guida per l'utente avid
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Guida per l'utente Avid per Avid Xpress ProTRANSCRIPT
m a k e m a n a g e m ove | m e d i a ™ Avid ®
Guida dell'utente
per
Avid Xpress® ProAvid Xpress DV
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Guida dell'utente per Avid Xpress Pro e Avid Xpress DV • Parte 0130-05674-03 • Settembre 2003
Sommario
Utilizzo della guida. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 33
A chi è rivolta questa guida . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 33
Informazioni sulla guida . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 33
Simboli e convenzioni. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 34
In caso di problemi . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 36
Accesso alle esercitazioni e alla libreria in linea. . . . . . . . . . . . . . . . . . . 37
Commenti sulla documentazione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 38
Ordinazione della documentazione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 39
Servizi di formazione Avid . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 39
Capitolo 1 Nozioni di base sul desktop . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 41
Operazioni con il desktop . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 42
Creazione di un disco di ripristino automatico di sistema
(solo Windows) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 42
Utilizzo dei menu di scelta rapida (Windows) . . . . . . . . . . . . . . . . . 43
Utilizzo dei menu di scelta rapida (Macintosh). . . . . . . . . . . . . . . . . 43
Utilizzo della barra delle applicazioni di Windows
(solo Windows) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 44
Trascinamento delle finestre (solo Windows) . . . . . . . . . . . . . . . . . 45
Impostazione delle combinazioni di colori Avid (Windows) . . . . . . . 45
Impostazione delle combinazioni di colori Apple (Macintosh) . . . . . 46
Impostazione della risoluzione dello schermo . . . . . . . . . . . . . . . . . 46
Modifica della risoluzione dello schermo (Windows) . . . . . . . . . 47
Modifica della risoluzione dello schermo (Macintosh) . . . . . . . . 48
Utilizzo della cartella Avid Xpress Pro o Avid Xpress DV. . . . . . . . . . . . 48
6
Gestione delle cartelle Avid Projects e Avid Users . . . . . . . . . . . . . . . . . 49
Utilizzo delle cartelle Avid Projects e Avid Users . . . . . . . . . . . . . . . 49
Modifica dei nomi di progetto e di utente . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 50
Eliminazione di progetti e profili utente . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 51
Avvio dell'applicazione Avid (Windows) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 52
Avvio dell'applicazione Avid (Macintosh) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 52
Capitolo 2 Pianificazione e inizio di un progetto. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 55
Tipi di progetto . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 56
Operazioni nei progetti a 23,976p NTSC . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 57
Note sui progetti 23,976 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 58
Risoluzioni supportate nei progetti 23,976 . . . . . . . . . . . . . . . . . 59
Acquisizione con pulldown avanzato . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 59
Risoluzioni di un progetto . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 60
Operazioni con progetti a risoluzioni miste . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 63
Dimensioni delle immagini NTSC e PAL. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 63
Esempio di flusso di lavoro . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 64
Progetti video e su pellicola . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 65
Apertura e chiusura di un progetto . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 65
Modifica dell’utente . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 67
Selezione di un progetto . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 67
Selezione di un progetto condiviso . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 68
Selezione di un progetto privato. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 69
Selezione di un progetto esterno . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 70
Ricerca di un progetto . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 72
Creazione di un nuovo progetto . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 74
Apertura automatica di un progetto . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 74
Apertura di un progetto . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 75
Utilizzo di profili utente . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 76
Creazione di un profilo utente . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 77
Importazione di un profilo utente . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 78
Modifica dei profili utente . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 78
Chiusura di un progetto . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 79
7
Backup dei dati del progetto . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 79
Salvataggio dei dati del progetto in un'unità o su disco floppy. . . . . 79
Ripristino da un backup . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 80
Conclusione della sessione di montaggio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 80
Come uscire dall'applicazione Avid . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 81
Spegnimento dell'apparecchiatura. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 82
Inizializzazione e scollegamento di unità . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 82
Scollegamento delle unità (Windows) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 83
Scollegamento delle unità (Macintosh) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 84
Inizializzazione di tutte le unità . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 84
Capitolo 3 Operazioni con la finestra del progetto . . . . . . . . . . . . . . . . . . 85
Apertura e chiusura della finestra del progetto. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 86
Utilizzo della visualizzazione dei bin. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 87
Visualizzazione dell'elenco dei bin. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 88
Visualizzazione del contenuto dei bin . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 93
Modifica della dimensione della vista dei bin . . . . . . . . . . . . . . . . . . 94
Creazione di una cartella in un progetto . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 94
Creazione di un nuovo bin . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 95
Modifica del nome di un bin . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 96
Apertura e chiusura di un bin . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 96
Apertura di bin selezionati . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 97
Apertura di bin da altri progetti . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 98
Chiusura di un bin . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 98
Eliminazione di un bin o di una cartella . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 99
Visualizzazione del contenuto del cestino . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 100
Svuotamento del cestino . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 100
Gestione di cartelle e bin . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 101
Salvataggio automatico dei bin . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 103
Salvataggio manuale dei bin. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 104
Recupero dei file dalla cartella Avid Attic . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 105
Recupero dei file dalla cartella Avid Attic (Windows) . . . . . . . 106
Recupero dei file dalla cartella Avid Attic (Macintosh). . . . . . . 108
8
Utilizzo dell'elenco scorrevole Impostazioni . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 110
Informazioni sull'elenco scorrevole Impostazioni . . . . . . . . . . . . . . 111
Elementi dell'elenco Impostazioni. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 115
Definizione delle impostazioni . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 116
Revisione delle impostazioni di base . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 117
Impostazioni dei bin . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 117
Impostazioni generali . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 117
Impostazioni di trasferimento per i progetti su pellicola . . . . . . 118
Impostazioni di interfaccia . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 118
Visualizzazione delle impostazioni del progetto . . . . . . . . . . . . . . . 120
Modifica della visualizzazione dell'elenco scorrevole
Impostazioni . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 121
Operazioni con le impostazioni. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 122
Selezione di un altro utente. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 122
Modifica delle impostazioni . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 123
Operazioni con più impostazioni . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 124
Duplicazione di impostazioni . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 124
Assegnazione di nomi alle impostazioni . . . . . . . . . . . . . . . . . 125
Selezione tra più impostazioni . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 126
Eliminazione di impostazioni . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 126
Copia di impostazioni tra file delle impostazioni. . . . . . . . . . . . 127
Spostamento di impostazioni tra i sistemi . . . . . . . . . . . . . . . . 128
Utilizzo delle impostazioni personalizzabili . . . . . . . . . . . . . . . 128
Utilizzo della visualizzazione delle informazioni . . . . . . . . . . . . . . . . . . 130
Visualizzazione delle informazioni di progetto . . . . . . . . . . . . . . . . 131
Visualizzazione della memoria . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 131
La finestra Memoria . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 132
Accesso allo strumento Hardware . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 133
Personalizzazione dell'aspetto dell' interfaccia utente di Avid . . . . . . . 133
Opzioni della scheda Aspetto . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 134
Modifica dei colori dei componenti dell'interfaccia . . . . . . . . . . . . . 135
Modifica dello stile dell'ombreggiatura . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 139
Modifica della profondità di ombreggiatura. . . . . . . . . . . . . . . . . . . 140
Modifica della separazione dei pulsanti . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 141
Modifica dello stile dei pulsanti . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 142
9
Utilizzo dei modelli di aspetto dell'interfaccia . . . . . . . . . . . . . . . . . 143
Modifica del font e delle dimensioni in punti . . . . . . . . . . . . . . . . . 144
Utilizzo dei toolset. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 145
Apertura dei toolset . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 146
Toolset di base (Basic) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 147
Toolset Correzione colore . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 148
Toolset Montaggio sorgente/registrazione . . . . . . . . . . . . . . . 149
Toolset Montaggio effetti . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 150
Toolset Montaggio audio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 151
Acquisizione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 152
Personalizzazione dei toolset . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 152
Collegamento dei toolset con le altre impostazioni . . . . . . . . . . . . 153
Personalizzazione dell'area di lavoro . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 154
Creazione di una nuova impostazione dell'area di lavoro . . . . . . . 155
Assegnazione di un pulsante all'area di lavoro . . . . . . . . . . . . . . . 157
Collegamento tra le impostazioni utente e le aree di lavoro . . . . . 158
Passaggio da un'area di lavoro all'altra . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 160
Eliminazione di un'area di lavoro . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 161
Supporto per Avid Unity LANshare. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 161
Impostazione del client LANshare . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 162
Capitolo 4 Utilizzo degli strumenti di base . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 163
Navigazione nelle finestre di dialogo e nei menu . . . . . . . . . . . . . . . . . 164
Utilizzo del menu Strumenti . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 164
Utilizzo della Tavolozza dei comandi . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 165
Informazioni sull'assegnazione dei pulsanti . . . . . . . . . . . . . . . . . . 166
Assegnazione dei pulsanti selezionabili dall'utente . . . . . . . . . . . 167
Utilizzo del pulsante Vuoto. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 168
Assegnazione dei tasti di modifica. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 168
Assegnazione dei comandi di menu . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 169
Attivazione dei comandi dalla Tavolozza dei comandi. . . . . . . . . . 170
Utilizzo della calcolatrice Avid . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 171
Utilizzo della finestra Console . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 173
Visualizzazione delle informazioni sul sistema . . . . . . . . . . . . . . . 173
Revisione di un registro errori . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 173
10
Come ottenere informazioni tramite la finestra Console. . . . . . . . . 174
Utilizzo della finestra Console per l'accesso alle unità di rete . . . . 174
Utilizzo dello strumento Hardware . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 175
Controllo della configurazione hardware . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 176
Capitolo 5 Log . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 179
Suggerimenti per il log . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 180
Log di preroll . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 180
Informazioni sul timecode drop-frame e non-drop-frame . . . . . . . . 181
Log del timecode . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 183
Assegnazione di nomi ai nastri . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 183
Controllo ripetuto dei log. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 184
Utilizzo di un punto di memoria. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 184
Importazione di file di log riprese . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 185
Conversione dei file log con Avid Log Exchange . . . . . . . . . . . . . . . . . 188
Conversione di un file log in un file ALE (Windows) . . . . . . . . . . . . 189
Conversione con trascinamento della selezione (Windows) . . . . . 192
Conversione di un file log in un file ALE (Macintosh) . . . . . . . . . . . 194
Conversione con trascinamento della selezione (Macintosh). . . . . 196
Creazione di log Avid . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 197
Applicazioni per la creazione di log Avid . . . . . . . . . . . . . . . . . 197
Informazioni necessarie per la creazione di log . . . . . . . . . . . . 198
Creazione di log Avid . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 198
Esecuzione dei file di log direttamente in un bin . . . . . . . . . . . . . . . . . . 199
Esecuzione del log con una videocamera o un deck Avid . . . . . . . 199
Interruzione del deck durante l'esecuzione di log. . . . . . . . . . . . . . 204
Esecuzione del log con una videocamera o un deck non Avid. . . . 205
Immissione delle informazioni di pulldown . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 207
Determinazione della fase di pulldown. . . . . . . . . . . . . . . . . . . 208
Modifica della fase di pulldown prima dell'acquisizione . . . . . . 210
Modifica delle informazioni della clip prima dell'acquisizione . . . . . . . . 212
Comando Modifica . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 212
Utilizzo del comando Modifica . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 213
Esportazione dei file di log riprese . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 216
11
Capitolo 6 Preparazione all'acquisizione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 219
Visualizzazione dei media DV prima dell'acquisizione . . . . . . . . . . . . . 220
Selezione delle impostazioni . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 220
Impostazione delle risoluzioni per la creazione dei media
e la selezione delle unità . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 220
Selezione della risoluzione video . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 221
Selezione delle unità nella finestra di dialogo Creazione
media . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 222
Impostazioni generali . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 224
Impostazioni di acquisizione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 224
Impostazione di un progetto audio. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 225
Configurazione della scheda audio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 226
Configurazione della scheda audio con funzionalità di
suono surround (solo Windows) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 229
Configurazione dei deck . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 230
Eliminazione di configurazioni dei deck . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 236
Opzioni della finestra di dialogo Impostazioni deck . . . . . . . . . . . . 236
Configurazione delle impostazioni dei deck. . . . . . . . . . . . . . . . . . 237
Impostazione dello strumento Acquisizione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 238
Modifica dello schema di alimentazione (Windows) . . . . . . . . . . . 238
Miglioramento delle prestazioni di sistema (Macintosh) . . . . . . . . 238
Apertura dello strumento Acquisizione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 239
Selezione di un deck . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 240
Selezione dell'ingresso audio. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 241
Visualizzazione dell'input video . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 242
Selezione di un nastro . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 242
Selezione di tracce sorgente . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 243
Selezione di una risoluzione nello strumento Acquisizione . . . . . . 244
Selezione di un formato nello strumento Acquisizione . . . . . . . . . 244
Selezione di un bin di destinazione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 245
Selezione delle unità di destinazione. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 245
Selezione di una singola unità di destinazione . . . . . . . . . . . . 246
Scelta di unità di destinazione distinte per il video
e l'audio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 247
Interpretazione del display del tempo rimasto . . . . . . . . . . . . . . . . 248
12
Acquisizione su media file multipli . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 248
Selezione del metodo Preroll . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 250
Acquisizione nelle interruzioni di timecode. . . . . . . . . . . . . . . . . . . 252
Preparazione dell'ingresso audio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 253
Regolazione delle impostazioni del progetto audio . . . . . . . . . . . . 253
Selezione del formato di file audio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 254
Utilizzo dello strumento Audio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 256
Regolazione dei livelli di ingresso audio . . . . . . . . . . . . . . . . . 258
Creazione dei media di toni . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 260
Meter audio della Timeline . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 261
Utilizzo del menu Meter . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 262
Utilizzo della Console per il controllo dei livelli audio . . . . . . . . . . . 264
Utilizzo dello strumento Missaggio passante . . . . . . . . . . . . . . . . . 265
Ridimensionamento dello strumento Missaggio audio. . . . . . . 266
Controllo dell'audio con lo strumento Missaggio passante . . . 267
Modifica di un livello audio nello strumento Missaggio
passante . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 268
Regolazione dei valori di bilanciamento nello
strumento Missaggio passante . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 269
Risoluzioni di compressione e requisiti di memoria . . . . . . . . . . . . . . . 270
Risoluzione dei frame . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 270
Risoluzioni video digitali . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 270
Quantità di memoria richiesta . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 270
Capitolo 7 Acquisizione dei media . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 271
Prima di iniziare l'acquisizione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 272
Aggiunta estemporanea di nomi di clip e commenti . . . . . . . . . . . . . . . 273
Controllo audio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 274
Acquisizione senza registrazione nel log . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 275
Acquisizione da un punto a un altro . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 276
Acquisizione da un punto IN a un punto OUT . . . . . . . . . . . . . 276
Impostazione di entrambi i punti . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 277
Impostazione di un solo punto . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 278
Acquisizione estemporanea . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 279
Acquisizione automatica . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 282
13
Acquisizione da un deck non Avid . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 284
Acquisizione con il timecode in tempo reale . . . . . . . . . . . . . . . . . 285
Acquisizione da un deck non Avid . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 286
Estrazione delle scene DV . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 289
Impostazione dell'estrazione delle scene DV prima
dell'acquisizione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 290
Impostazione dell'estrazione delle scene DV dopo
l'acquisizione. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 291
Offset di acquisizione DV . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 292
Acquisizione nella Timeline . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 296
Inserimento di tracce durante l'acquisizione nella Timeline . . . . . . 297
Acquisizione in batch da clip registrate nel log. . . . . . . . . . . . . . . . . . . 298
Preparazione all'acquisizione in batch . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 299
Ridimensionamento dello strumento Acquisizione . . . . . . . . . 299
Preparazione delle impostazioni per l'acquisizione
in batch senza intervento dell'operatore. . . . . . . . . . . . . . . . 299
Acquisizione in batch di clip . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 299
Riacquisizione del materiale. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 301
Riacquisizione di master clip e subclip . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 302
Riacquisizione di sequenze . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 303
Salvataggio di due versioni di una sequenza durante la
riacquisizione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 303
Utilizzo della funzione Decomponi durante la
riacquisizione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 303
Riacquisizione di una sequenza senza utilizzare la
funzione Decomponi. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 306
Riacquisizione della sequenza . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 308
Altre funzioni di acquisizione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 310
Controllo dei deck tramite tastiera . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 310
Assegnazione di un nome a un nuovo nastro con la tastiera . . . . 311
Espulsione del nastro con un pulsante o con un tasto. . . . . . . . . . 312
Modifica della fase di pulldown dopo l'acquisizione . . . . . . . . . . . . 312
14
Capitolo 8 Importazione di file . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 315
Preparazione all'importazione di file . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 316
Operazioni con progetti a risoluzioni miste . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 316
Creazione e utilizzo delle impostazioni di importazione . . . . . . . . . . . . 317
Creazione di una nuova impostazione di importazione . . . . . . . . . 317
Modifica di un'impostazione di importazione esistente. . . . . . . . . . 318
Importazione di file . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 319
Importazione di file audio da un CD musicale. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 324
Utilizzo del metodo di trascinamento della selezione per
importare i file . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 324
Importazione di immagini da Photoshop . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 325
Importazione di immagini di Photoshop a strato singolo . . . . . . . . 325
Importazione di immagini multistrato di Photoshop . . . . . . . . . . . . 326
Concetti di base per l'importazione di immagini
multistrato . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 326
Importazione di file multistrato . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 331
Reimportazione di file. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 333
Finestra di dialogo Importazione in batch . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 333
Sezione Clip selezionate . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 334
Sezione Destinazione dell'importazione. . . . . . . . . . . . . . . . . . 335
Sezione Opzioni di importazione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 335
Avvio del processo di reimportazione. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 336
Capitolo 9 Organizzazione del materiale con i bin . . . . . . . . . . . . . . . . . 339
Preliminari . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 340
Impostazione della visualizzazione dei bin . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 340
Utilizzo delle viste dei bin . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 342
Visualizzazione delle viste dei bin personalizzate . . . . . . . . . . . . . 342
Personalizzazione delle viste bin nella vista Testo . . . . . . . . . 343
Salvataggio di una vista bin personalizzata . . . . . . . . . . . . . . . 344
Utilizzo del menu rapido del bin . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 345
Gestione ottimale dello schermo con il SuperBin . . . . . . . . . . . . . . . . . 345
Attivazione del SuperBin . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 346
Apertura di bin nel SuperBin. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 346
Chiusura del SuperBin . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 347
15
Spostamento dei bin dentro e fuori il SuperBin . . . . . . . . . . . . . . . 347
Spostamento di clip e sequenze dentro e fuori il SuperBin . . . . . . 348
Copia di clip e sequenze dentro e fuori dal SuperBin . . . . . . . . . . 348
Eliminazione di un bin con il SuperBin attivato . . . . . . . . . . . . . . . 349
Procedure di base con i bin . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 349
Tracciamento del riquadro di selezione intorno agli oggetti . . . . . . 349
Selezione di clip e sequenze . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 350
Duplicazione di clip e sequenze. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 350
Spostamento di clip e sequenze . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 351
Copia di clip e sequenze . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 351
Eliminazione di clip, sequenze o media . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 352
Utilizzo della vista globale . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 353
Assegnazione dei colori agli oggetti dei bin . . . . . . . . . . . . . . . . . . 354
Aggiunta di una colonna relativa al colore a un bin . . . . . . . . . 354
Assegnazione di un colore sorgente . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 354
Assegnazione di un colore sorgente personalizzato . . . . . . . . 355
Limitazioni nella scelta dei colori . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 355
Ordinamento in base al colore. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 356
Visualizzazione selettiva in base al colore . . . . . . . . . . . . . . . 356
Visualizzazione selettiva di clip e sequenze . . . . . . . . . . . . . . . . . 356
Selezione di elementi offline in un bin . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 358
Selezione dei media collegati a un oggetto . . . . . . . . . . . . . . . . . . 358
Utilizzo della vista Breve. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 360
Utilizzo della vista Testo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 361
Intestazioni di colonna del bin . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 361
Disposizione delle colonne del bin. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 365
Spostamento e riordinamento delle colonne . . . . . . . . . . . . . . 365
Allineamento delle colonne dei bin . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 365
Come mostrare e nascondere le colonne . . . . . . . . . . . . . . . . 366
Eliminazione di una colonna . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 366
Duplicazione di una colonna . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 367
Aggiunta di colonne personalizzate a un bin . . . . . . . . . . . . . . 367
Modifica dell'intestazione di una colonna personalizzata . . . . 368
16
Gestione delle informazioni sulle clip in vista Testo . . . . . . . . . . . . 369
Spostamento tra le celle delle colonne . . . . . . . . . . . . . . . . . . 369
Modifica delle informazioni delle clip . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 370
Modifica diretta dei dati . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 371
Utilizzo del comando Modifica per modificare i dati . . . . . . . . . 371
Copia di informazioni tra colonne. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 374
Ordinamento delle clip . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 374
Disposizione delle clip in ordine decrescente . . . . . . . . . . . . . 375
Esecuzione dell'ordinamento multilivello con le colonne . . . . . 376
Utilizzo della vista Frame . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 377
Modifica del colore di sfondo dei bin . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 378
Aumento o riduzione delle dimensioni dei frame . . . . . . . . . . . . . . 378
Riordinamento dei frame . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 378
Modifica del frame di identificazione della clip . . . . . . . . . . . . . . . . 379
Disposizione dei frame in un bin. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 380
Utilizzo della vista Copione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 380
Attivazione della vista Copione. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 381
Aggiunta di testo nella vista Copione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 381
Riorganizzazione delle clip nella vista Copione . . . . . . . . . . . . . . . 381
Stampa dei bin . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 382
Raccolta di elementi di formato. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 383
Preparazione delle barre digitali e del tono . . . . . . . . . . . . . . . . . . 383
Importazione delle barre colore e di altri motivi di prova . . . . . . . . 383
Creazione di testa e coda. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 386
Creazione di testa e coda video. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 386
Creazione di testa e coda audio. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 387
Capitolo 10 Gestione dei media file . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 389
Utilizzo dello strumento Media . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 390
Funzioni di base dello strumento Media . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 390
Apertura dello strumento Media . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 392
Eliminazione di media file con lo strumento Media. . . . . . . . . . . . . 393
Consolidamento e transcodifica dei media . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 395
Informazioni sulla funzione di consolidamento . . . . . . . . . . . . . . . . 395
Utilizzo del comando Consolida . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 399
17
Utilizzo dell'opzione Transcodifica . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 402
Caricamento del database dei media . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 404
Aggiornamento dei database dei media file . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 405
Backup dei media file . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 406
Ricerca dei media file collegati . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 406
Ricollegamento dei media file. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 407
Ricollegamento in base alla risoluzione. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 410
Ricollegamento alle clip selezionate . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 412
Ricollegamento di clip consolidate. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 413
Ricollegamento di progetti spostati . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 414
Scollegamento dei media file . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 415
Capitolo 11 Utilizzo dell'integrazione di copioni . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 417
Nozioni di base sulla segnatura di copioni . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 418
Spiegazione dei simboli . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 419
La segnatura digitale . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 420
Flusso di lavoro per l'integrazione di copioni . . . . . . . . . . . . . . . . . 421
Utilizzo dell'integrazione di copioni nei progetti video . . . . . . . . . . 422
Nozioni di base sulla finestra Copione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 423
Opzioni delle impostazioni del copione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 424
Importazione di un copione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 425
Apertura, chiusura e salvataggio della finestra Copione . . . . . . . . 426
Visualizzazione delle informazioni sulle clip e sulle
sequenze nella finestra Copione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 427
La finestra Copione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 428
Modifica dei margini del copione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 428
Gestione del testo del copione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 429
Modifica del font del copione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 429
Selezione del testo. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 430
Taglio, copia e incollatura di testo nel copione . . . . . . . . . . . . . . . 432
Eliminazione di testo del copione. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 433
Ricerca di elementi nel copione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 434
Utilizzo dei numeri di pagina e di scena. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 434
Aggiunta di un numero di pagina o scena . . . . . . . . . . . . . . . . 434
Modifica di un numero di pagina o scena . . . . . . . . . . . . . . . . 435
18
Eliminazione di un numero di pagina o scena . . . . . . . . . . . . . 436
Ricerca di un numero di pagina o di scena . . . . . . . . . . . . . . . 437
Esecuzione di una ricerca di testo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 437
Collegamento di clip al copione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 438
Interpolazione della posizione per l'integrazione di copioni . . . . . . . . . 440
Gestione dei ciak. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 441
Selezione di ciak. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 441
Ridimensionamento dei ciak. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 441
Visualizzazione dei ciak sullo schermo nella finestra
Copione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 442
Come nascondere i frame di ciak . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 442
Visualizzazione di una ripresa per ciak. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 443
Spostamento di un ciak . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 444
Eliminazione di un ciak . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 445
Gestione delle riprese . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 446
Selezione di riprese . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 446
Aggiunta di riprese . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 446
Eliminazione di riprese . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 447
Visualizzazione dei numeri delle riprese. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 447
Modifica del frame rappresentativo per una ripresa . . . . . . . . . . . . 448
Caricamento di riprese . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 448
Riproduzione delle riprese . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 448
Modifica delle righe delle riprese . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 449
Segnalazione di un dialogo fuori campo. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 449
Utilizzo di indicatori colorati . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 450
Utilizzo dei contrassegni di copione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 451
Inserimento manuale dei contrassegni di copione . . . . . . . . . . . . . 452
Automazione del processo di proiezione e marcatura . . . . . . . . . . 453
Caricamento e riproduzione dei segmenti definiti. . . . . . . . . . . . . . 455
Spostamento di un contrassegno di copione . . . . . . . . . . . . . . . . . 456
Eliminazione di un contrassegno di copione. . . . . . . . . . . . . . . . . . 456
Ricerca di clip e copioni . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 457
Ricerca di copioni . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 457
Ricerca di clip e bin dalla finestra Copione. . . . . . . . . . . . . . . . . . . 458
19
Montaggio con la finestra Copione. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 459
Assemblaggio di un premontaggio di prova. . . . . . . . . . . . . . . . . . 459
Inserimento di un intervallo di copione. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 460
Revisione del copione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 461
Proiezioni interattive. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 461
Capitolo 12 Visualizzazione e definizione del girato. . . . . . . . . . . . . . . . . 463
Personalizzazione della visualizzazione nei monitor . . . . . . . . . . . . . . 464
Modifica delle dimensioni del monitor a comparsa Sorgente. . . . . 464
Utilizzo di due monitor . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 464
Ridimensionamento dei monitor . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 467
Come nascondere il video nel monitor Composer. . . . . . . . . . 467
Ridimensionamento del monitor Composer . . . . . . . . . . . . . . 468
Utilizzo del formato di visualizzazione 16:9 . . . . . . . . . . . . . . . . . . 468
Utilizzo dell'opzione 16:9 per progetti 24p e 25p . . . . . . . . . . . . . . 469
Visualizzazione delle informazioni di tracciamento . . . . . . . . . . . . 469
Opzioni dei formati di tracciamento . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 471
Visualizzazione della finestra Info . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 473
Visualizzazione della finestra Timecode . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 475
Impostazione del font e della dimensione in punti per la
visualizzazione nei monitor. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 476
Riproduzione di video nel monitor Client . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 477
Collegamento di un monitor Client . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 477
Selezione delle impostazioni del monitor Client. . . . . . . . . . . . . . . 478
Regolazione dell'offset del ritardo di riproduzione . . . . . . . . . . . . . . . . 479
Metodi di visualizzazione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 480
Caricamento e cancellazione del girato . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 481
Caricamento del girato. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 481
Utilizzo del menu Nome clip. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 482
Passaggio da una sequenza caricata all'altra . . . . . . . . . . . . . 482
Cancellazione di sequenze dai monitor. . . . . . . . . . . . . . . . . . 484
Controllo della riproduzione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 484
Utilizzo delle barre e degli indicatori di posizione . . . . . . . . . . . . . 485
Utilizzo dei pulsanti . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 486
20
Informazioni sulla tastiera . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 488
Scorrimento veloce con i tasti J-K-L. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 489
Tasti Home, Fine e Freccia . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 490
Indicatore della durata di riproduzione "in uso" . . . . . . . . . . . . . . . 491
Definizione e sottocatalogazione del girato. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 491
Definizione dei punti IN e OUT . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 492
Eliminazione di un punto e definizione di uno nuovo . . . . . . . . 494
Trascinamento dei punti IN e OUT. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 494
Definizione di clip o segmenti interi . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 494
Definizione di punti IN e OUT nelle clip audio . . . . . . . . . . . . . . . . 495
Utilizzo della Tavolozza degli strumenti . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 496
Utilizzo della barra degli strumenti superiore della Timeline. . . . . . 498
Creazione delle subclip . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 499
Subclip e sincronizzazione audio per progetti 24p e 25p . . . . . . . . 501
Utilizzo dei posizionatori . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 502
Modalità di utilizzo dei posizionatori . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 502
Aggiunta di posizionatori durante il montaggio . . . . . . . . . . . . 504
Spostamento al posizionatore precedente o successivo . . . . 505
Utilizzo di posizionatori per definire un'area. . . . . . . . . . . . . . . 505
Eliminazione di un posizionatore . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 506
Utilizzo della finestra Posizionatori . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 506
Visualizzazione e navigazione nella finestra
Posizionatori . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 507
Ordinamento delle informazioni nella finestra
Posizionatori . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 508
Visualizzazione dei frame nella finestra Posizionatori . . . . . . . 508
Modifica del colore dell'icona del posizionatore . . . . . . . . . . . . 509
Accesso a un posizionatore in una sequenza o in
una clip . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 509
Stampa della finestra Posizionatori . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 509
Utilizzo della finestra Posizionatori per eliminare i
posizionatori . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 510
Visualizzazione di informazioni nella finestra
Posizionatori . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 511
21
Ricerca di frame e clip . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 511
Utilizzo del timecode di offset dei frame per scorrere fino
a un punto contrassegnato di un frame . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 512
Utilizzo del timecode per trovare un frame . . . . . . . . . . . . . . . . . . 512
Ricerca all'interno di clip . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 513
Utilizzo della funzione Frame corrispondente . . . . . . . . . . . . . . . . 514
Corrispondenza frame degli effetti di movimento. . . . . . . . . . . . . . 515
Capitolo 13 Primi montaggi . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 517
Impostazione di una nuova sequenza . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 517
Creazione di una nuova sequenza . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 518
Modifica delle informazioni sulla sequenza . . . . . . . . . . . . . . . . . . 519
Modifica del timecode iniziale per sequenze . . . . . . . . . . . . . . . . . 519
Impostazione delle tracce per la nuova sequenza. . . . . . . . . . . . . 520
Esecuzione del primo montaggio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 521
Inizio del montaggio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 522
Creazione di un premontaggio istantaneo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 524
Annullamento o ripetizione di azioni . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 525
Controllo dell'audio durante il montaggio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 525
Montaggio di clip addizionali in una sequenza . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 525
Esecuzione di un montaggio di inserimento . . . . . . . . . . . . . . . . . 526
Esecuzione di un montaggio di sovrascrittura . . . . . . . . . . . . . . . . 527
Esecuzione di un montaggio di sostituzione . . . . . . . . . . . . . . . . . 528
Rimozione, estrazione e copia di materiale . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 529
Rimozione del materiale . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 529
Estrazione di materiale . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 530
Copia del materiale . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 531
Utilizzo degli Appunti . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 531
Inserimento di una sequenza negli Appunti. . . . . . . . . . . . . . . 531
Recupero di materiale dagli Appunti . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 532
Riproduzione della nuova sequenza . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 533
Riproduzione di una sequenza . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 533
Avvio della riproduzione a ciclo continuo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 534
Come procedere con il montaggio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 534
22
Capitolo 14 Utilizzo della Timeline . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 537
Utilizzo del pannello Seleziona traccia . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 538
Selezione di tracce . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 539
Controllo delle tracce . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 540
Controllo video . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 541
Controllo audio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 541
Controllo di una traccia in assolo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 542
Passaggio da un tipo di traccia all'altro all'interno di una
selezione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 543
Blocco e sblocco di tracce . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 544
Inserimento di tracce . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 545
Sincronizzazione bloccata delle tracce. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 547
Aggiunta di tracce. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 548
Ridenominazione delle tracce . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 549
Eliminazione di tracce. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 549
Personalizzazione della Timeline . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 550
Accesso alle impostazioni della Timeline . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 550
Utilizzo del menu rapido della Timeline . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 551
Ulteriori procedure di personalizzazione della Timeline . . . . . . . . . 554
Evidenziazione di clip di media offline . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 554
Ingrandimento e riduzione di tracce . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 555
Modifica del colore delle tracce nella Timeline. . . . . . . . . . . . . 556
Salvataggio della vista Timeline personalizzata . . . . . . . . . . . . . . . 556
Sostituzione della vista Timeline. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 557
Ripristino della Timeline predefinita . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 557
Navigazione nella Timeline . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 558
Utilizzo dell'indicatore di posizione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 558
Utilizzo della barra di scorrimento della Timeline . . . . . . . . . . . . . . 559
Visualizzazione di dettagli nella Timeline . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 559
Visualizzazione di dettagli della Timeline . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 560
Visualizzazione di materiale sorgente nella Timeline . . . . . . . . . . . 560
Controllo dello spostamento nella Timeline . . . . . . . . . . . . . . . . . . 561
Visualizzazione della qualità video . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 562
Aggiunta di tagli . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 563
Rimozione di aggiunte taglio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 564
23
Montaggi di backtiming . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 564
Rilevamento dei frame duplicati . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 565
Ricerca dei frame flash . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 567
Montaggio nella Timeline . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 568
Selezione e deselezione dei segmenti. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 568
Selezione dei segmenti tramite il puntatore della
modalità Segmenti . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 569
Tracciamento di un riquadro di selezione intorno a uno
o più segmenti . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 570
Deselezione di segmenti . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 571
Esecuzione di montaggi in modalità Segmenti . . . . . . . . . . . . . . . 571
Visualizzazione a quattro frame . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 572
Disattivazione della visualizzazione a quattro frame . . . . . . . . 574
Estrazione/inserimento di segmenti. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 574
Rimozione/sovrascrittura di segmenti . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 576
Mantenimento della sincronizzazione in modalità
Segmenti . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 577
Eliminazione di segmenti in modalità Segmenti . . . . . . . . . . . 578
Montaggio di bin nella Timeline . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 579
Aggiunta di un riempimento . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 580
Impostazione della durata del riempimento all'inizio di
una sequenza . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 582
Comandi Taglia, Copia e Incolla nella Timeline. . . . . . . . . . . . . . . 583
Montaggio e annidamento degli effetti . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 583
Stampa della Timeline . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 584
Capitolo 15 Operazioni in modalità Trim . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 585
Trimming di base . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 586
Accesso alla modalità Trim . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 586
Disattivazione della modalità Trim . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 588
Visualizzazioni della modalità Trim . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 588
Selezione dei lati di trimming . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 590
Selezione di transizioni aggiuntive. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 591
Esecuzione di un trimming di base . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 593
24
Revisione del montaggio di trimming . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 594
Revisione di un montaggio con il pulsante Riproduci
a ciclo continuo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 594
Trimming con i tasti J-K-L. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 595
Trimming estemporaneo. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 596
Trimming durante una riproduzione a ciclo continuo . . . . . . . . . . . 597
Trimming di tracce video. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 598
Estensione di un montaggio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 598
Personalizzazione della modalità Trim . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 599
Slittamento o scorrimento di clip o segmenti. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 599
Selezione dei segmenti per il trimming di slittamento o di
scorrimento . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 601
Esecuzione del trimming di slittamento o di scorrimento . . . . . . . . 604
Creazione di montaggi di sovrapposizione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 605
Mantenimento della sincronizzazione durante il trimming. . . . . . . . . . . 606
Aggiunta di nero durante il trimming. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 606
Trimming con tracce a sincronizzazione bloccata . . . . . . . . . . . . . 607
Capitolo 16 Operazioni con l'audio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 609
Informazioni sugli strumenti audio. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 610
Accesso agli strumenti per gli effetti audio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 611
Assistenza per il montaggio audio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 612
Assolo di tracce audio nella Timeline . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 612
Utilizzo dello scrub audio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 613
Scrub audio uniforme e scrub digitale . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 613
Selezione di tracce per lo scrub . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 614
Esecuzione dello scrub audio uniforme . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 615
Utilizzo dei tasti J-K-L per eseguire lo scrub uniforme . . . . . . . 615
Utilizzo dello scrub audio digitale . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 616
Impostazione dei parametri di scrub digitale . . . . . . . . . . . . . . 616
Esecuzione della procedura di scrub digitale. . . . . . . . . . . . . . 617
Impostazioni di bilanciamento predefinite. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 618
Visualizzazione delle forme d'onda . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 619
Identificazione della frequenza di campionamento in base
al colore. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 621
25
Gestione della latenza audio nella sequenza . . . . . . . . . . . . . . . . 623
Regolazione della latenza audio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 624
Regolazione del controllo del volume . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 625
Informazioni sullo strumento Missaggio audio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 627
Utilizzo dello strumento Missaggio audio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 628
Ridimensionamento dello strumento Missaggio audio. . . . . . . . . . 629
Impostazione di una traccia audio alla volta . . . . . . . . . . . . . . . . . 629
Modifica dei livelli audio. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 632
Impostazione dei valori di bilanciamento. . . . . . . . . . . . . . . . . 632
Applicazione delle regolazioni del valore di bilanciamento . . . 633
Collegamento e impostazione di più tracce . . . . . . . . . . . . . . . . . . 635
Renderizzazione di effetti audio. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 635
Modifica dei valori di bilanciamento . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 636
Creazione o modifica di effetti audio di bilanciamento/
volume . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 636
Modifica delle modalità di interpretazione del
bilanciamento . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 637
Esclusione delle impostazioni di volume esistenti . . . . . . . . . . . . . 637
Regolazione del volume durante la riproduzione di un effetto
di missaggio audio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 638
Limitazioni della regolazione del volume . . . . . . . . . . . . . . . . . 640
Miglioramento del tempo di risposta . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 640
Informazioni sull'automazione audio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 641
Valori di automazione audio e valori di guadagno della clip
di sistema . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 641
Regolazione del volume nella Timeline . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 642
Eliminazione di keyframe di guadagno audio nella
Timeline . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 644
Spostamento di keyframe di guadagno audio nella
Timeline . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 645
Informazioni sullo strumento Automazione audio . . . . . . . . . . . . . 646
Pulsante Controlla traccia in assolo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 648
Applicazione delle regolazioni dell'automazione audio . . . . . . 649
Menu rapido di Automazione audio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 649
26
Registrazione delle informazioni di automazione audio . . . . . . . . . 651
Utilizzo dei dispositivi di scorrimento dello strumento
Automazione audio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 651
Utilizzo delle scelte rapide da tastiera . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 653
Utilizzo dello strumento Equalizzazione audio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 654
Componenti dello strumento Equalizzazione audio . . . . . . . . . . . . 655
Componenti di base dello strumento Equalizzazione
audio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 655
Funzioni relative all'equalizzazione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 656
Applicazione degli effetti di equalizzazione audio. . . . . . . . . . . . . . 659
Salvataggio degli effetti di equalizzazione audio . . . . . . . . . . . . . . 662
Rimozione degli effetti di equalizzazione audio . . . . . . . . . . . . . . . 664
Esempi di equalizzazione audio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 664
Esempio di shelf basso . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 665
Esempio di intervallo di ottava piccola . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 666
Utilizzo dei modelli di equalizzazione audio . . . . . . . . . . . . . . . . . . 667
Applicazione di un modello di equalizzazione . . . . . . . . . . . . . 668
Creazione di modelli personalizzati . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 669
Aggiunta di un modello di equalizzazione al menu rapido
(Windows) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 670
Aggiunta di un modello di equalizzazione al menu rapido
(Macintosh) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 671
Impostazione dell'equalizzazione durante la riproduzione
di un effetto audio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 672
Plug-in Digidesign AudioSuite. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 673
Installazione di plug-in AudioSuite (Windows) . . . . . . . . . . . . . . . . 673
Installazione di plug-in AudioSuite (Macintosh) . . . . . . . . . . . . . . . 674
Avvio e uscita da DAE (solo Macintosh). . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 675
Impostazione delle dimensioni del buffer di riproduzione
(solo Macintosh) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 676
Utilizzo dei plug-in Digidesign AudioSuite . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 676
Applicazione di un plug-in AudioSuite a una clip nella
Timeline. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 677
Utilizzo della finestra di dialogo dei plug-in. . . . . . . . . . . . . . . . . . . 678
Menu rapido AudioSuite Plug-In . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 680
27
Renderizzazione degli effetti Plug-in . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 680
Creazione di nuove master clip . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 681
Controlli della finestra AudioSuite per la creazione di
nuove master clip . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 681
Elaborazione mono, stereo e multicanale . . . . . . . . . . . . . . . . 684
Utilizzo dei plug-in per creare nuove master clip. . . . . . . . . . . 686
Utilizzo dei modelli di effetti AudioSuite. . . . . . . . . . . . . . . . . . 687
Limitazioni dei plug-in . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 689
Soluzione dei problemi relativi ai plug-in AudioSuite . . . . . . . . . . . 690
Annullamento di un'operazione di renderizzazione . . . . . . . . . 690
Errori durante la renderizzazione di un effetto plug-in. . . . . . . 690
Registrazione di narrazioni fuori campo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 691
Creazione di una voce fuori campo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 693
Utilizzo dello strumento Audio Punch-In . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 697
Controllo della registrazione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 697
Controllo delle tracce registrate in precedenza . . . . . . . . . . . . . . . 698
Media file di voci fuori campo. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 698
Messa a punto delle transizioni audio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 698
Isolamento di parti di clip da impostare . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 699
Dissolvenza e attenuazione dell'audio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 699
Dissolvenza dell'audio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 700
Attenuazione dell'audio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 702
Missaggio delle tracce audio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 703
Modifica della frequenza di campionamento . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 705
Capitolo 17 Metodi di sincronizzazione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 707
Sincronizzazione automatica delle clip. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 708
Gestione delle interruzioni della sincronizzazione . . . . . . . . . . . . . . . . 710
Montaggio per evitare le interruzioni della sincronizzazione . . . . . 711
Correzione delle interruzioni della sincronizzazione . . . . . . . . . . . 712
Correzione della sincronizzazione in modalità Trim . . . . . . . . 712
Correzione della sincronizzazione in modalità Segmenti . . . . 713
Gestione della sincronizzazione con più tracce . . . . . . . . . . . . . . . . . . 713
Utilizzo del blocco della sincronizzazione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 714
Sincronizzazione con la coda . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 715
28
Sincronizzazione con i posizionatori. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 716
Utilizzo di Aggiungi taglio durante il trimming . . . . . . . . . . . . . . . . . 718
Collegamento del girato nei monitor . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 718
Capitolo 18 Montaggio di clip di gruppo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 721
Nozioni di base sul raggruppamento di clip . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 722
Creazione di clip di gruppo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 722
Visualizzazioni di clip di gruppo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 724
Vista Monitor. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 725
Vista Sorgente quadranti . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 726
Modalità Raggruppa clip . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 728
Tecniche di montaggio di clip di gruppo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 730
Visualizzazione alternata delle angolazioni della macchina
da presa . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 731
Utilizzo del pulsante Aggiungi taglio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 732
Utilizzo del menu Raggruppa . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 733
Utilizzo del menu Vista multiangolazione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 734
Utilizzo di Corrispondenza frame nel montaggio di clip
di gruppo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 734
Montaggio selettivo per macchina da presa . . . . . . . . . . . . . . . . . . 735
Capitolo 19 Opzioni di output . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 737
Preparazione dell'output . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 737
Selezione dell'output video . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 738
Preparazione dell'output audio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 739
Frequenze di campionamento audio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 739
Impostazione del tono di calibrazione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 739
Calibrazione dei livelli di output globali . . . . . . . . . . . . . . . . . . 740
Regolazione dell'output audio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 741
Preparazione dei nastri di registrazione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 743
Registrazione di precisione al frame . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 743
Registrazione manuale . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 744
Attivazione della registrazione di montaggio in modalità
Montaggio di assemblaggio. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 745
29
Utilizzo dello strumento Montaggio digitale . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 746
Utilizzo di ExpertRender per preparare gli effetti per un
montaggio digitale. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 749
Selezione di un deck nello strumento Montaggio digitale . . . . . . . 750
Visualizzazione in anteprima di un montaggio digitale . . . . . . . . . 751
Registrazione di un montaggio digitale su nastro
(modalità Remota) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 752
Registrazione di un montaggio digitale su nastro
(modalità Locale) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 756
Output direttamente su un dispositivo DV . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 758
Offset del montaggio digitale DV . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 760
Utilizzo di EDL Manager . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 763
Utilizzo delle impostazioni della pellicola . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 763
Funzionalità di matchback . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 764
Restrizioni del matchback . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 766
Impostazione di un progetto matchback . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 766
Selezione delle Impostazioni pellicola . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 767
Capitolo 20 Esportazione e trasferimento di materiale . . . . . . . . . . . . . . 769
Esportazione. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 770
Preparazione all'esportazione di una sequenza. . . . . . . . . . . . . . . . . . 771
Filmato di riferimento QuickTime . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 772
Esportazione come filmato di riferimento QuickTime. . . . . . . . . . . 772
Esportazione come filmato QuickTime. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 774
Selezione dei codec QuickTime. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 777
Creazione di file per un DVD . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 780
Esportazione di video in formato Flusso di dati DV . . . . . . . . . . . . . . . 783
Missaggio delle tracce video . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 784
Esportazione di frame, clip o sequenze . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 785
Esportazione con il metodo di trascinamento della selezione . . . . 790
Utilizzo di AvidLinks . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 791
Personalizzazione delle impostazioni di esportazione . . . . . . . . . . . . . 794
Modelli di esportazione predefiniti . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 794
Creazione di una nuova impostazione di esportazione . . . . . . . . 794
30
Esportazione di file OMFI e AAF. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 795
Esportazione mediante OMF Interchange . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 796
Esportazione mediante AAF. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 796
Scelta del metodo di trasferimento OMFI o AAF . . . . . . . . . . . . . . 797
Esportazione di file OMFI o AAF . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 798
Esportazione come file AVI (solo Windows) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 801
Utilizzo dei codec Avid . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 803
Utilizzo dei codec Avid per QuickTime . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 803
Installazione di un codec Avid in altri sistemi . . . . . . . . . . . . . . . . . 807
Copia di un codec Avid per QuickTime su un altro
sistema Windows (solo Windows) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 807
Copia di un codec in un sistema Macintosh
(solo Macintosh) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 808
Esportazione da un'applicazione di terze parti . . . . . . . . . . . . . . . . 808
Esportazione di tracce come file audio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 809
Esportazione come file grafici . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 810
Trasferimento di un progetto tra sistemi Avid . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 811
Metodi per il trasferimento di file tra sistemi Avid . . . . . . . . . . . . . . 812
Requisiti di compatibilità per il trasferimento . . . . . . . . . . . . . . . . . 812
Trasferimento di un progetto e dei media file associati . . . . . . . . . 813
Trasferimento di progetti, profili utente e impostazioni
personalizzabili . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 814
Trasferimento di progetti e bin con file AFE . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 816
Indice . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 819
31
Tabelle
Tabella 1 Risoluzioni e dimensioni dei campi supportate . . . . . . . . .62
Tabella 2 Organizzazione dei bin . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .102
Tabella 3 Elenco scorrevole Impostazioni . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .111
Tabella 4 Opzioni del menu Impostazioni (Settings) . . . . . . . . . . . .120
Tabella 5 Componenti personalizzabili dell'interfaccia . . . . . . . . . .135
Tabella 6 Tasti di navigazione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .164
Tabella 7 Opzioni per la modifica delle informazioni dei bin . . . . . .214
Tabella 8 Componenti dello strumento Audio . . . . . . . . . . . . . . . . .257
Tabella 9 Opzioni del menu Meter. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .263
Tabella 10 Supporto delle opzioni di strato di Photoshop . . . . . . . . .330
Tabella 11 Supporto per i tipi di strati speciali di Photoshop . . . . . . .331
Tabella 12 Descrizione delle icone degli oggetti . . . . . . . . . . . . . . . .341
Tabella 13 Intestazioni di colonna del bin . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .362
Tabella 14 Scelte rapide per spostarsi nella vista Testo . . . . . . . . . .369
Tabella 15 Opzioni del comando Modifica. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .372
Tabella 16 Opzioni di solo consolidamento . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .400
Tabella 17 Opzioni di consolidamento/transcodifica . . . . . . . . . . . . .400
Tabella 18 Opzioni di sola transcodifica . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .404
Tabella 19 Opzioni della finestra di dialogo Ricollega . . . . . . . . . . . .409
Tabella 20 Opzioni di ricollegamento in base a risoluzioni
specifiche . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .411
Tabella 21 Formato di tracciamento e timecode Opzioni di
visualizzazione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .472
Tabella 22 Tasti di selezione delle tracce . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .539
Tabella 23 Opzioni del menu rapido della Timeline. . . . . . . . . . . . . .551
Tabella 24 Numero di tracce e velocità di scrub . . . . . . . . . . . . . . . .614
Tabella 25 Comandi del menu rapido Missaggio audio. . . . . . . . . . .633
Tabella 26 Opzioni della finestra di dialogo Modifica frequenza
di campionamento (Change Sample Rate) . . . . . . . . .706
Tabella 27 Opzioni DVD . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .782
Tabella 28 Applicazioni Avid disponibili per esportazione
AvidLinks . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .792
Tabella 29 Dispositivi per il trasferimento di file . . . . . . . . . . . . . . . .812
32
Utilizzo della guida
Complimenti per l'acquisto del sistema Avid®. Usandolo, è possibile ottenere risultati di grande qualità. Il sistema offre infatti la possibilità di inserire nel prodotto creato tutti gli elementi di produzione possibili: velocità e alta risoluzione del filmato, elementi grafici multimediali, animazioni, titoli ed effetti generati al computer.
n In questa documentazione vengono descritte le caratteristiche e l'hardware di tutti i modelli. Pertanto nel sistema in uso potranno non essere presenti alcune delle caratteristiche, né l'hardware trattato nella presente documentazione.
A chi è rivolta questa guida
Questa guida è destinata a tutti gli utenti di Avid, dai principianti a quelli più esperti. Si presuppone la conoscenza del sistema operativo Windows® XP o Mac® OS X.
Informazioni sulla guida
La presente guida raccoglie tutte le informazioni necessarie per sfruttare al meglio le numerose opzioni offerte dal sistema Avid. Questa guida assiste l'utente anche nelle procedure più complesse mediante istruzioni orientate ai task.
Utilizzo della guida
34
Il sommario contiene un elenco di tutti gli argomenti presenti nella guida. Gli argomenti sono presentati con la struttura generale seguente:
• Nel Capitolo 1, Nozioni di base sul desktop, vengono descritte tutte le strutture di base dei file e delle cartelle utilizzate dal sistema Avid.
• Nei capitoli compresi tra il Capitolo 2 e il Capitolo 20 viene illustrato il naturale flusso di lavoro con procedure chiare ed esaurienti.
• Infine, un Indice dettagliato consente di individuare rapidamente argomenti specifici.
Il Supplemento alla Guida dell'utente per Avid Xpress DV, Avid Xpress Pro è un compendio alla Guida dell'utente. Nel Supplemento sono contenute informazioni sulle opzioni di impostazione, sulle specifiche dei formati di file, nonché altre informazioni supplementari. Il contenuto del presente manuale e del Supplemento è disponibile anche nella Guida in linea.
Simboli e convenzioni
Salvo dove altrimenti indicato, il materiale contenuto nella presente documentazione si riferisce ai sistemi operativi Windows XP e Macintosh OS X. Quando il testo si riferisce a un particolare sistema operativo, viene contrassegnato nel seguente modo:
• (Windows) o (solo Windows) indica che le informazioni si riferiscono al sistema operativo Windows XP.
• (Macintosh) o (solo Macintosh) indica che le informazioni si riferiscono al sistema operativo Mac OS X.
La maggior parte delle immagini presenti nel presente documento sono tratte dal sistema operativo Windows XP, ma le informazioni si riferiscono ai sistemi Windows XP e Mac OS X. In caso di differenze tra i due sistemi operativi vengono raffigurate le schermate sia di Windows XP sia di Mac OS X.
Simboli e convenzioni
35
Nella documentazione Avid vengono utilizzati i simboli e le convenzioni seguenti:
Simboli o convenzioni Significato o azione
n Le note forniscono importanti informazioni, richiami, raccomandazioni e consigli.
c Il richiamo alla cautela indica che una determinata azione potrebbe danneggiare il sistema o causare la perdita di dati.
w Il richiamo all'attenzione descrive un'azione che potrebbe arrecare danni fisici. Per la gestione e l'uso di apparecchi elettrici, attenersi alle indicazioni riportate nel presente documento o sull'apparecchio stesso.
> Questo simbolo indica comandi del menu e sottocomandi in un ordine ben preciso. Ad esempio File > Importa (Import) significa che si deve fare clic sul menu File e, all'interno di esso, sul comando Importa (Import).
t Questo simbolo indica una procedura composta da una sola fase. Più frecce presenti in un elenco indicano la possibilità di eseguire una delle operazioni elencate.
k Questo simbolo si riferisce al tasto Apple o Comando. Tenere premuto il tasto Comando e un altro tasto per eseguire l'equivalente scelta rapida da tastiera.
Suggerimenti a margine A margine si trovano suggerimenti che aiutano a eseguire operazioni con più facilità ed efficienza.
Caratteri in corsivo Il carattere corsivo viene utilizzato per mettere in evidenza determinate parole e per indicare le variabili.
Font Courier in stile grassetto
Il font Courier in stile grassetto rappresenta il testo digitato dall'utente.
Utilizzo della guida
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Nel presente documento, il termine "guida agli effetti" si riferisce alla Guida agli effetti di Avid Xpress Pro e Avid Xpress DV, disponibile nel CD-ROM Libreria in linea dei prodotti Avid Xpress.
In caso di problemi
Se insorgono problemi nell'utilizzo di Avid Xpress Pro o Avid Xpress DV, procedere nel seguente modo:
1. Ripetere l'operazione, seguendo attentamente le istruzioni fornite nella presenta guida. È di importanza fondamentale controllare tutte le fasi del flusso di lavoro.
2. Verificare se nei documenti indicati di seguito sono presenti informazioni aggiornate dopo la pubblicazione della documentazione:
- Le note sulla versione fornite con l'applicazione.
- I file Leggimi disponibili nella cartella dell'applicazione Avid. I file Leggimi sono inoltre inclusi nella Guida in linea.
Clic Premere rapidamente e rilasciare il pulsante sinistro del mouse (Windows) o il pulsante del mouse (Macintosh).
Doppio clic Premere e rilasciare brevemente per due volte il pulsante sinistro del mouse (Windows) o il pulsante del mouse (Macintosh).
Clic con il pulsante destro del mouse
Premere rapidamente e rilasciare il pulsante destro del mouse (solo Windows).
Trascinamento Fare clic sull'elemento desiderato e spostare il cursore tenendo premuto il pulsante sinistro del mouse (Windows) o il pulsante del mouse (Macintosh).
Ctrl + tastok + tasto
Tenere premuto il primo tasto mentre si preme il secondo tasto.
Simboli o convenzioni Significato o azione
Accesso alle esercitazioni e alla libreria in linea
37
n Le note sulla versione e i file Leggimi sono inoltre disponibili in Avid Knowledge Center.
3. Consultare la documentazione fornita in dotazione con l'hardware o con l'applicazione Avid per questioni relative alla gestione o all'hardware.
4. Visitare Knowledge Center online all'indirizzo www.avid.com/support. I servizi on-line sono disponibili 24 ore al giorno, 7 giorni alla settimana. Visitare Knowledge Center on-line per trovare le risposte ai propri quesiti, esaminare i messaggi di errore, accedere a suggerimenti per la risoluzione di problemi, scaricare aggiornamenti e leggere/partecipare alle discussioni on-line.
5. Per l'assistenza tecnica chiamare il numero 800-800-AVID (800-800-2843).
Per sistemi di trasmissione in diretta e stazioni Call Letter, chiamare il numero 800-NEWSDNG (800-639-7364).
Accesso alle esercitazioni e alla libreria in linea
Il CD-ROM Esercitazione guidata di Avid Xpress contiene esercitazioni multimediali, da utilizzare come risorsa principale per l'apprendimento dell'uso dell'applicazione. Il CD-ROM della Libreria in linea dei prodotti Avid Xpress contiene l'intera documentazione del prodotto in formato PDF. È possibile accedere all'esercitazione e alla libreria dai rispettivi CD-ROM oppure dalla Guida in linea.
n Per visualizzare la documentazione in linea è necessario avere installato Adobe® Acrobat® Reader®. Il programma di installazione di Acrobat Reader è disponibile nella cartella Acrobat all'interno del DVD. Per visualizzare i filmati QuickTime dell'esercitazione e della guida di riferimento degli effetti è necessario disporre di Apple QuickTime®. La versione aggiornata di QuickTime può essere scaricata dal sito Web di Apple®.
Utilizzo della guida
38
Per accedere all'esercitazione dal relativo CD-ROM:
1. Inserire il CD-ROM dell'esercitazione nell'apposita unità.
2. Fare doppio clic su Mainmenu.exe.
Per aprire la libreria in linea dal CD-ROM:
1. Inserire il CD-ROM della Libreria in linea nell'apposita unità disco.
2. Fare doppio clic su Mainmenu.pdf.
Per accedere all'esercitazione o alla libreria in linea dalla Guida in linea:
1. Inserire il CD-ROM delle esercitazioni o quello della libreria in linea nell'apposita unità.
2. Nell'applicazione Avid scegliere ? (Help) > Libreria ed esercitazione in linea (Online Library & Tutorial).
n Per informazioni aggiornate sul prodotto, visitare Avid Knowledge Center all'indirizzo www.avid.com/support.
Commenti sulla documentazione
Ogni eventuale commento o suggerimento relativo al presente documento o a qualsiasi parte della documentazione sarà gradito. I commenti dovranno riguardare esclusivamente la documentazione.
L'indirizzo di posta elettronica a cui inviare i commenti è il seguente:
Includere in tutta la corrispondenza anche il titolo del documento, il relativo numero parte e la sezione specifica a cui si fa riferimento.
Ordinazione della documentazione
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Ordinazione della documentazione
Per ordinare copie supplementari di questa documentazione negli Stati Uniti, chiamare il servizio vendite di Avid al numero 800-949-AVID (800-949-2843). Per ordinare copie supplementari di questa documentazione se non si è negli Stati Uniti, contattare il proprio rappresentante Avid di zona.
Servizi di formazione Avid
Per informazioni su corsi/programmi, centri di formazione, certificati, materiale per i corsi e libri, visitare il sito Web www.avid.com/training oppure contattare il servizio vendite di Avid al numero 800-949-AVID (800-949-2843).
Utilizzo della guida
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Capitolo 1
Nozioni di base sul desktop
Sebbene la maggior parte del lavoro venga svolta con l'applicazione Avid, sarà necessario ricorrere ad alcune procedure desktop di base.
Le seguenti sezioni descrivono le procedure di base che riguardano i sistemi operativi Windows o Macintosh e le cartelle Avid:
• Operazioni con il desktop
• Utilizzo della cartella Avid Xpress Pro o Avid Xpress DV
• Gestione delle cartelle Avid Projects e Avid Users
• Avvio dell'applicazione Avid (Windows)
• Avvio dell'applicazione Avid (Macintosh)
n (Solo Windows) Nel presente capitolo si fa riferimento al percorso predefinito della directory di installazione per le diverse cartelle del sistema Avid. Se durante l'installazione viene selezionato un percorso di directory diverso, è necessario sostituire tale percorso quando si eseguono le procedure citate nel presente capitolo.
Capitolo 1 Nozioni di base sul desktop
42
Operazioni con il desktop
Per informazioni sul sistema operativo Windows, quali ad esempio il desktop e le icone, vedere la Guida
in linea di Microsoft® Windows. Per informazioni sulla cartella Sistema e altre funzioni del sistema Macintosh, quali ad esempio la Scrivania e le icone, consultare la documentazione fornita a corredo.
Nella presente sezione vengono descritte le caratteristiche del desktop che verranno utilizzate con l'applicazione Avid.
• Utilizzo dei menu di scelta rapida (Windows)
• Utilizzo dei menu di scelta rapida (Macintosh)
• Utilizzo della barra delle applicazioni di Windows (solo Windows)
• Trascinamento delle finestre (solo Windows)
• Impostazione delle combinazioni di colori Avid (Windows)
• Impostazione delle combinazioni di colori Apple (Macintosh)
Creazione di un disco di ripristino automatico di sistema (solo Windows)
L'utente o l'amministratore di sistema devono creare un disco di ripristino automatico per ricostituire la configurazione di sistema in caso di danneggiamento. Il disco di ripristino deve essere aggiornato ogni volta che si apportano modifiche al sistema, quali l'installazione di nuovi programmi.
Per creare un disco di ripristino automatico di sistema:
1. Scegliere Start > Tutti i programmi > Accessori > Utilità di sistema > Backup.
Viene visualizzata la finestra Backup o ripristino guidato.
2. Selezionare l’opzione Backup dei file e delle impostazioni, quindi fare clic su Avanti.
3. Selezionare l’opzione Tutte le informazioni sul computer in uso, quindi fare clic su Avanti.
Operazioni con il desktop
43
4. Inserire un CD-ROM scrivibile nell’apposita unità, selezionare CD-ROM, quindi fare clic su Fine.
Le informazioni di sistema vengono copiate sul CD-ROM.
5. Riporre il disco in un luogo sicuro, asciutto e antistatico.
Utilizzo dei menu di scelta rapida (Windows)
Invece di utilizzare i menu standard per trovare il comando necessario all'interno di una finestra, provare a usare i menu di scelta rapida.
Per utilizzare un menu di scelta rapida, eseguire una delle seguenti operazioni:
t Fare clic con il pulsante destro del mouse su una finestra per visualizzare il menu di scelta rapida che contiene i comandi più usati per quella finestra. Per l'elenco completo dei comandi di scelta rapida consultare la Guida in linea.
t Fare clic con il tasto destro del mouse su un oggetto dello schermo per accedere alla Guida rapida.
Utilizzo dei menu di scelta rapida (Macintosh)
Per utilizzare un menu di scelta rapida, eseguire una delle seguenti operazioni:
t Ad esempio, premere Ctrl e Maiuscole facendo clic con il mouse all'interno della finestra per accedere al menu di scelta rapida nel quale vengono elencati i comandi utilizzati più frequentemente. Per l'elenco completo dei comandi di scelta rapida consultare la Guida in linea.
t È inoltre possibile premere Ctrl e Maiuscole e fare clic su un oggetto dello schermo per accedere agli Aiuti Veloci relativi all'oggetto.
Capitolo 1 Nozioni di base sul desktop
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Utilizzo della barra delle applicazioni di Windows (solo Windows)
Per impostazione predefinita la barra delle applicazioni di Windows viene visualizzata sempre nella parte inferiore dello schermo, in primo piano. Si hanno altre due opzioni:
• È possibile tenere nascosta la barra delle applicazioni dietro l'applicazione in uso
• Si può impostare la barra delle applicazioni in modo che venga visualizzata solo quando si trascina il puntatore del mouse su di essa
n Se si nasconde la barra delle applicazioni mentre è in uso l'applicazione Avid e si riduce a icona un'altra applicazione, come ad esempio la Guida in linea, non sarà possibile visualizzare l'icona ridotta. Per vedere la barra delle applicazioni e le icone delle applicazioni, ridurre a icona l'applicazione Avid.
Per modificare le impostazioni della barra delle applicazioni:
1. Fare clic con il pulsante destro del mouse sul pulsante Start e selezionare Proprietà.
Viene visualizzata la finestra di dialogo Proprietà della barra delle applicazioni e del menu di avvio.
2. Selezionare la scheda Barra delle applicazioni.
3. Selezionare le opzioni desiderate.
t Per nascondere la barra delle applicazioni, deselezionare le opzioni Sempre in primo piano e Nascondi automaticamente.
t Per impostare la barra delle applicazioni in modo che venga visualizzata quando si desidera, selezionare le opzioni Sempre in primo piano e Nascondi automaticamente.
4. Fare clic su OK.
n La barra delle applicazioni può anche essere trascinata in alto, in basso o ai lati del monitor.
Per ulteriori informazioni vedere la Guida in linea di Windows.
Operazioni con il desktop
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Trascinamento delle finestre (solo Windows)
Per impostazione predefinita nei sistemi Windows il contenuto delle finestre viene visualizzato mentre le finestre vengono trascinate. Deselezionare questa opzione per migliorare la visualizzazione dello schermo ed evitare problemi di aggiornamento dello schermo.
Per deselezionare l'opzione Mostra contenuto della finestra durante l'operazione di trascinamento:
1. Fare clic con il pulsante destro del mouse su una parte vuota del desktop e scegliere Proprietà.
Viene visualizzata la finestra di dialogo Proprietà - Schermo.
2. Selezionare la scheda Aspetto e fare clic sul pulsante Effetti.
3. Deselezionare l’opzione Mostra contenuto della finestra durante l'operazione di trascinamento.
4. Fare clic su OK e quindi di nuovo su OK.
Impostazione delle combinazioni di colori Avid (Windows)
Come impostazione predefinita, in Avid viene utilizzata la combinazione di colori Avid grigio e porpora.
Per modificare la combinazione di colori:
1. Fare clic con il pulsante destro del mouse su una parte vuota del desktop e scegliere Proprietà.
Viene visualizzata la finestra di dialogo Proprietà - Schermo.
2. Selezionare la scheda Aspetto.
3. Fare clic sul menu a comparsa Combinazione colori e selezionare una combinazione di colori diversa.
4. Fare clic su OK.
n È possibile cambiare la combinazione di colori nella scheda Aspetto (Appearance) della finestra di dialogo Interfaccia (Interface) in Avid. Vedere Impostazioni interfaccia: scheda Aspetto nella Guida in linea.
Capitolo 1 Nozioni di base sul desktop
46
Impostazione delle combinazioni di colori Apple (Macintosh)
Per modificare la combinazione di colori:
1. Scegliere il menu Apple P > Preferenze di Sistema.
Viene visualizzata la finestra Preferenze di Sistema.
2. Nell'area Personale fare clic su Generale.
3. Fare clic sul menu a comparsa Aspetto e selezionare un colore.
4. Scegliere il colore desiderato dal menu a comparsa Colore selezione.
5. Tornare alla finestra Preferenze di Sistema:
t Fare clic su Chiudi.
t Fare clic su Mostra Tutte.
n È anche possibile cambiare la combinazione di colori dell’applicazione Avid nella scheda Aspetto (Appearance) della finestra di dialogo Interfaccia (Interface). Vedere Impostazioni interfaccia: scheda Aspetto nella Guida in linea .
Impostazione della risoluzione dello schermo
La risoluzione dello schermo nell’applicazione Avid è diversa per i sistemi NTSC e PAL:
• La risoluzione NTSC è 720 x 486 pixel non quadrati che occupano tutto il video attivo.
• La risoluzione PAL è 720 x 576 pixel non quadrati che occupano tutto il video attivo.
Operazioni con il desktop
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Le applicazioni Avid funzionano in modo ottimale con le seguenti risoluzioni di schermo:
Con una risoluzione superiore vengono visualizzati più pixel e sarà possibile vedere più oggetti nei monitor, anche se gli oggetti appariranno più piccoli.
n Quando si utilizza una sola scheda per due monitor, è possibile che la risoluzione massima di riproduzione video sia limitata. Se il video non viene riprodotto correttamente, provare a ridurre la risoluzione a 2048 x 768 pixel.
Modifica della risoluzione dello schermo (Windows)
Per visualizzare o modificare la risoluzione dello schermo:
1. Fare clic con il pulsante destro del mouse su una parte vuota del desktop e scegliere Proprietà.
Viene visualizzata la finestra di dialogo Proprietà - Schermo.
2. Fare clic sulla scheda Impostazioni.
3. Nel riquadro Risoluzione dello schermo trascinare il dispositivo di scorrimento fino alla risoluzione desiderata.
4. Fare clic sulla casella di riepilogo Colori e selezionare Massima (32 bit).
5. Fare clic su OK.
Un monitor Due monitor
1024 x 768 pixel 2048 x 768 pixel
1152 x 864 pixel 2304 x 864 pixel
1280 x 1024 pixel 2560 x 1024 pixel
Capitolo 1 Nozioni di base sul desktop
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Modifica della risoluzione dello schermo (Macintosh)
Per visualizzare o modificare la risoluzione dello schermo:
1. Scegliere P > Preferenze di Sistema.
Viene visualizzata la finestra Preferenze di Sistema.
2. Nell'area Hardware fare clic su Monitor.
3. Selezionare la risoluzione desiderata nell'elenco delle risoluzioni.
4. Mantenere l'impostazione di Colori su Milioni.
5. Fare clic sulla casella di chiusura o fare clic su Mostra Tutte per tornare alla finestra Preferenze di Sistema.
n Se si utilizzano due monitor e il secondo monitor ha una risoluzione di 800 x 600, quest'ultimo diventa automaticamente il monitor Client.
Utilizzo della cartella Avid Xpress Pro o Avid Xpress DV
La cartella Avid Xpress Pro o Avid Xpress DV contiene file operativi e di supporto fondamentali. La cartella Avid Xpress Pro o Avid Xpress DV si trova nel seguente percorso:
• (Windows) unità:\Programmi\Avid\
• (Macintosh) Macintosh HD/Applications/
Si consiglia di non intervenire su questi file ad eccezione dei casi riportati nelle descrizioni seguenti:
• Cartella Help: questa cartella contiene i file della Guida. Per informazioni sull’utilizzo della Guida in linea fare clic su Utilizzo della Guida in linea nella scheda Sommario della Guida in linea.
• Avid Xpress Pro o Avid Xpress DV: l'icona dell'applicazione risiede qui. È possibile avviare l’applicazione seguendo le procedure descritte in Avvio dell'applicazione Avid (Windows) a pagina 52 oppure in Avvio dell'applicazione Avid (Macintosh) a pagina 52.
Gestione delle cartelle Avid Projects e Avid Users
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• Cartella Settings: oltre alle impostazioni di progetto e utente, in questa cartella vengono conservati i file delle impostazioni riguardanti tutti gli utenti e i progetti del sistema. È possibile copiare o spostare il file delle impostazioni personalizzabili in altri sistemi presenti sul desktop usando la stessa procedura descritta nella sezione Spostamento di impostazioni tra i sistemi a pagina 128.
• Cartella Supporting Files: contiene una serie di file che aggiungono delle funzioni all'applicazione. L'accesso alla maggior parte di questi file avviene dall'applicazione stessa. È possibile aggiungere effetti di terze parti alla cartella 3rd Party Plug-Ins e alla cartella AVX_Plug-Ins da programmi quali Avid Visual Extensions (AVX™) da usare nel montaggio di effetti, come descritto nella guida agli effetti del sistema utilizzato o nella Guida in linea..
Gestione delle cartelle Avid Projects e Avid Users
La gestione di progetti, profili utente e impostazioni implica lo spostamento, la copia e l'eliminazione di file e di cartelle e la modifica dei nomi di progetto o utente. Il desktop viene utilizzato per scambiare i progetti e i profili utente tra i vari sistemi.
Utilizzo delle cartelle Avid Projects e Avid Users
Quando si crea un nuovo progetto o profilo utente, vengono creati i file e le cartelle seguenti:
• Quando si crea un nuovo utente, viene creato un file con il profilo dell'utente e una cartella utente che li contiene. Ad ogni elemento viene assegnato il nome utente personalizzato fornito. La nuova cartella viene memorizzata nella cartella Avid Users del disco rigido interno (Windows) oppure nel Macintosh HD (Macintosh). Quando si creano profili utente, le impostazioni dei profili vengono memorizzate nella cartella utente avente il nome di accesso dell'utente. Vedere Utilizzo di profili utente a pagina 76.
• Alla creazione di un nuovo progetto, vengono creati tre elementi: un file di progetto, un file delle impostazioni di progetto (Project Settings) e una cartella di progetto che contiene i due file. Ad ogni elemento
Capitolo 1 Nozioni di base sul desktop
50
viene assegnato il nome progetto fornito. Questa nuova cartella viene memorizzata nella cartella Avid Projects del disco rigido (Windows) oppure nel Macintosh HD (Macintosh).
Le cartelle Avid Projects e Avid Users consentono di spostare da un sistema all'altro interi progetti oppure impostazioni di utente e di progetto selezionate mediante la copia e lo spostamento di file nel desktop.
Modifica dei nomi di progetto e di utente
I nomi di progetto o utente non possono essere modificati all'interno dell'applicazione Avid. Tali nomi devono essere modificati dal desktop prima di avviare l'applicazione. Le cartelle Avid Users e Avid Projects si trovano in:
• (Windows) unità:\Programmi\Avid\Avid Xpress Pro
• (Windows) unità:\Programmi\Avid\Avid Xpress DV
• (Macintosh) Macintosh HD/Users/Shared/Avid Xpress Pro
• (Macintosh) Macintosh HD/Users/Shared/Avid Xpress DV
Per modificare un nome di progetto o di utente:
1. Andare alla cartella Avid Projects o Avid Users e fare doppio clic sulla cartella.
2. Fare clic sul nome della cartella che si desidera modificare e quindi farvi clic sopra di nuovo.
Il nome appare evidenziato per l'immissione di testo.
3. Digitare il nuovo nome della cartella.
n Quando si modifica un nome di utente o di progetto, assicurarsi di modificare il nome della cartella e di tutti i file nella cartella che hanno il vecchio nome. I nomi dei file corrispondenti non vengono modificati automaticamente nella cartella.
4. Chiudere le finestre e riavviare l'applicazione Avid.
Gestione delle cartelle Avid Projects e Avid Users
51
Eliminazione di progetti e profili utente
I profili di progetto o utente non possono essere eliminati all'interno dell'applicazione Avid. L'operazione deve essere eseguita dal desktop prima di avviare l'applicazione. Le cartelle Avid Users e Avid Projects si trovano in:
• (Windows) unità:\Programmi\Avid\Avid Xpress Pro
• (Windows) unità:\Programmi \Avid\Avid XpressDV
• (Macintosh) Macintosh HD/Users/Shared/Avid Xpress Pro
• (Macintosh) Macintosh HD/Users/Shared/Avid Xpress DV
c Eliminando un progetto, vengono eliminati anche i bin contenuti nello stesso.
Per eliminare un progetto o un profilo utente:
1. Andare alla cartella Avid Users o Avid Projects e fare doppio clic sulla cartella.
2. Trascinare il progetto o la cartella utente che si desidera eliminare sull'icona del cestino (Windows e Macintosh).
3. Svuotare il cestino (Windows e Macintosh) per eliminare definitivamente i file dal sistema.
4. Chiudere le finestre e riavviare l'applicazione Avid.
n Il media acquisito relativo a un progetto eliminato non viene cancellato insieme alla cartella del progetto. Per ulteriori informazioni sull'eliminazione dei media file vedere Eliminazione di clip, sequenze o media a pagina 352 e Eliminazione di media file con lo strumento Media a pagina 393.
Capitolo 1 Nozioni di base sul desktop
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Avvio dell'applicazione Avid (Windows)
L’applicazione Avid si trova nel seguente percorso:
unità:\Programmi\Avid\Avid Xpress Pro
unità:\Programmi\Avid\Avid Xpress DV
Per la maggior parte degli utenti, il desktop rappresenta una posizione più comoda per avviare l'applicazione. Per informazioni sulla creazione di un collegamento sul desktop, vedere la documentazione di Microsoft Windows XP.
Per avviare l'applicazione Avid:
t Scegliere Start > Tutti i programmi > Avid > Avid Xpress Pro o Avid Xpress DV.
Dopo alcuni secondi viene visualizzata la finestra di dialogo Seleziona progetto (Select Project).
n Se si installa l’applicazione di montaggio Avid in un computer portatile, è possibile che venga visualizzata una finestra di dialogo contenente un messaggio relativo a schemi di gestione dell’alimentazione incompatibili. Avid consiglia l’utilizzo di uno schema di alimentazione sempre attivo quando si utilizzano le applicazioni Avid. Altri schemi di alimentazione potrebbero incidere negativamente sulle prestazioni delle funzionalità di montaggio (quali, ad esempio, l’acquisizione o i montaggi digitali). Per informazioni sulla modifica degli schemi di alimentazione, consultare la documentazione relativa al sistema operativo Windows.
Avvio dell'applicazione Avid (Macintosh)
L’applicazione Avid si trova nel seguente percorso:
Macintosh HD/Applications/Avid Xpress Pro
Macintosh HD/Applications/Avid Xpress DV
Avvio dell'applicazione Avid (Macintosh)
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Per la maggior parte degli utenti, il Dock rappresenta una posizione più comoda per avviare l'applicazione.
L'applicazione non verrà avviata correttamente se l'icona viene spostata fuori dalla cartella Avid Xpress Pro o Avid Xpress DV. È possibile creare un alias e trascinarlo sulla Scrivania o sul Dock.
n Per informazioni sulla creazione di un alias o sull'utilizzo del Dock, vedere la documentazione fornita con Mac OS X.
Per avviare l’applicazione Avid, eseguire una delle seguenti operazioni:
t Fare doppio clic sull'alias dell'applicazione sulla Scrivania.
t Fare doppio clic sull'alias dell'applicazione sul Dock.
t Scegliere Vai > Applicazioni, quindi fare doppio clic sull’icona dell’applicazione.
Dopo alcuni secondi viene visualizzata la finestra di dialogo Seleziona progetto (Select Project).
n Se si installa l’applicazione di montaggio Avid in un computer portatile, è possibile che venga visualizzata una finestra di dialogo contenente un messaggio relativo alla ridotta velocità di esecuzione del processore. Avid consiglia di disattivare l’opzione relativa alla riduzione delle prestazioni del processore nelle impostazioni del risparmio di energia quando si utilizzano le applicazioni Avid. L’esecuzione dell’applicazione a una velocità ridotta potrebbe incidere negativamente sulle prestazioni delle funzionalità di montaggio (quali, ad esempio, l’acquisizione o i montaggi digitali). Per ulteriori informazioni sulla disattivazione dell’opzione relativa alla riduzione delle prestazioni del processore, vedere la documentazione di Macintosh.
n È inoltre possibile che venga visualizzato un messaggio relativo al rallentamento delle prestazioni del disco rigido in modalità di sospensione. Per ottenere prestazioni di sistema ottimali, deselezionare la modalità Stop nelle impostazioni di risparmio di energia.
Capitolo 1 Nozioni di base sul desktop
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Capitolo 2
Pianificazione e inizio di un progetto
In questo capitolo vengono fornite una breve descrizione delle risoluzioni e dei formati video supportati dall'applicazione di montaggio Avid, nonché informazioni utili per la pianificazione di un progetto. L'utilizzo di Avid inizia con l'accensione del sistema, l'avvio dell'applicazione, l'apertura di un progetto esistente o la creazione di un progetto nuovo. Nel presente capitolo sono inoltre descritte queste e altre procedure per iniziare un progetto. Questi argomenti vengono trattati nelle sezioni seguenti:
• Tipi di progetto
• Risoluzioni di un progetto
• Operazioni con progetti a risoluzioni miste
• Dimensioni delle immagini NTSC e PAL
• Esempio di flusso di lavoro
• Progetti video e su pellicola
• Apertura e chiusura di un progetto
• Backup dei dati del progetto
• Conclusione della sessione di montaggio
• Inizializzazione e scollegamento di unità
Capitolo 2 Pianificazione e inizio di un progetto
56
Per informazioni sul sistema operativo e sulla terminologia Microsoft Windows, vedere la Guida in linea di Microsoft Windows. Per informazioni sul sistema operativo Macintosh, consultare la documentazione Macintosh. Per informazioni sull’accensione del sistema, vedere Impostazione del sistema di montaggio software Avid nella Guida in linea.
n (Solo Windows) Nel presente capitolo si fa riferimento al percorso predefinito della directory di installazione per le diverse cartelle Avid. Se durante l'installazione viene selezionato un percorso di directory diverso, è necessario utilizzare tale percorso.
Tipi di progetto
Quando si inizia un progetto nell'applicazione Avid, è necessario selezionare un tipo di progetto in base al girato sorgente. Nella finestra di dialogo Nuovo progetto (New Project) è possibile selezionare una delle opzioni seguenti:
• 23,976p NTSC: per materiale girato a 23,976 fps con pulldown avanzato o per materiale originato da pellicola o altro materiale girato a 24 fps in cui si desidera utilizzare audio digitale. Vedere Operazioni nei progetti a 23,976p NTSC a pagina 57.
• 30i NTSC: per materiale originato da video NTSC (30 fps).
• 25p PAL: per materiale originato da pellicola girato a 25 fps o altro materiale girato a 25 fps trasferito su un nastro video PAL.
• 25i PAL: per materiale originato da video PAL (25 fps).
n Sebbene sia possibile importare e lavorare su un progetto 24p, non è tuttavia possibile acquisire materiale a 24p.
In queste opzioni, 23,976p, 24p e 25p indicano media progressivi a 23,976 fps, 24 fps e 25 fps. Per questi progetti il girato sorgente viene acquisito e memorizzato in 23,976, 24 o 25 frame al secondo distinti, completi. Nelle opzioni 30i NTSC e 25i la lettera i rappresenta frame interlacciati riprodotti a 30 fps o 25 fps. Un frame interlacciato comprende due campi, ognuno dei quali contiene metà delle linee di scansione del frame. I frame interlacciati sono standard per i media video NTSC e PAL.
Tipi di progetto
57
Per informazioni sui progetti matchback vedere Impostazione di un progetto matchback nella Guida in linea.
Operazioni nei progetti a 23,976p NTSC
Le applicazioni di montaggio Avid che supportano il girato a 24p supportano anche il tipo di progetto a 23,976p NTSC che viene specificatamente utilizzato per l’acquisizione e l’output di audio digitale trasferito o registrato a 48 kHz e sincronizzato con il girato a 23,976 fps. In questo tipo di progetto vengono mantenuti gli standard digitali per tutti gli input e output NTSC a 23,976 fps.
Selezionare questo tipo di progetto se:
• Le sorgenti audio e video sono state acquisite a una frequenza di quadro di 23,976 fps utilizzando il pulldown avanzato (vedere Acquisizione con pulldown avanzato a pagina 59). Tale frequenza, in alcuni casi indicata come 24p dai produttori di apparecchiature video, costituisce un formato di definizione standard basato su DV che consente di registrare e di riprodurre i media a una frequenza di quadro di 23,976. In Avid è possibile sfruttare al massimo i vantaggi offerti dalla natura progressiva e di elevata qualità di questo formato, poiché si lavora in base a un rapporto di 1:1 con la frequenza di quadro di acquisizione del media.
• La stessa frequenza viene utilizzata per i film (film per la televisione) o per i video 24p HD (film per la televisione o per il cinema). Tali sorgenti possono essere convertite nel formato NTSC standard senza che si verifichi un ulteriore rallentamento dell’audio. L’audio registrato a 48 kHz conserva la stessa frequenza in tutto il progetto.
• Il girato e le sorgenti audio sono stati sincronizzati nel processo di telecinema e quindi trasferiti nel formato Digital Betacam® o in altri formati di nastri digitali.
n La frequenza di quadro di 23,976 viene a volte indicata come 23,97 fps o 23,98 fps.
n Tale frequenza è direttamente proporzionale alla frequenza di quadro di 23,976 fps della trasmissione NTSC, utilizzata per il trasferimento da pellicola a nastro nel sistema di montaggio Avid.
Capitolo 2 Pianificazione e inizio di un progetto
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Note sui progetti 23,976
Tenere presenti le seguenti considerazioni:
• È possibile utilizzare qualsiasi dispositivo DV per trasferire materiale acquisito a 23,976p nell’applicazione Avid per la creazione di progetti a 23,976p.
• Nei progetti con girato a 24fps è necessario eseguire il pull down (rallentamento) dell’audio prima di acquisirlo nel progetto a 23,976p. Non è possibile acquisire audio senza sottoporlo a pull down. Diversamente dai progetti 24p NTSC, nei quali il selettore pulldown dell’audio può essere impostato su 1,0 o 0,99 per supportare rispettivamente la frequenza di quadro a 24 fps o a 23,976 fps, nei progetti a 23,976p questo selettore non è disponibile. Tali progetti supportano soltanto audio a 48 kHz sincronizzato con il girato a 23,976 fps su un nastro di trasferimento a 29,97 fps.
• I media realizzati in progetti 24p non sono compatibili con quelli realizzati in progetti a 23,976p. Se si inizia a lavorare con un tipo di progetto e in seguito si decide di passare all’altro, sarà necessario riacquisire tutti i media video e audio. Non è possibile trasferire i media video o audio da un tipo di progetto all’altro.
• I file OMF e AAF creati nei progetti 23,976p differiscono leggermente da quelli creati nei progetti 24p. In questi file le frequenze di montaggio sono di 23,976 fps.
c A causa della modalità di memorizzazione delle informazioni di progetto, le precedenti versioni dei sistemi di montaggio Avid non rilevano alcuna differenza tra i progetti 23,976p e i progetti 24p. Nonostante sia possibile aprire i progetti 23,976p nelle versioni precedenti del software, non è possibile riprodurne i media a causa delle diverse frequenze di montaggio interne. I progetti non vengono danneggiati se aperti in versioni precedenti del software (a meno che non si provi a modificare clip o a montare sequenze). Se necessario, è possibile riacquisire i media nel progetto 24p.
Tipi di progetto
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Risoluzioni supportate nei progetti 23,976
I progetti 23,976 supportano due risoluzioni di acquisizione e riproduzione:
• DV24p
• 28:1
Sono possibili tutte le operazioni che richiedono queste risoluzioni, quali, l’acquisizione, la renderizzazione, il missaggio, la riproduzione e via di seguito.
Per la riproduzione sono disponibili due risoluzioni aggiuntive:
• 14:1
• 35:1.
Acquisizione con pulldown avanzato
Se si acquisisce del girato NTSC con una videocamera DV tramite collegamento Firewire®, è possibile utilizzare il pulldown avanzato. In questo modo anche con le applicazioni di montaggio DV native, come Avid, sarà possibile creare media a 23,976p. Il pulldown avanzato viene impostato automaticamente durante l’acquisizione e non richiede ulteriori regolazioni nell’applicazione di montaggio Avid.
Capitolo 2 Pianificazione e inizio di un progetto
60
Nell’immagine seguente viene mostrata la differenza tra pulldown standard e pulldown avanzato.
Per acquisire materiale con pulldown avanzato:
t Impostare l’opzione di pulldown avanzato nella videocamera DV.
Risoluzioni di un progetto
È necessario acquisire un media per iniziare un progetto. Vedere Impostazione del sistema di montaggio software Avid o Connessione di Avid Mojo DNA nella Guida in linea. In alternativa, per acquisire un media, è possibile utilizzare un sistema Media Station XL o un registratore Avid Xdeck™ in un ambiente Avid Unity™ MediaNetwork. Per ulteriori informazioni su questi prodotti contattare il rivenditore Avid di fiducia o visitare il sito Web Avid.
A1 A2 B1 B2 B3 C1 C2 D1 D2 D3
Pulldown standard a 24p (2:3:2:3)
Acquisizione di fotogrammi a 24p A B C D
1 1 1 1 1 22222
Campi acquisiti, indicati da linee in grassetto
Pulldown avanzato a 24p (2:3:3:2)
A1 A2 B1 B2 B3 C1 C2 C3 D1 D2
1 1 1 1 1 22222
Risoluzioni di un progetto
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Di seguito sono descritti i formati di progetto:
• I progetti video Avid acquisiscono e memorizzano media NTSC a 30i fps come video digitale conforme allo standard ITU-R 601 (SDTV, standard-definition TV, televisione a definizione normale).
• I progetti cinematografici o quelli girati con una videocamera abilitata per la frequenza di quadro di 24p con pulldown avanzato acquisiscono e memorizzano media NTSC a 23,976p. Il montaggio viene eseguito offline in un'applicazione di montaggio Avid e la finitura con un sistema Symphony™ o Avid|DS.
n Non è possibile creare media a 24p o 25p o più formati di output dal materiale video girato a 30 fps (NTSC) o 25 fps (PAL). La sorgente deve essere una pellicola o un girato HD (High Definition, alta definizione).
• DV (Digital Video) è uno standard internazionale creato da un consorzio di 10 società come formato di video digitale commerciale. Avid Xpress Pro e Avid Xpress DV supportano la risoluzione DV 25.
Nel formato DV, in origine noto come DVC (Digital Video Cassette), viene utilizzato un nastro video da 1/4 di pollice per registrare video digitali di alta qualità. Il video viene campionato alla stessa frequenza del video D1, D5 o Digital Betacam (720 pixel per linea di scansione). Le informazioni sul colore in DV 25 vengono campionate alla frequenza D1 4:1:1 nel formato a 525 linee (NTSC) e 4:2:0 nel formato a 625 linee (PAL).
Le applicazioni di montaggio Avid consentono di acquisire, montare e riprodurre in base alla risoluzione indicata nella Tabella 1, eccetto nei casi specificati. Non è possibile acquisire DV 50 ed MPEG 50.
n Le applicazioni di montaggio Avid supportano i media DV 50 e MPEG 50, ma non sono in grado di acquisirli nel formato nativo. Per acquisire i media DV 50 e MPEG 50 nel formato nativo, utilizzare un sistema di montaggio Avid basato su Meridien e condividerli in Avid Unity MediaNetwork per il montaggio.
Le risoluzioni sono selezionabili nella finestra di dialogo Creazione media (Media Creation) comprendente le schede Acquisizione (Capturing), Titoli (Titles), Importa (Import), Missaggio (Mixdown), Effetti di movimento (Motion Effects) e Rederizza (Render).
Capitolo 2 Pianificazione e inizio di un progetto
62
Queste risoluzioni vengono visualizzate, insieme ad altre risoluzioni Avid, ovunque compaia un elenco di risoluzioni, ad esempio nel menu a comparsa Risoluzione video (Video Resolution) della finestra di dialogo Creazione di media (Media Creation). Il contenuto esatto dell'elenco dipende dal sistema di montaggio Avid utilizzato e dal tipo di progetto, NTSC o PAL.
Per informazioni sull'input e sull'output vedere le seguenti sezioni:
• Configurazione dei deck a pagina 230
• Impostazione dello strumento Acquisizione a pagina 238
• Utilizzo dello strumento Montaggio digitale a pagina 746
Tabella 1 Risoluzioni e dimensioni dei campi supportate
RisoluzioneDimensioni per campo NTSC
Dimensioni per campo PAL
DV 25 4:1:1 720 x 240 720 x 288
DV 50 4:2:2 (solo montaggio e riproduzione)
720 x 240 720 x 288
MPEG 50 4:2:2 (solo montaggio e riproduzione)
720 x 256 720 x 308
15:1s 352 x 248 352 x 296
1:1 (non compressa) 720 x 248 720 x 296
DV24p (progetti 23,976) 720 x 240 720 x 288
28:1p (progetti 23,976) 352 x 248 352 x 296
14:1 (progetti 23,976, solo montaggio e riproduzione)
352 x 248 352 x 296
35:1 (progetti 23,976, solo montaggio e riproduzione)
352 x 248 352 x 296
Operazioni con progetti a risoluzioni miste
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Operazioni con progetti a risoluzioni miste
Per ulteriori informazioni sulle risoluzioni di missaggio, vedere Risoluzioni e memorizzazione nella Guida in linea.
I sistemi Avid Xpress Pro dotati di un dispositivo Avid Mojo DNA consentono di utilizzare risoluzioni miste nella stessa sequenza.
L'unica limitazione è rappresentata dal fatto che non è possibile combinare clip con frequenze di frame diverse. Ad esempio, non è possibile combinare NTSC a PAL, né risoluzioni interlacciate a risoluzioni progressive.
Dimensioni delle immagini NTSC e PAL
Le funzioni di masterizzazione universale dei sistema Avid consentono di creare nastri master NTSC e PAL dallo stesso progetto. Se si intende eseguire l'output di entrambi i formati, tenere presente quanto segue.
Nel sistema Avid il video NTSC utilizza un rapporto di forma pari a 4:3 e una risoluzione dello schermo uguale a 720 x 486 pixel. Il girato DV e MPEG usa una risoluzione dello schermo pari a 720 x 480 pixel. Il video PAL utilizza lo stesso rapporto di forma, ma include altre 90 linee orizzontali per una risoluzione dello schermo totale pari a 720x576. Durante la creazione di un montaggio digitale il sistema Avid ridimensiona l'immagine video in base alle dimensioni dello schermo corrette. Ad esempio, se si lavora a un progetto NTSC e si desidera eseguire l'output del video PAL, il sistema Avid ridimensiona l'immagine video NTSC in base alle dimensioni maggiori dello schermo PAL. Questo è lo stesso processo utilizzato in altri convertitori standard standalone.
Poiché PAL comprende più linee orizzontali di risoluzione rispetto a NTSC, il ridimensionamento da PAL a NTSC consente di ottenere una qualità migliore, soprattutto nel caso di grafica importata. Se si intende eseguire l'output di entrambe le versioni NTSC e PAL di una sequenza, utilizzare il trasferimento da pellicola a video PAL e la grafica per PAL. La scelta dipenderà da altri requisiti di produzione, ad esempio il flusso di lavoro audio e la disponibilità dell'hardware.
Capitolo 2 Pianificazione e inizio di un progetto
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Esempio di flusso di lavoro
Nella Figura 1 viene illustrato un flusso di lavoro di esempio che utilizza una configurazione standalone. In un ambiente di lavoro di gruppo è possibile importare i media da ed esportarli in un'unità di memorizzazione condivisa.
1. (Facoltativo) Importare un file di log per creare un bin.
2. Collegare l’apparecchiatura ad Avid Mojo DNA.
3. Acquisire il media in una delle risoluzioni disponibili. Se si è importato un file di log, eseguirne l'acquisizione in batch. In caso contrario eseguire il log e registrarlo oppure acquisire estemporaneamente.
4. Effettuare i montaggi e creare la sequenza finale.
5. Produrre un nastro master: DV, analogico, digitale o tutti e tre. Eseguire l’output in NTSC o PAL, a seconda del girato sorgente.
In un ambiente di lavoro di gruppo è possibile eseguire la trasmissione o la pubblicazione nel Web. Figura 1 Flusso di lavoro di un progetto
(Fase 1)
(Fase 2)
(Fase 3)
(Fase 4)
Betacam, Digital Betacam o altri VTR
Master a 25 o 30 fps
Girato sorgente: NTSC 30 fps o PAL 25 fps
Beta-cam
Beta-cam
Avid Mojo DNA
Sistema di montaggio Avid
Betacam, Digital Betacam o altri VTR
Avid Mojo DNA
Log
Collegamento 1394
Video-camera o deck DV
(Fase 5)
DV
Deck DV
DV
Progetti video e su pellicola
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Progetti video e su pellicola
I sistemi Avid offrono un approccio flessibile alla finitura di progetti originati sia da video sia da pellicola.
Per i progetti video è possibile utilizzare le funzioni offline del sistema di montaggio Avid e le funzioni di conformità totale del sistema Symphony per produrre master di trasmissione non compressi di ottima qualità.
Per i progetti HDTV su pellicola e a 24 fps o 25 fps è possibile utilizzare le funzioni di montaggio offline universale del sistema di montaggio Avid per acquisire materiale girato a 24 fps o 25 fps e montare il contenuto in base alla frequenza di frame nativa. Quindi utilizzare le funzioni di conformità totale e FTFT (film-tape-film-tape, pellicola-nastro-pellicola-nastro) del sistema Symphony per finire e produrre i formati NTSC, PAL, 4:3, 16:9 e cinematografico non compressi, nonché elenchi di tagli di pellicola di precisione al frame ed elenchi di decisioni di montaggio (EDL, edit decision list), tutti dagli stessi media a 24p (progressivi a 24 fps) o 25p.
Apertura e chiusura di un progetto
Quando si avvia l'applicazione Avid, viene visualizzata la finestra di dialogo Seleziona progetto (Select Project).
Capitolo 2 Pianificazione e inizio di un progetto
66
Nome di accesso
Windows
Nome di accesso
Macintosh
Apertura e chiusura di un progetto
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Il nome utilizzato per accedere al sistema viene selezionato come nome utente.
È possibile cambiare utente. È possibile selezionare i progetti dalla finestra di dialogo Seleziona progetto (Select Project) oppure scegliere l'apertura automatica dell'ultimo progetto utilizzato. È inoltre possibile definire i profili utente.
Modifica dell’utente
Per cambiare utente:
1. Uscire dall'applicazione Avid.
2. Procedere in uno dei modi seguenti:
t (Windows) Scegliere Start > Disconnetti e quindi accedere come utente diverso.
t (Macintosh) Scegliere Logout dal menu Apple P, farvi clic sopra e quindi fare clic su un nuovo utente.
n (Solo Macintosh) Prima di passare a un nuovo utente, è necessario crearlo. Consultare la documentazione o gli Aiuti in linea Macintosh.
3. Avviare l'applicazione Avid.
Il nome di accesso corrente viene visualizzato come Utente (User) nella finestra di dialogo Seleziona progetto (Select Project).
È possibile selezionare i progetti dalla finestra di dialogo Seleziona progetto (Select Project) oppure scegliere l'apertura automatica dell'ultimo progetto utilizzato.
Selezione di un progetto
È possibile scegliere un progetto da una cartella pubblica, condivisa o da una cartella privata, accessibile esclusivamente all'utente. Inoltre è possibile creare un nuovo progetto in entrambe le aree. Il percorso della cartella privata o condivisa viene visualizzato nella casella di testo Cartella (Folder) della finestra di dialogo Seleziona progetto (Select Project).
Capitolo 2 Pianificazione e inizio di un progetto
68
Selezione di un progetto condiviso
Per selezionare un progetto condiviso:
1. Avviare l'applicazione Avid.
Viene visualizzata la finestra di dialogo Seleziona progetto (Select Project).
2. Selezionare Condivisa (Shared) nel riquadro Selezionare un progetto (Select a Project).
n Non è possibile immettere dati nelle caselle di testo Utente (User) e Cartella (Folder).
3. Selezionare un progetto e fare clic su OK.
Vengono visualizzati la finestra del progetto, il monitor Composer e la Timeline in cui sono caricate le impostazioni utente selezionate.
Percorso della cartella condivisa
Opzione Condivisa selezionata
Apertura e chiusura di un progetto
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Selezione di un progetto privato
Per selezionare un progetto privato:
1. Avviare l'applicazione Avid.
Viene visualizzata la finestra di dialogo Seleziona progetto (Select Project).
2. Selezionare Privata (Private) nel riquadro Selezionare un progetto (Select a Project).
Vengono visualizzati i progetti privati.
n Non è possibile immettere dati nelle caselle di testo Utente (User) e Cartella (Folder).
3. Selezionare un progetto e fare clic su OK.
Vengono visualizzati la finestra del progetto, il monitor Composer e la Timeline in cui sono caricate le impostazioni utente selezionate.
Percorso della cartella Privata
Opzione Privata selezionata
Nome di accesso
Capitolo 2 Pianificazione e inizio di un progetto
70
Selezione di un progetto esterno
È possibile selezionare un progetto non contenuto nella cartella Avid Projects.
Per selezionare un progetto esterno:
1. Avviare l'applicazione Avid.
Viene visualizzata la finestra di dialogo Seleziona progetto (Select Project).
2. Nella finestra di dialogo Seleziona progetto (Select Project) selezionare Esterna (External).
3. Fare clic sul pulsante Sfoglia (Browse).
Opzione Esterna selezionata
Apertura e chiusura di un progetto
71
4. Vengono visualizzate le finestre di dialogo Sfoglia per cartelle (Browse for Folder; Windows) o Directory progetto (Project Directory; Macintosh).
Windows
Macintosh
Capitolo 2 Pianificazione e inizio di un progetto
72
5. Cercare la cartella nella quale si trova il progetto desiderato.
6. Fare clic su OK (Windows) o su Scegli (Macintosh) e quindi fare clic su OK.
Ricerca di un progetto
Per cercare un progetto in un percorso diverso da quello delle cartelle predefinite Condivisa e Privata:
1. Avviare l'applicazione Avid.
Viene visualizzata la finestra di dialogo Seleziona progetto (Select Project).
2. Fare clic sul pulsante Sfoglia (Browse).
Pulsante Sfoglia
Apertura e chiusura di un progetto
73
3. Vengono visualizzate le finestre di dialogo Sfoglia per cartelle (Browse for Folder; Windows) o Directory progetto (Project Directory; Macintosh).
Windows
Macintosh
Capitolo 2 Pianificazione e inizio di un progetto
74
4. Cercare la cartella nella quale si trova il progetto desiderato.
5. Fare clic su OK (Windows) o su Scegli (Macintosh).
Creazione di un nuovo progetto
Per creare un nuovo progetto:
1. Avviare l'applicazione Avid.
Viene visualizzata la finestra di dialogo Seleziona progetto (Select Project).
2. Selezionare l'opzione Privata (Private) o Condivisa (Shared) nel riquadro Selezionare un progetto (Select a Project).
3. Fare clic su Nuovo progetto (New Project).
Viene visualizzata la finestra di dialogo Nuovo progetto (New Project).
n In Avid Xpress Pro, in cui sono incluse le opzioni 23,976p, 25p e Matchback, la finestra di dialogo Nuovo progetto (New Project) contiene opzioni aggiuntive. Per ulteriori informazioni vedere Impostazione di un progetto matchback a pagina 766 e Selezione delle Impostazioni pellicola a pagina 767.
4. Digitare il nome del progetto e selezionare il formato desiderato.
5. Fare clic su OK e quindi di nuovo su OK.
Vengono visualizzati la finestra del progetto, il monitor Composer e la Timeline in cui sono caricate le impostazioni utente selezionate.
Apertura automatica di un progetto
Se si è già creato un progetto, quando si avvia l'applicazione Avid è possibile saltare la finestra di dialogo Seleziona progetto (Select Project) e passare automaticamente all'ultimo progetto.
n È possibile aprire automaticamente solo i progetti creati nelle aree standard condivisa o privata. Vedere Selezione di un progetto a pagina 67.
Apertura e chiusura di un progetto
75
Per aprire automaticamente un progetto:
1. Fare clic sulla scheda Impostazioni (Settings) della finestra del progetto.
Viene visualizzato l'elenco scorrevole Impostazioni (Settings).
2. Fare doppio clic su Interfaccia (Interface).
Viene visualizzata la finestra di dialogo Impostazioni interfaccia (Interface Settings).
3. Fare clic sulla scheda Generale (General) e quindi selezionare l’opzione Avvia automaticamente l’ultimo progetto all’avvio (Automatically Launch Last Project at Startup), quindi fare clic su OK. Vedere Impostazioni di interfaccia a pagina 118.
Al successivo avvio dell'applicazione Avid verrà visualizzato automaticamente l'ultimo progetto.
Per selezionare un altro progetto:
1. Deselezionare Avvia automaticamente l'ultimo progetto all'avvio (Automatically Launch Last Project at Startup) e quindi fare clic su OK.
2. Uscire dall'applicazione e riavviarla.
Viene visualizzata la finestra di dialogo Seleziona progetto (Select Project).
3. Selezionare un progetto e fare clic su OK.
Vengono visualizzati la finestra del progetto, il monitor Composer e la Timeline in cui sono caricate le impostazioni utente selezionate.
Apertura di un progetto
Per aprire un progetto, ricorrere a uno dei metodi seguenti:
t Selezionare il progetto desiderato nella finestra di dialogo Seleziona progetto (Select Project) e quindi fare clic su OK.
t Fare doppio clic sul nome di progetto desiderato nell'elenco a discesa dei progetti.
Vengono visualizzati la finestra del progetto, il monitor Composer e la Timeline in cui sono caricate le impostazioni utente selezionate.
Capitolo 2 Pianificazione e inizio di un progetto
76
La barra del titolo della finestra del progetto contiene il nome del progetto e quello dell'utente selezionati nella finestra di dialogo Seleziona progetto (Select Project).
Utilizzo di profili utente
È possibile definire profili diversi per un unico utente senza dover uscire dal sistema e riaccedere utilizzando un nome diverso (vedere Modifica dell’utente a pagina 67). Ad esempio, vi possono essere casi in cui è desiderabile che funzioni di montaggio separate abbiano impostazioni separate. L'utente "Anna" ad esempio potrebbe avere profili separati per "Editor audio" "Editor film" o per "Assistente 1", "Assistente 2" e così via. Questi profili hanno cartelle e impostazioni separate, memorizzate nelle seguenti cartelle:
• (Windows) Avid Users\NomeUtente
• (Macintosh) Avid Users/NomeUtente
Inoltre è possibile importare un utente o un profilo utente da un altro percorso.
Pulsante
Nome progetto Nome utente
Apertura e chiusura di un progetto
77
Creazione di un profilo utente
Per creare un profilo utente:
1. Selezionare la scheda Impostazioni (Settings) nella finestra del progetto.
2. Fare clic sul menu a comparsa Selezione profilo utente (User Profile Selection), quindi selezionare Crea profilo utente (Create User Profile).
Viene visualizzata la finestra di dialogo Crea profilo utente (Create User Profile).
Menu a comparsa Selezione profilo utente
Capitolo 2 Pianificazione e inizio di un progetto
78
3. Digitare un nome nella casella di testo Nome profilo (Profile Name) e fare clic su OK.
Il nuovo profilo utente viene visualizzato nel menu a comparsa e il nome del profilo utente viene visualizzato nella barra del titolo della finestra del progetto.
Importazione di un profilo utente
Per importare le impostazioni utente da un altro utente o profilo utente:
1. Selezionare la scheda Impostazioni (Settings) nella finestra del progetto.
2. Fare clic sul menu a comparsa Selezione profilo utente (User Profile Selection), quindi selezionare Importa utente o profilo utente (Import User or User Profile).
3. Individuare l'utente o il profilo utente che si desidera importare.
Modifica dei profili utente
Per modificare i profili utente:
1. Fare clic sulla scheda Impostazioni (Settings) della finestra del progetto.
2. Fare clic sul menu a comparsa Selezione profilo utente (User Profile Selection) e selezionare un altro profilo utente.
Nella barra del titolo della finestra del progetto viene visualizzato il nome del profilo del nuovo utente.
n Se si utilizza un profilo utente diverso da quello dell’utente che ha effettuato l’accesso al sistema e si cambia progetto, vengono ricaricate le impostazioni dell’utente che ha effettuato l’accesso, anche se nella finestra del progetto viene ancora visualizzato il nome del profilo dell’altro utente. È necessario selezionare nuovamente il profilo utente che si desidera utilizzare.
Backup dei dati del progetto
79
Chiusura di un progetto
Quando si chiude il progetto corrente, si torna alla finestra di dialogo Seleziona progetto (Select Project).
Per chiudere il progetto in corso, effettuare una delle operazioni seguenti:
t Con la finestra del progetto in primo piano scegliere File > Chiudi (Close).
t Fare clic sul pulsante Chiudi (Close) della finestra del progetto.
Backup dei dati del progetto
Per informazioni sull'uso del salvataggio automatico vedere Salvataggio automatico dei bin a pagina 103.
Sebbene l’applicazione Avid salvi automaticamente i bin, i progetti e le impostazioni, è consigliabile effettuare il backup di queste informazioni di frequente per evitare la perdita di dati in caso di blocco del sistema. Dato che i requisiti di memorizzazione sono minimi, è possibile eseguire senza difficoltà il backup di questi file su vari dispositivi di memorizzazione, tra cui:
• Dischi floppy
• Dispositivi di memorizzazione in rete, come i server di file
• Dispositivi di memorizzazione di massa
Salvataggio dei dati del progetto in un'unità o su disco floppy
Per salvare il lavoro su un disco floppy o su un'unità:
1. Inserire il disco floppy o collegare l'unità, a seconda dei casi.
2. (Solo Windows) Sul desktop fare doppio clic su Risorse del computer.
3. Fare doppio clic sull'icona dell'unità di destinazione o del disco floppy per aprirli. Fare doppio clic su altre eventuali cartelle fino a trovare il percorso esatto desiderato.
4. Per aprirlo, fare doppio clic sull'unità disco rigido (Windows) o su Macintosh HD (Macintosh).
Capitolo 2 Pianificazione e inizio di un progetto
80
5. Trascinare la cartella di un progetto, di un utente, oppure un file delle impostazioni sul dispositivo di memorizzazione desiderato.
6. Una volta completata la copia dei file, scollegare l'unità o estrarre il disco floppy e riporlo al sicuro.
Ripristino da un backup
Per ripristinare un progetto, un profilo utente o le impostazioni da un dispositivo di memorizzazione di backup:
1. Inserire il disco floppy o collegare l'unità, a seconda dei casi.
2. Sul desktop fare doppio clic sull'unità o sul disco floppy e sull'unità disco rigido (Windows) oppure su Macintosh HD (Macintosh).
3. Trascinare le copie dal dispositivo di memorizzazione nella cartella adeguata del disco rigido interno (Windows) o di Macintosh HD (Macintosh):
- Avid Projects: le cartelle dei progetti e i file delle impostazioni
- Avid Users: le cartelle degli utenti e i file delle impostazioni
- Avid Xpress Pro o Avid Xpress DV: i file delle impostazioni personalizzabili
4. Avviare l'applicazione Avid. Vedere Avvio dell'applicazione Avid (Windows) a pagina 52 o Avvio dell'applicazione Avid (Macintosh) a pagina 52.
Conclusione della sessione di montaggio
Per concludere una sessione di montaggio:
1. Chiudere l'applicazione.
2. Spegnere l'apparecchiatura nell'ordine indicato in questa sezione.
Conclusione della sessione di montaggio
81
Come uscire dall'applicazione Avid
Esistono tre modi per uscire dall’applicazione Avid.
Per uscire dall'applicazione Avid immediatamente:
t (Windows) Scegliere File > Esci.
t (Macintosh) Scegliere Avid Xpress Pro o Avid Xpress DV > Esci da.
Il progetto e l’applicazione Avid vengono chiusi.
Per chiudere l'applicazione Avid se non vi sono progetti aperti:
1. Fare clic sul pulsante Esci (Quit) nella finestra di dialogo Seleziona progetto (Select Project).
Viene visualizzata una finestra di messaggio.
2. Procedere in uno dei modi seguenti:
t Fare clic su Esci (Leave) per chiudere l'applicazione.
t Fare clic su Annulla (Cancel) per tornare alla finestra di dialogo Seleziona progetto (Select Project) e selezionare un altro progetto.
n Se si desidera arrestare il sistema vedere Spegnimento dell'apparecchiatura a pagina 82.
Per uscire dall'applicazione Avid dall’interno di un progetto:
1. Fare clic su Chiudi.
Viene visualizzata la finestra di dialogo Seleziona progetto (Select Project).
2. Fare clic sul pulsante Esci (Quit).
3. Fare clic sul pulsante Esci (Leave).
Capitolo 2 Pianificazione e inizio di un progetto
82
Spegnimento dell'apparecchiatura
Per spegnere l'apparecchiatura senza danneggiare il computer o le unità di memorizzazione dei media:
c Uscire dall’applicazione Avid prima di spegnere l’apparecchiatura. Vedere Come uscire dall'applicazione Avid a pagina 81.
1. Spegnere il sistema:
t (Windows) Scegliere Start > Chiudi sessione.
t (Macintosh) Scegliere il menu Apple P > Smetti.
2. Spegnere gli altoparlanti e i monitor.
c Non rimuovere mai le unità dal sistema Avid quando è acceso.
3. Spegnere tutte le unità.
Spostare le unità solo quando il sistema è completamente spento.
4. Spegnere tutti gli altri dispositivi hardware.
Inizializzazione e scollegamento di unità
Il comando Scollega (Unmount) rende le unità dei media selezionate inaccessibili all'applicazione Avid. Se l'unità che si desidera scollegare supporta la funzione di espulsione automatica (ad esempio le unità Jaz®) il disco verrà espulso dall'unità alla selezione del comando.
Per impostazione predefinita, tutte le unità dei media collegate al sistema sono elencate e possono essere viste dall’applicazione Avid. Scegliendo File > Scollega (Unmount) è possibile rimuovere in qualsiasi momento una o più unità dall'elenco. Ad esempio, se si ha intenzione di usare solo alcune delle unità per un progetto particolare, scegliere Scollega (Unmount) per impedire la visualizzazione di altre unità in Avid. Il comando Scollega (Unmount) non rimuove le unità dal sistema.
Inizializzazione e scollegamento di unità
83
È possibile scollegare in qualsiasi momento una o più unità installate dall'interno dell'applicazione Avid. È inoltre possibile ricollegare tutte le unità e rinviarle al desktop. Questa operazione risulta utile se si lavora con un numero elevato di unità di memorizzazione fisse che potrebbero comportare diverse partizioni suddivise in più progetti; in casi simili è possibile collegare e scollegare selettivamente le unità a seconda delle necessità.
c Spegnere completamente il sistema prima di rimuovere o aggiungere fisicamente le unità.
n Nei sistemi con più unità media, lo scollegamento delle unità che contengono media non necessari per il progetto corrente non può che migliorare le prestazioni dello strumento Media (Media tool). Per potere aprire lo strumento Media (Media Tool), è necessario scollegare le unità. Vedere Utilizzo dello strumento Media a pagina 390.
Scollegamento delle unità (Windows)
Per scollegare un disco o rendere un'unità non disponibile per l’applicazione Avid:
1. Con la finestra dell'applicazione Avid in primo piano, scegliere File > Scollega (Unmount).
Viene visualizzata la finestra di dialogo di selezione dell'unità. Nell'elenco scorrevole vengono visualizzate tutte le unità attualmente disponibili.
2. Selezionare un'unità da scollegare. Premere Ctrl e fare clic per selezionare altre unità oppure fare clic su Tutti (All) per scollegare tutte le unità.
3. Fare clic su Scollega (Unmount).
Le unità non sono più disponibili per l’applicazione Avid.
Capitolo 2 Pianificazione e inizio di un progetto
84
Scollegamento delle unità (Macintosh)
Per rimuovere una o più icone di unità dalla scrivania:
1. Con la finestra dell'applicazione Avid in primo piano, scegliere File > Scollega (Unmount).
2. Selezionare l'icona dell'unità da scollegare. Premere Maiuscole e fare clic sulle icone di altre unità.
3. Fare clic su Scollega (Unmount).
Inizializzazione di tutte le unità
Poiché il sistema non è in grado di comunicare con le singole unità scollegate, non è possibile inizializzare unità selezionate, tuttavia tutte le unità collegate al sistema, incluse le unità scollegate in precedenza, possono essere inizializzate.
Per inizializzare tutte le unità:
t Scegliere File > Inizializza tutti i volumi (Mount All).
Tutti le unità accese e collegate al sistema sono rese disponibili per l’applicazione Avid.
Capitolo 3
Operazioni con la finestra del progetto
Nella finestra del progetto sono contenuti i controlli per l'organizzazione e la visualizzazione delle principali informazioni relative al progetto corrente. Da questa finestra è inoltre possibile modificare le impostazioni Utente (User), Progetto (Project) e Personalizzabili (Site), nonché visualizzare l'elenco degli effetti.
Questi argomenti vengono descritti nelle sezioni seguenti:
• Apertura e chiusura della finestra del progetto
• Utilizzo della visualizzazione dei bin
• Utilizzo dell'elenco scorrevole Impostazioni
• Utilizzo della visualizzazione delle informazioni
• Personalizzazione dell'aspetto dell' interfaccia utente di Avid
• Utilizzo dei toolset
• Personalizzazione dell'area di lavoro
• Supporto per Avid Unity LANshare
n (Solo Windows) Nel presente capitolo si fa riferimento al percorso predefinito della directory di installazione per le diverse cartelle di Avid. Se durante l'installazione viene selezionato un percorso di directory diverso, è necessario utilizzare tale percorso.
Capitolo 3 Operazioni con la finestra del progetto
86
Apertura e chiusura della finestra del progetto
La finestra del progetto fornisce quattro modalità di visualizzazione diverse, Bin (Bins), Impostazioni (Settings), Effetti (Effects) e Info, per l'organizzazione e la visualizzazione delle informazioni relative al progetto corrente.
Utilizzare la finestra del progetto per:
• Creare e aprire bin.
• Visualizzare e modificare impostazioni.
• Accedere agli effetti.
• Visualizzare informazioni sul formato del progetto e sull'uso dell'hardware e della memoria di sistema.
È inoltre possibile aggiungere cartelle ai progetti che consentono di utilizzare i bin.
I bin relativi agli altri progetti sono visualizzati in corsivo nella finestra del progetto.
È possibile vedere i bin e le cartelle utilizzando la modalità Vista globale (Flat View), che elenca solamente il contenuto delle cartelle e non le cartelle. Questa visualizzazione è un'opzione del menu rapido (Fast Menu) della finestra del progetto. In questa finestra, inoltre, è possibile trascinare i bin nelle cartelle o le cartelle in altre cartelle.
Scheda Bin Scheda Impostazioni Scheda InfoScheda Effetti
Pulsante Menu rapido
Utilizzo della visualizzazione dei bin
87
La finestra del progetto viene visualizzata automaticamente quando si seleziona un progetto nella finestra di dialogo Seleziona progetto (Select Project).
Per chiudere la finestra del progetto, eseguire una delle operazioni seguenti:
t Con la finestra del progetto visualizzata, scegliere File > Chiudi progetto (Close Project).
t Fare clic sul pulsante Chiudi (Close) della finestra del progetto.
Viene visualizzata la finestra di dialogo Seleziona progetto (Select Project).
La finestra del progetto rimane aperta per tutto il tempo in cui si lavora a un progetto; tuttavia può darsi che non sia visibile in quanto coperta da numerosi bin o strumenti.
Per individuare e visualizzare di nuovo la finestra del progetto, eseguire una delle operazioni seguenti:
t Scegliere Strumenti (Tools) > Progetto (Project)
t Fare clic su un'area libera della finestra del progetto per portare la finestra in primo piano.
t Scegliere Modifica (Edit) > Preferenze (Preferences) (Windows) oppure Avid Xpress Pro > Preferenze (Preferences) o Avid Xpress DV > Preferenze (Preferences) (Macintosh).
t Premere Ctrl+9 (Windows) o k+9 (Macintosh).
Utilizzo della visualizzazione dei bin
I bin contengono le master clip create quando si acquisisce il materiale sorgente (tutte le master clip sono collegate a media file). Nei bin sono inoltre contenute le sequenze, le subclip, le clip di gruppo e le clip di effetti create nel corso del progetto. Nella finestra del progetto è possibile visualizzare un elenco dei bin associati con il progetto e aprire, chiudere e creare i bin. Si possono inoltre aprire i bin creati per altri progetti.
Capitolo 3 Operazioni con la finestra del progetto
88
Visualizzazione dell'elenco dei bin
Per visualizzare l'elenco dei bin associati al progetto:
t Fare clic sulla scheda Bin (Bins) nella finestra del progetto.
Per utilizzare e lavorare con le clip di un bin si possono utilizzare quattro modalità di visualizzazione: vista Breve (Brief), Testo (Text), Frame e Copione (Script).
Scheda Bin
Utilizzo della visualizzazione dei bin
89
• In vista Breve (Brief) vengono visualizzate cinque colonne standard di informazioni sulle clip e sulle sequenze di un bin.
Scheda Breve
Capitolo 3 Operazioni con la finestra del progetto
90
• Nella vista Testo (Text) le clip vengono visualizzate in un formato di testo di database che usa righe e colonne, con icone che rappresentano i vari oggetti. È possibile salvare le varie disposizioni di colonne, testo e oggetti come viste personalizzate.
Scheda Testo
Utilizzo della visualizzazione dei bin
91
• Nella vista Frame ogni clip viene rappresentata da un unico frame (o fotogramma) di immagine, che contiene il nome della clip. È possibile riprodurre il girato di ogni frame e modificare le dimensioni dei frame, nonché riordinare i frame in qualsiasi modo all'interno del bin.
Scheda Frame
Capitolo 3 Operazioni con la finestra del progetto
92
• Nella vista Copione (Script) le funzionalità della vista Testo (Text) sono associate a quelle della vista Frame, con un riquadro supplementare accanto a ogni frame. I frame vengono visualizzati verticalmente nella parte sinistra dello schermo con il riquadro per il copione accanto. Utilizzare questi riquadri per annotare commenti. I dati delle clip che corrispondono alle intestazioni di colonna in vista Testo (Text) sono visualizzati sopra ogni riquadro.
Scheda Copione
Utilizzo della visualizzazione dei bin
93
Visualizzazione del contenuto dei bin
Per impostazione predefinita nei bin vengono visualizzati tutti gli oggetti media, ad eccezione dei media file sorgente e degli effetti renderizzati. È possibile visualizzare solamente gli oggetti media necessari per organizzare il progetto.
Per impostare la visualizzazione dei bin:
1. Fare clic su un bin, quindi selezionare Bin > Imposta visualizzazione bin (Set Bin Display).
Viene visualizzata la finestra di dialogo Imposta visualizzazione bin (Set Bin Display).
2. Selezionare i tipi di oggetto che si desidera visualizzare: master clip, subclip, sequenze, sorgenti, effetti, effetti di movimento o effetti renderizzati.
3. Per impostazione predefinita è selezionata l'opzione Mostra clip create dall'utente (Show clips created by user). Deselezionare questa opzione se si desidera nascondere tutti gli oggetti, tranne quelli creati dal sistema.
4. Selezionare l'opzione Mostra clip di riferimento (Show reference clips) per visualizzare automaticamente gli oggetti che fanno riferimento a sequenze nel bin, sia che le clip si trovassero in precedenza nel bin oppure no.
5. Fare clic su OK.
Nel bin vengono visualizzati gli oggetti in base alle specifiche definite dall'utente.
Capitolo 3 Operazioni con la finestra del progetto
94
Modifica della dimensione della vista dei bin
Per cambiare la dimensione della vista dei bin:
t Fare clic sull'angolo inferiore destro di una delle viste dei bin, quindi trascinare la vista del bin per cambiarne la dimensione.
Le dimensioni della vista vengono memorizzate come impostazione dell'utente per quel bin. La vista del bin mantiene la dimensione impostata tutte le volte che si attiva quella vista di quel bin, anche se in sessioni di montaggio separate. Ogni vista del bin può essere di dimensioni diverse dalle altre.
Creazione di una cartella in un progetto
Per creare una cartella in un progetto:
1. Fare clic sulla scheda Bin (Bins) nella finestra del progetto.
Pulsante Menu rapido
Scheda Bin
Utilizzo della visualizzazione dei bin
95
2. Fare clic sul pulsante Menu rapido (Fast Menu) e scegliere Nuova cartella (New Folder).
Viene visualizzata una nuova cartella senza nome.
3. Fare clic sulla cartella senza nome e assegnarle un nome.
Creazione di un nuovo bin
Per creare un nuovo bin dalla finestra del progetto
1. Procedere in uno dei modi seguenti:
t Scegliere File > Nuovo bin (New Bin).
t Fare clic sul pulsante Nuovo bin (New Bin) nella finestra del progetto.
Eseguendo una di queste procedure è possibile aprire un nuovo bin (vuoto) al quale viene dato il nome del progetto, visualizzato nella barra del titolo della finestra del progetto. Nell'elenco dei bin nella finestra del progetto viene visualizzata l'icona del nuovo bin. Il file corrispondente viene memorizzato nella cartella Project, mentre la copia di backup si trova nella cartella Avid Attic. Per ulteriori informazioni sulla cartella Avid Attic vedere Salvataggio automatico dei bin a pagina 103.
Il nuovo bin viene visualizzato nella finestra del progetto con un nome predefinito evidenziato.
2. Digitare il nome del nuovo bin e premere il tasto di invio.
Per inserire un bin in una cartella:
t Trascinare il bin sull'icona della cartella.
Capitolo 3 Operazioni con la finestra del progetto
96
Modifica del nome di un bin
Ad ogni nuovo bin creato viene automaticamente assegnato il nome del progetto visualizzato nella finestra del progetto e un numero crescente.
Per modificare il nome di un bin:
t Fare clic sul nome del bin nella finestra del progetto e digitare un nuovo nome.
Apertura e chiusura di un bin
n Se il SuperBin è abilitato vedere Apertura di bin nel SuperBin a pagina 346.
Per aprire un bin direttamente:
1. Fare clic sulla scheda Bin (Bins) nella finestra del progetto.
2. Fare doppio clic sull'icona che si trova accanto al nome del bin.
Per aprire un bin dal menu File:
1. Scegliere File > Apri bin (Open Bin).
Viene visualizzata la finestra di dialogo Apri (Open).
Livello superiore
Windows
Utilizzo della visualizzazione dei bin
97
2. Selezionare un bin. Se necessario, passare alla cartella corretta.
c Non aprire mai un bin memorizzato su un disco floppy, perché non è possibile salvare il lavoro. Prima di aprire un bin, copiarlo sempre in una cartella di progetto sull'unità disco rigido (Windows) o sul Macintosh HD (Macintosh).
3. Fare clic sul pulsante Apri (Open).
Apertura di bin selezionati
Per aprire più bin dalla finestra del progetto:
1. Fare clic sul nome di uno dei bin nel relativo elenco.
2. Premere Ctrl (Windows) oppure Maiuscole (Macintosh) e fare clic su tutti gli altri bin che si desidera aprire.
3. Scegliere File > Apri bin selezionati (Open Selected Bins).
Macintosh
Capitolo 3 Operazioni con la finestra del progetto
98
Apertura di bin da altri progetti
Per aprire un bin da un altro progetto:
1. Scegliere File > Apri bin (Open Bin).
Viene visualizzata la finestra di dialogo Apri (Open).
2. Individuare e selezionare il bin desiderato.
I bin presentano l'estensione di file .avb.
c Non aprire mai un bin memorizzato su un disco floppy o un dispositivo equivalente, perché non è possibile salvare il lavoro. Prima di aprire un bin, copiarlo sempre in una cartella del progetto sull'unità di sistema. Per ulteriori informazioni vedere Trasferimento di progetti, profili utente e impostazioni personalizzabili a pagina 814.
3. Fare clic su Apri (Open).
Il bin viene visualizzato nell'elenco dei bin della finestra del progetto in una cartella chiamata Altri bin (Other Bins). Il nome Altri bin (Other Bins) viene visualizzato in corsivo. È possibile rinominare questa cartella. Questa opzione è particolarmente utile quando si desidera aprire un bin correntemente non visualizzato nella finestra del progetto.
n Quando si eliminano tutti i bin della cartella Altri bin (Other Bins), tale cartella non viene più visualizzata nell'elenco dei bin. Con l'eliminazione dei bin dalla cartella Altri bin (Other Bins) non si rimuovono i bin dall'unità; vengono rimossi solamente i puntatori ai bin.
Chiusura di un bin
Per chiudere un bin, eseguire una delle operazioni seguenti:
t Fare clic su Chiudi.
t Scegliere File > Chiudi bin (Close Bin).
Utilizzo della visualizzazione dei bin
99
Eliminazione di un bin o di una cartella
È possibile eliminare i bin e le cartelle insieme al loro contenuto dall'elenco dei bin nella finestra del progetto. I bin e le cartelle eliminati vengono spostati nella cartella Cestino (Trash) dell'elenco dei bin dove rimangono finché non si svuota tale cestino. Se occorre disporre di una cartella o di un bin eliminato, è possibile recuperarli dal cestino. Per ulteriori informazioni vedere Visualizzazione del contenuto del cestino a pagina 100.
c Clip, subclip ed effetti di un bin restano nel cestino anche dopo l'eliminazione del bin ed è possibile ripristinarle rimuovendo il bin dal cestino. Tuttavia, se si seleziona direttamente una clip, una subclip o un effetto e si preme il tasto di eliminazione, l'oggetto non viene visualizzato nel cestino e pertanto non è possibile ripristinarlo.
Per eliminare un bin o una cartella all'interno di un progetto:
n Se il SuperBin è abilitato vedere Eliminazione di un bin con il SuperBin attivato a pagina 349.
1. Selezionare nell'elenco dei bin il bin o la cartella che si desidera eliminare.
2. Premere il tasto Canc.
Nell'elenco dei bin nella finestra del progetto viene visualizzata l'icona del cestino. Il cestino contiene l'oggetto eliminato, che rimane nel cestino finché quest'ultimo non viene svuotato.
n Il cestino è visibile nella finestra del progetto solo dopo la selezione del primo oggetto da eliminare.
Capitolo 3 Operazioni con la finestra del progetto
100
Visualizzazione del contenuto del cestino
Se è necessario visualizzare il contenuto del cestino o se si decide di non eliminare gli oggetti contenuti nel cestino, occorre prima recuperare i bin e le cartelle dal cestino.
Per visualizzare gli oggetti nel cestino:
1. Fare doppio clic sull'icona del cestino nell'elenco dei bin per aprirlo.
2. Fare clic sui bin o sulle cartelle che si desidera tenere (o visualizzare) e trascinarli dal cestino all'elenco dei bin nella finestra del progetto.
3. Fare doppio clic sul bin o sulla cartella per visualizzarli.
Svuotamento del cestino
È possibile svuotare il cestino che si trova nell'elenco dei bin.
c Con lo svuotamento del cestino i bin e le cartelle vengono rimossi permanentemente dall'unità.
n Se si cambia il nome dell'icona del cestino, non è più possibile svuotare il cestino.
Icona del cestino
Utilizzo della visualizzazione dei bin
101
Per svuotare il cestino:
1. Fare clic sul pulsante Menu rapido (Fast Menu) e scegliere Svuota cestino (Empty Trash).
Viene visualizzata una finestra di messaggio.
2. Fare clic su Svuota cestino (Empty Trash) per eliminare i bin o le cartelle dal cestino e dal disco rigido interno.
Gestione di cartelle e bin
È possibile utilizzare la finestra del progetto per creare gerarchie di cartelle e di bin che riflettano il flusso di lavoro specifico del progetto corrente. Questa struttura semplifica le operazioni e garantisce la sicurezza del backup. Sebbene le impostazioni specifiche variano in base alle proprie esigenze e abitudini di produzione, è possibile enunciare alcuni principi di base:
• Limitare il numero di sequenze da creare in ogni progetto. Ad esempio, si consiglia di creare un nuovo progetto per ogni spettacolo o episodio.
• Limitare il numero e la complessità delle clip in ogni bin creando e organizzando i bin in tre gruppi, come illustrato nella Tabella 2.
Capitolo 3 Operazioni con la finestra del progetto
102
• (Facoltativo) Per un'organizzazione ottimale, creare nuove cartelle a livello del desktop. Ad esempio, si può creare una cartella per ogni bin di acquisizione e bin di tagli, o una cartella contenente tutti i log riprese da importare.
• Salvare questi file come modello per produzioni future di tipo simile.
Tabella 2 Organizzazione dei bin
Gruppo di bin Scopo Bin specifici
Primo Fase di acquisizione
Secondo Organizzazione del progetto
Terzo Fase di motaggio Un bin di montaggio corrente per archiviare ogni lavoro in corso (sequenza)
Un bin di archivio per mantenere la versione originale di ogni montaggio (sequenza)
Un bin di elementi selezionati o di storyboard per la proiezione di clip o tagli selezionati presi dai bin sorgente
Un bin di montaggio con informazioni di formato per archiviare i montaggi finali con elementi di formato aggiunti, come interruzioni dei segmenti, barre colore e tono, ciak o display del conto alla rovescia
Utilizzo della visualizzazione dei bin
103
Salvataggio automatico dei bin
Durante ogni sessione dell'applicazione Avid le modifiche apportate al lavoro vengono salvate a intervalli regolari. Quando viene eseguito il salvataggio automatico:
• Tutti i bin aperti vengono aggiornati con le modifiche apportate dopo l'ultimo salvataggio automatico.
• Nel seguente percorso vengono memorizzate copie di riserva (backup) dei bin:
- (Windows) unità:\Programmi\Avid\Avid Xpress Pro\Avid Attic
- (Windows) unità:\Programmi\Avid\Avid Xpress DV\Avid Attic
- (Macintosh) Macintosh HD/Users/Shared/Avid Xpress Pro/Avid Attic
- (Macintosh) Macintosh HD/Users/Shared/Avid Xpress DV/Avid Attic
Per impostare la frequenza dei salvataggi automatici:
1. Selezionare la scheda Impostazioni (Settings) nella finestra del progetto.
Viene visualizzato l'elenco scorrevole Impostazioni (Settings).
2. Fare doppio clic su Bin.
Viene visualizzata la finestra di dialogo Impostazioni del bin (Bin Settings).
3. Digitare un numero nella casella di testo dei minuti dell'opzione Intervallo di salvataggio automatico (Auto-Save Interval).
4. Fare clic su OK.
Capitolo 3 Operazioni con la finestra del progetto
104
Salvataggio manuale dei bin
Per maggiore sicurezza è possibile salvare i bin manualmente. È opportuno eseguire questa operazione subito dopo avere effettuato un montaggio importante. Esistono tre modi per salvare manualmente i bin.
Per salvare un bin specifico:
1. Fare clic sul bin per attivarlo.
2. Scegliere File > Salva bin (Save Bin).
n Il comando Salva bin (Save Bin) non è selezionabile (colore grigio) se non sono state apportate modifiche dopo l'ultimo salvataggio del bin attivo.
Per salvare i bin selezionati:
1. Fare clic sulla scheda Bin (Bins) nella finestra del progetto.
2. Fare clic sull'icona di un bin per selezionarlo. Premere Ctrl (Windows) o Maiuscole (Macintosh) e fare clic su più icone di bin.
3. Scegliere File > Salva tutto (Save All).
Vengono salvati tutti i bin selezionati.
Per salvare tutti i bin attivi:
1. Fare clic sulla scheda Bin (Bins) della finestra del progetto.
2. Scegliere File > Salva tutto (Save All).
Vengono salvati tutti i bin del progetto.
n Il comando Salva tutto (Save All) consente di salvare tutte le impostazioni utente ed è disponibile anche nella finestra Composer o nella Timeline, quando sono attive.
Utilizzo della visualizzazione dei bin
105
Recupero dei file dalla cartella Avid Attic
Nella cartella Avid Attic sono inclusi file di backup di ciascun bin del progetto. Per informazioni sull'impostazione delle funzionalità di salvataggio automatico vedere Salvataggio automatico dei bin a pagina 103.
I file vengono recuperati dalla cartella Avid Attic nelle circostanze seguenti:
• Quando si desidera sostituire le modifiche correnti apportate a una sequenza o clip con una versione precedente
• Quando il file del bin corrente viene danneggiato
La cartella Avid Attic contiene una cartella per ogni progetto. In ciascuna cartella di progetto è contenuta una cartella Bins. Quando si salva un bin, nella cartella Bins viene creata una sottocartella con il nome del bin, in cui viene salvata una copia del file del bin. Al nome del file del bin viene inoltre aggiunto automaticamente un numero di versione. Il file del bin con il numero di versione più alto rappresenta la copia più recente del file del bin.
Quando si visualizza la cartella di un bin in modalità Dettagli (Windows) o Elenco (Macintosh) è possibile anche identificare il file di backup più recente in base al nome e alla data di creazione visualizzati nella colonna dell'ultima modifica.
n Il file di backup meno recente viene sovrascritto solo se quello immediatamente successivo è stato eseguito non meno di 2 ore prima.
Capitolo 3 Operazioni con la finestra del progetto
106
Recupero dei file dalla cartella Avid Attic (Windows)
Per recuperare un file dalla cartella Avid Attic:
1. Ridurre a icona l'applicazione Avid. Per ulteriori informazioni vedere la documentazione di Windows.
2. Dal desktop fare doppio clic sulla cartella Avid Attic nel seguente percorso:
- unità:\Programmi\Avid\Avid Xpress Pro
- unità:\Programmi\Avid\Avid Xpress DV
n La cartella Avid Attic si trova solitamente nella stessa cartella in cui sono contenute le cartelle Avid Projects e Avid Users.
La cartella Avid Attic viene aperta e vengono visualizzate le cartelle dei progetti contenenti la cartella Bins.
3. Fare doppio clic su una cartella di progetto e quindi fare doppio clic sulla cartella Bins.
4. Fare doppio clic sulla cartella dei bin contenente i file da recuperare.
5. Selezionare Visualizza > Dettagli, se non è già attivata la modalità di visualizzazione Dettagli (Details).
La cartella di progetto visualizza i nomi dei file e le loro date di creazione.
6. Premere Ctrl e fare clic sui file da recuperare.
7. Premere Ctrl e trascinare sul desktop o nella cartella di destinazione i file del bin di backup selezionati.
In questo modo viene effettuata una copia dei file, mentre i file originali rimangono nella cartella Avid Attic.
8. Fare clic sul pulsante Avid Xpress Pro o Avid Xpress DV sulla barra delle applicazioni per attivarlo .
n Se la barra delle applicazioni è nascosta, vedere Utilizzo della barra delle applicazioni di Windows (solo Windows) a pagina 44.
Utilizzo della visualizzazione dei bin
107
9. Fare clic nella finestra del progetto per attivarla e fare clic su Bin (Bins) per visualizzare l'elenco dei bin.
10. Aprire il bin di backup:
a. Scegliere File > Apri bin (Open Bin).
b. Selezionare uno dei file dei bin di backup copiati sulla scrivania.
c. Fare clic su Apri (Open).
Quando si apre il bin di backup, nella cartella Altri bin (Other Bins) viene creato un collegamento al bin di backup sul desktop.
n L'applicazione Avid non consente l'apertura contemporanea di un bin e di una sua copia. Tutte le altre versioni dei bin di backup devono rimanere chiusi e deve essere aperto un solo bin di backup alla volta.
11. Creare un nuovo bin se non si ha intenzione di sovrascrivere i file esistenti.
12. Aprire il nuovo bin e il bin di backup nella cartella Altri bin (Other Bins).
13. Selezionare il materiale da conservare nel bin di backup e trascinare i file nel nuovo bin.
Ripetere i punti da 9 a 13 per gli altri eventuali bin di backup copiati sul desktop.
14. Selezionare ed eliminare i bin di backup nella cartella Altri bin (Other Bins).
15. Trascinare i file dei bin di backup nel cestino sulla scrivania.
Dopo avere spostato gli oggetti, modificare le loro date di creazione in modo che vengano considerati come i più recenti. La data di creazione viene modificata ogni volta che si apportano modifiche a un oggetto e poi si salva il bin.
Capitolo 3 Operazioni con la finestra del progetto
108
Recupero dei file dalla cartella Avid Attic (Macintosh)
Per recuperare un file dalla cartella Avid Attic:
1. Nascondere l'applicazione Avid. Per ulteriori informazioni su come nascondere un'applicazione, vedere la documentazione di Macintosh.
2. Sulla scrivania, fare doppio clic sulla cartella Attic nel seguente percorso:
- Macintosh HD/Users/Shared/Avid Xpress Pro
- Macintosh HD/Users/Shared/Avid Xpress DV
n La cartella Avid Attic si trova solitamente nella stessa cartella in cui si trovano le cartelle Avid Projects e Avid Users.
3. Fare doppio clic su una cartella di progetto e quindi sulla cartella Bins.
4. Fare doppio clic sulla cartella dei bin contenente i file da recuperare.
5. Scegliere come Elenco dal menu Vista se la cartella Avid Attic non è già in vista elenco.
La cartella dei bin visualizza i nomi dei file di backup e le loro date di creazione.
6. Premere Maiuscole e fare clic sui file che si desidera recuperare, quindi premere Opzione e trascinare sulla scrivania i file di backup selezionati.
In questo modo viene effettuata una copia dei file, mentre i file originali rimangono nella cartella Avid Attic.
7. Fare clic sull'icona dell'applicazione Avid sul Dock per avviare l'applicazione.
8. Fare clic nella finestra del progetto per riattivarla, quindi selezionare la scheda Bin (Bins) per visualizzare l'elenco dei bin.
n L'applicazione Avid non consente l'apertura contemporanea di un bin e di una sua copia. Tutti gli altri bin devono rimanere chiusi e deve essere aperto un solo bin di backup alla volta.
Utilizzo della visualizzazione dei bin
109
9. Aprire il bin di backup:
a. Scegliere File > Apri bin (Open Bin).
b. Selezionare uno dei file dei bin di backup copiati sulla scrivania.
c. Fare clic su Apri (Open).
Quando si apre il bin di backup, nella cartella Altri bin (Other Bins) viene creato un collegamento al bin di backup sulla scrivania.
10. Creare un nuovo bin se non si ha intenzione di sovrascrivere i file esistenti.
11. Aprire il nuovo bin e il bin di backup nella cartella Altri bin (Other Bins).
12. Selezionare il materiale del bin di backup da conservare, quindi trascinare i file nel nuovo bin.
Ripetere i punti da 9 a 12 per gli altri eventuali bin di backup copiati sul desktop.
13. Selezionare ed eliminare i bin di backup nella cartella Altri bin (Other Bins).
14. Trascinare i file dei bin di backup nel cestino sulla scrivania.
n Dopo avere spostato gli oggetti, modificare le loro date di creazione in modo che vengano considerati come i più recenti. La data di creazione viene modificata ogni volta che si apportano modifiche a un oggetto e poi si salva il bin.
Capitolo 3 Operazioni con la finestra del progetto
110
Utilizzo dell'elenco scorrevole Impostazioni
Dall'elenco scorrevole Impostazioni (Settings) nella finestra del progetto è possibile esaminare, selezionare, aprire e modificare diverse impostazioni di tipo utente, progetto e personalizzabili, come descritto in questa sezione.
Per visualizzare l'elenco scorrevole Impostazioni, procedere in uno dei modi seguenti:
t Fare clic sulla scheda Impostazioni (Settings) della finestra del progetto.
t Scegliere Modifica (Edit) > Preferenze (Preferences).
Scheda Impostazioni
Utilizzo dell'elenco scorrevole Impostazioni
111
Informazioni sull'elenco scorrevole Impostazioni
Nella Tabella 3 viene riportata una breve descrizione di ciascun elemento dell'elenco scorrevole Impostazioni (Settings) e viene indicato dove trovare ulteriori informazioni su un determinato elemento. Per informazioni sulle opzioni disponibili in ciascuna finestra di dialogo delle impostazioni, vedere Opzioni delle impostazioni nella Guida in linea.
Tabella 3 Elenco scorrevole Impostazioni
Nome dell'impostazione Descrizione Per ulteriori informazioni
Acquisizione Definisce le modalità di acquisizione singola e in batch per l'applicazione di montaggio Avid in situazioni specifiche.
Vedere Impostazioni di acquisizione a pagina 224.
Area lavoro (Workspace)
Consente di associare impostazioni e finestre con un'area di lavoro.
Vedere Collegamento tra le impostazioni utente e le aree di lavoro a pagina 158.
Audio Imposta i valori di bilanciamento predefiniti; contienele opzioni di scrub audio e i parametri di impostazione dell'audio.
Vedere Impostazioni di bilanciamento predefinite a pagina 618 e Impostazione dei parametri di scrub digitale a pagina 616.
Bin Imposta le preferenze di salvataggio automatico per bin, preferenze Avid Attic e altri parametri dei bin.
Vedere Impostazioni dei bin a pagina 117.
Colori sicuri (Safe Colors)
Imposta i parametri per la sicurezza dei colori per lo strumento Correzione colore (Color Correction).
Vedere il manuale Guida dell'utente per la correzione del colore Avid o la Guida in linea.
Configurazione deck (Deck Configuration)
Configura i canali e i deck del sistema. Vedere Configurazione dei deck a pagina 230.
Configurazione scheda audio (Sound Card Configuration)
Consente di collegare fonti di input audio direttamente alle fonti di output disponibili con l'hardware audio.
Vedere Impostazioni di configurazione della scheda audio a pagina 104.
Capitolo 3 Operazioni con la finestra del progetto
112
Correzione (Correction)
Imposta i parametri per la correzione del colore.
Vedere il manuale Guida dell'utente per la correzione del colore Avid o la Guida in linea.
Creazione media (Media Creation)
Imposta la risoluzione video e seleziona le unità per l'acquisizione, la creazione di titoli, l'importazione e l'esecuzione di missaggi audio e video.
Vedere Impostazione delle risoluzioni per la creazione dei media e la selezione delle unità a pagina 220.
Esporta (Export) Imposta i parametri per l'esportazione dei file.
Vedere Esportazione di frame, clip o sequenze a pagina 785.
Generale (General) Definisce i valori predefiniti, ad esempio il timecode iniziale predefinito.
Vedere Impostazioni generali a pagina 117.
Importa (Import) Imposta i parametri per l'importazione dei file.
Vedere Creazione e utilizzo delle impostazioni di importazione a pagina 317.
Impostazioni PortServer (PortServer Settings)
Imposta il client LANshare di modo che le aree di lavoro dell'applicazione vengano risconosciute.
Vedere Impostazione del client LANshare a pagina 162.
