i nostri cani - ottobre 2013-

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Poste Italiane S.p.a. - Spedizione in abbonamento postale - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n° 46) Art. 1 comma 1 LO/MI - N. 9 ottobre 2013 ottobre 2013 “organo ufficiale ENCI” MR. JACK RUSSELL SHAPENDOES PODENCO CANARIO EUROPEA: ITALIA RECORD

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I nostri cani - Ottobre 2013-

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ottobre 2013

“organo ufficiale ENCI”

MR. JACK RUSSELLSHAPENDOESPODENCO CANARIOEUROPEA: ITALIA RECORD

SOMMARIO

SOMMARIO

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Campioni in www.enci.itI campioni sono sul sito ENCI in questo modo si avrà un'informazione

più diffusa.

PER I GRUPPI CINOFILI

Si informano i Gruppi Cinofili ENCI che all’interno de “I Nostri Cani” sono disponibili gratuitamente pagine dedicate ai resoconti delle Esposizioni Internazionali e Nazionali.Per avere informazioni riguardanti gli aspetti tecnici e le modalità d’invio, contattare la redazione:

[email protected] - tel. 0270020358

Calendario esposizioni e prove in www.enci.it

Le classifiche del TOP DOG sono visibili

sul sito dell’ENCI

Se Mr. JRT è fuorigioco 4Ferdinando Asnaghi

Impossibile non amarlo 8Anna Moretti

Il Canario e i suoi conigli 10Cristina Maria Frigoli Roberto Vincenzi

Gli 8000 di Ginevra 12Guido Perosino

Amici per la pelle 18Renata Fossati

In viaggio coi campioni 20Vanda Baldaccini

Le olimpiadi del Pastore Belga 22Rosita Trotti

La selezione allunga la vita 30Costanza Mozzillo

Un Fox e un Maltese si scambiano il podio 32Domenico De Giosa

In Sardegna vince un Maltese 34Stefania Lapi

Il Pastore e le piramidi 36Ilenia Copetti

38 Alimenti crudi, cotti e secchiStefano Spagnulo

40 La prostata e i suoi guaiSara Ceccarelli

42 I bravi Kurzhaar di RomagnaGiancarlo Passini

44 La Tollara Cinofilia eccellenteGiorgio Antonelli

45 Ricordando Giulio ColomboFranco Malnati

47 I Segugi catturano la vittoria A Rita Bechi l’individuale

Alessandro Lori

48 Un Kaninchen guida la banda bassotti

Claudio Montefusco

49 Un Asso sull’AltopianoMaurizio Meneguzzo

CHI E DOVE

51 I successi

60 I club

62 Gli allevatori

La razza Jack Russell Terrier (JRT) sta di-ventando ormai sempre più popolare come numero di cuccioli iscritti al ROI (la quarta razza per numero di cuccioli iscritti nel 2012) e la sua presenza sui ring è ormai molto consistente, sia per numero che per qualità.Spesso presente sul podio del Ring d’Onore del terzo gruppo e del BIS merita vista la sua popolarità una attenzione particolare sia da parte degli allevatori che dei Giudici Esperti.Negli ultimi tempi soprattutto in Italia ma non solo, si vedono sui ring cani sempre più alti, con toraci a botte di grande circon-ferenza che stanno lentamente ma ineso-

rabilmente deviando dalla razza; l’effetto scenico soprattutto sul Ring d’Onore è cer-tamente di rilievo ma attenzione… si sta deviando dallo standard e si rischia di pre-miare soggetti che hanno dei gravi difetti di tipo.Anch’io nella mia qualità di giudice ho provato delle sensazioni di gratificazione nella visione di tali soggetti sul Ring d’Onore, ma ad una attenta analisi mi sono reso conto che rappresentavano una quan-tità di difetti della razza da penalizzare più o meno gravemente.Ma veniamo ad esaminare i difetti in rap-porto allo standard più comunemente ri-scontrabili.

LA TAGLIA

Altezza al garrese: lo standard definisce la taglia del JRT “Altezza ideale: da 25 cm a 30 cm”.Peso: poiché a 5 cm dovrebbe corrispon-dere 1 kg di peso, un cane di 25 cm di al-tezza peserà circa 5 kg, un cane di 30 cm peserà 6 kg. Sempre più spesso si vedono sui ring soggetti da 32/34 cm. Assolutamente di impatto visivo, in realtà sono dei fuori taglia con pesi eccedenti i 6 Kg. Poiché nello standard si recita tra i di-fetti “Mancanza di armonia, cioè esagera-zioni in qualsiasi parte” ecco che un sog-getto fuori taglia va penalizzato in quanto

Granlasco a Beautiful Mind

Se Mr. JRT è fuorigiocoAltezza, torace, colore, peso e altre caratteristiche devono essere rispettate,

altrimenti…

L’importanza dello standard nel Jack Russell

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presenta un’esagerazione della taglia.La tendenza inoltre alla taglia del Parson Jack Russell (33-36 cm) è ovviamente grave rischiando di far sconfinare una razza nell’altra. Il peso di tali soggetti inoltre nella maggio-ranza dei casi eccede largamente il limite dei 6 Kg arrivando anche a 8 o 9 Kg. Insomma fuori taglia e fuori peso!Quindi, questi soggetti sono da penaliz-zare senza farsi condizionare dall’effetto scenico.Circonferenza toracica: recita lo standard “Le costole dovrebbero partire subito ben cerchiate e si appiattiscono ai lati così che il perimetro dietro ai gomiti può essere misurato con due mani (da 40 a 43 cm circa)” Questa misura rappresenta il cosid-detto torace spannabile: si tratta del poter con due mani allargate comprendere tutto il torace del soggetto (ovviamente anche in relazioni alla grandezza delle mani del giudice!). Ultimamente anche questa mi-sura non è quasi più reperibile nei soggetti che escono dalla taglia. Insomma si som-mano sempre più difetti per esagerazione che fuoriescono dallo standard di razza. Si tratta ovviamente, mi scuso per la ripeti-zione, nella maggior parte dei casi di cani che eccedono oltre che per taglia anche per peso.

I RAPPORTI MORFOLOGICI

L’altezza sugli arti: il JRT è un terrier che deve avere rapporti 1:1 tra la distanza dal garrese al gomito e la distanza dal gomito a terra. Recita lo standard “Lo sterno è a metà altezza fra il garrese e il suolo” e quindi avremo di conseguenza un rap-porto 1:1. Cani bassi sugli arti e che ten-dono al “bassotto” sono fuori standard anche se sono visibili spesso per il ricono-scimento RSR.Lo sterno: questo è un altro problema che si sta sempre più evidenziando. Secondo lo standard “manubrio dello sterno visibil-mente davanti alla punta della spalla”. Or dunque sui nostri ring si vedono sempre più cani con un manubrio dello sterno non visibile davanti alla spalla. Attenzione inoltre ai manubri dello sterno “artificiali” costruiti solo col pelo!

IL MANTELLO

Il colore del mantello: un altro carattere fenotipico che contraddistingue il JRT è il colore. Secondo lo standard “il bianco deve pre-dominare, con macchie nere o color fuoco. Le macchie color fuoco possono variare dal fulvo più chiaro al più intenso. (ca-stagno)”.Premettendo che il bianco predominante è praticamente presente nel 90% dei cani

sui ring, bisogna però porre molta atten-zione alle possibili colorazioni artificiali del nero e del tan. In particolare quest’ul-timo può essere tinto con varie metodiche per marcare il colore in modo esasperato e aumentare l’effetto di impatto visivo. Stessa cosa potrebbe succedere con alcuni soggetti per l’abbondante uso di carbonato di calcio o magnesio o gesso per “sbian-care” il cane.Anche questa pratica deve essere penaliz-zata poiché rientra nelle norme della FCI che vietano le tinture e/o colorazioni arti-ficiali dei cani. Il tingere un JRT inoltre rappresenta un modo di barare con se stessi: si rischia di selezionare cani con tan sempre più sbiadito (la genetica non è un’opinione!) ricorrendo per i ring alla co-lorazione artificiale.

LE PATOLOGIE GENETICHE

Ma se tutto questo è certamente utile alla selezione della razza da un punto di vista fenotipico in relazione allo standard non certamente meno importanti per i seri al-levatori sono i controlli delle patologie ge-netiche che affliggono questo piccolo grande cane.Semplificando con un elenco, le patologie ereditarie che colpiscono il JRT in modo prevalente e che è possibile diagnosticare precocemente sono:- Lussazione ricorrente della rotula:

patologia ortopedica che è possibile diagnosticare con una semplice visita e soprattutto con i nuovi protocolli ENCI. Certificare ufficialmente.

- Necrosi asettica della testa del femore:

All Jacks Be Special

Sushi

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anche questa patologia è possibile dia-gnosticarla precocemente a circa 6-9 mesi di età e certificarla ufficialmente secondo i protocolli ENCI.

- Patologie oculari: con una semplice visita oculistica anche questa esenzione può essere certificata secondo i proto-colli ENCI.

- PLL (Lussazione primaria del cristalli-no) si può diagnosticare con test su DNA e certificare.

- Sordità: problema da non sottovalutare nel JRT (cane con dominanza di bianco sul mantello) e altamente trasmissibile è possibile diagnosticarla con un sem-plice BAER test (tramite potenziali evo-cati) e certificare l’esenzione ufficial-mente ENCI.

Tutti i seri allevatori dovrebbero far ripro-durre solo stalloni e fattrici certificate uffi-cialmente ENCI su queste patologie eredi-tarie che stanno diventando sempre più comuni.Un augurio è che tutti gli allevatori usino solo soggetti testati poiché i tempi del “tanto i miei cani sono sani” è assoluta-mente tramontato e non bisogna abbas-sare la guardia soprattutto in una razza di tale diffusione. Queste sono solo delle piccole riflessioni sul JRT ma spero possano essere di aiuto a tutti noi Giudici o allevatori o semplici ap-passionati della razza.

Per approfondire- Standard ufficiale Jack Russell Terrier n.

345 del 5/12/2012

Granlasco, all’Allevamento Touchstar, all’Allevamento di Stefano Serafini Fish, all’allevamento Knotteliten e all’alleva-mento All Jacks.

Ferdinando AsnaghiMedico veterinario

- Protocollo regolamentare per il control-lo diagnostico delle patologie genetiche dei cani iscritti al Libro genealogico del cane di razza (ENCI)

Un ringraziamento per la concessione delle foto di cani in taglia all’allevamento

Knotteliten’s naughty but nice

Lo Schapendoes olandese è un cane da pastore di taglia media che era utilizzato, e che serve ancora oggi, come conduttore delle greggi. È agile, rustico veloce e un grande salta-tore. Caratterialmente è coraggioso, ubbidiente, molto intelligente, attento, allegro, vivace, amichevole e molto brioso. Alle persone con cui ha familiarità, dimostra grande af-fetto e lealtà.Attualmente, la sua rusticità lo rende parti-colarmente idoneo alla vita all’aperto; no-

nostante ciò il suo buon carattere gli per-mette di vivere tranquillamente anche in casa. Si adatta facilmente ai diversi am-bienti sapendo essere così un cane molto attivo ed energico nell’ambiente esterno e docile e tranquillo in casa. Quest’ultima da sola certamente non gli basta, sarà quindi indispensabile trovare il tempo per lasciare libero sfogo al suo in-nato desiderio di correre e giocare.È molto socievole, amante del contatto umano e questo gli permette di essere un ottimo animale da compagnia.

Quel suo musino peloso non potrà non conquistare l’affetto della famiglia con cui vive divenendone un compagno insepara-bile. Convive facilmente con altri cani e animali di specie diversa, ama giocare ed ha una particolare attrazione per l’acqua.Il suo modo di fare, talvolta piuttosto buffo, e la sua spiccata intelligenza lo rendono un cane impossibile da non amare.Sa essere anche molto dolce e delicato e questo gli permette di essere molto adatto alla compagnia di anziani e bambini; se un cucciolo di Schapendoes avrà la possibilità di crescere assieme a un bambino divente-ranno degli ottimi compagni di giochi ed amici inseparabili.

SOCIEVOLE E GIOCOSO

Pur non essendo un cane da guardia, uno Schapendoes avvisa sempre quando stanno per arrivare degli ospiti a casa, ma non appena varcheranno la soglia d’in-gresso gli correrà incontro festoso. È proprio grazie alle sue doti caratteriali e fisiche che questa razza può essere impie-gata in diversi settori.La sua grande mansuetudine lo rende par-ticolarmente idoneo ad attività di assi-stenza quali la Pet Therapy. La dolcezza della razza permetterà di avere ottimi ri-sultati con anziani, bambini e disabili. Chiunque non potrà evitare di sorridere se in sua compagnia.Lo Schapendoes, oltre ad essere un ecce-zionale saltatore, è anche dotato di elevata agilità, velocità e capacità di concentra-zione: ciò permette alla razza di avere buone prestazioni anche nel settore dell’agility dog.Da non sottovalutare la possibilità di im-piego dello Schapendoes come Sheep Dog. Un po’ di addestramento risveglierà nel cane la sua innata capacità di condu-zione delle greggi.Buoni risultati possono essere ottenuti anche in attività quali l’Obedience. Questa razza canina è infatti per natura piuttosto ubbidiente e se stimolata nel giusto modo riesce ad imparare rapidamente.

I CUCCIOLI

Uno dei periodi più importanti nella vita di un cucciolo è la fase di socializzazione, questa è compresa tra la terza e la dodice-sima settimana di vita dell’animale. È il periodo in cui il cucciolo comincia ad imparare a riconoscere alcuni stimoli e a capire come funziona il mondo. I primi modelli educativi per un cucciolo sono la madre ed i fratelli con quali impara a gio-care, a moderare la forza del morso e a ri-spettare il resto della branco nel quale è inserito dal momento della nascita.

Il simpatico Schapendoes, Pastore olandese

Impossibile non amarloHa un’intelligenza spiccata e un’agilità

fuori del comune. Il carattere è…

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È fondamentale inoltre, stimolare il cuc-ciolo in questa fase di crescita mediante l’utilizzo del gioco e con il contatto umano. Maggiore sarà la varietà dei giochi e degli stimoli proposti al cucciolo e maggiore sarà il suo senso di curiosità.Una volta giunto nelle case dei suoi futuri proprietari il cucciolo avrà tante altre cose da imparare.È indispensabile che al nostro piccolo amico sia data la possibilità di fare sempre tante nuove esperienze. La conoscenza di altri animali, non solo cani, il contatto umano non limitato ai membri della famiglia, l’esplorazione di luoghi e spazi nuovi, la scoperta di rumori e suoni inusuali per l’ambiente casalingo sono essenziali per un corretto sviluppo psichico del cane. Questi accorgimenti permetteranno al cucciolo di relazionarsi al meglio con il mondo esterno, di renderlo un cane socie-vole con gli altri cani e animali e di evitare l’instaurarsi di inutili paure di vario genere che potrebbero creargli qualche difficoltà nella vita futura.Il cucciolo avrà anche tanta voglia e bi-sogno di giocare, non neghiamogli allora questo piacere; sarà un modo per proprie-tario e cane di cominciare ad instaurare nel più piacevole dei modi quel legame che poi li vedrà complici per il resto della vita.A causa del modo di fare dolce e spiritoso del piccolo Schapendoes, il nuovo proprie-tario corre il serio rischio di abituare il cucciolo a fare ciò che più desidera.

LE REGOLESpesso accade che sembri essere nato per fare il “clown”, sono svariati i buffi strata-gemmi che cercherà di mettere in atto per sfuggire ad un rimprovero. Va quindi dedicata un po’ di più atten-zione all’animale in questo periodo stabi-lendo alcune regole che il cucciolo dovrà imparare a rispettare. Una corretta edu-cazione durante la fase giovanile farà sì che il cane possa crescere equilibrato ed ubbidiente.Per sua natura questa razza si lega molto alle persone con cui vive, cercando di se-guirle sempre e ovunque. È bene quindi abituare fin da subito il cuc-ciolo a passare del tempo da solo e fargli capire che ci sono alcuni momenti e alcuni luoghi in cui non potrà seguire il suo pro-prietario.Lo Schapendoes è quindi un cane che ri-uscirà a regalarci tante soddisfazioni e, soprattutto nei momenti di sconforto du-rante alcune nostre giornate, saprà dare ad esse una svolta positiva grazie al suo atteggiamento comico e al suo carattere allegro.

Anna Moretti

Il Podenco Canario è una delle più antiche razze canine. Le sue origini risalgono, quasi sicuramente, all’antico Egitto (3400 a.C.). Si trovano rappresentazioni del suo antenato, il Cane dei Faraoni, in incisioni e documenti nelle più antiche e famose tombe del periodo. Era Anubi e era consi-derato sacro alla stregua delle ricchezze e dei tesori delle famiglie regnanti e la sua effige, riprodotta in dipinti e sculture, era seppellita nelle tombe dei Faraoni.Successivamente, nel corso dei secoli, grazie alle esplorazioni e ai commerci dei Fenici, si trovano tracce di questa razza in quasi tutti i territori che si affacciano sul mar Mediterraneo, nelle isole all’interno o all’esterno dello Stretto di Gibilterra. Così dall’antico Anubi hanno avuto origine le razze che oggi conosciamo come Pharaon Hound dell’Isola di Malta, Cirneco dell’Etna, Podenco Ibicenco, Podenco

Portoghese, Podenco Canario e Podenco Andaluso.

La morfologia, la tessitura ed il colore del pelo di questi cani si sono ovviamente mo-dificate nel corso dei secoli in base all’ap-porto di incroci con razze preesistenti in quei territori.Si può sicuramente affermare che oggi, tra le razze precedentemente elencate, quelle che riportano le caratteristiche più simili al loro antenato egizio sono il Pharaon Hound, il Cirneco dell’Etna, il Podenco Ibicenco ed il Podenco Canario grazie al fatto che la loro evoluzione ha avuto luogo in un isola con minori possibilità di ag-giunta di sangue di altre linee.

Il Podenco Canario è una razza ricono-sciuta ufficialmente a Tel Aviv dall’FCI il 24 Giugno del 1987, occasione in cui viene anche definito lo standard della razza.È un cane di taglia media, leggermente al-lungato, leptosomatico, leggero e alta-mente resistente. Lo scheletro è ben svi-luppato. L’assenza di tessuto adiposo la-scia apprezzare il rilievo della gabbia tora-cica, della colonna vertebrale e delle ossa delle anche. La muscolatura è ben evi-dente.La testa presenta una canna nasale più lunga del cranio con un leggero stop. Gli

Il Canario e i suoi conigliSelezionato nelle isole Canarie sta conquistando il Continente perché…

Il Podenco, cacciatore di antiche origini

RAZZE RARE

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occhi sono di colore ambra o più scuri e le orecchie lunghe sottili ed erette, la coda lunga e a forma di frusta non è mai arroto-lata.L’altezza è compresa tra i 55-60 centimetri al garrese per le femmine e sino a 65 cm per i maschi.

SONO UNA RARITÀ

Questi esemplari, quasi sconosciuti nel resto del mondo, sono allevati esclusiva-mente nelle isole Canarie (appartenenti all’arcipelago della Macaronesia), senza libri genealogici e soprattutto senza rispet-tare quanto descritto nello standard. Tale pratica ha fatto sì che al modello descritto si siano affiancati soggetti di struttura deci-samente più elevata e pesante con la com-parsa di colorazioni nero, bianco-nero e tigrato, forse dovute agli incroci con i suoi simili Levrieri.Per tali motivazioni questi cani, oggi, ven-gono riconosciuti dalla popolazione locale con due differenti nomi, Podenco Canario e Podenco Fine Canario, quest’ultimo, considerato più pregiato, ha caratteristiche più simili al suo standard FCI.

CACCIATORE ASTUTO

Il Podenco Canario è impiegato per la

Il Podenco Canario ben socializzato condivide in modo naturale la compagnia di altri cani

caccia al coniglio ed è perfettamente adatto a questo scopo. Resiste a tempera-ture elevate e riesce instancabilmente a cacciare dell’alba a tramonto. Con il suo fiuto e le lunghe orecchie, por-tate erette, riesce a rilevare la presenza del selvatico in qualsiasi anfratto o cespuglio spinoso. È un tipo di caccia ancestrale dove è quasi tutto affidato all’intelligenza, alla velocità all’astuzia del cane. La muta, meglio definita “branco”, è for-mata da 5-6 soggetti quasi sempre appar-tenenti alla stessa famiglia ma non con le-game fraterno per evitare la reminiscenza di giochi infantili che potrebbero distrarli dal loro lavoro. Il gruppo è abitualmente guidato da una femmina più vecchia, “la matriarca”. Quando uno dei soggetti individua la pre-senza del selvatico, avvisa latrando il resto del gruppo che immediatamente accer-chia l’area segnalata. A questo punto inter-viene il cacciatore che libera il furetto, ele-mento indispensabile in questo tipo di caccia. Il furetto ha il compito di stanare il coni-glio, che fugge all’esterno, dove verrà affer-rato e ucciso da un membro del branco. In questo tipo di caccia raramente vengono usate armi da fuoco, è un lavoro di squadra dove l’uomo svolge principalmente il ruolo di coordinatore.

L’INDOLEIl Podenco Canario ha un carattere nobile e mai aggressivo anche se il suo senso della proprietà e la notevolissima abnega-zione verso il padrone fanno di lui un buon guardiano.In ragione dell’impiego venatorio il Podenco Canario viene solitamente alle-vato in zone lontane dai centri abitati dove il contatto con l’essere umano si limita a quello con l’allevatore prima e con il cac-ciatore poi, per questa ragione gli esem-plari attualmente reperibili sono spesso schivi e poco avvezzi ai rumori della città. In realtà il Podenco Canario può essere un magnifico cane da compagnia. Per apprez-zare al meglio questa caratteristica è consi-gliabile acquistare soggetti di pochi mesi di vita in modo da arricchirne l’imprinting con stimoli e conoscenze. La fama di questi cani, nobili, eleganti e dall’instancabile forza, ha raggiunto anche il nostro Paese. I primi soggetti, importati direttamente dall’isola di Gran Canaria hanno gettato le basi per la selezione di questa splendida razza seguendo non solo il suo aspetto venatorio ma, sopratutto, nel rispetto del suo standard per non perdere un antico patrimonio genetico tramanda-tosi nei secoli.

