il corriere della scuola

36
IL CORRIERE DELLA SCUOLA Editoriale i| ÑÜxáxÇà|tÅÉ |Ä ÇâÅxÜÉ E wxÄ ÇÉáàÜÉ z|ÉÜÇtÄ|ÇÉ‹\Ä ÇÉáàÜÉ ÄtäÉÜÉ vÉÇà|Çât4 UâÉÇt _xààâÜt4 _Ë|ÇáxzÇtÇàx exáÑÉÇátu|Äx M `tÜ|t eÉátÜ|t VÉÜÜtÉ VÉÉÜw|ÇtàÉÜ| M tÄâÇÇ| wxÄÄx vÄtáá| III D e IV D;_tuÉÜtàÉÜ|É w| \ÇyÉÜÅtà|vt < exwtààÉÜ| M àâàà| zÄ| tÄâÇÇ| wxÄÄt ávâÉÄt I.C.57° “San Giovanni Bosco” Via A.C.De Meis,19 80147 Napoli ANNO 1 NUMERO 2 Aprile/Maggio 2011

Upload: loredana-alifuoco

Post on 15-Mar-2016

218 views

Category:

Documents


1 download

DESCRIPTION

notiziario n. 2 as 2010 -2011

TRANSCRIPT

Page 1: Il Corriere della Scuola

IL CORRIERE

DELLA SCUOLA

Editoriale

i| ÑÜxáxÇà|tÅÉ |Ä ÇâÅxÜÉ E wxÄ ÇÉáàÜÉ z|ÉÜÇtÄ|ÇÉ‹\Ä ÇÉáàÜÉ ÄtäÉÜÉ vÉÇà|Çât4

UâÉÇt _xààâÜt4

• _Ë|ÇáxzÇtÇàx exáÑÉÇátu|Äx M `tÜ|t eÉátÜ|t VÉÜÜtÉ

• VÉÉÜw|ÇtàÉÜ| M tÄâÇÇ| wxÄÄx vÄtáá| III D e IV D;_tuÉÜtàÉÜ|É w| \ÇyÉÜÅtà|vt <

• exwtààÉÜ| M àâàà| zÄ| tÄâÇÇ| wxÄÄt ávâÉÄt

I.C.57° 

“San Giovanni Bosco” 

Via A.C.De Meis,19 80147 Napoli 

ANNO  1 

NUMERO  2 

Aprile/Maggio  2011 

Page 2: Il Corriere della Scuola

Il laboratorio di informatica.

Nel laboratorio di informatica lavoriamo al computer,con la nostra insegnante,Maria Rosaria Corrao,tutti i lunedì dalle 8.00 alle 10.00.

Alcune volte la maestra ci divide in gruppi per preparare il lavoro da svolgere,poi,in aula informatica.

Finora abbiamo adoperato il Word e il Publisher,imparando come formattare un testo, inserire immagini,cambiare caratteri e colore .

Alcuni nostri compagni frequentano ogni venerdì pomeriggio, un corso di informatica con la maestra Corrao,nel quale approfondiscono le conoscenze acquisite in classe.

Page 3: Il Corriere della Scuola

Il progetto d’Inglese

Ogni venerdì,alle 13,30 un gruppo di alunni

della classe IV D partecipa al progetto d’inglese.

La nostra insegnante,Raffaella Grieco,

ci distribuisce delle schede;

prima facciamo le schede di ascolto,

poi la maestra ci da il tempo per fare

le schede senza l’ascolto.

Verso le ore 15,30 la maestra ci fa fare merenda

che in inglese è detta break-time.

Infine correggiamo le schede

e ci prepariamo per tornare a casa.

Questo progetto ci aiuta ad approfondire

le nostre conoscenze di lingua inglese

e ci permette soprattutto di dialogare più facilmente

Page 4: Il Corriere della Scuola

 

 

C’è anche l’ora di ginnast ica,con il maest ro

Severino.

Con lui eseguiamo molt i giochi divert ent i: salt iamo

nei cerchi,facciamo capriole, rot oliamo sui t appet i,

giochiamo a pallavolo, a basket e a calcio;alcune

volt e imit iamo gli animali come il cavalluccio,il

serpent e e la rana,alt re volt e giochiamo nel

cort ile.