Impostazioni visualizzazione video (Video Display Settings)
Consente l'ingresso video di videocamere digitali; abilita il supporto delle videocamere con ingresso video; imposta la modalità e la sorgente del video del desktop; abilita il monitor Client; imposta le opzioni di anteprima degli effetti.
Vedere Riproduzione di video nel monitor Client a pagina 477 e la Guida agli effetti per il sistema in uso o la Guida in linea.
Interfaccia (Interface)
Definisce l'aspetto e la funzione di determinati elementi dell'interfaccia.
Vedere Impostazioni di interfaccia a pagina 118.
Tabella 3 Elenco scorrevole Impostazioni (seguito)
Nome dell'impostazione Descrizione Per ulteriori informazioni
Utilizzo dell'elenco scorrevole Impostazioni
113
Pellicola e 24p (Film and 24p)
Imposta i parametri essenziali per l'acquisizione, il rilevamento e il montaggio del materiale sorgente per i progetti matchback.
Vedere Impostazioni di trasferimento per i progetti su pellicola a pagina 118 e Selezione delle Impostazioni pellicola a pagina 767.
n Le impostazioni per la pellicola sono disponibili solo in Avid Xpress Pro. Vedere Utilizzo delle impostazioni della pellicola a pagina 763.
Preferenze deck (Deck Preferences)
Imposta le preferenze che vengono applicate a tutti i deck configurati del sistema.
Vedere Configurazione delle impostazioni dei deck a pagina 237.
Progetto audio (Audio Project)
Definisce i parametri per l'impostazione dell'audio.
Vedere Impostazione di un progetto audio a pagina 225.
Renderizza (Render) Imposta la segnalazione acustica di renderizzazione completata e controlla la renderizzazione degli effetti di movimento.
Vedere la Guida agli effetti per il sistema in uso o la Guida in linea.
Ritardo riproduzione desktop (Desktop Play Delay)
Consente di regolare l'offset tra la riproduzione audio e video.
Vedere Regolazione dell'offset del ritardo di riproduzione a pagina 479.
Script Imposta le opzioni di visualizzazione predefinite per i copioni importati utilizzando l'integrazione dei copioni.
Vedere Chapter 11.
n La funzionalità di integrazione dei copioni è disponibile solo in Avid Xpress Pro. Vedere Utilizzo delle impostazioni della pellicola a pagina 763.
Tabella 3 Elenco scorrevole Impostazioni (seguito)
Nome dell'impostazione Descrizione Per ulteriori informazioni
Capitolo 3 Operazioni con la finestra del progetto
114
Stile titolo Se si salva lo stile di un titolo mentre si usa lo strumento Titolazione (Title Tool), l'opzione Stile titolo (Title Style) viene visualizzata nell'elenco scorrevole Impostazioni (Settings).
Vedere Guida agli effetti per il sistema in uso o la Guida in linea.
Tastiera (Keyboard) Visualizza i tasti predefiniti della Tavolozza della tastiera (Keyboard palette) e le assegnazioni della Tavolozza della tastiera (Keyboard palette).
Vedere Informazioni sulla tastiera a pagina 488.
Timeline Contiene le preferenze generali relative alla Timeline.
Vedere Accesso alle impostazioni della Timeline a pagina 550.
Trim Consente di personalizzare l'ambiente della modalità Trim (Trim Mode).
Vedere Personalizzazione della modalità Trim a pagina 599.
Vista bin (Bin View) Seleziona e formatta le informazioni visualizzate nei bin.
Vedere Visualizzazione delle viste dei bin personalizzate a pagina 342.
n Non è possibile modificare la vista dei bin dalla finestra del progetto.
Tabella 3 Elenco scorrevole Impostazioni (seguito)
Nome dell'impostazione Descrizione Per ulteriori informazioni
Utilizzo dell'elenco scorrevole Impostazioni
115
Elementi dell'elenco Impostazioni
Nell'elenco scorrevole Impostazioni (Settings) sono visualizzati tre tipi di impostazioni, come indicato nella terza colonna di informazioni: le impostazioni Utente (User), Progetto (Project) e Personalizzabili (Site).
• Le impostazioni utente (User) sono le impostazioni specifiche definite da ogni utente e riflettono le preferenze personali relative all'interfaccia utente dell'applicazione Avid. Le impostazioni utente personali vengono memorizzate nella cartella di ogni utente, che si trova nel seguente percorso:
- (Windows) unità:\Programmi\Avid\Avid Xpress Pro\Avid Users
- (Windows) unità:\Programmi\Avid\Avid Xpress DV\Avid Users
- (Macintosh) Macintosh HD/Users/Shared/Avid Xpress Pro/Avid Users
- (Macintosh) Macintosh HD/Users/Shared/Avid Xpress DV/Avid Users
n La cartella Avid Attic si trova solitamente nella stessa cartella in cui sono contenute le cartelle Avid Projects e Avid Users.
• Le impostazioni di progetto sono associate direttamente ai singoli progetti. La loro eventuale modifica riguarda tutti i montatori che lavorano su un progetto. Le impostazioni del progetto vengono memorizzate nella cartella di ogni progetto, che si trova nel seguente percorso:
- (Windows) unità:\Programmi\Avid\Avid Xpress Pro\Avid Projects
- (Windows) unità:\Programmi\Avid\Avid Xpress DV\Avid Projects
- (Macintosh) Macintosh HD/Users/Shared/Avid Xpress Pro/Avid Projects
- (Macintosh) Macintosh HD/Users/Shared/Avid Xpress DV/Avid Projects
Capitolo 3 Operazioni con la finestra del progetto
116
• Le impostazioni personalizzabili stabiliscono i parametri predefiniti per tutti i nuovi utenti e progetti di un particolare sistema. Possono inoltre includere le impostazioni utente o progetto copiate nella finestra Impostazioni personalizzabili (Site Settings).
n Le impostazioni personalizzabili non escludono le impostazioni utente e le impostazioni di progetto.
Le impostazioni personalizzabili vengono memorizzate in una cartella Settings separata nel seguente percorso:
- (Windows) unità:\Programmi\Avid\Avid Xpress Pro
- (Windows) unità:\Programmi\Avid\Avid Xpress DV
- (Macintosh) Macintosh HD/Applications/Avid Xpress Pro
- (Macintosh) Macintosh HD/Applications/Avid Xpress DV
Definizione delle impostazioni
È possibile utilizzare l'elenco scorrevole Impostazioni (Settings) per stabilire la gerarchia di impostazioni adatta alle esigenze specifiche di ogni fase di produzione. È ad esempio possibile definire:
• Impostazioni utente che facilitano il log, l'acquisizione, l'organizzazione dei progetti e la modifica delle preferenze di interfaccia
• Impostazioni di progetto che riflettono le esigenze specifiche del progetto
• Impostazioni della vista dei bin per visualizzare colonne utili di informazioni per ogni bin
Definendo una volta queste impostazioni e selezionando l'impostazione adeguata o la visualizzazione dei bin nel contesto, è possibile risparmiare tempo e lavoro, evitando di ricercare informazioni o di impostare le intestazioni dei bin in modo estemporaneo. Queste impostazioni possono anche essere salvate in un modello, al fine di essere utilizzate in progetti simili, come descritto in Gestione di cartelle e bin a pagina 101.
Utilizzo dell'elenco scorrevole Impostazioni
117
Revisione delle impostazioni di base
Nel seguente elenco viene riportata una breve descrizione delle impostazioni di base del sistema da rivedere all'inizio di un progetto:
• Impostazioni dei bin
• Impostazioni generali
• Impostazioni di interfaccia
Per visualizzare le impostazioni:
t Nella finestra del progetto fare doppio clic su ciascuna impostazione nell'elenco scorrevole Impostazioni (Settings).
Impostazioni dei bin
Le impostazioni dei bin definiscono funzioni di sistema generali riguardanti i bin. Selezionare queste funzioni nella finestra di dialogo Impostazioni del bin (Bin Settings).
Per ulteriori informazioni su queste funzionalità vedere Impostazioni dei bin nella Guida in linea.
Impostazioni generali
Le impostazioni generali definiscono le impostazioni di sistema predefinite fondamentali.
Per ulteriori informazioni su queste funzionalità vedere Impostazioni generali nella Guida in linea.
Capitolo 3 Operazioni con la finestra del progetto
118
Impostazioni di trasferimento per i progetti su pellicola
Le seguenti impostazioni sono importanti per il trasferimento di media in un progetto su pellicola. Si consiglia di impostare le opzioni di trasferimento per i progetti su pellicola subito dopo avere creato un nuovo progetto e prima di eseguire l'acquisizione. Per informazioni sulle altre impostazioni della pellicola vedere Impostazioni pellicola e 24p nella Guida in linea.
• Frequenza TC nastro audio di origine (Audio Source Tape TC Rate) consente di specificare il formato di timecode del nastro audio digitale (DAT): 30 fps o 29,97 fps (solo NTSC). Questo formato di timecode deve essere conforme al formato di timecode sui nastri DAT originali. Questa impostazione è attiva quando si esegue l'acquisizione di solo audio.
Questa impostazione non è disponibile nei progetti 23,976.
• Imposta fase di pulldown del timecode (Set Pulldown Phase of Timecode) consente di impostare una fase di pulldown predefinita per i progetti NTSC 24p. Vedere Immissione delle informazioni di pulldown a pagina 207.
Impostazioni di interfaccia
Nella finestra di dialogo Interfaccia (Interface) è possibile impostare le opzioni generali e le opzioni relative all'aspetto. Le impostazioni generali dell'interfaccia determinano il livello di informazioni di base visualizzate nell'interfaccia. Le impostazioni relative all'aspetto dell'interfaccia forniscono i controlli per la personalizzazione dei colori e dello stile dei pulsanti dell'interfaccia utente di Avid. Per informazioni sulla personalizzazione dell'interfaccia con le impostazioni relative all'aspetto, vedere Personalizzazione dell'aspetto dell' interfaccia utente di Avid a pagina 133.
Utilizzo dell'elenco scorrevole Impostazioni
119
Nella figura seguente è riportata la scheda Generale (General) della finestra di dialogo Interfaccia (Interface).
Per informazioni su queste opzioni vedere Impostazioni di interfaccia: scheda Generale in Opzioni delle impostazioni nella Guida in linea.
Capitolo 3 Operazioni con la finestra del progetto
120
Visualizzazione delle impostazioni del progetto
È possibile visualizzare l'elenco scorrevole Impostazioni (Settings) della finestra del progetto in gruppi diversi, in base alle proprie esigenze di visualizzazione. Nella Tabella 4 viene riportata una breve descrizione delle opzioni disponibili nel menu Impostazioni (Settings).
Tabella 4 Opzioni del menu Impostazioni (Settings)
Opzione Descrizione
Impostazioni attive (Active Settings)
Visualizza le impostazioni correntemente attive nel sistema Avid
Tutte le impostazioni (All Settings)
Visualizza tutte le impostazioni disponibili nel sistema Avid.
Impostazioni base (Base Settings)
Visualizza solo le impostazioni di progetto, utente e personalizzabili, senza mostrare le viste.
Viste bin (Bin Views) Visualizza le viste dei bin
Impostazioni di esportazione (Export Settings)
Visualizza tutte le impostazioni di esportazione
Impostazioni di importazione (Import Settings)
Visualizza tutte le impostazioni di importazione
Viste Timeline (Timeline Views)
Visualizza le viste Timeline
Stili titoli (Title Styles) Visualizza tutti i modelli creati per lo strumento Titolazione (Title).
Aree di lavoro (Workspaces)
Visualizza tutte le aree di lavoro
Area di lavoro collegata (Workspace Linked)
Visualizza solo le aree di lavoro collegate
Utilizzo dell'elenco scorrevole Impostazioni
121
Modifica della visualizzazione dell'elenco scorrevole Impostazioni
Per modificare la visualizzazione dell'elenco scorrevole Impostazioni nella finestra del progetto:
1. Fare clic sulla scheda Impostazioni (Settings) della finestra del progetto.
Viene visualizzato l'elenco scorrevole Impostazioni (Settings).
Pulsante Menu rapido
Capitolo 3 Operazioni con la finestra del progetto
122
2. Fare clic sul pulsante Menu rapido (Fast Menu) e selezionare un gruppo di visualizzazione delle impostazioni.
Il menu rapido delle impostazioni consente di visualizzare i gruppi di impostazioni selezionati, mentre l'elenco scorrevole delle impostazioni consente di visualizzare soltanto le impostazioni relative al gruppo.
Operazioni con le impostazioni
È possibile visualizzare e modificare la maggior parte delle impostazioni correnti facendovi doppio clic sopra nell'elenco scorrevole Impostazioni (Settings) nella finestra del progetto e selezionando nuove opzioni. È possibile duplicare, rinominare, copiare e spostare le impostazioni tra diversi file o sistemi.
Selezione di un altro utente
Dato che le impostazioni utente non sono specifiche di progetti o siti, è possibile visualizzare un altro gruppo di impostazioni utente all'interno della finestra del progetto.
Gruppi di visualizzazione delle impostazioni
Utilizzo dell'elenco scorrevole Impostazioni
123
Per selezionare un altro utente:
1. Fare clic sulla scheda Impostazioni (Settings) della finestra del progetto.
Viene visualizzato l'elenco scorrevole Impostazioni (Settings).
2. Fare clic e tenere premuto il pulsante del mouse sul nome utente per visualizzare il menu a comparsa Selezione utente (User Selection), quindi selezionare un altro nome dall'elenco visualizzato.
Modifica delle impostazioni
È possibile modificare le opzioni predefinite per le varie impostazioni in modo da riflettere le esigenze particolari di un progetto oppure per personalizzare il sistema in base a preferenze personali.
Non è possibile modificare i due tipi seguenti di impostazioni:
• Impostazioni che richiedono la presenza di periferiche indipendenti
• Impostazioni che possono essere modificate solo dagli strumenti con i quali vengono usate, come le viste Bin e Timeline
Per modificare le impostazioni disponibili:
1. Selezionare la scheda Impostazioni (Settings) nella finestra del progetto.
Viene visualizzato l'elenco scorrevole Impostazioni (Settings).
2. Fare doppio clic sul nome di un'impostazione.
Viene visualizzata la relativa finestra o finestra di dialogo.
n Ad alcune impostazioni non è associata alcuna finestra di dialogo.
3. Digitare i nuovi valori o selezionare nuove opzioni per le impostazioni.
4. Fare clic su OK, Salva (Save), Annulla (Cancel), Applica (Apply) o Chiudi (Close).
Le modifiche vengono salvate nel relativo file delle impostazioni Utente (User), Progetto (Project) o Personalizzabili (Site).
Capitolo 3 Operazioni con la finestra del progetto
124
Operazioni con più impostazioni
Nell'elenco scorrevole Impostazioni (Settings) della finestra del progetto si possono avere più versioni di impostazioni che vengono applicate a diversi utenti nelle diverse fasi di produzione.
Ad esempio, è possibile avere:
• Due impostazioni di bin, una salvata automaticamente più spesso quando si effettuano molti montaggi e una salvata automaticamente meno spesso quando si svolgono operazioni organizzative nei bin
• Più impostazioni di acquisizione per acquisire vari tipi di materiale sorgente
• Varie impostazioni di preferenze deck per vari tipi di acquisizione o per l'audio in uscita
Duplicazione di impostazioni
Per creare una nuova versione di un'impostazione:
1. Selezionare la scheda Impostazioni (Settings) nella finestra del progetto.
Viene visualizzato l'elenco scorrevole Impostazioni (Settings).
2. Scegliere Menu rapido (Fast menu) > Tutte le impostazioni (All Settings).
3. Fare clic sull'impostazione da copiare. Premere Ctrl (Windows) oppure premere Maiuscole (Macintosh) e fare clic su ogni altra impostazione che si desidera copiare.
4. Selezionare Modifica (Edit) > Duplica (Duplicate).
Nella finestra viene visualizzata una copia di ciascuna impostazione. Le impostazioni duplicate con nomi di impostazione personalizzate seguite da un punto e dal numero della versione nella seconda colonna vengono visualizzate con il nome dell'impostazione personalizzata.
n Se invece si sceglie Menu rapido (Fast menu) > Impostazioni attive (Active Settings), le impostazioni duplicate non vengono visualizzate.
5. Assegnare un nome alle impostazioni per indicare le relative funzioni.
Utilizzo dell'elenco scorrevole Impostazioni
125
Assegnazione di nomi alle impostazioni
È possibile assegnare dei nomi personalizzati alle impostazioni per distinguere tra le varie copie o per indicarne uno specifico utilizzo.
Per modificare il nome delle impostazioni:
1. Selezionare la scheda Impostazioni (Settings) nella finestra del progetto.
Viene visualizzato l'elenco scorrevole Impostazioni (Settings).
2. Fare clic sulla colonna del nome dell'impostazione personalizzata (la colonna a destra del nome dell'impostazione) nell'elenco scorrevole Impostazioni (Settings).
3. Digitare il nome nuovo e premere il tasto di invio.
Colonna del nome dell'impostazione personalizzata
Capitolo 3 Operazioni con la finestra del progetto
126
Selezione tra più impostazioni
Con più impostazioni, è attiva una sola impostazione alla volta. Le impostazioni attive sono contrassegnate da un segno di spunta a sinistra del nome.
Per cambiare l'impostazione attiva:
1. Selezionare la scheda Impostazioni (Settings) nella finestra del progetto.
Viene visualizzato l'elenco scorrevole Impostazioni (Settings).
2. Fare clic nello spazio a sinistra dell'impostazione che si desidera selezionare come impostazione attiva.
L'attivazione dell'impostazione viene indicata da un segno di spunta.
Eliminazione di impostazioni
Le impostazioni possono essere eliminate dall'elenco scorrevole della finestra del progetto in qualsiasi momento. Ad esempio, si potrebbero eliminare una o più versioni di una particolare impostazione oppure tutte le impostazioni, tranne alcune da trasferire in un'altra finestra di impostazioni.
Per eliminare un'impostazione:
1. Selezionare la scheda Impostazioni (Settings) nella finestra del progetto.
Viene visualizzato l'elenco scorrevole Impostazioni (Settings).
2. Fare clic su una impostazione per evidenziarla. Premere Ctrl (Windows) oppure premere Maiuscole (Macintosh) e fare clic su ogni altra impostazione che si desidera eliminare.
n Non è possibile eliminare un'impostazione attiva.
c L'eliminazione non può essere annullata, tuttavia è possibile trasferire le impostazioni da altri file.
Utilizzo dell'elenco scorrevole Impostazioni
127
3. Premere il tasto di eliminazione oppure scegliere Modifica (Edit) > Rimuovi (Delete).
Le impostazioni selezionate vengono immediatamente eliminate.
Copia di impostazioni tra file delle impostazioni
Per copiare le impostazioni tra i file:
1. Con l'elenco Impostazioni (Settings) ancora attivo, aprire il file di impostazioni di destinazione:
t Creando e aprendo un nuovo file delle impostazioni selezionando File>Nuovo file impostazioni (New Setting File).
t Aprire un file di impostazioni esistente scegliendo Apri file impostazioni (Open Setting File) dal menu File, individuare e selezionare il file delle impostazioni desiderato nella cartella Avid Projects o Avid Users, quindi fare clic su Apri (Open).
2. Fare clic sull'impostazione che si desidera copiare nell'elenco scorrevole Impostazioni (Settings) della finestra del progetto. Premere Ctrl (Windows) oppure premere Maiuscole (Macintosh) e fare clic su qualsiasi altra impostazione che si desidera copiare.
3. Trascinare le impostazioni evidenziate nella finestra Impostazioni (Settings) aperta.
4. Fare clic su Chiudi.
Viene visualizzata una finestra di messaggio.
5. Fare clic su Salva (Save).
Le impostazioni copiate vengono salvate quando si chiude o si salva il file o il progetto.
Capitolo 3 Operazioni con la finestra del progetto
128
Spostamento di impostazioni tra i sistemi
È possibile spostare le impostazioni selezionate tra file di impostazioni esistenti o in un nuovo file di impostazioni:
• Per usarle in altri progetti
• Per trasferirle ad altri sistemi Avid
• Per cambiare un tipo di impostazione in un altro
È possibile trascinare le impostazioni selezionate dalla scheda Impostazioni (Settings) nella finestra del progetto alla finestra Impostazioni personalizzabili (Site Settings) per definire le impostazioni di sistema standard per tutti i nuovi progetti e utenti. Queste impostazioni possono essere copiate in altri sistemi sostituendo il file Site_Settings nella cartella Settings di questi sistemi.
Utilizzo delle impostazioni personalizzabili
Quando viene aperto un nuovo progetto, in primo luogo viene cercato il file delle impostazioni personalizzabili (Site_Settings) e vengono caricate tutte le impostazioni in esso contenute, dopo di che vengono caricate le impostazioni di progetto (Project) e utente (User) non incluse nel file delle impostazioni personalizzabili (Site_Settings).
I file predefiniti delle preferenze Avid e il file Site_Settings si trovano nel percorso seguente:
• (Windows) unità:\Programmi\Avid\Avid Xpress Pro\Settings
• (Windows) unità:\Programmi\Avid\Avid Xpress DV\Settings
• (Macintosh) Macintosh HD/Applications/Avid Xpress Pro/Settings
• (Macintosh) Macintosh HD/Applications/Avid Xpress DV/Settings
I file predefiniti delle preferenze e il file Site_Settings includono i modelli di impostazioni seguenti:
• AvidDefaultPrefsXP: impostazioni di modelli Avid per i nuovi utenti
• Site_Settings: modello per nuovi utenti e nuove impostazioni di progetto per tutti i prodotti
Utilizzo dell'elenco scorrevole Impostazioni
129
Quando viene creato un nuovo utente, per impostazione predefinita vengono utilizzate le impostazioni specificate nel file Site_Settings. Se tale file è vuoto o non include tutte le impostazioni richieste viene utilizzato il file AvidDefaultPrefsXP. Se il file AvidDefaultPrefs non è presente, vengono utilizzati i valori prefissati nel codice.
Il file AvidDefaultPrefsXP contiene le impostazioni utente predefinite correlate a prodotti specifici. I file AvidDefaultPrefsXP non contengono le impostazioni di progetto. Il file Site_Settings rimarrà vuoto fino a quando non vengono aggiunte le impostazioni utente e progetto contenute nella scheda Impostazioni (Settings) della finestra del progetto. Le impostazioni aggiunte al file Site_Settings diventano le impostazioni personalizzabili predefinite. Tali impostazioni non ignorano le impostazioni utente e le impostazioni di progetto e possono essere modificate da qualsiasi utente. Le eventuali modifiche apportate vengono memorizzate nelle impostazioni utente o di progetto a seconda del tipo di impostazione.
Quando viene aperto un nuovo progetto, le impostazioni personalizzabili vengono assegnate a un nuovo utente o progetto. Vengono caricate le impostazioni di progetto e utente non incluse nel file Site_Settings.
L'aggiunta di impostazioni personalizzabili al file Site_Settings è utile se è necessario utilizzare delle impostazioni globali per tutti i nuovi utenti e progetti quali le impostazioni di configurazione deck o un timecode iniziale specifico per tutte le sequenze.
Per caricare le impostazioni nel file Site_Settings:
1. Aprire un progetto con le impostazioni che si desidera utilizzare come impostazioni personalizzate. Se un progetto non contiene già le impostazioni desiderate, crearne uno e apportare modifiche alle impostazioni predefinite in base alle proprie esigenze.
2. Selezionare la scheda Impostazioni (Settings) nella finestra del progetto.
Viene visualizzato l'elenco scorrevole Impostazioni (Settings).
3. Fare clic su File > Apri file impostazioni (Open Setting File).
Viene visualizzata la finestra di dialogo Apri (Open).
Capitolo 3 Operazioni con la finestra del progetto
130
4. Andare alla cartella Settings e fare clic su Apri (Open).
5. Selezionare il file Site_Settings e fare clic su Apri (Open).
Viene visualizzata la finestra Impostazioni personalizzabili (Site Settings).
6. Fare clic su un progetto o su un'impostazione utente nell'elenco scorrevole Impostazioni (Settings) della finestra del progetto. Per selezionare più impostazioni, premere Ctrl (Windows) o Maiuscole (Macintosh) e fare clic.
7. Trascinare l'impostazione o le impostazioni nella finestra Impostazioni personalizzabili (Site Settings).
Nella finestra Impostazioni personalizzabili (Site Settings) vengono visualizzate le copie.
8. Chiudere la finestra Impostazioni personalizzabili (Site Settings).
Tutti i nuovi utenti e i progetti aperti dalla finestra di dialogo Seleziona progetto (Select Project) useranno queste impostazioni come impostazioni predefinite.
Utilizzo della visualizzazione delle informazioni
Il display di informazioni nella finestra del progetto consente di visualizzare informazioni di base sui progetti, come il formato video, in una visualizzazione denominata "profilo" (la vista predefinita); inoltre consente di vedere informazioni sulla memoria di sistema e sull'hardware.
Utilizzo della visualizzazione delle informazioni
131
Visualizzazione delle informazioni di progetto
Per aprire il display delle informazioni:
t Fare clic sul pulsante Info della finestra del progetto.
Vengono visualizzate le informazioni di base sul progetto.
n Gli oggetti elencati hanno carattere unicamente informativo e non possono essere modificati.
Visualizzazione della memoria
Per visualizzare le informazioni sulla memoria di sistema per un progetto aperto:
t Fare clic sulla scheda Info della finestra del progetto e quindi fare clic sul pulsante Memoria (Memory).
Viene visualizzata la finestra Memoria (Memory).
Windows
Macintosh
Capitolo 3 Operazioni con la finestra del progetto
132
La finestra Memoria
La finestra Memory contiene le informazioni seguenti:
• Oggetti (Objects): il numero totale di handle di memoria attualmente usati dall'applicazione Avid. Gli oggetti includono i requisiti di memoria dell'applicazione quali le finestre, le clip, le sequenze e altri elementi associati a un progetto.
• Memoria fisica totale (Total Physical Memory) (Windows) oppure Memoria tot. (Total Mem) (Macintosh): il numero totale di byte di memoria ad accesso casuale (RAM).
• Memoria fisica disponibile (Available Physical Memory) (Windows) oppure Memoria libera (Free Mem) (Macintosh): la quantità di RAM disponibile per essere assegnata dal sistema operativo Windows o Macintosh.
• (Solo Windows) File di paginazione totale (Total Page File): il numero totale di byte che possono essere archiviati nel file di paging. Il file di paging viene utilizzato da Windows come memoria virtuale.
• (Solo Windows) File di paginazione disponibile (Available Page File): il numero totale di byte disponibili nei file di paging.
• (Solo Windows) Working Set (min e max): il set di pagine di memoria attualmente disponibili per l'applicazione in RAM.
(Solo Windows) È possibile visualizzare altre informazioni sulla memoria tramite gli strumenti Task Manager e Perfomance Monitor di Windows. Inoltre è possibile visualizzare informazioni sulle attività di sistema, come i messaggi del driver, tramite Visualizzatore eventi di Windows. Per informazioni su questi strumenti, consultare la guida in linea di Windows.
n Le prestazioni del sistema per progetti estesi possono essere migliorate riducendo il numero di oggetti. Chiudere i bin inutilizzati, scollegare le unità dei media non necessarie, consolidare gli elementi messi a punto ed eliminare il materiale vecchio dal progetto. Chiudere quindi e riavviare l'applicazione Avid. Se le prestazioni sono ancora lente, riavviare il sistema.
Personalizzazione dell'aspetto dell' interfaccia utente di Avid
133
Accesso allo strumento Hardware
Per ulteriori informazioni sullo strumento Hardware (Hardware Tool), vedere Utilizzo dello strumento Hardware a pagina 175.
Lo strumento Hardware (Hardware Tool) fornisce una rappresentazione visiva dello spazio utilizzato per ogni unità e informazioni sul sistema operativo.
Per visualizzare l'utente del progetto, effettuare una delle seguenti procedure:
t Fare clic sulla scheda Info della finestra del progetto e quindi fare clic sul pulsante Hardware.
t Scegliere Strumenti (Tools) > Hardware.
Viene visualizzata lo strumento Hardware (Hardware Tool).
Personalizzazione dell'aspetto dell' interfaccia utente di Avid
Nella scheda Aspetto (Appearance) della finestra di dialogo Impostazioni interfaccia (Interface Settings) vengono forniti i controlli per la personalizzazione dei colori e dello stile dei pulsanti dell'interfaccia utente di Avid. Inoltre è possibile cambiare il font e le dimensioni in punti del carattere nelle varie finestre.
Capitolo 3 Operazioni con la finestra del progetto
134
Opzioni della scheda Aspetto
Nella figura seguente è riportata la scheda Aspetto (Appearance) della finestra di dialogo Interfaccia (Interface).
Per informazioni su queste opzioni vedere Impostazioni di interfaccia: scheda Aspetto in Opzioni delle impostazioni nella Guida in linea.
Personalizzazione dell'aspetto dell' interfaccia utente di Avid
135
Modifica dei colori dei componenti dell'interfaccia
È possibile utilizzare una griglia di selezione dei colori per cambiare il colore dei componenti dell'interfaccia. Nella Tabella 5 viene riportata una breve descrizione dei componenti personalizzabili dell'interfaccia.
Tabella 5 Componenti personalizzabili dell'interfaccia
Componente Descrizione
Sfondo (Background) Il colore delle barre degli strumenti e delle finestre di dialogo dietro al testo. Per impostazione predefinita è grigio.
n Se si seleziona un colore dello sfondo ma non si seleziona il colore dei pulsanti, i pulsanti assumono lo stesso colore dello sfondo.
Pulsante (Button) Il colore di sfondo del pulsante, quando il pulsante non è selezionato. Per impostazione predefinita è grigio.
Contenuto pulsanti (Button Contents)
Il colore del testo o dei simboli (icone o segni di spunta) all'interno dei pulsanti. Per impostazione predefinita è nero.
Evidenziazione pulsanti (Button Highlight)
Il colore dei pulsanti selezionati, diverso da quello dei pulsanti non selezionati.
Risalto pulsanti (Button Spotlight)
Il colore di sfondo di un pulsante quando al passaggio del mouse.
Capitolo 3 Operazioni con la finestra del progetto
136
Testo (Text) Il colore del testo nelle finestre di dialogo, nelle barre degli strumenti e nelle descrizioni dei comandi. Per impostazione predefinita è nero.
Sfondo Timeline (Timeline Background)
Il colore delle barre degli strumenti Timeline nella parte superiore e nella parte inferiore dello schermo. Per impostazione predefinita è grigio.
Tracce V della Timeline (Timeline V Tracks)
Tracce A della Timeline (Timeline A Tracks)
Tracce TC della Timeline (Timeline TC Tracks)
Il colore di sfondo per le tracce V (video), A (audio) o TC (timecode) nella Timeline. Per impostazione predefinita è grigio.
n Questa impostazione ha la priorità sul colore delle tracce impostato nel Menu rapido (Fast Menu).
Background del progetto (Project Background)
Il colore di sfondo della finestra del progetto.
Sfondo bin predefinito (Bin Default Background)
Il colore di sfondo del bin. I nuovi bin all'inizio vengono visualizzati con il colore selezionato come colore di sfondo. È possibile sovrascrivere questa preimpostazione selezionando Modifica (Edit) > Imposta sfondo bin (Set Bin Background).
Tabella 5 Componenti personalizzabili dell'interfaccia (seguito)
Componente Descrizione
Personalizzazione dell'aspetto dell' interfaccia utente di Avid
137
Per impostare il colore di un componente dell'interfaccia:
1. Fare doppio clic su Interfaccia (Interface) nell'elenco scorrevole Impostazioni (Settings).
Viene visualizzata la finestra di dialogo Interfaccia (Interface).
2. Fare clic sulla scheda Aspetto (Appearance).
Caselle dei colori
Casella di controllo di attivazione/disattivazione
Elenco dei componenti dell'interfaccia
Capitolo 3 Operazioni con la finestra del progetto
138
3. Fare clic sulla casella del colore accanto al componente di interfaccia da personalizzare.
Viene visualizzata la griglia di selezione del colore.
4. Premere il pulsante del mouse e spostare il puntatore sulla griglia di selezione del colore e rilasciare il pulsante sul colore desiderato per il componente di interfaccia.
La griglia di selezione colore si chiude. Il colore selezionato viene visualizzato nella casella del colore. Nella casella di controllo di attivazione e disattivazione viene visualizzato il segno di spunta, ad indicare che si desidera che il nuovo attributo di colore per questa selezione venga attivato.
Griglia di selezione colore
Personalizzazione dell'aspetto dell' interfaccia utente di Avid
139
n Se si deseleziona un componente dell'interfaccia facendo clic sulla relativa casella di controllo, il colore specificato nella griglia di selezione del colore non ha alcun effetto. Il colore di tale componente torna all'impostazione predefinita.
5. Procedere in uno dei modi seguenti:
t Fare clic su Applica (Apply) per applicare le modifiche selezionate.
n Se, dopo aver fatto clic su Applica (Apply), si fa clic su Annulla (Cancel), i componenti dell'interfaccia mantengono le selezioni applicate.
t Fare clic su OK per chiudere la finestra di dialogo e rendere effettive le nuove impostazioni.
t Fare clic su Annulla (Cancel) per chiudere la finestra di dialogo.
Le modifiche selezionate ma non applicate non avranno effetto.
Modifica dello stile dell'ombreggiatura
Lo stile dell'ombreggiatura consente di definire l'ombreggiatura dei pulsanti e delle barre degli strumenti.
Per impostare lo stile di ombreggiatura:
1. Fare clic sul menu a comparsa Stile di ombreggiatura (Shading Style) nella scheda Aspetto (Appearance) della finestra di dialogo Interfaccia (Interface) e scegliere lo stile desiderato.
2. Procedere in uno dei modi seguenti:
t Fare clic su Applica (Apply) per applicare la modifica selezionata.
Capitolo 3 Operazioni con la finestra del progetto
140
n Se dopo aver fatto clic su Applica (Apply) si fa clic su Annulla (Cancel), l'impostazione Stile di ombreggiatura (Shading Style) mantiene la selezione applicata.
t Fare clic su OK per chiudere la finestra di dialogo e rendere effettive le nuove impostazioni.
t Fare clic su Annulla (Cancel) per chiudere la finestra di dialogo.
Le modifiche selezionate ma non applicate non avranno effetto.
Nella seguente figura vengono mostrati degli stili di ombreggiatura.
Modifica della profondità di ombreggiatura
La profondità di ombreggiatura controlla l'arrotondamento tridimensionale dei pulsanti e delle barre degli strumenti.
Per impostare la profondità di ombreggiatura:
1. Fare clic sul menu a comparsa Profondità di ombreggiatura (Shading Depth) nella scheda Aspetto (Appearance) della finestra di dialogo Interfaccia (Interface) e scegliere la profondità desiderata.
2. Procedere in uno dei modi seguenti:
t Fare clic su Applica (Apply) per applicare la modifica selezionata.
n Se dopo aver fatto clic su Applica (Apply) si fa clic su Annulla (Cancel), l'impostazione Profondità di ombreggiatura (Shading Depth) mantiene la selezione applicata.
Convesso
Ombreggiatura radiale
Convesso radiale
Luminosità radiale
Personalizzazione dell'aspetto dell' interfaccia utente di Avid
141
t Fare clic su OK per chiudere la finestra di dialogo e rendere effettive le nuove impostazioni.
t Fare clic su Annulla (Cancel) per chiudere la finestra di dialogo.
Le modifiche selezionate ma non applicate non avranno effetto.
Nell'esempio seguente vengono mostrate le impostazioni di profondità dell'ombreggiatura al 5% e al 50%.
Modifica della separazione dei pulsanti
Per cambiare la separazione dei pulsanti del monitor o della Timeline:
1. Fare clic sul menu a comparsa Separazione dei pulsanti del monitor (Monitor Button Separation) o Separazione dei pulsanti della Timeline (Timeline Button Separation) nella scheda Aspetto (Appearance) della finestra di dialogo Interfaccia (Interface) e scegliere la separazione desiderata.
2. Procedere in uno dei modi seguenti:
t Fare clic su Applica (Apply) per applicare la modifica selezionata.
n Se dopo aver fatto clic su Applica (Apply) si fa clic su Annulla (Cancel), per la selezione dei pulsanti viene mantenuta la selezione applicata.
Profondità dell'ombreggiatura al 5% Profondità dell'ombreggiatura al 50%
Capitolo 3 Operazioni con la finestra del progetto
142
t Fare clic su OK per chiudere la finestra di dialogo e rendere effettive le nuove impostazioni.
t Fare clic su Annulla (Cancel) per chiudere la finestra di dialogo.
Le modifiche selezionate ma non applicate non avranno effetto.
Nell'esempio seguente viene mostrata una parte dei pulsanti della Timeline con le diverse selezioni di separazione.
Modifica dello stile dei pulsanti
Lo stile dei pulsanti determina la forma dei pulsanti dell'interfaccia.
Per modificare lo stile dei pulsanti:
1. Fare clic sul menu a comparsa Stile pulsanti (Button Style) nella scheda Aspetto (Appearance) della finestra di dialogo Interfaccia (Interface) e scegliere lo stile desiderato.
2. Procedere in uno dei modi seguenti:
t Fare clic su Applica (Apply) per applicare la modifica selezionata.
n Se dopo aver fatto clic su Applica (Apply) si fa clic su Annulla (Cancel), l'impostazione Stile pulsanti (Button Style) mantiene la selezione applicata.
t Fare clic su OK per chiudere la finestra di dialogo e rendere effettive le nuove impostazioni.
Separazione massima
Separazione media
Nessuna separazione
Personalizzazione dell'aspetto dell' interfaccia utente di Avid
143
t Fare clic su Annulla (Cancel) per chiudere la finestra di dialogo.
Le modifiche selezionate ma non applicate non avranno effetto.
Negli esempi seguenti vengono mostrati diversi pulsanti con i diversi stili applicati.
Utilizzo dei modelli di aspetto dell'interfaccia
Sono disponibili diversi modelli per definire l'aspetto dell'interfaccia utente Avid che presentano colori dei pulsanti e di sfondo predefiniti.
Per utilizzare un modello di aspetto dell'interfaccia:
1. Fare clic sulla scheda Impostazioni (Settings) della finestra del progetto.
Viene visualizzato l'elenco scorrevole Impostazioni (Settings).
2. Fare clic a sinistra di una delle impostazioni denominate dell'interfaccia.
L'aspetto dell'interfaccia utente Avid cambia.
Per ripristinare l'interfaccia predefinita:
t Fare clic sull'impostazione dell'interfaccia senza nome.
n Per ulteriori informazioni su come modificare l'aspetto di particolari componenti dell'interfaccia utente Avid, vedere Personalizzazione dell'aspetto dell' interfaccia utente di Avid a pagina 133.
Ovale Quadrato
Ottagonale
Arrotondato Antico
Combinato
Capitolo 3 Operazioni con la finestra del progetto
144
Modifica del font e delle dimensioni in punti
È possibile cambiare il font e le dimensioni in punti predefiniti delle finestre Progetto (Project), Bin, Composer, Copione (Script) e Timeline. Sono disponibili più varianti di font e dimensioni in punti in tali finestre. Ad esempio è possibile impostare il font su Helvetica 13 pt. nella finestra del progetto, su Times Roman 11 pt. in una finestra Bin e su Arial 12 pt. in un'altra finestra Bin.
Nella seguente tabella vengono descritte le finestre modificabili e cosa può essere modificato.
Finestra Cosa si può modificare
Progetto (Project) Font e dimensione in punti del testo nelle schede Bin e Impostazioni (Settings).
Bin Font e dimensione in punti del testo nelle finestre Bin.
Composer Font e dimensione in punti del nome della sequenza o della clip sorgente.
Copione (Script) Font e dimensione in punti del testo della finestra Copione (Script).
Timeline Font e dimensione in punti del testo delle clip.
Utilizzo dei toolset
145
Per impostare il font visualizzato nella finestra del progetto, nella Timeline, nel monitor Composer e nei bin:
1. Scegliere Modifica (Edit) > Imposta font (Set Font).
Viene visualizzata la finestra di dialogo Imposta font (Set Font).
2. Fare clic sul menu a comparsa Font e selezionare un font disponibile.
n L'elenco visualizza tutti i font caricati nella cartella Fonts. Per informazioni sull'aggiunta di font al sistema, consultare la documentazione di Windows o di Macintosh.
3. Immettere una dimensione in punti diversa per il font nella casella di testo Dimensioni.
4. Fare clic su OK.
Il nuovo font viene visualizzato in tutte le viste dei bin.
Quando si chiude la finestra, l'ultimo font e l'ultima dimensione in punti applicati vengono salvati con la finestra.
Utilizzo dei toolset
È possibile utilizzare ambienti di lavoro già pronti, adatti alle operazioni di montaggio più comuni.
• Montaggio di base
• Correzione del colore
• Montaggio sorgente/registrazione
• Montaggio degli effetti
Capitolo 3 Operazioni con la finestra del progetto
146
• Montaggio audio
• Acquisizione
Nel menu Toolset vengono forniti sei ambienti o aree di lavoro speciali, che includono quanto segue:
• Gli strumenti adatti per l'operazione da svolgere
• Uno schermo ottimizzato per l'operazione, la risoluzione dello schermo e vari monitor
• Un'area di lavoro organizzata con finestre non sovrapposte tra loro
È possibile cambiare l'aerea di lavoro del toolset, ripristinarne la sistemazione predefinita e collegarla ad altre impostazioni. Ad esempio, può darsi che si desideri visualizzare ogni toolset con una combinazione di colori diversa.
Apertura dei toolset
Per aprire un toolset, ricorrere a uno dei metodi seguenti:
t Scegliere Toolset > toolset.
t Premere una delle combinazioni seguenti:
Premere Per visualizzare
Maiusc+F7 Toolset di base (Basic)
Maiusc+F8 Toolset Correzione colore (Color Correction)
Maiusc+F9 Toolset Montaggio sorgente/registrazione (Source/Record Editing)
Maiusc+F10 Toolset Montaggio effetti (Effects Editing)
Maiusc+F11 Toolset Montaggio audio (Audio Editing)
Maisc+F12 Toolset Acquisizione (Capture)
Utilizzo dei toolset
147
Gli strumenti aperti vengono chiusi e sullo schermo vengono visualizzate le finestre adatte all'operazione del toolset.
Toolset di base (Basic)
Il toolset di base (Basic) viene aperto con l'insieme di base delle finestre di Avid.
È possibile personalizzare il toolset di base nel modo desiderato. Vedere Personalizzazione dei toolset a pagina 152.
Capitolo 3 Operazioni con la finestra del progetto
148
Toolset Correzione colore
Il toolset Correzione colore (Color Correction) consente di visualizzare il monitor Composer come un sistema a tre monitor e consente di aprire lo strumento Correzione colore (Color Correction Tool).
Utilizzo dei toolset
149
Toolset Montaggio sorgente/registrazione
Il toolset Montaggio sorgente/registrazione (Source/Record Editing) consente di visualizzare il monitor Composer suddiviso in due monitor. Nel monitor a sinistra vengono montate le clip sorgente e in quello a destra le sequenze.
Per ulteriori informazioni sull'utilizzo di due monitor vedere Utilizzo di due monitor a pagina 464.
Capitolo 3 Operazioni con la finestra del progetto
150
Toolset Montaggio effetti
Il toolset Montaggio effetti (Effects Editing) consente di visualizzare l'Editor effetti (Effect Editor), la Tavolozza degli effetti (Effect Palette) nella scheda Effetti (Effects) della finestra del progetto, il bin, il monitor Composer e la Timeline.
Utilizzo dei toolset
151
Toolset Montaggio audio
Il toolset Montaggio audio (Audio Editing) consente di visualizzare lo strumento Automation Gain (Automation Gain Tool), lo strumento Audio (Audio Tool), la finestra del progetto, il bin, il monitor Composer e la Timeline.
n Con risoluzioni di schermo impostate su un valore superiore a 1024 x 768 o nei sistemi a due monitor, vengono visualizzati anche strumenti audio supplementari.
Capitolo 3 Operazioni con la finestra del progetto
152
Acquisizione
Il toolset Acquisizione consente di visualizzare lo strumento Acquisizione (Capture Tool), la finestra del progetto, il bin, il monitor Composer e la Timeline.
Personalizzazione dei toolset
Per personalizzare l'area di lavoro dei toolset:
1. Scegliere il toolset che si desidera personalizzare dal menu Toolset.
2. Aprire gli altri strumenti che si desidera utilizzare e collocarli nella posizione desiderata.
3. Scegliere Toolset > Salva corrente (Save Current).
Quando si torna a scegliere il toolset personalizzato, questo viene visualizzato con le modifiche apportate.
Utilizzo dei toolset
153
Per ripristinare le impostazioni predefinite:
t Scegliere Toolset > Riporta a valore predefinito (Restore Current to Default).
Collegamento dei toolset con le altre impostazioni
È possibile collegare il toolset corrente alle impostazioni utente (User).
Per collegare un toolset a un'altra impostazione:
1. Scegliere il toolset che si desidera collegare dal menu Toolset.
2. Scegliere Toolset > Collega corrente a (Link Current to).
Viene visualizzata la finestra di dialogo Collega toolset (Link Toolset).
3. Dal menu a comparsa Collega al toolset corrente (Links to Current Toolset) scegliere Collega alle impostazioni con nome (Link to Named Settings).
4. Digitare il nome dell'altra impostazione alla quale si desidera collegare il toolset. Per ulteriori informazioni sulla creazione e l'assegnazione di impostazioni personalizzate vedere Operazioni con le impostazioni a pagina 122.
n È possibile collegare i toolset solamente a impostazioni utente.
Capitolo 3 Operazioni con la finestra del progetto
154
5. Fare clic su OK.
Il toolset attivo viene collegato all'impostazione personalizzata specificata.
È possibile collegare alcuni toolset a impostazioni aventi un nome e lasciare gli altri collegati a un'impostazione predefinita senza nome.
Per collegare un toolset a un'impostazione senza nome:
1. Scegliere il toolset che si desidera collegare dal menu Toolset.
2. Scegliere Toolset > Collega corrente a (Link Current to).
Viene visualizzata la finestra di dialogo Collega toolset (Link Toolset).
3. Dal menu a comparsa Collega al toolset corrente (Links to Current Toolset) scegliere Collega alle impostazioni senza nome (Link to Unnamed Settings).
Il toolset attivo viene collegato alle impostazioni senza nome nell'elenco scorrevole Impostazioni (Settings).
Personalizzazione dell'area di lavoro
L'area di lavoro comprende la disposizione e la dimensione delle finestre degli strumenti visualizzate nel sistema di montaggio Avid. Se si è soliti lavorare con un gruppo particolare di finestre disposte e ridimensionate in un determinato modo, è possibile assegnare a queste finestre un'impostazione dell'area di lavoro che è possibile richiamare con un pulsante dell'area di lavoro. Ad esempio, durante l'acquisizione è possibile visualizzare lo strumento Acquisizione (Capture Tool) in posizioni specifiche. Durante il montaggio degli effetti è possibile visualizzare la Tavolozza degli effetti (Effect Palette) e l'Editor effetti (Effect Editor) in una particolare posizione e con una dimensione particolare. Per informazioni su come passare da un'area di lavoro all'altra vedere Passaggio da un'area di lavoro all'altra a pagina 160.
Personalizzazione dell'area di lavoro
155
All'interno dell'area di lavoro è possibile spostare le finestre degli strumenti o aprire e chiudere tali finestre. La volta successiva che si seleziona un'area di lavoro, la finestra degli strumenti viene visualizzata in uno dei due modi seguenti:
• Con la disposizione utilizzata l'ultima volta in cui si è lavorato in quest'area di lavoro
• Con la disposizione impostata per l'area di lavoro indipendentemente dai cambiamenti apportati
n Non è possibile assegnare le finestre di alcuni strumenti, quali lo strumento Hardware (Hardware Tool), lo strumento Porte COM (Seriali) (Communication Serial Ports Tool) e lo strumento Media (Media Tool), a un'area di lavoro.
È possibile selezionare le proprie impostazioni nella finestra di dialogo Impostazioni dell'area di lavoro (Workspace Settings). Per ulteriori informazioni vedere Creazione di una nuova impostazione dell'area di lavoro a pagina 155.
Creazione di una nuova impostazione dell'area di lavoro
Per creare una nuova impostazione dell'area di lavoro:
1. Selezionare la scheda Impostazioni (Settings) nella finestra del progetto.
Viene visualizzato l'elenco scorrevole Impostazioni (Settings).
2. Scorrere verso il basso dell'elenco e fare clic su Area lavoro (Workspace).
L'opzione Area lavoro (Workspace) viene evidenziata.
3. Selezionare Modifica (Edit) > Duplica (Duplicate).
L'impostazione di una nuova area di lavoro viene visualizzata nell'elenco scorrevole Impostazioni (Settings).
n Se si sta duplicando un'impostazione di un'area di lavoro denominata in precedenza, alla fine del nuovo nome viene visualizzata l'estensione .1.
Capitolo 3 Operazioni con la finestra del progetto
156
4. Fare clic a sinistra della nuova area di lavoro da impostare.
Accanto all'area di lavoro viene visualizzato un segno di spunta.
5. Assegnare un nome personalizzato alla nuova area di lavoro:
a. Nella colonna situata tra Area lavoro (Workspace) e Utente (User), fare clic fino a quando non viene visualizzato un cursore di testo e una casella. Assicurarsi di aver fatto clic sulla colonna per il nome dell'impostazione personalizzata e non sul nome dell'impostazione.
b. Digitare un nome per la nuova area di lavoro personalizzata, ad esempio, acquisizione.
c. Premere il tasto di invio.
Colonna del nome dell'impostazione personalizzata
Personalizzazione dell'area di lavoro
157
6. Aprire la finestra e gli strumenti che si desidera associare all'area di lavoro. Ridimensionare e spostare le finestre nella posizione in cui si desidera vengano visualizzate sui monitor.
7. Fare doppio clic sull'impostazione dell'area di lavoro personalizzata.
Viene visualizzata la finestra di dialogo Impostazioni dell'area di lavoro (Workspace Settings).
8. Selezionare le opzioni desiderate. Per ulteriori informazioni sulle opzioni vedere Impostazioni dell'area di lavoro nella Guida in linea.
9. Fare clic su OK.
Assegnazione di un pulsante all'area di lavoro
I tasti da F9 a F12 della tastiera sono assegnati alle prime quattro aree di lavoro create. È possibile assegnare anche altri pulsanti alle aree di lavoro.
Per assegnare i pulsanti all'area di lavoro:
1. Scegliere Strumenti (Tools) > Tavolozza dei comandi (Command Palette).
2. Fare clic sulla scheda Altri (More).
3. Selezionare Modifica assegnazione del pulsante al pulsante (Button to Button Reassignment).
4. Fare clic su un pulsante dell'area di lavoro (W1-W8) e trascinarlo in un'altra tavolozza, ad esempio la Tavolozza degli strumenti (Tool Palette).
I pulsanti vengono assegnati alle aree di lavoro nell'elenco scorrevole Impostazioni (Settings) della finestra del progetto, nell'ordine in cui vengono visualizzate le aree. Ad esempio, il pulsante AL1 viene assegnato alla prima area di lavoro visualizzata nell'elenco scorrevole Impostazioni (Settings), il pulsante AL2 viene assegnato alla seconda area di lavoro visualizzata nell'elenco scorrevole Impostazioni (Settings) e così via.
Nell'applicazione Avid le aree di lavoro vengono ordinate in ordine alfabetico. L'assegnazione dei pulsanti può cambiare se si aggiungono aree di lavoro. Per mantenere l'ordine designato, assegnare dei nomi alle aree di lavoro preceduti da un numero, ad esempio 2montaggio.
Capitolo 3 Operazioni con la finestra del progetto
158
5. Fare clic sul pulsante W1 per mostrare la prima area di lavoro visualizzata nell'elenco scorrevole Impostazioni (Settings).
Le finestre associate con la prima area di lavoro vengono aperte nelle posizioni assegnate.
Collegamento tra le impostazioni utente e le aree di lavoro
Le impostazioni utente possono essere collegate a un'area di lavoro. È possibile creare un'area di lavoro e impostare le opzioni specifiche in qualsiasi finestra di dialogo Impostazioni (Settings) e collegarle tra loro mediante un unico nome.
Ad esempio è possibile creare un'area di lavoro Audio che consenta di aprire lo strumento Missaggio audio (Audio Mix Tool) e Audio (Audio Tool). Quest'area di lavoro consente anche di aprire una Timeline personalizzata (con tracce audio ingrandite e visualizzazioni dell'automazione del guadagno). Questa area di lavoro può anche essere collegata alla finestra di dialogo Impostazioni (Settings) con le opzioni personalizzate selezionate. A tale scopo creare un'impostazione e, nella finestra del progetto, assegnarle lo stesso nome dell'area di lavoro.
Per collegare le impostazioni utente all'area di lavoro:
1. Creare un'impostazione per la nuova area di lavoro. Vedere Creazione di una nuova impostazione dell'area di lavoro a pagina 155.
2. Assegnare all'area di lavoro un nome personalizzato.
3. Fare doppio clic sull'elenco scorrevole Impostazioni (Settings) che si desidera collegare alla nuova area di lavoro. Ad esempio, fare doppio clic su Acquisisci (Capture). Definire le impostazioni di acquisizione desiderate.
Personalizzazione dell'area di lavoro
159
4. Assegnare all'impostazione di acquisizione lo stesso nome assegnato all'area di lavoro nel punto 2.
Impostazioni collegate
Capitolo 3 Operazioni con la finestra del progetto
160
5. Fare doppio clic su un'altra impostazione, ad esempio Creazione media (Media Creation). Selezionare le nuove opzioni e fare clic su OK.
6. Assegnare a questa impostazione lo stesso nome assegnato all'area di lavoro nel punto 2.
7. Fare doppio clic sull'area di lavoro appena creata.
Viene visualizzata la finestra di dialogo Impostazioni dell'area di lavoro (Workspace Settings).
8. Fare clic su Attiva impostazioni collegate per nome (Activate Settings Linked by Name). Per ulteriori informazioni sulle opzioni, vedere Impostazioni dell'area di lavoro nella Guida in linea.
9. Fare clic su OK.
Tutte le impostazioni e le nuove aree di lavoro create vengono attivate quando si attiva l'area di lavoro.
Passaggio da un'area di lavoro all'altra
Per passare da un'area di lavoro all'altra, eseguire una delle seguenti operazioni:
t Premere uno dei tasti da F9 a F12.
t Selezionare la scheda Impostazioni (Settings) nella finestra del progetto, quindi fare clic a sinistra dell'impostazione dell'area di lavoro che si desidera utilizzare.
Accanto all'area di lavoro viene visualizzato un segno di spunta.
Supporto per Avid Unity LANshare
161
Eliminazione di un'area di lavoro
Per eliminare un'area di lavoro:
1. Selezionare l'area di lavoro da eliminare dall'elenco scorrevole Impostazioni (Settings) nella finestra del progetto.
L'area di lavoro viene evidenziata.
n Assicurarsi che non venga visualizzato un segno di spunta vicino all'area di lavoro che si desidera eliminare. Non è possibile eliminare aree di lavoro attive.
2. Premere il tasto Canc.
L'area di lavoro selezionata viene rimossa dall'elenco scorrevole Impostazioni (Settings).
Supporto per Avid Unity LANshare
Ora è possibile utilizzare il sistema di montaggio Avid come client in un sistema con gruppi di lavoro Avid Unity LANshare. LANshare consente di condividere i media con altri client collegati a un server ad alte prestazioni mediante una rete Ethernet.
Per utilizzare LANshare, è necessario impostare il client nell'applicazione Avid. Per ulteriori informazioni vedere Impostazione del client LANshare a pagina 162.
Per informazioni approfondite sull'utilizzo di LANshare, tra cui i requisiti di sistema e le risoluzioni supportate, vedere le note di rilascio e la documentazione di LANshare.
c Poichè LANshare e Avid Unity PortServer Pro non supportano tutte le risoluzioni Avid, è necessario specificare una risoluzione supportata nell'applicazione Avid. Vedere la documentazione fornita con LANshare o Avid Unity PortServer Pro.
Capitolo 3 Operazioni con la finestra del progetto
162
Impostazione del client LANshare
Quando si utilizza l'applicazione Avid con LANserver, è necessario impostare il client di modo che le aree di lavoro LANshare vengano riconosciute quando l'applicazione viene avviata.
Per riconoscere le aree di lavoro LANshare quando si avvia l'applicazione Avid:
1. Aprire un bin.
2. Fare clic sulla scheda Impostazioni (Settings) della finestra del progetto.
Viene visualizzato l'elenco scorrevole Impostazioni (Settings).
3. Fare doppio clic su PortServer.
Viene visualizzata la finestra di dialogo Impostazioni PortServer (PortServer Settings).
4. Selezionare l'opzione Collega automaticamente a LANshare all'avvio (Auto-connect to LANshare at Launch). Per ulteriori informazioni sulle opzioni, vedere Impostazioni PortServer nella Guida in linea.
5. Fare clic su Collega (Connect) e quindi su OK.
Viene così impostata l'opzione di connessione automatica e le aree di lavoro di LANshare vengono riconosciute.
Capitolo 4
Utilizzo degli strumenti di base
Il menu Strumenti (Tools), situato nella barra dei menu dell'applicazione Avid, consente di accedere rapidamente a una serie di strumenti essenziali da utilizzare nei progetti. Il presente capitolo fornisce informazioni su numerosi strumenti di base utilizzabili in qualsiasi momento durante un progetto.
• Navigazione nelle finestre di dialogo e nei menu
• Utilizzo del menu Strumenti
• Utilizzo della Tavolozza dei comandi
• Utilizzo della calcolatrice Avid
• Utilizzo della finestra Console
• Utilizzo dello strumento Hardware
Capitolo 4 Utilizzo degli strumenti di base
164
Navigazione nelle finestre di dialogo e nei menu
È possibile utilizzare i tasti mostrati nella Tabella 6 per utilizzare numerose finestre di dialogo e menu e per selezionare e deselezionare le opzioni.
Utilizzo del menu Strumenti
È possibile aprire gli strumenti del sistema utilizzati più frequentemente dal menu Strumenti (Tools).
Per aprire uno strumento:
t Scegliere Strumenti (Tools) > nome strumento.
Tabella 6 Tasti di navigazione
Tasto Funzione
PGSU, PGGIÙ Consentono di passare da una scheda all'altra all'interno della finestra di dialogo.
Tab Consente di passare da una casella di controllo o da un'opzione all'altra nelle finestre di dialogo.
Freccia destra, freccia sinistra, barra spaziatrice
Consentono di selezionare o deselezionare le caselle di controllo o le opzioni nelle finestre di dialogo.
Freccia SU, freccia GIÙ Consentono di muoversi in su o in giù nei menu o di aumentare/diminuire un valore numerico.
Utilizzo della Tavolozza dei comandi
165
Utilizzo della Tavolozza dei comandi
La Tavolozza dei comandi (Command Palette) fornisce una posizione comune per tutti i pulsanti selezionabili dall'utente che possono essere assegnati a varie posizioni per una maggiore comodità d'uso. I pulsanti selezionabili dall'utente consentono di attivare una vasta gamma di comandi con un singolo clic del mouse.
Nella Tavolozza dei comandi (Command Palette) i pulsanti sono ordinati per funzioni di montaggio. Per ciascuna funzione di montaggio vengono visualizzate delle schede, con i pulsanti che consentono di eseguire tali funzioni. Le funzioni sono le seguenti: Sposta (Move), Riproduci (Play), Modifica (Edit), Trim, FX (effetti), CC (Correzione colore), Altri (Other) e Aggiuntivi (More).
È possibile utilizzare la Tavolozza dei comandi (Command Palette) per:
• Assegnare i pulsanti alla Tavolozza degli strumenti (Tool Palette) o alla tastiera. Vedere Assegnazione dei pulsanti selezionabili dall'utente a pagina 167.
• Assegnare i comandi dei menu a vari pulsanti e tasti. Vedere Assegnazione dei comandi di menu a pagina 169.
• Attivare direttamente un comando. Vedere Attivazione dei comandi dalla Tavolozza dei comandi a pagina 170.
n Per informazioni su ciascun pulsante della Tavolozza dei comandi (Command Palette) fare clic con il tasto destro del mouse (Windows) oppure premere Control e Maiuscole e fare clic sul pulsante desiderato (Macintosh) e scegliere Guida rapida (What's This?).
Capitolo 4 Utilizzo degli strumenti di base
166
Informazioni sull'assegnazione dei pulsanti
L'assegnazione dei pulsanti selezionabili dall'utente consente di riconfigurare la Tavolozza dei comandi (Command Palette) o la tastiera in vari modi, per soddisfare le varie esigenze di montaggio.
n Quando si assegnano i pulsanti alla tastiera, l'assegnazione può essere specifica alla modalità di montaggio corrente. Ad esempio, quando si attiva la modalità Effetto (Effect Mode), vengono ripristinate le funzioni predefinite dei pulsanti assegnati ai tasti PGSU o PGGIÙ. Una volta disattivata la modalità Effetto (Effect Mode), i tasti riassumono le funzioni assegnate.
Di seguito vengono forniti alcuni esempi di assegnazione dei pulsanti:
• Sottocatalogazione di clip: è possibile assegnare il pulsante Crea subclip (Make Subclip) e altri pulsanti di gestione delle clip.
• Montaggio complesso con più strati ed effetti: è possibile assegnare pulsanti quali Effetti di movimento (Motion Effect), Rimuovi effetto (Remove Effect) e Dissolvi effetto (Fade Effect).
Per ulteriori informazioni sulle diverse impostazioni consultare la sezione Operazioni con più impostazioni a pagina 124.
Quando si riassegnano pulsanti o comandi, la nuova configurazione viene salvata in una delle impostazioni predefinite che è possibile aprire dalla finestra del progetto. È inoltre possibile salvare, rinominare e richiamare versioni multiple di una qualsiasi di queste impostazioni e usarle per scopi diversi.
Crea subclip (Make Subclip)
Trova bin (Find Bin)
Aggiungi posizione (Add Locator)
Effetto movimento (Motion Effect)
Rimuovi effetto (Remove Effect)
Dissolvi effetto (Fade Effect)
Utilizzo della Tavolozza dei comandi
167
Le configurazioni dei pulsanti vengono memorizzate nel seguente modo:
• Le modifiche alla Tavolozza della tastiera (Keyboard Palette) vengono memorizzate nelle impostazioni della tastiera.
• Le modifiche alla Tavolozza degli strumenti (Tool Palette) vengono memorizzate nelle impostazioni di interfaccia.
Entrambe queste impostazioni vengono memorizzate nelle impostazioni utente.
Assegnazione dei pulsanti selezionabili dall'utente
Per assegnare pulsanti o tasti della tastiera alla Tavolozza degli strumenti (Tool Palette) o alla Tavolozza della tastiera (Keyboard Palette), utilizzando la Tavolozza dei comandi (Command Palette):
1. Aprire una finestra con una tavolozza di pulsanti selezionabili dall'utente in uno dei seguenti modi:
t Attivare il monitor Composer, il monitor a comparsa Sorgente (Source) o i due monitor, fare clic sul pulsante Menu rapido (Fast Menu) e trascinare per spostare la Tavolozza degli strumenti (Tool Palette).
t Fare doppio clic su Tastiera (Keyboard) nell'elenco scorrevole Impostazioni (Settings) della finestra del progetto per aprire la Tavolozza della tastiera (Keyboard Palette).
2. Scegliere Strumenti (Tools) > Tavolozza dei comandi (Command Palette).
Viene visualizzata la Tavolozza dei comandi (Command Palette).
3. Selezionare Modifica assegnazione del pulsante al pulsante (Button to Button Reassignment).
Modifica dell'assegnazione di un pulsante a un altro pulsante
Capitolo 4 Utilizzo degli strumenti di base
168
4. Selezionare la scheda dalla quale si desidera scegliere un pulsante selezionabile dall'utente.
5. Trascinare il pulsante dalla Tavolozza dei comandi (Command Palette) nella Tavolozza degli strumenti (Tool Palette) o nella Tavolozza della tastiera (Keyboard Palette) (a seconda di quella aperta in precedenza).
Utilizzo del pulsante Vuoto
Il pulsante Vuoto (Blank) consente di sostituire un pulsante definito con uno indefinito. Se non si desidera utilizzare un pulsante specifico nella Tavolozza degli strumenti (Tool Palette), è possibile sostituirlo con un pulsante vuoto.
Per accedere al pulsante Vuoto:
1. Scegliere Strumenti (Tools) > Tavolozza dei comandi (Command Palette).
2. Fare clic sulla scheda Altri (Other).
Per informazioni sull'assegnazione del pulsante Vuoto (Blank) in una nuova posizione vedere Assegnazione dei pulsanti selezionabili dall'utente a pagina 167.
Assegnazione dei tasti di modifica
È possibile aggiungere tasti di modifica alle funzioni già associate a tasti e pulsanti. Nella scheda Altri (Other) della Tavolozza dei comandi (Command Palette) sono presenti il pulsante Aggiungi tasto Alt (Add Alt Key) (Windows) o i pulsanti Agg. tasto Opzione (Add Option Key) e Agg. tasto Control (Add Control Key) (Macintosh).
Ad esempio, se si assegna il pulsante di modifica Aggiungi tasto (Alt Add Alt Key) (Windows) o Agg. tasto Opzione (Add Option Key) (Macintosh) al tasto Punto IN (Mark IN) (tasto I), la funzione del tasto I viene trasformata in Vai a punto in (Go To Mark IN) (che equivale a premere il tasto di modifica e I). Per un elenco completo delle funzioni che utilizzano i tasti di modifica vedere la Guida in linea.
Pulsante Vuoto (Blank)
Utilizzo della Tavolozza dei comandi
169
n Dopo aver modificato un tasto o un pulsante con il pulsante del tasto di modifica, è possibile utilizzare la funzione predefinita del tasto o del pulsante premendo il tasto di modifica e il tasto del comando desiderati oppure premendo il tasto di modifica e facendo clic sul pulsante.
Assegnazione dei comandi di menu
È possibile assegnare direttamente i comandi di menu visualizzati nei menu a discesa della barra dei menu dell'applicazione Avid ai pulsanti della Tavolozza degli strumenti (Tool Palette) o della Tavolozza della tastiera (Keyboard Palette). Ciò si rivela particolarmente utile se si utilizza spesso la tastiera o la Tavolozza degli strumenti (Tool Palette) in fase di montaggio. In alcuni casi è addirittura possibile evitare completamente l'uso dei menu.
n Prima di assegnare alcuni comandi è necessario stabilire la condizione che abilita il comando. Ad esempio, prima di assegnare il comando Renderizza In-Out (Render In/Out) dal menu Clip, è necessario posizionare i punti IN e OUT nella Timeline in modo da visualizzare il comando del menu.
Per assegnare i comandi del menu:
1. Aprire una finestra che contiene pulsanti selezionabili dall'utente in uno dei seguenti modi:
t Spostare la Tavolozza degli strumenti (Tool Palette) facendo clic sul pulsante Manu rapido (Fast Menu) nel menu a comparsa Sorgente (Source) o nel monitor Composer e trascinando la tavolozza.
t Fare doppio clic su Tastiera (Keyboard) nell'elenco scorrevole Impostazioni (Settings) della finestra del progetto per aprire la Tavolozza della tastiera (Keyboard Palette).
2. Scegliere Strumenti (Tools) > Tavolozza dei comandi (Command Palette).
Viene visualizzata la Tavolozza dei comandi (Command Palette).
Capitolo 4 Utilizzo degli strumenti di base
170
3. Selezionare Modifica assegnazione del menu al pulsante (Menu to Button Reassignment).
4. Fare clic sul pulsante di destinazione nella Tavolozza della tastiera (Keyboard Palette) o nella Tavolozza degli strumenti (Tool Palette).
Il puntatore assume l'aspetto di un piccolo menu bianco.
5. Scegliere il comando di menu che si desidera assegnare al pulsante prescelto.
Scegliere ad esempio Strumenti (Tools) > Titolazione (Title Tool).
Le iniziali del comando di menu vengono visualizzate sul pulsante prescelto.
Attivazione dei comandi dalla Tavolozza dei comandi
È possibile eseguire una funzione di comando direttamente dalla Tavolozza dei comandi (Command Palette). Ad esempio, nella scheda Sposta (Move) è possibile fare clic sul pulsante Vai al posizionatore successivo (Go to Next Locator) per spostare l'indicatore di posizione al posizionatore successivo.
Modifica dell'assegnazione del menu al pulsante
Utilizzo della calcolatrice Avid
171
Per attivare un comando dalla Tavolozza dei comandi:
1. Scegliere Strumenti (Tools) > Tavolozza dei comandi (Command Palette).
Viene visualizzata la Tavolozza dei comandi (Command Palette).
2. Selezionare Tavolozza attiva (Active Palette).
3. Selezionare la scheda dalla quale si desidera scegliere una funzione di comando.
4. Fare clic sul pulsante nella scheda per la funzione che si desidera eseguire.
Utilizzo della calcolatrice Avid
La calcolatrice (Avid Calculator) consente di calcolare le durate dei video e delle riprese e di convertire in diversi formati i numeri di footage della pellicola e del timecode. Ad esempio, è possibile:
• Convertire le durate di timecode tra progetti a 30 e 25 frame al secondo (fps).
• Convertire le durate nel conteggio di frame totale.
Tavolozza attiva
Capitolo 4 Utilizzo degli strumenti di base
172
Per utilizzare la calcolatrice Avid:
1. Scegliere Strumenti (Tools) > Calcolatrice (Calculator)
Viene visualizzata la Calcolatrice Avid (Avid Calculator).
2. Fare clic sul menu a comparsa Formato (Format) e selezionare un formato.
3. Eseguire i calcoli in uno dei seguenti modi:
t Utilizzare la fila superiore di tasti numerici della tastiera per immettere numeri e funzioni nella calcolatrice Avid (Avid Calculator).
t Premere il tasto Bloc Maiusc, quindi immettere i numeri e le funzioni con il tastierino numerico.
t Utilizzare i numeri della calcolatrice.
n Per il timecode non è necessario immettere zeri iniziali, il simbolo dei due punti o quello del punto e virgola.
Per convertire i totali in qualsiasi formato in qualsiasi momento:
t Fare clic sul menu a comparsa Formato (Format) e scegliere un formato diverso di codice di frame o di numero di footage.
Menu a comparsa Formato
Utilizzo della finestra Console
173
Utilizzo della finestra Console
La finestra Console contiene diverse opzioni, tra cui:
• Informazioni sul sistema corrente, incluso il numero di ID del sistema
• Un registro di messaggi di errore
• Informazioni dettagliate sulle sequenze nella Timeline o sugli oggetti contenuti in un bin
• Informazioni dopo l'acquisizione o l'importazione
c Non utilizzare le funzioni di programmazione della Console senza consultare gli esperti Avid. Se si hanno domande specifiche, contattare il proprio rivenditore Avid. In Nord America contattare il Supporto Tecnico Avid.
Visualizzazione delle informazioni sul sistema
Per visualizzare le informazioni sul sistema corrente:
1. Scegliere Strumenti (Tools) > Console.
Viene visualizzata la finestra Console.
2. Andare nella parte superiore della Console per visualizzare le informazioni e l'ID del proprio sistema.
Questa funzione risulta utile soprattutto per trovare l'ID di sistema prima di contattare il proprio rivenditore Avid oppure il Supporto Tecnico Avid.
Revisione di un registro errori
Per prendere visione degli errori riportati nella finestra Console:
1. Quando si verifica un errore e viene visualizzato un messaggio, chiudere la finestra del messaggio e scegliere Strumenti (Tools) > Console.
2. Scorrere nella finestra Console per trovare il registro dell'errore da utilizzare quando si contatta il proprio rivenditore Avid o il Supporto Clienti Avid.
Capitolo 4 Utilizzo degli strumenti di base
174
Come ottenere informazioni tramite la finestra Console
La finestra Console consente di accedere rapidamente alle informazioni sui bin, quali la durata totale delle clip selezionate o il totale degli oggetti contenuti in un bin, inclusi gli elementi nascosti. È inoltre possibile utilizzare questa finestra per visualizzare informazioni su una ripresa, un segmento o una sequenza nella Timeline.
Per ottenere informazioni tramite la finestra Console:
1. Selezionare l'elemento di cui si desidera avere informazioni:
t Nella Timeline, spostare l'indicatore di posizione sulla ripresa o sul segmento selezionato.
t Nel bin selezionare un oggetto o premere Ctrl (Windows) o premere Maiuscole (Macintosh) e fare clic per selezionare più oggetti.
2. Scegliere File > Informazioni sul bin (Get Bin Info) oFile > Informazioni sulla posizione (Get Position Info).
Nella finestra Console vengono visualizzate le informazioni sulla clip.
Utilizzo della finestra Console per l'accesso alle unità di rete
Nell'applicazione Avid è possibile accedere alle unità di rete che sono state mappate al sistema di montaggio. Una volta eseguita la mappatura delle unità di rete, digitando l'apposito comando nella Console, nello strumento attivo dell'applicazione Avid viene visualizzata la lettera dell'unità mappata.
n Per informazioni sulla mappatura delle unità al computer vedere la documentazione di Windows o Macintosh.
Quando si attiva questa funzionalità, la lettera dell'unità mappata viene visualizzata nel menu a comparsa Unità di destinazione (Target Drive). Quando la si disattiva, la lettera dell'unità mappata non è più disponibile. Se si chiude e si riavvia l'applicazione, la lettera dell'unità mappata non viene più visualizzata nel menu a comparsa Unità di destinazione (Target Drive).
Utilizzo dello strumento Hardware
175
Le unità di rete sono disponibili solo se non è stata selezionata l'opzione Filtro di esclusione basato sulla risoluzione (Filter Based on Resolution option) nelle impostazioni Creazione media (Media Creation). Per ulteriori informazioni vedere Impostazione delle risoluzioni per la creazione dei media e la selezione delle unità nella Guida in linea.
Per rendere disponibili le unità di rete mappate:
1. Scegliere Strumenti (Tools) > Console.
Viene visualizzata la finestra Console.
2. Nella riga di comando della Console digitare:alldrives
3. Premere il tasto di invio.
Le unità di rete vengono visualizzate nell'applicazione di montaggio Avid.
n Il comando alldrives consente di attivare o disattivare questa funzionalità.
Utilizzo dello strumento Hardware
Lo strumento Hardware fornisce le seguenti informazioni sulla configurazione hardware del sistema:
• Nella scheda Unità (Drives) è elencata ogni unità in linea. La parte ombreggiata della barra accanto a ogni unità mostra la dimensione totale dell'unità e la quantità di spazio su disco attualmente occupata.
• Nella scheda Sistema (System) sono riportati il sistema operativo, il numero di versione e di build e la quantità di memoria fisica.
Capitolo 4 Utilizzo degli strumenti di base
176
Controllo della configurazione hardware
Per controllare la configurazione hardware del sistema Avid, effettuare una delle seguenti operazioni:
t Scegliere Strumenti (Tools) > Hardware.
t Fare clic sulla scheda Info della finestra del progetto, fare clic sul pulsante Menu rapido (Fast Menu) e scegliere Hardware.
Verrà visualizzato lo strumento Hardware.
Utilizzo dello strumento Hardware
177
All'interno dello strumento Hardware (Hardware Tool) sono disponibili le seguenti informazioni:
• Ogni unità in linea viene elencata sul lato sinistro della scheda Unità (Drives). Il nome di ogni unità e le relative dimensioni totali sono indicate sotto l'icona di ciascuna unità. La parte ombreggiata del grafico a barre a destra di ogni unità mostra la quantità di spazio su disco attualmente occupata. Il numero nel grafico a barre indica la quantità di spazio disponibile per ogni unità.
• (Windows) Nella scheda Sistema (System) vengono visualizzati il nome, il numero della versione e di build e la versione del service pack del sistema operativo. Viene inoltre riportata la memoria fisica totale.
• (Macintosh) Nella scheda Sistema (System) viene visualizzato il nome del sistema operativo. Viene inoltre riportata la memoria fisica totale.
Capitolo 4 Utilizzo degli strumenti di base
178
Capitolo 5
Log
Quando si definisce il log (file di registro) con un deck o si importano file di log riprese, si forniscono al sistema di montaggio Avid informazioni sulle clip di precisione al frame utilizzate per acquisire il girato sorgente. I log creati formano la base indispensabile per l'organizzazione, l'individuazione, l'archiviazione, il recupero e la generazione di elenchi di informazioni di montaggio nel corso dell'intero progetto. Per ulteriori informazioni sui log vedere anche Specifiche dei log Avid nel Supplemento alla Guida dell'utente di Avid Xpress DV. Nelle seguenti sezioni vengono fornite informazioni sulle tecniche per la preparazione delle informazioni di log prima dell'acquisizione:
• Suggerimenti per il log
• Importazione di file di log riprese
• Conversione dei file log con Avid Log Exchange
• Esecuzione dei file di log direttamente in un bin
• Modifica delle informazioni della clip prima dell'acquisizione
• Esportazione dei file di log riprese
Capitolo 5 Log
180
Suggerimenti per il log
Nelle seguenti sezioni vengono fornite importanti linee guida relative a preroll, formati di timecode e assegnazione dei nomi ai nastri quando si crea il log (file di registro) prima dell'acqusizione.
Log di preroll
Quando si crea il log dei nastri, assicurarsi di lasciare un preroll adeguato con timecode continuo prima dei punti IN. Il preroll minimo consigliato è di circa 2 o 3 secondi per la riproduzione Betacam, di 5 secondi per la riproduzione 3/4" U-matic e di 6 secondi per la riproduzione DV.
n Utilizzare la finestra di dialogo Impostazioni Deck (Deck Settings), fare clic su Aggiungi deck (Add Deck) nella finestra di dialogo Configurazione deck (Deck Configuration), per impostare il preroll predefinito per la riproduzione dei nastri.
Impostazione del preroll
Suggerimenti per il log
181
Informazioni sul timecode drop-frame e non-drop-frame
Il timecode è un metodo di indicizzazione elettronica usato per indicare le ore, i minuti, i secondi e i frame trascorsi in un nastro video. Ad esempio, un timecode di 01:03:30:10 indica un frame contrassegnato a 1 ora, 3 minuti, 30 secondi e 10 frame.
Nei video NTSC (formato video diffuso principalmente negli Stati Uniti) vengono utilizzati due formati: timecode drop frame e timecode non-drop frame. Il timecode drop-frame (DF) è stato realizzato per soddisfare la velocità di digitalizzazione NTSC di 29,97 frame per secondo (fps). Due frame di timecode vengono eliminati ogni minuto, a eccezione del decimo minuto. Nessun frame video viene tuttavia eliminato. Il timecode drop frame viene indicato con il punto e virgola tra le cifre, ad esempio 01;00;00;00.
I formati di timecode non-drop-frame (NDF) seguono in modo continuo il video NTSC a 30 fps senza perdere frame e le cifre vengono separate dal carattere dei due punti; ad esempio, 01:00:00:00. I timecode non-drop-frame sono di utilizzo più semplice, ma non forniscono una sincronizzazione accurata per la trasmissione NTSC.
Ad esempio, un programma standard di un'ora utilizza 52 minuti di video. Se il programma termina a 01:52:00:00 (non-drop-frame) e viene trasmesso a 29,97 fps, presenterà un'eccedenza di 94 frame (circa 3 secondi). I titoli di coda potrebbero risultare tagliati.
Capitolo 5 Log
182
Nella seguente figura vengono confrontati i due tipi di timecode nel punto corrispondente a un minuto. Nessun frame video viene tuttavia eliminato.
Nei video PAL (formato video diffuso in numerosi paesi, esclusi gli Stati Uniti) viene utilizzata una velocità di digitalizzazione di 25 fps. Nel timecode sono utilizzati i due punti. Nel video PAL non c'è la necessità di timecode drop frame.
Il formato predefinito del timecode per il log delle clip viene impostato nella finestra di dialogo Preferenze deck (Deck Preferences) (vedere Configurazione delle impostazioni dei deck a pagina 237). È possibile impostare il timecode iniziale predefinito nella finestra di dialogo Impostazioni generali (General Settings) (vedere Impostazioni generali a pagina 117). In entrambi i casi è possibile scegliere il formato di timecode drop o non-drop frame.
È possibile cambiare il timecode iniziale di una sequenza oppure, per i progetti NTSC, il tipo di timecode. Vedere Modifica del timecode iniziale per sequenze a pagina 519.
01:00:59:28 01:00:59:29 01:01:00:00 01:01:00:01 01:01:00:02
01;00;59;28 01;00;59;29 01;01;00;02 01;01;00;03 01;01;00;04
Timecodenon-drop-frame
Timecodedrop-frame
Suggerimenti per il log
183
Log del timecode
Nei progetti NTSC verificare il formato di timecode di ciascun nastro (timecode drop-frame e non-drop-frame) quando si crea il log senza un nastro nel deck.
n Solo nei progetti NTSC esiste il timecode drop-frame e non-drop-frame.
Per eseguire il log del timecode drop-frame:
t Utilizzare il punto e virgola (;) tra le ore, i minuti, i secondi e i frame.
Per il log del timecode non drop-frame:
t Utilizzare i due punti (:) tra le ore, i minuti, i secondi e i frame.
Assegnazione di nomi ai nastri
Quando si digitano i nomi dei nastri nello strumento Acquisizione (Capture Tool), tenere presenti le seguenti considerazioni:
• È importante avere un sistema logico per l'assegnazione dei nomi ai nastri. Ad esempio, i nastri con nomi simili possono essere ordinati e visualizzati insieme nello stesso bin. Tuttavia, potrebbe essere difficile distinguere tra nastri con nomi simili quando si cerca di individuare rapidamente uno specifico nastro. Assegnare i nomi ai nastri in base alla quantità e alla complessità del materiale sorgente.
• I nomi dei nastri devono essere formati da caratteri alfanumerici (A-Z, 0-9), senza lasciare spazi prima del nome. Possono includere lettere maiuscole e minuscole. La lunghezza massima è di 32 caratteri.
• Se si cambiano le lettere maiuscole e/o minuscole, è possibile che lo stesso nastro venga incluso in elenchi diversi come se si trattasse di nastri diversi. Ciò può causare considerevoli problemi nel rintracciare le clip. Selezionare una convenzione di uso delle maiuscole/minuscole e utilizzarla coerentemente all'interno di un progetto.
Capitolo 5 Log
184
• Se si prevede di generare un elenco decisioni montaggio (EDL) per l'importazione in un controller di montaggio per il montaggio in linea, controllare prima le specifiche del controller. Alcuni controller di montaggio troncano i nomi dei nastri sorgente a sei caratteri, mentre altri eliminano i caratteri e troncano i nomi lasciando tre numeri.
Controllo ripetuto dei log
Quando si importano i log riprese per video nei progetti matchback, nel sistema Avid viene confrontata la durata del video con il video in uscita sottraendo il video in entrata e viene confrontato il numero di footage in uscita sottraendo il numero di footage in entrata.
Se viene rilevata una discrepanza, l'errore viene notificato nella Console e la clip non viene portata nel bin. Il modo migliore per assicurarsi che le clip non vengano scartate durante l'importazione è controllare attentamente che i log non presentino discrepanze nella durata e nei punti.
Per assicurarsi che le clip non siano scartate in fase di importazione:
1. Visualizzare la Console scegliendo Strumenti (Tools) > Console e analizzare gli errori rilevati.
2. Eseguire un doppio controllo dei log per evidenziare le discrepanze nella durata e nei punti.
Utilizzo di un punto di memoria
Il pulsante Contrassegna memoria (Mark Memory) consente di aggiungere un timecode supplementare sul nastro. In questo modo è possibile contrassegnare una ripresa alternativa da confrontare con quella al punto IN (Mark IN).
Importazione di file di log riprese
185
Per utilizzare un punto di memoria per una particolare posizione su un nastro:
t Fare clic sul pulsante Contrassegna memoria (Mark Memory) nello strumento Acquisizione (Capture Tool) per contrassegnare la posizione.
t Fare clic su Vai alla memoria (Go to Memory) per spostarsi direttamente nella posizione contrassegnata del nastro.
t Fare clic sul pulsante Cancella memoria (Clear Memory) per eliminare il punto di memoria.
È possibile cancellare e riutilizzare il contrassegno di memoria tutte le volte desiderate. Il contrassegno non viene memorizzato nel nastro. Quando si toglie un nastro dal deck e se ne inserisce un altro, il punto viene eliminato.
Importazione di file di log riprese
È possibile importare qualsiasi tipo di log creato o convertito in base alle specifiche dei log Avid. Inoltre è possibile combinare o unire eventi durante l'importazione di un log in modo che sia necessario acquisire un numero inferiore di nastri master. Per ulteriori informazioni sui log vedere anche Specifiche dei log Avid nel Supplemento alla Guida dell'utente di Avid Xpress DV.
Eventuali informazioni supplementari registrate con ogni clip vengono importate.
Pulsante Contrassegna MEMORIAPulsante Cancella MEMORIA
Pulsante Vai alla MEMORIA
Capitolo 5 Log
186
Per salvare questa visualizzazione dopo l'importazione del log:
t Salvare il bin.
Per importare file di log riprese in un bin:
1. Aprire un bin, fare clic su un punto qualsiasi del bin per selezionarlo oppure creare un nuovo bin per l'importazione del log riprese.
2. Scegliere File > Importa (Import).
Viene visualizzata la finestra di dialogo Seleziona i file da importare (Select Files to Import).
Pulsante Opzioni
Livello superiore
Menu a comparsa Tipo file
Windows
Importazione di file di log riprese
187
3. Procedere in uno dei modi seguenti:
t Se si importa un file .ale, fare clic sul menu a comparsa Tipo file (Files of Type), quindi selezionare Log ripresa (Shot Log) (Windows) oppure fare clic sul menu a comparsa Mostra (Show) e selezionare Documenti log ripresa (Shot Log Documents) (Macintosh).
Vengono visualizzati i tipi di file che appartengono solamente alla categoria selezionata.
t Se si importa un file di testo, fare clic sul menu a comparsa Tipo file (Files of Type), quindi selezionare Log ripresa (Shot Log) (Windows) oppure fare clic sul menu a comparsa Mostra (Show) e selezionare Documenti log ripresa (Shot Log Documents) (Macintosh).
Vengono visualizzati tutti i file della cartella scelta, indipendentemente dal tipo di file. Utilizzare questa opzione se si desidera importare in batch più tipi di file.
Menu a comparsa Mostra
Pulsante Opzioni
Menu a comparsa Da
Elenco dei file sorgente
Macintosh
Capitolo 5 Log
188
n Quando si importano in batch più file di tipi diversi, occorre definire in anticipo delle impostazioni di importazione globali. Vedere Creazione e utilizzo delle impostazioni di importazione a pagina 317.
4. Fare clic sul pulsante Opzioni (Options) per aprire la finestra di dialogo Impostazioni di importazione (Import Settings), se si desidera selezionare le opzioni per le impostazioni di importazione.
5. Fare clic sulla scheda Log ripresa (Shot Log). Per ulteriori informazioni sulle opzioni dei log riprese vedere Specifiche dei log Avid nella Guida in linea.
6. Una volta selezionate le opzioni desiderate, fare clic su OK per chiudere la finestra di dialogo Impostazioni di importazione (Import Settings) e tornare alla finestra Seleziona i file da importare (Select Files to Import).
7. Fare clic sul pulsante Livello superiore (Windows) o sul menu a comparsa Da (Macintosh) per individuare la cartella che contiene il file sorgente.
8. Selezionare il file.
9. Fare clic su Apri (Open).
Dopo avere completato l'importazione del file, le clip vengono visualizzate nel bin selezionato.
Conversione dei file log con Avid Log Exchange
Il programma di utilità Avid Log Exchange (ALE) incluso con il sistema consente di convertire rapidamente i log riprese creati da altre sorgenti.
È possibile quindi importare i file direttamente nei bin, come descritto in Importazione di file di log riprese a pagina 185.
Il programma di utilità ALE consente di:
• Modificare il testo in un file log.
• Convertire i file log in file ALE.
• Convertire un file ALE in un file ATN o FLX.
Conversione dei file log con Avid Log Exchange
189
Qualsiasi opzione impostata nel programma di utilità ALE viene salvata ogni volta che si esce dal programma stesso.
Quando si converte un file ATN che contiene sezioni multiple in un file ALE, vengono creati più file ALE. La finestra Avid Log Exchange consente di visualizzare soltanto il primo file ALE creato. Ai file ALE successivi viene dato lo stesso nome e vengono numerati in ordine crescente. Ad esempio, il file Nations1.atn viene convertito in Nations1.ale, Nations1_2.ale, Nations1_3.ale e così via. I file di output convertiti vengono memorizzati in una cartella contenente i file di input originali.
n I file ALE e delimitati da tabulazione includono soltanto informazioni relative a master clip e subclip. Le informazioni relative ad altri oggetti quali clip di gruppo, sequenze e preelaborazioni non sono riportate.
Conversione di un file log in un file ALE (Windows)
Per convertire un file log in un file ALE:
1. Scegliere Start > Tutti i programmi > Avid > Avid Log Exchange.
Viene visualizzata la finestra Avid Log Exchange.
2. Fare clic su File > Apri (Open).
Viene visualizzata la finestra di dialogo Apri (Open).
3. Fare doppio clic sul file da convertire.
Capitolo 5 Log
190
4. A seconda del tipo di file aperto si verifica una delle situazioni seguenti:
- Se il tipo di file è riconosciuto dall'utilità ALE, il file viene visualizzato nella finestra Avid Log Exchange.
- Se il file non contiene il formato di fine riga di Windows, viene visualizzata la finestra di dialogo Terminazioni riga (Line Endings). Selezionare una delle opzioni seguenti:
Mostra e salva (Dispaly & Save): apre il file nella finestra Avid Log Exchange e cambia il file nel formato di Windows.
Mostra solo (Display Only): apre il file nella finestra Avid Log Exchange senza salvarlo.
Ignora: visualizza il file senza le modifiche.
Il file viene visualizzato nella finestra Avid Log Exchange.
Conversione dei file log con Avid Log Exchange
191
Per informazioni specifiche sui vari tipi di file qui descritti, vedere Specifiche dei log Avid nella Guida in linea.
- Se il tipo di file non è riconosciuto, viene visualizzata la finestra di dialogo Seleziona tipo file (Select File Type). Selezionare il tipo di file da convertire, quindi fare clic su OK.
Il file viene visualizzato nella finestra Avid Log Exchange.
5. Utilizzare il menu Opzioni (Options) per selezionare le tracce da includere nella colonna Tracce (Tracks) del log. Le selezioni predefinite delle tracce sono Log V, Log A1 e Log A2.
Dopo aver importato il log in un bin Avid, vengono acquisite tutte le tracce visualizzate in questa colonna durante l'acquisizione in batch.
6. Scegliere Opzioni (Options) > Pulizia (Clean) se si desidera che il file di output ALE venga pulito in modo da eliminare i timecode sovrapposti delle clip. L'impostazione predefinita è Pulizia (Clean).
Quando si seleziona Pulizia (Clean), viene rimosso il timecode finale da qualsiasi clip sovrapposta all'inizio della clip successiva.
7. Se si seleziona Pulizia (Clean), è possibile scegliere anche Opzioni (Options) > Pulizia media (Relaxed) per impedire di eliminare gli eventi verificatisi all'inizio del trasferimento. L'opzione Pulizia media (Relaxed) non è selezionata per impostazione predefinita.
Ad esempio, se si trasferisce una pellicola con un timecode di 2:00:00:00 e vi si aggiungono alcune clip al termine con un timecode di 1:00:00:00, l'opzione Pulizia media (Relaxed) impedisce che la
Capitolo 5 Log
192
funzione Pulizia (Clean) elimini le clip. Ciò si verifica quando le riprese oltrepassano la mezzanotte e la prima metà del film presenta 24 ore, mentre la seconda 0 ore.
8. Scegliere Converti (Convert) > ALE.
La selezione di output predefinita è il formato Avid Log Exchange (ALE). Questo è il formato necessario per l'importazione in un bin Avid.
Nella finestra Avid Log Exchange viene visualizzato il file ALE convertito. Il file convertito presenta lo stesso nome di quello originale, a eccezione del fatto che l'estensione del file corrisponde al formato del file convertito.
9. (Facoltativo) Scegliere il file originale dal menu Windows se si desidera convertire di nuovo il file utilizzando opzioni diverse.
10. Fare clic su File > Chiudi (Close).
Se si apportano modifiche nell'editor, viene visualizzata una finestra di messaggio.
11. Fare clic su Sì (Yes).
I file convertiti vengono memorizzati nella stessa cartella dei file log originali.
Conversione con trascinamento della selezione (Windows)
Utilizzare questa scelta rapida per convertire qualsiasi tipo di file in file ALE.
n Prima di eseguire la conversione con il trascinamento della selezione, verificare le opzioni nell'utilità ALE. Le opzioni correnti vengono utilizzate quando si esegue la conversione con il trascinamento della selezione.
Per convertire un file log utilizzando la conversione con il trascinamento della selezione:
1. Creare un collegamento per l'utilità ALE.
2. Aprire la cartella che contiene i file da convertire, posizionando la cartella in modo che l'icona dell'utilità ALE sia visibile.
Conversione dei file log con Avid Log Exchange
193
3. Selezionare i file da convertire.
4. Trascinare i file selezionati sull'icona dell'utilità ALE e rilasciare il pulsante del mouse.
5. A seconda del tipo di file che si sta convertendo si verifica una delle situazioni seguenti:
- Se il tipo di file è riconosciuto dall'utilità ALE, viene visualizzata una finestra di messaggio nella quale viene indicato l'esito positivo della conversione.
- Se il tipo di file non è riconosciuto, viene visualizzata la finestra di dialogo Seleziona tipo file (Select File Type). Selezionare il tipo di file da convertire, quindi fare clic su OK.
Viene visualizzato un messaggio che informa dell'esito positivo della conversione.
- Se il file è di tipo ALE, viene visualizzata la finestra di dialogo Tipo conversione ALE (ALE Convert Type). Selezionare il tipo di file del file in uscita convertito, quindi fare clic su OK.
Viene visualizzato un messaggio che informa dell'esito positivo della conversione.
Icona del collegamento ad ALE
Capitolo 5 Log
194
6. Fare clic su OK per chiudere la finestra di dialogo.
I file convertiti presentano lo stesso nome di quelli originali, tranne l'estensione del file che corrisponde al formato del file convertito.
Ad esempio, l'estensione del file .ale viene aggiunta ai nuovi nomi di file per il formato Avid. I file convertiti vengono memorizzati in una cartella contenente i file log originali.
Conversione di un file log in un file ALE (Macintosh)
Il programma di utilità Avid Log Exchange (ALE) incluso con il sistema, consente di convertire rapidamente i log riprese creati durante il trasferimento da pellicola a nastro. È possibile quindi importare i file direttamente nei bin, come descritto in Importazione di file di log riprese a pagina 185.
convertire un file:
1. Scegliere Vai > Applicazioni, aprire la cartella ALE e fare doppio clic sull'icona ALE.
Viene visualizzata la finestra di dialogo Avid Log Exchange.
Conversione dei file log con Avid Log Exchange
195
Per informazioni specifiche sui vari tipi di file qui visualizzati, vedere Specifiche dei formati di file nella Guida in linea.
2. Operare delle selezioni Input e Output. Se si seleziona l'opzione Automatico (Automatic) nell'elenco Input, l'applicazione ALE rileva automaticamente il tipo di file di input.
La selezione di output predefinita è il formato Avid Log Exchange (.ALE). Questo è il formato necessario per l'importazione in un bin Avid.
3. Selezionare le tracce da includere nella colonna Tracce (Tracks) del log. Dopo aver importato il log in un bin Avid, vengono acquisite tutte le tracce visualizzate in questa colonna durante l'acquisizione in batch.
4. Selezionare l'opzione Pulizia (Clean) se si desidera che il file di output ALE venga pulito, in modo da eliminare i timecode sovrapposti delle clip. L'impostazione predefinita è Pulizia (Clean).
Quando si seleziona Pulizia (Clean), viene rimosso il timecode finale da qualsiasi clip sovrapposta all'inizio della clip successiva.
5. Se si seleziona Pulizia (Clean), è possibile selezionare anche Pulizia media (Relaxed) per impedire di eliminare gli eventi verificatisi all'inizio del trasferimento. L'opzione Pulizia media (Relaxed) non è selezionata per impostazione predefinita.
Ad esempio, se si trasferisce una pellicola con un timecode di 2:00:00:00 e vi si aggiungono alcune clip al termine con un timecode di 1:00:00:00, l'opzione Pulizia media (Relaxed) impedisce che la funzione Pulizia (Clean) elimini le clip. Ciò si verifica quando le riprese oltrepassano la mezzanotte e la prima metà del film presenta 24 ore, mentre la seconda 0 ore.
6. Fare clic sul pulsante Converti (Convert) per aprire la finestra di dialogo Seleziona file da convertire (Select File to Convert).
7. Aprire la cartella e l’unità che contengono i file da convertire.
8. Fare doppio clic sul nome del file in entrata.
Se è stato selezionato un tipo di file, la conversione ha luogo immediatamente.
Se è stata selezionata l'opzione Automatico (Automatic), viene visualizzato un messaggio in cui viene chiesto di confermare il tipo di file.
Capitolo 5 Log
196
9. Fare clic sul pulsante corrispondente al tipo di file selezionato.
Viene visualizzata una finestra di messaggio.
10. Procedere in uno dei modi seguenti:
t Fare clic sul pulsante Solo questo file (This File Only) per convertire nel formato prescelto solo il file selezionato.
t Fare clic sul pulsante Tutti i file (All Files) per convertire nel formato prescelto tutti i file selezionati nella sessione. Se si fa clic sul pulsante Tutti i file (All Files), quando si fa nuovamente doppio clic su un file, il messaggio non viene più visualizzato.
Avid Log Exchange memorizza i file convertiti nella medesima cartella del file originale.
L’estensione originale del nome del file è sostituita da quella del nuovo formato. I file .ALE possono essere importati solo in prodotti Avid.
Conversione con trascinamento della selezione (Macintosh)
Per convertire un file log utilizzando la conversione con il trascinamento della selezione:
1. Controllare le opzioni impostate nell'utilità ALE; vedere Conversione di un file log in un file ALE (Macintosh) a pagina 194. Le opzioni correnti vengono utilizzate quando si esegue la conversione con il trascinamento della selezione.
2. Se i file che si desidera convertire sono memorizzati su disco floppy, inserire il disco nell'unità dischi floppy.
3. Aprire la cartella che contiene l’icona Avid Log Exchange.
4. Aprire la cartella che contiene i file da convertire, posizionandola in modo che l’icona Avid Log Exchange sia visibile.
5. Selezionare i file per la conversione.
Conversione dei file log con Avid Log Exchange
197
6. Trascinare i file selezionati sull'icona Avid Log Exchange e rilasciare il tasto del mouse.
I file vengono convertiti in formato Avid e ai nuovi file viene aggiunta l'estensione .ALE.
Creazione di log Avid
È possibile preparare un log Avid su qualsiasi PC o computer Macintosh con un programma di elaborazione di testi o un editor di testi. Per garantire la precisione, è necessario seguire le specifiche dei log Avid descritte in Specifiche dei log Avid nella Guida in linea.
Applicazioni per la creazione di log Avid
È possibile utilizzare qualsiasi programma di elaborazione testi o editor di testi per creare log Avid. Tuttavia è necessario salvare il file come documento di testo (formato ASCII).
I sistemi Windows sono dotati dell'editor di testi WordPad.
Icona ALE
Capitolo 5 Log
198
(Solo Windows) Per aprire WordPad:
t Scegliere Start > Tutti i programmi > Accessori > WordPad.
I sistemi Mac OS X vengono forniti con l'editor di testi Text Edit.
(Solo Macintosh) Per aprire Text Edit:
t Scegliere Vai > Applicazioni, quindi fare doppio clic su Text Edit.
Per creare un documento di testo in Text Edit:
t Scegliere l'opzione di testo semplice dal menu Formato.
Informazioni necessarie per la creazione di log
Quando si crea un log manualmente, annotare le seguenti informazioni:
• Identificare il nastro sorgente per ogni ripresa.
• Annotare il nome, il timecode iniziale e il timecode finale di ogni clip.
• Nel caso dei nastri di trasferimento NTSC per progetti su pellicola, occorre fornire informazioni di pulldown nella colonna Pullin del bin prima di eseguire l'acquisizione.
Queste sono le informazioni minime necessarie per un'acquisizione corretta. È inoltre possibile fornire altre informazioni, quali commenti, timecode ausiliari o numeri di footage per progetti su pellicola. È possibile creare un file di log distinto per ogni nastro video oppure eseguire il log di clip da più nastri video diversi in un log.
Creazione di log Avid
Per creare un log Avid mediante un programma di elaborazione testi o un editor di testi:
1. Immettere le informazioni relative al log ripresa in base alle specifiche descritte in Specifiche dei log Avid nella Guida in linea.
2. Salvare il file come file di testo nella finestra di dialogo Salva con nome (Save As). È possibile utilizzare l'estensione .txt, ma non è obbligatorio.
Esecuzione dei file di log direttamente in un bin
199
c Le applicazioni Avid supportano solo i file di testo (formato ASCII).
Fare doppio clic sul log e importarlo nel sistema Avid. Per ulteriori informazioni vedere Importazione di file di log riprese a pagina 185.
Esecuzione dei file di log direttamente in un bin
È possibile eseguire il log di clip direttamente in un bin utilizzando lo strumento Acquisizione (Capture tool) in uno dei modi descritti nella presente sezione:
Per informazioni esaurienti sulle operazioni eseguibili con le colonne dei bin e sulle informazioni delle clip, vedere Utilizzo della vista Testo a pagina 361.
• Esecuzione del log direttamente in un bin con una videocamera o un deck Avid per l'immissione semiautomatica dei dati. Vedere Esecuzione del log con una videocamera o un deck Avid a pagina 199.
• Esecuzione del log direttamente in un bin con una videocamera o un deck Avid con interruzione del deck durante l'esecuzione del log. Vedere Interruzione del deck durante l'esecuzione di log a pagina 204.
• Esecuzione del log manualmente durante o dopo la visualizzazione del girato offline con un deck non Avid. Vedere Esecuzione del log con una videocamera o un deck non Avid a pagina 205.
Esecuzione del log con una videocamera o un deck Avid
Quando si esegue il log con una videocamera DV o un deck video compatibile controllato dal sistema Avid, è possibile automatizzare parte del processo di log utilizzando i pulsanti per inserire dal deck o dalla videocamera informazioni precise al frame sul timecode. Questo metodo è più accurato dell'immissione manuale in quanto i timecode vengono trasferiti direttamente dal nastro al bin.
Per eseguire i log delle clip direttamente in un bin da una videocamera o un deck Avid:
1. Verificare che la videocamera o il deck video siano collegati correttamente e accesi.
2. Aprire il bin in cui si desidera memorizzare le clip.
Capitolo 5 Log
200
3. Procedere in uno dei modi seguenti:
t Scegliere Toolset > Acquisisci (Capture).
t Scegliere Strumenti (Tools) > Acquisisci (Capture).
Viene visualizzato lo strumento Acquisizione (Capture Tool). La riproduzione dal deck viene visualizzata nel monitor client, se disponibile.
n (Solo Windows) Se si utilizza un deck collegato tramite scheda con collegamento 1394 (ingresso/rendimento OHCI), il girato non viene visualizzato nel monitor Client finché non si fa clic sul pulsante Acquisisci (Capture) dando inizio al processo di acquisizione. Vedere Visualizzazione dei media DV prima dell'acquisizione a pagina 220.
n Se si è dimenticato di accendere il deck prima di aprire lo strumento Acquisizione (Capture Tool), è possibile reinizializzare il controllo del deck dopo l'accensione scegliendo Controlla deck (Check Decks) dal menu a comparsa Selezione deck (Deck Selection).
Pulsante Registra
Menu a comparsa Selezione deck
Pulsante Modalità Acquisisci/Log
Esecuzione dei file di log direttamente in un bin
201
4. Se la modalità Log (Log Mode) dello strumento Acquisizione (Capture Tool) non è correntemente attiva, fare clic sul pulsante Modalità Acquisisci/Log (Capture/Log Mode) finché non viene visualizzata l'icona LOG.
5. Fare clic sul menu a comparsa Selezione deck (Deck Selection) e selezionare un deck. Per ulteriori informazioni vedere Selezione di un deck a pagina 240.
6. Inserire il nastro nel deck.
Viene visualizzata la finestra di dialogo Seleziona nastro (Select Tape).
7. (Facoltativo) Selezionare l'opzione Mostra altri progetti (Show other projects) per visualizzare i nomi dei nastri e dei progetti associati per tutti i bin aperti nella sessione corrente.
n Vengono visualizzati soltanto i nastri del progetto corrente associati ai media acquisiti.
n Se il nome del nastro desiderato non viene visualizzato nella finestra di dialogo Seleziona nastro (Select Tape), fare clic sul pulsante Cerca nastri (Scan for Tapes). Vengono elencati i nomi dei nastri e dei progetti.
Nome del nuovo nastro
Opzione Mostra
Elenco dei nastri
Pulsante Cerca nastrialtri progetti
Capitolo 5 Log
202
Per le linee guida sull'assegnazione di nomi ai nastri vedere Assegnazione di nomi ai nastri a pagina 183.
8. Specificare un nome di nastro in uno dei modi seguenti:
t Selezionare il nome del nastro dall'elenco visualizzato nella finestra di dialogo Seleziona nastro (Select Tape) e fare clic su OK.
t Fare clic su Nuovo (New) se il nastro non è visualizzato nell'elenco. Nella finestra di dialogo viene visualizzata una nuova riga per il nome. Digitare il nuovo nome e fare clic su OK, quindi di nuovo clic su OK.
Il nome del nastro viene visualizzato nello strumento Acquisizione (Capture Tool).
Nella barra dei messaggi viene visualizzato un messaggio di avviso che indica che il sistema attende che venga contrassegnato il punto IN.
9. Impostare un punto IN o un punto OUT per la clip di cui si desidera eseguire il log utilizzando uno dei seguenti metodi:
t Se si desidera mantenere il deck in funzione mentre si esegue il log: avviare il deck. Nel punto in cui si desidera fare iniziare la clip, fare clic su un pulsante Punto IN (Mark IN), nell'angolo superiore sinistro dello strumento Acquisizione (Capture Tool) o sul pulsante Punto IN (Mark IN) nell'angolo inferiore destro, oppure premere F4. La riproduzione continua.
n Se si desidera interrompere il deck mentre si immette il nome di una clip e i commenti, vedere Interruzione del deck durante l'esecuzione di log a pagina 204.
t Se si desidera portare il nastro sorgente al punto iniziale o finale: utilizzare i controlli del deck nello strumento Acquisizione (Capture Tool) per portare il nastro sorgente al punto iniziale o finale e fare clic sul pulsante Punto IN (Mark IN) o Punto OUT (Mark OUT) nell'angolo inferiore destro.
Punto IN (Mark in)
Punto IN (Mark in)
Punto OUT
Esecuzione dei file di log direttamente in un bin
203
t Se si desidera eseguire il log utilizzando il timecode: se il girato inizia in un punto IN noto o finisce in un punto OUT noto, digitare il timecode nella casella di testo accanto al pulsante Punto IN (Mark IN) o Punto OUT (Mark OUT). Quindi immettere il punto premendo il pulsante Vai all'IN (Go to IN) o Vai all'OUT (Go to OUT), per eseguire la scansione del nastro in avanti fino al punto contrassegnato oppure premendo il tasto di invio.
Una volta impostato il punto, il pulsante Punto IN (Mark IN) viene sostituito dal pulsante Definisci punto OUT e registra nel log (Mark OUT and Log) oppure dal pulsante Definisci punto IN e registra nel log (Mark IN and Log), a seconda del primo punto definito.
10. (Facoltativo) Immettere il nome di clip e l'eventuale commento nelle rispettive caselle di testo.
11. Per terminare l'esecuzione del log della clip, effettuare una delle seguenti operazioni:
t Se il deck è in funzione: fare clic sul pulsante Definisci punto OUT e registra nel log (Mark OUT and Log) oppure premere F4. Viene eseguito il log della clip nel bin e la riproduzione continua.
t Se si desidera procedere in cueing al rimanente punto iniziale o finale: utilizzare i controlli del deck per individuare il punto di inizio o di fine. Definire il restante punto IN o OUT facendo clic sul pulsante Definisci punto OUT e registra nel log (Mark OUT and Log) oppure sul pulsante Definisci punto IN e registra nel log (Mark IN and Log). Viene eseguito il log della clip nel bin.
t Se si desidera eseguire il log utilizzando il timecode: digitare un timecode per i punti IN e OUT o della durata della clip nelle caselle di testo del timecode accanto all'icona corrispondente. Quindi immettere il punto premendo il pulsante Vai all'IN (Go to IN) o Vai all'OUT (Go to OUT), per eseguire la scansione del nastro in avanti fino al punto contrassegnato oppure premendo il tasto di invio. Per eseguire il log della clip nel bin, fare clic sul pulsante Registra clip nel log (Log Clip) nell'angolo superiore sinistro.
Il nome della clip, scelto e numerato automaticamente, viene evidenziato ed è pronto per essere modificato.
Vai all'IN (Go to IN)
Vai all'OUT (Go to OUT)
Definisci punto IN e registra nel log (Mark IN and Log)
Punto OUT e log (Mark OUT and Log)
Pulsante Registra clip nel log (Log Clip)
Capitolo 5 Log
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12. (Facoltativo) Riassegnare il nome alla clip digitando il nuovo nome nell'area evidenziata.
n Si consiglia di modificare il nome della clip immediatamente, poiché è facile dimenticarne il contenuto quando si esegue il log di numerose clip. Se necessario, è possibile accettare il nome della clip e continuare con il processo di log, quindi modificare i nomi delle clip nel bin in un momento successivo.
13. Ripetere questi passaggi fino a quando non è stato eseguito il log di tutte le clip.
n Durante la visualizzazione del girato è possibile aggiornare continuamente i punti mentre il processo è in corso facendo clic ripetutamente sul pulsante Punto IN (Mark IN) o Punto OUT (Mark OUT) prima di inserire il secondo punto.
Interruzione del deck durante l'esecuzione di log
Se la riproduzione è in corso durante l'esecuzione del log di clip, è possibile impostare il sistema Avid di modo che interrompa automaticamente il deck una volta impostati un punto In e un punto Out. Mentre la riproduzione è interrotta, è possibile immettere il nome e il commento per la clip della quale si desidera eseguire il log.
Per interrompere il deck durante l'esecuzione di log:
1. Nella scheda Generale (General) della finestra di dialogo Impostazioni acquisizione (Capture Settings) selezionare l'opzione Interrompi il deck durante il log (Pause Deck While Logging).
2. Configurare il deck e lo strumento Acquisizione (Capture tool) come descritto in Esecuzione del log con una videocamera o un deck Avid a pagina 199.
3. Nel punto in cui si desidera avviare la clip fare clic sul pulsante Punto IN (Mark IN) nell'angolo superiore sinistro dello strumento Acquisizione (Capture Tool) oppure premere F4. Il pulsante Punto IN (Mark IN) viene sostituito dal pulsante Punto OUT (Mark OUT) e la riproduzione continua.
Punto IN
Punto OUT
Esecuzione dei file di log direttamente in un bin
205
4. Quando si raggiunge il punto in cui si desidera terminare la clip fare clic sul pulsante Punto OUT (Mark OUT) nell'angolo superiore sinistro dello strumento Acquisizione (Capture Tool) oppure premere F4. Il pulsante Punto OUT (Mark OUT) viene sostituito dal pulsante Registra clip nel log (Log Clip) e la riproduzione viene interrotta.
5. Immettere il nome della clip e l'eventuale commento nei relativi campi dello strumento Acquisizione (Capture Tool).
6. Fare clic sul pulsante Registra clip (Log Clip) oppure premere F4.
Il log della clip viene eseguito in un bin e la riproduzione viene riavviata.
Esecuzione del log con una videocamera o un deck non Avid
È possibile utilizzare lo strumento Acquisizione (Capture Tool) per eseguire il log di clip direttamente in un bin da una sorgente non Avid. Ad esempio, è possibile eseguire il log di clip da una videocamera o da un deck non collegati al sistema o da informazioni di log stampate o scritte a mano relative a un nastro di cui è già stato creato il log ma che non è al momento disponibile.
Per eseguire il log con una videocamera o un deck non Avid:
1. Se è presente un deck o una videocamera collegata al sistema, espellere il nastro dal deck.
n Per progetti NTSC, quando si esegue il log all'interno dello strumento Acquisizione (Capture Tool), è necessario lasciare il deck vuoto. Se un nastro resta nel deck, viene determinato se il formato drop frame o non-drop frame del nastro corrisponde o meno al formato di timecode del nastro dell'utente. (Il timecode drop-frame e non-drop-frame sono presenti solo nei progetti NTSC.)
2. Fare doppio clic su Preferenze deck (Deck Preferences) nella casella di scorrimento Impostazioni (Settings) della finestra del progetto per aprire la finestra di dialogo Preferenze deck (Deck Preferences).
3. Per i progetti NTSC fare clic sul menu a comparsa Quando nel deck non vi è alcun nastro, registra come (When no tape in deck log as) e scegliere Frame non-Drop (Non-Drop-Frame) o Drop-Frame.
Registra clip nel log (Log Clip)
Capitolo 5 Log
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4. Fare clic su OK per chiudere la finestra di dialogo.
5. Aprire il bin in cui si desidera memorizzare le clip.
6. Scegliere Strumenti (Tools) > Acquisisci (Capture).
Viene visualizzato lo strumento Acquisizione (Capture Tool).
7. Fare clic sul pulsante Modalità Acquisisci/Log (Capture/Log Mode) finché non viene visualizzata l'icona LOG.
8. Fare clic sul pulsante Mostra nome nastri sorgente (Source Tape
9. Display).
Viene visualizzata una finestra di dialogo.
10. Fare clic su Sì (Yes).
Viene visualizzata la finestra di dialogo Seleziona nastro (Select Tape).
Pulsante Punto IN
Pulsanti Selezione canale
Barra dei messaggi
Display del timecode
Controlli deck
Menu a comparsa Selezione deck
Pulsante Modalità Acquisisci/Log
Casella di testo Punto IN
Pulsante Cancella OUT
Casella di testo Punto OUT
Pulsante Punto OUT Pulsante Punto INPulsante Mostra nome nastri sorgente
Esecuzione dei file di log direttamente in un bin
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11. Fare doppio clic sul nome del nastro nella finestra di dialogo oppure fare clic su Nuovo (New) e immettere il nome del nastro. Fare clic su OK.
12. Selezionare le tracce di cui si desidera eseguire il log utilizzando i pulsanti Selezione canale (Channel Selection).
13. Digitare i timecode iniziale e finale nelle caselle di testo Punto IN (Mark IN) e Punto OUT (Mark OUT).
14. Fare clic sul pulsante Registra clip nel log (Log Clip).
Viene eseguito il log della clip nel bin.
Immissione delle informazioni di pulldown
Per informazioni sull'importazione dei file di log vedere Importazione di file di log riprese a pagina 185.
Per acquisire precisamente i nastri di trasferimento NTSC nei progetti 24p, è necessario immettere le informazioni di pulldown nel bin. Queste informazioni non sono necessarie per i nastri di trasferimento PAL. Se si imposta la fase di pulldown corretta, si evitano le imprecisioni negli elenchi di montaggi e negli EDL di matchback. Se si importa un log generato durante il trasferimento di telecinema, le informazioni di pulldown vengono automaticamente incluse nel bin.
Timecode iniziale Colonna Pullin(informazioni necessarie per NTSC)
Capitolo 5 Log
208
Se non si dispone di un log di trasferimento oppure se tale log non è quello corretto, è necessario aggiungere le informazioni manualmente. Se si esegue il log di clip utilizzando lo strumento Acquisizione (Capture Tool), viene utilizzato il frame A come fase di pulldown predefinita. È possibile che sia necessario modificare tale valore.
n Per i progetti Matchback è necessario eseguire il log delle informazioni relative ai numeri di footage prima del log delle informazioni di pulldown.
Specificando la fase di pulldown nella colonna Pullin, si garantisce che le clip inizino con il frame corretto per il pulldown. In caso contrario è possibile che si verifichino imprecisioni nei numeri di footage e negli elenchi di montaggi.
A questo scopo indicare se il punto di sincronizzazione all'inizio di ogni clip della pellicola trasferita su nastro è un frame A, B, C o D, come descritto nella presente sezione. Nella maggior parte dei casi, il punto di sincronizzazione è il frame A.
Determinazione della fase di pulldown
La procedura più semplice per determinare il pulldown di un punto di sincronizzazione (o fase di pulldown) consiste nel chiedere al proprio laboratorio di sviluppo e stampa di marcare con un piccolo foro il primo fotogramma sulla pellicola originale prima di trasferirla su nastro video tramite telecinema. Numerosi laboratori o service sono inoltre in grado di fornire le informazioni di pulldown, mostrandole sovraimpresse al video in modalità diversa in funzione dell'apparecchiatura utilizzata. Idealmente il pulldown del frame A coincide con il timecode che termina in 0 e 5 (:00, :05, :10 e così via).
Se il girato non è stato marcato, è possibile determinare il pulldown utilizzando il ciak o qualsiasi altro frame significativo all'inizio della clip. La determinazione del pulldown è più semplice se i frame contengono delle immagini in movimento.
Esecuzione dei file di log direttamente in un bin
209
Per determinare la fase di pulldown:
1. Mentre si visualizza il materiale in fase di trasferimento su un monitor, portarsi al punto di sincronizzazione marcato (o ciak) per il frame di inizio della clip per la quale si esegue il log.
2. Spostarsi oltre il frame del punto di sincronizzazione campo per campo, utilizzando l'apposita manopola sul deck nastro. Saranno visibili due o tre campi marcati. Se il girato non è stato marcato, cercare due o tre campi contenenti immagini con poco o nessun movimento.
3. Se vi sono due campi, il pulldown è il frame A o C. Passare di nuovo da un campo all'altro e osservare il punto in cui il timecode cambia:
- Se il timecode non cambia dal primo al secondo campo, i campi provengono da un frame A.
- Se il timecode cambia dal primo al secondo campo, i campi provengono da un frame C.
Nella seguente figura è riportata una perforazione sul frame A. Osservare i punti in cui il timecode cambia.
A
B
C
D
A1
Quattro frame di pellicola
A2
B1
B2
B3
C1
C2
D1
D2
D3
Cambiamento del timecode
Cambiamento del timecode
Cambiamento del timecode
Cambiamento del timecode
dispari
pari
dispari
pari
dispari
pari
dispari
pari
dispari
pari
A1 A
B
C
D
X
Cinque frame di video NTSC (10 campi) Uno dispari e uno pari
Capitolo 5 Log
210
4. Se vi sono tre campi marcati, oppure campi senza movimento, il pulldown è il frame B o D. Passare di nuovo da un campo all'altro e osservare il punto in cui il timecode cambia:
- Se il timecode cambia tra i campi 2 e 3, i campi provengono da un frame B.
- Se il timecode cambia tra i campi 1 e 2, i campi provengono da un frame D.
5. Immettere o modificare le informazioni nella colonna Pullin nel bin adatto, come descritto nella sezione successiva .
Modifica della fase di pulldown prima dell'acquisizione
Una volta definita la fase di pulldown corretta (come descritto nella sezione precedente), è possibile modificare la fase di pulldown prima dell'acquisizione in uno dei seguenti modi.
Per modificare la fase di pulldown direttamente nella colonna Pullin:
1. Attivare la vista Testo (Text). Per ulteriori informazioni vedere Utilizzo della vista Testo a pagina 361.
2. Fare clic sulla cella che si desidera modificare.
3. Fare di nuovo clic sulla cella. Il puntatore assume la forma di I.
4. Digitare la fase di pulldown e premere il tasto di invio.
Per modificare la fase di pulldown per più clip:
1. Premere Ctrl (Windows) oppure Maiuscole (Macintosh) e fare clic sulle clip che si desidera modificare.
2. Scegliere Clip > Modifica (Modify).
3. Fare clic sul menu a comparsa Opzioni di modifica (Modify Options) e scegliere Pullin.
4. Scegliere A, B, C o D.
5. Fare clic su OK.
Il pullin per tutte le clip selezionate viene modificato in base alla fase di pulldown selezionata.
Esecuzione dei file di log direttamente in un bin
211
Per modificare la fase di pulldown per più clip che presentano lo stesso rapporto tra pulldown e timecode:
1. Premere Ctrl (Windows) oppure Maiuscole (Macintosh) e fare clic sulle clip che si desidera modificare.
2. Scegliere Clip > Modifica fase pulldown (Modify Pulldown Phase).
Viene visualizzata la finestra di dialogo Modifica fase pulldown (Modify Pulldown Phase).
3. Dal menu a comparsa scegliere la fase di pulldown corretta per i timecode che terminano in 0 o 5.
4. Fare clic su OK.
La fase di pulldown per ogni clip selezionata risulta modificata in base alla fase di pulldown selezionata per 00:00:00:00.
n Se si desidera modificare la fase di pulldown dopo l'acquisizione, prima è necessario scollegare le clip. Vedere Modifica della fase di pulldown dopo l'acquisizione a pagina 312.
n Dopo avere acquisito un trasferimento NTSC, nel timecode viene visualizzata la perdita di video ogni cinque frame. Ad esempio, non c'è motivo di preoccuparsi se il timecode salta a un certo punto da 1:00:14:15 a 1:00:14:17. Non è stato perso un frame, ma semplicemente un altro campo di pulldown.
Capitolo 5 Log
212
Modifica delle informazioni della clip prima dell'acquisizione
Quando vengono modificate le informazioni sulla clip, tenere presente quanto segue:
• Quando si modificano le informazioni relative a una clip, gli oggetti correlati vengono aggiornati automaticamente in modo da riflettere i nuovi dati. Ad esempio, se si cambia il nome di una clip, il nuovo nome viene visualizzato nelle sequenze che usano la clip.
• Alcuni dati non possono essere modificati dopo l'acquisizione perché la loro modifica impedirebbe di riprodurre e intervenire sul materiale in modo adeguato.
• I dati relativi a una sequenza non possono essere cambiati, anche se la sequenza compare nel bin. Il solo modo di modificare i dati della sequenza consiste nel modificare la sequenza stessa. Per la traccia di timecode master, tuttavia, è possibile cambiare il nome e il tempo di inizio.
È possibile modificare alcuni dati direttamente per le master clip, le subclip e altri oggetti contenuti in un bin.
Comando Modifica
Il comando Modifica (Modify) consente una gestione specializzata sui gruppi di informazioni delle clip. Ad esempio, è possibile utilizzare il comando Modifica (Modify) per cambiare il nome dei nastri sorgente per alcune o tutte le clip, per cambiare il formato timecode da drop frame a non-drop frame o aumentare e diminuire i timecode iniziali e finali per un determinato periodo di tempo per una o più clip contemporaneamente.
È possibile applicare le modifiche apportate con il comando Modifica (Modify) solamente a master clip e non le subclip e le sequenze. Inoltre è possibile apportare solo delle modifiche ai timecode finali o alle tracce prima dell'acquisizione.
Modifica delle informazioni della clip prima dell'acquisizione
213
Utilizzo del comando Modifica
Per modificare le clip selezionate:
1. Aprire il bin.
2. Fare clic sull'icona di una clip per selezionarla. Premere Ctrl (Windows) oppure Maiuscole (Macintosh) e fare clic su tutte le altre clip che si desidera modificare.
3. Scegliere Clip > Modifica (Modify).
Viene visualizzata la finestra di dialogo Modifica (Modify).
4. Fare clic sul menu a comparsa e scegliere una delle opzioni disponibili, ad esempio Imposta timecode per campo (Set Timecode By Field).
A seconda delle modifiche selezionate, nella finestra di dialogo vengono visualizzate opzioni diverse che consentono di definire la modifica in questione, come descritto nella Tabella 7.
5. Dopo avere selezionato il tipo di modifica, scegliere un'opzione o digitare le informazioni relative al tipo nelle caselle di testo (ad esempio, i valori di timecode).
6. Fare clic su OK.
La modifica viene applicata.
La clip selezionata viene evidenziata.
Capitolo 5 Log
214
Nella Tabella 7 vengono elencate le opzioni disponibili nel menu a comparsa della finestra di dialogo Modifica (Modify).
Tabella 7 Opzioni per la modifica delle informazioni dei bin
Tipo di modifica Opzioni Descrizione
Imposta drop timecode (Set Timecode Drop/Nondrop)
Drop, Non-Drop Cambia il formato di timecode (da drop frame a non-drop frame e viceversa). L'impostazione deve corrispondere al formato di timecode del nastro. Per ulteriori informazioni sul timecode drop-frame e non-drop-frame, vedere Informazioni sul timecode drop-frame e non-drop-frame a pagina 181.
Imposta timecode per campo (Set Timecode By Field)
Avvia (Start) o Fine (End) Cambia il timecode iniziale o finale. Dopo l'acquisizione è possibile modificare solo il timecode iniziale.
Ore (Hours), Minuti (Minutes), Secondi (Seconds), Frame (Frames)
Consente di immettere un timecode personalizzato.
Timecode di incrementi (Increment Timecode)
Avvia (Start) o Fine (End) Cambia il timecode iniziale o finale. Se si aumenta il timecode iniziale, viene automaticamente aumentato della stessa quantità anche il timecode finale. Dopo l'acquisizione è possibile modificare solo il timecode iniziale.
Campo di immissione Timecode
Consente di immettere un timecode incrementale personalizzato.
Modifica delle informazioni della clip prima dell'acquisizione
215
Diminuisci timecode (Decrement Timecode)
Avvia (Start) o Fine (End) Cambia il timecode iniziale o finale. Se si diminuisce il timecode iniziale, viene automaticamente diminuito della stessa quantità anche il timecode finale. Dopo l'acquisizione è possibile modificare solo il timecode iniziale.
Campo di immissione Timecode
Consente di immettere un nuovo timecodedecrescente.
Imposta numero di footage generico (Prefisso) (Set Key Number Generic (Prefix))
Campo Numero di footage (Key Number)
Consente di immettere un numero di footage generico personalizzato (solo progetti su pellicola).
Imposta Pullin (Set Pullin) A, B, C o D Seleziona il frame di pulldown in modo che corrisponda alla voce del timecode (solo progetti su pellicola e matchback). Per ulteriori informazioni vedere Immissione delle informazioni di pulldown a pagina 207.
Al termine dell'acquisizione, è necessario scollegare la clip. Per ulteriori informazioni vedere Modifica della fase di pulldown dopo l'acquisizione a pagina 312.
Imposta Tracce (Set Tracks) Selettore traccia V, A1, A2, A3, A4, A5, A6, A7, A8
Modifica la configurazione della clip delle tracce (solo progetti su pellicola).
Imposta sorgente (Set Source)
Nessuno (None) Consente di aprire la finestra di dialogo Seleziona nastro (Select Tape) e di selezionare il nome di un altro nastro sorgente per le clip. Deve corrispondere al nome del nastro sorgente originale.
Tabella 7 Opzioni per la modifica delle informazioni dei bin (seguito)
Tipo di modifica Opzioni Descrizione
Capitolo 5 Log
216
Esportazione dei file di log riprese
È possibile esportare i file di log riprese dal sistema Avid nel formato Delimitato da tabulazioni (Tab Delimited) o Avid Log Exchange per apportare le modifiche desiderate utilizzando un editor di testi o per importarli in un altro sistema.
Per esportare in un bin un log riprese basato su informazioni delle clip:
1. Aprire il bin contenente le clip che si desidera esportare e passare alla vista Testo (Text). Per ulteriori informazioni sulla vista Testo (Text), vedere Utilizzo della vista Testo a pagina 361.
2. Fare clic sull'icona di una clip per selezionarla. Premere Ctrl (Windows) oppure Maiuscole (Macintosh) e fare clic su tutte le altre clip che si desidera esportare.
3. Fare clic su File > Esporta (Export).
Viene visualizzata la finestra di dialogo Esporta come (Export As) (Windows) o una finestra di dialogo in cui specificare la destinazione (Macintosh).
4. Procedere in uno dei modi seguenti:
t Se in precedenza sono state create delle impostazioni di esportazione per i file di log riprese, fare clic sul menu a comparsa Impostazioni di esportazione (Export Settings) e scegliere l'impostazione. Quindi passare al punto 11.
Per informazioni sulla creazione di impostazioni di esportazione vedere Personalizzazione delle impostazioni di esportazione a pagina 794.
t Se si desidera creare una nuova impostazione di Esportazione, andare al punto 5.
5. Fare clic sul pulsante Opzioni (Options).
Viene visualizzata la finestra di dialogo Impostazioni di esportazione (Export Settings).
Esportazione dei file di log riprese
217
6. Fare clic sul menu a comparsa Esporta come (Export As) e scegliere una delle seguenti opzioni:
t Selezionare Avid Log Exchange per esportare il bin selezionato come file di log riprese in conformità alle specifiche ALE. Per informazioni su Avid Log Exchange vedere Conversione dei file log con Avid Log Exchange a pagina 188.
t Selezionare Delimitato da tabulazione (Tab Delimited) per esportare il bin selezionato come file di testo ASCII delimitato dai caratteri di tabulazione.
7. Fare clic sul pulsante Salva con nome (Save As).
Viene visualizzata la finestra di dialogo Salva impostazioni di esportazione (Save Export Setting).
8. Digitare un nome nella casella di testo Nome impostazioni (Settings Name).
Il nome dell'impostazione viene aggiunto all'elenco dei formati disponibili nella finestra di dialogo Esporta (Export).
9. Fare clic su OK.
10. (Facoltativo) Modificare il nome del file nella finestra di dialogo Esporta come (Export As) (Windows) o in quella di destinazione (Macintosh), ma mantenere l'estensione predefinita del nome.
11. Selezionare la cartella di destinazione per il file e fare clic su Salva (Save).
Il file viene esportato e visualizzato nella destinazione prescelta.
Capitolo 5 Log
218
Capitolo 6
Preparazione all'acquisizione
Acquisizione consiste nel processo di creazione di media digitali da input audio o da nastri video. Prima di avviare l'acquisizione come descritto nel Capitolo 7, occorre seguire le procedure di preparazione descritte nelle seguenti sezioni:
• Visualizzazione dei media DV prima dell'acquisizione
• Selezione delle impostazioni
• Impostazione dello strumento Acquisizione
• Preparazione dell'ingresso audio
• Risoluzioni di compressione e requisiti di memoria
Prima di eseguire l'acquisizione, vedere Impostazione del sistema di monntaggio software-Avid o Connessione di Avid Mojo DNA nella Guida in linea per assicurarsi di avere connesso correttamente gli strumenti di registrazione, quali videocamere, deck, dispositivi DV o dispositivi Avid Mojo DNA.
Capitolo 6 Preparazione all'acquisizione
220
Visualizzazione dei media DV prima dell'acquisizione
n Per informazioni sull'hardaware DV e sulla connessione dei dispositivi DV, vedere Impostazione del sistema di montaggio software -Avid o Connessione di Avid Mojo DNA nella Guida in linea.
Se l'ingresso video viene configurato tramite un collegamento 1394 (ingresso OHCI), non è possibile visualizzare la riproduzione dal deck nel monitor Client finché non si fa clic sul pulsante Acquisisci (Capture) dando inizio al processo di acquisizione.
Per visualizzare i media DV prima dell'acqisizione:
t Collegare il monitor Client alle uscite video analogiche della videocamera, del deck video digitale o del transcoder.
Selezione delle impostazioni
Le impostazioni che interessano direttamente il processo di acquisizione sono numerose. Prima di procedere all'acquisizione, rivedere le impostazioni trattate nei seguenti argomenti:
• Impostazione delle risoluzioni per la creazione dei media e la selezione delle unità
• Impostazioni generali
• Impostazioni di acquisizione
• Impostazione di un progetto audio
• Configurazione della scheda audio
Impostazione delle risoluzioni per la creazione dei media e la selezione delle unità
La finestra di dialogo Creazione media (Media Creation) consente di impostare la risoluzione video e di selezionare le unità per l'acquisizione, l'acquisizione di titoli, l'importazione, l'esecuzione di missaggi audio e video e la creazione di effetti di movimento. Dal momento che il media ha
Selezione delle impostazioni
221
dimensioni molto grandi, è anche possibile rimuovere le unità di sistema e di applicazione dall'elenco delle posizioni di memorizzazione, in modo da memorizzare i media in altre unità con maggiore spazio.
n È inoltre possibile selezionare le unità nelle quali salvare i media in altri strumenti e finestre di dialogo dell’applicazione Avid.
Selezione della risoluzione video
Per selezionare una risoluzione video nella finestra di dialogo Creazione media:
La finestra di dialogo Creazione media (Media Creation) può essere visualizzata anche scegliendo Creazione media (Media Creation) dal menu Strumenti (Tools).
1. Nell'elenco Impostazioni (Settings) della finestra del progetto fare doppio clic su Creazione media (Media Creation).
Viene visualizzata la finestra di dialogo Creazione media (Media Creation).
2. Selezionare la scheda relativa all'operazione per la quale si desidera impostare le opzioni.
3. Fare clic sul menu a comparsa Risoluzione video (Video Resolution) e selezionare una risoluzione video.
Il menu a comparsa Risoluzione video (Video Resolution) contiene un elenco delle risoluzioni disponibili. L’elenco delle risoluzioni dipende dal modello del sistema Avid e dal tipo di progetto.
Capitolo 6 Preparazione all'acquisizione
222
n La risoluzione predefinita per i progetti video è la risoluzione compressa a due campi più elevata, mentre per i progetti su pellicola (progetti 24p) è 14:1.
4. Selezionare il formato di file OMF o MXF.
n Se si fa clic sul pulsante Applica a tutto (Apply to All), la risoluzione video selezionata viene applicata a tutte le schede in cui è presente l'opzione di risoluzione video. Per salvare le impostazioni, fare clic su OK.
5. Fare clic su OK per salvare le impostazioni.
Selezione delle unità nella finestra di dialogo Creazione media
Per selezionare le unità nella finestra di dialogo Creazione media:
1. Selezionare la scheda Impostazioni (Settings) della finestra del progetto.
Viene visualizzato l'elenco scorrevole Impostazioni (Settings).
2. Fare doppio clic su Creazione media (Media Creation).
n In alternativa, scegliere Creazione media (Media Creation) dal menu Strumenti (Tools).
Viene visualizzata la finestra di dialogo Creazione media (Media Creation). Per ulteriori informazioni sulle opzioni vedere Impostazioni per la creazione di media nella Guida in linea.
3. Fare clic sulla scheda Filtraggio unità (Drive Filtering).
È possibile rimuovere dall'elenco delle unità disponibili l'unità in cui si trova il sistema operativo e quella in cui si trova l'applicazione Avid. In questo modo è possibile scegliere di memorizzare il media solo nelle unità che dispongono di spazio sufficiente.
Selezione delle impostazioni
223
4. Selezionare una delle opzioni seguenti:
- Filtro di esclusione basato sulla risoluzione (Filter based on resolution): consente di rimuovere dalle unità disponibili per la memorizzazione le unità che non supportano la risoluzione selezionata. In questo modo il sistema di montaggio Avid utilizza esclusivamente le unità MediaDrive Avid.
- Escludi unità di sistema (Filter Out System Drive): consente di eliminare dalle unità disponibili per la memorizzazione l'unità su cui risiede il sistema operativo.
- Escludi unità di avvio (Filter Out Launch Drive): consente di eliminare dalle unità disponibili per la memorizzazione l'unità su cui risiede l'applicazione Avid.
n Entrambe le opzioni sono selezionate per impostazione predefinita.
L'unità o le unità selezionate non vengono visualizzate nelle altre schede della finestra di dialogo Creazione media (Media Creation) come posizioni disponibili per la memorizzazione di media. Non vengono nemmeno visualizzate negli altri menu di selezione delle unità dell'applicazione, con l'eccezione delle finestre di dialogo Importa (Import), Esporta (Export) e Ricollega (Relink).
5. Selezionare la scheda relativa all'operazione da eseguire.
6. Selezionare un'unità video e un'unità audio. Per scegliere la stessa unità sia per il video, sia per l'audio, fare clic sul pulsante Modalità Una/due unità (Single/Dual Drives Mode) finché non viene visualizzato il menu a comparsa per una sola unità.
n L'unità con il nome in grassetto dispone di una maggiore quantità di spazio.
7. (Facoltativo) Se si sta utilizzando la scheda Acquisisci (Capture), è possibile selezionare un gruppo di unità. Scegliere Modifica gruppo (Change Group) dal menu a comparsa Unità video (Video Drive) o Unità audio (Audio Drive). Per ulteriori informazioni sulla selezione di un gruppo di unità vedere Acquisizione su media file multipli a pagina 248.
Capitolo 6 Preparazione all'acquisizione
224
n Dal momento che ai titoli e agli effetti di movimento non è associato l'audio, nelle schede Titoli (Titles) ed Effetti di movimento (Motion Effects) è possibile scegliere solo un'unità video.
8. Per applicare la selezione delle unità a tutte le schede della finestra di dialogo Creazione media (Media Creation) e al resto dell'applicazione, fare clic su Applica a tutto (Apply to All).
In questo modo, le unità video e audio scelte vengono impostate per tutte le schede della finestra di dialogo Creazione media (Media Creation). Vengono anche impostate nelle altre posizioni dell'applicazione in cui è possibile selezionare tali unità.
n Per salvare le impostazioni, fare clic su OK.
9. Fare clic su OK per salvare le impostazioni.
Impostazioni generali
Le impostazioni generali includono le opzioni per i formati di nastro e le informazioni audio.
Per accedere alla finestra di dialogo Impostazioni generali:
1. Selezionare la scheda Impostazioni (Settings) nella finestra del progetto.
2. Fare doppio clic su Generale (General).
Viene visualizzata la finestra di dialogo Impostazioni generali (General Settings).
Per ulteriori informazioni sulle opzioni vedere Impostazioni generali nella Guida in linea.
Impostazioni di acquisizione
La finestra di dialogo Impostazioni acquisizione (Capture Settings) include opzioni fondamentali per l'acquisizione, l'acquisizione in batch, l'acquisizione automatica, nonché l'acquisizione su più media file.
Selezione delle impostazioni
225
Per aprire la finestra di dialogo Impostazioni acquisizione:
1. Fare clic sulla scheda Impostazioni (Settings) della finestra del progetto.
2. Fare doppio clic su Acquisisci (Capture).
Viene visualizzata la finestra Impostazioni acquisizione (Capture Settings). Per ulteriori informazioni su queste impostazioni, vedere i seguenti argomenti nella Guida in linea:
• Impostazioni di acquisizione: scheda Generale
• Impostazioni di acquisizione: scheda Batch
• Impostazioni di acquisizione: scheda Montaggio
• Impostazioni di acquisizione: scheda Media file
• Impostazioni di acquisizione: scheda Opzioni DV
Impostazione di un progetto audio
È possibile utilizzare la finestra Impostazioni del progetto audio (Audio Project Settings) per controllare la configurazione corrente dell'hardware audio e per selezionare varie opzioni di input e output. La finestra Impostazioni del progetto audio (Audio Project Settings) comprende quattro schede: Principale (Main), Input, Output e Hardware.
n Poiché alcune opzioni dipendono dalla configurazione audio del sistema, il sistema potrebbe non disporre di determinate funzioni o hardware trattato nella presente documentazione.
Per accedere alla finestra Impostazioni del progetto audio:
1. Selezionare la scheda Impostazioni (Settings) nella finestra del progetto.
2. Fare doppio clic su Progetto audio (Audio Project).
Viene visualizzata la finestra Impostazioni del progetto audio (Audio Project Settings). Vedere Impostazioni del progetto audio nella Guida in linea.
Capitolo 6 Preparazione all'acquisizione
226
Nella figura seguente viene riportata la scheda Principale (Main) della finestra Impostazioni del progetto audio (Audio Project Settings).
Configurazione della scheda audio
A seconda della scheda audio installata nel sistema Avid, potrebbe essere necessario personalizzare la configurazione dell'input e dell'output audio. Di solito questa configurazione viene definita automaticamente quando si installa l'applicazione Avid. Alcune schede audio, tuttavia, richiedono un'ulteriore personalizzazione per garantire la compatibilità totale tra l'applicazione e l'hardware audio sul sistema. In questi casi è possibile utilizzare la finestra di dialogo Configurazione scheda audio (Sound Card Configuration) per assegnare le sorgenti di input audio a sorgenti di output audio specifiche.
c Una configurazione inappropriata dell'hardware audio può causare il malfunzionamento delle funzioni di input e output audio dell'applicazione Avid. Utilizzare la finestra di dialogo Configurazione scheda audio (Sound Card Configuration) solo se si sperimentano dei problemi con l'output audio.
Selezione delle impostazioni
227
n È necessario configurare la scheda audio per garantirne la compatibilità solo se l'applicazione Avid è un modello esclusivamente software che utilizza il sistema operativo Windows. Se l'opzione Configurazione scheda audio (Sound Card Configuration) non viene visualizzata nell'elenco scorrevole Impostazioni (Settings), non è necessario configurare la scheda audio.
Per personalizzare la configurazione della scheda audio:
1. Nella finestra del progetto fare clic sulla scheda Impostazioni (Settings).
Viene visualizzato l'elenco scorrevole Impostazioni (Settings).
2. Fare doppio clic su Configurazione scheda audio (Sound Card Configuration).
Viene visualizzata la finestra di dialogo Configurazione scheda audio (Sound Card Configuration).
Elenco Riproduzione/ Output
Menu a comparsa Sorgente output
Pulsante Predefinito
Elenco Registrazione/Input
Sorgenti di output
Nome periferica audio (Audio device name)
Capitolo 6 Preparazione all'acquisizione
228
3. Per ogni sorgente di input nell'elenco Registrazione/Input (Record/Input) che si desidera assegnare, fare clic sul menu a comparsa Sorgente output (Output Source) corrispondente dall'elenco Riproduzione/Output (Playback/Output) e selezionare una sorgente di output.
n È possibile assegnare una sorgente di input solo a una sorgente di output alla volta. Le opzioni disponibili per l'assegnazione dipendono dall'hardware audio.
4. (Facoltativo) Se non si desidera assegnare una sorgente di input a una sorgente di output, selezionare Nessuna corrispondenza (No Match) dal menu a comparsa Sorgente output (Output Source) corrispondente. Questa operazione può essere necessaria, ad esempio, se il sistema elenca un numero di sorgenti di input superiore a quello di sorgenti di output.
5. (Facoltativo) Fare clic sul menu a comparsa Ignora impostazioni di silenziamento (Mute Overrides) e selezionare una sorgente di output. Vedere Configurazione della scheda audio con funzionalità di suono surround (solo Windows) a pagina 229.
6. (Facoltativo) Per associare l'input all'output in Windows, selezionare l'opzione Usa mixer di Windows (Use Windows Mixer).
Le rimanenti opzioni della finestra di dialogo scompaiono.
7. Fare clic su OK.
Per riconfigurare la scheda audio in base alle impostazioni dell'applicazione originali:
t Fare clic sul pulsante Predefinito (Default).
c Se si fa clic sul pulsante Predefinito (Default), le impostazioni predefinite vengono applicate immediatamente. Non è possibile annullare la riconfigurazione dopo avere reimpostato le opzioni predefinite.
Selezione delle impostazioni
229
Configurazione della scheda audio con funzionalità di suono surround (solo Windows)
Se nel sistema è installata una scheda audio con funzionalità di suono surround, potrebbe non essere possibile configurare in modo completo il mixer di Windows tramite l'applicazione Avid in modo da garantire un output audio corretto. Per impostazione predefinita in Avid vengono silenziate tutte le sorgenti di output ad eccezione del formato audio principale, che generalmente corrisponde al formato WAVE.
In alcuni dispositivi con suono surround è invece necessario non disattivare altre sorgenti di output audio, quali Front Speakers. Per evitare che tali output vengano erroneamente silenziati nel software Avid, occorre ignorare le opzioni impostate nella finestra Configurazione scheda audio (Sound Card Configuration).
Per ignorare l'opzione di silenziamento:
1. Nella finestra del progetto fare clic sulla scheda Impostazioni (Settings).
Viene visualizzato l'elenco scorrevole Impostazioni (Settings).
2. Fare doppio clic su Configurazione scheda audio (Sound Card Configuration).
Viene visualizzata la finestra di dialogo Configurazione scheda audio (Sound Card Configuration).
3. Fare clic sul menu a comparsa Ignora impostazioni di silenziamento (Mute Overrides) e quindi selezionare una sorgente di output per ignorare le impostazioni del sistema Avid e lasciare inalterate le impostazioni di silenziamento selezionate nel sistema operativo.
