giorbalino aprile maggio 2013

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“Ci chiameremo SALESIANI”

Don Bosco, al gruppo di giovani che lo seguivano in mo-

do particolare, così annuncia il nome della congregazione.

Erano un gruppo di sacerdoti, che offrendo la loro vita al

Signore, si impegnarono anche a farne servizio per i giova-

ni, per dar loro un posto in cui stare, istruzione, la possibi-

lità di imparare un mestiere, ricevere un’educazione, avere

una famiglia.

L’impegno dei salesiani, sotto la spinta del sogno di don

Bosco, li portò ad aprire oratori in tutto il mondo, con

varie missioni nelle terre più disagiate. Oggi la congrega-

zione è presente in 131 nazioni, con 89 ispettorie.

Da quel 18 dicembre del 1859, sono passati più di 150anni.

Ma cos’era che dava, e da ancora la forza ai salesiani?

La risposta è molto semplice, e potrà sembrare anche ba-

nale: è l’Amore. Amore incondizionato verso i ragazzi,

verso i giovani, ai quali dare tutto, senza tenere niente per

se, come diceva don Bosco; tutto per quei ragazzi che gli

avevano rubato il cuore.

E noi non possiamo che ringraziare don Bosco per questa

brillante intuizione mediata dallo Spirito Santo che fa si

che oggi noi abbiamo nel nostro paese i Salesiani. E non

possiamo che affidare alla protezione di Maria Ausiliatrice

due dei nostri sacerdoti, don Natalino e don Natale che in

questo anno festeggiano 25 anni di sacerdozio, 25 anni di

vita offerta al Signore e ai giovani.

A loro i nostri più affettuosi auguri e il nostro ringrazia-

mento per quanto giornalmente fanno per noi!

Mariagrazia NuceraMariagrazia NuceraMariagrazia NuceraMariagrazia Nucera

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Un invito- Festa Ispettoriale 2013 – poi

un viaggio – da Bova Marina a Cerigno-

la – così t’ho visto – don Pasqual Cha-

vez Villanueva –

Una fusione perfetta: la musica dei “The

Sun” e l’incontro con il Rettor Maggiore;

centinaia di volti, di sorrisi tutti lì per ve-

dere il nono successore di don Bosco!

Lo slogan della giornata e titolo del nostro

articolo è “Chi ama educa”. Vi chiederete

cosa lega l’amore all’educazione, ma come

diceva il nostro padre fondatore,

l’educazione è cosa di cuore perché è con

l’amore, con il servizio, con il dono gratuito

agli altri che diamo la nostra più alta testimo-

nianza di fede e quindi educhiamo, traman-

diamo ai giovani i valori fondamentali.

Due sono stati gli ospiti principali: il Rettor

Maggiore, don Pasqual Chavez che con la

sua presenza ci ha dato una forte testimo-

nianza dell’amore incondizionato verso i gio-

vani. A proposito di testimonianze, i nostri

secondi ospiti sono stati i “The Sun”, band

musicale formata da quattro giovani del Ve-

neto che girano l’Italia per portare ai giovani

la loro esperienza di vita, dall’alcol e dalla

droga all’ Amore con la “a” maiuscola, alla

scoperta dell’infinito amore che Dio ha per

ognuno di noi!

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Sono 25 anni che il Signore ha donato alla Chiesa e a noi fedeli Sono 25 anni che il Signore ha donato alla Chiesa e a noi fedeli Sono 25 anni che il Signore ha donato alla Chiesa e a noi fedeli Sono 25 anni che il Signore ha donato alla Chiesa e a noi fedeli

due sacerdoti… amorevoli e al servizio di Dio, del prossimo e so-due sacerdoti… amorevoli e al servizio di Dio, del prossimo e so-due sacerdoti… amorevoli e al servizio di Dio, del prossimo e so-due sacerdoti… amorevoli e al servizio di Dio, del prossimo e so-

prattutto di noi giovani…prattutto di noi giovani…prattutto di noi giovani…prattutto di noi giovani…

Grazie per l’ enorme contributo ed esempio che, con la vostra Grazie per l’ enorme contributo ed esempio che, con la vostra Grazie per l’ enorme contributo ed esempio che, con la vostra Grazie per l’ enorme contributo ed esempio che, con la vostra

presenza, date a tutti noi per diventare educatori e campioni di presenza, date a tutti noi per diventare educatori e campioni di presenza, date a tutti noi per diventare educatori e campioni di presenza, date a tutti noi per diventare educatori e campioni di

vita.... Auguri dallo staff e dai ragazzi dello sport ai due Natali!!vita.... Auguri dallo staff e dai ragazzi dello sport ai due Natali!!vita.... Auguri dallo staff e dai ragazzi dello sport ai due Natali!!vita.... Auguri dallo staff e dai ragazzi dello sport ai due Natali!!

L’unione exL’unione exL’unione exL’unione ex----Allievi Don Bosco di Bova Marina gioisce per il Allievi Don Bosco di Bova Marina gioisce per il Allievi Don Bosco di Bova Marina gioisce per il Allievi Don Bosco di Bova Marina gioisce per il

25° anniversario di sacerdozio di Don Natalino Carandente e 25° anniversario di sacerdozio di Don Natalino Carandente e 25° anniversario di sacerdozio di Don Natalino Carandente e 25° anniversario di sacerdozio di Don Natalino Carandente e

don Natale Spina, infaticabili lavoratori nella vigna della Si-don Natale Spina, infaticabili lavoratori nella vigna della Si-don Natale Spina, infaticabili lavoratori nella vigna della Si-don Natale Spina, infaticabili lavoratori nella vigna della Si-

gnore. gnore. gnore. gnore.

A loro tutti gli iscritti augurano un cammino di santità attra-A loro tutti gli iscritti augurano un cammino di santità attra-A loro tutti gli iscritti augurano un cammino di santità attra-A loro tutti gli iscritti augurano un cammino di santità attra-

verso la cura attenta e paterna dei giovani che il Signore vorrà verso la cura attenta e paterna dei giovani che il Signore vorrà verso la cura attenta e paterna dei giovani che il Signore vorrà verso la cura attenta e paterna dei giovani che il Signore vorrà

loro affidare.loro affidare.loro affidare.loro affidare.

Questi quattro ragazzi evangelizzano attraver-

so la loro musica – le nuove frontiere

dell’evangelizzazione – frutto di un cammino di

conversione ed appunto sui loro testi, tratti da-

gli ultimi due album, “Spiriti del Sole” e “Luce”,

che si è svolto il confronto nel pomeriggio del

24 (vi invitiamo ad ascoltare le loro canzoni!).

Da non dimenticare è stata la festa del 25 apri-

le per i giubilari, tra cui due nostri sacerdoti,

don Natalino e don Natale che hanno festeg-

giato i loro 25 anni di sacerdozio.

A loro i migliori auguri e un grande ringrazia-

mento per quando fanno quotidianamente per

tutti noi!

Mariagrazia Nucera

A due Bovesi piu' Bovesi di molti concittadini, che hanno a A due Bovesi piu' Bovesi di molti concittadini, che hanno a A due Bovesi piu' Bovesi di molti concittadini, che hanno a A due Bovesi piu' Bovesi di molti concittadini, che hanno a

cuore i giovani (e non solo) di Bova Marina.cuore i giovani (e non solo) di Bova Marina.cuore i giovani (e non solo) di Bova Marina.cuore i giovani (e non solo) di Bova Marina.

A loro possiamo esprimere il nostro "grazie"!!! A loro possiamo esprimere il nostro "grazie"!!! A loro possiamo esprimere il nostro "grazie"!!! A loro possiamo esprimere il nostro "grazie"!!!

Gruppo CaritasGruppo CaritasGruppo CaritasGruppo Caritas

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""""Nessuno ha un amore più grande di questo: dare la vita per Nessuno ha un amore più grande di questo: dare la vita per Nessuno ha un amore più grande di questo: dare la vita per Nessuno ha un amore più grande di questo: dare la vita per

i propri amici" (Gv15, 13).i propri amici" (Gv15, 13).i propri amici" (Gv15, 13).i propri amici" (Gv15, 13).

