galenicaapprendistato / 5) dermatologia · dispense: dermatologia 1 dermatologia 2 dermatologia 3...

15
5) Dermatologia GalenicaApprendistato Galenica domestica Erboristeria Galenica Fitoterapia Ricettari: Indici Introduzioni Popolari Tradizionali Foglietti Mat.med.Pop. Fitorimedi HOME Versioni: .php .html .pdf Categoria: Erboristeria Galenica Fitoterapia Derma Pagine nel gruppo Galenica domestica (cliccare) Dispense: Dermatologia 1 Dermatologia 2 Dermatologia 3 Dermatologia 4 Dermatologia 5 Programmi: Programma 2 Programma 3 Programma 4 Programma 5 Annessi: Fitoterapia Oli e grassi 5) Dermatologia ➃➃ indice ( sopprimi) 1. Ustioni, eritemi, scottature 1.1 Ustione solare 1.2 Preparazioni galeniche 1.3 Rimedi casalinghi contro le scottature 1.4 Trattamento eritema solare 2. Punture di insetti 2.1 Cura popolare di puntura di insetto 2.2 Cure cliniche di punture di insetti 2.3 Preparazione repellente insetti 3. Irritazioni della pelle, prurito 3.1 Prurito 3.2 Cure popolari per la pelle irritata 4. Verruche 4.1 Verruche plantari 4.2 Cura contro le verruche 4.3 Preparazione rimedio antiverruche 4.4 Consigli utili 4.5 Cure cliniche 5. Farmacia domestica 5.1 Usare i rimedi 5.2 Ricettario farmacia domestica 5.3 Cenni 6. Allegati e annessi 6.1 Commenti Autrice: Bianca Buser Cura, illustrazioni, collegamenti: Daniela Rüegg GalenicaApprendistato / 5) Dermatologia 10.04.14 17.12 1 of 15

Upload: hoangkhue

Post on 15-Feb-2019

252 views

Category:

Documents


1 download

TRANSCRIPT

5) Dermatologia ➃ ← GalenicaApprendistato

Galenica domestica

Erboristeria Galenica Fitoterapia → Ricettari: ↓

Indici Introduzioni Popolari Tradizionali Foglietti Mat.med.Pop. Fitorimedi

HOME ◊ Versioni: .php ◊ .html ◊ .pdf Categoria: Erboristeria ◊ Galenica ◊ Fitoterapia ◊ Derma

Pagine nel gruppo Galenica domestica (cliccare)

Dispense: Dermatologia 1 Dermatologia 2 Dermatologia 3 Dermatologia 4 Dermatologia 5

Programmi: Programma 2 Programma 3 Programma 4 Programma 5

Annessi: Fitoterapia Oli e grassi

5) Dermatologia ➃➃indice (sopprimi)

1. Ustioni, eritemi, scottature1.1 Ustione solare1.2 Preparazioni galeniche1.3 Rimedi casalinghi contro le scottature1.4 Trattamento eritema solare

2. Punture di insetti2.1 Cura popolare di puntura di insetto2.2 Cure cliniche di punture di insetti2.3 Preparazione repellente insetti

3. Irritazioni della pelle, prurito3.1 Prurito3.2 Cure popolari per la pelle irritata

4. Verruche4.1 Verruche plantari4.2 Cura contro le verruche4.3 Preparazione rimedio antiverruche4.4 Consigli utili4.5 Cure cliniche

5. Farmacia domestica5.1 Usare i rimedi5.2 Ricettario farmacia domestica5.3 Cenni

6. Allegati e annessi6.1 Commenti

Autrice: Bianca Buser

Cura, illustrazioni, collegamenti:Daniela Rüegg

GalenicaApprendistato / 5) Dermatologia ➃

10.04.14 17.12 1 of 15

flitteni

1.  Ustioni, eritemi, scottature

Sono trattati i seguenti argomenti:Ustione solare ◊ Preparazioni galeniche ◊ Rimedi casalinghi contro le scottature ◊ Trattamento eritema solare

1.1  Ustione solare

Apprendistato galenica: Scottature solari ◊ Ustioni

L'ustione solare è un'infiammazione della pelle provocata da una eccessiva esposizione alla luce del sole (ma anche alla luce di lampadesolari, quali quelle utilizzate nei saloni di bellezza). I raggi ultravioletti (o raggi UV) che si irradiano dal sole, infatti, oltre ad abbronzarela pelle inducendo la produzione di melanina, provocano anche effetti dannosi alla stessa.Le persone con la pelle chiara e i capelli biondi (o rossi) sono le più soggette ai pericoli della luce solare, ma questo non significa che glialtri non corrano il rischio di causare gravi danni alla propria epidermide.

Gli effetti sulla cute provocati dall’esposizione al sole dipendono da vari fattori:il grado di pigmentazione cutanea della persona;l'intensità del sole a cui ci si sottopone: sappiamo che è massima nelle ore centrali della giornata e laddove vi sono superficiriflettenti (acqua, sabbia, neve);la durata dell’esposizione.

