i jethro tull al politeama rossetti di trieste: un tuffo

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Pietro Greco 9 giu.18.00 Casa della musica a Cervignano del Friuli nel Cinquecentenario della morte di Leonardo da Vinci Pietro Greco domenica 9 giugno ore 18.00 casa della musica: 4° appuntamento del ciclo di conferenze per le celebrazioni del Cinquecentenario della morte di Leonardo da Vinci Prossimo e ultimo appuntamento sabato 15 giugno ore 18.00 con Giulio Giorello “Libertà dell’arte e del pensiero scientifico (a partire da Leonardo) Il sigillo di Zardo sulla 50^ Verzegnis Sella Chianzutan Il pilota veneto della Norma M20 Fc vince per la seconda volta la prova friulana del Campionato Italiano Velocità Montagna che ha vissuto la speciale edizione, celebrata dalle autorità, nel segno delle emozioni. Podio completato dalle Osella di Fattorini e Vacca

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Pietro Greco 9 giu.18.00 Casadella musica a Cervignano delFriuli nel Cinquecentenariodella morte di Leonardo daVinciPietro Greco domenica 9 giugno ore 18.00 casa della musica: 4°appuntamento del ciclo di conferenze per le celebrazioni delCinquecentenario della morte di Leonardo da Vinci

Prossimo e ultimo appuntamento

sabato 15 giugno ore 18.00con Giulio Giorello“Libertà dell’arte e del pensiero scientifico (a partire daLeonardo)

Il sigillo di Zardo sulla 50^Verzegnis Sella ChianzutanIl pilota veneto della Norma M20 Fc vince per la seconda voltala prova friulana del Campionato Italiano Velocità Montagna

che ha vissuto la speciale edizione, celebrata dalle autorità,nel segno delle emozioni. Podio completato dalle Osella di

Fattorini e Vacca

Denny Zardo (ph Raineri)

Udine, 2 giugno 2019.La 50^ Verzegnis Sella Chianzutan dà spettacolo ecelebra la speciale edizione con una girandola di emozionanti duelli cheal termine di una sfida sul filo dei decimi in gara 1 e l’allungo in gara2 ha premiato Denny Zardo e la Norma M20 Fc Zytek sul gradino più altodel podio, completato da Michele Fattorini (Osella Fa30 Zytek) e daGiuseppe Vacca (Osella Pa2000 Honda).

Michele Fattorini (ph Dario Furlan)

Giusepep Vacca (ph Dario Furlan)

Il pilota veneto ha vinto il quarto round del Campionato ItalianoVelocità Montagna valido anche per il Trofeo Italiano zona Nord e ilCampionato Austriaco, Sloveno e regionale aggiudicandosi entrambe le

salite di gara disputate sui 5640 metri da Ponte Landaia a SellaChianzutan e concludendo con il tempo totale di 5’02”45 (gara 1: 2’32”45;gara 2: 2’30”00). Avvincente fino alla fine la domenica dell’eventopromosso dall’Asd E4Run, che, tra condizioni meteo perfette e il pubblicoche merita una grande occasione, ha celebrato la 50esima edizione anchegrazie a una cerimonia che ha coinvolto l’assessore regionale BarbaraZilli, il neo-eletto sindaco di Verzegnis Andrea Paschini e ilvicequestore di Tolmezzo Alessandro Miconi insieme a Eleonora Rizzi,presidente del sodalizio organizzatore.

Cerimonia per l’edizione 50 con il vicequestore Miconi,l’assessore regionale Zilli, il presidente dell E4Run EleonoraRizzi e il sindaco Paschini

Su un tracciato di gara tirato a lucido, Zardo, che a Verzegnis ha cosìbissato il successo ottenuto nel 2014 e che era stato di un soffio piùveloce anche in prova sabato, ha preceduto Fattorini di 3”93. Il pilotaumbro, sull’Osella Fa30 secondo assoluto e vincitore del gruppo dellemonoposto E2SS, in gara 2 non è riuscito ad attaccare il rivale dopo chetra i due in gara 1 erano rimasti solo 29 centesimi e ha così confermato

la piazza d’onore. Soddisfatto del podio assoluto conquistato (il secondoin stagione dopo quello colto a Sarnano), il giovane sardo Giuseppe Vaccaè stato sicuro del terzo posto già conquistato in gara 1 quando nel“derby” fra Osella Pa2000 Honda il corregionale Sergio Farris si èritirato per una “pizzicata” in gara 2. Ai piedi del podio ha quindiconcluso Federico Liber sulla Gloria C8P Suzuki. Il driver veneto si ècosì aggiudicato la prova tricolore tra le Sportscar Motori Motoinseguito dal potentino Achille Lombardi, che con la prima delle OsellaPa21 JrB ha completato la top-5. Alle loro spalle, sono entrati nei primidieci, l’esperto partenopeo Piero Nappi, sesto in rimonta con l’OsellaPa30 Judd, i giovanissimi Luigi Fazzino, Danny Molinaro e GiancarloMaroni nell’ordine sulle altre Pa21 JrB e, decimo assoluto, Franco Carusoal volante della Radical Sr4. Quinto al termine di gara 1, non ha presoil via di gara 2 Omar Magliona, fin da sabato alle prese con le nonperfette condizioni del propulsore dell’Osella Pa2000 con la quale si eraimposto al Nevegal e resta leader assoluto del CIVM. Con il 23esimo postoassoluto, Marietto Nalon sulla Lola B99 di F.3000 è invece il migliorpilota friulano classificato al traguardo.

Omar Magliona (ph Dario Furlan)

Mentre Rosario Iaquinta ha compiuto la missione dell’assolo in gruppo CN

sull’Osella Pa21 Evo, le ammirate Silhouettedel gruppoE2SH hanno esaltatogli spettatori grazie alla sfida di vertice tra i protagonisti delTricolore, dove Alessandro Gabrielli ha rinsaldato la vetta dellaclassifica sull’Alfa Romeo 4CPicchio. Il pilota ascolano ha auto lameglio sul bresciano Mauro Soretti, che sulla Subaru Impreza ha attaccatoa fondo in gara 2 riuscendo a superare sul podio l’altra Silhouettedell’Alfa 4C, denominata Furore e motorizzata Zytek, del pluricampioneteramano Marco Gramenzi. Domina il gruppo GT Luca Gaetani e con questosuccessoil pilota veneto balza in vetta al Tricolore al volante dellaFerrari 458 GT3. In gruppo E1 Karl Schagerl conclude in trionfol’ennesima partecipazione a Verzegnis, dove, dopo i problemiall’acceleratore riscontrati in prova, ha deliziato il pubblico alvolante dell’estrema Volkswagen Golf Rallye Tfsi-R, con la quale hapreceduto lo sloveno Milan Bubnic (Lancia Delta Proto); settimo e primodegli italiani Daniele Pelorosso con la Renault Clio Proto. Nelle sfidefra Mitsubishi Lancer, in gruppo A l’altoatesino leader tricolore RudiBicciato regola l’austriaco Roland Hartl, mentre in gruppo N LorenzoMercati ha confermato con il successo il dominio che lo stesso driveraretino aveva mostrato nelle ricognizioni sabato.

Karl Schager (ph Dario Furlan)

Atmosphere

Con tutti i protagonisti su Mini Cooper, è stata avvincente finoall’ultimo la lotta per la “corona” di RS Plus, conquistata dal vincitoredi gara 1 Vito Tagliente. Il pilota pugliese ha resistito in gara 2 alritorno del catanese Salvo D’Amico, mentre l’aquilano Serafino Ghizzonimantiene la vetta tricolore completando il podio davanti al pordenoneseFabrizio Martinis (4°) e Giacomo Liuzzi, autore del miglior tempo inprova sabato, è fermato dalla rottura del semiasse al via di gara 1.Sfida tra Mini anche in Racing Start con successo pieno del puglieseOronzo Montanaro tra le turbo benzina davanti a Giovanni Loffredo sullaversione turbodiesel. Si parla veneto tra le scadute di omologazione conMarco Cappello vincitore in rimonta del gruppo delle vetture ProdS sullaHonda Civic e con Roberto Boscariol davanti a tutti in ProdE sullaRenault Clio Williams.

Giovanni Ambroso (ph Dario Furlan)

Infine, il pilota rodigino Giovanni Ambroso è stato il più veloce tra leauto storiche sull’Osella Pa9/90 con la quale si è imposto nel Quartoraggruppamento precedendo la Volkswagen Golf Rallye G60 dell’austriacoReinhard Sonnleitner. Positiva prestazione per il friulano di CividaleRino Muradore (Ford Escort Rs), autore del terzo tempo più veloce evincitore nel Secondo raggruppamento, mentre gli austriaci GeraldGlinzner (Porsche 911 Carrera) e Andreas Gleissner (Nsu Bergspyder) sisono aggiudicati rispettivamente il Terzo e il Primo raggruppamento.

Gerald Glinzner (ph Dario Furlan)

Andreas Gleissner (ph Dario Furlan)

Classifica ufficiosa top-10 assoluta50^ Verzegnis-Sella Chianzutan: 1.

Zardo (Norma M20 Fc Zytek) in 5’02”45; 2. Fattorini (Osella Fa30 Zytek) a3”93; 3. Vacca (Osella Pa2000 Honda) a 8”57; 4. Liber (Gloria C8P EvoSuzuki) a 13”42; 5. Lombardi (Osella Pa21 Jrb Bmw) a 16”21; 6. Nappi(Osella Pa30 Judd) a 17”19; 7. Fazzino (Osella Pa21 Jrb Suzuki) a 17”79;8. Molinaro (Osella Pa21 Jrb) a 21”52; 9. Maroni (Osella Pa21 Jrb) a23”92; 10. Caruso (Radical Sr4) a 24”38.