Cristina Maria Frigoli Roberto Vincenzi

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EUROPEAL’Italia sul podio con la Riserva di

Best in Show

Dopo Budapest ecco Ginevra. Le due mas-sime esposizioni canine dell’anno hanno caratterizzato l’estate cinofila FCI con uno stile in molti punti simile, almeno per una certa “asciuttezza” degli eventi: piuttosto essenziali, con poche differenze rispetto a una bella internazionale, come molte tra quelle organizzate regolarmente in tutta Europa. Insomma, a parte il numero dei cani, sicuramente molto più elevato, a Ginevra abbiamo visto un evento in qualche modo “understatement”, essen-ziale nel suo rigore tutto svizzero e che, forse, è stato disegnato tenendo conto del difficile periodo economico che tutti af-frontiamo. Per la cinofilia italiana una tacca in più sul calendario che ci separa dalla mondiale del 2015 e un modo per confrontarci con i maggiori eventi cinofili che di qui a due anni prenderanno la scena in attesa del nostro turno, a Milano, quando la platea mondiale sarà tutta per

noi. In questo senso la nostra presenza a Ginevra è stata ottimale; lo stand dell’ENCI in posizione strategica, quasi affacciato sul ring d’onore e al centro del passaggio dell’area commerciale, ha infatti visto, a partire dal primo giorno dell’EDS, venerdì 30 agosto, la presenza di centinaia di cino-fili interessati alla nostra mondiale, il WDS 2015. Come tutti sanno la giuria per la mondiale di Milano - che sembra essere l’unico aspetto che assilla tutti ma che ben sappiamo non essere il principale dei pro-blemi di una così imponente manifesta-zione - è in via di elaborazione. L’ENCI ha ben sfruttato le attese proponendo a tutti gli interessati di conoscere tempestiva-mente, via internet, la composizione della giuria non appena sarà pronta con la sem-plice iscrizione alla nostra newsletter: un ottimo modo per raccogliere iscrizioni al sito web della mondiale (www.wds2015.com) che di fatto sarà il principale mezzo

di promozione della manifestazione stessa. Sono state infatti raccolte presso lo stand parecchie centinaia di iscrizioni da espositori di tutto il mondo. La partecipazione del Presidente Francesco Balducci, insieme al Vice Presidente Dino Muto, al Direttore Tecnico Angelo Pedrazzini, al Direttore del CED Emanuela Bassetti e di Paola Furiosi e Diana Filaretti, sempre presenti allo stand per accogliere gli ospiti, hanno dato perfet-tamente il senso dell’importanza che l’ENCI assegna a queste manifestazioni internazionali e l’interesse per una impec-cabile organizzazione della prossima mondiale di Milano.Torno ora all’Europea di Ginevra: una bella area espositiva quella del Palaexpò, alle porte dell’importante città svizzera, vicinissima alla Francia e all’Italia. Logisticamente e organizzativamente ben collocata, con l’hotel dei Giudici raggiun-

RAGGRUPPAMENTI ITALIANI

Da sx: Ives De Clercq, Francesco Balducci, Emanuela Bassetti, Hans Mueller, Diana Filaretti, Dino Muto, Angelo Pedrazzini e, seduta, Paola Furiosi

Grandi affermazioni dell’allevamento tricolore anche nei giovani.Poco meno di 100 CACIB: è record

Gli 8000 di Ginevra

30 AGOSTO 2013

BABY3° Elios Di Colfosco - Pastore Belga Tervueren Allev. Fioravanzi Fosco Pr. Margit Huber

JUNIORES1 Dandy Black & Blue Just For Balboa Kerry Blue TerrierAllev. Angela Ban, Pr. Filippo Meda

COPPIE3° Royal Weim Paint It Black & Royal Weim Walking On The Moon - WeimaranerAllev. e propr. Dario Raimomdi Cominesi

GRUPPO 51°Tsarshadow’S I Speak Of War Cane da orso della CareliaAllev. Dawne Deeley, Pr. L. Vismara, D, Deeley, Belter

GRUPPO 7 (GIOVANI)3° Armageddon WeimaranerAllev. Superbi Pr. Simone Superbi

GRUPPO 7 2° Ludstar Don Miguel Setter Gordon Allev. Michele Ivaldi, Pr. Gabriella Segato

31 AGOSTO 2013

BABY1° Starry Town I Am Gladiatore Bovaro del Bernese Allev. Maurizio Mauro, Pr. Viktoriya Saveleva3° Fitzcarraldo Delle Colline Di Maranello Pastore del CaucasoAllev. Delle Colline di Maranello Pr. Carlo Papini

JUNIORES2° Provence Dell’Attimo Fuggente - GreyhoundAllev. e propr. Allev. Dell’ Attimo Fuggente

COPPIE1° Del Borghino Oscardelarenta & Viviennewestwood Del BorghinoSalukiAllev. e propr. Leonardo Galliano

GRUPPI D’ALLEVAMENTO3° Russkiy Azart Windsor Ares Collosal BorzoiAllev. e propr. Maria Lazareva

GRUPPO 2 (GIOVANI)1° Starry Town Int Di Visasi - Terranova 2° Best of the Day GiovaniAllev. e propr. Maurizio Mauro

12

GRUPPO 23° Diamante Della Baia Azzurra - Alano fulvo Allev. Patrizio Donati, Pr. Fabio Ottaviani

GRUPPO 10 (GIOVANI)1° Sobresalto Quann Tramonta O’Sole - Whippet 1° Best of the Day GiovaniAllev. A. Cotugno & A.Rovani Pr. Massimo Fiorillo2° Azamour Khemosaby – Azawakh Allev. Francesca Zampini Pr. Andrey Klishas

GRUPPO 10 1° Sobresalto Quann Tramonta O’Sole - WhippetAllev. A. Cotugno & A.Rovani Pr. Massimo Fiorillo2° Sobers Portia Grandcru - GreyhoundAlleva. Sobers, Pr. All.ev. Sobers, Lorella Vismara3° Azamour Ayman - Azawakh Allev. e propr. Francesca Zampini

1 SETTEMBRE 2013

BABY3° Reginabichon Winner Of A Dream - Bichon Frisé Allev. Regina Belstardt Rosalie Pr. Antonella Bellini

GRUPPI D’ALLEVAMENTO3° Kristilend Narciso Bassotto Kaninchen pelo duroAllev. e propr. Michele Speranza

GRUPPO 4 (GIOVANI)2° Perfect Painted Electrify MeBassotto Kaninchen pelo raso Allev. Eline De Groot, P: Allev. Volscidachs3° Elisabeth The Queen Di Sil Vallegra Bassotto nano pelo rasoAll.ev. di Sil Vallegra, Pr. Cristina Frigoli

GRUPPO 41° Goloubet Du Rouet Del Wanhelsing Bassotto Kaninchen pelo duroAllev. Wanhelsing Pr. Gabriel Pascarella

GRUPPO 8 2° Loch Mor Romeo - Labrador Retriever Allev. e propr. Franco Barberi

FINALE BEST IN SHOW GIOVANI1° Sobresalto Quann Tramonta O’Sole - Whippet Allev. A. Cotugno & A.Rovani Pr. Massimo Fiorillo

BEST IN SHOW2° Tsarshadow’S I Speak Of WarCane da orso della CaeliaAllev. Dawne DeeleyPr. Lorella Vismara, D. Deeley, Belter

RAGGRUPPAMENTI ITALIANI

gibile a piedi, parcheggi e ampie aree esterne e poi, non secondario, il bellissimo tempo atmosferico che l’ha accompa-gnata. Il non elevato numero totale dei cani raggiunto, circa 8.000, ha reso utiliz-zabile un’unica grande hall della fiera ma ha determinato qualche problema di agi-bilità. Nei momenti di massimo afflusso dei visitatori i corridoi tra i ring sono infatti risultati troppo stretti e difficili da prati-care; l’area commerciale non era molto sviluppata e gli stand dedicati ai club e alla cinofilia sportiva non numerosissimi; il ring d’onore piuttosto contenuto, con un solo lato a platea, non ha “rubato” dunque molto spazio ai ring di giudizio ma franca-mente è sembrato un po’ sottotono per una manifestazione del genere, anche se perfetto nella tempistica (ci mancherebbe: siamo a Ginevra, la patria degli orologi!).Ottima l’organizzazione dei singoli ring e la pianificazione generale, tutto coordi-nato molto bene da una task force dove gli italiani impegnati dal comitato organizza-tore hanno sicuramente dato il meglio e lavorato con tanta energia e ottimi risultati logistici, dando alla manifestazione il segno positivo dell’efficienza. Brillante anche il ricevimento e la gestione dei circa 100 giudici invitati da tutto il mondo anche se è apparsa non priva di difetti la riparti-zione delle razze a testimoniare che le at-tese degli organizzatori erano inizialmente diverse rispetto al numero di iscrizioni per singola razza.A proposito della parte più tecnica va ri-cordato che il nostro paese ha partecipato con il maggior numero di cani (poco meno di 2000) seguito da Francia e Russia. L’allevamento italiano ha riconquistato posizioni che negli ultimi eventi ci ave-vano visti un poco più marginali: il podio ha avuto infatti moltissimi protagonisti al-levati o di proprietà di italiani. Oltre alla riserva di BIS e al BIS giovani il nostro alle-vato è stato premiato nel ring d’onore (podio) di molti raggruppamenti, com-

prese le coppie e i gruppi, i baby, i veterani. Una bella prova di qualità e di reale pre-stigio internazionale!Il giorno successivo, dopo la conclusione, si è tenuta l’assemblea della sezione Europa della FCI che ha assegnato all’Ucraina l’organizzazione dell’EDS del 2017, che dunque si terrà dal 24 al 28 agosto alla fiera di Kiev.Prima di concludere un cenno ai perso-naggi che hanno un po’ catalizzato l’eu-ropea di Ginevra, a partire dai due organiz-zatori, Barbara Mueller e Laurent Pichard:

Riserva di Best in Show Tsarshadow’S I Speak Of War, Cane da orso della Carelia (Allev. Dawne Deeley, Pr. Lorella Vismara, D. Deeley, Belter)

Grandi affermazioni dell’allevamento tricolore anche nei giovani.Poco meno di 100 CACIB: è record

ospiti squisiti, davvero energici e onnipre-senti, disponibili, cortesi e molto attenti al buon esito della manifestazione. Il nuovo Presidente della FCI, Rafael de Santiago, al suo debutto in questo impor-tante incarico, che ha ricoperto con sim-patia e autorevolezza.Il past President che, per la prima volta dopo quasi trent’anni, si presentava in questa nuova veste “Onoraria”, con il com-pito di giudicare il BIS, da lui condotto e presieduto in modo veramente elegante.

Guido Perosino

i nostri CaniAnno 59 num. 9ottobre 2013

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Le stelle italiane brillano nella Europea di Ginevra

CACIB ITALIANI*Akita InuHACHIKO SAMURAI E’AKI CAPRI MAllev. Manuela Convertini e pr. Francesco PascarelliAlaskan Malamute STARLIGHT EXPRESS DEL BIAGIO MAllev. Del Biagio Kennels Pr. Giuseppe BiagiottiBE BOP A LULA AT SELVASPINA FAllev. Alessandra Pifferi Pr. Franco TozziAlpenlaendische Dachsbracke SAMSON VON DER GANZERIN MAllev. Alois Mattersberger Pr. Maurizio OrlandiALBA F Allev Giuseppe Arangio Pr. Giuseppe ArangioAustralian Kelpie APOLLO M Allev. Nicole Innocenzi Pr. Francesca LupettiAustralian Cattle Dog BANANA BENDER THE GOVERNOR MAllev. Banana Bender Kennel Pr. Paolo ColettaBANANA BENDER SVENTOLA IL TRICOLORE FAllev. Paolo Coletta Pr. Massimo CusanAzawakh AZAMOUR AYMAN MAllev. Francesca Zampini Pr. Francesca ZampiniAZAMOUR KHALIDA FAllev. Francesca Zampini Pr. Francesca ZampiniBarbone grande mole nero SAXON BLACK TO BASICS FAllev. Saxon Kennel Pr. Rosalba VigoritaBarbone media mole nero QUANDO NASCE UN AMORE DEI GINI FAllev. Besati Pr. All. Dei GiniBasset Hound NHABIRA KICKOF MAllev. Nathalie Franckx Pr. Michele MorgantiPALOMA PICASSO FAllev. Susanna Deotti Pr. Susanna Deotti

Bayerischer Gebirgsschweißhund CAPI CIERNA SKALA FAllev. K. Korchanikova Pr. Alberto BesatiBassotto Kaninchen a pelo duroGOLOUBET DU ROUET DEL WANHELSING FAllev. Wanhelsing pr. Allev. Wanhelsing Bassotto Kaninchen a pelo lungoNETTE DELLA CANTERANA FAllev. Daniela Giannini Pr. Daniela Giannini,Bassotto nano pelo duro AMERICAN EXPRESS FAllev. Gianpolo Azzini Pr. Gianpaolo Azzini

Bassotto nano pelo raso KENYA VOLSCIDACHS ASOCJACJA FAllev. Joanna Warzecha Pr. Allev. VolscidachsBassotto standard pelo duro LOLLIPOP DELLA VAL VEZZENO MAllev. Antonio Palladini Pr. Antonio PalladiniBassotto Standard pelo lungo LEYLA SPIRITO LIBERO FAllev. Simoncini Maria Elena Pr. Morena Perego Bedlington Terrier VELVETY I WANT IT ALL MAllev. Lise Lotte Nilsson Pr. Annalisa GemmariBorder-Collie JUMPINGRIVER M Allev. Pierpaolo Cerchione Pr. Pierpaolo CerchioneBovaro dell’AppenzellCA’ DEL CORSI TOTÒ MAllev. Ca’ Del Corsi Kennel Pr. Del Carro Bracco Italiano bianco/arancioSOBERS ATTICUS MAllev. e pr. Bitte Ahrens Primavera & Pierluigi Primavera Bracco del BourbonnaisETHAN DES PEUTS PRES M Allev. Bassuel Pr. Rubens VaglioBracco Francese tipo PireneiZITA DEL GUARDENGO FAllev. Gianni Fulgenzi Pr. Gabriele Mascellani, IT Filo RavennaBullterrierCHAMOS WHISPERED SECRET AT BLAZINBULLYS MAllev. I. & L. Moses Pr. Michele SineriCanaan Hund LANCILLOTTO M Allev. Bevilacqua Luca Pr. Alberto MarchesiCane Corso GIAGIA’ MAllev. Pungillo Saverio Pr. Mariano Di Chicco Cao de agua Português AMELIA DO LUSIADAS FAllev. Fabiana Bazzani Pr. Fabiana Bazzani

Bracco Italiano SOBERS ATTICUS M

pr. Ahrens e Primavera CACIB

Cane Corso GIAGIÀ M

pr. Mariano Di Chicco CACIBPastore Maremmano Abruzzese GIOTTO DI LUCUS ANGITIAE M

pr. Gabriella Segato CACIB

Segugio Italiano pelo raso RINO M

pr. Piero Poggi CACIB

Galleria fotografica dedicata alle “Razze Italiane” e lista dei CACIB Italiani

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Le stelle italiane brillano nella Europea di Ginevra

Cane da orso della CareliaTSARSHADOW’S I SPEAK OF WAR MAllev. Dawne Deeley Pr. Vismara L. Dawne D., BelterTSARSHADOW’S THE ART OF WAR FAllev. Dawne Deeley Pr. Dawne DeeleyCane da Pastore BergamascoLETE DEL PIERVEZ MAllev. del Piervez Pr. Claudia Bignamini RUKMINI DEI LUPERCALI FAllev. Dei Lupercali Pr. MarianiCane da pastore dell’Asia Centrale LIEVORE’S EDITION ELLIOT IL DRAGO MAllev. Lievore Pr. Piergiorgio LievoreCane da pastore del Caucaso DRAKO MAllev. Barbara Zanier Pr. Barbara ZanierCane da pastore Scozzese a pelo corto ONEWAY’S PRIVATE PLUTO M Allev. Oneway’S Pr. Carla GalliniCane da pastore di BeauceSHEDAR TEO MAllev. Dario Marzolini Pr. Marco FerrariCane da pastore di Brie fulvo/grigioGWENSTEFANI DELLE NEBBIE DI AVALON FAllev. e proprietario Luigino ChieaCane da pastore Maremmano Abruzzese GIOTTO DI LUCUS ANGITIAE MAllev. Agostino Di Cola Pr. Gabriella SegatoFORCA DI LUCUS ANGITIAE FAllev. Agostino Di Cola Pr. Agostino Di ColaCane da pastore di PicardiaGAVIN DE LA JASSETTE DU CAP DEL MAS MAllev. Isabelle Alves Pr. Angela RodolfiFLIPPA BISOU AU VENT FAllev. Mirco G. Brera Pr. Giorgio NavarraCane di San Bernardo a pelo lungo DAKOTA VIERAN DE GOLTASANI F Allev. Santiago Sanchez Escribano Pr. Fabrizio Martinengo

Chihuahua a pelo lungoTHAT’S AMORE IN MAUI MAllev. Marco Tomei Pr. Marco TomeiCurly-Coated Retriever MIDDOG’S ANDROMEDA FAllev. Middog’S Pr. Alessia SprovieriDeutscher JagdterrierECCETERA DEL BOSCO MAGICO FAllev. del Bosco Magico Pr. Franco NironiDobermann marrone focatoDEA GRACE DEL FIORSILVA FAllev. Boris Berletti Pr. Boris BerlettiDogue de Bordeaux IMK CASSIUS CLAY MDM MAllev. Mirko Leto Pr. Mirko Leto

Fila Brasileiro MIRAFLORES IV DO RINCAO VIOLENTO FAllev. Raul Tort Peixoto Pr. Giulia Manzoni,Foxterrier pelo liscioBELFOX JFUBELFOX MAllev. Belfox Pr. Stefania SaviniGalgo Espanol BUFERA II FAllev. Elisa Boscolo Pelo Pr. Elisa Boscolo PeloGreyhound FIONN CLANN PARAMOUNT AT SO MAllev. K.Arkhipova Pr. Bitte Ahrens & Pierluigi PrimaveraSOBERS PORTIA GRANDCRU FAllev. Sobers Pr. All.to Sobers Lorella VismaraGriffon bruxellois RUTILLA DI CASA CORSINI FAllev. Rossana Corsini Pr. Donata PrayerHannoverscher Schweisshund ZENZERO MAllev. Serena Donnini Pr. Agostino FaniLUCREZIA FAllev. Serena Donnini Pr. Serena DonniniHovawart OCEANO M Allev. Stefano Lovati Pr. Stefano LovatiIrish Terrier SAREDON MODERN MAN MAllev. Saredon Pr. Stefania SaviniHANGERBELL DESIRE FAllev. M.Svetliseva Pr. Giuseppe Virga

Pasrore Bergamasco LETE DEL PIERVEZ M

pr. Claudia Bignamini CACIB

Pastore Bergamasco RUKMINI DEI LUPERCALI F

pr. Lele Mariani CACIB

Mastino Napoletano PALMA DEL GHENO F

pr. Anna Rosa Tessarolo CACIB

Volpino Italiano LAPO DEL COLLE DEGLI ULIVI M

pr. Runar Lindskog CACIB

i nostri CaniAnno 59 num. 9ottobre 2013

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Irish Wolfhound DONNERHALL DELLA BASSA PAVESE MAllev. Antonia Salamon Turini Pr. Antonia Turini DAKOTA DELLA BASSA PAVESE F Allev. Antonia Salamon Turini Pr. Antonia TuriniLabrador Retriever LOCH MOR ROMEO MAllev. Franco Barberi Pr. Franco BarberiLOCH MOR GIULIETTA FAllev. Franco Barberi Pr. Franco BarberiLaika della Siberia OccidentaleFIGO W CIENIU CROBREGO MAllev. Mietek Cicoslevski Pr. Sauro RaniLakeland Terrier RAFINGHAM RIFLEMAN MAllev. Mason Pr. Nick & Sonia Mason & ConnellSWEET FAIRIE KISS FAllev. Giovanni Gravante Pr. Giovanni GravanteLevriero PolaccoMALEGO KSIECIADALEMIR MAllev. Sandra Zanolla Pr. Uwe Sybille TobischLupo di Saarloos PRIMA LUPA DI FOSSOMBRONE FAllev. Di Fossombrone Pr. Allev. Di FossombroneMastino NapoletanoPALMA DEL GHENO FAllev. Allevamento Del Gheno Pr. Anna Rosa Tessarolo Nova Scotia Duck Tolling Retriever JOYFULL BAILEY M Allev. Di Casa Toller Kennel Pr. M. Guolo & C. LudovicoMANITOU’S GLITTER IN THE AIR FAllev. Cynthia & Grant Lindemer Pr. Cristina Gavazzi FranchiniPodenco CanarioGOTHINGAMAGACELA F Allev. Roberto Vincenzi Pr. Cristina FrigoliPointer IngleseFRANZINI JEDI MAllev. Cazzaniga Federico Pr. Gianbattista GuffantiFRANZINI YAYA FAllev. Cazzaniga Federico Pr. Claudio BarzaghiRiesenschnauzer pese saleXELENE Z GRODU KSIAZAT POMORSKICH FAllev. Ewa Krywan Pr. Roberto Di Gesu

Schapendoes BLUE MOON’S ELFIE DES UNS ET DES AUTRES FAllev. Annamaria Saggiorato Pr. Claude HuberSchnauzer neroMASAAL USHER MAllev. Favaro Sabina Pr. Barbara FlisiSegugio Italiano pelo rasoRINO M Allev. Poggi Piero Pr. Piero PoggiGAIA F Allev. Poggi Piero Pr. Piero PoggiSetter Gordon LUDSTAR DON MIGUEL MAllev. Michele Ivaldi Pr. Gabriella SegatoSetter Irlandese bianco rosso UNITED SPOTS PERFECT DIAMOND MAllev. L. Fiorella Colombo Pr. L. Fiorella ColomboShar-Pei BLACK MUSCK DANCING HULA HOOP FAllev. Ambrogio Vago Pr. Ambrogio VagoShetland Sheepdog PHANTOM DI SELVASPINA MAllev. Albrigo Anna Pr. Anna Albrigo

Skye Terrier BLOND DREAM DELL ANTICA CALEDONIA MAllev. Laura Calistri Pr. A. Kristin Bratsberg RyggeSpinone Italiano roano marroneLUDSTAR DEMETRIO MAllev. M. Ivaldi Pr. Barbara & Wolfgang Bruns & StampSpitz piccolo nero DIFIORDALISO DU JARDIN DES LUTINS F Allev. Katia Morel Pr. Mariagrazia BalestraTosa Inu BABY TISAMA TOSA KEN FAllev. Drudi Enrico Pr. Enrico DrudiVolpino ItalianoLAPO DEL COLLE DEGLI ULIVI MAllev. Roberto Francini Pr. S. Runar Lindskog FIONA DEL COLLE DEGLI ULIVI FAllev. Del Colle Degli Ulivi Pr. Roberto FranciniWelsh Terrier CUNNINGS MARCUS MAllev. Giuseppe Avveduti Pr. Giuseppe AvvedutiCUNNINGS MARGOT F Allev. Giuseppe Avveduti Pr. Giuseppe AvvedutiZwergschnauzer biancoOMNIA MUNDA MUNDIS MAllev. David Marra Pr. Francesca LarghiZwergschnauzer nero argentoSCEDIR IRA FURSTEMBERG FAllev. Fabio Ferrari Pr. Fabio FerrariZwergschnauzer pepe saleAUXIMUM DHARMA FINKELSTEIN FAllev. Francesco Stanislao Pr. Francesco StanislaoZwergpinscher BLACK DI KRISTIANDEN MAllev. I. Vezzoli Pr. Bystryakova/Ovodneva

• fontewww.eurodogshow.ch• [email protected]

Pastore Maremmano Abruzzese FORCA DI LUCUS ANGITIAE F

pr. Agostino Di Cola CACIB

Segugio Italiano pelo raso GAIA F

pr. Piero Poggi CACIB

Spinone Italiano LUDSTAR DEMETRIO M

pr. Barbara & Wolfgang Bruns & Stamp CACIB

Volpino Italiano FIONA DEL COLLE DEGLI ULIVI F

pr. Roberto Francini CACIB

Le stelle italiane brillano nellaEuropea di Ginevra

Galleria fotografica dedicata alle “Razze Italiane”

e lista dei CACIB Italiani

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È una delle ultime frontiere dell’addestra-mento e della ricerca: cani in grado di av-vertire gli improvvisi sbalzi del glucosio nel sangue delle persone affette da diabete. Ipoglicemia e anche iperglicemia, per i cani addestrati al compito la risposta è sempre la stessa: segnalare, avvertire il padrone di quanto sta succedendo, spesso in anticipo, in maniera tale che la persona possa correre ai ripari prima che insorga la crisi.Il diabete è una malattia che si sta diffon-dendo specialmente nelle società opulente come la nostra dove siamo sovra alimen-tati o consumatori di cibi poco adatti ad una vita sana. È distinto in diabete di tipo 1 (malattia autoimmune caratterizzata dall’assenza di produzione di insulina, e richiede iniezioni di insulina) e diabete di tipo 2 (causata da una combinazione di genetica, inattività e obesità). Il diabete di tipo 1 colpisce anche i bam-bini, costretti a riorganizzare lo stile di vita alimentare e non solo. È definita una ma-lattia subdola poiché gli effetti della man-cata stabilizzazione del glucosio nel sangue si riflettono su tutto l’organismo. Per i bambini molto piccoli, può costituire

Sono in grado di segnalare gli sbalzi di glucosio nelle persone attraverso l’odore del sudore e dell’alito. La loro vicinanza

assicura una vita più serena

un pericolo. Nei casi più gravi, i genitori dormono a turno per sorvegliare il piccolo dall’insorgere di una crisi. L’umore dei pa-zienti è condizionato dalla malattia, alcuni di loro la descrivono come “una perenne spada di Damocle sopra la loro testa”.

