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PROGETTAZIONE DI CLASSE
A.S. 2016/17
ISTITUTO “E. FERMI”
INDIRIZZO I.T.E AFM
CLASSE II
SEZIONE A
1. Risultati di apprendimento, conoscenze, abilità previsti dalle Linee Guida per il 1° biennio
L’indirizzo “Amministrazione, finanza e marketing” persegue lo sviluppo di competenze relative
alla gestione aziendale nel suo insieme e all’interpretazione dei risultati economici, con le
specificità relative alle funzioni in cui si articola il sistema azienda (amministrazione,
pianificazione, controllo, finanza, commerciale, sistema informativo, gestioni speciali).
Le discipline di indirizzo sono presenti nel percorso fin dal primo biennio, in funzione orientativa
e concorrono a far acquisire agli studenti i risultati di apprendimento dell’obbligo di istruzione; si
sviluppano nel successivo triennio con gli approfondimenti specialistici che si propongono di
sostenere gli studenti nelle loro scelte professionali e di studio. 2. Situazione della classe
Totale alunni 22 di cui 11 maschi e 11 femmine 1 nuovo inserimento (onissis)
Rappresentanti alunni Forgione Michela Di
Santo Maria
Rappresentanti Genitori Chirichiello Marilena (madre di Lobrace
Benedetta)
I STITUTO D’ ISTRUZIONE S UPERIORE
“E NRICO F ERMI ”
V IA F ONTANA - 83059
V ALLATA AV ) ( TEL 0827/1949101/9 FAX 0827/1949102
Con sezioni associate:LICEO SCIENTIFICO, I.T.E. AFM e ITT CAT. Vallata I.T.T. E.E.. Bisaccia 0827/81057
LICEO SCIENTIFICO SPORTIVO - Sturno www.istitutosuperiorefermi.i t e - mail: [email protected]
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La classe II A I.T.E. AFM è per lo più omogenea riguardo all’ambiente socio-economico-culturale di
appartenenza (Vallata, Trevico, San Sossio Baronia, Castel Baronia, Carife, Bisaccia, Scampitella).
Sulla base dei dati rilevati attraverso le prime unità di lavoro e attraverso le osservazioni iniziali, essa
dimostra, nel complesso, un atteggiamento positivo verso i docenti e le loro proposte formative.
Quasi tutti gli alunni, pur se per certi versi manifestano ancora degli atteggiamenti infantili (in
qualche caso, si assume talvolta un comportamento eccessivamente vivace ed inadeguato),
evidenziano un discreto grado di socializzazione, partecipano con serenità alla vita scolastica, si
applicano con impegno ed interesse che al momento risultano accettabili. Un ampio gruppo di
alunni, costituito pressoché da ragazze, dimostra determinazione e responsabilità, con un metodo
di studio efficace e proficuo; una piccola parte di allievi sembrano scarsamente motivati, ma se
sollecitati in modo opportuno, potranno ottenere risultati soddisfacenti.
( omissis )
( omissis )
Il Consiglio di classe, con tutti i docenti curricolari e con gli insegnanti di sostegno, si impegna a:
• promuovere condizioni di autonomia e partecipazione dell’alunno disabile alla vita sociale
• stimolare e sviluppare le sue attitudini allo scopo di raggiungere l’autostima personale e la
crescita umana, nella logica anche della costruzione di un progetto di vita che consenta all’alunno
di “avere un futuro” e di conseguire le competenze necessarie a vivere in contesti di esperienza
comuni
• favorire la partecipazione dell’allievo disabile alle attività del gruppo classe
• promuovere un clima di solidarietà condivisa e concreta fra alunni, famiglie ed insegnanti.
