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GIOCO, CREO e IMPARO 10.2.1 - Azioni per la scuola dell'infanzia 10.2.1A - Azioni specifiche per la scuola dell'infanzia MODULO DEI LINGUAGGI TITOLO IL CASTELLO DEI LIBRI DESTINATARI 24 bambine e bambine di 4/5 anni frequentanti i tre plessi della scuola dell’infanzia dell’IC Camera, individuati dai Consigli d’Intersezione in funzione di specifici bisogni di apprendimento, così come stabilito dagli OO.CC. DESCRIZIONE MODULO La scuola assume un ruolo di primaria importanza nel compito di trasmettere il piacere di leggere ed è importante che inizi già dalla scuola materna. Educare alla lettura infatti, non è la stessa cosa che insegnare a leggere. L’esperienza di lettura, va avviata fin dall’ inizio della scuola dell’ infanzia e condivisa dal contesto familiare perché il piacere di leggere nasce se gli adulti consentono l'incontro precoce con ogni tipo di libro, se leggono ai bambini e se offrono essi stessi un modello adeguato. Tale esperienza è fondamentale perché l’avvicinamento al libro induce nel bambino l’accrescimento della creatività, della fantasia e delle competenze logiche. Il modulo prevede il coinvolgimento degli alunni di 4/5 anni della scuola dell’infanzia dando la precedenza ai bambini con difficoltà di apprendimento e provenienti da ambienti socio/culturali disagiati al fine di rafforzare le competenze base coerenti con l’analisi di contesto effettuata nell’ ambito del RAV di istituto. OBIETTIVO DIDATTICO /FORMATIVO : Ascoltare e comprendere narrazioni; raccontare e inventare storie. DESCRIZIONE della COMPETENZA : l’allievo deve dimostrare di possedere un atteggiamento positivo nei confronti della lettura; sviluppare un atteggiamento di curiosità e di interesse verso i libri figurati e scritti dimostrare la curiosità. Riesce a comprendere parole e discorsi e formula ipotesi sui significati. Sperimenta la pluralità dei linguaggi e comunica in modo creativo e fantasioso.al fine di realizzare un libro. CONTENUT I: Costruire libri di vario tipo: libri “di comunicazione plurisensoriale senza testo e senza illustrazioni; libri con materiali di riciclo; libri gioco da comporre, scomporre e ricostruire: Leggere utilizzando i vari sensi. Costruire libri tattili. METODOLOGIA : Nel realizzare il percorso si parte dalla curiosità e da ciò che il bambino propone di fare spontaneamente, evidenziando così gli aspetti positivi della sua personalità fino a sviluppare opportune strategie di pensiero. Sono previsti momenti iniziali di lettura teatralizzata con i genitori, per poi passare alla costruzione prima di libri tattili e poi di libri senza parole. Con metodologie come role play, coooperative learning, valorizzazione del gioco, esplorazione e ricerca, i bambini possono confrontarsi, aprirsi al dialogo e imparare a trovare soluzioni secondo quelli che sono i loro interessi. RISULTATI ATTESI : Miglioramento / sviluppo competenze degli allievi (report dei formatori/referente per la valutazione sui risultati conseguiti). Acquisizione da parte dell’allievo di comprendere parole e discorsi; di inventare storie; raggiungere una maggiore consapevolezza di sé e delle proprie azioni attraverso un percorso di accrescimento dell'autostima. Presa di coscienza della propria capacità espressiva verbale all’interno di contesti multimediali e multimodali. Materiali didattici utilizzati e prodotti nel percorso. Report sul gradimento degli allievi. Learning object per il trasferimento dell’esperienza. MODALITA’ DI VERIFICA E VALUTAZIONE : La verifica si attua attraverso una osservazione sistematica sia dell’atteggiamento e dell’interesse dei bambini verso le attività proposte, sia della capacità attentiva. La verifica prevede l'analisi delle competenze in tre momenti: iniziale, osservazione e rilevazione della situazione di partenza delle competenze iniziali dei bambini; intermedia, monitoraggio delle esperienze in corso e confronto dei dati raccolti; finale, viene valutato il percorso effettuato dal bambino e si verifica se le conoscenze e le abilità, incontrate durante le attività previste dal percorso, sono diventate competenze di base. Gli strumenti di valutazione sono l’osservazione, le conversazioni e le produzioni grafiche e verbali. MODALITÀ DI COSTITUZIONE DEL GRUPPO Gruppi di intersezione TEMPI Periodo di svolgimento: marzo/aprile-giugno 2018 AMPLIAMENTO DEL TEMPO SCUOLA Il percorso sarà attuato nella mattinata del sabato garantendo in tal modo l’ampliamento dei tempi di formazione degli alunni SEDE DI SVOLGIMENTO Plesso di San Rocco ISTITUTO COMPRENSIVO CAMERA Via G. Matteotti, 84036 Sala Consilina (SA) Telefono 0975.21013 Fax 0975.21013 E-Mail [email protected] Web www.iccamera.gov.it Codice Fiscale 92014290651 Codice Ministeriale SAIC8AA00T Programma Operativo Nazionale “Per la Scuola Competenze e ambienti per l’apprendimento” - 2014-2020 Asse 1 Istruzione”– Fondo Sociale Europeo Obiettivo Specifico 10.2 Miglioramento delle competenze chiave degli allievi, anche mediante il supporto dello sviluppo delle capacità di docenti, formatori e staff”. Azione 10.2.1 Azioni specifiche per la scuola dell’infanzia : linguaggi e multimedialità espressione creativa espressività corporea CODICE PROGETTO AUTORIZZATO 10.2.1A-FSEPON-CA-2017-510