Il maest ro Severino ci fa fare flessioni aiut andoci

con i nost ri amici,insomma con lui ci divert iamo

t ant o.

Page 5: Il Corriere della Scuola

 

Page 6: Il Corriere della Scuola

Laboratorio di ritmo  

 

La maestra del Laboratorio di ritmo si chiama Paola ed è molto simpatica,ma anche molto severa.

Anche se abbiamo fatto solo pochi incontri,ci è sembrato interessante e divertente.

Con la nostra insegnante facciamo esercizi di coordinazione, giochi di mimo e ballo.

Se saremo bravi,riusciremo a preparare un saggio di ciò che abbiamo imparato e ci esibiremo alla fine dell’anno scolastico.

Page 7: Il Corriere della Scuola

Arriva

la Pasqua…… Storia,Poesie e….

tanto altro ancora

Page 8: Il Corriere della Scuola

La Pasqua

La Pasqua anticamente veniva celebrata con riti per il rinnovamento della natura. In quasi tutte le nazioni a Pasqua si regalano uova di cioccolato. Nei negozi si vendono uova decorate con disegni e con sorpresine per i bambini.

Il periodo pasquale comincia con la domenica delle Palme che ricorda l’ingresso in Gerusalemme di Gesù;poi il giovedì santo che ricorda l’ ultima cena; ancora continua con il venerdì santo in cui si ricorda che Gesù viene crocifisso e infine la Pasqua con la resurrezione di Gesù.Pasqua significa passaggio dalla schiavitù alla libertà perché gli egizi resero schiavi gli ebrei.

Daniela 4 ^ D

Page 9: Il Corriere della Scuola

Pasqua

Nel periodo di Pasqua le uova di cioccolata venivano colorate e decorate,con colori luminosissimi, che rappresentavano la primavera. In molti paesi, come, in Germania a portare le uova era un coniglio.

I bambini preparano un nido dove poi i genitori mettono una carota.

La mattina i bambini vanno alla ricerca delle uova che il coniglio pasqualeha lasciato.

In Inghilterra ,in Francia e negli Stati Uniti si rispetta molto questa traduzione.

La lepre o il coniglio risalgono alle prime feste della primavera e simboleggiano la nuova vita.

Page 10: Il Corriere della Scuola

L’ uovo arcobaleno La mattina di Pasqua nel mio

prato

un uovo arcobaleno ho trovato,

era un uovo profumato e strano

portato in mano da un napoletano.

Quando l’ho aperto,con stupore

ho trovato sorprese d’ogni colore:

giallo il sorriso di un fiorentino,

rosso il canto di un perugino,

azzurro il sorriso di un milanese,

verde la capriola di un

Page 11: Il Corriere della Scuola

torinese,

violetto la danza delle romane,

indaco i suoni delle veneziane.

E arancione,rotondo e paffuto

un sole caldo di benvenuto,

che,dai valdostani ai siciliani,

è uguale per tutti i bimbi italiani.

 

 

Page 12: Il Corriere della Scuola

Pasqua 2011  

Nella festa di resurrezione

ogni bimbo vuole un fiore

da donare con grande amore

a ogni parente,amico e genitore.

Io mi unisco al coro d’auguri

e dal profondo del cuore

vi dico:

“Grazie di tutto

persone care,

siete per me più preziose

del sole,del cielo e del mare”  

 

 

 III D

Page 13: Il Corriere della Scuola

Pasqua. È risorto Gesù.

Lo puoi trovare ora

in ogni uomo:

in chi soffre e lotta

per la libertà,

in chi soffre in lotta

per difendere la pace,

nell’amico

che ti stringe la mano,

in chi cerca

l’amore degli uomini.

Hardy Tentle

IV D 

 

Page 14: Il Corriere della Scuola

La Pasqua

Il coniglio pasquale

esce di casa e va a saltellare

sparge uova a volontà

per tutta la città.

Ai bambini piccini

e molto carini

non da solo uova di cioccolata

ma anche tanta marmellata.

La pasqua è una festa divertente

e porta allegria a tutta la gente per vivere e giocare

tutti insieme al mare.

Page 15: Il Corriere della Scuola

Lettera ai grandi

Ti prego uomo grande

non togliermi la fantasia.

