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FONDAZIONE CASSA DI RISPARMIO DI ORVIETO BILANCIO D’ ESERCIZIO RIFERITO AL PERIODO 1° GENNAIO 2002 – 31 DICEMBRE 2002

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FONDAZIONE

CASSA DI RISPARMIO DI

ORVIETO

BILANCIO D’ ESERCIZIO

RIFERITO AL PERIODO

1° GENNAIO 2002 – 31 DICEMBRE 2002

3

INDICE

ELENCO DEI SOCI pag. 5

CONSIGLIO DI INDIRIZZO pag. 10

CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE IN CARICA, COLLEGIO

DEI REVISORI E SEGRETARIO pag. 11

RELAZIONE DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE pag. 12

SCHEMI DI BILANCIO pag. 28

NOTA INTEGRATIVA pag. 33

CONTO FINANZIARIO pag. 49

RELAZIONE ECONOMICA E FINANZIARIA pag. 50

BILANCIO DI MISSIONE pag. 52

RELAZIONE DEL COLLEGIO DEI REVISORI pag. 74

4

ELENCO SOCI

(dicembre 2002)

N.Ord. Cognome e nome Data di nomina

1) ACHILLI SPARTACO 30 Marzo 1990

2) ATTIOLI ALDO 19 Aprile 1969

3) ATTIOLI Dott. FELICE 31 Marzo 1976

4) BARBERANI Dott. LUIGI ANTONIO 7 Febbraio 1997

5) BARLOZZINI GIUSEPPE 29 Aprile 1997

6) BARTOLUCCI D.ssa CLAUDIA 4 Dicembre 1998

7) BARZINI D.ssa GIOVANNA LUDOVICA 29 Aprile 1994

8) BIANCHI Dott. FAUSTO 30 Aprile 1970

9) BISACCA LIBERO LIBORIO 30 Marzo 1990

10) BONELLI Arch. Prof. RENATO 23 Ottobre 1944

11) BUFALINI Geom. LUCIO 7 Marzo 1997

12) CAMMARANO Prof. Avv. GUIDO 30 Marzo 1990

13) CARLI SERGIO 7 Febbraio 1997

14) CATARCIA Maestro NELLO 28 Ottobre 1996

15) CAVALLO Prof. Avv. BRUNO 27 Marzo 1987

16) CAVAZZONI Prof. GIANFRANCO 28 Ottobre 1996

17) CEPRINI FRANCO 29 Aprile 1998

18) CINTI Avv. FRANCESCO 19 Aprile 1969

19) COPPOLA ALBERTO 29 Aprile 1998

20) CORTONI FABRIZIO 29 Aprile 1994

5

N.Ord. Cognome e nome Data di nomina

21) DAL SAVIO Dott. UMBERTO 29 Aprile 1997

22) DAMASSO LUCIANO 23 Marzo 1991

23) DE FELICE Dott. MARIO 26 Marzo 1983

24) DEL DRAGO FIESCHI RAVASCHIERI

Principe Arch. GIOVANNI 28 Aprile 1999

25) DIOCESI DI ORVIETO TODI

26) EQUITANI Ing. PAOLO 29 Aprile 1997

27) FEBBRARO FRANCO 30 Marzo 1990

28) FUMI Geom. VINCENZO 28 Aprile 1999

29) GARIBBO Dott. FILIPPO 28 Ottobre 1996

30) GATTI Prof. Avv. SERAFINO 30 Marzo 1990

31) GIORGINI SANTE 31 Marzo 1976

32) GORI ALDO 30 Marzo 1990

33) GRANDONI Mons. LUCIO DECIO 28 Marzo 1975

34) GUALTERIO Marchese Dott. GIUSEPPE 30 Aprile 1971

35) GUALTERIO Dott. LUIGI 29 Aprile 1998

36) GUARIGLIA Avv. GIOVANNI 18 Marzo 1996

37) LEONI Dott. PIERLUIGI 29 Aprile 1998

38) LIVOLSI Dott. LANFRANCO 28 Aprile 1999

39) LOMBARDI Rag. ANTONIO 29 Aprile 1997

40) MACIOTI GIBERTI MARIA ROSARIA 31 Marzo 1976

6

N.Ord. Cognome e nome Data di nomina

41) MALVOLTI GIAN FRANCESCO 30 Aprile 1970

42) MARI Prof. LIBERO MARIO 28 Ottobre 1996

43) MATTIONI Dott. ALDO 30 Marzo 1990

44) MAZZI Ing. MARIO ANGELO 29 Aprile 1994

45) MENEGALI Dott. FRANCESCO 24 Aprile 1965

46) MENEGALI Rag. LUIGI 28 Ottobre 1996

47) MESSINA Dott. GIOACCHINO 18 Marzo 1996

48) MOGETTI Rag. PATRIZIA 28 Ottobre 1996

49) MOLAJONI MARIO 31 Marzo 1973

50) MONCELSI FERNANDO 31 Marzo 1977

51) MORCELLA Avv. MANLIO 7 Febbraio 1997

52) MORINO Cav. DINO 28 Aprile 1999

53) MOROTTI Dott. MARCELLO 18 Marzo 1996

54) MUZI Dott. ANDREA 28 Marzo 1975

55) NANNARELLI Dott. ARNALDO 28 Marzo 1975

56) NERI Dott. PIERLUIGI 26 Marzo 1983

57) PALMIERI Dott. ANIELLO 27 Marzo 1982

58) PEDETTI GINO 28 Aprile 1999

59) PETRANGELI BRUNO 24 Aprile 1965

60) PETRANGELI CLELIA 29 Aprile 1998

7

N.Ord. Cognome e nome Data di nomina

61) PETRELLA ERNESTO 29 Aprile 1998

62) PETRELLA Dott. PIERLUIGI 7 Febbraio 1997

63) PETTINELLI Don MARCELLO 28 Ottobre 1996

64) PEZZANA Prof. ALDO 27 Marzo 1987

65) PIAZZAI RENATO 30 Marzo 1990

66) PONGELLI Dott. FRANCO 26 Marzo 1983

67) PROVANI Arch. GLAUCO 31 Marzo 1978

68) RICCI GIUSEPPE 30 Maggio 1997

69) ROMOLI Dott. REMO 28 Ottobre 1996

70) ROSSINI Dott. ANGELO 28 Marzo 1975

71) ROSSINI Dott. FRANCESCO 4 Dicembre 1998

72) SARNARI Dott. LUCIANO 28 Ottobre 1996

73) SCATTONI Dott. SANDRO 7 Marzo 1997

74) SCHIAROLI Dott. CARLO 7 Marzo 1997

75) SELLERIO OSVALDO 31 Marzo 1979

76) SINDACO DEL COMUNE DI ORVIETO 3 settembre 1988

77) SOLINI Dott. FABIO 28 Ottobre 1996

78) STELLA Gen. FRANCO 28 Aprile 1999

79) TERRACINA Arch. TORQUATO 28 Marzo 1975

80) TORRONI P.I. ITALO 30 Marzo 1973

8

N.Ord. Cognome e nome Data di nomina

81) TORRONI MARIO 30 Marzo 1981

82) TURRENI Avv. AGOSTINO 26 Marzo 1983

83) UBALDINI PIERO 30 Marzo 1984

84) VENEZIANI Dott. LUCIO 28 Ottobre 1996

85) ZANCHI Rag. ALBERTO 27 Marzo 1982

86) ZANCHI Ing. EVANDRO 29 Aprile 1997

9

CONSIGLIO DI INDIRIZZO

(dicembre 2002)

Presidente

TERRACINA Arch. TORQUATO

Vice Presidente

PETRELLA RAG. PIER LUIGI

Consiglieri

BARBERANI Dott. LUIGI ANTONIO

CINTI Avv. FRANCESCO

DAMASSO Sig. LUCIANO

LEONI Arch. FLAVIO

MIRA Geom. DANILO

ROSATI Dott. Giampiero

ROSMINI Dott. MASSIMO

TADDEI Ing. ANDREA

TORRONI Sig. MARIO

10

CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE

(dicembre 2002)

Presidente

TERRACINA Arch. TORQUATO

Vice Presidente

TATTA Dott. CARLO

Consiglieri

BISACCA Sig. LIBERO LIBORIO

CIAMPANI Sig. VINCENZO

PETTINELLI Dott. MARIO

COLLEGIO DEI REVISORI

(dicembre 2002)

Presidente

NANNARELLI Prof. ARNALDO

Revisori effettivi

BENUCCI Dott. PIETRO

RAVANELLI Rag. MARCO

SEGRETARIO

CIARDIELLO Avv. ADOLFO

11

RELAZIONE DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE

Signori Soci,

Signori Componenti il Consiglio di Indirizzo,

siamo onorati di sottoporre al Vostro esame per l’approvazione, in ottemperanza al

disposto dell’ art. 19 dello Statuto, il bilancio dell’esercizio 1° gennaio - 31 dicembre 2002.

Prima di passare ad illustrare la parte relativa alle entrate ed uscite, strettamente

connesse con la gestione del patrimonio e con l’esercizio dell’attività istituzionale, e

fornire il resoconto dell’attività svolta e delle scelte programmatiche effettuate nel

perseguimento delle finalità e degli scopi istituzionali, ci preme dare puntuale informativa

in merito agli avvenimenti che hanno interessato la Fondazione nel corso dell’esercizio.

Compagine sociale

Alla data del 31.12.2002 i Soci in carica sono 86.

Nel corso dell’ esercizio sono scomparsi i Soci Nazzareno Mocio e Vincenzo Rotili,

alle cui famiglie esprimiamo i sensi del nostro più profondo cordoglio.

Nel corso dell’ esercizio hanno presentato le dimissioni i Signori Carlo Catalano,

Lorenzo Galli, Carlo Antonelli e Alberto Berti, cui va il nostro ringraziamento per aver

onorato la nostra Fondazione con la loro presenza nella compagine sociale.

In data 28 dicembre 2002 sono decaduti, in relazione alla delibera dell’ Assemblea

dei Soci del 14 novembre 2002, i Soci Eugenio Fumi, Valentino Petrangeli, Arrigo

Provani, Eraldo Provani, Giovanni Sensi, Piero Silvi, Faustino Valentini, Luigi Vallati e

Giovanni Zambelli.

12

La celebrazione del 150° anniversario della fondazione della Cassa di Risparmio di

Orvieto

L’ esercizio 2002 è stato un anno molto importante per il nostro Ente, in quanto il 17

novembre 2002 è stato celebrato il 150° anniversario della fondazione della Cassa di

Risparmio di Orvieto istituita da quaranta privati cittadini con Rescritto Pontificio del 17

novembre 1852 e riconosciuta con Decreto Reale del 17 dicembre 1863.

In quest’ anno così importante per la Fondazione il Consiglio di Amministrazione,

forte di un patrimonio rivalutato nel tempo grazie all’ operato accorto degli amministratori

succedutisi nel tempo, ha celebrato l’ anniversario con una serie di manifestazioni con cui

si è voluto sottolineare la rilevanza dell’ evento.

Il giorno 10 novembre 2002 è avvenuta la cerimonia della posa della prima pietra del

Belvedere della Città di Orvieto, interamente finanziato dalla Fondazione, sulla strada

statale “Casentinese”, che consentirà il miglioramento dell’ offerta di servizi turistici.

Nello stesso giorno dell’ anniversario è avvenuta la consegna del macchinario di

risonanza magnetica aperta donato all’ Ospedale S. Maria della Stella di Orvieto, che è il

primo installato in una struttura pubblica e che auspichiamo possa contribuire a qualificare

il nostro Ospedale, con un’ espansione del bacino di utenza, oltre che nel territorio umbro,

anche nell’ alto Lazio con una ricaduta economico-sociale di sicura rilevanza.

Subito dopo la cerimonia di consegna del macchinario, presso il Palazzo del Popolo,

si è svolta la manifestazione ufficiale, aperta anche alla partecipazione dei cittadini, alla

quale è intervenuto con una relazione anche il Presidente della Cassa di Risparmio di

Firenze, dott. Aureliano Benedetti.

La celebrazione ha visto anche importanti manifestazioni musicali che si sono svolte

presso il Teatro Mancinelli con una significativa partecipazione di pubblico:

� 5 ottobre 2002 Concerto dell’ Associazione Mandolinistica Romana;

� 31 ottobre 2002 Concerto dell’ Orchestra Sinfonica di Sanremo;

� 10 novembre 2002 Concerto della Banda Nazionale dell’ Arma dei Carabinieri.

L’ anniversario è stato, infine, celebrato con la stampa di due importanti opere

editoriali, che hanno riscosso un grande interesse presso gli studiosi ed i cittadini.

13

La prima è il volume sulla facciate del Duomo di Orvieto, che è stato realizzato in

collaborazione con l’ Ente Cassa di Risparmio di Firenze e il secondo è il volume su

Adolfo Cozza, che è il quinto volume della collana degli “Orvietani illustri”.

Il volume sulla facciata del Duomo è stato anche presentato a Firenze, in data 7

marzo 2003, nella prestigiosa sede di Palazzo Incontri, di proprietà dell’ Ente Cassa di

Risparmio di Firenze, con relazioni del prof. Paolucci e del Presidente dell’ Ente Cassa di

Risparmio di Firenze, cav. Alberto Carmi.

Il volume su Adolfo Cozza è stato presentato in due occasioni: la prima a Orvieto

presso l’ Istituto Storico Artistico Orvietano, in data 5 dicembre 2002, la seconda a Roma

presso il Museo di Villa Giulia, con relazioni di insigni studiosi e grande successo di

pubblico.

La Fondazione ha voluto celebrare il 150° anniversario anche con un concorso a

premi per gli studenti degli Istituti Superiori del territorio orvietano, sui temi dello sviluppo

economico e sociale.

Il complesso delle manifestazioni, che è stato anche oggetto di un video che risulterà

utile per far conoscere all’ opinione pubblica l’ attività della Fondazione, è stato realizzato

con un minimo impegno economico della Fondazione, in quanto si è potuto utilizzare un

contributo messo a disposizione dalla Cassa di Risparmio di Firenze Spa e dalla Cassa di

Risparmio di Orvieto Spa, cui vanno i nostri più sentiti ringraziamenti.

Quadro normativo

Nel corso del 2002 si è sviluppato il complesso contenzioso in sede amministrativa,

dinanzi al TAR del Lazio, instaurato dalle Fondazioni bancarie contro la Legge 448/2001

(c.d. Legge Tremonti) ed i relativi provvedimenti attuativi.

Tale contenzioso si aggiunge a quello instaurato nel 2001 contro l’ Atto di Indirizzo

Visco del 22 maggio 2001.

La nostra Fondazione ha ritenuto di aderire al contenzioso, che è stato coordinato

dall’ Associazione delle Casse di Risparmio Italiane, per tutelare la natura privata delle

Fondazioni ed il fondamentale principio di autonomia che è stato posto alla base della

14

recente riforma “Ciampi”.

Il rinvio operato dal TAR del Lazio alla Corte Costituzionale delle questioni

sollevate dai ricorrenti costituisce un primo importante risultato, che ci conforta in ordine

alla correttezza delle tesi sostenute dalle Fondazioni bancarie.

Recentemente, alla luce di tale importante risultato, sono stati avviati dei confronti

tra il Ministero e l’ ACRI, che si auspica possano portare a dei risultati utili per chiudere il

contenzioso e riaffermare la natura privata delle Fondazioni.

Qui di seguito viene precisato lo stato degli atti dell’ attuale contenzioso delle

Fondazioni:

1) Atto di indirizzo del Ministero del Tesoro del 22 maggio 2001 (Visco)

Ricorso al TAR del Lazio n. 9808/2001, impugnativo dell’ atto ministeriale anche se

la Fondazione non ha, nell’ ambito dei suoi organi posizioni rilevanti in tema di onorabilità

od incompatibilità.

Il suddetto Tribunale amministrativo ha ritenuto sussistere i presupposti lamentati

nei vari ricorsi e, nel rilevare che i dubbi mossi non appaiono manifestamente infondati

sotto il profilo della legittimità costituzionale, con ordinanza della Sez. III n. 1196 del 1.9

dicembre 2001 e 9 gennaio 2002, ha disposto la trasmissione degli atti relativi alla

Suprema Corte e la sospensione del giudizio in merito.

La nostra Fondazione ha deciso di proseguire nel procedimento dinanzi alla Corte

Costituzionale.

La Suprema Corte, in relazione alla norma interpretativa recata dall’ art. 5 del D.L. n.

15 aprile 2002, n. 63 convertito in L. 15 giugno 2002, n. 112 che definisce le Fondazioni

bancarie persone giuridiche private di diritto speciale, ha rimesso nuovamente i ricorsi al

TAR per il riesame dei termini della questione alla luce della normativa sopravvenuta; il

TAR del Lazio li ha nuovamente rimessi alla Corte Costituzionale con ordinanza n. 812/03,

sospendendo il giudizio.

La Fondazione ha provveduto a costituirsi nel procedimento instaurato dinanzi alla

Corte Costituzionale.

