i.c. “a. moro” giornalino n. 1 · vanno in bici a scuola. a volte per loro questo è molto...
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I.C. “A. MORO” - MARCIANISE
GIORNALINO N. 1
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Sommario
- L’amicizia
- Una storia d’amicizia: il gessetto bianco
- Quattro chiacchiere tra amiche
- Tutti in classe felici e contenti: il piacere di studiare
- Tanti modi di fare scuola
- Basta compiti a casa
- Aiuto domani mi interrogano
- I manga e gli anime…
- Dal libro cuore…
- Un’intervista impossibile
- La cronaca
- I problemi nel mondo
- La solidarietà
- La solidarietà entra nella scuola
-Le news
- Lo sapevi che…
- La moda
- La scuola
- La scuola è…
- Le nostre iniziative
- I programmi della settimana
- Divertiamoci un po’
- Un po’ di poesie La redazione:
Alessia D’amico
Angelica Colella
Antonia Perrone
Federica Acconcia
Federica Lando
Francesca Colella
Francesca Valentino
Michela Acciaro
Sara Migliaccio
Di che cosa
parliamo:
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Prof.ssa Maria Barbato
Ciao Ragazzi… !!!
Antonia Perrone
Ciao Ragazzi !!!
Ci presentiamo .
Siamo Brontolo, Gongolo, Mammolo, Pisolo, Dotto, Cucciolo ed
Eolo.
Le nostre amiche hanno voluto improvvisarsi giornaliste .
FANTASTICO !!!
Noi pensiamo che ci siano riuscite alla grande !... E ve lo
dimostreremo !!!
Seguiteci, saremo la vostra guida.
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L’amico è...qualcosa che più ce n’è meglio è...”
Così dice una canzone che ci piace molto.
Secondo noi l’amicizia è
La redazione
Cosa sono le
emozioni ? Le emozioni sono
un qualcosa di
molto profondo
per poterle
definire.
Sono parte della
vita e la rendono
degna di essere
vissuta.
Ecco cosa
pensano le
nostre amiche!
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Il gessetto bianco C’era una volta un gessetto bianco che era un grande sporcaccione perché
dove si poggiava lì sporcava. Non era neanche un vero amico perché scriveva
tutto ciò che sentiva e, proprio per questo nessuno gli diceva niente .
Un giorno, però, una bambina gli confidò un segreto: non sapeva studiare e fare
le addizioni assegnate .
Il gessetto non ne parlò con nessuno ma scrisse alla lavagna le addizioni
assegnate e la ragazza le copiò.
La bambina pensò che il gessetto l’ avesse detto a tutti i suoi compagni gessi così
lo ringraziò e pensò che non bisogna criticare i difetti degli altri che, in alcune
situazioni, possono rivelarsi pregi .
Heetro Berlioz: << La fortuna di aver talento non è sufficiente. Ci vuole anche
il talento di aver fortuna >>
F. Colella, F. Lando , F. Valentino
Una storia
di amicizia
Il giorno dopo la maestra si meravigliò
della bravura della bambina e la invitò
ad andare alla lavagna a fare le
addizioni. La bambina andò e prese lo
stesso gesso ma casualmente. Provò
anche con altri gessi ma le addizioni
erano sempre esatte.
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Quattro chiacchiere tra amiche Angelica: Secondo me amicizia vuol dire condividere emozioni, momenti belli e momenti
tristi... percorrere insieme alcune tappe della
vita... amicizia è anche scambio...Francesca C:
Deve essere, però,uno scambio spontaneo e
sincero,privo di ansie. Sara: L’amicizia deve
essere divertente, rilassante,libera e senza
condizionamenti. Non deve essere:”cosa ho dato
io ( in più ),”cosa ho ricevuto ( in meno )”.
Federica L:Amicizia è avere una persona sincera
a cui dire tutti i propri segreti senza paura.
Alessia: E’ un rapporto basato su stima,rispetto,
piacere di stare insieme, complicità e soprattutto
fiducia incondizionata. E’ un legame profondo che
viene dal cuore e che non può essere espresso a
parole … non vi si può rinunciare,però.
Federica A: Non lo trovi tutti i giorni,un vero
Amico. Quando lo trovi, tienitelo stretto.
Francesca V : Il vero amico è quello che ti dice
sempre la verità, anche se è una verità che fa male.
Ci sono varie forme di amicizia C’è quella”a senso unico”: -do tanto senza ricevere nulla.
-ci sono nei tuoi momenti difficili,ci sei solo nel
divertimento.
C’è quella priva di spontaneità: -devo dare quanto RICEVO ( mai di più ).
-PRENDO quanto ho dato.
C’è l’amico”zavorra” quello che ti ripete per ore sempre le stesse
cose,sempre gli stessi problemi ... e tu sei obbligato al ascoltarlo.
