g. piras - input e costo del lavoro: nuove problematiche relative alle stime anticipate

Input e costo del lavoro: nuove problematiche

relative alle stime anticipate

M. Giovanna Piras

21 Aprile 2016, ISTAT, Aula Magna, Via Cesare Balbo 16, 00184 Roma

Seminario I conti economici trimestrali: avanzamenti metodologici e prospettive d’innovazione

Indice

1. Fonti e definizioni

2. Novità di diffusione sul tema Lavoro

3. Indicatori congiunturali diffusi dalla C. N. relativi all’ Input di lavoro

4. Indicatori congiunturali diffusi dalla C. N. relativi al Costo del

lavoro

5. Politica e analisi delle revisioni : un confronto tra le componenti

dell’input di lavoro

6. Revisioni degli indicatori di produttività per settore

7. Progetti futuri

Input e costo del lavoro: nuove problematiche relative alle stime anticipate – M. Giovanna Piras, Roma, 21 Aprile 2016 2

Input e costo del lavoro: Indicatori congiunturali pubblicati in C. N.

Fonti e definizioni: (1 di 2)


• Definizione: L’input di lavoro è quello che contribuisce al prodotto realizzato dal sistema

economico nel periodo di riferimento. E’ misurato tramite quattro definizioni:

• occupati interni (persone residenti e non residenti occupate nelle unità produttive

residenti )

• posizioni lavorative (posti di lavoro ricoperti dagli occupati interni)

• unità di lavoro (Ula) (posizioni lavorative ricondotte a unità standard equivalenti a

tempo pieno).

• ore effettivamente lavorate da tutte le posizioni lavorative (monte ore lavorate)

Occupati e Posizioni includono i lavoratori temporaneamente assenti per Cig. Le ULA

sono calcolate al netto della Cig. Le ore effettivamente lavorate includono gli

straordinari ed escludono le ore di Cig, ferie, malattia, permessi

• Definizione: I Redditi da lavoro dipendente sono definiti come il compenso

complessivo, in denaro o in natura, riconosciuto da un datore di lavoro a un lavoratore

dipendente, quale corrispettivo per il lavoro svolto da quest'ultimo durante il periodo

contabile. Sono ripartiti in:

_ retribuzioni: retribuzioni in denaro, retribuzioni in natura;

_ Oneri sociali a carico dei datori di lavoro: contributi sociali effettivi, contributi

sociali figurativi.

Input e costo del lavoro Indicatori congiunturali pubblicati in C. N.

Fonti e definizioni: (2 di 2)


• Fonti: Le stime dell'input e del costo del lavoro sono frutto di

elaborazioni ottenute integrando e confrontando fonti statistiche

diverse e utilizzando metodi indiretti di stima

• Universo di riferimento: L'input di lavoro totale, regolare e non

regolare, impiegato nelle unità produttive residenti sul territorio

economico del paese. Sono inclusi i componenti permanenti di

convivenze. Riguardano stime aggregate su dipendenti e

indipendente in tutti i settori di attività economica, compresi i settori

illegali. .

Novità di diffusione e nuovi format sul tema Lavoro


Indicatori congiunturali Indicatori utilizzati Diffusione

Stime a t+45 (disponibile a partire da Febbraio 2014)

Stima flash :Occupazione totale destagionalizzata CN

Fonte : Indagine forze lavoro Invio a Eurostat

Stime a t+60 (disponibile a partire da Maggio 2016)

Tutti gli indicatori congiunturali relativi all’Input e al Costo del

lavoro CN

Fonte : Indagine Fdl; Oros;Vela

Disponibili su I.stat (tutte le edizioni a partire da Ottobre

2014)

Stime a t+70 (disponibile a partire da Settembre 2015)

Tutti gli indicatori congiunturali relativi all'offerta e alla domanda di Lavoro (FDL, OROS, VELA)

