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Filippo Allegri riconfermato
Presidente della Fratellanza Militare
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TRIMESTRALEDI INFORMAZIONEDELLA FRATELLANZA MILITARE FIRENZE
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pag. 14
Il Comitato Organizzativo Eventi
cambia pelle
A Boccheggiano,Miniere 2013:
il resoconto
L’esperienza di Simona, militessa
da 20 anni
La visita:volontari
dagli U.S.A.
Dare risposte ai Soci e
alle loro famiglie
Orariodell’ambulatorio
Fratellanza Militare
Assistenza e Soccorso Trimestrale d’informazione
della Fratellanza Militare Firenze Anno XV - n. 54 - Agosto 2013
Comitato di Redazione Valentina Acerbi - Riccardo Lapucci
Niccolò Parolai - Stefano Naldi
Direttore Responsabile - Antonio PassaneseDirettore Editoriale - Filippo Allegri
Redazione - Piazza S.M. Novella, 18 - FirenzeTel. 05526021 - Fax 055218467
Grafica e impaginazioneClaudio Rogai - Firenze
Stampa: Tipografia MartinelliQuesto numero ha una tiratura di 12.500 copie
Le foto, gli articoli, non sono riproducibili salvo autorizzazione della direzione.
Gli articoli firmati non necessariamente corrispondono alla opinione della redazione.
FRATELLANZA MIL ITARE FIRENZE
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Pubblicità su Assistenza & SoccorsoI soci che fossero interessati ad inserire pubblicità per
le loro aziende o iniziative commerciali sono invitati a prendere contatto con gli uffici della Fratellanza
Militare al numero telefonico 055/2602224.
Centralino 05526021Informazione ai Soci 0552602209Soccorso 055215555Onoranze funebri 0552602206CCPostale 20517504
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Fratellanza Militare
L’ORGANIGRAMMADELLA FRATELLANZA MILITARE
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EDIT
ORIA
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collegio dei probiviriMArco MeNicHeTTi (preSideNTe)vAleNTiNA Acerbi (SegreTArio)
SiMoNe biNiSiMoNe biANcHigiovANNi gHiNi
SiNdAci reviSoriZUccoNi coSiMocUccHi dUccio
doNATTi JAcopo
coNSiglio direTTivo preSideNTe: Allegri Filippo
vice preSideNTe: cANTAFio MAUroAMMiNiSTrATore: pAoleTTi periNi eliSAbeTTA
ecoNoMo: biANcHi leANdrocoMANdANTe di coMpAgNiA: cAviNA lUciA
vice coMANdANTe di coMpAgNiA ceNTro: proFeTi ANdreAvice coMANdANTe di coMpAgNiA eST: ZUri pAolo
vice coMANdANTe di coMpAgNiA SUd: boNgiovANNi doMeNicocoMMiSSioNe diScipliNA: grAMigNi AleSSANdro,
ToZZi gAbriellA e MANciNi NiccolòSegreTArio: STeFANo NAldi
vice SegreTArio: veNTUriNi giANNi
Filippo Allegri riconfermato Presidente della Fratellanza Militare,la nostra intervista:“È il momento di essere concreti. Meno parole, meno riunioni e più fatti”
Filippo Allegri è stato rieletto alla guida del-la Pubblica Assistenza Fratellanza Militare di Firenze. Presiederà per altri 3 anni l’ente
che oggi conta più di 12 mila soci, 730 volonta-ri, tre sedi in città (centrale in piazza Santa Ma-ria Novella, est in piazza di San Salvi, sud in via Sant’Agostino) e opera sul territorio nazionale in qualità di associata Anpas per l’emergenza sanitaria, di trasporto, di servizi sociali e prote-zione civile. Offre anche a tutta la cittadinanza un servizio di consulenza medica ambulatoriale nella sede di San Salvi.
Insieme ad Allegri sono stati eletti Lucia Cavina, Mauro Cantafio, Alessandro Gramigni Degl’in-nocenti, Leandro Bianchi, Elisabetta Paoletti Pe-rini, Lapo Funicella, Leonardo Vinci, Domenico Bongiovanni, Paolo Zuri, Andrea Profeti, Nic-colò Mancini, Gabriella Tozzi, Tommaso Lelli e Laura Musotti.