C’è poi l’amico”vampiro” quello che “ti succhia” tutte le energie,scaricandoti
addosso le sue ansie,le sue preoccupazioni,le sue frustrazioni.
Le tue non esistono. Si ricarica solo quando ti ha sfinito.
Poi c’è...l’amico del cuore... E’ quello che ti comprende, se cadi ti aiuta a rialzarti,
RIDE con te, PIANGE con te ...
C’è...! E non puoi farne a meno
Proverbio cinese
<<La nostra vita dipende in parte da noi, e in parte dagli amici che scegliamo>>.
La redazione
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IL PIACERE DI STUDIARE :
L’ italiano
Piuttosto che studiarlo… bisognerebbe imparare ad amarlo.
Qualche tempo fa il settimanale TIME , in Inghilterra , ha lanciato
l’ allarme “ Lutto per la morte del corsivo”. Si riferiva a quella generazione
di bambini della scuola primaria e a quella della secondaria di 1° grado che,
abituati ad usare la tastiera del computer, non sanno usare la penna. I
ragazzi diventano assi del computer ma tralasciano carta e penna.
Da noi, in Italia, la situazione non è diversa. Anzi, è ancora più complessa.
Secondo Tullio De Mauro, il più insigne dei linguisti italiani, che tutto il
mondo ci invidia (Ministro della pubblica istituzione tra il 2000 e il 2001),
va incoraggiato l’ uso delle tecnologie in quanto stimolano l’apprendimento
. Ad esempio gli sms obbligano ad esprimersi efficacemente in modo
sintetico. Detto questo, però, bisognerebbe valorizzare di più la scrittura
a mano, come i giapponesi, per esempio.
<<Un segreto per trasmettere ai bambini l’ amore per la lingua italiana
c’è>>, egli sostiene, << ed è racchiuso in famiglia prima che a scuola. Basta
usarla in tutta la sua ricchezza ed estensione>>.
Inutile ricordare l’importanza anche della lettura. C’è un libro che non
dovrebbe mai mancare in casa, è un buon dizionario.
Secondo Mark Twain “ chi non legge buoni libri non ha nessun vantaggio
rispetto a chi non sa leggere ”.
Per perfezionare la conoscenza dell’ italiano, inoltre , come già il poeta
Giacomo Leopardi spiegava, è importante sapere più di una lingua
straniera. Vale la pena, quindi, di cominciare a studiare due lingue
straniere fin dalle elementari.
Winston Churchill: <<Strano. Quante cose bisogna sapere prima di sapere che si
sa poco>>.
TUTTI IN
CLASSE FELICI
E CONTENTI
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Proverbio cinese: <<Lo studio è un tesoro che segue il padrone ovunque egli
vada>>.
A. Perrone
Africa del sud : Vivono nelle capanne di Soweto e
molti di loro sono vestiti di stracci . Si sente
l’influenza inglese per la precedente conquista. Nel
sud africa l’insegnamento è gratuito, ma per
frequentarla , c’è bisogno di indossare una divisa.
Visto che i genitori, a volte non hanno la possibilità
neanche di acquistare del cibo, non possono
permettersela. I bambini frequentano la scuola per
8 ore al giorno. Il sabato per loro è libero.
Mongolia : Nelle praterie, i bambini vivono nelle
case di pietra. Studiano all’aperto e la loro
lavagna è piantata per terra. E quando piove???
Niente scuola !!! Per loro solo 4 ore di scuola. Per
raggiungere la “scuola” i bambini vanno a cavallo
oppure su un bufalo indiano
Indonesia : Nell’ isola di Borneo i bambini
vanno in bici a scuola. A volte per loro
questo è molto faticoso per la camicia di aria
inquinata che ricopre l’ Asia. Le loro scuole
sono come le nostre, con la differenza che
essi lavorano 9 ore al giorno. Fortunatamente,
sabato è libero. Ecco un insegnante.
Afghanistan: La scuola per loro è un
accampamento . La temperatura è molto elevata
in questo paese, circa 40°. Le lezioni iniziano a
settembre e, malgrado il caldo, continuano a
studiare seduti per terra. I loro compiti li
svolgono nei campi di rifugio. Essi studiano 3
ore al giorno ma ne vorrebbero di più .
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A. Colella , F. Acconcia,S.Migliaccio
Tanti, talvolta troppo difficili,per
alunni e famiglie, fin dalle primarie.
Dalla parte dei ragazzi, la scuola è
tutta un’altra cosa : è una scuola
senza compiti, perché i ragazzi hanno
bisogno di divertirsi e frequentare
luoghi diversi, quali l’oratorio, un
gruppo di amici, la piazzetta del
quartiere...Però non è cosi .
I compiti a casa sono un vero dramma.
