochi unrsquoalchimia deflagrante e attuale

Angela Malfitano

Rivelatosi negli anni lsquo90 come uno dei gruppi di punta del nuovo teatro italiano il Teatro del Lemming si dedica da molti anni alla deshyfinizione di un linguaggio teatrale in grado di realizzare un efficace coinvolgimento dramshymaturgico e sensoriale dello spettatore Per il gruppo guidato dal regista e drammaturgo Massimo Munaro il teatro per avere un senso oggi deve affrancarsi dalla pretesa mediatica di rivolgersi a un pubblico indifferenziato e recuperare un rapporto diretto con ciascuno spettatore rendendolo partecipe e soggetto drammaturgico di unrsquoesperienza Questa rishycerca si egrave concretizzata nella Tetralogia dello spettatore comprensiva in omaggio allo spishyrito greco che guida da sempre il gruppo dei lavori Edipo Dioniso e Penteo Amore e Psishyche Odisseo che presuppongono lrsquoingresso rispettivamente di uno nove due e trenta spettatori Negli ultimi anni la ricerca teatrale del gruppo si egrave spostata dal coinvolgimento diretto del singolo spettatore alla riflessione sul senso e il significato di comunitagrave paeshysaggio mancante oggi del nostro vivere civile nella sfida di ripensare il Teatro come luogo di un rito collettivo Amleto si inserisce in questa ricerca che ha dato vita a Il rovescio e il dritto dittico teatrale dedicato allrsquoesishystenzialismo francese a Nekya ndash Inferno Purshygatorio Paradiso riscrittura delle tre Cantiche dantesche e Antigone debuttato alla Bienshynale di Venezia nel marzo 2009 wwwteatrodellemmingcom

Amleto con Chiara Elisa Rossini Diana Ferrantini Fiorella Tommasini Alessio Papa Mario Previato Boris Ventura Andrea Dellai Giovanni Refosco Federica Festa Katia Raguso musica e regia Massimo Munaro produzione Teatro del Lemming durata 1 ora

Teatro delle Maddalene venerdigrave 17 settembre 2010 ore 1900

Amleto egrave lrsquoopera che piugrave di ogni altra costishytuisce il mito fondante della modernitagrave Amleto egrave un personaggio scisso dilaniato fra fede umanista e scetticismo conoscitivo fra segno e simulacro Egrave dilaniato dalla contesa fra il nome del padre e richiamo affettivo della mashydre fra passato aureo e presente decadente fra eros e rifiuto del corpo fra ragione e follia fra follia recitata e follia sperimentata diretshytamente Amleto egrave condannato a vivere in un mondo rovesciato Ogni valore egrave stato sostishytuito da una copia rivoltante Il suo mondo come il nostro non solo cospira a desacralizshyzare tutto ma rende ciograve che consideravamo sacro una farsa sempre piugrave abbietta In questo mondo la strategia di Amleto egrave di giocare a rovesciare ogni paradosso Cosigrave nella sua nashytura scopertamente meta teatrale lrsquoAmleto shakespeariano pone al centro il problema del teatro Da una parte teatro come spettacolo cioegrave simulacro inganno ipocrisia In questo senso lo ldquospettacolordquo ha ormai completashymente invaso insieme al regno di Danimarca alla sua corte e ai suoi cortigiani lrsquointero noshystro mondo contemporaneo qui la realtagrave si afferma come perpetua finzione A questa spettacolaritagrave diffusa Amleto oppone un teatro che smaschera lrsquoinganno uno strumento in grado di prendere in trappola la coscienza dello spettatore Questo ingranaggio di misfatti di cui soltanto alcuni sono visibili fa di Amleto quella macshychina infernale in cui la luciditagrave dello spettatore esce turbata come quella del protagonista

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Tib Teatro compagnia di Residenza Teatrale egrave una struttura di produzione riconosciuta dal Ministero per i Beni e le Attivitagrave Culturali e dalla Regione del Veneto che opera presso il Teatro Comunale di Belluno dando vita a progetti reshysidenziali finalizzati al radicamento della cultura teatrale nel territorio drsquoappartenenza e progetti produttivi di respiro nazionale come il Festival ldquoFilo drsquoAriannardquo o lo spettacolo Polvere ovvero la storia del Teatro presentato alla Biennale di Venezia 2006 che sviluppa la ricerca artistica di Daniela Nicosia (Premio ANCT - Associazione Nazionale Critici di Teatro 2004) sui rapporti tra architettura e teatro La poetica che percorre i differenti spettacoli si nutre di un pensiero che nel perseguire un teatro dellrsquoemozione individua in differenti fonti drammaturgiche (dalla letteratura alla mushysica alle strutture architettoniche dei luoghi) sempre nuove possibilitagrave di scritture per la scena Scena connotata da un segno volutashymente essenziale in un contesto formalmente rigoroso che lascia spazio al testo scaturito da un processo minuzioso di scavo nella parola quale luogo elettivo dellrsquoemozione Una drammaturgia viva che insieme al fluire iterato dei gesti degli attori alle accurate asshysolvenze di musica compone il tessuto emotivo dello spettacolo in cui la parola consegnata allrsquoattore egrave approdo necessitagrave dettata dalle dinamiche sceniche Un teatro che intende legshygere e rappresentare il presente senza per questo far ricorso alla cronaca o ai linguaggi della quotidianitagrave attraverso storie emblemashytiche delle tensioni contemporanee Con lo spettacolo Galileo produzione 2010 egrave di scena il pensiero scientifico e filosofico moderno che si riversa nel sempre attuale dibattito sui rapporti tra ragione e fede scienza e societagrave wwwtibteatroit

Galileo testo regia e scene Daniela Nicosia con Solimano Pontarollo e Piera Ardessi consulenza musicale Paolo Da Col luci e suono Paolo Pellicciari scenotecnico Luigino Marchetti costruzione oggetti di scena Luigi Bortot realizzazione costumi Atelier Raptus amp Rose produzione Tib Teatro in collaborazione con Universitagrave degli Studi di Padova - Dipartimento di Astronomia e Fondazione Teatri delle Dolomiti durata 1 ora e 10 minuti

Teatro Verdi venerdigrave 17 settembre 2010 ore 2100

Nel mio Galileo ho scelto di raccontare lrsquouomo Di rileggerne la vita solo accennando alla vicenda scientifica o meglio politica che lo condusse al processo alla condanna e alshylrsquoabiura Brecht di cui conservo nel testo una breve citazione ne ha scritto come meshyglio non si puograve Eppure nel caso di Galilei scienza e vita si intersecano in quella sua fede nellrsquouomo creatura in cui egli rintraccia Dio un Dio presente nella materia e la cui esistenza egrave resa palese dallrsquointelligenza di cui ci ha fatto dono Mi ha commosso la sua umana vulnerabilitagrave il voler mettere ogni cosa a posto seppur goffamente nel suo privato il suo disinvolto rapporto col denaro la generositagrave istintiva il piacere del dubbio di porsi sempre nuove domande il piacere per il sapere Mi ha comshymosso la sua fiducia bambina negli altri la caparbietagrave lrsquoostinazione nel perseguire le sue idee la rinuncia apparente a se stesso che egrave perdita e vittoria insieme Galileo ha vinto e ha perseguito sempre il suo scopo che poi era anche il suo piacere Il sensuale piacere del pensiero cosigrave vivo in lui come il piacere dei sensi Egli sembra dirci ldquonon crsquoegrave scissione tra spirito e materiardquo e in ciograve egrave ancora profondamente rivoluzionario Ma piugrave di ogni cosa mi ha commosso il suo assoluto devastante amore per la vita Queshysta commozione ho voluto raccontare

Daniela Nicosia

Viva Opera CIrcus egrave una compagnia di artisti diretta da Gianni Franceschini che svolge da anni un intenso lavoro di produzione diffushysione e educazione teatrale rivolto in partishycolare alle giovani generazioni attraverso la produzione e la programmazione di spetshytacoli laboratori percorsi artistici e didattici progetti speciali in collaborazione con dishyverse realtagrave del territorio La produzione arshytistica della compagnia annovera numerosi spettacoli originali rielaborazioni di testi per lo piugrave tratti dal repertorio favolistico classico per lrsquoinfanzia e alcuni allestimenti per adulti La proposta artistica per il mondo dellrsquoinfanshyzia egrave affiancata da quella legata al rapporto memoriaradici teatro popolareteatro veshyneto che si sviluppa sia in una dimensione di recupero del grande patrimonio della trashydizione sia in quello di una ricerca per un teatro veneto contemporaneo Parallelashymente alla tourneacutee degli spettacoli Viva Opera CIrcus si occupa sul territorio locale dellrsquoorganizzazione e gestione di rassegne di teatro scuola e di teatro per famiglie wwwvivaoperacircusit

Lrsquoisola del tesoro liberamente ispirato allrsquoopera di Robert Louis Stevenson altre fonti Storie di pirati di Daniel Defoe Storia dei pirati di Nigel Cawthorne Storia generale dei pirati di Capitano Johnson Il pirata di Joseph Conrad La vera storia del pirata Long John Silver di Bjoumlrn Larsson Il corsaro nero di Emilio Salgari di e con Gianni Franceschini musiche originali di Marco Remondini elaborazioni video di Marco Spagnolli coproduzione Viva Opera CIrcus ndash La Piccionaia - I Carrara durata 1 ora

Cinema Lux sabato 18 settembre 2010 ore 1000

Un vecchio pirata Long John Silver racconta della sua vita delle sue avventure e disavshyventure e della ricerca dellrsquoisola del tesoro Il racconto di Stevenson egrave pretesto per racshycontare non solo le vicende piratesche ma per disegnare le atmosfere della vita in mare personaggi e avvenimenti di un modo di afshyfrontare lrsquoesistenza tra curiositagrave rischio mashylinconia e gioia di vagare sempre alla ricerca di qualcosa di misterioso come se fosse una metafora avventurosa e colorata della vita di tutti noi fatta di ostacoli e imprevisti di paure e gioie di speranze e delusioni desishyderi e risultati Un quadro fantastico che cela lrsquoavventura della vita della crescita della presa di coscienza di se e del mondo quello che capita al giovane Jim nello straordinario romanzo di Stevenson I linguaggi usati sono quelli che caratterizshyzano da tempo il lavoro di Gianni Franceschini La narrazione egrave al centro dellrsquoazione dramshymatica ma il narratore egrave sempre un persoshynaggio dunque lrsquointerpretazione e il lavoro sullrsquoattore si sviluppano e si completano con lrsquoazione performativa nella pittura estemposhyranea nellrsquouso di segni macchie e colori che creano suggestione e stupore nel racconto nellrsquoanimazione di proiezioni video

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Plumes dans la tecircte nasce nel 2007 dalla collaborazione tra lrsquoattrice e performer Silvia Costa (per il corpo e il suo pensiero) insieme al musicista e compositore Lorenzo Tomio (per il suono e il suo movimento) Non un gruppo a formazione fissa ma un contenitore di idee pronto a far posto a cose e persone La ricerca in atto egrave di creare immagini che tocchino lo sguardo e il cervello dello spettashytore siano esse fatte di corpi spazi strutture o suoni Tali elementi si combinano ogni volta in maniera differente senza gerarchie se non quelle dettate dallrsquoidea Il primo lavoro La quiescenza del seme egrave stato uno dei vincitori del bando di produzione Dimora Fragile del festival ESTerni 07 di Terni mentre Figure egrave stato realizzato con il sostegno dellrsquoEnte Teashytrale Italiano allrsquointerno del progetto ldquoNuove Creativitagraverdquo wwwplumesdanslatetecom

Insorta distesa di Silvia Costa con Nathaly Sanchez disegno sonoro Lorenzo Tomio disegno luci Giacomo Gorini sculture di scena Plastikart Studio Zimmermann amp Amoroso

si ringraziano Francesco e Paolo Catterin per lrsquoassistenza e le soluzioni tecniche durata 30 minuti

Teatro Studio sabato 18 settembre 2010 ore 1130

Su unrsquoimmagine addormentata si apre il mio percorso verso lrsquoincorruttibilitagrave e la perfezione (devo arrivare allrsquooro devo arrivare allrsquooro) Come un archeologo scopro nella terra oggetti che devono essere riportati alla luce (la luce si dipinge con lrsquooro che si manifesta come luce come pura luce) dopo aver custodito dentro i loro gusci vuoti forme di corpi meshymoria di gesti Sono rimasti ligrave bloccati nel tempo immutati sotto strati di polvere e seshydimento Spacco la superficie per scoprire cosa crsquoegrave denshytro (dovrsquoegrave lrsquooro dove lrsquohanno nascosto) Non ne rimane che unrsquoimpronta insostanziale resti astrali di esseri che ricominciano da dove erano stati fissati Quei confini sbarrando e ritenendo mantenevano vivo sebbene rigido il loro contenuto Tutto era al sicuro Integro Immutato(chiudete dentro lrsquooro chiudetelo dentro) Ciograve che era nascosto intrappolato fermato in un con-formato viene lasciato inshysorgere Il suo aspetto appartiene allrsquooscuro percheacute la luce ligrave in quellrsquoinvolucro formante non poteva arrivare La sua natura appartiene allrsquoombra alla notte alla materia putrefacente che dovragrave venire sublimata (deve funzionare deve funzionare) Lrsquooro egrave alla fase di elemento da ricercare non ce nrsquoegrave esperienza non lo si puograve ancora neacute vedere neacute toccare

Silvia Costa

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Babilonia Teatri egrave per un teatro popper un teatro rockper un teatro punk Nel 2006 egrave finalista del Premio Scenario Inshyfanzia con Panopticon Frankenstein spettacolo sul mondo del carcere Nel 2007 con made in italy vince lrsquoundicesima edizione del Premio Scenario con Panopticon Frankenstein vince Piattaforma Veneto (Operaestate Festival Veshyneto) e debutta underwork spettacolo precario ndash tre attori tre vasche da bagno tre galline - Nel 2008 a B-Motion di Operaestate Festival Veneto presenta il primo studio del nuovo spettacolo Pornobboy e lrsquoanteprima di Termishynus di Mark OrsquoRowe a Trend - nuove frontiere della scena britannica - su commissione di Roshydolfo di Giammarco Nellrsquoestate 2009 debuttano Pornobboy e Pop star made in italy riceve la nomination ai Premi Ubu nella categoria miglior novitagrave itashylianaricerca drammaturgica Del 2010 egrave il Preshymio Speciale Ubu 2009 alla compagnia e made in italy vince la prima edizione del Premio Vershytigine Debutta The best of al Festival delle Colline Torinesi eThis is the end my only friend the end a Santarcangelo 40 in autunno egrave preshyvista lrsquoanteprima del nuovo lavoro The end wwwbabiloniateatriit

Pop star di Valeria Raimondi e Enrico Castellani realizzazione di Enrico Castellani Ilaria Dalle Donne Valeria Raimondi Vincenzo Todesco con Enrico Castellani Ilaria Dalle Donne Valeria Raimondi Luca Scotton scene Babilonia TeatriGianni Volpe costumi Babilonia TeatriFranca Piccoli luci e audio Babilonia TeatriLuca Scotton organizzazione Alice Castellani coproduzione Babilonia Teatri Festival Internazionale Castel dei Mondi di Andria Operaestate Festival Veneto durata 55 minuti

Cinema Teatro MPX sabato 18 settembre 2010 ore 1500

Pop star egrave uno spettacolo volutamente scanshyzonato che sceglie di non essere drammatico per raccontare una realtagrave che lo egrave in modo profondo Un lavoro allo stesso tempo lineare e delirante che coniuga rigore formale e folshylia narrativa Tre personaggi vomitano le loro storie che procedono parallele Apparenteshymente lontane lrsquouna dallrsquoaltra Col procedere dello spettacolo si scopre quali sono i legami tra i protagonisti Come in un thriller la mashytassa si scioglie solo alla fine Una fine gloshyriosa e truce commovente e splatter tenera e crudele Una fine da veri cannibali che sashycrifica tutto anche la vita in nome della fama e del successo come solo la piugrave autenshytica e decadente delle pop star sarebbe in grado di fare Pop star egrave un intreccio da dishystricare Egrave lrsquoidea di un destino comune e inarshyrestabile Un labirinto senza via drsquouscita La fissitagrave degli attori sul palco diventa la forza della messa in scena permette alla storia di vivere senza bisogno di interpretazione e lrsquointroduzione di inserti esplosivi che restishytuiscono la forza la violenza lrsquoironia della realtagrave come della piegravece

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Lrsquoassociazione culturale Carichi Sospesi nasce a Padova nel 1998 con lrsquointento di promuovere laboratori di animazione teatrale nel disagio psichico e fisico di produrre spettacoli teatrali Nel 2003 viene aperto il circolo culturale un luogo di incontro e di confronto per creare un teatro aperto in grado di accogliere oltre agli spettacoli e ai corsi anche una forma di soshycialitagrave A oggi la programmazione invernale teatrale e musicale delle ultime cinque stagioni ha ospitato oltre 300 compagnie e gruppi wwwcarichisospesicom

North b-East drammaturgia allestimento e interpretazione Marco Tizianel e Silvio Barbiero disegno luci musiche originali Paolo Tizianel consulenza coreografica Margherita Pirotto produzione Colectivo tbt - Carichi Sospesi con il sostegno di Echidna Cultura durata 1 ora

Cinema Teatro MPX sabato 18 settembre 2010 ore 1630

Crsquoegrave un inquinamento che sfugge alle sigle e ai numeri piugrave sottile delle polveri piugrave impalshypabile dei gas e dei fumi Gli effetti sono imshyprevedibili si infila nelle trame dei nostri cuori deviando i pensieri e le azioni Egrave un dishysagio diffuso che ci siamo costruiti attorno giorno dopo giorno senza lasciare vie di scampo Per noi metterli in scena egrave stato come guardarci a uno specchio deformato dalla fantasia e dalla paura il tentativo di raccontare quello che egrave sotto i nostri occhi spesso cosigrave chiaro alle menti ma che sfugge ai nostri cuori Un bancario perfettamente integrato ma cishynico uno studente fuori corso che sconta i costi di vita del mito nordestino e la discrimishynazione sociale si sfiorano si specchiano e infine srsquoincontrano Mentre corrono parallele nella Padania Valley due storie personali si raccontano intrecciandosi come fili di una trama piugrave estesa Il paesaggio urbano evocato nelle sue vie e nei riferimenti collettivi comshypartecipa da protagonista Egrave il luogo che inshyquinando trasforma appunto in north b-east

Il Colectivo tbt fondato nel 2009 da Marco Tizianel Silvio Barbiero e Paolo Tizianel ha come primo lavoro North b-East e intende porsi come nuova realtagrave autoriale emergente nellrsquoattuale panorama teatrale contemporashyneo del Nord Est Marco Tizianel classe lsquo67 si dedica al teatro dal 1989 Si forma con Vasco Mirandola Gianshycarlo Previati Maria Grazia Mandruzzato Ted Keijser Giovanni Fusetti Michela Lucenti e vari altri Come attore partecipa a numerose produzioni che spaziano dal teatro di strada al teatro per ragazzi e per la prima infanzia al teatro di ricerca Dal 2004 collabora con la compagnia TAM Teatromusica di Padova con le produzioni Al di Lagrave e Anima Blu Dal 2007 collabora con il Teatro dei Sassi di Matera dishyretto da Massimo Lanzetta con il progetto ldquoGrubus Theatrerdquo Ha scritto il monologo Otshytani e North b-East Silvio Barbiero classe lsquo72 si forma presso il TPR CUT e con Maria Grazia Mandruzzato Naira Gonzales Michele Sambin Pierangela Allegro Michela Lucenti Juri Ferrini Matteo Destro Boris Ruge Maurizio Ciccolella Feshyderica Granata Roberto Anglisani Massimishyliano Civica Serena Sinigaglia Carlos Alsina Andrea Brunello e altri ancora Ha scritto il monologo Rumeni drsquoItalia e North b-East Paolo Tizianel classe lsquo73 fin da adolescente suona e compone in varie band cittadine spashyziando dal reggae al rock al punk alla musica elettronica ottenendo buoni apprezzamenti egrave stato definito ldquocolonna portante nella rishycerca musicale dellrsquounderground padovanordquo Dal 2008 entra in forze al TAM Teatromusica di Padova come Responsabile Tecnico e come musicistaperformer nello stesso anno dagrave vita al progetto musicale Beniamino Noia che vince lrsquoedizione 2010 del premio musicale nashyzionale Arezzo wave Ha scritto nel 2005 il monologo Danzica prossima produzione del Colectivo tbt

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Vasco Mirandola ha recitato nei film Vagabondi Notte Italiana Il Prete Bello Il Toro di Carlo Mazzacurati Mediterraneo di Gabriele Salvatores (premio Oscar nel 1992 come miglior film strashyniero) Colpo di luna di Alberto Simone (premiato al Festival di Berlino nel 1995) Il cielo egrave sempre piugrave blu di ALGrimaldi Quello che sento cortoshymetraggio di Fabio Mollo presentato al Festival di Venezia nel 2004 Come Dio Comanda di Gabriele Salvatores Ha partecipato a varie trasmissioni televisive Ha pubblicato i libri di poesie Non urlare che mi rovini il prezzemolo (Ed Studio Tesi) e Il solito tram tram (Ed Comix) Ha collaborato con la Compagnia di danza contemporanea Sosta Palmizi con lo spettacolo Piume premio Danza e Danza nel 1998 Gli Scordati Robe da Paz Con un gruppo di attori sordi ha creato la compagnia MUK di cui ha curato tre produzioni A me frega Niente Prove di volo Oltre ha lavorato nellrsquoambito del disagio tenendo laboratori in Italia e alshylrsquoestero Sue ultime produzioni sono Avrei tanto bisogno di dire su testi di Pino Roveredo (2007) Questa non egrave unrsquoepoca che favorisce le arti (2008) sui testi di David Mamet Il giorno della stella nova dialogo Galileiano per la regia di Roberto Citran (2009) Da alcuni anni fa percorsi di letture di romanzi e poesie nelle case e in ambientazioni particolari

Enrica Salvatori inizia a danzare nel 1980 con Gruppo Charagrave diretto da Marina Campiglio Studia con Michel Hallet Trudy Kressel Nel 1989 egrave ospite della Folkwang Hochschule di Essen dove studia con Hans Zuumlllig Jean Cebron Malou Airaudo Dominique Mercy Lutz Forster Christine Kono Agnes Pallai Nel 1991 entra a far parte della compagnia Folkwang Tanz Studio di Essen diretta da Pina Bausch e partecipa a tutte le produzioni Danza con i coreografi Caroline Carlson Suzanne Linke Mark Sieczkarek Raffaella Giordano Urs Dieshytrich Rainer Behr Nel 1992 egrave nellrsquoIphigenia in Tauris con il Tanztheater di Wuppertal diretto da Pina Bausch e Frauen Ballet con la coreografia di Suzanne Linke Nel 1993 con la compagnia FTS con coreografie di Suzanne Linke e Urs Dietrich nel 1994 Le Sacre du printemps di Pina Bausch con il Tanztheater Wuppertal

E se fosse lieve da unrsquoidea di Vasco Mirandola coreografie di Enrica Salvatori disegni e sculture di Carlo Schiavon costumi di Silvana Galota disegno luci di Luca Diodato e lo sguardo leggero di Giorgio Rossi produzione Mirandola-Salvatori Sosta Palmizi durata 1 ora

Teatro delle Maddalene sabato 18 settembre 2010 ore 1800

Siamo partiti da una domanda ldquoE se la poesia si facesse piccola lieve tanto da stare in una mano per essere offerta allo sguardordquo Ci sono poeti che hanno accompagnato il nostro percorso artistico e umano a loro dobbiamo una grande riconoscenza ci hanno nutrito curato bene-detto I poeti sono i nostri angeli custodi rinominano per noi il mondo usano parole che ci stimolano ad aprire gli occhi sulla realtagrave a prendere coscienza della proshyfonditagrave della condizione umana e del nostro comune destino Abbiamo preso delle poesie scegliendole per colore odore amore sudore dolore Le abbiamo tenute accanto per senshytirle battere e respirare Abbiamo immaginato uno spazio vuoto come il nostro stupore di fronte alle cose del mondo e le abbiamo libshyerate per vedere dove si andavano a posare Allrsquoinizio non si facevano toccare ma col tempo sono arrivate al giardino delle mani Egrave allora che abbiamo sentito quel suono e in quel suono crsquoeravamo noi e il mondo E se fosse lieve si interroga su cosa egrave la poeshysia di come si attacca alle cose di come dishyventa aria sangue terra La danza ci sogna intorno traduce cammina le parole I disegni e le sculture di Carlo Schiavon fanno di tutto per non dare troppo fastidio e chieshydono in cambio solo di non essere dimentishycate La musica crsquoegrave ma non si vede

Vasco Mirandola

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Vitaliano Trevisan classe 1960 scrittore e drammaturgo Noto al pubblico dal 2002 con I quindicimila passi ha pubblicato la raccolta Grotteschi e arabeschi I suoi testi teatrali sono stati messi in scena tra gli altri da Valshyter Malosti e Toni Servillo di recente pubblishycazione per Einaudi I due monologhi ossia Oscillazioni e Solo RH portato in scena a Roma da Roberto Herlitzka Egrave il protagonista del film Primo Amore di Matteo Garrone di cui egrave anche co-sceneggiatore e attore nel film Il riparo di Marco Simon Puccioni miglior film al Festival di Annecy nel 2007 nel 2009 nel film Dallrsquoaltra parte del mare di Veronica Perugini oltre che nella fiction Crsquoera una volta la cittagrave dei matti del 2010 Nel 2008 ha ricevuto a Parigi il Premio Campiello Europa Egrave del 2010 la pubblicazione di Tristissimi giarshydini edito da Laterza

La Bancarotta o sia M ercante fallito PROVE DI DRAMMATURGIA - PROGETTO SPECIALE

commedia parte scritta e parte a soggetto e ora cambiata riformata e in piugrave moderna forma ridotta

prima parte lettura scenica

di Vitaliano Trevisan con Giancarlo Previati Valentina Brusaferro Riccardo Bocci Vasco Mirandola Pino Costalunga Vitaliano Trevisan Mirco Artuso regia Michele De Vita Conti coproduzione Assurdo Teatro e Glossa Teatro durata 1 ora e 10 minuti

Teatro delle Maddalene sabato 18 settembre 2010 ore 2100

ldquoUn bancarottiere fraudolento eacute un delinshyquente che abusando della fiducia del pubshyblico fa disonore a se stesso rovina la sua famiglia deruba tradisce i privati e fa torto al commercio in generale () e mi estesi fino agli uomini di legge che gettando polshyvere negli occhi dei creditori danno il tempo ai bancarottieri dolosi di rendere i loro fallishymenti piugrave sicuri e redditizirdquo Cosigrave Goldoni nei Meacutemoires a proposito della Bancarotta o sia Mercante fallito rappresentata al San Samuele nel carnevale del 1741 Lo scenario reale cui Goldoni fa esplicito riferimento sembra non essere affatto lontano da quello del nostro presente anzi mai come oggi detto scenario assume la cifra dellrsquouniversale o se si preferisce del globale Ora ecco il nostro intendimento partire dal testo usando le specifiche goldoniane come un programma di interfaccia per leggere il presente e inneshystarlo in quel passato Il tempo in cui si svolshygeragrave lrsquoazione saragrave giocoforza incerto neacute ora neacute allora o se si preferisce ora e allora E a dissolutezza andragrave a sommarsi dissolutezza a cinismo cinismo mentre tutti i personaggi continueranno per tutto il tempo a tirar su col naso Da ultimo un cenno alla lingua veshyneto naturalmente ma essendo il luogo del-lrsquoazione non piugrave Venezia ma quella giganteshysca e informe e cancerosa metropoli del nord-est in cui consapevolmente o meno ci ritroviamo a vivere ogni attore porteragrave la sua cadenza a seconda dellrsquoarea di proveshynienza Riscrivere e rimettere in scena viste le premesse comunque vada saragrave un fallishymento

Vitaliano Trevisan

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PROVE DI DRAMMATURGIA

Lrsquoinfinito Tiziano Scarpa

Teatro Verdi venerdigrave 17 settembre ore 2230 durata 30 minuti

La notte degli orali di maturitagrave un ragazzo ripassa le poesie di Leopardi Che gli si mashyterializza di colpo in casa Giacomo infatti ha appena scritto lrsquoInfinito e ha fallito la fuga da Recanati cosigrave si egrave impegnato spashysmodicamente per evadere dal suo mondo e dal suo tempo con la forza dello spirito e ci egrave riuscito contro le sue stesse aspettative I due sono coetanei cominciano a familiariz zare Il giovane Leopardi fa la conoscenza della storia contemporanea del progresso tecnologico

Tiziano Scarpa classe 1963 scrittore e dramshymaturgo Autore di numerosi romanzi tra cui Occhi sulla graticola del 1996 Kamikaze drsquoOcshycidente del 2003 e Stabat Mater Premio Strega 2009 e il piugrave recente Le Cose Fondashymentali ha scritto anche racconti interventi critici poesie radiodrammi Per il teatro ha pubblicato numerosi testi da ultimo Lrsquoinse guitore nel 2008 messo in scena da Arturo Cirillo Nel 2007 ha vinto il premio speciale Chi egrave di scena per il migliore adattamento contemporaneo di Goldoni per la drammashyturgia de Lrsquoultima casa presentato in occashysione del 39 Festival Internazionale del Teashytro della Biennale con la messa in scena di Pantakin Intensa egrave anche la sua attivitagrave per-formativa fra le sue principali letture scenishyche Pop corn Groppi drsquoamore nella scuraglia e il piugrave recente I versi delle bestie

Il vecchio Stefano Paolo Puppa

Teatro delle Maddalene sabato 18 settembre ore 2230 durata 30 minuti

Il monologo egrave tratto dal copione di Paolo Puppa Venire a Venezia edito da Bompiani dove egrave titolato Il geometra Si immagina che un regista americano di corti intervisti dodici abitanti ve neziani per unrsquoinchiesta sullrsquoacqua alta E i personaggi confessano allora la propria vita quotidiana e il loro rapporto con casa e con gli amori privati Qui un vecchio geometra vedovo e in pensione sfoga la propria ossessione nei riguardi del figlio che in luna di miele gli dishysturba nella camera accanto alla sua i sonni innocenti grazie a rumorosi amplessi

Paolo Puppa ordinario di Storia del teatro e dello spettacolo alla Facoltagrave di Lingue e Lettera ture dellrsquoUniversitagrave di Venezia ha insegnato e diretto laboratori teatrali in universitagrave straniere (Londra Los Angeles New York PrincetonTo ronto Middlebury Budapest Parigi Lilles) Dirige la collana di drammaturgia ldquoIl Metaurordquo Ha pubshyblicato numerosi volumi di storia dello spettacolo monografie e saggi vari tra cui studi su Piranshydello Ibsen Fo DrsquoAnnunzio Svevo Rolland Goldoni Brook Baseggio Ferrero (di recente coeditor di History of the Italian Theatre per la Cambridge University Press e di Encyclopedy of the Italian Literature per la Routdlege) Nel 2005 per Einaudi ha curato lrsquoedizione di The open door di Peter Brook Nel 2009 per Bulzoni ha coedito Voci e anime corpi e scritture su Eleonora Duse e sempre per Bulzoni nel 2010 La voce solitaria-monologhi drsquoattore nella scena italiana tra vecshychio e nuovo millennio Come drammaturgo ha allrsquoattivo molti copioni pubblicati tradotti e rapshypresentati anche allrsquoestero tra cui La collina di Euridice (premio Pirandello lsquo96) e Zio mio (premio Bignami-Riccione lsquo99) Si ricordano in particolare Famiglie di notte (Sellerio 2000) e Venire a Venezia (Bompiani 2004) Nel 2006 ha ottenuto il premio come autore dallrsquoAssociazione critici di teatro per Parole di Giuda da lui stesso recitato Nel 2008 ha vinto il premio teatrale Campiglia Marittima con Tim e Tom

Ikea Orario Maria Conte

Teatro Verdi giovedigrave 16 settembre ore 2230 durata 30 minuti

Esposizione mobili svariati tipi di letto re parto materassi divani letto camere e rico struzioni di interi appartamenti tutti rigoshyrosamente testabili dai numerosi clienti che giornalmente frequentano lrsquoIkea E di notte Per le piugrave disparate ragioni i piugrave comuni e schizofrenici personaggi potrebbero popolare questa gigantesca casa Un labirinto domeshystico che diventa una cittagrave in miniatura da cui emergono imitando la Soho di Martin Scorsese problematiche contemporaneashymente sociali e intimamente personali Una carrellata di visioni di personaggi ambiva lenti e duplici che vanno a formare un panoshyrama paradossalmente avveniristico e retroshygrado

Maria Conte nata a Treviso nel 1984 si laurea in Letteratura musica e spettacolo allrsquoUnishyversitagrave degli studi di Roma ldquoLa Sapienzardquo Dopo un anno di regia alla Link Academy in cui insegna Giancarlo Marinelli si trasferisce a Venezia dove si specializza allo Iuav in Scienze e tecniche del teatro Nel suo pershycorso formativo collabora come tirocinante al Teatro Due di Parma seguendo degli spet tacoli di Walter Le Moli e Roberto Cavosi A oggi egrave tra i finalisti del concorso ldquoIl centro del discorsordquo indetto da Manifatture Knos di Lecce ed egrave impegnata come assistente alla regia nella realizzazione di diversi spettacoli della prossima stagione del Nuovo Teatro Nuovo di Napoli

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Fondazione Aida Giulietta fondazionef-aidait Ailuros Doublethink ailurosteatrogmailcom Amistad Millimetri Sensazioni di cose minime loriscontariniliberoit Anagoor Rivelazione infoanagoorcom Artisti a Progetto Mele Ferrarini Telepasolini artistiaprogettogmailcom Babilonia Teatri Pop star infobabiloniateatriit Gruppo Teatrale di Bagnoli di sopra brunellaburattingmailcom La Bottega delle fiabe Don Chisciotte infolabottegadellefiabeorg Francesca Botti Electroshow francescabottihotmailcom Colectivo tbt - Carichi Sospesi North b-East marcotizianelliberoit Stefania Carlesso Il sole splende per te stefaniacarlessoliberoit Teatro a Sud Est iexclQue viva Frida sandcatliberoit Codice a Curve Cave infocodiceacurveit Consortio Luce nera infopatriciazancoit Marta Dalla Via Veneti Fair mdallaviayahooit Diecimenodieci Questa non egrave una pipa infodiecimenodieciit Dinamici Teatri The other side lmluigimarangonicom Ensemble Vicenza Teatro Oh Scusa dormivi infoensemblevicenzacom Fagarazzi amp Zuffellato Enimirc 2starkillersgmailcom Farmacia Zooegrave La distanza infofarmaciazooeeu Glossa Teatro Pino Costalunga Il tesoro di Gianni infoglossateatroit I Gotturni Gaber Mon Amour - il menestrello delle coscienze igotturniglobalwayit Teatro Invisibile Di-pendenze infoteatroinvisibileit Itineris Teatro Fra mezzrsquoora saremo affondati associazioneitinerisgmailcom Josephine Cre(A)zioni Comunque siahellip bisogna avere occhi lindabobbovirgilioit Kairoacutes Tempeste infokairosproduzionicom Teatro del Lemming Amleto infolemmingteatrodellemmingcom MAAM Teatro indipendenteTimone drsquoAtene michelebazan30aliceit Mangopapayakiwi Teatro Living Room mangopapayakiwigmailcom Manonuda Teatro La dote della sposa infomanonudateatrocom Nicoletta Maragno Mrsquoama nicolettamaragnovirgilioit Lorenzo Maragoni The very happy hour lorenzomaragonihotmailit MetaArte Vitae infometaarteit Vasco Mirandola E se fosse lieve infovascomirandolait MusaFragile N - Voici lrsquoHomme musafragileyahooit Noninerenti Morse giorgiosangatiliberoit Onda R Famiglie da legare infoondaerreit Gruppo Ortelio Brucialo grazie gruppoorteliogmailcom Pantakin Cirk infopantakinit

Plumes dans la tecircte Insorta distesa plumesdanslatetegmailcom Punto in movimento triplo Amleto mortale infoshiftingpointcom Flavio Pavan Casanova e la sua mamma flapavanliberoit Antonio Panzuto Metamorfosi infoantoniopanzutoit La Piccionaia ndash I Carrara Teatro Stabile di Innovazione Ciranograve e il suo invadente naso clarabertuzzopiccionaiaorg Progetto Welcome larosacaninamsmcom Caroline Pagani Hamletelia carolinepaganigmailcom Questa Nave Lucia nel bosco con quelle cose ligrave infoquestanavecom Teatrino della neve Bocca di rosa e il fannullone infoteatrinodellanevecom Juri Roverato Sogno creativo juri_roveratoyahooit Teatro Scientifico AndataRitornoAndata infoteatroscientificocom SPAZIOROSABERGAMO Il diario di Eva spaziorosabergamogmailcom Tam Teatromusica Annibale non lrsquoha mai fatto infotamteatromusicait Compagnia Teatrocontinuo Giganti ndash Viaggio in Utopia infoteatrocontinuoit Teatroasincrono La Cura direzioneteatroasincronoit Teatro Popolare di Ricerca - CUT Mio padre infoteatropopolareorg Tib Teatro Galileo infotibteatroit Teatro dei Vaganti La storia di Iqbal tvagantiiolit Theama Teatro Lrsquoanatra allrsquoarancia produzionetheamait Compagnia Tre Punti Il cappotto demiscompagniatrepuntiit VeneziaInscena - Questa Nave Il ragazzo dellrsquoultimo banco direzioneveneziainscenacom Vitaliano Trevisan Assurdo Teatro e Glossa Teatro La Bancarotta o sia Mercante fallito infoassurdoteatroit infoglossateatroit Viva Opera Circus Lrsquoisola del tesoro infovivaoperacircusit

LrsquoAssociazione PPTV (Produttori Professionali Teatrali Veneti) nasce nel 2002 al fine di riunire

I nostri organismi teatrali operano in situazioni in cui egrave riconoscibile e riconosciuta (da uno o piugrave Enti

le strutture venete che si occupano di produzione teatrale in maniera professionale

Egrave costituita dai seguenti organismi teatrali Tam Teatromusica Padova Tib Teatro Belluno Teatro del Lemming Rovigo Pantakin Venezia Teatro Scientifico Verona Viva Opera CIrcus Vallese di Oppeano (Verona) Ensemble Vicenza Sovizzo (Vicenza)

territoriali Comuni Provincia Regione oltre che in molti casi dal Ministero per i Beni e le Attivitagrave Culturali) unrsquoattivitagrave legata ad uno o piugrave settori dellrsquoinnovazione teatrale (ricerca teatro ragazzi nuova drammaturgia teatro sociale teatro comunitagrave ecc) interagente anche con le altre arti sceniche (musica danza ecc) e altre discipline culturali La PPTV oggi intende costituirsi come strumento non solo di tutela e di valorizzazione delle esperienze di teatro di innovazione presenti a livello regionale ma anche come strumento di elaborazione di proposte utili al sistema teatrale complessivo

5150 produttori professionali teatrali venetipartecipanti al bando di sguardi

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Page 12: festival del teatro contemporaneo veneto - Regione Veneto · festival del teatro contemporaneo veneto padova 16 17 18 settembre 2010 numero zero numero zero Iniziativa regionale realizzata

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Tam Teatromusica egrave compagnia teatrale di produzione e di progetto nata nel 1980 e rishyconosciuta dal Ministero per i Beni e le Attishyvitagrave Culturali Si esprime nellrsquoarea della rishycerca e sperimentazione sui linguaggi visivi e musicali Realizza produzioni teatrali rivolte sia allrsquoarea dellrsquoinfanzia che del teatro conshytemporaneo Sperimenta la propria poetica anche in ambiti di diversitagrave tra cui il progetto Teatro Carcere laboratorio permanente reashylizzato dal 1995 con un gruppo di detenuti del Carcere Due Palazzi di Padova Collabora dal 1999 al 2004 con lrsquoEnte Teatrale Italiano e il Ministero di Grazia e Giustizia al progetto di formazione per giovani dellrsquoarea del disashygio Nel 2000 crea Atti Minori nucleo di gioshyvani attori e musicisti di diversa provenienza geografica e sociale con i quali approfondisce il rapporto tra immagine e suono wwwtamteatromusicait

Annibale non lrsquoha mai fatto di Maria Cinzia Zanellato e Andrea Pennacchi con Farid Kessaci Andrea Pennacchi Claudia Fabris video di scena Raffaella Rivi luci e suono Alessandro Martinello organizzazione Paola Valente realizzato con il contributo di Assessorato Politiche Sociali Regione Veneto progetto Tam Teatrocarcere - NCP Due Palazzi Padova durata 1 ora

Teatro delle Maddalene giovedigrave 16 settembre 2010 ore 1900

Annibale non lrsquoha mai fatto nasce dal progetto di Tam Teatromusica presso il carcere Due Palazzi di Padova Lo spettacolo racconta del cartaginese che 37 nonni fa intraprese il viaggio verso lrsquoItalia che sarebbe entrato nella leggenda Seguito da ventimila uomini non percorse la via del mare la piugrave breve ma passograve per la Spagna attraversograve le Alpi con 37 elefanti ed entrograve in Italia dove i Celti della Padania lo accolsero a braccia aperte Egrave una storia come tante ma per noi egrave inteshyressante chi questa storia la porta con seacute la narrazione di Annibale egrave affidata a un attore detenuto migrante Farid ha sostenuto il passo portando corrispondenze e veritagrave tra la migrazione storica di uomini e animali dellrsquoesercito di Annibale e la sua storia di migrante algerinocartaginese contemporashyneo Come i mahouts degli elefanti di Annishybale Farid egrave protagonista suo malgrado di un movimento storico Nellrsquoera del testimone oggettivo freddo redattore a distanza il narshyratore detenuto egrave il testimone interno della materia umana su cui poggia la Storia

pantakin 2322

Pantakin da Venezia nata nel 1995 per dedishycarsi alla ricerca della commedia dellrsquoarte e alla realizzazione di eventi legati al territorio nel 1998 inizia la collaborazione con il regista e scenografo Marcello Chiarenza che apre la ricerca sul teatro figurativo Nel 2000 si deshydica al genere del Circo Contemporaneo con il progetto ldquoArcipelago Circo Teatrordquo guidato assieme ad Alessandro Serena Punto di parshytenza egrave uno studio degli stili espressivi proprio delle arti popolari rivisitate amalgamate e indirizzate al Circo Contemporaneo Il progetto collabora con la Biennale di Venezia e con lrsquoAssessorato alla Cultura del Comune di Veshynezia per la coproduzione Visioni che sfocia nello spettacolo Ombra di luna prodotto nel 2001 Egrave del 2003 lo spettacolo di teatro acroshybatico africano Creature che sostenuto dalla Comunitagrave Europea lrsquoIstituto Italiano di Cultura di Nairobi lrsquoAmbasciata Olandese a Nairobi e lrsquoAssociazione Sarakasi Trust egrave in tourneacutee in Italia ed Europa dal 2004 al 2007 Egrave del 2006 la produzione di teatro acrobatico caraibico Tesoro che in tourneacutee in Europa per due anni egrave segnalato fra i migliori spettacoli alla Fiera del Teatro di Tagraverrega in Spagna A Venezia nel 2001 2002 2004 2006 e 2007 la Compagnia dagrave vita al progetto Il circo in cittagrave presentando le proprie produzioni e ospitando artisti di fama internazionale I risultati ottenuti dushyrante questi sette anni di lavoro hanno portato Pantakin a strutturare una vera e propria seshyzione dedicata al Circo Teatro negli ambiti della produzione e distribuzione di spettacoli e nellrsquoideazione e realizzazione di eventi wwwpantakinit

Cirk con Emmanuelle Annoni Giovanna Bolzan Emanuele Pasqualini Benoit Roland Francesco Caspani musiche originali di Andrea Mazzacavallo scenografie e costumi di Licia Lucchese luci Enrico Maso Enrico Fabris fonica di Alessandro DrsquoAmbrosi Angelo Giordano assistente alla regia Marianna Fernetich responsabile di produzione Carlotta Vinanti direzione generale Aldo Giuponi produzione Pantakin da Venezia Ministero per i Beni e le Attivitagrave Culturali Comune di Venezia ndash Assessorato alla Produzione Culturale PPTV (Produttori Professionali Teatrali Veneti) Regione del Veneto durata 1 ora e 10 minuti

si ringraziano CEDAC (Centro Educativo di Documentazione delle Arti Circensi) di Verona Scuola di Formazione Arti Circensi Flic di Torino

Teatro Verdi giovedigrave 16 settembre 2010 ore 2100

Dopo la fortunata esperienza nellrsquoambito del progetto ldquoArcipelago Circo Teatrordquo che ha esplorato le potenzialitagrave del teatro acrobashytico di figura e di piazza Pantakin prosegue il suo percorso di ricerca nellrsquoambito del Noushyveau Cirque con una nuova produzione A dishyrigere questo spettacolo egrave stato chiamato il regista olandese Ted Keijser Con lui un cast di attori e artisti circensi di diversa nazionashylitagrave (Italia Belgio e Svizzera) Al centro di questa ricerca egrave la figura del clown che dishyventa trait drsquounion tra la spettacolaritagrave del circo e la poesia del teatro Lo spettacolo narra la storia di un piccolo circo alla dispeshyrata ricerca di stupire il suo pubblico con nushymeri strabilianti che possono vivere perograve solo grazie alla fantasia degli spettatori guidati dalla forza evocativa della musica Cinque gli attori in pista cinque personaggi con caratshyteri e abilitagrave differenti che vivono e fanno vivere in scena la fantasia dellrsquoimmaginifico per poi ritrovarsi semplicemente a fare i conti con le piccole grandi difficoltagrave del vivere quoshytidiano La pertica cinese la giocoleria lrsquoacrobatica e la clownerie trasformano un banale litigio in una rissa acrobatica una dishychiarazione drsquoamore in unrsquoesplosione di fuoshychi artificiali Percheacute cosrsquoegrave la vita Nientrsquoalshytro che una tragedia tutta da ridere

2524 teatro dei vaganti

Fondata a Verona nel 1990 da Giovanni Signori e Mariella Soggia la Compagnia Teatro dei Vaganti decide di occuparsi fin da subito di infanzia e gioventugrave con produzioni che inshydagano lrsquouniverso della fiaba e della narrativa per ragazzi impegnandola in tourneacutee italiane ed estere Dal 2000 la Compagnia si dedica a una forma di Teatro Etico per i Ragazzi che si affianca alle piugrave tradizionali produzioni leshygate alla fiaba La prima produzione di questo nuovo capitolo egrave una rivisitazione di Pelle drsquoAsino di Perrault un tentativo di affrontare il tema della violenza sui minori allrsquointerno della famiglia con La Storia di Iqbal viene affrontato il tema della schiavitugrave minorile Radicata sul territorio di appartenenza con progetti sui temi della Legalitagrave e della Pace la compagnia conduce laboratori allrsquointerno di scuole elementari e medie Allrsquoinizio del 2010 egrave coinvolta nellrsquoistituzione della nuova associazione DIM Teatro Aperto con lo speshycifico impegno di gestire in convenzione con il Comune di Castelnuovo del Garda il moshyderno teatro comunale wwwteatrodeivagantiit

La storia di Iqbal liberamente tratto dal romanzo di Francesco drsquoAdamo drammaturgia e regia di Giovanni Signori con Mariella Soggia e Chiara Tietto durata 55 minuti

Cinema Lux venerdigrave 17 settembre 2010 ore 1000

Iqbal Masih allrsquoetagrave di 5 anni viene ceduto a un fabbricante di tappeti in cambio di pochi dollari Potrebbe questo essere lrsquoinizio di una schiavitugrave senza fine ma un giorno Iqbal incontra gli attivisti del Fronte di Liberazione dal lavoro minorile e per la prima volta scoshypre di avere dei diritti decide quindi di racshycontare la sua storia e il suo discorso fa scalshypore e viene pubblicato da alcuni giornali locali Iqbal incontra Eshan Ullah Khan leader del Fronte di Liberazione e sua guida e dishyventa simbolo e portavoce del dramma dei bambini lavoratori Da grande avrebbe voluto fare lrsquoavvocato per aiutare i bambini lavorashytori a liberarsi dalle catene che anche lui aveva conosciuto Ma la storia della sua lishybertagrave egrave breve Il 16 aprile del 1995 gli sparano a bruciapelo mentre corre in bicicletta nella sua cittagrave natale ldquoUn complotto della mafia dei tappeti rdquo diragrave Eshan Ullah Khan Non egrave questa una storia facile da raccontare denuncia il dramma del lavoro minorile che coinvolge milioni di bambini Percheacute quindi raccontarla ai nostri ragazzi Noi pensiamo che anche loro abbiano il diritto il dovere di sapere Lo spettacolo affidato alla recitashyzione di due attrici non si sottrae alla deshynuncia e si rivolge a un pubblico che copre una fascia di etagrave tra gli 8 e i 12 anni corrishyspondente piugrave o meno allrsquoetagrave che hanno i bambini di cui raccontiamo

Giovanni Signori

anagoor 2726

Anagoor nato a Castelfranco Veneto nel 2000 ha raccolto nel tempo attorno alle figure di Simone Derai e Paola Dallan quelle di Anna Bragagnolo Marco Menegoni Moreno Calleshygari Eloisa Bressan e Pierantonio Bragagnolo La formazione dei componenti include lo studio della filologia classica della storia dellrsquoarte dellrsquoarchitettura delle arti visive della danza della musica e un lungo apprendistato teatrale Oggi Anagoor egrave una delle piugrave impegnate nuove compagnie teatrali del Veneto e una riconoshysciuta forza promotrice della diffusione dei linguaggi performativi contemporanei Nel 2009 riceve per Tempesta una Segnalazione Speciale al Premio Scenario andando a costishytuire la Generazione Scenario 2009 insieme a Codice Ivan Marta Cuscunagrave e al gruppo Odemagrave Nel 2008 egrave finalista con jeug- al Preshymio Extra ndash segnali dalla nuova scena italiana Nel 2007 ldquoIl Corriere della Serardquo insieme a Regione Veneto e Fuori Biennale nella pubshyblicazione Please Disturb lo annovera tra le principali quattro compagnie venete di teatro contemporaneo OperaEstate Festival e Reshygione Veneto nel 2007 lo inseriscono in Piatshytaforma Teatro Veneto vetrina delle principali nuove realtagrave teatrali della regione Nel 2008 Anagoor ha inaugurato a Castelminio di Re-sana (TV) La Conigliera culla per le arti per-formative contemporanee spazio che offre appoggio e residenza anche ad altri artisti Dal 2003 Anagoor organizza a Castelfranco Veneto ogni estate un appuntamento dedicato alla scena contemporanea invitando artisti nashyzionali e internazionali wwwanagoorcom

Rivelazione Sette meditazioni intorno a Giorgione

con Paola Dallan e Marco Menegoni regia Simone Derai drammaturgia Laura Curino Simone Derai Maria Grazia Tonon video Simone Derai Moreno Callegari durata 1 ora e 10 minuti

Cinema Teatro MPX venerdigrave 17 settembre 2010 ore 1130

Giorgione egrave una delle figure piugrave enigmatiche della storia dellrsquoarte Metterlo a fuoco egrave come osservare la costellazione delle Pleiadi le sette sorelle riesce meglio se non si fissano direttamente Anagoor cerca di narrare Giorshygione attraverso gli occhi di chi lo frequenta fin dallrsquoinfanzia sovrapponendolo alle immashygini del quotidiano e Laura Curino che lo rishyvela per storie concentriche allrsquoospite stushypefatto ldquoNei giorni di residenza sono stata ligrave per insegnare loro lrsquoarte del narrare Loro erano ligrave per insegnarmi lrsquoartista Giorgione Anche al tempo di Giorgione lrsquoantica bottega il laboratorio degli artisti generava cosigrave il sashypere nel lavoro nello studio e nello scamshybiordquo In questa sorta di lezione drsquoarte sono raccontati lrsquoartista il suo tempo il respiro delle opere il clima che le pervade Rivelashyzione egrave la condivisione sincera di una ricerca e un ponte verso altre opere di pari passo alla mostra dedicata a Giorgione nel V Censhytenario della scomparsa ldquoVolgiamo insieme lo sguardo verso le sette stelle di una ideale costellazione Giorgione Per ciascun astro vi proponiamo una medishytazione Silenzio natura umana desiderio giustizia fede diluvio e tempo sono i temi che nutrono le sette contemplazioni di alshytrettante opere di Giorgione la Pala i ritratti la Venere Dormiente la Giuditta i Tre Filosofi la Tempesta il Fregio Alla Pala e al Fregio il compito di aprire e chiudere il cerchio di queshysto piccolo e prezioso firmamentordquo

Anagoor

Teatro Scientifico ndash TeatroLaboratorio egrave una struttura stabile di produzione teatrale nata nel 1969 per volontagrave di Ezio Maria Cashyserta e Jana Balkan Riconosciuta dal Minishystero per i Beni e le Attivitagrave Culturali e dalla Regione Veneto la compagnia egrave attiva a Veshyrona nel territorio regionale e nazionale olshytre che avere al suo attivo numerose tourneacutee allrsquoestero Il nucleo artisticoorganizzativo pur contando sullrsquoapporto di attori e tecnici scritturati da anni egrave invariato e ruota attorno alla famiglia drsquoarte dei Caserta Dopo la trashygica scomparsa di Ezio Maria Caserta nel 1997 la cooperativa egrave presieduta da Jana Balkan con la direzione artistica di Isabella Caserta e si avvale anche della collaborazione di registi esterni Orientato verso la dramshymaturgia italiana contemporanea e il repershytorio veneto (ricerca antropologica) il Teatro Scientifico reinterpreta testi classici realizza progetti artistici e di formazione rivolti alle giovani generazioni organizza rassegne ed eventi in collaborazione con Comune e Proshyvincia di Verona diversi Comuni del territorio Associazioni ed enti pubblici e privati wwwteatroscientificocom

AndataRitornoAndata progetto Jana Balkan scrittura drammaturgica Marco Ongaro con Isabella Caserta e Marco Ongaro regia Walter Manfregrave musica e canzoni di Marco Ongaro arrangiate da Enrico Terragnoli video Luca Caserta scene Laboratorio Teatrale costumi Mariana Berdeaga produzione Teatro Scientifico durata 1 ora e 10 minuti

Teatro Studio venerdigrave 17 settembre 2010 ore 1500

Lo spettacolo si sviluppa con una successione di quadri che giustificano la decisione del lungo viaggio fatto da Olga da un villaggio della Moldavia al nuovo Eldorado dellrsquoItalia Sistemarsi e poi tornare al proprio paese costruire una casa nel proprio villaggio asshysicurare ai figli un futuro migliore E tutto questo con il desiderio del ritorno che si fa sempre piugrave forte accanto alla nostalgia Olga ci racconta della sua terra delle tradizioni che costituiscono lrsquoanima e la forza di un poshypolo economicamente povero ma allo stesso tempo ricco di valori morali e di dignitagrave Le canzoni di Ongaro che canta dal vivo acshycompagnano e scandiscono i passaggi della narrazione

ldquoUn movimento continuo andata ritorno andata domina questa nostra riflessione spettacolo sullrsquoandamento della vita umana Il tema del viaggio ormai desueto per la conshytinuitagrave con cui egrave stato trattato dai poeti torna qui prepotente come costante di una povera anima che se non fosse per la propria ingenuitagrave e la solaritagrave che la pervade sashyrebbe da catalogare nel ciclo dei vinti di vershyghiana memoria Ma qui la nostra eroina vince Vince Non trionfa Sa attraversare con ostinazione il momento Peripezie che ogni racconto impone e arrivare al porto sicuro di un luogo senza mare dove sa ristabilire lrsquoEquilibrio Il linguaggio poetico si mescola alla cronaca il quotidiano diventa sogno il dolore racconto [hellip] E le canzoni storie anshychrsquoesse di altri di sogni di altri di vite di altri si intersecano con preghiere e sussurri e canti folklorici e litanie per essere insieme tutti Poesiardquo

Walter Manfregrave

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Marta Dalla Via attrice e performer inizia il suo percorso artistico con Pippo Delbono Laura Curino Francesca Mazza Diplomata nel 2001 presso la Scuola di Teatro di Bologna dishyretta da Alessandra Galante Garrone trashyscorre un periodo di lavoro presso il Cirque Baroque a Parigi dove studia acrobatica aerea giocoleria e tecniche di clown Si laurea nel 2003 al Dams di Bologna Nel 2004 a Parigi approfondisce lo studio della commedia del-lrsquoarte con Carlo Boso Dal 2002 lavora con la compagnia Pantakin da Venezia con la quale vince il leone drsquooro alla Biennale di Venezia nel 2006 e il premio della critica nel 2008 Dal 2006 egrave autrice dei suoi allestimenti dove mescola tecniche di maschera e clown alla nuova drammaturgia Nel 2008 vince il primo premio del concorso Menabograve con la perforshymance La Olga 1958 e fonda insieme a Claudia De Luca e Roberto Di Fresco lrsquoassociazione culturale ldquoMinimalimmoraliardquo che cura le proshyduzioni teatrali Romeo egrave altrove (2009) A Jane Austen (2009) Nel 2010 vince il Carlino Drsquooro come comico piugrave originale Scrive e mette in scena Veneti Fair con la regia di Anshygela Malfitano che debutta al Napoli Fringe Festival 2010

Veneti Fair di e con Marta Dalla Via regia Angela Malfitano video Roberto Di Fresco drammaturgia Marta Dalla Via e Angela Malfitano produzione associazione culturale ldquoTra un atto e lrsquoaltrordquo e associazione culturale ldquoMinimalimmoraliardquo durata 50 minuti

Cinema Lux venerdigrave 17 settembre 2010 ore 1630

Con estrema sinceritagrave e cuore ho deciso di addentrarmi in un labirinto che conosco bene Conosco bene il Veneto e i suoi abitanti quel particolare dialetto del Vicentino conosco a fondo le contraddizioni di questa terra nella quale ho vissuto e combattuto per ventrsquoanni e che ho lasciato senza rimpianti dieci anni fa Ora nella storia di questo divorzio emershygono ricordi che mi spingono a una riflessione su temi come il senso di appartenenza lrsquoemishygrazione italiana lrsquoamore per la patria Lo spettacolo attraverso una girandola di pershysonaggi si sviluppa in equilibrio su una corda tesa tra crudeltagrave e umorismo Mi preme parshylare di cittagrave e di persone soffermandomi su alcuni spunti politici Mi interessa provocare pensieri in chi ascolta suscitare un desiderio di confronto Il Nord egrave cosigrave diverso dal Sud

Marta Dalla Via

Questo spettacolo egrave orgogliosamente tra le nuove produzioni dellrsquoAssociazione ldquoTra un atto e lrsquoaltrordquo fatta con pochi mezzi e molta libertagrave Marta ha tante storie vere da racshycontare unite a unrsquoattitudine formidabile al-lrsquoimitazione e a una vena polemica potente e ancora intatta Prendo tutta lrsquoenergia di Marta e la uso come una medicina come un antidoto ai veleni Facile immaginare che la miscela degli elementi provochi unrsquoalchimia deflagrante e attuale

Angela Malfitano

Rivelatosi negli anni lsquo90 come uno dei gruppi di punta del nuovo teatro italiano il Teatro del Lemming si dedica da molti anni alla deshyfinizione di un linguaggio teatrale in grado di realizzare un efficace coinvolgimento dramshymaturgico e sensoriale dello spettatore Per il gruppo guidato dal regista e drammaturgo Massimo Munaro il teatro per avere un senso oggi deve affrancarsi dalla pretesa mediatica di rivolgersi a un pubblico indifferenziato e recuperare un rapporto diretto con ciascuno spettatore rendendolo partecipe e soggetto drammaturgico di unrsquoesperienza Questa rishycerca si egrave concretizzata nella Tetralogia dello spettatore comprensiva in omaggio allo spishyrito greco che guida da sempre il gruppo dei lavori Edipo Dioniso e Penteo Amore e Psishyche Odisseo che presuppongono lrsquoingresso rispettivamente di uno nove due e trenta spettatori Negli ultimi anni la ricerca teatrale del gruppo si egrave spostata dal coinvolgimento diretto del singolo spettatore alla riflessione sul senso e il significato di comunitagrave paeshysaggio mancante oggi del nostro vivere civile nella sfida di ripensare il Teatro come luogo di un rito collettivo Amleto si inserisce in questa ricerca che ha dato vita a Il rovescio e il dritto dittico teatrale dedicato allrsquoesishystenzialismo francese a Nekya ndash Inferno Purshygatorio Paradiso riscrittura delle tre Cantiche dantesche e Antigone debuttato alla Bienshynale di Venezia nel marzo 2009 wwwteatrodellemmingcom

Amleto con Chiara Elisa Rossini Diana Ferrantini Fiorella Tommasini Alessio Papa Mario Previato Boris Ventura Andrea Dellai Giovanni Refosco Federica Festa Katia Raguso musica e regia Massimo Munaro produzione Teatro del Lemming durata 1 ora

Teatro delle Maddalene venerdigrave 17 settembre 2010 ore 1900

Amleto egrave lrsquoopera che piugrave di ogni altra costishytuisce il mito fondante della modernitagrave Amleto egrave un personaggio scisso dilaniato fra fede umanista e scetticismo conoscitivo fra segno e simulacro Egrave dilaniato dalla contesa fra il nome del padre e richiamo affettivo della mashydre fra passato aureo e presente decadente fra eros e rifiuto del corpo fra ragione e follia fra follia recitata e follia sperimentata diretshytamente Amleto egrave condannato a vivere in un mondo rovesciato Ogni valore egrave stato sostishytuito da una copia rivoltante Il suo mondo come il nostro non solo cospira a desacralizshyzare tutto ma rende ciograve che consideravamo sacro una farsa sempre piugrave abbietta In questo mondo la strategia di Amleto egrave di giocare a rovesciare ogni paradosso Cosigrave nella sua nashytura scopertamente meta teatrale lrsquoAmleto shakespeariano pone al centro il problema del teatro Da una parte teatro come spettacolo cioegrave simulacro inganno ipocrisia In questo senso lo ldquospettacolordquo ha ormai completashymente invaso insieme al regno di Danimarca alla sua corte e ai suoi cortigiani lrsquointero noshystro mondo contemporaneo qui la realtagrave si afferma come perpetua finzione A questa spettacolaritagrave diffusa Amleto oppone un teatro che smaschera lrsquoinganno uno strumento in grado di prendere in trappola la coscienza dello spettatore Questo ingranaggio di misfatti di cui soltanto alcuni sono visibili fa di Amleto quella macshychina infernale in cui la luciditagrave dello spettatore esce turbata come quella del protagonista

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Tib Teatro compagnia di Residenza Teatrale egrave una struttura di produzione riconosciuta dal Ministero per i Beni e le Attivitagrave Culturali e dalla Regione del Veneto che opera presso il Teatro Comunale di Belluno dando vita a progetti reshysidenziali finalizzati al radicamento della cultura teatrale nel territorio drsquoappartenenza e progetti produttivi di respiro nazionale come il Festival ldquoFilo drsquoAriannardquo o lo spettacolo Polvere ovvero la storia del Teatro presentato alla Biennale di Venezia 2006 che sviluppa la ricerca artistica di Daniela Nicosia (Premio ANCT - Associazione Nazionale Critici di Teatro 2004) sui rapporti tra architettura e teatro La poetica che percorre i differenti spettacoli si nutre di un pensiero che nel perseguire un teatro dellrsquoemozione individua in differenti fonti drammaturgiche (dalla letteratura alla mushysica alle strutture architettoniche dei luoghi) sempre nuove possibilitagrave di scritture per la scena Scena connotata da un segno volutashymente essenziale in un contesto formalmente rigoroso che lascia spazio al testo scaturito da un processo minuzioso di scavo nella parola quale luogo elettivo dellrsquoemozione Una drammaturgia viva che insieme al fluire iterato dei gesti degli attori alle accurate asshysolvenze di musica compone il tessuto emotivo dello spettacolo in cui la parola consegnata allrsquoattore egrave approdo necessitagrave dettata dalle dinamiche sceniche Un teatro che intende legshygere e rappresentare il presente senza per questo far ricorso alla cronaca o ai linguaggi della quotidianitagrave attraverso storie emblemashytiche delle tensioni contemporanee Con lo spettacolo Galileo produzione 2010 egrave di scena il pensiero scientifico e filosofico moderno che si riversa nel sempre attuale dibattito sui rapporti tra ragione e fede scienza e societagrave wwwtibteatroit

Galileo testo regia e scene Daniela Nicosia con Solimano Pontarollo e Piera Ardessi consulenza musicale Paolo Da Col luci e suono Paolo Pellicciari scenotecnico Luigino Marchetti costruzione oggetti di scena Luigi Bortot realizzazione costumi Atelier Raptus amp Rose produzione Tib Teatro in collaborazione con Universitagrave degli Studi di Padova - Dipartimento di Astronomia e Fondazione Teatri delle Dolomiti durata 1 ora e 10 minuti

Teatro Verdi venerdigrave 17 settembre 2010 ore 2100

Nel mio Galileo ho scelto di raccontare lrsquouomo Di rileggerne la vita solo accennando alla vicenda scientifica o meglio politica che lo condusse al processo alla condanna e alshylrsquoabiura Brecht di cui conservo nel testo una breve citazione ne ha scritto come meshyglio non si puograve Eppure nel caso di Galilei scienza e vita si intersecano in quella sua fede nellrsquouomo creatura in cui egli rintraccia Dio un Dio presente nella materia e la cui esistenza egrave resa palese dallrsquointelligenza di cui ci ha fatto dono Mi ha commosso la sua umana vulnerabilitagrave il voler mettere ogni cosa a posto seppur goffamente nel suo privato il suo disinvolto rapporto col denaro la generositagrave istintiva il piacere del dubbio di porsi sempre nuove domande il piacere per il sapere Mi ha comshymosso la sua fiducia bambina negli altri la caparbietagrave lrsquoostinazione nel perseguire le sue idee la rinuncia apparente a se stesso che egrave perdita e vittoria insieme Galileo ha vinto e ha perseguito sempre il suo scopo che poi era anche il suo piacere Il sensuale piacere del pensiero cosigrave vivo in lui come il piacere dei sensi Egli sembra dirci ldquonon crsquoegrave scissione tra spirito e materiardquo e in ciograve egrave ancora profondamente rivoluzionario Ma piugrave di ogni cosa mi ha commosso il suo assoluto devastante amore per la vita Queshysta commozione ho voluto raccontare

Daniela Nicosia

Viva Opera CIrcus egrave una compagnia di artisti diretta da Gianni Franceschini che svolge da anni un intenso lavoro di produzione diffushysione e educazione teatrale rivolto in partishycolare alle giovani generazioni attraverso la produzione e la programmazione di spetshytacoli laboratori percorsi artistici e didattici progetti speciali in collaborazione con dishyverse realtagrave del territorio La produzione arshytistica della compagnia annovera numerosi spettacoli originali rielaborazioni di testi per lo piugrave tratti dal repertorio favolistico classico per lrsquoinfanzia e alcuni allestimenti per adulti La proposta artistica per il mondo dellrsquoinfanshyzia egrave affiancata da quella legata al rapporto memoriaradici teatro popolareteatro veshyneto che si sviluppa sia in una dimensione di recupero del grande patrimonio della trashydizione sia in quello di una ricerca per un teatro veneto contemporaneo Parallelashymente alla tourneacutee degli spettacoli Viva Opera CIrcus si occupa sul territorio locale dellrsquoorganizzazione e gestione di rassegne di teatro scuola e di teatro per famiglie wwwvivaoperacircusit

Lrsquoisola del tesoro liberamente ispirato allrsquoopera di Robert Louis Stevenson altre fonti Storie di pirati di Daniel Defoe Storia dei pirati di Nigel Cawthorne Storia generale dei pirati di Capitano Johnson Il pirata di Joseph Conrad La vera storia del pirata Long John Silver di Bjoumlrn Larsson Il corsaro nero di Emilio Salgari di e con Gianni Franceschini musiche originali di Marco Remondini elaborazioni video di Marco Spagnolli coproduzione Viva Opera CIrcus ndash La Piccionaia - I Carrara durata 1 ora

Cinema Lux sabato 18 settembre 2010 ore 1000

Un vecchio pirata Long John Silver racconta della sua vita delle sue avventure e disavshyventure e della ricerca dellrsquoisola del tesoro Il racconto di Stevenson egrave pretesto per racshycontare non solo le vicende piratesche ma per disegnare le atmosfere della vita in mare personaggi e avvenimenti di un modo di afshyfrontare lrsquoesistenza tra curiositagrave rischio mashylinconia e gioia di vagare sempre alla ricerca di qualcosa di misterioso come se fosse una metafora avventurosa e colorata della vita di tutti noi fatta di ostacoli e imprevisti di paure e gioie di speranze e delusioni desishyderi e risultati Un quadro fantastico che cela lrsquoavventura della vita della crescita della presa di coscienza di se e del mondo quello che capita al giovane Jim nello straordinario romanzo di Stevenson I linguaggi usati sono quelli che caratterizshyzano da tempo il lavoro di Gianni Franceschini La narrazione egrave al centro dellrsquoazione dramshymatica ma il narratore egrave sempre un persoshynaggio dunque lrsquointerpretazione e il lavoro sullrsquoattore si sviluppano e si completano con lrsquoazione performativa nella pittura estemposhyranea nellrsquouso di segni macchie e colori che creano suggestione e stupore nel racconto nellrsquoanimazione di proiezioni video

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Plumes dans la tecircte nasce nel 2007 dalla collaborazione tra lrsquoattrice e performer Silvia Costa (per il corpo e il suo pensiero) insieme al musicista e compositore Lorenzo Tomio (per il suono e il suo movimento) Non un gruppo a formazione fissa ma un contenitore di idee pronto a far posto a cose e persone La ricerca in atto egrave di creare immagini che tocchino lo sguardo e il cervello dello spettashytore siano esse fatte di corpi spazi strutture o suoni Tali elementi si combinano ogni volta in maniera differente senza gerarchie se non quelle dettate dallrsquoidea Il primo lavoro La quiescenza del seme egrave stato uno dei vincitori del bando di produzione Dimora Fragile del festival ESTerni 07 di Terni mentre Figure egrave stato realizzato con il sostegno dellrsquoEnte Teashytrale Italiano allrsquointerno del progetto ldquoNuove Creativitagraverdquo wwwplumesdanslatetecom

Insorta distesa di Silvia Costa con Nathaly Sanchez disegno sonoro Lorenzo Tomio disegno luci Giacomo Gorini sculture di scena Plastikart Studio Zimmermann amp Amoroso

si ringraziano Francesco e Paolo Catterin per lrsquoassistenza e le soluzioni tecniche durata 30 minuti

Teatro Studio sabato 18 settembre 2010 ore 1130

Su unrsquoimmagine addormentata si apre il mio percorso verso lrsquoincorruttibilitagrave e la perfezione (devo arrivare allrsquooro devo arrivare allrsquooro) Come un archeologo scopro nella terra oggetti che devono essere riportati alla luce (la luce si dipinge con lrsquooro che si manifesta come luce come pura luce) dopo aver custodito dentro i loro gusci vuoti forme di corpi meshymoria di gesti Sono rimasti ligrave bloccati nel tempo immutati sotto strati di polvere e seshydimento Spacco la superficie per scoprire cosa crsquoegrave denshytro (dovrsquoegrave lrsquooro dove lrsquohanno nascosto) Non ne rimane che unrsquoimpronta insostanziale resti astrali di esseri che ricominciano da dove erano stati fissati Quei confini sbarrando e ritenendo mantenevano vivo sebbene rigido il loro contenuto Tutto era al sicuro Integro Immutato(chiudete dentro lrsquooro chiudetelo dentro) Ciograve che era nascosto intrappolato fermato in un con-formato viene lasciato inshysorgere Il suo aspetto appartiene allrsquooscuro percheacute la luce ligrave in quellrsquoinvolucro formante non poteva arrivare La sua natura appartiene allrsquoombra alla notte alla materia putrefacente che dovragrave venire sublimata (deve funzionare deve funzionare) Lrsquooro egrave alla fase di elemento da ricercare non ce nrsquoegrave esperienza non lo si puograve ancora neacute vedere neacute toccare