AL VIA gli INCONTRI delPREMIO HEMINGWAY 2019: aLIGNANO SABBIADOROTorna al Premio Hemingway la giornalista Elsa Di Gati, voltonoto di programmi storici della

Elsa Di Gati

tv italiana da “Mi manda Raitre” a “Cominciamo bene”: sarà leia condurre, sabato 22 giugno – dalle18.30 al Cinemacity di Lignano Sabbiadoro – la cerimonia diPremiazione numero 35 del grande evento culturale che celebrail legame fra Ernest Hemingway e la sua piccola “Florida

italiana”, la città di LignanoSabbiadoro. Elsa Di Gati, insieme alla Giuria del Premiocomposta da Alberto Garlini (presidente), GianMario Villalta e Italo Zannier, converserà con i cinquevincitori 2019: l’autore francese Emmanuel Carrèreper la Letteratura, la storica Eva Cantarella per l’Avventuradel pensiero, il giornalista Federico Rampininella sezione Testimone del nostro tempo, il foto-artistaRiccardo Zipoli per la Fotografia e la giornalistaFranca Leosini, Premio Speciale Hemingway 2019 “Dentro lacronaca, dentro la vita”, assegnato dallaGiuria dell’Hemingway con la Città di Lignano Sabbiadoro, nel60° anno dall’istituzione del Comune. Elsa Di Gati è stata perlungo tempo al timone della trasmissione televisiva “Mi mandaRaitre”. Voceinconfondibile della radiofonia italiana e dei programmi cultdelle ore notturne, si era fatta conosceredal grande pubblico conducendo “La Notte dei misteri”, equindi Dopo mezzanotte”. In seguito hacondotto il contenitore culturale di Radiouno, “Il baco delmillennio” e il GR2 del mattino, prima diapprodare a programmi tv seguiti dal grande pubblico, primofra tutti “Cominciamo bene” su Rai3,affiancata negli anni da Toni Garrani, Corrado Tedeschi eFabrizio Frizzi.GLI INCONTRI DEL PREMIO HEMINGWAY 2019Attraverso i suoi vincitori la 35^ edizione del Premiodedicato ad Ernest Hemingway celebra, ancorauna volta, la straordinaria capacità del grande autoreamericano di guardare nel profondo dell’animoumano. Gli “Incontri del Premio Hemingway” 2019, tutti alCentro Kursaal e tutti come sempreliberamente aperti alla partecipazione del pubblico, rinnovanoil saluto all’estate di Lignano Sabbiadoroe compongono un cartellone culturale di raro fascino, graziealla luminosa location che si affaccia sullaspiaggia dorata e sul golfo del Nord Adriatico. Si parte

giovedì 20 giugno, alle 18, con l’artista RiccardoZipoli, in dialogo con Italo Zannier e con Alberto Garlini.Autore del volume In domo Foscari (Marsilio).Riccardo Zipoli ha saputo illustrare con appassionata eleganzaun luogo e una attività culturale di rilievomondiale qual è l’Università Cà Foscari di Venezia.L’appuntamento è organizzato in collaborazione congli “Incontri con l’autore e con il vino” 2019 di LignanoSabbiadoro. Due appuntamenti di cartello,venerdì 21 giugno: alle 18.30 Federico Rampini converserà conGian Mario Villalta del suo recente saggio“La notte della sinistra” (Mondadori), e alle 21.30 riflettorisullo scrittore francese Emmanel Carrère, dicui Adelphi riedita, proprio in occasione del PremioHemingway, il romanzo “Vite che non sono la mia”,una delle sue prove letterarie più intense e toccanti.L’autore dialogherà con Alberto Garlini del suostile così personale e così profondamente “intriso” diumanità. Sabato 22 giugno, alle 11, il testimonepasserà alla storica Eva Cantarella: la conversazione con GianMario Villalta ci riporterà alla suasuggestiva indagine sulla quotidianità del passato, perconoscere uomini e donne che scopriremo vicinia noi, quasi confusi alle nostre passioni, ai nostri sogni ealle nostre debolezze. Il “faccia a faccia” conFranca Leosini si dipanerà nel corso della premiazione, sabato22 giugno al Cinemacity dalle 18.30:ritroveremo, dal vivo, la sua sottile ironia, lo sguardodisincantato nel confronto con casi di cronacaspesso perturbanti. Lo stile intelligente, acuto e misuratoche ci ha conquistato conoscendola sul piccoloschermo, e ci ha guidato nella comprensione dellaimprevedibile natura umana.GLI EVENTI DEL PREMIO HEMINGWAY 2019Come sempre il Premio Hemingway si completa con gli eventilegati ai temi e alla personalità artistica diErnest Hemingway, a cura del Comune di Lignano Sabbiadoro: il

cartellone si aprirà martedì 18 giugnocon un programma di letture a tema nella Chiesetta S. Mariadel Mare (ore 18.30) e prevede ancoramercoledì 19 giugno alle 20.45 al CinemaCity la proiezione delfilm “Per chi suona la campana” (1943,regia di Sam Wood con Gary Cooper e Ingrid Bergman), dalceleberrimo romanzo di Hemingway, e comesempre il festoso concerto che saluterà il solstizio d’estateall’alba del 21 giugno: l’Accademia d’ArchiArrigoni di San Vito al Tagliamento, diretta dal MaestroDomenico Marson, proporra’ nell’Arenile del FaroRosso, dalle 5, un suggestivo concerto su musiche di AntonioVivaldi, con l’esecuzione de “L’Estate” da“Le quattro stagioni”. Per l’occasione violino solista sarà latalentuosa e giovanissima Natsuho Murata,vincitrice del concorso internazionale “Il piccolo violinomagico 2018”. Infine domenica 23 giugno, alle11, il Brindisi al Parco Hemingway, con il racconto diHemingway e l’inaugurazione del nuovo totem diingresso.Per informazioni e per prenotare il proprio posto, fino adesaurimento: www.premiohemingway.itPromosso dal Comune di Lignano Sabbiadoro, il Premio hemingwaytrova il sostegno degli Assessorati la Cultura e alle AttivitàProduttive e Turismo della Regione Friuli Venezia Giulia, e laconsolidata collaborazione con la Fondazione Pordenonelegge.INFO: Segreteria del Premio: Biblioteca Comunale di LignanoSabbiadoro tel. 0431 409160, fax 0431 [email protected]

STING ALL’ARENA STOZICE DILUBIANA IL 4 GIUGNO

Un appuntamento da non perdere quello organizzato da NuCoastConcerts Slovenia a Lubiana martedì 4 giugno, è in programmainfatti il concerto di una leggenda della musica rock: Sting,l’ex leader dei Police sarà sul palco dell’Arena Stožice dellacapitale slovena nell’ambito del My Songs Tour martedì alleore 21. L’artista inglese si è esibito non molti anni fa nellavicina Croazia e in Friuli (nel luglio 2017 a Pola e aCividale) ma i suoi fan non mancheranno di far sentirenuovamente il loro calore al “pungiglione” anche in questaoccasione.

Gordon Matthew Thomas Sumner, in arte STING (ph DarioFurlan)

Lubiana dista circa un’ora di auto dal confine italiano el’Arena Stožice, la bellissima struttura coperta che ospitagli eventi in programma, si trova a nord della capitaleslovena nei pressi dell’omonimo stadio ed è comodamenteraggiungibile tramite la superstrada H3 (diramazionedell’autostrada E61).

Sting con il figlio Joe Summer, anch’egli musicista (phDario Furlan)

Per quanto riguarda i prossimi appuntamenti con la musicainternazionale, dopo Sting un altro grande artista calcherà ilpalcoscenico dell’Arena Stožice: Mark knopfler, conosciutocome voce e anima deiDire Straits che si esibirà a Lubiana il24 giugno.

I biglietti per i concertl, organizzatl da NuCoast ConcertsSlovenia e Eventim.si, si possono acquistare sul sito diEventim al link http://www.eventim.si/si/ e in Italia anchepresso Radioattività (Trieste): https://www.radioattivita.com/scrivendo a [email protected] oltre che neiseguenti punti vendita:

ZAMBONI 53 – via Zamboni 53/c – BOLOGNA – telefono 051199804727 [email protected]

ANGOLO DELLA MUSICA – via Aquileia, 89 – 33100 UDINE –telefono 0432 505745 [email protected]

BAR LIBERTA’ – viale Libertà, 67 – 33170 PORDENONE – telefono

0434 40058 [email protected]

JUNGLE RECORDS – viale Matteotti, 31 – 31015 CONEGLIANO (TV)– 0438 410746 [email protected]

DE SANTI – piazza Marconi, 1 – 31033 CASTELFRANCO VENETO (TV)– 0423 492743 [email protected]

COMPACT DISC BG – via Silvio Pellico 38/b – 31044 MONTEBELLUNA(TV) – 0423 300377 [email protected]

LA RAMBLA AGENZIA VIAGGI – Corso puccini 21/B -34015 Muggia(TS) – 040271754 [email protected]

Dario Furlan

E’ di Zardo la “pole” della50^ Verzegnis SellaChianzutanDomenica alle 9.00 semaforo verde per le due salite di gara che decidono

la prova friulana del Campionato Italiano Velocità Montagna dallenumerose sfide internazionali. In prova è il pilota veneto su Norma il

più veloce, inseguito dalle Osella di Fattorini, Vacca, Magliona e Nappi.Duelli accessi in tutte le categorie nella speciale edizione che sarà

celebrata prima del via.

Udine, 1° giugno 2019.Risuona sulle Alpi Carniche il rombo dei motori nelsabato della 50^ Verzegnis Sella Chianzutan. E’ stata un’intensa giornatadi prove ufficiali per i 263 piloti ammessi al quarto round delCampionato Italiano Velocità Montagna, le cui grandi sfide, che simischiano al contesto internazionale alla celebrativa edizione,sono oraattese nel clou di domenica 2 giugno: sotto la direzione gara di FlavioCandoni, alle 9.00 il via di gara-1 e, dopo la ridiscesa delle vetture alpaddock, di gara-2 dell’evento motoristico organizzato dalla E4Run,valido anche per il Trofeo Italiano zona Nord e ilCampionato Austriaco,Sloveno e regionale. Il percorso di gara sarà chiuso al trafficoordinario a partire dalle 6.00 e per gli spettatori a partire dalle 8.00,per permettere di raggiungere i 5640 metri del tracciato che sale a SellaChianzutan. In occasione del 50esimo, sulla linea di partenza è previstauna cerimonia con alzabandiera e taglio del nastro alla presenzadell’assessore regionale Barbara Zilli, del neo-eletto sindaco diVerzegnis Andrea Paschini e del vicequestore di Tolmezzo AlessandroMiconi.