Non sempre le famiglie hanno il tempo,
o sono in grado, di affiancare i propri
ragazzi nello studio .
L’Italia: Gli studenti
trascorrono in
classe fino a 40 ore
alla settimana.
Viene però, chiesto
loro di impiegare
circa 3 o 4 ore al
giorno , per fare i
compiti . Non è
pensabile che dopo
5/8 ore di scuola,
i ragazzi debbano
prendere ancora in
mano i libri.
Francia: Tra i compiti a casa degli alunni francesi, ce n’è
uno che sembrava dimenticato: studiare la Marsigliese .
E’ una conseguenza della rivolta giovanile che ha sconvolto
le periferie delle maggiori città, dimostrando il rifiuto
dell’integrazione da parte dei figli degli immigrati.
Regno Unito :Nel Regno Unito esistono
criteri nazionali sui compiti e il governo
laburista ha imposto regole precise alle
quali i vari istituti hanno avuto qualche
difficoltà ad adeguarsi.
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Anche i manga e gli anime vanno a scuola...ma sono anche dei grandi eroi...
I manga piacciono a tutte le generazioni,coinvolgono i giovani di ogni età. Chi lotta contro
il male, cioè gli eroi, per salvare l’umanità ha un fascino particolare soprattutto per i
bambini. Gli anime sono di origine cinese. Sia manga che anime rimangono nel tempo e
non invecchiano mai. Ognuno di noi credo ha nostalgia dei manga e degli anime, anche se
si cresce,non si scordano mai. A volte hanno anche delle morali, che possono essere
dette alla fine dai personaggi o vengono fatte capire durante il corso dell’episodio.
La Redazione
È una cosa che capita a tutti gli alunni,
anche quelli più preparati, e cioè il panico
per le interrogazioni, e per le verifiche
scritte. C’è chi piange, chi passa notti in
bianco a studiare, c’è chi si fa venire vere
e proprie crisi d’ansia,mentre chi è
preparato, chiamato alla cattedra,
comincia a balbettare ed ha vuoti di
memoria.
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Dal libro
“Cuore”
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J.W.Goethe:<<Se ti tratto come se tu fossi ciò che sei,ti aiuterò a diventarlo>>
La redazione
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Mi piacerebbe tanto incontrare … Napoleone Bonaparte !!
Mi trovo a Parigi perché il mio capo mi ha dato l’ incarico di intervistare il grande
generale, l‘uomo che ha fatto la storia in Francia .
L’ho incontrato nella capitale, o meglio ho immaginato di incontrarlo, nell’hotel
Champs Elysées Plaza, e di fargli una breve intervista .
Una Camera d‘albergo, una sera d‘estate, Napoleone è vestito di nero, è seduto
su una poltrona e guarda il bellissimo panorama che offre Parigi .
Volevo ringraziarla per avermi concesso questa intervista ,esordisco. So che lei è
un uomo pieno di impegni...
<<Una volta lo ero. Ora passo le mie giornate affacciato alla finestra, con un
sigaro in bocca a ripensare ai miei giorni di gloria >>
Capisco, ma mi dica , come mai proprio lei ebbe l‘incarico di combattere le truppe
austriache ?? Gli chiedo sapendo che il nostro stratega era anche un
“raccomandato di ferro”...
<<Sicuramente fu grazie a Barras , il mio caro amico che era tra i cinque membri
del direttorio. E devo dire che fu un successo visto che riuscii a sconfiggere sia
gli austriaci che i piemontesi che si erano alleati con loro!>>
Certo, ma dopo questo successo ci fu anche una sconfitta in Egitto , giusto ??
<<Giustissimo! Attaccai l‘ Egitto per colpire gli interessi britannici. Nella
battaglia delle piramidi ebbi la meglio ma venni sconfitto poi nella battaglia navale
di Abukir >>
Mentre si trovava in Egitto, si costituì una coalizione antifrancese e lei intuì che
quello era il momento giusto per impadronirsi del potere …
<<E non mi sbagliavo ! Tornai in Francia facendo un colpo di stato , istituii un
governo provvisorio e mi feci nominare primo console e, nell’ agosto 1802, console
a vita. >>
E quando ha istituito il cosiddetto codice civile napoleonico, che tra le varie
norme prevedeva anche il divorzio, non fu per interessi personali ? Non fu perché
Un ‘ intervista
IMPOSSIBILE
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voleva liberarsi di sua moglie dopo avere “sfruttato” le sue amicizie e parentele
per fare carriera??
<<Ehm …. Per la verità una mezza idea ce l‘avevo...>>
Le sembra giusto fare le leggi a proprio “vantaggio” ?? (la cosa mi ricorda tanto
qualcuno...)