2) Circolare del 28 marzo 2002 del Direttore Generale del Dipartimento del Tesoro

del Ministero dell’ Economia e delle Finanze in tema di “ordinaria amministrazione”

15

delle Fondazioni Bancarie

Impugnata davanti al TAR del Lazio con ricorso n. 6121/2002, con l’ assistenza dell’

ACRI e del collegio di difesa costituito dal Prof. Avv. Giovanni Gabrielli di Trieste, dal

Prof. Avv. Andrea Guarino di Roma, dal Prof. Avv. Giuseppe Morbidelli di Firenze c dal

Prof. Avv. Pietro Schlesinger di Milano, collegio integrabile sulla base delle esigenze che

potranno emergere medio tempore, assumendo anche l’ orientamento di impugnare il

successivo regolamento di attuazione dell’ art. 11 della legge n. 448/01.

Il Tar del Lazio ha ritenuto di annullare tale nota con ordinanza n. 6871/02.

3) Decreto del Ministro dell'Economia e delle Finanze del 2 agosto 2002, n. 217,

recante “Regolamento ai sensi dell’ art. 11, comma 14, della. legge 28 dicembre 2001, n.

448 (Legge Finanziaria 2002), in materia di disciplina delle Fondazioni bancarie”

Esaminato il decreto ministeriale 2 agosto 2002, n. 217, recante “Regolamento ai

sensi dell’ articolo 11, comma 14, della legge 28 dicembre 2001, n. 448, in materia di

disciplina delle fondazioni bancarie”, pubblicato nella G.U. n. 230 dell’ 1.10.2002:

- tenuto presente il parere n. 1354/2002 reso il 1° luglio 2002 dal Consiglio di

Stato al Ministero dell'Economia e delle Finanze ai sensi dell’ art. 17, comma

3, delle legge n. 400/88;

- considerato che sussistono nell’ ambito del predetto D.M. n. 217/2002

previsioni normative non in linea con quanto recato dal citato art. 11 della

legge 448/01, in particolare per quanto riguarda l’ introduzione di una nuova

nozione di controllo in materia di partecipazioni bancarie, la decadenza degli

attuali organi di indirizzo e di amministrazione;

- considerato che sussistono diversi fondati dubbi di illegittimità

costituzionale, messi peraltro in luce anche dal Consiglio di Stato nel citato

parere n. 1354/2002, riguardo alle disposizioni contenute dall’ art. 11 della

legge Finanziaria 2002, che violano la natura privata e l’ autonomia statutaria

e gestionale delle Fondazioni acclarate dall’ art. 2, comma 1, del d. lgs. n.

153/99;

- tenuto conto degli orientamenti maturati in sede ACRI ed in più occasioni

comunicati alle Associate, in ordine ai contenuti dei vari provvedimenti

connessi e conseguenti alla modificazione normativa recata dall’ art. 11 della

16

legge n. 448/01;

- tenuto conto che il collegio di legali attivato dall’ ACRI, che peraltro ha

assistito la Fondazione nella ricordata impugnativa della circolare del

Direttore Generale del Dipartimento del Tesoro del 28 marzo scorso, è a

disposizione anche per l’ eventuale impugnativa del predetto decreto

ministeriale n. 217/2002 e dell’ art. 11 della legge n. 448/01, ferma restando

la ripartizione pro quota delle spese di assistenza legale nel loro complesso,

nell’ ambito della cifra indicata nella lettera dell’ 11 aprile 2002;

- tenuto conto che l’ ACRI coordinerà e parteciperà al ricorso collettivo

relativo ai citati decreto ministeriale n. 217/2002 e art. 11 L. 448/01 ed atti

connessi;

- ravvisata l’ opportunità di impugnare anche il decreto ministeriale n. 217/02 e

l’ art. 11 della legge 448/01, al fine di verificarne la legittimità costituzionale

in relazione alla natura privata ed alla piena autonomia statutaria e gestionale

riconosciute alla Fondazione dal d. lgs. n. 153/99;

- ravvisata altresì l’ opportunità di seguitare ad avvalersi dell’ assistenza del

collegio di legali attivato dall’ Associazione e composto dai signori: prof..

avv. Giovanni Gabrielli. prof. avv. Andrea Guarino, prof. avv. Giuseppe

Morbidelli e prof. avv. Piero Schlesinger, collegio che l’ Associazione si è

riservata di integrare in relazione alle esigenze che potranno emergere medio

tempore:

la Fondazione ha confermato la volontà di impugnare il decreto ministeriale n. 217/02 e l’

art. 11 della legge n. 448/01, al fine di verificarne la legittimità costituzionale in relazione

alla natura privata ed alla piena autonomia statutaria e gestionale riconosciute alla

Fondazione dal d. lgs. n. 153/99 e di avvalersi per il predetto ricorso dell’ assistenza dell’

ACRI e del collegio di difesa costituito dal prof. avv. Giovanni Gabrielli di Trieste, dal

prof. avv. Andrea Guarino di Roma, dal prof. avv. Giuseppe Morbidelli di Firenze e dal

prof. avv. Piero Schlensinger, di Milano, Collegio che l’ Associazione potrà integrare in

relazione alle esigenze che potranno emergere medio tempore.

Il Tar del Lazio ha ritenuto di sospendere l’ efficacia di alcuni articoli del D.M.

2.8.2002, con ordinanza n. 803/03, con la quale il Giudice amministrativo ha disposto la

sospensione del giudizio e la rimessione alla Corte Costituzionale dell’ art. 11, commi 1

17

(settori ammessi), 2 (settori rilevanti), 3 (operatività esclusiva nei settori ammessi), 4

(composizione organo di indirizzo), 7 (incompatibilità), 10 (controllo), 14, ultimo periodo

(ordinaria amministrazione), della Legge finanziaria 448/01, nonché l’ art. 7, comma 1,

lett. a) punto 2 (inclusione della realizzazione di lavori pubblici o di pubblica utilità nei

settori ammessi) della Legge 166/02.

4) Nota del Ministero dell’ Economia e delle Finanze - Dipartimento del Tesoro del

23 ottobre 2002 - Indicazioni per la redazione del Documento Programmatico Previsonale

per il 2003

L’ Autorità di vigilanza con la predetta nota ha fornito indicazioni per la redazione

del D.P.P. per il 2003 nel rispetto delle nuove disposizioni introdotte dall’ art. 11 della

legge finanziaria e dal D.M. 2/8/2002, n. 217 (regolamento attuativo).

Il TAR del Lazio ha annullato tale lettera con la sentenza n. 813/03.

Per la precisione la nostra Fondazione si è parzialmente allineata a tale direttiva

(nuova nomenclatura dei Settori rilevanti e degli altri Settori statutari), ma ha ritenuto di

individuare quattro settori rilevanti sulla base dell’ ordine del giorno approvato dalla

Camera dei Deputati nella seduta dell’ 11 novembre 2002. Comunque il D.P.P. 2003 è

stato approvato dal Ministero con nota prot. 4099 del 15 gennaio 2003, a condizione che la

Fondazione effettuasse la scelta richiesta dal Ministero di individuare tre settori rilevanti

cui destinare più del 50% delle risorse disponibili.

5) Nota del Ministero dell’Economia e delle Finanze – Dipartimento del Tesoro del 20

dicembre 2002 (ordinaria amministrazione)

Il Ministero nella nota ha sintetizzato i vari passaggi legislativi, ricordando che con l’art. 11

della legge 28 dicembre 2001 (legge finanziaria 2002) che ha introdotto alcune importanti

modifiche al D. Lgs. 153/99, le fondazioni potevano limitare la propria attività all’ordinaria

amministrazione, comprendendo in essa l’esecuzione dei progetti di erogazione già

approvati. Prosegue la nota attestando che l’Autorità di vigilanza con lettera del 28 marzo

2002 aveva fornito indicazioni applicative sul tema dell’ordinaria amministrazione,

autorizzando in via generale le deliberazioni di importo non superiore a 25.000 euro, oltre

all’esecuzione dei progetti di erogazione già approvati, seppure nelle linee fondamentali,

anche nell’ambito del Documento Programmatico Previsionale. Continua poi affermando

18

che l’art. 9 del regolamento di attuazione dell’art. 11 delle legge finanziaria, contenente

disposizioni transitorie fino all’adeguamento degli statuti e alla nomina dei nuovi organi, ha

ribadito il contenuto della nota ministeriale del 28.03.2002, estendendo l’autorizzazione

generale e preventiva delle deliberazioni ad un importo unitario non superiore a 150.000

euro.

La sospensione da parte del TAR dell’efficacia dei provvedimenti che precisavano il

contenuto del potere autorizzativo del Ministero derivante dalla legge finanziaria, riconduce

la potestà di intervento autonomo delle fondazioni all’ambito circoscritto di cui all’art. 11,

comma 14 della legge finanziaria 448/2001. Pertanto ogni atto eccedente l’ordinaria

amministrazione deve essere autorizzato dal Ministero.

Tuttavia gli organi delle fondazioni assumono la responsabilità degli atti posti in essere e

della loro riconducibilità all’ordinaria amministrazione in assenza di autorizzazione. L’

autorità di vigilanza verifica il rispetto della legge.

La nota evidenzia che il DPP rappresenta, per la sua portata, un atto eccedente l’ordinaria

amministrazione, pertanto la sua esecuzione deve essere autorizzata dall’autorità di

vigilanza e deve essere conforme alle disposizioni del D.M. n. 217, non sospese, che

possono essere attuate in assenza di modifica statutaria.

In assenza di autorizzazione, le fondazioni non possono dare esecuzione al documento

programmatico e devono limitare la propria attività al completamento degli interventi in

corso.

Una volta che l’autorizzazione sia stata rilasciata le fondazioni potranno dare esecuzione ai

nuovi interventi con esso coerenti, nei limiti in cui questi siano riconducibili all’ordinaria

amministrazione. Oltre tali limiti occorrerà richiedere apposita autorizzazione al Ministero.

In relazione a tutto quanto sopra esposto – a prescindere dal fatto che il Documento

Programmatico Previsionale per il 2003 è stato regolarmente approvato dall’Autorità di

vigilanza, come precedentemente riferito – per quanto attiene alla questione riguardante

l’ordinaria e la straordinaria amministrazione, il Presidente comunica di essersi premunito

di un parere legale in merito per gestire la materia al meglio.

Tale parere enuncia gli atti di ordinaria amministrazione concernenti delibere di erogazione

di cui al D.P.P. sia espressamente previste che quelle ad esso riconducibili, nonché gli atti

non di erogazione delle rendite ma di amministrazione del patrimonio quando ne realizzano

la normale gestione per la conservazione nel tempo senza significativamente mutarne

19

consistenza e caratteri. Sono da considerare atti di straordinaria amministrazione le delibere

avventi oggetto erogazioni a carattere pluriennale con impegno di risorse future e le delibere

di investimento del patrimonio che si discostino dalla normale gestione corrente dello

stesso.

La Fondazione potrà, quindi, operare nel rispetto della linea di condotta suggerita dal

parere legale, avendo l’accortezza, nelle ipotesi di atti che presentino elementi tali da creare

il dubbio che possano essere considerati di straordinaria amministrazione, di una più

attenta valutazione.

***

Abbiamo ritenuto opportuno evidenziare tutti gli atti importanti che hanno interessato e

tuttora interessano le Fondazioni bancarie e di cui la nostra Fondazione ha inteso adeguarsi.

Al momento – come dicevamo più sopra– si intravedono spiragli di incontri chiarificatori

tra Ministero e ACRI che dovrebbero servire a riaprire anche formalmente il dialogo sulla

legge che regolamenta le nostre Istituzioni.

La struttura operativa

La Fondazione è impegnata in un processo di progressiva separazione dall’ azienda

bancaria e di acquisizione di una sempre più marcata qualificazione di soggetto operativo

nel settore non profit.

In tale contesto la Fondazione ha continuato ad avvalersi nel 2002 della

collaborazione della banca conferitaria con cui ha in essere un contratto di service, che però

è stato rinnovato nel mese di ottobre 2002 con una riduzione dei servizi previsti e

conseguentemente del relativo costo.

Ciò ha consentito di procedere ad un’ assunzione a tempo determinato, al fine di

procedere gradualmente nella formazione di una struttura operativa autonoma.

Nel corso del 2002 sono proseguiti i lavori di restauro di Palazzo Coelli, che è stato

acquistato nel 2001 per essere destinato a sede della Fondazione e messo a disposizione

della collettività per finalità di interesse generale.

L’ intervento di recupero di tale importante palazzo consentirà di restituire all’ antico

splendore un’ importante testimonianza della storia della nostra città, realizzando in tal

modo anche uno scopo istituzionale della Fondazione.

20

Il restauro del Palazzo, che sarà ultimato dopo l’ estate del 2003,

La Fondazione Azionista della Banca

Prima di passare all’ illustrazione delle componenti del Bilancio della Fondazione

riteniamo opportuno citare alcuni dati relativi alla partecipata Cassa di Risparmio di

Orvieto S. p. A. che nell’ esercizio in commento è stata particolarmente impegnata nel

processo di integrazione nel Gruppo Cassa di Risparmio di Firenze.

Tale processo si sta perfezionando con gradualità apportando qualità al servizio

offerto dalla Banca sul mercato.

In particolare, nel 2002, è stata ristrutturata l’ organizzazione della Direzione

Generale della Banca semplificando le strutture e snellendo i processi decisionali e

recuperare pertanto efficienza.

Nel mese di settembre è stato nominato quale nuovo Direttore Generale il rag. Bruno

Pecchi, il quale presenta qualità professionali e di esperienza tali da offrire la massima

garanzia per la banca conferitaria; al rag. Pecchi vanno i nostri migliori auguri per una

proficua attività presso la banca che consenta di salvaguardare ed esaltare l’ importante

ruolo di banca locale al servizio del territorio.

Nel corso dell’ esercizio è stato avviato un progetto di ristrutturazione della rete di

vendita con l’ obiettivo di migliorare l’ efficacia commerciale.

A metà dell’ esercizio si è provveduto, inoltre, all’ accentramento presso la

Capogruppo del settore finanza con l’ intento di immunizzare i rischi del comparto, fermo

restando l’ utilizzo della vasta gamma di prodotti messi a disposizione dalla Capogruppo

stessa.

Di seguito evidenziamo gli elementi più significativi del bilancio 2002 della Cassa di

Risparmio di Orvieto Spa, che verrà sottoposto all’ Assemblea dei Soci nella prossima

seduta del 23 aprile 2003:

21

AAggggrreeggaattii PPaattrriimmoonniiaallii

Migliaia di €

CCoonnttoo eeccoonnoommiiccoo ssiinntteettiiccoo 3311..1122..22000022

Migliaia di €

31/12/2001 30/06/2002 31/12/2002 %

M argine di intermediazione 27.273 13.219 25.922 -4,9%

Costi operativi -17.839 -9.113 -18.591 4,2%

Ammortamenti -2.831 -794 -1.875 -33,7%

Risul tato lordo di gestione 6.603 3.312 5.456 -17,4%

Utile da attività ordinaria 4.010 2.232 2.655 -33,8%

Utile lordo 6.003 2.458 2.833 -52,8%

Utile netto 2.582 1.242 1.121 -56,6%

31/12/2001 30/06/2002 % * 31/12/2002 % * %

Raccolta Diretta 401.710 410.212 2,1% 426.663 4,0% 6,2%

Raccolta Indiretta 243.410 240.860 -1,0% 241.730 0,4% -0,7%

Raccolta Totale 645.120 651.072 0,9% 668.393 2,7% 3,6%Impieghi a breve 98.204 96.127 -2,1% 102.689 6,8% 4,6%

Impieghi a ML/T 150.264 158.669 5,6% 169.176 6,6% 12,6%

Sofferenze 13.730 14.300 4,1% 14.539 1,7% 5,9%

Altro 2.042 775 -62,0% 1.371 76,9% -32,8%

Impieghi Totali 264.240 269.871 2,1% 287.775 6,6% 8,9%

22

SSiittuuaazziioonnee ddeellllaa rriisscchhiioossiittàà ppoorrttaaff.. CCrreeddiittii cclliieenntteellaa

Migliaia di €

** PPeerrcceennttuuaallii IInnccaaggllii nneettttii//IImmppiieegghhii nneettttii **** PPeerrcceennttuuaallii SSooffffeerreennzzee nneettttee//IImmppiieegghhii nneettttii ****** PPeerrcceennttuuaallii CCrreeddiittii dduubbbbii//IImmppiieegghhii nneettttii

* * *

Nel 2002 l’ attività della Banca, nonostante la crescita degli aggregati patrimoniali,

ha evidenziato un risultato economico non particolarmente brillante. Ciò è dipeso dai

risultati non positivi del settore finanziario, per lo sfavorevole andamento dei mercati

borsistici, e dalla riduzione degli interessi attivi.

E’ stata contemporaneamente intrapresa una politica di medio periodo tesa a

riposizionare la banca in termini di qualità di asset di bilancio, di maggior contribuzione

dei ricavi da servizi rispetto al margine denaro e di riassetto della composizione della

raccolta diretta verso forme a medio lungo termine e degli impieghi verso forme

autoliquidantisi e ipotecarie.

