il benessere dei suini: ricerche a supporto della specificita’delle produzioni italiane

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IL BENESSERE DEI SUINI: RICERCHE A SUPPORTO DELLA SPECIFICITA’DELLE PRODUZIONI ITALIANE ITALPIG 27 OTTOBRE 2011 Giacinto Della Casa CRA Unità di ricerca per la suinicoltura Modena MISURA E RIDUZIONE DEL DOLORE DA CASTRAZIONE NEI SUINETTI (PROGETTO MIRIDOCAS)

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IL BENESSERE DEI SUINI: RICERCHE A SUPPORTO DELLA SPECIFICITA’DELLE PRODUZIONI ITALIANE ITALPIG 27 OTTOBRE 2011. MISURA E RIDUZIONE DEL DOLORE DA CASTRAZIONE NEI SUINETTI (PROGETTO MIRIDOCAS). Giacinto Della Casa CRA Unità di ricerca per la suinicoltura Modena. - PowerPoint PPT Presentation

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IL BENESSERE DEI SUINI: RICERCHE A SUPPORTO DELLA SPECIFICITA’DELLE PRODUZIONI ITALIANE

ITALPIG 27 OTTOBRE 2011

Giacinto Della Casa CRA Unità di ricerca per la suinicoltura

Modena

MISURA E RIDUZIONE DEL DOLORE DA CASTRAZIONE

NEI SUINETTI(PROGETTO MIRIDOCAS)

Page 2: IL BENESSERE DEI SUINI: RICERCHE A SUPPORTO DELLA SPECIFICITA’DELLE PRODUZIONI ITALIANE

Stima della percentuale dei maschi castrati per paese.Stima della percentuale dei maschi castrati per paese.Fredriksen et al. 2009 (progetto PIGCAS)Fredriksen et al. 2009 (progetto PIGCAS)

100% : Lussemburgo, Repubblica Ceca, Lituania, Italia,100% : Lussemburgo, Repubblica Ceca, Lituania, Italia,

Germania, Estonia, Austria, NorvegiaGermania, Estonia, Austria, Norvegia

90-100%: Olanda, Francia, Finlandia, Belgio, Ungheria, Slovenia, 90-100%: Olanda, Francia, Finlandia, Belgio, Ungheria, Slovenia,

Danimarca, Svezia, Slovacchia, LituaniaDanimarca, Svezia, Slovacchia, Lituania

80% : Polonia;80% : Polonia;

75% : Grecia75% : Grecia

40% : Cipro40% : Cipro

33% : Spagna33% : Spagna

10% : Portogallo; 2% : Regno Unito 0% : Irlanda10% : Portogallo; 2% : Regno Unito 0% : Irlanda

Complessivamente su 125 milioni di maschi il 20% è allevato intero, Complessivamente su 125 milioni di maschi il 20% è allevato intero, il 3% è castrato con anestesia il resto è castrato senza anestesia.il 3% è castrato con anestesia il resto è castrato senza anestesia.

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ALL’AVVICINARSI DELLA MATURITA’ SESSUALE I MASCHI ACCUMULANO NEL TESSUTO ADIPOSO ANDROSTENONE (ORMONE STEROIDEO SIMILE AD ANDROSTERONE) E SCATOLO (UN DERIVATO DELLA DEGRADAZIONE DEL TRIPTOFANO ASSORBITO LIVELLO INTESTINALE DOVE AUMENTA NEI MASCHI INTERI PER L’AUMENTATA VELOCITA’ DI PRODUZIONE E QUINDI DI DEGRADAZIONE DELLE CELLULE DELLA MUCOSA.

QUESTI SONO I PRINCIPALI RESPONSABILI DEL ”DIFETTO DI VERRO” ENTITA’ NON ANCORA BEN DEFINITA E SOPRATTUTTO AVVERTITA DAI CONSUMATORI IN DIVERSO GRADO

GRAN BRETAGNA< OLANDA E DANIMARCA< FRANCIA, GERMANIA, SPAGNA SVEZIA (Bonneau et al. 2000)

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IL LIVELLO DI SCATOLO NEL TESSUTO ADIPOSO (SOTTOCUTANEO ED INTERMUSCOLARE)

PUO’ ESSERE TENUTO SOTTO CONTROLLO AUMENTANDO LE FERMENTAZIONI INTESTINALI

CHE SOTTRAGGONO TRIPTOFANO

(IN CHE MISURA FUNZIONA?)