Carissimi don Natalino e don Natale, riconscenti a Dio per il Carissimi don Natalino e don Natale, riconscenti a Dio per il Carissimi don Natalino e don Natale, riconscenti a Dio per il Carissimi don Natalino e don Natale, riconscenti a Dio per il

dono della vita e della vocazione che vi ha concesso, vi rin-dono della vita e della vocazione che vi ha concesso, vi rin-dono della vita e della vocazione che vi ha concesso, vi rin-dono della vita e della vocazione che vi ha concesso, vi rin-

graziamo per il vostro zelo apostolico vissuto nella semplici-graziamo per il vostro zelo apostolico vissuto nella semplici-graziamo per il vostro zelo apostolico vissuto nella semplici-graziamo per il vostro zelo apostolico vissuto nella semplici-

tà e soprattutto per la vostra amicizia che vi porta a dare la tà e soprattutto per la vostra amicizia che vi porta a dare la tà e soprattutto per la vostra amicizia che vi porta a dare la tà e soprattutto per la vostra amicizia che vi porta a dare la

vita per i Giovani. Tanti Auguri !!!!!vita per i Giovani. Tanti Auguri !!!!!vita per i Giovani. Tanti Auguri !!!!!vita per i Giovani. Tanti Auguri !!!!!

Samuel Amaglo, sdbSamuel Amaglo, sdbSamuel Amaglo, sdbSamuel Amaglo, sdb

Tanti traguardi scandiscono le fasi della vita e ogni volta è grande festa!Tanti traguardi scandiscono le fasi della vita e ogni volta è grande festa!Tanti traguardi scandiscono le fasi della vita e ogni volta è grande festa!Tanti traguardi scandiscono le fasi della vita e ogni volta è grande festa!

Ma c'è chi ha scelto di dedicare la propria vita agli altri .... specialmente ai giovani.Ma c'è chi ha scelto di dedicare la propria vita agli altri .... specialmente ai giovani.Ma c'è chi ha scelto di dedicare la propria vita agli altri .... specialmente ai giovani.Ma c'è chi ha scelto di dedicare la propria vita agli altri .... specialmente ai giovani.

Il traguardo, allora, diventa la festa di una famiglia più grande, è la gioia di tutta una comunità.Il traguardo, allora, diventa la festa di una famiglia più grande, è la gioia di tutta una comunità.Il traguardo, allora, diventa la festa di una famiglia più grande, è la gioia di tutta una comunità.Il traguardo, allora, diventa la festa di una famiglia più grande, è la gioia di tutta una comunità.

25 anni di sacerdozio sono una benedizione, tanti di questi anni a Bova Marina sono un grande 25 anni di sacerdozio sono una benedizione, tanti di questi anni a Bova Marina sono un grande 25 anni di sacerdozio sono una benedizione, tanti di questi anni a Bova Marina sono un grande 25 anni di sacerdozio sono una benedizione, tanti di questi anni a Bova Marina sono un grande

dono: tanti cari auguri don Natale e don Natalino e grazie di cuore!!dono: tanti cari auguri don Natale e don Natalino e grazie di cuore!!dono: tanti cari auguri don Natale e don Natalino e grazie di cuore!!dono: tanti cari auguri don Natale e don Natalino e grazie di cuore!!

Le catechisteLe catechisteLe catechisteLe catechiste

L’ADMA, grata al Signore per la vostra presenza tra noi, L’ADMA, grata al Signore per la vostra presenza tra noi, L’ADMA, grata al Signore per la vostra presenza tra noi, L’ADMA, grata al Signore per la vostra presenza tra noi,

VI ringrazia per ciò che, con umiltà e dedizione fate, per VI ringrazia per ciò che, con umiltà e dedizione fate, per VI ringrazia per ciò che, con umiltà e dedizione fate, per VI ringrazia per ciò che, con umiltà e dedizione fate, per

quanto ci trasmettete e per l’esempio che date. Che Maria quanto ci trasmettete e per l’esempio che date. Che Maria quanto ci trasmettete e per l’esempio che date. Che Maria quanto ci trasmettete e per l’esempio che date. Che Maria

Ausiliatrice VI guidi e sia luce sul vostro cammino. Ausiliatrice VI guidi e sia luce sul vostro cammino. Ausiliatrice VI guidi e sia luce sul vostro cammino. Ausiliatrice VI guidi e sia luce sul vostro cammino.

Tanti auguri Tanti auguri Tanti auguri Tanti auguri carissimicarissimicarissimicarissimi, Don Natalino e Don Natale., Don Natalino e Don Natale., Don Natalino e Don Natale., Don Natalino e Don Natale.

Le exallieve augurano a Don Nataliano e a Don Natale altri (e ol-Le exallieve augurano a Don Nataliano e a Don Natale altri (e ol-Le exallieve augurano a Don Nataliano e a Don Natale altri (e ol-Le exallieve augurano a Don Nataliano e a Don Natale altri (e ol-

tre) Venticinque anni di storie da raccontare, di amore, di gioie e tre) Venticinque anni di storie da raccontare, di amore, di gioie e tre) Venticinque anni di storie da raccontare, di amore, di gioie e tre) Venticinque anni di storie da raccontare, di amore, di gioie e

di sorrisi… altri 25 anni di un sereno viaggio tra i giovani … dove di sorrisi… altri 25 anni di un sereno viaggio tra i giovani … dove di sorrisi… altri 25 anni di un sereno viaggio tra i giovani … dove di sorrisi… altri 25 anni di un sereno viaggio tra i giovani … dove

intatto resti lo spirito allegro e gioioso di Don Bosco .intatto resti lo spirito allegro e gioioso di Don Bosco .intatto resti lo spirito allegro e gioioso di Don Bosco .intatto resti lo spirito allegro e gioioso di Don Bosco .

A loro le exallieve augurano forza, coraggio e voglia di esserci . A loro le exallieve augurano forza, coraggio e voglia di esserci . A loro le exallieve augurano forza, coraggio e voglia di esserci . A loro le exallieve augurano forza, coraggio e voglia di esserci .

A loro dicono : avanti tutta! A loro dicono : avanti tutta! A loro dicono : avanti tutta! A loro dicono : avanti tutta!

Carissimi donCarissimi donCarissimi donCarissimi don

Ci siamo anche noi, i Salesiani Cooperatori a dire il nostro grazie a voi Ci siamo anche noi, i Salesiani Cooperatori a dire il nostro grazie a voi Ci siamo anche noi, i Salesiani Cooperatori a dire il nostro grazie a voi Ci siamo anche noi, i Salesiani Cooperatori a dire il nostro grazie a voi

che ci avete accompagnato in tutti questi anni nella nostra formazione e ci che ci avete accompagnato in tutti questi anni nella nostra formazione e ci che ci avete accompagnato in tutti questi anni nella nostra formazione e ci che ci avete accompagnato in tutti questi anni nella nostra formazione e ci

avete accolti nella grande famiglia di Don Bosco. La vostra passione per i ra-avete accolti nella grande famiglia di Don Bosco. La vostra passione per i ra-avete accolti nella grande famiglia di Don Bosco. La vostra passione per i ra-avete accolti nella grande famiglia di Don Bosco. La vostra passione per i ra-

gazzi, i giovani e la comunità a voi affidata, sono state per noi guida ed e-gazzi, i giovani e la comunità a voi affidata, sono state per noi guida ed e-gazzi, i giovani e la comunità a voi affidata, sono state per noi guida ed e-gazzi, i giovani e la comunità a voi affidata, sono state per noi guida ed e-

sempio. GRAZIE…sempio. GRAZIE…sempio. GRAZIE…sempio. GRAZIE…

Grazie per averci insegnato a cercare il volto di Gesù nelle persone che Grazie per averci insegnato a cercare il volto di Gesù nelle persone che Grazie per averci insegnato a cercare il volto di Gesù nelle persone che Grazie per averci insegnato a cercare il volto di Gesù nelle persone che

incontravamo. Grazie per il vostro donarvi generoso, sereno, in semplicità; incontravamo. Grazie per il vostro donarvi generoso, sereno, in semplicità; incontravamo. Grazie per il vostro donarvi generoso, sereno, in semplicità; incontravamo. Grazie per il vostro donarvi generoso, sereno, in semplicità;

per essere stati veramente per ciascuno di noi compagni di viaggio e punto di per essere stati veramente per ciascuno di noi compagni di viaggio e punto di per essere stati veramente per ciascuno di noi compagni di viaggio e punto di per essere stati veramente per ciascuno di noi compagni di viaggio e punto di

riferimento nelle necessità. Grazie don Natalino e don Natale... Grazie per-riferimento nelle necessità. Grazie don Natalino e don Natale... Grazie per-riferimento nelle necessità. Grazie don Natalino e don Natale... Grazie per-riferimento nelle necessità. Grazie don Natalino e don Natale... Grazie per-

ché ci ricordate sempre che il segno caratteristico del cristiano è l’Amore.ché ci ricordate sempre che il segno caratteristico del cristiano è l’Amore.ché ci ricordate sempre che il segno caratteristico del cristiano è l’Amore.ché ci ricordate sempre che il segno caratteristico del cristiano è l’Amore.

