gelap - interviews mit chefexperten · quali testi di leggi, regolamenti, direttive, ecc. inoltre,...

64
Büro für Kommunikation Margret Martin-Jahncke Valutazione degli esami finali della formazione professionale di base gelap su incarico dell’Ufficio Federale della Formazione professionale e della Tecnologia Strategia e controlling Rapporto sull’analisi degli esami finali di tirocinio 2002 Meccanico d’automobili Jacques Amos, Felix Amsler, Miriam Calörtscher, Margret Martin, Christoph Metzger, Benoît Michel, Elvira Schoch, Elisabeth Simon, Gianfranco Spinedi dicembre 2003

Upload: others

Post on 19-Oct-2019

4 views

Category:

Documents


0 download

TRANSCRIPT

Page 1: Gelap - Interviews mit Chefexperten · quali testi di leggi, regolamenti, direttive, ecc. Inoltre, abbiamo raccolto compiti d'esame, che abbiamo analizzato insieme alle relative correzioni

B üro für K om m unikation M argret M artin -Jahncke

Valutazione degli esami finali

della formazione professionale di base

gelap

su incarico dell’Ufficio Federale della Formazione professionale e della Tecnologia

Strategia e controlling

Rapporto sull’analisi degli esami finali di tirocinio 2002

Meccanico d’automobili

Jacques Amos, Felix Amsler, Miriam Calörtscher, Margret Martin, Christoph Metzger, Benoît Michel, Elvira Schoch, Elisabeth Simon,

Gianfranco Spinedi

dicembre 2003

Page 2: Gelap - Interviews mit Chefexperten · quali testi di leggi, regolamenti, direttive, ecc. Inoltre, abbiamo raccolto compiti d'esame, che abbiamo analizzato insieme alle relative correzioni

© Büro für Kommunikation Basel, 2003, ISBN 3-033-00026-6 CH-4001 Basel, Spalenberg 44 / PF Telefon 0041 61 263 97 70 Telefax 0041 61 263 97 73 e-mail [email protected]

gelap Rapporto Meccanico d’automobili - pagina 2

Page 3: Gelap - Interviews mit Chefexperten · quali testi di leggi, regolamenti, direttive, ecc. Inoltre, abbiamo raccolto compiti d'esame, che abbiamo analizzato insieme alle relative correzioni

Indice Introduzione ..............................................................................................................................4

Contenuto del presente rapporto specifico sulla professione...............................................................4 Situazione di partenza..........................................................................................................................4 Oggetto dell'inchiesta...........................................................................................................................4 Basi teoriche e criteri d'inchiesta .........................................................................................................5 Fasi di lavoro degli anni 2000 - 2003 ..................................................................................................7

Risultati delle osservazioni degli esami pratici e orali...........................................................9 Esame pratico.......................................................................................................................................9 Esame orale........................................................................................................................................16

Risultati dell’analisi degli esami scritti .................................................................................22 Introduzione.......................................................................................................................................22 Criteri dell’analisi ..............................................................................................................................23 Tecnica dell'automobile .....................................................................................................................23 Basi di scienze naturali ......................................................................................................................27 Informazioni tecniche ........................................................................................................................30 Raccomandazioni...............................................................................................................................32

Rapporto sul workshop della professione specifica .............................................................35 Obiettivo ............................................................................................................................................35 Partecipanti ........................................................................................................................................35 Sintesi del dibattito nei gruppi di lavoro............................................................................................35 Aspettative comuni e raccomandazioni dei partecipanti per il proseguimento del lavoro ................40

Allegato I: Tabella riassuntiva degli esami...........................................................................41

Allegato II: Gestione degli EFT nei cantoni .........................................................................42 Tabella riassuntiva delle interviste ....................................................................................................42 Informazioni generali.........................................................................................................................42 Preparazione degli esami ...................................................................................................................42 Svolgimento degli esami....................................................................................................................43 Funzione dei periti .............................................................................................................................43 Qualità degli esami ............................................................................................................................44

Allegato III: Osservazioni degli esami ..................................................................................46 Esame pratico.....................................................................................................................................46 Esami orali – conoscenze professionali .............................................................................................56

gelap Rapporto Meccanico d’automobili - pagina 3

Page 4: Gelap - Interviews mit Chefexperten · quali testi di leggi, regolamenti, direttive, ecc. Inoltre, abbiamo raccolto compiti d'esame, che abbiamo analizzato insieme alle relative correzioni

Introduzione Contenuto del presente rapporto specifico sulla professione

Il presente rapporto costituisce, assieme al rapporto generale per tutte le professioni, una unità.

Il rapporto generale comprende, oltre a tutte le informazioni basilari sulla situazione di partenza, sul metodo e sugli obiettivi delle ricerche, le analisi centrali che riguardano tutte le professioni nonché uno sguardo alle fasi successive.

Nel presente rapporto specifico per la professione sono riportati i risultati delle osservazioni e delle analisi degli esami pratici, orali e scritti di fine tirocinio della professione; a un'analisi riassuntiva seguono poi sempre delle raccomandazioni concrete. Infine, come elemento importante in vista dell'applicazione concreta dei risultati della ricerca, è descritto e commentato il feedback sui rapporti provvisori già diffusi internamente, così come le aspettative dei partecipanti al workshop specifico per la professione per quanto riguarda il proseguimento del progetto e l'applicazione dei risultati.

In allegato, dopo una panoramica degli esami analizzati, sono riportati in forma tabellare dei dettagli sul funzionamento degli esami nei cantoni studiati. Si tratta della valutazione di interviste con i capi periti o responsabili d'esame. Alla fine dell'allegato, come riferimento abbiamo riportato in forma di tabelle comparative dettagliate le osservazioni concrete degli esami pratici e orali.

Situazione di partenza

Il Progetto sulla Valutazione degli Esami Finali della Formazione Professionale di base (gelap), eseguito su incarico dell'Ufficio federale della Formazione Professionale e della Tecnologia (UFFT), Campo Controlling educazionale, ha l'obiettivo di fornire strumenti per la gestione della qualità al committente e agli organi che si occupano degli esami. L'esecuzione del progetto è stata affidata al Büro für Kommunikation di Basilea. Dato che l'esecuzione del progetto coinvolge l’intero territorio svizzero, accordi di collaborazione sono stati presi con il SRED (Service de la recherche en éducation) di Ginevra, nonché con l'USR (Ufficio studi e ricerche) di Bellinzona. Per quanto riguarda le analisi, che costituiscono la base per elaborare sia i criteri per l'esame sia un sistema di valutazione dei contenuti, il progetto viene scientificamente accompagnato dall'IWP (Istituto di Pedagogia Economica) dell'Università di San Gallo.

Oggetto dell'inchiesta

Nel quadro della valutazione occorre prendere in considerazione in primo luogo gli esami finali di tirocinio relativi a ca. 20 professioni, con più di 2000 esami finali di tirocinio per anno in tutta la Svizzera. Uno dei compiti basilari del progetto è quello di rilevare e illustrare il processo degli esami finali relativi alle professioni per quel che concerne il livello formale e dei contenuti, su scala nazionale, regionale e locale.

Vengono presi in considerazione gli esami finali di tutte le materie nell'ambito delle professioni artigianali-industriali, fatta eccezione per l'insegnamento di cultura generale.

gelap Rapporto Meccanico d’automobili - pagina 4

Page 5: Gelap - Interviews mit Chefexperten · quali testi di leggi, regolamenti, direttive, ecc. Inoltre, abbiamo raccolto compiti d'esame, che abbiamo analizzato insieme alle relative correzioni

L'inchiesta si dedica agli esami ed esami parziali pratici, orali e scritti, come anche ad eventuali lavori finali.

Tra gli oggetti dell’inchiesta rientrano anche i requisiti richiesti ai periti, la loro selezione nonché la loro formazione ed il loro perfezionamento. Da queste informazioni si intende ricavare un quadro delle competenze che è possibile attendersi dai periti e verificare se i periti ne dispongano o siano in grado di acquisirle.

Nella scelta del campione sul quale si basa l'inchiesta sono stati considerati anche i cantoni che hanno messo a disposizione, nell'ambito del progetto resap (Risultati degli esami finali nella formazione professionale di base), i dati riguardanti i risultati degli esami.1

Basi teoriche e criteri d'inchiesta

La strutturazione formale e per materie specifiche degli esami riguardanti le singole professioni viene valutata alla luce della loro validità, in base agli obiettivi d'insegnamento formulati nei rispettivi programmi d'insegnamento quadro e nei modelli di guida metodica. Secondo Metzger et al. (1998), un esame è valido se soddisfa i seguenti criteri: le materie professionali prescritte dal programma d'insegnamento vengono considerate in modo adeguato, cioè rappresentativo (validità dei temi). I singoli compiti d'esame rispecchiano nel loro numero la complessità dei contenuti e dei processi (validità degli obiettivi d'insegnamento a livello dei contenuti e dei processi) come prescritto dal programma d'insegnamento. Le singole prove d’esame sono volte a valutare le conoscenze e le abilità professionali stabilite negli obiettivi d'insegnamento; l'esame nel suo insieme corrisponde ai requisiti degli obiettivi di massima (validità dei costrutti). La nota d'esame rispecchia l'attuale prestazione ed è in una certa misura significativa per il prossimo futuro (validità riferita ai criteri). Si verifica quindi, se quel che viene esaminato, è ciò che bisogna valutare e se i contenuti e la metodologia degli esami corrispondono ai requisiti formulati negli obiettivi d'insegnamento.

Inoltre, gli esami devono essere attendibili, vale a dire che nel caso ipotetico che l'esame fosse ripetuto nelle stesse condizioni e circostanze, lo stesso candidato dovrebbe riportare la stessa votazione. Il raggiungimento dell'attendibilità richiede un alto livello di obiettività nella pianificazione, nello svolgimento e nella valutazione degli esami. In teoria, l'obiettività assoluta è raggiunta quando diverse persone che giudicano lo stesso candidato giungono allo stesso risultato. Nello svolgimento degli esami andrebbe assicurato che le condizioni d'esame siano il più possibile uniformi, per es. riguardo agli strumenti ausiliari consentiti. Per quanto riguarda la valutazione degli esami e quindi dei singoli compiti, occorrerebbe che venissero enunciate regole chiare e inequivocabili per le correzioni nonché criteri di valutazione standardizzati, in modo da evitare giudizi soggettivi da parte di chi fa le correzioni. Di conseguenza, persone diverse giungerebbero allo stesso risultato. 1 Il progetto gelap fa parte del Progetto sulla Valutazione degli Esami Finali nell'ambito della Formazione

Professionale di base. Un ulteriore progetto parziale in questo ambito, resap, che è stato avviato nella primavera del 1999, il cui rapporto interinale è già a nostra disposizione, si occupa dei risultati degli esami finali nella formazione professionale. L'obiettivo di quel progetto è la costituzione di basi per la valutazione continua dei risultati degli esami finali nell'ambito della formazione professionale di base e dei fattori che hanno un’influenza su di essi.

gelap Rapporto Meccanico d’automobili - pagina 5

Page 6: Gelap - Interviews mit Chefexperten · quali testi di leggi, regolamenti, direttive, ecc. Inoltre, abbiamo raccolto compiti d'esame, che abbiamo analizzato insieme alle relative correzioni

Si intende inoltre indagare fino a che punto gli esami finali nell'ambito della formazione professionale di base corrispondono al principio delle pari opportunità e dell'imparzialità, vale a dire se gli apprendisti delle professioni considerate trovano o no le stesse condizioni riguardo alla formazione, agli esami e alla valutazione di questi ultimi nelle varie regioni. L'imparzialità è raggiunta quando ciò che è richiesto negli esami finali di tirocinio, a livello di contenuto e formale, è adeguato alle condizioni di apprendimento scolastico e aziendale nonché alle condizioni di lavoro degli apprendisti nell'azienda. Il principio "chi insegna, esamina" fa appunto riferimento alla possibilità di realizzare le pari opportunità negli esami, in quanto chi organizza, o contribuisce ad organizzare, il processo d'insegnamento / apprendimento, è in grado di adattare le condizioni esterne dell'esame a quelle vissute in precedenza e di sottoporre gli apprendisti ad esami autentici. In particolare, viene indagata la comparabilità degli esami relativi alle singole professioni, chiedendo per es. fino a che punto gli esami relativi ad una particolare professione sono paragonabili nei vari cantoni, in che misura gli esami relativi alle singole materie sono paragonabili tra le professioni e infine, la comparabilità regionale delle singole materie.

Un altro aspetto da considerare a questo proposito è l'economia: un esame è da considerarsi economico quando vi è un rapporto giusto tra il dispendio di mezzi e l'utile: si tratta di ottenere la maggiore utilità possibile con un dispendio prefissato di mezzi. Il dispendio di mezzi per la preparazione, lo svolgimento e la valutazione degli esami finali di tirocinio dipende dall'importanza attribuita a questi esami.

Per valutare le osservazioni (soprattutto di esami pratici ed orali) i periti che esaminano usano un sistema di valutazione. Per poter paragonare tra loro i diversi gradi di differenziazione di questi sistemi di valutazione, useremo i seguenti termini:

• I criteri di valutazione o semplicemente i criteri descrivono la griglia o le dimensioni applicate per la valutazione dei temi / campi di conoscenza che ne sono alla base o, rispettivamente, delle domande poste / dei compiti assegnati.

• Gli indicatori elencano ciò che viene richiesto e forniscono dei punti fermi riguardo agli aspetti che devono essere presenti perché ci siano le competenze richieste nei temi / campi di conoscenze esaminati, nelle domande poste / nei compiti assegnati nonché nei criteri definiti.

• Le regole di attribuzione indicano la „scala di valutazione“, che è applicata alle varie parti del sistema di valutazione. Le regole di attribuzione possono riferirsi sia ai temi / campi di conoscenza che sono oggetto d’esame, alle domande poste / ai compiti assegnati, sia ai criteri o indicatori definiti e saranno esposte in modo più o meno dettagliato a seconda dei casi.

gelap Rapporto Meccanico d’automobili - pagina 6

Page 7: Gelap - Interviews mit Chefexperten · quali testi di leggi, regolamenti, direttive, ecc. Inoltre, abbiamo raccolto compiti d'esame, che abbiamo analizzato insieme alle relative correzioni

Sistema di valutazione, esposizione schematica dei relazioni:

temi / campi

indicatori domande / compiti

criteri

regole di attribuzione

criteri fanno riferimento a temi / campi o domande / compiti indicatori fanno riferimento a temi / campi, domande / compiti o criteri regole di attribuzione fanno riferimento a temi / campi, domande / compiti, criteri o indicatori

Fasi di lavoro degli anni 2000 - 2003

Abbiamo scelto un procedimento empirico, basato sulle analisi di vari documenti quali testi di leggi, regolamenti, direttive, ecc. Inoltre, abbiamo raccolto compiti d'esame, che abbiamo analizzato insieme alle relative correzioni e valutazioni nel contesto dei sistemi di punteggio e di votazione applicati. Abbiamo condotto interviste con rappresentanti di commissioni esaminatrici, con capi periti, ecc. Questi contatti hanno in seguito reso possibile compiere osservazioni mirate in una serie di esami pratici e orali. L'indagine concerne i cantoni di Argovia, Berna, Ginevra, Lucerna, Neuchâtel e Ticino. Nell'anno d'esame 2001 abbiamo selezionato le professioni di falegname, informatico / informatica, impiegato / impiegata di vendita al minuto e parrucchiere / parrucchiera, le quali rappresentano, a nostro parere, una vasta gamma di tipi di formazione. Parallelamente alle indagini in corso, abbiamo sviluppato i nostri strumenti di lavoro e adeguato i nostri criteri alle esigenze reali. Abbiamo introdotto con successo una piattaforma di collaborazione basata su internet che permette ai ricercatori nelle varie regioni della Svizzera l'uso comune dei dati rilevati. Nell'anno d'esame 2002 abbiamo trattato allo stesso modo le professioni di meccanico / meccanica d’automobili e cuoco / cuoca.

Dopo la conclusione delle osservazioni campione e delle analisi relative a una professione, è stato redatto un rapporto provvisorio all'attenzione delle persone e degli organi direttamente interessati, il quale in seguito è stato discusso con ricercatori, periti d'esame, rappresentanti di scuole, associazioni professionali e cantoni. Non sono state fornite soluzioni pronte, piuttosto si voleva mettere in moto un processo al quale partecipassero tutti gli attori coinvolti per giungere a definire soluzioni. I risultati del dibattito con i partecipanti al workshop sono affluiti al presente rapporto.

Nell'estate 2003 i rapporti provvisori sono stati rielaborati sulla base dei risultati dei workshop e di un ulteriore affinamento del nostro strumentario d'analisi. Ne sono scaturiti

gelap Rapporto Meccanico d’automobili - pagina 7

Page 8: Gelap - Interviews mit Chefexperten · quali testi di leggi, regolamenti, direttive, ecc. Inoltre, abbiamo raccolto compiti d'esame, che abbiamo analizzato insieme alle relative correzioni

sei rapporti specifici per le professioni, tutti nelle tre lingue tedesco, francese e italiano. Sulla base di questi rapporti, i criteri e le classificazioni, che sono alla base degli esami o che possono essere alla base degli esami, devono essere rielaborati e sistematizzati in collaborazione con i responsabili degli esami finali della formazione professionale di base.

Parallelamente si raccolgono, in un altro rapporto che abbraccia tutte le professioni, le conoscenze acquisite, che vengono generalizzate e integrate da proposte per la procedura in vista dell'applicazione dei risultati e dell'avanzamento della ricerca.

gelap Rapporto Meccanico d’automobili - pagina 8

Page 9: Gelap - Interviews mit Chefexperten · quali testi di leggi, regolamenti, direttive, ecc. Inoltre, abbiamo raccolto compiti d'esame, che abbiamo analizzato insieme alle relative correzioni

Risultati delle osservazioni degli esami pratici e orali Esame pratico

Preparazione degli esami Scelta dei contenuti

Tutti i cantoni osservati applicano la suddivisione dell'esame pratico, prevista dal regolamento, nelle tre posizioni Lavori di manutenzione, Unione dei materiali e Servizio al magazzino dei pezzi di ricambio (posizione 1), diagnostica (posizione 2) e Lavori di riparazione (posizione 3). Anche le direttive emanate dall'Unione professionale svizzera dell'automobile (UPSA) riguardanti le sottoposizioni vengono rispettate ovunque.

I singoli compiti vengono suddivisi ovunque in diverse postazioni e vengono preparati sulla base di modelli forniti dall'Unione professionale svizzera dell'automobile La responsabilità su questo aspetto varia però a seconda del cantone - mentre nel canton Argovia tutti i compiti sono preparati da una commissione di periti, negli altri cantoni la responsabilità è suddivisa sulle singole postazioni (Ginevra e Berna) oppure sulle singole posizioni (Ticino). Nel canton Ginevra il capo perito dà l'autorizzazione per l'utilizzo dei compiti, mentre nei cantoni di Berna e Argovia i compiti vengono testati praticamente prima dell'uso. In tutti i cantoni i compiti d'esame e le soluzioni richieste alle candidate e ai candidati sono forniti dettagliatamente. Una parte dei compiti è impostata in modo tale che la candidata o il candidato deve riportare una parte delle soluzioni direttamente sul foglio del compito. Nei cantoni osservati nella Svizzera tedesca (a differenza di Ginevra e del Ticino) i periti possono scegliere per ogni postazione tra diversi compiti similari, che vengono alternati in modo non sistematico.

I compiti assegnati sono apparsi nel complesso significativi e adeguati e il principio delle pari opportunità è stato ovunque salvaguardato.

Ambiti dei compiti e grado di difficoltà

Per poter comparare il livello delle competenze richieste dai compiti assegnati, li abbiamo classificati in base alle seguente suddivisione:

1. Compito svolto in base alle istruzioni (livello basso)

2. Compito sullo svolgimento di un intero processo di lavoro (livello medio)

3. Compito sulla pianificazione autonoma e sullo svolgimento di un intero processo di lavoro (livello alto)

Questi livelli dunque non si riferiscono tanto al contenuto "professionale" dell'esame (sul quale ci soffermeremo più avanti), quanto piuttosto al livello di competenza riferito all'autonomia che si richiede al candidato nelle singole postazioni dell'esame. Il livello del compito è tanto più alto quanto più si richiede non soltanto lo svolgimento di un intero processo di lavoro, ma anche la pianificazione autonoma delle singole fasi o addirittura dell'intero processo di lavoro (livello 3). All'estremo opposto troviamo il livello più semplice in cui alla candidata o al candidato si richiede di svolgere singoli compiti (che possono corrispondere alle fasi di un intero processo di lavoro) in base a direttive e

gelap Rapporto Meccanico d’automobili - pagina 9

Page 10: Gelap - Interviews mit Chefexperten · quali testi di leggi, regolamenti, direttive, ecc. Inoltre, abbiamo raccolto compiti d'esame, che abbiamo analizzato insieme alle relative correzioni

istruzioni precise. In quest'ottica possiamo affermare che con il livello 1 si richiede sostanzialmente di "riprodurre" mentre con il livello 3 soprattutto di "pianificare".

Il livello delle competenze richieste nelle diverse posizioni è diverso. Mentre i compiti della posizione 1 si muovono principalmente nell'ambito del livello 1, i compiti della posizione 3 si muovono soprattutto nell'ambito del livello 1 e 2. I compiti della posizione 2 si situano in generale a un livello di competenze richieste ancora un po' più alto - qui sono stati osservati addirittura alcuni compiti al livello 3. Nella comparazione tra i cantoni i compiti del cantone di Ginevra appaiono di livello alquanto più alto rispetto a quelli degli altri cantoni.

Questa diversità delle posizioni assieme al numero pur considerevole di compiti porta complessivamente a una buona dispersione del livello delle competenze richieste.

Parallelamente al livello delle competenze richieste appare diverso anche il grado di difficoltà dei compiti osservati - in particolare molti compiti della posizione 2 sono apparsi abbastanza difficili, cosa che poi si è tramutata in una necessità maggiore di aiuti nello svolgimento di questi compiti. La mescolanza di compiti di diversa difficoltà fa tuttavia apparire in generale il grado difficoltà complessivamente adeguato.

Svolgimento degli esami Descrizione generale dello svolgimento dell'esame

Gli esami pratici durano assieme a quelli orali 2 giorni e mezzo. Nel canton Ticino la sottoposizione Unione dei materiali è integrata nel processo di lavoro, mentre negli altri cantoni osservati le Unioni dei materiali vengono esaminate in una mezza giornata separata, così che il resto può essere svolto in 2 giornate.

Senza considerare Unione dei materiali, gli esami pratici si suddividono in 14 postazioni, cui vanno aggiunte ancora due postazioni per l'esame orale. A questo bisogna aggiungere la materia "Unione dei materiali", che in Ticino comprende tre postazioni aggiuntive. In diverse località le singole postazioni vengono combinate assieme, di conseguenza durano il doppio e contano il doppio.

Per il lavoro alle singole postazioni ci sono in tutti i cantoni 55 minuti a disposizione. Tra le singole postazioni ci sono di regola cinque minuti di pausa, previsti per il cambio della postazione e per la correzione; dopo due postazioni c'è una pausa che a seconda del cantone dura 15 o 30 minuti. In Ticino le diverse tappe sono organizzate in modo tale che a turno un candidato si riposa, il che significa che l'esame per ogni candidato / candidata dura il doppio di quanto necessario, cioè un'intera settimana.

Per ogni postazione è presente un perito che esamina singolarmente i candidati. Nel canton Ginevra è diverso, in quanto ci sono sempre due periti responsabili di ogni postazione, nella quale vengono esaminati due candidati / candidate contemporaneamente, ciò che consente lo scambio della coppia di periti sulla valutazione dei candidati.

Situazione d'esame

Gli esami si svolgono nei locali del corso di introduzione (a Ginevra nelle officine della scuola professionale). Le singole postazioni di lavoro sono costituite da interi autoveicoli come pure da parti di autoveicoli (ad esempio motori, ingranaggi) oppure

gelap Rapporto Meccanico d’automobili - pagina 10

Page 11: Gelap - Interviews mit Chefexperten · quali testi di leggi, regolamenti, direttive, ecc. Inoltre, abbiamo raccolto compiti d'esame, che abbiamo analizzato insieme alle relative correzioni

modelli (ad es. ABS, elettronica) così come i necessari strumenti e supporti. Molte di queste postazioni riproducono molto realisticamente la situazione di lavoro. I locali dell'esame e la sistemazione sembrano adeguati ovunque. Non ci sono particolari elementi di disturbo, ma le postazioni con i motori accesi sono abbastanza chiassose. In Argovia e a Berna sono perciò tenute in un locale separato.

Funzione dei periti, tenuta del verbale

La funzione dei periti è sostanzialmente la stessa in tutti i cantoni. I loro compiti sono i seguenti:

• Spiegare il compito alla candidata / al candidato

• Sorvegliare

• Essere a disposizione della candidata / del candidato per eventuali domande

• Su richiesta dare aiuti

• Scrivere il verbale (nel corso dell'esame prendere appunti, soprattutto annotare dove ci sono problemi e quali sono gli errori osservati)

• Valutare l'esame, sulla base dei principi indicati nei fogli di valutazione, durante l'esame stesso o alla fine

In Ticino il perito responsabile viene normalmente abbinato a un perito-allievo. In alcune postazioni questo non si limita soltanto ad osservare, ma partecipa attivamente all'esame fornendo anche aiuti, redigendo il verbale oppure viene coinvolto nella procedura di valutazione.

