il bosco

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Numero 1 - 25 febbraio 2011 IL CORRIERE DEL BOSCO Alla scoperta del bosco: un ecosistema complesso e affascinante!!! Il magico mondo dei funghi! Il bosco non è costituito solo da alberi! Anche un osservatore poco attento può accorgersi facilmente che nei livelli più vicini al suolo crescono erbe, felci, muschi, funghi ed arbusti e che l'aria è attraversata da suoni e rumori che segnalano la presenza di una varietà smisurata di animali. Il bosco è infatti uno degli ecosistemi più complessi ed è anche un mondo affascinante in cui tutto è in continuo movimento: chi nasce, chi cresce, chi muore per poi rientrare nel ciclo della vita. E nel "sistema" bosco i funghi svolgono un ruolo ecologico importantissimo perché decompongono il materiale organico e lo trasformano in nuove sostanze nutritive per le piante. Pur avendo alcune caratteristiche comuni agli animali (ad esempio, non sono in grado di fabbricarsi il cibo da soli) e altre comuni alle piante (anch'essi si riproducono affidando le proprie spore al vento o agli animali), i funghi hanno un regno tutto loro. Quelli che impropriamente chiamiamo "funghi" non sono altro che i corpi fruttiferi, utili per la riproduzione. Il fungo vero, in realtà, è formato da una rete di filamenti sottilissimi detti ife che, partendo dalla base del gambo, si diramano nel suolo e nel terreno sottostante, talvolta anche per parecchie decine di metri di lunghezza. Il ciclo riproduttivo del fungo funziona in molti casi così: le spore, che sono le cellule attraverso le quali il fungo si riproduce (un po' come dei semi) possono essere maschili o femminili. Queste cellule microscopiche volano nell'aria e si depositano nel terreno. Se trovano le condizioni ideali di calore e umidità, la spora germina, formando i filamenti delle ife. Le ife (che sono maschili o femminili), a questo punto, hanno bisogno di unirsi ad altre spore di sesso opposto: solo così si potrà formare una nuova pianta capace di svilupparsi e dare origine a nuovi funghi. Per quanto riguarda il modo di nutrirsi, i funghi traggono il nutrimento per sopravvivere in tre modi diversi. Ci sono i funghi saprofiti, che si nutrono elaborando le sostanze delle piante o degli animali morti; i funghi parassiti, invece, si nutrono di organismi viventi, portandoli a volte alla morte. Infine, ci sono i simbionti, ovvero i funghi che vivono in simbiosi con la pianta: questa unione è vantaggiosa per entrambi poiché i funghi forniscono alle radici acqua e sali minerali e in cambio ne ricevono il nutrimento. Curiosità sui funghi!! Funghi luminosi ... per vederci chiaro!!! Ho scoperto che esistono delle specie di funghi luminescenti che brillano nel buio! Un po' come le lucciole! Questo tipo di funghi emettono la loro luce misteriosa di colore giallo-verde 24 ore al giorno, ma sono più visibili e belli durante la notte. Gli studiosi pensano che emettano luce per attrarre gli insetti notturni, che li aiutano a disperdere le spore. Il "Pleurotus nidiformis" è un fungo luminoso che vive anche sulle pareti del nido di alcuni tordi che sembrano gradire la luce di questi "lampioni". I porcini sono i funghi più ricercati e pregiati. Passione, esperienza e rispetto: i consigli di un vero amante del bosco Tutto sulla raccolta dei funghi! Intervista ad un fungaiolo esperto! La stagione dei funghi, tra estate e autunno, spinge tantissimi appassionati ad andare a cercare questa prelibatezza del bosco. Per raccogliere consigli e suggerimenti, ho intervistato per voi mio zio Mauro, esperto cercatore di funghi! COME È NATO IL TUO AMORE PER IL BOSCO E PER I FUNGHI? Ho iniziato a vivere questa passione quando ero molto giovane e avevo appena 9-10 anni. Insieme al mio fratello più grande, accompagnavo il mio babbo nelle sue passeggiate nel bosco. QUALI CONSIGLI PUOI DARE AGLI APPASSIONATI "NOVELLI"? Le regole fondamentali sono: prudenza e rispetto dell'ambiente! Quando si fanno le prime escursioni è bene farsi guidare da una persona esperta, ma anche dopo è comunque preferibile andare a funghi in compagnia. In generale è bene non avventurarsi in zone sconosciute, tenere in considerazione il meteo, non farsi sorprendere dal buio, non perdere l'orientamento. Nel bosco poi è importantissimo rispettare tutto quello che vi possiamo trovare! COME È MEGLIO VESTIRSI? Io indosso vestiti adatti e comodi: scarponcini, pantaloni lunghi chiusi alla base, una camicia pesante, un gilet con tante tasche e un cappellino. Per la raccolta, poi, non possono mancare un cesto in vimi- ni e un bastone di legno. COME SI RICONOSCONO I FUNGHI VELENOSI? I metodi "caserecci" sono inaffidabili: ad esempio, non è vero che i funghi velenosi cambiano colore appena tagliati! Si impara a riconoscere i funghi buoni con l'esperienza di molti anni. Comunque la regola da seguire sempre, per evitare effetti anche solo spiacevoli, è: "Nel dubbio, lascia perdere!" Martina Minin 1^E Martina Minin 1^E Martina Minin 1^E -" Dino Compagni"