Silvia Costa

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Babilonia Teatri egrave per un teatro popper un teatro rockper un teatro punk Nel 2006 egrave finalista del Premio Scenario Inshyfanzia con Panopticon Frankenstein spettacolo sul mondo del carcere Nel 2007 con made in italy vince lrsquoundicesima edizione del Premio Scenario con Panopticon Frankenstein vince Piattaforma Veneto (Operaestate Festival Veshyneto) e debutta underwork spettacolo precario ndash tre attori tre vasche da bagno tre galline - Nel 2008 a B-Motion di Operaestate Festival Veneto presenta il primo studio del nuovo spettacolo Pornobboy e lrsquoanteprima di Termishynus di Mark OrsquoRowe a Trend - nuove frontiere della scena britannica - su commissione di Roshydolfo di Giammarco Nellrsquoestate 2009 debuttano Pornobboy e Pop star made in italy riceve la nomination ai Premi Ubu nella categoria miglior novitagrave itashylianaricerca drammaturgica Del 2010 egrave il Preshymio Speciale Ubu 2009 alla compagnia e made in italy vince la prima edizione del Premio Vershytigine Debutta The best of al Festival delle Colline Torinesi eThis is the end my only friend the end a Santarcangelo 40 in autunno egrave preshyvista lrsquoanteprima del nuovo lavoro The end wwwbabiloniateatriit

Pop star di Valeria Raimondi e Enrico Castellani realizzazione di Enrico Castellani Ilaria Dalle Donne Valeria Raimondi Vincenzo Todesco con Enrico Castellani Ilaria Dalle Donne Valeria Raimondi Luca Scotton scene Babilonia TeatriGianni Volpe costumi Babilonia TeatriFranca Piccoli luci e audio Babilonia TeatriLuca Scotton organizzazione Alice Castellani coproduzione Babilonia Teatri Festival Internazionale Castel dei Mondi di Andria Operaestate Festival Veneto durata 55 minuti

Cinema Teatro MPX sabato 18 settembre 2010 ore 1500

Pop star egrave uno spettacolo volutamente scanshyzonato che sceglie di non essere drammatico per raccontare una realtagrave che lo egrave in modo profondo Un lavoro allo stesso tempo lineare e delirante che coniuga rigore formale e folshylia narrativa Tre personaggi vomitano le loro storie che procedono parallele Apparenteshymente lontane lrsquouna dallrsquoaltra Col procedere dello spettacolo si scopre quali sono i legami tra i protagonisti Come in un thriller la mashytassa si scioglie solo alla fine Una fine gloshyriosa e truce commovente e splatter tenera e crudele Una fine da veri cannibali che sashycrifica tutto anche la vita in nome della fama e del successo come solo la piugrave autenshytica e decadente delle pop star sarebbe in grado di fare Pop star egrave un intreccio da dishystricare Egrave lrsquoidea di un destino comune e inarshyrestabile Un labirinto senza via drsquouscita La fissitagrave degli attori sul palco diventa la forza della messa in scena permette alla storia di vivere senza bisogno di interpretazione e lrsquointroduzione di inserti esplosivi che restishytuiscono la forza la violenza lrsquoironia della realtagrave come della piegravece

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Lrsquoassociazione culturale Carichi Sospesi nasce a Padova nel 1998 con lrsquointento di promuovere laboratori di animazione teatrale nel disagio psichico e fisico di produrre spettacoli teatrali Nel 2003 viene aperto il circolo culturale un luogo di incontro e di confronto per creare un teatro aperto in grado di accogliere oltre agli spettacoli e ai corsi anche una forma di soshycialitagrave A oggi la programmazione invernale teatrale e musicale delle ultime cinque stagioni ha ospitato oltre 300 compagnie e gruppi wwwcarichisospesicom

North b-East drammaturgia allestimento e interpretazione Marco Tizianel e Silvio Barbiero disegno luci musiche originali Paolo Tizianel consulenza coreografica Margherita Pirotto produzione Colectivo tbt - Carichi Sospesi con il sostegno di Echidna Cultura durata 1 ora

Cinema Teatro MPX sabato 18 settembre 2010 ore 1630

Crsquoegrave un inquinamento che sfugge alle sigle e ai numeri piugrave sottile delle polveri piugrave impalshypabile dei gas e dei fumi Gli effetti sono imshyprevedibili si infila nelle trame dei nostri cuori deviando i pensieri e le azioni Egrave un dishysagio diffuso che ci siamo costruiti attorno giorno dopo giorno senza lasciare vie di scampo Per noi metterli in scena egrave stato come guardarci a uno specchio deformato dalla fantasia e dalla paura il tentativo di raccontare quello che egrave sotto i nostri occhi spesso cosigrave chiaro alle menti ma che sfugge ai nostri cuori Un bancario perfettamente integrato ma cishynico uno studente fuori corso che sconta i costi di vita del mito nordestino e la discrimishynazione sociale si sfiorano si specchiano e infine srsquoincontrano Mentre corrono parallele nella Padania Valley due storie personali si raccontano intrecciandosi come fili di una trama piugrave estesa Il paesaggio urbano evocato nelle sue vie e nei riferimenti collettivi comshypartecipa da protagonista Egrave il luogo che inshyquinando trasforma appunto in north b-east

Il Colectivo tbt fondato nel 2009 da Marco Tizianel Silvio Barbiero e Paolo Tizianel ha come primo lavoro North b-East e intende porsi come nuova realtagrave autoriale emergente nellrsquoattuale panorama teatrale contemporashyneo del Nord Est Marco Tizianel classe lsquo67 si dedica al teatro dal 1989 Si forma con Vasco Mirandola Gianshycarlo Previati Maria Grazia Mandruzzato Ted Keijser Giovanni Fusetti Michela Lucenti e vari altri Come attore partecipa a numerose produzioni che spaziano dal teatro di strada al teatro per ragazzi e per la prima infanzia al teatro di ricerca Dal 2004 collabora con la compagnia TAM Teatromusica di Padova con le produzioni Al di Lagrave e Anima Blu Dal 2007 collabora con il Teatro dei Sassi di Matera dishyretto da Massimo Lanzetta con il progetto ldquoGrubus Theatrerdquo Ha scritto il monologo Otshytani e North b-East Silvio Barbiero classe lsquo72 si forma presso il TPR CUT e con Maria Grazia Mandruzzato Naira Gonzales Michele Sambin Pierangela Allegro Michela Lucenti Juri Ferrini Matteo Destro Boris Ruge Maurizio Ciccolella Feshyderica Granata Roberto Anglisani Massimishyliano Civica Serena Sinigaglia Carlos Alsina Andrea Brunello e altri ancora Ha scritto il monologo Rumeni drsquoItalia e North b-East Paolo Tizianel classe lsquo73 fin da adolescente suona e compone in varie band cittadine spashyziando dal reggae al rock al punk alla musica elettronica ottenendo buoni apprezzamenti egrave stato definito ldquocolonna portante nella rishycerca musicale dellrsquounderground padovanordquo Dal 2008 entra in forze al TAM Teatromusica di Padova come Responsabile Tecnico e come musicistaperformer nello stesso anno dagrave vita al progetto musicale Beniamino Noia che vince lrsquoedizione 2010 del premio musicale nashyzionale Arezzo wave Ha scritto nel 2005 il monologo Danzica prossima produzione del Colectivo tbt

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Vasco Mirandola ha recitato nei film Vagabondi Notte Italiana Il Prete Bello Il Toro di Carlo Mazzacurati Mediterraneo di Gabriele Salvatores (premio Oscar nel 1992 come miglior film strashyniero) Colpo di luna di Alberto Simone (premiato al Festival di Berlino nel 1995) Il cielo egrave sempre piugrave blu di ALGrimaldi Quello che sento cortoshymetraggio di Fabio Mollo presentato al Festival di Venezia nel 2004 Come Dio Comanda di Gabriele Salvatores Ha partecipato a varie trasmissioni televisive Ha pubblicato i libri di poesie Non urlare che mi rovini il prezzemolo (Ed Studio Tesi) e Il solito tram tram (Ed Comix) Ha collaborato con la Compagnia di danza contemporanea Sosta Palmizi con lo spettacolo Piume premio Danza e Danza nel 1998 Gli Scordati Robe da Paz Con un gruppo di attori sordi ha creato la compagnia MUK di cui ha curato tre produzioni A me frega Niente Prove di volo Oltre ha lavorato nellrsquoambito del disagio tenendo laboratori in Italia e alshylrsquoestero Sue ultime produzioni sono Avrei tanto bisogno di dire su testi di Pino Roveredo (2007) Questa non egrave unrsquoepoca che favorisce le arti (2008) sui testi di David Mamet Il giorno della stella nova dialogo Galileiano per la regia di Roberto Citran (2009) Da alcuni anni fa percorsi di letture di romanzi e poesie nelle case e in ambientazioni particolari

Enrica Salvatori inizia a danzare nel 1980 con Gruppo Charagrave diretto da Marina Campiglio Studia con Michel Hallet Trudy Kressel Nel 1989 egrave ospite della Folkwang Hochschule di Essen dove studia con Hans Zuumlllig Jean Cebron Malou Airaudo Dominique Mercy Lutz Forster Christine Kono Agnes Pallai Nel 1991 entra a far parte della compagnia Folkwang Tanz Studio di Essen diretta da Pina Bausch e partecipa a tutte le produzioni Danza con i coreografi Caroline Carlson Suzanne Linke Mark Sieczkarek Raffaella Giordano Urs Dieshytrich Rainer Behr Nel 1992 egrave nellrsquoIphigenia in Tauris con il Tanztheater di Wuppertal diretto da Pina Bausch e Frauen Ballet con la coreografia di Suzanne Linke Nel 1993 con la compagnia FTS con coreografie di Suzanne Linke e Urs Dietrich nel 1994 Le Sacre du printemps di Pina Bausch con il Tanztheater Wuppertal

E se fosse lieve da unrsquoidea di Vasco Mirandola coreografie di Enrica Salvatori disegni e sculture di Carlo Schiavon costumi di Silvana Galota disegno luci di Luca Diodato e lo sguardo leggero di Giorgio Rossi produzione Mirandola-Salvatori Sosta Palmizi durata 1 ora

Teatro delle Maddalene sabato 18 settembre 2010 ore 1800

Siamo partiti da una domanda ldquoE se la poesia si facesse piccola lieve tanto da stare in una mano per essere offerta allo sguardordquo Ci sono poeti che hanno accompagnato il nostro percorso artistico e umano a loro dobbiamo una grande riconoscenza ci hanno nutrito curato bene-detto I poeti sono i nostri angeli custodi rinominano per noi il mondo usano parole che ci stimolano ad aprire gli occhi sulla realtagrave a prendere coscienza della proshyfonditagrave della condizione umana e del nostro comune destino Abbiamo preso delle poesie scegliendole per colore odore amore sudore dolore Le abbiamo tenute accanto per senshytirle battere e respirare Abbiamo immaginato uno spazio vuoto come il nostro stupore di fronte alle cose del mondo e le abbiamo libshyerate per vedere dove si andavano a posare Allrsquoinizio non si facevano toccare ma col tempo sono arrivate al giardino delle mani Egrave allora che abbiamo sentito quel suono e in quel suono crsquoeravamo noi e il mondo E se fosse lieve si interroga su cosa egrave la poeshysia di come si attacca alle cose di come dishyventa aria sangue terra La danza ci sogna intorno traduce cammina le parole I disegni e le sculture di Carlo Schiavon fanno di tutto per non dare troppo fastidio e chieshydono in cambio solo di non essere dimentishycate La musica crsquoegrave ma non si vede

Vasco Mirandola

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Vitaliano Trevisan classe 1960 scrittore e drammaturgo Noto al pubblico dal 2002 con I quindicimila passi ha pubblicato la raccolta Grotteschi e arabeschi I suoi testi teatrali sono stati messi in scena tra gli altri da Valshyter Malosti e Toni Servillo di recente pubblishycazione per Einaudi I due monologhi ossia Oscillazioni e Solo RH portato in scena a Roma da Roberto Herlitzka Egrave il protagonista del film Primo Amore di Matteo Garrone di cui egrave anche co-sceneggiatore e attore nel film Il riparo di Marco Simon Puccioni miglior film al Festival di Annecy nel 2007 nel 2009 nel film Dallrsquoaltra parte del mare di Veronica Perugini oltre che nella fiction Crsquoera una volta la cittagrave dei matti del 2010 Nel 2008 ha ricevuto a Parigi il Premio Campiello Europa Egrave del 2010 la pubblicazione di Tristissimi giarshydini edito da Laterza

La Bancarotta o sia M ercante fallito PROVE DI DRAMMATURGIA - PROGETTO SPECIALE

commedia parte scritta e parte a soggetto e ora cambiata riformata e in piugrave moderna forma ridotta

prima parte lettura scenica

di Vitaliano Trevisan con Giancarlo Previati Valentina Brusaferro Riccardo Bocci Vasco Mirandola Pino Costalunga Vitaliano Trevisan Mirco Artuso regia Michele De Vita Conti coproduzione Assurdo Teatro e Glossa Teatro durata 1 ora e 10 minuti

Teatro delle Maddalene sabato 18 settembre 2010 ore 2100

ldquoUn bancarottiere fraudolento eacute un delinshyquente che abusando della fiducia del pubshyblico fa disonore a se stesso rovina la sua famiglia deruba tradisce i privati e fa torto al commercio in generale () e mi estesi fino agli uomini di legge che gettando polshyvere negli occhi dei creditori danno il tempo ai bancarottieri dolosi di rendere i loro fallishymenti piugrave sicuri e redditizirdquo Cosigrave Goldoni nei Meacutemoires a proposito della Bancarotta o sia Mercante fallito rappresentata al San Samuele nel carnevale del 1741 Lo scenario reale cui Goldoni fa esplicito riferimento sembra non essere affatto lontano da quello del nostro presente anzi mai come oggi detto scenario assume la cifra dellrsquouniversale o se si preferisce del globale Ora ecco il nostro intendimento partire dal testo usando le specifiche goldoniane come un programma di interfaccia per leggere il presente e inneshystarlo in quel passato Il tempo in cui si svolshygeragrave lrsquoazione saragrave giocoforza incerto neacute ora neacute allora o se si preferisce ora e allora E a dissolutezza andragrave a sommarsi dissolutezza a cinismo cinismo mentre tutti i personaggi continueranno per tutto il tempo a tirar su col naso Da ultimo un cenno alla lingua veshyneto naturalmente ma essendo il luogo del-lrsquoazione non piugrave Venezia ma quella giganteshysca e informe e cancerosa metropoli del nord-est in cui consapevolmente o meno ci ritroviamo a vivere ogni attore porteragrave la sua cadenza a seconda dellrsquoarea di proveshynienza Riscrivere e rimettere in scena viste le premesse comunque vada saragrave un fallishymento

Vitaliano Trevisan

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PROVE DI DRAMMATURGIA

Lrsquoinfinito Tiziano Scarpa

Teatro Verdi venerdigrave 17 settembre ore 2230 durata 30 minuti

La notte degli orali di maturitagrave un ragazzo ripassa le poesie di Leopardi Che gli si mashyterializza di colpo in casa Giacomo infatti ha appena scritto lrsquoInfinito e ha fallito la fuga da Recanati cosigrave si egrave impegnato spashysmodicamente per evadere dal suo mondo e dal suo tempo con la forza dello spirito e ci egrave riuscito contro le sue stesse aspettative I due sono coetanei cominciano a familiariz zare Il giovane Leopardi fa la conoscenza della storia contemporanea del progresso tecnologico

Tiziano Scarpa classe 1963 scrittore e dramshymaturgo Autore di numerosi romanzi tra cui Occhi sulla graticola del 1996 Kamikaze drsquoOcshycidente del 2003 e Stabat Mater Premio Strega 2009 e il piugrave recente Le Cose Fondashymentali ha scritto anche racconti interventi critici poesie radiodrammi Per il teatro ha pubblicato numerosi testi da ultimo Lrsquoinse guitore nel 2008 messo in scena da Arturo Cirillo Nel 2007 ha vinto il premio speciale Chi egrave di scena per il migliore adattamento contemporaneo di Goldoni per la drammashyturgia de Lrsquoultima casa presentato in occashysione del 39 Festival Internazionale del Teashytro della Biennale con la messa in scena di Pantakin Intensa egrave anche la sua attivitagrave per-formativa fra le sue principali letture scenishyche Pop corn Groppi drsquoamore nella scuraglia e il piugrave recente I versi delle bestie

Il vecchio Stefano Paolo Puppa

Teatro delle Maddalene sabato 18 settembre ore 2230 durata 30 minuti

Il monologo egrave tratto dal copione di Paolo Puppa Venire a Venezia edito da Bompiani dove egrave titolato Il geometra Si immagina che un regista americano di corti intervisti dodici abitanti ve neziani per unrsquoinchiesta sullrsquoacqua alta E i personaggi confessano allora la propria vita quotidiana e il loro rapporto con casa e con gli amori privati Qui un vecchio geometra vedovo e in pensione sfoga la propria ossessione nei riguardi del figlio che in luna di miele gli dishysturba nella camera accanto alla sua i sonni innocenti grazie a rumorosi amplessi

Paolo Puppa ordinario di Storia del teatro e dello spettacolo alla Facoltagrave di Lingue e Lettera ture dellrsquoUniversitagrave di Venezia ha insegnato e diretto laboratori teatrali in universitagrave straniere (Londra Los Angeles New York PrincetonTo ronto Middlebury Budapest Parigi Lilles) Dirige la collana di drammaturgia ldquoIl Metaurordquo Ha pubshyblicato numerosi volumi di storia dello spettacolo monografie e saggi vari tra cui studi su Piranshydello Ibsen Fo DrsquoAnnunzio Svevo Rolland Goldoni Brook Baseggio Ferrero (di recente coeditor di History of the Italian Theatre per la Cambridge University Press e di Encyclopedy of the Italian Literature per la Routdlege) Nel 2005 per Einaudi ha curato lrsquoedizione di The open door di Peter Brook Nel 2009 per Bulzoni ha coedito Voci e anime corpi e scritture su Eleonora Duse e sempre per Bulzoni nel 2010 La voce solitaria-monologhi drsquoattore nella scena italiana tra vecshychio e nuovo millennio Come drammaturgo ha allrsquoattivo molti copioni pubblicati tradotti e rapshypresentati anche allrsquoestero tra cui La collina di Euridice (premio Pirandello lsquo96) e Zio mio (premio Bignami-Riccione lsquo99) Si ricordano in particolare Famiglie di notte (Sellerio 2000) e Venire a Venezia (Bompiani 2004) Nel 2006 ha ottenuto il premio come autore dallrsquoAssociazione critici di teatro per Parole di Giuda da lui stesso recitato Nel 2008 ha vinto il premio teatrale Campiglia Marittima con Tim e Tom

Ikea Orario Maria Conte

Teatro Verdi giovedigrave 16 settembre ore 2230 durata 30 minuti

Esposizione mobili svariati tipi di letto re parto materassi divani letto camere e rico struzioni di interi appartamenti tutti rigoshyrosamente testabili dai numerosi clienti che giornalmente frequentano lrsquoIkea E di notte Per le piugrave disparate ragioni i piugrave comuni e schizofrenici personaggi potrebbero popolare questa gigantesca casa Un labirinto domeshystico che diventa una cittagrave in miniatura da cui emergono imitando la Soho di Martin Scorsese problematiche contemporaneashymente sociali e intimamente personali Una carrellata di visioni di personaggi ambiva lenti e duplici che vanno a formare un panoshyrama paradossalmente avveniristico e retroshygrado

Maria Conte nata a Treviso nel 1984 si laurea in Letteratura musica e spettacolo allrsquoUnishyversitagrave degli studi di Roma ldquoLa Sapienzardquo Dopo un anno di regia alla Link Academy in cui insegna Giancarlo Marinelli si trasferisce a Venezia dove si specializza allo Iuav in Scienze e tecniche del teatro Nel suo pershycorso formativo collabora come tirocinante al Teatro Due di Parma seguendo degli spet tacoli di Walter Le Moli e Roberto Cavosi A oggi egrave tra i finalisti del concorso ldquoIl centro del discorsordquo indetto da Manifatture Knos di Lecce ed egrave impegnata come assistente alla regia nella realizzazione di diversi spettacoli della prossima stagione del Nuovo Teatro Nuovo di Napoli

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Fondazione Aida Giulietta fondazionef-aidait Ailuros Doublethink ailurosteatrogmailcom Amistad Millimetri Sensazioni di cose minime loriscontariniliberoit Anagoor Rivelazione infoanagoorcom Artisti a Progetto Mele Ferrarini Telepasolini artistiaprogettogmailcom Babilonia Teatri Pop star infobabiloniateatriit Gruppo Teatrale di Bagnoli di sopra brunellaburattingmailcom La Bottega delle fiabe Don Chisciotte infolabottegadellefiabeorg Francesca Botti Electroshow francescabottihotmailcom Colectivo tbt - Carichi Sospesi North b-East marcotizianelliberoit Stefania Carlesso Il sole splende per te stefaniacarlessoliberoit Teatro a Sud Est iexclQue viva Frida sandcatliberoit Codice a Curve Cave infocodiceacurveit Consortio Luce nera infopatriciazancoit Marta Dalla Via Veneti Fair mdallaviayahooit Diecimenodieci Questa non egrave una pipa infodiecimenodieciit Dinamici Teatri The other side lmluigimarangonicom Ensemble Vicenza Teatro Oh Scusa dormivi infoensemblevicenzacom Fagarazzi amp Zuffellato Enimirc 2starkillersgmailcom Farmacia Zooegrave La distanza infofarmaciazooeeu Glossa Teatro Pino Costalunga Il tesoro di Gianni infoglossateatroit I Gotturni Gaber Mon Amour - il menestrello delle coscienze igotturniglobalwayit Teatro Invisibile Di-pendenze infoteatroinvisibileit Itineris Teatro Fra mezzrsquoora saremo affondati associazioneitinerisgmailcom Josephine Cre(A)zioni Comunque siahellip bisogna avere occhi lindabobbovirgilioit Kairoacutes Tempeste infokairosproduzionicom Teatro del Lemming Amleto infolemmingteatrodellemmingcom MAAM Teatro indipendenteTimone drsquoAtene michelebazan30aliceit Mangopapayakiwi Teatro Living Room mangopapayakiwigmailcom Manonuda Teatro La dote della sposa infomanonudateatrocom Nicoletta Maragno Mrsquoama nicolettamaragnovirgilioit Lorenzo Maragoni The very happy hour lorenzomaragonihotmailit MetaArte Vitae infometaarteit Vasco Mirandola E se fosse lieve infovascomirandolait MusaFragile N - Voici lrsquoHomme musafragileyahooit Noninerenti Morse giorgiosangatiliberoit Onda R Famiglie da legare infoondaerreit Gruppo Ortelio Brucialo grazie gruppoorteliogmailcom Pantakin Cirk infopantakinit

Plumes dans la tecircte Insorta distesa plumesdanslatetegmailcom Punto in movimento triplo Amleto mortale infoshiftingpointcom Flavio Pavan Casanova e la sua mamma flapavanliberoit Antonio Panzuto Metamorfosi infoantoniopanzutoit La Piccionaia ndash I Carrara Teatro Stabile di Innovazione Ciranograve e il suo invadente naso clarabertuzzopiccionaiaorg Progetto Welcome larosacaninamsmcom Caroline Pagani Hamletelia carolinepaganigmailcom Questa Nave Lucia nel bosco con quelle cose ligrave infoquestanavecom Teatrino della neve Bocca di rosa e il fannullone infoteatrinodellanevecom Juri Roverato Sogno creativo juri_roveratoyahooit Teatro Scientifico AndataRitornoAndata infoteatroscientificocom SPAZIOROSABERGAMO Il diario di Eva spaziorosabergamogmailcom Tam Teatromusica Annibale non lrsquoha mai fatto infotamteatromusicait Compagnia Teatrocontinuo Giganti ndash Viaggio in Utopia infoteatrocontinuoit Teatroasincrono La Cura direzioneteatroasincronoit Teatro Popolare di Ricerca - CUT Mio padre infoteatropopolareorg Tib Teatro Galileo infotibteatroit Teatro dei Vaganti La storia di Iqbal tvagantiiolit Theama Teatro Lrsquoanatra allrsquoarancia produzionetheamait Compagnia Tre Punti Il cappotto demiscompagniatrepuntiit VeneziaInscena - Questa Nave Il ragazzo dellrsquoultimo banco direzioneveneziainscenacom Vitaliano Trevisan Assurdo Teatro e Glossa Teatro La Bancarotta o sia Mercante fallito infoassurdoteatroit infoglossateatroit Viva Opera Circus Lrsquoisola del tesoro infovivaoperacircusit

LrsquoAssociazione PPTV (Produttori Professionali Teatrali Veneti) nasce nel 2002 al fine di riunire

I nostri organismi teatrali operano in situazioni in cui egrave riconoscibile e riconosciuta (da uno o piugrave Enti

le strutture venete che si occupano di produzione teatrale in maniera professionale

Egrave costituita dai seguenti organismi teatrali Tam Teatromusica Padova Tib Teatro Belluno Teatro del Lemming Rovigo Pantakin Venezia Teatro Scientifico Verona Viva Opera CIrcus Vallese di Oppeano (Verona) Ensemble Vicenza Sovizzo (Vicenza)

territoriali Comuni Provincia Regione oltre che in molti casi dal Ministero per i Beni e le Attivitagrave Culturali) unrsquoattivitagrave legata ad uno o piugrave settori dellrsquoinnovazione teatrale (ricerca teatro ragazzi nuova drammaturgia teatro sociale teatro comunitagrave ecc) interagente anche con le altre arti sceniche (musica danza ecc) e altre discipline culturali La PPTV oggi intende costituirsi come strumento non solo di tutela e di valorizzazione delle esperienze di teatro di innovazione presenti a livello regionale ma anche come strumento di elaborazione di proposte utili al sistema teatrale complessivo

5150 produttori professionali teatrali venetipartecipanti al bando di sguardi

arrivederci

Page 13: festival del teatro contemporaneo veneto - Regione Veneto · festival del teatro contemporaneo veneto padova 16 17 18 settembre 2010 numero zero numero zero Iniziativa regionale realizzata

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Pantakin da Venezia nata nel 1995 per dedishycarsi alla ricerca della commedia dellrsquoarte e alla realizzazione di eventi legati al territorio nel 1998 inizia la collaborazione con il regista e scenografo Marcello Chiarenza che apre la ricerca sul teatro figurativo Nel 2000 si deshydica al genere del Circo Contemporaneo con il progetto ldquoArcipelago Circo Teatrordquo guidato assieme ad Alessandro Serena Punto di parshytenza egrave uno studio degli stili espressivi proprio delle arti popolari rivisitate amalgamate e indirizzate al Circo Contemporaneo Il progetto collabora con la Biennale di Venezia e con lrsquoAssessorato alla Cultura del Comune di Veshynezia per la coproduzione Visioni che sfocia nello spettacolo Ombra di luna prodotto nel 2001 Egrave del 2003 lo spettacolo di teatro acroshybatico africano Creature che sostenuto dalla Comunitagrave Europea lrsquoIstituto Italiano di Cultura di Nairobi lrsquoAmbasciata Olandese a Nairobi e lrsquoAssociazione Sarakasi Trust egrave in tourneacutee in Italia ed Europa dal 2004 al 2007 Egrave del 2006 la produzione di teatro acrobatico caraibico Tesoro che in tourneacutee in Europa per due anni egrave segnalato fra i migliori spettacoli alla Fiera del Teatro di Tagraverrega in Spagna A Venezia nel 2001 2002 2004 2006 e 2007 la Compagnia dagrave vita al progetto Il circo in cittagrave presentando le proprie produzioni e ospitando artisti di fama internazionale I risultati ottenuti dushyrante questi sette anni di lavoro hanno portato Pantakin a strutturare una vera e propria seshyzione dedicata al Circo Teatro negli ambiti della produzione e distribuzione di spettacoli e nellrsquoideazione e realizzazione di eventi wwwpantakinit

Cirk con Emmanuelle Annoni Giovanna Bolzan Emanuele Pasqualini Benoit Roland Francesco Caspani musiche originali di Andrea Mazzacavallo scenografie e costumi di Licia Lucchese luci Enrico Maso Enrico Fabris fonica di Alessandro DrsquoAmbrosi Angelo Giordano assistente alla regia Marianna Fernetich responsabile di produzione Carlotta Vinanti direzione generale Aldo Giuponi produzione Pantakin da Venezia Ministero per i Beni e le Attivitagrave Culturali Comune di Venezia ndash Assessorato alla Produzione Culturale PPTV (Produttori Professionali Teatrali Veneti) Regione del Veneto durata 1 ora e 10 minuti

si ringraziano CEDAC (Centro Educativo di Documentazione delle Arti Circensi) di Verona Scuola di Formazione Arti Circensi Flic di Torino

Teatro Verdi giovedigrave 16 settembre 2010 ore 2100

Dopo la fortunata esperienza nellrsquoambito del progetto ldquoArcipelago Circo Teatrordquo che ha esplorato le potenzialitagrave del teatro acrobashytico di figura e di piazza Pantakin prosegue il suo percorso di ricerca nellrsquoambito del Noushyveau Cirque con una nuova produzione A dishyrigere questo spettacolo egrave stato chiamato il regista olandese Ted Keijser Con lui un cast di attori e artisti circensi di diversa nazionashylitagrave (Italia Belgio e Svizzera) Al centro di questa ricerca egrave la figura del clown che dishyventa trait drsquounion tra la spettacolaritagrave del circo e la poesia del teatro Lo spettacolo narra la storia di un piccolo circo alla dispeshyrata ricerca di stupire il suo pubblico con nushymeri strabilianti che possono vivere perograve solo grazie alla fantasia degli spettatori guidati dalla forza evocativa della musica Cinque gli attori in pista cinque personaggi con caratshyteri e abilitagrave differenti che vivono e fanno vivere in scena la fantasia dellrsquoimmaginifico per poi ritrovarsi semplicemente a fare i conti con le piccole grandi difficoltagrave del vivere quoshytidiano La pertica cinese la giocoleria lrsquoacrobatica e la clownerie trasformano un banale litigio in una rissa acrobatica una dishychiarazione drsquoamore in unrsquoesplosione di fuoshychi artificiali Percheacute cosrsquoegrave la vita Nientrsquoalshytro che una tragedia tutta da ridere

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Fondata a Verona nel 1990 da Giovanni Signori e Mariella Soggia la Compagnia Teatro dei Vaganti decide di occuparsi fin da subito di infanzia e gioventugrave con produzioni che inshydagano lrsquouniverso della fiaba e della narrativa per ragazzi impegnandola in tourneacutee italiane ed estere Dal 2000 la Compagnia si dedica a una forma di Teatro Etico per i Ragazzi che si affianca alle piugrave tradizionali produzioni leshygate alla fiaba La prima produzione di questo nuovo capitolo egrave una rivisitazione di Pelle drsquoAsino di Perrault un tentativo di affrontare il tema della violenza sui minori allrsquointerno della famiglia con La Storia di Iqbal viene affrontato il tema della schiavitugrave minorile Radicata sul territorio di appartenenza con progetti sui temi della Legalitagrave e della Pace la compagnia conduce laboratori allrsquointerno di scuole elementari e medie Allrsquoinizio del 2010 egrave coinvolta nellrsquoistituzione della nuova associazione DIM Teatro Aperto con lo speshycifico impegno di gestire in convenzione con il Comune di Castelnuovo del Garda il moshyderno teatro comunale wwwteatrodeivagantiit

La storia di Iqbal liberamente tratto dal romanzo di Francesco drsquoAdamo drammaturgia e regia di Giovanni Signori con Mariella Soggia e Chiara Tietto durata 55 minuti

Cinema Lux venerdigrave 17 settembre 2010 ore 1000

Iqbal Masih allrsquoetagrave di 5 anni viene ceduto a un fabbricante di tappeti in cambio di pochi dollari Potrebbe questo essere lrsquoinizio di una schiavitugrave senza fine ma un giorno Iqbal incontra gli attivisti del Fronte di Liberazione dal lavoro minorile e per la prima volta scoshypre di avere dei diritti decide quindi di racshycontare la sua storia e il suo discorso fa scalshypore e viene pubblicato da alcuni giornali locali Iqbal incontra Eshan Ullah Khan leader del Fronte di Liberazione e sua guida e dishyventa simbolo e portavoce del dramma dei bambini lavoratori Da grande avrebbe voluto fare lrsquoavvocato per aiutare i bambini lavorashytori a liberarsi dalle catene che anche lui aveva conosciuto Ma la storia della sua lishybertagrave egrave breve Il 16 aprile del 1995 gli sparano a bruciapelo mentre corre in bicicletta nella sua cittagrave natale ldquoUn complotto della mafia dei tappeti rdquo diragrave Eshan Ullah Khan Non egrave questa una storia facile da raccontare denuncia il dramma del lavoro minorile che coinvolge milioni di bambini Percheacute quindi raccontarla ai nostri ragazzi Noi pensiamo che anche loro abbiano il diritto il dovere di sapere Lo spettacolo affidato alla recitashyzione di due attrici non si sottrae alla deshynuncia e si rivolge a un pubblico che copre una fascia di etagrave tra gli 8 e i 12 anni corrishyspondente piugrave o meno allrsquoetagrave che hanno i bambini di cui raccontiamo

Giovanni Signori

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Anagoor nato a Castelfranco Veneto nel 2000 ha raccolto nel tempo attorno alle figure di Simone Derai e Paola Dallan quelle di Anna Bragagnolo Marco Menegoni Moreno Calleshygari Eloisa Bressan e Pierantonio Bragagnolo La formazione dei componenti include lo studio della filologia classica della storia dellrsquoarte dellrsquoarchitettura delle arti visive della danza della musica e un lungo apprendistato teatrale Oggi Anagoor egrave una delle piugrave impegnate nuove compagnie teatrali del Veneto e una riconoshysciuta forza promotrice della diffusione dei linguaggi performativi contemporanei Nel 2009 riceve per Tempesta una Segnalazione Speciale al Premio Scenario andando a costishytuire la Generazione Scenario 2009 insieme a Codice Ivan Marta Cuscunagrave e al gruppo Odemagrave Nel 2008 egrave finalista con jeug- al Preshymio Extra ndash segnali dalla nuova scena italiana Nel 2007 ldquoIl Corriere della Serardquo insieme a Regione Veneto e Fuori Biennale nella pubshyblicazione Please Disturb lo annovera tra le principali quattro compagnie venete di teatro contemporaneo OperaEstate Festival e Reshygione Veneto nel 2007 lo inseriscono in Piatshytaforma Teatro Veneto vetrina delle principali nuove realtagrave teatrali della regione Nel 2008 Anagoor ha inaugurato a Castelminio di Re-sana (TV) La Conigliera culla per le arti per-formative contemporanee spazio che offre appoggio e residenza anche ad altri artisti Dal 2003 Anagoor organizza a Castelfranco Veneto ogni estate un appuntamento dedicato alla scena contemporanea invitando artisti nashyzionali e internazionali wwwanagoorcom

Rivelazione Sette meditazioni intorno a Giorgione

con Paola Dallan e Marco Menegoni regia Simone Derai drammaturgia Laura Curino Simone Derai Maria Grazia Tonon video Simone Derai Moreno Callegari durata 1 ora e 10 minuti

Cinema Teatro MPX venerdigrave 17 settembre 2010 ore 1130

Giorgione egrave una delle figure piugrave enigmatiche della storia dellrsquoarte Metterlo a fuoco egrave come osservare la costellazione delle Pleiadi le sette sorelle riesce meglio se non si fissano direttamente Anagoor cerca di narrare Giorshygione attraverso gli occhi di chi lo frequenta fin dallrsquoinfanzia sovrapponendolo alle immashygini del quotidiano e Laura Curino che lo rishyvela per storie concentriche allrsquoospite stushypefatto ldquoNei giorni di residenza sono stata ligrave per insegnare loro lrsquoarte del narrare Loro erano ligrave per insegnarmi lrsquoartista Giorgione Anche al tempo di Giorgione lrsquoantica bottega il laboratorio degli artisti generava cosigrave il sashypere nel lavoro nello studio e nello scamshybiordquo In questa sorta di lezione drsquoarte sono raccontati lrsquoartista il suo tempo il respiro delle opere il clima che le pervade Rivelashyzione egrave la condivisione sincera di una ricerca e un ponte verso altre opere di pari passo alla mostra dedicata a Giorgione nel V Censhytenario della scomparsa ldquoVolgiamo insieme lo sguardo verso le sette stelle di una ideale costellazione Giorgione Per ciascun astro vi proponiamo una medishytazione Silenzio natura umana desiderio giustizia fede diluvio e tempo sono i temi che nutrono le sette contemplazioni di alshytrettante opere di Giorgione la Pala i ritratti la Venere Dormiente la Giuditta i Tre Filosofi la Tempesta il Fregio Alla Pala e al Fregio il compito di aprire e chiudere il cerchio di queshysto piccolo e prezioso firmamentordquo

Anagoor

Teatro Scientifico ndash TeatroLaboratorio egrave una struttura stabile di produzione teatrale nata nel 1969 per volontagrave di Ezio Maria Cashyserta e Jana Balkan Riconosciuta dal Minishystero per i Beni e le Attivitagrave Culturali e dalla Regione Veneto la compagnia egrave attiva a Veshyrona nel territorio regionale e nazionale olshytre che avere al suo attivo numerose tourneacutee allrsquoestero Il nucleo artisticoorganizzativo pur contando sullrsquoapporto di attori e tecnici scritturati da anni egrave invariato e ruota attorno alla famiglia drsquoarte dei Caserta Dopo la trashygica scomparsa di Ezio Maria Caserta nel 1997 la cooperativa egrave presieduta da Jana Balkan con la direzione artistica di Isabella Caserta e si avvale anche della collaborazione di registi esterni Orientato verso la dramshymaturgia italiana contemporanea e il repershytorio veneto (ricerca antropologica) il Teatro Scientifico reinterpreta testi classici realizza progetti artistici e di formazione rivolti alle giovani generazioni organizza rassegne ed eventi in collaborazione con Comune e Proshyvincia di Verona diversi Comuni del territorio Associazioni ed enti pubblici e privati wwwteatroscientificocom

AndataRitornoAndata progetto Jana Balkan scrittura drammaturgica Marco Ongaro con Isabella Caserta e Marco Ongaro regia Walter Manfregrave musica e canzoni di Marco Ongaro arrangiate da Enrico Terragnoli video Luca Caserta scene Laboratorio Teatrale costumi Mariana Berdeaga produzione Teatro Scientifico durata 1 ora e 10 minuti

Teatro Studio venerdigrave 17 settembre 2010 ore 1500

Lo spettacolo si sviluppa con una successione di quadri che giustificano la decisione del lungo viaggio fatto da Olga da un villaggio della Moldavia al nuovo Eldorado dellrsquoItalia Sistemarsi e poi tornare al proprio paese costruire una casa nel proprio villaggio asshysicurare ai figli un futuro migliore E tutto questo con il desiderio del ritorno che si fa sempre piugrave forte accanto alla nostalgia Olga ci racconta della sua terra delle tradizioni che costituiscono lrsquoanima e la forza di un poshypolo economicamente povero ma allo stesso tempo ricco di valori morali e di dignitagrave Le canzoni di Ongaro che canta dal vivo acshycompagnano e scandiscono i passaggi della narrazione

ldquoUn movimento continuo andata ritorno andata domina questa nostra riflessione spettacolo sullrsquoandamento della vita umana Il tema del viaggio ormai desueto per la conshytinuitagrave con cui egrave stato trattato dai poeti torna qui prepotente come costante di una povera anima che se non fosse per la propria ingenuitagrave e la solaritagrave che la pervade sashyrebbe da catalogare nel ciclo dei vinti di vershyghiana memoria Ma qui la nostra eroina vince Vince Non trionfa Sa attraversare con ostinazione il momento Peripezie che ogni racconto impone e arrivare al porto sicuro di un luogo senza mare dove sa ristabilire lrsquoEquilibrio Il linguaggio poetico si mescola alla cronaca il quotidiano diventa sogno il dolore racconto [hellip] E le canzoni storie anshychrsquoesse di altri di sogni di altri di vite di altri si intersecano con preghiere e sussurri e canti folklorici e litanie per essere insieme tutti Poesiardquo

Walter Manfregrave

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Marta Dalla Via attrice e performer inizia il suo percorso artistico con Pippo Delbono Laura Curino Francesca Mazza Diplomata nel 2001 presso la Scuola di Teatro di Bologna dishyretta da Alessandra Galante Garrone trashyscorre un periodo di lavoro presso il Cirque Baroque a Parigi dove studia acrobatica aerea giocoleria e tecniche di clown Si laurea nel 2003 al Dams di Bologna Nel 2004 a Parigi approfondisce lo studio della commedia del-lrsquoarte con Carlo Boso Dal 2002 lavora con la compagnia Pantakin da Venezia con la quale vince il leone drsquooro alla Biennale di Venezia nel 2006 e il premio della critica nel 2008 Dal 2006 egrave autrice dei suoi allestimenti dove mescola tecniche di maschera e clown alla nuova drammaturgia Nel 2008 vince il primo premio del concorso Menabograve con la perforshymance La Olga 1958 e fonda insieme a Claudia De Luca e Roberto Di Fresco lrsquoassociazione culturale ldquoMinimalimmoraliardquo che cura le proshyduzioni teatrali Romeo egrave altrove (2009) A Jane Austen (2009) Nel 2010 vince il Carlino Drsquooro come comico piugrave originale Scrive e mette in scena Veneti Fair con la regia di Anshygela Malfitano che debutta al Napoli Fringe Festival 2010

Veneti Fair di e con Marta Dalla Via regia Angela Malfitano video Roberto Di Fresco drammaturgia Marta Dalla Via e Angela Malfitano produzione associazione culturale ldquoTra un atto e lrsquoaltrordquo e associazione culturale ldquoMinimalimmoraliardquo durata 50 minuti

Cinema Lux venerdigrave 17 settembre 2010 ore 1630

Con estrema sinceritagrave e cuore ho deciso di addentrarmi in un labirinto che conosco bene Conosco bene il Veneto e i suoi abitanti quel particolare dialetto del Vicentino conosco a fondo le contraddizioni di questa terra nella quale ho vissuto e combattuto per ventrsquoanni e che ho lasciato senza rimpianti dieci anni fa Ora nella storia di questo divorzio emershygono ricordi che mi spingono a una riflessione su temi come il senso di appartenenza lrsquoemishygrazione italiana lrsquoamore per la patria Lo spettacolo attraverso una girandola di pershysonaggi si sviluppa in equilibrio su una corda tesa tra crudeltagrave e umorismo Mi preme parshylare di cittagrave e di persone soffermandomi su alcuni spunti politici Mi interessa provocare pensieri in chi ascolta suscitare un desiderio di confronto Il Nord egrave cosigrave diverso dal Sud

Marta Dalla Via

Questo spettacolo egrave orgogliosamente tra le nuove produzioni dellrsquoAssociazione ldquoTra un atto e lrsquoaltrordquo fatta con pochi mezzi e molta libertagrave Marta ha tante storie vere da racshycontare unite a unrsquoattitudine formidabile al-lrsquoimitazione e a una vena polemica potente e ancora intatta Prendo tutta lrsquoenergia di Marta e la uso come una medicina come un antidoto ai veleni Facile immaginare che la miscela degli elementi provochi unrsquoalchimia deflagrante e attuale

Angela Malfitano

Rivelatosi negli anni lsquo90 come uno dei gruppi di punta del nuovo teatro italiano il Teatro del Lemming si dedica da molti anni alla deshyfinizione di un linguaggio teatrale in grado di realizzare un efficace coinvolgimento dramshymaturgico e sensoriale dello spettatore Per il gruppo guidato dal regista e drammaturgo Massimo Munaro il teatro per avere un senso oggi deve affrancarsi dalla pretesa mediatica di rivolgersi a un pubblico indifferenziato e recuperare un rapporto diretto con ciascuno spettatore rendendolo partecipe e soggetto drammaturgico di unrsquoesperienza Questa rishycerca si egrave concretizzata nella Tetralogia dello spettatore comprensiva in omaggio allo spishyrito greco che guida da sempre il gruppo dei lavori Edipo Dioniso e Penteo Amore e Psishyche Odisseo che presuppongono lrsquoingresso rispettivamente di uno nove due e trenta spettatori Negli ultimi anni la ricerca teatrale del gruppo si egrave spostata dal coinvolgimento diretto del singolo spettatore alla riflessione sul senso e il significato di comunitagrave paeshysaggio mancante oggi del nostro vivere civile nella sfida di ripensare il Teatro come luogo di un rito collettivo Amleto si inserisce in questa ricerca che ha dato vita a Il rovescio e il dritto dittico teatrale dedicato allrsquoesishystenzialismo francese a Nekya ndash Inferno Purshygatorio Paradiso riscrittura delle tre Cantiche dantesche e Antigone debuttato alla Bienshynale di Venezia nel marzo 2009 wwwteatrodellemmingcom

Amleto con Chiara Elisa Rossini Diana Ferrantini Fiorella Tommasini Alessio Papa Mario Previato Boris Ventura Andrea Dellai Giovanni Refosco Federica Festa Katia Raguso musica e regia Massimo Munaro produzione Teatro del Lemming durata 1 ora

Teatro delle Maddalene venerdigrave 17 settembre 2010 ore 1900

Amleto egrave lrsquoopera che piugrave di ogni altra costishytuisce il mito fondante della modernitagrave Amleto egrave un personaggio scisso dilaniato fra fede umanista e scetticismo conoscitivo fra segno e simulacro Egrave dilaniato dalla contesa fra il nome del padre e richiamo affettivo della mashydre fra passato aureo e presente decadente fra eros e rifiuto del corpo fra ragione e follia fra follia recitata e follia sperimentata diretshytamente Amleto egrave condannato a vivere in un mondo rovesciato Ogni valore egrave stato sostishytuito da una copia rivoltante Il suo mondo come il nostro non solo cospira a desacralizshyzare tutto ma rende ciograve che consideravamo sacro una farsa sempre piugrave abbietta In questo mondo la strategia di Amleto egrave di giocare a rovesciare ogni paradosso Cosigrave nella sua nashytura scopertamente meta teatrale lrsquoAmleto shakespeariano pone al centro il problema del teatro Da una parte teatro come spettacolo cioegrave simulacro inganno ipocrisia In questo senso lo ldquospettacolordquo ha ormai completashymente invaso insieme al regno di Danimarca alla sua corte e ai suoi cortigiani lrsquointero noshystro mondo contemporaneo qui la realtagrave si afferma come perpetua finzione A questa spettacolaritagrave diffusa Amleto oppone un teatro che smaschera lrsquoinganno uno strumento in grado di prendere in trappola la coscienza dello spettatore Questo ingranaggio di misfatti di cui soltanto alcuni sono visibili fa di Amleto quella macshychina infernale in cui la luciditagrave dello spettatore esce turbata come quella del protagonista

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Tib Teatro compagnia di Residenza Teatrale egrave una struttura di produzione riconosciuta dal Ministero per i Beni e le Attivitagrave Culturali e dalla Regione del Veneto che opera presso il Teatro Comunale di Belluno dando vita a progetti reshysidenziali finalizzati al radicamento della cultura teatrale nel territorio drsquoappartenenza e progetti produttivi di respiro nazionale come il Festival ldquoFilo drsquoAriannardquo o lo spettacolo Polvere ovvero la storia del Teatro presentato alla Biennale di Venezia 2006 che sviluppa la ricerca artistica di Daniela Nicosia (Premio ANCT - Associazione Nazionale Critici di Teatro 2004) sui rapporti tra architettura e teatro La poetica che percorre i differenti spettacoli si nutre di un pensiero che nel perseguire un teatro dellrsquoemozione individua in differenti fonti drammaturgiche (dalla letteratura alla mushysica alle strutture architettoniche dei luoghi) sempre nuove possibilitagrave di scritture per la scena Scena connotata da un segno volutashymente essenziale in un contesto formalmente rigoroso che lascia spazio al testo scaturito da un processo minuzioso di scavo nella parola quale luogo elettivo dellrsquoemozione Una drammaturgia viva che insieme al fluire iterato dei gesti degli attori alle accurate asshysolvenze di musica compone il tessuto emotivo dello spettacolo in cui la parola consegnata allrsquoattore egrave approdo necessitagrave dettata dalle dinamiche sceniche Un teatro che intende legshygere e rappresentare il presente senza per questo far ricorso alla cronaca o ai linguaggi della quotidianitagrave attraverso storie emblemashytiche delle tensioni contemporanee Con lo spettacolo Galileo produzione 2010 egrave di scena il pensiero scientifico e filosofico moderno che si riversa nel sempre attuale dibattito sui rapporti tra ragione e fede scienza e societagrave wwwtibteatroit

Galileo testo regia e scene Daniela Nicosia con Solimano Pontarollo e Piera Ardessi consulenza musicale Paolo Da Col luci e suono Paolo Pellicciari scenotecnico Luigino Marchetti costruzione oggetti di scena Luigi Bortot realizzazione costumi Atelier Raptus amp Rose produzione Tib Teatro in collaborazione con Universitagrave degli Studi di Padova - Dipartimento di Astronomia e Fondazione Teatri delle Dolomiti durata 1 ora e 10 minuti

Teatro Verdi venerdigrave 17 settembre 2010 ore 2100

Nel mio Galileo ho scelto di raccontare lrsquouomo Di rileggerne la vita solo accennando alla vicenda scientifica o meglio politica che lo condusse al processo alla condanna e alshylrsquoabiura Brecht di cui conservo nel testo una breve citazione ne ha scritto come meshyglio non si puograve Eppure nel caso di Galilei scienza e vita si intersecano in quella sua fede nellrsquouomo creatura in cui egli rintraccia Dio un Dio presente nella materia e la cui esistenza egrave resa palese dallrsquointelligenza di cui ci ha fatto dono Mi ha commosso la sua umana vulnerabilitagrave il voler mettere ogni cosa a posto seppur goffamente nel suo privato il suo disinvolto rapporto col denaro la generositagrave istintiva il piacere del dubbio di porsi sempre nuove domande il piacere per il sapere Mi ha comshymosso la sua fiducia bambina negli altri la caparbietagrave lrsquoostinazione nel perseguire le sue idee la rinuncia apparente a se stesso che egrave perdita e vittoria insieme Galileo ha vinto e ha perseguito sempre il suo scopo che poi era anche il suo piacere Il sensuale piacere del pensiero cosigrave vivo in lui come il piacere dei sensi Egli sembra dirci ldquonon crsquoegrave scissione tra spirito e materiardquo e in ciograve egrave ancora profondamente rivoluzionario Ma piugrave di ogni cosa mi ha commosso il suo assoluto devastante amore per la vita Queshysta commozione ho voluto raccontare

Daniela Nicosia

Viva Opera CIrcus egrave una compagnia di artisti diretta da Gianni Franceschini che svolge da anni un intenso lavoro di produzione diffushysione e educazione teatrale rivolto in partishycolare alle giovani generazioni attraverso la produzione e la programmazione di spetshytacoli laboratori percorsi artistici e didattici progetti speciali in collaborazione con dishyverse realtagrave del territorio La produzione arshytistica della compagnia annovera numerosi spettacoli originali rielaborazioni di testi per lo piugrave tratti dal repertorio favolistico classico per lrsquoinfanzia e alcuni allestimenti per adulti La proposta artistica per il mondo dellrsquoinfanshyzia egrave affiancata da quella legata al rapporto memoriaradici teatro popolareteatro veshyneto che si sviluppa sia in una dimensione di recupero del grande patrimonio della trashydizione sia in quello di una ricerca per un teatro veneto contemporaneo Parallelashymente alla tourneacutee degli spettacoli Viva Opera CIrcus si occupa sul territorio locale dellrsquoorganizzazione e gestione di rassegne di teatro scuola e di teatro per famiglie wwwvivaoperacircusit

Lrsquoisola del tesoro liberamente ispirato allrsquoopera di Robert Louis Stevenson altre fonti Storie di pirati di Daniel Defoe Storia dei pirati di Nigel Cawthorne Storia generale dei pirati di Capitano Johnson Il pirata di Joseph Conrad La vera storia del pirata Long John Silver di Bjoumlrn Larsson Il corsaro nero di Emilio Salgari di e con Gianni Franceschini musiche originali di Marco Remondini elaborazioni video di Marco Spagnolli coproduzione Viva Opera CIrcus ndash La Piccionaia - I Carrara durata 1 ora

Cinema Lux sabato 18 settembre 2010 ore 1000

Un vecchio pirata Long John Silver racconta della sua vita delle sue avventure e disavshyventure e della ricerca dellrsquoisola del tesoro Il racconto di Stevenson egrave pretesto per racshycontare non solo le vicende piratesche ma per disegnare le atmosfere della vita in mare personaggi e avvenimenti di un modo di afshyfrontare lrsquoesistenza tra curiositagrave rischio mashylinconia e gioia di vagare sempre alla ricerca di qualcosa di misterioso come se fosse una metafora avventurosa e colorata della vita di tutti noi fatta di ostacoli e imprevisti di paure e gioie di speranze e delusioni desishyderi e risultati Un quadro fantastico che cela lrsquoavventura della vita della crescita della presa di coscienza di se e del mondo quello che capita al giovane Jim nello straordinario romanzo di Stevenson I linguaggi usati sono quelli che caratterizshyzano da tempo il lavoro di Gianni Franceschini La narrazione egrave al centro dellrsquoazione dramshymatica ma il narratore egrave sempre un persoshynaggio dunque lrsquointerpretazione e il lavoro sullrsquoattore si sviluppano e si completano con lrsquoazione performativa nella pittura estemposhyranea nellrsquouso di segni macchie e colori che creano suggestione e stupore nel racconto nellrsquoanimazione di proiezioni video

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Plumes dans la tecircte nasce nel 2007 dalla collaborazione tra lrsquoattrice e performer Silvia Costa (per il corpo e il suo pensiero) insieme al musicista e compositore Lorenzo Tomio (per il suono e il suo movimento) Non un gruppo a formazione fissa ma un contenitore di idee pronto a far posto a cose e persone La ricerca in atto egrave di creare immagini che tocchino lo sguardo e il cervello dello spettashytore siano esse fatte di corpi spazi strutture o suoni Tali elementi si combinano ogni volta in maniera differente senza gerarchie se non quelle dettate dallrsquoidea Il primo lavoro La quiescenza del seme egrave stato uno dei vincitori del bando di produzione Dimora Fragile del festival ESTerni 07 di Terni mentre Figure egrave stato realizzato con il sostegno dellrsquoEnte Teashytrale Italiano allrsquointerno del progetto ldquoNuove Creativitagraverdquo wwwplumesdanslatetecom

Insorta distesa di Silvia Costa con Nathaly Sanchez disegno sonoro Lorenzo Tomio disegno luci Giacomo Gorini sculture di scena Plastikart Studio Zimmermann amp Amoroso

si ringraziano Francesco e Paolo Catterin per lrsquoassistenza e le soluzioni tecniche durata 30 minuti

Teatro Studio sabato 18 settembre 2010 ore 1130

Su unrsquoimmagine addormentata si apre il mio percorso verso lrsquoincorruttibilitagrave e la perfezione (devo arrivare allrsquooro devo arrivare allrsquooro) Come un archeologo scopro nella terra oggetti che devono essere riportati alla luce (la luce si dipinge con lrsquooro che si manifesta come luce come pura luce) dopo aver custodito dentro i loro gusci vuoti forme di corpi meshymoria di gesti Sono rimasti ligrave bloccati nel tempo immutati sotto strati di polvere e seshydimento Spacco la superficie per scoprire cosa crsquoegrave denshytro (dovrsquoegrave lrsquooro dove lrsquohanno nascosto) Non ne rimane che unrsquoimpronta insostanziale resti astrali di esseri che ricominciano da dove erano stati fissati Quei confini sbarrando e ritenendo mantenevano vivo sebbene rigido il loro contenuto Tutto era al sicuro Integro Immutato(chiudete dentro lrsquooro chiudetelo dentro) Ciograve che era nascosto intrappolato fermato in un con-formato viene lasciato inshysorgere Il suo aspetto appartiene allrsquooscuro percheacute la luce ligrave in quellrsquoinvolucro formante non poteva arrivare La sua natura appartiene allrsquoombra alla notte alla materia putrefacente che dovragrave venire sublimata (deve funzionare deve funzionare) Lrsquooro egrave alla fase di elemento da ricercare non ce nrsquoegrave esperienza non lo si puograve ancora neacute vedere neacute toccare

Silvia Costa

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Babilonia Teatri egrave per un teatro popper un teatro rockper un teatro punk Nel 2006 egrave finalista del Premio Scenario Inshyfanzia con Panopticon Frankenstein spettacolo sul mondo del carcere Nel 2007 con made in italy vince lrsquoundicesima edizione del Premio Scenario con Panopticon Frankenstein vince Piattaforma Veneto (Operaestate Festival Veshyneto) e debutta underwork spettacolo precario ndash tre attori tre vasche da bagno tre galline - Nel 2008 a B-Motion di Operaestate Festival Veneto presenta il primo studio del nuovo spettacolo Pornobboy e lrsquoanteprima di Termishynus di Mark OrsquoRowe a Trend - nuove frontiere della scena britannica - su commissione di Roshydolfo di Giammarco Nellrsquoestate 2009 debuttano Pornobboy e Pop star made in italy riceve la nomination ai Premi Ubu nella categoria miglior novitagrave itashylianaricerca drammaturgica Del 2010 egrave il Preshymio Speciale Ubu 2009 alla compagnia e made in italy vince la prima edizione del Premio Vershytigine Debutta The best of al Festival delle Colline Torinesi eThis is the end my only friend the end a Santarcangelo 40 in autunno egrave preshyvista lrsquoanteprima del nuovo lavoro The end wwwbabiloniateatriit

Pop star di Valeria Raimondi e Enrico Castellani realizzazione di Enrico Castellani Ilaria Dalle Donne Valeria Raimondi Vincenzo Todesco con Enrico Castellani Ilaria Dalle Donne Valeria Raimondi Luca Scotton scene Babilonia TeatriGianni Volpe costumi Babilonia TeatriFranca Piccoli luci e audio Babilonia TeatriLuca Scotton organizzazione Alice Castellani coproduzione Babilonia Teatri Festival Internazionale Castel dei Mondi di Andria Operaestate Festival Veneto durata 55 minuti

Cinema Teatro MPX sabato 18 settembre 2010 ore 1500

Pop star egrave uno spettacolo volutamente scanshyzonato che sceglie di non essere drammatico per raccontare una realtagrave che lo egrave in modo profondo Un lavoro allo stesso tempo lineare e delirante che coniuga rigore formale e folshylia narrativa Tre personaggi vomitano le loro storie che procedono parallele Apparenteshymente lontane lrsquouna dallrsquoaltra Col procedere dello spettacolo si scopre quali sono i legami tra i protagonisti Come in un thriller la mashytassa si scioglie solo alla fine Una fine gloshyriosa e truce commovente e splatter tenera e crudele Una fine da veri cannibali che sashycrifica tutto anche la vita in nome della fama e del successo come solo la piugrave autenshytica e decadente delle pop star sarebbe in grado di fare Pop star egrave un intreccio da dishystricare Egrave lrsquoidea di un destino comune e inarshyrestabile Un labirinto senza via drsquouscita La fissitagrave degli attori sul palco diventa la forza della messa in scena permette alla storia di vivere senza bisogno di interpretazione e lrsquointroduzione di inserti esplosivi che restishytuiscono la forza la violenza lrsquoironia della realtagrave come della piegravece

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Lrsquoassociazione culturale Carichi Sospesi nasce a Padova nel 1998 con lrsquointento di promuovere laboratori di animazione teatrale nel disagio psichico e fisico di produrre spettacoli teatrali Nel 2003 viene aperto il circolo culturale un luogo di incontro e di confronto per creare un teatro aperto in grado di accogliere oltre agli spettacoli e ai corsi anche una forma di soshycialitagrave A oggi la programmazione invernale teatrale e musicale delle ultime cinque stagioni ha ospitato oltre 300 compagnie e gruppi wwwcarichisospesicom

North b-East drammaturgia allestimento e interpretazione Marco Tizianel e Silvio Barbiero disegno luci musiche originali Paolo Tizianel consulenza coreografica Margherita Pirotto produzione Colectivo tbt - Carichi Sospesi con il sostegno di Echidna Cultura durata 1 ora

Cinema Teatro MPX sabato 18 settembre 2010 ore 1630

Crsquoegrave un inquinamento che sfugge alle sigle e ai numeri piugrave sottile delle polveri piugrave impalshypabile dei gas e dei fumi Gli effetti sono imshyprevedibili si infila nelle trame dei nostri cuori deviando i pensieri e le azioni Egrave un dishysagio diffuso che ci siamo costruiti attorno giorno dopo giorno senza lasciare vie di scampo Per noi metterli in scena egrave stato come guardarci a uno specchio deformato dalla fantasia e dalla paura il tentativo di raccontare quello che egrave sotto i nostri occhi spesso cosigrave chiaro alle menti ma che sfugge ai nostri cuori Un bancario perfettamente integrato ma cishynico uno studente fuori corso che sconta i costi di vita del mito nordestino e la discrimishynazione sociale si sfiorano si specchiano e infine srsquoincontrano Mentre corrono parallele nella Padania Valley due storie personali si raccontano intrecciandosi come fili di una trama piugrave estesa Il paesaggio urbano evocato nelle sue vie e nei riferimenti collettivi comshypartecipa da protagonista Egrave il luogo che inshyquinando trasforma appunto in north b-east

Il Colectivo tbt fondato nel 2009 da Marco Tizianel Silvio Barbiero e Paolo Tizianel ha come primo lavoro North b-East e intende porsi come nuova realtagrave autoriale emergente nellrsquoattuale panorama teatrale contemporashyneo del Nord Est Marco Tizianel classe lsquo67 si dedica al teatro dal 1989 Si forma con Vasco Mirandola Gianshycarlo Previati Maria Grazia Mandruzzato Ted Keijser Giovanni Fusetti Michela Lucenti e vari altri Come attore partecipa a numerose produzioni che spaziano dal teatro di strada al teatro per ragazzi e per la prima infanzia al teatro di ricerca Dal 2004 collabora con la compagnia TAM Teatromusica di Padova con le produzioni Al di Lagrave e Anima Blu Dal 2007 collabora con il Teatro dei Sassi di Matera dishyretto da Massimo Lanzetta con il progetto ldquoGrubus Theatrerdquo Ha scritto il monologo Otshytani e North b-East Silvio Barbiero classe lsquo72 si forma presso il TPR CUT e con Maria Grazia Mandruzzato Naira Gonzales Michele Sambin Pierangela Allegro Michela Lucenti Juri Ferrini Matteo Destro Boris Ruge Maurizio Ciccolella Feshyderica Granata Roberto Anglisani Massimishyliano Civica Serena Sinigaglia Carlos Alsina Andrea Brunello e altri ancora Ha scritto il monologo Rumeni drsquoItalia e North b-East Paolo Tizianel classe lsquo73 fin da adolescente suona e compone in varie band cittadine spashyziando dal reggae al rock al punk alla musica elettronica ottenendo buoni apprezzamenti egrave stato definito ldquocolonna portante nella rishycerca musicale dellrsquounderground padovanordquo Dal 2008 entra in forze al TAM Teatromusica di Padova come Responsabile Tecnico e come musicistaperformer nello stesso anno dagrave vita al progetto musicale Beniamino Noia che vince lrsquoedizione 2010 del premio musicale nashyzionale Arezzo wave Ha scritto nel 2005 il monologo Danzica prossima produzione del Colectivo tbt

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Vasco Mirandola ha recitato nei film Vagabondi Notte Italiana Il Prete Bello Il Toro di Carlo Mazzacurati Mediterraneo di Gabriele Salvatores (premio Oscar nel 1992 come miglior film strashyniero) Colpo di luna di Alberto Simone (premiato al Festival di Berlino nel 1995) Il cielo egrave sempre piugrave blu di ALGrimaldi Quello che sento cortoshymetraggio di Fabio Mollo presentato al Festival di Venezia nel 2004 Come Dio Comanda di Gabriele Salvatores Ha partecipato a varie trasmissioni televisive Ha pubblicato i libri di poesie Non urlare che mi rovini il prezzemolo (Ed Studio Tesi) e Il solito tram tram (Ed Comix) Ha collaborato con la Compagnia di danza contemporanea Sosta Palmizi con lo spettacolo Piume premio Danza e Danza nel 1998 Gli Scordati Robe da Paz Con un gruppo di attori sordi ha creato la compagnia MUK di cui ha curato tre produzioni A me frega Niente Prove di volo Oltre ha lavorato nellrsquoambito del disagio tenendo laboratori in Italia e alshylrsquoestero Sue ultime produzioni sono Avrei tanto bisogno di dire su testi di Pino Roveredo (2007) Questa non egrave unrsquoepoca che favorisce le arti (2008) sui testi di David Mamet Il giorno della stella nova dialogo Galileiano per la regia di Roberto Citran (2009) Da alcuni anni fa percorsi di letture di romanzi e poesie nelle case e in ambientazioni particolari

Enrica Salvatori inizia a danzare nel 1980 con Gruppo Charagrave diretto da Marina Campiglio Studia con Michel Hallet Trudy Kressel Nel 1989 egrave ospite della Folkwang Hochschule di Essen dove studia con Hans Zuumlllig Jean Cebron Malou Airaudo Dominique Mercy Lutz Forster Christine Kono Agnes Pallai Nel 1991 entra a far parte della compagnia Folkwang Tanz Studio di Essen diretta da Pina Bausch e partecipa a tutte le produzioni Danza con i coreografi Caroline Carlson Suzanne Linke Mark Sieczkarek Raffaella Giordano Urs Dieshytrich Rainer Behr Nel 1992 egrave nellrsquoIphigenia in Tauris con il Tanztheater di Wuppertal diretto da Pina Bausch e Frauen Ballet con la coreografia di Suzanne Linke Nel 1993 con la compagnia FTS con coreografie di Suzanne Linke e Urs Dietrich nel 1994 Le Sacre du printemps di Pina Bausch con il Tanztheater Wuppertal

E se fosse lieve da unrsquoidea di Vasco Mirandola coreografie di Enrica Salvatori disegni e sculture di Carlo Schiavon costumi di Silvana Galota disegno luci di Luca Diodato e lo sguardo leggero di Giorgio Rossi produzione Mirandola-Salvatori Sosta Palmizi durata 1 ora

Teatro delle Maddalene sabato 18 settembre 2010 ore 1800

Siamo partiti da una domanda ldquoE se la poesia si facesse piccola lieve tanto da stare in una mano per essere offerta allo sguardordquo Ci sono poeti che hanno accompagnato il nostro percorso artistico e umano a loro dobbiamo una grande riconoscenza ci hanno nutrito curato bene-detto I poeti sono i nostri angeli custodi rinominano per noi il mondo usano parole che ci stimolano ad aprire gli occhi sulla realtagrave a prendere coscienza della proshyfonditagrave della condizione umana e del nostro comune destino Abbiamo preso delle poesie scegliendole per colore odore amore sudore dolore Le abbiamo tenute accanto per senshytirle battere e respirare Abbiamo immaginato uno spazio vuoto come il nostro stupore di fronte alle cose del mondo e le abbiamo libshyerate per vedere dove si andavano a posare Allrsquoinizio non si facevano toccare ma col tempo sono arrivate al giardino delle mani Egrave allora che abbiamo sentito quel suono e in quel suono crsquoeravamo noi e il mondo E se fosse lieve si interroga su cosa egrave la poeshysia di come si attacca alle cose di come dishyventa aria sangue terra La danza ci sogna intorno traduce cammina le parole I disegni e le sculture di Carlo Schiavon fanno di tutto per non dare troppo fastidio e chieshydono in cambio solo di non essere dimentishycate La musica crsquoegrave ma non si vede

Vasco Mirandola

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Vitaliano Trevisan classe 1960 scrittore e drammaturgo Noto al pubblico dal 2002 con I quindicimila passi ha pubblicato la raccolta Grotteschi e arabeschi I suoi testi teatrali sono stati messi in scena tra gli altri da Valshyter Malosti e Toni Servillo di recente pubblishycazione per Einaudi I due monologhi ossia Oscillazioni e Solo RH portato in scena a Roma da Roberto Herlitzka Egrave il protagonista del film Primo Amore di Matteo Garrone di cui egrave anche co-sceneggiatore e attore nel film Il riparo di Marco Simon Puccioni miglior film al Festival di Annecy nel 2007 nel 2009 nel film Dallrsquoaltra parte del mare di Veronica Perugini oltre che nella fiction Crsquoera una volta la cittagrave dei matti del 2010 Nel 2008 ha ricevuto a Parigi il Premio Campiello Europa Egrave del 2010 la pubblicazione di Tristissimi giarshydini edito da Laterza

La Bancarotta o sia M ercante fallito PROVE DI DRAMMATURGIA - PROGETTO SPECIALE

commedia parte scritta e parte a soggetto e ora cambiata riformata e in piugrave moderna forma ridotta

prima parte lettura scenica

di Vitaliano Trevisan con Giancarlo Previati Valentina Brusaferro Riccardo Bocci Vasco Mirandola Pino Costalunga Vitaliano Trevisan Mirco Artuso regia Michele De Vita Conti coproduzione Assurdo Teatro e Glossa Teatro durata 1 ora e 10 minuti

Teatro delle Maddalene sabato 18 settembre 2010 ore 2100

ldquoUn bancarottiere fraudolento eacute un delinshyquente che abusando della fiducia del pubshyblico fa disonore a se stesso rovina la sua famiglia deruba tradisce i privati e fa torto al commercio in generale () e mi estesi fino agli uomini di legge che gettando polshyvere negli occhi dei creditori danno il tempo ai bancarottieri dolosi di rendere i loro fallishymenti piugrave sicuri e redditizirdquo Cosigrave Goldoni nei Meacutemoires a proposito della Bancarotta o sia Mercante fallito rappresentata al San Samuele nel carnevale del 1741 Lo scenario reale cui Goldoni fa esplicito riferimento sembra non essere affatto lontano da quello del nostro presente anzi mai come oggi detto scenario assume la cifra dellrsquouniversale o se si preferisce del globale Ora ecco il nostro intendimento partire dal testo usando le specifiche goldoniane come un programma di interfaccia per leggere il presente e inneshystarlo in quel passato Il tempo in cui si svolshygeragrave lrsquoazione saragrave giocoforza incerto neacute ora neacute allora o se si preferisce ora e allora E a dissolutezza andragrave a sommarsi dissolutezza a cinismo cinismo mentre tutti i personaggi continueranno per tutto il tempo a tirar su col naso Da ultimo un cenno alla lingua veshyneto naturalmente ma essendo il luogo del-lrsquoazione non piugrave Venezia ma quella giganteshysca e informe e cancerosa metropoli del nord-est in cui consapevolmente o meno ci ritroviamo a vivere ogni attore porteragrave la sua cadenza a seconda dellrsquoarea di proveshynienza Riscrivere e rimettere in scena viste le premesse comunque vada saragrave un fallishymento

Vitaliano Trevisan

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PROVE DI DRAMMATURGIA

Lrsquoinfinito Tiziano Scarpa

Teatro Verdi venerdigrave 17 settembre ore 2230 durata 30 minuti

La notte degli orali di maturitagrave un ragazzo ripassa le poesie di Leopardi Che gli si mashyterializza di colpo in casa Giacomo infatti ha appena scritto lrsquoInfinito e ha fallito la fuga da Recanati cosigrave si egrave impegnato spashysmodicamente per evadere dal suo mondo e dal suo tempo con la forza dello spirito e ci egrave riuscito contro le sue stesse aspettative I due sono coetanei cominciano a familiariz zare Il giovane Leopardi fa la conoscenza della storia contemporanea del progresso tecnologico