A Ginevra, per ogni postazione di lavoro sono presenti due periti e due esaminandi. Ogni perito si concentra in particolare su un candidato / una candidata, ma alla fine dell'esame ambedue i periti controllano il verbale d'esame di ambedue i candidati.

Abbiamo potuto osservare diversi tipi di documentazione. Ci sono differenze non soltanto tra i cantoni ma anche all'interno dello stesso cantone, dove i compiti, a seconda della sottoposizione, sono impostati diversamente:

• Come un unico documento che contiene il compito d'esame, la valutazione (basi di valutazione e attribuzione dei punti) e la parte prevista per il verbale (osservazioni, appunti, commenti, ecc.). Questo modello viene utilizzato in Argovia e anche là in parte c'è della documentazione aggiuntiva per la valutazione.

• Come documento diviso in due parti e costituito da un foglio per il compito (talvolta con indicazione dei criteri d'esame applicati come informazione per il candidato / la candidata) e un foglio per la valutazione (basi, attribuzione punti e posto per il verbale). Questo modello viene usato in Ticino e a Berna.

• Un sistema misto nel quale per alcune postazioni di lavoro è previsto un unico documento (compito e valutazione) e per altre postazioni due documenti (compito separato dalla valutazione). Questo sistema viene adottato a Ginevra.

• In tutti e quattro i cantoni l'esame pratico comprende anche una parte scritta, sulla quale il candidato / la candidata risponde direttamente sul foglio

gelap Rapporto Meccanico d’automobili - pagina 11

Page 12: Gelap - Interviews mit Chefexperten · quali testi di leggi, regolamenti, direttive, ecc. Inoltre, abbiamo raccolto compiti d'esame, che abbiamo analizzato insieme alle relative correzioni

dell'esame. Sono previste sia risposte brevi (fornire dati o valori) che risposte più ampie (informazioni, spiegazioni, descrizioni).

Il grado in cui la documentazione è dettagliata è simile in tutti i cantoni. Ovunque la formulazione dei compiti è chiara, ovunque c'è un sistema di valutazione sulla base di criteri e / o indicatori e un sistema più o meno dettagliato sull'attribuzione dei punti.

Spiegazione dello svolgimento dell'esame / dei compiti e modo di porre le domande

All'inizio dell'esame viene fatta un'introduzione generale sullo svolgimento dell'esame per tutti i candidati. In questa fase, solo nei cantoni Argovia e Ticino erano presenti degli osservatori - e là l'introduzione è sembrata utile e opportuna.

I compiti sono sempre spiegati per iscritto e di regola ancora una volta a voce. La spiegazione orale, che avviene all'inizio e/o durante l'esame, è sembrata ovunque adeguata. La formulazione dei compiti è apparsa sempre chiara e comprensibile e i candidati hanno avuto la possibilità di porre domande.

Si è notato che agli apprendisti è stato dato ovunque relativamente molto aiuto. Questo aiuto è avvenuto in forma di spiegazioni più precise dei compiti, altri aiuti a voce e concreti interventi manuali. In particolare, per quanto riguarda questi ultimi, si deve distinguere tra aiuti indispensabili per il candidato, perché non era possibile eseguire da soli una determinata azione (ad es. controllo della funzione degli stop) e quelli che aiutano il candidato / la candidata a proseguire o lo / la riportano sulla strada giusta, affinché possa risolvere il resto del compito. Si è visto che il ricorso a questi aiuti è molto diverso a seconda del compito, ma anche a seconda del perito. In particolare, alcuni candidati si sono trovati in difficoltà con dei compiti che richiedevano delle competenze di livello alto e questo ha significato in parte doverli aiutare molto, ad es. nel "controllo dei freni sul banco di prova" in Ticino. Alcuni periti sono stati molto sottili nel fornire aiuto, dando soltanto piccole indicazioni che aiutavano il candidato a proseguire, ma per le quali poi quasi non toglievano punti. Anche il momento in cui è stato fornito l'aiuto è stato diverso a seconda del perito; così si è potuto osservare che in parte è stato dato aiuto già molto presto, quando forse il candidato / la candidata avrebbe potuto risolvere il compito da solo/a; per contro è stato anche osservato che un perito, in un compito difficile e in un punto chiave del compito, ha lasciato così a lungo che i candidati se la sbrigassero da soli, che quando li ha aiutati questi non hanno più avuto alcuna chance di terminare il compito a causa della ristrettezza di tempo.2

Un particolare modo di fornire aiuto consiste nell'„entretien d’explicitation“, "colloquio esplicativo". Difficile da tradurre, questo metodo consiste nello stimolare l'apprendista a parlare del compito o del problema. Il perito pone domande sui nessi e le correlazioni e sulla procedura da seguire. In questo modo, il candidato può riuscire a pervenire da solo alla soluzione giusta, viene messo in condizioni di dare il "suo meglio". Questo modo competente di dare sostegno è stato osservato per diversi periti in diversi posti.

2 Nel colloquio finale diversi candidati si sono lamentati con il capo perito di questo comportamento, cosa

che rende evidente il fatto che i candidati contano sugli aiuti.

gelap Rapporto Meccanico d’automobili - pagina 12

Page 13: Gelap - Interviews mit Chefexperten · quali testi di leggi, regolamenti, direttive, ecc. Inoltre, abbiamo raccolto compiti d'esame, che abbiamo analizzato insieme alle relative correzioni

Comportamento generale dei periti

In generale i periti si sono comportati con i candidati in modo piuttosto cordiale, benevolo ed incoraggiante.

Un elemento di cui si è tenuto conto nell'analisi del comportamento dei periti è stato il feedback , cioè un commento sulla prestazione che viene dato ai candidati durante e alla fine dei singoli esami. Questo può verificarsi in modo non intenzionale (si pensi ai commenti spontanei che accompagnano le risposte dei candidati o lo svolgimento dei compiti come sì, no, bene, esatto, OK, ecc.) oppure intenzionale, ad esempio per dirigere il lavoro in una nuova direzione oppure per correggere errori. A questo proposito, abbiamo potuto constatare che i periti non hanno una linea uniforme di comportamento. Abbiamo visto sia periti con un atteggiamento neutro, dal quale i candidati non potevano trarre conclusioni sul proprio rendimento, come pure periti che mostravano cosa pensavano delle prestazioni dei candidati, il che spesso poteva portare a commenti incoraggianti ma anche ad alcuni commenti scoraggianti.

Valutazione degli esami Ambito della valutazione

L'introduzione del team dei periti alla valutazione dell'esame è sembrata ovunque adeguata - o i periti avevano preso parte alla stesura delle tracce dei compiti che poi hanno valutato oppure prima dell'esame avevano avuto sistematicamente un'introduzione.

La valutazione avviene in tutti i cantoni immediatamente dopo il completamento di un compito. A Ginevra e in Ticino, tuttavia, una parte della valutazione avviene già durante l'esame. La valutazione della sottoposizione "unione dei materiali", osservata solo nel canton Argovia, avviene invece soltanto dopo che tutti i candidati della classe hanno sostenuto l'esame. Quindi, vengono esposti tutti gli elaborati che vengono valutati in base a criteri obiettivi (esattezza delle dimensioni) e soggettivi (bellezza delle saldature).

La durata della valutazione è ovunque la stessa, cioè 5 minuti per postazione (sottoposizione) risp. 10 minuti per postazione doppia. La valutazione avviene sulla base del foglio del verbale alla fine dell'esame. Nei cantoni Argovia e Berna sempre soltanto un perito effettua la valutazione. Nel cantone di Ginevra di regola il perito che osserva effettua la valutazione, la quale viene controllata dal secondo perito e, in caso di dubbio, discussa. Nel canton Ticino il perito-allievo si assume più o meno responsabilità nella valutazione, fondamentalmente però è il perito ufficiale ad essere responsabile della valutazione.

Sistema di valutazione e sua applicazione

I modelli dei fogli del verbale e di valutazione dell'UPSA e l'attuazione da parte dei cantoni partono da un sistema a punti. Per ogni postazione il numero massimo di punti è 20, in caso di postazione doppia questo valore raddoppia. In generale, questo sistema viene ripreso esattamente, nel canton Ticino il numero massimo di punti di tutte le postazioni è raddoppiato (per poter assegnare i punti in modo più differenziato?), cosa che però complessivamente non limita la comparabilità.

gelap Rapporto Meccanico d’automobili - pagina 13

Page 14: Gelap - Interviews mit Chefexperten · quali testi di leggi, regolamenti, direttive, ecc. Inoltre, abbiamo raccolto compiti d'esame, che abbiamo analizzato insieme alle relative correzioni

Già nei fogli tipo dell' UPSA si vede che l'assegnazione dei punti deve avvenire in base a criteri di valutazione prestabiliti3, cui può essere attribuito un corrispondente numero di punti. Nelle applicazioni cantonali questo sistema è stato in parte semplicemente ripreso e in parte ulteriormente affinato. In particolare, si nota che in determinati compiti è stato sviluppato un sistema differenziato di indicatori, il quale cerca di oggettivizzare l'attribuzione dei punti, quindi renderla più indipendente dal perito che giudica.

In un compito sulla posizione 2 (diagnosi del difetto di un impianto di iniezione di benzina), ad esempio, sono citati i seguenti criteri con la rispettiva attribuzione di punti: procedimento sistematico (8 punti), errori trovati (6 punti), provvedimenti giusti di riparazione (3 punti) e controllo delle funzioni (3 punti). A questo livello c'è poi per il perito una grande libertà di azione, ad esempio su che base assegna i punti per il "procedimento sistematico". In un compito analogo, in un altro cantone, vengono perciò attribuiti al criterio "procedimento sistematico" i seguenti indicatori: errore non riprodotto (2 punti in meno), nessun ricorso a mezzi ausiliari come documentazione tecnica, attrezzi speciali (3 punti in meno), misurazioni incoerenti, impiego sbagliato degli strumenti di misura, mancanza di conoscenze sugli strumenti di misura (3 punti in meno). Qui, dunque, gli indicatori vengono formulati in negativo, in quanto si parte dal massimo e se ne sottraggono punti. Al criterio "errori trovati", vengono attribuiti 2 punti a ogni errore trovato dei tre possibili. Qui perciò si tratta di un indicatore formulato in positivo. L'articolazione dettagliata dei criteri di valutazione in indicatori dà quindi al perito istruzioni più precise su come deve giudicare una prestazione.

Si è visto che il sistema di valutazione adottato ha rappresentato nella maggior parte dei casi una buona base per la valutazione. Tuttavia, in particolare il punto "procedimento sistematico", senza ulteriori spiegazioni, è sembrato spesso molto flessibile. Nelle nostre osservazioni abbiamo poi avuto l'impressione che l'individualità del perito giocava un ruolo più importante nella valutazione, se erano definiti soltanto criteri ma nessun indicatore. Per chi osservava l'attribuzione dei punti, la procedura era più comprensibile, se in aggiunta erano definiti degli indicatori. Questo ci sembra tanto più importante nei grandi cantoni, nei quali in uno stesso anno molti periti giudicano gli stessi compiti.

Abbiamo potuto notare altre differenze anche su come gli aiuti forniti dai periti sono affluiti nella valutazione. In linea di principio, vale la regola che gli aiuti devono essere penalizzati con 3 punti (di 20). Si è visto che a questo proposito non tutti i periti si comportano allo stesso modo. In parte viene stimato l'effetto dell'aiuto fornito sul risultato e questo viene tradotto in punti, in parte vengono sottratti complessivamente 3 punti al massimo per gli aiuti e talvolta ogni aiuto viene penalizzato separatamente, così che poi sono possibili più detrazioni. Queste differenze sussistono non soltanto tra i cantoni, ma anche tra periti dello stesso cantone.

Il sistema di valutazione negli esami pratici dei meccanici d'automobili è chiaramente orientato al processo (e non al risultato). I compiti sono suddivisi in singole tappe modulari che vengono valutate singolarmente. Come descritto, è spiegato più o meno precisamente per cosa sono previsti quanti punti. Tuttavia, abbiamo osservato alcune

3 Per la definizione dei concetti criteri, indicatori e regole di attribuzione rimandiamo al capitolo Basi

teoriche e criteri di analisi in questo rapporto

gelap Rapporto Meccanico d’automobili - pagina 14

Page 15: Gelap - Interviews mit Chefexperten · quali testi di leggi, regolamenti, direttive, ecc. Inoltre, abbiamo raccolto compiti d'esame, che abbiamo analizzato insieme alle relative correzioni

situazioni nelle quali il perito, per considerazioni condivisibili dal punto di vista del contenuto, ha ponderato più fortemente il risultato di quanto fosse indicato nella documentazione sulla valutazione. Ad esempio, un candidato ha eseguito una riparazione e alla fine ha dimenticato di riavvitare bene le viti di una ruota. Il perito era convinto che un simile lavoro (per motivi di sicurezza) non potesse essere valutato sufficientemente e ha tolto al candidato molti punti, benché questo non si desumesse dalla documentazione di valutazione. Questo esempio è stato anche discusso nel workshop e si è visto che la maggioranza dei periti era dell'opinione che la procedura del perito non fosse corretta, ma una minoranza l'ha appoggiata. Sulla base di questo esempio, è evidente che il principio di valutazione processo invece di risultato non viene sempre compreso.

Nell'esame pratico viene valutata soprattutto la competenza professionale. Sebbene anche le capacità psicomotorie giochino un ruolo, questo aspetto ci sembra essere meno importante, poiché l'abilità manuale dei candidati difficilmente incide sulla valutazione se non per le conseguenze sul tempo impiegato (e ad eccezione delle unioni di materiali, dove delle insufficienti capacità psicomotorie hanno un influsso diretto sul risultato). Le competenze sociali ed affettive dei candidati non hanno alcun influsso diretto sulla valutazione.

Valutazione e raccomandazioni Complessivamente l'esame pratico dei meccanici d'automobili ci sembra molto ben

riuscito. Con i molti compiti è possibile esaminare diversi livelli di capacità richieste, diversi gradi di difficoltà e diversi campi tematici. Sebbene nella nostra analisi non sia stata effettuata una comparazione dettagliata degli obiettivi di apprendimento definiti nel regolamento con i contenuti dell'esame, si può affermare che l'esame corrisponde agli obiettivi di apprendimento del regolamento. I problemi osservati nella nostra analisi - in particolare nella valutazione dell'esame - sono mitigati dal fatto che le differenze individuali tra i periti, con 14 diversi periti per uno stesso candidato, in generale si compensano e quindi incidono meno.

Preparazione degli esami

Si è visto che sia nella comunicazione con i candidati come pure nella valutazione dei compiti assegnati in parte ci sono considerevoli differenze tra i periti. Per ridurre queste differenze sembra essere indispensabile una buona istruzione e preparazione dei periti in vista dell'esame. Questa dovrebbe essere non soltanto teoricamente riferita al compito e alla sua valutazione, ma ci sembra importante che sulla base di esempi pratici di esami sia effettuata una valutazione indipendente e siano discusse le differenze che si presentano. Questo processo aiuta a stabilire una prassi più uniforme nello svolgimento degli esami. La ripartizione della responsabilità nell'assegnazione dei compiti e nella valutazione delle singole postazioni su gruppi di periti, naturalmente con il coordinamento e la direzione dei capi periti, ci sembra vantaggiosa in questo contesto, in quanto presuppone un lavoro approfondito sullo svolgimento e la valutazione così come un maggiore scambio tra i periti.

gelap Rapporto Meccanico d’automobili - pagina 15

Page 16: Gelap - Interviews mit Chefexperten · quali testi di leggi, regolamenti, direttive, ecc. Inoltre, abbiamo raccolto compiti d'esame, che abbiamo analizzato insieme alle relative correzioni

Svolgimento degli esami

Come già detto, abbiamo osservato un comportamento diversificato per quanto riguarda gli aiuti. Ci sembra pertanto importante il fatto che vengano fatti degli sforzi per definire in modo più preciso le condizioni e il tipo di aiuti, così come la relativa valutazione. Da una parte, questo potrebbe avvenire in via generale, definendo i diversi tipi di aiuti e spiegando le condizioni per fornirli, d'altra parte ci sembra utile applicare questo a ogni compito e definire nello specifico le condizioni per fornire aiuti e assegnare una corrispondente detrazione di punti.

Valutazione degli esami

Nella valutazione si è osservato un procedimento uniforme in particolare nei punti "procedimento sistematico" e "aiuto". Allo scopo di rendere più uniforme la valutazione, raccomandiamo ovunque l'uso di indicatori con relativa attribuzione di punti. Questi indicatori possono essere formulati sia in positivo - quali prestazioni devono essere fornite per ottenere un determinato numero di punti - che in negativo - per cosa si subisce una determinata detrazione di punti. Sull'uso uniforme di questi sistemi deve essere effettuata un'istruzione. In particolare, per ogni perito deve essere chiaro che l'esame pratico viene valutato in modo orientato al processo e non al risultato. Non è però da escludere che in questa valutazione, ad esempio, si inseriscano come indicatori anche degli aspetti orientati al risultato (ad esempio relativi alla sicurezza); per motivi di correttezza questo tuttavia dovrebbe emergere dalla traccia del compito.

Esame orale

Preparazione degli esami Scelta dei contenuti

I contenuti degli esami orali sono ripresi direttamente dal regolamento e vengono fissati centralmente dall'UPSA. Questi sono uguali per tutti i cantoni. Il documento di riferimento per la scelta dei temi, dei campi specifici e degli obiettivi di apprendimento, sui quali vengono interrogati i candidati è il Modulo di protocollo per l'esame orale 2002. Questo viene pubblicato nelle tre lingue nazionali tedesco, francese e italiano. In base alle direttive dell'UPSA, i periti devono scegliere tra le quattro sottoposizioni (impianto elettrico, telaio, motore e differenziale) un numero prestabilito di campi specifici. Numero e tipo degli obiettivi di apprendimento esaminati in ogni campo specifico vengono lasciati ai periti esaminatori.

Sono emerse grandi differenze tra i singoli periti riguardo al numero di obiettivi di apprendimento richiesti per campo specifico. Ci sono stati periti che hanno chiesto per ogni campo specifico dai tre ai cinque obiettivi di apprendimento e altri che si sono limitati a uno o due obiettivi di apprendimento per campo specifico. In tutti gli esami osservati i periti si erano impegnati in precedenza sui campi specifici da chiedere. Il comportamento con gli obiettivi di apprendimento da chiedere è stato tuttavia molto diversificato - o sono stati stabiliti ad hoc durante l'esame oppure determinati in precedenza oppure, a Ginevra, combinati da un programma EED. Ovunque questa scelta è stata variata tra i singoli candidati.

gelap Rapporto Meccanico d’automobili - pagina 16

Page 17: Gelap - Interviews mit Chefexperten · quali testi di leggi, regolamenti, direttive, ecc. Inoltre, abbiamo raccolto compiti d'esame, che abbiamo analizzato insieme alle relative correzioni

Ambiti dei compiti e grado di difficoltà

Poiché il foglio delle domande e del verbale coincide con gli obiettivi di apprendimento, la scelta dei campi tematici dei compiti sembra adeguata. Analogamente all'esame pratico, abbiamo classificato il livello delle competenze richieste come segue:

1. Compiti mnemonici (livello basso)

2. Compiti di comprensione (livello medio)

3. Compiti sull'elaborazione di problemi e compiti di transfert (livello alto)

In generale, i compiti mnemonici sono stati prevalenti; in misura minore ci sono stati anche compiti sulla comprensione, mentre quasi non sono emerse domande al livello più alto. La ripartizione del livello di competenze richieste, tuttavia, non è stata uguale in tutti gli esami; a seconda del modo di condurre il colloquio da parte dei periti si sono viste grandi differenze. Anche il grado di difficoltà degli esami è sembrato diverso; il grande grado di libertà dei periti ha consentito notevoli differenze del grado di difficoltà.

Svolgimento degli esami Descrizione generale dello svolgimento dell'esame

Gli esami orali in Conoscenze professionali si suddividevano in base alle direttive dell'UPSA in due esami di 45 minuti l'uno - CP1 con Circuito elettrico (30 minuti) e telaio (15 minuti) e CP2 con motore (30 minuti) e trasmissione (15 minuti). In tutti e quattro i cantoni gli esami orali sono integrati in quelli pratici; tuttavia riguardo alla sequenza abbiamo constatato delle differenze tra i cantoni: mentre a Berna e in Ticino un esame segue immediatamente l'altro, negli altri cantoni i due esami vengono svolti separatamente.

Situazione d'esame

In tutti i cantoni a sostegno dell'esame orale è stata predisposta una ricca scelta di sussidi didattici pratici e di materiale dimostrativo: parti di autoveicoli, modelli per la dimostrazione di determinati effetti così come diagrammi e grafici. I locali utilizzati per l'esame sono sembrati in generale adeguati - tuttavia a Ginevra gli esami sono stati tenuti in una grande sala che a questo scopo era stata suddivisa con una parete. Nei due locali che ne sono risultati venivano svolti parallelamente quattro esami, due in CP1 e due in CP2. Questo ha causato elementi di disturbo reciproco. Tutti gli esami si sono tenuti in piedi, i periti e i candidati / le candidate seguivano il materiale dimostrativo distribuito nel locale. Il perito che teneva il verbale di regola sedeva a un tavolo.

Funzione dei periti, tenuta del verbale

Durante l'esame i ruoli dei periti sono chiaramente delimitati: un perito interroga il candidato, l'altro tiene il verbale. Normalmente dopo ogni candidato i ruoli vengono scambiati, è stato però anche osservato uno scambio dei ruoli per le due sottoposizioni dello stesso candidato.

Il perito che tiene il verbale documenta le domande che sono state poste. Per lo più avanza proposte per la ripartizione dei punti e le discute con il perito che interroga. Il verbale effettivo viene poi steso assieme. Nel cantone di Ginevra il verbale viene scritto

gelap Rapporto Meccanico d’automobili - pagina 17

Page 18: Gelap - Interviews mit Chefexperten · quali testi di leggi, regolamenti, direttive, ecc. Inoltre, abbiamo raccolto compiti d'esame, che abbiamo analizzato insieme alle relative correzioni

direttamente al PC. In tutti i cantoni, nel verbale sono state documentate le domande poste, in parte le risposte del candidato e i punti assegnati.

Conduzione del colloquio / dell’interrogazione

Mentre i contenuti degli esami orali sono dati dal protocollo e quindi sono relativamente omogenei, la forma dell'esame è lasciata più libera e dipende fortemente dal perito. Alcuni periti si limitano in gran parte ad interrogare sulle conoscenze studiate, mentre altri riescono almeno per un certo tempo a sviluppare un colloquio tecnico e quindi a muoversi a un livello di competenze richieste più alto. In linea con molti auspici espressi nel nostro workshop, pensiamo che sia opportuno tenere l'esame orale in forma di colloquio tecnico. Nel corso delle nostre osservazioni abbiamo potuto notare che i seguenti aspetti facilitano l'instaurarsi di un colloquio tecnico.

1. Numero degli obiettivi di apprendimento trattati: abbiamo già descritto che il numero degli obiettivi di apprendimento trattati è stato molto differenziato. Tanti più obiettivi di apprendimento sono stati trattati, tanto più superficiale diventava il colloquio e tanto più l'esame diventava interrogazione sulle nozioni studiate. Quindi, interrogare su meno obiettivi di apprendimento aumentava la tendenza a trattare questi obiettivi in modo più approfondito e più in forma di colloquio.

2. Modo di condurre il colloquio: abbiamo osservato grandi differenze su quanto i periti si attengono alla documentazione del protocollo. Tanto più restano vicini ai concetti documentati, tanto più l'esame orale avviene in forma di interrogazioni. Viceversa, porre domande aperte accresce la chance di instaurare un colloquio tecnico. Se il perito riesce poi anche a legare i temi scelti e a dare una coesione dal punto di vista del contenuto, questo consente al candidato / alla candidata non soltanto di far emergere quanto ha appreso, ma anche di dimostrare quanto bene abbia compreso le tematiche trattate. Questo modo di condurre il colloquio implica che il perito formuli nuovamente le domande che non sono state comprese e dia impulsi al colloquio.

3. Capacità del candidato / della candidata: un fattore da non trascurare per favorire l'instaurarsi di un colloquio tecnico risiede nel candidato stesso. Esistono grandi differenze nelle capacità dei candidati di inserirsi in un colloquio tecnico. Secondo noi, non si tratta in primo luogo della capacità di esprimersi verbalmente, capacità che naturalmente gioca anch'essa un ruolo, ma molto di più si tratta di vedere se un candidato ha imparato a comprendere le correlazioni e a ragionarci.

Comportamento generale dei periti

In generale, negli esami orali i periti si sono mostrati nei confronti dei candidati corretti e pazienti, in parte anche affettuosi. Si percepiva che i periti cercavano di far venir fuori il meglio dai candidati / dalle candidate e per questo si adattavano anche a loro. Anche il clima tra i periti stessi è apparso ovunque gradevole.

gelap Rapporto Meccanico d’automobili - pagina 18

Page 19: Gelap - Interviews mit Chefexperten · quali testi di leggi, regolamenti, direttive, ecc. Inoltre, abbiamo raccolto compiti d'esame, che abbiamo analizzato insieme alle relative correzioni

Valutazione degli esami Ambito della valutazione

La valutazione dell'esame orale avviene immediatamente dopo il completamento dell'esame parziale di 45 minuti e dura dai 5 ai 15 minuti. Normalmente il perito che tiene il verbale già durante l'esame assegna in via provvisoria i punti per gli obiettivi di apprendimento esaminati e il numero definitivo di punti viene stabilito di comune accordo dai due periti dopo una discussione più o meno breve.

