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GRUPPI DI CIRCOLAZIONE per impianti di riscaldamento MANUALE D’INSTALLAZIONE, USO E MANUTENZIONE 1 documento: ISTR_gruppiRilancio SISTEMI IDROTERMICI COMPARATO UFFICI: VIALE DELLA LIBERTÀ • LOCALITÀ FERRANIA 17014 CAIRO MONTENOTTE • TEL: +39 019 510.371 r.a. • FAX: +39 019 517.102 www.comparato.com • [email protected] Al fine di fornire un servizio sempre aggiornato la Comparato Nello S.r.l. si riserva il diritto di modificare in qualunque momento e senza preavviso i dati tecnici, i disegni, i grafici e le fotografie contenuti in questo manuale d’istruzione COMPARATO all rights reserved INDICE Generalità ............................................................................................. 2 Norme di sicurezza .............................................................. 2 Avvertenze per la sicurezza ................................................... 2 Avvertenze per l’installazione ............................................. 2-3 Versioni .................................................................................. 3 Descrizione del prodotto ................................................................... 3 Dimensioni ............................................................................. 3 Descrizioni ............................................................................. 3 Collettori Idraulici ................................................................... 4 Dati tecnici ........................................................................................... 5 Curve caratteristiche .............................................................. 5 Esempi di installazione .......................................................... 6 Installazione ..................................................................................... 6-7 Messa in servizio ................................................................... 7 Manutenzione ................................................................................... 7-8 21/03/2018 ISTR _GR_R1

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GRUPPI DI CIRCOLAZIONEper impianti di riscaldamento

MANUALE D’INSTALLAZIONE, USO E MANUTENZIONE

1documento: ISTR_gruppiRilancio

SISTEMI IDROTERMICI

COMPARATOUFFICI: VIALE DELLA LIBERTÀ • LOCALITÀ FERRANIA

17014 CAIRO MONTENOTTE • TEL: +39 019 510.371 r.a. • FAX: +39 019 517.102www.comparato.com • [email protected]

Al fine di fornire un servizio sempre aggiornato la Comparato Nello S.r.l.si riserva il diritto di modificare in qualunque momento e senza preavviso

i dati tecnici, i disegni, i grafici e le fotografie contenuti in questo manuale d’istruzione

COMPARATO all rights reserved

INDICE

Generalità ............................................................................................. 2Norme di sicurezza .............................................................. 2Avvertenze per la sicurezza ................................................... 2Avvertenze per l’installazione ............................................. 2-3Versioni .................................................................................. 3

Descrizione del prodotto ................................................................... 3Dimensioni ............................................................................. 3Descrizioni ............................................................................. 3Collettori Idraulici ................................................................... 4

Dati tecnici ........................................................................................... 5Curve caratteristiche .............................................................. 5Esempi di installazione .......................................................... 6

Installazione ..................................................................................... 6-7Messa in servizio ................................................................... 7

Manutenzione ................................................................................... 7-8

21/03/2018 ISTR _GR_R1

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Generalità

Il presente libretto costituisce parte integrante ed essenziale del prodot-to. Leggere attentamente le istruzioni e le avvertenze poiché fornisconoimportanti indicazioni riguardanti la sicurezza d’installazione, d’uso emanutenzione.Le note e istruzioni tecniche contenute in questo docu-mento sono rivolte agli installatori per dar loro modo di seguire una cor-retta installazione a regola d’arte. Il modulo è destinato esclusivamenteper la circolazione di acqua tecnica negli impianti di riscaldamento. È vie-tata l’utilizzazione per scopi diversi da quanto specificato. Il costruttorenon è considerato responsabile per eventuali danni derivanti da usiimpropri, erronei e irragionevoli o da un mancato rispetto delle istruzioniriportate sul presente libretto. La progettazione, l’installazione, la manu-tenzione e qualsiasi altro intervento devono essere eseguite nel rispettodelle norme vigenti e delle indicazioni fornite dal costruttore. Una erratainstallazione può causare danni a persone, animali e cose per le qualil’azienda costruttrice non è responsabile. Il modulo è fornito in un imballodi cartone, dopo aver tolto l’imballo assicurarsi dell’integrità dell’apparec-chio e della completezza della fornitura. In caso di non corrispondenzarivolgersi al fornitore. Ci riserviamo comunque il diritto di modificare omigliorare il prodotto, i relativi dati tecnici e la documentazione a corredoin qualsiasi momento e senza preavviso.

