fondo sirio 09/04/1 3 1 come funziona il fondo pensione sirio perché come, convenienza

Fondo SIRIO

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1Come funziona il Fondo Pensione SIRIO perché come, convenienza

La Previdenza Complementare è lo strumento che i lavoratori hanno per integrare la pensione pubblica obbligatoria futura che, per effetto della riforma definita dalla L.335/95, e ancor di più per la riforma Monti-Fornero, sarà più bassa di quella attuale.

La Legge 124/93 ha introdotto i Fondi Pensione:

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RETRIBUZIONE

PENSIONE LIQUIDAZIONE

T F RPensione Complementare

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Dipendenti assunti atempo indeterminato

dall’1.1.2001

Dipendenti assunti atempo determinato

in corso o successivo al 30.5.2000

Dipendenti in servizio a

tempo indeterminato al 31.12.2000

TFSTratt. Fine Servizio

Indennità di Buonuscita

TFRTratt. Fine Rapporto


università PRIVATO

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4TFS e TFR nei comparti dell'Università e della Ricerca

Le diverse prestazioni di fine lavoro dei dipendenti pubblici comparti università e ricerca

Indennità di buonuscita - TFSIndennità di anzianità - TFSTrattamento di fine rapporto -TFR

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Il trattamento di fine servizioL’indennità di buonuscita (IBU)

Finanziamento per il quale concorrono il datore di lavoro e il lavoratore

La misura è pari al 9,60% dell’80% della retribuzione di riferimento

Di questo 9,60% il 2,5% è a carico del lavoratore che trovate sotto la voce:

OPERA DI PREVIDENZA

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Come funziona il Fondo Pensione SIRIO perché come, convenienza

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Il TFS - L’indennità di buonuscita IBU

DIPENDENTI UNIVERSITA’• Contributo: 9,60 sull’80% della retribuzione utile, di cui 2,50% a carico del lavoratore

• Base di calcolo TFS (ibu)Stipendio Tabellare mensile dell’ultima busta paga (tabellare, RIA (anzianità), indennità di ateneo, assegno ad personam, IIS) + Quota Tredicesima mensilità

• CALCOLO:l’80% della base di calcolo moltiplicato per il numero degli anni di anzianità

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Il trattamento di fine rapporto - TFR

Che cos’è: consiste in una somma di denaro corrisposta al dipendente all’atto della risoluzione del rapporto di lavoro.

Come si costituisce: attraverso un accantonamento annuo di quote della retribuzione nella misura del 6,91% SUL 100%

Modalità di calcolo: il TFR non si basa sulle retribuzioni dell’ultimo periodo lavorativo ma riflette gli emolumenti percepiti durante tutto il rapporto di lavoro.

Gli accantonamenti vengono annualmente contabilizzati e rivalutati al 31 dicembre di ogni anno con l’applicazione di un tasso costituito dall’1,5% in misura fissa e dal 75% dell’aumento dell’indice dei prezzi al consumo Istat 09/04/1

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LA SITUAZIONE TFS

Trattamento di Fine ServizioINDENNITA’ DI BUONUSCITA

ISTITUTO PREVIDENZIALE si basa sulla retribuzione dell’ultima busta pagaprende in considerazione solo l’ultima qualifica

è commisurato agli anni di servizio

Contributi DIPENDENTE2,50% dell’80%

Contributi DATORE DI LAVORO7,10% dell’80%

DIRITTO: cessazione dal servizio; almeno un anno (anche non continuativo) di iscrizione al Fondo

TFRTrattamento di Fine Rapporto

SALARIO DIFFERITO senza caratteri previdenziali

nessun rapporto con la retribuzione dell’ultima busta paga segue lo sviluppo di carriera del lavoratoreè costruito con quote di retribuzione annue

Totalmente a carico del DATORE DI LAVORO

6,91%

DIRITTO: cessazione dal servizio; almeno 15 giorni di servizio, nel mese, effettuato senza soluzione di continuità

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TFS e TFR nei comparti dell'Università e della Ricerca

I lavoratori del comparto Università e del comparto Ricerca, hanno la possibilità:

ADERIRE AL FONDO SIRIO

considerando che l’adesione al Fondo SIRIO comporta il

passaggio dal regime di TFS al regime di TFR

con il TFS, calcolato al momento dell’adesione (con le anzianità e le retribuzioni a quella data), che diventa capitale iniziale del TFR.