Sebbene sul modulo di protocollo debbano essere riportati soltanto punti e nessuna nota, la maggior parte dei periti lavora con una tabella che commuta i punti in note. Questo per verificare che il numero di punti assegnato corrisponda alla loro impressione generale. In uno degli esami osservati è stata attribuita in base all'impressione generale una nota provvisoria che poi è stata convertita in punti. Dopo la ripartizione dei punti sui singoli obiettivi di apprendimento, questo numero di punti è stato ancora una volta corretto verso l'alto sulla base dell'impressione generale acquisita prima. In un altro caso, a un candidato esaminato precedentemente, sono stati corretti i punti verso il basso, poiché il numero di punti sembrava troppo alto rispetto al candidato attuale.

Sistema di valutazione e sua applicazione

A differenza dello strumento di valutazione utilizzato nell'esame pratico, nell'esame orale non si trovano né criteri né indicatori, ad eccezione del sistema di valutazione impiegato a Ginevra, che per ogni domanda posta prevede indicatori o risposte tipo.

Per ogni campo specifico possono essere assegnati al massimo 5 punti. Le attribuzioni fatte sono tuttavia di natura molto generale. Sebbene il protocollo dell'UPSA stabilisca per ogni obiettivo di apprendimento un grado di difficoltà (lieve, medio, alto), questa differenziazione incide difficilmente sull'attribuzione dei punti. Anche il livello delle competenze richieste sembra quasi non essere preso in considerazione per la valutazione. Nel cantone di Ginevra invece viene valutata ogni singola risposta, comunque questo è possibile soltanto perché le domande vengono esplicitamente fornite prima.

Fondamentalmente si può dire che, con il sistema di valutazione esistente, gli esami nei quali principalmente si interroga sulle conoscenze si valutano in modo più semplice e più obiettivo di quelli in forma di colloqui tecnici.

Raccomandazioni Preparazione degli esami

Partiamo dal presupposto che un esame orale ha la sua legittimazione soprattutto nella misura in cui va oltre quello che un esame scritto può richiedere. Un elemento importante a questo proposito è la possibilità di tenere un colloquio tecnico con il candidato e quindi di poter giudicare le sue capacità a un livello superiore. Sulla base della nostra osservazione, è chiaro che è tanto più difficile condurre un tale colloquio tecnico quanto più diverse tematiche e obiettivi di apprendimento vengono trattati. Per questo motivo raccomandiamo di limitare il numero degli obiettivi di apprendimento e invece mirare a un maggior approfondimento. Parimenti in questa direzione va la

gelap Rapporto Meccanico d’automobili - pagina 19

Page 20: Gelap - Interviews mit Chefexperten · quali testi di leggi, regolamenti, direttive, ecc. Inoltre, abbiamo raccolto compiti d'esame, che abbiamo analizzato insieme alle relative correzioni

raccomandazione di pianificare già in precedenza come ricondurre le diverse tematiche in un unico contesto, poiché questo facilita l'instaurarsi di un colloquio tecnico.

Ci sembra inoltre importante stabilire già in precedenza gli obiettivi di apprendimento e le tematiche da trattare e da esaminare. E' importante che il perito guidi il candidato attivamente attraverso le tematiche, entri nel merito delle sue risposte, per arrivare a un colloquio, senza però farsi condurre dal candidato. Questa è una premessa indispensabile per poter giudicare in modo affidabile la prestazione del candidato.

Svolgimento degli esami

Raccomandiamo di svolgere l'esame maggiormente in direzione di un colloquio tecnico. Questo significa che devono anche essere poste più domande aperte. A questo può contribuire un maggior impiego del materiale dimostrativo - noi abbiamo avuto l'impressione che questa possibilità non viene pienamente sfruttata dappertutto.

Costruire un rapporto tra candidato e perito è un fondamento importante per condurre un colloquio. Crediamo che non sia sensato disturbare questo processo in cui i periti nel mezzo del colloquio si scambiano i ruoli. L'idea che è alla base di questo scambio dei ruoli è che tutti i candidati vengono sempre interrogati dallo stesso perito sulla stessa tematica. Diversamente, per i periti si presenterebbe una buona possibilità di imparare e di evolversi, confrontando il proprio modo di condurre il colloquio con quello di un altro perito che lavora sullo stesso argomento.

L'esame orale è considerato da molti candidati uno degli esami che sono più legati a un maggiore stress personale. Poiché per motivi logistici le due parti dell'esame orale devono essere comunque svolte con due diverse coppie di periti, raccomandiamo di collocare queste due parti se possibile non immediatamente una dopo l'altra. In questo modo, i candidati hanno un po' più di tempo per riprendersi da un esame orale che forse per loro è stato difficile.

Per gli esami orali è opportuno avere un'atmosfera tranquilla. In particolare, per i candidati che non riescono a concentrarsi bene oppure che linguisticamente non sono molto ferrati, sembra opportuno non tenere contemporaneamente più esami nello stesso locale.

Valutazione degli esami

La valutazione degli esami orali è complessa. Tanto più aperta è una situazione d'esame, tanto più difficile è effettuare una valutazione oggettiva. In relazione alle nostre proposte in direzione di più colloqui tecnici è tanto più importante sviluppare un corrispondente sistema di valutazione. Come descritto in questo rapporto, il sistema di valutazione deve contenere criteri e indicatori che garantiscono una sufficiente attendibilità della valutazione. In questa documentazione di valutazione deve altresì essere considerato il grado di difficoltà delle tematiche trattate.

Sulla base delle diversità osservate nel comportamento dei periti rispetto all' "impressione generale sul candidato" e alla "comparazione delle prestazioni con altri candidati" raccomandiamo di avviare un processo di acquisizione di consapevolezza. Quando si valuta, l'impressione generale gioca sempre un ruolo e paragonando si consolida. Occorrerebbe vedere se l'impressione generale sul candidato non debba essere

gelap Rapporto Meccanico d’automobili - pagina 20

Page 21: Gelap - Interviews mit Chefexperten · quali testi di leggi, regolamenti, direttive, ecc. Inoltre, abbiamo raccolto compiti d'esame, che abbiamo analizzato insieme alle relative correzioni

un criterio esplicito che potrebbe essere citato o addirittura valutato. Anche la comparazione trasversale delle prestazioni dovrebbe essere applicata in modo consapevole. A proposito dell'"impressione generale sul candidato" e della "comparazione trasversale delle prestazioni" si dovrebbe arrivare a un consenso almeno nell'ambito di un cantone.

gelap Rapporto Meccanico d’automobili - pagina 21

Page 22: Gelap - Interviews mit Chefexperten · quali testi di leggi, regolamenti, direttive, ecc. Inoltre, abbiamo raccolto compiti d'esame, che abbiamo analizzato insieme alle relative correzioni

Risultati dell’analisi degli esami scritti Introduzione

Nell'ambito degli esami finali di tirocinio gli apprendisti devono dimostrare di aver raggiunto gli obiettivi d'insegnamento precisati dal regolamento della formazione e dal modello di programma d'insegnamento. Lo svolgimento e la valutazione degli esami compete ai cantoni. L'associazione professionale dei meccanici d'automobili ha deciso che la formulazione delle domande d'esame debba essere coordinata a livello centrale e debba essere valida per tutta la Svizzera. Gli esami scritti vengono concepiti da una commissione preposta alla formulazione dei compiti, composta da rappresentanti di vari cantoni. Questa commissione concepisce gli esami scritti per le professioni riparatore d'automobili, elettricista d'automobili e meccanico d'automobili. L'Unione professionale svizzera dell'automobile (UPSA) segue il lavoro di questo gruppo e funge allo stesso tempo da editore delle domande d'esame.

Gli esami scritti nella materia conoscenze professionali della professione meccanico d'automobili sono suddivisi in tre sezioni:

Pos. 1 Tecnica dell'automobile

Pos. 2 Basi di scienze naturali

Pos. 3 Informazioni tecniche

La collaborazione all'interno della commissione preposta alla formulazione dei compiti è organizzata in modo tale, che per ogni sezione d'esame vengono determinati il numero massimo di compiti d'esame, il punteggio, il tempo previsto per l'esame, ecc. e che viene scelto un team d'autori composto da due o tre periti, il quale concepisce la prima stesura dell'esame. Successivamente, i team d'autori si scambiano tale abbozzo degli esami, con lo scopo di rivederli dal punto di vista formale e dei contenuti. Contemporaneamente le domande d'esame vengono tradotte nelle lingue nazionali.

I responsabili degli esami nelle scuole professionali hanno la possibilità di comunicare un feedback all'UPSA e/o alla commissione preposta alla formulazione dei compiti, mediante un apposito questionario, dopo che gli esami finali di tirocinio sono stati eseguiti. Per gli esami finali di tirocinio dall'anno 2002 è stato usato, per la prima volta, un modulo di feedback uniforme. Si è registrato un tasso di ritorno del 65 % ca. Annotazioni, idee e critiche espressi in questi moduli di feedback sono destinati a confluire negli esami finali di tirocinio dell'anno 2004.

In quale modo la forma, le condizioni quadro ed i requisiti applicabili degli esami finali di tirocinio saranno modificati in futuro, dipenderà essenzialmente dalla nuova legge sulla formazione professionale. In questo momento non sono prevedibili le ripercussioni che l'imminente riforma della legge avrà sugli esami finali di tirocinio per la professione meccanico d'automobili.

gelap Rapporto Meccanico d’automobili - pagina 22

Page 23: Gelap - Interviews mit Chefexperten · quali testi di leggi, regolamenti, direttive, ecc. Inoltre, abbiamo raccolto compiti d'esame, che abbiamo analizzato insieme alle relative correzioni

Criteri dell’analisi4

Affinché gli esami siano sensati ed abbiano un alto grado di significatività, dovrebbero soddisfare certi criteri di validità e affidabilità. Questi quattro criteri di qualità (validità, attendibilità, pari opportunità ed economia) sono descritti in dettaglio nel rapporto sommario su tutte le professioni, non torneremo ad esporli qui. È tuttavia decisivo che tali criteri di qualità, la cui presenza più o meno marcata incide definitivamente sulla qualità e quindi sul valore indicativo di un esame, abbiano un effetto reciproco l’uno sull’altro, il quale a sua volta deve avere un’influenza sulla valutazione.

La valutazione degli esami scritti è stata effettuata sia in base ad aspetti quantitativi che ad aspetti qualitativi. La seguente tabella darà una breve visione d’insieme dei criteri di valutazione5:

Aspetti formali e quantitativi Aspetti qualitativi temi e campi di conoscenza numero dei compiti tempo di elaborazione / spazio temporale ponderazione / numero dei punti tipo di compito

obiettivi d'insegnamento secondo il relativo programma d'insegnamento livello delle competenze richieste dall'esame / dai compiti d'esame conclusione concernente la validità dei contenuti (=validità rispetto agli obiettivi d'insegnamento) dispersione dei compiti formulazione dei compiti successione dei compiti rapporto fra lunghezza dell‘esame e tempo assegnato procedimento di valutazione / semplicità nella correzione

In base alle osservazioni e conclusioni fatte con questi criteri di valutazione, si può dedurre fino a che punto sono stati raggiunti i criteri di qualità riguardanti la validità, l’attendibilità, le pari opportunità e l’economia.

Tecnica dell'automobile

Tabelle dettagliate Aspetti quantitativi e formali

Tecnica dell'automobile I Tecnica dell'automobile II

Temi e campi di conoscenze

Campo specifico Elettricità e Telaio; una delle domande è congiunta al campo specifico Rappresentazione tecnica, un'altra a Fisica.

Campo specifico Motore e Trazione; compito 2 e 18 fanno riferimento anche ad obiettivi d'insegnamento relativi a Fisica e Rappresentazione tecnica.

Numero dei compiti 23 compiti 25 compiti Tempo di elabora-zione / spazio temporale

45’ 45’

Ponderazione / punteggio

Il numero dei punti attribuiti per ogni compito varia da 1 a 4. totale 60 punti.

Il numero dei punti attribuiti per ogni compito varia da 2 a 4. totale 60 punti.

Tipo di compito Compiti di elaborazione compiti di elaborazione dettagliata nessuno compiti di elaborazione limitata nessuno compiti a breve risposta 9 compiti di completamento 2 Compiti di scelta compiti del tipo vero-falso 1 compiti a scelta multipla 10 compiti di attribuzione 1

Compiti di elaborazione compiti di elaborazione dettagliata nessuno compiti di elaborazione limitata 1 compiti a breve risposta 11 compiti di completamento 2 Compiti di scelta compiti del tipo vero-falso nessuno compiti a scelta multipla 12 compiti di attribuzione nessuno

4 Cf. Metzger, C. / Dörig, R. & Waibel, R. (1998): Gültig prüfen. St. Gallen: Institut für

Wirtschaftspädagogik. 5 Anche questi criteri di valutazione vengono descritti in modo dettagliato nel rapporto su tutte le

professioni.

gelap Rapporto Meccanico d’automobili - pagina 23

Page 24: Gelap - Interviews mit Chefexperten · quali testi di leggi, regolamenti, direttive, ecc. Inoltre, abbiamo raccolto compiti d'esame, che abbiamo analizzato insieme alle relative correzioni

Aspetti qualitativi Tecnica dell'automobile I Tecnica dell'automobile II Obiettivi del programma didattico

Gli obiettivi stabiliti nel programma d'insegnamento sono attribuibili alla sfera cognitiva e si collocano maggiormente al livello di competenza „ricordare“ e „comprendere e mettere in pratica“. Sono pochi gli obiettivi d'insegnamento attribuibili al livello „elaborare problemi“.

Livello delle aspettative dei compiti d’esame / dell’intero esame

Compiti di riproduzione vs. compiti di transfert

Compiti di riproduzione, in parte compiti di transfert (dipende anche dall'insegnamento)

Livello del processo:

ricordare comprendere elaborare i

problemi

La maggior parte dei compiti d'esame tende a collocarsi al livello di competenza „ricordare“ e „comprendere". In parte il livello di competenza è inferiore a quanto previsto dal programma d'insegnamento.

Conclusione per la validità del contenuto (=validità del programma d’insegnamento)

Il criterio della validità del programma d'insegnamento è soddisfatto. Il livello di esigenza concernente gli obiettivi d'insegnamento non viene però soddisfatto da tutti i compiti.

Distribuzione dei compiti secondo campi di conoscenze

Elettricità: Particolare considerazione dei seguenti campi di conoscenza: Basi (magnetismo, induzione e componenti elettronici) e elettricità nel veicolo Telaio: sono stati trattati da 5 a 6 campi di conoscenza

Motore: Particolare considerazione dei seguenti campi di conoscenza: costruzione e combustione [Lubrificazione / Raffreddamento non vengono trattati] Trazione: Particolare considerazione dei seguenti campi di conoscenza: frizione, cambio, trazione agli assali e differenziale [Olio per cambio non trattato]

Distribuzione dei compiti secondo temi

Adeguato

Formulazione dei compiti

Formulato in modo chiaro e comprensibile

Successione dei compiti

La prima metà dei compiti assegnati riguardava la sottoposizione elettricità, gli altri la sottoposizione Telaio. La successione dei compiti nell'ambito delle sottoposizioni appare relativamente arbitraria.

La prima metà dei compiti assegnati riguardava la sottoposizione Motore gli altri la sottoposizione Trazione. La successione dei compiti nell'ambito delle sottoposizioni appare relativamente arbitraria.

Rapporto lunghezza dell’esame con tempo assegnato

Adeguato

Procedimento di valutazione / semplicità nella correzione

La valutazione avviene in base ad una soluzione modello. L'attribuzione di punti per ogni compito è prestabilita. È prevista la possibilità di attribuire punti interi per singoli elementi della soluzione. L'insegnante della materia dispone di un certo margine di giudizio riguardante la distribuzione dei punti nell'ambito di un compito.

Impressione complessiva

Tecnica dell'automobile I Tecnica dell'automobile II

Validità Raggiunta anche se alcuni compiti si collocano ad un livello inferiore rispetto a quanto stabilito nel programma d'insegnamento Attendibilità Raggiunta anche se nelle correzioni gli insegnanti della materia avevano un certo margine di giudizio per attribuire i punti nell'ambito di un compito. Inoltre, non risulta dalla documentazione se nel cantone Berna gli esami siano stati corretti da due periti, poiché i fogli di documentazione riportano soltanto una firma. Pari opportunità Limitato in quanto l'esame viene concepito a livello centrale. Economia Criterio pienamente soddisfatto Forma Corretta, in quanto la documentazione è completa e chiaramente strutturata. Informazioni essenziali per il candidato quali l'orario dell'esame, il numero massimo raggiungibile dei punti, i mezzi ausiliari che si possono / devono utilizzare, ecc. sono elencati su un foglio di istruzioni a parte.

gelap Rapporto Meccanico d’automobili - pagina 24

Page 25: Gelap - Interviews mit Chefexperten · quali testi di leggi, regolamenti, direttive, ecc. Inoltre, abbiamo raccolto compiti d'esame, che abbiamo analizzato insieme alle relative correzioni

Osservazioni supplementari L'esame tecnica dell'automobile I e II viene elaborato dalla commissione preposta

alla formulazione dei compiti ed utilizzato in tutte le scuole professionali della Svizzera. Queste commissioni sono composte da rappresentanti dell'Unione professionale svizzera dell'automobile (committente), delle scuole professionali e da rappresentanti dell'attività commerciale. In ogni caso, sono rappresentate le tre regioni linguistiche. Nei confronti di altre professioni, si ha il vantaggio che l'esame viene eseguito in modo uniforme in tutta la Svizzera. Nell'ambito della presente valutazione non si è potuto individuare in che misura le traduzioni siano efficaci.

La materia Tecnica dell'automobile riunisce le posizioni Elettricità, Motore, Trazione e Telaio. Nel regolamento è previsto che queste quattro materie vengono esaminate sia oralmente che per iscritto per un tempo complessivo di 2½ - 3 ore. L'UPSA ha stabilito il seguente quadro: Tempo Posizione / Sottoposizione Punti Orale 45 min. Tecnica dell'automobile I Elettricità

Telaio 40 20

45 min. Tecnica dell'automobile II Motore Trazione

40 20

Somma Tecnica dell'automobile (parte orale) 120 Scritto 45 min. Tecnica dell'automobile I Elettricità

Telaio max. 15 compitimax. 15 compiti

30 30

45 min. Tecnica dell'automobile II Motore Trazione

max. 15 compitimax. 15 compiti

30 30

Somma Tecnica dell'automobile (parte scritta) 120

Dall'analisi degli esami scritti è scaturito che questi soddisfano le direttive formali dell'UPSA. L'esame Tecnica dell'automobile I, ad esempio, dura 45 minuti e comprende 12 compiti sulla materia Elettricità e 11 compiti sulla materia Telaio. L'esame Tecnica dell'automobile II dura anch'esso 45 minuti e comprende 13 compiti sulla materia Motore e 12 compiti sulla materia Trazione. A questo proposito, si osserva che il numero dei compiti d'esame in rapporto al tempo d'esame è relativamente grande. Entro 45 minuti devono essere svolti 23, risp. 25 compiti, vale a dire che per un compito d'esame è a disposizione un tempo di elaborazione di appena due minuti. Questo a sua volta si ripercuote sulla forma di elaborazione e sul livello delle competenze richieste dai compiti, come emerge da quanto segue.

Gli obiettivi di apprendimento del programma d'insegnamento sono da attribuire alla sfera cognitiva e si muovono per lo più al livello di competenza "ricordare" e "comprendere e applicare". Ci sono soltanto pochi obiettivi di apprendimento al livello "elaborare problemi". I compiti d'esame si muovono invece per lo più al livello di "ricordare", in parte al livello di "comprendere e applicare". Il livello delle competenze richieste dagli obiettivi di apprendimento non viene esaurito in tutti i compiti d'esame, come mostra la seguente tabella sull'esempio di un compito d'esame:

gelap Rapporto Meccanico d’automobili - pagina 25

Page 26: Gelap - Interviews mit Chefexperten · quali testi di leggi, regolamenti, direttive, ecc. Inoltre, abbiamo raccolto compiti d'esame, che abbiamo analizzato insieme alle relative correzioni

molto complesso com-plessità media poco complesso

PROCESSO / COMPORTAMENTO poco molto differenziato / intensivo differenziato / intensivo memorizzare capire e trattare applicare problemi complessivi

CONTENUTO

livello di competenza crescente

Esempio Tecnica dell'automobile I (compito 3) C’é induzione …

in una bobina alimentata in permanenza con corrente continua.

in un conduttore sottoposto ad un campo magnetico variabile.

quando non c’é variazione del campo magnetico.

in una bobina sottoposta ad un campo magnetico costante.

Programma modello d’insegnamento

Campo „magnetismo“ „spiegare gli effetti del nucleo

dell’avvolgimento in una bobina.“

L'illustrazione mostra che il compito si muove a un livello basso (nell'illustrazione ombreggiato di rosso). Si tratta di un compito a scelte multiple, nel quale soltanto una risposta è giusta. Il candidato deve soltanto contrassegnare con una croce la risposta giusta. Non è richiesta alcuna motivazione. Sulla base della risposta giusta, non si può però ancora concludere se l'allievo abbia capito veramente gli effetti del nucleo in una bobina. L'obiettivo di apprendimento da esaminare invece si muove al livello "comprendere e applicare" (nell'illustrazione ombreggiato di verde), vale a dire che il compito d'esame deve richiedere maggiori competenze per soddisfare quanto richiesto dall'obiettivo di apprendimento.

Questa osservazione è in stretta relazione con il numero di compiti d'esame. Vengono assegnati molti compiti d'esame, in questo modo possono essere esaminati molti argomenti e temi e la validità dei temi è di conseguenza buona. Manca però il tempo di assegnare compiti più ambiziosi dal punto di vista cognitivo. Conseguentemente, la complessità dei contenuti e la validità del livello dei processi è moderata.

Il criterio di qualità attendibilità invece è sufficientemente soddisfatto. Lo svolgimento e la valutazione degli esami sono oggettivi. I compiti d'esame sono concepiti in modo tale che le prestazioni degli apprendisti possono essere descritte abbastanza precisamente mediante caratteristiche, vale a dire che gli apprendisti in molti compiti devono rispondere soltanto con un concetto che è giusto o sbagliato. Per ogni serie di esami c'è una soluzione modello, che comprende le risposte (possibili) ai quesiti d'esame e indicazioni sulla distribuzione dei punti e l'assegnazione delle note. Inoltre, un esame viene sempre corretto da due periti esperti. (Eccezione: dalla documentazione del canton Berna non si vede se gli esami sono stati corretti da due periti, poiché sono stati firmati da un solo perito).

gelap Rapporto Meccanico d’automobili - pagina 26

Page 27: Gelap - Interviews mit Chefexperten · quali testi di leggi, regolamenti, direttive, ecc. Inoltre, abbiamo raccolto compiti d'esame, che abbiamo analizzato insieme alle relative correzioni

Domande nel workshop

La valutazione dei due esami dimostra che nel lasso di tempo prestabilito di 45 minuti i candidati devono risolvere 23 (Tecnica dell'automobile I) o 25 (Tecnica dell'automobile II) compiti. La maggior parte dei compiti concerne uno degli obiettivi d'insegnamento.

È possibile / auspicabile formulare dei compiti combinati che congiungano nell'esame più obiettivi d'insegnamento?

La ripartizione dell'esame in Tecnica dell'automobile I e II non è prevista dal regolamento. È possibile / auspicabile ricollegare i due esami Tecnica dell'automobile I e II?

La valutazione dei due esami dimostra che alcuni dei compiti riportano anche obiettivi d'insegnamento che non sono esplicitamente previsti per questi esami. I candidati sono preparati a questo tipo di compiti?

Basi di scienze naturali

Tabelle dettagliate Aspetti quantitativi e formali Basi di scienze naturali Temi e campi di conoscenze L'esame Basi di scienze naturali interroga sulle materie materiali, ecologia e fisica.

Anche la materia Calcolo professionale è integrata in questa sezione dell'esame. Nei relativi compiti vengono esaminati anche obiettivi d'insegnamento legati ad altri campi di conoscenza (in particolare Basi dell'elettricità).

Numero dei compiti 21 compiti Tempo di elaborazione / spazio temporale

90’

Ponderazione / punteggio Il numero dei punti attribuiti per ogni compito varia da 2 a 8. Totale 80 punti Tipo di compito Compiti di elaborazione

compiti di elaborazione dettagliata nessuno compiti di elaborazione limitata nessuno compiti a breve risposta 7 compiti di completamento 2 Compiti di scelta compiti del tipo vero-falso 3 compiti a risposte multiple 5 compiti di attribuzione nessuno Altri tipi di domande Vengono inoltre poste 4 domande di calcolo, ognuna delle quali viene valutata con un massimo di 8 punti.

