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to tedesco che, lo scorso febbraio, èdiventato di proprietà di Ferrovie del-lo Stato, in partnership con Cube In-frastructure.
Il nuovo marchio recherà il logodi Ferrovie dello Stato e conserverà lecaratteristiche del marchio italiano,con tutti gli elementi che contraddi-stinguono ormai l’identità visiva delGruppo FS. Netinera è un neologi-smo che nasce dalla fusione tra il pre-fisso net: la rete, nella sua accezionesia fisica che virtuale, e il termine la-tino itinera: i viaggi, i percorsi, alquale, con una sorta di crasi, sono ca-dute le due lettere iniziali.
Il nome Netinera intende quindiconiugare i solidi valori del passato(Itinera) con il presente e il futuro(Net): l’esperienza, la durevolezza neltempo e la solidità, con l’innovazione,la larghezza di vedute, la connessionetra differenti culture, competenze emercati, come leve di sviluppo. Benrappresenta, quindi, lo spirito con ilquale FS ha inteso il proprio investi-mento in Germania: Netinera è parteora di un grande e solido gruppo in-dustriale che punta sempre più aduna dimensione europea.
Le altre aziende del Gruppo conti-nueranno ad operare con la propriadenominazione sociale e sarannoconservati i nomi commerciali con iquali, in Germania, i singoli servizi ditrasporto regionale vengono da tempoidentificati. Netinera si propone comeuno degli operatori privati leader neltrasporto pubblico regionale in Ger-mania, con oltre 3.100 addetti e unfatturato che supera i 470 milioni dieuro (Comunicato Stampa GruppoFerrovie dello Stato, 25 marzo 2011).
TRASPORTI URBANI
Finmeccanica a Honolulu
Finmeccanica vince la gara per laMetro Driverless della Città di Hono-lulu (fig. 1) del valore complessivo di574 milioni di dollari. Infatti Finmec-canica, attraverso le proprie società
TRASPORTI SU ROTAIA
Svizzera: concluso il risanamento fonico dei carri
A fine 2010 FFS Cargo ha conclu-so il risanamento degli ultimi carrimerci. A circa 5500 carri sono statirinnovati i cilindri dei freni e i ceppiin ghisa sono stati sostituiti con cep-pi in materiale sintetico a basse emis-sioni sonore e certificate a livello eu-ropeo. Nel contempo FFS Cargo haacquistato circa 2000 carri di nuovagenerazione con emissioni foniche ri-dotte. Oggi l’85 per cento di tutti icarri merce di FFS Cargo viaggia abassa rumorosità. I rimanenti 1200carri di vecchia generazione sarannodismessi nei prossimi dieci anni, datoche una loro riconversione non sa-rebbe sostenibile economicamente.
Anche FFS Infrastruttura ha risa-nato circa 800 carri della propria flot-ta. Gli interventi a livello di sistemafrenante richiedono elevate conoscen-ze tecniche specifiche e professiona-lità. I lavori di risanamento sono statieseguiti soprattutto presso le Officinedi Bellinzona e negli impianti di servi-zio di FFS Cargo situati nella stazionedi smistamento di Limmattal (ZH).
Le FFS sono parte di «Europe-train». Per i collaudi tecnici dei ceppidei freni del tipo LL, costituite da ma-teriali compositi più convenienti eco-nomicamente, ma non ancora omolo-gate, le FFS hanno partecipato ai viag-gi test del treno «Europetrain». Le so-lette di tipo LL sono state testate inScandinavia e Germania, mentre ulte-riori test a livello europeo dovrebberoseguire. Grazie a questa nuova tecno-logia non è più necessario adattare
Notizie dall’estero
(A cura del Dott. Ing. Massimiliano BRUNER)
tutto il sistema frenante dei carri, maè sufficiente sostituire i ceppi tradizio-nali con quelli di nuova tipologia.