Presidente Filippo Allegri, per la terza volta il Consiglio le rinnova la fiducia. Una bella soddisfazione, non c’è che dire. Questo sta a significare che precedenti la sua squadra ha lavorato bene.
Sicuramente la soddisfazione è tanta. In questi casi di solito prevale il senso di responsabilità e la paura che in qualche modo un cambio repentino e non pianificato possa generare problematiche per l’associazione. Sicuramente siamo ripartiti con una squadra che nella sua maggioranza è la stessa degli ultimi 3 anni; ci sono stati cinque innesti nuovi in ruoli di fon-damentale importanza, e ci sono un nuovo vice presidente, un amministratore, un responsabile di protezione civile, sociale/donazione sangue e formazione.
Cosa non è stato fatto negli ultimi sei anni e cosa bisogna fare con urgenza?
Non c’è nulla che non sia stato fatto negli ultimi sei anni. Certo, ci sono cose da approfondire e rivedere sulle quali, nel prossimo triennio, do-vremo focalizzare parte della nostra attenzione e delle nostre risorse.
AIUTACI AD AIUTARE
INFO: 055/26021 - LORENZO e TOMMASO
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L’intervista
SoNo STATi iNolTre ASSegNATi iNcAricHi A SiNgoli coNSiglieri:
rApporTi coN A.N.p.AS : lelli ToMMASoproTeZioNe civile: MUSoTTi lAUrA
ForMAZioNe: MANciNi NiccolòAMbUlATorio : ToZZi gAbriellA
ServiZi SociAli, doNAZioNe SANgUe: viNci leoNArdoServiZi STrAordiNAri: lApo FUNicellA
oNorANZe FUNebri e creMAZioNe: AleSSANdro grAMigNicoMiTATo orgANiZZAZioNe iNTrATTeNiMeNTi: preSideNZA
grUppo SporTivo: lApo FUNicellAgoS: AleSSANdro grAMigNi
ceNTro ForMAZioNe irc: MANciNi NiccolòServiZio civile: AleSSANdro grAMigNi
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Su cosa si incentrerà la sua presidenza per i prossimi tre anni?
Vorrei affrontare temi sociali oggi importanti, dobbiamo capire che le necessità non sono più solo il soccorso sanitario, abbiamo il dovere di mettere in piedi strutture e sistemi che ci per-mettano di aiutare anziani e famiglie in diffi-coltà. Per fare questo il nuovo consiglio dovrà avere il “coraggio” di scegliere una o più stra-de, e dovremo coinvolgere di più tutta la com-pagnia volontaria in azioni specifiche nel so-ciale. Questo non vuol dire trascurare l’aspet-to emergenza, ma semplicemente sfruttare al meglio le grandi potenzialità che la Fratellanza Militare con i suoi 800 volontari e 12.000 soci è in grado di esprimere.
I rapporti con Anpas e istituzioni subiranno un cambiamento di rotta? Chiederete che la Fratellanza Militare venga maggiormen-te coinvolta nelle scelte che riguardano il volontariato?
Non ho e non abbiamo in programma chissà quali stravolgimenti, siamo sempre stati propensi al dialogo ed alla risoluzione dei problemi, non amiamo essere noi a crearli. Per fare questo però ci vuole chiarezza da entrambe le parti, ci deve essere la voglia di condividere progetti da portare avanti con serietà e determinazione.
Credo sia il momento di essere concreti, meno parole, meno riunioni e più fatti. Troppo spes-so in passato ci siamo fermati o abbiamo perso tempo prezioso solo per discutere…. Ma i bi-sogni, in questo lasso di tempo, non si fermano ma aumentano!
In ultimo, come vede la Fratellanza Milita-re del futuro? Cosa cambierebbe?
Vedo una Fratellanza Militare che torni al pas-sato, con le sedi piene di volontari, vissute come si vive la vita di una famiglia, dove ci si dà una mano, dove ci si ascolta, dove si ge-nerano momenti di aggregazione importanti. Perché solo così avremo un futuro.
Chi fa parte del consiglio ha il dovere di stimolare l’interesse dei volontari anche ri-guardo nuove tematiche, e per fare questo dobbiamo essere propositivi, ricreare un clima il più possibile sereno ed imparare a comunicare meglio e di più di quanto fatto fino ad oggi.