Aspetti qualitativi Basi di scienze naturali Obiettivi del programma didattico

Gli obiettivi stabiliti nel modello di programma sono attribuibili alla sfera cognitiva e tendono a collocarsi al livello di competenza „ricordare“ e „comprendere e mettere in pratica“. Sono pochi gli obiettivi d'insegnamento attribuibili al livello „elaborare problemi“.

Compiti di riproduzione vs. compiti di transfert

Compiti di riproduzione e di transfert (dipende dall'insegnamento)

Livello del processo: ricordare comprendere elaborare i problemi

I compiti d'esame sono maggiormente collocati ai livelli „ricordare“ e „comprendere“. I compiti di calcolo 14 – 17 pongono esigenze relativamente alte: „elaborare problemi“.

Conclusione sulla validità del contenuto (=validità del programma d’insegnamento)

Il criterio della validità del programma d'insegnamento è soddisfatto.

Distribuzione dei compiti secondo i campi di conoscenze

Adeguata

Distribuzione dei compiti secondo i temi

Adeguata

Formulazione dei compiti formulati in modo chiaro e completo Successione dei compiti I compiti 1 – 17 appartengono a fisica. Gli altri compiti 18 – 21 fanno riferimento a

materiali e ecologia. Nell'ambito di una materia la successione appare casuale. Eccezione: per l'inizio dell'esame si sono scelti compiti relativamente semplici.

Rapporto lunghezza dell’esame con tempo assegnato

adeguato

Procedimento di valutazione / semplicità nella correzione

La correzione avviene in base ad una soluzione modello. Anche l'attribuzione dei punti per ogni compito è prestabilita. Il perito che fa le correzioni ha però un certo margine di giudizio riguardante la distribuzione dei punti nell'ambito di un compito (specialmente nel caso dei compiti 14 – 17, per ognuno dei quali è previsto un totale di 8 punti).

gelap Rapporto Meccanico d’automobili - pagina 27

Page 28: Gelap - Interviews mit Chefexperten · quali testi di leggi, regolamenti, direttive, ecc. Inoltre, abbiamo raccolto compiti d'esame, che abbiamo analizzato insieme alle relative correzioni

Impressione complessiva

Basi di scienze naturali

Validità Criterio pienamente soddisfatto Attendibilità Raggiunta, anche se gli insegnanti delle materie dispongono di un certo margine di giudizio riguardante la distribuzione dei punti nell'ambito di un compito. Inoltre, non risulta dalla documentazione se nel cantone Berna gli esami siano stati corretti da due periti, poiché i fogli di documentazione riportano soltanto una firma. Pari opportunità Limitato, in quanto l‘esame è a livello centrale. Economia Criterio pienamente soddisfatto Forma Corretta, in quanto la documentazione è completa e chiaramente strutturata. Informazioni essenziali per il candidato quali l'orario dell'esame, il numero massimo raggiungibile dei punti, i mezzi ausiliari che si possono / devono utilizzare, ecc. sono elencati su un foglio di istruzioni a parte.

Osservazioni supplementari La materia Basi di scienze naturali riunisce le posizioni Materiali, Ecologia e

Fisica. Il regolamento prevede che questa posizione sia esaminata in modo orale e/o scritto in un tempo che varia da 1 ora a 1 ora e ½. L'UPSA ha stabilito per la materia d'esame Basi di scienze naturali che viene svolto soltanto un esame scritto. Occorre osservare le seguenti disposizioni. Tempo Posizione / Sottoposizione Punti Basi di scienze naturali

max. 15 compiti 30 Fisica 4 compiti di Calcolo professionale 32

90`

Materiali / Ecologia max. 9 compiti 18 Somma Basi di scienze naturali 80

Una comparazione con gli esami di Tecnica dell'automobile I e II mostra che in questo esame vengono assegnati nello stesso tempo meno compiti. La valutazione dell'esame mostra anche che questo esame è più difficile degli esami di Tecnica dell'automobile I e II. I compiti d'esame si muovono per lo più al livello "ricordare" e "comprendere" e corrispondono alle direttive del programma d'insegnamento. In particolare, i compiti di calcolo sono relativamente ambiziosi e possono essere addirittura attribuiti al livello "elaborare problemi". L'analisi degli esami corretti mostra che le prestazioni degli allievi in questi compiti di calcolo (compiti 14 - 17) si differenziano molto. Gli apprendisti con buone prestazioni hanno per lo più risolto bene questi compiti (alcuni candidati hanno raggiunto il numero massimo di punti). Gli apprendisti con prestazioni più deboli hanno risolto i compiti solo in parte oppure non li hanno risolti affatto. Questa forte dispersione delle prestazioni può essere spiegata con l'alto livello delle competenze richieste dai compiti.

Sebbene l'esame sia relativamente ambizioso, può essere risolto nel tempo assegnato, vale a dire che la dimensione dell'esame è adeguata rispetto al tempo a disposizione. I compiti sono formulati in modo completo e chiaro e ordinati per argomenti. La correzione avviene sulla base di una soluzione modello. E' fornita anche la distribuzione dei punti per compito. Il perito che corregge l'esame ha invece un certo margine di libertà nel distribuire i punti all'interno di un compito (in particolare nei compiti 14 - 17, che valgono sempre 8 punti).

gelap Rapporto Meccanico d’automobili - pagina 28

Page 29: Gelap - Interviews mit Chefexperten · quali testi di leggi, regolamenti, direttive, ecc. Inoltre, abbiamo raccolto compiti d'esame, che abbiamo analizzato insieme alle relative correzioni

Si utilizzano gli stessi esami nella Svizzera tedesca (ad eccezione del Cantone Argovia), nella Svizzera romanda e nel Canton Ticino. Nel Cantone Argovia il compito 17 non è stato considerato nella valutazione. La chiave di valutazione per la materia Basi di scienze naturali imposta perciò un totale di 72 punti anziché 80 (80 punti meno i punti attribuibili per il compito 17). Qui di seguito si riporta ancora una volta il compito 17, completato con un estratto del programma d'insegnamento. Secondo quanto abbiamo appreso da un membro della commissione incaricata di formulare i compiti, il compito 17 è da attribuire a questi obiettivi di apprendimento. Gli altri compiti d'esame si possono sempre attribuire nettamente a un obiettivo di apprendimento del programma d'insegnamento. Compito 17 Il peso a vuoto di un camion è 56 kN. Il 65% della forza del peso a vuoto è esercitato sull'assale anteriore. Ora viene posizionato sul piano di carico un peso "G" equivalente a 72 kN. Calcolare i carichi risultanti sull'assale anteriore e quello posteriore, considerando le misure indicate nel disegno! (P = 72 kN, I1 = 2050 mm, I2 = 2950 mm) Modello del programma d'insegnamento 317 Fisica (> 317.3 Fisica applicata > 317.32 Meccanica) - spiegare i termini massa e massa specifica e risolvere il compito di calcolo - spiegare il termine centro di gravità - calcolare le forze peso - spiegare i termini forza e forza centrifuga e descriverne l'effetto - calcolare le forze, integrarle e disintegrarle per mezzo del parallelogramma - spiegare i termini leva e momento di coppia, interpretarne le leggi di azione e risolvere il compito di calcolo

Domande nel workshop

L'indagine sugli esami ha dimostrato che nel Cantone Argovia il compito 17 non è stato considerato nella valutazione (Motivazione: il compito n. 17 non è conforme a quanto prescritto nel regolamento).

L'analisi dell'esame sottoposto alla correzione ha rivelato che il compito 17, in alta percentuale, è stato risolto bene dagli apprendisti più capaci (alcuni dei candidati hanno raggiunto il numero massimo di punti). Gli apprendisti meno capaci, invece, hanno risolto il compito 17 solo in parte o per nulla. L'alto grado di dispersione delle prestazioni può spiegarsi per via del grado relativamente alto delle aspettative.

Come giudica Lei questo compito? Ritiene il compito 17 conforme al programma d'insegnamento? (si veda sopra: compito 17 e estratto dal programma d'insegnamento)

gelap Rapporto Meccanico d’automobili - pagina 29

Page 30: Gelap - Interviews mit Chefexperten · quali testi di leggi, regolamenti, direttive, ecc. Inoltre, abbiamo raccolto compiti d'esame, che abbiamo analizzato insieme alle relative correzioni

Informazioni tecniche

Tabelle dettagliate Aspetti quantitativi e formali

Informazioni tecniche I Informazioni tecniche II

Temi e campi di conoscenze

L'esame Informazioni tecniche I consiste nel completare ed interpretare rappresentazioni tecniche quali documentazioni d'officina e schemi.

Nell'esame Informazioni tecniche II i candidati devono interpretare e completare schemi predisposti.

Numero dei compiti 20 compiti 13 compiti Tempo di elaborazione / spazio temporale

60’ 60’

Ponderazione / punteggio

Il numero dei punti attribuiti varia da 2 a 6. Totale 48 punti

Il numero dei punti attribuiti varia da 1 a 4. Totale 48 punti

Tipo di compito Pompa di distribuzione ad iniezione compito a scelta multipla 1 compiti a risposta breve 5 (nel caso di un compito occorre completare la grafica o apporre un componente) Cambio a due alberi compito a risposte multiple 1 compiti a risposta breve 5 (nel caso di un compito occorre completare la grafica o apporre un componente) Diagramma pressione media compiti a risposta breve 3 Diagramma forza di trazione - velocità compiti a risposta breve 2 Curva caratteristica di un motore più sostanze compiti a risposta breve 3 (nel caso di un compito occorre completare la grafica o apporre un componente; l’ultimo compito è un compito di calcolo)

Schema parziale di un motore Diesel e alimentazione corrente compiti a scelta multipla 2 compiti a risposta breve 3 Schema di accoppiamento rimorchio compito di completamento 1 Schema di collegamento impianto di carica compito di completamento 1 compiti a risposta breve 2 Tecnica di misura compito di completamento 1 compiti a risposta breve 3

Aspetti qualitativi Informazioni tecniche I Informazioni tecniche II Obiettivi del programma didattico

Gli obiettivi stabiliti nel programma d'insegnamento sono attribuibili alla sfera cognitiva e si collocano maggiormente al livello „ricordare“ e „comprendere e mettere in pratica“. Sono pochi gli obiettivi d'insegnamento attribuibili al livello „elaborare problemi“.

Gli obiettivi stabiliti nel programma d'insegnamento sono attribuibili alla sfera cognitiva e si collocano maggiormente al livello „ricordare“ e „comprendere e mettere in pratica“.

Livello delle aspettative dei compiti d’esame / dell’intero esame

Compiti di riproduzione vs. compiti di transfert

Compiti di riproduzione e di transfert (dipende dall'insegnamento)

Livello del processo: ricordare comprendere elaborare i

problemi

Corrisponde in linea di massima al livello di competenze dei relativi obiettivi d'insegnamento. Alcuni compiti sono meno esigenti di quanto stabilito nel programma d'insegnamento.

Conclusione per la validità del contenuto (=validità del pro-gramma d’insegna-mento)

La validità del programma d’insegnamento è raggiunta.

Distribuzione dei compiti secondo campi di conoscenze

Argomento principale Lettura di rappresentazioni (315.11) e Diagramma x-y (315.31)

Argomento principale Schemi elettrici; parzialmente congiunto con altri campi di conoscenza (p.es. compito 6 e 7)

Distribuzione dei compiti secondo temi

Adeguata

Formulazione dei compiti

Formulati in modo chiaro e completo

Successione dei compiti

L'esame si articola in 4 parti, i compiti fanno riferimento a una raffigurazione o a un diagramma per ogni parte.

L'esame si articola in 4 parti, i compiti fanno riferimento a una raffigurazione o a uno schema elettrico.

Rapporto tra lunghezza dell’esame e tempo assegnato

Adeguato

gelap Rapporto Meccanico d’automobili - pagina 30

Page 31: Gelap - Interviews mit Chefexperten · quali testi di leggi, regolamenti, direttive, ecc. Inoltre, abbiamo raccolto compiti d'esame, che abbiamo analizzato insieme alle relative correzioni

Informazioni tecniche I Informazioni tecniche II Procedimento di valutazione / semplicità nella correzione

La correzione avviene in base ad una soluzione mo-dello, che considera anche la distribuzione dei punti. Per la maggior parte dei compiti sono ottenibili due punti (le risposte possono essere corrette o sbagliate, vale a dire che non esistono risposte "parzialmente giuste". Solo un compito è ponderato con 6 punti (compito 18). Nell'am-bito di questo compito il perito che fa le correzioni ha un certo margine di giudizio nel distribuire i punti.

La correzione avviene in base ad una soluzione modello, che considera anche la distribuzione dei punti

Impressione complessiva

Informazioni tecniche I Informazioni tecniche II

Validità Raggiunta, anche se alcuni compiti non adempiono al livello di esigenza previsto dagli obiettivi d'insegnamento. Attendibilità Criterio pienamente soddisfatto (anche se l'insegnante della materia che fa le correzioni ha un certo margine di giudizio nel distribuire i punti nell'ambito del compito 18). Inoltre, non risulta dalla documentazione se nel cantone Berna gli esami siano stati corretti da due periti, poiché i fogli d'esame corretti riportano soltanto una firma. Pari opportunità Criterio limitatamente soddisfatto in quanto l'esame viene concepito a livello centrale. Economia Criterio pienamente soddisfatto Forma Corretta, in quanto la documentazione è completa e chiaramente strutturata. Informazioni essenziali per il candidato quali l'orario dell'esame, il numero massimo raggiungibile dei punti, i mezzi ausiliari che si possono / devono utilizzare, ecc. sono elencati su un foglio di istruzioni a parte.

Validità Raggiunta, anche se alcuni compiti non adempiono al livello di esigenza previsto dagli obiettivi d'insegnamento. Attendibilità In linea di massima il criterio è soddisfatto. Dalla documentazione non risulta però se nel cantone Berna gli esami siano stati corretti da due periti, poiché i fogli d'esame corretti riportano soltanto una firma. Pari opportunità Criterio limitatamente soddisfatto in quanto l'esame viene concepito a livello centrale. Economia Criterio pienamente soddisfatto Forma Corretta, in quanto la documentazione è completa e chiaramente strutturata. Informazioni essenziali per il candidato quali l'orario dell'esame, il numero massimo raggiungibile dei punti, i mezzi ausiliari che si possono / devono utilizzare, ecc. sono elencati su un foglio di istruzioni a parte.

Osservazioni supplementari La materia d'esame Informazioni tecniche consiste nel completamento e

nell'interpretazione di rappresentazioni tecniche, schemi, ecc. In base al regolamento, l'esame può essere svolto oralmente e/o per iscritto e dura tra le 2 e le 2 ore e ½. L'UPSA ha stabilito che l'esame viene svolto solo in forma scritta. Vanno osservate le seguenti disposizioni: Tempo Posizione / Sottoposizione Punti Informazioni tecniche 60` Informazioni tecniche I Lettura di rappresentazioni

Rappresentazioni grafiche 48

60` Informazioni tecniche II Schemi elettrici Tecnica di misura

48

Somma Informazioni tecniche 96

Contrariamente agli altri esami scritti delle conoscenze professionali, l'UPSA non fornisce per questo esame alcuna indicazione sul numero massimo di compiti d'esame. Vengono svolti due esami della durata di un'ora ciascuno, vale a dire che la direttiva del regolamento riguardo al tempo d'esame non viene completamente applicata.

Gli esami Informazioni tecniche I e II comprendono sempre quattro illustrazioni risp. schemi, sui quali vengono poste più domande o assegnati più compiti. Si tratta per lo più di compiti a scelta multipla, nei quali le competenze richieste si muovono a livello di ricordare, comprendere e applicare. Non ci sono compiti che si possono attribuire al livello "elaborare problemi". Rispetto a questo, i relativi obiettivi di apprendimento si muovono per lo più a livello di comprendere e applicare, vale a dire che alcuni compiti d'esame non

gelap Rapporto Meccanico d’automobili - pagina 31

Page 32: Gelap - Interviews mit Chefexperten · quali testi di leggi, regolamenti, direttive, ecc. Inoltre, abbiamo raccolto compiti d'esame, che abbiamo analizzato insieme alle relative correzioni

esauriscono il livello delle competenze richieste dagli obiettivi di apprendimento. Negli altri compiti d'esame sono soddisfatte le direttive del programma d'insegnamento, vale a dire che la validità del programma d'insegnamento è data con le limitazioni di cui sopra. Le tracce dei compiti sono formulate in modo breve e comprensibile. Il candidato può comprendere cosa gli si richiede e può svolgere i compiti nel tempo previsto, cioè il rapporto dimensione dell'esame e tempo d'esame è adeguato. La valutazione degli esami avviene sulla base di una soluzione modello. I singoli compiti sono molto agevoli da correggere, poiché per lo più deve essere sempre corretto solo un concetto o una parola. Nei compiti a scelte multiple è giusta soltanto una risposta, cosa che facilita ulteriormente la correzione. Inoltre, anche questi esami vengono corretti da due periti, cosa che accresce l'attendibilità. La valutazione avviene sulla base della scala delle note, allegata alla documentazione d'esame. Domanda nel workshop

La posizione 3 degli esami scritti relativi alle „Conoscenze professionali“ è divisa in due parti (Informazioni tecniche I e II). È possibile / auspicabile congiungere gli esami Informazioni tecniche I e II?

Raccomandazioni

In questa parte conclusiva della valutazione degli esami scritti vengono fornite alcune raccomandazioni che si basano sui risultati della valutazione degli esami e che possono contribuire ad accrescere la qualità dei futuri esami di fine tirocinio. Queste raccomandazioni non pretendono di essere complete, ma vogliono costituire una base e uno stimolo (mentale) per il costante sviluppo degli esami.

La valutazione degli esami scritti della professione di meccanico d'automobili mostra che in tutti i cantoni considerati sono stati utilizzati gli stessi esami. Questo non lo si è riscontrato in questa forma per altre professioni. La premessa necessaria per una centralizzazione così marcata è una collaborazione costruttiva nella commissione dei compiti che superi i confini cantonali e le frontiere linguistiche. In particolare, la traduzione dei singoli compiti d'esame rappresenta una vera e propria sfida, poiché non ogni concetto della lingua tedesca esiste anche in francese e in italiano (e viceversa). Perché sia garantito il più possibile il principio delle pari opportunità anche negli esami concepiti centralmente, in questa sede devono essere raccomandate due misure che accompagnino i lavori della commissione dei compiti.

1. Istituzionalizzare il feedback dalle scuole professionali alla commissione dei compiti

E' importante che i membri della commissione dei compiti ricevano regolarmente un riscontro dalle scuole professionali. Questo riscontro deve essere istituzionalizzato riguardo alla forma (ad es. questionari, workshop), al momento (ad es. immediatamente dopo la correzione degli EFT) e alle conclusioni (ad es. applicazione nei successivi EFT).

2. Armonizzare tra loro gli strumenti didattici

Le scuole professionali dovrebbero cercare di armonizzare il più possibile i loro mezzi didattici, in modo da poter garantire che gli apprendisti pervengano a un livello di comprensione e a conoscenze di base simili. Gli strumenti didattici sono

gelap Rapporto Meccanico d’automobili - pagina 32

Page 33: Gelap - Interviews mit Chefexperten · quali testi di leggi, regolamenti, direttive, ecc. Inoltre, abbiamo raccolto compiti d'esame, che abbiamo analizzato insieme alle relative correzioni

in verità soltanto uno degli elementi tra i tanti che caratterizzano l'insegnamento. Su questo punto però si possono creare premesse uniformi in modo semplice e senza troppo dispendio.

Anche a livello dei singoli esami, sulla base delle conoscenze scaturite dall'analisi e dalle discussioni nel workshop, possono essere formulate delle raccomandazioni che riportiamo qui di seguito, ordinate per materia d'esame.

Raccomandazioni sugli esami in Tecnica dell'automobile I e II "La suddivisione in Tecnica dell'automobile I e II non è prevista dal regolamento di

tirocinio. E' possibile o auspicabile raggruppare i due esami Tecnica dell'automobile I e II?" recitava una domanda emersa nel workshop. I partecipanti sono stati concordi sul fatto che una combinazione dei due esami oggi separati non avrebbe senso per le seguenti ragioni. Da una parte gli esami sono sufficientemente ambiziosi; domande più complesse (conoscenze del sistema) appartengono alla formazione del meccanico diagnostico d'automobili (attestato professionale superiore); d'altra parte il cambiamento dopo 45 minuti è considerato positivo anche per i candidati e le candidate, in particolare per quelli più deboli. Infine, gli esami in questa forma sono più agevoli da correggere e si possono ripartire fra diversi periti che correggono.

Queste argomentazioni si possono per lo più condividere. Tuttavia, dall'analisi degli esami emerge che la complessità dei contenuti e la validità del livello dei processi è moderata, vale a dire che i compiti d'esame in base alle direttive del programma d'insegnamento devono essere un po' più ambiziosi. Per questo motivo raccomandiamo di ridurre il numero dei compiti d'esame ma di assegnare compiti più complessi nei quali siano combinati due o più obiettivi di apprendimento. I compiti d'esame dovrebbero tenere in considerazione processi (mentali) più complessi come interpretare e valutare. A questo scopo, sembra necessario arricchire ulteriormente il contesto dei singoli compiti, così che le risposte abbiano una certa rilevanza o significatività rispetto al lavoro quotidiano e professionale degli apprendisti.

Raccomandazioni sull'esame di Basi di scienze naturali Come mostra l'analisi, l'esame di Basi di scienze naturali soddisfa per lo più i criteri

di qualità. Un solo punto di critica è emerso riguardo alla procedura di valutazione / facilità di correzione: nei compiti di calcolo, che danno 8 punti cadauno, i periti che correggono hanno un margine di libertà relativamente grande nella distribuzione dei punti all'interno dei compiti. L'analisi degli esami corretti ha anche mostrato che i punti sono stati ripartiti diversamente a seconda dei periti. Per questo motivo, raccomandiamo di predisporre per i compiti di calcolo uno schema di correzione unitario da utilizzare in tutta la Svizzera.

Raccomandazioni sugli esami di Informazioni tecniche I e II Anche per questi esami è stato discusso se la suddivisione in due esami scritti abbia

senso oppure se i due esami debbano eventualmente essere raggruppati in uno solo. Dalla discussione nel workshop è emerso che la suddivisione in Informazioni tecniche I e II fondamentalmente è sensata. Le argomentazioni portate sono simili a quelle già citate per la Tecnica dell'automobile I e II. L'analisi degli esami Informazioni tecniche I e II mostra

gelap Rapporto Meccanico d’automobili - pagina 33

Page 34: Gelap - Interviews mit Chefexperten · quali testi di leggi, regolamenti, direttive, ecc. Inoltre, abbiamo raccolto compiti d'esame, che abbiamo analizzato insieme alle relative correzioni

che questi sono costruiti diversamente dagli esami in Tecnica dell'automobile I e II. I compiti fanno sempre riferimento a un'illustrazione o a un diagramma (Informazioni tecniche I) oppure a uno schema o a uno schema elettrico (Informazioni tecniche II). Per questa ragione non fa differenza se l'esame è svolto come un tutto unico oppure in due parti. In questa sede si pone piuttosto la domanda se a completamento degli esami scritti debba essere svolto anche un esame orale. In base al regolamento è possibile svolgere anche un esame orale a integrazione di un esame scritto. A questo proposito, si presterebbero molto bene le illustrazioni tecniche come base per un colloquio tecnico. In questo caso bisognerebbe mettere assieme i due esami scritti e abbreviarli (ad esempio a 1 ora - 1 ora e mezza), in modo che a questa posizione non sia attribuita un'importanza sproporzionata rispetto a quanto avviene con le altre.

gelap Rapporto Meccanico d’automobili - pagina 34

Page 35: Gelap - Interviews mit Chefexperten · quali testi di leggi, regolamenti, direttive, ecc. Inoltre, abbiamo raccolto compiti d'esame, che abbiamo analizzato insieme alle relative correzioni

Rapporto sul workshop della professione specifica Obiettivo

Sulla base della valutazione dell'osservazione degli esami così come dell'analisi degli esami scritti e della stesura di un primo rapporto, gli organi d'esame interessati sono stati invitati a discutere i risultati rilevati. Questo incontro è servito da una parte a presentare i risultati della ricerca agli organi dei periti, alle commissioni dei compiti e agli altri rappresentanti della professione, così come ad avere un feedback sugli obiettivi del progetto, la procedura, i risultati, la collaborazione e altri aspetti nonché ad accogliere le modifiche al rapporto provvisorio. D'altra parte, i partecipanti sono stati invitati a discutere in piccoli gruppi con i membri del team di valutazione i quesiti scaturiti dalla ricerca approfondendo così diversi aspetti della preparazione, dello svolgimento e della valutazione degli esami di fine tirocinio.

Partecipanti

I / le partecipanti provengono dai cantoni Argovia, Basilea-Città, Berna, Ginevra, Ticino e Zurigo. Sono presenti membri delle commissioni dei compiti, capi periti, periti degli esami pratici, orali e scritti, formatori di apprendisti, capi officina, insegnanti delle scuole professionali, responsabili presso l'associazione professionale, presso le scuole professionali, presso i corsi nazionali per periti e presso gli uffici cantonali di formazione professionale, inoltre tutto il team incaricato del progetto gelap con collaboratori da tutte le parti del paese e una rappresentante dell'ente committente.