Comunicato stampa congiunto 'Mercato del lavoro'

Stima flash Occupazione totale: Revisioni

Sperimentazione sul periodo 2013-4-2015-4

6

Criteri di scelta tra gli indicatori congiunturali disponibili impiegati per la

trimestralizzazione dei dipendenti dell’Input di Lavoro(1 di 2):

• Rappresentatività dell’indicatore rispetto alle componenti dell’occupazione in CN

Disponibilità degli indicatori congiunturali utilizzati:

– Indicatori Fonte Indagine Forze di Lavoro: disponibili per uso interno a 40 gg dal

trimestre di riferimento

– Indicatori OROS e VELA : nuova disponibilità per uso interno a 55/58 gg dal

trimestre di riferimento

7

Criteri di scelta tra gli indicatori congiunturali disponibili impiegati per la

trimestralizzazione dei dipendenti (2 di 2):

• Migliore correlazione tra indicato e indicatore

8

Indici di correlazione tra serie annuale e indicatore annualizzato

Serie Annuale CN Indicatore AGRICOLTURAINDUSTRIA

IN S.S. COSTRUZIONI

COMM.,PUB.ES

.,TRASP.,ALL

OGGIO

RISTOR.

SERVIZI DI

INFORMAZIONE

E COMUNIC.

ATTIVITÀ

FINANZIARIE E

ASSICURATIVE

ATTIVITA'

IMMOBILIARI

ATTIVITA'

PROFESSIONALI

, TECNICHE E

SCIENTIFICHE

ALTRE

ATTIVITA'

DI SERVIZI

TOTALE

SERVIZI

Posizioni Fonte: fdl 0.8 0.78 0.9 0.8 0.5 0.5 n.d 0.6 n.d 0.8

Posizioni Fonte: oros 0.85 0.8 0.7 0.9 0.7 n.d 0.8 n.d

procapite ore lavorate Fonte: fdl 0.9 0.9 0.7 0.4 0.0 0.3 n.d 0.5 n.d

procapite ore lavorate Fonte: vela 0.95 0.85 0.69 0.58 0.23 n.d 0.13 n.d

ula Fonte CN monte ore 0.89 0.98 0.96 0.93 0.96 0.74 0.94 0.89 n.d 0.9

ula Fonte CN posizioni 0.99 0.87 0.98 0.95 0.98 0.98 0.95 0.92 n.d 0.9

Retribuzioni per ula Fonte: oros 0.89 0.9 0.8 0.8 0.7 0.4 0.7 0.7 0.9

Oneri per ula Fonte: oros 0.8 0.7 0.5 0.7 0.6 0.7 0.5 0.8

Fonte : Indagine Retribuzioni Contrattuali

Fonte : CN (deflatore della produzione relativo alle fam)

Input di lavoro t+60:industria • Diffusione: Industria in senso stretto; Costruzioni; Manifattura:

– Al IV trimestre (con la disponibilità dell’anno provvisorio) : dettaglio Industria in

senso stretto (sezioni Ateco 2007 B; CA; CB-CC; CD; CE-CF; CG-CH; CI-CJ-CK;CL;D-E).

9 Input e costo del lavoro: nuove problematiche relative alle stime anticipate – M. Giovanna Piras, Roma, 21 Aprile 2016

Indicatori congiunturali del Lavoro CN

Indicatori utilizzati per la trimestralizzazione

dipendenti

Industria In s.s. Costruzioni Manifattura

Occupati Posizioni

Fonte: Oros Occupati

Fonte :FDL Posizioni

Fonte: Oros

Posizioni Posizioni

Fonte: Oros Posizioni

Fonte:FDL Posizioni

Fonte: Oros

Ore Lavorate procapite per posizione

Ore lavorate procapite

Fonte: VELA


Fonte: VELA


Fonte: VELA

Monte ore lavorate ore lavorate procapite CN * posizioni CN

Input di lavoro t+60: Servizi

10 Input e costo del lavoro: nuove problematiche relative alle stime anticipate – M. Giovanna Piras, Roma, 21 Aprile 2016

Indicatori congiunturali del Lavoro CN

Indicatori utilizzati per singolo settore

dipendenti

COMM.,PUB.ES.,TRASP.,ALLOGGIO

RISTOR.