Insomma ancora una volta ci aspettano 3 anni di lavoro intenso e al nostro interno vorrei meno polemiche sterili, meno chiacchiericci e più momenti di confronto o suggerimenti su questioni importanti, perché tutti noi siamo la Fratellanza Militare.
INTE
RV
ISTAIl Comitato Organizzativo Eventi
cambia pelleGrazie all’impegno di Simona Dini e Aessandra Biondi:“Vogliamo ricreare quel clima familiare che si respirava nelle sedi”.
Cene e aperitivi nelle sedi della Fratellanza per ricreare il clima conviviale e familiare che si respirava tanto tempo fa tra i militi.
E poi, eventi dedicati ai bambini, un calendario con le foto dei viaggi e delle feste e tanto altro che non è possibile anticipare. Insomma, Simona Dini e Alessandra Biondi di idee ne hanno, e pre-sto queste idee si trasformeranno in un qualcosa di più concreto. Anzi, le due volontarie, nuove responsabili del Coi della Fratellanza Militare, si sono già messe all’opera organizzando un “bel viaggio” - a detta dei partecipanti - per Peschici, la perla del Gargano. Ne sono una testimonian-za i commenti positivi della militessa della Sede Est Olga Lelli e della di lei amica Simonetta che a giugno sono state in Puglia accompagnate da Giuseppe dell’agenzia Aurora Viaggi Prato. Il nostro trimestrale ha voluto saperne qualcosa in più, ed ecco l’intervista a Simona e Alessandra.
Da circa un mese il Coi, Comitato organiz-zativo eventi, ha cambiato pelle. Nuovi re-sponsabili e nuovi obiettivi...
Simona Dini: Per anni ho sempre evitato ogni tipo di responsabilità all’interno dell’Associazio-ne, questa volta mi sono trovata davanti ad una proposta che ho ritenuto subito stimolante, anche perché si tratta di una iniziativa intrapresa tanti anni fa da un gruppo di volontari di cui faceva parte anche mio fratello Alessandro (insieme a Gabriele Torsitano e Francesca Franchi).
Ricordo bene, insieme a tanti altri, il piace-re ed il divertimento che scaturiva dalle cose organizzate da loro.
Alessandra Biondi: Il mio impegno in questo nuovo corso del COI è nato abbastanza casual-mente. Quando la mia amica e volontaria Patri-
zia Verrusio ha dovuto allontanarsi da Firenze, mi ha chiesto se mi sarebbe interessato sostitu-irla nel suo ruolo di responsabile del nascituro “settore viaggi” della Fratellanza Militare. Pur del tutto nuova a esperienze del genere, ho deciso di provare; poi sono stata ulteriormente coinvolta
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Caro Bartolo,Ci siamo sentiti di esprimere e trascrivere questo pensiero perchè parlando tra Volontari, non ci crederai, ma spesso succede che torni a far parte dei nostri discorsi, come se tu fossi ancora qui con noi. Capita a volte di sentire il rumore della porta e sperare che sia tu ad entrare escla-mando: “oh LALLI che mi scarichi la targa? Che se m’arriva la multa vu c’andate voi a levammela!“ ti ricordiamo e ti ricorderemo tutti con grande gioia come avresti voluto tu! Ciao
Giovanni, Sheila, Eleonora, Lucia e i Volontari tutti
FratellanzaMilitare Firenze
Servizio Onoranze FunebriPersonale qualificato della Fratellanza Militare
sarà al vostro fianco per assolvere a tutti gli adempimenti.
Il servizio di onoranze funebri é strutturato principalmente per rispondere alle esigenze dei soci dell’ associazione
Al servizio della cittadinanza
Vicini al vostro dolore
Per informazioni:
055 2602206 - 055 26021
IN RICORDO DI UN AMICO
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dall’entusiasmo della mia compagna di avventura Simona Dini. I nostri compiti si sono allargati dal pro-getto iniziale: oggi l’idea è ben più impegnativa ma anche decisamente più stimolante. Pur rimanendo l’impegno sui viaggi, dobbiamo organizza-re iniziative che riescano non solo a divertire e coinvolgere i membri della Fratellanza, ma anche aiutare a cementare quel rapporto di appartenenza e co-noscenza reciproca, fondamentale per la vita di associazioni come la nostra , dove è proprio l’affiatamento e il rispetto gli uni degli altri che determina il succes-so degli obiettivi a cui sono finalizzate.