L’ esercizio 2002 si chiude con un utile netto di 1,121 milioni di euro (contro 2,582

milioni di euro del 2001), con un decremento del 56,6%, prevalentemente legato alla

flessione del margine di interesse del 6,2%. Il notevole decremento dell’ utile al lordo delle

31.12.2001 30.06.2002 31.12.2002INCAGLI 13.248 13.546 14.448DUBBI ESITI 1.944 1.970 2.369INCAGLI NETTI 11.304 11.576 12.079

* 4,44% 4,45% 4,35%SOFFERENZE 13.730 14.300 14.539DUBBI ESITI 7.155 7.470 7.517SOFFERENZE NETTE 6.575 6.830 7.022

** 2,58% 2,63% 2,53%SOFFERENZE + INCAGLI 26.978 27.846 28.987DUBBI ESITI 9.099 9.440 9.886CREDITI DUBBI 17.879 18.406 19.101

*** 7,02% 7,08% 6,88%

23

imposte del 52,8% rispetto al 2001 è dovuto alla presenza, nello scorso esercizio, di

proventi straordinari, pari a 1,72 milioni di euro, conseguenti all’ adozione del nuovo

criterio di valutazione dei titoli.

Il ROE dell’ esercizio si è ridotto al 3,1%.

L’ organico dell’ azienda, composto a fine anno di 170 dipendenti, evidenzia una

riduzione per pensionamento di 4 unità rispetto all’ anno precedente. Al 1° gennaio 2003,

esso si riduce ulteriormente di due risorse.

La Fondazione sta attentamente seguendo l’ andamento della banca con incontri

periodici con i suoi esponenti, certo nei limiti ad essa consentiti di azionista di minoranza,

ed auspica che dalla ristrutturazione operativa in atto possano scaturire rendimenti adeguati

dalla partecipazione e che venga salvaguardato e potenziato il ruolo di banca locale della

CRO Spa.

Sotto quest’ ultimo aspetto è di grande importanza il fatto che il partner prescelto, la

CARIFIRENZE, sia anch’ esso geloso custode dei valori del localismo, quale vero motore

dello sviluppo del territorio, la cui difesa è stata più volte ribadita dai suoi esponenti.

La Fondazione ritiene che l’ esercizio 2002 sia stato, oltre che un esercizio difficile

per l’ intero sistema economico, un esercizio di transizione per la CRO Spa, che è

impegnata in una difficile opera di riconversione operativa che dovrebbe portare tra breve

la banca a svolgere appieno il suo ruolo di propulsione dell’ economia locale.

I dati del budget 2003 fanno ben sperare (ricordiamo che le previsioni recano la voce

impieghi a + 8,1%, la voce risultato di gestione a + 38,6% e l’ utile netto a + 165,9%).

Siamo convinti che il Consiglio di Amministrazione, il Direttore Generale ed il personale

della banca faranno di tutto per realizzare gli obiettivi del budget.

Desideriamo esprimere ai vertici ed alla struttura operativa della Cassa il nostro

apprezzamento per gli sforzi che si stanno compiendo per stabilizzare i risultati economici

sulla gestione caratteristica della banca, ponendo una maggiore attenzione ai rischi di

mercato e di credito con l’ obiettivo a tendere alla loro immunizzazione nella logica,

peraltro, di un forte orientamento al cliente e al territorio di riferimento.

La Fondazione intende appoggiare la banca nel perseguimento delle suddette

politiche dirette a migliorare e dare continuità nel tempo alla redditività della gestione

tipica e a favorire un sempre più stretto rapporto tra l’ azienda bancaria e gli operatori

pubblici e privati locali; rapporto che si ritiene fondamentale sia per l’ espansione della

24

banca che per lo sviluppo economico dei mercati in cui opera.

25

* * *

Signori Soci,

Signor Vice Presidente, e Signori Membri del Consiglio di Indirizzo,

ai sensi del combinato disposto dell’ art. 38, comma 4, e dell’ art. 4, comma 11 del vigente

Statuto – il Bilancio dell’Esercizio 1° gennaio – 31 dicembre 2002 viene sottoposto al

parere dell’ Assemblea dei Soci e successivamente all’ approvazione da parte del Consiglio

di Indirizzo.

Il Bilancio è stato predisposto secondo le modalità di cui all’ Atto di indirizzo del 19

aprile 2001, nonché di cui al Decreto del Ministero dell’ Economia e delle Finanze del 27

marzo 2003.

L’atto di indirizzo consta dei seguenti punti:

1. – Redazione del bilancio;

2. – Principi di redazione del bilancio;

3. - Struttura dello stato patrimoniale e del conto economico;

4. - Gestioni patrimoniali individuali;

5. - Immobilizzazioni;

6. - Fondo di stabilizzazione delle erogazioni;

7. - Fondi per le erogazioni ed erogazioni deliberate;

8.- Conti d’ordine;

9.- Disposizioni relative al conto economico;

10.- Criteri di valutazione;

11.- Contenuto della nota integrativa;

12.- Relazione sulla gestione;

13.- Pubblicità;

14.- Disposizioni finali.

* * *

26

* * *

Il Consiglio di Amministrazione, nella seduta del 28 marzo 2003, ha approvato il

Bilancio dell’ Esercizio 1° gennaio – 31 dicembre 2002, tenendo conto delle misure fornite

dal Ministero dell’ Economia e delle Finanze, con DM del 27 marzo 2003, in materia di

riserva obbligatoria e di riserva per l’ integrità del patrimonio.

Il Bilancio consta dello Stato Patrimoniale e del Conto economico redatti secondo le

norme contenute nell’atto di indirizzo del Ministero del 19 aprile 2001. Inoltre il Bilancio è

corredato della Nota integrativa, contenente i criteri di valutazione, i principi di redazione

del bilancio, notizie sulle gestioni patrimoniali, le variazioni verificatesi nelle

immobilizzazioni materiali e immateriali, le immobilizzazioni finanziarie, gli strumenti

finanziari non immobilizzati con l’evidenziazione della movimentazione di detti strumenti.

Si riportano, pertanto, i citati prospetti e la Nota integrativa:

27

STATO PATRIMONIALEATTIVO 2002 2001

1 Immobilizzazioni materiali e immateriali 1.457.862 1.457.862 a) beni immobili 1.436.267 1.436.267

di cui: - beni immobili strumentali 1.436.267 1.436.267 b) beni mobili d'arte 19.884 19.884 c) beni mobili strumentali

d) altri beni 1.711 1.711

2 Immobilizzazioni finanziarie 3.662.971 3.662.971 a) partecipazioni in enti e società strumentali di cui: - partecipazioni di controllo b) altre partecipazioni 3.662.971 3.662.971 di cui: - partecipazioni di controllo c) titoli di debito d) altri titoli

3 Strumenti finanziari non immobilizzati 58.014.975 58.099.428 a) strumenti finanziari affidati in gestione patrimoniale individuale b) strumenti finanziari quotati 413.166 413.166 di cui: - titoli di debito - titoli di capitale - parti di organismi di investimento collettivo del risparmio 413.166 413.166 c) strumenti finanziari non quotati 57.601.809 57.686.263 di cui: - titoli di debito 57.601.809 57.686.263 - titoli di capitale - parti di organismi di investimento collettivo del risparmio

4 Crediti 517.431 518.700 di cui: - esigibili entro l' esercizio successivo 2.458 3.727

5 Disponibilità liquide 1.007.291 156.034

6 Altre attività di cui: - fondi di dotazione delle imprese strumentali

7 Ratei e risconti attivi 499.562 365.319

Totale dell' attivo 65.160.092 64.260.314

28

STATO PATRIMONIALEPASSIVO 2002 2001

1 Patrimonio netto: 61.544.162 61.011.300 a) fondo di dotazione 11.354.000 11.354.000 b) riserva da donazioni c) riserva da rivalutazioni e plusvalenze 48.522.778 48.522.778 d) riserva obbligatoria 1.075.692 747.386 e) riserva per l' integrità del patrimonio 500.250 295.694 f) avanzi (disavanzi) portati a nuovo 91.442 91.442 g) avanzo (disavanzo residuo)

2 Fondi per l' attività d' istituto: 535.718 501.151 a) fondo di stabilizzazione degli interventi istituzionali b) fondi per le erogazioni 514.124 479.557 - nei settori rilevanti 514.124 479.557 - negli altri settori statutari c) fondi per gli interventi diretti - nei settori rilevanti - negli altri settori statutari d) altri fondi 21.594 21.594

3 Fondi per rischi e oneri 700.056 386.076

4 Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato

5 Erogazioni deliberate: 1.874.135 1.896.127 a) nei settori rilevanti 1.825.653 1.698.272 b) negli altri settori statutari 48.482 197.855

6 Fondi per il volontariato 433.672 381.672

7 Debiti 4.026 5.728 di cui: - esigibili entro l' esercizio successivo 4.026 5.728

8 Ratei e risconti passivi 68.323 78.261

Totale del passivo 65.160.092 64.260.314

CONTI D' ORDINE

Beni di terzi3.662.243 3.661.938

Garanzie e impegni 44.118 44.118Impegni di erogazione 1.874.135 2.412.584RischiAltri conti d' ordine

29

CONTO ECONOMICO 2002 2001

1 Risultato delle gestioni patrimoniali individuali

2 Dividendi e proventi assimilati: 512.671 738.107 a) da società strumentali b) da altre immobilizzazioni finanziarie 512.671 738.107 c) da strumenti finanziari non immobilizzati

3 Interessi e proventi assimilati 1.714.851 1.662.064 a) da immobilizzazioni finanziarie b) da strumenti finanziari non immobilizzati 1.707.053 1.559.641 c) da crediti e disponibilità liquide 7.798 102.423

4 Rivalutazione (svalutazione) nettadi strumenti finanziari non immobilizzati

5 Risultato della negoziazione di strumenti finanziari non immobilizzati

6 Rivalutazione (svalutazione) netta di immobilizzazioni finanziarie

7 Rivalutazione (svalutazione) netta di attività non finanziarie

8 Risultato d' esercizio delle imprese strumentali direttamente esercitate

9 Altri proventi: di cui: contributi in conto esercizio

10 Oneri amministrativi 573.755 224.963 a) compensi e rimborsi spese organi statutari 115.734 124.855 b) per il personale c) per consulenti e collaboratori esterni 63.047 43.067 d) interessi passivi e altri oneri finanziari 462 e) per servizi f) ammortamenti 2.974 1.861 g) accantonamenti 316.182 h) altri oneri 75.356 55.180

30

11 Proventi straordinari 3.806 80.167 di cui: - plusvalenze da alienazioni di immobilizzazioni finanziarie

12 Oneri straordinari 1.183 17.368 di cui: - minusvalenze da alienazioni di immobilizzazioni finanziarie

13 Imposte e tasse 14.857 35.228

Avanzo (disavanzo) dell' esercizio 1.641.533 2.202.778

14 Accantonamento alla riserva obbligatoria 328.307 440.556

15 Erogazioni deliberate in corso d' esercizio: 1.021.125 1.291.091 a) nei settori rilevanti 949.741 1.093.236 b) negli altri settori statutari 71.384 197.855

16 Accantonamento ai fondi per il volontariato 87.548 175.438

17 Accantonamenti ai fondi per l' attività d' istituto: a) al fondo di stabilizzazione degli interventi istituzionali b) ai fondi per le erogazioni - nei settori rilevanti - negli altri settori statutari c) ai fondi per gli interventi diretti - nei settori rilevanti - negli altri settori statutari d) agli altri fondi

18 Accantonamento alla riserva per l' integrità del patrimonio 204.553 295.694

Avanzo (disavanzo) residuo 0 0

31

Calcolo della quota destinata al volontariato (L. 266/91)

a) AVANZO DELL'ESERCIZIO 1.641.533,30

b) ACCANTONAMENTO ALLA RISERVA OBBLIGATORIA 328.306,66b) = 20% di a)

c) IMPORTO MINIMO DA DESTINARE AI SETTORI RILEVANTI 656.613,32c) = (a) - b))/2

d) BASE DI CALCOLO 656.613,32d) = a) - b) - c)

e) QUOTA DA DESTINARE AL VOLONTARIATO 43.774,22e) = d)/15

f) QUOTA INTEGRATIVA 2002 43.774,22

32

NOTA INTEGRATIVA

Il bilancio è stato redatto in conformità alle norme introdotte dall’ Atto di Indirizzo

emanato in materia dal Ministero del Tesoro il 19.04.2001 in applicazione del Decreto

Legislativo 17.05.99 n. 153, ed alle previsioni di cui al Decreto del Ministero dell’

Economia e delle Finanze del 27 marzo 2003 in materia di accantonamenti.

In conformità a ciò si è provveduto:

1) ad accantonare alla riserva obbligatoria il 20% dell’avanzo di esercizio;

2) ad applicare i nuovi criteri di calcolo per le determinazione della quota da

destinare al fondo per il volontariato previsto dall’ art. 15, c. 1, della Legge

266/91;

3) ad accantonare alla riserva per l’ integrità del patrimonio il 12,43% dell’

avanzo di esercizio.

CRITERI DI VALUTAZIONE

ART. 2427 N. 1

I criteri di valutazione adottati per la formazione del bilancio al 31/12/2002 sono

sostanzialmente conformi a quelli adottati negli esercizi precedenti.

La valutazione delle voci è stata effettuata nel rispetto del principio della prudenza e della

continuazione della attività.

Non si è provveduto al raggruppamento di voci nello Stato Patrimoniale e nel Conto

Economico. Non vi sono elementi dell’ attivo e del passivo che ricadano sotto più voci

dello schema.

Più in particolare, nella formazione del bilancio al 31/12/2002, sono stati adottati , per

ciascuna delle categorie di beni che seguono, i criteri di valutazione esplicitati ad ognuna di

esse.

33

IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI

Le immobilizzazioni materiali sono iscritte in bilancio al loro costo storico di acquisizione,

intendendosi con tale espressione il prezzo pagato a terzi per l’ acquisto dei beni

maggiorato degli oneri accessori di diretta imputazione.

Le spese di manutenzione e riparazione, diverse da quelle incrementative, non sono mai

oggetto di capitalizzazione e vengono costantemente imputate a conto economico.

Ai sensi dell’ art. 10 della Legge 19 marzo 1983 n. 72 si precisa che al 31/12/2002 non

figurano nel patrimonio “rivalutazioni” monetarie o beni per i quali si è derogato ai criteri

legali di valutazione, in applicazione dell’ art. 2426 c.c.

I quadri, i mobili d’ arte e gli immobili sono stati valutati al costo d’ acquisto e non sono

ammortizzati.

IMMOBILIZZAZIONI FINANZIARIE

Le partecipazioni, che rappresentano per la Fondazione delle immobilizzazioni finanziarie,

sono valutate al loro costo di acquisizione.

Tale valutazione è conforme al “prudente apprezzamento” richiesto dall’ art. 2425 c.c.

ATTIVITA’ FINANZIARIE CHE NON COSTITUISCONO IMMOBILIZZAZIONI

Le attività finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni sono rilevate al costo di

acquisto.

CREDITI

I crediti sono iscritti in attivo della situazione patrimoniale al loro valore nominale, e non

esistendo al momento attuale particolari condizioni di inesigibilità, non è stato operato

alcun accantonamento all’ apposito Fondo svalutazioni crediti.

RIMANENZE

34

Non risultano rimanenze in Bilancio, in quanto la Fondazione non svolge alcuna attività

commerciale.

DISPONIBILITA’ LIQUIDE

Le disponibilità liquide sono rappresentate dalle disponibilità su c/c bancari.

DEBITI

Tutte le poste, esprimenti una posizione di debito della Fondazione verso l’ esterno sono

state valutate al loro valore nominale.

RATEI E RISCONTI

I ratei e i risconti dell’ esercizio sono stati determinati secondo il principio della

competenza economica e temporale avendo cura di imputare all’ esercizio in chiusura le

quote di costi e di ricavi ad esso pertinenti.

FONDO RISCHI

Il Fondo credito d’ imposta fronteggia l’ ammontare dei crediti iscritti nell’ attivo

patrimoniale

Il Fondo rischi diversi è destinato a fronteggiare le passività potenziali derivanti dai

contenziosi fiscali in corso.

CONTI D’ ORDINE

Sono esposti al valore nominale.

35

STATO PATRIMONIALEATTIVO 2002

1 Immobilizzazioni materiali e immateriali 1.457.862 a) beni immobili 1.436.267

di cui: - beni immobili strumentali 1.436.267 b) beni mobili d'arte 19.884 c) beni mobili strumentali

d) altri beni 1.711

2 Immobilizzazioni finanziarie 3.662.971 a) partecipazioni in enti e società strumentali di cui: - partecipazioni di controllo b) altre partecipazioni 3.662.971 di cui: - partecipazioni di controllo c) titoli di debito d) altri titoli

3 Strumenti finanziari non immobilizzati 58.014.975 a) strumenti finanziari affidati in gestione patrimoniale individuale b) strumenti finanziari quotati 413.166 di cui: - titoli di debito - titoli di capitale - parti di organismi di investimento collettivo del risparmio 413.166 c) strumenti finanziari non quotati 57.601.809 di cui: - titoli di debito 57.601.809 - titoli di capitale - parti di organismi di investimento collettivo del risparmio

4 Crediti 517.431 di cui: - esigibili entro l' esercizio successivo 2.458

5 Disponibilità liquide 1.007.291

6 Altre attività di cui: - fondi di dotazione delle imprese strumentali

7 Ratei e risconti attivi 499.562

Totale dell' attivo 65.160.092

36

L’ ATTIVO è composto da:

1. IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI E IMMATERIALI € 1.457.862=

- Beni immobili: € 1.436.267.