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dall’1.1.2001





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Cosa comporta aderire a sirio per chi è in TFS

TFS

€ 50.000

al momento dell’adesione

TFR€ 50.000

Soggetto a rivalutazione in base all’art.2120 del C.C; Incremento di quote annuali;


dall’1.1.2001

Dipendenti assunti atempo determinato

in corso o successivo al 30.5.2000





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COSA COMPORTA ADERIRE AL FONDO SIRIO PER CHI E’ IN TFS

TFS

€ 50.000

al momento dell’adesione

TFR€ 50.000

TFR4,91%

dall’adesione in poi

+LIQUIDAZIONEEROGATA DALL’INPDAP

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Cosa comporta l’adesione al Fondo

Assunti dopo il 31.12.2000

SIRIOTutto il TFR 6,91%+ 1% lavor.+ 1% datore

= 8,91%

Contabilizzato il TFR6,91%

In regime di TFR

Solo il TFR MATURANDO è utilizzato virtualmente ai fini della Previdenza Complementare.Il TFR MATURATO prima dell’adesione al Fondo rimane TFR che verrà liquidato al momento della cessazione del rapporto di lavoro dall’INPDAP .

Aderisce a SIRIO

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Cosa comporta l’adesione al FondoAssunti prima del 01.01.2001

TFS - IBU

(50.000)

Adesione SIRIO

SIRIO 2% del TFR+ 1% lavor.+ 1% datore+ 1,5% di OP (che si calcola sull80%)

= 5,20%

QUOTA TFR gestito inpdap

4,91%

Determinazione dell’IBU al momento della scelta e sua trasformazione in montante iniziale del TFR

In regime di TFS IBU

Solo il 2% del TFR MATURANDO è utilizzato virtualmente ai fini della Previdenza Complementare.Il vecchio TFS maturato diventa TFR che verrà liquidato al momento della cessazione del rapporto di lavoro. A questo, ogni mese, si aggiunge il 4,91% del TFR che verrà maturato fino alla fine della carriera. Tutto verrà liquidato al lavoratore dall’INPDAP

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CONTRIBUZIONE

REALE VIRTUALE

Versata effettivamente al fondo SIRIO e investita sul mercato finanziario

Contabilizzazione virtuale effettuata dall’INPDAP che al momento del pensionamento viene trasferita effettivamente al Fondo SIRIO

• Contribuzione a carico del datore di lavoro

• Contribuzione versata dall’aderente

• TFR• Opera di previdenza

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CONTRIBUZIONE VERSATA MENSILMENTE AL FONDO PENSIONE PER ESSERE INVESTITA

Datore di Lavoro Lavoratore

1% annuo calcolato sustipendio + indennità integrativa speciale + tredicesima mensilità

La contribuzione minima è dell’1% della retribuzione(stipendio + indennità integrativa speciale) calcolata su 13 mensilità;

E’ possibile (rimanendo nei limiti di deducibilità fiscale) versare fino al 3% per chi è in TFS, fino all’11% per chi è in TFR

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CONTRIBUZIONE

VIRTUALE: 6,91 - 2%

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rivalutazione contribuzione virtualeart. 2, comma 5, del DPCM 20 dicembre 1999

Gli accantonamenti “virtuali” danno luogo a conti individuali figurativi, gestiti da INPDAP, che si trasformano in “reali” alla cessazione dal servizio del lavoratore. Solo allora, l’Inpdap li trasferisce effettivamente al Fondo SIRIO rivalutati.


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Le quote di TFR

6,91 %

successivo all’adesione

CONTRIBUTO DATORE LAVORO

1 % RETRIBUZIONE

CONTRIBUTO LAVORATORE

DA 1 A 11 % RETRIBUZIONE

INPDAP

LAVORATORE in pensione

Rivalutazione del reale e del virtuale secondo tasso rendimento di SIRIO

TFRIl montante maturato fino all’adesione continua ad essere rivalutato secondo le regole del TFR

rivalutazione annuale dello 0,75% del tasso di inflazione + 1,5%

Inizialmente vengono rivalutati secondo la media dei rendimenti dei 5 fondi pensione maggiormente consistenti

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Per chi è già in TFR


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TFR virtuale 2 % successivo all’adesione

CONTRIBUTO DATORE LAVORO

1 % RETRIBUZIONE

CONTRIBUTO LAVORATORE

DA 1 A 3 % RETRIBUZIONE

INPDAP

rivalutazione secondo tasso rendimento di SIRIO

TFS maturato trasformato in TFR + quota del 4,91 Del TFR maturando

rivalutazione annuale dello 0,75% del tasso di inflazione + 1,5%

INPDAP

rivalutazione secondo media dei rendimenti dei 5 fondi pensione maggiormente consistenti

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Per chi è in TFS

Contributo1,5% retribuz.