(foto Dario Furlan)

(foto Dario Furlan)

Rino Muradore (foto Dario Furlan)

Nel preview del sabato, in una giornata con cielo sereno e temperature inrialzo che hanno aumentato la selettività delle ricognizioni, migliorriscontro assoluto per Denny Zardo, autore della virtuale pole positionassolutai n 2′35”80. Il pilota veneto già campione italiano hacapitalizzato il lavoro di presa di confidenza e affinamento con la NormaM20 Fc Zytek gommata Pirelli di gruppo E2Sc con la quale è alla secondaapparizione e ora in gara dovrà vedersela con un nugolo di prototipiOsella. Primo inseguitore nella generale è Michele Fattorini, orvietanovincitore a Sarnano rimasto a solo mezzo secondo dal “poleman” sullaOsella Fa30 Zytek gommata Avon di gruppo E2Ss. Immediatamente alle spalledei battistrada in evidenza altri protagonisti attesi: sulle Pa2000 Hondai sardi Giuseppe Vacca e Omar Magliona, reduce dal successo sul bagnatodel Nevegal, e sulla Pa30 Judd il partenopeo Piero Nappi, che hacompletato la top-5 del sabato. Con il sesto riscontro assoluto e ilmigliore tra le Sportscar Motori Moto, si è distinto il veronese FedericoLiber, pronto all’attacco al volante della Gloria C8P Evo Suzuki dopo chenella prima salita di prova aveva pizzicato il cerchio anteriore sinistrosu una barriera. Il campione in carica della categoria ha così dovutorimediare nella seconda salita, conclusa davanti a Sergio Farris (sulla

terza Pa2000 Honda) e alle Osella Pa21 JrB dei diretti rivali di gruppoAchille Lombardi, Luigi Fazzino e Danny Molinaro.

(foto Dario Furlan)

(foto Dario Furlan)

Mentre Rosario Iaquinta ha utilizzato le prove per testare soluzioninuove sull’Osella Pa21 Evo con la quale cercherà l’allungo in gruppo CN,la categoria delle E2SH ha vissuto i primi fuochi d’artificio conAlessandro Gabrielli che nella seconda prova ha risolto le noieelettriche che avevano rallentato la sua Alfa 4C Picchio nella sessionemattutina. Il pilota ascolano dovrà però ben guardarsi dagli attacchi delbresciano Mauro Soretti (Subaru Impreza) e del teramano Marco Gramenzisull’altra Silhouette dell’Alfa 4C, denominata Furore e motorizzataZytek. In gruppo GTLuca Gaetani non vuole perdere l’occasione di rimontatricolore sulla Ferrari 458 GT3, sulla quale il pilota veneto è almomento in vantaggio sulle due Lamborghini Huracan Super Trofeo diRosario Parrino e del driver udinese Gianni Di Fant. In gruppo E1affilanole armi i portacolori austriaci, che dai primi tre posti dominano inprova con l’atteso protagonista Karl Schagerl sull’estrema VolkswagenGolf Rallye Tfsi-R e sono inseguiti dallo sloveno Milan Bubnic sullaLancia Delta Proto, mentre tra gli italiani è sfida tra le Renault Cliodi classe 2000 del salernitano Giuseppe D’Angelo e dell’orvietano DanielePelorosso. Nella sfida attesa fra le Mitsubishi Lancer in gruppo A illeader tricolore Rudi Bicciato cercherà l’affondodopo i positiviriscontri del sabato, concluso davanti all’austriaco Roland Hartl. Ingruppo Nha già fatto la voce grossa Lorenzo Mercati sulla MitsubishiLancer nel trio di classe regina che comprende lo sloveno Marc Peter suvettura gemella e l’austriaco Andre Wurcher sulla Subaru Impreza,all’inseguimento del driver aretino. Da cardiopalma si annuncia la RSPlus nella sfida tra le Mini Cooper turbo degli sfidanti tricoloriGiacomo Liuzzi, Vito Tagliente, Salvatore D’Amico (questi primi treracchiusi in meno di un secondo) e Serafino Ghizzoni, tra i quali si ègià inserito il pordenonese Fabrizio Martinis. Sfida tra Mini anche inRacing Start tra le turbo benzina dei pugliesi Oronzo Montanaro, MarcoMagdalone e Angelo Loconte, mentre Giovanni Angelini ha raccolto datiparziali solo nella prima prova e Giovanni Loffredo è in agguato sullaversione turbodiesel. Si parla veneto tra le scadute di omologazionegrazie a Marco Cappello che guida il gruppo delle vetture ProdS sullaHonda Civic e a Roberto Boscariol miglior cronoman in ProdE sulla RenaultClio Williams. Infine, è la Volkswagen Golf Rallye G60 di Quartoraggruppamento dell’austriaco Reinhard Sonnleitner a comandare le provetra le auto storichedavanti al pilota rodigino Giovanni Ambroso, in

azione sull’Osella Pa9/90, e al connazionale Andreas Gleissner, miglioredel Primo raggruppamento sulla Nsu Bergspyder. “Pole” virtuale nelSecondo raggruppamento, invece, per il friulano di Cividale Rino Muradore(Ford Escort Rs) e nel Terzo per Gerlad Glinzner, sulla Porsche 911Carrera di un soffio davanti alla 930 del padovano Massimo Ronconi.

Foto: Mike’s Photo – Rallyciak

CONCERTI, PREMI, INCONTRI DIAPPROFONDIMENTO E LIBRI TUTTOQUESTO È FOLKEST 2019Oltre 50 appuntamenti distribuiti tra giugno, luglioe agosto per un’estate Folkest che festeggia i suoi41 anni a tutta musica (ma non solo). Il festival –presentato oggi nelle sede della Fondazione Friuliin via Manin, Udine e alla quale hanno presenziatoStefano Mazzolini, Consigliere Regione FVG, LucianoNonis, Direttore della Fondazione Friuli, MicheleZuliani, Assessore del Comune di Spilimbergo,Tatiana Pais Becher, Sindaco del Comune di Auronzodi Cadore, Maria Santoro del CRAF di Spilimbergo –si svolgerà attraverso 22 comuni del Friuli VeneziaGiulia tra cui Sauris, Duino, Tramonti di Sopra,Pulfero, Romans d’Isonzo, Travesio, con alcunisignificativi appuntamenti a Gorizia, Spilimbergo,Udine, la vicina Capodistria e, novità diquest’anno, Auronzo di Cadore.

Folkest gode degli importanti riconoscimenti epatrocini dell’UNESCO, del Ministero per gli Affari

Andreda DelFavero

Esteri della Repubblica Italiana, del Mibact –Ministero delle Belle arti e della Cultura dellaRepubblica Italiana, del Ministero della Culturadella Repubblica di Slovenia, della Presidenza dellaRegione Friuli Venezia Giulia, della FondazioneFriuli, dell’ARLeF, del Comune di Spilimbergo, delComune di Udine, del Comune di Capodistria.

Gli artisti che animeranno i numerosi palchi diFolkest – evento che dalla sua fondazione ha postol’attenzione alle musiche delle diverse etnie eculture – dal 20 giugno al 22 luglio provengono datutto il mondo: Scozia, Serbia, Slovenia, Irlanda,Ungheria, Colombia, Austria, Repubblica Ceca,Argentina, Polonia, Bielorussia, Croazia, Bosnia,Inghilterra, Canada e Italia.

Tra gli ospiti di questa edizione, programmata daldirettore artistico Andrea Del Favero, il duo ShelShapiro – Maurizio Vandelli nel ‘Love and PeaceTour’ (Udine, 9 luglio), l’intramontabile formazionedella PFM (Capodistria, 20 luglio) impegnata nel‘TVB-The very best tour’ (ingresso gratuito) e lacantautrice canadese Loreena McKennitt, starinternazionale della musica folk che si esibirà il22 luglio nel piazzale del castello di Udine.

«Dopo aver già annunciato i grandi nomi di questa

edizione, che sono un po’ la nostra ciliegina sullatorta – spiega il direttore artistico Andrea DelFavero – è importante spiegare che Folkest è unarealtà molto ricca che dal locale arriva al globalee viceversa. Come portiamo il grande nome nellevarie località così a seguire in quella stessarealtà suona anche il gruppo locale, mescolando glielementi “esterni” con quelli della nostra regione edelle realtà coinvolte a cui si aggiungono gliincontri formativi “parole e musica” ai quali glistessi artisti potranno aderire. Un progetto coraleche propone musica, formazione, giovani talenti egrandi nomi».

Tra gli eventi importanti del festival la consegnadel Premio alla Carriera che a partire dal 1996Folkest ha assegnato, in ogni singola edizione, achi abbia lasciato – nel corso della propriacarriera artistica – un segno indelebile nellamusica e nella società e che negli anni è statoattribuito, a partire da Ian Anderson dei JethroTull, ad artisti di grande calibro come Vecchioni,Noa, Branduardi, Ruggiero e Cristicchi. Quest’annoil premio sarà conferito a Nada l’8 luglio aSpilimbergo.

Portare la cultura dove c’è la gente, è stata findall’inizio l’idea fondante di Folkest, un festivalmulticolore nato grazie al contributo della RegioneFriuli Venezia Giulia e al fondamentale sostegnodella Fondazione Friuli, a cui si affiancano icomuni e le organizzazioni locali delle varielocalità toccate e le cui scelte artistiche da annihanno reso noto questo evento in tutta Europaconfermandolo quale palcoscenico ideale per rivelarenuovi talenti all’occhio del pubblico europeo. Daqualche anno e in particolare in questa

edizione, Folkest si rivolge ai giovani, essendo,tra l’altro, formato soprattutto da giovani: nellasquadra organizzativa del festival, toltialcuni storici protagonisti, la compagine vantaprobabilmente la più bassa età media tra i varifestival regionali, a dispetto di un alto livelloprofessionale messo in campo. Folkest promuove,inoltre, i giovani artisti italiani anche attraversoil Premio Folkest – Alberto Cesa e la circolazionedei nuovi artisti, oltre a contribuire alla loroformazione professionale di livello europeo, attraverso la collaborazione con Soma Festival(Irlanda), Colours of Ostrava e Ostrava Crossroads(Repubblica Ceca), Budapest Ritmo (Ungheria),Katowice festival (Polonia) e molti altri. Il PremioAlberto Cesa è pensato per valorizzare tutta quellamusica che, al di là dell’essere classificata comefolk, folk-rock, etnico, etno-jazz, world, newacoustic, minimalista, chitarristico, canzoned’autore, cantastorie, artista di strada (conprevalente attività musicale) sappia dare voce a unao più radici culturali di qualsiasi parte del mondo.La serata di presentazione dei quattro gruppifinalisti provenienti da Campania, Piemonte edEmilia Romagna si terrà il 5 luglio a Spilimbergo in

Piazza Duomo. Da quest’annoogni gruppo si cimenterà inun brano della tradizionefriulana. Le selezionicontinueranno nei duegiorni successivi sul palcodi Torre Orientale, per poiconcludersi nella serata

finale di lunedì 8 luglio sul palco di piazza Duomo,dove avrà luogo la premiazione.