Un'esposizione eccessiva al sole (ma anche alle lampade a raggi UV) oltre a provocare lesioni alla pelle praticamente immediate puòessere responsabile di danni cutanei che possono rendersi manifesti anche dopo molto tempo (fotoinvecchiamento, serie patologiecutanee). Le scottature più serie coinvolgono anche il derma, quindi le lesioni cutanee sono più profonde e guariscono più lentamente.

Quando l'irradiazione è intensa, lunga o nei casi in cui una persona dalla pelle delicata e sensibile non ha affrontato l'esposizione al solecon le dovute cautele, le manifestazioni cutanee possono essere molto serie: oltre ad un intenso arrossamento possono comparire dellevescicole sottoepidermiche contenenti liquido sieroso (flitteni) e la cute edematosa appare anche molto dolente. Possono insorgere anchereazioni generali caratterizzate da cefalea, nausea, febbre, ipotensione ed in casi estremi anche confusione mentale.

Sono trattati i seguenti argomenti:Piccole ustioni solari ◊ Eritema solare ◊ Evitare scottature ed eritemi solari ◊ Prevenzione ◊ Rischi ◊

Piccole ustioni solari

Ustioni solari salus ◊

I segni più comuni nelle scottature più leggere sono caratterizzati da arrossamento, prurito, dolore e talvolta da piccole vesciche, checompaiono dopo alcune ore dall'esposizione. La pelle diventa dolorosa al minimo contatto e nei casi più gravi si presenta gonfia, conformazione di bolle, mentre possono comparire malessere generale, febbre, mal di testa.In caso di "piccole ustioni", bisogna innanzitutto considerare la sede delle lesioni. Vi sono alcune lesioni che, proprio per la lorolocalizzazione, anche se poco estese e superficiali, devono essere curate dal medico o dal farmacista per il rischio di complicanze (lesionidel viso, mani, piedi, soprattutto se l'interessato è un bambino).Per il resto è opportuno valutare il grado delle ustioni: quelle che si prendono in considerazione per l'automedicazione sono quelle di 1° e2° grado lieve, comunque poco estese, come le classiche scotture solari.

Le lesioni di 1° grado sono molto superficialiLe lesioni di 2° grado provocano delle classiche vescicole (flitteni).

La prima cosa da fare nel caso di ustioni leggere è detergere la lesione con:acqua potabile fredda sulla zona colpita per almeno 20 minuti: il freddo ha effettoandidolorifico e limita il processo di distruzione della pelle causata dalsurriscaldamento;medicazione con l'olio essenziale di lavanda che ha lo scopo di proteggere l'areadalle infezioni secondarie nella zona lesa (manca la barriera immunitaria e quindila cute viene subito invasa dai microrganismi;segue quindi la rigenerazione del tessuto leso con un'adeguata cura della pelle.Dermatologia: problemi della pelle

Eritema solare

Eritema solare it.Wikipedia ◊

L'eritema solare è un'infiammazione della pelle che compare dopo le prime esposizioni al sole nei soggetti con una peculiare sensibilità.La pelle presenta chiazze in rilievo, con aspetto a grattugia; le aree più colpite sono in genere il petto e il volto, comunque quelle piùesposte al sole. Talvolta però la reazione eritematosa si diffonde all'intera superficie del corpo, anche se l'area direttamente esposta èlimitata. Quasi sempre l'eritema provoca un intenso prurito. Dopo qualche giorno, con il regredire dell'abbronzatura tende a recederespontaneamente.

L'eritema solare consiste nel caratteristico arrossamento della pelle conseguente a un'esposizione solare eccessiva, in termini di durata eintensità, rispetto alle difese naturali della cute della persona (presenza di melanina, spessore dell'epidermide). Spesso è associato aprurito e, nei casi più gravi, a vere e proprie bolle, ossia cavità ripieno di siero dovute allo scollamento dell'epidermide: è, pertanto unavera e propria ustione, la cui entità è proporzionale all'intensità e alla durata dell'esposizione.

GalenicaApprendistato / 5) Dermatologia ➃

10.04.14 17.12 2 of 15

Eritema

Melanoma

Evitare scottature ed eritemi solari

L'abbronzatura dona a tutti un aspetto più sano. Ma molto spesso il rito della "tintarella" rischia di trasformarsi in un incubo: imprudenzae disattenzione possono infatti esporre la nostra pelle a pericolose scottature. Anche se si fa estrema attenzione, l'esposizione al sole puòcausare danni non indifferenti alla pelle lasciando per qualche giorno rossori, bruciature e dolori di intensità variabile.

Prevenzione

Il vecchio proverbio secondo cui "prevenire è meglio che curare" è sempre valido. Se poi la prevenzione non è stata sufficiente è beneseguire alcuni consigli per alleviare il dolore e lenire le fastidiose conseguenze di un'eccessiva esposizione alla luce solare o alle lampadeabbronzanti, sempre più utilizzate.