LAVORATORE in pensione

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ogni aderente ha il suo conto individuale costituito da contribuzione reale e virtuale rivalutate secondo i rendimenti prodotti dal Fondo

Si può prelevare tutto il CAPITALE contabilizzatose con tale capitale si otterrebbe una rendita complementare inferiore all’importo della pensione sociale erogata dall’INPS (per il 2013 è pari a 442,30€)

Ricevere una

RENDITA INTEGRATIVA

della pensione obbligatoria calcolata su tutto il capitale contabilizzato nel conto individuale

Oppure prelevare una parte di capitale e con la restante ricevere una rendita integrativa della pensione obbligatoriaIl capitale da prelevare non può essere superiore al 50% del montante eccetto nel caso in cui la rendita derivante dalle restante parte non raggiunge l’importo dell’assegno sociale dell’INPS

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Al momento del pensionamento


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In caso di DECESSO dell’iscritto durante il rapporto di lavoro:

La POSIZIONE INDIVIDUALE (capitale maturato) è riscattata dagli aventi diritto:

1) coniuge;

2) in mancanza del coniuge, i figli;

3) in mancanza del coniuge e dei figli, i genitori se viventi a carico

4) in mancanza di tali soggetti, i beneficiari nominati dall’aderente

In mancanza dei soggetti sopra richiamati, la posizione viene acquisita dal Fondo

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Le PRESTAZIONI

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prima del pensionamento Viene mantenuta la posizione in assenza di contribuzione

E’ possibile trasferire la posizione maturata in un altro Fondo Pensione Negoziale o Forma Pensionistica Individuale

Riscatto di tutto il capitale maturato entro 6 mesi dalla richiestaDa tale operazioni sono esclusi i conferimenti derivanti

dalle quote del TFR e dell’eventuale recupero dell’Opera Previdenziale in quanto tali quote possono essere liquidate solo a seguito di cessazione del rapporto di lavoro che determini la cessazione del rapporto di iscrizione all’INPDAP

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In caso di interruzione del rapporto di lavoro

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Si può chiedere un anticipo fino al 100% del montante maturato reale dopo 8 anni di iscrizione

Acquisto o ristrutturazione Prima Casa per sé o per i figli

Spese Mediche per Terapie ed Interventi Straordinari riconosciuti dalle strutture pubbliche competenti

Spese sostenute durante la fruizione dei congedi per formazione continua

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Le anticipazioni

Le prestazioni in rendita

Vitalizia semplice corrisposta finché l’aderente rimane in vita

Reversibile corrisposta finché l’aderente è in vita e poi al beneficiario indicato

Rendita certa per 5 o 10 anni e successivamente vitalizia corrisposta per un periodo di certezza in caso di premorienza viene pagata ai beneficiari, diventa vitalizia se si è ancora in vita

Rendita con restituzione del capitale residuo viene pagata finché si è in vita, al momento del decesso viene versato ai beneficiari il capitale residuo

Rendita con raddoppio dell’importo in caso di perdita dell’autosufficienza, vitalizia, si raddoppia dal momento in cui si certifica la non capacità di compiere atti di vita quotidiana

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Tasso di sostituzionea cui si vorrebbe tendere con la pensione

complementareDipendente: 60 anni di età – 35 anni di contributi

Fonte: Relazione COVIP

Tasso di sostituzionea cui si vorrebbe tendere con la pensione

complementareDipendente: 60 anni di età – 35 anni di contributi

2000 2010 2020 2030 2040 2050

Pensione Obbligatoria 67,3 67,1 56,0 49,6 48,5 48,1

Pensione Complementare 0 4,7 9,4 14,5 16,7 16,7

TOTALE 67,3 71,8 65,4 64,1 65,2 64,8

Mi CONVIENE?

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Descrizione Voci AliquotaSig. Rossi con adesione

ad FondoDipendente che non ha

aderito

Competenze Lorde 20.000,00 20.000,00

Trattenute assistenziali e previdenziali

11,15% 2.230,00 2.230,00

Contributo lavoratore 1% 200,00

Imponibile Irpef 17.570,00 17.770,00

IRPEF Netta 2.891,87 2.952,56

Reddito Netto 14.678,13 14.817,44

Differenza 69,65% 139,31

Risparmio Fiscale 30,35% 60,69

Il vantaggio fiscale sui contributi versati

La fase di investimento di Sirio In fase di avvio il Fondo

pensione Sirio avrà un solo comparto – Monocomparto Garantito (riconoscimento di un rendimento minimo)