Ad esempio, se nel pannello Controllo volume del sistema operativo Windows le sorgenti audio sono silenziate, saranno silenziate anche in Avid. Se invece nel pannello Controllo volume del sistema operativo Windows le sorgenti audio sono attivate, verranno attivate anche in Avid.
Capitolo 6 Preparazione all'acquisizione
230
Configurazione dei deck
Le impostazioni di configurazione deck consentono di stabilire i parametri di controllo deck per uno o più deck. Come nel caso di tutte le impostazioni, è possibile creare più versioni, in modo da poter selezionare quelle che vengono modificate più di frequente nelle configurazioni hardware.
Le impostazioni di configurazione dei deck e le opzioni di controllo deck globale sono visualizzate come voci distinte nell'elenco scorrevole Impostazioni (Settings) della finestra del progetto.
n È necessario configurare manualmente i collegamenti hardware necessari prima che le impostazioni della finestra di dialogo Configurazione deck (Deck Configuration) abbiano effetto. Per ulteriori informazioni vedere la documentazione fornita con l'hardware.
Impostazioni di controllo del deck
Configurazione dei deck
231
Per configurare uno o più deck:
1. Selezionare la scheda Impostazioni (Settings) nella finestra del progetto.
Viene visualizzato l'elenco scorrevole Impostazioni (Settings).
2. Fare doppio clic su Configurazione deck (Deck Configuration).
Viene visualizzata la finestra di dialogo Configurazione deck (Deck Configuration). Per ulteriori informazioni sulle opzioni vedere Impostazioni del deck nella Guida in linea.
3. Se si configura il sistema per la prima volta, fare clic sul pulsante Aggiungi canale (Add channel) per aggiungere una nuova casella di canale sul lato sinistro della finestra di dialogo Configurazione deck (Deck Configuration) e aprire automaticamente una finestra di dialogo Canale (Channel).
4. Fare clic sul menu a comparsa Tipo di canale (Channel Type) e selezionare una delle opzioni seguenti:
- FireWire, se si collega un deck o una videocamera DV tramite collegamento FireWire.
- Diretto (Direct), se si collega un deck direttamente alla porta seriale e utilizzando un transcoder per la trasmissione di dati DV al sistema.
5. Fare clic sul menu a comparsa Porta (Port) e selezionare la porta alla quale si desidera collegare il deck:
- OHCI, se per il canale è stato selezionato FireWire.
- (Solo Windows) COM1 o COM2, se per canale è stato selezionato Diretto (Direct) o VLAN/VLSX.
n In caso di dubbi sulla porta da selezionare, controllare i connettori della porta seriale a 9 pin sul retro del sistema. Se le porte non sono contrassegnate, vedere la documentazione dell'hardware fornita con il sistema in uso.
Capitolo 6 Preparazione all'acquisizione
232
6. Fare clic su OK per chiudere la finestra di dialogo Canale (Channel).
Viene visualizzata una finestra di dialogo nella quale viene chiesto se si desidera configurare automaticamente il canale.
7. Fare clic su Sì (Yes) se si desidera configurare automaticamente il canale.
Nell'area di visualizzazione della finestra di dialogo Configurazione deck (Deck Configuration) viene visualizzato un nuovo canale.
n È possibile riaprire la finestra di dialogo Canale (Channel) per modificare le opzioni in qualsiasi momento facendo doppio clic sulla casella del canale.
Casella del canale
Configurazione dei deck
233
8. Per aggiungere un deck o un transcoder, procedere nel modo seguente:
a. Fare clic su Aggiungi deck (Add Deck) per aprire la finestra di dialogo Impostazioni deck (Deck Settings).
n Se un deck è già collegato al sistema, si può fare clic sul pulsante Config. Aut. (Auto-configure) per evitare di aprire la finestra di dialogo Impostazioni deck (Deck Settings) e configurare automaticamente un deck con le impostazioni predefinite.
n Non tutti i dispositivi DV rispondono al comando di configurazione automatica. A causa di tale limitazione, la configurazione automatica consente di selezionare soltanto dispositivi generici.
b. (Facoltativo) Quando una videocamera o un transcoder digitale sono collegati al sistema, scegliere il dispositivo adatto dal menu a comparsa Dispositivo (Device) nella finestra di dialogo Impostazioni deck (Deck Settings). Quando è collegato un deck con un transcoder, selezionare il deck appropriato.
Se il transcoder non è visualizzato nell'elenco, scegliere Generico (Generic) e quindi scegliere DVTranscoder.
n I modelli dei dispositivi dei sistemi Avid meno recenti non sono compatibili con i sistemi Avid Mojo DNA. Non copiare i modelli Meridien nei sistemi Avid Mojo DNA, né i modelli Avid Mojo nei sistemi Meridien.
c. Selezionare le impostazioni dei deck in base al dispositivo usato. Per ulteriori informazioni vedere Opzioni della finestra di dialogo Impostazioni deck a pagina 236.
Capitolo 6 Preparazione all'acquisizione
234
d. Fare clic su OK per chiudere la finestra di dialogo Impostazioni deck (Deck Settings) e tornare alla finestra di dialogo Configurazione deck (Deck Configuration), in cui è ora visualizzato il deck.
n È possibile riaprire la finestra di dialogo Impostazioni deck (Deck Settings) per cambiare le opzioni in qualsiasi momento facendo doppio clic sulla casella del deck nella finestra di dialogo Configurazione deck (Deck Configuration).
Casella del deck
Configurazione dei deck
235
9. Ripetere i punti da 2 a 9 per ogni canale o deck addizionale che si desidera configurare.
10. (Facoltativo) Selezionare l'opzione Verifica configurazione rispetto ai deck reali (Verify configuration against actual decks) se si desidera controllare la configurazione del deck rispetto ai dispositivi collegati fisicamente al sistema.
La configurazione del deck viene verificata dopo la selezione di Applica (Apply) nella finestra di dialogo Configurazione deck (Deck Configuration) e in fase di avvio dell'applicazione Avid. Se la configurazione non corrisponde al deck, viene visualizzato un messaggio di avviso.
11. Digitare un nome nella casella di testo Nome di configurazione (Configuration Name) per assegnare un nome alla configurazione del deck.
n Nell'elenco scorrevole Impostazioni (Settings) della finestra del progetto viene visualizzata la nuova configurazione del deck.
12. Fare clic su Applica (Apply) per completare la configurazione e chiudere la finestra di dialogo Configurazione deck (Deck Configuration).
13. Se necessario, fare doppio clic su Preferenze deck (Deck Preferences) nell'elenco scorrevole Impostazioni (Settings) della finestra del progetto, per cambiare le opzioni di controllo deck globali. Per ulteriori informazioni vedere Configurazione delle impostazioni dei deck a pagina 237.
Capitolo 6 Preparazione all'acquisizione
236
Eliminazione di configurazioni dei deck
Per eliminare una configurazione dei deck:
1. Selezionare la scheda Impostazioni (Settings) nella finestra del progetto.
Viene visualizzato l'elenco scorrevole Impostazioni (Settings).
2. Fare doppio clic su Configurazione deck (Deck Configuration).
Viene visualizzata la finestra di dialogo Configurazione deck (Deck Configuration).
3. Fare clic sui nomi del canale e del deck correntemente configurati nell'area di visualizzazione.
L'intera area di visualizzazione dovrebbe essere racchiusa da un bordo rosso.
4. Fare clic su Elimina.
5. Fare clic su Applica (Apply) per completare le modifiche e chiudere la finestra di dialogo.
Opzioni della finestra di dialogo Impostazioni deck
Per accedere alla finestra di dialogo Impostazioni deck (Deck Settings), ricorrere a uno dei metodi seguenti:
t Fare clic sul pulsante Aggiungi deck (Add Deck) nella finestra di dialogo Configurazione deck (Deck Configuration).
t Scegliere Regolazione del deck (Adjust Deck) dal menu a comparsa Selezione deck (Deck Selection) nella sezione del controller deck dello strumento Acquisizione (Capture Tool).
Configurazione dei deck
237
Viene visualizzata la finestra di dialogo Impostazioni deck (Deck Settings).
Per ulteriori informazioni sulle opzioni vedere Impostazioni del deck nella Guida in linea.
Configurazione delle impostazioni dei deck
Le preferenze del deck sono impostazioni globali per il controllo di base del deck. Tali impostazioni vengono applicate a tutti i deck collegati al sistema, indipendentemente dalla configurazione del deck. È possibile aprire la finestra di dialogo Preferenze deck (Deck Preferences) dall'elenco scorrevole Impostazioni (Settings) della finestra del progetto. Per ulteriori informazioni sulle opzioni vedere Impostazioni della finestra di dialogo Preferenze deck nella Guida in linea.
Menu a comparsa del produttore
Menu a comparsa del modello
Capitolo 6 Preparazione all'acquisizione
238
Impostazione dello strumento Acquisizione
Nello strumentoAcquisizione (Capture Tool) sono presenti i controlli per rintracciare, contrassegnare ed eseguire il log del girato, inoltre è possibile specificare i parametri di acquisizione quali le posizioni sorgente e di destinazione.
Modifica dello schema di alimentazione (Windows)
Se si installa l'applicazione di montaggio Avid in un computer portatile, nell'angolo superiore destro dello strumento Acquisizione (Capture Tool) potrebbe essere visualizzato un pulsante indicante l'incompatibilità dello schema di alimentazione. Alcuni schemi di alimentazione standard disponibili nei portatili in cui è in esecuzione Windows XP possono compromettere le prestazioni delle funzionalità di montaggio, compresa l'acquisizione di media. Avid consiglia di utilizzare uno schema di alimentazione sempre attivo durante l'esecuzione delle applicazioni Avid.
È possibile selezionare un nuovo schema di alimentazione nella finestra di dialogo Proprietà – Opzioni risparmio energia accessibile dal Pannello di controllo. Per ulteriori informazioni sulla modifica degli schemi di alimentazione, consultare la documentazione relativa al sistema operativo Windows.
Miglioramento delle prestazioni di sistema (Macintosh)
Se si installa l'applicazione di montaggio Avid in un computer portatile, nell'angolo superiore destro dello strumento Acquisizione (Capture Tool) potrebbe essere visualizzato un pulsante indicante l'incompatibilità dello scheda di alimentazione. Avid consiglia di disattivare l’opzione relativa alla riduzione delle prestazioni di processore nelle impostazioni del risparmio di energia quando si utilizzano le applicazioni Avid. L’esecuzione dell’applicazione a una velocità ridotta potrebbe incidere negativamente sulle prestazioni delle funzionalità di montaggio (quali, ad esempio, l’acquisizione o i montaggi digitali). Per ulteriori informazioni sulla disattivazione dell’opzione relativa alla riduzione delle prestazioni del processore, vedere la documentazione di Macintosh.
Impostazione dello strumento Acquisizione
239
È inoltre possibile che venga visualizzato un messaggio relativo a un rallentamento del disco rigido in modalità di sospensione. Per ottenere prestazioni di sistema ottimali, deselezionare la modalità Stop nelle impostazioni di risparmio di energia.
Apertura dello strumento Acquisizione
Per aprire lo strumento Acquisizione, effettuare una delle seguenti operazioni:
t Scegliere Toolset > Acquisisci (Capture).
t Scegliere Strumenti (Tools) > Acquisisci (Capture).
Viene visualizzato lo strumento Acquisizione (Capture Tool).
Menu a comparsa Selezione deck
Capitolo 6 Preparazione all'acquisizione
240
Selezione di un deck
Il menu a comparsa Selezione deck (Deck Selection), nello strumento Acquisizione (Capture Tool), contiene un elenco di tutti i deck o videocamere che sono state collegate al sistema, attivate e inizializzate quando è stato aperto lo strumento Acquisizione (Capture Tool). Per impostazione predefinita viene selezionato il primo deck o la prima videocamera dell'elenco, a meno che tutti i deck o videocamere siano fuori linea.
Per attivare la riproduzione da un deck o da una videocamera disponibile, ricorrere a uno dei metodi seguenti:
t Fare clic sul menu a comparsa e selezionare il nome di un deck o di una videocamere configurato in precedenza.
t Selezionare Configurazione automatica (Auto-configure) per stabilire automaticamente le impostazioni di deck predefinite per un VTR correntemente collegato al sistema.
n Non tutti i dispositivi DV rispondono al comando di configurazione automatica. A causa di tale limitazione, l'autoconfigurazione consente di selezionare soltanto dispositivi generici. Quando una videocamera viene collegata al sistema, scegliere il dispositivo adatto dal menu a comparsa Dispositivo (Device) nella finestra di dialogo Impostazioni deck (Deck Settings). Quando è collegato un deck con un transcoder, fare clic sul menu a comparsa Dispositivo (Device) e selezionare il deck appropriato.
n I modelli dei dispositivi dei sistemi Avid meno recenti non sono compatibili con i sistemi Avid Mojo DNA. Non copiare i modelli Meridien nei sistemi Avid Mojo DNA, né i modelli Avid Mojo nei sistemi Meridien.
Impostazione dello strumento Acquisizione
241
Se si è dimenticato di attivare o di collegare un deck o una videocamera prima di attivare la modalità di acquisizione:
1. Assicurarsi che il deck sia collegato e che sia acceso.
2. Scegliere Controlla deck (Check Decks) dal menu a comparsa Selezione deck (Deck Selection) dello strumento Acquisizione (Capture Tool) per stabilire di nuovo il controllo del deck.
Selezione dell'ingresso audio
Per selezionare l'ingresso audio nello strumento Acquisizione:
t Fare clic sul menu a comparsa Audio e selezionare una delle seguenti opzioni:
- Aux
- Video
- Lettore CD (CD Player)
- Ingresso di linea (Line In)
- Microfono
- Linea telefonica (Phone Line)
- OHCI
n Queste opzioni variano a seconda del sistema.
n Se si utilizza un deck collegato tramite scheda con collegamento 1394 (ingresso/rendimento OHCI), il girato non viene visualizzato nel monitor Client finché non si fa clic sul pulsante Acquisisci (Capture) dando inizio al processo di acquisizione. Vedere Visualizzazione dei media DV prima dell'acquisizione a pagina 220.
Capitolo 6 Preparazione all'acquisizione
242
Visualizzazione dell'input video
L'input video viene visualizzato nel menu a comparsa Video.
Selezione di un nastro
Per selezionare un nastro sorgente:
1. Inserire un nastro nel deck.
Viene visualizzata la finestra di dialogo Seleziona nastro (Select Tape).
n Se nella videocamera o nel deck è già inserito un nastro, fare clic su Mostra nome nastri sorgente (Source Tape Display) nello strumento Acquisizione (Capture Tool).
2. In un progetto NTSC riprodurre brevemente il nastro in modo che il sistema possa individuare il formato di timecode del nastro (drop-frame o non-drop-frame). Se non si riproduce il nastro, viene mantenuto il formato di timecode impostato nella finestra di dialogo Preferenze deck (Deck Preferences), a prescindere dal formato di timecode del nastro, e potrebbe comparire il messaggio che indica la presenza di un nastro non valido.
n Il timecode drop-frame viene visualizzato nell'indicatore di timecode con il punto e virgola tra le ore, i minuti, i secondi e i frame. Il timecode non-drop frame viene visualizzato con i due punti. (Il timecode drop-frame e non-drop-frame sono presenti solo nei progetti NTSC.) Per ulteriori informazioni sul timecode drop-frame e non-drop-frame, vedere Informazioni sul timecode drop-frame e non-drop-frame a pagina 181.
Per informazioni sulle convenzioni di denominazione dei nastri vedere Assegnazione di nomi ai nastri a pagina 183.
3. Specificare un nome di nastro in uno dei modi seguenti:
t Selezionare il nome del nastro dall'elenco visualizzato nella finestra di dialogo Seleziona nastro (Select Tape) e fare clic su OK.
t Espandere l'elenco selezionando l'opzione Mostra altri progetti (Show other projects) oppure fare clic sul pulsante Cerca nastri (Scan for tapes).
Impostazione dello strumento Acquisizione
243
t Fare clic su Nuovo (New) se il nastro non è visualizzato nell'elenco. Digitare il nuovo nome nella finestra di dialogo e fare nuovamente clic su OK.
Selezione di tracce sorgente
È possibile selezionare le tracce da acquisire dal nastro sorgente.
Per selezionare soltanto le tracce che si desidera acquisire:
t Fare clic sui pulsanti Selezione canale (Channel Selection) nello strumento Acquisizione (Capture).
Per impostazione predefinita viene selezionata la traccia TC (timecode).
n Quando si utilizza una videocamera o un deck Avid, il timecode (TC) viene selezionato per impostazione predefinita e viene acquisito il timecode del nastro sorgente. Se si disattiva il pulsante TC, il timecode di acquisizione è in tempo reale. Per ulteriori informazioni vedere Acquisizione con il timecode in tempo reale a pagina 285.
n Se non si vede il video sorgente o non si sente l'audio sorgente nella modalità di acquisizione, fare clic sui pulsanti per la selezione dei canali per verificare di aver selezionato le tracce corrette.
Per selezionare o deselezionare tutte le tracce contemporaneamente:
t Tenere premuto il tasto Alt (Windows) o il tasto Opzione (Macintosh) e fare clic su un pulsante Channel Selection.
Capitolo 6 Preparazione all'acquisizione
244
Selezione di una risoluzione nello strumento Acquisizione
Per impostare la risoluzione di acquisizione:
t Fare clic sul menu a comparsa Risoluzione (Resolution) nello strumento Acquisizione (Capture Tool) e selezionare una risoluzione video.
Il contenuto esatto dell'elenco dipende dal tipo di progetto, NTSC o PAL. Selezionare 1:1 per i media non compressi.
n È possibile impostare la risoluzione utilizzata per l'acquisizione nello strumento Acquisizione (Capture Tool) o nella finestra di dialogo Creazione media (Media Creation), accessibile dall'elenco di scorrimento Impostazioni (Settings) della finestra del progetto. Vedere Impostazione delle risoluzioni per la creazione dei media e la selezione delle unità a pagina 220.
n Per ulteriori informazioni sulle risoluzioni di compressione, vedere Risoluzioni di compressione e requisiti di memoria a pagina 270.
n In Avid Xpress Pro sono supportati la registrazione e i montaggi digitali di audio a 44,1 kHz e 48 kHz solamente. Non sono supportati la registrazione e i montaggi digitali di audio a 32 kHz (12 bit). Se si registra audio DV, impostare la videocamera o il deck per la registrazione di audio a 16 bit (48 kHz).
Selezione di un formato nello strumento Acquisizione
È possibile selezionare il formato di acquisizione nello strumento Acquisizione (Capture Tool) o nella finestra di dialogo Creazione media (Media Creation), accessibile dall'elenco di scorrimento Impostazioni (Settings) della finestra del progetto (vedere Impostazione delle risoluzioni per la creazione dei media e la selezione delle unità a pagina 220). Per ulteriori informazioni sui formati OMF e MXF, vedere Specifiche dei formati di file nella Guida in linea.
Impostazione dello strumento Acquisizione
245
Selezione di un bin di destinazione
Un bin di destinazione viene scelto per le master clip create durante l'acquisizione estemporanea. È anche possibile selezionare un bin di destinazione che contiene le clip registrate in log che verranno usate per l'acquisizione in batch dei media.
Per selezionare un bin di destinazione, ricorrere a uno dei metodi seguenti:
t Fare clic sul menu a comparsa Bin dello strumento Acquisizione (Capture Tool), quindi selezionare un bin esistente.
t Attivare un bin creato in precedenza selezionando File > Apri bin (Open Bin), quindi individuare e aprire il bin nella finestra di dialogo Apri bin (Open Bin).
t Creare un nuovo bin selezionando File > Nuovo bin (New Bin), quindi assegnare un nome al nuovo bin e aprirlo nella finestra di dialogo Nuovo bin (New Bin).
Selezione delle unità di destinazione
Per definire le unità di destinazione per il media acquisito:
1. Verificare che la modalità Acquisisci (Capture Mode) sia attiva. Se lo strumento Acquisizione (Capture Tool) è in modalità Log (Log Mode), fare clic sul pulsante Modalità Acquisisci/Log (Capture/Log Mode) per tornare nella modalità Acquisisci (Capture Mode) (l'icona CAP viene visualizzata.)
2. Stabilire se si desidera acquisire l'audio e il video sulla stessa unità o su unità separate.
3. Fare clic sui menu a comparsa e selezionare le apposite unità di destinazione.
Capitolo 6 Preparazione all'acquisizione
246
Selezione di una singola unità di destinazione
Per impostazione predefinita nello strumento Acquisizione (Capture Tool) viene indicata come destinazione una singola unità per l'acquisizione del materiale audio e video di ogni clip.
Per selezionare una singola unità di destinazione:
1. Scegliere Strumenti (Tools) > Acquisisci (Capture).
2. Fare clic sul pulsante Una/due unità (Single/Dual driver) nello strumento Acquisizione (Capture Tool) fino a visualizzare l'icona Una unità (Single Drive).
Pulsante Modalità Una/due unità
Menu a comparsa Unità di destinazione
Tempo rimasto
Impostazione dello strumento Acquisizione
247
3. Fare clic sul menu a comparsa Unità di destinazione (Target Drive) e selezionare un'unità.
Il nome visualizzato in grassetto nel menu ha la maggiore quantità di spazio disponibile. Il tempo rimasto viene calcolato in base alla risoluzione scelta.
Scelta di unità di destinazione distinte per il video e l'audio
In alcuni casi, la scelta di unità di destinazione distinte per il video e l'audio migliora le prestazioni, dato che non viene richiesto di indirizzare tutte le informazioni in posizioni distinte su un'unica unità. È anche possibile acquisire per l'intervallo di tempo continuo più lungo, dato che il materiale viene memorizzato su due unità invece di una.
Per scegliere unità di destinazione distinte per l'audio e il video:
1. Scegliere Strumenti (Tools) > Acquisisci (Capture).
2. Fare clic sul pulsante Modalità Una/due unità (Single/Dual Drives Mode) nello strumento Acquisizione (Capture Tool) fino a visualizzare l'icona Due unità (Dual Drives).
3. Fare clic su ciascun menu a comparsa Unità di destinazione (Target Drive) e selezionare unità distinte per l'audio e il video.
I nomi visualizzati in grassetto nei menu hanno la maggiore quantità di spazio disponibile. Il tempo rimasto su ogni unità selezionata viene calcolato in base alla risoluzione scelta.
n L'assegnazione di partizioni di destinazione distinte sulla stessa unità rallenta la riproduzione.
Capitolo 6 Preparazione all'acquisizione
248
Interpretazione del display del tempo rimasto
È possibile interpretare i numeri nel display del tempo rimasto, nello strumento Acquisizione (Capture Tool), in base ai fattori seguenti:
• Ciascuna clip acquisita presenta una dimensione di file massima di 2 GB. Alle clip contenenti media superiori a 2 GB verrà associato più di un media file.
• Se si seleziona un'altra risoluzione, cambia anche il display del tempo rimasto.
n Per ulteriori informazioni sui requisiti di memoria, vedere Quantità di memoria richiesta a pagina 270.
Acquisizione su media file multipli
L'acquisizione audio e video su media file multipli, su più unità, presenta i vantaggi seguenti:
• È possibile creare clip più lunghe, i cui media file altrimenti supererebbero la dimensiona massima dei file di 2 GB.
• È possibile raggruppare tutte le unità con le opzioni dei file multipli, permettendo al sistema di acquisire in maniera continua clip lunghe, quali acquisizioni da satellite.
• Lo spazio su disco viene utilizzato in modo più efficiente, in particolare durante l'acquisizione di clip lunghe.
Per acquisire video o audio su media file multipli:
1. Selezionare la scheda Impostazioni (Settings) nella finestra del progetto.
Viene visualizzato l'elenco scorrevole Impostazioni (Settings).
2. Fare doppio clic su Acquisisci (Capture).
Viene visualizzata la finestra Impostazioni acquisizione (Capture Settings).
3. Fare clic sulla scheda Media file (Media Files).
4. Selezionare l'opzione Acquisisci in più file (Capture to multiple files).
Impostazione dello strumento Acquisizione
249
5. Accettare il limite di tempo predefinito o digitare un altro valore nella casella di testo Tempo di acquisizione massimo (predefinito) (Maximum (default) capture time).
c Se si ritiene che una o alcune delle clip acquisite potrebbero superare il limite di 30 minuti, assicurarsi di immettere in questa casella di testo un numero di minuti maggiore, altrimenti l'acquisizione viene interrotta quando vengono raggiunti i 30 minuti.
6. Fare clic su OK per chiudere la finestra di dialogo e applicare le opzioni.
7. Scegliere Strumenti (Tools) > Acquisisci (Capture).
Viene visualizzato lo strumento Acquisizione (Capture Tool).
8. Per eseguire l'acquisizione in più file su più unità, fare clic sul menu a comparsa Unità di destinazione (Target Drive) nello strumento Acquisizione (Capture Tool), quindi selezionare Modifica gruppo (Change Group).
Viene visualizzata la finestra di dialogo Gruppo di unità (Drive Group).
9. Premere Ctrl (Windows) o Maiuscole (Macintosh) e fare clic su più unità da includere nella sessione di acquisizione o fare clic sul pulsante Tutti (All) per selezionare tutte le unità.
n Se si fa clic su Cancella (Clear), vengono rimosse tutte le selezioni. Occorre selezionare almeno un'unità prima di poter scegliere OK per uscire dalla finestra di dialogo.
10. Fare clic su OK per chiudere la finestra di dialogo e applicare le modifiche.
11. Procedere con l'acquisizione.
c Per motivi di gestione dei media file, a qualsiasi clip video il cui media supera il limite di 2 GB verrà associato più di un media file.
Capitolo 6 Preparazione all'acquisizione
250
Selezione del metodo Preroll
Nel menu a comparsa Metodo di preroll (Preroll Method) della finestra di dialogo Impostazioni acquisizione (Capture Settings) sono disponibili i seguenti quattro metodi che consentono di acquisire più efficientemente quando il nastro sorgente contiene interruzioni di timecode:
• Migliore disponibile (Best Available): il nastro viene controllato per verificare la presenza di timecode da usare per il preroll.
- Se non è presente timecode, oppure se il timecode non è sufficiente, per il preroll viene utilizzata la traccia di controllo.
- Se la traccia di controllo non è sufficiente per il preroll, il tempo di preroll specificato viene regolato perché sia adatto alla quantità valida della traccia di controllo.
Una volta regolato il preroll per una singola ripresa, viene nuovamente utilizzato il tempo di preroll specificato dall'utente finché non è necessario regolarne di nuovo il tempo.
Impostazione dello strumento Acquisizione
251
- Se il tempo di preroll modificato è insufficiente per eseguire il blocco della sincronizzazione nel punto IN, l'acquisizione della ripresa non ha luogo e viene visualizzato un messaggio di errore.
Utilizzare questo metodo per acquisire il materiale nel modo più automatico possibile. Poiché vengono fatti più tentativi per eseguire il preroll, questo metodo può talvolta risultare più lento, ma il preroll verrà eseguito quasi sempre senza interruzioni.
• Timecode standard (Standard Timecode): viene utilizzato il timecode per stabilire il punto di preroll.
Se il timecode consecutivo non è sufficiente (ad esempio, se vi è un'interruzione nel timecode), la registrazione della ripresa non ha luogo e viene visualizzato un messaggio di errore.
Utilizzare questo metodo se il timecode è consecutivo oppure se si desidera determinare se vi sono interruzioni di timecode.
• Migliore traccia di controllo disponibile (Best Available Control Track): viene utilizzata la traccia di controllo per stabilire il punto di preroll.
- Se la traccia di controllo non è sufficiente per il preroll, il tempo di preroll specificato viene regolato perché sia adatto alla quantità valida della traccia di controllo.
Una volta regolato il preroll per una singola ripresa, viene nuovamente utilizzato il tempo di preroll specificato dall'utente finché non è necessario regolarne di nuovo il tempo.
- Se il tempo di preroll modificato è insufficiente per eseguire il blocco della sincronizzazione nel punto IN, l'acquisizione della ripresa non ha luogo e viene visualizzato un messaggio di errore.
Utilizzare questo metodo se vi sono interruzioni di timecode o se si desidera acquisire il materiale nel modo più automatico possibile. Poiché il timecode non è utilizzato dal sistema, è possibile che talvolta vengano acquisiti i frame sbagliati, se si verifica un problema con la traccia di controllo.
Capitolo 6 Preparazione all'acquisizione
252
• Traccia di controllo standard (Standard Control Track): viene utilizzata la traccia di controllo per stabilire il punto di preroll.
Se vi è un'interruzione nella traccia di controllo, l'acquisizione viene interrotta e viene visualizzato un messaggio di errore.
Utilizzare questo metodo se la traccia di controllo è continua o se si desidera stabilire se vi sono interruzioni nella traccia di controllo.
Per impostare il metodo di preroll:
1. Fare doppio clic su Acquisisci (Capture) nell'elenco scorrevole Impostazioni (Settings) della finestra del progetto.
Viene visualizzata la finestra Impostazioni acquisizione (Capture Settings).
2. Fare clic sul menu a comparsa Metodo di preroll (Preroll Method) e selezionare un metodo.
3. Fare clic su OK per chiudere la finestra di dialogo e applicare le opzioni.
Acquisizione nelle interruzioni di timecode
Per una descrizione completa delle procedure per l'individuazione e la modifica delle impostazioni, vedere Utilizzo dell'elenco scorrevole Impostazioni a pagina 110.
Per acquisire nelle interruzioni di timecode:
t Selezionare Acquisisci nelle interruzioni di timecode (Capture across timecode breaks) nella scheda Generale (General) della finestra di dialogo Impostazioni acquisizione (Capture Settings). Vedere Impostazioni di acquisizione: scheda Generale nella Guida in linea.
Per acquisire tutto il girato dopo un'interruzione di timecode:
t Scegliere il metodo desiderato dal menu a comparsa Metodo di preroll (Preroll Method) nella scheda Generale (General) della finestra di dialogo Impostazioni acquisizione (Capture Settings).
Per impostazione predefinita nel sistema Avid viene utilizzato il metodo di preroll Migliore disponibile (Best Available) (vedere Selezione del metodo Preroll a pagina 250). Se si sa che il timecode contiene interruzioni, scegliere Migliore traccia di controllo disponibile (Best Available Control Track).
Preparazione dell'ingresso audio
253
n Se l'opzione Acquisisci nelle interruzioni di timecode (Capture across timecode breaks) non viene selezionata, per eseguire il preroll prima che inizi l'acquisizione vengono utilizzati approssimativamente da 1 a 6 secondi di timecode ininterrotto dopo l'interruzione.
L'opzione Acquisisci nelle interruzioni di timecode (Capture across timecode breaks) è particolarmente utile per l'acquisizione in batch attraverso interruzioni di timecode, ma può anche essere selezionata per l'acquisizione manuale di una clip alla volta.
Preparazione dell'ingresso audio
Nel sistema Avid sono supportati ingressi diretti di quattro canali audio solamente quando è collegato un deck digitale o una videocamera digitale mediante FireWire e la frequenza di campionamento audio è impostata su 32 kHz. Se non sono collegati una videocamera digitale o un deck digitale e la frequenza di campionamento audio non è impostata su 32 kHz, l'applicazione Avid supporta l'ingresso di due canali audio. Le assegnazioni delle tracce sorgenti vengono mappate direttamente sulle tracce audio nelle clip acquisite.
Regolazione delle impostazioni del progetto audio
È possibile utilizzare la finestra Impostazioni del progetto audio (Audio Project Settings) per controllare la configurazione corrente dell'hardware audio e per selezionare varie opzioni di input e output. La finestra Impostazioni del progetto audio (Audio Project Settings) comprende quattro schede: Principale (Main), Input, Output e Hardware.
n Alcune opzioni dipendono dalla configurazione audio del sistema in uso, nel quale potrebbero non essere presenti alcune delle caratteristiche, né l'hardware trattato nella documentazione.
Capitolo 6 Preparazione all'acquisizione
254
Per aprire la finestra Impostazioni del progetto audio:
1. Fare clic sulla scheda Impostazioni (Settings) della finestra del progetto.
Viene visualizzato l'elenco scorrevole Impostazioni (Settings).
2. Fare doppio clic su Progetto audio (Audio Project).
Viene visualizzata la finestra Impostazioni del progetto audio (Audio Project Settings).
Per informazioni sulle impostazioni dei progetti audio vedere Impostazioni del progetto audio nella Guida in linea.
Selezione del formato di file audio
All'interno di uno stesso progetto è possibile utilizzare media file audio AIFF-C e WAVE. I sistemi Macintosh supportano anche il formato SDII. Il formato predefinito di sistema è AIFF-C.
n Selezionare il formato AIFF-C o il formato SDII (Macintosh) per tutti i media audio quando occorre trasferire i media file direttamente su un sistema Pro Tools per lo sweetening audio.
L'audio viene scritto nel formato di file scelto quando:
• Si acquisiscono tracce audio in modalità Acquisisci (Capture Mode).
• Utilizzare lo strumento Audio (Audio Tool) per la creazione di media di toni.
• Utilizzare lo strumento Missaggio audio (Audio Mix Tool) per il missaggio delle tracce audio.
Preparazione dell'ingresso audio
255
• Utilizzare la finestra di dialogo Importa (Import) per l'importazione dei file.
• Si applica un plug-in AudioSuite che crea nuovo audio sorgente.
Se si cambia il formato audio nel corso di un progetto, tutti i nuovi media file audio vengono scritti nel nuovo formato, ad eccezione dei seguenti:
• Media file scritti durante la renderizzazione di effetti audio: viene utilizzato il tipo di file del media del lato A (audio in uscita) per una transizione. Ad esempio, se il lato A di una dissolvenza audio è in formato OMF® (AIFF-C) e il lato B (in entrata) è in formato OMF (WAVE), il file renderizzato è OMF (AIFF-C).
• Media file audio scritti mentre si usa la funzione di consolidamento: i media file che vengono copiati o creati durante una procedura di consolidamento mantengono i loro tipi di file originali. Vedere Consolidamento e transcodifica dei media a pagina 395.
Per selezionare il formato di file audio:
1. Nella finestra del progetto fare clic sulla scheda Impostazioni (Settings).
Viene visualizzato l'elenco scorrevole Impostazioni (Settings).
2. Fare doppio clic su Progetto audio (Audio Project).
Verrà visualizzata la finestra Impostazioni del progetto audio (Audio Project Settings).
3. Fare clic sulla scheda Principale (Main).
Capitolo 6 Preparazione all'acquisizione
256
4. Fare clic sul menu a comparsa Formato file audio (Audio File Format) e selezionare OMF (WAVE), SDII (solo Macintosh), oppure OMF (AIFF-C).
5. Chiudere la finestra Impostazioni del progetto audio (Audio Project Settings).
Utilizzo dello strumento Audio
Utilizzare lo strumento Audio (Audio Tool) principalmente per missare e controllare l'audio. Lo strumento Audio, insieme ai parametri audio dell'hardware, consente di effettuare quanto segue per preparare l'ingresso:
• Controllare e gestire l'impostazione dell'hardware audio.
• Impostare i livelli audio prima dell'acquisizione.
Inoltre i controlli dello strumento Audio (Audio Tool) consentono di calibrare, impostare i livelli e generare i toni di calibrazione personalizzati per l'uscita sugli altoparlanti o su un dispositivo di registrazione. Per ulteriori informazioni sullo strumento Audio (Audio Tool), vedere la Tabella 8.
Preparazione dell'ingresso audio
257
Per aprire lo strumento Audio, effettuare una delle seguenti operazioni:
t Scegliere Strumenti (Tools) > Audio (Audio Tool).
t Fare clic sul pulsante Audio (Audio Tool) nello strumento Acquisizione (Capture).
Viene aperto lo strumento Audio e vengono visualizzati i meter per due-otto canali a seconda della configurazione del sistema.
Nella Tabella 8 vengono descritti i componenti dello strumento Audio (Audio Tool).
PulsanteAudio
Pulsante Reimposta picco
Pulsanti di alternanza In/Out
Pulsante Menu mantieni picco
Scala unità di volume (regolabile)Scala digitale (fissa)
Tabella 8 Componenti dello strumento Audio
Componente Descrizione
Pulsante Reimposta picco (Reset Peak)
Reimposta i valori del picco massimo corrente e interrompe la riproduzione del tono di calibrazione interno.
Pulsanti di alternanza In/Out
Consentono di alternare le visualizzazioni del meter per ogni canale, passando dai livelli di ingresso provenienti da un dispositivo sorgente ai livelli di uscita verso gli altoparlanti e i dispositivi di registrazione. I indica l'ingresso o input e O indica l'uscita o output.
Capitolo 6 Preparazione all'acquisizione
258
Regolazione dei livelli di ingresso audio
È possibile utilizzare lo strumento Audio (Audio Tool) e la finestra Impostazioni del progetto audio (Audio Project Settings) per controllare i livelli di ingresso audio. Se i livelli di ingresso sono troppo alti o troppo bassi, è necessario regolare il livello di uscita del segnale sorgente, se possibile.
Pulsante Menu mantieni picco (Peak Hold Menu)
Visualizza il menu a comparsa che consente di selezionare le opzioni per la personalizzazione delle visualizzazioni dei meter e per l'impostazione e la riproduzione del tono di calibrazione interno.
Scala digitale (Digital scale) a sinistra dei meter
Consente di visualizzare un intervallo fisso di valori compresi tra 0 e –90 decibel (dB), secondo gli standard digitali di misurazione del picco più comuni.
Scala unità volume (Volume unit scale) (analogica) a destra dei meter
Consente di visualizzare un intervallo di valori che è possibile rendere conformi ai parametri di headroom (tolleranza) dell'audio sorgente.
Meter Indicano in modo dinamico i livelli audio delle tracce per ogni canale nel modo seguente:
• Il colore verde indica valori al di sotto del livello di riferimento stabilito (il livello di riferimento predefinito è –20 dB sulla scala digitale).
• Il colore giallo indica l'intervallo di tolleranza, o margine di sicurezza, normale oltre il livello di riferimento fino a circa –3 dB.
• Il colore rosso indica i picchi prossimi al punto di sovraccarico, tra –3 dB e 0 (zero) dB.
• Le sottili righe di colore verde situate in basso indicano i segnali al di sotto dell'intervallo di visualizzazione.
Tabella 8 Componenti dello strumento Audio (seguito)
Componente Descrizione
Preparazione dell'ingresso audio
259
Per regolare i livelli di ingresso audio globali tramite la finestra Impostazioni del progetto audio:
1. Fare clic sui pulsanti In/Out nello strumento Audio (Adio Tool) per i canali utilizzati per l'ingresso.
Nello strumento Audio viene visualizzata la I di ingresso.
2. Riprodurre l'audio sorgente (ad esempio, da una videocamera digitale o da un nastro video). Se la registrazione include un tono di riferimento, fare scorrere il nastro fino al tono e riprodurlo.
3. Nella finestra del progetto fare clic sulla scheda Impostazioni (Settings).
Viene visualizzato l'elenco scorrevole Impostazioni (Settings).
4. Fare doppio clic su Progetto audio (Audio Project).
Verrà visualizzata la finestra Impostazioni del progetto audio (Audio Project Settings).
Pulsanti di alternanza In/Out
Capitolo 6 Preparazione all'acquisizione
260
5. Fare clic sulla scheda Ingresso (Input).
La scheda Ingresso (Input) visualizza un dispositivo di scorrimento Livelli di ingresso (Input Level).
6. Trascinare il dispositivo di scorrimento per alzare o abbassare il livello di input audio.
7. (Facoltativo) Se si desidera un guadagno extra, procedere come segue:
a. Trascinare il dispositivo di scorrimento verso la parte inferiore del controllo Guadagno in ingresso (Input Gain).
b. Selezionare la casella di controllo +20 dB di guadagno (+20 dB Gain).
c. Regolare il volume del meter Livelli di ingresso (Input Level).
Creazione dei media di toni
È possibile creare master clip di media di toni da montare direttamente nelle sequenze.
Dispositivo di scorrimento Livelli di ingresso
Preparazione dell'ingresso audio
261
Per creare media di toni e master clip di toni:
1. Aprire un bin.
2. Dal menu a comparsa Mantieni picco (Peak Hold) dello strumento Audio (Audio Tool) scegliere Crea media toni (Create Tone Media).
Viene visualizzata la finestra di dialogo Crea media toni (Create Tone Media).
3. Impostare i parametri del tono di calibrazione appropriati per il progetto. Si può anche usare il livello del tono di uscita predefinito di -14 dB (scala digitale) con un segnale a 1000 Hz.
n Se si imposta la frequenza del media di toni su 0, viene generato del rumore casuale. Inoltre, il valore di –777 genera lo sweep dei toni.
4. Selezionare il numero di tracce di tono da creare (fino a 8 tracce).
5. Fare clic sui menu a comparsa e selezionare un bin di destinazione per la master clip del tono e un'unità di destinazione per i media file dei toni.
6. Fare clic su OK.
Dopo alcuni secondi, nel bin di destinazione viene creato il media file e viene visualizzata una master clip. Il nome predefinito riflette le opzioni selezionate. È possibile cambiare il nome della clip digitando un nuovo nome.
Meter audio della Timeline
I meter audio della Timeline consentono di visualizzare e regolare i livelli audio senza aprire lo strumento Audio. Il meter audio visualizza due canali di audio.
Per visualizzare i meter audio nella Timeline:
n Per rendere visibili i meter audio, occorre visualizzare la barra degli strumenti superiore della Timeline. Vedere Utilizzo della barra degli strumenti superiore della Timeline a pagina 498.
Capitolo 6 Preparazione all'acquisizione
262
t Fare clic sul pulsante Menu Meter (Meter Menu) e selezionare Mostra meter audio (Show Audio Meters).
I meter audio vengono visualizzati nella Timeline.
Quando una sequenza è nella Timeline e si preme il pulsante Riproduci (Play), il meter audio visualizza i livelli audio delle tracce audio nella sequenza.
È possibile regolare anche il volume degli altoparlanti o delle cuffie. Vedere Regolazione del controllo del volume a pagina 625.
n Quando il meter audio è nascosto, sono disponibili ulteriori pulsanti assegnabili. Per ulteriori informazioni sull'assegnazione dei pulsanti, vedere Assegnazione dei pulsanti selezionabili dall'utente a pagina 167.
Utilizzo del menu Meter
Nel menu Meter sono disponibili le stesse opzioni presenti nello strumento Audio (Audio Tool).
Per regolare i meter audio:
t Fare clic sul pulsante Menu Meter (Meter Menu) e scegliere una delle opzioni descritte nella Tabella 9.
n Per ulteriori informazioni su queste opzioni vedere Utilizzo dello strumento Audio a pagina 256.
Tracce In/Out
Pulsante Menu Meter
(pulsanti di alternanza)
Preparazione dell'ingresso audio
263
Tabella 9 Opzioni del menu Meter
Opzione Descrizione
Nascondi meter audio/Mostra meter audio (Hide Audio Meters/Show Audio Meters)
Visualizza o nasconde i meter audio nella Timeline.
Mantieni picco (Peak Hold) Una volta premuto il pulsante, il valore più elevato del meter rimane visualizzato nei meter per un breve lasso di tempo.
Mantieni picco all'infinito (Infinite Hold)
Il valore più elevato rimane visualizzato nel meter indefinitivamente.
Reimposta picchi (Reset Peaks) Elimina i valori visualizzati nei meter.
Imposta livello di riferimento (Set Reference Level)
Visualizza la finestra di dialogo Imposta livello di riferimento (Set Reference Level). Consente di cambiare il livello audio di riferimento predefinito.
Imposta tono di calibrazione (Set Calibration Tone)
Visualizza la finestra di dialogo Imposta tono di calibrazione (Set Calibration Tone). Consente di scegliere la frequenza del tono per la riproduzione.
Tono di calibrazione (Play Calibration Tone)
Riproduce il tono di calibrazione. Fare clic in un punto qualsiasi della Timeline per interrompere il tono di calibrazione.
Crea media toni (Create Tone Media)
Visualizza la finestra di dialogo Crea media toni (Create Tone Media).
Canali 1 e 2 (Channels 3&4)a Visualizza le tracce 1 e 2.
Canali 3-4 (Channels 3-4)a Visualizza le tracce 3 e 4.
a. Se il progetto è impostato su una frequenza di campionamento di 32 kHz e si dispone di un dispositivo DV collegato, è possibile avere quattro canali di audio. Nel meter audio della Timeline possono essere visualizzati solo due canali alla volta. È possibile scegliere i due canali da visualizzare, Canali 1-2 (Channels 1-2) oppure Canali 3-4 (Channels 3-4).
Capitolo 6 Preparazione all'acquisizione
264
Utilizzo della Console per il controllo dei livelli audio
Dopo avere riprodotto l'audio tramite lo strumento Audio, è possibile utilizzare la finestra Console per visualizzare un elenco di informazioni precise sui livelli di picco.
Per controllare i livelli di picco nella Console:
1. Scegliere Strumenti (Tools) > Audio (Audio Tool).
Viene visualizzato lo strumento Audio.
2. Fare clic sul pulsante Reimposta picco (Reset Peak) per cancellare i picchi massimi più recenti registrati dal sistema.
3. Riprodurre una sequenza o una parte della sequenza.
4. Dopo avere riprodotto l'audio, aprire la finestra Console selezionando Strumenti (Tools) > Console.
5. Nella riga di comando della Console digitare DumpMaxPeaks.
6. Premere il tasto di invio.
Nella finestra Console viene visualizzato un elenco di valori di picco.
Pulsante Reimposta picco
Preparazione dell'ingresso audio
265
Utilizzo dello strumento Missaggio passante
n Poiché le opzioni di questa sezione dipendono dalla configurazione del sistema, il sistema potrebbe non contenere determinate funzioni e hardware trattati nella presente documentazione.
Lo strumento Missaggio passante (Passthrough Mix Tool) consente di selezionare un missaggio e regolare il volume e i valori di bilanciamento dell'audio sorgente che si sta controllando. È possibile regolare il missaggio, il volume e i valori di bilanciamento di più canali controllando i canali individuali manualmente o collegando vari canali.
n Lo strumento Missaggio passante (Passthrough Mix Tool) consente di regolare solo l'audio controllato e non incide sul segnale audio registrato. Per impostare i livelli di volume all'interno di una clip nella Timeline dopo la registrazione di audio, usare Automazione audio (Audio Gain Automation). Per ulteriori informazioni vedere Informazioni sull'automazione audio a pagina 641.
Per aprire lo strumento Missaggio passante:
1. Nella finestra del progetto fare clic sulla scheda Impostazioni (Settings).
Viene visualizzato l'elenco scorrevole Impostazioni (Settings).
2. Fare doppio clic su Progetto audio (Audio Project).
Verrà visualizzata la finestra Impostazioni del progetto audio (Audio Project Settings).
3. Fare clic sulla scheda Ingresso (Input).
Capitolo 6 Preparazione all'acquisizione
266
4. Fare clic sul pulsante Missaggio passante (Passthrough Mix Tool).
Viene visualizzato lo strumento Missaggio passante (Passthrough Mix Tool).
n È possibile aprire lo strumento Missaggio passante (Passthrough Mix Tool) facendo clic sul pulsante Missaggio passante (Passthrough Mix Tool) nello strumento Acquisizione (Capture Tool) o nello strumento Punch-In audio (Audio Punch-In Tool). Per ulteriori informazioni vedere Creazione di una voce fuori campo a pagina 693.
Per informazioni sull'utilizzo dello strumento Missaggio passante (Passthrough Mix Tool) vedere Ridimensionamento dello strumento Missaggio audio a pagina 266 e Controllo dell'audio con lo strumento Missaggio passante a pagina 267.
Ridimensionamento dello strumento Missaggio audio
È possibile utilizzare il pulsante Numero di riquadri di missaggio (Number of Mix Panes) per modificare la visualizzazione da 4 tracce a 8 tracce. Quando si selezionano 4 tracce, viene visualizzato un pulsante che consente di visualizzare le prime 4 o le ultime 4 tracce abilitate.
Pulsante Numero di riquadri di missaggioPulsante Selezione canale Campo Livello volume
Pulsante Collega
Dispositivo di scorrimento a comparsa e campo Valore bilanciamento
Dispositivo di scorrimento Livello volume
Pulsante Modalità Missaggio input
Pulsante Serie di tracce da visualizzare in riquadri di missaggio
Menu a comparsa Tracce missaggio stereo
Preparazione dell'ingresso audio
267
Con lo strumento ridotto a icona, è possibile continuare a impostare i livelli selezionando una traccia e digitando i valori mediante il tastierino numerico sulla tastiera o digitando un valore nel campo Livello volume (Volume Level).
Controllo dell'audio con lo strumento Missaggio passante
Quando si registra, è possibile controllare il missaggio, il volume e i valori di bilanciamento dei canali audio con lo strumento Missaggio passante (Passthrough Mix Tool). Lo strumento Missaggio passante (Passthrough Mix Tool) consente di regolare solo l'audio controllato e non incide sul segnale audio registrato.
Per regolare l'audio nello strumento Missaggio passante:
1. Nella finestra del progetto fare clic sulla scheda Impostazioni (Settings).
Viene visualizzato l'elenco scorrevole Impostazioni (Settings).
2. Fare doppio clic su Progetto audio (Audio Project).
Verrà visualizzata la finestra Impostazioni del progetto audio (Audio Project Settings).
3. Fare clic sulla scheda Ingresso (Input).
4. Fare clic sul pulsante Missaggio passante (Passthrough Mix Tool).
Viene visualizzato lo strumento Missaggio passante (Passthrough Mix Tool).
5. Fare clic sul pulsante Modalità Missaggio input (Input Mix Mode) per selezionare un tipo di input:
- Selezionare Missaggio stereo (Stereo Mix) per il missaggio di canali audio per una coppia stereo. È possibile scegliere la coppia stereo da utilizzare tramite il menu a comparsa Tracce da utilizzare per il missaggio stereo (Use the Stereo Mix Tracks).
- Selezionare Missaggio diretto (Direct Mix) per inviare il segnale di input al relativo canale di output.
Capitolo 6 Preparazione all'acquisizione
268
n Nella modalità Missaggio diretto (Direct Mix Mode) i dispositivi di scorrimento a comparsa e il campo Valore bilanciamento (Pan Value) nella parte inferiore dello strumento Missaggio passante (Passthrough Mix Tool) vengono sostituiti con i pulsanti Menu canale (Channel Menu).
6. Selezionare il canale audio da regolare facendo clic sul pulsante Selezione canale (Channel Selection) dell'apposito canale audio.
n È possibile selezionare solo i canali che esistono nell'audio sorgente.
7. Regolare il volume in base alle proprie esigenze. È possibile regolare il volume di più canali facendo clic sul pulsante Collega (Gang) appropriato. Vedere Modifica di un livello audio nello strumento Missaggio passante a pagina 268.
8. Regolare i valori di bilanciamento in base alle proprie esigenze. Vedere Regolazione dei valori di bilanciamento nello strumento Missaggio passante a pagina 269.
Modifica di un livello audio nello strumento Missaggio passante
Nella seguente figura viene illustrato il pannello audio dello strumento Missaggio passante (Passthrough Mix Tool).
Dispositivo di scorrimento Livello volume
Pulsante Collega
Campo Livello volume
Campo Valore bilanciamento Dispositivo di scorrimento a comparsa
Preparazione dell'ingresso audio
269
Per modificare il valore di un livello audio nel pannello audio dello strumento Missaggio passante (Passthrough Mix Tool), effettuare una delle seguenti operazioni:
t Fare clic su un numero lungo il margine verticale del dispositivo di scorrimento Livello volume (Volume Level).
t Fare clic sul dispositivo di scorrimento Livello volume (Volume Level) e digitare un valore.
I valori sono cumulativi finché non viene premuto il tasto di invio. Ad esempio, se si desidera immettere il valore 12, basta digitarlo. Se, invece, si digita 1 e poi si desidera sostituirlo con 2, occorre premere il tasto di invio prima di digitare 2.
t Fare clic sul dispositivo di scorrimento Livello volume (Volume Level), quindi trascinare il dispositivo di scorrimento in una nuova posizione.
t Fare clic sul campo Livello volume (Volume Level) e digitare un valore.
t Premere Alt (Windows) o Opzione (Macintosh) e fare clic sul dispositivo di scorrimento Livello volume (Volume Level) per impostare il valore su 0 dB.
Regolazione dei valori di bilanciamento nello strumento Missaggio passante
Per regolare i valori di bilanciamento nel pannello audio dello strumento Missaggio passante, effettuare una delle seguenti operazioni:
t Fare clic sul campo Valore bilanciamento (Pan Value) per visualizzare il dispositivo di scorrimento a comparsa, quindi trascinarlo in una nuova posizione.
t Premere Alt (Windows) o Opzione (Macintosh) e fare clic sul display Valore bilanciamento (Pan Value) per MID.
Campo Valore bilanciamento
Dispositivo di scorrimento
Capitolo 6 Preparazione all'acquisizione
270
Risoluzioni di compressione e requisiti di memoria
Quando nel sistema Avid viene acquisito e memorizzato un video, vengono utilizzare delle tecniche di compressione che modificano le dimensioni dei file e la risoluzione delle immagini in essi contenute.
Risoluzione dei frame
La risoluzione dei frame nell’applicazione Avid è diversa per i sistemi NTSC e PAL:
• La risoluzione NTSC è 720 x 480 pixel non quadrati che occupano tutto il video attivo.
• La risoluzione PAL è 720 x 576 pixel non quadrati che occupano tutto il video attivo.
Risoluzioni video digitali
Le applicazioni Avid utilizzano i seguenti formati digitali:
• DV 25 4:1:1 per NTSC DV, DVCAM e PAL DVCPro 25
• DV 25 4:2:0 per PAL DV e DVCAM
Queste risoluzioni vengono visualizzate, insieme alle altre risoluzioni Avid, tutte le volte che viene visualizzato un elenco di risoluzioni. Il contenuto esatto dell'elenco dipende dal tipo di progetto, NTSC o PAL.
Quantità di memoria richiesta
L'applicazione Avid memorizza 3,5 megabyte al secondo, 216 megabyte al minuto e 13 gigabyte all'ora. Questi valori sono approssimativi.
Capitolo 7
Acquisizione dei media
Durante l'acquisizione, il materiale sorgente viene convertito da nastro video o da input digitale o audio a master clip contenenti le informazioni di riferimento. È anche possibile creare media file associati contenenti l'audio digitale e il video. Una volta preparati gli strumenti di acquisizione come descritto nel Capitolo 6, è possibile acquisire il materiale sorgente in diversi modi, come descritto nelle seguenti sezioni:
• Prima di iniziare l'acquisizione
• Aggiunta estemporanea di nomi di clip e commenti
• Controllo audio
• Acquisizione senza registrazione nel log
• Acquisizione da un deck non Avid
• Estrazione delle scene DV
• Offset di acquisizione DV
• Acquisizione nella Timeline
• Acquisizione in batch da clip registrate nel log
• Riacquisizione del materiale
• Altre funzioni di acquisizione
Capitolo 7 Acquisizione dei media
272
Prima di iniziare l'acquisizione
A seconda delle esigenze e del metodo di acquisizione prescelto, attenersi alle seguenti linee guida prima di consultare il presente capitolo:
• Se si desidera aggiungere nomi di clip e commenti estemporanei durante l'acquisizione, vedere Aggiunta estemporanea di nomi di clip e commenti a pagina 273.
• Se si desidera iniziare il processo di acquisizione e non si dispone di alcun log, vedere Acquisizione senza registrazione nel log a pagina 275.
• Se si desidera eseguire l'acquisizione del materiale video su media file multipli memorizzati su più unità, vedere Acquisizione su media file multipli a pagina 248
• Se si dispone di log già immessi in un bin e si desidera automatizzare l'acquisizione con riproduzione da un deck Avid, vedere Acquisizione in batch da clip registrate nel log a pagina 298.
• Se si esegue una riacquisizione di media eliminati o se è stata importata una sequenza nella quale mancano i media file associati, vedere Riacquisizione del materiale a pagina 301.
• Se non è già stata predisposta una struttura di bin associata al progetto, come descritto in Gestione di cartelle e bin a pagina 101, leggere attentamente i seguenti suggerimenti prima di avviare l'acquisizione:
- Si può creare un bin per ogni nastro sorgente. In questo modo si evita di rallentare il sistema con bin di grandi dimensioni; ogni bin viene infatti associato a un nastro sorgente per una migliore organizzazione e si semplifica la nuova acquisizione.
- È possibile assegnare al bin il nome del nastro, così, quando si esegue l'acquisizione automatica o l'acquisizione estemporanea senza annotare un nome di nastro, ogni clip viene denominata in base al bin (nastro) e le clip vengono numerate in ordine crescente, per facilitarne il ritrovamento.
Aggiunta estemporanea di nomi di clip e commenti
273
Aggiunta estemporanea di nomi di clip e commenti
La funzione di annotazione (Annotate) consente di digitare i nomi delle clip e dei commenti durante l'acquisizione di una clip. Le informazioni vengono salvate nelle colonne Nome (Name) e Commenti (Comments) delle clip nel bin. Si possono aggiungere, ad esempio, commenti sulla clip, quali istruzioni per il montaggio.
Per aggiungere nomi di clip e commenti estemporanei:
1. Iniziare a digitare il nome della clip in qualsiasi momento durante l'acquisizione di una clip.
Viene visualizzata la finestra Annota (Annotate) nella quale è possibile visualizzare il testo mentre viene digitato.
2. Una volta digitato il nome della clip, premere il tasto Tab e iniziare a digitare i commenti.
Non è possibile modificare il testo finché l'acqusizione non è stata completata, ma è possibile premere il tasto di ritorno e ridigitare i dati.
Capitolo 7 Acquisizione dei media
274
Controllo audioÈ inotre possibile controllare i livelli audio durante l'acquisizione di media facendo clic sul pulsante Missaggio passante (Passthrough Mix Tool) nello strumento Acquisizione (Capture Tool). Per informazioni sull'utilizzo dello strumento Missaggio passante (Passthrough Mix tool) vedere Utilizzo dello strumento Missaggio passante a pagina 265.
Pulsante Missaggio passante (Passthrough Mix Tool)
Acquisizione senza registrazione nel log
275
Acquisizione senza registrazione nel log
Quando si esegue l'acquisizione senza immettere preventivamente le informazioni di log in un bin, le clip e i media file associati vengono creati nel corso del processo di acquisizione. Questa modalità di acquisizione richiede la definizione manuale dei punti per il girato sorgente con un deck Avid mediante i controlli deck dello strumento Acquisizione (Capture Tool).
Esistono diversi modi per eseguire contemporaneamente l'acquisizione e la registrazione nel log:
• Acquisizione da un punto IN ad un punto OUT: questo metodo consente di specificare la posizione esatta del timecode per l'inizio e la fine dell'acquisizione. È possibile specificare solo il punto IN o solo il punto OUT e quindi indicare l'altro punto quando il processo è in corso. Queste procedure sono descritte in Acquisizione da un punto a un altro a pagina 276.
• Acquisizione estemporanea: questo metodo è più semplice rispetto a quello che prevede la definizione dei punti, ma è anche meno preciso. Prevede infatti l'uso dei controlli deck situati nello strumento Acquisizione (Capture Tool) per immettere i dati, riprodurre e interrompere il girato sorgente manualmente durante l'acquisizione. Queste procedure sono descritte in Acquisizione estemporanea a pagina 279.
• Acquisizione automatica: questo metodo è il meno esigente in termini di controllo globale e sforzo, ma in genere richiede più tempo e una maggiore quantità di spazio su disco. Ogni nastro sorgente deve essere riprodotto da un punto preciso vicino all'inizio. Quindi, si procede all'acquisizione dell'intero nastro, assegnando automaticamente i nomi alle clip e memorizzando queste ultime nel bin. Queste procedure sono descritte in Acquisizione automatica a pagina 282.
Vi sono due tecniche alternative che possono essere impiegate durante l'acquisizione e la contemporanea registrazione nel log, descritte nei seguenti argomenti:
• Acquisizione da un deck non Avid a pagina 284
• Acquisizione con il timecode in tempo reale a pagina 285
Capitolo 7 Acquisizione dei media
276
Acquisizione da un punto a un altro
L'acquisizione da un punto IN a un punto OUT consente di specificare esattamente dove inizia e dove finisce l'acquisizione. È possibile specificare solo un punto IN o un punto OUT, l'altro punto viene immesso quando il processo è in corso.
Ricorrere a questo metodo nei seguenti casi:
• Se esistono dei log in forma scritta o stampata, ma non nel formato adeguato per l'importazione rapida nel sistema.
• Se i punti IN e OUT sono approssimativi e occorre controllarne di nuovo l'accuratezza.
• Se si conosce abbastanza a fondo il materiale sorgente da poter calcolare il timecode per il punto IN, per il punto OUT o per entrambi, in modo rapido e preciso.
Acquisizione da un punto IN a un punto OUT
Per eseguire l'acquisizione da un punto IN ad un punto OUT:
1. Individuare nel nastro l'inizio della clip che si desidera acquisire e definire un punto IN.
2. Esaminare il nastro e definire il punto OUT, oppure impostare il punto OUT in modo estemporaneo quando si interrompe l'acquisizione.
3. Procedere in uno dei modi seguenti:
t Fare clic sul pulsante Acquisisci (Capture) nello strumento Acquisizione (Capture Tool).
t Premere il tasto F4.
4. Nello strumento Acquisizione (Capture Tool) il nastro viene riavvolto automaticamente fino al punto di preroll, prima del punto IN della clip e viene avviata la riproduzione. La casella a destra del pulsante Acquisisci (Capture) lampeggia in colore rosso acceso e nella barra dei messaggi viene visualizzato un messaggio di acquisizione in corso.
Punto IN
Punto OUT
Acquisisci
Acquisizione senza registrazione nel log
277
5. Durante l'acquisizione è possibile digitare il nome di una clip o immettere commenti su di essa.
Quando il nastro raggiunge il punto OUT della clip o si preme nuovamente il pulsante Acquisisci (Capture), l'acquisizione si interrompe e viene creata una nuova clip nel bin.
Impostazione di entrambi i punti
Per eseguire l'acquisizione specificando un punto IN e un punto OUT:
1. Assicurarsi di avere selezionato le corrette impostazioni di acquisizione come descritto in Selezione delle impostazioni a pagina 220 e quindi di avere impostato gli strumenti Acquisizione (Capture Tool) e Audio (Audio Tool) come descritto nel Capitolo 6.
2. Impostare un punto IN o un punto OUT per la clip di cui si desidera eseguire l'acquisizione ricorrendo a uno dei seguenti metodi:
t Usare i controlli deck nello strumento Acquisizione (Capture Tool). Individuare nel nastro sorgente l'inizio o la fine desiderati della clip e fare clic sul pulsante Punto IN (Mark IN) o Punto OUT (Mark OUT).
t Se il materiale inizia in un punto IN o termina in un punto OUT noti, è possibile digitare il timecode nell'area di visualizzazione accanto al punto. Premere il tasto di invio per inserire il punto.
Per controllare nuovamente l'accuratezza del punto IN o OUT, fare clic sul pulsante Vai all'IN (Go to IN). Il nastro viene esaminato e il deck viene interrotto nella posizione in cui si trova il punto. Se necessario, è possibile riprodurre il nastro e reimpostare il punto.
3. Per terminare il log della clip, usare uno dei seguenti metodi:
t Impostare i corrispondenti punti IN e OUT.
t Digitare un timecode per la durata della clip nell'area di visualizzazione accanto al punto Durata (Duration), sotto il punto OUT, nel formato HH:MM:SS:FF.
Viene calcolato automaticamente il timecode appropriato per il punto IN, il punto OUT o per la durata corrispondenti.
Punto IN
Punto OUT
Vai all'IN
Capitolo 7 Acquisizione dei media
278
4. Fare clic sul pulsante Acquisisci (Capture) nello strumento Acquisizione (Capture Tool).
Nello strumento Acquisizione (Capture Tool) il nastro viene riavvolto automaticamente fino al punto di preroll, prima del punto IN della clip e viene avviata la riproduzione. La casella a destra del pulsante Acquisisci (Capture) lampeggia in colore rosso acceso e nella barra dei messaggi viene visualizzato un messaggio di acquisizione in corso.
5. Durante l'acquisizione è possibile digitare il nome della clip. Per immettere dei commenti sulla clip, premere il pulsante di tabulazione una volta digitato il nome della clip e immettere i commenti nella relativa casella. Le informazioni digitate non vengono visualizzate sullo schermo fino a quando l'acquisizione non viene completata (una volta eseguito il log delle clip, è possibile modificare le informazioni per correggere errori di immissione o aggiungere altre informazioni).
Quando il nastro raggiunge il punto OUT della clip o si preme nuovamente il pulsante Acquisisci (Capture), l'acquisizione si interrompe e viene creata una nuova clip nel bin.
Impostazione di un solo punto
Per impostare un solo punto e immettere l'altro estemporaneamente, procedere in uno dei seguenti modi:
t Definire un punto IN e fare clic sul pulsante Acquisisci (Capture) per avviare l'acquisizione. Quindi fare nuovamente clic sul pulsante Acquisisci (Capture) per interrompere l'acquisizione estemporanea e definire un punto OUT.
Questo metodo si rivela utile se non è necessario che il punto OUT sia preciso. In questo modo si risparmia tempo perché non occorre scorrere il nastro per individuare il punto OUT prima dell'acquisizione.
t Definire solamente un punto OUT, quindi posizionarsi sul nastro pochi secondi prima rispetto al punto da cui si desidera iniziare l'acquisizione. Riprodurre il nastro, quindi fare clic immediatamente
Acquisizione senza registrazione nel log
279
sul pulsante Acquisisci (Capture) per dare inizio all'acquisizione estemporanea. Quando il nastro raggiunge il punto OUT della clip, l'acquisizione si interrompe.
Questo metodo si rivela utile se non è necessario che il punto IN sia preciso, ma occorre invece che l'interruzione avvenga in un punto OUT preciso, ad esempio subito prima di un'interruzione di timecode.
Acquisizione estemporanea
Utilizzare l'acquisizione estemporanea nei seguenti casi:
• Se si desidera avviare il montaggio immediatamente e non si dispone di log adeguati da importare nel sistema o da utilizzare per l'impostazione dei punti.
• Se si acquisce materiale da un deck sorgente che non è possibile controllare tramite lo strumento Acquisizione (Capture Tool).
• Se il nastro sorgente non è dotato di timecode.
• Se si acquisisce materiale da una sorgente digitale, quale un lettore CD-ROM o una videocamera DV.
• Se si acquisisce materiale da una sorgente dal vivo, quale uno studio o un ponte radio.
n Dopo la selezione manuale di un punto che segna l'inizio e la fine dell'acquisizione si verifica un lieve ritardo di alcuni frame. Si consiglia pertanto di utilizzare questo metodo quando i punti di inizio e di fine della clip non devono essere indicati con esattezza.
Capitolo 7 Acquisizione dei media
280
Per eseguire l'acquisizione estemporanea:
1. Fare clic sul pulsante Modalità Acquisisci/Log (Capture/Log Mode) nello strumento Acquisizione (Capture Tool) finché non viene visualizzata l'icona CAP. Lo strumento Acquisizione (Capture Tool) è pronto per l'acquisizione.
2. (Facoltativo) Se si desidera immettere nomi di clip e commenti durante l'acquisizione (Capture Tool), fare clic sull'indicatore triangolare di apertura nello strumento Acquisizione (Capture Tool) per visualizzare le caselle di testo Nome (Name) e Comm (Cmnt).
Pulsante Acquisisci
Pulsante cestino
Controlli deck
Nome
Area
Pulsante Alterna sorgentePulsante Modalità Acquisisci/Log
Indicatore triangolare di apertura (per visualizzare commenti)
Acquisizione senza registrazione nel log
281
3. Usare i controlli deck dello strumento Acquisizione (Capture Tool) per individuare la posizione sul nastro in cui si desidera avviare l'acquisizione.
4. Fare clic sul pulsante Riproduci (Play) e quando il deck raggiunge la velocità corretta, fare clic sul pulsante Acquisisci (Capture).
n Assicurarsi di avere cancellato i punti definiti in precedenza, in modo che il deck non ricerchi la posizione precedente.
5. Mentre l'acquisizione è in corso, è possibile digitare un nome per la clip nella casella di testo Nome (Name). Premere il tasto Tab dopo avere digitato il nome della clip per immettere commenti riguardanti la clip.
6. Fare clic sul pulsante Pausa (Pause) in qualsiasi momento per mettere in pausa la riproduzione. Si può inoltre annullare la procedura di acquisizione facendo clic sul pulsante del cestino (Trash) nello strumento Acquisizione (Capture Tool). La clip viene eliminata.
7. Per interrompere l'acquisizione e inserire il punto OUT della clip:
t Fare clic sul pulsante Acquisisci (Capture).
t Premere il tasto Esc.
Nel bin viene creata una nuova clip.
n Dopo la selezione manuale di un punto che segna l'inizio e la fine dell'acquisizione si verifica un lieve ritardo di alcuni frame. Si consiglia pertanto di usare questo metodo quando i punti di inizio e fine nella clip non devono essere indicati con esattezza.
Pulsante Avanti veloce
Pulsante Riavvolgi
Pulsante Stop
Pulsante Pausa Pulsante Riproduci
Pulsante Espelli
Pulsante Muovi indietro
Pulsante Muovi avanti
Capitolo 7 Acquisizione dei media
282
Acquisizione automatica
Acquisizione automatica consente di risparmiare tempo, in quanto si salta il processo di registrazione nel log e si elimina il tempo necessario per definire ogni clip. Questo processo, tuttavia, richiede una maggiore quantità di spazio su disco e più tempo durante l'acquisizione di interi nastri.
Quando si esegue l'acquisizione automatica, si monta e si porta il nastro fino al punto iniziale e si avvia quindi il processo di acquisizione automatica mediante lo strumento Acquisizione (Capture Tool).
In presenza di clip lunghe e continue (ad esempio, il girato di un evento dal vivo), il materiale acquisito per una singola clip potrebbe superare il limite di 2 GB per la dimensione dei file nell'applicazione Avid. In questo caso è necessario selezionare l'opzione Acquisisci in più file (Capture to multiple files) nella finestra di dialogo Impostazioni acquisizione (Capture Settings).
Seguire i suggerimenti e le tecniche descritte nella procedura di acquisizione automatica per consentire al sistema di completare il processo di acquisizione per l'intero nastro senza l'intervento dell'operatore.
Per eseguire l'acquisizione automatica:
1. Selezionare la scheda Impostazioni (Settings) nella finestra del progetto.
Viene visualizzato l'elenco scorrevole Impostazioni (Settings).
2. Fare doppio clic su Acquisisci (Capture).
Viene visualizzata la finestra di dialogo Impostazioni acquisizione (Capture Settings).
3. Fare clic sulla scheda Media file (Media Files).
4. Selezionare l'opzione Acquisisci in più file (Capture to multiple files), quindi immettere una durata di acquisizione superiore alla lunghezza del nastro. Vedere Impostazioni di acquisizione: scheda Media file nella Guida in linea.
5. Fare clic su OK.
Acquisizione senza registrazione nel log
283
6. Nello strumento Acquisizione (Capture Tool) fare clic sul nome del deck o della videocamera e scegliere Regolazione del deck (Adjust Deck) dal menu a comparsa.
Viene visualizzata la finestra di dialogo Configurazione deck (Deck Configuration).
7. Fare doppio clic sulla casella del deck relativa al deck video da cui si sta acquisendo.
Viene visualizzata la finestra di dialogo Impostazioni deck (Deck Settings).
8. Impostare la durata di preroll, quidi deselezionare Scorrimento veloce (Fast Cue).
9. Fare clic su OK per chiudere la finestra di dialogo Impostazioni deck (Deck Settings).
10. Fare clic su Applica (Apply) per chiudere la finestra di dialogo Configurazione deck (Deck Configuration).
11. Creare un bin per ciascun nastro sorgente e assegnare ai bin i nomi dei nastri. Per impostazione predefinita tutte le clip vengono denominate in base al nastro e numerate in modo incrementale a iniziare da .01.
12. Scegliere Strumenti (Tools) > Acquisisci (Capture), quindi aprire il bin del primo nastro.
13. Caricare il nastro sorgente e passare oltre eventuali false partenze.
14. (Facoltativo) Se si desidera interrompere l'acquisizione in un punto specifico del nastro, procedere nel seguente modo:
a. Scorrere il nastro fino al punto OUT prescelto.
b. Fare clic sul pulsante Punto OUT (Mark OUT) dello strumento Acquisizione (Capture Tool).
c. Riavvolgere completamente il nastro.
15. Riprodurre il nastro e attendere 4 secondi prima di fare clic sul pulsante Acquisisci (Capture).
L'intero nastro viene acquisito automaticamente.
Punto OUT
Capitolo 7 Acquisizione dei media
284
Acquisizione da un deck non Avid
Per acquisire con un controllo manuale del deck su di un deck che non può essere direttamente controllato dal sistema:
1. Aprire lo strumento Acquisizione (Capture Tool) e prepararsi all'acquisizione, come descritto nel Capitolo 6.
2. Scegliere l'ingresso audio:
t Selezionare Analogico (Analog) quando si acquisisce da un mixer stereo.
t Scegliere Microfono (Microphone) quando si acquisisce da un microfono.
t Scegliere 1394 quando si acquisisce direttamente da videocamera, transcoder o deck.
3. Fare clic sul pulsante Alterna sorgente (Toggle Source) nello strumento Acquisizione (Capture Tool) per disattivare i controlli deck.
Viene visualizzata l'icona Offline deck (Deck Offline) con il display Nome nastro (Tape Name). Viene visualizzata la finestra di dialogo Seleziona nastro (Select Tape).
n Inoltre, il pulsante TC non viene più visualizzato. Il girato viene acquisito con il timecode in tempo reale generato dal sistema.
4. Selezionare l'opzione Mostra altri progetti (Show other projects) per visualizzare i nomi dei nastri e dei progetti associati per tutti i bin aperti nella sessione corrente.
n Poiché il database dei media file non si apre quando si avvia il sistema Avid, i nomi dei nastri di tutti i media file non vengono visualizzati automaticamente.
Se il nome del nastro desiderato non viene visualizzato nella finestra di dialogo Seleziona nastro (Select Tape), fare clic sul pulsante Cerca nastri (Scan for Tapes). Vengono elencati i nomi dei nastri e dei progetti.
Acquisizione senza registrazione nel log
285
5. Identificare il nome del nastro sorgente in uno dei modi seguenti:
t Selezionare il nome del nastro desiderato dall'elenco.
I nomi dei nastri e dei progetti associati sono elencati in due colonne diverse.
t Fare clic su Nuovo (New) se il nastro non risulta nell'elenco, quindi digitare il nome del nastro nuovo nella casella di testo visualizzata nella parte inferiore dell'elenco Nome nastro (Tape Name).
Per interrompere il processo in qualsiasi momento, fare clic su Annulla (Cancel).
n Per le linee guida sull'assegnazione di nomi ai nastri vedere Suggerimenti per il log a pagina 180.
6. Fare clic su OK.
Il nome del nastro viene visualizzato nello strumento Acquisizione (Capture Tool).
7. Riprodurre il nastro manualmente e fare clic sul pulsante Acquisisci (Capture) per interrompere e avviare l'acquisizione di ogni clip.
Acquisizione con il timecode in tempo reale
Quando si esegue l'acquisizione con un deck Avid, è possibile acquisire il girato con timecode in tempo reale al posto del timecode sorgente.
Per eseguire l'acquisizione con il timecode in tempo reale:
1. Aprire lo strumento Acquisizione (Capture Tool) e prepararsi all'acquisizione, come descritto nel Capitolo 6.
2. Quando si selezionano le tracce, disattivare il pulsante TC.
3. Procedere all'acquisizione utilizzando uno dei metodi descritti in Acquisizione estemporanea a pagina 279.
4. Ricordare di attivare il pulsante TC quando si esegue nuovamente l'acquisizione in modo normale.
Capitolo 7 Acquisizione dei media
286
Acquisizione da un deck non Avid
Per acquisire con un controllo manuale del deck su di un deck che non può essere direttamente controllato dal sistema:
1. Scegliere Strumenti (Tools) > Acquisisci (Capture).
Viene visualizzato lo strumento Acquisizione (Capture).
2. Selezionare gli ingressi audio e video:
3. Fare clic sul pulsante Alterna sorgente (Toggle Source) nello strumento Acquisizione (Capture Tool) per disattivare i controlli deck.
Pulsante Alterna sorgente
Sorgente timecode (menu a comparsa)
Pulsante Mostra nome nastri sorgente
Acquisizione da un deck non Avid
287
4. Fare clic sul menu a comparsa Sorgente timecode (Timecode Source) e selezionare una delle seguenti opzioni:
n I dispositivi visualizzati nel menu a comparsa Sorgente timecode (Timecode Source) provengono dalle impostazioni di configurazione correnti del deck.
- Interno (Internal): usa il timecode di sistema interno. Il girato viene acquisito con il timecode in tempo reale generato dal sistema.
- Ingresso LTC (LTC Input): rileva l'ingresso LTC.
- Rilevamento automatico (Auto Detect): rileva l'ingresso LTC per impostazione predefinita. Se l'ingresso LTC è disattivato, lo strumento Acquisizione (Capture Tool) passa automaticamente al timecode interno. Quando l'ingresso LTC viene riattivato, lo strumento Acquisizione (Capture Tool) torna all'ingresso LTC.
- Timecode FireWire (Firewire Timecode): rileva il timecode su un collegamento FireWire. Questa opzione è inclusa nel menu a comparsa solo se nella finestra di dialogo Configurazione deck (Deck Configuration) è configurato un deck FireWire. Vedere Utilizzo dello strumento Missaggio passante a pagina 265.
- Timecode RS422 (RS422 Timecode): rileva il timecode su un collegamento seriale. Questa opzione è inclusa nel menu a comparsa solo se nella finestra di dialogo Configurazione deck (Deck Configuration) è configurato un deck RS422. Vedere Utilizzo dello strumento Missaggio passante a pagina 265.
5. Fare clic sul pulsante Mostra nome nastri sorgente (Source Tape Display).
Viene visualizzata la finestra di dialogo Seleziona nastro (Select Tape).
n Poiché il database dei media file non si apre quando si avvia l'applicazione di montaggio Avid, i nomi dei nastri di tutti i media file online non vengono visualizzati automaticamente.
Capitolo 7 Acquisizione dei media
288
n Se il nome del nastro desiderato non viene visualizzato nella finestra di dialogo Seleziona nastro (Select Tape), fare clic sul pulsante Cerca nastri (Scan for Tapes). Vengono elencati i nomi dei nastri e dei progetti.
Per le linee guida sull'assegnazione di nomi ai nastri vedere Suggerimenti per il log a pagina 180.
6. Fornire il nome del nastro in uno dei modi seguenti:
t Selezionare il nome del nastro desiderato dall'elenco. I nomi dei nastri e dei progetti associati sono elencati in due colonne diverse.
t Fare clic su Nuovo (New) se il nastro non risulta nell'elenco, quindi digitare il nome del nastro nuovo nella casella di testo visualizzata nella parte inferiore dell'elenco Nome nastro (Tape Name).
t Fare clic su Mostra nome nastri sorgente (Source Tape Display) per visualizzare i nomi dei nastri e dei progetti associati per tutti i bin aperti nella sessione corrente.
È possibile interrompere il processo in qualsiasi momento facendo clic su Annulla (Cancel).
7. Fare clic su OK. Il nome del nastro viene visualizzato nello strumento Acquisizione (Capture Tool).
8. Riprodurre il nastro manualmente e fare clic sul pulsante Acquisisci (Capture) per interrompere e avviare l'acquisizione di ogni clip.
Pulsante Nuovo (nome nastro)
Elenco dei nastri
Opzione Mostra altri progetti
Estrazione delle scene DV
289
n Se si nota che nel materiale acquisito mancano costantemente uno o più frame, selezionare l'opzione Latenza per modalità timecode esterna (Latency for external timecode mode) nella scheda Generale (General) della finestra di dialogo Impostazioni acquisizione (Capture Settings) per risolvere il problema. Vedere Impostazioni di acquisizione: scheda Generale nella Guida in linea.
Estrazione delle scene DV
Durante l'acquisizione, la funzione Estrazione scena DV (DV Scene Extraction) consente di generare automaticamente subclip e posizionatori basati su informazioni in tempo reale (TOD) contenute nel formato video DV.
Discontinuità presenti nei metadati in tempo reale DV indicano tutti i punti in una master clip o in una subclip in cui una nuova ripresa è stata iniziata con una videocamera DV. Utilizzando questa funzione è possibile acquisire un intero nastro DV come un'unica master clip e far sì che tutte le riprese vengano individuate automaticamente, eliminando la necessità di eseguire log manualmente.
È possibile eseguire l'estrazione delle scene DV in due modi:
• Impostare l'opzione Estrazione scena DV (DV Scene Extraction) prima dell'acquisizione. Al termine dell'acquisizione, le subclip e i punti dei posizionatori vengono visualizzati nel bin.
• Eseguire l'estrazione delle scene DV dopo l'acquisizione. Selezionare le clip del bin per le quali si desidera generare subclip e punti dei posizionatori.
Tenere presente quanto segue:
• È possibile eseguire l'estrazione delle scene DV su qualsiasi clip o subclip esistente in un bin che contiene informazioni di interruzioni in tempo reale.
• Il formato DVCPro non fornisce metadati in tempo reale; non è possibile usare la funzione Estrazione scena DV (DV Scene Extraction) con il formato DVCPro.
Capitolo 7 Acquisizione dei media
290
• L'estrazione delle scene DV non funziona nelle clip di solo audio.
Vedere i seguenti argomenti:
• Impostazione dell'estrazione delle scene DV prima dell'acquisizione
• Impostazione dell'estrazione delle scene DV dopo l'acquisizione
Impostazione dell'estrazione delle scene DV prima dell'acquisizione
Per impostare l'estrazione delle scene DV prima dell'acquisizione:
1. Fare clic sulla scheda Impostazioni (Settings) della finestra del progetto.
Viene visualizzato l'elenco scorrevole Impostazioni (Settings).
2. Fare doppio clic su Impostazioni acquisizione (Capture Settings).
Viene visualizzata la finestra di dialogo Impostazioni acquisizione (Capture Settings).
3. Fare clic sulla scheda Opzioni DV (DV Options).
Estrazione delle scene DV
291
4. Fare clic su Estrazione scena DV (DV Scene Extraction).
5. Selezionare una delle opzioni seguenti:
- Aggiungi posizionatori (Add Locators): consente di creare i punti dei posizionatori in cui si verificano interruzioni delle informazioni in tempo reale durante l'acquisizione.
- Crea subclip (Create Subclips): consente di creare subclip dove si verificano interruzioni delle informazioni in tempo reale durante l'acquisizione.
- Entrambi (Both): consente di creare subclip e punti di posizionatori dove si verificano interruzioni delle informazioni in tempo reale durante l'acquisizione.
6. Fare clic su OK.
7. Fare clic sul pulsante Acquisisci (Capture) nello strumento Acquisizione (Capture Tool).
Una volta terminata l'acquisizione, alle subclip viene assegnato lo stesso nome della clip sorgente con in più l'estensione .sub.01 nel caso si siano verificate interruzioni delle informazioni in tempo reale. I punti dei posizionatori vengono visualizzati nella master clip dove si sono verificate interruzioni nelle informazioni in tempo reale.
Impostazione dell'estrazione delle scene DV dopo l'acquisizione
Per impostare l'estrazione delle scene DV dopo l'acquisizione:
1. Aprire un bin.
2. Selezionare la clip per la quale si desidera creare subclip o punti dei posizionatori. Premere Ctrl e fare clic per selezionare più clip.
3. Scegliere Bin > Estrazione scena DV (DV Scene Extraction).
Viene visualizzata la finestra di dialogo Estrazione scena DV (DV Scene Extraction).
Capitolo 7 Acquisizione dei media
292
4. Selezionare una delle opzioni seguenti:
- Aggiungi posizionatori (Add Locators): consente di creare i punti dei posizionatori in cui si verificano interruzioni delle informazioni in tempo reale durante l'acquisizione.
- Crea subclip (Create Subclips): consente di creare subclip dove si verificano interruzioni delle informazioni in tempo reale durante l'acquisizione.
- Entrambi (Both): consente di creare subclip e punti di posizionatori dove si verificano interruzioni delle informazioni in tempo reale durante l'acquisizione.
5. Se si è scelto di creare subclip, selezionare il bin dove memorizzare queste subclip.
6. Fare clic su OK.
Nel bin le subclip vengono create con lo stesso nome della clip sorgente e con l'estensione di file .sub.01 nel caso si siano verificate interruzioni nelle informazioni in tempo reale. I punti dei posizionatori vengono visualizzati nella master clip dove si sono verificate interruzioni nelle informazioni in tempo reale.
Se è stata selezionata una clip non DV o composta da solo audio, viene visualizzato un messaggio di errore indicante che la clip selezionata non è compatibile. Durante il processo di estrazione delle scene DV queste clip verranno saltate.
n Per annullare il processo, premere Ctrl+punto (.).
Offset di acquisizione DV
L'offset di acquisizione DV consente di eseguire l'offset del flusso DV in ingresso rispetto al timecode assegnato a ciascun frame durante l'acquisizione. Questo offset viene utilizzato solamente nelle configurazioni dei transcoder o nelle configurazioni in cui il flusso DV non codifica il timecode nei frame DV in ingresso. L'offset di acquisizione DV è stato ideato essenzialmente per le configurazioni nelle quali viene
Offset di acquisizione DV
293
utilizzato un controller RS-422 per controllare un dispositivo DV e il flusso DV viene acquisito tramite un cavo FireWire. Vedere Figura 2.
Figura 2 RS-422 controlla la configurazione di un dispositivo DV
L'offset di acquisizione DV può inoltre essere utilizzato nelle configurazioni in cui il flusso DV viene acquisito tramite un cavo FireWire, ma il timecode della master clip non viene ricevuto mediante un controller RS-422. Quando si regola l'offset di acquisizione DV in queste configurazioni, i risultati possono variare a seconda del numero di dispositivi utilizzati. Vedere Figura 3.
Figura 3 Configurazione FireWire senza timecode
n Le configurazioni nelle quali viene utilizzato FireWire per controllare il dispositivo DV e il flusso DV viene acquisito, non utilizzano questo offset. Nella Figura 4 è illustrato questo tipo di configurazione, dove i frame DV contengono il timecode codificato.
Figura 4 Configurazione FireWire con timecode codificato
L'intervallo dell'offset di acquisizione DV nell'applicazione Avid è compreso tra �6 e 24 frame con il valore predefinito impostato su 0. Per utilizzare l'offset di acquisizione, eseguire diverse acquisizioni con l'offset di acquisizione DV impostato su 0. Osservare il primo frame della master
Dati DV
Controller RS-422
Datianalogici
Applicazione Avid
Transcoder
Deck analogico
Dati DVApplicazione Avid Dispositivo DV
Controller FireWire
Dati DV
Applicazione Avid Dispositivo DV
Capitolo 7 Acquisizione dei media
294
clip per ogni clip. Se il primo frame della master clip non è quello previsto, l'offset di acquisizione DV deve essere regolato per tenere in considerazione questa variazione.
Ad esempio, nella Figura 5 viene illustrata l'acquisizione controllata da un dispositivo RS-422, nella quale il timecode per l'acquisizione subentra mediante il controller RS-422 stesso. Il primo frame della master clip è il sesto frame dal punto IN sul nastro.
Figura 5 Acquisizione senza offset
Per compensare a questo comportamento del dispositivo, impostare l'offset di acquisizione DV su �6 frame. Il risultato dovrebbe essere un'acquisizione di precisione al frame. I risultati dipendono tuttavia dal comportamento del dispositivo. Se il comportamento del dispositivo per l'invio di flussi attraverso un cavo FireWire non è uniforme, anche i risultati di precisione al frame per l'acquisizione non saranno uniformi. Vedere Figura 6.
Figura 6 Acquisizione con offset
Punto IN del nastro
Frame del nastro
Frame della master clip
Punto IN del nastro
Frame del nastro
Frame della master clip
Offset di acquisizione DV
295
Per eseguire l'offset della sequenza per l'acquisizione:
1. Selezionare la scheda Impostazioni (Settings) nella finestra del progetto.
2. Fare doppio clic su Preferenze deck (Deck Preferences).
Viene visualizzata la finestra di dialogo Preferenze deck (Deck Preferences).
3. Determinare l'offset approssimativo e quindi immettere il valore nella casella di testo Offset acquisizione (frame) (Capture Offset frames).
4. Fare clic su OK.
Il ritardo viene indicato nella casella Offset acquisizione DV (DV Capture Offset) nello strumento Acquisizione (Capture Tool).
5. Acquisire il materiale. Vedere Acquisizione da un punto a un altro a pagina 276 e Acquisizione estemporanea a pagina 279.
6. Ripetere il processo finché non si ottiene l'offset adatto.
Capitolo 7 Acquisizione dei media
296
Acquisizione nella Timeline
È possibile acquisire i girati direttamente da nastro in una sequenza caricata nella Timeline eseguendo una sola operazione, evitando di dovere effettuare numerosi passaggi, quali l'organizzazione e la revisione delle clip, la definizione dei punti di montaggio e l'esecuzione dei montaggi.
Per acquisire nella Timeline:
1. Prepararsi all'acquisizione come descritto nel Capitolo 6.
2. Impostare le opzioni nella finestra di dialogo Impostazioni acquisizione (Capture Settings):
a. Selezionare la scheda Impostazioni (Settings) nella finestra del progetto.
b. Fare doppio clic su Acquisisci (Capture) nell'elenco scorrevole Impostazioni (Settings).
Viene visualizzata la finestra di dialogo Impostazioni acquisizione (Capture Settings).
c. Fare clic sulla scheda Montaggio (Edit).
d. Selezionare l'opzione Abilita montaggio nella timeline (Enable edit to timeline).
e. Impostare la lunghezza dell'handle (la quantità di girato che si desidera acquisire prima e dopo i punti IN e OUT delle clip).
f. Fare clic su OK.
3. Caricare una sequenza nel monitor Composer.
4. (Facoltativo) Inserire le tracce in fase di acquisizione (tracce sorgente) nelle tracce della sequenza (tracce di registrazione). Vedere Inserimento di tracce durante l'acquisizione nella Timeline a pagina 297.
5. Definire un punto IN nella sequenza oppure spostare l'indicatore di posizione dove si desidera eseguire il montaggio.
6. Contrassegnare il materiale sorgente che si desidera acquisire utilizzando i controlli di log dello strumento Acquisizione (Capture Tool).
Acquisizione nella Timeline
297
7. (Facoltativo) Definire un punto OUT nel seguente modo:
t Se si acquisisce nella parte centrare di una sequenza nella Timeline, definire sia il punto IN che OUT per garantire l'accuratezza al frame.
t Se si acquisisce nella parte finale di una sequenza, è possibile definire solamente il punto IN e quindi definire successivamente il punto OUT in modo estemporaneo.
8. Fare clic sul pulsante Inserisci (Splice-in) oppure Sovrascrivi (Overwrite) nello strumento Acquisizione (Capture Tool) per scegliere il tipo di modifica.
9. Fare clic sul pulsante Acquisisci (Capture) per dare inizio all'acquisizione.
10. Se il punto OUT non è stato definito, fare clic di nuovo sul pulsante Acquisisci (Capture) quando il girato raggiunge il frame adatto.
Se il punto OUT è già stato definito, l'acquisizione verrà interrotta automaticamente.
Una volta terminata l'acquisizione, la clip viene visualizzata al posto della sequenza e una master clip viene visualizzata nel bin.
Inserimento di tracce durante l'acquisizione nella Timeline
In base alle impostazioni predefinite, le tracce selezionate per l'acquisizione (V1, A1, A2 e così via) vengono montate nelle corrispondenti tracce nella Timeline. Ora è possibile inserire il girato acquisito in qualsiasi traccia della Timeline.
Per inserire le tracce durante l'acquisizione nella Timeline:
1. Nello strumento Acquisizione (Capture Tool) fare clic e tenere premuto il pulsante Selezione canale (Channel Selection) della traccia (video o audio) che si desidera inserire.
2. Dal menu a comparsa selezionare la traccia nella quale si desidera inserire il girato acquisito.
Pulsante Inserisci (Splice-in)Pulsante Sovrascrivi (Overwrite)
Capitolo 7 Acquisizione dei media
298
Ad esempio, se si desidera acquisire girato video nella traccia V2, fare clic e tenere premuto il pulsante rosso V nello strumento Acquisizione (Capture Tool), quindi selezionare V2. Nel pannello Seleziona traccia (Track Selector) nella Timeline viene visualizzato il risultato dell'inserimento.
n Si possono inoltre inserire tracce nella Timeline nello stesso modo in cui si inseriscono tracce durante un montaggio con il monitor Sorgente (Source) o con il monitor a comparsa Sorgente (Source). Vedere Inserimento di tracce a pagina 545.
Acquisizione in batch da clip registrate nel log
Dopo avere importato un log o dopo avere registrato manualmente nel log un gruppo di clip in un bin, è possibile automatizzare il processo di acquisizione usando le apposite funzionalità di acquisizione in batch dell'applicazione Avid. Se si desidera acquisire in batch, il timecode dei nastri sorgente deve corrispondere a quello delle clip selezionate.
È possibile utilizzare il processo di acquisizione in batch anche per riacqusire clip esistenti. Il processo di riacquisizione viene descritto in Riacquisizione del materiale a pagina 301.
n Per importare in batch i media senza timecode vedere Reimportazione di file a pagina 333.
Selezionare la traccia da inserire
Il risultato è visualizzato nella Timeline
Acquisizione in batch da clip registrate nel log
299
Preparazione all'acquisizione in batch
La preparazione all'acquisizione in batch comporta la selezione di un'opzione che consente di ridimensionare lo strumento Acquisizione (Capture Tool) e di definire le impostazioni che permettono di acquisire in batch con una supervisione minima.
Ridimensionamento dello strumento Acquisizione
Dato che le clip sono già registrate in log nel bin, è possibile semplificare l'interfaccia durante l'acquisizione in batch nascondendo il controllo deck e i controlli di log dello strumento Acquisizione (Capture Tool).
Per ridimensionare lo strumento Acquisizione (Capture Tool) durante l'acquisizione in batch:
t Fare clic sull'indicatore triangolare di apertura a sinistra del controllo deck.
Preparazione delle impostazioni per l'acquisizione in batch senza intervento dell'operatore
L'acquisizione in batch senza intervento dell'operatore consente di acquisire un elevato numero di clip con un minimo di supervisione, selezionando le impostazioni di acquisizione che evitano le pause durante processo di acquisizione.
Per preparare l'acquisizione in batch senza intervento dell'operatore:
t Selezionare l'opzione Passa all'unità con più spazio libero quando (Switch to emptiest drive when) nella scheda Media file (Media Files) della finestra di dialogo Impostazioni acquisizione (Capture Settings).
Acquisizione in batch di clip
Per acquisire clip in batch:
1. Assicurarsi di avere selezionato le impostazioni di aquisizione corrette e di avere configurato lo strumento Acquisizione (Capture Tool), come descritto nel Capitolo 6.
2. Aprire il bin in cui sono memorizzate le clip che si desidera acquisire.
Capitolo 7 Acquisizione dei media
300
3. Selezionare le clip da acquisire in batch:
t Scegliere Modifica (Edit) > Seleziona tutto (Select All) per selezionare tutte le clip.
t Per selezionare clip specifiche, premere Ctrl (Windows) o Maiuscole (Macintosh) e fare clic.
4. Scegliere Bin > Acquisisci in batch (Batch Capture).
Viene visualizzata la finestra di dialogo Acquisisci in batch (Batch Capture).
n Se le clip che si desidera acquisire in batch non sono evidenziate nel bin attivo, l'opzione Acquisisci in batch (Batch Capture) non è disponibile nel menu Bin.
5. Selezionare le opzioni nella finestra di dialogo:
t Se il bin contiene alcune clip già acquisite e se non si desidera riacquisire queste clip, selezionare l'opzione Soltanto media off-line (Offline media only). Se tale opzione non è selezionata e alcune delle clip scelte contengono dei media file, questi vengono eliminati e vengono riacquisiti nuovi media file.
Per ulteriori informazioni sulla lunghezza degli handle durante la riacquisizione, vedere Riacquisizione di sequenze a pagina 303.
t Se le selezioni includono una sequenza per l'acquisizione in batch, viene richiesto di fornire informazioni sulla lunghezza dell'handle. Vengono create nuove master clip in base alla lunghezza delle clip montate nella sequenza.
n Se si acquisiscono in batch le master clip originali utilizzate nella sequenza, questa viene aggiornata automaticamente, pertanto è probabile che si desideri deselezionare la sequenza per questa procedura.
6. Fare clic su OK.
Se non è stato caricato un nastro, un messaggio sollecita a inserire il primo nastro.
Riacquisizione del materiale
301
7. Inserire il nastro nell'apposito deck video e fare clic su Inizializzato (Mounted).
Il processo di acquisizione comincia. Ogni clip viene acquisita dal nastro, secondo l'ordine del timecode iniziale.
8. Se è richiesto un altro nastro sorgente, viene visualizzata un messaggio di richiesta. Ora sono disponibili diverse scelte:
t Inserire il nuovo nastro e fare clic su Inizializzato (Mounted) per continuare il processo di acquisizione.
t Fare clic su Salta questa clip (Skip This Clip) per ignorare la prima clip del nastro e continuare ad acquisire le clip rimanenti.
t Fare clic su Salta il nastro (Skip tape) per ignorare tutte le clip del nastro inserito. In questo caso un messaggio sollecita a inserire il nastro successivo.
t Fare clic su Termina (Abort) per terminare il processo di acquisizione in batch. Si può inoltre interrompere la procedura di acquisizione facendo clic sul pulsante del cestino (Trash) dello strumento Acquisizione (Capture Tool).
n Per saltare determinate clip durante il processo di acquisizione in batch di un particolare nastro, occorre interrompere manualmente l'acquisizione di ogni clip facendo clic sul pulsante del cestino (Trash) e quindi sulla clip successiva nella finestra Termina (Abort) per continuare.
Una volta terminata l'acquisizione in batch, viene visualizzata una finestra di messaggio in cui si informa che il processo è stato completato.
Riacquisizione del materiale
La riacquisizione consente di riacquisire un girato sorgente acquisito in precedenza basandosi sulle clip e sulle sequenze esistenti. La riacquisizione utilizza la funzione di acquisizione in batch e non richiede tempo supplementare di registrazione nel log in quanto le informazioni di clip relative alle tracce, ai timecode e alle impostazioni di compressione del materiale sorgente si trovano già nel bin.
Capitolo 7 Acquisizione dei media
302
Vi sono numerose situazioni in cui si può ricorrere alla riacquisizione:
• È possibile riacquisire una sequenza dopo averla trasferita in un altro sistema.
• Se si compie un errore durante la prima acqusizione (ad esempio, si è dimenticato di controllare i livelli audio o si è impostata la risoluzione errata) è possibile riacquisire rapidamente le clip selezionate.
• Se per errore vengono eliminati i media file, è possibile riacquisire le clip.
c La riacquisizione richiede il girato sorgente originale. Se il girato sorgente non è più disponibile, eliminare i media file solamente se si è sicuri di non avere bisogno del materiale in un momento successivo.
Riacquisizione di master clip e subclip
La procedura per la riacquisizione di master clip e subclip è identica al processo di acquisizione in batch delle clip registrate nei log. Vedere Acquisizione in batch da clip registrate nel log a pagina 298.
Sebbene la procedura sia uguale, il risultato differisce leggermente nel modo seguente:
• Le master clip sono collegate a interi media file e fungono da sorgenti per le subclip e le sequenze. Per questo motivo, quando si riacquisisce una master clip, le modifiche alle impostazioni di compressione e ai livelli vengono applicate a tutte le subclip e alle sequenze create dalla master clip.
• Le subclip sono sezioni più piccole delle master clip. Quando si riacquisisce una subclip, viene creata una nuova master clip, collegata ai nuovi media file, che riflette la lunghezza ridotta del materiale. Per questo motivo, la riacquisizione di subclip accelera il processo di acquisizione.
La riacquisizione, inoltre, interrompe il collegamento tra la subclip e la master clip originale. Quando la subclip viene montata in una sequenza, quest'ultima rifletterà tutte le modifiche della subclip appena acquisita.
Riacquisizione del materiale
303
Riacquisizione di sequenze
La riacquisizione di una sequenza crea nuove master clip e nuovi media file associati in base alla lunghezza di ogni clip montata nella sequenza. Vengono interrotti gli eventuali collegamenti alle clip sorgente originali e solo la sequenza e le sue nuove master clip vengono collegate ai media file appena acquisiti.
Esistono due procedure di riacquisizione di una sequenza:
• Creare il bin per le clip utilizando la funzione Decomponi (Decompose), quindi acquisire in batch le clip.
• Riacquisire il materiale senza utilizzare la funzione Decomponi (Decompose).
Quando si riacquisisce la sequenza, il processo di acquisizione crea dei media file per ogni clip nella sequenza. Una volta creati i media file, non è possibile apportare modifiche, a meno che non venga ripetuta l'intera procedura.
Salvataggio di due versioni di una sequenza durante la riacquisizione
Per salvare la versione originale della sequenza prima di procedere alla riacquisizione, è possibile creare un duplicato. La sequenza precedente rimane collegata alle master clip di lunghezza completa registrate nei log in precedenza, mentre il duplicato viene collegato alle nuove clip più brevi.
Per ottenere un duplicato della sequenza:
1. Selezionare la sequenza nel bin, quindi scegliere Modifica (Edit) > Duplica (Duplicate).
2. (Facoltativo) Creare un nuovo bin selezionando File > Nuovo Bin (New Bin) e spostare la sequenza duplicata nel bin.
Questo secondo passaggio è facoltativo, ma evita di fare confusione e di scambiare le nuove sequenze e master clip con quelle già esistenti.
Utilizzo della funzione Decomponi durante la riacquisizione
La funzione Decomponi (Decompose) consente di creare nuove master clip più brevi basate solo sul materiale utilizzato per il montaggio e incluso nella sequenza, riducendo lo spazio occupato sul disco. È possibile
Capitolo 7 Acquisizione dei media
304
specificare la lunghezza della nuova master clip. Vengono interrotti gli eventuali collegamenti alle clip sorgente originali e solo la sequenza e le relative nuove master clip vengono collegate ai media file appena acquisiti.
Per ogni clip esistente nella sequenza prima dell'acquisizione vengono create nuove master clip nel bin. Con la funzione Decomponi (Decompose) viene ottimizzato il controllo durante il processo di acquisizione. Questa procedura può essere utilizzata per disporre le clip nel bin in un certo ordine, modificarle e quindi acquisire nuovamente le clip selezionate nella sequenza.
Per i progetti su pellicola, le clip create con la funzione Decomponi (Decompose) conservano tutte le informazioni delle clip master originali, comprese le informazioni della colonna Pullin, i numeri di footage (key number), gli ink number e qualunque altra informazione precedentemente inserita nel bin.
Per utilizzare la funzione Decomponi:
1. Attivare il bin contenente la sequenza e selezionarla.
2. Scegliere Bin > Decomponi (Decompose).
Viene visualizzata la finestra di dialogo Decomponi (Decompose).
Riacquisizione del materiale
305
3. Per conservare le clip che contengono già media file esistenti selezionare l'opzione Soltanto media off-line (Offline media only). Non selezionare questa opzione se si intende decomporre e acquisire nuovamente l'intera sequenza.
4. Selezionare le altre opzioni relative al tipo di clip da decomporre: clip acquisite, importate o tutte le clip di un montaggio di gruppo
5. Fare clic sulla casella di testo Lunghezza dell'handle (Handle Length) e digitare il numero di frame aggiuntivi da acquisire in testa e in coda delle nuove master clip. In tal modo si ottiene sufficiente sovrapposizione per il trimming e per l'aggiunta degli effetti di transizione.
c Se si tenta di eseguire il trimming o di aggiungere effetti senza impostare gli handle, verrà visualizzato un messaggio di errore che indica che il media è insufficiente per eseguire l'operazione.
6. (Facoltativo) Selezionare l'opzione Estendi handle oltre i bordi della master clip (Extend handles beyond master clip edges) per consentire l'estensione degli handle prima dell'inizio e dopo la fine della master clip originale. Quando si esegue l'acquisizione in batch, deselezionando questa opzione è possibile impedire l'acquisizione in caso di errore di discontinuità nel timecode.
Ad esempio, se il timecode iniziale di una master clip è 1:00:10:00 e la master clip risultante in seguito all'operazione di decomposizione con handle determina una nuova master clip con timecode iniziale di 1:00:09:00, l'acquisizione in batch non verrà eseguita correttamente in caso di discontinuità nel timecode fra 1:00:09:00 e 1:00:10:00.
7. Fare clic su OK.
Le nuove master clip vengono visualizzate nel bin e possono essere disposte in un determinato ordine o selezionate come per gli altri oggetti nel bin.
8. Procedere con le tecniche di riacquisizione descritte in Acquisizione in batch di clip a pagina 299.
Capitolo 7 Acquisizione dei media
306
Riacquisizione di una sequenza senza utilizzare la funzione Decomponi
Quando si riacquisisce una sequenza senza utilizzare la funzione Decomponi (Decompose), vengono creati media file per ciascuna clip della sequenza durante il processo di acquisizione. Se si ignora la procedura Decomponi (Decompose), si risparmia solo una limitata quantità di tempo e inoltre non sarà possibile effettuare modifiche dopo la crezione dei media file senza dovere ripetere l'intera procedura. Si consiglia pertanto di consultare Utilizzo della funzione Decomponi durante la riacquisizione a pagina 303 prima di procedere.
riacquisire una sequenza:
1. Assicurarsi di avere selezionato le impostazioni di acquisizione corrette e di avere configurato lo strumento Acquisizione (Capture Tool), come descritto nel Capitolo 6.
2. Aprire o attivare il bin in cui è memorizzata la sequenza.
3. Scegliere Modalità acquisisci (Go To Capture Mode) dal menu Bin.
4. Selezionare la sequenza che si desidera riacquisire.
5. Scegliere Bin > Acquisisci in batch (Batch Capture).
Viene visualizzata la finestra di dialogo Acquisisci in batch (Batch Capture).
Riacquisizione del materiale
307
6. Per conservare le clip che contengono già media file esistenti selezionare l'opzione Soltanto media off-line (Offline media only). Deselezionare questa opzione se si intende riacquisire l'intera sequenza.
7. (Facoltatico) Selezionare l'opzione Tutte le clip in un montaggio di gruppo (All clips in a group edit).
8. Fare clic sulla casella di testo Lunghezza dell'handle (Handle Length) e digitare il numero di frame aggiuntivi da acquisire in testa e in coda delle nuove master clip. In tal modo si ottiene sufficiente sovrapposizione per il trimming e per l'aggiunta degli effetti di transizione.
c Se si tenta di eseguire il trimming o di aggiungere effetti senza impostare gli handle verrà visualizzato un messaggio di errore che indica che il media è insufficiente per eseguire l'operazione.
9. (Facoltativo) Selezionare l'opzione Estendi handle oltre i bordi della master clip (Extend handles beyond master clip edges) per consentire l'estensione degli handle prima dell'inizio e dopo la fine della master clip originale. Quando si esegue l'acquisizione in batch, deselezionando questa opzione è possibile impedire l'acquisizione in caso di errore di discontinuità nel timecode.
Ad esempio, se il timecode iniziale di una master clip è 1:00:10:00 e la master clip risultante in seguito all'operazione di decomposizione con handle determina una nuova master clip con timecode iniziale di 1:00:09:00, l'acquisizione in batch non verrà eseguita correttamente in caso di discontinuità nel timecode fra 1:00:09:00 e 1:00:10:00.
10. Fare clic su OK.
Viene chiesto di caricare il primo nastro.
11. Caricare il nastro nel deck di nastri, se non lo è già.
12. Fare clic su Inizializzato (Mounted) una volta che si è caricato il nastro corretto e si è pronti per l'acqusizione.
Viene visualizzata una finestra di dialogo.
Capitolo 7 Acquisizione dei media
308
13. Fare clic su OK per confermare le voci del nastro e del deck.
Ogni clip viene acquisita dal nastro, secondo l'ordine del timecode iniziale. Se è richiesto un altro nastro sorgente, viene visualizzato un messaggio di avviso.
È inoltre possibile interrompere l'acquisizione in batch in qualsiasi momento facendo clic sul pulsante del cestino (Trash) nello strumento Acquisizione (Capture Tool).
Al termine dell'acquisizione in batch viene visualizzata una finestra di messaggio in cui si informa che il processo è stato completato. Le nuove master clip vengono visualizzate nel bin e i relativi media file sono visibili nell'unità o nelle unità di destinazione.
Riacquisizione della sequenza
Quando si riacquisisce la sequenza, vengono creati media file per ogni clip nella sequenza.
Per riacquisire una sequenza:
1. Aprire o attivare il bin contenente la sequenza o le clip.
2. Selezionare le sequenze o le clip che si desidera riacquisire:
t Scegliere Modifica (Edit) > Seleziona tutto (Select All) per selezionare tutte le clip nel bin.
t Per selezionare clip specifiche, premere Ctrl (Windows) o Maiuscole (Macintosh) e fare clic.
3. Scegliere Bin > Acquisisci in batch (Batch Capture). Vedere Acquisizione in batch di clip a pagina 299.
Viene visualizzata la finestra di dialogo Acquisisci in batch (Batch Capture).
4. Per conservare le clip che già dispongono di media, selezionare l'opzione Acquisisci solo gli elementi per cui è disponibile un media (Capture only those items for which media is currently available).
5. Fare clic sulla casella di testo Lunghezza dell'handle (Handle Length) e digitare il numero di frame aggiuntivi da acquisire all'inizio e alla fine delle nuove master clip.
Riacquisizione del materiale
309
n La casella di testo Lunghezza dell'handle (Handle Length) viene visualizzata soltanto se una sequenza è selezionata per l'acquisizione in batch.
c Assicurarsi che i frame inclusi nella lunghezza degli handle estesi non comprendano interruzioni di timecode, altrimenti potrebbe essere compromessa l'accuratezza.
6. Fare clic su OK.
Se non è stato caricato un nastro, un messaggio sollecita a inserire il primo nastro.
7. Inserire il nastro nell'apposito deck video e fare clic su Inizializzato (Mounted).
Il processo di acquisizione comincia. Ogni clip viene acquisita dal nastro, secondo l'ordine del timecode iniziale.
Se è richiesto un altro nastro sorgente, viene visualizzato un messaggio di avviso. Ora sono disponibili diverse scelte:
t Inserire il nuovo nastro e fare clic su Inizializzato (Mounted) per continuare il processo di acquisizione.
t Fare clic su Salta questa clip (Skip This Clip) per ignorare la prima clip del nastro e continuare ad acquisire le clip rimanenti.
t Fare clic su Salta il nastro (Skip tape) per ignorare tutte le clip del nastro inserito. In questo caso un messaggio sollecita a inserire il nastro successivo.
t Fare clic su Termina (Abort) per terminare il processo di acquisizione in batch. Si può inoltre interrompere la procedura di acquisizione facendo clic sul pulsante del cestino (Trash) dello strumento Acquisizione (Capture Tool).
Capitolo 7 Acquisizione dei media
310
Altre funzioni di acquisizione
Le seguenti funzioni sono disponibili anche durante l'acquisizione:
• Controllo dei deck tramite tastiera
• Assegnazione di un nome a un nuovo nastro con la tastiera
• Espulsione del nastro con un pulsante o con un tasto
Controllo dei deck tramite tastiera
È possibile utilizzare i tasti J-K-L per controllare un deck tramite lo strumento Acquisizione (Capture Tool) o tramite lo strumento Montaggio digitale (Digital Cut Tool).
I tasti J-K-L presentano lo stesso funzionamento che hanno nei monitor a comparsa Sorgente (Source) e Composer come illustrato nella seguente tabella.
Premere Per
K Arrestare il deck.
L Fare scorrere il deck a una velocità 1x, 2x, 3x, 5x, 8x, 16x o 24x rispetto a quella normale.
J Fare scorrere il deck a una velocità –1x, –2x, –3x, –5x, –8x, –16x o –24x rispetto a quella normale.
K+L Fare scorrere il deck a una velocità 0,25x rispetto alla velocità normale.
J+K Fare scorrere il deck a una velocità –0,25x rispetto alla velocità normale.
Altre funzioni di acquisizione
311
Vi sono le seguenti limitazioni:
• Affinché questi tasti siano attivi, è necessario selezionare lo strumento Acquisizione (Capture Tool) o lo strumento Montaggio digitale (Digital Cut Tool).
• Lo scorrimento a campi singoli non è supportato.
• Se si riconfigura la funzione dei tasti J-K-L, non è più possibile usarli per controllare il deck.
Assegnazione di un nome a un nuovo nastro con la tastiera
È possibile assegnare un nome a un nuovo nastro senza spostare le mani dalla tastiera.
Per creare un nuovo nome di nastro utilizzando la modalità Acquisizione:
1. Scegliere Strumenti (Tools) > Acquisisci (Capture).
Viene visualizzato lo strumento Acquisizione (Capture Tool).
2. Procedere in uno dei modi seguenti:
t Inserire un nastro nel deck.
t Fare clic sul pulsante Mostra nome nastri sorgente (Source Tape Display).
Viene visualizzata la finestra di dialogo Seleziona nastro (Select Tape).
3. Premere Ctrl+N (Windows) o k+N (Macintosh).
Viene visualizzata una nuova casella di testo per il nome del nastro.
4. Digitare il nome del nuovo nastro.
5. Premere il tasto di invio per immettere il nome del nastro.
6. Chiudere la finestra di dialogo Seleziona nastro (Select Tape):
t Premere il tasto di invio.
t Fare clic su OK.
Capitolo 7 Acquisizione dei media
312
Espulsione del nastro con un pulsante o con un tasto
Premendo il pulsante e con l’espulsione del nastro, la necessità di sostituire il nastro può essere comunicata a un operatore che si trova in una sala macchine remota.
Per espellere i nastri utilizzando un pulsante:
1. Scegliere Strumenti (Tools) > Tavolozza dei comandi (Command Palette).
2. Selezionare la scheda Riproduci (Play).
3. Selezionare Tavolozza attiva (Active Palette).
4. Fare clic sul pulsante Espelli (Eject).
n È possibile assegnare la funzione di espulsione a qualsiasi pulsante nella Tavolozza degli strumenti (Tool Palette) o a qualsiasi tasto nella Tavolozza della tastiera (Keyboard Palette). Vedere Assegnazione dei pulsanti selezionabili dall'utente a pagina 167.
Modifica della fase di pulldown dopo l'acquisizione
Se si desidera modificare la fase di pulldown dopo l'acquisizione, è necessario scollegare le master clip dai relativi media file, modificare le informazioni sulle clip e quindi rieseguire l'acquisizione.
c Quando si cambia il timecode di una clip, si perde il numero di footage della clip ed è necessario immetterlo nel bin, regolandolo in modo che corrisponda alle modifiche apportate al timecode.
Per modificare le informazioni sulla clip:
1. Selezionare la clip desiderata e premere il tasto di eliminazione.
Viene visualizzata la finestra di dialogo Rimuovi (Delete).
2. Deselezionare l'opzione Rimuovi master clip (Delete master clip(s)) e selezionare Rimuovi media file associati (Delete associated media file(s).
Altre funzioni di acquisizione
313
3. Fare clic su OK.
Il media file originale viene eliminato.
4. Assicurarsi che la clip sia ancora selezionata. Premere i tasti Ctrl e Maiusc, quindi scegliere Bin > Elimina relazione (Unlink).
Il collegamento alle informazioni della clip viene eliminato ed è ora possibile modificare le informazioni.
5. Digitare la lettera corretta per la fase di pulldown nella colonna Pullin. Se necessario, immettere un timecode e un numero di footage nuovi.
Per più clip è possibile utilizzare il comando Modifica (Modify) o il comando Modifica fase pulldown (Modify Pulldown Phase). Vedere Modifica della fase di pulldown prima dell'acquisizione a pagina 210.
Con le nuove informazioni della clip nel bin, eseguire l'acquisizione in batch della clip. Vedere Acquisizione in batch di clip a pagina 299. Se la fase di pulldown è precisa, la riproduzione della clip sarà uniforme, senza la ripetizione di frame.
Capitolo 7 Acquisizione dei media
314
Capitolo 8
Importazione di file
Durante l'importazione i file vengono convertiti in oggetti e inseriti in un bin. È possibile utilizzare e modificare questi oggetti come si farebbe con qualsiasi altra clip o sequenza. I media file corrispondenti vengono memorizzati in un'unità di destinazione specificata. È possibile importare file utilizzando le procedure descritte nelle seguenti sezioni:
• Preparazione all'importazione di file
• Operazioni con progetti a risoluzioni miste
• Creazione e utilizzo delle impostazioni di importazione
• Importazione di file
• Importazione di file audio da un CD musicale
• Utilizzo del metodo di trascinamento della selezione per importare i file
• Importazione di immagini da Photoshop
• Reimportazione di file
Capitolo 8 Importazione di file
316
Preparazione all'importazione di file
Prima di iniziare il processo di importazione, verificare che il sistema e i file siano pronti come descritto di seguito:
• Per ulteriori informazioni su problematiche e consigli relativi a progetti a risoluzioni miste, vedere Operazioni con progetti a risoluzioni miste a pagina 316.
• Per l'importazione di file grafici e file OMFI (Open Media Framework® Interchange), preparare i file in anticipo in base alle specifiche descritte in Specifiche dei formati di file nella Guida in linea.
• Per una descrizione completa di tutte le opzioni presenti nella finestra di dialogo Impostazioni di importazione (Import Settings) vedere Impostazioni di importazione nella Guida in linea.
Operazioni con progetti a risoluzioni miste
Per ulteriori informazioni sulle risoluzioni vedere Risoluzioni di compressione e requisiti di memoria a pagina 270.
È possibile lavorare con risoluzioni miste nella stessa sequenza. In questo modo è possibile importare la grafica in modo che corrisponda alla risoluzione della sequenza finale.
L'unica limitazione è rappresentata dal fatto che non è possibile combinare clip con frequenze di frame diverse. Ad esempio, non è possibile combinare NTSC a PAL, né risoluzioni interlacciate a risoluzioni progressive.
n Per reimportare la grafica importata ad una risoluzione più elevata, utilizzare la funzione Importazione in batch (Batch Import), che mantiene i collegamenti alle master clip e alle sequenze originali. Per ulteriori informazioni vedere Reimportazione di file a pagina 333.
Creazione e utilizzo delle impostazioni di importazione
317
Creazione e utilizzo delle impostazioni di importazione
È possibile creare uno o più gruppi di parametri di importazione e salvarli come impostazione di importazione. Ad esempio, è possibile creare un'impostazione per importare i file QuickTime e un'altra per importare i file da un'altra applicazione. Questa funzione è utile soprattutto quando si usa il metodo di trascinamento della selezione per importare più file (vedere Utilizzo del metodo di trascinamento della selezione per importare i file a pagina 324).
L'impostazione predefinita di importazione e altre eventuali impostazioni di importazione create vengono visualizzate nell'elenco scorrevole Impostazioni (Settings) (vedere Operazioni con le impostazioni a pagina 122). Dopo aver selezionato un'impostazione nell'elenco scorrevole Impostazioni (Settings), tali parametri rimangono le impostazioni predefinite per tutti i file importati a meno che non vengano modificati durante l'importazione.
Creazione di una nuova impostazione di importazione
Per creare una nuova impostazione di importazione:
1. Selezionare la scheda Impostazioni (Settings) nella finestra del progetto.
Viene visualizzato l'elenco scorrevole Impostazioni (Settings).
2. Fare clic su Importa (Import).
3. Selezionare Modifica (Edit) > Duplica (Duplicate).
Capitolo 8 Importazione di file
318
4. Assegnare un nome all'impostazione:
a. Fare clic sulla colonna del nome dell'impostazione personalizzata.
b. Digitare il nome.
c. Premere il tasto di invio.
5. Fare doppio clic sulla nuova impostazione di importazione.
Viene visualizzata la finestra di dialogo Impostazioni di importazione (Import Settings).
6. Selezionare le opzioni appropriate. Per ulteriori informazioni sulle opzioni, vedere Impostazioni di importazione nella Guida in linea.
7. Fare clic su OK.
Una volta creata una nuova impostazione di importazione, è possibile scegliere l'impostazione ogni volta che si importa un frame, una clip o una sequenza. Per ulteriori informazioni vedere Importazione di file a pagina 319 e Utilizzo del metodo di trascinamento della selezione per importare i file a pagina 324.
Modifica di un'impostazione di importazione esistente
Per modificare un'impostazione di importazione esistente:
1. Selezionare la scheda Impostazioni (Settings) nella finestra del progetto.
Viene visualizzato l'elenco scorrevole Impostazioni (Settings).
2. Fare doppio clic sull'impostazione di importazione desiderata.
Viene visualizzata la finestra di dialogo Impostazioni di importazione (Import Settings).
Importazione di file
319
3. Selezionare le opzioni appropriate. Per ulteriori informazioni sulle opzioni disponibili vedere Impostazioni di importazione nella Guida in linea.
4. Fare clic su OK.
Importazione di file
È possibile accedere ai file da importare da qualunque cartella, disco o unità presente sul desktop, quali dischi floppy, dischi rigidi, unità removibili o server di rete. È possibile importare più file alla volta, inclusi file di tipi diversi.
È opportuno copiare tutti i file di grafica in una sola cartella sull'unità disco rigido interna prima di importare i file. Utilizzando questa cartella è possibile gestire la grafica da più sorgenti e sveltire il processo di reimportazione poiché tutta la grafica fa riferimento allo stesso percorso originale.
Per informazioni sul metodo di trascinamento della selezione vedere Utilizzo del metodo di trascinamento della selezione per importare i file a pagina 324.
Per importare file:
1. Se si sono create una o più impostazioni di importazione, selezionare l'impostazione da utilizzare nell'elenco scorrevole Impostazioni (Settings) (vedere Creazione di una nuova impostazione di importazione a pagina 317).
2. Aprire il bin in cui si desidera memorizzare i file importati.
3. Scegliere File > Importa (Import).
Viene visualizzata la finestra di dialogo Seleziona i file da importare (Select Files to Import).
Capitolo 8 Importazione di file
320
n (Solo Windows) Per ulteriori informazioni sui file visualizzati nella finestra di dialogo Seleziona i file da importare (Select files to Import), fare clic sul pulsante Dettagli (Details).
Menu a comparsa Unità video e Unità audio
Browser dei file
File da importare
Menu a comparsa Tipo file
Menu a comparsa Cerca in Pulsante Dettagli
Pulsante Opzioni
Windows
Pulsante Una/due unità
Menu a comparsa Risoluzione video
Importazione di file
321
4. Scegliere un tipo di file da importare dal menu a comparsa Tipo file (Windows) o dal menu a comparsa Mostra (Macintosh) per visualizzare solamente i file del tipo selezionato nell'elenco dei file sorgente:
t Scegliere Grafica (Graphic), Windows, o Documenti grafici (Graphic Documents), Macintosh, oppure Audio, Windows, o Documenti audio (Audio Documents), Macintosh, per importare uno degli oltre trenta tipi di file di grafica e audio supportati. Per ulteriori informazioni sui vari tipi di file e le relative specifiche di importazione, vedere Specifiche dei formati di file nella Guida in linea.
t Per importare file che sono stati salvati nel formato di file AAF, selezionare AAF.
Menu a comparsa Da
Menu a comparsa
Menu a comparsa Mostra
Elenco dei file sorgente
Macintosh
Pulsante Una/due unità -
Menu a comparsa Unità video e Unità audio
Risoluzione
Pulsante Opzioni
Capitolo 8 Importazione di file
322
t Selezionare OMFI per importare file salvati nel formato OMFI, ad esempio sequenze trasferite da una workstation per effetti o per audio digitale.
t Selezionare File MetaSync (MetaSync Files) per importare i file XML creati da MetaSync Manager. Questi file devono utilizzare l'estensione .aeo. Per ulteriori informazioni vedere la Guida di installazione e dell'utente di Avid MetaSync.
t Selezionare Log riprese (Shot Log) per importare in un bin file Avid Log Exchange (.ale) contenenti le informazioni delle clip. Per ulteriori informazioni sulle specifiche di log Avid, vedere Specifiche dei log Avid nella Guida in linea.
n Per impostazione predefinita vengono visualizzati solo i tipi di file appartenenti alla categoria prescelta nella sezione del browser dei file (Windows) o dell'elenco dei file sorgente (Macintosh) della finestra di dialogo. Scegliere Tutti i file dal menu a comparsa Tipo file (Windows) oppure scegliere Tutti i documenti (Any Documents) dal menu a comparsa Mostra (Macintosh) per visualizzare tutti i file della cartella desiderata, indipendentemente dal tipo di file. Utilizzare questa opzione se si desidera importare in batch da più tipi di file.
5. Per importare una serie di file numerati in sequenza, selezionare il primo file della sequenza. Per selezionare automaticamente l'intera sequenza di file occorre selezionare l'opzione Rilevazione automatica di file sequenziali (Autodetect Sequential Files) nella finestra di dialogo Impostazioni di importazione (Import Settings).
n Per i file numerati in sequenza (ad esempio, miofile_001.jpg, miofile_002.jpg, e così via), tutti i file vengono combinati in un'unica clip.
c Se i file sono numerati in sequenza, ma in realtà non sono sequenziali, non verranno importati correttamente.
6. (Facoltativo) Fare clic su Opzioni (Options) per regolare le impostazioni di importazione.
Viene visualizzata la finestra di dialogo Impostazioni di importazione (Import Settings) che consente di modificare diversi parametri. Il contenuto della finestra di dialogo Impostazioni di importazione (Import Settings) dipende dal tipo di file selezionato.
Importazione di file
323
n Per ulteriori informazioni sulle opzioni vedere Impostazioni di importazione nella Guida in linea.
7. Selezionare il formato di file OMF o MXF.
8. Selezionare le opzioni desiderate e fare clic su OK per salvare le impostazioni.
9. Chiudere la finestra di dialogo Impostazioni di importazione (Import Settings) e tornare alla finestra di dialogo Seleziona i file da importare (Select files to Import).
10. Utilizzare il menu a comparsa Cerca in (Windows) o il menu a comparsa Da (Macintosh) per individuare la cartella che contiene i file sorgente.
11. Selezionare o deselezionare i file dall'elenco dei file sorgente utilizzando i metodi di selezione standard del sistema operativo utilizzato (Windows or Macintosh).
n Se si stanno importando serie di file grafici in sequenza, occorre selezionare Rilevazione automatica di file sequenziali (Autodetect Sequential Files) nella finestra di dialogo Impostazioni di importazione (Import Settings), Quindi selezionare il primo file della serie nell'elenco dei file sorgente.
12. Fare clic sul pulsante Una/due unità (Single/Dual drives) e selezionare un'unità di destinazione per il file importato dal menu a comparsa.
13. Fare clic su Apri (Open).
Una volta completata l'importazione dei file, le clip vengono visualizzate nel bin selezionato.
Capitolo 8 Importazione di file
324
Importazione di file audio da un CD musicale
Per importare file audio da un CD musicale:
1. Seguire la procedura descritta nella sezione Importazione di file a pagina 319.
2. Al punto 4 scegliere Tipo file > Audio (Windows) o Mostra > Documenti audio (Audio Documents) (Macintosh).
3. Ai punti 8 e 9 individuare il CD musicale e selezionare la traccia o le tracce che si desidera importare.
4. Terminare la procedura.
La traccia o le tracce vengono visualizzate nel bin aperto nel corso della procedura.
Utilizzo del metodo di trascinamento della selezione per importare i file
Per importare uno o più file utilizzando il metodo di trascinamento della selezione:
1. Selezionare la scheda Impostazioni (Settings) nella finestra del progetto.
Viene visualizzato l'elenco scorrevole Impostazioni (Settings).
2. Selezionare l'impostazione da utilizzare per l'importazione. Selezionare l'impostazione di importazione predefinita o un'impostazione personalizzata
Per visualizzare o modificare i parametri, fare doppio clic sull'impostazione. Per ulteriori informazioni vedere Creazione di una nuova impostazione di importazione a pagina 317.
3. Aprire il bin in cui si desidera memorizzare i file importati.
4. Sul desktop aprire la cartella che contiene i file da importare. Per accedere al desktop, potrebbe essere necessario ridimensionare la finestra dell'applicazione Avid.
Importazione di immagini da Photoshop
325
5. Fare clic sul file da importare e trascinarlo nel bin. Per selezionare più file, premere Ctrl (Windows) o k e fare clic (Macintosh) sui file e trascinarli nel bin.
Importazione di immagini da Photoshop
È possibile importare immagini a singolo strato o a più strati create con Adobe Photoshop®. Se si importano immagini multistrato, è possibile preservare gli strati originali e quindi modificarli singolarmente in Avid.
In questa sezione vengono trattati i seguenti argomenti:
• Importazione di immagini di Photoshop a strato singolo
• Importazione di immagini multistrato di Photoshop
Importazione di immagini di Photoshop a strato singolo
Per immagine a strato singolo si intende un'immagine creata su uno strato unico o un'immagine a strati che è stata "appiattita" con Photoshop. Il sistema Avid consente di importare questo tipo di immagini come matte key o master clip, a seconda del formato del file di Photoshop.
• Se nell'immagine è stato utilizzato uno sfondo trasparente o un canale alfa, viene creato un matte key.
• Se nell'immagine è stato utilizzato un colore di sfondo, viene creata una master clip.
Per importare immagini a strato singolo o a più strati appiattite con Photoshop:
t Attenersi alle istruzioni standard per l'importazione di immagini, come descritto in Importazione di file a pagina 319.
n I file a strato singolo che contengono una trasparenza graduale o l'effetto morbidezza e uno sfondo trasparente non vengono importati correttamente. I pixel parzialmente trasparenti vengono visualizzati con del bianco o del nero mescolati, in base alla percentuale della trasparenza. Per evitare questo inconveniente, creare uno strato aggiuntivo nel file originale di Photoshop che contiene almeno un pixel di informazione, ad
Capitolo 8 Importazione di file
326
esempio un punto disegnato con un pennello. Importare quindi il file a strati, come descritto in Importazione di file multistrato a pagina 331. Nella casella di messaggio fare clic su Seleziona strati (Select Layers) e selezionare solamente il livello che contiene gli elementi grafici; non selezionare il livello aggiuntivo.
Importazione di immagini multistrato di Photoshop
Per immagine multistrato si intende un file grafico creato con Photoshop con due o più strati. In questa sezione vengono trattati i seguenti argomenti:
• Concetti di base per l'importazione di immagini multistrato
• Importazione di file multistrato
n È possibile importare immagini multistrato create con Photoshop 6.0 o versione successiva.
Concetti di base per l'importazione di immagini multistrato
Quando si importano immagini multistrato, è possibile importare ogni strato come un oggetto separato (matte key o master clip). Inoltre è possibile manipolare singoli strati come un qualsiasi matte key o una qualsiasi master clip. Infine è possibile importare il file grafico come immagine appiattita o selezionare gli strati da importare.
Ad esempio, un grafico potrebbe creare un collage di immagine fisse, con uno strato di testo. L'obiettivo consiste nel trasformare il collage in una sequenza, unendo un'immagine alla volta e quindi aggiungendo il testo.
Importazione di immagini da Photoshop
327
Nella figura seguente vengono mostrati la grafica e gli strati di Photoshop.
Nel sistema Avid ogni strato viene importato come singolo matte key con canale alfa. In questo esempio nella grafica viene utilizzata un'immagine di sfondo e l'immagine di sfondo viene creata come una master clip. Se nel file grafico fosse stato utilizzato uno sfondo trasparente, lo strato dello sfondo verrebbe importato come matte key.
Capitolo 8 Importazione di file
328
Nella figura seguente vengono mostrati gli strati che sono visualizzati in un bin.
Durante l'importazione viene creata una sequenza per ogni strato in una traccia video diversa; in questo modo risulta facile montare tutti gli strati nella sequenza finale. La sequenza mantiene i nomi e l'ordine degli strati così come sono stati creati nel file originale di Photoshop, come mostrato nella figura seguente.
È quindi possibile montare tutte le tracce per ricreare l'intero collage.
Importazione di immagini da Photoshop
329
Tenere presente le seguenti limitazioni:
• L'immagine deve essere RGB a 8 o 16 bit o in scala di grigi.
• L'ordine e i nomi degli strati vengono mantenuti inalterati durante l'importazione.
• Gli strati nascosti vengono importati come matte key.
• L'opacità viene convertita nel livello di primo piano nell'effetto Matte Key.
• Gli strati di testo e delle forme vengono rasterizzati (convertiti da oggetti basati su vettori in bitmap) durante l'importazione.
Non tutte le opzione e i tipi di layer sono supportati per l'importazione (vedere la Tabella 10 e la Tabella 11). Ad esempio, non è possibile mantenere gli effetti di ombra di rilascio e di alone esterno di un titolo durante l'importazione. Per conservare gli effetti in questi strati, inserirli nel file di Photoshop (come descritto nella documentazione di Photoshop) e quindi importare il file.
Inoltre è possibile conservare gli effetti degli strati e la struttura originale del file importando il file in due fasi:
1. Per la prima importazione, fare clic su Seleziona strati (Select Layers) e selezionare tutti gli strati ad eccezione di quelli che contengono effetti strato.
2. Per la seconda importazione, aprire Photoshop, nascondere gli strati già importati e mostrare gli strati che contengono effetti strato. Durante l'importazione, fare clic sull'opzione di immagine appiattita. L'immagine risultante contiene solo gli strati che a loro volta contengono effetti strato.
Capitolo 8 Importazione di file
330
Tabella 10 Supporto delle opzioni di strato di Photoshop
Opzione strato Supportata Note
Modalità sfumatura (Blending Mode)
No Per mantenere la modalità di sfumatura, ad esempio Dissolvenza (Dissolve), Moltiplica (Multiply) e così via, inserire lo strato in un altro strato che non utilizza una modalità di sfumatura particolare. È supportata soltanto la modalità normale.
Opacità (Opacity) Sì Il livello dello strato importato viene impostato sull'opacità specificata in Photoshop. È possibile impostare il livello di opacità con il controllo Livello di primo piano (Foreground Level) nell'Editor effetti (Effect Editor).
Gruppo strati (Layer Group)
Parzialmente Il raggruppamento di strati viene ignorato. Tutti gli strati, tra cui gli strati raggruppati, vengono importati come strati singoli. Per mantenere un gruppo di clipping, inserire gli strati raggruppati nello strato di base.
Set strati (Layer Set) Parzialmente Tutti gli strati all'interno di un set vengono importati come singoli strati.
Maschera strato/set (Layer/Set Mask)
No Le maschere di set e strato vengono ignorate. Per mantenere una maschera di strato, applicarla allo strato. Per mantenere una maschera di set, inserire il set in uno strato vuoto. Per mantenere la maschera di uno strato speciale, rasterizzare lo strato.
Stile strato (Layer Style)
No Gli stili degli strati vengono ignorati. Per mantenere lo stile di strato, è necessario trasformare lo stile in strati.
Importazione di immagini da Photoshop
331
Importazione di file multistrato
Per importare file multistrato di Photoshop:
1. Preparare le immagini di Photoshop per l'importazione, come descritto in Concetti di base per l'importazione di immagini multistrato a pagina 326.
2. Attenersi alle istruzioni standard per l'importazione di immagini, come descritto in Importazione di file a pagina 319. Per creare correttamente l'effetto matte, fare clic sul pulsante Opzioni (Options) e selezionare Alpha: Inverti esistente (Invert Existing).
3. Selezionare uno o più file e fare clic su Apri (Open).
Viene visualizzata una finestra di messaggio.
Tabella 11 Supporto per i tipi di strati speciali di Photoshop
Opzione strato Supportata Note
Strato tipo (Type Layer)
Sì
Strato solido (Solid Layer)
Sì Gli strati solidi vengono importati come grafica con un canale alfa opaco a pieno schermo.
Strato graduale (Gradient Layer)
Sì La trasparenza graduale viene mantenuta.
Strato motivo (Pattern Layer)
Sì
Strato regolazione (Adjustment Layer)
No Gli strati di regolazione comprendono Livelli (Levels), Curve (Curves), Bilanciamento colori (Color Balance), Luminosità/Contrasto (Brightness/Contrast), Tonalità/Saturazione (Hue/Saturation), Mixer canali (Channel Mixer), Mappa graduale (Gradient Map), Inverti (Inverti), Soglia (Threshold) e Posterizzare (Posterize).
Capitolo 8 Importazione di file
332
4. Nella casella di messaggio effettuare una delle seguenti operazioni:
t Fare clic su Sequenza di strati (Sequence of Layers) se si desidera mantenere tutti gli strati. Se il numero di strati è superiore al numero di tracce supportate, viene creata una sequenza contenente il numero di tracce supportate. Gli strati supplementari vengono importati nel bin, ma non come tracce in una sequenza. Questa scelta vale per tutti i file selezionati per l'importazione.
t Fare clic su Immagine appiattita (Flattened Image) se si desidera importare l'immagine come singolo matte key o singola clip. Nell'applicazione Avid il file viene appiattito, unendo gli strati. Questa scelta vale per tutti i file selezionati per l'importazione.
n Gli strati nascosti non vengono uniti all'immagine appiattita. Verificare che tutti gli strati che si desidera riportare nell'immagine finale siano visibili. Inoltre, gli strati con trasparenza parziale non vengono visualizzati correttamente nell'immagine appiattita importata. Vedere Importazione di immagini di Photoshop a strato singolo a pagina 325.
t Fare clic su Seleziona strati (Select Layers) se si desidera selezionare gli strati da mantenere. Viene visualizzata la finestra di dialogo Seleziona strati (Select Layers). Selezionare gli strati da importare e fare clic su OK. Se si selezionano più di 8 strati, gli strati supplementari verranno importati ma non verranno inclusi nella sequenza.
Durante la creazione dei media per ogni strato, vengono visualizzati i relativi messaggi. Al termine del processo gli oggetti vengono visualizzati nel bin selezionato.
Reimportazione di file
333
Reimportazione di file
Se si lavora con master clip o con sequenze che contengono materiale importato, è possibile utilizzare il comando Importazione in batch (Batch Import) per reimportare i file importati. Ad esempio, nel caso di perdita o eliminazione accidentale dei media file si potrebbe desiderare di crearne di nuovi.
c La reimportazione richiede il file sorgente originale. Non eliminare i media file per i file importati se i file sorgente non sono più disponibili, a meno che il materiale non serva più.
Il comando Importazione in batch (Batch Import) consente di reimportare i file importati e di collegare automaticamente il nuovo materiale importato con le master clip e le sequenze originali. Quando si riproduce la sequenza dopo la reimportazione dei file, il nuovo materiale importato viene riprodotto nella sequenza.
Quando si reimporta un media file, viene reimportato l'intero media file, comprese tutte le tracce. Ad esempio, se è stata montata nella sequenza solo la traccia video di un file importato che contiene video e audio, il processo di reimportazione importa sia il video sia l'audio dal file sorgente.
n I file OMFI possono contenere solo una master clip quando vengono reimportati.
Finestra di dialogo Importazione in batch
La finestra di dialogo Importazione in batch (Batch Import) consente di selezionare un file sorgente per ogni master clip selezionata in un bin. Il file sorgente viene individuato automaticamente se è contenuto nella stessa
Capitolo 8 Importazione di file
334
cartella in cui si trovava l'ultima volta che è stato importato. La finestra di dialogo Importazione in batch (Batch Import) viene visualizzata quando si seleziona una master clip o una sequenza e si sceglie Importazione in batch (Batch Import) dal menu Bin.
Sezione Clip selezionate
Nella sezione Clip selezionate (Selected Clips) vengono mostrate le clip selezionate per l'importazione. Nella parte superiore della sezione viene riportato il numero totale di clip mostrate e il numero di clip trovate e disponibili per l'importazione. Le clip con il nome visualizzato in nero sono state trovate e verranno importate. Le clip con il nome visualizzato in rosso non sono state trovate nella posizione originale. Il pulsante Imposta posizione file (Set File Location) consente di trovare i file sorgente delle
Menu a comparsa Risoluzione video
Sezione Clip selezionate
Sezione opzioni di importazione
Riga di stato
Sezione Destinazione dell'importazione Menu a
comparsa Unità video
Menu a comparsa Unità audio
Reimportazione di file
335
clip non trovate. Se si seleziona una o più clip e si fa clic su Salta questa clip (Skip this clip), le clip vengono rimosse dall'elenco e non vengono importate.
Sezione Destinazione dell'importazione
La sezione Destinazione dell'importazione (Import Target) consente di scegliere la risoluzione e le unità di destinazione.
• Menu a comparsa Risoluzione video (Video Resolution): consente di selezionare una risoluzione video.
• Menu a comparsa Unità video (Video Drive) e Unità audio (Audio Drive): consentono di scegliere un'unità di destinazione per i media file.
Sezione Opzioni di importazione
La sezione Opzioni di importazione (Import Options) della finestra di dialogo Importazione in batch (Batch Import) contiene impostazioni globali che vengono applicate a tutti i file che si stanno importando.
• Utilizza origine compressione per OMFI (Use source compression for OMFI): quando è selezionata questa opzione, viene usata la risoluzione per i file OMFI compressa con tipi di risoluzione originali (4:1, 3:1, 1:1). Ciò consente l'importazione veloce di questi file. Quando questa opzione non è selezionata, per l'importazione viene usata la risoluzione scelta nel menu a comparsa Risoluzione (Resolution). Questa opzione ha sempre la precedenza sull'impostazione della risoluzione OMFI della finestra di dialogo Impostazioni di importazione (Import Settings).
• Ignora le impostazioni della clip e usa invece le impostazioni correnti (Override clip settings with current settings): consente di cambiare le impostazioni di importazione per tutti i file importati. Per impostazione predefinita tutti i file vengono importati con le impostazioni dell'ultima importazione.
n Se si modificano le impostazioni di importazione mediante la sezione Opzioni di importazione (Import Options), le nuove impostazioni vengono applicate a tutti i file che si stanno importando.
Capitolo 8 Importazione di file
336
Avvio del processo di reimportazione
n È opportuno collegare le eventuali unità rimovibili dei media che contenevano la grafica originale prima di iniziare il processo di reimportazione.
Per reimportare file importati:
1. Aprire il bin e selezionare le master clip e le sequenze importate da reimportare.
2. Selezionare Bin > Importazione in batch (Batch Import).
Viene visualizzata una finestra di messaggio.
3. Selezionare una delle opzioni seguenti:
- Solo offline (Offline only): reimporta solo le master clip importate selezionate che non contengono media file.
- Tutte le clip (All clips): reimporta tutte le master clip importate selezionate, ad esempio se occorre cambiare la risoluzione video delle master clip importate.
Viene visualizzata la finestra di dialogo Importazione in batch (Batch Import).
4. Fare clic su Salta questa clip (Skip This Clip) per rimuovere una clip dall'elenco. Tale clip non viene importata.
5. Individuare le sorgenti dei file che non sono stati trovati attenendosi alla seguente procedura:
a. Selezionare una o più clip visualizzate in rosso nella sezione Clip selezionate (Selected Clips).
b. Fare clic su Imposta posizione file (Set File Location).
Viene visualizzata la finestra di dialogo Individua file (Locate File).
Reimportazione di file
337
c. Aprire il percorso del file sorgente.
Se si selezionano più clip visualizzate in rosso, il resto delle clip viene cercato in primo luogo nella stessa cartella della prima clip quindi, se non vengono trovate, nelle cartelle che conservano la stessa relazione con la cartella della prima clip.
Quando vengono trovate le clip, i relativi nomi vengono visualizzati in nero.
6. Selezionare una risoluzione video per tutti i file reimportati dal menu a comparsa Risoluzione video (Video Resolution).
7. Selezionare una o più unità di destinazione per tutti i media file dai menu a comparsa Unità video (Video Drive) e Unità audio (Audio Drive).
È possibile separare il video e l'audio collocandoli su unità diverse.
8. (Facoltativo) Per impostazione predefinita il file viene importato con le impostazioni dell'ultima importazione. È possibile modificare le impostazioni di importazione per tutte le clip importate eseguendo le seguenti operazioni nella sezione Opzioni di importazione (Import Options):
a. Selezionare Ignora le impostazioni della clip e usa invece le impostazioni correnti (Override clip settings with current settings).
b. Fare clic su Impostazioni correnti (Current Settings) per aprire la finestra di dialogo Impostazioni di importazione (Import Settings).
c. Selezionare le opzioni appropriate.
d. Fare clic su OK per chiudere la finestra di dialogo Impostazioni di importazione (Import Settings).
9. Fare clic su Importa (Import).
Il file viene importato.