Il festival inoltre, rivela una

particolare attenzione al sociale attraverso lacollaborazione con la Cooperativa Itaca, la piùgrossa realtà regionale per numero di addetti epresenza sul territorio in quest’ambito. Ogni anno iragazzi che fanno parte del laboratorio musicalecurato dalla cooperativa stessa con il progetto“Capitano tutte a noi” (gruppo musicale nato nel2013 a Pordenone e attualmente formato da seicomponenti), propongono due concerti che quest’annosi terranno venerdì 28 giugno a Fiumicello VillaVicentina e martedì 2 luglio a Madrisio di Fagagna.

Tra le novità 2019 c’è che Folkest approda inCadore, con tre appuntamenti ad Auronzo. Il 3luglio suoneranno gli Hoodman Blind (Scozia),giovane trio che trae ispirazione da brani musicalidella Finlandia e della Svezia alternati a branidella tradizione irlandese (data prevista anche il 4luglio a Colle di Pinzano al Tagliamento); il 10agosto sarà la volta di una serata dedicata allamusica delle comunità delle aree ladine e friulanecon i Na Fuoia, La sedon salvadie, Grop TradizionâlFurlan e Carantan; il 25 agosto Alberto Grolloe Five Strings Quintet con “Sinfonia delleDolomiti”, una lunga suite nata da suggestioni dimatrice classica, ma che sfociano verso altri stilimusicali in un viaggio immaginario attraversoboschi, vette, cenge, rifugi, paesi, un tributo allosplendore delle montagne in occasione, tra l’altro, delle celebrazioni del decennale della nomina delleDolomiti a patrimonio dell’UNESCO.

Folkest come di consueto, si sposta per tre serate

a Capodistria – grazie all’AIAS Capodistria, allaCAN e al Comune diCapodistria – a partiredal concerto dei MEF(Istria/Slovenia), il 16luglio a Palazzo Gravisi-Buttorai, sede dellaComunità Italiana. Aseguire suoneranno il 19 luglio in PiazzaCarpaccio, gli Irdorath (Bielorussia), gruppo chepropone una musica senza confini di generi, coninfluenze varie, dove l’idea del fantasy è stato ilpunto di partenza sviluppato strumentalmente dadue cornamuse. Il duo si è poi allargato allaformazione attuale che vede: violino, batteria,strumenti a corda, ghironda, tastiere, flauti edidgeridoo. Il 20 luglio, infine, gli attesissimiPFM (Italia), ingresso gratuito.

Ad aprire il programma di Folkest il 20 giugno adArzene – suoneranno poi anche il 21 giugno a SanGiovanni d’Antro (Pulfero) e il 22 giugno a Redona(Tramonti di Sopra) – saranno i Baile, una giovaneband scozzese dell’area di Glasgow che ha incentratoil proprio progetto musicale sul suono dellescottish border pipes e dei flauti in un continuodialogo con chitarra e bodhran. Dopo aver colpitofortemente il pubblico con la loro esibizione del2017 al Celtic Connections Festival Club, sonoseguiti la pubblicazione del loro primo EP suClaytara Records e alcuni tour in Scozia, Olanda,Italia e Svizzera.

In programma il 21 giugno a Duino Aurisina(Trieste) nel cortile del Collegio del Mondo Unitodell’Adriatico la formazione serbo italiana AjdeZora, una carovana musicale per esplorare i Balcani,

attraverso danze frenetiche e ballate struggentidelle popolazioni gitane con sei musicisti e lacantante serba Milica Polignano. Con lei nascel’idea di estendere il repertorio tradizionalebalcanico affiancandovi movimentati e malinconicipezzi della tradizione rom dell’Est Europa eriarrangiando musiche tradizionali .

Sabato 22 giugno a Toppo di Travesio e il 23 giugnoa Sauris sarà la volta dei Noreia Fusion, grupposloveno che dopo un periodo dedicato alla musicairlandese e bretone, ha creato un unicoformidabile mix tra la musica celtica e letradizioni della loro terra d’origine.

A Romans d’Isonzo il 25 giugno arrivano i notimusicisti triestini della Maxmaber Orkestar, con laloro proposta di un viaggio attraverso la tradizionepopolare dell’Europa orientale e del Mediterraneo:klezmer, vecchie canzoni italiane e jugoslave,valzer e mazurke, musica rom, sevdalinke bosniache,danze dalla Serbia e dalla Macedonia si intreccianoin un sound allegro e malinconico allo stesso tempoinsieme a brani originali, cantati in dialettotriestino. Il gruppo si sposterà poi a Fiume Venetoil 28 giugno.

Il 26 giugno a Vergnacco (Reana) sarà la voltadel Random Quartet, quartetto d’archi originale eversatile che spazia dalle canzoni pop, e brani folkfino alla musica rock e metal, mentre giovedì 27 aCassacco, il 29 giugno a Flaibano e il 30 giugno adAquileia degli irlandesi TwoTime Polka, un’esplosivamiscela di cajun, bluegrass, rock’n’roll, sestettodove spicca l’indiavolato mandolino di Ray Barronche ha più volte scalato le classifiche irlandesidelle radio e vinto il Best Musical Act. Sempre il27 giugno a Papariano (Fiumicello Villa

Vicentina) dopo i Capitano tutte a noi (concertodella Cooperativa Itaca che si terrà anchea Madrisio di Fagagna il 2 luglio) sarà l’occasioneper ascoltare gli ungheresi Drakula Twins duocomposto da János Hasur, l’eclettico violinista, chefu per anni nella Teather Orchestar di Moni Ovadia,e Mihály Huszár, anche lui nei Vizöntő, che finì persuonare basso e contrabbasso in un tour europeo conAngelo Branduardi.

Il 28 giugno a Cercivento, il 29 giugno ad Artegna ea San Giorgio della Richinvelda il 30giugno, arrivano i Sonas, formazione dell’Irlandadel Nord, costituita da alcuni tra i piùinteressanti giovani talenti dell’Ulster, vincitoridi diversi concorsi e di un All Ireland YoungChampionship. Sempre il 28 giugno a Tricesimo gliitalo colombiani Mestison che proporranno branicaratteristici della costa caraibica colombiana,riarrangiati in chiave moderna e con influenzereggae e funky, usando la lingua spagnola e indigenadi San Basilio de Palenque.

Il mese di luglio si aprirà lunedì 1 con il concertoa Gorizia dei Donauwellenreiter, gruppo austriaco lacui musica è contaminata da elementi jazzistici emoderni e dagli echi di musiche e delle culturedanubiane; spicca la voce e il violino di MariaCrafonara – insieme a Thomas Castañeda,pianoforte, Jörg Mikula alla batteria e LukasLauermann al violoncello – che spazia dalla musicadi Mozart ai canti tradizionali ladini della suaterra. I primi tre album li hanno postiall’attenzione di un pubblico specializzato intutt’Europa, fino al successo del recente albumtributo al grande Gianmaria Testa, artista di cultonei Paesi di lingua germanica.

Il 2 luglio a Fagagna e il 3 luglio ad Auronzo diCadore come già annunciato suoneranno gli HoodmanBlind, mentre il 3 luglio a Dignano e il 4 luglio aPrato Carnico il Lewis McLaughlin Trio; lui giovanefolksinger e pluristrumentista di Leith(Edinburgo),cresciuto a diretto contatto con le tradizionimusicali scozzesi, risente dell’influenza di JohnMartyn, Bon Iver, Tom Waits e Dylan. Dal vivo lesue chitarre si mescolano con le fisarmoniche e ilviolino di Ewen White e Alastair Hambrey in unaentusiasmante miscela di brani tradizioni alternatea nuove canzoni e composizioni.

Folkest non è solo musica ma anche libri, cinema eincontri di approfondimento denominati “Parole eMusica” che si terranno a Spilimbergo a partire dal6 luglio e incentrati sui diritti degli artisti conl’avv. Emanuela Teodora Russo (Nuovo Imaie);approfondimenti sul ruolo degli agenti di spettacoloe le reti europee impegnate nella distribuzione dimusica con Daniel Spizzo e Sabina Schebrack, maanche sulla storia culturale della canzone italiana,con Maurizio Bettelli Jacopo Tomatis, a cui va ilnuovoPremio Letterario Folkest Parole e Musica2019; Cultural Heritage Project al LaboratorioElettra – Luce di sincrotrone e antichi violini,incontro con Franco Zanini e Daniela Picoi; uno suFabrizio De André raccontato da amici e colleghi,con Enzo Gentile e Giulio Casale, e sugli strumentie le orchestrine della musica popolare in Friuli conAndrea Del Favero e Angelo Floramo. Si proseguiràcon un focus su Ribelli e ostinati – I suoni del’68, con Felice Liperi e Maurizio Bettelli. Tra gliincontri anche A un metro dal palco. Autobiografiadi un promoter con Vincenzo Spera (Assomusica) eNicola Angeli (Folk Bulletin) e la proiezione delfilm RADICI, il viaggio meraviglioso di Lomax e

Carpitella, di Luigi Monardo Faccini, da un’idea diMarina Piperno, prodotto dall’Istituto LuceCinecittà, con la collaborazione preziosadell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia edell’Istituto Centrale per la Demoetnoantropologia,distribuito dall’Istituto LUCE Cinecittà.

Tra gli eventi a Spilimbergo il 6 luglio in PiazzaDuomo dopo il concerto dei Bluegrass Stuff, sarà lavolta del progetto musicale Tomat Band, nato daun’idea di Davide De Lucia, Flavio Paludetti, AndreaDel Favero e Cristian Cecchetto come omaggio allafigura del cantante e musicista inglese Sir EltonJohn.

Collaborazioni a Spilimbergo e collaborazioni con leTV

Oltre al rapporto ormai consolidato conl’Amministrazione comunale di Spilimbergo, Folkestha trovato da alcuni anni un partner significativoper portare avanti nuovi progetti comuni,nell’Associazione Gottardo Tomat, con la quale siproporrà per il terzo anno, una produzione originalededicata ad un grande artista internazionale. ConSpilimbergomusica, associazione impegnata nel campodell’aggregazione giovanile inizia invece, daquest’anno una collaborazione di qualità che vedrà isoci dell’associazione stessa affiancare Folkestnella gestione degli incontri di approfondimentoculturale e nell’accoglienza degli artisti presential festival.