Le FFS sostengono i test eseguiticon questa nuova tecnologia e la col-lauderanno in Svizzera anche sullelocomotive di loro proprietà. Oltre aciò gli esperti delle FFS seguono i la-vori all’interno degli organi interna-zionali preposti. Lo scopo di «Euro-petrain» è di testare le solette LL nel-la pratica e conseguirne l’omologa-zione. Il risanamento fonico del ma-teriale rotabile internazionale è purenell’interesse delle stesse FFS, datoche circa due terzi dei carri merci chetransita sulle sue linee proviene dal-l’estero. Grazie all’omologazione del-le solette LL dotate di tecnologia me-no onerosa economicamente, le fer-rovie potrebbero fare un importantepasso avanti nell’ambito degli sforzieuropei per la lotta contro le emissio-ni foniche ferroviarie.
Oltre al risanamento della flotta,le FFS intraprendono altre misure diriduzione delle emissioni. Lungo le li-nee interessate da un elevato transitodi treni merci, le FFS realizzerannoentro il 2015 nel complesso 300 chilo-metri di pareti fono isolanti. Dovenon è possibile la posa i queste opere,numerose abitazioni vengono dotatedi finestre fono isolanti (ComunicatoStampa SBB Cargo, 19 gennaio 2011).
Nuova denominazione per il Gruppo Arriva DE
L’identità del Gruppo FS sarà benriconoscibile nel nuovo nome e nelmarchio della società tedesca ArrivaDeutschland cambia nome. Infatti sichiamerà Netinera l’operatore priva-
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NOTIZIARI
INGEGNERIA FERROVIARIA – 384 – 4/2011
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cinesi si sono aggiudicati due appaltidal Gestore Cinese della metropolita-na MTR, per un totale di 140.000.000!, per la fornitura dei sistemi di tra-zione e di segnalamento e per la nuo-va Linea 6 della metropolitana di Pe-chino (fig. 2).
La Linea 6 di Pechino, rappresen-ta la linea più lunga della metropoli-tana in costruzione a Pechino conuna lunghezza di 42 km e 27 stazio-ni, attraversando la città a partire dalWuluju, sita ad Ovest fino aTongzhou, ad Est. Come prima lineametropolitana di Pechino a grandecapacità, adotta convogli ad 8 modu-li, viaggianti ad una velocità massi-ma di 100 km/h con una frequenza di3 minuti.
La prima joint venture, ShanghaiAlstom Transport Electrical Equip-ment Co., Ltd. (Satee), fornirà un si-stema di trazione con l’ultima tecno-logia denominata OPTONIX per le512 vetture della metropolitana (64treni ad 8 moduli), tecnologia che agiudizio del costruttore consente altreno di ridurre il consumo di energiadel 30% rispetto ad un azionamentoin esercizio su veicoli metro conven-zionali. Il sistema è già in funzione
Ansaldo STS e AnsaldoBreda, si è ag-giudicata dalla Municipalità di Hono-lulu il progetto della nuova linea me-tropolitana driverless ad alta Capa-cità della Città di Honolulu.
Il contratto, che comprende laprogettazione della nuova linea, haun valore complessivo di 574 milionidi dollari. La quota di Ansaldo STSammonta a 367 milioni di dollari,mentre quella di AnsaldoBreda am-monta a 207 milioni di dollari.
Questa nuova commessa rappre-senta l’eccellenza che il Gruppo Fin-meccanica ha sviluppato nell’ambitodei sistemi di trasporto urbani inno-vativi driverless. Ne sono testimo-nianza le varie gare aggiudicate dalGruppo quali Taipei, Copenaghen eRiyad (Comunicato Stampa GruppoFinmeccanica, 22 marzo 2011).
INDUSTRIA
Alstom: trazione esegnalamento per la
metropolitana di Pechino
Alstom e le sue due joint ventures
sulla Linea 15 a Pechi-no, pienamente opera-tivo dalla fine del 2010.
