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PPPeeennnsssaaarrreee pppeeerrr iiimmmmmmaaagggiiinnniii

LLLaaabbbooorrraaatttooorrriiiooo vvviiirrrtttuuuaaallleee

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Il fotolibro è stato realizzato a partire dai contributi dei partecipanti al Laboratorio virtuale Pensare per immagini, all’interno del progetto Re.t.i.c.a - Rete territoriale per l’innovazione della creatività integrata. A cura di: Daniela Villani, PhD, Centro Studi e Ricerche di Psicologia della Comunicazione Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano Elena Gatti, PhD, Centro di Ricerca sulle Dinamiche Evolutive ed Educative Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano

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Retica, progetto cofinanziato in attuazione al programma regionale "Nuova generazione di idee. Le politiche e le linee di intervento di regione Lombardia per i giovani".

Direzione generale Giovani, Sport e Sicurezza.

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Sommario

Introduzione p.7

Hermione Hammerthall p.10 Kika Artis p.12

Laulali DelValle p.14 Luci McWinnie p.16

Malpensaground Breil p.18 ManRay Melodie p.20 Paco Lyvingstone p.22

Stefania Pixelmaid p.24 Viola Balzibo p.26

Viola Zifer p.28 Ringraziamenti p.31

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IIInnntttrrroooddduuuzzziiiooonnneee Il laboratorio virtuale Pensare per immagini si è rivolto a giovani di età compresa tra i 18 e i 30 anni che desideravano sperimentarsi nell’uso della fotografia digitale immergendosi nel mondo virtuale. Il contesto in cui si è svolto questo laboratorio è stato Second Life, un mondo in 3D accessibile dal proprio computer che permette agli utenti, rappresentati da avatar, di interagire gli uni con gli altri. I residenti possono esplorare, socializzare, incontrare altri residenti, gestire attività di gruppo o individuali e teleportarsi attraverso le isole e le terre che formano il mondo virtuale. All’interno di questa piattaforma è stato sviluppato uno spazio dedicato, l’isola del Progetto Retica, per svolgere le attività del laboratorio.

L’isola Progetto Retica Ogni partecipante ha creato il proprio avatar, rappresentazione di sé nell’ambiente virtuale, per interagire e gestire la comunicazione con gli altri partecipanti, con le tutor e con il maestro d’arte fotografo. I nomi degli avatar accompagnano le prossime pagine, sottolineando l’impegno e la partecipazione dei partecipanti in un laboratorio svolto principalmente a distanza. Il maestro d’arte che ha gestito le due lezioni online e ha seguito il lavoro dei partecipanti è Marco Introini (www.marcointroini.net), docente di Fotografia

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dell’Architettura e Tecnica della Rappresentazione presso la Facoltà di Architettura Civile del Politecnico di Milano e di Rappresentazione Fotografica presso l’ISAD (Istituto Superiore di Architettura e Design) di Milano.

A lezione con il maestro d’arte Ai partecipanti è stato chiesto di scegliere un tema all’interno del proprio territorio e di narrarlo attraverso l’utilizzo delle immagini. Quello che è emerso è raccolto in parte in questo libro, in cui le immagini ci accompagnano alla scoperta dei diversi territori della Lombardia, così come sono percepiti dall’occhio dei partecipanti e catturati dalla macchina fotografica.

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HHHeeerrrmmmiiiooonnneee HHHaaammmmmmeeerrrttthhhaaallllll Risveglio di primavera in Brianza Aprile. Il sole occhieggia dietro le nubi: a tratti si mostra e inonda i prati, poi dispettoso si nasconde. Gli alberi si preparano a riemergere dal letargo… prima con il verde, fino all'esplosione finale di colore dei fiori. Il paesaggio brianzolo, dolce e nitido, si lascia attraversare dal mutamento primaverile.

Pronti per la rinascita

Risveglio e fermento

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Geometrie nel verde

Prospettive nel verde

Esplosione rosa

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KKKiiikkkaaa AAArrrtttiiisss Matrioska di Città Alta - Bergamo La matrioska richiama l’idea di qualcosa che contiene in sé una sorpresa. Così gli scorci di Città Alta ci regalano lo stupore di una bellezza ininterrotta dalle mura al cuore della città, che da secoli segna lo scorrere incessante del tempo.

