heart lift - presentazione
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Questa è la versione pdf della presentazione del mio progetto di tesi.TRANSCRIPT
Heart LiftLaura Bordin
Relatore: Philip TaborCorelatore: Gillian Crampton Smith
Con la collaborazione dellʼAssociazione Volontaria “Cuore Amico” e il reparto di cardiologia di Mirano.
Heart Lift
Heart Lift è un sistema medicale per sciatori cardiopatici.
Permette:
•automonitoraggio (paziente);
•telemonitoraggio (centro medico, familiari).
Gli utenti
Il servizio prevede il coinvolgimento di più categorie di persone:
• i cardiopatici;
• le famiglie dei pazienti;
• i medici;
• il servizio di pronto soccorso.
Pazienti e famiglie
•Differenze socio-culturali.
•Differenze nella patologia (classe funzionale NYHA).
•Desiderano sentirsi protetti/rassicurati anche al di fuori delle strutture ospedaliere.
•Non vogliono creare problemi ai propri familiari. Chiedono un servizio che sia semplice e discreto.
Medici
Non amano perdere tempo. Non vogliono che i nuovi servizi gravino sulle strutture sanitarie pubbliche.
Hanno una visione limitata dei pazienti:•ansiosi;•incapaci di interpretare autonomamente i dati che li riguardano.
I servizi di telemonitoraggio
Vengono creati per i malati cronici (cardiopatici, diabetici, ...).
Si rivolgono principalmente ai medici. Spesso il paziente non è in grado di interpretare autonomamente i dati che lo riguardano.
L’approccio
Heart Lift vuole rientrare nel processo educativo che accompagna lʼutente nella fase di riabilitazione: fornendogli gli strumenti per valutare i rischi e le proprie condizioni.
Paziente
Medico
Risoluzione problemiOpportunità
La riabilitazione
Lʼattività fisica è una parte molto importante della riabilitazione dei pazienti cardiopatici.
Nei primi periodi si svolge in ospedale, dove il paziente è costantemente monitorato.
I malati di cuore devono eseguire periodicamente un test da sforzo.
Solitamente, i medici consigliano ai propri pazienti quali sono le attività più adatte a loro.
Rinunce
Ma ci sono particolari sport che vengono abbandonati dai pazienti, perché considerati “pericolosi”.
Perché lo sci?
Durante alcune interviste con pazienti cardiopatici leggeri è emerso più volte che lo sci è considerato una rinuncia amara.
Richiede un notevole sforzo fisico.
Viene praticato in un contesto molto particolare: la montagna.
La montagna
Lʼambiente montano presenta caratteristiche fisiche particolari:•basse temperature;•rarefazione dellʼossigeno.
Le reazioni di “adattamento” nel corpo umano, possono essere pericolose per i cardiopatici.
Pericolosità dell’ambiente
La tempestività dei soccorsi è importantissima (ambienti decentralizzati).
Tra le principali cause di morte in montagna ci sono:•il freddo;•il “mal di montagna”;•attacco di cuore (52% nello sci).
Parametri
Heart Lift monitora:
•altitudine;
•temperatura;
•frequenza cardiaca;
e individua la posizione dellʼutente.
Heart Lift
•Sito web.
•Elettrocardiografo Bluetooth.
•Smartphone + Applicazione.
•Guanti.
•Auricolari.
•Centro servizi Heart Lift.
Elettrocardiografo
Eʼ un dispositivo che permette di tracciare lʼecg del paziente.
Ho scelto Personal eMonitors (Frog Design) per la sua indossabilità e discrezione. I sensori applicati sul petto trasmettono al dispositivo Bluetooth i dati.
Smartphone
Contiene:•GPS per rilevazione altitudine;•GPS per localizzazione;•applicazione.
Riceve e analizza in tempo reale i dati provenienti dai sensori.
Invia allarmi in caso di necessità ai servizi di soccorso.
Guanti
Sistema principale di comunicazione con lʼutente.
I quattro led rappresentano:frequenza cardiaca (+);frequenza cardiaca (-);altitudine;temperatura.
Cʼè un quinto led per gli eventi critici.
Termometro restituisce il valore della temperatura e lo trasmette allo smartphone.
Auricolari
Ulteriore elemento di comunicazione del sistema.
I messaggi vocali vengono trasmessi quando il livello di sicurezza di un dato parametro cambia.
Questo può far notare al paziente il cambiamento, che magari non aveva notato sui suoi guanti.
Un sistema interpretativo ad personam
Heart Lift, grazie ai dati medicali inseriti dallʼutente e a quelli ricevuti dai sensori, permette di riconoscere situazioni potenzialmente critiche.
Gli allarmi sono inerenti a:•condizioni climatiche esterne;•condizioni del paziente.
Allarme temperatura e altitudine
Ogni classe NYHA ha una soglia di sicurezza (indicativi) per quanto riguarda temperatura e altitudine:
- I classe: -5° C - 2500 m;
- II classe: 0° C - 2000 m;
- III classe: 5° C - 1000 m;
Qualora le condizioni esterne dovessero superare tali intervalli, lʼutente viene avvertito tramite lʼaccensione dei led sul guanto e un messaggio vocale.
Allarme frequenza
Esistono due livelli di allarme relativi alla frequenza cardiaca, che si verificano quando il dato si avvicina o supera i parametri di sicurezza.
Nel primo caso il sistema avverte il paziente tramite i led sul guanto e un messaggio vocale.
Allarme frequenza
Esistono due livelli di allarme relativi alla frequenza cardiaca, che si verificano quando il dato si avvicina o supera i parametri di sicurezza.
Nel primo caso il sistema avverte il paziente tramite i led sul guanto e un messaggio vocale.
Nel secondo oltre ai led sul guanto e il messaggio vocale al paziente, vengono avvertiti i followers sciatori (se ce ne sono), tramite un SMS.
Allarme evento critico
Nel caso in cui ci sia un sospetto evento critico in corso, il sistema allerta il paziente tramite auricolare e led grande sul guanto (si accende solo in questo caso).
Partono due chiamate automatiche ai soccorsi (118) e al centro Heart Lift.
Il centro richiama lʼutente in attesa che sia raggiunto dai soccorsi; successivamente avverte i follower comuni.
I follower sciatori ricevono un MMS con le coordinate GPS dellʼutente.
Conclusioni
Ho creato Heart Lift con lo scopo di:•rassicurare il paziente; •permettergli di tornare ad affrontare una delle sue attività fisiche preferite;
•coinvolgerlo nella comprensione dei dati che lo riguardano;
•insegnargli a valutare il rischio a cui si espone.