Ma soprattutto oggi, il nostro grazie va al Signore che vi ha scelti, chia-Ma soprattutto oggi, il nostro grazie va al Signore che vi ha scelti, chia-Ma soprattutto oggi, il nostro grazie va al Signore che vi ha scelti, chia-Ma soprattutto oggi, il nostro grazie va al Signore che vi ha scelti, chia-

mati, consacrati e donati a noi. A Lui la nostra preghiera perché colmi di mati, consacrati e donati a noi. A Lui la nostra preghiera perché colmi di mati, consacrati e donati a noi. A Lui la nostra preghiera perché colmi di mati, consacrati e donati a noi. A Lui la nostra preghiera perché colmi di

gioie e di nuove grazie il vostro spirito; a Voi il nostro augurio di una conti-gioie e di nuove grazie il vostro spirito; a Voi il nostro augurio di una conti-gioie e di nuove grazie il vostro spirito; a Voi il nostro augurio di una conti-gioie e di nuove grazie il vostro spirito; a Voi il nostro augurio di una conti-

nua crescita nel personale cammino di santità sacerdotale; da parte nostra nua crescita nel personale cammino di santità sacerdotale; da parte nostra nua crescita nel personale cammino di santità sacerdotale; da parte nostra nua crescita nel personale cammino di santità sacerdotale; da parte nostra

l’impegno, seguendo il vostro esempio, a essere testimoni del messaggio cri-l’impegno, seguendo il vostro esempio, a essere testimoni del messaggio cri-l’impegno, seguendo il vostro esempio, a essere testimoni del messaggio cri-l’impegno, seguendo il vostro esempio, a essere testimoni del messaggio cri-

stiano nella vita della nostra Comunità, perché la nostra parrocchia diventi stiano nella vita della nostra Comunità, perché la nostra parrocchia diventi stiano nella vita della nostra Comunità, perché la nostra parrocchia diventi stiano nella vita della nostra Comunità, perché la nostra parrocchia diventi

sempre più “scuola e segno di comunione” e statene certi, noi vi accompa-sempre più “scuola e segno di comunione” e statene certi, noi vi accompa-sempre più “scuola e segno di comunione” e statene certi, noi vi accompa-sempre più “scuola e segno di comunione” e statene certi, noi vi accompa-

gneremo sempre con la nostra preghiera e il nostro affetto. Auguri!gneremo sempre con la nostra preghiera e il nostro affetto. Auguri!gneremo sempre con la nostra preghiera e il nostro affetto. Auguri!gneremo sempre con la nostra preghiera e il nostro affetto. Auguri!

I Salesiani CooperatoriI Salesiani CooperatoriI Salesiani CooperatoriI Salesiani Cooperatori

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Giorno 7 aprile 2013 presso l’oratorio FMA di Reggio Calabria Modena, si è tenuta l’annuale festa del grazie ispettoriale. Nell’arco della giornata abbiamo goduto della presenza dell’ispettrice suor Marinella Scano e della vicaria Ispettoriale, che ringraziamo per la loro presenza e testimonianza di servizio. Ricordiamo anche il confronto avuto con il pro-fessor Giuseppe Savagnone sul rapporto che i giovani d’oggi hanno con la religione nella loro vita quotidiana, nello scontro con la morale del-la società moderna e ne ha messo in luce la forza della testimonianza. Molto spesso ci dimentichiamo della semplicità di esprimere questo sentimento di gratitudine ma altrettanto spesso ci risulta difficile perché implica ammettere che abbiamo avuto bisogno di qualcuno, del suo sostegno, della sua pre-senza: diventa un atto di umiltà dire il nostro

Grazie. E anche se que-sto aiuto è stato momen-t a n e o , a n c h e se non

potremo più avere la presenza delle suore nel-la nostra comunità, non cureranno più lo sport, la danza, l’asilo e il catechismo, sentiamo co-munque la necessità di ringraziarle tutte per

quanto hanno fatto, per il loro operato in-stancabile con i giovani, per la presenza discreta. Ringraziamo per concludere l’ispettrice, suor Marinella, che è stata veramente con-tenta di notare che, nonostante la presen-za delle suore non ci sia più a Bova, alla festa era presente un piccolo gruppo di giovani che ringraziavano per quanto ave-vano ricevuto dalle Figlie di Maria Ausilia-trice durante la loro vita!

I delegati MGS di Bova Marina– Alessandra e Mariagrazia

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Un’intera giornata all’insegna dell’arte del ballo per uno spet-tacolo che non ha tradito le attese. “PGS in Danza” si con-ferma un appuntamento di rilie-vo nel panorama sportivo loca-le, vera e propria fucina di ta-lenti per ragazzi e giovani che spesso non trovano spazi con-creti di sano protagonismo. Grazie alle Polisportive Giova-nili Salesiane calabresi tutto ciò oggi è possibile. Non solo sport di prim’ordine come il cal-cio e il volley, ma anche la danza a farla da padrone. La disciplina per eccellenza che si esprime con il movimento del corpo umano ha fatto tappa, domenica scorsa, nel quartiere Salice di Reggio Calabria, nei locali dell’Associazione “Nuova Solidarietà”. Lo spettacolo, condotto con disinvoltura dalla giovane Ele-na Siclari, ha visto in gara quattro società sportive: la PGS Olimpia 2000 di Reggio Modena, la PGS Universal di Villa San Giovanni, la PGS Au-rora Gallico e la PGS Fiaccola di Bova Marina. Questi i vinci-tori assoluti decretati dalla giu-ria di qualità: la PGS Olimpia 2000 per la categoria Mini, la PGS Universal per la categoria Propaganda e la PGS Aurora Gallico per la categoria FreeA-ge. Assegnati inoltre i seguenti premi speciali: premio del pub-blico alla PGS Universal, pre-mio migliori costumi alla PGS

Olimpia 2000, premio migliore coreografia e premio della critica alla PGS Fiaccola. «Una vera giornata di sport - ha commentato nel corso della manifestazione il presidente delle PGS Calabria, Demetrio Rosace - una festa per i nostri bambini e per i nostri ragazzi. E’ stato davvero bello ritrovarci in questo che è ormai un ap-puntamento fisso per il nostro ente di promozione sportiva». «Una manifestazione in conti-nua crescita rispetto agli anni precedenti», hanno commenta-to le componenti della giuria, Maria Luisa e Graziella Bellan-tone dell’Associazione Sportiva Culturale “Isadora Dance” di Villa San Giovanni. «Siamo rimaste impressionate dalle coreografie davvero molto cu-rate», hanno aggiunto. Le attività delle Polisportive Giovanili Salesiane calabresi proseguiranno nei prossimi giorni nel comune catanzarese di Sant’Andrea dello Ionio, con le Finali Nazionali under 18 di pallavolo femminile (in pro-gramma dal 25 al 28 aprile) e con le Pigiessiadi (in program-ma dal 3 al 5 maggio). (Fonte : Strill.it, unedì 22 Aprile)

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La devozione alla Madonna, sotto il titolo di Ausiliatrice, vuole manifestare la nostra fiducia nella presenza materna di Maria nelle vicende dell'umanità, della Chiesa e di ciascuno di noi. Maria è la Madre che non abbandona mai i suoi figli, ma li segue e aiuta con la sua intercessione. Il titolo di Maria aiuto dei cristiani era presente, fin dal 1500, tra le litanie lauretane e la devozione a Maria Ausiliatrice era già nota e diffusa all'epoca di S. Pio V e si propagò largamente a seguito della vittoria dei cristiani contro i turchi, a Lepanto (1571) e a Vienna (1683). Il Papa Pio VII, dopo la sua liberazione dalla prigionia napoleonica (1814), istituì la festa di Maria Ausiliatrice, fissandone la data al 24 maggio. In tempi particolarmente difficili per la Chiesa, don Bosco (1815-1888) divenne apostolo della devozione all'Ausiliatrice: nel 1862 così confidava a Don Cagliero, futuro cardinale: "La Madonna vuole che la onoria-mo sotto il titolo di Maria Ausiliatrice: i tempi corrono così tristi che abbiamo bisogno che la vergine santis-sima ci aiuti a conservare e difendere la fede cristiana" (MB 7,334); nel 1868 eresse a Torino uno stupen-

do tempio a lei intitolato, nel 1869 fondò l'Associazione dei Devoti di Maria Ausiliatrice e in seguito diffuse in tutto il mondo questa devozione.