Rappresentano il prezzo e gli altri oneri sostenuti per l’ acquisto di Palazzo Coelli-

Febei.

- Altri beni: € 21.595.

Rappresentano beni acquistati mettendo in atto progetti propri nel rispetto delle

finalità istituzionali. Sono ricompresi: i quadri del Pittore Puppo, le medaglie Avis da

donare ai Volontari più meritevoli, tavolo e sedie del ‘700.

Vi sono inoltre un computer completo di video, stampante, scanner e modem, un

telefono, un fax, un televisore e due registratori, completamente ammortizzati.

IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI

Saldo iniziale € 1.457.862=

Incrementi

a) Acquisti € 2.435=

Decrementi

a) Ammortamenti € 2.435=

b) Altre variazioni € 0=

Saldo finale € 1.457.862=

IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI

Saldo iniziale € 0=

Incrementi

a) Acquisti € 539=

Decrementi

a) Ammortamenti € 539=

Saldo finale € 0=

37

2. IMMOBILIZZAZIONI FINANZIARIE € 3.662.971=

Non esistono partecipazioni in società strumentali.

La voce indica le partecipazioni:

- società bancaria Cassa di Risparmio di Orvieto Spa, con sede in Orvieto piazza

della Repubblica 21, per € 3.661.938=, corrispondente a n. 70.905 azioni del

valore unitario di € 51,65=, pari al 26,43% del capitale sociale. L’ ultimo

esercizio della banca si è chiuso con un utile di € 2.592.288 ed il dividendo

percepito è stato pari a € 512.671;

- società Orvieto Convention Bureau in liquidazione , con sede in Orvieto, piazza

del Popolo, per € 1.033= corrispondente a 1 quota del valore di € 1.033 pari all’

8,3% del capitale sociale. La liquidazione è stata aperta in data 30/12/2000. Il

residuo capitale dopo la copertura delle perdite è pari a € 70,66 per ciascun socio.

IMMOBILIZZAZIONI FINANZIARIE NON QUOTATE

V.B. INIZIO € 3.662.971=

ACQUISTI € 0=

VENDITE € 0=

V.B. FINE € 3.662.971=

3. STRUMENTI FINANZIARI NON IMMOBILIZZATI € 58.014.975=

Rappresenta, per € 103.000= obbligazioni emesse da Cassa di Risparmio di Orvieto;

per € 413.166=, quote di fondi comuni di investimento Fondicri; per € 57.498.809 pronti

contro termine, effettuati con Cassa di Risparmio di Firenze Spa.

38

4. CREDITI € 517.431=

La posta indica i crediti d’ imposta relativi agli esercizi 92/93, 93/94, 94/95 e 95/96

vantati nei confronti dell’ erario a seguito della riduzione alla metà dell’ aliquota IRPEG ai

sensi dell’ art. 6, comma 1, lettera b) del DPR 29.9.73 n. 601 per € 514.973= e per €

2.458= gli acconti di imposte.

5. DISPONIBILITA’ LIQUIDE € 1.007.291=

Rappresenta la liquidità della Fondazione al 31 dicembre 2002 in parte depositata sul

conto corrente acceso presso la società conferitaria Cassa di Risparmio di Orvieto Spa e in

parte sul conto corrente acceso presso Cassa di Risparmio di Firenze Spa per il dossier

titoli.

7. RATEI E RISCONTI ATTIVI € 499.562=

La voce rappresenta la quota degli interessi, al netto delle ritenute fiscali, maturati al

31 dicembre 2002 sui conti correnti, sui titoli di proprietà, sui proventi dei PCT, nonchè la

quota di costo delle assicurazioni di competenza del successivo esercizio.

TITOLI NON QUOTATI TITOLI QUOTATI

TITOLI DI DEBITO FONDI COMUNI VALORE MERCATO

VALORE INIZIALE EUR 103.000,00 VALORE INIZIALE EUR 413.166,00 EUR 429.575,00ACQUISTI EUR 0,00 RIMBORSI EUR 0,00VENDITE EUR 0,00 VALORE FINALE EUR 413.166,00 EUR 443.856,00VALORE FINALE EUR 103.000,00

PRONTI CONTRO TERMINE

VALORE INIZIALE EUR 57.583.263,00ACQUISTI EUR 289.831.227,00VENDITE EUR 289.915.681,00VALORE FINALE EUR 57.498.809,00

39

STATO PATRIMONIALEPASSIVO 2002

1 Patrimonio netto: 61.544.162 a) fondo di dotazione 11.354.000 b) riserva da donazioni c) riserva da rivalutazioni e plusvalenze 48.522.778 d) riserva obbligatoria 1.075.692 e) riserva per l' integrità del patrimonio 500.250 f) avanzi (disavanzi) portati a nuovo 91.442 g) avanzo (disavanzo residuo)

2 Fondi per l' attività d' istituto: 535.718 a) fondo di stabilizzazione degli interventi istituzionali b) fondi per le erogazioni 514.124 - nei settori rilevanti 514.124 - negli altri settori statutari c) fondi per gli interventi diretti - nei settori rilevanti - negli altri settori statutari d) altri fondi 21.594

3 Fondi per rischi e oneri 700.056

4 Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato

5 Erogazioni deliberate: 1.874.135 a) nei settori rilevanti 1.825.653 b) negli altri settori statutari 48.482

6 Fondi per il volontariato 433.672

7 Debiti 4.026 di cui: - esigibili entro l' esercizio successivo 4.026

8 Ratei e risconti passivi 68.323

Totale del passivo 65.160.092

CONTI D' ORDINE

Beni di terzi3.662.243

Garanzie e impegni 44.118Impegni di erogazione 1.874.135RischiAltri conti d' ordine

40

Il PASSIVO è composto da:

1. PATRIMONIO NETTO € 61.544.162=

La voce comprende:

� Fondo di dotazione di € 11.354.000= costituito dal fondo istituzionale per € 9.896.812=

quale importo nominale globale della partecipazione dell’ Ente nella società bancaria

conferitaria, dalla riserva del fondo istituzionale per € 365.797= riveniente dalla stessa

voce patrimoniale dell’ Ente conferente Cassa di Risparmio di Orvieto e non conferito

alla nuova società bancaria creata, ai sensi della legge 30.7.1990 n. 218 e del decreto

legislativo n. 356/90, dalla riserva patrimoniale al 30/06/99 di € 1.091.391= riveniente

dallo svincolo della riserva finalizzata alla sottoscrizione di futuri aumenti di capitale.

� Riserva da rivalutazioni e plusvalenze di € 48.522.778= costituita, come comunicato al

Ministero del Tesoro in data 13/03/2000, con imputazione diretta della plusvalenza

derivante dalla cessione della partecipazione al netto delle spese sostenute per la

realizzazione ed il buon fine della transazione, di cui il Ministero ha preso atto.

� Riserva obbligatoria di € 1.075.692= costituita con gli accantonamenti previsti

dall’Autorità di Vigilanza, che si è incrementata nel presente esercizio dell’ importo di

€ 328.307=, pari al 20% dell’avanzo di esercizio.

� Riserva per l’ integrità del patrimonio di € 500.250=.

� Avanzi portati a nuovo per € 91.442=. La voce comprende l’ avanzo di gestione dell’

esercizio 1993/94 per € 91.442=, che si renderà disponibile ove venisse riconosciuta la

tassazione ad aliquota ridotta.

2. FONDI PER L’ ATTIVITA’ D’ ISTITUTO € 535.718

� Fondo erogazioni nei settori rilevanti, per € 514.124=, costituito con le risorse

accantonate stornando fondi impegnati nel corso degli esercizi in favore di iniziative o

progetti non più conclusi e destinato al finanziamento di altri progetti ed iniziative. Al

Fondo è stato accantonato nell’esercizio in commento l’importo di € 34.568=.

� Altri fondi, per € 21.594=, comprende il Fondo beni per finalità istituzionali costituito

dalla patrimonializzazione dei beni acquistati nell’esercizio dell’attività istituzionale.

3. FONDI PER RISCHI E ONERI € 700.056

41

Comprende:

� la Riserva per credito d’ imposta, che rappresenta una riserva indisponibile

costituita a fronte del credito d’ imposta IRPEG vantato nei confronti dell’ Erario.

Quando si rileverà l’ effettivo incasso del credito, sarà possibile assolvere gli

obblighi indicati nell’ art. 4 dello statuto vigente;

� Il Fondo oneri e rischi diversi adeguato al contenzioso in essere con l’

Amministrazione tributaria;

� il Fondo Imposte e Tasse per € 1.537= che rappresenta l’ accantonamento ritenuto

congruo per l’ IRPEG e l’ IRAP a carico del 2002.

5. EROGAZIONI DELIBERATE € 1.874.135=

Comprende il Fondo interventi istituzionali deliberati, per € 1.874.135= che

evidenzia gli accantonamenti delle erogazioni istituzionali deliberate ed ancora da erogare.

6. FONDO PER IL VOLONTARIATO € 433.672=

Il Fondo ex-Lege n. 266/91, evidenzia gli accantonamenti stanziati negli esercizi dal

92/93 al 2002 a sostegno del volontariato, in ottemperanza alle norme stabilite dalla Legge

266/91 e dall’ art. 7, 3° comma dello statuto, in attesa di erogazione. Detto Fondo, al

termine del precedente esercizio, presentava un saldo di € 381.672=, si è incrementato dell’

accantonamento del corrente esercizio, pari a € 43.774=, ed è diminuito dell’ importo di €

35.548= versato, a seguito di specifica delibera assunta dal Comitato di gestione del Fondo

per il Volontariato della Regione Umbria, in favore dei Centri di Servizio di Terni e

Perugia.

Inoltre è stato effettuato un accantonamento indisponibile pari a € 43.774=; tale

accantonamento è stato effettuato in via prudenziale, in base alle indicazioni dell’Autorità

di vigilanza, per l’ anno 2002 seguendo la normativa dettata dalla L. 266/91 prima dell’

approvazione dell’ Atto di indirizzo del 19/04/2001. Il totale indisponibile ammonta a €

152.040=.

7. DEBITI € 4.026=

La posta in bilancio rappresenta il debito verso l’ Erario per ritenute ancora da

versare.

42

8. RATEI E RISCONTI PASSIVI € 68.323=

Comprende la quota del contratto di service con la Cassa di Risparmio di Orvieto

Spa, le spese su titoli, i compensi del II semestre per il Consiglio di Amministrazione,

Consiglio di Indirizzo e Collegio dei Revisori, le spese postali del II semestre, le utenze

(Enel e Telecom)e altri oneri, relativi al mese di dicembre.

CONTI D’ ORDINE

� Beni presso terzi: € 3.662.243=

La voce iscritta all’ Attivo e al Passivo, accoglie il certificato azionario dell’ Ente

rappresentante n. 70.905 azioni della Cassa di Risparmio di Orvieto Spa, del valore

nominale di € 51,65=, depositato in un dossier titoli a custodia presso la società stessa;

� Garanzie ed impegni: € 44.118=

La voce è relativa ad una fideiussione presso la CRO Spa;

� Impegni di erogazione: € 1.874.135=

La voce rappresenta per € 1.874.135= le delibere di erogazione assunte negli anni fino al

2002.

43

CONTO ECONOMICO 2002

1 Risultato delle gestioni patrimoniali individuali

2 Dividendi e proventi assimilati: 512.671 a) da società strumentali b) da altre immobilizzazioni finanziarie 512.671 c) da strumenti finanziari non immobilizzati

3 Interessi e proventi assimilati 1.714.851 a) da immobilizzazioni finanziarie b) da strumenti finanziari non immobilizzati 1.707.053 c) da crediti e disponibilità liquide 7.798

4 Rivalutazione (svalutazione) nettadi strumenti finanziari non immobilizzati

5 Risultato della negoziazione di strumenti finanziari non immobilizzati

6 Rivalutazione (svalutazione) netta di immobilizzazioni finanziarie

7 Rivalutazione (svalutazione) netta di attività non finanziarie

8 Risultato d' esercizio delle imprese strumentali direttamente esercitate

9 Altri proventi: di cui: contributi in conto esercizio

10 Oneri amministrativi 573.755 a) compensi e rimborsi spese organi statutari 115.734 b) per il personale c) per consulenti e collaboratori esterni 63.047 d) interessi passivi e altri oneri finanziari 462 e) per servizi f) ammortamenti 2.974 g) accantonamenti 316.182 h) altri oneri 75.356

44

11 Proventi straordinari 3.806 di cui: - plusvalenze da alienazioni di immobilizzazioni finanziarie

12 Oneri straordinari 1.183 di cui: - minusvalenze da alienazioni di immobilizzazioni finanziarie

13 Imposte e tasse 14.857

Avanzo (disavanzo) dell' esercizio 1.641.533

14 Accantonamento alla riserva obbligatoria 328.307

15 Erogazioni deliberate in corso d' esercizio: 1.021.125 a) nei settori rilevanti 949.741 b) negli altri settori statutari 71.384

16 Accantonamento ai fondi per il volontariato 87.548

17 Accantonamenti ai fondi per l' attività d' istituto: a) al fondo di stabilizzazione degli interventi istituzionali b) ai fondi per le erogazioni - nei settori rilevanti - negli altri settori statutari c) ai fondi per gli interventi diretti - nei settori rilevanti - negli altri settori statutari d) agli altri fondi

18 Accantonamento alla riserva per l' integrità del patrimonio 204.553

Avanzo (disavanzo) residuo 0

45

2. DIVIDENDI E PROVENTI ASSIMILATI € 512.671=

L’ importo rappresenta il dividendo dell’ esercizio 2001 erogato dalla Cassa di

Risparmio di Orvieto Spa.

3. INTERESSI E PROVENTI ASSIMILATI € 1.714.851=

Si riferiscono a:

b) strumenti finanziari non immobilizzati:

� per € 2.705= da interessi e proventi rivenienti dai titoli di proprietà,

� per € 1.704.348= da proventi su operazioni pronti contro termine;

c) crediti e disponibilità liquide

� per € 7.798= ad interessi, al netto della ritenuta fiscale, maturati al 31.12.02 sui

conti correnti presso banche.

10. ONERI AMMINISTRATIVI € 573.755=

I quali riguardano:

a) compensi e rimborsi spese organi statutari per € 115.734= che comprendono:

� i compensi ed i rimborsi spese riconosciuti ai Membri del Consiglio di

Amministrazione nel numero di 5 per € 35.450=;

� i compensi riconosciuti ai Membri del Consiglio di Indirizzo nel numero di 11 per €

8.600=;

� i compensi ed i rimborsi spese riconosciuti ai Membri del Collegio dei Revisori nel

numero di 3 per € 48.549=;

� i compensi ed i rimborsi spese per le funzioni di Segretario per € 23.135=.

c) consulenti e collaboratori esterni per € 63.047=;

e) oneri finanziari per € 462=;

f) ammortamenti per € 2.974=;

g) accantonamenti per € 316.182; nel dicembre 2002 è stata notificata una cartella

esattoriale per un contenzioso tributario relativo agli esercizi dal 1993 al 1996 che ha reso

necessario l’ adeguamento del fondo rischi e oneri in attesa dell’ esito del ricorso

presentato alla Commissione Tributaria Provinciale di Terni;

46

h) altri oneri per € 75.356= che ricomprendono:

� affitto e locazioni € 27.291=

� spese di rappresentanza € 13.195=

� contributi associativi ACRI € 4.995=

� cancelleria, stampati, pubblicazioni € 6.229=

� spese postali e utenze € 6.581=

� assicurazioni € 9.949=

� pubblicità € 1.800=

� varie € 5.316=

11. PROVENTI STRAORDINARI € 3.806=

L’ importo deriva da eccedenza fondo imposte e rimborso utenza Enel dell’ anno

precedente.

12. ONERI STRAORDINARI € 1.183=

Sopravvenienze passive:

� per € 6,64= per arrotondamenti;

� per € 1.176,01= per compensi professionali relativi all’ anno 2001.

13. IMPOSTE € 14.857=

Riguardano:

� imposte comunali € 2.548=;

� Iva indetraibile sugli acquisti € 5.282=;

� imposta di bollo € 5.490:

� accantonamenti, IRAP e IRPEG € 1.537=.

14. ACCANTONAMENTO ALLA RISERVA OBBLIGATORIA € 328.307=

Effettuato nei limiti del 20% dell’ avanzo dell’ esercizio pari a € 1.641.533=.

15. EROGAZIONI DELIBERATE IN CORSO D’ ESERCIZIO € 1.021.125=

Si riferiscono alle erogazioni eseguite durante l’ esercizio per il perseguimento delle

finalità istituzionali, ai sensi dell’ art. 2 dello statuto, di cui € 949.741= nei settori rilevanti

47

e € 71.384= negli altri settori.