Le procedure sono in fase di definizione

Le caratteristiche del comparto e come agirà la garanzia saranno rese note attraverso la revisione della nota informativa

Attualmente i contributi sono depositati presso la Banca Depositaria

I DUE COMPARTI D’INVESTIMENTOl’esempio del fondo EsperoGARANZIA CRESCITA

Grado di rischio BASSOOrizzonte temporale BREVE

Grado di rischio MEDIOOrizzonte temporale MEDIO

Il comparto è caratterizzato da una garanzia minima di capitale e di rendimenti pari al 2,5% annuo

L’investimento si pone l’obiettivo di realizzare una rivalutazione del capitale investito di un 2% oltre l’inflazione in un orizzonte temporale di medio periodo

Politica di investimentoTitoli obbligazionari area euro

di breve durata con pochissima componente azionaria rating minimo:

investiment grade

Politica di investimentoTitoli di debito privato e pubblico, titoli azionari quotati Rating minimo investiment grade

I costi nella fase di accumulo Spese di adesione:

2,75 euro a carico dell’aderente una tantum

Spese durante la fase di accumulo:

20,00 euro all’anno che saranno prelevate in 13 rate mensili dalle quote di contribuzione

Commissione di gestione in base al comparto

da definire

Più bassi sono i costi più elevati sono i rendimenti della gestione

Il sistema dei fondi pensione negoziali ha dato prova di grande efficienza contenendo particolarmente i costi con una media dello 0,4% contro l’1,1% dei fondi aperti e l’1,9% dei Pip

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2

Le PRESTAZIONI

Fine presentazione

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Il regime fiscale della previdenza

complementare Il regime fiscale della previdenza complementare

Cliccate per modificare il formato del testo della struttura Secondo livello struttura Terzo livello struttura

Quarto livello struttura

Quinto livello struttura

Sesto livello struttura

Settimo livello struttura

Ottavo livello struttura

Nono livello strutturaFare clic per modificare stili del testo dello schema

Secondo livello Terzo livello

Quarto livello» Quinto livello

Il regime fiscale dei fondi pensioni del pubblico impiego

LA TASSAZIONE DEI CONTRIBUTI

I contributi versati al

Fondo pensione sono deducibili dal reddito imponibile

Cliccate per modificare il formato del testo della struttura Secondo livello struttura Terzo livello struttura

Quarto livello struttura

Quinto livello struttura

Sesto livello struttura

Settimo livello struttura

Ottavo livello struttura

Nono livello strutturaFare clic per modificare stili del testo dello schema

Secondo livello Terzo livello

Quarto livello» Quinto livello

LA TASSAZIONE DEI CONTRIBUTI

l’importo deducibile non può superare quello che risulta essere il minore tra:

Il doppio del TFR conferito nell’anno al Fondo pensione

Il 12% del reddito complessivo annuo

Limite massimo di deducibilità 5.164,57

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Descrizione Voci AliquotaSig. Rossi con adesione ad

ESPERODipendente che non ha

aderito

Competenze Lorde 20.000,00 20.000,00

Trattenute assistenziali e previdenziali

11,15% 2.230,00 2.230,00

Contributo lavoratore 1% 200,00

Imponibile Irpef 17.570,00 17.770,00

IRPEF Netta 2.891,87 2.952,56

Reddito Netto 14.678,13 14.817,44

Differenza 69,65% 139,31

Risparmio Fiscale 30,35% 60,69

I vantaggi dati dall’adesione al Fondo Espero

Il rendimento dei contributi

La tassazione dei rendimentiI rendimenti finanziari annualmente realizzati attraverso gli investimenti sono soggetti ad imposta sostitutiva dell’11% da applicare sul risultato netto maturato in ciascun periodo di imposta

La tassazione delle prestazioni

Il principio della correlazione

Contribuzione dedotta

Prestazione tassata

Contribuzione non dedotta

Prestazione non tassata

Le prestazioni sono tassate per la parte che non è stata già sottoposta a prelievofiscale durante l’adesione, sono tassati solo i contributi già dedotti e il TFR

La tassazione delle prestazioni RENDITA

La prestazione pensionistica erogata in forma di Rendita concorre a formare il reddito imponibile complessivo e sarà quindi assoggettata alla tassazione ordinaria Irpef CAPITALELa prestazione pensionistica erogata in forma di capitale è soggetta a tassazione separata con aliquota media degli ultimi 5 anni La stessa condizione si applica in caso di premorienza e nel caso di perdita dei requisiti

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