Mi hai tolto il verde di un prato,

il fresco profumo di un fiore,

il rumore e il respiro tra i rami.

Mi costringi a giocare a finti prati

e a guardare il sole con toppe di palazzi attaccate.

Per la fretta del tuo domani, nel poi,

mi hai tolto anche i tuoi sorrisi,

le tue parole.

Ti prego uomo grande

non togliermi la vita:

non voglio essere un grande senza illusioni.

Ti prego grande uomo

non togliermi la fantasia.

II C

Page 16: Il Corriere della Scuola

Il filo dell’amicizia

 

Page 17: Il Corriere della Scuola

Ecco l’ utilissima invenzione:

un mago prima di andare in pensione,

ha fabbricato un magico filo

e ne ha fatto un gomitolo da un chilo.

Poi l’ ha dato a una fata

dicendole:”Bada!

È questo il filo dell’ amicizia

e va usato senza spreco ne avarizia.

Lega i cuori senza tenerli prigionieri

ed è fatta di materiali sinceri.

Tu ti metti a un capo del mondo ;

io vado verso l’ altro fino in fondo.

E mentre tu il filo dipani lentamente, lentamente

Io mi do da fare a legare la gente.

Cosi tutti i popoli uniremo della terra

e non ci sarà più nessuna guerra”.

Non sappiamo con sicurezza la data,

vorremo dire al più presto che l’ operazione è già cominciata.

Maria Mortillaro

Page 18: Il Corriere della Scuola

Curiosità!   

E’ Primavera!

Sfogliando il “Libro dei Perché”……

Perché la primula annuncia la fine dell’inverno?

Ora sappiamo che: la primula è il fiore che forma un tappeto colorato nei prati,annunciando la fine dell’inverno.

Il suo nome deriva dal latino primus,che significa primo:di tutti i fiori,la primula è infatti il primo a comparire nei prati..

Le primule spontanee hanno un colore giallo,ma molte altre specie vengono oggi coltivate in serra e sono anche blu,rosso,violetto,bianco,rosa,eccetera.

II C

Page 19: Il Corriere della Scuola

 

Page 20: Il Corriere della Scuola
Page 21: Il Corriere della Scuola

La Pasqua

La Pasqua anticamente veniva celebrata con riti per il rinnovamento della natura. In quasi tutte le nazioni a Pasqua si regalano uova di cioccolato. Nei negozi si vendono uova decorate con disegni e con sorpresine per i bambini.

Il periodo pasquale comincia con la domenica delle Palme che ricorda l’ingresso in Gerusalemme di Gesù;poi il giovedì santo che ricorda l’ ultima cena; ancora continua con il venerdì santo in cui si ricorda che Gesù viene crocifisso e infine la Pasqua con la resurrezione di Gesù.Pasqua significa passaggio dalla schiavitù alla libertà perché gli egizi resero schiavi gli ebrei.

Daniela 4 D

Page 22: Il Corriere della Scuola

Pasqua  

Nel peri odo di pasqua le uova di cioccolata venivano colorate e decorate,con colori luminosissimi, che rappresentavano la primavera. In molti paesi, come, in Germania a portare le uova era un coniglio. I bambini preparano un nido dove poi i genitori mettono una carota. La mattina i bambini vanno alla ricerca delle uova che il coniglio pasquale ha lasciato. In Inghilterra ,in Francia e negli Stati Uniti si rispetta molto questa traduzione. La lepre o il coniglio risalgono alle prime feste della primavera e simboleggiano la nuova vita.

 

Page 23: Il Corriere della Scuola

Come nacque la festa della mamma

La festa della mamma nacque negli Stati Uniti e fu stabilita nel

1914 dal presidente Woodrow Wilson, con il Congresso di

festeggiarla la seconda domenica di maggio per pubblica di

amore e per gratitudine ,e anche per la pace. Oggi la festa

della mamma e diffusa in tutto il mondo ma capita in date

diverse. In Italia viene festeggiata la seconda domenica di

maggio,come negli Stati Uniti.

Page 24: Il Corriere della Scuola

 

Page 25: Il Corriere della Scuola

L’origine della festa della mamma

Questa festa ha origini molte lontane,infatti secoli addietro venivano fatti antichissimi riti pagani duravano diversi giorni, per festeggiare la rinascita della primavera ed il rifiorire della natura ed erano

chiamati “Grande madre “, simbolo di fertilità.