Capitolo 8 Importazione di file
338
Capitolo 9
Organizzazione del materiale con i bin
Con il sistema Avid vengono forniti potenti strumenti di database per l'organizzazione e la gestione del materiale acquisito. È possibile lavorare con i bin utilizzando quattro viste diverse. È possibile rinominare, ordinare, visualizzare in modo selettivo, duplicare ed eliminare clip e sequenze, nonché stampare frame contenenti singole clip o interi bin. Questi argomenti vengono descritti nelle sezioni seguenti:
• Preliminari
• Gestione ottimale dello schermo con il SuperBin
• Procedure di base con i bin
• Utilizzo della vista Breve
• Utilizzo della vista Testo
• Utilizzo della vista Frame
• Utilizzo della vista Copione
• Stampa dei bin
• Raccolta di elementi di formato
Capitolo 9 Organizzazione del materiale con i bin
340
Preliminari
Vi sono alcune procedure da eseguire prima di organizzare il progetto, in quanto determinano la visualizzazione delle informazioni nei bin o il modo in cui le clip vengono riprodotte durante la verifica:
• Se si desidera personalizzare i tipi di oggetti (clip, subclip e così via) visualizzati in un bin, vedere Impostazione della visualizzazione dei bin a pagina 340.
• È possibile visualizzare i bin in quattro modalità. Vedere Utilizzo delle viste dei bin a pagina 342.
• Le quattro viste di bin personalizzate consentono di modificare le informazioni da visualizzare nel bin. Vedere Visualizzazione delle viste dei bin personalizzate a pagina 342.
• Il menu rapido Bin consente di selezionare i comandi. Vedere Utilizzo del menu rapido del bin a pagina 345.
• Se si desidera centrare il bilanciamento tra gli altoparlanti destro e sinistro per alcune o per tutte le clip in un bin, vedere Impostazioni di bilanciamento predefinite a pagina 618.
Impostazione della visualizzazione dei bin
È possibile utilizzare la finestra di dialogo Imposta visualizzazione bin (Set Bin Display) per visualizzare le clip alle quali fa riferimento una sequenza, anche se non sono contenute nel bin. Collocare una sequenza in un nuovo bin e seguire la procedura descritta.
Per impostare la visualizzazione dei bin:
1. Fare clic su un bin.
2. Scegliere Bin > Imposta visualizzazione bin (Set Bin Display).
Verrà visualizzata la finestra di dialogo Imposta visualizzazione bin (Set Bin Display).
Nella Tabella 12 è riportata una breve descrizione delle icone presenti nella finestra di dialogo Imposta visualizzazione bin (Set Bin Display).
Preliminari
341
Tabella 12 Descrizione delle icone degli oggetti
Icona oggetto Descrizione oggetto
Master clip Clip che fa riferimento ai media file audio e video formati da girati acquisiti o file importati.
Subclip Clip che fa riferimento a una parte selezionata di una master clip.
Sequenza Clip che rappresenta un programma di cui è stato eseguito il montaggio, parziale o completo, creata da altre clip.
Sorgente Clip che fa riferimento al girato sorgente del nastro video originale per le master clip.
Effetto Clip che fa riferimento a un effetto non renderizzato che viene creato.
Effetto di movimento Clip nel bin che fa riferimento ai media file generati quando vengono creati gli effetti di movimento.
Effetto renderizzato Clip che fa riferimento a un media file di effetto generato durante la renderizzazione di un effetto.
Ottimizzazione ITV Clip che rappresentano ottimizzazioni ITV (Interactive Television) conformi allo standard SMPTE 363M. Per ulteriori informazioni vedere la Guida di installazione e dell'utente di Avid MetaSync o la Guida in linea.
Ottimizzazione opaca Clip che rappresentano le ottimizzazioni ITV che non sono conformi allo standard SMPTE 363M. Per ulteriori informazioni vedere la Guida di installazione e dell'utente di Avid MetaSync o la Guida in linea.
Capitolo 9 Organizzazione del materiale con i bin
342
3. Selezionare i tipi di oggetto che si desidera visualizzare: master clip, subclip, sequenze e così via.
4. Per impostazione predefinita è selezionata l'opzione Mostra clip create dall'utente (Show clips created by user). Deselezionare questa opzione se si desidera nascondere tutti gli oggetti, tranne quelli creati dal sistema.
5. Selezionare l'opzione Mostra clip di riferimento (Show reference clips) per visualizzare automaticamente le clip che fanno riferimento a sequenze nel bin, anche se tali clip non sono contenute nel bin.
6. Fare clic su OK.
Nel bin vengono visualizzati gli oggetti in base alle specifiche definite dall'utente.
Utilizzo delle viste dei bin
Per manipolare le clip di un bin si possono utilizzare le quattro viste di visualizzazione disponibili: vista Breve (Brief), vista Testo (Text), vista Frame e vista Copione (Script). Per ulteriori informazioni sulle viste dei bin vedere Utilizzo della vista Breve a pagina 360, Utilizzo della vista Testo a pagina 361, Utilizzo della vista Frame a pagina 377 e Utilizzo della vista Copione a pagina 380.
Visualizzazione delle viste dei bin personalizzate
Il menu a comparsa Vista bin (Bin View), disponibile soltanto in vista Testo (Text), consente di selezionare diverse viste dei bin ed è situato a destra del pulsante Menu rapido (Fast Menu). I bin presentano tre viste
Preliminari
343
predefinite che vengono caricate automaticamente: Personalizzata (Custom), Pellicola (Film) e Statisitica (Statistics). Queste viste sono disponibili anche nell'elenco di scorrimento Impostazioni (Settings).
Personalizzazione delle viste bin nella vista Testo
In vista Testo (Text) è possibile creare e salvare le viste personalizzate dei bin alle quali si può accedere dal menu a comparsa Vista bin (Bin View). È possibile personalizzare la vista bin aggiungendo, nascondendo o riorganizzando le colonne dei bin. L'unica intestazione di colonna obbligatoria è il nome della clip, che viene visualizzato per impostazione predefinita. Per ulteriori informazioni sulla vista Testo (Text), vedere Utilizzo della vista Testo a pagina 361.
Vi sono vari modi per personalizzare le viste del bin:
• Modificare in base alle proprie esigenze la disposizione delle colonne esistenti nelle viste Statistica (Statistics) o Pellicola (Film) standard, senza aggiungere o nascondere le colonne. Le modifiche verranno richiamate ogni volta che si seleziona la vista Statistica (Statistics) o la vista Pellicola (Film).
• Aggiungere o nascondere le colonne di informazioni per creare viste Statistica (Statistics) o Pellicola (Film) personalizzate. Tali viste verranno salvate come impostazioni aggiuntive in ordine numerico, ad esempio Statistica.1 o Statistica.2, a meno che non si scelga un altro nome.
Menu a comparsa Vista bin
Capitolo 9 Organizzazione del materiale con i bin
344
È possibile personalizzare le viste bin aggiungendo, nascondendo, copiando o riordinando le colonne standard o personalizzate in qualsiasi combinazione, per creare viste personalizzate. A queste viste può inoltre essere assegnato un nome ed è possibile salvarle in base alle proprie esigenze. Vedere Salvataggio di una vista bin personalizzata a pagina 344.
n È possibile visualizzare le colonne dei bin importate da altri prodotti Avid anche se tali colonne non sono disponibili nell'applicazione Avid in uso.
Quando si crea una nuova vista bin, le impostazioni relative a tale vista vengono salvate, in modo che, in un secondo momento, sia possibile modificare, copiare, eliminare e accedere a queste impostazioni. Le impostazioni Nuova vista bin (New Bin View) vengono visualizzate nell'elenco scorrevole Impostazioni (Settings) della finestra del progetto.
Salvataggio di una vista bin personalizzata
Quando si aggiunge, si nasconde o si elimina una colonna, il nome della vista bin viene visualizzato in corsivo con l'estensione .n, per indicare che non corrisponde più alla vista originale. Se si seleziona una nuova impostazione per la vista bin lasciando l'impostazione corrente senza nome o in carattere corsivo, l'impostazione corrente viene scartata dal sistema.
n Se dopo avere aggiunto o eliminato le intestazioni non si salva la vista, questa viene eliminata.
Per salvare una vista bin personalizzata dalla scheda Testo:
1. Aprire un bin e fare clic sulla scheda Testo (Text).
2. Aggiungere o nascondere le colonne secondo le proprie necessità.
Il nome della vista bin viene visualizzato in corsivo.
3. Fare clic sul menu a comparsa Vista Bin (Bin View) e scegliere Salva con nome (Save As).
Viene visualizzata la finestra di dialogo Nome vista (View Name).
4. Digitare un nome per la vista personalizzata e fare clic su OK.
Gestione ottimale dello schermo con il SuperBin
345
Per cambiare una vista bin personalizzata utilizzando la finestra di dialogo Vista bin:
1. Selezionare la scheda Impostazioni (Settings) nella finestra del progetto.
Viene visualizzato l'elenco scorrevole Impostazioni (Settings).
2. Fare doppio clic sulla vista bin personalizzata che si desidera modificare.
Viene visualizzata la finestra di dialogo Vista bin (Bin View).
3. Selezionare e deselezionare le colonne che si desidera visualizzare.
4. Fare clic su OK.
Utilizzo del menu rapido del bin
Tutti i comandi del menu Bin sono disponibili anche nel menu rapido dei bin. Il menu rapido è comodo quando si lavora con diversi bin aperti e si ha necessità di accedere rapidamente ai comandi del menu Bin.
Per aprire il menu rapido del bin:
t Fare clic sul pulsante Menu rapido (Fast Menu).
Gestione ottimale dello schermo con il SuperBin
È possibile utilizzare il SuperBin per gestire in modo ottimale lo schermo. Il SuperBin consente di aprire bin diversi in un'unica finestra di bin, di passare da un bin all'altro e di tenerli aperti visualizzandone uno alla volta. Inoltre è possibile passare da un bin aperto nella propria finestra allo stesso bin aperto nel SuperBin e viceversa, nonché spostare o copiare clip e sequenze.
Capitolo 9 Organizzazione del materiale con i bin
346
Attivazione del SuperBin
Per attivare il SuperBin:
1. Selezionare la scheda Impostazioni (Settings) nella finestra del progetto.
2. Fare doppio clic su Bin nell'elenco scorrevole Impostazioni (Settings).
Verrà visualizzata la finestra di dialogo Impostazioni del bin (Bin Settings).
3. Selezionare Abilita SuperBin (Enable SuperBin) e fare clic su OK.
La volta successiva in cui si fa clic su un bin nella finestra di progetto verrà aperto il SuperBin.
Apertura di bin nel SuperBin
Apertura di bin nel SuperBin:
1. Attivare il SuperBin. Vedere Attivazione del SuperBin a pagina 346.
2. Fare clic sulla scheda Bin (Bins) della finestra del progetto e quindi sull'icona del bin desiderato.
n Se si fa doppio clic su un bin, il bin viene aperto nella sua finestra e non nel SuperBin.
Il bin viene aperto nel SuperBin. Il pulsante del SuperBin viene visualizzato nell'angolo superiore sinistro con il seguente nome SuperBin: nome del bin.
Pulsante SuperBin
Gestione ottimale dello schermo con il SuperBin
347
Per visualizzare un bin aperto in precedenza nel SuperBin:
t Fare clic sulla scheda Bin (Bins) della finestra del progetto e quindi sul nome del bin desiderato.
t Fare clic sul pulsante SuperBin, quindi selezionare un bin.
n Se non vi sono altri bin aperti nel SuperBin, quando si fa clic sul pulsante SuperBin il menu a comparsa non viene visualizzato.
Il bin viene nuovamente visualizzato nel SuperBin.
Chiusura del SuperBin
Per chiudere il SuperBin:
t Fare clic su Chiudi.
Tutti i bin aperti nel SuperBin vengono chiusi.
Spostamento dei bin dentro e fuori il SuperBin
È possibile spostare nel SuperBin i bin correntemente visualizzati nelle rispettive finestre. Inoltre è possibile spostare un bin visualizzato nel SuperBin nella propria finestra.
Per spostare un bin aperto nel SuperBin:
1. Fare clic sulla scheda Bin (Bins) nella finestra del progetto.
2. Fare doppio clic sull'icona di apertura del bin nella finestra del progetto.
La finestra del bin viene chiusa e il bin viene visualizzato nel SuperBin.
Per spostare un bin dal SuperBin alla propria finestra:
1. Fare clic sulla scheda Bin (Bins) della finestra del progetto.
2. Fare doppio clic sull'icona di apertura del bin nella finestra del progetto.
Il bin non viene più visualizzato nel SuperBin ma nella propria finestra.
Capitolo 9 Organizzazione del materiale con i bin
348
Spostamento di clip e sequenze dentro e fuori il SuperBin
Per spostare una clip o una sequenza nel SuperBin:
t Trascinare la clip o la sequenza da un'altra finestra di bin aperta nel bin visualizzato nel SuperBin.
La clip o la sequenza viene spostata nel SuperBin.
È possibile copiare una clip o una sequenza dal SuperBin direttamente in un bin nella finestra del progetto.
Per spostare una clip o una sequenza nel SuperBin:
1. Fare clic sulla scheda Bin (Bins) della finestra del progetto.
2. Trascinare la clip o la sequenza dal SuperBin sull'icona di bin nella finestra del progetto.
La clip o la sequenza viene spostata nel bin della finestra del progetto e il bin viene aperto nella propria finestra.
Copia di clip e sequenze dentro e fuori dal SuperBin
Per copiare una clip o una sequenza nel SuperBin:
t Tenere premuto il tasto Alt (Windows) o il tasto Opzione (Macintosh) e trascinare la clip o la sequenza da un'altra finestra di bin aperta nel bin visualizzato nel SuperBin.
La clip o la sequenza viene copiata nel SuperBin.
È possibile copiare una clip o una sequenza dal SuperBin direttamente in un bin nella finestra del progetto.
Per copiare una clip o una sequenza dal SuperBin:
1. Fare clic sulla scheda Bin (Bins) della finestra del progetto.
2. Tenere premuto il tasto Alt (Windows) o il tasto Opzione (Macintosh) e trascinare la clip o la sequenza dal SuperBin sull'icona di bin nella finestra del progetto.
La clip o la sequenza viene copiata nel bin della finestra del progetto e il bin viene aperto nella propria finestra.
Procedure di base con i bin
349
Eliminazione di un bin con il SuperBin attivato
Per eliminare un bin quando il SuperBin è attivato:
t Fare clic con il pulsante destro (Windows) o premere Control e Maiuscole (Macintosh) e fare clic sul nome del bin nella finestra del progetto, quindi scegliere Rimuovi bin selezionati (Delete Selected Bins).
Il bin viene eliminato.
Procedure di base con i bin
Alcune procedure di base possono essere utilizzate in qualsiasi vista dei bin per visualizzare o manipolare le clip nel bin. Tali procedure includono la selezione, l'eliminazione, la duplicazione, lo spostamento, la copia e la visualizzazione selettiva di clip e sequenze.
Quando si lavora con i bin, viene visualizzato un asterisco (Windows) o una losanga (Macintosh) prima del nome del bin nella barra del titolo del bin. L'asterisco indica che le modifiche apportate al bin non sono state salvate. Quando si salva il bin, l'asterisco viene rimosso.
n Per visualizzare un elenco completo dei bin associati al progetto vedere Utilizzo della visualizzazione dei bin a pagina 87.
Tracciamento del riquadro di selezione intorno agli oggetti
Nell'applicazione Avid è possibile selezionare gli oggetti mediante il tracciamento di un riquadro di selezione, talvolta chiamato anche lazo o lasso.
Per selezionare uno o più oggetti mediante il riquadro di selezione:
t Fare clic con il puntatore del mouse al di fuori dell'oggetto interessato e trascinarlo di modo che circondi l'oggetto o gli oggetti con una riga bianca tratteggiata.
L'oggetto o gli oggetti vengono così selezionati.
Capitolo 9 Organizzazione del materiale con i bin
350
Selezione di clip e sequenze
Per selezionare le clip o le sequenze all'interno di un bin, seguire una delle procedure indicate:
t Tracciare il riquadro di selezione intorno a più elementi. Vedere Tracciamento del riquadro di selezione intorno agli oggetti a pagina 349.
t Fare clic sull'icona della clip o della sequenza in vista Testo (Text).
t Fare clic sull'area dell'immagine della clip o sequenza in vista Frame.
t (Windows) Premere Ctrl e fare clic per selezionare più clip o sequenze.
t (Macintosh) Premere Maiuscole e fare clic per selezionare più clip o sequenze.
Per invertire la selezione:
t Scegliere Bin > Inverti selezione (Reverse Selection).
In questo modo gli elementi selezionati in precedenza vengono deselezionati e quelli non selezionati vengono selezionati.
Duplicazione di clip e sequenze
Quando si duplica una clip o una sequenza, viene creata una clip separata collegata agli stessi media file. È possibile spostare, rinominare e modificare questa clip senza modificare la clip originale.
Per duplicare una clip o una sequenza:
1. Fare clic sulla clip o sulla sequenza che si desidera duplicare. Per selezionare più clip, premere Ctrl (Windows) o Maiuscole (Macintosh) e fare clic.
2. Selezionare Modifica (Edit) > Duplica (Duplicate).
Nel bin viene visualizzata una copia della clip o della sequenza, con il nome della clip o della sequenza originale seguito dall'estensione di file .Copy.n, dove n è il numero di duplicati creati a partire dalla clip o dalla sequenza originale.
Procedure di base con i bin
351
Spostamento di clip e sequenze
È possibile spostare le clip e le sequenze in altri bin per raggruppare e organizzare i vari tipi di materiale in base alle esigenze dei progetti.
Per spostare le clip o le sequenze da un bin a un altro:
1. Creare o aprire un altro bin. Assegnare al bin un nome descrittivo.
2. Collocare o ridimensionare il bin originale e il nuovo bin in modo da poterli vedere entrambi.
3. Fare clic sulla clip o sulla sequenza che si desidera spostare. Per selezionare clip o sequenze multiple premere Ctrl (Windows) oppure Maiuscole (Macintosh) e fare clic.
4. Trascinare le clip o le sequenze nel nuovo bin.
n Se la visualizzazione del bin di destinazione è stata impostata in modo da mostrare le clip di riferimento, i tipi di oggetto di riferimento non vengono visualizzati finché non viene salvato il bin.
Copia di clip e sequenze
Quando si copiano clip, la stessa clip viene praticamente "clonata" in un altro bin. Qualsiasi modifica apportata alla copia verrà applicata anche all'originale. Non è possibile copiare clip nello stesso bin o inserire una copia di clip nello stesso bin in cui risiede l'originale.
Quando si copiano sequenze, è possibile modificare la copia indipendentemente dall'originale.
Quando si preme il tasto Alt (Windows) o il tasto Opzione (Macintosh) e si trascina una clip o una sequenza per effettuare una copia, l'estensione .Copy.n non viene aggiunta alla clip o alla sequenza come nel caso della duplicazione.
Quando si copiano le clip da un bin a un altro, anche le colonne personalizzate create nel primo bin vengono copiate nel secondo bin. Le colonne personalizzate sono visualizzate in base all'ordine in cui sono state create.
Capitolo 9 Organizzazione del materiale con i bin
352
Per copiare le clip o le sequenze da un bin a un altro:
1. Collocare i bin in modo da poterli vedere entrambi. Per poter effettuare questa operazione potrebbe dover essere necessario ridimensionare i bin.
2. Nel bin originale fare clic sulla clip o sulla sequenza che si desidera copiare. Per selezionare clip o sequenze multiple premere Ctrl (Windows) oppure Maiuscole (Macintosh) e fare clic.
3. Tenere premuto il tasto Alt (Windows) o il tasto Opzione (Macintosh), trascinare le clip o le sequenze nel bin di destinazione e rilasciare il pulsante del mouse.
Eliminazione di clip, sequenze o media
È possibile eliminare subclip e sequenze da un bin. Per informazioni sull'eliminazione di media file associati a subclip e sequenze, vedere Ricerca dei media file collegati a pagina 406.
È possibile eliminare da un bin le clip di effetti e i corrispondenti media file, le clip di effetti di movimento e i corrispondenti media file, le clip di effetti renderizzati e i corrispondenti media file e le master clip e i corrispondenti media file. Per eliminare media file video e audio specifici associati a una clip, è necessario utilizzare lo strumento Media (Media Tool). Per ulteriori informazioni vedere Eliminazione di media file con lo strumento Media a pagina 393.
c Se si eliminano i media file, non si avrà più accesso agli elementi visivi o sonori del materiale eliminato. Se viene caricata una clip per la quale è stato eliminato un media file, viene visualizzato uno schermo nero con le parole "Media Offline". Se occorre utilizzare di nuovo tali clip, è necessario riacquisire o reimportare il materiale.
Per eliminare clip o sequenze da un bin:
1. Fare clic sulle clip o sulle sequenze che si desidera eliminare. Per selezionare clip o sequenze multiple premere Ctrl (Windows) oppure Maiuscole (Macintosh) e fare clic.
2. Procedere in uno dei seguenti modi:
t Scegliere Modifica (Edit) > Rimuovi (Delete).
Procedure di base con i bin
353
t Premere il tasto Canc.
Verrà visualizzata la finestra di dialogo Rimuovi (Delete) contenente informazioni sugli elementi selezionati.
3. Fare clic sulle caselle di controllo degli elementi che si desidera eliminare.
c Se si eliminano le clip, non è possibile eseguire la riacquisizione senza registrare nuovamente le clip nei log.
- Selezionare le clip e i media file da eliminare.
- Selezionare soltanto i media file da eliminare se si desidera mantenere le clip da riacquisire in un secondo momento.
- Selezionare soltanto le clip da eliminare se un'altra clip fa riferimento al media file.
4. Fare clic su OK.
Se si è deciso di eliminare i media file, verrà visualizzata una finestra di messaggio.
5. Fare clic su Rimuovi (Delete).
Utilizzo della vista globale
Per visualizzare in un bin un elenco di cartelle senza il relativo contenuto:
1. Nella finestra del progetto fare clic sulla scheda Bin (Bins).
2. Fare clic sul pulsante Menu rapido (Fast Menu) e scegliere Vista globale (Flat View).
Le cartelle aperte vengono compresse nelle relative icone. Anche l'icona del cestino (Trash) e il relativo contenuto scompaiono finché non si disattiva la Vista globale (Flat View).
Capitolo 9 Organizzazione del materiale con i bin
354
Assegnazione dei colori agli oggetti dei bin
È possibile assegnare dei colori alle clip, alle subclip, alle sequenze e alle clip di effetti per facilitare la gestione e l'organizzazione degli oggetti dei bin. I colori assegnati agli oggetti dei bin sono considerati colori sorgente.
Aggiunta di una colonna relativa al colore a un bin
Per aggiungere una colonna del colore a un bin:
1. In vista Testo (Text) scegliere Bin > Intestazioni (Headings).
Viene visualizzata la finestra di dialogo Selezione colonne del bin (Bin Column Selection).
2. Premere Ctrl (Windows) e fare clic o fare clic (Macintosh) su Colore (Color) nell'elenco scorrevole.
3. Fare clic su OK.
La colonna Colore (Color) verrà visualizzata nel bin.
n Per impostazione predefinita, la nuova colonna viene visualizzata come ultima colonna del bin. Per spostare la colonna Colore (Color), fare clic sull'intestazione della colonna e trascinarla verso sinistra.
Assegnazione di un colore sorgente
Per assegnare un colore a una clip, a una subclip, a una sequenza o a una clip di effetti in un bin:
1. Con il bin in vista Testo (Text), fare clic sugli oggetti del bin ai quali si desidera assegnare un colore.
2. Scegliere Modifica (Edit) > Imposta colore clip (Set Clip Color) > colore.
Il colore viene visualizzato nella colonna Colore (Color) e nell'icona della clip.
n È inoltre possibile assegnare un colore facendo clic sulla colonna Colore (Color) e selezionando un colore.
Procedure di base con i bin
355
Assegnazione di un colore sorgente personalizzato
Per assegnare un colore personalizzato a una clip, a una subclip, a una sequenza o a una clip di effetti in un bin:
1. Con il bin in vista Testo (Text), fare clic sugli oggetti del bin ai quali si desidera assegnare un colore.
2. Scegliere Modifica (Edit) > Imposta colore clip (Set Clip Color) > Scegli (Pick).
Viene visualizzata la finestra di dialogo dei colori di Windows o Color Picker di Macintosh.
3. Selezionare un colore e fare clic su OK.
Il colore personalizzato viene visualizzato nella colonna Colore (Color) e nell'icona della clip.
n Dopo avere assegnato un colore personalizzato, il colore viene visualizzato come Altro (Other) nel sottomenu Imposta colore clip (Set Clip Color).
Limitazioni nella scelta dei colori
Quando si assegnano i colori agli oggetti dei bin, è possibile limitare la selezione dei colori soltanto ai colori attualmente in uso nel bin.
Per limitare i colori disponibili durante l'assegnazione dei colori agli oggetti dei bin:
1. Con il bin in vista Testo (Text), selezionare gli oggetti del bin ai quali si desidera assegnare un colore.
2. Premere Alt (Windows) o il tasto Opzione (Macintosh) e fare clic sulla colonna Colore (Color) nel bin.
Viene visualizzato un menu con tutti i colori in uso nel bin. Tutti i colori assegnati vengono contrassegnati come Altro (Other).
3. Selezionare uno dei colori.
Il colore viene visualizzato nella colonna Colore (Color) e nell'icona della clip.
Capitolo 9 Organizzazione del materiale con i bin
356
Ordinamento in base al colore
Per ordinare gli oggetti dei bin in base al colore:
1. Fare clic sull'intestazione della colonna Colore (Color) nel bin.
2. Fare clic sul pulsante Menu rapido (Fast Menu) del bin e scegliere Ordina (Sort).
Gli oggetti all'interno del bin vengono ordinati in base al colore.
n I colori vengono ordinati per tinta, saturazione e valore.
Visualizzazione selettiva in base al colore
Per visualizzare in maniera selettiva gli oggetti dei bin in base al colore:
1. Fare clic sul pulsante Menu rapido (Fast Menu) del bin e scegliere Visualizzazione selettiva personalizzata (Custom Sift).
2. Digitare il nome del colore nella casella di testo.
3. Scegliere Colore (Color) come parametro selettivo.
4. Fare clic su OK.
Gli oggetti nel bin vengono ordinati in base al colore specificato.
Visualizzazione selettiva di clip e sequenze
Con la visualizzazione selettiva vengono visualizzate soltanto le clip che rispondono a determinati criteri. Ad esempio, si possono visualizzare in modo selettivo solo le clip contenenti la parola "primo piano" nella colonna di intestazione. La finestra di dialogo fornisce due insiemi contenenti rispettivamente tre livelli di criteri.
Procedure di base con i bin
357
Per ottenere una visualizzazione selettiva di clip e sequenze:
1. Scegliere Bin > Visualizzazione selettiva personalizzata (Custom Sift).
Viene visualizzata la finestra di dialogo Visualizzazione selettiva personalizzata (Custom Sift).
2. Fare clic sul menu a comparsa Criterio (Criterion) e scegliere una delle opzioni di visualizzazione selettiva.
3. Fare clic sul primo campo Testo da cercare (Text to Find) e digitare il testo che si desidera utilizzare come criterio di visualizzazione. Quando si visualizza selettivamente in base al colore, digitare correttamente nella casella di testo il nome del colore, utilizzando maiuscole e minuscole.
4. Fare clic sul menu a comparsa Colonna o intervallo in cui cercare (Column or Range to Search) e scegliere l'intestazione di colonna a cui si desidera applicare il criterio.
5. Digitare dei criteri di visualizzazione selettiva addizionali e selezionare colonne aggiuntive, se necessario.
Casella Testo da cercare Menu a comparsa Colonna o intervallo in cui cercare
Menu a comparsa Criterio
Capitolo 9 Organizzazione del materiale con i bin
358
6. Fare clic su OK.
Soltanto le clip che soddisfano tali criteri restano nel bin e al loro nome viene aggiunta tra parentesi la parola "sifted".
Dopo avere visualizzato in modo selettivo le clip in un bin, è possibile visualizzare il bin in base ai criteri di visualizzazione selettiva oppure no.
Per visualizzare tutto il bin:
t Scegliere Bin > Visualizza tutto (Show Unsifted).
Per visualizzare il bin in base ai criteri di visualizzazione selettiva:
t Scegliere Bin > Visualizza secondo la ricerca (Show Sifted).
Quando il bin viene mostrato in base ai criteri di visualizzazione selettiva, il nome del bin è seguito dalla parola "sifted" tra parentesi.
Selezione di elementi offline in un bin
Gli elementi offline sono le clip, le subclip o le sequenze a cui mancano alcuni o tutti i media file originali o che non sono mai stati acquisiti.
Per identificare gli elementi offline, ricorrere a uno dei seguenti metodi:
t Scegliere Bin > Seleziona gli elementi offline (Select Offline Items).
t Fare clic sul pulsante Menu rapido (Fast Menu) del bin e scegliere Seleziona gli elementi offline (Select Offline Items).
Il bin evidenzia tutti gli elementi a cui mancano i media file.
Selezione dei media collegati a un oggetto
Quando si identificano i media collegati a una clip o a una sequenza selezionata, vengono evidenziate tutte le altre clip collegate alla clip selezionata, come le subclip o altre sequenze.
Procedure di base con i bin
359
Per identificare i media collegati:
1. Aprire il bin contenente la clip o la sequenza prescelta.
2. Aprire tutti gli altri bin che potrebbero contenere i media collegati che si desidera trovare.
3. Ridimensionare e posizionare i bin in modo da visualizzarne il contenuto.
La vista Testo (Text) consente di visualizzare la quantità massima di oggetti.
4. Fare clic sulla clip o sulla sequenza prescelta, quindi scegliere Bin > Seleziona media relativi (Select Media Relatives).
Tutti gli oggetti collegati in tutti i bin aperti vengono evidenziati.
n È anche possibile utilizzare lo strumento Media (Media Tool) per visualizzare i file dei dati video e audio acquisiti esistenti nelle unità dei media. Vedere Utilizzo dello strumento Media a pagina 390.
Elemento
Media collegatievidenziati
evidenziato
Capitolo 9 Organizzazione del materiale con i bin
360
Utilizzo della vista Breve
La vista Breve (Brief) può essere di aiuto nella gestione ottimale dello schermo. Consente di visualizzare solo cinque colonne standard di informazioni relative alle clip e alle sequenze nei bin.
Per visualizzare la vista Testo con solo cinque colonne standard di bin:
t Fare clic sulla scheda Breve (Brief).
n Nella vista Breve (Brief) non è possibile personalizzare le intestazioni delle colonne.
n Un gruppo diverso di intestazioni di colonna viene visualizzato per i progetti su pellicola.
Utilizzo della vista Testo
361
Utilizzo della vista Testo
La vista Testo (Text) consente di visualizzare nel modo più completo le informazioni sulle clip. Vengono utilizzate delle colonne di database che possono essere disposte e personalizzate in base alle proprie esigenze.
Per attivare la vista Testo:
t Selezionare la scheda Testo (Text) nella finestra Bin.
Intestazioni di colonna del bin
È possibile selezionare una o più intestazioni da visualizzare o nascondere nel bin. Nella Tabella 13 vengono descritte le intestazioni delle colonne del bin. Per ulteriori informazioni sulla selezione delle intestazioni delle colonne vedere Come mostrare e nascondere le colonne a pagina 366.
Capitolo 9 Organizzazione del materiale con i bin
362
Tabella 13 Intestazioni di colonna del bin
Intestazione Descrizione
Audio Risoluzione audio (frequenza di campionamento).
Avvia (Start) Timecode del frame di testa della clip.
Blocca (Lock) Indica l'eventuale blocco della clip per evitarne l'eliminazione.
Cadence Tipo di pulldown presente sui nastri sorgenti NTSC per progetti 23,976 o 24p.
CFPS Frame acquisiti al secondo.
Colore (Color) Colore degli oggetti del bin per l'organizzazione degli oggetti.
Data creazione (Creation Date)
Data e ora in cui la clip è stata registrata o acquisita.
Data modifica (Modified Date)
Data e ora in cui sono state apportate le ultime modifiche a una sequenza.
Data ripresa (Shoot date)
Data delle riprese del girato.
Dimensioni campionamento audio (Audio Sample Size)
Dimensioni di campionamento utilizzate per i file audio: 16 bit o 24 bit.
Durata (Duration) Durata della clip.
Durata NF (KN Duration)
Durata della clip espressa in pollici e frame. Utilizzato solo per progetti 24p, 25p e matchback.
Fine (End) Timecode del frame di coda della clip.
Formato audio (Audio Format)
Formato audio delle master clip (AIFF-C, SDII o WAVE).
Formato media file (Media File Format)
Formato media della clip.
Utilizzo della vista Testo
363
FPS Velocità di riproduzione: numero di frame visualizzati al secondo. L'impostazione predefinita è 29,97 per il formato NTSC e 25 per il formato di video PAL, tuttavia la velocità di riproduzione potrebbe anche avere un valore di 24 o 23,98.
ID nastro (Tape ID) Codice ID del nastro.
Ink Number Ink number della clip. Utilizzato solo per progetti 24p, 25p e matchback.
IN-OUT Lunghezza del segmento definito (se presente).
Nastro (Tape) Nome del nastro sorgente.
NF finale (KN End) Numero di footage finale della clip. Utilizzato solo per progetti 24p, 25p e matchback.
NF IN/OUT (KN IN-OUT)
Numero di footage Punto IN (Mark IN) e Punto OUT (Mark OUT) per la clip. Utilizzato solo per progetti 24p, 25p e matchback.
NF iniziale (KN Start) Numero di footage iniziale della clip. Utilizzato solo per progetti 24p, 25p e matchback.
Nome (Name) Questa intestazione non viene visualizzata come selezione di una colonna; viene sempre visualizzata nel bin. La colonna contiene il nome della clip o sequenza (è possibile rinominare una clip o sequenza dopo l'acquisizione).
Numeri di montaggio ausiliari (Auxiliary Ink)
Queste impostazioni consentono di visualizzare due tipi di ink number contemporaneamente. In questo modo è possibile individuare tipi di informazioni pellicola per i diversi formati di pellicola Utilizzato solo per progetti 24p, 25p e matchback.
Offline Nomi traccia di tutti i media file offline.
Perf Formato di perforazione dei bordi della pellicola utilizzato per i progetti 3 perf. Utilizzato solo per progetti 24p, 25p e matchback.
Progetto (Project) Progetto in cui il media è stato originariamente acquisito.
Pullin Pulldown di telecinema per il primo frame della clip (fase di pulldown). I valori di pullin sono: A, B, X (solo per matchback), C o D. Sono utilizzati solo per progetti 24p, 25p e matchback (solo per il formato NTSC)
Tabella 13 Intestazioni di colonna del bin (seguito)
Intestazione Descrizione
Capitolo 9 Organizzazione del materiale con i bin
364
Pullout Pulldown di telecinema per l'ultimo frame della clip. I valori di pullout sono: A, B, X (solo per matchback), C o D. Sono utilizzati solo per progetti 24p, 25p e matchback (solo per il formato NTSC)
Punto IN Timecode per il punto IN (se viene specificato per la clip).
Punto IN NF (KN Mark IN)
Numero di footage per il punto IN (se viene specificato per la clip). Utilizzato solo per progetti 24p e 25p.
Punto OUT Timecode per il punto OUT (se viene specificato per la clip).
Punto OUT NF (KN Mark OUT)
Numero di footage per il punto OUT (se viene specificato per la clip). Utilizzato solo per progetti 24p e 25p.
Ripresa (Take) Il numero di riprese della scena.
Rullo laboratorio (Labroll)
Rullo lab contenente la clip.
Rullo sonoro (Soundroll)
Rullo sonoro da cui proviene la clip. Utilizzato solo per progetti 24p, 25p e matchback.
Rullo videocamera (Camroll)
Rullo della videocamera contenente questa clip. Utilizzato solo per progetti 24p, 25p e matchback.
Scena (Scene) Numero di scena della clip.
TC 24 Timecode per la modalità 24 fps.
TC audio (Sound TC) Timecode per l'audio.
TC1 ausiliario (Auxiliary TC1)
Consente di inserire un timecode ausiliario, quale Aaton® o Arri®, oppure un altro timecode per il montaggio o timecode audio per la pellicola
Tracce (Tracks) Tracce utilizzate dall'oggetto media.
Unità (Drive) Ultima unità su cui è stata registrata la presenza di una master clip.
Video Risoluzione utilizzata per l'acquisizione del media della clip.
Videocamera (Camera)
Videocamera utilizzata per riprendere la clip. Questa funzione viene utilizzata per riprese con più videocamere.
Tabella 13 Intestazioni di colonna del bin (seguito)
Intestazione Descrizione
Utilizzo della vista Testo
365
Disposizione delle colonne del bin
Nella presente sezione sono illustrate le procedure utilizzate per aggiungere, nascondere, spostare, duplicare ed eliminare le colonne di un bin.
Spostamento e riordinamento delle colonne
Per spostare una colonna di testo in un bin:
1. Fare clic sull'intestazione della colonna che si desidera spostare.
Viene evidenziata tutta la colonna.
2. Trascinare la colonna nella posizione desiderata e rilasciare il pulsante del mouse.
La colonna viene visualizzata nella nuova posizione e le colonne a destra vengono spostate.
Allineamento delle colonne dei bin
Quando si allineano le colonne dei bin, viene mantenuto lo stesso ordine delle colonne da sinistra a destra, ma queste vengono distanziate in base alla lunghezza del contenuto. Ciò si rivela utile soprattutto per la rimozione degli spazi vuoti rimasti al termine dello spostamento o della riorganizzazione delle colonne.
Per allineare le colonne di un bin, ricorrere a uno dei seguenti metodi:
t Scegliere Bin > Allinea colonne (Align Columns).
t Premere Ctrl+T (Windows) o k+T (Macintosh).
Capitolo 9 Organizzazione del materiale con i bin
366
Come mostrare e nascondere le colonne
È possibile selezionare una o più intestazioni da visualizzare o nascondere nel bin.
Per selezionare intestazioni di colonna:
1. In vista Testo (Text) scegliere Bin > Intestazioni (Headings).
Verrà visualizzata la finestra di dialogo Selezione colonne del bin (Bin Column Selection).
2. Selezionare le intestazioni che si desidera aggiungere al bin:
t Fare clic sul nome di un'intestazione per selezionarla.
t Fare clic su un'intestazione evidenziata per deselezionarla.
t Fare clic su Tutti/Nessuno (All/None) per selezionare o deselezionare tutte le intestazioni nel bin.
3. Fare clic su OK.
Nel bin vengono visualizzate solo le intestazioni evidenziate nella finestra di dialogo.
Eliminazione di una colonna
L'eliminazione di una colonna di statistiche equivale a nascondere la colonna: è possibile ripristinare la colonna in qualsiasi momento utilizzando la finestra di dialogo Selezione colonne del bin (Bin Column Selection). Quando si elimina una colonna Personalizzata (Custom) occorre invece ricreare tale colonna.
Per eliminare una colonna:
1. Fare clic sull'intestazione della colonna.
2. Procedere in uno dei modi seguenti:
t Scegliere Modifica (Edit) > Rimuovi (Delete).
t Premere il tasto Canc.
La colonna non è più visualizzata e le colonne circostanti occupano lo spazio restante.
Utilizzo della vista Testo
367
Duplicazione di una colonna
È possibile duplicare le colonne esistenti che contengono informazioni di timecode in altre colonne compatibili selezionate in una finestra di dialogo.
Per duplicare una colonna di timecode:
1. Selezionare la colonna che si desidera duplicare facendo clic sull'intestazione.
2. Selezionare Modifica (Edit) > Duplica (Duplicate).
Viene visualizzata la finestra di dialogo Seleziona (Select).
La finestra di dialogo contiene i nomi delle colonne compatibili con la colonna selezionata al punto 1. Affinché venga eseguita la copia, la colonna deve contenere lo stesso tipo di dati.
3. Selezionare il nome di una colonna dall'elenco e fare clic su OK.
La colonna di informazioni viene visualizzata nella colonna scelta.
Aggiunta di colonne personalizzate a un bin
È possibile aggiungere intestazioni di colonna per inserire informazioni sulle clip e sulle sequenze. Ad esempio, è possibile aggiungere un'intestazione di colonna per descrivere il tipo di ripresa (primo piano, campo lungo, ripresa master, primo piano ravvicinato e così via) usato in una clip.
Per aggiungere una nuova colonna personalizzata:
1. Fare clic su una zona vuota a destra delle intestazioni correnti, nel riquadro delle intestazioni.
2. Spostare una colonna qualsiasi a destra o a sinistra per creare uno spazio vuoto.
Capitolo 9 Organizzazione del materiale con i bin
368
3. Digitare l'intestazione della colonna desiderata e premere il tasto di invio. Le intestazioni delle colonne devono contenere meno di 30 caratteri, spazi inclusi.
In questo modo il cursore viene inserito nella casella dei dati, accanto alla prima clip nel bin.
4. Dopo aver inserito la nuova intestazione di colonna, scegliere Bin > Allinea colonne (Align Columns).
5. Digitare le informazioni e premere il tasto di invio per spostarsi sulla riga successiva.
Modifica dell'intestazione di una colonna personalizzata
È possibile modificare soltanto il nome di intestazione delle colonne personalizzate, mentre non è possibile modificare le intestazioni di colonne contenenti informazioni statistiche standard o sulle pellicole.
Intestazione personalizzata
Casella delle intestazioni
Utilizzo della vista Testo
369
Per cambiare il nome di una colonna personalizzata:
1. Premere Alt (Windows) o premere Opzione (Macintosh) e fare clic per evidenziarla.
2. Digitare il nuovo testo dell'intestazione e premere il tasto di invio.
Gestione delle informazioni sulle clip in vista Testo
Le informazioni delle clip nelle colonne dei bin possono essere gestite in numerosi modi. Fra questi rientrano lo spostamento delle informazioni con le colonne, la modifica dei dati delle clip, lo spostamento delle informazioni tra intere colonne, la copia delle informazioni tra le celle e l'ordinamento delle informazioni delle clip, come descritto nella presente sezione.
Spostamento tra le celle delle colonne
Per spostarsi all'interno delle celle delle colonne:
1. Fare clic su una delle colonne.
La riga viene evidenziata in giallo.
2. Utilizzare le scelte rapide della tastiera per spostarsi da cella a cella nelle colonne dei bin, come descritto nella Tabella 14.
Tabella 14 Scelte rapide per spostarsi nella vista Testo
Premere Per
Tab Spostare il cursore sulla cella parallela nella colonna successiva. Si può continuare a premere il tasto Tab per scorrere le celle a destra fino a evidenziare la cella nell'ultima colonna. Quando si preme di nuovo il tasto Tab, viene evidenziata la cella nella prima colonna.
Maiuscole + Tab Spostare il cursore sulla cella della colonna precedente. Continuare a premere i tasti Maiusc e Tab per scorrere le celle a sinistra fino a evidenziare la cella nella prima colonna. Quando si premono di nuovo i tasti Maiusc e Tab, viene evidenziata la cella nell'ultima colonna.
Capitolo 9 Organizzazione del materiale con i bin
370
Modifica delle informazioni delle clip
In alcune colonne è possibile modificare o cambiare le informazioni per le master clip, le subclip, i nastri e altri oggetti memorizzati nel bin. Tale opzione è utile qualora alcuni dati fossero errati o se fosse necessario uniformare delle informazioni a scopo organizzativo.
Quando vengono modificate le informazioni sulla clip, tenere presente quanto segue:
• Quando si modificano le informazioni relative a una clip, gli oggetti correlati vengono aggiornati automaticamente in modo da riflettere i nuovi dati. Ad esempio, se si cambia il nome di una clip, il nuovo nome viene visualizzato nelle sequenze che usano la clip.
• Alcuni dati non possono essere modificati dopo l'acquisizione perché le modifiche impedirebbero di riprodurre e intervenire sul materiale in modo adeguato.
• I dati relativi a una sequenza non possono essere cambiati, anche se la sequenza viene visualizzata nel bin. Il solo modo di modificare i dati della sequenza consiste nel modificare la sequenza stessa. Per la traccia di timecode master, tuttavia, è possibile cambiare il nome e il tempo di inizio, come descritto in Modifica delle informazioni sulla sequenza a pagina 519.
Tasto di invio (tastiera)
Immettere le nuove informazioni digitate nella cella e spostare il puntatore del mouse in basso, sulla cella nella fila successiva. Continuare a premere il tasto di invio per scorrere la colonna verso il basso fino a evidenziare anche l’ultima cella della colonna. Quando si preme di nuovo il tasto di invio, viene evidenziata la prima cella della colonna.
Maiuscole + invio (tastiera)
Spostare il cursore in alto, sulla cella nella fila precedente. Continuare a premere i tasti delle maiscole e di invio fino a evidenziare la cella nella fila superiore. Quando si premono di nuovo i tasti delle maiuscole e di invio, viene evidenziata la cella nell'ultima fila.
Tabella 14 Scelte rapide per spostarsi nella vista Testo (seguito)
Premere Per
Utilizzo della vista Testo
371
Si possono modificare alcuni dati direttamente per le master clip, le subclip e altri oggetti contenuti in un bin.
Modifica diretta dei dati
Per modificare le informazioni direttamente in un bin, fare clic in una cella e digitare le nuove informazioni. Ad esempio, si può digitare un nuovo nome per una clip o correggere i timecode iniziale e finale.
Per modificare direttamente i dati delle clip:
1. Selezionare la scheda Testo (Text) nella finestra Bin.
2. Fare clic sulla cella che si desidera modificare. Selezionare un solo elemento alla volta.
3. Fare di nuovo clic sulla cella per immettere il testo.
Se il puntatore del mouse non assume la forma di una I, è possibile che si stia tentando di modificare una colonna che non può essere modificata direttamente.
4. Digitare il nuovo nome e premere il tasto di invio.
Utilizzo del comando Modifica per modificare i dati
Il comando Modifica (Modify) consente una gestione particolare delle informazioni in intestazioni specifiche. Ad esempio, è possibile utilizzare il comando Modifica (Modify) per modificare il nome del nastro o per aumentare o diminuire i timecode iniziali e finali di una durata di tempo specifica per una o più master clip alla volta.
È possibile applicare le modifiche apportate con il comando Modifica (Modify) solamente a master clip e non a subclip e a sequenze. Inoltre è possibile apportare solo delle modifiche ai timecode finali o alle tracce prima dell'acquisizione, come descritto nella Tabella 15.
Capitolo 9 Organizzazione del materiale con i bin
372
Tabella 15 Opzioni del comando Modifica
Opzione Restrizioni
Imposta drop timecode (Set Timecode Drop/Nondrop)
L'impostazione deve corrispondere al formato di timecode del nastro.
Imposta timecode per campo (Set Timecode By Field)
Dopo l'acquisizione è possibile modificare solo il timecode iniziale.
n Quando si modifica il timecode iniziale, il timecode finale varia della stessa quantità; mentre la durata della clip rimane inalterata.
Timecode di incrementi (Increment Timecode)
Dopo l'acquisizione è possibile incrementare solo il timecode iniziale.
Diminuisci timecode (Decrement Timecode)
Dopo l'acquisizione è possibile diminuire solo il timecode iniziale.
Imposta numero di footage generico (Prefisso) (Set Key Number Generic (Prefix))
Consente di immettere un numero di footage generico personalizzato. Solo per progetti 24p, 25p e matchback.
Imposta Pullin (Set Pullin) Seleziona la fase di pulldown in modo che corrisponda alla voce del timecode. Solo per progetti 24p e matchback.
Imposta Tracce (Set Tracks)
Per le clip che non sono ancora state acquisite.
Imposta sorgente (Set Source)
Deve corrispondere al nome del nastro sorgente originale.
Utilizzo della vista Testo
373
Per modificare i dati selezionati utilizzando il comando Modifica:
1. Aprire il bin.
2. Fare clic sull'icona alla sinistra della clip, della sequenza o di un altro oggetto che si desidera modificare. Premere Ctrl (Windows) oppure Maiuscole (Macintosh) e fare clic su ogni altro oggetto che si desidera modificare.
3. Scegliere Clip > Modifica (Modify).
Viene visualizzata la finestra di dialogo Modifica (Modify).
4. Fare clic sul menu a comparsa (Opzioni di modifica) e scegliere una delle opzioni disponibili, ad esempio Imposta timecode per campo (Set Timecode By Field).
5. Selezionare un'opzione o digitare le informazioni nelle caselle di testo (ad esempio i valori di timecode) quando vengono visualizzate.
6. Fare clic su OK.
La modifica viene applicata.
Opzioni di modifica (menu a comparsa)
Capitolo 9 Organizzazione del materiale con i bin
374
Copia di informazioni tra colonne
Per copiare informazioni tra colonne:
1. Selezionare la colonna che si desidera copiare.
2. Procedere in uno dei modi seguenti:
t Selezionare Modifica (Edit) > Duplica (Duplicate).
t Premere Ctrl+D (Windows) o k+D (Macintosh).
Verrà richiesto di selezionare una colonna di destinazione per i dati.
3. Selezionare la colonna di destinazione per i dati e fare clic su OK.
Ordinamento delle clip
Con l'ordinamento delle clip, queste vengono disposte numericamente o alfabeticamente, in base ai dati contenuti nella colonna selezionata come criterio di ordinamento. Le clip possono essere ordinate in diversi modi, tra cui l'ordinamento ascendente, discendente e multilivello.
n Le clip e le sequenze possono essere ordinate soltanto nella vista Testo (Text). Se si desidera visualizzare nella vista Frame o nella vista Copione (Script) le clip ordinate, prima occorre ordinare le clip nella vista Testo (Text), poi tornare alla vista Frame o alla vista Copione (Script). Per visualizzare le clip in vista Frame nello stesso ordine in cui erano visualizzate in vista Testo (Text), scegliere Bin > Riempi ordinando (Fill Sorted).
Per disporre le clip in ordine crescente:
1. Selezionare la scheda Testo (Text) nella finestra Bin.
2. Fare clic sull'intestazione della colonna che si desidera utilizzare come criterio.
La colonna viene evidenziata.
3. Procedere in uno dei modi seguenti:
t Fare clic con il pulsante destro del mouse (Windows) o premere Control+Maiuscole (Macintosh) e fare clic sull'intestazione di colonna e scegliere Ordina nella colonna, ascendente (Sort on Column, Ascending) dal menu di scelta rapida.
Utilizzo della vista Testo
375
t Scegliere Bin > Ordina (Sort).
t Premere Ctrl+E (Windows) o k+E (Macintosh).
Gli oggetti all'interno del bin vengono disposti in ordine crescente. Per ulteriori informazioni sull'ordinamento vedere Disposizione delle clip in ordine decrescente a pagina 375.
n Se nel menu il comando Ordina (Sort) non è disponibile (grigio), vuol dire che non è stata selezionata alcuna colonna.
Per riapplicare l'ultimo ordinamento:
t Scegliere Bin > Ordina ancora (Sort Again) senza selezionare alcuna colonna.
Questa opzione si rivela utile soprattutto dopo che sono state aggiunte nuove clip a un bin già ordinato.
Disposizione delle clip in ordine decrescente
Con l'ordinamento delle clip, queste vengono disposte numericamente o alfabeticamente, in base ai dati contenuti nella colonna selezionata come criterio di ordinamento. Le clip possono essere ordinate in diversi modi, tra cui l'ordinamento ascendente, discendente e multilivello.
n Le clip e le sequenze possono essere ordinate soltanto nella vista Testo (Text). Se si desidera visualizzare nella vista Frame o nella vista Copione (Script) le clip ordinate, prima occorre ordinare le clip nella vista Testo (Text), poi tornare alla vista Frame o alla vista Copione (Script).
Per disporre le clip in ordine decrescente:
1. Selezionare la scheda Testo (Text) nella finestra Bin.
2. Fare clic sull'intestazione della colonna che si desidera utilizzare come criterio.
La colonna viene evidenziata.
Capitolo 9 Organizzazione del materiale con i bin
376
3. Procedere in uno dei modi seguenti:
t Fare clic con il pulsante destro del mouse (Windows) o premere Control+Maiuscole (Macintosh) e fare clic sull'intestazione di colonna e scegliere Ordina nella colonna, discendente (Sort on Column, Descending) dal menu di scelta rapida.
t Tenere premuto il tasto Alt (Windows) o il tasto Opzione (Macintosh) mentre si sceglie Ordina al contrario (Sort Reversed) dal menu Bin.
t (Solo Macintosh) Tenere premuto il tasto Opzione e premere k+E.
I comandi per l'ordinamento in senso decrescente e l'ordinamento inverso consentono di visualizzare gli oggetti in ordine discendente. Per ulteriori informazioni sull'ordinamento vedere Ordinamento delle clip a pagina 374.
Esecuzione dell'ordinamento multilivello con le colonne
Con l'ordinamento delle clip, queste vengono disposte numericamente o alfabeticamente, in base ai dati contenuti nella colonna selezionata come criterio di ordinamento. Le clip possono essere ordinate in diversi modi, tra cui l'ordinamento ascendente, discendente e multilivello.
Nel bin è possibile selezionare più colonne ed eseguire un ordinamento multilivello utilizzando le informazioni contenute nelle colonne stesse.
n Le clip e le sequenze possono essere ordinate soltanto nella vista Testo (Text). Se si desidera visualizzare nella vista Frame o nella vista Copione (Script) le clip ordinate, prima occorre ordinare le clip nella vista Testo (Text), poi tornare alla vista Frame o alla vista Copione (Script).
Per eseguire un ordinamento multilivello:
t Riordinare le colonne nel bin in modo da determinare la colonna primaria. La colonna visualizzata all'estrema sinistra nella vista Testo (Text) diventa il criterio primario per l'operazione di ordinamento.
Utilizzo della vista Frame
377
Utilizzo della vista Frame
Nella vista Frame ogni clip viene rappresentata da un unico frame, con il nome della clip visualizzato sotto il frame. Per impostazione predefinita viene utilizzato il frame di testa per rappresentare il girato, ma è possibile riprodurre il girato all'interno di qualsiasi clip e selezionare un frame qualsiasi che rappresenti il girato. È possibile ingrandire le immagini per vedere più dettagli o ridurle per vedere più clip nella finestra; inoltre è possibile riordinare i frame in qualsiasi modo.
Sotto ogni frame visualizzato sullo schermo è riportato il nome che gli è stato assegnato.
n È possibile che i nomi di clip lunghi non vengano visualizzati completamente.
Frame della clip
Nome clip
Capitolo 9 Organizzazione del materiale con i bin
378
Modifica del colore di sfondo dei bin
Le modifiche di colore dei bin vengono applicate a un bin per volta. Le modifiche di colore dei bin possono essere applicate soltanto alla vista Frame o alla vista Copione (Script). La vista Testo (Text) resta in bianco e nero.
Per cambiare il colore di sfondo di un bin:
1. Attivare il bin che si desidera modificare e assicurarsi di essere nella vista Frame o nella vista Copione (Script).
2. Scegliere Imposta sfondo bin (Set Bin Background) dal menu Modifica (Edit) e selezionare un colore dalla tavolozza dei colori a comparsa.
Il colore del bin cambia in base alla selezione effettuata.
Aumento o riduzione delle dimensioni dei frame
È possibile ingrandire o ridurre in una sola volta tutti i frame nel bin. Non è possibile cambiare le dimensioni dei singoli frame.
Per aumentare le dimensioni dei frame:
t Scegliere Modifica (Edit) > Espandi frame (Enlarge Frame).
Le dimensioni di visualizzazione aumentano ogni volta che viene selezionata questa opzione, fino a un massimo di cinque volte.
Per ridurre le dimensioni dei frame:
t Scegliere Modifica (Edit) > Riduci frame (Reduce Frame).
Le dimensioni di visualizzazione diminuiscono ogni volta che viene selezionata questa opzione, fino a un massimo di cinque volte.
Riordinamento dei frame
La vista Frame consente di riorganizzare la visualizzazione dei frame nel bin spostando i frame.
Utilizzo della vista Frame
379
Per riordinare i frame:
t Fare clic su un singolo frame e trascinarlo nella nuova posizione.
Per riordinare più di un frame alla volta:
t Premere Ctrl (Windows) o Maiuscole (Macintosh) e fare clic.
t Tracciare un riquadro di selezione attorno a più frame e trascinarli nella nuova posizione in un bin. Vedere Tracciamento del riquadro di selezione intorno agli oggetti a pagina 349.
Per deselezionare le clip:
t Fare clic sullo sfondo del bin
n Quando si torna alla vista Testo (Text), si noterà che anche qui è cambiato l'ordine delle clip.
Modifica del frame di identificazione della clip
Per impostazione predefinita la vista Frame consente di visualizzare nel bin il primo frame di ogni clip. È comunque possibile modificare il frame visualizzato.
Per cambiare il frame di identificazione della clip:
1. Selezionare la clip che si desidera cambiare.
2. Procedere in uno dei modi seguenti:
t Tenere premuto il tasto K (di pausa) sulla tastiera e premere il tasto L (di riproduzione) per scorrere in avanti il girato all'interno del frame a velocità ridotta. Per spostarsi indietro nel girato, tenere premuto il tasto K e premere il tasto J (di riproduzione all'indietro).
t Premere il tasto 3 o 4 della tastiera (Muovi avanti o Muovi indietro) per spostarsi da un frame all'altro.
3. Quando si individua il frame che si desidera utilizzare, rilasciare i tasti.
Il frame visualizzato viene salvato come parte della configurazione del bin.
Capitolo 9 Organizzazione del materiale con i bin
380
Disposizione dei frame in un bin
È possibile riallineare i frame in un bin dopo averne modificato la visualizzazione.
Per allineare tutti i frame rispetto a una griglia invisibile:
t Scegliere Bin > Allinea alla griglia (Align to Grid).
Per disporre i frame in modo da riempire uniformemente lo spazio disponibile nella finestra del bin:
t Scegliere Bin > Riempi finestra (Fill Window).
Utilizzo della vista Copione
Nella vista Copione (Script) le funzionalità della vista Testo (Text) sono associate a quelle della vista Frame ed è presente un riquadro supplementare per l'inserimento di note o di copioni. I frame vengono visualizzati verticalmente nella parte sinistra dello schermo con una casella di testo alla destra di ciascuna clip. Le informazioni della clip vengono visualizzate sopra la casella di testo. Non è possibile modificare le dimensioni dei frame visualizzati nella vista Copione (Script).
Utilizzo della vista Copione
381
Attivazione della vista Copione
Per attivare la vista Copione:
t Selezionare la scheda Copione (Script) nella finestra Bin.
Aggiunta di testo nella vista Copione
Per digitare il testo nella casella del copione:
t Fare clic sulla casella del copione e iniziare a digitare.
Il testo non verrà visualizzato nelle sequenze montate dalle clip, ma verrà visualizzato soltanto nelle stampe del bin in vista Copione (Script).
È possibile utilizzare funzioni basilari di elaborazione dei testi per evidenziare, eliminare, tagliare, copiare e incollare il testo tra le caselle di testo del copione.
Se le note o il testo immesso si estendono oltre le dimensioni della casella di testo, è possibile utilizzare il tasto PGSU o PGGIÙ per scorrere il testo.
Riorganizzazione delle clip nella vista Copione
Per riorganizzare l'ordine delle clip nella vista Copione, procedere in uno dei modi seguenti:
t Trascinare ciascuna clip in alto o in basso in una nuova posizione all'interno del bin.
t Ordinare e visualizzare selettivamente le clip nella vista Testo (Text), quindi tornare alla vista Copione (Script) per visualizzare le clip selezionate nell'ordine desiderato.
Capitolo 9 Organizzazione del materiale con i bin
382
Stampa dei bin
Con l'applicazione Avid è possibile stampare interi bin o singoli frame in formato cartaceo.
Per stampare bin interi:
1. Assicurarsi che la stampante sia stata configurata correttamente. Consultare la documentazione fornita con la stampante, con il sistema operativo Windows o Macintosh oppure contattare l'amministratore di sistema.
n Per stampare un frame nella vista Copione (Script) o Frame, occorre utilizzare una stampante in grado di stampare grafica.
2. Selezionare una vista.
3. Scegliere File > Impostazione pagina (Page Setup).
Verrà visualizzata la finestra di dialogo Impostazione pagina (Page Setup) contenente le opzioni specifiche della stampante.
4. Selezionare le opzioni desiderate nella finestra di dialogo, quindi fare clic su OK.
5. Scegliere File > Stampa bin (Print Bin).
Verrà visualizzata la finestra di dialogo Stampa (Print) contenente le opzioni specifiche della stampante.
6. Selezionare le opzioni di stampa desiderate nella finestra di dialogo Stampa (Print), quindi fare clic su OK.
Viene stampato il bin attivo.
Raccolta di elementi di formato
383
Raccolta di elementi di formato
Quando si organizza un progetto, è possibile raccogliere i vari elementi di formato in un singolo bin da aprire e utilizzare successivamente durante il montaggio.
Alcuni elementi di formato utili potrebbero essere:
• Barre digitali e tono
• Testa e coda
• Titoli ripetuti
• Conti alla rovescia
• Elementi grafici (animazioni ripetute e così via)
Per informazioni sull'importazione di elementi grafici e titoli, vedere il Capitolo 8.
Preparazione delle barre digitali e del tono
Il sistema Avid viene fornito con una serie di file PICT di motivi di prova. Si può scegliere il tipo di motivo di prova che si desidera utilizzare e lo si può importare in qualsiasi momento.
Quando si è pronti a produrre un montaggio digitale, è possibile generare il tono di accompagnamento delle barre, utilizzando le funzioni del tono di calibrazione dello strumento Audio (Audio Tool). Per ulteriori informazioni vedere Preparazione dell'output a pagina 737.
Importazione delle barre colore e di altri motivi di prova
Per importare un motivo di prova da un file PICT:
1. Aprire un bin esistente o crearne uno nuovo per il motivo di prova.
2. Selezionare il bin di destinazione.
Capitolo 9 Organizzazione del materiale con i bin
384
3. (Facoltativo) Se si desidera importare le barre di colore, impostare i livelli di colore (Color Levels) su 601 nella scheda Immagine (Image) della finestra di dialogo Impostazioni di importazione (Import Settings). Vedere Impostazioni di importazione: scheda Immagine nella Guida in linea.
4. Scegliere File > Importa (Import).
Viene visualizzata la finestra di dialogo Seleziona i file da importare (Select Files to Import).
Windows
Raccolta di elementi di formato
385
5. Passare alla cartella Test_Patterns memorizzata nel seguente percorso:
- (Windows) unità:\Programmi\Avid\Avid Xpress Pro\SupportingFiles\
- (Windows) unità:\Programmi\Avid\Avid Xpress DV\SupportingFiles\
- (Macintosh) Macintosh HD/Applications/Avid Xpress Pro/SupportingFiles/
- (Macintosh) Macintosh HD/Applications/Avid Xpress DV/SupportingFiles/
6. Importare nella cartella Test_Patterns i file dei motivi di prova desiderati, attendendosi alle procedure descritte nel Capitolo 8.
Macintosh
Capitolo 9 Organizzazione del materiale con i bin
386
7. Creare una clip di media di toni utilizzando lo strumento Audio. Vedere Utilizzo dello strumento Audio a pagina 256.
Prendere in considerazione la registrazione del tono sia a 44.1 kHz che a 48 kHz da utilizzare in vari progetti. Adattare la risoluzione del tono alla risoluzione audio della sequenza.
8. Creare una nuova sequenza con le barre SMPTE e montare la clip di media toni sulle tracce audio 1 e 2.
9. Montare la fine della sequenza con una lunghezza adeguata (1 minuto è la lunghezza standard).
10. Rinominare la sequenza in modo descrittivo.
Creazione di testa e coda
I montatori di pellicole in genere usano la testa e la coda standard per la definizione e la sincronizzazione del materiale. Nell'applicazione Avid è possibile utilizzare testa e coda digitali per definire l'inizio e la fine delle tracce e per mantenere meglio la sincronizzazione. In questa sezione viene descritta la creazione di testa e coda per video o per pellicola. Qualunque sia la scelta effettuata in base alle specifiche, assicurarsi che tutte le clip testa e coda create abbiano la stessa lunghezza e punti di sincronizzazione comuni.
Creazione di testa e coda video
Per creare la testa e la coda delle tracce di immagini:
1. Creare uno schermo nero nello strumento Titolazione (Title Tool) come coda o uno schermo bianco come testa.
Per informazioni sull'utilizzo dello strumento Titolazione (Title Tool), vedere la Guida agli effetti per il sistema in uso o la Guida in linea.
Si può anche digitare un titolo sullo schermo con parole del tipo "Coda" o "Testa".
2. Denominare questa clip Testa o Coda quando si salva il titolo.
3. Creare una subclip da una sezione delle clip di lunghezza adeguata, in base alle specifiche scelte.
Raccolta di elementi di formato
387
4. (Facoltativo) Definire un frame di sincronizzazione nella subclip eseguendo le seguenti operazioni:
a. Caricare la clip nel monitor a comparsa Sorgente (Source).
b. Trovare un punto di sincronizzazione adeguato e aggiungere un posizionatore. Per ulteriori informazioni sull'uso del riquadro di selezione, vedere Utilizzo dei posizionatori a pagina 502.
c. (Facoltativo) Fare doppio clic sul posizionatore nel monitor Sorgente (Source) per aggiungere un indicatore del punto di sincronizzazione visualizzato sul monitor.
Quando la testa o la coda è pronta, è possibile inserirla durante il montaggio sulle tracce che si desidera mantenere sincronizzate. Per allineare visivamente le tracce, si possono utilizzare i punti di sincronizzazione.
Creazione di testa e coda audio
Per creare la coda delle tracce audio:
1. Caricare una clip che include una sezione di tono acquisito nel monitor a comparsa Sorgente (Source).
2. Creare una subclip da una sezione adeguata della clip, in base alle specifiche scelte.
3. Denominare questa nuova subclip Testa o Coda.
4. Caricare questa subclip nel monitor a comparsa Sorgente (Source).
5. Preparare i livelli audio per una testa e una coda senza un punto di sincronizzazione (nessun pop audio) aprendo lo strumento Audio e abbassando completamente l'audio per tutta la clip.
6. Per una testa e una coda che includano un punto di sincronizzazione (pop audio), eseguire le seguenti operazioni:
a. Trovare il punto di sincronizzazione adeguato.
b. Arretrare di un frame e collocare un'aggiunta taglio prima del frame di sincronizzazione, poi avanzare di due frame e collocare un'aggiunta taglio dopo il frame di sincronizzazione.
c. Collocare l'indicatore di posizione davanti alla prima aggiunta taglio e aprire lo strumento Audio.
Capitolo 9 Organizzazione del materiale con i bin
388
d. Abbassare completamente il livello audio.
e. Spostare l'indicatore di posizione dopo la seconda aggiunta taglio e utilizzare lo strumento Audio (Audio Tool) per abbassare completamente il livello.
Per informazioni sull'aggiunta di un taglio vedere Aggiunta di tagli a pagina 563.
Quando la testa o la coda è pronta, durante il montaggio è possibile inserirla sulle tracce audio che si desidera mantenere sincronizzate. Per allineare visivamente le tracce, si possono utilizzare i punti di sincronizzazione.
Capitolo 10
Gestione dei media file
Quando si acquisisce un girato, sulle unità dei media collegate al sistema vengono creati media file digitali per le tracce video e audio. Oltre agli strumenti dei bin che consentono di organizzare le clip associate ai media file, il sistema Avid offre utili strumenti e funzioni di gestione diretta di tali file che consentono di migliorare le prestazioni di memorizzazione e di riproduzione, il backup e il trasferimento tra sistemi.
Nelle seguenti sezioni vengono illustrate queste procedure:
• Utilizzo dello strumento Media
• Consolidamento e transcodifica dei media
• Aggiornamento dei database dei media file
• Backup dei media file
• Ricerca dei media file collegati
• Ricollegamento dei media file
• Scollegamento dei media file
Capitolo 10 Gestione dei media file
390
Utilizzo dello strumento Media
Lo strumento Media (Media Tool) è la finestra che consente di accedere ai file dei dati video e audio acquisiti e memorizzati sulle unità dei media. Complemento importante dei bin, lo strumento Media (Media Tool) fornisce strumenti di database simili per la gestione dei media file digitali e l'organizzazione di clip e sequenze.
Funzioni di base dello strumento Media
Lo strumento Media (Media Tool) fornisce molti degli stessi controlli utilizzati per visualizzare e gestire le informazioni nei bin:
• Le quattro viste di questo strumento funzionano come quelle dei bin: vista Breve (Brief), vista Testo (Text), vista Frame e vista Copione (Script).
• È possibile utilizzare le stesse opzioni della vista Breve (Brief) descritte in Utilizzo della vista Breve a pagina 360.
• È possibile utilizzare le intestazioni e le opzioni delle colonne dei dati delle clip e dei media file della vista Testo (Text). È inoltre possibile utilizzare procedure per personalizzare la visualizzazione delle colonne, spostarsi da una colonna all'altra e ordinare le informazioni, come descritto in Utilizzo della vista Testo a pagina 361.
• È possibile utilizzare le stesse opzioni della vista Frame descritte in Utilizzo della vista Frame a pagina 377.
• È possibile utilizzare le stesse opzioni della vista Copione (Script) descritte in Utilizzo della vista Copione a pagina 380.
• Il menu rapido (Fast menu) dello strumento Media (Media Tool) consente di accedere rapidamente agli stessi comandi disponibili nel menu rapido del bin.
Utilizzo dello strumento Media
391
• All'interno dello strumento Media (Media Tool) è possibile evidenziare, spostare, copiare, duplicare, eliminare, ordinare e visualizzare in modo selettivo le clip. Inoltre, è possibile selezionare i media file corrispondenti, le sorgenti e le clip senza riferimenti, come descritto in Procedure di base con i bin a pagina 349.
• Le opzioni di database e di visualizzazione dello strumento Media (Media Tool) vengono salvate come impostazioni dell'utente. Quando si chiude lo strumento Media (Media Tool) la vista corrente, Breve (Brief), Testo (Text), Frame o Campione (Script), viene salvata insieme a eventuali personalizzazioni delle colonne.
• I dati contenuti nello strumento Media (Media Tool) possono essere stampati con le stesse procedure utilizzate per stampare i bin, come descritto in Stampa dei bin a pagina 382.
Lo strumento Media (Media Tool) dispone inoltre di alcune funzioni particolari:
• A differenza dei bin, in tale strumento possono essere visualizzate, sotto forma di media file distinti, tutte le tracce acquisite per ogni clip. Per questo motivo, quando i file vengono visualizzati, eliminati e manipolati, si ha la possibilità di specificare le singole tracce video e audio.
• A differenza dei bin, in questo strumento non vengono visualizzate le sequenze e le subclip. Sono infatti disponibili per la visualizzazione solamente le master clip, le clip preelaborate (effetti renderizzati) e i media file associati.
• I comandi del menu Bin riportati di seguito non sono disponibili nello strumento Media (Media Tool): Acquisisci in batch (Batch Capture), Importazione in batch (Batch Import), Ricollega (Relink), Modifica (Modify) e AutoSequence. Queste funzioni devono essere eseguite da un bin.
Capitolo 10 Gestione dei media file
392
Apertura dello strumento Media
Per aprire lo strumento Media:
1. Scegliere Strumenti (Tools) > Media (Media Tool).
Viene visualizzata la finestra di dialogo Visualizzazione strumento Media (Media Tool Display).
2. Selezionare le opzioni di visualizzazione desiderate in base a quanto segue:
- È possibile selezionare singole unità dei media o tutte le unità.
n Lo strumento Media (Media Tool) carica il database dei media solo per le unità selezionate. Più unità vengono selezionate, più memoria è richiesta per l'apertura dello strumento Media.
- È possibile visualizzare i file per il progetto corrente, per i progetti selezionati o per tutti i progetti.
Utilizzo dello strumento Media
393
n Nell'elenco Progetti (Project/s) dello strumento Media (Media Tool) vengono visualizzati solo i progetti con media online associati e il progetto corrente.
- È possibile visualizzare solo master clip acquisite, clip preelaborate (effetto renderizzato) o media file o qualsiasi combinazione dei tre.
3. Fare clic su OK.
Viene visualizzato lo strumento Media (Media Tool).
Eliminazione di media file con lo strumento Media
È possibile utilizzare lo strumento Media (Media Tool) per eliminare media file selezionati senza danneggiare le master clip, le subclip e le sequenze collegate.
n Se si utilizza lo strumento Media (Media Tool) per eliminare i media file selezionati, non è più possibile accedere alle visualizzazioni del materiale eliminato. Se viene caricata una clip per la quale è stato eliminato un media file, viene visualizzato uno schermo vuoto con il messaggio Media Offline. Se occorre utilizzare di nuovo tali clip, è necessario eseguire nuovamente l'acquisizione dal nastro.
Clip preelaborata
Master clip
Capitolo 10 Gestione dei media file
394
In base alle proprie esigenze è possibile effettuare una delle seguenti operazioni:
t Eliminare i media file audio o video selezionati associati a una clip e conservare gli altri.
t Eliminare interi gruppi di media file e le clip collegate dallo strumento Media.
t Al completamento di un progetto, eliminare tutti i media non collegati e conservare solo i media necessari per la riproduzione di una sequenza terminata come descritto in Consolidamento e transcodifica dei media a pagina 395.
Per eliminare i media file selezionati:
1. Scegliere Strumenti (Tools) > Media (Media Tool).
2. Nella finestra di dialogo Visualizzazione strumento Media (Media Tool Display) selezionare i tipi di file (master clip, clip preelaborate o media file) che si desidera eliminare.
3. Fare clic su OK.
Viene visualizzato lo strumento Media (Media Tool).
4. Selezionare uno o più media file (audio, video o entrambi) o master clip di cui si desidera eliminare i media file.
5. Procedere in uno dei modi seguenti:
t Scegliere Modifica (Edit) > Rimuovi (Delete).
t Premere il tasto Canc.
Viene visualizzata la finestra di dialogo Rimuovi media (Delete Media).
6. Selezionare i media file che si desidera eliminare:
- Media file video (Video media file, V): la master clip collegata a quel file è nera e nel monitor a comparsa Sorgente (Source) o nel monitor Composer viene visualizzato il messaggio Media Offline. Le subclip e le sequenze correlate presentano lo stesso formato.
- Audio media file (A1, A2, A3, A4): la master clip collegata a tale file è senza sonoro. Le subclip e le sequenze create dalla master clip presentano lo stesso formato.
Consolidamento e transcodifica dei media
395
- Media file preelaborato (Precomputed media file - V, A): la sezione della sequenza con l'effetto è nera e sul monitor viene visualizzato il messaggio "Media Offline".
7. Fare clic su OK.
Viene visualizzata una finestra di dialogo.
8. Fare clic su Elimina.
I media file selezionati vengono eliminati.
Consolidamento e transcodifica dei media
Quando i media file vengono consolidati, i file o le parti associate alle clip, subclip o sequenze selezionate vengono individuati all'interno del sistema. Alcune copie di questi file vengono quindi create e salvate su un'unità di destinazione specificata dall'utente. Dato che nello strumento Media (Media Tool) vengono visualizzate solo le master clip, non è possibile consolidare le subclip o le sequenze utilizzando questa finestra. Le master clip, le subclip e le sequenze possono essere consolidate nel rispettivo bin.
La funzione di transcodifica consente inoltre di creare una sequenza riproducibile utilizzando clip con diverse risoluzioni di destinazione.
Informazioni sulla funzione di consolidamento
La funzione di consolidamento consente di creare e salvare copie dei media file della sequenza nel disco rigido selezionato. In questo modo è relativamente semplice trasferire i file sorgente quando si lavora con un sistema diverso. Tale funzione ha il vantaggio di copiare solo i media file necessari; vengono salvate infatti solo le sequenze e le clip utilizzate nel progetto. Ad esempio, per consolidare una singola clip di 10 secondi, non viene copiato un intero file audio di un'ora.
Capitolo 10 Gestione dei media file
396
La funzione di consolidamento opera in modo a seconda che si stiano consolidando master clip, subclip o sequenze. Per ogni tipo di consolidamento, ci sono vantaggi diversi:
• Master clip: quando viene consolidata una master clip, vengono create copie esatte dei media file. Se la master clip originale viene collegata ai nuovi file, viene creata una master clip con l'estensione .old che resta collegata ai vecchi file. Se si mantiene il collegamento tra la master clip originale e i vecchi media file, viene creata una nuova master clip con l'estensione di file .new che viene collegata ai nuovi file. Le nuove clip sono numerate in ordine crescente partendo da .01. Il consolidamento di master clip non consente di risparmiare spazio di memorizzazione in quanto viene copiato lo stesso numero di media per ogni clip.
Consolidamento di una master clip
Master clip.old.01
Media file originali
Master clip Master clip.new.01
Copia dei media file
Collegamento della master clip ai file vecchio e nuovo.
Consolidamento e transcodifica dei media
397
• Subclip: quando viene consolidata una subclip o un gruppo di subclip, solo la parte dei media file rappresentata nella subclip viene copiata e viene creata una nuova master clip che corrisponde alla durata della subclip e della nuova subclip. Viene assegnata l'estensione .new e le clip vengono numerate in ordine crescente a partire da .01.
Consolidamento di una subclip
Master clip
Media file originali
Subclip Master clip.new.01
Copia con subclip dei media file
Subclip.new.01
Capitolo 10 Gestione dei media file
398
• Sequenze: quando viene consolidata una sequenza, vengono copiate solo le parti dei media file montate nella sequenza e vengono create nuove master clip per ogni clip nella sequenza. Viene assegnata l'estensione .new e le master clip vengono numerate in ordine crescente a partire da .01. La sequenza non viene rinominata, viene automaticamente ricollegata ai nuovi media file.
n Dato che nello strumento Media (Media Tool) vengono visualizzate solo le master clip, non è possibile consolidare le subclip o le sequenze utilizzando questo strumento. Le master clip, le subclip e le sequenze possono essere consolidate nel rispettivo bin.
n Per impostazione predefinita una sequenza consolidata è collegata ai nuovi file, pertanto conviene duplicare la sequenza a ogni consolidamento, se si desidera mantenerne i collegamenti ai file originali.
Consolidamento di una sequenza
I collegamenti originali sono interrotti
Media file originali
Sequenza
Vengono stabiliti i nuovi collegamenti
Copia montata dei media file
Clip A Clip B Clip C Clip A.new.01 Clip B.new.01 Clip C.new.01
Consolidamento e transcodifica dei media
399
Utilizzo del comando Consolida
c Non copiare i media file dal desktop (Windows) o dalla scrivania (Macintosh) mentre l'applicazione Avid è in esecuzione. Inoltre, non tenere duplicati dei media file in linea: eliminare gli originali, conservare le copie di backup fuori linea (offline) oppure archiviare le copie di backup in una cartella con un nome diverso.
Per consolidare master clip, subclip o sequenze:
1. Se si consolida una sequenza, duplicarla all'occorrenza per mantenere i collegamenti ai file originali e renderizzare gli effetti non renderizzati.
n Per ulteriori informazioni sulla renderizzazione degli effetti vedere la Guida agli effetti per il sistema in uso o la Guida in linea.
2. Selezionare una clip o una sequenza.
3. Scegliere Bin > Consolida/transcodifica (Consolidate/Transcode).
Viene visualizzata la finestra di dialogo Consolida/transcodifica (Consolidate/Transcode).
4. Selezionare l'opzione Consolida (Consolidate) nell'angolo superiore sinistro.
5. Selezionare una o più unità nella sezione Unità di destinazione (Target Drive(s).
6. Selezionare le opzioni come descritto nella Tabella 16.
n Nell'applicazione Avid è possibile ora raggruppare fino a quattro clip. Vedere l'opzione Consolida tutte le clip in un montaggio di gruppo (Consolidate all clips in a group edit) nella Tabella 16.
Capitolo 10 Gestione dei media file
400
7. Selezionare altre opzioni come descritto nella Tabella 17.
Tabella 16 Opzioni di solo consolidamento
Opzione Descrizione
Rimuovi media file originale al termine dell'operazione (Delete original media files when done)
Selezionare questa opzione per eliminare automaticamente i media file originali.
Salta media file già presenti nell'unità di destinazione (Skip media files already on the target drive)
Selezionare questa opzione per ignorare i file se nell'unità di destinazione si trovano già alcuni media file collegati.
Ricollega le clip selezionate nell'unità di destinazione prima di saltare (Relink selected clips to target drive before skipping)
Selezionare questa opzione per verificare che tutte le clip selezionate siano collegate a media sull'unità di destinazione. L'opzione viene visualizzata quando si seleziona Salta media file già presenti nell'unità di destinazione (Skip media files already on the target drive).
Consolida tutte le clip in un montaggio di gruppo (Consolidate all clips in a group edit)
Selezionare questa opzione per copiare media per tutte le clip in un gruppo al fine di consolidare una clip di gruppo o una sequenza contenente clip di gruppo.
Tabella 17 Opzioni di consolidamento/transcodifica
Opzione Descrizione
Video e audio sulla stessa unità (Video and audio on same drive(s)
Selezionare questa opzione per memorizzare i media file consolidati nella stessa unità di destinazione. Deselezionando questa opzione è possibile selezionare unità distinte per i media file audio e video.
Lunghezza handle n frame (Handle length n frames)
Per il consolidamento di subclip o sequenze, digitare una lunghezza dell'handle per le nuove clip o accettare i valori predefiniti: 60 frame (NTSC) o 50 frame (PAL). La lunghezza dell'handle è il numero di frame di sicurezza prima e dopo il media scelto.
Consolidamento e transcodifica dei media
401
8. Fare clic sul pulsante Consolida (Consolidate) nell'angolo inferiore destro.
9. Dall'elenco Unità di destinazione (Target Drive/s) selezionare un'unità di destinazione.
10. Se si consolidano subclip o sequenze, immettere la lunghezza degli handle delle nuove clip oppure utilizzare il valore predefinito di 2 minuti a 60 frame (NTSC), 50 frame (PAL) o 48 frame (24p). La lunghezza dell'handle è il numero di frame di sicurezza prima e dopo il media scelto.
11. Se si consolida una clip di gruppo o una sequenza contenente clip di gruppo, selezionare l'opzione Consolida tutte le clip in un montaggio di gruppo (Consolidate all clips in a group edit) per copiare i media per tutte le clip del gruppo.
Crea nuove sequenze (Create new sequence(s)
Selezionare questa opzione per creare una nuova sequenza dalle clip consolidate o transcodificate.
Esegui conversione frequenza di campionamento audio (Do Audio Sample Rate Conversion)
Selezionare questa opzione per convertire più frequenze di campionamento audio di una sequenza o master clip in una singola frequenza di campionamento audio durante l'esecuzione di un montaggio digitale. Se la sequenza o la master clip presentano più frequenze di campionamento audio, è necessario convertirle in una frequenza di campionamento audio singola. Per ulteriori informazioni sull'impostazione della frequenza di campionamento vedere Modifica della frequenza di campionamento a pagina 705 e Impostazione di un progetto audio a pagina 225.
Frequenza di campionamento audio di destinazione(Target Audio Sample Rate)
Selezionare una frequenza di campionamento per la sequenza. La frequenza di campionamento predefinita per DV è 48 kHz.
Tabella 17 Opzioni di consolidamento/transcodifica (seguito)
Opzione Descrizione
Capitolo 10 Gestione dei media file
402
12. Selezionare l'opzione Esegui conversione frequenza di campionamento audio (Do Audio Sample Rate Conversion) per convertire eventuali frequenze di campionamento non impostate secondo la frequenza impostata nella finestra Impostazioni del progetto audio (Audio Project Settings). Per informazioni sull'impostazione della frequenza di campionamento, vedere Impostazione di un progetto audio a pagina 225.
13. Fare clic su OK.
Se si stanno consolidando delle master clip e non si è scelto di eliminare i media file originali, viene visualizzata una seconda finestra di dialogo nella quale viene proposta una scelta.
14. Collegare le master clip originali ai nuovi o ai vecchi media file, in base alle proprie preferenze.
15. Fare clic su OK.
Un altro modo di eseguire il backup dei media file consiste nel copiarli direttamente in un'altra unità disco rigido usando il desktop di Windows o la scrivania di Macintosh. Non è tuttavia possibile avvalersi delle funzioni di risparmio dello spazio offerte dal comando Consolida (Consolidate); inoltre è più difficile identificare i singoli media file cercandoli direttamente nelle cartelle.
Utilizzo dell'opzione Transcodifica
L'opzione Transcodifica (Transcode) della finestra di dialogo Consolida/transcodifica (Consolidate/Transcode) consente di creare una sequenza riproducibile da clip che hanno diverse risoluzioni di destinazione. Anche se si imposta una risoluzione di qualità più alta, il girato non risulterà di migliore qualità rispetto al risultato ottenuto con la risoluzione selezionata per l'acquisizione. Ad esempio, se si acquisisce video a 15:1 per ridurre lo spazio occupato e in seguito la sequenza viene transcodificata a 1:1, tale sequenza non risulterà non compressa.
Consolidamento e transcodifica dei media
403
Per utilizzare l'opzione Transcodifica (Transcode):
1. Selezionare una clip o una sequenza nel bin.
2. Scegliere Bin > Consolida/transcodifica (Consolidate/Transcode).
Viene visualizzata la finestra di dialogo Consolida/transcodifica (Consolidate/Transcode).
3. Selezionare l'opzione Transcodifica (Transcode) nell'angolo superiore sinistro.
4. Selezionare una o più unità nella sezione Unità di destinazione (Target Drive/s). Per selezionare altre unità di destinazione, premere Ctrl (Windows) o Maiuscole (Macintosh) e fare clic sul nome dell'unità.
Capitolo 10 Gestione dei media file
404
5. Fare clic sul menu a comparsa Risoluzione video di destinazione (Target Video Resolution) e selezionare una risoluzione video. Vedere la Tabella 18.
6. Selezionare un formato file: OMF o MXF.
7. Selezionare altre opzioni come descritto nella Tabella 17.
8. Fare clic sul pulsante Transcodifica (Transcode) nell'angolo inferiore destro.
Caricamento del database dei media
Il database dei media è un catalogo di master clip e preelaborazioni archiviato in unità di media esterne. Il database dei media viene utilizzato fra l'altro per visualizzare le master clip e le preelaborazioni nello strumento Media (Media Tool).
I bin contengono anche riferimenti ad alcuni media file basati sul contenuto del bin. L'applicazione Avid non conserva costantemente in memoria l'intero database, tuttavia viene generato un database parziale per i bin che sono stati aperti nella sessione corrente, per risparmiare più memoria possibile per il montaggio.
Tabella 18 Opzioni di sola transcodifica
Opzione Descrizione
Risoluzione video di destinazione (Target Video Resolution)
Selezionare una risoluzione video per la sequenza.
OMF/MXF Selezionare un formato file. Vedere Specifiche dei formati di file nella Guida in linea.
Aggiornamento dei database dei media file
405
Se le master clip e le sequenze montate per un progetto vengono archiviate in bin separati, vi sono due situazioni in cui le sequenze potrebbero apparire come se fossero offline. In questo caso, è necessario caricare l'intero database per collegare nuovamente le clip ai rispettivi media file. Le situazioni possibili sono le seguenti:
• Riacquisizione: quando si riacquisiscono le master clip mentre il bin delle sequenze è chiuso, uscire dall'applicazione Avid, riavviarla e aprire solo il bin delle sequenze.
• Consolidamento: quando si consolidano le master clip e le si ricollegano ai media file consolidati mentre il bin delle sequenze è chiuso, uscire dall'applicazione Avid, riavviarla e aprire solo il bin delle sequenze.
Per aggiornare le sequenze offline con i nuovi media file:
t Scegliere File > Carica database media (Load Media Database).
Tutte le master clip online vengono caricate e preelaborate.
n Occorre caricare il database dei media una sola volta durante una singola sessione di montaggio dal momento che il database rimane in memoria fino a quando non si chiude l'applicazione o si riavvia il sistema Avid.
c Se nel bin continua a essere visualizzato il messaggio Media Offline dopo il caricamento del database dei media file, ciò significa che mancano i media file oppure che i collegamenti sono stati interrotti. Per ulteriori informazioni vedere Ricollegamento dei media file a pagina 407.
Aggiornamento dei database dei media file
Una volta rimossi i media dalle rispettive unità (ad esempio, dopo avere rimosso fisicamente le unità) si consiglia di aggiornare le directory dei media. Con il comando Aggiorna directory dei media (Refresh Media Directories) tutti i database dei media del sistema vengono rianalizzati. L'esecuzione del comando può richiedere un certo tempo nei sistemi con quantità considerevoli di media in linea.
Capitolo 10 Gestione dei media file
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Per aggiornare i database dei media file:
t Scegliere File > Aggiorna directory dei media (Refresh Media Directories).
Backup dei media file
Le cartelle OMFI MediaFiles presenti sulle unità dei media esterne contengono i singoli media file creati durante l'acqusizione del materiale sorgente. A differenza delle cartelle dei progetti e degli utenti (Avid Projects e Avid User) di dimensioni minori, queste cartelle sono troppo grandi per farne una copia di backup su dischi floppy.
Le opzioni per effettuare il backup dei media file includono quanto segue:
• Consolidamento o esecuzione di copie dei media file per trasferirli in un altro sistema
• Archiviazione dei media file e delle cartelle di dimensioni maggiori in un sistema di memorizzazione di massa
Ricerca dei media file collegati
Il comando Mostra file (Reveal File) consente di selezionare una clip in un bin e di aprire automaticamente il media file associato. Ciò si rivela utile se si desidera eliminare, spostare o etichettare il media file.
Per trovare un media file collegato (o associato):
1. Selezionare la clip di un bin di cui si desidera trovare i media file.
La clip viene evidenziata.
2. Scegliere File > Mostra file (Reveal File).
- (Windows) Vengono esaminate tutte le unità disponibili, quindi viene avviato Esplora risorse di Windows e viene evidenziato un media file collegato.
- (Macintosh) Vengono cercate le unità disponibili e vengono evidenziati i media file correlati nelle cartelle in cui sono memorizzati.
Ricollegamento dei media file
407
Se vi sono più file collegati alla clip, nella finestra di dialogo Mostra il file successivo (Reveal next file) viene chiesto se si desidera visualizzare il file successivo. Fare clic su OK per rivelare il file successivo.
Ricollegamento dei media file
A volte, dopo avere consolidato o spostato del materiale tra sistemi, le clip o le sequenze perdono i propri collegamenti ai media file originali. Quando una clip non è più collegata, viene visualizzato il messaggio Media Offline. Se vi sono media adeguati online, è possibile utilizzare il comando Ricollega (Relink) per ristabilire il collegamento.
Quando si selezionano subclip o sequenze e si sceglie il comando Ricollega (Relink), vengono cercate le master clip contenenti lo stesso materiale incluso nella selezione.
Media file correlatiClip
Capitolo 10 Gestione dei media file
408
È inoltre possibile ricollegare le master clip ai corrispondenti media file, anche in base alla risoluzione. Vengono confrontate le informazioni, quali il nome del nastro sorgente, le informazioni di timecode e i canali acquisiti e, se la ricerca ha esito positivo, vengono stabiliti nuovi collegamenti ai media file disponibili. È inoltre possibile fare in modo che la ricerca venga condotta in unità specifiche o in tutte le unità disponibili.
Per ricollegare clip, subclip o sequenze:
1. Selezionare l'oggetto o gli oggetti non collegati nel bin.
2. Scegliere Bin > Ricollega (Relink).
Viene visualizzata la finestra di dialogo Ricollega (Relink).
Ricollegamento dei media file
409
3. Scegliere tra le opzioni descritte nella Tabella 19.
Tabella 19 Opzioni della finestra di dialogo Ricollega
Opzione Descrizione
Ricollega per (Relink by) • Nastro e timecode sorgente
• Numero di footage (iniziale), solo per le immagini
Ricollega le clip non-master offline alle voci in linea (Relink offline non-master clips to any online items)
Ricollega le clip e le sequenze alle master clip contenenti lo stesso materiale.
Ricollega tutte le clip non-master alle voci in linea selezionate (Relink all non-master clips to selected online items)
Ricollega le subclip o le sequenze correlate alla clip evidenziata nel bin. Quando si seleziona questa opzione, è disponibile anche l'opzione Consenti ricollegamento a elementi offline (Allow relinking to offline items).
n Quando si seleziona questa opzione vengono esaminate tutte le unità disponibili, indipendentemente dall'opzione impostata per Ricollega ai media sul volume (Relink to media on volume).
Ricollega master clip offline a media file in linea (Relink offline master clips to online media files)
Ricollega le master clip ai media file che condividono informazioni di database simili.
Ricollega ai media sul volume (Relink to media on volume)
• Tutte le unità disponibili (All Available Drives): cerca in tutte le unità media online.
• Un'unità specifica (A specific drive volume): Ricollega ai media memorizzati su un'unità media specifica.
Ricollega solo ai media dal progetto corrente (Relink only to media from the current project)
Limita il ricollegamento al progetto corrente.
Considera maiuscole/minuscole durante la comparazione di nomi dei nastri (Match case when comparing tape names)
Distingue tra maiuscole e minuscole nella ricerca dei nomi dei nastri.
Capitolo 10 Gestione dei media file
410
4. Fare clic su OK.
Le unità dei media selezionate vengono esaminate e viene eseguito il ricollegamento di clip e sequenze, quando è possibile.
Per la corrispondenza dei media file non viene presa in considerazione la frequenza di campionamento audio.
n Per mantenere le impostazioni originali di acquisizione di una subclip o sequenza, utilizzare il comando Acquisisci in batch (Batch Capture), invece del comando Ricollega (Relink).
Ricollegamento in base alla risoluzione
È possibile eseguire il ricollegamento alle clip che presentano una specifica risoluzione.
Metodo di ricollegamento (Relink Method)
• Più recente (Most Recent): ricollega all'ultima clip creata. Questa opzione è selezionata per impostazione predefinita.
• Qualità massima (Highest Quality): ricollega alla clip di qualità superiore; per le operazioni online.
• Più compressa (Most compressed): ricollega alla clip più compressa; per le operazioni offline.
• Risoluzione specifica (Specific Resolution): ricollega alle clip con una specifica risoluzione. Vedere Ricollegamento in base alla risoluzione a pagina 410.
Crea nuove sequenze (Create new sequences)
Lascia inalterate le sequenze esistenti e ricollega solo alle copie che presentano la dicitura .relinked alla fine del nome. Questa opzione è selezionata per impostazione predefinita.
Tabella 19 Opzioni della finestra di dialogo Ricollega (seguito)
Opzione Descrizione
Ricollegamento dei media file
411
1. Selezionare l'oggetto o gli oggetti non collegati nel bin.
2. Scegliere Bin > Ricollega (Relink).
Viene visualizzata la finestra di dialogo Ricollega (Relink).
3. Scegliere Risoluzione specifica (Specific Resolution) dall'elenco Metodo di ricollegamento (Relink Method).
4. Selezionare un'opzione dal menu a comparsa Ricollega se la qualità (Relink if quality), come descritto nella Tabella 20.
Quando si seleziona un'opzione dal suddetto menu, il testo visualizzato sul pulsante Elimina relazione (Unlink) cambia, come descritto nella Tabella 20. Questo pulsante è selezionato per impostazione predefinita.
Opzione di scollegamento
Menu a comparsa Risoluzione
Tabella 20 Opzioni di ricollegamento in base a risoluzioni specifiche
Opzione Opzione di menu Opzione correlata
Ricollega se la qualità (Relink if quality)
è superiore o uguale a (Is greater than) risoluzione
Scollega i media di qualità inferiore
è uguale a (Is equal to ) risoluzione Scollega i media con risoluzione diversa da risoluzione
è inferiore o uguale a (Is less than equal to) risoluzione
Scollega i media di qualità superiore
Capitolo 10 Gestione dei media file
412
5. Selezionare l'opzione di scollegamento desiderata.
Se si sta utilizzando una risoluzione offline e si desidera eseguire l'acquisizione a una risoluzione più elevata, scegliere Elimina relazione (Unlink) per essere certi di riacquisire tutti i media alla risoluzione più elevata. È possibile controllare se nella Timeline sono presenti media offline, scegliendo Colore della clip > Offline dal menu rapido della Timeline. Le clip offline vengono visualizzate in rosso.
6. Scegliere una risoluzione dal menu a comparsa Risoluzione (Resolution).
La risoluzione predefinita corrisponde a quella impostata nella scheda Acquisisci (Capture) della finestra di dialogo Creazione media (Media Creation). Vedere Impostazione delle risoluzioni per la creazione dei media e la selezione delle unità a pagina 220. Se si seleziona una risoluzione diversa nella finestra di dialogo Ricollega (Relink), quella impostata in Creazione media (Media Creation) non cambia.
7. Selezionare le altre opzioni di ricollegamento come descritto in Ricollegamento dei media file a pagina 407.
8. Fare clic su OK.
Le unità dei media selezionate vengono esaminate e viene eseguito il ricollegamento di clip e sequenze, quando è possibile.
Ricollegamento alle clip selezionate
Si può utilizzare il comando Ricollega (Relink) per collegare subclip o sequenze a master clip e subclip selezionate.
Per ricollegare a master clip e subclip selezionate:
1. Spostare le subclip o le sequenze che si desidera ricollegare nel bin contenente le clip.
2. Selezionare le clip desiderate per il ricollegamento.
3. Scegliere Bin > Ricollega (Relink).
Viene visualizzata la finestra di dialogo Ricollega (Relink).
Ricollegamento dei media file
413
4. Per ricollegare le subclip o sequenze correlate alla clip evidenziata nel bin scegliere Ricollega tutte le clip non-master alle voci online selezionate (Relink all non-master clips to selected online items).
5. Fare clic sul menu a comparsa Ricollega ai media sul volume (Relink to media on volume) e selezionare un'opzione:
- Tutte le unità disponibili (All Available Drives): cerca in tutte le unità media online.
- Un'unità specifica (A specific drive volume): ricollega ai media memorizzati su un'unità media specifica.
6. (Facoltativo) Selezionare Ricollega solo ai media dal progetto corrente (Relink only to media from the current project).
7. (Facoltativo) Selezionare Considera maiuscole/minuscole durante la comparazione di nomi dei nastri (Match case when comparing tape names).
8. Fare clic su OK.
Le subclip o le sequenze vengono collegate alle clip o subclip selezionate.
Ricollegamento di clip consolidate
Se il media adeguato esiste online, è possibile ricollegare le clip, le subclip o le sequenze consolidate ai nuovi o ai vecchi media file.
Ad esempio, se è stata consolidata una sequenza e si è dimenticato di creare un duplicato e in un secondo momento si desidera usare i media file originali invece dei media file consolidati, è possibile interrompere il nuovo collegamento e ristabilire il vecchio collegamento ai file originali.
n Dato che le subclip e le sequenze non fanno direttamente riferimento ai media file, è possibile eseguire questa procedura solo usando le master clip sorgente.
Capitolo 10 Gestione dei media file
414
Per ricollegare subclip o sequenze consolidate:
1. Selezionare le nuove master clip per una subclip o sequenza consolidata (le clip hanno l'estensione di file .new) ed eliminare il collegamento.
Per ulteriori informazioni sull'eliminazione di un collegamento vedere Scollegamento dei media file a pagina 415.
2. Scegliere Bin > Ricollega (Relink).
Viene visualizzata la finestra di dialogo Ricollega (Relink).
3. Per ricollegare le master clip ai media file che condividono informazioni di database simili scegliere Ricollega master clip offline a media file online (Relink offline master clips to online media files).
4. Fare clic sul menu a comparsa Ricollega ai media sul volume (Relink to media on volume) e scegliere un volume di unità specifico che contenga i media file originali.
5. (Facoltativo) Selezionare Ricollega solo ai media dal progetto corrente (Relink only to media from the current project).
6. (Facoltativo) Selezionare Considera maiuscole/minuscole durante la comparazione di nomi dei nastri (Match case when comparing tape names).
7. Fare clic su OK.
Le clip vengono ricollegate ai media originali.
Ricollegamento di progetti spostati
Se dei progetti vengono spostati tra sistemi con media simili presenti in ogni sito, ma acquisiti separatamente, le clip e le sequenze visualizzano il messaggio Media Offline. Per ricollegare i file nei siti, è possibile utilizzare i comandi Elimina relazione (Unlink) e Ricollega (Relink).
Ad esempio, se si dispone di un progetto che richiede la condivisione del lavoro tra due siti diversi, è possibile acquisire il materiale sorgente una volta presso ogni sito e scambiare solo la cartella del progetto ad ogni fase piuttosto che spostare avanti e indietro unità di notevoli dimensioni dei media. La cartella del progetto può essere scambiata su dischetti da 3,5
Scollegamento dei media file
415
pollici o in rete. Dato che i media file conservano dei parametri leggermente diversi presso ogni sito, ogni volta è necessario ricollegare il materiale.
Scollegamento dei media file
È possibile utilizzare i tasti Ctrl e Maiusc per cambiare il comando Ricollega (Relink) in modo da eliminare il collegamento delle clip dai relativi media file.
Per interrompere i collegamenti correnti delle master clip:
1. Selezionare le master clip da scollegare.
2. Premere i tasti Ctrl e Maiusc, quindi scegliere Bin > Elimina relazione (Unlink).
Le clip vengono scollegate e viene visualizzato il messaggio Media Offline.
n Dato che le subclip e le sequenze non fanno direttamente riferimento ai media file, è possibile eseguire questa procedura solo usando le master clip sorgente.
Se si ha del materiale simile proveniente da sorgenti diverse, è possibile duplicare un set di clip, scollegare i duplicati, quindi modificare le sorgenti e i duplicati prima di acquisire il nuovo materiale sorgente.
Capitolo 10 Gestione dei media file
416
Capitolo 11
Utilizzo dell'integrazione di copioni
In genere il copione segnato viene usato come strumento di gestione delle informazioni sulle scene e sulle riprese durante la postproduzione di lungometraggi o produzioni televisive. Nel sistema Avid l'integrazione di copioni consente di adattare il copione segnato nel modo digitale, per usarlo in qualsiasi tipo di produzione, dai lavori teatrali ai documentari, agli spot pubblicitari. Nelle seguenti sezioni vengono illustrati questi metodi:
• Nozioni di base sulla segnatura di copioni
• Nozioni di base sulla finestra Copione
• Gestione del testo del copione
• Ricerca di elementi nel copione
• Collegamento di clip al copione
• Interpolazione della posizione per l'integrazione di copioni
• Gestione dei ciak
• Gestione delle riprese
• Utilizzo dei contrassegni di copione
• Ricerca di clip e copioni
• Montaggio con la finestra Copione
n Per utilizzare l'integrazione dei copioni, occorre disporre di Avid Xpress Pro.
Capitolo 11 Utilizzo dell'integrazione di copioni
418
Nozioni di base sulla segnatura di copioni
Il tradizionale copione segnato, che si è evoluto a Hollywood nel corso di decenni di tentativi ed errori, fornisce ai montatori e ai loro assistenti una specie di cartina stradale che li aiuta a trovare il materiale necessario per montare le scene in un film o in uno show televisivo.
In genere, il segretario di redazione produce il copione segnato sul set, mentre sono in corso le riprese. Tutte le note vengono scritte a mano. Nell'esempio sottostante viene illustrata una scena di un copione segnato:
33/1
33A/1 33A/2
33B/133B/233B/3
33C/1 33C/2
Nozioni di base sulla segnatura di copioni
419
Spiegazione dei simboli
Ogni riga verticale tracciata nella scena rappresenta una singola ripresa, dal momento in cui il regista dice "Azione" al momento in cui dice "Stop". Ogni scena può richiedere numerose angolazioni e posizioni della videocamera, con una o più riprese, tutte definite con le righe e identificate in modo alfanumerico.
Segue un breve riepilogo delle tecniche di segnatura e dei sistemi di numerazione illustrati nell'esempio precedente:
• Scena principale: la riga contrassegnata 33/1 è la scena principale che di solito riguarda tutta l'azione in una ripresa in campo lungo. Il primo numero dell'etichetta indica il numero di scena così come è scritto sul copione (scena 33). Il numero che segue la barra indica che questa è la prima ripresa acquisita su pellicola per la scena principale. Una seconda ripresa della scena principale, ad esempio, sarebbe contrassegnata con 33/2.
• Setup addizionali: le righe per ogni setup successivo della videocamera all'interno della scena vengono etichettate con il numero di scena (83,82 cm nel nostro esempio), seguito da una lettera per ogni setup (A, B, C e così via), seguito da una barra e dal numero della ripresa all'interno del setup in questione. Queste righe possono avere una lunghezza qualsiasi, in base alla parte di copione occupata dalla scena specifica.
• Dialogo fuori campo: le righe frastagliate nel copione rappresentano le parti del dialogo in cui l'attore si trova fuori campo. Ad esempio, il personaggio di Mary Sue non viene ripreso dalla cinepresa durante l'azione descritta nel secondo paragrafo (quando entra il personaggio della cameriera), quindi viene tracciata una linea frastagliata sulle scene in cui Mary Sue non è inquadrata (33A/1 e 2).
Quando la scena viene registrata su nastro, ad esempio durante la produzione di sitcom, il copione segnato può includere anche note di timecode scritte accanto alle righe specifiche di dialogo che rappresentano un punto di sincronizzazione tra il dialogo sulla pagina e il dialogo registrato su nastro. Questi punti di sincronizzazione forniscono ai montatori o ai loro assistenti un percorso veloce per arrivare a punti specifici nel materiale sorgente.
Capitolo 11 Utilizzo dell'integrazione di copioni
420
La segnatura digitale
L'integrazione di copioni nell'applicazione Avid apporta diverse migliorie al sistema tradizionale, consentendo di accorciare la distanza tra i concetti catturati sulla pagina e i materiali sorgente usati per assemblare il programma finito.
A differenza della tradizionale segnatura di un copione, l'integrazione digitale del copione viene di solito eseguita al termine delle riprese dall'assistente di montaggio, che utilizza le annotazioni del segretario di redazione. Segue un esempio del copione mostrato nella sezione precedente, preparato e segnato tramite l'integrazione digitale del copione.
Indicatore colorato
Contrassegno di copione
Selettori di ripresa
Riprese
Barra degli strumenti
Ciak
Indicatore fuori campo
Nozioni di base sulla segnatura di copioni
421
Oltre alle convenzioni di segnatura standard, l'integrazione del copione presenta le seguenti migliorie:
• Ciak: le riprese sono organizzate in ciak che visualizzano un frame rappresentativo e un nome di clip per la ripresa attualmente selezionata.
• Riprese: i selettori di ripresa e le righe che si estendono dal fondo di ogni ciak indicano il numero di riprese per la scena in questione. Fare clic su un selettore di ripresa per selezionare la ripresa.
• Indicatori: è possibile applicare indicatori di dialogo fuori campo o colori per identificare elementi quali le riprese preferite, le riprese usate nella sequenza corrente attiva o i cambiamenti delle righe nel dialogo.
• Contrassegni di copione: le frecce doppie che contrassegnano le riprese in vari punti rappresentano le righe definite di dialogo nel copione che sono state sincronizzate con il dialogo corrispondente nella clip sorgente. I contrassegni di copione sono efficaci soprattutto in fase di montaggio, in quanto consentono al montatore di individuare rapidamente il dialogo e mettere insieme le parti di una scena.
La finestra Copione (Script) fornisce controlli addizionali per ritrovare le clip nei bin sorgenti, per caricare e riprodurre le riprese e per cercare le riprese e il testo del copione.
Flusso di lavoro per l'integrazione di copioni
Il flusso di lavoro di base per l'integrazione di copioni è il seguente:
1. Il segretario di redazione o un assistente produce una stampa del copione segnato sul set, durante le riprese.
2. Il girato sorgente dalla ripresa viene preparato e acquisito utilizzando i metodi descritti nel Capitolo 7.
Capitolo 11 Utilizzo dell'integrazione di copioni
422
3. L'assistente di montaggio usa il copione segnato della ripresa, un file di testo o il copione stesso e i metodi descritti in questo capitolo per importare e segnare il copione, per collegare le clip al copione, per inserire dei contrassegni di copione e personalizzare la visualizzazione di riprese prima del montaggio.
4. Il montatore usa la finestra Copione (Script) preparata e completata per montare il programma.
Utilizzo dell'integrazione di copioni nei progetti video
L'integrazione di copioni si può rivelare uno strumento efficace per il montaggio di qualsiasi tipo di produzione, non solo di lungometraggi e produzioni televisive. Ad esempio:
• È possibile adattare molte delle procedure descritte nel presente capitolo e usarle nei copioni audiovisivi per documentari, spot aziendali, segmenti di notiziari e spot pubblicitari.
• È possibile trasformare l'integrazione di copioni in un veloce strumento di storyboard, posizionando i ciak selezionati nella finestra Copione (Script) e stampando bin di storyboard che includono il copione.
Segue un esempio di copione audiovisivo per un segmento di notiziario, importato nella finestra Copione (Script) con la maggior parte delle funzioni di base dell'integrazione di copioni applicate.
Nozioni di base sulla finestra Copione
423
Nozioni di base sulla finestra Copione
Nella presente sezione vengono descritte le procedure di creazione e gestione della finestra Copione (Script), tra cui l'importazione del testo del copione, consultazione del copione, visualizzazione delle informazioni sulle clip, apertura, chiusura e salvataggio delle finestre e regolazione dei margini.
Traccia della narrazione sincronizzata con il copione.
Tutte le riprese B-roll possibili sono pronte per il caricamento e per essere contrassegnate. Il colore indica le riprese preferite.
I tagli musicali sono collegati alle sezioni appropriate del copione.
Capitolo 11 Utilizzo dell'integrazione di copioni
424
Prima di iniziare a creare le finestre Copione (Script), assicurarsi di avere definito le impostazioni predefinite adeguate nella finestra di dialogo Impostazioni copione (Script Settings) relative al font, al margine e alla visualizzazione di frame e riprese. Per ulteriori informazioni sulle impostazioni di copione, vedere Opzioni delle impostazioni del copione a pagina 424. È possibile modificare questi parametri anche manualmente, come descritto nel presente capitolo.
Opzioni delle impostazioni del copione
Prima di aprire un copione nella finestra Copione (Script), è possibile selezionare le impostazioni predefinite utilizzando la finestra di dialogo Impostazioni copione (Script Settings). Una volta visualizzata la finestra Copione (Script), eventuali modifiche apportate nella finestra di dialogo Impostazioni copione (Script Settings) vengono ignorate dalla finestra Copione (Script). Affinché le nuove impostazioni abbiano effetto, è necessario chiudere e quindi riaprire la finestra Copione (Script). Tuttavia, nel menu Copione (Script) sono disponibili diversi comandi che consentono di ignorare le impostazioni di copione.
È possibile modificare le impostazioni del copione nella finestra di dialogo Impostazioni copione (Script Settings).
Per aprire la finestra di dialogo Impostazioni copione:
t Fare doppio clic su Copione Script nell'elenco scorrevole Impostazioni (Settings) della finestra del progetto.
Per ulteriori informazioni sulle opzioni disponibili vedere Impostazioni del copione nella Guida in liena.
Nozioni di base sulla finestra Copione
425
Importazione di un copione
La prima fase dell'integrazione dei copioni consiste nell'importare un copione nel formato corretto.
c Il copione importato deve essere nel formato di testo ASCII. Per mantenere la formattazione originale, tuttavia, si può esportare il copione dal proprio programma di elaborazione testi utilizzando l'opzione di solo testo con interruzioni di linea. Se il copione viene esportato in formato "solo testo", la formattazione va perduta.
Per importare un nuovo copione:
1. Inserire il file in una directory disponibile al sistema usando uno dei metodi seguenti:
t Trasportare il file su un disco floppy e copiarlo nell'unità disco rigido.
t Collocare il file in una posizione sulla rete a cui sia possibile accedere dal proprio sistema.
2. Fare clic sulla scheda Bin (Bins) nella finestra del progetto dell'applicazione Avid.
Viene visualizzato l'elenco dei bin.
3. Scegliere File > Nuovo copione (New Script).
Viene visualizzata una finestra di dialogo.
Capitolo 11 Utilizzo dell'integrazione di copioni
426
4. Individuare il file e fare doppio clic su di esso o selezionare il file e fare clic su Apri (Open).
Nell'elenco dei bin nella finestra del progetto viene visualizzata l'icona del nuovo bin. Nella finestra Copione (Script) viene visualizzato il copione con il suo layout originale.
5. Cambiare il nome del bin del copione:
a. Fare clic sul titolo nell'elenco dei bin nella finestra del progetto.
b. Digitare il nuovo nome.
Apertura, chiusura e salvataggio della finestra Copione
Per molti aspetti il funzionamento della finestra Copione (Script) è come quello di un bin:
• Quando si apportano modifiche nella finestra Copione (Script), nella barra del titolo viene visualizzato un asterisco (Windows) o una losanga (Macintosh) a indicare che le modifiche non sono ancora state salvate.
• Per salvare le modifiche scegliere File > Salva copione (Save Script).
Nozioni di base sulla finestra Copione
427
• La funzione di salvataggio automatico viene applicata anche alla finestra Copione (Script), in base ai parametri definiti nelle impostazioni Bin.
• È possibile salvare una copia della finestra Copione (Script) scegliendo Salva copia del copione come (Save a Script Copy As) dal menu File.
• I file delle finestre Copione (Script) vengono salvati nella cartella del progetto insieme ai bin, mentre le copie di backup vengono archiviate automaticamente nella cartella Avid Attic.
n Quando si salva una finestra Copione (Script), al file salvato viene assegnata l'estensione .avc.
• Per aprire file (.avc) di finestre Copione (Script) esistenti e aggiungerli alla cartella Altri bin (Other Bins) nell'elenco dei bin della finestra del progetto scegliere Apri bin (Open Bin) dal menu File.
• Per aprire un nuovo file di copione (.txt) e aggiungerlo all'elenco dei bin della finestra del progetto, scegliere Nuovo copione (New Script) dal menu File.
• Per chiudere le finestre Copione (Script), scegliere Chiudi (Close) dal menu File.
Visualizzazione delle informazioni sulle clip e sulle sequenze nella finestra Copione
Nella finestra Info vengono visualizzate informazioni statistiche sulle clip o sulle sequenze. Nella finestra le informazioni vengono aggiornate automaticamente.
Per aprire la finestra Info dalla finestra Copione:
1. Premere il tasto Alt (Windows) o il tasto Opzione (Macintosh) e fare clic sul selettore di ripresa.
2. Trascinare la finestra in una nuova posizione per lasciare aperta la finestra Info.
Capitolo 11 Utilizzo dell'integrazione di copioni
428
La finestra Copione
Una volta importato un copione, è possibile andare in un punto qualsiasi del testo utilizzando le tecniche di base disponibili nella maggior parte dei programmi di elaborazione testi:
• Usare la barra di scorrimento a destra per scorrere verso l'alto o verso il basso.
• Ridimensionare la finestra trascinando la casella di ridimensionamento nell'angolo inferiore destro.
• Premere il tasto PgSu o PgGiù per spostarsi di una schermata alla volta.
• Premere il tasto Home o Fine per spostarsi all'inizio o alla fine del copione.
• Premere il tasto Freccia su o Freccia giù per spostare la selezione verso l'alto o verso il basso di una riga.
n È possibile utilizzare anche molte funzioni di ricerca, come descritto in Ricerca di elementi nel copione a pagina 434.
Modifica dei margini del copione
Per ridimensionare la finestra Copione per mostrare più righe di copione o per ingrandire il margine destro:
t Trascinare la casella di ridimensionamento nell'angolo inferiore destro.
La dimensione predefinita del margine sinistro viene stabilita in fase di importazione, in base alle impostazioni del copione correnti. È possibile anche ignorare l'impostazione dei margini e modificare il margine sinistro dopo l'importazione del copione.
Gestione del testo del copione
429
Per modificare il margine sinistro di un copione importato:
1. Scegliere Copione (Script) > Margine sinistro (Left Margin).
Viene visualizzata la finestra di dialogo Margine sinistro (Left Margin).
2. Digitare nella casella di testo la nuova dimensione del margine, espressa in pixel, e fare clic su OK.
La finestra Copione (Script) riflette la nuova impostazione.
Gestione del testo del copione
Dopo avere importato un copione, è possibile personalizzarne l'aspetto modificando il font e la sua dimensione, inoltre è possibile copiare, incollare o rimuovere righe di copione in modo da riflettere le eventuali modifiche apportate durante lo svolgimento di un progetto.
Modifica del font del copione
Il font predefinito e la dimensione predefinita usati nel copione vengono stabiliti in fase di importazione, in base alle impostazioni del copione correnti. È possibile ignorare le impostazioni e cambiare il font e la sua dimensione dopo l'importazione del copione.
Per modificare il font e la dimensione dei caratteri del copione importato:
1. Scegliere Modifica (Edit) > Imposta font (Set Font).
Viene visualizzata la finestra di dialogo Imposta font (Set Font).
2. Fare clic sul menu a comparsa Font e selezionare un nuovo font. Il menu include tutti i font attualmente installati nel sistema.
3. Digitare nella casella di testo la nuova dimensione del font e fare clic su OK.
La finestra Copione (Script) riflette le nuove impostazioni.
Capitolo 11 Utilizzo dell'integrazione di copioni
430
n Quando si ingrandisce la dimensione del font, aumentano anche le dimensioni disponibili per i frame di ciak. Ciò si rivela utile ai fini della presentazione o della proiezione, quando è necessario ingrandire notevolmente il testo e i frame di ciak per un vasto pubblico in una stanza. Per informazioni sull'ingrandimento dei frame di ciak, vedere Ridimensionamento dei ciak a pagina 441.
Selezione del testo
La procedura di selezione del testo nella finestra Copione (Script) è simile a quella usata per effettuare selezioni nei programmi di trattamento testi, con la differenza che l'unità più piccola selezionabile è un'intera riga di testo.
Per selezionare una sola riga del copione:
t Fare clic su un punto qualsiasi della riga per evidenziarla.
Le righe selezionate sono evidenziate.
Gestione del testo del copione
431
Per selezionare diverse righe del copione, ricorrere a uno dei metodi seguenti:
t Tracciare un riquadro di selezione:
a. Tracciare un riquadro di selezione attorno alla prima riga della selezione e trascinarla nel testo. Durante il trascinamento, un riquadro di contorno evidenzia la selezione.
b. Rilasciare il pulsante del mouse una volta selezionate le righe desiderate.
Il testo è evidenziato. Vedere Tracciamento del riquadro di selezione intorno agli oggetti a pagina 349.
t Fare clic sulla prima riga della selezione e quindi premere il tasto delle maiuscole e fare clic sull'ultima riga.
Viene evidenziato l'intero blocco di testo.
Tracciare un riquadro di selezione attorno a una parte di copione per selezionarla.
Capitolo 11 Utilizzo dell'integrazione di copioni
432
n È anche possibile estendere una selezione premendo il tasto delle maiuscole e facendo clic su una riga di testo che precede o segue la selezione corrente.
Taglio, copia e incollatura di testo nel copione
È possibile tagliare, copiare e incollare testo nel copione come in un qualsiasi programma di trattamento testi. Non essendo possibile selezionare singole parole o caratteri, è possibile spostare solo righe o paragrafi.
n Per ridisporre o riscrivere singoli caratteri o parole nel copione, occorre apportare le modifiche in un programma di trattamento testi prima di importarli in una finestra Copione (Script) distinta. È possibile utilizzare le procedure illustrate nella presente sezione per copiare e incollare le nuove righe nella finestra Copione (Script) esistente, sovrascrivendo le righe sbagliate.
c Nella finestra Copione (Script) non è possibile annullare le operazioni di taglio, copia o incolla.
Per tagliare o copiare e incollare righe del copione:
1. Selezionare le righe.
2. Procedere in uno dei modi seguenti:
t Scegliere Modifica (Edit) > Taglia (Cut).
t Scegliere Modifica (Edit) > Copia (Copy).
3. Selezionare la riga al di sotto della posizione in cui si desidera inserire il testo.
4. Scegliere Modifica (Edit) > Incolla (Paste).
Se nel punto di inserimento è selezionata una sola riga, un messaggio di avviso chiede se si desidera sostituire la riga selezionata.
Gestione del testo del copione
433
n Se nel punto di inserimento si sono selezionate più righe, il messaggio di avviso non viene visualizzato. Quando si sceglie Incolla (Paste) dal menu Modifica (Edit), le linee selezionate vengono sostituite con il testo tagliato o copiato al punto 2. Una volta eseguita questa operazione, non è più possibile utilizzare il comando Annulla (Undo).
5. Scegliere in base alle proprie esigenze:
t Fare clic su Sostituisci (Replace) per sovrascrivere la linea selezionata.
t Fare clic su Inserisci prima (Insert Bifore) per inserire il testo sopra la linea selezionata.
t Fare clic su Inserisci dopo (Insert After) per inserire il testo sotto la linea selezionata.
Il testo viene incollato nel copione.
Eliminazione di testo del copione
Non è possibile eliminare righe di testo dalla finestra Copione (Script) utilizzando il tasto di eliminazione come in un qualsiasi programma di trattamento testi. Per rimuovere il testo, ricorrere al comando Taglia (Cut).
Per eliminare righe del copione:
1. Selezionare le righe del copione che si desidera eliminare.
2. Scegliere Modifica (Edit) > Taglia (Cut).
A differenza di una normale eliminazione, il testo rimane negli Appunti di Windows o di Macintosh fino alla volta successiva in cui viene copiata o tagliata una selezione.
Capitolo 11 Utilizzo dell'integrazione di copioni
434
Ricerca di elementi nel copione
L'integrazione di copioni fornisce diversi strumenti di ricerca da usare durante la fase preparatoria, durante il montaggio o la proiezione. È possibile applicare e cercare numeri di pagina o scena, o condurre una ricerca di testo.
n È possibile utilizzare i pulsanti Trova bin (Find Bin) e Trova copione (Find Script) per adattare in avanti e indietro il copione alle clip. Per ulteriori informazioni vedere Ricerca di copioni a pagina 457.
Utilizzo dei numeri di pagina e di scena
Se vengono aggiunti i numeri di pagina e scena alla finestra Copione (Script), si ha poi la possibilità di ricercarli durante la preparazione del copione o durante il montaggio. La numerazione delle pagine e delle scene può essere personalizzata mediante l'aggiunta, la modifica e lo spostamento dei numeri in base alle proprie esigenze.
Aggiunta di un numero di pagina o scena
Per aggiungere un numero di pagina o scena:
1. Selezionare la riga del copione all'inizio della scena o pagina.
2. Procedere in uno dei modi seguenti:
t Fare clic sul pulsante Aggiungi scena (Add Scene) o Aggiungi pagina (Add Page) nella barra degli strumenti della finestra Copione (Script).
t Scegliere Copione (Script) > Aggiungi scena (Add Scene) o Copione (Script) > Aggiungi pagina (Add Page).
Viene visualizzata una finestra di dialogo.
Ricerca di elementi nel copione
435
3. Digitare il numero per la scena o pagina e fare clic su OK.
I numeri di scena vengono visualizzati nel margine sinistro mentre il numero di pagina viene visualizzato nel margine destro accanto alla prima linea dell'area selezionata.
Sia i numeri di scena che quelli di pagina sono visualizzati nella barra di stato in fondo alla finestra Copione (Script) e riflettono la posizione corrente all'interno del copione. Ogni numero di scena o pagina rimane costante nel copione finché non viene contrassegnata un'altra riga come inizio di una nuova scena o pagina.
Modifica di un numero di pagina o scena
È possibile modificare un numero di pagina o di scena per correggere gli eventuali errori che si verificano in fase di aggiunta dei numeri e per riposizionare i numeri di pagina e scena adattandoli alle modifiche apportate al copione durante la postproduzione.
Numero della nuova scena
Barra di stato della scena/pagina
Numero della nuova pagina
Capitolo 11 Utilizzo dell'integrazione di copioni
436
Per cambiare un numero di pagina o scena:
1. Selezionare la prima riga della scena o della pagina.
2. Procedere in uno dei modi seguenti:
t Fare clic sul pulsante Aggiungi scena (Add Scene) o Aggiungi pagina (Add Page) nella barra degli strumenti della finestra Copione (Script).
t Scegliere Copione (Script) > Aggiungi scena (Add Scene) o Copione (Script) > Aggiungi pagina (Add Page).
Viene visualizzata una finestra di dialogo.
3. Digitare un nuovo numero per la scena o la pagina e fare clic su OK.
4. Se la rinumerazione viene applicata ai numeri di pagina o scena che precedono o seguono la modifica corrente, ripetere questi punti in base alle proprie esigenze.
Eliminazione di un numero di pagina o scena
Per eliminare un numero di pagina o scena:
1. Selezionare la prima riga della scena o della pagina.
n È anche possibile eliminare tutti i numeri di pagina o scena in un intervallo del copione, selezionando l'intervallo di righe o l'intero copione.
2. Premere il tasto Canc.
Viene visualizzata la finestra di dialogo Rimuovi (Delete).
3. Selezionare le opzioni per Rimuovi scene (Delete scenes) o Rimuovi interruzioni di pagina (Delete page breaks) in base alle proprie esigenze, quindi fare clic su OK.
I numeri vengono eliminati dalla finestra Copione (Script).
Ricerca di elementi nel copione
437
Ricerca di un numero di pagina o di scena
Una volta aggiunti i numeri di pagina e di scena, è possibile cercarli rapidamente durante il montaggio.
Per cercare un numero di pagina o scena:
1. Scegliere Copione (Script) > Vai a pagina (Go To Page) o Copione (Script) > Vai alla scena (Go To Scene).
n Si può anche fare clic sul display della scena o della pagina nella barra di stato in fondo alla finestra Copione (Script).
Viene visualizzata la finestra di dialogo Vai alla scena (Go To Scene) o Vai alla pagina (Go To Page).
2. Digitare il numero della scena o pagina e fare clic su OK.
La finestra Copione (Script) scorre fino alla pagina o scena richiesta e la prima riga viene evidenziata. Se si digita un numero di pagina o scena non presente nel copione, non si verifica alcuna azione.
Esecuzione di una ricerca di testo
Per cercare un testo specifico nel copione:
1. Con la finestra Copione (Script) in primo piano scegliere Modifica (Edit) > Trova (Find).
Viene visualizzata la finestra di dialogo Trova (Find).
2. Digitare il testo da cercare.
3. Se necessario, selezionare uno dei parametri opzionali di ricerca:
t Selezionare Ignora maiusc/minus (Ignore Case) se si desidera che la ricerca non sia sensibile all'uso delle maiuscole e minuscole.
t Selezionare Parola intera (Whole Word) per cercare solo parole intere e non parti di parole.
Capitolo 11 Utilizzo dell'integrazione di copioni
438
4. Fare clic su OK.
Nella finestra Copione (Script) viene evidenziata la prima ricorrenza del testo.
5. Scegliere Modifica (Edit) > Trova successivo (Find Again) per cercare la successiva occorrenza del testo.
Collegamento di clip al copione
Per collegare clip al copione:
1. Aprire il bin del copione facendo doppio clic sull'icona Bin copione (Script Bin).
2. Aprire il bin sorgente per le clip che si desidera collegare al copione.
3. (Facoltativo) Ordinare le clip sorgente per semplificare il lavoro:
t È possibile ordinare la colonna Scena/Ripresa (Scene/Take) in un elenco alfanumerico di clip corrispondente al loro ordine relativo nel copione.
t Se non si lavora con informazioni riguardanti scene e riprese (ad esempio, in un documentario video), è possibile fornire una numerazione propria per le clip in una colonna personalizzata, oppure ordinare manualmente le clip nella vista Frame in base al loro ordine nel copione. Per ulteriori informazioni sull'aggiunta di una colonna personalizzata, vedere Aggiunta di colonne personalizzate a un bin a pagina 367.
4. Selezionare la parte del copione occupata dalla prima clip o dalle clip.
5. Selezionare la clip o le clip nel bin sorgente e trascinarle sul testo evidenziato.
Collegamento di clip al copione
439
n Assicurarsi che il puntatore del mouse sia posizionato sul testo evidenziato prima di rilasciare il pulsante del mouse.
Al di sopra del testo viene visualizzato un frame di ciak, con una o più riprese che occupano la scena come righe.
Trascinare una o più clip sul testo evidenziato.
Viene visualizzato il ciak.
Capitolo 11 Utilizzo dell'integrazione di copioni
440
6. Continuare ad applicare le clip ad altre parti del copione fino a completare la creazione di tutti i ciak.
In alternativa, è possibile creare un ciak alla volta, inserire i contrassegni di copione e rifinire la segnatura di ogni scena prima di procedere alla parte successiva del copione.
Interpolazione della posizione per l'integrazione di copioni
La funzione Interpolazione della posizione (Interpolate Position) fa corrispondere una clip a una ripresa e consente di vedere il punto in cui una determinata riga del copione apparirà nel girato di clip.
Quando viene impostata la funzione Interpolazione della posizione (Interpolate Position), la lunghezza della ripresa nel copione viene adattata alla lunghezza della clip nel monitor a comparsa Sorgente (Source). L'indicatore di posizione nel monitor a comparsa Sorgente (Source) corrisponde al punto in cui si fa doppio clic nella ripresa.
Se nella ripresa viene inserito un contrassegno di copione, le aree della ripresa ai lati del contrassegno di copione vengono adattate alle aree della clip ai lati del punto IN nel monitor a comparsa Sorgente (Source).
Per impostare la funzione Interpolazione della posizione:
t Scegliere Copione (Script) > Interpolazione della posizione (Interpolate Position).
n È possibile modificare il comportamento predefinito prima di aprire un copione nella finestra Copione (Script) selezionando Interpolazione della posizione (Interpolate Position) nella finestra di dialogo Impostazioni copione (Script Settings). Vedere Opzioni delle impostazioni del copione a pagina 424.
Gestione dei ciak
441
Gestione dei ciak
Una volta creato un ciak trascinando una clip nella finestra Copione (Script), è possibile intervenire sull'aspetto e sulla posizione del ciak.
Selezione di ciak
Per selezionare i ciak, procedere in uno dei modi seguenti:
t Fare clic su un ciak per selezionarlo.
t Premere il tasto delle maiuscole e fare clic su altri ciak aggiuntivi per selezionare tutte le riprese attive.
t Trascinare un riquadro di selezione nell'area del copione contenente i ciak. Vengono selezionati tutti i ciak e le riprese all'interno del riquadro tracciato. Vedere Tracciamento del riquadro di selezione intorno agli oggetti a pagina 349.
n La selezione di più ciak è utile soprattutto per l'aggiunta o l'eliminazione di indicatori colorati o di dialogo fuori campo nelle riprese. Vedere Gestione delle riprese a pagina 446.
Ridimensionamento dei ciak
È possibile ridimensionare i ciak con la stessa tecnica usata per ridimensionare i frame nel bin nella vista Frame.
Per ingrandire i ciak:
t Scegliere Modifica (Edit) > Espandi frame (Enlarge Frame).
Per ridurre i ciak:
t Scegliere Modifica (Edit) > Riduci frame (Reduce Frame).
n È possibile ingrandire la dimensione del font del copione per aumentare le dimensioni dei frame di ciak. Ciò si rivela utile per presentazioni o proiezioni, quando è necessaria una visualizzazione ingrandita per il pubblico. Per informazioni sul ridimensionamento dei font, vedere Modifica del font del copione a pagina 429.
Capitolo 11 Utilizzo dell'integrazione di copioni
442
Visualizzazione dei ciak sullo schermo nella finestra Copione
Quando si lavora con i ciak nella finestra Copione, è possibile scegliere di mantenere i ciak visualizzati. Mentre si scorre un copione nella finestra Copione, ogni ciak rimane visibile sullo schermo finché le linee delle riprese a cui è collegato rimangono visibili.
Per mantenere i ciak visualizzati sullo schermo:
t Scegliere Copione (Script) > Mantieni ciak sullo schermo (Hold Slates Onscreen).
n È possibile modificare il comportamento predefinito prima di aprire un copione nella finestra Copione (Script) selezionando Mantieni ciak sullo schermo (Hold Slates Onscreen) nella finestra di dialogo Impostazioni copione (Script Settings). Vedere Opzioni delle impostazioni del copione a pagina 424.
Come nascondere i frame di ciak
Per impostazione predefinita viene visualizzato un frame rappresentativo per ogni ripresa nei ciak. È possibile nascondere il display dei frame e mostrare solo il nome della clip per semplificare l'interfaccia o sveltire lo scorrimento e lo spostamento in una finestra Copione (Script) complessa.
n È possibile modificare il comportamento predefinito prima di aprire un copione nella finestra Copione (Script) selezionando Mostra frame (Show Frames) nella finestra di dialogo Impostazioni copione (Script Settings). Vedere Opzioni delle impostazioni del copione a pagina 424.
Gestione dei ciak
443
Per nascondere i frame di ciak:
t Scegliere Copione (Script) > Mostra frame (Show Frames).
Nella finestra Copione vengono visualizzati solo i nomi delle clip per le riprese.
Per ripristinare la visualizzazione dei frame:
t Scegliere di nuovo Mostra frame (Show Frames).
Visualizzazione di una ripresa per ciak
Per ridurre al minimo il numero di elementi sullo schermo è possibile visualizzare una sola ripresa per ciak non attivo.
Per visualizzare una ripresa per ciak non attivo:
t Scegliere Copione (Script) > Mostra tutte le riprese (Show All Takes).
Il segno di spunta visualizzato a sinistra del comando viene rimosso, per indicare che l'opzione Mostra tutte le riprese (Show All Takes) è disattivata.
Capitolo 11 Utilizzo dell'integrazione di copioni
444
La finestra Copione (Script) visualizza solo la prima ripresa in ogni ciak non attivo.
Per visualizzare tutte le riprese:
t Scegliere di nuovo Mostra tutte le riprese (Show All Takes).
Spostamento di un ciak
La posizione dei ciak può essere modificata per fare spazio a più ciak, per evitare di bloccare le parole o per visualizzare riprese in corrispondenza di righe specifiche.
Per spostare un ciak, ricorrere a uno dei metodi seguenti:
t Per spostare un ciak orizzontalmente, farvi clic sopra e trascinarlo a sinistra o a destra. Se necessario, ridimensionare la finestra Copione (Script) trascinandone la casella di ridimensionamento.
t Per spostare un ciak verticalmente senza spostare la posizione delle righe delle riprese del copione, fare clic sul ciak e trascinarlo in alto o in basso. Le righe delle riprese rimangono fisse sul testo al quale sono state collegate in precedenza.
Viene mostrata una sola ripresa.
Gestione dei ciak
445
t Per spostare il ciak e tutte le righe delle riprese verticalmente in una posizione diversa del copione, premere Ctrl (Windows) o il tasto k (Macintosh) e trascinare il ciak nella posizione desiderata.
n Mentre viene spostato il ciak, le riprese continuano a occupare lo stesso numero di righe nel copione. Per aumentare o ridurre il numero di righe occupate nelle riprese nella nuova posizione, vedere Modifica delle righe delle riprese a pagina 449.
Eliminazione di un ciak
Talvolta, potrà essere necessario eliminare un ciak, ad esempio quando le riprese nel ciak non sono più necessarie.
n Quando si eliminano ciak e riprese dalla finestra Copione (Script), le clip sorgente acquisite rimangono nei bin sorgente.
c L'eliminazione di ciak non può essere annullata. Per ripristinare un ciak dopo averlo eliminato, è necessario ricreare il ciak. Vedere Collegamento di clip al copione a pagina 438.
Per eliminare un ciak:
1. Selezionare tutte le riprese nel ciak premendo il tasto delle maiuscole e facendo clic sul tasto Tab per ogni ripresa.
2. Premere il tasto di eliminazione.
Viene visualizzata la finestra di dialogo Rimuovi (Delete).
3. Selezionare Rimuovi riprese (Delete Takes) e fare clic su OK.
Il ciak e tutte le sue riprese vengono eliminati dal copione.
Capitolo 11 Utilizzo dell'integrazione di copioni
446
Gestione delle riprese
L'integrazione di copioni fornisce diversi strumenti e tecniche per la gestione del rapporto tra le riprese definite nella finestra Copione (Script) e le loro clip sorgente, come descritto nella presente sezione.
Selezione di riprese
Per selezionare le riprese, ricorrere a uno dei metodi seguenti:
t Fare clic su un selettore di ripresa per selezionarlo. Il profilo della ripresa viene visualizzato in rosso per indicare che la ripresa è attiva.
t Premere il tasto delle maiuscole e fare clic su altre riprese nello stesso ciak o in più ciak per selezionarle.
t Trascinare un riquadro di selezione su un'intera area del copione. Vengono selezionate tutte le riprese all'interno del riquadro tracciato. Vedere Tracciamento del riquadro di selezione intorno agli oggetti a pagina 349.
n La selezione di più riprese è utile soprattutto per l'aggiunta o l'eliminazione di indicatori colorati o di dialogo fuori campo. Vedere Utilizzo di indicatori colorati a pagina 450 e Segnalazione di un dialogo fuori campo a pagina 449.
Aggiunta di riprese
Per aggiungere un'altra ripresa a un ciak esistente:
1. Selezionare l'area del copione occupata dalla ripresa.
2. Aprire il bin contenente la clip per la ripresa.
3. Trascinare la clip sul ciak.
La nuova ripresa viene visualizzata nel ciak e viene applicata all'area selezionata del copione.
n È necessario modificare manualmente le righe delle riprese, se la nuova ripresa copre un'area diversa del ciak esistente. Vedere Modifica delle righe delle riprese a pagina 449.
Gestione delle riprese
447
Eliminazione di riprese
Durante la proiezione di verifica delle clip, è possibile scoprire che una ripresa è stata applicata alla scena sbagliata e che dovrebbe essere eliminata dal ciak, oppure si potrebbe decidere di eliminare una ripresa mal riuscita per semplificare l'interfaccia di copione per il montatore.
c L'eliminazione di riprese non può essere annullata. Per ripristinare una ripresa dopo la sua eliminazione, vedere Aggiunta di riprese a pagina 446.
Per eliminare una o più riprese:
1. Selezionare le riprese nella finestra Copione.
2. Premere il tasto Canc.
Viene visualizzata la finestra di dialogo Rimuovi (Delete).
3. Selezionare Rimuovi ripresa (Delete Take) e fare clic su OK.
Le riprese vengono eliminate.
Visualizzazione dei numeri delle riprese
Per visualizzare i numeri delle riprese nei selettori di ogni ripresa:
t Immettere i numeri nella colonna Ripresa (Take) del bin sorgente per le clip.
I numeri nella colonna Ripresa (Take) vengono visualizzati nei selettori di ciascuna ripresa.
Capitolo 11 Utilizzo dell'integrazione di copioni
448
Modifica del frame rappresentativo per una ripresa
Per cambiare il frame rappresentativo che viene visualizzato nel ciak per una ripresa:
1. Fare clic sul selettore di ripresa nella finestra Copione (Script).
2. Premere sulla tastiera i tasti freccia adeguati per fare avanzare o fare tornare indietro il girato visualizzato nel ciak fino ad arrivare al frame desiderato.
È anche possibile selezionare più riprese e farle avanzare tutte insieme.
Caricamento di riprese
Per caricare singole scene nel monitor a comparsa Sorgente:
t Fare doppio clic su un qualsiasi selettore di ripresa.
Per caricare più riprese nel monitor a comparsa Sorgente:
t Selezionare più riprese e fare doppio clic su una delle riprese selezionate.
Riproduzione delle riprese
Per riprodurre una ripresa, procedere in uno dei modi seguenti:
t Fare doppio clic su una ripresa per caricarla nel monitor a comparsa Sorgente (Source), quindi fare clic sul pulsante Riproduci (Play) o premere il tasto di riproduzione.
La riproduzione della clip si avvia e si interrompe quando raggiunge la fine.
t Selezionare una ripresa nel copione, quindi fare clic sul pulsante Riproduci (Play) nella parte superiore della finestra Copione (Script).
La clip viene caricata e riprodotta a ciclo continuo finché non viene premuta la barra spaziatrice. Se è stata selezionata più di una ripresa, ogni ripresa verrà riprodotta in sequenza.
Gestione delle riprese
449
Modifica delle righe delle riprese
Durante la proiezione di verifica delle clip nel copione, è possibile scoprire che le righe di una ripresa o di un gruppo di riprese dovrebbero iniziare prima e finire più tardi nel copione. Le righe delle riprese possono essere modificate spostando il punto iniziale o il punto finale, o entrambi.
Per cambiare la lunghezza di una riga di ripresa:
1. Premere il tasto Ctrl (Windows) o il tasto k (Macintosh).
Come si può notare, quando si porta il cursore su un'estremità della ripresa viene visualizzata l'icona di spostamento.
2. Fare clic sul punto finale o sul punto iniziale di una ripresa e trascinarlo fino a raggiungere la riga desiderata nel copione.
3. Premere il tasto Ctrl (Windows) o il tasto k (Macintosh) e, se necessario, trascinare l'estremità opposta della ripresa in una nuova posizione.
4. Ripetere la procedura per le altre riprese nel ciak, in base alle proprie esigenze.
Segnalazione di un dialogo fuori campo
Nei tradizionali copioni segnati, il dialogo fuori campo viene segnalato tracciando una riga frastagliata accanto al dialogo. Nella finestra Copione (Script) è possibile applicare alle righe un effetto simile.
Per indicare un dialogo fuori campo:
1. Selezionare l'intervallo del copione contenente il dialogo fuori campo.
2. Selezionare una o più riprese da contrassegnare con l'indicatore di dialogo fuori campo.
Capitolo 11 Utilizzo dell'integrazione di copioni
450
3. Fare clic sul pulsante Imposta fuori schermo (Set Offscreen) nella barra degli strumenti della finestra Copione (Script).
L'indicatore di dialogo fuori campo viene visualizzato, sovrimpresso sulle riprese selezionate dell'intervallo evidenziato del copione. Per attivare e disattivare gli indicatori, fare clic ripetutamente sul pulsante.
n È necessario selezionare l'intervallo del copione che contiene il dialogo fuori campo prima di attivare la funzione del dialogo fuori campo.
Per rimuovere uno o più indicatori di dialogo fuori campo:
1. Selezionare l'intervallo del copione contenente gli indicatori di dialogo fuori campo.
2. Selezionare solo le riprese che visualizzano gli indicatori.
3. Fare clic sul pulsante Imposta fuoricampo (Set Offscreen).
Utilizzo di indicatori colorati
È possibile usare il colore per indicare informazioni diverse, tra cui:
• Riprese preferite o riprese usate nella sequenza attiva corrente
• Immagine audio contrapposta a traccia audio usate nella sequenza attiva corrente
• Modifiche delle righe nei dialoghi
• Utilizzo di più cineprese
Per applicare il colore alle riprese:
1. Scegliere Copione (Script) > Colore (Color) > colore.
2. Selezionare l'area del copione che occupa l'intervallo all'interno della ripresa o delle riprese che si desidera evidenziare con il colore.
3. Selezionare una o più riprese.
Utilizzo dei contrassegni di copione
451
4. Fare clic sul pulsante Imposta colore (Set Color) nella barra degli strumenti della finestra Copione (Script).
Il colore viene applicato solo nell'area del copione evidenziata delle riprese selezionate. Per attivare e disattivare gli indicatori, fare clic ripetutamente sul pulsante.
n È necessario selezionare l'intervallo del copione che si desidera evidenziare con il colore prima di attivare la funzione degli indicatori colorati.
Per rimuovere uno o più indicatori colorati:
1. Selezionare l'intervallo del copione contenente gli indicatori colorati.
La prima ripresa dell'area selezionata determina lo stato dell'indicatore colorato visualizzato nel pulsante Imposta colore (Set Color).
2. Selezionare solo le riprese che visualizzano gli indicatori.
3. Fare clic sul pulsante Imposta colore (Set Color).
Utilizzo dei contrassegni di copione
I contrassegni di copione consentono di sincronizzare le singole righe del copione con i punti corrispondenti nelle clip acquisite. Quando viene collocato un contrassegno nel copione, anche nella clip viene visualizzato un punto IN al momento del caricamento della clip in un monitor per il montaggio. Ciò consente di controllare riga per riga le riprese alternative che il montatore può caricare e inserire direttamente nella sequenza.
I contrassegni di copione possono essere collocati in una ripresa alla volta, oppure è possibile automatizzare il processo di proiezione e marcatura delle riprese selezionate nella riproduzione a ciclo continuo.
Capitolo 11 Utilizzo dell'integrazione di copioni
452
Inserimento manuale dei contrassegni di copione
Per inserire manualmente i contrassegni di copione:
1. Assegnare il pulsante Agg. pt. al copione (Add Script Mark) dalla scheda Altro (Other) nella Tavolozza dei comandi (Command Palette) a una tavolozza personalizzabile dall'utente o alla Tavolozza della tastiera (Keyboard Palette). Vedere Assegnazione dei pulsanti selezionabili dall'utente a pagina 167.
2. Fare doppio clic nella finestra Copione (Script) nel punto di intersezione di una ripresa e la riga di dialogo che si desidera contrassegnare.