IL LIVELLO DI ANDROSTENONE POTREBBE ESSERE RIDOTTO CON LA SELEZIONE

(IN CHE MISURA RIDUCE ANCHE L’ANDROSTERONE CIOE’ PROVOCA UNA RIDUZIONE DELLA LIBIDO? )

ALTERNATIVE ALLA CASTRAZIONE CHIRURGICA

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ALTERNATIVE ALLA CASTRAZIONE ALTERNATIVE ALLA CASTRAZIONE CHIRURGICACHIRURGICA

ALLEVAMENTO DI MASCHI INTERI ALLEVAMENTO DI MASCHI INTERI

NON PROPONIBILE PER IL SUINO PESANTE MACELLATO AD NON PROPONIBILE PER IL SUINO PESANTE MACELLATO AD UN’ETA’ ALLA QUALE TUTTI I MASCHI AVREBBERO DA TEMPO UN’ETA’ ALLA QUALE TUTTI I MASCHI AVREBBERO DA TEMPO RAGGIUNTO LA MATURITA’ SESSUALERAGGIUNTO LA MATURITA’ SESSUALE

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ALTERNATIVE ALLA ALTERNATIVE ALLA CASTRAZIONE CHIRURGICACASTRAZIONE CHIRURGICA

SESSAGGIO DEL SEMESESSAGGIO DEL SEME

MOLTO LENTO E COSTOSO, DANNEGGIA LA VITALITA’ DEGLI MOLTO LENTO E COSTOSO, DANNEGGIA LA VITALITA’ DEGLI SPERMATOZOI QUINDI AD OGGI E’ PROPONIBILE SOLO CON SPERMATOZOI QUINDI AD OGGI E’ PROPONIBILE SOLO CON L’INSEMINAZIONE LAPAROSCOPICAL’INSEMINAZIONE LAPAROSCOPICA CHE RICHIEDE (ROCA CHE RICHIEDE (ROCA ET AL 2001) SOLO ET AL 2001) SOLO 1-2 MILIONI DI SPERMATOZOI1-2 MILIONI DI SPERMATOZOI CONTRO 50 CONTRO 50 MILIONI PER L’INSEMINAZIONE UTERINA PROFONDA E 4-6 MILIONI PER L’INSEMINAZIONE UTERINA PROFONDA E 4-6 MILIARDI PER L’INSEMINAZIONE CERVICALEMILIARDI PER L’INSEMINAZIONE CERVICALE

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ALTERNATIVE ALLA ALTERNATIVE ALLA CASTRAZIONE CHIRURGICACASTRAZIONE CHIRURGICA

IMMUNOCASTRAZIONEIMMUNOCASTRAZIONE

INIBIZIONE INIBIZIONE TEMPORANEATEMPORANEA DEL RILASCIO DEL GNRF DEL RILASCIO DEL GNRF (GONADOTROPIN RELEASING FACTOR) CHE HA COME (GONADOTROPIN RELEASING FACTOR) CHE HA COME CONSEGUENZA LA RIDUZIONE DELLA FUNZIONALITA’ E CONSEGUENZA LA RIDUZIONE DELLA FUNZIONALITA’ E QUINDI DEL VOLUME DEI TESTICOLI. PER QUESTO IL PIANO QUINDI DEL VOLUME DEI TESTICOLI. PER QUESTO IL PIANO VACCINALE VARIA IN FUNZIONE DELL’ETA’ DI MACELLAZIONE VACCINALE VARIA IN FUNZIONE DELL’ETA’ DI MACELLAZIONE DEGLI ANIMALI.DEGLI ANIMALI.

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DUNQUE AD OGGI L’ALTERNATIVA NON E’ FRA CASTRAZIONE CHIRURGICA

E NON CASTRAZIONE CHIRURGICA,

MA FRA CASTRAZIONE CHIRURGICA

ECASTRAZIONE CHIRURGICA CON INTERVENTI CHE RIDUCANO IL DOLORE DURANTE E DOPO L’ATTO

OPERATORIO

INTERVENTI CHE DEVONO ESSERE EFFICACI ED ECONOMICAMENTE SOSTENIBILI.

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CASTRAZIONE CHIRURGICA CON CASTRAZIONE CHIRURGICA CON ANALGESIA E/O ANESTESIAANALGESIA E/O ANESTESIA

ANALGESIAANALGESIARiduzione o annullamento della sensibilità al Riduzione o annullamento della sensibilità al dolore, pur permanendo lo stato vigiledolore, pur permanendo lo stato vigile ANESTESIAANESTESIAAbolizione della sensibilità dolorificaAbolizione della sensibilità dolorificatotaletotale, che interessa tutte le attività cerebrali, , che interessa tutte le attività cerebrali, ad eccezione di quelle strettamente vitali, ad eccezione di quelle strettamente vitali, con soppressione della coscienza con soppressione della coscienza localelocale, che interessa una parte limitata del , che interessa una parte limitata del corpo con conservazione della coscienza.corpo con conservazione della coscienza.

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Anestesia locale con lidocainaAnestesia locale con lidocaina

PROPRO

E’ la più facile da praticare: in alcuni lavori E’ la più facile da praticare: in alcuni lavori è iniettata in parte sottocute ed in parte nel è iniettata in parte sottocute ed in parte nel testicolo, in altri nel testicolo, in altri nel testicolo, in altri nel testicolo, in altri nel funicolo spermatico (facile?)funicolo spermatico (facile?)