SERVIZI DI INFORMAZIONE E

COMUNIC.

ATTIVITÀ FINANZIARIE E ASSICURATIVE

ATTIVITA' IMMOBILIARI

ATTIVITA' PROFES., TECN.E

SCIENTIFICHE

A.P. E DIFESA,ISTRUZ. SANITA' E ASS.

SOCIALE

ALTRE ATTIVITA' DI

SERVIZI Totale servizi

Occupati Occupati

Fonte: FDL Posizioni


Fonte: Oros calcolate in

base al vincolo dei servizi

Posizioni Fonte: Oros

Indicatore di fonte MEF relativo alla previsione

annua degli addetti della pubblica

amministrazione sulla base delle norme

vigenti

calcolate in base al vincolo dei

servizi

Occupati Fonte :FDL

Posizioni Posizioni

Fonte: FDL Posizioni




Fonte:FDL

Ore Lavorate procapite per

posizione


Fonte: VELA


Fonte: VELA


Fonte: VELA

Calcolate in base al vincolo del monte ore

dei servizi


Fonte: VELA

Calcolate in base al vincolo del monte ore

dei servizi

Ore lavorate procapite Fonte: fdl

Monte ore lavorate ore lavorate procapite CN * posizioni CN

11

Retribuzioni e Oneri sociali Indicatori di base: market e non market

0%

20%

40%

60%

80%

100%

O P Q R S

market non market

Indicatori utilizzati

Serie annuale CN

A B-E F GHI J K L MN

P-Q R-S

T (quota market)

(quota market)

Retribuzioni procapite per Ula

Fonte Retribuzioni contrattuali di cassa per dipendente

Retribuzioni per ula netto cig deflatore

della produzione relativo alle

attività di famiglie e

convivenze

Fonte oros

Oneri procapite per ula

Oneri sociali per ula netto cig

Fonte oros

Serie annuale CN

AMMINISTRAZIONE PUBBLICA E DIFESA,ISTRUZIONE SANITA' E

ASSISTENZA SOCIALE

ALTRE ATTIVITA' DI

SERVIZI

(quota non market)

O-P-Q R-S

Monte Retribuzioni per lavoro dipendente

Fonte FIP (Statistiche della Finanza Pubblica)

Monte Oneri sociali per lavoro dipendente

Ciclo di revisioni ordinarie degli indicatori congiunturali CN

12

Piano delle revisioni

Frequenza delle revisioni (lettura per colonna del triangolo di revisione )

serie grezza serie destagionalizzata

revisione ordinaria infrannuale (I -II-III-IV trim)

ogni trimestre, a partire dal trimestre successivo per 2 anni consecutivi

(9 volte -I trimestre) (8 volte - II trimestre) (6 volte -III trimestre) (5 volte _IV trimestre)

ogni trimestre, a partire dal trimestre successivo per 5 anni consecutivi (24 volte -I trimestre) (23 volte - II trimestre) (21 volte -III trimestre) (20 volte _IV trimestre)

revisione ordinaria annuale Marzo (uscita IV trimestre)

Ottobre (uscita revisione II trimestre 90 giorni)

due volte all'anno per 3 anni a partire dal secondo anno di riferimento del

trimestre

due volte all'anno per 3 anni a partire dal quinto anno di riferimento del

trimestre

Indicatori di revisione calcolati sui tassi di variazione

congiunturali delle varie componenti dell'Input di Lavoro Le revisioni sono date dalle differenze tra la seconda e la prima stima a 70 gg