Sintesi del dibattito nei gruppi di lavoro

Feedback e discussione Punti forti del progetto

I partecipanti accolgono favorevolmente il fatto che nel progetto gelap gli esami di fine tirocinio vengano osservati e analizzati da un punto di vista neutro ed esterno con l'obiettivo di un controllo di qualità per il miglioramento degli esami. In modo particolare è considerata positivamente la comparazione tra realtà di diversi cantoni e di diverse aree linguistiche e il fatto che l'obiettivo della ricerca è un esame comparabile a livello nazionale. Molti aspetti criticabili degli esami vengono sottolineati e gli organi preposti agli esami possono imparare qualcosa dai risultati.

Il rapporto provvisorio è ritenuto dai partecipanti completo e ben utilizzabile per una base di discussione. Le idee che ne sono scaturite sono già affluite nell'organizzazione degli EFT 2003. Si stima anche che il progetto gelap consentirà anche comparazioni tra le professioni, poiché vengono osservate più professioni e ovunque il "metro di misura" è lo stesso.

Punti deboli o carenze

I partecipanti al workshop sono dell'opinione che sarebbero avvenute troppo poche e troppo brevi osservazioni. In parte, pertanto, sarebbero state tratte conclusioni poco significative, poiché spesso soltanto un perito o una coppia di periti sono stati valutati in

gelap Rapporto Meccanico d’automobili - pagina 35

Page 36: Gelap - Interviews mit Chefexperten · quali testi di leggi, regolamenti, direttive, ecc. Inoltre, abbiamo raccolto compiti d'esame, che abbiamo analizzato insieme alle relative correzioni

interazione con uno, risp. due candidati.6 Dei dubbi vengono anche espressi sul fatto che il comportamento dei candidati e delle candidate, ma anche dei periti, è probabilmente falsato dall'osservazione. Nel rapporto mancano informazioni dettagliate sul numero complessivo dei candidati e dei periti, poiché queste cifre vengono presunte come decisive per le diverse forme organizzative nei cantoni. Il rapporto provvisorio è ritenuto di difficile comprensione a causa della traduzione ancora poco rifinita. I risultati dovrebbero essere meglio raggruppati; mancano analisi più dettagliate.

Sia i periti osservati come pure le scuole avrebbero desiderato prima delle indagini maggiori informazioni sulla concezione del progetto gelap. Inoltre, non tutti i partecipanti si sentono sufficientemente informati sugli obiettivi del workshop.

Aspettative sul proseguimento del progetto

I presenti si aspettano un proseguimento del progetto con l'obiettivo di avere raccomandazioni concrete su come poter migliorare gli EFT per la professione di meccanici d'automobili. La ricerca dovrebbe essere ripetuta dopo l'applicazione dei primi risultati, uno studio continuo di lungo respiro e l'estensione ad altri cantoni sono considerati l'ideale. I presenti hanno auspicato la preparazione di strumenti di valutazione dettagliati, fissati per iscritto, per gli esami pratici ad uso dei periti e con il sostegno del team di valutazione. Un'altra ricerca su tutti i tipi d'esame deve essere effettuata sulla base della comparazione degli obiettivi di insegnamento e di apprendimento, della formazione aziendale e dell'insegnamento alla scuola professionale.

Altri commenti e domande

La ricerca viene ripetuta?

Qual è la situazione della professione esaminata rispetto alle altre?

Come possono essere istruiti in modo ottimale i periti?

Basta il tempo nel workshop per una discussione di fondamentale importanza?

Quesiti nel rapporto provvisorio e dalle relazioni di apertura Quesiti sugli esami pratici

I partecipanti sono concordi sul fatto che i compiti d'esame si collocano a un livello molto alto e diventano sempre più ambiziosi. Si lavora sempre di più con autoveicoli interi. La preparazione di un compito per l'esame pratico richiede fino a una settimana di lavoro. I periti devono accordarsi bene sulla valutazione, i criteri della valutazione e le detrazioni di punti nelle diverse posizioni e sottoposizioni. Un margine discrezionale per i periti deve però continuare ad essere garantito, secondo l'opinione dei partecipanti al dibattito. Infine, anche il capo perito controlla nuovamente i giudizi. Poiché anche l'esame pratico deve diventare più uniforme a livello nazionale, i periti di tutta la Svizzera collaboreranno al loro sviluppo nell'estate del 2003.

6 La ricerca non aveva l'obiettivo di fare affermazioni rappresentative a livello di periti, ma si trattava invece

di censire a titolo di esempio diversi sistemi e in particolare di trarne anche affermazioni valide per tutte le professioni.

gelap Rapporto Meccanico d’automobili - pagina 36

Page 37: Gelap - Interviews mit Chefexperten · quali testi di leggi, regolamenti, direttive, ecc. Inoltre, abbiamo raccolto compiti d'esame, che abbiamo analizzato insieme alle relative correzioni

Controversa è la questione se una specializzazione dei periti, con la quale ogni perito sarebbe responsabile soltanto per una postazione, condurrebbe a una valutazione più obiettiva. In ogni caso, da una documentazione di valutazione più differenziata scaturirebbe una maggiore parità di opportunità. Una eccessiva suddivisione in sottoposizioni potrebbe però anche rendere la valutazione troppo generosa, poiché esiste il pericolo che vengano accumulati troppi punti per una prestazione complessivamente non troppo entusiasmante. Esempio: cambiamento della ruota eseguito perfettamente, ma alla fine le viti non sono state strette. Il cliente sarebbe stato esposto a un grande rischio con quel veicolo, tuttavia il candidato viene penalizzato solo con una piccola perdita di punti nell'ultima sottoposizione. Al contrario, nel cambiamento della guarnizione dei freni o nella calibratura della convergenza la sicurezza gioca un ruolo importante nella valutazione. Va osservato anche che nell'esame si tratta di una situazione fittizia e le automobili riparate dopo non vanno in circolazione. Fondamentalmente, secondo l'opinione espressa dai presenti, dovrebbe essere valutato soprattutto il processo e non il prodotto finale. Anche se un candidato casualmente trova la causa di un danno alla prima occhiata, deve dimostrare di conoscere l'intero processo.7

Grande spazio ha avuto la discussione sulla questione del peso degli aiuti sulla valutazione. Non è stato contestato il fatto che gli aiuti debbano essere dati. Fondamentalmente è ritenuto meglio portare i candidati a un buon risultato fornendo aiuti e effettuare per questo una detrazione di punti, piuttosto che lasciarli "incagliare". Gli aiuti permettono al candidato di mostrare cosa sa fare. Tuttavia, secondo i partecipanti un aiuto non può essere dato in nessun caso troppo presto, il candidato deve avere il tempo di riflettere e di sviluppare una strategia. Gli aiuti precoci da parte dei periti sono accolti negativamente dai candidati. Con un perito che invece offre aiuto molto tardi, i candidati si sentono sospesi. Inoltre, i periti devono essere cauti con gli aiuti, poiché c'è la tendenza o il pericolo, che i candidati più deboli siano privilegiati rispetto a quelli più forti, i quali non vengono aiutati a fornire prestazioni entusiasmanti, mentre i più deboli sono aiutati a fornirne di sufficienti. E' importante in ogni caso che i candidati siano informati precedentemente delle conseguenze che gli aiuti ricevuti producono. La quantificazione dei punti da detrarre dopo che l'aiuto è stato fornito è considerata problematica dai partecipanti. E' controversa la questione se un aiuto debba e possa essere chiaramente regolamentato oppure se ha più senso una valutazione globale. Poiché gli esami non sono comparabili con una situazione reale in officina, i periti dovrebbero ben ponderare quanti sono i punti corretti e necessari da detrarre. Per il fatto che nella maggior parte dei posti 16 diversi periti assegnano punti, si produce secondo i presenti una buona compensazione tra l'interpretazione più severa e quella più indulgente delle disposizioni. La ponderazione dell'aiuto dovrebbe essere giudicata attraverso l'intero percorso della singola postazione. La quantità dei punti da detrarre dovrebbe poter essere trattata individualmente.8

7 Il team di valutazione raccomanda che deve essere molto chiaro se negli esami pratici si valuta il processo

o il risultato. In ambedue i casi o anche nel caso di una procedura mista deve essere definito nel sistema di valutazione quanti punti devono essere dati o tolti per quali criteri e indicatori, cfr. in proposito la relativa raccomandazione sullo svolgimento degli esami pratici.

8 Il team di valutazione raccomanda: il tipo di aiuto dovrebbe essere chiaramente definito e la relativa presa in considerazione nella valutazione dovrebbe essere accolta in modo differenziato nel sistema di valutazione.

gelap Rapporto Meccanico d’automobili - pagina 37

Page 38: Gelap - Interviews mit Chefexperten · quali testi di leggi, regolamenti, direttive, ecc. Inoltre, abbiamo raccolto compiti d'esame, che abbiamo analizzato insieme alle relative correzioni

Alcuni partecipanti menzionano, in relazione alle domande rivolte ai candidati sulle loro riflessioni su una determinata fase del lavoro durante l'„entretien d’explicitation“, che agli esami pratici non possono proprio essere poste delle domande. Agli esami pratici non vengono neppure tenuti dei colloqui tecnici che appartengono invece agli esami orali.

Domande sugli esami orali

La maggior parte dei partecipanti è dell'opinione, insieme al team di valutazione, che l'esame orale non deve costituire un esame scritto celato e che invece si deve instaurare un vero colloquio tecnico, nel corso del quale devono essere chieste poche tematiche ma in modo alquanto approfondito. Il questionario utilizzato a livello nazionale e le direttive ivi collegate hanno in verità il vantaggio di obbligare i periti a un'ampia dispersione delle domande su diversi campi e tematiche, resta però poco tempo per approfondire. La forma dell'esame orale scelta a Ginevra, basata sul computer e molto strutturata, tiene conto nel calcolo anche dei diversi gradi di difficoltà delle domande. Viene accolta positivamente dai candidati, ma è messa in discussione, poiché proprio con questa si impedisce un colloquio tecnico. I partecipanti al dibattito sono dell'opinione che un esame orale come colloquio tecnico contraddice la richiesta di unitarietà nazionale, ma questo, in questo caso, bisognerebbe prenderlo in conto. Pensano inoltre che le direttive dell'UPSA sono sufficientemente differenziate. Ai periti deve essere possibile strutturare l'esame personalmente.9 Non tutti i partecipanti ritengono che abbia senso la procedura dell'UPSA di depennare per l'esame orale tutte le tematiche chieste nell'esame scritto, poiché proprio oralmente è possibile andare più in profondità.

Il fatto che si possa o meno tenere un colloquio tecnico dipende dalla qualificazione dei periti. Alcuni capi periti scelgono i periti per gli esami orali in modo mirato secondo le loro capacità e mettono assieme dei team adeguati, poiché questi esami richiedono alte capacità nella sfera di competenze sociali e comunicative, non solo per gli apprendisti, ma anche per chi esamina. Nel canton Ginevra, ad esempio, di cento periti vengono impiegati per gli esami orali all'incirca sempre gli stessi dieci. Ai presenti sembra inoltre sensato che un team di periti sia sempre composto da un pratico e da un docente.

La critica espressa da chi ha effettuato l'osservazione e cioè che vengono poste troppe domande puramente mnemoniche, è ritenuta legittima. Gli obiettivi di apprendimento nel programma di insegnamento si muovono per lo più ai due livelli di competenza "ricordare" e "comprendere e applicare", dunque avrebbe senso porre anche domande al livello di "comprendere e applicare". Il livello "elaborare problemi" sarebbe tuttavia troppo alto. Va riflettuto sul fatto che il livello possibile delle domande dipende però anche dalle capacità dei singoli candidati.

Alcuni partecipanti sono dell'opinione che l'esame orale dovrebbe avere più peso nella nota complessiva (attualmente 8%), altrimenti sarebbe meglio abolirlo. Altri pensano che sarebbe sufficiente esaminare oralmente soltanto per dieci minuti, l'impressione dei primi minuti si conferma per lo più nel corso dell'intero esame. In relazione a questo, viene discussa anche la questione come includere nella valutazione questa impressione

9 Il team di valutazione è dell'opinione che è formulato in modo troppo aperto, in particolare per quanto

riguarda il numero degli obiettivi di apprendimento da scegliere - trattare troppi obiettivi di apprendimento rende difficoltoso o impossibile condurre un colloquio tecnico.

gelap Rapporto Meccanico d’automobili - pagina 38

Page 39: Gelap - Interviews mit Chefexperten · quali testi di leggi, regolamenti, direttive, ecc. Inoltre, abbiamo raccolto compiti d'esame, che abbiamo analizzato insieme alle relative correzioni

complessiva e se anche per l'impressione complessiva si possano e si debbano sviluppare dei criteri e degli indicatori.

Domande sugli esami scritti

I partecipanti sono fieri delle tracce dei compiti elaborate a livello centrale. Il principio "chi insegna, esamina", secondo il loro punto di vista non va perseguito. E' presentato come per niente semplice formulare buoni compiti corrispondenti agli obiettivi di apprendimento a diversi livelli di competenza. Il livello globale degli esami dovrebbe rimanere secondo i presenti così com'è. Le traduzioni nelle altre lingue nazionali riducono comunque parzialmente la comprensibilità dei compiti originari. I compiti che già nella commissione preparatoria composta da membri provenienti da ogni parte del paese danno origine a malintesi, vengono in verità sostituiti, ma un ulteriore controllo di qualità deve essere effettuato da parte dei responsabili della materia nei cantoni.

Alla domanda se la suddivisione, attualmente praticata ma non prevista dal regolamento, in Tecnica dell'automobile I e II sia da abolire, affinché diversi obiettivi di apprendimento possano essere collegati, i partecipanti oppongono un netto rifiuto. L'esame viene percepito già abbastanza difficile per i candidati, le conoscenze più complesse del sistema fanno parte della formazione del meccanico diagnostico d'automobili. Un innalzamento del livello delle competenze viene consapevolmente non perseguito. Il cambio dopo 45 minuti è particolarmente positivo per i candidati deboli, inoltre gli esami suddivisi sono più facili da organizzare.

Domande generali

La collaborazione con l'UPSA, l'UFFT e le scuole professionali non è sempre ritenuta soddisfacente. Dall'UFFT ci si aspetterebbe un maggior sostegno attivo di quanto ne viene fornito. L'associazione dovrebbe essere sostenuta nella sua responsabilità di formazione da parte dei responsabili dei corsi di introduzione, dall'UFFT e da rappresentanti degli insegnanti e delle scuole. Le sinergie dovrebbero essere sfruttate meglio.

Il regolamento dovrebbe essere adeguato alla realtà professionale (sempre più elettricità e elettronica, sempre meno meccanica). Dovrebbe tuttavia non essere troppo dettagliato, ma flessibile in modo che gli esami si possano adattare alla situazione del mercato. Negli ultimi anni sul mercato i meccanici d'automobili qualificati sono ricercati maggiormente, anche da altri rami professionali, grazie alla loro ampia formazione di base in elettronica, meccanica, organizzazione del lavoro e grazie alle loro competenze sociali.

La formazione dei periti dovrebbe essere svolta in modo sovracantonale, soprattutto con lo scopo di uniformare anche gli esami pratici e di migliorare il sistema di valutazione. Lo scambio di periti, come osservatori o periti accreditati, con altri cantoni sarebbe auspicabile, ma urta presto contro lo scoglio delle frontiere linguistiche. I cantoni dovrebbero almeno comunicarsi reciprocamente i dati degli esami.

gelap Rapporto Meccanico d’automobili - pagina 39

Page 40: Gelap - Interviews mit Chefexperten · quali testi di leggi, regolamenti, direttive, ecc. Inoltre, abbiamo raccolto compiti d'esame, che abbiamo analizzato insieme alle relative correzioni

Aspettative comuni e raccomandazioni dei partecipanti per il proseguimento del lavoro

In ogni caso il lavoro iniziato deve essere proseguito, un controllo esterno della qualità è ritenuto necessario. I partecipanti attendono con interesse raccomandazioni concrete e i risultati di altre ricerche del progetto gelap. Interesse e aspettative ci sono anche rispetto ai rapporti delle altre professioni e al rapporto generale su tutte le professioni.

L'istruzione dei periti specifica per materia e per professione dovrebbe essere svolta a livello nazionale e a intervalli più brevi. I capi periti dovrebbero poter influire sulla forma e sul contenuto di questa istruzione. I capi periti stessi dovrebbero essere regolarmente istruiti a livello nazionale dall'associazione. Nello sviluppo degli esami dovrebbero poter avere voce in capitolo non soltanto l'UPSA, ma anche le scuole, i cantoni, l'UFFT e periti esterni.

gelap Rapporto Meccanico d’automobili - pagina 40

Page 41: Gelap - Interviews mit Chefexperten · quali testi di leggi, regolamenti, direttive, ecc. Inoltre, abbiamo raccolto compiti d'esame, che abbiamo analizzato insieme alle relative correzioni

Allegato I: Tabella riassuntiva degli esami Esame Regolamento

(ore) AG BE GE TI

Lavori pratici 14-16 Posizione 1 - Lavori di manutenzione, Unione dei materiali, Servizio parti di ricambio

Pratico

Posizione 2 - Diagnosi e riparazione di danni e difetti Pratico Posizione 3 - Lavori di riparazione Pratico Conoscenze professionali 5½ - 7 Posizione 1 - Tecnica dell'automobile

I Elettricità, telaio Scritto e orale II Motore, trasmissione Scritto e orale

Posizione 2 - Basi di scienze naturali Fisica, Matematica / Ecologia Scritto

Posizione 3 - Informazioni tecniche I Lettura del disegno, Rappresentazione grafica Scritto II Schemi elettrici, Tecnica di misura Scritto

gelap Rapporto Meccanico d’automobili - pagina 41

Page 42: Gelap - Interviews mit Chefexperten · quali testi di leggi, regolamenti, direttive, ecc. Inoltre, abbiamo raccolto compiti d'esame, che abbiamo analizzato insieme alle relative correzioni

Allegato II: Gestione degli EFT nei cantoni Tabella riassuntiva delle interviste

Interviste condotte con le seguenti persone Nome e cognome

Funzione Cantone / Distretto d’esame

Roman Bütler Capo perito del cantone, da 12 anni membro della commissione esaminatrice degli esami di fine tirocinio.

AG

Peter Zurbriggen Capo perito del distretto d’esame BE – Berna-Mittelland Kurt Wüest Capo perito del cantone LU Daniel Nero Capo perito del cantone GE Olivier Desbaillet Orientatore professionale, responsabile della professione nella Divisione di

formazione professionale GE

Bernard Spielmann

Capo perito del cantone (presidente della commissione esaminatrice) NE

Gianfranco Christen

Capo perito del cantone TI

Informazioni generali

Agli intervistati è stato chiesto cosa occorre, secondo loro, affinché gli esami, siano “buoni” esami Una buona organizzazione e periti ben istruiti sono i punti più

importanti. AG BE LU GE NE TI

Un buon avviamento dell'esame è molto importante.

Affrontare l’ 80% di ciò che si fa in officina e tutto quello che si è fatto a scuola.

Preparazione degli esami

Chi elabora i compiti degli esami scritti, orali e pratici? Gli esami scritti, completi di soluzioni e chiave di valutazione, sono prestabiliti dall'UPSA / AGVS (gruppo di lavoro intercantonale). Possono essere modificati a livello cantonale. I temi degli esami orali sono prestabiliti dall'UPSA / AGVS. Il procedimento della scelta delle domande varia da cantone a cantone. I compiti degli esami pratici sono concepiti e formulati dai periti cantonali.

AG BE LU GE NE TI scritto AGVS / UPSA non

modificato AGVS / UPSA non modificato

Gli insegnanti delle scuole professionali hanno la possibilità di cancellare domande che non ritengono adatte.

Talvolta si hanno delle modifiche legate alla formulazione delle domande. L’attribuzione dei punti è elaborata dalla AGVS / UPSA GE.

Viene fatta qualche correzione, quando necessario, a livello della formulazione dei questionari. Talvolta la commissione non è d’accordo sulle risposte proposte e adatta la griglia di correzione.

AGVS / UPSA non modificato

orale I temi trattati durante l'esame orale vengono depennati.

Le domande vengono anticipatamente annotate su 6-7 fogli di guida. La successione dei fogli di guida avviene a caso.

I temi trattati durante l'esame scritto vengono depennati.

La AGVS / UPSA CH fornisce una serie di moduli suddivisi per temi. La AGVS / UPSA GE opera una scelta. I moduli scelti variano a seconda dei candidati.

I temi trattati durante l'esame scritto vengono depennati. Tutti i fogli contenenti le domande da porre vengono preparati in anticipo.

gelap Rapporto Meccanico d’automobili - pagina 42

Page 43: Gelap - Interviews mit Chefexperten · quali testi di leggi, regolamenti, direttive, ecc. Inoltre, abbiamo raccolto compiti d'esame, che abbiamo analizzato insieme alle relative correzioni

AG BE LU GE NE TI pratico Sostituzione

continua dei compiti – la maggior parte dei compiti rimane identica per alcuni anni. Ci sono 2-3 compiti con delle varianti per ogni postazione.

Sostituzione continua dei compiti – per circa tre anni si utilizzano gli stessi compiti d'esame. Ci sono 2-3 compiti con delle varianti per ogni postazione.

L'esame pratico viene riformulato ogni anno.

Ogni anno i temi vengono riformulati dalla AGVS / UPSA GE.

Dal 1998 le stesse 14 postazioni.

Ogni anno, ogni sotto-posizione (1.1, 1.2.1, 2.1 ecc.) è preparata da un singolo perito.

Quali procedure esistono per assicurare la qualità dei compiti d’esame in corso (ad es. comparabilità con quelli degli anni precedenti, comparabilità delle serie, corrispondenza dei contenuti esaminati con quelli richiesti dal regolamento, ecc.)? In tutti i luoghi i compiti vengono prima provati dal perito.

AG BE LU GE NE TIVengono confrontati i valori medi delle note per ogni posizione.

Apprendisti del terzo anno o diplomati di corsi di studi per meccanici diagnostici d'automobili risolvono i compiti nuovi prima che siano utilizzati sotto esame.

Bilancio delle modalità e dei risultati degli esami dell’anno precedente.

Qualora nel regolamento venga data la possibilità di scegliere, in una determinata materia, tra esami scritti o orali, che tipo di riflessioni vengono fatte in questo contesto per decidere tra le diverse forme di esame? E chi prende queste decisioni? Conoscenze professionali Regolamento Realtà Tecnica dell'automobile Orale e scritto e/o sistema

delle risposte a scelta La distribuzione dei temi per l'esame scritto avviene anno per anno ad opera della commissione federale dell'AGVS/UPSA.

Basi di scienze naturali Orale e scritto e/o sistema delle risposte a scelta

Scritto, su decisione dell'AGVS / UPSA

Informazioni tecniche Orale e/o scritto Scritto, su decisione dell'AGVS / UPSA

Il fatto che in certi cantoni venga effettuato un esame pratico che in linea di massima rimane invariato per alcuni anni, avvantaggia i candidati successivi e specialmente quelli che ripetono l'esame?

In base a quali considerazioni si decide sulla forma dell'esame (orale, scritto) nel caso delle conoscenze professionali?

Svolgimento degli esami

Il regolamento prevede un margine di manovra relativamente alla durata dell'esame di determinate materie? In caso affermativo, come viene gestito negli esami dell'intervistato? Chi decide al riguardo? Non c'è margine di manovra, la decisione sulla durata dell'esame è presa a livello cantonale. Solitamente il tempo previsto viene sfruttato al massimo.

Regolamento AG BE LU GE NE TI Conoscenze professionali (ore) 5½ - 7 1½ orale 1½ orale 6½, 5 scritto, 1½ orale Pratico (ore) 14-16 15,8 15,8 15,8

Cosa succede se nel corso dell’esame le prove si rivelano troppo difficili (ad es. rispetto ad altre serie o ad altri anni)? C’è una discrezionalità dei periti di concedere in un tale momento ad es. ancora un po’ di tempo?

AG BE LU GE NE TIAdattare la valutazione successivamente

Adattare la valutazione successivamente

Non è necessario in quanto tutto viene provato in precedenza

Adattare la valutazione successivamente

Funzione dei periti

Quali soni i criteri per scegliere un perito? AG BE LU GE NE TI

Meccanico diagnostico d'auto-mobili oppure esame federale di maestria, impiego nell'ambito della formazione di apprendisti, corso di formazione per maestri di tirocinio

Meccanico diagnostico d'automobili, competenza sociale

Meccanico diagnostico d'automobili oppure esame federale di maestria oppure funzione a livello di gestione, capacità di lavorare in gruppo

Meccanico diagnostico d'automobili, esame federale di maestria o funzione a livello di gestione, impiego nell'ambito della formazione di apprendisti e corso di formazione per maestri di tirocinio

Meccanico diagnostico d'automobili oppure esame federale di maestria, possibilmente corso d'istruzione periti

Meccanico diagnostico d'automobili oppure esame federale di maestria

gelap Rapporto Meccanico d’automobili - pagina 43

Page 44: Gelap - Interviews mit Chefexperten · quali testi di leggi, regolamenti, direttive, ecc. Inoltre, abbiamo raccolto compiti d'esame, che abbiamo analizzato insieme alle relative correzioni

Da chi vengono scelti i periti? I periti devono essere confermati dalla Divisione della formazione professionale.