La lidocaina ha un prezzo molto contenutoLa lidocaina ha un prezzo molto contenuto

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Anestesia locale con lidocainaAnestesia locale con lidocaina

CONTROCONTROLe manifestazioni del dolore rimangono in un Le manifestazioni del dolore rimangono in un numero elevato di suinettinumero elevato di suinettiDeve essere iniettata circa 15’ prima della Deve essere iniettata circa 15’ prima della castrazione (doppia cattura e manipolazione)castrazione (doppia cattura e manipolazione)Può essere detenuta ed utilizzata solo dal Può essere detenuta ed utilizzata solo dal veterinario (D.M. 28/07/2009)veterinario (D.M. 28/07/2009)Sono stati compiuti studi sufficienti per Sono stati compiuti studi sufficienti per determinare l’MRL (limite massimo dei residui) determinare l’MRL (limite massimo dei residui) solo sugli equidi.solo sugli equidi.

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Hansson et al. 2011

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Anestesia generale con anidride Anestesia generale con anidride carbonica o isofluoranocarbonica o isofluorano

PROPRONon è necessaria una doppia Non è necessaria una doppia manipolazione. Sono in commercio manipolazione. Sono in commercio apparecchi costituiti da una batteria di apparecchi costituiti da una batteria di “imbuti” in cui immobilizzare il suinetto al “imbuti” in cui immobilizzare il suinetto al quale viene somministrata la COquale viene somministrata la CO2 2 per un per un tempo fissato. Immobilizzato l’ultimo tempo fissato. Immobilizzato l’ultimo suinetto il primo è pronto per la suinetto il primo è pronto per la castrazionecastrazione

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Anestesia generale con anidride Anestesia generale con anidride carbonica o isofluoranocarbonica o isofluorano

CONTROCONTRO l’Associazione Anestesisti Veterinari (2009) ritiene i l’Associazione Anestesisti Veterinari (2009) ritiene i rischi (lesioni croniche all’apparato respiratorio e stati rischi (lesioni croniche all’apparato respiratorio e stati convulsivi durante l’inalazione) preponderanti rispetto ai convulsivi durante l’inalazione) preponderanti rispetto ai vantaggi, e lo ritiene pertanto un metodo inappropriato vantaggi, e lo ritiene pertanto un metodo inappropriato per ridurre il dolore durante e dopo la castrazione dei per ridurre il dolore durante e dopo la castrazione dei suinetti.suinetti.Secondo Schweizer (2009) utilizzando isofluorano non è Secondo Schweizer (2009) utilizzando isofluorano non è possibile garantire un sufficiente stato di narcosi di tutti i possibile garantire un sufficiente stato di narcosi di tutti i suinetti suinetti Costo di acquisto e manutenzione della Costo di acquisto e manutenzione della strumentazione(??)strumentazione(??)Rischi di inappropriata manutenzione (??)Rischi di inappropriata manutenzione (??)

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ANALGESIAANALGESIA

Numerosi autori hanno associato il trattamento locale Numerosi autori hanno associato il trattamento locale con lidocaina ad un trattamento per via intramuscolare con lidocaina ad un trattamento per via intramuscolare con analgesici appartenenti a diverse categorie di FANS con analgesici appartenenti a diverse categorie di FANS (farmaci antinfiammatori non steroidei), in particolare (farmaci antinfiammatori non steroidei), in particolare meloxicam e ketoprofene. Questi sono stati usati in meloxicam e ketoprofene. Questi sono stati usati in alternativa o in aggiunta alla lidocaina e, in generale, il alternativa o in aggiunta alla lidocaina e, in generale, il loro effetto è stato nullo per quanto riguarda le loro effetto è stato nullo per quanto riguarda le manifestazioni di dolore durante la castrazione, ma manifestazioni di dolore durante la castrazione, ma positivo per quanto riguarda l’innalzamento dei livelli di positivo per quanto riguarda l’innalzamento dei livelli di cortisolo ematico e ha tendenzialmente ridotto le cortisolo ematico e ha tendenzialmente ridotto le manifestazioni di dolore successive alla castrazione.manifestazioni di dolore successive alla castrazione.

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Misura e riduzione del dolore da castrazione nei Misura e riduzione del dolore da castrazione nei suinetti (suinetti (Progetto MI_RI_DO_CASProgetto MI_RI_DO_CAS))

Finalità:Finalità:

Individuare interventi che riducano il dolore Individuare interventi che riducano il dolore durante e dopo l’atto operatoriodurante e dopo l’atto operatorio

Verificarne in campo l’ efficacia e la compatibilità Verificarne in campo l’ efficacia e la compatibilità economica.economica.

Finanziamento:Finanziamento:

Regione Lombardia – D.G. Agricoltura;Regione Lombardia – D.G. Agricoltura;

Regione Emilia Romagna – D.G. Agricoltura, Regione Emilia Romagna – D.G. Agricoltura, Economia ittica, Attività faunistico-venatorie.Economia ittica, Attività faunistico-venatorie.