13

RM RMA RMAR DSR

Aggregato: dipendenti industria

Occupati 0.13 0.17 0.39 0.25

Posizioni 0.13 0.16 0.39 0.25

Ore lavorate 0.23 0.32 0.41 0.49

Ula 0.35 0.48 0.72 0.74

Aggregato: dipendenti costruzioni

Occupati 0.04 0.30 0.10 0.38

Posizioni 0.04 0.30 0.10 0.37

Ore lavorate 0.15 0.44 0.16 0.77

Ula 0.09 0.42 0.14 0.61

Aggregato: dipendenti servizi

Occupati 0.07 0.18 0.42 0.32

Posizioni -0.01 0.19 0.36 0.33

Ore lavorate 0.02 0.32 0.51 0.42

Ula 0.00 0.23 0.52 0.34

Aggregato: dipendenti+indipendenti totale

Occupati 0.05 0.11 0.37 0.17

Posizioni 0.01 0.11 0.38 0.18

Ore lavorate procapite 0.02 0.13 0.35 0.17

Ore lavorate 0.03 0.19 0.32 0.23

Ula 0.10 0.16 0.53 0.19 RM: Revisione Media; RMA: Revisione Media Assoluta; RMAR: RMA in termini Relativi; DSR:

Deviazione Standard delle Revisioni

Distribuzione di frequenza delle revisioni D1-P

Periodo 2011-3;2015.4 D1=seconda stima pubblicata il trimestre successivo ; P= prima stima a 70 giorni

Revisioni calcolate sulle serie in variazione congiunturale

freq

ue

nze

freq

ue

nze

freq

ue

nze

0

1

2

3

4

5

6

7

8

9

-1 -0,5 0 0,5 1 1,5 2 2,5

ula ore job

INDUSTRIA IN S.S.

0

1

2

3

4

5

6

7

8

9

-1 -0,5 0 0,5 1 1,5 2 2,5

ula ore job

SERVIZI.

0

1

2

3

4

5

6

7

8

9

10

-1 -0,5 0 0,5 1 1,5 2 2,5 3

ula ore job

COSTRUZIONI. Revisioni

Revisioni

Indicatori produttività: Valore aggiunto/Monte ore lavorate

edizioni ott_2014-marzo 2016

15

Totale Economia Totale Servizi

Totale Industria in s.s Totale Costruzioni



16





17



Revisioni Indicatore di produttività: Valore aggiunto/Monte ore lavorate

Revisioni D1-P calcolate sulle serie in variazione congiunturale D1=seconda stima pubblicata il trimestre successivo ;P= prima stima a 70 giorni INDUSTRIA IN S.S.

SERVIZI

COSTRUZIONI

Industria

in s.s.Costruzioni Servizi

Produttività 0.39 0.28 0.4

Valore aggiunto 0.17 0.22 0.3

Ore 0.34 0.17 0.4

RMAR

Quote % di incidenza delle componenti sulle revisioni dell’indicatore di produttività

Revisioni D1-P calcolate sulle serie in variazione congiunturale D1=seconda stima pubblicata il trimestre successivo ;P= prima stima a 70 giorni

INDUSTRIA IN S.S.

SERVIZI

COSTRUZIONI

Edizioni pubblicate Edizioni pubblicate

Edizioni pubblicate

20

Pubblicazione e utilizzo da parte di Eurostat della stima a 45 gg

Stima flash a 45 giorni delle ore effettivamente lavorate

Real-time database scaricabile dal sito Istat per tutti gli indicatori CN

relativi al tema Lavoro e analisi di revisione

Costruzione di un indicatore congiunturale per la trimestralizzazione

della componente del secondo lavoro

Progetti futuri :

Alcuni Link utili

• I Conti Economici Trimestrali. Principali elementi informativi. Nota informativa 2 Settembre 2015 Istat

• http://www.istat.it/it/archivio/167411

• Le stime dell’Input di lavoro. (Seminario ‘Il passaggio al Sec 2010 e la revisione dei Conti Nazionali’ ‘16 Dicembre

2014)

• http://www.slideshare.net/slideistat/07-federica-battellini-carlo-maria-degregorio

• Soluzioni metodologiche per l’utilizzo integrato delle fonti statistiche per le stime dell’occupazione.