Pertanto per una corretta esposizione alla luce solare cerca di attenerti alle seguenti regole:evitare l'esposizione al sole fra le dieci del mattino e le tre del pomeriggio;proteggersi sempre con una crema solare protettiva (i primi giorni il fattore di protezione dovrebbe essere almeno 50 (vi

consigliamo la crema solare reperibile in farmacia: Daylong extreme 50+®, ditta Spirig), mentre nei giorni successivi il fattoreprotettivo può essere gradualmente diminuito);

applicare la crema solare almeno quindici minuti prima dell'esposizione al sole e ripetere l'applicazione ogni ora e dopoogni immersione in acqua;

indossare gli occhiali da sole (assicurandosi, al momento dell'acquisto, che assorbano almeno il 90% dei raggi ultravioletti)Cave! ricordare che alcuni medicinali (ad esempio gli antibiotici) e alcuni cosmetici e sostanze usate in fitoterapia (p.es.

Bergamotto, olio di S. Giovanni, ...) contengono sostanze che rendono la pelle più sensibile alla luce solare.

Rischi

Ripetute ustioni solari possono provocare un precoce invecchiamento della pelle (perdita di elasticità,formazione di rughe) alterazioni della struttura della pelle e, nei casi più gravi, sviluppo di tumoricutanei quale il melanoma.

L'olio essenziale di bergamotto, così come la maggior parte degli oli del gruppo Citrus e anche laradice di angelica, è fotosensibilizzate, cioè rende la pelle più sensibile ai raggi del sole e quindi piùvulnerabile alla scottature.

GalenicaApprendistato / 5) Dermatologia ➃

10.04.14 17.12 3 of 15

geranio selvaticoRp.: Antieritemi, (punture di insetti, ustioni solari)

Aeth. Lavandulae 4 disinfettante, vulnerante

Aeth. Chamom. matr. 0,5 antiinfiammatorio

Aeth. Geranio 1 antiedematico

Ol. Nigellae sat. ad 30 antistaminico

D. in vitro spruzzatore. S. Spruzzare sulle zone irritate earrossate più volte al dì.

Abbreviazioni

1.2  Preparazioni galeniche

Sono trattati i seguenti argomenti:Preparazione protezione solare ◊ Preparazione antieritema ◊

Preparazione protezione solare

da Squadra galenica: Protezione pelle

Icon busy

Enciclopedia di medicina popolareGruppo di Galenica

Pomata protezione pelleControindicazioni:Allergie alla lavanda

Indicazioni:Protezione dermica: microorganismi, meccanica, chimica, solare Gruppo di galenica

Rp. Pomata protezione pelle Indicazione:

Extr. Liqu. Lavanda ml 450 Germicida, vulnerativo, corrigens

Ol. Jojoba ml 60 Paraffina, inerte: strato lipidico dermico

Vaselina ml 60 Protezione: microorganismi, meccanica, chimica, solare

Ossido di zinco gr 30 Riflettente UV, assorbente liquidi

Lecitina gr 45 Emulgatore & fosfolipidi tessutali

DMSO2 (solfossido dimetilico) ml 30 Rinforzante tessuto connettivo (zolfo), emulgatore

Gomma adragante (astragalus) ml 20 Gelifica (densificatore)

Vitamina E ml 0,25 Antiossidante

M.f. emulsione S. spalmare sulle zone da proteggere 1 ... 3 volte al dì.Vedi: Ricetta medica e Abbreviazioni galeniche

Preparazione antieritema

Eritema solare it.Wikipedia ◊ eritemi solari automedicazione ◊

da Fitoterapia dermica: Antieritema

(punture di insetti, ustioni solari)

GalenicaApprendistato / 5) Dermatologia ➃

10.04.14 17.12 4 of 15

Camomilla blu

1.3  Rimedi casalinghi contro le scottature

Protezione solare MedPop Apparato tegumentario ◊

Per attenuare le sensazioni causate da una leggera scottatura ci sono diversi metodi:evitare l'ulteriore esposizione ai raggi del sole fino a quando l'ustione non si è risolta;

se non si può farne a meno proteggersi con una crema solare protettiva (con un fattore di protezione anche superiore a 30);

per un'immediata sensazione di sollievo immergersi nell'acqua fresca (ma non gelata), magari aggiungendo farina d'avena;

dopo il raffreddamento e in caso di vesciche o lesioni applicare dell'olio essenziale di lavanda puro direttamente sulla cute lesa(inizialmente ogni 2 o 3 ore, poi almeno due volte al giorno);

preparare una soluzione a base di olio essenziale di lavanda e acqua fatta bollire e raffreddare (12 gocce per ognicucchiaino d'acqua) e tamponare sull'area colpita (se non ci sono vesciche o lesioni; chi ne dispone usa l'idrolato di lavanda

conservata nel frigo

fare ogni tre o quattro ore dei bagni tiepidi con l'aggiunta di 6 gocce di essenza di camomilla blu, finché l'arrossamento dellacute migliora

Gli adulti, se il dolore è molto intenso, possono anche far ricorso a semplicianalgesici antipiretici per via orale a base ad esempio di paracetamolo;

se le infiammazioni sono estese consigliamo degli antiinfiammatori per esempiogli enzimi proteolitici Wobenzym N, Mugos, Germania, rimedio reperibile infarmacia;

la persona colpita va incontro a disidratazione e deve regolare l'equilibrioidroelettrolitico con del brodo o bere abbondantemente (aggiungere un pizzico disale all'acqua per reintegrare i sali nell'organismo).

