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1 07/06/22 Il protocollo di Kyoto e gli effetti sulle aziende

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Page 1: Fse   16 - co2

110/04/23

Il protocollo di Kyotoe gli effetti sulle

aziende

Page 2: Fse   16 - co2

Organizzazione UNFCCC

Page 3: Fse   16 - co2

STRATEGIA DI MITIGAZIONESTRATEGIA DI MITIGAZIONEdei cambiamenti climaticidei cambiamenti climatici

(agire sulle cause)(agire sulle cause)

STRATEGIA DI ADATTAMENTOSTRATEGIA DI ADATTAMENTOai cambiamenti climaticiai cambiamenti climatici

(agire sugli effetti)(agire sugli effetti)

Page 4: Fse   16 - co2

Strategia di mitigazione Strategia di mitigazione

dei cambiamenti climaticidei cambiamenti climatici

(agire sulle cause)(agire sulle cause)

Strategia di adattamento ai cambiamenti climatici

(agire sugli effetti)

Page 5: Fse   16 - co2

A breve termine:

Riduzione progressiva delle emissioni antropogeniche di gas serra

A lungo termine:

Stabilizzazione delle concentrazioni in aria dei gas serra ad un livello

non pericoloso per il sistema climatico e per i sistemi umani

Page 6: Fse   16 - co2

• Diminuire le emissioniUso razionale energia ed efficienza

energeticaSequestro carbonioFonti rinnovabiliNuovi vettori energeticiFonte nucleare

• Aumentare gli assorbimentiForestazione, riforestazione,

afforestazioneRiduzione degrado suoliOttimizzazione gestione agroforestale

Page 7: Fse   16 - co2

Riguarda:

• la 1° fase della Strategia di mitigazione

• i soli paesi industrializzati

Obiettivi:

Riduzione complessiva del 5,2% delle emissioni di gas serra rispetto al 1990 (anno di riferimento) da attuarsi entro il 2012

Nella ripartizione degli impegni la riduzione è così suddivisa:

Europa: 8% (e in ambito europeo) Italia: 6,5%

Strumenti: meccanismi flessibili

Page 8: Fse   16 - co2

Meccanismi flessibili

Joint implementationJoint implementation – Attuazione congiunta degli impegni fra paesi industrializzati

Emission tradingEmission trading – Compravendita di quote di emissioni di gas serra fra paesi industrializzati

Clean development mechanismClean development mechanism – Acquisizione da parte dei paesi industrializzati di crediti alle emissioni attraverso aiuti allo sviluppo sostenibile nei paesi in via di sviluppo

Page 9: Fse   16 - co2

Meccanismi flessibili: Meccanismi flessibili: requisiti generalirequisiti generali

• MF supplementari alle azioni domestiche, dove MF supplementari alle azioni domestiche, dove per supplementari si intende “a completamento per supplementari si intende “a completamento delle azioni domestiche che devono delle azioni domestiche che devono rappresentare un significativo contributo di rappresentare un significativo contributo di riduzione delle emissioni netteriduzione delle emissioni nette

• MF motivati come supplementari nelle MF motivati come supplementari nelle Comunicazioni Nazionali periodiche e Comunicazioni Nazionali periodiche e “supplementarietà” valutata e certificata dal “supplementarietà” valutata e certificata dal Compliance CommitteeCompliance Committee

• MF tali da ridurre il divario delle emissioni pro-MF tali da ridurre il divario delle emissioni pro-capite tra PI e PVScapite tra PI e PVS

Page 10: Fse   16 - co2

Requisiti richiesti per attuare i Requisiti richiesti per attuare i meccanismi flessibili per i Paesi meccanismi flessibili per i Paesi Annex I Annex I (da certificare dal Compliance Committee della UNFCCC al 1 gennaio (da certificare dal Compliance Committee della UNFCCC al 1 gennaio 2007)2007)

• Aver ratificato il ProtocolloAver ratificato il Protocollo• Aver definito gli “assigned amounts” (ovvero Aver definito gli “assigned amounts” (ovvero

nella UE il PN di allocazione dei permessi di nella UE il PN di allocazione dei permessi di emissione espressi in tonnellate di CO2 emissione espressi in tonnellate di CO2 equivalente)equivalente)

• Aver organizzato il sistema nazionale di Aver organizzato il sistema nazionale di valutazione e di censimento delle emissioni e valutazione e di censimento delle emissioni e degli assorbimentidegli assorbimenti

• Aver istituito il registro nazionale delle Aver istituito il registro nazionale delle transazioni delle quote di emissioni (trasferimenti transazioni delle quote di emissioni (trasferimenti ed acquisizioni)ed acquisizioni)

• Aver ottemperato all’obbligo di reporting annuale Aver ottemperato all’obbligo di reporting annuale al Segretariato UNFCCCal Segretariato UNFCCC