Sempre quest’anno, e grazie al suo direttore LucaGiuliani, è iniziata anche la collaborazione con ilCRAF, la più importante realtà regionale nel campodella fotografia come testimonia la presenzamusicale di Folkest alle giornate delle premiazioni

spilimberghesi del CRAF il 29 giugno, dove sarannopresenti numerosi fotografi che potranno riprenderegli eventi musicali da diverse angolature. Il CRAF«è lieto di annunciare la collaborazione con Folkest– ha dichiarato Luca Giuliani del CRAF – inoccasione dell’apertura della 33esima edizione delFestival Friuli Venezia Giulia Fotografia. Abbiamoscelto di aprire la nostra rassegna allecontaminazioni musicali di un festival storicoalmeno quanto il nostro Centro. Uniamosinergicamente le forze per dare alla città diSpilimbergo nuove opportunità culturali eturistiche». Il 29 giugno ore 19.30 in Corso Roma –Torre Orientale il CRAF e Folkest pruomuoverannoassieme per la prima volta due ore diintrattenimento musicale con LUNE TROUBLANTE:«L’appuntamento si intitola Swing ‘n Dream ed èispirato al tema della mostra “Mapa de suenoslatinoamericanos” che il CRAF ospita a Palazzo Tadeadal 29 giugno al 18 agosto – sottolinea – si trattadel progetto fotografico di Martìn Weber, artistaargentino, cui consegneremo il prestigiosoInternational Award of Photography». Musica efotografia rappresentano assieme al mosaico i fioriall’occhiello della città di Spilimbergo sui qualil’amministrazione dimostra particolare attenzione:«Questa prima collaborazione tra CRAF e Folkest èparticolarmente importante – commenta il presidentedel CRAF e sindaco di Spilimbergo Enrico Sarcinelli– significa valorizzare il nostro patrimonioculturale attraverso la condivisione di conoscenzeed esperienze diverse».

Sottoscrivendo un mini-abbonamento per la NazionaleU21 i tifosi friulaniotterranno uno sconto per ilprossimo Campionato di SerieAUdine, 30 maggio 2019 – La presenza a Udine del comitatoorganizzatore dell’Europeo UEFA Under 21 – inquesti giorni erano in città il presidente AlessandroCostacurta e il project leader Andrea Stefani – haportato a un accordo fra la Figc e l’Udinese in vista deltorneo che si giocherà per la prima volta in Italia dal16 al 30 giugno. Un modo per festeggiare i 25 anni dipermanenza in Serie A del club friulano e percelebrare l’estate di grande calcio alle porte. Udine infattiospiterà non soltanto tre partite del girone, con icampioni in carica della Germania che saranno di casa alFriuli, ma anche la finale dell’Europeo, domenica30 giugno. Tutti i tifosi dell’Udinese che acquisteranno, o lohanno già fatto, il mini abbonamento per le tregare dell’Europeo in programma allo stadio Friuli si vedrannoinfatti scontare l’abbonamento alle partiteinterne dell’Udinese del campionato di Serie A 2019/2020,rispettivamente di 8€ nelle curve e di 13€ in tuttigli altri settori. Lo sconto non sarà cumulabile con altreofferte in corso di validità.Per poter beneficiare della promozione, oltre all’acquisto delmini abbonamento sarà necessario il suoutilizzo in tutte e tre le gare del girone in programma allostadio Friuli: Germania-Danimarca del 17 giugno,Danimarca-Austria del 20 giugno e Austria-Germania del 23

giugno.Alessandro Costacurta, presidente del comitato organizzatoredi Euro UEFA Under 21, si aspetta unagrande risposta dal pubblico friulano:“Questo accordo è un premio alla passione dei tifosidell’Udinese, che possono festeggiare i 25 anni dipermanenza in Serie A della loro squadra continuando afrequentare lo stadio in occasione dell’Europeo. Èuno dei top event della UEFA, che non a caso come slogan dellamanifestazione ha scelto: “Stars of today,superstars of tomorrow. Gli appassionati avranno modo divedere in campo il meglio del calcio europeo, eUdine è stata premiata anche con l’assegnazione della finale.Ci fa piacere fare un regalo, grazie allacollaborazione con il club bianconero, agli abbonatidell’Udinese, che avranno di fatto la possibilità diassistere gratuitamente alle partite dell’Europeo in programmanella loro città”.Commenta così l’intesa raggiunta il Direttore Generaledell’Udinese Franco Collavino:“Ospitare un evento di questa importanza è un risultato che ciriempie di orgoglio e sono certo che sia unsentimento condiviso da tutti i nostri tifosi e da tutta lacittà. Dopo aver ospitato ormai diverse volte laNazionale maggiore, ora tagliamo un nuovo importante traguardoin questo percorso che abbiamointrapreso tra i primi per rinnovare il nostro stadio erenderlo uno dei più moderni e accoglienti d’Italia.Ringrazio la FIGC per la grande considerazione che ha sempredimostrato per la nostra realtà, questa bellainiziativa che abbiamo concordato premia il lavoro svolto masoprattutto la passione che i tifosi udinesihanno sempre manifestato per la Nazionale e per il grandecalcio, una passione che siamo certi scalderà glispalti anche dell’Europeo Under 21″.Si ricorda che i biglietti sono in vendita al linkuefaeurounder21.vivaticket.it, in tutti i punti vendita del

circuito Vivaticket e da martedì 4 giugno anche presso ilMacron Store della Dacia Arena. I prezzi vanno dai3 euro per le curve ridotte per gli Under 21 agli 8 euro perun rettilineo intero. Son inoltre previsti scontidedicati ai gruppi che si iscrivono al sito tifiamoeuropa.eu.

TEATRO FATTO DI NIENTE 14^edizione | UDINE, 4 giugno2019

Quattordici anni di Teatro fattodi niente. Lo storico progettodell’Ente Regionale Teatrale delFriuli Venezia Giulia, che anchequest’anno ha coinvolto l’interascuola primaria Friz,approderà martedì 4 giugno (ore17.00) sul palcoscenico

dell’Auditorium Zanon di Udine per presentare nello spettacolofinale dal titolo “Poesie d’insieme” il percorso di un interoanno. Curato quest’anno dall’attrice Serena Di Blasio, Teatrofatto di niente è realizzato con il sostegno e lacollaborazione del Comune di Udine e dell’Istituto comprensivoVInell’ambito del più ampio programma di attività “Teatro digran classe 2018/19. La poesia è stata al centro del percorsodi quest’anno. Lasciando libera la propria creatività egiocando con il suono, il ritmo e il significato della parolapoetica, i bambini hanno elaborato, insieme alla curatrice

Serena Di Blasio, delle brevi azioni teatrali perraccontarsi attraverso voci,parole in coro, gesti emovimenti. Il percorso dilaboratorio è stato quest’annoarricchito dalla partecipazionedi Michalengelo Frola dellacompagnia ligure Scena Madre,che con i bambini ha lavorato sull’imprescindibile dimensionecollettiva del fare teatro. Tra i progetti di punta dell’Ente

Regionale Teatrale nonchéimportante risorsa formativa perle scuole di Udine, Teatro fattodi niente è un laboratorioannuale che mette al centro ilbambino sia nella sua dimensioneindividuale sia all’interno diquella peculiare comunità che è

la classe. Il progetto ha scelto la semplicità come poetica,proponendo ai bambini un contesto per mettersi in gioco cheprivilegia gli aspetti formativi, simbolici ed evocativi delTeatro.

Per maggiori informazioni visitare isiti www.ertfvg.it e www.blogteatroescuola.it.

VILLA MANIN ESTATE:presentato il cartellone

da sinistra: Piero Zanin, Anna Del Bianco e FabrizioPitton

Piero Zanin ha portato i saluti del Consiglio Regionalerimarcando lo sforzo effettuato dall’Erpac – l’ente ideatore emotore del programma – nel credere e investire in cultura; laparola è poi passata alla dottoressa Anna Del Bianco che, nelriepilogare gli appuntamenti della kermesse, ha lasciatospazio ai relatori delle varie tipologie di manifestazioni.Per quanto riguarda la musica, Loris Tramontin (Azalea) haelencato i grandi nomi che saranno protagonisti dei concertiestivi a Villa Manin: Yann Tiersen, Giorgia, Thom Yorke eStefano Bollani. Il sindaco di Talmassons Fabrizio Pitton hadelineato l’offerta del Progetto Integrato Cultura, rassegnagiunta alla 25^ edizione che coinvolge 15 Comuni del MedioFriuli con numerosi appuntamenti in programma da giugno asettembre. Diversi anche gli appuntamenti musicali illustratida Luigi Vignando per il ciclo di concerti, tutti a ingressogratuito, organizzati dall’Agenzia VignaPR: The Uppertones,The Andrè (giovane cantautore con la voce del grande Fabrizioche canta le canzoni della generazione contemporanea), i

brasiliani Selton, Les Babettes (trio triestino che perl’occasione porterà sul palco una formazione di 12 persone piùla band che le accompagnerà), Morgan, Remo Anzovino conl’appuntamento delle 5.30 del mattino di domenica 21 luglioper il concerto all’alba, e AirTime Quartet, ultimoappuntamento in programma il 25 luglio. Per quel che riguardaCaccia alla favola e i vari spettacoli di teatro e figura perbambini e famiglie, Roberto Piaggio ha evidenziato ildettaglio delle proposte per previste per il programma Teatro.Alberto Bevilacqua, portavoce del progetto delle residenze diArti Performative di Villa Manin, ha relazionatosull’iniziativa DIALOGHI, nata con l’intento di elaborarenuove progettualità, creata in collaborazione con l’Erpac erealizzata con il contributo del MIBAC. Infine è statopresentato da Stefano Graziani il programma del Master Iuav inPhotography che prevede laboratori con numerosi celebrifotografi ospiti di Villa Manin. Insomma, un programma denso earticolato che saprà soddisfare sia i comuni cittadini chedesiderano solo trascorrere qualche ora di svago nellasplendida location di Villa Manin, che i palati più esigentiche potranno soddisfare la loro sete di cultura.

Dario Furlan

VILLA MANIN ESTATE 2019 MUSICA, ARTI PERFORMATIVE, TEATRO E FOTOGRAFIA

OLTRE 20 APPUNTAMENTI IN MENO DI DUE MESI ALLASCOPERTA DEL PATRIMONIO ARTISTICO E NATURALISTICO DEL

MONUMENTALE COMPENDIO

DA YANN TIERSEN E THOM YORKE IN PIAZZA TONDA, DA MORGANA REMO ANZOVINO ALL’ALBA NEL PARCO

La cultura è l’unico bene dell’umanità che, diviso fra tutti,anziché diminuire diventa più grande.

(Hans-Georg Gadamer)

Arti performative, musica, teatro e fotografia si incontranod’estate nel monumentale compendio di Villa Manin a Passarianodi Codroipo (UD), una delle ville venete più grandi d’Italia,autentico gioiello artistico e simbolo culturale del FriuliVenezia Giulia.

