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I dati delle elezioni presidenziali brasiliane del 2014 - 30/11/2014 Prospettiva Marxista -

Nel numero di novembre della rivista Prospettiva Marxista nell’analisi riguardante le ultime

elezioni presidenziali brasiliane, abbiamo visto come la riconferma del presidente Dilma Rousseff

sia avvenuta sul filo di lana. Rousseff ha vinto di misura nel secondo turno con una coalizione

composta dai partiti PT, PMDB, PSD, PP, PR, PROS, PDT, PC do B e PRB affermandosi con il

51,64% (54.501.118 voti) contro il 48,36% (51.041.155 voti) dello sfidante Aécio Neves del PSDB,

ex presidente della Camera ed ex governatore di Minas Gerais, insieme ai partiti PMN, SD, DEM,

PEN, PTN, PTB, PTC, PT do B. Rousseff si è affermata soprattutto nelle regioni del Nord del

Paese, anche se riconferma la propria maggioranza negli Stati di Minas Gerais e Rio de Janeiro

(macroregione Sudeste), mentre Neves vince in quelle del Sud ed in particolare nello Stato di São

Paulo. A seguito di questi risultati Rousseff ha già definito alcuni membri del nuovo Esecutivo, che

dovrebbero entrare in carica all’inizio del 2015, decidendo di cambiare la guida dei due principali

ministeri economici. Il 27 novembre sono stati infatti indicati i due nuovi ministri: l’ingegnere

navale Joaquim Levy guiderà il ministero delle Finanze e Nelson Barbosa dirigerà invece il

ministero della Pianificazione Economica, sostituendo rispettivamente Guido Mantega e Miriam

Belchior. In un comunicato, la Segreteria della Presidenza ha affermato che il presidente della

Banca Centrale, Alexandre Tombini, è stato invitato invece a rimanere in carica.

In una recente dichiarazione, il presidente brasiliano ha ringraziato il ministro uscente Guido

Mantega per la dedizione mostrata nei confronti della propria carica istituzionale, affermando che è

stato il ministro con il più longevo incarico del periodo democratico del Paese: «Nei suoi 12 anni di

mandato, Mantega ha svolto un ruolo chiave nell’affrontare la crisi economica internazionale,

dando priorità alla creazione di posti di lavoro e al miglioramento del reddito della popolazione».

Rousseff ha inoltre ringraziato Miriam Belchior, l’ormai ex ministro della Pianificazione, per la

«guida competente con cui ha gestito il PAC e il bilancio federale».

Il nuovo team economico dovrebbe annunciare presto il proprio indirizzo politico, soprattutto le

misure per i tagli alla spesa, ma l’Esecutivo vuole aspettare l’approvazione da parte del Congresso

del progetto che consentirà la violazione del surplus primario di spesa.

In linea di massima ci si aspetta dalla nuova squadra di Governo una serie di direttive “graduali e

coerenti” di riforma dei conti pubblici, una contrazione della spesa pubblica per contrastare

l’aumento del debito, evitando nel contempo uno scenario di recessione.

Il nome di Levy è stato posto sul tavolo dopo il rifiuto del presidente della Bradesco (una delle

principali banche brasiliane), Luiz Trabuco.

Secondo quanto riportato dal quotidiano brasiliano Folha de São Paul, Levy è un personaggio

ossessionato dal lavoro che non vuole scendere a compromessi. A differenza della formazione

politica di Rousseff, Levy, 53 anni, viene definito come liberale, ha studiato all’Università di

Chicago, ha prestato servizio presso il FMI ed è amico di Arminio Fraga, consigliere economico di

Aécio Neves (PSDB). Ex direttore di Bradesco, è inviso dall’ala dura del PT per le sue idee di

politica economica. È stato segretario del Tesoro nel Governo Lula dal 2003 al 2006, mentre il suo

ultimo incarico pubblico lo ha visto a capo della segreteria del Tesoro dello Stato di Rio de Janeiro

dal 2007 al 2010. Si dice che abbia ereditato i conti pubblici di Rio “a brandelli”, sistemandoli e

riequilibrando le finanze. Quando era nel Governo Lula, Levy ha condotto un aggiustamento fiscale

utilizzando per lo più l’aumento delle tasse, i tagli agli investimenti e politiche atte al contenimento

del salario minimo, più che puntare alla riduzione della spesa pubblica.

