help’s come utile sistema di knowledge management · (mo231, ohsas 18001) per la salute e...
TRANSCRIPT
Paolo Simionati (Helps S.r.l.)
Asti, 20 gennaio 2017
Convegno Asso.Formapresso Università di Asti
Help’s come utile sistema di
knowledge management(gestione della conoscenza nelle organizzazioni)
La gestione della conoscenza , nel corso deltempo, ha assunto un ruolo centrale nelleOrganizzazioni ed è riconosciuta come una delleprincipali risorse che possono determinare ilsuccesso competitivo di ogni Azienda.
LE ESPERIENZE SPESSO NON VENGONO CAPITALIZZATE, GLI ERRORI RIPETUTI
La gestione integrata di tutte quelle conoscenze utili per la gestionedelle attività di tutti i lavoratori che operano all’interno dell’Aziendapotrebbe essere racchiusa sotto l’etichetta di «Knowledgemanagement».
• Mappare la conoscenza necessaria (es. per gestire ruoli, mansioni).
• Valutare lo stato della conoscenza esistente.
• Assicurare la patrimonializzazione, la diffusione, la messa incomune, l’aggiornamento (nuove soluzioni, innovazione,miglioramenti).
COSTRUZIONE DI UN SAPERE DIFFUSO
Knowledge management
E’ un approccio integrato per identificare, catturare,recuperare, condividere e valutare tutto il patrimoniopresente in una Azienda.
Questo patrimonio informativo include i database, idocumenti, le procedure ma anche le competenze el’esperienza presente nella testa dei singoli che vi lavorano.
A CHE COSA SERVE?
Knowledge management
Come risulta da un indagine (Delphi da «Gestire la conoscenza» 1999)la conoscenza implicita in una Azienda risiede:
- Sui supporti elettronici condivisibili da tutti = 12%
- Sui documenti digitali = 20%
- Sulla carta = 26%
- Nelle menti che lavorano = 42%
LA CONOSCENZA IMPLICITA
Knowledge management
Il KM è un sistema di metodologie e processi finalizzati agestire in modo ottimale le conoscenze aziendali.
Quelle conoscenze che sono necessarie per conseguirespecifici obiettivi di miglioramento di singole attività (abreve termine) o per sostenere il vantaggio competitivodell’Azienda (nel medio-lungo termine).
GESTIRE LE CONOSCENZE CON OBIETTIVI DI MIGLIORAMENTO
Knowledge management
E’ quello che tutti gli imprenditori vorrebbero
In ambito produttivo per cultura dellasicurezza intendiamo:
“L’insieme delle conoscenze , delleconvinzioni e dei comportamenti , in gradodi contribuire ad impedire l’evoluzione delsistema verso stati pericolosi (ovvero versostati aventi la potenzialità di creare dannoalle cose e alle persone)”.
INSIEME DI CONOSCENZE E COMPORTAMENTI
La cultura della sicurezza
Condividere e diffondere un comportamento premiante
Perché siamo
arrivati ad
Help’s Help’s (tramite totem o tablet) rende accessibile la conoscenzaquando serve, dove serve e a chi serve
Il fattore umano si comporta come è la cultura nel quale èimmerso quotidianamente
La salute-sicurezza non è solo un «credo» ma un «valore dainteriorizzare »
Perché Help’s?
Diffondere la cultura è un lavoro che richiede molto tempo.Occorre innaffiare tutti i giorni…
La riduzione degli infortuni NON la otteniamo conl’introduzione di una nuova norma ma con la cultura
Necessario il coinvolgimento attivo dei lavoratori (link)
Cos’è Help’s
• Help’s è uno strumento utile per favorire nei luoghi dilavoro la diffusione delle informazioni relativeall’organizzazione aziendale;
• Strumento che permette di “arrivare” al singolo lavoratorecon il fine di aiutarlo a lavorare con maggioreorganizzazione, efficacia, abilità, sicurezza.