Tiziano Scarpa classe 1963 scrittore e dramshymaturgo Autore di numerosi romanzi tra cui Occhi sulla graticola del 1996 Kamikaze drsquoOcshycidente del 2003 e Stabat Mater Premio Strega 2009 e il piugrave recente Le Cose Fondashymentali ha scritto anche racconti interventi critici poesie radiodrammi Per il teatro ha pubblicato numerosi testi da ultimo Lrsquoinse guitore nel 2008 messo in scena da Arturo Cirillo Nel 2007 ha vinto il premio speciale Chi egrave di scena per il migliore adattamento contemporaneo di Goldoni per la drammashyturgia de Lrsquoultima casa presentato in occashysione del 39 Festival Internazionale del Teashytro della Biennale con la messa in scena di Pantakin Intensa egrave anche la sua attivitagrave per-formativa fra le sue principali letture scenishyche Pop corn Groppi drsquoamore nella scuraglia e il piugrave recente I versi delle bestie

Il vecchio Stefano Paolo Puppa

Teatro delle Maddalene sabato 18 settembre ore 2230 durata 30 minuti

Il monologo egrave tratto dal copione di Paolo Puppa Venire a Venezia edito da Bompiani dove egrave titolato Il geometra Si immagina che un regista americano di corti intervisti dodici abitanti ve neziani per unrsquoinchiesta sullrsquoacqua alta E i personaggi confessano allora la propria vita quotidiana e il loro rapporto con casa e con gli amori privati Qui un vecchio geometra vedovo e in pensione sfoga la propria ossessione nei riguardi del figlio che in luna di miele gli dishysturba nella camera accanto alla sua i sonni innocenti grazie a rumorosi amplessi

Paolo Puppa ordinario di Storia del teatro e dello spettacolo alla Facoltagrave di Lingue e Lettera ture dellrsquoUniversitagrave di Venezia ha insegnato e diretto laboratori teatrali in universitagrave straniere (Londra Los Angeles New York PrincetonTo ronto Middlebury Budapest Parigi Lilles) Dirige la collana di drammaturgia ldquoIl Metaurordquo Ha pubshyblicato numerosi volumi di storia dello spettacolo monografie e saggi vari tra cui studi su Piranshydello Ibsen Fo DrsquoAnnunzio Svevo Rolland Goldoni Brook Baseggio Ferrero (di recente coeditor di History of the Italian Theatre per la Cambridge University Press e di Encyclopedy of the Italian Literature per la Routdlege) Nel 2005 per Einaudi ha curato lrsquoedizione di The open door di Peter Brook Nel 2009 per Bulzoni ha coedito Voci e anime corpi e scritture su Eleonora Duse e sempre per Bulzoni nel 2010 La voce solitaria-monologhi drsquoattore nella scena italiana tra vecshychio e nuovo millennio Come drammaturgo ha allrsquoattivo molti copioni pubblicati tradotti e rapshypresentati anche allrsquoestero tra cui La collina di Euridice (premio Pirandello lsquo96) e Zio mio (premio Bignami-Riccione lsquo99) Si ricordano in particolare Famiglie di notte (Sellerio 2000) e Venire a Venezia (Bompiani 2004) Nel 2006 ha ottenuto il premio come autore dallrsquoAssociazione critici di teatro per Parole di Giuda da lui stesso recitato Nel 2008 ha vinto il premio teatrale Campiglia Marittima con Tim e Tom

Ikea Orario Maria Conte

Teatro Verdi giovedigrave 16 settembre ore 2230 durata 30 minuti

Esposizione mobili svariati tipi di letto re parto materassi divani letto camere e rico struzioni di interi appartamenti tutti rigoshyrosamente testabili dai numerosi clienti che giornalmente frequentano lrsquoIkea E di notte Per le piugrave disparate ragioni i piugrave comuni e schizofrenici personaggi potrebbero popolare questa gigantesca casa Un labirinto domeshystico che diventa una cittagrave in miniatura da cui emergono imitando la Soho di Martin Scorsese problematiche contemporaneashymente sociali e intimamente personali Una carrellata di visioni di personaggi ambiva lenti e duplici che vanno a formare un panoshyrama paradossalmente avveniristico e retroshygrado

Maria Conte nata a Treviso nel 1984 si laurea in Letteratura musica e spettacolo allrsquoUnishyversitagrave degli studi di Roma ldquoLa Sapienzardquo Dopo un anno di regia alla Link Academy in cui insegna Giancarlo Marinelli si trasferisce a Venezia dove si specializza allo Iuav in Scienze e tecniche del teatro Nel suo pershycorso formativo collabora come tirocinante al Teatro Due di Parma seguendo degli spet tacoli di Walter Le Moli e Roberto Cavosi A oggi egrave tra i finalisti del concorso ldquoIl centro del discorsordquo indetto da Manifatture Knos di Lecce ed egrave impegnata come assistente alla regia nella realizzazione di diversi spettacoli della prossima stagione del Nuovo Teatro Nuovo di Napoli

4948 prove di drammaturgia

Fondazione Aida Giulietta fondazionef-aidait Ailuros Doublethink ailurosteatrogmailcom Amistad Millimetri Sensazioni di cose minime loriscontariniliberoit Anagoor Rivelazione infoanagoorcom Artisti a Progetto Mele Ferrarini Telepasolini artistiaprogettogmailcom Babilonia Teatri Pop star infobabiloniateatriit Gruppo Teatrale di Bagnoli di sopra brunellaburattingmailcom La Bottega delle fiabe Don Chisciotte infolabottegadellefiabeorg Francesca Botti Electroshow francescabottihotmailcom Colectivo tbt - Carichi Sospesi North b-East marcotizianelliberoit Stefania Carlesso Il sole splende per te stefaniacarlessoliberoit Teatro a Sud Est iexclQue viva Frida sandcatliberoit Codice a Curve Cave infocodiceacurveit Consortio Luce nera infopatriciazancoit Marta Dalla Via Veneti Fair mdallaviayahooit Diecimenodieci Questa non egrave una pipa infodiecimenodieciit Dinamici Teatri The other side lmluigimarangonicom Ensemble Vicenza Teatro Oh Scusa dormivi infoensemblevicenzacom Fagarazzi amp Zuffellato Enimirc 2starkillersgmailcom Farmacia Zooegrave La distanza infofarmaciazooeeu Glossa Teatro Pino Costalunga Il tesoro di Gianni infoglossateatroit I Gotturni Gaber Mon Amour - il menestrello delle coscienze igotturniglobalwayit Teatro Invisibile Di-pendenze infoteatroinvisibileit Itineris Teatro Fra mezzrsquoora saremo affondati associazioneitinerisgmailcom Josephine Cre(A)zioni Comunque siahellip bisogna avere occhi lindabobbovirgilioit Kairoacutes Tempeste infokairosproduzionicom Teatro del Lemming Amleto infolemmingteatrodellemmingcom MAAM Teatro indipendenteTimone drsquoAtene michelebazan30aliceit Mangopapayakiwi Teatro Living Room mangopapayakiwigmailcom Manonuda Teatro La dote della sposa infomanonudateatrocom Nicoletta Maragno Mrsquoama nicolettamaragnovirgilioit Lorenzo Maragoni The very happy hour lorenzomaragonihotmailit MetaArte Vitae infometaarteit Vasco Mirandola E se fosse lieve infovascomirandolait MusaFragile N - Voici lrsquoHomme musafragileyahooit Noninerenti Morse giorgiosangatiliberoit Onda R Famiglie da legare infoondaerreit Gruppo Ortelio Brucialo grazie gruppoorteliogmailcom Pantakin Cirk infopantakinit

Plumes dans la tecircte Insorta distesa plumesdanslatetegmailcom Punto in movimento triplo Amleto mortale infoshiftingpointcom Flavio Pavan Casanova e la sua mamma flapavanliberoit Antonio Panzuto Metamorfosi infoantoniopanzutoit La Piccionaia ndash I Carrara Teatro Stabile di Innovazione Ciranograve e il suo invadente naso clarabertuzzopiccionaiaorg Progetto Welcome larosacaninamsmcom Caroline Pagani Hamletelia carolinepaganigmailcom Questa Nave Lucia nel bosco con quelle cose ligrave infoquestanavecom Teatrino della neve Bocca di rosa e il fannullone infoteatrinodellanevecom Juri Roverato Sogno creativo juri_roveratoyahooit Teatro Scientifico AndataRitornoAndata infoteatroscientificocom SPAZIOROSABERGAMO Il diario di Eva spaziorosabergamogmailcom Tam Teatromusica Annibale non lrsquoha mai fatto infotamteatromusicait Compagnia Teatrocontinuo Giganti ndash Viaggio in Utopia infoteatrocontinuoit Teatroasincrono La Cura direzioneteatroasincronoit Teatro Popolare di Ricerca - CUT Mio padre infoteatropopolareorg Tib Teatro Galileo infotibteatroit Teatro dei Vaganti La storia di Iqbal tvagantiiolit Theama Teatro Lrsquoanatra allrsquoarancia produzionetheamait Compagnia Tre Punti Il cappotto demiscompagniatrepuntiit VeneziaInscena - Questa Nave Il ragazzo dellrsquoultimo banco direzioneveneziainscenacom Vitaliano Trevisan Assurdo Teatro e Glossa Teatro La Bancarotta o sia Mercante fallito infoassurdoteatroit infoglossateatroit Viva Opera Circus Lrsquoisola del tesoro infovivaoperacircusit

LrsquoAssociazione PPTV (Produttori Professionali Teatrali Veneti) nasce nel 2002 al fine di riunire

I nostri organismi teatrali operano in situazioni in cui egrave riconoscibile e riconosciuta (da uno o piugrave Enti

le strutture venete che si occupano di produzione teatrale in maniera professionale

Egrave costituita dai seguenti organismi teatrali Tam Teatromusica Padova Tib Teatro Belluno Teatro del Lemming Rovigo Pantakin Venezia Teatro Scientifico Verona Viva Opera CIrcus Vallese di Oppeano (Verona) Ensemble Vicenza Sovizzo (Vicenza)

territoriali Comuni Provincia Regione oltre che in molti casi dal Ministero per i Beni e le Attivitagrave Culturali) unrsquoattivitagrave legata ad uno o piugrave settori dellrsquoinnovazione teatrale (ricerca teatro ragazzi nuova drammaturgia teatro sociale teatro comunitagrave ecc) interagente anche con le altre arti sceniche (musica danza ecc) e altre discipline culturali La PPTV oggi intende costituirsi come strumento non solo di tutela e di valorizzazione delle esperienze di teatro di innovazione presenti a livello regionale ma anche come strumento di elaborazione di proposte utili al sistema teatrale complessivo

5150 produttori professionali teatrali venetipartecipanti al bando di sguardi

arrivederci

Page 14: festival del teatro contemporaneo veneto - Regione Veneto · festival del teatro contemporaneo veneto padova 16 17 18 settembre 2010 numero zero numero zero Iniziativa regionale realizzata

2524 teatro dei vaganti

Fondata a Verona nel 1990 da Giovanni Signori e Mariella Soggia la Compagnia Teatro dei Vaganti decide di occuparsi fin da subito di infanzia e gioventugrave con produzioni che inshydagano lrsquouniverso della fiaba e della narrativa per ragazzi impegnandola in tourneacutee italiane ed estere Dal 2000 la Compagnia si dedica a una forma di Teatro Etico per i Ragazzi che si affianca alle piugrave tradizionali produzioni leshygate alla fiaba La prima produzione di questo nuovo capitolo egrave una rivisitazione di Pelle drsquoAsino di Perrault un tentativo di affrontare il tema della violenza sui minori allrsquointerno della famiglia con La Storia di Iqbal viene affrontato il tema della schiavitugrave minorile Radicata sul territorio di appartenenza con progetti sui temi della Legalitagrave e della Pace la compagnia conduce laboratori allrsquointerno di scuole elementari e medie Allrsquoinizio del 2010 egrave coinvolta nellrsquoistituzione della nuova associazione DIM Teatro Aperto con lo speshycifico impegno di gestire in convenzione con il Comune di Castelnuovo del Garda il moshyderno teatro comunale wwwteatrodeivagantiit

La storia di Iqbal liberamente tratto dal romanzo di Francesco drsquoAdamo drammaturgia e regia di Giovanni Signori con Mariella Soggia e Chiara Tietto durata 55 minuti

Cinema Lux venerdigrave 17 settembre 2010 ore 1000

Iqbal Masih allrsquoetagrave di 5 anni viene ceduto a un fabbricante di tappeti in cambio di pochi dollari Potrebbe questo essere lrsquoinizio di una schiavitugrave senza fine ma un giorno Iqbal incontra gli attivisti del Fronte di Liberazione dal lavoro minorile e per la prima volta scoshypre di avere dei diritti decide quindi di racshycontare la sua storia e il suo discorso fa scalshypore e viene pubblicato da alcuni giornali locali Iqbal incontra Eshan Ullah Khan leader del Fronte di Liberazione e sua guida e dishyventa simbolo e portavoce del dramma dei bambini lavoratori Da grande avrebbe voluto fare lrsquoavvocato per aiutare i bambini lavorashytori a liberarsi dalle catene che anche lui aveva conosciuto Ma la storia della sua lishybertagrave egrave breve Il 16 aprile del 1995 gli sparano a bruciapelo mentre corre in bicicletta nella sua cittagrave natale ldquoUn complotto della mafia dei tappeti rdquo diragrave Eshan Ullah Khan Non egrave questa una storia facile da raccontare denuncia il dramma del lavoro minorile che coinvolge milioni di bambini Percheacute quindi raccontarla ai nostri ragazzi Noi pensiamo che anche loro abbiano il diritto il dovere di sapere Lo spettacolo affidato alla recitashyzione di due attrici non si sottrae alla deshynuncia e si rivolge a un pubblico che copre una fascia di etagrave tra gli 8 e i 12 anni corrishyspondente piugrave o meno allrsquoetagrave che hanno i bambini di cui raccontiamo

Giovanni Signori

anagoor 2726

Anagoor nato a Castelfranco Veneto nel 2000 ha raccolto nel tempo attorno alle figure di Simone Derai e Paola Dallan quelle di Anna Bragagnolo Marco Menegoni Moreno Calleshygari Eloisa Bressan e Pierantonio Bragagnolo La formazione dei componenti include lo studio della filologia classica della storia dellrsquoarte dellrsquoarchitettura delle arti visive della danza della musica e un lungo apprendistato teatrale Oggi Anagoor egrave una delle piugrave impegnate nuove compagnie teatrali del Veneto e una riconoshysciuta forza promotrice della diffusione dei linguaggi performativi contemporanei Nel 2009 riceve per Tempesta una Segnalazione Speciale al Premio Scenario andando a costishytuire la Generazione Scenario 2009 insieme a Codice Ivan Marta Cuscunagrave e al gruppo Odemagrave Nel 2008 egrave finalista con jeug- al Preshymio Extra ndash segnali dalla nuova scena italiana Nel 2007 ldquoIl Corriere della Serardquo insieme a Regione Veneto e Fuori Biennale nella pubshyblicazione Please Disturb lo annovera tra le principali quattro compagnie venete di teatro contemporaneo OperaEstate Festival e Reshygione Veneto nel 2007 lo inseriscono in Piatshytaforma Teatro Veneto vetrina delle principali nuove realtagrave teatrali della regione Nel 2008 Anagoor ha inaugurato a Castelminio di Re-sana (TV) La Conigliera culla per le arti per-formative contemporanee spazio che offre appoggio e residenza anche ad altri artisti Dal 2003 Anagoor organizza a Castelfranco Veneto ogni estate un appuntamento dedicato alla scena contemporanea invitando artisti nashyzionali e internazionali wwwanagoorcom

Rivelazione Sette meditazioni intorno a Giorgione

con Paola Dallan e Marco Menegoni regia Simone Derai drammaturgia Laura Curino Simone Derai Maria Grazia Tonon video Simone Derai Moreno Callegari durata 1 ora e 10 minuti

Cinema Teatro MPX venerdigrave 17 settembre 2010 ore 1130

Giorgione egrave una delle figure piugrave enigmatiche della storia dellrsquoarte Metterlo a fuoco egrave come osservare la costellazione delle Pleiadi le sette sorelle riesce meglio se non si fissano direttamente Anagoor cerca di narrare Giorshygione attraverso gli occhi di chi lo frequenta fin dallrsquoinfanzia sovrapponendolo alle immashygini del quotidiano e Laura Curino che lo rishyvela per storie concentriche allrsquoospite stushypefatto ldquoNei giorni di residenza sono stata ligrave per insegnare loro lrsquoarte del narrare Loro erano ligrave per insegnarmi lrsquoartista Giorgione Anche al tempo di Giorgione lrsquoantica bottega il laboratorio degli artisti generava cosigrave il sashypere nel lavoro nello studio e nello scamshybiordquo In questa sorta di lezione drsquoarte sono raccontati lrsquoartista il suo tempo il respiro delle opere il clima che le pervade Rivelashyzione egrave la condivisione sincera di una ricerca e un ponte verso altre opere di pari passo alla mostra dedicata a Giorgione nel V Censhytenario della scomparsa ldquoVolgiamo insieme lo sguardo verso le sette stelle di una ideale costellazione Giorgione Per ciascun astro vi proponiamo una medishytazione Silenzio natura umana desiderio giustizia fede diluvio e tempo sono i temi che nutrono le sette contemplazioni di alshytrettante opere di Giorgione la Pala i ritratti la Venere Dormiente la Giuditta i Tre Filosofi la Tempesta il Fregio Alla Pala e al Fregio il compito di aprire e chiudere il cerchio di queshysto piccolo e prezioso firmamentordquo

Anagoor

Teatro Scientifico ndash TeatroLaboratorio egrave una struttura stabile di produzione teatrale nata nel 1969 per volontagrave di Ezio Maria Cashyserta e Jana Balkan Riconosciuta dal Minishystero per i Beni e le Attivitagrave Culturali e dalla Regione Veneto la compagnia egrave attiva a Veshyrona nel territorio regionale e nazionale olshytre che avere al suo attivo numerose tourneacutee allrsquoestero Il nucleo artisticoorganizzativo pur contando sullrsquoapporto di attori e tecnici scritturati da anni egrave invariato e ruota attorno alla famiglia drsquoarte dei Caserta Dopo la trashygica scomparsa di Ezio Maria Caserta nel 1997 la cooperativa egrave presieduta da Jana Balkan con la direzione artistica di Isabella Caserta e si avvale anche della collaborazione di registi esterni Orientato verso la dramshymaturgia italiana contemporanea e il repershytorio veneto (ricerca antropologica) il Teatro Scientifico reinterpreta testi classici realizza progetti artistici e di formazione rivolti alle giovani generazioni organizza rassegne ed eventi in collaborazione con Comune e Proshyvincia di Verona diversi Comuni del territorio Associazioni ed enti pubblici e privati wwwteatroscientificocom

AndataRitornoAndata progetto Jana Balkan scrittura drammaturgica Marco Ongaro con Isabella Caserta e Marco Ongaro regia Walter Manfregrave musica e canzoni di Marco Ongaro arrangiate da Enrico Terragnoli video Luca Caserta scene Laboratorio Teatrale costumi Mariana Berdeaga produzione Teatro Scientifico durata 1 ora e 10 minuti

Teatro Studio venerdigrave 17 settembre 2010 ore 1500

Lo spettacolo si sviluppa con una successione di quadri che giustificano la decisione del lungo viaggio fatto da Olga da un villaggio della Moldavia al nuovo Eldorado dellrsquoItalia Sistemarsi e poi tornare al proprio paese costruire una casa nel proprio villaggio asshysicurare ai figli un futuro migliore E tutto questo con il desiderio del ritorno che si fa sempre piugrave forte accanto alla nostalgia Olga ci racconta della sua terra delle tradizioni che costituiscono lrsquoanima e la forza di un poshypolo economicamente povero ma allo stesso tempo ricco di valori morali e di dignitagrave Le canzoni di Ongaro che canta dal vivo acshycompagnano e scandiscono i passaggi della narrazione

ldquoUn movimento continuo andata ritorno andata domina questa nostra riflessione spettacolo sullrsquoandamento della vita umana Il tema del viaggio ormai desueto per la conshytinuitagrave con cui egrave stato trattato dai poeti torna qui prepotente come costante di una povera anima che se non fosse per la propria ingenuitagrave e la solaritagrave che la pervade sashyrebbe da catalogare nel ciclo dei vinti di vershyghiana memoria Ma qui la nostra eroina vince Vince Non trionfa Sa attraversare con ostinazione il momento Peripezie che ogni racconto impone e arrivare al porto sicuro di un luogo senza mare dove sa ristabilire lrsquoEquilibrio Il linguaggio poetico si mescola alla cronaca il quotidiano diventa sogno il dolore racconto [hellip] E le canzoni storie anshychrsquoesse di altri di sogni di altri di vite di altri si intersecano con preghiere e sussurri e canti folklorici e litanie per essere insieme tutti Poesiardquo

Walter Manfregrave

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Marta Dalla Via attrice e performer inizia il suo percorso artistico con Pippo Delbono Laura Curino Francesca Mazza Diplomata nel 2001 presso la Scuola di Teatro di Bologna dishyretta da Alessandra Galante Garrone trashyscorre un periodo di lavoro presso il Cirque Baroque a Parigi dove studia acrobatica aerea giocoleria e tecniche di clown Si laurea nel 2003 al Dams di Bologna Nel 2004 a Parigi approfondisce lo studio della commedia del-lrsquoarte con Carlo Boso Dal 2002 lavora con la compagnia Pantakin da Venezia con la quale vince il leone drsquooro alla Biennale di Venezia nel 2006 e il premio della critica nel 2008 Dal 2006 egrave autrice dei suoi allestimenti dove mescola tecniche di maschera e clown alla nuova drammaturgia Nel 2008 vince il primo premio del concorso Menabograve con la perforshymance La Olga 1958 e fonda insieme a Claudia De Luca e Roberto Di Fresco lrsquoassociazione culturale ldquoMinimalimmoraliardquo che cura le proshyduzioni teatrali Romeo egrave altrove (2009) A Jane Austen (2009) Nel 2010 vince il Carlino Drsquooro come comico piugrave originale Scrive e mette in scena Veneti Fair con la regia di Anshygela Malfitano che debutta al Napoli Fringe Festival 2010

Veneti Fair di e con Marta Dalla Via regia Angela Malfitano video Roberto Di Fresco drammaturgia Marta Dalla Via e Angela Malfitano produzione associazione culturale ldquoTra un atto e lrsquoaltrordquo e associazione culturale ldquoMinimalimmoraliardquo durata 50 minuti

Cinema Lux venerdigrave 17 settembre 2010 ore 1630

Con estrema sinceritagrave e cuore ho deciso di addentrarmi in un labirinto che conosco bene Conosco bene il Veneto e i suoi abitanti quel particolare dialetto del Vicentino conosco a fondo le contraddizioni di questa terra nella quale ho vissuto e combattuto per ventrsquoanni e che ho lasciato senza rimpianti dieci anni fa Ora nella storia di questo divorzio emershygono ricordi che mi spingono a una riflessione su temi come il senso di appartenenza lrsquoemishygrazione italiana lrsquoamore per la patria Lo spettacolo attraverso una girandola di pershysonaggi si sviluppa in equilibrio su una corda tesa tra crudeltagrave e umorismo Mi preme parshylare di cittagrave e di persone soffermandomi su alcuni spunti politici Mi interessa provocare pensieri in chi ascolta suscitare un desiderio di confronto Il Nord egrave cosigrave diverso dal Sud

Marta Dalla Via

Questo spettacolo egrave orgogliosamente tra le nuove produzioni dellrsquoAssociazione ldquoTra un atto e lrsquoaltrordquo fatta con pochi mezzi e molta libertagrave Marta ha tante storie vere da racshycontare unite a unrsquoattitudine formidabile al-lrsquoimitazione e a una vena polemica potente e ancora intatta Prendo tutta lrsquoenergia di Marta e la uso come una medicina come un antidoto ai veleni Facile immaginare che la miscela degli elementi provochi unrsquoalchimia deflagrante e attuale

Angela Malfitano

Rivelatosi negli anni lsquo90 come uno dei gruppi di punta del nuovo teatro italiano il Teatro del Lemming si dedica da molti anni alla deshyfinizione di un linguaggio teatrale in grado di realizzare un efficace coinvolgimento dramshymaturgico e sensoriale dello spettatore Per il gruppo guidato dal regista e drammaturgo Massimo Munaro il teatro per avere un senso oggi deve affrancarsi dalla pretesa mediatica di rivolgersi a un pubblico indifferenziato e recuperare un rapporto diretto con ciascuno spettatore rendendolo partecipe e soggetto drammaturgico di unrsquoesperienza Questa rishycerca si egrave concretizzata nella Tetralogia dello spettatore comprensiva in omaggio allo spishyrito greco che guida da sempre il gruppo dei lavori Edipo Dioniso e Penteo Amore e Psishyche Odisseo che presuppongono lrsquoingresso rispettivamente di uno nove due e trenta spettatori Negli ultimi anni la ricerca teatrale del gruppo si egrave spostata dal coinvolgimento diretto del singolo spettatore alla riflessione sul senso e il significato di comunitagrave paeshysaggio mancante oggi del nostro vivere civile nella sfida di ripensare il Teatro come luogo di un rito collettivo Amleto si inserisce in questa ricerca che ha dato vita a Il rovescio e il dritto dittico teatrale dedicato allrsquoesishystenzialismo francese a Nekya ndash Inferno Purshygatorio Paradiso riscrittura delle tre Cantiche dantesche e Antigone debuttato alla Bienshynale di Venezia nel marzo 2009 wwwteatrodellemmingcom

Amleto con Chiara Elisa Rossini Diana Ferrantini Fiorella Tommasini Alessio Papa Mario Previato Boris Ventura Andrea Dellai Giovanni Refosco Federica Festa Katia Raguso musica e regia Massimo Munaro produzione Teatro del Lemming durata 1 ora

Teatro delle Maddalene venerdigrave 17 settembre 2010 ore 1900

Amleto egrave lrsquoopera che piugrave di ogni altra costishytuisce il mito fondante della modernitagrave Amleto egrave un personaggio scisso dilaniato fra fede umanista e scetticismo conoscitivo fra segno e simulacro Egrave dilaniato dalla contesa fra il nome del padre e richiamo affettivo della mashydre fra passato aureo e presente decadente fra eros e rifiuto del corpo fra ragione e follia fra follia recitata e follia sperimentata diretshytamente Amleto egrave condannato a vivere in un mondo rovesciato Ogni valore egrave stato sostishytuito da una copia rivoltante Il suo mondo come il nostro non solo cospira a desacralizshyzare tutto ma rende ciograve che consideravamo sacro una farsa sempre piugrave abbietta In questo mondo la strategia di Amleto egrave di giocare a rovesciare ogni paradosso Cosigrave nella sua nashytura scopertamente meta teatrale lrsquoAmleto shakespeariano pone al centro il problema del teatro Da una parte teatro come spettacolo cioegrave simulacro inganno ipocrisia In questo senso lo ldquospettacolordquo ha ormai completashymente invaso insieme al regno di Danimarca alla sua corte e ai suoi cortigiani lrsquointero noshystro mondo contemporaneo qui la realtagrave si afferma come perpetua finzione A questa spettacolaritagrave diffusa Amleto oppone un teatro che smaschera lrsquoinganno uno strumento in grado di prendere in trappola la coscienza dello spettatore Questo ingranaggio di misfatti di cui soltanto alcuni sono visibili fa di Amleto quella macshychina infernale in cui la luciditagrave dello spettatore esce turbata come quella del protagonista

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Tib Teatro compagnia di Residenza Teatrale egrave una struttura di produzione riconosciuta dal Ministero per i Beni e le Attivitagrave Culturali e dalla Regione del Veneto che opera presso il Teatro Comunale di Belluno dando vita a progetti reshysidenziali finalizzati al radicamento della cultura teatrale nel territorio drsquoappartenenza e progetti produttivi di respiro nazionale come il Festival ldquoFilo drsquoAriannardquo o lo spettacolo Polvere ovvero la storia del Teatro presentato alla Biennale di Venezia 2006 che sviluppa la ricerca artistica di Daniela Nicosia (Premio ANCT - Associazione Nazionale Critici di Teatro 2004) sui rapporti tra architettura e teatro La poetica che percorre i differenti spettacoli si nutre di un pensiero che nel perseguire un teatro dellrsquoemozione individua in differenti fonti drammaturgiche (dalla letteratura alla mushysica alle strutture architettoniche dei luoghi) sempre nuove possibilitagrave di scritture per la scena Scena connotata da un segno volutashymente essenziale in un contesto formalmente rigoroso che lascia spazio al testo scaturito da un processo minuzioso di scavo nella parola quale luogo elettivo dellrsquoemozione Una drammaturgia viva che insieme al fluire iterato dei gesti degli attori alle accurate asshysolvenze di musica compone il tessuto emotivo dello spettacolo in cui la parola consegnata allrsquoattore egrave approdo necessitagrave dettata dalle dinamiche sceniche Un teatro che intende legshygere e rappresentare il presente senza per questo far ricorso alla cronaca o ai linguaggi della quotidianitagrave attraverso storie emblemashytiche delle tensioni contemporanee Con lo spettacolo Galileo produzione 2010 egrave di scena il pensiero scientifico e filosofico moderno che si riversa nel sempre attuale dibattito sui rapporti tra ragione e fede scienza e societagrave wwwtibteatroit

Galileo testo regia e scene Daniela Nicosia con Solimano Pontarollo e Piera Ardessi consulenza musicale Paolo Da Col luci e suono Paolo Pellicciari scenotecnico Luigino Marchetti costruzione oggetti di scena Luigi Bortot realizzazione costumi Atelier Raptus amp Rose produzione Tib Teatro in collaborazione con Universitagrave degli Studi di Padova - Dipartimento di Astronomia e Fondazione Teatri delle Dolomiti durata 1 ora e 10 minuti

Teatro Verdi venerdigrave 17 settembre 2010 ore 2100

Nel mio Galileo ho scelto di raccontare lrsquouomo Di rileggerne la vita solo accennando alla vicenda scientifica o meglio politica che lo condusse al processo alla condanna e alshylrsquoabiura Brecht di cui conservo nel testo una breve citazione ne ha scritto come meshyglio non si puograve Eppure nel caso di Galilei scienza e vita si intersecano in quella sua fede nellrsquouomo creatura in cui egli rintraccia Dio un Dio presente nella materia e la cui esistenza egrave resa palese dallrsquointelligenza di cui ci ha fatto dono Mi ha commosso la sua umana vulnerabilitagrave il voler mettere ogni cosa a posto seppur goffamente nel suo privato il suo disinvolto rapporto col denaro la generositagrave istintiva il piacere del dubbio di porsi sempre nuove domande il piacere per il sapere Mi ha comshymosso la sua fiducia bambina negli altri la caparbietagrave lrsquoostinazione nel perseguire le sue idee la rinuncia apparente a se stesso che egrave perdita e vittoria insieme Galileo ha vinto e ha perseguito sempre il suo scopo che poi era anche il suo piacere Il sensuale piacere del pensiero cosigrave vivo in lui come il piacere dei sensi Egli sembra dirci ldquonon crsquoegrave scissione tra spirito e materiardquo e in ciograve egrave ancora profondamente rivoluzionario Ma piugrave di ogni cosa mi ha commosso il suo assoluto devastante amore per la vita Queshysta commozione ho voluto raccontare

Daniela Nicosia

Viva Opera CIrcus egrave una compagnia di artisti diretta da Gianni Franceschini che svolge da anni un intenso lavoro di produzione diffushysione e educazione teatrale rivolto in partishycolare alle giovani generazioni attraverso la produzione e la programmazione di spetshytacoli laboratori percorsi artistici e didattici progetti speciali in collaborazione con dishyverse realtagrave del territorio La produzione arshytistica della compagnia annovera numerosi spettacoli originali rielaborazioni di testi per lo piugrave tratti dal repertorio favolistico classico per lrsquoinfanzia e alcuni allestimenti per adulti La proposta artistica per il mondo dellrsquoinfanshyzia egrave affiancata da quella legata al rapporto memoriaradici teatro popolareteatro veshyneto che si sviluppa sia in una dimensione di recupero del grande patrimonio della trashydizione sia in quello di una ricerca per un teatro veneto contemporaneo Parallelashymente alla tourneacutee degli spettacoli Viva Opera CIrcus si occupa sul territorio locale dellrsquoorganizzazione e gestione di rassegne di teatro scuola e di teatro per famiglie wwwvivaoperacircusit

Lrsquoisola del tesoro liberamente ispirato allrsquoopera di Robert Louis Stevenson altre fonti Storie di pirati di Daniel Defoe Storia dei pirati di Nigel Cawthorne Storia generale dei pirati di Capitano Johnson Il pirata di Joseph Conrad La vera storia del pirata Long John Silver di Bjoumlrn Larsson Il corsaro nero di Emilio Salgari di e con Gianni Franceschini musiche originali di Marco Remondini elaborazioni video di Marco Spagnolli coproduzione Viva Opera CIrcus ndash La Piccionaia - I Carrara durata 1 ora

Cinema Lux sabato 18 settembre 2010 ore 1000

Un vecchio pirata Long John Silver racconta della sua vita delle sue avventure e disavshyventure e della ricerca dellrsquoisola del tesoro Il racconto di Stevenson egrave pretesto per racshycontare non solo le vicende piratesche ma per disegnare le atmosfere della vita in mare personaggi e avvenimenti di un modo di afshyfrontare lrsquoesistenza tra curiositagrave rischio mashylinconia e gioia di vagare sempre alla ricerca di qualcosa di misterioso come se fosse una metafora avventurosa e colorata della vita di tutti noi fatta di ostacoli e imprevisti di paure e gioie di speranze e delusioni desishyderi e risultati Un quadro fantastico che cela lrsquoavventura della vita della crescita della presa di coscienza di se e del mondo quello che capita al giovane Jim nello straordinario romanzo di Stevenson I linguaggi usati sono quelli che caratterizshyzano da tempo il lavoro di Gianni Franceschini La narrazione egrave al centro dellrsquoazione dramshymatica ma il narratore egrave sempre un persoshynaggio dunque lrsquointerpretazione e il lavoro sullrsquoattore si sviluppano e si completano con lrsquoazione performativa nella pittura estemposhyranea nellrsquouso di segni macchie e colori che creano suggestione e stupore nel racconto nellrsquoanimazione di proiezioni video

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Plumes dans la tecircte nasce nel 2007 dalla collaborazione tra lrsquoattrice e performer Silvia Costa (per il corpo e il suo pensiero) insieme al musicista e compositore Lorenzo Tomio (per il suono e il suo movimento) Non un gruppo a formazione fissa ma un contenitore di idee pronto a far posto a cose e persone La ricerca in atto egrave di creare immagini che tocchino lo sguardo e il cervello dello spettashytore siano esse fatte di corpi spazi strutture o suoni Tali elementi si combinano ogni volta in maniera differente senza gerarchie se non quelle dettate dallrsquoidea Il primo lavoro La quiescenza del seme egrave stato uno dei vincitori del bando di produzione Dimora Fragile del festival ESTerni 07 di Terni mentre Figure egrave stato realizzato con il sostegno dellrsquoEnte Teashytrale Italiano allrsquointerno del progetto ldquoNuove Creativitagraverdquo wwwplumesdanslatetecom

Insorta distesa di Silvia Costa con Nathaly Sanchez disegno sonoro Lorenzo Tomio disegno luci Giacomo Gorini sculture di scena Plastikart Studio Zimmermann amp Amoroso

si ringraziano Francesco e Paolo Catterin per lrsquoassistenza e le soluzioni tecniche durata 30 minuti

Teatro Studio sabato 18 settembre 2010 ore 1130

Su unrsquoimmagine addormentata si apre il mio percorso verso lrsquoincorruttibilitagrave e la perfezione (devo arrivare allrsquooro devo arrivare allrsquooro) Come un archeologo scopro nella terra oggetti che devono essere riportati alla luce (la luce si dipinge con lrsquooro che si manifesta come luce come pura luce) dopo aver custodito dentro i loro gusci vuoti forme di corpi meshymoria di gesti Sono rimasti ligrave bloccati nel tempo immutati sotto strati di polvere e seshydimento Spacco la superficie per scoprire cosa crsquoegrave denshytro (dovrsquoegrave lrsquooro dove lrsquohanno nascosto) Non ne rimane che unrsquoimpronta insostanziale resti astrali di esseri che ricominciano da dove erano stati fissati Quei confini sbarrando e ritenendo mantenevano vivo sebbene rigido il loro contenuto Tutto era al sicuro Integro Immutato(chiudete dentro lrsquooro chiudetelo dentro) Ciograve che era nascosto intrappolato fermato in un con-formato viene lasciato inshysorgere Il suo aspetto appartiene allrsquooscuro percheacute la luce ligrave in quellrsquoinvolucro formante non poteva arrivare La sua natura appartiene allrsquoombra alla notte alla materia putrefacente che dovragrave venire sublimata (deve funzionare deve funzionare) Lrsquooro egrave alla fase di elemento da ricercare non ce nrsquoegrave esperienza non lo si puograve ancora neacute vedere neacute toccare

Silvia Costa

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Babilonia Teatri egrave per un teatro popper un teatro rockper un teatro punk Nel 2006 egrave finalista del Premio Scenario Inshyfanzia con Panopticon Frankenstein spettacolo sul mondo del carcere Nel 2007 con made in italy vince lrsquoundicesima edizione del Premio Scenario con Panopticon Frankenstein vince Piattaforma Veneto (Operaestate Festival Veshyneto) e debutta underwork spettacolo precario ndash tre attori tre vasche da bagno tre galline - Nel 2008 a B-Motion di Operaestate Festival Veneto presenta il primo studio del nuovo spettacolo Pornobboy e lrsquoanteprima di Termishynus di Mark OrsquoRowe a Trend - nuove frontiere della scena britannica - su commissione di Roshydolfo di Giammarco Nellrsquoestate 2009 debuttano Pornobboy e Pop star made in italy riceve la nomination ai Premi Ubu nella categoria miglior novitagrave itashylianaricerca drammaturgica Del 2010 egrave il Preshymio Speciale Ubu 2009 alla compagnia e made in italy vince la prima edizione del Premio Vershytigine Debutta The best of al Festival delle Colline Torinesi eThis is the end my only friend the end a Santarcangelo 40 in autunno egrave preshyvista lrsquoanteprima del nuovo lavoro The end wwwbabiloniateatriit

Pop star di Valeria Raimondi e Enrico Castellani realizzazione di Enrico Castellani Ilaria Dalle Donne Valeria Raimondi Vincenzo Todesco con Enrico Castellani Ilaria Dalle Donne Valeria Raimondi Luca Scotton scene Babilonia TeatriGianni Volpe costumi Babilonia TeatriFranca Piccoli luci e audio Babilonia TeatriLuca Scotton organizzazione Alice Castellani coproduzione Babilonia Teatri Festival Internazionale Castel dei Mondi di Andria Operaestate Festival Veneto durata 55 minuti

Cinema Teatro MPX sabato 18 settembre 2010 ore 1500

Pop star egrave uno spettacolo volutamente scanshyzonato che sceglie di non essere drammatico per raccontare una realtagrave che lo egrave in modo profondo Un lavoro allo stesso tempo lineare e delirante che coniuga rigore formale e folshylia narrativa Tre personaggi vomitano le loro storie che procedono parallele Apparenteshymente lontane lrsquouna dallrsquoaltra Col procedere dello spettacolo si scopre quali sono i legami tra i protagonisti Come in un thriller la mashytassa si scioglie solo alla fine Una fine gloshyriosa e truce commovente e splatter tenera e crudele Una fine da veri cannibali che sashycrifica tutto anche la vita in nome della fama e del successo come solo la piugrave autenshytica e decadente delle pop star sarebbe in grado di fare Pop star egrave un intreccio da dishystricare Egrave lrsquoidea di un destino comune e inarshyrestabile Un labirinto senza via drsquouscita La fissitagrave degli attori sul palco diventa la forza della messa in scena permette alla storia di vivere senza bisogno di interpretazione e lrsquointroduzione di inserti esplosivi che restishytuiscono la forza la violenza lrsquoironia della realtagrave come della piegravece

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Lrsquoassociazione culturale Carichi Sospesi nasce a Padova nel 1998 con lrsquointento di promuovere laboratori di animazione teatrale nel disagio psichico e fisico di produrre spettacoli teatrali Nel 2003 viene aperto il circolo culturale un luogo di incontro e di confronto per creare un teatro aperto in grado di accogliere oltre agli spettacoli e ai corsi anche una forma di soshycialitagrave A oggi la programmazione invernale teatrale e musicale delle ultime cinque stagioni ha ospitato oltre 300 compagnie e gruppi wwwcarichisospesicom

North b-East drammaturgia allestimento e interpretazione Marco Tizianel e Silvio Barbiero disegno luci musiche originali Paolo Tizianel consulenza coreografica Margherita Pirotto produzione Colectivo tbt - Carichi Sospesi con il sostegno di Echidna Cultura durata 1 ora

Cinema Teatro MPX sabato 18 settembre 2010 ore 1630

Crsquoegrave un inquinamento che sfugge alle sigle e ai numeri piugrave sottile delle polveri piugrave impalshypabile dei gas e dei fumi Gli effetti sono imshyprevedibili si infila nelle trame dei nostri cuori deviando i pensieri e le azioni Egrave un dishysagio diffuso che ci siamo costruiti attorno giorno dopo giorno senza lasciare vie di scampo Per noi metterli in scena egrave stato come guardarci a uno specchio deformato dalla fantasia e dalla paura il tentativo di raccontare quello che egrave sotto i nostri occhi spesso cosigrave chiaro alle menti ma che sfugge ai nostri cuori Un bancario perfettamente integrato ma cishynico uno studente fuori corso che sconta i costi di vita del mito nordestino e la discrimishynazione sociale si sfiorano si specchiano e infine srsquoincontrano Mentre corrono parallele nella Padania Valley due storie personali si raccontano intrecciandosi come fili di una trama piugrave estesa Il paesaggio urbano evocato nelle sue vie e nei riferimenti collettivi comshypartecipa da protagonista Egrave il luogo che inshyquinando trasforma appunto in north b-east

Il Colectivo tbt fondato nel 2009 da Marco Tizianel Silvio Barbiero e Paolo Tizianel ha come primo lavoro North b-East e intende porsi come nuova realtagrave autoriale emergente nellrsquoattuale panorama teatrale contemporashyneo del Nord Est Marco Tizianel classe lsquo67 si dedica al teatro dal 1989 Si forma con Vasco Mirandola Gianshycarlo Previati Maria Grazia Mandruzzato Ted Keijser Giovanni Fusetti Michela Lucenti e vari altri Come attore partecipa a numerose produzioni che spaziano dal teatro di strada al teatro per ragazzi e per la prima infanzia al teatro di ricerca Dal 2004 collabora con la compagnia TAM Teatromusica di Padova con le produzioni Al di Lagrave e Anima Blu Dal 2007 collabora con il Teatro dei Sassi di Matera dishyretto da Massimo Lanzetta con il progetto ldquoGrubus Theatrerdquo Ha scritto il monologo Otshytani e North b-East Silvio Barbiero classe lsquo72 si forma presso il TPR CUT e con Maria Grazia Mandruzzato Naira Gonzales Michele Sambin Pierangela Allegro Michela Lucenti Juri Ferrini Matteo Destro Boris Ruge Maurizio Ciccolella Feshyderica Granata Roberto Anglisani Massimishyliano Civica Serena Sinigaglia Carlos Alsina Andrea Brunello e altri ancora Ha scritto il monologo Rumeni drsquoItalia e North b-East Paolo Tizianel classe lsquo73 fin da adolescente suona e compone in varie band cittadine spashyziando dal reggae al rock al punk alla musica elettronica ottenendo buoni apprezzamenti egrave stato definito ldquocolonna portante nella rishycerca musicale dellrsquounderground padovanordquo Dal 2008 entra in forze al TAM Teatromusica di Padova come Responsabile Tecnico e come musicistaperformer nello stesso anno dagrave vita al progetto musicale Beniamino Noia che vince lrsquoedizione 2010 del premio musicale nashyzionale Arezzo wave Ha scritto nel 2005 il monologo Danzica prossima produzione del Colectivo tbt

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Vasco Mirandola ha recitato nei film Vagabondi Notte Italiana Il Prete Bello Il Toro di Carlo Mazzacurati Mediterraneo di Gabriele Salvatores (premio Oscar nel 1992 come miglior film strashyniero) Colpo di luna di Alberto Simone (premiato al Festival di Berlino nel 1995) Il cielo egrave sempre piugrave blu di ALGrimaldi Quello che sento cortoshymetraggio di Fabio Mollo presentato al Festival di Venezia nel 2004 Come Dio Comanda di Gabriele Salvatores Ha partecipato a varie trasmissioni televisive Ha pubblicato i libri di poesie Non urlare che mi rovini il prezzemolo (Ed Studio Tesi) e Il solito tram tram (Ed Comix) Ha collaborato con la Compagnia di danza contemporanea Sosta Palmizi con lo spettacolo Piume premio Danza e Danza nel 1998 Gli Scordati Robe da Paz Con un gruppo di attori sordi ha creato la compagnia MUK di cui ha curato tre produzioni A me frega Niente Prove di volo Oltre ha lavorato nellrsquoambito del disagio tenendo laboratori in Italia e alshylrsquoestero Sue ultime produzioni sono Avrei tanto bisogno di dire su testi di Pino Roveredo (2007) Questa non egrave unrsquoepoca che favorisce le arti (2008) sui testi di David Mamet Il giorno della stella nova dialogo Galileiano per la regia di Roberto Citran (2009) Da alcuni anni fa percorsi di letture di romanzi e poesie nelle case e in ambientazioni particolari

Enrica Salvatori inizia a danzare nel 1980 con Gruppo Charagrave diretto da Marina Campiglio Studia con Michel Hallet Trudy Kressel Nel 1989 egrave ospite della Folkwang Hochschule di Essen dove studia con Hans Zuumlllig Jean Cebron Malou Airaudo Dominique Mercy Lutz Forster Christine Kono Agnes Pallai Nel 1991 entra a far parte della compagnia Folkwang Tanz Studio di Essen diretta da Pina Bausch e partecipa a tutte le produzioni Danza con i coreografi Caroline Carlson Suzanne Linke Mark Sieczkarek Raffaella Giordano Urs Dieshytrich Rainer Behr Nel 1992 egrave nellrsquoIphigenia in Tauris con il Tanztheater di Wuppertal diretto da Pina Bausch e Frauen Ballet con la coreografia di Suzanne Linke Nel 1993 con la compagnia FTS con coreografie di Suzanne Linke e Urs Dietrich nel 1994 Le Sacre du printemps di Pina Bausch con il Tanztheater Wuppertal

E se fosse lieve da unrsquoidea di Vasco Mirandola coreografie di Enrica Salvatori disegni e sculture di Carlo Schiavon costumi di Silvana Galota disegno luci di Luca Diodato e lo sguardo leggero di Giorgio Rossi produzione Mirandola-Salvatori Sosta Palmizi durata 1 ora

Teatro delle Maddalene sabato 18 settembre 2010 ore 1800

Siamo partiti da una domanda ldquoE se la poesia si facesse piccola lieve tanto da stare in una mano per essere offerta allo sguardordquo Ci sono poeti che hanno accompagnato il nostro percorso artistico e umano a loro dobbiamo una grande riconoscenza ci hanno nutrito curato bene-detto I poeti sono i nostri angeli custodi rinominano per noi il mondo usano parole che ci stimolano ad aprire gli occhi sulla realtagrave a prendere coscienza della proshyfonditagrave della condizione umana e del nostro comune destino Abbiamo preso delle poesie scegliendole per colore odore amore sudore dolore Le abbiamo tenute accanto per senshytirle battere e respirare Abbiamo immaginato uno spazio vuoto come il nostro stupore di fronte alle cose del mondo e le abbiamo libshyerate per vedere dove si andavano a posare Allrsquoinizio non si facevano toccare ma col tempo sono arrivate al giardino delle mani Egrave allora che abbiamo sentito quel suono e in quel suono crsquoeravamo noi e il mondo E se fosse lieve si interroga su cosa egrave la poeshysia di come si attacca alle cose di come dishyventa aria sangue terra La danza ci sogna intorno traduce cammina le parole I disegni e le sculture di Carlo Schiavon fanno di tutto per non dare troppo fastidio e chieshydono in cambio solo di non essere dimentishycate La musica crsquoegrave ma non si vede

Vasco Mirandola

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Vitaliano Trevisan classe 1960 scrittore e drammaturgo Noto al pubblico dal 2002 con I quindicimila passi ha pubblicato la raccolta Grotteschi e arabeschi I suoi testi teatrali sono stati messi in scena tra gli altri da Valshyter Malosti e Toni Servillo di recente pubblishycazione per Einaudi I due monologhi ossia Oscillazioni e Solo RH portato in scena a Roma da Roberto Herlitzka Egrave il protagonista del film Primo Amore di Matteo Garrone di cui egrave anche co-sceneggiatore e attore nel film Il riparo di Marco Simon Puccioni miglior film al Festival di Annecy nel 2007 nel 2009 nel film Dallrsquoaltra parte del mare di Veronica Perugini oltre che nella fiction Crsquoera una volta la cittagrave dei matti del 2010 Nel 2008 ha ricevuto a Parigi il Premio Campiello Europa Egrave del 2010 la pubblicazione di Tristissimi giarshydini edito da Laterza

La Bancarotta o sia M ercante fallito PROVE DI DRAMMATURGIA - PROGETTO SPECIALE

commedia parte scritta e parte a soggetto e ora cambiata riformata e in piugrave moderna forma ridotta

prima parte lettura scenica

di Vitaliano Trevisan con Giancarlo Previati Valentina Brusaferro Riccardo Bocci Vasco Mirandola Pino Costalunga Vitaliano Trevisan Mirco Artuso regia Michele De Vita Conti coproduzione Assurdo Teatro e Glossa Teatro durata 1 ora e 10 minuti

Teatro delle Maddalene sabato 18 settembre 2010 ore 2100

ldquoUn bancarottiere fraudolento eacute un delinshyquente che abusando della fiducia del pubshyblico fa disonore a se stesso rovina la sua famiglia deruba tradisce i privati e fa torto al commercio in generale () e mi estesi fino agli uomini di legge che gettando polshyvere negli occhi dei creditori danno il tempo ai bancarottieri dolosi di rendere i loro fallishymenti piugrave sicuri e redditizirdquo Cosigrave Goldoni nei Meacutemoires a proposito della Bancarotta o sia Mercante fallito rappresentata al San Samuele nel carnevale del 1741 Lo scenario reale cui Goldoni fa esplicito riferimento sembra non essere affatto lontano da quello del nostro presente anzi mai come oggi detto scenario assume la cifra dellrsquouniversale o se si preferisce del globale Ora ecco il nostro intendimento partire dal testo usando le specifiche goldoniane come un programma di interfaccia per leggere il presente e inneshystarlo in quel passato Il tempo in cui si svolshygeragrave lrsquoazione saragrave giocoforza incerto neacute ora neacute allora o se si preferisce ora e allora E a dissolutezza andragrave a sommarsi dissolutezza a cinismo cinismo mentre tutti i personaggi continueranno per tutto il tempo a tirar su col naso Da ultimo un cenno alla lingua veshyneto naturalmente ma essendo il luogo del-lrsquoazione non piugrave Venezia ma quella giganteshysca e informe e cancerosa metropoli del nord-est in cui consapevolmente o meno ci ritroviamo a vivere ogni attore porteragrave la sua cadenza a seconda dellrsquoarea di proveshynienza Riscrivere e rimettere in scena viste le premesse comunque vada saragrave un fallishymento

Vitaliano Trevisan

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PROVE DI DRAMMATURGIA

Lrsquoinfinito Tiziano Scarpa

Teatro Verdi venerdigrave 17 settembre ore 2230 durata 30 minuti

La notte degli orali di maturitagrave un ragazzo ripassa le poesie di Leopardi Che gli si mashyterializza di colpo in casa Giacomo infatti ha appena scritto lrsquoInfinito e ha fallito la fuga da Recanati cosigrave si egrave impegnato spashysmodicamente per evadere dal suo mondo e dal suo tempo con la forza dello spirito e ci egrave riuscito contro le sue stesse aspettative I due sono coetanei cominciano a familiariz zare Il giovane Leopardi fa la conoscenza della storia contemporanea del progresso tecnologico

Tiziano Scarpa classe 1963 scrittore e dramshymaturgo Autore di numerosi romanzi tra cui Occhi sulla graticola del 1996 Kamikaze drsquoOcshycidente del 2003 e Stabat Mater Premio Strega 2009 e il piugrave recente Le Cose Fondashymentali ha scritto anche racconti interventi critici poesie radiodrammi Per il teatro ha pubblicato numerosi testi da ultimo Lrsquoinse guitore nel 2008 messo in scena da Arturo Cirillo Nel 2007 ha vinto il premio speciale Chi egrave di scena per il migliore adattamento contemporaneo di Goldoni per la drammashyturgia de Lrsquoultima casa presentato in occashysione del 39 Festival Internazionale del Teashytro della Biennale con la messa in scena di Pantakin Intensa egrave anche la sua attivitagrave per-formativa fra le sue principali letture scenishyche Pop corn Groppi drsquoamore nella scuraglia e il piugrave recente I versi delle bestie

Il vecchio Stefano Paolo Puppa

Teatro delle Maddalene sabato 18 settembre ore 2230 durata 30 minuti

Il monologo egrave tratto dal copione di Paolo Puppa Venire a Venezia edito da Bompiani dove egrave titolato Il geometra Si immagina che un regista americano di corti intervisti dodici abitanti ve neziani per unrsquoinchiesta sullrsquoacqua alta E i personaggi confessano allora la propria vita quotidiana e il loro rapporto con casa e con gli amori privati Qui un vecchio geometra vedovo e in pensione sfoga la propria ossessione nei riguardi del figlio che in luna di miele gli dishysturba nella camera accanto alla sua i sonni innocenti grazie a rumorosi amplessi

Paolo Puppa ordinario di Storia del teatro e dello spettacolo alla Facoltagrave di Lingue e Lettera ture dellrsquoUniversitagrave di Venezia ha insegnato e diretto laboratori teatrali in universitagrave straniere (Londra Los Angeles New York PrincetonTo ronto Middlebury Budapest Parigi Lilles) Dirige la collana di drammaturgia ldquoIl Metaurordquo Ha pubshyblicato numerosi volumi di storia dello spettacolo monografie e saggi vari tra cui studi su Piranshydello Ibsen Fo DrsquoAnnunzio Svevo Rolland Goldoni Brook Baseggio Ferrero (di recente coeditor di History of the Italian Theatre per la Cambridge University Press e di Encyclopedy of the Italian Literature per la Routdlege) Nel 2005 per Einaudi ha curato lrsquoedizione di The open door di Peter Brook Nel 2009 per Bulzoni ha coedito Voci e anime corpi e scritture su Eleonora Duse e sempre per Bulzoni nel 2010 La voce solitaria-monologhi drsquoattore nella scena italiana tra vecshychio e nuovo millennio Come drammaturgo ha allrsquoattivo molti copioni pubblicati tradotti e rapshypresentati anche allrsquoestero tra cui La collina di Euridice (premio Pirandello lsquo96) e Zio mio (premio Bignami-Riccione lsquo99) Si ricordano in particolare Famiglie di notte (Sellerio 2000) e Venire a Venezia (Bompiani 2004) Nel 2006 ha ottenuto il premio come autore dallrsquoAssociazione critici di teatro per Parole di Giuda da lui stesso recitato Nel 2008 ha vinto il premio teatrale Campiglia Marittima con Tim e Tom

Ikea Orario Maria Conte

Teatro Verdi giovedigrave 16 settembre ore 2230 durata 30 minuti

Esposizione mobili svariati tipi di letto re parto materassi divani letto camere e rico struzioni di interi appartamenti tutti rigoshyrosamente testabili dai numerosi clienti che giornalmente frequentano lrsquoIkea E di notte Per le piugrave disparate ragioni i piugrave comuni e schizofrenici personaggi potrebbero popolare questa gigantesca casa Un labirinto domeshystico che diventa una cittagrave in miniatura da cui emergono imitando la Soho di Martin Scorsese problematiche contemporaneashymente sociali e intimamente personali Una carrellata di visioni di personaggi ambiva lenti e duplici che vanno a formare un panoshyrama paradossalmente avveniristico e retroshygrado

Maria Conte nata a Treviso nel 1984 si laurea in Letteratura musica e spettacolo allrsquoUnishyversitagrave degli studi di Roma ldquoLa Sapienzardquo Dopo un anno di regia alla Link Academy in cui insegna Giancarlo Marinelli si trasferisce a Venezia dove si specializza allo Iuav in Scienze e tecniche del teatro Nel suo pershycorso formativo collabora come tirocinante al Teatro Due di Parma seguendo degli spet tacoli di Walter Le Moli e Roberto Cavosi A oggi egrave tra i finalisti del concorso ldquoIl centro del discorsordquo indetto da Manifatture Knos di Lecce ed egrave impegnata come assistente alla regia nella realizzazione di diversi spettacoli della prossima stagione del Nuovo Teatro Nuovo di Napoli

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Fondazione Aida Giulietta fondazionef-aidait Ailuros Doublethink ailurosteatrogmailcom Amistad Millimetri Sensazioni di cose minime loriscontariniliberoit Anagoor Rivelazione infoanagoorcom Artisti a Progetto Mele Ferrarini Telepasolini artistiaprogettogmailcom Babilonia Teatri Pop star infobabiloniateatriit Gruppo Teatrale di Bagnoli di sopra brunellaburattingmailcom La Bottega delle fiabe Don Chisciotte infolabottegadellefiabeorg Francesca Botti Electroshow francescabottihotmailcom Colectivo tbt - Carichi Sospesi North b-East marcotizianelliberoit Stefania Carlesso Il sole splende per te stefaniacarlessoliberoit Teatro a Sud Est iexclQue viva Frida sandcatliberoit Codice a Curve Cave infocodiceacurveit Consortio Luce nera infopatriciazancoit Marta Dalla Via Veneti Fair mdallaviayahooit Diecimenodieci Questa non egrave una pipa infodiecimenodieciit Dinamici Teatri The other side lmluigimarangonicom Ensemble Vicenza Teatro Oh Scusa dormivi infoensemblevicenzacom Fagarazzi amp Zuffellato Enimirc 2starkillersgmailcom Farmacia Zooegrave La distanza infofarmaciazooeeu Glossa Teatro Pino Costalunga Il tesoro di Gianni infoglossateatroit I Gotturni Gaber Mon Amour - il menestrello delle coscienze igotturniglobalwayit Teatro Invisibile Di-pendenze infoteatroinvisibileit Itineris Teatro Fra mezzrsquoora saremo affondati associazioneitinerisgmailcom Josephine Cre(A)zioni Comunque siahellip bisogna avere occhi lindabobbovirgilioit Kairoacutes Tempeste infokairosproduzionicom Teatro del Lemming Amleto infolemmingteatrodellemmingcom MAAM Teatro indipendenteTimone drsquoAtene michelebazan30aliceit Mangopapayakiwi Teatro Living Room mangopapayakiwigmailcom Manonuda Teatro La dote della sposa infomanonudateatrocom Nicoletta Maragno Mrsquoama nicolettamaragnovirgilioit Lorenzo Maragoni The very happy hour lorenzomaragonihotmailit MetaArte Vitae infometaarteit Vasco Mirandola E se fosse lieve infovascomirandolait MusaFragile N - Voici lrsquoHomme musafragileyahooit Noninerenti Morse giorgiosangatiliberoit Onda R Famiglie da legare infoondaerreit Gruppo Ortelio Brucialo grazie gruppoorteliogmailcom Pantakin Cirk infopantakinit

Plumes dans la tecircte Insorta distesa plumesdanslatetegmailcom Punto in movimento triplo Amleto mortale infoshiftingpointcom Flavio Pavan Casanova e la sua mamma flapavanliberoit Antonio Panzuto Metamorfosi infoantoniopanzutoit La Piccionaia ndash I Carrara Teatro Stabile di Innovazione Ciranograve e il suo invadente naso clarabertuzzopiccionaiaorg Progetto Welcome larosacaninamsmcom Caroline Pagani Hamletelia carolinepaganigmailcom Questa Nave Lucia nel bosco con quelle cose ligrave infoquestanavecom Teatrino della neve Bocca di rosa e il fannullone infoteatrinodellanevecom Juri Roverato Sogno creativo juri_roveratoyahooit Teatro Scientifico AndataRitornoAndata infoteatroscientificocom SPAZIOROSABERGAMO Il diario di Eva spaziorosabergamogmailcom Tam Teatromusica Annibale non lrsquoha mai fatto infotamteatromusicait Compagnia Teatrocontinuo Giganti ndash Viaggio in Utopia infoteatrocontinuoit Teatroasincrono La Cura direzioneteatroasincronoit Teatro Popolare di Ricerca - CUT Mio padre infoteatropopolareorg Tib Teatro Galileo infotibteatroit Teatro dei Vaganti La storia di Iqbal tvagantiiolit Theama Teatro Lrsquoanatra allrsquoarancia produzionetheamait Compagnia Tre Punti Il cappotto demiscompagniatrepuntiit VeneziaInscena - Questa Nave Il ragazzo dellrsquoultimo banco direzioneveneziainscenacom Vitaliano Trevisan Assurdo Teatro e Glossa Teatro La Bancarotta o sia Mercante fallito infoassurdoteatroit infoglossateatroit Viva Opera Circus Lrsquoisola del tesoro infovivaoperacircusit

LrsquoAssociazione PPTV (Produttori Professionali Teatrali Veneti) nasce nel 2002 al fine di riunire

I nostri organismi teatrali operano in situazioni in cui egrave riconoscibile e riconosciuta (da uno o piugrave Enti

le strutture venete che si occupano di produzione teatrale in maniera professionale

Egrave costituita dai seguenti organismi teatrali Tam Teatromusica Padova Tib Teatro Belluno Teatro del Lemming Rovigo Pantakin Venezia Teatro Scientifico Verona Viva Opera CIrcus Vallese di Oppeano (Verona) Ensemble Vicenza Sovizzo (Vicenza)

territoriali Comuni Provincia Regione oltre che in molti casi dal Ministero per i Beni e le Attivitagrave Culturali) unrsquoattivitagrave legata ad uno o piugrave settori dellrsquoinnovazione teatrale (ricerca teatro ragazzi nuova drammaturgia teatro sociale teatro comunitagrave ecc) interagente anche con le altre arti sceniche (musica danza ecc) e altre discipline culturali La PPTV oggi intende costituirsi come strumento non solo di tutela e di valorizzazione delle esperienze di teatro di innovazione presenti a livello regionale ma anche come strumento di elaborazione di proposte utili al sistema teatrale complessivo

5150 produttori professionali teatrali venetipartecipanti al bando di sguardi

arrivederci

Page 15: festival del teatro contemporaneo veneto - Regione Veneto · festival del teatro contemporaneo veneto padova 16 17 18 settembre 2010 numero zero numero zero Iniziativa regionale realizzata

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Anagoor nato a Castelfranco Veneto nel 2000 ha raccolto nel tempo attorno alle figure di Simone Derai e Paola Dallan quelle di Anna Bragagnolo Marco Menegoni Moreno Calleshygari Eloisa Bressan e Pierantonio Bragagnolo La formazione dei componenti include lo studio della filologia classica della storia dellrsquoarte dellrsquoarchitettura delle arti visive della danza della musica e un lungo apprendistato teatrale Oggi Anagoor egrave una delle piugrave impegnate nuove compagnie teatrali del Veneto e una riconoshysciuta forza promotrice della diffusione dei linguaggi performativi contemporanei Nel 2009 riceve per Tempesta una Segnalazione Speciale al Premio Scenario andando a costishytuire la Generazione Scenario 2009 insieme a Codice Ivan Marta Cuscunagrave e al gruppo Odemagrave Nel 2008 egrave finalista con jeug- al Preshymio Extra ndash segnali dalla nuova scena italiana Nel 2007 ldquoIl Corriere della Serardquo insieme a Regione Veneto e Fuori Biennale nella pubshyblicazione Please Disturb lo annovera tra le principali quattro compagnie venete di teatro contemporaneo OperaEstate Festival e Reshygione Veneto nel 2007 lo inseriscono in Piatshytaforma Teatro Veneto vetrina delle principali nuove realtagrave teatrali della regione Nel 2008 Anagoor ha inaugurato a Castelminio di Re-sana (TV) La Conigliera culla per le arti per-formative contemporanee spazio che offre appoggio e residenza anche ad altri artisti Dal 2003 Anagoor organizza a Castelfranco Veneto ogni estate un appuntamento dedicato alla scena contemporanea invitando artisti nashyzionali e internazionali wwwanagoorcom

Rivelazione Sette meditazioni intorno a Giorgione

con Paola Dallan e Marco Menegoni regia Simone Derai drammaturgia Laura Curino Simone Derai Maria Grazia Tonon video Simone Derai Moreno Callegari durata 1 ora e 10 minuti

Cinema Teatro MPX venerdigrave 17 settembre 2010 ore 1130

Giorgione egrave una delle figure piugrave enigmatiche della storia dellrsquoarte Metterlo a fuoco egrave come osservare la costellazione delle Pleiadi le sette sorelle riesce meglio se non si fissano direttamente Anagoor cerca di narrare Giorshygione attraverso gli occhi di chi lo frequenta fin dallrsquoinfanzia sovrapponendolo alle immashygini del quotidiano e Laura Curino che lo rishyvela per storie concentriche allrsquoospite stushypefatto ldquoNei giorni di residenza sono stata ligrave per insegnare loro lrsquoarte del narrare Loro erano ligrave per insegnarmi lrsquoartista Giorgione Anche al tempo di Giorgione lrsquoantica bottega il laboratorio degli artisti generava cosigrave il sashypere nel lavoro nello studio e nello scamshybiordquo In questa sorta di lezione drsquoarte sono raccontati lrsquoartista il suo tempo il respiro delle opere il clima che le pervade Rivelashyzione egrave la condivisione sincera di una ricerca e un ponte verso altre opere di pari passo alla mostra dedicata a Giorgione nel V Censhytenario della scomparsa ldquoVolgiamo insieme lo sguardo verso le sette stelle di una ideale costellazione Giorgione Per ciascun astro vi proponiamo una medishytazione Silenzio natura umana desiderio giustizia fede diluvio e tempo sono i temi che nutrono le sette contemplazioni di alshytrettante opere di Giorgione la Pala i ritratti la Venere Dormiente la Giuditta i Tre Filosofi la Tempesta il Fregio Alla Pala e al Fregio il compito di aprire e chiudere il cerchio di queshysto piccolo e prezioso firmamentordquo

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Teatro Scientifico ndash TeatroLaboratorio egrave una struttura stabile di produzione teatrale nata nel 1969 per volontagrave di Ezio Maria Cashyserta e Jana Balkan Riconosciuta dal Minishystero per i Beni e le Attivitagrave Culturali e dalla Regione Veneto la compagnia egrave attiva a Veshyrona nel territorio regionale e nazionale olshytre che avere al suo attivo numerose tourneacutee allrsquoestero Il nucleo artisticoorganizzativo pur contando sullrsquoapporto di attori e tecnici scritturati da anni egrave invariato e ruota attorno alla famiglia drsquoarte dei Caserta Dopo la trashygica scomparsa di Ezio Maria Caserta nel 1997 la cooperativa egrave presieduta da Jana Balkan con la direzione artistica di Isabella Caserta e si avvale anche della collaborazione di registi esterni Orientato verso la dramshymaturgia italiana contemporanea e il repershytorio veneto (ricerca antropologica) il Teatro Scientifico reinterpreta testi classici realizza progetti artistici e di formazione rivolti alle giovani generazioni organizza rassegne ed eventi in collaborazione con Comune e Proshyvincia di Verona diversi Comuni del territorio Associazioni ed enti pubblici e privati wwwteatroscientificocom

AndataRitornoAndata progetto Jana Balkan scrittura drammaturgica Marco Ongaro con Isabella Caserta e Marco Ongaro regia Walter Manfregrave musica e canzoni di Marco Ongaro arrangiate da Enrico Terragnoli video Luca Caserta scene Laboratorio Teatrale costumi Mariana Berdeaga produzione Teatro Scientifico durata 1 ora e 10 minuti

Teatro Studio venerdigrave 17 settembre 2010 ore 1500

Lo spettacolo si sviluppa con una successione di quadri che giustificano la decisione del lungo viaggio fatto da Olga da un villaggio della Moldavia al nuovo Eldorado dellrsquoItalia Sistemarsi e poi tornare al proprio paese costruire una casa nel proprio villaggio asshysicurare ai figli un futuro migliore E tutto questo con il desiderio del ritorno che si fa sempre piugrave forte accanto alla nostalgia Olga ci racconta della sua terra delle tradizioni che costituiscono lrsquoanima e la forza di un poshypolo economicamente povero ma allo stesso tempo ricco di valori morali e di dignitagrave Le canzoni di Ongaro che canta dal vivo acshycompagnano e scandiscono i passaggi della narrazione

ldquoUn movimento continuo andata ritorno andata domina questa nostra riflessione spettacolo sullrsquoandamento della vita umana Il tema del viaggio ormai desueto per la conshytinuitagrave con cui egrave stato trattato dai poeti torna qui prepotente come costante di una povera anima che se non fosse per la propria ingenuitagrave e la solaritagrave che la pervade sashyrebbe da catalogare nel ciclo dei vinti di vershyghiana memoria Ma qui la nostra eroina vince Vince Non trionfa Sa attraversare con ostinazione il momento Peripezie che ogni racconto impone e arrivare al porto sicuro di un luogo senza mare dove sa ristabilire lrsquoEquilibrio Il linguaggio poetico si mescola alla cronaca il quotidiano diventa sogno il dolore racconto [hellip] E le canzoni storie anshychrsquoesse di altri di sogni di altri di vite di altri si intersecano con preghiere e sussurri e canti folklorici e litanie per essere insieme tutti Poesiardquo

Walter Manfregrave

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Marta Dalla Via attrice e performer inizia il suo percorso artistico con Pippo Delbono Laura Curino Francesca Mazza Diplomata nel 2001 presso la Scuola di Teatro di Bologna dishyretta da Alessandra Galante Garrone trashyscorre un periodo di lavoro presso il Cirque Baroque a Parigi dove studia acrobatica aerea giocoleria e tecniche di clown Si laurea nel 2003 al Dams di Bologna Nel 2004 a Parigi approfondisce lo studio della commedia del-lrsquoarte con Carlo Boso Dal 2002 lavora con la compagnia Pantakin da Venezia con la quale vince il leone drsquooro alla Biennale di Venezia nel 2006 e il premio della critica nel 2008 Dal 2006 egrave autrice dei suoi allestimenti dove mescola tecniche di maschera e clown alla nuova drammaturgia Nel 2008 vince il primo premio del concorso Menabograve con la perforshymance La Olga 1958 e fonda insieme a Claudia De Luca e Roberto Di Fresco lrsquoassociazione culturale ldquoMinimalimmoraliardquo che cura le proshyduzioni teatrali Romeo egrave altrove (2009) A Jane Austen (2009) Nel 2010 vince il Carlino Drsquooro come comico piugrave originale Scrive e mette in scena Veneti Fair con la regia di Anshygela Malfitano che debutta al Napoli Fringe Festival 2010

Veneti Fair di e con Marta Dalla Via regia Angela Malfitano video Roberto Di Fresco drammaturgia Marta Dalla Via e Angela Malfitano produzione associazione culturale ldquoTra un atto e lrsquoaltrordquo e associazione culturale ldquoMinimalimmoraliardquo durata 50 minuti

Cinema Lux venerdigrave 17 settembre 2010 ore 1630

Con estrema sinceritagrave e cuore ho deciso di addentrarmi in un labirinto che conosco bene Conosco bene il Veneto e i suoi abitanti quel particolare dialetto del Vicentino conosco a fondo le contraddizioni di questa terra nella quale ho vissuto e combattuto per ventrsquoanni e che ho lasciato senza rimpianti dieci anni fa Ora nella storia di questo divorzio emershygono ricordi che mi spingono a una riflessione su temi come il senso di appartenenza lrsquoemishygrazione italiana lrsquoamore per la patria Lo spettacolo attraverso una girandola di pershysonaggi si sviluppa in equilibrio su una corda tesa tra crudeltagrave e umorismo Mi preme parshylare di cittagrave e di persone soffermandomi su alcuni spunti politici Mi interessa provocare pensieri in chi ascolta suscitare un desiderio di confronto Il Nord egrave cosigrave diverso dal Sud