Sono trattati i seguenti argomenti:Quark a scopo curativo ◊ Applicazione di impacco freddo ◊

Quark (ricotta) a scopo curativo

Il quark non è solamente un alimento, ma possiamo applicarlo direttamente sulla pelle. E'un buon rimedio in caso di ustione solare e punture di insetti: innesca un processo di lattofermentazione e attrae gli agenti patogeniagendo come un'esca.Asciuga rapidamente e stimola la circolazione. Ha un effetto astringente e antidolorifico, sostenuto dal suo caratteristico freddo-umido.

Applicazione di impacco freddo

Il freddo sottrae il calore, rinfresca e allevia il dolore, inibisce la proliferazione batterica,diminuisce la sensibilità al dolore e inibisce i processi infiammatori.

Come per tutti gli impacchi e le compresse fredde, anche qui vale il presupposto di uncorpo ben riscaldato.

Applicate una compressa di quark ricotta sulla pelle arrossata oppure spalmatelodirettamente su tutta la pelle.E' solo per praticità che consigliamo l'applicazione con il quark più magro perché è piùconsistente, meno bagnato e costa meno.

1.4  Trattamento eritema solare

Fitoterapia dermica MedPop: Antieritema Fitoterapia MedPop: Ferite e ustioni

L'eritema solare è un'ustione di primo grado e come tale va trattata; se molto estesa ed associata a febbre e malessere è opportuno chevenga valutata da un medico, per stimare lo stato di idratazione sistemico.

In caso si tratti di zone isolate, assoluta astensione dall'esposizione solare per almeno una settimana. Si deve tener conto che lo stratoustionato si toglierà lasciando spazio a nuove cellule epiteliali che vanno protette per le prime esposizioni al sole con crema solare aschermo totale.

La terapia per il trattamento dell'eritema solare è, come per le ustioni solari, di competenza medica o del farmacista, ed è bene che ogni'scottatura', specialmente se estesa e/o associata a febbre e a malessere, sia valutata da una persona competente In genere, è beneastenersi da un trattamento che applichi i cosiddetti “rimedi della nonna” come l'olio d'oliva, il bianco d'uovo e le creme a base di

GalenicaApprendistato / 5) Dermatologia ➃

10.04.14 17.12 5 of 15

anestetici e di antistaminici.

Le scottature più gravi possono provocare vesciche, febbre, stordimento, nausea e in alcuni casi anche allucinazioni. Se una persona èvittima di questi sintomi o se le conseguenze di una scottatura si protraggono per più di due giorni è bene consultare un medico.

Nel frattempo le raccomandazioni e i nostri rimedi precedenti possono essere utili per calmare il dolore.

◦⦆─────⦅◦

GalenicaApprendistato / 5) Dermatologia ➃

10.04.14 17.12 6 of 15

Tafano

Pungiglione di ape

2.  Punture di insetti

Punture d'insetti saninforma ◊ Repellente insetti altroconsumo ◊

Le punture di insetti quali zanzare, vespe, api e tafani, provocano una reazioneimmunitaria locale che può variare da piccole bolle (zanzare) ad aree estese diarrossamento e rigonfiamento (tafani, api e vespe) formando degli edemi e provocandoprurito.

Nella maggior parte dei casi si manifestano delle lesioni di per sé passeggere, non gravi, dibreve durata che scompaiono solitamente senza alcun bisogno di farmaci.

In alcune persone le punture di insetti possono tuttavia manifestare un'allergia,soprattutto nel caso di punture di api e vespe; in questo casouna prima puntura di un tale insetto sensibilizza l'individuo che,ad una eventuale ulteriore puntura, reagirà sviluppando una reazione esagerata a livellolocale e,per fortuna raramente generale (choc anafilattico vedi Allergie).Quindi: Persone afflitte da allergie alle punture di api / vespe devono avere sempre aportata di mano una siringa preparata con adrenalina oppure uno spray adrenalinico comeprevenzione per uno choc anafilattico.

Sono trattati i seguenti argomenti:Cura popolare di puntura di insetto ◊ Cure cliniche ◊

2.1  Cura popolare di puntura di insetto

api e vespeLa cura delle punture di insetti prevede una detersione accurata della zona in cui si è stati punti, per evitaresovra-infezione; nel caso si tratti di punture di api va ricercato ed estratto il pungiglione, possibilmente con unapinzetta e bagnando la pelle con ammoniaca (dilata i pori cutanei e favorisce l'estrazione), usando molta cautelaper evitare che il pungiglione sfugga alla pinzetta e si conficchi ulteriormente nella cute e che il sacco attaccato al pungiglione,contenente il veleno dell'insetto, diffonda ulteriore sostanza irritante.

Disinfettare la ferita applicando poche gocce di olio essenziale di lavanda direttamente sul punto colpito.

In alcune persone particolarmente sensibili si possono manifestare reazioni allergiche gravi alle punture diinsetti: questi individui devono essere particolarmente attente ad evitare di essere punti e devono chiedere

consiglio al medico o al farmacista su come intervenire in caso di emergenza (vedi anche Allergie).