IL RUOLO DEI CANIUno studio pubblicato su Diabetic Medicine nel 1992 ha mostrato che circa un terzo degli animali domestici che vi-vono con persone affette da diabete, di solito i cani, ma anche gatti, conigli e per-sino uccelli, mostrano drammatici cam-biamenti nel comportamento quando sen-tono un calo della glicemia nei loro pro-prietari.Deborah Wells della Queen University di Belfast in Irlanda del Nord, ha condotto numerose ricerche e nel 2008 ha pubbli-cato un lavoro condotto su 212 persone diabetiche che possedevano un cane. Il 65% di questi ha segnalato l’insorgere di una crisi piagnucolando, abbaiando, lec-cando o raspando. Secondo la Wells: “…la spiegazione più plausibile sembra essere che i cani reagiscano ai cambiamenti

Amici per la pelle

dell’odore di sudore o del respiro del loro proprietario, ma alcuni di loro, potrebbero anche rispondere ai segnali visivi come il disorientamento o irritabilità del loro pro-prietario”. Molti studiosi assicurano che la precisione dei cani e la velocità d’allertare, possono battere i dispositivi medici, come i misuratori di glucosio. Con il loro acuto senso dell’olfatto, i cani sono in grado di reagire a un odore che i ricercatori non hanno ancora identificato.

L’ADDESTRAMENTOQuando una persona diabetica ha un evento ipoglicemico (o iperglicemico) il corpo emana degli effluvi, impercettibili al naso umano ma intercettabili dal naso dei cani. L’addestramento, consiste nell’inse-gnare loro ad allertare le persone diabe-tiche che emanano questi effluvi ma la questione è molto complessa poiché l’emanazione non è mai stabile né per in-tensità né per qualità. L’espressione di questo odore non indica che lo zucchero nel sangue abbia raggiunto un livello spe-cifico, né indica che la persona stia imme-diatamente soffrendo di un calo di zuc-

Diabetic Alert Dog Come si addestrano e quali

compiti svolgono

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cheri ma è l’indicazione che un rapido cambiamento della glicemia è in corso. Al momento di eseguire un test della gli-cemia, il diabetico può anche non regi-strare un basso livello di zucchero nel sangue, ma dopo aver atteso da 15 a 30 minuti ripetendo il test noterà che lo zuc-chero nel sangue ha registrato un calo si-gnificativo e rapido. È questo fenomeno che permette alle persone diabetiche che hanno un “alert dog” di intervenire tempe-stivamente prima dell’insorgere di un epi-sodio ipoglicemico, evitandone gli effetti debilitanti. Lo sviluppo di questa capacità discriminatoria così sottile nei cani (ov-vero, riconoscere gli effluvi del corpo ad ogni squilibrio del glucosio) non è così semplice da raggiungere. Più facile è l’ad-destramento di un cane a riconoscere l’odore dello zucchero nel sangue ( condi-zionamento standard). Di conseguenza, la formazione ed i processi di supporto dei ricercatori e degli addestratori sono tutti orientati verso l’identificazione di persone diabetiche attive e motivate che espri-mono un bisogno e un desiderio di trasfor-mare la gestione della malattia con questo nuovo e innovativo metodo basato sul fiuto dei cani.

STORIE DI VITAAlla scrittrice californiana Grayson, 36 anni venne diagnosticato il diabete di tipo 1 all’età di 15 anni. Svegliandosi una notte nel bel mezzo di una crisi vide che il glu-cosio era sceso a 17 punti. Incredula di es-sere ancora viva e in preda al panico, cambiò radicalmente il suo stile di vita, smise di fare sport, escursioni in montagna e andò a vivere con degli amici ma si sen-tiva ancora in trappola: “C’è un vero e proprio fardello psichico collegato al dia-bete”, dice. “Non hai mai una pausa. Ogni pasto, tutti i giorni, è necessario monito-rare: è frustrante . Ci sono giorni in cui si farebbe di tutto pur di vivere un fine setti-mana da persone normali”. Navigando in internet la Grayson scoprì l’esistenza di cani in grado di allertare i livelli del glu-cosio nel sangue. Dopo aver seguito un corso specializzato di sei mesi, ha preso Cody con sé, un Golden Retriever adde-strato a questo compito. E dice: “Per la prima volta da quando mi è stato diagno-sticato il diabete, sento che questo enorme peso mi è stato tolto. Io non sono più sola”.Brianna Mountain è una bimba di 10 anni che vive nello stato di Washington, soffre di una emicrania emiplegica, che coincide con i suoi episodi di ipoglicemia. Non può parlare e non muove la parte destra del corpo. Da quando la sua famiglia ha deciso di acquistare un cane addestrato Kay-Dee, un Golden Retriever, la situazione è dav-vero migliorata. Da allora, questo Golden ha salvato Brianna almeno una volta da

questo calvario. “Se non mi sveglio subito, Kay-Dee mi strattona”, dice Tammy, la madre di Brianna. Allora io dico, “fammi vedere” e lei corre al letto di Brianna “Il cane avvisa anche quando il glucosio di Brianna è troppo alto: a circa 200, Kay-Dee diventa irrequieto, se sale oltre i 250 Kay-Dee mi tira i pantaloni così forte che la mia gamba si solleva”.Celeste è un Labrador giallo di 60 chili e Dylan un ragazzo di 15 anni affetto da dia-bete di tipo 1. La madre, Andrea Calamoneri, era una persona molto scet-tica sull’utilizzo dei cani “Non avevo inten-zione di affidare la vita di mio figlio ad un qualcosa che assomigliava ad un rito vo-odoo”. Dopo aver verificato di persona le capacità di questi cani, si è convinta e dice: “Ti dà brividi quando si vede accadere. Quando Celeste mi sveglia durante la notte, la mia prima reazione è quella di tornare a letto, ma so che il cane ha ra-gione… lei ha sempre ragione: Dylan sta per avere una crisi ipoglicemica”.

ATTUALITÀ

Il numero di persone diabetiche che utiliz-zano gli “alert dog” è limitato sia dalla spesa (circa 20.000 dollari) sia dalla predi-sposizione del diabetico ad affrontare una formazione adeguata alla gestione del cane. “L’addestramento è molto lungo e intenso per ottenere un cane accurato”, spiega Beverly Schwartz, esperto addestra-tore. “La maggior parte delle organizza-zioni di cani d’ assistenza sono sostenute da sovvenzioni e donazioni, per cui i finan-ziamenti a disposizione limitano il nu-mero di cani che si possono fornire, e quindi dobbiamo chiedere ai clienti di co-prire una parte dei costi”.

Donna Cope, di Miami, racconta: “La prima volta che il cane si alza nel cuore della notte perché il bambino sta per avere una crisi ipoglicemica, ti rendi conto che vale ogni centesimo speso e ogni minuto che si è dovuto aspettare per averlo”. A suo figlio, Hunter, 11 anni è stato diagnosticato il diabete all’età di 7 anni. A vegliare su di lui ora c’è Diva un Pastore Tedesco. “Questo cane è incredibile,” dice la Cope, “quando sta per arrivare una crisi, lei viene a svegliarci nel cuore della notte con il kit in bocca.”I “diabetic alert dog” supportano le per-sone in diversi modi, contribuendo a: mantenere l’indipendenza, dormire con maggiore serenità, migliorare la sicurezza di guida, ridurre le complicanze di una crisi, avere un futuro più sereno.Data la complessità dell’addestramento e dei compiti richiesti quotidianamente, dovrà essere tenuto sotto controllo il livello di stress nel cane, garantendogli una vita soddisfacente e gratificante.

Renata Fossati

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Terza spedizione dell’anno in terra danese diventata, per noi, una seconda casa.Rubina Pica ed io partiamo il 12 agosto, la nostra agenda è colma, la tabella di marcia è pressante ma ben organizzata.Ritrovo di cinque Broholmer italiani ad Hannover (Germania) fissato per il 14 agosto, ognuno con il proprio preciso im-pegno. Hannover ha una particolare carat-teristica. All’interno della città si estende una vera e propria foresta “Eilenriede” che si sviluppa su 650 ettari, con piste ciclabili, strade sterrate, sentieri che l’attraversano tutta; una foresta tra le più grandi d’Eu-ropa, luogo ideale per i nostri amici a quattro zampe che possono incontrarsi, inseguirsi, giocare e fare gruppo.Il 15 agosto, arriviamo a Lunderborg, (Danimarca) vicinissime al luogo dello show. Festosi abbai ci confermano che sono arrivati altri Broholmer da Paesi lon-tani: Finlandia, Olanda, Germania. All’expo saranno presenti circa 150 esem-plari da tutto il mondo.Primo appuntamento è quello di Sebastian, maschio italiano pluricampione che deve incontrare per la prima volta Saga una campionessa proveniente dall’Olanda. Il loro accoppiamento è stato consigliato dal Broholmerselskabet secondo le regole della ricostruzione della razza e avverrà il prossimo anno.Poi c’è Saxo (maschio di tre anni), che deve sostenere sia il test morfologico che quello mentale. Il primo (16 agosto) consiste nella valuta-

In viaggio coi campionizione del singolo soggetto rispetto allo standard di razza; i cani sono valutati da un giudice danese esperto di Broholmer.Saxo, dopo qualche incertezza sulla passe-rella, supera con voto davvero eccellente la prima prova - quattro XXXX - miglior pun-teggio della giornata! Noi italiani, con tifo da stadio, esultiamo!l Broholmerseskabet, in agosto, organizza questa Speciale Expò Intenazionale al Castello di Broholm, manifestazione dedi-cata solamente a questo splendido esem-plare canino. Il 17 agosto è il grande giorno. Arrivata al Castello ho una commovente sorpresa; rincontrare Brunilde, una delle mie cuc-ciole. La “piccola”, nata nel 2011, dopo lo svezzamento è andata a vivere in Finlandia con i suoi nuovi proprietari. E’ diventata Campionessa della Finlandia, dell’Estonia e della Lituania. All’ Expò dovevamo conoscere dal vivo le persone con le quali abbiamo avuto con-tatti via internet. Allevatori, membri del Broholmerselskabet, membri degli altri Club, persone col tempo diventate amiche, davvero tante… e poco il tempo a disposi-zione. Dopo questa serie di scambi tra “umani” arriva il momento della gara con i “nostri” cani così iscritti: 2 Broholmer in classe Giovani: Yvarr e Thyra;2 in classe Libera: Axo e Flynn; 1 in classe Campioni: Sebastian.I risultati dell’esibizione sono stati, per tutti, molto buoni: a Broholm vengono premiati i primi 4 cani classificati.

Yvarr è arrivato quarto miglior giovane. Ottenere un 4° posto a Broholm è un grande riconoscimento!Il giorno successivo alla gara, 18 agosto, il Test mentale della durata di 30 minuti, co-stituito da una una serie di prove per valu-tare l’equilibrio psicologico del Broholmer. Purtroppo sarà eseguito sotto una pioggia incessante e questo non è piacevole né per il cane né per il suo proprietario.Saxo ha superato la prova, ultima delle due previste, ed è di fatto approvato dal Broholmerselskabet agli accoppiamenti.Ora è il mio turno con Yvarr (maschio di 15 mesi) ancora giovane e inesperto, la prova per lui sarà, per questo, più impegnativa. Supera il test con un risultato al di sopra delle mie aspettative: sono orgogliosa di lui!Ultimo importante appuntamento in agenda, l’incontro con il Presidente del Broholmerselskabet, David Levy e degli altri Presidenti dei Club di Broholmer rico-nosciuti.E’ stato ribadito come la collaborazione e lo scambio di informazioni siano essen-ziali per la ricostruzione della razza. Sono state decise linee guida comuni che tutti i Paesi devono seguire per il raggiungi-mento del risultato prefissato: avere Broholmer sani ed equilibrati .Il Broholmerselskabet ha dimostrato di apprezzare questa collaborazione con noi, nonostante il numero, per adesso, esiguo di Broholmer presenti in Italia .

Vanda Baldaccini

Vanda Baldaccini e Rubina Pica

al Castello di Broholmer

La partenza dall’Italia, il confronto e l’immensa emozione di aver superato il test

Broholmer, diario di un successo. Ben 150 soggetti al Raduno

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Kristian Mattiuzzi Gervasio e Duke du Chemin de l’Espérance

Enzo Lateana e Coppi du Chemin des Taikis

Anche quest’anno l’Italia ha ben figurato con la propria squadra di Mondioring al Campionato del Mondo FMBB (Fédération Mondiale du Berger Belge) 2013, svoltosi a Koper in Slovenia. Gli “addetti ai lavori” sanno che, per la razza, questa è la più importante manifestazione sportiva a li-vello mondiale, in grado di richiamare centinaia di concorrenti e migliaia di spet-tatori da numerosi Paesi per partecipare a quelle che possono essere definite le “Olimpiadi del Pastore Belga”, dove i bi-nomi si fronteggiano in svariate discipline sportive, dall’IPO, al Mondioring, all’Agi-lity, all’Obedience. Per non parlare dell’ambito espositivo, in cui i soggetti di conformità allo standard hanno l’opportu-nità di venire giudicati dai principali spe-cialisti della razza.Come sottolinea Kristian Mattiuzzi Gervasio, che ha conquistato il piazza-mento d’onore in categoria 2 con il suo

Mondioring, ottima affermazione dei nazionali a Koper

Le olimpiadi del Pastore Belga

La squadra azzurra rappresentata

da sei binomi vince in categoria 3

Duke du Chemin de l’Espérance, “l’evento era ben organizzato, buona è stata anche in questa edizione la partecipazione di pubblico, e grande il tifo per i nostri con-correnti. Le difficoltà sono state crescenti nel passaggio da una categoria a quella superiore, come è giusto che sia. Ottimo il lavoro di giudici (Jos Helsen, dal Belgio, Stéphane Huber, dalla Confederazione Elvetica, e Bernard Roser, dalla Francia) e figuranti (David Goffin, dal Belgio, e Philippe Moguez, dal Principato di Monaco). A proposito di questi ultimi, c’è da sottolineare l’ottima prestazione del nostro figurante Gianluca Ricchi che ha sostituito un figurante infortunato”.

E ora veniamo ai risultati della squadra italiana, rappresentata da 6 binomi costi-tuti da 6 conduttori e da altrettanti Pastori Belgi della varietà Malinois. Buoni i piaz-zamenti in categoria 1 (26 concorrenti) di Paolo Esposito con Conan (11° con 161.5/200) e di Nikol Poker con Shark della Valle Incantata (15° con 141/200).Come abbiamo detto poc’anzi, il podio è arrivato con l’ottimo secondo posto in ca-tegoria 2 (24 concorrenti) di Duke du Chemin de l’Espérance condotto da Kristian Mattiuzzi Gervasio (256.5/300). Per la categoria 3 (24 concorrenti) buone le prestazioni dei nostri tre binomi costituiti da Enzo Lateana con Coppi du Chemin des Taikis (10° con 320/400), da Fabio Sala con Clint di Vigna Secca (19° con 275.4/400) e da Stefano Cetto con Capone (21° con 273/400). In particolare, grazie al risultato del binomio Enzo Lateana/Coppi du Chemin des Taikis (vice campioni del mondo FMBB 2012), l’Italia termina nei

primi 10 in classifica.A conferma del crescendo dei nostri bi-nomi, si segnalano anche gli ottimi risul-tati ottenuti dopo il Campionato del Mondo FMBB nel corso del Gran Prix “Orlandini” che, pur non trattandosi di un “mondiale”, vede in gara i migliori binomi d’ Europa.Entusiasmante il binomio Enzo Lateana e Coppi du Chemin des Taikis, che ha sbara-gliato gli altri concorrenti aggiudicandosi il gradino più alto del podio in categoria 3 con il punteggio 382/400! In categoria 2, Kristian Mattiuzzi Gervasio con Duke si piazza ad un più che soddisfa-cente sesto posto. “Visto il gran lavoro che si sta portando avanti con i nostri pastori belgi – conclude Kristian Mattiuzzi Gervasio - ritengo che ci sia la possibilità di arrivare con i nostri cani ai massimi livelli in questa disciplina”.

Rosita Trotti

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21-22 DICEMBRE 2013

SABATO 21 DICEMBRE CAC/CACIBGRUPPO CINOFILO CAPITOLINO

DOMENICA 22 DICEMBRE CAC/CACIBGRUPPO CINOFILO PROV. FROSINONE

SABATO 21 DICEMBRE

21-22 DICEMBRE 2013

DOPPIA ESPOSIZIONE INTERNAZIONALECITTÀ DI SORA (FROSINONE)

ISCRIZIONI PER ENTRAMBE LE EXPO: Comitato organizzatore: Gruppo Cinofilo Prov. Frosinone – SS 214, n. 12 – 03100 Frosinone

Tel. e Fax: 0775.824126 – 347.1867207 – 347.0587708 – 329.1756464 – 349.5310276Per pagamento:

- carta di credito (solo per iscrizioni on line sul sito www.miglioredirazzareport.it )- conto corrente postale n. 001000551687, IBAN IT 10 Q 0760114 8000 0100 0551687 intestato a Gruppo Cinofilo Prov. Frosinone

con possibilità di effettuare pagamento anche a mezzo bollettino di c/c- vaglia postale intestato a Gruppo Cinofilo Prov. Frosinone, SS 216, n.12 – 03100 Frosinone (specificando nella causale il nome del cane e del proprietario)le iscrizioni saranno accettate se complete di tutti i dati, della iscrizione all’anagrafe canina con indicazione del codice identificativo ed inserite a catalogo

solo se accompagnate del relativo pagamento. Per le iscrizioni inviate a mezzo fax, obbligatoriamente corredate di ricevuta del pagamento, chiedere conferma telefonica della corretta ricezione al n.tel. 0775.824126 (lun. e merc. ore 9.00/11.30, ven. ore 15.30/18.30)

Si avvisano i gentili espositori che il Consiglio Direttivo dell’ENCI, con delibera del 09.05.2012, ha precisato che i soggetti con caudectomia e/o conchectomia non previsto dal relativo standard di razza FCI in vigore NON POTRANNO ESSERE ISCRITTI ALLE MANIFESTAZIONI

e, in ogni caso, se a catalogo, non potranno essere giudicati, indipendentemente dal Paese/Nazione di origine/provenienza.Restano ferme le disposizioni della legge n.201/2010 in vigore dal 4.11.2011 di ratifica della Convenzione Europea per la protezione degli animali

approvata a Strasburgo il 13.11.1987 e le indicazioni tecniche del Ministero della Salute del 16.03.2011

Per info e giurie: e-mail [email protected] www.gruppocinofilofrosinone.it – www.miglioredirazzareport.it

GRUPPO CINOFILO PROV. DI FROSINONE E GRUPPO CINOFILO CAPITOLINOORGANIZZANO PRESSO “FIERE DI SORA”

Via Barca San Domenico, Sora (FR)Come arrivare da Roma: A1 uscita Ferentino, superstrada (Ferentino – Sora); da Napoli: A1 uscita Cassino, superstrada (Cassino-Sora).

Parcheggio espositori – Area attrezzata camper – Servizio catering

FRA TUTTI I MIGLIORI DI RAZZA,DELLA SOLA EXPO DI DOMENICA 22 DICEMBRE,

PER CIASCUN RAGGRUPPAMENTO,ESTRAZIONI VIAGGIO PREMIO PER EURO DOG SHOW 2014

DOMENICA 22 DICEMBRE

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ENCI JUNIOR CLUB

CONOSCIAMO LE RAZZE CANINEI BASSOTTI TEDESCHI

COM’È FATTO: L’ASPETTO MORFOLOGICO

Il Bassotto Tedesco è un cane “speciale” perché può es-sere di 3 taglie e con 3 differenti tipi di pelo .

3 TAGLIESTANDARD: la circonferenza del torace deve essere superiore a 35 cm Peso: massimo 9 kgNANO: la circonferenza del torace è minimo di 30 cm e massimo di 35 cmKANINCHEN (si legge com’è scritto): la circonferenza del torace non deve superare i 30 cm

3 TIPI DI PELO PELO CORTOPELO DUROPELO LUNGO

I COLORI DEL PELOUNICOLORE: un solo colore, fulvo o gialloBICOLORE: di due colori, nero con focature marroni. Marrone scuro con focature più chiareARLECCHINO: con tante macchioline grigie oppure beige su fondo scuro, oppure con le righe (tigrato). I tipi di pelo e i colori sono uguali per tutte e 3 le taglie.

I Bassotti stanno nel rettangolo.Hanno una spina dorsale lunghissima rispetto alle zampette corte. Orecchie pendule, arrotondate sulle punte.Occhi ovali ben distanziati tra loro.Coda lunga e rigida.Piedi ovali.

STORIA DEI BASSOTTI

Le origini di questa razza sono molto antiche e provengono dall’Egitto dove era raffigurato sulla pietra (geroglifici e bassori-lievi) presso la corte dei Faraoni. A metà del 1800, la Germania si appassionò a questi cani (chia-mati Teckel) e li selezionò cre-ando le 3 varietà della taglia e del pelo. È stato allevato per la caccia in tana al tasso e alla volpe ma non teme nemmeno il cinghiale che è 30 volte più grosso di lui. Oggi è diventato un simpatico cane da compagnia conosciuto in tutto il mondo.

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tezz

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lunghezza

IL CARATTEREIl Bassotto è un cane molto de-ciso e indipendente: vorrebbe sempre fare a modo suo!È un abile cacciatore e spesso…ama fare le buche in giardino in cerca di talpe o altri piccoli ro-ditori. È un adorabile cane da compagnia, intelligente, at-tento e sa anche fare la guardia!Gli piace correre e andare per i boschi. Anche se piccolo, è ro-

busto e molto coraggioso.

Cuccioli di Bassotto, a sinistra di colore fulvo, a destra nero focato.

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CONOSCIAMO LE RAZZE CANINEI BASSOTTI TEDESCHI

INFOVisita il sito www.enci.it troverai tutte le informazioni sulla razza.

Potrai consultare lo Standard di razza (sul motore di ricerca interno al sito digita: standard Bassotti) e leggere gli articoli pubblicati sulla rivista I Nostri Cani (clicca su archivio rivista).

LE CUREA tutti i Bassotti piace stare vicino al pa-drone, in casa, dentro ad una comoda cesta, accoccolati sul tappeto o…sul divano! La lunga schiena ha bisogno di essere protetta dal freddo e dall’umidità per evitare l’artrite. Le lunghe orecchie vanno pulite spesso all’interno per proteggerlo dalle otiti. Il man-tello a pelo duro va toelettato da persone esperte; quello a pelo lungo va spazzolato tutti i giorni mentre quello a pelo raso si può pulire con un panno o con l’apposito guanto. Le unghie non vanno tagliate spesso: gli servono per camminare.