Marta Dalla Via

Questo spettacolo egrave orgogliosamente tra le nuove produzioni dellrsquoAssociazione ldquoTra un atto e lrsquoaltrordquo fatta con pochi mezzi e molta libertagrave Marta ha tante storie vere da racshycontare unite a unrsquoattitudine formidabile al-lrsquoimitazione e a una vena polemica potente e ancora intatta Prendo tutta lrsquoenergia di Marta e la uso come una medicina come un antidoto ai veleni Facile immaginare che la miscela degli elementi provochi unrsquoalchimia deflagrante e attuale

Angela Malfitano

Rivelatosi negli anni lsquo90 come uno dei gruppi di punta del nuovo teatro italiano il Teatro del Lemming si dedica da molti anni alla deshyfinizione di un linguaggio teatrale in grado di realizzare un efficace coinvolgimento dramshymaturgico e sensoriale dello spettatore Per il gruppo guidato dal regista e drammaturgo Massimo Munaro il teatro per avere un senso oggi deve affrancarsi dalla pretesa mediatica di rivolgersi a un pubblico indifferenziato e recuperare un rapporto diretto con ciascuno spettatore rendendolo partecipe e soggetto drammaturgico di unrsquoesperienza Questa rishycerca si egrave concretizzata nella Tetralogia dello spettatore comprensiva in omaggio allo spishyrito greco che guida da sempre il gruppo dei lavori Edipo Dioniso e Penteo Amore e Psishyche Odisseo che presuppongono lrsquoingresso rispettivamente di uno nove due e trenta spettatori Negli ultimi anni la ricerca teatrale del gruppo si egrave spostata dal coinvolgimento diretto del singolo spettatore alla riflessione sul senso e il significato di comunitagrave paeshysaggio mancante oggi del nostro vivere civile nella sfida di ripensare il Teatro come luogo di un rito collettivo Amleto si inserisce in questa ricerca che ha dato vita a Il rovescio e il dritto dittico teatrale dedicato allrsquoesishystenzialismo francese a Nekya ndash Inferno Purshygatorio Paradiso riscrittura delle tre Cantiche dantesche e Antigone debuttato alla Bienshynale di Venezia nel marzo 2009 wwwteatrodellemmingcom

Amleto con Chiara Elisa Rossini Diana Ferrantini Fiorella Tommasini Alessio Papa Mario Previato Boris Ventura Andrea Dellai Giovanni Refosco Federica Festa Katia Raguso musica e regia Massimo Munaro produzione Teatro del Lemming durata 1 ora

Teatro delle Maddalene venerdigrave 17 settembre 2010 ore 1900

Amleto egrave lrsquoopera che piugrave di ogni altra costishytuisce il mito fondante della modernitagrave Amleto egrave un personaggio scisso dilaniato fra fede umanista e scetticismo conoscitivo fra segno e simulacro Egrave dilaniato dalla contesa fra il nome del padre e richiamo affettivo della mashydre fra passato aureo e presente decadente fra eros e rifiuto del corpo fra ragione e follia fra follia recitata e follia sperimentata diretshytamente Amleto egrave condannato a vivere in un mondo rovesciato Ogni valore egrave stato sostishytuito da una copia rivoltante Il suo mondo come il nostro non solo cospira a desacralizshyzare tutto ma rende ciograve che consideravamo sacro una farsa sempre piugrave abbietta In questo mondo la strategia di Amleto egrave di giocare a rovesciare ogni paradosso Cosigrave nella sua nashytura scopertamente meta teatrale lrsquoAmleto shakespeariano pone al centro il problema del teatro Da una parte teatro come spettacolo cioegrave simulacro inganno ipocrisia In questo senso lo ldquospettacolordquo ha ormai completashymente invaso insieme al regno di Danimarca alla sua corte e ai suoi cortigiani lrsquointero noshystro mondo contemporaneo qui la realtagrave si afferma come perpetua finzione A questa spettacolaritagrave diffusa Amleto oppone un teatro che smaschera lrsquoinganno uno strumento in grado di prendere in trappola la coscienza dello spettatore Questo ingranaggio di misfatti di cui soltanto alcuni sono visibili fa di Amleto quella macshychina infernale in cui la luciditagrave dello spettatore esce turbata come quella del protagonista

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Tib Teatro compagnia di Residenza Teatrale egrave una struttura di produzione riconosciuta dal Ministero per i Beni e le Attivitagrave Culturali e dalla Regione del Veneto che opera presso il Teatro Comunale di Belluno dando vita a progetti reshysidenziali finalizzati al radicamento della cultura teatrale nel territorio drsquoappartenenza e progetti produttivi di respiro nazionale come il Festival ldquoFilo drsquoAriannardquo o lo spettacolo Polvere ovvero la storia del Teatro presentato alla Biennale di Venezia 2006 che sviluppa la ricerca artistica di Daniela Nicosia (Premio ANCT - Associazione Nazionale Critici di Teatro 2004) sui rapporti tra architettura e teatro La poetica che percorre i differenti spettacoli si nutre di un pensiero che nel perseguire un teatro dellrsquoemozione individua in differenti fonti drammaturgiche (dalla letteratura alla mushysica alle strutture architettoniche dei luoghi) sempre nuove possibilitagrave di scritture per la scena Scena connotata da un segno volutashymente essenziale in un contesto formalmente rigoroso che lascia spazio al testo scaturito da un processo minuzioso di scavo nella parola quale luogo elettivo dellrsquoemozione Una drammaturgia viva che insieme al fluire iterato dei gesti degli attori alle accurate asshysolvenze di musica compone il tessuto emotivo dello spettacolo in cui la parola consegnata allrsquoattore egrave approdo necessitagrave dettata dalle dinamiche sceniche Un teatro che intende legshygere e rappresentare il presente senza per questo far ricorso alla cronaca o ai linguaggi della quotidianitagrave attraverso storie emblemashytiche delle tensioni contemporanee Con lo spettacolo Galileo produzione 2010 egrave di scena il pensiero scientifico e filosofico moderno che si riversa nel sempre attuale dibattito sui rapporti tra ragione e fede scienza e societagrave wwwtibteatroit

Galileo testo regia e scene Daniela Nicosia con Solimano Pontarollo e Piera Ardessi consulenza musicale Paolo Da Col luci e suono Paolo Pellicciari scenotecnico Luigino Marchetti costruzione oggetti di scena Luigi Bortot realizzazione costumi Atelier Raptus amp Rose produzione Tib Teatro in collaborazione con Universitagrave degli Studi di Padova - Dipartimento di Astronomia e Fondazione Teatri delle Dolomiti durata 1 ora e 10 minuti

Teatro Verdi venerdigrave 17 settembre 2010 ore 2100

Nel mio Galileo ho scelto di raccontare lrsquouomo Di rileggerne la vita solo accennando alla vicenda scientifica o meglio politica che lo condusse al processo alla condanna e alshylrsquoabiura Brecht di cui conservo nel testo una breve citazione ne ha scritto come meshyglio non si puograve Eppure nel caso di Galilei scienza e vita si intersecano in quella sua fede nellrsquouomo creatura in cui egli rintraccia Dio un Dio presente nella materia e la cui esistenza egrave resa palese dallrsquointelligenza di cui ci ha fatto dono Mi ha commosso la sua umana vulnerabilitagrave il voler mettere ogni cosa a posto seppur goffamente nel suo privato il suo disinvolto rapporto col denaro la generositagrave istintiva il piacere del dubbio di porsi sempre nuove domande il piacere per il sapere Mi ha comshymosso la sua fiducia bambina negli altri la caparbietagrave lrsquoostinazione nel perseguire le sue idee la rinuncia apparente a se stesso che egrave perdita e vittoria insieme Galileo ha vinto e ha perseguito sempre il suo scopo che poi era anche il suo piacere Il sensuale piacere del pensiero cosigrave vivo in lui come il piacere dei sensi Egli sembra dirci ldquonon crsquoegrave scissione tra spirito e materiardquo e in ciograve egrave ancora profondamente rivoluzionario Ma piugrave di ogni cosa mi ha commosso il suo assoluto devastante amore per la vita Queshysta commozione ho voluto raccontare

Daniela Nicosia

Viva Opera CIrcus egrave una compagnia di artisti diretta da Gianni Franceschini che svolge da anni un intenso lavoro di produzione diffushysione e educazione teatrale rivolto in partishycolare alle giovani generazioni attraverso la produzione e la programmazione di spetshytacoli laboratori percorsi artistici e didattici progetti speciali in collaborazione con dishyverse realtagrave del territorio La produzione arshytistica della compagnia annovera numerosi spettacoli originali rielaborazioni di testi per lo piugrave tratti dal repertorio favolistico classico per lrsquoinfanzia e alcuni allestimenti per adulti La proposta artistica per il mondo dellrsquoinfanshyzia egrave affiancata da quella legata al rapporto memoriaradici teatro popolareteatro veshyneto che si sviluppa sia in una dimensione di recupero del grande patrimonio della trashydizione sia in quello di una ricerca per un teatro veneto contemporaneo Parallelashymente alla tourneacutee degli spettacoli Viva Opera CIrcus si occupa sul territorio locale dellrsquoorganizzazione e gestione di rassegne di teatro scuola e di teatro per famiglie wwwvivaoperacircusit

Lrsquoisola del tesoro liberamente ispirato allrsquoopera di Robert Louis Stevenson altre fonti Storie di pirati di Daniel Defoe Storia dei pirati di Nigel Cawthorne Storia generale dei pirati di Capitano Johnson Il pirata di Joseph Conrad La vera storia del pirata Long John Silver di Bjoumlrn Larsson Il corsaro nero di Emilio Salgari di e con Gianni Franceschini musiche originali di Marco Remondini elaborazioni video di Marco Spagnolli coproduzione Viva Opera CIrcus ndash La Piccionaia - I Carrara durata 1 ora

Cinema Lux sabato 18 settembre 2010 ore 1000

Un vecchio pirata Long John Silver racconta della sua vita delle sue avventure e disavshyventure e della ricerca dellrsquoisola del tesoro Il racconto di Stevenson egrave pretesto per racshycontare non solo le vicende piratesche ma per disegnare le atmosfere della vita in mare personaggi e avvenimenti di un modo di afshyfrontare lrsquoesistenza tra curiositagrave rischio mashylinconia e gioia di vagare sempre alla ricerca di qualcosa di misterioso come se fosse una metafora avventurosa e colorata della vita di tutti noi fatta di ostacoli e imprevisti di paure e gioie di speranze e delusioni desishyderi e risultati Un quadro fantastico che cela lrsquoavventura della vita della crescita della presa di coscienza di se e del mondo quello che capita al giovane Jim nello straordinario romanzo di Stevenson I linguaggi usati sono quelli che caratterizshyzano da tempo il lavoro di Gianni Franceschini La narrazione egrave al centro dellrsquoazione dramshymatica ma il narratore egrave sempre un persoshynaggio dunque lrsquointerpretazione e il lavoro sullrsquoattore si sviluppano e si completano con lrsquoazione performativa nella pittura estemposhyranea nellrsquouso di segni macchie e colori che creano suggestione e stupore nel racconto nellrsquoanimazione di proiezioni video

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Plumes dans la tecircte nasce nel 2007 dalla collaborazione tra lrsquoattrice e performer Silvia Costa (per il corpo e il suo pensiero) insieme al musicista e compositore Lorenzo Tomio (per il suono e il suo movimento) Non un gruppo a formazione fissa ma un contenitore di idee pronto a far posto a cose e persone La ricerca in atto egrave di creare immagini che tocchino lo sguardo e il cervello dello spettashytore siano esse fatte di corpi spazi strutture o suoni Tali elementi si combinano ogni volta in maniera differente senza gerarchie se non quelle dettate dallrsquoidea Il primo lavoro La quiescenza del seme egrave stato uno dei vincitori del bando di produzione Dimora Fragile del festival ESTerni 07 di Terni mentre Figure egrave stato realizzato con il sostegno dellrsquoEnte Teashytrale Italiano allrsquointerno del progetto ldquoNuove Creativitagraverdquo wwwplumesdanslatetecom

Insorta distesa di Silvia Costa con Nathaly Sanchez disegno sonoro Lorenzo Tomio disegno luci Giacomo Gorini sculture di scena Plastikart Studio Zimmermann amp Amoroso

si ringraziano Francesco e Paolo Catterin per lrsquoassistenza e le soluzioni tecniche durata 30 minuti

Teatro Studio sabato 18 settembre 2010 ore 1130

Su unrsquoimmagine addormentata si apre il mio percorso verso lrsquoincorruttibilitagrave e la perfezione (devo arrivare allrsquooro devo arrivare allrsquooro) Come un archeologo scopro nella terra oggetti che devono essere riportati alla luce (la luce si dipinge con lrsquooro che si manifesta come luce come pura luce) dopo aver custodito dentro i loro gusci vuoti forme di corpi meshymoria di gesti Sono rimasti ligrave bloccati nel tempo immutati sotto strati di polvere e seshydimento Spacco la superficie per scoprire cosa crsquoegrave denshytro (dovrsquoegrave lrsquooro dove lrsquohanno nascosto) Non ne rimane che unrsquoimpronta insostanziale resti astrali di esseri che ricominciano da dove erano stati fissati Quei confini sbarrando e ritenendo mantenevano vivo sebbene rigido il loro contenuto Tutto era al sicuro Integro Immutato(chiudete dentro lrsquooro chiudetelo dentro) Ciograve che era nascosto intrappolato fermato in un con-formato viene lasciato inshysorgere Il suo aspetto appartiene allrsquooscuro percheacute la luce ligrave in quellrsquoinvolucro formante non poteva arrivare La sua natura appartiene allrsquoombra alla notte alla materia putrefacente che dovragrave venire sublimata (deve funzionare deve funzionare) Lrsquooro egrave alla fase di elemento da ricercare non ce nrsquoegrave esperienza non lo si puograve ancora neacute vedere neacute toccare

Silvia Costa

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Babilonia Teatri egrave per un teatro popper un teatro rockper un teatro punk Nel 2006 egrave finalista del Premio Scenario Inshyfanzia con Panopticon Frankenstein spettacolo sul mondo del carcere Nel 2007 con made in italy vince lrsquoundicesima edizione del Premio Scenario con Panopticon Frankenstein vince Piattaforma Veneto (Operaestate Festival Veshyneto) e debutta underwork spettacolo precario ndash tre attori tre vasche da bagno tre galline - Nel 2008 a B-Motion di Operaestate Festival Veneto presenta il primo studio del nuovo spettacolo Pornobboy e lrsquoanteprima di Termishynus di Mark OrsquoRowe a Trend - nuove frontiere della scena britannica - su commissione di Roshydolfo di Giammarco Nellrsquoestate 2009 debuttano Pornobboy e Pop star made in italy riceve la nomination ai Premi Ubu nella categoria miglior novitagrave itashylianaricerca drammaturgica Del 2010 egrave il Preshymio Speciale Ubu 2009 alla compagnia e made in italy vince la prima edizione del Premio Vershytigine Debutta The best of al Festival delle Colline Torinesi eThis is the end my only friend the end a Santarcangelo 40 in autunno egrave preshyvista lrsquoanteprima del nuovo lavoro The end wwwbabiloniateatriit

Pop star di Valeria Raimondi e Enrico Castellani realizzazione di Enrico Castellani Ilaria Dalle Donne Valeria Raimondi Vincenzo Todesco con Enrico Castellani Ilaria Dalle Donne Valeria Raimondi Luca Scotton scene Babilonia TeatriGianni Volpe costumi Babilonia TeatriFranca Piccoli luci e audio Babilonia TeatriLuca Scotton organizzazione Alice Castellani coproduzione Babilonia Teatri Festival Internazionale Castel dei Mondi di Andria Operaestate Festival Veneto durata 55 minuti

Cinema Teatro MPX sabato 18 settembre 2010 ore 1500

Pop star egrave uno spettacolo volutamente scanshyzonato che sceglie di non essere drammatico per raccontare una realtagrave che lo egrave in modo profondo Un lavoro allo stesso tempo lineare e delirante che coniuga rigore formale e folshylia narrativa Tre personaggi vomitano le loro storie che procedono parallele Apparenteshymente lontane lrsquouna dallrsquoaltra Col procedere dello spettacolo si scopre quali sono i legami tra i protagonisti Come in un thriller la mashytassa si scioglie solo alla fine Una fine gloshyriosa e truce commovente e splatter tenera e crudele Una fine da veri cannibali che sashycrifica tutto anche la vita in nome della fama e del successo come solo la piugrave autenshytica e decadente delle pop star sarebbe in grado di fare Pop star egrave un intreccio da dishystricare Egrave lrsquoidea di un destino comune e inarshyrestabile Un labirinto senza via drsquouscita La fissitagrave degli attori sul palco diventa la forza della messa in scena permette alla storia di vivere senza bisogno di interpretazione e lrsquointroduzione di inserti esplosivi che restishytuiscono la forza la violenza lrsquoironia della realtagrave come della piegravece

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Lrsquoassociazione culturale Carichi Sospesi nasce a Padova nel 1998 con lrsquointento di promuovere laboratori di animazione teatrale nel disagio psichico e fisico di produrre spettacoli teatrali Nel 2003 viene aperto il circolo culturale un luogo di incontro e di confronto per creare un teatro aperto in grado di accogliere oltre agli spettacoli e ai corsi anche una forma di soshycialitagrave A oggi la programmazione invernale teatrale e musicale delle ultime cinque stagioni ha ospitato oltre 300 compagnie e gruppi wwwcarichisospesicom

North b-East drammaturgia allestimento e interpretazione Marco Tizianel e Silvio Barbiero disegno luci musiche originali Paolo Tizianel consulenza coreografica Margherita Pirotto produzione Colectivo tbt - Carichi Sospesi con il sostegno di Echidna Cultura durata 1 ora

Cinema Teatro MPX sabato 18 settembre 2010 ore 1630

Crsquoegrave un inquinamento che sfugge alle sigle e ai numeri piugrave sottile delle polveri piugrave impalshypabile dei gas e dei fumi Gli effetti sono imshyprevedibili si infila nelle trame dei nostri cuori deviando i pensieri e le azioni Egrave un dishysagio diffuso che ci siamo costruiti attorno giorno dopo giorno senza lasciare vie di scampo Per noi metterli in scena egrave stato come guardarci a uno specchio deformato dalla fantasia e dalla paura il tentativo di raccontare quello che egrave sotto i nostri occhi spesso cosigrave chiaro alle menti ma che sfugge ai nostri cuori Un bancario perfettamente integrato ma cishynico uno studente fuori corso che sconta i costi di vita del mito nordestino e la discrimishynazione sociale si sfiorano si specchiano e infine srsquoincontrano Mentre corrono parallele nella Padania Valley due storie personali si raccontano intrecciandosi come fili di una trama piugrave estesa Il paesaggio urbano evocato nelle sue vie e nei riferimenti collettivi comshypartecipa da protagonista Egrave il luogo che inshyquinando trasforma appunto in north b-east

Il Colectivo tbt fondato nel 2009 da Marco Tizianel Silvio Barbiero e Paolo Tizianel ha come primo lavoro North b-East e intende porsi come nuova realtagrave autoriale emergente nellrsquoattuale panorama teatrale contemporashyneo del Nord Est Marco Tizianel classe lsquo67 si dedica al teatro dal 1989 Si forma con Vasco Mirandola Gianshycarlo Previati Maria Grazia Mandruzzato Ted Keijser Giovanni Fusetti Michela Lucenti e vari altri Come attore partecipa a numerose produzioni che spaziano dal teatro di strada al teatro per ragazzi e per la prima infanzia al teatro di ricerca Dal 2004 collabora con la compagnia TAM Teatromusica di Padova con le produzioni Al di Lagrave e Anima Blu Dal 2007 collabora con il Teatro dei Sassi di Matera dishyretto da Massimo Lanzetta con il progetto ldquoGrubus Theatrerdquo Ha scritto il monologo Otshytani e North b-East Silvio Barbiero classe lsquo72 si forma presso il TPR CUT e con Maria Grazia Mandruzzato Naira Gonzales Michele Sambin Pierangela Allegro Michela Lucenti Juri Ferrini Matteo Destro Boris Ruge Maurizio Ciccolella Feshyderica Granata Roberto Anglisani Massimishyliano Civica Serena Sinigaglia Carlos Alsina Andrea Brunello e altri ancora Ha scritto il monologo Rumeni drsquoItalia e North b-East Paolo Tizianel classe lsquo73 fin da adolescente suona e compone in varie band cittadine spashyziando dal reggae al rock al punk alla musica elettronica ottenendo buoni apprezzamenti egrave stato definito ldquocolonna portante nella rishycerca musicale dellrsquounderground padovanordquo Dal 2008 entra in forze al TAM Teatromusica di Padova come Responsabile Tecnico e come musicistaperformer nello stesso anno dagrave vita al progetto musicale Beniamino Noia che vince lrsquoedizione 2010 del premio musicale nashyzionale Arezzo wave Ha scritto nel 2005 il monologo Danzica prossima produzione del Colectivo tbt

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Vasco Mirandola ha recitato nei film Vagabondi Notte Italiana Il Prete Bello Il Toro di Carlo Mazzacurati Mediterraneo di Gabriele Salvatores (premio Oscar nel 1992 come miglior film strashyniero) Colpo di luna di Alberto Simone (premiato al Festival di Berlino nel 1995) Il cielo egrave sempre piugrave blu di ALGrimaldi Quello che sento cortoshymetraggio di Fabio Mollo presentato al Festival di Venezia nel 2004 Come Dio Comanda di Gabriele Salvatores Ha partecipato a varie trasmissioni televisive Ha pubblicato i libri di poesie Non urlare che mi rovini il prezzemolo (Ed Studio Tesi) e Il solito tram tram (Ed Comix) Ha collaborato con la Compagnia di danza contemporanea Sosta Palmizi con lo spettacolo Piume premio Danza e Danza nel 1998 Gli Scordati Robe da Paz Con un gruppo di attori sordi ha creato la compagnia MUK di cui ha curato tre produzioni A me frega Niente Prove di volo Oltre ha lavorato nellrsquoambito del disagio tenendo laboratori in Italia e alshylrsquoestero Sue ultime produzioni sono Avrei tanto bisogno di dire su testi di Pino Roveredo (2007) Questa non egrave unrsquoepoca che favorisce le arti (2008) sui testi di David Mamet Il giorno della stella nova dialogo Galileiano per la regia di Roberto Citran (2009) Da alcuni anni fa percorsi di letture di romanzi e poesie nelle case e in ambientazioni particolari

Enrica Salvatori inizia a danzare nel 1980 con Gruppo Charagrave diretto da Marina Campiglio Studia con Michel Hallet Trudy Kressel Nel 1989 egrave ospite della Folkwang Hochschule di Essen dove studia con Hans Zuumlllig Jean Cebron Malou Airaudo Dominique Mercy Lutz Forster Christine Kono Agnes Pallai Nel 1991 entra a far parte della compagnia Folkwang Tanz Studio di Essen diretta da Pina Bausch e partecipa a tutte le produzioni Danza con i coreografi Caroline Carlson Suzanne Linke Mark Sieczkarek Raffaella Giordano Urs Dieshytrich Rainer Behr Nel 1992 egrave nellrsquoIphigenia in Tauris con il Tanztheater di Wuppertal diretto da Pina Bausch e Frauen Ballet con la coreografia di Suzanne Linke Nel 1993 con la compagnia FTS con coreografie di Suzanne Linke e Urs Dietrich nel 1994 Le Sacre du printemps di Pina Bausch con il Tanztheater Wuppertal

E se fosse lieve da unrsquoidea di Vasco Mirandola coreografie di Enrica Salvatori disegni e sculture di Carlo Schiavon costumi di Silvana Galota disegno luci di Luca Diodato e lo sguardo leggero di Giorgio Rossi produzione Mirandola-Salvatori Sosta Palmizi durata 1 ora

Teatro delle Maddalene sabato 18 settembre 2010 ore 1800

Siamo partiti da una domanda ldquoE se la poesia si facesse piccola lieve tanto da stare in una mano per essere offerta allo sguardordquo Ci sono poeti che hanno accompagnato il nostro percorso artistico e umano a loro dobbiamo una grande riconoscenza ci hanno nutrito curato bene-detto I poeti sono i nostri angeli custodi rinominano per noi il mondo usano parole che ci stimolano ad aprire gli occhi sulla realtagrave a prendere coscienza della proshyfonditagrave della condizione umana e del nostro comune destino Abbiamo preso delle poesie scegliendole per colore odore amore sudore dolore Le abbiamo tenute accanto per senshytirle battere e respirare Abbiamo immaginato uno spazio vuoto come il nostro stupore di fronte alle cose del mondo e le abbiamo libshyerate per vedere dove si andavano a posare Allrsquoinizio non si facevano toccare ma col tempo sono arrivate al giardino delle mani Egrave allora che abbiamo sentito quel suono e in quel suono crsquoeravamo noi e il mondo E se fosse lieve si interroga su cosa egrave la poeshysia di come si attacca alle cose di come dishyventa aria sangue terra La danza ci sogna intorno traduce cammina le parole I disegni e le sculture di Carlo Schiavon fanno di tutto per non dare troppo fastidio e chieshydono in cambio solo di non essere dimentishycate La musica crsquoegrave ma non si vede

Vasco Mirandola

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Vitaliano Trevisan classe 1960 scrittore e drammaturgo Noto al pubblico dal 2002 con I quindicimila passi ha pubblicato la raccolta Grotteschi e arabeschi I suoi testi teatrali sono stati messi in scena tra gli altri da Valshyter Malosti e Toni Servillo di recente pubblishycazione per Einaudi I due monologhi ossia Oscillazioni e Solo RH portato in scena a Roma da Roberto Herlitzka Egrave il protagonista del film Primo Amore di Matteo Garrone di cui egrave anche co-sceneggiatore e attore nel film Il riparo di Marco Simon Puccioni miglior film al Festival di Annecy nel 2007 nel 2009 nel film Dallrsquoaltra parte del mare di Veronica Perugini oltre che nella fiction Crsquoera una volta la cittagrave dei matti del 2010 Nel 2008 ha ricevuto a Parigi il Premio Campiello Europa Egrave del 2010 la pubblicazione di Tristissimi giarshydini edito da Laterza

La Bancarotta o sia M ercante fallito PROVE DI DRAMMATURGIA - PROGETTO SPECIALE

commedia parte scritta e parte a soggetto e ora cambiata riformata e in piugrave moderna forma ridotta

prima parte lettura scenica

di Vitaliano Trevisan con Giancarlo Previati Valentina Brusaferro Riccardo Bocci Vasco Mirandola Pino Costalunga Vitaliano Trevisan Mirco Artuso regia Michele De Vita Conti coproduzione Assurdo Teatro e Glossa Teatro durata 1 ora e 10 minuti

Teatro delle Maddalene sabato 18 settembre 2010 ore 2100

ldquoUn bancarottiere fraudolento eacute un delinshyquente che abusando della fiducia del pubshyblico fa disonore a se stesso rovina la sua famiglia deruba tradisce i privati e fa torto al commercio in generale () e mi estesi fino agli uomini di legge che gettando polshyvere negli occhi dei creditori danno il tempo ai bancarottieri dolosi di rendere i loro fallishymenti piugrave sicuri e redditizirdquo Cosigrave Goldoni nei Meacutemoires a proposito della Bancarotta o sia Mercante fallito rappresentata al San Samuele nel carnevale del 1741 Lo scenario reale cui Goldoni fa esplicito riferimento sembra non essere affatto lontano da quello del nostro presente anzi mai come oggi detto scenario assume la cifra dellrsquouniversale o se si preferisce del globale Ora ecco il nostro intendimento partire dal testo usando le specifiche goldoniane come un programma di interfaccia per leggere il presente e inneshystarlo in quel passato Il tempo in cui si svolshygeragrave lrsquoazione saragrave giocoforza incerto neacute ora neacute allora o se si preferisce ora e allora E a dissolutezza andragrave a sommarsi dissolutezza a cinismo cinismo mentre tutti i personaggi continueranno per tutto il tempo a tirar su col naso Da ultimo un cenno alla lingua veshyneto naturalmente ma essendo il luogo del-lrsquoazione non piugrave Venezia ma quella giganteshysca e informe e cancerosa metropoli del nord-est in cui consapevolmente o meno ci ritroviamo a vivere ogni attore porteragrave la sua cadenza a seconda dellrsquoarea di proveshynienza Riscrivere e rimettere in scena viste le premesse comunque vada saragrave un fallishymento

Vitaliano Trevisan

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PROVE DI DRAMMATURGIA

Lrsquoinfinito Tiziano Scarpa

Teatro Verdi venerdigrave 17 settembre ore 2230 durata 30 minuti

La notte degli orali di maturitagrave un ragazzo ripassa le poesie di Leopardi Che gli si mashyterializza di colpo in casa Giacomo infatti ha appena scritto lrsquoInfinito e ha fallito la fuga da Recanati cosigrave si egrave impegnato spashysmodicamente per evadere dal suo mondo e dal suo tempo con la forza dello spirito e ci egrave riuscito contro le sue stesse aspettative I due sono coetanei cominciano a familiariz zare Il giovane Leopardi fa la conoscenza della storia contemporanea del progresso tecnologico

Tiziano Scarpa classe 1963 scrittore e dramshymaturgo Autore di numerosi romanzi tra cui Occhi sulla graticola del 1996 Kamikaze drsquoOcshycidente del 2003 e Stabat Mater Premio Strega 2009 e il piugrave recente Le Cose Fondashymentali ha scritto anche racconti interventi critici poesie radiodrammi Per il teatro ha pubblicato numerosi testi da ultimo Lrsquoinse guitore nel 2008 messo in scena da Arturo Cirillo Nel 2007 ha vinto il premio speciale Chi egrave di scena per il migliore adattamento contemporaneo di Goldoni per la drammashyturgia de Lrsquoultima casa presentato in occashysione del 39 Festival Internazionale del Teashytro della Biennale con la messa in scena di Pantakin Intensa egrave anche la sua attivitagrave per-formativa fra le sue principali letture scenishyche Pop corn Groppi drsquoamore nella scuraglia e il piugrave recente I versi delle bestie

Il vecchio Stefano Paolo Puppa

Teatro delle Maddalene sabato 18 settembre ore 2230 durata 30 minuti

Il monologo egrave tratto dal copione di Paolo Puppa Venire a Venezia edito da Bompiani dove egrave titolato Il geometra Si immagina che un regista americano di corti intervisti dodici abitanti ve neziani per unrsquoinchiesta sullrsquoacqua alta E i personaggi confessano allora la propria vita quotidiana e il loro rapporto con casa e con gli amori privati Qui un vecchio geometra vedovo e in pensione sfoga la propria ossessione nei riguardi del figlio che in luna di miele gli dishysturba nella camera accanto alla sua i sonni innocenti grazie a rumorosi amplessi

Paolo Puppa ordinario di Storia del teatro e dello spettacolo alla Facoltagrave di Lingue e Lettera ture dellrsquoUniversitagrave di Venezia ha insegnato e diretto laboratori teatrali in universitagrave straniere (Londra Los Angeles New York PrincetonTo ronto Middlebury Budapest Parigi Lilles) Dirige la collana di drammaturgia ldquoIl Metaurordquo Ha pubshyblicato numerosi volumi di storia dello spettacolo monografie e saggi vari tra cui studi su Piranshydello Ibsen Fo DrsquoAnnunzio Svevo Rolland Goldoni Brook Baseggio Ferrero (di recente coeditor di History of the Italian Theatre per la Cambridge University Press e di Encyclopedy of the Italian Literature per la Routdlege) Nel 2005 per Einaudi ha curato lrsquoedizione di The open door di Peter Brook Nel 2009 per Bulzoni ha coedito Voci e anime corpi e scritture su Eleonora Duse e sempre per Bulzoni nel 2010 La voce solitaria-monologhi drsquoattore nella scena italiana tra vecshychio e nuovo millennio Come drammaturgo ha allrsquoattivo molti copioni pubblicati tradotti e rapshypresentati anche allrsquoestero tra cui La collina di Euridice (premio Pirandello lsquo96) e Zio mio (premio Bignami-Riccione lsquo99) Si ricordano in particolare Famiglie di notte (Sellerio 2000) e Venire a Venezia (Bompiani 2004) Nel 2006 ha ottenuto il premio come autore dallrsquoAssociazione critici di teatro per Parole di Giuda da lui stesso recitato Nel 2008 ha vinto il premio teatrale Campiglia Marittima con Tim e Tom

Ikea Orario Maria Conte

Teatro Verdi giovedigrave 16 settembre ore 2230 durata 30 minuti

Esposizione mobili svariati tipi di letto re parto materassi divani letto camere e rico struzioni di interi appartamenti tutti rigoshyrosamente testabili dai numerosi clienti che giornalmente frequentano lrsquoIkea E di notte Per le piugrave disparate ragioni i piugrave comuni e schizofrenici personaggi potrebbero popolare questa gigantesca casa Un labirinto domeshystico che diventa una cittagrave in miniatura da cui emergono imitando la Soho di Martin Scorsese problematiche contemporaneashymente sociali e intimamente personali Una carrellata di visioni di personaggi ambiva lenti e duplici che vanno a formare un panoshyrama paradossalmente avveniristico e retroshygrado

Maria Conte nata a Treviso nel 1984 si laurea in Letteratura musica e spettacolo allrsquoUnishyversitagrave degli studi di Roma ldquoLa Sapienzardquo Dopo un anno di regia alla Link Academy in cui insegna Giancarlo Marinelli si trasferisce a Venezia dove si specializza allo Iuav in Scienze e tecniche del teatro Nel suo pershycorso formativo collabora come tirocinante al Teatro Due di Parma seguendo degli spet tacoli di Walter Le Moli e Roberto Cavosi A oggi egrave tra i finalisti del concorso ldquoIl centro del discorsordquo indetto da Manifatture Knos di Lecce ed egrave impegnata come assistente alla regia nella realizzazione di diversi spettacoli della prossima stagione del Nuovo Teatro Nuovo di Napoli

4948 prove di drammaturgia

Fondazione Aida Giulietta fondazionef-aidait Ailuros Doublethink ailurosteatrogmailcom Amistad Millimetri Sensazioni di cose minime loriscontariniliberoit Anagoor Rivelazione infoanagoorcom Artisti a Progetto Mele Ferrarini Telepasolini artistiaprogettogmailcom Babilonia Teatri Pop star infobabiloniateatriit Gruppo Teatrale di Bagnoli di sopra brunellaburattingmailcom La Bottega delle fiabe Don Chisciotte infolabottegadellefiabeorg Francesca Botti Electroshow francescabottihotmailcom Colectivo tbt - Carichi Sospesi North b-East marcotizianelliberoit Stefania Carlesso Il sole splende per te stefaniacarlessoliberoit Teatro a Sud Est iexclQue viva Frida sandcatliberoit Codice a Curve Cave infocodiceacurveit Consortio Luce nera infopatriciazancoit Marta Dalla Via Veneti Fair mdallaviayahooit Diecimenodieci Questa non egrave una pipa infodiecimenodieciit Dinamici Teatri The other side lmluigimarangonicom Ensemble Vicenza Teatro Oh Scusa dormivi infoensemblevicenzacom Fagarazzi amp Zuffellato Enimirc 2starkillersgmailcom Farmacia Zooegrave La distanza infofarmaciazooeeu Glossa Teatro Pino Costalunga Il tesoro di Gianni infoglossateatroit I Gotturni Gaber Mon Amour - il menestrello delle coscienze igotturniglobalwayit Teatro Invisibile Di-pendenze infoteatroinvisibileit Itineris Teatro Fra mezzrsquoora saremo affondati associazioneitinerisgmailcom Josephine Cre(A)zioni Comunque siahellip bisogna avere occhi lindabobbovirgilioit Kairoacutes Tempeste infokairosproduzionicom Teatro del Lemming Amleto infolemmingteatrodellemmingcom MAAM Teatro indipendenteTimone drsquoAtene michelebazan30aliceit Mangopapayakiwi Teatro Living Room mangopapayakiwigmailcom Manonuda Teatro La dote della sposa infomanonudateatrocom Nicoletta Maragno Mrsquoama nicolettamaragnovirgilioit Lorenzo Maragoni The very happy hour lorenzomaragonihotmailit MetaArte Vitae infometaarteit Vasco Mirandola E se fosse lieve infovascomirandolait MusaFragile N - Voici lrsquoHomme musafragileyahooit Noninerenti Morse giorgiosangatiliberoit Onda R Famiglie da legare infoondaerreit Gruppo Ortelio Brucialo grazie gruppoorteliogmailcom Pantakin Cirk infopantakinit

Plumes dans la tecircte Insorta distesa plumesdanslatetegmailcom Punto in movimento triplo Amleto mortale infoshiftingpointcom Flavio Pavan Casanova e la sua mamma flapavanliberoit Antonio Panzuto Metamorfosi infoantoniopanzutoit La Piccionaia ndash I Carrara Teatro Stabile di Innovazione Ciranograve e il suo invadente naso clarabertuzzopiccionaiaorg Progetto Welcome larosacaninamsmcom Caroline Pagani Hamletelia carolinepaganigmailcom Questa Nave Lucia nel bosco con quelle cose ligrave infoquestanavecom Teatrino della neve Bocca di rosa e il fannullone infoteatrinodellanevecom Juri Roverato Sogno creativo juri_roveratoyahooit Teatro Scientifico AndataRitornoAndata infoteatroscientificocom SPAZIOROSABERGAMO Il diario di Eva spaziorosabergamogmailcom Tam Teatromusica Annibale non lrsquoha mai fatto infotamteatromusicait Compagnia Teatrocontinuo Giganti ndash Viaggio in Utopia infoteatrocontinuoit Teatroasincrono La Cura direzioneteatroasincronoit Teatro Popolare di Ricerca - CUT Mio padre infoteatropopolareorg Tib Teatro Galileo infotibteatroit Teatro dei Vaganti La storia di Iqbal tvagantiiolit Theama Teatro Lrsquoanatra allrsquoarancia produzionetheamait Compagnia Tre Punti Il cappotto demiscompagniatrepuntiit VeneziaInscena - Questa Nave Il ragazzo dellrsquoultimo banco direzioneveneziainscenacom Vitaliano Trevisan Assurdo Teatro e Glossa Teatro La Bancarotta o sia Mercante fallito infoassurdoteatroit infoglossateatroit Viva Opera Circus Lrsquoisola del tesoro infovivaoperacircusit

LrsquoAssociazione PPTV (Produttori Professionali Teatrali Veneti) nasce nel 2002 al fine di riunire

I nostri organismi teatrali operano in situazioni in cui egrave riconoscibile e riconosciuta (da uno o piugrave Enti

le strutture venete che si occupano di produzione teatrale in maniera professionale

Egrave costituita dai seguenti organismi teatrali Tam Teatromusica Padova Tib Teatro Belluno Teatro del Lemming Rovigo Pantakin Venezia Teatro Scientifico Verona Viva Opera CIrcus Vallese di Oppeano (Verona) Ensemble Vicenza Sovizzo (Vicenza)

territoriali Comuni Provincia Regione oltre che in molti casi dal Ministero per i Beni e le Attivitagrave Culturali) unrsquoattivitagrave legata ad uno o piugrave settori dellrsquoinnovazione teatrale (ricerca teatro ragazzi nuova drammaturgia teatro sociale teatro comunitagrave ecc) interagente anche con le altre arti sceniche (musica danza ecc) e altre discipline culturali La PPTV oggi intende costituirsi come strumento non solo di tutela e di valorizzazione delle esperienze di teatro di innovazione presenti a livello regionale ma anche come strumento di elaborazione di proposte utili al sistema teatrale complessivo

5150 produttori professionali teatrali venetipartecipanti al bando di sguardi

arrivederci

Page 16: festival del teatro contemporaneo veneto - Regione Veneto · festival del teatro contemporaneo veneto padova 16 17 18 settembre 2010 numero zero numero zero Iniziativa regionale realizzata

Teatro Scientifico ndash TeatroLaboratorio egrave una struttura stabile di produzione teatrale nata nel 1969 per volontagrave di Ezio Maria Cashyserta e Jana Balkan Riconosciuta dal Minishystero per i Beni e le Attivitagrave Culturali e dalla Regione Veneto la compagnia egrave attiva a Veshyrona nel territorio regionale e nazionale olshytre che avere al suo attivo numerose tourneacutee allrsquoestero Il nucleo artisticoorganizzativo pur contando sullrsquoapporto di attori e tecnici scritturati da anni egrave invariato e ruota attorno alla famiglia drsquoarte dei Caserta Dopo la trashygica scomparsa di Ezio Maria Caserta nel 1997 la cooperativa egrave presieduta da Jana Balkan con la direzione artistica di Isabella Caserta e si avvale anche della collaborazione di registi esterni Orientato verso la dramshymaturgia italiana contemporanea e il repershytorio veneto (ricerca antropologica) il Teatro Scientifico reinterpreta testi classici realizza progetti artistici e di formazione rivolti alle giovani generazioni organizza rassegne ed eventi in collaborazione con Comune e Proshyvincia di Verona diversi Comuni del territorio Associazioni ed enti pubblici e privati wwwteatroscientificocom

AndataRitornoAndata progetto Jana Balkan scrittura drammaturgica Marco Ongaro con Isabella Caserta e Marco Ongaro regia Walter Manfregrave musica e canzoni di Marco Ongaro arrangiate da Enrico Terragnoli video Luca Caserta scene Laboratorio Teatrale costumi Mariana Berdeaga produzione Teatro Scientifico durata 1 ora e 10 minuti

Teatro Studio venerdigrave 17 settembre 2010 ore 1500

Lo spettacolo si sviluppa con una successione di quadri che giustificano la decisione del lungo viaggio fatto da Olga da un villaggio della Moldavia al nuovo Eldorado dellrsquoItalia Sistemarsi e poi tornare al proprio paese costruire una casa nel proprio villaggio asshysicurare ai figli un futuro migliore E tutto questo con il desiderio del ritorno che si fa sempre piugrave forte accanto alla nostalgia Olga ci racconta della sua terra delle tradizioni che costituiscono lrsquoanima e la forza di un poshypolo economicamente povero ma allo stesso tempo ricco di valori morali e di dignitagrave Le canzoni di Ongaro che canta dal vivo acshycompagnano e scandiscono i passaggi della narrazione

ldquoUn movimento continuo andata ritorno andata domina questa nostra riflessione spettacolo sullrsquoandamento della vita umana Il tema del viaggio ormai desueto per la conshytinuitagrave con cui egrave stato trattato dai poeti torna qui prepotente come costante di una povera anima che se non fosse per la propria ingenuitagrave e la solaritagrave che la pervade sashyrebbe da catalogare nel ciclo dei vinti di vershyghiana memoria Ma qui la nostra eroina vince Vince Non trionfa Sa attraversare con ostinazione il momento Peripezie che ogni racconto impone e arrivare al porto sicuro di un luogo senza mare dove sa ristabilire lrsquoEquilibrio Il linguaggio poetico si mescola alla cronaca il quotidiano diventa sogno il dolore racconto [hellip] E le canzoni storie anshychrsquoesse di altri di sogni di altri di vite di altri si intersecano con preghiere e sussurri e canti folklorici e litanie per essere insieme tutti Poesiardquo

Walter Manfregrave

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Marta Dalla Via attrice e performer inizia il suo percorso artistico con Pippo Delbono Laura Curino Francesca Mazza Diplomata nel 2001 presso la Scuola di Teatro di Bologna dishyretta da Alessandra Galante Garrone trashyscorre un periodo di lavoro presso il Cirque Baroque a Parigi dove studia acrobatica aerea giocoleria e tecniche di clown Si laurea nel 2003 al Dams di Bologna Nel 2004 a Parigi approfondisce lo studio della commedia del-lrsquoarte con Carlo Boso Dal 2002 lavora con la compagnia Pantakin da Venezia con la quale vince il leone drsquooro alla Biennale di Venezia nel 2006 e il premio della critica nel 2008 Dal 2006 egrave autrice dei suoi allestimenti dove mescola tecniche di maschera e clown alla nuova drammaturgia Nel 2008 vince il primo premio del concorso Menabograve con la perforshymance La Olga 1958 e fonda insieme a Claudia De Luca e Roberto Di Fresco lrsquoassociazione culturale ldquoMinimalimmoraliardquo che cura le proshyduzioni teatrali Romeo egrave altrove (2009) A Jane Austen (2009) Nel 2010 vince il Carlino Drsquooro come comico piugrave originale Scrive e mette in scena Veneti Fair con la regia di Anshygela Malfitano che debutta al Napoli Fringe Festival 2010

Veneti Fair di e con Marta Dalla Via regia Angela Malfitano video Roberto Di Fresco drammaturgia Marta Dalla Via e Angela Malfitano produzione associazione culturale ldquoTra un atto e lrsquoaltrordquo e associazione culturale ldquoMinimalimmoraliardquo durata 50 minuti

Cinema Lux venerdigrave 17 settembre 2010 ore 1630

Con estrema sinceritagrave e cuore ho deciso di addentrarmi in un labirinto che conosco bene Conosco bene il Veneto e i suoi abitanti quel particolare dialetto del Vicentino conosco a fondo le contraddizioni di questa terra nella quale ho vissuto e combattuto per ventrsquoanni e che ho lasciato senza rimpianti dieci anni fa Ora nella storia di questo divorzio emershygono ricordi che mi spingono a una riflessione su temi come il senso di appartenenza lrsquoemishygrazione italiana lrsquoamore per la patria Lo spettacolo attraverso una girandola di pershysonaggi si sviluppa in equilibrio su una corda tesa tra crudeltagrave e umorismo Mi preme parshylare di cittagrave e di persone soffermandomi su alcuni spunti politici Mi interessa provocare pensieri in chi ascolta suscitare un desiderio di confronto Il Nord egrave cosigrave diverso dal Sud

Marta Dalla Via

Questo spettacolo egrave orgogliosamente tra le nuove produzioni dellrsquoAssociazione ldquoTra un atto e lrsquoaltrordquo fatta con pochi mezzi e molta libertagrave Marta ha tante storie vere da racshycontare unite a unrsquoattitudine formidabile al-lrsquoimitazione e a una vena polemica potente e ancora intatta Prendo tutta lrsquoenergia di Marta e la uso come una medicina come un antidoto ai veleni Facile immaginare che la miscela degli elementi provochi unrsquoalchimia deflagrante e attuale

Angela Malfitano

Rivelatosi negli anni lsquo90 come uno dei gruppi di punta del nuovo teatro italiano il Teatro del Lemming si dedica da molti anni alla deshyfinizione di un linguaggio teatrale in grado di realizzare un efficace coinvolgimento dramshymaturgico e sensoriale dello spettatore Per il gruppo guidato dal regista e drammaturgo Massimo Munaro il teatro per avere un senso oggi deve affrancarsi dalla pretesa mediatica di rivolgersi a un pubblico indifferenziato e recuperare un rapporto diretto con ciascuno spettatore rendendolo partecipe e soggetto drammaturgico di unrsquoesperienza Questa rishycerca si egrave concretizzata nella Tetralogia dello spettatore comprensiva in omaggio allo spishyrito greco che guida da sempre il gruppo dei lavori Edipo Dioniso e Penteo Amore e Psishyche Odisseo che presuppongono lrsquoingresso rispettivamente di uno nove due e trenta spettatori Negli ultimi anni la ricerca teatrale del gruppo si egrave spostata dal coinvolgimento diretto del singolo spettatore alla riflessione sul senso e il significato di comunitagrave paeshysaggio mancante oggi del nostro vivere civile nella sfida di ripensare il Teatro come luogo di un rito collettivo Amleto si inserisce in questa ricerca che ha dato vita a Il rovescio e il dritto dittico teatrale dedicato allrsquoesishystenzialismo francese a Nekya ndash Inferno Purshygatorio Paradiso riscrittura delle tre Cantiche dantesche e Antigone debuttato alla Bienshynale di Venezia nel marzo 2009 wwwteatrodellemmingcom

Amleto con Chiara Elisa Rossini Diana Ferrantini Fiorella Tommasini Alessio Papa Mario Previato Boris Ventura Andrea Dellai Giovanni Refosco Federica Festa Katia Raguso musica e regia Massimo Munaro produzione Teatro del Lemming durata 1 ora

Teatro delle Maddalene venerdigrave 17 settembre 2010 ore 1900

Amleto egrave lrsquoopera che piugrave di ogni altra costishytuisce il mito fondante della modernitagrave Amleto egrave un personaggio scisso dilaniato fra fede umanista e scetticismo conoscitivo fra segno e simulacro Egrave dilaniato dalla contesa fra il nome del padre e richiamo affettivo della mashydre fra passato aureo e presente decadente fra eros e rifiuto del corpo fra ragione e follia fra follia recitata e follia sperimentata diretshytamente Amleto egrave condannato a vivere in un mondo rovesciato Ogni valore egrave stato sostishytuito da una copia rivoltante Il suo mondo come il nostro non solo cospira a desacralizshyzare tutto ma rende ciograve che consideravamo sacro una farsa sempre piugrave abbietta In questo mondo la strategia di Amleto egrave di giocare a rovesciare ogni paradosso Cosigrave nella sua nashytura scopertamente meta teatrale lrsquoAmleto shakespeariano pone al centro il problema del teatro Da una parte teatro come spettacolo cioegrave simulacro inganno ipocrisia In questo senso lo ldquospettacolordquo ha ormai completashymente invaso insieme al regno di Danimarca alla sua corte e ai suoi cortigiani lrsquointero noshystro mondo contemporaneo qui la realtagrave si afferma come perpetua finzione A questa spettacolaritagrave diffusa Amleto oppone un teatro che smaschera lrsquoinganno uno strumento in grado di prendere in trappola la coscienza dello spettatore Questo ingranaggio di misfatti di cui soltanto alcuni sono visibili fa di Amleto quella macshychina infernale in cui la luciditagrave dello spettatore esce turbata come quella del protagonista

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Tib Teatro compagnia di Residenza Teatrale egrave una struttura di produzione riconosciuta dal Ministero per i Beni e le Attivitagrave Culturali e dalla Regione del Veneto che opera presso il Teatro Comunale di Belluno dando vita a progetti reshysidenziali finalizzati al radicamento della cultura teatrale nel territorio drsquoappartenenza e progetti produttivi di respiro nazionale come il Festival ldquoFilo drsquoAriannardquo o lo spettacolo Polvere ovvero la storia del Teatro presentato alla Biennale di Venezia 2006 che sviluppa la ricerca artistica di Daniela Nicosia (Premio ANCT - Associazione Nazionale Critici di Teatro 2004) sui rapporti tra architettura e teatro La poetica che percorre i differenti spettacoli si nutre di un pensiero che nel perseguire un teatro dellrsquoemozione individua in differenti fonti drammaturgiche (dalla letteratura alla mushysica alle strutture architettoniche dei luoghi) sempre nuove possibilitagrave di scritture per la scena Scena connotata da un segno volutashymente essenziale in un contesto formalmente rigoroso che lascia spazio al testo scaturito da un processo minuzioso di scavo nella parola quale luogo elettivo dellrsquoemozione Una drammaturgia viva che insieme al fluire iterato dei gesti degli attori alle accurate asshysolvenze di musica compone il tessuto emotivo dello spettacolo in cui la parola consegnata allrsquoattore egrave approdo necessitagrave dettata dalle dinamiche sceniche Un teatro che intende legshygere e rappresentare il presente senza per questo far ricorso alla cronaca o ai linguaggi della quotidianitagrave attraverso storie emblemashytiche delle tensioni contemporanee Con lo spettacolo Galileo produzione 2010 egrave di scena il pensiero scientifico e filosofico moderno che si riversa nel sempre attuale dibattito sui rapporti tra ragione e fede scienza e societagrave wwwtibteatroit

Galileo testo regia e scene Daniela Nicosia con Solimano Pontarollo e Piera Ardessi consulenza musicale Paolo Da Col luci e suono Paolo Pellicciari scenotecnico Luigino Marchetti costruzione oggetti di scena Luigi Bortot realizzazione costumi Atelier Raptus amp Rose produzione Tib Teatro in collaborazione con Universitagrave degli Studi di Padova - Dipartimento di Astronomia e Fondazione Teatri delle Dolomiti durata 1 ora e 10 minuti

Teatro Verdi venerdigrave 17 settembre 2010 ore 2100

Nel mio Galileo ho scelto di raccontare lrsquouomo Di rileggerne la vita solo accennando alla vicenda scientifica o meglio politica che lo condusse al processo alla condanna e alshylrsquoabiura Brecht di cui conservo nel testo una breve citazione ne ha scritto come meshyglio non si puograve Eppure nel caso di Galilei scienza e vita si intersecano in quella sua fede nellrsquouomo creatura in cui egli rintraccia Dio un Dio presente nella materia e la cui esistenza egrave resa palese dallrsquointelligenza di cui ci ha fatto dono Mi ha commosso la sua umana vulnerabilitagrave il voler mettere ogni cosa a posto seppur goffamente nel suo privato il suo disinvolto rapporto col denaro la generositagrave istintiva il piacere del dubbio di porsi sempre nuove domande il piacere per il sapere Mi ha comshymosso la sua fiducia bambina negli altri la caparbietagrave lrsquoostinazione nel perseguire le sue idee la rinuncia apparente a se stesso che egrave perdita e vittoria insieme Galileo ha vinto e ha perseguito sempre il suo scopo che poi era anche il suo piacere Il sensuale piacere del pensiero cosigrave vivo in lui come il piacere dei sensi Egli sembra dirci ldquonon crsquoegrave scissione tra spirito e materiardquo e in ciograve egrave ancora profondamente rivoluzionario Ma piugrave di ogni cosa mi ha commosso il suo assoluto devastante amore per la vita Queshysta commozione ho voluto raccontare

Daniela Nicosia

Viva Opera CIrcus egrave una compagnia di artisti diretta da Gianni Franceschini che svolge da anni un intenso lavoro di produzione diffushysione e educazione teatrale rivolto in partishycolare alle giovani generazioni attraverso la produzione e la programmazione di spetshytacoli laboratori percorsi artistici e didattici progetti speciali in collaborazione con dishyverse realtagrave del territorio La produzione arshytistica della compagnia annovera numerosi spettacoli originali rielaborazioni di testi per lo piugrave tratti dal repertorio favolistico classico per lrsquoinfanzia e alcuni allestimenti per adulti La proposta artistica per il mondo dellrsquoinfanshyzia egrave affiancata da quella legata al rapporto memoriaradici teatro popolareteatro veshyneto che si sviluppa sia in una dimensione di recupero del grande patrimonio della trashydizione sia in quello di una ricerca per un teatro veneto contemporaneo Parallelashymente alla tourneacutee degli spettacoli Viva Opera CIrcus si occupa sul territorio locale dellrsquoorganizzazione e gestione di rassegne di teatro scuola e di teatro per famiglie wwwvivaoperacircusit

Lrsquoisola del tesoro liberamente ispirato allrsquoopera di Robert Louis Stevenson altre fonti Storie di pirati di Daniel Defoe Storia dei pirati di Nigel Cawthorne Storia generale dei pirati di Capitano Johnson Il pirata di Joseph Conrad La vera storia del pirata Long John Silver di Bjoumlrn Larsson Il corsaro nero di Emilio Salgari di e con Gianni Franceschini musiche originali di Marco Remondini elaborazioni video di Marco Spagnolli coproduzione Viva Opera CIrcus ndash La Piccionaia - I Carrara durata 1 ora

Cinema Lux sabato 18 settembre 2010 ore 1000

Un vecchio pirata Long John Silver racconta della sua vita delle sue avventure e disavshyventure e della ricerca dellrsquoisola del tesoro Il racconto di Stevenson egrave pretesto per racshycontare non solo le vicende piratesche ma per disegnare le atmosfere della vita in mare personaggi e avvenimenti di un modo di afshyfrontare lrsquoesistenza tra curiositagrave rischio mashylinconia e gioia di vagare sempre alla ricerca di qualcosa di misterioso come se fosse una metafora avventurosa e colorata della vita di tutti noi fatta di ostacoli e imprevisti di paure e gioie di speranze e delusioni desishyderi e risultati Un quadro fantastico che cela lrsquoavventura della vita della crescita della presa di coscienza di se e del mondo quello che capita al giovane Jim nello straordinario romanzo di Stevenson I linguaggi usati sono quelli che caratterizshyzano da tempo il lavoro di Gianni Franceschini La narrazione egrave al centro dellrsquoazione dramshymatica ma il narratore egrave sempre un persoshynaggio dunque lrsquointerpretazione e il lavoro sullrsquoattore si sviluppano e si completano con lrsquoazione performativa nella pittura estemposhyranea nellrsquouso di segni macchie e colori che creano suggestione e stupore nel racconto nellrsquoanimazione di proiezioni video

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Plumes dans la tecircte nasce nel 2007 dalla collaborazione tra lrsquoattrice e performer Silvia Costa (per il corpo e il suo pensiero) insieme al musicista e compositore Lorenzo Tomio (per il suono e il suo movimento) Non un gruppo a formazione fissa ma un contenitore di idee pronto a far posto a cose e persone La ricerca in atto egrave di creare immagini che tocchino lo sguardo e il cervello dello spettashytore siano esse fatte di corpi spazi strutture o suoni Tali elementi si combinano ogni volta in maniera differente senza gerarchie se non quelle dettate dallrsquoidea Il primo lavoro La quiescenza del seme egrave stato uno dei vincitori del bando di produzione Dimora Fragile del festival ESTerni 07 di Terni mentre Figure egrave stato realizzato con il sostegno dellrsquoEnte Teashytrale Italiano allrsquointerno del progetto ldquoNuove Creativitagraverdquo wwwplumesdanslatetecom

Insorta distesa di Silvia Costa con Nathaly Sanchez disegno sonoro Lorenzo Tomio disegno luci Giacomo Gorini sculture di scena Plastikart Studio Zimmermann amp Amoroso

si ringraziano Francesco e Paolo Catterin per lrsquoassistenza e le soluzioni tecniche durata 30 minuti

Teatro Studio sabato 18 settembre 2010 ore 1130

Su unrsquoimmagine addormentata si apre il mio percorso verso lrsquoincorruttibilitagrave e la perfezione (devo arrivare allrsquooro devo arrivare allrsquooro) Come un archeologo scopro nella terra oggetti che devono essere riportati alla luce (la luce si dipinge con lrsquooro che si manifesta come luce come pura luce) dopo aver custodito dentro i loro gusci vuoti forme di corpi meshymoria di gesti Sono rimasti ligrave bloccati nel tempo immutati sotto strati di polvere e seshydimento Spacco la superficie per scoprire cosa crsquoegrave denshytro (dovrsquoegrave lrsquooro dove lrsquohanno nascosto) Non ne rimane che unrsquoimpronta insostanziale resti astrali di esseri che ricominciano da dove erano stati fissati Quei confini sbarrando e ritenendo mantenevano vivo sebbene rigido il loro contenuto Tutto era al sicuro Integro Immutato(chiudete dentro lrsquooro chiudetelo dentro) Ciograve che era nascosto intrappolato fermato in un con-formato viene lasciato inshysorgere Il suo aspetto appartiene allrsquooscuro percheacute la luce ligrave in quellrsquoinvolucro formante non poteva arrivare La sua natura appartiene allrsquoombra alla notte alla materia putrefacente che dovragrave venire sublimata (deve funzionare deve funzionare) Lrsquooro egrave alla fase di elemento da ricercare non ce nrsquoegrave esperienza non lo si puograve ancora neacute vedere neacute toccare

Silvia Costa

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Babilonia Teatri egrave per un teatro popper un teatro rockper un teatro punk Nel 2006 egrave finalista del Premio Scenario Inshyfanzia con Panopticon Frankenstein spettacolo sul mondo del carcere Nel 2007 con made in italy vince lrsquoundicesima edizione del Premio Scenario con Panopticon Frankenstein vince Piattaforma Veneto (Operaestate Festival Veshyneto) e debutta underwork spettacolo precario ndash tre attori tre vasche da bagno tre galline - Nel 2008 a B-Motion di Operaestate Festival Veneto presenta il primo studio del nuovo spettacolo Pornobboy e lrsquoanteprima di Termishynus di Mark OrsquoRowe a Trend - nuove frontiere della scena britannica - su commissione di Roshydolfo di Giammarco Nellrsquoestate 2009 debuttano Pornobboy e Pop star made in italy riceve la nomination ai Premi Ubu nella categoria miglior novitagrave itashylianaricerca drammaturgica Del 2010 egrave il Preshymio Speciale Ubu 2009 alla compagnia e made in italy vince la prima edizione del Premio Vershytigine Debutta The best of al Festival delle Colline Torinesi eThis is the end my only friend the end a Santarcangelo 40 in autunno egrave preshyvista lrsquoanteprima del nuovo lavoro The end wwwbabiloniateatriit

Pop star di Valeria Raimondi e Enrico Castellani realizzazione di Enrico Castellani Ilaria Dalle Donne Valeria Raimondi Vincenzo Todesco con Enrico Castellani Ilaria Dalle Donne Valeria Raimondi Luca Scotton scene Babilonia TeatriGianni Volpe costumi Babilonia TeatriFranca Piccoli luci e audio Babilonia TeatriLuca Scotton organizzazione Alice Castellani coproduzione Babilonia Teatri Festival Internazionale Castel dei Mondi di Andria Operaestate Festival Veneto durata 55 minuti

Cinema Teatro MPX sabato 18 settembre 2010 ore 1500

Pop star egrave uno spettacolo volutamente scanshyzonato che sceglie di non essere drammatico per raccontare una realtagrave che lo egrave in modo profondo Un lavoro allo stesso tempo lineare e delirante che coniuga rigore formale e folshylia narrativa Tre personaggi vomitano le loro storie che procedono parallele Apparenteshymente lontane lrsquouna dallrsquoaltra Col procedere dello spettacolo si scopre quali sono i legami tra i protagonisti Come in un thriller la mashytassa si scioglie solo alla fine Una fine gloshyriosa e truce commovente e splatter tenera e crudele Una fine da veri cannibali che sashycrifica tutto anche la vita in nome della fama e del successo come solo la piugrave autenshytica e decadente delle pop star sarebbe in grado di fare Pop star egrave un intreccio da dishystricare Egrave lrsquoidea di un destino comune e inarshyrestabile Un labirinto senza via drsquouscita La fissitagrave degli attori sul palco diventa la forza della messa in scena permette alla storia di vivere senza bisogno di interpretazione e lrsquointroduzione di inserti esplosivi che restishytuiscono la forza la violenza lrsquoironia della realtagrave come della piegravece

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Lrsquoassociazione culturale Carichi Sospesi nasce a Padova nel 1998 con lrsquointento di promuovere laboratori di animazione teatrale nel disagio psichico e fisico di produrre spettacoli teatrali Nel 2003 viene aperto il circolo culturale un luogo di incontro e di confronto per creare un teatro aperto in grado di accogliere oltre agli spettacoli e ai corsi anche una forma di soshycialitagrave A oggi la programmazione invernale teatrale e musicale delle ultime cinque stagioni ha ospitato oltre 300 compagnie e gruppi wwwcarichisospesicom

North b-East drammaturgia allestimento e interpretazione Marco Tizianel e Silvio Barbiero disegno luci musiche originali Paolo Tizianel consulenza coreografica Margherita Pirotto produzione Colectivo tbt - Carichi Sospesi con il sostegno di Echidna Cultura durata 1 ora

Cinema Teatro MPX sabato 18 settembre 2010 ore 1630

Crsquoegrave un inquinamento che sfugge alle sigle e ai numeri piugrave sottile delle polveri piugrave impalshypabile dei gas e dei fumi Gli effetti sono imshyprevedibili si infila nelle trame dei nostri cuori deviando i pensieri e le azioni Egrave un dishysagio diffuso che ci siamo costruiti attorno giorno dopo giorno senza lasciare vie di scampo Per noi metterli in scena egrave stato come guardarci a uno specchio deformato dalla fantasia e dalla paura il tentativo di raccontare quello che egrave sotto i nostri occhi spesso cosigrave chiaro alle menti ma che sfugge ai nostri cuori Un bancario perfettamente integrato ma cishynico uno studente fuori corso che sconta i costi di vita del mito nordestino e la discrimishynazione sociale si sfiorano si specchiano e infine srsquoincontrano Mentre corrono parallele nella Padania Valley due storie personali si raccontano intrecciandosi come fili di una trama piugrave estesa Il paesaggio urbano evocato nelle sue vie e nei riferimenti collettivi comshypartecipa da protagonista Egrave il luogo che inshyquinando trasforma appunto in north b-east

Il Colectivo tbt fondato nel 2009 da Marco Tizianel Silvio Barbiero e Paolo Tizianel ha come primo lavoro North b-East e intende porsi come nuova realtagrave autoriale emergente nellrsquoattuale panorama teatrale contemporashyneo del Nord Est Marco Tizianel classe lsquo67 si dedica al teatro dal 1989 Si forma con Vasco Mirandola Gianshycarlo Previati Maria Grazia Mandruzzato Ted Keijser Giovanni Fusetti Michela Lucenti e vari altri Come attore partecipa a numerose produzioni che spaziano dal teatro di strada al teatro per ragazzi e per la prima infanzia al teatro di ricerca Dal 2004 collabora con la compagnia TAM Teatromusica di Padova con le produzioni Al di Lagrave e Anima Blu Dal 2007 collabora con il Teatro dei Sassi di Matera dishyretto da Massimo Lanzetta con il progetto ldquoGrubus Theatrerdquo Ha scritto il monologo Otshytani e North b-East Silvio Barbiero classe lsquo72 si forma presso il TPR CUT e con Maria Grazia Mandruzzato Naira Gonzales Michele Sambin Pierangela Allegro Michela Lucenti Juri Ferrini Matteo Destro Boris Ruge Maurizio Ciccolella Feshyderica Granata Roberto Anglisani Massimishyliano Civica Serena Sinigaglia Carlos Alsina Andrea Brunello e altri ancora Ha scritto il monologo Rumeni drsquoItalia e North b-East Paolo Tizianel classe lsquo73 fin da adolescente suona e compone in varie band cittadine spashyziando dal reggae al rock al punk alla musica elettronica ottenendo buoni apprezzamenti egrave stato definito ldquocolonna portante nella rishycerca musicale dellrsquounderground padovanordquo Dal 2008 entra in forze al TAM Teatromusica di Padova come Responsabile Tecnico e come musicistaperformer nello stesso anno dagrave vita al progetto musicale Beniamino Noia che vince lrsquoedizione 2010 del premio musicale nashyzionale Arezzo wave Ha scritto nel 2005 il monologo Danzica prossima produzione del Colectivo tbt

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Vasco Mirandola ha recitato nei film Vagabondi Notte Italiana Il Prete Bello Il Toro di Carlo Mazzacurati Mediterraneo di Gabriele Salvatores (premio Oscar nel 1992 come miglior film strashyniero) Colpo di luna di Alberto Simone (premiato al Festival di Berlino nel 1995) Il cielo egrave sempre piugrave blu di ALGrimaldi Quello che sento cortoshymetraggio di Fabio Mollo presentato al Festival di Venezia nel 2004 Come Dio Comanda di Gabriele Salvatores Ha partecipato a varie trasmissioni televisive Ha pubblicato i libri di poesie Non urlare che mi rovini il prezzemolo (Ed Studio Tesi) e Il solito tram tram (Ed Comix) Ha collaborato con la Compagnia di danza contemporanea Sosta Palmizi con lo spettacolo Piume premio Danza e Danza nel 1998 Gli Scordati Robe da Paz Con un gruppo di attori sordi ha creato la compagnia MUK di cui ha curato tre produzioni A me frega Niente Prove di volo Oltre ha lavorato nellrsquoambito del disagio tenendo laboratori in Italia e alshylrsquoestero Sue ultime produzioni sono Avrei tanto bisogno di dire su testi di Pino Roveredo (2007) Questa non egrave unrsquoepoca che favorisce le arti (2008) sui testi di David Mamet Il giorno della stella nova dialogo Galileiano per la regia di Roberto Citran (2009) Da alcuni anni fa percorsi di letture di romanzi e poesie nelle case e in ambientazioni particolari

Enrica Salvatori inizia a danzare nel 1980 con Gruppo Charagrave diretto da Marina Campiglio Studia con Michel Hallet Trudy Kressel Nel 1989 egrave ospite della Folkwang Hochschule di Essen dove studia con Hans Zuumlllig Jean Cebron Malou Airaudo Dominique Mercy Lutz Forster Christine Kono Agnes Pallai Nel 1991 entra a far parte della compagnia Folkwang Tanz Studio di Essen diretta da Pina Bausch e partecipa a tutte le produzioni Danza con i coreografi Caroline Carlson Suzanne Linke Mark Sieczkarek Raffaella Giordano Urs Dieshytrich Rainer Behr Nel 1992 egrave nellrsquoIphigenia in Tauris con il Tanztheater di Wuppertal diretto da Pina Bausch e Frauen Ballet con la coreografia di Suzanne Linke Nel 1993 con la compagnia FTS con coreografie di Suzanne Linke e Urs Dietrich nel 1994 Le Sacre du printemps di Pina Bausch con il Tanztheater Wuppertal

E se fosse lieve da unrsquoidea di Vasco Mirandola coreografie di Enrica Salvatori disegni e sculture di Carlo Schiavon costumi di Silvana Galota disegno luci di Luca Diodato e lo sguardo leggero di Giorgio Rossi produzione Mirandola-Salvatori Sosta Palmizi durata 1 ora

Teatro delle Maddalene sabato 18 settembre 2010 ore 1800

Siamo partiti da una domanda ldquoE se la poesia si facesse piccola lieve tanto da stare in una mano per essere offerta allo sguardordquo Ci sono poeti che hanno accompagnato il nostro percorso artistico e umano a loro dobbiamo una grande riconoscenza ci hanno nutrito curato bene-detto I poeti sono i nostri angeli custodi rinominano per noi il mondo usano parole che ci stimolano ad aprire gli occhi sulla realtagrave a prendere coscienza della proshyfonditagrave della condizione umana e del nostro comune destino Abbiamo preso delle poesie scegliendole per colore odore amore sudore dolore Le abbiamo tenute accanto per senshytirle battere e respirare Abbiamo immaginato uno spazio vuoto come il nostro stupore di fronte alle cose del mondo e le abbiamo libshyerate per vedere dove si andavano a posare Allrsquoinizio non si facevano toccare ma col tempo sono arrivate al giardino delle mani Egrave allora che abbiamo sentito quel suono e in quel suono crsquoeravamo noi e il mondo E se fosse lieve si interroga su cosa egrave la poeshysia di come si attacca alle cose di come dishyventa aria sangue terra La danza ci sogna intorno traduce cammina le parole I disegni e le sculture di Carlo Schiavon fanno di tutto per non dare troppo fastidio e chieshydono in cambio solo di non essere dimentishycate La musica crsquoegrave ma non si vede

Vasco Mirandola

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Vitaliano Trevisan classe 1960 scrittore e drammaturgo Noto al pubblico dal 2002 con I quindicimila passi ha pubblicato la raccolta Grotteschi e arabeschi I suoi testi teatrali sono stati messi in scena tra gli altri da Valshyter Malosti e Toni Servillo di recente pubblishycazione per Einaudi I due monologhi ossia Oscillazioni e Solo RH portato in scena a Roma da Roberto Herlitzka Egrave il protagonista del film Primo Amore di Matteo Garrone di cui egrave anche co-sceneggiatore e attore nel film Il riparo di Marco Simon Puccioni miglior film al Festival di Annecy nel 2007 nel 2009 nel film Dallrsquoaltra parte del mare di Veronica Perugini oltre che nella fiction Crsquoera una volta la cittagrave dei matti del 2010 Nel 2008 ha ricevuto a Parigi il Premio Campiello Europa Egrave del 2010 la pubblicazione di Tristissimi giarshydini edito da Laterza

La Bancarotta o sia M ercante fallito PROVE DI DRAMMATURGIA - PROGETTO SPECIALE

commedia parte scritta e parte a soggetto e ora cambiata riformata e in piugrave moderna forma ridotta

prima parte lettura scenica

di Vitaliano Trevisan con Giancarlo Previati Valentina Brusaferro Riccardo Bocci Vasco Mirandola Pino Costalunga Vitaliano Trevisan Mirco Artuso regia Michele De Vita Conti coproduzione Assurdo Teatro e Glossa Teatro durata 1 ora e 10 minuti