PREGHIERA A MARIA AUSILIATRICEPREGHIERA A MARIA AUSILIATRICEPREGHIERA A MARIA AUSILIATRICEPREGHIERA A MARIA AUSILIATRICE

di San Giovanni Boscodi San Giovanni Boscodi San Giovanni Boscodi San Giovanni Bosco

O Maria Ausiliatrice, Madre benedetta del Salvatore,O Maria Ausiliatrice, Madre benedetta del Salvatore,O Maria Ausiliatrice, Madre benedetta del Salvatore,O Maria Ausiliatrice, Madre benedetta del Salvatore,

validissimo è il tuo aiuto in favore dei cristiani.validissimo è il tuo aiuto in favore dei cristiani.validissimo è il tuo aiuto in favore dei cristiani.validissimo è il tuo aiuto in favore dei cristiani.

Per te le eresie furono sconfittePer te le eresie furono sconfittePer te le eresie furono sconfittePer te le eresie furono sconfitte

e la Chiesa uscì vittoriosa da ogni insidia.e la Chiesa uscì vittoriosa da ogni insidia.e la Chiesa uscì vittoriosa da ogni insidia.e la Chiesa uscì vittoriosa da ogni insidia.

Per te le famiglie e i singoli furono liberatiPer te le famiglie e i singoli furono liberatiPer te le famiglie e i singoli furono liberatiPer te le famiglie e i singoli furono liberati

ed anche preservati dalle più gravi disgrazie.ed anche preservati dalle più gravi disgrazie.ed anche preservati dalle più gravi disgrazie.ed anche preservati dalle più gravi disgrazie.

Fa', o Maria, che sia sempre viva la mia fiducia in te,Fa', o Maria, che sia sempre viva la mia fiducia in te,Fa', o Maria, che sia sempre viva la mia fiducia in te,Fa', o Maria, che sia sempre viva la mia fiducia in te,

affinché in ogni difficoltà possa anch'io sperimentare che tu affinché in ogni difficoltà possa anch'io sperimentare che tu affinché in ogni difficoltà possa anch'io sperimentare che tu affinché in ogni difficoltà possa anch'io sperimentare che tu

sei veramentesei veramentesei veramentesei veramente

il soccorso dei poveri, la difesa dei perseguitati, la salute de-il soccorso dei poveri, la difesa dei perseguitati, la salute de-il soccorso dei poveri, la difesa dei perseguitati, la salute de-il soccorso dei poveri, la difesa dei perseguitati, la salute de-

gli infermi,gli infermi,gli infermi,gli infermi,

la consolazione degli afflitti, il rifugio dei peccatorila consolazione degli afflitti, il rifugio dei peccatorila consolazione degli afflitti, il rifugio dei peccatorila consolazione degli afflitti, il rifugio dei peccatori

e la perseveranza dei giusti.e la perseveranza dei giusti.e la perseveranza dei giusti.e la perseveranza dei giusti.

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Ciao mamme, oggi voglio parlare con voi…

Avrei mille cose da dire, ma potrei cadere nella retorica di

identificarvi, sempre e solo, con le dolci persone custodi dei

figli e della famiglia e far venire in mente a chi legge le im-

magini della pubblicità, che vi vede sempre sorridenti e per-

fette. Invece io voglio parlarvi di una cosa molto importan-

te: la vita.

Quella vita che voi avete portato alla luce, quella vita che

voi affrontate ogni giorno incontrandovi e scontrandovi con

il quotidiano.

Quella vita che troppo spesso vi appare come un’enorme

montagna da scalare.

A voi è stato dato un grande dono, e il vostro compito è quello di farlo capire agli altri, a chi la montagna

non sa scalarla o sceglie le vie più comode. Ricordate i vostri figli sono la vostra guida, sono la forza che vi

spinge a continuare a salire, imparate a seguirli, ad ascoltare le loro parole ma soprattutto i loro silenzi. Rag-

giungete la vetta, ma senza dimenticarvi di guardare intorno, di cogliere i profumi, i sapori che la vita vi offre.

Davanti ad un figlio che soffre, ad un figlio che cresce, le mamme, sono in grado di tirare fuori un’energia che

non ha eguali.

Sono capaci di comprendere ed affrontare tutto e tutti, perché hanno imparato a sentire con l’anima. Sono in

grado di indicare la strada verso la serenità, perché sono semplicemente madri. Ma spesso i vostri ragazzi vo-

gliono crearsi e procurarsi il loro paradiso.

Non sempre vi partecipano le loro esperienze personali, cercano mille paradisi artificiali lontano da voi. Allora

dimenticano che il paradiso è nella gioia delle piccole cose, nell’amore vero, nelle amicizie costruttive,

nell’impegno per un grande ideale, in una religione giovane vissuta da giovani, in un lavoro scolastico o di

altro genere portato avanti con responsabilità. Il paradiso è a portata di mano. Il paradiso è ogni attimo di

cielo che si tocca sulla terra nella semplicità dell’esistere con amore.

Ed ecco il vostro impegno, care mamme, ricordare ogni giorno ai vostri figli e a chi vi sta intorno il vero valo-

re della vita. Fatelo con i gesti, fatelo con le azioni concrete, fatelo con le parole. I vostri figli vi guardano, vi

osservano, vi imitano. Siate mamme oggi per garantire ai vostri figli di essere veri genitori domani.

Ed io non posso far altro che ammirarvi ed affidarvi a Maria, colei che seppe più di ogni altra creatura crede-

re nel Padre, che seppe scalare la montagna con enormi sofferenze e giungere alla cima sempre accanto a suo

Figlio. Maria, ebbe il coraggio di confidare nel Dio dell'impossibile e di lasciare a Lui la soluzione dei suoi pro-

blemi: la sua era fede pura.

Sarà un caso, ma la festa della Mamma si celebra in Maggio, mese tradizionalmente dedicato dalla pietà popo-

lare alla Madonna: alla Madonna che è madre. Ecco cosa ci insegna Maria: ”Mamme, sulla cima della monta-

gna c’è solo Amore”. Non fermatevi, non ascoltate chi vi esorta a cedere, a rallentare.

Mamme, noi abbiamo bisogno di sentire la vostra presenza sempre, di condividere con voi le gioie della vita,

le speranze, i progetti. Una mamma non si annulla nella vita del proprio figlio ma la completa, così come il

figlio arricchisce ogni giorno con ogni sorriso, con ogni lacrima la vita di una madre.