16. ACCANTONAMENTO FONDO VOLONTARIATO € 87.548=

� Quota da accantonare nell’ esercizio, applicando i nuovi criteri di calcolo, pari a €

43.774=;

� Quota integrativa l’ esercizio 2002 pari a € 43.774=.

18. ACCANTONAMENTO ALLE RISERVE PREVISTE DALLA LEGGE O DALL’

AUTORITA’ DI VIGILANZA € 204.553=

Si riferisce all’ accantonamento, pari al 12,43% dell’ avanzo di esercizio, effettuato

alla Riserva per il mantenimento dell’ integrità del patrimonio.

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CONTO FINANZIARIO

Di seguito viene esposta la RELAZIONE SULLA GESTIONE, composta di due

parti:

a) Relazione economica e finanziaria;

b) Bilancio di Missione.

FONTI

DISPONIBILITA' LIQUIDE INIZIALI EUR 156.034Decremento attività e incremento passività di funzionamento EUR 316.182Erogazioni deliberate EUR 1.021.125Accantonamenti per erogazioni EUR 34.568Accantonamenti per volontariato EUR 87.548Altri accantonamentiIncremento del patrimonio netto EUR 532.860Disinvestimenti finanziari EUR 289.915.680Disinvestimenti immobilizzazioni e ammortamenti EUR 2.974TOTALE FONTI EUR 292.066.971

IMPIEGHI

Incremento attività e decremento passività di funzionamento EUR 146.815Utilizzo fondi per erogazioni EUR 892.253Utilizzo fondi per volontariato EUR 35.548Utilizzo altri fondiErogazioni effettuate EUR 150.863Investimenti per immobilizzazioni materiali e immateriali EUR 2.974Investimenti finanziari EUR 289.831.227DISPONIBILITA' LIQUIDE FINALI EUR 1.007.291TOTALE IMPIEGHI EUR 292.066.971

49

RELAZIONE ECONOMICA E FINANZIARIA

La situazione economica e finanziaria dell’ esercizio chiuso al 31 dicembre 2002 può

essere considerata soddisfacente tenendo conto della persistente crisi dei mercati finanziari

aggravata, dopo i noti fatti dell’ 11 settembre 2001, dagli scenari di guerra che si sono

purtroppo tradotti in realtà in questi mesi.

La nostra Fondazione, dopo i gravi fatti di New York dell’ 11 settembre 2001, si

accingeva – dopo aver emanato il Regolamento per la gestione del patrimonio – ad

effettuare delle scelte in ordine alle modalità di gestione dello stesso – diretta o indiretta –

nonché ad individuare le linee generali per la gestione dello stesso e per la scelta dei gestori

esterni.

Il precipitare dei mercati finanziari protrattosi, purtroppo nel 2002, ha indotto il

Consiglio di Indirizzo della Fondazione a rinviare ogni decisione in merito ed a fornire al

Consiglio di Amministrazione un indirizzo di gestione per il breve periodo di estrema

prudenza, in attesa che la situazione generale fosse migliorata, mediante acquisto di

strumenti finanziari che non presentassero alcun rischio.

Alla luce di tali indirizzi il patrimonio liquido è stato, quindi, investito mediante

operazioni di pronti contro termine, che hanno consentito di salvaguardare il patrimonio –

nonostante le forti perdite dei mercati finanziari – e di lucrare un interesse in linea con gli

investimenti finanziari privi di rischio.

I risultati della gestione economica e finanziaria dell’ Esercizio 2002 sono così

rappresentati:

- i dividendi dell’ esercizio 2002 della CRO Spa sono pari a € 512.671=;

- gli interessi e proventi assimilati hanno registrato un importo di € 1.714.851=.

Il Conto economico dell’ esercizio 2002 presenta un avanzo di gestione pari a €

1.641.533= che ha consentito:

- un accantonamento alla Riserva obbligatoria di € 328.307=, pari al 20% dell’

avanzo di gestione come stabilito dal Ministero;

- un accantonamento alla Riserva per l’ integrità del patrimonio di € 204.553=, pari

al 12,43% dell’ avanzo di gestione;

- un accantonamento al Fondo per il volontariato per € 87.548=, che è stato

calcolato tenendo conto delle indicazioni fornite dal Ministero di recuperare le

50

maggiori somme dovute per il 2002 a seguito dell’ ordinanza del TAR del Lazio

che ha sospeso le modalità di calcolo previste dall’ Atto di indirizzo del 19.04.01;

- erogazioni per l’ esercizio dell’ attività istituzionale pari a € 1.021.125=, come

meglio evidenziate nel successivo bilancio di missione.

51

BILANCIO DI MISSIONE

Nel corso dell’ esercizio 2002, per l’ esercizio dell’ attività istituzionale, escluso il

volontariato, la Fondazione ha potuto disporre di complessivi €. 1.021.125,35=, rivenienti

dalle disponibilità correnti.

Conformemente alle decisioni assunte dal Consiglio di Indirizzo in sede di

definizione dell’attività programmatica dell’ Ente, dette risorse hanno trovato la seguente

ripartizione nei settori statutariamente definiti:

Nel corso dell’esercizio sono state liquidate somme per complessivi €. 1.008.549,41=

di cui €. 150.863,97= a seguito di realizzazione di iniziative approvate nel medesimo e €.

857.685,44= in periodi precedenti. Al 31/12/02 restano ancora da erogare €.

1.874.134,81=, di cui €. 870.261,38= riferiti ad interventi approvati nell’esercizio e €.

1.003.873,43= riguardanti delibere assunte in passato. Al riguardo va evidenziato come gli

interventi approvati negli ultimi anni siano caratterizzati, in molti casi, da un’ampiezza e

complessità attuativa tale da determinare tempi di valutazione e di realizzazione che

possono dilatarsi oltre l’anno.

La Fondazione, nella sua attività istituzionale, si è determinata ad una sempre più

attiva collaborazione con le Istituzioni e gli Enti pubblici e privati del territorio

concretizzando, ove possibile, utili intese finalizzate a promuovere i problemi riscontrati.

Preme inoltre ricordare che il Consiglio, al fine di stimolare e rendere sollecita la

realizzazione degli interventi, ha dato attuazione alle previsioni del Regolamento

dell’attività istituzionale prevedendo una clausola, che viene inserita in ogni

comunicazione di impegno inviata a terzi, nella quale viene stabilito un termine ultimo

SETTORE IMPORTO % di distribuzione

1ARTE CONSERVAZIONE E VALORIZZAZIONE DEI BENI E DELLE ATTIVITA' CULTURALI E DEI BENI AMBIENTALI EUR 258.204,67 25,29

2 ISTRUZIONE E RICERCA SCIENTIFICA EUR 258.205,45 25,293 SANITA' EUR 366.684,40 35,91

4ASSISTENZA, BENEFICENZA E TUTELA DELLE CATEGORIE SOCIALI PIU’ DEBOLI EUR 66.646,75 6,53

5 SVILUPPO ECONOMICO EUR 71.384,08 6,99EUR 1.021.125,35 100,00

52

entro il quale l’iniziativa deve essere completata, pena la revoca dell’impegno assunto dalla

Fondazione e il rientro dello stanziamento nelle disponibilità dell’Ente per essere destinato

a nuovi interventi.

Il Consiglio, anticipando le impostazioni generali in materia di programmazione e di

indirizzo dell’attività dell’Ente contenute nel Regolamento per l’esercizio dell’attività

istituzionale, approvato nel 2001, si è impegnato nell’esercizio in commento a rafforzare

ulteriormente l’azione di tipo progettuale, nella convinzione che tale scelta rappresenta una

risposta particolarmente efficace alle esigenze della collettività locale.

Non per questo si è mancati al tradizionale sostegno delle iniziative promosse da

terzi nell’ambito di specifici indirizzi e filoni di intervento, individuati dall’Ente nei settori

istituzionali. La selezione delle iniziative di maggiore impegno si è pertanto svolta

attraverso un graduale processo congiunto di analisi e valutazione comparativa, tesa a

ricondurre le iniziative proposte nell’ambito di specifici piani di intervento, cercando di

ottenere indirettamente il conseguimento dei propri scopi e lo sviluppo socio-economico e

culturale del territorio.

Sempre con riferimento alle norme regolamentari, il Consiglio di Indirizzo non si è

avvalso anche per questo esercizio della possibilità di concentrare l’attività istituzionale

solo in alcuni ambiti di intervento, ritenendo opportuno, come in passato, caratterizzare

l’azione della Fondazione in favore del territorio attraverso un articolato impegno che

Prospetto delle erogazioni monetarie effettuate nell'esercizio

+ Totale delle delibere assunte nell'esercizio EUR 1.021.125,35

- Erogazioni rinviate all'esercizio successivo EUR 870.261,38

= Erogazioni effettuate nell'esercizio a fronte EUR 150.863,97di delibere dell'esercizio

+ Erogazioni effettuate nell'esercizio a fronte EUR 857.685,44di delibere di esercizi precedenti

= Totale delle erogazioni monetarie effettuate EUR 1.008.549,41nell'esercizio

53

spazia in tutti i settori definiti a livello di statuto, pur nella consapevolezza delle difficoltà

esistenti in alcuni di questi quale quello della ricerca scientifica.

Per quanto riguarda le risorse accantonate dall’Ente per le erogazioni in favore del

Volontariato, così come previsto dalla Legge n. 266/91, il Consiglio di Amministrazione ha

deliberato di destinare dette disponibilità, che ammontano a € 43.774,22=, al Fondo

costituito presso la Regione Umbria, nonché di accantonare ulteriori € 43.774,22=, al fine

di integrare il fondo sulla base del DM del 26 marzo 2002.

Viene di seguito fornito un resoconto complessivo dell’attività svolta nel corso

dell’esercizio nei diversi settori statutariamente definiti, con l’illustrazione delle principali

iniziative che hanno trovato avvio ed attuazione nel periodo.

DELIBERE PRECEDENTI ESERCIZI RINVIATE ESERCIZIO SUCCESSIVO

BENEFICIARIO OGGETTO SETTORE ANCORA DA EROGARE

CONVENTO S CRISPINO ORVIETO PROMOZIONE ATTIVITA' BENEFICHE E SOCIALI ARTE E CULTURA EUR 154,94COMITATO FESTEGGCASTIGLIONE IN TEVERINA PROMOZIONE ATTIVITA' BENEFICHE E SOCIALI ARTE E CULTURA EUR 154,94COMUNE DI CASTEL VISCARDO MANIFESTAZIONE CONCERTISTICA ARTE E CULTURA EUR 154,94PROGETTI PROPRI MONOGRAFIA SU ILARIO CIAURRO ARTE E CULTURA EUR 395,61OPERA DEL DUOMO DI ORVIETO TRASPORTO IN DUOMO GRUPPO SCULTOREO ARTE E CULTURA EUR 2.021,93WWF - OASI DI ALVIANO FESTEGGIAMENTI PER TRENTA ANNI DELLE OASI ARTE E CULTURA EUR 2.582,28FONDAZIONE MUSEO CLAUDIO FAINA SCHEDATURA INFORMATICA BILBIOTECA MUSEO ARTE E CULTURA EUR 5.164,57PARROCCHIA S FAUSTINO ORVIETO RESTAURO OPERE D' ARTE ARTE E CULTURA EUR 5.164,57PROGETTI PROPRI BRONZETTI MUSEO FAINA - RESTAURO III LOTTO ARTE E CULTURA EUR 8.514,22PROGETTI PROPRI/COMUNE DI ORVIETO/CRO SPARESTAURO FACCIATE CENTRO STORICO DI ORVIETO ARTE E CULTURA EUR 12.389,93OPERA DEL DUOMO DI ORVIETO RESTAURO DIPINTI E ALTRI REPERTI E ALLESTIMENTO MUSEO ARTE E CULTURA EUR 36.151,98PROGETTI PROPRI RESTAURO PALAZZO COELLI ARTE E CULTURA EUR 59.587,00OPERA DEL DUOMO CATALOGO OPERE MUSEO OPERA DEL DUOMO ARTE E CULTURA EUR 61.974,83

ASS VOLONTARIATO MORRANO SVOLGIMENTO TORNEO CALCIO A 7 GIOVANILE ISTRUZIONE E RICERCA EUR 103,29SCUOLA ELEMENTARE DI BASCHI TESTI PER BIBLIOTECA ISTRUZIONE E RICERCA EUR 154,94PARROCCHIA SS PIETRO E CESAREO GUARDEA I SETTIMANA DELLA FAMIGLIA ISTRUZIONE E RICERCA EUR 154,94IST COMPRENSIVO ORVIETANO ALLERONA PROGETTO NINFEA ISTRUZIONE E RICERCA EUR 258,23IST COMPRENSIVO ORVIETANO ALLERONA PROGETTO TEATRO ISTRUZIONE E RICERCA EUR 258,23HOMO SAPIENS ONLUS ISTRUZIONE INFORMATICA PER RAGAZZI PORTATORI DI ISTRUZIONE E RICERCA EUR 4.131,66PROGETTI PROPRI ATTIVITA' CENTRO STUDI CITTA' DI ORVIETO ISTRUZIONE E RICERCA EUR 5.164,57HOMO SAPIENS ONLUS CORSO MOSAICISTI ISTRUZIONE E RICERCA EUR 12.679,02PROGETTI PROPRI STORIA DI ORVIETO ISTRUZIONE E RICERCA EUR 22.467,93

PROGETTI PROPRI RISONANZA MAGNETICA APERTA SANITA' EUR 320.203,29

GRUPPO MISSIONARI CICONIA MOSTRA MISSIONARIA ASSISTENZA EUR 103,29ASS NAZ COMBATTENTI AMELIA MATERIALI E INIZIATIVE PER SOCI MENO ABBIENTI ASSISTENZA EUR 154,94ASS FAMIGLIE HANDICAPPATI ORVIETO VARIE INIZIATIVE PER DISABILI ASSISTENZA EUR 191,46CROCE ROSSA ITALIANA SEZ CASTEGIORGIO ACQUISTO AMBULANZA DI SOCCORSO ASSISTENZA EUR 5.164,57CROCE ROSSA ITAL COM LOC GUARDEA ALVIANO ALLESTIMENTO MEZZI DI TRASPORTO ASSISTENZA EUR 5.164,57

PRO LOCO PENNA IN TEVERINA MANIFESTAZIONI CULTURALI E SOCIALI SVILUPPO ECONOMICO EUR 154,94PRO LOCO LUBRIANO MANIFESTAZIONE "LUBRIANO ALL' OMBRA DELLA SUA TORRE" SVILUPPO ECONOMICO EUR 154,94PRO LOCO FABRO FESTEGGIAMENTI AGOSTO FABRESE SVILUPPO ECONOMICO EUR 154,94RINE ROCCA SORIANO NEL CIMINO XXIV SAGRA DELLA CASTAGNA SVILUPPO ECONOMICO EUR 206,58COMUNE DI FABRO DOTAZIONE ATTREZZATURE SALA POLIVALENTE SVILUPPO ECONOMICO EUR 258,23SOCIETA' ITALIANA CHIRURGIA AMBULATORIALE CONGRESSO REGIONALE IN ORVIETO SVILUPPO ECONOMICO EUR 1.549,37UNIONE AGRICOLTORI ORVIETO CORSI DI FORMAZIONE E INIZIATIVE VARIE SVILUPPO ECONOMICO EUR 2.582,28COMITATO CITTADINO S GIUSEPPE ORVIETO MOSTRA DELL' ARTIGIANATO 2002 SVILUPPO ECONOMICO EUR 2.840,51COMUNITA' MONTANA MONTE PEGLIA MOSTRA DEL TARTUFO DI FABRO 2001 SVILUPPO ECONOMICO EUR 5.164,57COMUNE DI SAN VENANZO PARCO VULCANOLOGICO SVILUPPO ECONOMICO EUR 10.329,14PROGETTI PROPRI MUSEO ARTE MODERNA SVILUPPO ECONOMICO EUR 25.822,84PROGETTI PROPRI BELVEDERE SVILUPPO ECONOMICO EUR 383.888,46

TOTALE DELIBERE PRECEDENTI ESERCIZI RINVIATE ESERCIZIO SUCCESSIVO EUR 1.003.873,43

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ARTE, CONSERVAZIONE E VALORIZZAZIONE DEL PATRIMONIO DEI

BENI E DELLE ATTIVITA’ CULTURALI E AMBIENTALI

L’attività del settore si è sviluppata in una serie di interventi rivolti alla salvaguardia

del ricco patrimonio artistico del nostro territorio e un forte impulso ad iniziative ad alto

contenuto artistico.

Si è impegnati nel programma di riqualificazione del sistema museale locale, con

interventi di restauro di pregevoli opere d’ arte; sin qui l’ interesse è stato rivolto ai dipinti

su tela del manierismo che sono così disponibili per essere esposti nel Museo dell’ Opera

del Duomo in avanzata fase di allestimento nel palazzo Bonifacio VIII (conosciuto come

Palazzo Soliano). In particolare, con l’ Opera del Duomo è stata sottoscritta una

convenzione per disciplinare le modalità di una proficua collaborazione nell’ ambito del

progetto di riapertura del Museo dell’ Opera. Frattanto sono già intercorse proficue intese

per proseguire in importanti restauri di opere di elevato valore artistico che saranno esposte

nel Museo.