AA.VV. (Istat Working Paper n.19/2015)


• La revisione della stima dei redditi da lavoro dipendente (Seminario ‘Il passaggio al Sec 2010 e la revisione dei

Conti Nazionali’ ‘16 Dicembre 2014)

• http://www.slideshare.net/slideistat/f-tartamella

• I nuovi conti nazionali in Sec 2010 Nota informativa 6 Ottobre 2014 Istat


21

http://www.istat.it/it/archivio/167411





http://www.slideshare.net/slideistat/07-federica-battellini-carlo-maria-degregorio













http://www.slideshare.net/slideistat/f-tartamella





Fonti Istat su Indicatori congiunturali del Lavoro (1 di 2)

(schema presente nella Nota metodologica allegata al comunicato stampa ‘Mercato del lavoro’)

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Confronti Contabilità nazionale Indagine Istat sulle Forze di Lavoro Indicatori sulle imprese:

Rilevazioni OROS

Tipo di

indagine

Le stime dell'input di lavoro sono frutto di

elaborazioni ottenute integrando e confrontando

fonti statistiche diverse e utilizzando metodi

indiretti di stima

Indagine campionaria, fornisce stime riferite alla

popolazione residente in famiglia. Campione composto da

oltre 250 mila famiglie residenti in Italia (per un totale di circa

600 mila individui) distribuite in circa 1.200 comuni.

Rilevazione di tipo censuario

realizzata attraverso l’integrazione

tra:

·dati di fonte amministrativa per le

imprese con dipendenti di piccola

e media

·dati dell’indagine mensile sulle

grandi imprese con 500 e più

dipendenti

(GI) integrati con dati amministrativi

Universo di

riferimento

L'input di lavoro totale,regolare e non regolare ,

impiegato nelle unità produttive residenti sul

territorio economico del paese. Sono inclusi i

componenti permanenti di convivenze

Componenti delle famiglie residenti in Italia Sono esclusi

membri permanenti delle convivenze (istituti religiosi, caserme,

ecc.).

Imprese e istituzioni private attive

residenti in Italia con dipendenti di

tutte le classi dimensionali

Unità di

analisi

Stime aggregate su occupati interni, posizioni

lavorative, ore effettivamente lavorate e unità di

lavoro a tempo pieno

Individui di 15 anni e più residenti in famiglia. Per

l’innalzamento dell’età dell’obbligo scolastico (legge 296/2006),

dal primo trimestre 2007 i dati sugli individui di15 anni di età

non contengono occupati né disoccupati. Il numero di

quindicenni occupati o in cerca di occupazione è

tradizionalmente del tutto trascurabile. Il cambiamento

normativo non comporta quindi alcuna interruzione delle serie

storiche degli indicatori sulla popolazione 15-64 anni.

Unità funzionale per le grandi

imprese, imprese/istituzioni private

con dipendenti per le altre.

Copertura

dell’occupazio

ne

Input di lavoro dipendente e indipendente in tutti

i settori di attività economica, compresi i settori

illegali.

Occupati dipendenti e indipendenti (con o senza contratto)

in tutti i settori di attività economica.

Imprese ed istituzioni private con

dipendenti che nel trimestre di

riferimento hanno corrisposto

retribuzioni imponibili ai fini

contributivi nei settori di attività

economica dell’industria e di servizi

(sezioni da B ad S dell’Ateco 2007).