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Misura e riduzione del dolore da castrazione Misura e riduzione del dolore da castrazione nei suinetti (nei suinetti (Progetto MI_RI_DO_CASProgetto MI_RI_DO_CAS))

Partners:Partners:Associazione Regionale Allevatori della LombardiaAssociazione Regionale Allevatori della LombardiaCentro di Referenza Nazionale per il Benessere degli Centro di Referenza Nazionale per il Benessere degli Animali (IZSLER);Animali (IZSLER);Centro Interdisciplinare di Bioacustica e Ricerche Centro Interdisciplinare di Bioacustica e Ricerche Ambientali – Università di Pavia;Ambientali – Università di Pavia;Dipartimento di Scienze Mediche Veterinarie – Università Dipartimento di Scienze Mediche Veterinarie – Università di Bologna;di Bologna;Associazione Regionale Allevatori della Lombardia;Associazione Regionale Allevatori della Lombardia;Centro Ricerche Produzioni Animali (CRPA);Centro Ricerche Produzioni Animali (CRPA);CRA – Unità di ricerca per la suinicoltura (CRA-SUI)CRA – Unità di ricerca per la suinicoltura (CRA-SUI)

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Misura e riduzione del dolore da castrazione Misura e riduzione del dolore da castrazione nei suinetti (nei suinetti (Progetto MI_RI_DO_CASProgetto MI_RI_DO_CAS))

La prima fase del progetto si è svolta La prima fase del progetto si è svolta presso la porcilaia sperimentale del CRA-presso la porcilaia sperimentale del CRA-SUI;SUI;

La seconda fase del progetto è in corso La seconda fase del progetto è in corso presso allevamenti lombardi.presso allevamenti lombardi.

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Strumenti utilizzati nel corso del Strumenti utilizzati nel corso del progettoprogetto

Scheda comportamentale di rilevazione del dolore nei suinetti Scheda comportamentale di rilevazione del dolore nei suinetti sottoposti a castrazione messa a punto dal Centro di Referenza sottoposti a castrazione messa a punto dal Centro di Referenza Nazionale per il Benessere degli Animali e dall’ARAL;Nazionale per il Benessere degli Animali e dall’ARAL;

Misura del livello ematico di cortisolo a 45’ dalla castrazione a cura Misura del livello ematico di cortisolo a 45’ dalla castrazione a cura del Centro di Referenza Nazionale per il Benessere degli Animali ;del Centro di Referenza Nazionale per il Benessere degli Animali ;

Misura delle vocalizzazioni emesse dai suinetti durante la Misura delle vocalizzazioni emesse dai suinetti durante la castrazione a cura del Centro Interdisciplinare di Bioacustica e castrazione a cura del Centro Interdisciplinare di Bioacustica e Ricerche Ambientali – Università di Pavia;Ricerche Ambientali – Università di Pavia;

Rilievo comportamentali dei suinetti da 24 ore prima a 48 ore dopo Rilievo comportamentali dei suinetti da 24 ore prima a 48 ore dopo la castrazione a cura del CRPA e del Dipartimento di Scienze la castrazione a cura del CRPA e del Dipartimento di Scienze Mediche Veterinarie – Università di Bologna;Mediche Veterinarie – Università di Bologna;

Rilevazione dei parametri zootecnici a cura del CRA-SUI.Rilevazione dei parametri zootecnici a cura del CRA-SUI.

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PRIMA SESSIONE DI PROVA (MARZO 2010)PRIMA SESSIONE DI PROVA (MARZO 2010)

Scopo:Scopo:

Verificare se il solo analgesico consenta di Verificare se il solo analgesico consenta di raggiungere un sufficiente stato di raggiungere un sufficiente stato di analgesia al momento della castrazioneanalgesia al momento della castrazione

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PRIMA SESSIONE DI PROVA (MARZO 2010)PRIMA SESSIONE DI PROVA (MARZO 2010)

GRUPPI:GRUPPI:

Controllo: castrazione senza analgesia/anestesiaControllo: castrazione senza analgesia/anestesia;;Trattamento analgesico e anestetico: lidocaina Trattamento analgesico e anestetico: lidocaina 1ml/testicolo 15’ prima della castrazione e analgesico 1ml/testicolo 15’ prima della castrazione e analgesico (diclofenac 4,66 mg/suinetto) contestualmente alla (diclofenac 4,66 mg/suinetto) contestualmente alla somministrazione di lidocainasomministrazione di lidocaina

Trattamento solo analgesico: somministrazione per via Trattamento solo analgesico: somministrazione per via intramuscolare di diclofenac a 1,5 volte la dose intramuscolare di diclofenac a 1,5 volte la dose precedente fra 3 e 8 ore prima della castrazione precedente fra 3 e 8 ore prima della castrazione

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PRIMA SESSIONE DI PROVA (MARZO 2010)PRIMA SESSIONE DI PROVA (MARZO 2010)

