i learning object nel web 2.0 (2007)

19
Progetto SLOOP - Programma Leonardo da Vinci LO nel web 2.0 Dal progetto SLOOP la proposta di open/free LO ed uno strumento per produrli in modo collaborativo Congresso Nazionale AICA 2007 Mantova 27 Settembre 2007

Upload: pierfranco-ravotto

Post on 13-Jun-2015

1.496 views

Category:

Technology


0 download

DESCRIPTION

Presentazione al congresso AICA 2007. Un confronto fra il progetto DIGI Scuola e il progetto SLOOP.

TRANSCRIPT

Page 1: I learning object nel web 2.0 (2007)

Progetto SLOOP - Programma Leonardo da Vinci

LO nel web 2.0Dal progetto SLOOP la proposta di open/free LO

ed uno strumento per produrli in modo collaborativo

Congresso Nazionale AICA 2007

Mantova

27 Settembre 2007

Congresso Nazionale AICA 2007

Mantova

27 Settembre 2007

Page 2: I learning object nel web 2.0 (2007)

Progetto SLOOP - Programma Leonardo da Vinci

I learning object

Risorse per l’apprendimento in formato digitale, di diverse dimensioni (dalla singola immagine ad una lezione, fino ad un intero corso)• autoconsistenti• modulari • riusabili

• adattabili• trasferibili• interoperabili (standard)

Page 3: I learning object nel web 2.0 (2007)

Progetto SLOOP - Programma Leonardo da Vinci

Il web 2.0

Page 4: I learning object nel web 2.0 (2007)

Progetto SLOOP - Programma Leonardo da Vinci

Il web 2.0

Strumenti e piattaforme che promuovono la partecipazione dell’utente attraverso

• condivisione di contenuti (foto, filmati, …)

• elaborazione collettiva (wiki)

• espressione di idee (blog, commenti, …)

• catalogazione (socialtagging)

• valutazione (user review)

Wisdom of crowds - Harnessing collective intelligence

Page 5: I learning object nel web 2.0 (2007)

Progetto SLOOP - Programma Leonardo da Vinci

Web 1.0 e Web 2.0 (a)

Assolutamente no. Il web 1.0 riguardava il connettere persone. Era

uno spazio interattivo ... l'idea del Web come interazione fra persone è

realmente ciò che il Web rappresenta. E' stato progettato come uno spazio

collaborativo dove le persone possano interagire

Una spiegazione a proposito di Web 2.0 è quella secondo cui il

web 1.0 riguardava il connettere computer, rendere accessibili le

informazioni, mentre il Web 2.0 è relativo al connettere persone e

al facilitare la collaborazione. E' così che tu vedi il Web 2.0?

Tim Berners-Lee

Page 6: I learning object nel web 2.0 (2007)

Progetto SLOOP - Programma Leonardo da Vinci

Web 1.0 e Web 2.0 (b)

2.0 non rappresenta qualcosa di nuovo ma

piuttosto la più completa realizzazione del vero

potenziale della piattaforma web

Tim O’Reilly

Page 7: I learning object nel web 2.0 (2007)

Progetto SLOOP - Programma Leonardo da Vinci

DiGi Scuola: le premesseLe nuove tecnologie dell'informazione hanno modificato il modo di

interagire, conoscere e comunicare. I giovani di oggi crescono in questa realtà: giocano, imparano e parlano usando il linguaggio digitale. La scuola

può fare suo questo linguaggio, per comunicare meglio con gli studenti e offrire una didattica più efficace.