GalenicaApprendistato / 5) Dermatologia ➃

10.04.14 17.12 7 of 15

Eucalipto citriodora

Rp.: Repellente insetti

Aeth. Eucaliptocitriodora

2 repellente insetti

Aeth. Menta gtt. XV anestetico locale,

Aeth. Sandalo gtt. X antisettico, lenitivo

Aeth. Nigella sativa 5 antistaminico

Glicerina emulgatore

Gran. Lecitina aa 10 emulgatore

Hydrol. Lavanda aa 100 disinfettante,dermacalmante

D.S. Agitare prima dell'uso e spruzzare sulle parti scopertedel corpo ogni 3 ore.

Abbreviazioni

Tipo di impacco indicato

Punture di insetti: cipolla, arnica, quark, argilla, cavolo

In caso di punture di insetti strofinate bene la pelle con una cipolla tagliata a metà edeventualmente applicate un impacco di cipolla sulla parte colpita. Evita il gonfiore e calmail prurito.

2.2  Cure cliniche di punture di insetti

I farmaci usati per le punture di insetti comprendono preparati contenenti antistaminici e cortisonici. Gli antistaminici vengono utilizzatiin situazioni molto diverse come:

prurito ◊ eritemi solari ◊ punture insettiAttenzione al loro uso prolungato sulla pelle, perché possono paradossalmente, produrre effetti allergici.

2.3  Preparazione repellente insetti

Pianta Eucalipto citriodora dipbot ◊

Gli insetti ci lasciano in pace da quando impieghiamo una combinazione di eucalipto citriodora (contiene finoal 50% di citronella, per cui ha più elevato potere battericida), includendo un po' di quest'olio in una miscela,magari con l'aggiunta di bergamotto, lavanda e altri insettifughi per vaporizzare gli ambienti. In estate lospruzziamo nelle stanze, perché oltre ad avere un profumo fresco e piacevole, tiene lontane le mosche;inoltre è utile anche sui cani, sia come deodorante che per scacciare le pulci e zecche.

È risultata efficacissima anche la nostra miscelacontro le zanzare e gli insetti in generale daspruzzare sul corpo in caso di necessità.

Preparazione della miscela:Prima mettere l'olio di nigella sativa, poi aggiungeregli oli eterici, la glicerina e lecitina. In ultimoaggiungere molto lentamente l'idrolato di lavanda.

◦⦆─────⦅◦

GalenicaApprendistato / 5) Dermatologia ➃

10.04.14 17.12 8 of 15

3.  Irritazioni della pelle, prurito

Se si avverte prurito e un po' di bruciore sicuramente c'è infiammazione.Le piccole reazioni infiammatorie della pelle, i classici pomfi che seguono le punture d'insetto, possono provocare infiammazione dellacute, pruriti, bruciori, arrossamenti, gonfiori, dolori molto fastidiosi.

L'infiammazione, l'insieme dei processi con i quali l'organismo reagisce all'azione di molti agenti nocivi, cioè batteri, sostanze irritanti,punture d'insetto, ecc., indica che i meccanismi di difesa sono stati mobilitati e può essere considerata come un processo positivo, perchéil maggior flusso sanguigno e l'innalzamento locale della temperatura servono a neutralizzare l'infezione e ad accelerare il processo diguarigione. Talvolta, come conseguenza dell'irritazione, la zona della pelle colpita può avere un colore leggermente alterato.

Tuttavia, l'infiammazione spesso supera i limiti entro cui risulta utile il processo elencato prima e può provocare vari sintomi più o menogravi, dal dolore, all'arrossamento, al prurito.

Sono trattati i seguenti argomenti:Prurito ◊ Cure cliniche ◊ Cure popolari per pelle irritata ◊

3.1  Prurito

Prurito Ricettario popolare MedPop ◊ Prurito Fitoterapia dermica dispensa MmP ◊ Prurito clubgiovedi ◊

Che cos'è il prurito?Non è facile dare una risposta. Il prurito è un sintomo complesso e anche la scienza lo definisce in base alla reazione che provoca:il grattamento. Così, il prurito si può definire come lo stimolo che induce a grattarsi. Dove nasce lo stimolo? A questa domandauna risposta, sebbene parziale, c'è:

Si sa infatti che a scatenare la sensazione di prurito sono alcune sottili fibre nervose (le fibre C) infiltrate tra le cellule della pelleche quando vengono stimolate (per esempio dall' applicazione locale di istamina), mandano un segnale al cervello con unsegnale di risposta che si conclude con il grattamento.Ecco perché la sensazione di prurito può avere origine dalla pelle (per esempio per contatto con sostanze irritanti).

E' utile dal punto di vista clinico distinguere il prurito in localizzato e diffuso. Prima di ogni altra cosa occorre riconoscere la causa deipruriti generalizzati, per potere instaurare un'adeguata cura. In assenza di affezioni cutanee apparenti si deve presumere l'esistenza diuna reazione allergica da farmaci oppure di una affezione sistemica. Assolutamente da evitarsi sono gli anestetici locali.

