giornate di studio su il rappresentante dei lavoratori per la sicurezza i rischi elettrici e...
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Giornate di studio su
Il rappresentante dei lavoratori per la sicurezza
i rischi elettrici e meccanici nell’I.N.F.N.
Ruggiero Farano Bari, 8 - 9 ottobre 2003
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Rls presso le strutture I.N.F.N.
A m m i n i s t r a z i o n e C e n t r a l e e P r e s i d e n z a A n g e l o R A G N O N IB A R I A n t o n i o S I L V E S T R IC . N . A . F . P i e t r o M A T T E U Z Z IB O L O G N A A n t o n i o C H I A R I N IC A G L I A R I M a r c e l l i n o T U V E R IC A T A N I A G i u s e p p e S A V AF E R R A R A F e d e r i c o E V A N G E L I S T IF I R E N Z E G i u s e p p e P R E G N OG E N O V A R i c c a r d o M U S E N I C HL a b o r a t o r i N a z i o n a l i d i F r a s c a t i G i a n f r a n c o B A L D I N I
G i u s e p p e C E C C A R E L L IA n t o n i o G R I L L I
L a b o r a t o r i N a z i o n a l i d e l G r a n S a s s o F a b r i z i o T O R E L L I
L a b o r a t o r i N a z i o n a l i d i L e g n a r o G i o v a n n i S C A R A B O T T O L OL a b o r a t o r i N a z i o n a l i d e l S u d A n t o n i o C A R B O N A R OL E C C E R o b e r t o A S S I R OM I L A N O S t e f a n o L A T O R R EN A P O L I M a r i a r o s a r i a M a s u l l oP A D O V A G a b r i e l e R A M P A Z Z OP A V I A P a t r i z i o V E N T U R AP E R U G I A I s a b e l l a P A N I C OP I S A A l e s s a n d r o P R O F E T IR O M A R i c c a r d o L U N A D E IR O M A I I A n n a l i s a D ' A N G E L OR O M A I I I G a b r i e l e P E L L I Z Z O N IT O R I N O R u g g i e r o F A R A N OT R I E S T E G i o r g i o V E N I E R
http://www.ac.infn.it/Ingegneria/commissione
www.to.infn.it/sicurezza/rls/documentazione.html
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Definizione (art.2 - D.Lgs.626/94)
La persona ( ovvero le persone) eletta o designata per rappresentare i lavoratori per quanto concerne gli aspetti della salute e della sicurezza durante il lavoro
RLS
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Sistema aziendale di prevenzione
Il D.Lgs. 626/94 istituisce la figura del Rls insieme ad altre, in modo che tutte possano interagire e cooperare nell’ambito di un vero e
proprio sistema aziendale di prevenzione. Queste figure sono:
• Il datore di lavoro • Il servizio di prevenzione e protezione• Il medico competente• (esperto qualificato)• (dirigenti, preposti) • (addetti primo soccorso e antincendio)
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Datore Lavoro
Lavoratori
RLS RSU
S.P.P.
Staff
Preposti
Il lavoro in condizioni di sicurezza e benessere è un obiettivo perseguibile solo sulla base di una collaborazione reale tra i varisoggetti dell’impresa, a cominciare dal datore di lavoro e dallo stesso Rls, che fa bene il suo mestiere solo se si rapporta effettivamente ai lavoratori
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Le possibilità di successo dipendono anche da noi e dal nostro impegno
Una collaborazione non a tutti i costi, ma frutto di un confronto a tutto campo, aperto e leale tra le parti.
Non basta infatti rispettare le leggi, occorre arrivare a condividere gli stessi obiettivi, concordare i percorsi da fare, dimostrare a tutti i livelli comportamenti coerenti con essi, verificare continuamente i risultati e aggiornare i programmi.