Norme di sicurezza generali

Installare l’apparecchio su parete solida, non soggetta a vibrazioni.Rumorosità durante il funzionamento. Non danneggiare, nel forare laparete, cavi elettrici o tubazioni preesistenti. Folgorazione per contat-to con conduttori sotto tensione. Esplosioni, incendi o intossicazioni perperdita di gas dalle tubazioni danneggiate. Danneggiamento impiantipreesistenti. Allagamenti per perdita acqua dalle tubazioni danneggiate.Eseguire i collegamenti elettrici con conduttori di sezione adegua-ta. Incendio per surriscaldamento dovuto al passaggio di corrente elettri-ca in cavi sottodimensionati. Proteggere tubi e cavi di collegamento inmodo da evitare il loro danneggiamento. Folgorazione per contattocon conduttori sotto tensione. Esplosioni, incendi o intossicazioni perperdita di gas dalle tubazioni danneggiate. Allagamenti per perdita diacqua dalle tubazioni danneggiate. Assicurarsi che l’ambiente diinstallazione e gli impianti cui deve connettersi l’apparecchiaturasiano conformi alle norme vigenti. Folgorazione per contatto con con-duttori sotto tensione incorrettamente installati. Danneggiamento dell’ap-parecchio per condizioni di funzionamento improprie. Adoperare uten-sili e attrezzature manuali all’uso (in particolare assicurarsi chel’utensile non sia deteriorato e che il manico sia integro e corretta-mente fissato), utilizzarli correttamente, assicurarli da eventualecaduta dall’alto, riporli dopo l’uso. Lesioni personali per proiezioni dischegge o frammenti, inalazione polveri, urti, tagli, punture, abrasioni.Danneggiamento dell’apparecchio o di oggetti circostanti per proiezionedi schegge, colpi, incisioni. Adoperare attrezzature elettriche adegua-te all’uso (in particolare assicurarsi che il cavo e la spina di alimen-tazione siano integri e che le parti dotate di moto rotativo o alterna-tivo siano correttamente fissate), utilizzarle correttamente, nonintralciare i passaggi con il cavo di alimentazione, assicurare daeventuale caduta dall’alto, scollegare e riporle dopo l’uso. Lesionipersonali per proiezione di schegge o frammenti, inalazione polveri, urti,tagli, punture, abrasioni, rumore, vibrazioni. Danneggiamento dell’appa-recchio o di oggetti circostanti per proiezione di schegge, colpi, incisioni.Assicurarsi che le scale portatili siano stabilmente appoggiate, chesiano appropriatamente resistenti, che i gradini siano integri e nonscivolosi, che non vengano spostate con qualcuno sopra, che qual-cuno vigili. Lesioni personali per la caduta dall’alto o per cesoiamento(scale doppie). Assicurarsi che le scale a castello siano stabilmenteappoggiate, che siano appropriatamente resistenti, che i gradinisiano integri e non scivolosi, che abbiano mancorrenti lungo larampa e parapetti sul pianerottolo. Lesioni personali per la cadutadall’alto. Assicurarsi, durante i lavori eseguiti in quota (in generecon dislivello superiore a due metri), che siano adottati parapettiperimetrali nella zona di lavoro o imbragature individuali atti a pre-venire la caduta, che lo spazio percorso durante l’eventuale cadutasia libero da ostacoli pericolosi, che l’eventuale impatto sia attutitoda superfici di arresto semirigide o deformabili. Lesioni personali perla caduta dall’alto. Assicurarsi che il luogo di lavoro abbia adeguatecondizioni igieniche e sanitarie con riferimento all’illuminazione,all’aerazione, alla solidità. Lesioni personali per urti, inciampi, ecc.Proteggere con adeguato materiale l’apparecchio e le aree in pros-simità del luogo di lavoro. Danneggiamento dell’apparecchio o di sog-