I nativi digitali

Mark Prenski

Page 8: I learning object nel web 2.0 (2007)

Progetto SLOOP - Programma Leonardo da Vinci

DiGi Scuola: il modello

Page 9: I learning object nel web 2.0 (2007)

Progetto SLOOP - Programma Leonardo da Vinci

Un modello arretrato• Flusso dei contenuti: dagli editori alla piattaforma,

dalla piattaforma agli studenti

• Flusso economico: dalle scuole e dagli studenti agli editori

• Ruolo degli insegnanti: scelgono fra le proposte degli editori e assegnano i compiti agli studenti

• Ruolo degli studenti: studiano quanto indicato dagli insegnanti, possono comprare servizi aggiuntivi

E’ il vecchio modello del libro di testo

Page 10: I learning object nel web 2.0 (2007)

Progetto SLOOP - Programma Leonardo da Vinci

SLOOP

Sharing Learning Objectsin an Open Perspective

Free / Open Learning Object

1. Disponibilità del sorgente per poterli modificare

2. Licenza copyleft per permetterne l’uso, la modifica, la distribuzione

3. Documentazione tecnica4. Documentazione pedagogica

Page 11: I learning object nel web 2.0 (2007)

Progetto SLOOP - Programma Leonardo da Vinci

Il sito SLOOP

Page 12: I learning object nel web 2.0 (2007)

Progetto SLOOP - Programma Leonardo da Vinci

Il FreeLOmsfree LO management system

• Luogo di scambio di free/open LO (repository)• Strumenti per la produzione di LO SCORM compatibili• Ambiente di incontro per Comunità di pratiche

Page 13: I learning object nel web 2.0 (2007)

Progetto SLOOP - Programma Leonardo da Vinci

FreeLOms: la sfida

• la gestione di LO rispondenti allo standard SCORM - definito dalla legge Stanca come obbligatorio per le Università Telematiche, e in ogni caso l'unico che permette allo stato attuale l'interoperabilità sulla maggior parte dei Learning Management System (le piattaforme quali Moodle, Docebo, Blackboard, ...) - e allo standard LOM (Learning Object Metadata) IEEE,

• la facilità d'uso da parte di docenti "normali", che non sanno nulla di Javascript, di XML, di "tracciamento.

Realizzare un sistema che permetta due funzioni apparentemente alternative:

Page 14: I learning object nel web 2.0 (2007)

Progetto SLOOP - Programma Leonardo da Vinci

FreeLOms: le funzioni

Page 15: I learning object nel web 2.0 (2007)

Progetto SLOOP - Programma Leonardo da Vinci

Un modello collaborativo

FreeLOmsDocente estrae LO

Preparazione del corso

Preparazione del corso

CORSOCORSO

Produce LOProduce LO

Modifica LOModifica LO

Docente inserisce LO

Page 16: I learning object nel web 2.0 (2007)

Progetto SLOOP - Programma Leonardo da Vinci

Una strategia per la Qualità (a)

Credevo che il software più importante ... andasse realizzato come le cattedrali... Rimasi

non poco sorpreso dallo stile di sviluppo proprio di Linus Torvalds: diffondere le

release presto e spesso, delegare ad altri tutto il possibile, essere aperti fino alla promiscuità.

Nessuna cattedrale da costruire in silenzio e reverenza. Piuttosto, la comunità Linux

assomigliava a un grande e confusionario bazar.

Eric Raymond

Page 17: I learning object nel web 2.0 (2007)

Progetto SLOOP - Programma Leonardo da Vinci

Una strategia per la Qualità (b)

Un altro principio chiave del web 2.0 ... 'innovazione nell’assemblaggio'. Quando i componenti di base abbondano, si può creare valore aggiunto semplicemente assemblandoli in un modo nuovo o efficace.

Tim O’Reilly

Page 18: I learning object nel web 2.0 (2007)

Progetto SLOOP - Programma Leonardo da Vinci

Verso SLOOP 2.0• Rendere ancora più semplici le operazioni di

inserimento/modifica/utilizzo

• Potenziare il sistema di “valutazione” -----> TAG

• Coinvolgere gli studenti sia nel “taggare” le risorse, sia nel realizzare, modificare le risorse didattiche

Page 19: I learning object nel web 2.0 (2007)

Progetto SLOOP - Programma Leonardo da Vinci

[email protected]

http://www.sloopproject.eu