Clinicamente si cura al solito il prurito con preparati antistaminici e corticosteroidali che si usano restrittivamente per via dei loro effetticollaterali.

In medicina popolare si cura il prurito con l'olio di Nigella (antistaminico vegetale), Camomilla (antinfiammatorio) e Lavanda(dermacalmante) topico e/o sistemico.

Sono trattati i seguenti argomenti:Prurito associato ad eruzione cutanea ◊ Allergie ◊

Prurito associato ad eruzione cutanea

È un prurito localizzato per cui non dovrebbe esserci connessione con una malattia generalizzata.

Il prurito è una sgradevole sensazione che induce la persona a grattare l'area pruriginosa; può essere considerato come una risposta amolteplici stimoli, sia chimici che fisici, evocando la risposta riflessa del grattamento o il desiderio di grattarsi più o meno irrefrenabile.Può essere interpretato come una reazione di protezione: infatti grattandosi si cerca di allontanare la potenziale sostanza dannosa e siattiva un meccanismo di infiammazione locale che aumenta la possibilità di difesa dell'area di pelle colpita.

L'atto del grattarsi, che nasce come riflesso protettivo, conduce tuttavia inevitabilmente al sorgere di una lesione cutanea.

Ogni lesione cutanea condiziona la comparsa di un'infiammazione. L'infiammazione è scatenata dalle cellule che vengono richiamatenella sede del grattamento, in particolare i "mastociti", cellule che liberano l'istamina, una sostanza che oltre a produrre l'infiammazione(arrossamento, bolle bruciore e dolore), mantiene anche il prurito stesso, innescando quindi una sorta di "circolo vizioso".

Per questo motivo bisogna cercare di non esagerare nel "grattarsi", altrimenti si può giungere ad auto-provocarsi piccole ferite cheespongono la pelle al rischio di infezioni invasione di germi patogeni). Le tipiche lesioni provocate da prurito possono avere l'aspetto divescicole ripiene di liquido o di papule (piccole rilevazioni della pelle).

Le lesioni cutanee con grave componente pruriginosa sono: la scabbia, la pediculosi (infestazione di pidocchi), le punture d'insetto,l'orticaria, la dermatite atopica, la dermatite da contatto.

Allergie

Allergia it.wikipedia ◊ Punture insetti tutorio MedPop ◊ Choc anafilattico tutorio MedPop

Alcune persone sono allergiche alle punture di insetti, api o vespe. Quindi, oltre alla smisurata produzione di istamina si formano ancheeccessivi ormoni tessutali.

Questo potrebbe essere pericoloso perché una puntura può causare delle reazioni allergiche sistemiche smisurate con nausea, vomito,collasso circolatorio, mancanza di respiro e segnali di choc anafilattico (crollo circolatorio), anche letale.

GalenicaApprendistato / 5) Dermatologia ➃

10.04.14 17.12 9 of 15

Melissa

Persone afflitte da allergie alle punture di api / vespe devono avere sempre a portata di mano una siringapreparata con adrenalina oppure uno spray adrenalinico come prevenzione per uno choc anafilattico.Il classico rimedio contro uno choc anafilattico lo trovate in farmacia: Adrenalina, EpiPen (Trimedal)

autoiniettore o lo spray (chiedetelo al vostro medico o farmacista).

3.2  Cure popolari per la pelle irritata

Determinati alimenti e piante aromatiche (per esempio cipolle, quark, camomilla, lavanda,melissa) hanno la capacità di alleviare la sensazione di prurito e altre piccole affezionidella cute.

Per il trattamento diretto sulla pelle, riteniamo che l'olio essenziale di camomilla blu sia ilpiù utile nella maggioranza dei casi. La camomilla, grazie alla sua azione calmante, lenitivae antidolorifica, rappresenta il migliore olio antinfiammatorio; anche la lavanda è moltoefficace in questo caso. Potreste inoltre considerare di usare il corrispondente idrolato oestratto liquido invece dell'olio essenziale: utilizzandolo per tamponare la pelle o incompresse fredde, può arrecare notevoli benefici, specialmente se l'irritazione provocaprurito. Inoltre, le applicazioni di idrolato sono il metodo più efficace, insieme ai bagni, percurare le irritazioni della pelle nel caso in cui la superficie colpita sia piuttosto vasta.

Tipo di impacco indicato potrebbe essere l'applicazione di compresse di quark, della violadel pensiero, acqua e aceto.

Nel caso in cui l'infiammazione provochi un doloroso gonfiore, le compresse calde risultano molto utili, ma quando è superficiale, comenelle piccole affezioni della cute, sarà meglio applicare gli oli in una soluzione fredda: in questo caso, aggiungete alcune gocce dicamomilla all'acqua bollita e raffreddata, finché è lievemente al di sotto della temperatura corporea, e con la miscela tamponatedelicatamente le zone infiammate tutte le volte che ne sentite il bisogno. In mancanza dell'essenza di camomilla potete tamponare ilpunto dolente con un decotto di camomilla tiepido.