Si è concluso il restauro di n. 800 bronzetti votivi del Museo Faina che saranno

presentati in una sala dedicata alla Fondazione e pure l’ allestimento dell’ annessa

biblioteca archeologica, interventi operati con il finanziamento della Fondazione.

Si è ancora contribuito alla realizzazione del Progetto di Museo Storico nella Rocca

di Alviano dedicato a Bartolomeo di Alviano che avrà sviluppo ulteriore per i Capitani di

Ventura Umbri anche con l’ ausilio di strumenti multimediali sotto la direzione scientifica

del prof. Abbondanza dell’ Università di Perugia.

Proseguendo nel sostegno ad interessanti iniziative di ricerca archeologica, sono

continuati gli interventi nel Comune di Baschi sotto la direzione dell’ Università di

Perugia, con importanti nuove acquisizioni di reperti etruschi e romani di sicuro valore.

Si prevede un ulteriore sviluppo degli scavi in località Scoppieto e la valorizzazione

del complesso archeologico del Porto di Paliano alla confluenza del Paglia con il Tevere

che sarà aperto al pubblico.

Non sono mancati numerosi interventi per la tutela e il restauro di beni artistici e

monumentali, presenti sul territorio, nella consapevolezza che la salvaguardia del nostro

patrimonio artistico contribuisca anche allo sviluppo economico del territorio.

E’ proseguito, nell’ ambito del settore, il programma editoriale con il volume su

55

Adolfo Cozza, che arricchisce sicuramente l’ iniziativa promossa direttamente dalla

Fondazione per la realizzazione di una serie di pubblicazioni monografiche su illustri

concittadini; si stanno preparando, inoltre, le monografie su Ascanio Vitozzi e sugli

ingegneri Muzi e Netti.

Nel settore editoriale si è avviata la pubblicazione di una “Storia di Orvieto” affidata

ad insigni professori universitari.

Si è profuso un impegno anche a sostenere importanti manifestazioni culturali

realizzate nel corso dell’anno da Enti ed associazioni locali. Meritano di essere menzionate

al riguardo il Premio giornalistico “Luigi Barzini e il “Corteo Storico” nella ricorrenza

religiosa del Corpus Domini.

La Fondazione, inoltre, ha deliberato di destinare una quota delle disponibilità per il

restauro di Palazzo Coelli, importante palazzo storico, che verrà adibito a sede della

Fondazione, ma che verrà messo anche a disposizione della collettività, con una chiara

finalità sociale, per iniziative inerenti ai settori di intervento istituzionale.

Il restauro del Palazzo ed il suo utilizzo da parte della collettività orvietana consentirà

di restituire un bene artistico nel suo antico splendore alla città.

I lavori sono in stato di avanzata esecuzione e se ne prevede il completamento per l’

estate 2003.

La stima e l’ apprezzamento riconosciuti alla Fondazione hanno determinato gli eredi

di Paolo Pollidori, noto artista orvietano, a donarci la gipsoteca di proprietà della famiglia,

che consta di n. 21 opere che sono state fuse e che costituiranno un sicuro arricchimento

del patrimonio della Fondazione. Sono in corso intese con gli eredi della famiglia Pollidori

per l’ acquisizione di altre pregevoli opere che verrebbero a dare completezza alla

collezione.

Sarebbe intendimento, altresì, di costituire una galleria di arte moderna con l’

istituzione di un premio biennale che porti all’ acquisizione di importanti opere pittoriche

di sicuro interesse e che pure valgano all’ incremento del patrimonio.

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EROGAZIONI 2002 A FRONTE DELIBERE PRECEDENTI ESERCIZI

BENEFICIARIO PROGETTO EROGATO

PARROCCHIA S MARTINO AI SERVI ORVIETO PROMOZIONE ATTIVITA' BENEFICHE E SOCIALI EUR 154,94ASS PRO S LORENZO MONTEGABBIONE FESTEGGIAMENTI PARROCCHIALI EUR 154,94ASS SBANDIERATORI AMELIA V RASSEGNA NAZ GIOCHI DI BANDIERA UNDER 14 EUR 258,23ASSOCIAZIONE ORVIETO E MEDIOEVO MANIFESTAZIONI STORICO-RIEVOCATIVE EUR 361,52ASS CULTUTRALE AR.TU. VISITE GUIDATE CAPPELLA S BRIZIO EUR 1.032,91ALEF DANZAATEATRO PRODUZIONI MANIFESTAZIONE "FREE DANS ORVIETO - ZIP SESSSION EUR 1.549,37ASS CULTURALE "RASNA" ESPOSIZIONE INTERNAZIONALE "FATTI D' ARGILLA" EUR 2.065,83COMUNE DI BASCHI - UNIVERSITA' DI PERUGIA RICERCA ARCHEOLOGICA LOC SCOPPIETO EUR 4.020,62SOPRINTENEZA BENI ARTISTICI E STORICI ROMA MOSTRA "FORME E DECORI DELLA MAIOLICA ORVIETANA" EUR 4.131,66PROGETTI PROPRI/COMUNE DI ORVIETO/CRO SPA RESTAURO FACCIATE CENTRO STORICO DI ORVIETO EUR 4.729,12IST PROFESSIONALE ORVIETO PROGETTO RETE INFORMATICA EUR 5.164,57ASS MUSICALE MANCINELLI OPERA "IL TAMBURINO MAGICO" EUR 10.329,14ASSOCIAZIONE "LEA PACINI" CORTEO STORICO 2001 E PUBBLICAZIONE EUR 10.329,14PROGETTI PROPRI BRONZETTI MUSEO FAINA - RESTAURO II LOTTO EUR 10.543,04PROGETTI PROPRI RESTAURO PALAZZO COELLI EUR 198.576,07

TOTALE EROGAZIONI 2002 A FRONTE DELIBERE PRECEDENTI ESERCIZI EUR 253.401,10

EROGAZIONI ESERCIZIO 2002 A FRONTE DELIBERE ESERCIZIO 2002

BENEFICIARIO PROGETTO EROGATO

PARROCCHIA S MARTINO FABRO ACQUISTO CAMPANA CHIESA COLONNETTA DI FABRO EUR 200,00COMUNE DI CATEL GIORGIO COMPLETAMENTO RIORDINO ARCHIVIO STORICO EUR 500,00COMUNE DI MONTEGABBIONE CONVEGNO DI STUDIO COLLOQUIUM EUR 500,00SCUOLA BOLSENA RICAMA ONLUS MOSTRA RICAMI E PIZZI A PALAZZO VIII EDIZIONE EUR 500,00BASILICA S CRISTINA BOLSENA MONOGRAFIA S CRISTINA EUR 500,00PROGETTI PROPRI PUBBLICIZZAZIONE ARCHEOLOGICA EUR 567,60CAPITOLO CATTEDRALE ORVIETO CORPUS DOMINI 2002 EUR 750,00PROGETTI PROPRI COLLEZIONE POLLIDORI EUR 1.051,57COMUNE DI MONTECCHIO OPERA LIRICA LA TRAVIATA EUR 1.500,00COMUNE DI GUARDEA XI EDIZ FESTIVAL TEATRO RAGAZZI EUR 1.500,00PARROCCHIA S CRISPINO RESTAURO AFFRESCO EDICOLA EUCARISTICO-MARIANA EUR 1.500,00MARINO MORETTI CATALOGO MOSTRA PERSONALE PALAZZO VENEZIA ROMA EUR 1.500,00PARROCCHIA SS PIETRO E CESAREO - GUARDEA RESTAURO DIPINTI MURALI CHIESA S EGIDIO EUR 2.000,00CAPITOLO CATTEDRALE ORVIETO VOLUME SU STORIA DELLA DIOCESI EUR 2.500,00COMUNE DI ALVIANO COMPLETAMENTO MUSEO STORICO CASTELLO ALVIANO EUR 5.000,00ASS SPAZIO MUSICA GENOVA XXIV EDIZIONE SPAZIO MUSICA STAGES INTERNAZIONALI EUR 5.000,00UNIVERSITA' DI PERUGIA SCAVI ARCHEOLOGICI LOC SCOPPIETO EUR 5.000,00COMUNE DI ORVIETO PREMIO BARZINI 2002 EUR 5.000,00ASS LEA PACINI ORVIETO CORTEO STORICO 2002 EUR 5.000,00ASS LEA PACINI ORVIETO 3° RADUNO ASSOC MANIFESTAZIONI STORICHE DELL' UMB EUR 7.500,00SCUOLA MUSICA L MANCINELLI PROGRAMMA 2002 EUR 11.000,00

TOTALE EROGAZIONI 2002 A FRONTE DELIBERE ESERCIZIO 2002 EUR 58.569,17

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DELIBERE 2002 RINVIATE ESERCIZIO SUCCESSIVO

BENEFICIARIO OGGETTO ANCORA DA EROGARE

GRUPPO ARCHEOLOGICO GUARDEESE ATTIVITA' CULTURALI DELL' ASSOCIAZIONE EUR 750,00COMUNE DI ALVIANO COMPLETAMENTO MUSEO STORICO CASTELLO ALVIANO EUR 3.000,00COMUNE DI BASCHI PROGETTO ANTIQUARIUM EUR 4.500,00GORDON COLLEGGE ORVIETO-IST S LUDOVICO ORVIETO OPERA ORFEO DI MONTEVERDI EUR 5.000,00PROGETTI PROPRI LIBRO ARTE SU DUOMO EUR 12.500,00PROGETTI PROPRI COLLEZIONE POLLIDORI I FINANZIAMENTO EUR 23.948,43COMUNE DI ORVIETO UMBRIA JAZZ WINTER 2002/2003 I PARTE EUR 25.000,00PROGETTI PROPRI PALAZZO COELLI EUR 154.937,07

TOTALE DELIBERE 2002 RINVIATE A ESERCIZIO SUCCESSIVO EUR 229.635,50

DELIBERE PRECEDENTI ESERCIZI RINVIATE ESERCIZIO SUCCESSIVO

BENEFICIARIO OGGETTO ANCORA DA EROGARE

CONVENTO S CRISPINO ORVIETO PROMOZIONE ATTIVITA' BENEFICHE E SOCIALI EUR 154,94COMITATO FESTEGGIAMENTI CASTIGLIONE IN TEVERINA PROMOZIONE ATTIVITA' BENEFICHE E SOCIALI EUR 154,94COMUNE DI CASTEL VISCARDO MANIFESTAZIONE CONCERTISTICA EUR 154,94PROGETTI PROPRI MONOGRAFIA SU ILARIO CIAURRO EUR 395,61OPERA DEL DUOMO DI ORVIETO TRASPORTO IN DUOMO GRUPPO SCULTOREO EUR 2.021,93WWF - OASI DI ALVIANO FESTEGGIAMENTI PER TRENTA ANNI DELLE OASI EUR 2.582,28FONDAZIONE MUSEO CLAUDIO FAINA SCHEDATURA INFORMATICA BILBIOTECA MUSEO EUR 5.164,57PARROCCHIA S FAUSTINO ORVIETO RESTAURO OPERE D' ARTE EUR 5.164,57PROGETTI PROPRI BRONZETTI MUSEO FAINA - RESTAURO III LOTTO EUR 8.514,22PROGETTI PROPRI/COMUNE DI ORVIETO/CRO SPA RESTAURO FACCIATE CENTRO STORICO DI ORVIETO EUR 12.389,93OPERA DEL DUOMO DI ORVIETO RESTAURO DIPINTI E ALTRI REPERTI E ALLESTIMENTO MUS EUR 36.151,98PROGETTI PROPRI RESTAURO PALAZZO COELLI EUR 59.587,00OPERA DEL DUOMO CATALOGO OPERE MUSEO OPERA DEL DUOMO EUR 61.974,83

TOTALE DELIBERE PRECEDENTI ESERCIZI RINVIATE ESERCIZIO SUCCESSIVO EUR 194.411,74

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ISTRUZIONE E RICERCA SCIENTIFICA

L’attività della Fondazione nel settore si è profusa sia in una serie di interventi

assunti direttamente, sia in collaborazione con soggetti operanti nel settore.

E’ proficuamente proseguito il programma teso a favorire l’insediamento di attività

universitarie per il quale la Fondazione, nell’ intento di sostenerne lo sviluppo, ha aderito

nel 2001 alla Fondazione Centro Studi Città di Orvieto in qualità di Ente assimilato ai

Fondatori con un contributo al fondo di dotazione. Nell’ ambito di tale programma, la

Fondazione, senza assumere diretti obblighi di concorso agli oneri gestionali, nel corso di

ogni esercizio valuta l’ ammontare del contributo finalizzato a favorire specifiche attività

universitarie del Centro, di cui, però, condivida i contenuti e la concretezza operativa, e

sempre nei limiti delle proprie disponibilità di bilancio, nell’ intento, così, di assicurare lo

svolgimento di corsi di specializzazione post-laurea di sicuro interesse e con possibili

ricadute economiche nel territorio.

Particolare attenzione è stata ancora rivolta, poi, a progetti di informatica negli

istituti scolastici con il sostegno alle importanti iniziative assunte dal Liceo Scientifico “E.

Majorana” con il Progetto “ARGISO”, per un’ architettura di rete geografica locale per il

collegamento telematico degli istituti scolastici del territorio orvietano, nell’ obiettivo di

creare un portale Web ed una rete di punti attrezzati per videoconferenze; si tratta di una

rete telematica a servizio delle scuole e delle istituzioni locali, quindi nell’ interesse della

collettività orvietana e che sarà in collegamento anche con la struttura multimediale

prevista nella nostra Sede di Palazzo Coelli.

Singolare interesse ha avuto, poi, la richiesta dell’ Istituto Professionale per un

progetto relativo all’ istituzione di corsi innovativi di alta specializzazione tecnologica per

“tecnico autronico”.

Nell’ ambito delle celebrazioni del 150° anniversario di fondazione della Cassa di

Risparmio di Orvieto è stato indetto un concorso a premi per gli studenti degli Istituti

superiori del territorio orvietano, sui temi dello sviluppo economico e sociale. Il concorso

si propone di valorizzare idee progettuali che abbiano: natura innovativa nei contenuti e/o

nei canali di divulgazione, carattere di concretezza operativa e utilità sociale e legame con i

contesti socio-produttivi del territorio di riferimento. I risultati potranno essere valutati

anche per una possibile acquisizione da parte della Fondazione per progetti propri.