“E il cuore quando d’ultimo battito avrà fatto cadere il muro dell’ombra, per condurmi, Madre, sino al Signo-“E il cuore quando d’ultimo battito avrà fatto cadere il muro dell’ombra, per condurmi, Madre, sino al Signo-“E il cuore quando d’ultimo battito avrà fatto cadere il muro dell’ombra, per condurmi, Madre, sino al Signo-“E il cuore quando d’ultimo battito avrà fatto cadere il muro dell’ombra, per condurmi, Madre, sino al Signo-

re, come una volta mi darai la mano”. (G.Ungaretti )re, come una volta mi darai la mano”. (G.Ungaretti )re, come una volta mi darai la mano”. (G.Ungaretti )re, come una volta mi darai la mano”. (G.Ungaretti )

Auguri mammeAuguri mammeAuguri mammeAuguri mamme

(da un augurio sul web)

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“Mamma è gioia” è sta-to lo slogan di uno splendido evento orga-nizzato per la festa del-la mamma al Cinetea-tro Don Bosco! Due bravissime animatrici, Miriam Zirilli e Ludovica Minniti, hanno presen-tato i talenti della sera-ta. Ad aprire le danze, il giovanissimo tenore Davide Tuscano che ha regalato, con la sua splendida voce, forti emozioni. E’ stata poi la volta di un gruppo gli “ anni 60 e dintorni” che hanno cantato tre brani musicali ,per l’appunto, degli anni ’60 riscuo-tendo molto successo, da parte di piccoli e grandi! Ed in questa serata, non poteva mancare Rocco Criseo, che dopo aver omag-giato il pubblico con “Tela Di Ragno”, ha letto una sua bellissima e commovente poesia! Dopo i grandi, ecco ar-rivare i più piccini.. i bambini dell’asilo!! Gui-dati da Suor Angela e dalle fantastiche mae-stre, hanno cantato e recitato una poesia e, finita la performance, sono scesi dal palco portando un dono alla

loro mamma. Tra musica, balli e diver-timento non potevamo non ricordare con un video Mamma Margheri-ta, donna di grande for-za e saggezza. Sul palco non solo ra-gazzi bovesi, infatti ab-biamo avuto il piacere di ascoltare Giulia Modaf-feri, una ragazzina di Condofuri, che ha dimo-strato una bravura al di fuori del normale, vera-mente eccellente! E’ toc-c a t o p o i , a i “Cavacustic”,un gruppo di giovani talenti che con la loro musica hanno conquistato il cuore di tutti. A chiudere la serata è stato il gruppo di balli sociali dell’oratorio. Non ci sono parole per de-scriverle, sono state molto brave nonostante i “piccoli incidenti di per-corso” che possono ca-pitare per questo...10 + a tutte le ballerine! L’evento ha riscosso molto successo, grandi e piccini si sono divertiti, passando una serata all’insegna della gioia salesiana.

Francesca Surace

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Carissimi ragazzi e ragazze...Siamo giunti al termine di questo nostro cammino di formazione, du-rante il quale sono stati sparsi dei piccoli semi che si spera portino frutti buoni e succulenti... Que-sta conclusione dovrebbe segnare un nuovo inizio per voi: vivere la vostra vita da cristiani più in-tensamente, piu convinti nel testimoniare la Fede attraverso i vostri atteggiamenti, le parole, com-portamenti. Auguriamo sia a coloro che hanno ricevuto la S. Cresima, sia a coloro che ancora non l'hanno ri-cevuta, che lo Spirito Santo vi renda: - SAPIENTI x le scelte di vita che andrete a fare; - RIFLESSIVI x essere capaci di non trarre conclusioni affrettate su persone o situazioni basandosi sulle apparenze, ma scoprire la profondità delle cose; - UMILI nel chiedere Consiglio, e nel saper Consigliare chi si rivolge a voi: Abbiate la capacità di accogliere i Consigli pur facendo da soli le proprie scelte e siate capaci di non imporre il vostro pensiero a chi vi chiede una mano; - FORTI nell'affrontare le situazioni difficili che la vita vi pone davanti; - CORAGGIOSI nel testimoniare la propria Fede; - FEDELI e CREDENTI testimoni dell’ Amore di Dio nel vostro quotidiano, in Famiglia, a scuola, con gli amici. E' arrivata l'ora di rimboccarvi le maniche e cominciare da subito a vivere con entusiasmo e con impegno questa nuova vita, facendo in modo che quei semi coltivati possano diventare alberi rigo-gliosi e pieni di buoni frutti!

Un grosso abbraccio

Carmen, Caterina, Eliana, Sonia

Lunedì 6 maggio 13 ragazzi dei terza media hanno completato il loro cammino di iniziazio-ne cristiana e hanno confermato nella luce e con la forza dello Spirito Santo, il loro Battesi-mo, e perciò le loro piena e totale appartenenza alla comunità dei credenti. Il nostro augurio è che siano fedeli testimoni dell’amore di Dio nella Chiesa e con i fratelli!!!

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Dopo quasi un anno di intensa catechesi (non poteva essere altrimenti data la bravura di Daniela e Veronica e delle loro aiutanti!!) i bambini di terza elementare hanno stretto ancor più amicizia con Dio,attraverso il sacramen-to della Confessione. Nonostante la loro età…. si sono dimostrati molto com-prensivi e volenterosi nell’apprendere, attraverso diverse attività,i momenti più significativi della vita di Gesù..ma soprattutto il valore dei sacramenti e dei valori che ci ha lasciato e che dobbiamo mettere concretamente in atto. Abbandonarci a Dio, fidarci ciecamente di Lui…. come se fossimo bendati e riuscissimo a camminare ugual-mente attraverso le Sue parole,una vera e propria Gui-da. Ecco cosa significa avere fede. Ma per essere fedeli e suoi figli dobbiamo comportarci come tali. E un modo per cominciare possiamo trovarlo grazie a degli occhiali speciali che ci permettono di vedere le co-se in un modo diverso e tramutarle sempre in qualcosa di buono!! Dio è nostro amico,Dio ci perdona sempre! Ciò però non deve indurci ad approfittarci della sua bon-tà… bensì a commettere meno errori possibili,per non farlo soffrire e per non soffrire! La confessione è pentimento ma soprattutto riconicilia-zione, ci aiuta a riflettere attraverso l’esame di coscien-za..ma è anche una comprensione totale sui motivi che ci hanno portato a sbagliare,ma ancor di più trovare la forza affinchè i precedenti peccatucci non vengano ripe-tuti. I bambini erano un po’ impauriti… Temevano forse un rimprovero da parte dei sacerdoti e a qualcuno è anche scappata la lacrimuccia. Ma credo in-vece che porre loro alcune domande,invitarli a riflettere sui loro sbagli,può portare al miglioramento. E non è for-se questo lo scopo di ogni cristiano? Un abbandono tota-le e fiducioso a Dio,nostro Padre… con la consapevolez-za che lui c’è sempre,nei momenti in cui sbagliamo e in quelli in cui ragioniamo.

Annamaria Palamara Mesiano

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Conosci sicuramente la nostra bella realtà e le varie attività realizzate in tutti questi anni. Tut-Conosci sicuramente la nostra bella realtà e le varie attività realizzate in tutti questi anni. Tut-Conosci sicuramente la nostra bella realtà e le varie attività realizzate in tutti questi anni. Tut-Conosci sicuramente la nostra bella realtà e le varie attività realizzate in tutti questi anni. Tut-

to ciò è stato possibile grazie alla “Provvidenza” e a Don Bosco che non ci abbandonano…to ciò è stato possibile grazie alla “Provvidenza” e a Don Bosco che non ci abbandonano…to ciò è stato possibile grazie alla “Provvidenza” e a Don Bosco che non ci abbandonano…to ciò è stato possibile grazie alla “Provvidenza” e a Don Bosco che non ci abbandonano…

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La Festa dei Lavoratori è una festività ce-lebrata il Primo maggio di ogni anno che intende ricordare l’impegno del movimento sindacale ed i traguardi raggiunti in campo economico e sociale dai lavoratori. Le ragio-ni che portarono a dedicare una festa per celebrare il lavoro risalgono alla seconda metà dell’Ottocento e alle battaglie operaie volte alla conquista del diritto ad avere un orario di lavoro quotidiano fissato in otto o-re. Esso era figlio del motto della Prima In-

ternazionale “otto ore di lavoro, otto ore di

riposo, otto ore di svago”. Tali lotte, fatte di scioperi, occupazioni di fabbriche, cortei, e anche morti, portarono alla promulgazione di una legge negli Stati Uniti che nel 1867 garantisse tale diritto. Le lotte sindacali per sostenere la dignità dell’operaio tuttavia si resero ancora necessarie e molti altri lavo-ratori persero la vita durante i vari scioperi. La data del primo maggio fu adottata in Ca-nada nel 1894 sebbene il concetto di festa

a cura di Angelo Scordo

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“Ogni individuo ha diritto al lavoro, alla libera scelta dell'impiego, a giuste e soddi-

sfacenti condizioni di lavoro ed alla protezione contro la disoccupazione”.