In quel periodo Levy si era scontrato proprio con Rousseff sulle politiche economiche del Governo

Lula: «Vogliamo crescere come l’India, come la Cina, come la Corea, o vogliamo continuare a

dare aumenti salariali allargando le spese per le politiche sociali?».

Sulla carta le basi per una nuova politica economica del Governo brasiliano paiono esserci,

bisognerà vedere se il nuovo personale governativo saprà imprimere un effettivo cambio di rotta,

sempre che questa sia una strada percorribile dall’attuale Amministrazione Rousseff.

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Dati del primo e del secondo turno (i dati riportati sono il frutto di una nostra elaborazione sui dati raccolti dal TSE brasiliano)

Già nel primo turno delle ultime elezioni presidenziali, si delinea lo scenario che verrà riconfermato al secondo turno in cui l’uscente presidente

Dilma Rousseff si afferma nel Nord del Paese, con una vistosa sotto-rappresentanza nel Sud.

Rousseff tocca quota 43.229.447 voti (41,59%), mentre Neves tocca quota 34.792.002 (33,47%). La terza candidata, Marina Silva, arriva a quota

22.125.424 voti (21,28%).

Nelle seguenti tabelle riportiamo i dati totali, i dati di ogni singola macroregione e quelli relativi ad ogni Stato.