<<Perché no ?? Dopotutto nessuno poteva permettersi di “mettere bocca” in
quello che facevo>>
A questo punto non le sembra di essersi trasformato in un dittatore ?? La gente
credeva in lei …
<<Questo fu il mio grande errore … Iniziò così la mia discesa. Non mi curai più
del mio popolo. I miei Principi andarono “a farsi friggere”e il mio unico pensiero
fu quello di combattere per conquistare. >>
Fu così che,dopo la sconfitta in Russia, lei andò a finire i suoi giorni a Sant‘
Elena...
<<Vedo che non vi sfugge nulla, avete studiato molto bene la mia storia .
Complimenti !! Spero almeno che l‘abbiate trovata interessante …
Non si sbaglia, l‘ho trovata molto interessante .
E’ stato un vero piacere conoscerla signor Napoleone, a presto …
<< Au revoir monsieur. Il piacere è stato tutto mio. A bientôt! >>
F. Acconcia
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Povertà Un fenomeno purtroppo in crescita,anche per le conseguenze dell’attuale crisi
economica,che ovviamente colpisce le fasce sociali più deboli. A rendere ancora più
grave la situazione sono le guerre civili ,combattute di recente o ancora in corso
Effetto serra In passato i cambiamenti climatici del Pianeta erano legati a cause naturali.
Quelli di cui siamo oggi testimoni, invece, e quelli che si verificheranno nel prossimo
futuro sono prevalentemente causati dall'uomo.
Le temperature del Pianeta stanno aumentando pericolosamente e gli impatti di questi
cambiamenti climatici si sentono in tutto il mondo e mettono a rischio il nostro futuro.
Terzo mondo L’attuale crisi economica ha aumentato le disuguaglianze del mondo. Molti, sono
infatti i popoli che vivono ancora in una situazione di sottosviluppo. Questo problema
riguarda tanti paesi del sud del mondo dove milioni di bambini vivono in condizioni
disumane e faticano, insieme ai loro genitori, per sopravvivere.
Spesso, abbandonati,muoiono di fame o a causa di malattie.
Inquinamento L'inquinamento è uno dei tanti problemi del mondo e ,di anno in anno, la situazione
credo che peggiorerà. L'uomo è consapevole che sta distruggendo la natura, ma fa
davvero poco per evitarlo. Si spendono fior di miliardi per le ricerche scientifiche, si
cerca energia pulita e quando la si trova non si utilizza perché costa troppo alla
società.
Guerre La storia ci insegna che le guerre ci sono sempre state: a volte si combatteva per un
territorio più fertile, a volte per espandere i confini, a volte per avere più persone da
rendere schiave. Con il passare del tempo arriviamo ai nostri secoli, dove si combatte
per soldi, per materiali preziosi, per il petrolio... si è arrivati addirittura a dire
che si combatte per la pace!!!
A.D’amico , F. Colella
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Ogni giorno migliaia di sventure avvengono nel mondo.
Tutti dicono che il mondo sta andando a rotoli,ma nessuno fa qualcosa per
impedirlo. Sembra un campo di battaglia, questo nostro mondo...
SOSTENIAMOLO!!
Adesso un
po’ di
cronaca
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La guerra ora è arrivata anche in Libia.
E’ scoppiata una vera e propria guerra civile che ha già provocato migliaia di morti e
altrettanti feriti. I manifestanti in Libia vengono bombardati. Gheddafi governa sulla
Libia da ben quarantadue anni e non vuole abbandonare il potere. Recentemente sono
stati uccisi il figlio minore e tre dei suoi nipoti dalle forze della N.A.T.O. , a Tripoli.
Gheddafi ha minacciato l’Italia ed ha aggiunto che “il suo amico Berlusconi” l’ha tradito.
Io non so se la Libia riuscirà a liberarsi di Gheddafi. Egli gode di grandi vantaggi grazie
alla sua politica basata su importanti relazioni con numerosi paesi del mondo.
Egitto
Il 25 gennaio 2011 l’Egitto è cambiato per sempre .Il
sogno di un Egitto nuovo si è fatto strada a poco a poco
,filtrato dalla conoscenza del mondo sull’altra sponda del
Mediterraneo. Tutto è iniziato quando,un giovane, Khaled
Said,è stato picchiato, torturato e ucciso dalla polizia
,senza alcun motivo. Mentre l’occidente era incredulo di
fronte all’ improvviso trambusto tunisino, i ragazzi del
maghreb davano via alla grande marcia : uomini e donne ,
laici e musulmani uniti per un Egitto libero dalla paura .
Mubarak è andato via, il potere è in mano ai militari e ci
vorranno mesi per le elezioni.
Tunisia
La Tunisia, dopo ventitré anni di dittatura, ha deciso di
ribellarsi. Fra le cause principali di queste proteste ci
sono l'alto tasso di disoccupazione nel paese e la
corruzione che ormai è presente dappertutto.