getti circostanti per proiezione di schegge, colpi, incisioni. Movimentarel’apparecchio con le dovute protezioni e con la dovuta cautela.Danneggiamento dell’apparecchio o di oggetti circostanti per urti, colpi,incisioni, schiacciamento. Indossare, durante le lavorazioni, gli indu-menti e gli equipaggiamenti protettivi individuali. Lesioni personaliper folgorazione, proiezione di schegge o frammenti, inalazioni, polveri,urti, tagli, punture, abrasioni, rumore, vibrazioni. Organizzare la dislo-cazione del materiale e delle attrezzature in modo da rendere age-vole e sicura la movimentazione, evitando cataste che possanoessere soggette a cedimenti o crolli. Danneggiamento dell’apparec-chio o di oggetti circostanti per urti, colpi, incisioni, schiacciamento. Leoperazioni all’interno dell’apparecchio devono essere eseguite conla cautela necessaria ad evitare bruschi contatti con parte acumina-te. Lesioni personali per tagli, punture, abrasioni. Ripristinare tutte lefunzioni di sicurezza e controllo interessate da un intervento del-l’apparecchio ed accertarne la funzionalità prima della rimessa inservizio. Esplosioni, incendi, intossicazioni per perdita di gas o perincorretto scarico di fumi. Danneggiamento o blocco dell’apparecchio perfunzionamento fuori controllo. Svuotare i componenti che potrebberocontenere acqua calda, attivando eventuali sfiati, prima della loromanipolazione. Lesioni personali per ustioni. Effettuare la disincrosta-zione da calcare di componenti attenendosi a quanto specificatonella scheda di sicurezza del prodotto usato, arendo l’ambiente,indossando indumenti protettivi, evitando miscelazioni di prodottidiversi, proteggendo l’apparecchio e gli oggetti circostanti. Lesionipersonali per contatto di pelle o occhi con sostanze acide, inalazione oingestione di agenti chimici nocivi. Danneggiamento dell’apparecchio odi oggetti circostanti per corrosione da sostanze acide. Nel caso si avver-ta odore di bruciato o si veda del fumo fuoriuscire dall’apparecchio,togliere l’alimentazione elettrica, aprire le finestre ed avvisare il tec-nico. Lesioni personali per ustioni, inalazioni fumi, intossicazione.

Avvertenza per la sicurezza

Il mancato rispetto delle avvertenze comporta rischi di danneggiamenti,anche gravi, per oggetti piante e animali, e di lesioni anche mortali per lepersone, in determinate circostanze. Nel montaggio o nella manutenzio-ne dell’apparecchio adoperare utensili e attrezzature manuali adeguateall’uso, in particolare assicurarsi che le impugnature siano integre e cor-rettamente fissate. Nell’adoperare attrezzature elettriche assicurarsi cheesse siano adeguate all’uso, in particolare assicurarsi che il cavo di ali-mentazione sia integro e la spina correttamente fissata. Nell’utilizzarlenon intralciare il passaggio del cavo. Assicurarsi che le scale portatiliusate per l’installazione dell’apparecchio siano stabilmente appoggiatea terra, che siano appositamente resistenti e che i gradini siano integri enon scivolosi. Indossare durante le lavorazioni gli indumenti e gli equi-paggiamenti protettivi individuali. Organizzare la dislocazione del mate-riale e delle attrezzature in modo da rendere agevole e sicura la loromovimentazione, evitando cataste che possano essere soggette a cedi-menti e crolli. Svuotare i componenti che potrebbero contenere acquacalda attivando gli sfiati dell’apparecchio prima della loro manipolazione.Fare la disincrostazione dell’apparecchio da calcare attenendosi a quan-to specificato nella scheda di sicurezza del prodotto usato, aerando l’am-biente, indossando indumenti protettivi, evitando miscelazioni di prodottidiversi, proteggendo l’apparecchio e gli oggetti circostanti. Nel caso siavverta odore di bruciato o si veda fumo fuoriuscire dall’apparecchio,togliere l’alimentazione elettrica e aprire le finestre.

Avvertenze per l’installazione

Il montaggio dell’apparecchio deve essere eseguito solo da personalequalificato e in possesso dei requisiti previsti nel Paese dove vieneinstallato il prodotto. Assicurarsi che il luogo di lavoro abbia adeguatecondizioni igieniche sanitarie con riferimento all’illuminazione, all’aera-zione, alla solidità. Installare il modulo su parete solida, non soggetta avibrazioni. Non danneggiare, nel forare la parete, tubazioni preesistenti.In caso di collegamento direttamente su un accumulo primario, assicu-rarsi che il sistema di fissaggio sia adeguato all’uso. Eseguire i collega-menti elettrici con conduttori di sezione adeguata. Movimentare l’appa-recchio con le dovute protezioni e con la dovuta cautela. Svuotare leparti che potrebbero contenere acqua calda, attivando eventuali sfiati,prima della loro manipolazione. Nel movimentare l’apparecchio proteg-gere tubi e cavi di collegamento in modo da evitare il loro danneggia-mento. Ripristinare tutte le funzioni di sicurezza e controllo interessateda un intervento sull’apparecchio e accertarne il funzionamento primadella rimessa in servizio. In fase di montaggio assicurarsi che le estremità

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GRUPPI DI CIRCOLAZIONE per impianti di riscaldamento

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GRUPPI DI CIRCOLAZIONE per impianti di riscaldamento

aperte delle condotte siano protette contro la penetrazione della sporci-zia. Il modulo è in tensione. Prima di qualsiasi intervento di manutenzio-ne sulle componenti elettriche, togliere l’alimentazione elettrica.