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EROGAZIONI 2002 A FRONTE DELIBERE PRECEDENTI ESERCIZI

BENEFICIARIO PROGETTO EROGATO

COMUNE DI PARRANO ACQUISTO LIBRI BIBLIOTECA COMUNALE EUR 154,94UNIVERSITA' DELLA TERZA ETA' SAN VENANZO CORSO DI MERLETTO TRADIZIONE ORVIETANA EUR 258,23IST COMPR S BONAVENTURA LUBRIANO LABORATORIO ANIMAZIONE TEATRALE EUR 258,23IST COMPR ALTO ORVIETANO FABRO PROGETTO "INTEGRAZIONE" EUR 438,99PANATHLON CLUB DI ORVIETO PREMIO L. MUZI ANNO 2000 EUR 516,46GRUPPO RICERCA FOTOGRAFICA AMELIA MOSTRA EX LIBRIS ARCHEOLOGICI EUR 516,46SOCIETA' SPORTIVA LENZA ORVIETANA ATTIVITA' ISTITUZIONALE EUR 516,46ASS REG CENTRI SOCIALI UMBRIA COORDIN ORVIETANO ATTIVITA' DIDATTICA DEL CENTRO EUR 671,39CENTRO SOCIALE E CULTURALE ANZIANI PORANO ATTIVITA' DEL CENTRO EUR 1.032,91PROGETTI PROPRI ACQ COMPUTER PER DISTRIBUZIONE AD ASSOCIAZ VARIE EUR 1.084,56ASS ITALIANA DIETETICA E NUTRIZIONE CLINICA X CONVEGNO DI STUDIO OBESITA' EUR 1.549,37GRUPPO ARCHEOLOGICO GUARDEA ATTIVITA' DI FORMAZIONE DEI RAGAZZI 2001 EUR 2.065,83ASS CULTURALE "SEGNALI DI FUMO" PROGETTO "NATIVI D' AMERICA" EUR 2.065,83PROGETTI PROPRI STORIA DI ORVIETO EUR 2.322,00LICEO SCIENTIFICO "MAJORANA" ORVIETO PROGETTO "NEOS" EUR 2.582,28ASS CULUTURALE L' ECO DI BASCHI PUBBLICAZIONE VOLUME CASATO DEI BASCHI EUR 3.098,74COMUNE DI ATTIGLIANO RIORDINO ARCHIVIO COMUNALE EUR 7.746,85LICEO SCIENTIFICO "MAJORANA" ORVIETO PROGETTO "ARGISO" EUR 7.746,85PROGETTI PROPRI PUBBLICAZIONE MONOGRAFIA 2002 - ADOLFO COZZA EUR 20.658,28PROGETTI PROPRI PUBBLICAZIONE MONOGRAFIA 2001 - IPPOLITO SCALZA EUR 30.987,41PROGETTI PROPRI ADESIONE A CENTRO STUDI CITTA' DI ORVIETO EUR 51.645,69

TOTALE EROGAZIONI 2002 A FRONTE DELIBERE PRECEDENTI ESERCIZI EUR 137.917,76

EROGAZIONI ESERCIZIO 2002 A FRONTE DELIBERE ESERCIZIO 2002

BENEFICIARIO PROGETTO EROGATO

LICEO BURATTI VITERBO CERTAMEN DELLA TUSCIA EUR 500,00IST COMPRENS ALTO ORVIETANO FABRO CORSO DI INFORMATICA EUR 500,00SCUOLA MEDIA SIGNORELLI-SCALZA LABORATORI EDUCATIVI EUR 500,00IST COMPRENS ALTO ORVIETANO FABRO PROGETTO TEATRO 2002-2003 EUR 500,00ASS. CULTURALI SEGNALI DI FUMO PROGETTO NATIVI D' AMERICA - INIZIATIVE 2002 EUR 1.000,00COMITATO INFERMIERI E DIRIGENTI ROMA CORSO-CONVEGNO IN ORVIETO EUR 2.000,00PROGETTI PROPRI MONOGRAFIA SU IPPOLITO SCALZA EUR 2.705,45CENTRO MUSICA ORVIETO LABORATORI MUSICALI PER BAMBINI HANDIC E ANZIANI EUR 5.000,00PROGETTI PROPRI MONOGRAFIA ADOLFO COZZA 2002 EUR 21.402,98

TOTALE EROGAZIONI 2002 A FRONTE DELIBERE 2002 EUR 34.108,43

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DELIBERE 2002 RINVIATE ESERCIZIO SUCCESSIVO

BENEFICIARIO OGGETTO ANCORA DA EROGARE

COMUNE DI PARRANO ATTIVITA' CULTURALI DELLA BIBLIOTECA COMUNALE EUR 500,00ASS ITALIANA DIABETICI - OR VIETO CORSO DI FORMAZIONE PREVENZIONE DIC 2002 ORVIETO EUR 1.000,00ASS CULTURALE SPORTIVA LIBERTAS ORVIETO ATTIVITA' EDUCATIVA POST SCOLASTICA 2002-2003 EUR 2.000,00LICEO SCIENTIFICO "MAJORANA" ORVIETO PROGETTO ARGISO EUR 5.000,00IST PROFESSIONALE ORVIETO PROGETTO "TECNICO AUTRONICO" EUR 10.000,00PROGETTI PROPRI CONCORSO SCOLASTICO "LA ROCCA DELLE IDEE" EUR 22.500,00PROGETTI PROPRI STORIA DI ORVIETO II FINANZIAMENTO EUR 24.500,00PROGETTI PROPRI MONOGRAFIA ADOLFO COZZA 2002 EUR 3.597,02CENTRO STUDI CITTA' DI ORVIETO ATTIVITA' DEL CENTRO STUDI 2002-2003 EUR 150.000,00

DELIBERE 2002 RINVIATE A ESERCIZIO SUCCESSIVO EUR 219.097,02

DELIBERE PRECEDENTI ESERCIZI RINVIATE ESERCIZIO SUCCESSIVO

BENEFICIARIO OGGETTO ANCORA DA EROGARE

ASS VOLONTARIATO MORRANO SVOLGIMENTO TORNEO CALCIO A 7 GIOVANILE EUR 103,29SCUOLA ELEMENTARE DI BASCHI TESTI PER BIBLIOTECA EUR 154,94PARROCCHIA SS PIETRO E CESAREO GUARDEA I SETTIMANA DELLA FAMIGLIA EUR 154,94IST COMPRENSIVO ORVIETANO ALLERONA PROGETTO NINFEA EUR 258,23IST COMPRENSIVO ORVIETANO ALLERONA PROGETTO TEATRO EUR 258,23HOMO SAPIENS ONLUS ISTRUZ INFORMATICA PER RAGAZZI PORTAT HANDICAP EUR 4.131,66PROGETTI PROPRI ATTIVITA' CENTRO STUDI CITTA' DI ORVIETO EUR 5.164,57HOMO SAPIENS ONLUS CORSO MOSAICISTI EUR 12.679,02PROGETTI PROPRI STORIA DI ORVIETO EUR 22.467,93

TOTALE DELIBERE PRECEDENTI ESERCIZI RINVIATE ESERCIZIO SUCCESSIVO EUR 45.372,81

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SANITA’

Nel settore della sanità si è inteso sostenere l’acquisizione di apparecchiature

specialistiche per incrementare nell’ Ospedale “S. Maria della Stella” la dotazione di

strumentazioni a servizio del cittadino.

In tale ambito si è portata a compimento un’ iniziativa molto ambiziosa, dal

momento che è stata acquisita un’ apparecchiatura di “Risonanza Magnetica Aperta”, che è

stata presentata al pubblico il 17 novembre 2002 e che è entrata in funzione con piena

soddisfazione dell’ utenza.

L’ impianto, nella sua tecnologia decisamente innovativa, viene ad offrire un’ elevata

qualificazione all’ Ospedale, con un’ espansione del bacino di utenza oltre che nel territorio

umbro anche nell’ Alto Lazio e quindi con una ricaduta economico-sociale di sicura

rilevanza.

In questo settore si sono pure assecondate altre richieste relative alla fornitura di un

colposcopio per la zona territoriale dell’ Amerino e di un elettrocardiografo per il reparto di

Geriatria del S. Maria della Stella.

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EROGAZIONI 2002 A FRONTE DELIBERE PRECEDENTI ESERCIZI

BENEFICIARIO PROGETTO EROGATO

PROGETTI PROPRI RISONANZA MAGNETICA APERTA EUR 340.861,54

TOTALE EROGAZIONI 2002 A FRONTE DELIBERE PRECEDENTI ESERCIZI EUR 340.861,54

EROGAZIONI ESERCIZIO 2002 A FRONTE DELIBERE ESERCIZIO 2002

BENEFICIARIO PROGETTO EROGATO

PROGETTI PROPRI RISONANZA MAGNETICA APERTA EUR 5.164,57

TOTALE EROGAZIONI 2002 A FRONTE DELIBERE 2002 EUR 5.164,57

DELIBERE 2002 RINVIATE ESERCIZIO SUCCESSIVO

BENEFICIARIO OGGETTO ANCORA DA EROGARE

PROGETTI PROPRI RISONANZA MAGNETICA APERTA EUR 361.519,83

DELIBERE 2002 RINVIATE A ESERCIZIO SUCCESSIVO EUR 361.519,83

DELIBERE PRECEDENTI ESERCIZI RINVIATE ESERCIZIO SUCCESSIVO

BENEFICIARIO OGGETTO ANCORA DA EROGARE

PROGETTI PROPRI RISONANZA MAGNETICA APERTA EUR 320.203,29

TOTALE DELIBERE PRECEDENTI ESERCIZI RINVIATE ESERCIZIO SUCCESSIVO EUR 320.203,29

63

ASSISTENZA, BENEFICENZA E TUTELA DELLE CATEGORIA SOCIALI

PIU’ DEBOLI

La Fondazione è stata interessata alle problematiche che investono il settore

dell’assistenza e beneficenza, promuovendone il sicuro sostegno per concorrere alla

realizzazione di una serie di iniziative ritenute rispondenti alle attese rilevate.

A fronte delle numerose esigenze riscontrate, come sempre si è proceduto ad un’

attenta valutazione della problematica emersa e sono stati decisi interventi a favore di

associazioni operanti nel settore dell’ assistenza di persone anziane affette da patologie

gravi o portatori di handicap.

In particolare, si sono sostenute iniziative di volontariato svolte da soggetti che da

sempre rivolgono la loro attenzione verso i meno abbienti e verso le popolazioni più

bisognose, con interventi mirati a migliorare la qualità della vita in strutture culturali-

ricreative per anziani e sostenere manifestazioni promosse in ambito locale da gruppi di

volontariato.

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EROGAZIONI 2002 A FRONTE DELIBERE PRECEDENTI ESERCIZI

BENEFICIARIO PROGETTO EROGATO

CENTRO DI ASCOLTO ORVIETO INIZIATIVE BENEFICHE EUR 1.601,02ASS GUIDE E SCOUT CATTOLICI ITALIANI PROGRAMMA PER ATTIVITA' EDUCATIVE E FORMATIVE EUR 2.065,83A.F.C.H.O. ORVIETO INIZIATIVE VARIE PER DISABILI EUR 3.423,74

TOTALE EROGAZIONI 2002 A FRONTE DELIBERE PRECEDENTI ESERCIZI EUR 7.090,59

EROGAZIONI ESERCIZIO 2002 A FRONTE DELIBERE ESERCIZIO 2002

BENEFICIARIO PROGETTO EROGATO

CENTRO SOC E CULTURALE ANZIANI CASTEL GIORGIO ACQUISTO MACCHINA FOTOCOPIATRICE EUR 480,00ORVIETO CONTRO IL CANCRO ATTIVITA' 2002 EUR 500,00AVIS GROTTE SANTO STEFANO ACQUISTO COMPUTER EUR 540,00CONSULTORIO LA FAMIGLIA ORVIETO ATTIVITA' 2002 EUR 1.550,00CARITAS DIOCESI ORVIETO-TODI ATTIVITA' 2002 EUR 1.550,00AFCHO ORVIETO INIZIATIVE ANNO 2002 EUR 2.000,00ORVIETO CONTRO IL CANCRO TRASPORTO PAZIENTI EUR 2.500,00CENTRO DI ASCOLTO ATTIVITA' 2002 EUR 2.500,00CENTRO IL GIRASOLE ATTIVITA' 2002 EUR 5.000,00ASS S VINCENZO ATTIVITA' 2002 EUR 6.000,00PARROCCHIA DI MONTEGABBIONE CASA PER ANZIANI EUR 7.500,00

TOTALE EROGAZIONI 2002 A FRONTE DELIBERE 2002 EUR 30.120,00

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DELIBERE 2002 RINVIATE ESERCIZIO SUCCESSIVO

BENEFICIARIO OGGETTO ANCORA DA EROGARE

ASS CULTURALE L' ECO DI BASCHI INIZIATIVA UMANITARIA - OSPEDALE PEDIATRICO KIEV EUR 500,00FONDAZIONE BANCO ALIMENTARE ONLUS ASSISTENZA ALLE PERSONE INDIGENTI EUR 500,00CARITAS DIOCESANA - CENTRO DI ASCOLTO ORVIETO ATTIVITA' DEL CENTRO EUR 876,75UNITALSI UMBRIA SOTTOSEZ ORVIETO ATTIVITA' DELL' ASSOCIAZIONE ANNO 2002 EUR 1.550,00COOP IL QUADRIFOGLIO ATTIVITA' DELLA COMUNITA' L' AIRONE EUR 1.550,00CROCE ROSSA ITALIANA COM LOC GUARDEA ALVIANO ATTIVITA' 2002 EUR 1.550,00COMUNE DI BOLSENA COMPLET CENTRO ANZIANI E CENTRO SOCIALE GIOVANI EUR 30.000,00

DELIBERE 2002 RINVIATE A ESERCIZIO SUCCESSIVO EUR 36.526,75

DELIBERE PRECEDENTI ESERCIZI RINVIATE ESERCIZIO SUCCESSIVO

BENEFICIARIO OGGETTO ANCORA DA EROGARE

GRUPPO MISSIONARI CICONIA MOSTRA MISSIONARIA EUR 103,29ASS NAZ COMBATTENTI AMELIA MATERIALI E INIZIATIVE PER SOCI MENO ABBIENTI EUR 154,94ASS FAMIGLIE ASSISTENZA HANDICAPPATI ORVIETO VARIE INIZIATIVE PER DISABILI EUR 191,46CROCE ROSSA ITALIANA SEZIONE DI CASTEGIORGIO ACQUISTO AMBULANZA DI SOCCORSO EUR 5.164,57CROCE ROSSA ITALIANA COM LOC GUARDEA ALVIANO ALLESTIMENTO MEZZI DI TRASPORTO EUR 5.164,57

TOTALE DELIBERE PRECEDENTI ESERCIZI RINVIATE ESERCIZIO SUCCESSIVO EUR 10.778,83

66

SVILUPPO ECONOMICO

Nell’ ambito dell’ attività nel settore, il 10 novembre 2002 si è compiuta la

cerimonia per la posa della prima pietra del “Belvedere della città di Orvieto” sulla strada

Statale “Casentinese” che da Orvieto va a Bolsena, del quale il Comune di Orvieto ha

appaltato i lavori finanziati completamente dalla Fondazione; i lavori procedono

speditamente e quanto prima si potrà disporre di questa importante opera al servizio dei

flussi turistici.

Dopo aver realizzato, in collaborazione con il Comune di Castel Viscardo e con

l’Aereo Club di Viterbo, l’ampliamento dell’attuale aviosuperfice dell’Alfina, si auspica

che essa si possa caratterizzare come impianto da turismo e concorra a favorire la

valorizzazione dell’intero comprensorio Orvietano.

La Fondazione, come sempre, sostiene validamente la realizzazione del “Concerto di

Pasqua” che è ripreso in differita in TV sulla rete nazionale e “Umbria Jazz Winter”,

manifestazioni che hanno una rilevanza davvero significativa per il successo di pubblico

che richiamano e che determina sempre una consistente presenza turistica.

Si è dato sostegno anche all’ iniziativa della “Mostra Internazionale dell’

antiquariato” nell’ auspicio che possa divenire il fulcro di una forte attrazione su Orvieto.

La prima edizione ha consentito di evidenziare la necessità di alcuni correttivi che

auspichiamo possano consentire all’ iniziativa uno sviluppo di sicuro successo.

La Fondazione ha inteso inoltre intervenire in favore di iniziative, intraprese da Enti

e Organizzazioni locali per la promozione di una cultura eno-gastronomica che con una

serie di manifestazioni, anche attraverso la promozione dei prodotti tipici locali, favorisca

lo sviluppo turistico ed economico del comprensorio.

67

EROGAZIONI 2002 A FRONTE DELIBERE PRECEDENTI ESERCIZI

BENEFICIARIO PROGETTO EROGATO

ASS NAZ CARABINIERI GROTTE S STEFANO FESTA DELL' ARMA 2001 EUR 154,94PRO LOCO CARNAIOLA FABRO FESTA DELL' UVA 2001 EUR 154,94PRO LOCO PARRANO FESTA DELLA MADONNA DEL GABRIELLO 2001 EUR 154,94COMITATO FESTEGGIAMENTI ALLERONA SCALO MANIFESTAZIONE "PALIO DEI RIONI 2001" EUR 154,94COMIT FESTE E ATTIVITA' PARROCCH ORVIETO SCALO FESTA PATRON E COMPLET CENTRO PARR TORDIMONTE EUR 154,94PRO LOCO CASTIGLIONE IN TEVERINA XVIII ED FESTA DEL VINO EUR 258,23PRO LOCO MONTERUBIAGLIO SAGRA "ALLA RICERCA DEL PIATTO PERDUTO" 2001 EUR 258,23ASS AMICI QUARTIERE MEDIEVALE MERCATINO NATALIZIO CARATTERISTICO EUR 258,23COMITATO FESTEGG CASTIGLIONE IN TEVERINA VII EDIZ FESTA S MARTINO FUNGHI E VINO EUR 258,23COMUNE DI PORANO MANIFESTAZIONI NATALIZIE EUR 258,23ASS NAZ BERSAGLIERI REGIONE UMBRIA RICOSTITUZIONE DELLA FANFARA EUR 516,46COMUNE DI ORVIETO TAPPA DEL GIRO D' ITALIA IN ORVIETO EUR 2.582,28BIBLIA - ASS LAICA CULTURA BIBLICA CONVEGNO NAZ "LA PREGHIERA NELLA BIBBIA" ORVIETO EUR 2.582,28DIOCEI DI ORVIETO TODI - UFF DIOC PELLEGRINAGGI PROGETTO "PERCORSI TRA ARTE E FEDE" EUR 3.615,20COMUNE DI GROTTE DI CASTRO ARREDI PISCINA COMUNALE EUR 7.746,85COMUNE DI ORVIETO ORVIETO CON GUSTO - SLOW FOOD ED. 2001 EUR 15.493,71CONFESERCENTI ORVIETO I BIENNALE DELL' ANTIQUARIATO EUR 15.493,71PROGETTI PROPRI BELVEDERE EUR 16.672,42COMUNE DI ORVIETO UMBRIA JAZZ WINTER 2001/2002 EUR 51.645,69