Risultati:Risultati:l’iniezione di l’iniezione di lidocainalidocaina intratesticolare riduce in una parte dei intratesticolare riduce in una parte dei suinetti:suinetti:il dolore alla castrazione misurato come rilievo fonometrico;il dolore alla castrazione misurato come rilievo fonometrico;Il dolore alla castrazione misurato con scheda IZSLER);Il dolore alla castrazione misurato con scheda IZSLER);le manifestazioni comportamentali di dolore fino a 1 h dopo la le manifestazioni comportamentali di dolore fino a 1 h dopo la castrazione (scheda IZSLER);castrazione (scheda IZSLER);la variazione di livello ematico del cortisolo;la variazione di livello ematico del cortisolo;Il tempo trascorso dai suinetti a riposo rispetto a quello trascorso in Il tempo trascorso dai suinetti a riposo rispetto a quello trascorso in attività e in allattamento nelle 48 ore successive alla castrazione.attività e in allattamento nelle 48 ore successive alla castrazione.

Le manifestazioni di dolore dei suinetti all’iniezione intratesticolare di Le manifestazioni di dolore dei suinetti all’iniezione intratesticolare di lidocaina sono risultate paragonabili a quelle della castrazionelidocaina sono risultate paragonabili a quelle della castrazione

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PRIMA SESSIONE DI PROVA (MARZO 2010)PRIMA SESSIONE DI PROVA (MARZO 2010)

Risultati:Risultati:l’uso del solo analgesico:l’uso del solo analgesico: non ha effetti sul dolore alla castrazione e sul non ha effetti sul dolore alla castrazione e sul comportamento nella prima ora dopo la comportamento nella prima ora dopo la castrazione;castrazione;determina un livello ematico di cortisolo determina un livello ematico di cortisolo intermedio fra gli altri due gruppi (differenza non intermedio fra gli altri due gruppi (differenza non statisticamente significativa)statisticamente significativa)nelle ore successive alla castrazione determina nelle ore successive alla castrazione determina un maggiore tempo trascorso in allattamento dai un maggiore tempo trascorso in allattamento dai suinetti effetto che può essere interpretato come suinetti effetto che può essere interpretato come un migliore stato di benessereun migliore stato di benessere

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PRIMA SESSIONE DI PROVA (MARZO 2010)PRIMA SESSIONE DI PROVA (MARZO 2010)

la somministrazione di la somministrazione di lidocainalidocaina riduce in modo statisticamente riduce in modo statisticamente significativo, ma non sostanziale, il dolore alla castrazione; dunque, significativo, ma non sostanziale, il dolore alla castrazione; dunque, tenendo conto del dolore che l’iniezione intratesticolare provoca, tenendo conto del dolore che l’iniezione intratesticolare provoca, delle difficoltà logistiche per l’approvvigionamento e l’uso della delle difficoltà logistiche per l’approvvigionamento e l’uso della lidocaina, riservati al Medico Veterinario, e del conseguente lidocaina, riservati al Medico Veterinario, e del conseguente aggravio di costi dovuti all’intervento del Medico Veterinario e aggravio di costi dovuti all’intervento del Medico Veterinario e all’aumento della manodopera aziendale, si ritiene che l’anestesia all’aumento della manodopera aziendale, si ritiene che l’anestesia locale ottenuta mediante iniezione intratesticolare di lidocaina non locale ottenuta mediante iniezione intratesticolare di lidocaina non sia una tecnica soddisfacente per il benessere animale e per la sia una tecnica soddisfacente per il benessere animale e per la sostenibilità economica dell’allevamento.sostenibilità economica dell’allevamento.La somministrazione di La somministrazione di analgesicoanalgesico non ha determinato, nelle non ha determinato, nelle nostre esperienze, manifestazioni di dolore rilevabili con i mezzi a nostre esperienze, manifestazioni di dolore rilevabili con i mezzi a nostra disposizione e può essere fatta dall’operatore nostra disposizione e può essere fatta dall’operatore contestualmente all’intervento chirurgico. Poiché ha un effetto di contestualmente all’intervento chirurgico. Poiché ha un effetto di miglioramento del benessere del suinetto nelle ore successive alla miglioramento del benessere del suinetto nelle ore successive alla castrazione è comunque opportuno prevederla sistematicamente.castrazione è comunque opportuno prevederla sistematicamente.

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SECONDA SESSIONE DI PROVA (SETTEMBRE 2010)SECONDA SESSIONE DI PROVA (SETTEMBRE 2010)

Anche la sola manipolazione è fonte di Anche la sola manipolazione è fonte di stress per i suinetti (in buona parte stress per i suinetti (in buona parte strillano in modo costante dall’inizio alla strillano in modo costante dall’inizio alla fine della contenzione); pertanto nella fine della contenzione); pertanto nella seconda sessione sono stati provati seconda sessione sono stati provati trattamenti atti a tranquillizzare il suinetto trattamenti atti a tranquillizzare il suinetto prima della castrazioneprima della castrazione

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SECONDA SESSIONE DI PROVA (SETTEMBRE 2010)SECONDA SESSIONE DI PROVA (SETTEMBRE 2010)

