Guardami negli occhisono l’amica/o tuo

migliore

e non ti ho chiesto maipiù di quel che mi puoi dare

Guardami negli occhiquando ti siedo accanto

non so nemmeno se sei un re,un barbone oppure un santo

non c’è “bastonata”, ferita o offesache io non ti perdoni

ma guardami negli occhiquando mi abbandoni!

(Giorgio Panariello)

Ogni volta che gli anziani e i malati

vengono lasciati solisubiscono il trauma

dell’abbandono e, permolti di loro, si aprono ferite che non avranno il tempo di rimarginarsi

ma continueranno a “sanguinare dentro”

spegnendoli lentamente, come un lento veleno.

Facciamo in modo dinon farli sentire abbandonati:

Il loro amore non deve essere tradito, mai!

E, allo stesso modo, pur con le dovute differenze, non abbandoniamo i nostri

amici animali. Dopo averli addomesticati, vezzeggiati e“umanizzati”, ne soffrirebbero troppo e,

soprattutto, sarebbe come condannarli a morte, perché non saprebbero

più cavarsela da soli.

Facciamo in modo che i danni del tempo non creino dannose fratture fra le generazioni e tutte le creature viventi, continuiamo a convivere serenamente in armonia: abbiamo ancora tanto da apprendere l’un l’altro e tanto amore

da scambiarci vicendevolmente!

Musica: “Sound of silence” – R.ClaydermanGiEffebis@alice.it