Perchè impegnarsi in prima persona?
Abbiamo intenzione di ricreare il clima festoso che si respirava in quei periodi, proponendo a volontari e soci una serie di iniziative che speria-mo siano in grado di coinvolgere e divertire. Ab-biamo messo in opera una sorta di collaborazio-ne con risorse esterne, quali agenzie di viaggio e circoli ricreativi aziendali, per riuscire ad ottenere
offerte e condizioni particolarmente vantaggiose per volontari e soci.
Cosa avete in ponte per i prossimi mesi?
Le iniziative in ponte per i pros-simi mesi saranno l’organizza-zione di una visita guidata al Corridoio Vasariano e museo degli Uffizi, la visita guidata del
Cenacolo di Andrea del Sarto, la visita della Galleria Palatina a
Palazzo Pitti, insieme a tante altre idee ancora in fase di sviluppo.
Chi vorrà partecipare agli eventi e ai viaggi che andrete a organizzare cosa dovrà fare?
Attualmente le proposte si possono conoscere attraverso dépliant e poster affissi nelle bacheche delle tre sedi, limitatamente ai soli volontari. E’ in fase di realizzazione il nuovo sito internet del-la Fratellanza Militare che conterrà una sezione dedicata alle attività del COI, alla quale anche i soci potranno direttamente accedere per consul-tare i vari programmi ed eventualente contattare i responsabili per informazioni e prenotazioni.
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A Boccheggiano Miniere 2013Dal cuore della terra alle vette della generosità.
A nche quest’anno siamo stati invitati dall’Associazione organizzatrice Pub-blica Assistenza di Siena a partecipare
all’esercitazione di Protezione Civile, denomi-nata “Boccheggiano Miniere 2013”, il cui mot-to era ”dal cuore della terra... alle vette della generosità”, svoltasi nelle Colline Metallifere,
più precisamente il Campo Base era situato nel comune di Boccheggiano(GR), ospitati dall’As-sociazione P.A. Casse Mutue Boccheggiano, nei giorni dal 10 al 12 maggio 2013.Che dire, il nostro gruppo di Protezione Civile ha partecipato con entusiasmo e professionali-tà, mettendosi alla prova e lavorando in grup-
po, spalla a spalla con diverse associazioni (Pubbliche Assistenze, Misericordie, Croce Ros-sa e Croce Bianca) per un unico scopo.L’esercitazioni sono uno strumento importante di previsione e di verifica dei piani d’emergen-za, come in questo caso il Piano di Protezione Civile Locale, un momento di crescita e di for-mazione per i volontari, testare le attrezzature, ci aiuta a diffondere la cultura della Protezione Civile, cercando di sensibilizzare la popolazio-ne, le scuole, le istituzioni nei corretti compor-tamenti da adottare, poi ci sono anche i mo-menti goliardici e di socializzazione. Gambine sotto il tavolo, tutti insieme con un buon bicchiere di vino e mangiando ottime ta-gliatelle con ragù di cinghiale e cinghiale in umido, gentilmente offerto dall’associazione di cacciatori del posto, e per finire un ottimo raveggiolo fatto la sera prima offerto dal Presi-dente della P.A. di Boccheggiano o la spaghet-tata aglio, olio e peperoncino al ritorno da un recupero in notturna. In tempi di pace è bello vedere la doppia sfac-cettatura del volontariato la professionalità, la serietà e il confronto prima e poi l’allegria, i sorrisi e il nascere di nuove amicizie.
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Simona, militessa da più di 20 anni, sono approdata alla Protezione Civile all’ini-zio del mio percorso di volontariato.
Poi l’arrivo di due figli meravigliosi mi ha ob-bligato a svolgere per un lungo periodo di tempo servizi meno attivi, senza avere l’op-portunità di approfondire quello che ho sem-pre avvertito come un impulso irrefrenabile ad aiutare le persone in difficoltà per circostan-ze avverse. Adesso che i figli sono cresciuti e sono più autonomi, “Boccheggiano” arriva al
momento giusto. Piena di entusiasmo e voglia di imparare decido di partecipare alla eserci-tazione con il gruppo Protezione Civile della Fratellanza Militare.I miei compagni di avventura, ma soprattutto amici, si manifestavano un po’ scettici, dato che il mio aspetto curato (smalto rosso, ca-pello appena messo in piega) non era da loro ritenuto adatto alle attività previste.Ma tutto questo non mi scoraggia, anzi... La mia intenzione è quella di sorprendere tutti con l’altro mio lato, quello da maschiaccio nascosto, e dimostrare di “essere da bosco e da riviera”.