Perimetro

Up

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Alberi d’ombra

Archi e rette

Tempo perpetuo

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LLLaaauuulllaaallliii DDDeeelllVVVaaalllllleee Il parco dal Ticino e l'Uomo: natura e progresso in stretta convivenza Acqua e cemento, distese di terra e boschi artificiali, vecchie cascine abbandonate e nuove residenza invendute si alternano su un'area protetta in cerca da più di trent'anni di una propria identità.

I fontanili

Le risaie

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I campi di filari

Cascine abbandonate

I nuovi campi

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LLLuuuccciii MMMcccWWWiiinnnnnniiieee Percorsi di montagna La montagna è particolare e ricca di scenari mai uguali l'uno all'altro. Pendenze, spigoli, luci e ombre che definiscono profili e forme di paesaggi mai scontati.

Strada di montagna

Scorci di un borgo silente

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Prospettive

Paesaggi tranquilli

Tornanti

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MMMaaalllpppeeennnsssaaagggrrrooouuunnnddd BBBrrreeeiiilll Serenità Un parco ai margini di una grande città che manifesta tutta la tranquillità e pace che si possono trovare nella natura.

Frescura

Scorci di primavera

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Natura intricata Pianura sospesa

Voci dalla natura

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MMMaaannnRRRaaayyy MMMeeelllooodddiiieee Traiettorie “Traiettorie” rimanda all’idea di rappresentare il mondo del "pendolare" (visto dagli occhi di uno studente fuori sede). Il movimento è il tema centrale, concentrato sui trasporti pubblici di città e campagna. Il percorso, nella sua coerenza, porta l’osservatore dalla campagna alla città.

Campagna Magenta

Periferia Milano

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Stazione Garibaldi

Moscova

L’arrivo in stazione centrale

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PPPaaacccooo LLLyyyvvviiinnngggssstttooonnneee Piccolo borgo tra presente e passato – Gardone Val Trompia Attraverso queste fotografie si è cercato di rappresentare le piazze, le vie principali del piccolo centro storico e il fiume che scorre lungo tutta la valle per mostrare il paesaggio di una piccola cittadina della Val Trompia e le risorse che la alimentano.

Tranquillità sospesa

Il fiume Mella: una risorsa di una valle

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Vicoli del centro storico Porta misteriosa

Piazza addormentata

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SSSttteeefffaaannniiiaaa PPPiiixxxeeelllmmmaaaiiiddd

Nel parco agricolo sud di Milano: tra campi, cascine, rogge e canali di irrigazione.

La pianura lombarda che si estende nel parco agricolo sud di Milano, con le sue distese di coltivazioni e il complesso sistema di canali per irrigarle.

La pianura agricola: cascine e campi coltivati

Rogge e chiuse per regimare le acque

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Rogge: l'acqua scorre e irriga dalle chiuse aperte

La semina del granoturco

Passeggiare tra campi e rogge

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VVViiiooolllaaa BBBaaalllzzziiibbbooo La città nelle sue diverse forme Uno sguardo alla città di Milano nelle sue diverse forme di comunicazione e di espressione.

Abbandono

Tra passato e presente

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Complessità

Nuovi linguaggi

Passaggi

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VVViiiooolllaaa ZZZiiifffeeerrr Riflessi del lago di Endine e dintorni La vitalità freme dietro l’immobilità apparente del lago.

Strada che da Ranzanico porta verso il lago di Endine

Endine Gaiano, tramonto

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Lungo lago di Monsterolo

Luogo in cui finisce il lago e nasce il torrente Cherio

Ranzanico, barche colarate

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Si ringrazia il maestro d’arte Marco Introni, fotografo e architetto, per la sua preziosa collaborazione nella conduzione del laboratorio e Cinzia Vigna, per lo sviluppo dell’ambiente virtuale e il supporto tecnico nella gestione della comunicazione. Si ringraziano i Direttori dei Centri di Ricerca, Proff Di Blasio P. e Galimberti C.per il sostegno e la disponibilità e i Proff Confalonieri E. e Riva G. per la supervisione durante l’intero progetto. Un ringraziamento va ai partecipanti che hanno lavorato con impegno e hanno permesso la realizzazione di questo fotolibro: Federica, Chiara, Laura, Stefania, Davide, Giuseppe, Roberto, Stefania, Giulia e Stefania.