L’EDUCAZIONESin da cucciolo, gli vanno insegnate con pazienza e buone maniere le regole della corretta educazione, deve imparare che: I mobili non si masticano.Al guinzaglio si cammina piano, senza tirare e abbaiare.Non si mendica il cibo quando la famiglia è a tavola.Quando si gioca, non si ringhia.I bisognini si fanno fuori casa.

Non si scava nei vasi dei fiori.

? DOMANDINELa Germania confina con l’Italia? ................................................................................................In quale Continente si trova l’Egitto? ..........................................................................................Se un Bassotto pesa 9 kg, quanto pesa un cinghiale che è 30 volte più grosso di lui? .........Se ci sono 3 taglie e 3 tipi di pelo, quante sono le varietà dei Bassotti? .................................

Le razze canine sono suddivise in 10 gruppi.Il Bassotto Tedesco appartiene al Gruppo numero:

…………………………...........................................

• GRUPPO 1 CANI DA PASTORE E BOVARI (ESCLUSI BOVARI SVIZZERI)

• GRUPPO 2 CANI DI TIPO PINSCHER E SCHNAUZER - MOLOSSOIDI E CANI BOVARI SVIZZERI

• GRUPPO 3 TERRIER• GRUPPO 4 BASSOTTI• GRUPPO 5 CANI TIPO SPITZ E TIPO

PRIMITIVO• GRUPPO 6 SEGUGI E CANI PER PISTA DI

SANGUE• GRUPPO 7 CANI DA FERMA• GRUPPO 8 CANI DA RIPORTO CANI DA

CERCA CANI DA ACQUA• GRUPPO 9 CANI DA COMPAGNIA• GRUPPO 10 LEVRIERI

?

Bassotto a pelo duro, a pelo corto e a pelo lungo.

coloralo come vuoi!

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ENCI JUNIOR CLUB

CONOSCIAMO LE RAZZE CANINEIL COCKER SPANIEL INGLESE

COM’È FATTO: L’ASPETTO MORFOLOGICO

Il Cocker Spaniel Inglese è un cane che sta nel quadrato: è tanto lungo quanto alto.Di taglia medio-piccola è forte e robusto.È famoso per le sue lunghe orecchie pelose.Il muso è quadrato.Gli occhi sono scuri, dolci e intelligenti.Coda lunga e frangiataPiedi ovali.

LA TAGLIAAltezza da terra al garrese (spalla): da 39 a 41 cm.Peso: da 12 a 15 kg.

IL MANTELLOIl Cocker Spaniel Inglese ha un pelo liscio e mor-bido con lunghe frange sulle orecchie, zampe, coda, sotto la pancia e sul petto.

I COLORIPuò essere di tutti i colori. MONOCOLORE: un solo coloreFOCATO: mantello nero con focature rossiccePEZZATO: fondo bianco con macchie arancio, o nere.ROANO: fondo grigio e nero con macchie grandi e nere

STORIA DEL COCKER SPANIEL INGLESE

È originario dell’Inghilterra e un tempo era impiegato come cane da caccia, anche in palude perché adora l’acqua. Verso la fine del 1800 gli allevatori inglesi lo portarono per la prima volta alle espo-

sizioni di bellezza e le persone si in-namorarono subito di questo sim-patico cane dalle lunghe orecchie. È conosciuto in tutto il mondo

come cane da compagnia ma ha conservato il suo istinto di abile cacciatore.

?

IL CARATTEREÈ un cane allegro, giocherellone e vi-vace. Gli piace riportare gli oggetti, gio-care con la palla e nuotare. È molto intel-ligente, ed è anche una brava sentinella. Ha un fiuto eccezionale e tanta voglia di

correre nei prati.

alte

zza

lunghezza

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CONOSCIAMO LE RAZZE CANINEIL COCKER SPANIEL INGLESE

INFOVisita il sito www.enci.it troverai tutte le informazioni sulla razza.

Potrai consultare lo Standard di razza (sul motore di ricerca interno al sito digita: standard Cocker Spaniel Inglese) e leggere gli articoli pubblicati sulla rivista I Nostri Cani (clicca su archivio rivista).

LE CURELe sue lunghe orecchie hanno bisogno di essere pulite spesso all’interno per proteggerlo dalle otiti. Per mantenere il mantello in ordine, spazzolarlo due volte a settimana.

L’EDUCAZIONEÈ un cane vivace, pertanto ha bisogno di fare dello sport come l’agility oppure delle prove sportive di riporto. Impara in fretta i comandi come il seduto, il terra o la condotta al guinzaglio che sono le regole

della buona educazione.

? DOMANDINEL’Inghilterra è un’isola o una penisola?...........................................................................................Qual’è la caratteristica di un quadrato?.........................................................................................Quali sono le regole della buona educazione che un cane dovrebbe imparare?..............................

Le razze canine sono suddivise in 10 gruppi.Il Cocker Spaniel Inglese appartiene al

Gruppo numero:

…………………………...........................................

• GRUPPO 1 CANI DA PASTORE E BOVARI (ESCLUSI BOVARI SVIZZERI)

• GRUPPO 2 CANI DI TIPO PINSCHER E SCHNAUZER - MOLOSSOIDI E CANI BOVARI SVIZZERI

• GRUPPO 3 TERRIER• GRUPPO 4 BASSOTTI• GRUPPO 5 CANI TIPO SPITZ E TIPO

PRIMITIVO• GRUPPO 6 SEGUGI E CANI PER PISTA DI

SANGUE• GRUPPO 7 CANI DA FERMA• GRUPPO 8 CANI DA RIPORTO CANI DA

CERCA CANI DA ACQUA• GRUPPO 9 CANI DA COMPAGNIA• GRUPPO 10 LEVRIERI

?

ENCI JUNIOR CLUB

coloralo come vuoi!

Non è mai stata una campionessa, qualche risultato eccellente, altri meno lusinghieri, ottimo temperamento, buona salute: la mia Giò.Una bassottina a pelo corto, nera focata, di taglia kaninchen che oggi è la capostipite del mio piccolo allevamento: età 17 anni e mezzo.Sono orgogliosa di avere una tale veterana tra i miei bassotti, ancora perfettamente integrata nel gruppo, certo non più capo-branco come quando ancora non vi aveva fatto ingresso l’unico maschio, Antonio, ma rispettata ed in buone condizioni di salute.La sua giornata trascorre ,come in tutti questi anni, tra casa e giardino. Certo Giò non esce più a guinzaglio perché è piut-tosto lenta, si ferma sovente, mettendo a dura prova la mia pazienza, ma quando

La selezione allunga la vita

viene lasciata libera, dimostra ancora di essere capace di reggere un buon esercizio fisico.Annualmente chiedo al veterinario di ese-guire un controllo sui parametri vitali, perché mi sentirei in colpa se dovesse stare male per patologie trascurate, ma ,fortuna-tamente, ad oggi, al di là di un lieve soffio al cuore che neppure necessita di terapia farmacologica, tutto è a posto.Il Bassotto è tendenzialmente un cane forte, sano ed instancabile, un vero cane da caccia, altrimenti non avrebbe potuto svolgere la sua precipua funzione di cane da tana e traccia; la sua costruzione pre-vede un buon sviluppo della cassa toracica ove sono ospitati cuore e polmoni che, in fase di sforzo necessitano spazio suffi-ciente per lavorare al meglio. Queste carat-teristiche garantiscono, su una buona base

genetica, una vita lunga e sana.Ritengo importante, per impostare un buon allevamento, ricercare soggetti sani, fertili, longevi e di buon temperamento. Molte volte vedo allevatori correre alla ri-cerca di accoppiamenti con soggetti pluri-campioni, sicuramente molto “scenici”, ma dimentichi che, al di là del fenotipo, dell’aspetto che potremmo avere la fortuna di acquisire nella progenie, il patrimonio genetico legato ai caratteri menzionati si-curamente entrerà nella nostra linea di al-levamento.Con la Riproduzione Selezionata, la Società Specializzata ha evidenziato deter-minate patologie di frequente riscontro nella razza, già così fornendo a noi alleva-tori alcune garanzie, ma invito a prestare particolare attenzione anche alla fertilità, al temperamento ed alla salute che da sé

Genitori, temperamento, salute e alimentazione come garanzie di longevità

Storia di Giò, Bassotta di 17 anni

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porta a longevità. Oggi comunque la pro-spettiva di vita dei nostri amici, come quella di noi umani, tende sempre più ad allungarsi ed anche le case produttrici di alimenti hanno creato linee apposite per l’età avanzata.Personalmente, pur nutrendo i miei bas-sotti prevalentemente con cibo secco di buona qualità, non seguo, per la mia Giò, che poche facili regole per aiutarla nell’ali-mentazione resa difficile per gli inevitabili problemi alla dentatura legati all’età. I denti, infatti, sono il punto dolente del suo stato poiché non è più possibile effet-tuarne la pulizia radicale in anestesia. Periodicamente, su indicazione veteri-naria, la sottopongo ad un ciclo di antibio-tici specifici per debellare eventuali infe-zioni gengivali od ascessi. Il cane anziano inoltre ha difficoltà di assi-milazione e sovente tende a dimagrire, perdendo anche il tono muscolare, perciò è bene aiutarlo con pasti più frequenti e sostanziosi per garantirgli il manteni-mento del peso forma.

Anche la dimensione dell’alimento è im-portante: da preferire la crocchetta di pic-cole dimensioni spruzzata da un poco di liquido che permette di inghiottire l’ali-mento intero, senza essere masticato, poiché sovente il dolore nella mastica-zione fa allontanare il nostro cane dalla ciotola, facendoci pensare a disappetenza. Il Bassotto è così intelligente da ricordare la sensazione provata in precedenza e da rifiutare magari anche in seguito lo stesso cibo, pur avendo normale appetito.Anche la vista, nel Bassotto anziano, ha più o meno precocemente un discreto abbas-samento, compensato però da un forte senso dell’orientamento e dal maggior ri-corso che il cane farà agli altri organi sen-soriali.Da ultimo, ma non per ultimo, la vivacità e l’esercizio mentale del nostro Bassotto an-ziano. E’ fondamentale per lui partecipare, essere stimolato, a volte forzato nella sua pigrizia. Certo è bello rimanere al caldo, in cuccia, muoversi solo per avere cibo, ma noi sappiamo che questo stile di vita, pur

comodo anche per il proprietario, non è quello che garantisce un buon invecchia-mento, ma solo un precoce declino ed il sorgere di diversi acciacchi.La presenza di un altro compagno cane, magari più giovane, è di grande aiuto nel mantenimento della vita di relazione, della voglia di vivere del nostro amico.Per esperienza posso affermare che è basi-lare. Infatti la mia bassotta, già a quattro anni, stava impigrendo ed ha avuto una scossa di energia dall’arrivo della sua cucciola con la quale ancora oggi vive assieme in un rapporto simbiotico.Auguro ad ogni proprietario di bassotti di avere la mia fortuna, di poter seguire via via le diverse età del proprio cane, in sa-lute, fino al raggiungimento di inaspettati traguardi. Il giorno in cui tra le nostre braccia, ci guarderà per l’ultima volta rico-noscente per l’affetto ricevuto, sul suo muso cadrà come una goccia di rugiada… i cani non hanno “lacrime”.

Costanza Mozzillo

i nostri CaniAnno 59 num. 9ottobre 2013

BEST IN SHOW della domenica1° Fox Terrier p/r - Travella Special Feature pr. I. Calleja 2° Maltese - Cinecittà Sasha Baron Colen pr Franco. Prosperi 3° Beagle - Capitan Harlock pr. Baldi Rudivan Zabbar

Il 20 ed il 21 luglio a Galatina è andata in onda riuscitissima due giorni cinofila, frutto della sinergia tra il Kennel Club di Bari, il Gruppo Cinofilo Ostunese ed il Gruppo Cinofilo terra d’Otranto, (a quest’ultimo vanno porti i complimenti per la squisita ospitalità e la sapiente regia organizzativa) che ha registrato la presenza di oltre 1000 soggetti in rappresen-tanza di 121 razze. Sottopostisi al giudizio di esperti giudici presenti tra i quali due portoghesi , un olandese un russo ed una polacca quasi a rimarcare il carattere di internazionalità della manifesta-zione.La domenica accoglie gli espositori con un pomeriggio carat-terizzato da un tiepido sole e da una leggera brezza che, con l’inizio dei giudizi, lasciano il campo al rosso del tramonto ed

Un Fox e un Maltese si scambiano il podio

Travella Special Feature e Cinecittà Sasha Baron Colen dominano le due expo

GALATINA DOPPIO CACIB

RAGGRUPPAMENTI sabato 20/7/13

GRUPPO 1 1° Pastore Tedesco ADOLPH pr. Roberto Facecchia

GRUPPO 2 1° Bulldog PASQUAERA BOOGIE WOOGIE pr. Luigi

Esposito

GRUPPO 3 1° Fox Terrier pelo ruvido TRAVELLA SPECIAL

FEATURE pr. Baldi Rudivan Zabbar

GRUPPO 4 1° Bassotto KELLEMOI DE PEPITA SANDRINA pr.

Francesca Borroni

GRUPPO 5 1° Samoiedo ENDRY DIAMOND IN A VELVET SKY

pr. Vincenzo Riccobono

GRUPPO 6 1° Beagle CAPTAIN HARLOCK pr. Rudy Baldi

GRUPPO 7 1° Bracco Italiano b/a CICLONE pr. James Galea

GRUPPO 8 1° Labrador ENOUGH MISTERY OF MISTY DREAM

pr. Silvia Allegri

GRUPPO 9 1° Maltese CINECITTA’ SASHA BARON COLEN pr.

Franco Prosperi

GRUPPO 10 1° Piccolo Levriero Italiano ALMARGENTEA

CARLOTTA pr. Allev. Almargentea

BEST IN SHOW 1° Maltese CINECITTA’ SASHA BARON COLEN

pr. Franco Prosperi

2° Fox Terrier pelo ruvido TRAVELLA SPECIAL

FEATURE pr. Baldi Rudivan Zabbar

3° Pastore Tedesco ADOLPH

pr. Roberto Facecchia

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alle prime ombre della sera consentendo ad una splendida luna di autoinvitarsi, gradita spettatrice, alla manifestazio-ne. Il folto pubblico di espositori ed appassionati presenti, la cordiale atmosfera creatasi ed il sereno andamento dei giudizi spesso accompagnati dai convinti applausi da bordo ring, fugavano subito ogni timore circa la felice riuscita della manifestazione per niente condizionata dalla giornata di pie-na estate e dall’insolito orario d’inizio rivelatasi, anzi, felice scelta, considerato che terminati i giudizi ed i vari raggruppa-menti, proclamato il BIS, consegnati i due Trofei speciali per il miglior Boxer e miglior Cocker inglese nessuno dei presenti pareva accorgersi che la sera aveva ormai ceduto il passo alla notte, decretato così la fine della giornata.

Domenico De Giosa

RAGGRUPPAMENTI domenica 21/7/13

GRUPPO 1 1° Pastore Bergamasco LETE DEL PIERVEZ

pr. Claudia Bignamini

GRUPPO 2 1° Boxer DANILA DEL COLLE DELL’INFINITO

pr. Alessandro Tanoni

GRUPPO 3 1° Fox Terrier pelo ruvido TRAVELLA SPECIAL

FEATURE pr. Baldi Rudivan Zabbar

GRUPPO 4 1° Bassotto KELLEMOI DE PEPITA SANDRINA

pr. Francesca Borroni

GRUPPO 5 1° Samoiedo ENDRY DIAMOND IN A VELVET SKY

pr. Vincenzo Riccobono

GRUPPO 6 1° Beagle CAPTAIN HARLOCK pr. Rudy Baldi

GRUPPO 7 1° Bracco Italiano b/a CICLONE pr. James Galea

GRUPPO 8 1° Labrador CAPRONCA VANDAL

pr. Marcella Francalvieri

GRUPPO 9 1° Maltese CINECITTA’ SASHA BARON COLEN

pr. Franco Prosperi

GRUPPO 10 1° Piccolo Levriero Italiano ALMARGENTEA

CARLOTTA pr. Allev. Almargentea

AVVISO

Si avvisa che, essendo le raccomandate a.r. ritornate per compiuta giacenza, in applicazione dell’art. 39.3 del Re-golamento di attuazione dello Statuto Sociale ENCI presso la Segreteria della Commissione di Disciplina di 1° Istanza è stata depositata lettera di contestazione di addebito re-lativa al procedimento disciplinare n. 3/13 nei confronti di CAPPARONI MATILDE.

Il Segretario IstruttoreAvv. Giorgio Griffa

TERRANOVA

Si informa che il Consiglio Direttivo dell’ENCI del 17 settembre u.s., ha deliberato di sospendere la delibera assunta nel corso della riunione del 19.6.2013, in merito all’assegnazione del CAC per tutte le varietà di colore riconosciute per la razza ter-ranova richiedendo alla Commissione Tecnica Centrale ENCI un appropriato parere in proposito.

Il Direttore GeneraleFabrizio Crivellari

Notizie ENCI

i nostri CaniAnno 59 num. 9ottobre 2013

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Si è svolta in una bella giornata di sole la XXIV Esposizione Internazionale Canina della Sardegna, organizzata dal Grup-po Cinofilo Oristanese “Sergio Lapi”, il 25 agosto scorso, nel Comune di Santa Giusta, vicino a Oristano, nel parco di Cir-ras.La manifestazione ha raccolto quattrocento iscritti prove-nienti dall’isola, penisola ed estero, non tanti, purtroppo, sia per la data, che per un disguido del Consiglio Cinofilo Regionale si è dovuta svolgere nel mese di agosto, sia per la mancanza della concessione di mostre speciali e raduni da parte delle Associazioni Specializzate di Razza, l’unica da Bobtail Italia; vuoi anche per la situazione economica e la non trascurabile vicinanza della manifestazione Europea di Ginevra il week end successivo.A parte questo, la manifestazione che si è svolta nella con-sueta cornice del parco di Cirras, una pineta ben ombreggia-ta e con ampi parcheggi, che il Comune di Santa Giusta met-te a disposizione del comitato organizzatore gratuitamente, ha riscosso un ottimo successo da parte del pubblico ed espositori.La giuria, di rinomata fama, ha svolto il lavoro con tranquillità in clima sereno e disteso, facendo i complimenti al Gruppo

BEST IN SHOW Giudice Rafel Malo Alcrudo 1° Cinecittà Sasha Baron Colen, Maltese pr. Allev. Cinecittà 2° Conti Esploratori Red and White No I’m Not, Siberian Husk pr. Allev. Conti Esploratori 3° Akasha Banana Split, Bassethound pr. Antonella Bonacossa

In Sardegna vince un Maltese

SANTA GIUSTA

BIS RAZZE ITALIANE Giudice Ferdinando Asnaghi 1° Cinecittà Sasha Baron Colen, Maltese pr. All.to Cinecittà, 2° Almargentea Carlotta, Piccolo Levriero Italiano pr. All.to Almargentea 3° Tea, Bracco Italiano Roano Marrone pr. All.to della Terra dei Nuraghi

Nella splendida isola oltre all’expo, concorso Junior Handler, dimostrazione di Agility Dog e i cani della Polizia di Stato tra un pubblico entusiasta

BIS GRUPPI - Giudice Francesco Cochetti 1° Cocker Americano pr. Maurizio Farci

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Baron Colen, la riserva al Siberian Husky Conti Esploratori Red and White No I’m Not, il terzo gradino del podio al Bas-sethound Akasha Banana Split.Un premio “Speciale” è stato assegnato, per volere della fa-miglia Lapi, al vincitore del BIS, alla memoria di Sergio Lapi, Socio, Fondatore e Presidente storico del Gruppo Cinofilo Ori-stanese, che ora porta il suo nome, nel decimo anniversario della scomparsa.Un ringraziamento del Gruppo Cinofilo Oristanese “Sergio Lapi” a tutti gli espositori, sponsor, standisti, al pubblico e a tutti gli amici che hanno contribuito alla riuscita della mani-festazione.

Stefania Lapi

BIS GIOVANI Giudice Augustin Ionescu 1° Shiro, Siberian Husky, pr. All.to Conti Esploratori 2° Legend, Barbone Nano Nero, pr. Paola Surla 3° Rico della Torre dello Sperone, Pastore Tedesco a Pelo Corto, pr. Paolo Scala

Cinofilo per l’organizzazione ed ospitalità.La giornata è stata allietata dalle dimostrazioni, molto segui-te dal pubblico, della scuola Antonio’s Agility School di Asse-mini e dalla Squadra Cinofili della Polizia di Stato.Il programma si è svolto nel rispetto degli orari e durante il concorso Junior Handler abbiamo visto sfilare numerosi par-tecipanti divisi per fasce di età.Il Best in Show è stato assegnato al Maltese Cinecittà Sasha

BIS COPPIE Giudice Adriana Bocca Griffa 1° Bracco Italiano Roano Marrone, pr. All.to della Terra dei Nuraghi

GRUPPO 3 Giudice Ferdinando Asnaghi

1° Jack Daniel’s di San Martino delle Scale,

Jack Russel Terrier pr. Raimondo Piga

2° Faith de l’Enclos de Fiordalice, Yorkshire Terrier

pr. Gioacchino Chiavetta

3° Star Pride Once Upon a Time, Fox Terrier p/l

pr. Luca Soddu

BIS RAZZE ITALIANE Giudice Ferdinando Asnaghi 1° Cinecittà Sasha Baron Colen, Maltese pr. All.to Cinecittà, 2° Almargentea Carlotta, Piccolo Levriero Italiano pr. All.to Almargentea 3° Tea, Bracco Italiano Roano Marrone pr. All.to della Terra dei Nuraghi

RAGGRUPPAMENTI

GRUPPO 1 1° Feeling and Dreaming Blue della Cambianella

PASTORE SCOZZESE p/l pr. Claudio Ciaravalle

GRUPPO 2 1° Capo of Nicola’s Lion ROTTWEILER

pr. Vittorio Salis

GRUPPO 3 1° Jack Daniel’s di San Martino delle Scale

JACK RUSSEL TERRIER pr. Raimondo Piga

GRUPPO 4 1° Mark BASSOTTO standard p/c pr. Franco Loi

GRUPPO 5 1° Conti Esploratori Red and White No I’m Not

SIBERIAN HUSKY pr. All.to Conti Esploratori

GRUPPO 6 1° Akasha Banana Split BASSETHOUND

pr. Antonella Bonacossa

GRUPPO 7 1° Le Quatrieme de Chanel Nomme Bob

WEIMARANER p/c pr. Marco Bausani

GRUPPO 8 1° Pinkerly Touche Jones GOLDEN RETRIEVER

pr. Francesco Losco

GRUPPO 9 1° Cinecittà Sasha Baron Colen MALTESE

pr. All.to Cinecittà

GRUPPO 10 1° Kundera et la Fieré d’Etra Afghanistan

LEVRIERO AFGANO pr. Carlotta Pisano

BIS COPPIE 1° Ares della Terra dei Nuraghi e Tea BRACCO

ITALIANO pr. All.to della Terra dei Nuraghi

BIS JUNIORES 1° Aslan Jason ROTTWEILER pr. Renato Cossu

BIS GIOVANI 1° Shiro, SIBERIAN HUSK

pr. All.to Conti Esploratori

BIS VETERANI 1° Bea BASSOTTO nano p/d

pr. Daniela Marina Bianchi

i nostri CaniAnno 59 num. 9ottobre 2013

“Non molti mesi dopo la riuscita di “Anubis 2012”, l’Egyptian Kennel Federetion ha portato a termine con altrettanto successo la seconda esposizione cinofila egiziana “Armant 2013”: i membri del Gruppo Cinofilo Egiziano si sono attivati immedia-tamente dopo la nostra partenza e hanno saputo trasformare quell’idea, che lo scorso dicembre era stata proposta loro come una simpatica sfida, in una eccezio-nale performance e concretizzarla in un secondo successo.” – sono queste le parole con cui Enrico Adinolfi – per la seconda volta al Cairo – ha commentato il trionfo di “Armant 2013”. Come ci spiega Mohamed El Azhary, Presidente e Capo Esecutivo dell’Egyptian Kennel Federetion, “l’EKF, basata sulla passione dei propri membri, è stata fondata il 12 gennaio 2012 e si confi-gura come la prima organizzazione nazio-nale registrata per la promozione e l’avan-zamento dei cani di razza in Egitto. Il principale obiettivo dell’EKF consiste nella divulgazione della conoscenza e della con-sapevolezza dei benefici che i cani pos-sono portare alla società egiziana; l’EKF si dedica inoltre ad incoraggiare, sostenere e guidare proprietari ed allevatori responsa-bili e ad organizzare eventi ed esposizioni approvate. L’EKF crede profondamente nell’importanza di entrare a far parte della

Il Cairo

Applausi ai giudici Adinolfi, Nerilli e Guffanti

Fédération Cinologique Internationale (FCI) e desidera diventarne membro effet-tivo e riconosciuto al più presto per poter collaborare con la comunità cinofila su scala mondiale.“Armant 2013” ha saputo sorprendere ed emozionare con un progetto assai più am-bizioso di quello della precedente edi-zione: il programma si è strutturato in tre giorni densi di attività – dal 23 al 25 maggio – includendo 3 Esposizioni nazionali, un “Examination Day” ed un Seminario di Handling a cura di Ilenia Copetti.“For Breeds Purifying”: recita così lo slogan dell’EKF e trova la sua esplicitazione nella ricerca della purezza; a questo proposito una nota particolare va riservata ai 50 sog-getti che hanno partecipato all’Examina-tion Day: i cani esaminati che hanno di-mostrato di possedere le caratteristiche specifiche della razza indicata come pro-posta di appartenenza sono stati dichiarati in tipo ed idonei a ricevere un primo docu-mento di riconoscimento, quest’ultimo va ad attestare la loro conformità allo stan-dard e quindi l’appartenenza ad una deter-minata razza canina. Al fianco di Enrico Adinolfi, già protago-nista lo scorso anno, nel giudizio delle tre esposizioni nazionali si sono avvicendati Gianbattista Guffanti e Luigi Nerilli.