L’APAISINA è un analogo di un ferormone emesso dalla scrofa L’APAISINA è un analogo di un ferormone emesso dalla scrofa durante la lattazione (durante la lattazione (Pig Appeasing Pherormone PAPPig Appeasing Pherormone PAP). Essa ha ). Essa ha mostrato i maggiori effetti nel ridurre lo stress da svezzamento nei mostrato i maggiori effetti nel ridurre lo stress da svezzamento nei suinetti e può essere utilizzato anche negli animali all’ingrasso e nei suinetti e può essere utilizzato anche negli animali all’ingrasso e nei riproduttori per ridurre lo stress da formazione di nuovi gruppi. Il riproduttori per ridurre lo stress da formazione di nuovi gruppi. Il prodotto è in forma di spray e dovrebbe essere usato sulle pareti prodotto è in forma di spray e dovrebbe essere usato sulle pareti delle strutture di allevamento.delle strutture di allevamento.L’effetto dovrebbe essere quello di tranquillizzare gli animali L’effetto dovrebbe essere quello di tranquillizzare gli animali impedendo l’instaurazione dello stato di stress. Nelle nostre impedendo l’instaurazione dello stato di stress. Nelle nostre condizioni sperimentali è stato spruzzato sui suinetti isolati dal resto condizioni sperimentali è stato spruzzato sui suinetti isolati dal resto della nidiata in modo da evitare il più possibile che l’effetto si della nidiata in modo da evitare il più possibile che l’effetto si manifestasse anche sui suinetti della stessa nidiata appartenenti manifestasse anche sui suinetti della stessa nidiata appartenenti alle altre tesi sperimentali. Nella pratica di allevamento l’effetto alle altre tesi sperimentali. Nella pratica di allevamento l’effetto dovrebbe essere maggiore spruzzandolo direttamente nella gabbia dovrebbe essere maggiore spruzzandolo direttamente nella gabbia parto alcune ore prima della castrazione.parto alcune ore prima della castrazione.

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SECONDA SESSIONE DI PROVA (SETTEMBRE 2010)SECONDA SESSIONE DI PROVA (SETTEMBRE 2010)

Il CARAZOLOLO è un farmaco β-Il CARAZOLOLO è un farmaco β-bloccante, la sua modalità di azione è bloccante, la sua modalità di azione è quella di occupare i siti dei recettori delle quella di occupare i siti dei recettori delle catecolamine. In situazione di stress catecolamine. In situazione di stress dunque interrompe la catena che porta dunque interrompe la catena che porta agli effetti dello stress. L’effetto dovrebbe agli effetti dello stress. L’effetto dovrebbe essere dunque quello non di ridurre lo essere dunque quello non di ridurre lo stress, ma di ridurne le conseguenze.stress, ma di ridurne le conseguenze.

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SECONDA SESSIONE DI PROVA (SETTEMBRE 2010)SECONDA SESSIONE DI PROVA (SETTEMBRE 2010)

GRUPPI:GRUPPI:Controllo: castrazione senza analgesia/anestesia;Controllo: castrazione senza analgesia/anestesia;Trattamento con apaisina + analgesico: esposizione Trattamento con apaisina + analgesico: esposizione all’apaisina per circa 20’ 1-3 ore prima della castrazione all’apaisina per circa 20’ 1-3 ore prima della castrazione e contemporanea somministrazione di analgesico alla e contemporanea somministrazione di analgesico alla dose doppia (diclofenac 9,32 mg/suinetto)dose doppia (diclofenac 9,32 mg/suinetto)Trattamento con carazololo + analgesico: iniezione Trattamento con carazololo + analgesico: iniezione intramuscolare di carazololo 1-3 ore prima della intramuscolare di carazololo 1-3 ore prima della castrazione e contemporanea somministrazione di castrazione e contemporanea somministrazione di analgesico alla dose doppia (diclofenac 9,32 analgesico alla dose doppia (diclofenac 9,32 mg/suinetto)mg/suinetto)

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SECONDA SESSIONE DI PROVA (SETTEMBRE 2010)SECONDA SESSIONE DI PROVA (SETTEMBRE 2010)

Nessuna differenza fra i tre gruppi all’analisi fonometrica durante la Nessuna differenza fra i tre gruppi all’analisi fonometrica durante la castrazione;castrazione;Alla fine della castrazione e dopo 5’ le manifestazioni Alla fine della castrazione e dopo 5’ le manifestazioni comportamentali di dolore sono inferiori nei due gruppi trattati con comportamentali di dolore sono inferiori nei due gruppi trattati con analgesico rispetto al controlloanalgesico rispetto al controlloA 1 ora dalla castrazione le manifestazioni di dolore sono A 1 ora dalla castrazione le manifestazioni di dolore sono estremamente scarse per tutti tre i gruppiestremamente scarse per tutti tre i gruppiL’aumento del cortisolo è significativamente minore nel gruppo L’aumento del cortisolo è significativamente minore nel gruppo carazololo+ diclofenac rispetto al controllo; intermedio e non diverso carazololo+ diclofenac rispetto al controllo; intermedio e non diverso dagli altri due il gruppo apaisina+diclofenacdagli altri due il gruppo apaisina+diclofenacNelle 24 ore successive alla castrazione i suinetti del gruppo di Nelle 24 ore successive alla castrazione i suinetti del gruppo di controllo trascorrono più tempo a riposo rispetto a quelli degli altri controllo trascorrono più tempo a riposo rispetto a quelli degli altri due; questo può essere considerato un sintomo di minore due; questo può essere considerato un sintomo di minore benesserebenessereQueste differenze si annullano considerando l’intero periodo 0-48 Queste differenze si annullano considerando l’intero periodo 0-48 ore.ore.