AG BE LU GE NE TI Capo perito

Capo perito

Capo perito e formatore nella Scuola professionale dei meccanici diagnostici d'automobili

Capo perito e associazione

Commissione esaminatrice

Capo perito

Come, in che misura e da chi vengono istruiti? Che quantità di formazione un perito riceve prima dell'impiego e per anno? In tutti i luoghi si ha una preparazione agli esami attuali. L'associazione svizzera svolge un ulteriore corso di formazione ogni 5-6 anni. L'UFFT svolge corsi d'addestramento per periti ogni due anni.

AG BE LU GE NE TI Partecipazione ad un esame finale di tirocinio reale prima del primo impiego.

Periti nuovi lavorano in due insieme ad un altro perito.

Partecipazione ad un esame finale di tirocinio reale prima del primo impiego.

Un insegnante / maestro di tirocinio esamina i suoi allievi / apprendisti? Il principio “chi insegna esamina” è sensato dal Suo punto di vista, risp. sarebbe auspicabile? Scritto Gli insegnanti della materia correggono anche gli esami (anonimizzati) dei propri alunni. Pratico Solo in via d'eccezione, si cerca in tutti i luoghi di evitare questa situazione.

AG BE LU GE NE TI Orale No solo in via

d'eccezione No No No L'insegnante del candidato ed un altro perito esaminano insieme.

Questo principio è sensato.

Qualità degli esami

Quali sono gli aspetti più positivi relativi agli esami nel campo professionale dell'intervistato? Quali sono i problemi più gravi? La qualità degli esami viene generalmente giudicata "buona" e "molto buona"

AG BE LU GE NE TI Aspetti positivi

Buona organizzazione, esame condotto con correttezza

Il grado di difficoltà dell'esame è alto. Soddisfazione per il successo dei candidati.

I risultati buoni degli esami, piacere di lavorare con persone giovani

La qualità della prova d'esame degli apprendisti

Aspetti problematici

Gli esami tendono a durare a lungo. La preparazione dei candidati all'esame è in parte molto scarsa.

I programmi d'insegnamento restano indietro rispetto alla realtà, l'associazione agisce in modo poco professionale (sistema di tipo militare).

Apprendisti con cattivi presupposti, alta percentuale di insuccesso. Conoscenze professionali insufficienti hanno ripercussioni sull'esame pratico.

La struttura dell’esame è molto pesante. Carenza di periti. Difficoltà a mettere fuori uso le automobili di oggi.

Come si possono risolvere gli attuali problemi? Ci sono intenzioni nel campo professionale / nel cantone / nel distretto d'esame di riformare il sistema degli esami? Si prevede che un regolamento nuovo entrerà in vigore fra 4-5 anni ca.

AG BE LU GE NE TI Si dovrebbe dare più peso alla domanda: quali sono i requisiti posti al meccanico d'automobile dopo il tirocinio?

Occorrerebbe introdurre degli esami attitudinali d'accesso.

Bisognerebbe incoraggiare gli allievi meno portati all‘apprendimento a fare prima un apprendistato da riparatore di autoveicoli.

La AGVS / UPSA sta riflettendo sulla pos-sibilità di far rientrare una parte dell’esame pratico nell’impresa, e ciò a livello del lavoro di diagnosi. Prima di iniziare l’apprendi-stato hanno luogo esami attitudinali AGVS / UPSA GE. A livello cantonale, hanno luogo esami intermedi pratici alla fine del secondo anno (non impegnativi).

Test attitudinale (AGVS / UPSA NE). In caso di insuccesso non si ha contratto d’apprendistato.

Occorrerebbe introdurre degli esami attitudinali d'accesso, che valutino so-prattutto le competenze matematiche. Il primo anno dovrebbe essere di sola scuola (unitario), per poter operare una "scrematura" e consentire al ragazzo di iniziare l'apprendi-stato con basi scolastiche più solide.

gelap Rapporto Meccanico d’automobili - pagina 44

Page 45: Gelap - Interviews mit Chefexperten · quali testi di leggi, regolamenti, direttive, ecc. Inoltre, abbiamo raccolto compiti d'esame, che abbiamo analizzato insieme alle relative correzioni

Che tipi di contatto esistono nell’ambito della professione / del gruppo professionale tra i cantoni e con altre professioni?

AG BE LU GE NE TI Esiste una rete di comunicazione tra i vari periti che funziona bene. Anche l'associa-zione mette a disposizione delle strutture valide.

Gli esami scritti dei quattro distretti d’esame vengono accordati allo stesso livello. Tutti i corsi d'introduzione si svolgono nel locale dei corsi d'introduzione della città di Berna.

Esiste uno scambio sufficiente tra i capi periti.

Il capo perito conosce diverse persone in vari Cantoni. Vi sono contatti con gli elettricisti d'automobili, i carrozzieri, i verniciatori, i magazzinieri, gli impiegati di commercio che seguono dei corsi presso il centro AGVS / UPSA per conoscere i materiali utilizzati nella professione.

Sono desiderati ulteriori contatti e/o un maggiore scambio? AG BE LU GE NE TI

Iniziative di un giorno, organizzate a livello federale dall'associazione, sarebbero utili – occorrerebbe però che tutti i cantoni fossero rappresentati.

In che modo si può assicurare che i difetti ormai rivelati siano eliminati nel nuovo regolamento?

gelap Rapporto Meccanico d’automobili - pagina 45

Page 46: Gelap - Interviews mit Chefexperten · quali testi di leggi, regolamenti, direttive, ecc. Inoltre, abbiamo raccolto compiti d'esame, che abbiamo analizzato insieme alle relative correzioni

Allegato III: Osservazioni degli esami Esame pratico

Condizioni quadro dell'osservazione AG BE GE TI Numero di osservazioni (totale) 6 5 7 6 Durata totale dell’esame (direttive AGVS / UPSA = 935') 950' 950’ 950' 935' Durata totale dell'osservazione 305' 275' 385' 330' Posizione 1 - Lavori di manutenzione, unione dei materiali, servizio parti di ricambio

55' + 30’ 55' 55' 55' + 55'

Posizione 2 - Diagnosi e riparazione di danni e difetti 55' + 55' 55' + 55' 55' + 55' + 55'

55' + 55'

Posizione 3 - Lavori di riparazione 55' + 55' 55' + 55' 55' + 55' + 55'

55' + 55'

Durata dell'osservazione della valutazione (alla fine dell’esame) Posizione 1 - Lavori di manutenzione, unione dei materiali, servizio parti di ricambio

5' + 30’ 5' 5' 10'

Posizione 2 - Diagnosi e riparazione di danni e difetti 5' + 5' 5' + 5' 5' + 5' + 5' 5' + 5' Posizione 3 - Lavori di riparazione 5' + 5' 5' + 5' 5' + 5' + 5' 5' + 5' Numero totale di periti (stesso giorno e luogo) 16 16 22 17 Numero totale di candidati (stesso giorno e luogo) 16 16 20 19 Numero di periti per unità d'esame 1 1 2 1 Numero di candidati per unità d'esame 1 1 2 1

Preparazione degli esami Scelta dei contenuti

AG BE GE TI

Fonti dei campi di conoscenze / temi

AGVS / UPSA (Unione dei materiali AG: soltanto regolamento)

Su quali temi verte l’esame osservato? (Posizione 1)

Servizio parti di ricambio: scappamento e pneumatici Lavori di manutenzione: sistema di raf-freddamento, posizionamento dei fari Unione dei materiali: segare, affilare, saldare un pezzo in lavorazione.

Servizio parti di ricambio: ricerca di 3 ricambi Lavori di manutenzione: sostituzione del termostato, incluso ventilazione e controllo antigelo.

Pezzi di ricambio e servizio antinquinamento. Visita di controllo e pneumatici.

Lavori di manutenzione / pezzi di ricambio: raffreddamento, sistema di riscaldamento, pezzi di ricambio

Su quali temi verte l’esame osservato? (Posizione 2)

Motore elettricità: iniezione di benzina Telaio: sistema di antibloccaggio

Motore meccanica: iniezione di benzina Telaio 2: sistema di antibloccaggio

Impianto elettrico: eliminazione guasti del sistema accessori elettrici Motore 1: diagnosi e riparazione del sistema della gestione motore Motore 2: guasto motore

Motore 1: Motore benzina a iniezione Telaio 2: Controllo dei freni sul banco prova

Su quali temi verte l’esame osservato? (Posizione 3)

Motore: comando del motore Telaio: retrotreno / impianto frenante anteriore

Motore: registrazione delle valvole Telaio (sterzo): articolazione barra di accoppiamento

Motore elettricità: impianto di accensione e iniezione Telaio 1: mozzo e giunto cardanico Trasmissione: frizione

Telaio 1: Geometria ruote Trasmissione: Montaggio del cambio meccanico tipo VW Golf

Fonti delle domande / dei compiti

Le commissioni cantonali dei capi periti concepiscono i compiti in base ai modelli provveduti dall'AGVS / UPSA.

Gruppi di periti a livello cantonale concepiscono i compiti in base ai modelli provveduti dall'AGVS / UPSA.

Per ogni postazione il capo perito designa un capo postazione. Questo perito allestisce la postazione, solo o con l’aiuto di altri periti attivi nella stessa postazione. Dopo essersi consultati, il capo conferma al perito se i compiti che sono stati preparati corrispondono ai fini dell’esame.

I compiti d'esame previsti per ciascuna postazione sono allestiti da un perito (che solitamente è uno specialista della sottoposizione) sulla base di direttive emanate dalla Commissione per gli esami di fine tirocinio AGVS / UPSA.

gelap Rapporto Meccanico d’automobili - pagina 46

Page 47: Gelap - Interviews mit Chefexperten · quali testi di leggi, regolamenti, direttive, ecc. Inoltre, abbiamo raccolto compiti d'esame, che abbiamo analizzato insieme alle relative correzioni

AG BE GE TI Definizione delle domande o dei compiti posti

Compiti e soluzioni prestabiliti.

Scelta dei compiti / delle domande per i candidati

Per ogni postazione dell'esame ci sono più compiti, ognuno con delle varianti. La selezione avviene in modo non sistematico da parte del perito che conduce l'interrogazione.

Nessuna possibilità di scelta

Principio delle pari opportunità

Ambiti dei compiti e grado di difficoltà (pratico)

AG BE GE TI

Posizione 1: Lavori di Manutenzione e Servizio parti di ricambio: tendenzialmente facile Unione dei materiali: Adeguato Posizione 2: molto difficile Posizione 3: adeguato

Posizione 1: tendenzialmente facile Posizione 2: tendenzialmente difficile Posizione 3: adeguato

Adeguato Adeguato ma: - sostituzione pompa dell'acqua lavoro medio facile (Posizione 1) - non tutti i lavori richiesti sono stati portati a termine (Motore 1) - difficoltà a finire i lavori nel tempo concesso (Trasmissione) - Posizione 3.4 (Geometria) è una delle più facili

Grado di difficoltà e dispersione del livello delle competenze richieste

La dispersione del livello di competenza appare nell'insieme sufficientemente pronunciata.

La dispersione del livello di competenza appare nell'insieme scarsamente pronunciata.

La dispersione del livello di competenza appare nell'insieme sufficientemente pronunciata.

Compiti riguardanti lavori eseguiti secondo istruzioni *

Posizione 1: moltissimi (Unione dei materiali: esclusivamente) Posizione 2: nessuno Posizione 3: molti

Posizione 1 (senza Unione dei materiali): moltissimi Posizione 2: pochi Posizione 3: medio

Posizione 1 (senza Unione dei materiali): medio Posizione 2: pochi Posizione 3: pochi

Posizione 1 (senza Unione dei materiali): molti Posizione 2: molti Posizione 3: pochi

Compiti di esecuzione di un processo di lavoro *

Posizione 1: pochi (Unione dei materiali: nessuno) Posizione 2: molti Posizione 3. molti

Posizione 1 (senza Unione dei materiali): pochi Posizione 2: molti Posizione 3: molti

Posizione 1 (senza Unione dei materiali): medio Posizione 2: medio Posizione 3: molti

Posizione 1 (senza Unione dei materiali): nessuno Posizione 2: molti Posizione 3: medio

Compiti di pianifica-zione autonoma e di esecuzione di un processo di lavoro *

Posizione 1: nessuno Posizione 2: medio Posizione 3: nessuno

Posizione 1 (senza Unione dei materiali): nessuno Posizione 2: medio Posizione 3: pochissimi

Posizione 1 (senza Unione dei materiali): pochi Posizione 2: molti Posizione 3: medio

Posizione 1 (senza Unione dei materiali): medio Posizione 2: pochi Posizione 3: nessuno

* 0% =nessuno; 0-10% = pochissimi; 10-20% = pochi; 20-40% = medio; 40-60% = molti; 60-80% = moltissimi; 80-90% = quasi esclusivamente; 100% = esclusivamente

La preparazione della postazione d'esame avviene nei cantoni osservati in modo leggermente differente. Ritenete che si debba uniformarla ancora di più?

È meglio differenziare maggiormente i compiti d'esame da candidato a candidato, come si fa in AG e BE rispetto a GE e TI?

Siete dell'avviso che i livelli di competenza richiesti durante le prove d'esame (lavori eseguiti secondo istruzioni, esecuzione processo di lavoro, pianificazione) siano più o meno gli stessi, a parità di posizione e / o postazione (sottoposizione), nei quattro cantoni?

gelap Rapporto Meccanico d’automobili - pagina 47

Page 48: Gelap - Interviews mit Chefexperten · quali testi di leggi, regolamenti, direttive, ecc. Inoltre, abbiamo raccolto compiti d'esame, che abbiamo analizzato insieme alle relative correzioni

Svolgimento dell'esame Descrizione generale dello svolgimento dell'esame

AG BE GE TI

Tipo d’esame Esame individuale, eccezion fatta per Unione dei materiali (esame di gruppo)

Esame di gruppo Esame individuale

Grande scelta di compiti nel giro di alcuni anni

Ripetitività dei compiti d'esame Unione dei materiali:

esame identico per più giorni

Esame leggermente variato in più giorni consecutivi

Svolgimento dell'esame

Gli esami orali e pratici (salvo Unione dei materiali, che ha luogo in una mattinata a parte, durata 3 ore) si svolgono in 2 giornate consecutive. Le singole parti dell'esame pratico si articolano in 14 postazioni per ognuna della quali sono a disposizione 55 minuti. Ci vogliono 5 minuti per la correzione ed il cambio dei candidati. Perciò la successione delle postazioni è diversa per ogni candidato.

L'esame dei lavori pratici si svolge in due giornate, articolato in 14 postazioni di 55' l’una, (più 2 postazioni di Conoscenze professionali orali = 16 postazioni), a cui occorre aggiungere due volte 55' per i lavori dell'unione dei materiali che hanno luogo un altro giorno.

Gli esami pratici e orali si svolgono in 2 giornate e mezza consecutive. L'esame pratico si articola in 16 postazioni di 55' l'una, tranne la Posizione 1.1 (Lavori di manutenzione e pezzi di ricambio) che dura 110' ed è doppia, in quanto vengono esaminati 2 candidati alla volta (in tutte le altre postazioni solo 1 candidato).

Svolgimento dell'esame

Una postazione è concepita in versione doppia che dura 110 minuti. Dopo 2 postazioni si ha mezz'ora di pausa, a mezzogiorno un'ora per il pranzo.

Dopo 2 postazioni si ha un quarto d'ora di pausa, a mezzogiorno un'ora e mezza. Il primo giorno d'esame i candidati devono presentarsi 45 minuti prima dell'inizio, per avere tempo per un orientamento.

I candidati passano attra-verso le 16 postazioni con un ordine diverso, in modo che ci siano sempre 2 candidati per ogni postazione. Vi è una pausa di 5' tra una postazione e l’altra, e una pausa di 1 ora e mezza a mezzogiorno.

La posizione 1.2 (Unione dei materiali) è suddivisa in 3 postazioni in ciascuna delle quali viene assegnato un diverso esercizio. Per la valutazione e il cambio di postazione vi sono a disposizione 5'. A metà mattinata e a metà pomeriggio (dopo 2 postazioni) vi sono 15' di pausa, mentre a mezzogiorno 1 ora e mezza. Il primo giorno d'esame i candidati devono presentarsi ½ ora prima per l'appello, il benvenuto e la spiegazione del piano d'esame (15') Per i periti c'è invece una breve istruzione di 5'.

Situazione d'esame (condizioni esterne)

AG BE GE TI

Sede d'esame Locale dei corsi di introduzione Officine della scuola professionale

Locale dei corsi di introduzione

Locale d'esame Pienamente adeguato Sistemazione Carattere di officina (postazioni) e situazione di lavoro. L'impostazione dell'esame appare

pienamente adeguata. Particolarità e elementi di disturbo

Nessun elemento di disturbo. Per un garage il livello dei rumori è relativamente basso, soltanto la postazione in cui si hanno motori accesi, che è situata in una stretta stanza separata, causa molto rumore e rende difficile la comunicazione.

Nessun elemento di disturbo.

gelap Rapporto Meccanico d’automobili - pagina 48

Page 49: Gelap - Interviews mit Chefexperten · quali testi di leggi, regolamenti, direttive, ecc. Inoltre, abbiamo raccolto compiti d'esame, che abbiamo analizzato insieme alle relative correzioni

Funzione pe-riti/protocollo

AG BE GE TI

Vi è un perito responsabile per ogni postazione il cui compito è quello di spiegare e sorvegliare l'esecuzione del compito, fornire informazioni e prestare aiuto qualora fosse necessario. Il perito verbalizza e valuta l'esame in base al foglio di protocollo, il quale è concepito in modo differenziato.

Compiti dei periti e distribuzione dei loro ruoli durante l'esame

Unione dei materiali: la fabbricazione del pezzo in lavorazione non viene né verbalizzata né valutata. La funzione dei periti è quindi limitata a sorvegliare l'esame e a fornire informazioni.

In ogni postazione sono presenti due periti per 2 candidati. Il più delle volte, dei due periti uno si occupa più in particolare di un candidato e l’altro dell’altro. Per ogni postazione i periti hanno a disposizione un foglio per il protocollo dell’esame. In certi casi possono prendere appunti nel corso della prova e cioè appunti concernenti i problemi incontrati o gli errori riscontrati nel candidato. In certi casi procedono anche all’attribuzione dei punti nel corso della realizzazione della prova. Alla fine dell’esame i due periti visionano insieme i verbali di ogni candidato.

Per ogni postazione ci sono solitamente un perito ed un perito allievo. Ciascun perito osserva, valuta e verbalizza e, a tal scopo, dispone di un foglio di valutazione. In alcune postazioni il perito allievo non si limita ad osservare ma collabora con il perito. In particolare il perito-allievo presta degli aiuti, fornisce delle informazioni, si occupa del verbale durante lo svolgimento dell'esame (prende appunti, redige delle osservazioni, ecc.) ed è coinvolto nella valutazione.

La documentazione è allestita a livello cantonale. Descrizione dei docu-menti di protocollo

Il protocollo di ogni sottoposizione (postazione) è costituito da un unico documento, che comprende il compito d'esame, la cui parte scritta deve essere riempita dal candidato, e la parte riservata alla valutazione. A disposizione dei periti, ma unicamente per la Posizione 2 (Diagnosi), vi sono delle basi per la valutazione.

Il protocollo di ogni sotto-posizione (postazione) è costituito di regola da 2 documenti: - il compito d'esame, la cui parte scritta deve essere riempita dal candidato, e un'indicazione sui criteri di valuta-zione impiegati. - il foglio di valu-tazione con le basi della valutazione.

Il protocollo di ogni sottoposizione (postazione) comprende 2 documenti: - Il compito d'esame, riempito dal candidato - Il foglio di valutazione Nel caso di talune postazioni (sottoposizioni) compito d'esame e valutazione figurano in un unico documento. Per la Posizione 2 (Servizio di manutenzione) abbiamo inoltre dei fogli riepilogativi che riportano i punteggi parziali e totali ottenuti nelle postazioni 15 (Pezzi di ricambio e servizio antinquinamento) e 16 (controllo e pneumatici).

Il protocollo di ogni sottoposizione (postazione) comprende 2 documenti: - Il compito d'esame, la cui parte scritta deve essere riempita dal candidato; il documento riporta la data di stesura. - Foglio riservato al perito / di valutazione. Il documento riporta la data di stesura e nome e cognome dell'autore (perito).

Grado di dettaglio dei documenti di protocollo

I documenti che com-pongono il protocollo e che sono utilizzati per le varie postazioni (tranne Unione dei materiali) in generale comprendono: - la descrizione dei compiti d'esame: docu-mentazione dei compiti assegnati, delle domande poste e / o delle singole risposte - la descrizione o la valutazione di singoli passaggi dell'esame pratico (mediante dei criteri e / o degli indicatori) - un sistema di attri-buzione dei punti Le osservazioni dei periti vengono scritte nella parte inferiore del protocollo (spazio apposito) o a tergo (spazio libero).

I documenti che compongono il protocollo e che sono utilizzati per le varie postazioni in generale comprendono: - la descrizione dei compiti d'esame: docu-mentazione dei compiti assegnati, delle domande poste e / o delle singole risposte - la descrizione o la valutazione di singoli passaggi dell'esame pratico (mediante dei criteri e / o degli indicatori) - un sistema di attribuzione dei punti

I documenti che compongono il protocollo e che sono utilizzati per le varie postazioni in generale comprendono: - la descrizione dei compiti d'esame - la descrizione o la valutazione di singoli passaggi dell'esame pratico (mediante dei criteri e / o degli indicatori) - la valutazione del prodotto finale - un sistema di attribuzione dei punti Nella parte inferiore del protocollo vi è, di regola, uno spazio apposito per le osservazioni dei periti.

I fogli riservati ai periti (fogli di valutazione) variano leggermente a seconda della postazione esaminata (sottoposizione). In generale essi comprendono: - la descrizione dei compiti d'esame - la descrizione o la valutazione di singoli passaggi dell'esame pratico (mediante dei criteri e / o degli indicatori) - la valutazione del prodotto finale - un sistema di attribuzione dei punti Le osservazioni dei periti vengono solitamente scritte, a tergo (verbale non standardizzato); in alcuni casi anche in spazi appositi sul retro del foglio.

Il grado di dettaglio dei modelli di protocollo viene tendenzialmente o completamente sfruttato.

gelap Rapporto Meccanico d’automobili - pagina 49

Page 50: Gelap - Interviews mit Chefexperten · quali testi di leggi, regolamenti, direttive, ecc. Inoltre, abbiamo raccolto compiti d'esame, che abbiamo analizzato insieme alle relative correzioni

Spiegazione dello svolgimento dell'esame / dei compiti e modo di porre le domande

AG BE GE TI

La mattina del primo giorno d'esame il sostituto del capo periti fa un' introduzione generale per spiegare lo svolgimento dell'esame. Per risolvere il compito il candidato riceve un foglio che lo descrive. Il perito spiega il compito a voce (1 minuto).

In tutte le postazioni (ad eccezione della 14) il candidato riceve delle consegne orali e scritte sul lavoro da svolgere (2').

Informazione generale ai candidati prima dell'inizio della sessione d'esame fornita dal capo perito (20'). Ad ogni postazione vengono date al candidato delle consegne scritte e orali sul lavoro da svolgere (1').

Informazione dei candidati sullo svolgimento dell'esame (tipologie, momento, durata, adeguatezza)

La spiegazione è adatta allo scopo. Chiarezza dell’assegnazione dei compiti

Chiara

Domande dei candidati e aiuto

Possibilità esplicita per il candidato di formulare domande durante l'esame. Aiuti al candidato: precisazione del compito.

Sussiste la possibilità implicita per i candidati di porre domande sui compiti d’esame (alle domande poste viene data risposta). Aiuti al candidato: precisazioni sul compito, intervento pratico non risolutivo (reggere dei pezzi, ecc.) o aiuto pratico nel caso di compiti che il candidato non può portare a compimento da solo.

Possibilità per il candidato di formulare domande sui compiti d'esame non osservata. Aiuti al candidato: precisazione del compito (limitatamente alla Posizione 1); altri interventi verbali (a volte risolutivi); intervento pratico (a volte risolutivo).

Conduzione del colloquio / dell’interrogazione

AG BE GE TI

Domande del perito sul procedimento scelto o quello possibile

Posizione 2 (Motore 1): Il peri-to presta aiuti qualora sia necessario, chie-dendo al candidato: Adesso, che cosa deve fare precisamente? Perché Lei fa questo passo in questo momento?

Posizione 2 (Telaio 2): il perito assume un atteggiamento pedagogico, guidando il candidato con domande mirate da un compito all'altro.

In caso di dubbio, il perito fa delle domande al candidato per capire il processo del suo lavoro. Tuttavia, non ha luogo un vero e proprio colloquio con il candidato. Talvolta il perito chiede al candidato di spiegare quello che sta facendo o che farebbe in quel dato caso.

Posizione 1: l'esame comprende una discussione tecnica, presa in considerazione ai fini della valutazione. Alla fine della prova, il perito vuole che il candidato spieghi quali sono i punti del controllo finale. Alla postazione 2.3 (Motore 1) il candidato deve spiegare al perito la natura dei problemi (difetti) riscontrati. Alla postazione 3.4 (Telaio 1), il perito si fa spiegare dal candidato il lavoro che intende svolgere.