3. Punti di forza e di debolezza
Punti di forza Punti di debolezza
X Frequenza regolare Frequenza discontinua
x Puntualità Ritardo
X Attenzione e partecipazione durante le
spiegazioni X Mancanza di attenzione scarsa partecipazione responsabile durante le interrogazioni orali
X Impegno nello studio ( tranne in alcune diecipline) Scarso lavoro domestico
X Rispetto delle componenti scolastica (in parte) Comportamento scorretto nei confromti dei compagni,
docenti, ATA
X Rispetto delle norme scolastiche Insofferenza alle regole
X Rispetto delle consegne Mancanza di organizzazione, disordine, ritardo
Comportamento responsabile in ambienti esterni X Infrazioni del regolamento
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X Cura del patrimonio scolastico Atti vandalici
Pratica e promozione di cittadinanza attiva Mancanza di esecutività
FONTI DI RILEVAZIONE DEI DATI:
• Osservazione del comportamento in classe
• Osservazione dei quaderni degli studenti
• Colloqui con gli alunni
• Prime verifiche scritte ed orali
• Test d’ingresso
LIVELLO DI PROFITTO
Discipline Profilo basso Non
ha conoscenze e
possiede abilità non
sufficienti
Profilo medio Ha conoscenze parziali
e possiede abilità di
base
Profilo medio - alto Ha conoscenze e possiede buone abilità
Religione “ 40% 60%
Italiano 14% 64% 22%
Storia 9% 68% 23%
Lingua inglese
Lingua francese 22,5% 50% 22,5%
Matematica 27% 41% 32%
Ec. Aziendale 27% 54% 19%
Diritto- Ec.
Politica
32% 41% 27%
Informatica 21% 50% 29%
Scienze motorie “ 40% 60%
Scienze integrate
Chimica
32% 45% 23%
Scienze integrate
Biologia
32% 45% 23%
Geografia
economica
23% 41% 36%
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COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA DA ACQUISIRE AL TERMINE DELL’ISTRUZIONE OBBLIGATORIA
CLASSE 2^
COMPETENZA STANDARD DA RAGGIUNGERE
Imparare ad imparare Organizzare il proprio apprendimento
scegliendo ed utilizzando varie fonti e
modalità di informazione e di
formazione anche in funzione dei
tempi disponibili e del metodo di
studio e lavoro.
Standard minimo Individua e seleziona le fonti di informazione e gli strumenti organizzando i propri tempi di studio e lavoro in modo funzionale al compito assegnato.
Standard avanzato Individua e seleziona le fonti di informazione e gli strumenti organizzando i propri tempi di studio e lavoro in modo autonomo e creativo in rapporto alle proprie esigenze di apprendimento.
Progettare Elaborare e realizzare progetti
utilizzando le conoscenze apprese,
fissando obiettivi, valutando vincoli,
definendo strategie d’azione e
verificando i risultati raggiunti.
Standard minimo Conosce, individua ed attua le fasi progettuali in situazioni di realtà.
Standard avanzato Conosce, individua e gestisce le fasi progettuali in situazioni di relativa complessità con creatività e capacità di individuare azioni correttive.
Comunicare Comprendere messaggi di genere diverso (letterario, tecnico, scientifico) trasmessi con linguaggi diversi (verbale, matematico, scientifico, simbolico…) e con supporti diversi (cartacei, informatici, multimediali). Rappresentare eventi, concetti,
atteggiamenti, stati d’animo…,
mediante supporti diversi (cartacei,
informatici, multimediali), utilizzando
linguaggi diversi (verbale,
matematico, scientifico, simbolico…)
e diverse conoscenze disciplinari.
Standard minimo Distingue le varie tipologie di testo, ne comprende i messaggi principali su argomenti concreti ed astratti appresi in modo formale, non formale ed informale con supporti e linguaggi diversi. Produce varie e semplici tipologie
di testo su argomenti concreti ed
astratti utilizzando in modo
sufficientemente corretto
linguaggi diversi e le conoscenze
disciplinari acquisite.
Standard avanzato Comprende i significati espliciti ed impliciti dei messaggi di diverse tipologie di testo su argomenti concreti ed astratti appresi in modo formale, non formale ed informale, proposti in differenti ambiti con supporti e linguaggi diversi. Produce varie tipologie di testo su argomenti concreti ed astratti utilizzando con correttezza formale e coerenza linguaggi diversi e le conoscenze disciplinari acquisite e dimostrando originalità ed autonomia.
Collaborare e partecipare Interagire in gruppo, comprendendo i
diversi punti di vista, valorizzando le
proprie e le altrui capacità,
contribuendo all’apprendimento e alle
attività comuni, rispettando i diritti
degli altri.