Teatro delle Maddalene sabato 18 settembre 2010 ore 2100

ldquoUn bancarottiere fraudolento eacute un delinshyquente che abusando della fiducia del pubshyblico fa disonore a se stesso rovina la sua famiglia deruba tradisce i privati e fa torto al commercio in generale () e mi estesi fino agli uomini di legge che gettando polshyvere negli occhi dei creditori danno il tempo ai bancarottieri dolosi di rendere i loro fallishymenti piugrave sicuri e redditizirdquo Cosigrave Goldoni nei Meacutemoires a proposito della Bancarotta o sia Mercante fallito rappresentata al San Samuele nel carnevale del 1741 Lo scenario reale cui Goldoni fa esplicito riferimento sembra non essere affatto lontano da quello del nostro presente anzi mai come oggi detto scenario assume la cifra dellrsquouniversale o se si preferisce del globale Ora ecco il nostro intendimento partire dal testo usando le specifiche goldoniane come un programma di interfaccia per leggere il presente e inneshystarlo in quel passato Il tempo in cui si svolshygeragrave lrsquoazione saragrave giocoforza incerto neacute ora neacute allora o se si preferisce ora e allora E a dissolutezza andragrave a sommarsi dissolutezza a cinismo cinismo mentre tutti i personaggi continueranno per tutto il tempo a tirar su col naso Da ultimo un cenno alla lingua veshyneto naturalmente ma essendo il luogo del-lrsquoazione non piugrave Venezia ma quella giganteshysca e informe e cancerosa metropoli del nord-est in cui consapevolmente o meno ci ritroviamo a vivere ogni attore porteragrave la sua cadenza a seconda dellrsquoarea di proveshynienza Riscrivere e rimettere in scena viste le premesse comunque vada saragrave un fallishymento

Vitaliano Trevisan

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PROVE DI DRAMMATURGIA

Lrsquoinfinito Tiziano Scarpa

Teatro Verdi venerdigrave 17 settembre ore 2230 durata 30 minuti

La notte degli orali di maturitagrave un ragazzo ripassa le poesie di Leopardi Che gli si mashyterializza di colpo in casa Giacomo infatti ha appena scritto lrsquoInfinito e ha fallito la fuga da Recanati cosigrave si egrave impegnato spashysmodicamente per evadere dal suo mondo e dal suo tempo con la forza dello spirito e ci egrave riuscito contro le sue stesse aspettative I due sono coetanei cominciano a familiariz zare Il giovane Leopardi fa la conoscenza della storia contemporanea del progresso tecnologico

Tiziano Scarpa classe 1963 scrittore e dramshymaturgo Autore di numerosi romanzi tra cui Occhi sulla graticola del 1996 Kamikaze drsquoOcshycidente del 2003 e Stabat Mater Premio Strega 2009 e il piugrave recente Le Cose Fondashymentali ha scritto anche racconti interventi critici poesie radiodrammi Per il teatro ha pubblicato numerosi testi da ultimo Lrsquoinse guitore nel 2008 messo in scena da Arturo Cirillo Nel 2007 ha vinto il premio speciale Chi egrave di scena per il migliore adattamento contemporaneo di Goldoni per la drammashyturgia de Lrsquoultima casa presentato in occashysione del 39 Festival Internazionale del Teashytro della Biennale con la messa in scena di Pantakin Intensa egrave anche la sua attivitagrave per-formativa fra le sue principali letture scenishyche Pop corn Groppi drsquoamore nella scuraglia e il piugrave recente I versi delle bestie

Il vecchio Stefano Paolo Puppa

Teatro delle Maddalene sabato 18 settembre ore 2230 durata 30 minuti

Il monologo egrave tratto dal copione di Paolo Puppa Venire a Venezia edito da Bompiani dove egrave titolato Il geometra Si immagina che un regista americano di corti intervisti dodici abitanti ve neziani per unrsquoinchiesta sullrsquoacqua alta E i personaggi confessano allora la propria vita quotidiana e il loro rapporto con casa e con gli amori privati Qui un vecchio geometra vedovo e in pensione sfoga la propria ossessione nei riguardi del figlio che in luna di miele gli dishysturba nella camera accanto alla sua i sonni innocenti grazie a rumorosi amplessi

Paolo Puppa ordinario di Storia del teatro e dello spettacolo alla Facoltagrave di Lingue e Lettera ture dellrsquoUniversitagrave di Venezia ha insegnato e diretto laboratori teatrali in universitagrave straniere (Londra Los Angeles New York PrincetonTo ronto Middlebury Budapest Parigi Lilles) Dirige la collana di drammaturgia ldquoIl Metaurordquo Ha pubshyblicato numerosi volumi di storia dello spettacolo monografie e saggi vari tra cui studi su Piranshydello Ibsen Fo DrsquoAnnunzio Svevo Rolland Goldoni Brook Baseggio Ferrero (di recente coeditor di History of the Italian Theatre per la Cambridge University Press e di Encyclopedy of the Italian Literature per la Routdlege) Nel 2005 per Einaudi ha curato lrsquoedizione di The open door di Peter Brook Nel 2009 per Bulzoni ha coedito Voci e anime corpi e scritture su Eleonora Duse e sempre per Bulzoni nel 2010 La voce solitaria-monologhi drsquoattore nella scena italiana tra vecshychio e nuovo millennio Come drammaturgo ha allrsquoattivo molti copioni pubblicati tradotti e rapshypresentati anche allrsquoestero tra cui La collina di Euridice (premio Pirandello lsquo96) e Zio mio (premio Bignami-Riccione lsquo99) Si ricordano in particolare Famiglie di notte (Sellerio 2000) e Venire a Venezia (Bompiani 2004) Nel 2006 ha ottenuto il premio come autore dallrsquoAssociazione critici di teatro per Parole di Giuda da lui stesso recitato Nel 2008 ha vinto il premio teatrale Campiglia Marittima con Tim e Tom

Ikea Orario Maria Conte

Teatro Verdi giovedigrave 16 settembre ore 2230 durata 30 minuti

Esposizione mobili svariati tipi di letto re parto materassi divani letto camere e rico struzioni di interi appartamenti tutti rigoshyrosamente testabili dai numerosi clienti che giornalmente frequentano lrsquoIkea E di notte Per le piugrave disparate ragioni i piugrave comuni e schizofrenici personaggi potrebbero popolare questa gigantesca casa Un labirinto domeshystico che diventa una cittagrave in miniatura da cui emergono imitando la Soho di Martin Scorsese problematiche contemporaneashymente sociali e intimamente personali Una carrellata di visioni di personaggi ambiva lenti e duplici che vanno a formare un panoshyrama paradossalmente avveniristico e retroshygrado

Maria Conte nata a Treviso nel 1984 si laurea in Letteratura musica e spettacolo allrsquoUnishyversitagrave degli studi di Roma ldquoLa Sapienzardquo Dopo un anno di regia alla Link Academy in cui insegna Giancarlo Marinelli si trasferisce a Venezia dove si specializza allo Iuav in Scienze e tecniche del teatro Nel suo pershycorso formativo collabora come tirocinante al Teatro Due di Parma seguendo degli spet tacoli di Walter Le Moli e Roberto Cavosi A oggi egrave tra i finalisti del concorso ldquoIl centro del discorsordquo indetto da Manifatture Knos di Lecce ed egrave impegnata come assistente alla regia nella realizzazione di diversi spettacoli della prossima stagione del Nuovo Teatro Nuovo di Napoli

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Fondazione Aida Giulietta fondazionef-aidait Ailuros Doublethink ailurosteatrogmailcom Amistad Millimetri Sensazioni di cose minime loriscontariniliberoit Anagoor Rivelazione infoanagoorcom Artisti a Progetto Mele Ferrarini Telepasolini artistiaprogettogmailcom Babilonia Teatri Pop star infobabiloniateatriit Gruppo Teatrale di Bagnoli di sopra brunellaburattingmailcom La Bottega delle fiabe Don Chisciotte infolabottegadellefiabeorg Francesca Botti Electroshow francescabottihotmailcom Colectivo tbt - Carichi Sospesi North b-East marcotizianelliberoit Stefania Carlesso Il sole splende per te stefaniacarlessoliberoit Teatro a Sud Est iexclQue viva Frida sandcatliberoit Codice a Curve Cave infocodiceacurveit Consortio Luce nera infopatriciazancoit Marta Dalla Via Veneti Fair mdallaviayahooit Diecimenodieci Questa non egrave una pipa infodiecimenodieciit Dinamici Teatri The other side lmluigimarangonicom Ensemble Vicenza Teatro Oh Scusa dormivi infoensemblevicenzacom Fagarazzi amp Zuffellato Enimirc 2starkillersgmailcom Farmacia Zooegrave La distanza infofarmaciazooeeu Glossa Teatro Pino Costalunga Il tesoro di Gianni infoglossateatroit I Gotturni Gaber Mon Amour - il menestrello delle coscienze igotturniglobalwayit Teatro Invisibile Di-pendenze infoteatroinvisibileit Itineris Teatro Fra mezzrsquoora saremo affondati associazioneitinerisgmailcom Josephine Cre(A)zioni Comunque siahellip bisogna avere occhi lindabobbovirgilioit Kairoacutes Tempeste infokairosproduzionicom Teatro del Lemming Amleto infolemmingteatrodellemmingcom MAAM Teatro indipendenteTimone drsquoAtene michelebazan30aliceit Mangopapayakiwi Teatro Living Room mangopapayakiwigmailcom Manonuda Teatro La dote della sposa infomanonudateatrocom Nicoletta Maragno Mrsquoama nicolettamaragnovirgilioit Lorenzo Maragoni The very happy hour lorenzomaragonihotmailit MetaArte Vitae infometaarteit Vasco Mirandola E se fosse lieve infovascomirandolait MusaFragile N - Voici lrsquoHomme musafragileyahooit Noninerenti Morse giorgiosangatiliberoit Onda R Famiglie da legare infoondaerreit Gruppo Ortelio Brucialo grazie gruppoorteliogmailcom Pantakin Cirk infopantakinit

Plumes dans la tecircte Insorta distesa plumesdanslatetegmailcom Punto in movimento triplo Amleto mortale infoshiftingpointcom Flavio Pavan Casanova e la sua mamma flapavanliberoit Antonio Panzuto Metamorfosi infoantoniopanzutoit La Piccionaia ndash I Carrara Teatro Stabile di Innovazione Ciranograve e il suo invadente naso clarabertuzzopiccionaiaorg Progetto Welcome larosacaninamsmcom Caroline Pagani Hamletelia carolinepaganigmailcom Questa Nave Lucia nel bosco con quelle cose ligrave infoquestanavecom Teatrino della neve Bocca di rosa e il fannullone infoteatrinodellanevecom Juri Roverato Sogno creativo juri_roveratoyahooit Teatro Scientifico AndataRitornoAndata infoteatroscientificocom SPAZIOROSABERGAMO Il diario di Eva spaziorosabergamogmailcom Tam Teatromusica Annibale non lrsquoha mai fatto infotamteatromusicait Compagnia Teatrocontinuo Giganti ndash Viaggio in Utopia infoteatrocontinuoit Teatroasincrono La Cura direzioneteatroasincronoit Teatro Popolare di Ricerca - CUT Mio padre infoteatropopolareorg Tib Teatro Galileo infotibteatroit Teatro dei Vaganti La storia di Iqbal tvagantiiolit Theama Teatro Lrsquoanatra allrsquoarancia produzionetheamait Compagnia Tre Punti Il cappotto demiscompagniatrepuntiit VeneziaInscena - Questa Nave Il ragazzo dellrsquoultimo banco direzioneveneziainscenacom Vitaliano Trevisan Assurdo Teatro e Glossa Teatro La Bancarotta o sia Mercante fallito infoassurdoteatroit infoglossateatroit Viva Opera Circus Lrsquoisola del tesoro infovivaoperacircusit

LrsquoAssociazione PPTV (Produttori Professionali Teatrali Veneti) nasce nel 2002 al fine di riunire

I nostri organismi teatrali operano in situazioni in cui egrave riconoscibile e riconosciuta (da uno o piugrave Enti

le strutture venete che si occupano di produzione teatrale in maniera professionale

Egrave costituita dai seguenti organismi teatrali Tam Teatromusica Padova Tib Teatro Belluno Teatro del Lemming Rovigo Pantakin Venezia Teatro Scientifico Verona Viva Opera CIrcus Vallese di Oppeano (Verona) Ensemble Vicenza Sovizzo (Vicenza)

territoriali Comuni Provincia Regione oltre che in molti casi dal Ministero per i Beni e le Attivitagrave Culturali) unrsquoattivitagrave legata ad uno o piugrave settori dellrsquoinnovazione teatrale (ricerca teatro ragazzi nuova drammaturgia teatro sociale teatro comunitagrave ecc) interagente anche con le altre arti sceniche (musica danza ecc) e altre discipline culturali La PPTV oggi intende costituirsi come strumento non solo di tutela e di valorizzazione delle esperienze di teatro di innovazione presenti a livello regionale ma anche come strumento di elaborazione di proposte utili al sistema teatrale complessivo

5150 produttori professionali teatrali venetipartecipanti al bando di sguardi

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Page 17: festival del teatro contemporaneo veneto - Regione Veneto · festival del teatro contemporaneo veneto padova 16 17 18 settembre 2010 numero zero numero zero Iniziativa regionale realizzata

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Marta Dalla Via attrice e performer inizia il suo percorso artistico con Pippo Delbono Laura Curino Francesca Mazza Diplomata nel 2001 presso la Scuola di Teatro di Bologna dishyretta da Alessandra Galante Garrone trashyscorre un periodo di lavoro presso il Cirque Baroque a Parigi dove studia acrobatica aerea giocoleria e tecniche di clown Si laurea nel 2003 al Dams di Bologna Nel 2004 a Parigi approfondisce lo studio della commedia del-lrsquoarte con Carlo Boso Dal 2002 lavora con la compagnia Pantakin da Venezia con la quale vince il leone drsquooro alla Biennale di Venezia nel 2006 e il premio della critica nel 2008 Dal 2006 egrave autrice dei suoi allestimenti dove mescola tecniche di maschera e clown alla nuova drammaturgia Nel 2008 vince il primo premio del concorso Menabograve con la perforshymance La Olga 1958 e fonda insieme a Claudia De Luca e Roberto Di Fresco lrsquoassociazione culturale ldquoMinimalimmoraliardquo che cura le proshyduzioni teatrali Romeo egrave altrove (2009) A Jane Austen (2009) Nel 2010 vince il Carlino Drsquooro come comico piugrave originale Scrive e mette in scena Veneti Fair con la regia di Anshygela Malfitano che debutta al Napoli Fringe Festival 2010

Veneti Fair di e con Marta Dalla Via regia Angela Malfitano video Roberto Di Fresco drammaturgia Marta Dalla Via e Angela Malfitano produzione associazione culturale ldquoTra un atto e lrsquoaltrordquo e associazione culturale ldquoMinimalimmoraliardquo durata 50 minuti

Cinema Lux venerdigrave 17 settembre 2010 ore 1630

Con estrema sinceritagrave e cuore ho deciso di addentrarmi in un labirinto che conosco bene Conosco bene il Veneto e i suoi abitanti quel particolare dialetto del Vicentino conosco a fondo le contraddizioni di questa terra nella quale ho vissuto e combattuto per ventrsquoanni e che ho lasciato senza rimpianti dieci anni fa Ora nella storia di questo divorzio emershygono ricordi che mi spingono a una riflessione su temi come il senso di appartenenza lrsquoemishygrazione italiana lrsquoamore per la patria Lo spettacolo attraverso una girandola di pershysonaggi si sviluppa in equilibrio su una corda tesa tra crudeltagrave e umorismo Mi preme parshylare di cittagrave e di persone soffermandomi su alcuni spunti politici Mi interessa provocare pensieri in chi ascolta suscitare un desiderio di confronto Il Nord egrave cosigrave diverso dal Sud

Marta Dalla Via

Questo spettacolo egrave orgogliosamente tra le nuove produzioni dellrsquoAssociazione ldquoTra un atto e lrsquoaltrordquo fatta con pochi mezzi e molta libertagrave Marta ha tante storie vere da racshycontare unite a unrsquoattitudine formidabile al-lrsquoimitazione e a una vena polemica potente e ancora intatta Prendo tutta lrsquoenergia di Marta e la uso come una medicina come un antidoto ai veleni Facile immaginare che la miscela degli elementi provochi unrsquoalchimia deflagrante e attuale

Angela Malfitano

Rivelatosi negli anni lsquo90 come uno dei gruppi di punta del nuovo teatro italiano il Teatro del Lemming si dedica da molti anni alla deshyfinizione di un linguaggio teatrale in grado di realizzare un efficace coinvolgimento dramshymaturgico e sensoriale dello spettatore Per il gruppo guidato dal regista e drammaturgo Massimo Munaro il teatro per avere un senso oggi deve affrancarsi dalla pretesa mediatica di rivolgersi a un pubblico indifferenziato e recuperare un rapporto diretto con ciascuno spettatore rendendolo partecipe e soggetto drammaturgico di unrsquoesperienza Questa rishycerca si egrave concretizzata nella Tetralogia dello spettatore comprensiva in omaggio allo spishyrito greco che guida da sempre il gruppo dei lavori Edipo Dioniso e Penteo Amore e Psishyche Odisseo che presuppongono lrsquoingresso rispettivamente di uno nove due e trenta spettatori Negli ultimi anni la ricerca teatrale del gruppo si egrave spostata dal coinvolgimento diretto del singolo spettatore alla riflessione sul senso e il significato di comunitagrave paeshysaggio mancante oggi del nostro vivere civile nella sfida di ripensare il Teatro come luogo di un rito collettivo Amleto si inserisce in questa ricerca che ha dato vita a Il rovescio e il dritto dittico teatrale dedicato allrsquoesishystenzialismo francese a Nekya ndash Inferno Purshygatorio Paradiso riscrittura delle tre Cantiche dantesche e Antigone debuttato alla Bienshynale di Venezia nel marzo 2009 wwwteatrodellemmingcom

Amleto con Chiara Elisa Rossini Diana Ferrantini Fiorella Tommasini Alessio Papa Mario Previato Boris Ventura Andrea Dellai Giovanni Refosco Federica Festa Katia Raguso musica e regia Massimo Munaro produzione Teatro del Lemming durata 1 ora

Teatro delle Maddalene venerdigrave 17 settembre 2010 ore 1900

Amleto egrave lrsquoopera che piugrave di ogni altra costishytuisce il mito fondante della modernitagrave Amleto egrave un personaggio scisso dilaniato fra fede umanista e scetticismo conoscitivo fra segno e simulacro Egrave dilaniato dalla contesa fra il nome del padre e richiamo affettivo della mashydre fra passato aureo e presente decadente fra eros e rifiuto del corpo fra ragione e follia fra follia recitata e follia sperimentata diretshytamente Amleto egrave condannato a vivere in un mondo rovesciato Ogni valore egrave stato sostishytuito da una copia rivoltante Il suo mondo come il nostro non solo cospira a desacralizshyzare tutto ma rende ciograve che consideravamo sacro una farsa sempre piugrave abbietta In questo mondo la strategia di Amleto egrave di giocare a rovesciare ogni paradosso Cosigrave nella sua nashytura scopertamente meta teatrale lrsquoAmleto shakespeariano pone al centro il problema del teatro Da una parte teatro come spettacolo cioegrave simulacro inganno ipocrisia In questo senso lo ldquospettacolordquo ha ormai completashymente invaso insieme al regno di Danimarca alla sua corte e ai suoi cortigiani lrsquointero noshystro mondo contemporaneo qui la realtagrave si afferma come perpetua finzione A questa spettacolaritagrave diffusa Amleto oppone un teatro che smaschera lrsquoinganno uno strumento in grado di prendere in trappola la coscienza dello spettatore Questo ingranaggio di misfatti di cui soltanto alcuni sono visibili fa di Amleto quella macshychina infernale in cui la luciditagrave dello spettatore esce turbata come quella del protagonista

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Tib Teatro compagnia di Residenza Teatrale egrave una struttura di produzione riconosciuta dal Ministero per i Beni e le Attivitagrave Culturali e dalla Regione del Veneto che opera presso il Teatro Comunale di Belluno dando vita a progetti reshysidenziali finalizzati al radicamento della cultura teatrale nel territorio drsquoappartenenza e progetti produttivi di respiro nazionale come il Festival ldquoFilo drsquoAriannardquo o lo spettacolo Polvere ovvero la storia del Teatro presentato alla Biennale di Venezia 2006 che sviluppa la ricerca artistica di Daniela Nicosia (Premio ANCT - Associazione Nazionale Critici di Teatro 2004) sui rapporti tra architettura e teatro La poetica che percorre i differenti spettacoli si nutre di un pensiero che nel perseguire un teatro dellrsquoemozione individua in differenti fonti drammaturgiche (dalla letteratura alla mushysica alle strutture architettoniche dei luoghi) sempre nuove possibilitagrave di scritture per la scena Scena connotata da un segno volutashymente essenziale in un contesto formalmente rigoroso che lascia spazio al testo scaturito da un processo minuzioso di scavo nella parola quale luogo elettivo dellrsquoemozione Una drammaturgia viva che insieme al fluire iterato dei gesti degli attori alle accurate asshysolvenze di musica compone il tessuto emotivo dello spettacolo in cui la parola consegnata allrsquoattore egrave approdo necessitagrave dettata dalle dinamiche sceniche Un teatro che intende legshygere e rappresentare il presente senza per questo far ricorso alla cronaca o ai linguaggi della quotidianitagrave attraverso storie emblemashytiche delle tensioni contemporanee Con lo spettacolo Galileo produzione 2010 egrave di scena il pensiero scientifico e filosofico moderno che si riversa nel sempre attuale dibattito sui rapporti tra ragione e fede scienza e societagrave wwwtibteatroit

Galileo testo regia e scene Daniela Nicosia con Solimano Pontarollo e Piera Ardessi consulenza musicale Paolo Da Col luci e suono Paolo Pellicciari scenotecnico Luigino Marchetti costruzione oggetti di scena Luigi Bortot realizzazione costumi Atelier Raptus amp Rose produzione Tib Teatro in collaborazione con Universitagrave degli Studi di Padova - Dipartimento di Astronomia e Fondazione Teatri delle Dolomiti durata 1 ora e 10 minuti

Teatro Verdi venerdigrave 17 settembre 2010 ore 2100

Nel mio Galileo ho scelto di raccontare lrsquouomo Di rileggerne la vita solo accennando alla vicenda scientifica o meglio politica che lo condusse al processo alla condanna e alshylrsquoabiura Brecht di cui conservo nel testo una breve citazione ne ha scritto come meshyglio non si puograve Eppure nel caso di Galilei scienza e vita si intersecano in quella sua fede nellrsquouomo creatura in cui egli rintraccia Dio un Dio presente nella materia e la cui esistenza egrave resa palese dallrsquointelligenza di cui ci ha fatto dono Mi ha commosso la sua umana vulnerabilitagrave il voler mettere ogni cosa a posto seppur goffamente nel suo privato il suo disinvolto rapporto col denaro la generositagrave istintiva il piacere del dubbio di porsi sempre nuove domande il piacere per il sapere Mi ha comshymosso la sua fiducia bambina negli altri la caparbietagrave lrsquoostinazione nel perseguire le sue idee la rinuncia apparente a se stesso che egrave perdita e vittoria insieme Galileo ha vinto e ha perseguito sempre il suo scopo che poi era anche il suo piacere Il sensuale piacere del pensiero cosigrave vivo in lui come il piacere dei sensi Egli sembra dirci ldquonon crsquoegrave scissione tra spirito e materiardquo e in ciograve egrave ancora profondamente rivoluzionario Ma piugrave di ogni cosa mi ha commosso il suo assoluto devastante amore per la vita Queshysta commozione ho voluto raccontare

Daniela Nicosia

Viva Opera CIrcus egrave una compagnia di artisti diretta da Gianni Franceschini che svolge da anni un intenso lavoro di produzione diffushysione e educazione teatrale rivolto in partishycolare alle giovani generazioni attraverso la produzione e la programmazione di spetshytacoli laboratori percorsi artistici e didattici progetti speciali in collaborazione con dishyverse realtagrave del territorio La produzione arshytistica della compagnia annovera numerosi spettacoli originali rielaborazioni di testi per lo piugrave tratti dal repertorio favolistico classico per lrsquoinfanzia e alcuni allestimenti per adulti La proposta artistica per il mondo dellrsquoinfanshyzia egrave affiancata da quella legata al rapporto memoriaradici teatro popolareteatro veshyneto che si sviluppa sia in una dimensione di recupero del grande patrimonio della trashydizione sia in quello di una ricerca per un teatro veneto contemporaneo Parallelashymente alla tourneacutee degli spettacoli Viva Opera CIrcus si occupa sul territorio locale dellrsquoorganizzazione e gestione di rassegne di teatro scuola e di teatro per famiglie wwwvivaoperacircusit

Lrsquoisola del tesoro liberamente ispirato allrsquoopera di Robert Louis Stevenson altre fonti Storie di pirati di Daniel Defoe Storia dei pirati di Nigel Cawthorne Storia generale dei pirati di Capitano Johnson Il pirata di Joseph Conrad La vera storia del pirata Long John Silver di Bjoumlrn Larsson Il corsaro nero di Emilio Salgari di e con Gianni Franceschini musiche originali di Marco Remondini elaborazioni video di Marco Spagnolli coproduzione Viva Opera CIrcus ndash La Piccionaia - I Carrara durata 1 ora

Cinema Lux sabato 18 settembre 2010 ore 1000

Un vecchio pirata Long John Silver racconta della sua vita delle sue avventure e disavshyventure e della ricerca dellrsquoisola del tesoro Il racconto di Stevenson egrave pretesto per racshycontare non solo le vicende piratesche ma per disegnare le atmosfere della vita in mare personaggi e avvenimenti di un modo di afshyfrontare lrsquoesistenza tra curiositagrave rischio mashylinconia e gioia di vagare sempre alla ricerca di qualcosa di misterioso come se fosse una metafora avventurosa e colorata della vita di tutti noi fatta di ostacoli e imprevisti di paure e gioie di speranze e delusioni desishyderi e risultati Un quadro fantastico che cela lrsquoavventura della vita della crescita della presa di coscienza di se e del mondo quello che capita al giovane Jim nello straordinario romanzo di Stevenson I linguaggi usati sono quelli che caratterizshyzano da tempo il lavoro di Gianni Franceschini La narrazione egrave al centro dellrsquoazione dramshymatica ma il narratore egrave sempre un persoshynaggio dunque lrsquointerpretazione e il lavoro sullrsquoattore si sviluppano e si completano con lrsquoazione performativa nella pittura estemposhyranea nellrsquouso di segni macchie e colori che creano suggestione e stupore nel racconto nellrsquoanimazione di proiezioni video

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Plumes dans la tecircte nasce nel 2007 dalla collaborazione tra lrsquoattrice e performer Silvia Costa (per il corpo e il suo pensiero) insieme al musicista e compositore Lorenzo Tomio (per il suono e il suo movimento) Non un gruppo a formazione fissa ma un contenitore di idee pronto a far posto a cose e persone La ricerca in atto egrave di creare immagini che tocchino lo sguardo e il cervello dello spettashytore siano esse fatte di corpi spazi strutture o suoni Tali elementi si combinano ogni volta in maniera differente senza gerarchie se non quelle dettate dallrsquoidea Il primo lavoro La quiescenza del seme egrave stato uno dei vincitori del bando di produzione Dimora Fragile del festival ESTerni 07 di Terni mentre Figure egrave stato realizzato con il sostegno dellrsquoEnte Teashytrale Italiano allrsquointerno del progetto ldquoNuove Creativitagraverdquo wwwplumesdanslatetecom

Insorta distesa di Silvia Costa con Nathaly Sanchez disegno sonoro Lorenzo Tomio disegno luci Giacomo Gorini sculture di scena Plastikart Studio Zimmermann amp Amoroso

si ringraziano Francesco e Paolo Catterin per lrsquoassistenza e le soluzioni tecniche durata 30 minuti

Teatro Studio sabato 18 settembre 2010 ore 1130

Su unrsquoimmagine addormentata si apre il mio percorso verso lrsquoincorruttibilitagrave e la perfezione (devo arrivare allrsquooro devo arrivare allrsquooro) Come un archeologo scopro nella terra oggetti che devono essere riportati alla luce (la luce si dipinge con lrsquooro che si manifesta come luce come pura luce) dopo aver custodito dentro i loro gusci vuoti forme di corpi meshymoria di gesti Sono rimasti ligrave bloccati nel tempo immutati sotto strati di polvere e seshydimento Spacco la superficie per scoprire cosa crsquoegrave denshytro (dovrsquoegrave lrsquooro dove lrsquohanno nascosto) Non ne rimane che unrsquoimpronta insostanziale resti astrali di esseri che ricominciano da dove erano stati fissati Quei confini sbarrando e ritenendo mantenevano vivo sebbene rigido il loro contenuto Tutto era al sicuro Integro Immutato(chiudete dentro lrsquooro chiudetelo dentro) Ciograve che era nascosto intrappolato fermato in un con-formato viene lasciato inshysorgere Il suo aspetto appartiene allrsquooscuro percheacute la luce ligrave in quellrsquoinvolucro formante non poteva arrivare La sua natura appartiene allrsquoombra alla notte alla materia putrefacente che dovragrave venire sublimata (deve funzionare deve funzionare) Lrsquooro egrave alla fase di elemento da ricercare non ce nrsquoegrave esperienza non lo si puograve ancora neacute vedere neacute toccare

Silvia Costa

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Babilonia Teatri egrave per un teatro popper un teatro rockper un teatro punk Nel 2006 egrave finalista del Premio Scenario Inshyfanzia con Panopticon Frankenstein spettacolo sul mondo del carcere Nel 2007 con made in italy vince lrsquoundicesima edizione del Premio Scenario con Panopticon Frankenstein vince Piattaforma Veneto (Operaestate Festival Veshyneto) e debutta underwork spettacolo precario ndash tre attori tre vasche da bagno tre galline - Nel 2008 a B-Motion di Operaestate Festival Veneto presenta il primo studio del nuovo spettacolo Pornobboy e lrsquoanteprima di Termishynus di Mark OrsquoRowe a Trend - nuove frontiere della scena britannica - su commissione di Roshydolfo di Giammarco Nellrsquoestate 2009 debuttano Pornobboy e Pop star made in italy riceve la nomination ai Premi Ubu nella categoria miglior novitagrave itashylianaricerca drammaturgica Del 2010 egrave il Preshymio Speciale Ubu 2009 alla compagnia e made in italy vince la prima edizione del Premio Vershytigine Debutta The best of al Festival delle Colline Torinesi eThis is the end my only friend the end a Santarcangelo 40 in autunno egrave preshyvista lrsquoanteprima del nuovo lavoro The end wwwbabiloniateatriit

Pop star di Valeria Raimondi e Enrico Castellani realizzazione di Enrico Castellani Ilaria Dalle Donne Valeria Raimondi Vincenzo Todesco con Enrico Castellani Ilaria Dalle Donne Valeria Raimondi Luca Scotton scene Babilonia TeatriGianni Volpe costumi Babilonia TeatriFranca Piccoli luci e audio Babilonia TeatriLuca Scotton organizzazione Alice Castellani coproduzione Babilonia Teatri Festival Internazionale Castel dei Mondi di Andria Operaestate Festival Veneto durata 55 minuti

Cinema Teatro MPX sabato 18 settembre 2010 ore 1500

Pop star egrave uno spettacolo volutamente scanshyzonato che sceglie di non essere drammatico per raccontare una realtagrave che lo egrave in modo profondo Un lavoro allo stesso tempo lineare e delirante che coniuga rigore formale e folshylia narrativa Tre personaggi vomitano le loro storie che procedono parallele Apparenteshymente lontane lrsquouna dallrsquoaltra Col procedere dello spettacolo si scopre quali sono i legami tra i protagonisti Come in un thriller la mashytassa si scioglie solo alla fine Una fine gloshyriosa e truce commovente e splatter tenera e crudele Una fine da veri cannibali che sashycrifica tutto anche la vita in nome della fama e del successo come solo la piugrave autenshytica e decadente delle pop star sarebbe in grado di fare Pop star egrave un intreccio da dishystricare Egrave lrsquoidea di un destino comune e inarshyrestabile Un labirinto senza via drsquouscita La fissitagrave degli attori sul palco diventa la forza della messa in scena permette alla storia di vivere senza bisogno di interpretazione e lrsquointroduzione di inserti esplosivi che restishytuiscono la forza la violenza lrsquoironia della realtagrave come della piegravece

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Lrsquoassociazione culturale Carichi Sospesi nasce a Padova nel 1998 con lrsquointento di promuovere laboratori di animazione teatrale nel disagio psichico e fisico di produrre spettacoli teatrali Nel 2003 viene aperto il circolo culturale un luogo di incontro e di confronto per creare un teatro aperto in grado di accogliere oltre agli spettacoli e ai corsi anche una forma di soshycialitagrave A oggi la programmazione invernale teatrale e musicale delle ultime cinque stagioni ha ospitato oltre 300 compagnie e gruppi wwwcarichisospesicom

North b-East drammaturgia allestimento e interpretazione Marco Tizianel e Silvio Barbiero disegno luci musiche originali Paolo Tizianel consulenza coreografica Margherita Pirotto produzione Colectivo tbt - Carichi Sospesi con il sostegno di Echidna Cultura durata 1 ora

Cinema Teatro MPX sabato 18 settembre 2010 ore 1630

Crsquoegrave un inquinamento che sfugge alle sigle e ai numeri piugrave sottile delle polveri piugrave impalshypabile dei gas e dei fumi Gli effetti sono imshyprevedibili si infila nelle trame dei nostri cuori deviando i pensieri e le azioni Egrave un dishysagio diffuso che ci siamo costruiti attorno giorno dopo giorno senza lasciare vie di scampo Per noi metterli in scena egrave stato come guardarci a uno specchio deformato dalla fantasia e dalla paura il tentativo di raccontare quello che egrave sotto i nostri occhi spesso cosigrave chiaro alle menti ma che sfugge ai nostri cuori Un bancario perfettamente integrato ma cishynico uno studente fuori corso che sconta i costi di vita del mito nordestino e la discrimishynazione sociale si sfiorano si specchiano e infine srsquoincontrano Mentre corrono parallele nella Padania Valley due storie personali si raccontano intrecciandosi come fili di una trama piugrave estesa Il paesaggio urbano evocato nelle sue vie e nei riferimenti collettivi comshypartecipa da protagonista Egrave il luogo che inshyquinando trasforma appunto in north b-east

Il Colectivo tbt fondato nel 2009 da Marco Tizianel Silvio Barbiero e Paolo Tizianel ha come primo lavoro North b-East e intende porsi come nuova realtagrave autoriale emergente nellrsquoattuale panorama teatrale contemporashyneo del Nord Est Marco Tizianel classe lsquo67 si dedica al teatro dal 1989 Si forma con Vasco Mirandola Gianshycarlo Previati Maria Grazia Mandruzzato Ted Keijser Giovanni Fusetti Michela Lucenti e vari altri Come attore partecipa a numerose produzioni che spaziano dal teatro di strada al teatro per ragazzi e per la prima infanzia al teatro di ricerca Dal 2004 collabora con la compagnia TAM Teatromusica di Padova con le produzioni Al di Lagrave e Anima Blu Dal 2007 collabora con il Teatro dei Sassi di Matera dishyretto da Massimo Lanzetta con il progetto ldquoGrubus Theatrerdquo Ha scritto il monologo Otshytani e North b-East Silvio Barbiero classe lsquo72 si forma presso il TPR CUT e con Maria Grazia Mandruzzato Naira Gonzales Michele Sambin Pierangela Allegro Michela Lucenti Juri Ferrini Matteo Destro Boris Ruge Maurizio Ciccolella Feshyderica Granata Roberto Anglisani Massimishyliano Civica Serena Sinigaglia Carlos Alsina Andrea Brunello e altri ancora Ha scritto il monologo Rumeni drsquoItalia e North b-East Paolo Tizianel classe lsquo73 fin da adolescente suona e compone in varie band cittadine spashyziando dal reggae al rock al punk alla musica elettronica ottenendo buoni apprezzamenti egrave stato definito ldquocolonna portante nella rishycerca musicale dellrsquounderground padovanordquo Dal 2008 entra in forze al TAM Teatromusica di Padova come Responsabile Tecnico e come musicistaperformer nello stesso anno dagrave vita al progetto musicale Beniamino Noia che vince lrsquoedizione 2010 del premio musicale nashyzionale Arezzo wave Ha scritto nel 2005 il monologo Danzica prossima produzione del Colectivo tbt

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Vasco Mirandola ha recitato nei film Vagabondi Notte Italiana Il Prete Bello Il Toro di Carlo Mazzacurati Mediterraneo di Gabriele Salvatores (premio Oscar nel 1992 come miglior film strashyniero) Colpo di luna di Alberto Simone (premiato al Festival di Berlino nel 1995) Il cielo egrave sempre piugrave blu di ALGrimaldi Quello che sento cortoshymetraggio di Fabio Mollo presentato al Festival di Venezia nel 2004 Come Dio Comanda di Gabriele Salvatores Ha partecipato a varie trasmissioni televisive Ha pubblicato i libri di poesie Non urlare che mi rovini il prezzemolo (Ed Studio Tesi) e Il solito tram tram (Ed Comix) Ha collaborato con la Compagnia di danza contemporanea Sosta Palmizi con lo spettacolo Piume premio Danza e Danza nel 1998 Gli Scordati Robe da Paz Con un gruppo di attori sordi ha creato la compagnia MUK di cui ha curato tre produzioni A me frega Niente Prove di volo Oltre ha lavorato nellrsquoambito del disagio tenendo laboratori in Italia e alshylrsquoestero Sue ultime produzioni sono Avrei tanto bisogno di dire su testi di Pino Roveredo (2007) Questa non egrave unrsquoepoca che favorisce le arti (2008) sui testi di David Mamet Il giorno della stella nova dialogo Galileiano per la regia di Roberto Citran (2009) Da alcuni anni fa percorsi di letture di romanzi e poesie nelle case e in ambientazioni particolari

Enrica Salvatori inizia a danzare nel 1980 con Gruppo Charagrave diretto da Marina Campiglio Studia con Michel Hallet Trudy Kressel Nel 1989 egrave ospite della Folkwang Hochschule di Essen dove studia con Hans Zuumlllig Jean Cebron Malou Airaudo Dominique Mercy Lutz Forster Christine Kono Agnes Pallai Nel 1991 entra a far parte della compagnia Folkwang Tanz Studio di Essen diretta da Pina Bausch e partecipa a tutte le produzioni Danza con i coreografi Caroline Carlson Suzanne Linke Mark Sieczkarek Raffaella Giordano Urs Dieshytrich Rainer Behr Nel 1992 egrave nellrsquoIphigenia in Tauris con il Tanztheater di Wuppertal diretto da Pina Bausch e Frauen Ballet con la coreografia di Suzanne Linke Nel 1993 con la compagnia FTS con coreografie di Suzanne Linke e Urs Dietrich nel 1994 Le Sacre du printemps di Pina Bausch con il Tanztheater Wuppertal

E se fosse lieve da unrsquoidea di Vasco Mirandola coreografie di Enrica Salvatori disegni e sculture di Carlo Schiavon costumi di Silvana Galota disegno luci di Luca Diodato e lo sguardo leggero di Giorgio Rossi produzione Mirandola-Salvatori Sosta Palmizi durata 1 ora

Teatro delle Maddalene sabato 18 settembre 2010 ore 1800

Siamo partiti da una domanda ldquoE se la poesia si facesse piccola lieve tanto da stare in una mano per essere offerta allo sguardordquo Ci sono poeti che hanno accompagnato il nostro percorso artistico e umano a loro dobbiamo una grande riconoscenza ci hanno nutrito curato bene-detto I poeti sono i nostri angeli custodi rinominano per noi il mondo usano parole che ci stimolano ad aprire gli occhi sulla realtagrave a prendere coscienza della proshyfonditagrave della condizione umana e del nostro comune destino Abbiamo preso delle poesie scegliendole per colore odore amore sudore dolore Le abbiamo tenute accanto per senshytirle battere e respirare Abbiamo immaginato uno spazio vuoto come il nostro stupore di fronte alle cose del mondo e le abbiamo libshyerate per vedere dove si andavano a posare Allrsquoinizio non si facevano toccare ma col tempo sono arrivate al giardino delle mani Egrave allora che abbiamo sentito quel suono e in quel suono crsquoeravamo noi e il mondo E se fosse lieve si interroga su cosa egrave la poeshysia di come si attacca alle cose di come dishyventa aria sangue terra La danza ci sogna intorno traduce cammina le parole I disegni e le sculture di Carlo Schiavon fanno di tutto per non dare troppo fastidio e chieshydono in cambio solo di non essere dimentishycate La musica crsquoegrave ma non si vede

Vasco Mirandola

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Vitaliano Trevisan classe 1960 scrittore e drammaturgo Noto al pubblico dal 2002 con I quindicimila passi ha pubblicato la raccolta Grotteschi e arabeschi I suoi testi teatrali sono stati messi in scena tra gli altri da Valshyter Malosti e Toni Servillo di recente pubblishycazione per Einaudi I due monologhi ossia Oscillazioni e Solo RH portato in scena a Roma da Roberto Herlitzka Egrave il protagonista del film Primo Amore di Matteo Garrone di cui egrave anche co-sceneggiatore e attore nel film Il riparo di Marco Simon Puccioni miglior film al Festival di Annecy nel 2007 nel 2009 nel film Dallrsquoaltra parte del mare di Veronica Perugini oltre che nella fiction Crsquoera una volta la cittagrave dei matti del 2010 Nel 2008 ha ricevuto a Parigi il Premio Campiello Europa Egrave del 2010 la pubblicazione di Tristissimi giarshydini edito da Laterza

La Bancarotta o sia M ercante fallito PROVE DI DRAMMATURGIA - PROGETTO SPECIALE

commedia parte scritta e parte a soggetto e ora cambiata riformata e in piugrave moderna forma ridotta

prima parte lettura scenica

di Vitaliano Trevisan con Giancarlo Previati Valentina Brusaferro Riccardo Bocci Vasco Mirandola Pino Costalunga Vitaliano Trevisan Mirco Artuso regia Michele De Vita Conti coproduzione Assurdo Teatro e Glossa Teatro durata 1 ora e 10 minuti

Teatro delle Maddalene sabato 18 settembre 2010 ore 2100

ldquoUn bancarottiere fraudolento eacute un delinshyquente che abusando della fiducia del pubshyblico fa disonore a se stesso rovina la sua famiglia deruba tradisce i privati e fa torto al commercio in generale () e mi estesi fino agli uomini di legge che gettando polshyvere negli occhi dei creditori danno il tempo ai bancarottieri dolosi di rendere i loro fallishymenti piugrave sicuri e redditizirdquo Cosigrave Goldoni nei Meacutemoires a proposito della Bancarotta o sia Mercante fallito rappresentata al San Samuele nel carnevale del 1741 Lo scenario reale cui Goldoni fa esplicito riferimento sembra non essere affatto lontano da quello del nostro presente anzi mai come oggi detto scenario assume la cifra dellrsquouniversale o se si preferisce del globale Ora ecco il nostro intendimento partire dal testo usando le specifiche goldoniane come un programma di interfaccia per leggere il presente e inneshystarlo in quel passato Il tempo in cui si svolshygeragrave lrsquoazione saragrave giocoforza incerto neacute ora neacute allora o se si preferisce ora e allora E a dissolutezza andragrave a sommarsi dissolutezza a cinismo cinismo mentre tutti i personaggi continueranno per tutto il tempo a tirar su col naso Da ultimo un cenno alla lingua veshyneto naturalmente ma essendo il luogo del-lrsquoazione non piugrave Venezia ma quella giganteshysca e informe e cancerosa metropoli del nord-est in cui consapevolmente o meno ci ritroviamo a vivere ogni attore porteragrave la sua cadenza a seconda dellrsquoarea di proveshynienza Riscrivere e rimettere in scena viste le premesse comunque vada saragrave un fallishymento

Vitaliano Trevisan

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PROVE DI DRAMMATURGIA

Lrsquoinfinito Tiziano Scarpa

Teatro Verdi venerdigrave 17 settembre ore 2230 durata 30 minuti

La notte degli orali di maturitagrave un ragazzo ripassa le poesie di Leopardi Che gli si mashyterializza di colpo in casa Giacomo infatti ha appena scritto lrsquoInfinito e ha fallito la fuga da Recanati cosigrave si egrave impegnato spashysmodicamente per evadere dal suo mondo e dal suo tempo con la forza dello spirito e ci egrave riuscito contro le sue stesse aspettative I due sono coetanei cominciano a familiariz zare Il giovane Leopardi fa la conoscenza della storia contemporanea del progresso tecnologico

Tiziano Scarpa classe 1963 scrittore e dramshymaturgo Autore di numerosi romanzi tra cui Occhi sulla graticola del 1996 Kamikaze drsquoOcshycidente del 2003 e Stabat Mater Premio Strega 2009 e il piugrave recente Le Cose Fondashymentali ha scritto anche racconti interventi critici poesie radiodrammi Per il teatro ha pubblicato numerosi testi da ultimo Lrsquoinse guitore nel 2008 messo in scena da Arturo Cirillo Nel 2007 ha vinto il premio speciale Chi egrave di scena per il migliore adattamento contemporaneo di Goldoni per la drammashyturgia de Lrsquoultima casa presentato in occashysione del 39 Festival Internazionale del Teashytro della Biennale con la messa in scena di Pantakin Intensa egrave anche la sua attivitagrave per-formativa fra le sue principali letture scenishyche Pop corn Groppi drsquoamore nella scuraglia e il piugrave recente I versi delle bestie

Il vecchio Stefano Paolo Puppa

Teatro delle Maddalene sabato 18 settembre ore 2230 durata 30 minuti

Il monologo egrave tratto dal copione di Paolo Puppa Venire a Venezia edito da Bompiani dove egrave titolato Il geometra Si immagina che un regista americano di corti intervisti dodici abitanti ve neziani per unrsquoinchiesta sullrsquoacqua alta E i personaggi confessano allora la propria vita quotidiana e il loro rapporto con casa e con gli amori privati Qui un vecchio geometra vedovo e in pensione sfoga la propria ossessione nei riguardi del figlio che in luna di miele gli dishysturba nella camera accanto alla sua i sonni innocenti grazie a rumorosi amplessi

Paolo Puppa ordinario di Storia del teatro e dello spettacolo alla Facoltagrave di Lingue e Lettera ture dellrsquoUniversitagrave di Venezia ha insegnato e diretto laboratori teatrali in universitagrave straniere (Londra Los Angeles New York PrincetonTo ronto Middlebury Budapest Parigi Lilles) Dirige la collana di drammaturgia ldquoIl Metaurordquo Ha pubshyblicato numerosi volumi di storia dello spettacolo monografie e saggi vari tra cui studi su Piranshydello Ibsen Fo DrsquoAnnunzio Svevo Rolland Goldoni Brook Baseggio Ferrero (di recente coeditor di History of the Italian Theatre per la Cambridge University Press e di Encyclopedy of the Italian Literature per la Routdlege) Nel 2005 per Einaudi ha curato lrsquoedizione di The open door di Peter Brook Nel 2009 per Bulzoni ha coedito Voci e anime corpi e scritture su Eleonora Duse e sempre per Bulzoni nel 2010 La voce solitaria-monologhi drsquoattore nella scena italiana tra vecshychio e nuovo millennio Come drammaturgo ha allrsquoattivo molti copioni pubblicati tradotti e rapshypresentati anche allrsquoestero tra cui La collina di Euridice (premio Pirandello lsquo96) e Zio mio (premio Bignami-Riccione lsquo99) Si ricordano in particolare Famiglie di notte (Sellerio 2000) e Venire a Venezia (Bompiani 2004) Nel 2006 ha ottenuto il premio come autore dallrsquoAssociazione critici di teatro per Parole di Giuda da lui stesso recitato Nel 2008 ha vinto il premio teatrale Campiglia Marittima con Tim e Tom

Ikea Orario Maria Conte

Teatro Verdi giovedigrave 16 settembre ore 2230 durata 30 minuti

Esposizione mobili svariati tipi di letto re parto materassi divani letto camere e rico struzioni di interi appartamenti tutti rigoshyrosamente testabili dai numerosi clienti che giornalmente frequentano lrsquoIkea E di notte Per le piugrave disparate ragioni i piugrave comuni e schizofrenici personaggi potrebbero popolare questa gigantesca casa Un labirinto domeshystico che diventa una cittagrave in miniatura da cui emergono imitando la Soho di Martin Scorsese problematiche contemporaneashymente sociali e intimamente personali Una carrellata di visioni di personaggi ambiva lenti e duplici che vanno a formare un panoshyrama paradossalmente avveniristico e retroshygrado

Maria Conte nata a Treviso nel 1984 si laurea in Letteratura musica e spettacolo allrsquoUnishyversitagrave degli studi di Roma ldquoLa Sapienzardquo Dopo un anno di regia alla Link Academy in cui insegna Giancarlo Marinelli si trasferisce a Venezia dove si specializza allo Iuav in Scienze e tecniche del teatro Nel suo pershycorso formativo collabora come tirocinante al Teatro Due di Parma seguendo degli spet tacoli di Walter Le Moli e Roberto Cavosi A oggi egrave tra i finalisti del concorso ldquoIl centro del discorsordquo indetto da Manifatture Knos di Lecce ed egrave impegnata come assistente alla regia nella realizzazione di diversi spettacoli della prossima stagione del Nuovo Teatro Nuovo di Napoli

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Fondazione Aida Giulietta fondazionef-aidait Ailuros Doublethink ailurosteatrogmailcom Amistad Millimetri Sensazioni di cose minime loriscontariniliberoit Anagoor Rivelazione infoanagoorcom Artisti a Progetto Mele Ferrarini Telepasolini artistiaprogettogmailcom Babilonia Teatri Pop star infobabiloniateatriit Gruppo Teatrale di Bagnoli di sopra brunellaburattingmailcom La Bottega delle fiabe Don Chisciotte infolabottegadellefiabeorg Francesca Botti Electroshow francescabottihotmailcom Colectivo tbt - Carichi Sospesi North b-East marcotizianelliberoit Stefania Carlesso Il sole splende per te stefaniacarlessoliberoit Teatro a Sud Est iexclQue viva Frida sandcatliberoit Codice a Curve Cave infocodiceacurveit Consortio Luce nera infopatriciazancoit Marta Dalla Via Veneti Fair mdallaviayahooit Diecimenodieci Questa non egrave una pipa infodiecimenodieciit Dinamici Teatri The other side lmluigimarangonicom Ensemble Vicenza Teatro Oh Scusa dormivi infoensemblevicenzacom Fagarazzi amp Zuffellato Enimirc 2starkillersgmailcom Farmacia Zooegrave La distanza infofarmaciazooeeu Glossa Teatro Pino Costalunga Il tesoro di Gianni infoglossateatroit I Gotturni Gaber Mon Amour - il menestrello delle coscienze igotturniglobalwayit Teatro Invisibile Di-pendenze infoteatroinvisibileit Itineris Teatro Fra mezzrsquoora saremo affondati associazioneitinerisgmailcom Josephine Cre(A)zioni Comunque siahellip bisogna avere occhi lindabobbovirgilioit Kairoacutes Tempeste infokairosproduzionicom Teatro del Lemming Amleto infolemmingteatrodellemmingcom MAAM Teatro indipendenteTimone drsquoAtene michelebazan30aliceit Mangopapayakiwi Teatro Living Room mangopapayakiwigmailcom Manonuda Teatro La dote della sposa infomanonudateatrocom Nicoletta Maragno Mrsquoama nicolettamaragnovirgilioit Lorenzo Maragoni The very happy hour lorenzomaragonihotmailit MetaArte Vitae infometaarteit Vasco Mirandola E se fosse lieve infovascomirandolait MusaFragile N - Voici lrsquoHomme musafragileyahooit Noninerenti Morse giorgiosangatiliberoit Onda R Famiglie da legare infoondaerreit Gruppo Ortelio Brucialo grazie gruppoorteliogmailcom Pantakin Cirk infopantakinit

Plumes dans la tecircte Insorta distesa plumesdanslatetegmailcom Punto in movimento triplo Amleto mortale infoshiftingpointcom Flavio Pavan Casanova e la sua mamma flapavanliberoit Antonio Panzuto Metamorfosi infoantoniopanzutoit La Piccionaia ndash I Carrara Teatro Stabile di Innovazione Ciranograve e il suo invadente naso clarabertuzzopiccionaiaorg Progetto Welcome larosacaninamsmcom Caroline Pagani Hamletelia carolinepaganigmailcom Questa Nave Lucia nel bosco con quelle cose ligrave infoquestanavecom Teatrino della neve Bocca di rosa e il fannullone infoteatrinodellanevecom Juri Roverato Sogno creativo juri_roveratoyahooit Teatro Scientifico AndataRitornoAndata infoteatroscientificocom SPAZIOROSABERGAMO Il diario di Eva spaziorosabergamogmailcom Tam Teatromusica Annibale non lrsquoha mai fatto infotamteatromusicait Compagnia Teatrocontinuo Giganti ndash Viaggio in Utopia infoteatrocontinuoit Teatroasincrono La Cura direzioneteatroasincronoit Teatro Popolare di Ricerca - CUT Mio padre infoteatropopolareorg Tib Teatro Galileo infotibteatroit Teatro dei Vaganti La storia di Iqbal tvagantiiolit Theama Teatro Lrsquoanatra allrsquoarancia produzionetheamait Compagnia Tre Punti Il cappotto demiscompagniatrepuntiit VeneziaInscena - Questa Nave Il ragazzo dellrsquoultimo banco direzioneveneziainscenacom Vitaliano Trevisan Assurdo Teatro e Glossa Teatro La Bancarotta o sia Mercante fallito infoassurdoteatroit infoglossateatroit Viva Opera Circus Lrsquoisola del tesoro infovivaoperacircusit

LrsquoAssociazione PPTV (Produttori Professionali Teatrali Veneti) nasce nel 2002 al fine di riunire

I nostri organismi teatrali operano in situazioni in cui egrave riconoscibile e riconosciuta (da uno o piugrave Enti

le strutture venete che si occupano di produzione teatrale in maniera professionale

Egrave costituita dai seguenti organismi teatrali Tam Teatromusica Padova Tib Teatro Belluno Teatro del Lemming Rovigo Pantakin Venezia Teatro Scientifico Verona Viva Opera CIrcus Vallese di Oppeano (Verona) Ensemble Vicenza Sovizzo (Vicenza)

territoriali Comuni Provincia Regione oltre che in molti casi dal Ministero per i Beni e le Attivitagrave Culturali) unrsquoattivitagrave legata ad uno o piugrave settori dellrsquoinnovazione teatrale (ricerca teatro ragazzi nuova drammaturgia teatro sociale teatro comunitagrave ecc) interagente anche con le altre arti sceniche (musica danza ecc) e altre discipline culturali La PPTV oggi intende costituirsi come strumento non solo di tutela e di valorizzazione delle esperienze di teatro di innovazione presenti a livello regionale ma anche come strumento di elaborazione di proposte utili al sistema teatrale complessivo

5150 produttori professionali teatrali venetipartecipanti al bando di sguardi

arrivederci

Page 18: festival del teatro contemporaneo veneto - Regione Veneto · festival del teatro contemporaneo veneto padova 16 17 18 settembre 2010 numero zero numero zero Iniziativa regionale realizzata

Rivelatosi negli anni lsquo90 come uno dei gruppi di punta del nuovo teatro italiano il Teatro del Lemming si dedica da molti anni alla deshyfinizione di un linguaggio teatrale in grado di realizzare un efficace coinvolgimento dramshymaturgico e sensoriale dello spettatore Per il gruppo guidato dal regista e drammaturgo Massimo Munaro il teatro per avere un senso oggi deve affrancarsi dalla pretesa mediatica di rivolgersi a un pubblico indifferenziato e recuperare un rapporto diretto con ciascuno spettatore rendendolo partecipe e soggetto drammaturgico di unrsquoesperienza Questa rishycerca si egrave concretizzata nella Tetralogia dello spettatore comprensiva in omaggio allo spishyrito greco che guida da sempre il gruppo dei lavori Edipo Dioniso e Penteo Amore e Psishyche Odisseo che presuppongono lrsquoingresso rispettivamente di uno nove due e trenta spettatori Negli ultimi anni la ricerca teatrale del gruppo si egrave spostata dal coinvolgimento diretto del singolo spettatore alla riflessione sul senso e il significato di comunitagrave paeshysaggio mancante oggi del nostro vivere civile nella sfida di ripensare il Teatro come luogo di un rito collettivo Amleto si inserisce in questa ricerca che ha dato vita a Il rovescio e il dritto dittico teatrale dedicato allrsquoesishystenzialismo francese a Nekya ndash Inferno Purshygatorio Paradiso riscrittura delle tre Cantiche dantesche e Antigone debuttato alla Bienshynale di Venezia nel marzo 2009 wwwteatrodellemmingcom

Amleto con Chiara Elisa Rossini Diana Ferrantini Fiorella Tommasini Alessio Papa Mario Previato Boris Ventura Andrea Dellai Giovanni Refosco Federica Festa Katia Raguso musica e regia Massimo Munaro produzione Teatro del Lemming durata 1 ora

Teatro delle Maddalene venerdigrave 17 settembre 2010 ore 1900

Amleto egrave lrsquoopera che piugrave di ogni altra costishytuisce il mito fondante della modernitagrave Amleto egrave un personaggio scisso dilaniato fra fede umanista e scetticismo conoscitivo fra segno e simulacro Egrave dilaniato dalla contesa fra il nome del padre e richiamo affettivo della mashydre fra passato aureo e presente decadente fra eros e rifiuto del corpo fra ragione e follia fra follia recitata e follia sperimentata diretshytamente Amleto egrave condannato a vivere in un mondo rovesciato Ogni valore egrave stato sostishytuito da una copia rivoltante Il suo mondo come il nostro non solo cospira a desacralizshyzare tutto ma rende ciograve che consideravamo sacro una farsa sempre piugrave abbietta In questo mondo la strategia di Amleto egrave di giocare a rovesciare ogni paradosso Cosigrave nella sua nashytura scopertamente meta teatrale lrsquoAmleto shakespeariano pone al centro il problema del teatro Da una parte teatro come spettacolo cioegrave simulacro inganno ipocrisia In questo senso lo ldquospettacolordquo ha ormai completashymente invaso insieme al regno di Danimarca alla sua corte e ai suoi cortigiani lrsquointero noshystro mondo contemporaneo qui la realtagrave si afferma come perpetua finzione A questa spettacolaritagrave diffusa Amleto oppone un teatro che smaschera lrsquoinganno uno strumento in grado di prendere in trappola la coscienza dello spettatore Questo ingranaggio di misfatti di cui soltanto alcuni sono visibili fa di Amleto quella macshychina infernale in cui la luciditagrave dello spettatore esce turbata come quella del protagonista

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Tib Teatro compagnia di Residenza Teatrale egrave una struttura di produzione riconosciuta dal Ministero per i Beni e le Attivitagrave Culturali e dalla Regione del Veneto che opera presso il Teatro Comunale di Belluno dando vita a progetti reshysidenziali finalizzati al radicamento della cultura teatrale nel territorio drsquoappartenenza e progetti produttivi di respiro nazionale come il Festival ldquoFilo drsquoAriannardquo o lo spettacolo Polvere ovvero la storia del Teatro presentato alla Biennale di Venezia 2006 che sviluppa la ricerca artistica di Daniela Nicosia (Premio ANCT - Associazione Nazionale Critici di Teatro 2004) sui rapporti tra architettura e teatro La poetica che percorre i differenti spettacoli si nutre di un pensiero che nel perseguire un teatro dellrsquoemozione individua in differenti fonti drammaturgiche (dalla letteratura alla mushysica alle strutture architettoniche dei luoghi) sempre nuove possibilitagrave di scritture per la scena Scena connotata da un segno volutashymente essenziale in un contesto formalmente rigoroso che lascia spazio al testo scaturito da un processo minuzioso di scavo nella parola quale luogo elettivo dellrsquoemozione Una drammaturgia viva che insieme al fluire iterato dei gesti degli attori alle accurate asshysolvenze di musica compone il tessuto emotivo dello spettacolo in cui la parola consegnata allrsquoattore egrave approdo necessitagrave dettata dalle dinamiche sceniche Un teatro che intende legshygere e rappresentare il presente senza per questo far ricorso alla cronaca o ai linguaggi della quotidianitagrave attraverso storie emblemashytiche delle tensioni contemporanee Con lo spettacolo Galileo produzione 2010 egrave di scena il pensiero scientifico e filosofico moderno che si riversa nel sempre attuale dibattito sui rapporti tra ragione e fede scienza e societagrave wwwtibteatroit

Galileo testo regia e scene Daniela Nicosia con Solimano Pontarollo e Piera Ardessi consulenza musicale Paolo Da Col luci e suono Paolo Pellicciari scenotecnico Luigino Marchetti costruzione oggetti di scena Luigi Bortot realizzazione costumi Atelier Raptus amp Rose produzione Tib Teatro in collaborazione con Universitagrave degli Studi di Padova - Dipartimento di Astronomia e Fondazione Teatri delle Dolomiti durata 1 ora e 10 minuti

Teatro Verdi venerdigrave 17 settembre 2010 ore 2100

Nel mio Galileo ho scelto di raccontare lrsquouomo Di rileggerne la vita solo accennando alla vicenda scientifica o meglio politica che lo condusse al processo alla condanna e alshylrsquoabiura Brecht di cui conservo nel testo una breve citazione ne ha scritto come meshyglio non si puograve Eppure nel caso di Galilei scienza e vita si intersecano in quella sua fede nellrsquouomo creatura in cui egli rintraccia Dio un Dio presente nella materia e la cui esistenza egrave resa palese dallrsquointelligenza di cui ci ha fatto dono Mi ha commosso la sua umana vulnerabilitagrave il voler mettere ogni cosa a posto seppur goffamente nel suo privato il suo disinvolto rapporto col denaro la generositagrave istintiva il piacere del dubbio di porsi sempre nuove domande il piacere per il sapere Mi ha comshymosso la sua fiducia bambina negli altri la caparbietagrave lrsquoostinazione nel perseguire le sue idee la rinuncia apparente a se stesso che egrave perdita e vittoria insieme Galileo ha vinto e ha perseguito sempre il suo scopo che poi era anche il suo piacere Il sensuale piacere del pensiero cosigrave vivo in lui come il piacere dei sensi Egli sembra dirci ldquonon crsquoegrave scissione tra spirito e materiardquo e in ciograve egrave ancora profondamente rivoluzionario Ma piugrave di ogni cosa mi ha commosso il suo assoluto devastante amore per la vita Queshysta commozione ho voluto raccontare

Daniela Nicosia

Viva Opera CIrcus egrave una compagnia di artisti diretta da Gianni Franceschini che svolge da anni un intenso lavoro di produzione diffushysione e educazione teatrale rivolto in partishycolare alle giovani generazioni attraverso la produzione e la programmazione di spetshytacoli laboratori percorsi artistici e didattici progetti speciali in collaborazione con dishyverse realtagrave del territorio La produzione arshytistica della compagnia annovera numerosi spettacoli originali rielaborazioni di testi per lo piugrave tratti dal repertorio favolistico classico per lrsquoinfanzia e alcuni allestimenti per adulti La proposta artistica per il mondo dellrsquoinfanshyzia egrave affiancata da quella legata al rapporto memoriaradici teatro popolareteatro veshyneto che si sviluppa sia in una dimensione di recupero del grande patrimonio della trashydizione sia in quello di una ricerca per un teatro veneto contemporaneo Parallelashymente alla tourneacutee degli spettacoli Viva Opera CIrcus si occupa sul territorio locale dellrsquoorganizzazione e gestione di rassegne di teatro scuola e di teatro per famiglie wwwvivaoperacircusit

Lrsquoisola del tesoro liberamente ispirato allrsquoopera di Robert Louis Stevenson altre fonti Storie di pirati di Daniel Defoe Storia dei pirati di Nigel Cawthorne Storia generale dei pirati di Capitano Johnson Il pirata di Joseph Conrad La vera storia del pirata Long John Silver di Bjoumlrn Larsson Il corsaro nero di Emilio Salgari di e con Gianni Franceschini musiche originali di Marco Remondini elaborazioni video di Marco Spagnolli coproduzione Viva Opera CIrcus ndash La Piccionaia - I Carrara durata 1 ora

Cinema Lux sabato 18 settembre 2010 ore 1000

Un vecchio pirata Long John Silver racconta della sua vita delle sue avventure e disavshyventure e della ricerca dellrsquoisola del tesoro Il racconto di Stevenson egrave pretesto per racshycontare non solo le vicende piratesche ma per disegnare le atmosfere della vita in mare personaggi e avvenimenti di un modo di afshyfrontare lrsquoesistenza tra curiositagrave rischio mashylinconia e gioia di vagare sempre alla ricerca di qualcosa di misterioso come se fosse una metafora avventurosa e colorata della vita di tutti noi fatta di ostacoli e imprevisti di paure e gioie di speranze e delusioni desishyderi e risultati Un quadro fantastico che cela lrsquoavventura della vita della crescita della presa di coscienza di se e del mondo quello che capita al giovane Jim nello straordinario romanzo di Stevenson I linguaggi usati sono quelli che caratterizshyzano da tempo il lavoro di Gianni Franceschini La narrazione egrave al centro dellrsquoazione dramshymatica ma il narratore egrave sempre un persoshynaggio dunque lrsquointerpretazione e il lavoro sullrsquoattore si sviluppano e si completano con lrsquoazione performativa nella pittura estemposhyranea nellrsquouso di segni macchie e colori che creano suggestione e stupore nel racconto nellrsquoanimazione di proiezioni video

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Plumes dans la tecircte nasce nel 2007 dalla collaborazione tra lrsquoattrice e performer Silvia Costa (per il corpo e il suo pensiero) insieme al musicista e compositore Lorenzo Tomio (per il suono e il suo movimento) Non un gruppo a formazione fissa ma un contenitore di idee pronto a far posto a cose e persone La ricerca in atto egrave di creare immagini che tocchino lo sguardo e il cervello dello spettashytore siano esse fatte di corpi spazi strutture o suoni Tali elementi si combinano ogni volta in maniera differente senza gerarchie se non quelle dettate dallrsquoidea Il primo lavoro La quiescenza del seme egrave stato uno dei vincitori del bando di produzione Dimora Fragile del festival ESTerni 07 di Terni mentre Figure egrave stato realizzato con il sostegno dellrsquoEnte Teashytrale Italiano allrsquointerno del progetto ldquoNuove Creativitagraverdquo wwwplumesdanslatetecom

Insorta distesa di Silvia Costa con Nathaly Sanchez disegno sonoro Lorenzo Tomio disegno luci Giacomo Gorini sculture di scena Plastikart Studio Zimmermann amp Amoroso

si ringraziano Francesco e Paolo Catterin per lrsquoassistenza e le soluzioni tecniche durata 30 minuti

Teatro Studio sabato 18 settembre 2010 ore 1130

Su unrsquoimmagine addormentata si apre il mio percorso verso lrsquoincorruttibilitagrave e la perfezione (devo arrivare allrsquooro devo arrivare allrsquooro) Come un archeologo scopro nella terra oggetti che devono essere riportati alla luce (la luce si dipinge con lrsquooro che si manifesta come luce come pura luce) dopo aver custodito dentro i loro gusci vuoti forme di corpi meshymoria di gesti Sono rimasti ligrave bloccati nel tempo immutati sotto strati di polvere e seshydimento Spacco la superficie per scoprire cosa crsquoegrave denshytro (dovrsquoegrave lrsquooro dove lrsquohanno nascosto) Non ne rimane che unrsquoimpronta insostanziale resti astrali di esseri che ricominciano da dove erano stati fissati Quei confini sbarrando e ritenendo mantenevano vivo sebbene rigido il loro contenuto Tutto era al sicuro Integro Immutato(chiudete dentro lrsquooro chiudetelo dentro) Ciograve che era nascosto intrappolato fermato in un con-formato viene lasciato inshysorgere Il suo aspetto appartiene allrsquooscuro percheacute la luce ligrave in quellrsquoinvolucro formante non poteva arrivare La sua natura appartiene allrsquoombra alla notte alla materia putrefacente che dovragrave venire sublimata (deve funzionare deve funzionare) Lrsquooro egrave alla fase di elemento da ricercare non ce nrsquoegrave esperienza non lo si puograve ancora neacute vedere neacute toccare

Silvia Costa

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Babilonia Teatri egrave per un teatro popper un teatro rockper un teatro punk Nel 2006 egrave finalista del Premio Scenario Inshyfanzia con Panopticon Frankenstein spettacolo sul mondo del carcere Nel 2007 con made in italy vince lrsquoundicesima edizione del Premio Scenario con Panopticon Frankenstein vince Piattaforma Veneto (Operaestate Festival Veshyneto) e debutta underwork spettacolo precario ndash tre attori tre vasche da bagno tre galline - Nel 2008 a B-Motion di Operaestate Festival Veneto presenta il primo studio del nuovo spettacolo Pornobboy e lrsquoanteprima di Termishynus di Mark OrsquoRowe a Trend - nuove frontiere della scena britannica - su commissione di Roshydolfo di Giammarco Nellrsquoestate 2009 debuttano Pornobboy e Pop star made in italy riceve la nomination ai Premi Ubu nella categoria miglior novitagrave itashylianaricerca drammaturgica Del 2010 egrave il Preshymio Speciale Ubu 2009 alla compagnia e made in italy vince la prima edizione del Premio Vershytigine Debutta The best of al Festival delle Colline Torinesi eThis is the end my only friend the end a Santarcangelo 40 in autunno egrave preshyvista lrsquoanteprima del nuovo lavoro The end wwwbabiloniateatriit

Pop star di Valeria Raimondi e Enrico Castellani realizzazione di Enrico Castellani Ilaria Dalle Donne Valeria Raimondi Vincenzo Todesco con Enrico Castellani Ilaria Dalle Donne Valeria Raimondi Luca Scotton scene Babilonia TeatriGianni Volpe costumi Babilonia TeatriFranca Piccoli luci e audio Babilonia TeatriLuca Scotton organizzazione Alice Castellani coproduzione Babilonia Teatri Festival Internazionale Castel dei Mondi di Andria Operaestate Festival Veneto durata 55 minuti

Cinema Teatro MPX sabato 18 settembre 2010 ore 1500

Pop star egrave uno spettacolo volutamente scanshyzonato che sceglie di non essere drammatico per raccontare una realtagrave che lo egrave in modo profondo Un lavoro allo stesso tempo lineare e delirante che coniuga rigore formale e folshylia narrativa Tre personaggi vomitano le loro storie che procedono parallele Apparenteshymente lontane lrsquouna dallrsquoaltra Col procedere dello spettacolo si scopre quali sono i legami tra i protagonisti Come in un thriller la mashytassa si scioglie solo alla fine Una fine gloshyriosa e truce commovente e splatter tenera e crudele Una fine da veri cannibali che sashycrifica tutto anche la vita in nome della fama e del successo come solo la piugrave autenshytica e decadente delle pop star sarebbe in grado di fare Pop star egrave un intreccio da dishystricare Egrave lrsquoidea di un destino comune e inarshyrestabile Un labirinto senza via drsquouscita La fissitagrave degli attori sul palco diventa la forza della messa in scena permette alla storia di vivere senza bisogno di interpretazione e lrsquointroduzione di inserti esplosivi che restishytuiscono la forza la violenza lrsquoironia della realtagrave come della piegravece

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Lrsquoassociazione culturale Carichi Sospesi nasce a Padova nel 1998 con lrsquointento di promuovere laboratori di animazione teatrale nel disagio psichico e fisico di produrre spettacoli teatrali Nel 2003 viene aperto il circolo culturale un luogo di incontro e di confronto per creare un teatro aperto in grado di accogliere oltre agli spettacoli e ai corsi anche una forma di soshycialitagrave A oggi la programmazione invernale teatrale e musicale delle ultime cinque stagioni ha ospitato oltre 300 compagnie e gruppi wwwcarichisospesicom