L’imponente Cairo International Stadium è stato nuovamente straordinario testi-mone di un evento che rimarrà nella storia della cinofilia egiziana ed internazionale, come ci spiega Gianbattista Guffanti: “La scelta del Cairo International Stadium come location per il dog show si è rivelata eccezionale, così come la scelta di svolgere la manifestazione in notturna, che ha per-messo ai cani di esprimersi al meglio in un clima più fresco rispetto al calore delle ore centrali della giornata e che ha indubbia-mente garantito una maggior spettacola-rizzazione dell’evento”. Oltre 500 i soggetti giudicati nei tre CAC. Tra le razze più rap-presentate: 64 Rottweiler e 35 Pastori Tedeschi “Oltre a Rottweiler di grande qualità hanno percorso il ring Pastori del Caucaso dal portamento fiero ed austero, maestosi Pastori dell’Asia Centrale con-traddistinti da struttura corporea e musco-latura considerevoli, solenni San Bernardo ed esemplari di Boxer degni di nota; questi dati indicano una predilezione da parte dei cinofili egiziani per le razze apparte-nenti al gruppo due – a scapito di altri gruppi come ad esempio quello dei Terrier o di molti cani da caccia quasi completa-mente assenti – una propensione per i cani di tipo molossoide nonché un’inclina-zione verso soggetti dal carattere forte e

A dx nella foto il giudice Luigi Nerilli con il vincitore del Best in Show Yanox von Bad Boll, Pastore Tedesco di Moutaz Ibrahim ed il Bassotto nano a pelo corto Isotta della Corte dei Barbagrigia di Susanna Cori

Il Pastoree le piramidi

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coraggioso apprezzabili per la difesa e la guardai” ha commentato Luigi Nerilli. Oltre alla tripla esposizione, si sono svolte dimostrazioni di obedience, utilità e di-fesa, la sfilata in costume di cani e condut-tori, il concorso per il miglior gruppo d’al-levamento e la prima competizione di ju-nior handler.Congratulazioni a Moutaz Ibrahim ed allo sfolgorante Yanox von Bad Boll, Pastore Tedesco di 9 anni (allevatore: Max Wittmann) qualificatosi come miglior sog-getto assoluto di “Armant 2013” conqui-stando per tre volte di seguito il Best in Show. Anche l’Italia può vantare un’im-portante presenza sul podio della seconda esposizione cinofila egiziana: Isotta della Corte dei Barbagrigia (bassotto tedesco nano a pelo corto) condotta da Susanna Cori – appassionata allevatrice presso Venezia – si è qualificata tre volte Riserva di BIS. Per la prima volta sul red carpet egiziano anche gli Shih Tzu di Michele Terenzani che hanno avvalorato il pre-stigio del tricolore italiano: Cosmo, ma-schio bianco-nero di 18 mesi, ha conqui-stato per tre volte il 1° posto nel gruppo 9, mentre la giovanissima Sourcess of Magic ha raggiunto eccellenti risultati conqui-stando per due volte il Best in Show Puppy.

Ilenia Copetti

Gli Shih Tzu Cosmo e Sourcess of Magic di Michele Terenzani

Il Pastoree le piramidi

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HANDLERValidi ai fini dell’iscrizione nel Registro Nazionale

NOVEMBRE 2013CLUSONE (BG)

Sono aperte le iscrizioniContattare l’Accademia Europea di Cinologia:e-mail: [email protected]. 346-5165600 - Fax: 0364-456700Web: www.accademiacinologia.it

CENTRO DI FORMAZIONEAUTORIZZATO ENCI

L’Ente Nazionale della Cinofilia Italiana,il Club Italiano Spaniel e lo Springer Spaniel Club d’Italia organizzano il

DERBY 2013 PER COCKER

E PER SPRINGER (e altre varietà di spaniel)

in località Lajatico (Pi) il

27 ottobre 2013c/o l’Azienda Agrituristica - Il Colle -.

iscrizioni da inviare all’ENCI entro il 14 ottobre 2013

Notizie ENCI

Gli alimenti del cane, come anche quelli che vengono ad essere venduti all’uomo, subiscono, prima della distribuzione e del consumo, dei trattamenti che portano alla trasformazione degli stessi, sia a livello macroscopico che microscopico. Possiamo renderci conto benissimo di cosa sia un mangime o una crocchetta quando li ver-siamo in una ciotola del nostro cane da caccia, per nutrirlo bene, farlo crescere bene e permettergli una buona preda-zione. Ma sappiamo che tipo di trasforma-zioni organolettiche subisce un alimento in termini di acqua, proteine, lipidi, zuc-cheri, sali minerali e vitamine? Un ali-mento crudo da quello cotto, ad esempio, in cosa si distinguono, solo per un pro-cesso di cottura o altro? Un alimento secco e cotto che differenze presentano?Sono domande alle quali molto spesso non cerchiamo di dare risposta perché crediamo che sia tutto identico e tra ali-menti crudi, cotti e secchi e non ci sia al-cuna differenza.Il cane da caccia, in rapporto alla sua di-scendenza è stato allevato conservando

ALIMENTI crudi, cotti e secchi

per la corretta nutrizione del cane da sportL’importanza della carne bianca. Cosa contiene

La dieta

l’attitudine alla caccia, ma Cane e Lupo sono soprattutto diversi per fame e meta-bolismo, quindi anche l’utilizzazione dei nutrienti di un pasto può differire tra un animale selvatico e un animale domestico. Sono infatti i nutrienti contenuti negli ali-menti a contribuire all’evoluzione di un organismo.Un cibo qualsiasi viene trattato termica-mente, chimicamente e meccanicamente per ottenere una qualità che è l’esigenza espressa e implicita di un consumatore, anche se a quattro zampe. La qualità deve essere nutrizionale (tutti i nutrienti de-vono essere presenti e bilanciati), di uso e servizio (il mangime o alimento deve es-sere facilmente trasportabile e utilizzabile in qualsiasi momento) e non per ultimo deve essere appetibile (una buona alimen-tazione deve soddisfare tutti i sensi del cane, da quando vede un alimento fino a quando lo mangia). Prima di tutto questo però si deve essere sicuri che l’alimento non deve fare male. Un mangime per cani è un prodotto trasformato derivante da una serie di alimenti quali Carne bianca,

Grano e derivati, Grasso animale, Uova, Sali minerali, Oli di pesce, Fruttosio e pic-coli zuccheri. Questi possono subire delle alterazioni nel momento in cui non sono più vitali e pronti al consumo o alla ulte-riore trasformazione. Funghi, Batteri e altri agenti possono alterare un alimento, spe-cialmente se è costituito di acqua che es-sendo ricca di sali minerali è terreno fertile per la proliferazione di organismi che ag-grediscono gli alimenti. Il trattamento termico, in particolare, porta a disidratazione e allo stesso tempo alla cottura dell’alimento. La creazione di un mangime comincia quindi dalla produ-zione agricola e zootecnica, alla separa-zione della materia prima, al suo tratta-mento se è richiesta la filiera della conser-vazione e il consumo. Durante il trattamento termico tutti gli ali-menti subiscono trasformazioni dei nu-trienti. Sapere quali, è fondamentale per la tutela del nostro atleta e predatore poiché in base alla crescita, stagione e clima l’esi-genza dei nutrienti cambia perché cambia il metabolismo e la spesa di energia.

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Parlando della carne bianca e prendendo in considerazione il pollo e il tacchino, il crudo, il cotto e il secco presentano delle differenze, soprattutto in termini di pro-teine. Il cotto, presenta maggiore disponi-bilità in termini di nutrienti di quello crudo. Quello secco contiene ancora più biodisponibilità di nutrienti.Parlando di proteine un alimento trattato termicamente (con calore) ne contiene di più insieme ai lipidi poiché questi si degra-dano parzialmente, sono meno legati alle strutture cellulari e di conseguenza più biodisponibili alla nutrizione del cane da caccia. Le vitamine addirittura sono più biodisponibili. Si suddividono in solubili in acqua e in grasso e tutte svolgono ruoli essenziali al metabolismo. Si può ammet-tere che siano le molecole accompagna-trici di tutte le reazioni metaboliche dell’organismo del cane da caccia, per questo vengono ad essere definite cofat-tori. Il grano, e i derivati dello stesso, conten-gono tutti i nutrienti ben distribuiti e molte varietà di questi semi vengono ad essere rappresentanti in tutti i mangimi, in parti-colare si può ammettere tutta una varietà di vitamine che mancano agli altri ali-menti.I grassi sono poco rappresentati nelle carni bianche, per questo, l’estratto di grasso animale e gli oli di pesce (importanti per il corretto metabolismo di queste sostanze) sono contenuti nel mangime. Le uova rendono appetibili i mangimi e contengono proteine nobili quanto la carne. Nel mangime vengono ad essere contenute in una soglia tale da completare il quadro proteico. Gli zuccheri a basso contenuto glicemico (velocità con cui si innalza il livello di glucosio nel sangue) sono contenuti nei mangimi per compen-sare quelli che mancano agli altri alimenti e in una soglia tale da non interferire dan-nosamente con il metabolismo dei grassi (una elevata concentrazione di zuccheri in eccesso nel sangue di mammifero possono ad un certo punto diventare trigliceridi e depositarsi come grasso). Quindi alimento crudo, cotto o secco? Prima di tutto passione e dedizione alla conoscenza. Dal punto di vista microbio-logico (batteri e microrganismi patogeni) la carne di oggi è molto più sicura di quella di una volta e di conseguenza a minore ri-schio. Resta il fatto che la carne non ha tutto e di conseguenza il mangime è strut-turato in modo tale da donare tutto il fab-bisogno per il nostro cane da caccia. Con questo non bisogna abbattere il mito dell’alimentazione casalinga o cercare di creare il mangime “fai da te”. Nell’alimentazione casalinga un alimento cotto è più nutriente di quello crudo e di fatto più sicuro poiché il trattamento ter-mico della cottura abbatte la carica micro-

bica potenzialmente dannosa e rende più disponibili i nutrienti. L’industria mangi-mistica è un settore tecnologico dove regna la conoscenza e la sperimentazione,

fattori che non si possono imitare senza una preparazione adeguata.

Stefano SpagnuloBiologo ricercatore

Macronutrienti nella carne bianca

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Pollocrudo

Pollocotto

Tacchinocrudo

Tacchinocotto

Alimenti

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Acqua (g/100 grammi dialimento)Proteine(g/100 grammi dialimento)Lipidi(g/100 grammi dialimento)Zuccheri(g/100 grammi dialimento)Kcal

Sali minerali nella carne bianca

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Pollo crudo Pollo cotto Tacchinocrudo

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Cosa contiene la carne bianca

Macronutrienti nella carne bianca

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Pollocrudo

Pollocotto

Tacchinocrudo

Tacchinocotto

Alimenti

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Acqua (g/100 grammi dialimento)Proteine(g/100 grammi dialimento)Lipidi(g/100 grammi dialimento)Zuccheri(g/100 grammi dialimento)Kcal

Sali minerali nella carne bianca

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Pollo crudo Pollo cotto Tacchinocrudo

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Sali minerali nella carne bianca

i nostri CaniAnno 59 num. 9ottobre 2013

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Così come per gli uomini di una certa età, anche i cani, superata mediamente la so-glia dei sei anni, possono cominciare ad avere disturbi connessi a malattie della prostata. Non per nulla, infatti, questi animali sono stati, e sono tutt’ora, un’importante fonte di studio e correlazione medica con quanto accade parallelamente in questa ghian-dola nell’uomo. La prostata, ghiandola d’esclusiva perti-nenza maschile, è costituita nel cane da due lobi posizionati in corrispondenza del collo della vescica. Per tutta la vita ripro-duttiva dell’animale, in condizioni normali

La prostata

e i suoi guai

I primi sintomi in cani anziani, le cure

e l’intervento del veterinario sempre

risolutivo

produce un liquido che garantisce un am-biente ideale per il movimento e la soprav-vivenza degli spermatozoi ed ha proprietà battericide. Non esistono particolari predisposizioni di razza per le problematiche che colpiscono tale ghiandola, mentre sembrano più sog-getti a patologie prostatiche animali adulti o anziani, non ancora sottoposti a castra-zione. Per tale motivo, ogni qualvolta il cane, di una certa età, viene portato ad una visita di routine, magari per un semplice vaccino, è buona norma da parte del veterinario ef-

fettuare un esame completo che riguardi anche l’esplorazione rettale per il rileva-mento di eventuali ingrossamenti della prostata. Questo esame di routine, con cui ci si rende conto del volume della ghiandola e della sua superficie, deve poter essere cor-relato da ulteriori analisi più approfondite qualora il cane venga condotto in ambula-torio per sintomi riferibili a disturbi pro-statici. Ciò che deve far insospettire il proprietario può essere vago e generico; anoressia, febbre, dimagrimento, zoppia posteriore, perdita di sangue con le urine rappresen-

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tano i sintomi più frequentemente apprez-zabili in corso di problematiche prosta-tiche. In ambulatorio il veterinario potrà proce-dere con ecografie e radiografie mirate non solo a valutare l’eventuale ingrossa-mento della ghiandola, ma anche diffor-mità nella sua struttura. Anche analisi del sangue, delle urine e del liquido prostatico sono un valido aiuto nella diagnosi. Ma gli esami di eccellenza, soprattutto nel so-spetto di forme cistiche o tumorali, riman-gono indubbiamente l’agoaspirato o la biopsia su animale opportunamente se-dato. Vediamo insieme quali sono le patologie

p r o s t a -tiche cui più fre-

quentemente possono andare incontro i nostri ausiliari, in evidente similitudine con quanto accade per la medicina umana. Il disturbo più comune e, in un certo senso, molto vicino alla fisiologia intesa come normale evoluzione di un organo durante la vita del soggetto, è la cosiddetta iper-plasia prostatica benigna. Il nome, pur complesso, evidenzia un di-sturbo tutto sommato semplice e comune a molti soggetti, una volta superati i sei anni. Essa è determinata, presumibilmente, da fattori ormonali quali l’aumento del testo-sterone che normalmente si ha col progre-dire degli anni.

Molto spesso questo aumento di volume ghiandolare non determina nel nostro cane particolare sintomatologia e può semplicemente essere repertato da un bravo veterinario nel corso di una visita di routine.Questi cani sono solitamente vivaci, con buon appetito, senza particolari sintomi fatta eccezione, talvolta, per una certa dif-ficoltà di defecazione che porta spesso a costipazione e appiattimento della forma delle feci (dette “a tagliatella”) a causa del restringimento del canale rettale, com-presso fra la prostata iperplasica e il piatto osseo del bacino. Più di rado questa condizione può procu-rare dolore o urine emorragiche. In ogni caso, qualora il consiglio del veteri-nario fosse quello di arrestare e far regre-dire questa condizione patologica per evi-tare successive compromissioni, il tratta-mento d’elezione rimane la castrazione. Essa induce la riduzione drastica del vo-lume della ghiandola in circa due-tre mesi dall’intervento. In merito a ciò, è interessante ricordare che per molti anni, i proprietari che si ri-fiutavano di sottoporre il proprio cane a tale intervento, optavano per una seconda scelta offerta dal veterinario che ricadeva

sulla somministrazione all’animale di estrogeni sintetici che, però, col

tempo potevano anche in-durre un certo grado di

depressione del mi-dollo osseo e che

attualmente sono stati in gran parte abbandonati.

Tra le patologie che interessano la pro-stata, si annoverano anche le cosiddette cisti prostatiche e paraprostatiche, per di-stinguere quelle che si sviluppano all’in-terno del parenchima ghiandolare e quelle che si formano sulla superficie della ghian-dola. L’origine delle stesse rimane spesso oscura, ma i sintomi sono presto molto più evi-denti della semplice iperplasia benigna. Problemi e dolore sia alla minzione che alla defecazione sono frequentemente il corollario sintomatologico di grosse cisti che vanno ad esercitare un’eccessiva pres-sione sulle pareti vescicali. Quindi essenzialmente i problemi, in questo caso, sono di ordine anatomico, dato che solitamente il liquido cistico ri-sulta sterile. L’esame ecografico e l’aspirazione con ago

sottile dello stesso rivelano la presenza della ciste che va esclusivamente asportata in maniera chirurgica, associando possi-bilmente anche la castrazione durante lo stesso intervento. Altro fenomeno patologico, più grave e doloroso, è la cosiddetta prostatite, ovvero l’infiammazione della ghiandola prosta-tica con frequente proliferazione di batteri. Questo batteri, generalmente Escherichia coli, sono solitamente di provenienza ematica, ovvero dal torrente circolatorio, o risalenti dall’uretra, soprattutto in corso di cistiti infettive. Il problema dell’infezione prostatica è la possibile formazione di dolorosi ascessi nel parenchima della ghiandola. I sintomi non tardano ad evidenziarsi, imponenti: dolore addominale, febbre, difficoltà di movimento, sangue nelle urine che ven-gono emesse con difficoltà dall’animale.Talvolta, in soggetti non accuratamente curati, questo stato può portare anche a grave disidratazione e shock, soprattutto se l’ascesso determina setticemia rompen-dosi in addome. Fortunatamente, ad una diagnosi corretta e tempestiva, può seguire un‘efficace te-rapia antibiotica mirata, conseguente ad antibiogramma delle urine. La terapia, piuttosto lunga, deve essere seguita, alla sua conclusione, da ulteriori urolcolture di controllo.. Ciò che però più spaventa, nel cane come nell’uomo, in corso di patologie prosta-tiche è sicuramente la formazione di tu-mori nel parenchima ghiandolare. L’incidenza è fortunatamente bassa, senza correlazioni di rilievo per animali castrati o interi.Il tipo di neoplasie più frequentemente segnalata è, purtroppo, l’adenocarcinoma, tumore invasivo ed aggressivo, che rapida-mente e senza soluzione metastatizza a li-vello di linfonodi, polmoni, vescica, me-sentere, retto e ossa, senza lasciare possi-bilità di sopravvivenza al soggetto per il quale, in medicina veterinaria, non esi-stono terapie adeguate. La sintomatologia, che deve essere ovvia-mente avvalorata da rilievo bioptico, è so-vrapponibile di solito con quella dell’iper-plasia benigna, almeno ovviamente allo stadio iniziale. Nel cane, come nell’uomo, si è ricercata per tempo una stretta correla-zione diagnostica fra sviluppo del tumore e presenza di particolari marcatori quali la PSA (Fosfatasi Acida Prostatica), ma il loro aumento può semplicemente essere corre-lato ad un incremento parafisiologico del volume della ghiandola, mentre l’esame d’elezione per il tumore rimane inevitabil-mente la biopsia.

Sara CeccarelliMedico veterinario

i nostri CaniAnno 59 num. 9ottobre 2013

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Come di consueto, con la formula consoli-data che porta i proprietari alla condu-zione sul terreno dei propri soggetti, si è svolto il Campionato Kurzhaar per Delegazioni in quel di Lajatico, sulla scorta del successo ottenuto nel 2012.La partecipazione delle squadre delle ri-spettive delegazioni regionali offre quello spirito competitivo che, nel contesto ag-

gregativo, tiene alto il livello agonistico, con il fine ultimo che poi è il primo dello scopo zootecnico.A coronamento della prova, comunque aperta anche ai non componenti delle squadre, si è svolto il Raduno.La regia sempre a Piergentili.Terreni che hanno visto per il secondo anno correre il Derby, ma senza quel verde è tutt’altro paesaggio, e indubbiamente altra la nota…Io ho avuto i terreni del Tempio del Silenzio, belle e ripetute occasioni però senza fortuna per i cani.Due brigate di starne inavvicinabili ed altre due spaccate dai cani.Due soggetti potevano assaporare quali-fiche e classifica, ma la sorte non è stata confacente.Udini di S. Caterina del Sasso di Lago ed Ares di Cennamo, che a fine turno si è ag-giudicato un difficile punto ma poi si vo-luto complicare la vita... peccato.Di soddisfazione, i riscontri qualitativi evi-

Campionato per Delegazioni

I bravi Kurzhaar di Romagna

CLASSIFICA A SQUADRE

Emilia Romagna punti 71Toscana punti 46Veneto/Trentino Alto Adige punti 40Piemonte punti 28Lombardia punti 20Sardegna punti 11

Confronto aperto tra dieci squadre. Nel Raduno Giorgio Bellotti sceglie Nadir di San Mamiliano

La Delegazione dell’ Emilia Romagna vincitrice del Campionato

La Delegazione della Toscana,

2ª classificati

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La Delegazione del Veneto-Trentino Alto Adige, 3º classificati

Nadir di San Mamiliano

denziati dai colleghi Esperti, palesati nelle puntuali relazioni e confermati dalle quali-fiche e classifiche.Ottanta Kurzhaar in prova divisi in otto batterie.Trentatrè iscritti al raduno giudicato da G. Bellotti.Dieci squadre al confronto.Emilia Romagna, Lombardia, Prov.Lombarde, Veneto Trentino Alto Adige, Toscana, Sardegna, Friuli Venezia Giulia, Liguria, Piemonte e Lazio.I risultati sul campo assegnano la vittoria all’Emilia Romagna, seconda la Toscana, terza Veneto-Trentino Alto Adige.Chef d’quipe dell’Emilia Romagna Adler Bergianti. I conduttori, Ballotta, Zanni, Aroldi, Bedinelli, Finessi, i 4 classificati tutti con l’Eccellente.Complimenti comunque a tutti per i risul-tati e grazie per la bella partecipazione!Credo vadano rimarcate le due grandi tra-sferte di Sardegna e Friuli Venezia Giulia, pertanto un diretto grazie a Scievenin, Melloni ed ai Friulani Mion e Pizzolito.Nel Raduno, giudicato da Giorgio Bellotti, il BOB a Nadir di San Mamiliano allevato e condotto da Moretti e di proprietà di Masetti, il CAC a Delta di San Mamiliano e Rambo di Perdoncin (tulle le qualifiche e classifiche a lato).Ora ci riassettiamo con il prossimo im-pegno di Coppa Italia e già in clima di pri-mavera con i Campionati del Mondo su starne!In bocca al lupo a tutti ed arrivederci nei prossimi appuntamenti.