La ripresa viene selezionata nel ciak, la riga scelta del dialogo viene evidenziata e la clip viene caricata nel monitor a comparsa Sorgente (Source).
3. Fare clic sul pulsante Riproduci (Play) o premere il tasto di riproduzione. La ripresa viene riprodotta nel monitor.
In alternativa, è possibile procedere frame per frame o spostarsi avanti e indietro nel girato, portare l'indicatore di posizione sul frame desiderato o eseguire lo scrub audio per trovare la riga di dialogo desiderata. Non è necessario riprodurre la clip.
Intersezione tra la ripresa e la riga di dialogo
Pulsante Riproduci
Utilizzo dei contrassegni di copione
453
4. Quando la riproduzione raggiunge la riga di dialogo desiderata, fare clic sul pulsante Agg. pt. al copione (Add Script Mark) o premere il tasto a cui è stato assegnato il comando Agg. pt. al copione (Add Script Mark).
La riga viene contrassegnata nella finestra Copione (Script) con una piccola barra orizzontale e la riproduzione si interrompe.
5. Ripetere questa procedura per aggiungere altri contrassegni di copione.
Automazione del processo di proiezione e marcatura
Nella finestra Copione (Script) sono presenti i controlli per l'automazione del processo di proiezione e inserimento dei contrassegni di copione per una singola ripresa o per più riprese.
Viene visualizzato il contrassegno di copione.
Capitolo 11 Utilizzo dell'integrazione di copioni
454
Per usare i processi di proiezione e marcatura automatizzati:
1. Selezionare una o più riprese.
2. Fare clic sul pulsante Registra (Record) nella barra degli strumenti della finestra Copione (Script).
La prima ripresa selezionata assume il colore verde nella finestra Copione (Script), la clip viene caricata automaticamente nel monitor a comparsa Sorgente (Source) e quindi viene riprodotta.
3. Mentre si ascolta una battuta (o si guarda una ripresa particolare) che si desidera contrassegnare, fare clic sulla riga corrispondente nella finestra Copione (Script).
In quel punto della ripresa viene visualizzato un contrassegno di copione e la riproduzione della clip continua.
4. Continuare a contrassegnare altri punti di sincronizzazione, ricorrendo a uno dei metodi seguenti:
È possibile scorrere nella finestra Copione (Script) senza interferire con la riproduzione.
t Fare clic su una riga già contenente un contrassegno per sostituire il contrassegno precedente e aggiornare il punto di sincronizzazione nella clip.
t Fare clic su una riga nel copione prima o dopo l'intervallo della riga di ripresa esistente, e il contrassegno verrà aggiunto mentre la riga di ripresa viene estesa per includere la nuova riga.
L'attuale riproduzione viene evidenziata in verde.
Numerose riprese vengono selezionate per la riproduzione automatica.
Utilizzo dei contrassegni di copione
455
t Usare i controlli di riproduzione a velocità variabile (tasti J-K-L della tastiera) per scorrere avanti e indietro, avanzare frame per frame o mettere in pausa durante la riproduzione.
t Premere il tasto Tab o delle maiuscole e Tab per avviare la riproduzione della ripresa successiva o di quella precedente.
A mano a mano che ogni ripresa giunge al termine, la ripresa successiva viene caricata automaticamente e riprodotta.
5. Continuare a inserire i contrassegni finché non sono state proiettate tutte le riprese.
Per interrompere la riproduzione a ciclo continuo:
t Premere la barra spaziatrice.
Caricamento e riproduzione dei segmenti definiti
Dopo avere collocato i contrassegni che sincronizzano le righe nel copione con i punti nelle clip sorgente, è possibile caricare rapidamente e scorrere le riprese fino alle righe di dialogo selezionate. È possibile caricare una sola ripresa o caricare tutte le riprese per un qualsiasi intervallo di righe definito.
Per caricare il segmento definito di una ripresa:
t Fare clic sul contrassegno di copione in corrispondenza della riga di dialogo fino a cui si desidera scorrere.
La ripresa viene caricata nel monitor a comparsa Sorgente (Source) e viene avviato lo scorrimento fino alla riga di dialogo sincronizzata. In corrispondenza della posizione dove si verifica la sincronizzazione viene collocato un punto IN.
Capitolo 11 Utilizzo dell'integrazione di copioni
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Per caricare tutte le riprese per un intervallo di righe:
1. Selezionare le righe nella finestra Copione (Script), trascinando il cursore su tutte le riprese che si intersecano.
Le righe del copione e le riprese vengono evidenziate.
2. Fare clic sul pulsante Riproduci (Play) nella finestra Copione (Script) se si desidera proiettare le riprese per le righe in questione o fare clic sul pulsante Registra (Record) se si desidera aggiungere i contrassegni di copione.
Le riprese vengono caricate e riprodotte una dopo l'altra. Per saltare da una ripresa all'altra e controllare la riproduzione è possibile usare il tasto Tab o i tasti J-K-L.
Spostamento di un contrassegno di copione
Quando un contrassegno di copione viene spostato verso l'alto o verso il basso, il contrassegno nella clip sorgente rimane nello stesso frame, ma viene risincronizzato con una nuova riga del copione.
Per spostare un contrassegno di copione:
1. Premere il tasto Ctrl (Windows) o il tasto k (Macintosh).
Come si può notare, quando si sposta il puntatore su un contrassegno nel copione viene visualizzato l'indicatore di spostamento.
2. Fare clic sul contrassegno e trascinarlo nella nuova posizione.
Eliminazione di un contrassegno di copione
Quando viene rimosso un contrassegno di copione, non viene eliminata la parte contrassegnata della ripresa, ma solo il punto di sincronizzazione tra il copione e la clip sorgente.
Ricerca di clip e copioni
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c L'eliminazione dei contrassegni di copione non può essere annullata. Per ripristinare un contrassegno di copione dopo la sua eliminazione, vedere Inserimento manuale dei contrassegni di copione a pagina 452.
Per eliminare un contrassegno di copione:
1. Fare clic su un contrassegno di copione per selezionarlo. (Se si fa doppio clic, si carica la clip e si rende attivo il monitor Composer.)
n È possibile selezionare più contrassegni di copione per eliminarli evidenziando l'intera area di testo e selezionando le riprese contenenti i contrassegni di copione che si desidera rimuovere.
2. Premere il tasto Canc.
Viene visualizzata la finestra di dialogo Rimuovi (Delete).
3. Selezionare Rimuovi 1 contrassegno/i (Delete 1 mark/s) e fare clic su OK.
Il contrassegno viene eliminato.
Ricerca di clip e copioni
Una volta inseriti i contrassegni di copione, che sincronizzano le righe nella finestra Copione (Script) con i frame nelle clip sorgente, è possibile usare i pulsanti Trova bin (Find Bin) o Trova copione (Find Script) per eseguire una ricerca in avanti e all'indietro tra i due elementi.
Ricerca di copioni
Il pulsante Trova copione (Find Script) consente di fare corrispondere rapidamente le clip attualmente caricate alle parti del copione nella finestra Copione (Script) alle quali le clip sono state collegate.
Capitolo 11 Utilizzo dell'integrazione di copioni
458
Per trovare il copione collegato a una clip caricata:
1. Collocare l'indicatore di posizione nella clip fino alla riga di dialogo (o all'interno di un intervallo di dialogo) che si desidera trovare.
2. Fare clic sul pulsante Trova script (Find Script) nella scheda Altri (Other) della Tavolozza dei comandi (Command Palette).
La finestra Copione (Script) scorre immediatamente ed evidenzia la parte del copione che corrisponde maggiormente alla posizione della clip.
Ricerca di clip e bin dalla finestra Copione
L'integrazione di copioni consente di cercare immediatamente nei bin le clip sorgente per le riprese che sono state collegate al copione. È possibile eseguire la ricerca su una singola ripresa o su più riprese in diversi ciak.
Per cercare le clip sorgente e i bin:
1. Selezionare le riprese che si desidera trovare.
2. Fare clic sul pulsante Trova bin (Find Bin) nella barra degli strumenti della finestra Copione (Script).
I bin collegati al progetto vengono esaminati e viene aperto il bin contenente le clip correlate che vengono così evidenziate nel bin.
Montaggio con la finestra Copione
459
Montaggio con la finestra Copione
Utilizzando la finestra Copione (Script) è possibile eseguire i montaggi in modo estremamente efficace. Per usare al meglio la finestra Copione (Script) durante una sessione di montaggio, assicurarsi che la finestra Copione (Script) sia preparata in modo completo, incluse le riprese preferite, le riprese alternative (indicate con i colori) e i contrassegni di copione per adattare il testo ai punti di sincronizzazione nelle clip.
Assemblaggio di un premontaggio di prova
Per assemblare rapidamente un premontaggio dalla finestra Copione:
1. Aprire la finestra Copione (Script) per la sequenza corrente.
2. Fare doppio clic sulla prima ripresa desiderata e caricarla nel monitor a comparsa Sorgente (Source). Il punto IN è già contrassegnato e rintracciato.
3. Riprodurre la ripresa finché non si raggiunge il punto OUT desiderato e quindi interrompere la riproduzione.
4. Fare clic sul pulsante Inserisci (Splice-in) o Sovrascrivi (Overwrite) per eseguire il primo montaggio.
5. Preparare la sequenza per il punto di montaggio successivo.
a. Se necessario, creare nuove tracce.
b. Abilitare le tracce sorgente e destinazione adeguate.
c. Se necessario, inserire le tracce.
d. Definire un punto IN nella sequenza per il punto di montaggio successivo.
6. Fare doppio clic sulla ripresa desiderata successiva per caricarla.
Capitolo 11 Utilizzo dell'integrazione di copioni
460
7. Riprodurre la clip finché non si raggiunge il punto OUT desiderato e quindi interrompere la riproduzione.
8. Eseguire il montaggio estemporaneo.
9. Ripetere i punti da 5 a 8 fino ad avere completato l'intera scena o segmento.
10. Rifinire i punti di montaggio usando le normali procedure di trim e montaggio. Continuare a usare la finestra Copione (Script) per caricare rapidamente e scorrere fino alle riprese alternative, in base alle proprie esigenze.
Inserimento di un intervallo di copione
In fase di montaggio, è possibile usare i tasti Ctrl e Alt (Windows) o il tasto Control (Macintosh) per inserire immediatamente le clip collegate a intervalli di copione direttamente dalla finestra Copione (Script) nella sequenza. Per usare questa funzione con maggiore precisione, è opportuno contrassegnare attentamente gli intervalli di copione con gli appositi contrassegni durante la fase di proiezione e di marcatura.
Per inserire un intervallo:
1. Definire un punto IN o spostare l'indicatore di posizione nel punto della sequenza in cui si desidera inserire il segmento.
2. Premere i tasti Ctrl e Alt (Windows) o il tasto Control (Macintosh). Come si può notare, quando si colloca il puntatore su una ripresa viene visualizzata la freccia Inserisci (Splice-in).
3. Fare doppio clic sulla ripresa desiderata all'interno dell'intervallo di dialogo definito con i contrassegni di copione.
La sezione definita della clip viene inserita nella sequenza.
Montaggio con la finestra Copione
461
Revisione del copione
Nel corso di ogni sessione o dopo di essa, o terminati una scena o un segmento, il montatore o l'assistente possono aggiornare la finestra Copione (Script) in modo che rifletta le decisioni finali di montaggio prese durante la giornata. In questo modo è possibile conservare un rapporto completo degli elementi usati per costruire la scena o il segmento, oltre a tutte le alternative esistenti. Se si rendono necessarie ulteriori modifiche o il riassemblaggio, è possibile recuperare rapidamente tutto il materiale sorgente in una finestra.
Proiezioni interattive
La finestra Copione (Script) è utilissima durante la procedura di proiezione del lavoro in corso e consente di:
• Ricercare rapidamente scene e pagine con clip collegate per il recupero immediato.
Le sequenze non possono essere caricate nella finestra Copione (Script). In alternativa è possibile eseguire un missaggio video e caricare al loro posto le master clip risultanti. Per ulteriori informazioni vedere Missaggio delle tracce video a pagina 784.
• Eseguire il matchback e scorrere rapidamente fino a un punto del materiale sorgente per confrontare riprese alternative.
• Trovare rapidamente e aprire bin da recuperare contenenti materiale aggiuntivo non incluso nella finestra Copione (Script).
• Ingrandire il font del copione e i frame di ciak per migliorare la visione da parte del pubblico.
Capitolo 11 Utilizzo dell'integrazione di copioni
462
La finestra Copione (Script) consente di confrontare visivamente e in modo interattivo il contenuto del copione originale con gli elementi nel pezzo finale.
I colori corrispondenti indicano le riprese utilizzate sia nei tagli preferiti sia nei tagli alternativi.
È possibile eseguire il missaggio di tagli alternativi da master clip e collocarli accanto al copione.
Tutte le riprese alternative sono disponibili per la visualizzazione e il confronto.
Capitolo 12
Visualizzazione e definizione del girato
Prima di procedere al montaggio, è possibile rivedere il girato, aggiungere posizionatori alle clip, definire i punti IN e OUT o creare subclip. Se si esamina e si contrassegna il materiale in anticipo, è possibile quindi concentrarsi sul montaggio e sulla messa a punto della sequenza in un momento successivo senza doversi interrompere per definire i punti tutte le volte che si carica una nuova clip. Le tecniche per la riproduzione, la visualizzazione e la sottoclassificazione delle clip sono descritte nelle seguenti sezioni:
• Personalizzazione della visualizzazione nei monitor
• Riproduzione di video nel monitor Client
• Regolazione dell'offset del ritardo di riproduzione
• Metodi di visualizzazione
• Caricamento e cancellazione del girato
• Controllo della riproduzione
• Definizione e sottocatalogazione del girato
• Ricerca di frame e clip
Capitolo 12 Visualizzazione e definizione del girato
464
Personalizzazione della visualizzazione nei monitor
È possibile personalizzare i monitor modificando il colore di sfondo, la dimensione e il tipo di visualizzazione. È anche possibile visualizzare numerose informazioni sulla sequenza.
Modifica delle dimensioni del monitor a comparsa Sorgente
È possibile ridimensionare il monitor a comparsa Sorgente (Source) per una migliore visualizzazione.
Per ridimensionare il monitor a comparsa Sorgente:
t Fare clic sull'angolo inferiore destro del monitor e trascinare finché non si ottiene la dimensione desiderata.
Utilizzo di due monitor
Il monitor Composer può essere esteso per comprendere due monitor. In questo modo nel monitor sinistro, monitor Sorgente (Source) è possibile aprire una clip sorgente, mentre nel monitor destro, monitor Registrazione (Record), viene visualizzata la sequenza e vengono fornite le normali funzioni del monitor Composer.
Per visualizzare due monitor:
t (Windows) Fare clic su uno dei margini del monitor Composer e trascinarlo verso l'esterno.
t (Macintosh) Procedere nel seguente modo:
a. Fare clic sulla barra del titolo del monitor Composer e trascinarlo a sinistra.
b. Fare clic sull'angolo inferiore destro del monitor Composer e trascinarlo a destra.
Personalizzazione della visualizzazione nei monitor
465
Il monitor viene così suddiviso in due monitor separati. Quando si fa doppio clic sull'icona di una sequenza in un bin, la sequenza viene visualizzata nel monitor destro, monitor Registrazione (Record).
Per aprire una clip nel monitor sinistro:
t Trascinare una clip dalla finestra Bin nel monitor sinistro.
La clip viene visualizzata nel monitor sinistro.
Capitolo 12 Visualizzazione e definizione del girato
466
n Se l'opzione Con un doppio clic si carica l'oggetto in (Double-click loads object in) è stata impostata su Monitor Sorgente o Registrazione (Source or Record Monitor) nella finestra di dialogo Impostazioni del bin (Bin Settings), è possibile fare doppio clic su una clip nella finestra Bin per visualizzarla nel monitor sinistro. Vedere Impostazioni dei bin a pagina 117.
Per passare da un monitor all'altro:
t Premere il tasto Esc.
Per visualizzare un solo monitor:
t (Windows) Fare clic su uno dei margini dei due monitor e trascinarlo verso il centro.
t (Macintosh) Fare clic sull'angolo inferiore destro del monitor Registrazione (Record) e trascinarlo a sinistra.
Il monitor Composer viene visualizzato nuovamente come un solo monitor.
n Quando si utilizza un nuovo monitor, fare doppio clic su una clip per aprirla in un monitor a comparsa Sorgente (Source) autonomo.
Personalizzazione della visualizzazione nei monitor
467
Ridimensionamento dei monitor
È possibile ridimensionare il monitor Composer e il monitor a comparsa Sorgente (Source) per fornire una maggiore area di visualizzazione della Timeline o di altre finestre. È possibile nascondere completamente il video o ridimensionare il monitor.
Come nascondere il video nel monitor Composer
È possibile ridimensionare il monitor Composer di modo che vengano visualizzate solamente le barre di posizione, i pulsanti di montaggio e la parte che visualizza informazioni sopra i monitor. Il video non viene visualizzato.
Per nascondere il video in un monitor:
t Fare clic sull'angolo inferiore destro e trascinarlo in alto fino a quando il video non è scomparso (Windows) oppure fare clic sul pulsante Zoom nell’angolo superiore destro del monitor (Macintosh).
t Fare clic con il pulsante destro del mouse (Windows) o premere Control+Maiuscole e fare clic (Macintosh) e selezionare Nascondi video (Hide Video).
Trascinare da qui.
Capitolo 12 Visualizzazione e definizione del girato
468
Il video non è più visualizzato. Rimangono visualizzate solamente le barre di posizione, i pulsanti di montaggio e la parte contenente le informazioni situata sopra i monitor.
Per visualizzare nuovamente il video nel monitor:
t Fare clic sull'angolo inferiore destro e trascinarlo in basso fino a quando il video non è ricomparso (Windows) oppure fare clic sul pulsante Zoom nell’angolo superiore destro del monitor (Macintosh).
t Fare clic con il pulsante destro del mouse (Windows) o premere Control+Maiuscole e fare clic (Macintosh) e selezionare Nascondi video (Hide Video).
Ridimensionamento del monitor Composer
È possibile ridimensionare il monitor Composer.
Per ridimensionare il monitor Composer:
1. Fare clic nel monitor Composer per renderlo attivo.
2. Fare clic sull'angolo inferiore destro della finestra e trascinare finché non si ottiene la dimensione desiderata.
Il monitor viene visualizzato nella nuova dimensione.
Utilizzo del formato di visualizzazione 16:9
Nel sistema Avid è supportata la visualizzazione di alcune forme di media nativi 16:9 con il rapporto di forma corretto. Quando si eseguono riprese nel formato "wide" con una videocamera, le riprese vengono memorizzate come riprese anamorfiche (nel frame standard 4:3), anziché nel formato letterbox. Quando l'opzione 16:9 è selezionata, nel monitor Composer, nel monitor a comparsa e nello strumento Titolazione (Title Tool) viene visualizzato il media anamorfico 16:9.
Personalizzazione della visualizzazione nei monitor
469
I titoli e gli effetti vengono inoltre creati con il rapporto di forma corretto.
Per attivare la visualizzazione 16:9:
1. Fare clic nel monitor Composer per renderlo attivo.
2. Scegliere Clip > Monitor 16:9 (16:9 Monitors).
Accanto all'opzione 16:9 viene visualizzato un segno di spunta. Nel monitor Composer viene visualizzato il media come 16:9.
n Se si effettuano riprese non in formato 16:9 e si seleziona la visualizzazione nel monitor Composer come 16:9, il girato appare distorto.
Utilizzo dell'opzione 16:9 per progetti 24p e 25p
Per i progetti 24p e 25p è possibile utilizzare l'opzione Monitor 16:9 (16:9 Monitors) al fine di visualizzare correttamente il rapporto forma 16:9 dal trasferimento di filmato.
Per visualizzare un'immagine filmato di dimensioni maggiori:
1. Al momento delle riprese o durante il processo di telecinema, utilizzare una lente di tipo 16:9 per ridurre le immagini del filmato in modo anamorfico al rapporto di forma 4:3.
2. Dopo avere acquisito il girato, scegliere Monitor 16:9 (16:9 Monitors) dal menu Clip per riportare l'immagine ridotta al rapporto di forma originale.
L'immagine risulta più grande. Una volta impostato il girato su 16:9, le aree in formato cinematografico con maschera alle estremità superiore e inferiore del girato avranno dimensioni inferiori o potrebbero non essere visibili.
Visualizzazione delle informazioni di tracciamento
Le informazioni relative al tracciamento consistono nei vari tipi di formati usati per identificare clip, tracce audio e video, singoli frame o durate del girato mentre si lavora. L'interfaccia di Avid visualizza queste
Capitolo 12 Visualizzazione e definizione del girato
470
informazioni nel menu Informazioni di tracciamento (Tracking Information) situato sopra il monitor Composer. Queste informazioni vengono aggiornate costantemente in modo da riflettere la posizione corrente nel girato. Dai sottomenu è possibile scegliere diversi formati di tracciamento.
Per impostazione predefinita, nell'area delle informazioni di tracciamento, le informazioni vengono visualizzate solo quando viene scelto un formato di tracciamento. inoltre i dati di tracciamento non vengono visualizzati se nel monitor non è stato caricato il materiale. Se si carica una clip e non sono visualizzate informazioni, è possibile aprire il sottomenu a discesa facendo clic sull'area al di sopra di un monitor.
Per scegliere il formato delle informazioni di tracciamento:
1. Caricare una clip o una sequenza nel monitor Composer.
2. Fare clic sull'area grigia di visualizzazione delle informazioni sopra il monitor Composer (a sinistra del nome della sequenza) e scegliere un formato dal menu Informazioni di tracciamento (Tracking Information).
Menu delle informazioni di tracciamento
Personalizzazione della visualizzazione nei monitor
471
Opzioni dei formati di tracciamento
Nel menu delle informazioni di tracciamento sono presenti diverse opzioni per la visualizzazione delle informazioni sopra i monitor.
Di seguito vengono illustrate le varie parti del menu:
• Nella parte superiore del menu vengono elencate le opzioni per le informazioni riassuntive, come il timecode master (Mas), la durata dell'intera clip (Dur), la durata tra i punti IN e OUT (I/O), il timecode assoluto (Abs) e il tempo rimasto (Rem).
• Nella seconda parte del menu vengono elencate le opzioni di visualizzazione del timecode per una traccia specifica (V2, V1, A1, A2 e così via). In questo elenco sono presenti le opzioni solo per le tracce esistenti nella clip o nella sequenza attualmente caricata. Ad esempio per una clip con una sola traccia audio non viene visualizzata un'opzione per A2. Vedere Visualizzazione della finestra Timecode a pagina 475.
• Nella terza parte viene visualizzato il nome della clip per la traccia scelta da un sottomenu. Il nome visualizzato viene aggiornato costantemente in base al punto in cui si trova l'indicatore di posizione.
• Se si dispone di Avid Xpress Pro e si lavora su un progetto matchback, vengono visualizzate delle informazioni aggiuntive relative al timecode, al girato e ai frame. Per ulteriori informazioni sui progetti matchback vedere Funzionalità di matchback a pagina 764.
Per i progetti 24p e 25p, il sottomenu Timecode consente di scegliere un formato timecode di output, mentre il sottomenu Girato (Footage) consente di scegliere un tipo di pellicola supportato.
• La parte inferiore consente di selezionare Nessuno (None) per disattivare la visualizzazione delle informazioni.
n Nel menu delle informazioni di tracciamento sono presenti le stesse opzioni del menu a comparsa Timecode. Per ulteriori informazioni sulla finestra Timecode vedere Visualizzazione della finestra Timecode a pagina 475.
Capitolo 12 Visualizzazione e definizione del girato
472
Nella Tabella 21 sono descritte le opzioni del formato di tracciamento.
Tabella 21 Formato di tracciamento e timecode Opzioni di visualizzazione
Opzione Descrizione
Mas Visualizza il timecode master nella posizione corrente.
Dur Visualizza la durata totale della sequenza.
I/O Visualizza il lasso di tempo che intercorre tra i punti IN e OUT.
Ass. (Abs) Visualizza la durata in tempo assoluto nella posizione corrente.
Rim. (Rem) Visualizza il tempo rimasto nella posizione corrente.
TC, TC 24 Utilizzato solo per progetti 24p e 25p. Include un sottomenu che elenca le tracce sorgente di una traccia specifica (V1, A1, A2 e così via).
V2 Visualizza il timecode sorgente del video sulla traccia 2
V1 Visualizza il timecode sorgente del video sulla traccia 1
A1 Visualizza il timecode sorgente dell'audio sulla traccia 1
A2 Visualizza il timecode sorgente dell'audio sulla traccia 2
A3 Visualizza il timecode sorgente dell'audio sulla traccia 3
A4 Visualizza il timecode sorgente dell'audio sulla traccia 4
Personalizzazione della visualizzazione nei monitor
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Visualizzazione della finestra Info
Nella finestra Info vengono visualizzati dati statistici sulle clip. È possibile aprire la finestra Info da un bin, dal monitor a comparsa Sorgente (Source) o dal monitor Composer. Le informazioni visualizzate in questa finestra vengono aggiornate automaticamente.
Per aprire la finestra Info da un bin:
1. Premere Ctrl+Alt (Windows) o k+Maiuscole (Macintosh) e fare clic sulla clip per la quale si desidera visualizzare le informazioni.
Verrà visualizzata la finestra Info.
2. Trascinare la finestra in una nuova posizione per lasciarla aperta.
Nome clip (Clip Name)
Visualizza il nome della clip
Timecode Nei progetti a 24p, 25p o matchback le informazioni di tracciamento vengono visualizzate come timecode (i progetti 24p o 25p includono un sottomenu con vari timecode)
Girato (Footage) Nei progetti 24p, 25p o matchback le informazioni di tracciamento vengono visualizzate come piedi e frame
Frame In un progetto matchback le informazioni di tracciamento vengono visualizzate come frame complessivi
Nessuno (None) Nasconde la finestra
Tabella 21 Formato di tracciamento e timecode Opzioni di visualizzazione (seguito)
Opzione Descrizione
Capitolo 12 Visualizzazione e definizione del girato
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Per aprire la finestra Info dal monitor Sorgente, dal monitor a comparsa Sorgente o dal monitor Composer:
1. Con il monitor attivo, fare clic e tenere premuto il pulsante del mouse nell'area grigia del bordo tra la barra del titolo e la finestra della clip o della sequenza. Se la finestra Info non viene visualizzata, attendere.
Verrà visualizzata la finestra Info.
2. Trascinare la finestra in una nuova posizione per lasciarla aperta.
n Se nel monitor non è caricata alcuna clip, la finestra delle informazioni non viene visualizzata.
Fare clic e tenere premuto con il puntatore posizionato qui.
Personalizzazione della visualizzazione nei monitor
475
Visualizzazione della finestra Timecode
In ogni monitor a comparsa Sorgente (Source) viene visualizzata una riga di timecode. Anche nella Timeline viene visualizzata una riga di timecode. La finestra Timecode consente di visualizzare una riga di timecode in una finestra separata.
Per impostare la visualizzazione del timecode:
1. Scegliere Strumenti (Tools) > Finestra di Timecode (Timecode Window).
Viene visualizzata la finestra Timecode.
2. Fare clic in un punto qualsiasi della finestra Timecode e selezionare un'opzione.
Pulsante Chiudi
Menu a comparsa Timecode
Capitolo 12 Visualizzazione e definizione del girato
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Nella finestra viene visualizzato il timecode selezionato. Nel menu a comparsa Timecode sono presenti le stesse opzioni del menu Informazioni di tracciamento (Tracking Information). Per una descrizione delle opzioni Timecode vedere la Tabella 21 a pagina 472.
n Alcune opzioni vengono visualizzate soltanto in Avid Xpress Pro o nei progetti matchback. Per ulteriori informazioni sui progetti matchback vedere Funzionalità di matchback a pagina 764.
3. Fare clic sul pulsante Chiudi (Close) per chiudere la finestra Timecode.
Impostazione del font e della dimensione in punti per la visualizzazione nei monitor
È possibile applicare un font e una dimensione in punti a un nome di clip o di sequenza.
Per impostare il font e la dimensione in punti:
1. Con il monitor Composer in primo piano, scegliere Modifica (Edit) > Imposta font (Set Font).
Viene visualizzata la finestra di dialogo Imposta font (Set Font).
2. Scegliere un font dal menu a comparsa Font e digitare una dimensione in punti nella casella di testo Dimensioni (Size).
3. Fare clic su OK.
Il nuovo font e la nuova dimensione vengono applicati al nome di clip o di sequenza.
Riproduzione di video nel monitor Client
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Riproduzione di video nel monitor Client
È possibile che si desideri visualizzare le sequenze e gli effetti come verranno visualizzati nel monitor di visualizzazione esterno. A tale fine collegare un monitor Client al sistema Avid.
n Quando il video viene visualizzato attraverso un monitor esterno, si noterà una minore capacità di risposta durante certe funzioni di sistema, quali lo scrub, la riproduzione di un singolo frame, il montaggio di effetti e l'anteprima di effetti.
n Il video e l'audio potranno apparire non sincronizzati quando al sistema sono collegati un dispositivo DV e un monitor Client. Il sistema, tuttavia, funziona normalmente. Per ulteriori informazioni vedere Impostazione del sistema di montaggio software Avid nella Guida in linea.
Nelle sezioni che seguono viene descritto come configurare il sistema per la riproduzione di video sul monitor Client.
Collegamento di un monitor Client
Esistono due metodi per collegare un monitor Client al sistema Avid:
• Collegare il un monitor Client mediante FireWire. Eseguire il collegamento mediante una videocamera, un transcoder o un deck digitale. Questo metodo non consente di visualizzare gli effetti in tempo reale.
n Per ulteriori informazioni sul collegamento di una videocamera o di un deck e del monitor Client al sistema, vedere Impostazione del sistema di montaggio software Avid nella Guida in linea.
• Collegare un monitor Client mediante una scheda video doppia (dual-head). Questo metodo consente di visualizzare gli effetti in tempo reale.
n La visualizzazione del video su due monitor (monitor Client e monitor desktop) è supportata solo dalle schede video a doppia uscita video.
Capitolo 12 Visualizzazione e definizione del girato
478
n Per ulteriori informazioni sulla renderizzazione degli effetti vedere la Guida agli effetti per il sistema in uso o la Guida in linea.
Selezione delle impostazioni del monitor Client
Dopo avere collegato la videocamera o il deck digitale e il monitor Client al sistema di montaggio Avid è necessario configurare il sistema per la riproduzione video nel monitor Client. Utilizzare l'opzione Impostazioni visualizzazione video (Video Display Settings) nell'elenco scorrevole Impostazioni (Settings) per configurare il sistema.
Per configurare la finestra di dialogo Impostazioni visualizzazione video:
1. Selezionare la scheda Impostazioni (Settings) nella finestra del progetto.
Viene visualizzato l'elenco scorrevole Impostazioni (Settings).
2. Fare doppio clic su Visualizzazione video (Video Display).
Viene visualizzata la finestra di dialogo Impostazioni visualizzazione video (Video Display Settings).
3. Specificare un numero di secondi di preriempimento del video nella casella di testo Secondi di video da preriempire (Seconds of Video to Pre-Fill).
Questa impostazione implica un ritardo dell'inizio della riproduzione in base al numero di secondi specificato. In questo intervallo di tempo i frame vengono elaborati in anticipo e quindi salvati. Quando viene avviata la riproduzione, i frame preelaborati vengono visualizzati durante l'elaborazione di nuovi frame. La sequenza in tempo reale continuerà a essere riprodotta correttamente, fino a quando i frame sono disponibili. Accettando un ritardo all'inizio della riproduzione, la possibilità che il materiale venga riprodotto correttamente è maggiore. Il ritardo massimo che è possibile specificare è di 10 secondi.
Regolazione dell'offset del ritardo di riproduzione
479
4. (Facoltativo) Selezionare la modalità OpenGL® per la visualizzazione video nella sezione Hardware OpenGL (OpenGL Hardware). Selezionare una delle opzioni seguenti:
n La selezione di un hardware OpenGL consente il miglioramento delle prestazioni.
t Nel menu a comparsa visualizzato sono elencate tutte le schede video installate nel sistema Avid. Scegliere la scheda video OpenGL in uso.
t Selezionare Software OpenGL per ignorare la scheda video OpenGL. Se non si dispone di una scheda video OpenGL, questa opzione è selezionata per impostazione predefinita.
5. (Facoltativo) È consigliabile abilitare la vista Periodica (Confidence, chiamata anche passante), se si desidera visualizzare i media in entrata o in uscita nel monitor Registrazione (Record) durante l'acquisizione di media o un montaggio digitale.
6. Nella casella di testo Limite flussi (Stream Limit) è possibile specificare il numero di flussi video da visualizzare all'interno del monitor Registrazione (Record).
n Se non è stato collegato un monitor Client, è possibile visualizzare il video attraverso l'oculare della videocamera o tramite un monitor collegato al deck.
Regolazione dell'offset del ritardo di riproduzione
Nell'applicazione Avid viene utilizzata una combinazione di hardware per fornire funzionalità di riproduzione audio e video complete. L'uso di una scheda OHCI (Open Host Controller Interface) o 1394 per l'ingresso e l'uscita dei segnali DV e l'uscita a un monitor desktop e a un chip audio consumer potrebbe causare problemi di sincronizzazione della riproduzione.
Se Mojo non è collegato, è possibile regolare l'offset tra la riproduzione audio e video nella finestra di dialogo Ritardo riproduzione desktop (Desktop Play Delay) del sistema Avid.
Capitolo 12 Visualizzazione e definizione del girato
480
Se durante la riproduzione di una sequenza nella Timeline, con una videocamera o un transcoder collegato al sistema, il video e l'audio vengono riprodotti sul monitor Composer (desktop) in anticipo rispetto alla videocamera o al transcoder, è possibile regolare questa differenza. È possibile ritardare la riproduzione video e audio nel monitor Composer del numero di frame impostati come offset, per sincronizzare la videocamera o il transcoder con il monitor Composer.
Per regolare l'offset:
1. Nella finestra del progetto fare clic sulla scheda Impostazioni (Settings).
Viene visualizzato l'elenco scorrevole Impostazioni (Settings).
2. Fare doppio clic su Ritardo riproduzione desktop (Desktop Play Delay).
Verrà visualizzata la finestra di dialogo Ritardo riproduzione desktop (Desktop Play Delay).
3. Fare clic sul dispositivo di scorrimento per aumentare o ridurre l'offset dei frame.
Può essere necessario regolare i frame diverse volte per trovare l'offset appropriato.
Metodi di visualizzazione
È possibile lavorare con le clip e le sequenze in modi diversi, a seconda delle necessità e delle preferenze. Ogni metodo ha impieghi e vantaggi propri, descritti di seguito:
• Visualizzazione nei bin: è possibile vedere le immagini delle clip nei bin utilizzando la vista Frame. Vedere Utilizzo della vista Frame a pagina 377. Le clip possono inoltre essere elencate per nome utilizzando la vista Testo (Text). Vedere Utilizzo della vista Testo a pagina 361.
• Visualizzazione nei monitor a comparsa Sorgente: le clip e le sequenze possono essere caricate nei monitor a comparsa Sorgente (Source) per visualizzare e contrassegnare o sottocatalogare le clip da utilizzare in una sequenza creata nel monitor Composer.
Caricamento e cancellazione del girato
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• Visualizzazione nel monitor Composer: per visualizzare, contrassegnare o modificare una sequenza esistente, è possibile caricarla nel monitor Composer. Non è possibile caricare le clip direttamente nel monitor Composer.
• Visualizzazione nella Timeline: utilizzare la Timeline per visualizzare le singole tracce di una sequenza o di una clip sorgente.
Caricamento e cancellazione del girato
È possibile caricare una o più clip nel monitor a comparsa Sorgente (Source) e sequenze nel monitor Composer utilizzando metodi diversi. Le clip e le sequenze possono essere visualizzate anche attraverso il menu Nomi clip (Clip Name).
Caricamento del girato
Per caricare una clip o una sequenza nel monitor a comparsa Sorgente:
1. Aprire un bin e individuare la clip o la sequenza.
2. Fare doppio clic sulla clip o sulla sequenza. Per caricare più clip o sequenze, premere Ctrl (Windows) o Maiuscole (Macintosh) e fare clic.
Per ogni clip o sequenza selezionata, viene visualizzato un monitor a comparsa Source.
n È inoltre possibile caricare sequenze facendo clic su di esse e trascinandole dal bin sul monitor.
Capitolo 12 Visualizzazione e definizione del girato
482
Per caricare una sequenza nel monitor Composer singolo:
1. Aprire un bin e individuare la sequenza.
2. Trascinare la sequenza nel monitor Composer o nella Timeline.
Per caricare più sequenze, premere Ctrl (Windows) o Maiuscole (Macintosh) e fare clic.
n Quando si avvia una nuova sequenza, è necessario trascinare la prima clip nella Timeline; non è possibile trascinarla direttamente nel monitor Composer.
Per caricare una sequenza nei monitor Sorgente/Registrazione:
1. Aprire un bin e individuare la sequenza.
2. Fare doppio clic sull'icona della sequenza.
La sequenza viene caricata nel monitor Registrazione (Record) e nella Timeline, eliminando la sequenza precedente dalla Timeline e annullando le voci dell'elenco Annulla (Undo).
Utilizzo del menu Nome clip
Quando le clip sono state caricate in un monitor, si può utilizzare il menu del nome della clip (Clip Name) situato sopra ogni monitor per passare tra una clip caricata all'altra o per eliminare le clip dai monitor.
Passaggio da una sequenza caricata all'altra
Se nel monitor Composer sono state caricate più sequenze, ne verrà visualizzata solo una alla volta.
Caricamento e cancellazione del girato
483
Per visualizzare un elenco in ordine alfabetico delle sequenze caricate e scegliere una sequenza diversa da visualizzare:
1. Fare clic sul nome della sequenza correntemente visualizzata sopra il monitor, per visualizzare il menu del nome della clip (Clip Name).
2. Selezionare un nome diverso della sequenza.
La sequenza selezionata sostituisce la sequenza corrente visualizzata nel monitor.
n Per vedere l'elenco di sequenze in base all'ordine in cui sono state caricate nel monitor, premere il tasto Alt (Windows) o il tasto Opzione (Macintosh) mentre si visualizza il menu Nome clip (Clip Name).
Menu Nome clip
Capitolo 12 Visualizzazione e definizione del girato
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Cancellazione di sequenze dai monitor
Per cancellare il contenuto dei monitor o cancellare i nomi delle sequenze dal menu:
1. Fare clic sul nome della sequenza corrente visualizzata sopra il monitor Composer, per visualizzare il menu Nome clip (Clip Name).
2. Procedere in uno dei modi seguenti:
t Per eliminare la sequenza visualizzata nello schermo, lasciando del nero, scegliere Cancella monitor (Clear Monitor) dal menu Nome clip (Clip Name).
Le sequenze sono ancora caricate.
t Per eliminare l'elenco dei nomi di tutte le sequenze caricate lasciando solo la sequenza correntemente visualizzata, scegliere Cancella menu (Clear Menu) dal menu Nome clip (Clip Name).
Controllo della riproduzione
Per riprodurre, visualizzare e rintracciare le clip si possono utilizzare vari metodi:
• Accedere immediatamente ai frame oppure spostarsi nel girato utilizzando l'indicatore di posizione della barra di posizione situata sotto i monitor.
• Riprodurre il girato, procedere frame per frame oppure spostarsi avanti e indietro nel girato utilizzando i pulsanti o il mouse.
• Eseguire le operazioni del punto precedente utilizzando i tasti corrispondenti della tastiera.
n (Solo Windows) Se si cerca di riprodurre una sequenza e il contorno del monitor Composer lampeggia, significa che un'altra finestra sta coprendo il monitor Composer. Fare clic sul monitor per portarlo in primo piano oppure spostare la finestra che lo copre.
Controllo della riproduzione
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Utilizzo delle barre e degli indicatori di posizione
Per accedere velocemente ai frame all'interno di una clip caricata in un monitor o per spostarsi all'interno del girato, ricorrere a uno dei metodi seguenti:
t Utilizzare gli indicatori di posizione che vengono visualizzati nelle barre di posizione sotto il monitor a comparsa Sorgente (Source) e il monitor Composer. L'indicatore di posizione viene visualizzato anche nella Timeline quando viene visualizzata una sequenza.
t Per spostare l'indicatore di posizione all'interno della barra di posizione situata sotto i monitor, fare clic in un punto qualsiasi della barra di posizione o trascinare l'indicatore di posizione a destra o sinistra. La velocità di trascinamento dell'indicatore di posizione determina la velocità alla quale ci si sposta all'interno del girato.
t Per riposizionare l'indicatore, è possibile fare clic su un punto qualsiasi della Timeline oppure utilizzare la tecnica di trascinamento per spostarlo nel girato con velocità diverse. Nella Timeline l'indicatore di posizione mostra la posizione corrente all'interno della sequenza. Questo indicatore assume sempre una posizione identica a quella dell'indicatore di posizione nella barra di posizione del monitor Composer.
Barra di posizione
Indicatore di posizione
Capitolo 12 Visualizzazione e definizione del girato
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t Fare clic all'estrema sinistra o all'estrema destra della barra di posizione o sulla Timeline per posizionarsi direttamente all'inizio o alla fine della clip o sequenza.
Utilizzo dei pulsanti
I pulsanti visualizzati sotto il monitor Composer e sotto il monitor a comparsa Sorgente (Source) consentono di riprodurre il girato frame per frame. Queste operazioni possono essere eseguite anche con i tasti della tastiera.
Per riprodurre la clip in avanti o indietro con incrementi di un frame:
t Fare clic sui pulsanti di spostamento frame per frame (Step) situati sotto i monitor.
Per riprodurre la clip in avanti o indietro con incrementi di 10 frame:
t Premere il tasto 1 (indietro) o il tasto 2 (avanti) sulla tastiera.
t Tenere premuto il tasto Alt (Windows) o il tasto Opzione (Macintosh) mentre si fa clic sui pulsanti di spostamento (Step) situati sotto i monitor.
Indicatore di posizione nella Timeline
Controllo della riproduzione
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t Nella scheda Sposta (Move) della Tavolozza dei comandi (Command Palette), fare clic sui pulsanti per spostarsi avanti e indietro di 10 o 8 frame (Step 10 Frames) o (Step 8 frames) (progetti 24p).
Per spostarsi di un frame alla volta nel girato:
1. Caricare una clip nel monitor Sorgente (Source) o in un monitor a comparsa Sorgente (Source) oppure una sequenza nel monitor Composer.
2. Premere il pulsante appropriato per:
- Spostarsi in avanti di un frame.
- Spostarsi indietro di un frame.
Pulsante Muovi indietro Pulsante Muovi avanti
Capitolo 12 Visualizzazione e definizione del girato
488
Informazioni sulla tastiera
La Tavolozza della tastiera (Keyboard Palette) varia in base al tipo di tastiera collegata al sistema Avid. Se al sistema Avid è collegata una tastiera di tipo internazionale supportata da Avid, la Tavolozza della tastiera (Keyboard Palette) corrisponde alla tastiera in uso. Per alcune tastiere internazionali l'immagine visualizzata potrebbe essere differente.
I tasti J-K-L della tastiera consentono di riprodurre il girato, procedere frame per frame oppure spostarsi avanti e indietro nel girato con velocità diverse. Questa funzione, detta anche riproduzione con tre pulsanti o a velocità variabile, consente di utilizzare tre dita per regolare in modo ottimale la velocità di riproduzione.
n I tasti F9–F12 sono riservati alle prime quattro aree di lavoro personalizzate. Vedere Assegnazione di un pulsante all'area di lavoro a pagina 157.
La tavolozza della tastiera (Keyboard palette) riflette qualsiasi pulsante che le si assegna. Per ulteriori informazioni sull'assegnazione dei pulsanti, vedere Utilizzo della Tavolozza dei comandi a pagina 165.
Pulsanti per le aree di lavoroPulsanti di avanzamento Tasto Canc
Pulsante Stop/Riproduci Pulsanti di riproduzione Tasti freccia
Tasto Home
Tasto Fine
Pulsante Riproduci
Controllo della riproduzione
489
Per visualizzare le impostazioni della Tavolozza della tastiera:
t Fare doppio clic su Tastiera (Keyboard) nell'elenco scorrevole Impostazioni (Settings) della finestra del progetto.
Viene visualizzata la Tavolozza della tastiera (Keyboard Palette).
Scorrimento veloce con i tasti J-K-L
Per spostarsi avanti e indietro nel girato utilizzando i tasti J-K-L della tastiera:
1. Caricare una clip nel monitor a comparsa Sorgente (Source) o una sequenza nel monitor Composer.
2. Utilizzare i tasti J-K-L per avanzare a diverse velocità:
t Premere il tasto L per avanzare nel girato a velocità normale. È possibile aumentare la velocità in base a quanto riportato nella tabella seguente:
t Premere il tasto J per spostarsi all'indietro con incrementi di velocità identici.
t Premere contemporaneamente i tasti K e L per avanzare lentamente (8 fps per NTSC, 6 fps per PAL e 6 fps per 24p).
Premere il tasto L
Per riprodurre il girato
Velocità NTSC
Velocità PAL
Velocità 24p
2 volte Raddoppiando la velocità normale
60 fps 50 fps 48 fps
3 volte Triplicando la velocità normale
90 fps 75 fps 72 fps
4 volte Quintuplicando la velocità normale
150 fps 125 fps 120 fps
5 volte Ottuplicando la velocità normale
240 fps 200 fps 192 fps
Capitolo 12 Visualizzazione e definizione del girato
490
t Premere contemporaneamente i tasti K e J per tornare indietro lentamente.
t Premere il tasto K e premere brevemente il tasto L o il tasto J per spostarsi nel girato di un frame alla volta.
n L'audio viene riprodotto fino a una velocità normale di 3x.
Per sospendere temporaneamente lo scorrimento:
t Premere il tasto K.
Per interrompere lo scorrimento:
t Premere la barra spaziatrice.
n È inoltre possibile eseguire lo scrub audio uniforme con i tasti J-K-L. Per ulteriori informazioni vedere Utilizzo dei tasti J-K-L per eseguire lo scrub uniforme a pagina 615.
Tasti Home, Fine e Freccia
Oltre a utilizzare i pulsanti nell'applicazione, è possibile utilizzare i seguenti tasti della tastiera per spostarsi tra clip e sequenze:
Premere Per
Tasto Home Andare all'inizio di una clip o sequenza.
Tasto Fine Andare alla fine di una clip o sequenza.
Tasto freccia sinistra Spostare il girato indietro di un frame. Se si tiene premuto il tasto Alt (Windows) o il tasto Opzione (Macintosh) mentre si preme il tasto freccia sinistra, si indietreggia di 10 frame (di 8 frame nei progetti 24p).
Tasto freccia destra Spostare il girato in avanti di un frame. Se si tiene premuto il tasto Alt (Windows) o il tasto Opzione (Macintosh) mentre si preme il tasto freccia destra, si avanza di 10 frame (di 8 frame nei progetti 24p).
Definizione e sottocatalogazione del girato
491
Indicatore della durata di riproduzione "in uso"
La funzione Durata riproduzione (Play Length) consente di riprodurre una parte di sequenza. Si rivela utile quando si desidera riprodurre soltanto una parte di una sequenza lunga e complessa in cui sono presenti numerosi tagli o effetti. Con questa funzione la durata della riproduzione è limitata a 1 minuto.
L'indicatore Durata riproduzione (Play Length) ha lo scopo di ricordare di disattivare tale funzione prima di un'importante sessione di riproduzione e revisione.
Per utilizzare la funzione Durata riproduzione
1. Scegliere Strumenti (Tools) > Tavolozza dei comandi (Command Palette), quindi fare clic sulla scheda Riproduci (Play).
2. Selezionare Tavolozza attiva (Active Palette).
3. Fare clic sul pulsante Durata riproduzione (Play Length).
Il pulsante Riproduci (Play) viene evidenziato in bianco. Quando la funzione Durata riproduzione (Play Length) è attiva, la riproduzione della sequenza si interrompe dopo un 1 minuto.
Definizione e sottocatalogazione del girato
È possibile velocizzare il processo di montaggio, definendo in anticipo le clip con i punti IN e OUT e procedendo alla sottocatalogazione mediante l'uso di posizionatori e alla creazione di subclip.
Capitolo 12 Visualizzazione e definizione del girato
492
Definizione dei punti IN e OUT
La definizione di punti IN e OUT delle clip in anticipo offre numerosi vantaggi:
• Possibilità di creare rapidamente le sequenze mediante l'unione delle clip, le une dopo le altre, nella posizione desiderata.
• Possibilità di uso del processo di premontaggio di prova o di montaggio dello storyboard, che consente di inserire istantaneamente in una sequenza numerose clip preparate. Vedere Creazione di un premontaggio istantaneo a pagina 524.
• Possibilità di riprodurre e contrassegnare le clip nel bin prima di caricare una clip, evitando così numerose operazioni intermedie.
Anche se i punti definiti non sono accurati, l'applicazione Avid consente di rifinire i punti di montaggio e di ottimizzare la sequenza in un secondo momento senza dovere procedere a un nuovo montaggio del materiale.
Per definire i punti IN e OUT prima di aggiungerli a una sequenza:
1. Caricare una sequenza nel monitor Composer oppure una clip nel monitor Sorgente (Source) o in un monitor a comparsa Source (Sorgente). Vedere Caricamento del girato a pagina 481.
2. Riprodurre o scorrere il materiale. Utilizzare i tasti J-K-L durante la riproduzione di una clip in un bin. Vedere Scorrimento veloce con i tasti J-K-L a pagina 489.
3. Impostare un punto IN utilizzando uno dei seguenti metodi:
t Fare clic sul pulsante Punto IN (Mark IN) sotto il monitor per definire un punto IN e interrompere la riproduzione.
t Premere il tasto di definizione del punto IN sulla tastiera per contrassegnare una clip in un bin. (Il tasto di definizione del punto IN sulla tastiera non interrompe la riproduzione.)
Definizione e sottocatalogazione del girato
493
Sul lato sinistro del monitor viene visualizzata l'icona della dentellatura, a indicare il frame del punto IN.
4. Continuare a riprodurre o a scorrere (frame per frame) il materiale.
5. Impostare un punto OUT utilizzando uno dei seguenti metodi:
t Fare clic sul pulsante Punto Out (Mark OUT) sotto il monitor per definire un punto OUT e interrompere la riproduzione.
t Premere il tasto di definizione del punto OUT sulla tastiera per contrassegnare una clip in un bin.
Sul lato destro del monitor viene visualizzata l'icona della dentellatura, a indicare il frame del punto OUT.
Pulsante Punto IN Pulsante Punto OUT
Icona della dentellatura
Capitolo 12 Visualizzazione e definizione del girato
494
Eliminazione di un punto e definizione di uno nuovo
È possibile eliminare punti e impostarne di nuovi.
Per cancellare il punto IN:
t Fare clic sul pulsante Cancella IN (Clear IN) (o premere il tasto D).
Per cancellare il punto OUT:
t Fare clic sul pulsante Cancella OUT (Clear OUT) (o premere il tasto F).
Per cancellare sia i punti IN, sia i punti OUT:
t Premere il pulsante Cancella i punti (Clear Both Marks) (o il tasto G).
Per impostare un nuovo punto IN:
t Fare clic sul pulsante Punto IN (Mark IN) quando viene visualizzato un frame diverso.
Per impostare un nuovo punto OUT:
t Fare clic sul pulsante Punto OUT (Mark OUT) quando viene visualizzato un frame diverso.
Trascinamento dei punti IN e OUT
Per posizionare più facilmente i punti IN e OUT basandosi sul feedback visivo:
t Premere il tasto Alt (Windows) o il tasto Opzione (Macintosh) e trascinare i punti IN e OUT contrassegnati in posizioni visibili.
Definizione di clip o segmenti interi
Per definire clip o segmenti interi:
n In una sequenza il segmento è rappresentato dal materiale posto tra due punti di montaggio.
Definizione e sottocatalogazione del girato
495
1. Caricare una sequenza nel monitor Composer oppure una clip nel monitor Sorgente (Source) o in un manutor a comparsa Source (Sorgente). Vedere Caricamento del girato a pagina 481.
2. Se si tratta di una sequenza, spostare l'indicatore di posizione sul segmento che si desidera definire.
3. Nel pannello Seleziona traccia (Track Selector) della Timeline, selezionare le tracce che corrispondono ai tagli che si desidera definire. Vedere Utilizzo del pannello Seleziona traccia a pagina 538.
4. Fare clic sul pulsante Contrassegna clip (Mark Clip) posto sotto il monitor.
Definizione di punti IN e OUT nelle clip audio
È possibile utilizzare i pulsanti Punto IN e Punto OUT audio (Audio Mark) per contrassegnare audio e video separatamente per il montaggio. Questa funzione è utile per la creazione di un montaggio di sovrapposizione (split edit o montaggio a L).
Per definire i punti IN e OUT sulle tracce audio:
1. Caricare una clip o una sequenza in un monitor.
2. Selezionare le tracce corrispondenti ai tagli che si desidera contrassegnare.
Pulsante Contrassegna clip (Mark Clip)
Capitolo 12 Visualizzazione e definizione del girato
496
3. Collocare l'indicatore di posizione sul punto che si desidera contrassegnare nella clip audio.
4. Scegliere Strumenti (Tools) > Tavolozza dei comandi (Command Palette).
Viene visualizzata la Tavolozza dei comandi (Command Palette).
5. Fare clic sulla scheda Montaggio (Edit).
6. Selezionare Tavolozza attiva (Active Palette).
7. Procedere nei modi seguenti:
t Fare clic sul pulsante Punto IN audio (Audio Mark IN) per contrassegnare il punto IN.
t Fare clic sul pulsante Punto OUT audio (Audio Mark OUT) per contrassegnare il punto OUT.
È inoltre possibile creare un montaggio di sovrapposizione per una traccia audio utilizzando i pulsanti Punto IN o OUT audio (Audio Mark). Vedere Creazione di montaggi di sovrapposizione a pagina 605.
Utilizzo della Tavolozza degli strumenti
Nella Tavolozza degli strumenti (Tool Palette) sono presenti pulsanti di modifica e spostamento supplementari, che è possibile visualizzare con o senza etichette. È possibile spostare la Tavolozza degli strumenti (Tool Palette) per visualizzarla in una diversa posizione sullo schermo. Alla questa tavolozza possono inoltre essere assegnati altri strumenti o funzioni. Vedere Utilizzo della Tavolozza dei comandi a pagina 165.
Punto OUT audio
Punto IN audio
Definizione e sottocatalogazione del girato
497
Per aprire la Tavolozza degli strumenti:
t Fare clic sul pulsante Menu rapido (Fast Menu) sotto il monitor a comparsa Sorgente (Source) o il monitor Composer.
Viene visualizzata la Tavolozza degli strumenti (Tool Palette).
n Se nella Tavolozza degli strumenti (Tool Palette) viene visualizzato un sottoinsieme di pulsanti, fare clic sull'angolo inferiore destro e trascinarlo in basso a destra per visualizzare l'intera Tavolozza degli strumenti (Tool Palette) e i pulsanti vuoti, che possono essere assegnati.
Per vedere i nomi dei pulsanti nella Tavolozza degli strumenti:
t Posizionare il puntatore del mouse sopra un pulsante.
Il nome del pulsante verrà visualizzato nella casella gialla della descrizione comandi.
Per visualizzare le etichette sui pulsanti nella Tavolozza degli strumenti:
1. Selezionare la scheda Impostazioni (Settings) nella finestra del progetto.
Viene visualizzato l'elenco scorrevole Impostazioni (Settings).
2. Fare doppio clic su Interfaccia (Interface).
Verrà visualizzata la finestra di dialogo Interfaccia (Interface).
3. Selezionare Mostra etichette nella Tavolozza degli strumenti (Show Labels in Tool Palette).
Capitolo 12 Visualizzazione e definizione del girato
498
4. Fare clic su OK.
I nomi dei pulsanti vengono visualizzati sotto le relative icone.
Per spostare la Tavolozza degli strumenti in una diversa posizione:
1. Fare clic sul pulsante Menu rapido (Fast Menu) sotto il monitor a comparsa Sorgente (Source) o il monitor Composer.
2. Fare clic sulla Tavolozza degli strumenti (Tool Palette) e trascinarla in un'altra posizione all'interno dell'applicazione.
Utilizzo della barra degli strumenti superiore della Timeline
Nell'applicazione Avid viene visualizzata una barra degli strumenti nella parte superiore della Timeline.
È possibile utilizzare la barra degli strumenti superiore per il montaggio, assegnando a tale barra anche altri pulsanti. Per informazioni sull'assegnazione di pulsanti vedere Assegnazione dei pulsanti selezionabili dall'utente a pagina 167.
La barra degli strumenti superiore della Timeline può essere visualizzata o nascosta.
Definizione e sottocatalogazione del girato
499
Per visualizzare la barra degli strumenti superiore della Timeline:
1. Selezionare la scheda Impostazioni (Settings) nella finestra del progetto.
Viene visualizzato l'elenco scorrevole Impostazioni (Settings).
2. Fare doppio clic su Timeline.
Viene visualizzata la finestra di dialogo Impostazioni timeline (Timeline Settings).
3. Fare clic sulla scheda Visualizza (Display).
4. Selezionare Mostra barra degli strumenti (Show Toolbar) e fare clic su OK.
Creazione delle subclip
Quando si definiscono i punti IN e OUT nel girato, è possibile salvare l'intera clip insieme con i nuovi contrassegni oppure creare delle subclip sulla base dei contrassegni definiti per suddividere le master clip di grandi dimensioni in segmenti di girato selezionato di dimensioni più contenute.
Questa operazione è simile alla creazione di scene scelte (o contrassegnate) delle parti migliori del girato prima del montaggio. Le subclip non fanno direttamente riferimento ai media originali. Le subclip rimangono collegate alle master clip da cui sono state create e sono invece le master clip a fare riferimento ai media file acquisiti che si trovano nelle unità di memorizzazione. In questo modo, nessun elemento del girato originale va perduto.
Durante la fase di trimming le subclip non impediscono l'accesso al materiale originale acquisito della master clip. Se è necessario rifinire la subclip oltre i limiti contrassegnati dai punti IN e OUT per renderla più lunga o più breve, tali modifiche vengono registrate durante l'esecuzione dell'operazione. Per ulteriori informazioni sul trimming, vedere il Capitolo 15.
Capitolo 12 Visualizzazione e definizione del girato
500
Le subclip create all'interno di progetti 24p o 25p vengono sempre create come subclip non interamente modificabili. Questo significa che non sarà possibile effettuare il trimming oltre i margini della subclip in fase di regolazione delle transizioni o di montaggio. Questo tipo di subclip consente di prevenire eventuali errori sulle informazioni di tracciamento della pellicola negli elenchi di montaggio.
È possibile creare le subclip direttamente dalla sezione contrassegnata del materiale contenuto nei monitor, utilizzando uno dei metodi seguenti:
Per utilizzare il tasto Alt (Windows) o il tasto Opzione (Macintosh) per creare una subclip:
1. Tenere premuto il tasto Alt (Windows) o il tasto Opzione (Macintosh).
2. Trascinare l'immagine dal monitor nel bin dove si desidera memorizzare la subclip.
Per utilizzare il pulsante Crea subclip per la creazione di una subclip:
1. Fare clic sul pulsante Menu rapido (Fast Menu) posto sotto il monitor.
Viene visualizzata la Tavolozza degli strumenti (Tool Palette).
2. Fare clic sul pulsante Crea subclip (Make Subclip) per creare la subclip e collocarla nel bin attivo per impostazione predefinita.
Se si preme il tasto Alt (Windows) o il tasto Opzione (Macintosh) mentre si fa clic sul pulsante Crea subclip (Make Subclip), una finestra di dialogo consente di scegliere il bin di destinazione per la subclip.
Definizione e sottocatalogazione del girato
501
La nuova subclip viene visualizzata nel bin, preceduta dalla relativa icona e identificata da un nome di file con estensione numerica .Sub.n, come mostrato nella seguente figura.
Subclip e sincronizzazione audio per progetti 24p e 25p
All'interno del sistema Avid è possibile eseguire la risincronizzazione frame dell'audio di 1/4 in caso di errori di telecinema o per la regolazione della sincronizzazione audio per il missaggio online, tuttavia questo tipo di sincronizzazione può essere eseguito solo a livello di subclip. Avid consiglia di creare subclip dopo avere acquisito il girato e l'audio, ma prima di iniziare il montaggio, in modo da controllare ed eventualmente regolare la sincronizzazione dell'audio. È infatti più semplice regolare la sincronizzazione dell'audio di una subclip prima di intervenire sulla subclip nel montaggio. Per ulteriori informazioni sulla regolazione della sincronizzazione audio vedere Capitolo 17.
Subclip nuova
Capitolo 12 Visualizzazione e definizione del girato
502
Utilizzo dei posizionatori
I posizionatori sono un tipo di segnalibro elettronico e consentono di trovare e identificare frame specifici durante il montaggio. Le parole chiave immesse nei commenti allegati al posizionatore consentono di utilizzare procedure di ricerca standard per accedere rapidamente alle clip. È possibile visualizzare le informazioni sui posizionatori tramite la finestra Posizionatori (Locators).
Nella scheda Aggiuntivi (More) della Tavolozza dei comandi (Command Palette) sono presenti otto pulsanti Aggiungi posizionatore (Add Locator). Ciascun pulsante Aggiungi posizionatore (Add Locator) ha un colore diverso che consente di raggruppare i posizionatori per colore. Ad esempio è possibile utilizzare il pulsante Aggiungi posizionatore (Add Locator) rosso per identificare i frame di correzione colore e utilizzare il pulsante Aggiungi posizionatore (Add Locator) blu per identificare inserti di scene.
Modalità di utilizzo dei posizionatori
I posizionatori possono essere usati in molti modi. Di seguito sono riportati alcuni esempi degli impieghi principali.
• Allineamenti visivi delle tracce: utilizzare i posizionatori sui punti corrispondenti nelle tracce audio e video sincronizzate, in modo che se le tracce perdono la sincronizzazione, sarà possibile riallineare visivamente i posizionatori nella Timeline per ripristinare la sincronizzazione.
• Punti musicali contrassegnati: utilizzare i posizionatori per definire i punti IN e OUT per la musica.
• Segnalatori di trim: utilizzare i posizionatori nella Timeline per tornare direttamente a un montaggio da sottoporre a trimming in un secondo momento.
• Segnalatori di inserti: utilizzare i posizionatori per identificare inserti di scene con commenti, in modo che quando si procede a coprire i montaggi di frame saltati con il girato di inserti, è possibile utilizzare le procedure di ricerca per accedere rapidamente alle scene.
• Segnalatori di sostituzione: utilizzare i posizionatori per contrassegnare i segmenti di riempimento con commenti che identificano gli elementi che dovrebbero sostituire il riempimento.
Definizione e sottocatalogazione del girato
503
• Punti IN o OUT semipermanenti: utilizzare i posizionatori con il pulsante Contrassegna posizionatori (Mark Locators) per collocare più insiemi di posizionatori su una clip lunga e così via.
• Aggiunta di commenti per EDL: utilizzare i posizionatori per aggiungere commenti a clip di sequenze da visualizzare negli elenchi creati quali EDL o elenchi montaggi.
• Stampa dell'elenco di commenti del revisore: utilizzare la finestra Posizionatori (Locators) per stampare l'elenco di modifiche o commenti da distribuire ad altre persone della produzione.
Una volta inserito, il posizionatore viene visualizzato sotto forma di un ovale nella Timeline, nella barra di posizione e nella parte inferiore del frame nel monitor. Il colore dell'ovale corrisponde al colore del pulsante posizionatore utilizzato.
È possibile aggiungere posizionatori e commenti al materiale sorgente durante una sessione di montaggio, come descritto in Aggiunta di posizionatori durante il montaggio a pagina 504.
Posizionatore visualizzato nel monitor, nella barra di posizione e nella Timeline
Capitolo 12 Visualizzazione e definizione del girato
504
Aggiunta di posizionatori durante il montaggio
Per aggiungere posizionatori e commenti durante una sessione di montaggio:
1. Caricare una sequenza o una clip. Vedere Caricamento del girato a pagina 481.
2. (Facoltativo) Selezionare una traccia specifica utilizzando il pannello Seleziona traccia (Track Selector). Vedere Utilizzo del pannello Seleziona traccia a pagina 538.
3. Scorrere fino al frame e fare clic sul pulsante Aggiungi posizionatore (Add Locator). I pulsanti Aggiungi posizionatore (Add Locator) si trovano nella scheda Aggiuntivi (More) della Tavolozza dei comandi (Command Palette).
L'ovale del posizionatore viene visualizzato nella Timeline, nella barra di posizione e nella parte posteriore del frame nel monitor.
4. Fare doppio clic sul posizionatore nella barra di posizione sotto il monitor o fare clic sull'ovale nel frame nel monitor.
Viene visualizzata la finestra Posizionatori (Locators). Vedere Utilizzo della finestra Posizionatori a pagina 506.
5. Fare clic sulla riga di informazioni sul posizionatore visualizzata nella sezione superiore della finestra Posizionatori (Locators).
Verrà evidenziata la riga di informazioni sul posizionatore.
6. Digitare i commenti nell'area di immissione dei commenti della finestra Posizionatori (Locators).
Area delle informazioni dei commenti
Area di immissione dei commenti
Definizione e sottocatalogazione del girato
505
7. Premere il tasto Tab o chiudere la finestra Posizionatori (Locators) per salvare i commenti. È anche possibile premere il tasto di invio sul tastierino numerico per salvare i commenti.
Le informazioni vengono memorizzate con il frame contrassegnato. La prima riga delle informazioni viene visualizzata nella parte inferiore del frame nel monitor.
Per passare rapidamente a un frame con posizionatore durante il montaggio:
t Scegliere Modifica (Edit) > Trova (Find) per cercare un commento specifico.
Spostamento al posizionatore precedente o successivo
Per spostarsi al posizionatore precedente o successivo:
1. Scegliere Strumenti (Tools) > Tavolozza dei comandi (Command Palette).
Viene visualizzata la Tavolozza dei comandi (Command Palette).
2. Selezionare la scheda Sposta (Move).
3. Selezionare Tavolozza attiva (Active Palette).
4. Fare clic sul pulsante Vai al posizionatore precedente (Go to Previous Locator) o sul pulsante Vai al posizionatore successivo (Go to Next Locator).
L'indicatore di posizione si sposta nella direzione indicata e sul monitor viene visualizzato il frame contenente il posizionatore.
n È possibile assegnare questo pulsante alla Tavolozza degli strumenti (Tool Palette) o alla Tavolozza della tastiera (Keyboard Palette). Vedere Assegnazione dei pulsanti selezionabili dall'utente a pagina 167.
Utilizzo di posizionatori per definire un'area
È possibile definire un'area tra due posizionatori tramite il pulsante Contrassegna posizionatori (Mark Locators).
Vai al posizionatore precedenteVai al posizionatore successivo
Capitolo 12 Visualizzazione e definizione del girato
506
Per definire l'area tra due posizionatori:
1. Spostare l'indicatore di posizione tra due posizionatori.
2. Fare clic sul pulsante Contrassegno posizionatori (Mark Locators) nella scheda Montaggio (Edit) della Tavolozza dei comandi (Command Palette).
Viene selezionata l'area tra i due posizionatori.
Eliminazione di un posizionatore
Per eliminare un singolo posizionatore:
1. Selezionare un posizionatore nella Timeline o nella barra di posizione.
2. Premere il tasto Canc.
Il posizionatore selezionato viene rimosso.
Per ulteriori informazioni sull'uso della finestra Posizionatori (Locators) per l'eliminazione dei posizionatori vedere Utilizzo della finestra Posizionatori per eliminare i posizionatori a pagina 510.
Utilizzo della finestra Posizionatori
La finestra Posizionatori (Locators) consente di aggiungere velocemente commenti, spostarsi sui contrassegni di posizionatore, eliminare i posizionatori e stampare un elenco dei posizionatori nella clip o sequenza correntemente caricate. Molte funzioni della finestra Posizionatori (Locators) sono simili a quelle della finestra Bin.
È possibile utilizzare la finestra Posizionatori (Locators) per:
• Trovare informazioni su ciascun posizionatore.
• Accedere al menu rapido della finestra Posizionatori (Locators), che consente di:
- Modificare e ordinare la visualizzazione.
- Visualizzare i frame per ottenere un facile riferimento visivo.
- Modificare il colore delle icone del posizionatore.
Definizione e sottocatalogazione del girato
507
• Stampare la finestra Posizionatori (Locators).
Questa funzione è utile, ad esempio, per identificare ed elencare determinati frame da utilizzare in un effetto. È anche possibile ottenere un elenco di punti IN e OUT per aggiungere musica.
• Spostarsi al posizionatore nella sequenza o nella clip.
• Eliminare uno o più posizionatori.
La finestra Posizionatori (Locators) è suddivisa in due sezioni:
• Nella sezione superiore vengono visualizzate le informazioni relative alle colonne di testo riguardanti i posizionatori.
• La sezione inferiore consente di digitare commenti sul frame contrassegnato dal posizionatore selezionato.
Nella seguente figura viene mostrata la finestra Posizionatori (Locators) contenente tre posizionatori.
Visualizzazione e navigazione nella finestra Posizionatori
Per visualizzare i posizionatori nella finestra Posizionatori:
1. Caricare una sequenza o una master clip contenente posizionatori nel monitor Composer.
2. Scegliere Strumenti (Tools) > Posizionatori (Locators).
Area delle informazioni dei commenti
Area di immissione dei commenti
Pulsante Menu rapido
Capitolo 12 Visualizzazione e definizione del girato
508
Per navigare nella finestra Posizionatori (Locators):
t Premere il tasto Tab per passare dall'area delle informazioni sul posizionatore all'area di immissione dei commenti e viceversa.
t Premere i tasti freccia SU e freccia GIÙ per selezionare i posizionatori nell'area delle informazioni sul posizionatore.
Ordinamento delle informazioni nella finestra Posizionatori
È possibile ordinare o invertire l'ordinamento dei posizionatori nell'area delle informazioni sul posizionatore nella finestra Posizionatori.
Per disporre i posizionatori in ordine crescente:
1. Selezionare la colonna che si desidera ordinare.
La colonna viene evidenziata.
2. Fare clic sul pulsante Menu rapido (Fast Menu) e scegliere Ordina (Sort).
I posizionatori vengono ordinati.
Per disporre i posizionatori in ordine decrescente:
1. Selezionare la colonna che si desidera ordinare.
La colonna viene evidenziata.
2. Fare clic sul pulsante Manu rapido (Fast menu).
3. Tenere premuto il tasto Alt (Windows) o il tasto Opzione (Macintosh) mentre si sceglie Ordina al contrario (Sort Reversed) dal menu rapido della finestra Posizionatori (Locators).
Visualizzazione dei frame nella finestra Posizionatori
È possibile visualizzare i frame associati a ciascun posizionatore nella finestra Posizionatori.
Definizione e sottocatalogazione del girato
509
Per visualizzare i frame associati al posizionatore:
t Fare clic sul pulsante Menu rapido (Fast Menu) e scegliere Immagini (Images).
Nella finestra Posizionatori (Locators) viene visualizzato il frame associato a ciascun posizionatore.
Modifica del colore dell'icona del posizionatore
È possibile modificare il colore dell'icona del posizionatore dalla finestra Posizionatori (Locators). Nel sistema Avid viene utilizzato lo stesso colore nella Timeline, nella barra di posizione e nel monitor.
Per modificare il colore dell'icona del posizionatore:
1. Selezionare un posizionatore nell'area delle informazioni sul posizionatore della finestra Posizionatori (Locators).
2. Fare clic sul pulsante Menu rapido (Fast Menu) e scegliere un colore.
Il colore dell'icona del posizionatore selezionato viene modificata in base al nuovo colore selezionato.
Accesso a un posizionatore in una sequenza o in una clip
Dalla finestra Posizionatori (Locators) è possibile accedere al frame nella sequenza o nella clip contrassegnata dal posizionatore.
Per spostarsi al posizionatore in una sequenza o in una clip:
t Fare doppio clic su un posizionatore nell'area delle informazioni sul posizionatore della finestra Posizionatori (Locators).
Verrà visualizzato il frame desiderato.
Stampa della finestra Posizionatori
Per stampare la finestra Posizionatori:
1. Assicurarsi che la stampante sia impostata correttamente.
2. Scegliere File > Impostazione pagina (Page Setup).
Verrà visualizzata la finestra di dialogo Impostazione pagina (Page Setup) contenente le opzioni specifiche della stampante.
Capitolo 12 Visualizzazione e definizione del girato
510
3. Selezionare le opzioni appropriate.
4. Fare clic su OK.
5. Scegliere File > Stampa (Print).
Verrà visualizzata la finestra di dialogo Stampa (Print) contenente le opzioni specifiche della stampante.
6. Selezionare le opzioni di stampa.
7. Fare clic su OK.
La finestra Posizionatori (Locators) verrà stampata.
Utilizzo della finestra Posizionatori per eliminare i posizionatori
È possibile utilizzare la finestra Posizionatori (Locators) per eliminare uno o più posizionatori.
Per eliminare i posizionatori utilizzando la finestra Posizionatori:
1. Selezionare i posizionatori nell'area delle informazioni sul posizionatore della finestra Posizionatori (Locators) effettuando una delle seguenti operazioni:
t Fare clic su un singolo posizionatore.
t Premere Ctrl (Windows) o Maiuscole (Macintosh) e fare clic su più posizionatori.
2. Premere il tasto Canc.
I posizionatori selezionati vengono eliminati.
n Inoltre è possibile eliminare posizionatori nella Timeline o nella barra di posizione. Vedere Eliminazione di un posizionatore a pagina 506.
Ricerca di frame e clip
511
Visualizzazione di informazioni nella finestra Posizionatori
È possibile visualizzare le informazioni di creazione di ciascun posizionatore presente nella finestra Posizionatori. La visualizzazione di tali informazioni è utile quando si utilizza il processo NetReview™.
È possibile visualizzare le seguenti informazioni per ciascun posizionatore presente nella finestra Posizionatori (Locators):
• Nome dell'utente che ha creato il posizionatore
• Data di creazione del posizionatore
• Ora di creazione del posizionatore
Per visualizzare le informazioni su un posizionatore:
t Fare clic sul pulsante Menu rapido (Fast Menu) della finestra Posizionatori (Locators) e scegliere Dettagli (Details).
Nella finestra Posizionatori (Locators) vengono visualizzate le colonne Utente (User), Data (Date) e Ora (Time).
Per ulteriori informazioni sull'uso della finestra Posizionatori (Locators) vedere Utilizzo della finestra Posizionatori a pagina 506.
Ricerca di frame e clip
Dopo avere acquisito, visualizzato, definito e sottocatalogato numerose clip per un progetto, potrebbero insorgere difficoltà se si ha bisogno di riposizionare clip o frame specifici tra i vari bin. L'applicazione Avid consente di individuare e scorrere velocemente fino a un determinato punto del girato.
Capitolo 12 Visualizzazione e definizione del girato
512
Utilizzo del timecode di offset dei frame per scorrere fino a un punto contrassegnato di un frame
Per scorrere fino a un punto contrassegnato di un frame utilizzando il timecode di offset dei frame:
1. Con il tastierino numerico digitare un segno più (+) per spostarsi avanti o un segno meno (-) per spostarsi indietro rispetto alla posizione corrente.
2. Digitare un numero per l'offset dei frame e premere il tasto di invio sul tastierino numerico. Utilizzare i formati seguenti:
- Una o due cifre: immettere da 1 a 99 per specificare il numero di frame da scorrere avanti o indietro. Ad esempio, immettere -42 per spostarsi indietro di 42 frame.
- Tre cifre: immettere 100 o un numero superiore per spostarsi avanti o indietro di un numero specificato di secondi e frame. Ad esempio, se si immette +100 e il timecode della traccia master è selezionato nel menu Informazioni di tracciamento (Tracking Information), ci si sposta avanti di 1 secondo e 0 frame.
n Se si digita "f" dopo un numero di frame a 3 cifre, il sistema Avid interpreta tale numero come frame, non come secondi e frame. Ad esempio, se si digita +123f il girato verrà spostato in avanti di 123 frame, non di 1 secondo e 23 frame.
Utilizzo del timecode per trovare un frame
In qualsiasi momento, durante il montaggio, è possibile digitare i valori di timecode nel tastierino numerico, sul lato destro della tastiera, per scorrere una clip o una sequenza caricata fino a un frame specifico. Inoltre è possibile scorrere avanti o indietro dalla posizione corrente nella clip o nella sequenza per un numero specificato di minuti e secondi più frame, utilizzando valori di offset dei frame positivi o negativi.
I numeri digitati con il tastierino numerico vengono interpretati dal sistema in base al tipo di formato di tracciamento scelto nella riga di informazioni visualizzate sopra il monitor.
Ricerca di frame e clip
513
Per spostarsi fino a un frame basandosi su un timecode noto:
1. Digitare il timecode per il frame e premere il tasto di invio sul tastierino numerico, situato nella parte destra della tastiera.
2. Utilizzare uno di questi formati:
- Timecode SMPTE: utilizzare due cifre per le ore, i minuti, i secondi e i frame senza zeri iniziali. Ad esempio, digitare 1230200 per immettere 01;23;02;00.
- Timecode corrente: se si cerca un timecode che inizi alla stessa ora del timecode corrente, è sufficiente digitare le ultime cifre. Ad esempio, se il timecode corrente è 1;05;12;13 e si digita 4;25, viene individuato il frame che si trova a 1;05;04;25.
3. Premere il tasto Invio sul tastierino numerico.
Ricerca all'interno di clip
È possibile utilizzare il comando Trova (Find) per cercare nella clip caricata nel monitor a comparsa Sorgente (Source) o nella sequenza nel monitor Composer o nella Timeline quanto segue:
• Nomi di clip
• Testo del posizionatore
• Testo visualizzato nella Timeline
Per eseguire una ricerca del testo di una clip caricata o di una sequenza mediante il comando Trova:
1. Caricare la clip o la sequenza nel monitor o nella Timeline.
2. Scegliere Modifica (Edit) > Trova (Find).
Viene visualizzata la finestra di dialogo Trova testo (Find Text).
3. Inserire il testo che si desidera cercare, in parte o per intero. Se non è possibile trovare il testo esatto, inserire solo una parola intera o una parte di essa.
4. Selezionare una o più opzioni:
- Posizionatori (Locators), per cercare il testo soltanto nei commenti dei posizionatori.
Capitolo 12 Visualizzazione e definizione del girato
514
- Nomi clip (Clip Names) per cercare il testo soltanto nei nomi di clip.
- Testo Timeline (Timeline Text), per cercare il testo contenuto in qualsiasi clip visualizzata nella Timeline.
5. Fare clic su OK.
Una volta trovato il testo, se è stata selezionata l'opzione Nomi clip (Clip Names) o Testo Timeline (Timeline Text) viene individuato l'inizio della clip. Se è stata selezionata l'opzione Posizionatori (Locators) viene individuato il frame del posizionatore.
6. Se il punto trovato non è quello desiderato, scegliere Modifica (Edit) > Trova successivo (Find Again) per cercare un'altra ricorrenza del testo.
Utilizzo della funzione Frame corrispondente
Mediante la funzione Corrispondenza frame Match Frame) è possibile individuare nel girato sorgente il frame attualmente visualizzato nel monitor a comparsa Sorgente (Source) o nel monitor Composer caricarlo nel monitor Sorgente (Source), scorrere fino al frame corrispondente e definire un punto IN. Questa funzione consente inoltre di rimuovere i punti IN e OUT originali della clip sorgente.
Oltre ad essere utile nel ritrovamento e nella ripetizione del montaggio di master clip durante una sessione, la funzione Corrispondenza frame (Match Frame) può essere usata per ritrovare le clip in modo rapido, in base ai media collegati quando se ne è dimenticata la posizione.
La selezione della traccia determina il match frame. Se si seleziona una traccia video, questa viene fatta corrispondere a un frame del video. Se si attivano diverse tracce, vengono trovati i frame corrispondenti dal livello della traccia selezionata più alta, in ordine discendente: V1, A1, A2 e così via.
Per utilizzare la funzione Corrispondenza frame:
1. Caricare una sequenza nel monitor a comparsa Sorgente (Source) o nel monitor Composer. Vedere Caricamento del girato a pagina 481.
2. Spostarsi sul frame di cui si desidera trovare una corrispondenza.
Ricerca di frame e clip
515
3. Assicurarsi di selezionare la traccia corretta per il frame di cui si desidera trovare una corrispondenza nel pannello Seleziona traccia (Track Selector).
4. Fare clic sul pulsante Menu rapido (Fast Menu) e trascinare per spostare la Tavolozza degli strumenti (Tool Palette).
5. Fare clic sul pulsante Corrispondenza frame (Match Frame) nella Tavolozza degli strumenti (Tool Palette).
La clip sorgente viene quindi caricata e contrassegnata nel monitor Sorgente (Source) o in un monitor a comparsa Sorgente (Source).
n Se non si desidera contrassegnare la clip sorgente e rimuovere i punti definiti originali, premere il tasto Alt (Windows) o il tasto Opzione (Macintosh) mentre si fa clic sul pulsante Corrispondenza frame (Match Frame).
Corrispondenza frame degli effetti di movimento
È possibile individuare la clip sorgente (una master clip o subclip) di un effetto di movimento utilizzando la funzione Corrispondenza frame (Match Frame). Per ulteriori informazioni sull'uso della funzione Corrispondenza frame (Match Frame), vedere Utilizzo della funzione Frame corrispondente a pagina 514.
Per effettuare la corrispondenza dei frame di un effetto di movimento:
1. Nella Timeline posizionare l'indicatore di posizione sull'effetto di posizione desiderato.
2. Selezionare la traccia per l'effetto di movimento desiderato.
3. Tenere premuto Alt+Ctrl (Windows) o Opzione+k (Macintosh) e fare clic sul pulsante Corrispondenza frame (Match Frame).
La clip sorgente dell'effetto di movimento viene caricata nel monitor a comparsa Sorgente (Source).
Capitolo 12 Visualizzazione e definizione del girato
516
Capitolo 13
Primi montaggi
Dopo avere visualizzato e segnato le clip o creato le subclip, si è pronti per creare una sequenza. Le procedure per creare una sequenza elementare vengono spiegate nel presente capitolo, come descritto nelle seguenti sezioni:
• Impostazione di una nuova sequenza
• Esecuzione del primo montaggio
• Montaggio di clip addizionali in una sequenza
• Rimozione, estrazione e copia di materiale
• Riproduzione della nuova sequenza
• Come procedere con il montaggio
Impostazione di una nuova sequenza
Per avere maggiori informazioni sull'impostazione di una nuova sequenza, consultare le seguenti sezioni:
• Creazione di una nuova sequenza
• Modifica delle informazioni sulla sequenza
• Modifica del timecode iniziale per sequenze
• Impostazione delle tracce per la nuova sequenza
Capitolo 13 Primi montaggi
518
Creazione di una nuova sequenza
Per creare una nuova sequenza:
1. Scegliere Clip > Nuova sequenza (New Sequence).
Si verifica una delle situazioni seguenti:
- Se si sono aperti uno o più bin e si è fatto clic su un determinato bin per attivarlo, la nuova sequenza viene visualizzata nel bin stesso. La sequenza viene inoltre visualizzata nel monitor Composer e nella Timeline, con il titolo generico "Sequenza senza titolo (Untitled Sequence) n". Ogni nuova sequenza viene provvista di una numerazione incrementale, fino a quando non la si rinomina.
- Se sono aperti diversi bin, ma nessuno è attivato, viene visualizzata la finestra di dialogo Seleziona (Select).
2. Selezionare il bin in cui memorizzare la nuova sequenza o fare clic sul pulsante Nuovo bin (New Bin) per crearne e aprirne uno nuovo.
3. Fare clic su OK.
Nel bin, nel monitor Composer e nella Timeline viene visualizzata una sequenza senza nome.
Impostazione di una nuova sequenza
519
Per rinominare la nuova sequenza:
t Digitare immediatamente un nuovo nome mentre quello precedente lampeggia nel bin.
n Se si fa clic in un punto qualsiasi dell'interfaccia dopo la creazione della nuova sequenza, si disattiva il campo di testo del nome della sequenza. Per cambiare il nome della sequenza, occorre fare di nuovo clic sul nome della sequenza.
Modifica delle informazioni sulla sequenza
Le seguenti procedure facoltative consentono di rinominare le nuove sequenze e di impostare un timecode iniziale personalizzato, utilizzando il comando Informazioni sulla sequenza (Get Sequence Info).
Per cambiare il nome di una sequenza e impostare un timecode personalizzato:
1. Con la sequenza caricata e il monitor Compose attivo, scegliere File > Informazioni sulla sequenza (Get Sequence Info).
Viene visualizzata la finestra di dialogo Informazioni sulla sequenza (Sequence Info).
2. Digitare un nuovo nome nella casella di testo Nome (Name).
3. Trascinare il cursore sul timecode iniziale, poi digitare un nuovo timecode.
4. (Facoltativo) Per i progetti 24p o 25p trascinare il puntatore sul numero di footage iniziale, Avvio di EC (Starting EC), e digitare un nuovo numero di footage iniziale.
5. Fare clic su OK.
Modifica del timecode iniziale per sequenze
Per modificare il tempo di inizio di una sequenza che è già stata creata:
1. Fare clic sul tempo di inizio della sequenza nel bin.
2. Digitare un nuovo timecode.
Capitolo 13 Primi montaggi
520
Impostazione delle tracce per la nuova sequenza
Quando si crea una nuova sequenza utilizzando il comando Nuova sequenza (New Sequence) e nel monitor a comparsa Sorgente (Source) non è stato caricato alcun materiale, la Timeline risulta vuota.
Per aggiungere una nuova traccia alla sequenza caricata nel monitor Composer:
t Scegliere Clip > Nuova traccia audio (New Audio Track) o Clip > Nuova traccia video (New Video Track).
La nuova traccia viene visualizzata nella Timeline.
Quando una nuova traccia viene aggiunta alla sequenza, le viene assegnato un numero consecutivo. È possibile modificare il sistema di numerazione delle tracce invece di utilizzare quello predefinito della numerazione consecutiva.
È possibile aggiungere una metatraccia per il montaggio MetaSync™. Per informazioni su MetaSync vedere la Guida di installazione e dell'utente di Avid MetaSync o la Guida in linea.
Esecuzione del primo montaggio
521
Per aggiungere una nuova traccia e modificare il sistema di numerazione:
1. Tenere premuto il tasto Alt (Windows) oppure Opzione (Macintosh) scegliere Clip > Nuova traccia audio (New Audio Track) o Clip > Nuova traccia video (New Video Track).
Viene visualizzata la finestra di dialogo Aggiungi traccia (Add Track).
2. Se si desidera passare a un tipo di traccia diverso da quella nuova scelta (ad esempio, da una nuova traccia video a una nuova traccia audio), fare clic sul menu a comparsa Tipo traccia (Track Type) e selezionare l'altra opzione.
3. Se si desidera selezionare un numero di traccia diverso dalla numerazione consecutiva predefinita impostata nella finestra di dialogo, fare clic sul menu a comparsa Numero traccia (Track Number) e selezionare un altro numero. Non è possibile selezionare il numero di una traccia esistente.
4. Fare clic su OK.
La nuova traccia viene visualizzata nella Timeline e nel pannello Seleziona traccia (Track Selector).
Esecuzione del primo montaggio
L'esecuzione del primo montaggio comporta le seguenti operazioni:
• Inizio del montaggio
• Creazione di un premontaggio istantaneo
• Annullamento o ripetizione di azioni
• Controllo dell'audio durante il montaggio
Menu a comparsa Tipo traccia Menu a comparsa Numero traccia
Capitolo 13 Primi montaggi
522
Inizio del montaggio
Per iniziare il montaggio:
1. Caricare la prima clip nel monitor Sorgente (Source) o in un monitor a comparsa Sorgente (Source). Se non sono stati già definiti in anticipo i punti IN e OUT per la clip o non è stata creata una subclip, visualizzare e contrassegnare la clip in base alle necessità.
2. Fare clic sui pulsanti nel pannello Seleziona traccia (Track Selector) per selezionare le tracce da includere nel montaggio.
Solo le tracce acquisite per la clip vengono visualizzate come tracce sorgente nella Timeline. Per ulteriori informazioni sull'utilizzo del pannello Seleziona traccia (Track Selector), vedere Utilizzo del pannello Seleziona traccia a pagina 538.
Ad esempio, con un'inquadratura a mezzo busto, è possibile selezionare le tracce V1 (immagine) e A2 (audio) se la voce è stata registrata su quelle tracce. Viene deselezionata la traccia A1, che potrebbe avere raccolto un suono indesiderato o non aver raccolto alcun suono da un secondo microfono.
Come altro esempio, se si sta preparando prima una traccia musicale, vengono selezionate le tracce A1 o A2, in base a dove è stata acquisita la musica, e deselezionata la traccia V1.
PulsantiMonitor tracce
PulsantiTracce sorgente
sorgente
Esecuzione del primo montaggio
523
3. Fare clic sul pulsante Inserisci (Splice-in) nella Tavolozza degli strumenti (Tool Palette) per aggiungere il montaggio alla sequenza nel monitor Composer. Vedere Utilizzo della Tavolozza degli strumenti a pagina 496.
Il monitor Composer visualizza la fine dell'ultimo frame del nuovo montaggio. (È possibile trascinare l'indicatore di posizione nella Timeline o la barra di posizione sotto il monitor Composer per rivedere la clip.) Il montaggio inoltre genera una visualizzazione grafica del taglio nella Timeline.
Pulsante Inserisci
Schermata del primo montaggio in una sequenza
Timeline generata dal montaggio
Clip sorgente
Fine dell'ultimo frame del nuovo montaggio
Capitolo 13 Primi montaggi
524
Creazione di un premontaggio istantaneo
In alternativa alla creazione di una nuova sequenza, montando le clip una alla volta, è possibile creare rapidamente un premontaggio selezionando e caricando più clip direttamente dal bin in vista Frame e trascinandole nella Timeline.
Per creare un premontaggio da un bin:
n Per creare un premontaggio più accurato, visualizzare e definire le clip nel bin in anticipo. Vedere Definizione dei punti IN e OUT a pagina 492.
1. Fare clic sulla scheda Frame per inserire la vista Frame.
2. Disporre le clip nel bin in base all'ordine in cui si desidera visualizzarle nella sequenza.
3. Selezionare le tracce per il montaggio.
n Se nel monitor Composer non sono state caricate sequenze, la Timeline non visualizza alcuna funzione.
4. Procedere in uno dei modi seguenti:
t Premere Ctrl (Windows) o Maiuscole (Macintosh) e fare clic sulle clip.
t Tracciare un riquadro di selezione attorno alle clip trascinando da sinistra verso destra e verso il basso per selezionare più di una clip. Vedere Tracciamento del riquadro di selezione intorno agli oggetti a pagina 349.
t Per selezionare tutte le clip del bin, scegliere Modifica (Edit) > Seleziona tutto (Select All).
5. Trascinare le clip evidenziate sulla Timeline per inserire le clip nel punto desiderato.
Le clip vengono inserite insieme per formare una nuova sequenza in base all'ordine in cui erano elencate nel bin.
Montaggio di clip addizionali in una sequenza
525
Annullamento o ripetizione di azioni
È possibile annullare o ripetere fino a 32 azioni precedenti elencate nel menu Modifica (Edit).
Per annullare solo il montaggio o la funzione precedente:
t Scegliere Modifica (Edit) > Annulla (Undo).
Per ripetere solo il montaggio o l'azione precedente:
t Scegliere Modifica (Edit) > Ripeti (Redo).
Controllo dell'audio durante il montaggio
È possibile utilizzare lo strumento Audio (Audio Tool) per controllare i livelli audio durante il montaggio. Se lo strumento Audio è attivo e si riproduce del girato che include l'audio, all'interno dello strumento vengono visualizzati i livelli di audio. Per ulteriori informazioni sull'utilizzo dello strumento Audio (Audio Tool), vedere Utilizzo dello strumento Audio a pagina 256.
Montaggio di clip addizionali in una sequenza
Le funzioni di montaggio principali sono quelle di inserimento e sovrascrittura. Nella maggior parte dei casi, si eseguono montaggi a tre punti, in cui vengono impostati tre punti, due nel materiale sorgente e uno nella sequenza o viceversa. Il quarto punto viene determinato automaticamente. Il modo in cui si impostano i punti dipende dal tipo di montaggio eseguito.
Capitolo 13 Primi montaggi
526
Esecuzione di un montaggio di inserimento
Il montaggio di inserimento consente di inserire il materiale dal monitor Sorgente (Source) o da un monitor a comparsa Sorgente (Source) nella sequenza senza sostituire il materiale già presente. Il materiale esistente nella sequenza viene spostato oltre il nuovo materiale, prolungando la durata totale della sequenza.
Per eseguire un montaggio di inserimento:
1. Fare doppio clic su una clip per il monitor Sorgente (Source) o il monitor a comparsa Sorgente (Source).
2. Definire un punto IN.
3. Definire un punto OUT.
4. Definire un punto IN nella sequenza facendo quanto segue:
a. Spostare l'indicatore di posizione nella Timeline o nella barra di posizione del monitor Composer fino al punto in cui si desidera inserire la clip nella sequenza.
b. Fare clic sul pulsante Punto IN (Mark IN) oppure premere il tasto corrispondente sulla tastiera.
n Se non viene definito un punto IN, la nuova clip viene inserita nella sequenza nel punto in cui si trova attualmente l'indicatore di posizione.
5. Fare clic sul pulsante Menu rapido (Fast Menu).
Viene visualizzata la Tavolozza degli strumenti (Tool Palette).
6. Fare clic sul pulsante Inserisci (Splice-in) giallo oppure premere il tasto di inserimento assegnato alla tastiera, per completare il montaggio.
Prima dell'inserimento
Dopo l'inserimento
Nuova clip
Punto di inserimento
Clip Z
Le clip esistenti vengono spostate.
Clip X Clip Y
Clip ZClip X Clip Y Nuova clip
Pulsante Punto IN
Pulsante Punto OUT
Montaggio di clip addizionali in una sequenza
527
Esecuzione di un montaggio di sovrascrittura
Un montaggio di sovrascrittura sostituisce una sezione della sequenza con il materiale selezionato nel monitor Sorgente (Source) o in un monitor a comparsa Sorgente (Source). A differenza del montaggio di inserimento, un montaggio di sovrascrittura sostituisce il materiale esistente e perciò non allunga la durata totale della sequenza.
Per eseguire un montaggio di sovrascrittura:
1. Nel monitor Sorgente (Source) definire un punto IN o un punto OUT, ma non entrambi, in modo da mostrare l'inizio o la fine della clip che si desidera utilizzare.
2. Nel monitor Composer definire sia un punto IN che un punto OUT per selezionare il materiale nella sequenza che si desidera sovrascrivere. È inoltre possibile definire un punto OUT e spostare l'indicatore di posizione nella Timeline o barra di posizione fino al punto IN.
3. Fare clic sul pulsante Sovrascrivi (Overwrite) rosso nella Tavolozza degli strumenti (Tool palette). In alternativa premere il tasto di sovrascrittura assegnato alla tastiera, per completare il montaggio.
Prima della sovrascrittura
Dopo la sovrascrittura
Materiale da sovrascrivere
Nuova clip
Clip ZClip X Clip Y
Clip ZClip X Clip Y Nuova clip
Pulsante Sovrascrivi (Overwrite)
Capitolo 13 Primi montaggi
528
Esecuzione di un montaggio di sostituzione
Per eseguire un montaggio di sostituzione:
1. Selezionare un frame di sincronizzazione nella clip sorgente, spostando l’indicatore di posizione per visualizzare il frame nel monitor a comparsa Sorgente (Source).
Il frame di sincronizzazione può essere un punto IN, un punto OUT oppure qualsiasi frame fra ciò che si desidera sincronizzare con il frame nella clip esistente nella sequenza.
2. Selezionare il frame di sincronizzazione nella sequenza per la ripresa montata che si desidera sostituire, spostando l’indicatore di posizione o nella barra di posizione del monitor Composer o nella Timeline su quel frame.
3. Scegliere Strumenti (Tools) > Tavolozza dei comandi (Command Palette).
4. Fare clic sulla scheda Montaggio (Edit).
5. Selezionare Tavolozza attiva (Active Palette).
6. Fare clic sul pulsante blu Montaggio sostituzione (Replace Edit).
La clip viene sostituita.
n Se si sta sostituendo una clip in un montaggio di sovrapposizione e l’indicatore di posizione si trova all'interno della sovrapposizione, si potrebbe sostituire del materiale sbagliato, a meno che non si selezioni l'intero segmento che si desidera sostituire.
Rimozione, estrazione e copia di materiale
529
Rimozione, estrazione e copia di materiale
Estrai/Inserisci (Extract/Splice) e Rimuovi/Sovrascrivi (Lift/Overwrite) sono funzioni della modalità Segmenti (Segment Mode) utilizzabili per rimuovere e riposizionare i segmenti. Per ulteriori informazioni vedere Esecuzione di montaggi in modalità Segmenti a pagina 571.
La rimozione, l'estrazione e la copia consentono di rimuovere o di riposizionare rapidamente del materiale nella sequenza. È ad esempio possibile spostare una clip dalla fine all'inizio della sequenza oppure rimuovere completamente il materiale dalla sequenza. I comandi di rimozione, estrazione e copia collocano il materiale rimosso negli Appunti. È possibile copiare il materiale in un altro punto della sequenza o in un'altra sequenza.
Rimozione del materiale
La funzione Rimuovi (Lift) consente di rimuovere il materiale selezionato da una traccia nella sequenza e di lasciare del nero o del silenzio a riempire il vuoto. In seguito sarà possibile spostare o riempire il vuoto con altro girato. Quando si rimuove del materiale, la durata globale della traccia (o sequenza) resta la stessa.
Il materiale viene collocato negli Appunti.
Clip X rimossa
Clip W Clip YNero Clip Z
Capitolo 13 Primi montaggi
530
Per rimuovere il materiale:
1. Definire i punti IN e OUT nella sequenza all'inizio e alla fine del materiale che si desidera rimuovere.
2. Selezionare le tracce contenenti il materiale.
L'operazione verrà eseguita solo sulle tracce selezionate. Vedere Utilizzo del pannello Seleziona traccia a pagina 538.
3. Fare clic sul pulsante Rimuovi (Lift) nella barra superiore della Timeline. In alternativa premere il tasto di rimozione assegnato alla tastiera, per completare il montaggio.
Estrazione di materiale
La funzione di estrazione consente di rimuovere il materiale selezionato da una traccia nella sequenza e di colmare il vuoto lasciato dalla sua rimozione. Con l'estrazione del materiale si riduce la durata della traccia o della sequenza.
Per estrarre il materiale:
1. Definire i punti IN e OUT nella sequenza all'inizio e alla fine del materiale che si desidera estrarre.
Selezionare le tracce contenenti il materiale.
L'operazione verrà eseguita solo sulle tracce selezionate. Vedere Utilizzo del pannello Seleziona traccia a pagina 538.
2. Fare clic sul pulsante Estrai (Extract) nella barra superiore della Timeline. In alternativa premere il tasto di estrazione assegnato alla tastiera, per completare il montaggio.
PulsanteRimuovi
Il materiale viene collocato negli Appunti.
Prima dell'estrazione
Dopo l'estrazione
La traccia viene ridotta.
Clip ZClip X Clip Y
Clip ZClip X
Clip Y estratta
PulsanteEstrai
Rimozione, estrazione e copia di materiale
531
Copia del materiale
La funzione Copia negli appunti (Copy to Clipboard) consente di duplicare il materiale selezionato nella sequenza lasciandolo inalterato. Quando si copia il materiale, la sequenza non viene modificata. Il materiale può quindi essere inserito in un altro punto della sequenza o in un'altra sequenza.
Per copiare del materiale negli Appunti:
1. Definire i punti IN e OUT nella sequenza all'inizio e alla fine del materiale che si desidera copiare.
2. Selezionare le tracce contenenti il materiale.
L'operazione verrà eseguita solo sulle tracce selezionate. Vedere Utilizzo del pannello Seleziona traccia a pagina 538.
3. Scegliere Strumenti (Tools) > Tavolozza dei comandi (Command Palette), quindi selezionare la scheda Montaggio (Edit).
4. Fare clic sul pulsante Copia negli appunti (Copy to Clipboard).
Il materiale selezionato viene copiato negli Appunti e la sequenza resta inalterata.
Utilizzo degli Appunti
Gli Appunti del sistema Avid rappresentano un utile strumento per tagliare, copiare e incollare, adattato a speciali necessità per l'ambiente di montaggio.
Inserimento di una sequenza negli Appunti
Per collocare negli Appunti una sezione contrassegnata di una sequenza in qualsiasi momento:
t Fare clic sul pulsante Rimuovi (Lift) o sul pulsante Estrai (Extract) nella barra degli strumenti superiore della Timeline oppure sul pulsante Copia negli appunti (Copy to Clipboard) della scheda Montaggio (Edit) della Tavolozza dei comandi (Command Palette).
Copia negliAppunti
Capitolo 13 Primi montaggi
532
n È possibile associare questi pulsanti ai pulsanti della Tavolozza degli strumenti (Tool Palette) o ai tasti della Tavolozza della tastiera (Keyboard Palette). Vedere Assegnazione dei pulsanti selezionabili dall'utente a pagina 167.
La funzione Copia negli Appunti (Copy to Clipboard) risulta utile per spostare o inserire del materiale in una sequenza senza spostare più segmenti in modalità Segmenti (Segment) o per ricostituire la sezione in un'altra posizione. Ad esempio, è possibile:
• Copiare una parte di una sequenza per incollarla in un'altra sequenza.
• Isolare e copiare una parte di una traccia audio per riprodurre la musica a ciclo continuo (loop) o ripetere un effetto audio.
• Copiare elementi grafici da inserire in altre posizioni in un taglio di formato.
Recupero di materiale dagli Appunti
Gli appunti consentono di ripristinare in modo veloce i segmenti rimossi o estratti. Ciò si rivela particolarmente utile se sono stati eseguiti uno o più montaggi dopo la rimozione del materiale. Se, invece, si utilizza la funzione di annullamento Annulla (Undo) per ripristinare il materiale, vengono rimossi anche tutti i montaggi effettuati nel frattempo. Gli Appunti consentono quindi di ripristinare il materiale e di mantenere i montaggi successivi.
n Se si rimuove o si estrae ulteriore materiale, questo viene sostituito negli Appunti. Creare una sottosequenza se si desidera conservare il materiale per più di alcuni minuti.
Per recuperare materiale dagli Appunti:
1. Aprire gli Appunti come monitor Sorgente (Source) o monitor a comparsa Sorgente (Source) scegliendo Strumenti (Tools)>Monitor appunti (Clipboard Monitor).
2. Montare il contenuto degli Appunti nella sequenza.
Riproduzione della nuova sequenza
533
Riproduzione della nuova sequenza
È possibile riprodurre una sequenza in qualsiasi momento e visualizzarla nel monitor Composer.
Riproduzione di una sequenza
Per riprodurre una sequenza:
1. Assicurarsi che l'icona Monitor tracce video (Video Track Monitor) si trovi sulla traccia video superiore per visualizzare tutte le tracce video e gli effetti durante la riproduzione.
2. Assicurarsi che i pulsanti Monitor tracce audio (Audio Track Monitor) per la traccia audio siano attivati per consentire la corretta riproduzione di tutte le tracce audio.
3. Andare all'inizio della sequenza nel monitor Composer o nella Timeline facendo clic sul lato sinistro della barra di posizione per riportare l'indicatore di posizione all'inizio oppure premere il tasto Home della tastiera.
4. Utilizzare l'indicatore di posizione, i pulsanti o la tastiera per riprodurre o spostarsi frame per frame (jogging) nel girato, visualizzandolo nel monitor Composer.
Pulsante del monitor Tracce video con l'icona
Pulsante Monitor tracce audio con l'iconadell'altoparlante colore oro
del monitor
Capitolo 13 Primi montaggi
534
Avvio della riproduzione a ciclo continuo
Per riprodurre una sequenza senza interruzione, attivare il comando Riproduci da IN a OUT (Play IN to OUT) tramite il tasto Alt (Windows) o il tasto Control (Macintosh). Per determinare l'intervallo da riprodurre a ciclo continuo è necessario impostare i punti IN e OUT nella sequenza.
n È possibile utilizzare questa tecnica anche per isolare e riprodurre senza interruzione una piccola parte della sequenza durante un montaggio complicato.
Per avviare la riproduzione a ciclo continuo:
1. Definire i punti IN e OUT nella sequenza. Per riprodurre l'intera sequenza, definire il punto IN all'inizio e il punto OUT alla fine.
2. Premere il tasto Alt (Windows) oppure il tasto Control (Macintosh) e il tasto di riproduzione tra i punti IN e OUT (Play IN to OUT).
La riproduzione si avvia e continua finché non si preme la barra spaziatrice o non si fa clic in un punto qualsiasi con il mouse.
Come procedere con il montaggio
Quando si è terminato un premontaggio di prova, è possibile ottimizzare la sequenza.
PerConsultare l'argomento
Ottenere ulteriori informazioni sulla Timeline e sulle tecniche di montaggio nella modalità Segmenti (Segment Mode)
Capitolo 14
Eseguire modifiche di precisione di frame nei montaggi utilizzando la modalità Trim (Trim Mode)
Capitolo 15
Come procedere con il montaggio
535
Eseguire un montaggio con tracce audio o un missaggio di tracce audio in preparazione della riproduzione o dell'uscita
Capitolo 16
Aggiungere effetti alla sequenza La Guida agli effetti per il sistema in uso o la Guida in linea
Eseguire un montaggio con tracce sincronizzate Capitolo 17
Generare l'output della sequenza terminata Capitolo 19
PerConsultare l'argomento
Capitolo 13 Primi montaggi
536
Capitolo 14
Utilizzo della Timeline
Nel sistema Avid ciascun montaggio e ciascun effetto vengono rappresentati nella struttura grafica della Timeline che consente di tracciare e manipolare gli elementi della sequenza. Inoltre, la Timeline dispone di una propria serie di strumenti di montaggio che possono essere utilizzati per creare e rivedere montaggi e transizioni su più tracce.
Le tracce video e audio nella Timeline vengono riprodotte nel monitor Composer. È possibile montare le sequenze e rivedere i cambiamenti nel monitor Composer fino a ottenere il risultato desiderato. Queste caratteristiche vengono descritte nelle sezioni seguenti:
• Utilizzo del pannello Seleziona traccia
• Personalizzazione della Timeline
• Navigazione nella Timeline
• Montaggio nella Timeline
• Stampa della Timeline
Capitolo 14 Utilizzo della Timeline
538
Utilizzo del pannello Seleziona traccia
Con l'avanzare del progetto, può darsi che sia necessario inserire ed eseguire montaggi con tracce audio o video supplementari. L'utilizzo di più tracce video serve principalmente per gli effetti. Il sistema Avid consente di montare fino a 8 tracce video od 8 tracce audio.
Quando si lavora con più tracce, è possibile utilizzare il pannello di selezione delle tracce per selezionare, modificare, eliminare, sincronizzare, inserire e controllare le tracce. È possibile utilizzare più tracce per sovrapporre effetti audio e suoni o per aggiungere titoli video e altri effetti.
n Per ottenere la riproduzione contemporanea di più tracce video, è necessario applicare un effetto appropriato che componga gli strati. Se correttamente controllati, invece, più strati audio vengono riprodotti subito.
Nel lato sorgente del pannello vengono visualizzate solo le tracce disponibili nella clip attualmente caricata. Ad esempio, una clip contenente audio acquisito soltanto per la traccia A1 non visualizza una traccia A2 nel pannello di selezione delle tracce.
Pulsanti del monitor Tracce sorgente
Pulsanti Traccia sorgente
Pulsanti Blocco sincronizzazione e Blocca
Pulsanti Traccia di registrazione
Pulsanti del monitor Tracce di registrazione
Pulsante TimecodePulsante Sincro/Blocca tutte
Pulsante del monitor Tracce video con l'icona del monitor
Pulsante del monitor Tracce audio con icona altoparlante nera
Pulsante Monitor tracce audio con l'icona color oro dell'altoparlante
Utilizzo del pannello Seleziona traccia
539
Il lato di registrazione del pannello mostra solo le tracce correntemente in uso per la sequenza. Se tuttavia il materiale sorgente viene modificato con una traccia selezionata inesistente sul lato di registrazione, per impostazione predefinita la traccia viene visualizzata sul lato di registrazione dopo che è avvenuta la modifica.
Selezione di tracce
Tenere presente quanto segue quando si selezionano tracce sul lato di registrazione o sul lato sorgente del pannello Seleziona traccia (Track Selector):
• Le tracce selezionate possono essere inserite sul lato sorgente direttamente nella sequenza, presupponendo che siano state selezionate le tracce parallele sul lato di registrazione.
• Le tracce deselezionate sul lato sorgente non possono essere inserite nella sequenza, indipendentemente dalle selezioni nel lato di registrazione.
• Le tracce deselezionate sul lato registrazione non possono essere inserite nella sequenza, indipendentemente dalle selezioni nel lato sorgente.
Per selezionare le tracce esistono diversi metodi:
• Utilizzare i tasti standard delle tastiere, secondo le assegnazioni della Tavolozza della tastiera (Keyboard Palette). Vedere Informazioni sulla tastiera a pagina 488 e la Tabella 22.
Tabella 22 Tasti di selezione delle tracce
Tasto Traccia Tasto Traccia
7 V2 Maiusc+7 V4
8 V1 Maiusc+8 V3
9 A1 Maiusc+9 A5
0 A2 Maiusc+0 A6
- (trattino) A3 Maiusc+ - (trattino) A7
= A4 Maiusc+= A8
Capitolo 14 Utilizzo della Timeline
540
• Fare clic sul pulsante Traccia (Track) di qualsiasi traccia non attiva per selezionare la traccia. Per deselezionare la traccia, fare clic sul pulsante Traccia (Track) di qualsiasi traccia non attiva.
• Tracciare un riquadro di selezione attorno a più tracce per selezionarle contemporaneamente. Vedere Tracciamento del riquadro di selezione intorno agli oggetti a pagina 349.
• Con la finestra Timeline attiva, scegliere Seleziona tutte le tracce (Select-All Tracks) dal menu Modifica (Edit) per selezionare tutte le tracce sui lati di registrazione e sorgente.
• Fare clic sul pulsante Alterna Video/Audio (Cycle Picture/Sound), nella scheda Montaggio (Edit) della Tavolozza dei comandi (Command Palette), per alternare la selezione delle tracce video, audio e così via.
• Fare clic sui pulsanti V e A nella scheda Montaggio (Edit) della Tavolozza dei comandi (Command Palette).
Ad esempio, si potrebbero selezionare le tracce sorgente e di registrazione per V1, A1 e A2 per modificare l'immagine e l'audio dalla clip sorgente nella sequenza. Selezionare solo le tracce sorgente e destinazione V1 per inserire l'immagine senza sonoro, oppure selezionare le tracce sorgente e di registrazione A1 e A2 per inserire il sonoro senza l'immagine.
Controllo delle tracce
Per determinare il controllo delle tracce:
t Fare clic sulla colonna del monitor delle tracce sul lato sorgente o di registrazione per attivare o disattivare i pulsanti del monitor. Video and Audio Track Monitor buttons behave differently in some circumstances.I pulsanti del monitor Tracce video (Video Track Monitor) e del monitor Tracce audio (Audio Track Monitor) funzionano in maniera diversa in alcune circostanze.
Utilizzo del pannello Seleziona traccia
541
Controllo video
Il pulsante Monitor tracce video (Video Track Monitor) determina la visualizzazione del video durante la riproduzione. Tale visualizzazione può essere disattivata in qualsiasi momento per controllare solo l'audio durante il montaggio. Quando vi sono più tracce video, tutte le tracce che si trovano sotto la traccia controllata sono attive durante la riproduzione.
Nel montaggio con più tracce è possibile attivare il monitor su una traccia di livello inferiore per controllare solo il video nella traccia in questione. Questa funzione è particolarmente utile quando sono presenti più strati di effetti video e occorre vedere una traccia senza gli strati aggiuntivi. È inoltre possibile controllare una traccia in assolo, come descritto in Controllo di una traccia in assolo a pagina 542.
n Se viene riposizionata l'icona del monitor Tracce video (Video Track Monitor), assicurarsi di riportarla alla traccia superiore per visualizzare, renderizzare o eseguire l'output di tutte le tracce contemporaneamente. Le tracce non controllate non vengono incluse nella riproduzione.
Per controllare le tracce video:
t Fare clic sul pulsante Monitor tracce video (Video Track Monitor) per la traccia che si desidera controllare.
Controllo audio
Per le tracce audio, nella colonna monitor, vengono visualizzati due tipi di icone del monitor: l'icona nera e l'icona color oro dell'altoparlante. Il sistema Avid consente di controllare fino a 8 tracce alla volta, in base alla configurazione.
Tenere presente quanto segue:
• Per impostazione predefinita vengono impostate tracce dispari nell'altoparlante sinistro e tracce pari nell'altoparlante destro.
• Se la sequenza prevede più di 8 tracce audio, è possibile selezionare 8 tracce audio qualsiasi che si desidera controllare facendo clic sul pulsante del monitor Tracce audio (Audio Track Monitor). Il pulsante del monitor Tracce audio (Audio Track Monitor) assume il colore
Capitolo 14 Utilizzo della Timeline
542
viola con l'icona nera o color oro dell'altoparlante quando la traccia audio viene selezionata per il controllo della riproduzione e dell'output.
• Per ascoltare più di otto tracce alla volta, è necessario missarne alcune fino a un massimo di otto. Per ulteriori informazioni vedere Missaggio delle tracce audio a pagina 703.
• Per impostazione predefinita, tutte le tracce audio controllate sono selezionate per lo scrub. Per isolare tracce audio specifiche per lo scrub vedere Assolo di tracce audio nella Timeline a pagina 612.
• L'icona color oro dell'altoparlante sul pulsante Monitor tracce audio (Audio Track Monitor) indica che la traccia non viene persa quando aumenta la velocità di riproduzione durante lo scrub. Per impostazione predefinita i due pulsanti del monitor Tracce audio (Audio Track Monitor) superiori visualizzano l'icona color oro dell'altoparlante. Per ulteriori informazioni sull'impostazione di una traccia audio per assicurarsi che non venga persa durante lo scrub vedere Selezione di tracce per lo scrub a pagina 614.
• Il pulsante del monitor Tracce audio (Audio Track Monitor) diventa verde, con l'icona dell'altoparlante nera a indicare il controllo di assolo selezionato. Per ulteriori informazioni vedere Controllo di una traccia in assolo a pagina 542.
Controllo di una traccia in assolo
È possibile isolare una singola traccia video o audio per il controllo durante il montaggio senza dover deselezionare il controllo di tutte le altre tracce. Il controllo di una traccia in assolo presenta diversi vantaggi:
• È possibile controllare gli strati superiori di un effetto composito indipendentemente dagli strati inferiori.
• È possibile isolare una singola traccia audio per il controllo, senza dovere fare clic su più tracce audio per deselezionare il controllo di tutte le altre tracce audio.
• È possibile mantenere una buona velocità di riproduzione e scorrimento anche in sequenze complesse, isolando le tracce per il controllo.
Utilizzo del pannello Seleziona traccia
543
Per selezionare una traccia per il controllo in assolo:
t Premere Ctrl (Windows) o k (Macintosh) e fare clic sul pulsante Monitor tracce (Track Monitor) relativo alla traccia selezionata.
Il pulsante Monitor tracce (Track Monitor) diventa di colore verde con l'icona del monitor nera (traccia video) o con l'icona dell'altoparlante nera (traccia audio) per indicare il controllo in assolo.
Per deselezionare il controllo in assolo:
t Fare clic sul monitor delle tracce in assolo nel pannello Seleziona tracce (Track Selector).
L'icona del monitor torna alla funzionalità normale.
Passaggio da un tipo di traccia all'altro all'interno di una selezione
Per alternare la selezione dei tipi di tracce disponibili nel pannello Seleziona traccia:
1. Fare clic sul pulsante Alterna Video/Audio (Cycle Picture/Sound) nella scheda Montaggio (Edit) della Tavolozza dei comandi (Command Palette).
Ogni volta che si fa clic sul pulsante Alterna Video/Audio (Cycle Picture/Sound), si alterna la selezione dei tipi di tracce disponibili:
a. Tracce video
b. Tutte le tracce
c. Tracce audio
d. Nessuna traccia
2. Continuare a fare clic sul pulsante per ripetere l'operazione.
n È possibile assegnare il pulsante Alterna Video/Audio (Cycle Picture/Sound) a qualsiasi pulsante della Tavolozza degli strumenti (Tool Palette) o a qualsiasi tasto della Tavolozza della tastiera (Keyboard Palette). Per informazioni sull'assegnazione di questi pulsanti vedere Utilizzo della Tavolozza dei comandi a pagina 165.
Capitolo 14 Utilizzo della Timeline
544
Blocco e sblocco di tracce
È possibile bloccare le tracce selezionate per evitare ulteriori montaggi.
Nella riga centrale del pannello di selezione delle tracce viene visualizzata l'icona di sincronizzazione bloccata (barra) per le tracce a sincronizzazione bloccata e l'icona di blocco (lucchetto) per le tracce bloccate.
Il blocco delle tracce per evitare ulteriori montaggi è particolarmente utile nelle seguenti circostanze:
• Per il montaggio video è possibile bloccare le tracce quando è stata completata una serie di montaggi multistrato complessi e si desidera evitare di apportare modifiche accidentali mentre si sta lavorando sulle tracce adiacenti.
• Per il montaggio audio è possibile bloccare le tracce audio contenenti il dialogo di sincronizzazione che dovrebbe essere mantenuto mentre si esegue il montaggio di tracce video o audio adiacenti.
• Per i progetti che coinvolgono più montatori, è possibile bloccare le tracce per evitare cambiamenti non necessari o accidentali.
Per ulteriori informazioni sulla sincronizzazione bloccata delle tracce, vedere Sincronizzazione bloccata delle tracce a pagina 547.
Per bloccare le tracce:
1. Selezionare le tracce che si desidera bloccare (sorgente, di registrazione o entrambe) facendo clic su una traccia alla volta.
2. Procedere in uno dei modi seguenti:
t Fare clic con il pulsante destro del mouse (Windows) o premere Control e Maiuscole (Macintosh) nella Timeline, quindi selezionare Blocca tracce (Lock Tracks).
t Scegliere Clip > Blocca tracce (Lock Tracks).
L'icona del lucchetto indica che le tracce selezionate sono bloccate; non è possibile nessun ulteriore montaggio sulle tracce bloccate.
Utilizzo del pannello Seleziona traccia
545
Per sbloccare le tracce:
1. Selezionare le tracce da sbloccare.
2. Procedere in uno dei modi seguenti:
t Fare clic con il pulsante destro del mouse (Windows) o premere Control e Maiuscole (Macintosh) nella Timeline, quindi selezionare Sblocca tracce (Unlock Tracks).
t Scegliere Clip > Sblocca tracce (Unlock Tracks).
L'icona a forma di lucchetto scompare e le tracce vengono sbloccate.
Inserimento di tracce
Quando si lavora con più tracce, può accadere di dover montare dell'audio o del video sorgente su una traccia diversa dalla traccia parallela visualizzata nel pannello Seleziona tracce (Track Selector). Per montare il materiale sorgente su un'altra traccia di registrazione a un livello superiore o inferiore occorre inserire la traccia sorgente nella traccia di registrazione scelta.
È possibile eseguire un solo inserimento per ciascun montaggio, ma è possibile eseguire un inserimento dalla stessa traccia sorgente il numero di volte desiderato, nonché diversi inserimenti prima di un montaggio. L'audio può essere inserito soltanto sull'audio, il video soltanto sul video.
n È possibile inserire le tracce mediante l'opzione Inserimento automatico (Auto-Patching) nella scheda Montaggio (Edit) della finestra di dialogo Impostazioni Timeline (Timeline Settings). Per ulteriori informazioni vedere Impostazioni della Timeline: scheda Montaggio nella Guida in linea.
Capitolo 14 Utilizzo della Timeline
546
Per eseguire un inserimento:
t Trascinare da una traccia sorgente (audio o video) alla traccia di registrazione scelta.
Durante l'inserimento viene visualizzata una freccia bianca.
Per annullare un inserimento:
t Riportare manualmente l'inserimento sulla traccia precedente.
Non appena si trascina la freccia e si rilascia il mouse, la traccia sorgente selezionata si sposta accanto alla traccia di registrazione su cui viene inserita. La traccia inserita rimane evidenziata in attesa del montaggio. È quindi possibile selezionare le altre tracce richieste per il montaggio.
c Quando si esegue un inserimento da una traccia video all'altra, l'icona Monitor tracce video (Video Track Monitor) si sposta in corrispondenza della traccia inserita se l'opzione Controllo automatico (Auto-Monitoring) è selezionata nella scheda Montaggio (Edit) della finestra di dialogo Impostazioni Timeline (Timeline Settings) (vedere Impostazioni della Timeline: scheda Montaggio nella Guida in linea). Tornare a controllare la traccia più in alto, quando necessario, per riprodurre e ottenere tutte le tracce video.
Inserimento di audio da una traccia sorgente a una traccia di registrazione.
Nuovo ordine di tracce sorgente che identifica l'inserimento.
Durante l'inserimento Dopo l'inserimento
Utilizzo del pannello Seleziona traccia
547
Sincronizzazione bloccata delle tracce
La funzione di blocco della sincronizzazione (Sync Lock) consente di mantenere la sincronizzazione tra più tracce mentre si aggiungono o si rimuovono fotogrammi in modalità Trim (Trim Mode) o in modalità Sorgente/registrazione (Source/Record Mode). Ad esempio, se si inserisce un montaggio in una traccia con la sincronizzazione bloccata su una seconda traccia, viene inserito automaticamente un riempimento nella seconda traccia per mantenere la sincronizzazione tra le due.
Il blocco della sincronizzazione presenta diversi aspetti peculiari:
• Il blocco della sincronizzazione si applica solo al trimming a roller singolo, poiché il trimming a roller doppio non interrompe la sincronizzazione.
• È possibile bloccare la sincronizzazione di qualsiasi numero di tracce in qualsiasi combinazione. Le tracce non richiedono di accoppiare il timecode o le sorgenti comuni e possono includere più tracce video e audio.
• Il blocco della sincronizzazione ha effetto sulle tracce intere. Di conseguenza, il trimming in una sequenza influisce anche sui segmenti paralleli di altre tracce a sincronizzazione bloccata.
Questa funzione si rivela utile soprattutto quando si lavora con più tracce e si desidera mantenere la sincronizzazione tra due o più tracce durante il trimming.
Per eseguire la sincronizzazione bloccata delle tracce:
t Fare clic nella colonna centrale tra i selettori di traccia per attivare l'icona Blocco sincronizzazione (Sync Lock).
Per riprendere il montaggio sulle singole tracce:
t Fare di nuovo clic per rimuovere l'icona Blocco sincronizzazione (Sync Lock).
Capitolo 14 Utilizzo della Timeline
548
Aggiunta di tracce
Per aggiungere una nuova traccia a una sequenza, ricorrere a uno dei metodi seguenti:
t Caricare una sequenza nel monitor Composer o nel monitor ) a comparsa Sorgente (Source, quindi scegliere Clip > Nuova traccia audio (New Audio Track) o Clip > Nuova traccia video (New Video Track).
La nuova traccia viene visualizzata nella Timeline.
Per gestire il sistema di numerazione delle tracce invece di usare la numerazione consecutiva.
1. Tenere premuto il tasto Alt (Windows) oppure Opzione (Macintosh) scegliere Clip > Nuova traccia audio (New Audio Track) o Clip > Nuova traccia video (New Video Track).
Viene visualizzata la finestra di dialogo Aggiungi traccia (Add Track).
2. (Facoltativo) Fare clic sul menu a comparsa Tipo nuova traccia (New Track Type) e selezionare il tipo di traccia che si desidera aggiungere selezionando la relativa opzione.
3. (Facoltativo) Selezionare un numero di traccia diverso da quello predefinito visualizzato nella finestra di dialogo, selezionandone uno dal menu a comparsa Numero traccia (Track Number).
4. Fare clic su OK. Si verifica una delle situazioni seguenti:
- La nuova traccia viene visualizzata nella Timeline e nel pannello Seleziona traccia (Track Selector).
- Se si seleziona il numero di una traccia esistente, come indicato al punto 3, viene chiesto se si desidera inserire la nuova traccia. Fare clic sul pulsante Inserisci (Insert) per aggiungere la nuova traccia sotto la traccia corrente avente quel numero. La nuova traccia viene etichettata con il numero prescelto, mentre quelle esistenti vengono rinumerate in ordine consecutivo.
Utilizzo del pannello Seleziona traccia
549
Ridenominazione delle tracce
Per aggiungere un nome personalizzato a una traccia nella Timeline:
1. Fare clic con il pulsante destro del mouse (Windows) o premere Control e Maiuscole e fare clic sul pulsante Seleziona tracce (Track Selector) (Macintosh), quindi selezionare Rinomina traccia (Rename Track).
Viene visualizzata la finestra per l'inserimento di commenti (Cmnt).
2. Immettere il nuovo nome per la traccia.
3. Fare clic su OK.
Per rimuovere il nome di una traccia personalizzata:
1. Fare clic con il pulsante destro del mouse (Windows) o premere Control e Maiuscole e fare clic sul pulsante Seleziona tracce (Track Selector) (Macintosh), quindi selezionare Rinomina traccia (Rename Track).
Viene visualizzata la finestra per l'inserimento di commenti (Cmnt).
2. Fare clic su Rimuovi (Remove).
Viene ripristinato il nome predefinito della traccia, come ad esempio V1.
Eliminazione di tracce
Per eliminare una o più tracce dalla sequenza:
n Assicurarsi di deselezionare tutte le tracce che si desidera conservare prima di eliminarne altre.
1. Fare clic sui pulsanti Traccia di registrazione (Record Track) per le tracce desiderate, quindi premere il tasto di eliminazione.
Viene visualizzata la finestra di dialogo Rimuovi traccia (Delete Track).
2. Fare clic su OK.
Le tracce vengono eliminate.
Capitolo 14 Utilizzo della Timeline
550
Per recuperare una traccia eliminata:
t Scegliere Modifica (Edit) > Annulla (Undo).
Personalizzazione della Timeline
È possibile personalizzare la Timeline in modo da visualizzare diverse informazioni sulla sequenza, sulle clip e sulle transizioni in essa contenute. Per personalizzare la Timeline, utilizzare il relativo menu rapido (Fast Menu) e le impostazioni della Timeline.
Esempi di personalizzazione della Timeline includono:
• Dettagli visivi: se si desidera visualizzare informazioni più dettagliate sulle clip con cui si lavora, è possibile ingrandire le tracce video e visualizzare i nomi e la durata delle clip e i nomi sorgente e dei media.
• Dettagli audio: se si eseguono operazioni avanzate con l'audio, con più tracce, o se si mettono a punto montaggi audio difficoltosi, è possibile ingrandire le tracce audio per visualizzare le forme d'onda e i livelli audio.
• Assegnazione dei pulsanti: è possibile assegnare i pulsanti alla barra degli strumenti superiore della Timeline. Per ulteriori informazioni vedere Utilizzo della barra degli strumenti superiore della Timeline a pagina 498.
Accesso alle impostazioni della Timeline
Le opzioni riportate nella finestra Impostazioni timeline (Timeline Settings) consentono di personalizzare la Timeline.
Per accedere alle opzioni della finestra di dialogo Impostazioni Timeline:
t Fare clic con il pulsante destro del mouse (Windows) o premere Control e Maiuscole e fare clic (Macintosh) nella Timeline, quindi selezionare Impostazioni Timeline (Timeline Settings).
Per ulteriori informazioni sulle opzioni vedere Impostazioni della Timeline nella Guida in linea.
Personalizzazione della Timeline
551
Utilizzo del menu rapido della Timeline
È possibile personalizzare l'aspetto della Timeline utilizzando varie opzioni del menu rapido (Fast Menu) della Timeline.
Per scegliere un'opzione dal menu rapido della Timeline:
t Fare clic sul pulsante Menu rapido (Fast Menu) e scorrere il menu per selezionare o deselezionare l'opzione desiderata. Gli elementi selezionati sono contrassegnati da segni di spunta.
Nella Tabella 23 vengono elencate le voci del menu rapido della Timeline.
Tabella 23 Opzioni del menu rapido della Timeline
OpzioneOpzione secondaria Descrizione
Configurazione predefinita (Default Setup)
Imposta la visualizzazione della Timeline sul valore predefinito.
Frame clip (Clip Frames)
Visualizza il primo frame all'interno di una clip nella Timeline.
Nomi clip (Clip Names) Attiva e disattiva la visualizzazione dei nomi delle clip nella Timeline.
Durata clip (Clip Durations)
Attiva e disattiva la visualizzazione della durata delle clip nella Timeline.
Commenti clip (Clip Comments)
Attiva e disattiva la visualizzazione dei commenti relativi alla clip nella Timeline.
Nome sorgenti (Source Names)
Attiva e disattiva la visualizzazione dei nomi del materiale sorgente nella Timeline.
Nomi media (Media Names)
Attiva e disattiva la visualizzazione dei nomi dei media file originali nella Timeline.
Capitolo 14 Utilizzo della Timeline
552
Evidenzia duplicati (Dupe Detection)
Mosta il duplicato con codice colore per la traccia V1.
n La funzione Evidenzia duplicato (Dupe Detection) è disponibile solo per Avid Xpress Pro. Vedere Utilizzo delle impostazioni della pellicola a pagina 763.
Intervalli di renderizzazione (Render Ranges)
Indica effetti non renderizzati o parzialmente renderizzati; vedere Personalizzazione della visualizzazione dell'intervallo di renderizzazione nella Guida agli effetti del sistema in uso o nella Guida in linea.
Nessuno (None) Disattiva la visualizzazione degli intervalli di renderizzazione.
Solo parziale (Partial Only)
Visualizza una linea rossa sulla parte di qualsiasi effetto parzialmente renderizzato attualmente non renderizzata, tuttavia non contrassegna completamente gli effetti non renderizzati.
Tutti (All) Visualizza una linea rossa sulla parte di qualsiasi effetto parzialmente renderizzato attualmente non renderizzata e su tutti gli effetti completamente non renderizzati.
Automazione audio della clip (Audio Clip Gain)
Visualizza le informazioni di guadagno della clip audio. Vedere Valori di automazione audio e valori di guadagno della clip di sistema a pagina 641.
Automazione audio (Audio Auto Gain)
Visualizza le informazioni di automazione della clip audio. Vedere Valori di automazione audio e valori di guadagno della clip di sistema a pagina 641.
Tabella 23 Opzioni del menu rapido della Timeline (seguito)
OpzioneOpzione secondaria Descrizione
Personalizzazione della Timeline
553
Traccia campionamento (Sample Plot)
Attiva e disattiva la visualizzazione della rappresentazione del segnale audio campionato per ciascuna traccia audio nella Timeline. La visualizzazione risulta migliore se si espande la traccia audio nella Timeline.
n È necessario contrassegnare i punti IN e OUT nel monitor Composer per visualizzare le tracce campione. Definire soltanto la parte che si desidera vedere, perché più lunga è l'area definita, più tempo è necessario per la visualizzazione.
Colore della clip (Clip Color)
Visualizza i colori locali, sorgente e offline assegnati alle clip.
Offline Quando è selezionata questa opzione, tutte le clip nella Timeline con i media offline sono evidenziate in rosso.
Colore tracce (Track Color)
Consente di visualizzare la Tavolozza dei colori (Color Palette) dove è possibile selezionare un colore per le tracce visualizzate nella Timeline. Se non è selezionata alcuna traccia o se non è caricata alcuna sequenza, è possibile modificare il colore di sfondo.
n L'impostazione di Colore tracce (Track Color) viene ignorata dalla scelta dei colori effettuata nella scheda Aspetto (Appearance) della finestra di dialogo Impostazioni interfaccia (Interface Settings). Vedere Opzioni della scheda Aspetto a pagina 134.
Mostra traccia (Show Track)
Visualizza un sottomenu per la visualizzazione delle tracce.
Tabella 23 Opzioni del menu rapido della Timeline (seguito)
OpzioneOpzione secondaria Descrizione
Capitolo 14 Utilizzo della Timeline
554
Ulteriori procedure di personalizzazione della Timeline
Il sistema Avid consente di evidenziare offline le clip media, ingrandire e ridurre le dimensioni delle tracce della Timeline e di modificare i colori delle tracce e dello sfondo. Tali procedure includono:
• Evidenziazione di clip di media offline
• Ingrandimento e riduzione di tracce
• Modifica del colore delle tracce nella Timeline
Evidenziazione di clip di media offline
È possibile scegliere di evidenziare nella Timeline clip che hanno media offline. Le clip vengono evidenziate in rosso ad indicare che i relativi media sono offline. Scegliendo Offline vengono annullate le precedenti selezioni di colore locale o sorgente.
Maggiore dettaglio (More Detail)
Espande orizzontalmente la Timeline a partire dall'indicatore di posizione.
Minore dettaglio (Less Detail)
Riduce orizzontalmente la Timeline a partire dall'indicatore di posizione.
Mostra tutti i frame (Show Every Frame)
Visualizza ciascun frame della Timeline, se si seleziona Mostra traccia (Show Track) > Pellicola (Film)
Mostra tutta la sequenza (Show Entire Sequence)
Visualizza l'intera sequenza nella Timeline.
Zoom indietro (Zoom Back)
Ripristina la visualizzazione della Timeline precedente allo zoom.
Zoom avanti (Zoom In) Ingrandisce la Timeline per la visualizzazione dettagliata di un'area selezionata.
Tabella 23 Opzioni del menu rapido della Timeline (seguito)
OpzioneOpzione secondaria Descrizione
Personalizzazione della Timeline
555
Per evidenziare le clip che hanno media offline:
1. Fare clic nella Timeline per attivarla.
2. Fare clic sul pulsante Menu rapido (Fast Menu) della Timeline e scegliere Colore della clip (Clip Color) > Offline.
Qualsiasi media offline viene visualizzato in rosso nella Timeline.
n Quando si lavora con gli strati annidati, una clip contenente media offline viene evidenziata in rosso anche se il media mancante è annidato a molti strati di profondità.
Ingrandimento e riduzione di tracce
È possibile aumentare o ridurre l'altezza di una o più tracce per migliorarne la visibilità e per visualizzare più informazioni al loro interno. Utilizzare questa funzione per:
• Ingrandire tutte le tracce per visualizzare le forme d'onda o altri elementi in più tracce.
• Ridurre e visualizzare tutte le tracce in una sequenza multistrato e al termine ingrandirle tutte.
Per ingrandire o ridurre l'altezza delle tracce selezionate:
1. Selezionare le tracce della Timeline che si desidera ridimensionare. Vedere Selezione di tracce a pagina 539.
2. Procedere in uno dei modi seguenti:
t Scegliere Modifica (Edit) > Espandi traccia (Enlarge Track) o Modifica (Edit) > Riduci traccia (Reduce Track).
t Premere Ctrl+L (Windows) o k+L (Macintosh) per ingrandire la traccia, oppure premere Ctrl+K (Windows) o k+K (Macintosh) per ridurre la traccia.
t Spostare il cursore sul pannello Seleziona traccia (Track Selector) finché non si trasforma in una barra intersecata da una freccia doppia. Trascinare il bordo verso l'alto o verso il basso per restringere o allargare la traccia. Questo metodo consente di selezionare una sola traccia alla volta.
Capitolo 14 Utilizzo della Timeline
556
Modifica del colore delle tracce nella Timeline
Per cambiare il colore delle tracce selezionate nella Timeline:
1. Fare clic sulla Timeline per attivarla.
2. Fare clic sul pulsante Menu rapido (Fast Menu) della Timeline e scegliere Colore tracce (Track Color).
3. Scegliere un colore per le tracce dalla tavolozza dei colori.
Se si desidera scegliere un colore personalizzato per le tracce, premere il tasto Alt (Windows) o il tasto Opzione (Macintosh) mentre si esegue questa procedura. Quando si rilascia il pulsante del mouse sulla tavolozza dei colori, viene visualizzata la finestra per la selezione dei colori di Windows o di Macintosh.
Salvataggio della vista Timeline personalizzata
Una volta personalizzata la Timeline, è possibile salvarla e accedere alla vista Timeline quando si passa da un progetto o da un'area di lavoro all'altra.
Per salvare una vista Timeline personalizzata:
1. Fare clic sul pulsante Menu viste (View Menu) nella parte inferiore della Timeline.
Se la vista non è ancora stata salvata, il pulsante è denominato Senza nome (Untitled).
2. Scegliere Salva con nome (Save As).
Viene visualizzata la finestra di dialogo Nome vista (View Name).
3. Digitare un nome per la vista Timeline.
4. Fare clic su OK.
Personalizzazione della Timeline
557
Sostituzione della vista Timeline
Se le viste salvate sono numerose, è possibile sostituire quelle non più utilizzate.
Per sostituire le viste salvate:
1. Tenere premuto il tasto Alt (Windows) o il tasto Opzione (Macintosh) e fare clic sul pulsante Menu viste (View Menu) per visualizzare l'elenco dei nomi delle viste salvate, preceduti dalla parola Sostituisci (Replace).
2. Selezionare il nome della vista salvata che si desidera sostituire nell'elenco.
La visualizzazione corrente della Timeline viene applicata al nome selezionato e il nome viene visualizzato nell'elenco scorrevole Impostazioni (Settings) nella finestra del progetto. È possibile modificare il nome della vista nell'elenco scorrevole Impostazioni (Settings).
Ripristino della Timeline predefinita
Per ripristinare la visualizzazione predefinita nella Timeline:
t Fare clic sul pulsante Menu rapido (Fast Menu) della Timeline e scegliere Configurazione predefinita (Default Setup).
Capitolo 14 Utilizzo della Timeline
558
Navigazione nella Timeline
La Timeline contiene diversi controlli nella barra di controllo inferiore, per spostarsi rapidamente in una sequenza e regolare la vista dei dettagli visualizzati nelle tracce durante il montaggio. Per navigare nella Timeline è possibile utilizzare l'indicatore di posizione, la barra di scala o la barra di scorrimento della Timeline. Inoltre, le sezioni contrassegnate della sequenza sono evidenziate nella Timeline come riferimento visivo.
Utilizzo dell'indicatore di posizione
L'indicatore di posizione nella Timeline indica la posizione nella sequenza e determina anche il modo in cui vengono interpretati alcuni comandi. Quando si trascina l'indicatore di posizione nella Timeline, si sposta anche l'indicatore di posizione più piccolo nella barra di posizione del monitor Composer.
Casella della scala Casella di scorrimento
Barra di scala Barra di scorrimento
Barra degli strumenti inferiore
Indicatore di posizione
Navigazione nella Timeline
559
Utilizzo della barra di scorrimento della Timeline
La barra di scorrimento della Timeline viene visualizzata nella parte inferiore della Timeline, a destra della barra degli strumenti della Timeline.
La barra di scorrimento della Timeline funziona come una qualsiasi barra di scorrimento standard di Windows. È possibile trascinare la casella di scorrimento per riposizionarsi all'interno della Timeline oppure fare clic sulle frecce per scorrere verso sinistra o verso destra.
Visualizzazione di dettagli nella Timeline
La barra della scala allunga e contrae l'area della Timeline centrata attorno all'indicatore di posizione. In tal modo è possibile ingrandire la visualizzazione (mettendo a fuoco un'area specifica della sequenza) o ridurla per vedere l'intera sequenza. Ciò si rivela molto utile soprattutto quando si ha una sequenza lunga con molti montaggi.
Per ingrandire la visualizzazione di una sezione della Timeline in corrispondenza dell'indicatore di posizione e poi tornare alla visualizzazione originale:
1. Premere il tasto Freccia Giù ripetutamente oppure fare clic sulla barra della scala e trascinarla verso destra.
Si verifica quanto segue:
- La Timeline si espande orizzontalmente.
- La traccia nella Timeline visualizza più dettagli.
- Dopo un certo livello di zoom, l'indicatore di posizione si suddivide in una linea blu a tinta unita e in una linea blu punteggiata (o ombra), che segna l'inizio e la fine del frame corrente.
2. Premere il tasto Freccia Giù ripetutamente oppure fare clic sulla barra della scala e trascinarla verso sinistra.
La Timeline si contrae.
Capitolo 14 Utilizzo della Timeline
560
Visualizzazione di dettagli della Timeline
È possibile ingrandire una sezione della Timeline anche utilizzando il pulsante Dettaglio timeline (Focus). Il pulsante si trova nella barra degli strumenti Timeline accanto al pulsante Menu rapido (Fast Menu).
Il pulsante Dettaglio timeline (Focus) consente di centrare rapidamente l'indicatore di posizione e di espandere la Timeline. Il pulsante Dettaglio timeline (Focus) espande sempre la Timeline in base a una scala di 90 pixel per secondo. L'indicatore di posizione è al centro della finestra. Quando si fa di nuovo clic sul pulsante Dettaglio timeline (Focus) vengono ripristinate le dimensioni precedenti della Timeline.
Per visualizzare dettagli della Timeline:
1. Spostare l'indicatore di posizione sul frame o sulla transizione da espandere.
2. Fare clic sul pulsante Dettaglio timeline (Focus).
L'area della Timeline intorno all'indicatore di posizione viene centrata e ingrandita.
3. Fare di nuovo clic sul pulsante Dettaglio timeline (Focus) per tornare alla vista precedente.
Visualizzazione di materiale sorgente nella Timeline
Il pulsante Alterna Sorgente/Registrazione nella timeline (Toggle Source/Record in Timeline) consente di visualizzare rapidamente materiale sorgente multitraccia nella Timeline, per selezionare e contrassegnare tracce specifiche.
Per impostazione predefinita, la Timeline visualizza come materiale sorgente soltanto le tracce disponibili.
Pulsante Dettaglio timeline (Focus)
Navigazione nella Timeline
561
Quando si fa clic sul pulsante per la visualizzazione del materiale sorgente, sia il pulsante che l'indicatore di posizione diventano di colore verde, a indicare che si sta visualizzando materiale sorgente.
Questa funzionalità è particolarmente utile durante il montaggio con una sequenza o una subclip creata da una sequenza; è inoltre possibile utilizzarla per visualizzare il contenuto di qualsiasi clip sorgente in una vista Timeline.
n Quando si visualizza materiale dal monitor Sorgente (Source) la vista Teste Code (Heads and Tails) è disattivata.
Controllo dello spostamento nella Timeline
Quando si lavora nella Timeline, è possibile utilizzare i tasti Ctrl e Alt (Windows) o i tasti k e Opzione (Macintosh) per controllare lo spostamento dell'indicatore di posizione.
Per andare all'inizio delle transizioni quando ci si sposta nella sequenza della Timeline:
t Tenere premuto il tasto Ctrl (Windows) o il tasto k (Macintosh) mentre si trascina l'indicatore di posizione.
Pulsante Alterna Sorgente/Registrazione nella timeline
Pulsante e indicatore di posizione verdi
Capitolo 14 Utilizzo della Timeline
562
Per andare alla fine delle transizioni:
t Premere Ctrl+Alt (Windows) o k+Opzione (Macintosh) mentre si trascina l'indicatore di posizione.
Per spostarsi di un frame alla volta:
t Tenere premuto il tasto Alt (Windows) o il tasto Opzione (Macintosh) mentre si trascina l'indicatore di posizione.
Visualizzazione della qualità video
Il pulsante Menu qualità video (Video Quality Menu) della barra degli strumenti inferiore della Timeline consente la riproduzione di media con diverse modalità:
• La modalità Qualità ottimale (Full Quality) utilizza la risoluzione di immagine massima, ma può gestire un livello limitato di complessità per gli effetti.
• La modalità Qualità bozza (Draft Quality) consente di visualizzare un maggior livello di complessità degli effetti, con un'immagine di qualità inferiore.
• La modalità Prestazioni ottimali (Best Performance) riproduce gli effetti nel modo più rapido, con la risoluzione più bassa.
n Se il sistema non è collegato a un dispositivo Avid Mojo DNA il pulsante Menu qualità video (Video Quality Menu) visualizza solo due opzioni, Qualità ottimale (Best Quality) e Prestazioni ottimali (Best Performance).
Per ulteriori informazioni sul pulsante Menu qualità video (Video Quality Menu), vedere Riproduzione con qualità video diverse nella Guida in linea.
Navigazione nella Timeline
563
Aggiunta di tagli
La funzione Aggiungi taglio (Add Edit) colloca un punto di montaggio artificiale tra fotogrammi di una clip. Il montaggio viene visualizzato nella Timeline come la transizione tra due clip, ma quando la clip viene riprodotta il girato appare invariato poiché i frame sono continui.