Conosciuta in tutta Italia e all’estero per il suo fascinostorico e architettonico, nel corso degli anni Villa Manin siè fatta apprezzare anche comeattivo centro culturale, ingrado di ritagliarsi un ruolorilevante in ambito diesposizioni d’arte, eventimusicali, teatro emanifestazioni culturali.

In quest’ottica è stato presentato oggi il programma completodi “Villa Manin Estate 2019”, ideato dall’ERPAC (EnteRegionale per il Patrimonio Culturale del Friuli VeneziaGiulia) in collaborazione con una rete di associazioni eprofessionisti del movimento culturale regionale conl’obiettivo di far scoprire e riscoprire il patrimoniostorico-architettonico della residenza dogale e il patrimonionaturalistico del Parco di Villa Manin.

Pensato per coinvolgere un pubblico molto eterogeneo, è statodunque realizzato un cartellone vasto e variegato, cheproporrà oltre 20 appuntamenti in meno di due mesi,precisamente da domenica 16 giugno e sino al 7 agosto.

MUSICA

Loris Tramontin Luigi Vignando

La grande musica animerà la villa lungo tutto il corso dellarassegna spaziando a tuttotondo dal pop al rock e passando perla classica, il jazz e lo swing. Gli eventi si suddividerannotra quelli serali allestiti nella grande Piazza Tonda (da YannTiersen a Thom Yorke dei Radiohead, passando per Giorgia,Stefano Bollani e Hamilton de Holanda) che saranno ad ingressoa pagamento e quelli organizzati nel verde Parco che sarannogratuiti e verranno proposti in veste mattutina (TheUppertones il 16 giugno, The Andrè il 23 giugno, i Selton il30 giugno, Les Babettes & Mr. Wallace All Stars il 7 luglio,Morgan piano e voce il 14 luglio, uno straordinario concertoall’alba alle 5:30 del mattino il 21 luglio con il pianistacompositore Remo Anzovino – Nastro D’Argento 2019 e infinechiusura pomeridiana giovedì 25 luglio alle ore 19:00 conl’ArTime Quartet).

Remo Anzovino (credit Simone Di Luca)

I grandi protagonisti del calendario musicale abbracciano lamusica in tutte le sue forme e sfumature, spaziando tra igeneri e offrendo così un’offerta che potrà incontrare ilgusto di un pubblico numeroso e diversificato, ma sempreaccomunato dalla voglia di vivere la propria passione per lamusica in un contesto architettonico e storico speciale, dalfascino artistico unico in Italia.

TEATRO

Roberto Piaggio

A Villa Manin, con Estate nel parco 2019, ritorna la magia delTeatro di Figura: saranno i viali e i sentieri del monumentaleParco a trasformarsi in palcoscenici naturali pronti adospitare spettacoli teatrali di burattini e marionette perbambini e famiglie.

Si rinnova inoltre l’appuntamento con “Caccia alla favola”: unnuovo ed inedito itinerario animato, alla scoperta deipersonaggi di sette celebri favole di Fedro, Esopo e Orazio,rilette da Altan, l’illustratore amato da giovani egiovanissimi di tante generazioni italiane cresciuti divorandole storie della Pimpa, di Olivia Paperina e di PippoPettirosso.

ARTE

Alberto Bevilacqua

Anna Del Bianco e Fabrizio Pitton, sindaco di Talmassons

Dal 2015 la Regione Friuli Venezia Giulia si e attivata e

predisposta allo sviluppo della creatività nelle artiperformative attraverso il sistema delle Residenze artistichee si inserisce cosı in un contesto di pratiche sia italianeche internazionali, con una propria progettualità importante,originale, di grande respiro, il Progetto Dialoghi – Residenzedelle arti performative a Villa Manin.Il complesso di Villa Manin e scelto infatti come luogo idealeper questa nuova esperienza artistica, facendo scoprire al più

importante centro regionale di esposizioni d’arte e grandieventi musicali una sua nuova vocazione, nel momento in cui siapre alle arti performative come luogo di creazione, studio,sperimentazione, incontro e scambio di visioni ed esperienze,per artisti – del territorio, italiani e internazionali –cittadini e pubblico culturale.

FOTOGRAFIA

Stefano Graziani

Il programma didattico del Master Iuav in Photography sisviluppa attraverso una serie di residenze artistiche,

organizzate con istituzioni culturali attente alla ricerca ealla formazione, dove gli studenti sviluppano ogni voltaprogetti individuali e collettivi, in stretta relazione con idocenti coinvolti. L’Ente Regionale per il PatrimonioCulturale del Friuli Venezia Giulia, in collaborazione conl’Università Iuav di Venezia e l’Associazione Master inPhotography, ospita per il quarto anno gli studenti del MasterIuav in Photography per lo svolgimento del workshop Poetry andCurrent Affairs, curato dal fotografo portoghese Josè PedroCortes. Contemporaneamente avrà luogo una serie di Lezionisulla Fotografia tenute da Guido Guidi, William Guerrieri,Dionisio Gavagnin, Antonello Frongia, Stefano Graziani, AndreaPertoldeo, Stefano Munarin, Eva Comuzzi, Marina Caneve, MarcoCitron e Giulia Iacolutti.

VIVIAN MAIER. THE SELF-PORTRAIT AND ITS DOUBLE

MAGAZZINO DELLE IDEE, TRIESTE

DAL 6.07 AL 22.09.2019

Per la prima volta in Italia al Magazzino delle idee aTrieste, 70 autoritratti in bianco e nero e a coloriraccontano la vita misteriosa di Vivian Maier. La mostra “TheSelf-portrait and its Double”, in programma dal 6 luglio al 22settembre 2019, organizzata e realizzata dall’Ente Regionaleper il Patrimonio Culturale in collaborazione con diChromaPhotography, John Maloof Collection e Howard Greenberg GalleryNY, intende raccontare come l’artista si vedeva e comepercepiva il mondo che la circondava.

Vivian Maier (1926-2009) lavorò nei primi anni Cinquanta e peroltre quarant’anni, come tata a New York e poi a Chicago.

The Self-portrait and its Double” è una disperata ricercadella sua identità. Un dualismo che ritroviamo nella stessavita di Vivian Maier: eccentrica e solitaria, rigida eironica, buona e problematica.

All’interno di questa dualità, Vivian Maier giocò con il séfino al punto di scomparire e di ricomparire nel suo doppio,riconoscendo forse che l’autoritratto è un “intervento interza persona che dimostra la coesistenza della presenza edella sua assenza”.

MUSICACONCERTI IN PIAZZA TONDAYANN TIERSEN

Martedì 9 luglio, ore 21.30

Piazza Tonda

Biglietti in vendita su Ticketone.it

in collaborazione con Zenit srl – info: www.azalea.it

Sarà Yann Tiersen, polistrumentista minimalista dal piglioavanguardistico, uno dei più importanti e prolifici compositori dellanostra epoca, a inaugurare il calendario di Villa Manin Estate con il

concerto in programma il prossimo 9 luglio.

Tiersen raggiunge il successo in Francia nel 1998 grazie allapubblicazione del suo terzo album “Le Phare”, che fungerà da trampolinodi lancio per il consenso internazionale. In questo lavoro Tiersenadopera violini, piani, fisarmoniche e carillon di tutti i tipi, creandoeccellenti trame musicali. Negli anni compone le colonne sonore perdiversi film francesi e tedeschi, quali “La vita sognata degli angeli”(1998), “Tabarly”, “Good Bye, Lenin!” (2003), ma soprattutto “Il favolosomondo di Amélie” (2001), che sancisce il suo riconoscimento a livellomondiale. Ha alle spalle dieci album in studio, nei quali alcune canzonisono pezzi strumentali, mentre altre sono cantate dallo stesso Tiersen oda artisti ospiti. La lista di musicisti che hanno collaborato ai suoilavori discografici, è cresciuta album dopo album, tra di essi ricordiamoFrançcoiz Breut, Les Têtes Raides, Stuart A Staples e Tindersticks.Anticipato dal brano “Tempelhof”, Yann Tiersen ha pubblicato lo scorso 15febbraio il nuovo album di inediti “All”, che sarà supportato da un nuovotour che toccherà teatri e prestigiose venue di tutto il mondo.

GIORGIA

Lunedì 15 luglio, ore 21.30

Piazza Tonda

Biglietti in vendita su Ticketone.it

in collaborazione con Zenit srl – info: www.azalea.it

A sette anni dall’ultimo concerto in Friuli Venezia Giulia, tenuto alPalasport Carnera di Udine a marzo 2012, la meravigliosa Giorgia tornalive in Regione scegliendo Villa Manin per il suo “Pop Heart SummerNights”, che andrà in scena a Codroipo il prossimo 15 luglio. L’album“Pop Heart”, certificato disco di platino, raccoglie grandi successinazionali e internazionali, selezionati e reinterpretati da Giorgia eriarrangiati da Michele Canova. Il disco contiene featuring con TizianoFerro sul brano “Il conforto” e con Ainé sulle note di “Stay”, oltre aicamei di Eros Ramazzotti (“Una storia importante”) ed Elisa (“Gliostacoli del cuore”). “Le tasche piene di sassi” è il primo singolo

estratto dal disco e una tra le canzoni più intense della carriera diLorenzo “Jovanotti” Cherubini. Lo show collega il passato al futuro,l’acustica pop a quella dance. Il passato è delineato da momenti in cuilo spettatore ha la possibilità di godere a pieno della musicaemozionandosi e immergendosi nelle note senza distrazioni, il futuro sidelinea con la potenza delle immagini e degli enormi schermi checreeranno più stages dentro lo stesso. Un palco essenziale, sofisticato,lineare ed elegante che lascerà la voglia di riaccendere la musica.Giorgia Todrani, semplicemente Giorgia, romana classe 1971, ha allespalle oltre vent’anni di carriera artistica nella quale ha ottenuto 25dischi di platino consegnando alla storia una serie di brani senza tempo,che hanno conquistato il cuore di milioni di persone.