Page 11: Fse   16 - co2

Caso specifico del CDMCaso specifico del CDM

II progetti di CDM devono essere approvati dalle progetti di CDM devono essere approvati dalle “Autorità Nazionali Designate” dei Paesi “Autorità Nazionali Designate” dei Paesi coinvolticoinvolti

I progetti di CDM devono essere approvati e I progetti di CDM devono essere approvati e supervisionati dal CDM Executive Board della supervisionati dal CDM Executive Board della UNFCCCUNFCCC

Il segretariato UNFCCC ha l’obbligo di:Il segretariato UNFCCC ha l’obbligo di:• Tenere il registro delle attività CDMTenere il registro delle attività CDM• Stabilire i crediti di emissione e i trasferimenti Stabilire i crediti di emissione e i trasferimenti

delle quote di credito verso i registri nazionalidelle quote di credito verso i registri nazionali• Tenere il registro internazionale delle transazioni Tenere il registro internazionale delle transazioni

dei crediti generati dai CDMdei crediti generati dai CDM• Controllare le transazioni internazionali derivanti Controllare le transazioni internazionali derivanti

dai crediti generati dal CDMdai crediti generati dal CDM

Page 12: Fse   16 - co2

Caso specifico dei sinks Caso specifico dei sinks (art. 3.3 e 3.4)(art. 3.3 e 3.4)Per acquisire crediti dai sinks è Per acquisire crediti dai sinks è

necessario definire: uso del suolo, necessario definire: uso del suolo, cambiamento di uso del suolo e cambiamento di uso del suolo e forestazione, ed in particolare:forestazione, ed in particolare:

• Definizione di foresta e dei termini afforestazione, Definizione di foresta e dei termini afforestazione, riforestazione e deforestazioneriforestazione e deforestazione

• Definizione di suoli (aree coltivate, aree umide, Definizione di suoli (aree coltivate, aree umide, aree protette, prati, pascoli, ecc)aree protette, prati, pascoli, ecc)

• Definizione della durata dei sinks (per tipo di Definizione della durata dei sinks (per tipo di foresta e per tipo di suolo)foresta e per tipo di suolo)

• Valutazioni dei sinks (positivi e negativi) e Valutazioni dei sinks (positivi e negativi) e modalità di acquisizione secondo lo standard IPCC: modalità di acquisizione secondo lo standard IPCC: Good Practice Guidance for LULUCFGood Practice Guidance for LULUCF

• Certificazione dell’Autorità nazionale (secondo Certificazione dell’Autorità nazionale (secondo procedura inprocedura in corso di definizione da parte del corso di definizione da parte del SBSTA)SBSTA)

Page 13: Fse   16 - co2

RegistriRegistri

• Archivio nazionale (catasto Archivio nazionale (catasto emissioni)emissioni)

• Registro nazionale delle transazioni Registro nazionale delle transazioni (crediti e acquisizioni)(crediti e acquisizioni)

• Registro internazionale delle Registro internazionale delle transazionitransazioni

• Registro del CDMRegistro del CDM

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Verifica, controlli e Verifica, controlli e sanzionisanzioni• Sono compiute dal Compliance Committee

diviso in due Sezioni: Facilitative Branch (verifica e controlli) e Enforcement Branch (violazioni e sanzioni)

• Le decisioni del Facilitative Branch vanno assunte a maggioranza assoluta (75%) tra tutti i membri composti da PI e PVS

• Le decisioni dell’Enforcement Branch vanno prese a tripla maggioranza assoluta (tra i membri PI e PVS, tra i soli membri PI e tra i soli membri PVS)

• Le sanzioni saranno stabilite dalla COP/MOP

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Critiche al Protocollo di KyotoCritiche al Protocollo di Kyoto

Interferisce con lo sviluppo e l’economia Interferisce con lo sviluppo e l’economia mondialemondiale

Non risolve il problema dei cambiamenti Non risolve il problema dei cambiamenti climaticiclimatici

Troppo costosoTroppo costoso

Limitato ai Paesi industrializzatiLimitato ai Paesi industrializzati

Page 16: Fse   16 - co2

Percentuali emissioni nel mondo

Emissioni di CO2 nel mondo (in percentuale)

United States 24,19 %People’s Republic of China 12,79 %Russia 6,43 %Japan 4,93 %India 4,00 %Germany 3,56 %United Kingdom 2,27 %Canada 2,25 %Korea 1,85 %Italy 1,82 %

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Impegni sul PK in Europa

SharingÊ % of Reduction Mt of Reduction

Austria -13 64Belg ium -7,5 127Denmark -21 55Finland 0 70France 0 546Germany -21 949Greece +25 130Ireland +13 64Italy -6,5 487Luxembourg -28 10Netherland s -6 196Portugal +27 87Spain +15 347Sweden +4 72United Kingdom -12,5 636