Arrivati sul posto, subito mi trovo circondata da decine e decine di volontari di altre as-sociazioni che mi hanno dimostrato subito la loro simpatia e il loro affetto, facendomi sentire come fossi sempre stata con loro. In queste persone è forte lo spirito di accoglien-za e la capacità di stare insieme; sono abi-tuati a lavorare in circostanze in cui spesso non basta saper fare bene quello che serve, ma occorre essere pronti anche a regalare in ogni momento un sorriso o un abbraccio. Na-turalmente bisogna imparare a saper svolgere bene le più disparate mansioni pratiche (al-lestire campi, guidare mezzi fuoristrada, cu-cinare per centinaia di bocche e tanto altro), ma tutto questo funziona alla grande proprio perchè esiste tra noi un affiatamento che dif-ficilmente può essere spiegato con semplici parole.
Ho avuto modo di fare tante nuove amicizie con persone di ogni provenienza, ed ognuno di loro è stato in grado di donarmi qualcosa di suo. Spero, nel mio piccolo, di aver potu-to fare altrettanto con loro. Adesso mi sento parte attiva di questo gruppo, pronta a dare
il mio contributo personale la prossima volta che verrà richiesto il nostro intervento (speria-mo il più tardi possibile...). Una cosa è cer-
ta: quello che si avverte di più stando con gli amici della Protezione Civile non può essere altro che un sentimento di Fratellanza!
L’esperienza di Simona, militessa da 20 anni.“Quello che si avverte stando con gli amici della Protezione Civile è un sentimento di fratellanza”.
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Una visita speciale.Dopo il viaggio negli Stati Uniti di alcuni militi, i paramedici d’oltreoceano ricambiano la visita. Anche per assistere al corteo storico e al calcio in costume.
Il 24 giugno a Firenze è un giorno specia-le: la città festeggia il suo patrono. Come da tradizione a fine serata gli occhi di tutti i
fiorentini e dei molti turisti di passaggio, sono puntati verso il piazzale Michelangelo per dare un giudizio, spesso una critica, ai “fochi” di San Giovanni, ma è nel pomeriggio che gli animi si accendono per la partita che incorona il quar-tiere vincitore della città. Si disputa infatti la fi-nale del Calcio Storico in piazza Santa Croce. La nostra associazione, come da sempre con tanti volontari, è impegnata a garantire il servi-zio sanitario sia sugli spalti che in campo, ma quest’anno poteva contare su un piccolo aiuto in più. Mi è stato chiesto infatti di accompagna-re alla manifestazione una squadra di osserva-tori speciali: tre paramedici di Boston EMS (Bo-ston Emergency Medical Service). Kent Scarna, Paul Hughes e Deirdre Manning. I paramedici sono venuti a Firenze nell’ambito del progetto TEMSI, organizzato dall’Università degli Studi di Firenze in collaborazione con la Regione Toscana e con Harvard Medical Fa-culty Physician rivolto a tutti i soccorritori del-le associazioni di volontariato del Sistema di Emergenza Sanitaria Territoriale che operano a vario titolo nelle Associazioni di Volontariato, ANPAS, MISERICORDIE e CRI. I tre colleghi d’oltreoceano tengono infatti, in questo periodo, alcune lezioni presso la Fal-coltà di Medicina di Firenze nel corso TEMSI al quale anche quest’anno sono iscritti alcuni volontari del Gruppo Formazione della Fratel-lanza Militare. Proprio nel giorno di San Giovanni sono stati i volontari della nostra associazione ad “istruire” i paramedici americani sulle antiche tradizioni della città. Fin dal loro arrivo in sede, infatti, la curiosità è stata grande e molti volontari si sono adoperati nel cercare di spiegare quello