In parallelo, la se-conda joint-venture,CASCO, consegneràsulla medesima Linea6 un sistema di con-trollo avanzato e di se-gnalamento ai treni. LaLinea 6 della metropo-litana sarà equipaggia-ta con il sistema Urba-lis-Based Train Control(CBTC), sistema cheintegra le comunica-zioni di rete con tra-smissione dati via ra-dio. Questo secondo si-stema è in funzionesulla linea 2 di Pechi-no, e sempre per quan-to esposto dal costrut-tore ridurrà gli inter-valli temporali fra i tre-ni, assicurando al traf-
fico oltre un milione di passeggeri algiorno.
Negli ultimi 7 anni, Alstom ha po-sto in esercizio il sistema Urbalis su 7linee di metropolitana in Cina. Inol-tre, Alstom ha fornito alla metropoli-tana cinese sistemi di alimentazioneed oltre 1600 vetture tra cui più di1.200 vetture della serie Metropolis(Comunicato Stampa Alstom Tran-sportation, 24 febbraio 2011).
Consolidamento dellapresenza FS in Germania
TX Logistik è da oggi interamenteitaliana. Trenitalia, la società di tra-sporto del Gruppo FS, ha acquistatodai soci fondatori l’intero pacchettoazionario della società tedesca, unadelle imprese leader in Europa neltrasporto ferroviario delle merci.
Dopo la recente acquisizione delGruppo Arriva Deutschland e la costi-tuzione della joint venture fra Treni-talia e Veolia Transport, il Gruppo FSconsolida quindi con questa opera-zione la sua presenza nel mercato fer-roviario tedesco ed europeo. Trenita-lia aveva acquisito la maggioranza di
(Fonte Honolulu Transit.org)
Fig. 1 – Il percorso della Metro di Honolulu.
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(Fonte Railway Directory 2008)
Fig. 2 – La rete metropolitana di Pechino.
TX Logistik, il 51 per cento delle azio-ni, circa sei anni fa, nel 2005, dopoessere entrata nella compagine pro-prietaria, con il 15%, nel 2003.
TX Logistik AG (TXL) opera dal1999 sul mercato ferroviario tedescoed europeo, soprattutto sull’assenord-sud, offrendo servizi di trazionetransfrontaliera con le sue filiali inAustria, Svizzera e Svezia e propo-nendo servizi logistici innovativi e disuccesso.
Il mercato di TX Logistik, che nel2010 ha fatturato 150 milioni di euroe conta su circa 300 dipendenti, di cui150 tra macchinisti e manovratori, si
estende dalla Scandinavia fino in Ita-lia, attraversando le Alpi (Comunica-to Stampa Gruppo Ferrovie dello Sta-to, 24 marzo 2011).
FS, in dirittura d’arrivo la società mista fra Ferrovie
dello Stato e Ferrovie Siriane
Arrivano gli attesi nulla osta perla Società mista fra Italferr (GruppoFS) e Chemins de Fer Syrien (CFS),che verrà costituita entro il 2011. Loha annunciato G. MOKABARI, Diretto-re Generale delle Ferrovie Siriane,
all’Amministratore Delegato delGruppo FS, M. MORETTI durante unincontro tenutosi a Roma, presso lasede del Gruppo Ferrovie dello Sta-to. Per la firma ufficiale della costi-tuzione della Società l’AD di FS si re-cherà personalmente in Siria neiprossimi mesi.
Le autorizzazioni giungono a se-guito dell’accordo di cooperazionesottoscritto a Damasco (Siria) il 27ottobre scorso da M. MORETTI, Ammi-nistratore Delegato delle Ferrovie del-lo Stato, e da G. MOKABARI, DirettoreGenerale delle Ferrovie Siriane allapresenza del Ministro dei Trasporti
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siriano Y. BADR, dell’Ambasciatored’Italia in Siria A. AMERIO e dell’Am-ministratore Delegato di Italferr(Gruppo FS) R. CASALE.