Utilizzare le aggiunte tagli innanzitutto per dividere e isolare parti di una clip o di una sequenza per modificare una parte senza influire sul resto del girato. Dopo avere eseguito la modifica, ad esempio aggiungendo un effetto, la riproduzione della clip non è più continua, poiché le due parti della clip sono diverse.
È possibile aggiungere un taglio a una sola traccia audio o video oppure inserire l'aggiunta taglio su più tracce contemporaneamente.
Per inserire un'aggiunta taglio:
1. Spostare l'indicatore di posizione sul frame selezionato.
2. Selezionare le tracce sulle quali si desidera effettuare l'aggiunta.
3. Fare clic sul pulsante Aggiungi taglio (Add Edit) sotto il monitor Composer o nella barra degli strumenti superiore della Timeline.
L'aggiunta viene visualizzata nella sequenza, con un segno di uguale che indica l'aggiunta taglio.
1 2 3 4 6 75
Aggiunta taglio tra frame
La riproduzione del girato continua senza interruzione.
Capitolo 14 Utilizzo della Timeline
564
Rimozione di aggiunte taglio
Per rimuovere aggiunte taglio, ricorrere a uno dei metodi seguenti:
t Scegliere Modifica (Edit) > Annulla (Undo).
Se sono stati effettuati altri montaggi dopo aver eseguito la funzione di aggiunta taglio, quando si utilizza il comando Annulla (Undo) vengono perduti.
t Accedere alla modalità Trim (Trim mode) nel punto di aggiunta taglio, quindi premere il tasto di eliminazione. Per ulteriori informazioni sulla modalità Trim (Trim mode), vedere Capitolo 15.
c Non è possibile rimuovere tagli aggiunti tra segmenti, laddove sia stato applicato un effetto audio o video a uno dei segmenti, incluse le modifiche dei livelli audio e del bilanciamento.
Montaggi di backtiming
Il montaggio di backtiming è in pratica l'inverso del processo normalmente utilizzato per contrassegnare il girato. Invece di essere contrassegnato dai punti IN in avanti, il girato è contrassegnato in base ai punti OUT.
Ad esempio, si potrebbe avere una traccia audio (musica o voce) che termina in un punto specifico e si potrebbe voler sincronizzare una clip video a un punto finale su una particolare clip. Il montaggio di backtiming consente di far corrispondere i punti finali delle tracce.
Tenere presente quanto segue:
• Nell'applicazione Avid sono necessari soltanto tre punti per eseguire un montaggio di sovrascrittura accurato, sia normale che di backtiming. Se sono stati definiti due punti nel monitor Sorgente (Source) e due punti nella Timeline, i punti IN e OUT definiti nella Timeline acquistano sempre priorità.
• Se non si contrassegna un punto IN nella sequenza, viene utilizzato come punto IN l'indicatore di posizione.
Navigazione nella Timeline
565
• Se non si contrassegna un punto OUT nella clip e nella sequenza non vi è alcun punto OUT impostato, la fine della clip viene utilizzata come punto OUT.
• Se si definiscono i punti OUT nel monitor Source e nella Timeline, viene utilizzato il punto OUT definito sulla Timeline.
Per eseguire un montaggio di backtiming:
1. Definire nella Timeline un punto OUT dove si desidera che il montaggio finisca. Definire anche un punto IN dove il montaggio deve iniziare.
2. Selezionare le tracce appropriate.
3. Aprire una clip nel monitor a comparsa Sorgente (Source).
4. Definire un punto OUT nel monitor Sorgente (Source) per ottenere la sincronizzazione con il punto OUT della sequenza.
5. Procedere in uno dei modi seguenti:
t Premere il tasto di sovrascrittura sulla tastiera.
t Fare clic sul pulsante del menu rapido (Fast Menu), quindi fare clic sul pulsante Sovrascrivi (Overwrite) nella Tavolozza degli strumenti (Tool Palette).
Il materiale sorgente viene aggiunto alla sequenza con la fine sincronizzata.
Rilevamento dei frame duplicati
Quando si esegue il montaggio offline con l'intenzione di generare un elenco EDL, la funzione Evidenzia duplicati (Dupe Detection) consente di rintracciare visivamente i frame duplicati di girato durante il montaggio, rendendo possibile l'eliminazione o la gestione dei requisiti di un nastro del duplicato online.
n La funzione Evidenzia duplicato (Dupe Detection) è disponibile solo per Avid Xpress Pro. Vedere Utilizzo delle impostazioni della pellicola a pagina 763.
Capitolo 14 Utilizzo della Timeline
566
Per attivare la funzione Evidenzia duplicati:
t Fare clic sul pulsante Menu rapido (Fast Menu) della Timeline e scegliere Evidenzia duplicati (Dupe Detection).
n Questa procedura funziona solo per la traccia V1.
Quando si attiva Evidenzia duplicati (Dupe Detection), ogni set di frame duplicati viene contrassegnato con un colore diverso. Durante un singolo processo di rilevamento, è possibile distinguere fino a 10 set di colori. I frame corrispondenti hanno colori corrispondenti. Se i frame duplicati non sono indispensabili, è possibile usare qualsiasi opzione della modalità Trim (Trim mode) per rimuovere i frame superflui prima di generare un EDL.
Le barre colore che distinguono i frame duplicati nella sequenza vengono tracciate automaticamente al di sopra dei frame nella Timeline.
Le barre arancioni contrassegnano il primo set di frame duplicati, quelle verdi il secondo set e così via. La funzione Evidenzia duplicati (Dupe Detection) può essere usata durante il montaggio per individuare i frame duplicati e rimuoverli durante lo svolgimento della sequenza.
Tale funzione è istantanea e retroattiva; se nella sequenza sono già presenti dei frame duplicati, le barre colore vengono visualizzate immediatamente. Durante il montaggio, vengono visualizzati i frame duplicati man mano che si presentano.
n Le dimensioni usate da Evidenzia duplicati (Dupe Detection) possono essere modificate nella finestra di dialogo Impostazioni Timeline (Timeline Settings).
Navigazione nella Timeline
567
Ricerca dei frame flash
Il comando Trova flash (Find Flash Frame) è utile per trovare rapidamente parti della sequenza che si desidera eliminare dalla sequenza finale. I frame flash sono clip che hanno una durata estremamente breve, ad esempio meno di 30 frame.
Per cercare un frame flash:
1. Controllare o impostare la lunghezza massima del frame che si desidera rilevare:
a. Selezionare la scheda Impostazioni (Settings) nella finestra del progetto.
Viene visualizzato l'elenco scorrevole Impostazioni (Settings).
b. Fare doppio clic sulla Timeline.
Viene visualizzata la finestra di dialogo Impostazioni timeline (Timeline Settings).
c. Fare clic sulla scheda Montaggio (Edit).
d. Nell'opzione Trova flash più brevi di (Find Flash Frames Shorter Than) n frame indicare il numero massimo di frame che si desidera rilevare. Il valore predefinito è 10, che significa che verranno individuate solo le clip con 9 o meno frame.
e. Fare clic su OK.
2. Fare clic sulla finestra Timeline per attivarla.
3. Selezionare le tracce in cui cercare.
4. Collocare l'indicatore di posizione all'inizio della sequenza o prima della parte della sequenza che si desidera cercare.
5. Fare clic con il pulsante destro del mouse (Windows) o premere Control e Maiuscole (Macintosh) e fare clic nella Timeline, quindi selezionare Trova flash (Find Flash Frame).
L'indicatore di posizione si sposta sul primo frame flash.
Capitolo 14 Utilizzo della Timeline
568
Per cercare il frame flash successivo:
t Fare clic con il pulsante destro del mouse (Windows) o premere Control e Maiuscole (Macintosh) e fare clic nella Timeline, quindi selezionare nuovamente Trova flash (Find Flash Frame).
Montaggio nella Timeline
Nelle seguenti sezioni sono descritti i montaggi eseguibili nella Timeline:
• Selezione e deselezione dei segmenti
• Esecuzione di montaggi in modalità Segmenti
• Montaggio di bin nella Timeline
• Aggiunta di un riempimento
• Impostazione della durata del riempimento all'inizio di una sequenza
• Comandi Taglia, Copia e Incolla nella Timeline
• Montaggio e annidamento degli effetti
Selezione e deselezione dei segmenti
Il montaggio dei segmenti è una caratteristica unica del montaggio digitale non lineare. A differenza del montaggio di nastro tradizionale, il montaggio dei segmenti consente di riposizionare all'istante interi segmenti, come se delle parti della sequenza venissero "trascinate" su un nastro. Le tracce audio e video possono essere spostate insieme o separatamente e uno o più segmenti possono essere riposizionati contemporaneamente.
Montaggio nella Timeline
569
Per eseguire il montaggio di segmenti:
1. Selezionare i segmenti utilizzando il puntatore della modalità Segmenti (Segment Mode) e selezionando i segmenti oppure tracciando un riquadro di selezione attorno ai segmenti con il mouse. È possibile selezionare uno o più segmenti o tracce, come descritto in Selezione dei segmenti tramite il puntatore della modalità Segmenti a pagina 569 e Tracciamento di un riquadro di selezione intorno a uno o più segmenti a pagina 570.
Quando si attiva la modalità Segmenti (Segment Mode) il puntatore assume la forma di una mano. Fuori dalla Timeline, il puntatore riprende l'aspetto normale della freccia o della I, consentendo di eseguire altre funzioni in modalità Segmenti (Segment Mode).
2. Spostare i segmenti trascinandoli con il mouse. Utilizzare i pulsanti Estrai/Inserisci (Extract/Splice-in) o Rimuovi/Sovrascrivi (Lift/Overwrite) per spostare il segmento in una nuova posizione.
3. È inoltre possibile utilizzare altre tecniche di montaggio dei segmenti per montare le clip direttamente dal bin, per eliminare velocemente i segmenti o per selezionare il materiale nella Timeline.
Selezione dei segmenti tramite il puntatore della modalità Segmenti
Per selezionare i segmenti con il puntatore:
1. Fare clic su uno dei pulsanti della modalità Segmenti (Segment Mode) posizionati nella barra degli strumenti inferiore della Timeline vicina alla barra di scorrimento. Il cursore a forma di freccia si trasforma in un puntatore di maggiori dimensioni (Windows) o in una mano (Macintosh).
2. Fare clic su un segmento in una traccia per selezionarlo. Premere Maiusc e fare clic su altri segmenti per effettuare una selezione multipla.
Capitolo 14 Utilizzo della Timeline
570
Tracciamento di un riquadro di selezione intorno a uno o più segmenti
Quando si selezionano segmenti da sinistra verso destra con il riquadro di selezione, viene impostata automaticamente la modalità Segmenti (Segment Mode).
Per tracciare un riquadro di selezione intorno a più segmenti:
t Fare clic nell'area al di sopra delle tracce nella Timeline. Trascinare da sinistra verso destra e verso il basso per selezionare più segmenti.
Per passare alla modalità Rimuovi/Sovrascrivi:
t Fare clic sul pulsante Rimuovi/Sovrascrivi (Lift/Overwrite) dopo aver tracciato il riquadro di selezione.
Per la selezione dei segmenti con il riquadro di selezione, attenersi alle linee guida seguenti:
• Posizionare il puntatore sulle tracce prima di trascinarle. Se si fa clic all'interno delle tracce, l'indicatore di posizione viene semplicemente ricollocato in quella posizione. Per eseguire la selezione di segmenti tracciando il riquadro di selezione (anche detto lasso o lazo) al centro della Timeline tra più tracce, tenere premuto il tasto Alt (Windows) o il tasto Control (Macintosh).
• Selezionare con il riquadro di selezione almeno due transizioni o tutte le transizioni incluse in più segmenti. Se la selezione con il riquadro di transizione riguarda una sola transizione, si entra in modalità Trim (Trim Mode).
• Trascinare da sinistra a destra.
Riquadro di selezione
Segmento
Inizio
Fine
Montaggio nella Timeline
571
Deselezione di segmenti
È possibile deselezionare uno o più segmenti selezionati.
Per deselezionare un'intera traccia:
t Fare clic sul pulsante Traccia (Track) nel pannello Seleziona traccia (Track Selector).
Ad esempio, se si traccia il riquadro di selezione dei segmenti su V1, V2 e A1, è possibile fare clic sui pulsanti delle tracce V2 e A1 per lasciare selezionato solo il segmento sulla traccia centrale (V1).
Per deselezionare uno o più segmenti:
t Utilizzare il puntatore della modalità Segmenti (Segment Mode) per fare clic sui segmenti desiderati di ciascuna traccia tenendo premuto Maiusc, in modo da lasciare selezionati i segmenti restanti.
Esecuzione di montaggi in modalità Segmenti
Per montare i segmenti o aggiungere le clip si possono utilizzare i due pulsanti seguenti:
• Rimuovi/Sovrascrivi (Lift/Overwrite), indicati da una freccia gialla
• Rimuovi/Sovrascrivi (Lift/Overwrite), rappresentato da una freccia rossa
Per il montaggio dei segmenti, tenere presente quanto segue:
• Gli effetti di transizione ai lati di una selezione spostata vengono eliminati. Gli effetti di transizione all'interno della selezione vengono mantenuti.
• Lo spostamento di segmenti determina il passaggio ad altri segmenti della Timeline. Per impostazione predefinita i frame di testa si agganciano tra loro; premendo Alt (Windows) oppure Opzione (Macintosh) la stessa cosa avviene per i frame di coda. I segmenti possono agganciarsi anche a tagli, punti o indicatori di posizione esistenti.
Capitolo 14 Utilizzo della Timeline
572
Per la selezione di tracce attenersi alle linee guida seguenti:
• Non è possibile spostare contemporaneamente segmenti separati lungo la stessa traccia. È invece possibile spostare segmenti separati su tracce diverse.
• Non è possibile sovrapporre le tracce di origine e di destinazione. Ad esempio, è possibile spostare segmenti audio da A3 e A4 ad A1 e A2, ma non è possibile spostarli da A3 e A4 ad A2 e A3, poiché A3 sarebbe sovrapposto.
• Con un gruppo è possibile fare clic su uno dei segmenti selezionati per trascinare l'intero gruppo su una nuova posizione.
• È possibile selezionare un riempimento nero come un segmento.
Visualizzazione a quattro frame
Quando si inizia a trascinare i segmenti, l'interfaccia passa in modalità Segmenti (Segment Mode) e vengono visualizzati quattro frame:
• I monitor Sorgente (Source) e Registrazione (Record) vengono visualizzati come un unico monitor con quattro frame. I due frame esterni vengono aggiornati man mano che si trascina il segmento in avanti o indietro nella Timeline, visualizzando i frame che si scorrono mentre si trascina il segmento. I due frame esterni facilitano la visualizzazione e l'analisi dei frame tra cui si potrebbe decidere di inserire il segmento selezionato.
Montaggio nella Timeline
573
n Quando si attiva la modalità Segmenti (Segment Mode) e si inizia a trascinare i segmenti, nell'interfaccia passa in modalità vengono visualizzati due frame: Nel monitor di riproduzione vengono visualizzati soltanto i due frame esterni dell'interfaccia a quattro frame.
Quando si trascinano i segmenti, il segmento originariamente evidenziato rimane nella stessa posizione, mentre un segmento "fantasma" racchiuso in un riquadro bianco tratteggiato si sposta insieme al puntatore fino a quando non lo si rilascia nel nuovo punto di montaggio.
Quando si rilascia il segmento nella nuova posizione, ha luogo il montaggio di sovrascrittura (Overwrite) o di inserimento (Splice-in). Fino a quel momento il segmento mantiene la sua posizione nella Timeline, consentendo di avere una visione della sequenza durante la selezione dei nuovi punti di montaggio.
I due frame interni rappresentano i frame iniziale e finale del segmento.
I due frame esterni indicano i frame iniziale e finale delle clip prima e dopo ciascun segmento.
Visualizzazione a quattro frame
Capitolo 14 Utilizzo della Timeline
574
Disattivazione della visualizzazione a quattro frame
La visualizzazione a quattro dei frame in entrata o in uscita in alcuni casi può determinare un rallentamento del movimento dei segmenti ma mano che vengono trascinati nella sequenza. È possibile aumentare la velocità di montaggio dei segmenti disattivando la visualizzazione a quattro frame.
Per visualizzare la visualizzazione a quattro frame:
1. Fare doppio clic sulla Timeline nell'elenco scorrevole Impostazioni (Settings) della finestra del progetto.
Viene visualizzata la finestra di dialogo Impostazioni timeline (Timeline Settings).
2. Deselezionare l'opzione Mostra visualizzazione a quattro frame (Show Four-Frame Display) nella scheda Mostra (Display), quindi fare clic su OK.
3. Fare clic sul pulsante Estrai/Inserisci (Extract/Splice-in) (giallo) o sul pulsante Rimuovi/Sovrascrivi (Lift/Overwrite) (rosso) per attivare la modalità Segmenti (Segment Mode).
4. Fare clic sul segmento e trascinarlo nella nuova posizione.
Notare che, quando si inizia a trascinare, i monitor conservano la configurazione di monitor Sorgente/registrazione (Source/Record) o Riproduzione (Playback) piuttosto che passare alla visualizzazione a quattro o a due frame (solo per il monitor Riproduzione.
Estrazione/inserimento di segmenti
Utilizzare il pulsante Estrai/Inserisci (Extract/Splice-in) per spostare i segmenti selezionati nella Timeline senza influire sul materiale adiacente. La durata totale della sequenza non cambia.
Montaggio nella Timeline
575
Come la funzione standard di inserimento, il montaggio con il pulsante Estrai/Inserisci (Extract/Splice-in) consente di inserire il segmento nella nuova posizione. Tuttavia, come funzione aggiuntiva, consente anche di estrarre o rimuovere il segmento dalla precedente posizione e di colmare il vuoto derivante da tale operazione.
n Per ulteriori informazioni sul mantenimento della sincronizzazione nella sequenza quando si utilizza la funzione Estrai/Inserisci (Extract/Splice-in), vedere Mantenimento della sincronizzazione in modalità Segmenti a pagina 577.
Per eseguire un montaggio di estrazione/inserimento:
1. Fare clic sul pulsante (freccia gialla) Estrai/Inserisci (Extract/Splice-in) nella barra degli strumenti inferiore della Timeline.
2. Selezionare i segmenti da spostare.
3. Fare clic sul segmento e trascinarlo nella nuova posizione.
4. Rilasciare il pulsante del mouse.
Il segmento selezionato viene estratto dalla precedente posizione, viene colmato il vuoto lasciato, quindi viene reinserito il materiale nella posizione selezionata.
5. Fare di nuovo clic sul pulsante Estrai/Inserisci (Extract/Splice-in) se si desidera disattivare la modalità Segmenti (Segment Mode).
n Per eliminare un montaggio di segmento in corso, trascinare il segmento fuori dalla Timeline e rilasciare il pulsante del mouse. In alternativa, scegliere Modifica (Edit) > Annulla (Undo).
Prima dell'inserimento
Clip W Clip Y
Le clip circostanti non hanno subito modifiche.
Clip Z
Clip W Clip Y Clip ZDopo l'inserimento
(clip selezionata)
(clip selezionata)
Capitolo 14 Utilizzo della Timeline
576
Rimozione/sovrascrittura di segmenti
Utilizzare il comando Rimuovi/Sovrascrivi (Lift/Overwrite) per sostituire il materiale esistente nella nuova posizione, lasciando vuota la posizione precedente. La durata totale della sequenza non cambia. Il materiale della sequenza rimane sincronizzato.
Esattamente come la funzione standard di sovrascrittura, il montaggio di rimozione/sovrascrittura elimina e ricolloca il materiale nella nuova posizione, creando nuovi montaggi. Consente anche di rimuovere i segmenti dalla posizione precedente, lasciando del nero o del silenzio della stessa durata sulla traccia (V1) selezionata.
Per eseguire un montaggio di rimozione/sovrascrittura:
1. Fare clic sul pulsante rosso Rimuovi/Sovrascrivi (Lift/Overwrite) (freccia rossa) sulla barra degli strumenti inferiore della Timeline.
2. Selezionare i segmenti da spostare.
3. Collocare un contrassegno o un indicatore di posizione nel punto in cui si desidera spostare il segmento.
4. Fare clic sul segmento e trascinarlo nella nuova posizione.
5. Rilasciare il pulsante del mouse.
Il segmento selezionato viene rimosso dalla precedente posizione, lasciando uno spazio vuoto, quindi il materiale viene sovrascritto nella posizione selezionata.
6. Fare di nuovo clic sul pulsante Rimuovi/Sovrascrivi (Lift/Overwrite) per disattivare la modalità Segmenti (Segment Mode) oppure continuare a rimuovere e sovrascrivere segmenti.
I materiali sottostanti vengono sovrascritti.
Clip W Clip Y Clip Z
Clip W Clip Y Clip Z(clip selezionata)
Prima della sovrascrittura
Dopo la sovrascrittura
Nero
(clip selezionata)
Montaggio nella Timeline
577
n Per annullare lo spostamento di un segmento, scegliere Modifica (Edit) > Annulla (Undo) oppure premere Ctrl+Z (Windows) o k+Z (Macintosh).
Mantenimento della sincronizzazione in modalità Segmenti
Quando si utilizza la funzione di rimozione/sovrascrittura in modalità Segmenti (Segment Mode), viene aggiunto del riempimento alla sequenza per mantenere la sincronizzazione. Quando vengono spostati dei segmenti nella Timeline utilizzando Estrai/Inserisci (Extract/Splice-in), la sincronizzazione potrebbe essere interrotta. Per mantenere la sincronizzazione quando si utilizza la funzione Estrai/Inserisci (Extract/Splice-in), è necessario selezionare l'opzione Blocco della sincro. durante il trascin. segmenti (Segment Drag Sync Locks) nella scheda Montaggio (Edit) della finestra di dialogo Impostazioni Timeline (Timeline Settings). Dopo avere spostato un segmento nella Timeline mediante Estrai/Inserisci (Extract/Splice-in), questa opzione consente di mantenere la sincronizzazione aggiungendo del riempimento nelle posizioni seguenti:
• Il punto nella sequenza dal quale è stato spostato il segmento
• La posizione di tutte le altre tracce a sincronizzazione bloccata che corrisponde alla nuova posizione del segmento spostato
È possibile spostare sia un segmento audio sia un segmento video o entrambi
Per spostare un segmento e mantenere la sincronizzazione:
1. Fare doppio clic sulla Timeline nell'elenco scorrevole Impostazioni (Settings) della finestra del progetto.
Viene visualizzata la finestra di dialogo Impostazioni timeline (Timeline Settings).
2. Selezionare l'opzione Blocco della sincro. durante il trascin. segmenti (Segment Drag Sync Locks) nella scheda Montaggio (Edit) della finestra di dialogo Impostazioni Timeline (Timeline Settings).
3. Fare clic su OK.
4. Nel pannello Seleziona traccia (Track Selector) fare clic sul pulsante Blocco sincronizzazione (Sync Lock) per le tracce video e audio che si desidera mantenere sincronizzate.
Capitolo 14 Utilizzo della Timeline
578
5. Fare clic sul pulsante Estrai/Inserisci (Extract/Splice-in).
6. Fare clic su un segmento audio o video e trascinarlo nella nuova posizione.
Nel seguente esempio viene spostato un segmento audio nella traccia A2. Nella nuova posizione del segmento audio viene aggiunto del riempimento alla traccia video. Tutti i segmenti rimangono sincronizzati.
Eliminazione di segmenti in modalità Segmenti
La modalità Segmenti (Segment Mode) consente di eliminare velocemente interi segmenti nella Timeline senza dover prima contrassegnare i punti IN e OUT. Inoltre, è possibile selezionare più segmenti in tracce separate in qualunque posizione lungo la Timeline per eliminarli tutti insieme.
Prima del blocco della sincronizzazione con trascinamento del segmento
Dopo il blocco della sincronizzazione con trascinamento del segmento
Riempimento aggiunto dopo lo spostamento del segmento.
Questo segmento verrà spostato.
Riempimento lasciato dopo lo spostamento del segmento.
Montaggio nella Timeline
579
Per eliminare i segmenti rapidamente:
1. Fare clic su uno dei pulsanti della modalità Segmenti (Segment Mode):
- Il pulsante giallo Estrai/Inserisci (Extract/Splice-in) consente di eliminare i segmenti e di chiudere il vuoto creatosi. La durata totale della sequenza viene abbreviata e le tracce sincronizzate perdono la sincronizzazione.
- Il pulsante rosso Estrai/Inserisci (Lift/Overwrite) consente di eliminare i segmenti, lasciando al loro posto dello spazio vuoto o del silenzio. La durata totale della sequenza rimane invariata e viene mantenuta la sincronizzazione.
2. Selezionare uno o più segmenti.
3. Premere il tasto Canc.
I segmenti vengono eliminati.
n Se al segmento è stato applicato un effetto, prima viene eliminato l'effetto.
Montaggio di bin nella Timeline
Il montaggio di bin consente di ignorare il processo di caricamento delle clip nel monitor Sorgente (Source) o in un monitor a comparsa Sorgente (Source), di impostare i punti e di fare clic sui pulsanti Inserisci (Splice-in) o Sovrascrivi (Overwrite). È possibile usare la modalità Segmenti (Segment Mode) per montare le clip direttamente dal bin nella sequenza della Timeline.
Per trascinare il montaggio da un bin nella Timeline:
1. Per un montaggio più preciso contrassegnare i punti IN e OUT per ciascuna clip o creare delle subclip, come descritto in Definizione e sottocatalogazione del girato a pagina 491. In caso contrario, viene montata nella sequenza l'intera clip.
2. Fare clic su uno dei pulsanti della modalità Segmenti (Segment Mode):
- Il pulsante Rimuovi/Sovrascrivi (Lift/Overwrite) (freccia rossa) consente di eseguire il montaggio di sovrascrittura: la clip sovrascrive il materiale per la stessa lunghezza nella sequenza; la durata di quest'ultima resta invariata.
Capitolo 14 Utilizzo della Timeline
580
- Il pulsante Estrai/Inserisci (Extract/Splice-in) (freccia gialla) consente di eseguire il montaggio di inserimento mediante l'inserimento della clip nella sequenza e lo spostamento del materiale esistente dopo la clip; la durata totale aumenta.
3. Trascinare una clip dal bin nella Timeline. È possibile montare soltanto una clip alla volta.
4. Dopo aver trovato la corretta collocazione della clip, rilasciare il pulsante del mouse.
La Timeline riflette il nuovo montaggio.
n Al termine del montaggio, si rimane in modalità Segmenti (Segment Mode) finché non si fa di nuovo clic sul pulsante della modalità Segmenti (Segment Mode) attiva per disattivarla.
Aggiunta di un riempimento
Dopo avere montato alcune clip, è possibile aggiungere una piccola quantità di nero all’inizio della sequenza. Un breve momento di nero prima dell'inizio della sequenza risulta talvolta utile durante la riproduzione o durante la registrazione di un montaggio digitale. In qualsiasi momento durante il montaggio è inoltre possibile aggiungere un riempimento in un'altra parte della sequenza.
n Non è possibile aggiungere un riempimento alla fine di una sequenza.
Per aggiungere del riempimento all'inizio di una sequenza, ricorrere a uno dei metodi seguenti:
t Fare clic con il pulsante destro del mouse (Windows) o premere Control e Maiuscole (Macintosh) e fare clic nella Timeline, quindi selezionare Aggiungi nero in testa (Add Filler At Start).
t Fare clic nella Timeline e scegliere Clip > Aggiungi nero in testa (Add Filler at Start).
Il riempimento viene visualizzato all'inizio della sequenza nella Timeline.
Montaggio nella Timeline
581
Per impostare una durata predefinita del riempimento:
1. Selezionare la scheda Impostazioni (Settings) nella finestra del progetto.
Viene visualizzato l'elenco scorrevole Impostazioni (Settings).
2. Fare doppio clic sulla Timeline.
Viene visualizzata la finestra di dialogo Impostazioni timeline (Timeline Settings).
3. Fare clic sulla scheda Montaggio (Edit) e digitare la durata del riempimento che si desidera aggiungere all'inizio di una sequenza.
4. Fare clic su OK.
Per aggiungere del riempimento in un punto qualsiasi della sequenza:
1. Scegliere Clip > Carica riempimento (Load Filler).
Una clip di riempimento della durata di due minuti viene caricata in un monitor Sorgente (Source) a comparsa o nel monitor Sorgente (Source) monitor se si utilizzano due monitor.
Pulsante Punto IN Pulsante Punto OUT
Pulsante Menu rapido
Capitolo 14 Utilizzo della Timeline
582
2. Selezionare la lunghezza del riempimento in base alle necessità, usando i pulsanti Punto IN (Mark IN) e Punto OUT (Mark OUT).
3. Fare clic sul pulsante Menu rapido (Fast menu).
Viene visualizzata la finestra Tavolozza degli strumenti (Tool Palette).
4. Fare clic sul pulsante Inserisci (Splice-in) o Sovrascrivi (Overwrite) nella Tavolozza degli strumenti (Tool palette) oppure premere il tasto a cui è assegnata la funzione Inserisci (Splice-in) o Sovrascrivi (Overwrite) sulla tastiera per montare il nero nella sequenza. Vedere Utilizzo della Tavolozza degli strumenti a pagina 496.
Impostazione della durata del riempimento all'inizio di una sequenza
Per impostare la durata del riempimento utilizzato all'inizio di una sequenza:
1. Selezionare la scheda Impostazioni (Settings) nella finestra del progetto.
Viene visualizzato l'elenco scorrevole Impostazioni (Settings).
2. Fare doppio clic sulla Timeline.
Viene visualizzata la finestra di dialogo Impostazioni timeline (Timeline Settings).
3. Fare clic sulla scheda Montaggio (Edit).
4. Nell'opzione Avvia durata riempimento (Start Filler Duration) n frame, digitare la quantità di riempimento che si desidera visualizzare quando si sceglie Clip > Aggiungi nero in testa (Add Filler at Start).
5. Fare clic su OK.
Per ulteriori informazioni sull'utilizzo del riempimento vedere Aggiunta di un riempimento a pagina 580.
Pulsante Inserisci
Pulsante Sovrascrivi
Montaggio nella Timeline
583
Comandi Taglia, Copia e Incolla nella Timeline
Per tagliare, copiare e incollare i segmenti selezionati nella Timeline è possibile utilizzare i consueti tasti di scelta rapida da tastiera.
Per tagliare, copiare e incollare:
1. Selezionare il segmento utilizzando uno dei pulsanti della modalità Segmenti (Segment Mode).
2. Procedere in uno dei modi seguenti:
t Scegliere Modifica (Edit) > Copia (Copy).
t Premere Ctrl+C (Windows) o k+C (Macintosh) per copiare.
t Scegliere Modifica (Edit) > Taglia (Cut).
t Premere Ctrl+X (Windows) o k+X (Macintosh) per tagliare.
3. Spostare l'indicatore di posizione sul nuovo punto IN.
4. Premere Ctrl+V (Windows) o k+V (Macintosh) per incollare il segmento nella Timeline.
Montaggio e annidamento degli effetti
È possibile montare gli effetti nella Timeline. Le tecniche di montaggio degli effetti possono essere raggruppate nelle seguenti categorie:
• Effetti di movimento, quali gli effetti di fermo fotogramma, movimento rallentato e accelerato, implicano l'applicazione dei parametri relativi al movimento dei frame a un girato selezionato, in genere a una singola traccia video.
• Effetti di transizione, quali le dissolvenze e le tendine, interessano la transizione da una clip a un'altra montata nella stessa traccia video.
• Effetti di segmento (quali Immagine nell'immagine (Picture-In-Picture), Key o effetti colore): vengono applicati ai segmenti interi. Questi effetti generalmente richiedono strati multipli di video.
n Per ulteriori informazioni sul montaggio degli effetti vedere la Guida agli effetti del sistema in uso o la Guida in linea.
Capitolo 14 Utilizzo della Timeline
584
Quando si montano gli effetti, è possibile utilizzare una procedura nota come annidamento. Tale procedura implica l'apertura degli effetti per rivelare strati aggiuntivi allo scopo di combinare più effetti video digitali e immagini. Quando viene applicato un effetto, è possibile chiuderlo per visualizzare e renderizzare l'effetto come un unico segmento sulla traccia.
n Per ulteriori informazioni sulle tecniche di annidamento vedere Annidamento di effetti nella Guida agli effetti del sistema in uso o la Guida in linea.
Stampa della Timeline
Per stampare la Timeline:
1. Fare clic sulla Timeline per attivarla.
2. Scegliere File > Stampa timeline (Print Timeline).
Viene visualizzata la finestra di dialogo Stampa (Print).
3. Selezionare le opzioni di stampa.
4. Fare clic su OK (Windows) o Stampa Print (Macintosh).
Viene stampata la vista corrente della Timeline.
Capitolo 15
Operazioni in modalità Trim
Il montaggio di base nella Timeline produce inizialmente un premontaggio di prova, che può essere definito come una serie di montaggi a taglio netto con numerosi bordi ineguali e pochi effetti. Dopo avere creato un premontaggio di prova, è possibile attivare la modalità Trim e perfezionare le transizioni tra ogni clip o tra interi segmenti. È inoltre possibile eseguire montaggi di trimming mentre si crea una sequenza anziché creare un premontaggio di prova. Le sezioni seguenti descrivono le procedure relative alla modalità Trim (Trim Mode):
• Trimming di base
• Personalizzazione della modalità Trim
• Slittamento o scorrimento di clip o segmenti
• Creazione di montaggi di sovrapposizione
• Mantenimento della sincronizzazione durante il trimming
Capitolo 15 Operazioni in modalità Trim
586
Trimming di base
L'accesso alla modalità Trim (Trim Mode) può avvenire in diversi modi, in base al tipo di trimming (taglio o rifinitura) che si intende svolgere. In modalità Trim (Trim Mode) è possibile:
• Selezionare i lati del trimming
• Eseguire e rivedere il trimming
• Eseguire un trim estemporaneo
• Eseguire un trim di tracce video
• Estendere i montaggi
Accesso alla modalità Trim
Per accedere alla modalità Trim, ricorrere a uno dei metodi seguenti:
t Premere il tasto della modalità Trim (Trim Mode) (‘[‘) sulla tastiera.
t Fare clic sul pulsante Modalità Trim (Trim Mode) nella Tavolozza degli strumenti (Tool Palette) o nella barra degli strumenti superiore della Timeline. Vedere Utilizzo della Tavolozza degli strumenti a pagina 496.
Per impostazione predefinita, viene avviata la modalità Trim (Trim Mode) e viene selezionata la transizione più vicina all'indicatore di posizione per il trimming a roller doppio. Questo metodo è utile per selezionare delle transizioni nette su una traccia o su tracce video e audio. Se le transizioni non sono tagli netti (tagli in sovrapposizione o a L), l'icona Roller doppio viene visualizzata sulla transizione più vicina all'indicatore di posizione della traccia superiore e tutte le altre tracce vengono deselezionate.
Trimming di base
587
t Premere Alt (Windows) oppure Opzione (Macintosh) e fare clic sul pulsante modalità Trim (Trim Mode) per selezionare le precedenti configurazioni di roll per il trimming. Per impostazione predefinita, quando si attiva la modalità Trim (Trim Mode), i roller di trim sono impostati per il trimming a roller doppio. Per ulteriori informazioni sui lati trim selezionati, vedere Selezione dei lati di trimming a pagina 590.
t Tracciare un riquadro di selezione attorno alle transizioni nella Timeline.
Per tracciare tale riquadro di selezione, fare clic in un punto sopra la traccia superiore nella Timeline e trascinare il mouse per racchiudere le transizioni nella selezione. Si può trascinare da destra a sinistra o da sinistra a destra, inoltre si possono includere transizioni singole disposte su diverse tracce contigue.
Riquadro di selezione tracciato sopra tre tracce
Le transizioni sono selezionate per il trimming a roller doppio
Capitolo 15 Operazioni in modalità Trim
588
n Evitare di includere più di una transizione su una singola traccia quando si seleziona da sinistra a destra, poiché in questo modo viene attivata la modalità Segmenti (Segment Mode) e la selezione da destra a sinistra attiva la modalità di trimming con slittamento.
Questo metodo è utile quando occorre selezionare più transizioni distribuite su tracce (tagli in sovrapposizione) per il trimming simultaneo.
n Per selezionare le transizioni che si trovano al di sotto di diversi strati di tracce, tracciare un riquadro di selezione all'interno della Timeline premendo il tasto Alt (Windows) o il tasto Opzione (Macintosh) mentre si trascina.
Disattivazione della modalità Trim
Per disattivare la modalità Trim, ricorrere a uno dei metodi seguenti:
t Fare clic sul pulsante Modalità Trim (Trim Mode) nella finestra Tavolozza degli strumenti (Tool Palette).
t Premere il tasto Freccia destra o il tasto Freccia sinistra.
t Premere il tasto Esc.
t Fare clic su un punto specifico nella traccia Timecode TC1 nella parte inferiore del pannello Seleziona traccia (Track Selector).
L'indicatore di posizione si colloca sul punto in questione.
Visualizzazioni della modalità Trim
Sono disponibili due modalità Trim: Trim grande (Big Trim) e Trim ridotto (Small Trim). La scelta della modalità dipende se si stanno utilizzando due monitor Sorgente/Registrazione (Source/Record) o un unico monitor Composer. Per ulteriori informazioni sull'utilizzo di due monitor vedere Utilizzo di due monitor a pagina 464.
Trimming di base
589
Per eseguire il trimming in modalità Trim grande:
t Nei due monitor Sorgente/registrazione (Source/Record) fare clic sul pulsante Modalità Trim (Trim Mode) nella barra degli strumenti superiore della Timeline o nella Tavolozza degli strumenti (Tool Palette).
n Per ulteriori informazioni sulla barra degli strumenti superiore della Timeline o sulla Tavolozza degli strumenti (Tool Palette), vedere Accesso alle impostazioni della Timeline a pagina 550 oppure Utilizzo della Tavolozza degli strumenti a pagina 496.
La modalità Trim grande (Big Trim) viene attivata in entrambi i monitor.
Frame in uscita Frame in entrata
Pulsanti Trim Contatori di offest frame Pulsante Riproduci a ciclo continuo (Play Loop)
Capitolo 15 Operazioni in modalità Trim
590
Per eseguire il trimming in modalità Trim ridotto:
t Nel monitor Composer fare clic sul pulsante Modalità Trim (Trim Mode) nella barra degli strumenti superiore della Timeline o nella Tavolozza degli strumenti (Tool Palette).
La modalità Trim ridotto (Small Trim) viene attivata nel monitor Composer.
Selezione dei lati di trimming
È possibile eseguire il trimming di una transizione sul lato in uscita (lato A o coda), sul lato in entrata (lato B o testa) o sui due lati (roller doppio).
Frame in uscita
Pulsante Riproduci a ciclo continuo (Play Loop)
Frame in entrata
Parametri della riproduzione a ciclo continuo
Pulsanti Trim
Contatori di offest frame
Trimming di base
591
Per selezionare i lati di una transizione per il trimming:
t Fare clic sul monitor di uscita (lato A) o di entrata (lato B) per definire il lato della transizione da sottoporre a trimming. In base alla posizione, il puntatore assume la forma di icona del lato A roller singolo, del lato B roller singolo o di roller doppio.
t Utilizzare i pulsanti Lato Trim (Trim-side) sulla tastiera predefinita o mappare i pulsanti Lato Trim (Trim-side) su una delle tavolozze dei monitor in modalità Trim (Trim Mode) per selezionare il lato A, il lato B o entrambi.
t Utilizzare il pulsante Alterna lati Trim (Cycle Trim Sides) per alternare tra la selezione del lato A, del lato B o di entrambi.
t In modalità Trim grande (Big Trim) utilizzare gli indicatori di frame dei contatori trim (Trim Counter) situati sotto i monitor. Fare clic sul lato A o sul lato B di un indicatore di frame per selezionare il trimming a roller singolo oppure premere Maiusc e fare clic su entrambi gli indicatori per selezionare il trimming a roller doppio.
Le parti selezionate della transizione vengono evidenziate e i roller corrispondenti vengono visualizzati nella Timeline. Inoltre vengono evidenziati uno o entrambi gli indicatori di frame del contatore posti sotto i monitor per indicare i lati di trimming attivi: lato A, lato B o entrambi. Il numero indica il numero di frame aggiunti o sottratti dalla transizione.
t Fare clic tra i due frame visualizzati nel monitor Composer per eseguire il trimming di entrambi i lati.
Selezione di transizioni aggiuntive
In modalità Trim (Trim Mode) è possibile selezionare transizioni aggiuntive per il trimming in contesti diversi.
Lato A Lato B A e B
Lato A Lato B
A e B
L'evidenziazione di colore viola indica il lato attivo.
Lato A Lato B
Contatore Trim
Capitolo 15 Operazioni in modalità Trim
592
Per selezionare transizioni addizionali su tracce contigue in modo da eseguire il trimming sullo stesso lato:
t Fare clic sui relativi pulsanti Traccia di registrazione (Record Track) nel pannello Seleziona traccia (Track Selector). Vedere Utilizzo del pannello Seleziona traccia a pagina 538.
Analogamente, è possibile usare lo stesso pannello per deselezionare le tracce in modo da eliminare le transizioni su queste tracce dalla procedura di trimming.
Per selezionare transizioni addizionali per il trimming a roller singolo in posizioni variabili su tracce diverse:
t Fare clic sulle transizioni della Timeline tenendo premuto il tasto Maiusc.
Questo metodo risulta utile nelle operazioni con transizioni distribuite su più tracce. Inoltre consente di selezionare entrambe le transizioni del lato A e B per il trimming simultaneo in direzioni opposte (trimming asimmetrico). Questa operazione non è possibile con il trimming a roller doppio.
Quando si sposta il puntatore avanti e indietro in una transizione, l'icona roller cambia dal roller del lato A (orientato a sinistra) a quello del lato B (orientato a destra) per indicare il tipo di selezione.
L'icona del roller doppio non viene visualizzata all'interno della Timeline.
Per selezionare entrambi i lati:
t Fare clic sull'elemento di divisione tra i due frame nella finestra Composer.
t Selezionare un lato, quindi fare clic tenendo premuto il tasto delle maiuscole per selezionare l'altro lato.
Per aggiungere velocemente più transizioni alla transizione attualmente selezionata:
t Tenere premuto il tasto delle maiuscole e tracciare un quadrato di selezione attorno alle transizioni aggiuntive.
Icona Lato A roller singolo (Single-Roller A-Side) Icona Lato B roller singolo (Single-Roller B-Side)
Trimming di base
593
È possibile selezionare ed eseguire il trimming su due teste o code contemporaneamente, in qualsiasi combinazione, per ogni traccia della sequenza. Per tutte le transizioni selezionate viene ritagliato lo stesso numero di frame. In questo modo l'operazione è più rapida e in alcuni casi si mantiene la sincronizzazione eseguendo una procedura di trimming singolo su più tracce e transizioni. Per ulteriori informazioni sull'uso del riquadro di selezione, vedere Accesso alla modalità Trim a pagina 586.
Esecuzione di un trimming di base
Dopo avere selezionato le transizioni e i lati di trimming, è possibile eseguire un trimming di base.
Per eseguire un trimming, ricorrere a una delle procedure seguenti:
t Utilizzare i pulsanti Trim per eseguire il trimming in avanti o indietro con incrementi di 1 o 10 frame oppure con incrementi di 1 o 8 frame (per progetti 24p).
t Per eseguire il trimming in avanti o indietro nella sequenza, utilizzare i tasti J-K-L.
- Questa opzione è deselezionata come impostazione predefinita. Per selezionare questa opzione vedere Trimming con i tasti J-K-L a pagina 595.
t Usare il tastierino numerico posto sul lato destro della tastiera:
- Per spostare la transizione di un numero di frame specifico, digitare il segno più (+) o meno (–) e il numero di frame (da 1 a 99) che si desidera spostare avanti o indietro. Premere Invio.
Se il numero di frame è maggiore di 99, digitare una f dopo il numero per indicare il numero dei frame. Ad esempio, per immettere 200 frame, digitare 200, quindi f e premere il tasto di invio.
- Per spostare la transizione a un timecode specifico, digitare un numero di timecode superiore a 99, inclusi i frame. Ad esempio, digitare 102 per immettere 1 secondo e 2 frame (1:02).
t Usare i controlli nella Timeline facendo clic su un roller nella transizione selezionata e trascinando avanti o indietro nella sequenza.
1 frame
10 frame
Capitolo 15 Operazioni in modalità Trim
594
Per avere un controllo maggiore:
t Tenere premuto il tasto Alt (Windows) o il tasto Opzione (Macintosh) mentre si trascina un frame alla volta.
t Tenere premuto il tasto Ctrl (Windows) o il tasto k (Macintosh) per passare ad altri punti della transizione.
Durante il trimming tutte le transizioni selezionate nella Timeline si spostano all'unisono. Il contatore di frame visualizza il conteggio di frame all'indietro o in avanti per uno o entrambi i lati trimming, mentre nei monitor vengono visualizzati i nuovi frame in entrata o in uscita.
n In modalità Trim (Trim Mode) è possibile renderizzare gli effetti di transizione, ma non è possibile renderizzare gli effetti di segmento. Se l'indicatore di posizione si trova su un effetto di segmento o se la parte contrassegnata della sequenza contiene un effetto di segmento, i comandi di menu e i pulsanti di renderizzazione non sono disponibili.
Revisione del montaggio di trimming
È possibile rivedere un montaggio usando il pulsante Riproduci a ciclo continuo (Play Loop).
Revisione di un montaggio con il pulsante Riproduci a ciclo continuo
Per rivedere l'ultimo montaggio di trimming eseguito o per eseguire la riproduzione della transizione correntemente selezionata in modalità Trim (Trim Mode):
1. Fare clic sul pulsante Riproduci a ciclo continuo (Play Loop) nella barra degli strumenti del monitor Composer.
Viene attivata la riproduzione a ciclo continuo. Questa riproduzione inizia ripetutamente in un punto di preroll prima della transizione e termina in un punto di postroll, facendo una breve pausa prima di riprendere.
2. Interrompere la riproduzione a ciclo continuo facendo clic sul pulsante Riproduci a ciclo continuo (Play Loop).
Trimming di base
595
Per disattivare la modalità Trim:
t Fare clic sul pulsante Muovi avanti (Step Forward) o Muovi indietro (Step Backward).
Per informazioni su altri modi per disattivare la modalità Trim (Trim Mode), vedere Disattivazione della modalità Trim a pagina 588.
Trimming con i tasti J-K-L
I tasti J-K-L della tastiera consentono di riprodurre il girato, procedere frame per frame oppure spostarsi avanti e indietro nel girato con velocità diverse. In modalità Trim (Trim Mode) è possibile utilizzare i tasti J-K-L per riprodurre il girato, spostarsi frame per frame, spostarsi avanti e indietro ed eseguire il trimming dei frame nello stesso tempo.
Per eseguire il trimming con i tasti J-K-L:
1. Fare doppio clic su Trim nell'elenco scorrevole Impostazioni (Settings) nella finestra del progetto.
Verrà visualizzata la finestra di dialogo Impostazioni di trimming (Trim Settings).
2. Fare clic sulla scheda Funzioni (Features).
3. Selezionare Trim J-K-L.
Ora è possibile eseguire il trimming con i tasti J-K-L:
Per utilizzare i tasti JKL in modalità Trim solamente per riprodurre il girato, spostarsi frame per frame, spostarsi avanti e indietro senza eseguire il trimming:
t Deselezionare l'opzione Trim J-K-L (J-K-L Trim) nella finestra di dialogo Impostazioni di trimming (Trim Settings).
Capitolo 15 Operazioni in modalità Trim
596
Trimming estemporaneo
In modalità Trim (Trim Mode) è possibile utilizzare i tasti J-K-L della tastiera per eseguire la riproduzione del materiale in uscita e in entrata e per definire i punti di trimming. È simile alla procedura per definire il girato in modo estemporaneo, descritta in Definizione e sottocatalogazione del girato a pagina 491.
Per comodità questo metodo consente di limitare i controlli di trimming a soli tre tasti.
Per eseguire il trimming estemporaneo:
n Per utilizzare i tasti J-K-L in modalità Trim (Trim Mode) solo per riprodurre il girato, spostarsi frame per frame e spostarsi avanti e indietro senza eseguire il trimming, deselezionare l'opzione Trim J-K-L (J-K-L Trim) nella finestra di dialogo Impostazioni di trimming (Trim Settings).
1. Fare clic sul monitor di uscita (lato A) o di entrata (lato B) per eseguire la riproduzione in tempo reale durante il trimming.
2. Selezionare una o più transizioni per i trimming a roll singolo e a roll doppio.
3. Utilizzare i tasti J-K-L per procedere frame per frame, riprodurre oppure spostarsi avanti e indietro nel girato a velocità variabili:
t Tenere premuto il tasto K mentre si premono i tasti J o L per andare indietro o avanzare lentamente frame per frame nel girato. Quando si trova il frame dove si desidera riposizionare la transizione, rilasciare il tasto K per completare il trimming.
t Premere il tasto J o L una volta, per eseguire la riproduzione a velocità normale oppure più volte per scorrere a velocità superiori. Quando si trova il frame dove si desidera riposizionare la transizione, rilasciare il tasto K per completare il trimming.
I monitor e la Timeline vengono aggiornati per riflettere il trimming.
n Durante il trimming con i tasti J-K-L, non è possibile eseguire il trimming completo di un segmento: viene sempre escluso un frame. Per rimuovere il frame rimanente, vedere Esecuzione di un trimming di base a pagina 593.
Trimming di base
597
Trimming durante una riproduzione a ciclo continuo
Un metodo alternativo per effettuare il trimming consiste nel visualizzare la transizione in una riproduzione a ciclo continuo utilizzando la tastiera per regolare la transizione in incrementi di 1 o 10 frame (8 frame per 24p) fino a ottenere il trimming desiderato. È possibile eseguire questa procedura in una qualsiasi delle modalità Trim (Trim Mode), utilizzando il trimming a roller singolo o a roller doppio.
Per eseguire il trimming durante la riproduzione a ciclo continuo:
1. Fare clic sul pulsante Modalità Trim (Trim Mode) per accedere alla modalità Trim, quindi selezionare le transizioni alle quali applicare il trimming.
2. Fare clic sul pulsante Riproduci a ciclo continuo (Play Loop) per riprodurre ripetutamente le transazioni selezionate.
n Per regolare la riproduzione a ciclo continuo per preroll, postroll o intervalli di intermissione vedere Revisione del montaggio di trimming a pagina 594.
3. Per eseguire la funzione Trim premere una combinazione di tasti equivalente. Inoltre, se si hanno problemi di individuazione del lato della transizione cui applicare il trimming (ad esempio durante un montaggio audio complesso), utilizzare i tasti Vai all'IN (Go to IN) e Vai all'OUT (Go to OUT) per verificare un solo lato.
Il sistema esegue il trimming prima della successiva riproduzione a ciclo continuo, consentendo di visualizzare la transizione con trimming durante la riproduzione, quindi di apportare ulteriori modifiche fino a ottenere un risultato soddisfacente.
4. Al termine uscire dalla riproduzione a ciclo continuo:
t Fare clic sul pulsante Riproduci a ciclo continuo (Play Loop).
t Premere la barra spaziatrice.
1 frame 10 frame
Capitolo 15 Operazioni in modalità Trim
598
Trimming di tracce video
In modalità Trim (Trim Mode), quando si fa clic sul lato A o B di una transizione tutti i roller di trimming sono impostati sul lato selezionato.
Per reimpostare i roller di trimming solo sulle tracce video:
1. Verificare che la modalità Trim (Trim Mode) sia attiva e che sia selezionata una traccia video.
2. Premere Alt (Windows) oppure Opzione (Macintosh) e fare clic sul lato A o sul lato B nel monitor (non nella Timeline).
I roller di trimming vengono visualizzati soltanto sulle tracce video del lato selezionato.
Per salvare la posizione dei roller di trim:
t Premere Alt (Windows) oppure Opzione (Macintosh) e fare clic sul pulsante Trim Mode (Mode Trim), per tornare alla modalità Trim.
Estensione di un montaggio
Per eseguire un montaggio esteso:
1. Selezionare le tracce da estendere.
2. Individuare il punto nella sequenza dove si desidera eseguire il trimming. Se il punto per il trimming è prima del montaggio, definire un punto IN. Se si trova dopo il montaggio, definire un punto OUT.
3. Scegliere Strumenti (Tools) > Tavolozza dei comandi (Command Palette).
4. Fare clic sulla scheda Trim.
5. Selezionare Tavolozza attiva (Active Palette).
6. Fare clic sul pulsante Estendi (Extend).
La regolazione viene visualizzata nella Timeline.
Personalizzazione della modalità Trim
599
n È possibile assegnare il pulsante Estendi (Extend) a qualsiasi pulsante della Tavolozza degli strumenti (Tool Palette) o a qualsiasi tasto della Tavolozza della tastiera (Keyboard Palette). Per informazioni sull'assegnazione di questi pulsanti vedere Assegnazione dei pulsanti selezionabili dall'utente a pagina 167.
Personalizzazione della modalità Trim
La modalità Trim (Trim Mode) può essere personalizzata cambiando le impostazioni Riproduci a ciclo continuo transizione (Transition Play Loop) per Preroll, Postroll e Intervallo (Intermission).
Per personalizzare le impostazioni Riproduci a ciclo continuo transizione (Transition Play Loop):
1. Fare clic sulla scheda Impostazioni (Settings) della finestra del progetto.
Viene visualizzato l'elenco scorrevole Impostazioni (Settings).
2. Fare doppio clic su Trim.
Verrà visualizzata la finestra di dialogo Impostazioni di trimming (Trim Settings).
3. Impostare e cambiare la lunghezza del preroll, del postroll e degli intervalli di intermissione facendo clic sulla casella di testo adeguata e digitare un nuovo valore.
4. Fare clic su OK.
Slittamento o scorrimento di clip o segmenti
Le procedure di slittamento e di scorrimento sono due tecniche esclusive della modalità Trim (Trim Mode) che consentono di apportare modifiche di precisione a una clip selezionata. Le modifiche non alterano la durata globale della sequenza. Le procedure di slittamento e di scorrimento vengono descritte nella presente sezione.
Capitolo 15 Operazioni in modalità Trim
600
È possibile eseguire contemporaneamente lo slittamento e lo scorrimento del video e dell'audio per una clip. In alternativa è possibile eseguire lo slittamento e lo scorrimento di un segmento unico di video o audio indipendentemente dal resto della clip.
Il tipo di trimming eseguito (slittamento o scorrimento) determina quali frame sono aggiornati, come segue:
• Nel trimming di slittamento il frame iniziale e quello finale della clip cambiano, perché viene regolato solo il contenuto della clip. I frame che precedono e seguono la clip non vengono modificati. I roller di trim puntano verso l'interno della clip.
• Nel trimming di scorrimento i frame in uscita (lato A) e in entrata (lato B) cambiano, perché la clip rimane fissa mentre il girato precedente e successivo vengono sottoposti a trimming. I roller di trim puntano fuori della clip.
Prima dello slittamento
Dopo lo slittamento
Frame
Il materiale circostanteSlittamento di 1 frame verso destrarimane fisso
1 2 3 4
2 3 4 5
Roller all'interno
1 2 3 4
2 3 4 51
1 2 3 4
2 3 4
Frame
Prima dello scorrimento
Dopo lo scorrimento
Scorrimento di 1 frame verso destra
Roller all'esterno
Materiale circostante selezionato
Slittamento o scorrimento di clip o segmenti
601
Selezione dei segmenti per il trimming di slittamento o di scorrimento
Per selezionare clip o segmenti per trimming di slittamento o scorrimento, procedere in uno dei modi seguenti:
t In modalità di montaggio selezionare la parte che si desidera slittare o scorrere, quindi attivare la modalità Trim (Trim Mode) tracciando un riquadro di selezione da destra a sinistra attorno al segmento (due o più transizioni). Per selezionare un segmento per il trimming di scorrimento, premere Maiusc e Alt (Windows) oppure Opzione (Macintosh) durante il trascinamento della selezione.
Trascinare la selezione da destra a sinistra attorno ad almeno due transizioni.
Per trascinare una selezione attorno a un segmento su una traccia inferiore, premere Alt (Windows) oppure Control (Macintosh) durante il trascinamento della selezione. Si accede al trimming di scorrimento per impostazione predefinita. Per passare al trimming di slittamento, premere il tasto delle maiuscole e fare clic sull'interno dei roller. Per passare al trimming di scorrimento, premere Alt (Windows) oppure premere Control+Opzione (Macintosh) mentre si fa doppio clic sul segmento.
È inoltre possibile selezionare per lo slittamento o per lo scorrimento due o più segmenti contigui all'interno della traccia come se fossero un'unità, trascinando il riquadro di selezione attorno a quattro o più transizioni.
c Assicurarsi di tracciare il riquadro di selezione da destra a sinistra, dal momento che se si traccia da sinistra a destra si attiva la modalità Segmenti (Segment Mode).
IN OUT
Capitolo 15 Operazioni in modalità Trim
602
t In Modalità Trim (Trim Mode) portare l'indicatore di posizione sul segmento che si desidera slittare o scorrere e fare clic con il pulsante destro del mouse (Windows) oppure premere Control+Maiuscole (Macintosh) e fare clic sulla Timeline e quindi scegliere Seleziona trimming di slittamento (Select Slip Trim) oppure Seleziona trimming di scorrimento (Select Slide Trim).
Su una estremità del segmento vengono visualizzati i roller di slittamento o di scorrimento.
t In Modalità Trim (Trim Mode) premere il tasto delle maiuscole e selezionare sia l'inizio che la fine della clip per lo slittamento. In alternativa selezionare il frame finale in uscita della clip precedente e il frame iniziale in entrata della clip seguente nella sequenza per preparare la clip su cui eseguire lo slittamento.
È inoltre possibile utilizzare questo metodo per selezionare due o più segmenti contigui sulla stessa traccia e segmenti aggiuntivi su altre tracce per eseguire lo slittamento o lo scorrimento contemporaneamente su tutti.
n Non è possibile eseguire contemporaneamente lo slittamento e lo scorrimento.
È possibile eseguire lo slittamento e lo scorrimento dei segmenti in una visualizzazione a quattro frame.
Per eseguire lo slittamento e lo scorrimento dei segmenti in una visualizzazione a quattro frame:
1. Con il monitor Composer esteso ai due monitor Sorgente/registrazione (Source/Record), fare clic sul pulsante Modalità Trim (Trim Mode) per attivare la modalità Trim grande (Big Trim).
2. Collocare l'indicatore di posizione sul segmento che si desidera far slittare o scorrere.
Slittamento o scorrimento di clip o segmenti
603
3. Fare clic con il pulsante destro del mouse (Windows) o premere Control+Maiuscole (Macintosh) nella Timeline e quindi scegliere Seleziona trimming di slittamento (Select Slip Trim) o Seleziona trimming di scorrimento (Select Slide Trim).
Viene visualizzata la visualizzazione a quattro frame.
n Per ulteriori informazioni sulla modalità Trim grande (Big Trim), vedere Visualizzazioni della modalità Trim a pagina 588.
I due frame esterni indicano i frame iniziale e finale delle clip prima e dopo ciascun segmento.
I due frame interni rappresentano i frame iniziale e finale del segmento.
Capitolo 15 Operazioni in modalità Trim
604
Esecuzione del trimming di slittamento o di scorrimento
Per eseguire lo slittamento o lo scorrimento di una clip o di un segmento:
1. Dopo aver selezionato i segmenti come descritto in Selezione dei segmenti per il trimming di slittamento o di scorrimento a pagina 601 procedere in uno dei modi seguenti:
t Fare clic su un roller qualsiasi nella Timeline, trascinare il materiale selezionato verso sinistra o verso destra e poi rilasciare il pulsante del mouse.
t Utilizzare il tastierino numerico per immettere il conteggio specifico dei frame o i valori del timecode, quindi premere il tasto di invio.
t Utilizzare i tasti di trimming per spostare la selezione in avanti o all'indietro con incrementi di 1 o 10 frame (8 frame per 24p).
2. Controllare il progresso del trimming utilizzando i monitor, i contatori di Trim e la Timeline.
Quando si raggiunge la fine del materiale disponibile durante lo slittamento di una clip, il trimming viene interrotto. Analogamente, quando si raggiunge la transizione successiva durante lo slittamento di una clip lungo una traccia, il trimming viene interrotto.
Tasto Slittamento
/ 10 frame in avanti (8 frame per 24p)
m 10 frame indietro (8 frame per 24p)
punto (.) Avanti di 1 frame
virgola (,) Indietro di 1 frame
Creazione di montaggi di sovrapposizione
605
3. Disattivare la modalità Scivolamento (Slip) o Slittamento (Slide):
t Fare clic su un'altra transizione per eseguire il trimming.
t Fare clic sul pulsante Trim Mode (Modalità Trim) nella finestra Tavolozza degli strumenti (Tool Palette).
t Premere il tasto Escape per disattivare la modalità Trim (Trim Mode).
Creazione di montaggi di sovrapposizione
È possibile usare un montaggio di sovrapposizione (o montaggio a L) per rendere la transizione omogenea, in modo da dare allo spettatore l'illusione che l'audio o il video sia condiviso tra due clip separate ma adiacenti.
Per creare un montaggio di sovrapposizione:
1. Eseguire un montaggio a taglio netto tra due clip, includendo le tracce audio e video.
t Se la temporizzazione del montaggio video è importante, contrassegnare i punti di montaggio in base al video.
t Se la temporizzazione della transizione audio è importante, contrassegnare i punti di montaggio in base all'audio.
2. Eseguire un trimming a roller doppio sulla traccia video o sulle tracce audio, ma non su entrambe.
t Se la transizione video si verifica nel punto giusto ma si desidera che l'audio di una clip sfumi nell'audio dell'altra o viceversa, eseguire il trimming delle tracce audio in modo da ottenere il risultato desiderato.
V1A1A2
Prima del trimming
Dopo il trimming
V1A1A2
La clip audio B viene estesa.
Esempio di sovrapposizione Audio
Clip A Clip B Clip C
Clip A Clip B Clip C
La clip audio C viene sottoposta a trimming.
Capitolo 15 Operazioni in modalità Trim
606
t Se la transizione audio si verifica nel punto giusto ma si desidera ottenere la transizione del video prima o dopo il taglio audio, eseguire il trimming della traccia video in modo da ottenere il risultato desiderato.
Mantenimento della sincronizzazione durante il trimming
Nel sistema Avid sono fornite due funzioni che garantiscono che la sincronizzazione tra due o più tracce video e audio non venga interrotta involontariamente quando si esegue il trimming a roll singolo.
• È possibile aggiungere del riempimento nero per mantenere la durata complessiva della traccia.
• È possibile eseguire il trimming con tracce a sincronizzazione bloccata.
Aggiunta di nero durante il trimming
È possibile aggiungere del riempimento nero sul lato A o B di una transizione mantenendo invariata la durata complessiva della traccia e le relazioni di sincronizzazione. Viene aggiunto un segmento nero per riempire la durata dei frame tagliati.
Per aggiungere del nero durante il trimming:
1. Attivare la modalità Trim (Trim Mode).
2. Selezionare la transizione.
3. Tenere premuto il tasto Alt (Windows) o il tasto Control (Macintosh) mentre si trascina il roller di trimming del lato A o B.
Viene aggiunto un segmento nero senza modificare la durata della sequenza.
Mantenimento della sincronizzazione durante il trimming
607
Una volta aggiunto il riempimento nero a una traccia video, è possibile sostituire il riempimento con il girato mediante un montaggio di sostituzione. Per ulteriori informazioni vedere Esecuzione di un montaggio di sostituzione a pagina 528.
Trimming con tracce a sincronizzazione bloccata
Per eseguire il trimming con tracce a sincronizzazione bloccata:
n Le tracce a sincronizzazione bloccata possono essere utili solo nelle funzioni di trimming a roller singolo in modalità Trim (Trim Mode), poiché le operazioni di trimming a roller doppio non provocano interruzioni della sincronizzazione.
1. In modalità Trim (Trim Mode) fare clic accanto alle tracce che si desidera mantenere sincronizzate.
Viene visualizzata l'icona Blocco sincronizzazione (Sync Lock) e l'ubicazione dell'indicatore di posizione determina il punto di sincronizzazione nelle diverse tracce.
n Inoltre è possibile fare clic sul pulsante Sincro/Blocca tutte (Sync Lock All) accanto al pulsante Timecode per attivare e disattivare il blocco della sincronizzazione per tutte le tracce.
Icona Blocco
Pulsante Sincro/
Pulsante Timecode
sincronizzazione
(Sync Lock All)Blocca tutte
Capitolo 15 Operazioni in modalità Trim
608
2. Eseguire il trimming a roller singolo come necessario; si produrranno i seguenti risultati:
- Quando si esegue il trimming del lato A di una transizione in avanti, tutti gli altri segmenti bloccati in sincronizzazione si spostano in avanti con il trimming. Se le transizioni sono sfalsate, ciò potrebbe dividere uno o più segmenti al punto di sincronizzazione stabilito dall'indicatore di posizione, lasciando del riempimento.
Se si esegue il trimming del lato B della transizione nella stessa direzione, i segmenti aggiuntivi con sincronizzazione bloccata arretrano nella sequenza per mantenere la sincronizzazione finché non incontrano un altro segmento nella stessa traccia. A questo punto, non è possibile continuare il trimming e viene emesso un segnale acustico. Se si cerca di eseguire il trimming di una transizione quando nello stesso punto è presente un'altra clip in un'altra traccia, l'operazione riesce solamente se l'altra clip è adiacente a del riempimento.
- Quando si esegue il trimming all'indietro del lato A di una transizione, anche gli altri segmenti con il blocco della sincronizzazione si spostano all'indietro. Se i segmenti sono sfalsati e uno dei segmenti aggiuntivi a sincronizzazione bloccata incontra un altro segmento sulla stessa traccia, non è possibile proseguire il trimming e viene emesso un segnale acustico.
Se si esegue il trimming del lato B di una transizione nella stessa direzione, tutti gli altri segmenti con la sincronizzazione bloccata si spostano in avanti per mantenere la sincronizzazione. Se le transizioni sono sfalsate, questa azione potrebbe dividere uno o più segmenti a sincronizzazione bloccata nel punto di sincronizzazione stabilito dall'indicatore di posizione. Nel punto in cui si verifica la suddivisione viene aggiunto del riempimento.
Capitolo 16
Operazioni con l'audio
Per il montaggio dell'audio vengono utilizzate le stesse tecniche e gli stessi strumenti impiegati per il montaggio video, tra cui la modalità Segmenti (Segment Mode) e le funzioni della modalità Trim (Trim Mode). Il sistema Avid fornisce inoltre diverse funzioni esclusive che agevolano il montaggio audio ad esempio lo scrub audio, le visualizzazioni delle forme d'onda e strumenti per l'impostazione e il missaggio dei livelli audio e il bilanciamento tra gli altoparlanti. Inoltre è possibile impostare gli intervalli di frequenza alti, bassi e medi dei segmenti mediante lo strumento Equalizzazione audio (Audio EQ Tool). Nelle seguenti sezioni vengono illustrate queste procedure:
• Informazioni sugli strumenti audio
• Accesso agli strumenti per gli effetti audio
• Assistenza per il montaggio audio
• Informazioni sullo strumento Missaggio audio
• Utilizzo dello strumento Missaggio audio
• Informazioni sull'automazione audio
• Utilizzo dello strumento Equalizzazione audio
• Plug-in Digidesign AudioSuite
• Registrazione di narrazioni fuori campo
• Messa a punto delle transizioni audio
• Missaggio delle tracce audio
• Modifica della frequenza di campionamento
Capitolo 16 Operazioni con l'audio
610
Informazioni sugli strumenti audio
Il sistema Avid fornisce una serie di strumenti per la gestione e la messa a punto del volume audio, del bilanciamento, dell'equalizzazione e delle transizioni. L'uso principale di ogni strumento è riportato di seguito:
• Strumento Audio (Audio Tool): questo strumento consente principalmente di controllare i livelli globali di input e output durante l'acquisizione da sorgenti analogiche o di materiale registrato su nastro. Per ulteriori informazioni vedere Utilizzo dello strumento Audio a pagina 256 e Preparazione dell'output audio a pagina 739.
• Strumento Missaggio audio (Audio Mix Tool): questo strumento consente principalmente di impostare i livelli di bilanciamento e volume sulle clip o su intere tracce all'interno di una sequenza. Per ulteriori informazioni vedere Utilizzo dello strumento Missaggio audio a pagina 628.
• Strumento Automazione audio (Audio Gain Automation): questo strumento consente di regolare le tracce audio. Inoltre consente di ottenere un controllo maggiore sui keyframe e sulle rampe del volume all'interno di una clip. Per ulteriori informazioni vedere Informazioni sull'automazione audio a pagina 641.
• Strumento Equalizzazione audio (Audio EQ): questo strumento consente di impostare le caratteristiche sonore delle clip audio nella sequenza in base al controllo a tre bande sulle frequenze alte, basse e medie. Per ulteriori informazioni vedere Utilizzo dello strumento Equalizzazione audio a pagina 654.
• Strumento Plugin Digidesign® AudioSuite (Digidesign AudioSuite Plug-In): questo strumento consente di accedere a plug-in audio di terze parti. Per ulteriori informazioni vedere Plug-in Digidesign AudioSuite a pagina 673.
• Strumento Punch-In audio (Audio Punch-In Tool): questo strumento consente di registrare fino a due canali audio direttamente nella Timeline per il commento della voce fuori campo. Per ulteriori informazioni vedere Registrazione di narrazioni fuori campo a pagina 691.
Accesso agli strumenti per gli effetti audio
611
Accesso agli strumenti per gli effetti audio
È possibile accedere ai seguenti strumenti da uno qualsiasi degli strumenti per gli effetti audio:
• Missaggio audio (Audio Mix) per l'impostazione del bilanciamento e del volume
• Automazione audio (Automation Gain)
• AudioSuite
• Equalizzazione audio (Audio EQ)
Per accedere a questi strumenti:
t Scegliere Strumenti (Tools) > nome strumento.
Per passare a un altro strumento:
t Fare clic sul menu a comparsa Selettore modalità Effetto (Effect Mode Selector) e selezionare il nuovo strumento.
Per tenere aperto più di uno strumento contemporaneamente:
t Scegliere lo strumento dal menu Strumenti (Tools) o tenere premuto il tasto Alt (Windows) o il tasto Opzione (Macintosh) mentre si sceglie un altro strumento dal menu a comparsa Selettore modalità Effetto (Effect Mode Selector).
Menu a comparsa Selettore modalità Effetto
Capitolo 16 Operazioni con l'audio
612
n Per evitare di confondersi, l'applicazione Avid consente di aprire solo una copia di uno strumento di effetto audio alla volta. Ad esempio, è possibile aprire soltanto una copia dello strumento Equalizzazione audio (Audio EQ Tool).
Nella seguente sezione vengono descritte varie funzioni che consentono di individuare transizioni e di controllare campioni audio durante il montaggio o la regolazione dell'audio con gli appositi strumenti.
Assistenza per il montaggio audio
Il sistema Avid Xpress offre funzioni di assolo traccia audio, scrub audio, bilanciamento predefinito e forme d'onda progettate appositamente per rintracciare, contrassegnare e modificare l'audio con precisione al frame. Queste funzioni possono essere usate in qualsiasi momento durante il montaggio o nel corso di regolazioni effettuate con gli strumenti audio.
Assolo di tracce audio nella Timeline
È possibile eseguire l'assolo di più tracce nella Timeline. Questa funzione consente di:
• Ascoltare varie tracce simultaneamente senza chiudere o abbassare il volume di altre tracce.
• Isolare tracce audio per lo scrub audio senza dover deselezionare il controllo di tutte le tracce audio.
Per eseguire l'assolo di una traccia audio:
t Premere Ctrl (Windows) o k (Macintosh) e fare clic sul pulsante Monitor tracce audio (Audio Track Monitor) per selezionare la traccia su cui si desidera eseguire l'assolo.
L'icona del monitor Tracce audio (Audio Track Monitor) diventa di colore verde.
Per disattivare l'assolo per la traccia:
t Fare nuovamente clic sul pulsante Monitor Tracce audio (Audio Track Monitor).
Assistenza per il montaggio audio
613
Per disattivare la funzione di assolo per tutte le tracce:
t Premere Ctrl+Alt (Windows) o k+Opzione (Macintosh) e fare clic sul pulsante Monitor tracce audio (Audio Track Monitor) di una traccia in assolo.
Utilizzo dello scrub audio
Il termine scrub audio proviene dall'industria cinematografica e descrive il processo di "scrubbing" (ripulitura) di un nastro audio magnetico mediante le testine di riproduzione per controllare una porzione di suono. Questo processo isola delle parti di audio per aiutare a contrassegnare in modo accurato i punti di montaggio o analizzare le transizioni ed eseguirne il trimming preciso.
Scrub audio uniforme e scrub digitale
Vi sono due opzioni per lo scrub audio nel materiale sorgente e nelle sequenze:
• Scrub audio uniforme: lo scrub audio uniforme imita la riproduzione con altezza del suono variabile dei tradizionali nastri analogici.
• Scrub audio digitale: lo scrub audio digitale sfrutta l'ambiente digitale eseguendo il campionamento di frame in ingresso, frame in uscita o di entrambi con una frequenza di riproduzione e altezza di suono normali.
Entrambi i tipi di scrub presentano dei vantaggi:
• Lo scrub uniforme agevola l'analisi del suono a velocità diverse.
• Lo scrub digitale consente di concentrarsi con rapidità su singoli flussi audio in ingresso o in uscita per eseguire modifiche e regolazioni di precisione al frame.
Si consiglia di provare entrambi i tipi di scrub e di vedere quale sistema risulta il migliore in situazioni diverse.
Capitolo 16 Operazioni con l'audio
614
Selezione di tracce per lo scrub
Per impostazione predefinita, tutte le tracce audio controllate sono selezionate per lo scrub. Tuttavia all'aumentare della velocità di riproduzione durante lo scrub alcune tracce audio andranno perse. È possibile selezionare fino a due tracce per garantirne la riproduzione durante lo scrub, anche se vengono perse alcune tracce.
Nella Tabella 24 è riportato il numero di tracce di cui è possibile eseguire lo scrub a velocità diverse di riproduzione.
Per assicurare che una traccia audio venga controllata durante lo scrubbing:
t Premere Alt (Windows) o premere Opzione (Macintosh) e fare clic sul pulsante Monitor tracce audio (Audio Track Monitor) nel pannello Seleziona traccia (Track Selector) per la traccia scelta.
Tabella 24 Numero di tracce e velocità di scrub
Quando si riproduce il girato in avanti o indietro:
È possibile eseguire lo scrub di:
Alla velocità normale Fino a 8 tracce
A velocità duplicata Fino a 8 tracce (Windows)
2 tracce (Macintosh)
A velocità triplicata 2 tracce
A oltre tre volte la velocità normale 0 tracce
Pulsanti del monitor Tracce audio con icone dell'altoparlante color oro
Assistenza per il montaggio audio
615
Il pulsante Monitor tracce audio (Audio Track Monitor icon) presenta un'icona altoparlante di colore oro a indicare quali tracce verranno riprodotte se si è necessario tralasciare alcune tracce durante lo scrubbing. Per impostazione predefinita i due pulsanti del monitor Tracce audio (Audio Track Monitor) superiori visualizzano l'icona color oro dell'altoparlante.
Mediante l'assolo delle tracce audio è possibile isolare tracce specifiche per lo scrub senza dover deselezionare il controllo di tutte le altre tracce. Vedere Assolo di tracce audio nella Timeline a pagina 612.
Esecuzione dello scrub audio uniforme
Per eseguire la procedura di scrub audio uniforme, utilizzare i tasti J-K-L, come descritto in questa sezione.
Utilizzo dei tasti J-K-L per eseguire lo scrub uniforme
È possibile effettuare la riproduzione a tre pulsanti con i tasti J-K-L per eseguire lo scrub audio uniforme delle tracce selezionate a velocità diverse. Non è possibile abilitare lo scrub audio digitale con la riproduzione con tre pulsanti. È possibile controllare il processo mentre ci si sposta frame per frame (stepping o jogging) o mentre si esegue lo scorrimento veloce (shuttling) a velocità fisse fino a tre volte superiori alla velocità normale. L'audio non sarà percepibile a velocità più di tre volte superiori alla velocità normale; tornerà a essere percepibile una volta che la velocità diminuisce al di sotto di questo valore.
Per controllare l'audio con la riproduzione a tre pulsanti:
1. Selezionare la traccia corrente e, se necessario, regolare il volume di riproduzione.
2. Riprodurre l'audio utilizzando le procedure di riproduzione a velocità variabile con tre pulsanti descritte in Scorrimento veloce con i tasti J-K-L a pagina 489.
Capitolo 16 Operazioni con l'audio
616
Utilizzo dello scrub audio digitale
Lo scrub audio digitale consente di campionare frame selezionati di audio in entrata o in uscita mentre ci si sposta all'interno del girato, senza modificare il tono o la velocità. Le caratteristiche riportate di seguito riguardano unicamente lo scrub audio digitale:
• I frame di audio che si ascoltano sono sempre al punto di destinazione. Ad esempio, se si avanza di 10 frame, si ascolta un numero selezionato di frame audio da un punto situato dietro l'indicatore di posizione (frame in uscita) fino a un punto situato davanti all'indicatore di posizione (frame in entrata) quando questo raggiunge il nuovo punto di destinazione.
• L'audio viene campionato sempre nella direzione di riproduzione in avanti; sia che ci si sposti all'indietro o in avanti nel materiale, si ascolta la stessa campionatura audio in corrispondenza di ogni frame di destinazione.
Impostazione dei parametri di scrub digitale
I parametri predefiniti per il numero di frame percepibili durante lo scrub sono zero frame di audio in uscita (dietro l'indicatore di posizione) e un frame di video in entrata (davanti all'indicatore di posizione). Per isolare i frame da definire o rifinire con il trimming, i parametri predefiniti sono sufficienti.
È possibile aumentare questi valori per includere più frame di audio su uno dei lati, ad esempio quando si desidera campionare intere parole o parti di parole durante lo scrub per trovare punti di montaggio all'interno di una
Esempio di scrub digitale
Tracciaselezionata
Frame in uscita Frame in entrata(dietro l'indicatore di posizione) (davanti all'indicatore di posizione)
L'intera sezione viene campionata.
Avanzamento di 10 frame
Assistenza per il montaggio audio
617
frase. È anche possibile invertire le impostazioni per campionare i frame che si trovano dietro l'indicatore di posizione (frame in uscita) durante lo scrub. In generale, evitare di aumentare contemporaneamente il numero di frame campionati su entrambi i lati, in quanto può risultare difficile isolare un punto di montaggio o un punto di trimming in base all'ubicazione dell'indicatore di posizione.
Per impostare i parametri di scrub digitale:
1. Selezionare la scheda Impostazioni (Settings) nella finestra del progetto.
Viene visualizzato l'elenco scorrevole Impostazioni (Settings).
2. Fare doppio clic su Audio.
Viene visualizzata la finestra Impostazioni audio (Audio Settings).
3. Fare clic in una casella di testo e digitare un nuovo numero di frame in uscita o in entrata nell'area Scrub sorgente (Source Scrub), nell'area Scrub timeline (Timeline Scrub) o in entrambe.
I nuovi parametri vengono ora applicati.
4. Fare clic su Chiudi.
Esecuzione della procedura di scrub digitale
Per individuare un punto di montaggio audio mediante lo scrub digitale:
1. Eseguire l'assolo di una traccia audio per lo scrub e, se necessario, impostare il volume di uscita. Vedere Assolo di tracce audio nella Timeline a pagina 612.
2. Premere il tasto Bloc Maiusc per abilitare lo scrub audio digitale.
n Lo scrub audio digitale può essere attivato anche tenendo premuto il tasto delle maiuscole mentre si trascina l'indicatore di posizione o si fa clic sui pulsanti di spostamento.
Capitolo 16 Operazioni con l'audio
618
3. Spostarsi nel materiale ricorrendo a uno dei metodi seguenti per ascoltare lo scrub:
t Trascinare l'indicatore di posizione.
t Per spostarsi con incrementi fissi, fare clic sui pulsanti di spostamento frame per frame nella scheda Sposta (Move) della Tavolozza dei comandi (Command Palette): Indietro 1 frame (1frame backward), Avanti 1 frame (1 frame forward), Indietro 10 frame (10 frames backward) o 8 frame per 24p oppure Avanti 10 frame (10 frames forward) o 8 frame per 24p.
Una volta trovato il frame desiderato, contrassegnarne la posizione, eseguire il trimming della transizione o qualsiasi altra funzione desiderata.
Se si stanno campionando i frame in entrata (ad esempio con i parametri di scrub predefiniti), l'indicatore di posizione viene collocato davanti all'ultimo punto audio campionato. Se si stanno campionando i frame in uscita, l'indicatore di posizione viene collocato alla fine dell'ultimo punto audio campionato.
Impostazioni di bilanciamento predefinite
Il modo in cui il girato è stato registrato sul campo e acquisito con l'applicazione Avid determina il bilanciamento audio tra gli altoparlanti. Per impostazione predefinita il sistema invia le tracce audio 1 e 3 all'uscita dell'altoparlante sinistro e le tracce 2 e 4 all'uscita dell'altoparlante destro.
Le impostazioni di bilanciamento globali possono essere definite prima o durante il montaggio, usando la finestra Impostazioni audio (Audio Settings) e il comando Tutte le tracce centrate (All Tracks Centered). La finestra Impostazioni audio (Audio Settings) contiene anche opzioni che consentono di impostare e cambiare il bilanciamento audio predefinito durante il montaggio con nuove clip e i parametri di scrub audio digitale per il controllo e l'analisi delle tracce e delle transizioni audio.
Per informazioni sull'utilizzo dello strumento Missaggio audio (Audio Mix Tool) per la regolazione del bilanciamento in clip singole in una sequenza vedere Utilizzo dello strumento Missaggio audio a pagina 628.
Assistenza per il montaggio audio
619
Per aprire la finestra Impostazioni audio:
1. Selezionare la scheda Impostazioni (Settings) nella finestra del progetto.
Viene visualizzato l'elenco scorrevole Impostazioni (Settings).
2. Fare doppio clic su Audio.
Vien visualizzata la finestra Impostazioni audio (Audio Settings).
Per impostazione predefinita, le tracce audio per le clip si alternano con la traccia 1 sull'altoparlante sinistro e la traccia 2 sull'altoparlante destro per il controllo e l'uscita. Se si seleziona l'opzione Tutte le tracce centrate (All Tracks Centered), il sistema centra il bilanciamento di tutte le tracce tra i due altoparlanti per il controllo e l'uscita audio.
Per informazioni sull'impostazione dei parametri di scrub audio vedere Impostazione dei parametri di scrub digitale a pagina 616.
Visualizzazione delle forme d'onda
Le forme d'onda consentono di individuare meglio visivamente i punti in una traccia audio per il montaggio o il trimming. Esistono due tipi di tracciati delle forme d'onda, Traccia livelli (Energy Plot) e Traccia campionamento (Sample Plot), selezionabili dal menu rapido Timeline.
Per visualizzare le forme d'onda audio:
1. Se si sta cercando un punto in una sezione nota delle tracce, ingrandire e mostrare più dettagli nella sequenza per isolare una sezione dell'audio. Le forme d'onda vengono tracciate più velocemente se viene visualizzata una quantità inferiore di elementi audio.
2. Fare clic sul pulsante Menu rapido (Fast Menu) della Timeline e scegliere Traccia campionamento (Sample Plot).
La traccia di campionamento visualizza l'intera ampiezza delle forme d'onda audio. Equivale ai valori di voltaggio campione visualizzati in una forma d'onda creata da un oscilloscopio analogico.
Capitolo 16 Operazioni con l'audio
620
3. Contrassegnare i punti IN e OUT nel monitor Composer per la parte che si desidera visualizzare.
n Definire solamente la parte che si desidera vedere, perché più lunga è l'area definita, più tempo è necessario per la visualizzazione.
n Premere Ctrl e il tasto con il punto (Windows) o k e il tasto con il punto (Macintosh) in qualunque momento durante il ritracciamento della forma d'onda per interrompere l'operazione.
4. (Facoltativo) Ottimizzare la visualizzazione del display di forme d'onda usando una delle procedure seguenti:
t Continuare a espandere o ridurre la visualizzazione della Timeline usando la barra di scala, ingrandendo così le forme d'onda per mostrare in dettaglio le variazioni nei livelli audio.
t Per aumentare l'altezza delle tracce audio selezionate e di conseguenza i display delle forme d'onda, premere Ctrl+L (Windows) o k+L (Macintosh).
t Per ridurre l'altezza delle tracce audio selezionate e di conseguenza i display delle forme d'onda, premere Ctrl+K (Windows) o k+K (Macintosh).
t Per ingrandire la dimensione dell'immagine stessa di campionamento, senza ingrandirne la traccia, premere Ctrl+Alt+L (Windows) o k+Opzione+L (Macintosh).
La procedura si rivela particolarmente utile per visualizzare i dettagli nelle tracce con un numero di oscillazioni ridotto.
Tracciato campione della forma d'onda
Assistenza per il montaggio audio
621
t Per ridurre la dimensione dell'immagine stessa di campionamento, senza ridurne la traccia, premere Ctrl+Alt+K (Windows) o k+Opzione+K (Macintosh).
La procedura si rivela particolarmente utile per visualizzare i dettagli nei brani ad alto volume.
n Nella scheda Mostra (Display) della finestra di dialogo Impostazioni Timeline (Timeline Settings), è possibile impostare l'opzione Mostra forme d'onda contrassegnate (Show Marked Waveforms) per restringere la visualizzazione delle tracce nella Timeline. Questa opzione consente di visualizzare più rapidamente la Timeline dato che la forma d'onda viene visualizzata solo tra il punto IN e il punto OUT.
5. Spostarsi nell'audio visualizzato nella forma d'onda ricorrendo a uno dei metodi di riproduzione.
Si avvertiranno dei suoni mentre si traccia l'audio visivamente. Quando l'indicatore di posizione si trova sul punto desiderato nella forma d'onda è possibile contrassegnare il punto, effettuare il trimming o eseguire qualsiasi altra funzione.
n Le forme d'onda audio possono rallentare la navigazione nella Timeline. È quindi consigliabile utilizzarle in maniera selettiva. A tale scopo è possibile creare una vista Timeline personalizzata, come descritto in Personalizzazione della Timeline a pagina 550.
Dopo avere creato una vista di forme d'onda personalizzata, è sempre possibile selezionarla dal menu a comparsa Viste Timeline (Timeline Views) e al termine reimpostare la vista precedente.
Identificazione della frequenza di campionamento in base al colore
Se una sequenza contiene diverse frequenze di campionamento, è possibile identificare una frequenza di campionamento specifica in base al colore.
Capitolo 16 Operazioni con l'audio
622
Per applicare un codice colore a una sequenza di campionamento:
1. Caricare la sequenza che presenta più frequenze di campionamento nella Timeline.
2. Fare clic sul pulsante Menu rapido (Fast Menu) della Timeline e selezionare Traccia campionamento (Sample Plot).
3. Nella finestra del progetto fare clic sulla scheda Impostazioni (Settings).
Viene visualizzato l'elenco scorrevole Impostazioni (Settings).
4. Fare doppio clic su Progetto audio (Audio Project).
Viene visualizzata la finestra Impostazioni del progetto audio (Audio Project Settings).
5. Fare clic sulla scheda Principale (Main).
6. Fare clic sul menu a comparsa Mostra frequenze di campionamento con corrispondenza mancata come colori diversi (Show Mismatched Sample Rates as Different Color) e scegliere Sì (Yes).
Assistenza per il montaggio audio
623
In base alla frequenza di campionamento selezionata per il progetto, su queste clip viene visualizzato del colore nero. Ad esempio, se è stato selezionato 48 kHz dal menu a comparsa Frequenza campionamento (Sample Rate) della scheda Principale (Principal) nella finestra Impostazioni del progetto audio (Audio Project Settings), la traccia campionamento di queste clip (48 kHz) viene visualizzata in nero, mentre la traccia campionamento di tutte le altre clip con frequenze di campionamento diverse (32 kHz e 44,1 kHz) viene visualizzata in bianco.
Gestione della latenza audio nella sequenza
Quando si utilizzano strumenti audio (Equalizzazione audio (Audio EQ), Punch-In audio (Audio Punch-In), Automazione audio (Automation Gain) e Missaggio audio (Audio Mix)) è possibile che si verifichi un ritardo durante la riproduzione o la registrazione di una clip.
In base alla velocità del sistema utilizzato e alle frequenze di campionamento, quando si regolano i controlli audio in ciascuno di questi strumenti si può verificare un ritardo tra la regolazione del controllo e la riproduzione del segnale audio attraverso l'altoparlante.
Per ridurre la latenza audio, regolare il numero di campioni precaricati durante la riproduzione di una clip o di una sequenza. In questo modo vengono precaricate le informazioni nella sequenza prima della riproduzione o dell'acquisizione in loop e viene mantenuta la sincronizzazione dell'audio e dei controlli audio.
44,1 kHz 48 kHz 48 kHz32 kHz
Capitolo 16 Operazioni con l'audio
624
Regolazione della latenza audio
Per regolare la latenza audio nella clip o nella sequenza:
1. Con una sequenza nella Timeline, aprire uno strumento audio quale Equalizzazione audio (Audio EQ), Punch-In audio (Audio Punch-In), Automazione audio (Automation Gain) e Missaggio audio (Audio Mix).
2. Nello strumento Audio (Audio Tool) premere il pulsante Riproduci In-Out (Play In-Out) per riprodurre la sequenza.
3. Utilizzare i dispositivi di scorrimento per regolare l'audio.
Se l'audio ritarda mentre si trascinano i dispositivi di scorrimento e non viene riprodotto immediatamente attraverso gli altoparlanti, è possibile regolare il ritardo.
4. Nella finestra del progetto fare clic sulla scheda Impostazioni (Settings).
Viene visualizzato l'elenco scorrevole Impostazioni (Settings).
5. Fare doppio clic su Audio.
Viene visualizzata la finestra Impostazioni audio (Audio Settings).
Assistenza per il montaggio audio
625
6. Fare clic sul menu a comparsa Risposta strumenti audio (Audio Tools Response) e scegliere una velocità di risposta corrispondente alla velocità del sistema. I sistemi più veloci possono essere in grado di gestire velocità di risposta maggiori.
n Prestare attenzione alla regolazione della risposta audio. La modifica del valore predefinito può provocare errori di riproduzione audio insufficiente, crackling o altri effetti.
7. Premere nuovamente il pulsante Riproduci In-Out (Play In-Out).
Può essere necessario scegliere un'altra velocità di risposta dal menu a comparsa Risposta strumenti audio (Audio Tools Response) per determinare le condizioni migliori per la sequenza.
8. Al termine, fare clic sul pulsante Chiudi (Close).
Regolazione del controllo del volume
È possibile disattivare o regolare il volume dell'altoparlante o della cuffia senza lasciare l'applicazione. Nelle versioni precedenti il volume dell'altoparlante o della cuffia doveva essere regolato dal desktop. Adesso è possibile regolare il volume dalla barra degli strumenti superiore della Timeline oppure dallo strumento Audio.
n Mediante la regolazione del controllo del volume è possibile modificare il volume solo all'interno dell'applicazione Avid. Una volta chiusa l'applicazione, il controllo del volume assume i valori predefiniti impostati sul desktop.
Per regolare il controllo del volume dalla barra degli strumenti superiore della Timeline:
1. Nella barra degli strumenti superiore della Timeline, fare clic e tenere premuto il pulsante Volume Master (Master Volume).
Pulsante Volume Master Pulsante Menu Meter
Capitolo 16 Operazioni con l'audio
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n Se il pulsante Volume Master (Master Volume) non viene visualizzato, scegliere Mostra meter audio (Show Audio Meters) dal menu a comparsa Menu Meter (Meter Menu). Il pulsante Volume Master (Master Volume) viene visualizzato insieme ai meter audio.
Viene visualizzato il dispositivo di scorrimento Controllo volume (Volume Control).
2. Tenendo sempre premuto il pulsante Volume Master (Master Volume) trascinare il controllo del volume sul livello audio desiderato.
3. Rilasciare il pulsante del mouse.
Per regolare il controllo del volume dallo strumento Audio (Audio Tool):
1. Scegliere Strumenti (Tools) > Audio (Audio Tool).
2. Fare clic sul pulsante Mostra/nascondi controllo volume (Show/Hide Volume Control).
Viene visualizzato il dispositivo di scorrimento Controllo volume (Volume Control).
3. Regolare il dispositivo di scorrimento sul livello audio desiderato.
Per disattivare il volume:
t Nella barra degli strumenti superiore della Timeline, fare clic sul pulsante Volume Master (Master Volume).
Viene visualizzata una riga rossa sul pulsante e non viene riprodotto alcun segnale audio né dagli altoparlanti né dalle cuffie.
Informazioni sullo strumento Missaggio audio
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t Nel dispositivo di scorrimento del volume nello strumento Audio (Audio Tool), fare clic sul pulsante Silenzio (Mute).
Viene visualizzato un segno di spunta nel pulsante Silenzio (Mute) e non viene riprodotto audio né dagli altoparlanti né dalle cuffie.
Per disattivare il silenziamento:
t Fare nuovamente clic sul pulsante Volume Master (Master Volume) fino alla scomparsa della riga rossa.
t Fare nuovamente clic sul pulsante Silenzio (Mute) fino alla scomparsa del segno di spunta.
Informazioni sullo strumento Missaggio audio
Per ulteriori informazioni sui livelli audio per l'output su montaggio digitale vedere Preparazione dell'output audio a pagina 739.
Il volume predefinito per le master clip è impostato su zero (cioè, senza attenuazione) quando il media viene acquisito per la prima volta. L'opzione Bilanciamento (Pan) nella finestra Impostazioni audio (Audio Settings) consente di impostare il bilanciamento predefinito che verrà utilizzato per la riproduzione. Se il bilanciamento predefinito viene impostato su Alternanza S/D (Alternating Left - Right), le tracce dispari vengono inviate al canale sinistro e le tracce pari vengono inviate al canale destro. Per ulteriori informazioni vedere Impostazioni di bilanciamento predefinite a pagina 618.
Lo strumento Missaggio audio (Audio Mix Tool) consente di:
• Impostare il bilanciamento e il volume o entrambi per una singola clip, per un'intera traccia, per più tracce alla volta o per un'intera sequenza.
• Impostare il volume, il bilanciamento o entrambi per una traccia alla volta.
• Impostare il volume, il bilanciamento o entrambi per più tracce alla volta collegandole. Vedere Collegamento e impostazione di più tracce a pagina 635.
Il sistema usa questi controlli per tutti i tipi di riproduzione, incluso l'output su montaggio digitale.
Capitolo 16 Operazioni con l'audio
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n Lo strumento Missaggio audio (Audio Mix Tool) consente di impostare solo clip intere. Per impostare i livelli di volume all'interno di una clip nella Timeline, usare lo strumento Automazione audio (Audio Gain Automation). Per ulteriori informazioni vedere Informazioni sull'automazione audio a pagina 641.
Utilizzo dello strumento Missaggio audio
Per aprire lo strumento Missaggio audio (Audio Mix Tool), effettuare una delle seguenti operazioni:
t Se uno degli strumenti audio è già aperto, scegliere Missaggio audio dal menu a comparsa Selettore modalità Effetto (Effect Mode Selector).
t Scegliere Strumenti (Tools) > Missaggio audio (Audio Mix).
Pulsante Riproduci audio a ciclo continuo
Pulsante Renderizza effetto
Pulsante Ignora guadagno della clip
Pulsante Numero di riquadri di missaggio
Pulsante Menu rapido
Pulsante Menu di selezione tracce
Campo Livello volumePulsante Collega
Livello e dispositivo di scorrimento del bilanciamento
Dispositivo di scorrimento del livello
Menu a comparsa Selettore modalità Effetto Pulsante Mostra/Nascondi
indicatori
Menu a comparsa Serie di tracce da visualizzare in riquadri di missaggio
Utilizzo dello strumento Missaggio audio
629
Ridimensionamento dello strumento Missaggio audio
È possibile utilizzare il pulsante Numero di riquadri di missaggio (Number Of Mix Panes) per modificare la visualizzazione da 8 tracce a 4. Quando si selezionano 4 tracce, viene visualizzato un menu che permette di visualizzare le prime o le ultime 4 tracce.
È possibile semplificare l'aspetto dello strumento Missaggio audio (Audio Mix Tool) facendo clic sul pulsante Mostra/Nascondi indicatori (Display/Hide Sliders).
Con la finestra sovrapposta, è possibile continuare a impostare i livelli selezionando una traccia e digitando i valori mediante il tastierino numerico sulla tastiera o digitando un valore nel campo Livello volume (Volume Level).
Per ridimensionare l'intero strumento Missaggio audio (Audio Mix Tool), trascinare il margine o l'angolo della finestra. È possibile ridimensionare questa finestra solamente quando i dispositivi di scorrimento sono visualizzati.
Impostazione di una traccia audio alla volta
Per impostare una traccia audio alla volta nello strumento Missaggio audio (Audio Mix Tool):
1. Caricare una clip o una sequenza e attivare il monitor adeguato:
t Per impostare una traccia in una clip sorgente, assicurarsi che il monitor a comparsa Sorgente (Source) sia attivo.
t Per impostare una traccia nella sequenza, assicurarsi che il monitor Composer sia attivo.
2. Selezionare la traccia o la porzione di traccia da impostare:
t Per impostare la traccia in una singola clip montata in una sequenza, spostare l'indicatore di posizione nella clip.
t Per impostare una sezione isolata di audio su una traccia, definire i punti IN e OUT. L'impostazione di una clip effettuata con i punti IN e OUT viene applicata all'intera clip.
Capitolo 16 Operazioni con l'audio
630
t Per impostare i livelli da un punto IN fino alla fine della traccia, definire solo un punto IN. Un singolo punto imposta anche l'intera traccia dall'inizio della clip che include il punto definito.
t Per regolare i livelli in tutta la traccia non definire alcun punto.
3. Scegliere Strumenti (Tools) > Missaggio audio (Audio Mix Tool) per aprire lo strumento Missaggio audio (Audio Mix Tool).
n Lo strumento Missaggio audio (Audio Mix Tool) contiene otto pannelli, uno per ogni traccia audio da controllare e impostare. Nello strumento Missaggio audio (Audio Mix Tool) possono essere visualizzate solo le tracce esistenti e controllate nella sequenza o le tracce che sono state acquisite con la clip sorgente. Nello strumento Missaggio audio (Audio Mix Tool) vengono visualizzate solo le tracce controllate. Se una traccia non è presente, osservare la sequenza e assicurarsi che sia controllata.
4. Selezionare la traccia audio da impostare ricorrendo a uno dei metodi seguenti:
t Fare clic sul pulsante Menu di selezione tracce (Track Selection) per la traccia audio appropriata.
t Premere Alt (Windows) oppure Opzione (Macintosh) e fare clic sul pulsante Menu di selezione tracce (Track Selection Menu), quindi selezionare la traccia.
n Per verificare o modificare i canali di uscita, utilizzare lo strumento Audio scegliendo Strumenti (Tools)>Audio.
5. Con la finestra dello strumento Missaggio audio (Audio Mix Tool) attiva, usare un metodo di riproduzione qualsiasi (mediante l'uso, ad esempio, dei tasti J-K-L della tastiera) per riprodurre, procedere frame per frame o spostarsi avanti e indietro nell'audio per controllare le impostazioni di volume o bilanciamento necessarie.
Tramite tastiera è possibile controllare il monitor Composer o il monitor a comparsa Sorgente (Source), a seconda di quale monitor era attivo quando è stato aperto lo strumento Missaggio audio (Audio Mix Tool). Alternare la selezione facendo clic sul monitor desiderato.
Utilizzo dello strumento Missaggio audio
631
6. Decidere se aumentare o ridurre il volume o se impostare il bilanciamento a sinistra o a destra, operazione che consente di impostare il volume o il bilanciamento per una singola clip. Vedere Modifica dei livelli audio a pagina 632.
7. Impostare i valori di bilanciamento. Vedere Impostazione dei valori di bilanciamento a pagina 632.
8. Applicare le impostazioni a una parte scelta della traccia usando il pulsante Menu rapido (Fast Menu) di Missaggio audio (Audio Mix Tool) che si trova nella barra superiore dello strumento. Vedere Applicazione delle regolazioni del valore di bilanciamento a pagina 633.
9. Riprodurre ancora l'audio utilizzando i tasti J-K-L.
10. Ripetere i passaggi da 6 a 9 fino a ottenere i livelli di bilanciamento e volume desiderati.
Le nuove impostazioni verranno utilizzate ogni volta che si riproduce o si acquisisce la sequenza.
Dispositivo di scorrimento Livello audio
Fare clic sui pulsanti Collega per collegare più tracce
Campo Valore bilanciamento
Campo Livello volume
Capitolo 16 Operazioni con l'audio
632
Modifica dei livelli audio
Per modificare un livello audio nel pannello delle tracce audio, effettuare una delle seguenti operazioni:
t Fare clic su un numero lungo il margine verticale del dispositivo di scorrimento del livello.
t Fare clic sul dispositivo di scorrimento di livello, digitare un valore e premere il tasto di invio.
I valori sono cumulativi finché non viene premuto il tasto di invio. Ad esempio, se si desidera immettere il valore 12, basta digitarlo. Se, invece, si digita 1 e poi si desidera sostituirlo con 2, occorre premere il tasto di invio prima di digitare 2.
t Fare clic sul dispositivo di scorrimento del livello, quindi trascinare il dispositivo in una nuova posizione.
t Fare clic nel campo Livello volume (Volume Level), digitare un valore e premere il tasto di invio.
t Premere Alt (Windows) oppure Opzione (Macintosh) e fare clic sul dispositivo di scorrimento di livello Level per impostare il valore su 0 dB.
Impostazione dei valori di bilanciamento
Per regolare i valori di bilanciamento nel pannello delle tracce audio, effettuare una delle seguenti operazioni:
t Fare clic sul campo relativo al valore di bilanciamento (Pan Value) per visualizzare il dispositivo di scorrimento a comparsa, quindi trascinarlo in una nuova posizione.
Utilizzo dello strumento Missaggio audio
633
t Premere Alt (Windows) oppure Opzione (Macintosh) e fare clic sul campo relativo al valore di bilanciamento (Pan value) per MID.
Se la sequenza viene riprodotta, la riproduzione si interromperà quando viene modificata un'impostazione: lo strumento Missaggio audio (Audio Mix Tool) non dispone del controllo audio in tempo reale. È possibile regolare il volume durante la riproduzione della clip. Per ulteriori informazioni vedere Regolazione del volume durante la riproduzione di un effetto di missaggio audio a pagina 638.
Applicazione delle regolazioni del valore di bilanciamento
Per applicare le regolazioni del valore di bilanciamento:
n I livelli impostati nelle master clip vengono utilizzati nella sequenza una volta montate le clip.
t Fare clic sul pulsante Menu rapido (Fast menu) dello strumento Missaggio audio (Audio Mix Tool) e selezionare uno dei comandi elencati nella Tabella 25.
Tabella 25 Comandi del menu rapido Missaggio audio
Comando Descrizione
Imposta livello sulla traccia (Set Level On Track), Imposta bilanciamento sulla traccia (Set Pan On Track)
Applica gli stessi livelli di bilanciamento o volume attualmente impostati nello strumento Missaggio Audio (Audio Mix Tool) a tutti i segmenti presenti nell'area contrassegnata delle tracce.
Regolazione bilanciamento/volume sulla traccia (Adjust Pan/Vols On Track)
Apre una finestra di dialogo per aggiungere regolazioni incrementali alle impostazioni dei segmenti nella zona definita delle tracce selezionate.
Ad esempio, quando si digita -1 nella casella di testo Regolazione guadagno (Gain Adjustment), il livello audio dei segmenti nell'area contrassegnata delle tracce selezionate verrà ridotto esattamente di 1 dB quando si fa clic su OK.
Capitolo 16 Operazioni con l'audio
634
n I valori di Guadagno della clip (Clip Gain) impostati mediante lo strumento Missaggio audio (Audio Mix Tool) valgono per l'intero segmento; ad esempio, non è possibile effettuare delle modifiche in una sottosezione di un segmento senza alterare anche l'intero segmento. Per impostare il guadagno per una parte di segmento, usare l'opzione Automazione audio (Audio Gain Automation). Per ulteriori informazioni vedere Informazioni sull'automazione audio a pagina 641.
Rimuovi guadagno clip sulla traccia (Remove Clip Gain On Track), Rimuovi bilanciamento sulla traccia (Remove Pan On Track)
Rimuove i valori di guadagno o di bilanciamento della clip dalle aree contrassegnate di tracce selezionate.
Rimuovi bilanciamento/volume sulla traccia (Remove Pan/Vols On Track)
Elimina tutte le impostazioni di missaggio audio applicate ai segmenti nell'area contrassegnata delle tracce selezionate. Vengono così ripristinate le impostazioni predefinite di volume e bilanciamento di tutte le clip audio.
Le opzioni nel menu rapido sono visualizzate in grigio fino a quando si seleziona una traccia facendo clic sul pulsante Menu di selezione tracce (Track Selection Menu). Per applicare le impostazioni a più tracce, fare clic sugli altri pulsanti del Menu di selezione tracce (Track Selection Menu). Le opzioni variano in base ai tipi di punti impostati all'interno della clip o sequenza come segue:
• Con punti IN e OUT: le impostazioni dei comandi vengono applicate alle tracce selezionate tra i punti.
• Con un punto IN (nessun punto OUT): le impostazioni dei comandi vengono applicate alle clip intere dal punto IN fino alla fine delle tracce selezionate.
• Con un punto OUT (nessun punto IN): le impostazioni dei comandi vengono applicate alle clip intere dall'inizio delle tracce selezionate al punto OUT.
• Senza alcun punto: i comandi vengono applicati globalmente (su tutte le tracce).
Tabella 25 Comandi del menu rapido Missaggio audio (seguito)
Comando Descrizione
Utilizzo dello strumento Missaggio audio
635
Collegamento e impostazione di più tracce
È possibile collegare più tracce nello strumento Missaggio audio (Audio Mix Tool) per mantenere le stesse impostazioni tra le tracce quando si effettuano delle regolazioni. Ciò può risultare utile in numerose circostanze. Ad esempio, è possibile collegare più tracce per aumentare il volume complessivo di una parte della sequenza pur mantenendo le diverse impostazioni di livello tra le tracce.
Per collegare e impostare più tracce:
1. Fare clic sui pulsanti Collega (Gang) delle tracce da raggruppare. Per deselezionare un pulsante Collega (Gang), fare di nuovo clic su di esso.
2. Impostare il volume o il bilanciamento per una delle tracce usando una delle tecniche descritte in Impostazione di una traccia audio alla volta a pagina 629 e le altre tracce manterranno gli stessi livelli relativi.
Quando si collegano due o più tracce, si collegano sia i dispositivi di scorrimento di livello che di bilanciamento.
Per impostare sullo stesso valore tutti i dispositivi di scorrimento collegati per il volume:
t Fare clic sul numero lungo il margine verticale del dispositivo di scorrimento Livello volume (Volume Level) o digitare un valore in uno dei campi Livello volume (Volume Level), quindi premere il tasto di invio.
Per impostare sullo stesso valore tutti i dispositivi di scorrimento collegati per il bilanciamento:
t Fare clic nel campo Valore bilanciamento (Pan Value) e digitare un valore.
Renderizzazione di effetti audio
Il pulsante Renderizza effetto (Render Effect) consente di renderizzare un effetto audio senza chiudere lo strumento Missaggio audio (Audio Mix Tool). Ad esempio, se si modifica il livello di una clip contenente una dissolvenza audio renderizzata, l'effetto diventa non renderizzato. È
Capitolo 16 Operazioni con l'audio
636
possibile utilizzare il pulsante Renderizza effetto (Render Effect) per rirenderizzare le dissolvenze audio direttamente dallo strumento Missaggio audio (Audio Mix Tool). È quindi possibile riprodurre le clip immediatamente per ascoltare l'effetto della variazione di livello con la dissolvenza inserita. Per ulteriori informazioni sulla renderizzazione vedere Renderizzazione degli effetti nella Guida agli effetti per il sistema in uso o la Guida in linea.
Modifica dei valori di bilanciamento
Le operazioni con i valori di bilanciamento possono essere eseguite in due modi:
• Creazione o modifica di effetti audio di bilanciamento/volume. Questo metodo crea un effetto memorizzato con la sequenza.
• Modifica delle modalità di interpretazione dei valori di bilanciamento durante la riproduzione.
Creazione o modifica di effetti audio di bilanciamento/volume
Per creare o modificare un effetto audio di bilanciamento/volume, ricorrere a uno dei metodi seguenti:
t Utilizzare i dispositivi di scorrimento a comparsa del bilanciamento (Pan) posti nella parte inferiore dello strumento Missaggio Audio (Audio Mix Tool).
t Utilizzare i comandi relativi al bilanciamento nel menu rapido dello strumento Missaggio audio (Audio Mix Tool). Vedere la descrizione dei comandi in Impostazione dei valori di bilanciamento a pagina 632.
n La modalità Stereo, disponibile nella scheda Uscita (Output) della finestra Impostazioni del progetto audio (Audio Project Settings) è l'unica modalità Missaggio audio (Audio Mix) che supporta effetti di bilanciamento/volume.
Utilizzo dello strumento Missaggio audio
637
Modifica delle modalità di interpretazione del bilanciamento
Per modificare le modalità di interpretazione del bilanciamento durante la riproduzione:
t Impostare i valori di bilanciamento predefiniti nella finestra di dialogo Impostazioni audio (Audio Settings).
t Fare clic sul pulsante del menu Selezione modalità missaggio (Mix Mode Selection) nella scheda Uscita (Output) della finestra Impostazioni del progetto audio (Audio Project Settings) e selezionare una delle seguenti modalità:
- Stereo consente di utilizzare le impostazioni di bilanciamento predefinite e di creare effetti di bilanciamento.
- Mono consente di bilanciare tutte le tracce al centro durante l'output. Questa modalità esclude gli effetti di bilanciamento.
Esclusione delle impostazioni di volume esistenti
È possibile fare in modo che il sistema ignori le impostazioni di volume selezionate nello strumento Missaggio audio (Audio Mix Tool) durante la riproduzione o la registrazione di una sequenza.
Per disattivare le regolazioni di volume correnti, effettuare una delle seguenti operazioni:
t Fare clic sul pulsante Ignora (Bypass) nello strumento Missaggio audio (Audio Mix Tool).
t Fare clic sul pulsante Guadagno della clip (Clip Gain) nel riquadro Ignora (Bypass) della scheda Uscita (Output) nella finestra Impostazioni del progetto audio (Audio Project Settings) (vedere Impostazioni del progetto Audio: scheda Uscita nella Guida in linea).
I controlli del volume non sono più visualizzati.
Per ripristinare le impostazioni precedenti:
t Fare di nuovo clic sul pulsante Ignora (Bypass) o sul pulsante Guadagno della clip (Clip Gain).
Capitolo 16 Operazioni con l'audio
638
Regolazione del volume durante la riproduzione di un effetto di missaggio audio
Il pulsante Riproduci audio a ciclo continuo (Audio Loop Play) può essere usato per impostare o cambiare il volume su un effetto di missaggio audio durante la riproduzione della clip.
Il pulsante Riproduzione audio a ciclo continuo (Audio Loop Play) viene visualizzato in numerose finestre relative agli effetti audio; a questo pulsante è possibile assegnare una funzione nella scheda Riproduci (Play) della finestra Tavolozza dei comandi (Command Palette). Per ulteriori informazioni sull'assegnazione dei pulsanti, vedere Assegnazione dei pulsanti selezionabili dall'utente a pagina 167.
Mentre si riproduce a ciclo continuo è possibile eseguire le operazioni seguenti:
• Regolare gli effetti audio.
• Utilizzare il menu a comparsa Mantieni picco (Peak Hold) nello strumento Audio per alternare tra Mantieni picco (Peak Hold) e Mantieni picco all'infinito (Infinite Hold).
• Utilizzare il pulsante Reimposta picco (Reset Peak) nello strumento Audio.
Per ulteriori informazioni sullo strumento Audio (Audio Tool), vedere Utilizzo dello strumento Audio a pagina 256. Per le limitazioni della regolazione del volume, vedere Limitazioni della regolazione del volume a pagina 640. Per informazioni sul miglioramento del tempo di risposta, vedere Miglioramento del tempo di risposta a pagina 640.
Utilizzo dello strumento Missaggio audio
639
Per impostare il volume durante la riproduzione di un effetto di missaggio audio:
1. Procedere in uno dei modi seguenti:
t Selezionare un effetto di missaggio audio esistente.
t Identificare un'area della clip con punti IN e OUT.
t Collocare l'indicatore di posizione sulla clip audio.
2. Fare clic sul pulsante Riproduci audio a ciclo continuo (Audio Loop Play) nello strumento Missaggio audio (Audio Mix Tool).
Il sistema Avid consente di riprodurre a ciclo continuo l'area selezionata come segue:
- Se nella sequenza sono presenti punti IN e OUT, il comando consente di riprodurre l'area selezionata.
- In assenza di punti IN e OUT, il comando consente di riprodurre il segmento più breve della traccia audio selezionata in corrispondenza dell'indicatore di posizione.
- Se si dispone soltanto di un punto IN o di un punto OUT, la collocazione dell'indicatore di posizione viene considerata come secondo punto. Ad esempio, in presenza di un punto IN senza punto OUT, la riproduzione a ciclo continuo viene eseguita dal punto IN alla fine del segmento audio (il più breve selezionato) sotto l'indicatore di posizione.
3. Impostare il volume in base alle proprie esigenze.
4. Fare clic sul pulsante Riproduci audio a ciclo continuo (Audio Loop Play) per interrompere la riproduzione.
Nel sistema Avid le modifiche vengono salvate automaticamente come facenti parte di un effetto di missaggio audio.
Capitolo 16 Operazioni con l'audio
640
Limitazioni della regolazione del volume
Se non vi sono effetti di missaggio audio esistenti sulla clip prima di iniziare, non si percepiranno le modifiche finché non si premerà il pulsante Riproduzione audio a ciclo continuo (Audio Loop Play) per interrompere e riprodurre l'effetto.
Mentre vengono impostati i valori di volume su un effetto Missaggio audio (Audio Mix Tool) esistente, è possibile che i risultati non siano percepibili immediatamente. Il sistema Avid impiega infatti alcuni secondi per applicare le modifiche alla clip. Il tempo di risposta per questa funzione è notevolmente più lungo rispetto al tempo necessario per modificare i parametri di equalizzazione (EQ) mentre si usa il pulsante Riproduci audio a ciclo continuo (Audio Loop Play). Vedere Regolazione della latenza audio a pagina 624. Per sentire il risultato potrebbe essere necessario fare clic su tale pulsante al fine di completare il montaggio e riprodurre l'effetto.
Miglioramento del tempo di risposta
Per migliorare il tempo di risposta, eseguire una delle seguenti operazioni:
t Controllare meno tracce audio possibile.
t Deselezionare la traccia video, se è più pratico.
t Usare i punti IN e OUT per selezionare un intervallo più piccolo da impostare.
n Per informazioni su altre procedure per cambiare il volume durante la riproduzione di un effetto di Missaggio audio (Audio Mix Tool) vedere Registrazione delle informazioni di automazione audio a pagina 651.
Informazioni sull'automazione audio
641
Informazioni sull'automazione audio
L'automazione audio (nota anche come "selezione complessiva del volume audio") consente di cambiare il volume di un segmento aggiungendo e manipolando i keyframe di guadagno nella Timeline. La seguente illustrazione mostra una traccia audio espansa contenente informazioni sui keyframe di guadagno.
Nel sistema Avid viene utilizzata una rampa lineare per cambiare il volume da un keyframe di guadagno al successivo.
Valori di automazione audio e valori di guadagno della clip di sistema
Quando si aggiunge un keyframe a una clip con Guadagno clip (Clip Gain) attivato, il keyframe viene posizionato su 0 dB.
I valori impostati con i dispositivi di scorrimento del livello di volume nello strumento Missaggio audio (Audio Mix Tool) sono considerati come i valori di guadagno della clip di sistema. I keyframe di guadagno audio
Valori di guadagno in decibel
Rappresentazione grafica dei keyframe e rampe di guadagno nella Timeline
Capitolo 16 Operazioni con l'audio
642
vengono aggiunti ai valori di guadagno della clip di sistema. In tal modo è possibile regolare i valori separatamente. In genere prima vengono regolati i valori di guadagno audio, come indicato nel seguente flusso di lavoro.
Ad esempio, si supponga di aver copiato un file audio da un CD-ROM e di voler equalizzare (EQ) l'audio, avendo però un volume generale troppo elevato. In tal caso fare quanto segue:
1. Utilizzare lo strumento Missaggio audio (Audio Mix Tool) per abbassare il volume generale. Vedere Utilizzo dello strumento Missaggio audio a pagina 628.
2. Applicare un effetto EQ e un altro effetto audio qualsiasi. Vedere Utilizzo dello strumento Equalizzazione audio a pagina 654.
3. Utilizzare Automazione audio (Audio Gain Automation) per ottimizzare il volume di diverse sezioni dell'audio nella sequenza. Vedere Informazioni sull'automazione audio a pagina 641.
È possibile visualizzare contemporaneamente il guadagno della clip e i valori di automazione audio nella Timeline.
Per attivare la visualizzazione dei valori di guadagno della clip, dei valori di automazione audio o di entrambi:
t Fare clic sul pulsante Menu rapido (Fast Menu) della Timeline e scegliere Automazione audio (Audio Auto Gain) o Automazione audio della clip (Audio Clip Gain).
Regolazione del volume nella Timeline
Per usare l'automazione audio per impostare il volume:
1. Selezionare la traccia audio di cui si desidera impostare il volume.
2. Fare clic sul pulsante Menu rapido (Fast Menu) della Timeline e scegliere Automazione audio (Audio Auto Gain).
Guadagno della clip (Clip Gain)
Elaborazione degli effetti audio
Automazione audio
Regolazione del volume generale Applicazione di effetti Ottimizzazione del volume
Informazioni sull'automazione audio
643
n Se nella clip vi sono dei dati relativi al volume audio e l'opzione Automazione audio (Audio Auto Gain) non è selezionata dal menu rapido Timeline, un triangolo rosa viene visualizzato sulla clip a indicare che i dati del volume sono presenti ma non sono visualizzati.
n È possibile attivare Automazione audio della clip (Audio Clip Gain), Automazione audio (Audio Auto Gain) e Traccia campionamento (Sample Plot) nel menu rapido Timeline per visualizzare le informazioni relative all'audio sovrapposte ai tracciati delle forme d'onda nella Timeline.
3. (Facoltativo) Ingrandire la traccia audio ricorrendo a uno dei metodi seguenti:
t Tenere premuto Ctrl+L (Windows) o k+L (Macintosh).
t Tenere premuto il tasto Ctrl (Windows) o il tasto Opzione (Macintosh) mentre si trascina il pannello Seleziona traccia (Track Selector). Quando il cursore assume la forma di una croce, trascinare la croce per espandere o comprimere la traccia come mostrato nella seguente figura.
Nell'illustrazione seguente viene mostrata la traccia audio espansa con i dati relativi al volume.
Capitolo 16 Operazioni con l'audio
644
4. Fare clic sul pulsante Aggiungi keyframe (Add Keyframe) nella finestra Tavolozza degli strumenti (Tool Palette) per aggiungere keyframe lungo la Timeline. Viene aggiunto un keyframe a ogni traccia attivata.
Nella traccia audio selezionata compare una linea retta che mostra il livello di guadagno corrente per la traccia nella finestra dello strumento Missaggio audio (Audio Mix Tool).
n Per impostare il guadagno nello strumento Automazione audio (Automation Gain Tool), trascinare i keyframe nella Timeline o collocare l'indicatore di posizione su un keyframe e regolare il dispositivo di scorrimento.
Dopo avere aggiunto il primo keyframe a un segmento, è possibile impostare il guadagno per l'intera clip. Quando il punto viene spostato verso l'alto o verso il basso, si sposta anche il corrispondente dispositivo di scorrimento del livello di volume nello strumento Automazione audio (Automation Gain Tool).
Eliminazione di keyframe di guadagno audio nella Timeline
Per eliminare un singolo keyframe di guadagno audio:
1. Spostare il cursore su un keyframe.
2. Quando il cursore assume la forma di una mano, premere Canc.
n Non è necessario premere il pulsante del mouse. Tale operazione potrebbe provocare la modifica del guadagno.
Se vi sono keyframe identici in altre tracce attive, vengono eliminati anche tali keyframe.
Per eliminare gruppi di keyframe di guadagno audio:
1. Contrassegnare un punto IN e un punto OUT oppure contrassegnare il segmento intero.
2. Eliminare i keyframe nell'area contrassegnata.
Informazioni sull'automazione audio
645
Spostamento di keyframe di guadagno audio nella Timeline
Per spostare i keyframe di guadagno audio nella Timeline, eseguire una delle seguenti operazioni:
t Fare clic su un keyframe e trascinarlo verso l'alto o verso il basso per aumentare o ridurre il guadagno in quel punto. Se è presente un punto nella stessa posizione su un'altra traccia abilitata, si sposterà anche quel punto.
n Per passare alle linee dei decibel, tenere premuto il tasto Ctrl (Windows) o il tasto k (Macintosh) mentre si trascina il punto.
t Spostare orizzontalmente un keyframe per spostare l'inizio o la fine di una rampa. Posizionare il cursore sopra un keyframe. Quando il puntatore del mouse assume la forma di una mano, tenere premuto il tasto Alt (Windows) o il tasto Opzione (Macintosh) e fare clic sul keyframe e trascinarlo.
t Spostare contemporaneamente più keyframe su una traccia collocando i punti IN e OUT per contrassegnare l'area desiderata. Quando viene spostato un keyframe verso l'alto o verso il basso nell'area contrassegnata, tutti i keyframe all'interno dell'area si spostano in relazione gli uni agli altri. Ciò funziona per tutte le tracce audio abilitate.
L'operazione è simile al collegamento dei dispositivi di scorrimento sulle console di missaggio audio o nello strumento Missaggio audio (Audio Mix Tool).
Capitolo 16 Operazioni con l'audio
646
Informazioni sullo strumento Automazione audio
Prima di trattare la registrazione del volume nella Timeline, viene descritto in dettaglio lo strumento Automazione audio (Automation Gain Tool). Nella seguente figura è riportato lo strumento Automazione audio (Automation Gain Tool).
Alcune parti dello strumento Automazione audio (Automation Gain Tool) sono simili agli strumenti Missaggio audio (Audio Mix Tool) e Punch-In audio (Audio Punch-In Tool).
Pulsante Menu rapido Caselle di testo Preroll e Postroll
Pulsante Riproduci audio a ciclo continuo
Pulsante Ignora automazione audio
Pulsante Numero di riquadri di missaggio
Spia di stato della registrazione
Pulsante Annulla
Pulsante Acquisisci
Pulsante Controlla traccia in assolo
Pulsante Renderizza effetto
Dispositivi di scorrimento livello
Pulsante Menu di selezione tracce
Pulsante Collega
Pulsante Serie di tracce da visualizzare in riquadri di missaggio
Informazioni sull'automazione audio
647
I seguenti componenti sono simili a quelli presenti nello strumento Missaggio audio (Audio Mix Tool):
• Pulsante Ignora automazione audio (Bypass Auto Gain): consente di disattivare temporaneamente l'effetto Automazione audio (Automation Gain). È uguale al pulsante Ignora guadagno della clip (Bypass Clip Gain) nella scheda Uscita (Output) della finestra Impostazioni del progetto audio (Audio Project Settings).
• Pulsanti Numero di riquadri di missaggio (Number Of Mix Panes) e Serie di tracce da visualizzare in riquadri di missaggio (Which Set Of Tracks To Display In Mix Panes): consentono di visualizzare quattro o otto pannelli e di selezionare quali tracce abilitate vengono visualizzate. Sono simili alle opzioni di visualizzazione nello strumento Missaggio audio (Audio Mix Tool). Per ulteriori informazioni vedere Ridimensionamento dello strumento Missaggio audio a pagina 629.
• Pulsante Renderizza effetto (Render Effect): questo pulsante è utile nella renderizzazione di effetti audio. Ad esempio, se si modifica il livello di una clip contenente una dissolvenza audio renderizzata, l'effetto diventa non renderizzato. È possibile utilizzare il pulsante Renderizza effetto (Render Effect) per ripetere la renderizzazione della dissolvenza audio direttamente dallo strumento Automazione audio (Automation Gain). È quindi possibile riprodurre le clip immediatamente per ascoltare l'effetto della variazione di livello con la dissolvenza inserita.
• Pulsante Riproduci audio a ciclo continuo (Audio Loop Play): consente di regolare gli effetti audio durante la riproduzione di una porzione di audio. Il pulsante è disponibile anche nella scheda Riproduci (Play) della finestra Tavolozza dei comandi (Command Palette). Per ulteriori informazioni vedere Regolazione del volume durante la riproduzione di un effetto di missaggio audio a pagina 638.
Le seguenti funzioni di registrazioni sono comuni allo strumento Punch-In audio (Audio Punch-In Tool):
• Pulsante Acquisisci (Capture): consente di avviare e interrompere l'acquisizione.
• Pulsante Annulla (Cancel): consente di interrompere la registrazione senza salvare i dati registrati.
Capitolo 16 Operazioni con l'audio
648
• Spia di stato della registrazione: la spia è nera quando non vi è alcuna attività, verde durante un preroll, rossa durante la registrazione e blu durante un postroll.
• Casella di testo Preroll: consente di fornire un segnale visivo prima che inizi la registrazione. Il sistema Avid consente di osservare l'indicatore di posizione blu per il numero previsto di secondi.
• Casella di testo Postroll: consente di fornire lo stesso tipo di segnale visivo alla fine della registrazione.
Le restanti funzioni descritte in questa sezione sono tipiche dello strumento Automazione audio (Automation Gain Tool).
Pulsante Controlla traccia in assolo
Il pulsante Controlla traccia in assolo (Track Solo) con icona altoparlante consente di silenziare e applicare l'assolo alle tracce audio durante la registrazione con automazione audio.
Per alternare tra assolo e attivazione:
t Fare clic sul pulsante Controlla traccia in assolo (Track Solo).
Per alternare tra attivazione e silenziamento:
t Premere Alt (Windows) oppure Opzione (Macintosh) e fare clic sul pulsante Controlla traccia in assolo (Track Solo).
Quando si disattiva l'assolo, viene ripristinato lo stato precedente del pulsante (silenziamento o attivazione).
Colore del pulsante Descrizione
Viola (predefinito) La traccia audio è abilitata.
Grigio La traccia audio è silenziata.
Verde È stato abilitato l'assolo per la traccia. È possibile applicare l'assolo a più tracce contemporaneamente.
Informazioni sull'automazione audio
649
Per cambiare lo stato precedente di un pulsante:
t Premere Alt (Windows) oppure Opzione (Macintosh) e fare clic sul pulsante.
Applicazione delle regolazioni dell'automazione audio
Per applicare le regolazioni a una determinata area della traccia:
1. Selezionare le tracce.
2. Fare clic sul pulsante Menu rapido (Fast Menu) dello strumento Automazione audio (Automation Gain Tool), in alto a destra, e scegliere un comando di menu.
n I comandi nel menu rapido sono visualizzati in grigio fino a quando non si seleziona una traccia facendo clic sul pulsante Menu di selezione tracce (Track Selection Menu).
3. Fare clic sul pulsante Menu di selezione tracce (Track Selection Menu).
Per applicare le regolazioni a più tracce:
t Fare clic sugli altri pulsanti Menu di selezione tracce (Track Selection Menu).
Menu rapido di Automazione audio
Per attivare il menu rapido dello strumento Automazione audio (Automation Gain Tool) per una determinata traccia:
t Fare clic sul pulsante Menu di selezione tracce (Track Selection Menu) per la traccia in questione nello strumento Automazione audio (Automation Gain Tool).
I comandi nel menu rapido sono visualizzati in grigio fino a quando non si seleziona una traccia facendo clic sul pulsante Menu di selezione tracce (Track Selection Menu). Per applicare le impostazioni a più tracce, fare clic sugli altri pulsanti del Menu di selezione tracce (Track Selection Menu). I comandi variano in base ai tipi di punti impostati all'interno della clip o sequenza come segue:
• Con punti IN e OUT: le impostazioni dei comandi vengono applicate alle tracce selezionate tra i punti.
Capitolo 16 Operazioni con l'audio
650
• Con un punto IN (e nessun punto OUT): le impostazioni dei comandi vengono applicate alle clip intere dal punto IN fino alla fine delle tracce selezionate.
• Con un punto OUT (nessun punto IN): le impostazioni dei comandi vengono applicate alle clip intere dall'inizio delle tracce selezionate al punto OUT.
• Senza alcun punto: i comandi vengono applicati globalmente (su tutte le tracce).
Per applicare le regolazioni:
t Fare clic sul pulsante Menu rapido (Fast menu) e scegliere uno dei comandi seguenti:
- Imposta bilanciamento sulla traccia (Set Pan on Track): consente di applicare gli stessi livelli di bilanciamento o volume attualmente impostati nello strumento Missaggio audio (Audio Mix Tool) a tutti i segmenti presenti nelle aree contrassegnate delle tracce.
- Filtro automazione audio sulla traccia (Filter Automation Gain on Track): consente di rimuovere approssimativamente il 50 per cento dei keyframe nell'area contrassegnata. Tenendo premuto il tasto Alt (Windows) o il tasto Opzione (Macintosh) mentre si sceglie la voce di menu, vengono rimossi tutti i keyframe nell'area selezionata a eccezione dei picchi minimo e massimo. Nell'applicazione Avid vengono salvati gli interventi principali mentre i punti ridondanti e i punti su una rampa lineare vengono rimossi. Ciò si rivela utile per eliminare i keyframe in eccesso dopo una registrazione.
- Regolazione bilanciamento/guadagno automatico sulla traccia (Adjust Pan/Auto Gain On Track): consente di aprire una finestra di dialogo per aggiungere regolazioni incrementali alle impostazioni dei segmenti nella zona definita delle tracce selezionate.
Ad esempio, se si digita -1 nella casella di testo Regolazione guadagno (Gain Adjustment), il livello audio di tutti i segmenti nell'area contrassegnata delle tracce selezionate verrà ridotto esattamente di 1 dB quando si fa clic su OK.
Informazioni sull'automazione audio
651
- Rimuovi automazione audio sulla traccia (Remove Automation Gain on Track): consente di rimuovere tutti i keyframe audio all'interno dell'area contrassegnata.
- Rimuovi bilanciamento sulla traccia (Remove Pan on Track): consente di eliminare tutte le impostazioni di bilanciamento applicate ai segmenti nell'area contrassegnata delle tracce selezionate. Vengono così ripristinate le precedenti impostazioni di bilanciamento di tutte le clip audio.
- Rimuovi bilanciamento/automazione audio sulla traccia (Remove Pan/Auto Gain On Track ): consente di eliminare tutte le impostazioni di automazione audio applicate ai segmenti nelle aree contrassegnate delle tracce selezionate. Vengono così ripristinate le precedenti impostazioni di volume e bilanciamento di tutte le clip audio.
Registrazione delle informazioni di automazione audio
È possibile fare in modo che vengano registrate le azioni durante la riproduzione della clip mentre si spostano i dispositivi di scorrimento di controllo del volume. Vengono creati i keyframe corrispondenti e vengono salvati come facenti parte di un effetto audio di bilanciamento/volume. Una volta completata la registrazione, è possibile spostare, aggiungere ed eliminare i keyframe per ottenere i risultati desiderati.
Per registrare le informazioni di automazione audio:
t Usare i dispositivi di scorrimento di livello dello strumento Automazione audio (Automation Gain Tool) per regolare il volume durante la riproduzione della clip.
Utilizzo dei dispositivi di scorrimento dello strumento Automazione audio
Per registrare le informazioni di guadagno audio mediante l'uso dei dispositivi di scorrimento dello strumento Automazione audio (Automation Gain Tool):
1. Selezionare la traccia audio di cui si desidera impostare il volume.
2. Fare clic sul pulsante Menu rapido (Fast Menu) della Timeline e scegliere Automazione audio (Audio Auto Gain).
Capitolo 16 Operazioni con l'audio
652
n Se nella clip vi sono dei dati relativi al volume dell'automazione del guadagno e l'opzione Automazione audio (Audio Auto Gain) non è selezionata dal menu rapido Timeline, un triangolo rosa viene visualizzato sulla clip a indicare che i dati del volume sono presenti ma non sono visualizzati.
3. (Facoltativo) Per espandere la traccia audio, premere Ctrl+L (Windows) o k+L (Macintosh).
4. Spostare l'indicatore di posizione blu sulla sezione di audio che si desidera impostare e definire i punti IN e OUT.
5. Fare clic sul pulsante Registra (Record) o premere il tasto B per iniziare a registrare le azioni.
6. Ascoltare l'audio e impostare i dispositivi di scorrimento del livello nello strumento Automazione audio (Automation Gain Tool) in base alle proprie esigenze.
7. Fare di nuovo clic sul pulsante Acquisisci (Capture) per interrompere l'acquisizione.
Nel sistema Avid i keyframe di volume vengono aggiunti all'audio nella Timeline. Dato che viene registrato ogni spostamento dei dispositivi di scorrimento, di solito vi sono più keyframe del necessario.
8. Ridurre il numero di keyframe:
a. Fare clic sul pulsante Menu di selezione tracce (Track Selection Menu) per attivare il menu rapido (Fast menu).
b. Fare clic sul pulsante Menu rapido (Fast menu) dello strumento Automazione audio (Automation Gain Tool) e scegliere Filtro automazione audio sulla traccia - In/Out (Filter Automation Gain on Track — In/Out).
9. Ripetere il punto 8 finché il numero di keyframe non è sceso a un livello accettabile.
Rimuovere la quantità massima di keyframe in eccesso, pur mantenendo le modifiche di volume.
Informazioni sull'automazione audio
653
Per impostare ulteriormente il volume, è possibile spostare, aggiungere ed eliminare i keyframe in modo singolo o a gruppi. Per ulteriori dettagli su come impostare i keyframe, vedere Spostamento di keyframe di guadagno audio nella Timeline a pagina 645 ed Eliminazione di keyframe di guadagno audio nella Timeline a pagina 644.
Utilizzo delle scelte rapide da tastiera
È possibile assegnare i pulsanti Avanti veloce (Fast Forward) e Riavvolgi (Rewind) ai tasti della tastiera per velocizzare il montaggio di keyframe audio.
Per utilizzare i tasti Avanti veloce (Fast Forward) e Riavvolgi (Rewind) durante il montaggio di keyframe audio:
1. Scegliere Strumenti (Tools) > Tavolozza dei comandi (Command Palette).
2. Selezionare la scheda Sposta (Move).
3. Assegnare i pulsanti Avanti veloce (Fast Forward) e Riavvolgi (Rewind) alla Tavolozza della tastiera (Keyboard Palette). Vedere Assegnazione dei pulsanti selezionabili dall'utente a pagina 167.
4. Fare clic sullo strumento Automazione audio (Automation Gain Tool) per attivarlo.
5. Fare clic sul pulsante Menu di selezione tracce (Track Selection Menu) e selezionare le tracce audio appropriate.
6. Premere il tasto Avanti veloce (Fast Forward) e Riavvolgi (Rewind).
L'indicatore di posizione si sposta al keyframe audio successivo o precedente.
n Lo strumento Automazione audio (Automation Gain Tool) deve essere attivo quando si utilizzano i tasti Avanti veloce (Fast Forward) o Riavvolgi (Rewind).
Capitolo 16 Operazioni con l'audio
654
Utilizzo dello strumento Equalizzazione audio
Lo strumento Equalizzazione audio (Audio EQ Tool) supporta l'equalizzazione in tempo reale di frequenza basata sui segmenti sulle singole clip. Questa funzione permette di impostare gli intervalli di frequenza degli alti, dei bassi e dei medi sulle clip audio. Inoltre è possibile salvare vari effetti di equalizzazione audio e applicarli in situazioni diverse, in base a quanto descritto in questa sezione.
Per aprire lo strumento Equalizzazione audio (Audio EQ Tool), effettuare una delle seguenti operazioni:
t Scegliere Strumenti (Tools) > Equalizzazione audio (Audio EQ).
t Se uno degli strumenti audio è già aperto, scegliere Equalizzazione (EQ) dal menu a comparsa Selettore modalità Effetto (Effect Mode Selector).
Viene visualizzato lo strumento Equalizzazione audio (Audio EQ Tool).
Pulsante Menu di selezione tracce
Pulsante Menu rapido
Dispositivo di scorrimento
Icona effetto
Shelf basso
Intervallo parametrico dei mediShelf alto
Pulsante Abilita/Disabilita equalizzazione
Pulsante Renderizza effetto
Pulsante Mostra/Nascondi grafico equalizzazione
Grafico parametri EQ
3 bande di controllo
Pulsante Riproduci audio a ciclo continuo
Campo parametro equalizzazione Pulsante Ignora EQ TR
Menu a comparsa Selettore modalità Effetto
Intervallo EQ
Utilizzo dello strumento Equalizzazione audio
655
Componenti dello strumento Equalizzazione audio
In questa sezione vengono descritti sia i pulsanti di base e i menu dello strumento Equalizzazione audio (Audio EQ Tool), sia gli elementi di equalizzazione dello strumento.
Componenti di base dello strumento Equalizzazione audio
Le seguenti voci vengono visualizzate nella sezione superiore dello strumento Equalizzazione audio (Audio EQ Tool):
• Menu a comparsa Selettore modalità Effetto (Effect Mode Selector): consente di selezionare tra gli strumenti Equalizzazione audio (Audio EQ Tool), Automazione audio (Automation Gain Tool), Missaggio audio (Audio Mix Tool) e Plug-in AudioSuite (AudioSuite Plug-In).
• Pulsante Riproduci audio a ciclo continuo (Audio Loop Play): consente di regolare un effetto EQ durante la riproduzione dell'effetto. È possibile assegnare questo pulsante alla finestra Tavolozza dei comandi (Command Palette). Per ulteriori informazioni sull'uso del pulsante vedere Regolazione del volume durante la riproduzione di un effetto di missaggio audio a pagina 638.
• Pulsante Renderizza effetto (Render Effect): consente di renderizzare un effetto senza chiudere lo strumento Equalizzazione audio (Audio EQ Tool).
• Icona effetto (Effect Icon): consente di creare un modello di equalizzazione. Trascinare l'icona in un bin aperto per creare un modello.
• Pulsante Menu rapido (Fast Menu): consente di eseguire le seguenti operazioni:
- Impostare l'equalizzazione per le tracce abilitate.
- Rimuovere l'equalizzazione per una o più tracce.
- Applicare un modello di effetto (vedere Utilizzo dei modelli di equalizzazione audio a pagina 667).
Capitolo 16 Operazioni con l'audio
656
• Pulsante Menu di selezione tracce (Track Selection Menu): consente di selezionare quali tracce sono abilitate per l'effetto di equalizzazione. Quando si sceglie una voce del menu, la traccia corrispondente nella Timeline viene automaticamente selezionata o deselezionata.
n Se si abilita più di una traccia nella Timeline, le tracce vengono contrassegnate da un segno (+) e l'effetto viene applicato a più di una traccia.
• Pulsante Mostra/Nascondi grafico equalizzazione (Display/Hide EQ Graph): consente di visualizzare o nascondere il grafico del parametro EQ (EQ Parameter).
• Pulsante Ignora EQ TR (Bypass RT EQ): consente di ignorare tutti gli effetti di equalizzazione. Questo pulsante è disponibile anche nello strumento Automazione audio (Automation Gain) e nella scheda Uscita (Output) della finestra Impostazioni del progetto audio (Audio Project Settings). Se si seleziona questa funzione in uno strumento, la funzione viene selezionata anche negli altri strumenti.
• Pulsante Abilita/disabilita equalizzazione (Enable/Disable EQ Effect): consente di abilitare o disabilitare l'effetto di equalizzazione corrente. Quando il pulsante è giallo, l'effetto è abilitato. (La dicitura IN sul pulsante sta per "inline".)
Funzioni relative all'equalizzazione
Lo strumento Equalizzazione audio (Audio EQ Tool) fornisce un controllo a tre bande:
• La prima banda, shelf basso, presenta quattro punti di turnover (50 Hz, 80 Hz, 120 Hz e 240 Hz). Un punto di turnover è il punto in cui la curva inizia a tornare a 0.
Uno shelf agisce su tutti i valori di frequenza all'interno della gamma dello shelf. Lo shelf basso influisce su tutti i valori di frequenza compresi tra 20 Hz e il punto di turnover dello shelf basso.
• La seconda banda rappresenta l'intervallo parametrico dei medi. Presenta due valori di ampiezza di banda: 1/4 di ottava e 2 ottave. Questi valori controllano l'ampiezza della curva.
Utilizzo dello strumento Equalizzazione audio
657
• La terza banda, shelf alto, presenta quattro punti di turnover (6 kHz, 8 kHz, 12 kHz e 15 kHz). Lo shelf alto agisce su tutte le frequenze a partire dal punto di turnover dello shelf alto fino a 20 kHz.
La linea orizzontale centrale dell'immagine è lo 0 (zero). Quando si sposta la curva al di sotto della linea dello zero, viene diminuita l'enfasi delle frequenze corrispondenti. Al di sopra della linea dello zero, l'enfasi delle frequenze corrispondenti viene aumentata. L'intervallo parametrico dei medi consente di ottenere una transizione senza sbalzi dalle frequenze con enfasi diminuita a quelle con enfasi aumentata.
Il pulsante Abilita/Disabilita equalizzazione (Enable/Disable EQ Effect) (IN) consente di disattivare un effetto EQ individuale (l'effetto correntemente selezionato). Il pulsante è giallo quando l'effetto di equalizzazione è attivo (in linea) e grigio quando l'effetto di equalizzazione non è attivo.
L'opzione Ignora (Bypass) disattiva tutti gli effetti EQ della sequenza. Gli effetti EQ renderizzati vengono riprodotti correttamente.
Quando si applicano effetti di equalizzazione audio, tenere presente quanto segue:
• L'equalizzazione audio (Audio EQ) può essere applicata solo a interi segmenti. Non è possibile usare i punti IN e OUT per isolare parti di un segmento per un effetto di equalizzazione audio. Per contrassegnare un segmento più piccolo occorre usare le aggiunte taglio (match frame).
• È possibile usare i punti IN e OUT per selezionare un intervallo di segmenti completi e applicare un effetto di equalizzazione audio. L'effetto viene applicato ai segmenti compresi tra i punti, sia in parte che per intero.
Capitolo 16 Operazioni con l'audio
658
Nell'illustrazione seguente viene riportato lo strumento Equalizzazione audio (Audio EQ Tool) con la curva di risposta della frequenza visualizzata e vengono illustrate le varie aree della finestra.
Lo strumento Equalizzazione audio (Audio EQ Tool) consente di enfatizzare e attenuare le frequenze audio. L'altezza della curva nel pannello inferiore mostra la quantità di enfasi o attenuazione applicata. La gamma è compresa tra +15 dB e -20 dB.
Punto di turnover dove la curva shelf basso inizia a spostarsi indietro verso lo 0
Valori correnti dei parametri EQ
Punto di turnover dove la curva shelf alto inizia a spostarsi indietro verso lo 0
Ampiezza di banda intorno al punto centrale della curva parametrica: 1/4 di ottava (stretta) o 2 ottave (larga).
Shelf alto
Intervallo parametrico dei medi
Linea 0
Campo parametro equalizzazione
Punto centrale della curva dell'intervallo parametrico dei medi
Shelf basso
Utilizzo dello strumento Equalizzazione audio
659
Applicazione degli effetti di equalizzazione audio
Per impostare l'equalizzazione audio (EQ) per una traccia:
1. Caricare la sequenza contenente la traccia audio.
2. (Facoltativo) Isolare una parte di un segmento audio inserendo aggiunte taglio. Vedere Isolamento di parti di clip da impostare a pagina 699.
3. (Facoltativo) Definire un intervallo di segmenti audio aggiungendo i punti IN e OUT nella traccia. Vedere Definizione dei punti IN e OUT a pagina 492.
4. Scegliere Strumenti (Tools) > Equalizzazione audio (Audio EQ).
5. Fare clic sul pulsante Menu di selezione tracce (Track Selection Menu) nello strumento Equalizzazione audio (Audio EQ Tool) e selezionare la traccia audio da impostare.