Giancarlo Passini

LAJATICO SPECIALE KURZHAAR

24/8/2013Valevole per Campionato a squadre per Delegazioni

1°BatteriaGiudiceDelSeppia1° ECC.CAC NADIR DI S.MAMILIANO pr.

Masetti cond. Moretti2° ECC. R.CAC ETO’ pr e cond. Sansone2°BatteriaGiudiceGuarnirei1° ECC: CORA pr Marignan cond. Busca3°BatteriaGiudiceModonese1° ECC. TANGO pr. e cond. Marcassa4°BatteriaGiudiceMarchetti1° ECC: RALPH ROKY pr. e cond. Moser6°BatteriaGiudiceStorto1° ECC. QUEIRO DEL CASSINEL pr. e

cond. Galantini7°BatteriaGiudiceCapone1° ECC: DIK pr. e cond. Finessi2° ECC. FULL pr. e cond. Bedinelli8°BatteriaGiudiceBellotti1° ECC. CAPUT ALTUM IGMAN pr. e cond.

Meloni2° ECC. MAX DUNA pr. e cond Meloni

RADUNO NAZIONALE CAC

LAJATICO (PI) - 24/8/2013Valido per proclamazione Campione Sociale di Bellezza Giudice: Giorgio Bellotti

CAMPIONIMASCHI1° ECC BOB NADIR DI SAN MAMILIANO Allev. Moretti pr. Masetti LIBERAMASCHI1° ECC PICASSO, Allev. e pr. Cerocchi2° ECC PETRO DI MONTECARELLI Allev. Panerai pr. PietriLAVOROMASCHI1° CAC RAMBO, Allev. Dani pr. Perdoncin2° R/CAC ZAR DI SAN MAMILIANO Allev.e pr. Moretti INTERMEDIAMASCHI1° ECC FREDDO, Allev. pr. CerocchiGIOVANIMASCHI1° ECC ZIDANE DI S. CATERINA DEL

SASSO, Allev. e pr. Lago 2° ECC PABLO, Allev. pr. CerocchiCAMPIONIFEMMINE1° ECC ALBA DI SAN MAMILIANO Allev. Moretti pr. Ferraresi2° ECC MILLY, Allev. Milani pr. Santoro LIBERAFEMMINE1° ECC KALIOPE MOONEYES Allev. All.to Mooneyes pr. Melaranci 2° ECC TOSCA DI SAN MAMILIANO Allev. Moretti pr. Ausiello LAVOROFEMMINE1° CAC DELTA DI SAN MAMILIANO Allev. e pr. Moretti INTERMEDIAFEMMINE1° ECC TRUEBA DELLA VAL DI REM Allev. Giancotti pr. Malizia GIOVANIFEMMINE1° ECC ZETA DI S. CATERINA DEL SASSO Allev. e pr. Lago 2° ECC CINDY DI SAN MAMILIANO Allev. e pr. Moretti

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Doveva essere una cerimonia: è diventata la festa di tutti e così a La Tollara, il presti-gioso punto di riferimento della cinofilia agonistica internazionale si è consumata un’altra giornata magica. Giornalisti e uo-mini di sport insieme a ricordare e guar-dare avanti in quella serena cornice verde dove nessun desiderio sembra impossi-bile. L’incontro è stato voluto da Elio Cantone, gran guru di una cinofilia che è tradizione e avvenire e dal Consiglio diret-tivo, l’occasione un riconoscimento ai giornalisti impegnati nelle diverse testate per raccontare le mille avventure del cane da sport. Sul palco si sono avvicendati Erica Recchia graziosa e capace, caporedattore de La Gazzetta della Cinofilia e l’anima del pe-riodico, Pino della Torre, giudice interna-zionale e innamorato dei Pointer, Rodolfo Grassi direttore editoriale di Diana e capo ufficio stampa ENCI. Giuliano Mondadori coinvolgente in quelle sue pubblicazioni che tanto contribuiscono a far conoscere

Maurizio Barbieri, Franco Malnati, Elio

Cantone, Gian Edoardo Giordanino

durante la serata dedicata al cane da

sport a La Tollara

Premiati i Giornalisti

La Tollara Cinofilia eccellente

Un incontro da ricordare. Il presidente ENCI Francesco Balducci ha consegnato ricono-scimenti alla stampa specializzata. In platea numerosi dresseurs, proprietari e allevatori

le razze, Stefano Vitale Brovarone, arcinoto per i “red setter” come chiama gli irlandesi e per testi che hanno il fascino della cul-tura e l’immediatezza della cronaca, Gabriele Cecchetti capace di far rivivere in stupende cronache su Sky le tante vicende di uomini e cani. Ha condotto l’incontro, con domande brevi, precise e capaci di calamitare l’at-tenzione di tutti, l’avvocato Maurizia Barbieri di Ancona, giudice internazionale e nuova rivelazione come conduttore di incontri non convenzionali. Ha saputo im-primere alla serata lo stile di un affettuoso incontro fra gentiluomini sfuggendo alla insidia della commozione, indulgendo al fascino dei ricordi, riuscendo a guardare oltre l’immediato con domande precise e capaci di suscitare risposte in grado di ca-lamitare l’attenzione. Ad ascoltare e dare ancor più importante significato alla manifestazione, il presi-dente ENCI Francesco Balducci ed i consi-glieri Silvio Marelli, Sandro Pacioni,

Giancarlo Passini e Clemente Grosso. Fra il pubblico, molti dresseurts fra cui Stefano Girandola, Ademaro Scipioni, Libero Zagni e tanti, tanti altri fra cui Baldoni, Bruni e Taccon. A far gli onori di casa lo staff de La Tollara con il presidente onorario Elio Cantone, il presidente Gian Edoardo Giordanino ed i vice Chiappone e Sambucco. Fra i proprie-tari Claudio Macchiavelli e Luigi Parpaiola vincitore del Derby. In apertura Franco Malnati ha tracciato un profilo originalis-simo e commovente di Giulio Colombo ri-cordando l’attualità di molti suoi insegna-menti. Ha saputo ricreare con immedia-tezza il personaggio e per qualche attimo è sembrato ne aleggiasse lo spirito su una platea davvero qualificata. Poi la consegna dei riconoscimenti. Francesco Balducci si è complimentato con i giornalisti e lo staff de La Tollara per un pomeriggio ed una serata che ha reso ancor più magica La Tollara.

Giorgio Antonelli

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Fu un’epoca quella di Colombo, nella quale Solaro, Caielli, Coppaloni, Rautiis, Radice, Cavalli, Saladini, Ammannati, Ciceri, Corteggiani e tanti altri ancora già erano dei giganti. In un momento storico nel quale la caccia ed i terreni per prove avevano ancora esistenza felice, lo sport ed i gentlemen sovrastavano il professio-nismo.La cinofilia era praticata per lo più da be-nestanti personaggi di alta cultura. In questo contesto Giulio Colombo dedicò la sua vita e le sue notevoli sostanze, alla caccia, all’allevamento ed alla cinofilia.Nato a Milano il 26 Novembre 1886 si tra-sferì, dopo gli studi a Varese, già conta-giato dalla passione cinovenatoria dallo zio materno di Lambrate.Varese e dintorni furono la culla per la sua passione. In S. Ambrogio Olona acquistò una villa che gli permise di allevare ed ospitare i suoi gioielli che seppur di sangue eccelso e vincitori di numerose prove, egli condusse costantemente anche a caccia. I monti della Martica, del Campo dei Fiori, del Forte di Orino erano ricetto di cotur-nici. La dorsale tra Casciago e Gavirate era la patria per beccacce nei mesi di Novembre e Dicembre; erano questi i territori anche di Adelio Ponce de Leon.Colombo scelse bene e i suoi piedi calca-rono questi luoghi dimostrando già fin da allora che Setter e Pointer non erano fatti solo per i “biliardi” della terra di Albione.Gigante tra i grandi G. Colombo ebbe modo di imporsi e di evidenziare la sua grande poliedricità in tanti campi atti-

nenti, e non, la cinotecnia venatoria. Gli argomenti di Colombo, ancorché ancorati a quel momento storico, furono di una lungimiranza incredibile, tanto che per la maggior parte risultano essere ancora oggi attuali.L’amico compianto don Rino Dossena ebbe la fortuna di essere vicino a Giulio Colombo e che con molta umiltà si ritenne “ultimo dei suoi discepoli”, don Rino che lo conobbe a fondo anche nell’intimo dell’anima, così ebbe felicemente a descri-verlo: “l’artista della cinofilia italiana, l’umanista, l’esteta nato dei rings e dei campi di gara il definitore del trialler, della grande cerca e di Coppa Europa, il provve-dutissimo e spericolato mattatore di tutto lo scibile cinotecnico e venatorio”.Giulio Colombo, ancor prima di dedicarsi totalmente alla cinofilia ed alla caccia, si laureò, giovanissimo in giurisprudenza presso l’università di Friburgo. Iniziò il suo allevamento di S. Ambrogio con i Bracchi italiani con affisso D’Olona. Fu con Paolino Ciceri e prima ancora nel tempo (1909) tra quelli che ebbero l’intuito e la passione che si poteva fare cinofilia e caccia anche con la razza nazionale no-stra. Nel 1923 intraprese il suo alleva-mento di Settes inglesi con l’affisso di “Nice Style” con la setter Daisy di Varese che ac-quistò da Ercole Ticozzi; nacquero poi i celebrati Giulio, Claire coperta da Spleen DI Pilade Carbone, quindi Wanda e tanti altri.In quegli anni, il flagello degli allevamenti era il cimurro che infierì anche in quel di

Varese; così molti sforzi e buoni propositi finirono nel nulla.Nel 1934 importò dall’Inghilterra Lingfield Mistic, segnalato da Ortali, dopo che aveva colà vinto il Derby e quindi Lindfield Ila e Lingfield Puma.Nice Style Star, nata il 7/4/29 che Colombo donò all’avvocato Cavalli fu famosa e ca-postipite dell’allevamento del Rovere.Si interessò con passione anche alla razza pointer e negli anni 20 acquistò Alalì Po di San Gaudenzio e importò Good Steel Rock, grande beccaccinista, Whisky of Bruxelles e Blackfield Fast dell’allevatore Waldemar Marr.Successivamente per motivi politici, nel 1938 ritenne opportuno cambiare l’affisso del proprio allevamento con quello “Della baita”.Combo fu prima cacciatore e poi cinofilo. Sue furono le famose riserve della Cattanea e della Calderona. Tiratore eccelso, ga-reggiò nella disciplina di tiro al piccione con gli allora campioni Giussani e Buttafava. All’età di 23 anni perse un braccio in un incidente di caccia, ma ciò non gli impedì di primeggiare in ogni attività e disciplina. Allevatore di varie razze come abbiamo visto fu giudice ufficiale dell’ENCI allora Kennel Club Italiano; giudice internazio-nale di prove sul terreno per cani da ferma, da cerca e da tana; giudice da esposizione per tutte le razze; presidente dell’ENCI, presidente della Federazione Cinologica Internazionale, autore di parecchi libri sulla caccia tra i quali: “Divagazioni sul

La platea de La Tollara

durante l’elogio al grande

cinofilo

Ricordando Giulio Colombo

La commossa prolusione di Franco Malnati in memoria del grande cinofilo

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cane da ferma” (Nicolosi), “Addestriamo insieme Tell” (Nicolosi); “Trialler” (Vallecchi), “Un cacciatore racconta” (Nicolosi), “Il cane da caccia” (Novarco).Collaborò a testi quotidiani e riviste; fu scultore di valore, come testimoniamo al-cune sue opere attualmente conservate presso la sede dell’ENCISi cimentò pure scrivendo commedie tra le quali “Oltre la vita” che fu rappresentata con successo al teatro Colon di Buenos Aires.Chi scrive ebbe l’incarico dal Pt. Club d’Italia di organizzare a Varese, sua città di adozione, il memorial Colombo. Manifestazione che fu gestita con la colla-borazione del gruppo cinofilo varesino e che riscosse un successo enorme. Fu per me motivo di soddisfazione per gli sforzi pro-fusi “ad memento” di colui che considero il più grande dei cinofili italiani e non. Ebbi da Colombo in eredità l’affisso “Della Baita” che cerco di onorare con onestà.In occasione del memorial Colombo, l’al-lora presidente del Pt. Club d’Italia Franco Zurlini ebbe a dire tra l’altro di Colombo: “ma il Colombo che ci è più caro e del quale i cinofili tutti della nostra genera-zione si sono sentiti allievi, è il Colombo pubblicista e fecondo scrittore di cose cino-venatorie. Nei molti articoli pubblicati c’è tutto il fascino e la sapienza di chi la caccia ha praticato con arte e di chi il cane da ferma ha impiegato con la cruda prag-maticità dell’utilizzazione ed insieme con la sensibilità dell’esteta”. E’ pur vero che Colombo scrisse sul cane da ferma tutto quello che c’era da dire ed è luogo comune citarlo in relazione ad argo-menti che prima di noi trattò con sa-pienza, esperienza e maestria.Io, che per gli ultimi anni della sua vita gli

vissi accanto, con la fortuna di abitare a pochi passi dalla sua villa, ritengo di cu-stodire gelosamente, con i suoi libri, le sue sculture e le corrispondenze, i suoi inse-gnamenti; quelli di un grandissimo che mi ha tanto affascinato.C’è sempre nella vita ma specie in cinofilia qualcuno che si occupa di ridimensionare i predecessori. Per Colombo non fu così; dominò la sua epoca imperando con argo-menti. I suoi scritti lo fanno rivivere an-cora oggi in cinofilia; se avesse solo alle-vato e giudicato, ben poco sarebbe ri-masto, poiché il materiale è effimero e non regge ad essere postumo. Tra i tanti scritti sapienti, quelli riguardanti lo stile hanno affascinato maggiormente noi cinofili, e

mi piace esporre questo passo che i cinofili non troverebbero scritto su nessun libro di Colombo: “Il cane ha vita breve in con-fronto alle esperienze da registrare in quel tempo limitato e non sempre trasmette alla prima generazione le proprie doti per-sonali. Anzi è discusso se le esperienze ac-quisite durante la vita, anche nell’uomo siano suscettibili di venir assimilate dalle cellule al punto da potersi trasmettere nei discendenti.Angelo Miotto: “il frutto dei nostri sforzi personali muore con noi”.Alcuni scienziati sono di parere opposto. Per quanto riguarda lo stile, questo depor-rebbe a favore della seconda ipotesi. Comunque si eredita sempre l’attitudine generica ad una funzione, anche se non obbligatoriamente l’eccellenza dello stile nel praticarla. Chi da gallina nasce, con-vien che razzoli. Qualunque razza, o stile, può essere utile a caccia, nessuna razza, nessun stile, può esserlo senza rendimento”.Giulio Colombo ci lasciò il 28 Aprile 1966 all’età di 79 anni.Don Rino Dossena, la persona che più di me ha potuto vantare di conoscere i segreti di un gigante così si esprimeva: “mentre spingevo il cancelletto della casa dove Colombo agonizzava, nella mia mente si confondeva così l’agonia dell’uomo con la perdita definitiva per noi di ogni velleità ed autorevolezza. Ogni mio turbamento, tuttavia, ogni mia tristezza e la tensione quasi esasperata dei miei pensieri, cadde d’improvviso nella commozione dell’in-contro. Uomini come Colombo hanno una loro grandezza anche nell’agonia. Nei cenni della sua mano, nelle sue brevi pa-role c’era il senso di una serenità perfetta e un desiderio assoluto di pace”.

Franco Malnati

La 28° edizione del Raduno di razza Bloodhound tenutasi il 31 agosto scorso a Saint Hbert in Belgio è stata vinta da due cani italiani: è la prima volta nella storia del Raduno lunga ben 28 anni. L’evento, che ha visto la presenza di 101 soggetti, è considerato il più im-portante per i Bloodhound e ha visto come Migliore di Razza la femmina di soli 11 mesi Loamy Lane’s Loren Sofia mentre il titolo di Miglior Maschio (BOS) è andato a Kuentino Tarantino Monologas di 14 mesi d’età.Entrambe gli esemplari, sono di Egle Dorato di Gradara (PU). Un altro successo da annoverare nell’albo della cinofilia italiana: un mondo fatto di passione e di competenza.

BLOODHOUND, ITALIANI I DUE PIÙ BELLI

Da sx: Loamy Lane’s Loren Sofia, Migliore di Razza e Kuentino Tarantino Monologas, Miglior Maschio,

al centro la giudice Katarina Schwippelova della Repubblica Ceca

Giulio Colombo

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Successo di una delle manifestazioni più amate dai segugisti di tutta Italia: il 2° Trofeo degli “Etruschi”. Articolato in tre prove, il trofeo è stato assegnato al miglior cane, alla migliore coppia e alla migliore muta che alla fine del circuito ha totaliz-zato il punteggio più alto.L’affluenza dei concorrenti è stata vera-mente notevole, andando così a premiare l’impegno delle delegazioni che, con un ottimo lavoro unitario ed un regolamento chiaro e preciso, hanno dato vita a bellis-sime giornate di segugismo. Doveroso un plauso ed un ringraziamento alla presi-dente del Gruppo Cinofilo Grossetano Elisabetta Bucalossi, che tanto ha voluto quest’appuntamento in terra maremmana, avvalendosi di due validi collaboratori come Augusto Filodelfi, e Graziano Signorini. L’appuntamento grossetano, va-levole per l’assegnazione del 3° Trofeo città

di Grosseto, è stato un ottimo trampolino di lancio per gli appuntamenti successivi. Nei tre giorni a disposizione, forti delle 19 batterie messe in campo, i nomi di altis-simo livello che si sono resi protagonisti sono stati: Agostini, giunto poi secondo alla finale, ma anche Montersino, Candellori, Del Treste, Rebuffi, De Michelis, Petruccioli, Caloisi e molti altri che grazie ai territori a nostra disposi-zione, sono riusciti a regalare ai numerosi spettatori bellissime emozioni. Il team dei giudici era così composto: Marcaletti, Turcatti, Tarquini, Fiaschetti, Butini, Minelli, Nardi. Dopo tre giorni di gara a Grosseto siamo stati in grado di redigere una classifica importante che rispecchia in pieno il valore dei “segugi italiani” non impedendo però a nomi nuovi di affac-ciarsi affacciandosi in questo mondo. Uno tra tutti Rita Bechi, una carinissima ra-gazza che con la sua Siena, già Campionessa italiana di bellezza, ha messo in fila nomi come Mattei, Giannerini e Caloisi, aggiu-dicandosi la vittoria come miglior singolo.

Nella categoria coppie lo scontro è stato accesissimo con ben 32 iscrizioni tanto che, alla giornata conclusiva, i risultati po-sitivi sono stati molti, con Dea e Iris di Rampini, Tortura e Cormorana di Del Treste, Tango e Gino di Di Fabio, tutti ecc.alti ma, al di sopra di tutti, si sono classifi-cati Blek e Lola di De Michelis totalizzando ben 172 punti. Anche nella classe mute lo spettacolo non è certo mancato visto che i grandi del segugismo italiano c’erano tutti, presentando agli esperti giudici circa 250 cani.In maggiore evidenza si sono messe le mute di Pierangioli, con Diana Giada Nilo e Willy, di Candellori, con Zingaro Taro Zanna Asia Alba Gaia, di Di Stefano - Bellucci, con Moro Milva Caterina Lina Vito, di Rongoni con Zero Mirò Valentina Ambra Morina. La coppa del Trofeo città di Grosseto,però, è stata assegnata a Montersino che ha tota-lizzato 175 punti, con Alba Sibilla Vespa e Trilli. Ad accogliere il 3° trofeo città di Grosseto, è stato come sempre Giorgino, all’interno del suo “Casale nel sole”, bellis-

Grosseto, Montefiascone, Elba

I Segugi catturano la vittoria A Rita Bechi l’individuale

Grande partecipazione con atleti preparati. Il Trofeo degli Etruschi

Lola e Blek di Alessio De Michelis, miglior coppia Trofeo Grosseto

Rita Bechi 1° classificata Trofeo Grosseto in singolo

i nostri CaniAnno 59 num. 9ottobre 2013

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sima azienda agrituristica sulle colline di Montorsaio, meta ambita dagli estimatori della buona cucina. Dopo questa tre giorni grossetana, la gara si sposta a Montefiascone, dove abbiamo visto impegnati gli esperti giudici Nardi, Trapuzzano, De Falco, Di Nardo, Jacoponi e Righi, che hanno decretato eccellenti le mute di Vanessa Butini, Montersino, De Michelis, Candellori, Petruccioli, Andreani, De Filippis e Del Treste. Tra le coppie ancora in evidenza Del Treste, De Michelis, Rovini e Blasi, mentre nei singoli si portano avanti in classifica andando ot-timamente a segno Mattei, Caloisi e Giannerini. Con questi nomi, racchiusi in una classifica molto serrata, siamo sbarcati tra gli incantevoli paesaggi dell’isola d’Elba

dove c’era ad accoglierci Graziano Signorini ed il suo staff.La finale isolana è stata veramente dura in quanto il maltempo ha condizionato forte-

Il 14 settembre, nella suggestiva cornice del complesso Val Vezzeno in località Cimafava (PC) si è svolto un Raduno Bassotti organizzato dall’ABC (Amici Bassotto Club) Associazione Specializzata che tutela le razze Bassotto, sotto la presi-denza di Antonio Palladini.Il Raduno di Cimafava è un appuntamento annuale che ospita un grande numero di soggetti esposti; quello di quest’anno ha visto ben 210 iscritti affidati al giudizio di tre esperti.Maurizio Baria, giudice specialista ed alle-vatore, Luigi Gaboardi, giudice di grande esperienza che figura tra i veterani della cinofilia italiana e Andrei Klishar, giudice e allevatore sovietico al quale è stato affidato inoltre il giudizio del Best In Show.Dopo una giornata trascorsa in armonia, gli organizzatori hanno dato vita alle atti-vità del Ring d’onore. Il giudice Klishar ha piazzato tre soggetti sul podio che rappre-sentavano i tre mantelli caratteristici dei Bassotti: al terzo posto il nano a pelo lungo Dantes della Canterana di allevamento e proprietà di Daniela Giannini. Al secondo posto Ipanema del Conte Verde dell’omo-nimo allevamento e di proprietà dei tito-lari: Claudia Comba e Marco Pleitavino. Il

podio più alto per uno dei più piccoli rap-presentanti delle razze bassotto: il Kaninchen a pelo duro Goloubet du Ruoet del Wanhelsing di proprietà dei suoi stessi allevatori: Francesca Friggione e Gabriel Pascarella.