Anche gli oli essenziali di geranio e lavanda potrebbero essere utili, ma è necessario in ogni caso fare delle prove, proprio a causa dellanatura altamente soggettiva e particolarmente imprevedibile del disturbo; è consigliabile comunque utilizzare inizialmente l'olio diluitoall'1% - 1,5%.

◦⦆─────⦅◦

GalenicaApprendistato / 5) Dermatologia ➃

10.04.14 17.12 10 of 15

Verruca plantare

4.  Verruche

Verruca it.wikipedia ◊ Verruche PT Fitoterapia dermica ◊ Verruca CSA/Igiene ◊

Le verruche sono piccole escrescenze cutanee tondeggianti e circoscritte, di origine virale. Si localizzano soprattutto sulle mani, sulledita, sui gomiti, sulle ginocchia, sul dorso e sul viso; è molto frequente nei bambini e nei giovani. In genere scompaiono da sole quandoil corpo sviluppa una certa resitenza all'infezione, ma se risultano particolarmente fastidiose, gli oli essenziali possono essere di grandeaiuto.

Sono trattati i seguenti argomenti:Verruche plantari ◊ Cura contro le verruche ◊ Preparazione rimedio antiverruche ◊ Thuja occidentalis L. ◊

Consigli utili ◊ Cure cliniche ◊

4.1  Verruche plantari

Le verruche plantari, infettive, a volte in forma epidemica, colpiscono la pianta dei piedi,più frequentemente nella regione metatarsale, cioè alla base delle dita. A causa dellacontinua pressione esercitata dal camminare e dallo stare in piedi sono spesso moltodolorose e si coprono di uno spesso strato calloso. Le verruche richiedono cure immediate;un trattamento semplice ed efficace con gli oli essenziali è quello con l'olio essenziale dithuya, limone oppure di albero del tè e in più si aggiunge l'essenza di benzoae, la qualeinibisce la crescita del tessuto connettivo (riduce lo strato calloso) e inoltre fissa lesostanze attive applicate.

All'esterno la thuja esercita un'azione revulsiva cutanea: si ottengono buoni risultati siacon l'essenza che con la tintura.

4.2  Cura contro le verruche

ricette contro le verruche CSA Dermapatologia ◊

L'essenza di thuja è efficacissima e basterà far cadere una sola goccia di olio al centro della verruca, coprirla con un cerotto asciutto eripetere il trattamento ogni giorno, finché la pelle si raggrinzisce e la parte infetta si stacca. In alcuni casi sarà sufficiente qualche giornodi trattamento per eliminarla, in altri più di un mese; comunque, una volta risolto il problema, consigliamo di massaggiare la zonaguarita con olio di germi di grano, ricco di vitamina E, preferibilmente con l'aggiunta di olio di lavanda e/o calendula per migliorare lecondizioni della pelle e minimizzare le potenziali cicatrici. L'essenza di limone e dell'albero del tè sono pure un ottimo complemento daaggiungere agli oli, soprattutto se la cura va continuata per un certo periodo.

GalenicaApprendistato / 5) Dermatologia ➃

10.04.14 17.12 11 of 15

Thuja

Rp.: Antiverruche

Aeth. Thuja 5 antivirale

Aeth. Melaleuca 1 battericida, fungicida

Aeth. Lavanda XX disinfettante, battericida, cicatrizzante

Aeth. Benzoae XV fissatore

Aeth. Limonis X disinfettante, battericida

Aeth. Myrrhae V fungicida, battericida

Ol.. Tritici ad 10 olio vettore

Abbreviazioni

Termocauterio

4.3  Preparazione rimedio antiverruche

Trattamento verruche CSA Dermapatologia ◊ Thuja it.Wikipedia ◊

Thuja occidentalis L. Coniferae

La thuja è un maestoso albero sempreverde del quale oggi, in fitoterapia, si utilizza solo la tintura o l'essenza ottenuta dalle foglie oramoscelli oppure le bacche per la cura delle verruche.

Cave! Gli estratti di thuja utilizzati per via orale risultano tossici!

4.4  Consigli utili

Le verruche meno antiestetiche, o che non danno disturbi, di solito non vengono trattate; alcune scompaiono gradatamente da sole. Nonbisogna assolutamente tentare di togliersi una verruca da soli senza le dovute precauzioni vedi anche: PT Fitoterapia dermica: Verruche.Poiché il virus è molto contagioso, le verruche si diffondono velocemente in luoghi affollati, riscaldati e dove si cammina a piedi nudi,come nelle piscine, negli spogliatoi e negli ospedali.

4.5  Cure cliniche

Bisognerebbe segnalare al medico qualsiasi cambiamento rilevante nella forma e nelcolore della verruca o la comparsa improvvisa di parecchie di esse. Il medico dispone diparecchi metodi per eliminarle: può cauterizzarle con un termocauterio, con ghiacciosecco (anidride carbonica solida), con azoto liquido o con preparati chimici; oppure puòeliminarle con un piccolo intervento chirurgico.