TOTALE EROGAZIONI 2002 A FRONTE DELIBERE PRECEDENTI ESERCIZI EUR 118.414,45

EROGAZIONI ESERCIZIO 2002 A FRONTE DELIBERE ESERCIZIO 2002

BENEFICIARIO PROGETTO EROGATO

ASS MODELLISTICA ORVIETO RADUNO AEROMODELLISTICO 2002 EUR 250,00ASS CULTURALE AR.TU. ORVIETO PUBBLICAZIONE CAPPELLA S BRIZIO E CONVEGNO FASCIN EUR 250,00ASS PRO LOCO VIGNANELLO FESTA DEL VINO 2002 EUR 250,00ASS PRO-LOCO BOLSENA MANIFESTAZIONI 2002 EUR 500,00COMUNE DI SAN VENANZO MANIFESTAZIONE "I SAPORI DELLA MEMORIA" EUR 500,00PROGETTI PROPRI CONVEGNO CASERMA PIAVE 10/06/2002 EUR 2.151,80ASS COMITATO IPPICO PORANO MANIFESTAZIONI IPPICHE 2002 EUR 6.500,00COMUNE DI ORVIETO VI EDIZIONE ORVIETO CON GUSTO - SLOW FOOD EUR 12.500,00

TOTALE EROGAZIONI 2002 A FRONTE DELIBERE 2002 EUR 22.901,80

68

DELIBERE 2002 RINVIATE ESERCIZIO SUCCESSIVO

BENEFICIARIO OGGETTO ANCORA DA EROGARE

ASS AMICI QUARTIERE MEDIEVALE IV EDIZ NEGOZI IN STRADA EUR 250,00ASS CULTURALE MANCINELLI ORVIETO CONCERTO S CECILIA 2002 EUR 400,00ASS CULTURALE AR.TU-COOP COLTOUR CONVEGNO "IL FASCINO DELLA BELLEZZA" ORVIETO 2002 EUR 750,00COMITATO STAFFETTA ORVIETO-PRAGA ATTIVITA' PROMOZIONALE PRODOTTI ORVIETO EUR 2.500,00COMUNE DI CASTEL VISCARDO MANIFESTAZIONI CULTURALI EUR 2.582,28COMUNE DI CASTEL VISCARDO MUSEO DELLE TERRECOTTE E "MASTER CLASS" EUR 3.000,00ASS BORGOSOLE - FABRO MOSTRA MERCATO MODA E MODI EUR 4.000,00COORDINAM ASSOCIAZIONI DI CICONIA RIQUALIFICAZ PIAZZA CENTRO COMMERCIALE EUR 5.000,00COMUNE DI ORVIETO - UFFICIO PROTEZIONE CIVILE INTERVENTO CITTA' DI PRAGA 2002 EUR 5.000,00

DELIBERE 2002 RINVIATE A ESERCIZIO SUCCESSIVO EUR 23.482,28

DELIBERE PRECEDENTI RINVIATE ESERCIZIO SUCCESSIVO

BENEFICIARIO OGGETTO ANCORA DA EROGARE

PRO LOCO PENNA IN TEVERINA MANIFESTAZIONI CULTURALI E SOCIALI EUR 154,94PRO LOCO LUBRIANO MANIFESTAZIONE "LUBRIANO ALL' OMBRA DELLA SUA TORR EUR 154,94PRO LOCO FABRO FESTEGGIAMENTI AGOSTO FABRESE EUR 154,94RINE ROCCA SORIANO NEL CIMINO XXIV SAGRA DELLA CASTAGNA EUR 206,58COMUNE DI FABRO DOTAZIONE ATTREZZATURE SALA POLIVALENTE EUR 258,23SOCIETA' ITALIANA CHIRURGIA AMBULATORIALE CONGRESSO REGIONALE IN ORVIETO EUR 1.549,37UNIONE AGRICOLTORI ORVIETO CORSI DI FORMAZIONE E INIZIATIVE VARIE EUR 2.582,28COMITATO CITTADINO S GIUSEPPE ORVIETO MOSTRA DELL' ARTIGIANATO 2002 EUR 2.840,51COMUNITA' MONTANA MONTE PEGLIA MOSTRA DEL TARTUFO DI FABRO 2001 EUR 5.164,57COMUNE DI SAN VENANZO PARCO VULCANOLOGICO EUR 10.329,14PROGETTI PROPRI MUSEO ARTE MODERNA EUR 25.822,84PROGETTI PROPRI BELVEDERE EUR 383.888,46

TOTALE DELIBERE PRECEDENTI ESERCIZI RINVIATE ESERCIZIO SUCCESSIVO EUR 433.106,80

69

CONCLUSIONI

Signori Soci,

Signori Componenti il Consiglio di Indirizzo,

il Bilancio per l’ Esercizio 1° gennaio 2002 – 31 dicembre 2002 che viene sottoposto al

parere dell’ Assemblea dei Soci prima di procedere all’ approvazione da parte del

Consiglio di Indirizzo, è stato redatto secondo regole fissate dal Ministro dell’ Economia e

delle Finanze diramate, come più volte detto, in data 19 aprile 2001 e in data 27 marzo

2003. Riteniamo di averlo redatto in modo corretto nel pieno rispetto della normativa

vigente, privilegiando “la rappresentazione della sostanza sulla forma” proprio come

espresso dal Ministro nella normativa richiamata.

Ci è oltremodo gradito rivolgere un vivo ringraziamento al Consiglio di Indirizzo cui

spetta l’ approvazione del Bilancio in esame per l’ alto livello di professionalità dimostrato

e la sensibilità per lo svolgimento del compito istituzionale riservatogli. Vogliamo

sottolineare – inoltre – la grande disponibilità dimostrata nei confronti di tutti gli Organi

istituzionali e lo spirito di concorde collaborazione, pur nell’ ambito di un confronto

dialettico finalizzato a rendere sempre più prestigiosa l’ opera della Fondazione.

Esprimiamo un sentito ringraziamento a tutti i componenti il Consiglio di

Amministrazione per la competenza, la dedizione e la passione dimostrate nello

svolgimento dei delicati compiti loro affidati.

Un ringraziamento va anche all’ avv. Ciardiello, che ha seguito come consulente tutte

le fasi di trasformazione della nostra Fondazione e l’ operazione di dismissione e che

attualmente ha messo a disposizione del nostro Ente il suo bagaglio di esperienze e di

fattiva collaborazione anche nella funzione di Segretario, che svolge con intelligenza e

grande abnegazione.

Un particolare ringraziamento all’ Assemblea dei Soci che ha saputo cogliere con

acutezza e lungimiranza la nuova realtà, dando indirizzi e pareri con la consueta saggezza

che – ci sia consentito – costituisce il vero patrimonio storico e culturale della Fondazione.

Ci preme, inoltre, ringraziare il Collegio dei Revisori per l’ efficace opera di

70

controllo nei confronti degli organi e dell’ attività della Fondazione e per la profusione

della grande professionalità che ci conforta nello svolgimento della nostra attività.

Ci sia consentito, poi, di rivolgere un vivo ringraziamento all’ Autorità di Vigilanza

per la collaborazione che – pur in una fase di confronto a livello giurisdizionale - non ha

mai fatto mancare per la soluzione dei molteplici problemi che la fase di transizione che

stiamo vivendo ha creato.

Desideriamo esprimere, inoltre, al Presidente, ai membri degli Organi Collegiali, al

Personale tutto, a cominciare dal Direttore Generale, della Cassa di Risparmio di Orvieto

SpA, i nostri sentimenti di stima e gratitudine per l’impegno instancabile e continuo

profuso in un momento particolarmente delicato e gravoso di attività, nel quale la banca è

impegnata in un processo di adeguamento alle esigenze di un mercato sempre più

competitivo, per essere in grado di svolgere un effettivo ruolo di propulsione dell’

economia del nostro territorio.

I nostri ringraziamenti rivolgiamo, inoltre, a tutti gli Enti, le Associazioni, le Autorità

locali e i soggetti con i quali la nostra Fondazione ha collaborato nel corso dell’esercizio, e

che hanno permesso, con il loro fattivo apporto, il raggiungimento di risultati concreti e

favorevoli al processo di sviluppo socio-economico-sanitario del comprensorio e al

miglioramento delle condizioni di vita complessive della comunità locale.

Il Consiglio di Amministrazione ha concretamente operato nel 2002, un anno

difficile per l’ economia a livello nazionale e internazionale, per mantenere la Fondazione

sul sentiero di sviluppo intrapreso.

Tale esercizio è stato caratterizzato dall’ importante ricorrenza del 150° anniversario

della nascita della Cassa di Risparmio, appuntamento al quale la Fondazione si è presentata

in modo adeguato, potendo contare su un rilevante patrimonio difeso ed accresciuto nel

tempo grazie all’ oculata azione degli amministratori succedutisi e sull’ esistenza di una

struttura amministrativa in grado di fare fronte ai gravosi impegni che l’ attività comporta.

Sono state poste le basi per importanti collaborazioni in campo istituzionale, quali

quella con il Centro Studi Città di Orvieto e l’ Opera del Duomo di Orvieto, che siamo

certi consentiranno di raggiungere importanti risultati per il nostro territorio.

Il 2002, anno di celebrazione del 150° anniversario della Fondazione, dovrà essere

ricordato quale punto di partenza per ulteriori importanti traguardi che auspichiamo

possano essere sempre più prestigiosi.

71

Per il futuro ci attende un lavoro complesso per la migliore realizzazione degli scopi

istituzionali della Fondazione.

In primo luogo il nostro auspicio è che il complesso contenzioso che si è instaurato

con il Ministero trovi una soluzione di comune interesse per entrambe le parti, che

consenta il rispetto dell’ autonomia della Fondazione quale ente di natura privata.

La Fondazione, inoltre, è concretamente impegnata nell’ azione volta a costituire una

Consulta delle Fondazioni umbre, che possa costituire un tavolo di confronto su

problematiche comuni, nonché la base di una proficua collaborazione nell’ interesse della

nostra Regione; in tale ambito al Presidente, arch. Terracina, è stato attribuito l’ incarico di

coordinatore delle Fondazioni umbre per la costituzione della Consulta.

Per quanto riguarda l’attività istituzionale preme ribadire l’impegno nel continuare

progressivamente ad indirizzare le modalità operative della Fondazione verso il ricorso in

maniera sempre più consistente alle progettualità proprie, quale efficace mezzo di

intervento, e nell’individuare i settori di operatività dell’Ente, nei quali ripartire le risorse

disponibili, nell’intento generale di perseguire il miglioramento delle condizioni di vita dei

cittadini residenti nel territorio.

Perseguendo tale obiettivo, particolare attenzione verrà posta nello sviluppo di quelle

forme di collaborazione con gli operatori pubblici, economici e sociali (Amministrazioni

locali, gli Organi della Pubblica Istruzione, i Musei, le Associazioni culturali e di

categoria) che consentano di realizzare obiettivi sempre più significativi e ambiziosi.

Ci prefiggiamo, inoltre, di procedere nella progressiva messa in atto delle più

importanti iniziative ad oggi programmate e di continuare a perseguire le finalità

istituzionali nell’intento di contribuire alla qualificazione del centro storico, allo sviluppo

economico e sociale del territorio, alla promozione di una presenza universitaria in Orvieto,

allo sviluppo dell’uso delle tecnologie informatiche per l’insegnamento nelle scuole locali,

al sostegno della formazione professionale dei giovani, al miglioramento dell’assistenza

socio-sanitaria dei residenti nel comprensorio, alla crescita culturale della collettività, alla

conservazione del patrimonio artistico e ambientale del territorio.

72

Orvieto, 28 marzo 2003

Per il Consiglio di Amministrazione

Il Presidente

Torquato Terracina

73

RELAZIONE DEL COLLEGIO DEI REVISORI

Signori Consiglieri,

il bilancio dell’ esercizio chiuso al 31.12.2002 redatto dagli Amministratori è stato

regolarmente comunicato al Collegio dei Revisori nei termini di legge.

Il bilancio evidenzia un avanzo dell’esercizio di Euro 1.641.533 e un risultato in pareggio

al netto degli accantonamenti e delle erogazioni deliberate nel corso dell’esercizio e si

riassume nei seguenti dati.

Situazione patrimoniale:

Attivo €. 65.160.092

Passivo €. 3.315.930

Patrimonio netto €. 61.544.162

Conti d’ordine €. 5.580.496

Conto Economico

Risultato delle gestioni patrimoniali individuali €. 0

Dividendi e interessi €. 2.227.522

Rivalutazioni e Svalutazioni €. 0

Proventi diversi €. 0

Oneri di gestione €. 573.755

Proventi e oneri straordinari €. 2.623

Imposte d’esercizio €. 14.857

Avanzo (Disavanzo) dell’esercizio €. 1.641.533

Erogazioni deliberate nel corso dell’esercizio €. 1.021.125

Accantonamenti €. 620.408

Avanzo (disavanzo) residuo €. 0

Principi di comportamento

L'esame sul bilancio è stato svolto secondo i principi di comportamento del Collegio dei

74

Revisori raccomandati dal C.N.D.C. e, in conformità a tali principi, è stato fatto riferimento

alle norme di legge che disciplinano il bilancio di esercizio interpretate ed integrate dai

corretti principi contabili enunciati dai Consigli Nazionali dei Dottori Commercialisti e dei

Ragionieri.

Principi di redazione del bilancio

Per la redazione del bilancio, che dal nostro esame risulta essere conforme alle risultanze

contabili dell’Ente, sono state seguite le norme di cui al decreto legislativo 17 maggio

1999, n. 153 e dell’atto di indirizzo emanato dal Ministero del Tesoro il 19.04.2001,

nonché del decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze, Dipartimento del Tesoro,

del 27/03/03.In particolare si rileva che:

• sono state rispettate le strutture previste dall’atto di indirizzo per lo stato patrimoniale e

per il conto economico, esponendo in maniera comparativa i dati dell'esercizio

precedente relativamente al solo stato patrimoniale in conformità al punto 3.5 dell’atto

citato;

• nella redazione del bilancio gli amministratori non hanno derogato alle norme di legge;

• sono stati rispettati i principi di redazione previsti al punto 2 dell’atto di indirizzo; ed in

particolare che:

• i criteri di valutazione non sono stati modificati rispetto al precedente esercizio;

• sono state rispettate le disposizioni relative a singole voci dello stato patrimoniale

previste dall’atto di indirizzo;

• i ricavi, i proventi, i costi e gli oneri sono stati iscritti nel conto economico rispettando

quanto disposto dell'atto di indirizzo;

• l’accantonamento alla riserva obbligatoria è stato effettuato nella misura indicata dal

75

D.M. del 27/03/03;

• non sono stati effettuati compensi di partite;

• la nota integrativa è stata redatta rispettando il contenuto previsto al punto 11 dell’atto

di indirizzo;

Criteri di valutazione

La valutazione delle risultanze del bilancio è avvenuta in modo conforme alla previsione

dell'art. 2426 C.C. e a quanto previsto nell’atto di indirizzo al punto 10, in base a quanto

indicato nella nota integrativa.

Ratei e Risconti

Il Collegio dei Revisori ha accertato che essi rappresentano, rispettivamente, proventi e

costi di competenza dell’esercizio ma esigibili in esercizi successivi e costi e ricavi

sostenuti e conseguiti entro la data del bilancio ma di competenza futura e che in tali voci

risultano iscritte soltanto quote di proventi e di costi comuni a due o più esercizi.

Ispezioni e verifiche

I sindaci attestano che nel corso dell'esercizio sono state regolarmente eseguite le verifiche

periodiche disposte dall'articolo 2403 del codice civile, durante le quali si è potuto

verificare il controllo sulla corretta tenuta della contabilità e degli altri libri sociali.

Nel corso delle verifiche eseguite si è proceduto anche al controllo dei valori di cassa e

degli altri titoli e valori posseduti dall’Ente, come anche si è potuto verificare il corretto e

tempestivo adempimento dei versamenti delle ritenute e delle altre somme dovute

all'Erario, dei contributi dovuti ad enti previdenziali e la presentazione di tutte le

dichiarazioni fiscali.

76

Inoltre sulle voci del bilancio presentato alla Vostra attenzione sono stati effettuati i

controlli necessari per addivenire ad un giudizio finale, secondo quanto stabilito dai

principi di comportamento emanati dalla CNDCeR, e da essi non sono emersi sostanziali

discordanze rispetto alle norme che regolano la redazione del bilancio.

Note

Il Collegio ha preso atto che nel dicembre del 2002 è stata notificata una cartella esattoriale

per un contenzioso tributario relativo all’imposta IRPEG per gli esercizi dal 1993 al 1996.

Tale circostanza ha indotto gli amministratori ad accantonare la somma di Euro 316.182

per adeguare il fondo rischi ed oneri in attesa dell’esito del ricorso presentato alla

Commissione Tributaria Provinciale di Terni.

Conclusioni

Il Collegio, visti i risultati delle verifiche eseguite, ritiene che il bilancio d'esercizio,

presenti la situazione patrimoniale-finanziaria e il risultato economico della Fondazione

Cassa di Risparmio di Orvieto al 31.12.2002 secondo corrette norme di legge, e invita

pertanto l'Assemblea dei Soci ad esprimere parere favorevole ed al Consiglio di Indirizzo

ad approvare il bilancio così come formulato dal Consiglio di Amministrazione.

IL COLLEGIO DEI REVISORI