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SECONDA SESSIONE DI PROVA (SETTEMBRE 2010)SECONDA SESSIONE DI PROVA (SETTEMBRE 2010)

Conclusioni:Conclusioni: la somministrazione di apaisina e carazololo, non ha la somministrazione di apaisina e carazololo, non ha

sortito alcun effetto sul comportamento degli animali al sortito alcun effetto sul comportamento degli animali al momento della castrazionemomento della castrazione

i suini dei gruppi “carazololo + analgesico” e “apaisina + i suini dei gruppi “carazololo + analgesico” e “apaisina + analgesico” , sia in termini di manifestazioni analgesico” , sia in termini di manifestazioni comportamentali del dolore post-castrazione, sia di comportamentali del dolore post-castrazione, sia di comportamento rilevato per 24 h dopo la castrazione, comportamento rilevato per 24 h dopo la castrazione, mostrano un migliore stato di benessere rispetto a quelli mostrano un migliore stato di benessere rispetto a quelli del gruppo di controllo; questo è probabilmente dovuto del gruppo di controllo; questo è probabilmente dovuto all’effetto dell’analgesico, come già rilevato nel primo all’effetto dell’analgesico, come già rilevato nel primo ciclo di prova.ciclo di prova.

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Attivita’ in corso nel 2011Attivita’ in corso nel 2011Confronto in campo (4000 suinetti in 5 allevamenti) fra;Confronto in campo (4000 suinetti in 5 allevamenti) fra;castrazione senza analgesia/anestesia;castrazione senza analgesia/anestesia;castrazione con analgesia;castrazione con analgesia;Almeno 1 intera sala parto per trattamento e per Almeno 1 intera sala parto per trattamento e per sessione;sessione;Rilievo delle manifestazioni comportamentali di dolore a Rilievo delle manifestazioni comportamentali di dolore a 60’ dopo la castrazione;60’ dopo la castrazione;Stato di cicatrizzazione della ferita dopo 7 d dalla Stato di cicatrizzazione della ferita dopo 7 d dalla castrazione;castrazione;Consumi di alimento, incrementi ponderali e mortalità per Consumi di alimento, incrementi ponderali e mortalità per sala parto;sala parto;Modalità tempi e costi delle due modalità di castrazione Modalità tempi e costi delle due modalità di castrazione e confronto con dati bibliografici relativi ad altre soluzioni e confronto con dati bibliografici relativi ad altre soluzioni ( altre immunocastrazione, anestesia locale con ( altre immunocastrazione, anestesia locale con lidocaina).lidocaina).

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In sintesi l’analgesia è utile per alleviare il dolore In sintesi l’analgesia è utile per alleviare il dolore postoperatorio dei suinetti e i risultati della sperimentazione postoperatorio dei suinetti e i risultati della sperimentazione in corso saranno utili per definirne fattibilità e costi.in corso saranno utili per definirne fattibilità e costi.

Deve continuare la ricerca di mezzi atti ad alleviare il dolore Deve continuare la ricerca di mezzi atti ad alleviare il dolore durante la castrazione, perché nessuno dei metodi durante la castrazione, perché nessuno dei metodi attualmente proposti in letteratura è pienamente attualmente proposti in letteratura è pienamente soddisfacente in primo luogo per il benessere degli animali soddisfacente in primo luogo per il benessere degli animali ed anche per la sostenibilità economica degli allevamentied anche per la sostenibilità economica degli allevamenti

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DICHIARAZIONE EUROPEA SULLE ALTERNATIVE DICHIARAZIONE EUROPEA SULLE ALTERNATIVE

ALLA CASTRAZIONE CHIRURGICA DEI MAIALIALLA CASTRAZIONE CHIRURGICA DEI MAIALI EUROPEAN PARTNERSHIP ON PIG CASTRATION EUROPEAN PARTNERSHIP ON PIG CASTRATION

(Bruxelles 25 febbraio 2011)(Bruxelles 25 febbraio 2011)

““Come primo passo, a decorrere dal 1° gennaio Come primo passo, a decorrere dal 1° gennaio 2012, la castrazione chirurgica dei maiali, se 2012, la castrazione chirurgica dei maiali, se effettuata, va condotta con un uso prolungato di effettuata, va condotta con un uso prolungato di analgesici e/o sotto anestesiaanalgesici e/o sotto anestesia applicando applicando metodi mutuamente riconosciutimetodi mutuamente riconosciuti.”.”