L’africa,continente con
risorse immense...eppure
migliaia di persone
muoiono di fame
( solo il tetano uccide un
neonato ogni nove minuti)
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E’ il 12 gennaio 2010.
Un terremoto devastante colpisce Haiti, distruggendo quasi del tutto la sua capitale
Port-au-Prince. Un inferno.
I soccorritori parlano di “centinaia di morti e migliaia di persone sepolte sotto le
macerie”, già dal primo giorno.
Rachmani Domersant, dirigente operativo di un’organizzazione di volontariato,afferma
di aver visto con i propri occhi “sette o otto edifici crollare come cartapesta”.
Tanti i bambini rimasti orfani.
Sud America
Una serie di tornado, ben 137, hanno portato devastazione e morte nel sud degli Stati
Uniti, come non si vedeva da quasi un secolo.
La strage è causata non solo da tornado, ma anche da inondazioni dovute alle
tempeste.
Colpiti undici stati: Alabama, Missouri, Georgia, Tennessee,Mississippi, Virginia,
Arkansas, Kentucky, Texas, Louisiana e Oklahoma. Più di 350 morti fino ad oggi.
Interi quartieri rasi al suolo, tetti e cartelloni pubblicitari volati via.
Tanta povertà anche in
Sud America... (In
dieci anni, per fortuna,
20 milioni di brasiliani
sono usciti dalla
povertà...)
Paradiso della natura,ma
l’inferno della povertà. Il paese
più povero dell’intero continente
americano. Anche qui
violentissime scosse di
terremoto hanno seminato
morte e distruzione...
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La gente è disperata e cerca i propri cari ancora dispersi. Alcuni dicono che hanno
perso tutto, ma che in fondo sono stati graziati perché sono ancora vivi.
Giappone
Prima un terremoto ,poi lo tsunami .
Una scossa violentissima ha fatto tremare il Nord Est del Giappone.
Dopo mezz'ora un'altra scossa: incendi e crolli, con morti e feriti, si registrano in
molte città del Paese.
Paura per un’esplosione nella centrale nucleare di Fukushima.
L'onda dell'Oceano colpisce le coste : onde fino a dieci metri.
Spazzati via una nave con 100 persone a bordo e un treno intero
Pakistan
Per le alluvioni 20 milioni di sfollati
India
400 milioni , i poveri dell’India
L’eredità della guerra in Iraq peggio di quella dell’atomica
L’eredità tossica di Falluja è “peggiore” di quella di Hiroshima. Lo dice il professore
Chris Busby University of Ulster che, con il suo team, ha intervistato 4.800 abitanti
della città irachena, devastata nel 2004 dalle bombe Usa. L’incidenza di leucemia,
cancro e mortalità infantile superebbe quella registrata tra i sopravissuti all’atomica.
La ricerca rileva un calo delle nascite maschili del 18%.
I popoli orientali
reagiscono con
grande forza e
dignità alle varie
catastrofi...
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TRASFORMIAMO questo mondo in bianco e
nero
in un mondo a colori... A. D’amico, A. Colella, F. Acconcia
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C’è bisogno di tanta
Solidarietà
in questo mondo
Aiutiamo chi ha bisogno !!
La solidarietà non si impara, nasce dal cuore
Basta poco,a volte un sorriso, per far sentire a chi soffre che gli siamo vicini
nel dolore.
Come affermava già il filosofo romano Seneca 20 secoli fa:
<< Vivi per gli altri se vuoi vivere per te stesso…>>
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L’IC MORO FOR CHILDREN
Una giornata all’insegna della solidarietà in compagnia di docenti e alunni dell’ I.C. MORO, per
festeggiare la conclusione del progetto “ La solidarietà entra nella scuola ”.
Alcuni anni fa nell’I.C. Moro è nato il progetto “ La solidarietà entra nella scuola “, con lo scopo di
raccogliere fondi da devolvere in beneficenza alle associazioni
“Alas de Esperanza” che
dà il proprio
sostegno alle opere
missionarie di
Padre Carlo Iadicicco e sua
sorella Gery
( zii del nostro prof. Sorrentino )
nella Foresta
Amazzonica e a
Lima,nel Perù e
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Entrambe le associazioni, con grande generosità, aiutano i bambini più poveri, malati, soli,
togliendoli dalla strada e assicurando loro cura ed istruzione.
“Amici di Maria”, di Madre Flora, che da anni tanto ha fatto per grandi e
soprattutto piccoli, nelle Filippine…
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Il nostro progetto ha coinvolto gli alunni delle tre classi della scuola secondaria di primo grado, che
sono stati impegnati nella realizzazione di oggetti e manufatti, venduti nella mostra mercato
organizzata alcuni giorni prima delle vacanze natalizie.