Il pannello Seleziona traccia (Track Selector) nella Timeline viene aggiornato in modo da riflettere la selezione effettuata.
n Se nella Timeline sono abilitate più tracce, nello strumento Equalizzazione audio (Audio EQ Tool) verrà visualizzato il segno (+) accanto alle tracce abilitate.
6. Fare clic sul pulsante Riproduci audio a ciclo continuo (Audio Loop Play) per riprodurre la clip audio attualmente selezionata all'interno dell'intervallo In/Out corrente. Per interrompere la riproduzione a ciclo continuo, fare di nuovo clic sul pulsante o fare clic in un punto qualsiasi nella Timeline.
Pulsante Menu di selezione tracce
Capitolo 16 Operazioni con l'audio
660
7. Per cambiare un valore nello strumento Equalizzazione audio (Audio EQ Tool) ricorrere a uno dei metodi seguenti:
t Fare clic su un numero lungo il margine verticale dei dispositivi di scorrimento Shelf basso (Low Shelf), Intervallo parametrico dei medi (Parametric Midrange) o Shelf alto (High Shelf).
t Fare clic sui dispositivi di scorrimento Shelf basso (Low Shelf), Intervallo parametrico dei medi (Parametric Midrange) o Shelf alto (High Shelf) e digitare un valore con il tastierino numerico.
I valori sono cumulativi finché non viene premuto il tasto di invio. Ad esempio, se si desidera immettere il valore 12, basta digitarlo. Se, invece, si digita 1 e poi si desidera sostituirlo con 2, occorre premere il tasto di invio prima di digitare 2.
t Fare clic sul dispositivo di scorrimento, quindi trascinarlo in una nuova posizione.
t Fare clic nel campo Parametro EQ (EQ Parameter) e digitare un valore con il tastierino numerico.
t Per impostare un valore di 0 dB, fare clic sul dispositivo di scorrimento e immettere 0 o fare clic su 0 lungo il margine verticale dei dispositivi di scorrimento Shelf basso (Low Shelf), Intervallo parametrico dei medi (Parametric Midrange) o Shelf alto (High Shelf).
8. Fare clic sul pulsante Menu rapido (Fast Menu) dello strumento Equalizzazione audio (Audio EQ Tool) e scegliere Imposta EQ (Set EQ) per applicare le impostazioni alla traccia. Il comando opera sulle tracce selezionate come indicato di seguito:
- Con punti IN e OUT: applica l'effetto di equalizzazione alle tracce selezionate tra i punti.
- Con un punto IN (nessun punto OUT): applica l'effetto di equalizzazione alle clip intere dal punto IN fino alla fine delle tracce selezionate.
- Con un punto OUT (nessun punto IN): l'effetto di equalizzazione viene applicato alle clip intere dall'inizio delle tracce selezionate al punto OUT.
- Senza alcun punto: applica l'effetto di equalizzazione globalmente (su tutte le tracce).
Utilizzo dello strumento Equalizzazione audio
661
Il menu rapido dello strumento Equalizzazione audio (Audio EQ Tool) consente di rimuovere gli effetti di equalizzazione da una traccia o da tutte le tracce abilitate e fornisce accesso a un numero predefinito di modelli di equalizzazione. Per una descrizione dei modelli audio predefiniti vedere Utilizzo dei modelli di equalizzazione audio a pagina 667.
Ad esempio, nella seguente illustrazione viene mostrato un segmento con un effetto EQ applicato alla clip audio 2 nella traccia A2. Se si seleziona Imposta EQ (Set EQ) In/Out, l'effetto EQ corrente viene inoltre applicato alle clip audio 1, 3 e 4 sulla traccia A2.
Prima di applicare l'opzione Imposta EQ In/Out
Dopo avere selezionato Imposta EQ In/Out, l'effetto EQ viene aggiunto alle clip audio 1, 3 e 4.
Capitolo 16 Operazioni con l'audio
662
Se non vi sono impostazioni EQ sulla clip selezionata correntemente e viene selezionata l'opzione Imposta EQ In/Out (Set EQ In/Out) vengono eliminate le impostazioni EQ di tutte le clip all'interno della gamma IN-OUT.
Imposta EQ (Set EQ) In/Out riguarda solamente la traccia audio correntemente selezionata nello strumento Equalizzazione audio (Audio EQ Tool). È possibile cambiare l'area selezionata eliminando o aggiungendo punti nella Timeline oppure selezionando una traccia diversa.
9. Riprodurre di nuovo l'audio facendo clic sul pulsante Riproduci audio a ciclo continuo (Audio Loop Play).
10. Ripetere i punti 6 - 9 finché non si è soddisfatti delle impostazioni di equalizzazione.
Salvataggio degli effetti di equalizzazione audio
Avid interpreta le impostazioni di equalizzazione audio come effetti. Le impostazioni di equalizzazione possono essere salvate in un bin allo stesso modo degli altri modelli di effetti. Questo facilita il salvataggio delle impostazioni di equalizzazione e la loro applicazione quando è richiesta. La figura riportata di seguito mostra un'icona di effetto EQ in un bin e nella Timeline.
Utilizzo dello strumento Equalizzazione audio
663
Per salvare le impostazioni di equalizzazione in un bin:
t Trascinare l'icona effetto dello strumento Equalizzazione audio (Audio EQ Tool) in un bin.
Per copiare le impostazioni in un'altra clip audio:
t Trascinare l'icona dell'effetto dello strumento Equalizzazione audio (Audio EQ Tool) in un'altra clip audio nella Timeline.
Icona dell'effetto di equalizzazione nella Timeline
Icona dell'effetto di equalizzazione in un bin
Capitolo 16 Operazioni con l'audio
664
Per ulteriori informazioni sull'utilizzo di modelli di effetti vedere Utilizzo di un modello di effetto nella Guida agli effetti del sistema in uso oppure la Guida in linea.
Rimozione degli effetti di equalizzazione audio
Per rimuovere un effetto di equalizzazione audio:
1. In una traccia attiva collocare l'indicatore di posizione sull'effetto.
2. Fare clic sul pulsante Rimuovi effetto (Remove Effect) nella finestra Tavolozza degli strumenti (Tool Palette). Vedere Utilizzo della Tavolozza degli strumenti a pagina 496.
3. Premere il tasto Canc.
È anche possibile utilizzare i comandi del menu rapido dello strumento Equalizzazione audio (Audio EQ Tool).
Esempi di equalizzazione audio
Gli esempi riportati di seguito illustrano due modi diversi di utilizzo dello strumento Equalizzazione audio (Audio EQ Tool) per rimuovere i bassi in eccesso da una traccia audio. In questi esempi si supponga di aver rilevato un suono basso della batteria nella traccia audio molto pronunciato e di aver deciso di utilizzare lo strumento Equalizzazione audio (Audio EQ Tool) per attenuarlo. Inoltre si supponga che nella stessa traccia audio oltre alla musica sia stato registrato anche il parlato. La voce umana copre un'ampia gamma di frequenze e l'equalizzazione dovrà servire a preservare le basse frequenze del parlato, attenuando nel contempo il suono basso della batteria.
Si tenga presente che lo scopo delle impostazioni è il suono finale. È opportuno apportare modifiche minime alle impostazioni per conservare il più possibile la traccia audio originale. Evitare dunque di preoccuparsi eccessivamente dei singoli valori dei parametri.
Utilizzo dello strumento Equalizzazione audio
665
Esempio di shelf basso
In questo esempio si supponga che il suono basso della batteria nella traccia audio sia molto pronunciato e che si decida di utilizzare lo strumento Equalizzazione audio (Audio EQ Tool) per attenuarlo. Inoltre si supponga che nella stessa traccia audio oltre alla musica sia stato registrato anche il parlato. La voce umana copre un'ampia gamma di frequenze e l'equalizzazione dovrà servire a preservare le basse frequenze del parlato, attenuando nel contempo il suono basso della batteria.
Questo esempio imposta lo shelf basso per attenuare i bassi. Riducendo lo shelf basso a -20 dB, è possibile attenuarlo. Tuttavia, questa traccia contiene del parlato e riducendo lo shelf basso vengono anche rimossi dei bassi dal parlato.
Per compensare la perdita dei bassi:
1. Usare l'impostazione di intervallo dei medi di due ottave per creare un intervallo dei medi esteso.
2. Spostare il punto medio della curva parametrica a 88 Hz o 90 Hz (solo Macintosh).
3. Aumentare l'intervallo dei medi della curva parametrica a +7,7 dB.
Intervallo dei medi di 2 ottave
Capitolo 16 Operazioni con l'audio
666
Esempio di intervallo di ottava piccola
In questo esempio si supponga che il suono basso della batteria nella traccia audio sia molto pronunciato e che si decida di utilizzare lo strumento Equalizzazione audio (Audio EQ Tool) per attenuarlo. Inoltre si supponga che nella stessa traccia audio oltre alla musica sia stato registrato anche il parlato. La voce umana copre un'ampia gamma di frequenze e l'equalizzazione dovrà servire a preservare le basse frequenze del parlato, attenuando nel contempo il suono basso della batteria.
In questo esempio viene isolata la frequenza che si desidera attenuare. In questo caso non viene usato lo shelf basso, ma l'intervallo parametrico dei medi per isolare la frequenza.
Per isolare la frequenza:
1. Usare l'intervallo di influenza del quarto di ottava.
2. Impostare il parametro EQ dell'intervallo dei medi a -15 dB.
3. Usare il dispositivo di scorrimento intervallo EQ (EQ Range Slider) per spostare il punto medio della curva parametrica fino a isolare la frequenza dei bassi. In questo caso, la frequenza dei bassi che si desidera attenuare è di circa 80 Hz.
Usare questo dispositivo di scorrimento per spostare il punto centrale della curva parametrica e individuare una frequenza specifica.
Intervallo di 1/4 di ottava
Utilizzo dello strumento Equalizzazione audio
667
La seguente tecnica consente di individuare una frequenza specifica e di enfatizzarla o attenuarla.
- Usare l'intervallo di influenza del quarto di ottava e un valore elevato di decibel negativo.
- Impostare a 0 sia lo shelf alto, sia quello basso.
- Usare il dispositivo di scorrimento Intervallo EQ (EQ Range Slider) per spostare il punto centrale della curva parametrica lungo l'intervallo di frequenza mentre viene riprodotta la traccia audio.
Una volta individuata la frequenza desiderata, è possibile impostarla in base alle proprie esigenze.
Utilizzo dei modelli di equalizzazione audio
Il sistema Avid fornisce una serie di modelli di equalizzazione audio predefiniti. Questi modelli risolvono una serie di problemi comuni relativi all'audio, come la rimozione del fruscio dei nastri o l'aumento delle frequenze basse su una traccia musicale. Per accedere ai modelli, usare il menu rapido dello strumento Equalizzazione audio (Audio EQ Tool). Inoltre è possibile aggiungere i propri modelli EQ personalizzati al menu rapido.
Capitolo 16 Operazioni con l'audio
668
Il menu rapido dello strumento Equalizzazione audio (Audio EQ Tool) consente di accedere a numerosi modelli EQ predefiniti, come illustrato nella figura riportata di seguito.
I modelli EQ sono stati ideati per risolvere problemi comuni delle clip audio. Ad esempio, il modello Tape Hiss Filter (per la rimozione del fruscio dei nastri) viene applicato alle frequenze superiori a 4 kHz. NTSC Hum Buster elimina i bassi nelle frequenze che spesso causano ronzii nei sistemi NTSC.
Applicazione di un modello di equalizzazione
Per applicare un modello di equalizzazione dal menu rapido dello strumento Equalizzazione audio:
1. Nella Timeline collocare l'indicatore di posizione blu sulla clip audio.
2. Fare clic sul pulsante del menu rapido dello strumento Equalizzazione audio (Audio EQ Tool) e scegliere il modello desiderato.
L'effetto di equalizzazione viene applicato alla clip audio.
Utilizzo dello strumento Equalizzazione audio
669
Nella figura seguente è riportato quanto viene visualizzato nello strumento Equalizzazione audio (Audio EQ Tool) quando si seleziona il modello Female Voice with Presence nella Timeline. Come spiegato nello strumento, non è possibile cambiare i parametri dei modelli EQ predefiniti.
n Per vedere i valori dei parametri di uno dei modelli di equalizzazione, visualizzare la finestra Console dopo avere applicato l'effetto. Per aprire la finestra Console, scegliere Strumenti (Tools) > Console.
Creazione di modelli personalizzati
Se si crea un effetto di equalizzazione, è possibile riutilizzarlo come modello in un'altra sequenza o traccia.
Capitolo 16 Operazioni con l'audio
670
Per creare il proprio modello di effetto di equalizzazione
1. Trascinare l'icona dell'effetto dallo strumento Equalizzazione audio (Audio EQ Tool) in un bin.
Il sistema crea un effetto EQ nel bin.
2. Dare un nuovo nome al modello facendo clic sul testo e digitando un nuovo nome.
Aggiunta di un modello di equalizzazione al menu rapido (Windows)
È possibile aggiungere modelli EQ personalizzati al Menu rapido (Fast Menu) di Equalizzazione audio (Audio EQ Tool). A questo scopo memorizzare il modello EQ nello stesso bin dei modelli predefiniti.
Nel sistema Avid i modelli EQ predefiniti vengono memorizzati in un bin speciale denominato Site_EQs_Bin nel seguente percorso:
unità:\Programmi\Avid\Avid Xpress Pro\SupportingFiles\Site_Effects
unità:\Programmi\Avid\Avid Xpress DV\SupportingFiles\Site_Effects
Per aggiungere un modello di equalizzazione a Site_EQs_Bin:
1. Aprire il bin contenente i modelli di equalizzazione.
2. Scegliere File > Apri bin (Open Bin).
Viene visualizzata una finestra di dialogo.
3. Aprire il bin Site_EQs_Bin.avb facendo quanto segue:
a. Andare all'unità:\Programmi\Avid\Avid Xpress Pro\SupportingFiles\Site_Effects o unità:\Programmi\Avid\Avid Xpress DV\SupportingFiles\Site_Effects.
b. Scegliere Tutti i file (All Files) dal menu a comparsa Tipo file (Files of Type), nella parte inferiore della finestra di dialogo. Viene visualizzato il file Site_EQs_Bin.avb.
c. Fare doppio clic sul file Site_EQs_Bin.avb.
Icona effetto
Utilizzo dello strumento Equalizzazione audio
671
4. Trascinare uno dei modelli EQ in Site_EQs_Bin.
5. Se non è ancora stato fatto, assegnare un nome al modello facendo clic sul testo e digitando un nome.
6. Chiudere il bin.
n Nel sistema Avid l'effetto viene salvato nel bin solo quando il bin viene chiuso.
7. Fare clic sul pulsante Menu rapido (Fast Menu) dello strumento Equalizzazione audio (Audio EQ Tool) e cercare il nuovo modello.
Aggiunta di un modello di equalizzazione al menu rapido (Macintosh)
È possibile aggiungere modelli EQ personalizzati al Menu rapido (Fast Menu) di Equalizzazione audio (Audio EQ Tool). A questo scopo memorizzare il modello EQ nello stesso bin dei modelli predefiniti.
Nel sistema Avid i modelli EQ predefiniti vengono memorizzati in un bin speciale denominato Site_EQs_Bin nel seguente percorso:
Macintosh HD/Applications/Avid Xpress Pro/SupportingFiles/Site_Effects
Macintosh HD/Applications/Avid Xpress DV/SupportingFiles/Site_Effects
Per aggiungere un modello di equalizzazione a Site_EQs_Bin:
1. Aprire il bin contenente i modelli di equalizzazione.
2. Scegliere File > Apri bin (Open Bin).
Viene visualizzata una finestra di dialogo.
3. Aprire il bin Site_EQs_Bin.avb facendo quanto segue:
a. Aprire la cartella Avid Xpress Pro o Avid Xpress DV.
b. Aprire la cartella SupportingFiles.
c. Aprire la cartella Site_Effects.
d. Fare doppio clic sul file Site_EQs_Bin.
4. Trascinare uno dei modelli EQ in Site_EQs_Bin.
Capitolo 16 Operazioni con l'audio
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5. Se non è ancora stato fatto, assegnare un nome al modello facendo clic sul testo e digitando un nome.
6. Chiudere il bin.
n Nel sistema Avid l'effetto viene salvato nel bin solo quando il bin viene chiuso.
7. Fare clic sul pulsante Menu rapido (Fast Menu) dello strumento Equalizzazione audio (Audio EQ Tool) e cercare il nuovo modello personalizzato.
Impostazione dell'equalizzazione durante la riproduzione di un effetto audio
È possibile utilizzare il pulsante Riproduzione a audio a ciclo continuo (Audio Loop Play) per creare o cambiare un effetto EQ durante la riproduzione di una clip.
Utilizzare la stessa procedura descritta in Regolazione del volume durante la riproduzione di un effetto di missaggio audio a pagina 638. Vedere anche Regolazione della latenza audio a pagina 624.
Se non vi sono effetti EQ sulla clip prima di iniziare, non si percepiranno le modifiche finché non si premerà il pulsante di riproduzione audio a ciclo continuo per interrompere e riprodurre l'effetto.
Mentre vengono impostati i valori di equalizzazione su un effetto EQ esistente, è possibile che i risultati non siano percepibili immediatamente. Le modifiche, infatti, vengono applicate alla clip dopo alcuni secondi.
Pulsante Riproduci audio a ciclo continuo
Plug-in Digidesign AudioSuite
673
Per migliorare il tempo di risposta, eseguire una delle seguenti operazioni:
t Controllare meno tracce audio possibile.
t Deselezionare la traccia video, se è più pratico.
t Usare i punti IN e OUT per selezionare un intervallo più piccolo da impostare.
Plug-in Digidesign AudioSuite
Nel sistema Avid vengono supportate le specifiche dei plug-in AudioSuite Digidesign basati su file e su host. È possibile accedere ai plug-in di elaborazione audio sviluppati da Digidesign e da terze parti. Questi plug-in eseguono l'elaborazione del suono, la rimozione degli artefatti, l'inversione audio e molti altri processi. Per ulteriori informazioni sui plug-in AudioSuite, vedere Utilizzo dei plug-in AudioSuite nella Guida in linea.
Informazioni sui plug-in Digidesign e di terze parti sono disponibili nel catalogo AudioSuite Plug-In Catalog di Digidesign. Per ulteriori informazioni contattare Digidesign al numero 800-333-2137.
Per informazioni sui plug-in non supportati dal sistema Avid vedere Limitazioni dei plug-in a pagina 689.
Installazione di plug-in AudioSuite (Windows)
Durante l'installazione del sistema Avid viene creata automaticamente una cartella DAE™ (Digidesign Audio Engine)™) nel seguente percorso:
unità:\Programmi\Digidesign\DAE
Capitolo 16 Operazioni con l'audio
674
La cartella DAE contiene i seguenti elementi:
• Una cartella DAE Prefs.
È possibile che il fornitore del plug-in installi delle impostazioni in questa cartella.
• Una cartella DAE Plug-Ins contenente i seguenti elementi:
- Un gruppo di plug-in Digidesign di base.
- Il file AvidAppPlugIn.dpm. Questo file è necessario per il sistema Avid, pertanto si raccomanda di non eliminarlo.
- Il file AvidAppPlugIn.dpm.rsr. Questo file è necessario per il sistema Avid, pertanto si raccomanda di non eliminarlo.
Numerosi plug-in di base vengono installati automaticamente. Per ulteriori informazioni sui plug-in, vedere Utilizzo dei plug-in AudioSuite nella Guida in linea.
Quando si acquistano plug-in supplementari, il rivenditore fornisce le istruzioni sul caricamento dei plug-in. In alcuni casi è necessario trascinare il plug-in nella cartella Plug-Ins. In altri casi tale operazione viene eseguita automaticamente mediante il programma di installazione.
Installazione di plug-in AudioSuite (Macintosh)
Il software di installazione del sistema Avid crea automaticamente una cartella DAE (Digidesign Audio Engine) nel seguente percorso:
Applications/Avid Xpress Pro/Contacts/MacOS/Plug-INs
Applications/Avid Xpress DV/Contacts/MacOS/Plug-INs
L'applicazione DAE gestisce i plug-in AudioSuite.
La cartella DAE contiene i file e le cartelle seguenti:
• L'applicazione DAE.
• Una cartella di impostazioni di plug-in. È possibile che il fornitore del plug-in installi delle impostazioni in questa cartella.
Plug-in Digidesign AudioSuite
675
• Una cartella Plug-Ins contenente i seguenti elementi:
- Un gruppo di plug-in Digidesign di base.
- Un file denominato Avid Application PlugIn. Questo file è necessario per il sistema Avid, pertanto si raccomanda di non eliminarlo.
Numerosi plug-in di base vengono installati automaticamente. Per ulteriori informazioni sui plug-in, vedere Utilizzo dei plug-in AudioSuite nella Guida in linea.
Quando si acquistano plug-in supplementari, il rivenditore fornisce le istruzioni sul caricamento dei plug-in. In alcuni casi è necessario trascinare il plug-in nella cartella Plug-Ins. In altri casi tale operazione viene eseguita automaticamente mediante il programma di installazione.
Avvio e uscita da DAE (solo Macintosh)
Quando si visualizza la finestra Digidesign AudioSuite (vedere Utilizzo dei plug-in Digidesign AudioSuite a pagina 676), l'applicazione DAE viene avviata automaticamente. L'applicazione rimane attiva anche quando si chiude la finestra.
Per uscire dall'applicazione DAE quando è aperta la finestra AudioSuite:
t Premere k e fare clic sul display di stato nella finestra AudioSuite.
n L'applicazione DAE usa tra i 9 e i 16 MB di memoria, a seconda di quanti plug-in sono caricati. Se si ha intenzione di usare altre applicazioni mentre il sistema Avid è in esecuzione, è utile chiudere l'applicazione DAE per recuperare memoria per altre applicazioni. Per riavviare l'applicazione DAE, premere Opzione e fare clic sul display di stato.
Menu a comparsa Unità di destinazione
Menu di selezione plug-in
Display di stato
Capitolo 16 Operazioni con l'audio
676
Impostazione delle dimensioni del buffer di riproduzione (solo Macintosh)
Mentre l'applicazione DAE è in esecuzione, è possibile scegliere Set Playback Buffer Size dal menu File dell'applicazione DAE. Il comando però non influenza le prestazioni del sistema Avid.
Utilizzo dei plug-in Digidesign AudioSuite
Per utilizzare i plug-in AudioSuite, effettuare una delle seguenti operazioni:
t Applicare un plug-in a una clip nella Timeline. Il risultato finale è un effetto renderizzato.
t Usare i controlli nella finestra AudioSuite per creare una nuova master clip. Questo metodo consente di elaborare più di un canale alla volta e di creare un nuovo media di durata inferiore o superiore rispetto al media sorgente. Per ulteriori informazioni vedere Creazione di nuove master clip a pagina 681.
Per impostazione predefinita la finestra AudioSuite visualizza i controlli che consentono di applicare un plug-in a una clip nella Timeline. Quando si rilascia una master clip nella finestra, questa si espande per visualizzare i parametri addizionali al fine di consentire le operazioni con le clip master. Nella seguente illustrazione è riportata la finestra espansa.
Parametri aggiuntivi per operare con le master clip
Display di stato
Plug-in Digidesign AudioSuite
677
Applicazione di un plug-in AudioSuite a una clip nella Timeline
Nella figura seguente è riportata la finestra AudioSuite con gli elementi predefiniti.
Per applicare un plug-in AudioSuite a una clip nella Timeline:
1. Aprire la finestra AudioSuite ricorrendo a uno dei metodi seguenti:
t Scegliere Strumenti (Tools) > AudioSuite.
t Se uno degli strumenti audio è già aperto, scegliere AudioSuite dal menu a comparsa Selettore modalità Effetto (Effect Mode Selector).
2. Usare il pulsante Menu di selezione tracce (Track Selection Menu) per selezionare le tracce da modificare. Quando si sceglie una voce del menu, la traccia corrispondente nella Timeline viene automaticamente selezionata o deselezionata.
n Per selezionare più tracce, premere il tasto delle maiuscole mentre si selezionano le tracce aggiuntive dal pulsante Menu di selezione tracce (Track Selection Menu). Le tracce vengono contrassegnate da un segno (+) che indica che l'effetto verrà applicato a più di una traccia.
Menu a comparsa Unità di destinazione
Menu a comparsa Selezione plug-in
Display di stato
Pulsante Menu rapido (Fast Menu)Pulsante Renderizza effetto
Icona effetto (Effect)Pulsante Riproduci audio a ciclo continuo
Menu a comparsa Selettore modalità Effetto
Pulsante Menu di selezione tracce Pulsante Attiva plug-in corrente (Activate Current Plug-In)
Pulsante Mostra/Nascondi controlli master clip (Display/Hide Master Clip Controls)
Capitolo 16 Operazioni con l'audio
678
3. Fare clic sul menu a comparsa Selezione plug-in (Plug-in Selection) e selezionare un plug-in.
Nel sistema Avid l'effetto plug-in viene applicato automaticamente alla traccia o alle tracce nella Timeline.
4. Fare clic sul pulsante Attiva plug-in corrente (Activate Current Plug-In).
Viene visualizzata una finestra di dialogo associata al plug-in.
5. Apportare le modifiche necessarie e fare clic sul pulsante Anteprima (Preview) per vedere l'anteprima dell'effetto. Per ulteriori informazioni vedere Utilizzo della finestra di dialogo dei plug-in a pagina 678.
6. Procedere in uno dei modi seguenti:
t Per salvare l'effetto fare clic su OK.
t Per chiudere la finestra di dialogo senza salvare l'effetto fare clic su Annulla (Cancel).
t (Facoltativo) Per salvare l'effetto come modello, trascinare la relativa icona in un bin.
n Se si desidera usare i plug-in che agiscono sulle coppie stereo o che modificano la lunghezza delle clip audio, usare i metodi descritti in Creazione di nuove master clip a pagina 681.
Utilizzo della finestra di dialogo dei plug-in
L'aspetto della finestra di dialogo dei plug-in varia, ma i sei pulsanti posti nella parte superiore sono sempre visibili. Se un pulsante particolare non è disponibile, viene ombreggiato. Nella seguente illustrazione è riportato il plug-in Digidesign Normalize.
Questi sei pulsanti vengono visualizzati in tutte le finestre di dialogo dei plug-in AudioSuite.
Plug-in Digidesign AudioSuite
679
I pulsanti sono:
• OK: salva l'effetto e chiude la finestra di dialogo.
• Annulla (Cancel): consente di chiudere la finestra di dialogo senza salvare l'effetto.
• Anteprima (Preview): consente di riprodurre una parte o tutte le clip audio correntemente selezionate con elaborazione.
Solo alcuni plug-in sono in grado di eseguire l'anteprima in tempo reale. Se con il plug-in non è possibile eseguire l'anteprima in tempo reale, l'audio elaborato viene riprodotto a intervalli di due secondi nell'applicazione. Il sistema elabora 2 secondi di audio, li riproduce, elabora i successivi 2 secondi, li riproduce e così via.
• Renderizza (Render): consente di renderizzare l'effetto e creare un nuovo media file audio.
• Ignora (Bypass): consente di riprodurre l'audio selezionato senza elaborazione. Ciò risulta utile quando si desidera confrontare l'audio con e senza elaborazione.
• Trova picco (Find Peak): consente di eseguire l'analisi dell'audio. Il testo e la funzione di questo pulsante potrebbero cambiare in base al plug-in.
Alcuni plug-in richiedono l'analisi dei dati audio prima di essere in grado di elaborare le informazioni. In tal caso, l'analisi viene eseguita automaticamente. Altri plug-in non richiedono un'analisi preliminare, tuttavia se tale analisi viene eseguita si otterranno risultati migliori. Se il plug-in supporta questa analisi preliminare, il pulsante sarà disponibile, in caso contrario sarà ombreggiato.
Capitolo 16 Operazioni con l'audio
680
Menu rapido AudioSuite Plug-In
Il menu rapido consente di eseguire le funzioni sottoelencate:
• Applicare un modello AudioSuite esistente (vedere Utilizzo dei modelli di effetti AudioSuite a pagina 687).
• Impostare, renderizzare o rimuovere i plug-in AudioSuite. Il testo del menu varia a seconda della presenza di punti IN e OUT nella sequenza.
Nel menu vengono visualizzati i seguenti comandi:
• Globale (Global): non vi sono punti IN sul segmento. Il comando agisce su tutti i plug-in sulle tracce abilitate.
• IN/OUT: sul segmento vi sono punti IN e OUT. Il comando agisce sui plug-in all'interno delle tracce selezionate nell'area contrassegnata.
• Da IN (From IN): vi è un punto IN ma non il corrispondente punto OUT. Il comando agisce su tutti i plug-in nelle tracce selezionate che iniziano con il punto IN.
• A OUT: vi è un punto OUT ma non il corrispondente punto IN. Il comando agisce su tutti i plug-in nelle tracce selezionate che finiscono con il punto OUT.
Renderizzazione degli effetti Plug-in
Prima di riprodurre un effetto, occorre renderizzare tutti i plug-in AudioSuite. Non è necessario renderizzare gli effetti manualmente: il sistema Avid consente di renderizzare automaticamente gli effetti prima di creare un missaggio audio o una dissolvenza audio contenente l'effetto in questione.
Per ulteriori informazioni vedere Soluzione dei problemi relativi ai plug-in AudioSuite a pagina 690.
Plug-in Digidesign AudioSuite
681
Creazione di nuove master clip
È possibile utilizzare i plug-in AudioSuite per creare nuove master clip. Ciò consente di utilizzare più canali di input e output e di modificare la lunghezza del media. È possibile eseguire le seguenti operazioni sui media creati:
• Applicare i plug-in AudioSuite a più tracce (dette anche canali o stream) contemporaneamente. Ad esempio, può darsi che un plug-in consenta di elaborare due tracce separate come coppia stereo. In questo modo è possibile usare i plug-in che eseguono compressione, riverbero e altri effetti che consentono l'input attraverso più canali.
• Creare un nuovo media di durata superiore o inferiore rispetto al media sorgente. È così possibile usare gli effetti che eseguono compressione ed espansione temporale. Ad esempio, è possibile utilizzare un plug-in Time Compression Expansion per modificare la lunghezza del file audio oppure è possibile allungare il file per aggiungere una scia di riverbero.
• Applicare un effetto AudioSuite mono a più input di una master clip in maniera mono multipla.
Controlli della finestra AudioSuite per la creazione di nuove master clip
Quando si trascina una master clip nella finestra AudioSuite, la finestra si espande automaticamente per visualizzare dei controlli aggiuntivi. Inoltre è possibile fare clic sul pulsante Mostra/Nascondi controlli master clip (Display/Hide Master Clip Controls) per visualizzare o nascondere i parametri aggiuntivi.
Capitolo 16 Operazioni con l'audio
682
Nella figura seguente sono riportati i controlli visualizzati quando si espande la finestra AudioSuite.
• Pulsante Menu di selezione tracce (Track Selection Menu): questo menu non è abilitato in modalità Elaborazione master clip (Master Clip Processing).
• Menu a comparsa Selezione clip (Clip Selection): consente di scegliere la clip attiva. Il menu elenca la clip corrente attiva e le altre clip trascinate nella finestra AudioSuite. La finestra rileva le modifiche in modo da visualizzare sempre la clip attiva.
• Selettori Tracce sorgente ingresso (Input Source Track): i pulsanti consentono di selezionare le tracce sorgente di ingresso per l'effetto.
Viene scelta automaticamente una traccia di anteprima e sulla traccia viene visualizzata l'icona di un altoparlante blu. Per modificare la traccia precedente, premere Alt (Windows) oppure Opzione (Macintosh) e fare clic sulla traccia sorgente desiderata. Se la traccia impostata come traccia di anteprima corrente non è selezionata, viene selezionata la traccia al livello più basso disponibile.
Menu a comparsa Selezione clip
Selettori Tracce sorgente ingresso
Menu a comparsa Selezione modalità elaborazione
Menu a comparsa Bin di destinazione per nuova master clip
Pulsante Alterna modalità Master clip
Indicatori punti IN e OUT
Pulsante Trova sorgente
Pulsante Carica in monitor a comparsa sorgente
Casella di controllo Carica risultato
Pulsante Menu di selezione tracce
Display di stato Casella di testo Lunghezza dell'handle per la fine della master clip
Plug-in Digidesign AudioSuite
683
• Menu a comparsa Selezione modalità elaborazione (Processing Mode Selection): consente di visualizzare la modalità di elaborazione corrente dell'effetto AudioSuite su una determinata clip. Per ulteriori informazioni vedere Elaborazione mono, stereo e multicanale a pagina 684.
• Menu a comparsa Bin di destinazione per nuova master clip (Target Bin For New Master Clip): consente di scegliere il bin di destinazione. Il nuovo media e il corrispondente modello dell'effetto AudioSuite vengono collocati nel bin. Il modello consente di modificare l'effetto in un momento successivo.
• Pulsante Alterna modalità Master clip (Toggle Master Clip Mode): consente di attivare la modalità di elaborazione della master clip. Il pulsante è giallo quando la modalità di elaborazione della master clip è attiva.
• Indicatori punti IN e OUT: diventano verdi quando sulla master clip corrente è presente un punto IN o OUT.
• Pulsante Trova sorgente: consente di cercare la master clip associata a un modello AudioSuite. Quando si trascina un modello di effetti AudioSuite nell'omonima finestra, il pulsante viene attivato. Farvi clic per caricare la master clip nella finestra AudioSuite come master clip attiva.
n Il modello trascinato nella finestra deve fare riferimento a una master clip esistente in un bin aperto.
• Pulsante Carica in monitor a comparsa sorgente (Load In Source Pop-up Monitor): consente di caricare la master clip corrente nel monitor a comparsa Sorgente (Source). È utile se si desidera aggiungere o cambiare i punti IN e OUT nella clip.
• Casella di controllo Carica risultato (Load Result): fare clic su questa casella se si desidera che la master clip venga caricata automaticamente nel monitor a comparsa Sorgente (Source).
Capitolo 16 Operazioni con l'audio
684
• Casella di testo Lunghezza dell'handle per la fine della master clip (Handle Length for End of Master Clip): consente di aggiungere un riempimento alla fine della master clip. Il valore rappresenta il numero di secondi da aggiungere. È ad esempio possibile utilizzare questa funzione per aggiungere riempimento alla fine di una master clip quando si utilizza un effetto di riverbero per aggiungere scia di riverbero alla fine della clip. Selezionare il valore prima di eseguire il plug-in.
• Display di stato: il display fornisce informazioni sullo stato corrente dell'applicazione DAE e dell'effetto corrente applicato. Per i plug-in di elaborazione stereo o multicanale, il display di stato visualizza il numero massimo di tracce che possono essere elaborate. Se inizialmente ne era stato selezionato un numero superiore a quello consentito, vengono automaticamente disattivate delle tracce fino a raggiungere il numero massimo consentito dal plug-in.
Elaborazione mono, stereo e multicanale
I plug-in AudioSuite consentono di selezionare i seguenti tipi di elaborazione:
• Elaborazione Mono: l'opzione è disponibile per i plug-in che operano soltanto su una traccia audio alla volta. L'altra opzione (Stereo) appare ombreggiata. L'effetto viene applicato a tutte le tracce sorgente individualmente, in modo seriale.
• Elaborazione Mono e Stereo: queste opzioni sono disponibili per i plug-in che possono elaborare due tracce come una coppia di tracce stereo. Questa procedura consente di applicare l'effetto audio contemporaneamente a ciascuna traccia. Ad esempio, i plug-in Time Compression Expansion in genere operano su coppie stereo. È possibile selezionare Mono se si desidera eseguire il plug-in su ciascuna traccia individuale in modo seriale.
Plug-in Digidesign AudioSuite
685
• Elaborazione traccia singola e tracce multiple: queste opzioni sono disponibili per i plug-in che possono elaborare più tracce contemporaneamente. Ad esempio, il plug-in Normalize consente di regolare il volume separatamente per ciascuna traccia o di regolare il volume per tutte le tracce contemporaneamente. In quest'ultimo caso, tutte le tracce abilitate vengono esaminate per rilevare il volume più alto, quindi il volume viene regolato in tutte le tracce in base a tale valore.
n L'elaborazione stereo è paragonabile a un tipo speciale di elaborazione multicanale.
Per l'elaborazione mono viene creata una nuova master clip con lo stesso numero di tracce selezionate nella finestra AudioSuite.
Per l'elaborazione stereo e multicanale, il plug-in crea una master clip con un numero di tracce uguale a quello degli stream di uscita dal plug-in. Ad esempio, un plug-in che funziona su coppie stereo crea una master clip a due canali. Tramite un plug-in quale Normalize, che elabora su più canali, viene creata una master clip con tante tracce quante ne sono state selezionate nella finestra AudioSuite.
Il display di stato nella parte inferiore della finestra del plug-in Audio Suite indica quante tracce possono essere elaborate dal plug-in. Se vengono abilitate più tracce di quelle che possono essere elaborate, il plug-in seleziona automaticamente il numero di tracce corretto. In base alle necessità è possibile modificare la selezione delle tracce.
La maggior parte dei plug-in AudioSuite consente di selezionare automaticamente la modalità di elaborazione adeguata e di etichettare i valori nel menu a comparsa Selezione modalità elaborazione (Processing Mode Selection). Ad esempio, il plug-in Normalize consente di operare due selezioni: Picco su ciascuna traccia (Peak On Each Track) e Picco da tutte le tracce (Peak From All Tracks). Il valore predefinito è Picco da tutte le tracce (Peak From All Tracks).
La modalità di elaborazione viene scelta da un menu della finestra AudioSuite, come descritto in Utilizzo dei plug-in per creare nuove master clip a pagina 686.
Capitolo 16 Operazioni con l'audio
686
Utilizzo dei plug-in per creare nuove master clip
Per creare nuove master clip mediante i plug-in AudioSuite:
1. Trascinare una (o più) master clip o subclip nella finestra AudioSuite.
La modalità Elaborazione master clip (Master Clip Processing) viene attivata automaticamente e, se necessario, viene espansa la finestra AudioSuite.
È possibile utilizzare il pulsante Mostra/Nascondi controlli master clip (Display/Hide Master Clip Controls) per visualizzare o nascondere i controlli per l'elaborazione della master clip. Per attivare o disattivare la modalità Elaborazione master clip (Master Clip Processing), fare clic sul pulsante Alterna modalità Master clip (Toggle Master Clip Mode). Il pulsante è giallo quando la modalità Elaborazione master clip (Master Clip Processing) è attiva.
2. Se nella finestra AudioSuite sono state inserite più master clip, fare clic sul menu a comparsa Selezione clip (Clip Selection) e selezionare una clip.
3. Scegliere le sorgenti di ingresso mediante i selettori tracce sorgente input (Input Source Track Selectors).
4. (Facoltativo) Per modificare la traccia sorgente precedente, premere Alt (Windows) o premere Opzione (Macintosh) e fare clic sul selettore tracce sorgente input (Input Source Track Selector).
5. (Facoltativo) Digitare un valore nella casella di testo Lunghezza dell'handle per la fine della master clip (Handle Length for End of Master Clip) per allungare la clip di un valore specifico. Ad esempio, digitare 2 se si pensa di aggiungere una scia di riverbero di 2 secondi.
n Se si utilizzano plug-in Time Compression Expansion, la clip verrà automaticamente allungata o accorciata.
6. Fare clic sul menu a comparsa Selezione plug-in (Plug-in Selection) e selezionare un plug-in.
7. Fare clic sul pulsante Attiva plug-in corrente (Activate Current Plug-In) per aprire la finestra di dialogo del plug-in. Per ulteriori informazioni vedere Utilizzo della finestra di dialogo dei plug-in a pagina 678.
Plug-in Digidesign AudioSuite
687
8. Apportare le modifiche necessarie e fare clic sul pulsante Anteprima (Preview) per vedere l'anteprima dell'effetto.
9. Renderizzare il plug-in dalla finestra di dialogo del plug-in oppure tornare alla finestra AudioSuite. Per ulteriori informazioni sulla renderizzazione vedere Renderizzazione degli effetti Plug-in a pagina 680.
Quando si fa clic sul pulsante Renderizza effetto (Render Effect), viene creata una nuova master clip nel bin di destinazione. Viene assegnato un nome alla nuova master clip combinando il nome della clip originale con il nome dell'effetto, ad esempio:
- (Windows) Test Audio clip_Normalize
- (Macintosh) QuietClip.Normalize
Viene inoltre creato un modello di effetto AudioSuite nel bin, come descritto in Utilizzo dei modelli di effetti AudioSuite a pagina 687.
Utilizzo dei modelli di effetti AudioSuite
Quando si crea una nuova master clip, nel bin viene creato anche un modello di effetto AudioSuite. Il modello dell'effetto contiene un riferimento alla master clip originale alla quale è stato applicato l'effetto.
Il modello viene automaticamente denominato come segue:
• (Windows) Il nome originale della clip viene combinato con il nome dell'effetto, ad esempio
Test Audio clip - AudioSuite Plug-In Effect: Normalize
• (Macintosh) Al nome dell'effetto viene aggiunta una estensione, ad esempio
QuietClip.NormalizeQuietClip.Normalize.effect
Il modello è utile se si desidera modificare l'effetto dopo averlo creato.
Capitolo 16 Operazioni con l'audio
688
Per usare un modello per modificare una master clip:
1. Trascinare un modello del plug-in AudioSuite nella finestra AudioSuite.
Viene attivato il pulsante Trova sorgente dall'effetto (Find Source From Effect).
2. Fare clic sul pulsante per caricare la master clip nella finestra AudioSuite.
Se esiste una master clip corrispondente, viene caricata la master clip con i valori del plug-in associato.
3. Modificare l'effetto come descritto in Controlli della finestra AudioSuite per la creazione di nuove master clip a pagina 681.
Per aggiungere un modello al menu rapido AudioSuite (Windows):
1. Aprire il bin contenente i modelli AudioSuite.
2. Scegliere File > Apri bin (Open Bin).
Viene visualizzata una finestra di dialogo.
3. Aprire il bin denominato Site_AudioSuite_Bin.avb come indicato di seguito:
a. Andare all'unità:\Programmi\Avid\Avid Xpress Pro\SupportingFiles\Site_Effects o unità:\Programmi\Avid\Avid Xpress DV\SupportingFiles\Site_Effects.
b. Scegliere Tutti i file (All Files) dal menu a comparsa Tipo file (Files of Type), nella parte inferiore della finestra di dialogo. Viene visualizzato il file Site_AudioSuite_Bin.avb.
c. Fare doppio clic sul file Site_AudioSuite_Bin.avb.
4. Trascinare uno dei modelli AudioSuite in Site_AudioSuite_Bin.
5. Se non è ancora stato fatto, assegnare un nome al modello facendo clic sul testo e digitando un nome.
6. Chiudere il bin.
n Nel sistema Avid l'effetto viene salvato nel bin solo quando il bin viene chiuso.
7. Fare clic sul pulsante Menu rapido (Fast Menu) di AudioSuite e cercare il nuovo modello personalizzato.
Plug-in Digidesign AudioSuite
689
Per aggiungere un modello al menu rapido AudioSuite (Macintosh):
1. Aprire il bin contenente i modelli AudioSuite.
2. Scegliere File > Apri bin (Open Bin).
Viene visualizzata una finestra di dialogo.
3. Aprire il bin denominato Site_AudioSuite_Bin.avb come indicato di seguito:
a. Andare a Applications/Avid Xpress Pro/SupportingFiles/Site_Effects o Applications/Avid Xpress DV/SupportingFiles/Site_Effects.
b. Fare doppio clic sul file Site_AudioSuite_Bin.
4. Trascinare uno dei modelli AudioSuite in Site_AudioSuite_Bin.
5. Se non è ancora stato fatto, assegnare un nome al modello facendo clic sul testo e digitando un nome.
6. Chiudere il bin.
n Nel sistema Avid l'effetto viene salvato nel bin solo quando il bin viene chiuso.
7. Fare clic sul pulsante Menu rapido (Fast Menu) di AudioSuite e cercare il nuovo modello personalizzato.
Limitazioni dei plug-in
Quando si utilizzano i plug-in AudioSuite occorre considerare le seguenti limitazioni:
• Alcuni plug-in che eseguono analisi preliminari dei dati audio non sono supportati. Tra questi vi sono plug-in che utilizzano informazioni relative alla scaletta di riproduzione per memorizzare nella cache i dati dell'analisi.
• Se si desidera utilizzare plug-in che modificano la lunghezza di una clip audio o che agiscono contemporaneamente su più ingressi, utilizzare il metodo descritto in Creazione di nuove master clip a pagina 681. L'applicazione di un effetto alla clip nella Timeline non funziona per queste operazioni.
Capitolo 16 Operazioni con l'audio
690
Soluzione dei problemi relativi ai plug-in AudioSuite
Se si verificano dei problemi con i plug-in AudioSuite, vedere le seguenti sezioni:
• Annullamento di un'operazione di renderizzazione a pagina 690
• Errori durante la renderizzazione di un effetto plug-in a pagina 690
Annullamento di un'operazione di renderizzazione
Per annullare un'operazione di renderizzazione:
t Premere Ctrl+punto (Windows) o k+punto (Macintosh).
n Fare attenzione a non premere questa combinazione di tasti più volte. Se si preme Ctrl e il tasto con il punto (Windows) o k e il tasto con il punto (Macintosh) una volta interrotta l'operazione di renderizzazione (dopo avere premuto Ctrl e il tasto con il punto (Windows) o k e il tasto con il punto (Macintosh)), la finestra del sistema Avid viene chiusa una volta annullata la renderizzazione.
Errori durante la renderizzazione di un effetto plug-in
Se l'applicazione DAE non è in esecuzione quando si inizia la renderizzazione di un effetto plug-in, viene visualizzato un messaggio di errore indicante che il collegamento DAE non esiste. La finestra di dialogo offre le seguenti opzioni:
• Annulla (Cancel) interrompe il processo di renderizzazione. Ciò consente di aprire la finestra AudioSuite (AudioSuite Window) e di iniziare nuovamente la renderizzazione.
• Ignora (Bypass) continua il processo di renderizzazione ma non renderizza l'effetto plug-in.
(Windows) Nella maggior parte dei casi occorre fare clic su Cancel e aprire la finestra AudioSuite.
Registrazione di narrazioni fuori campo
691
(Macintosh) Nella maggior parte dei casi occorre fare clic su Cancel e riavviare l'applicazione DAE. Aprire la finestra AudioSuite (AudioSuite Window), se la finestra è già aperta, selezionare Opzione e fare clic sul display di stato nella finestra AudioSuite.
Se il plug-in non è installato quando si procede alla renderizzazione di un effetto plug-in, viene visualizzato un messaggio di errore indicante che il plug-in non è installato. A questo punto è possibile selezionare Annulla (Cancel) o Ignora (Bypass) come descritto in precedenza.
Registrazione di narrazioni fuori campo
La funzione Punch-In audio (Audio Punch-In) consente di registrare fino a due canali audio direttamente nella Timeline per il commento della voce fuori campo. In questo modo si risparmiano le fasi aggiuntive di registrazione della narrazione su nastro, di acquisizione e infine di montaggio della clip audio nella sequenza. Il narratore può vedere la sequenza e ascoltare la riproduzione delle tracce sonore montate in fase di registrazione.
È possibile "provare" la voce fuori campo mentre si ascolta la sequenza; in questa fase, la voce non viene registrata. Si può continuare a provare finché non si è soddisfatti dei risultati; in fase di registrazione, è possibile vedere e ascoltare la sequenza e sentire la riproduzione delle tracce sonore montate.
Per aprire lo strumento Punch-In audio:
t Scegliere Strumenti (Tools) > Audio Punch-In.
Capitolo 16 Operazioni con l'audio
692
Nella seguente figura vengono descritti i vari componenti dello strumento.
I componenti dello strumento Punch-In audio (Audio Punch-In Tool):
• Pulsante Riproduci In-Out (Play In-Out): consente di avviare la riproduzione ed eseguire un punch-in in tempo reale. La riproduzione viene eseguita a ciclo continuo dal punto IN al punto OUT, ma viene interrotta alla fine della registrazione. Questo pulsante diventa verde e lampeggia durante la riproduzione.
• Pulsante Acquisisci (Capture): consente di avviare e interrompere l'acquisizione. Se vengono impostati un punto IN e un punto OUT, la registrazione viene avviata automaticamente al punto IN e viene interrotta al punto OUT. Questo pulsante diventa rosso e lampeggia durante la registrazione.
Menu a comparsa Tracce timeline
Pulsanti Canali di ingresso
Menu a comparsa Bin di destinazione
Menu a comparsa Unità di destinazione
Pulsante Riproduci In/Out
Pulsante Stop
Pulsante Audio
Pulsante Acquisisci
Caselle di testo Preroll e Postroll
Casella di testo Handle
Pulsante Annulla
Menu a comparsa Sorgente ingresso
Pulsante Vai a punto IN
Pulsante Missaggio passante
Registrazione di narrazioni fuori campo
693
• Pulsante Stop: consente di interrompere la riproduzione o la registrazione e salvare gli ultimi dati registrati. Questo pulsante diventa blu quando si interrompe la registrazione.
• Pulsante Vai a punto in (Go To Mark In): consente di spostare l'indicatore di posizione sul punto IN. Se il punto IN non è stato impostato, l'indicatore viene spostato sulla posizione in cui si trovava precedentemente o all'inizio della sequenza.
• Pulsante Annulla (Cancel): consente di interrompere la registrazione senza salvare i dati registrati.
• Pulsante Audio (Audio): consente di aprire lo strumento Audio (Audio Tool) per regolare i livelli audio durante la registrazione.
• Pulsante Missaggio passante (Passthrough Mix Tool): consente di aprire lo strumento Missaggio passante (Passthrough Mix Tool) per controllare i livelli audio durante la registrazione.
• Casella di testo Preroll: consente di fornire un segnale audiovisivo prima che inizi la registrazione. Il sistema Avid consente di osservare l'indicatore di posizione blu per il numero previsto di secondi. È possibile ascoltare l'audio durante il preroll.
Creazione di una voce fuori campo
I passaggi sottoelencati forniscono le istruzioni generali per la registrazione dei punch-in audio, indipendentemente dalla situazione. In base alle esigenze è necessario stabilire quando si desidera aggiungere i punti IN e OUT e utilizzare i pulsanti Riproduci In-Out (Play In-Out) e Registra (Record).
Capitolo 16 Operazioni con l'audio
694
Per utilizzare lo strumento Audio Punch In:
1. Caricare una sequenza nella Timeline.
2. Scegliere Strumenti (Tools) > Punch-In audio (Audio Punch-In).
Viene aperto lo strumento Punch-In audio (Audio Punch-In Tool).
3. Selezionare la sorgente e i canali di ingresso corrispondenti alle impostazioni hardware e impostare gli altri valori della finestra.
Per scegliere i canali di input desiderati, fare clic e tenere premuto il pulsante Canali di ingresso (Input Channels).
Menu a comparsa Tracce timeline
Pulsanti Canali di ingresso
Menu a comparsa Bin di destinazione
Menu a comparsa Unità di destinazione
Pulsante Riproduci In/Out
Pulsante Stop
Pulsante Audio
Pulsante Acquisisci
Caselle di testo Preroll e Postroll
Casella di testo Handles
Pulsante Annulla
Menu a comparsa Sorgente ingresso
Pulsante Vai a punto IN
Pulsante Missaggio passante
Registrazione di narrazioni fuori campo
695
4. Fare clic sui menu a comparsa Tracce timeline (Timeline Track) e scegliere una traccia di uscita. Scegliere Nuova traccia (New Track) oppure selezionarne una esistente. In questo modo è possibile specificare la posizione dell'audio fuori campo nella Timeline.
È possibile sostituire in parte o per intero una traccia esistente oppure è possibile fare in modo che venga creata una nuova traccia per la voce fuori campo.
5. Fare clic sul pulsante Riproduci In/Out (Play In/Out) o premere il tasto V.
Viene avviata la riproduzione a ciclo continuo di tutta la sequenza. Se si impostano i punti IN e OUT, la riproduzione viene avviata a ciclo continuo dal punto IN al punto OUT.
Il pulsante Riproduci In/Out (Play In/Out) diventa verde e lampeggia durante la riproduzione.
6. Quando si è pronti per avviare la voce fuori campo, fare clic sul pulsante Acquisisci (Capture) o premere il tasto B.
Il pulsante Acquisisci (Record) diventa di colore rosso e lampeggia durante la registrazione, mentre il pulsante Riproduci In-Out (Play In-Out) smette di lampeggiare e rimane verde. Il pulsante per il canale meter audio (Audio Meter Channel) assume la forma di I e diventa di colore arancione.
7. Continuare a fare clic sul pulsante Acquisisci (Capture) per acquisire altre voci fuori campo.
Durante il processo di punch-in audio è possibile effettuare l'acquisizione per tutta la durata della sequenza o nell'intervallo compreso tra i punti IN e OUT.
Punto OUTPunto IN
Capitolo 16 Operazioni con l'audio
696
8. Fare clic sul pulsante Stop o premere la barra spaziatrice per interrompere la riproduzione e la registrazione.
La voce fuori campo registrata viene salvata e l'indicatore di posizione blu si ferma, pronto per la voce fuori campo seguente.
n Per spostarsi nel punto IN in qualsiasi momento, fare clic sul pulsante Vai a punto in (Go To Mark In).
Viene creata una master clip indipendentemente dal numero di punch-in eseguiti.
Le figure riportate di seguito mostrano i risultati dopo l'aggiunta della voce fuori campo. Alle voci fuori campo vengono automaticamente assegnati dei nomi, che è possibile cambiare come per qualunque altra clip, ad esempio cambiando il nome nel bin.
n Per eliminare un punch-in in qualsiasi momento, fare clic sul pulsante Cancel o premere il tasto Esc o il punto.
Voce fuori campo con l'aggiunta di una traccia nuova
Voce fuori campo con sostituzione di una parte della traccia
Registrazione di narrazioni fuori campo
697
n Durante una sessione possono essere eseguiti tre passaggi di annullamento. Con il primo annullamento viene rimosso il punch-in più recente, con il secondo viene rimosso il penultimo punch-in e con il terzo vengono rimossi tutti i punch-in.
Utilizzo dello strumento Audio Punch-In
Il punch-in audio può essere eseguito in diversi modi, come viene mostrato in seguito:
• Scenario 1: viene impostato solo un punto OUT. L'indicatore di posizione blu viene utilizzato come punto IN. Impostare un tempo di preroll. Fare clic sul pulsante Riproduci In/Out (Play In/Out) per eseguire la riproduzione a ciclo continuo della sequenza. Fare clic sul pulsante Registra (Record) per eseguire il punch-in, quando lo si desidera, quindi premere nuovamente il pulsante Registra (Record) per interrompere la registrazione.
• Scenario 2: vengono impostati i punti IN e OUT intorno al materiale che si desidera registrare. Impostare un tempo di preroll. Fare clic sul pulsante Acquisisci (Capture) per avviare il preroll. L'acquisizione termina in corrispondenza del punto OUT. La parte finale che comprende il punto OUT viene registrata. Ripetere la registrazione di una parte della sequenza fino ad ottenere i risultati desiderati.
• Scenario 3: i punti IN e OUT non sono stati impostati. È necessario fare più volte clic sul pulsante Registra (Record) nella sequenza. Fare clic sul pulsante Acquisisci (Capture) per avviare l'acquisizione, quindi farvi nuovamente clic per terminarla. Continuare questa procedura per acquisire più punch-in.
Controllo della registrazione
È possibile utilizzare lo strumento Missaggio passante (Passthrough Mix Tool) per controllare l'audio durante la registrazione con lo strumento Punch-In audio (Audio Punch-In Tool). Per ulteriori informazioni vedere Utilizzo dello strumento Missaggio passante a pagina 265.
Capitolo 16 Operazioni con l'audio
698
Controllo delle tracce registrate in precedenza
È possibile controllare tracce audio registrate in precedenza mentre si registra un commento fuori campo con lo strumento Punch-In audio (Audio Punch-In Tool).
Per controllare altre tracce audio:
1. Scegliere Strumenti (Tools) > Audio (Audio Tool).
Viene visualizzato lo strumento Audio.
2. Scegliere Strumenti > Punch-In audio (Audio Punch-In).
Viene aperto lo strumento Punch-In audio (Audio Punch-In Tool).
3. Seguire la procedura descritta nella sezione Creazione di una voce fuori campo a pagina 693.
4. Durante la registrazione, controllare le tracce audio registrate in precedenza insieme alla registrazione corrente guardando i meter dello strumento Audio (Audio Tool) e ascoltando il suono degli altoparlanti.
Media file di voci fuori campo
Nel sistema Avid alla voce fuori campo viene assegnato automaticamente un nome e viene quindi memorizzata come clip audio.
Messa a punto delle transizioni audio
Quando vengono impostati i livelli audio e il bilanciamento, nel sistema Avid vengono controllati una determinata clip nel monitor a comparsa Sorgente (Source), un segmento nella sequenza o intere tracce. Per cambiare le impostazioni di livello o bilanciamento in una zona non definita da una determinata clip o da un gruppo di clip, usare la funzione Aggiungi taglio (Add Edit) per definire una zona in base alle proprie esigenze. Per ulteriori informazioni sulla funzione Aggiungi taglio (Add Edit), vedere Isolamento di parti di clip da impostare a pagina 699.
Messa a punto delle transizioni audio
699
Isolamento di parti di clip da impostare
Per isolare parti di clip da impostare:
1. Individuare l'inizio dell'area in cui si desidera cambiare il bilanciamento o il livello, lasciando l'indicatore di posizione blu sul frame in questione per contrassegnarlo.
2. Selezionare la traccia appropriata nel pannello Seleziona traccia (Track Selector).
3. Fare clic sul pulsante Aggiungi taglio (Add Edit) sotto il monitor Composer.
In questo modo viene collocato un taglio dove si trova l'indicatore di posizione.
4. Individuare la fine dell'area in cui si desidera cambiare il bilanciamento o il livello, lasciando l'indicatore di posizione blu su quel frame per contrassegnarlo.
5. Selezionare la traccia appropriata.
6. Fare clic sul pulsante Aggiungi taglio (Add Edit).
7. Seguire la procedura descritta in Utilizzo dello strumento Missaggio audio a pagina 628 per cambiare il livello o il bilanciamento all'interno di questo segmento nuovo.
Dissolvenza e attenuazione dell'audio
Nel montaggio analogico tradizionale, i livelli di volume vengono cambiati manualmente per uniformare le transizioni audio tra gli elementi in una sequenza montata, ricorrendo a quanto segue:
• Dissolvenza dell'audio in entrata o in uscita
• Attenuazione dell'audio a un livello inferiore
• Dissolvenza incrociata tra gli elementi audio su due canali distinti.
Con il sistema Avid questi effetti sono definiti con più precisione come dissolvenze audio, poiché si verificano istantaneamente quando si applica lo stesso effetto di dissolvenza usato per le tracce video.
Capitolo 16 Operazioni con l'audio
700
Dissolvenza dell'audio
Per applicare la dissolvenza o la dissolvenza incrociata all'audio, usare le procedure descritte in Informazioni sull'automazione audio a pagina 641 oppure utilizzare la procedura descritta in questa sezione.
La creazione di effetti di dissolvenza e dissolvenza incrociata non presenta alcuna difficoltà. La procedura che si differenzia maggiormente dal montaggio analogico è la dissolvenza incrociata. Nel montaggio analogico, a meno che non si usi un mixer, occorre smistare l'audio su due canali distinti, applicare la dissolvenza in uscita a uno dei canali, poi applicarla in entrata al secondo canale, su una sezione sovrapposta. Con il sistema Avid viene applicata semplicemente una dissolvenza audio.
Per applicare la dissolvenza o la dissolvenza incrociata:
1. Spostare l'indicatore di posizione su una transizione.
2. Fare clic sul pulsante Menu rapido (Fast Menu) posto sotto il monitor Composer.
Viene visualizzata la Tavolozza degli strumenti (Tool Palette).
3. Fare clic sul pulsante Transizione rapida (Quick Transition).
Viene visualizzata la finestra di dialogo Transizione rapida (Quick Transition).
Messa a punto delle transizioni audio
701
4. Fare clic sul menu a comparsa Aggiungi (Add) e selezionare Dissolvenza (Dissolve).
n Non scegliere un altro effetto dal menu a comparsa Aggiungi (Add); con le tracce audio, è infatti possibile usare solo le dissolvenze.
5. Selezionare una durata per la dissolvenza, misurata in frame (30 frame corrispondono a 1 secondo di girato NTSC; 25 frame a 1 secondo di girato PAL).
6. Fare clic sul menu a comparsa Aggiungi (Add) e selezionare il percorso per la dissolvenza.
- Finisce sul taglio (Ending at Cut) dissolve l'audio sul lato A fino a 0, finendo sul punto di taglio.
- Centrata sul taglio (Centered on Cut) o Inizio personalizzato (Custom Start) creano una dissolvenza incrociata. Inizio personalizzato (Custom Start) consente di fare iniziare la dissolvenza fuori centro, cioè più vicino alla transizione, e di farla finire successivamente nel lato B (o in modo inverso).
- Inizia sul taglio (Starting at Cut) dissolve l'audio dal lato B, iniziando sul punto di taglio.
7. Se si seleziona Inizio personalizzato (Custom Start), digitare nella casella di testo Inizia n frame prima del taglio (Starts n frames before cut) il numero di frame prima della transizione per iniziare l'effetto. In alternativa, lasciare il valore predefinito nella casella di testo.
8. (Facoltativo) Selezionare un'unità dei media diversa da quella predefinita dal menu a comparsa Unità di destinazione (Target Drive).
9. Fare clic sul pulsante Add (Aggiungi) per collocare l'effetto sul punto di transizione senza eseguire la renderizzazione. Fare clic sul pulsante Aggiungi e renderizza (Add and Render) per eseguire contemporaneamente l'aggiunta e la renderizzazione.
Capitolo 16 Operazioni con l'audio
702
n Nella maggior parte dei casi, si può fare clic su Aggiungi e renderizza (Add and Render) per ottenere la riproduzione immediata in tempo reale dell'effetto audio (di solito, la renderizzazione delle dissolvenze audio è istantanea).
L'effetto viene completato.
Per ulteriori informazioni sull'utilizzo del pulsante Transizione rapida (Quick Transition), vedere Utilizzo del pulsante Transizione rapida nella Guida agli effetti del sistema in uso o nella Guida in linea.
n È anche possibile utilizzare i pulsanti Dissolvenza iniziale (Head Fade) e Dissolvenza finale (Tail Fade) per aggiungere una dissolvenza alle tracce audio. Vedere Aggiunta di dissolvenze con i pulsanti Dissolvenza iniziale o Dissolvenza finale nella Guida agli effetti del sistema in uso o nella Guida in linea.
Attenuazione dell'audio
Per portare il livello audio da un livello più alto a uno più basso (ad esempio per abbassare la musica nelle tracce con una voce fuori campo), è possibile usare le procedure descritte in Informazioni sull'automazione audio a pagina 641 oppure usare la procedura descritta in questa sezione.
Per attenuare il livello audio:
1. Riprodurre la sezione della sequenza in cui si verificherà la riduzione per determinare il punto di inizio della riduzione e applicare un'aggiunta taglio alla traccia audio. Per informazioni sulle aggiunte taglio vedere Aggiunta di tagli a pagina 563.
2. Ripetere la procedura del punto 1 per il punto finale in cui l'audio aumenterà di nuovo.
3. Collocare l'indicatore di posizione sul nuovo segmento audio e aprire lo strumento Missaggio audio (Audio Mix Tool).
Missaggio delle tracce audio
703
4. Impostare il livello di volume desiderato per la traccia, come descritto in Utilizzo dello strumento Missaggio audio a pagina 628.
5. Applicare una dissolvenza rapida a entrambi i punti di aggiunta taglio utilizzando le tecniche descritte in Dissolvenza dell'audio a pagina 700. Assicurarsi di scegliere Centrata sul taglio (Centered on Cut) o Inizio personalizzato (Custom Start) dal menu a comparsa Posizione (Position).
Dopo la renderizzazione, l'audio viene attenuato in modo uniforme dai livelli più alti dei segmenti adiacenti della traccia al livello più basso applicato al segmento di mezzo.
Missaggio delle tracce audio
Quando si lavora con più tracce audio durante il montaggio del materiale, potrebbe essere necessario ridurre il missaggio dell'audio finale a due tracce.
Per eseguire il missaggio di numerose tracce audio montate in una o due tracce audio:
1. Caricare una sequenza nel monitor Composer.
2. Fare clic sui pulsanti Traccia (Track) nel pannello Seleziona traccia (Track Selector) per selezionare le tracce audio di cui si desidera eseguire il missaggio.
3. Definire un punto IN e un punto OUT all'inizio e alla fine del materiale di cui si desidera eseguire il missaggio.
Se non viene definita la sezione di audio di cui si desidera eseguire il missaggio, quest'ultimo viene eseguito per tutte le tracce audio selezionate.
Capitolo 16 Operazioni con l'audio
704
4. Scegliere Clip > Missaggio audio (Audio Mixdown).
Viene visualizzata la finestra di dialogo Missaggio audio (Audio Mixdown). Nella parte superiore della finestra di dialogo sono visualizzate le tracce audio sorgente e i timecode iniziale e finale per la sezione di audio selezionata per il missaggio.
5. Procedere in uno dei modi seguenti:
t Scegliere Mono e selezionare la traccia di destinazione con cui si desidera eseguire il missaggio audio.
t Selezionare Stereo e due tracce di destinazione per l'audio sottoposto a missaggio.
6. Selezionare un'unità di destinazione e un bin di destinazione.
L'unità di destinazione è l'unità in cui vengono archiviati i media file per l'audio sottoposto a missaggio.
7. Fare clic su OK.
Viene eseguito il missaggio e la nuova master clip viene visualizzata nel bin.
Sezione selezionata di audio
Tracce di destinazione
Modifica della frequenza di campionamento
705
Modifica della frequenza di campionamento
Dalla finestra di dialogo Modifica frequenza di campionamento (Change Sample Rate) è possibile modificare la frequenza di campionamento per le sequenze e le clip audio. Dato che è possibile combinare clip con frequenze di campionamento diverse nella stessa sequenza, la funzione è utile quando è necessario che l'intera sequenza presenti la stessa frequenza di campionamento per un montaggio digitale o un'esportazione.
Per cambiare la frequenza di campionamento di una sequenza o di una clip audio:
1. Selezionare una o più sequenze o clip audio nel bin.
2. Scegliere Bin > Modifica frequenza di campionamento (Change Sample Rate).
Viene visualizzata la finestra di dialogo Modifica frequenza di campionamento (Change Sample Rate).
Capitolo 16 Operazioni con l'audio
706
3. Scegliere le opzioni nella Tabella 26.
Tabella 26 Opzioni della finestra di dialogo Modifica frequenza di campionamento (Change Sample Rate)
Opzione Descrizione
Frequenza di campionamento (Sample Rate)
Scegliere tra 32 kHz, 44,1 kHz e 48 kHz.
48 kHz è lo standard per le trasmissioni televisive usato dalla maggior parte delle case di postproduzione video high-end. Selezionare la frequenza in base ai requisiti del proprio sistema.
Per informazioni sull'impostazione della frequenza di campionamento di un progetto, vedere Impostazione di un progetto audio a pagina 225.
Qualità (Quality) Consente di scegliere tra le opzioni di qualità di conversione Alta (High), Media (Medium) o Bassa (Low).
Rimuovi media originali (Delete Original Media)
Il media originale viene eliminato automaticamente dopo il completamento del processo di conversione.
n Se non si seleziona questa opzione, si finisce con l'avere due gruppi di master clip e due gruppi di media file.
Unità di destinazione Consente di identificare l'unità dei nuovi media file.
Assicurarsi di selezionare un'unità di destinazione che abbia spazio libero sufficiente per memorizzare tutti i media file generati e la capacità di riprodurre i media.
Capitolo 17
Metodi di sincronizzazione
Nel sistema Avid vengono forniti speciali strumenti che aiutano a stabilire e mantenere le relazioni di sincronizzazione tra diverse clip. Tali strumenti includono la gestione della sincronizzazione tra clip non collegate o clip con lo stesso timecode e clip di gruppo. Questi argomenti vengono descritti nelle seguenti sezioni:
• Sincronizzazione automatica delle clip
• Gestione delle interruzioni della sincronizzazione
• Gestione della sincronizzazione con più tracce
• Collegamento del girato nei monitor
Capitolo 17 Metodi di sincronizzazione
708
Sincronizzazione automatica delle clip
Per ulteriori informazioni sulla traccia delle interruzioni della sincronizzazione vedere Gestione delle interruzioni della sincronizzazione a pagina 710.
Quando si acquisisce del girato che include sia audio che video, la sincronizzazione viene automaticamente impostata quando le clip vengono create nel bin. La sincronizzazione automatica si applica alle clip audio e video che sono state acquisite separatamente, in genere da due sorgenti separate. La sincronizzazione automatica crea una nuova subclip che visualizza le interruzioni di sincronizzazione nella Timeline come se l'audio e il video fossero stati catturati contemporaneamente.
La sincronizzazione automatica viene spesso usata per i progetti 24p e 25p in cui le immagini e il suono sono stati catturati separatamente. Queste clip sono spesso sincronizzate in base al timecode comune, al timecode dell'audio o al timecode ausiliario.
È inoltre possibile eseguire la sincronizzazione automatica di clip audio e video in base a una relazione punto IN o punto OUT definita dall'utente. Ad esempio è possibile utilizzare il ciak come riferimento visivo audio e video comune per la sincronizzazione automatica delle clip.
Per la sincronizzazione automatica, attenersi alle linee guida seguenti:
• È possibile sincronizzare automaticamente clip audio solo con clip video. Per collegare due o più clip audio o clip video utilizzare l'opzione di raggruppamento clip descritta in Nozioni di base sul raggruppamento di clip a pagina 722.
• È possibile creare una sola subclip sincronizzata automaticamente alla volta. Non è possibile sincronizzare automaticamente numerose coppie di clip audio e video contemporaneamente.
Visualizzazione delle interruzioni di sincronizzazione nella Timeline
Sincronizzazione automatica delle clip
709
• Se le clip audio e video non hanno una sorgente corrispondente o un timecode ausiliario, è necessario definire dei frame comuni di sincronizzazione. Per farlo, definire i punti IN o i punti OUT su entrambe le clip prima della sincronizzazione automatica. Quando si esegue la sincronizzazione automatica con questo metodo, l'intera clip viene inserita nella subclip.
• Se si sincronizzano automaticamente clip di lunghezze diverse, la clip più lunga viene troncata alla lunghezza della più breve e le clip video hanno la precedenza sulle clip audio.
• Se si effettua la sincronizzazione automatica in base a timecode comuni che sono sfalsati (una clip inizia dopo l'altra) il timecode che inizia dopo diventa l'inizio della nuova subclip. La clip con il timecode che inizia prima viene tagliata di conseguenza.
Per creare una subclip sincronizzata automaticamente:
1. Evidenziare le due clip nel bin.
2. Scegliere Bin > AutoSync™.
Viene visualizzata la finestra di dialogo Selezione della sincronizzazione (Sync Selection).
Capitolo 17 Metodi di sincronizzazione
710
3. Selezionare un'opzione in base a quanto segue:
- TC pellicola/TC suono (Film TC/ Sound TC), se si stanno sincronizzando le clip con timecode di film e audio corrispondente registrato nel campo. Questa opzione appare disattivata se non si lavora in un progetto 24p o 25p.
- Punti In (Inpoints), se si esegue la sincronizzazione secondo i punti IN impostati in entrambe le clip.
- Punti Out (Outpoints), se si esegue la sincronizzazione secondo i punti OUT impostati in entrambe le clip.
- Timecode sorgente (Source Timecode), se le due clip hanno i timecode che corrispondono.
- TC1–TC5 ausiliari (Auxiliary TC1–TC5), se le due clip hanno i timecode che corrispondono nella stessa colonna del timecode ausiliario. Scegliere un TC ausiliario (da 1 a 5) dal menu a comparsa.
4. Fare clic su OK.
Viene creata la subclip che, come impostazione predefinita, viene denominata come la video clip, con estensione .sync.n, dove n è il numero incrementale delle subclip create con lo stesso nome.
È possibile modificare il nome assegnandone uno a scelta. La subclip con sincronizzazione automatica potrà essere caricata nel monitor Sorgente (Source) e immediatamente montata in una sequenza.
Gestione delle interruzioni della sincronizzazione
Nella Timeline vengono visualizzate le interruzioni della sincronizzazione quando si verificano nel corso del montaggio. Queste vengono rappresentate nei punti di interruzione come numeri bianchi indicanti i valori di offset negativo o positivo relativo allo zero.
Gestione delle interruzioni della sincronizzazione
711
Le interruzioni della sincronizzazione si verificano quando durante il montaggio viene spostata una relazione accurata al frame tra due clip o tra le tracce audio e video di una stessa clip. Spesso questo accade involontariamente quando si esegue una delle seguenti azioni:
• La selezione di una sola traccia che fa parte di una relazione sincronizzata (ad esempio solo audio o solo video) e l'esecuzione di funzioni di montaggio che ne estendono la durata, ad esempio operazioni di inserimento, estrazione/inserimento o aggiunta di frame in modalità Trim (Trim Mode).
• La selezione di una sola traccia sincronizzata e l'esecuzione di funzioni di montaggio che ne riducono la durata, ad esempio operazioni di estrazione, estrazione/inserimento o rimozione di frame in modalità Trim (Trim Mode).
In Avid sono disponibili numerose funzioni che consentono di evitare, individuare e rimuovere interruzioni della sincronizzazione, come descritto nelle sezioni successive.
Montaggio per evitare le interruzioni della sincronizzazione
Un modo per evitare di interrompere la sincronizzazione consiste nel mantenere la durata della traccia quando si aggiunge o si rimuove del materiale, procedendo come segue:
• Quando si aggiunge del materiale a una traccia, utilizzare quando possibile la funzione Sovrascrivi (Overwrite) invece della funzione Inserisci (Splice-in).
• Quando si rimuove il materiale da una traccia, utilizzare la funzione Rimuovi (Lift) anziché la funzione Estrai (Extract). La funzione Rimuovi (Lift) lascia un riempimento della stessa durata del girato rimosso.
• Quando si eseguono montaggi in modalità Segmenti (Segment Mode), utilizzare quando possibile la funzione Rimuovi/Sovrascrivi (Lift/Overwrite) invece della funzione Estrai/Inserisci (Extract/Splice-in). La funzione Rimuovi/Sovrascrivi (Lift/Overwrite) lascia del riempimento prima e sovrascrive il materiale nella nuova destinazione, mantenendo la sincronizzazione in entrambi i casi.
Capitolo 17 Metodi di sincronizzazione
712
• In modalità Trim (Trim Mode) è possibile bloccare la sincronizzazione delle tracce per evitare di interromperla, oppure utilizzare il tasto Alt (Windows) o il tasto Control (Macintosh) per aggiungere del nero durante il trimming, come descritto in Mantenimento della sincronizzazione durante il trimming a pagina 606. È anche possibile eseguire operazioni di trimming a doppio roller (che mantengono invariata la durata) invece di operazioni di trimming a roller singolo.
Esistono poi molti casi in cui non è possibile evitare di inserire o estrarre materiale o di eseguire trimming a roller singolo che interrompono la sincronizzazione.
Correzione delle interruzioni della sincronizzazione
In generale, le interruzioni della sincronizzazione vengono visualizzate solo quando le tracce non sincronizzate si sovrappongono e l'audio non corrisponde più al video. Se una parte sovrapposta di una delle tracce viene eliminata, sostituita, spostata o sottoposta a trimming, l'interruzione della sincronizzazione scompare. Le interruzioni della sincronizzazione si ripristinano in diversi modi, a seconda del tipo di interruzione e delle esigenze della sequenza.
Correzione della sincronizzazione in modalità Trim
Per ripristinare la sincronizzazione dei frame in modalità Trim:
t Eseguire uno o più trimming a roller singolo sulle tracce non sincronizzate. Eseguire il trimming del numero esatto di frame non sincronizzati visualizzati nella Timeline per eliminare l'interruzione.
Tenere presente quanto segue:
• Bloccare la sincronizzazione delle eventuali altre tracce sincronizzate con la traccia sottoposta a trimming. Senza questo accorgimento, si potrebbe risincronizzare una traccia e interrompere la sincronizzazione delle altre. Vedere Utilizzo del blocco della sincronizzazione a pagina 714.
• Non eseguire un trimming a roller doppio: questa operazione non serve a eliminare l'interruzione della sincronizzazione.
Gestione della sincronizzazione con più tracce
713
• Non eseguire il trimming sul punto OUT (transizione del lato A) del segmento non sincronizzato. Questa operazione non serve a eliminare l'interruzione della sincronizzazione. Eseguire sempre il trimming sul punto IN (transizione del lato B) del segmento non sincronizzato.
Correzione della sincronizzazione in modalità Segmenti
Per ripristinare la sincronizzazione dei frame in modalità Segmenti
t Selezionare e spostare l'intero segmento non sincronizzato. È possibile spostare in avanti o indietro il segmento, nella direzione opposta all'interruzione, in modo da eliminarla.
Tenere presente quanto segue:
• Usare la funzione di rimozione/sovrascrittura (Lift/Overwrite) per lasciare del riempimento e mantenere le altre relazioni di sincronizzazione sui cui potrebbe influire lo spostamento.
• Usare la funzione di rimozione/sovrascrittura (Lift/Overwrite) per eliminare l'intero segmento e lasciare del riempimento in modo da eliminare l'interruzione.
• Usare la funzione Aggiungi taglio (Add Edit) per isolare una parte della clip da spostare o eliminare. Vedere Aggiunta di tagli a pagina 563.
• Se possibile, spostare la traccia non sincronizzata oltre l'intervallo sovrapposto con il materiale sincronizzato in modo da eliminare l'interruzione della sincronizzazione.
Gestione della sincronizzazione con più tracce
La visualizzazione delle interruzioni di sincronizzazione nella Timeline semplifica la sincronizzazione tra il video e una o due tracce audio. È possibile utilizzare altre tecniche per gestire la sincronizzazione quando si utilizzano quattro o più tracce. Queste tecniche comprendono la funzione Sync Lock (Blocco sincronizzazione), le code e l'aggiunta tagli.
Capitolo 17 Metodi di sincronizzazione
714
Utilizzo del blocco della sincronizzazione
La funzione di blocco della sincronizzazione consente di mantenere la sincronizzazione tra più tracce mentre si aggiungono, spostano, riducono o rimuovono frame di una sequenza. Ad esempio, se si inserisce un montaggio in una traccia con la sincronizzazione bloccata su una seconda traccia, il sistema inserisce automaticamente un riempimento nella seconda traccia per mantenere la sincronizzazione tra le due.
Per attivare il blocco della sincronizzazione, fare clic sul pulsante Blocco sincronizzazione (Sync Lock) nel pannello Seleziona traccia (Track Selector) per visualizzare la relativa icona. Inoltre, facendo clic sul pulsante Sincro/Blocca tutte (Sync Lock All), è possibile attivare e disattivare il blocco della sincronizzazione per tutte le tracce.
Il blocco della sincronizzazione presenta diversi aspetti peculiari:
• I montaggi eseguiti in modalità Segmenti (Segment Mode) o Effetto (Effect Mode) sovrascrivono le tracce a sincronizzazione bloccata.
• Il blocco della sincronizzazione si applica solo al trimming a roller singolo, poiché il trimming a roller doppio non interrompe la sincronizzazione. Per ulteriori informazioni vedere Mantenimento della sincronizzazione durante il trimming a pagina 606.
• È possibile bloccare la sincronizzazione di qualsiasi numero di tracce in qualsiasi combinazione. Le tracce non richiedono di accoppiare il timecode o le sorgenti comuni, e possono includere più tracce video e audio.
Pulsante Blocco sincronizzazione
Pulsante Sincro/Blocca tutte
Gestione della sincronizzazione con più tracce
715
• Il blocco della sincronizzazione ha effetto sulle tracce intere. Di conseguenza l'aggiunta, lo spostamento, il trimming e la rimozione di materiale nella sequenza influisce anche sui segmenti paralleli di altre tracce a sincronizzazione bloccata.
Sincronizzazione con la coda
È possibile aggiungere la coda al materiale audio o video in Avid per fornire un utile riferimento visivo nella Timeline che consente di rintracciare e correggere le interruzioni della sincronizzazione su qualsiasi numero di tracce.
Nei montaggi di pellicole in genere la testa e la coda vengono usate per questo scopo. È possibile creare la testa o la coda secondo qualsiasi specifica, come descritto in Creazione di testa e coda a pagina 386.
Una volta aggiunta la coda alle tracce sincronizzate, è possibile andare alla fine della sequenza dopo avere eseguito un montaggio complicato e controllare se le teste e le code sono allineate. Se non sono allineate, è presente un'interruzione della sincronizzazione che può essere misurata ed eliminata, come illustrato di seguito.
Per ripristinare la sincronizzazione utilizzando la coda:
1. Spostare l'indicatore di posizione sul segmento nero che segue la coda non sincronizzata.
2. Selezionare la traccia, quindi fare clic sul pulsante Contrassegna clip (Mark Clip). È possibile misurare l'interruzione controllando la durata dal punto IN al punto OUT del segmento contrassegnato.
3. Identificare il primo punto asincrono.
4. Aggiungere o rimuovere frame usando la funzione di montaggio appropriata, come descritto in Correzione delle interruzioni della sincronizzazione a pagina 712.
Le code sono allineate per più tracce
video (vid) e audio (aud)
Capitolo 17 Metodi di sincronizzazione
716
Come soluzione rapida, fare clic sul pulsante Estrai/Inserisci (Extract/Splice-in). Trascinare il segmento nero alla fine della coda non sincronizzata nella posizione in cui si è perduta la sincronizzazione. Questo segmento di nero, creato quando la traccia ha perso la sincronizzazione, ha la durata esatta dell'interruzione della sincronizzazione.
Sincronizzazione con i posizionatori
È possibile aggiungere dei posizionatori al materiale nella Timeline per rintracciare e risolvere le interruzioni della sincronizzazione tra qualsiasi numero di tracce. Il vantaggio dei posizionatori consiste nel fatto che possono essere collocati in qualsiasi punto della sequenza con l'aggiunta di note specifiche.
Per contrassegnare i punti di sincronizzazione con i posizionatori:
1. Spostare l'indicatore di posizione nel punto della sequenza in cui si desidera mantenere la sincronizzazione tra due o più tracce.
2. Selezionare la prima traccia e fare clic sul pulsante Add Locator (Aggiungi posizionatore).
Viene aggiunto un posizionatore rosso alla traccia superiore nella Timeline e nel monitor a comparsa Composer.
Per aggiungere una nota che apparirà nel monitor Composer quando ci si colloca sul frame del posizionatore (ad esempio una sincronizzazione musicale o di effetto audio):
1. Fare doppio clic sul posizionatore nel monitor Composer.
2. Digitare il testo nella casella di testo Posizionatore (Locator).
3. Fare clic su OK.
Spostare il segmento nero utilizzando Estrai/Inserisci.
Gestione della sincronizzazione con più tracce
717
Ripetere la procedura per le successive tracce sincronizzate:
1. Disattivare la traccia video nel punto in cui è stato collocato il posizionatore.
2. Attivare la traccia audio superiore. Accertarsi di mantenere l'indicatore di posizione nella stessa posizione per allineare i posizionatori.
n L'applicazione Avid visualizza un commento solo per il posizionatore sulla traccia superiore.
Per determinare se la sincronizzazione è stata danneggiata dopo un montaggio:
t Tornare al segmento contenente i posizionatori. Se questi non sono allineati, la sincronizzazione è stata interrotta.
Per regolare l'interruzione della sincronizzazione:
1. Misurare l'interruzione della sincronizzazione spostando l'indicatore di posizione sul posizionatore più a sinistra e facendo clic sul pulsante Punto IN (Mark IN), quindi spostarlo sugli altri posizionatori e fare clic sul pulsante Punto OUT (Mark OUT).
2. Controllare la durata della sezione contrassegnata, dal punto IN al punto OUT.
Per ripristinare la sincronizzazione:
1. Identificare il primo punto asincrono.
2. Aggiungere o rimuovere frame usando la funzione di montaggio appropriata, come descritto in Correzione delle interruzioni della sincronizzazione a pagina 712.
Capitolo 17 Metodi di sincronizzazione
718
Utilizzo di Aggiungi taglio durante il trimming
Quando si esegue il trimming con numerose tracce audio sincronizzate, il pulsante Aggiungi taglio (Add Edit) consente di creare un montaggio nelle zone nere o senza sonoro delle tracce sincronizzate. Questo si verifica in linea con le tracce di cui si sta eseguendo il trimming, che viene effettuato su tutte le tracce contemporaneamente per mantenere la sincronizzazione.
Per utilizzare il pulsante Aggiungi taglio durante il trimming:
1. Spostare l'indicatore di posizione sul montaggio che si desidera sottoporre a trimming.
2. Selezionare soltanto le tracce aggiuntive che sono sincronizzate, quindi fare clic sul pulsante Aggiungi taglio (Add Edit) nella barra degli strumenti superiore della Timeline.
Il sistema aggiunge una transizione nel punto in cui è collocato l'indicatore di posizione nella Timeline.
3. Selezionare la transizione e il trimming (assicurarsi di selezionare tutte le tracce sincronizzate).
Durante il trimming, anche i frame vengono aggiunti o rimossi dalle tracce aggiuntive.
4. Al termine del trimming, è possibile rimuovere dalle tracce sincronizzate i tagli aggiunti facendo clic su ciascuna transizione Aggiungi taglio (Add Edit) e premendo il tasto di eliminazione.
Collegamento del girato nei monitor
La funzione Collega (Gang) non consente di combinare tracce in una relazione di sincronizzazione, ma sincronizza più monitor tra di loro, in modo da permettere lo spostamento nel girato in due o più monitor simultaneamente. Questa funzione è utile per visualizzare e definire contemporaneamente la sequenza e il materiale sorgente basandosi sulla sincronizzazione degli indicatori di posizione in ciascun monitor.
Collegamento del girato nei monitor
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È possibile collegare il monitor Sorgente (Source) e un numero qualsiasi di monitor a comparsa con il monitor Composer. Ad esempio, prima di montarli in una sequenza, è possibile collegare una traccia musicale in un monitor a comparsa, il girato sorgente nel monitor Sorgente (Source) e una sequenza nel monitor Composer. È quindi possibile visualizzare il girato, regolare i punti di sincronizzazione e definirli prima di completare il montaggio.
Per collegare il girato nei monitor:
1. Caricare una sequenza nel monitor Composer.
2. Caricare una o più clip nel monitor Sorgente (Source) e nei monitor a comparsa.
3. Fare clic sul pulsante Gang (Collega) per tutti i monitor che si desidera sincronizzare (il monitor Record (Registrazione) è sempre collegato).
Il pulsante diventa verde quando si attiva la funzione.
n Il pulsante Gang (Collega) si trova nella scheda Altri (Other) della Tavolozza dei comandi (Command Palette). È possibile assegnarlo a un pulsante nella Tavolozza degli strumenti (Tools Palette) o a un tasto nella Tavolozza della tastiera (Keyboard Palette).
4. Visualizzare il girato in uno qualsiasi dei monitor utilizzando i metodi di riproduzione standard.
Mentre ci si sposta nel girato in un monitor, il girato in tutti gli altri monitor si ferma. Il girato viene aggiornato, quando la riproduzione viene interrotta. La riproduzione contemporanea in full-motion non è possibile, sebbene la sincronizzazione venga sempre mantenuta.
Capitolo 17 Metodi di sincronizzazione
720
Capitolo 18
Montaggio di clip di gruppo
Le funzionalità del montaggio di clip di gruppo di Avid consentono di incorporare più angolazioni di ripresa sorgente nel processo di montaggio non lineare. Le tecniche per l'utilizzo di queste funzioni vengono descritte nelle sezioni seguenti:
• Nozioni di base sul raggruppamento di clip
• Visualizzazioni di clip di gruppo
• Tecniche di montaggio di clip di gruppo
Capitolo 18 Montaggio di clip di gruppo
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Nozioni di base sul raggruppamento di clip
Le procedure di raggruppamento consentono di raggruppare clip selezionate in un'unica clip e di utilizzare speciali funzioni di montaggio di clip di gruppo, quali le viste a suddivisione multipla nella modalità Raggruppa clip (Group Clip Mode).
Il raggruppamento consente di eseguire le seguenti operazioni:
• Crea una clip di gruppo separata a partire da un singolo set di master clip, dal punto IN al punto OUT della clip più lunga.
• Consente di sincronizzare le clip sulla base di timecode sorgente comune, timecode ausiliario o punti collocati nel girato.
• Poiché la funzione di raggruppamento consente di sincronizzare le clip sulla base di punti IN o OUT personalizzati, è possibile raggruppare qualsiasi insieme di clip per il taglio rapido di sequenze di montaggio o sequenze di video musicali.
Creazione di clip di gruppo
Le clip raggruppate possono essere utili in diverse circostanze: è possibile raggruppare clip girate in momenti diversi, in giorni diversi e su nastri sorgente diversi. Ciò significa che è possibile:
• Utilizzare le clip di gruppo per creare rapidamente sequenze di montaggio con tagli rapidi tra le clip non correlate.
• Utilizzare le clip di gruppo per sincronizzare e montare una traccia audio (ad esempio musicale) con due o più tracce video. Questa caratteristica è particolarmente utile per il montaggio di video musicali.
• Utilizzare le clip di gruppo per il montaggio quando si desidera isolare ciascuna ripresa come gruppo ed effettuare un montaggio selettivo anziché creare una clip sequenza di dimensioni maggiori.
• Utilizzare punti con un livello di sincronizzazione accurato per raggruppare parti selezionate delle clip raggruppate.
Nozioni di base sul raggruppamento di clip
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Le ultime due opzioni sono in genere utilizzate nei progetti di dimensioni inferiori con clip di gruppo. L'ordinamento, la definizione, la selezione e il raggruppamento di riprese singole di un progetto di grandi dimensioni possono richiedere molto tempo.
Per creare una clip di gruppo:
1. Se si sta utilizzando un punto di sincronizzazione, caricare le clip e definire un punto IN in corrispondenza del punto di sincronizzazione all'inizio di ciascuna clip oppure definire un punto OUT in corrispondenza del punto di sincronizzazione alla fine di ciascuna clip.
n Per la definizione dei punti IN e OUT nelle riprese o nei video con clip si utilizza in genere un ciak; è tuttavia possibile utilizzare qualsiasi evento visivo o audio registrato simultaneamente da tutte le videocamere.
2. Nel bin selezionare tutte le clip che si desidera raggruppare.
3. Scegliere Bin > Raggruppa clip (Group Clips).
Viene visualizzata la finestra di dialogo Raggruppa clip (Group Clips).
4. Selezionare un'opzione in base a quanto segue:
- TC filmato/TC suono (Film TC/Sound TC) se si stanno sincronizzando le clip con timecode di pellicola e audio corrispondente registrato nel campo. Questa opzione appare disattivata se non si lavora in un progetto 24p o 25p.
- Punti IN (Inpoints) se si esegue la sincronizzazione secondo i punti IN impostati in ciascuna clip.
- Punti OUT (Outpoints) se si esegue la sincronizzazione secondo i punti OUT impostati in ciascuna clip.
- Timecode sorgente (Source Timecode) se i timecode delle clip corrispondono.
- Da TC1 a TC5 ausiliario (Auxiliary TC1–TC5) se le due clip hanno timecode che corrispondono nella stessa colonna del timecode ausiliario. Scegliere un TC ausiliario (da 1 a 5) dal menu a comparsa.
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- INK Number se gli INK number delle clip corrispondono. Questa opzione è disponibile esclusivamente per i progetti 24p e 25p.
- Numeri di montaggio ausiliari (Auxiliary INK) se le clip hanno INK number che corrispondono nella stessa colonna Numeri di montaggio ausiliari (Auxiliary INK). Questa opzione è disponibile esclusivamente per i progetti 24p e 25p.
5. Fare clic su OK.
Nel bin viene visualizzata una clip di gruppo, con il nome della prima clip del gruppo e l'estensione Grp.n.
n è il numero incrementale di clip di gruppo con lo stesso nome nello stesso bin. Può risultare utile rinominare i file per renderne più leggibili i nomi, ad esempio come nome.gruppo.
Visualizzazioni di clip di gruppo
Varie viste consentono la visualizzazione e il montaggio con più angolazioni della macchina da presa.
• Vista Monitor: il monitor Sorgente (Source) visualizza un frame singolo di una clip della clip di gruppo. Durante il montaggio è possibile visualizzare tutte le angolazioni ingrandite al massimo. Il montaggio con questa visualizzazione è simile al montaggio nelle modalità Sorgente (Source) e Registra (Record).
• Vista Sorgente quadranti: consente di visualizzare la clip di gruppo nel monitor Sorgente (Source) da quattro diverse angolazioni della macchina da presa. Il pulsante Quadranti (Quad Split) consente di passare dalla vista Monitor (Full-Monitor) alla vista Sorgente quadranti (Quad Split Source) all'interno del monitor Sorgente (Source). Nella vista Sorgente quadranti (Quad Split Source View) il monitor Registrazione (Record) e il monitor Sorgente (Source) non sono sincronizzati.
Pulsante Quadranti
Visualizzazioni di clip di gruppo
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• Modalità Raggruppa clip: Montaggio quadranti per clip di gruppo: una volta creata una sequenza che include clip di gruppo, è possibile visualizzare la sequenza in modalità Raggruppa clip (Group Clip Mode). La modalità Raggruppa clip (Group Clip Mode) è simile alla vista Sorgente quadranti (Quad Split Source), ad eccezione del fatto che collega i monitor Sorgente (Source) e Registrazione (Record) in modo da utilizzare un unico set di controlli. Tutte le angolazioni della macchina da presa visualizzate nel monitor Sorgente (Source) vengono sincronizzate e aggiornate a ogni arresto o scrub nella Timeline.
Vista Monitor
Quando si carica per la prima volta una clip di gruppo, nel monitor Sorgente (Source) viene visualizzato un solo frame di una clip del gruppo in modalità Sorgente/registrazione (Source/Record Mode). Nel contesto delle clip di gruppo questa vista è detta Monitor perché consente di visualizzare ciascuna angolazione ingrandita al massimo durante il montaggio.
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Le funzionalità principali della vista Monitor (Full-Monitor) sono le seguenti:
• Controllo dei materiali delle clip di gruppo orientato alla sorgente. È possibile alternare angolazioni della macchina da presa, scorrimenti e punti senza modificare la sequenza.
• Controlli del monitor Sorgente (Source) identici a quelli disponibili per la modifica di altre clip in modalità Sorgente/Registrazione (Source/Record).
• Funzioni di montaggio identiche a quelle disponibili nella vista Sorgente quadranti (Quad Split Source) e nella modalità Raggruppa clip (Group Clip Mode). Tali caratteristiche sono descritte in Tecniche di montaggio di clip di gruppo a pagina 730. Come unica differenza, durante il montaggio nella vista Monitor (Full-Monitor) è possibile visualizzare ciascuna angolazione ingrandita al massimo.
Vista Sorgente quadranti
Per attivare la modalità vista Sorgente quadranti (Quad Split Source view):
1. Caricare una clip di gruppo nel monitor Sorgente (Source).
L'icona del menu Raggruppa (Group) viene visualizzata sopra i monitor Sorgente (Source) e Registrazione (Record).
2. Scegliere Strumenti (Tools) > Tavolozza dei comandi (Command Palette).
Visualizzazioni di clip di gruppo
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3. Fare clic sulla scheda MCam, selezionare Tavolozza attiva (Active Palette) e quindi fare clic sul pulsante Quadranti (Quad Split).
Nel monitor Sorgente (Source) vengono visualizzate quattro angolazioni della macchina da presa per la clip di gruppo.
Le funzionalità principali della vista Sorgente quadranti (Quad Split Source) sono le seguenti:
• Controllo del materiale delle clip di gruppo orientato alla sorgente. È possibile alternare angolazioni della macchina da presa, riproduzione (un'angolazione della macchina da presa alla volta), scorrimenti e punti senza modificare la sequenza.
• Controlli del monitor Sorgente (Source) identici a quelli disponibili per la modifica di altre clip in modalità Sorgente/Registrazione (Source/Record).
Pulsante Quadranti
Vista Sorgente quadranti SequenzaIcona del menu Raggruppa
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• Funzioni di montaggio speciali disponibili nella vista Monitor (Full-Monitor Display) e nella modalità Raggruppa clip (Group Clip Mode). Tali caratteristiche sono descritte in Tecniche di montaggio di clip di gruppo a pagina 730.
• Elenco di tutte le tracce audio e video della clip di gruppo nel menu Raggruppa (Group), per operazioni di selezione e inserimento personalizzato.
• Possibilità di utilizzare il pulsante Quadranti (Quad Split) per passare dalla vista Monitor (Full-Monitor) alla vista Sorgente quadranti (Quad Split Source) all'interno del monitor Sorgente (Source). Le funzionalità di montaggio sono identiche in entrambe le viste.
• Il monitor Registrazione (Record) non è collegato alla vista Sorgente quadranti (Quad Split Source).
Modalità Raggruppa clip
Dopo il caricamento di una clip di gruppo nel monitor Sorgente (Source monitor) e dopo il montaggio della clip per la creazione di una nuova sequenza, scegliere Modalità Raggruppa clip (Group Clip Mode) dal menu Speciale (Special) per attivare le funzionalità. Viene visualizzato il montaggio quadranti per le clip raggruppate.
La Modalità Raggruppa clip (Group Clip Mode) consente di effettuare un'altra operazione importante con la vista Sorgente quadranti (Quad Split Source view): collega infatti tutte le clip della clip di gruppo visualizzata nel monitor Sorgente (Source) alla sequenza visualizzata nel monitor Registrazione (Record). Tutte le clip vengono sincronizzate e aggiornate al momento dell'arresto o dello scrub nella Timeline.
Visualizzazioni di clip di gruppo
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Quando si riproduce materiale della clip di gruppo, è possibile effettuare montaggi tramite i tasti MultiCam selezionando varie angolazioni della macchina da presa dopo avere interrotto la riproduzione. Le angolazioni della macchina da presa selezionate con i tasti MultiCam vengono registrate come tagli di montaggio nella Timeline e vengono visualizzate nel monitor Registrazione (Record).
Le funzionalità principali della modalità Raggruppa clip (Group Clip Mode) sono le seguenti:
• Controllo orientato alla sequenza del materiale della clip di gruppo, a differenza di quanto accade nelle viste Monitor (Full-Monitor) e Sorgente quadranti (Quad Split Source). Quando si eseguono riproduzioni, scorrimenti, cambi di angolazione o definizione di punti, le modifiche hanno luogo nella sequenza.
I controlli del monitor Sorgente sono disattivati.
Icona del menu Raggruppa
Capitolo 18 Montaggio di clip di gruppo
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• Tutte le angolazioni della macchina da presa visualizzate nel monitor Sorgente (Source) vengono sincronizzate e aggiornate a ogni arresto o scrub nella Timeline.
• Sono disponibili soltanto i controlli del monitor Registrazione (Record).
• Funzioni di montaggio speciali disponibili nella vista Monitor (Full-Monitor Display) e nella vista Sorgente quadranti (Quad Split Source view). Tali caratteristiche sono descritte in Tecniche di montaggio di clip di gruppo a pagina 730.
• Possibilità di inserire tagli da una clip all'altra, come nei passaggi tra videocamere in uno spettacolo dal vivo.
• Elenco di tutte le tracce audio e video della clip di gruppo nel menu Raggruppa (Group), per operazioni di selezione e inserimento personalizzato.
• Possibilità di deselezionare in qualsiasi momento la modalità Raggruppa clip (Group Clip Mode) nel menu Speciale (Special), per passare dal montaggio delle clip di gruppo orientato alla sorgente al montaggio delle clip di gruppo orientato alla sequenza.
• Possibilità di alternare tra la riproduzione ad angolazione singola e ad angolazione multipla senza uscire dalla modalità Raggruppa clip (Group Clip Mode).
Tecniche di montaggio di clip di gruppo
Quando si carica una clip di gruppo nel monitor Sorgente (Source) e si inizia il montaggio, nella Timeline viene aggiunto un identificatore univoco che indica la presenza di un gruppo.
Tecniche di montaggio di clip di gruppo
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Il sistema utilizza il nome della clip all'interno del gruppo per identificarla in ciascun montaggio e aggiunge una G tra parentesi per indicare che si tratta di un gruppo.
Vari tasti e funzioni consentono di passare da una clip all'altra e di montare la clip di gruppo visualizzata in qualsiasi punto della sequenza, come descritto nelle sezioni seguenti.
Visualizzazione alternata delle angolazioni della macchina da presa
Per alternare la visualizzazione delle angolazioni della macchina da presa:
1. Scegliere Strumenti (Tools) > Tavolozza dei comandi (Command Palette).
2. Fare clic sulla scheda Mcam e quindi fare clic sui pulsanti Elemento precedente nel gruppo (Previous In Group) ed Elemento successivo nel gruppo (Next In Group).
La selezione delle angolazioni viene alternata nel monitor attivo, che è il monitor Sorgente (Source) per il materiale sorgente e il monitor Registrazione (Record) per il materiale della sequenza.
Quando il monitor Registrazione (Record) è attivo è possibile collocare l'indicatore di posizione all'interno di qualsiasi segmento e utilizzare i pulsanti Elemento precedente nel gruppo (Previous in Group) ed Elemento successivo nel gruppo (Next in Group) per passare alla clip di gruppo selezionata per tale segmento.
n Ogni volta che si passa ad altre angolazioni della macchina da presa cambia anche il frame che rappresenta il gruppo nel bin. Questo metodo consente di modificare il frame di rappresentazione per la visualizzazione nel bin e per gli storyboard.
(G) indica una clip di gruppo.
Pulsante Elemento precedente nel gruppo
Pulsante Elemento successivo nel gruppo
Capitolo 18 Montaggio di clip di gruppo
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Utilizzo del pulsante Aggiungi taglio
Il pulsante Aggiungi taglio (Add Edit) può essere utilizzato come scelta rapida per l'aggiunta di tagli mentre si scorre una sequenza frame per frame durante la riproduzione. L'unica differenza sta nel fatto che il passaggio tra le angolazioni della macchina da presa è possibile soltanto dopo la definizione dei punti di taglio.
Questo metodo è particolarmente utile per il montaggio con musica, in quanto consente di concentrarsi sul ritmo e di ignorare le angolazioni della macchina da presa fino a quando non si inseriscono i tagli.
Prima di utilizzare questo metodo è necessario assegnare il pulsante Aggiungi taglio (Add Edit) a un tasto. Può essere utile assegnare il pulsante a un tasto funzione contiguo ai tasti MultiCam predefiniti. Per ulteriori informazioni sull'assegnazione dei tasti vedere Informazioni sull'assegnazione dei pulsanti a pagina 166.
Per aggiungere tagli:
1. Caricare la clip di gruppo nel monitor Sorgente (Source) e inserirla in una sequenza.
2. Riprodurre la sequenza. Ogni volta che si desidera applicare un taglio, arrestare la sequenza e premere il tasto Aggiungi taglio (Add Edit). I tagli vengono visualizzati nella Timeline.
Riprodurre più volte la sequenza per aggiungere nuovi tagli oppure rimuovere i tagli in modalità Trim racchiudendoli in un riquadro di selezione nella Timeline e premendo Canc.
3. Una volta aggiunti i tagli collocare l'indicatore di posizione all'interno di ciascun segmento e utilizzare i tasti di direzione per passare da un'angolazione della macchina da presa all'altra.
Tecniche di montaggio di clip di gruppo
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Utilizzo del menu Raggruppa
Il menu Raggruppa (Group) consente di selezionare canali video o audio da qualsiasi clip del gruppo e di effettuare inserimenti nelle tracce disponibili nella sequenza. In questo modo è possibile inserire quattro angolazioni della macchina da presa e quattro o più tracce audio sincronizzate e disponibili in qualsiasi momento.
Inoltre, è possibile scegliere l'opzione Audio segue video (Audio Follow Video) del menu Raggruppa (Group) per impostare l'alternanza sia dell'audio che del video per ciascuna angolazione della macchina da presa o per ciascuno stile selettivo della macchina da presa. Quando si seleziona l'opzione Audio segue video (Audio Follow Video) l'icona del menu Raggruppa (Group) viene visualizzata in verde.
Audio segue video (Audio Follow Video) ignora la selezione della traccia a lato della Timeline e indirizza l'audio sulla sola traccia A1. I tagli Audio segue video (Audio-Follow-Video) appaiono nella Timeline come aggiunte taglio (ovvero la transizione include un segno di uguale).
Fare clic sull'icona Raggruppa per visualizzare il menu a comparsa.
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Per utilizzare il menu Raggruppa:
1. Fare clic sull'icona del menu Raggruppa (Group) sopra il monitor Sorgente (Source) per visualizzare il menu Raggruppa (Group).
2. Selezionare canali video o audio da qualsiasi clip del gruppo per inserire tali canali nelle tracce disponibili nella sequenza.
3. (Facoltativo) Scegliere l'opzione Audio segue video (Audio Follow Video) per alternare sia l'audio che il video per ciascuna angolazione della macchina da presa al momento del taglio.
Utilizzo del menu Vista multiangolazione
È possibile utilizzare il menu Vista multiangolazione (Multi-angle View) per visualizzare e disporre contemporaneamente quattro clip.
Per selezionare una clip da visualizzare in uno dei riquadri di visualizzazione o per ridisporre le clip:
1. Premere Ctrl nella visualizzazione a suddivisione multipla.
Vengono visualizzati i nomi delle clip.
2. Premere Ctrl e fare clic nel riquadro di visualizzazione in cui si desidera visualizzare una nuova clip o trasferirvi una clip esistente.
Viene visualizzato il menu Vista multiangolazione (Multi-angle View).
3. Selezionare la clip che si desidera visualizzare.
La clip viene visualizzata nel riquadro di visualizzazione.
Utilizzo di Corrispondenza frame nel montaggio di clip di gruppo
Il pulsante Corrispondenza frame (Match Frame) consente di visualizzare la clip corrispondente del gruppo quando si esegue la corrispondenza frame dalla sequenza, oppure di visualizzare la clip originale quando si esegue la corrispondenza frame dal gruppo sorgente. Per ulteriori informazioni sull'utilizzo della funzionalità Corrispondenza frame (Match Frame) vedere Utilizzo della funzione Frame corrispondente a pagina 514.
Tecniche di montaggio di clip di gruppo
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Montaggio selettivo per macchina da presa
La funzionalità di montaggio Avid per clip di gruppo consente di eseguire montaggi selettivi per macchina da presa.
Il montaggio selettivo per macchina da presa implica la definizione e il montaggio di materiale sorgente nella sequenza, come per la creazione di una sequenza con clip non raggruppate in una sessione normale. È possibile riprodurre, scorrere e definire clip sul lato sorgente e quindi inserire, sovrascrivere ed eseguire il trim di clip nella sequenza.
Eseguire il montaggio selettivo per macchina da presa in uno dei modi seguenti:
t Preparare un intero gruppo come sequenza master, quindi aggiungere tagli, alternare le angolazioni della macchina da presa e applicare trim alla sequenza oppure montare nuove clip.
t Modificare una clip alla volta senza prima preparare una sequenza master, creando effettivamente una sequenza come si farebbe con del materiale proveniente da una sola macchina da presa.
Il vantaggio del montaggio selettivo per macchina da presa con le clip di gruppo sta nel fatto che tutte le clip sono sincronizzate. Ciò semplifica la selezione delle angolazioni della macchina da presa. In genere il montaggio selettivo per macchina da presa richiede l'utilizzo di un copione o di note dettagliate, che consentano di selezionare le clip e di assemblare la sequenza una clip alla volta.
Per eseguire un montaggio selettivo per macchina da presa:
1. Caricare la clip di gruppo nel monitor Sorgente (Source).
2. Con le note di timecode e il tastierino numerico, digitare il timecode della prima ripresa per iniziare la sequenza, quindi premere il tasto di invio per fare scorrere la clip del monitor Sorgente (Source) fino alla ripresa.
3. Definire i punti IN e OUT per l'intera scena.
4. Selezionare un'angolazione della macchina da presa per la prima clip, quindi inserire l'intera scena in una sequenza.
Capitolo 18 Montaggio di clip di gruppo
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5. Utilizzare i tasti di direzione, il pulsante Aggiungi taglio (Add Edit) o entrambe le soluzioni per selezionare punti di montaggio e passare ad angolazioni diverse nell'intera scena master della sequenza.
6. Per sostituire parte della ripresa con parte di un'altra ripresa, utilizzare sempre le note di timecode per scorrere la ripresa e impostare punti, quindi eseguire un montaggio di sostituzione.
7. Una volta completata una scena, ripetere la procedura per ciascuna scena aggiuntiva della sequenza.
Capitolo 19
Opzioni di output
Il sistema Avid contiene strumenti per generare l'output per le singole tracce o intere sequenze su vari formati di nastri audio e video. Inoltre, è possibile generare un EDL (edit decision list, elenco decisioni montaggio) che i montatori possono utilizzare per la preparazione del nastro master. Queste opzioni vengono descritte nelle sezioni seguenti:
• Preparazione dell'output
• Preparazione dell'output audio
• Utilizzo dello strumento Montaggio digitale
• Utilizzo di EDL Manager
• Utilizzo delle impostazioni della pellicola
Preparazione dell'output
La preparazione dell'output video comporta le seguenti procedure:
• Renderizzazione di tutti gli effetti non in tempo reale. Vedere Renderizzazione degli effetti nella Guida agli effetti per il sistema in uso o la Guida in linea.
• Selezione dell'output video. Vedere Selezione dell'output video a pagina 738.
• Selezione dell'output audio. Frequenze di campionamento audio a pagina 739.
Capitolo 19 Opzioni di output
738
• Calibrazione e regolazione dei livelli di output video. Vedere Preparazione dell'output audio a pagina 739.
• Calibrazione e regolazione dei livelli di output audio. Vedere Preparazione dell'output audio a pagina 739.
• Decidere se si desidera la generazione di audio stereo o mono. Vedere Impostazione di una traccia audio alla volta a pagina 629.
• Missaggio eventualmente di più tracce audio. I sistemi dotati di una scheda audio a due canali non possono generare più di due canali. Vedere Missaggio delle tracce audio a pagina 703.
• Conversione delle frequenze di campionamento audio missate. Vedere Frequenze di campionamento audio a pagina 739.
• Preparazione dei nastri di registrazione. Vedere Preparazione dei nastri di registrazione a pagina 743.
Selezione dell'output video
Per selezionare l'output video:
1. Scegliere Strumenti (Tools) > Output video (Video Output Tool).
Viene visualizzata la finestra Output video (Video Output Tool).
2. Fare clic sul menu a comparsa Output e selezionare il formato di output.
- Componente
- Composito
- SVideo
3. Fare clic sul menu a comparsa Modelli di prova (Test Patterns) e scegliere un modello.
Preparazione dell'output audio
739
Preparazione dell'output audio
Lo strumento Audio consente di regolare i livelli di output globali. Per informazioni su altre procedure di missaggio dell'audio, vedere Utilizzo dello strumento Missaggio audio a pagina 628. La scelta dell'output audio consente anche di scegliere l'output per il collegamento audio.
Frequenze di campionamento audio
Quando si esegue un montaggio digitale, occorre eseguire la conversione in una sola frequenza di campionamento audio. Se la sequenza o la master clip presentano più frequenze di campionamento audio, ad esempio una clip a 32 kHz e altre clip a 44,1 kHz, sarà necessario convertirle in una sola frequenza di campionamento. Per informazioni sulla conversione della frequenza di campionamento, vedere Modifica della frequenza di campionamento a pagina 705.
Impostazione del tono di calibrazione
Lo strumento Audio (Audio Tool) fornisce un tono di calibrazione interno che può essere personalizzato e riprodotto come segnale di riferimento su un montaggio digitale. Il segnale di riferimento registrato può essere usato per la calibrazione dell'audio del montaggio digitale in un altro ambiente.
La riproduzione del tono predefinito è 14 dB (scala digitale) con un segnale di 1000 Hz. In alcuni casi potrebbe essere necessario personalizzare il segnale. Ad esempio, una convenzione del segnale di riferimento comune per le operazioni con l'audio implica la registrazione di un segmento di 30 secondi di toni a 100 Hz, 1 kHz e 10 kHz.
Capitolo 19 Opzioni di output
740
Per modificare i parametri del tono di calibrazione:
1. Scegliere Strumenti (Tools) > Audio (Audio Tool).
Viene visualizzato lo strumento Audio. Vedere Utilizzo dello strumento Audio a pagina 256.
2. Fare clic sul pulsante Menu mantieni picco (Peak Hold Menu) e scegliere Imposta tono di calibrazione (Set Calibration Tone).
Viene visualizzata la finestra di dialogo Imposta tono di calibrazione (Set Calibration Tone).
3. Digitare dei nuovi valori per il livello di tono e la frequenza, quindi fare clic su OK.
Per riprodurre il tono:
t Scegliere Tono di calibrazione (Play Calibration Tone) dal menu a comparsa Mantieni picco (Peak Hold).
Per controllare il livello del tono regolato nei meter:
t Assicurarsi che i pulsanti di alternanza IN/OUT (I/O) siano impostati su O per Output.
Calibrazione dei livelli di output globali
È possibile utilizzare i meter nello strumento Audio e il dispositivo di scorrimento Controllo output (Output Control) (attenuatore principale) nella scheda Uscita (Output) della finestra di dialogo Impostazioni del progetto audio (Audio Project Settings) per regolare il livello globale per l'ouput dal sistema. Queste regolazioni interessano i livelli di tutte le tracce di output sia verso gli altoparlanti sia verso i dispositivi di registrazione.
c Questo livello di output dovrebbe essere lasciato sul valore predefinito in fabbrica di 0 dB. Regolare il livello solo quando è necessario incrementare o diminuire il volume totale basato sui parametri di tolleranza del formato di registrazione oppure per materiale sorgente considerevolmente troppo modulato o poco modulato.
Preparazione dell'output audio
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Regolazione dell'output audio
Per regolare l'output audio globale:
1. Nella finestra del progetto fare clic sulla scheda Impostazioni (Settings).
Viene visualizzato l'elenco scorrevole Impostazioni (Settings).
2. Fare doppio clic su Progetto audio (Audio Project).
Verrà visualizzata la finestra Impostazioni del progetto audio (Audio Project Settings).
3. Fare clic sulla scheda Uscita (Output).
4. Fare clic sul pulsante del menu Selezione modalità Missaggio (Mix Mode Selection) e scegliere un tipo di output.
- Selezionare Stereo per missare le tracce audio correntemente controllate in una coppia stereo.
- Selezionare Mono per bilanciare al centro tutte le tracce correntemente controllate.
Pulsante del menu Selezione modalità Missaggio
Riquadro Ignora
Capitolo 19 Opzioni di output
742
5. È possibile selezionare Guadagno clip (Clip Gain), EQ TR (RT EQ) o Automazione audio (Auto Gain) nel riquadro Ignora (Bypass) per disabilitare il volume personalizzato, l'equalizzazione in tempo reale o gli effetti dell'automazione audio applicati con gli altri strumenti audio.
6. Scegliere Strumenti (Tools) > Audio (Audio Tool).
Viene visualizzato lo strumento Audio (Audio Tool).
7. Fare clic sui pulsanti di alternanza In/Out al di sopra dei meter per visualizzare O per Output.
8. Riprodurre una delle seguenti sorgenti di audio di riferimento effettuando una delle seguenti operazioni:
t Fare clic sul pulsante Menu mantieni picco (Peak Hold Menu) e scegliere Tono di calibrazione (Play Calibration Tone).
t Riprodurre una sequenza rappresentativa o una clip audio.
9. Controllare i livelli dei meter e impostare l'attenuatore principale sul livello desiderato.
n Per regolare i livelli per le singole tracce, è necessario utilizzare lo strumento Missaggio audio (Audio Mix).
10. Chiudere lo strumento Audio.
Pulsante Reimposta picco
Pulsanti di alternanza In/Out
Pulsante Menu mantieni picco
Preparazione dell'output audio
743
11. Chiudere la finestra Impostazioni del progetto audio (Audio Project Settings).
Preparazione dei nastri di registrazione
I due metodi fondamentali per registrare su nastro sono:
• Registrazione di precisione al frame, utilizzando lo strumento Montaggio digitale (Digital Cut Tool)
• Registrazione manuale, usando i controlli del deck di registrazione
Ogni metodo richiede diversi trattamenti dei nastri di registrazione.
Registrazione di precisione al frame
La registrazione di precisione al frame implica l'utilizzo dello strumento Montaggio digitale (Digital Cut Tool) per registrare la sequenza su un nastro già sottoposto a striping (un nastro con la traccia di controllo e il timecode preregistrato) o parzialmente sottoposto a striping.
Prima di potere registrare un montaggio digitale di precisione al frame, è necessario preparare in anticipo i nastri di registrazione per la registrazione di montaggi di inserimento o la registrazione di montaggi di assemblaggi. Vedere Attivazione della registrazione di montaggio in modalità Montaggio di assemblaggio a pagina 745.
n Le videocamere o i deck DV controllati mediante una connessione 1394 e il protocollo OHCI non supportano sempre i comandi per la registrazione con precisione al frame. Ne risulta che se si sta preparando la registrazione con uno di questi dispositivi, i comandi de menu Montaggio di inserimento (Insert Edit) e Montaggio di assemblaggio (Assemble Edit) non sono visualizzati nello strumento Montaggio digitale (Digital Cut Tool). È possibile utilizzare lo strumento Montaggio digitale (Digital Cut Tool) in modalità locale o remota, ma tutte le tracce sono attivate per la registrazione e non possono essere modificate.
Capitolo 19 Opzioni di output
744
Per eseguire la registrazione di un montaggio di inserimento:
t Effettuare lo striping dei nastri di destinazione, vale a dire registrare nero con timecode per tutta la durata del nastro, in anticipo (nastro "prestriped").
Per eseguire la registrazione di un montaggio di assemblaggio:
t Registrare nero con timecode sul nastro, incluso il preroll necessario prima del punto IN più almeno 10 secondi (nastro su cui è stato effettuato uno striping parziale).
Registrazione manuale
La registrazione manuale (denominata anche "crash recording") consente di ignorare il controllo deck nell'applicazione di montaggio Avid e di utilizzare i controlli manuali del deck di registrazione. Dato che la temporizzazione della riproduzione è basata su procedure manuali, la registrazione non è precisa al frame. Tuttavia non occorre registrare il timecode sul nastro in anticipo. Inoltre è possibile registrare su deck non Avid, quali VHS commerciali o Hi8™.
n Non è possibile eseguire la registrazione manuale su una videocamera o un dispositivo DV. Utilizzare lo strumento Montaggio digitale (Digital Cut Tool) con il controllo locale. Per ulteriori informazioni vedere Registrazione di un montaggio digitale su nastro (modalità Locale) a pagina 756.
Per la registrazione manuale:
1. Se il deck di registrazione è dotato di interruttore di controllo seriale, impostarlo su Locale (Local).
2. Usare i controlli sul deck per avviare la registrazione del nastro video.
3. Riprodurre la sequenza.
Preparazione dell'output audio
745
Attivazione della registrazione di montaggio in modalità Montaggio di assemblaggio
Il montaggio di inserimento è l'impostazione predefinita per lo strumento Montaggio digitale (Digital Cut). Nell'applicazione di montaggio Avid per registrare rapidamente montaggi digitali di precisione al frame senza dovere eseguire in anticipo lo striping di nastri interi, è possibile utilizzare le impostazioni di montaggio di assemblaggio insieme alle funzionalità di montaggio di assemblaggio del proprio deck di registrazione.
c Per evitare interruzioni accidentali del timecode su nastri sui quali è stato eseguito un prestriping durante la registrazione di un montaggio digitale, abilitare il montaggio di assemblaggio soltanto quando lo si utilizza e disabilitarlo durante la normale registrazione di un montaggio di inserimento.
n Le videocamere o i deck DV controllati mediante una connessione 1394 e il protocollo OHCI non supportano con consistenza i comandi per la registrazione di precisione al frame. Ne risulta che se si sta preparando la registrazione con uno di questi dispositivi, i comandi di menu Montaggio di inserimento (Insert Edit) e Montaggio di assemblaggio (Assemble Edit) non sono visualizzati nello strumento Montaggio digitale (Digital Cut Tool). È possibile utilizzare lo strumento Montaggio digitale (Digital Cut Tool) in modalità locale o remota, ma tutte le tracce sono attivate per la registrazione e non possono essere modificate.
Per abilitare la registrazione di montaggio di assemblaggio:
1. Selezionare la scheda Impostazioni (Settings) nella finestra del progetto.
Viene visualizzato l'elenco scorrevole Impostazioni (Settings).
2. Fare doppio clic su Preferenze deck (Deck Preferences).
Viene visualizzata la finestra di dialogo Preferenze deck (Deck Preferences).
3. Selezionare Montaggio di assemblaggio per montaggio digitale (Allow assemble edit for digital cut).
4. Fare clic su OK.
Capitolo 19 Opzioni di output
746
5. Se possibile, controllare le seguenti impostazioni del deck di registrazione:
- Il commutatore free run/rec (record) run deve essere impostato su record run.
- Il parametro di sincronizzazione Ext (esterna)/Int (interna) deve essere impostato su Int (interna).
- L'interruttore del timecode interno dovrebbe essere impostato su Regen (rigenerazione) o Slave Lock, ma non su Preset (Predefinito).
- Dopo aver registrato da 15 a 30 secondi di timecode sul nastro di registrazione per jam syncing (procedimento di sincronizzazione di un generatore di timecode secondario con un timecode master selezionato), impostare l'opzione Locale/Remoto (Local/Remote) su Remoto per il controllo deck all'interno dell'applicazione Avid.
6. Quando si è pronti per registrare, impostare le opzioni nello strumento Montaggio digitale (Digital Cut Tool), come descritto in Utilizzo dello strumento Montaggio digitale a pagina 746.
Utilizzo dello strumento Montaggio digitale
Lo strumento Montaggio digitale (Digital Cut) consente di ottenere i controlli durante la registrazione di una sequenza su nastro; presenta le seguenti modalità operative:
• La modalità Remota (Remote) consente di controllare i deck utilizzando il controllo deck dello strumento Montaggio digitale (Digital Cut Tool). Questa modalità consente di ottenere la precisione al frame durante la registrazione di una sequenza sul nastro. Vedere Registrazione di un montaggio digitale su nastro (modalità Remota) a pagina 752.
• La modalità Locale (Local) consente di controllare manualmente i deck di destinazione usando i controlli sul deck. Questa modalità risulta utile quando si desidera utilizzare deck non Avid, quali VHS commerciali o Hi8. La modalità Locale (Local) consente inoltre di visualizzare il montaggio digitale in anteprima prima di registrarlo su nastro. Vedere Registrazione di un montaggio digitale su nastro (modalità Locale) a pagina 756.
Utilizzo dello strumento Montaggio digitale
747
Lo strumento Montaggio digitale (Digital Cut Tool) consente di:
• Selezionare le tracce audio e video della sequenza da registrare. A questo scopo utilizzare il menu a comparsa Tracce della sequenza (Sequence Tracks) e i pulsanti Selezione tracce (Track Selection).
• Selezionare le tracce da registrare su nastro (pulsante Abilita traccia video (Enable Video Track) - soltanto modalità remota e non per eseguire l'output su un dispositivo DV).
• Convertire le frequenze di campionamento audio missate.
• Registrare un'intera sequenza.
• Individuare automaticamente gli effetti in tempo reale con frame eliminati.
• Aggiungere del nero alla fine di un montaggio digitale.
Lo strumento Montaggio digitale (Digital Cut Tool) contiene diverse opzioni di gestione della registrazione della sequenza. Ad esempio, è possibile:
• Registrare usando montaggi di assemblaggio o di inserimento.
• Registrare una parte selezionata della sequenza o tracce selezionate.
• Registrare in base a diversi parametri di timecode.
• Eseguire l'output direttamente su un dispositivo DV.
Inoltre è possibile visualizzare il montaggio digitale in anteprima prima di registrarlo su nastro.
Lo strumento Montaggio digitale (Digital Cut Tool) comprende i controlli deck per:
• Fare scorrere un deck di registrazione dallo strumento Montaggio digitale (Digital Cut Toolw) (solo modalità Remota (Remote)).
• Scorrere il nastro e segnare un punto IN.
Questa funzione viene applicata quando si seleziona Tempo punto In (Mark In Time) dal menu a comparsa nell'area dei controlli deck (solo modalità Remota (Remote)).
Capitolo 19 Opzioni di output
748
Il pulsante Punto OUT (Mark OUT) non viene visualizzato nella sezione del controllo deck dello strumento Montaggio digitale (Digital Cut Tool) perché non ha alcun effetto nei montaggi digitali. Inoltre i campi Punto OUT (Mark OUT) e Durata (Duration) sono di sola lettura e non possono essere modificati.
n A seconda della configurazione del sistema, potrebbe essere necessario utilizzare i controlli deck nello strumento Acquisizione (Capture Tool) per rivedere un montaggio digitale.
n (Windows) Se si installa l'applicazione di montaggio Avid in un computer portatile, nell'angolo superiore destro dello strumento Acquisizione (Capture Tool) potrebbe essere visualizzato un pulsante indicante l'incompatibilità dello schema per il risparmio di energia. Alcuni schemi di alimentazione standard disponibili nei portatili in cui è in esecuzione Windows XP possono compromettere le prestazioni delle funzionalità di montaggio, compresa l'esecuzione di montaggi digitali. Avid consiglia di impostare lo schema per il risparmio di energia su sempre disattivato durante l'utilizzo delle applicazioni Avid. Se si seleziona Sempre attivo, il pulsante di avvertimento non viene visualizzato. Per informazioni sulla modifica degli schemi per il risparmio di energia, consultare la documentazione relativa al sistema operativo Windows.
n (Macintosh) Se si installa l'applicazione di montaggio Avid in un computer portatile, nell'angolo superiore destro dello strumento Montaggio digitale (Digital Cut Tool) potrebbe essere visualizzato un pulsante indicante l'incompatibilità dello scheda per il risparmio di energia. Avid consiglia di disattivare l'opzione relativa alla riduzione delle prestazioni di processore nelle impostazioni del risparmio di energia quando si utilizzano le applicazioni Avid. L’esecuzione dell'applicazione a una velocità ridotta potrebbe incidere negativamente sulle prestazioni delle funzionalità di montaggio (quali, ad esempio, l'esecuzione dei montaggi digitali). Per ulteriori informazioni sulla disattivazione dell'opzione relativa alla riduzione delle prestazioni del processore, vedere la documentazione di Macintosh.
Utilizzo dello strumento Montaggio digitale
749
n È inoltre possibile che venga visualizzato un messaggio relativo a un rallentamento del disco rigido in modalità di sospensione. Per ottenere prestazioni di sistema ottimali, deselezionare la modalità Stop nelle impostazioni di risparmio di energia.
Utilizzo di ExpertRender per preparare gli effetti per un montaggio digitale
Gli effetti in tempo reale possono essere superiori rispetto alle funzionalità della CPU e causare l'eliminazione di frame durante il montaggio digitale. Con l'applicazione Avid è possibile selezionare e renderizzare effetti che potrebbero causare l'eliminazione di frame.
c Se il sistema non è collegato ad Avid Mojo DNA, è necessario renderizzare tutti gli effetti prima di eseguire un montaggio digitale.
PulsantiSelezione
Caselle di testoTimecode
Controlli deck
Area delle opzioni di controllo deck
Pulsante Anteprima montaggio digitaleMenu a comparsaTracce della sequenza
tracce
Menu a comparsa Selezione deck
Capitolo 19 Opzioni di output
750
Per preparare gli effetti per un montaggio digitale:
1. Caricare la sequenza di cui si desidera eseguire l'output.
2. Aprire la finestra di dialogo ExpertRender:
t Scegliere Clip > ExpertRender in posizione (ExpertRender at Position).
t Fare clic con il pulsante destro nella Timeline e scegliere ExpertRender in posizione (ExpertRender at Position).
Viene visualizzata la finestra di dialogo ExpertRender.
3. Selezionare Prepara effetti per montaggio digitale (Prepare effects for Digital Cut) e quindi fare clic su OK.
Per ulteriori informazioni su ExpertRender consultare la Guida agli effetti o la Guida in linea del sistema in uso.
Selezione di un deck nello strumento Montaggio digitale
Il menu a comparsa Selezione deck (Deck Selection), nello strumento Montaggio digitale (Digital Cut Tool), contiene un elenco di tutti i deck collegati al sistema, attivati e inizializzati quando è stato aperto lo strumento Montaggio digitale (Digital Cut Tool).
Utilizzo dello strumento Montaggio digitale
751
Nel menu a comparsa Selezione deck (Deck Selection) sono elencati anche tre comandi:
• Regolazione del deck (Adjust Deck) consente di aprire la finestra di dialogo Impostazioni deck (Deck Settings). Le modifiche eseguite vengono applicate al deck selezionato. Per ulteriori informazioni sulle impostazioni del deck vedere Opzioni della finestra di dialogo Impostazioni deck a pagina 236.
• Configurazione automatica (Auto-configure) consente di configurare automaticamente il deck selezionato con le impostazioni deck predefinite.
• Controlla deck (Check Decks) consente di stabilire nuovamente il controllo del deck se il deck era spento o scollegato quando è stato aperto lo strumento Montaggio digitale (Digital Cut).
Se nel menu a comparsa viene visualizzata la voce Nessun deck (No Deck), è necessario configurare un deck nella finestra di dialogo Configurazione deck (Deck Configuration). Vedere Configurazione dei deck a pagina 230.
Se il nome di un deck viene visualizzato in corsivo nel menu a comparsa, significa che il deck è stato spento o scollegato. Scegliere Controlla deck (Check Decks) dal menu a comparsa per stabilire nuovamente il controllo del deck.
Per attivare un deck disponibile per un montaggio digitale:
t Fare clic sul menu a comparsa Selezione deck (Deck Selection) e scegliere un deck.
Visualizzazione in anteprima di un montaggio digitale
È possibile vedere in anteprima l'aspetto del montaggio digitale in modalità Remota (Remote) e in modalità Locale (Local) prima di effettuare il montaggio vero e proprio.
Capitolo 19 Opzioni di output
752
Per visualizzare in anteprima un montaggio digitale:
1. Scegliere Clip > Montaggio digitale (Digital Cut Tool).
Viene visualizzato lo strumento Montaggio digitale (Digital Cut Tool).
2. Selezionare Remoto (Remote) o Locale (Local) nell'area delle opzioni di controllo deck.
3. Selezionare le opzioni desiderate per il montaggio digitale. Vedere Registrazione di un montaggio digitale su nastro (modalità Remota) a pagina 752.
4. Fare clic sul menu a comparsa Tracce della sequenza (Sequence Tracks) e selezionare le tracce audio e quelle video più in alto che si desidera rappresentare nell'anteprima del montaggio digitale. Il display delle tracce nello strumento Montaggio digitale (Digital Cut Tool) varia a seconda delle tracce presenti nella sequenza.
5. Fare clic sul pulsante giallo Anteprima montaggio digitale (Preview Digital Cut).
Nello strumento Montaggio digitale (Digital Cut Tool) viene eseguita l'anteprima di un montaggio di inserimento che consente di avere un'idea dell'aspetto del nastro prima, durante e dopo il montaggio, ma il nastro master non viene modificato. È quindi possibile modificare il montaggio digitale, se necessario, prima di eseguirlo sul nastro master.
Registrazione di un montaggio digitale su nastro (modalità Remota)
Per registrare un montaggio digitale su nastro:
1. Caricare una sequenza nel monitor Composer (non è possibile accedere alle opzioni del montaggio digitale senza una sequenza caricata).
2. Scegliere Clip > Montaggio digitale (Digital Cut).
Viene visualizzato lo strumento Montaggio digitale (Digital Cut Tool).
Utilizzo dello strumento Montaggio digitale
753
3. Selezionare o deselezionare l'opzione Sequenza intera (Entire Sequence) in base alle seguenti indicazioni:
t Selezionare questa opzione per ignorare tutti i punti IN o OUT e riprodurre l'intera sequenza dall'inizio alla fine.
t Deselezionare questa opzione se sono stati stabiliti punti IN, punti OUT o entrambi per registrare una parte della sequenza.
4. (Facoltativo) Deselezionare Montaggio digitale nativo (Digital Cut Native).
c Selezionare Montaggio digitale nativo (Digital Cut Native) solo se si esegue l'output di una sequenza DV 25 con tutti gli effetti renderizzati.
5. (Facoltativo) Selezionare Stop in caso di perdita di frame. Questa opzione viene visualizzata solamente se è collegato un dispositivo Avid Mojo DNA. Quando si seleziona questa opzione, se il dispositivo Avid Mojo DNA individua un frame mancante durante l'output, si arresta. È possibile ripristinare il frame utilizzando ExpertRender e quindi continuare. Per ulteriori informazioni vedere Expert Render nella Guida agli effetti per il sistema in uso o la Guida in linea.
6. (Facoltativo) Selezionare Aggiungi nero in coda (Add Black at Tail) e immettere un timecode per aggiungere il nero alla fine del montaggio digitale.
7. Fare clic sul menu a comparsa Selezione deck (Deck Selection) e selezionare un deck. Vedere Selezione di un deck nello strumento Montaggio digitale a pagina 750.
8. Fare clic sul pulsante Modalità Effetti video sicuri (Video Effect Safe Mode), selezionato per impostazione predefinita, per consentire al sistema di notificare l'utente quando è necessario renderizzare un effetto.
Durante un montaggio digitale gli effetti in tempo reale possono eliminare dei frame. Per evitare l'eliminazione di frame, si consiglia di renderizzare gli effetti in tempo reale che potrebbero eliminare i frame. L'opzione Modalità Effetti video sicuri (Video Effect Safe Mode) consente di analizzare e identificare gli effetti in tempo reale che potrebbero provocare l'eliminazione di frame durante il montaggio digitale e di renderizzarli. Dopo la renderizzazione di tutti gli effetti in tempo reale il sistema inizializza automaticamente il montaggio digitale.
Capitolo 19 Opzioni di output
754
9. Selezionare Remoto (Remote) nell'area delle opzioni di controllo deck.
10. Fare clic sul menu a comparsa nell'area delle opzioni di controllo deck per indicare il punto di inizio della registrazione su nastro.
t Selezionare Durata della sequenza (Sequence Time) per avviare la registrazione partendo da un timecode esistente sul nastro che corrisponda al timecode di inizio della sequenza. Se si ha intenzione di registrare su nastro diverse sequenze, una dopo l'altra, questa opzione richiede una nuova impostazione del timecode iniziale su ogni sequenza per adattarlo ai punti IN presenti sul nastro.
t Selezionare Registra tempo deck (Record Deck Time) per ignorare il timecode della sequenza e avviare la registrazione dove il deck di registrazione è attualmente contrassegnato.
t Selezionare Tempo punto In (Mark In Time) per ignorare il timecode della sequenza e definire un punto IN sul nastro di registrazione, scorrendo il nastro e contrassegnandolo con i controlli deck.
11. Selezionare Montaggio di inserimento (Insert Edit) o Montaggio di assemblaggio (Assemble Edit).
n Questo menu viene visualizzato soltanto se si seleziona Montaggio di assemblaggio per montaggio digitale (Allow assemble edit for digital cut) nella finestra di dialogo Preferenze deck (Deck Preferences). Per ulteriori informazioni vedere Attivazione della registrazione di montaggio in modalità Montaggio di assemblaggio a pagina 745.
n Le videocamere o i deck DV controllati mediante una connessione 1394 e il protocollo OHCI non supportano con consistenza i comandi per la registrazione di precisione al frame. Ne risulta che se si sta preparando la registrazione con uno di questi dispositivi, i comandi di menu Montaggio di inserimento (Insert Edit) e Montaggio di assemblaggio (Assemble Edit) non sono visualizzati nello strumento Montaggio digitale (Digital Cut Tool). È possibile utilizzare lo strumento Montaggio digitale (Digital Cut Tool) in modalità locale o remota, ma tutte le tracce sono attivate per la registrazione e non possono essere modificate.
Utilizzo dello strumento Montaggio digitale
755
12. (Facoltativo) Selezionare Preroll personalizzato (Custom Preroll) e scegliere il numero di secondi nel menu a comparsa per indicare il tempo di scorrimento del nastro prima dell'inizio del montaggio digitale. Questa opzione esclude le impostazioni preroll nella finestra di dialogo Impostazioni deck (Deck Settings).
13. Selezionare le tracce audio e video che devono essere rappresentate nell'anteprima del montaggio digitale. Il display delle tracce nello strumento Montaggio digitale (Digital Cut Tool) varia a seconda delle tracce presenti nella sequenza.
n Se la sequenza contiene clip audio con frequenze di campionamento diverse, usare la finestra di dialogo Modifica frequenza di campionamento (Change Sample Rate) per accertarsi che tutte le clip abbiano la stessa frequenza di campionamento. Per ulteriori informazioni vedere Modifica della frequenza di campionamento a pagina 705.
14. Fare clic sul pulsante Abilita traccia video (Enable Video Track) per selezionare le tracce video e audio da registrare su nastro (non per l'output su un dispositivo DV).
15. Fare clic sul pulsante Riproduci montaggio digitale (Play Digital Cut).
Il sistema individua il deck di destinazione, poi riproduce e registra il montaggio digitale. La riproduzione viene visualizzata nel monitor Composer e nel monitor Client (se presente).
Per interrompere la registrazione in qualunque momento, eseguire una delle seguenti operazioni:
t Premere la barra spaziatrice.
t Fare clic sul pulsante Arresto taglio digitale (Halt Digital Cut).
n Dopo la registrazione di un montaggio di assemblaggio di solito viene aggiunto un fermo fotogramma dopo il punto OUT per uno o più secondi, a seconda del modello del deck di registrazione. In questo modo si ottengono diversi frame di sovrapposizione per il punto IN successivo, prima dell'interruzione della traccia di controllo e del timecode.
Capitolo 19 Opzioni di output
756
n Se nel montaggio digitale si riscontra una qualità d'immagine impoverita (particolarmente visibile come disturbi durante il nero), deselezionare l'opzione Interroga il deck durante il montaggio digitale (Poll deck during digital cut) nella finestra di dialogo Preferenze deck (Deck Preferences) e registrare di nuovo il montaggio digitale. Quando l'opzione è deselezionata, il display del timecode nel controllo deck non viene aggiornato per la durata del montaggio digitale.
Registrazione di un montaggio digitale su nastro (modalità Locale)
La registrazione in modalità Locale (Local) consente di controllare manualmente i deck di destinazione usando i controlli sul deck. Questa modalità risulta utile quando si desidera utilizzare deck non Avid, quali VHS commerciali o Hi8.
Per registrare un montaggio digitale su nastro:
1. Caricare una sequenza nel monitor Composer (non è possibile accedere alle opzioni del montaggio digitale senza una sequenza caricata).
2. Scegliere Clip > Montaggio digitale (Digital Cut Tool).
Viene visualizzato lo strumento Montaggio digitale (Digital Cut Tool).
3. Selezionare o deselezionare l'opzione Sequenza intera (Entire Sequence) in base alle seguenti indicazioni:
t Selezionare questa opzione per ignorare tutti i punti IN o OUT e riprodurre l'intera sequenza dall'inizio alla fine.
t Deselezionare questa opzione se sono stati stabiliti punti IN, punti OUT o entrambi per registrare una parte della sequenza.
4. (Facoltativo) Deselezionare Montaggio digitale nativo (Digital Cut Native).
c Selezionare Montaggio digitale nativo (Digital Cut Native) solo se si esegue l'output di una sequenza DV 25 con tutti gli effetti renderizzati.
Utilizzo dello strumento Montaggio digitale
757
5. (Facoltativo) Selezionare Stop in caso di perdita di frame Questa opzione viene visualizzata solamente se è collegato un dispositivo Avid Mojo DNA. Quando si seleziona questa opzione, se il dispositivo Avid Mojo DNA individua un frame mancante durante l'output, si arresta. È possibile ripristinare il frame utilizzando ExpertRender e quindi continuare. Per ulteriori informazioni vedere Expert Render nella Guida agli effetti per il sistema in uso o la Guida in linea.
6. (Facoltativo) Selezionare Aggiungi nero in coda (Add Black at Tail) e immettere un timecode per aggiungere il nero alla fine del montaggio digitale.
7. Fare clic sul pulsante Modalità Effetti video sicuri (Video Effect Safe Mode) (selezionato per impostazione predefinita) per consentire al sistema di notificare l'utente quando è necessario renderizzare un effetto.
Durante un montaggio digitale gli effetti in tempo reale possono eliminare dei frame. Per evitare l'eliminazione di frame, si consiglia di renderizzare gli effetti in tempo reale che potrebbero eliminare i frame. L'opzione Modalità Effetti video sicuri (Video Effect Safe Mode) consente di analizzare e identificare gli effetti in tempo reale che potrebbero provocare l'eliminazione di frame durante il montaggio digitale e di renderizzarli. Dopo la renderizzazione di tutti gli effetti in tempo reale il sistema inizializza automaticamente il montaggio digitale.
8. Fare clic sul menu a comparsa Selezione deck (Deck Selection) e selezionare un deck. Vedere Selezione di un deck nello strumento Montaggio digitale a pagina 750.
9. Selezionare Locale (Local) nell'area delle opzioni di controllo deck.
10. Selezionare le tracce audio e video che devono essere rappresentate nell'anteprima del montaggio digitale. Il display delle tracce nello strumento Montaggio digitale (Digital Cut Tool) varia a seconda delle tracce presenti nella sequenza.
11. Premere il pulsante Registra (Record) sul deck.
12. Fare clic sul pulsante Riproduci montaggio digitale (Play Digital Cut).
Il sistema individua il deck di destinazione, poi riproduce e registra il montaggio digitale. La riproduzione viene visualizzata nel monitor Composer e nel monitor Video (se presente).
Capitolo 19 Opzioni di output
758
n A seconda della configurazione del sistema, potrebbe essere necessario utilizzare i controlli deck nello strumento Acquisizione (Capture Tool) per rivedere un montaggio digitale.
Per interrompere la registrazione in qualunque momento, eseguire una delle seguenti operazioni:
t Premere la barra spaziatrice e quindi premere Stop sul deck.
t Fare clic sul pulsante Arresto taglio digitale (Halt Digital Cut).
n Se nel montaggio digitale si riscontra una qualità d'immagine impoverita (particolarmente visibile come disturbi durante il nero), deselezionare l'opzione Interroga il deck durante il montaggio digitale (Poll deck during digital cut) nella finestra di dialogo Preferenze deck (Deck Preferences) e registrare di nuovo il montaggio digitale. Quando l'opzione è deselezionata, il display del timecode nel controllo deck non viene aggiornato per la durata del montaggio digitale.
Output direttamente su un dispositivo DV
Per eseguire l'output di sequenze DV 25 direttamente su un dispositivo DV. In questo modo non si perde nulla a causa della compressione o della decompressione.
Per eseguire l'output direttamente su un dispositivo DV:
1. Selezionare la sequenza DV 25 di cui si desidera eseguire l'output.
2. Renderizzare tutti gli effetti.
Utilizzo dello strumento Montaggio digitale
759
3. Scegliere Clip > Montaggio digitale (Digital Cut Tool).
Viene visualizzato lo strumento Montaggio digitale (Digital Cut Tool).
4. Selezionare Montaggio digitale nativo (Digital Cut Native).
c Selezionare Montaggio digitale nativo (Digital Cut Native) solo se si esegue l'output di una sequenza DV 25 con tutti gli effetti renderizzati.
5. Fare clic sul pulsante Modalità Effetti video sicuri (Video Effect Safe Mode) (selezionato per impostazione predefinita) per consentire al sistema di notificare l'utente quando è necessario renderizzare un effetto.
Durante un montaggio digitale gli effetti in tempo reale possono eliminare dei frame. Per evitare l'eliminazione di frame, si consiglia di renderizzare gli effetti in tempo reale che potrebbero eliminare i frame. L'opzione Modalità Effetti video sicuri (Video Effect Safe Mode) consente di analizzare e identificare gli effetti in tempo reale che potrebbero provocare l'eliminazione di frame durante il montaggio digitale e di renderizzarli. Dopo la renderizzazione di tutti gli effetti in tempo reale il sistema inizializza automaticamente il montaggio digitale.
Opzione Montaggio digitale nativo
Capitolo 19 Opzioni di output
760
6. Selezionare altre opzioni relative al montaggio digitale, come descritto in Utilizzo dello strumento Montaggio digitale a pagina 746.