PRIMO TURNO

Stato Candidato Partito Coalizione Voti Percentuale % sul totale

BRASILE DILMA VANA ROUSSEFF PT PT / PMDB / PSD / PP / PR / PROS / PDT / PC do B / PRB 43.229.447 41,59

AÉCIO NEVES DA CUNHA PSDB PSDB / PMN / SD / DEM / PEN / PTN / PTB / PTC / PT do B 34.792.002 33,47

MARIA OSMARINA MARINA DA SILVA VAZ DE LIMA PSB PHS / PRP / PPS / PPL / PSB / PSL 22.125.424 21,28

NORTE Acre DILMA VANA ROUSSEFF PT PT / PMDB / PSD / PP / PR / PROS / PDT / PC do B / PRB 111.610 27,98 0,11

AÉCIO NEVES DA CUNHA PSDB PSDB / PMN / SD / DEM / PEN / PTN / PTB / PTC / PT do B 116.015 29,08 0,11

MARIA OSMARINA MARINA DA SILVA VAZ DE LIMA PSB PHS / PRP / PPS / PPL / PSB / PSL 167.499 41,99 0,16

Amazonas DILMA VANA ROUSSEFF PT PT / PMDB / PSD / PP / PR / PROS / PDT / PC do B / PRB 915.030 54,54 0,88



Rondônia DILMA VANA ROUSSEFF PT PT / PMDB / PSD / PP / PR / PROS / PDT / PC do B / PRB 345.167 41,7 0,33



Roraima DILMA VANA ROUSSEFF PT PT / PMDB / PSD / PP / PR / PROS / PDT / PC do B / PRB 82.857 33,2 0,08





Amapá DILMA VANA ROUSSEFF PT PT / PMDB / PSD / PP / PR / PROS / PDT / PC do B / PRB 198.939 51,1 0,19



Pará DILMA VANA ROUSSEFF PT PT / PMDB / PSD / PP / PR / PROS / PDT / PC do B / PRB 2.040.696 53,18 1,96

AÉCIO NEVES DA CUNHA PSDB PSDB / PMN / SD / DEM / PEN / PTN / PTB / PTC / PT do B 1.057.860 27,57 1,02


Tocantins DILMA VANA ROUSSEFF PT PT / PMDB / PSD / PP / PR / PROS / PDT / PC do B / PRB 368.348 50,23 0,35



TOTALE DILMA VANA ROUSSEFF PT PT / PMDB / PSD / PP / PR / PROS / PDT / PC do B / PRB 4.062.647 51,68 3,91


MARIA OSMARINA MARINA DA SILVA VAZ DE LIMA PSB PHS / PRP / PPS / PPL / PSB / PSL 1.517.099 19,30 1,46

7.861.878 7,56

NORDESTE Maranhão DILMA VANA ROUSSEFF PT PT / PMDB / PSD / PP / PR / PROS / PDT / PC do B / PRB 2.187.668 69,56 2,10



Piauí DILMA VANA ROUSSEFF PT PT / PMDB / PSD / PP / PR / PROS / PDT / PC do B / PRB 1.235.203 70,61 1,19





Ceará DILMA VANA ROUSSEFF PT PT / PMDB / PSD / PP / PR / PROS / PDT / PC do B / PRB 3.087.115 68,3 2,97



Rio Grande do Norte DILMA VANA ROUSSEFF PT PT / PMDB / PSD / PP / PR / PROS / PDT / PC do B / PRB 999.452 60,06 0,96



Paraíba DILMA VANA ROUSSEFF PT PT / PMDB / PSD / PP / PR / PROS / PDT / PC do B / PRB 1.166.632 55,61 1,12



Pernambuco DILMA VANA ROUSSEFF PT PT / PMDB / PSD / PP / PR / PROS / PDT / PC do B / PRB 2.126.491 44,22 2,05



Alagoas DILMA VANA ROUSSEFF PT PT / PMDB / PSD / PP / PR / PROS / PDT / PC do B / PRB 703.674 49,94 0,68



Sergipe DILMA VANA ROUSSEFF PT PT / PMDB / PSD / PP / PR / PROS / PDT / PC do B / PRB 601.578 54,93 0,58



Bahia DILMA VANA ROUSSEFF PT PT / PMDB / PSD / PP / PR / PROS / PDT / PC do B / PRB 4.292.325 61,44 4,13








26.879.365 25,86

CENTRO-OESTE Mato Grosso DILMA VANA ROUSSEFF PT PT / PMDB / PSD / PP / PR / PROS / PDT / PC do B / PRB 616.265 39,53 0,59



Goiás DILMA VANA ROUSSEFF PT PT / PMDB / PSD / PP / PR / PROS / PDT / PC do B / PRB 1.035.673 32,1 1,00



Distrito Federal DILMA VANA ROUSSEFF PT PT / PMDB / PSD / PP / PR / PROS / PDT / PC do B / PRB 362.511 23,02 0,35



Mato Grosso do Sul DILMA VANA ROUSSEFF PT PT / PMDB / PSD / PP / PR / PROS / PDT / PC do B / PRB 506.951 37,51 0,49





MARIA OSMARINA MARINA DA PSB PHS / PRP / PPS / PPL / PSB / PSL 1.812.700 24,19 1,74



SILVA VAZ DE LIMA

7.494.494 7,21

SUDESTE São Paulo DILMA VANA ROUSSEFF PT PT / PMDB / PSD / PP / PR / PROS / PDT / PC do B / PRB 5.927.503 25,82 5,70



Minas Gerais DILMA VANA ROUSSEFF PT PT / PMDB / PSD / PP / PR / PROS / PDT / PC do B / PRB 4.829.513 43,48 4,65



Espírito Santo DILMA VANA ROUSSEFF PT PT / PMDB / PSD / PP / PR / PROS / PDT / PC do B / PRB 653.469 33,12 0,63



Rio de Janeiro DILMA VANA ROUSSEFF PT PT / PMDB / PSD / PP / PR / PROS / PDT / PC do B / PRB 2.970.486 35,62 2,86