North b-East drammaturgia allestimento e interpretazione Marco Tizianel e Silvio Barbiero disegno luci musiche originali Paolo Tizianel consulenza coreografica Margherita Pirotto produzione Colectivo tbt - Carichi Sospesi con il sostegno di Echidna Cultura durata 1 ora

Cinema Teatro MPX sabato 18 settembre 2010 ore 1630

Crsquoegrave un inquinamento che sfugge alle sigle e ai numeri piugrave sottile delle polveri piugrave impalshypabile dei gas e dei fumi Gli effetti sono imshyprevedibili si infila nelle trame dei nostri cuori deviando i pensieri e le azioni Egrave un dishysagio diffuso che ci siamo costruiti attorno giorno dopo giorno senza lasciare vie di scampo Per noi metterli in scena egrave stato come guardarci a uno specchio deformato dalla fantasia e dalla paura il tentativo di raccontare quello che egrave sotto i nostri occhi spesso cosigrave chiaro alle menti ma che sfugge ai nostri cuori Un bancario perfettamente integrato ma cishynico uno studente fuori corso che sconta i costi di vita del mito nordestino e la discrimishynazione sociale si sfiorano si specchiano e infine srsquoincontrano Mentre corrono parallele nella Padania Valley due storie personali si raccontano intrecciandosi come fili di una trama piugrave estesa Il paesaggio urbano evocato nelle sue vie e nei riferimenti collettivi comshypartecipa da protagonista Egrave il luogo che inshyquinando trasforma appunto in north b-east

Il Colectivo tbt fondato nel 2009 da Marco Tizianel Silvio Barbiero e Paolo Tizianel ha come primo lavoro North b-East e intende porsi come nuova realtagrave autoriale emergente nellrsquoattuale panorama teatrale contemporashyneo del Nord Est Marco Tizianel classe lsquo67 si dedica al teatro dal 1989 Si forma con Vasco Mirandola Gianshycarlo Previati Maria Grazia Mandruzzato Ted Keijser Giovanni Fusetti Michela Lucenti e vari altri Come attore partecipa a numerose produzioni che spaziano dal teatro di strada al teatro per ragazzi e per la prima infanzia al teatro di ricerca Dal 2004 collabora con la compagnia TAM Teatromusica di Padova con le produzioni Al di Lagrave e Anima Blu Dal 2007 collabora con il Teatro dei Sassi di Matera dishyretto da Massimo Lanzetta con il progetto ldquoGrubus Theatrerdquo Ha scritto il monologo Otshytani e North b-East Silvio Barbiero classe lsquo72 si forma presso il TPR CUT e con Maria Grazia Mandruzzato Naira Gonzales Michele Sambin Pierangela Allegro Michela Lucenti Juri Ferrini Matteo Destro Boris Ruge Maurizio Ciccolella Feshyderica Granata Roberto Anglisani Massimishyliano Civica Serena Sinigaglia Carlos Alsina Andrea Brunello e altri ancora Ha scritto il monologo Rumeni drsquoItalia e North b-East Paolo Tizianel classe lsquo73 fin da adolescente suona e compone in varie band cittadine spashyziando dal reggae al rock al punk alla musica elettronica ottenendo buoni apprezzamenti egrave stato definito ldquocolonna portante nella rishycerca musicale dellrsquounderground padovanordquo Dal 2008 entra in forze al TAM Teatromusica di Padova come Responsabile Tecnico e come musicistaperformer nello stesso anno dagrave vita al progetto musicale Beniamino Noia che vince lrsquoedizione 2010 del premio musicale nashyzionale Arezzo wave Ha scritto nel 2005 il monologo Danzica prossima produzione del Colectivo tbt

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Vasco Mirandola ha recitato nei film Vagabondi Notte Italiana Il Prete Bello Il Toro di Carlo Mazzacurati Mediterraneo di Gabriele Salvatores (premio Oscar nel 1992 come miglior film strashyniero) Colpo di luna di Alberto Simone (premiato al Festival di Berlino nel 1995) Il cielo egrave sempre piugrave blu di ALGrimaldi Quello che sento cortoshymetraggio di Fabio Mollo presentato al Festival di Venezia nel 2004 Come Dio Comanda di Gabriele Salvatores Ha partecipato a varie trasmissioni televisive Ha pubblicato i libri di poesie Non urlare che mi rovini il prezzemolo (Ed Studio Tesi) e Il solito tram tram (Ed Comix) Ha collaborato con la Compagnia di danza contemporanea Sosta Palmizi con lo spettacolo Piume premio Danza e Danza nel 1998 Gli Scordati Robe da Paz Con un gruppo di attori sordi ha creato la compagnia MUK di cui ha curato tre produzioni A me frega Niente Prove di volo Oltre ha lavorato nellrsquoambito del disagio tenendo laboratori in Italia e alshylrsquoestero Sue ultime produzioni sono Avrei tanto bisogno di dire su testi di Pino Roveredo (2007) Questa non egrave unrsquoepoca che favorisce le arti (2008) sui testi di David Mamet Il giorno della stella nova dialogo Galileiano per la regia di Roberto Citran (2009) Da alcuni anni fa percorsi di letture di romanzi e poesie nelle case e in ambientazioni particolari

Enrica Salvatori inizia a danzare nel 1980 con Gruppo Charagrave diretto da Marina Campiglio Studia con Michel Hallet Trudy Kressel Nel 1989 egrave ospite della Folkwang Hochschule di Essen dove studia con Hans Zuumlllig Jean Cebron Malou Airaudo Dominique Mercy Lutz Forster Christine Kono Agnes Pallai Nel 1991 entra a far parte della compagnia Folkwang Tanz Studio di Essen diretta da Pina Bausch e partecipa a tutte le produzioni Danza con i coreografi Caroline Carlson Suzanne Linke Mark Sieczkarek Raffaella Giordano Urs Dieshytrich Rainer Behr Nel 1992 egrave nellrsquoIphigenia in Tauris con il Tanztheater di Wuppertal diretto da Pina Bausch e Frauen Ballet con la coreografia di Suzanne Linke Nel 1993 con la compagnia FTS con coreografie di Suzanne Linke e Urs Dietrich nel 1994 Le Sacre du printemps di Pina Bausch con il Tanztheater Wuppertal

E se fosse lieve da unrsquoidea di Vasco Mirandola coreografie di Enrica Salvatori disegni e sculture di Carlo Schiavon costumi di Silvana Galota disegno luci di Luca Diodato e lo sguardo leggero di Giorgio Rossi produzione Mirandola-Salvatori Sosta Palmizi durata 1 ora

Teatro delle Maddalene sabato 18 settembre 2010 ore 1800

Siamo partiti da una domanda ldquoE se la poesia si facesse piccola lieve tanto da stare in una mano per essere offerta allo sguardordquo Ci sono poeti che hanno accompagnato il nostro percorso artistico e umano a loro dobbiamo una grande riconoscenza ci hanno nutrito curato bene-detto I poeti sono i nostri angeli custodi rinominano per noi il mondo usano parole che ci stimolano ad aprire gli occhi sulla realtagrave a prendere coscienza della proshyfonditagrave della condizione umana e del nostro comune destino Abbiamo preso delle poesie scegliendole per colore odore amore sudore dolore Le abbiamo tenute accanto per senshytirle battere e respirare Abbiamo immaginato uno spazio vuoto come il nostro stupore di fronte alle cose del mondo e le abbiamo libshyerate per vedere dove si andavano a posare Allrsquoinizio non si facevano toccare ma col tempo sono arrivate al giardino delle mani Egrave allora che abbiamo sentito quel suono e in quel suono crsquoeravamo noi e il mondo E se fosse lieve si interroga su cosa egrave la poeshysia di come si attacca alle cose di come dishyventa aria sangue terra La danza ci sogna intorno traduce cammina le parole I disegni e le sculture di Carlo Schiavon fanno di tutto per non dare troppo fastidio e chieshydono in cambio solo di non essere dimentishycate La musica crsquoegrave ma non si vede

Vasco Mirandola

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Vitaliano Trevisan classe 1960 scrittore e drammaturgo Noto al pubblico dal 2002 con I quindicimila passi ha pubblicato la raccolta Grotteschi e arabeschi I suoi testi teatrali sono stati messi in scena tra gli altri da Valshyter Malosti e Toni Servillo di recente pubblishycazione per Einaudi I due monologhi ossia Oscillazioni e Solo RH portato in scena a Roma da Roberto Herlitzka Egrave il protagonista del film Primo Amore di Matteo Garrone di cui egrave anche co-sceneggiatore e attore nel film Il riparo di Marco Simon Puccioni miglior film al Festival di Annecy nel 2007 nel 2009 nel film Dallrsquoaltra parte del mare di Veronica Perugini oltre che nella fiction Crsquoera una volta la cittagrave dei matti del 2010 Nel 2008 ha ricevuto a Parigi il Premio Campiello Europa Egrave del 2010 la pubblicazione di Tristissimi giarshydini edito da Laterza

La Bancarotta o sia M ercante fallito PROVE DI DRAMMATURGIA - PROGETTO SPECIALE

commedia parte scritta e parte a soggetto e ora cambiata riformata e in piugrave moderna forma ridotta

prima parte lettura scenica

di Vitaliano Trevisan con Giancarlo Previati Valentina Brusaferro Riccardo Bocci Vasco Mirandola Pino Costalunga Vitaliano Trevisan Mirco Artuso regia Michele De Vita Conti coproduzione Assurdo Teatro e Glossa Teatro durata 1 ora e 10 minuti

Teatro delle Maddalene sabato 18 settembre 2010 ore 2100

ldquoUn bancarottiere fraudolento eacute un delinshyquente che abusando della fiducia del pubshyblico fa disonore a se stesso rovina la sua famiglia deruba tradisce i privati e fa torto al commercio in generale () e mi estesi fino agli uomini di legge che gettando polshyvere negli occhi dei creditori danno il tempo ai bancarottieri dolosi di rendere i loro fallishymenti piugrave sicuri e redditizirdquo Cosigrave Goldoni nei Meacutemoires a proposito della Bancarotta o sia Mercante fallito rappresentata al San Samuele nel carnevale del 1741 Lo scenario reale cui Goldoni fa esplicito riferimento sembra non essere affatto lontano da quello del nostro presente anzi mai come oggi detto scenario assume la cifra dellrsquouniversale o se si preferisce del globale Ora ecco il nostro intendimento partire dal testo usando le specifiche goldoniane come un programma di interfaccia per leggere il presente e inneshystarlo in quel passato Il tempo in cui si svolshygeragrave lrsquoazione saragrave giocoforza incerto neacute ora neacute allora o se si preferisce ora e allora E a dissolutezza andragrave a sommarsi dissolutezza a cinismo cinismo mentre tutti i personaggi continueranno per tutto il tempo a tirar su col naso Da ultimo un cenno alla lingua veshyneto naturalmente ma essendo il luogo del-lrsquoazione non piugrave Venezia ma quella giganteshysca e informe e cancerosa metropoli del nord-est in cui consapevolmente o meno ci ritroviamo a vivere ogni attore porteragrave la sua cadenza a seconda dellrsquoarea di proveshynienza Riscrivere e rimettere in scena viste le premesse comunque vada saragrave un fallishymento

Vitaliano Trevisan

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PROVE DI DRAMMATURGIA

Lrsquoinfinito Tiziano Scarpa

Teatro Verdi venerdigrave 17 settembre ore 2230 durata 30 minuti

La notte degli orali di maturitagrave un ragazzo ripassa le poesie di Leopardi Che gli si mashyterializza di colpo in casa Giacomo infatti ha appena scritto lrsquoInfinito e ha fallito la fuga da Recanati cosigrave si egrave impegnato spashysmodicamente per evadere dal suo mondo e dal suo tempo con la forza dello spirito e ci egrave riuscito contro le sue stesse aspettative I due sono coetanei cominciano a familiariz zare Il giovane Leopardi fa la conoscenza della storia contemporanea del progresso tecnologico

Tiziano Scarpa classe 1963 scrittore e dramshymaturgo Autore di numerosi romanzi tra cui Occhi sulla graticola del 1996 Kamikaze drsquoOcshycidente del 2003 e Stabat Mater Premio Strega 2009 e il piugrave recente Le Cose Fondashymentali ha scritto anche racconti interventi critici poesie radiodrammi Per il teatro ha pubblicato numerosi testi da ultimo Lrsquoinse guitore nel 2008 messo in scena da Arturo Cirillo Nel 2007 ha vinto il premio speciale Chi egrave di scena per il migliore adattamento contemporaneo di Goldoni per la drammashyturgia de Lrsquoultima casa presentato in occashysione del 39 Festival Internazionale del Teashytro della Biennale con la messa in scena di Pantakin Intensa egrave anche la sua attivitagrave per-formativa fra le sue principali letture scenishyche Pop corn Groppi drsquoamore nella scuraglia e il piugrave recente I versi delle bestie

Il vecchio Stefano Paolo Puppa

Teatro delle Maddalene sabato 18 settembre ore 2230 durata 30 minuti

Il monologo egrave tratto dal copione di Paolo Puppa Venire a Venezia edito da Bompiani dove egrave titolato Il geometra Si immagina che un regista americano di corti intervisti dodici abitanti ve neziani per unrsquoinchiesta sullrsquoacqua alta E i personaggi confessano allora la propria vita quotidiana e il loro rapporto con casa e con gli amori privati Qui un vecchio geometra vedovo e in pensione sfoga la propria ossessione nei riguardi del figlio che in luna di miele gli dishysturba nella camera accanto alla sua i sonni innocenti grazie a rumorosi amplessi

Paolo Puppa ordinario di Storia del teatro e dello spettacolo alla Facoltagrave di Lingue e Lettera ture dellrsquoUniversitagrave di Venezia ha insegnato e diretto laboratori teatrali in universitagrave straniere (Londra Los Angeles New York PrincetonTo ronto Middlebury Budapest Parigi Lilles) Dirige la collana di drammaturgia ldquoIl Metaurordquo Ha pubshyblicato numerosi volumi di storia dello spettacolo monografie e saggi vari tra cui studi su Piranshydello Ibsen Fo DrsquoAnnunzio Svevo Rolland Goldoni Brook Baseggio Ferrero (di recente coeditor di History of the Italian Theatre per la Cambridge University Press e di Encyclopedy of the Italian Literature per la Routdlege) Nel 2005 per Einaudi ha curato lrsquoedizione di The open door di Peter Brook Nel 2009 per Bulzoni ha coedito Voci e anime corpi e scritture su Eleonora Duse e sempre per Bulzoni nel 2010 La voce solitaria-monologhi drsquoattore nella scena italiana tra vecshychio e nuovo millennio Come drammaturgo ha allrsquoattivo molti copioni pubblicati tradotti e rapshypresentati anche allrsquoestero tra cui La collina di Euridice (premio Pirandello lsquo96) e Zio mio (premio Bignami-Riccione lsquo99) Si ricordano in particolare Famiglie di notte (Sellerio 2000) e Venire a Venezia (Bompiani 2004) Nel 2006 ha ottenuto il premio come autore dallrsquoAssociazione critici di teatro per Parole di Giuda da lui stesso recitato Nel 2008 ha vinto il premio teatrale Campiglia Marittima con Tim e Tom

Ikea Orario Maria Conte

Teatro Verdi giovedigrave 16 settembre ore 2230 durata 30 minuti

Esposizione mobili svariati tipi di letto re parto materassi divani letto camere e rico struzioni di interi appartamenti tutti rigoshyrosamente testabili dai numerosi clienti che giornalmente frequentano lrsquoIkea E di notte Per le piugrave disparate ragioni i piugrave comuni e schizofrenici personaggi potrebbero popolare questa gigantesca casa Un labirinto domeshystico che diventa una cittagrave in miniatura da cui emergono imitando la Soho di Martin Scorsese problematiche contemporaneashymente sociali e intimamente personali Una carrellata di visioni di personaggi ambiva lenti e duplici che vanno a formare un panoshyrama paradossalmente avveniristico e retroshygrado

Maria Conte nata a Treviso nel 1984 si laurea in Letteratura musica e spettacolo allrsquoUnishyversitagrave degli studi di Roma ldquoLa Sapienzardquo Dopo un anno di regia alla Link Academy in cui insegna Giancarlo Marinelli si trasferisce a Venezia dove si specializza allo Iuav in Scienze e tecniche del teatro Nel suo pershycorso formativo collabora come tirocinante al Teatro Due di Parma seguendo degli spet tacoli di Walter Le Moli e Roberto Cavosi A oggi egrave tra i finalisti del concorso ldquoIl centro del discorsordquo indetto da Manifatture Knos di Lecce ed egrave impegnata come assistente alla regia nella realizzazione di diversi spettacoli della prossima stagione del Nuovo Teatro Nuovo di Napoli

4948 prove di drammaturgia

Fondazione Aida Giulietta fondazionef-aidait Ailuros Doublethink ailurosteatrogmailcom Amistad Millimetri Sensazioni di cose minime loriscontariniliberoit Anagoor Rivelazione infoanagoorcom Artisti a Progetto Mele Ferrarini Telepasolini artistiaprogettogmailcom Babilonia Teatri Pop star infobabiloniateatriit Gruppo Teatrale di Bagnoli di sopra brunellaburattingmailcom La Bottega delle fiabe Don Chisciotte infolabottegadellefiabeorg Francesca Botti Electroshow francescabottihotmailcom Colectivo tbt - Carichi Sospesi North b-East marcotizianelliberoit Stefania Carlesso Il sole splende per te stefaniacarlessoliberoit Teatro a Sud Est iexclQue viva Frida sandcatliberoit Codice a Curve Cave infocodiceacurveit Consortio Luce nera infopatriciazancoit Marta Dalla Via Veneti Fair mdallaviayahooit Diecimenodieci Questa non egrave una pipa infodiecimenodieciit Dinamici Teatri The other side lmluigimarangonicom Ensemble Vicenza Teatro Oh Scusa dormivi infoensemblevicenzacom Fagarazzi amp Zuffellato Enimirc 2starkillersgmailcom Farmacia Zooegrave La distanza infofarmaciazooeeu Glossa Teatro Pino Costalunga Il tesoro di Gianni infoglossateatroit I Gotturni Gaber Mon Amour - il menestrello delle coscienze igotturniglobalwayit Teatro Invisibile Di-pendenze infoteatroinvisibileit Itineris Teatro Fra mezzrsquoora saremo affondati associazioneitinerisgmailcom Josephine Cre(A)zioni Comunque siahellip bisogna avere occhi lindabobbovirgilioit Kairoacutes Tempeste infokairosproduzionicom Teatro del Lemming Amleto infolemmingteatrodellemmingcom MAAM Teatro indipendenteTimone drsquoAtene michelebazan30aliceit Mangopapayakiwi Teatro Living Room mangopapayakiwigmailcom Manonuda Teatro La dote della sposa infomanonudateatrocom Nicoletta Maragno Mrsquoama nicolettamaragnovirgilioit Lorenzo Maragoni The very happy hour lorenzomaragonihotmailit MetaArte Vitae infometaarteit Vasco Mirandola E se fosse lieve infovascomirandolait MusaFragile N - Voici lrsquoHomme musafragileyahooit Noninerenti Morse giorgiosangatiliberoit Onda R Famiglie da legare infoondaerreit Gruppo Ortelio Brucialo grazie gruppoorteliogmailcom Pantakin Cirk infopantakinit

Plumes dans la tecircte Insorta distesa plumesdanslatetegmailcom Punto in movimento triplo Amleto mortale infoshiftingpointcom Flavio Pavan Casanova e la sua mamma flapavanliberoit Antonio Panzuto Metamorfosi infoantoniopanzutoit La Piccionaia ndash I Carrara Teatro Stabile di Innovazione Ciranograve e il suo invadente naso clarabertuzzopiccionaiaorg Progetto Welcome larosacaninamsmcom Caroline Pagani Hamletelia carolinepaganigmailcom Questa Nave Lucia nel bosco con quelle cose ligrave infoquestanavecom Teatrino della neve Bocca di rosa e il fannullone infoteatrinodellanevecom Juri Roverato Sogno creativo juri_roveratoyahooit Teatro Scientifico AndataRitornoAndata infoteatroscientificocom SPAZIOROSABERGAMO Il diario di Eva spaziorosabergamogmailcom Tam Teatromusica Annibale non lrsquoha mai fatto infotamteatromusicait Compagnia Teatrocontinuo Giganti ndash Viaggio in Utopia infoteatrocontinuoit Teatroasincrono La Cura direzioneteatroasincronoit Teatro Popolare di Ricerca - CUT Mio padre infoteatropopolareorg Tib Teatro Galileo infotibteatroit Teatro dei Vaganti La storia di Iqbal tvagantiiolit Theama Teatro Lrsquoanatra allrsquoarancia produzionetheamait Compagnia Tre Punti Il cappotto demiscompagniatrepuntiit VeneziaInscena - Questa Nave Il ragazzo dellrsquoultimo banco direzioneveneziainscenacom Vitaliano Trevisan Assurdo Teatro e Glossa Teatro La Bancarotta o sia Mercante fallito infoassurdoteatroit infoglossateatroit Viva Opera Circus Lrsquoisola del tesoro infovivaoperacircusit

LrsquoAssociazione PPTV (Produttori Professionali Teatrali Veneti) nasce nel 2002 al fine di riunire

I nostri organismi teatrali operano in situazioni in cui egrave riconoscibile e riconosciuta (da uno o piugrave Enti

le strutture venete che si occupano di produzione teatrale in maniera professionale

Egrave costituita dai seguenti organismi teatrali Tam Teatromusica Padova Tib Teatro Belluno Teatro del Lemming Rovigo Pantakin Venezia Teatro Scientifico Verona Viva Opera CIrcus Vallese di Oppeano (Verona) Ensemble Vicenza Sovizzo (Vicenza)

territoriali Comuni Provincia Regione oltre che in molti casi dal Ministero per i Beni e le Attivitagrave Culturali) unrsquoattivitagrave legata ad uno o piugrave settori dellrsquoinnovazione teatrale (ricerca teatro ragazzi nuova drammaturgia teatro sociale teatro comunitagrave ecc) interagente anche con le altre arti sceniche (musica danza ecc) e altre discipline culturali La PPTV oggi intende costituirsi come strumento non solo di tutela e di valorizzazione delle esperienze di teatro di innovazione presenti a livello regionale ma anche come strumento di elaborazione di proposte utili al sistema teatrale complessivo

5150 produttori professionali teatrali venetipartecipanti al bando di sguardi

arrivederci

Page 19: festival del teatro contemporaneo veneto - Regione Veneto · festival del teatro contemporaneo veneto padova 16 17 18 settembre 2010 numero zero numero zero Iniziativa regionale realizzata

tib teatro 3534

Tib Teatro compagnia di Residenza Teatrale egrave una struttura di produzione riconosciuta dal Ministero per i Beni e le Attivitagrave Culturali e dalla Regione del Veneto che opera presso il Teatro Comunale di Belluno dando vita a progetti reshysidenziali finalizzati al radicamento della cultura teatrale nel territorio drsquoappartenenza e progetti produttivi di respiro nazionale come il Festival ldquoFilo drsquoAriannardquo o lo spettacolo Polvere ovvero la storia del Teatro presentato alla Biennale di Venezia 2006 che sviluppa la ricerca artistica di Daniela Nicosia (Premio ANCT - Associazione Nazionale Critici di Teatro 2004) sui rapporti tra architettura e teatro La poetica che percorre i differenti spettacoli si nutre di un pensiero che nel perseguire un teatro dellrsquoemozione individua in differenti fonti drammaturgiche (dalla letteratura alla mushysica alle strutture architettoniche dei luoghi) sempre nuove possibilitagrave di scritture per la scena Scena connotata da un segno volutashymente essenziale in un contesto formalmente rigoroso che lascia spazio al testo scaturito da un processo minuzioso di scavo nella parola quale luogo elettivo dellrsquoemozione Una drammaturgia viva che insieme al fluire iterato dei gesti degli attori alle accurate asshysolvenze di musica compone il tessuto emotivo dello spettacolo in cui la parola consegnata allrsquoattore egrave approdo necessitagrave dettata dalle dinamiche sceniche Un teatro che intende legshygere e rappresentare il presente senza per questo far ricorso alla cronaca o ai linguaggi della quotidianitagrave attraverso storie emblemashytiche delle tensioni contemporanee Con lo spettacolo Galileo produzione 2010 egrave di scena il pensiero scientifico e filosofico moderno che si riversa nel sempre attuale dibattito sui rapporti tra ragione e fede scienza e societagrave wwwtibteatroit

Galileo testo regia e scene Daniela Nicosia con Solimano Pontarollo e Piera Ardessi consulenza musicale Paolo Da Col luci e suono Paolo Pellicciari scenotecnico Luigino Marchetti costruzione oggetti di scena Luigi Bortot realizzazione costumi Atelier Raptus amp Rose produzione Tib Teatro in collaborazione con Universitagrave degli Studi di Padova - Dipartimento di Astronomia e Fondazione Teatri delle Dolomiti durata 1 ora e 10 minuti

Teatro Verdi venerdigrave 17 settembre 2010 ore 2100

Nel mio Galileo ho scelto di raccontare lrsquouomo Di rileggerne la vita solo accennando alla vicenda scientifica o meglio politica che lo condusse al processo alla condanna e alshylrsquoabiura Brecht di cui conservo nel testo una breve citazione ne ha scritto come meshyglio non si puograve Eppure nel caso di Galilei scienza e vita si intersecano in quella sua fede nellrsquouomo creatura in cui egli rintraccia Dio un Dio presente nella materia e la cui esistenza egrave resa palese dallrsquointelligenza di cui ci ha fatto dono Mi ha commosso la sua umana vulnerabilitagrave il voler mettere ogni cosa a posto seppur goffamente nel suo privato il suo disinvolto rapporto col denaro la generositagrave istintiva il piacere del dubbio di porsi sempre nuove domande il piacere per il sapere Mi ha comshymosso la sua fiducia bambina negli altri la caparbietagrave lrsquoostinazione nel perseguire le sue idee la rinuncia apparente a se stesso che egrave perdita e vittoria insieme Galileo ha vinto e ha perseguito sempre il suo scopo che poi era anche il suo piacere Il sensuale piacere del pensiero cosigrave vivo in lui come il piacere dei sensi Egli sembra dirci ldquonon crsquoegrave scissione tra spirito e materiardquo e in ciograve egrave ancora profondamente rivoluzionario Ma piugrave di ogni cosa mi ha commosso il suo assoluto devastante amore per la vita Queshysta commozione ho voluto raccontare

Daniela Nicosia

Viva Opera CIrcus egrave una compagnia di artisti diretta da Gianni Franceschini che svolge da anni un intenso lavoro di produzione diffushysione e educazione teatrale rivolto in partishycolare alle giovani generazioni attraverso la produzione e la programmazione di spetshytacoli laboratori percorsi artistici e didattici progetti speciali in collaborazione con dishyverse realtagrave del territorio La produzione arshytistica della compagnia annovera numerosi spettacoli originali rielaborazioni di testi per lo piugrave tratti dal repertorio favolistico classico per lrsquoinfanzia e alcuni allestimenti per adulti La proposta artistica per il mondo dellrsquoinfanshyzia egrave affiancata da quella legata al rapporto memoriaradici teatro popolareteatro veshyneto che si sviluppa sia in una dimensione di recupero del grande patrimonio della trashydizione sia in quello di una ricerca per un teatro veneto contemporaneo Parallelashymente alla tourneacutee degli spettacoli Viva Opera CIrcus si occupa sul territorio locale dellrsquoorganizzazione e gestione di rassegne di teatro scuola e di teatro per famiglie wwwvivaoperacircusit

Lrsquoisola del tesoro liberamente ispirato allrsquoopera di Robert Louis Stevenson altre fonti Storie di pirati di Daniel Defoe Storia dei pirati di Nigel Cawthorne Storia generale dei pirati di Capitano Johnson Il pirata di Joseph Conrad La vera storia del pirata Long John Silver di Bjoumlrn Larsson Il corsaro nero di Emilio Salgari di e con Gianni Franceschini musiche originali di Marco Remondini elaborazioni video di Marco Spagnolli coproduzione Viva Opera CIrcus ndash La Piccionaia - I Carrara durata 1 ora

Cinema Lux sabato 18 settembre 2010 ore 1000

Un vecchio pirata Long John Silver racconta della sua vita delle sue avventure e disavshyventure e della ricerca dellrsquoisola del tesoro Il racconto di Stevenson egrave pretesto per racshycontare non solo le vicende piratesche ma per disegnare le atmosfere della vita in mare personaggi e avvenimenti di un modo di afshyfrontare lrsquoesistenza tra curiositagrave rischio mashylinconia e gioia di vagare sempre alla ricerca di qualcosa di misterioso come se fosse una metafora avventurosa e colorata della vita di tutti noi fatta di ostacoli e imprevisti di paure e gioie di speranze e delusioni desishyderi e risultati Un quadro fantastico che cela lrsquoavventura della vita della crescita della presa di coscienza di se e del mondo quello che capita al giovane Jim nello straordinario romanzo di Stevenson I linguaggi usati sono quelli che caratterizshyzano da tempo il lavoro di Gianni Franceschini La narrazione egrave al centro dellrsquoazione dramshymatica ma il narratore egrave sempre un persoshynaggio dunque lrsquointerpretazione e il lavoro sullrsquoattore si sviluppano e si completano con lrsquoazione performativa nella pittura estemposhyranea nellrsquouso di segni macchie e colori che creano suggestione e stupore nel racconto nellrsquoanimazione di proiezioni video

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Plumes dans la tecircte nasce nel 2007 dalla collaborazione tra lrsquoattrice e performer Silvia Costa (per il corpo e il suo pensiero) insieme al musicista e compositore Lorenzo Tomio (per il suono e il suo movimento) Non un gruppo a formazione fissa ma un contenitore di idee pronto a far posto a cose e persone La ricerca in atto egrave di creare immagini che tocchino lo sguardo e il cervello dello spettashytore siano esse fatte di corpi spazi strutture o suoni Tali elementi si combinano ogni volta in maniera differente senza gerarchie se non quelle dettate dallrsquoidea Il primo lavoro La quiescenza del seme egrave stato uno dei vincitori del bando di produzione Dimora Fragile del festival ESTerni 07 di Terni mentre Figure egrave stato realizzato con il sostegno dellrsquoEnte Teashytrale Italiano allrsquointerno del progetto ldquoNuove Creativitagraverdquo wwwplumesdanslatetecom

Insorta distesa di Silvia Costa con Nathaly Sanchez disegno sonoro Lorenzo Tomio disegno luci Giacomo Gorini sculture di scena Plastikart Studio Zimmermann amp Amoroso

si ringraziano Francesco e Paolo Catterin per lrsquoassistenza e le soluzioni tecniche durata 30 minuti

Teatro Studio sabato 18 settembre 2010 ore 1130

Su unrsquoimmagine addormentata si apre il mio percorso verso lrsquoincorruttibilitagrave e la perfezione (devo arrivare allrsquooro devo arrivare allrsquooro) Come un archeologo scopro nella terra oggetti che devono essere riportati alla luce (la luce si dipinge con lrsquooro che si manifesta come luce come pura luce) dopo aver custodito dentro i loro gusci vuoti forme di corpi meshymoria di gesti Sono rimasti ligrave bloccati nel tempo immutati sotto strati di polvere e seshydimento Spacco la superficie per scoprire cosa crsquoegrave denshytro (dovrsquoegrave lrsquooro dove lrsquohanno nascosto) Non ne rimane che unrsquoimpronta insostanziale resti astrali di esseri che ricominciano da dove erano stati fissati Quei confini sbarrando e ritenendo mantenevano vivo sebbene rigido il loro contenuto Tutto era al sicuro Integro Immutato(chiudete dentro lrsquooro chiudetelo dentro) Ciograve che era nascosto intrappolato fermato in un con-formato viene lasciato inshysorgere Il suo aspetto appartiene allrsquooscuro percheacute la luce ligrave in quellrsquoinvolucro formante non poteva arrivare La sua natura appartiene allrsquoombra alla notte alla materia putrefacente che dovragrave venire sublimata (deve funzionare deve funzionare) Lrsquooro egrave alla fase di elemento da ricercare non ce nrsquoegrave esperienza non lo si puograve ancora neacute vedere neacute toccare

Silvia Costa

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Babilonia Teatri egrave per un teatro popper un teatro rockper un teatro punk Nel 2006 egrave finalista del Premio Scenario Inshyfanzia con Panopticon Frankenstein spettacolo sul mondo del carcere Nel 2007 con made in italy vince lrsquoundicesima edizione del Premio Scenario con Panopticon Frankenstein vince Piattaforma Veneto (Operaestate Festival Veshyneto) e debutta underwork spettacolo precario ndash tre attori tre vasche da bagno tre galline - Nel 2008 a B-Motion di Operaestate Festival Veneto presenta il primo studio del nuovo spettacolo Pornobboy e lrsquoanteprima di Termishynus di Mark OrsquoRowe a Trend - nuove frontiere della scena britannica - su commissione di Roshydolfo di Giammarco Nellrsquoestate 2009 debuttano Pornobboy e Pop star made in italy riceve la nomination ai Premi Ubu nella categoria miglior novitagrave itashylianaricerca drammaturgica Del 2010 egrave il Preshymio Speciale Ubu 2009 alla compagnia e made in italy vince la prima edizione del Premio Vershytigine Debutta The best of al Festival delle Colline Torinesi eThis is the end my only friend the end a Santarcangelo 40 in autunno egrave preshyvista lrsquoanteprima del nuovo lavoro The end wwwbabiloniateatriit

Pop star di Valeria Raimondi e Enrico Castellani realizzazione di Enrico Castellani Ilaria Dalle Donne Valeria Raimondi Vincenzo Todesco con Enrico Castellani Ilaria Dalle Donne Valeria Raimondi Luca Scotton scene Babilonia TeatriGianni Volpe costumi Babilonia TeatriFranca Piccoli luci e audio Babilonia TeatriLuca Scotton organizzazione Alice Castellani coproduzione Babilonia Teatri Festival Internazionale Castel dei Mondi di Andria Operaestate Festival Veneto durata 55 minuti

Cinema Teatro MPX sabato 18 settembre 2010 ore 1500

Pop star egrave uno spettacolo volutamente scanshyzonato che sceglie di non essere drammatico per raccontare una realtagrave che lo egrave in modo profondo Un lavoro allo stesso tempo lineare e delirante che coniuga rigore formale e folshylia narrativa Tre personaggi vomitano le loro storie che procedono parallele Apparenteshymente lontane lrsquouna dallrsquoaltra Col procedere dello spettacolo si scopre quali sono i legami tra i protagonisti Come in un thriller la mashytassa si scioglie solo alla fine Una fine gloshyriosa e truce commovente e splatter tenera e crudele Una fine da veri cannibali che sashycrifica tutto anche la vita in nome della fama e del successo come solo la piugrave autenshytica e decadente delle pop star sarebbe in grado di fare Pop star egrave un intreccio da dishystricare Egrave lrsquoidea di un destino comune e inarshyrestabile Un labirinto senza via drsquouscita La fissitagrave degli attori sul palco diventa la forza della messa in scena permette alla storia di vivere senza bisogno di interpretazione e lrsquointroduzione di inserti esplosivi che restishytuiscono la forza la violenza lrsquoironia della realtagrave come della piegravece

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Lrsquoassociazione culturale Carichi Sospesi nasce a Padova nel 1998 con lrsquointento di promuovere laboratori di animazione teatrale nel disagio psichico e fisico di produrre spettacoli teatrali Nel 2003 viene aperto il circolo culturale un luogo di incontro e di confronto per creare un teatro aperto in grado di accogliere oltre agli spettacoli e ai corsi anche una forma di soshycialitagrave A oggi la programmazione invernale teatrale e musicale delle ultime cinque stagioni ha ospitato oltre 300 compagnie e gruppi wwwcarichisospesicom

North b-East drammaturgia allestimento e interpretazione Marco Tizianel e Silvio Barbiero disegno luci musiche originali Paolo Tizianel consulenza coreografica Margherita Pirotto produzione Colectivo tbt - Carichi Sospesi con il sostegno di Echidna Cultura durata 1 ora

Cinema Teatro MPX sabato 18 settembre 2010 ore 1630

Crsquoegrave un inquinamento che sfugge alle sigle e ai numeri piugrave sottile delle polveri piugrave impalshypabile dei gas e dei fumi Gli effetti sono imshyprevedibili si infila nelle trame dei nostri cuori deviando i pensieri e le azioni Egrave un dishysagio diffuso che ci siamo costruiti attorno giorno dopo giorno senza lasciare vie di scampo Per noi metterli in scena egrave stato come guardarci a uno specchio deformato dalla fantasia e dalla paura il tentativo di raccontare quello che egrave sotto i nostri occhi spesso cosigrave chiaro alle menti ma che sfugge ai nostri cuori Un bancario perfettamente integrato ma cishynico uno studente fuori corso che sconta i costi di vita del mito nordestino e la discrimishynazione sociale si sfiorano si specchiano e infine srsquoincontrano Mentre corrono parallele nella Padania Valley due storie personali si raccontano intrecciandosi come fili di una trama piugrave estesa Il paesaggio urbano evocato nelle sue vie e nei riferimenti collettivi comshypartecipa da protagonista Egrave il luogo che inshyquinando trasforma appunto in north b-east

Il Colectivo tbt fondato nel 2009 da Marco Tizianel Silvio Barbiero e Paolo Tizianel ha come primo lavoro North b-East e intende porsi come nuova realtagrave autoriale emergente nellrsquoattuale panorama teatrale contemporashyneo del Nord Est Marco Tizianel classe lsquo67 si dedica al teatro dal 1989 Si forma con Vasco Mirandola Gianshycarlo Previati Maria Grazia Mandruzzato Ted Keijser Giovanni Fusetti Michela Lucenti e vari altri Come attore partecipa a numerose produzioni che spaziano dal teatro di strada al teatro per ragazzi e per la prima infanzia al teatro di ricerca Dal 2004 collabora con la compagnia TAM Teatromusica di Padova con le produzioni Al di Lagrave e Anima Blu Dal 2007 collabora con il Teatro dei Sassi di Matera dishyretto da Massimo Lanzetta con il progetto ldquoGrubus Theatrerdquo Ha scritto il monologo Otshytani e North b-East Silvio Barbiero classe lsquo72 si forma presso il TPR CUT e con Maria Grazia Mandruzzato Naira Gonzales Michele Sambin Pierangela Allegro Michela Lucenti Juri Ferrini Matteo Destro Boris Ruge Maurizio Ciccolella Feshyderica Granata Roberto Anglisani Massimishyliano Civica Serena Sinigaglia Carlos Alsina Andrea Brunello e altri ancora Ha scritto il monologo Rumeni drsquoItalia e North b-East Paolo Tizianel classe lsquo73 fin da adolescente suona e compone in varie band cittadine spashyziando dal reggae al rock al punk alla musica elettronica ottenendo buoni apprezzamenti egrave stato definito ldquocolonna portante nella rishycerca musicale dellrsquounderground padovanordquo Dal 2008 entra in forze al TAM Teatromusica di Padova come Responsabile Tecnico e come musicistaperformer nello stesso anno dagrave vita al progetto musicale Beniamino Noia che vince lrsquoedizione 2010 del premio musicale nashyzionale Arezzo wave Ha scritto nel 2005 il monologo Danzica prossima produzione del Colectivo tbt

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Vasco Mirandola ha recitato nei film Vagabondi Notte Italiana Il Prete Bello Il Toro di Carlo Mazzacurati Mediterraneo di Gabriele Salvatores (premio Oscar nel 1992 come miglior film strashyniero) Colpo di luna di Alberto Simone (premiato al Festival di Berlino nel 1995) Il cielo egrave sempre piugrave blu di ALGrimaldi Quello che sento cortoshymetraggio di Fabio Mollo presentato al Festival di Venezia nel 2004 Come Dio Comanda di Gabriele Salvatores Ha partecipato a varie trasmissioni televisive Ha pubblicato i libri di poesie Non urlare che mi rovini il prezzemolo (Ed Studio Tesi) e Il solito tram tram (Ed Comix) Ha collaborato con la Compagnia di danza contemporanea Sosta Palmizi con lo spettacolo Piume premio Danza e Danza nel 1998 Gli Scordati Robe da Paz Con un gruppo di attori sordi ha creato la compagnia MUK di cui ha curato tre produzioni A me frega Niente Prove di volo Oltre ha lavorato nellrsquoambito del disagio tenendo laboratori in Italia e alshylrsquoestero Sue ultime produzioni sono Avrei tanto bisogno di dire su testi di Pino Roveredo (2007) Questa non egrave unrsquoepoca che favorisce le arti (2008) sui testi di David Mamet Il giorno della stella nova dialogo Galileiano per la regia di Roberto Citran (2009) Da alcuni anni fa percorsi di letture di romanzi e poesie nelle case e in ambientazioni particolari

Enrica Salvatori inizia a danzare nel 1980 con Gruppo Charagrave diretto da Marina Campiglio Studia con Michel Hallet Trudy Kressel Nel 1989 egrave ospite della Folkwang Hochschule di Essen dove studia con Hans Zuumlllig Jean Cebron Malou Airaudo Dominique Mercy Lutz Forster Christine Kono Agnes Pallai Nel 1991 entra a far parte della compagnia Folkwang Tanz Studio di Essen diretta da Pina Bausch e partecipa a tutte le produzioni Danza con i coreografi Caroline Carlson Suzanne Linke Mark Sieczkarek Raffaella Giordano Urs Dieshytrich Rainer Behr Nel 1992 egrave nellrsquoIphigenia in Tauris con il Tanztheater di Wuppertal diretto da Pina Bausch e Frauen Ballet con la coreografia di Suzanne Linke Nel 1993 con la compagnia FTS con coreografie di Suzanne Linke e Urs Dietrich nel 1994 Le Sacre du printemps di Pina Bausch con il Tanztheater Wuppertal

E se fosse lieve da unrsquoidea di Vasco Mirandola coreografie di Enrica Salvatori disegni e sculture di Carlo Schiavon costumi di Silvana Galota disegno luci di Luca Diodato e lo sguardo leggero di Giorgio Rossi produzione Mirandola-Salvatori Sosta Palmizi durata 1 ora

Teatro delle Maddalene sabato 18 settembre 2010 ore 1800

Siamo partiti da una domanda ldquoE se la poesia si facesse piccola lieve tanto da stare in una mano per essere offerta allo sguardordquo Ci sono poeti che hanno accompagnato il nostro percorso artistico e umano a loro dobbiamo una grande riconoscenza ci hanno nutrito curato bene-detto I poeti sono i nostri angeli custodi rinominano per noi il mondo usano parole che ci stimolano ad aprire gli occhi sulla realtagrave a prendere coscienza della proshyfonditagrave della condizione umana e del nostro comune destino Abbiamo preso delle poesie scegliendole per colore odore amore sudore dolore Le abbiamo tenute accanto per senshytirle battere e respirare Abbiamo immaginato uno spazio vuoto come il nostro stupore di fronte alle cose del mondo e le abbiamo libshyerate per vedere dove si andavano a posare Allrsquoinizio non si facevano toccare ma col tempo sono arrivate al giardino delle mani Egrave allora che abbiamo sentito quel suono e in quel suono crsquoeravamo noi e il mondo E se fosse lieve si interroga su cosa egrave la poeshysia di come si attacca alle cose di come dishyventa aria sangue terra La danza ci sogna intorno traduce cammina le parole I disegni e le sculture di Carlo Schiavon fanno di tutto per non dare troppo fastidio e chieshydono in cambio solo di non essere dimentishycate La musica crsquoegrave ma non si vede

Vasco Mirandola

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Vitaliano Trevisan classe 1960 scrittore e drammaturgo Noto al pubblico dal 2002 con I quindicimila passi ha pubblicato la raccolta Grotteschi e arabeschi I suoi testi teatrali sono stati messi in scena tra gli altri da Valshyter Malosti e Toni Servillo di recente pubblishycazione per Einaudi I due monologhi ossia Oscillazioni e Solo RH portato in scena a Roma da Roberto Herlitzka Egrave il protagonista del film Primo Amore di Matteo Garrone di cui egrave anche co-sceneggiatore e attore nel film Il riparo di Marco Simon Puccioni miglior film al Festival di Annecy nel 2007 nel 2009 nel film Dallrsquoaltra parte del mare di Veronica Perugini oltre che nella fiction Crsquoera una volta la cittagrave dei matti del 2010 Nel 2008 ha ricevuto a Parigi il Premio Campiello Europa Egrave del 2010 la pubblicazione di Tristissimi giarshydini edito da Laterza

La Bancarotta o sia M ercante fallito PROVE DI DRAMMATURGIA - PROGETTO SPECIALE

commedia parte scritta e parte a soggetto e ora cambiata riformata e in piugrave moderna forma ridotta

prima parte lettura scenica

di Vitaliano Trevisan con Giancarlo Previati Valentina Brusaferro Riccardo Bocci Vasco Mirandola Pino Costalunga Vitaliano Trevisan Mirco Artuso regia Michele De Vita Conti coproduzione Assurdo Teatro e Glossa Teatro durata 1 ora e 10 minuti

Teatro delle Maddalene sabato 18 settembre 2010 ore 2100

ldquoUn bancarottiere fraudolento eacute un delinshyquente che abusando della fiducia del pubshyblico fa disonore a se stesso rovina la sua famiglia deruba tradisce i privati e fa torto al commercio in generale () e mi estesi fino agli uomini di legge che gettando polshyvere negli occhi dei creditori danno il tempo ai bancarottieri dolosi di rendere i loro fallishymenti piugrave sicuri e redditizirdquo Cosigrave Goldoni nei Meacutemoires a proposito della Bancarotta o sia Mercante fallito rappresentata al San Samuele nel carnevale del 1741 Lo scenario reale cui Goldoni fa esplicito riferimento sembra non essere affatto lontano da quello del nostro presente anzi mai come oggi detto scenario assume la cifra dellrsquouniversale o se si preferisce del globale Ora ecco il nostro intendimento partire dal testo usando le specifiche goldoniane come un programma di interfaccia per leggere il presente e inneshystarlo in quel passato Il tempo in cui si svolshygeragrave lrsquoazione saragrave giocoforza incerto neacute ora neacute allora o se si preferisce ora e allora E a dissolutezza andragrave a sommarsi dissolutezza a cinismo cinismo mentre tutti i personaggi continueranno per tutto il tempo a tirar su col naso Da ultimo un cenno alla lingua veshyneto naturalmente ma essendo il luogo del-lrsquoazione non piugrave Venezia ma quella giganteshysca e informe e cancerosa metropoli del nord-est in cui consapevolmente o meno ci ritroviamo a vivere ogni attore porteragrave la sua cadenza a seconda dellrsquoarea di proveshynienza Riscrivere e rimettere in scena viste le premesse comunque vada saragrave un fallishymento

Vitaliano Trevisan

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PROVE DI DRAMMATURGIA

Lrsquoinfinito Tiziano Scarpa

Teatro Verdi venerdigrave 17 settembre ore 2230 durata 30 minuti

La notte degli orali di maturitagrave un ragazzo ripassa le poesie di Leopardi Che gli si mashyterializza di colpo in casa Giacomo infatti ha appena scritto lrsquoInfinito e ha fallito la fuga da Recanati cosigrave si egrave impegnato spashysmodicamente per evadere dal suo mondo e dal suo tempo con la forza dello spirito e ci egrave riuscito contro le sue stesse aspettative I due sono coetanei cominciano a familiariz zare Il giovane Leopardi fa la conoscenza della storia contemporanea del progresso tecnologico

Tiziano Scarpa classe 1963 scrittore e dramshymaturgo Autore di numerosi romanzi tra cui Occhi sulla graticola del 1996 Kamikaze drsquoOcshycidente del 2003 e Stabat Mater Premio Strega 2009 e il piugrave recente Le Cose Fondashymentali ha scritto anche racconti interventi critici poesie radiodrammi Per il teatro ha pubblicato numerosi testi da ultimo Lrsquoinse guitore nel 2008 messo in scena da Arturo Cirillo Nel 2007 ha vinto il premio speciale Chi egrave di scena per il migliore adattamento contemporaneo di Goldoni per la drammashyturgia de Lrsquoultima casa presentato in occashysione del 39 Festival Internazionale del Teashytro della Biennale con la messa in scena di Pantakin Intensa egrave anche la sua attivitagrave per-formativa fra le sue principali letture scenishyche Pop corn Groppi drsquoamore nella scuraglia e il piugrave recente I versi delle bestie

Il vecchio Stefano Paolo Puppa

Teatro delle Maddalene sabato 18 settembre ore 2230 durata 30 minuti

Il monologo egrave tratto dal copione di Paolo Puppa Venire a Venezia edito da Bompiani dove egrave titolato Il geometra Si immagina che un regista americano di corti intervisti dodici abitanti ve neziani per unrsquoinchiesta sullrsquoacqua alta E i personaggi confessano allora la propria vita quotidiana e il loro rapporto con casa e con gli amori privati Qui un vecchio geometra vedovo e in pensione sfoga la propria ossessione nei riguardi del figlio che in luna di miele gli dishysturba nella camera accanto alla sua i sonni innocenti grazie a rumorosi amplessi

Paolo Puppa ordinario di Storia del teatro e dello spettacolo alla Facoltagrave di Lingue e Lettera ture dellrsquoUniversitagrave di Venezia ha insegnato e diretto laboratori teatrali in universitagrave straniere (Londra Los Angeles New York PrincetonTo ronto Middlebury Budapest Parigi Lilles) Dirige la collana di drammaturgia ldquoIl Metaurordquo Ha pubshyblicato numerosi volumi di storia dello spettacolo monografie e saggi vari tra cui studi su Piranshydello Ibsen Fo DrsquoAnnunzio Svevo Rolland Goldoni Brook Baseggio Ferrero (di recente coeditor di History of the Italian Theatre per la Cambridge University Press e di Encyclopedy of the Italian Literature per la Routdlege) Nel 2005 per Einaudi ha curato lrsquoedizione di The open door di Peter Brook Nel 2009 per Bulzoni ha coedito Voci e anime corpi e scritture su Eleonora Duse e sempre per Bulzoni nel 2010 La voce solitaria-monologhi drsquoattore nella scena italiana tra vecshychio e nuovo millennio Come drammaturgo ha allrsquoattivo molti copioni pubblicati tradotti e rapshypresentati anche allrsquoestero tra cui La collina di Euridice (premio Pirandello lsquo96) e Zio mio (premio Bignami-Riccione lsquo99) Si ricordano in particolare Famiglie di notte (Sellerio 2000) e Venire a Venezia (Bompiani 2004) Nel 2006 ha ottenuto il premio come autore dallrsquoAssociazione critici di teatro per Parole di Giuda da lui stesso recitato Nel 2008 ha vinto il premio teatrale Campiglia Marittima con Tim e Tom

Ikea Orario Maria Conte

Teatro Verdi giovedigrave 16 settembre ore 2230 durata 30 minuti

Esposizione mobili svariati tipi di letto re parto materassi divani letto camere e rico struzioni di interi appartamenti tutti rigoshyrosamente testabili dai numerosi clienti che giornalmente frequentano lrsquoIkea E di notte Per le piugrave disparate ragioni i piugrave comuni e schizofrenici personaggi potrebbero popolare questa gigantesca casa Un labirinto domeshystico che diventa una cittagrave in miniatura da cui emergono imitando la Soho di Martin Scorsese problematiche contemporaneashymente sociali e intimamente personali Una carrellata di visioni di personaggi ambiva lenti e duplici che vanno a formare un panoshyrama paradossalmente avveniristico e retroshygrado

Maria Conte nata a Treviso nel 1984 si laurea in Letteratura musica e spettacolo allrsquoUnishyversitagrave degli studi di Roma ldquoLa Sapienzardquo Dopo un anno di regia alla Link Academy in cui insegna Giancarlo Marinelli si trasferisce a Venezia dove si specializza allo Iuav in Scienze e tecniche del teatro Nel suo pershycorso formativo collabora come tirocinante al Teatro Due di Parma seguendo degli spet tacoli di Walter Le Moli e Roberto Cavosi A oggi egrave tra i finalisti del concorso ldquoIl centro del discorsordquo indetto da Manifatture Knos di Lecce ed egrave impegnata come assistente alla regia nella realizzazione di diversi spettacoli della prossima stagione del Nuovo Teatro Nuovo di Napoli

4948 prove di drammaturgia

Fondazione Aida Giulietta fondazionef-aidait Ailuros Doublethink ailurosteatrogmailcom Amistad Millimetri Sensazioni di cose minime loriscontariniliberoit Anagoor Rivelazione infoanagoorcom Artisti a Progetto Mele Ferrarini Telepasolini artistiaprogettogmailcom Babilonia Teatri Pop star infobabiloniateatriit Gruppo Teatrale di Bagnoli di sopra brunellaburattingmailcom La Bottega delle fiabe Don Chisciotte infolabottegadellefiabeorg Francesca Botti Electroshow francescabottihotmailcom Colectivo tbt - Carichi Sospesi North b-East marcotizianelliberoit Stefania Carlesso Il sole splende per te stefaniacarlessoliberoit Teatro a Sud Est iexclQue viva Frida sandcatliberoit Codice a Curve Cave infocodiceacurveit Consortio Luce nera infopatriciazancoit Marta Dalla Via Veneti Fair mdallaviayahooit Diecimenodieci Questa non egrave una pipa infodiecimenodieciit Dinamici Teatri The other side lmluigimarangonicom Ensemble Vicenza Teatro Oh Scusa dormivi infoensemblevicenzacom Fagarazzi amp Zuffellato Enimirc 2starkillersgmailcom Farmacia Zooegrave La distanza infofarmaciazooeeu Glossa Teatro Pino Costalunga Il tesoro di Gianni infoglossateatroit I Gotturni Gaber Mon Amour - il menestrello delle coscienze igotturniglobalwayit Teatro Invisibile Di-pendenze infoteatroinvisibileit Itineris Teatro Fra mezzrsquoora saremo affondati associazioneitinerisgmailcom Josephine Cre(A)zioni Comunque siahellip bisogna avere occhi lindabobbovirgilioit Kairoacutes Tempeste infokairosproduzionicom Teatro del Lemming Amleto infolemmingteatrodellemmingcom MAAM Teatro indipendenteTimone drsquoAtene michelebazan30aliceit Mangopapayakiwi Teatro Living Room mangopapayakiwigmailcom Manonuda Teatro La dote della sposa infomanonudateatrocom Nicoletta Maragno Mrsquoama nicolettamaragnovirgilioit Lorenzo Maragoni The very happy hour lorenzomaragonihotmailit MetaArte Vitae infometaarteit Vasco Mirandola E se fosse lieve infovascomirandolait MusaFragile N - Voici lrsquoHomme musafragileyahooit Noninerenti Morse giorgiosangatiliberoit Onda R Famiglie da legare infoondaerreit Gruppo Ortelio Brucialo grazie gruppoorteliogmailcom Pantakin Cirk infopantakinit

Plumes dans la tecircte Insorta distesa plumesdanslatetegmailcom Punto in movimento triplo Amleto mortale infoshiftingpointcom Flavio Pavan Casanova e la sua mamma flapavanliberoit Antonio Panzuto Metamorfosi infoantoniopanzutoit La Piccionaia ndash I Carrara Teatro Stabile di Innovazione Ciranograve e il suo invadente naso clarabertuzzopiccionaiaorg Progetto Welcome larosacaninamsmcom Caroline Pagani Hamletelia carolinepaganigmailcom Questa Nave Lucia nel bosco con quelle cose ligrave infoquestanavecom Teatrino della neve Bocca di rosa e il fannullone infoteatrinodellanevecom Juri Roverato Sogno creativo juri_roveratoyahooit Teatro Scientifico AndataRitornoAndata infoteatroscientificocom SPAZIOROSABERGAMO Il diario di Eva spaziorosabergamogmailcom Tam Teatromusica Annibale non lrsquoha mai fatto infotamteatromusicait Compagnia Teatrocontinuo Giganti ndash Viaggio in Utopia infoteatrocontinuoit Teatroasincrono La Cura direzioneteatroasincronoit Teatro Popolare di Ricerca - CUT Mio padre infoteatropopolareorg Tib Teatro Galileo infotibteatroit Teatro dei Vaganti La storia di Iqbal tvagantiiolit Theama Teatro Lrsquoanatra allrsquoarancia produzionetheamait Compagnia Tre Punti Il cappotto demiscompagniatrepuntiit VeneziaInscena - Questa Nave Il ragazzo dellrsquoultimo banco direzioneveneziainscenacom Vitaliano Trevisan Assurdo Teatro e Glossa Teatro La Bancarotta o sia Mercante fallito infoassurdoteatroit infoglossateatroit Viva Opera Circus Lrsquoisola del tesoro infovivaoperacircusit

LrsquoAssociazione PPTV (Produttori Professionali Teatrali Veneti) nasce nel 2002 al fine di riunire

I nostri organismi teatrali operano in situazioni in cui egrave riconoscibile e riconosciuta (da uno o piugrave Enti

le strutture venete che si occupano di produzione teatrale in maniera professionale

Egrave costituita dai seguenti organismi teatrali Tam Teatromusica Padova Tib Teatro Belluno Teatro del Lemming Rovigo Pantakin Venezia Teatro Scientifico Verona Viva Opera CIrcus Vallese di Oppeano (Verona) Ensemble Vicenza Sovizzo (Vicenza)

territoriali Comuni Provincia Regione oltre che in molti casi dal Ministero per i Beni e le Attivitagrave Culturali) unrsquoattivitagrave legata ad uno o piugrave settori dellrsquoinnovazione teatrale (ricerca teatro ragazzi nuova drammaturgia teatro sociale teatro comunitagrave ecc) interagente anche con le altre arti sceniche (musica danza ecc) e altre discipline culturali La PPTV oggi intende costituirsi come strumento non solo di tutela e di valorizzazione delle esperienze di teatro di innovazione presenti a livello regionale ma anche come strumento di elaborazione di proposte utili al sistema teatrale complessivo

5150 produttori professionali teatrali venetipartecipanti al bando di sguardi

arrivederci

Page 20: festival del teatro contemporaneo veneto - Regione Veneto · festival del teatro contemporaneo veneto padova 16 17 18 settembre 2010 numero zero numero zero Iniziativa regionale realizzata

Viva Opera CIrcus egrave una compagnia di artisti diretta da Gianni Franceschini che svolge da anni un intenso lavoro di produzione diffushysione e educazione teatrale rivolto in partishycolare alle giovani generazioni attraverso la produzione e la programmazione di spetshytacoli laboratori percorsi artistici e didattici progetti speciali in collaborazione con dishyverse realtagrave del territorio La produzione arshytistica della compagnia annovera numerosi spettacoli originali rielaborazioni di testi per lo piugrave tratti dal repertorio favolistico classico per lrsquoinfanzia e alcuni allestimenti per adulti La proposta artistica per il mondo dellrsquoinfanshyzia egrave affiancata da quella legata al rapporto memoriaradici teatro popolareteatro veshyneto che si sviluppa sia in una dimensione di recupero del grande patrimonio della trashydizione sia in quello di una ricerca per un teatro veneto contemporaneo Parallelashymente alla tourneacutee degli spettacoli Viva Opera CIrcus si occupa sul territorio locale dellrsquoorganizzazione e gestione di rassegne di teatro scuola e di teatro per famiglie wwwvivaoperacircusit

Lrsquoisola del tesoro liberamente ispirato allrsquoopera di Robert Louis Stevenson altre fonti Storie di pirati di Daniel Defoe Storia dei pirati di Nigel Cawthorne Storia generale dei pirati di Capitano Johnson Il pirata di Joseph Conrad La vera storia del pirata Long John Silver di Bjoumlrn Larsson Il corsaro nero di Emilio Salgari di e con Gianni Franceschini musiche originali di Marco Remondini elaborazioni video di Marco Spagnolli coproduzione Viva Opera CIrcus ndash La Piccionaia - I Carrara durata 1 ora

Cinema Lux sabato 18 settembre 2010 ore 1000

Un vecchio pirata Long John Silver racconta della sua vita delle sue avventure e disavshyventure e della ricerca dellrsquoisola del tesoro Il racconto di Stevenson egrave pretesto per racshycontare non solo le vicende piratesche ma per disegnare le atmosfere della vita in mare personaggi e avvenimenti di un modo di afshyfrontare lrsquoesistenza tra curiositagrave rischio mashylinconia e gioia di vagare sempre alla ricerca di qualcosa di misterioso come se fosse una metafora avventurosa e colorata della vita di tutti noi fatta di ostacoli e imprevisti di paure e gioie di speranze e delusioni desishyderi e risultati Un quadro fantastico che cela lrsquoavventura della vita della crescita della presa di coscienza di se e del mondo quello che capita al giovane Jim nello straordinario romanzo di Stevenson I linguaggi usati sono quelli che caratterizshyzano da tempo il lavoro di Gianni Franceschini La narrazione egrave al centro dellrsquoazione dramshymatica ma il narratore egrave sempre un persoshynaggio dunque lrsquointerpretazione e il lavoro sullrsquoattore si sviluppano e si completano con lrsquoazione performativa nella pittura estemposhyranea nellrsquouso di segni macchie e colori che creano suggestione e stupore nel racconto nellrsquoanimazione di proiezioni video

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Plumes dans la tecircte nasce nel 2007 dalla collaborazione tra lrsquoattrice e performer Silvia Costa (per il corpo e il suo pensiero) insieme al musicista e compositore Lorenzo Tomio (per il suono e il suo movimento) Non un gruppo a formazione fissa ma un contenitore di idee pronto a far posto a cose e persone La ricerca in atto egrave di creare immagini che tocchino lo sguardo e il cervello dello spettashytore siano esse fatte di corpi spazi strutture o suoni Tali elementi si combinano ogni volta in maniera differente senza gerarchie se non quelle dettate dallrsquoidea Il primo lavoro La quiescenza del seme egrave stato uno dei vincitori del bando di produzione Dimora Fragile del festival ESTerni 07 di Terni mentre Figure egrave stato realizzato con il sostegno dellrsquoEnte Teashytrale Italiano allrsquointerno del progetto ldquoNuove Creativitagraverdquo wwwplumesdanslatetecom

Insorta distesa di Silvia Costa con Nathaly Sanchez disegno sonoro Lorenzo Tomio disegno luci Giacomo Gorini sculture di scena Plastikart Studio Zimmermann amp Amoroso

si ringraziano Francesco e Paolo Catterin per lrsquoassistenza e le soluzioni tecniche durata 30 minuti

Teatro Studio sabato 18 settembre 2010 ore 1130

Su unrsquoimmagine addormentata si apre il mio percorso verso lrsquoincorruttibilitagrave e la perfezione (devo arrivare allrsquooro devo arrivare allrsquooro) Come un archeologo scopro nella terra oggetti che devono essere riportati alla luce (la luce si dipinge con lrsquooro che si manifesta come luce come pura luce) dopo aver custodito dentro i loro gusci vuoti forme di corpi meshymoria di gesti Sono rimasti ligrave bloccati nel tempo immutati sotto strati di polvere e seshydimento Spacco la superficie per scoprire cosa crsquoegrave denshytro (dovrsquoegrave lrsquooro dove lrsquohanno nascosto) Non ne rimane che unrsquoimpronta insostanziale resti astrali di esseri che ricominciano da dove erano stati fissati Quei confini sbarrando e ritenendo mantenevano vivo sebbene rigido il loro contenuto Tutto era al sicuro Integro Immutato(chiudete dentro lrsquooro chiudetelo dentro) Ciograve che era nascosto intrappolato fermato in un con-formato viene lasciato inshysorgere Il suo aspetto appartiene allrsquooscuro percheacute la luce ligrave in quellrsquoinvolucro formante non poteva arrivare La sua natura appartiene allrsquoombra alla notte alla materia putrefacente che dovragrave venire sublimata (deve funzionare deve funzionare) Lrsquooro egrave alla fase di elemento da ricercare non ce nrsquoegrave esperienza non lo si puograve ancora neacute vedere neacute toccare

Silvia Costa

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Babilonia Teatri egrave per un teatro popper un teatro rockper un teatro punk Nel 2006 egrave finalista del Premio Scenario Inshyfanzia con Panopticon Frankenstein spettacolo sul mondo del carcere Nel 2007 con made in italy vince lrsquoundicesima edizione del Premio Scenario con Panopticon Frankenstein vince Piattaforma Veneto (Operaestate Festival Veshyneto) e debutta underwork spettacolo precario ndash tre attori tre vasche da bagno tre galline - Nel 2008 a B-Motion di Operaestate Festival Veneto presenta il primo studio del nuovo spettacolo Pornobboy e lrsquoanteprima di Termishynus di Mark OrsquoRowe a Trend - nuove frontiere della scena britannica - su commissione di Roshydolfo di Giammarco Nellrsquoestate 2009 debuttano Pornobboy e Pop star made in italy riceve la nomination ai Premi Ubu nella categoria miglior novitagrave itashylianaricerca drammaturgica Del 2010 egrave il Preshymio Speciale Ubu 2009 alla compagnia e made in italy vince la prima edizione del Premio Vershytigine Debutta The best of al Festival delle Colline Torinesi eThis is the end my only friend the end a Santarcangelo 40 in autunno egrave preshyvista lrsquoanteprima del nuovo lavoro The end wwwbabiloniateatriit

Pop star di Valeria Raimondi e Enrico Castellani realizzazione di Enrico Castellani Ilaria Dalle Donne Valeria Raimondi Vincenzo Todesco con Enrico Castellani Ilaria Dalle Donne Valeria Raimondi Luca Scotton scene Babilonia TeatriGianni Volpe costumi Babilonia TeatriFranca Piccoli luci e audio Babilonia TeatriLuca Scotton organizzazione Alice Castellani coproduzione Babilonia Teatri Festival Internazionale Castel dei Mondi di Andria Operaestate Festival Veneto durata 55 minuti

Cinema Teatro MPX sabato 18 settembre 2010 ore 1500

Pop star egrave uno spettacolo volutamente scanshyzonato che sceglie di non essere drammatico per raccontare una realtagrave che lo egrave in modo profondo Un lavoro allo stesso tempo lineare e delirante che coniuga rigore formale e folshylia narrativa Tre personaggi vomitano le loro storie che procedono parallele Apparenteshymente lontane lrsquouna dallrsquoaltra Col procedere dello spettacolo si scopre quali sono i legami tra i protagonisti Come in un thriller la mashytassa si scioglie solo alla fine Una fine gloshyriosa e truce commovente e splatter tenera e crudele Una fine da veri cannibali che sashycrifica tutto anche la vita in nome della fama e del successo come solo la piugrave autenshytica e decadente delle pop star sarebbe in grado di fare Pop star egrave un intreccio da dishystricare Egrave lrsquoidea di un destino comune e inarshyrestabile Un labirinto senza via drsquouscita La fissitagrave degli attori sul palco diventa la forza della messa in scena permette alla storia di vivere senza bisogno di interpretazione e lrsquointroduzione di inserti esplosivi che restishytuiscono la forza la violenza lrsquoironia della realtagrave come della piegravece

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Lrsquoassociazione culturale Carichi Sospesi nasce a Padova nel 1998 con lrsquointento di promuovere laboratori di animazione teatrale nel disagio psichico e fisico di produrre spettacoli teatrali Nel 2003 viene aperto il circolo culturale un luogo di incontro e di confronto per creare un teatro aperto in grado di accogliere oltre agli spettacoli e ai corsi anche una forma di soshycialitagrave A oggi la programmazione invernale teatrale e musicale delle ultime cinque stagioni ha ospitato oltre 300 compagnie e gruppi wwwcarichisospesicom

North b-East drammaturgia allestimento e interpretazione Marco Tizianel e Silvio Barbiero disegno luci musiche originali Paolo Tizianel consulenza coreografica Margherita Pirotto produzione Colectivo tbt - Carichi Sospesi con il sostegno di Echidna Cultura durata 1 ora

Cinema Teatro MPX sabato 18 settembre 2010 ore 1630

Crsquoegrave un inquinamento che sfugge alle sigle e ai numeri piugrave sottile delle polveri piugrave impalshypabile dei gas e dei fumi Gli effetti sono imshyprevedibili si infila nelle trame dei nostri cuori deviando i pensieri e le azioni Egrave un dishysagio diffuso che ci siamo costruiti attorno giorno dopo giorno senza lasciare vie di scampo Per noi metterli in scena egrave stato come guardarci a uno specchio deformato dalla fantasia e dalla paura il tentativo di raccontare quello che egrave sotto i nostri occhi spesso cosigrave chiaro alle menti ma che sfugge ai nostri cuori Un bancario perfettamente integrato ma cishynico uno studente fuori corso che sconta i costi di vita del mito nordestino e la discrimishynazione sociale si sfiorano si specchiano e infine srsquoincontrano Mentre corrono parallele nella Padania Valley due storie personali si raccontano intrecciandosi come fili di una trama piugrave estesa Il paesaggio urbano evocato nelle sue vie e nei riferimenti collettivi comshypartecipa da protagonista Egrave il luogo che inshyquinando trasforma appunto in north b-east

Il Colectivo tbt fondato nel 2009 da Marco Tizianel Silvio Barbiero e Paolo Tizianel ha come primo lavoro North b-East e intende porsi come nuova realtagrave autoriale emergente nellrsquoattuale panorama teatrale contemporashyneo del Nord Est Marco Tizianel classe lsquo67 si dedica al teatro dal 1989 Si forma con Vasco Mirandola Gianshycarlo Previati Maria Grazia Mandruzzato Ted Keijser Giovanni Fusetti Michela Lucenti e vari altri Come attore partecipa a numerose produzioni che spaziano dal teatro di strada al teatro per ragazzi e per la prima infanzia al teatro di ricerca Dal 2004 collabora con la compagnia TAM Teatromusica di Padova con le produzioni Al di Lagrave e Anima Blu Dal 2007 collabora con il Teatro dei Sassi di Matera dishyretto da Massimo Lanzetta con il progetto ldquoGrubus Theatrerdquo Ha scritto il monologo Otshytani e North b-East Silvio Barbiero classe lsquo72 si forma presso il TPR CUT e con Maria Grazia Mandruzzato Naira Gonzales Michele Sambin Pierangela Allegro Michela Lucenti Juri Ferrini Matteo Destro Boris Ruge Maurizio Ciccolella Feshyderica Granata Roberto Anglisani Massimishyliano Civica Serena Sinigaglia Carlos Alsina Andrea Brunello e altri ancora Ha scritto il monologo Rumeni drsquoItalia e North b-East Paolo Tizianel classe lsquo73 fin da adolescente suona e compone in varie band cittadine spashyziando dal reggae al rock al punk alla musica elettronica ottenendo buoni apprezzamenti egrave stato definito ldquocolonna portante nella rishycerca musicale dellrsquounderground padovanordquo Dal 2008 entra in forze al TAM Teatromusica di Padova come Responsabile Tecnico e come musicistaperformer nello stesso anno dagrave vita al progetto musicale Beniamino Noia che vince lrsquoedizione 2010 del premio musicale nashyzionale Arezzo wave Ha scritto nel 2005 il monologo Danzica prossima produzione del Colectivo tbt

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Vasco Mirandola ha recitato nei film Vagabondi Notte Italiana Il Prete Bello Il Toro di Carlo Mazzacurati Mediterraneo di Gabriele Salvatores (premio Oscar nel 1992 come miglior film strashyniero) Colpo di luna di Alberto Simone (premiato al Festival di Berlino nel 1995) Il cielo egrave sempre piugrave blu di ALGrimaldi Quello che sento cortoshymetraggio di Fabio Mollo presentato al Festival di Venezia nel 2004 Come Dio Comanda di Gabriele Salvatores Ha partecipato a varie trasmissioni televisive Ha pubblicato i libri di poesie Non urlare che mi rovini il prezzemolo (Ed Studio Tesi) e Il solito tram tram (Ed Comix) Ha collaborato con la Compagnia di danza contemporanea Sosta Palmizi con lo spettacolo Piume premio Danza e Danza nel 1998 Gli Scordati Robe da Paz Con un gruppo di attori sordi ha creato la compagnia MUK di cui ha curato tre produzioni A me frega Niente Prove di volo Oltre ha lavorato nellrsquoambito del disagio tenendo laboratori in Italia e alshylrsquoestero Sue ultime produzioni sono Avrei tanto bisogno di dire su testi di Pino Roveredo (2007) Questa non egrave unrsquoepoca che favorisce le arti (2008) sui testi di David Mamet Il giorno della stella nova dialogo Galileiano per la regia di Roberto Citran (2009) Da alcuni anni fa percorsi di letture di romanzi e poesie nelle case e in ambientazioni particolari