Comportamento generale dei periti (livello relazionale)

AG BE GE TI

I periti hanno un atteggiamento tendenzialmente gentile, amichevole nei confronti dei candidati. Atteggiamento dei periti nei confronti dei candidati

Solo un perito si è mostrato alquanto distaccato e riluttante a fornire aiuti.

Qualcuno si distingue per un personale "stile pedagogico": il perito fornisce al candidato, in modo naturale, una struttura e lo aiuta mediante un entretien d'explicitation a trovare da sé le soluzioni.

Un paio di periti si sono mostrati oltremodo disponibili, "generosi" prestando parecchi aiuti sia teorici che pratici ai candidati in difficoltà. Il lavoro pratico svolto dal candidato alla postazione 2.6 (Controllo dei freni sul banco di prova) è parso completamente "pilotato" dal perito e dal perito-allievo.

Feedback dei periti ai candidati (durante l'esame e alla fine di esso)

Durante l'esame ci sono periti che tendenzialmente forniscono feedback (in particolare quelli della Posizione 1) e quelli che non ne forniscono. Alla fine dell'esame la maggior parte dei periti ha un atteggiamento tendenzialmente incoraggiante.

La maggior parte dei periti non fornisce dei feedback durante l'esame, eccezion fatta per i periti delle postazioni 'Lavori di riparazione ‘.

Non c'è una linea di condotta uniforme da parte dei periti durante l'esame: alcuni forniscono dei feedback, altri no. Invece, alla fine dell'esame l'atteggiamento dei periti è generalmente neutro e non vengono forniti dei feedback.

gelap Rapporto Meccanico d’automobili - pagina 50

Page 51: Gelap - Interviews mit Chefexperten · quali testi di leggi, regolamenti, direttive, ecc. Inoltre, abbiamo raccolto compiti d'esame, che abbiamo analizzato insieme alle relative correzioni

Vantaggi e svantaggi di uno svolgimento separato (in un altro giorno) della sottoposizione 'Unione dei materiali ‘.

È sufficiente che ci sia solo un perito ad occuparsi di un candidato? O è preferibile il sistema di GE che prevede una doppia postazione con 2 candidati e 2 periti?

La diversa impostazione dei documenti di protocollo usati per le varie sottoposizioni, non solo da cantone a cantone ma anche all'interno di uno stesso cantone (ad esempio compiti e valutazione nello stesso foglio oppure separati; basi della valutazione con le regole di attribuzione dei punti oppure disgiunte), risponde a specifiche esigenze dettate dalle varie postazioni o è una scelta casuale?

Ritenete che vi sia una regolamentazione sufficientemente chiara, a livello nazionale o cantonale, degli aiuti (in particolare pratici) che possono essere forniti ai candidati?

La frequenza con cui si è fatto uso del colloquio tecnico (entretien d'explicitation) è diversa da cantone a cantone. Perché?

Il comportamento dei periti, soprattutto a livello di aiuti e feedback forniti, sembra un po' difforme. Questo stato di cose è tutto sommato accettabile (perché magari in relazione con il grado di difficoltà della sottoposizione o di altri fattori) o ritenete che si debba tendere verso un codice comportamentale unico per tutte le postazioni d'esame?

gelap Rapporto Meccanico d’automobili - pagina 51

Page 52: Gelap - Interviews mit Chefexperten · quali testi di leggi, regolamenti, direttive, ecc. Inoltre, abbiamo raccolto compiti d'esame, che abbiamo analizzato insieme alle relative correzioni

Valutazione dell'esame Ambito della valutazione

AG BE GE TI

Introduzione dei periti alla valutazione dell'esame

Istruzione sistematica dei periti; direttive scritte (solo per i periti della Posizione 2); esperienza pluriennale dei periti della postazione Unione dei materiali. L'introduzione dei periti alla valutazione sembra sufficiente, fatta eccezione per la Posizione 3.

Istruzione sistematica dei periti. L'intro-duzione dei periti alla valutazione sembra sufficiente.

Non osservata. Una parte dei periti osservati hanno allestito loro stessi i fogli di valutazione di cui si servono.

Subito dopo la conclusione dell'esame della sottoposizione (postazione).

Momento della valutazione

Unione dei materiali: dopo che tutti i candidati hanno sostenuto l'esame.

Di regola durante l'esame e al termine della sottoposizione (postazione).

Durata della valutazione

La valutazione relativa ad ogni postazione (sottoposizione) dura mediamente 5'.

La valutazione relativa ad ogni postazione (sottoposizione) dura mediamente 5', tranne quella relativa alla Posizione 1 che dura 10'.

Il perito valuta l'esame solamente in base al foglio di protocollo.

Descrizione della procedura

Unione dei materiali: il primo passo è quello di misurare tutti i pezzi lavorati e verificare se sono state rispettate le tolleranze prestabilite. I pezzi lavorati che rivelano valori non corretti vengono messi in evidenza. Nel secondo passo tutti i pezzi lavorati vengono esposti su grandi tavoli e assortiti a seconda dei criteri di lavorazione, poi vengono attribuite delle note. Nel terzo passo si effettuano aggiustamenti all'attribuzione delle note. Questo procedimento appare molto adatto allo scopo e fornisce dei risultati paragonabili, almeno nell'ambito di un cantone.

I periti, in certi casi, possono prendere appunti nel corso della realizzazione della prova e cioè appunti concernenti i problemi incontrati o gli errori riscontrati nel lavoro del candidato. In certi casi procedono anche all’attribuzione dei punti nel corso della realizzazione della prova. Alla fine dell’esame i due periti visionano insieme i protocolli di ogni candidato e possono anche discutere insieme su ogni criterio (postazione 4), ma di norma è il perito che ha esaminato il candidato colui che annota i propri punti. Postazione 16: una volta che un candidato ha terminato una prova (16.1), i periti procedono ad una prima valutazione (assemblamento dei punti), mentre il candidato continua passando alla seconda prova (16.2).

Le procedure variano sensibilmente a seconda della postazione. Posizione 1: correzione e valutazione della parte scritta (ricerca dei materiali; assegnazione dei punti; verbalizza-zione dei difetti e delle piccole imperfezioni; conversione del punteggio totale in nota (che non viene però registrata nel foglio di valutazione). Posizione 2 (Motore 1): assegnazione di una parte dei punti durante l'esame effettuata dal perito-allievo; controllo, correzione e assegnazione dei punti restanti da parte del perito alla fine dell'esame. Posizione 2 (Telaio 2): la valutazione è svolta assieme da perito e perito-allievo; dapprima verifica dei calcoli fatti dal candidato; attribuzione dei punti ottenuti nelle varie posizioni della postazione. Posizione 3 (Trasmissione): la maggior parte dei punti è assegnata nel corso dell'esame; la valutazione di quello che il perito non riesce a vedere durante l'esame, ha luogo al termine della prova stessa.

gelap Rapporto Meccanico d’automobili - pagina 52

Page 53: Gelap - Interviews mit Chefexperten · quali testi di leggi, regolamenti, direttive, ecc. Inoltre, abbiamo raccolto compiti d'esame, che abbiamo analizzato insieme alle relative correzioni

AG BE GE TI Colloquio di valutazione tra periti per il singolo candidato

No (tranne Unione dei materiali) Posizioni 1 e 2: sì. Posizione 3: in certe postazioni sistematicamente, in altre soltanto per alcuni candidati.

Posizione 1 e 3: no Posizione 2: in parte tra perito e perito-allievo. Ci sono anche discussioni in gruppo tra i periti.

Sistema di valutazione e sua applicazione

AG BE GE TI

Non vi sono criteri per temi / campi. Vi sono criteri per temi / campi. Posizione 1 e 3: una parte dei criteri sono descritti in modo dettagliato. Posizione 2: i criteri non sono descritti in modo dettagliato

Vi sono criteri per domande / compiti. Non vi sono criteri per domande / compiti.

I criteri non sono descritti in modo dettagliato, ad eccezione di una parte dei criteri di Unione dei materiali (Posizione 1).

Tutti i criteri (Posizione 1) o una parte di essi (Posizione 2 e 3) sono descritti in modo dettagliato.

Criteri per temi / campi e domande / compiti (tipo, grado di dettaglio, responsabilità)

Livello di responsabilità per i criteri: cantonale Non vi sono indicatori per temi / campi. Solo per la

sottoposizione 3.6 (Trasmissione: montaggio del cambio meccanico). Tutti gli indicatori sono descritti in modo dettagliato.

Indicatori per domande / compiti, solo per una parte di domande / compiti della Posizione 1

Posizione 1: indicatori per una parte di domande / compiti. Posizione 2: non ve ne sono. Posizione 3: indicatori per tutte le domande / compiti.

Vi sono indicatori per una parte di domande / compiti.

Non vi sono indicatori per domande / compiti.

Una parte degli indicatori per domande / compiti sono descritti in modo dettagliato

Posizione 1 e 2: vi sono indicatori per una parte di criteri. Posizione 3: non ve ne sono. Gli indicatori della sottoposizione Servizio di manutenzione e pezzi di ricambio (Posizione 1) non sono descritti in modo dettagliato. Tutti quelli di Unione dei materiali (Posizione 1) sono descritti in modo dettagliato; quelli della Posizione 3 sono impliciti (valori di misurazione).

Posizione 1: vi sono indicatori per tutti i criteri. Posizione 2: vi sono indicatori per una parte dei criteri. Posizione 3: non ve ne sono. Una parte di indicatori sono descritti in modo dettagliato.

Vi sono indicatori (espliciti o impliciti) per una parte dei criteri. Una parte degli indicatori sono descritti in modo dettagliato.

Indicatori per temi / campi, domande / compiti e criteri (tipo, grado di dettaglio, responsabilità)

Livello di responsabilità per gli indicatori: cantonale Regole d’attribuzione per temi / campi, domande / compiti, criteri e indicatori (tipo, responsabilità)

Ci sono regole d'attribuzione per ogni singolo tema / campo (tranne per Unione dei materiali di AG). Livello di responsabilità: cantonale

gelap Rapporto Meccanico d’automobili - pagina 53

Page 54: Gelap - Interviews mit Chefexperten · quali testi di leggi, regolamenti, direttive, ecc. Inoltre, abbiamo raccolto compiti d'esame, che abbiamo analizzato insieme alle relative correzioni

AG BE GE TI Ci sono regole d'attribuzione per gruppi di domande / compiti (tranne per Unione dei materiali di AG). Livello di responsabilità: cantonale

Ci sono regole d'attribuzione per ogni singola domanda / compito. Livello di responsabilità: cantonale

Non ci sono regole d'attribuzione per domande / compiti.

Ci sono regole d'attribuzione per ogni criterio. Livello di responsabilità: cantonale

Ci sono regole d'attribuzione per ogni criterio della Posizione 1. Ci sono regole d'attribuzione per gruppi di criteri delle Posizioni 2 e 3. Livello di responsabilità: cantonale

Ci sono regole d'attribuzione per ogni indicatore delle Posizioni 1 e 3. Non ci sono regole d'attribuzione per gli indicatori della Posizione 2.Livello della responsabilità: cantonale

Ci sono regole d'attribuzione per ogni indicatore. Livello della responsabilità: cantonale (per gli indicatori della Posizione 2 di GE la responsabilità è anche individuale)

Ci sono regole d'attribuzione per ogni indicatore della Posi-zione 1. Ci sono regole d'attribuzione per ogni indicatore o per gruppi di indicatori delle Posizioni 2 e 3. Livello della respon-sabilità: cantonale

20 punti per ogni postazione. Posizione 1: Il numero dei punti da detrarre per aiuti prestati non è definito dettagliatamente. Il perito lo valuta in base all'importanza dell'aiuto. Posizioni 2 e 3: Poiché non esistono indicatori a tale proposito, non si riesce a seguire precisamente la logica dell'attribuzione dei punti. In particolare, la ponderazione dei punti per "procedimento sistematico" appare un poco arbitraria. Di fronte a compiti così difficili molti dei candidati necessitano di molto aiuto. Non esiste una regola scritta che stabilisca come ci si debba comportare in relazione agli aiuti prestati. In linea di massima lo schema di valutazione è concepito in modo tale da valutare il processo. Nel caso della postazione Telaio 2 si è deciso ad hoc di cambiare il sistema di valutazione e di basarsi sul risultato anziché sul processo (il candidato ha preso un voto insufficiente perché aveva dimenticato di riavvitare bene le viti della ruota.) Il fatto che questo principio non è documentato e in più non viene applicato da tutti i periti, comporta però una valutazione arbitraria.

20 punti per ogni postazione. La postazione Unione dei mate-riali è articolata in 3 esercizi, ognuno dei quale vale 20 punti per un totale complessivo di 60 punti. Posizione 2 (Motore 1) e Posizione 3 (Motore): ogni aiuto concesso comporta una penalizzazione, le cui modalità però non sono definite.

20 punti per ogni postazione, salvo postazione 15: 40 p. (20 p. per il servizio pezzi di ricambio + 20 p. per il servizio antinquinamento) e postazione 16: 40 p. (20 p. per la visita di controllo + 20 p. per i pneumatici). I lavori dell'unione dei materiali valgono 40 punti (20 p. x 2 esercizi) Per la postazione 16.2 (visita di controllo), i periti aggiungono eventualmente dei punti qualora, oltre agli elementi previsti da loro stessi, ne vengano segnalati altri in più che essi giudicano pertinenti. Alla postazione 10 (impianto di accensione e iniezione), in cui il candidato è riuscito a portare a termine tutto con successo, il perito applica una penale, perché ha dovuto leggermente aiutarlo (9 punti su 10). La consegna è precisata nel protocollo: "Il perito può aiutare il candidato, ma, adeguatamente, sottrarrà dei punti". Alla postazione 12 (mozzi e giunti cardanici) Il perito ha sottratto 4 punti per rottura del cuscinetto. In realtà il perito ha fermato il candidato prima che questi avesse rotto il cuscinetto.

40 punti per ogni postazione, ad eccezione di: -Postazione 1.1 che "vale" 80 punti (20 p. per il Servizio pezzi ricambio + 60 p. per il Servizio di manutenzione); -Postazione 1.2 che "vale" 120 punti (3 esercizi di Unione dei materiali di 40 p. ciascuno). Posizione 1: non è chiaro il modo con cui si assegnano i punti del criterio 'Discussione tecnica '. Posizione 2 (Telaio 2): non è chiaro come vengono attribuiti i punti in dotazione a ciascun criterio o indicatore. Ad esempio, il criterio 'Procedimento e mezzi a disposizione ' vale 6 p., ma sulla base di quali regole vengono assegnati i punti? Posizione 3 (Telaio 1): non è chiaro come vengono assegnati i punti dei criteri 7 (Procedimento e tempo impiegato) e 8 (Esattezza delle regolazioni). Pare di capire che la scelta di non definire con precisione le regole di attribuzione dei punti di questi 2 criteri sia voluta, in quanto il perito, in questo modo, ha un margine di discrezionalità maggiore che può utilizzare per portare alla sufficienza candidati che sono "andati nel pallone".

gelap Rapporto Meccanico d’automobili - pagina 54

Page 55: Gelap - Interviews mit Chefexperten · quali testi di leggi, regolamenti, direttive, ecc. Inoltre, abbiamo raccolto compiti d'esame, che abbiamo analizzato insieme alle relative correzioni

AG BE GE TI Sistematicità del procedimento dei periti

Considerazione delle competenze cognitive

Molto importanti (Unione dei materiali AG: piuttosto importanti)

Piuttosto importanti (Posizione 1); molto importanti (Posizione 2 e 3)

Psicomotorie Non importanti (Posizioni 1 e 2); piuttosto importanti (Posizione 3)

Non importanti (Posizione 1); poco importanti (Posizione 2); piuttosto importanti (Posizione 3)

Piuttosto importanti (Posizioni 1 e 2); molto importanti (Posizione 3)

Molto importanti (Posizione 1); poco / piuttosto importanti (Posizioni 2 e 3)

Sociali, affettive ed altre

Non importanti

Obiettività / imparzialità

Posizioni 1 e 2: prevalentemente sì / sì Posizione 3: prevalentemente no

Prevalentemente sì / sì

Risultati scarsi AG BE GE TI

Come si procede in caso di risultati scarsi?

Non osservato

Il capo perito discute con gli insegnanti esaminando le prove pratiche e teoriche per vedere se è possibile dare una valutazione diversa in certe posizioni.

Non osservato

Si è notata l'assenza di un momento di valutazione dell'esame pratico che riunisca tutti i periti e permetta quindi una visione complessiva dell'intero esame. Auspicabile (dal momento che il candidato è di regola valutato da un solo perito) o non necessaria?

Non occorrerebbe, in taluni casi, precisare meglio i criteri di valutazione, soprattutto quando questi concernono il procedimento impiegato e i mezzi utilizzati dal candidato? Analogamente, non bisognerebbe chiarire maggiormente come vengono levati i punti in caso di aiuti da parte del perito?

A volte le soluzioni dei compiti d'esame sono ben precise, ben definite. Non credete perciò che, per rendere più trasparente il giudizio, si debbano maggiormente esplicitare, nei documenti per il protocollo, gli indicatori impiegati per la valutazione (dati, valori, informazioni, spiegazioni, descrizioni richieste al candidato)?

La distribuzione dei punti all'interno di ogni sottoposizione risulta più efficace con il sistema canonico dei 20 punti (AG, BE, GE) o con l'impiego di un multiplo (40 punti) come avviene in TI?

Nell'ambito della Posizione 1 è giustificabile la scelta di GE di attribuire un peso decisamente maggiore al 'Servizio di manutenzione e pezzi di ricambio ' rispetto a 'Unione dei materiali '?

Ritenete che le competenze psicomotorie (movimenti manipolativi, di destrezza, uso di strumenti, ecc,) siano sufficientemente prese in considerazione a livello di valutazione?

gelap Rapporto Meccanico d’automobili - pagina 55

Page 56: Gelap - Interviews mit Chefexperten · quali testi di leggi, regolamenti, direttive, ecc. Inoltre, abbiamo raccolto compiti d'esame, che abbiamo analizzato insieme alle relative correzioni

Esami orali – conoscenze professionali

Condizioni quadro dell'osservazione AG BE GE TI Numero di osservazioni (totale) 2 3 2 2 Elettricità e Telaio 1 2 1 1 Motore e Trasmissione 1 1 1 1 Durata totale dell'esame (direttive AGVS / UPSA = 90') 45' + 45' Durata totale dell'osservazione 45' + 45' 90' + 45' 45' + 45' 50' + 45' Durata della valutazione (alla fine dell’esame) Elettricità e Telaio 15’ 30’ 15’ 10’ Motore e Trasmissione 15' 15' 15' 10' Numero totale di periti (stesso giorno e luogo) 4 4 8 4 Numero totale di candidati (stesso giorno e luogo) 16 16 32 19 Numero di periti per unità d'esame 2 2 4 2 Numero di candidati per unità d'esame 1 1 2 1

Preparazione degli esami Scelta dei contenuti

AG BE GE TI

Fonti dei campi di conoscenze / temi

AGVS / UPSA

Su quali temi verte l’esame?

Elettricità: 8 di 11 sottoposizioni, Telaio: 4 di 6 sottoposizioni, Motore: 8 di 11 sottoposizioni, Trazione: 4 di 9 sottoposizioni Modulo di protocollo per l'esame orale 2002 AGVS / UPSA Fonti delle

domande / dei compiti

Il perito ha definito in anticipo una selezione dettagliata. Livello di responsabilità per la scelte delle domande: federale (AGVS / UPSA) e individuale (perito).

Le domande vengono scelte in anticipo per ogni candidato. Il livello di responsabilità per la scelta delle domande è federale (AGVS / UPSA), cantonale (commissione cantonale dei periti) e individuale (ogni perito).

Il livello di responsabilità per la scelta delle domande è federale (AGVS / UPSA) e individuale (perito).

Definizione delle domande poste

Domande prestabilite senza soluzioni modello e domande individuali del perito.

Elettricità + Telaio: selezione di domande senza soluzioni modello e domande individuali del perito Motore + Trazione: selezione di domande senza soluzioni modello e domande individuali del perito

Domande predefinite dotate di soluzioni convenute.

Scelta di domande senza soluzioni predefinite e domande individuali del perito.

Scelta delle domande per i candidati

Nessuna possibilità

Le domande sono significative ed adeguate?

Elettricità + Telaio: sì Motore + trazione: tendenzialmente sì

Elettricità + Telaio: tendenzialmente no, perché il perito sceglie 4-6 obiettivi d'insegnamento per ogni sottoposizione. Ciò comporta che le domande rimangano molto superficiali. Motore + Trazione: tendenzialmente sì

Principio delle pari opportunità

Tendenzialmente sì Elettricità + Telaio: tendenzialmente no, perché la definizione poco precisa degli obiettivi d'insegnamento appare in parte arbitraria, di conseguenza possono sorgere disparità nell'impostazione dei compiti. Motore + Trazione: tendenzialmente sì

gelap Rapporto Meccanico d’automobili - pagina 56

Page 57: Gelap - Interviews mit Chefexperten · quali testi di leggi, regolamenti, direttive, ecc. Inoltre, abbiamo raccolto compiti d'esame, che abbiamo analizzato insieme alle relative correzioni

Ambiti dei compiti e grado di difficoltà (pratico)

AG BE GE TI

Grado di difficoltà

BK / CP1: adeguato BK / CP2: tendenzialmente difficile, perché vengono poste soprattutto domande concernenti le conoscenze teoriche ed enumerazioni.

BK / CP1: tendenzialmente facile, perché la maggior parte degli obiettivi d'insegnamento vengono esaminati soltanto superficialmente. Il candidato deve in particolare riconoscere dei pezzi e nominarli e riprodurre conoscenze memorizzate. BK / CP2: adeguato

Adeguato

e dispersione del livello delle competenze richieste

Tendenzialmente pronunciata BK / CP1: tendenzialmente non pronunciata (si veda sopra). BK / CP2: sufficientemente pronunciata

Sufficientemente pronunciata

Compiti di memorizzazione *

BK / CP1: moltissimi BK / CP2: quasi esclusivamente

BK / CP1 quasi esclusivamente BK / CP2: moltissimi

Molti BK / CP1: moltissimi BK / CP2: quasi esclusiva-mente

Compiti di comprensione *

BK / CP1: medio BK / CP2: pochissimi

BK / CP1: pochissimi BK / CP2: medio

Medio BK / CP1: medio BK / CP2: pochissimi

Compiti di elaborazione di problemi e di transfert *

Nessuno BK / CP1: nessuno BK / CP2: pochissimi

Nessuno Nessuno

* 0% =nessuno; 0-10% = pochissimi; 10-20% = pochi; 20-40% = medio; 40-60% = molti; 60-80% = moltissimi; 80-90% = quasi esclusivamente; 100% = esclusivamente

Il protocollo d'esame AGVS / UPSA conferisce al perito la facoltà di scegliere il numero di domande che intende porre per ogni sottocapitolo. Abbiamo così riscontrato esami diametralmente opposti: da una parte domande numerose e quindi superficiali, dall'altra poche domande mirate, ma approfondite. È una situazione accettabile? Se no, quali misure andrebbero messe in atto per ovviare al problema?

Negli esami osservati la proporzione tra domande relative alla memorizzazione, rispettivamente alla comprensione, spesso differisce di molto. Cos'è auspicabile in questo ambito?

Si ritiene necessario aumentare la quota di domande inerenti l'elaborazione di problemi e il transfert, che nelle prove osservate risulta trascurabile?

Svolgimento dell'esame Descrizione generale dello svolgimento dell'esame

AG BE GE TI

Tipo d’esame Esame singolo Ripetitività dei compiti d'esame

Circa 5-6 serie diverse in più giorni. Esami leggermente variati in più giorni.

Gli esami orali di Conoscenze professionali sono suddivisi in BK / CP1 (Elettricità e Telaio) e BK / CP2 (Motore e Trazione). Gli esami orali e pratici (ad eccezione di Unione dei materiali) si svolgono in 2 giorni successivi (2 ½ in TI).

Svolgimento dell'esame

Gli esami BK / CP1 e BK / CP2 hanno luogo per ogni candidato in un giorno d'esame diverso.

Per motivi di organizzazione gli esami BK / CP1 e BK / CP2 si svolgono consecutivamente, con una pausa di 15' tra l'uno e l'altro.

L'esame BK / CP1 coincide con la Postazione 1, BK / CP2 con la Postazione 8. I due esami pertanto non sono mai consecutivi e possono anche svolgersi in giorni diversi.

Gli esami BK / CP1 e BK / CP2 si svolgono consecutivamente (prima BK / CP1 e poi BK / CP2 o viceversa).

gelap Rapporto Meccanico d’automobili - pagina 57

Page 58: Gelap - Interviews mit Chefexperten · quali testi di leggi, regolamenti, direttive, ecc. Inoltre, abbiamo raccolto compiti d'esame, che abbiamo analizzato insieme alle relative correzioni

Situazione d'esame (condizioni esterne)

AG BE GE TI

Locale d'esame

Il locale d'esame, situato in quello dei corsi di introduzione, appare ben adeguato alla situazione.

Gli esami si svolgono in una grande officina della scuola professionale di circa 15 m per 30 m (c’è soltanto una parete che separa parzialmente le due parti dell’officina); in una parte dell’officina si svolge l’esame di BK / CP1 e nell’altra l’esame di BK / CP2. I locali d’esame sembrano poco adeguati alla situazione.