Periodicità di

diffusione e

dettaglio

territoriale dei

dati

a cadenza annuale (stime a livello nazionale e

territoriale); cadenza trimestrale (stime a livello

nazionale)

a cadenza mensile e trimestrale:

stime indicatori a livello nazionale;

•a cadenza trimestrale

:stime indicatori nel dettaglio regionale;

•a cadenza soloannuale

:stime degli indicatori nel dettaglio provinciale.

Stime degli indicatori prodotte e

diffuse a cadenza trimestrale a

livello nazionale.

Fonti Istat su Indicatori congiunturali del Lavoro (2 di 2)

(schema presente nella Nota metodologica allegata al comunicato stampa ‘Mercato del lavoro’)

Confronti Contabilità nazionale Indagine Istat sulle Forze di Lavoro Indicatori sulle imprese:

Rilevazioni OROS

Periodo di

riferimento per la

misura

dell’occupazione

Occupazione media del periodo (trimestre e anno)

Settimana cui si riferiscono le informazioni raccolte (in genere

quella che precede l’intervista). Nell’arco dell’anno, informazioni

rilevate attraverso distribuzione uniforme del campione familiare in

tutte le settimane

Occupazione rilevata ogni mese. In

particolare, vengono conteggiate tutte le

posizioni lavorative con un contratto di

lavoro anche di un solo giorno nel mese.

Definizione di

occupazione

L’input di lavoro che contribuisce al prodotto

realizzato dal sistema economico nel periodo di

riferimento è misurato tramite tre definizioni di

occupazione:

• occupati interni (persone residenti e non residenti

occupate nelle unità produttive residenti )

• posizioni lavorative (posti di lavoro ricoperti dagli

occupati interni)

• unità di lavoro (Ula) (posizioni lavorative

ricondotte a unità standard equivalenti a tempo

pieno).

Inoltre si stimano le ore effettivamente lavorate da

tutte le posizioni lavorative (monte ore lavorate)

Occupati e Posizioni includono i lavoratori

temporaneamente assenti per Cig. Le ULA sono

calcolate al netto della Cig. Le ore effettivamente

lavorate includono gli straordinari ed escludono le

ore di Cig, ferie, malattia, permessi

Occupati: persone di 15 anni e più che nella settimana di

riferimento presentano almeno una delle seguenti

caratteristiche:

• hanno svolto almeno un’ora di lavoro in una qualsiasi attività

(con o senza contratto) che preveda un corrispettivo monetario o

in natura;

• hanno svolto almeno un’ora di lavoro non retribuito nella

ditta di un familiare nella quale collaborano abitualmente;

• sono assenti dal lavoro (ad esempio, per ferie, malattia o

Cassa integrazione);

• se assenti dal lavoro da meno di tre mesi, oppure se durante

l’assenza continuano a percepire almeno il 50% della

retribuzione.

I lavoratori indipendenti assenti dal lavoro, esclusi i coadiuvanti

familiari, sono considerati occupati se, durante il periodo di

assenza, continuano a mantenere l’attività. I coadiuvanti familiari

sono considerati occupati se l’assenza non supera tre mesi.

Comprendono anche persone senza contratto. di lavoro e quindi

forme di lavoro irregolare

Le posizioni lavorative rappresentano il

numero di posti di lavoro occupati da

lavoratori dipendenti (a tempo pieno e a

tempo parziale), indipendentemente dalle

ore lavorate. Inclusi anche i lavoratori che,

legati all’unità produttiva da regolare

contratto di lavoro, sono

temporaneamente assenti per cause varie

quali: ferie, permessi, maternità, cassa

integrazione guadagni, eccetera.

Principali

indicatori

Occupati interni, posizioni lavorative, monte ore lavorate

e unità di lavoro equivalenti a tempo pieno (Ula).

Occupati (dipendenti e indipendenti), disoccupati, inattivi e relativi tassi

con dettaglio socio-demografico e territoriale.

Indice delle posizioni lavorative dipendenti

medie mensili, retribuzioni, costo del lavoro

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