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Il giornalino del bosco

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Numero 1 - 25 febbraio 2011

IL CORRIERE DEL BOSCO Alla scoperta del bosco: un ecosistema complesso e affascinante!!!

Il magico mondo dei funghi!Il bosco non è costituito solo da alberi!Anche un osservatore poco attento puòaccorgersi facilmente che nei livelli piùvicini al suolo crescono erbe, felci, muschi, funghi ed arbusti e che l'aria è attraversata dasuoni e rumori che segnalano la presenza diuna varietà smisurata di animali. Il bosco èinfatti uno degli ecosistemi più complessi edè anche un mondo affascinante in cui tutto èin continuo movimento: chi nasce, chi cresce,chi muore per poi rientrare nel ciclo dellavita. E nel "sistema" bosco i funghi svolgonoun ruolo ecologico importantissimo perchédecompongono il materiale organico e lotrasformano in nuove sostanze nutritive per lepiante.Pur avendo alcune caratteristiche comuni aglianimali (ad esempio, non sono in grado difabbricarsi il cibo da soli) e altre comuni allepiante (anch'essi si riproducono affidando leproprie spore al vento o agli animali), ifunghi hanno un regno tutto loro.Quelli che impropriamente chiamiamo"funghi" non sono altro che i corpi fruttiferi,utili per la riproduzione. Il fungo vero, inrealtà, è formato da una rete di filamentisottilissimi detti ife che, partendo dalla basedel gambo, si diramano nel suolo e nelterreno sottostante, talvolta anche perparecchie decine di metri di lunghezza. Ilciclo riproduttivo del fungo funziona in molticasi così: le spore, che sono le celluleattraverso le quali il fungo si riproduce (unpo' come dei semi) possono essere maschili ofemminili. Queste cellule microscopichevolano nell'aria e si depositano nel terreno.Se trovano le condizioni ideali di calore eumidità, la spora germina, formando ifilamenti delle ife. Le ife (che sono maschilio femminili), a questo punto, hanno bisognodi unirsi ad altre spore di sesso opposto: solocosì si potrà formare una nuova pianta capacedi svilupparsi e dare origine a nuovi funghi.Per quanto riguarda il modo di nutrirsi, ifunghi traggono il nutrimento persopravvivere in tre modi diversi. Ci sono ifunghi saprofiti, che si nutrono elaborando lesostanze delle piante o degli animali morti; ifunghi parassiti, invece, si nutrono diorganismi viventi, portandoli a volte allamorte. Infine, ci sono i simbionti, ovvero ifunghi che vivono in simbiosi con la pianta:questa unione è vantaggiosa per entrambipoiché i funghi forniscono alle radici acqua esali minerali e in cambio ne ricevono ilnutrimento.

Curiosità sui funghi!!

Funghi luminosi ...per vederci chiaro!!!

Ho scoperto che esistono dellespecie di funghi luminescenti chebrillano nel buio! Un po' come lelucciole! Questo tipo di funghi emettono la loro luce misteriosadi colore giallo-verde 24 ore algiorno, ma sono più visibili ebelli durante la notte. Gli studiosipensano che emettano luce perattrarre gli insetti notturni, che liaiutano a disperdere le spore. Il"Pleurotus nidiformis" è unfungo luminoso che vive anchesulle pareti del nido di alcunitordi che sembrano gradire laluce di questi "lampioni".