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Azioni prioritarie del rappresentante
1. Rappresentare i lavoratori 2. Organizzare un rapporto permanente con i
lavoratori, gli altri Rls e con la Rsu3. Definire la mappa dei rischi e il programma
di intervento – Recuperare le informazioni utili 4. Analizzare il comportamento dell’azienda:
valutazione rischi – definizione misureorganizzazione servizio – definiz. misureinformazione e formazione lavoratori
5. Elaborare in forma scritta pareri e proposte su materie oggetto di consultazione
6. Prepararsi alla riunione periodica annuale 7. Verificare l’applicazione e l’efficacia delle misure
adottate e di quelle programmate
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Art.19 - Attribuzioni del rls
a) Accede ai luoghi di lavorob) E’ consultato sulla valutazione del rischioc) E’ consultato sulla designazione degli addetti al
Servizio di prevenzione, antincendio, primo soccorso, evacuazione
d) E’ consultato sulla formazione dei lavoratorie) Riceve le informazioni e la documentazione
(valutazione rischi, misure, sostanze e preparati, macchine, infortuni, malattie professionali)
f) Riceve le informazioni dai servizi di vigilanzag) Riceve una formazione adeguatah) Formula osservazioni nelle ispezioni i) Partecipa alla riunione periodicaj) Può fare ricorso alle autorità competenti
Riunione periodica
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Riunione periodica
La GU del 30.7.1996 sulle riunioni periodiche precisa :
“convocate con almeno cinque giorni lavorativi di preavviso e su un ordine del giorno scritto”
“della riunione viene redatto verbale”
Accordo Interconfederale 22/6/1995
La convocazione può essere richiesta anche dal rls, quando ve ne siano i motivi
Almeno un incontro l’anno
Valenza istituzionale quindi la presenza delle figure obbligatorie deve essere completa
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Il miglioramento della qualità della vita ci ha portato ad una crescente attenzione nei confronti della sicurezza che, grazie al recepimento di Direttive Europee, si cerca oggi di interpretare nella sua più ampia definizione e non limitatamente a luoghi o specifiche attività.
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Acquisita ormai la consapevolezza che al fondo di tutto c’è una problema di cultura:
Sicurezza nel lavoro e non solo
• la normativa diventa una condizione necessaria, ma non sufficiente
• il concetto di prevenzione si estende alla strada, alla casa e al
tempo libero.
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Ruolo attivo (non solo) dei lavoratori
Il D.Lgs. 626/94 attribuisce ai lavoratori un ruolo di notevoleimportanza nella organizzazione e realizzazione della sicurezza
Sufficiente preparazione di base su problemi legati alla salute e sicurezza nei luoghi di lavoro (e non) aiutano il lavoratore (la popolazione) a raggiungere velocemente quel ruolo attivo e diretto che il decreto vuole realizzare
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Rls presso le strutture I.N.F.N.
A m m i n i s t r a z i o n e C e n t r a l e e P r e s i d e n z a A n g e l o R A G N O N IB A R I A n t o n i o S I L V E S T R IC . N . A . F . P i e t r o M A T T E U Z Z IB O L O G N A A n t o n i o C H I A R I N IC A G L I A R I M a r c e l l i n o T U V E R IC A T A N I A G i u s e p p e S A V AF E R R A R A F e d e r i c o E V A N G E L I S T IF I R E N Z E G i u s e p p e P R E G N OG E N O V A R i c c a r d o M U S E N I C HL a b o r a t o r i N a z i o n a l i d i F r a s c a t i G i a n f r a n c o B A L D I N I
G i u s e p p e C E C C A R E L L IA n t o n i o G R I L L I
L a b o r a t o r i N a z i o n a l i d e l G r a n S a s s o F a b r i z i o T O R E L L I
L a b o r a t o r i N a z i o n a l i d i L e g n a r o G i o v a n n i S C A R A B O T T O L OL a b o r a t o r i N a z i o n a l i d e l S u d A n t o n i o C A R B O N A R OL E C C E R o b e r t o A S S I R OM I L A N O S t e f a n o L A T O R R EN A P O L I M a r i a r o s a r i a M a s u l l oP A D O V A G a b r i e l e R A M P A Z Z OP A V I A P a t r i z i o V E N T U R AP E R U G I A I s a b e l l a P A N I C OP I S A A l e s s a n d r o P R O F E T IR O M A R i c c a r d o L U N A D E IR O M A I I A n n a l i s a D ' A N G E L OR O M A I I I G a b r i e l e P E L L I Z Z O N IT O R I N O R u g g i e r o F A R A N OT R I E S T E G i o r g i o V E N I E R
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