7. Eseguire il montaggio digitale.
Offset del montaggio digitale DV
L'offset del montaggio digitale DV ha effetto sulla temporizzazione dei dati DV inviati al dispositivo DV per un montaggio digitale. L'aumento dell'offset del montaggio digitale provoca il ritardo del flusso della sequenza quando questa viene inviata al dispositivo DV all'inizio del montaggio digitale. Nell'intervallo di questo ritardo, il primo frame della sequenza viene inviato in modo continuato al dispositivo DV.
Questa impostazione si compone di diversi elementi.
• Il valore consigliato rappresenta l'offset presente nel modello della macchina per un dispositivo DV online. Se per una qualche ragione non è presente un dispositivo DV online, il valore consigliato viene impostato sull'offset del modello della macchina per il dispositivo DV offline. Se nelle finestre di dialogo Configurazione deck (Deck Configuration) e Impostazioni deck (Deck Settings) non è configurato alcun dispositivo DV, questo valore viene impostato su 0.
• Se si desidera ignorare l'offset del montaggio digitale consigliato, selezionare l'opzione Ignora offset montaggio digitale consigliato (Override Recommended Digital Cut Offset) e digitare un valore di offset nella casella di testo Offset montaggio digitale (frame) (Digital Cut Offset (frames)). Quando viene eseguito un montaggio digitale, il valore di offset utilizzato per il montaggio si basa sulla selezione o meno dell'opzione Ignora offset montaggio digitale consigliato (Override Recommended Digital Cut Offset). Se l'opzione non è selezionata, viene utilizzato il valore consigliato.
Prima di impostare questo offset, occorre eseguire diversi montaggi digitali per determinare la precisione al frame del dispositivo di registrazione. Iniziare con l'offset del montaggio digitale DV impostato su 0 frame. Se la precisione al frame del montaggio digitale del dispositivo non è coerente, non saranno coerenti neanche i risultati derivanti dall'uso dell'offset. Se alla sequenza mancano dei frame all'inizio del montaggio digitale su nastro,
Utilizzo dello strumento Montaggio digitale
761
aumentare l'offset. Se il primo frame della sequenza viene ripetuto, diminuire l'offset del montaggi digitale DV. Il frame iniziale della sequenza dovrà cambiare in base all'offset.
Ad esempio, si supponga che l'offset del montaggio digitale DV venga impostato su 0 frame. Si prevede che il montaggio digitale inizierà con il primo frame della sequenza registrato sul punto IN definito sul nastro. In questo esempio, il punto IN viene impostato sul frame numero 6; in questo punto del nastro dovrebbe iniziare la registrazione. Tuttavia, a causa del comportamento del particolare dispositivo DV il montaggio digitale non viene eseguito come previsto. Il primo frame della sequenza registrato sul nastro è in effetti il quarto frame. Vedere la Figura 7.
Figura 7 Montaggio digitale senza offset
Per correggere il problema, occorre aumentare l'offset del montaggio digitale in modo da ottenere un ritardo nell'invio della sequenza al dispositivo da parte dell'applicazione Avid. Se l'offset del montaggio digitale DV viene impostato su tre frame, la registrazione sul nastro inizia con il frame corretto della sequenza. Vedere la Figura 8.
Figura 8 Montaggio digitale con offset
Punto IN del nastro
Frame della sequenza
Frame del nastro
Punto IN del nastro
Frame della sequenza
Frame del nastro
Capitolo 19 Opzioni di output
762
Per eseguire l'offset della sequenza di un montaggio digitale:
1. Selezionare la scheda Impostazioni (Settings) nella finestra del progetto.
2. Fare doppio clic su Preferenze deck (Deck Preferences).
Viene visualizzata la finestra di dialogo Preferenze deck (Deck Preferences).
3. Selezionare Ignora offset montaggio digitale consigliato (Override Recommended Digital Cut Offset).
4. Determinare l'offset approssimativo e digitare tale valore nella casella di testo Offset montaggio digitale (frame) (Digital Cut Offset (frames)).
Utilizzo di EDL Manager
763
5. Fare clic su OK.
L'offset viene riflesso nella casella Offset DV (DV Offset) dello strumento Montaggio digitale (Digital Cut).
6. Eseguire il montaggio digitale. Vedere Utilizzo dello strumento Montaggio digitale a pagina 746.
7. Ripetere il processo finché non si ottiene l'offset adatto.
Utilizzo di EDL Manager
EDL Manager è un'applicazione indipendente dotata di interessanti funzioni e capacità di ordinamento da usare per la preparazione di un EDL (elenco decisioni montaggio).
Per ulteriori informazioni sulle specifiche funzioni e capacità di EDL Manager, vedere Avid EDL Manager User's Guide o la Guida in linea di EDL Manager.
Utilizzo delle impostazioni della pellicola
Le opzioni relative alla pellicola del sistema Avid Xpress Pro, insieme all'applicazione indipendente FilmScribe™ e all'opzione Matchback, consentono di generare un elenco di tagli di pellicola da un progetto a 30 fps o 25 fps nel quale la pellicola viene utilizzata come materiale sorgente. Questa conversione da video a pellicola è utile in varie circostanze di matchback, incluse le seguenti:
• Generazione di un nastro video master per il progetto insieme a un montaggio finale su pellicola.
• Generazione degli elenchi di prova per ritrasferire le parti selezionate in alta qualità prima del montaggio online.
Capitolo 19 Opzioni di output
764
Con le opzioni relative alla pellicola sono disponibili le seguenti funzionalità:
n Per ulteriori informazioni sull'applicazione FilmScribe, vedere Avid FilmScribe User's Guide o la Guida in linea di Avid FilmScribe.
n Può darsi che il sistema non includa le opzioni relative alla pellicola. Per acquistare Avid Xpress Pro, contattare il rivenditore autorizzato Avid.
Funzionalità di matchback
Il processo di matchback si riferisce alle informazioni di montaggio video della sequenza ed esegue una conversione per creare una lista tagli (cut list) corrispondente a 24 fps.
Data la differenza di frequenza di frame tra i formati video e pellicola (30 fps o 25 fps per il video rispetto ai 24 fps per la pellicola), la conversione dei punti di montaggio video potrebbe trovarsi in un frame di pellicola, richiedendo l'aggiunta o la sottrazione di un frame in quell'evento di montaggio, nella cut list risultante.
Per utilizzare Consultare l'argomento
La funzione Evidenzia duplicati (Dupe Detection) nella Timeline
Personalizzazione della Timeline a pagina 550
Integrazione di copioni Capitolo 11
Gli ink number e gli ink number ausiliari
Selezione delle Impostazioni pellicola a pagina 767
Informazioni aggiuntive sul timecode
Opzioni dei formati di tracciamento a pagina 471
Sfumature e dissolvenze come quelle su pellicola
La Guida agli effetti per il sistema in uso o la Guida in linea
Utilizzo delle impostazioni della pellicola
765
Ad esempio, con un rapporto di 24 frame di pellicola a 30 frame di video, un montaggio video di 7 frame corrisponde a circa 5,6 frame di pellicola. Tuttavia, i tagli di pellicola non possono includere frame parziali, quindi il montaggio deve essere arrotondato a 5 o 6 frame.
Per eseguire queste modifiche, durante il matchback si possono verificare le seguenti situazioni:
• Se la durata totale della sequenza video alla fine di ogni taglio è più lunga di un frame rispetto alla pellicola, viene sottratto un frame dall'ultimo montaggio video. Se il video manca di un frame, all'ultimo montaggio video viene aggiunto un frame.
• Se all'inizio o alla fine di ogni montaggio è stato aggiunto o sottratto un frame essenziale, alla cut list vengono aggiunte le informazioni di matchback, indicando che l'operazione ha accorciato o allungato la coda della clip di un frame. Queste informazioni possono essere usate dall'aiuto montatore o dall'addetto al taglio del negativo per verificare il montaggio.
• Ogni traccia della sequenza deve essere corretta indipendentemente poiché i punti iniziale e finale dei montaggi split (split edit) sono diversi per ogni traccia. Come risultato, l'immagine e l'audio per un montaggio video matchback può essere fuori sincronizzazione di un solo frame.
NTSCVideo
Pellicola
Ripresa X Ripresa Y Ripresa Z
Il punto di montaggio corrispondentesu pellicola si trova all'interno di un frame.
.................................................................................................................................
.................................................................................................................................
Capitolo 19 Opzioni di output
766
Restrizioni del matchback
Il matchback è soggetto alle seguenti restrizioni:
• Per l'opzione matchback vengono utilizzati i numeri di footage per il taglio del negativo. Di conseguenza, è necessario che nei bin di progetto siano state inserite le informazioni di numero di footage.
• In un progetto matchback si possono generare le cut list, ma non gli elenchi modifiche (change list).
• Le informazioni di matchback valgono solo per le immagini. Per il taglio dei nastri sorgente audio occorre generare una lista separata, ad esempio, una EDL.
• Assicurarsi di rimuovere i match frame (aggiunte taglio) indesiderati dalla sequenza prima di generare l'elenco montaggi. Altrimenti, il calcolo dei frame di matchback includerà questi montaggi.
Impostazione di un progetto matchback
Per utilizzare l'opzione matchback:
1. Fare clic su Nuovo progetto (New Project) nella finestra di dialogo Seleziona progetto (Select Project).
Viene visualizzata la finestra di dialogo Nuovo progetto (New Project).
2. Selezionare Matchback.
3. Fare clic sul menu a comparsa Formato (Format) e selezionare NTSC o PAL.
4. Fare clic sul menu a comparsa Tipo di pellicola (Film Type) e scegliere Tutti i file (All Files).
5. Fare clic su OK.
Il sistema crea i file e le cartelle del nuovo progetto e quindi viene nuovamente visualizzata la finestra di dialogo Seleziona progetto (Select Project). Il nome del progetto è evidenziato nell'elenco scorrevole Progetti (Projects).
6. Scegliere Impostazioni pellicola (Film Settings). Vedere Selezione delle Impostazioni pellicola a pagina 767.
Utilizzo delle impostazioni della pellicola
767
Selezione delle Impostazioni pellicola
Per scegliere le impostazioni della pellicola:
1. Selezionare la scheda Impostazioni (Settings) nella finestra del progetto.
Viene visualizzato l'elenco scorrevole Impostazioni (Settings).
2. Fare doppio clic su Pellicola (Film).
Viene visualizzata la finestra di dialogo Impostazioni pellicola (Film Settings). Per ulteriori informazioni sulle opzioni vedere Impostazioni pellicola e 24p nella Guida in linea.
3. Fare clic su OK.
Capitolo 19 Opzioni di output
768
Capitolo 20
Esportazione e trasferimento di materiale
È possibile esportare il materiale direttamente dal sistema Avid in molti tipi di file supportati, nonché esportare un singolo frame, un'area selezionata di girato o un'intera clip o sequenza. Vedere le seguenti sezioni:
• Esportazione
• Preparazione all'esportazione di una sequenza
• Filmato di riferimento QuickTime
• Esportazione come filmato QuickTime
• Creazione di file per un DVD
• Esportazione di video in formato Flusso di dati DV
• Missaggio delle tracce video
• Esportazione di frame, clip o sequenze
• Utilizzo di AvidLinks
• Personalizzazione delle impostazioni di esportazione
• Esportazione di file OMFI e AAF
• Esportazione come file AVI (solo Windows)
• Utilizzo dei codec Avid
• Esportazione di tracce come file audio
• Esportazione come file grafici
Capitolo 20 Esportazione e trasferimento di materiale
770
• Trasferimento di un progetto tra sistemi Avid
• Trasferimento di progetti e bin con file AFE
Esportazione
Vi sono diversi motivi per cui potrebbe essere necessario esportare video, audio o entrambi dal sistema Avid:
• Per visualizzare i file come filmati AVI o QuickTime.
• Per esportare i file nei formati RealMedia™, Windows Media™ e Flusso di dati DV.
• Per lo sweetening audio dei file audio in una stazione di lavoro audio digitale (DAW), ad esempio un sistema Pro Tools.
• Per la rifinitura di file video o la creazione di effetti speciali in applicazioni di terze parti o in altre applicazioni Avid.
• Per convertire i media file audio da un formato audio supportato in un altro. Nel sistema Avid sono supportati i formati AIFF-C, SD2 (solo Macintosh) e WAVE.
n Se si intende trasferire i file esportati in un altro sistema Avid o in un'applicazione di altri produttori, consultare la relativa sezione nel presente capitolo.
Le seguenti sezioni descrivono le procedure generali di preparazione all'esportazione di una sequenza o di esportazione di frame, clip e sequenze.
Preparazione all'esportazione di una sequenza
771
Preparazione all'esportazione di una sequenza
Se si sta esportando un'intera sequenza o parte di essa, ad esempio per creare un file OMFI, AAF, QuickTime, AVI o una sequenza grafica, è possibile accelerare il processo di esportazione, preparando in anticipo la sequenza nel modo indicato di seguito:
• Assicurarsi che tutti i media della sequenza siano online. Per ulteriori informazioni sulla selezione degli elementi offline in un bin, vedere Selezione di elementi offline in un bin a pagina 358.
• Se la sequenza contiene clip audio con frequenze di campionamento diverse, utilizzare la finestra di dialogo Modifica frequenza di campionamento (Change Sample Rate) per accertarsi che tutte le clip abbiano la stessa frequenza di campionamento. Vedere Modifica della frequenza di campionamento a pagina 705.
• Controllare e impostare in anticipo tutti i livelli di bilanciamento e audio. Tutte le impostazioni correnti di bilanciamento e livello nella sequenza vengono trasferite sul media esportato. Per ulteriori informazioni sull'esecuzione di un missaggio audio, vedere Missaggio delle tracce audio a pagina 703.
• Per i file OMFI, si consiglia di consolidare la sequenza per creare clip sorgenti di dimensioni minori, risparmiando tempo e spazio su disco. Per ulteriori informazioni sul consolidamento dei media, vedere Utilizzo del comando Consolida a pagina 399.
• I file OMFI con sequenze molto complesse possono presentare dei problemi durante l'importazione in alcune applicazioni a causa di limitazioni della memoria. Provare una delle seguenti soluzioni:
t Suddividere la sequenza in sequenze di dimensioni minori ed esportare le nuove sequenze.
t Aggiungere altra memoria fisica.
• Per esportare più clip in un solo file OMFI, creare da esse una sequenza. Ad esempio, è possibile selezionare tutte le clip tramite la combinazione Alt con trascinamento della selezione (Windows) oppure Opzione con trascinamento della selezione (Macintosh) nella Timeline, creando così una sequenza istantanea che potrà essere esportata.
Capitolo 20 Esportazione e trasferimento di materiale
772
Filmato di riferimento QuickTime
Un filmato di riferimento QuickTime è un filmato QuickTime contenente informazioni di composizione, ma non dati relativi al filmato. Il filmato invece contiene dei puntatori ai media originali nella directory OMFI MediaFiles nelle unità locali o di rete. Dato che il filmato di riferimento QuickTime non contiene media, il file risulta molto più piccolo di un filmato QuickTime, di solito si tratta di file di alcuni kilobyte. Quindi l'esportazione di una sequenza come filmato di riferimento QuickTime è più veloce e richiede meno spazio su disco rispetto all'esportazione di una sequenza di filmato QuickTime. Quando si riproduce il filmato con QuickTime Player, il filmato fa riferimento ai media file per la riproduzione.
I filmati di riferimento QuickTime sono utili nelle operazioni con i media file OMFI di Avid disponibili nel proprio sistema. I vantaggi sono la velocità e la dimensione ridotta dei file poiché i media file sorgente non vengono copiati nel file QuickTime esportato. Tuttavia, se si desidera spostare il file QuickTime esportato in un sistema che non ha accesso al media, per spostare i media file e il wrapper QuickTime come un unico file è necessario utilizzare l'esportazione standard QuickTime. Vedere Esportazione come filmato QuickTime a pagina 774.
Esportazione come filmato di riferimento QuickTime
Per esportare come filmato di riferimento QuickTime:
1. Selezionare il materiale da esportare utilizzando uno dei seguenti metodi:
t Per esportare tracce specifiche in una clip o in una sequenza, abilitare queste tracce nel pannello Seleziona traccia (Track Selector) e disabilitare tutte le altre.
t Per esportare parte di una clip o di una sequenza, definire i punti IN e OUT per esportare l'intervallo definito da un bin o da un monitor.
t Per esportare l'intera clip o sequenza, assicurarsi che la traccia più in alto sia controllata.
Filmato di riferimento QuickTime
773
n Per ulteriori informazioni vedere Preparazione all'esportazione di una sequenza a pagina 771.
2. Fare clic su File > Esporta (Export).
Viene visualizzata la finestra di dialogo Esporta come (Export As).
3. Selezionare le impostazioni di esportazione ricorrendo a una delle seguenti operazioni:
t Scegliere un'esportazione dal menu a comparsa Impostazioni di esportazione (Export Settings) se è già stata creata un'impostazione, quindi passare al punto 7.
t Se si desidera rivedere o modificare un'impostazione, andare al punto 4.
4. Fare clic su Opzioni (Options).
Viene visualizzata la finestra di dialogo Impostazioni di esportazione (Export Settings).
5. Fare clic sul menu a comparsa Esporta come (Export As) e scegliere Riferimento QuickTime (QuickTime Reference).
Capitolo 20 Esportazione e trasferimento di materiale
774
6. Selezionare le opzioni desiderate. Per ulteriori informazioni sulle opzioni vedere Impostazioni di esportazione: riferimento Quick Time nella Guida in linea.
7. Fare clic su Salva (Save).
Il file viene esportato e visualizzato nella destinazione prescelta.
c Se si verifica un'interruzione dell'alimentazione o un problema durante il processo di esportazione, l'intero file non può più essere utilizzato. Occorre ripetere il processo di esportazione. L'unica eccezione è rappresentata da una sequenza di file in cui si possono utilizzare tutti i frame fino al punto in cui si è verificato il problema.
Esportazione come filmato QuickTime
Questa sezione presenta le procedura di esportazione come filmato QuickTime e le opzioni di esportazione che si selezionano.
L'opzione di esportazione Filmato QuickTime (QuickTime Movie) consente di creare un filmato standard QuickTime che combina i media file con il wrapper QuickTime. Questo metodo permette di spostare tutte le informazioni correlate come un unico file. Se si sta lavorando con file Avid OMFI disponibili nel proprio sistema, potrebbe essere opportuno conoscere meglio il formato di riferimento QuickTime. Vedere Filmato di riferimento QuickTime a pagina 772.
Per esportare come filmato QuickTime:
1. Selezionare il materiale da esportare, utilizzando uno dei seguenti metodi:
t Per esportare tracce specifiche in una clip o in una sequenza, abilitare queste tracce nel pannello Seleziona traccia (Track Selector) e disabilitare tutte le altre. Accertarsi che nella finestra di dialogo Impostazioni di esportazione - QuickTime (Export Settings – QuickTime) sia selezionata l'opzione Usa tracce abilitate (Use Enabled Tracks). È possibile selezionare l'opzione prima di esportare.
Esportazione come filmato QuickTime
775
t Per esportare parte di una clip o di una sequenza, definire i punti IN e OUT per esportare l'intervallo definito da un bin o da un monitor. Se si definisce un punto IN ma nessun punto OUT, il sistema esegue l'esportazione dal punto IN alla fine della clip o della sequenza. Accertarsi che nella finestra di dialogo Impostazioni di esportazione – QuickTime (Export Settings - QuickTime) sia selezionata l'opzione Usa punti (Use Marks).
t Per esportare l'intera clip o sequenza, deselezionare Usa tracce abilitate (Use Enabled Tracks) e Usa punti (Use Marks) nella finestra di dialogo Impostazioni di esportazione - QuickTime (Export Settings – QuickTime) accertandosi che la traccia più in alto sia controllata.
Per esportare i file QuickTime, è possibile utilizzare il metodo di trascinamento della selezione. Vedere Esportazione con il metodo di trascinamento della selezione a pagina 790.
2. Scegliere File > Esporta (Export).
Viene visualizzata la finestra di dialogo Esporta come (Export As).
3. Selezionare le impostazioni di esportazione ricorrendo a una delle seguenti operazioni:
t Scegliere un'impostazione dal menu a comparsa Impostazioni di esportazione (Export Setting) se è già stato creato un modello QuickTime, quindi fare clic su Salva (Save).
Il file viene esportato e visualizzato nella destinazione prescelta.
t Se si desidera rivedere o modificare un'impostazione, andare al punto 4.
4. Fare clic sul pulsante Opzioni (Options).
Viene visualizzata la finestra di dialogo Impostazioni di esportazione (Export Settings).
5. Fare clic sul menu a comparsa Esporta come (Export As) e scegliere Filmato QuickTime (QuickTime Movie).
Capitolo 20 Esportazione e trasferimento di materiale
776
n Se sono stati installati altri formati di esportazione QuickTime, vengono visualizzati nel menu a comparsa Esporta come (Export As) con il simbolo della tilde (~) davanti al rispettivo nome. Ciò indica che non sono utilizzabili con l'applicazione Avid e che non sono supportati da Avid..
6. Selezionare una delle opzioni seguenti:
- Come sorgente (Same as Source): permette di utilizzare la risoluzione del file sorgente.
- Personalizzato (Custom): consente di personalizzare le impostazioni.
Filmato QuickTime (come sorgente) Filmato QuickTime (personalizzato)
Esportazione come filmato QuickTime
777
7. (Facoltativo) Fare clic su Opzioni di formato (Format Options) e selezionare le impostazioni dalla finestra di dialogo Impostazioni filmato (Movie Settings). Per ulteriori informazioni sulle opzioni vedere Impostazioni di esportazione: filmato Quick Time e Impostazioni di esportazione: compressione Quick Time nella Guida in linea.
8. Selezionare le opzioni rimanenti. Per ulteriori informazioni sulle opzioni vedere Impostazioni di esportazione: esportazione del filmato Quick Time nella Guida in linea.
9. Fare clic su Salva (Save) e quindi di nuovo su Salva (Save).
Il file viene esportato e visualizzato nella destinazione prescelta.
c Se si verifica un'interruzione dell'alimentazione o un problema nell'applicazione durante il processo di esportazione, l'intero file non può più essere utilizzato. Occorre ripetere il processo di esportazione. L'unica eccezione è rappresentata da una sequenza di file in cui si possono utilizzare tutti i frame fino al punto in cui si è verificato il problema.
Selezione dei codec QuickTime
Nel sistema Avid sono inclusi diversi codec utilizzabili per comprimere ed esportare le sequenze. Vedere Utilizzo dei codec Avid a pagina 803.
Per accedere ai codec QuickTime:
1. Fare clic su File > Esporta (Export).
Viene visualizzata la finestra di dialogo Esporta come (Export As).
2. Fare clic sul pulsante Opzioni (Options).
Viene visualizzata la finestra di dialogo Impostazioni di esportazione (Export Settings).
Capitolo 20 Esportazione e trasferimento di materiale
778
3. Fare clic sul menu a comparsa Esporta come (Export As) e scegliere Filmato QuickTime (QuickTime Movie).
4. Selezionare l'opzione Personalizzato (Custom).
5. Fare clic su Opzioni di formato (Format Options).
Viene visualizzata la finestra di dialogo Impostazioni filmato (Movie Settings).
Esportazione come filmato QuickTime
779
6. Fare clic sul pulsante Impostazioni (Settings) del riquadro Video.
Viene visualizzata la finestra di dialogo Impostazioni di compressione (Compression Settings).
7. Selezionare le impostazioni. Per ulteriori informazioni sulle opzioni vedere Impostazioni di esportazione: impostazioni di compressione Quick Time nella Guida in linea.
8. Fare clic su OK.
Viene visualizzata di nuovo la finestra di dialogo Impostazioni filmato (Movie Settings).
9. Fare clic su OK per tornare alla finestra di dialogo Impostazioni di esportazione (Export Settings). Per informazioni sull'esportazione come filmato QuickTime, vedere Esportazione come filmato QuickTime a pagina 774.
Capitolo 20 Esportazione e trasferimento di materiale
780
Creazione di file per un DVD
È possibile utilizzare la funzione Invia a (Send To) per inviare un filmato di riferimento QuickTime a un'applicazione di creazione DVD se quest'ultima è installata nel sistema di montaggio Avid.
Innanzitutto aggiungere l'applicazione di terze parti, quindi utilizzare la funzione Invia a (Send To) per inviare il filmato direttamente all'applicazione di creazione DVD.
Aggiungere le applicazioni per la creazione di DVD:
1. Scegliere File > Invia a (Send To).
Viene visualizzata la finestra di dialogo Invia a (Send To).
2. Fare clic sul menu a comparsa Invia a (Send To) e scegliere Aggiungi elemento (Add Item).
Viene visualizzata una finestra di dialogo.
3. Individuare l'applicazione o il copione che si desidera visualizzare nel menu a comparsa Invia a (Send To), selezionarlo, quindi fare clic su Apri (Open).
L'applicazione o il copione viene visualizzato nel menu a comparsa Invia a (Send To). È ora possibile utilizzarlo per creare file.
4. Selezionare Avvia applicazione automaticamente (Auto Launch Application) per avviare l'applicazione di creazione DVD al termine dell'esportazione.
Inviare il filmato di riferimento QuickTime direttamente all'applicazione di creazione DVD:
n È possibile utilizzare la funzione Invia a (Send To) per esportare un filmato di riferimento QuickTime da un progetto su pellicola se l'applicazione in cui si desidera esportare il filmato supporta queste frequenze.
Creazione di file per un DVD
781
1. Selezionare una sequenza nel bin. È possibile selezionare più sequenze.
2. Scegliere File > Invia a (Send To).
Viene visualizzata la finestra di dialogo Invia a (Send To).
3. Fare clic sul menu a comparsa Invia a (Send To) e selezionare l'applicazione di creazione DVD, ad esempio iDVD per Macintosh.
Capitolo 20 Esportazione e trasferimento di materiale
782
4. (Facoltativo) Con l'applicazione Sorenson Squeeze procedere nel modo seguente:
a. Fare clic sul menu a comparsa Invia a (Send To) e scegliere Impostazioni (Settings).
Viene visualizzata la finestra di dialogo Invia a Impostazioni per Squeeze.exe (Send To Settings for Squeeze.exe).
b. Selezionare le opzioni Provare la funzione Autoload QT Ref File (Try to Autoload QT Ref File) e Rivela file all'avvio automatico (Reveal Files on Auto Launch), quindi fare clic su OK.
5. Selezionare Avvia applicazione automaticamente (Auto Launch Application) per avviare l'applicazione di creazione DVD al termine dell'esportazione.
6. Fare clic sul pulsante Sfoglia (Browse) per scegliere una cartella di destinazione per i file esportati.
7. Selezionare le altre opzioni come descritto nella Tabella 27.
Tabella 27 Opzioni DVD
Opzione Descrizione
Rapporto di forma in pixel (Pixel Aspect Ratio)
Selezionare questa opzione per applicare una messa in scala al video: 4:3 o 16:9. Il rapporto di forma di pixel consente di controllare il formato di visualizzazione senza modificare il file sorgente. Per impostazione predefinita è 4:3.
Usa tracce abilitate (Use Enabled Tracks)
Selezionare questa opzione se si desidera utilizzare le tracce abilitate nella Timeline (impostazione predefinita). Per esportare l'intera clip o sequenza, deselezionare questa opzione.
Esportazione di video in formato Flusso di dati DV
783
8. Fare clic su OK.
Un filmato di riferimento QuickTime viene prodotto nella destinazione specificata. Se si è selezionata l'opzione Avvia applicazione automaticamente (Auto Launch Application), viene visualizzata la cartella di destinazione e viene aperta l'applicazione di creazione DVD.
9. Creare il DVD in base alle procedure fornite con l'applicazione di creazione DVD.
Esportazione di video in formato Flusso di dati DV
Il formato DV Stream è spesso utilizzato per la distribuzione su CD-ROM o sul Web. Utilizzare questa opzione qualora si desiderasse esportare video che verranno combinati o elaborati con altri supporti formattati DV. Questa opzione richiede una traccia video.
Per esportare in formato Flusso di dati DV (DV Stream):
1. Fare clic su File > Esporta (Export).
Viene visualizzata la finestra di dialogo Esporta come (Export As).
2. Selezionare le impostazioni di esportazione ricorrendo a una delle seguenti operazioni:
t Fare clic sul menu a comparsa Impostazioni di esportazione (Export Setting), selezionare un'impostazione se la si è creata in anticipo, quindi passare al punto 7.
t Se si desidera rivedere o modificare un'impostazione, andare al punto 4.
Usa punti (Use Marks) Selezionare questa opzione se si desidera utilizzare i punti IN e OUT correnti della clip o della sequenza selezionata per determinare i frame di inizio e fine dell'esportazione (impostazione predefinita). Per esportare l'intera clip o sequenza, deselezionare questa opzione.
Tabella 27 Opzioni DVD (seguito)
Opzione Descrizione
Capitolo 20 Esportazione e trasferimento di materiale
784
3. Fare clic su Opzioni (Options).
Viene visualizzata la finestra di dialogo Impostazioni di esportazione (Export Settings).
4. Fare clic sul menu a comparsa Esporta come (Export As) e scegliere Flusso di dati DV (DV Stream).
5. Selezionare le opzioni desiderate. Per ulteriori informazioni sulle opzioni vedere Impostazioni di esportazione: flusso di dati DV nella Guida in linea.
6. Fare clic sul pulsante Opzioni di formato (Format Options).
Viene visualizzata la finestra di dialogo Impostazioni di esportazione DV (DV Export Settings).
7. Selezionare un formato video e un formato audio. Per la compatibilità con le videocamere DV che richiedono l'audio sbloccato, deselezionare Bloccato (Locked).
8. Fare clic su OK e quindi su Salva (Save).
Il file viene esportato e visualizzato nella destinazione prescelta.
Missaggio delle tracce video
I missaggi video consentono di combinare più tracce in un'unica nuova master clip. Ciò si rivela utile per creare effetti multistrato, consolidare media ed esportare o trasferire file.
c Quando si esegue il missaggio delle tracce video, non è possibile separarle nuovamente per lavorare sulle singole tracce. Ricorrere a questa funzione solo durante le ultime fasi del montaggio quando non è più necessario apportare modifiche o effettuare una copia per l'anteprima.
Per eseguire un missaggio video:
1. Renderizzare tutti gli effetti che richiedono tale procedura. Per ulteriori informazioni sulla renderizzazione vedere la Guida agli effetti per il sistema in uso o la Guida in linea.
2. Evidenziare le tracce da missare.
Esportazione di frame, clip o sequenze
785
n Assicurarsi che il pulsante del monitor Traccia di registrazione (Record Track) nel pannello Seleziona traccia (Track Selector) si trovi nella traccia più in alto da missare. Il missaggio video parte dalla traccia controllata verso il basso, a prescindere dalla selezione tracce.
3. Definire un punto IN e un punto OUT intorno all'area su cui eseguire il missaggio.
4. Scegliere Clip > Missaggio video (Video Mixdown).
Viene visualizzata la finestra di dialogo Missaggio video (Video Mixdown).
5. (Facoltativo) Fare clic sul menu a comparsa Bin di destinazione (Target Bin), quindi selezionare un bin diverso.
6. Fare clic sul menu a comparsa Unità di destinazione (Target Drive) e selezionare un'unità di destinazione per l'archiviazione della nuova master clip.
7. Fare clic su OK.
Viene visualizzato un indicatore che mostra il progresso del missaggio video. Quando il missaggio è completato, nel bin viene visualizzata una nuova clip insieme alla sequenza e viene creato un nuovo media file sull'unità di destinazione.
Esportazione di frame, clip o sequenze
Per informazioni sul metodo di trascinamento della selezione vedere Esportazione con il metodo di trascinamento della selezione a pagina 790.
Questa sezione fornisce le indicazioni per l'esportazione di frame, clip e sequenze. Per informazioni riguardo l'esportazione per la distribuzione digitale sul World Wide Web, su CD-ROM o su DVD, vedere Filmato di riferimento QuickTime a pagina 772 e Creazione di file per un DVD a pagina 780.
Capitolo 20 Esportazione e trasferimento di materiale
786
Per esportare frame, clip o sequenze:
1. Selezionare il materiale da esportare utilizzando uno dei seguenti metodi:
t Per esportare tracce specifiche in una clip o in una sequenza, abilitare queste tracce nel pannello Seleziona traccia (Track Selector) e disabilitare tutte le altre. Accertarsi che nella finestra di dialogo Impostazioni di esportazione (Export Settings) sia selezionata l'opzione Usa tracce abilitate (Use Enabled Tracks). È possibile impostare l'opzione prima di esportare. Vedere Personalizzazione delle impostazioni di esportazione a pagina 794.
t Per esportare immagini grafiche a frame singolo, definire un punto IN per esportare il frame contrassegnato da un bin o da un monitor oppure spostare l'indicatore di posizione sul frame da esportare. Accertarsi che nella finestra di dialogo Impostazioni di esportazione (Export Settings) l'opzione File sequenziali (Sequential Files) non sia selezionata e che la funzione Usa punti (Use Marks) sia quella prescelta.
t Per esportare parte di una clip o di una sequenza, definire i punti IN e OUT per esportare l'intervallo definito da un bin o da un monitor. Se si definisce un punto IN ma nessun punto OUT, il sistema esegue l'esportazione dal punto IN alla fine della clip o della sequenza. Accertarsi che nella finestra di dialogo Impostazioni di esportazione (Export Settings) sia selezionata l'opzione Usa punti (Use Marks).
t Per esportare l'intera clip o sequenza, deselezionare le opzioni Usa tracce abilitate (Use Enabled Tracks) e Usa punti (Use Marks) nella finestra di dialogo Impostazioni di esportazione (Export Settings) e accertarsi che la traccia più in alto sia controllata.
n Quando si esporta in un file OMFI, non occorre selezionare sia la sequenza che le relative clip sorgenti. Selezionare solo la sequenza per esportare tutte le informazioni necessarie comprese le clip di riferimento.
Esportazione di frame, clip o sequenze
787
2. Selezionare una clip o una sequenza in uno di questi due modi:
t Fare clic sul monitor che visualizza la clip o la sequenza da esportare.
t Fare clic sulla clip o sulla sequenza in un bin. Per selezionare clip o sequenze multiple premere Ctrl (Windows) oppure Maiuscole (Macintosh) e fare clic.
3. Scegliere File > Esporta (Export). In alternativa, fare clic con il pulsante destro del mouse (Windows) oppure premere Control+Maiuscole e fare clic (Macintosh), quindi scegliere Esporta (Export).
Viene visualizzata la finestra di dialogo Esporta come (Export As) con un nome file predefinito nella casella di testo Nome file (File Name) (Windows) o Nome (Name) (Macintosh), a seconda del tipo di file.
Windows
Capitolo 20 Esportazione e trasferimento di materiale
788
4. Selezionare la cartella di destinazione del file.
5. (Facoltativo) Modificare il nome del file. Nella maggior parte dei casi mantenere l'estensione predefinita del file.
6. Fare clic sul menu a comparsa Impostazioni di esportazione (Export Setting) e scegliere un'impostazione.
Questa impostazione determina il formato del file esportato. L'impostazione predefinita è Senza nome (Untitled).
n Con il sistema Avid vengono forniti diversi modelli per impostazioni di esportazione.
Macintosh
Esportazione di frame, clip o sequenze
789
7. (Facoltativo) Se si desidera visualizzare o modificare l'impostazione di esportazione corrente, premere il pulsante Opzioni (Options) per aprire la finestra di dialogo Impostazioni di esportazione (Export Settings), visualizzare le selezioni, quindi fare clic su Salva (Save) per tornare alla finestra di dialogo Esporta come (Export As).
8. Fare clic su Salva (Save).
Il file viene esportato e visualizzato nella destinazione prescelta.
n Il filmato intermedio creato per alcuni formati viene salvato in una cartella temporanea. Verificare che tale cartella si trovi su un'unità disco con sufficiente spazio libero. È possibile visualizzare e cambiare la collocazione del file temporaneo nella finestra di dialogo Impostazioni generali (General Settings), a cui si può accedere dalla casella di riepilogo Impostazioni (Settings) nella scheda Impostazioni (Settings) della finestra del progetto.
n Per esportazioni di grandi dimensioni, utilizzare l'opzione Riferimento QuickTime (QuickTime Reference). Vedere Filmato di riferimento QuickTime a pagina 772.
c Se si verifica un'interruzione dell'alimentazione o un problema nell'applicazione durante il processo di esportazione, l'intero file non può più essere utilizzato. Occorre ripetere il processo di esportazione. L'unica eccezione è rappresentata da una sequenza di file in cui si possono utilizzare tutti i frame fino al punto in cui si è verificato il problema.
Capitolo 20 Esportazione e trasferimento di materiale
790
Esportazione con il metodo di trascinamento della selezione
Per esportare un frame, una clip o una sequenza utilizzando il metodo di trascinamento della selezione:
1. Selezionare il materiale da esportare utilizzando uno dei seguenti metodi:
t Per esportare tracce specifiche in una clip o in una sequenza, abilitare queste tracce nel pannello Seleziona traccia (Track Selector) e disabilitare tutte le altre. Accertarsi che nella finestra di dialogo Impostazioni di esportazione (Export Settings) sia selezionata l'opzione Usa tracce abilitate (Use Enabled Tracks). Vedere il punto 2.
t Per esportare immagini grafiche a frame singolo, definire un punto IN per esportare il frame contrassegnato da un bin o da un monitor oppure spostare l'indicatore di posizione sul frame da esportare. Accertarsi che nella finestra di dialogo Impostazioni di esportazione (Export Settings) sia selezionata l'opzione Usa punti (Use Marks).
t Per esportare parte di una clip o di una sequenza, definire i punti IN e OUT per esportare l'intervallo definito da un bin o da un monitor. Se si definisce un punto IN ma nessun punto OUT, il sistema esegue l'esportazione dal punto IN alla fine della clip o della sequenza. Accertarsi che nella finestra di dialogo Impostazioni di esportazione (Export Settings) sia selezionata l'opzione Usa punti (Use Marks).
t Per esportare l'intera clip o sequenza, deselezionare le opzioni Usa tracce abilitate (Use Enabled Tracks) e Usa punti (Use Marks) nella finestra di dialogo Impostazioni di esportazione (Export Settings), accertandosi che la traccia più in alto sia controllata.
n Non è possibile utilizzare il metodo di trascinamento della selezione per esportare file sequenziali, file delimitati da tabulazioni o file ALE.
n Quando si esporta in un file OMFI, non occorre selezionare sia la sequenza che le relative clip sorgenti. Selezionare solo la sequenza per esportare tutte le informazioni necessarie comprese le clip di riferimento.
Utilizzo di AvidLinks
791
2. Nell'elenco scorrevole Impostazioni (Settings) della finestra del progetto, selezionare l'impostazione da utilizzare per l'esportazione. L'impostazione predefinita di esportazione, i modelli predefiniti e le altre eventuali impostazioni create vengono visualizzate nell'elenco scorrevole Impostazioni (Settings).
Dopo aver selezionato un'impostazione nell'elenco scorrevole Impostazioni (Settings), tali parametri rimangono le impostazioni predefinite per tutti i file esportati a meno che non vengano modificati durante l'esportazione. Ciò si rivela particolarmente utile durante l'esportazione automatica e simultanea di diversi file direttamente da un bin. Per visualizzare o modificare i parametri, fare doppio clic sull'impostazione.
3. Esportare il frame, la clip o la sequenza trascinando la clip o la sequenza desiderate nella posizione (cartella o unità) in cui si desidera memorizzare il file. Per selezionare più oggetti, premere Ctrl (Windows) oppure Maiuscole (Macintosh) e fare clic sugli oggetti e trascinarli su una nuova destinazione.
Utilizzo di AvidLinks
AvidLinks consente di inviare dati dal sistema ad altre applicazioni Avid. L'opzione AvidLinks offre la scelta tra diversi modelli di esportazione OMFI. I file risultanti sono solo composizione o composizione con audio o video incorporati. Per ulteriori informazioni sulle composizioni vedere Esportazione mediante OMF Interchange a pagina 796.
È possibile utilizzare AvidLinks per eseguire esportazioni in tutte le applicazioni elencate nella Tabella 28.
Capitolo 20 Esportazione e trasferimento di materiale
792
Per utilizzare AvidLinks:
1. Nel bin selezionare l'oggetto media da esportare.
2. Fare clic su File > AvidLinks.
Viene visualizzato il sottomenu AvidLinks.
n Per accedere ad AvidLinks dal menu di scelta rapida, fare clic con il pulsante destro del mouse (Windows) o premere Control+Maiuscole (Macintosh) e fare clic.
Tabella 28 Applicazioni Avid disponibili per esportazione AvidLinks
Applicazione Avid File di uscita Opzioni Oggetti media supportati
AudioVision OMFI 1.0 con media audio AIFF-C incorporati. Tutti i media audio vengono convertiti in AIFF-C.
— Sequenza o master clip
Digidesign Pro Tools OMFI 2.0 con media AIFF-C incorporati o esterni. Tutti i media audio vengono convertiti in AIFF-C.
Incorpora audio in file OMF Interchange (Embed Audio in OMF Interchange file)
File audio esterni (solo AIFF-C nativi) (External Audio Files (native AIFF-C only))
Sequenza o master clip
Avid|DS (Composition) AAF con collegamenti a media file.
— Solo sequenza
Utilizzo di AvidLinks
793
3. Scegliere un'applicazione.
Viene visualizzata la finestra di dialogo Esportazione AvidLink a nome applicazione (AvidLink Export To nome applicazione) contenente un nome file predefinito nella casella di testo Nome file (Windows) o Salva come (Save As) (Macintosh), a seconda del tipo di file.
4. (Facoltativo) Modificare il nome del file.
Mantenere invariata l'estensione predefinita.
5. Selezionare la cartella di destinazione del file.
6. Fare clic su Salva (Save).
Il file viene esportato e visualizzato nella destinazione prescelta.
Windows
Macintosh
Capitolo 20 Esportazione e trasferimento di materiale
794
Personalizzazione delle impostazioni di esportazione
In aggiunta ai modelli predefiniti di selezione, il sistema Avid consente di personalizzare e assegnare un nome alle impostazioni di esportazione. Per personalizzare le impostazioni di esportazione, utilizzare le seguenti procedure.
Modelli di esportazione predefiniti
Nel sistema Avid sono inclusi i seguenti modelli di esportazione:
• Esportazione rapida QuickTime: consente di esportare un filmato QuickTime che utilizza l'impostazione Come sorgente (Same as Source). Vedere Esportazione come filmato QuickTime a pagina 774.
• Immagine Macintosh: consente di esportare un file PICT da utilizzare nelle applicazioni grafiche Macintosh. Vedere Esportazione come file grafici a pagina 810.
• Immagine Windows: consente di esportare un file BMP da utilizzare nelle applicazioni grafiche Windows. Vedere Esportazione come file grafici a pagina 810.
È possibile selezionare o personalizzare queste impostazioni come descritto in Esportazione di frame, clip o sequenze a pagina 785.
Creazione di una nuova impostazione di esportazione
Per creare una nuova impostazione di esportazione:
1. Selezionare la scheda Impostazioni (Settings) nella finestra del progetto.
Viene visualizzato l'elenco scorrevole Impostazioni (Settings).
2. Fare clic su Esporta (Export).
3. Procedere in uno dei modi seguenti:
t Selezionare Modifica (Edit) > Duplica (Duplicate).
t Premere Control+Maiuscole e fare clic (Macintosh) oppure fare clic col pulsante destro del mouse (Windows) e selezionare Duplica (Duplicate).
Esportazione di file OMFI e AAF
795
4. Assegnare il nome all'impostazione:
a. Fare clic sulla colonna del nome dell'impostazione personalizzata.
b. Digitare il nome.
c. Premere il tasto di invio.
5. Scegliere i parametri per l'impostazione, come descritto nella seguente procedura.
Per impostare i parametri nella finestra di dialogo Impostazioni di esportazione (Export Settings):
1. Fare clic sulla scheda Impostazioni (Settings) della finestra del progetto.
Viene visualizzato l'elenco scorrevole Impostazioni (Settings).
2. Fare doppio clic sulla voce Esporta (Export).
Viene visualizzata la finestra di dialogo Impostazioni di esportazione (Export Settings).
3. Selezionare il tipo di file e le opzioni appropriate in base alle descrizioni contenute in Opzioni di Impostazioni di esportazione nella Guida in linea.
4. Fare clic su OK.
Le impostazioni modificate vengono salvate.
Esportazione di file OMFI e AAF
Le opzioni per l'esportazione di file OMFI (OMF Interchange) e AAF (Advanced Authoring Format) sono state modificate per questa versione. Adesso è possibile consolidare o copiare i media e creare un file OMF o AAF con una sola operazione.
Capitolo 20 Esportazione e trasferimento di materiale
796
Esportazione mediante OMF Interchange
OMF Interchange (OMFI) è un formato indipendente dalla piattaforma che memorizza sia i media digitali (video, audio, grafica, animazione), sia le informazioni che descrivono come il media viene montato per formare una sequenza finale. Queste informazioni di montaggio, definite composizione, sono la rappresentazione OMFI della sequenza creata nel sistema Avid. Il formato OMF Interchange è il risultato di sforzi congiunti di numerose aziende di nicchia, di aziende che si occupano di standard e di Avid Technology, Inc.
Qualsiasi altro programma con supporto OMFI è in grado di leggere i file OMFI, anche se risiede su una diversa piattaforma. Di conseguenza, con OMFI, è possibile eseguire trasferimenti tra applicazioni diverse su piattaforme diverse, senza preoccuparsi delle conversioni tra più piattaforme. Ciò può essere molto efficace per importare file audio o di animazione creati su piattaforme proprietarie.
c Per evitare errori e conflitti quando si importano e si esportano file OMFI, osservare le linee guida riportate in Specifiche dei formati di file nella Guida in linea.
Esportazione mediante AAF
Advanced Authoring Format (AAF) è un formato di file multimediale per più piattaforme che consente di scambiare dati multimediali e di composizione fra applicazioni AAF compatibili. Tali applicazioni sono principalmente strumenti per la creazione di contenuti quali, ad esempio, i sistemi di montaggio Avid, Avid|DS e Sonic Foundry's Sound Forge®.
Esportazione di file OMFI e AAF
797
Vi sono due tipi principali di dati in un file AAF:
• Media, quali audio e video
• Informazioni di composizione, o metadati, che forniscono le istruzioni necessarie a combinare e modificare le porzioni media del file AAF, al fine di ottenere un programma multimediale completo
Scelta del metodo di trasferimento OMFI o AAF
OMF Interchange e AAF, nel modo in cui sono implementati nel sistema Avid, forniscono due metodi fondamentali per l'esportazione di file.
Metodo 1: composizioni con i media collegati
Nel sistema Avid è possibile esportare un file OMFI o AAF che contiene solo informazioni di montaggio su una master clip o una sequenza selezionata. Il file contiene anche collegamenti ai media utilizzati nella clip o sequenza. Occorre quindi trasferire sia il file OMFI o il file AAF, sia i media file oppure riacquisire i media sull'altro sistema. Dopo aver trasferito i media una volta, è possibile trasferire file solo di composizioni revisionate a meno che i media non siano stati consolidati (nel cui caso è necessario trasferire anche i media file). È possibile consolidare i media durante l'esportazione (vedere Esportazione di file OMFI o AAF a pagina 798) o prima dell'esportazione (vedere Consolidamento e transcodifica dei media a pagina 395).
Metodo 2: composizioni con i media incorporati
Con il sistema Avid è possibile esportare un file OMFI che contiene tutte le informazioni di montaggio per la master clip o sequenza selezionata insieme ai corrispondenti media file video e audio. Vedere Esportazione di file OMFI o AAF a pagina 798.
Capitolo 20 Esportazione e trasferimento di materiale
798
n (Solo Macintosh) i media audio SDII non possono essere incorporati in un file OMFI o AAF file. Quando si esporta una composizione OMFI o AAF in un prodotto che supporta il formato audio SDII, è necessario selezionare un metodo di esportazione che si colleghi ai file. Se i file audio non sono in formato SDII, occorre selezionare Consolida e collega a media consolidati (Consolidate and Link to Consolidated Media), quindi Converti il formato di file audio in (Convert Audio File Format to) SDII. Per ulteriori informazioni sulle opzioni vedere Impostazioni di esportazione: opzioni OMFI e AAF in Opzioni di impostazione nel Supplemento alla Guida dell'utente.
Esportazione di file OMFI o AAF
Per esportare master clip o sequenze come file OMFI o AAF:
1. Selezionare la master clip o la sequenza che si desidera esportare.
2. Fare clic su File > Esporta (Export).
Viene visualizzata la finestra di dialogo Esporta come (Export As).
Windows
Esportazione di file OMFI e AAF
799
3. Fare clic sul menu a comparsa Impostazioni di esportazione (Export Settings) e scegliere un'impostazione.
Se si desidera creare una nuova impostazione, scegliere Senza titolo (Untitled).
4. Fare clic sul pulsante Opzioni (Options).
Viene visualizzata la finestra di dialogo Impostazioni di esportazione (Export Settings).
5. Fare clic sul menu a comparsa Esporta come (Export As) e scegliere OMF 1.0, OMF 2.0 o AAF.
Macintosh
Capitolo 20 Esportazione e trasferimento di materiale
800
6. Selezionare le opzioni desiderate. Per ulteriori informazioni sulle opzioni vedere Impostazioni di esportazione: opzioni OMFI e AAF nella Guida in linea.
Esportazione come file AVI (solo Windows)
801
7. Procedere in uno dei modi seguenti:
t Per salvare le impostazioni nel file di impostazioni esistente, fare clic su Salva (Save).
Viene visualizzata di nuovo la finestra di dialogo Esporta come (Export As).
t Per creare un nuovo file di impostazioni, fare clic su Salva con nome (Save As).
Viene visualizzata la finestra di dialogo Salva impostazioni di esportazione (Save Export Setting).
Assegnare un nome all'impostazione digitandolo nella casella di testo Nome impostazione (Setting Name) e fare clic su OK. Viene visualizzata la finestra di dialogo Esporta come (Export As).
8. (Facoltativo) Nella finestra di dialogo Esporta come (Export As) cambiare il nome del file.
Nella maggior parte dei casi mantenere l'estensione del nome di file.
9. Selezionare la cartella di destinazione del file.
10. Fare clic su Salva (Save).
Il file viene esportato e visualizzato nella destinazione prescelta.
Esportazione come file AVI (solo Windows)
Per esportare come file Audio Video Interleave (AVI):
1. Selezionare il materiale da esportare utilizzando uno dei seguenti metodi:
t Per esportare tracce specifiche in una clip o in una sequenza, abilitare queste tracce nel pannello Seleziona traccia (Track Selector) e disabilitare tutte le altre. Accertarsi che nella finestra di dialogo Impostazioni di esportazione (Export Settings) sia selezionata l'opzione Usa tracce abilitate (Use Enabled Tracks). È possibile impostare l'opzione prima di esportare. Vedere Personalizzazione delle impostazioni di esportazione a pagina 794.
Capitolo 20 Esportazione e trasferimento di materiale
802
t Per esportare parte di una clip o di una sequenza, definire i punti IN e OUT per esportare l'intervallo definito da un bin o da un monitor. Se si definisce un punto IN ma nessun punto OUT, il sistema esegue l'esportazione dal punto IN alla fine della clip o della sequenza. Accertarsi che nella finestra di dialogo Impostazioni di esportazione (Export Settings) sia selezionata l'opzione Usa punti (Use Marks).
t Per esportare l'intera clip o sequenza, deselezionare Usa tracce abilitate (Use Enabled Tracks) e Usa punti (Use Marks) nella finestra di dialogo Impostazioni di esportazione (Export Settings) e accertarsi che la traccia più in alto sia controllata.
2. Fare clic su File > Esporta (Export).
Viene visualizzata la finestra di dialogo Esporta come (Export As).
È possibile impostare queste opzioni in anticipo. Vedere Personalizzazione delle impostazioni di esportazione a pagina 794.
3. Selezionare le impostazioni di esportazione ricorrendo a una delle seguenti operazioni:
t Se si è creata un'impostazione in anticipo, fare clic sul menu a comparsa Esporta (Export), scegliere l'impostazione AVI, quindi passare al punto 11.
t Se si desidera rivedere o modificare un'impostazione, andare al punto 4.
4. Fare clic sul pulsante Opzioni (Options).
Viene visualizzata la finestra di dialogo Impostazioni di esportazione (Export Settings).
5. Fare clic sul menu a comparsa Esporta come (Export As) e scegliere AVI.
6. Selezionare le opzioni AVI dalla scheda Formato video (Video Format). Per ulteriori informazioni sulle opzioni vedere Impostazioni di esportazione: impostazioni AVI (solo Windows) nella Guida in linea..
7. Selezionare un codec AVI facendo clic sul pulsante Opzioni codec (Codec Options).
Viene visualizzata la finestra di dialogo Compressione video (Video Compression).
Utilizzo dei codec Avid
803
8. Selezionare il compressore desiderato e fare clic su Configura (Configure) per configurare ulteriormente il codec. Per ulteriori informazioni sulle opzioni vedere Impostazioni di esportazione: impostazioni AVI (solo Windows) nella Guida in linea.
9. Fare clic su OK per chiudere la finestra di dialogo Compressione video (Video Compression) e tornare alla finestra di dialogo Impostazioni di esportazione (Export Settings).
10. Selezionare le opzioni AVI dalla scheda Formato audio (Audio Format). Per ulteriori informazioni sulle opzioni vedere Impostazioni di esportazione: impostazioni AVI (solo Windows) nella Guida in linea.. L'elenco di codec varia in base alla piattaforma e alla versione di Windows installata.
11. Fare clic su Salva (Save).
Il file viene esportato e visualizzato nella destinazione prescelta.
c Se si verifica un'interruzione dell'alimentazione o un problema nell'applicazione durante il processo di esportazione, l'intero file non può più essere utilizzato. Occorre ripetere il processo di esportazione.
Utilizzo dei codec Avid
È possibile utilizzare i codec Avid (compressore/decompressore) in fase di esportazione di file QuickTime dal sistema Avid o da applicazioni di terze parti per l'importazione in un sistema Avid:
Utilizzo dei codec Avid per QuickTime
È possibile utilizzare i seguenti codec Avid in fase di esportazione di file QuickTime dal sistema Avid o da applicazioni di terze parti per l'importazione rapida in un sistema Avid:
• Avid DV
• Avid Meridien Compressed
• Avid Meridien Uncompressed
Capitolo 20 Esportazione e trasferimento di materiale
804
I codec Avid creano media file incapsulati per l'esportazione rapida di file ad alta risoluzione leggibili all'interno di applicazioni QuickTime. Il codec Avid utilizzato per esportare il file caricato nel sistema in cui è in esecuzione l'applicazione QuickTime affinché l'applicazione sia in grado di leggere il file esportato. Vedere Installazione di un codec Avid in altri sistemi a pagina 807.
n I migliori risultati si ottengono quando si utilizza l'opzione Come sorgente (Same as Source). Vedere Esportazione come filmato QuickTime a pagina 774.
Per esportare una clip o una sequenza con il codec Avid DV o con uno dei codec Avid Meridien:
1. Selezionare il materiale da esportare utilizzando uno dei seguenti metodi:
t Per esportare tracce specifiche in una clip o in una sequenza, abilitare queste tracce nel pannello Seleziona traccia (Track Selector) e disabilitare tutte le altre.
t Per esportare parte di una clip o di una sequenza, definire i punti IN e OUT per esportare l'intervallo definito da un bin o da un monitor.
t Per esportare l'intera clip o sequenza, assicurarsi che la traccia più in alto sia controllata.
2. Fare clic su File > Esporta (Export).
Viene visualizzata la finestra di dialogo Esporta come (Export As).
3. Fare clic su Opzioni (Options).
Viene visualizzata la finestra di dialogo Impostazioni di esportazione (Export Settings).
Utilizzo dei codec Avid
805
4. Fare clic sul menu a comparsa Esporta come (Export As) e scegliere Filmato QuickTime (QuickTime Movie).
5. Selezionare l'opzione Personalizzato (Custom).
6. Fare clic sul pulsante Opzioni di formato (Format Options).
Viene visualizzata la finestra di dialogo Impostazioni filmato (Movie Settings).
Capitolo 20 Esportazione e trasferimento di materiale
806
7. Fare clic su Impostazioni (Settings) nel riquadro Video.
Viene visualizzata la finestra di dialogo Impostazioni di compressione (Compression Settings).
8. Fare clic sul menu a comparsa Compressore (Compressor) superiore e scegliere Avid DV, Avid Meridien Uncompressed o Avid Meridien Compressed.
9. Fare clic sul pulsante Opzioni (Options). Il dispositivo di scorrimento Qualità (Quality) non incide sulle impostazioni.
Viene visualizzata una finestra di dialogo Configurazione codec (Codec Configuration).
10. Selezionare le impostazioni desiderate e fare clic su OK.
11. Fare clic su OK nella finestra di dialogo Impostazioni di compressione (Compression Settings), quindi fare clic su OK nella finestra di dialogo Impostazioni filmato (Movie Settings).
Viene visualizzata di nuovo la finestra di dialogo Impostazioni di esportazione (Export Settings).
12. Fare clic su Salva (Save).
Il file viene esportato e visualizzato nella destinazione prescelta.
Utilizzo dei codec Avid
807
Installazione di un codec Avid in altri sistemi
Quando si installa l'applicazione di montaggio Avid nel sistema, i codec Avid per QuickTime vengono installati automaticamente. Se si desidera esportare un filmato QuickTime da un'applicazione di terze parti quale Adobe After Effects® per l'utilizzo in un sistema Avid, è necessario che nel sistema su cui è in esecuzione l'applicazione di terze parti sia installato il codec Avid appropriato.
Utilizzare le seguenti tecniche per copiare i codec in altri sistemi:
• Copiare i codec Avid per QuickTime in altre stazioni di lavoro nelle quali si utilizzano applicazioni compatibili con QuickTime. Dopo avere installato i codec Avid per QuickTime nella stazione di lavoro, è possibile esportare i file dall'applicazione compatibile con QuickTime per reimportarli nel sistema di montaggio Avid.
Copia di un codec Avid per QuickTime su un altro sistema Windows (solo Windows)
Per copiare un codec Avid per QuickTime (Meridien) su un altro sistema Windows:
1. Nel sistema Avid Meridien aprire la cartella:
C:\WINNT\System32
2. Copiare i codec di cui si necessita su un disco floppy o su un server di rete.
I codec vengono descritti nella tabella seguente.
Codec Descrizione
AvidQTAVJICodec.qtx Codec Avid Meridien Compressed per QuickTime
AvidQTAVUICodec.qtx Codec Avid Meridien Uncompressed per QuickTime
Capitolo 20 Esportazione e trasferimento di materiale
808
3. Installare il codec sull'altra stazione di lavoro, nella cartella:
(Windows 2000) unità:\WINNT\System32
(Windows XP) unità:\Windows\System32
Copia di un codec in un sistema Macintosh (solo Macintosh)
Per copiare un codec Avid per QuickTime (Meridien) in un altro sistema Macintosh OS X:
1. Nel sistema Avid aprire la cartella Macintosh HD/Library/QuickTime.
2. Copiare i codec di cui si necessita su un disco floppy o su un server di rete.
I codec vengono descritti nella tabella seguente.
3. Copiare le estensioni dei codec nella cartella Macintosh HD/Library/QuickTime del sistema nel quale è installata l'applicazione QuickTime compatibile.
Esportazione da un'applicazione di terze parti
Per esportare i file da un'applicazione compatibile con QuickTime o da un'applicazione compatibile con AVI in un sistema Windows e successivamente importarli (o reimportarli) nel sistema Avid:
1. Verificare che il codec adatto sia installato nella stazione di lavoro. Vedere Installazione di un codec Avid in altri sistemi a pagina 807.
2. Procedere all'esportazione secondo le procedure usate dal software specifico.
Codec Descrizione
AvidAVDJCodec.component Avid Meridien Compressed Codec per QuickTime per Mac OS X
AvidAVUICodec.component Avid Meridien Uncompressed Codec per QuickTime per Mac OS X
Esportazione di tracce come file audio
809
3. Quando si arriva alla fase in cui viene visualizzata la finestra di dialogo standard Impostazioni di esportazione (Export Settings), selezionare il compressore Avid applicabile.
Per le esportazioni QuickTime la maggior parte delle applicazioni presenta opzioni di formato simili a quelle descritte in Impostazioni di esportazione: esportazione del filmato Quick Time nella Guida in linea.. Assicurarsi di selezionare impostazioni compatibili con i media esistenti nel sistema Avid.
c Nelle applicazioni di terze parti occorre specificare una dimensione di frame video di 601, altrimenti non è possibile utilizzare i codec Avid.
n Se sono state selezionate dimensioni di frame non standard, il file non verrà importato rapidamente.
4. Completare l'esportazione.
Esportazione di tracce come file audio
Per esportare tracce audio in una clip oppure in una sequenza come audio file, procedere come segue:
1. (Facoltativo) Definire i punti IN e OUT per identificare una particolare porzione dell'audio in una sequenza.
2. Selezionare una clip o una sequenza in uno di questi due modi:
t Fare clic sul monitor che visualizza la clip o la sequenza da esportare.
t Fare clic sulla clip o sulla sequenza in un bin.
3. Fare clic su File > Esporta (Export).
Viene visualizzata la finestra di dialogo Esporta come (Export As).
4. Fare clic sul menu a comparsa Impostazioni di esportazione (Export Setting) e scegliere un'impostazione. Se non si dispone di un modello audio predefinito, fare clic sul pulsante Opzioni (Options).
Viene visualizzata la finestra di dialogo Impostazioni di esportazione (Export Settings).
Capitolo 20 Esportazione e trasferimento di materiale
810
5. Fare clic sul menu a comparsa Esporta come (Export As) e scegliere Audio.
Nella finestra di dialogo Impostazioni di esportazione (Export Settings) vengono visualizzate le opzioni audio.
6. Selezionare le opzioni desiderate. Per ulteriori informazioni sulle opzioni vedere Impostazioni di esportazione: audio nella Guida in linea.
7. Fare clic su Salva (Save).
Il file viene esportato e visualizzato nella destinazione prescelta.
c Se si verifica un'interruzione dell'alimentazione o un problema nell'applicazione durante il processo di esportazione, l'intero file non può più essere utilizzato. Occorre ripetere il processo di esportazione.
Esportazione come file grafici
È possibile esportare un singolo frame come file grafico oppure scegliere di esportare più frame come file numerati in sequenza.
Per esportare come file grafici:
1. Procedere in uno dei modi seguenti:
t Se si desidera esportare un singolo frame, definire un punto IN per esportare il frame contrassegnato da un bin o da un monitor oppure spostare l'indicatore di posizione sul frame da esportare.
t Se si desidera esportare più frame, contrassegnare la regione da esportare con punti IN e OUT.
2. Fare clic su File > Esporta (Export).
Viene visualizzata la finestra di dialogo Esporta come (Export As).
3. Fare clic sul menu a comparsa Impostazioni di esportazione (Export Setting) e scegliere un'impostazione. Se non si dispone di un modello grafico predefinito, fare clic sul pulsante Opzioni (Options).
Viene visualizzata la finestra di dialogo Impostazioni di esportazione (Export Settings).
Trasferimento di un progetto tra sistemi Avid
811
4. Fare clic sul menu a comparsa Esporta come (Export As) e scegliere Grafica (Graphic).
5. Selezionare le opzioni desiderate. Per ulteriori informazioni sulle opzioni vedere Impostazioni di esportazione: grafica nella Guida in linea.
6. Fare clic sul menu a comparsa Formato grafico (Graphic Format) e selezionare un formato. Per ulteriori informazioni sulle opzioni vedere Impostazioni di esportazione: formato grafico nella Guida in linea.. Quando si utilizzano le impostazioni per il formato, è possibile fare clic su Predefinito (Default) per ripristinare i valori predefiniti delle impostazioni.
7. Fare clic su Salva (Save).
Il file viene esportato e visualizzato nella destinazione prescelta.
c Se si verifica un'interruzione dell'alimentazione o un problema nell'applicazione durante il processo di esportazione, l'intero file non può più essere utilizzato. Occorre ripetere il processo di esportazione.
Trasferimento di un progetto tra sistemi Avid
In questa sezione viene descritto come trasferire progetti e cartelle media tra sistemi Avid.
Esistono due metodi di base per trasferire progetti tra sistemi Windows o Macintosh della stessa versione:
• Spostamento di cartelle progetto, impostazioni e media file tra i sistemi
• Spostamento di cartelle progetto e impostazioni tra sistemi e successiva riacquisizione dei media (per informazioni sulla riacquisizione vedere Riacquisizione del materiale a pagina 301).
Capitolo 20 Esportazione e trasferimento di materiale
812
Metodi per il trasferimento di file tra sistemi Avid
Il tipo di dispositivo di trasferimento utilizzato dipende dal metodo di trasferimento selezionato.
• Lo spostamento di cartelle progetto, impostazioni e media file richiede una notevole quantità di spazio su disco per le dimensioni dei media file.
• Il trasferimento delle cartelle del progetto e dei file di impostazioni richiede una minima quantità di spazio su disco.
La Tabella 29 elenca i dispositivi consigliati per il trasferimento di file tra i sistemi.
Requisiti di compatibilità per il trasferimento
Quando viene trasferito un progetto tra sistemi Avid, assicurarsi che:
• Entrambi i sistemi abbiano la stessa versione o una versione compatibile dell'applicazione.
• I font usati nel progetto siano installati su entrambi i sistemi.
• Le risoluzioni siano compatibili se si stanno trasferendo media file. L'applicazione Avid utilizza il media DV, che non è direttamente compatibile con i formati di media utilizzati da
Tabella 29 Dispositivi per il trasferimento di file
Dispositivo di trasferimento Per il trasferimento di
Unità floppy o dispositivo equivalente File progetto e di impostazioni
Dispositivi di memorizzazione rimovibili, quali dischi rigidi
Media file, di progetto e di impostazioni
Dispositivi di memorizzazione in rete, come i file server.
Media, progetti ed impostazioni
Trasferimento di un progetto tra sistemi Avid
813
Avid Media Composer®, Avid Film Composer®, Symphony™ o Avid Xpress. A seconda della direzione di trasferimento, sono disponibili diverse opzioni.
Per ulteriori informazioni sulla compatibilità tra le applicazioni di montaggio Avid vedere il file Leggimi di Avid Xpress Pro o il file Leggimi di Avid Xpress DV.
Trasferimento di un progetto e dei media file associati
Vi sono due metodi fondamentali per trasferire progetti con i rispettivi media file tra sistemi Avid:
• Effettuare il backup dei file di progetto e trasportare i media file su un dispositivo di memorizzazione rimovibile.
• Inviare sequenze, clip o interi progetti a un dispositivo di memorizzazione in rete.
Per trasferire un lavoro in corso e i media file associati a un altro sistema:
1. (Facoltativo) Consolidare i media per il progetto su un'unità adeguata per il trasferimento in un altro sistema. Per ulteriori informazioni sul consolidamento, vedere Consolidamento e transcodifica dei media a pagina 395.
c Non cambiare i nomi delle cartelle OMFI MediaFiles presenti sull'unità dei media. Il sistema di destinazione usa i nomi delle cartelle per individuare i media file.
2. Copiare la cartella di progetto e i file delle impostazioni che si desidera mantenere nella nuova posizione su un disco floppy o su un server. Per ulteriori informazioni vedere Trasferimento di progetti, profili utente e impostazioni personalizzabili a pagina 814.
Oppure creare una cartella nel livello principale dell'unità media e copiare la cartella del progetto e tutti i file di impostazioni in tale cartella.
3. Chiudere l'applicazione Avid e spegnere il sistema.
Capitolo 20 Esportazione e trasferimento di materiale
814
4. Rimuovere le unità contenenti i media file e trasferirle mediante disco floppy in un nuovo percorso.
n Per ulteriori informazioni sul trasferimento dei dischi rigidi e dei dischi removibili da un sistema all'altro, vedere la documentazione fornita con le unità.
5. Con il sistema di destinazione spento inserire o collegare le unità e avviare il sistema.
6. Copiare la cartella del progetto e i file delle impostazioni nella cartella adeguata dell'unità C: (Windows) o in Macintosh HD (Macintosh). Per ulteriori informazioni vedere Trasferimento di progetti, profili utente e impostazioni personalizzabili a pagina 814.
7. Avviare l'applicazione Avid, aprire il progetto e riprendere il lavoro.
n La prima volta che viene avviata l'applicazione, viene ricostruito il database MediaFiles, per incorporare i nuovi media nella directory interna del sistema.
Trasferimento di progetti, profili utente e impostazioni personalizzabili
Per informazioni su questi file e su queste cartelle, vedere il Capitolo 2.
Per aprire progetti, bin e profili utente creati con un altro sistema Avid, occorre spostare alcune cartelle direttamente nelle cartelle Avid Projects o Avid Users prima di avviare l'applicazione. È inoltre possibile trasferire un file di impostazioni personalizzabili tra sistemi.
Quando viene spostato un progetto con i titoli, assicurarsi che entrambi i sistemi abbiano gli stessi font usati per creare i titoli. Per informazioni sull'aggiunta di font, consultare la Guida in linea di Windows o l'Aiuto di Macintosh OS.
n L'aggiunta di una cartella progetto da un altro sistema non trasferisce anche i media file associati.
Trasferimento di un progetto tra sistemi Avid
815
Per trasferire i file di progetto, i profili utente e le impostazioni di sito in un altro sistema Avid:
c Non aprire un progetto direttamente dal dispositivo di trasferimento. Prima è necessario copiare la cartella nell'unità di sistema.
1. Nel sistema sorgente selezionare la cartella di progetto, la cartella utente o il file delle impostazioni personalizzabili che si desidera trasferire. Le posizioni predefinite vengono riportate nella tabella che segue.
n Il percorso esatto dipende dalle modalità di installazione dell'applicazione Avid nel sistema.
2. Copiare i file in un disco floppy o in una posizione su un server.
Cartella o file Posizione predefinita
Cartella del progetto (Windows) unità:\Programmi\Avid\Avid Xpress Pro\Avid Projects
(Windows) unità:\Programmi\Avid\Avid Xpress DV\Avid Projects
(Macintosh) Macintosh HD/Users/Shared/Avid Xpress Pro/Avid Projects
(Macintosh) Macintosh HD/Users/Shared/Avid Xpress DV/Avid Projects
Cartella utente (Windows) unità:\Programmi\Avid\Avid Xpress Pro\Avid Users
(Windows) unità:\Programmi\Avid\Avid Xpress DV\Avid Users
(Macintosh) Macintosh HD/Users/Shared/Avid Xpress Pro/Avid Users
(Macintosh) Macintosh HD/Users/Shared/Avid Xpress DV/Avid Users
File delle impostazioni personalizzabili
(Windows) unità:\Programmi\Avid\Avid Xpress Pro\Settings
(Windows) unità:\Programmi\Avid\Avid Xpress DV\Settings
(Macintosh) Macintosh HD/Applications/Avid Xpress Pro/Settings
(Macintosh) Macintosh HD/Applications/Avid Xpress DV/Settings
Capitolo 20 Esportazione e trasferimento di materiale
816
3. Nel sistema di destinazione copiare la cartella del progetto, la cartella dell'utente e il file delle impostazioni personalizzabili nel percorso appropriato, come descritto al punto 1.
n Non rinominare la cartella di progetto, altrimenti le impostazioni di progetto non verranno collegate al progetto stesso.
La prossima volta che verrà visualizzata la finestra di dialogo Seleziona progetto (Select Project), il nuovo progetto verrà visualizzato nell'elenco scorrevole Progetti (Projects). Le nuove impostazioni utente verranno visualizzate nell'elenco scorrevole Utenti (Users). e le impostazioni personalizzabili sono attive per tutti i progetti nella nuova posizione.
Trasferimento di progetti e bin con file AFE
I file AFE (Avid File Exchange) consentono di trasferire in modo efficiente le informazioni sui progetti tra applicazioni Avid. Ad esempio, è possibile utilizzare i file AFE per trasferire progetti e bin da un sistema Media Composer offline in un sistema di finitura Avid|DS.
n Attualmente è possibile importare un file AFE solo in un sistema Avid|DS 6.0 o versione successiva.
I file AFE si basano sulla tecnologia AAF (Advanced Authoring Format), ma sono stati specificamente ideati per la condivisione delle informazioni sui progetti tra applicazioni Avid. I file AFE consentono di trasferire uno o più bin, nonché il contenuto e le informazioni corrispondenti, tra cui le master clip, le subclip, i titoli e le sequenze.
n Per informazioni specifiche sul trasferimento di progetti in Avid|DS vedere la Guida alla conformità Avid|DS, disponibile presso Avid Customer Support Knowledge Center o il sito Web Avid|DS. Per informazioni sulle modalità di accesso a Knowledge Center, vedere le note di rilascio del sistema Avid utilizzato.
Trasferimento di progetti e bin con file AFE
817
Per creare un file AFE contenente tutti i bin di un progetto:
1. Fare clic sulla finestra del progetto e scegliere File > Esporta (Export).
Viene visualizzata la finestra di dialogo Esporta il progetto come (Export Project As).
2. Selezionare un percorso, assegnare un nome al file, quindi fare clic su Salva (Save).
3. Trasferire il file AFE in una posizione accessibile dall'altra applicazione Avid.
È possibile utilizzare media rimovibili, una connessione di rete o un sistema di memorizzazione condiviso Avid Unity.
Capitolo 20 Esportazione e trasferimento di materiale
818
Per creare un file AFE comprendente il contenuto di un bin:
1. Aprire il bin.
2. Fare clic sulla barra del titolo del bin e scegliere File > Esporta (Export).
Viene visualizzata la finestra di dialogo Esporta bin come (Export Bin As).
3. Selezionare Avid File Exchange dall'elenco Esporta bin come (Export Bin As).
4. Selezionare un percorso, assegnare un nome al file, quindi fare clic su Salva (Save).
5. Trasferire il file AFE in una posizione accessibile dall'altra applicazione Avid.
È possibile utilizzare media rimovibili, una connessione di rete o un sistema di memorizzazione condiviso Avid Unity.
Valori numerici23,976p NTSC
progetti, operazioni 57tipo di progetto 56
AA2, opzione timecode 472AAF (Advanced Authoring Format),
esportazione 796Accesso
impostazioni Timeline 550strumenti per gli effetti audio 611
Acquisisci in batch, comando (menu Clip) 306Acquisisci in batch, finestra di dialogo 300Acquisizione
acquisizione in batch 298, 299automatica 282con pulldown avanzato 59da un deck non Avid 284da un punto IN a un punto OUT 276descrizione 271e log simultanei 275estemporanea 279impostazione 238impostazione di un solo punto IN 278in più media file 248
inserimento di tracce durante l'acquisizione 297
linee guida sulla quantità di memoria 270materiale 298nella Timeline 296nelle interruzioni di timecode 252preparazione 219riacquisizione 301selezione di unità 220utilizzo timecode in tempo reale 285
Acquisizione automatica, procedura 282Acquisizione in batch 299
clip 299da clip registrate nel log 298preparazione 298procedura 299senza intervento dell'operatore,
preparazione 299Acquisizione in batch, procedura 300Acquisizione, toolset 152AFE, file
descrizione 816esportazione di progetti e bin 816
Agg. pt. al copione, pulsante 453Aggiornamento dei database dei media file 405Aggiungi canale (finestra di dialogo
Configurazione deck), pulsante 231Aggiungi deck (finestra di dialogo
Configurazione deck), pulsante 233
Indice
A B C D E F G H I K L M N O P Q R S T U V Z
Indice
820
Aggiungi pagina, pulsante (finestra Copione) 434Aggiungi posizionatore, pulsante 502Aggiungi scena, pulsante (finestra Copione) 434Aggiungi scena/pagina, finestra di dialogo 434Aggiungi taglio
descrizione 563durante il trimming 718procedura 563rimozione 564
Aggiungi taglio, pulsanteper montaggio di clip di gruppo 732
Aggiungi traccia, finestra di dialogo 520Aggiunta
colonne personalizz. in un bin 367commenti estemporanei 273contrassegni di copione 452indicat. fuori campo (finestra Copione) 449indicatori colorati (finestra Copione) 450metatracce 520modello di equalizzazione audio al menu
rapido (Macintosh) 671modello di equalizzazione audio al menu
rapido (Windows) 670, 671nero durante montaggio di trimming 606nomi delle clip 273numeri pagina e scena nella fin. Copione 434nuove tracce a sequenza 520posizionatori durante il montaggio 502profili utente 77punti di memoria 185riempimento a sequenze 580riprese nella finestra Copione 446sfumat. e dissolv. con Dissolv. iniz. e Dissolv.
finale 702tagli nella Timeline 563
AIFF-C, formato di fileopzione Impostazioni del progetto audio 255
ALE (Avid Log Exchange)conversione dei file di log riprese 188finestra di dialogo Tipo conversione 193
Alterna Sorgente/Registrazione nella timeline, pulsante Timeline 560
Ambiente di lavoro, uso di toolset 146Ambiente, controllo mediante toolset 146Ampiezze di banda nello strumento
Equalizzazione audio 656Annidamento
descrizione 584Annullamento delle modifiche 525Anteprima di un montaggio digitale 751Apertura
applicazione 65bin nel SuperBin 346finestra Copione 426finestra del progetto 87strumento Acquisizione 239strumento Media 392Tavolozza degli strumenti 496toolset 146
Apertura automatica dei progetti 74Apertura dell'applicazione 65Appunti
copia 531mantenimento contenuto 531recupero del materiale 531
Apri bin, comando (menu File) 98Apri, finestra di dialogo 98Area di lavoro
assegnazione di finestre 154assegnazione di pulsanti 154, 157collegamento a un toolset 153collegamento alle impostazioni utente 158eliminazione 154impostazioni 155personalizzazione 154
Arrotondamento di pulsanti e barre degli strumenti 140
ASCII, file di testo – importaz. nella finestra Copione 425
Indice
821
Aspetto dell'interfaccia, impostazioniopzioni 133stile dei pulsanti 142
Aspetto dell'interfaccia, modelli 143Assegnazione
comandi di menu 169pulsanti barra strumenti sup. Timeline 498pulsanti selezionabili dall'utente 167tasto di modifica 168
Assegnazione del nome alle impostazioni 125Assegnazione di pulsanti all'area di lavoro 157Assegnazioni di nomi ai nastri 183
tramite tastiera 311Assemblaggio di un premontaggio dalla finestra
Copione 459Assolo di tracce audio nella Timeline 612Assolo di tracce, controllo nella Timeline 543Attenuazione dell'audio 702Attivazione dei comandi dalla Tavolozza dei
comandi 171Audio
attenuazione 702bilanciamento, regolazione in Missaggio
audio 627calibrazione dei livelli di output globali 740compressione temporale 681configurazione della scheda audio 226controllo durante il montaggio 525controllo nelle tracce della Timeline 541definizione delle impostazioni predefinite di
bilanciamento 618dissolvenza 700dissolvenza incrociata 700dissolvenze 699formati di file (Impostazioni del progetto
audio) 255forme d'onda, visualizzazione 619identificazione delle frequenze di
campionamento 621
livellimessa a punto con aggiunta taglio (Add
Edit) 698livelli di ingresso, regolazione 258missaggio 704modelli EQ 667montaggio 612Pitch Shift 681preparazione per l'output 739punch-in 691transizioni, messa a punto 698voce fuori campo 691volume
impostazione durante la riproduzione 638regolazione nella Timeline 641regolazione nello strumento Missaggio
audio 627Audio di bilanciamento/volume, effetto
creazione 636Audio EQ, effetti
applicazione 659Audio Punch In, strumento
descrizione 691Audio, effetto
impostazione EQ durante la riproduzione 672renderizzazione 635
AudioSuitemodelli dei plug-in 678modello di effetto 687
AudioSuite, plug-in 673applicazione 673, 676creazione di nuove master clip 681installazione (Macintosh) 674installazione (Windows) 673limitazioni 689
Automazione audioabilitazione e aggiunta di keyframe 642eliminazione di keyframe 644registrazione 651strumento 646
Indice
822
Automazione audio, strumentomenu rapido 649registrazione delle informazioni con i
dispositivi di scorrimento 651regolazione del guadagno con i dispositivi di
scorrimento 644scelte rapide da tastiera 653
AutoSync, comando (menu Bin) 709AVI, file
esportazione (solo Windows) 801AVI, formato di file
importazione dei log Avid 199Avid Attic, cartella
recupero dei file dei bin (Windows) 106recupero file bin (Macintosh) 108
Avid Log Exchange (ALE) 188conversione con trascinam. della selezione
(Macintosh) 196conversione con trascinam. della selezione
(Windows) 192conversione file di log riprese
(Macintosh) 194conversione file di log riprese (Windows) 189
Avid Projects, cartella 50Avid Unity LANshare 161Avid Users, cartella 50Avid Xpress DV, cartella 48Avid Xpress Pro, cartella 48AvidLinks 791AvidLinks, esportazione 793Avvio
applicazione Avid (Macintosh) 52applicazione Avid (Windows) 52DAE (solo Macintosh) 675progetti 55riproduz. a ciclo continuo 534
Avvio dell'applicazione 65
BBackup
dati del progetto, su unità disco o floppy 79informazioni sul progetto, descrizione 79media file 406
Barra degli strumenti superiore della Timeline 498
Barra degli strumenti superiore dellaTimeline 498
Barra delle applicazioni di Windows, utilizzo 44Barra di posizione, utilizzo nella
Timeline 485, 558Barra di scorrimento
nella Timeline 559Barra spaziat., navigazione 164Barre
importazione 383Barre colore
con la funzione Evidenzia duplicati 565importazione 383
Barre digitali e tono, preparazione 383Barre e tono, preparazione 383Bilanciamento
modifica 636modifica delle impostazioni predefinite 619regolazione 629regolazione nello strumento Missaggio
audio 650Bilanciamento audio
regolazione nello strumento Missaggio passante 269
Bilanciamento, regolazioneesclusione 637
Binaggiunta di colonne personalizzate 367aggiunta di una colonna del colore 354allineamento delle colonne 365apertura 96, 97apertura da un progetto diverso 98apertura nel SuperBin 346
Indice
823
assegnazione di un colore agli oggetti 355chiusura 98come nascondere le colonne 366come ottenere informazioni 174creazione di nuove 95disposizione delle colonne di testo 365duplicazione di clip e sequenze 350duplicazione di colonne 367eliminazione 99eliminazione con il SuperBin attivato 349eliminazione di colonne 366esecuzione del log 199esportazione come file AFE 816gestione 101impostazione font 145impostazione visualizzazione delle clip 340menu a comparsa Vista bin 342modalità di visualizzazione 342modifica colore di sfondo 378modifica del nome 96modifica delle informazioni 212modifica intestazioni colonna
personalizzate 367organizzazione 349organizzazione di un progetto 339preparazione per l'acquisizione 272ricerca dalla finestra Copione 458salvataggio automatico 103salvataggio manuale 104selezione di clip e sequenze 350selezione di elementi offline 358selezione di un bin di destinazione 245spostamento, dentro e fuori del SuperBin 347stampa 382utilizzo del SuperBin 345visualizzazione dell'elenco 88visualizzazione nella finestra del progetto 93
Bin di destinazione, selezione 245
Bin, filerecupero dalla cartella Avid Attic
(Macintosh) 108recupero dalla cartella Avid Attic
(Windows) 106Bin, intestazioni delle colonne 361Bin, menu rapido - apertura 345Bin, viste
descrizione 342personalizzate 342personalizzazione 343tipi 342
Blocco della sincronizzazionemantenimento 714utilizzo 714
Blocco delle tracce, procedura 544Blocco sincronizzazione in trascinamento
segmenti 577Breve, vista 360buffer di riproduzione, dimensioni (solo
Macintosh) 676
CCalcolatrice 171Calcolatrice Avid, utilizzo 171Calibrazione
livelli di output globali 740parametri del tono 260
Calibrazione, tono, impostazione 739Cambia scena/pagina, finestra di dialogo 436Canale, finestra di dialogo 231Cancella menu, comando (menu Monitor) 484Cancella monitor, comando (menu Monitor) 484Cancellazione di clip dai monitor 484Cancellazione sequenze dai monitor 484Carica riempimento (menu Nome clip),
comando 580
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824
Caricamentoclip e sequenze 481database dei media 404girato 481riempimento 580riprese dalla finestra Copione 448, 455
Cartella Attic Vedere Cartella Avid Attic
CartelleAvid Projects 50Avid Users 50Avid Xpress DV 48Avid Xpress Pro 48creazione nei progetti 94eliminazione 99gestione 101SupportingFiles 49
Cestinosvuotamento 100visualizzazione del contenuto 100
Chiusurabin 98DAE (solo Macintosh) 675finestra Copione 426finestra del progetto 87progetti 79SuperBin 347
Ciak (integr. cop.)descrizione 421
Ciak (integrazione di copioni)come nasconderli 443creazione 439eliminazione 445ridimensionamento 441selezione 441spostamento 444visualizzaz. di una ripresa 443visualizzaz. sullo schermo 442
Client LANshare, impostazione 162
Client, monitorcollegamento 477riproduzione di video 477selezione dell'impostazione 478
Clipaccesso ai posizionatori 509acquisizione in batch 299audio, definizione dei punti IN e OUT 495calcolo 511cancellazione dai monitor 484caricamento nel monitor Sorgente 481clip di gruppo 401collegamento al copione 438consolidate, ricollegamento 413copia 352, 531copia, dentro e fuori del SuperBin 348definizione dei punti IN e OUT 492duplicazione 350eliminazione 352esportazione 769, 786estrazione 530evidenziazione in media offline nella
Timeline 554individuazione con la funzione Frame
corrispondente 514intere, definizione dei punti IN e OUT 494isolamento di parti da impostare 699master clip 302master clip, creazione con AudioSuite 681master clip, riacquisizione 302montaggio nelle sequenze 525nella Timeline, applicazione di plug-in
AudioSuite 677ordinamento 374, 375, 376ordinamento in base al colore 356raggruppamento
creazione 723registrate nel log, acquisizione in batch 298ricerca 513ricerca dalla finestra Copione 458
Indice
825
ricollegamento 408rimozione 530riorganizzazione 365riorganizzazione, nella vista Copione 381riproduzione 484scorrimento fino a un punto
contrassegnato 484selezione nel bin 350sincronizzazione automatica 708slittam. o scorrim. in modalità Trim 599sottocatalogazione 166spostamento 351spostamento, dentro e fuori del SuperBin 348subclip 500visualizzazione 484visualizzazione selettiva 356
Clip audiodefinizione dei punti IN e OUT 495modifica frequenza campionam. 705
Clip consolidatericollegamento 413
Clip di gruppocreazione 723montaggio 721vista Monitor 724vista Sorgente quadranti 724
Clip di gruppo, consolidamento 401Clip registrate nel log
acquisizione in batch 298Coda
audio, creazione 387sincronizzazione con 715video, creazione 386
Codeccodec Avid per QuickTime 803QuickTime, selezione 777terze parti 808
Codec Avid per QuickTimedescrizione 804
Collegamentoaree di lavoro e impostazioni utente 158clip al copione 438girato nei monitor 718toolset ad altre impostazioni 153
Collegamento, più tracce in Miss. audio 635Colonne
aggiunta colonne personalizz. 367allineamento nei bin 365come nasconderle nei bin 366disposizione nei bin 365duplicazione nei bin 367eliminazione nei bin 366modifica intestazione personalizz. 367, 369ordinamento multilivello 376spostamento all'interno delle celle 369visualizzazione nei bin 366
Coloreassegnazione agli oggetti dei bin 354colonna di colore, aggiunta a un bin 354colore sorgente personalizzato,
assegnazione 354, 355identificazione della frequenza di
campionamento 621modifica colore di sfondo nei bin 378modifica colore icona Posizionatore 509modifica tracce nella Timeline 556modifiche all'interfaccia 135ordinamento 356scelte, limitazione 355visualizzazione selettiva 356
Colore, sottomenu (menu Colore) 450Colori
Vedere anche Combinazione di colori AppleVedere anche Combinazione di colori Avid
Comandi di menuAcquisisci in batch, (menu Clip) 306Apri bin (menu File) 98assegnazione 169AutoSync (menu Bin) 709
Indice
826
Carica riempimento (menu Nome clip) 580Colore (menu Copione) 450Configurazione automatica (menu a comparsa
Selezione deck) 751Console (menu Strumenti) 175Dati audio (menu rapido Timeline) 619Elimina ripresa (menu Copione) 445Equalizzazione audio (menu Strumenti) 654Espandi frame (menu Modifica) 441Esporta (menu File) 817, 818Filtro automazione audio sulla traccia (menu
rapido Automazione audio) 650Hardware (menu Strumenti) 176Imposta bilanciamento (menu rapido
Missaggio audio) 633Imposta bilanciamento sulla traccia (menu
rapido Automazione audio) 650Imposta font (menu Modifica) 429Imposta livello (strumento Missaggio
audio) 633Intestazioni (menu Bin) 354Margine sinistro (menu Copione) 429Missaggio audio (menu Clip) 704Missaggio audio (menu Strumenti) 627Modifica (menu Clip) 212Mostra frame (menu Copione) 443Mostra tutte le riprese (menu Copione) 443Nuovo copione (menu File) 425Raggruppa clip (menu Bin) 723Regolazione bilanciamento/volume
(strumento Missaggio audio) 633Regolazione bilanciamento/volume sulla
traccia (menu rapido Automazione audio) 650
Regolazione bilanciamento/volume sulla traccia (menu rapido Missaggio audio) 633
Regolazione del deck (menu a comparsa Selezione deck) 751
Riduci frame (menu Modifica) 441
Rimuovi automazione audio (menu rapido Automazione audio) 651
Rimuovi bilanciamento (menu rapido Automazione audio) 651
Rimuovi bilanciamento (menu rapido Missaggio audio) 634
Rimuovi bilanciamento (strumento Missaggio audio) 634
Rimuovi bilanciamento/volume (menu rapido Automazione audio) 651
Rimuovi bilanciamento/volume (menu rapido Missaggio audio) 634
Rimuovi guadagno clip (menu rapido Missaggio audio) 634
Rimuovi guadagno clip (strumento Missaggio audio) 634
Trova (menu Modifica) 437Vai alla scena (menu Copione) 437Visualizzazione selettiva personalizzata
(menu Bin) 357Combinazione di colori Apple
impostazione (Macintosh) 46Combinazione di colori Avid
impostazione (Windows) 45Come nascondere
colonne dei bin 344frame di ciak 443video nel monitor Composer 467
Commentiaggiunta durante l'acquisizione 273
Componenti dell'interfacciamodifica del colore 135modifica dello stile dei pulsanti 142modifica prof. ombregg. 140modifica separazione dei pulsanti 141modifica stile ombreggiatura 139
Composer, monitorcancellazione sequenze 484come nascondere video 467e modalità Trim ridotto 590
Indice
827
impostazione del font 476personalizzazione 464ridimensionamento 467, 468visualizzazione di clip 481
Compressionedefinizione 270
Compressione video, definizione 270Computer, spegnimento 82Configurazione
deck 230Configurazione automatica (menu a comparsa
Selezione deck), comando 751Configurazione deck, impostazioni
eliminazione 236modifica 236nell'elenco scorrevole Impostazioni 230opzioni Aggiungi canale 231
Configurazione della scheda audio, impostazioniaccesso e descrizione 111configurazione delle schede audio 226
Conformità totale 65Console
unità di rete 174Console, comando (menu Strumenti) 175Console, finestra
come ottenere informazioni 174controllo dei livelli audio 264utilizzo 173
Consolida, comando 399Consolidamento dei media file
clip di gruppo 401definizione 395procedura 399
Conteggio dei frame, totale, conversione delle durate 171
Contrassegnazioneclip audio 495clip o segmenti interi 492con posizionatori 502, 506girato 463
posizione sul nastro, con pulsante Contrassegna memoria 185
punti IN e OUT 276, 492segmenti 494
Contrassegni di copioneaggiunta 452aggiunta durante la proiezione
automatizzata 453descrizione 421eliminazione 457inserimento manuale 452spostamento 456uso per la ricerca di copioni 457uso per la riproduzione 455utilizzo 451
Contrassegno posizionatori, pulsante 505Controlla traccia in assolo (strumento
Automazione audio), pulsante 648Controller deck
strumento Montaggio digitale 751Controllo
deck con la tastiera 310riproduzione 484spostam. nella Timeline 561
Controllo dell'audiodurante il montaggio 525tracce della Timeline 541
Controllo delle tracce nella Timeline 540Controllo di una traccia in assolo 542Conversione
da HDTV a SDTV 60, 61Conversione, file di log riprese con Avid Log
Exchange 194Copia
clip e sequenze 352di impostazioni tra file di impostazioni 127di un codec Avid per QuickTime in altro
sistema 807di un codec in un sistema Macintosh 808informazioni tra colonne in vista Testo 374
Indice
828
negli Appunti 531testo nella finestra Copione 432
Copia negli Appunti, pulsante 531Copione segnato, descrizione 418Copione, finestra
aggiuntaindicatori colorati 450numeri pagina e scena 434riprese 446
apertura, chiusura e salvataggio 426assemblaggio premontaggio 459caricamento 448collegamento di clip 438come imparare a conoscere 428come nascondere frame di ciak 443eliminazione
ciak 445riprese 447
eliminazione testo 433indicaz. dialogo fuori campo 449inserim. di un intervallo copione 460modifica
font 429numeri scena e pagina 436
montaggio 459proiezione e marcatura 453proiezione interattiva 461regolazione
margini 428righe delle riprese 449
ricerca 434ricerca di bin 458ridimensionam. di ciak 441riproduzione riprese 448selezione
ciak 441testo 430
spostamento di ciak 444taglio, copia e incollat. 432visualizzaz. ciak sullo schermo 442
visualizzazioneinfo sulle clip e sulle sequenze 427numeri delle riprese 447
Copione, testorimozione 433selezione 430taglia, copia e incolla 432
Copione, vistadefinizione 380immissione 381riorganizzazione delle clip 381
Copionicollegamento di clip 438importaz. nelle finestre Copione 425revisione 461
Correzioneinterruzioni della sincronizzaz. 712
Correzione colore, toolset 148Correzione del colore
Colore sicuro, impostazione 111impostazione 112
Corrispondenza framedescrizione 514effetti di movimento 515
Corrispondenza frame, funzionefilmato sorgente per effetti movim. 515individuazione girato sorgente 514per montaggio di clip di gruppo 734utilizzo 514
Creazionecartelle nei progetti 94clip di gruppo 723di un bin nuovo 95di un progetto nuovo 74effetto audio bilanciamento/volume 636file AVI di Avid 197impostazione di una nuova area di lavoro 155media di toni 260modelli per equalizzazione audio 669montaggi di sovrapposizione 605
Indice
829
narrazione fuori campo (voice-over) 693nuova impostazione di esportazione 794nuove master clip 681nuove sequenze 518nuovo nome nastro con digitazione 311premontaggio istantaneo 524sequenza riproducibile da clip con diverse
risoluzioni di destinazione 402testa e coda audio 387testa e coda video 386
Creazione media, impostazioni della finestra 220
DDAE (Digidesign Audio Engine)
avvio e chiusura 675Database dei media
aggiornamento 405caricamento 404
Database, aggiornamento dei media 405Dati audio (menu rapido Timeline), comando 619Deck
Avid, esecuzione log 199configurazione 230controllo dalla tastiera 310eliminazione impostazioni di
configurazione 236interruzione durante l'esecuzione di log 204montaggio digitale 750non Avid, esecuzione log 205opzioni di impostazione 236selezione 233
Deck a nastri 199Avid, esecuzione log 199non Avid, esecuzione log 205
Deck Avid, esecuzione del log 199Deck non Avid, acquisizione 284Deck non Avid, esecuzione dei log 205Deck video 199
Avid, esecuzione del log 199
non Avid, creazione del log 205Decomponi, funzione
utilizzo durante la riacquisizione 304Deselezione di segmenti nella Timeline 571Desktop
nozioni di base 41utilizzo 42
Di base, toolset 147Dialogo nel copione segnato 419Digidesign AudioSuite, plug-in 673Digitalizzazione vedere AcquisizioneDigitazione, creazione nuovo nome nastro 311Dimensioni immagini
NTSC e PAL a confronto 63Directory dei media, aggiornamento 405Disattivazione della modalità Trim 588Display del tempo rimasto 248Dispositivo di I/O
regolazione dell'output 741disposizione dei frame 380Dissolv.
agg. con Dissolv. iniz. e Dissolv. finale 702Dissolv. fin., puls. 702Dissolv. iniz., puls. 702Dissolvenza dell'audio 700Dissolvenza incrociata dell'audio 700Dissolvenze
audio 699Due monitor
e modalità Trim grande 588e modalità Trim ridotto 590utilizzo 464
Duplicazioneclip e sequenze 350colonne nella vista Testo 367impostazioni 124
DV, montaggio digitale, ritardodescrizione 760procedura 762
DV, offset di acquisizionedescrizione 292
Indice
830
procedura 295DVD
creazione di file 780
EEditor di testi
per log Avid 197EDL (edit decision list, elenco decisioni
montaggio) 763EDL Manager 763Effetti
anteprima in tempo reale, preriempimento 478anteprima in tempo reale, ritardo
dell'inizio 478assegnazione dei pulsanti 166audio, renderizzazione 635effetto audio di bilanciamento/volume,
creazione 636Equalizzazione audio 654montaggio e annidamento nella Timeline 584plug-in, renderizzazione 680, 690tipi 583
Effetti di movimento, descrizione 583Effetti plug-in
renderizzazione 680Elemento precedente nel gruppo, pulsante 731Elemento successivo nel gruppo, pulsante 731Eliminazione
aree di lavoro 161bin 99bin con il SuperBin attivato 349cartelle 99ciak nella finestra Copione 445clip e sequenze 352colonne nella vista Text 366configurazioni deck 236contrassegni di copione 457impostazioni 126media file con lo strumento Media 393
numeri pagina e scena nella fin. Copione 436posizionatori 506, 510riprese nella finestra Copione 447testo nella finestra Copione 433tracce nella Timeline 549
Eliminazione del collegamento 410Eliminazione del collegamento di media file 415eliminazione di frame 753, 757, 759EQ, effetto
applicazione 657impostazione durante la riproduzione 672modelli 667rimozione 664
Equalizzazione audio (menu Strumenti), comando 654
Equalizzazione audio, effettirimozione 664salvataggio 662
Equalizzazione audio, esempiintervallo di ottava piccola 666shelf basso 665
Equalizzazione audio, strumentoapertura 654componenti 655effetti di equalizzazione 657esempi di utilizzo 666funzioni 656impostazione durante la riproduzione 672modelli 669opzioni del menu rapido 660salvataggio degli effetti 662
Equalizzazione, funzioniEqualizzazione audio, strumento 656
Esclusioneimpostazioni di bilanciamento 637impostazioni di volume 637
Esclusione delle impostazioni di volume 637Espandi frame (menu Modifica), comando 441Esporta (menu File) 817, 818
Indice
831
EsportazioneAAF 796bin come file AFE 816clip 786con codec Avid per QuickTime
installazione 807con l'opzione AvidLinks 793file Avid AVI 802file di log riprese 216file Flusso di dati DV 783file grafici 810file per DVD 780frame 786metodo di trascinamento della selezione 790OMFI 796preparazione 771progetti come file AFE 816QuickTime, file di filmato 774QuickTime, file di filmato di riferimento 772sequenze 786tracce come file audio 809
Esportazione di filecon codec Avid per AVI 802con codec Avid per QuickTime 777, 804mediante trascinamento della selezione 790motivi 770preparazione 771preparazione all'esportazione OMFI 771procedura 786
Esportazione in formato Flusso di dati DV 783Espulsione dei nastri con un pulsante o con un
tasto 312Estensione di un montaggio 598Estrai, pulsante 530Estrazione scena DV
impostazione 290spiegazione 289
Evidenzia duplicati, funzione 565Evidenziazione di clip con media offline 554
FFase di pulldown
modifica dopo l'acquisizione 312modifica prima dell'acquisizione 211
Fileesportazione
mediante trascinamento della selezione 790
motivi 770procedura 786
importazione con risoluzioni miste 63, 316importazione con trascinamento della
selezione 324linee guida per l'importazione 316procedura di importazione 319procedura di reimportazione 336reimportazione 333
File audioesportazione di tracce come 809
File di Photoshopimportazione di file multistrato 326
concetti di base 326procedura 331
importazione di strati singoli 325File grafici
esportazione 810File NetReview
visualizzazione info sulla creazione di posizionatori 511
Filmato QuickTime, esportazioneprocedura 774
FilmScribe, applicazione 763, 764Filtraggio di unità 222Filtro automazione audio sulla traccia (menu
rapido Automazione audio), comando 650Fine, tasto 490Finestra del progetto
apertura 86chiusura 87utilizzo 85
Indice
832
visualizzazione dei bin 87visualizzazione delle impostazioni 110visualizzazione delle informazioni,
utilizzo 130Finestra di dialogo
Consolida/transcodifica 399, 402Finestre di dialogo
Acquisisci in batch 300Aggiungi scena/pagina 434Apri 98Cambia scena/pagina 436Consolida/transcodifica 399, 402Creazione media 220Esporta
come 775, 777, 787, 802, 804, 809, 810Esportazione AvidLink a 793Importazione in batch 333Imposta font 429Imposta visualizzazione bin 340Impostazioni acquisizione 224, 225, 282Impostazioni copione 424Impostazioni di esportazione 795, 802Impostazioni filmato 778Impostazioni filmato QuickTime 778Margine sinistro 429Missaggio audio 704Missaggio video 785Modifica fase pulldown 211navigazione 164Nome vista (bin) 344Raggruppa clip 723Rimuovi (integrazione di copioni) 436, 447Selezione colonne del bin 354Selezione della sincronizzazione 709Transizione rapida 700Visualizzazione strumento Media 392
Finestre, trascinamento (solo Windows) 45FireWire
collegamento di un deck o di una videocamera DV 231
Flussi di lavoroprogetti video 60, 61
Flusso di lavorointegrazione di copioni 421
Fontimpostazione per i bin 145impostazione per nome clip 476modifica nella finestra Copione 429modifica per la visualizzaz. nei monitor 476
Formati di file audio per l'input audio 254Formati di output
descrizione 65Formati multipli
utilizzo 65Formato di visualizzazione 16:9 469formato di visualizzazione 16:9 468Frame
accesso nel girato 485aumento o riduzione 378disposizione nei bin 380duplicati, evidenziazione 565esportazione 770frame flash, ricerca 567modifica del frame di identificazione della
clip 379riorganizzazione nella vista Frame 378scorrimento con il timecode di offset
frame 512uso di timecode per la ricerca 513visualizzaz. nella finestra Posizionatori 508
Frame duplicati, rilevamento 565Frame flash
ricerca nella Timeline 567Frame, vista
descrizione 377disposizione dei frame in un bin 380modifica colore di sfondo dei bin 378modifica del frame di identificazione della
clip 379modifica delle dimensioni del frame 378
Indice
833
nello strumento Media 390riorganizzazione dei frame 378
Freccia destra, tasto 490Freccia sinistra, tasto 490Frequenza di campionamento
audio, durante la preparaz. output audio 739identificazione in base al colore 621modifica 705
Frequenza di campionamento audiodurante la preparaz. output audio 739modifica 705
Frequenze (audio), regolazione 654Funzionalità della pellicola 764funzione 547
GGestione
bin 101cartelle 101interruzioni della sincronizz. 711media file 389
Gestione dei file 389Girato
caricamento nei monitor 481definizione e sottocatalogazione 491effetti movimento 515eliminazione di punti 494visualizzazione e riproduzione 463
Girato sorgenteeffetti movimento 515
HHardware (menu Strumenti), comando 176HDTV
flusso di lavoro con conversione 60, 61Home, tasto 490
IIdentificazione
frequenza di campionamento, tramite il colore 621
Immissionemodalità Trim 586pulldown del punto di sincronizzazione 207
Importazionebarre colore 383file di log riprese 185file MetaSync 322script 425
Importazione di filecreazione di impostazioni 317descrizione 315file di Photoshop 325importazione in batch 333modifica impostazioni 318preparazione 316procedura 319progetti a risoluzioni miste 63, 316reimportazione 333trascinamento della selezione 324
Importazione in batch, finestra di dialogo 333Imposta bilanciamento (menu rapido Missaggio
audio), comandi 633Imposta bilanciamento sulla traccia (menu rapido
Automazione audio), comando 650Imposta colore (finestra Copione), pulsante 451Imposta font (menu Modifica), comando 429Imposta font, finestra di dialogo 429Imposta fuori schermo (finestra Copione),
pulsante 450Imposta livello (menu rapido Missaggio audio),
comandi 633Imposta visualizzazione bin, comando 340Imposta visualizzazione bin, finestra di
dialogo 340Impostazione
deck 230
Indice
834
nuove sequenze 517progetto matchback 766strumento Acquisizione 238tracce per sequenze nuove 520
Impostazione della vista Timelineripristino visualizzaz. predefinita 557salvataggio vista personalizz. 556sostituzione 557
Impostazioni 550acquisizione 224acquisizione media file 248area di lavoro 158aspetto dell'interfaccia 133assegnazione del nome 125audio 225bilanciamento audio predefinito 618bin 117configurazione dei deck 230configurazione della scheda audio 226copia 127deck 236definizione 110, 116di base 117duplicazione 124eliminazione 126esportazione, personalizzazione 794generali 117, 224importazione 317interfaccia 118modifica 123nell'elenco scorrevole Impostazioni 111operazioni con più impostazioni 124pellicola, selezione 767Personalizzabili, utilizzo 129preferenze del deck 237pulsante 110selezione 122, 220selezione per l'acquisizione 220spostamento tra sistemi 128, 814tastiera 489
Timeline, visualizzazione della barra degli strumenti 498
tipi 115trim 599visualizzazione 120visualizzazione del bin 340visualizzazione video 478
Impostazioni audiofinestra 617, 619opzioni scrub digitale 616
Impostazioni copione, finestra - utilizzo 424Impostazioni deck
configurazione dei deck 233, 751Impostazioni del bin 117Impostazioni del bin, finestra di dialogo 103Impostazioni del progetto audio, finestra
descrizione 225Impostazioni del progetto audio, finestra di
dialogoformati di file audio 255
Impostazioni dell'interfacciaaccesso e descrizione 112
Impostazioni di acquisizioneselezione 224utilizzo 225
Impostazioni di esportazionecreazione di nuove 794modelli 788personalizzazione 794
Impostazioni di importazionecreazione e utilizzo 317modifica 318nuova, creazione 317
Impostazioni di importazione globali 317Impostazioni di interfaccia
finestra di dialogo 118Impostazioni generali
descrizione 117finestra di dialogo 224
Indice
835
Impostazioni multipleselezione 126utilizzo 124
Impostazioni personalizzabilispostamento tra sistemi 814utilizzo 129
Impostazioni PortServer, finestra di dialogo 162Impostazioni, elenco scorrevole
descrizione 111modifica della visualizzazione 121tabella delle impostazioni 111utilizzo 115
In/Out (strumento Audio), pulsantidefinizione 257
Incollatura testo, finestra Copione 432Indic. colorati (integr. cop.)
descrizione 421Indic. fuori campo (integr. cop.)
descrizione 421Indicat. dialogo fuori campo
indicaz., finestra Copione 449Indicatore di posizione, utilizzo nella
Timeline 485, 558Indicatore Durata riproduzione "in uso" 491Indicatori
Vedere anche Indicatori coloratiDurata riproduzione "in uso" 491
Indicatori colorati (integrazione di copioni)aggiunta riprese 450
Indicatori di dialogo fuori camponel copione segnato 419
Indicatori fuori campo (integrazione di copioni)aggiunta riprese 449
Indicaz. dialogo fuori campo 449Info, finestra
apertura da una finestra Copione 427visualizzazione 473visualizzazione delle informazioni relative al
progetto 131
visualizzazione delle informazioni relative alla memoria 131
visualizzazione dello strumento Hardware 133
Informazioni clip, finestraspostamento 473visualizzazione 473
Informazioni in tempo reale, uso per il log 289Informazioni sul progetto
backup 79ripristino 80
Informazioni sul sistema, visualizzazione 173Informazioni sulla clip
gestione nella vista Testo 369in vista Testo 361modifica 519modifica in vista Testo 370spostamento 473tabella delle modifiche 214visualizzaz. nella finestra Copione 427
Informazioni sulle sequenzemodifica 519visualizzaz. nella finestra Copione 427
Ingrandimento delle traccenella Timeline 555
Ingresso audiopreparazione 253regolazione dei livelli nello strumento
Audio 259Inizializzazione delle unità 84Inserimento di tracce nella Timeline 297, 546Inserimento di un intervallo di copione 460Inserisci, pulsante 523Inserti, indicazione con posizionatori 502Installazione
AudioSuite, plug-in (Macintosh) 674codec Avid per QuickTime 807plug-in Audio Suite (Windows) 673
Indice
836
Integrazione di copioniVedere anche Indicatori colorati, Indicatori
fuori campo, Copioni, Contrassegni di copione, Copione (finestra), Ciak, Riprese
convenzioni di segnatura 418descrizione 420elementi 421flusso di lavoro 421, 459importazione di uno script 425interpolazione della posizione 440progetti video 422visualizzaz. ciak sullo schermo 442
Interfaccia utentemodelli di aspetto 143personalizzazione dell'aspetto 133
Interpolazione della posizioneintegrazione di copioni 440
Interruzioni della sincronizzazionecome evitarle 711correzione 712gestione 711
Interruzioni di timecode, acquisizione 252Intervallo di copione, inserim. 460Intervallo parametrico dei medi nello strumento
Equalizzazione audio 657Intestazione di colonna personalizzata
modifica 369Intestazioni
delle colonne del bin 361Intestazioni (menu Bin), comando 354Intestazioni di colonna
bin 361visualizzate o nascoste in un bin 362
ITV (Interactive Television), ottimizzazioni 341
KKeyframe di automazione audio
spostamento ed eliminazione nella Timeline 644
LL, montaggio 605Lato A (frame in entrata)
nel trimming 596Lato A (frame in uscita)
nel trimming 596Limitazioni
Matchback 766plug-in AudioSuite 689regolazione del volume 640
Livelli audioregolazione 632regolazione nello strumento Audio 259uso della finestra Console per la
visualizzazione 669Livelli di ingresso, audio
regolazione 258Livelli di output globali
calibrazione 740Log
con deck o videocamera non Avid 205con videocamera o deck Avid 199controllo ripetuto 184conversione con ALE (Avid Log
Exchange) 188conversione con trascinam. della selezione
(Macintosh) 196conversione con trascinam. della selezione
(Windows) 192descrizione 179direttam. in un bin 199e acquisizione simultanei 275file di log riprese 185, 188
Indice
837
file log riprese 179interruzione del deck 204preroll 180processo automatico con DV 290revisione degli errori 173suggerimenti 179timecode 183
Log Avidcreazione 197importazione del formato di file ASCII 199
Log Avid, file di log riprese 179Log riprese 179Log riprese, file
conversione con Avid Log Exchange 194conversione con Avid Log Exchange
(Macintosh) 194conversione con Avid Log Exchange
(Windows) 189esportazione 216importazione 185preparazione
editor di testi 197specifiche del file di log Avid 197
MMantenimento della sincronizzazione
con Aggiungi taglio 718durante il trimming 606
Mantieni picco (strumento Audio), menu a comparsa
definizione 258Margine sinistro (menu Copione), comando 429Margine sinistro, finestra di dialogo 429Margini
regolazione nella finestra Copione 428Master clip
riacquisizione 302Matchback, opzione
limitazioni 766
utilizzo 763Materiale sorgente
visualizzazione nella Timeline 560Materiale sorgente, caricamento nei monitor 481Materiale su pellicola, uso dell'opzione
matchback 763Media
eliminazione 352Media collegati
selezione, per un oggetto 359Media di toni, creazione 260Media file
acquisizione su più file 248backup 406caricamento del database 404consolidamento
definizione 395procedura 399
eliminazione 393eliminazione del collegamento 415gestione 389gestione con lo strumento Media 390ricerca di media file collegati (o associati) 406ricollegamento 407spostamento tra sistemi 813voce fuori campo 698
Media file collegati (o associati), individuazione 406
Media file, impostazioni di acquisizione 248Media offline
evidenziazione nella Timeline 554selezione nei bin 358
Media offline, ricollegamento 407Media Station XL
acquisizione 60Media, strumento
apertura 392funzioni di base 390
Memoriavisualizzazione 131
Indice
838
Memorizzazione di media nelle unità 223Memory, finestra 132Menu
navigazione 164Menu contestuali (Macintosh) 43Menu contestuali (Windows) 43Menu di scelta rapida (Macintosh) 43Menu di scelta rapida (Windows) 43Menu Nome clip, utilizzo 482Menu rapido
bin 95, 345Impostazioni 122Posizionatori, finestra 506pulsante, apertura della Tavolozza degli
strumenti 496Timeline 551
Menu, comandiVai alla pagina (menu Copione) 437
Messa a puntotransizioni audio 698
MetaSyncaggiunta di una traccia per il montaggio 520importazione di file 322Ottimizzazioni ITV 341
Metervolume 258
Meter di volumenella Timeline 644nello strumento Audio, definizione 258
Missaggioaudio 703tracce video 784
Missaggio audioregolazione nello strumento Missaggio
passante 267Missaggio audio (menu Clip), comando 704Missaggio audio (menu Strumenti), comando 627Missaggio audio, effetto - regolazione durante la
riproduzione 639
Missaggio audio, strumentodescrizione 627opzioni del menu rapido 631regolazione di volume e bilanciamento
su più tracce 631su una singola traccia 629
ridimensionamento 629Missaggio e controllo dell'audio 256Missaggio video 784Modalità Effetti video sicuri,
pulsante 753, 757, 759Modelli
effetto AudioSuite 678, 687per equalizzazione audio 667per impostazioni di esportazione 788
Modelli di provaimportazione 383
Modificacolore dei componenti dell'interfaccia 135colore dell'icona Posizionatore 509dati utilizzando il comando Modifica 371dimensione della vista dei bin 94diretta dei dati 371fase di pulldown dopo la digitalizzazione 312font e dimensioni in punti in determinate
finestre 144font, finestra Copione 429frame rappresentativo nelle riprese 448frequenza di campionam. audio 705impostazioni 123impostazioni di importazione 318informazioni dei bin 212informazioni sulla clip 370informazioni sulle sequenze 519nomi di progetto e utente 50numeri pagina e scena nella fin. Copione 436prof. ombregg. Interf. 140profili utente 78separazione pulsanti interfaccia 141
Indice
839
stile ombreggiatura componenti interfaccia 139
valori di bilanciamento 636Modifica del nome
bin 96impostazioni 125
Modifica delle informazioni sulle clip 212Modifica fase pulldown, finestra di dialogo 211Modifica frequenza di campionam., finestra 705Modifica, comando
utilizzo nella vista Testo 371Modifica, comando (menu Clip)
breve descrizione 212utilizzo 213
Monitorcancellazione 484collegamento del girato 718due 464impostaz. font e dimens. in punti 476personalizzaz. visualizz. 464ridimensionamento 467
Monitor a comparsaridimensionamento 464
Monitor di visualizzazione esternocollegamento 477selezione dell'impostazione 478visualizzazione 477
Monitor Source/Recorde modalità Trim grande 588
Monitor, vista 725Mono (audio), opzione 704Montaggi
aggiunta 563annidamento, definizione 584annullamento o ripristino 525backtiming 565copia negli Appunti 531creazione premontaggio istantaneo 524estensione 598estrazione 530
inserimento 526modalità Segmenti 568primi montaggi, descrizione 517primo montaggio, creazione 521rimozione del materiale 530sostituzione 528sovrascrittura 527
Montaggi di backtiming 565Montaggi di estrazione 530Montaggi di inserimento (splice-in) 526Montaggi di sostituzione 528Montaggi di sovrapposizione (montaggio a L),
creazione 605Montaggi di sovrascrittura 527Montaggio
audio 612clip nelle sequenze 525come evitare interruz. della
sincronizzazione 711con la finestra Copione 459controllo dell'audio 525in MetaSync 520inizio 517materiale di clip di gruppo 721nella Timeline 568tipi
selettivo per macchina da presa (clip di gruppo) 735
Montaggio a L 605Montaggio Corrispondenza frame, uso 514Montaggio dello storyboard
dalla finestra Copione 460Montaggio di trimming
aggiunta di nero 606mantenimento della sincronizzazione 608per tracce video 598procedure di slittam. o di scorrim. 599revisione con il pulsante Edit Review 594revisione con il pulsante Play Loop 594selez. di transizioni aggiuntive 591
Indice
840
selezione dei lati di una transizione 591Montaggio digitale
anteprima 751registrazione su nastro 752, 756
Montaggio digitale DV, ritardo 760Montaggio digitale, strumento
controller deck 751selezione dei deck 750
Montaggio effetti, toolset 150Montaggio offline, rilevamento frame
duplicati 565Montaggio sorgente/registrazione, toolset 149Montaggio split, creazione 605Mostra file (menu File), comando 406Mostra frame (menu Copione), comando 443Mostra tutte le riprese (menu Copione),
comando 443Movimento, effetti
girato sorgente 515Match Frame 515
NNarrazione voce fuori campo 691Nastri
assegnazione di nomi 183assegnazione di un nome con la tastiera 311espulsione 312registrazione di un montaggio
digitale 752, 756selezione 242
Nastri di registrazionepreparaz. per l'output audio 743
Navigazionecon i tasti Home, Fine e Frecce 490finestra Posizionatori 507finestre 164nella Timeline 558
Neroaggiunta a sequenze 580
Nome del nastrocalcolo 201, 284, 288creazione di un nuovo nome con la
tastiera 311Nome di progetto
modifica 50Nome vista (bin), finestra di dialogo 344Nomi delle clip
aggiunta durante l'acquisizione 273impostazioni font e dimensioni in punti 476
Nomi utentemodifica 50
Non-drop-frame, timecode - descrizione 181NTSC (National Television Standards
Committee), videodimensioni delle immagini rispetto a PAL 63trasferimenti
creazione di file di log Avid 198Numeri di pagina e scena (finestra Copione)
aggiunta 434eliminazione 436modifica 436ricerca 437
Numeri di scena e pagina (finestra Copione)aggiunta 434eliminazione 436modifica 436ricerca 437
Nuova impostazione di esportazione, creazione 794
Nuove master clipcreazione 681
Nuove sequenzeimpostazione 517impostazione tracce 520
Nuovi bincreazione 95
Nuovo copione, comando (menu File) 425
Indice
841
OOffset di acquisizione DV 295OHCI (Open Host Controller Interface)
ingresso audio 241OMFI, file
descrizione 796metodi per l'esportazione 797preparazione all'esportazione 771
Open Host Controller Interface (OHCI)ingresso audio 241
Opzioni dei formati di tracciamento 471Ordinamento
clip 374clip multilivello con colonne 376clip, in ordine discendente 375informazioni nella finestra Posizionatori 508
Ordinamento in base al colore 356Organizzazione del materiale con i bin 339Ottimizzazioni ITV 341Output
opzioni 737preparazione 737
Output audiopreparazione 739
Output videoselezione 738
PPAL (Phase Alternating Line), video
dimensioni delle immagini rispetto a NTSC 63
Parametri di Missaggio audio 704Passaggio
da un'area di lavoro a un'altra 160tra sequenze caricate 482
Passaggio da una traccia all'altra 543Pellicola, impostazioni
selezione 767
Pellicola, opzionidescrizione 763
Personalizzazionearea di lavoro 154aspetto dell'interfaccia utente 133impostazioni di esportazione 794modalità Trim 599Timeline 556toolset 152viste bin 343visualizzazione nei monitor 464
PGGIÙ, navigazione con il tasto 164PGSU, navigazione con il tasto 164Pitch Shift AudioSuite, plug-in 681Più tracce
gestione della sincronizz. 713regolazione e collegamento 635
Plug-inAudioSuite 673finestra di dialogo 678menu rapido 680
Posizionatore, iconamodifica del colore 509
Posizionatoriaccesso in sequenze o clip 509aggiunta durante il montaggio 504creazione automatica con DV 289definizione di un'area 505eliminazione 506, 510icona, modifica del colore 509sincronizzazione con 716spostamento al precedente o al successivo 505utilizzo 502visualizzazione commenti 506
Posizionatori, finestraeliminazione posizionatori 510ordinamento posizionatori 508stampa 509utilizzo 507visualizzaz. e navigazione 507
Indice
842
visualizzazione dei frame 508visualizzazione informazioni 511
Posizionatori, menu rapido 506Premontaggio
assemblaggio, finestra Copione 459creazione 524
Premontaggio istantaneocreazione 524
Preparazioneacquisizione 219all'acquisizione in batch 299barre digitali e tono 383file di log riprese
con editor di testi 197ingresso audio 253nastri di registrazione per l'output audio 743output 737output audio 739sequenze per esportazione 771
Preriempimentoanteprima di effetti in tempo reale 478
Prerolllog 180metodo per l'impostazione 250utilizzo della traccia di controllo 250
Procedura per l'importazione in batch 336Procedure di trimming di base 586Profili utente
aggiunta 77descrizione 76modifica 78
Progettiapertura 75apertura automatica 74avvio 55backup 79chiusura 79con risoluzioni miste 316creazione di un progetto nuovo 74DV 61
esportazione come file AFE 816pianificazione 55ricerca 72ricollegamento di media file 414ripristino dal backup 80salvataggio 79selezione di un progetto condiviso 68selezione di un progetto privato 69spostamento tra sistemi 813tipi 56video 60, 61video, uso integraz. di copioni 422
Progetti 23,976avvio 56
Progetti 25iavvio 56
Progetti 30iavvio 56
Progetti a 24p e 25pavvio 56
Progetti a risoluzioni miste 63Progetti video
uso integraz. di copioni 422Progetto condiviso, selezione 68Progetto DV
pianificazione 61Progetto privato, selezione 69Progetto video
pianificazione 60, 61Progetto, apertura automatica 74Progetto, impostazioni
visualizzazione 120Proiezione interattiva
finestra Copione 461Proiezioni
interattive, finestra Copione 461Pulldown
avanzato, descrizione 59nei progetti 23,976 57ricerca nel punto di sincronizzazione 207
Indice
843
Pulldown avanzato 56, 58descrizione 59nei progetti 23,976 57
PulsantiAgg. pt. al copione 453Aggiungi pagina (finestra Copione) 434Aggiungi posizionatore 502Aggiungi scena (finestra Copione) 434Alterna Sorgente/Registrazione nella
timeline 560Collega 719Contrassegno posizionatori 505Dettaglio timeline 560Dissolv. Fin. 702Dissolv. iniz. 702Elemento precedente nel gruppo 731Elemento successivo nel gruppo 731Imposta colore (finestra Copione) 451Imposta fuoricampo (finestra Copione) 450In/Out (strumento Audio) 257modifica dello stile 142modifica prof. ombregg. 140modifica separazione 141modifica stile ombreggiatura 139pulsante Modalità Effetti video
sicuri 753, 757, 759Quadranti 726Reimposta picco (strumento Audio) 257Riproduci (finestra Copione) 448riproduzione o scorrimento del girato frame
per frame 486selezionabili dall'utente, assegnazione 167Trova copione 458Vuoto 168
Pulsanti dell'area di lavoroassegnazione 157
Pulsanti selezionabili dall'utenteAggiungi posizionatore 504Aggiungi taglio 698Alterna lati Trim 591
assegnazione 167Contrassegno posizionatori 505Elemento precedente nel gruppo 731Elemento successivo nel gruppo 731Quadranti 726Transizione rapida 700Trim lato A 591Trim lato B 591
Puntatore della modalità Segmenti 569Punti di memoria, aggiunta 185Punti di turnover nello strumento Equalizzazione
audio 656Punti IN e OUT
definizione dei punti IN e OUT 492trascinamento 494
Punto di sincronizzazionericerca del pulldown 207
QQuadranti, pulsante 726Quadranti, vista 726Quantità di memoria
pianificazione 270requisiti 270stima 270
QuickTime, esportazione - descrizione 804QuickTime, file di filmato di riferimento
procedura di esportazione 772QuickTime, filmati di riferimento
descrizione 772
RRaggruppa clip, comando (menu Bin) 723Raggruppa clip, finestra di dialogo
opzioni 723Raggruppa clip, modalità
descrizione 728
Indice
844
menu Raggruppa 733montaggio Nove riquadri per clip di
gruppo 725montaggio quadranti per clip di gruppo 725montaggio selettivo 735opzioni del flusso di lavoro 735raggruppamento 723tecniche 730vista Sorgente quadranti 726visualizzazione alternata delle
angolazioni 731Raggruppa, menu 733Raggruppamento, procedure 723Recupero
materiale dagli Appunti 532Recupero dei file dei bin
dalla cart. Avid Attic (Macintosh) 108dalla cartella Avid Attic (Windows) 106
Registrazioneinformazioni di automazione audio 651manuale 744montaggi digitali di precisione al frame 745montaggio di assemblaggio, attivazione 745montaggio digitale 752, 756narrazione fuori campo (voice-over) 691
Registrazione di precisione al frame 743Registrazione di un montaggio di
assemblaggio 745Registrazione manuale 744Registrazione manuale, procedura 744Registro errori, revisione 173Regolazione
bilanciamento nello strumento Missaggio audio 627
EQ, durante la riproduzione di un effetto 672impostazioni di bilanciamento predefinite 618livelli di ingresso audio 258margini nella finestra Copione 428output 741parametri per lo scrub audio digitale 616
più tracce 635righe delle riprese, finestra Copione 449volume nella Timeline 641volume nello strumento Missaggio audio 627
Regolazione bilanciamento/volume sulla traccia (menu rapido Automazione audio), comando 650
Regolazione bilanciamento/volume sulla traccia (menu rapido Missaggio audio), comando 633
Regolazione del deck (menu a comparsa Selezione deck), comando 751
Reimportazione di filedescrizione 333uso della finestra dialogo Importazione in
batch 333Reimportazione di file importati 336Reimposta picco (strumento Audio), pulsante
definizione 257Renderizzazione
e i plug-in AudioSuite 690effetti audio 635effetti plug-in 680
Requisiti di compatibilità 812Rete Avid Unity
assegnazione delle aree di lavoro 162Revisione
montaggi di trimming 594Revisione dei copioni 461Riacquisizione
acquisizione in batch 301descrizione 301master clip e subclip 302utilizzo della funzione Decomponi 304
Riacquisizione di sequenzedescrizione 303procedura 308salvataggio di due versioni 303
Ricercaclip e bin dalla finestra Copione 458
Indice
845
clip o sequenza 513copione da riprese contrassegnate 457frame con timecode 513frame flash nella Timeline 567media file collegati (o associati) 406nella finestra Copione 434numeri pagina e scena, fin. Copione 437testo nella finestra Copione 437
Ricerca dei nastri 201, 284, 288Ricerca di un progetto 72Ricollegamento
clip consolidate 413in base alla risoluzione 410media file 407progetti spostati 414
Ridenominazione delle tracce 549Ridimensionamento
ciak nella finestra Copione 441monitor 467monitor a comparsa Sorgente 464monitor Composer 468strumento Acquisizione 299strumento Missaggio audio 629
Riduci Frame (menu Modifica), comando 441Riduzione delle tracce
nella Timeline 555Riempimento
aggiunta a sequenze 580aggiunta durante il trimming 606impostazione della durata 582
Rilevamento dei frame duplicati 565Rimozione
aggiunte taglio 564bin con il SuperBin attivato 349effetti di equalizzazione audio 664indicatori colorati (finestra Copione) 451indicatori fuori campo (finestra Copione) 450testo, finestra Copione 433unità dall'elenco 222
Rimozione del materiale 530
Rimuovi automazione audio (menu rapido Automazione audio), comando 651
Rimuovi bilanciamento (menu rapido Automazione audio), comando 651
Rimuovi bilanciamento (menu rapido Missaggio audio), comando 634
Rimuovi bilanciamento/volume (menu rapido Automazione audio), comando 651
Rimuovi bilanciamento/volume (menu rapido Missaggio audio), comando 634
Rimuovi guadagno clip (menu rapido Missaggio audio), comando 634
Rimuovi ripresa (menu Copione), comando 445Rimuovi, pulsante 530Riorganizzazione delle clip 381Riprese (integr. cop.)
descrizione 421Riprese (integrazione di copioni)
aggiunta 446applicazione
indicat. fuori campo 449indicatori colorati 450
caricam. da contrassegni di copione 455caricamento 448eliminazione 447modifica frame rappresentativo 448regolaz. delle righe 449rimozione
indicatori colorati 451indicatori fuori campo 450
riproduzione 448selezione 443visualizzaz. dei numeri 447visualizzaz. di una ripresa per ciak 443
Ripristinoprogetti dal backup 80vista Timeline 557
Ripristino delle modifiche 525Riproduci (finestra Copione), pulsante 448
Indice
846
Riproduzionecon scrub audio 613controllo 484funzione Durata riproduzione 491riprese dalla finestra Copione 448sequenze 533
Riproduzione a ciclo continuotrimming 597
Riproduzione a ciclo continuo, avvio 534Riquadro di selezione
oggetti 349transizioni 587uno o più segmenti nella Timeline 570
Risoluzione dello schermo 270e sistemi Macintosh 46impostazione 47
Risoluzione, ricollegamento 410Risoluzioni
combinazione 316e compressione 270scelta nello strumento Acquisizione 244video digitale 270
Risoluzioni miste 316Risoluzioni video
combinazione 63selezione nella finestra di dialogo Creazione
media 221Risposta del sistema con monitor esterno 477Ritardo, montaggio digitale DV 760Rulli 586
SSalvataggio
bin 103effetti di equalizzazione audio 662finestra Copione 426viste bin personalizzate 344viste Timeline personalizz. 556
Sblocco delle tracce, procedura 544
Scala digitale (strumento Audio)definizione 258
Scala unità volume (strumento Audio), definizione 258
Scambia gruppo videocamere, pulsante 724Scena principale, nel copione segnato 419Scheda Aspetto, impostazioni (finestra
Interfaccia)colore 135profondità ombreggiatura pulsanti 140separazione pulsanti 141stile ombreggiatura pulsanti 139
Scheda Riproduci, pulsante Attiva/disattiva durata riproduzione 491
Scollegamentounità (Macintosh) 84unità (Windows) 83
Scorrimento fino a un punto di un framecon timecode offset frame 512
Scrub audioascolto 618descrizione 613digitale, regolazione dei parametri 616esecuz. di scrub audio uniforme, con i tasti
J-K-L 615selezione di tracce 614
Scrub audio digitaleconfronto con lo scrub audio uniforme 613regolazione dei parametri 616utilizzo 616
Scrub audio digitale, opzioni (finestra Impostazioni audio) 616
Scrub audio uniformeconfronto con lo scrub audio digitale 613esecuzione 615
Scrubbing (audio) 613, 617Segmenti 569
definizione segmenti interi 494deselezione nella Timeline 571riquadro di selezione nella Timeline 570
Indice
847
selezione nella Timeline 569, 570slittam. o scorrim. in modalità Trim 599spostamento della sincronizzazione 577taglio, copia e incollatura nella Timeline 583
Segmenti, modalitàBlocco sincronizzazione in trascinamento
segmenti 577correzione della sincronizzaz. 713eliminazione di segmenti 579montaggi con Estrai/Inserisci 574montaggi di rimozione/sovrascrittura 576visualizzazione a quattro frame
descrizione 572disattivazione 574
Seleziona nastro, finestra di dialogo 201nomi dei nastri 284ricerca di un nastro 288
Seleziona progetto, finestra di dialogo 65Seleziona traccia, pannello 538Selezione
ciak nella finestra Copione 441clip e sequenze 350codec QuickTime 777deck 233elementi offline in un bin 358impostazioni della pellicola 767lati di trimming 596media collegati 359metodo di preroll 250nastro 242output video 738riprese nella finestra Copione 443segmenti nella Timeline 569testo nella finestra Copione 430tra i lati di trimming nella modalità Trim 591tracce audio per lo scrubbing 614tracce nella Timeline 539tracce sorgente 243transizioni aggiuntive in mod. Trim 591unità 220
unità di destinazione 245Selezione colonne del bin, finestra di dialogo 354Selezione complessiva (rubberbanding)
nell'automazione audio 641Selezione complessiva del volume audio 641Selezione deck, menu a comparsa
Montaggio digitale, strumento 751Selezione della sincronizzazione, finestra di
dialogo 709Sequenze
accesso ai posizionatori 509aggiunta di tracce 520aggiunta riempimento 580cancellazione dai monitor 484caricamento nel monitor Composer 481copia 352, 531copia, dentro e fuori del SuperBin 348creazione di una nuova sequenza 518duplicazione 350eliminazione 352esportazione 769, 786estrazione 530impostazione di una nuova sequenza 517inserimento negli Appunti 531modifica del timecode iniziale 519modifica frequenza campionam. audio 705montaggio di clip 525opzioni di output 737passaggio da una all'altra 482recupero dagli Appunti 532riacquisizione 301, 302
procedura 306utilizzo della funzione Decomponi 304
rimozione 530riproducibili, creazione 402riproduzione 484, 533riproduzione a ciclo continuo 534scorrimento fino a un punto
contrassegnato 484selezione 350
Indice
848
spostamento 351spostamento, dentro e fuori del SuperBin 348visualizzazione 484visualizzazione selettiva 356
Sequenze caricatepassaggio da una all'altra 482
Sessione di montaggio, conclusione 80Setup della cinepresa nel copione segnato 419Sezione Hardware OpenGL 479Sfumature
agg. con Dissolv. iniz. e Dissolv. fin 702Shelf alto nello strumento di Equalizzazione
audio 657Shelf basso nello strumento Equalizzazione
audio 656Sincronizzazione
collegamento del girato nei monitor 719con la coda 715con posizionatori 716correzione in modalità Segmenti 713correzione in modalità Trim 712mantenimento durante il trimming 606nello spostamento di segmenti 577problematiche con il monitor Client 477sincronizzazione automatica 708subclip audio e video 708
Sincronizzazione automatica 708Sincronizzazione bloccata delle tracce 547Sistemi con schede audio
regolazione dell'output 741Slittamento e scorrimento di clip o segmenti in
modalità Trim 599, 602Sorgente quadranti, vista 724Sorgente, monitor a comparsa
ridimensionamento 467visualizzaz. di clip e sequenze 481
Sorgente/registrazione, monitore modalità Trim ridotto 590
Sostituzionevista Timeline 557
Sottocatalogazione del girato 491Sovrascrivi, pulsante 527Spazio su disco
stima 270Spegnimento del computer 82Spostamento
ciak nella finestra Copione 444clip e sequenze 351contrassegni di copione 456controllo nella Timeline 561impostazioni tra sistemi 128, 814progetti tra sistemi 813tra posizionatori 505
Spostamento della tavolozza degli strumenti 496Stampa
bin 382posizionatori 509Timeline 584
Stratiassegnazione dei pulsanti 166
StrumentiAudio Punch-In 691AudioSuite 673Automazione audio 646Calcolatrice Avid 171Console 173Equalizzazione audio 641, 654Hardware 176Media 390Missaggio audio 627montaggio digitale 746Posizionatori 507
Strumenti per gli effetti audio, accesso 611Strumenti, menu 164Strumento Acquisizione
apertura 239ridimensionamento 299scelta di una risoluzione 244
Strumento Audiocontrollo dei livelli di ingresso 258
Indice
849
funzioni, descrizione 257livelli di ingresso, regolazione 258media di toni, creazione 260meter di volume, definizione 258regolazione dei livelli di ingresso audio 259scala digitale, definizione 258scala unità volume, definizione 258utilizzo per il missaggio e il controllo
dell'audio 256Strumento Hardware
controllo della configurazione del sistema 176utilizzo 176visualizzazione 133
Strumento Media, menu rapido 390Strumento Missaggio passante
descrizione 265regolazione dei valori di bilanciamento 269regolazione del missaggio audio 267regolazione del volume audio 269ridimensionamento 266utilizzo 265
Subclipcreazione 500creazione automatica con DV 289creazione con pulsante Crea subclip 500riacquisizione 302
Suggerimenti per il log 180SuperBin
abilitazione 346apertura di bin 346chiusura 347copia di clip e sequenze 348eliminazione dei bin 349gestione ottimale dello schermo 345spostamento di bin dentro e fuori 347spostamento di clip e sequenze 348
Supporting Files, cartella - definizione 49Svuotamento del cestino 100
TTab, navigazione con il tasto 164Taglio testo nella finestra Copione 432Tasti freccia, navigazione 164Tasti J-K-L
esecuzione di scrub audio uniforme 615trimming 595
Tasti J-K-L per il trimming 593, 596Tasti, navigazione 164, 490Tastiera
assegnazione dei pulsanti selezionabili dall'utente 167
controllo dei deck 310Tastiera, tavolozza 489Tasto di modifica, assegnazione 168Tavolozza degli strumenti 496Tavolozza dei comandi
assegnazione 169attivazione dei comandi 171utilizzo 165
Tavolozzecomandi 165degli strumenti 496tastiera 489
Testaaudio, creazione 387video, creazione 386
Testa e coda audio, creazione 387Testa video
creazione 386Testo nella finestra Copione
collegamento di clip 438modifica font 429ricerca 434rimozione 433selezione 430taglia, copia e incolla 432
Testo, vistacopia di informazioni tra colonne 374descrizione 361
Indice
850
disposizione delle colonne del bin 365duplicazione di colonne 367eliminazione di colonne 366gestione delle informazioni sulle clip 369intestazioni colonna del bin 361, 366modifica delle informazioni sulla clip 370nello strumento Media 390ordinamento delle clip 374
Time Compression Expansion AudioSuite, plug-in 681
Timecodeacquisizione con timecode in tempo reale 285drop-frame e non-drop-frame 181log 183modifica 519uso per la ricerca di un frame 513visualizzazione 475
Timecode assoluto 472Timecode ausiliario 472Timecode di offset dei frame
utilizzo per scorrere a un punto di un frame 512
Timecode drop framedescrizione 181
Timecode in tempo realeacquisizione 285
Timecode iniziale, modifica 519Timecode, finestra
visualizzazione 475Timeline
acquisizione 296aggiunta di indicatori di media offline 554barra di scorrimento 559barra strumenti superiore 498controllo delle tracce 540controllo spostamento 561copia di un segmento 583dettagli 560eliminazione delle tracce 549
identificazione della frequenza di campionamento 621
impostazioni, accesso 550incollatura di un segmento 583inserimento delle tracce 546inserimento di tracce durante
l'acquisizione 297keyframe di automazione audio 644materiale sorgente, visualizzazione 560modifica 568montaggio e annidamento degli effetti 584navigazione 558pannello Seleziona traccia 538personalizzazione 550, 554regolazione del volume 642ricerca di frame flash 567rilevam. duplicati (dupe detection) 565salvataggio vista personalizzata 556selezione e deselezione di segmenti 569stampa 584taglio di un segmento 583tracce audio, assolo 612tracce audio, selezione per lo scrubbing 614tracce, blocco e sblocco 544tracce, ingrandim. e riduzione 555tracce, modifica colore 556visualizzazione del primo montaggio 523visualizzazione di clip 481visualizzazione di dettagli 559
Timeline, menu rapidoopzioni 551utilizzo 551
Tonocalibrazione, impostazione 739
Toolsetacquisizione 152collegamento a un'aerea di lavoro 153Correzione colore 148di base 147Montaggio effetti 150
Indice
851
Montaggio sorgente/registrazione 149personalizzazione 152selezione 146
Tracceaggiunta 520assolo, controllo nella Timeline 543audio, assolo 612audio, controllo nella Timeline 541audio, missaggio 704audio, regolazione nello strumento Missaggio
audio 629audio, selezione per lo scrubbing 614blocco della sincronizzazione 547blocco e sblocco nella Timeline 544collegam. in Miss. audio 635controllo nella Timeline 540eliminazione 549esportazione come file audio 809ingrandim. nella Timeline 555inserimento nella Timeline 297, 546modifica colore nella Timeline 556modifica del nome 549multiple, gestione della sincronizz. 713passaggio da una traccia all'altra 543più tracce, regolazione e collegamento 635riduz. nella Timeline 555selezione nella Timeline 539sincronizzazione bloccata, trimming 607sorgente, selezione 243video, missaggio 784
Tracce a sincronizzazione bloccata, trimming 607Tracce audio
assolo nella Timeline 612collegamento e regolazione nello strumento
Missaggio audio 635missaggio 703regolazione nello strumento Missaggio
audio 629selezione per lo scrubbing 614
Tracce sorgenteselezione 243
Tracce videomissaggio 784
Tracce video, trimming 598Traccia campionamento, visualizzazione 619Traccia di controllo, utilizzo per il preroll 250Tracciati delle forme d'onda (audio) 619Transcoder, collegamento 231Transcodifica
creazione di sequenze riproducibili 402Transizione rapida, finestra di dialogo 700Transizioni
aggiunta nei montaggi di trimming 591audio, messa a punto 699tracciamento di un riquadro di selezione 587
Trascinamentofinestre (solo Windows) 45punti IN e OUT 494
Trascinamento della selezioneesportazione 790importazione 324
Trasferimentoimpostazioni tra sistemi 814progetti tra sistemi 813, 814requisiti di compatibilità 812tramite AFE 816
Trim grande, modalità 588Trim ridotto, modalità 590Trim, modalità
correzione della sincronizz. 712descrizione 585disattivazione 588immissione 586modalità Trim grande 588modalità Trim ridotto 590personalizzazione 599procedure di base 586, 593selez. di transizioni aggiuntive 591uso della visualizzazione a quattro frame 602
Indice
852
Trimmingaggiunta di nero 606con Aggiungi taglio 718con i tasti J-K-L 593, 595, 596con tracce a sincronizzaz. bloccata 607durante una riproduzione a ciclo continuo 597estemporanea 596lati, selezione 596, 601mantenimento della sincronizzazione 606mantenimento sincronizzaz. 606tracce a sincronizzazione bloccata 607tracce video 598
Trova bin (finestra Copione), pulsante 458Trova copione, pulsante 458Trova, comando 513Trova, comando (menu Modifica) 437
UUnità
destinazione, selezione 245filtraggio 222memorizzazione di media 220rimozione dall'elenco 222selezione per l'acquisizione 220unica, destinazione 246
Unità di destinazione, selezione 245Unità di rete mappate, disponibilità 175Unità di rete, comando 175Utente
selezione di un altro utente 67, 122Utente, profili
aggiunta 77descrizione 76modifica 78
Utilizzo di più formati 65
VVai alla pagina (menu Copione), comando 437Vai alla scena (menu Copione), comando 437Valori di automazione audio 641Valori di guadagno della clip di sistema 641Video
come nascondere il monitor Composer 467controllo nella Timeline 541testa e coda
uso per mantenere la sincronizzaz. 715Video digitale, risoluzioni 270Videocamera
Avid, esecuzione log 199non Avid, esecuzione log 205
Videocamera Avid, esecuzione del log 199Videocamera non Avid, esecuzione dei log 205Vista bin, impostazioni
intestazioni di colonna 362Viste
Bin 342Copione 380salvataggio Timeline personalizzata 556
Viste Timeline personalizzatesalvataggio 556
Visualizzazionecommenti posizionatori 506contenuto del cestino 100dettagli nella Timeline 559elenco dei bin 88finestra Info 473finestra Posizionatori 507finestra Timecode 475frame nella finestra Posizionatori 508impostazioni del progetto 120informazioni nella finestra Posizionatori 511numeri riprese nei ciak 447tracciati forme d'onda 619
Visualizzazione a quattro framedisattivazione 574
Indice
853
visualizzazione a quattro framedescrizione 572
Visualizzazione a quattro frame, trimming 602visualizzazione alternata delle angolazioni delle
clip di gruppo 731Visualizzazione dei bin
in vista Copione 92in vista Frame 91in vista Testo 90modifica della dimensione della vista 94nella finestra del progetto 93personalizzazione 342
Visualizzazione dei ciak sullo schermo 442Visualizzazione di dettagli della Timeline 560Visualizzazione e definizione del girato,
descrizione 463Visualizzazione selettiva in base al colore 356Visualizzazione selettiva personalizzata (menu
Bin), comando 357Visualizzazione strumento Media, finestra di
dialogo 392Volume
durante la riproduzione di un effetto 639, 641esclusione delle regolazioni 637limitazioni della regolazione 640nella Timeline 642registrazione del guadagno audio 651regolazione in Missaggio audio 629
Volume audioimpostazione durante la riproduzione 639regolazione nella Timeline 642regolazione nello strumento finestra
Missaggio audio 632regolazione nello strumento Missaggio
passante 265, 269VTR, videoregistratore (deck a nastri video)
Avid, esecuzione log 199esecuzione log 199non Avid, esecuzione log 205
Vuoto, utilizzo del pulsante 168
ZZoom nella Timeline 559
Indice
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