Nello stesso giorno gli allievi del coro del professore Sorrentino si sono esibiti in un concerto ed
ogni classe ha esposto coloratissimi cartelloni su “Il Natale nel Mondo”. Tutta la scuola ha
partecipato in massa con entusiasmo ed ha ricevuto l’appoggio dei genitori, che hanno preparato
specialità gastronomiche e dolci tipici dei vari stati del mondo.
Oscar Wilde: <<Felicità non è avere quello che si desidera,ma desiderare quello che si
ha...>>
A.Colella,M. Acciaro,S.Migliaccio
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Lo sapevi che...?
Biancaneve...è qui! Biancaneve e i sette nani? Sono esistiti davvero. È quanto sostiene, archivi alla mano
Karl - Heinz Barthels, farmacista di Lohr, il villaggio bavarese che avrebbe dato i
natali all’eroina della fiaba. La Biancaneve dei fratelli Grimm in realtà sarebbe Maria
Sophia Margaretha Catherina von Erthal,nata il 15 giugno 1729. Nel museo, c’è la
stanza dello specchio parlante, raffinato giocattolo acustico in voga all’epoca, che
ripeteva ogni cosa pronunciata da chi sta davanti. E i sette nani? Sarebbero stati dei
minatori di bassa statura che spesso indossavano cappucci molto colorati per essere
più visibili.
Ecco un po’ di
news
Record : la famiglia più grande del mondo Vi lamentate sempre dei vostri fratelli? Pensate a chi ne ha 94! In casa Chana ci sono ben
181 persone: un piccolo villaggio praticamente. Ziona Chana è un indiano di 64 anni con la
Famiglia più grande del mondo : ha 39 mogli, 94 figli, 14 figliastri e 33 nipoti. Eppure il
capo famiglia si dice ancora insoddisfatto e alla ricerca di mogli. Nel suo villaggio Ziona è
considerato un guru, una sorta di divinità. Come svela uno dei 94 figli egli ha scelto di
sposare le donne più povere del paese per aiutarle a sopravvivere.
Il confort di vivere su un albero. Baite fra i rami progettate da architetti! Vivere su una capanna da oggi si può, infatti, è un modo di
vivere all’ultimo grido! Queste abitazioni sono create da
architetti che per dimostrare la loro bravura si appassionano
a progettare complesse dimore abbarbicate tra i rami ma
dotate di ogni confort!
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Il coraggio in pillole I ricercatori di Hiroshima sono sicuri di aver in mano una scoperta importante: un
farmaco che annulla la paura. Per dimostrarne l’efficacia hanno somministrato la
sostanza a delle cavie, che sono rimaste imperturbabili di fronte a una serie di
minacce. Il farmaco ha un effetto temporaneo, per cui è facile immaginare che verrà
utilizzato per persone impegnate in professioni rischiose come i soldati. Purtroppo per
ora è stato testato con successo solo sui pesci rossi
Colombo morì povero e dimenticato Nato a Genova nel 1451 ,Colombo, volle dimostrare che
la Terra era rotonda e che quindi << la via d’Occidente
portava anch’ essa alle Indie >>. Il 3 agosto del 1492,
finanziato dai reali di Spagna, partì dal porto di Palos
con tre caravelle e 120 uomini d’equipaggio. Morta la
regina,sua protettrice, pochi compresero l’importanza
delle sue scoperte. Morì, infatti,a Valladolid nel 1506,
quasi povero e dimenticato.
L’origine delle api è il
Paradiso …
esse soltanto producono il
miele e la cera,
senza cui la Messa non può
essere celebrata.
Si legge in un documento
giuridico del XVII secolo .
L’ Himalaya si sta sciogliendo.
Per colpa del surriscaldamento
globale,negli ultimi 20 anni i
ghiacciai del Tibet si sono ridotti
dell’8 %: di questo passo,
spariranno entro il 2040 .
Il Kenya sta perdendo
i suoi leoni. Solo 2
mila esemplari
popolano oggi la
savana del Paese
africano: dal 2002 ne
sono morti 100
all’anno,a
causa della
distruzione del loro
habitat naturale .
Gli oceani stanno morendo di caldo.
A luglio la temperatura della
superficie ha toccato la quota
record di 17 gradi . Mettendo a
rischio la barriera corallina e il
fitoplancton, cioè i microrganismi
di cui si nutrono i pesci .
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Perché si dice essere lo zimbello ?
È proprio triste la storia dello zimbello: si tratta di un uccellino “da richiamo”e il suo
nome deriva dal provenzale antico “ cembel “, una specie di piffero,il cui suono ricorda
il cinguettio. Il povero volatile viene infatti utilizzato per richiamare altri uccelli. Con
una cordicella manovrata dai cacciatori legata alla zampina, sembra libero,anche se
non lo è, e dovrebbe attirare i suoi simili. È diventato così il simbolo di chi viene
deriso, preso in giro emesso in ridicolo per far divertire gli altri,
diventandone,appunto,lo zimbello.