Versioni

Il presente manuale fa riferimento a prodotti forniti nella loro confi-gurazione standard. Tuttavia possono esistere versioni ove alcuneparti o funzionalità sono diverse da quelle descritte. In caso di fun-zionalità non perfettamente coincidenti con quanto riportato nel pre-sente manuale, si raccomando di prestare attenzione alle comuninorme di sicurezza per l’uso di macchinari o prodotti contenenti partiin tensione o a elevata temperatura. Ci riserviamo comunque il dirittodi modificare o migliorare il prodotto, i relativi dati tecnici e la docu-mentazione a corredo in qualsiasi momento e senza preavviso.

Dimensioni

Nota: gli ingombri sono equivalenti per tutte le versioni gruppi riscaldamento DN25.

Nota: gli ingombri sono equivalenti per tutte le versioni gruppi riscaldamento DN32.

Descrizione

3

GRUPPO DIRETTO - DN25

Denominazione componenti

GRUPPO DIRETTO - DN32

GRUPPO MISCELATO - DN25

1. Rubinetto ritorno con termometro e check2. Staffa supporto3. Tubo di ritorno4. Rubinetto mandata con termometro5. Circolatore6. Rubinetto intercettazione circolatore7. Rubinetto intercettazione circolatore8. Valvola miscelatrice motorizzata a 3 vie

Collegamento By-pass (se presente)

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Descrizione del prodotto

Collettori Idraulici

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GRUPPI DI CIRCOLAZIONE per impianti di riscaldamento

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GRUPPI DI CIRCOLAZIONE per impianti di riscaldamento

Dati tecnici

Curve caratteristiche

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Posizionamento Valvola 3 vie per installazione servocomando SINTESI

Una volata posizionata la sfera della valvola nella posizione indicata in immagine innestare il servocomando SINTESI

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Esempi di installazione

Impianto di riscaldamento a tre zone, due miscelate e una diretta concollettore/separatore e alimentazione con generatore a biomassa.

Impianto di riscaldamento a tre zone, due miscelate e una diretta concollettore e alimentazione da accumulo termico

Installazione

Avvertenze

Per non compromettere il regolare funzionamento del modulo, il luogo diinstallazione deve rispondere al valore della temperatura limite di funzio-namento ed essere protetto dagli agenti atmosferici. Il modulo è proget-tato per l’installazione a parete o direttamente sull’accumulo (ove pre-sente la predisposizione), non può quindi essere installato su basamentio a pavimento. Nella creazione di un vano tecnico s’impone il rispetto didistanze minime che garantiscano l’accessibilità alle parti del modulo.Verificare che durante il trasporto e la movimentazione tutti gli elementidel modulo siano rimasti integri e non abbiano subito danneggiamentidovuti a urti. In caso di danneggiamenti evidenti sul prodotto non proce-dere all’installazione.

Non danneggiare, nel forare la parete, cavi elettrici o tubazioni pree-sistenti.

Installazione singola a parete

Dopo aver individuato una parete idonea, segnare e forare il muro inse-rendo un tassello con caratteristiche adeguate al peso del modulo e allaconformazione della parete stessa. Posizionare il modulo e fissarlo almuro con la vite di dotazione.

Per individuare l’esatta posizione di foratura usare la dima in cartonecontenuta all’interno dell’imballo.

Verificare che i tasselli in dotazione siano idonei al tipo di paretedove verrà fissato il modulo, altrimenti sostituirli con un modellospecifico.