I più vivi complimenti vanno ai vincitori ma anche ai vinti, perché tutti dobbiamo essere legati da un unico grande punto comune: l’amore per i cani.

Claudio Montefusco

Il Best in Show: 1° Goloubet du Ruoet del Wanhelsing pr. Friggione e Pascarella, 2° Ipanema del Conte Verde pr. Comba e Pleitavino, 3° Dantes della Canterana pr. Daniela Giannini

Record di 210 concorrenti al Raduno ABC

Un Kaninchen guida la banda bassotti

Ha vinto Goloubet du Ruoet del Wanhelsing imponendosi nella bella manifestazione a Cimafava in Val Vezzeno

mente lo svolgimento dei turni con vento di burrasca e pioggia per tutti e tre i giorni. Nonostante tutto però i soggetti più dotati si sono ugualmente messi in evidenza dando a noi dell’organizzazione l’onore di redigere una classifica finale che passerà alla storia del segugismo italiano. Classe singolo: Moira di Mattei Umberto. Classe coppia: Bimbo e Mirna di Del Treste Rodolfo. Classe muta: Alba Sibilla Vespa Trilli di Montersino Cristian.Questi i vinci-tori del “2° TROFEO DEGLI ETRUSCHI”che sono stati omaggiati da Graziano Signorini con una splendida vacanza estiva presso il suo camping village “le Calanchiole” a Capoliveri.

Alessandro Lori(foto Ilario Uvelli)

“3°TROFEOCITTA’DIGROSSETO”Classe singolo 1° SIENA di RITA BECHI 164

Ecc.Classe coppia 1° BLEK e LOLA di ALESSIO DE

MICHELIS 172 Ecc.Classe muta 1° ALBA SIBILLA VESPA TRILLI

di CRISTIAN MONTERSINO 175 Ecc.

“2°TROFEODEGLIETRUSCHI”Classe singolo 1° MOIRA di UMBERTO MATTEIClasse coppia 1 ° BIMBO e MIRNA di

RODOLFO DEL TRESTE Classe muta 1°ALBA SIBILLA VESPA TRILLI

di CRISTIAN MONTERSINO

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Gruppo di continentali italiani, luglio 2013

Risultati finale Trofeo Trivellato

Un Asso sull’AltopianoVincono il Bracco italiano di Denis Conzato, Falko, Pegaso e il Pointer Gino del Polsen

Appuntamento sull’Altopiano dei sette Comuni il 31 agosto e il 1° settembre per la terza ed ultima prova del Trofeo “Trivellato Mercedes Benz”.Ancora una volta molto nutrita e qualifi-cata la partecipazione a questo appuntamento,divenuto il più importante che la provincia di Vicenza in questo mo-mento può offrire.Tale Trofeo è offerto da Francesco Trivellato, nota ed importante figura cino-fila, appassionato del Setter. Parlando con lui anche delle sue avventure come caccia-tore, lo si sente apprezzare anche le altre razze da caccia con cui ha avuto modo di provare emozioni sui terreni di caccia e di prove, e questa passione appunto lo ha portato a mettere in palio questo ambito premio per tutte le categorie.Sabato 31 presenti 10 batterie: due di con-tinentali italiani in cui si impongono Asso bracco italiano di Conzato e Paron dei Sanchi di De Cassan.Nelle tre batterie di continentali esteri pri-meggiano tre Epagnuel Breton: Cobra del Cecchetto, di Cecchetto, Catia di Festa, e Bancò di Valcanover, a confermare la su-premazia di questa razza.Nelle razze inglesi al primo posto troviamo Spiteful di Monte Vescovo Setter inglese di Trevisani, Edbel Bimba Setter inglese di Leandri, Yeller Setter irlandese di Bonatto, Duce del Fabbro Ferraio Setter inglese di Castellan e il Pointer Del Polsen Gino con-dotto da Bariola

Francesco Trivellato con i vincitori del Trofeo (da sx Bolcato - Mosele - Scomazzon - Conzato)

Domenica 1 altrettante le batterie presenti; due di razze italiane in cui si aggiudicano il 1° posto Pin Bracco italiano di Ferro, e Pico dei Sanchi altro bracco italiano di Ziron.Nelle batterie continentali esteri al 1° posto Mir Epagneul breton di Festa, Falko Kurzhaar di Bolcato, Ful del Cecchetto

Epagneul breton condotto da Cecchetto.Nelle 5 batterie inglesi si aggiudicano il 1° posto Clait Pointer condotto da Formenti, Sissi Setter inglese di Belcaro, Fren Setter iglese di Leandri, Gina Bi Setter irlandese di Bonatto ed infine il Pointer Ribo od Galjgia condotto da Valentic.

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Classifica finale Trofeo “Trivellao Mercedes Benz” - Razze italiane ASSO bracco italiano proprietario e conduttore Denis

Conzato- Razze continentali estere FALKO kurzhaar proprietario e conduttore

Simone Bolcato- Setter PEGASO setter inglese proprietario e conduttore Mario

Scomazzon- Pointer DEL POLSEN GINO prop. Mosele M.Antonio conduttore

Fiorenzo Bariola

Doveroso ringraziamento a Francesco Trivellato che con la sua disponi-bilità ha fatto diventare questo confronto cinofilo ancora più impor-tante.

Maurizio Meneguzzo

ASIAGO – ENEGO – GALLIO5-6-7 LUGLIO 2013 - PROVA DI CACCIA SU SELVAGGINA CAC

VENERDÌ5LUGLIO2013-CONTINENTALIITALIANI1°batteriagiudiceBellodi1ecc Asso bi prop. e cond. Conzato2°batteriagiudiceBucci1ecc Anteo dei Sanchi bi prop. e cond. Ziron3°batteriagiudiceColomboManfroni1 CAC Morgana di Cascina Croce bi prop. e cond. Bolcato4°batteriagiudiceGirelli1mb Beta dell’Angelo del Summano bi prop. e cond. SegallaSPECIALEBRACCOITALIANO1°batteriagiudiceGirelli1ecc Asso prop. e cond. Conzato2°batteriagiudiceColomboManfroni1ecc Morgana di Cascina Croce prop. e cond. Bolcato3°batteriagiudiceCarradoreCarlomb Giada dell’Angelo del Summano prop. e cond. Segalla4°batteriagiudiceBellodi1 CAC Tuono prop. Scevi cond. TognoloSPECIALESPINONEITALIANO1°batteriagiudiceBucci1mb Giona prop. e cond. Serraglia

SABATO6LUGLIO2013-CONTINENTALIITALIANI1°batteriagiudiceKlun1ecc Anteo dei Sanchi bi prop. e cond. Ziron2°batteriagiudiceCarradore1 CAC Bepe Trebisonda bi prop. Ferrari cond. Rebaschio3°batteriagiudicePassini1ecc Dora di Cascina Croce bi prop. Gritti cond. TognoloCONTINENTALIITALIANIEDESTERI1°batteriagiudiceGirelli1ecc Fallini’s Deco eb prop. e cond. Valcanover2°batteriagiudiceBellodi1ecc Kalè eb prop. Atti cond. Occhi3°batteriagiudiceColomboManfroni1ecc Falko k prop. e cond. Bolcato4°batteriagiudiceBucci1 CAC Mir eb prop. Belloti cond. FestaINGLESI1°batteriagiudiceDellaBella1mb Obama pt prop. e cond. Guizzo2°batteriagiudiceBison1ecc Duce del Fabbro Ferraio st prop. e cond. Castellan3°batteriagiudiceGaggero1ecc Urk della Vecchia Irlanda st prop. Richeldi cond. Nicoletti4°batteriagiudiceTitonel1 CAC Sorbelli’s Elvis st prop. Neri cond. SorbelliSPECIALEEPAGNEULBRETON1°batteriagiudiceKlun1 CAC Cobra del Cecchetto prop. e cond. Cecchetto2°batteriagiudiceTitonel1 CAC Brigand prop. e cond. Piva 3°batteriagiudiceBellodi1 CAC Mir prop. Belloti cond. Festa4°batteriagiudicePassini1ecc Furia prop. e cond. Nicoli 5°batteriagiudiceGaggero1ecc Tabata 2 prop. e cond. Atti

DOMENICA7LUGLIO2013-CONTINENTALIITALIANI1°batteriagiudiceBellodi1ecc Gigi sp prop. e cond. Quargnolo2°batteriagiudiceGaggero1ecc Prina dei Sanchi bi prop. e cond. De Cassan3°batteriagiudiceColomboManfroni1 CAC Tomas bi prop. Scevi cond. TognoloCONTINENTALIITALIANIEDESTERI1°batteriagiudiceBucci1ecc Banco de la Source aux Pedrix eb prop. e cond. Valcanover2°batteriagiudiceTitonel1 CAC Lion del Radesavic k prop. e cond. Bolcato3°batteriagiudiceCarradore1 CAC Brigand eb prop. e cond. Piva4°batteriagiudicePassini1ecc Attila k prop. e cond. MarcassaINGLESI1°batteriagiudiceBison1ecc Gina bi st.ir. prop. e cond. Bonatto2°batteriagiudiceKlun1ecc Dik del Giortom st prop. Tombolan cond. Valentic3°batteriagiudiceDellaBella1mb Odino del Sammarinese pt prop. Andreini cond. Gerniz4°batteriagiudiceGirelli1CAC Astor st prop. e cond. Andrean

ASIAGO – ENEGO – GALLIOSABATO31/8/2013-CONTINENTALIITALIANI1°batteriagiudicePrimon1ecc Asso bi prop. e cond. Conzato2°batteriagiudiceMartinovic1 CAC Paron dei Sanchi bi prop. e cond. De CassanCONTINENTALIITALIANI–ESTERI1°batteriagiudiceModenese1mb Cobra del Cecchetto eb prop. e cond. Cecchetto2°batteriagiudiceBolla1ecc Catia eb prop. e cond. Festa3°batteriagiudiceCanovi1ecc Banco de la Source aux Pedrix eb prop. e cond. ValcanoverINGLESI1°batteriagiudiceTitonel1 CAC Spiteful di Monte Vescovo st prop. Sanna cond. Trevisani2°batteriagiudiceGrasso1ecc Edbel Bimba st prop. Tosoni cond. Leandri3°batteriagiudiceKlun1 CAC Yeller st.ir. prop. Trivellato cond. Bonatto4°batteriagiudiceAttimonelli1mb Duce del fabbro ferraio st prop. e cond. Castellan5°batteriagiudiceMorandi1 CAC Del Polsen Gino pt prop. Rosele cond. Bariola

DOMENICA1/9/2013-CONTINENTALIITALIANI1°batteriagiudiceModenese1mb Pin bi prop. e cond. Ferro2°batteriagiudiceCanovi1ecc Pico dei sanchi bi prop. e cond. ZironCONTINENTALIITALIANI–ESTERI1°batteriagiudiceKlun1ecc Mir eb prop. Belloti cond. Festa2°batteriagiudiceAttimonelli1ecc Falko k prop. e cond. Bolcato3°batteriagiudiceBolla1ecc Ful del cecchetto eb prop. e cond. CecchettoINGLESI1°batteriagiudiceMartinovic1 CAC Clait pt prop. Uberti cond. Formenti2°batteriagiudiceMorandi1mb Sissi st prop. e cond. Belcaro3°batteriagiudiceTitonel1 CAC Fren st prop. Traslov cond. Leandri4°batteriagiudiceGrasso1ecc Gina bi st.ir. prop e cond. Monatto5°batteriagiudicePrimon1 CAC Ribo od Galjgia pt prop. Kezevic cond. Valentic

5ª batteria inglesi, agosto 2013

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successi estero

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Inviare a [email protected] essere inseriti nella rubrica SUCCESSI ALL’ESTERO occorre aver conseguito questi risultati:

ESPOSIZIONI INTERNAZIONALI Best in show: 1°, 2°, 3° classificato

Raggruppamento: 1°, 2°, 3° classificatoRADUNI E SPECIALI DI RAZZA: BIS: 1°, 2°, 3° - BOB-BOS

1° classe campioni, libera, intermedia, lavoro, giovani, veteraniDAL NUMERO DI APRILE VERRANNO PUBBLICATI SOLO I RISULTATI OTTENUTI NELL’ANNO 2013Indicare: nome del cane, razza, luogo e data expo, classifica, giudice, allevatore, proprietario.

Le inserzioni incomplete, verranno cestinate.

RUBRICA GRATUITA RISERVATA AI SOCI ENCI

OSMANTHUS GUCCI ENVYBarbone Toy neroExpo di Offenburg (D) 9/3/133° classificato gruppo 9 Giudice C. Rossier Allevatore e propr. Bruno Nodalli

MASAAL UPSCALE CHLOESchnauzer medioClub Show Budapest(H) 16/5/131° cl. Campioni Giudice Dusan PaunovicAllevatore Sabina FavaroProprietario Sergio Ficco

SELINE DI VAL SANT’ANNAPastore TedescoExpo Moldavia Azerbaijan CAC2 7/7/133° classificato gruppo 1Giudice Nebojsa SavicicAllevatore Fabio Vegetti Proprietario Valentina Pegoraro

MISTERPOM THORN IN MY HEARTSpitz piccoloWorld Club Show Budapest 15/5/13CAC cl. intermediaGiudice Nemanja Jovanovic Allevatore e propr. Sibilla Scalzotto

ANTONIO BANDERAS FOR NANNI WITH LOVEChow ChowKlagenfurt (A) 1/6/131° classificato gruppo 5 Giudice Kirschbichler HeidiAllevatore I. LovasProprietario A. Nanni Rosolia

GOLOUBET DU ROUET DEL WANHELSINGBassotto Kaninchen pelo duroEuropea di Ginevra1° classificata gruppo 4Giudice PetruAllevatore Wanhelsing Proprietario Gabriel Pascarella

i successi all’estero

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OSMANTHUS HYPNOTIC POISON Barbone Toy neroExpo di 16/2/13 Hobart (AUS)2° classificato Best in Show Giudice R. Ogden Allevatore Bruno NodalliProprietario S. Budd, R. Schipp

NOMNIA MUNDA MUNDISZwerschnauzer biancoRaduno PSK Dortmund (D) 10/5/13CAC CACIB BOS Giudice Willi GüllixRaduno Europa-Sieger Dortmund (D) 11/5/13CAC cl. campioniGiudice Evert WieldraaijerAllevatore David MarraProprietario Francesca Larghi

AIACE DI CASCINA CROCEBracco ItalianoExpo di San Marino 6/7/132° classificato gruppo 7Giudice Schill Roberto Allevatore Renato GrittiProprietario Carlo Barzi

ARIEL DEL GRAN MOGOL & NUMA DEL GRAN MOGOLBoxerExpo di San Marino CAC Moldavia 6/7/131° classificato BIS CoppieGiudice Panos Allevatore Giancarlo PerrottaProprietario Lucia Gallo

CLEMENTINE CHERIE EWIMARK RAKOVNIABull terrier Raduno GBF di Maisdorf (D) 7/7/13 CAC cl. LiberaGiudice Bill BlackerAllevatore Marek WojeciechowskyProprietario Elisa Poletti

MASAAL ZAMBESI BLACK RIVERSchnauzerClub Show HSPK Budapest 16/5/13BOBGiudice Dusan Paunovic Club Show HSPK Budapest 18/5/13BOBGiudice Molnar ZsoltAllevatore Sabina FavaroProprietario Luca Bignotti

FIRE AND ICE DI PARADISE COLLIES Cane da pastore scozzese p/lMarathones (GR) 21/6/132° classificato gruppo 1 Giudice BodegardMarathones (GR) 21/6/13 3° classificato geuppo 1Giudice WatsonMarathones (GR) 21/6/13 3° classificato gruppo 1 Giudice TalvittieExpo di Split 25/7/132° classificato gruppo 1Giudice Guy Jeavons Allevatore Francesco MontenegroProprietario Giulia Cuccu

i successi all’estero

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VICTORIOUS STAR FOREVER & ISOTTA DEI DEMONI NERIZwergschnauzer nero Expo di San Marino 7/7/133° classificati BIS Coppie Giudice R. Malo AlcrudoAllevatori I. Belskaya - R. Napolano Proprietaria Maria Luisa Russo

GOSSIP GIRL DELLA CORTE DEI BARBA GRIGIABassotto nano p/cBled (SLO) 15\6\132° classificato gruppo 4Giudice Zeljko Gajic Allevatore Ievolella PellegrinoProprietario Maria Grazia Giordani

MASAAL USHERSchnauzer medio Club Show Budapest(H) 16/5/131° cl. CampioniGiudice Dusan PaunovicAllevatore Sabina FavaroProprietario Barbara Flisi

RYA TORRESZwerschnauzer biancoRaduno PSK Dortmund (D) 10/5/131° ECC Miglior Giovane Giudice Willi GüllixRaduno Europa-Sieger Dortmund (D) 11/5/131° ECC Miglior Giovane Giudice Evert WieldraaijerAllevatore e proprietario David Marra

MOONLIGHTFIRE PAPRIKA Chihuahua p/cExpo di Klagenfurt 2/6/132° classificato gruppo 9Giudice Brigitte BregenzerAllevatore e propr. Leandro Sommella

TERSICORE DEL PARNASODalmataExpo di San Marino 6/7/132 classificato gruppo 6 Giudice Momcilovic Bognic S. Allevatore Manola PoggesiProprietario Donatella Soldati

VID DELLA FARHASiberian HuskyExpo di Zadar 1/5/13 2° classificato Best in ShowGiudice Wera HubenthalAllevatore e propr. Allev. della Farha

i successi all’estero

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VANAVARA NORA JANE Siberian HuskyExpò di Oberwart (A) 13/7/131° classificato gruppo 5 Giudice Brigitte BregenzerAllevatore e propr. Giulia Carunchio

APRIORI NIZHINSKIYBorzoi Expo di Oberwart ( A) 13/7/132° classificato gruppo 10 Giudice Deutscher Erwin Allevatore Apriori KennelProprietario Francesco Merulli

DEFINITIVE CHERISH MATHILDEBarbone nanoExpo di San Marino 7/7/132° classificato gruppo 9 Giudice Panos Demetriou.Allevatore Donatella LiurniProprietario Lorena Filiplich

BRUTUS TAREMYS BOHEMICABracco Ungherese p/cChampionnat de France Marsiglia 1/6/13CAC - CACIB - BOBGiudice Muntean Expo di AArau ( CH) 30/6/133° classificato gruppo 7Giudice SchneebergerAllevatore Kalna BarboraProprietario Gelmini Gualtiero

FERDINANDO DEL FICO D’INDIABassotto standard p/lExpo di Maribor (SLO) 20/4/133° classificato gruppo 9Giudice Fon ZidarExpo di Pohorje (SLO ) 21/4/133° classificato gruppo 9Giudice RajicAllevatore Giuseppa PiazzaProprietario Scopetti Francesca

FRANKIE HI NRG MCBovaro del BerneseExpo Split (HR) 27 /7/131° classificato gruppo 2 Giudice G.Ridarcikova Allevatore Pietrini AlbertoProprietario Angelo D’Agostino

i successi all’estero

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STARAJA RUSSA KRASNORADABorzoiExpo di Zombathely (HU) 14/7/133° classificato gruppo 10 Giudice Ruth Wagner Allevatore Cristina e Susanna Votilainen Proprietario Francesco Merulli

SWEN & FREJABroholmerExpo di San Marino CAC 2 Cyprus 17/3/132° BIS Coppie Giudice Gorjao Henriques Luis Allevatore Vanda Baldaccini Proprietario Claudio Drei Donà

SCACCO MATTO DI CAMBIANOPastore Scozzese p/lExpo di Ludwigshafen Speciale 28/7/13CAC - CACIB - BOSGiudice M. RukopfAllevatore M.Teresa GarabelliProprietario Danilo Rossini

NELSON DELL’ONNORASBassotto standard p/dExpo di San Marino 6/7/133°classificato gruppo 4Giudice Panos DemetriouAllevatore Allev. dell’OnnorasProprietario Marinella Origoni

JOSEPH DEL BIAGIOAlaskan MalamuteExpo di Le Puy En Velay (F) Speciale 28/7/13 1° classificato gruppo 5Giudice Christian Leneuf Allevatore Giuseppe BiagiottiProprietario Maurizio Pizzolato

DRAGONJOY SONNY CORLEONEWelsh Corgi PembrokeExpo di San Marino 6/7/133°classificato gruppo 1 Giudice R. Schill Allevatore e propr. Allev. Dragonjoy

INDISCRETO NICK KERSHAWMalteseExpo di Haskovo 16/3/132° classificato Best in ShowGiudice Georgi HristozovAllevatore e propr. Riccardo Fedelfio

i successi all’estero

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HIGH OAKS X-TREME MAKEOVERBovaro del Bernese Expo di Klagenfurth 1/6 /132° classificato Best in ShowGiudice M. H. Maissen Jarish Allev. e propr. Maddalena Manciani

MACIAROT CALLIOPEGolden RetrieverExpo di Salisburgo (A) 27/4/132° classificato gruppo 8Giudice Peter BerchtoldAllevatore e propr. Allev. Maciarot

UNBELIEVABLE BLU DI CAMBIANOPastore Scozzese p/lExpo di LudwigshafenSpeciale 28/7/13CAC - CACIB - BOBGiudice M RukopfAllevatore M. Teresa GarabelliProprietario Fabio Serra

MIRA DELLA BASSANASetter Inglese Expo di Nalatinci (RS) 28/4/131° classificato Best in Show Giudice Des MAntonAllevatore e propr. Allev. della Bassana

TORUK MAKTOPastore Svizzero BiancoBBI Cup of the Nations Aurach (AT) 27/7/13Cl. Libera 1° CAC, WSO-CACGiudice Monika BlahaAllevatore e propr. Patrizia Martinelli

QUI DELLA VAL VEZZENO & SOFONISBA ANGUISSOLA Bassotti standard p/rExpo di Innsbruck (A) 10/8/133° classificati BIS Coppie Giudice Manola PoggesiAllev. Antonio Palladini, Linda FerrariProprietario Cinzia Arditi

INDRA OF WHITE CONDORPastore Svizzero BiancoWSO Raduno Aurach (AT) 28/7/13Cl Camp. 1°CAC, CAC-WSOGiudice A. Gigot-Barais Allevatore Pia Modl Proprietario Patrizia Martinelli

i successi all’estero

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GIORGIA PEMS PASSION Welsh Corgi PembrokeBritish Sheepdog Special Show Lubiana 12/1/13 1° classificato Junior BIS Guidice Huge Jhones Allevatore e propr. Giorgio Bandiziol

LUX-LIUREX ONITI OF GOLD AND SILVER LUX-LIUREX GLAMOUROUS CHANELL LUX-LIUREX FATA MORGANA TOKYO BLUE DILIGHTYorkshire TerrierExpo di Gradiska (RS) 29/6/131° BIS CoppieGiudice Dr.Mijo Fury3° BIS GruppiGiudice Andras KoroszAllevatore e propr. Liliana Cheroglo

A NEW PERSPECTIVE FOR PEMS PASSIONWelsh Corgi PembrokeBritish Sheepdog Special Show Lubiana 12/1/13 CAC BOB Giudice John Ritchie Allevatore Roberto Brascugli Proprietario Giorgio Bandiziol

BARONE & GRACE KELLY BRZDACBassotto nano p/dExpo di San Marino 7/7/13 - Speciali Moldavia, Azerbaijan, San Marino2 ° BIS CoppieGuidici Agabeyli Zaur, R. Rodriguez FranciscoExpo di Innsbruck (A) 11/8/133° classificati BIS CoppieGiudice Annamaria Tarjan Allevatori Mauro Perna, K&A KlusakProprietario Silvia Bagni

QUINCY DEL GELSO BIANCOCirneco dell’EtnaExpo di Maribor (SLO) 20/4/132° classificato gruppo 5 Giudice Malo AlcrudoExpo di Pohorje (SLO) 21/4/133° BIS Giovani - 3° gruppo 5Giudici Malo Alcrudo, Fon ZidarWorld Dog Show Budapest 16/5/132° BIS Giovani del 5° gruppoGiudici Friedrich, LovenkjaerAllevatore Giuseppe AielloProprietario Gaetano Palumbo

RED BARONWelsh Corgi PembrokeSpecialty show di Mosca (Russia) 1/5/131° classificato BIS VeteraniGiudice Vincent Savioli Allevatore Allev. Dragonjoy Proprietario Anna Kuznetsova

MIRZAN DEL PIERVEZZwergpinscherRaduno di Varadzin (HR) del 25/5/133° classificato Best in ShowGiudice Ernst Theisen (D)Allevatore Allev. del PiervezProprietario Allev. Sanacore

succ

essi

ital

ia

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Inviare a [email protected] essere inseriti nella rubrica SUCCESSI IN ITALIA occorre aver conseguito questi risultati:

1° classificato del Raggruppamento, compresi Coppie e Gruppi,

in Esposizioni Internazionali in Italia.1°, 2°, 3° classificato del Best in Show generale

DAL NUMERO DI APRILE VERRANNO PUBBLICATI SOLO I RISULTATI OTTENUTI NELL’ANNO 2013Indicare: nome del cane, razza, luogo e data expo, classifica, giudice, allevatore, proprietario.