Dichiarazione Universale dei Diritti Umani(Articolo 23), 1948.

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del lavoro sia in questo caso riferito a prece-denti marce di lavoratori tenute a Toronto e Ottawa nel 1872.

Finalmente, dopo i primi tentativi in Canada, anche in Europa la festività del primo maggio fu ufficializzata dai delegati socialisti della Se-conda Internazionale riuniti a Parigi nel 1889 e ratificata in Italia due anni dopo. La rivista La

Rivendicazione, pubblicata a Forlì, cominciava così l'articolo “Pel primo Maggio”, uscito il 26

aprile 1890: "Il primo maggio è come parola

magica che corre di bocca in bocca, che

rallegra gli animi di tutti i lavoratori del

mondo, è parola d’ordine che si scambia

fra quanti si interessano al proprio miglio-

ramento". Nel corso della storia italiana sol-tanto il regime fascista osò revocarla. Era il 1923. La Festa del Lavoro del Primo maggio venne soppressa e sostituita dal cosiddetto “Natale di Roma”, che si sarebbe festeggiato il 21 aprile. Tuttavia, alla fine del secondo conflitto mondiale, nel 1945, essa fu ristabilita. Ma i lavoratori conti-nuarono a morire. Una data e un luogo: 1° maggio 1947, Portella della Ginestra presso Palermo, quando la banda di Salvatore Giu-liano sparò su un corteo di circa duemila lavoratori in festa, ucci-dendone undici e ferendone una

cinquantina .

Per opera di quell’universale processo di relativizzazione e disinteressamento generale, anche la Festa del Primo maggio ha visto sbiadirsi le bandiere un tempo colorate tanto di rabbia, quanto di voglia di rinnovamento, di cambiare veramente le misere condi-zioni di vita e di lavoro nelle quali tante e tante persone hanno sofferto e anco-ra adesso stanno patendo ingiustizie e umiliazioni. Forse è come il “gabbiano senza più neanche l’intenzione del vo-

lo” di cui parlava Giorgio Gaber. In piazza o in famiglia, sul luogo di lavoro e nelle scuole, tutti noi abbiamo il dovere anche e soprattutto di questi periodi, in questi tempi perigliosi, di far vibrare le corde dell’appartenenza e del comu-ne intento a rendere il mondo un posto miglio-re dove vivere, lavorare, studiare…

Oggi questa giornata va via via perdendo i connotati del sangue e dello sfruttamento dell’operaio per assumere il nuovo ruolo di interprete dei bisogni di una massa etero-genea di persone, lavoratori, in primis, ma anche disoccupati, pensionati, studenti, immigrati. L’auspicio è che queste situazioni, divenute ormai vere e proprie “questioni socia-li”, non vengano semplicemente commemora-te, ma che ci sia una reale voglia di risolverle. Insomma che sia “Primo maggio tutto l’anno”.

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: il primo alb: il primo alb

Dopo la partecipazione a diverse esibizioni live e diversi contest - lucani e non solo (vincitori gà del concorso nazionale You Beatles indetto da "La Repubblica" con la cover di Help) - la band emergente lucana Le note di Contrasto, ha deci-so di presentare il suo primo disco, dal titolo "Viaggio Sarà". La band potentina nasce nel 2011 e ama definire il proprio stile una sorta di pop-rock moderno, che unisce il pop-rock italia-no con l'alternative rock inglese.

La serata è stata introdotta dal duo comico The Lucans, che ha rotto il ghiaccio scaldando il pubblico con battute dal fine sarcasmo tipica-

mente lucano e da Valentino Bianconi, calda voce emergente del panorama musicale potenti-no.

Il cd affronta vari temi e momenti della vita quotidiana che ognuno di noi attraversa, dal sen-tirsi bene e affermati, al cercare di trovare un senso nelle relazioni affettive, dal colloquio con un amico caro ad una "dolce" riflessione sulla politica che ci circonda al giorno d‘oggi. L'album si apre proprio con il pezzo a cui da il nome "Viaggio sarà", che afferma la possiiblità di raggiungere un obiettivo con impegno e co-stanza, cercando solo di impegnarsi al meglio; anche se non si hanno molte certezze nella vita, quelle sicurezze che tutti si augurano bene o male, servirebbero a poco o forse comunque "non serviranno perché... viaggio sarà".

"Ho bisogno di star bene" e "Ci sono giorni", sono invece due pezzi che toccano temi forti, come la necessità di sentirsi bene con se stessi, una specie di auto dichiarazione d'amore; oppu-re la consapevolezza che ci sono diversi giorni ricchi di difficoltà nella nostra vita, ma l'importan-te e sapere che ci sono anche giorni di speranza

in cui "sogno in un giorno migliore, le tue labbra e il sapore delle mie paure, sfumare qui con te". “Fra il brivido“ è il brano del quale il gruppo ha girato già un primo videoclip un anno fa. Dalla melodia molto orecchiabile, ri-specchia e racconta l’importanza di fare nella propria vita scelte impegnative e co-raggiose.

È stato anche girato un secondo

Sono giovani, bravi e intraprendenti.

Hanno creduto fortemente in se stessi e il loro

pop-rock lo dimostra

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: il primo album della band “Le note di Contrasto” : il primo album della band “Le note di Contrasto”

Sono giovani, bravi e intraprendenti.

Hanno creduto fortemente in se stessi e il loro

videoclip della band, il video di “Sette settem-bre“ che è anche il primo singolo estratto dal

nuovo album. Sette settembre, spiega Rocco Pace, voce chitarra ed anima della band, “è una di quelle date che vorresti ricordare e non c’è modo migliore per farlo che attraverso il titolo di una canzone. Il brano parla di un pas-sato che è “troppo presente” e ostacola, così, una nuova storia, impedendo di abbandonarsi al gioco dell’amore. Ma quando ti accorgi che

ciò che vuoi è condividere le tue emozioni con la per-sona che ha trasformato quel passato fastidioso in uno splendido futuro, capisci che sette settembre non è soltanto una data ma il passo che avresti voluto sem-pre fare.” Un brano dell’album è dedicato interamente ad un ami-co. "E' stato scritto in un momento in cui ho sentito le sue difficoltà molto vicine, ed "Ora", fortunatamente, dopo un periodo non molto felice, è una persona nuo-va", afferma Rocco.

“Ogni singolo minuto“ invece, nella serata di pre-sentazione del cd è stata interpretata con Giovanni Castelli, cantautore lucano. È il brano che ha anticipa-to l’uscita del nuovo album ,il cui testo è stato scritto dal chitarrista della band, così come il testo di “Oltre te”. Il cd si chiude con un pezzo quasi di riflessione, che cerca di dare una definizione di cos’è in realtà la politica. Un ragazzo si interroga su cosa essa sia, per-chè “nessuno la rispetta, ma dicono che ti cambi la vi-ta“.

E' interessante sottolineare il fatto che è possibile "realizzarsi" senza alcun sostegno, impegnandosi alla buona riuscita di un intero progetto, se ci si crede o lo si vuole. È l'esempio delle Note di Contrasto, che han-no scelto la politica dell'autoproduzione. La registrazio-ne del disco infatti è stata realizzata interamente "da sé", con la giusta attrezzatura e con risultati più che soddisfacenti, percepibili ascoltando la qualità della registrazione. L'album è stato poi presentato in una serata organizzata esclusivamente dal grupp, contat-tando personalmente il teatro, il service audio,e (anche se con l'aiuto di qualche sponsor).Il tutto è stato autofi-nanziato in ogni singola spesa, considerando anche le stampe dei cd in vendita. Le note di Contrasto sono quindi un esempio di impe-gno e costanza nel perseguire i propri obiettivi. Buon ascolto, e come citato dalla band all’interno del loro disco “accendete i motori, alzate il volume dello stereo e tenetevi forte: Viaggio sarà”.

Di Andrea Montesano

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Siamo nel mese di maggio ed ormai quasi tutti i campionati dai professionistici ai dilettantistici volgono al termine.

E' tempo di torneo...e come ogni anno lo staff sportivo dell'Oratorio Salesiano organizza il classico torneo di calcio a 5 che si svolgerà proprio nel campo di c5 dell'Istituto Salesiano.

