il “sapore” del passato tra presente e … futuro · il “sapore” del passato ... tappe...

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IL “SAPORE” DEL PASSATO TRA PRESENTE E … FUTURO… … i nonni raccontano … Il laboratorio intergenerazionale “NONNI NIPOTI” tra la Scuola Primaria e gli anziani della “Residenza al Parco” è da anni una felice consuetudine per la nostra comunità. Condotto quest’anno, nel periodo febbraio-maggio 2009, dalle classi 4 a A e 4 a B della Scuola Primaria “LAZZARO SPALLANZANI”, ha affrontato il racconto della vita: le feste, i giochi, la scuola, i passatempi, le stagioni, le attività quotidiane, le filastrocche, i proverbi … Tanti tesori sono scaturiti dallo scrigno di questi piacevoli ed istruttivi incontri, in primo luogo emozioni e sentimenti ricchi di stati d’animo genuini e spontanei quali solo i bambini e gli anziani sanno vivere, nella nostra società frenetica e spersonalizzante. Bene hanno fatto le insegnanti a valorizzare con un dossier, oltre l’aspetto relazionale ed emotivo, anche l’ambito documentaristico, a ricordo di una esperienza davvero formativa, perché la memoria di quanto vissuto non si esaurisca nel corso del tempo, ma possa per ciascun alunno conservare la freschezza dell’infanzia lungo le varie tappe della vita. Nel fare il pane, nel raccontare proverbi, nel parlare dei vecchi mestieri, nonni e nipotini si sono affiancati, accarezzati ed apprezzati, condividendo ore liete ed operose, davvero ore “di scuola” nella piena accezione del termine, perché il parlarsi, l’ascoltarsi e il comprendersi

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Page 1: IL “SAPORE” DEL PASSATO TRA PRESENTE E … FUTURO · IL “SAPORE” DEL PASSATO ... tappe della vita. Nel fare il pane, nel raccontare proverbi, nel parlare dei vecchi mestieri,

IL “SAPORE” DEL PASSATO TRA PRESENTE E … FUTURO…

… i nonni raccontano …

Il laboratorio intergenerazionale “NONNI NIPOTI” tra la Scuola Primaria e gli anziani della “Residenza al Parco” è da anni una felice consuetudine per la nostra comunità.Condotto quest’anno, nel periodo febbraio-maggio 2009, dalle classi 4a A e 4a B della Scuola Primaria “LAZZARO SPALLANZANI”, ha affrontato il racconto della vita: le feste, i giochi, la scuola, i passatempi, le stagioni, le attività quotidiane, le filastrocche, i proverbi …Tanti tesori sono scaturiti dallo scrigno di questi piacevoli ed istruttivi incontri, in primo luogo emozioni e sentimenti ricchi di stati d’animo genuini e spontanei quali solo i bambini e gli anziani sanno vivere, nella nostra società frenetica e spersonalizzante.Bene hanno fatto le insegnanti a valorizzare con un dossier, oltre l’aspetto relazionale ed emotivo, anche l’ambito documentaristico, a ricordo di una esperienza davvero formativa, perché la memoria di quanto vissuto non si esaurisca nel corso del tempo, ma possa per ciascun alunno conservare la freschezza dell’infanzia lungo le varie tappe della vita.

Nel fare il pane, nel raccontare proverbi, nel parlare dei vecchi mestieri, nonni e nipotini si sono affiancati, accarezzati ed apprezzati, condividendo ore liete ed operose, davvero ore “di scuola” nella piena accezione del termine, perché il parlarsi, l’ascoltarsi e il comprendersi

Page 2: IL “SAPORE” DEL PASSATO TRA PRESENTE E … FUTURO · IL “SAPORE” DEL PASSATO ... tappe della vita. Nel fare il pane, nel raccontare proverbi, nel parlare dei vecchi mestieri,

attraverso i semplici gesti della quotidianità sono gli aspetti salienti della relazione tra persone, del rispetto reciproco, della coesione sociale.

Concludiamo con i pensieri di alcuni bambini:“ … Abbiamo ascoltato con attenzione i nonni, ognuno di loro aveva una storia da raccontare, a noi sembravano favole, invece è proprio la loro vita!” “… Mentre raccontavate la vostra vita, mi sono accorta, dal vostro sguardo soddisfatto, che vi faceva piacere spiegare a noi bambini il passato …” “… Per me, i nonni, sanno più notizie dei libri! Non avevo mai sentito, per esempio, che per scaldare il letto si usava un “prete” con le braci …”“… Mi è piaciuto ascoltarvi, mentre raccontavate quello che facevate da piccoli … Non riesco ad immaginare, però, una vita così diversa dalla nostra!”“… Dai nonni ho imparato tante notizie del passato, soprattutto, però ho capito che dobbiamo essere contenti di quello che abbiamo e non lamentarci!”

I GENITORI DELLE CLASSI QUARTE della Scuola PRIMARIA “LAZZARO SPALLANZANI”

a.s. 2008/2009

Un ringraziamento speciale dunque a tutti i protagonisti di questa bella pagina di vita scandianese: i nonni della “Residenza al Parco”, insieme a Eufemia Montruccoli, Vilia Borghi, Uberto Fontana e agli altri operatori della Casa Protetta e del Centro Diurno; gli alunni e le insegnanti delle classi quarte della Scuola Primaria “Lazzaro Spallanzani”; le collaboratrici dell’Università del Tempo Libero; Paolo Comastri, che ha filmato le fasi più significative del progetto ma soprattutto l’Amministrazione Comunale, nella persona di Angela Zini, allora vicesindaco di Scandiano, che ha proposto e reso possibile questa “avventura”.