fondamenti elearnigi

28
Modulo IV Fondamenti di e-learning Inizi are

Upload: priscila

Post on 12-Jun-2015

768 views

Category:

Business


1 download

DESCRIPTION

Fundamentos de Elearning

TRANSCRIPT

Page 1: Fondamenti Elearnigi

Modulo IVFondamenti di e-learning

Iniziare

Page 2: Fondamenti Elearnigi

Fondamenti e-learning

Discorso in classe vs Discorso elettronico

La Formazione universitaria on line Criteri di e-learning Apprendimento collaborativo E-tutor

Page 3: Fondamenti Elearnigi

Discorso in clase vs Discorso elettronico

Formazione in Presenza Formazione a distanza

Discorso in classe Discorso elettronico

Comunicazione orale Comunicazione scritta

Metodo di analisi testuale

Forum Chat

Sono complementarie. Ibridizzazione del discorsoSono complementarie. Ibridizzazione del discorso

Inizio Indietro EsciAvanti

Page 4: Fondamenti Elearnigi

Discorso in clase vs Discorso elettronico La comunicazione orale e scritta rimanda a due

momenti storici dello sviluppo comunicativo:

1. L’oralità primaria:

2. L’oralità secondaria:

Solo parlato, la parola non ha rappresentazione visuale

Linguaggio orale, e anche scritto

Inizio Indietro EsciAvanti

Page 5: Fondamenti Elearnigi

Discorso in clase vs Discorso elettronicoDiscorso in classe

Può essere mezzo per

Trasferire informazioneTrasferire modalità e strumenti per analizzare,scomporre, ristrutturare e valutare i contenuti

Livelli cognitivi

Discorsivo Discorsivo intermedio Discorsivo superiore

Il discorso dal docente èsequenziale, lineare, unidirezionale

e tematico.Le domande sono retoriche e di

Supporto alla spiegazione

Il discorso dal docente èUnidirezionale per blocchi tematiciLe domande sono dal docente agli

alluni: Avete capito?, Vi rimaneQualque dubbio?

Non esiste solo il discorso del docenteLa partecipazione dallo studente èFondamentale per l’apprendimento

Le domande sono critiche, per Stimolare l’attività cognitiva

dello studente

Sono tre tipi

Inizio Indietro EsciAvanti

Page 6: Fondamenti Elearnigi

Discorso in clase vs Discorso elettronico

Discorso elettronico

Può essere di 2 forme

DEA (Asincrono) DES (Sincrono)

Evita la sovrapposizionedi turni(Forum)

Dinamico. Controllo del parlante,ma, non è possibile correggere

quanto ha detto(Chat)

Inizio Indietro EsciAvanti

Page 7: Fondamenti Elearnigi

Discorso in clase vs Discorso elettronico

Un gruppo di discussione con un Linguaggio specifico

FORUM

Risorse

Storia costituita daesperienze condivise

Identitá collettiva

Comunità virtualeè

Codice di Comportamento

condiviso

LinguaggioSpecifico della

comunitá

Attraverso

permette

PartecipazioneSviluppare

macrodiscorso

Inserisce un contributo senzaDialogare con gli altri utentiAggiuntiva

Interattiva

Direttiva

Distruttivo

L’intervento è concatenato aglialtri con riferimento alla risposta.

Focalizza la tematica del forum.Sirealizza da una posizione di autoritá

Interventi che divergonoDella tematica del forum

presenta

È utilizzato per

Presentazionepersonale

Lavagna per Proporre attivitá

Spazio di lavoroe apprendimento

Inizio Indietro EsciAvanti

Page 8: Fondamenti Elearnigi

Discorso in clase vs Discorso elettronico

CHAT

permette

PartecipazioneSpontanea

Sequenza d’interventicon diversi ramificazioni

tematiche

È utilizzato

Nel momento iIniziale (brainstorming)

Fase finale(sintesi e valutazione)

Spazio di lavoroe apprendimento

Inizio Indietro EsciAvanti

Page 9: Fondamenti Elearnigi

La formazione universitaria onlineGENERAZIONE DELLA FORMAZIONE A DISTANZIA (FAD)

Prima generazione .- “Apprendimento per corrispondenza”. Come esperienze abbiamo: Isaac Pitman-Stenografia, il CNEC francese e la Scuola Radio Elettra di Italia.

Seconda generazione.- “Materiale a stampa, trasmissioni televisive, registrazione e CBT”. Come esperienza abbiamo a Open University (1969), a Italia il Consorzio Italiano Nettuno (1984).