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GIOCO, CREO e IMPARO 10.2.1 - Azioni per la scuola dell'infanzia 10.2.1A - Azioni specifiche per la scuola dell'infanzia

MODULO DEI LINGUAGGI TITOLO

IL CASTELLO DEI LIBRI DESTINATARI

24 bambine e bambine di 4/5 anni frequentanti i tre plessi della scuola dell’infanzia dell’IC Camera, individuati dai Consigli d’Intersezione in funzione di specifici bisogni di apprendimento, così come stabilito dagli OO.CC.

DESCRIZIONE MODULO La scuola assume un ruolo di primaria importanza nel compito di trasmettere il piacere di leggere ed è importante che inizi già dalla scuola materna. Educare alla lettura infatti, non è la stessa cosa che insegnare a leggere. L’esperienza di lettura, va avviata fin dall’ inizio della scuola dell’infanzia e condivisa dal contesto familiare perché il piacere di leggere nasce se gli adulti consentono l'incontro precoce con ogni tipo di libro, se leggono ai bambini e se offrono essi stessi un modello adeguato. Tale esperienza è fondamentale perché l’avvicinamento al libro induce nel bambino l’accrescimento della creatività, della fantasia e delle competenze logiche. Il modulo prevede il coinvolgimento degli alunni di 4/5 anni della scuola dell’infanzia dando la precedenza ai bambini con difficoltà di apprendimento e provenienti da ambienti socio/culturali disagiati al fine di rafforzare le competenze base coerenti con l’analisi di contesto effettuata nell’ ambito del RAV di istituto. OBIETTIVO DIDATTICO /FORMATIVO: Ascoltare e comprendere narrazioni; raccontare e inventare storie. DESCRIZIONE della COMPETENZA: l’allievo deve dimostrare di possedere un atteggiamento positivo nei confronti della lettura; sviluppare un atteggiamento di curiosità e di interesse verso i libri figurati e scritti dimostrare la curiosità. Riesce a comprendere parole e discorsi e formula ipotesi sui significati. Sperimenta la pluralità dei linguaggi e comunica in modo creativo e fantasioso.al fine di realizzare un libro. CONTENUTI: Costruire libri di vario tipo: libri “di comunicazione plurisensoriale senza testo e senza illustrazioni; libri con materiali di riciclo; libri gioco da comporre, scomporre e ricostruire: Leggere utilizzando i vari sensi. Costruire libri tattili. METODOLOGIA: Nel realizzare il percorso si parte dalla curiosità e da ciò che il bambino propone di fare spontaneamente, evidenziando così gli aspetti positivi della sua personalità fino a sviluppare opportune strategie di pensiero. Sono previsti momenti iniziali di lettura teatralizzata con i genitori, per poi passare alla costruzione prima di libri tattili e poi di libri senza parole. Con metodologie come role play, coooperative learning, valorizzazione del gioco, esplorazione e ricerca, i bambini possono confrontarsi, aprirsi al dialogo e imparare a trovare soluzioni secondo quelli che sono i loro interessi. RISULTATI ATTESI : Miglioramento / sviluppo competenze degli allievi (report dei formatori/referente per la valutazione sui risultati conseguiti). Acquisizione da parte dell’allievo di comprendere parole e discorsi; di inventare storie; raggiungere una maggiore consapevolezza di sé e delle proprie azioni attraverso un percorso di accrescimento dell'autostima. Presa di coscienza della propria capacità espressiva verbale all’interno di contesti multimediali e multimodali. Materiali didattici utilizzati e prodotti nel percorso. Report sul gradimento degli allievi. Learning object per il trasferimento dell’esperienza. MODALITA’ DI VERIFICA E VALUTAZIONE: La verifica si attua attraverso una osservazione sistematica sia dell’atteggiamento e dell’interesse dei bambini verso le attività proposte, sia della capacità attentiva. La verifica prevede l'analisi delle competenze in tre momenti: iniziale, osservazione e rilevazione della situazione di partenza delle competenze iniziali dei bambini; intermedia, monitoraggio delle esperienze in corso e confronto dei dati raccolti; finale, viene valutato il percorso effettuato dal bambino e si verifica se le conoscenze e le abilità, incontrate durante le attività previste dal percorso, sono diventate competenze di base. Gli strumenti di valutazione sono l’osservazione, le conversazioni e le produzioni grafiche e verbali.

MODALITÀ DI COSTITUZIONE DEL GRUPPO

Gruppi di intersezione

TEMPI

Periodo di svolgimento: marzo/aprile-giugno 2018

AMPLIAMENTO DEL TEMPO SCUOLA

Il percorso sarà attuato nella mattinata del sabato garantendo in tal modo l’ampliamento dei tempi di formazione degli alunni

SEDE DI SVOLGIMENTO

Plesso di San Rocco

ISTITUTO COMPRENSIVO CAMERA Via G. Matteotti, 84036 Sala Consilina (SA)

Telefono 0975.21013 – Fax 0975.21013

E-Mail [email protected] Web www.iccamera.gov.it

Codice Fiscale 92014290651 Codice Ministeriale SAIC8AA00T

Programma Operativo Nazionale “Per la Scuola – Competenze e ambienti per l’apprendimento” - 2014-2020 Asse 1 “Istruzione”– Fondo Sociale Europeo – Obiettivo Specifico 10.2 “Miglioramento delle competenze chiave degli allievi, anche mediante il

supporto dello sviluppo delle capacità di docenti, formatori e staff”. Azione 10.2.1 Azioni specifiche per la scuola dell’infanzia: linguaggi e multimedialità –espressione creativa espressività corporea

CODICE PROGETTO AUTORIZZATO 10.2.1A-FSEPON-CA-2017-510

Page 2: GIOCO, CREO e IMPARO...GIOCO, CREO e IMPARO 10.2.1 - Azioni per la scuola dell'infanzia 10.2.1A - Azioni specifiche per la scuola dell'infanzia MODULO DEI LINGUAGGI TITOLO IL CASTELLO

GIOCO, CREO e IMPARO 10.2.1 - Azioni per la scuola dell'infanzia 10.2.1A - Azioni specifiche per la scuola dell'infanzia

MODULO DELLA MULTIMEDIALITÀ

TITOLO

ROB_LAB DESTINATARI

24 bambine e bambine di 4/5 anni frequentanti i tre plessi della scuola dell’infanzia dell’IC Camera, individuati dai Consigli d’Intersezione in funzione di specifici bisogni di apprendimento, così come stabilito dagli OO.CC.