La nuova Società (50% Italferr -50% CFS) sarà protagonista in Siriae nei Paesi del Medio Oriente dellapromozione, della diffusione, dellaimplementazione di sistemi di eccel-lenza tecnologica, dei servizi di con-sulenza tecnica e della redazione dispecifiche tecniche per gare interna-zionali. Italferr, inoltre, in partner-ship con CFS, ha partecipato alla ga-ra per l’assegnazione dell’importanteprogetto “Design and Build”, per larealizzazione dell’anello ferroviariodi Bagdad. La Società di ingegneriadel Gruppo Ferrovie dello Stato, sioccuperà, in caso di vincita della ga-ra della progettazione e della direzio-ne dei lavori, d’intesa con un consor-zio di imprese italiane (Impregilo,Condotte, Salini, Todini, Bonatti, An-saldo STS).
La proficua collaborazione fra leFerrovie italiane e quelle sirianerafforza la presenza del Gruppo FSin Medio Oriente e rappresenta unulteriore riconoscimento a livello in-ternazionale delle competenze delGruppo FS. Ingegneri e tecnici diItalferr, infatti, già dal 2001 lavoranoinsieme ai colleghi siriani al poten-ziamento e ammodernamento del-l’infrastruttura ferroviaria esistente.In particolare, per quanto riguardagli standard di sicurezza (Comunica-to Stampa Gruppo Ferrovie dello Sta-to, 12 aprile 2011).
VARIE
Inaugurazione della Stazionedi Praga Centrale
Grandi Stazioni, società del Grup-po Ferrovie dello Stato partecipata daEurostazioni, attraverso la controllataGrandi Stazioni Ceska Republika hainaugurato la rinnovata Stazione Cen-trale di Praga alla presenza del Presi-dente della Repubblica G. NAPOLITANO
e del Presidente Ceco V. KLAUS (fig. 3).
All’inaugurazione hanno presen-ziato M. MORETTI, AmministratoreDelegato del Gruppo Ferrovie delloStato, P. ZELUDA, Presidente di CeskeDrahy e F. BATTAGGIA, AmministratoreDelegato di Grandi Stazioni.
La Stazione di Praga, compostadal Palazzo Fanta, costruito all’iniziodel secolo scorso e grande esempio diarchitettura liberty, e dalla New Hall,una delle opere più rappresentativedell’architettura ceca degli anni 70, èuna delle stazioni principali dell’Eu-ropa dell’Est, con un traffico di 35milioni di viaggiatori annui e oltre700 treni giornalieri.
Grandi Stazioni Ceska Republika(società di diritto Ceco controllata al51% da Grandi Stazioni SpA, 39% daEBRD-European Bank for Recon-struction and Development, 10% daSimest SpA) ha rinnovato le stazionidi Praga Centrale e di Marianske Laz-ne in Boemia, dopo 4 anni di lavori eun impegno complessivo di investi-
menti nella Repubblica Ceca di circa47 milioni di euro, realizzando dellestazioni moderne, completamenterinnovate nei servizi, nella tecnologiae nelle attività commerciali.
Il rinnovamento della Stazione diPraga, che viene inaugurata oggi,rappresenta un importante esempiodell’eccellente lavoro svolto dal Grup-po Ferrovie dello Stato all’estero.
I 30.000 m2 di superficie sono staticompletamente riqualificati, con lacostruzione di 18 nuovi collegamentiverticali automatizzati (scale mobili,tapis roulant, ascensori), di circa10.000 m2 di servizi commerciali in ol-tre 60 punti vendita nei quali operanoprestigiosi marchi internazionali e ce-chi e di una modernissima biglietteriadi oltre 2.500 m2. Completamente rin-novati gli impianti tecnologici e il si-stema di sicurezza con la creazione diuna Control Room e l’installazione di93 videocamere (Comunicato StampaGrandi Stazioni, 14 aprile 2011).
(Fonte Grandi Stazioni)
Fig. 3 – Inaugurazione della Stazione di Praga Centrale.