S.Migliaccio F. Lando, F. Valentino e A. D’amico
Il deserto del Sahara fino a 6000
anni fa era una foresta
Ci crescevano foreste tropicali,scorrevano
fiumi, c’erano laghi, ci vivevano Gazzelle,
elefanti, bufali, giraffe e anche uomini … .
Le popolazioni che ci abitavano incidevano sulle
rocce le immagini degli animali : è così che gli
studiosi hanno capito che il deserto in passato
non era poi così … deserto .
SPA e piscina per i cavalli
dell’Emiro Sono i purosangue più belli e coccolati del
mondo. Petrolio e palazzi reali non sono le
sole ricchezze del Quasar,
dice Le Figaro Magazine : ci sono anche i
cavalli arabi, favolosi purosangue
appartenenti all’emiro al-Thani come il
leggendario Marwan,eletto per tre volte
cavallo più bello del mondo. Nelle
Scuderie di al-Shaqab, i cavalli sono
coccolati con spa e idroterapia e trattati
come autentiche star.
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LA MODA
MODA” vuol dire maniera, norma, regola, tempo,melodia, ritmo.
La moda è ciò che in parte ci definisce ed è troppo importante per potervi
rinunciare.
Si dice che la moda rifletta la personalità e anche l’umore delle persone. In
effetti, ciò che indossiamo rispecchia il nostro modo di essere,lo stato d’animo di
quel momento, quello che siamo. Ciascuno di noi ha un proprio stile. Non va
dimenticato, però, che ogni occasione e ogni età richiede un certo tipo di
abbigliamento .
Non mi presenterò a scuola o al lavoro vestita da danzatrice del ventre o con una
minigonna vertiginosa, come non parteciperò ad un evento importante con un
abbigliamento rock o in tenuta sportiva.
“A proposito di stile, non esiste donna al mondo che non sogni di assomigliare a
Audrey Hepburn” diceva Hubert de Givenchy.
Molti hanno una vera e propria dipendenza dalla moda e
dallo shopping. Diciamoci la verità, chi non proverebbe
l’acquolina in bocca davanti alle vetrine di negozi come
quelli di Louis Vuitton, Hermés, Burberry , Bulgari,…?
Chi non si sentirebbe gratificato dall’acquisto di un
vestito di Bluemarine o di Cavalli o di un paio di scarpe di
Jimmy Choo? Chi non resterebbe incantato davanti alle
vetrine di Mr. Manolo Blahnik, il re delle scarpe? E a chi
non piacerebbe andare in giro per Milano,anche senza
fare acquisti, in quel mondo incantato che è via
Montenapoleone o via Della Spiga , dove le vetrine dei
grande stilisti sono delle vere e proprie Gallerie d’arte?
Il nostro Paese è considerato uno dei Paesi più industrializzati nel settore della
moda grazie a stilisti come Valentino, Rocco Barocco, Cavalli, Giorgio Armani.
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La scuola è…
A. D’amico
La scuola è la luce
della vita.
Vuoi un consiglio?
Resta al buio
Dante gridò sulla
riva del Po’
“ Mannaggia la
scuola e chi la creò”
E Rosalia da fuori al
balcone
“ Dante ha ragione
facciamo filone.
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La nostra scuola…
Ecco il nostro motto:
“Schola Magistra vitae”
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Le nostre iniziative
A. D’amico,F. Colella
Solidarietà:
-raccolta fondi
-adozioni a
distanza
Concorso giochi
matematici
Cineforum
Manifestazioni
Musica
canti e recita
di fine anno
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I programmi della settimana
Lunedì: - corso di informatica
- corso di educazione alla lettura
Martedì: - laboratorio musicale
- decorazione sul vetro
- laboratorio di mosaico
Mercoledì: - laboratorio di teatro
- sperimentazione musicale
- laboratorio di ceramica
- attività sportiva
Giovedì: - laboratorio teatrale
- corso di latino
Venerdì: - laboratorio teatrale
- laboratorio musicale
- sperimentazione musicale
- corso trinity
Sabato: - corsi di danza
- attività sportiva
F. Colella
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Durante la lezione di musica,la Luchino chiede al padre :
Maestra dice : -Ma è più lontana la Luna o
-Voi suonate il flauto,ragazzi,e io Londra?
Vi accompagno con uno strumento Il padre risponde un po’ seccato:
A vostro piacere. Che cosa volete -La vedi la Luna,no?Mentre
che suoni? Londra,la vedi da qualche parte?
La campanella!