42.361.403 40,75

SUL Paraná DILMA VANA ROUSSEFF PT PT / PMDB / PSD / PP / PR / PROS / PDT / PC do B / PRB 1.972.761 32,54 1,90





Santa Catarina DILMA VANA ROUSSEFF PT PT / PMDB / PSD / PP / PR / PROS / PDT / PC do B / PRB 1.140.432 30,76 1,10



Rio Grande do Sul DILMA VANA ROUSSEFF PT PT / PMDB / PSD / PP / PR / PROS / PDT / PC do B / PRB 2.751.098 43,21 2,65






15.549.733 14,96

Nel secondo turno Rousseff esce vincente, anche se di misura, con il 51,69% (54.452.056 voti) contro il 48,31% (50.889.372 voti) del suo

avversario Neves. Questi si affermerà soprattutto nelle macroregioni Sul e Centro-Oeste prendendosi quasi tutto il Sudeste tranne Minas Gerais e

Rio de Janeiro che invece riconfermeranno Rousseff, la quale riceve il sostegno di tutti gli Stati del Nordeste e della maggioranza del Norte.

SECONDO TURNO

Stato Candidato Partido Coalizione Voti Percentuale % sul totale

BRASIL DILMA VANA ROUSSEFF PT PT / PMDB / PSD / PP / PR / PROS / PDT / PC do B / PRB 54.452.056 51,69

AÉCIO NEVES DA CUNHA PSDB PSDB / PMN / SD / DEM / PEN / PTN / PTB / PTC / PT do B 50.889.372 48,31

NORTE Acre DILMA VANA ROUSSEFF PT PT / PMDB / PSD / PP / PR / PROS / PDT / PC do B / PRB 138.992 36,34 0,13


Amazonas DILMA VANA ROUSSEFF PT PT / PMDB / PSD / PP / PR / PROS / PDT / PC do B / PRB 1.033.090 65,02 0,98




Rondônia DILMA VANA ROUSSEFF PT PT / PMDB / PSD / PP / PR / PROS / PDT / PC do B / PRB 364.055 45,15 0,35


Roraima DILMA VANA ROUSSEFF PT PT / PMDB / PSD / PP / PR / PROS / PDT / PC do B / PRB 97.329 41,10 0,09


Amapá DILMA VANA ROUSSEFF PT PT / PMDB / PSD / PP / PR / PROS / PDT / PC do B / PRB 227.414 61,45 0,22


Pará DILMA VANA ROUSSEFF PT PT / PMDB / PSD / PP / PR / PROS / PDT / PC do B / PRB 2.103.829 57,41 2,00


Tocantins DILMA VANA ROUSSEFF PT PT / PMDB / PSD / PP / PR / PROS / PDT / PC do B / PRB 428.662 59,49 0,41




7.769.519 7,38

NORDESTE Maranhão DILMA VANA ROUSSEFF PT PT / PMDB / PSD / PP / PR / PROS / PDT / PC do B / PRB 2.475.762 78,76 2,35


Piauí DILMA VANA ROUSSEFF PT PT / PMDB / PSD / PP / PR / PROS / PDT / PC do B / PRB 1.385.096 78,30 1,31


Ceará DILMA VANA ROUSSEFF PT PT / PMDB / PSD / PP / PR / PROS / PDT / PC do B / PRB 3.522.225 76,75 3,34


Rio Grande do DILMA VANA ROUSSEFF PT PT / PMDB / PSD / PP / PR / PROS / PDT / PC do B / PRB 1.201.576 69,96 1,14



Norte


Paraíba DILMA VANA ROUSSEFF PT PT / PMDB / PSD / PP / PR / PROS / PDT / PC do B / PRB 1.380.988 64,26 1,31


Pernambuco DILMA VANA ROUSSEFF PT PT / PMDB / PSD / PP / PR / PROS / PDT / PC do B / PRB 3.438.165 70,20 3,26


Alagoas DILMA VANA ROUSSEFF PT PT / PMDB / PSD / PP / PR / PROS / PDT / PC do B / PRB 941.286 62,12 0,89


Sergipe DILMA VANA ROUSSEFF PT PT / PMDB / PSD / PP / PR / PROS / PDT / PC do B / PRB 772.253 67,01 0,73


Bahia DILMA VANA ROUSSEFF PT PT / PMDB / PSD / PP / PR / PROS / PDT / PC do B / PRB 5.059.228 70,16 4,80




28.144.385 26,72

CENTRO-OESTE Mato Grosso DILMA VANA ROUSSEFF PT PT / PMDB / PSD / PP / PR / PROS / PDT / PC do B / PRB 717.230 45,33 0,68