Thom Yorke

Mercoledì 17 luglio, ore 21.30

Piazza Tonda

Biglietti in vendita su Ticketone.it

in collaborazione con Zenit srl – info: www.azalea.it

Il terzo appuntamento del calendario vedrà protagonista il compositorebritannico e storico frontman dei Radiohead, Thom Yorke, fra gli artistipiù importanti e influenti del nuovo millennio, inserito nella lista dei100 migliori cantanti di sempre secondo Rolling Stone. Con il progetto“Tomorrow’s Modern Boxes”, Thom Yorke sarà a Villa Manin il prossimo 17luglio. Nei prossimi concerti Thom Yorke eseguirà brani dalle sue opereda solista “The Eraser”, “Tomorrow’s Modern Boxes” e “Atoms For Peace’sAmok” con il produttore/collaboratore di lunga data Nigel Godrich e ilvisual artist Tarik Barri. La combinazione di suoni di Thom e Nigel e lestraordinarie immagini di Tarik Barri hanno generato elogi in tutto ilmondo. L’ultimo suo progetto in ordine di tempo, “Suspiria”, uscitol’ottobre scorso, contiene 25 brani composti per il film omonimo di LucaGuadagnino. Il singolo “Suspirium” viene premiato come miglior branooriginale alla 75esima Mostra del Cinema di Venezia e candidato allenomination per gli imminenti Oscar. Fresco di ingresso assieme aiRadiohead nel gotha della musica della Rock And Roll Hall of Fame,

avvenuto lo scorso 29 marzo, Thom Yorke si prepara ora a conquistare leplatee italiane la prossima estate.

Stefano Bollani e Hamilton de Holanda

Giovedì 18 luglio, ore 21.30

Piazza Tonda

Biglietti in vendita su Ticketone.it

in collaborazione con Zenit srl – info: www.azalea.it

Chiuderà il calendario di Villa Manin Estate il concerto di un duojazzistico di assoluto livello internazionale: Stefano Bollani e Hamiltonde Holanda, sul palco il prossimo 18 luglio. Il pianoforte di Bollani siunisce al mandolino di De Holanda ed è subito magia. I due grandiartisti, che collaborano da oltre dieci anni, girano il mondo per offrireal pubblico lo straordinario connubio fra pianoforte e bandolim, sempreall’insegna dell’improvvisazione, che rimane la cifra stilistica comune.Insieme volano tra le note e inventano ogni volta un differente percorso,a turno interpretando il ruolo di guida. Più semplicemente spesso laguida non c’è: è la musica a prendere per mano Bollani e De Holanda e aportarli dove ha voglia di andare. Il talento di Bollani, esploratore perantonomasia di orizzonti musicali solo apparentemente lontani, unito allabravura di Hamilton de Holanda – profondo conoscitore della tradizionedel samba, del choro e delle tradizioni musicali popolari del suo Paese –creano un’energia unica che si sprigiona ogni sera sul palco, capace dimostrare il grande amore che entrambi nutrono per la musica brasiliana.Questa magnifica combinazione di due grandi attori della scena musicaleinternazionale non è solo visibile sui palcoscenici più prestigiosi, masi concretizza anche nell’incisione insieme di importanti progetti:l’ultimo in ordine temporale è la partecipazione di Hamilton de Holandanell’album di Stefano Bollani, “Que Bom” che ha voluto riunire nelprogetto importantissimi artisti della scena musicale brasiliana.

CONCERTI NEL PARCOTHE UPPERTONES

Domenica 16 giugno, ore 11.30

Parco

ingresso gratuito

in collaborazione con Associazione Culturale Stage Plan – info:www.villamanin.it

Trio di riferimento per il Jamaican boogie, guidato da Mr. T-Bone,cantante, trombonista e compositore, personaggio di spicco della scenainternazionale. Alla batteria, Ferdinando Count Ferdi Masi, simbolo dellamusica in levare in Italia, fondatore dei Casino Royale e deiBluebeaters. Phil Cuomo, pianista e cantante, e un giovane musicista digrande talento. La forza della band e indubbiamente la dimensione live,con oltre 250 concerti in 12 paesi europei tra club e festival negliultimi due anni.

THE ANDRÈ

Domenica 23 giugno, ore 11.30

Parco

ingresso gratuito

in collaborazione con VignaPR srl – info: www.vignapr.it

Con il progetto nato quasi per gioco per amore verso Fabrizio De Andre eil suo repertorio, in poco tempo il percorso artistico di The Andreraggiunge gli onori delle cronache per le rivisitazioni di celebri branitrap e poi indie del panorama italiano.

SELTON

Domenica 30 giugno, ore 11.30

Parco

ingresso gratuito

in collaborazione con VignaPR srl – info: www.vignapr.it

I brasiliani Selton, formatisi artisticamente a Barcellona e trasferitisia Milano, sono una delle band rivelazione della scena musicalecontemporanea. Facendo della contaminazione culturale una poetica oltreche un suono, i Selton sono una delle band piu spassose in circolazione,che portano dal vivo la loro musica solare unita alla voglia di fardivertire il pubblico.

LES BABETTES & MR. WALLACE ALL STARS

Domenica 7 luglio, ore 11.30

Parco

ingresso gratuito

in collaborazione con Associazione Culturale Stage Plan – info:www.villamanin.it

Nate a Trieste, si sono affermate nel mondo swing esibendosi in festival,eventi, locali, piazze e teatri in Italia e all’estero. Insieme a JoeBastianich e al suo progetto musicale, sono salite sul palco di UmbriaJazz e sono state ospiti di note emittenti televisive e radiofonichenazionali. Nel2014 hanno partecipato alle selezioni di X Factor 8 Italia, ottenendo laEnel Green Light durante le Home Visit ed entrando quindi in ballottaggioper accedere ai Live Show del programma.

MORGAN

Domenica 14 luglio, ore 11.30

Parco

ingresso gratuito

in collaborazione con VignaPR srl – info: www.vignapr.it

Poliedrico musicista, fine cantautore e fondatore dei Bluvertigo, Morgane uno degli artisti piu profondi e completi del panorama italiano ed euno dei personaggi piu celebri della scena musicale nazionale. Da solistaha vinto la Targa Tenco e il Premio Lunezia per l’album Canzoni

dell’appartamento.

REMO ANZOVINO concerto all’alba

Domenica 21 luglio, ore 05.30 del mattino

Parco

ingresso gratuito

in collaborazione con VignaPR srl – info: www.vignapr.it

Considerato da critica e pubblico uno dei più originali e innovativicompositori in circolazione, Remo Anzovino è uno dei massimi esponentidella musica strumentale italiana, premiato nel 2019 con il Nastrod’Argento – Musica dell’Arte. La sua musica ha da sempre trovatoapplicazione negli ambiti più svariati, dal cinema muto, ai grandi marchicommerciali, passando per il cinema e il teatro. Pioniere dei concerti inorari non consueti e in luoghi non convenzionali, per lui la musica deveessere portata non solo nelle sale da concerto, ma anche dove la gentevive, dove la gente ha la proprie radici e i propri sogni.

TUTTI I SUONI DEL QUARTETTO D’ARCHI

Giovedì 25 luglio, ore 19.00

Parco (in caso di maltempo Cappella Sant’Andrea Apostolo)

ingresso gratuito

Progetto Integrato Cultura del Medio Friuli – info: www.villamanin.it

ArTime Quartet:

Sabina Bakholdina primo violino

Erica Fassetta secondo violino

Alessandra Commisso viola

Elena Borgo violoncello

Il quartetto nasce dall’incontro tra quattro musiciste affermate,provenienti da diverse culture italoeuropee, nella splendida città diVenezia. La loro carriera professionale le ha portate a collaborareindividualmente e in gruppo presso le più prestigiose realtà musicaliitaliane ed europee tra cui il Gran Teatro “La Fenice” di Venezia,l’Accademia del Teatro Alla Scala, il Teatro Comunale di Bologna. Ilquartetto è formato da Sabina Bakholdina (primo violino), brillanteviolinista di origini russe, vincitrice di numerosi concorsi nazionali einternazionali, come il Concorso Internazionale “Città di Treviso”; EricaFassetta (secondo violino), diplomatasi giovanissima a Venezia e con giàalle spalle una carriera orchestrale e di musica da camera che vantacollaborazioni con moltissime realtà italiane ed europee, come i VirtuosiItaliani e l’Orchestra Ritmico Sinfonica Italiana; AlessandraCommisso(viola), formatasi in orchestra presso l’Accademia del Teatroalla Scala di Milano, e dottore magistrale in IngegneriaGestionale; Elena Borgo (violoncello), vincitrice di numerosi concorsi dimusica da camera, soprattutto in trio, e violoncello della colonna sonoradel film “In the mood for love” del famoso regista cinese Wong Car Wai.La proposta musicale del quartetto spazia dal barocco al pop-rock(barocco, classico, romantico, contemporaneo, jazz, pop/rock, musicaleggera, musica popolare, tango, musica da film). Il nome ArTime vuoleevocare l’arte declinata nello scorrere del tempo, e indica la scelta diporre versatilità e ampiezza del repertorio come aspetti peculiari delgruppo, che riesce così a incontrare i gusti di un pubblico molto vasto,senza mai rinunciare all’eleganza del suono del quartetto d’archi.

Foto della conferenza stampa: Dario Furlan

Presentata oggi, mercoledì 29maggio, alla libreriaTarantola a Udine la primaedizione MUSIC SYSTEM ITALYLa musica è universalmente riconosciuta come il volano diintegrazione fra culture, favorendo il dialogo non solo traPaesi, ma anche tra generazioni, tanto da essere valorizzataanche a livello europeo. Se a questo uniamo un’imperdibileofferta formativa di altissimo livello dedicata a studenti dimusica classica, prevalentemente per strumenti a fiato(ottoni) e pianoforte, la promozione del territorio, vissutoattraverso la sua storia, la sua cultura e le sue eccellenzegastronomiche e, non da ultimo, un programma di concerti conmusicisti provenienti da Europa e dal Giappone che siesibiranno in tutta la regione, ecco qui che gli ingredientiper un’iniziativa unica nel suo genere sono svelati.

È stato presentata oggi, 29 maggio alla libreria Tarantola diUdine la prima edizione di Music System Italy, un nuovoprogetto che vede la direzione artistica di OttavianoCristofoli, friulano da anni in residenza a Tokyo dove ricopreil prestigioso incarico di prima tromba alla JapanPhilharmonic Orchestra. L’iniziativa, che si svilupperà instretta sinergia con PromoTurismoFvg, e l’Associazioneitaliana giovani per l’Unesco, è stato messo a punto daSimulArte, neo costituita impresa culturale con base a Udineche annovera tra i suoi soci fondatori l’ex musicista FedericoMansutti, il titolare dello studio di registrazione Artesuonononché “sound engineer”, ingegnere del suono, come amadefinirsi lui stesso, Stefano Amerio (con all’attivo unanomination ai Grammy Awards), ed Ermanno Basso, produttorediscografico di Roma per l’etichetta Cam Jazz con ben 6nomination ai Grammy Awards.