Tanto nella prima come nella seconda generazione:

NON AVEVA LA POSSIBILITÀ DI CONFRONTARE LA CONOSCENZA NON AVEVA LA POSSIBILITÀ DI CONFRONTARE LA CONOSCENZA DELL’ALLIEVO CON IL RESTO DEL GRUPPODELL’ALLIEVO CON IL RESTO DEL GRUPPO.

Inizio Indietro EsciAvanti

Page 10: Fondamenti Elearnigi

La formazione universitaria onlineGENERAZIONE DELLA FORMAZIONE A DISTANZIA (FAD)

Terza generazione .- “Impegno di tecnologia digitali come CMC (computer mediated communication) e Internet / Intranet in funzione de WBT (web based training). Il discente è parte attiva del processo formativo - apprendimento collaborativo.

Per Trentin, in questa generazione non c’è apprendimento collaborativo, ma è individualizzato e assistito.

Quarta generazione.- Un’integrazione tra auto-apprendimento online e offline

Esiste un alto grado di interattività che permette:

•Rapporto formativo tra docente e discente (comunicazione bidirezionale)

•Flessibilità dei contenuti formativi.

•La automotivazione.

•La personalizzazione dell’intervento formativo.

Inizio Indietro EsciAvanti

Page 11: Fondamenti Elearnigi

La formazione universitaria onlineGENERAZIONE DELLA FORMAZIONE A DISTANZIA (FAD)

Queste due ultime generazioni sono supportate da internet, il quale mette a disposizione queste caratteristiche:

•Il costo è indipendente della distanza

•La continuità

•La comunicazione è dinamica e flessibile

•Facilita la condivisione e collaborazione

•Supera la distanza fisica e sociale

•Permette l’accesso alle risorse informative e umane

•Facilita il monitoraggio del corso

Inizio Indietro EsciAvanti

Page 12: Fondamenti Elearnigi

Criteri d’elearning

1. L’università che eroga corsi online deve essere in grado di comunicare con i loro studenti elettronicamente, in assenza di segnali visuali o orali, quindi con gli strumenti che usano modalità testuale, come email, forum, ecc.

2. Il docente che impiega più tempo per gestire l’attività di formazione online deve ricevere compensi aggiuntivi

3. I supporti tecnologici devono essere facilmente scalabili per potersi adattare alle esigenze di hardware e software.

4. La progettazione dei corsi dovrebbe essere modellata sulla potenzialità del medium.

Studente Docente

Supporto tecnologico

Inizio Indietro EsciAvanti

Page 13: Fondamenti Elearnigi

Criteri d’elearning

5. Gli studenti devono comprendere il corso e essere preparati appropriatamente .

6. Si deve mantenere viva l’interazione tra studenti, e tra studenti e tutore.

7. I numeri degli allievi delle classi virtuali non dovrebbe essere elevato, è raccomandato un rapporto da 1 a 20.

8. Non sempre si può trasporre tutta l’esperienza nella modalità online.

9. Si devono offrire diverse modalità per tutti gli studenti (mista: in presenza e a distanza; e incentrata: solo online).

10. La valutazione degli studenti dovrebbe essere certificata.

11. Realizzare nell’intero corso di laurea un giusto rapporto tra corsi on line e corsi in presenza.

Inizio Indietro EsciAvanti

Page 14: Fondamenti Elearnigi

Apprendimento collaborativo L’apprendimento collaborativo è un metodo attraverso il quale gli

studenti, a pari livello di prestazione, lavorano insieme verso un obiettivo comune, grazie all’INTERAZIONE, e questo si é potenziato con l’uso d’internet .

INTERAZIONE

Lo stesso obiettivo

Inizio Indietro EsciAvanti

Page 15: Fondamenti Elearnigi

Apprendimento collaborativoL’interazione per diversi autori

L’interazione,é importante nello sviluppo cognitivo,da accordo all’ aspetto socio culturale dell’ambiente.

Vigotsky

Jean Piaget Afferma che la conoscenza sociale si apprendesoltanto interagendo con gli altri

Brunner L’apprendimento è un processo di costruzione sociale di conoscenze e competenze

Jhon DeweyOgni individuo è cresciuto e sempre dovrà crescere

in un medium sociale.

Inizio Indietro EsciAvanti

Page 16: Fondamenti Elearnigi

Apprendimento collaborativo

In sintesi le teorie costruttiviste affermano che l’apprendimento è una attività collaborativa ed attiva.