Nel corso del meeting J.Schlederer ha illustrato come in Nel corso del meeting J.Schlederer ha illustrato come in Austria ci si stia avviando alla castrazione chirurgica con Austria ci si stia avviando alla castrazione chirurgica con analgesia che mi sembra, al momento, l’unica soluzione analgesia che mi sembra, al momento, l’unica soluzione accettabile anche in Italiaaccettabile anche in Italia

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DICHIARAZIONE EUROPEA SULLE ALTERNATIVE DICHIARAZIONE EUROPEA SULLE ALTERNATIVE

ALLA CASTRAZIONE CHIRURGICA DEI MAIALIALLA CASTRAZIONE CHIRURGICA DEI MAIALI

EUROPEAN PARTNERSHIP ON PIG CASTRATION EUROPEAN PARTNERSHIP ON PIG CASTRATION (Bruxelles 25 febbraio 2011)(Bruxelles 25 febbraio 2011)

““Come secondo passo, in un'ottica di più Come secondo passo, in un'ottica di più lungo termine, la castrazione chirurgica lungo termine, la castrazione chirurgica dei maiali dovrebbe essere abbandonata dei maiali dovrebbe essere abbandonata entro il 1° gennaio 2018entro il 1° gennaio 2018.”.”

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DICHIARAZIONE EUROPEA SULLE ALTERNATIVE DICHIARAZIONE EUROPEA SULLE ALTERNATIVE ALLA CASTRAZIONE CHIRURGICA DEI MAIALIALLA CASTRAZIONE CHIRURGICA DEI MAIALI

“Tuttavia, nel caso di carni suine registrate sotto il nome di "specialità tradizionale garantita" o con "indicazione geografica" (indicazione geografica protetta (IGP) o denominazione di origine protetta (DOP)) e di carni suine prodotte per specialità tradizionali di elevata qualità da elencarsi conformemente al punto 6, la castrazione è inevitabile per soddisfare gli attuali standard qualitativi.”

“6. Sviluppare un elenco di produzioni tradizionali le quali esigono l'applicazione delle deroghe sopraccitate ai suini di un certo peso.”

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Il documento propone di abbandonare la castrazione Il documento propone di abbandonare la castrazione chirurgica dal 1° gennaio 2018 tranne che per i suini DOP chirurgica dal 1° gennaio 2018 tranne che per i suini DOP da macellare “a un certo peso” da macellare “a un certo peso”

Però dove si cita questa deroga si parla di castrazione, non Però dove si cita questa deroga si parla di castrazione, non di castrazione chirurgica.di castrazione chirurgica.

Quindi questo punto Quindi questo punto potrebbe potrebbe essere interpretato come:essere interpretato come:

Dal 1° gennaio 2018 i suini pesanti possono essere Dal 1° gennaio 2018 i suini pesanti possono essere castrati ma non con intervento chirurgico, dunque solo castrati ma non con intervento chirurgico, dunque solo con immunocastrazionecon immunocastrazione. .

Questa interpretazione mi sembra inaccettabile per la Questa interpretazione mi sembra inaccettabile per la produzione del suino pesante. L’immunocastrazione deve produzione del suino pesante. L’immunocastrazione deve essere essere un’opportunità un’opportunità e e non un obbligo di leggenon un obbligo di legge, , perché la sua efficienza e quindi la sua reale fattibilità in perché la sua efficienza e quindi la sua reale fattibilità in

campo deve essere ancora provatacampo deve essere ancora provata. .

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Dunque la castrazione chirurgica dovrebbe essere Dunque la castrazione chirurgica dovrebbe essere abbandonata dal 1° gennaio 2018 per il suino leggero e per abbandonata dal 1° gennaio 2018 per il suino leggero e per il suino intermedio, mentre per il suino pesante si deve il suino intermedio, mentre per il suino pesante si deve chiarire che dove è riportato:chiarire che dove è riportato:““Tuttavia, nel caso di carni suine registrate sotto il nome di Tuttavia, nel caso di carni suine registrate sotto il nome di "specialità tradizionale garantita" o con "indicazione "specialità tradizionale garantita" o con "indicazione geografica" (indicazione geografica protetta (IGP) o geografica" (indicazione geografica protetta (IGP) o denominazione di origine protetta (denominazione di origine protetta (DOPDOP)) e di carni suine )) e di carni suine prodotte per specialità tradizionali di elevata qualità da prodotte per specialità tradizionali di elevata qualità da elencarsi conformemente al punto 6, la elencarsi conformemente al punto 6, la castrazionecastrazione è è inevitabile per soddisfare gli attuali standard qualitativi”,inevitabile per soddisfare gli attuali standard qualitativi”,

Si deve intendere la castrazione Si deve intendere la castrazione chirurgicachirurgica