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GRUPPI DI CIRCOLAZIONE per impianti di riscaldamento

1. Generatore a biomassa2. Gruppo anticondensa3. Collettore / separatore4. Gruppo di rilancio diretto5. Gruppo di rilancio miscelato

1. Generatore a biomassa2. Accumulo termico3. Collettore4. Gruppo di rilancio diretto5. Gruppo di rilancio miscelato

ATTENZIONE

ATTENZIONE

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GRUPPI DI CIRCOLAZIONE per impianti di riscaldamento

Installazione multipla su collettore a parete

Dopo aver individuato una parete idonea, segnare e forare il muro inse-rendo dei tasselli con caratteristiche adeguate al peso del collettoreidraulico. Nello scegliere la parete per posizionare il collettore idrau-lico è necessario considerare l’ingombro dello stesso e di tutti imoduli idraulici collegati. Nel valutare l’idoneità dei tasselli di fis-saggio, considerare le caratteristiche strutturali della parete, il pesodel collettore idraulico, il peso di tutti i moduli idraulici e il peso del-l’acqua contenuta all’interno delle parti idrauliche. Fissare a muro lestaffe di sostegno del collettore e posizionare lo stesso. Posizionare igruppi di circolazione connettendoli al collettore idraulico. Per collegare imoduli idraulici al collettore è necessario usare degli adattatori forniti dalcostruttore dell’apparecchio. Gli adattatori esistono con caratteristichediverse. Consultare il catalogo per scegliere la versione più idonea.

Collegamento idraulico

Il modulo deve essere allacciato a un impianto dimensionato in base allesue prestazioni e caratteristiche. Prima di essere collegato è necessario:

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Collegare ogni singolo modulo al collettore idraulico avendo cura di veri-ficare e rispettare le posizioni di mandata e ritorno. Assicurarsi di serrareadeguatamente tutti i dadi di collegamento al fine di evitare perdite idrau-liche. Utilizzare guarnizioni idonee al contatto con il liquido inserito nelcircuito di riscaldamento. Il modulo prevede connessioni da 1" M latogeneratore (collettore idraulico) e 1" F lato impianto di riscaldamento. Nelcaso si abbia necessità di connessioni diverse, è possibile utilizzareadattatori forniti direttamente dal costruttore dell’apparecchio. Il costrut-tore non risponde di anomalie di funzionamento nel caso in cui si adope-rino adattatori non idonei all’uso.

Nel caso si installino uno o più moduli per la gestione di zonemiscelate, è obbligatorio inserire a valle del modulo un termostatodi sicurezza che intervenga in caso di problemi o derive di tempe-ratura dannose per l’impianto.

Messa in servizio

Avvertenze

Prima di qualunque intervento togliere l’alimentazione elettrica tra-mite l’interruttore esterno poiché il modulo è alimentato. Per garan-tire la sicurezza e il corretto funzionamento del modulo, la messa infunzione deve essere eseguita da un tecnico qualificato in possessodei requisiti di legge.

LavaggioTutte le operazioni di montaggio, smontaggio, messa in opera e manu-tenzione che possano provocare la fuoriuscita di acqua, devono essereeseguite da personale tecnico specializzato e in assenza di alimentazio-ne elettrica. Onde evitare che residui del lavoro di montaggio possanorovinare dei componenti funzionali del modulo è necessario eseguireun’accurata pulizia dell’intero impianto. Procedere con la verifica deiserraggi di tutti i componenti sia del modulo che dei circuiti colle-gati. È importante verificare le tenute prima del riempimento inmodo da evitare spruzzi o perdite potenzialmente pericolose per leparti elettriche. Aprire i rubinetti d’intercettazione a bordo del modulo eprocedere con il riempimento del circuito secondo le indicazioni del pro-gettista dell’impianto. Nella fase di riempimento riverificare che tutte leconnessioni siano serrate. Quando si ha la certezza che tutto l’impiantosia stato adeguatamente lavato, fermare il ciclo di lavaggio.

Riempimento e sfiatoRiempire l’accumulo tampone (se presente) e tutto il circuito con acquao corretto liquido secondo le indicazioni di progetto dell’impianto e neilimiti delle caratteristiche dei componenti impiegati. Nel riempire l’impian-to è consigliato aprire gli sfiati presenti lungo il circuito. Prevedere unciclo di disaerazione. A conclusione dello stesso verificare che la pres-sione di esercizio sia corretta. In caso di pressione non sufficiente aggiu-stare il valore ripetendo la procedura sopra descritta. Per facilitare l’ope-razione di riempimento e sfiato si può forzare aperta la valvola di ritornopresente sul ritorno del modulo.

SettaggioPer la connessione elettrica, le visualizzazioni e il settaggio deiparametri impianto fare riferimento al manuale d’uso della centrali-na di controllo e gestione dell’impianto.