Porta la
FormAzione al
lavoro!
Cos’è Help’sConsente di raggiungere risultati funzionali alla politica aziendale(MO231, OHSAS 18001) per la salute e sicurezza sul lavoro:
• Accrescere la percezione dei rischi e la culturadella prevenzione;
• Migliorare le relazioni interpersonali sul lavoro;• Promuovere i comportamenti sicuri ;• Sviluppare competenze finalizzate ad esercitare i
ruoli, in linea con la politica e gli obiettivi definiti egarantire supporto all’orientamento delle attitudiniprofessionali;
• Rafforzare il senso di appartenenza anche inpresenza di rapporti di lavoro a tempodeterminato;
• Realizzare un processo comunicativo checonsenta di rendere noto a tutti i lavoratori gliobiettivi, le azioni ed i piani derivanti dagli impegnicontenuti nella politica aziendale.
Porta la
FormAzione al
lavoro
Tramite badge
accedo alla
home page
Realizzare una specificità della formazione
Formare i lavoratori sui loro ambienti, nei quali effettivamente si trovano immersi ogni giorno
Coinvolgere i Preposti come formatori
Verificare l’apprendimento, anche tramite verifiche a distanza di tempo
Con Help’s
sarà più facile…
Eliminare la possibilità di interpretazioni errate
Fruire di tutte le informazioni sul luogo di lavoro H24
Far partecipare direttamente i lavoratori: segnalazioni, miglioramenti, registrazioni controlli, etc.
Integrare e verificare la valutazione dei rischi
Con Help’s
sarà più
semplice…Dimostrare immediatamente comportamenti scorretti in caso di infortunio o mancato infortunio
Possibilità di inserire altri contenuti: ambiente, qualità, produzione, emergenze, etc.
Possibilità di inserire documenti, attestati, manuali, video, etc.
Con l’approccio
interattivo…
Si garantisce agevolmente la formazione continua
La formazione efficace ed agevole dei neo assunti e cambi di mansione
Con Help’s è
facile e più
efficace… Trasmettere in modo non rituale e, quindi, più efficacemente, informazioni e conoscenze ai lavoratori
Diffondere le procedure aziendali in modo intuitivo, anche attraverso video
Con l’approccio
interattivo si
ottiene…
Controllare l’applicazione delle procedure aziendali anche ai fini del loro miglioramento continuo
Migliorare le competenze dei lavoratori anche rispondendo a loro specifiche richieste
Dove si utilizza?
Dove si utilizza?
CHE COSA DICONO DI HELP’S I PROFESSIONISTIPIU’ ESPERTI DEL SETTORE?
Sul sito i pareri di:
Ing. Paolo ParmaAmministratore Delegato MADE HSE S.r.l.Gruppo MARCEGAGLIA S.p.A.
Avv. Lorenzo FantiniGià Dirigente divisione salute e sicurezza Min. lavoro e politichesociali, è uno dei massimi giuristi esperti in ambito sicurezza esalute sul lavoro. Direttore Quaderni della sicurezza AiFOS.
Dott.ssa Elisabetta MaierPsicologa del lavoro e delle organizzazioni. Consulenza didirezione e formazione. Formatore qualificato AiFOS.
Ing. Mario PatruccoProfessore Politecnico di Torino – Dipartimento Ingegneriadell’Ambiente, del Territorio e delle Infrastrutture. Full Professor of"Occupational risk assessment and management at industrialand construction sites“.
Dott. Donato LombardiAgenzia del Lavoro della Provincia autonoma di Trento.Coordinatore del gruppo "Formazione" del Coordinamentotecnico interregionale della Prevenzione nei Luoghi di LavoroPISLL.
CONTATTIHELPS S.r.l.Tel. 015 8400300 - 015 8495392Mail: [email protected] Pietro Pajetta n° 713900 Biella (BI)
Il nostro impegno è continuo per migliorare le potenzialità di Help's