Goiás DILMA VANA ROUSSEFF PT PT / PMDB / PSD / PP / PR / PROS / PDT / PC do B / PRB 1.365.658 42,89 1,30


Distrito Federal DILMA VANA ROUSSEFF PT PT / PMDB / PSD / PP / PR / PROS / PDT / PC do B / PRB 580.581 38,10 0,55




Mato Grosso do Sul DILMA VANA ROUSSEFF PT PT / PMDB / PSD / PP / PR / PROS / PDT / PC do B / PRB 590.835 43,67 0,56




7.642.898 7,26

SUDESTE São Paulo DILMA VANA ROUSSEFF PT PT / PMDB / PSD / PP / PR / PROS / PDT / PC do B / PRB 8.488.383 35,69 8,06


Minas Gerais DILMA VANA ROUSSEFF PT PT / PMDB / PSD / PP / PR / PROS / PDT / PC do B / PRB 5.979.422 52,41 5,68


Espírito Santo DILMA VANA ROUSSEFF PT PT / PMDB / PSD / PP / PR / PROS / PDT / PC do B / PRB 911.906 46,15 0,87


Rio de Janeiro DILMA VANA ROUSSEFF PT PT / PMDB / PSD / PP / PR / PROS / PDT / PC do B / PRB 4.488.183 54,94 4,26




45.338.159 43,04

SUL Paraná DILMA VANA ROUSSEFF PT PT / PMDB / PSD / PP / PR / PROS / PDT / PC do B / PRB 2.408.740 39,02 2,29


Santa Catarina DILMA VANA ROUSSEFF PT PT / PMDB / PSD / PP / PR / PROS / PDT / PC do B / PRB 1.353.808 35,41 1,29


Rio Grande do Sul DILMA VANA ROUSSEFF PT PT / PMDB / PSD / PP / PR / PROS / PDT / PC do B / PRB 2.997.360 46,47 2,85






16.446.467 15,61

Alla Camara e al Senado, i due rami del Congresso, la coalizione che sostiene il presidente Rousseff esce vincente, anche se ridimensionata. In

questo caso la sotto-rappresentanza del PT nel Sud del Paese, emersa nelle presidenziali, è calmierata, nelle elezioni parlamentari, dal particolare

sistema di assegnazione dei seggi.