Enrica Salvatori inizia a danzare nel 1980 con Gruppo Charagrave diretto da Marina Campiglio Studia con Michel Hallet Trudy Kressel Nel 1989 egrave ospite della Folkwang Hochschule di Essen dove studia con Hans Zuumlllig Jean Cebron Malou Airaudo Dominique Mercy Lutz Forster Christine Kono Agnes Pallai Nel 1991 entra a far parte della compagnia Folkwang Tanz Studio di Essen diretta da Pina Bausch e partecipa a tutte le produzioni Danza con i coreografi Caroline Carlson Suzanne Linke Mark Sieczkarek Raffaella Giordano Urs Dieshytrich Rainer Behr Nel 1992 egrave nellrsquoIphigenia in Tauris con il Tanztheater di Wuppertal diretto da Pina Bausch e Frauen Ballet con la coreografia di Suzanne Linke Nel 1993 con la compagnia FTS con coreografie di Suzanne Linke e Urs Dietrich nel 1994 Le Sacre du printemps di Pina Bausch con il Tanztheater Wuppertal

E se fosse lieve da unrsquoidea di Vasco Mirandola coreografie di Enrica Salvatori disegni e sculture di Carlo Schiavon costumi di Silvana Galota disegno luci di Luca Diodato e lo sguardo leggero di Giorgio Rossi produzione Mirandola-Salvatori Sosta Palmizi durata 1 ora

Teatro delle Maddalene sabato 18 settembre 2010 ore 1800

Siamo partiti da una domanda ldquoE se la poesia si facesse piccola lieve tanto da stare in una mano per essere offerta allo sguardordquo Ci sono poeti che hanno accompagnato il nostro percorso artistico e umano a loro dobbiamo una grande riconoscenza ci hanno nutrito curato bene-detto I poeti sono i nostri angeli custodi rinominano per noi il mondo usano parole che ci stimolano ad aprire gli occhi sulla realtagrave a prendere coscienza della proshyfonditagrave della condizione umana e del nostro comune destino Abbiamo preso delle poesie scegliendole per colore odore amore sudore dolore Le abbiamo tenute accanto per senshytirle battere e respirare Abbiamo immaginato uno spazio vuoto come il nostro stupore di fronte alle cose del mondo e le abbiamo libshyerate per vedere dove si andavano a posare Allrsquoinizio non si facevano toccare ma col tempo sono arrivate al giardino delle mani Egrave allora che abbiamo sentito quel suono e in quel suono crsquoeravamo noi e il mondo E se fosse lieve si interroga su cosa egrave la poeshysia di come si attacca alle cose di come dishyventa aria sangue terra La danza ci sogna intorno traduce cammina le parole I disegni e le sculture di Carlo Schiavon fanno di tutto per non dare troppo fastidio e chieshydono in cambio solo di non essere dimentishycate La musica crsquoegrave ma non si vede

Vasco Mirandola

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Vitaliano Trevisan classe 1960 scrittore e drammaturgo Noto al pubblico dal 2002 con I quindicimila passi ha pubblicato la raccolta Grotteschi e arabeschi I suoi testi teatrali sono stati messi in scena tra gli altri da Valshyter Malosti e Toni Servillo di recente pubblishycazione per Einaudi I due monologhi ossia Oscillazioni e Solo RH portato in scena a Roma da Roberto Herlitzka Egrave il protagonista del film Primo Amore di Matteo Garrone di cui egrave anche co-sceneggiatore e attore nel film Il riparo di Marco Simon Puccioni miglior film al Festival di Annecy nel 2007 nel 2009 nel film Dallrsquoaltra parte del mare di Veronica Perugini oltre che nella fiction Crsquoera una volta la cittagrave dei matti del 2010 Nel 2008 ha ricevuto a Parigi il Premio Campiello Europa Egrave del 2010 la pubblicazione di Tristissimi giarshydini edito da Laterza

La Bancarotta o sia M ercante fallito PROVE DI DRAMMATURGIA - PROGETTO SPECIALE

commedia parte scritta e parte a soggetto e ora cambiata riformata e in piugrave moderna forma ridotta

prima parte lettura scenica

di Vitaliano Trevisan con Giancarlo Previati Valentina Brusaferro Riccardo Bocci Vasco Mirandola Pino Costalunga Vitaliano Trevisan Mirco Artuso regia Michele De Vita Conti coproduzione Assurdo Teatro e Glossa Teatro durata 1 ora e 10 minuti

Teatro delle Maddalene sabato 18 settembre 2010 ore 2100

ldquoUn bancarottiere fraudolento eacute un delinshyquente che abusando della fiducia del pubshyblico fa disonore a se stesso rovina la sua famiglia deruba tradisce i privati e fa torto al commercio in generale () e mi estesi fino agli uomini di legge che gettando polshyvere negli occhi dei creditori danno il tempo ai bancarottieri dolosi di rendere i loro fallishymenti piugrave sicuri e redditizirdquo Cosigrave Goldoni nei Meacutemoires a proposito della Bancarotta o sia Mercante fallito rappresentata al San Samuele nel carnevale del 1741 Lo scenario reale cui Goldoni fa esplicito riferimento sembra non essere affatto lontano da quello del nostro presente anzi mai come oggi detto scenario assume la cifra dellrsquouniversale o se si preferisce del globale Ora ecco il nostro intendimento partire dal testo usando le specifiche goldoniane come un programma di interfaccia per leggere il presente e inneshystarlo in quel passato Il tempo in cui si svolshygeragrave lrsquoazione saragrave giocoforza incerto neacute ora neacute allora o se si preferisce ora e allora E a dissolutezza andragrave a sommarsi dissolutezza a cinismo cinismo mentre tutti i personaggi continueranno per tutto il tempo a tirar su col naso Da ultimo un cenno alla lingua veshyneto naturalmente ma essendo il luogo del-lrsquoazione non piugrave Venezia ma quella giganteshysca e informe e cancerosa metropoli del nord-est in cui consapevolmente o meno ci ritroviamo a vivere ogni attore porteragrave la sua cadenza a seconda dellrsquoarea di proveshynienza Riscrivere e rimettere in scena viste le premesse comunque vada saragrave un fallishymento

Vitaliano Trevisan

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PROVE DI DRAMMATURGIA

Lrsquoinfinito Tiziano Scarpa

Teatro Verdi venerdigrave 17 settembre ore 2230 durata 30 minuti

La notte degli orali di maturitagrave un ragazzo ripassa le poesie di Leopardi Che gli si mashyterializza di colpo in casa Giacomo infatti ha appena scritto lrsquoInfinito e ha fallito la fuga da Recanati cosigrave si egrave impegnato spashysmodicamente per evadere dal suo mondo e dal suo tempo con la forza dello spirito e ci egrave riuscito contro le sue stesse aspettative I due sono coetanei cominciano a familiariz zare Il giovane Leopardi fa la conoscenza della storia contemporanea del progresso tecnologico

Tiziano Scarpa classe 1963 scrittore e dramshymaturgo Autore di numerosi romanzi tra cui Occhi sulla graticola del 1996 Kamikaze drsquoOcshycidente del 2003 e Stabat Mater Premio Strega 2009 e il piugrave recente Le Cose Fondashymentali ha scritto anche racconti interventi critici poesie radiodrammi Per il teatro ha pubblicato numerosi testi da ultimo Lrsquoinse guitore nel 2008 messo in scena da Arturo Cirillo Nel 2007 ha vinto il premio speciale Chi egrave di scena per il migliore adattamento contemporaneo di Goldoni per la drammashyturgia de Lrsquoultima casa presentato in occashysione del 39 Festival Internazionale del Teashytro della Biennale con la messa in scena di Pantakin Intensa egrave anche la sua attivitagrave per-formativa fra le sue principali letture scenishyche Pop corn Groppi drsquoamore nella scuraglia e il piugrave recente I versi delle bestie

Il vecchio Stefano Paolo Puppa

Teatro delle Maddalene sabato 18 settembre ore 2230 durata 30 minuti

Il monologo egrave tratto dal copione di Paolo Puppa Venire a Venezia edito da Bompiani dove egrave titolato Il geometra Si immagina che un regista americano di corti intervisti dodici abitanti ve neziani per unrsquoinchiesta sullrsquoacqua alta E i personaggi confessano allora la propria vita quotidiana e il loro rapporto con casa e con gli amori privati Qui un vecchio geometra vedovo e in pensione sfoga la propria ossessione nei riguardi del figlio che in luna di miele gli dishysturba nella camera accanto alla sua i sonni innocenti grazie a rumorosi amplessi

Paolo Puppa ordinario di Storia del teatro e dello spettacolo alla Facoltagrave di Lingue e Lettera ture dellrsquoUniversitagrave di Venezia ha insegnato e diretto laboratori teatrali in universitagrave straniere (Londra Los Angeles New York PrincetonTo ronto Middlebury Budapest Parigi Lilles) Dirige la collana di drammaturgia ldquoIl Metaurordquo Ha pubshyblicato numerosi volumi di storia dello spettacolo monografie e saggi vari tra cui studi su Piranshydello Ibsen Fo DrsquoAnnunzio Svevo Rolland Goldoni Brook Baseggio Ferrero (di recente coeditor di History of the Italian Theatre per la Cambridge University Press e di Encyclopedy of the Italian Literature per la Routdlege) Nel 2005 per Einaudi ha curato lrsquoedizione di The open door di Peter Brook Nel 2009 per Bulzoni ha coedito Voci e anime corpi e scritture su Eleonora Duse e sempre per Bulzoni nel 2010 La voce solitaria-monologhi drsquoattore nella scena italiana tra vecshychio e nuovo millennio Come drammaturgo ha allrsquoattivo molti copioni pubblicati tradotti e rapshypresentati anche allrsquoestero tra cui La collina di Euridice (premio Pirandello lsquo96) e Zio mio (premio Bignami-Riccione lsquo99) Si ricordano in particolare Famiglie di notte (Sellerio 2000) e Venire a Venezia (Bompiani 2004) Nel 2006 ha ottenuto il premio come autore dallrsquoAssociazione critici di teatro per Parole di Giuda da lui stesso recitato Nel 2008 ha vinto il premio teatrale Campiglia Marittima con Tim e Tom

Ikea Orario Maria Conte

Teatro Verdi giovedigrave 16 settembre ore 2230 durata 30 minuti

Esposizione mobili svariati tipi di letto re parto materassi divani letto camere e rico struzioni di interi appartamenti tutti rigoshyrosamente testabili dai numerosi clienti che giornalmente frequentano lrsquoIkea E di notte Per le piugrave disparate ragioni i piugrave comuni e schizofrenici personaggi potrebbero popolare questa gigantesca casa Un labirinto domeshystico che diventa una cittagrave in miniatura da cui emergono imitando la Soho di Martin Scorsese problematiche contemporaneashymente sociali e intimamente personali Una carrellata di visioni di personaggi ambiva lenti e duplici che vanno a formare un panoshyrama paradossalmente avveniristico e retroshygrado

Maria Conte nata a Treviso nel 1984 si laurea in Letteratura musica e spettacolo allrsquoUnishyversitagrave degli studi di Roma ldquoLa Sapienzardquo Dopo un anno di regia alla Link Academy in cui insegna Giancarlo Marinelli si trasferisce a Venezia dove si specializza allo Iuav in Scienze e tecniche del teatro Nel suo pershycorso formativo collabora come tirocinante al Teatro Due di Parma seguendo degli spet tacoli di Walter Le Moli e Roberto Cavosi A oggi egrave tra i finalisti del concorso ldquoIl centro del discorsordquo indetto da Manifatture Knos di Lecce ed egrave impegnata come assistente alla regia nella realizzazione di diversi spettacoli della prossima stagione del Nuovo Teatro Nuovo di Napoli

4948 prove di drammaturgia

Fondazione Aida Giulietta fondazionef-aidait Ailuros Doublethink ailurosteatrogmailcom Amistad Millimetri Sensazioni di cose minime loriscontariniliberoit Anagoor Rivelazione infoanagoorcom Artisti a Progetto Mele Ferrarini Telepasolini artistiaprogettogmailcom Babilonia Teatri Pop star infobabiloniateatriit Gruppo Teatrale di Bagnoli di sopra brunellaburattingmailcom La Bottega delle fiabe Don Chisciotte infolabottegadellefiabeorg Francesca Botti Electroshow francescabottihotmailcom Colectivo tbt - Carichi Sospesi North b-East marcotizianelliberoit Stefania Carlesso Il sole splende per te stefaniacarlessoliberoit Teatro a Sud Est iexclQue viva Frida sandcatliberoit Codice a Curve Cave infocodiceacurveit Consortio Luce nera infopatriciazancoit Marta Dalla Via Veneti Fair mdallaviayahooit Diecimenodieci Questa non egrave una pipa infodiecimenodieciit Dinamici Teatri The other side lmluigimarangonicom Ensemble Vicenza Teatro Oh Scusa dormivi infoensemblevicenzacom Fagarazzi amp Zuffellato Enimirc 2starkillersgmailcom Farmacia Zooegrave La distanza infofarmaciazooeeu Glossa Teatro Pino Costalunga Il tesoro di Gianni infoglossateatroit I Gotturni Gaber Mon Amour - il menestrello delle coscienze igotturniglobalwayit Teatro Invisibile Di-pendenze infoteatroinvisibileit Itineris Teatro Fra mezzrsquoora saremo affondati associazioneitinerisgmailcom Josephine Cre(A)zioni Comunque siahellip bisogna avere occhi lindabobbovirgilioit Kairoacutes Tempeste infokairosproduzionicom Teatro del Lemming Amleto infolemmingteatrodellemmingcom MAAM Teatro indipendenteTimone drsquoAtene michelebazan30aliceit Mangopapayakiwi Teatro Living Room mangopapayakiwigmailcom Manonuda Teatro La dote della sposa infomanonudateatrocom Nicoletta Maragno Mrsquoama nicolettamaragnovirgilioit Lorenzo Maragoni The very happy hour lorenzomaragonihotmailit MetaArte Vitae infometaarteit Vasco Mirandola E se fosse lieve infovascomirandolait MusaFragile N - Voici lrsquoHomme musafragileyahooit Noninerenti Morse giorgiosangatiliberoit Onda R Famiglie da legare infoondaerreit Gruppo Ortelio Brucialo grazie gruppoorteliogmailcom Pantakin Cirk infopantakinit

Plumes dans la tecircte Insorta distesa plumesdanslatetegmailcom Punto in movimento triplo Amleto mortale infoshiftingpointcom Flavio Pavan Casanova e la sua mamma flapavanliberoit Antonio Panzuto Metamorfosi infoantoniopanzutoit La Piccionaia ndash I Carrara Teatro Stabile di Innovazione Ciranograve e il suo invadente naso clarabertuzzopiccionaiaorg Progetto Welcome larosacaninamsmcom Caroline Pagani Hamletelia carolinepaganigmailcom Questa Nave Lucia nel bosco con quelle cose ligrave infoquestanavecom Teatrino della neve Bocca di rosa e il fannullone infoteatrinodellanevecom Juri Roverato Sogno creativo juri_roveratoyahooit Teatro Scientifico AndataRitornoAndata infoteatroscientificocom SPAZIOROSABERGAMO Il diario di Eva spaziorosabergamogmailcom Tam Teatromusica Annibale non lrsquoha mai fatto infotamteatromusicait Compagnia Teatrocontinuo Giganti ndash Viaggio in Utopia infoteatrocontinuoit Teatroasincrono La Cura direzioneteatroasincronoit Teatro Popolare di Ricerca - CUT Mio padre infoteatropopolareorg Tib Teatro Galileo infotibteatroit Teatro dei Vaganti La storia di Iqbal tvagantiiolit Theama Teatro Lrsquoanatra allrsquoarancia produzionetheamait Compagnia Tre Punti Il cappotto demiscompagniatrepuntiit VeneziaInscena - Questa Nave Il ragazzo dellrsquoultimo banco direzioneveneziainscenacom Vitaliano Trevisan Assurdo Teatro e Glossa Teatro La Bancarotta o sia Mercante fallito infoassurdoteatroit infoglossateatroit Viva Opera Circus Lrsquoisola del tesoro infovivaoperacircusit

LrsquoAssociazione PPTV (Produttori Professionali Teatrali Veneti) nasce nel 2002 al fine di riunire

I nostri organismi teatrali operano in situazioni in cui egrave riconoscibile e riconosciuta (da uno o piugrave Enti

le strutture venete che si occupano di produzione teatrale in maniera professionale

Egrave costituita dai seguenti organismi teatrali Tam Teatromusica Padova Tib Teatro Belluno Teatro del Lemming Rovigo Pantakin Venezia Teatro Scientifico Verona Viva Opera CIrcus Vallese di Oppeano (Verona) Ensemble Vicenza Sovizzo (Vicenza)

territoriali Comuni Provincia Regione oltre che in molti casi dal Ministero per i Beni e le Attivitagrave Culturali) unrsquoattivitagrave legata ad uno o piugrave settori dellrsquoinnovazione teatrale (ricerca teatro ragazzi nuova drammaturgia teatro sociale teatro comunitagrave ecc) interagente anche con le altre arti sceniche (musica danza ecc) e altre discipline culturali La PPTV oggi intende costituirsi come strumento non solo di tutela e di valorizzazione delle esperienze di teatro di innovazione presenti a livello regionale ma anche come strumento di elaborazione di proposte utili al sistema teatrale complessivo

5150 produttori professionali teatrali venetipartecipanti al bando di sguardi

arrivederci

Page 21: festival del teatro contemporaneo veneto - Regione Veneto · festival del teatro contemporaneo veneto padova 16 17 18 settembre 2010 numero zero numero zero Iniziativa regionale realizzata

Plumes dans la tecircte nasce nel 2007 dalla collaborazione tra lrsquoattrice e performer Silvia Costa (per il corpo e il suo pensiero) insieme al musicista e compositore Lorenzo Tomio (per il suono e il suo movimento) Non un gruppo a formazione fissa ma un contenitore di idee pronto a far posto a cose e persone La ricerca in atto egrave di creare immagini che tocchino lo sguardo e il cervello dello spettashytore siano esse fatte di corpi spazi strutture o suoni Tali elementi si combinano ogni volta in maniera differente senza gerarchie se non quelle dettate dallrsquoidea Il primo lavoro La quiescenza del seme egrave stato uno dei vincitori del bando di produzione Dimora Fragile del festival ESTerni 07 di Terni mentre Figure egrave stato realizzato con il sostegno dellrsquoEnte Teashytrale Italiano allrsquointerno del progetto ldquoNuove Creativitagraverdquo wwwplumesdanslatetecom

Insorta distesa di Silvia Costa con Nathaly Sanchez disegno sonoro Lorenzo Tomio disegno luci Giacomo Gorini sculture di scena Plastikart Studio Zimmermann amp Amoroso

si ringraziano Francesco e Paolo Catterin per lrsquoassistenza e le soluzioni tecniche durata 30 minuti

Teatro Studio sabato 18 settembre 2010 ore 1130

Su unrsquoimmagine addormentata si apre il mio percorso verso lrsquoincorruttibilitagrave e la perfezione (devo arrivare allrsquooro devo arrivare allrsquooro) Come un archeologo scopro nella terra oggetti che devono essere riportati alla luce (la luce si dipinge con lrsquooro che si manifesta come luce come pura luce) dopo aver custodito dentro i loro gusci vuoti forme di corpi meshymoria di gesti Sono rimasti ligrave bloccati nel tempo immutati sotto strati di polvere e seshydimento Spacco la superficie per scoprire cosa crsquoegrave denshytro (dovrsquoegrave lrsquooro dove lrsquohanno nascosto) Non ne rimane che unrsquoimpronta insostanziale resti astrali di esseri che ricominciano da dove erano stati fissati Quei confini sbarrando e ritenendo mantenevano vivo sebbene rigido il loro contenuto Tutto era al sicuro Integro Immutato(chiudete dentro lrsquooro chiudetelo dentro) Ciograve che era nascosto intrappolato fermato in un con-formato viene lasciato inshysorgere Il suo aspetto appartiene allrsquooscuro percheacute la luce ligrave in quellrsquoinvolucro formante non poteva arrivare La sua natura appartiene allrsquoombra alla notte alla materia putrefacente che dovragrave venire sublimata (deve funzionare deve funzionare) Lrsquooro egrave alla fase di elemento da ricercare non ce nrsquoegrave esperienza non lo si puograve ancora neacute vedere neacute toccare

Silvia Costa

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babilonia teatri 4140

Babilonia Teatri egrave per un teatro popper un teatro rockper un teatro punk Nel 2006 egrave finalista del Premio Scenario Inshyfanzia con Panopticon Frankenstein spettacolo sul mondo del carcere Nel 2007 con made in italy vince lrsquoundicesima edizione del Premio Scenario con Panopticon Frankenstein vince Piattaforma Veneto (Operaestate Festival Veshyneto) e debutta underwork spettacolo precario ndash tre attori tre vasche da bagno tre galline - Nel 2008 a B-Motion di Operaestate Festival Veneto presenta il primo studio del nuovo spettacolo Pornobboy e lrsquoanteprima di Termishynus di Mark OrsquoRowe a Trend - nuove frontiere della scena britannica - su commissione di Roshydolfo di Giammarco Nellrsquoestate 2009 debuttano Pornobboy e Pop star made in italy riceve la nomination ai Premi Ubu nella categoria miglior novitagrave itashylianaricerca drammaturgica Del 2010 egrave il Preshymio Speciale Ubu 2009 alla compagnia e made in italy vince la prima edizione del Premio Vershytigine Debutta The best of al Festival delle Colline Torinesi eThis is the end my only friend the end a Santarcangelo 40 in autunno egrave preshyvista lrsquoanteprima del nuovo lavoro The end wwwbabiloniateatriit

Pop star di Valeria Raimondi e Enrico Castellani realizzazione di Enrico Castellani Ilaria Dalle Donne Valeria Raimondi Vincenzo Todesco con Enrico Castellani Ilaria Dalle Donne Valeria Raimondi Luca Scotton scene Babilonia TeatriGianni Volpe costumi Babilonia TeatriFranca Piccoli luci e audio Babilonia TeatriLuca Scotton organizzazione Alice Castellani coproduzione Babilonia Teatri Festival Internazionale Castel dei Mondi di Andria Operaestate Festival Veneto durata 55 minuti

Cinema Teatro MPX sabato 18 settembre 2010 ore 1500

Pop star egrave uno spettacolo volutamente scanshyzonato che sceglie di non essere drammatico per raccontare una realtagrave che lo egrave in modo profondo Un lavoro allo stesso tempo lineare e delirante che coniuga rigore formale e folshylia narrativa Tre personaggi vomitano le loro storie che procedono parallele Apparenteshymente lontane lrsquouna dallrsquoaltra Col procedere dello spettacolo si scopre quali sono i legami tra i protagonisti Come in un thriller la mashytassa si scioglie solo alla fine Una fine gloshyriosa e truce commovente e splatter tenera e crudele Una fine da veri cannibali che sashycrifica tutto anche la vita in nome della fama e del successo come solo la piugrave autenshytica e decadente delle pop star sarebbe in grado di fare Pop star egrave un intreccio da dishystricare Egrave lrsquoidea di un destino comune e inarshyrestabile Un labirinto senza via drsquouscita La fissitagrave degli attori sul palco diventa la forza della messa in scena permette alla storia di vivere senza bisogno di interpretazione e lrsquointroduzione di inserti esplosivi che restishytuiscono la forza la violenza lrsquoironia della realtagrave come della piegravece

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Lrsquoassociazione culturale Carichi Sospesi nasce a Padova nel 1998 con lrsquointento di promuovere laboratori di animazione teatrale nel disagio psichico e fisico di produrre spettacoli teatrali Nel 2003 viene aperto il circolo culturale un luogo di incontro e di confronto per creare un teatro aperto in grado di accogliere oltre agli spettacoli e ai corsi anche una forma di soshycialitagrave A oggi la programmazione invernale teatrale e musicale delle ultime cinque stagioni ha ospitato oltre 300 compagnie e gruppi wwwcarichisospesicom

North b-East drammaturgia allestimento e interpretazione Marco Tizianel e Silvio Barbiero disegno luci musiche originali Paolo Tizianel consulenza coreografica Margherita Pirotto produzione Colectivo tbt - Carichi Sospesi con il sostegno di Echidna Cultura durata 1 ora

Cinema Teatro MPX sabato 18 settembre 2010 ore 1630

Crsquoegrave un inquinamento che sfugge alle sigle e ai numeri piugrave sottile delle polveri piugrave impalshypabile dei gas e dei fumi Gli effetti sono imshyprevedibili si infila nelle trame dei nostri cuori deviando i pensieri e le azioni Egrave un dishysagio diffuso che ci siamo costruiti attorno giorno dopo giorno senza lasciare vie di scampo Per noi metterli in scena egrave stato come guardarci a uno specchio deformato dalla fantasia e dalla paura il tentativo di raccontare quello che egrave sotto i nostri occhi spesso cosigrave chiaro alle menti ma che sfugge ai nostri cuori Un bancario perfettamente integrato ma cishynico uno studente fuori corso che sconta i costi di vita del mito nordestino e la discrimishynazione sociale si sfiorano si specchiano e infine srsquoincontrano Mentre corrono parallele nella Padania Valley due storie personali si raccontano intrecciandosi come fili di una trama piugrave estesa Il paesaggio urbano evocato nelle sue vie e nei riferimenti collettivi comshypartecipa da protagonista Egrave il luogo che inshyquinando trasforma appunto in north b-east

Il Colectivo tbt fondato nel 2009 da Marco Tizianel Silvio Barbiero e Paolo Tizianel ha come primo lavoro North b-East e intende porsi come nuova realtagrave autoriale emergente nellrsquoattuale panorama teatrale contemporashyneo del Nord Est Marco Tizianel classe lsquo67 si dedica al teatro dal 1989 Si forma con Vasco Mirandola Gianshycarlo Previati Maria Grazia Mandruzzato Ted Keijser Giovanni Fusetti Michela Lucenti e vari altri Come attore partecipa a numerose produzioni che spaziano dal teatro di strada al teatro per ragazzi e per la prima infanzia al teatro di ricerca Dal 2004 collabora con la compagnia TAM Teatromusica di Padova con le produzioni Al di Lagrave e Anima Blu Dal 2007 collabora con il Teatro dei Sassi di Matera dishyretto da Massimo Lanzetta con il progetto ldquoGrubus Theatrerdquo Ha scritto il monologo Otshytani e North b-East Silvio Barbiero classe lsquo72 si forma presso il TPR CUT e con Maria Grazia Mandruzzato Naira Gonzales Michele Sambin Pierangela Allegro Michela Lucenti Juri Ferrini Matteo Destro Boris Ruge Maurizio Ciccolella Feshyderica Granata Roberto Anglisani Massimishyliano Civica Serena Sinigaglia Carlos Alsina Andrea Brunello e altri ancora Ha scritto il monologo Rumeni drsquoItalia e North b-East Paolo Tizianel classe lsquo73 fin da adolescente suona e compone in varie band cittadine spashyziando dal reggae al rock al punk alla musica elettronica ottenendo buoni apprezzamenti egrave stato definito ldquocolonna portante nella rishycerca musicale dellrsquounderground padovanordquo Dal 2008 entra in forze al TAM Teatromusica di Padova come Responsabile Tecnico e come musicistaperformer nello stesso anno dagrave vita al progetto musicale Beniamino Noia che vince lrsquoedizione 2010 del premio musicale nashyzionale Arezzo wave Ha scritto nel 2005 il monologo Danzica prossima produzione del Colectivo tbt

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Vasco Mirandola ha recitato nei film Vagabondi Notte Italiana Il Prete Bello Il Toro di Carlo Mazzacurati Mediterraneo di Gabriele Salvatores (premio Oscar nel 1992 come miglior film strashyniero) Colpo di luna di Alberto Simone (premiato al Festival di Berlino nel 1995) Il cielo egrave sempre piugrave blu di ALGrimaldi Quello che sento cortoshymetraggio di Fabio Mollo presentato al Festival di Venezia nel 2004 Come Dio Comanda di Gabriele Salvatores Ha partecipato a varie trasmissioni televisive Ha pubblicato i libri di poesie Non urlare che mi rovini il prezzemolo (Ed Studio Tesi) e Il solito tram tram (Ed Comix) Ha collaborato con la Compagnia di danza contemporanea Sosta Palmizi con lo spettacolo Piume premio Danza e Danza nel 1998 Gli Scordati Robe da Paz Con un gruppo di attori sordi ha creato la compagnia MUK di cui ha curato tre produzioni A me frega Niente Prove di volo Oltre ha lavorato nellrsquoambito del disagio tenendo laboratori in Italia e alshylrsquoestero Sue ultime produzioni sono Avrei tanto bisogno di dire su testi di Pino Roveredo (2007) Questa non egrave unrsquoepoca che favorisce le arti (2008) sui testi di David Mamet Il giorno della stella nova dialogo Galileiano per la regia di Roberto Citran (2009) Da alcuni anni fa percorsi di letture di romanzi e poesie nelle case e in ambientazioni particolari

Enrica Salvatori inizia a danzare nel 1980 con Gruppo Charagrave diretto da Marina Campiglio Studia con Michel Hallet Trudy Kressel Nel 1989 egrave ospite della Folkwang Hochschule di Essen dove studia con Hans Zuumlllig Jean Cebron Malou Airaudo Dominique Mercy Lutz Forster Christine Kono Agnes Pallai Nel 1991 entra a far parte della compagnia Folkwang Tanz Studio di Essen diretta da Pina Bausch e partecipa a tutte le produzioni Danza con i coreografi Caroline Carlson Suzanne Linke Mark Sieczkarek Raffaella Giordano Urs Dieshytrich Rainer Behr Nel 1992 egrave nellrsquoIphigenia in Tauris con il Tanztheater di Wuppertal diretto da Pina Bausch e Frauen Ballet con la coreografia di Suzanne Linke Nel 1993 con la compagnia FTS con coreografie di Suzanne Linke e Urs Dietrich nel 1994 Le Sacre du printemps di Pina Bausch con il Tanztheater Wuppertal

E se fosse lieve da unrsquoidea di Vasco Mirandola coreografie di Enrica Salvatori disegni e sculture di Carlo Schiavon costumi di Silvana Galota disegno luci di Luca Diodato e lo sguardo leggero di Giorgio Rossi produzione Mirandola-Salvatori Sosta Palmizi durata 1 ora

Teatro delle Maddalene sabato 18 settembre 2010 ore 1800

Siamo partiti da una domanda ldquoE se la poesia si facesse piccola lieve tanto da stare in una mano per essere offerta allo sguardordquo Ci sono poeti che hanno accompagnato il nostro percorso artistico e umano a loro dobbiamo una grande riconoscenza ci hanno nutrito curato bene-detto I poeti sono i nostri angeli custodi rinominano per noi il mondo usano parole che ci stimolano ad aprire gli occhi sulla realtagrave a prendere coscienza della proshyfonditagrave della condizione umana e del nostro comune destino Abbiamo preso delle poesie scegliendole per colore odore amore sudore dolore Le abbiamo tenute accanto per senshytirle battere e respirare Abbiamo immaginato uno spazio vuoto come il nostro stupore di fronte alle cose del mondo e le abbiamo libshyerate per vedere dove si andavano a posare Allrsquoinizio non si facevano toccare ma col tempo sono arrivate al giardino delle mani Egrave allora che abbiamo sentito quel suono e in quel suono crsquoeravamo noi e il mondo E se fosse lieve si interroga su cosa egrave la poeshysia di come si attacca alle cose di come dishyventa aria sangue terra La danza ci sogna intorno traduce cammina le parole I disegni e le sculture di Carlo Schiavon fanno di tutto per non dare troppo fastidio e chieshydono in cambio solo di non essere dimentishycate La musica crsquoegrave ma non si vede

Vasco Mirandola

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Vitaliano Trevisan classe 1960 scrittore e drammaturgo Noto al pubblico dal 2002 con I quindicimila passi ha pubblicato la raccolta Grotteschi e arabeschi I suoi testi teatrali sono stati messi in scena tra gli altri da Valshyter Malosti e Toni Servillo di recente pubblishycazione per Einaudi I due monologhi ossia Oscillazioni e Solo RH portato in scena a Roma da Roberto Herlitzka Egrave il protagonista del film Primo Amore di Matteo Garrone di cui egrave anche co-sceneggiatore e attore nel film Il riparo di Marco Simon Puccioni miglior film al Festival di Annecy nel 2007 nel 2009 nel film Dallrsquoaltra parte del mare di Veronica Perugini oltre che nella fiction Crsquoera una volta la cittagrave dei matti del 2010 Nel 2008 ha ricevuto a Parigi il Premio Campiello Europa Egrave del 2010 la pubblicazione di Tristissimi giarshydini edito da Laterza

La Bancarotta o sia M ercante fallito PROVE DI DRAMMATURGIA - PROGETTO SPECIALE

commedia parte scritta e parte a soggetto e ora cambiata riformata e in piugrave moderna forma ridotta

prima parte lettura scenica

di Vitaliano Trevisan con Giancarlo Previati Valentina Brusaferro Riccardo Bocci Vasco Mirandola Pino Costalunga Vitaliano Trevisan Mirco Artuso regia Michele De Vita Conti coproduzione Assurdo Teatro e Glossa Teatro durata 1 ora e 10 minuti

Teatro delle Maddalene sabato 18 settembre 2010 ore 2100

ldquoUn bancarottiere fraudolento eacute un delinshyquente che abusando della fiducia del pubshyblico fa disonore a se stesso rovina la sua famiglia deruba tradisce i privati e fa torto al commercio in generale () e mi estesi fino agli uomini di legge che gettando polshyvere negli occhi dei creditori danno il tempo ai bancarottieri dolosi di rendere i loro fallishymenti piugrave sicuri e redditizirdquo Cosigrave Goldoni nei Meacutemoires a proposito della Bancarotta o sia Mercante fallito rappresentata al San Samuele nel carnevale del 1741 Lo scenario reale cui Goldoni fa esplicito riferimento sembra non essere affatto lontano da quello del nostro presente anzi mai come oggi detto scenario assume la cifra dellrsquouniversale o se si preferisce del globale Ora ecco il nostro intendimento partire dal testo usando le specifiche goldoniane come un programma di interfaccia per leggere il presente e inneshystarlo in quel passato Il tempo in cui si svolshygeragrave lrsquoazione saragrave giocoforza incerto neacute ora neacute allora o se si preferisce ora e allora E a dissolutezza andragrave a sommarsi dissolutezza a cinismo cinismo mentre tutti i personaggi continueranno per tutto il tempo a tirar su col naso Da ultimo un cenno alla lingua veshyneto naturalmente ma essendo il luogo del-lrsquoazione non piugrave Venezia ma quella giganteshysca e informe e cancerosa metropoli del nord-est in cui consapevolmente o meno ci ritroviamo a vivere ogni attore porteragrave la sua cadenza a seconda dellrsquoarea di proveshynienza Riscrivere e rimettere in scena viste le premesse comunque vada saragrave un fallishymento

Vitaliano Trevisan

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PROVE DI DRAMMATURGIA

Lrsquoinfinito Tiziano Scarpa

Teatro Verdi venerdigrave 17 settembre ore 2230 durata 30 minuti

La notte degli orali di maturitagrave un ragazzo ripassa le poesie di Leopardi Che gli si mashyterializza di colpo in casa Giacomo infatti ha appena scritto lrsquoInfinito e ha fallito la fuga da Recanati cosigrave si egrave impegnato spashysmodicamente per evadere dal suo mondo e dal suo tempo con la forza dello spirito e ci egrave riuscito contro le sue stesse aspettative I due sono coetanei cominciano a familiariz zare Il giovane Leopardi fa la conoscenza della storia contemporanea del progresso tecnologico

Tiziano Scarpa classe 1963 scrittore e dramshymaturgo Autore di numerosi romanzi tra cui Occhi sulla graticola del 1996 Kamikaze drsquoOcshycidente del 2003 e Stabat Mater Premio Strega 2009 e il piugrave recente Le Cose Fondashymentali ha scritto anche racconti interventi critici poesie radiodrammi Per il teatro ha pubblicato numerosi testi da ultimo Lrsquoinse guitore nel 2008 messo in scena da Arturo Cirillo Nel 2007 ha vinto il premio speciale Chi egrave di scena per il migliore adattamento contemporaneo di Goldoni per la drammashyturgia de Lrsquoultima casa presentato in occashysione del 39 Festival Internazionale del Teashytro della Biennale con la messa in scena di Pantakin Intensa egrave anche la sua attivitagrave per-formativa fra le sue principali letture scenishyche Pop corn Groppi drsquoamore nella scuraglia e il piugrave recente I versi delle bestie

Il vecchio Stefano Paolo Puppa

Teatro delle Maddalene sabato 18 settembre ore 2230 durata 30 minuti

Il monologo egrave tratto dal copione di Paolo Puppa Venire a Venezia edito da Bompiani dove egrave titolato Il geometra Si immagina che un regista americano di corti intervisti dodici abitanti ve neziani per unrsquoinchiesta sullrsquoacqua alta E i personaggi confessano allora la propria vita quotidiana e il loro rapporto con casa e con gli amori privati Qui un vecchio geometra vedovo e in pensione sfoga la propria ossessione nei riguardi del figlio che in luna di miele gli dishysturba nella camera accanto alla sua i sonni innocenti grazie a rumorosi amplessi

Paolo Puppa ordinario di Storia del teatro e dello spettacolo alla Facoltagrave di Lingue e Lettera ture dellrsquoUniversitagrave di Venezia ha insegnato e diretto laboratori teatrali in universitagrave straniere (Londra Los Angeles New York PrincetonTo ronto Middlebury Budapest Parigi Lilles) Dirige la collana di drammaturgia ldquoIl Metaurordquo Ha pubshyblicato numerosi volumi di storia dello spettacolo monografie e saggi vari tra cui studi su Piranshydello Ibsen Fo DrsquoAnnunzio Svevo Rolland Goldoni Brook Baseggio Ferrero (di recente coeditor di History of the Italian Theatre per la Cambridge University Press e di Encyclopedy of the Italian Literature per la Routdlege) Nel 2005 per Einaudi ha curato lrsquoedizione di The open door di Peter Brook Nel 2009 per Bulzoni ha coedito Voci e anime corpi e scritture su Eleonora Duse e sempre per Bulzoni nel 2010 La voce solitaria-monologhi drsquoattore nella scena italiana tra vecshychio e nuovo millennio Come drammaturgo ha allrsquoattivo molti copioni pubblicati tradotti e rapshypresentati anche allrsquoestero tra cui La collina di Euridice (premio Pirandello lsquo96) e Zio mio (premio Bignami-Riccione lsquo99) Si ricordano in particolare Famiglie di notte (Sellerio 2000) e Venire a Venezia (Bompiani 2004) Nel 2006 ha ottenuto il premio come autore dallrsquoAssociazione critici di teatro per Parole di Giuda da lui stesso recitato Nel 2008 ha vinto il premio teatrale Campiglia Marittima con Tim e Tom

Ikea Orario Maria Conte

Teatro Verdi giovedigrave 16 settembre ore 2230 durata 30 minuti

Esposizione mobili svariati tipi di letto re parto materassi divani letto camere e rico struzioni di interi appartamenti tutti rigoshyrosamente testabili dai numerosi clienti che giornalmente frequentano lrsquoIkea E di notte Per le piugrave disparate ragioni i piugrave comuni e schizofrenici personaggi potrebbero popolare questa gigantesca casa Un labirinto domeshystico che diventa una cittagrave in miniatura da cui emergono imitando la Soho di Martin Scorsese problematiche contemporaneashymente sociali e intimamente personali Una carrellata di visioni di personaggi ambiva lenti e duplici che vanno a formare un panoshyrama paradossalmente avveniristico e retroshygrado

Maria Conte nata a Treviso nel 1984 si laurea in Letteratura musica e spettacolo allrsquoUnishyversitagrave degli studi di Roma ldquoLa Sapienzardquo Dopo un anno di regia alla Link Academy in cui insegna Giancarlo Marinelli si trasferisce a Venezia dove si specializza allo Iuav in Scienze e tecniche del teatro Nel suo pershycorso formativo collabora come tirocinante al Teatro Due di Parma seguendo degli spet tacoli di Walter Le Moli e Roberto Cavosi A oggi egrave tra i finalisti del concorso ldquoIl centro del discorsordquo indetto da Manifatture Knos di Lecce ed egrave impegnata come assistente alla regia nella realizzazione di diversi spettacoli della prossima stagione del Nuovo Teatro Nuovo di Napoli

4948 prove di drammaturgia

Fondazione Aida Giulietta fondazionef-aidait Ailuros Doublethink ailurosteatrogmailcom Amistad Millimetri Sensazioni di cose minime loriscontariniliberoit Anagoor Rivelazione infoanagoorcom Artisti a Progetto Mele Ferrarini Telepasolini artistiaprogettogmailcom Babilonia Teatri Pop star infobabiloniateatriit Gruppo Teatrale di Bagnoli di sopra brunellaburattingmailcom La Bottega delle fiabe Don Chisciotte infolabottegadellefiabeorg Francesca Botti Electroshow francescabottihotmailcom Colectivo tbt - Carichi Sospesi North b-East marcotizianelliberoit Stefania Carlesso Il sole splende per te stefaniacarlessoliberoit Teatro a Sud Est iexclQue viva Frida sandcatliberoit Codice a Curve Cave infocodiceacurveit Consortio Luce nera infopatriciazancoit Marta Dalla Via Veneti Fair mdallaviayahooit Diecimenodieci Questa non egrave una pipa infodiecimenodieciit Dinamici Teatri The other side lmluigimarangonicom Ensemble Vicenza Teatro Oh Scusa dormivi infoensemblevicenzacom Fagarazzi amp Zuffellato Enimirc 2starkillersgmailcom Farmacia Zooegrave La distanza infofarmaciazooeeu Glossa Teatro Pino Costalunga Il tesoro di Gianni infoglossateatroit I Gotturni Gaber Mon Amour - il menestrello delle coscienze igotturniglobalwayit Teatro Invisibile Di-pendenze infoteatroinvisibileit Itineris Teatro Fra mezzrsquoora saremo affondati associazioneitinerisgmailcom Josephine Cre(A)zioni Comunque siahellip bisogna avere occhi lindabobbovirgilioit Kairoacutes Tempeste infokairosproduzionicom Teatro del Lemming Amleto infolemmingteatrodellemmingcom MAAM Teatro indipendenteTimone drsquoAtene michelebazan30aliceit Mangopapayakiwi Teatro Living Room mangopapayakiwigmailcom Manonuda Teatro La dote della sposa infomanonudateatrocom Nicoletta Maragno Mrsquoama nicolettamaragnovirgilioit Lorenzo Maragoni The very happy hour lorenzomaragonihotmailit MetaArte Vitae infometaarteit Vasco Mirandola E se fosse lieve infovascomirandolait MusaFragile N - Voici lrsquoHomme musafragileyahooit Noninerenti Morse giorgiosangatiliberoit Onda R Famiglie da legare infoondaerreit Gruppo Ortelio Brucialo grazie gruppoorteliogmailcom Pantakin Cirk infopantakinit

Plumes dans la tecircte Insorta distesa plumesdanslatetegmailcom Punto in movimento triplo Amleto mortale infoshiftingpointcom Flavio Pavan Casanova e la sua mamma flapavanliberoit Antonio Panzuto Metamorfosi infoantoniopanzutoit La Piccionaia ndash I Carrara Teatro Stabile di Innovazione Ciranograve e il suo invadente naso clarabertuzzopiccionaiaorg Progetto Welcome larosacaninamsmcom Caroline Pagani Hamletelia carolinepaganigmailcom Questa Nave Lucia nel bosco con quelle cose ligrave infoquestanavecom Teatrino della neve Bocca di rosa e il fannullone infoteatrinodellanevecom Juri Roverato Sogno creativo juri_roveratoyahooit Teatro Scientifico AndataRitornoAndata infoteatroscientificocom SPAZIOROSABERGAMO Il diario di Eva spaziorosabergamogmailcom Tam Teatromusica Annibale non lrsquoha mai fatto infotamteatromusicait Compagnia Teatrocontinuo Giganti ndash Viaggio in Utopia infoteatrocontinuoit Teatroasincrono La Cura direzioneteatroasincronoit Teatro Popolare di Ricerca - CUT Mio padre infoteatropopolareorg Tib Teatro Galileo infotibteatroit Teatro dei Vaganti La storia di Iqbal tvagantiiolit Theama Teatro Lrsquoanatra allrsquoarancia produzionetheamait Compagnia Tre Punti Il cappotto demiscompagniatrepuntiit VeneziaInscena - Questa Nave Il ragazzo dellrsquoultimo banco direzioneveneziainscenacom Vitaliano Trevisan Assurdo Teatro e Glossa Teatro La Bancarotta o sia Mercante fallito infoassurdoteatroit infoglossateatroit Viva Opera Circus Lrsquoisola del tesoro infovivaoperacircusit

LrsquoAssociazione PPTV (Produttori Professionali Teatrali Veneti) nasce nel 2002 al fine di riunire

I nostri organismi teatrali operano in situazioni in cui egrave riconoscibile e riconosciuta (da uno o piugrave Enti

le strutture venete che si occupano di produzione teatrale in maniera professionale

Egrave costituita dai seguenti organismi teatrali Tam Teatromusica Padova Tib Teatro Belluno Teatro del Lemming Rovigo Pantakin Venezia Teatro Scientifico Verona Viva Opera CIrcus Vallese di Oppeano (Verona) Ensemble Vicenza Sovizzo (Vicenza)

territoriali Comuni Provincia Regione oltre che in molti casi dal Ministero per i Beni e le Attivitagrave Culturali) unrsquoattivitagrave legata ad uno o piugrave settori dellrsquoinnovazione teatrale (ricerca teatro ragazzi nuova drammaturgia teatro sociale teatro comunitagrave ecc) interagente anche con le altre arti sceniche (musica danza ecc) e altre discipline culturali La PPTV oggi intende costituirsi come strumento non solo di tutela e di valorizzazione delle esperienze di teatro di innovazione presenti a livello regionale ma anche come strumento di elaborazione di proposte utili al sistema teatrale complessivo

5150 produttori professionali teatrali venetipartecipanti al bando di sguardi

arrivederci

Page 22: festival del teatro contemporaneo veneto - Regione Veneto · festival del teatro contemporaneo veneto padova 16 17 18 settembre 2010 numero zero numero zero Iniziativa regionale realizzata

babilonia teatri 4140

Babilonia Teatri egrave per un teatro popper un teatro rockper un teatro punk Nel 2006 egrave finalista del Premio Scenario Inshyfanzia con Panopticon Frankenstein spettacolo sul mondo del carcere Nel 2007 con made in italy vince lrsquoundicesima edizione del Premio Scenario con Panopticon Frankenstein vince Piattaforma Veneto (Operaestate Festival Veshyneto) e debutta underwork spettacolo precario ndash tre attori tre vasche da bagno tre galline - Nel 2008 a B-Motion di Operaestate Festival Veneto presenta il primo studio del nuovo spettacolo Pornobboy e lrsquoanteprima di Termishynus di Mark OrsquoRowe a Trend - nuove frontiere della scena britannica - su commissione di Roshydolfo di Giammarco Nellrsquoestate 2009 debuttano Pornobboy e Pop star made in italy riceve la nomination ai Premi Ubu nella categoria miglior novitagrave itashylianaricerca drammaturgica Del 2010 egrave il Preshymio Speciale Ubu 2009 alla compagnia e made in italy vince la prima edizione del Premio Vershytigine Debutta The best of al Festival delle Colline Torinesi eThis is the end my only friend the end a Santarcangelo 40 in autunno egrave preshyvista lrsquoanteprima del nuovo lavoro The end wwwbabiloniateatriit

Pop star di Valeria Raimondi e Enrico Castellani realizzazione di Enrico Castellani Ilaria Dalle Donne Valeria Raimondi Vincenzo Todesco con Enrico Castellani Ilaria Dalle Donne Valeria Raimondi Luca Scotton scene Babilonia TeatriGianni Volpe costumi Babilonia TeatriFranca Piccoli luci e audio Babilonia TeatriLuca Scotton organizzazione Alice Castellani coproduzione Babilonia Teatri Festival Internazionale Castel dei Mondi di Andria Operaestate Festival Veneto durata 55 minuti

Cinema Teatro MPX sabato 18 settembre 2010 ore 1500

Pop star egrave uno spettacolo volutamente scanshyzonato che sceglie di non essere drammatico per raccontare una realtagrave che lo egrave in modo profondo Un lavoro allo stesso tempo lineare e delirante che coniuga rigore formale e folshylia narrativa Tre personaggi vomitano le loro storie che procedono parallele Apparenteshymente lontane lrsquouna dallrsquoaltra Col procedere dello spettacolo si scopre quali sono i legami tra i protagonisti Come in un thriller la mashytassa si scioglie solo alla fine Una fine gloshyriosa e truce commovente e splatter tenera e crudele Una fine da veri cannibali che sashycrifica tutto anche la vita in nome della fama e del successo come solo la piugrave autenshytica e decadente delle pop star sarebbe in grado di fare Pop star egrave un intreccio da dishystricare Egrave lrsquoidea di un destino comune e inarshyrestabile Un labirinto senza via drsquouscita La fissitagrave degli attori sul palco diventa la forza della messa in scena permette alla storia di vivere senza bisogno di interpretazione e lrsquointroduzione di inserti esplosivi che restishytuiscono la forza la violenza lrsquoironia della realtagrave come della piegravece

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4342 colectivo tbt - carichi sospesi

Lrsquoassociazione culturale Carichi Sospesi nasce a Padova nel 1998 con lrsquointento di promuovere laboratori di animazione teatrale nel disagio psichico e fisico di produrre spettacoli teatrali Nel 2003 viene aperto il circolo culturale un luogo di incontro e di confronto per creare un teatro aperto in grado di accogliere oltre agli spettacoli e ai corsi anche una forma di soshycialitagrave A oggi la programmazione invernale teatrale e musicale delle ultime cinque stagioni ha ospitato oltre 300 compagnie e gruppi wwwcarichisospesicom

North b-East drammaturgia allestimento e interpretazione Marco Tizianel e Silvio Barbiero disegno luci musiche originali Paolo Tizianel consulenza coreografica Margherita Pirotto produzione Colectivo tbt - Carichi Sospesi con il sostegno di Echidna Cultura durata 1 ora

Cinema Teatro MPX sabato 18 settembre 2010 ore 1630

Crsquoegrave un inquinamento che sfugge alle sigle e ai numeri piugrave sottile delle polveri piugrave impalshypabile dei gas e dei fumi Gli effetti sono imshyprevedibili si infila nelle trame dei nostri cuori deviando i pensieri e le azioni Egrave un dishysagio diffuso che ci siamo costruiti attorno giorno dopo giorno senza lasciare vie di scampo Per noi metterli in scena egrave stato come guardarci a uno specchio deformato dalla fantasia e dalla paura il tentativo di raccontare quello che egrave sotto i nostri occhi spesso cosigrave chiaro alle menti ma che sfugge ai nostri cuori Un bancario perfettamente integrato ma cishynico uno studente fuori corso che sconta i costi di vita del mito nordestino e la discrimishynazione sociale si sfiorano si specchiano e infine srsquoincontrano Mentre corrono parallele nella Padania Valley due storie personali si raccontano intrecciandosi come fili di una trama piugrave estesa Il paesaggio urbano evocato nelle sue vie e nei riferimenti collettivi comshypartecipa da protagonista Egrave il luogo che inshyquinando trasforma appunto in north b-east

Il Colectivo tbt fondato nel 2009 da Marco Tizianel Silvio Barbiero e Paolo Tizianel ha come primo lavoro North b-East e intende porsi come nuova realtagrave autoriale emergente nellrsquoattuale panorama teatrale contemporashyneo del Nord Est Marco Tizianel classe lsquo67 si dedica al teatro dal 1989 Si forma con Vasco Mirandola Gianshycarlo Previati Maria Grazia Mandruzzato Ted Keijser Giovanni Fusetti Michela Lucenti e vari altri Come attore partecipa a numerose produzioni che spaziano dal teatro di strada al teatro per ragazzi e per la prima infanzia al teatro di ricerca Dal 2004 collabora con la compagnia TAM Teatromusica di Padova con le produzioni Al di Lagrave e Anima Blu Dal 2007 collabora con il Teatro dei Sassi di Matera dishyretto da Massimo Lanzetta con il progetto ldquoGrubus Theatrerdquo Ha scritto il monologo Otshytani e North b-East Silvio Barbiero classe lsquo72 si forma presso il TPR CUT e con Maria Grazia Mandruzzato Naira Gonzales Michele Sambin Pierangela Allegro Michela Lucenti Juri Ferrini Matteo Destro Boris Ruge Maurizio Ciccolella Feshyderica Granata Roberto Anglisani Massimishyliano Civica Serena Sinigaglia Carlos Alsina Andrea Brunello e altri ancora Ha scritto il monologo Rumeni drsquoItalia e North b-East Paolo Tizianel classe lsquo73 fin da adolescente suona e compone in varie band cittadine spashyziando dal reggae al rock al punk alla musica elettronica ottenendo buoni apprezzamenti egrave stato definito ldquocolonna portante nella rishycerca musicale dellrsquounderground padovanordquo Dal 2008 entra in forze al TAM Teatromusica di Padova come Responsabile Tecnico e come musicistaperformer nello stesso anno dagrave vita al progetto musicale Beniamino Noia che vince lrsquoedizione 2010 del premio musicale nashyzionale Arezzo wave Ha scritto nel 2005 il monologo Danzica prossima produzione del Colectivo tbt

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Vasco Mirandola ha recitato nei film Vagabondi Notte Italiana Il Prete Bello Il Toro di Carlo Mazzacurati Mediterraneo di Gabriele Salvatores (premio Oscar nel 1992 come miglior film strashyniero) Colpo di luna di Alberto Simone (premiato al Festival di Berlino nel 1995) Il cielo egrave sempre piugrave blu di ALGrimaldi Quello che sento cortoshymetraggio di Fabio Mollo presentato al Festival di Venezia nel 2004 Come Dio Comanda di Gabriele Salvatores Ha partecipato a varie trasmissioni televisive Ha pubblicato i libri di poesie Non urlare che mi rovini il prezzemolo (Ed Studio Tesi) e Il solito tram tram (Ed Comix) Ha collaborato con la Compagnia di danza contemporanea Sosta Palmizi con lo spettacolo Piume premio Danza e Danza nel 1998 Gli Scordati Robe da Paz Con un gruppo di attori sordi ha creato la compagnia MUK di cui ha curato tre produzioni A me frega Niente Prove di volo Oltre ha lavorato nellrsquoambito del disagio tenendo laboratori in Italia e alshylrsquoestero Sue ultime produzioni sono Avrei tanto bisogno di dire su testi di Pino Roveredo (2007) Questa non egrave unrsquoepoca che favorisce le arti (2008) sui testi di David Mamet Il giorno della stella nova dialogo Galileiano per la regia di Roberto Citran (2009) Da alcuni anni fa percorsi di letture di romanzi e poesie nelle case e in ambientazioni particolari

Enrica Salvatori inizia a danzare nel 1980 con Gruppo Charagrave diretto da Marina Campiglio Studia con Michel Hallet Trudy Kressel Nel 1989 egrave ospite della Folkwang Hochschule di Essen dove studia con Hans Zuumlllig Jean Cebron Malou Airaudo Dominique Mercy Lutz Forster Christine Kono Agnes Pallai Nel 1991 entra a far parte della compagnia Folkwang Tanz Studio di Essen diretta da Pina Bausch e partecipa a tutte le produzioni Danza con i coreografi Caroline Carlson Suzanne Linke Mark Sieczkarek Raffaella Giordano Urs Dieshytrich Rainer Behr Nel 1992 egrave nellrsquoIphigenia in Tauris con il Tanztheater di Wuppertal diretto da Pina Bausch e Frauen Ballet con la coreografia di Suzanne Linke Nel 1993 con la compagnia FTS con coreografie di Suzanne Linke e Urs Dietrich nel 1994 Le Sacre du printemps di Pina Bausch con il Tanztheater Wuppertal

E se fosse lieve da unrsquoidea di Vasco Mirandola coreografie di Enrica Salvatori disegni e sculture di Carlo Schiavon costumi di Silvana Galota disegno luci di Luca Diodato e lo sguardo leggero di Giorgio Rossi produzione Mirandola-Salvatori Sosta Palmizi durata 1 ora

Teatro delle Maddalene sabato 18 settembre 2010 ore 1800

Siamo partiti da una domanda ldquoE se la poesia si facesse piccola lieve tanto da stare in una mano per essere offerta allo sguardordquo Ci sono poeti che hanno accompagnato il nostro percorso artistico e umano a loro dobbiamo una grande riconoscenza ci hanno nutrito curato bene-detto I poeti sono i nostri angeli custodi rinominano per noi il mondo usano parole che ci stimolano ad aprire gli occhi sulla realtagrave a prendere coscienza della proshyfonditagrave della condizione umana e del nostro comune destino Abbiamo preso delle poesie scegliendole per colore odore amore sudore dolore Le abbiamo tenute accanto per senshytirle battere e respirare Abbiamo immaginato uno spazio vuoto come il nostro stupore di fronte alle cose del mondo e le abbiamo libshyerate per vedere dove si andavano a posare Allrsquoinizio non si facevano toccare ma col tempo sono arrivate al giardino delle mani Egrave allora che abbiamo sentito quel suono e in quel suono crsquoeravamo noi e il mondo E se fosse lieve si interroga su cosa egrave la poeshysia di come si attacca alle cose di come dishyventa aria sangue terra La danza ci sogna intorno traduce cammina le parole I disegni e le sculture di Carlo Schiavon fanno di tutto per non dare troppo fastidio e chieshydono in cambio solo di non essere dimentishycate La musica crsquoegrave ma non si vede

Vasco Mirandola

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4544 vasco mirandola

4746 vitaliano trevisan

Vitaliano Trevisan classe 1960 scrittore e drammaturgo Noto al pubblico dal 2002 con I quindicimila passi ha pubblicato la raccolta Grotteschi e arabeschi I suoi testi teatrali sono stati messi in scena tra gli altri da Valshyter Malosti e Toni Servillo di recente pubblishycazione per Einaudi I due monologhi ossia Oscillazioni e Solo RH portato in scena a Roma da Roberto Herlitzka Egrave il protagonista del film Primo Amore di Matteo Garrone di cui egrave anche co-sceneggiatore e attore nel film Il riparo di Marco Simon Puccioni miglior film al Festival di Annecy nel 2007 nel 2009 nel film Dallrsquoaltra parte del mare di Veronica Perugini oltre che nella fiction Crsquoera una volta la cittagrave dei matti del 2010 Nel 2008 ha ricevuto a Parigi il Premio Campiello Europa Egrave del 2010 la pubblicazione di Tristissimi giarshydini edito da Laterza

La Bancarotta o sia M ercante fallito PROVE DI DRAMMATURGIA - PROGETTO SPECIALE

commedia parte scritta e parte a soggetto e ora cambiata riformata e in piugrave moderna forma ridotta

prima parte lettura scenica

di Vitaliano Trevisan con Giancarlo Previati Valentina Brusaferro Riccardo Bocci Vasco Mirandola Pino Costalunga Vitaliano Trevisan Mirco Artuso regia Michele De Vita Conti coproduzione Assurdo Teatro e Glossa Teatro durata 1 ora e 10 minuti

Teatro delle Maddalene sabato 18 settembre 2010 ore 2100

ldquoUn bancarottiere fraudolento eacute un delinshyquente che abusando della fiducia del pubshyblico fa disonore a se stesso rovina la sua famiglia deruba tradisce i privati e fa torto al commercio in generale () e mi estesi fino agli uomini di legge che gettando polshyvere negli occhi dei creditori danno il tempo ai bancarottieri dolosi di rendere i loro fallishymenti piugrave sicuri e redditizirdquo Cosigrave Goldoni nei Meacutemoires a proposito della Bancarotta o sia Mercante fallito rappresentata al San Samuele nel carnevale del 1741 Lo scenario reale cui Goldoni fa esplicito riferimento sembra non essere affatto lontano da quello del nostro presente anzi mai come oggi detto scenario assume la cifra dellrsquouniversale o se si preferisce del globale Ora ecco il nostro intendimento partire dal testo usando le specifiche goldoniane come un programma di interfaccia per leggere il presente e inneshystarlo in quel passato Il tempo in cui si svolshygeragrave lrsquoazione saragrave giocoforza incerto neacute ora neacute allora o se si preferisce ora e allora E a dissolutezza andragrave a sommarsi dissolutezza a cinismo cinismo mentre tutti i personaggi continueranno per tutto il tempo a tirar su col naso Da ultimo un cenno alla lingua veshyneto naturalmente ma essendo il luogo del-lrsquoazione non piugrave Venezia ma quella giganteshysca e informe e cancerosa metropoli del nord-est in cui consapevolmente o meno ci ritroviamo a vivere ogni attore porteragrave la sua cadenza a seconda dellrsquoarea di proveshynienza Riscrivere e rimettere in scena viste le premesse comunque vada saragrave un fallishymento

Vitaliano Trevisan

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PROVE DI DRAMMATURGIA

Lrsquoinfinito Tiziano Scarpa

Teatro Verdi venerdigrave 17 settembre ore 2230 durata 30 minuti

La notte degli orali di maturitagrave un ragazzo ripassa le poesie di Leopardi Che gli si mashyterializza di colpo in casa Giacomo infatti ha appena scritto lrsquoInfinito e ha fallito la fuga da Recanati cosigrave si egrave impegnato spashysmodicamente per evadere dal suo mondo e dal suo tempo con la forza dello spirito e ci egrave riuscito contro le sue stesse aspettative I due sono coetanei cominciano a familiariz zare Il giovane Leopardi fa la conoscenza della storia contemporanea del progresso tecnologico

Tiziano Scarpa classe 1963 scrittore e dramshymaturgo Autore di numerosi romanzi tra cui Occhi sulla graticola del 1996 Kamikaze drsquoOcshycidente del 2003 e Stabat Mater Premio Strega 2009 e il piugrave recente Le Cose Fondashymentali ha scritto anche racconti interventi critici poesie radiodrammi Per il teatro ha pubblicato numerosi testi da ultimo Lrsquoinse guitore nel 2008 messo in scena da Arturo Cirillo Nel 2007 ha vinto il premio speciale Chi egrave di scena per il migliore adattamento contemporaneo di Goldoni per la drammashyturgia de Lrsquoultima casa presentato in occashysione del 39 Festival Internazionale del Teashytro della Biennale con la messa in scena di Pantakin Intensa egrave anche la sua attivitagrave per-formativa fra le sue principali letture scenishyche Pop corn Groppi drsquoamore nella scuraglia e il piugrave recente I versi delle bestie

Il vecchio Stefano Paolo Puppa

Teatro delle Maddalene sabato 18 settembre ore 2230 durata 30 minuti

Il monologo egrave tratto dal copione di Paolo Puppa Venire a Venezia edito da Bompiani dove egrave titolato Il geometra Si immagina che un regista americano di corti intervisti dodici abitanti ve neziani per unrsquoinchiesta sullrsquoacqua alta E i personaggi confessano allora la propria vita quotidiana e il loro rapporto con casa e con gli amori privati Qui un vecchio geometra vedovo e in pensione sfoga la propria ossessione nei riguardi del figlio che in luna di miele gli dishysturba nella camera accanto alla sua i sonni innocenti grazie a rumorosi amplessi

Paolo Puppa ordinario di Storia del teatro e dello spettacolo alla Facoltagrave di Lingue e Lettera ture dellrsquoUniversitagrave di Venezia ha insegnato e diretto laboratori teatrali in universitagrave straniere (Londra Los Angeles New York PrincetonTo ronto Middlebury Budapest Parigi Lilles) Dirige la collana di drammaturgia ldquoIl Metaurordquo Ha pubshyblicato numerosi volumi di storia dello spettacolo monografie e saggi vari tra cui studi su Piranshydello Ibsen Fo DrsquoAnnunzio Svevo Rolland Goldoni Brook Baseggio Ferrero (di recente coeditor di History of the Italian Theatre per la Cambridge University Press e di Encyclopedy of the Italian Literature per la Routdlege) Nel 2005 per Einaudi ha curato lrsquoedizione di The open door di Peter Brook Nel 2009 per Bulzoni ha coedito Voci e anime corpi e scritture su Eleonora Duse e sempre per Bulzoni nel 2010 La voce solitaria-monologhi drsquoattore nella scena italiana tra vecshychio e nuovo millennio Come drammaturgo ha allrsquoattivo molti copioni pubblicati tradotti e rapshypresentati anche allrsquoestero tra cui La collina di Euridice (premio Pirandello lsquo96) e Zio mio (premio Bignami-Riccione lsquo99) Si ricordano in particolare Famiglie di notte (Sellerio 2000) e Venire a Venezia (Bompiani 2004) Nel 2006 ha ottenuto il premio come autore dallrsquoAssociazione critici di teatro per Parole di Giuda da lui stesso recitato Nel 2008 ha vinto il premio teatrale Campiglia Marittima con Tim e Tom

Ikea Orario Maria Conte

Teatro Verdi giovedigrave 16 settembre ore 2230 durata 30 minuti

Esposizione mobili svariati tipi di letto re parto materassi divani letto camere e rico struzioni di interi appartamenti tutti rigoshyrosamente testabili dai numerosi clienti che giornalmente frequentano lrsquoIkea E di notte Per le piugrave disparate ragioni i piugrave comuni e schizofrenici personaggi potrebbero popolare questa gigantesca casa Un labirinto domeshystico che diventa una cittagrave in miniatura da cui emergono imitando la Soho di Martin Scorsese problematiche contemporaneashymente sociali e intimamente personali Una carrellata di visioni di personaggi ambiva lenti e duplici che vanno a formare un panoshyrama paradossalmente avveniristico e retroshygrado

Maria Conte nata a Treviso nel 1984 si laurea in Letteratura musica e spettacolo allrsquoUnishyversitagrave degli studi di Roma ldquoLa Sapienzardquo Dopo un anno di regia alla Link Academy in cui insegna Giancarlo Marinelli si trasferisce a Venezia dove si specializza allo Iuav in Scienze e tecniche del teatro Nel suo pershycorso formativo collabora come tirocinante al Teatro Due di Parma seguendo degli spet tacoli di Walter Le Moli e Roberto Cavosi A oggi egrave tra i finalisti del concorso ldquoIl centro del discorsordquo indetto da Manifatture Knos di Lecce ed egrave impegnata come assistente alla regia nella realizzazione di diversi spettacoli della prossima stagione del Nuovo Teatro Nuovo di Napoli

4948 prove di drammaturgia

Fondazione Aida Giulietta fondazionef-aidait Ailuros Doublethink ailurosteatrogmailcom Amistad Millimetri Sensazioni di cose minime loriscontariniliberoit Anagoor Rivelazione infoanagoorcom Artisti a Progetto Mele Ferrarini Telepasolini artistiaprogettogmailcom Babilonia Teatri Pop star infobabiloniateatriit Gruppo Teatrale di Bagnoli di sopra brunellaburattingmailcom La Bottega delle fiabe Don Chisciotte infolabottegadellefiabeorg Francesca Botti Electroshow francescabottihotmailcom Colectivo tbt - Carichi Sospesi North b-East marcotizianelliberoit Stefania Carlesso Il sole splende per te stefaniacarlessoliberoit Teatro a Sud Est iexclQue viva Frida sandcatliberoit Codice a Curve Cave infocodiceacurveit Consortio Luce nera infopatriciazancoit Marta Dalla Via Veneti Fair mdallaviayahooit Diecimenodieci Questa non egrave una pipa infodiecimenodieciit Dinamici Teatri The other side lmluigimarangonicom Ensemble Vicenza Teatro Oh Scusa dormivi infoensemblevicenzacom Fagarazzi amp Zuffellato Enimirc 2starkillersgmailcom Farmacia Zooegrave La distanza infofarmaciazooeeu Glossa Teatro Pino Costalunga Il tesoro di Gianni infoglossateatroit I Gotturni Gaber Mon Amour - il menestrello delle coscienze igotturniglobalwayit Teatro Invisibile Di-pendenze infoteatroinvisibileit Itineris Teatro Fra mezzrsquoora saremo affondati associazioneitinerisgmailcom Josephine Cre(A)zioni Comunque siahellip bisogna avere occhi lindabobbovirgilioit Kairoacutes Tempeste infokairosproduzionicom Teatro del Lemming Amleto infolemmingteatrodellemmingcom MAAM Teatro indipendenteTimone drsquoAtene michelebazan30aliceit Mangopapayakiwi Teatro Living Room mangopapayakiwigmailcom Manonuda Teatro La dote della sposa infomanonudateatrocom Nicoletta Maragno Mrsquoama nicolettamaragnovirgilioit Lorenzo Maragoni The very happy hour lorenzomaragonihotmailit MetaArte Vitae infometaarteit Vasco Mirandola E se fosse lieve infovascomirandolait MusaFragile N - Voici lrsquoHomme musafragileyahooit Noninerenti Morse giorgiosangatiliberoit Onda R Famiglie da legare infoondaerreit Gruppo Ortelio Brucialo grazie gruppoorteliogmailcom Pantakin Cirk infopantakinit

Plumes dans la tecircte Insorta distesa plumesdanslatetegmailcom Punto in movimento triplo Amleto mortale infoshiftingpointcom Flavio Pavan Casanova e la sua mamma flapavanliberoit Antonio Panzuto Metamorfosi infoantoniopanzutoit La Piccionaia ndash I Carrara Teatro Stabile di Innovazione Ciranograve e il suo invadente naso clarabertuzzopiccionaiaorg Progetto Welcome larosacaninamsmcom Caroline Pagani Hamletelia carolinepaganigmailcom Questa Nave Lucia nel bosco con quelle cose ligrave infoquestanavecom Teatrino della neve Bocca di rosa e il fannullone infoteatrinodellanevecom Juri Roverato Sogno creativo juri_roveratoyahooit Teatro Scientifico AndataRitornoAndata infoteatroscientificocom SPAZIOROSABERGAMO Il diario di Eva spaziorosabergamogmailcom Tam Teatromusica Annibale non lrsquoha mai fatto infotamteatromusicait Compagnia Teatrocontinuo Giganti ndash Viaggio in Utopia infoteatrocontinuoit Teatroasincrono La Cura direzioneteatroasincronoit Teatro Popolare di Ricerca - CUT Mio padre infoteatropopolareorg Tib Teatro Galileo infotibteatroit Teatro dei Vaganti La storia di Iqbal tvagantiiolit Theama Teatro Lrsquoanatra allrsquoarancia produzionetheamait Compagnia Tre Punti Il cappotto demiscompagniatrepuntiit VeneziaInscena - Questa Nave Il ragazzo dellrsquoultimo banco direzioneveneziainscenacom Vitaliano Trevisan Assurdo Teatro e Glossa Teatro La Bancarotta o sia Mercante fallito infoassurdoteatroit infoglossateatroit Viva Opera Circus Lrsquoisola del tesoro infovivaoperacircusit

LrsquoAssociazione PPTV (Produttori Professionali Teatrali Veneti) nasce nel 2002 al fine di riunire

I nostri organismi teatrali operano in situazioni in cui egrave riconoscibile e riconosciuta (da uno o piugrave Enti

le strutture venete che si occupano di produzione teatrale in maniera professionale

Egrave costituita dai seguenti organismi teatrali Tam Teatromusica Padova Tib Teatro Belluno Teatro del Lemming Rovigo Pantakin Venezia Teatro Scientifico Verona Viva Opera CIrcus Vallese di Oppeano (Verona) Ensemble Vicenza Sovizzo (Vicenza)

territoriali Comuni Provincia Regione oltre che in molti casi dal Ministero per i Beni e le Attivitagrave Culturali) unrsquoattivitagrave legata ad uno o piugrave settori dellrsquoinnovazione teatrale (ricerca teatro ragazzi nuova drammaturgia teatro sociale teatro comunitagrave ecc) interagente anche con le altre arti sceniche (musica danza ecc) e altre discipline culturali La PPTV oggi intende costituirsi come strumento non solo di tutela e di valorizzazione delle esperienze di teatro di innovazione presenti a livello regionale ma anche come strumento di elaborazione di proposte utili al sistema teatrale complessivo