Standard minimo Partecipa alle iniziative comuni
comprendendo i rispettivi ruoli ed
accettando di confrontarsi con gli
altri.
Standard avanzato Partecipa alle iniziative comuni rispettando i diversi ruoli, dando il proprio contributo e sollecitando il confronto e il dialogo.
Agire in modo autonomo e responsabile
Sapersi inserire in modo attivo e
consapevole nella vita sociale e far
valere i propri diritti e bisogni
riconoscendo nel contempo i diritti e
bisogni altrui, le regole, le
responsabilità.
Standard minimo Sa comportarsi in modo adeguato
rispetto ai diversi contesti sociali
in cui si trova ad operare e sa fare
scelte in rapporto alle iniziative e
alle regole della comunità sociale.
Standard avanzato Rispetta le regole proprie dei diversi contesti sociali in cui si trova ad operare e si rapporta ad esse in modo consapevole e propositivo nel rispetto dei diritti personali e della collettività.
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Risolvere problemi Affrontare situazioni problematiche
facendo ipotesi, individuando risorse,
raccogliendo e valutando dati,
proponendo soluzioni secondo i
contenuti e i metodi delle varie
discipline.
Standard minimo Sa risolvere in modo efficace semplici situazioni problematiche utilizzando le informazioni acquisite e gli strumenti di cui dispone.
Standard avanzato Sa affrontare in modo efficace
situazioni problematiche utilizzando
in modo creativo informazioni,
procedure e strumenti e ipotizzando
anche soluzioni alternative.
OBIETTIVI TRASVERSALI GENERALI
OBIETTIVI EDUCATIVI
OBIETTIVI DIDATTICI
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Consolidare la capacità di autocontrollo Saper riflettere sui propri comportamenti per correggerli Potenziare il senso di solidarietà e lo spirito di collaborazione, onde maturare una coscienza aperta al dialogo Saper rispettare i diritti di ciascuno, le norme, l’ambiente ed avere coscienza del valore della legalità e della funzione civile delle istituzioni Superare posizioni egocentriche e tener conto del punto di vista altrui Riconoscere la diversità come risorsa e non come fonte di discriminazioni Saper apprezzare i valori dell’amicizia, della vita di gruppo e della qualità della vita Realizzare la consapevolezza di sé rispetto al proprio vissuto, onde essere in grado di effettuare scelte significative in relazione a un sistema di valori e allo scopo che si vuole raggiungere Saper analizzare le problematiche esistenziali (bene, male, dolore, felicità, vita, morte) riuscendo ad esprimere un giudizio critico Potenziare strategie di apprendimento efficaci e produttive Acquisire strumenti logici, scientifici, operativi, comunicativi che permettano una percezione cosciente di sé e del mondo esterno Saper valutare ed autovalutarsi
A - Sapere-contenuti
I contenuti sono quelli previsti dai programmi ministeriali
ed affrontati in una prospettiva interdisciplinare. L’obiettivo
è quello di fornire agli alunni le conoscenze indispensabili
per un loro inserimento attivo nella realtà civile e
produttiva non solo del nostro Paese ma anche
dell’Europa e del mondo.
B – Capacità espressive e critiche
• Acquisire la capacità di esprimere le proprie
valutazioni e riflessioni su quanto letto o ascoltato • Acquisire e/o consolidare la capacità di
rielaborazione, di analisi e di sintesi degli argomenti studiati
• Saper attivare i processi cognitivi in modo
organico, logico e conseguenziale
C – Saper fare – competenze/abilità
• Maturare abilità di operare in ambienti e situazioni
in continua evoluzione • Operare entro orizzonti di tempo e spazio in
progressiva espansione • Essere in grado di operare, utilizzando le
competenze acquisite, in situazioni diversificate • Imparare ad operare entro limiti di tempo
assegnati • Acquisire metodi e linguaggi delle diverse
discipline per essere capaci sia di codificare che di decodificare la cultura nelle sue varie
espressioni • Saper comunicare, attraverso i diversi linguaggi,
concetti ed idee • Conoscere i linguaggi informatici per utilizzare e
gestire strumenti multimediali
Obiettivi formativi (PECUP dpr 88/2010)
• Crescita educativa, culturale e professionale dei giovani, per trasformare la molteplicità dei saperi
in un sapere unitario, dotato di senso, ricco di motivazioni;
• Sviluppo dell’autonomia e capacità di giudizio;
• Esercizio della responsabilità personale e sociale.