E' tempo di "mercato"...Cominciano le trattative per la composizione delle squadre che parteciperanno all'evento. Gruppi di amici e compagni con spirito di divertimento si organizzano e si aggregano per puntare alla vittoria di uno dei tornei più avvincenti della fascia ionica. C'è attesa per i giovani che prenderanno parte al torneo come c'è attesa anche per i tanti spettatori che ogni anno gremiscono le gradinate. Le iscrizioni scadranno sabato 18 maggio. Seguiranno i sorteggi per la composizione dei gironi e lunedi 20 maggio prenderà il via l'edizione 2013 del torneo di calcio a 5.

Lo staff sportivo dell'Oratorio Salesiano augura a tutti un buon divertimento.

Intanto all'Oratorio nasce una nuova realtà . Nel segno dell'amicizia e del divertimento il gruppo sportivo dell'Oratorio Salesiano in-sieme all'ASD Bova Marina forma una squa-dra che partecipa al torneo di calcio a 5 "Coppa Oratorio Open 15" organizzato dal CSI. Il "New Team" oratoriano è inserito nel grup-po A insieme a Condofurese, La Nostra Val-le, ASD Immacolata Melitese, ASD Diego Suraci Pellaro, S.Antonio Padova, Aquila S.Bruno. La squadra dell'Oratorio Salesiano esordi-sce nel match casalingo contro la parrocchia reggina di S.Antonio Padova . Il divario tra le due formazioni appare fin da subito netto anche se dal risultato non sembre-rebbe. I padroni di casa operano ampio turnover e con il punteggio di 5-2 conquistano i primi tre punti. Facciamo un in bocca al lupo a questa squadra con l'auspicio di poterla vedere tra le finaliste nella fase nazionale che si svolgerà presso lo Stadio Olimpico di Roma nel mese di giugno.

Il campionato dei Piccoli Angeli (classe 2006 e 2007) ha avuto inizio i primi di maggio. I nostri ragazzi sono capitati in un girone molto forte con Calcistica Spinella e Reggina Calcio ed hanno collezionato due sconfitte, tuttavia sono molto cresciuti rispetto all’anno scorso, soprattutto nella partita con la Reggina, si sono davvero ben comportati. Adesso rimangono altre due partite contro Calcistica Spi-nella e Reggina in casa… Speriamo bene!!!

Mister Triolo

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Bova Marina, 11 Maggio 2013 Si sta per concludere la fase a gironi del torneo "Gazzetta Cup" categoria pulcini. La squadra dell'Oratorio Salesiano guida il girone ottenendo già l'accesso alla fase finale provinciale. Le squa-dre che si qualificheranno disputeranno la fase interregionale con sede a Catania mentre la fase finale nazionale anche quest'anno si svolgerà presso lo stadio G.Meazza di Milano. I ragazzi "under 10" nati negli anni 2002/03 inseriti nel gruppo A nella prima fase provinciale insie-me a Calcistica Spinella, Saline e La Nostra Valle, esordiscono in trasferta contro la compagine me-litese della Calcistica Spinella R dove i ragazzi dell'Oratorio Salesiano si impongono con il risultato di 1-3. Nel successivo impegno casalingo i nostri ragazzi superano largamente i pari età del Saline con punteggio di 9-1 ed altrettanto netta è stata la vittoria ottenuta in trasferta ai danni de La Nostra Val-le con un perentorio 1-8. Nell'ultima gara di i ragazzi dell'Oratorio vincono ancora in trasferta contro la Calcistica Spinella B (0-2 il risultato ) concludendo il girone di andata in vetta alla classifica a punteggio pieno. Il girone di ritorno comincia con la vittoria casalinga contro La Nostra Valle con il punteggio di 7-0 . 1-2 invece il risultato nell'insidiosa trasferta di Saline. Match sofferto ma vinto ugualmente dalla no-stra squadra. Nell'ultimo impegno casalingo i ragazzi dell'Oratorio non vanno oltre lo 0-0 contro la Calcistica Spinella R in un match equilibrato e privo di emozioni. In attesa del match conclusivo con la Calcistica Spinella B i nostri ragazzi sicuri ormai del primato nel girone sono proiettati verso le finali provinciali . Inizia ora un mese molto intenso. Oltre alle finali provinciali del torneo Gazzetta Cup che daranno l'accesso alla fase interregionale i ragazzi disputeranno il torneo "Granillo's Cup" e la finalT-ime del 7-8-9 giugno a Taranto. Non resta che fare un grande in bocca al lupo ai nostri ragazzi per questo finale di stagione davve-ro impegnativo.

Bova Marina, 14 Maggio 2013 Si conclude con una vittoria la prima fase provinciale del "Gazzetta Cup" . I ragazzi dei pulcini superano di misura i pari età della Calcistica Spinella B con rete nel primo tempo di P.Favasuli che con un gran tiro da fuori batte il portiere avversario. Primo posto conquistato ed il pen-siero va già alle finali provinciali della prossima settima-na dove i ragazzi si giocheranno la qualificazione alla fase interregionale che si disputeranno a Catania. Complimenti a tutti i ragazzi ...!!!!

Mister Stelitano

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La "Sala della comunità - CI-NETEATRO DON BOSCO" è stata scelta dall'ACEC come una delle 60 sale che propor-ranno in tutta Italia la rasse-gna: "Il senso della fede: cine-ma, teatro, cultura". Essa, in questo "Anno della fede", intende scoprire come la produzione artistica con-temporanea affronti un tema tanto complesso e ricco di domande esistenziali, anche laiche, come quello della fe-de”. La manifestazione, in programma nel mese maggio 2013, comprenderà un ricco cartellone di film e dibattiti, mostrando come il cinema, il teatro, la musica e l'arte in genere possano dise-gnare percorsi di ricerca di senso, necessari e proficui per l'uomo contemporaneo. L’iniziativa, realizzata dall’ Associazione CGS ELPIDA, prevede la proiezione di un ciclo di due film e lo svolgimento di una tavola rotonda sul tema della manifestazione.

La rassegna parte al cineteatro don bosco , con una prima visione, il film “SU RE” di Giovanni Columbu il 21e 22 Maggio. E' "Su re, la passione", pellicola nella quale viene narrata la passione di Cristo, ambientata però in Sardegna, addirittura in lingua sarda. Così dice il regista: "Un film francescano nel solco

della nuova stagione annunciata da papa Francesco,

sobrietà, spiritualità vera e profonda, povertà, non

ostentazione della ricchezza".

Il film inizia e finisce nel sepolcro dove Maria piange sul corpo del figlio, ma nel mezzo è tutto un rincorrersi di sogni e ricordi, con il racconto che viene continuamente scomposto e ricomposto, come un mosaico che pian piano si ricompone.

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La rassegna si conclude il 30 maggio con lo svolgimento di una tavola rotonda, nella quale prenderanno parte tutti i gruppi della famiglia salesiana ,ma soprattutto i giova-ni che voglio riscoprire il loro vero senso della fede.

Continua dal 25 al 29 Maggio con il film francese “L’amore inatteso” di Anne Giafferi, una delicata e intensa storia che vede al centro un quarantenne avvocato in carriera. Per puro caso partecipa a un incontro di catechesi e da lì scoc-ca una scintilla che lo condurrà a rivedere la sua vita e i rapporti con le persone che lo circondano. Il film è tratto dal best seller transalpino “Catholique anonyme” e narra la ve-ra storia dell’autore, Thierry Bizot, fra l’altro marito della re-gista.

Non possiamo accettare che il sale diventi insipido e la luce sia tenuta Non possiamo accettare che il sale diventi insipido e la luce sia tenuta Non possiamo accettare che il sale diventi insipido e la luce sia tenuta Non possiamo accettare che il sale diventi insipido e la luce sia tenuta

nascosta. Anche l’uomo di oggi può sentire di nuovo il bisogno di re-nascosta. Anche l’uomo di oggi può sentire di nuovo il bisogno di re-nascosta. Anche l’uomo di oggi può sentire di nuovo il bisogno di re-nascosta. Anche l’uomo di oggi può sentire di nuovo il bisogno di re-

carsi come la samaritana al pozzo per ascoltare Gesù, che invita a cre-carsi come la samaritana al pozzo per ascoltare Gesù, che invita a cre-carsi come la samaritana al pozzo per ascoltare Gesù, che invita a cre-carsi come la samaritana al pozzo per ascoltare Gesù, che invita a cre-

dere in Lui e ad attingere alla sua sorgente, zampillante di acqua viva. dere in Lui e ad attingere alla sua sorgente, zampillante di acqua viva. dere in Lui e ad attingere alla sua sorgente, zampillante di acqua viva. dere in Lui e ad attingere alla sua sorgente, zampillante di acqua viva.