Anche nell’antica Grecia gli elleni dedicavano alle loro genitrici un giorno dell’ anno, con la festa in onore della dea Rea , madre di tutti gli Dei , mentre gli antichi romani usavano festeggiare per una settimana intera la divinità Cibele che simboleggiava madre natura e tutte le genitrici .

La nascita dell’ attuale festa della mamma risale invece al XVIT secolo e proviene Dall’ Inghilterra , dove cominciò a

Page 26: Il Corriere della Scuola

Dose per circa 12 biscotti

Cosa occorre: 1 bicchiere di farina con lievito

1/2cucchiaio di farina fine di mais

1/3 di bicchiere di burro fuso

1/4 di bicchiere di zucchero raffinato

1 uovo

Un po’ di farina bianca

Per la glassa:

1/2 bicchiere di zucchero a velo

Poca acqua e succo di limone

Come si procede:

Setacciate in una terrina la farina con il lievito e quella di mais e mescolatele con

il burro fuso. Intanto sbattete l’uovo e aggiungetelo,insieme allo zucchero. Trasferite l’impasto sul tavolo infarinato e impastate bene. Formate delle lunghe salsicce sottili, con le quali creerete le lettere del nome

della mamma. Stendere della carta da forno sulla teglia del forno preriscaldando a 180° e su questa disponete i biscotti , che dovranno cuocere 20 minuti . Se volete, una volta freddi potete ricoprirli con una

glassa ottenuta mescolando dello zucchero a velo con poca acqua e succo di limone.

  

AUGURI MAMMA I tuoi biscotti. 

Questi biscotti li ho fatti con tanto amore per te per ricordarmi sempre tutto l’amore che provi per me. 

TI VOGLIO BENE!   

Page 27: Il Corriere della Scuola

Festa della mamma 2011

 

Per la mamma! Ti voglio

bene mamma!

A scuola ho imparato

tantissime cose, -----------------------

alcune simpatiche,altre curiose;

ma l’amore e la vita

a chi è alto una spanna

lo puoi insegnare

solo tu mamma!!!

 

Page 28: Il Corriere della Scuola

 

Festa

della mamma Che cos è una mamma

     2011

Una mamma è come un albero grande

che tutti i suoi frutti ti dà ;

per quanti gliene domandi

sempre uno ne troverà .

Ti dà il frutto , il fiore , la foglia;

per te tutto si spoglia;

anche i rami si taglierà.

Una mamma è come il mare,

non c’è tesoro che non nasconda;

continuamente l’onda ti culla

e ti viene a baciare .

Una mamma è questo mistero :

tutto comprende , tutto perdona,

tutto soffre , tutto dona,

non coglie fiori per la sua corona . Ti voglio bene

Mamma sei t ut t o per me! Mamma!

- - - - - - - - - - - - - -

 

Page 29: Il Corriere della Scuola

Festa della mamma 2011

Grazie mamma

Grazie mamma

perché mi hai dato

la tenerezza delle tue carezze,

il bacio della buona notte,

il tuo sorriso premuroso,

la dolce tua mano che mi da la sicurezza.

Hai asciugato in segreto le mie lacrime,

hai incoraggiato i miei passi,

hai corretto i miei errori,

hai protetto il mio cammino,

hai educato il mio spirito,

con amore e con saggezza

Page 30: Il Corriere della Scuola

mi hai introdotto alla vita.

E mentre vegliavi con cura su di me

trovavi il tempo

per i mille lavori di casa.

Tu non hai mai pensato

di chiedere un grazie.

Grazie mamma. Judith Bond  

Page 31: Il Corriere della Scuola

La Festa Della Mamma

Questa festa ha origini molto lontane, infatti secoli addietro venivano fatti antichissimi riti pagani che duravano diversi

giorni, per festeggiare la rinascita della primavera ed il rifiorire della natura ed erano chiamati i giorni della

“Grande Madre”, simbolo della fertilità. Anche nell’antica Grecia gli elleni dedicavano alle loro genitrici un giorno

dell’anno, con la festa in onore della dea Rea, madre di tutti gli Dei, mentre gli antichi Romani usavano festeggiare per una settimana intera la divinità Cibele che simboleggiava

madre natura e tutte le genitrici.