5150 produttori professionali teatrali venetipartecipanti al bando di sguardi

arrivederci

Page 23: festival del teatro contemporaneo veneto - Regione Veneto · festival del teatro contemporaneo veneto padova 16 17 18 settembre 2010 numero zero numero zero Iniziativa regionale realizzata

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Lrsquoassociazione culturale Carichi Sospesi nasce a Padova nel 1998 con lrsquointento di promuovere laboratori di animazione teatrale nel disagio psichico e fisico di produrre spettacoli teatrali Nel 2003 viene aperto il circolo culturale un luogo di incontro e di confronto per creare un teatro aperto in grado di accogliere oltre agli spettacoli e ai corsi anche una forma di soshycialitagrave A oggi la programmazione invernale teatrale e musicale delle ultime cinque stagioni ha ospitato oltre 300 compagnie e gruppi wwwcarichisospesicom

North b-East drammaturgia allestimento e interpretazione Marco Tizianel e Silvio Barbiero disegno luci musiche originali Paolo Tizianel consulenza coreografica Margherita Pirotto produzione Colectivo tbt - Carichi Sospesi con il sostegno di Echidna Cultura durata 1 ora

Cinema Teatro MPX sabato 18 settembre 2010 ore 1630

Crsquoegrave un inquinamento che sfugge alle sigle e ai numeri piugrave sottile delle polveri piugrave impalshypabile dei gas e dei fumi Gli effetti sono imshyprevedibili si infila nelle trame dei nostri cuori deviando i pensieri e le azioni Egrave un dishysagio diffuso che ci siamo costruiti attorno giorno dopo giorno senza lasciare vie di scampo Per noi metterli in scena egrave stato come guardarci a uno specchio deformato dalla fantasia e dalla paura il tentativo di raccontare quello che egrave sotto i nostri occhi spesso cosigrave chiaro alle menti ma che sfugge ai nostri cuori Un bancario perfettamente integrato ma cishynico uno studente fuori corso che sconta i costi di vita del mito nordestino e la discrimishynazione sociale si sfiorano si specchiano e infine srsquoincontrano Mentre corrono parallele nella Padania Valley due storie personali si raccontano intrecciandosi come fili di una trama piugrave estesa Il paesaggio urbano evocato nelle sue vie e nei riferimenti collettivi comshypartecipa da protagonista Egrave il luogo che inshyquinando trasforma appunto in north b-east

Il Colectivo tbt fondato nel 2009 da Marco Tizianel Silvio Barbiero e Paolo Tizianel ha come primo lavoro North b-East e intende porsi come nuova realtagrave autoriale emergente nellrsquoattuale panorama teatrale contemporashyneo del Nord Est Marco Tizianel classe lsquo67 si dedica al teatro dal 1989 Si forma con Vasco Mirandola Gianshycarlo Previati Maria Grazia Mandruzzato Ted Keijser Giovanni Fusetti Michela Lucenti e vari altri Come attore partecipa a numerose produzioni che spaziano dal teatro di strada al teatro per ragazzi e per la prima infanzia al teatro di ricerca Dal 2004 collabora con la compagnia TAM Teatromusica di Padova con le produzioni Al di Lagrave e Anima Blu Dal 2007 collabora con il Teatro dei Sassi di Matera dishyretto da Massimo Lanzetta con il progetto ldquoGrubus Theatrerdquo Ha scritto il monologo Otshytani e North b-East Silvio Barbiero classe lsquo72 si forma presso il TPR CUT e con Maria Grazia Mandruzzato Naira Gonzales Michele Sambin Pierangela Allegro Michela Lucenti Juri Ferrini Matteo Destro Boris Ruge Maurizio Ciccolella Feshyderica Granata Roberto Anglisani Massimishyliano Civica Serena Sinigaglia Carlos Alsina Andrea Brunello e altri ancora Ha scritto il monologo Rumeni drsquoItalia e North b-East Paolo Tizianel classe lsquo73 fin da adolescente suona e compone in varie band cittadine spashyziando dal reggae al rock al punk alla musica elettronica ottenendo buoni apprezzamenti egrave stato definito ldquocolonna portante nella rishycerca musicale dellrsquounderground padovanordquo Dal 2008 entra in forze al TAM Teatromusica di Padova come Responsabile Tecnico e come musicistaperformer nello stesso anno dagrave vita al progetto musicale Beniamino Noia che vince lrsquoedizione 2010 del premio musicale nashyzionale Arezzo wave Ha scritto nel 2005 il monologo Danzica prossima produzione del Colectivo tbt

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Vasco Mirandola ha recitato nei film Vagabondi Notte Italiana Il Prete Bello Il Toro di Carlo Mazzacurati Mediterraneo di Gabriele Salvatores (premio Oscar nel 1992 come miglior film strashyniero) Colpo di luna di Alberto Simone (premiato al Festival di Berlino nel 1995) Il cielo egrave sempre piugrave blu di ALGrimaldi Quello che sento cortoshymetraggio di Fabio Mollo presentato al Festival di Venezia nel 2004 Come Dio Comanda di Gabriele Salvatores Ha partecipato a varie trasmissioni televisive Ha pubblicato i libri di poesie Non urlare che mi rovini il prezzemolo (Ed Studio Tesi) e Il solito tram tram (Ed Comix) Ha collaborato con la Compagnia di danza contemporanea Sosta Palmizi con lo spettacolo Piume premio Danza e Danza nel 1998 Gli Scordati Robe da Paz Con un gruppo di attori sordi ha creato la compagnia MUK di cui ha curato tre produzioni A me frega Niente Prove di volo Oltre ha lavorato nellrsquoambito del disagio tenendo laboratori in Italia e alshylrsquoestero Sue ultime produzioni sono Avrei tanto bisogno di dire su testi di Pino Roveredo (2007) Questa non egrave unrsquoepoca che favorisce le arti (2008) sui testi di David Mamet Il giorno della stella nova dialogo Galileiano per la regia di Roberto Citran (2009) Da alcuni anni fa percorsi di letture di romanzi e poesie nelle case e in ambientazioni particolari

Enrica Salvatori inizia a danzare nel 1980 con Gruppo Charagrave diretto da Marina Campiglio Studia con Michel Hallet Trudy Kressel Nel 1989 egrave ospite della Folkwang Hochschule di Essen dove studia con Hans Zuumlllig Jean Cebron Malou Airaudo Dominique Mercy Lutz Forster Christine Kono Agnes Pallai Nel 1991 entra a far parte della compagnia Folkwang Tanz Studio di Essen diretta da Pina Bausch e partecipa a tutte le produzioni Danza con i coreografi Caroline Carlson Suzanne Linke Mark Sieczkarek Raffaella Giordano Urs Dieshytrich Rainer Behr Nel 1992 egrave nellrsquoIphigenia in Tauris con il Tanztheater di Wuppertal diretto da Pina Bausch e Frauen Ballet con la coreografia di Suzanne Linke Nel 1993 con la compagnia FTS con coreografie di Suzanne Linke e Urs Dietrich nel 1994 Le Sacre du printemps di Pina Bausch con il Tanztheater Wuppertal

E se fosse lieve da unrsquoidea di Vasco Mirandola coreografie di Enrica Salvatori disegni e sculture di Carlo Schiavon costumi di Silvana Galota disegno luci di Luca Diodato e lo sguardo leggero di Giorgio Rossi produzione Mirandola-Salvatori Sosta Palmizi durata 1 ora

Teatro delle Maddalene sabato 18 settembre 2010 ore 1800

Siamo partiti da una domanda ldquoE se la poesia si facesse piccola lieve tanto da stare in una mano per essere offerta allo sguardordquo Ci sono poeti che hanno accompagnato il nostro percorso artistico e umano a loro dobbiamo una grande riconoscenza ci hanno nutrito curato bene-detto I poeti sono i nostri angeli custodi rinominano per noi il mondo usano parole che ci stimolano ad aprire gli occhi sulla realtagrave a prendere coscienza della proshyfonditagrave della condizione umana e del nostro comune destino Abbiamo preso delle poesie scegliendole per colore odore amore sudore dolore Le abbiamo tenute accanto per senshytirle battere e respirare Abbiamo immaginato uno spazio vuoto come il nostro stupore di fronte alle cose del mondo e le abbiamo libshyerate per vedere dove si andavano a posare Allrsquoinizio non si facevano toccare ma col tempo sono arrivate al giardino delle mani Egrave allora che abbiamo sentito quel suono e in quel suono crsquoeravamo noi e il mondo E se fosse lieve si interroga su cosa egrave la poeshysia di come si attacca alle cose di come dishyventa aria sangue terra La danza ci sogna intorno traduce cammina le parole I disegni e le sculture di Carlo Schiavon fanno di tutto per non dare troppo fastidio e chieshydono in cambio solo di non essere dimentishycate La musica crsquoegrave ma non si vede

Vasco Mirandola

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4544 vasco mirandola

4746 vitaliano trevisan

Vitaliano Trevisan classe 1960 scrittore e drammaturgo Noto al pubblico dal 2002 con I quindicimila passi ha pubblicato la raccolta Grotteschi e arabeschi I suoi testi teatrali sono stati messi in scena tra gli altri da Valshyter Malosti e Toni Servillo di recente pubblishycazione per Einaudi I due monologhi ossia Oscillazioni e Solo RH portato in scena a Roma da Roberto Herlitzka Egrave il protagonista del film Primo Amore di Matteo Garrone di cui egrave anche co-sceneggiatore e attore nel film Il riparo di Marco Simon Puccioni miglior film al Festival di Annecy nel 2007 nel 2009 nel film Dallrsquoaltra parte del mare di Veronica Perugini oltre che nella fiction Crsquoera una volta la cittagrave dei matti del 2010 Nel 2008 ha ricevuto a Parigi il Premio Campiello Europa Egrave del 2010 la pubblicazione di Tristissimi giarshydini edito da Laterza

La Bancarotta o sia M ercante fallito PROVE DI DRAMMATURGIA - PROGETTO SPECIALE

commedia parte scritta e parte a soggetto e ora cambiata riformata e in piugrave moderna forma ridotta

prima parte lettura scenica

di Vitaliano Trevisan con Giancarlo Previati Valentina Brusaferro Riccardo Bocci Vasco Mirandola Pino Costalunga Vitaliano Trevisan Mirco Artuso regia Michele De Vita Conti coproduzione Assurdo Teatro e Glossa Teatro durata 1 ora e 10 minuti

Teatro delle Maddalene sabato 18 settembre 2010 ore 2100

ldquoUn bancarottiere fraudolento eacute un delinshyquente che abusando della fiducia del pubshyblico fa disonore a se stesso rovina la sua famiglia deruba tradisce i privati e fa torto al commercio in generale () e mi estesi fino agli uomini di legge che gettando polshyvere negli occhi dei creditori danno il tempo ai bancarottieri dolosi di rendere i loro fallishymenti piugrave sicuri e redditizirdquo Cosigrave Goldoni nei Meacutemoires a proposito della Bancarotta o sia Mercante fallito rappresentata al San Samuele nel carnevale del 1741 Lo scenario reale cui Goldoni fa esplicito riferimento sembra non essere affatto lontano da quello del nostro presente anzi mai come oggi detto scenario assume la cifra dellrsquouniversale o se si preferisce del globale Ora ecco il nostro intendimento partire dal testo usando le specifiche goldoniane come un programma di interfaccia per leggere il presente e inneshystarlo in quel passato Il tempo in cui si svolshygeragrave lrsquoazione saragrave giocoforza incerto neacute ora neacute allora o se si preferisce ora e allora E a dissolutezza andragrave a sommarsi dissolutezza a cinismo cinismo mentre tutti i personaggi continueranno per tutto il tempo a tirar su col naso Da ultimo un cenno alla lingua veshyneto naturalmente ma essendo il luogo del-lrsquoazione non piugrave Venezia ma quella giganteshysca e informe e cancerosa metropoli del nord-est in cui consapevolmente o meno ci ritroviamo a vivere ogni attore porteragrave la sua cadenza a seconda dellrsquoarea di proveshynienza Riscrivere e rimettere in scena viste le premesse comunque vada saragrave un fallishymento

Vitaliano Trevisan

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PROVE DI DRAMMATURGIA

Lrsquoinfinito Tiziano Scarpa

Teatro Verdi venerdigrave 17 settembre ore 2230 durata 30 minuti

La notte degli orali di maturitagrave un ragazzo ripassa le poesie di Leopardi Che gli si mashyterializza di colpo in casa Giacomo infatti ha appena scritto lrsquoInfinito e ha fallito la fuga da Recanati cosigrave si egrave impegnato spashysmodicamente per evadere dal suo mondo e dal suo tempo con la forza dello spirito e ci egrave riuscito contro le sue stesse aspettative I due sono coetanei cominciano a familiariz zare Il giovane Leopardi fa la conoscenza della storia contemporanea del progresso tecnologico

Tiziano Scarpa classe 1963 scrittore e dramshymaturgo Autore di numerosi romanzi tra cui Occhi sulla graticola del 1996 Kamikaze drsquoOcshycidente del 2003 e Stabat Mater Premio Strega 2009 e il piugrave recente Le Cose Fondashymentali ha scritto anche racconti interventi critici poesie radiodrammi Per il teatro ha pubblicato numerosi testi da ultimo Lrsquoinse guitore nel 2008 messo in scena da Arturo Cirillo Nel 2007 ha vinto il premio speciale Chi egrave di scena per il migliore adattamento contemporaneo di Goldoni per la drammashyturgia de Lrsquoultima casa presentato in occashysione del 39 Festival Internazionale del Teashytro della Biennale con la messa in scena di Pantakin Intensa egrave anche la sua attivitagrave per-formativa fra le sue principali letture scenishyche Pop corn Groppi drsquoamore nella scuraglia e il piugrave recente I versi delle bestie

Il vecchio Stefano Paolo Puppa

Teatro delle Maddalene sabato 18 settembre ore 2230 durata 30 minuti

Il monologo egrave tratto dal copione di Paolo Puppa Venire a Venezia edito da Bompiani dove egrave titolato Il geometra Si immagina che un regista americano di corti intervisti dodici abitanti ve neziani per unrsquoinchiesta sullrsquoacqua alta E i personaggi confessano allora la propria vita quotidiana e il loro rapporto con casa e con gli amori privati Qui un vecchio geometra vedovo e in pensione sfoga la propria ossessione nei riguardi del figlio che in luna di miele gli dishysturba nella camera accanto alla sua i sonni innocenti grazie a rumorosi amplessi

Paolo Puppa ordinario di Storia del teatro e dello spettacolo alla Facoltagrave di Lingue e Lettera ture dellrsquoUniversitagrave di Venezia ha insegnato e diretto laboratori teatrali in universitagrave straniere (Londra Los Angeles New York PrincetonTo ronto Middlebury Budapest Parigi Lilles) Dirige la collana di drammaturgia ldquoIl Metaurordquo Ha pubshyblicato numerosi volumi di storia dello spettacolo monografie e saggi vari tra cui studi su Piranshydello Ibsen Fo DrsquoAnnunzio Svevo Rolland Goldoni Brook Baseggio Ferrero (di recente coeditor di History of the Italian Theatre per la Cambridge University Press e di Encyclopedy of the Italian Literature per la Routdlege) Nel 2005 per Einaudi ha curato lrsquoedizione di The open door di Peter Brook Nel 2009 per Bulzoni ha coedito Voci e anime corpi e scritture su Eleonora Duse e sempre per Bulzoni nel 2010 La voce solitaria-monologhi drsquoattore nella scena italiana tra vecshychio e nuovo millennio Come drammaturgo ha allrsquoattivo molti copioni pubblicati tradotti e rapshypresentati anche allrsquoestero tra cui La collina di Euridice (premio Pirandello lsquo96) e Zio mio (premio Bignami-Riccione lsquo99) Si ricordano in particolare Famiglie di notte (Sellerio 2000) e Venire a Venezia (Bompiani 2004) Nel 2006 ha ottenuto il premio come autore dallrsquoAssociazione critici di teatro per Parole di Giuda da lui stesso recitato Nel 2008 ha vinto il premio teatrale Campiglia Marittima con Tim e Tom

Ikea Orario Maria Conte

Teatro Verdi giovedigrave 16 settembre ore 2230 durata 30 minuti

Esposizione mobili svariati tipi di letto re parto materassi divani letto camere e rico struzioni di interi appartamenti tutti rigoshyrosamente testabili dai numerosi clienti che giornalmente frequentano lrsquoIkea E di notte Per le piugrave disparate ragioni i piugrave comuni e schizofrenici personaggi potrebbero popolare questa gigantesca casa Un labirinto domeshystico che diventa una cittagrave in miniatura da cui emergono imitando la Soho di Martin Scorsese problematiche contemporaneashymente sociali e intimamente personali Una carrellata di visioni di personaggi ambiva lenti e duplici che vanno a formare un panoshyrama paradossalmente avveniristico e retroshygrado

Maria Conte nata a Treviso nel 1984 si laurea in Letteratura musica e spettacolo allrsquoUnishyversitagrave degli studi di Roma ldquoLa Sapienzardquo Dopo un anno di regia alla Link Academy in cui insegna Giancarlo Marinelli si trasferisce a Venezia dove si specializza allo Iuav in Scienze e tecniche del teatro Nel suo pershycorso formativo collabora come tirocinante al Teatro Due di Parma seguendo degli spet tacoli di Walter Le Moli e Roberto Cavosi A oggi egrave tra i finalisti del concorso ldquoIl centro del discorsordquo indetto da Manifatture Knos di Lecce ed egrave impegnata come assistente alla regia nella realizzazione di diversi spettacoli della prossima stagione del Nuovo Teatro Nuovo di Napoli

4948 prove di drammaturgia

Fondazione Aida Giulietta fondazionef-aidait Ailuros Doublethink ailurosteatrogmailcom Amistad Millimetri Sensazioni di cose minime loriscontariniliberoit Anagoor Rivelazione infoanagoorcom Artisti a Progetto Mele Ferrarini Telepasolini artistiaprogettogmailcom Babilonia Teatri Pop star infobabiloniateatriit Gruppo Teatrale di Bagnoli di sopra brunellaburattingmailcom La Bottega delle fiabe Don Chisciotte infolabottegadellefiabeorg Francesca Botti Electroshow francescabottihotmailcom Colectivo tbt - Carichi Sospesi North b-East marcotizianelliberoit Stefania Carlesso Il sole splende per te stefaniacarlessoliberoit Teatro a Sud Est iexclQue viva Frida sandcatliberoit Codice a Curve Cave infocodiceacurveit Consortio Luce nera infopatriciazancoit Marta Dalla Via Veneti Fair mdallaviayahooit Diecimenodieci Questa non egrave una pipa infodiecimenodieciit Dinamici Teatri The other side lmluigimarangonicom Ensemble Vicenza Teatro Oh Scusa dormivi infoensemblevicenzacom Fagarazzi amp Zuffellato Enimirc 2starkillersgmailcom Farmacia Zooegrave La distanza infofarmaciazooeeu Glossa Teatro Pino Costalunga Il tesoro di Gianni infoglossateatroit I Gotturni Gaber Mon Amour - il menestrello delle coscienze igotturniglobalwayit Teatro Invisibile Di-pendenze infoteatroinvisibileit Itineris Teatro Fra mezzrsquoora saremo affondati associazioneitinerisgmailcom Josephine Cre(A)zioni Comunque siahellip bisogna avere occhi lindabobbovirgilioit Kairoacutes Tempeste infokairosproduzionicom Teatro del Lemming Amleto infolemmingteatrodellemmingcom MAAM Teatro indipendenteTimone drsquoAtene michelebazan30aliceit Mangopapayakiwi Teatro Living Room mangopapayakiwigmailcom Manonuda Teatro La dote della sposa infomanonudateatrocom Nicoletta Maragno Mrsquoama nicolettamaragnovirgilioit Lorenzo Maragoni The very happy hour lorenzomaragonihotmailit MetaArte Vitae infometaarteit Vasco Mirandola E se fosse lieve infovascomirandolait MusaFragile N - Voici lrsquoHomme musafragileyahooit Noninerenti Morse giorgiosangatiliberoit Onda R Famiglie da legare infoondaerreit Gruppo Ortelio Brucialo grazie gruppoorteliogmailcom Pantakin Cirk infopantakinit

Plumes dans la tecircte Insorta distesa plumesdanslatetegmailcom Punto in movimento triplo Amleto mortale infoshiftingpointcom Flavio Pavan Casanova e la sua mamma flapavanliberoit Antonio Panzuto Metamorfosi infoantoniopanzutoit La Piccionaia ndash I Carrara Teatro Stabile di Innovazione Ciranograve e il suo invadente naso clarabertuzzopiccionaiaorg Progetto Welcome larosacaninamsmcom Caroline Pagani Hamletelia carolinepaganigmailcom Questa Nave Lucia nel bosco con quelle cose ligrave infoquestanavecom Teatrino della neve Bocca di rosa e il fannullone infoteatrinodellanevecom Juri Roverato Sogno creativo juri_roveratoyahooit Teatro Scientifico AndataRitornoAndata infoteatroscientificocom SPAZIOROSABERGAMO Il diario di Eva spaziorosabergamogmailcom Tam Teatromusica Annibale non lrsquoha mai fatto infotamteatromusicait Compagnia Teatrocontinuo Giganti ndash Viaggio in Utopia infoteatrocontinuoit Teatroasincrono La Cura direzioneteatroasincronoit Teatro Popolare di Ricerca - CUT Mio padre infoteatropopolareorg Tib Teatro Galileo infotibteatroit Teatro dei Vaganti La storia di Iqbal tvagantiiolit Theama Teatro Lrsquoanatra allrsquoarancia produzionetheamait Compagnia Tre Punti Il cappotto demiscompagniatrepuntiit VeneziaInscena - Questa Nave Il ragazzo dellrsquoultimo banco direzioneveneziainscenacom Vitaliano Trevisan Assurdo Teatro e Glossa Teatro La Bancarotta o sia Mercante fallito infoassurdoteatroit infoglossateatroit Viva Opera Circus Lrsquoisola del tesoro infovivaoperacircusit

LrsquoAssociazione PPTV (Produttori Professionali Teatrali Veneti) nasce nel 2002 al fine di riunire

I nostri organismi teatrali operano in situazioni in cui egrave riconoscibile e riconosciuta (da uno o piugrave Enti

le strutture venete che si occupano di produzione teatrale in maniera professionale

Egrave costituita dai seguenti organismi teatrali Tam Teatromusica Padova Tib Teatro Belluno Teatro del Lemming Rovigo Pantakin Venezia Teatro Scientifico Verona Viva Opera CIrcus Vallese di Oppeano (Verona) Ensemble Vicenza Sovizzo (Vicenza)

territoriali Comuni Provincia Regione oltre che in molti casi dal Ministero per i Beni e le Attivitagrave Culturali) unrsquoattivitagrave legata ad uno o piugrave settori dellrsquoinnovazione teatrale (ricerca teatro ragazzi nuova drammaturgia teatro sociale teatro comunitagrave ecc) interagente anche con le altre arti sceniche (musica danza ecc) e altre discipline culturali La PPTV oggi intende costituirsi come strumento non solo di tutela e di valorizzazione delle esperienze di teatro di innovazione presenti a livello regionale ma anche come strumento di elaborazione di proposte utili al sistema teatrale complessivo

5150 produttori professionali teatrali venetipartecipanti al bando di sguardi

arrivederci

Page 24: festival del teatro contemporaneo veneto - Regione Veneto · festival del teatro contemporaneo veneto padova 16 17 18 settembre 2010 numero zero numero zero Iniziativa regionale realizzata

Vasco Mirandola ha recitato nei film Vagabondi Notte Italiana Il Prete Bello Il Toro di Carlo Mazzacurati Mediterraneo di Gabriele Salvatores (premio Oscar nel 1992 come miglior film strashyniero) Colpo di luna di Alberto Simone (premiato al Festival di Berlino nel 1995) Il cielo egrave sempre piugrave blu di ALGrimaldi Quello che sento cortoshymetraggio di Fabio Mollo presentato al Festival di Venezia nel 2004 Come Dio Comanda di Gabriele Salvatores Ha partecipato a varie trasmissioni televisive Ha pubblicato i libri di poesie Non urlare che mi rovini il prezzemolo (Ed Studio Tesi) e Il solito tram tram (Ed Comix) Ha collaborato con la Compagnia di danza contemporanea Sosta Palmizi con lo spettacolo Piume premio Danza e Danza nel 1998 Gli Scordati Robe da Paz Con un gruppo di attori sordi ha creato la compagnia MUK di cui ha curato tre produzioni A me frega Niente Prove di volo Oltre ha lavorato nellrsquoambito del disagio tenendo laboratori in Italia e alshylrsquoestero Sue ultime produzioni sono Avrei tanto bisogno di dire su testi di Pino Roveredo (2007) Questa non egrave unrsquoepoca che favorisce le arti (2008) sui testi di David Mamet Il giorno della stella nova dialogo Galileiano per la regia di Roberto Citran (2009) Da alcuni anni fa percorsi di letture di romanzi e poesie nelle case e in ambientazioni particolari

Enrica Salvatori inizia a danzare nel 1980 con Gruppo Charagrave diretto da Marina Campiglio Studia con Michel Hallet Trudy Kressel Nel 1989 egrave ospite della Folkwang Hochschule di Essen dove studia con Hans Zuumlllig Jean Cebron Malou Airaudo Dominique Mercy Lutz Forster Christine Kono Agnes Pallai Nel 1991 entra a far parte della compagnia Folkwang Tanz Studio di Essen diretta da Pina Bausch e partecipa a tutte le produzioni Danza con i coreografi Caroline Carlson Suzanne Linke Mark Sieczkarek Raffaella Giordano Urs Dieshytrich Rainer Behr Nel 1992 egrave nellrsquoIphigenia in Tauris con il Tanztheater di Wuppertal diretto da Pina Bausch e Frauen Ballet con la coreografia di Suzanne Linke Nel 1993 con la compagnia FTS con coreografie di Suzanne Linke e Urs Dietrich nel 1994 Le Sacre du printemps di Pina Bausch con il Tanztheater Wuppertal

E se fosse lieve da unrsquoidea di Vasco Mirandola coreografie di Enrica Salvatori disegni e sculture di Carlo Schiavon costumi di Silvana Galota disegno luci di Luca Diodato e lo sguardo leggero di Giorgio Rossi produzione Mirandola-Salvatori Sosta Palmizi durata 1 ora

Teatro delle Maddalene sabato 18 settembre 2010 ore 1800

Siamo partiti da una domanda ldquoE se la poesia si facesse piccola lieve tanto da stare in una mano per essere offerta allo sguardordquo Ci sono poeti che hanno accompagnato il nostro percorso artistico e umano a loro dobbiamo una grande riconoscenza ci hanno nutrito curato bene-detto I poeti sono i nostri angeli custodi rinominano per noi il mondo usano parole che ci stimolano ad aprire gli occhi sulla realtagrave a prendere coscienza della proshyfonditagrave della condizione umana e del nostro comune destino Abbiamo preso delle poesie scegliendole per colore odore amore sudore dolore Le abbiamo tenute accanto per senshytirle battere e respirare Abbiamo immaginato uno spazio vuoto come il nostro stupore di fronte alle cose del mondo e le abbiamo libshyerate per vedere dove si andavano a posare Allrsquoinizio non si facevano toccare ma col tempo sono arrivate al giardino delle mani Egrave allora che abbiamo sentito quel suono e in quel suono crsquoeravamo noi e il mondo E se fosse lieve si interroga su cosa egrave la poeshysia di come si attacca alle cose di come dishyventa aria sangue terra La danza ci sogna intorno traduce cammina le parole I disegni e le sculture di Carlo Schiavon fanno di tutto per non dare troppo fastidio e chieshydono in cambio solo di non essere dimentishycate La musica crsquoegrave ma non si vede

Vasco Mirandola

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4544 vasco mirandola

4746 vitaliano trevisan

Vitaliano Trevisan classe 1960 scrittore e drammaturgo Noto al pubblico dal 2002 con I quindicimila passi ha pubblicato la raccolta Grotteschi e arabeschi I suoi testi teatrali sono stati messi in scena tra gli altri da Valshyter Malosti e Toni Servillo di recente pubblishycazione per Einaudi I due monologhi ossia Oscillazioni e Solo RH portato in scena a Roma da Roberto Herlitzka Egrave il protagonista del film Primo Amore di Matteo Garrone di cui egrave anche co-sceneggiatore e attore nel film Il riparo di Marco Simon Puccioni miglior film al Festival di Annecy nel 2007 nel 2009 nel film Dallrsquoaltra parte del mare di Veronica Perugini oltre che nella fiction Crsquoera una volta la cittagrave dei matti del 2010 Nel 2008 ha ricevuto a Parigi il Premio Campiello Europa Egrave del 2010 la pubblicazione di Tristissimi giarshydini edito da Laterza

La Bancarotta o sia M ercante fallito PROVE DI DRAMMATURGIA - PROGETTO SPECIALE

commedia parte scritta e parte a soggetto e ora cambiata riformata e in piugrave moderna forma ridotta

prima parte lettura scenica

di Vitaliano Trevisan con Giancarlo Previati Valentina Brusaferro Riccardo Bocci Vasco Mirandola Pino Costalunga Vitaliano Trevisan Mirco Artuso regia Michele De Vita Conti coproduzione Assurdo Teatro e Glossa Teatro durata 1 ora e 10 minuti

Teatro delle Maddalene sabato 18 settembre 2010 ore 2100

ldquoUn bancarottiere fraudolento eacute un delinshyquente che abusando della fiducia del pubshyblico fa disonore a se stesso rovina la sua famiglia deruba tradisce i privati e fa torto al commercio in generale () e mi estesi fino agli uomini di legge che gettando polshyvere negli occhi dei creditori danno il tempo ai bancarottieri dolosi di rendere i loro fallishymenti piugrave sicuri e redditizirdquo Cosigrave Goldoni nei Meacutemoires a proposito della Bancarotta o sia Mercante fallito rappresentata al San Samuele nel carnevale del 1741 Lo scenario reale cui Goldoni fa esplicito riferimento sembra non essere affatto lontano da quello del nostro presente anzi mai come oggi detto scenario assume la cifra dellrsquouniversale o se si preferisce del globale Ora ecco il nostro intendimento partire dal testo usando le specifiche goldoniane come un programma di interfaccia per leggere il presente e inneshystarlo in quel passato Il tempo in cui si svolshygeragrave lrsquoazione saragrave giocoforza incerto neacute ora neacute allora o se si preferisce ora e allora E a dissolutezza andragrave a sommarsi dissolutezza a cinismo cinismo mentre tutti i personaggi continueranno per tutto il tempo a tirar su col naso Da ultimo un cenno alla lingua veshyneto naturalmente ma essendo il luogo del-lrsquoazione non piugrave Venezia ma quella giganteshysca e informe e cancerosa metropoli del nord-est in cui consapevolmente o meno ci ritroviamo a vivere ogni attore porteragrave la sua cadenza a seconda dellrsquoarea di proveshynienza Riscrivere e rimettere in scena viste le premesse comunque vada saragrave un fallishymento

Vitaliano Trevisan

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PROVE DI DRAMMATURGIA

Lrsquoinfinito Tiziano Scarpa

Teatro Verdi venerdigrave 17 settembre ore 2230 durata 30 minuti

La notte degli orali di maturitagrave un ragazzo ripassa le poesie di Leopardi Che gli si mashyterializza di colpo in casa Giacomo infatti ha appena scritto lrsquoInfinito e ha fallito la fuga da Recanati cosigrave si egrave impegnato spashysmodicamente per evadere dal suo mondo e dal suo tempo con la forza dello spirito e ci egrave riuscito contro le sue stesse aspettative I due sono coetanei cominciano a familiariz zare Il giovane Leopardi fa la conoscenza della storia contemporanea del progresso tecnologico

Tiziano Scarpa classe 1963 scrittore e dramshymaturgo Autore di numerosi romanzi tra cui Occhi sulla graticola del 1996 Kamikaze drsquoOcshycidente del 2003 e Stabat Mater Premio Strega 2009 e il piugrave recente Le Cose Fondashymentali ha scritto anche racconti interventi critici poesie radiodrammi Per il teatro ha pubblicato numerosi testi da ultimo Lrsquoinse guitore nel 2008 messo in scena da Arturo Cirillo Nel 2007 ha vinto il premio speciale Chi egrave di scena per il migliore adattamento contemporaneo di Goldoni per la drammashyturgia de Lrsquoultima casa presentato in occashysione del 39 Festival Internazionale del Teashytro della Biennale con la messa in scena di Pantakin Intensa egrave anche la sua attivitagrave per-formativa fra le sue principali letture scenishyche Pop corn Groppi drsquoamore nella scuraglia e il piugrave recente I versi delle bestie

Il vecchio Stefano Paolo Puppa

Teatro delle Maddalene sabato 18 settembre ore 2230 durata 30 minuti

Il monologo egrave tratto dal copione di Paolo Puppa Venire a Venezia edito da Bompiani dove egrave titolato Il geometra Si immagina che un regista americano di corti intervisti dodici abitanti ve neziani per unrsquoinchiesta sullrsquoacqua alta E i personaggi confessano allora la propria vita quotidiana e il loro rapporto con casa e con gli amori privati Qui un vecchio geometra vedovo e in pensione sfoga la propria ossessione nei riguardi del figlio che in luna di miele gli dishysturba nella camera accanto alla sua i sonni innocenti grazie a rumorosi amplessi

Paolo Puppa ordinario di Storia del teatro e dello spettacolo alla Facoltagrave di Lingue e Lettera ture dellrsquoUniversitagrave di Venezia ha insegnato e diretto laboratori teatrali in universitagrave straniere (Londra Los Angeles New York PrincetonTo ronto Middlebury Budapest Parigi Lilles) Dirige la collana di drammaturgia ldquoIl Metaurordquo Ha pubshyblicato numerosi volumi di storia dello spettacolo monografie e saggi vari tra cui studi su Piranshydello Ibsen Fo DrsquoAnnunzio Svevo Rolland Goldoni Brook Baseggio Ferrero (di recente coeditor di History of the Italian Theatre per la Cambridge University Press e di Encyclopedy of the Italian Literature per la Routdlege) Nel 2005 per Einaudi ha curato lrsquoedizione di The open door di Peter Brook Nel 2009 per Bulzoni ha coedito Voci e anime corpi e scritture su Eleonora Duse e sempre per Bulzoni nel 2010 La voce solitaria-monologhi drsquoattore nella scena italiana tra vecshychio e nuovo millennio Come drammaturgo ha allrsquoattivo molti copioni pubblicati tradotti e rapshypresentati anche allrsquoestero tra cui La collina di Euridice (premio Pirandello lsquo96) e Zio mio (premio Bignami-Riccione lsquo99) Si ricordano in particolare Famiglie di notte (Sellerio 2000) e Venire a Venezia (Bompiani 2004) Nel 2006 ha ottenuto il premio come autore dallrsquoAssociazione critici di teatro per Parole di Giuda da lui stesso recitato Nel 2008 ha vinto il premio teatrale Campiglia Marittima con Tim e Tom

Ikea Orario Maria Conte

Teatro Verdi giovedigrave 16 settembre ore 2230 durata 30 minuti

Esposizione mobili svariati tipi di letto re parto materassi divani letto camere e rico struzioni di interi appartamenti tutti rigoshyrosamente testabili dai numerosi clienti che giornalmente frequentano lrsquoIkea E di notte Per le piugrave disparate ragioni i piugrave comuni e schizofrenici personaggi potrebbero popolare questa gigantesca casa Un labirinto domeshystico che diventa una cittagrave in miniatura da cui emergono imitando la Soho di Martin Scorsese problematiche contemporaneashymente sociali e intimamente personali Una carrellata di visioni di personaggi ambiva lenti e duplici che vanno a formare un panoshyrama paradossalmente avveniristico e retroshygrado

Maria Conte nata a Treviso nel 1984 si laurea in Letteratura musica e spettacolo allrsquoUnishyversitagrave degli studi di Roma ldquoLa Sapienzardquo Dopo un anno di regia alla Link Academy in cui insegna Giancarlo Marinelli si trasferisce a Venezia dove si specializza allo Iuav in Scienze e tecniche del teatro Nel suo pershycorso formativo collabora come tirocinante al Teatro Due di Parma seguendo degli spet tacoli di Walter Le Moli e Roberto Cavosi A oggi egrave tra i finalisti del concorso ldquoIl centro del discorsordquo indetto da Manifatture Knos di Lecce ed egrave impegnata come assistente alla regia nella realizzazione di diversi spettacoli della prossima stagione del Nuovo Teatro Nuovo di Napoli

4948 prove di drammaturgia

Fondazione Aida Giulietta fondazionef-aidait Ailuros Doublethink ailurosteatrogmailcom Amistad Millimetri Sensazioni di cose minime loriscontariniliberoit Anagoor Rivelazione infoanagoorcom Artisti a Progetto Mele Ferrarini Telepasolini artistiaprogettogmailcom Babilonia Teatri Pop star infobabiloniateatriit Gruppo Teatrale di Bagnoli di sopra brunellaburattingmailcom La Bottega delle fiabe Don Chisciotte infolabottegadellefiabeorg Francesca Botti Electroshow francescabottihotmailcom Colectivo tbt - Carichi Sospesi North b-East marcotizianelliberoit Stefania Carlesso Il sole splende per te stefaniacarlessoliberoit Teatro a Sud Est iexclQue viva Frida sandcatliberoit Codice a Curve Cave infocodiceacurveit Consortio Luce nera infopatriciazancoit Marta Dalla Via Veneti Fair mdallaviayahooit Diecimenodieci Questa non egrave una pipa infodiecimenodieciit Dinamici Teatri The other side lmluigimarangonicom Ensemble Vicenza Teatro Oh Scusa dormivi infoensemblevicenzacom Fagarazzi amp Zuffellato Enimirc 2starkillersgmailcom Farmacia Zooegrave La distanza infofarmaciazooeeu Glossa Teatro Pino Costalunga Il tesoro di Gianni infoglossateatroit I Gotturni Gaber Mon Amour - il menestrello delle coscienze igotturniglobalwayit Teatro Invisibile Di-pendenze infoteatroinvisibileit Itineris Teatro Fra mezzrsquoora saremo affondati associazioneitinerisgmailcom Josephine Cre(A)zioni Comunque siahellip bisogna avere occhi lindabobbovirgilioit Kairoacutes Tempeste infokairosproduzionicom Teatro del Lemming Amleto infolemmingteatrodellemmingcom MAAM Teatro indipendenteTimone drsquoAtene michelebazan30aliceit Mangopapayakiwi Teatro Living Room mangopapayakiwigmailcom Manonuda Teatro La dote della sposa infomanonudateatrocom Nicoletta Maragno Mrsquoama nicolettamaragnovirgilioit Lorenzo Maragoni The very happy hour lorenzomaragonihotmailit MetaArte Vitae infometaarteit Vasco Mirandola E se fosse lieve infovascomirandolait MusaFragile N - Voici lrsquoHomme musafragileyahooit Noninerenti Morse giorgiosangatiliberoit Onda R Famiglie da legare infoondaerreit Gruppo Ortelio Brucialo grazie gruppoorteliogmailcom Pantakin Cirk infopantakinit

Plumes dans la tecircte Insorta distesa plumesdanslatetegmailcom Punto in movimento triplo Amleto mortale infoshiftingpointcom Flavio Pavan Casanova e la sua mamma flapavanliberoit Antonio Panzuto Metamorfosi infoantoniopanzutoit La Piccionaia ndash I Carrara Teatro Stabile di Innovazione Ciranograve e il suo invadente naso clarabertuzzopiccionaiaorg Progetto Welcome larosacaninamsmcom Caroline Pagani Hamletelia carolinepaganigmailcom Questa Nave Lucia nel bosco con quelle cose ligrave infoquestanavecom Teatrino della neve Bocca di rosa e il fannullone infoteatrinodellanevecom Juri Roverato Sogno creativo juri_roveratoyahooit Teatro Scientifico AndataRitornoAndata infoteatroscientificocom SPAZIOROSABERGAMO Il diario di Eva spaziorosabergamogmailcom Tam Teatromusica Annibale non lrsquoha mai fatto infotamteatromusicait Compagnia Teatrocontinuo Giganti ndash Viaggio in Utopia infoteatrocontinuoit Teatroasincrono La Cura direzioneteatroasincronoit Teatro Popolare di Ricerca - CUT Mio padre infoteatropopolareorg Tib Teatro Galileo infotibteatroit Teatro dei Vaganti La storia di Iqbal tvagantiiolit Theama Teatro Lrsquoanatra allrsquoarancia produzionetheamait Compagnia Tre Punti Il cappotto demiscompagniatrepuntiit VeneziaInscena - Questa Nave Il ragazzo dellrsquoultimo banco direzioneveneziainscenacom Vitaliano Trevisan Assurdo Teatro e Glossa Teatro La Bancarotta o sia Mercante fallito infoassurdoteatroit infoglossateatroit Viva Opera Circus Lrsquoisola del tesoro infovivaoperacircusit

LrsquoAssociazione PPTV (Produttori Professionali Teatrali Veneti) nasce nel 2002 al fine di riunire

I nostri organismi teatrali operano in situazioni in cui egrave riconoscibile e riconosciuta (da uno o piugrave Enti

le strutture venete che si occupano di produzione teatrale in maniera professionale

Egrave costituita dai seguenti organismi teatrali Tam Teatromusica Padova Tib Teatro Belluno Teatro del Lemming Rovigo Pantakin Venezia Teatro Scientifico Verona Viva Opera CIrcus Vallese di Oppeano (Verona) Ensemble Vicenza Sovizzo (Vicenza)

territoriali Comuni Provincia Regione oltre che in molti casi dal Ministero per i Beni e le Attivitagrave Culturali) unrsquoattivitagrave legata ad uno o piugrave settori dellrsquoinnovazione teatrale (ricerca teatro ragazzi nuova drammaturgia teatro sociale teatro comunitagrave ecc) interagente anche con le altre arti sceniche (musica danza ecc) e altre discipline culturali La PPTV oggi intende costituirsi come strumento non solo di tutela e di valorizzazione delle esperienze di teatro di innovazione presenti a livello regionale ma anche come strumento di elaborazione di proposte utili al sistema teatrale complessivo

5150 produttori professionali teatrali venetipartecipanti al bando di sguardi

arrivederci

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4746 vitaliano trevisan

Vitaliano Trevisan classe 1960 scrittore e drammaturgo Noto al pubblico dal 2002 con I quindicimila passi ha pubblicato la raccolta Grotteschi e arabeschi I suoi testi teatrali sono stati messi in scena tra gli altri da Valshyter Malosti e Toni Servillo di recente pubblishycazione per Einaudi I due monologhi ossia Oscillazioni e Solo RH portato in scena a Roma da Roberto Herlitzka Egrave il protagonista del film Primo Amore di Matteo Garrone di cui egrave anche co-sceneggiatore e attore nel film Il riparo di Marco Simon Puccioni miglior film al Festival di Annecy nel 2007 nel 2009 nel film Dallrsquoaltra parte del mare di Veronica Perugini oltre che nella fiction Crsquoera una volta la cittagrave dei matti del 2010 Nel 2008 ha ricevuto a Parigi il Premio Campiello Europa Egrave del 2010 la pubblicazione di Tristissimi giarshydini edito da Laterza

La Bancarotta o sia M ercante fallito PROVE DI DRAMMATURGIA - PROGETTO SPECIALE

commedia parte scritta e parte a soggetto e ora cambiata riformata e in piugrave moderna forma ridotta

prima parte lettura scenica

di Vitaliano Trevisan con Giancarlo Previati Valentina Brusaferro Riccardo Bocci Vasco Mirandola Pino Costalunga Vitaliano Trevisan Mirco Artuso regia Michele De Vita Conti coproduzione Assurdo Teatro e Glossa Teatro durata 1 ora e 10 minuti

Teatro delle Maddalene sabato 18 settembre 2010 ore 2100

ldquoUn bancarottiere fraudolento eacute un delinshyquente che abusando della fiducia del pubshyblico fa disonore a se stesso rovina la sua famiglia deruba tradisce i privati e fa torto al commercio in generale () e mi estesi fino agli uomini di legge che gettando polshyvere negli occhi dei creditori danno il tempo ai bancarottieri dolosi di rendere i loro fallishymenti piugrave sicuri e redditizirdquo Cosigrave Goldoni nei Meacutemoires a proposito della Bancarotta o sia Mercante fallito rappresentata al San Samuele nel carnevale del 1741 Lo scenario reale cui Goldoni fa esplicito riferimento sembra non essere affatto lontano da quello del nostro presente anzi mai come oggi detto scenario assume la cifra dellrsquouniversale o se si preferisce del globale Ora ecco il nostro intendimento partire dal testo usando le specifiche goldoniane come un programma di interfaccia per leggere il presente e inneshystarlo in quel passato Il tempo in cui si svolshygeragrave lrsquoazione saragrave giocoforza incerto neacute ora neacute allora o se si preferisce ora e allora E a dissolutezza andragrave a sommarsi dissolutezza a cinismo cinismo mentre tutti i personaggi continueranno per tutto il tempo a tirar su col naso Da ultimo un cenno alla lingua veshyneto naturalmente ma essendo il luogo del-lrsquoazione non piugrave Venezia ma quella giganteshysca e informe e cancerosa metropoli del nord-est in cui consapevolmente o meno ci ritroviamo a vivere ogni attore porteragrave la sua cadenza a seconda dellrsquoarea di proveshynienza Riscrivere e rimettere in scena viste le premesse comunque vada saragrave un fallishymento

Vitaliano Trevisan

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PROVE DI DRAMMATURGIA

Lrsquoinfinito Tiziano Scarpa

Teatro Verdi venerdigrave 17 settembre ore 2230 durata 30 minuti

La notte degli orali di maturitagrave un ragazzo ripassa le poesie di Leopardi Che gli si mashyterializza di colpo in casa Giacomo infatti ha appena scritto lrsquoInfinito e ha fallito la fuga da Recanati cosigrave si egrave impegnato spashysmodicamente per evadere dal suo mondo e dal suo tempo con la forza dello spirito e ci egrave riuscito contro le sue stesse aspettative I due sono coetanei cominciano a familiariz zare Il giovane Leopardi fa la conoscenza della storia contemporanea del progresso tecnologico

Tiziano Scarpa classe 1963 scrittore e dramshymaturgo Autore di numerosi romanzi tra cui Occhi sulla graticola del 1996 Kamikaze drsquoOcshycidente del 2003 e Stabat Mater Premio Strega 2009 e il piugrave recente Le Cose Fondashymentali ha scritto anche racconti interventi critici poesie radiodrammi Per il teatro ha pubblicato numerosi testi da ultimo Lrsquoinse guitore nel 2008 messo in scena da Arturo Cirillo Nel 2007 ha vinto il premio speciale Chi egrave di scena per il migliore adattamento contemporaneo di Goldoni per la drammashyturgia de Lrsquoultima casa presentato in occashysione del 39 Festival Internazionale del Teashytro della Biennale con la messa in scena di Pantakin Intensa egrave anche la sua attivitagrave per-formativa fra le sue principali letture scenishyche Pop corn Groppi drsquoamore nella scuraglia e il piugrave recente I versi delle bestie

Il vecchio Stefano Paolo Puppa

Teatro delle Maddalene sabato 18 settembre ore 2230 durata 30 minuti

Il monologo egrave tratto dal copione di Paolo Puppa Venire a Venezia edito da Bompiani dove egrave titolato Il geometra Si immagina che un regista americano di corti intervisti dodici abitanti ve neziani per unrsquoinchiesta sullrsquoacqua alta E i personaggi confessano allora la propria vita quotidiana e il loro rapporto con casa e con gli amori privati Qui un vecchio geometra vedovo e in pensione sfoga la propria ossessione nei riguardi del figlio che in luna di miele gli dishysturba nella camera accanto alla sua i sonni innocenti grazie a rumorosi amplessi

Paolo Puppa ordinario di Storia del teatro e dello spettacolo alla Facoltagrave di Lingue e Lettera ture dellrsquoUniversitagrave di Venezia ha insegnato e diretto laboratori teatrali in universitagrave straniere (Londra Los Angeles New York PrincetonTo ronto Middlebury Budapest Parigi Lilles) Dirige la collana di drammaturgia ldquoIl Metaurordquo Ha pubshyblicato numerosi volumi di storia dello spettacolo monografie e saggi vari tra cui studi su Piranshydello Ibsen Fo DrsquoAnnunzio Svevo Rolland Goldoni Brook Baseggio Ferrero (di recente coeditor di History of the Italian Theatre per la Cambridge University Press e di Encyclopedy of the Italian Literature per la Routdlege) Nel 2005 per Einaudi ha curato lrsquoedizione di The open door di Peter Brook Nel 2009 per Bulzoni ha coedito Voci e anime corpi e scritture su Eleonora Duse e sempre per Bulzoni nel 2010 La voce solitaria-monologhi drsquoattore nella scena italiana tra vecshychio e nuovo millennio Come drammaturgo ha allrsquoattivo molti copioni pubblicati tradotti e rapshypresentati anche allrsquoestero tra cui La collina di Euridice (premio Pirandello lsquo96) e Zio mio (premio Bignami-Riccione lsquo99) Si ricordano in particolare Famiglie di notte (Sellerio 2000) e Venire a Venezia (Bompiani 2004) Nel 2006 ha ottenuto il premio come autore dallrsquoAssociazione critici di teatro per Parole di Giuda da lui stesso recitato Nel 2008 ha vinto il premio teatrale Campiglia Marittima con Tim e Tom

Ikea Orario Maria Conte

Teatro Verdi giovedigrave 16 settembre ore 2230 durata 30 minuti

Esposizione mobili svariati tipi di letto re parto materassi divani letto camere e rico struzioni di interi appartamenti tutti rigoshyrosamente testabili dai numerosi clienti che giornalmente frequentano lrsquoIkea E di notte Per le piugrave disparate ragioni i piugrave comuni e schizofrenici personaggi potrebbero popolare questa gigantesca casa Un labirinto domeshystico che diventa una cittagrave in miniatura da cui emergono imitando la Soho di Martin Scorsese problematiche contemporaneashymente sociali e intimamente personali Una carrellata di visioni di personaggi ambiva lenti e duplici che vanno a formare un panoshyrama paradossalmente avveniristico e retroshygrado

Maria Conte nata a Treviso nel 1984 si laurea in Letteratura musica e spettacolo allrsquoUnishyversitagrave degli studi di Roma ldquoLa Sapienzardquo Dopo un anno di regia alla Link Academy in cui insegna Giancarlo Marinelli si trasferisce a Venezia dove si specializza allo Iuav in Scienze e tecniche del teatro Nel suo pershycorso formativo collabora come tirocinante al Teatro Due di Parma seguendo degli spet tacoli di Walter Le Moli e Roberto Cavosi A oggi egrave tra i finalisti del concorso ldquoIl centro del discorsordquo indetto da Manifatture Knos di Lecce ed egrave impegnata come assistente alla regia nella realizzazione di diversi spettacoli della prossima stagione del Nuovo Teatro Nuovo di Napoli

4948 prove di drammaturgia

Fondazione Aida Giulietta fondazionef-aidait Ailuros Doublethink ailurosteatrogmailcom Amistad Millimetri Sensazioni di cose minime loriscontariniliberoit Anagoor Rivelazione infoanagoorcom Artisti a Progetto Mele Ferrarini Telepasolini artistiaprogettogmailcom Babilonia Teatri Pop star infobabiloniateatriit Gruppo Teatrale di Bagnoli di sopra brunellaburattingmailcom La Bottega delle fiabe Don Chisciotte infolabottegadellefiabeorg Francesca Botti Electroshow francescabottihotmailcom Colectivo tbt - Carichi Sospesi North b-East marcotizianelliberoit Stefania Carlesso Il sole splende per te stefaniacarlessoliberoit Teatro a Sud Est iexclQue viva Frida sandcatliberoit Codice a Curve Cave infocodiceacurveit Consortio Luce nera infopatriciazancoit Marta Dalla Via Veneti Fair mdallaviayahooit Diecimenodieci Questa non egrave una pipa infodiecimenodieciit Dinamici Teatri The other side lmluigimarangonicom Ensemble Vicenza Teatro Oh Scusa dormivi infoensemblevicenzacom Fagarazzi amp Zuffellato Enimirc 2starkillersgmailcom Farmacia Zooegrave La distanza infofarmaciazooeeu Glossa Teatro Pino Costalunga Il tesoro di Gianni infoglossateatroit I Gotturni Gaber Mon Amour - il menestrello delle coscienze igotturniglobalwayit Teatro Invisibile Di-pendenze infoteatroinvisibileit Itineris Teatro Fra mezzrsquoora saremo affondati associazioneitinerisgmailcom Josephine Cre(A)zioni Comunque siahellip bisogna avere occhi lindabobbovirgilioit Kairoacutes Tempeste infokairosproduzionicom Teatro del Lemming Amleto infolemmingteatrodellemmingcom MAAM Teatro indipendenteTimone drsquoAtene michelebazan30aliceit Mangopapayakiwi Teatro Living Room mangopapayakiwigmailcom Manonuda Teatro La dote della sposa infomanonudateatrocom Nicoletta Maragno Mrsquoama nicolettamaragnovirgilioit Lorenzo Maragoni The very happy hour lorenzomaragonihotmailit MetaArte Vitae infometaarteit Vasco Mirandola E se fosse lieve infovascomirandolait MusaFragile N - Voici lrsquoHomme musafragileyahooit Noninerenti Morse giorgiosangatiliberoit Onda R Famiglie da legare infoondaerreit Gruppo Ortelio Brucialo grazie gruppoorteliogmailcom Pantakin Cirk infopantakinit

Plumes dans la tecircte Insorta distesa plumesdanslatetegmailcom Punto in movimento triplo Amleto mortale infoshiftingpointcom Flavio Pavan Casanova e la sua mamma flapavanliberoit Antonio Panzuto Metamorfosi infoantoniopanzutoit La Piccionaia ndash I Carrara Teatro Stabile di Innovazione Ciranograve e il suo invadente naso clarabertuzzopiccionaiaorg Progetto Welcome larosacaninamsmcom Caroline Pagani Hamletelia carolinepaganigmailcom Questa Nave Lucia nel bosco con quelle cose ligrave infoquestanavecom Teatrino della neve Bocca di rosa e il fannullone infoteatrinodellanevecom Juri Roverato Sogno creativo juri_roveratoyahooit Teatro Scientifico AndataRitornoAndata infoteatroscientificocom SPAZIOROSABERGAMO Il diario di Eva spaziorosabergamogmailcom Tam Teatromusica Annibale non lrsquoha mai fatto infotamteatromusicait Compagnia Teatrocontinuo Giganti ndash Viaggio in Utopia infoteatrocontinuoit Teatroasincrono La Cura direzioneteatroasincronoit Teatro Popolare di Ricerca - CUT Mio padre infoteatropopolareorg Tib Teatro Galileo infotibteatroit Teatro dei Vaganti La storia di Iqbal tvagantiiolit Theama Teatro Lrsquoanatra allrsquoarancia produzionetheamait Compagnia Tre Punti Il cappotto demiscompagniatrepuntiit VeneziaInscena - Questa Nave Il ragazzo dellrsquoultimo banco direzioneveneziainscenacom Vitaliano Trevisan Assurdo Teatro e Glossa Teatro La Bancarotta o sia Mercante fallito infoassurdoteatroit infoglossateatroit Viva Opera Circus Lrsquoisola del tesoro infovivaoperacircusit

LrsquoAssociazione PPTV (Produttori Professionali Teatrali Veneti) nasce nel 2002 al fine di riunire

I nostri organismi teatrali operano in situazioni in cui egrave riconoscibile e riconosciuta (da uno o piugrave Enti

le strutture venete che si occupano di produzione teatrale in maniera professionale

Egrave costituita dai seguenti organismi teatrali Tam Teatromusica Padova Tib Teatro Belluno Teatro del Lemming Rovigo Pantakin Venezia Teatro Scientifico Verona Viva Opera CIrcus Vallese di Oppeano (Verona) Ensemble Vicenza Sovizzo (Vicenza)

territoriali Comuni Provincia Regione oltre che in molti casi dal Ministero per i Beni e le Attivitagrave Culturali) unrsquoattivitagrave legata ad uno o piugrave settori dellrsquoinnovazione teatrale (ricerca teatro ragazzi nuova drammaturgia teatro sociale teatro comunitagrave ecc) interagente anche con le altre arti sceniche (musica danza ecc) e altre discipline culturali La PPTV oggi intende costituirsi come strumento non solo di tutela e di valorizzazione delle esperienze di teatro di innovazione presenti a livello regionale ma anche come strumento di elaborazione di proposte utili al sistema teatrale complessivo

5150 produttori professionali teatrali venetipartecipanti al bando di sguardi

arrivederci

Page 26: festival del teatro contemporaneo veneto - Regione Veneto · festival del teatro contemporaneo veneto padova 16 17 18 settembre 2010 numero zero numero zero Iniziativa regionale realizzata

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PROVE DI DRAMMATURGIA

Lrsquoinfinito Tiziano Scarpa

Teatro Verdi venerdigrave 17 settembre ore 2230 durata 30 minuti

La notte degli orali di maturitagrave un ragazzo ripassa le poesie di Leopardi Che gli si mashyterializza di colpo in casa Giacomo infatti ha appena scritto lrsquoInfinito e ha fallito la fuga da Recanati cosigrave si egrave impegnato spashysmodicamente per evadere dal suo mondo e dal suo tempo con la forza dello spirito e ci egrave riuscito contro le sue stesse aspettative I due sono coetanei cominciano a familiariz zare Il giovane Leopardi fa la conoscenza della storia contemporanea del progresso tecnologico

Tiziano Scarpa classe 1963 scrittore e dramshymaturgo Autore di numerosi romanzi tra cui Occhi sulla graticola del 1996 Kamikaze drsquoOcshycidente del 2003 e Stabat Mater Premio Strega 2009 e il piugrave recente Le Cose Fondashymentali ha scritto anche racconti interventi critici poesie radiodrammi Per il teatro ha pubblicato numerosi testi da ultimo Lrsquoinse guitore nel 2008 messo in scena da Arturo Cirillo Nel 2007 ha vinto il premio speciale Chi egrave di scena per il migliore adattamento contemporaneo di Goldoni per la drammashyturgia de Lrsquoultima casa presentato in occashysione del 39 Festival Internazionale del Teashytro della Biennale con la messa in scena di Pantakin Intensa egrave anche la sua attivitagrave per-formativa fra le sue principali letture scenishyche Pop corn Groppi drsquoamore nella scuraglia e il piugrave recente I versi delle bestie

Il vecchio Stefano Paolo Puppa

Teatro delle Maddalene sabato 18 settembre ore 2230 durata 30 minuti

Il monologo egrave tratto dal copione di Paolo Puppa Venire a Venezia edito da Bompiani dove egrave titolato Il geometra Si immagina che un regista americano di corti intervisti dodici abitanti ve neziani per unrsquoinchiesta sullrsquoacqua alta E i personaggi confessano allora la propria vita quotidiana e il loro rapporto con casa e con gli amori privati Qui un vecchio geometra vedovo e in pensione sfoga la propria ossessione nei riguardi del figlio che in luna di miele gli dishysturba nella camera accanto alla sua i sonni innocenti grazie a rumorosi amplessi

Paolo Puppa ordinario di Storia del teatro e dello spettacolo alla Facoltagrave di Lingue e Lettera ture dellrsquoUniversitagrave di Venezia ha insegnato e diretto laboratori teatrali in universitagrave straniere (Londra Los Angeles New York PrincetonTo ronto Middlebury Budapest Parigi Lilles) Dirige la collana di drammaturgia ldquoIl Metaurordquo Ha pubshyblicato numerosi volumi di storia dello spettacolo monografie e saggi vari tra cui studi su Piranshydello Ibsen Fo DrsquoAnnunzio Svevo Rolland Goldoni Brook Baseggio Ferrero (di recente coeditor di History of the Italian Theatre per la Cambridge University Press e di Encyclopedy of the Italian Literature per la Routdlege) Nel 2005 per Einaudi ha curato lrsquoedizione di The open door di Peter Brook Nel 2009 per Bulzoni ha coedito Voci e anime corpi e scritture su Eleonora Duse e sempre per Bulzoni nel 2010 La voce solitaria-monologhi drsquoattore nella scena italiana tra vecshychio e nuovo millennio Come drammaturgo ha allrsquoattivo molti copioni pubblicati tradotti e rapshypresentati anche allrsquoestero tra cui La collina di Euridice (premio Pirandello lsquo96) e Zio mio (premio Bignami-Riccione lsquo99) Si ricordano in particolare Famiglie di notte (Sellerio 2000) e Venire a Venezia (Bompiani 2004) Nel 2006 ha ottenuto il premio come autore dallrsquoAssociazione critici di teatro per Parole di Giuda da lui stesso recitato Nel 2008 ha vinto il premio teatrale Campiglia Marittima con Tim e Tom

Ikea Orario Maria Conte

Teatro Verdi giovedigrave 16 settembre ore 2230 durata 30 minuti

Esposizione mobili svariati tipi di letto re parto materassi divani letto camere e rico struzioni di interi appartamenti tutti rigoshyrosamente testabili dai numerosi clienti che giornalmente frequentano lrsquoIkea E di notte Per le piugrave disparate ragioni i piugrave comuni e schizofrenici personaggi potrebbero popolare questa gigantesca casa Un labirinto domeshystico che diventa una cittagrave in miniatura da cui emergono imitando la Soho di Martin Scorsese problematiche contemporaneashymente sociali e intimamente personali Una carrellata di visioni di personaggi ambiva lenti e duplici che vanno a formare un panoshyrama paradossalmente avveniristico e retroshygrado

Maria Conte nata a Treviso nel 1984 si laurea in Letteratura musica e spettacolo allrsquoUnishyversitagrave degli studi di Roma ldquoLa Sapienzardquo Dopo un anno di regia alla Link Academy in cui insegna Giancarlo Marinelli si trasferisce a Venezia dove si specializza allo Iuav in Scienze e tecniche del teatro Nel suo pershycorso formativo collabora come tirocinante al Teatro Due di Parma seguendo degli spet tacoli di Walter Le Moli e Roberto Cavosi A oggi egrave tra i finalisti del concorso ldquoIl centro del discorsordquo indetto da Manifatture Knos di Lecce ed egrave impegnata come assistente alla regia nella realizzazione di diversi spettacoli della prossima stagione del Nuovo Teatro Nuovo di Napoli

4948 prove di drammaturgia

Fondazione Aida Giulietta fondazionef-aidait Ailuros Doublethink ailurosteatrogmailcom Amistad Millimetri Sensazioni di cose minime loriscontariniliberoit Anagoor Rivelazione infoanagoorcom Artisti a Progetto Mele Ferrarini Telepasolini artistiaprogettogmailcom Babilonia Teatri Pop star infobabiloniateatriit Gruppo Teatrale di Bagnoli di sopra brunellaburattingmailcom La Bottega delle fiabe Don Chisciotte infolabottegadellefiabeorg Francesca Botti Electroshow francescabottihotmailcom Colectivo tbt - Carichi Sospesi North b-East marcotizianelliberoit Stefania Carlesso Il sole splende per te stefaniacarlessoliberoit Teatro a Sud Est iexclQue viva Frida sandcatliberoit Codice a Curve Cave infocodiceacurveit Consortio Luce nera infopatriciazancoit Marta Dalla Via Veneti Fair mdallaviayahooit Diecimenodieci Questa non egrave una pipa infodiecimenodieciit Dinamici Teatri The other side lmluigimarangonicom Ensemble Vicenza Teatro Oh Scusa dormivi infoensemblevicenzacom Fagarazzi amp Zuffellato Enimirc 2starkillersgmailcom Farmacia Zooegrave La distanza infofarmaciazooeeu Glossa Teatro Pino Costalunga Il tesoro di Gianni infoglossateatroit I Gotturni Gaber Mon Amour - il menestrello delle coscienze igotturniglobalwayit Teatro Invisibile Di-pendenze infoteatroinvisibileit Itineris Teatro Fra mezzrsquoora saremo affondati associazioneitinerisgmailcom Josephine Cre(A)zioni Comunque siahellip bisogna avere occhi lindabobbovirgilioit Kairoacutes Tempeste infokairosproduzionicom Teatro del Lemming Amleto infolemmingteatrodellemmingcom MAAM Teatro indipendenteTimone drsquoAtene michelebazan30aliceit Mangopapayakiwi Teatro Living Room mangopapayakiwigmailcom Manonuda Teatro La dote della sposa infomanonudateatrocom Nicoletta Maragno Mrsquoama nicolettamaragnovirgilioit Lorenzo Maragoni The very happy hour lorenzomaragonihotmailit MetaArte Vitae infometaarteit Vasco Mirandola E se fosse lieve infovascomirandolait MusaFragile N - Voici lrsquoHomme musafragileyahooit Noninerenti Morse giorgiosangatiliberoit Onda R Famiglie da legare infoondaerreit Gruppo Ortelio Brucialo grazie gruppoorteliogmailcom Pantakin Cirk infopantakinit

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LrsquoAssociazione PPTV (Produttori Professionali Teatrali Veneti) nasce nel 2002 al fine di riunire

I nostri organismi teatrali operano in situazioni in cui egrave riconoscibile e riconosciuta (da uno o piugrave Enti

le strutture venete che si occupano di produzione teatrale in maniera professionale

Egrave costituita dai seguenti organismi teatrali Tam Teatromusica Padova Tib Teatro Belluno Teatro del Lemming Rovigo Pantakin Venezia Teatro Scientifico Verona Viva Opera CIrcus Vallese di Oppeano (Verona) Ensemble Vicenza Sovizzo (Vicenza)

territoriali Comuni Provincia Regione oltre che in molti casi dal Ministero per i Beni e le Attivitagrave Culturali) unrsquoattivitagrave legata ad uno o piugrave settori dellrsquoinnovazione teatrale (ricerca teatro ragazzi nuova drammaturgia teatro sociale teatro comunitagrave ecc) interagente anche con le altre arti sceniche (musica danza ecc) e altre discipline culturali La PPTV oggi intende costituirsi come strumento non solo di tutela e di valorizzazione delle esperienze di teatro di innovazione presenti a livello regionale ma anche come strumento di elaborazione di proposte utili al sistema teatrale complessivo

5150 produttori professionali teatrali venetipartecipanti al bando di sguardi

arrivederci

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Fondazione Aida Giulietta fondazionef-aidait Ailuros Doublethink ailurosteatrogmailcom Amistad Millimetri Sensazioni di cose minime loriscontariniliberoit Anagoor Rivelazione infoanagoorcom Artisti a Progetto Mele Ferrarini Telepasolini artistiaprogettogmailcom Babilonia Teatri Pop star infobabiloniateatriit Gruppo Teatrale di Bagnoli di sopra brunellaburattingmailcom La Bottega delle fiabe Don Chisciotte infolabottegadellefiabeorg Francesca Botti Electroshow francescabottihotmailcom Colectivo tbt - Carichi Sospesi North b-East marcotizianelliberoit Stefania Carlesso Il sole splende per te stefaniacarlessoliberoit Teatro a Sud Est iexclQue viva Frida sandcatliberoit Codice a Curve Cave infocodiceacurveit Consortio Luce nera infopatriciazancoit Marta Dalla Via Veneti Fair mdallaviayahooit Diecimenodieci Questa non egrave una pipa infodiecimenodieciit Dinamici Teatri The other side lmluigimarangonicom Ensemble Vicenza Teatro Oh Scusa dormivi infoensemblevicenzacom Fagarazzi amp Zuffellato Enimirc 2starkillersgmailcom Farmacia Zooegrave La distanza infofarmaciazooeeu Glossa Teatro Pino Costalunga Il tesoro di Gianni infoglossateatroit I Gotturni Gaber Mon Amour - il menestrello delle coscienze igotturniglobalwayit Teatro Invisibile Di-pendenze infoteatroinvisibileit Itineris Teatro Fra mezzrsquoora saremo affondati associazioneitinerisgmailcom Josephine Cre(A)zioni Comunque siahellip bisogna avere occhi lindabobbovirgilioit Kairoacutes Tempeste infokairosproduzionicom Teatro del Lemming Amleto infolemmingteatrodellemmingcom MAAM Teatro indipendenteTimone drsquoAtene michelebazan30aliceit Mangopapayakiwi Teatro Living Room mangopapayakiwigmailcom Manonuda Teatro La dote della sposa infomanonudateatrocom Nicoletta Maragno Mrsquoama nicolettamaragnovirgilioit Lorenzo Maragoni The very happy hour lorenzomaragonihotmailit MetaArte Vitae infometaarteit Vasco Mirandola E se fosse lieve infovascomirandolait MusaFragile N - Voici lrsquoHomme musafragileyahooit Noninerenti Morse giorgiosangatiliberoit Onda R Famiglie da legare infoondaerreit Gruppo Ortelio Brucialo grazie gruppoorteliogmailcom Pantakin Cirk infopantakinit

Plumes dans la tecircte Insorta distesa plumesdanslatetegmailcom Punto in movimento triplo Amleto mortale infoshiftingpointcom Flavio Pavan Casanova e la sua mamma flapavanliberoit Antonio Panzuto Metamorfosi infoantoniopanzutoit La Piccionaia ndash I Carrara Teatro Stabile di Innovazione Ciranograve e il suo invadente naso clarabertuzzopiccionaiaorg Progetto Welcome larosacaninamsmcom Caroline Pagani Hamletelia carolinepaganigmailcom Questa Nave Lucia nel bosco con quelle cose ligrave infoquestanavecom Teatrino della neve Bocca di rosa e il fannullone infoteatrinodellanevecom Juri Roverato Sogno creativo juri_roveratoyahooit Teatro Scientifico AndataRitornoAndata infoteatroscientificocom SPAZIOROSABERGAMO Il diario di Eva spaziorosabergamogmailcom Tam Teatromusica Annibale non lrsquoha mai fatto infotamteatromusicait Compagnia Teatrocontinuo Giganti ndash Viaggio in Utopia infoteatrocontinuoit Teatroasincrono La Cura direzioneteatroasincronoit Teatro Popolare di Ricerca - CUT Mio padre infoteatropopolareorg Tib Teatro Galileo infotibteatroit Teatro dei Vaganti La storia di Iqbal tvagantiiolit Theama Teatro Lrsquoanatra allrsquoarancia produzionetheamait Compagnia Tre Punti Il cappotto demiscompagniatrepuntiit VeneziaInscena - Questa Nave Il ragazzo dellrsquoultimo banco direzioneveneziainscenacom Vitaliano Trevisan Assurdo Teatro e Glossa Teatro La Bancarotta o sia Mercante fallito infoassurdoteatroit infoglossateatroit Viva Opera Circus Lrsquoisola del tesoro infovivaoperacircusit

LrsquoAssociazione PPTV (Produttori Professionali Teatrali Veneti) nasce nel 2002 al fine di riunire

I nostri organismi teatrali operano in situazioni in cui egrave riconoscibile e riconosciuta (da uno o piugrave Enti

le strutture venete che si occupano di produzione teatrale in maniera professionale

Egrave costituita dai seguenti organismi teatrali Tam Teatromusica Padova Tib Teatro Belluno Teatro del Lemming Rovigo Pantakin Venezia Teatro Scientifico Verona Viva Opera CIrcus Vallese di Oppeano (Verona) Ensemble Vicenza Sovizzo (Vicenza)

territoriali Comuni Provincia Regione oltre che in molti casi dal Ministero per i Beni e le Attivitagrave Culturali) unrsquoattivitagrave legata ad uno o piugrave settori dellrsquoinnovazione teatrale (ricerca teatro ragazzi nuova drammaturgia teatro sociale teatro comunitagrave ecc) interagente anche con le altre arti sceniche (musica danza ecc) e altre discipline culturali La PPTV oggi intende costituirsi come strumento non solo di tutela e di valorizzazione delle esperienze di teatro di innovazione presenti a livello regionale ma anche come strumento di elaborazione di proposte utili al sistema teatrale complessivo

5150 produttori professionali teatrali venetipartecipanti al bando di sguardi

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