DESCRIZIONE MODULO Non solo gli studenti delle scuole dell’obbligo, ma anche gli alunni delle scuole dell’infanzia possono avvicinarsi al pensiero computazionale; l’introduzione della robotica educativa nella scuola dell’infanzia può partire dalle conoscenze che i bambini mostrano di possedere sui robot. Con i bambini piccoli, ovviamente, è necessario utilizzare attività didattiche, software e attrezzature semplificati che utilizzino le immagini al posto delle parole scritte. Grazie ai PON FESR Ambienti Digitali e WLan WIFI, la scuola è in possesso di sistemi robotici adatti ai bambini della scuola dell’infanzia, da utilizzare come media per lo sviluppo del pensiero computazionale. Il modulo prevede il coinvolgimento degli alunni di 4/5 anni della scuola dell’infanzia dando la precedenza ai bambini con difficoltà di apprendimento e provenienti da ambienti socio/culturali disagiati al fine di rafforzare le competenze base coerenti con l’analisi di contesto effettuata nell’ambito del RAV di istituto. OBIETTIVO DIDATTICO /FORMATIVO: Apprendere le prime basi dei linguaggi di programmazione favorendo la socializzazione e la cooperazione. DESCRIZIONE della COMPETENZA: Il bambino lavora secondo le proprie capacità, preferenze ed attitudini; individua le strategie appropriate per la soluzione di problemi; lavora in gruppo con i compagni si confronta, scambia idee, ipotizza, sperimenta e verifica; analizza e risolve problemi; scopre un semplice linguaggio di programmazione. CONTENUTI: • Avvicinarsi con il gioco al mondo della robotica. • Sviluppare la logica e il contare. • Visualizzare e costruire percorsi nello spazio. • Trovare schemi ricorrenti. • Individuare i dettagli. • Usare informazioni per creare un algoritmo. • Interpretare un algoritmo. • Programmazione di un automa. METODOLOGIA: Predisposizione di scenari d’apprendimento che trasformano l’alunno in esploratore attivo di situazioni problematiche coinvolgenti; le attività sono organizzate per permettere all’apprendimento di nascere dal problema, dalle domande che ciascun bambino pone e risolve da solo. Grazie al cooperative Learning, alla didattica laboratoriale, alla modalità esplorativa, i bambini scoprono e possono presentare ciò che hanno scoperto. Il lavoro di gruppo costituisce l’asse portante del progetto e grazie a soluzione tecnologiche e kit robotici i piccoli allievi si avvicinano al mondo della robotica e sviluppano il pensiero computazionale. RISULTATI ATTESI : Miglioramento/sviluppo delle competenze logiche, spaziali e matematiche degli allievi. Acquisizione da parte dell’allievo di una maggiore consapevolezza di sé e delle proprie azioni attraverso un percorso di accrescimento dell'autostima. Sviluppo della capacità di analizzare e risolvere problemi e autonomia operativa. Migliorare i tempi di attenzione e concentrazione e la motivazione. Consolidare i concetti di lateralità e di orientamento spaziale. Materiali didattici utilizzati e prodotti nel percorso. Report sul gradimento degli allievi. Learning object per il trasferimento dell’esperienza alla didattica curricolare. MODALITA’ DI VERIFICA E VALUTAZIONE: Le forme di verifica possono essere di vari tipi, strutturate, semi-strutturate, aperte e mirano a verificare il raggiungimento degli obiettivi. Possono consistere in risposte, riformulazioni, costruzioni di schemi, rielaborazioni a partire da modelli, produzioni autonome, individuali e di gruppo La verifica prevede tre momenti: analisi situazione di partenza effettuata attraverso l’osservazione del momento di familiarizzazione con il robot; verifica a metà percorso: osservazione dei comportamenti dei bambini durante la progettazione; verifica finale: controllo del percorso effettuato dai bambini confrontando l’approccio iniziale e quello finale con il robot e, soprattutto, grado di miglioramento dell’autonomia operativa. Le attività laboratoriali, gli interventi nelle discussioni, la partecipazione e l’apporto all’interno dei gruppi di lavoro vengono monitorati dal formatore e dal tutor, che esaminano le produzioni individuali e dei gruppi e le valutano sulla base di criteri noti ai bambini.