Per il raggiungimento di tale obiettivo comune, la cooperazione tra i docenti sarà il presupposto
metodologico nel percorso didattico: si cercherà di garantire un percorso formativo organico ed
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unitario costruito sulla conoscenza delle difficoltà degli alunni e lavorando sulle metodologie più
opportune per superarle, creando un clima di fiducia e responsabilità quale base per lo sviluppo
delle nuove conoscenze e competenze, specifiche del secondo biennio.
In particolare si lavorerà sulla:
- motivazione, inteso come elemento fondamentale per la maturazione dell’autonomia personale e
conoscenza di sé – il sapere
- capacità di elaborare ed argomentare le proprie conoscenze – il fare consapevole
- acquisizione delle capacità da utilizzare in diversi contesti e collaborazione responsabile per interagire
con i coetanei ed operare scelte responsabili – l’agire
Tale percorso ha l’obiettivo di far acquisire agli studenti conoscenze teoriche applicabili in vari
contesti di vita, di studio, di lavoro e abilità cognitive idonee per risolvere problemi e per sapersi
gestire autonomamente in ambiti caratterizzati da continue innovazioni.
Le metodologie utilizzate, quindi, dovranno essere finalizzate a sviluppare le competenze
dell’alunno attraverso esperienze in contesti applicativi e l’analisi e risoluzione di problemi legati
alla vita quotidiana.
Obiettivi cognitivi Per quanto riguarda obiettivi e contenuti specifici di ciascuna disciplina si rimanda alle programmazioni
elaborate dai singoli docenti.
Al percorso didattico delineato da ciascun insegnante per le proprie discipline vanno aggiunte:
Un’unità di lavoro interdisciplinare dal titolo” L’IVA e i principali documenti commerciali “, proposto
dal Dipartimento dell’area tecnica, da svolgersi nel corso dell’anno scolastico, sulla base di oculate
intese tra i docenti, atte a definire e ad armonizzare gli apporti di ciascuna disciplina, onde conseguire
in modo pieno ed organico gli obiettivi prefissati.
Un modulo interdisciplinare, proposto dal Dipartimento dell’area umanistica, dal titolo “Il metodo di
studio”, da svolgersi nel corso dell’anno scolastico.
IDENTITA’ E INTEGRAZIONE: tematica interdisciplinare a cui le discipline dell’area umanistica
contribuiranno in modo sostanziale con i progetti: Teatro a scuola- Cinematografia- Concorso di
poesia
Tematica interdisciplinare: “La Chiesa dei primi secoli”, a cui contribuiranno le discipline umanistiche
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Esperienze formative esterne promosse dal consiglio di classe
Descrizione del
viaggio/attività Finalità Periodo Docenti
accompagnatori
Visione di uno spettacolo
teatrale Di collegamento al progetto “Identità ed integrazione”
Fine gennaio Da individuare
“Partecipazione a workshop
in lingua inglese Potenziare le conoscenze linguistiche Nel corso
dell’anno
come
organizzato nel
dipartimento
di L.S.
Benevento, Sepino e S. Agata dei Goti
Italiano- Storia Aprile Disponibilità di tutti i
docenti
Pompei o Paestum e certosa
di Padula Italiano- Storia Marzo Disponibilità di tutti i
docenti
Bisaccia, Aquilonia e Calitri Conoscenza del territorio Marzo-aprile Cipriano C. (Nigro Domenica)
Viaggio d’istruzione: Salento Italiano Aprile Giammarino (sost. Nigro)
Progetto “Ben…essere” Promuovere stili di vita sani e positivi Novembre-
maggio
Progetto “Lingua SOS” Potenziamenti prove Invalsi Novembre-
giugno
Il coro dell’Istituto Fermi Rafforzare il senso di appartenenza Novembre -
giugno
Certipass per tutti Acquisizione di conoscenze e
metodologie per la certificazione
Giochi sportivi studenteschi Sviluppare autonomia, responsabilità
e collaborazione
Progetto” English for levels P6”
Miglioramento delle competenze in
lingua inglese degli studenti del
primo e del secondo biennio
MyMath Miglioramento delle competenze
matematiche degli studenti del primo
biennio
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I docenti proporranno uscite didattiche relative al percorso di studio qualora se ne presenti la possibilità e
fattibilità
Metodologia
Ciascun docente, nell’ambito delle proprie competenze, cercherà di ispirarsi ai seguenti principi:
• comunicare la propria autorevolezza in forma del proprio rigore comportamentale, culturale
e professionale;
• gestire positivamente le situazioni di demotivazione e di eventuali conflittualità, sforzandosi
di cogliere qualsiasi manifestazione di disagio, onde intervenire con opportuni correttori ed
impedire, nei limiti del possibile, che lo svantaggio si trasformi in insuccesso scolastico.