◦⦆─────⦅◦

GalenicaApprendistato / 5) Dermatologia ➃

10.04.14 17.12 12 of 15

Carica .pdf .xls

5.  Farmacia domestica

Farmacia domestica MmP ◊ Modulo farmacia Carica .pdf ◊ Modulo farmacia Carica .xls ◊

Riteniamo che per banali e quotidiani danni e malanni (che sono trattati proficuamente dalla medicina popolare) è controindicato far capoa medici specializzati con laurea universitaria e quindi pesare sulle casse malati.L'attività curativa della medicina popolare include il rendere coscienti del fatto che ci si può arrangiare da soli (e possibilmente con proprimezzi e tempo) per risolvere banalità sanitarie quotidiane, senza dover ricorrere a specialisti laureati.

Farmacia domestica

Pagina: Galenica.FitofarmaciaDomestica... (sopprimi)

1. Presentazione2. Contenuto3. Allegati

3.1 Links utili3.2 Commenti

5.1  Usare i rimedi

Significa conoscerne le proprietà e saperli preparare razionalmente. Si può trattare di nutrienti, sostanze fitoterapiche o altre ancora. Inmerito, oggi ci sono case farmaceutiche specializzate, farmacisti, dietisti e medici di ogni genere. Si tratta in definitiva di dare sollievo aidanni e malanni umani con tutti mezzi disponibili e gestibili anche a livello domestico.

5.2  Ricettario farmacia domestica

Fitofarmacia domestica MedPop ◊ Preparazione di rimedi Galenica MedPop ◊ Farmacia domestica MedPop

L'esempio delricettario domesticospiega, meglio ditante parole, cosa siintende per farmaciacasalinga popolare. Ilricettario è usato damolti nostri amici econoscenti, non soloin occasione di

viaggi, ma anche come piccola farmacia domestica (clic per

rendere leggibile).

La produzione su misura di fitorimedi (specialmente tinture, polveri,pomate, emulsioni e oli) derivati da sostanze di base prodotte da sè oacquistate richiede molto lavoro. Esse provengono da prodotti propri, daprodotti farmaceutici e in minima parte da grossisti. La preparazioneindividualizzata delle ricette con i relativi dosaggi, la confezione, la prescrizione e la documentazione la curiamo tuttavia semprepersonalmente.

5.3  Cenni

in merito ai rimedi utilizzati nella preparazione della farmacia domestica:

Magnesio: per quanto riguarda i crampi bisogna tenere presente che essi possono essere anche il risultato di una cattivairrorazione sanguigna e non soltanto causati da una carenza di minerali (magnesio, calcio).

Tinct. Belladonna: CAVE → dosaggio, al massimo 6 gocce 3 volte al giorno. La sostanza agisce sulla muscolatura liscia (adesempio negli attacchi di panico, si possono avere anche degli spasmi viscerali > crampi della muscolatura liscia). Reperibile infarmacia con la ricetta medica.

Tinct. Arnica: CAVE → persone allergiche e ammalati di cuore dove possono correre un rischio se viene ingerita (fa venirepalpitazioni forti).

Aeth. Garofano: anestetico locale molto potente. Diluire un paio di gocce con un olio vegetale.

Combinazione a dosaggio elevato di vitamine del complesso B: può alleviare i dolori nevralgici dell'apparato motorio come lasciatica, il torcicollo, l'herpes, i nervi incastrati. Chiedetelo al medico o al farmacista.

GalenicaApprendistato / 5) Dermatologia ➃

10.04.14 17.12 13 of 15

Belladonna

Buscopan: dolori spastici per es., l'emicrania, crampi,...

Wobenzym N, Mugos Pharma, Germania (enzimi a largo spettro): accelera ilprocesso antiinfiammatorio e stimola l'attività fibrinolitica. Le infiammazioni, letumefazioni e i dolori infiammatori diminuiscono più rapidamente. Chiedelo almedico o al farmacista.

Altri antinfiammatori utili potrebbero essere: ribes nero e artigli del diavolo(nelle artriti), salvia (risciacqui bocca), camomilla (decotto stomaco), calendula(spalmare sulla cute).

Acido nicotinico B3: CAVE → flash al volto. Molto utile contro le vertigini e lanausea.

Nicotinamido B3: altra forma di vitamina B3 che non da l'effetto flash ed è moltomeno potente.

Yohimbina: viene estratta da una pianta. E' un alfabloccane. Aumental'irrorazione nel fondo del bacino. Aumenta le capacità di erezione!

La farmacia completa, con o senza valigieta o i singoli ingredienti, possono esserepreparati da Bianca e dagli apprendisti di galenica:

Email Bianca : [email protected]

GalenicaApprendistato / 5) Dermatologia ➃

10.04.14 17.12 14 of 15

6.  Allegati e annessi

6.1  Commenti

alla pagina GalenicaApprendistato | 5) Dermatologia ➃: Cliccare sul titolo per aggiungere dei commenti!

Enciclopedia Novità Forum Redazione CSA Immagini

Originale: http://pforster.no-ip.org/~admin/pmwiki/pmwiki.php/GalenicaApprendistato/Dermatologia4ultima modifica April 10, 2014, at 05:07 PM Cc by P. Forster nc-3.0-it

GalenicaApprendistato / 5) Dermatologia ➃

10.04.14 17.12 15 of 15