che da lì a poche ore avrebbero visto: un ma-gnifico corteo storico e, subito dopo, due squa-dre (quest’anno la finale prevedeva Bianchi vs Azzurri) combattere per vincere il titolo. Le re-gole…beh…quelle sono difficili a spiegare ad
un non fiorentino, immaginatevi a dei signori americani! Le timidezze iniziali di chi non parla-va bene inglese sono state pian piano vinte e la conversazione ha toccato altri argomenti molto interessanti. Infatti i paramedici ci hanno rac-contato come hanno vissuto in prima persona i tragici eventi durante la maratona di Boston e ci hanno spiegato come funziona il servizio di emergenza nella loro città. La differenza maggiore rimane il fatto che il
nostro sistema in Toscana si basa quasi esclusi-vamente su personale volontario, mentre negli Stati Uniti stare a bordo delle ambulanze è un lavoro. Il pomeriggio è trascorso quindi molto piacevolmente fra l’interesse reciproco a sco-prire le due realtà. All’arrivo del corteo stori-co in Piazza Santa Croce, Kent, Paul e Deirdre sono rimasti entusiasti dalle fattezze dei costumi dei figuranti, della bravura degli sbandieratori e ne hanno approfittato per scattare qualche
foto ricordo. Peccato che da lì a pochi minuti il cielo ha dato spettacolo con un acquazzone e delle temperature che hanno fatto apparire il pomeriggio più simile ad un giorno di aprile che di giugno! Che peccato!In ogni caso che credo che sia stato un bel pomeriggio che ci ha permesso di scoprire un modo diverso dal nostro di essere a bordo di un ambulanza, ma che ha lo stesso scopo, ovvero quello di essere a servizio della cittadinanza.
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AGOPUNTURA Dr. T.Conti Martedì 15,30 – 18,30ANGIOLOGIA - DOPPLER Dr.C.Cipriani Mercoledì 15:00 – 17:00ANGIOLOGIA DOPPLER CHIRURGIA VASCOLARE Dr.E. Ferlaino Venerdì 15:00 – 17:00AUDIOLOGIA Dr.ssa E.Leprini Martedì 15,00 – 17,00CHIRURGIA-PROCTOLOGIA Dr. R.Gattai Lunedì 16:00 – 17:00CARDIOLOGIA Dr.R.Idini Lunedì 10:15 – 12,00 Venerdì 09,20 – 10,20CERTIFICAZIONE PATENTE Dr.A.Di Giorgio Venerdì 17,30 – 18,30DERMATOLOGIA-VENEREOLOGIA Dr.ssa B.Magini Lunedì 15,00 – 17,30 Martedì 09,30 – 11,30 Dr. G.Muscarella Venerdì 17:15 – 18,30 Dr.ssa E.Quercioli Giovedì 10,00 – 12,30 Dr. L.Salimbeni Venerdì 15:00 – 16:00ECOGRAFIA Dr. S.Papp Lunedì 09,00 –10,00 Dr. S.Berardino Venerdì 11,00 – 12,00ENDOCRINOLOGIA Dr. F.Cianfanelli Lunedì 15:00 – 17:00GERIATRIA Dr. V.Polidori Contattare la segreteriaGINECOLOGIA Dr. E.E.D.Fiorito Mercoledì 17:00 – 18,30 Dr.ssa P.Berloco Giovedì 09,15 – 12,00 Dr.ssa A.Landini Contattare la segreteria Dr.ssa E.A.Maiandi Mercoledì 09,20 – 11,20 Dr.ssa C.Riviello Lunedì 17,00 – 18,30LOGOTERAPIA Dr. D.D’Arrigo Contattare la segreteriaMASSOFISIOTERAPIA M.F.T. F.Martelli Lunedì 09,00 – 10,30 Martedì 15,30 – 18,00 Mercoledì 09,00 – 10,30 16,00 – 18,00 Giovedì 09,00 – 10,30 15,00 – 18,00 Venerdì 16,00 – 18,00MED.INTERNA Prof.G.Berni Contattare la segreteriaOCULISTICA Dr. F.Menestrina Mercoledì 15:00 – 17:30 Dr.R Paoletti Perini Lunedì 09,30 – 11,30 Dr. N.Santoro Altern. Giovedì 15:00 – 18:30 Dr.F.Sappia Lunedì 