Ogni docente sceglierà, di volta in volta, la metodologia che riterrà più adeguata per il
raggiungimento degli obiettivi fissati nella programmazione di classe e disciplinare. Il metodo scelto
dovrà tenere conto dei seguenti elementi: situazione di ingresso della classe, categorie
comportamentali degli studenti, obiettivi generali e specifici della disciplina, contenuti
programmati.
Le attività didattiche saranno variate in funzione delle opportunità offerte da ogni argomento e
saranno progettate in modo da conciliare l’esigenza di dare organicità al lavoro con quella di
stimolare negli studenti l’attitudine alla curiosità intellettuale, alla ricerca personale, all’autonomia.
Si cercherà, altresì, di avviare momenti di confronto critico sia tra gli allievi sia con l’insegnante
intorno agli specifici aspetti degli argomenti trattati e dei loro possibili sviluppi.
Sinteticamente si adotteranno i seguenti metodi e/o strategie:
• lezione frontale e interattiva
• mutuo insegnamento
• lavori di gruppo
• dibattiti e discussioni
• letture guidate
• attività di ricerca
• eventuali corsi di recupero
• esercitazioni collettive e/o individuali sui temi affrontati nella lezione frontale
• approfondimenti personali
• attività di laboratorio
• presentazione e/o costruzione di mappe concettuali
Strumenti di lavoro
• libro di testo
• manuali alternativi o in appoggio al libro di testo
• riviste
• sussidi audiovisivi: proiezione di film, documentari, lucidi per lavagna luminosa, file
• fotocopie
• documenti coevi
• saggi vari
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• CD
• interventi di esperti
• PC
• giornali
Scelte didattiche in relazione agli obiettivi previsti
MATERIA
Religione x x x x x x
Italiano x x x x x
Storia x x x x
Lingua inglese x x x x x
Lingua francese x x x x x x x
Matematica x x x x x x x x x x x
Ec. Aziendale
Diritto- Ec. Politica x x x x x x x
Geografia x x x x x x x
Informatica x x x x x x x
Scienze Integrate- Biologia
x x x X x x x x
Scienze Integrate- Chimica
x x x x x x x X x x
Scienze motorie x
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Scelte didattiche in relazione agli obiettivi di autovalutazione alunni
(vedi scheda allegata per singola progettazione)
Le verifiche si ispireranno a criteri di trasparenza e di razionale organizzazione; ovviamente
saranno graduali, rispetto al livello di partenza ed al processo cognitivo della classe, e regolari,
relativamente alla frequenza e all’intervallo che intercorre tra una prova e l’altra. Esse sono uno
strumento fondamentale per i seguenti processi:
• nell’ottica del docente per la valutazione della validità della proposta didattica e per la
possibilità di modificare in itinere la metodologia di intervento didattico;
• nella prospettiva del discente come un elemento di confronto per definire la validità del
proprio metodo di studio ed il livello conseguito nelle abilità e nelle conoscenze.