MODALITÀ DI COSTITUZIONE DEL GRUPPO

Gruppi di intersezione

TEMPI

Periodo di svolgimento: marzo/aprile-giugno 2018

AMPLIAMENTO DEL TEMPO SCUOLA

Il percorso sarà attuato nella mattinata del sabato garantendo in tal modo l’ampliamento dei tempi di formazione degli alunni

SEDE DI SVOLGIMENTO

Plesso di San Rocco

ISTITUTO COMPRENSIVO CAMERA Via G. Matteotti, 84036 Sala Consilina (SA)

Telefono 0975.21013 – Fax 0975.21013

E-Mail [email protected] Web www.iccamera.gov.it

Codice Fiscale 92014290651 Codice Ministeriale SAIC8AA00T

Programma Operativo Nazionale “Per la Scuola – Competenze e ambienti per l’apprendimento” - 2014-2020 Asse 1 “Istruzione”– Fondo Sociale Europeo – Obiettivo Specifico 10.2 “Miglioramento delle competenze chiave degli allievi, anche mediante il

supporto dello sviluppo delle capacità di docenti, formatori e staff”. Azione 10.2.1 Azioni specifiche per la scuola dell’infanzia: linguaggi e multimedialità –espressione creativa espressività corporea

CODICE PROGETTO AUTORIZZATO 10.2.1A-FSEPON-CA-2017-510

Page 3: GIOCO, CREO e IMPARO...GIOCO, CREO e IMPARO 10.2.1 - Azioni per la scuola dell'infanzia 10.2.1A - Azioni specifiche per la scuola dell'infanzia MODULO DEI LINGUAGGI TITOLO IL CASTELLO

GIOCO, CREO e IMPARO 10.2.1 - Azioni per la scuola dell'infanzia 10.2.1A - Azioni specifiche per la scuola dell'infanzia

MODULO DELL’ESPRESSIONE CORPOREA (attività

ludiche,attività psicomotorie)

TITOLO

BAMBINI in MOVIMENTO: EMOZIONI in GIOCO

DESTINATARI

24 bambine e bambine di 4/5 anni frequentanti i tre plessi della scuola dell’infanzia dell’IC Camera, individuati dai Consigli d’Intersezione in funzione di specifici bisogni di apprendimento, così come stabilito dagli OO.CC.