(Benedetto XVI) (Benedetto XVI) (Benedetto XVI) (Benedetto XVI)

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2 maggio: Alma Malara, Daniela Clemenzi2 maggio: Alma Malara, Daniela Clemenzi2 maggio: Alma Malara, Daniela Clemenzi2 maggio: Alma Malara, Daniela Clemenzi

5 maggio: Anna Serranò, Veronica Vadalà, Antonia Petrulli, Leo Cuppari5 maggio: Anna Serranò, Veronica Vadalà, Antonia Petrulli, Leo Cuppari5 maggio: Anna Serranò, Veronica Vadalà, Antonia Petrulli, Leo Cuppari5 maggio: Anna Serranò, Veronica Vadalà, Antonia Petrulli, Leo Cuppari

6 maggio : Greta Palamara, Angelo Sagoleo6 maggio : Greta Palamara, Angelo Sagoleo6 maggio : Greta Palamara, Angelo Sagoleo6 maggio : Greta Palamara, Angelo Sagoleo

7 maggio: Tito Anghelone, Carmelo Scordo7 maggio: Tito Anghelone, Carmelo Scordo7 maggio: Tito Anghelone, Carmelo Scordo7 maggio: Tito Anghelone, Carmelo Scordo

9 maggio: Miriana Mesiano, Caterina Micheletta9 maggio: Miriana Mesiano, Caterina Micheletta9 maggio: Miriana Mesiano, Caterina Micheletta9 maggio: Miriana Mesiano, Caterina Micheletta

10 maggio: Giuseppe Cilione, Matteo Iaria, Giuseppe Nucera10 maggio: Giuseppe Cilione, Matteo Iaria, Giuseppe Nucera10 maggio: Giuseppe Cilione, Matteo Iaria, Giuseppe Nucera10 maggio: Giuseppe Cilione, Matteo Iaria, Giuseppe Nucera

11 maggio: Marta Cuzzilla11 maggio: Marta Cuzzilla11 maggio: Marta Cuzzilla11 maggio: Marta Cuzzilla

12 maggio: Silvia Romeo12 maggio: Silvia Romeo12 maggio: Silvia Romeo12 maggio: Silvia Romeo

13 maggio: Salvatore Violi, Roberto Scordo, Celeste Tripodi13 maggio: Salvatore Violi, Roberto Scordo, Celeste Tripodi13 maggio: Salvatore Violi, Roberto Scordo, Celeste Tripodi13 maggio: Salvatore Violi, Roberto Scordo, Celeste Tripodi

14 maggio: Martina Cilione14 maggio: Martina Cilione14 maggio: Martina Cilione14 maggio: Martina Cilione

15 maggio: Delia Squillaci, Carmelo Iaria, Marta Romeo15 maggio: Delia Squillaci, Carmelo Iaria, Marta Romeo15 maggio: Delia Squillaci, Carmelo Iaria, Marta Romeo15 maggio: Delia Squillaci, Carmelo Iaria, Marta Romeo

19 maggio: Francesca Surace, Don Silvio Gignone, Antonino Morabito19 maggio: Francesca Surace, Don Silvio Gignone, Antonino Morabito19 maggio: Francesca Surace, Don Silvio Gignone, Antonino Morabito19 maggio: Francesca Surace, Don Silvio Gignone, Antonino Morabito

20 maggio: Alessia Leuzzo 20 maggio: Alessia Leuzzo 20 maggio: Alessia Leuzzo 20 maggio: Alessia Leuzzo

Benvenuta Maira... la casa dei




nostri Salesiani Cooperatori




Francesca NeriFrancesca NeriFrancesca NeriFrancesca Neri e Giuseppe Ro-

e Giuseppe Ro-e Giuseppe Ro-e Giuseppe Ro-

meo, si riempie di un nuovo sorriso!!!




A loro e a Dario gli auguri più cari...




22 maggio: Valeria Modaffari, Danilo Callea 22 maggio: Valeria Modaffari, Danilo Callea 22 maggio: Valeria Modaffari, Danilo Callea 22 maggio: Valeria Modaffari, Danilo Callea

23 maggio: Aurora Natoli, Bruno Carpentieri23 maggio: Aurora Natoli, Bruno Carpentieri23 maggio: Aurora Natoli, Bruno Carpentieri23 maggio: Aurora Natoli, Bruno Carpentieri

24 maggio: Silvia Plutino, don Mario Cipriani, Sr Eleonora*, Demetrio Cartisano24 maggio: Silvia Plutino, don Mario Cipriani, Sr Eleonora*, Demetrio Cartisano24 maggio: Silvia Plutino, don Mario Cipriani, Sr Eleonora*, Demetrio Cartisano24 maggio: Silvia Plutino, don Mario Cipriani, Sr Eleonora*, Demetrio Cartisano

26 maggio: Sara Zirillo, Domenico Legato26 maggio: Sara Zirillo, Domenico Legato26 maggio: Sara Zirillo, Domenico Legato26 maggio: Sara Zirillo, Domenico Legato

27 maggio: Francesco Autolitano27 maggio: Francesco Autolitano27 maggio: Francesco Autolitano27 maggio: Francesco Autolitano Da oggi un nuovo sorriso Da oggi un nuovo sorriso Da oggi un nuovo sorriso

Da oggi un nuovo sorriso colora il mondo!colora il mondo!colora il mondo!colora il mondo! Benvenuta, Benvenuta, Benvenuta, Benvenuta, piccola Sofia… piccola Sofia… piccola Sofia… piccola Sofia… Zia MariaDomenicaZia MariaDomenicaZia MariaDomenicaZia MariaDomenica

...te ne sei andato,...te ne sei andato,...te ne sei andato,...te ne sei andato, nulla ha potuto per farti restare,nulla ha potuto per farti restare,nulla ha potuto per farti restare,nulla ha potuto per farti restare, … al tuo posto un vuoto pieno di parole,… al tuo posto un vuoto pieno di parole,… al tuo posto un vuoto pieno di parole,… al tuo posto un vuoto pieno di parole, bagnate di lacrime...piene di dolore...bagnate di lacrime...piene di dolore...bagnate di lacrime...piene di dolore...bagnate di lacrime...piene di dolore... Chi ha avuto l'onore di conoscertiChi ha avuto l'onore di conoscertiChi ha avuto l'onore di conoscertiChi ha avuto l'onore di conoscerti non ti potrà mai dimenticare.non ti potrà mai dimenticare.non ti potrà mai dimenticare.non ti potrà mai dimenticare. A te va il nostro pensiero oggi e sempreA te va il nostro pensiero oggi e sempreA te va il nostro pensiero oggi e sempreA te va il nostro pensiero oggi e sempre … a te Grande Uomo...… a te Grande Uomo...… a te Grande Uomo...… a te Grande Uomo... … a te Instancabile Lavoratore...… a te Instancabile Lavoratore...… a te Instancabile Lavoratore...… a te Instancabile Lavoratore... … a te Padre Esemplare...… a te Padre Esemplare...… a te Padre Esemplare...… a te Padre Esemplare... … a te…… a te…… a te…… a te… 'FIORE ALL'OCCHIELLO'.'FIORE ALL'OCCHIELLO'.'FIORE ALL'OCCHIELLO'.'FIORE ALL'OCCHIELLO'. <3 Ciao Mimmo <3 <3 Ciao Mimmo <3 <3 Ciao Mimmo <3 <3 Ciao Mimmo <3

FFFFoooorrrrttttuuuunnnnaaaattttaaaa

*A sr Eleonora

il nostro affetto e la

nostra preghiera...

Buon Compleanno

da tutta

la comu-

nità.

giorbalino aprile maggio 2013

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