Le verifiche sono:
Formative
- correzione dei compiti svolti a casa
- interrogazione dialogica
- discussione guidata
- analisi testuali guidate
- prove semistrutturate
Sommative
- - - - -
relazioni
commenti
riassunti
questionari
problemi o esercizi
- interrogazioni lunghe o brevi
- compiti scritti a quesiti
- relazioni scritte
- problemi o esercizi
- saggi brevi
- analisi testuale
- problemi o esercizi
- prove semi strutturate
-
- -
redazione di testi funzionali
obiettivi specifici
prefissati trattazioni
sintetiche temi di cultura
generale
agli
- prove strutturate (scelta singola o
multipla, completamenti, quesiti
vero/falso, corrispondenza)
Le verifiche sommative orali e scritte saranno altre saranno somministrate al termine di uno o più
moduli, al fine di verificare se gli esiti formativi, gli obiettivi prefissati in termini di conoscenze,
competenze e capacità, sono stati conseguiti, in quale misura e con quali modalità. Anche per le
materie orali occorre svolgere una verifica scritta a quadrimestre.
Nel somministrare la prova di verifica vengono esplicitati agli alunni gli obiettivi che si vanno a
verificare e i criteri di correzione sulla base dei quali verrà valutato l'elaborato.
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Valutazione delle prove di verifica
Il rendimento di ciascun alunno è valutato indipendentemente dai risultati raggiunti dagli altri alunni
della classe. Nei casi di grave difficoltà di apprendimento, accertata e verificata secondo i criteri
fissati dal C.D., ove sia stata prevista una diversificazione degli obiettivi, la soglia di accettabilità del
risultato è stabilita in relazione alle caratteristiche dell'alunno.
Per definire la soglia di accettabilità si considerano i soli indicatori riferiti alle conoscenze e
all'applicazione di concetti, procedure, regole, ecc. Viene attribuito il livello sufficiente quando le
risposte esatte corrispondono al 60% - 80% delle richieste in relazione al livello di complessità della
prova assegnata. L'eccellenza è determinata dal raggiungimento di obiettivi che coinvolgono
competenze di maggiore complessità.
Qualora più della metà della classe abbia fallito uno o più obiettivi, la prova viene riproposta a
breve distanza di tempo, dopo un'adeguata attività di recupero. Modalità di comunicazione dei
risultati delle prove di verifica
Nella comunicazione dei risultati si tiene conto del valore formativo dell'operazione e della necessità
di considerare prioritaria la valorizzazione della persona. Il giudizio sul risultato delle verifiche è
espresso con l'attribuzione di notazioni separatamente per ogni indicatore valutato. L'insegnante
comunica anche il voto, quindi il "valore" assegnato al compito nel suo complesso in base anche alle
motivate aspettative del docente.
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15. Numero minimo di verifiche sommative
MATERIA SCRITTE per Quadrimestre ORALE per Quadrimestre
Religione 1 2
Italiano 2 2
Storia 1 2
Lingua inglese 2 2
Lingua francese 2 2
Matematica 2 2
Economia aziendale 2 1
Diritto- Economia politica 1 2
Geografia Economica 1 2
Informatica 2 2
Scienze integrate-Chimica 1 2
Scienze integrate-Biologie 1 2
Scienze motorie e sportive 2 2
16. Valutazione del profitto
(vedi scheda di valutazione singola disciplina)
17. Valutazione del comportamento
Il comportamento degli studenti sarà oggetto di valutazione collegiale da parte del Consiglio di Classe, in
sede di scrutinio intermedio e finale, sulla base della scheda fornita dalla Dirigente Scolastica.
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a. Interventi per il riallineamento delle conoscenze e delle abilità
Il Consiglio di classe propone, per gli alunni che dovessero rivelare lacune in determinate discipline, la
possibilità di:
MATERIA Ritorno sugli stessi
argomenti per
tutta la classe con
stesse modalità
Ritorno
sugli stessi argomenti
per tutta la classe
con
modalità
diverse
Organizzazione
di specifiche
attività
per gruppi di
studenti
Recupero per classi
aperte/parallele
Assegnazione
di esercizi
per casa
Utilizzo
di
risorse
interne
alla
classe
Altro
Religione x x
Italiano x x x
Storia x x x
Lingua inglese x x x
Lingua francese x x x x
Matematica x x x x x
Ec. aziendale x x x
Diritto- Ec.