DESCRIZIONE MODULO Per tutta l'infanzia, il corpo rappresenta il nucleo dell'organizzazione psichica e sociale dell'individuo, la cui crescita armoniosa, autonoma ed autosufficiente avviene attraverso il corpo in relazione al proprio sé e al mondo circostante. La psicomotricità relazionale rappresenta uno strumento educativo globale che favorisce lo sviluppo affettivo, relazionale e cognitivo del bambino attraverso l’espressività corporea. Il modulo prevede il coinvolgimento degli alunni di 4/5 anni della scuola dell’infanzia dando la precedenza ai bambini con difficoltà di apprendimento e provenienti da ambienti socio/culturali disagiati al fine di rafforzare le competenze base coerenti con l’analisi di contesto effettuata nell’ambito del RAV di Istituto. OBIETTIVO DIDATTICO /FORMATIVO: Sperimentare schemi posturali e motori applicandoli nei giochi individuali e di gruppo. DESCRIZIONE della COMPETENZA: Il bambino dimostra di possedere competenze motorie adatte all'età; potenzia il comportamento autonomo ed indipendente nell'ordine ed espressione del sé; impara ad esprimere, accettare e controllare i propri stati d'animo; impara a riconoscere ed accettare la comunicazione dei sentimenti degli altri; acquisisce valori etici fondamentali attraverso la pratica della collaborazione e della condivisione, del rispetto di sé, dell'altro e del gruppo anche in rapporto alla propria e altrui identità di genere; sviluppa la creatività e le capacità pratico-operative. CONTENUTI: Coinvolgimento dei bambini in attività ludiche strutturate. • Giochi di psicomotricità e di relazione. • Azioni mimiche. • Narrazioni. METODOLOGIA: Nel realizzare il percorso si parte dalla curiosità e da ciò che il bambino propone e fa spontaneamente, evidenziando così gli aspetti positivi del sua personalità fino a sviluppare opportune strategie di pensiero; utilizzo di percorsi motori, giochi di imitazione, sperimentazione diretta sia individuale che in piccoli gruppi. Il gioco è lo strumento metodologico che accompagna tutto il percorso. Si tratta di una metodologia alla cui base c’è la concezione del bambino come essere che si rappresenta attraverso il movimento. Il progetto si sviluppa in più spazi del plesso, si passa dal laboratorio psicomotorio, riservato all’ espressività motoria e a tutte le attività di gioco con materiale specifico, alle aule scolastiche riservate all’ espressività plastica, grafica e al linguaggio. RISULTATI ATTESI : Miglioramento / sviluppo competenze degli allievi (report dei formatori/referente per la valutazione sui risultati conseguiti). Acquisizione da parte dell’allievo di una maggiore consapevolezza di sé e delle proprie azioni attraverso un percorso di accrescimento dell'autostima. Migliorare la capacità di esprimersi e di comunicare attraverso il corpo. Presa di coscienza della propria capacità espressiva motoria. Materiali didattici utilizzati e prodotti nel percorso. Report sul gradimento degli allievi. Learning object per il trasferimento dell’esperienza. MODALITA’ DI VERIFICA E VALUTAZIONE: La valutazione è realizzata sempre in un contesto di gruppo rivolgendo interesse ad ogni singolo bambino che sta vivendo, in maniera sufficientemente armoniosa, il processo maturativo. L’obiettivo principale della valutazione è di fare una comparazione individuale dello sviluppo motorio di ogni singolo bambino con lo sviluppo psicomotorio. Inoltre la valutazione prevede: VERIFICA DELLA SITUAZIONE DI PARTENZA che sarà effettuata attraverso l’osservazione delle performance senso motorie iniziali con la compilazione di griglie. VERIFICA A META’ PERCORSO Confronto dei dati raccolti che permetterà di valutare il percorso psicomotorio di ogni singolo bambino e proporre eventuali modifiche del programma per meglio adattarle alla realtà del livello raggiunto dal gruppo. VERIFICA FINALE, valutare il percorso effettuato dal bambino, confrontando le performance iniziali con quelle finali, e il grado di autonomia, relazione, partecipazione.

MODALITÀ DI COSTITUZIONE DEL GRUPPO

Gruppi di intersezione

TEMPI

Periodo di svolgimento: marzo/aprile-giugno 2018

AMPLIAMENTO DEL TEMPO SCUOLA

Il percorso sarà attuato nella mattinata del sabato garantendo in tal modo l’ampliamento dei tempi di formazione degli alunni

SEDE DI SVOLGIMENTO

Plesso di San Rocco

ISTITUTO COMPRENSIVO CAMERA Via G. Matteotti, 84036 Sala Consilina (SA)

Telefono 0975.21013 – Fax 0975.21013

E-Mail [email protected] Web www.iccamera.gov.it

Codice Fiscale 92014290651 Codice Ministeriale SAIC8AA00T

Programma Operativo Nazionale “Per la Scuola – Competenze e ambienti per l’apprendimento” - 2014-2020 Asse 1 “Istruzione”– Fondo Sociale Europeo – Obiettivo Specifico 10.2 “Miglioramento delle competenze chiave degli allievi, anche mediante il

supporto dello sviluppo delle capacità di docenti, formatori e staff”. Azione 10.2.1 Azioni specifiche per la scuola dell’infanzia: linguaggi e multimedialità –espressione creativa espressività corporea

CODICE PROGETTO AUTORIZZATO 10.2.1A-FSEPON-CA-2017-510