BK / CP1 in un locale del Centro professionale di Biasca solitamente adibito alle riunioni. BK / CP2 in un locale del Centro AGVS / UPSA di Biasca (annesso alla scuola professionale). I locali sono ben adeguati alla situazione.

Il perito che conduce l'esame passa, insieme al candidato, da una sottoposizione all'altra e conduce un colloquio servendosi dei materiali preparati in precedenza. Il perito addetto al verbale è seduto ad un tavolo.

Sistemazione

I materiali sono sistemati in maniera tale che il candidato ed il perito che conduce l'esame si trovano di fronte al perito addetto al verbale. Durante l'esame BK / CP2 il perito ricorre relativamente poco ai materiali presenti, forse perché il candidato sa esprimersi molto bene o per non allontanarsi con le sue domande da quanto è determinato nel modulo di protocollo. La sistemazione dell'esame appare ben adeguata.

I materiali sono sistemati in maniera tale che il candidato ed il perito che conduce l'esame spesso voltano la schiena al perito addetto al verbale. Talvolta il perito addetto al verbale accompagna il candidato per osservare ed ascoltare bene ciò che il candidato risponde e ciò che fa. La sistemazione dell'esame appare tendenzialmente adeguata (BK / CP1) o ben adeguata (BK / CP2).

La sistemazione per l’esame è piuttosto adeguata.

La sistemazione è adeguata.

Uso di materiali

Tutte le sottoposizioni sono rappresentate con una vasta scelta di materiali. Sono a disposizione varie parti di macchine, modelli per la presentazione di determinati effetti, nonché schemi e rappresentazioni grafiche.

Il candidato può toccare i materiali, fare riferimento a schemi che si trovano su dei cartelloni e talvolta è portato a disegnare uno schema chiarificatore.

BK / CP1: materiali pratici e cartelloni. BK / CP2: materiali pratici, due motori, dei cartelloni, retro-proiettore con trasparenti.

Particolarità e elementi di disturbo

Nessun elemento di disturbo

BK / CP1: Se il candidato non parla ad alta voce, è a volte difficile per il perito verbalista sentirlo bene, specialmente quando il livello del rumore è alto a causa dei motori accesi nelle stanze attigue.

Si sente distintamente l’esame che sta avendo luogo parallelamente e anche i due altri esami, malgrado la parete divisoria che separa parzialmente le due parti dell’officina. Il fatto che due candidati e quattro periti lavorino nello stesso locale non sembra certo la cosa più sensata. Ogni candidato comincia con un soggetto differente partendo da un lato del locale in cui ha luogo l’interrogazione e si incrocia con l’altro candidato nel mezzo della stanza.

Nessun elemento di disturbo

gelap Rapporto Meccanico d’automobili - pagina 58

Page 59: Gelap - Interviews mit Chefexperten · quali testi di leggi, regolamenti, direttive, ecc. Inoltre, abbiamo raccolto compiti d'esame, che abbiamo analizzato insieme alle relative correzioni

Funzione dei periti / protocollo

AG BE GE TI

Compiti dei periti e distribuzione dei loro ruoli durante l'esame

Uno dei periti pone le domande, l'altro funge da verbalista. Dopo ogni candidato si scambiano i ruoli. Il perito che pone le domande ha segnato in anticipo, prima dell'esame, sul suo modulo di protocollo, le sottoposizioni ed i relativi obiettivi d'insegnamento che ha intenzione di trattare (ciò non vale per i periti dell'esame BK / CP1 a BE). Il perito verbalista ha davanti a sé un foglio di protocollo vuoto e prende appunti riguardanti gli obiettivi d'insegnamento oggetto d‘esame.

Un perito interroga il candidato su un tema, l’altro redige il verbale informatizzato su PC ; annota il numero dei punti che ritiene di dover attribuire per ogni domanda. Il perito che interroga fa la stessa cosa sul verbale delle domande-risposte. Dopo aver affrontato il tema del telaio, i periti invertono i loro ruoli per il tema elettrotecnica. Anche il perito verbalista interviene, a volte, nel colloquio, per porre delle domande complementari. Il perito responsabile dell’esame BK / CP sovrintende a questa prova.

I due periti si dividono i compiti. Uno conduce l'esame, l'altro assegna i punti per ciascun sottocapitolo trattato e scrive delle osservazioni a matita, in modo tale che punteggi e osservazioni possano essere corretti in sede di valutazione finale. Il perito verbalista segue attentamente l'esame. Il perito verbalista dell'esame BK / CP2 ha redatto, su fogli separati, un voluminoso verbale.

Descrizione dei documenti di protocollo

Modulo di protocollo per l'esame 2002, contenente tutte le sottoposizioni (obiettivi secondo il programma d'insegnamento). Prima degli esami i periti hanno marcato le sottoposizioni da esaminare. Le sottoposizioni già trattate nell'esame scritto vengono depennate e non devono essere trattate di nuovo. (A GE c’è anche un foglio domande-risposte individualmente per ogni candidato.)

Grado di dettaglio dei documenti di protocollo

Il formulario AGVS / UPSA per il protocollo dell'esame descrive: i sottocapitoli; le domande; il grado di difficoltà delle domande (facile, medio, difficile); Inoltre contiene degli spazi per la valutazione: punteggio parziale ottenuto dal candidato per ogni sottocapitolo trattato e punteggio totale per tema (elettrotecnica, telaio, ecc.) e per le osservazioni. Le domande poste sono documentate.

I sottocapitoli trattati sono documentati.

Osservazioni alle risposte. Valutazione di ogni sottocapitolo trattato mediante attribuzione di un punteggio.

Grado di dettaglio del protocollo

Il grado di dettaglio del protocollo è tenden-zialmente / completamente sfruttato.

Il grado di dettaglio del protocollo è tendenzialmente sfruttato.

Le domande poste sono documentate. La valutazione di ogni singola risposta è documentata. Il grado di dettaglio del protocollo è tendenzialmente sfruttato.

Osservazioni alle risposte. Valutazione di ogni sottocapitolo trattato mediante attribuzione di un punteggio. Il grado di dettaglio del protocollo è completamente sfruttato.

Spiegazione dello svolgimento dell'esame / dei compiti e modo di porre le domande

AG BE GE TI

Informazione dei candidati sullo svolgimento dell'esame (tipologie, momento, durata, adeguatezza)

I candidati ricevono un invito scritto all'esame finale di tirocinio che li informa sulla data e l'orario e sul materiale che devono portare. La mattina del primo giorno d'esame il sostituto del capo perito fa un'introduzione generale per spiegare lo svolgimento dell'esame. All'inizio il perito che conduce l'esame spiega un'altra volta lo svo-lgimento. La spiegazione è adeguata.

All’inizio dell’esame il perito responsabile dell’esame BK / CP ricorda al candidato il modo in cui l’esame si svolgerà e il fatto che si concentrerà su 2 soggetti e 8 temi, precisando che si tratta di una discussione. Successivamente, il perito che interroga introduce, di volta in volta, la tematica affrontata. Le spiegazioni sono adeguate.

L'informazione generale ai candidati (circa 20') è fatta dal capo perito all'inizio della prima giornata d'esame. BK / CP1: il perito non fornisce spiegazioni sullo svolgimento dell'esame. BK / CP2: Il perito, all'inizio, spiega brevemente l'esame. La spiegazione è adeguata.

Chiarezza del modo di porre le domande

Chiaro Abbastanza chiaro Chiaro

Sostegno / aiuto: precisazione dei compiti e/o altri interventi verbali. Domande dei candidati e aiuto BK / CP1: possibilità

esplicita dei candidati di formulare domande durante l'esame

Possibilità implicita per i candidati di porre delle domande durante l’esame (alle domande poste viene data risposta).

gelap Rapporto Meccanico d’automobili - pagina 59

Page 60: Gelap - Interviews mit Chefexperten · quali testi di leggi, regolamenti, direttive, ecc. Inoltre, abbiamo raccolto compiti d'esame, che abbiamo analizzato insieme alle relative correzioni

Conduzione del colloquio / dell’interro-gazione

AG BE GE TI

Interroga-zione vs. colloquio tecnico; domande di approfondi-mento

BK / CP 1: Il perito pone domande brevi e molto chiare. Poiché non tratta un gran numero di obiettivi d'insegnamento, può nascere, durante l'interrogazione stessa, una specie di colloquio tecnico. Il perito pone domande di appro-fondimento ma tende a non dare impulsi. BK / CP2: Il perito si limita a trattare un obiettivo d'insegnamento per ogni sottoposizione, su questo però interroga molto dettagliatamente, si attiene alle domande elencate nel protocollo ed esige molte enumera-zioni. Chiede precisazioni sui termini usati dal candidato. In momenti del genere può avere inizio un colloquio tecnico. Il perito non tende a porre domande di approfondimento.

BK / CP 1: I periti fanno domande su 4-6 obiettivi d'insegnamento per ogni campo specifico (sottocapitolo). Ciò fa sì che si abbia esclusivamente un‘in-terrogazione. Non c‘è la possibilità che nasca un colloquio tecnico. BK / CP2: I periti interrogano su 1-3 obiettivi d'inse-gnamento per ogni sottoposizione. Ciò permette in parte anche un colloquio approfondito. In particolare il perito è in grado di abbinare i temi in modo da far nascere di tanto in tanto un colloquio tecnico vero e proprio. Se il candidato non sa fornire la risposta giusta, il perito cerca di riformulare la domanda.

BK / CP1: Il perito che interroga sul tema del telaio non si allontana molto dalle domande che compaiono sul suo protocollo d’esame e l’esame si svolge più che altro in forma di domanda - risposta piuttosto che in forma di dialogo come annunciato all’inizio dal capo responsabile delle BK / CP. Quando la candidata non conosce la risposta il perito cerca di formulare la domanda in modo diverso e porta a poco a poco la candidata ad articolare una risposta. Con il secondo perito l’esame assume una forma più vicina ad un colloquio tra specialisti del mestiere. BK / CP2: l’esame ha luogo essenzialmente in forma di domanda-risposta. Il perito indica chiaramente sia il tema affrontato sia il cambiamento di tematica. Se il candidato non sviluppa sufficientemente la risposta data, il perito riformula la propria domanda o approfondisce la discussione.

BK / CP1: l'esame è condotto in gran parte sotto forma di inter-rogazione, alternata, ogni tanto, al colloquio tecnico. Se il candidato non sa rispondere, il perito riformula la do-manda, cerca di farlo ragionare e, se non ottiene la risposta, la fornisce lui stesso. Le domande sono sempre abbastanza approfondite. BK / CP2: Il perito si attiene alle domande elencate nel protocollo d'esame, ma qualche volta se ne distanzia per porre delle domande più approfondite, per entrare maggiormente nei dettagli. Non si accontenta di risposte superficiali o parziali, ma le vuole il più possibile complete e talvolta è lui stesso a darle. In alcuni casi riformula la domanda o ritorna sull'argomento.

Nesso tra domande e gruppi di domande

BK / CP1: Si percepisce che il perito tenta di congiungere i temi a livello di contenuto. Ciò nonostante le domande sono numerose.

BK / CP1: Il perito salta, in modo sconnesso, da un tema all'altro BK / CP2: sì

Sì Vi è un'eccellente continuità logica tra una domanda e l'altra: la domanda seguente richiama sempre la risposta a quella precedente.

Lo stile di conduzione del colloquio permette al candidato di esprimersi?

Tendenzialmente sì BK / CP1: tendenzialmente no BK / CP2: sì

Tendenzialmente sì Sì

Si possono rilevare le lacune del candidato?

Tendenzialmente sì Sì

gelap Rapporto Meccanico d’automobili - pagina 60

Page 61: Gelap - Interviews mit Chefexperten · quali testi di leggi, regolamenti, direttive, ecc. Inoltre, abbiamo raccolto compiti d'esame, che abbiamo analizzato insieme alle relative correzioni

Comportamento generale dei periti (livello relazionale)

AG BE GE TI

Atteggiamento dei periti nei confronti dei candidati

I periti sono prevalentemente gentili e corretti. L'atteggiamento del perito che interroga rimane neutro.

I periti sono prevalentemente gentili e corretti. Il loro atteg-giamento è neutro / positivo, praticamente non dimostrano impazienza.

I candidati vengono accolti con cordialità per l'esame orale. L’atteggiamento dei periti durante l’esame è piuttosto incoraggiante ed amichevole.

BK / CP1: buono il rapporto tra perito e candidato. La condotta del perito è discretamente incoraggiante. Egli è piuttosto gentile ma allo stesso tempo autorevole e fa sentire il peso della sua grande esperienza. BK / CP2: Il clima d'esame è buono. Il perito verbalista non interviene mai. Il perito che conduce l'esame è giovane, gentile e ben preparato. Egli è esigente nei confronti del candidato. L'esame risulta vivo e dinamico.

Interazione tra i periti

Il clima tra i periti è gradevole.

Feedback dei periti ai candidati (durante l'esame e alla fine di esso)

I periti quasi non lasciano capire al candidato, se le sue risposte sono corrette o sbagliate. L'atteggiamento dei periti nei confronti dei candidati è neutro durante l'esame e alla fine di esso.

I periti quasi non lasciano capire al candidato, se le sue ri-sposte sono corrette o sbagliate. Soltanto nell'ambito dell'esame BK / CP1 i periti forniscono spesso un breve feedback alle risposte del candidato. L'atteggiamento dei periti nei confronti dei candidati è neutro durante l'esame e alla fine di esso (BK / CP1) o tendenzialmente incoraggiante (BK / CP2).

I periti quasi non lasciano capire al candidato, se le sue risposte sono corrette o sbagliate. L'atteggiamento dei periti nei confronti dei candidati è neutro durante l'esame e alla fine di esso.

BK / CP1: Il perito dà continuamente dei feed-back, confermando l'esattezza delle risposte. BK / CP2: il perito tende a far seguire alla risposta del candidato dei commenti positivi o a dire che la risposta non è corretta o che è giusta solo in parte. L'atteggiamento dei periti nei confronti dei candidati è durante l'esame incoraggiante, alla fine dell'esame neutro.

Generalmente gli esami orali sono inseriti all'interno di quelli pratici. Questa collocazione non può risultare gravosa per il candidato che deve passare dal pratico all'orale e / o viceversa?

È preferibile un'inversione di ruoli / funzioni tra i periti (interrogazione - stesura del verbale) o il mantenimento dello stesso ruolo all'interno della medesima prova d'esame?

A GE i periti dispongono, per il verbale, di una documentazione supplementare (foglio domande / risposte) che permette di attestare - diversamente dagli altri cantoni - anche la valutazione delle singole risposte. Ritenete valida, efficace tale operazione? Se sì, andrebbe estesa anche agli altri cantoni?

Interrogazione e colloquio tecnico entrano negli esami osservati in misura diversa, sebbene la prima forma sia prevalente. È ipotizzabile, per evitare conduzioni d'esame troppo dissimili, l'adozione di uno "standard" tramite il quale si stabilisca una certa proporzione tra queste due forme d'esame?

gelap Rapporto Meccanico d’automobili - pagina 61

Page 62: Gelap - Interviews mit Chefexperten · quali testi di leggi, regolamenti, direttive, ecc. Inoltre, abbiamo raccolto compiti d'esame, che abbiamo analizzato insieme alle relative correzioni

Valutazione dell'esame Ambito della valutazione

AG BE GE TI

Momento della valutazione

Subito al termine dell'esame di ogni candidato. Durante e al termine dell'esame di ogni candidato.

Durata della valutazione

5’ - 15’ 15’ 10’

Descrizione del procedimento

BK / CP1: Il perito verbalista legge le singole posizioni e tutti e due i periti discutono insieme su quanti punti attribuire. BK / CP2: Prima i periti fanno una valutazione approssimativa su quale voto darebbero al candidato e convertono il voto in totale di punti da attribuire. Poi il perito verbalista legge le sin-gole posizioni e tutti e due i periti discutono insieme su quanti punti attribuire. Alla fine fanno il totale dei punti e lo confrontano con il numero di punti che hanno stimato. Risulta che il candidato prenderebbe un voto legger-mente inferiore a quanto stimato, perciò viene ridiscussa l'attribuzione dei punti e alla fine leggermente arrotondata.

BK / CP1: Si ha la predominanza di uno dei periti sia nel proporre gli ap-prezzamenti, sia nel ruolo di chi conduce l'interrogazione. BK / CP2: Il perito verbalista aveva proposto il punteggio a matita. Il perito interrogatore lo conferma o propone modifiche.

La valutazione ha luogo in base ai verbali redatti dai due periti durante l’esame. I due periti cominciano con l’esprimere un’opinione globale sul candidato. Riprendono quindi ognuna delle domande che sono state poste, paragonando i punti attribuiti da ognuno durante l’esame, ne discutono e decidono la nota. Aggiungono anche delle lettere di valutazione complementari. Durante la valutazione dell’e-same di BK / CP1 i due periti avevano chiamato in causa anche un terzo perito per discutere di un elemento per il quale il primo perito aveva dato 2 punti ed il secondo perito 5.

Durante l'esame vengono registrati nel formulario per il protocollo i punteggi. BK / CP1: Alla fine dell'esame i due periti passano in rassegna tutto il verbale per confermare i punteggi. C'è in linea di massima accordo sui punti che sono stati attribuiti. BK / CP2: Il perito verbalista ha già tirato le somme e attribuito la nota prima che inizi la discussione. Tutti i punteggi parziali vengono discussi e, se del caso, leggermente modificati. I pareri dei periti circa la valutazione della prova convergono. Il candidato ha totalizzato 53 punti su 60, ciò che corrisponde alla nota 5.5. Ad un precedente candidato (non osservato) viene "di conseguenza" abbassata la nota (pure 5.5), perché ritenuta eccessivamente alta in rapporto a questo e ad altri candidati. Secondo i periti, le domande poste erano in effetti più facili e poi si è dovuto sollecitare il candidato, oltre misura, perché rispondesse in modo esauriente.

Sistema di valutazione e sua applicazione

AG BE GE TI

Criteri per temi / campi e domande / compiti

Non vi sono criteri per temi / campi e per domande

Non vi sono indicatori per temi / campi. Non vi sono indicatori per domande. I protocolli

contengono le risposte attese per le domande. Tutti questi indicatori sono descritti in modo dettagliato. Il livello di responsabilità è cantonale.

Non vi sono indicatori per domande.

Indicatori per temi / campi, domande / compiti e criteri (tipo, grado di dettaglio, responsabilità)

Non vi sono indicatori per criteri. Regole d’attribu-zione per temi / campi, domande / compiti, criteri e indicatori (tipo, responsabilità)

Vi sono regole di attribuzione per ogni tema / campo: 40 punti (8 sottocapitoli) per la sottoposizione 'Elettrotecnica'; 20 punti (4 sottocapitoli) per la sottoposizione 'Telaio'; 40 punti (8 sottocapitoli) per la sottoposizione 'Motore'; 20 punti (4 sottocapitoli) per la sottoposizione 'Trasmissione'. Le regole sono fissate per iscritto. Il livello di responsabilità è federale.

gelap Rapporto Meccanico d’automobili - pagina 62

Page 63: Gelap - Interviews mit Chefexperten · quali testi di leggi, regolamenti, direttive, ecc. Inoltre, abbiamo raccolto compiti d'esame, che abbiamo analizzato insieme alle relative correzioni

AG BE GE TI Vi sono regole di attribuzione per gruppo di domande (5 punti per ogni gruppo di domande / sottocapitolo trattato). Ma dal momento che il numero delle domande poste nell'ambito di ciascun sottocapitolo non è lo stesso, non vi è una chiara regola di attribuzione dei punti. In linea di massima si considera ciò che il candidato non sa e lo si sottrae dai 5 punti. Il grado di difficoltà delle singole domande (facile, medio o difficile) non ha, nell'ambito di questo tipo di valutazione, un grande influsso. Le regole di attribuzione per gruppo di domande sono fissate per iscritto. Il livello di responsabilità è federale.

Vi sono regole di attribuzione per ogni domanda: «ogni domanda riceverà da 1 a 5 punti. La ‘lettera di valuta-zione’, (tali lettere vanno da ‘a’ a ‘m’) verrà anch’essa riportata nella colonna apposita. Attenzione: una risposta data al 50% non corrisponde al 50% dei punti». Il sistema di valutazione comporta dunque dei criteri di valutazione che vengono espressi tramite lettere complementari (a = piccola imprecisione; b = necessita di un piccolo aiuto da parte del perito; c = incompleto, molte lacune, ecc.)

Vi sono regole di attribuzione per gruppo di domande. Esse chiari-scono il sistema di attribuzione dei 5 punti. Il punteggio massimo va al candidato che ha "conoscenze approfondite" (ottimo), le cui risposte presentano "al limite solo leggerissime lacune", ma che non ha necessitato di "nessun aiuto da parte del perito". Vengono in-oltre forniti analoghi criteri, maggiormente dettagliati, per l'assegnazione di 4, 3, 2, 1 e 0 punti. BK / CP2: il perito aggiunge, a voce, che 3 punti stanno ad indicare la "sufficienza", 4 punti che la riposta è "buona" (equivale alla nota 5) e 5 punti che è completa

La distribuzione dei punti è relativamente ben comprensibile, perché le domande sono già definite preventivamente.

Visto che gli obiettivi d'insegnamento da rendere oggetto d‘esame non sono predefiniti e che il numero di obiettivi d'insegnamento trattati è elevato, non si riesce sempre a seguire bene la logica dell‘attribuzione dei punti. Il perito che conduce l'interrogazione spesso ha abbandonato subito un obiettivo d'insegnamento del quale il candidato non era padrone, per questo motivo il fatto di non saper rispondere ha comportato soltanto una detrazione di punti relativamente limitata.

Le regole sono fissate per iscritto. Il livello di responsabilità è federale.

Non vi sono regole di attribuzione per criteri.

Non vi sono regole di attribuzione per indicatori. Vi sono regole di attribuzione per ogni singolo indicatore. Le regole sono fissate per iscritto. Il livello di responsabilità è cantonale.

Non vi sono regole di attribuzione per indicatori.

Sistematicità del procedimento

I periti si attengono in linea di massima al sistema di valutazione prestabilito.

BK / CP1: L'attribuzione dei punti appare a volte un po' arbitraria. I periti tendono a passare generosamente sopra le domande poste e attribuiscono numerosi punti anche per risposte non complete.

I periti si attengono in linea di massima al sistema di valutazione prestabilito.

Considerazione delle competenze cognitive, psicomotorie, sociali, affettive ed altre

Competenze cognitive: molto importanti Competenze psicomotorie, sociali, affettive: non importanti

gelap Rapporto Meccanico d’automobili - pagina 63

Page 64: Gelap - Interviews mit Chefexperten · quali testi di leggi, regolamenti, direttive, ecc. Inoltre, abbiamo raccolto compiti d'esame, che abbiamo analizzato insieme alle relative correzioni

AG BE GE TI Obiettività / Imparzialità

Tendenzialmente sì, ma la ponderazione delle singole domande ed elementi di esse è individuale (BK / CP1) e la valutazione complessiva comporta correzioni nei particolari. (BK / CP2).

BK / CP1: No; il numero elevato di domande rende l'attribuzione di punti in parte arbitraria. BK / CP2: Tendenzialmente sì, ma la ponderazione delle risposte mancate o sbagliate rimane poco chiara.

Risultati scarsi

AG BE GE TI

Come si procede in caso di risultati scarsi?

Non osservato

Il capo perito discute con gli insegnanti consultando le prove pratiche e teoriche per vedere se sussiste la possibilità di rivalutare certe postazioni. Dal momento che i periti hanno già conferito dei punti ai candidati, non possono più dire la propria opinione.

BK / CP1: si parte dal presupposto che il candidato è almeno sufficiente. Se non lo è, si cerca di verificare in tutti i modi se non sia possibile dargli la sufficienza.

Si è notato che i periti, talora, hanno la necessità di convertire il punteggio ottenuto dal candidato in nota o addirittura di ipotizzare prima dell'attribuzione dei punti una nota, onde poter valutare "globalmente" l'esame? Ritenete che tale modo di procedere evidenzi una non totale efficienza del "sistema a punti"? Se così fosse, quali correttivi si potrebbero apportare?

Il dispositivo di valutazione AGVS / UPSA usato per l'esame orale non contempla né criteri né indicazioni. È ipotizzabile l'introduzione di criteri? Se sì, di che genere? E di indicatori sotto forma di modelli di riposta, come quelli in uso a GE?

Si ha l'impressione che le indicazioni AGVS / UPSA per l'assegnazione dei 5 punti in dotazione ad ogni sottocapitolo siano poco applicate e che quindi a livello cantonale (tranne forse GE) si tenda ad usare dei sistemi più semplici. Cosa occorrerebbe fare in proposito? Adeguare le indicazioni alle esigenze dei periti? Rivedere totalmente il sistema di attribuzione dei punti?

Il grado di difficoltà della domanda (facile, medio, difficile) pare non venga tenuto in considerazione per l'attribuzione dei punti. Non sarebbe opportuno stabilire a priori una quota di domande facili, medie e difficili? Oppure non varrebbe la pena introdurre un coefficiente che consentisse una ponderazione diversa delle domande a seconda del loro grado di difficoltà?

gelap Rapporto Meccanico d’automobili - pagina 64