La nascita dell’attuale festa della mamma risale invece nel XVII secolo e proviene dall’Inghilterra, dove cominciò a

diffondersi la tradizione del “Mothering Sunday” che coincideva con la quarta domenica di Quaresima. In occasione

di tali festeggiamenti venivano regalate le rose rosse alle mamme e preparato il tipico dolce il “Mothering Cake”, a

base di frutta.

Solamente verso i primi anni del 1900 questa usanza arrivò anche in America ed in alcuni paesi europei e venne stabilito che la data per il festeggiamento doveva essere la seconda

domenica di Maggio.   

Page 32: Il Corriere della Scuola

 

   

 

 

       

 

I DIRITTI NATURALI DI BIMBI E BIMBE 

 

   

 

 

IL DIRITO ALL’OZIO

A vivere momenti di tempo non 

programmato dagli adulti 

IL DIRITTO AL DIALOGO

Ad ascoltare e poter prendere la 

parola,interloquire e dialogare 

IL DIRITTO ALLE SFUMATURE 

a vedere il sorgere del sole e il suo tramonto,ad 

ammirare,nella note,la luna e le stelle 

IL DIRITTO AL SELVAGGIO

a costruire un rifugio‐gioco nei boschetti,ad avere 

canneti in cui nascondersi,alberi su cui 

arrampicarsi 

IL DIRITTO AD UN BUON INIZIO 

a mangiare cibi sani fin dalla nascita,bere 

acqua pulita e respirare aria pura 

IL DIRITTO AL SILENZIO 

ad ascoltare il soffio del vento,il canto degli 

uccelli,il gorgogliare dell’acqua 

IL DIRITTO AGLI ODORI

A percepire il gusto degli odori,riconoscere i profumi offerti dalla 

natura. 

IL DIRITTO ALL’USO DELLE MANI 

A piantare chiodi,segare e raspare 

legni,scartavetrare,incollare,plasmare la creta,legare corde,accendere un fuoco 

IL DIRITTO ALLA STRADA

a giocare in piazza liberamente,a 

camminare per le strade 

IL DIRITTO A SPORCARSI 

A giocare con la sabbia,la 

terra,l’erba,le foglie,l’acqua,i sassi,i rametti 

 

IL DIRITTO AL DIALOGO 

Ad ascoltare e poter prendere la 

parola,interloquire e dialogare 

IL DIRITTO AL SILENZIO

Ad ascoltare il soffio del vento,il canto degli uccelli,il gorgogliare 

dell’acqua 

IL DIRITTO ALLE SFUMATURE 

A vedere il sorgere del sole e il suo tramonto,ad ammirare,nella notte,la 

luna e le stelle 

Page 33: Il Corriere della Scuola

I.C.57° “ San Giovanni Bosco”

Plesso

“Scuola Novanta”

Classi IA-IB-IC

 

Page 34: Il Corriere della Scuola

Tutti noi ,alunni delle classi prime, siamo lieti di invitarvi

il prossimo 8 giugno,

alle ore 9,00

presso la nostra scuola

per un saluto di fine anno …

tutto da vedere!!!

W LE STAGIONI !

Vi aspettiamo!

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Page 35: Il Corriere della Scuola

 

 

 

Presentazione

◊ L’autunno

Canto : L’autunno è

ritornato

◊ L’inverno

Canto: Neve bianca e

silenziosa

◊ La primavera

Canto: E’ primavera

◊ L’estate

Canto: Calda estate

◊ If you need

to know the Season

Page 36: Il Corriere della Scuola

fÑxÜ|tÅÉ v{x |Ä ÇÉáàÜÉ ÄtäÉÜÉ ä| á|t Ñ|tv|âàÉ x v{x tuu|tàx zÜtw|àÉ xááxÜx

áàtà| vÉ|ÇäÉÄà| ÇxÄ ÑxÜvÉÜáÉ v{x tuu|tÅÉ áxzâ|àÉA

TÜÜ|äxwxÜv| tÄ ÑÜÉáá|ÅÉ tÇÇÉ4

UâÉÇx ätvtÇéx t àâàà|4