grande depressione

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Page 1: Grande Depressione
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LA GRANDE DEPRESSIONELA GRANDE DEPRESSIONE

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Crescita

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Wilson, dopo la guerra, era a favoredi un' alleanza internazionale (Lega

delle Nazioni)

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Dopo di lui, però, quest' idea cambiò gradualmente ad opera di presidenti

del partito repubblicano

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Warren Harding

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Calvin Coolidge

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Herbert Hoover

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James Monroe

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Immigration Act (1924)

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2% dei cittadini della stessa nazionalità residenti nel 1890

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C'era abbondanza di credito grazie ai prestiti concessi all' Europa

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Molte piccole aziende chiusero, favorendo l'espansione delle

imprese più potenti

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La produzione agricola crescefino a superare la domanda

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Ottimismo

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We in America today are nearer to the

final triumph over poverty than ever

before in the history of any land

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C'era grande fiducia in un progresso che portava ricchezza

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Al benessere contribuirono le grandi invenzioni del periodo

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Nasce il consumismo moderno

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Tra 1927 e 1928 si assiste a una crescita costante delle azioni

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Il valore delle azioni di aziende come la RCA si moltiplica

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Gli investitori ne approfittano per chiedere prestiti da reinvestire

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Le banche li concedono investendo a loro volta nelle azioni

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Banchieri come Charles Mitchell diventano milionari in questo modo

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La “febbre” del mercato azionario coinvolge anche piccoli risparmiatori

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L'indice Dow Jones cresce come mai si era visto prima

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Crollo

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Il prezzo delle azioni non ha più legame con l'attività industriale,

rendendo il mercato instabile

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La mole dei debiti accumulati inizia a far percepire un' insicurezza,

soprattutto nei piccoli investitori

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Le considerazioni pessimistiche di economisti come Roger Babson accrebbero il timore di un crollo

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Giovedì 24 ottobre furono venduti milioni di azioni al ribasso prima

che i banchieri fermassero il panico

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Martedì 29 ottobre gli scambi ammontarono a 16 milioni di azioni

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Le perdite per chi aveva contratto debiti furono gravosissime

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Nel decennio successivo fallirono più di 5000 banche

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La stessa sorte colpì le industrie che avevano investito in borsa

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Si costituirono vaste baraccopoli di senzatetto chiamate Hoovervilles

in “onore” del presidente

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Per un vasto territorio gli anni ’30 furono conosciuti come Dust Bowl

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Il nome è dovuto alle tempeste di sabbia che investirono le grandi pianure

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Fu causato dall’ erosione dovuta alle coltivazioni intense unita alla

siccità del periodo

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I coloni di quelle zone usavano ancora metodi arretrati e speravano

che il clima sarebbe cambiato

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Rinascita

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Nel 1932 la presidenza passò al democratico Franklin Delano Roosevelt

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Roosevelt abbandonò il liberismo classico per abbracciare le teorie

di John Keynes

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Keynes riteneva necessario che lo stato aiutasse a garantire l'occupazione

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Roosevelt cambiò totalmente il modo di approcciarsi alla crisi

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Chiuse le banche per alcuni giorni e fornì liquidi grazie ai fondi a

disposizione della Federal Reserve

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Gli interventi federali in campo economico furono numerosi:

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Gli interventi federali in campo economico furono numerosi:

Riduzione dei privilegi per i veteraniTasse sui profitti non reinvestiti

Sussidi per l'acquisto di abitazioniAbolizione del gold standard

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L' Agricultural Adjustment Act pagava i proprietari terrieri per lasciare zone incolte nei campi

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Misure simili furono riservate al bestiame. L'obiettivo era la

ricrescita dei prezzi dei prodotti

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Decise inoltre di istituire la un'idea assolutamente innovativa

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L'obiettivo era la riqualificazione completa della valle del Tennessee

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Il piano creò molti posti di lavoro anche per operai non specializzati

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Furono costruite infrastrutture come dighe e centrali idroelettriche

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L'istituzione puntò a migliorare anche le tecniche agricole nella zona

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Il NIRA fu il piano volto a stimolare la ripresa industriale

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La NRA portò ad un autogoverno della produzione, favorendo accordi

tra le industrie e gli operai

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Il Wagner Act mirò a tutelare le rivendicazioni sindacali degli operai

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PWA e WPA organizzarono programmi di lavori pubblici

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In Europa crollarono gli investimenti e le esportazioni

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I disordini e gli effetti negativi durarono fino alle porte della guerra

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GRAZIE A :