SENADO

Partito Prima delle

elezioni Nel 2014 Variazione

PMDB 19 18 -1

PT 13 12 -1

PSDB 12 10 -2

PDT 6 8 2

PSB 4 7 3

PP 5 5 0

PR 4 4 0

PTB 6 3 -3

DEM 4 3 -1

PSD 1 3 2

PRB 1 1 0

PSOL 1 1 0

PROS 1 1 0

Alleanza PT 52

PV 1 1 0

Alleanza PSDB 16

PSB 7



CAMARA

Partito Prima delle

elezioni Nel 2014 Variazione

PT 88 70 -18

PMDB 71 66 -5

PSDB 44 54 10

PSD 45 37 -8

PP 40 36 -4

PR 32 34 2

PSB 24 34 10

PTB 18 25 7

DEM 28 22 -6

PRB 10 21 11

PDT 18 19 1

SD 22 15 -7

PSC 12 12 0

PROS 20 11 -9

PCdoB 15 10 -5

PPS 6 10 4

PV 8 8 0

PSOL 3 5 2

PMN 3 3 0

PRP 2 3 1

PEN 1 2 1

Alleanza PT 304

PTdoB 3 1 -2

Alleanza PSDB 122

Alleanza PSB 47



Provenienza regionale dei deputati

Stato Partito Deputati

NORTE Acre PT 3

PMDB 2

PSDB 1

PSB 1

Amazonas PT X

PMDB 1

PSDB 1

PSB X

Rondônia PT X

PMDB 3

PSDB 1

PSB X

Roraima PT X

PMDB 1

PSDB 1

PSB 1

Amapá PT 1

PMDB 1

PSDB X

PSB 1

Pará PT 2

PMDB 3

PSDB 1

PSB X

Tocantins PT X

PMDB 3

PSDB X

PSB 1

Totale PT 6

PMDB 14

PSDB 5

PSB 4

NORDESTE Maranhão PT 1

PMDB 3

PSDB 1

PSB 1



Piauí PT 2

PMDB 1

PSDB X

PSB 3

Ceará PT 4

PMDB 3

PSDB 1

PSB X

Rio Grande do Norte PT X

PMDB 1

PSDB 1

PSB X

Paraíba PT 1

PMDB 3

PSDB 1

PSB X

Pernambuco PT X

PMDB 1

PSDB 3

PSB 8

Alagoas PT 1

PMDB 1

PSDB 1

PSB X

Sergipe PT 1

PMDB 1

PSDB X

PSB 1

Bahia PT 8

PMDB 1

PSDB 3

PSB 1

Totale PT 18

PMDB 15

PSDB 11

PSB 14



CENTRO-OESTE Mato Grosso PT 1

PMDB 1

PSDB 1

PSB 2

Goiás PT 1

PMDB 2

PSDB 6

PSB X

Distrito Federal PT 1

PMDB 1

PSDB 1

PSB X

Mato Grosso do Sul PT 2

PMDB 2

PSDB 1

PSB 1

Totale PT 5

PMDB 6

PSDB 9

PSB 3

SUDESTE São Paulo PT 10

PMDB 2

PSDB 14

PSB 4

Minas Gerais PT 10

PMDB 6

PSDB 7

PSB 3

Espírito Santo PT 2

PMDB 1

PSDB 1

PSB 1

Rio de Janeiro PT 5

PMDB 8

PSDB 1

PSB 1

Totale PT 27



PMDB 17

PSDB 23

PSB 9

SUL Paraná PT 4

PMDB 4

PSDB 3

PSB 2

Santa Catarina PT 2

PMDB 5

PSDB 2

PSB X

Rio Grande do Sul PT 8

PMDB 5

PSDB 1

PSB 2

Totale PT 14

PMDB 14

PSDB 6

PSB 4

BRASILE TOTALE PT 70

PMDB 66

PSDB 54

PSB 34

Alla luce di questi dati ribadiamo come la vittoria del PT sia stata una vittoria sofferta

soprattutto nelle zone più economicamente avanzate del Paese, anche se la sotto-

rappresentanza del PT nel Sud al Congresso, e questo è il dato interessante, è ridimensionata

dal particolare sistema elettorale di assegnazione dei seggi. Se è vero che nel Centro-Oeste il

PSDB si afferma con 9 deputati contro 5 del PT, il PT nel Sudeste prende più deputati del

PSDB, 27 deputati PT contro 23 PSDB, mentre nel Sul il PT doppia il PSDB, 14 contro 6.

In conclusione, il presidente Rousseff, analizzando la provenienza dei voti delle presidenziali

del secondo turno, registra una sotto-rappresentanza nel Sud del Paese, ma questo stato di

cose non trova conferma negli equilibri parlamentari, dove la rappresentanza delle

macroregioni del Sul e del Sudeste è comunque confermata. Solo São Paulo esprime anche al

Congresso il suo “malessere”: al PT vanno 10 deputati contro i 14 del PSDB. I mal di pancia

paulisti si faranno sentire e probabilmente avranno ripercussioni anche sull’azione della

prossima Amministrazione Rousseff.


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