EU TOTAL -8 3840

Page 18: Fse   16 - co2

Member State 1990 1991 1992 1993 1994 1995 1996 1997 1998 1999 2000 2001 2002 % Peso

Austria 78 82 75 75 76 79 83 82 82 80 81 84 85 +8.9 1.8Belgium 146 149 148 147 152 155 159 150 155 148 150 149 150 +2.7 3.4Denmark 69 79 73 76 80 77 90 81 76 73 68 69 68 -1.4 1.6Finland 77 75 72 72 79 76 82 81 78 77 75 81 82 +6.5 1.8France 565 589 579 556 552 560 576 568 583 564 558 562 554 -1.9 13.4Germany 1249 1196 1146 1131 1108 1101 1119 1082 1056 1020 1016 1027 1016 -18.6 29.5Greece 105 105 106 107 109 110 114 120 124 124 130 135 135 +28.5 2.5Ireland 53 54 55 55 57 58 59 62 64 66 68 70 69 +30.2 1.2Ita ly 509 511 506 500 493 525 517 523 535 540 544 554 554 +8.9 12.1Luxembourg 13 13 13 13 13 10 10 9 8 9 10 10 11 -15.4 0.3Netherlands 211 218 218 221 222 225 234 218 224 213 213 216 214 +1.4 5.0Portugal 58 60 64 62 63 67 65 68 72 80 78 78 82 +41.4 1.4Spain 285 291 300 289 304 316 310 331 341 370 385 383 400 +40.3 6.7Sweden 72 72 72 72 75 74 77 73 73 70 68 68 70 -2.8 1.7United Kingdom 743 744 721 701 696 686 708 684 679 648 648 656 635 -14.5 17.6

EU15 4231 4239 4148 4076 4079 4119 4204 4132 4151 4083 4090 4144 4123 -2.5 100

Emissioni di anidride carbonica (in milione di tonnellate/anno) nei Paesi della UE dal 1990 al 2002

Emissioni nella UE dal 1990 al 2002 e variazioni rispetto al 1990

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+

24/07/10

Strategia di mitigazione a lungo termine

Page 20: Fse   16 - co2

IPCC

IPCC

Scenari di emissione e stabilizzazione

Page 21: Fse   16 - co2

IPCCIPCC

Cambiamenti di temperatura

Page 22: Fse   16 - co2

Andamento attuale e previsto

delle emissioni di carbonio (PI e PVS)

UNFCCCUNFCCC

Page 23: Fse   16 - co2

Riduzione progressiva delle emissioni per stabilizzare a 450 ppmsulla base di uguali diritti pro-capite

Page 24: Fse   16 - co2

Strategia di mitigazione dei cambiamenti climatici(agire sulle cause)

Strategia di adattamento Strategia di adattamento

ai cambiamenti climaticiai cambiamenti climatici

(agire sugli effetti)(agire sugli effetti)

Page 25: Fse   16 - co2

Minimizzare le conseguenze negative prevedibili: Minimizzare le conseguenze negative prevedibili: ridurre la vulnerabilità ambientale e socio economica ai

cambiamenti del clima

Prevenire i danni futuri prevedibili: Prevenire i danni futuri prevedibili: pianificare la protezione ambientale e lo sviluppo socio

economico in relazione al clima futuro e non al clima passato

Combattere le emergenze future prevedibili:Combattere le emergenze future prevedibili: predisporre le azioni di risposta in relazione alla variazione dei rischi di catastrofi derivanti dai cambiamenti del clima

Page 26: Fse   16 - co2

Difendersi: Difendersi: rafforzare i sistemi di protezione ambientale

per mantenere la pianificazione e le attività esistenti

Convivere:Convivere: ripianificare l’uso delle risorse naturali e del territorio per

adeguare ed ottimizzare le attività nel nuovo contesto

Ritirarsi:Ritirarsi: abbandonare territorio e/o le attività esistenti per cercare

nuove opportunità di sviluppo e impostare una nuova pianificazione

Page 27: Fse   16 - co2

Disponibilità di tecnologie

Capacità istituzionali

Know-how e formazone

Capacità finanziarie

Le capacità di adattamentoLe capacità di adattamento Le capacità di adattamentoLe capacità di adattamento

Page 28: Fse   16 - co2

Le decisioni della COP-10

• Mitigazione, prima fase: Il Protocollo di Kyoto entra in vigore il 16 febbraio 2005 e la sua gestione passa alla COP/MOP;

• Mitigazione, seconda fase: si decide di non decidere per il post Kyoto (oltre il 2012) e di rimandare alla COP-11;

• Adattamento: Non è un problema globale, per cui occorrono obblighi o vincoli, salvo il caso degli Stati delle piccole isole e dei Paesi più poveri.