Manutenzione

Avvertenze

Il mancato rispetto delle avvertenze comporta rischio di danneggia-menti, in determinate circostanze, anche gravi per oggetti, pianteed animali.Nella manutenzione dell’apparecchio adoperare utensili e attrezzaturemanuali adeguate all’uso, in particolare assicurarsi che le impugnaturesiano integre e correttamente fissate. Nell’adoperare attrezzature elettri-che assicurarsi che esse siano adeguate all’uso, in particolare assicurar-si che il cavo di alimentazione sia integro e la spina correttamente fissa-ta. Nell’utilizzarle non intralciare il passaggio del cavo. Fare la pulizia del-l’impianto e del modulo attenendosi a quanto specificato nella scheda di

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ATTENZIONE

fare un lavaggio accurato delle tubazioni per rimuovere residui di filet-tature, saldature e sporcizie che possono compromettere il correttofunzionamento;verificare che la pressione del circuito non superi il valore di progetto;verificare che la temperatura di mandata del generatore rientri nel vin-colo di progetto;verificare che sull’impianto vi siano tutti i dispositivi di sicurezza e fun-zionali atti a garantire il corretto funzionamento del modulo e dell’im-pianto.

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GRUPPI DI CIRCOLAZIONE per impianti di riscaldamento

di sicurezza del prodotto usato, aerando l’ambiente, indossando indu-menti protettivi, evitando miscelazioni di prodotti diversi, proteggendol’apparecchio e gli oggetti circostanti. Prima di qualunque interventotogliere l’alimentazione elettrica tramite l’interruttore esterno poiché ilmodulo è sempre alimentato. Per garantire la sicurezza e il corretto fun-zionamento del modulo, la messa in funzione deve essere eseguita daun tecnico qualificato in possesso dei requisiti di legge.

Manutenzione periodicaUna volta l’anno, a titolo precauzionale, va eseguito un controllo dell’interoimpianto di riscaldamento, modulo compreso. È importante controllare:

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Sostituzione del circolatore

Avvertenze

Prima di qualunque intervento togliere l’alimentazione elettrica tra-mite l’interruttore esterno poiché il modulo è alimentato. Ci possonoessere piccole quantità di acqua calda all’interno del modulo conrischio di scottatura!

In caso vi sia la necessità di sostituire il circolatore, chiudere il rubinettoimpianto a bordo del modulo e l’eventuale rubinetto a monte del circola-tore stesso. Scollegare il cavo d’alimentazione. Svitare i dadi e sostituireil circolatore. Anche se non sono presenti segni evidenti di usura, èopportuno sostituire le guarnizioni di tenuta e verificare l’integrità delcavo di alimentazione.

Sostituzione della valvole miscelatrice (se presente)

In caso vi sia la necessità di sostituire la valvola miscelatrice, chiudere ilrubinetto impianto a bordo del modulo e l’eventuale rubinetto a monte del

collettore. Svitare i dadi e sostituire la valvola. Anche se non presentisegni evidenti di usura, è opportuno sostituire le guarnizioni di tenuta.

Nel sostituire i componenti del modulo fare attenzione ai seguenti punti:-

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Valvola di non ritornoAll’interno del modulo, sul ramo di ritorno, è montata una valvola di nonritorno che ha lo scopo di evitare circolazioni parassite all’interno degliimpianti, specialmente quando questi siano collegati a dei collettoriidraulici su cui operano più circolatori. Questa può essere forzata in aper-tura come da immagini sotto riportate.

Valvola di By-passIl gruppo di circolazione può essere corredato, di serie o come optional,di un by-pass d’impianto. Il by-pass assolve la funzione di limitazionedella pressione differenziale tra il ramo di mandata e il ramo di ritornodell’impianto in caso vi siano variazioni significative del flusso dovute allapresenza di valvole termostatiche. Il by-pass è regolabile tra 0 e 0,5 bar.

Il riferimento del scala di taratura è il piano della calotta.

tutte le tenute filettate o saldate dell’impianto;la presenza di evidenti bolle di aria;l’integrità meccanica dei componenti del modulo e degli elementi disicurezza dell’impianto.

anche dopo lo svuotamento ci può essere acqua calda all’interno delmodulo con rischio di scottatura!le parti oggetto di manutenzione possono essere calde e pesanti,maneggiarle con attenzione!è opportuno sostituire le guarnizioni di tenuta quando si smontano deicomponenti!sostituire i componenti usurati solo con ricambi originali forniti dalcostruttore dell’apparecchio!smaltire i materiali usurati secondo le normative vigenti nel paese d’in-stallazione dell’apparecchio.