Le inserzioni incomplete, verranno cestinate.

RUBRICA GRATUITA RISERVATA AI SOCI ENCI

CALIFORNICATION FALA LOVE’AWeimaraner p/cExpo di Vercelli 6/7/131° classificato gruppo 7 Giudicec Enrico Adinolfi Allevatore K. Szwarc & M. OsińskaProprietario Simone Superbi

AC DYNASTY MISTERPOM MACHOSpitz nanoExpo di Vercelli 6/7/131° classificato gruppo 5Giudice Pierluigi BurattiAllevatore Abel ChoiProprietario Davide Sperotto

GREEN CARD DI MONTEGENTILEZwergschnauzer Expo di Montichiari 14/4/131° classificato gruppo 2 Giudice Uve FischerAllevatore Allev. Di MontegentileProprietario Barbara Battaglini

QUERELLE DI CASA GIUFFRIDASchnauzer medio pepe sale Expo di Sassari 16/2/131° classificato gruppo 2Giudice Manola PoggesiAllev. e propr. Allev. di Casa Giuffrida

DRAGONJOY SONNY CORLEONEWelsh Corgi PembrokeExpo di Modena 24/3/131° classificato gruppo 1Giudice Anna AlbrigoExpo di Ferrara 6/4/131° classificato gruppo 1Giudice Giulio BezzecchiAllevatore e propr. Allev. Dragonjoj

PRAIA DEI SANCHIBracco Italiano Expò di Firenze 12/5/13 1° class. BIS Razze Italiane 2° class. Best in ShowGiudice Sonia Bellan Allevatore Sanchi Francesco Proprietario Salvi Marcello

i successi in italia

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RABIOSA DEL WANHELSING Bassotto p/dExpo di Vercelli 6/7/131° classificato gruppo 4Giudice E.HendelAllevatore e propr. Allev. Wanhelsing

TWINKLY FLASH DI CASA VERNICE BoxerExpò di Galatina 21/7/131° classificata gruppo 2Giudice Joao Vasco Pocas Allev. e propr. Allev. di Casa Vernice

SPARK JACK GOLDEN BOYJack Russell TerrierExpo di Catanzaro 13/4/131° classificato gruppo 3Giudice M.T. MondoAllevatore e propr. Agostino Da Villi

HALIZEN’S BARE NECESSITIES Siberian HuskyExpo di Prato 22/6/131° classificato gruppo 5Giudice Mario Migliarini Allevatore e propr. Halizen’s Kennel

SONIASegugio Italiano p/rExpo di Rimini 31-3/1/4/131° classificato gruppo 6 Giudice Leos JancikAllevatore Moreno RagnacciProprietario Carlo Tozzi

CHAYO MAJOR IMPACT AT MAATAlaskan MalamuteExpò Internazionale di Palermo 9/6/131° classificato Best in ShowGiudice Tamas JakkelAllevatore Sue EllisProprietario Fabrizio Calì

FERDINANDO DEL FICO D’INDIABassotto Standard p/lExpo di Palermo 9/6/133° classificato del Best in Show Giudice T. JakkelAllevatore Giuseppa PiazzaProprietario Francesca Scopetti

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i clubCLUB ITALIANO AMATORI BOVARI SVIZZERI

RADUNO BOVARO DEL BERNESESALICE D’ULZIO20/7/2013Giudice Nicola ImbimboTotale Bovari Del Bernese iscritti: 40

CAMPIONI MASCHI 1° Ecc, BOB BERNERDALENS JOVANOTTI (pr.All.to Della Torre Gentile)2° Ecc CUSTOM BERSETT (propr. A.Dorelli)3° Ecc TAPLACS PRINCE JUNIOR GLOBE-TROTTER (propr. B.Monteggia)LIBERA MASCHI1° Ecc, R. CAC JESSE (propr. D.Didone’)2° Ecc, STARRY TOWN FRIEND ESPECIALLY FOR YOU (propr. A.Zele)3° Ecc LINKIN PARK (propr.R.Fontana)INTERMEDIA MASCHI1° Ecc CAC PRINCETON UNIVERSITY (propr. L.Cogliati)2° Ecc XFACTOR DEI BARIHUNDE (pr. N.Geroldi)3° Ecc ATOS KOBE (prop.S.Giorietto)GIOVANI MASCHI1° ECC HEYNER (propr. P.Baldi)JUNIORES MASCHI1° M.P. D’ARTAGNAN DELLA VAL DI VARA (pr.All.to Val Di Vara)BABY MASCHI1° M.P. DUCA PABLO GARCIA MOLINO DEL-LE GORGE (pr. F.Montersino)2° M.P. COZUMEL EL FARERO (pr. E.Covelli)CAMPIONI FEMMINE (1/2)1° Ecc, BOS BEAUTIFUL ELECTRA TO INFINI-

TY DEL MOLINASCO (propr. All. Del Molinasco)LIBERA FEMMINE1° Ecc, CAC NICE SOPHIE VON DE WILDEN-HAYN (propr.E.Busso)2° Ecc R.CAC BI-BLACK ROSE CARRY ON DEL MOLINASCO (propr. All.to Del Molinasco)3° Ecc EDELWEISS DEGLI ANTICHI MULINI (propr. L.Bernetti)INTERMEDIA FEMMINE1°Ecc CINDARELLA’S GHOST (propr. A.Accati-no)2°Ecc DOROTHEA DELLA ROCCA D’ANGERA (propr. B.Monteggia)3°M.B.DIANA DELLA VAL DI VARA (propr. L.Ferraro)GIOVANI FEMMINE1° Ecc miglior giovane CHARLIZE (prop. R.Scita)2° Ecc BARACOAGIVARA (prop. E.Covelli)3° Ecc NADA DE NADA DEL LAGO DI TENNO (prop.S.Bertuzzi)JUNIORES FEMMINE1°M.P. UTOPIA DEL MOLINASCO (propr. All.to Del Molinasco)2°M.P. MARGOT LECOLLINEDICARO (propr. E. Covelli)BABY FEMMINE1° M.P. DIVA DELL’ALBALLEGRA (propr. M.Battaglia)

Baby Femmine

Baby Maschi

BOB e BOS

Miglior Giovane

Veterani Femmine

VETERANI FEMMINE1° Ecc ELECTRA VAN’T STOKERYBOS (All.to Del Molinasco)2° Ecc ALPENLIEBE (propr. A.Pietrini

CLUB ITALIANO AMATORI BOVARI SVIZZERIC/O SPECIALE P.- VIA CARDINAL MASSAIA 4330172 MESTRETel. 348-9830876 Fax. 041-940194

RADUNO CLUB CANE LUPO CECOSLOVACCO - Serramazzoni (MO)08 Settembre 2013Giudice: Ing. Monika Sokupova (CZ) - MaschiGiudice: Bruno Nodali (I) - Femmine + BOB

MASCHICampioniJULIUS CAESAR OLIM PALUS 1 Eccellente ZENITH OD UHOSTE 2 Eccellente LiberaZIGGY LEE Z MOLU ES 1 Eccellente CACFIRE STORM LUPI DI MONTEMORELLO 2 Eccellente LavoroDANKO PASSO DEL LUPO 1 Eccellente BOB, CAC, Miglior MaschioCAPITAN HARLOCK 2 Eccellente IntermediaFAOL ZOHAN 1 Eccellente EASY BOY SHOUT 2 Eccellente GiovaniQUEENWOLF PASSO DEL LUPO 1 Eccellente Miglior GiovaneQUKI PASSO DEL LUPO 2 Eccellente JunioresARES 1 Molto Promettente TANGO 2 Molto Promettente BabyHAKI SRDCERVAC 1 Molto Promettente Miglior BabyLORD GREYWIND 2 Molto Promettente VeteraniMIKY PASSO DEL LUPO

CLUB CANE LUPO CECOSLOVACCO

i club i club

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1 Eccellente Miglior VeteranoGASS PASSO DEL LUPO 2 Eccellente

FEMMINECampioniFOGGY WOLF LUPI DI MONTEMORELLO 1 Eccellente EVITA PASSO DEL LUPO 2 Eccellente LiberaDEHA PASSO DEL LUPO 1 Eccellente CAC, Mi-glior FemminaGINGER WOLF LUPI DI MONTEMORELLO 2 Eccellente R/ CACLavoroHOPE PASSO DEL LUPO 1 Eccellente CACARIMMINUM DWYN 2 Eccellente R/CACIntermediaAKIRA 1 Eccellente DAESY PASSO DEL LUPO 2 Eccellente GiovaniVACUNA PASSO DEL LUPO 1 Eccellente NARNJA PASSO DEL LUPO 2 Eccellente JunioresENYA 1 Molto Promettente Miglior JunioresAMELIA 2 Molto Promettente BabyANASKA PASSO DEL LUPO 1 Promettente LADY ARYA 2 Promettente VeteraniISKA PASSO DEL LUPO 1 Eccellente GISKA PASSO DEL LUPO 2 Molto Buono CoppieULISSE PASSO DEL LUPO - TRESI PASSO DEL LUPO Miglior Coppia

CLUB CANE LUPO CECOSLOVACCOC/O RUBBIANI A. - VIA SALVATERRA 2142048 RUBIERATel. 331-3190927 Fax. 0536-954585

Esposizione Internazionale di OrvietoPorano, Villa Paolina RADUNO Pastori Belgi 22 giugno, Giudice: Jean Lawless (IRL)

CANE DA PASTORE BELGA

GROENENDAELJUNIORES MASCHIHETTORE DI TORRE D’ARESE 1° M.P.Allevatore: Poledri EnzoProprietario: Palmerini AlbertoGIOVANI MASCHIPEPE-G 3° M.B. Allevatore: Quiroz F.Proprietario: Scivoletto StefaniaROKKITASSUN ICE MAN-G 2° M.B.Allevatore: Hallikainen M.Proprietario: Bressan Sandra DonataHEIMDALL-G DI TORRE D’ARESE 1° ECC.Allevatore: Poledri EnzoProprietario: Buzzi KatiaCAMPIONI MASCHIROKKITASSUN CARRERAS 1° ECC.Allevatore: Hallikainen Minna MariaProprietario: Marassi FlaviaINTERMEDIA MASCHIROKKITASSUN INKI-G 2° M.B.Allevatore: Hallikainen Minna MariaProprietario: Filena PaolaDJANGO-G 1° M.B.Allevatore: Capaldi PaoloProprietario: Barberani NiccolòLIBERA MASCHIEOLO DI TORRE D’ARESE 1° ECC. CAC/BOSAllevatore: Poledri EnzoProprietario: Ballini MaurizioGREGORYPECK DI MONTERUPINI 3° M.B.Allevatore: Bacciatti MarcoProprietario: Del Grazia RebeccaURY DELLA GRANFONTE 2° M.B.Allevatore: Di Gaetano SalvatoreProprietario: Rutolo IlariaBABY FEMMINEHAPPENEDONENIGHT DI MONTERUPINI 1° M.P.Allevatore: All.to Di MonterupiniProprietario: All.to Di MonterupiniJUNIORES FEMMINERUNE’S LYRICAL DE BRUINE BUCK 2° M.P.Allevatore: De Bruine BuckProprietario: Piaggio DanielaHARRIET DI TORRE D’ARESE 1° M.P.Allevatore: Poledri EnzoProprietario: Poledri EnzoGIOVANI FEMMINEHELLERA DI TORRE D’ARESE 2° ECC.Allevatore: Poledri EnzoProprietario: Rozzi GianfrancoBUFFY-G 1° ECC./MIGLIOR GIOVANEAllevatore: Cecchini ElenaProprietario: Sodi AlessiaVETERANI FEMMINEAFRICANERA-G DELL’ALTA VIA 1° ECC.Allevatore: All.to Dell’alta ViaProprietario: Franzini PamelaLAVORO FEMMINEGRACE - G 1° M.B.Allevatore: Marcoz PaoloProprietario: Gardi FrancescoINTERMEDIA FEMMINEROKKITASSUN ICE QUEEN-G 1° M.B.Allevatore: Hallikainen M.Proprietario: Bressan Sandra DonataLIBERA FEMMINEERIKA DI TORRE D’ARESE 3° ECC.Allevatore: Poledri EnzoProprietario: Poledri EnzoETHEL DI TORRE D’ ARESE 2° R/CACAllevatore: Poledri EnzoProprietario: De Vita DanieleNADJARAH’S HAVILA 1° CAC/BOB/BISAllevatore: Eliassen RonnyProprietario: All.to Di Monterupini

CANE DA PASTORE BELGA MALINOISGIOVANI MASCHIRESCUE REMEDY DEI BACI DI DAMA 1° ECC.

Allevatore: All.to Dei Baci Di DamaProprietario: Saltimbanco SimonaQUARTO BALLACOI LUPI 2° M.B.Allevatore: Caslini StefanoProprietario: Stefani RiccardoLIBERA MASCHIIL RASO DI CASA DEL BEATO 2° M.B.Allevatore: Del Beato AntonioProprietario: Pratellesi CristianECHO LA MASCHERA DI FERRO 1° M.B.Allevatore: All.to La Maschera Di Ferro Di Berruto LilianaProprietario: Gianniberti RobertoGIOVANI FEMMINEWINALMIK’S HAWKEYE 1° ECC/BOBAllevatore: All.to Winalmik’s Di PavanatiProprietario: Rosin Claudia E Marcolini MarcoINTERMEDIA FEMMINEKPAX VAN DER UTADREEF 1° B.Allevatore: VerlindenProprietario: Verlinden GeertLIBERA FEMMINEIRA VAN DE DUVETORRE 1° M.B.Allevatore: All.to Duvetorre Mijnheer Weckhuyzen JohanProprietario: Montesi Dania

CANE DA PASTORE BELGA TERVUERENBABY MASCHIODE TO MIRO’-T 1° M.P.Allevatore: Salvemini StefaniaProprietario: Barlari EnricoGIOVANI MASCHIHELLO BOY-T DI TORRE D’ARESE 1° ECC.Allevatore: Poledri EnzoProprietario: Poledri EnzoTHOR-T DEI BACI DI DAMA 1° M.B.Allevatore: All.mo Dei Baci Di DamaProprietario: Gardi CostanzaVETERANI MASCHIIVES DELLE ROSSE TORRI 1° ECC.Allevatore: Gianotti AlessandraProprietario: Serafini SoniaLAVORO MASCHISWEET SUNSET GONE WITH THE WIND-T 1° M.B.Allevatore: Tognolo RobertaProprietario: Micheli RinoCAMPIONI MASCHIWATERLOO STAR QUORUM 3° ECC.Allevatore: Pataki EdinaProprietario: Leggerini PatriziaHASLAN DE CEIBE LAIR 1° ECC./BOBAllevatore: Garcia Rodriguez Consuelo MariaProprietario: Ballerini LauraCARTOUCHE DI MOTERUPINI CH 2° ECC.Allevatore: All.to Di MonterupiniProprietario: All.to Di MonterupiniGIOVANI FEMMINEDRIA-T DELLA GRANFONTE 1° M.B.Allevatore: Di Gaetano SalvatoreProprietario: Rutolo IlariaSWEET SUNSET HENRIETTE-T 2° M.B.Allevatore: Tognolo RobertaProprietario: Bertolini MarcoLAVORO FEMMINEROKKITASSUN GINGER ROGER 1° M.B.Allevatore: Hallikainen Minna MariaProprietario: Ballerini LauraLIBERA FEMMINEGRACE KELLY DI MONTERUPINI 1° M.B.Allevatore: All.to Di MonterupiniProprietario: All.to Di MonterupiniSHEEBA-T 2° B.Allevatore: Di Francesco GiuseppinaProprietario: Marchino Enrico

CLUB AMATORI PASTORI BELGIC/O TROTTI ROSA VIA DEI VIGNO’ 2221100 VARESETel. 335-405128

BOB : Danko Passo del Lupo - proprietario Carraro RubyBOS : Deha Passo del Lupo proprietario All. Passo del Lupo di Caselli FabioGiudici : Bruno Nodalli - Monika Soukopova

CLUB AMATORI PASTORI BELGI

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Associato alla

Unione Stampa Periodica

Italiana

ORGANO UFFICIALE DELL’ENCIEnte Nazionale della Cinofilia Italianan. 9 ottobre 2013 – Anno 59°

DIRETTORE RESPONSABILE: Fabrizio Crivellari

UFFICIO STAMPA E PUBBLICHE RELAZIONI:Rodolfo Grassi

REDAZIONE: Renata Fossati

PROPRIETÀ ED EDITORE: ENCI Milano

HANNO COLLABORATO: Giorgio Antonelli, Ferdinando Asnaghi, Vanda Baldaccini, Sara Ceccarelli, Ilaria Copetti, Domenico De Giosa, Renata Fossati, Cristina Maria Frigoli, Stefania Lapi, Alessandro Lori, Franco Malnati, Maurizio Meneguzzo, Claudio Montefusco, Anna Moretti, Costanza Mozzillo, Giancarlo Passini, Guido Perosino, Rosita Trotti, Stefano Spagnulo, Roberto Vincenzi

ENCI IN INTERNET: www.enci.it informazioni: [email protected] soci: [email protected] segreteria: [email protected] genealogico: [email protected]: [email protected]

prove: [email protected]

redazione: [email protected]: [email protected]

REDAZIONE, PUBBLICITÀ:20137 Milano - Viale Corsica 20Tel. 02/7002031 Fax 02/70020323

IMPAGINAZIONE GRAFICA:Studio DOD design - Massa Lombarda (RA)

STAMPA:Rotolito LombardaVia Sondrio n° 320096 - Seggiano di Pioltello (MI)

SPEDIZIONE PER L’ITALIA E PER L’ESTERO: Rotolito LombardaVia Sondrio n° 3 20096 - Seggiano di Pioltello (MI)

La quota associativa dei Soci Allevatori è pari a euro 51,65 e dei Soci Aggregati a euro 5,00; ai soli fini postali, euro 2,00, sono da considerarsi quale quota di abbonamento alla rivista.

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In copertina: Jack Russell Terrier Granlasco Desert Storm e Granlasco Fond Kiss proprietà Allev. Granlasco.Foto di Aurelio BorellaAutorizzazione del Tribunale di Milano n. 3639

Pubblicazione riservata ai Soci dell’Ente

PRECISAZIONE

INC settembre p. 41 Internazionale di Terni, aggiunta didascalia BIS Gruppi:3° classificato Labrador Allevamento Animal Learn.

RecensioniGabriella Guidobono Cavalchini IL BASSOTTO Editore Castel NegrinoIl bassotto oggi è un cane alla moda, ma da sempre ha i suoi appassionati che non sanno vivere senza. Coraggioso e fiero, spesso incurante del pericolo, quest’amico a quattro zampe si dimostra un nobile compagno. La sua forma così curiosa lo rende particolarmente gradito ai bambini, ai quali risulta spesso molto simpatico. Però il suo particolare temperamento lo rende a volte molto esuberante nel rapporto con gli altri cani.Karen Wild IO E IL MIO CANE Editore De AgostiniCon un approccio diverso dai classici manuali di addestramento, questo volume non si concentra sulle abilità dell’animale, bensì sulle sette competenze fondamentali che un buon proprietario deve possedere: Comprensione, Comunicazione, Conoscenza, Motivazione, Stimolazione/Empatia, Consapevolezza, Senso di responsabilità. Secondo questo approccio, non è il cane che deve capire voi, ma siete

voi a dover comprendere il vostro amico fedele. Imparerete così a riconoscere il linguaggio dell’animale, le sue reazioni all’ambiente, e quali sono le sue particolari esigenze (che non sempre coincidono con le vostre). L’approfondimento delle sette competenze consentirà di sviluppare un rapporto ancora più stretto e gratificante con il vostro cane.

NOTIZIE DAL MONDOCANI NEVROTICI, COME AIUTARLI

Gli scienziati sapevano già che esseri umani e cani affetti da disordine compulsi-vo canino, si comportano in modo simile, rispondono alle stesse cure e condividono la base genetica dei loro disturbi. Tuttavia è la prima volta che si è dimostrato che cani e persone condividono anche certe caratteristiche cerebrali, analizzando le risonanze magnetiche del cervello di otto cani affetti da questa patologia.“Abbiamo molte caratteristiche in comune con i nostri migliori amici”, sostiene l’autri-ce dello studio Niwako Ogata, che insegna etologia al Purdue University College of Veterinary Medicine in Indiana.Jill Goldman, etologa californiana, concorda sul fatto che “queste scoperte sono a sostegno delle somiglianze tra umani e cani”.Poiché i cani convivono con noi e condividono le nostre abitudini - diversamente dai roditori usati in laboratorio - sono “modelli perfetti” per comprendere sia l’ansia umana che quella canina, e per capire quale sia il modo migliore per curarla, conti-nua Ogata.Come gestire la situazione L’etologa Goldman, propone alcuni suggerimenti per l’individuazione e la gestione di cani nevrotici:- Prestare attenzione a ogni comportamento troppo ripetitivo, come inseguire le

ombre, dare morsi all’aria, mordersi i fianchi o il pelo, inseguire la propria coda o masticarsi le zampe.

- Non incoraggiare questi comportamenti- Individuare i fattori di stress che potrebbero innescare l’azione ripetitiva. Per

esempio, se si notasse che il proprio cane intraprende un comportamento ripetiti-vo per reazione a un rumore forte, evitare quel rumore sarebbe la cosa migliore da fare.

- Tenere il proprio cane occupato con qualche tipo di attività ricreativa. Per esempio con i giochi di attivazione mentale che permettono ai cani di resistere allo stress, consentendo loro di impegnarsi in qualcosa di più costruttivo rispetto al compor-tamento ripetitivo.