La maestra: La maestra dice a Pierino:
-Per cortesia,dimmi il futuro del -Con quante “r” si scrive la parola
Verbo rubare … errore ?
E l’alunno: E Pierino:-Con due r … altrimenti che
-Io andrò in prigione,tu andrai in errore sarebbe ?
Prigione …
Qual è il colmo per Qual è il colmo per
un professore il libro di matematica ?
di matematica ? Non avere problemi!
Abitare in una frazione!
F. Lando
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Le proverbe cachè
Ascenseur
Blanchisserie
Ceintuture
Chapeau
Chaussettes __ __ __ __ __ __ __ __ __ __ __ __
Collection
Cravate __ __ __ __ __ __ __ __ __ __ __ __ __
Défilé
Écharpe
Gant
Grands magasins
Jupe
Mannequin
Miroir
Phénomène
Pourtefeullie
Porte-monnaie
Propétaire
Robe
Ruban adhésif
Veste
Vêtement
A. Perrone
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“Vivi la vita” di Madre Teresa
Vivi la vita
La vita è un'opportunità, coglila.
La vita è bellezza, ammirala.
La vita è beatitudine, assaporala.
La vita è un sogno, fanne una realtà.
La vita è una sfida, affrontala.
La vita è un dovere, compilo.
La vita è un gioco, giocalo.
La vita è preziosa, abbine cura.
La vita è una ricchezza, conservala.
La vita è amore, godine.
La vita è un mistero, scoprilo.
La vita è promessa, adempila.
La vita è tristezza, superala.
La vita è un inno, cantalo.
La vita è una lotta, accettala.
La vita è un'avventura, rischiala.
La vita è felicità, meritala.
La vita è la vita, difendila.
Un po’ di
poesia
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“La tua vita devi amare
perché altro non puoi fare,
un bel dono hai ricevuto,
anche se non l’hai voluto,
ma quel giorno che sei nato,
grande gioia hai regalato,
a parenti, genitori e amici,
che ti ammiravano felici,
e per tutta la famiglia,
eri una vera meraviglia;
la tua vita devi amare,
perché altro non puoi fare,
un bel dono hai ricevuto,
anche se non l’hai voluto,
ma ora cerca di apprezzare
la natura, il mondo e il mare,
tutto quanto è più prezioso
quando tu sei più armonioso,
e se sarai più equilibrato
ti sentirai meno angosciato,
se sei libero nell’anima
non ci sarà mai più una lacrima,
se stai bene con te stesso,
non ti sentirai mai più depresso.
Assapora ogni momento,
senza pensare che non sei contento,
e se di gioia il tuo cuore riempirai,
vedrai che presto il tuo amore troverai".
L'amicizia, quella vera,
l'ho cercata ma non c'era,
poi un giorno all'improvviso,
l'ho trovata e le ho sorriso.
L' amicizia, quella vera,
è preziosa e non lo sai,
poi ti accorgi quando l' hai
e non puoi più farne a meno...
L'amicizia, quella vera.
ti sostiene, ti consola,
non ti fa sentire mai sola
e di lei ti puoi fidare...
Se tu trovi una vera amica,
non lasciartela scappare,
tu possiedi un gran tesoro,
che nel mondo è una rarità...
L'amico è un tesoro
prezioso come l'oro.
L'amico é il sole
che scalda e nulla vuole.
L'amico è un fratello:
dono molto bello.
L'amico è un fiore
che sboccia nel tuo cuore.
L'amico è l’arcobaleno sul viso:
se piangi fa tornare il sorriso.
L'amico è un grande cielo
sempre ti copre come un velo.
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L’AMICIZIA
L’amicizia è un forte sentimento
che unisce le persone
per molto tempo,
si litiga a volte
e le incomprensioni sono molte,
ma basta un sorriso per fare la pace,
e un amico ne è sempre capace
Alessia
LA NOSTRA SCUOLA
In classe nostra puoi trovare
mille modi di imparare
basta chiedere e vedrai
e se attenta tu sarai
sbalordita resterai
Se a Londra vuoi andare
qui l’inglese puoi imparare
Se la Francia vuoi vedere
la sua lingua dovrai sapere
Se ben parlare tu vorrai
l’italiano studierai
Sei secchione? Puoi restare...!
Fannullone? Puoi andare...!
Ca se studia e nun se pazzea
Si te manc’ a volontà
Statt’a cas,lassa sta
La redazione
E adesso tocca alle
nostre amiche
comporre poesie…!!!!
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Siamo arrivati alla fine del
nostro viaggio.
Le nostre amiche ,come vi
avevamo preannunciato,sono
diventate vere e proprie
giornaliste...
Siete d’accordo con noi ?
Adesso, però, anche se a
malincuore dobbiamo salutarci!
Ciaoo!!!
Al prossimo numero...
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