«Da friulano che da anni vive in Giappone per lavoro – spiegaCristofoli – mi sono accorto che tutti i miei amici musicistiche sono venuti a trovarmi qui sono sempre rimasti moltocolpiti da questa splendida regione. Così, mi sono reso conto– prosegue – delle grandissime potenzialità di queste terreper le sue peculiari caratteristiche geografiche, culturali,linguistiche. Troppo spesso – confessa – si apprezza quelloche si ha solo quando lo si lascia e questa terra, invece, vaamata e fatta conoscere sempre di più. Da qui l’ideautilizzare il pretesto della musica per avvicinare al FriuliVenezia Giulia studenti e docenti, esclusivamenteprofessionisti, che verranno qui a insegnare»

Ne è convinto anche il presidente di SimulArte, FedericoMansutti. «Fin dall’inizio – racconta –, quando illustravamola nostra idea, abbiamo avuto delle entusiastiche risposte.Pian piano, il nostro gruppo di lavoro, che coinvolge tuttepersone under 30, ha riunito moltissime realtà chequotidianamente lavorano per la promozione del territorio eche ringrazio sinceramente per avere creduto nel nostroprogetto. La peculiarità di Music System Italy – spiega – staproprio nel creare una forte sinergia tra chi organizza corsidi musica e chi promuove eventi e turismo. È la prima voltache tutto questo accade – ammette con una punta di orgoglio –e questo, secondo noi, è il futuro, perché in Giappone, adesempio il sistema musica, da qui il nome del progetto,funziona».

Ma andiamo con ordine, perché le iniziative in programma sonodavvero tante, così come lo saranno le ricadute in terminituristici per il Friuli Venezia Giulia, all’insegna dellamusica, dello scambio culturale e della promozione delterritorio.

«PromoTurismoFVG ha accolto l’opportunità rappresentata daquesta iniziativa di grande qualità per intervenire in quelloche è il compito precipuo dell’ente, ovvero la promozionedella destinazione Fvg – spiega Alessandra Fogar, area cultura

di PromoTurismoFvg –. Per questa ragione abbiamo messo adisposizione degli studenti che frequenteranno i corsi laFVGcard che consentirà loro di scoprire la regione che liospita, visitando gratuitamente i musei regionali,partecipando alle visite guidate calendarizzate o utilizzandole audioguide, tutto incluso nel pacchetto card come pure itrasporti urbani. Interessante inoltre – prosegue – comeattraverso la musica si possano aprire nuovi canali diveicolazione della destinazione: un altro modo per approcciaredeterminati mercati. Inoltre per chi parteciperà ai concertiverrà data l’opportunità di acquistare la FVGcard al prezzoscontato del 20% presentando il libretto di sala presso gliinfopoint PromoTurismoFVG.

L’occasione e l’offerta formativa di alto livello

Il progetto prende spunto dalla presenza in regione di 50giovani musicisti provenienti da Giappone, Australia, Nord-EstEuropa e Italia. Gli artisti saranno ospitati per lemasterclass, (in programma dal 9 al 20 luglio per la direzionedi Cristofoli), che si terranno al Centro Civico diTavagnacco. Ma non solo, perché dal 7 all’11 agosto alseminario di Castellerio (Pagnacco, Ud), gli studenti avrannoun’altra, imperdibile occasione per perfezionarsi grazie a deicorsi tenuti da più di una decina di docenti provenienti dalleorchestre più importanti del mondo (Giappone, Italia,Principato di Monaco, Germania solo per citare alcuni Paesi).Tutti i musicisti interessati ad iscriversi alla masterclass oai corsi possono farlo direttamente attraverso il sito diSimulArte (simularte.it/musicsystem)

«Si tratta – spiega ancora Cristofoli – di altissimaformazione che sta riscuotendo, proprio per l’alto valoreformativo dei docenti coinvolti, un grandissimo successo,tanto che sono già oltre 20 gli studenti che si sono iscrittida ogni parte del mondo. Un’altra particolarità dei corsi èche si svolgeranno in una struttura, il seminario diCastellerio, dove i ragazzi vivranno una vera e propria full

immersion insieme con gli insegnanti. Inoltre – anticipa ildirettore artistico – per la prima volta avremo docentifriulani che tornano ad insegnare in Friuli dopo anni diassenza per lavoro all’estero. Penso a Simone Candotto, aVladimiro Cainero e a tutti gli altri che, in qualche modo,sono legati a queste terre perché miei colleghi in Giappone oper amicizie personali che hanno già conosciuto questa regionequando sono venuti a trovarmi». Entrando nel dettaglio,Cristofoli spiega come si sia deciso di «portare qui ilmodello giapponese dal punto di vista della didattica, piùstrutturato rispetto ai modelli italiani che, invece,guadagnano in personalità. A Castellerio i ragazzi giapponesi,sloveni, italiani, ognuno con le proprie caratteristiche, sitroveranno a lavorare assieme e visto che oggi, per entrarenel mondo del lavoro, è necessario sfruttare il 200% delleproprie capacità, imparare a confrontarsi con culture eapprocci diversi aiuterà molto».

I concerti

Ottaviano Cristofoli_fotoGaluco Comoretto

E perché non coinvolgere, con un ricco programma di concerti,gli studenti e i docenti, che oltre a cimentarsi con i corsivisiteranno la nostra regione? Un modo per far sì che deituristi, gli ospiti dei corsi e delle masterclass, allietinoaltri turisti presenti in questo territorio in quel periodo.Nel 2018 il turismo collegato ai concerti ha visto,

soprattutto nelle più grandi località del Fvg, un aumento delflusso turistico che è rimasto dopo il concerto o è arrivatoprima dello svolgimento dello stesso. L’intenzione è quindi ditrasferire questo modello di successo anche nei piccoliborghi, per favorire un sistema di promozione turisticarivolto a incuriosire e a trattenere il visitatore. Dall’8luglio all’11 agosto, quindi, è stato predisposto unarticolato calendario di spettacoli musicali dal vivo indiverse località grandi e piccole, dal mare ai monti, comeTrieste, Udine, Paularo, Tarcento, Tapogliano, conun’anteprima “intercontinentale”, in collaborazione con ilFogolâr Furlan della capitale giapponese, di cui lo stessoCristofoli è segretario e fondatore, con una data a Tokyo il26 giugno (precisamente alla Sesion Suginami hall, 2.300posti) del Music System Japan Brass Ensemble, compaginecomposta proprio da tutti quei musicisti che, da lì a poco,arriveranno in Friuli Venezia Giulia. Gran finale, l’11agosto, sotto la Loggia del Lionello a Udine con il concertofinale, la consegna degli attestati di frequenza e delle borsedi studio intitolate al compositore friulano Giovanni Cancianirecentemente scomparso. A corollario, in tutte le sedi deicorsi, infine, sarà sempre presente un’esposizione, curata daBiasin strumenti di Azzano X (Pn), di strumenti musicali deipiù famosi marchi al mondo.

Gli itinerari turistico-gastronomici

L’Associazione italiana giovani per l’Unesco accoglierà igiovani artisti provenienti da Europa, Giappone e Australia,illustrando i siti Unesco in rete insieme ai siti menoconosciuti, scelti proprio come sedi dei concerti. Grazie allacollaborazione con PromoTurismoFvg i musicisti avranno anche adisposizione la FVGCard per 72 ore gratuita per scoprire lelocalità e i siti Unesco del Fvg.

«Siamo molto felici – commenta Marina Coricciati,rappresentante per il Fvg dell’Associazione italiana giovaniper l’Unesco – di poter collaborare a questa interessante

iniziativa. Sarà una grande opportunità di incontro econfronto tra giovani italiani e di tutto il mondo ai qualitrasmetteremo i valori legati all’Unesco e organizzeremo unafull immersion su i patrimoni dell’umanità della nostrasplendida regione. Quello che Unesco giovani cerca di fare èpromuovere sempre di più un’idea di partecipazione giovanileattiva che guarda al futuro con ottimismo e speranza sumolteplici questioni – continua Coricciati –, dallavalorizzazione e promozione dei beni culturali allo sviluppodi una consapevolezza sulla tematica della sostenibilitàambientale e a tale proposito li coinvolgeremo nella nostracampagna #unite4earth».

Per incentivare la mobilità in regione e agevolarne la visita,poi, i fruitori dei concerti potranno acquistare la FVGcard adun prezzo scontato del 20%, grazie ad un accordo conPromoTurismoFVG che prevede una riduzione a tutti coloro chesi presenteranno negli Infopoint di PromoTurismoFvg con ilprogramma di sala dei concerti. Durante il periodo disvolgimento dei concerti, inoltre, verranno attivati momentidi convivialità dedicati alle eccellenze enogastronomiche.Infine, grazie all’accordo con trattorie e ristoranti verrannopredisposti dei menu dedicati al rapporto musica, cultura edenogastronomia.

La promozione del territorio all’estero

Uno degli obiettivi di Music System Italy è anche quello difar diventare gli ospiti del progetto degli “ambassador” deiluoghi visitati, così da promuoverli presso il loro pubbliconei rispettivi Paesi di appartenenza. Per fare questo, durantetutta la durata dell’iniziativa verrà attivata la massimacondivisione dell’esperienza attraverso i canali social. Sonoquindi previsti storytelling degli stessi musicisti, cheracconteranno la loro esperienza in regione nella loro linguaa favore dei Paesi di provenienza. Ma anche videomakerprofessionisti che racconteranno sia i concerti, sia le visite

ai luoghi d’arte e cultura. Lo stesso direttore artistico,Ottaviano Cristofoli, di cui da poco è uscito il nuovo cd“Azzurra” e forte della sua notorietà internazionale, si faràpromotore dell’iniziativa attraverso concerti e masterclassche terrà in Italia (Roma/Torino) e in Slovenia (Lubiana) neimesi antecedenti ai concerti friulani.

Music System Italy, come ricordato, è organizzato daSimulArte, con la collaborazione di PromoTurismoFvg, e deiComuni di Tavagnacco e di Udine e del Fogolâr Furlan di Tokyoe si avvale di un nutrito pool di sponsor come Biasin, Yamaha,Schagerl, Bach e Gewa winds, di “supporter” tecnici comeAutosystem e Pro Loco di Tavagnacco e di partner come Roundtable, Val d’Isonzo, Musicup, Osteria di Villafredda,Mozartina, Gruppo Promozione Musicale di Paularo eAssociazione musicale della Carnia, Slide & friends e Anbima.