15,00 – 18,15 Dr.ssa C.Scrivanti Venerdì 09,15 – 12,00 Dr. M.Starnotti Giovedì 09,15 – 12,00 Dr. V.Borgioli Giovedì 16,30 – 18,00ODONTOIATRIA Dr. S.Biggio Lunedì 09:00 – 12:30 Martedì 09,00 – 17,00 Giovedì 09,00 – 17,00 Dr. G.Magni Venerdì 15:00 – 17:00ORTODONZIA Dr.ssa M.Goretti II° Venerdì del mese 15:00 – 17,30OTORINOLARINGOIATRA Dr. M.Cellai Lunedì 16:00 – 18:00 Dr. G.Ferriero Mercoledì 15:00 – 17:00 Dr. G.Toccafondi Giovedì 15:00 - 17:00ORTOPEDIA Prof. G.Cotugno Altern. Giovedì 09,30 – 11,30 Prof. F.Faussone Martedì 09,30 – 11,30 Dr. C.Roseti Giovedì 15,00 – 16,30ORTOTTICA Dr.ssa S.Forconi Lunedì 09,15 – 12,00PODOLOGIA Dr.ssa S.Nannelli Martedì 09,00 – 12,30 15:00 – 18:00 Mercoledì 15:00 – 18:00 Dr. M.Musco Giovedì 09,30 – 12,00 Dr. S.Sabatini Venerdì 15:00 – 18:00PNEUMOLOGIA Dr. S.Placanica Venerdì 17:00 - 19:00PSICOLOGIA Dr.ssa P.Bizzarri Contattare la segreteriaPSICHIATRIA Dr.ssa C.Cecchi Venerdì 15:00 – 17:00TERAPIA DELLA RIABILITAZIONE TDR C.Daffra Lunedì 09,00 – 10,30UROLOGIA - ONCOLOGIA Dr.ssa V.Baldazzi Lunedì 09,20 – 11,20UROLOGIA Dr. P.L.Sangiovanni Mercoledì 17,00 – 18,30
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Dare risposte ai singoli bisogni dei soci e delle loro famiglie.Ecco i servizi della Fratellanza Militare.
Già alla fine dell’800 la Fratellanza Mili-tare di Firenze aveva sviluppato un ar-ticolato sistema mutualistico per dare
risposte ai singoli bisogni degli iscritti e delle loro famiglie. Risposte anche di natura econo-mica, tanto che originariamente uno dei servizi più importanti per la Pubblica Assistenza era quello afferente l’onoranza funebre. In pratica, la Fratellanza Militare, ai tempi, si faceva ca-rico, in tutto o in parte, quelli che erano i costi
per la sepoltura dei soci, sollevando i parenti da questa incombenza, oltre a onorare pubbli-camente il defunto. Ieri come oggi la filosofia dell’Associazione è sempre la stessa; e quella filosofia ha rappresentato l’innesco per ripren-dere l’attività nel 1986.
Ebbene, dopo quasi 30 anni di consolidata esperienza il servizio di onoranze funebri vie-ne svolto da personale dipendente qualificato che, oltretutto, si occupa anche degli adempi-menti burocratici e dell’assistenza dei familiari in un momento emotivamente particolare.
Per la Fratellanza Militare il servizio di ono-ranze funebri (mediamente ne vengono svolti circa 400 l’anno) è considerato al pari degli altri servizi sociali svolti annualmente. Le tarif-fe vengono deliberate dal consiglio direttivo, che tiene conto degli effettivi costi sostunuti e imprime un’azione calmieratrice territoria-le sui costi. Il Consiglio – che per il prossimo triennio ha dato specifica delega al consigliere Alessandro Gramigni – come per altri settori ha deciso di riconoscere tariffe particolari agli associati.
Gli eventuali utili derivanti da tale attività ven-gono reinvestiti su altri settori sociali con l’in-tento di dare maggiori servizi ai nostri Soci.
All’attività di onoranze funebri si affianca il Comitato di Cremazione, costituito negli anni ‘90, presso il quale, coloro che in vita hanno scelto di essere cremati, potrenno rilasciare le dichiarazioni personali testamentarie. Questa scelta consente la garanzia della cremazione della salma e toglie ai familiari ulteriori incom-benze burocratiche in questi momenti partico-larmente delicati .