Le quattro dimensioni per l’implementazione degli ambienti di apprendimento sono:

Contesto Costruzione Collaborazione Conversazione

Inizio Indietro EsciAvanti

Page 17: Fondamenti Elearnigi

Corsista / Corsista Corsista / interfaccia

Corsista / Docente

Apprendimento collaborativoTipi d’interazione:

Corsista / Contenuto

Inizio Indietro EsciAvanti

Page 18: Fondamenti Elearnigi

E- Tutor La didattica tutoriale online assume aspetti

diversi in funzione di tre elementi:

La natura della disciplina del materiale proposto.Stile del tutor (teaching style)Stile degli studenti (learning style)

La interattività di un corso online dipende dal La interattività di un corso online dipende dal teaching styleteaching style

Inizio Indietro EsciAvanti

Page 19: Fondamenti Elearnigi

E- Tutor Perfil:

E-tutorÈ un

facilitadoredeve

dareStimolare Indurre

Scaffolding Sviluppo Sviluppoè

Sostegno tecnicoe relazionaleChe favorisce

Apprendimento

della

Potenzialitáindividuale

di

Apprendimento autonomo

Con aiuto

FeedbackSulle loro

performance

Inizio Indietro EsciAvanti

Page 20: Fondamenti Elearnigi

E- Tutor Competenze:

Processo

ContenutoMetodo

Capacità di presiedere processi di comunicazione

Conoscenza dell’ambiente in reteConoscere la disciplina, comunicazione

Psicologia sociale, metodologia di gruppo

Conoscenza della pedagogia peri metodi di apprendimento

Inizio Indietro EsciAvanti

Page 21: Fondamenti Elearnigi

E- Tutor Funzioni:

F. OrganizzativeConoscere caratteristiche dell’utente, la differenza é in termini di tempo/modalità di lavoro.

F. StrutturaliPianificare l’attività didattica.

F. OrientamentoGuida amichevole e orientatore. Si deve fare un incontro iniziale in presenza per creare un “clima sociale”.

Inizio Indietro EsciAvanti

Page 22: Fondamenti Elearnigi

E- Tutor Compiti:

Concettuali L’e-tutor é il docente che si occupa di aspetti didattici. Guida allo studente per l’acquisizione Aministra i contenuti e deve disegnare i compiti

Cognitivi Il tutoraggio cognitivo si basa sulla didattica di apprendimento

per problemi (problem-based learnig) che possono essere quasi reali o simulati e servono per imparare a gestire un eventuale problema reale.

Lavori di gruppo Deve sapere negoziare e moderare i flussi comunicativi.

Inizio Indietro EsciAvanti

Page 23: Fondamenti Elearnigi

E- Tutor Modelli di tutorship:

MENTOR

Esperto

Metodologico

InformativoOrganizzativo

Il tutore di tipo Mentorcontiene ognuna delle caratteristiche degli altritipi di tutore di livellopiù interno, questo vale anche per l’esperto e il tutor metodologico.

Il tipo Informativo organizzativo è il più basico

Inizio Indietro EsciAvanti

Page 24: Fondamenti Elearnigi

E- TutorModelli di tutorship: INFORMATIVO

ORGANIZZATIVO Funzione:

Da servizio di help deskE’ un intermediario tra gli altri ruoli di tutor

CompitiCompetenze relazionaliFamiliarità con la tecnologia.

Inizio Indietro EsciAvanti

Page 25: Fondamenti Elearnigi

E- TutorModelli di tutorship: METODOLOGICO Funzione:

Gestisce la classe virtuale su un contenuto.Non é esperto, però conosce il tema.Monitorizza il processo.

CompitiCompetenze relazionali e di contenutoFamiliarità con la tecnologia.

Inizio Indietro EsciAvanti

Page 26: Fondamenti Elearnigi

E- TutorModelli di tutorship: ESPERTO Funzione:

Fornisce assistenza metodologica e contenusticaE’responsable del feedback didattico e delle azioni valutative.Interagisce con il gruppo attraverso attività di tipo laboratoriale.

Inizio Indietro EsciAvanti

Page 27: Fondamenti Elearnigi

E- TutorModelli di tutorship: MENTOR Funzione:

Aggiunge professionalità e ricerca.Si identifica con il progettista del corso e con l’esperto di contenuto.Guida la ricerca.Stimola le azioni collaborative attraverso il forum o le biblioteche.

Inizio Indietro EsciAvanti

Page 28: Fondamenti Elearnigi

E- TutorModelli di tutorship:

Informativo organizzativo

Metodologico Esperto Mentor

Gruppi Da 100 a 1000 Da 50 fino 100 Inferiore a 50 Da 10 fino 15

Impegno del docente

10 20 30 15

Quadro comparativo del numero di persone nel gruppoe dell’impegno del docente

Inizio Indietro Esci