I porcini sono i funghi più ricercati e pregiati.

Passione, esperienza e rispetto: i consigli di un vero amante del bosco

Tutto sulla raccolta dei funghi!Intervista ad un fungaiolo esperto!La stagione dei funghi, tra estate e autunno,spinge tantissimi appassionati ad andare acercare questa prelibatezza del bosco. Perraccogliere consigli e suggerimenti, hointervistato per voi mio zio Mauro, espertocercatore di funghi!COME È NATO IL TUO AMORE PER ILBOSCO E PER I FUNGHI? Ho iniziato avivere questa passione quando ero moltogiovane e avevo appena 9-10 anni. Insiemeal mio fratello più grande, accompagnavo ilmio babbo nelle sue passeggiate nel bosco.QUALI CONSIGLI PUOI DARE AGLIAPPASSIONATI "NOVELLI"? Le regolefondamentali sono: prudenza e rispettodell'ambiente! Quando si fanno le primeescursioni è bene farsi guidare da unapersona esperta, ma anche dopo è comunquepreferibile andare a funghi in compagnia. Ingenerale è bene non avventurarsi in zonesconosciute, tenere in considerazione ilmeteo, non farsi sorprendere dal buio, nonperdere l'orientamento. Nel bosco poi èimportantissimo rispettare tutto quello che vipossiamo trovare! COME È MEGLIOVESTIRSI? Io indosso vestiti adatti ecomodi: scarponcini, pantaloni lunghi chiusialla base, una camicia pesante, un gilet contante tasche e un cappellino. Per la raccolta,poi, non possono mancare un cesto in vimi-

ni e un bastone di legno. COME SIRICONOSCONO I FUNGHI VELENOSI? Imetodi "caserecci" sono inaffidabili: adesempio, non è vero che i funghi velenosicambiano colore appena tagliati! Si impara ariconoscere i funghi buoni con l'esperienzadi molti anni. Comunque la regola da seguiresempre, per evitare effetti anche solospiacevoli, è: "Nel dubbio, lascia perdere!"

Martina Minin 1^E

Martina Minin 1^E

Martina Minin 1^E -" Dino Compagni"

IL CORRIERE DEL BOSCO pagina 2

COSE DA SAPERE ...

Le foreste e i boschi sono un bene moltoprezioso per la salute del nostro pianeta eanche per quella degli uomini. Essi copronoil 31% della superficie della Terra. Vipossiamo riconoscere molte funzioni allequali forse non avevamo mai pensato:regolano il regime delle acque, impedisconol'erosione dei terreni, eliminano il pericolo diinondazioni, modificano sensibilmente ilclima, depurano l'aria e l'arricchiscono diossigeno (se i boschi scomparissero, prestol'aria risulterebbe irrespirabile), produconolegname e altri prodotti di notevole interesse.Inoltre abbelliscono i paesaggi e favorisconoil turismo. Infine, come ecosistemi, i boschi ele foreste giocano un ruolo fondamentale nelproteggere la biodiversità .Proprio per sensibilizzare la popolazionemondiale sull'importanza del bosco eaumentare la consapevolezza su comemigliorare la salute di tutti i tipi di foreste,l'Assemblea generale dell'ONU ha dichiaratoil 2011 "Anno Internazionale delle Foreste". L'iniziativa è stata lanciata ufficialmente il 24gennaio con il Forum delle Nazioni Unite chesi è tenuto a New York. Che significa? Significa che dobbiamoimpegnarci a proteggere il verde del nostropianeta. Significa che sono centinaia i kmquadrati di foresta che vengono distrutti,quotidianamente, per mano dell'uomo. Nellospecifico, per la conversione in terreniagricoli, per il taglio indiscriminato dellegname e per l'insediamento dellapopolazione. Quindi, prepariamoci a un 2011con un occhio particolare per l'ambiente e peri nostri boschi! Impegniamoci nel nostropiccolo a rispettare la natura che ci circonda!

Il 2011 è l'Annointernazionaledelle foreste!!!

Martina Minin 1^E -"Dino Compagni"