Politica
x x x
Geografia x x
Informatica x x x x
Scienze
integrateBiologie x x x
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Scienze
integrateChimica x x x
Scienze motorie
e sportive x
b. Interventi per il recupero
MATERIA Sportelli
Didattici
Recuperi
pomeridiani Aiuto al metodo
di studio Tutoraggio da parte dei
compagni In itinere
Religione x x
Italiano x x x
Storia x
Lingua Inglese X(potenzia-
tori)
x(potenzia-
tori)
x x
Lingua francese x x x
Matematica x x x x x
Ec. Aziendale x x x
Diritto- Ec.Politica x x
Geografia x x
Informatica x x
Scienze integrate-
Biologie
x x
Scienze integrate-
Chimica
x x
Scienze motorie e
sportive x
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Attività volte a promuovere l’eccellenza
La Scuola ha lo scopo di coltivare le migliori intelligenze e di garantire agli allievi più capaci e
meritevoli una pluralità di occasioni per coltivare il talento e la qualità e sviluppare le loro
potenzialità e capacità individuali.
Per conseguire questi obiettivi l’Istituto prevede nel POF:
a. corsi di approfondimento dei temi affrontati nei programmi curriculari;
b. l’organizzazione di ulteriori corsi su tematiche che esulano dai programmi scolastici;
c. lo svolgimento di lezioni magistrali e di seminari tenuti da personalità del mondo della ricerca
e delle professioni;
d. la partecipazione, a vari livelli, degli studenti alle Olimpiadi della Fisica, delle Scienze, ecc.;
e. l’organizzazione di corsi mirati a permettere agli alunni di approfondire gli argomenti di
studio, esercitarsi e addestrarsi per affrontare con la necessaria preparazione le iniziative
culturali competitive a cui la scuola aderisce.
Modalità e tempi degli interventi saranno fissati dal Collegio dei docenti su proposta del Consiglio
di classe, al fine di contenere la dispersione scolastica e di offrire a tutti e a ciascuno il massimo di
opportunità formative.
Comunicazione con le famiglie
Oltre agli incontri quadrimestrali scuola-famiglia, già programmati, ciascun docente ha facoltà di
dedicare un’ora settimanale al ricevimento dei genitori e, se necessario, fisserà con gli interessati
un colloquio su appuntamento anche in orario diverso da quello calendarizzato. In ogni caso, nelle
circostanze in cui si ritiene doveroso fornire urgenti comunicazioni alla famiglia, il coordinatore di
classe provvederà a convocare, per la data stabilita, i genitori dell’alunno interessato. Ciò sia che si
tratti di informazioni riguardanti la frequenza sia che si tratti di informazioni relative all’andamento
didattico-disciplinare. Il che risponde al bisogno di stabilire con le famiglie un rapporto di
collaborazione attiva, per coinvolgerle sia sui problemi relativi alla situazione particolare del proprio
figlio sia nella cogestione del progetto formativo elaborato dal Consiglio di classe, cui possono
arrecare validi contributi. Più sinteticamente le modalità di comunicazione con le famiglie saranno
le seguenti:
• ricevimenti settimanali, in orario fissato da ciascun docente, su richiesta delle famiglie e
con appuntamento;
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• convocazione straordinaria dei genitori per colloqui individuali in caso di informazioni
urgenti
• comunicazioni telefoniche per assenze ingiustificate
• comunicazioni attraverso il sito web “PORTALEARGO” destinato ai rapporti
scuolafamiglia
• colloqui a cadenza quadrimestrale già calendarizzati.
DOCENTI COMPONENTI IL CONSIGLIO DI CLASSE II A.F.M. SEZ. A
MATERIA PROFESSORE
Religione Cicchetti Michelina Gerarda
Italiano Cipriano Carmine
Storia Cipriano Carmine
Lingua inglese Forgione Giovanna
Lingua francese Giannetti Antonietta Lucia
Matematica Nigro Domenica
Economia aziendale Pasciuti Daniela
Diritto- Economia politica Bianco Filippo
Geografia Donatiello Concetta
Informatica Sessa Clelia
Scienze integrate- Biologia Donatiello Concetta
Scienze integrate- Chimica Donatiello Concetta
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Scienze motorie e sportive Giammarino Crescenzo
Sostegno Ragazzo Antonella
Sostegno Pizzulo Giovanna
Vallata, 10/11/2012
Il coordinatore del Consiglio di classe
Prof. Domenica Nigro