Il futuro ipotecatoPerché non possiamo farcela senza cultura …

di Isabella LavelliAssessore alla Cultura

Comune di Olgiate Molgoraolsolla@yahoo.it

I numeri della crisi

•http://culturaincifre.istat.it/

•http://ec.europa.eu/publications/booklets/eu_glance/66/it.pdf

Persone di 6 anni e più che hanno letto almeno un libro negli ultimi 12

mesi(per 100 persone con le stesse

caratteristiche)

Anno 2009

1. Scuola di qualità

2. Valore culturale

3. Valore sociale

4. Valore economico

5. Nuove risorse

Un ciclo virtuoso

Come può la cultura generare un valore economico?

“Per reagire ad una crisi è necessario ridurre le incertezze e fare tesoro delle opportunità

facendo spazio alla creatività e all’innovazione e preservando le conquiste

del passato a beneficio di tutti”Manuela Müller

Resp. di Corporate giving and events di Unicredit Group

http://www.eurac.edu/en/newsevents/focus/NewsDetails.html?entryid=22041

“ Per un’economia sempre più basata sulla conoscenza, la cultura costituisce una risorsa collettiva che contribuisce a:

Di queste fondamentali esternalità beneficiano molti settori dell’economia, in particolare quelli a più elevata intensità di conoscenza sui quali sempre più si

basa la competitività delle economie moderne.”

Riccardo Della Torre, Tafterjournal n. 12 - marzo-aprile 2009

ALIMENTARE LA CREATIVITÀ

STIMOLARE L’INNOVAZIONE

ACCRESCERE LA QUALITÀ DEL CAPITALE UMANO.

http://www.tafterjournal.it/2009/04/14/il-valore-economico-della-cultura-in-europa/

Usare le donne cosìquanto ci costa?

http://www.youtube.com/watch?v=N7jGVFD9uMI&NR=1 - min. 9.19

L’Italia ha bisogno di womenomics

“Chiudere il divario di genere significherebbe per il nostro Paese un

aumento del PIL di ben 22 punti”

Prof. Daniela Del BocaUniversità Bocconi

http://www.lavoce.info/articoli/pagina1001608.html

http://www.womenomics.it/